Un brodino
Inserito da admin il 6 Mar 2017 6:35 am. Categoria: Fiorentina.
Prestazione decorosa, che non toglie e non aggiunge niente a questa stagione così grigia.
La formazione era coraggiosa, con l’inutile azzardo di Sanchez ancora difensore, ma siamo incappati nella peggiore giornata di Chiesa e di Kalinic, con in più il vecchio Ilicic, nel senso che per larghi tratti della gara era come se non ci fosse.
Certo, mai mi era capitato di andare a Bergamo da “provinciale”, neanche fossimo a San Siro o a Torino e su questo converrà riflettere.
Perché Della Valle avrà sbagliato molto e da qualche tempo non investe come vorremmo, Corvino non ha fatto nessuna “corvinata”, ma sarei curioso di vedere se ad allenatori invertiti, e con le stesse rose a disposizione, ci sarebbero ancora dieci punti di distacco con l’Atalanta.
Marzo 6th, 2017 alle 07:34
Avevo pronosticato una sconfitta, cosa piuttosto rara per me, ottimista cronico. Forse anche per questo che ritengo il risultato di ieri soddisfacente, anche se ho sperato in una zampata risolutiva fino all’ultimo, cosa che tutto sommato ci poteva stare. Complimenti a Tata, davvero bravissimo. Molto bravo anche Astori.
Marzo 6th, 2017 alle 07:54
Bel quesito David.Il mio parere é che Gasperini ci avrebbe di suo portato 5 punti e Sousa di suo avrebbe fatto perdere ai bergamaschi 5 punti.Quindi saremmo alla pari.
Marzo 6th, 2017 alle 07:54
Ancora a dare colpe all’allenatore???? ma caro Davide ti risulta che nella Fiorentina attuale giochi gente dal valore di Spinazzola, Caldara, Gomez (e per fortuna mancava Kessie!). In più aggiungi la diversità di motivazione tra il lottare per le posizioni che contano e per l’OTTAVO posto!!!! Ringrazia la società e il Corvo (che non a caso nella sua “brillante” carriera non ha mai vinto nulla di significativo) per la scoperta di “fenomeni” tipo Cristoforo, Milic, Salcedo, Sanchez (per non parlare del ritorno nel nostro campionato del panchinaro del Genoa DE MAIO)…..con questi scarponi neanche lo Special One, Guardiola, Ancelotti e Zidane farebbero un campionato di livello…ma per voi giornalisti è più comodo attaccare Sousa che chi ha davvero la responsabilità per questo campionato vergognoso!
Marzo 6th, 2017 alle 07:59
Facile sparare su Sousa…non si rischia nulla ….ma sulla Società orrenda,insopportabile..una parola mai eh?Un po’ di coraggio per favore@
@
Marzo 6th, 2017 alle 08:04
A me sousa non piace ma dire che a partì invertite La classifica sarebbe diversa la trovo l’ennesima difesa a una gestione societaria che ormai non ha sfiorato il ridicolo ma la superato.
Marzo 6th, 2017 alle 08:05
No
Sarebbero venti a posizioni invertite
I primi 3 mesi dell’anno passato il danno più grande degli ultimi anni
Per la società (che hanno visto qualità nel mister inesistenti)
Per i giocatori (che lentamente si sono accorti della pochezza tattico-tecnica e umana di questo mister)
Per i tifosi (giustamente illusi dal momento, perché il calcio alcune volte realizza anche i sogni, ma si sono fatti ammaliare da un mister, che è sempre andato alla ricerca di colpevoli senza cercare soluzioni)
Infine per i giornalisti ( che hanno bevuto in silenzio le supercapsule del mister sempre senza eccepire)
Bel par….o il nostro mister
Ps. Noi aspettavamo Mammana ed’e’ tutta colpa del suo non arrivo
Loro hanno venduto Stendardo (d, Pescara), Pinilla (a, Genoa), Gagliardini (c, Inter), Sportiello (p, Fiorentina)
Comprando due ragazzini, nessuno si lamenta e la classifica migliora
Marzo 6th, 2017 alle 08:08
squadra mediocre
difesa inguardabile
a fine campionato saremo nella parte destra della classifica
squadre come sampdoria,torino e anche chievo ci sorpasseranno
sapete che fine ha fatto il grande di maio????
Marzo 6th, 2017 alle 08:13
Questa partita non aggiunge e non toglie niente al giudizio tecnico sul campionato della Fiorentina. Sui DV, su Corvino, su Sousa ed i giocatori. Siamo questi. Dobbiamo giocare dignitosamente le prossime 11 inutili partite.
Il focus passa a venerdì 10 con la presentazione del progetto stadio ed ai prossimi 2 mesi per capire se c’è la volontà di ricostruire una squadra per arrivare in Champions. Quello deve essere l’obbiettivo. Non accontentarsi di un generico puntiamo ad entrare nelle coppe. Se c’è il progetto stadio, ci deve essere il progetto Champions. Altrimenti avanti un altro. Io la vedo così.
Marzo 6th, 2017 alle 08:25
SONO ASSOLUTAMENTE DACCORDO. INFATTI , IERI, FRA UN BOCCONE DI PASTASCIUTTA E UNO SBADIGLIO INTEROTTO DA QUALCHE PARATA SALVARISULTATO DI TATA, HO AVUTO ANCHIO LA NETTA SENSAZIONE CHE I GIOCATORI ABBIANO TOTALMENTE STACCATO LA SPINA E CHE QUESTO FATTO GLIEL’HA ATTACCATO ADDOSSO IL FENOMENO PORTUGUESE. C’E’ SEMPRE LA NETTA SENSAZIONE CHE TUTTI QUANTI AVREBBERO LA POSSIBILITà DI DARE UN GOCCIO DI PIU’ MA LA “SFAVATURA” E’ TALMENTE DIFFUSA CHE, FERMA RESTANDO LA RICEZIONE DELLO STIPENDIO, CHI GLIELO FA FARE DI METTERCI LA GAMBINA O DI FARE UNO SCATTO IN PIU’.
SEMBRA COSI’ EVIDENTE CHE TUTTI ASPETTANO GLI EVENTI DI GIUGNO CON SOLO IL COLPEVOLISSIMO ATTEGGIAMENTO DI NON CONSIDERARE CHE SIAMO ANCORA A MARZO, NON TANTO PER RIAGGANCIARE QUALCHE POSIZIONE QUANTO PER FARE DEGLI ESPERIMENTI LOGICAMENTE TATTICI E NON FUTURIBILI COME QUELLI CHE ABBIAMO VISTO FINORA.
Marzo 6th, 2017 alle 08:28
Magari ad allenatori e DS invertiti….I responsabili sono parecchi, facciamola finita con il solo Sousa, che non sopporto ma che non è l’unico colpevole di questa storia.
Marzo 6th, 2017 alle 08:32
Il Tata mostro miglior giocatore in campo e ho detto tutto.
Nei primi dieci minuti si poteva essere sotto tre a zero, come Ilicic posso giocare anch’io a metà prezzo e fra me e Sanchez l’unica differenza sono i capelli.
Ma di cosa stiamo a parlare….
Marzo 6th, 2017 alle 08:36
Tutti ci auguriamo, che questa stagione anonima, termini quanto prima. Bisognerebbe darsi un obbiettivo e a mio modo di vedere, sarebbe quello di mettere e valutare, il meglio che abbiamo nella primavera. Figuriamoci se il mister sarà d’accordo.
Marzo 6th, 2017 alle 08:51
Caro David,con i se e con i ma restiamo dove siamo:nell’anonimato.La risposta gia sta nel fatto che il nostro allenatore sia Sousa e non Gasperini.Poi,onestamente,credo che l’Atalanta,come rosa,sia oggi, migliore di noi.Noi abbiamo tanti giocatori avanti con gli anni,demotivati,viziati,qualche buon giovane in prospettiva, e qualche giocatore normale.il tutto mal coeso.I dirigenti non dirigono,accettano tutto quello che di brutto avviene.Si concentrano sul controllo gestionale delle spese(giusto) e poco altro,per ora.Siamo a 42pp, tranquilli e “sereni”.il campionato é finito con 11giornate di anticipo.bravo,un plauso.
Marzo 6th, 2017 alle 09:00
Solo Borja Valero !!
Marzo 6th, 2017 alle 09:00
Non ha assolutamente senso andare avanti così!!!
Dobbiamo ridare un senso alla stagione, ci sono ancora tante partite e non possiamo passarle come quella di ieri, oggi come oggi chi glielo fa fare ad un tifoso ad andare allo stadio a vedere sempre la solita solfa…
NON HA SENSO TENERE SOUSA FINO ALLA FINE
Eppure potremmo sfruttare la situazione, se cambiamo allenatore potremmo vedere una squadra diversa, ci sarebbe più entusiasmo, valuteremmo i giocatori nei loro ruoli, un modo diverso di giocare!!! Potremmo vedere qualche giovane… tipo Hagi.
Che senso ha continuare così…cosa cambiava ieri tra il vincere e il perdere…? Eppure ho visto la squadra contenta del pareggio…
Me lo spiegate il senso?? Il senso per i tifosi??
PS
Come sempre un grandissimo Tata
Vdz
Marzo 6th, 2017 alle 09:06
Tata e sportiello.astori.vecino chiesa saponara bernardeschi e kalinic.
Solo loro degni di fare parte della nostra rosa,il resto è roba dal 13esimo posto in giù.
Chi continua a dare la colpa a sousa è cieco o in malafede.
Marzo 6th, 2017 alle 09:06
Vado OT..grazie per ricordare la VERGOGNA MASIELLO..
Marzo 6th, 2017 alle 09:10
Concordo nel fatto che la proprietà è assente ( pessima comunicazione, zero investimenti o quasi), che Corvino ne ha azzeccate poche anzi quasi nulla. Fatta questa premessa, trovo ridicolo da parte dei sapientoni giornalisti e commentatori tv ADDOSSARE solo le colpe ai DV/Corvino e scagionare Sousa che poverino ha solo uova marce per fare la omlette! Che la rosa della Fiorentina, come ormai scrivo da mesi, è modesta lo sappiamo tutti. Che tanti che sembravano discreti ( vedi Badelj, Vecino, Ilicice Gonzalo) stanno facendo un campionato pessimo è un dato di fatto. Ma l’allenatore??? Dopo oltre un anno ho provato a guardare la trasmissione su platinum ( molto meglio un documentario sull’accoppiamento dei daini): il gobbo che hanno fisso ospite sostiene che Sousa con la rubentus vincerebbe facile il campionato con 25 punti di distacco, gli altri fanfaroni incensano Sousa definendolo un martire! dopo 20 minuti avevo voglia di vomitare e ho cambiato velocemente canale.
Ma cosa guardano questi fenomeni? Sul 2-0 con il Borussia qualsiasi allenatore di Lega Pro faceva dei cambi per rinforzare il centrocampo e difesa e col c…o che i crucchi segnavano 4 reti! Anche ieri mette il Baba a due min dalla fine, neanche si lottasse per non retrocedere. Questo ci fa finire il campionato al 10° posto con partite inutili anche ai fini di capire chi resta o meno. A tratti ieri pensavo che la spaccatura nello spogliatoio è veramente grande. Se dobbiamo soffrire ancora 11 gare, meglio senza Sousa…. ma già ieri ha detto che siamo in fase di recupero mentale e fisica. SFV
Marzo 6th, 2017 alle 09:10
Sousa è diventato il parafulmini della società che si dice delusa senza guardarsi allo specchio e dei bravi giornalisti che vogliono portare la pagnotta calda a casa da qui a giugno.
Marzo 6th, 2017 alle 09:11
Partita almeno dignitosa. Di questi tempi bisogna accontentarsi. La Fiorentina va a fare un secondo tempo da provinciale sul campo di una squadra che provinciale lo è veramente ma gioca da grande. Dimostra di essere attaccata perlomeno alla propria dignità.
Io poi l’abbozzarei con questa emozionante corsa al sesto posto. A parte che è praticamente impossibile, ma ci conviene? Visto che a giugno si riparte da capo, con un nuovo allenatore e, si spera, nuovi giocatori, di cui molti giovaNi, non sarebbe meglio darsi il tempo di costruire qualcosa, invece Fi partire a luglio?
Marzo 6th, 2017 alle 09:12
Scusate se mi permetto, ma ci sarà una settimana di non calcio per ricominciare la solfa sulla società, Corvino, allenatori invertiti e ogni sorta di s**a mentale senza possibilità di verifica. Che vedo appassiona molto (e mi chiedo sempre perché…).
Almeno il giorno dopo una gara si può parlare soprattutto della partita?
Degli avversari?
Dei nostri giocatori?
Del campionato?
Marzo 6th, 2017 alle 09:28
ciao Davide
cercando con il lumicino un obiettivo direi che dovre0mo almeno mantenere l’ottavo posto che ci da il diritto di accedere direttamente agli ottavi di coppa italia con le prime due sfide in casa..altrimenti anche la prossima coppa italia e’ andata visto che dovremmo fare due turni e poi giocare gli ottavi fuori casa con una delle prime otto!!! riflettiamoci…rischiamo di perdere un obbiettivo prima di inziare la nuova stagione!!
Marzo 6th, 2017 alle 09:35
Se oltre all’allenatore invertissimo i giornalisti, gli opinionisti e i tifosi saremmo avanti noi di dieci punti. Il loro mercato di gennaio è stato vendere uno dei pezzi meglio, nessuno ha fatto isterismi e sono ancora la. Noi, nel 2017 siamo sempre a discutere del Gennaio 2016 sognando il cinese di turno a cui gente come dario del n. 4 sarebbe pronta a dare addosso dopo due anni. Caro dario, di orrendo e insopportabile ci sono solo i tifosi come te.
Marzo 6th, 2017 alle 10:01
Brevemente sulla partita.
Fiorentina in difficoltà all’inizio per il ritmo forsennato dei bergamaschi. E’ andata bene su alcuni calci piazzati sprecati dagli orobici. Se ne fosse entrata una non so…poi una parte centrale abbastanza equilibrata ed un finale di nuovo in difficoltà. Il fatto che mi pare conclamato in questo periodo è che si tende a calare alla distanza. E’ successo col Torino ed è successo ieri. Però stavolta gravi errori dei singoli in difesa non sono stati fatti e siamo usciti con un buon pari. Non aggiungerei altro.
Su Sanchez, si fa presto a criticare le scelte, ma quando giocava Tomovic qui si sprecavano giga byte di critiche ad alzo zero. E lo stesso Salcedo non è stato risparmiato avendo peraltro il pericoloso vizio della “Salcedata” che non è un ballo caraibico ma è il rigoretto gratuito…Sanchez dal suo canto ha determinati limiti, ma come difensore centrale in una difesa a 3 ha anche parecchi punti di forza: la sicurezza nella gestione del pallone, la potenza, una buona scelta di tempo sulle palle alte (anche se per esempio pecca spesso nella concentrazione necessaria per la marcatura). Ieri col Papu Gomez è vero che ha sofferto nella prima parte, ma poi gli ha preso le misure e nel secondo tempo l’attaccante è stato quasi nullo. Poi ieri c’era una concreta difficoltà nel duello Chiesa/Spinazzola che ha fatto ballare la Fiorentina sull’esterna destra. Sousa semmai si può provare a criticarlo per aver scelto la doppia ala offensiva sugli esterni. UN tentativo ripetuto anche in passato. D’altronde spesso quando ha utilizzato esterni più difensivi tipo Milic e Oliveira, non è che la tenuta difensiva sia stata molto migliore. Ricordo errori in marcatura da parte di entrambi per cui può valere la pena provare ad attaccare e farsi rincorrere dagli avversari. Alcune volte ci riesce altre volte no, anche nella stessa partita. Ed infatti spesso accade che si parte con le ali e si termina coi terzini.
Di fondo c’è un limite concreto ed invalicabile insito nella costruzione della rosa. Un peccato originale del tutto NON imputabile a mister Sousa: manca un centrale difensivo decente, manca un esterno destro difensivo decente e i due esterni sinistri difensivi non sono granché. A questi limiti toccherà aggiungere il capolinea di Gonzalo Rodriguez. Ieri mi è piaciuto molto, Rafael Toloi. Ecco con un Toloi dietro credo che Sanchez tornerebbe a centrocampo. Leggo che varrebbe 4/5 milioni di euro. Considerato che se ne spenderenno 6 per un portiere come Sportiello, che a me pare un acquisto letteralmente inutile, mi vengono dubbi su come si spendono le poche risorse che i Della Valle mettono a disposizione.
Sulla proprietà c’è poco da dire: la proprietà secondo me in un’analisi di una situazione, è generalmente da considerare come una costante di sistema, non una variabile. Il cambio di proprietà è un fenomeno del tutto straordinario e oserei dire indipendente dai risultati sportivi. Quindi l’unica contestazione fattibile riguarda il modo di gestire e le scelte strategiche di gestione. In questo senso, considerato il potenziale dei fratelli Della Valle, è lecito aspettarsi di più. Quello che fanno per la Fiorentina senza ombra di dubbio, denota una loro scarsa ambizione sportiva. Per questo motivo per un tifoso viola, non possono che essere criticati, ma né insultati né mandati via. Certo “bravi” non glielo posso dire. Possono fare di meglio.
Su Corvino, mi pare che stia sputtanando risorse in maniera strana. Al netto che non sappiamo il motivo di certi acquisti, non sappiamo se ci sono e quali trabagai ci sono dietro certi acquisti verso l’estero, come già per Pradè, io trovo che alcune operazioni non stanno né in cielo né in terra. Sto aspettando che il campo mi dia dimostrazioni sulla bontà dei soldi spesi per Dragowski, ma ho forti dubbi anche sui soldi spesi per Sportiello. Tata va via, ma non ci prenderemo mai i 6 milioni spesi per l’altro portiere. Ma allora dov’è la convenienza? Sportiello non credo sia meglio del romeno.
Paulo Sousa non è un argomento interessante. Se ne andrà e non lo rimpiangeremo. Adesso fa da parafulmini, ma se la società pensa di avere per le mani una grande squadra, commette l’ennesimo grave errore di valutazione. Se poi addirittura ha in mente di bacchettarsi qualche altro pezzo importante, come fatto in ogni mercato da 4/5 anni a questa parte, allora davvero il prox anno di questi tempi potremmo essere di nuovo in vacanza anticipata.
Marzo 6th, 2017 alle 10:25
Caro David te lo poni troppo tardi il quesito comunque con qualsiasi altro allenatore questa squadra avrebbe fatto meglio ne sono convinta ed infatti lo avevo scritto mesi fa dispiacere pensare che fino a pochissimo tempo fa era ancora libero Pioli ma quando non si vuol spendere……..cq ieri almeno è stata una partita veloce e piacevole da vedere
Marzo 6th, 2017 alle 10:36
Certo che i tecnici de noantri sui blog fiorentini sono mooooolto superiori ai commentatori nazionali; secondo Sky (e secondo me) Ilicic è stato il migliore ieri, insieme al portiere, anche se è calato alla fine (fra l’altro si era allenato poco a causa di un infortunio).
Invece i tecniconi de noantri scrivono che è sempre il peggiore in campo; forse vogliamo 11 Beppe Iachini ma non è che si vincono le partite a fare sempre passaggini di 3 metri senza rischiare niente.
Mah
Marzo 6th, 2017 alle 10:39
Un brodino.
È quello che è il Vate.
Marzo 6th, 2017 alle 10:40
se la Fiorentina fosse partita ad inzio anno con Caldara, Conti, Spinazzola, Gagliardini titolari la maggioranza del partito del senno del poi avrebbe chiesto la testa e forse anche qualcos’altro di Corvino. Almeno l’onestà intellettuale…
Marzo 6th, 2017 alle 10:45
Con tutto il rispetto del mondo David, Sousa è un mediocre allenatore, posso concordare.
Ha fra le mani una mediocre squadra , lo si può dire tranquillamente?
Bene squadra e allenatore, sono scelte della proprietà…
Marzo 6th, 2017 alle 10:51
a me tanto coraggiosa non sembrava….
kalinic babacar chiesa bernardeschi….sarebbe stata coraggiosa!
Marzo 6th, 2017 alle 10:52
La risposta e’ facile ed evidente. Ad allenatori invertiti saremmo in lotta per il quarto posto, dieci punti avanti e agli ottavi di EL. Sousa il piu’ grande bluff della storia viola. Unica colpa dei dv e di corvino non averlo cacciato quando era il momento.
Il 10 marzo arriva il momento decisivo pere vicende viola: la presentazione del nuovo stadio, fondamentale per avere delle chance di realizzare gli introiti necessari per poter competere davvero. Dalla sua fattobilita’ concreta si capiranno molte verita’. E poi finalmente uno stadio dove anche xhi sta in curva potra’ vedere qualcosa senza rischiare polmonite a ogni goccia di pioggia. Ma figurati se nkn ci saranno quelli che criticheranno anche questo passaggio fondamentale.
Marzo 6th, 2017 alle 10:53
se poi intendi che far giocare tello e ilicic ci vole coraggio….allora ti do ragione!
Marzo 6th, 2017 alle 10:55
Pontederese. Ti sembra che nell’atalanta giochi bernardesci, chiesa, kalinic ,vecino e astori?
Perché non giocate a minigolf la domenica ?
Marzo 6th, 2017 alle 11:05
Per me è stata una partita perfetta:
– bene o male abbiamo bloccato una squadra più forte di noi, la classifica parla chiaro
– una volta tanto non abbiamo preso goal
– ora che finalmente la questione europea è andata, possiamo testare due o tre della primavera per vedere se son boni per l’anno prossimo. Dato che Hagi è da inizio anno considerato uno della prima squadra, che si cominci con lui
Marzo 6th, 2017 alle 11:18
A quanto leggo non sono il solo a pensare che, nonostante gli errori di Sousa, il problema non sia l’allenatore (che personalmente ritengo uno dei più preparati in circolazione). Secondo me il problema n.1 uno è che Diego, ormai da dopo calciopoli, ha lasciato al fratello il giocattolino fiorentina, che a sua volta in buona parte lo ha delegato a vari ragionieri, amministratori e “guru” del calcio alla Corvino. Non c’è un’anima, un’idea forte di calcio, legata alla città e ai tifosi, e si vivacchia in previsione di ipotetiche cittadelle/stadi di difficile realizzazione. Soltanto nell’anno di Gomez e Rossi c’è stato un sussulto, ma sappiamo come è andata. Col senno di poi, metaforicamente parlando, sembrano più gli spasmi di un corpo in coma irreversibile.
Marzo 6th, 2017 alle 11:21
A chi dice che l’Atalanta ha lo rosa migliore della nostra voglio ricordare che le ha giocate tutte da titolare Kurtic.
Sì, proprio lui. Kurtic. Quello che giocava da noi. Onesto pedatore o poco più …
Noi abbiamo Vecino, Badelj e Borja.
Il primo valeva 25 milioni e lo voleva il Napoli, il secondo se lo contendevano Milan, Inter e Roma, il terzo lo voleva Spalletti per 20 milioni a Roma … In più Cristoforo, fresco vincitore dell’Europa League.
Se avessero venduto solo uno di questi in estate tutti a Firenze si sarebbero inc@zzati.
Se poi il vate non ci capisce niente, non potete dire che abbiamo una squadra di brocchi e l’Atalanta con un centrocampo fatto con neanche 10 milioni e dopo aver venduto Gagliardini sta lassù per merito di un bravo allenatore.
Anche ieri ne avevamo 4 o 5 fuori ruolo … Giusto per dire …
Ha ragione Orione al 23.
Marzo 6th, 2017 alle 11:25
Concordo con Sergente Garzia
Perche’ se vogliamo parlare di calcio giocato sul campo senza farci condizionare dai nomi e dalle cannate del Corvo (che ultimamente si sono intensificate per lo scarso badget a disposizione) i punti di differenza sarebbero ben piu’ di dieci ……..oh che i giocatori dell’Atalanta son diventati tutti fenomeni
Non credo piuttosto penso che prima di tutto ci sia bisogno di un MANICO e soprattutto che sia motivato
Marzo 6th, 2017 alle 11:37
Concordo ancora con Sergente Garzia
L’Atalanta son sicuro farebbe carte false per avere un Chiesa un Kalinic un Bernardeschi etc.. ma se noi li si tiene per vivacchiare calcisticamente parlando……..ogni discorso sulle potenzialita’ di questa squadra torna inutile ….cominciamo dalla testa dello spogliatoio e tastiamone le reali convinzioni e capacita’ poi potremo allargare il discorso al contorno societario e tutto cio’ che ne deriva ma se non cominciamo da chi mette in campo la squadra ….si va poco lontano anche avessimo Messi
Marzo 6th, 2017 alle 11:42
Ha ragione chi ha scritto che oltre all’allenatore dovremmo invertire anche il DIRETTORE SPORTIVO.
E volendo i giornalisti che devono giustificare SEMPRE la società…
Marzo 6th, 2017 alle 11:44
Il nome comincia con la stessa lettera e sono la stessa persona. Indirizzi diversi, però.
Marzo 6th, 2017 alle 11:45
Cambiare allenatore adesso avrebbe senso solo se fosse assunto il futuro allenatore.
Il traghettatore non aggiungerebbe niente.
Evidentemente il futuro allenatore della Fiorentina non è libero, quindi potrà essere preso solo a fine campionato.
Marzo 6th, 2017 alle 11:46
Il primo acquisto del mercato di Gennaio della Società viola (eseguito in tempi rapidissimi e ad un prezzo non stracciato), è stato il portiere Sportiello, l’unico ruolo cioè in cui siamo coperti degnamente (ed anche ieri Tatarusanu ha salvato il risultato).
Questo per ribadire il concetto (non da tutti condiviso) che le pur limitate risorse messe a disposizione da una Società “non opulenta” sono mal utilizzate da un management inadeguato, scarsamente aiutato da un allenatore inadeguato, con il quale peraltro è in uno stato di conflittualità.
Mentre laddove la bravura dei dirigenti si accoppia a quella dell’allenatore (come nell’Atalanta) si raggiungono risultati superiori alle potenzialità sia tecniche che economiche: l’Atalanta ha un monte ingaggi di 24 milioni contro 44 della Fiorentina. Uno dei suoi giocatori che hanno reso di più è stato Kurtic, sbolognato dalla Fiorentina, vilipeso perché “grezzo”, specie se confrontato al suo amico e conterraneo Ilicic, giocatore dalla tecnica sopraffina.
Marzo 6th, 2017 alle 12:01
Caro David, fai una domanda che mi pongo da primavera dello scorso anno ed alla quale darei una risposta scontata e di condanna per il portoghese.
Credo che anche lui sia stato vittima di un equivoco nato da una partenza straordinaria a fine 2015 e si sia convinto di essere veramente il nuovo “vate” del calcio moderno.
Poi, salito così in alto, alla successiva ricaduta nella normalità ha perso ogni sua convinzione ed è andato nel pallone.
Forse la società aveva visto del buono in lui, credendo in una sua ripresa tecnica, e gli ha voluto dare fiducia per un altro campionato. Ed il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Sulla partita di ieri poco da dire, se non che abbiamo ritrovato un po’ di stabilità, anche se nel secondo tempo si vedeva che i nostri avevano le gambe molli per paura di incassare un goal. E così è nato questo pareggio che a leggere la classifica vale quasi come una vittoria.
Forti di questo, dobbiamo affrontare le prossime partite con orgoglio e determinazione. Ormai liberi da impegni infrasettimanali e con un Sousa tranquillo per la conferma fino a fine campionato, magari potremmo combinare qualcosa di buono e tornare ad insidiare, anche solo ipoteticamente, l’ultimo posto utile per l’Europa. Daremmo un senso alla fine di questa stagione
Marzo 6th, 2017 alle 12:20
CONCORDO PIENAMENTE!!!!!
Marzo 6th, 2017 alle 12:29
Riprendo il 36 di omini di Ferro (argomenti che avevo già sottolineato quanche giorno fa e ai quali nessuno ha mai risposto), ovvero che…
parliamo sempre di giocatori e ingaggi e mercati invernali…
L’Atalanta gioca con TITOLARE quel Kurtic che noi abbiamo tanto infamato e deriso
L’Atalanta nel mercato invernale ha venduto il suo pezzo più forte (sulla carta indebolendosi) e nel girone di ritorno è andata ancora più forte…
Poi a noi ci piace trovare la clamorosa scusa del calciomercato invernale e di Mammana… cosi come piace tanto ai giornalisti che hanno rovinato l’ambiente e all’allenatore che si è trovato una scusa…ma il calcio vero è altra cosa che queste valutazioni a tavolino del menga…
Kurtic ne è l”ennesima dimostrazione
Vdz
Marzo 6th, 2017 alle 12:29
Pensare che ho scommesso una settimana di pulizia cucina in caso di sconfitta o pareggio.
Ormai mi manca solo di sentire le voci dei parenti defunti….!!
Pppasssione..
Marzo 6th, 2017 alle 12:29
Ve li immaginate tre mesi così?
A chiosare su un pareggio con zero reti contro una squadra provinciale che, data la grande capacità di crearsi in casa giocatori buoni, ogni quindici anni si qualifica in EL?
Oppure a esultare per la vittoria contro il Cagliari che potrebbe tenere lontano il Torino e permetterci di mantenere l’ottavo posto in modo da essere teste di serie in Coppa Italia il prossimo anno, quando giovedì avremmo potuto giocare gli ottavi di EL contro lo Schalke tredicesimo in Bundesliga, se non avessimo calpestato la qualificazione avendo tre reti di vantaggio a 48 minuti dalla fine?
Che ci importa, per esempio, se Ilicic gioca bene o male una partita o spicchi di essa, visto che sarà sicuramente venduto, non sarebbe meglio provare al suo posto Hagi?
Con l’allenatore della Primavera in panchina, non sarebbe più facile testare un terzino di ruolo della Primavera al posto di Sanchez, che potrebbe sostituire ogni tanto un generoso quanto patetico Borja?
Non vi sembra che si stia buttando via del tempo prezioso?
E soprattutto: chi trova qualche argomento alternativo nel blog, da qui a maggio, per evitare di parlare del vuoto, del niente, dell’iperuranio, in una parola: di ciò che rimane di questo campionato viola?
Marzo 6th, 2017 alle 12:37
Premesso che Paulo Sousa l’ha scelto la società e che se volevano lo potevano esonerare in qualsiasi momento in questi due anni, mi sarei parecchio stufato di questa contrapposizione tra i Della Valle e Paulo Sousa. Di certo le responsabilità non sono contrapposte. Anzi nel caso dei Della Valle sono del tutto sovrapposte a quelle del mister. In altre parole chi ritiene Sousa il responsabile primo della situazione attuale, non toglie responsabilità ai Della Valle, anzi, ovviamente le aggrava dato che è il loro allenatore, lo hanno scelto loro e lo tengono lì loro. Noi tifosi non dovremmo abboccare a questi giochettini stupidini, perché a noi interessa che la squadra sia il più forte possibile e non è scaricando su una componente tecnica tutte le responsabilità che si analizzano i veri problemi tecnici. E senza analisi non c’è crescita e miglioramento. Non vorrei ritrovarmi qui tra un anno a dover scrivere “aveva ragione Sousa”(e prima di lui Montella che disse due anni fa che quel gruppo era arrivato al capolinea…) eh, sarebbe parecchio grave. Valutiamo i giocatori perché sono quelli che vanno in campo e che fanno la fortuna dei tecnici. Mai viceversa.
Marzo 6th, 2017 alle 12:43
Corvino non ha fatto corvinate? A me sembra che invece ne abbia fatte diverse, leggi Maxi Olivera, Milic, Diks…e mi sembra che il termine “corvinata” si adatti meglio a tutti i bidoni presi negli anni dall’incensatissimo DG viola, piuttosto che a quei 2/3 buoni affari fatti. Cominciamo a chiamare le cose col loro nome….
Marzo 6th, 2017 alle 12:58
Qui dentro i grandi fenomeni intenditori di calcio qualche tempo fa, parlavano anche degli giovani acquisti italiani del torino nello stesso modo di come oggi parlano in toni trionfalistici dei giocatori dell’Atalanta
Salvo il fatto che poi hanno sempre torto. E il torino tutti gli anni è sempre dietro della Viola.
Vaia vaia! Basta gettare letame addosso alla Fiorentina giocatori allenatore e società e qualcuno si sente contento e realizzato.
Altro che serpi in seno. Molto peggio.
Marzo 6th, 2017 alle 12:59
Sousa ha delle colpe sicuramente ma chi dovrebbe far giocare terzino sx? Provando Sanchez, Milic o Maxi Olivera mi sembra che il risultato non cambi…Come terzino dx chi facciamo giocare? Tomovic? Poverino ormai i tifosi non lo possono piu´ vedere dagli errori che combina….Poi pero´ abbiamo Salcedo che pero´ non e´ terzino….quello doveva essere Diks…che pero´ e´ in Olanda…
I pratica…e´ vero che Sousa fa gli esperimenti ma se avesse i giocatori giusti per i ruoli giusti forse avrebbe anche lui fatto una figura migliore.
Saluti Viola
Marzo 6th, 2017 alle 13:18
Peugeot compra Opel per 1300 milioni..
ma allora come fa Biguain a valere 100 milioni?
un giorno ci racconteranno la verità.. per adesso noto solo che la narrazione in atto fa acqua da tutte le parti, oltre ad essere immorale
Marzo 6th, 2017 alle 13:26
Ilicic tra quelli davanti è stato il meglio, almeno ha provato a fare qualcosa.
Sanchez ha pagato, oltre al fatto di giocare contro il migliore dell’Atalanta, il fatto che Chiesa è incappato nella peggior partita dell’anno, lasciandolo solo contro il suddetto Gomez e Spinazzola, che andava a 200 all’ora…e non se l’è cavata nemmeno troppo male, avrei voluto vedere i mastini tomovicce o salsiccedo in quella situazione. Ma le partite le vedete o dovete solo difendere le vostre idee preconcette ? Mah…comunque, infinita tristeza…
Marzo 6th, 2017 alle 13:50
Ora che la possibilita’ di arrivare 6 e’ definitivamente andata, da domenica prossima mi aspetto che quel mediocre di Sousa inizi a lanciare qualche giovane della primavera, tipo Perez,Venuti,Maklar,Illanes,Diakhite,Chzanowski…. Se non ora quando???Solo per la maglia e per Firenze
Marzo 6th, 2017 alle 14:00
…ormai tutta la storia dei DV a Firenze, si gioca sul fatto se riusciranno o no, a costruire uno stadio nuovo…se si, saranno stati comunque degli ottimi imprenditori…se no, un quasi totale fallimento….e quel quasi dipende da, a chi riusciranno a vendere la società….sperando che non siano dei cinesi di Prato….
Marzo 6th, 2017 alle 14:07
Pensiero di Corvino: tutta Firenze deve essere grata ai dv perché da 15 anni consecutivi è in serie A. Ma che siamo il Pescara?? Non fanno che celebrare le loro misere “vittorie” ma non hanno vinto niente. Poi la gente si stacca e di Fiorentina non vuole parlarne più.
Marzo 6th, 2017 alle 14:07
Caro Picchio al numero 21,
lo sai, ti stimo e leggo sempre volentieri. Il tuo equilibrio è quanto manca spesso alla piazza fiorentina, o almeno a una sua cospicua che, come spesso notato, urla invece di ragionare, sbraita sognando cinesi che mai verranno (e meno male per quanto mi riguarda) e con slogan di pancia alla “via i braccini” pensa di arrivare in CL.
Però su Sousa, secondo me dovresti prendere una posizione un po’ più netta anche tu. Dunque, dicevi:
Degli avversari?
Dei nostri giocatori?
Del campionato?
Gli avversari. La Viola per giocatori è superiore ad Atalanta, Torino, Borussia, Crotone (un punto acciuffato per i capelli), Milan (1 punto sui 6), Genoa (1 punto su 6 a disposizione), Samp. I giocatori stessi per me sono messi male in campo e chi lo deve fare se non Sousa?
I nostri giocatori. Sono demotivati e chi, se non il “demotivatore” per eccellenza (quello che da 12 mesi tira frecciatine intascandosi però lauto stipendio) dovrebbe farlo? Sousa doveva salutare a giugno scorso e qui fu l’errore. Se uno a Firenze si sente stretto che se ne vada e questo, a sceondo me, è stato l’errore della società.
Il Campionato. La quota EL quest’anno si è alzata e le prime cinque vincono quasi sempre. A mio parere possiamo da qui in avanti vincerne almeno 7 su 11, arrivando più o meno alla quota dello scorso anno, ma non credo basti a meno di un crollo di due tra Milan, Inter e Atalanta. Io, montelliano della prima ora, credo che l’inizio sfolgorante di Sousa fu merito degli schemi di Vincenzino, Di suo Sousa ha portato poco, se non un teorico possesso palla e controllo del gioco che, quando funziona (circa 40/50 minuti a partita) ci fa anche giocar bene, ma poi non sa motivare, non sa difendere e si ostina a portare avanti le sue convinzioni dogmatiche anche di fronte all’evidenza.
I giocatori per arrivare da quarfti a sesti li abbiamo tranquillamente. Se non ci arriviamo la colpa è solo sua. Facile e immediato. Concordo con Zachini, via il prima possibile per non cointinuare con questo stillicidio e dare armi ai provocatori di proifessione ai polemici a prescindere. A coloro, insomma, che lo scorso anno quando erfavamo secondi criticavano perché non eravamo primi, quando terzi per4chè non eravamo secondi e così via. Ora siamo ottavi e saranno felici, visto che dopo 5 anni di EL e spesso bel gioco la loro previsione si è avverata.
Marzo 6th, 2017 alle 14:12
Ad allenatori invertiti sarebbe andata ancora peggio. Gasperini a parte quest’anno e un paio di annate a Genova chi è che se lo ricorda per qualcosa di buono? all’Inter? al Palermo? Dai…
Marzo 6th, 2017 alle 14:18
Promemoria per i NON informati: l’Atalanta in estate ha venduto diversi giocatori e l’acquisto più caro è stata la punta che è entrata nel finale ( ca.6 mln) e che ad oggi fa la riserva. Poi hanno promosso qualche giovane e portato in prima squadra un certo Gagliardini ( venduto a gennaio per ca. 28 mln…. da noi veniva giù la torre di maratona) che faceva LA RISERVA NELLO SPEZIA idem per Caldara anche lui dalla B ( già venduto ai gobbi). Ebbene con queste premesse sono al 4° posto anche se dubito che entreranno tra le prime sei. IL SIGNOR SOUSA ha gli stessi giocatori dello scorso anno ( meno Alonso che i più infamavano allo stadio per i cross del kaiser e la poca attitudine a difendere!) con un Bernardeschi al top e un Chiesa in più: siamo a -11 punti dallo scorso anno. Colpa dei DV e Corvino??? Sarà invece colpa di diversi giocatori che giocano al 40/50% e alle scellerate scelte di Sousa? Fate voi che avete perso la “passione” per la Fiorentina. Io l’avevo anche negli anni 70 quando si lottava per non retrocedere, con campagne acquisti da serie B e proprietà che al paragone dei DV erano delle vere caccole! Per una gara di coppa Italia eravamo in 30/35.000 già ad agosto. Nel 1975 finale di Coppa Italia abbiamo riempito
lo stadio Olimpico, tutti compatti e non come nell’ultima finale dove certi “tifosi del cazzo” hanno messo in scena quella vergognosa fratellanza con jenny a carogna.
Marzo 6th, 2017 alle 14:28
Abbiamo visto una conferma dell’ottimo periodo che sta attraversando l’Atalanta e la voglia di onorare un impegno senza stimoli particolari, da parte nostra.
Partita onesta, la nostra, con Ilicic e Tello che mostrano tutto il loro campionario di inutilità (meglio lo spagnolo a dire il vero).
Chiesa in ombra, Kalinic pure (anche se aveva trovato la zampata buona annullata per offside).
Il campionato è finito per noi, siamo salvi ed è caduta finalmente anche l’ultima illusione sull’arrivare sesti (cosa assurda per me).
Da ora, per 11 partite penseremo alla chimera del nuovo stadio, al calciomercato, al nuovo allenatore……
Marzo 6th, 2017 alle 14:37
So che il mio commento non verrà approvato o che troverai un sacco di giustificazioni. Il mio suggerimento è quello di scusarti è basta….
Marzo 6th, 2017 alle 14:44
Brodino è già più bono della partita di Bergamo.
A allenatori invertiti saremmo a dire che genio Corvino, bada come corre Dicks….
Vorrei far presente che gioca titolare Kurtic!!!!!! E secondo me questo può bastare.
De Maio era titolare nel Genoa (media di 30 partite l’anno in 3 stagioni) e contro Petagna l’avrei visto bene per tenere botta fisicamente perchè Gonzalo è basso, ma non gioca perchè non sa impostare.
UN ALLENATORE E’ BRAVO QUANDO MIGLIORA LA ROSA CHE HA!!!! Di qualsiasi livello sia.
Vediamo la squadra che ha giocato contro di noi domenica:
PORTIERE
Una riserva della Lazio. 36 presenze con la Lazio grazie agli infortuni di marchetti in 3 anni.
DIFENSORI
Nell’Atalanta non impostano i difensori anche perchè tutti si muovono senza palla…giocherebbe anche De Maio visto che giocano uno scarto della Roma (la gente rideva di Sabatini per aver preso Toloi) uno scarto pregiudicato e uno del vivaio che andrà alla Juve quando saranno obsoleti Chiellini e Barzagli.
ESTERNI ASFALTATORI
Conti uno del vivaio, niente da dire se non che avevamo anche noi uno così e lo abbiamo regalato al Betis. Spinazzola uno che era in B (68 presenze in 3 stagioni).
Il titolare a sinistra all’inizio era Dramè.
CENTROCAMP DERBY
Kurtic lo sappiamo che è un fenomeno.
Freuler giocava nel Lucerna con ben 2 presenze nei preliminari di Europa League. Costato 2,5 + 1,5 per il futuro riscatto. Mai ha giocato in nazionale svizzera.
D’Alessandro un grande regista che ha fatto ben 4 reti e 5 assist totali in tre stagioni a bergamo.
Grassi, che dopo solo 13 presenze in serie A è diventato un fenomeno ed è stato parcheggiato a napoli in tribuna per poi tornare nell’unico posto dove si ricordano che sa giocare a calcio.
ATTACCO
Petagna 55 presenze 8 reti in serie B in tre stagioni. Ma il titolare era Paloschi… il MArio Gomez bergamasco, giocatore più pagato nella storia del club, ad oggi spettatore.
Papu lo sappiamo che è fortissimo da Catania che andava comprato, c’eravamo quasi con montella poi lo presero gli Ucraini. Mai capirò come ha fatto a prenderlo l’atalanta e noi no dal metalist. Giocatore meraviglioso mio pupillo al fantacalcio e a football manager.
Ora dico a parte il Papu…
con questa rosa Paulo Sousa sarebbe al posto del Crotone.
AMEN
VIA SOUSA SUBITO!!!!!
Marzo 6th, 2017 alle 15:13
Caro David,
le cose più interessanti che ci saranno in questi tre mesi, oltre al fumoso progetto stadio, rischiano di essere le battute di Sousa.
Abbiamo undici partite per far fare esperienza a giocatori della Primavera.
Vediamo se, uno per domenica, almeno per un tempo, riusciremo a rivedere qualche piccolo fenomeno, come Perez e Hagi, e magari anche un terzino destro. Che dici?
Un abbraccio.
Marzo 6th, 2017 alle 15:45
Un punto che conta come il due di fiori quando briscola è quadri, ma sempre meglio che perdere. Ieri la Fiorentina non mi è piaciuta, ma mi metto nei panni dei giocatori e li capisco.
Se questa rosa la dai a Gasperini, secondo me, se si salva fa un miracolo più dello scudetto del Leicester.
Marzo 6th, 2017 alle 15:57
Dura arrivare a fine campionato così. ..
Marzo 6th, 2017 alle 16:03
Se la società (la proprietà) ha deciso da almeno un triennio di chiudere i rubinetti nel nome di un auspicato “pareggio di bilancio” alias Fair Play Finanziario, di voler solo “monetizzare” (ogni anno plusvalenzina da 20/25 mln), di affidare il mercato a un bidone di ritorno (alias Corvino) che fa affari low cost indegni (e di cui nessuno gli chiede il conto) e dunque ad oggi ci ritroviamo una rosa di giocatori (esclusi Berna, Chiesa, Kalinic, Saponara, Astori e Tata) che non troverebbero spazio in nessun club di serie A, a cosa serve DAVID questo giochino di invertire le panchine Sousa/Gasperini ??? A me pare un gioco al massacro, le responsabilità del mister ci sono, ovviamente, ma nell’ordine di un 20/25% al massimo. Ma tu conosci (è il tuo mestiere) la rosa dell’Atalanta ?? Hai il coraggio di paragonarla a quella nostra ???
Marzo 6th, 2017 alle 16:09
Tutta colpa di Sousa?
Tante colpe e la principale l’essere rimasto come prigioniero e aver poi fallito nel momento decisivo della stagione.
Ma non dimentichiamo i tanti punti persi per errori individuali di calciatori scarsi tecnicamente e fragili che hanno compromesso partite già vinte.
Marzo 6th, 2017 alle 17:04
spero che Babacar lo mandi in culo, ma presto é!
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E’ NUDO
Marzo 6th, 2017 alle 17:07
il nervo scoperto è proprio quello che hai toccato tu David… andare a Bergamo per non buscarle ed accontentarsi di un pari come se lo avessimo strappato al Gobbentusstadium a Roma o a napoli è di una tristezza unica…
Cazzo, noi siamo la FIORENTINA!!!
Dobbiamo esserlo sempre e soprattutto esserne fieri, noi i dirigenti, le plusvalenze, i bilanci e i Della Valle!!!
Marzo 6th, 2017 alle 17:23
…..mmmmmmhhh!!!…..
…scusate se sono ripetitiva, ma a me questa cosa del “poverino sousa,fa con quello che ha…”,”…poverini i giocatori,che motivazioni vuoi che abbiano,con quell’allenatore lì!..”…..fa letteralmente inc…avolare e di brutto!!
…ma porca pupazza!
ma siete dei professionisti o no?
siete regolarmente pagati o no?
avete altre ambizioni perchèsietetuttibravievoleteandaretuttialrealmadrid o no???
….e allora scendete in campo ad allenare e a giocare con il massimo-IL MASSIMO- che potete dare,sempre. SEMPRE E COMUNQUE.
….ma porca miseria,ma anche per la vostra dignità e professionalità,porca eva!!!!!….
Marzo 6th, 2017 alle 17:26
….oddio,scusate lo sfogo,amo la fiore,amo i dv,amo sousa, come amo chiunque abbia i nostri colori,ma certe cose non le reggo. siccome reputo la squadra migliore di quello sembra,e comunque chi paga ha diritto a gestire le sue cose come più gli aggrada, i dipendenti(perchè questo sono) sono pregati di lavorare perbene come tutti gli altri dipendenti del mondo!!
Marzo 6th, 2017 alle 18:05
Siccome siete tutti bravi e sapete tutto voi … partiamo da inizio stagione… chi di voi, a parte i disfattisti cronici, aveva minimamente ipotizzato che l’Atalanta avesse la rosa superiore alla Fiorentina ? io credo nessuno perché se qualcuno dice il contrario è in malafede. Se la ns. squadra si fosse presentata ai nastri di partenza con Caldara Gagliardini e Keisse ci sarebbe stata la rivoluzione. Caldara e Keisse giocavano a Cesena in seri B neanche arrivati ai Play off Gagliardini dopo una parentesi infelice a Spezia è andato a Vicenza e non ha fatto neanche il titolare. E’ sempre la stessa musica tutti fate i pronostici dopo che l’evento è accaduto. Io sono convinto che la rosa della Fiorentina era di gran lunga superiore all’Atalanta, ma il calcio è spietato a volte può succedere che qualcuno ti passi avanti anche se vale meno di te. Come d’altro canto è capitato a noi che abbiamo fatto le coppe negli ultimi 4 anni a discapito di squadre ben più importanti di noi. Poi se quelli dobbiamo essere sempre noi … allora fate voi. Ma secondo voi a Milano o Roma che pensavano quando noi arrivavamo prima di loro ??? ora noi siccome siamo sempre arrivati quarti e quest’anno si arriverà settimi o ottavi, con sommo dispiacere principalmente di chi ci vive con la Fiorentina, non ci sta più bene e si deve fare la rivoluzione.
Marzo 6th, 2017 alle 18:13
Questa rosa puoi provare anche a darla a Gasperini, bisogna vedere se lui la vole……
Marzo 6th, 2017 alle 18:24
Bravo Babbo Viola #62: hai elencato e spiegato meglio di me la rosa dell’Atalanta, considerata il fenomeno dell’anno! Con quella rosa e Sousa in panchina si era accanto all’Empoli, magari anche sotto. L’errore di Corvino? Non vendere i vari Badelj, B.Valero, Ilicic; Gonzalo e forse anche Vecino. Ma mi viene un DUBBIO? Ma li voleva veramente qualcuno a quelle cifre strombettate dai fenomeni del calcio mercato nostrani? Mah
Marzo 6th, 2017 alle 18:27
Tutta colpa di Sousa, come no….. e di quelli che per risparmiare uno stipendio, lo hanno riconfermato.
Giratela come volete, ma si torna sempre al solito punto, il pesce puzza sempre dalla testa.
Marzo 6th, 2017 alle 18:50
Stefano Violissimo 52 … Opel in 16 anni ha prodotto 16 miliardi di perdite, 260 milioni di perdita lo scorso anno … E’ già tanto che non gliel’abbiano regalata ai francesi …
Te la rileveresti una società qualunque che sono 16 anni che produce perdite ?
Ovviamente sono in gioco quote di mercato ed altri interessi, ma la Opel è un buco senza fine … vai a comprare Google, Apple o Facebook poi dimmi quanto ti chiedono …
Marzo 6th, 2017 alle 19:12
Gasperini alla Fiorentina avrebbe fatto meno di Sosa.Qualcuno si e’ dimenticato delle prime quattro giornate del campionato degli orobici,tutte perse salvo poi resettare la squadra e lanciare tutti i giovani del vivaio a cui noi non ci possiamo paragonare.Il centro giovanile dell’Atalanta e tra i primi Europa ed ha sempre sfornato e sforna campioni.Secondo me Sosa con i giovani dell’Atalanta avrebbe reso piu’ del Gasp perche’ avrebbbe trovato la copertura in ogni ruolo.Al contrario noi gli abbiamo solo fornito doppioni su doppioni.Mi dite quando mai nell’era DV siamo riusciti a completare un organico competitivo,e’ sempre mancato qualcosa con le conseguenti lagnanze dei vari allenatori poi allontanati dal permaloso sig.Vivacchia che pensa bene nelle stiracchiate campagne acquisti di scovare solo futuribili plusvalenze e non importa se il ruolo e’ coperto da piu’ elementi.Un’ultima cosa: facciamola finita di mettere in copertina il produttore di olio del Salento con i suoi colpi,come quelli ultimi,sconosciuti a tutti e che i giornalisti fiorentini esaltano paragonandoli ai nuovi Vidic ed Ibra bruciando la concorrenza di Juve e altre grandi.Ma credete che se fossero buoni gobbi e strisciate se li sarebbero fatti scappare?Ne dubito fortemente e sento puzza di mafia balcanica col noto procuratore che ormai e’ diventato il primo tra i dirigenti viola.
Marzo 6th, 2017 alle 19:17
Tutto giusto Claudio52
Marzo 6th, 2017 alle 19:39
come volevasi dimostrare pur senza essere offensivo come è stato il cosiddetto “direttore” il mio invito a scusarsi è andato a farsi friggere. Ulteriore dimostrazione e conferma dello scrso livello generale…. ……occasione persa per dimostrare un minimo di buon senso. Sarei felice di vedere Masiello a Firenze per vedere l’approccio del direttore…
RISPOSTA
Non devo scusarmi proprio di nulla e vale per te, come per tutti coloro che hanno scritto sull’argomento.
Masiello è un pregiudicato, nel senso che è stato pre-giudicato e trovo assurdo che giochi ancora a calcio dopo aver venduto le partite, mentre Flachi per esempio è squalificato fino al 2022 per idiozie fatte contro se stesso
Si vede che non mi conosci: se venisse a Firenze, la penserei allo stesso modo, non cambio idea per convenienza o paura, basta pensare all’Heysel.
Sono stato l’unico dei giornalisti ad espormi mediaticamente e ho avuto contro cori in curva e qualche spaicevole episodio, ma rimango sempre dello stesso parere.
Ho discusso per difendere le mie idee con Batistuta, Malesani, Cecchi Gori, Ranieri, Dunga e chissà quanti altri, sai quanto me ne può importare di Masiello?
Marzo 6th, 2017 alle 19:49
Difficile parlare della partita Caro picchio quando sei cosi’ deluso da una stagione buttata al vento cosi’ presto da scelte sciagurate, tra tutte quelle del ds e dell’allenatore. La Rosa dell’anno scorso, con due innesti intelligenti invece che 10 giocatori di altra e inferiore categoria, e con un alenatore vero e motivato, stava tranquillamente dove ci compete, tra il terzo e il sesto posto.
Per cui se vuoi bearti di una mediocre partita in cui abbiamo fatto I provinciali a Bergamo e siamo stati salvati da Tata beh fai pure… io di questa stagione ne ho piene le scatole e forse ha ragione Zachini (anche se mandando via Sousa e prendendo un traghettatore il rischio di sbracare sarebbe alto).
Marzo 6th, 2017 alle 20:30
Siccome checche isteriche può risultare offensivo…….
offensivo per alcuni omosessuali s’intende….
io dico ………
Zitelle Inacidite! Voilà!
Marzo 6th, 2017 alle 20:38
Boh, a me sia con il Torino che con l’Atalanta non è affatto dispiaciuta.
Mi è sembrata una buona Fiorentina.
Forse ora si tende a vedere tutto nero, anche se non lo è.
Marzo 6th, 2017 alle 20:54
Meno 12 e poi si riparte…
Lo snodo è dare seguito a ciò che verrà presentato il 10 marzo…
Lodevole voler parlare di calcio..ieri buona difesa … B Valero ha fatto due diagonali difensive che tomovic,Milic, oliveira,diks se le sognano…ho il terrore che il corvo pensi che abbiamo trovato il tanto agognato terzino…
Umberto Alessandria
Marzo 6th, 2017 alle 20:58
Carissimo Valencia, in che senso dovrei prendere maggiormente posizione su Sousa?
Credi che lo abbia capito?
Pensi che in piena onestà io mi senta in grado di rispondere, come molti qui fanno, indicando il numero di punti esatto che avremmo in più se fosse stato esonerato o a mister invertiti con Gasperini?
No davvero.
È una delle cose che mi dispiacciono di più. Non sono riuscito in due anni davvero strani, con alti e bassi troppo marcati, a ricavare l’autentica cifra di questo allenatore relativamente giovane. Perché troppo forti, per me, sono stati gli elementi di commistione con le vicende societarie, il lavoro precedente di Montella, l’umore della piazza e il rendimento di alcuni giocatori-chiave per poter rendere (almeno) io a Sousa ciò che è di Sousa.
Quindi non te la prendere se mi tengo ancora i miei dubbi e non sparo sull’allenatore, né sparo su qualcun altro (società, giocatori, piazza giornalistica e tifosi) per difendere lui.
Il bilancio proverò a farlo a maggio, per quanto possa valere.
Marzo 6th, 2017 alle 21:17
Società non all’altezza della piazza dal punto di vista tecnico. Cognini incompetente e taccagno, Corvino semibollito, l’unico 10 un paravento senza poteri, purtroppo.
Peccato basterebbe poco per farci godere un po’. Siamo quasi impazziti per l’esplosione di Chiesa, se Hagi, Diakitè o Baroni fossero buttati nella mischia con successo daremo un senso a questo inutile presente. Difficile che Sousa faccia esperimenti in questa fase dell’anno. Meriterebbe davvero cambiare allenatore e provare i tanti ragazzi bravi che abbiamo. Basta dare l’incarico a Guidi e cominciare a vendere la maggior parte dei giocatori decenti (Tata, Badelj, Ilicic, Kalinic) e non (Tomovic, Milic, Olivera).
C’è da comprare almeno 10 giocatori, ma con Sportiello, Astori, Salcedo, Baroni, Diakitè, Borja Valero, Vecino, Cristoforo, Sanchez, Bernardeschi, Chiesa, Hagi e Babacar, non siamo messi malissimo.
Marzo 6th, 2017 alle 21:50
completamente d’accordo con te David; ad allenatori invertiti eravamo più in alto; a tutti quelli che danno la colpa solo alla proprietà, che certaamente ne ha un bel carico, ricordo che il “povero” Sousa guadagna oltre 100 mila euro al mese, che non è proprio una miseria; lo pagano non per lamentarsi, ma per fare rendere al meglio i giocatori che ha.
Marzo 6th, 2017 alle 23:21
Bravo Checco 54 al 72@ sono d’accordo su tutto quello che hai scritto e che scrivi tutte le volte,la penso esattamente come te e comunque Sousa rimane sicuramente un buon tecnico,quest’anno e’ andata cosi’ e ce ne faremo una ragione penso che non sia un problema,alle volte gli avversari sono semplicemente piu’ bravi di te,fa parte dello sport.
A quelli che scrivono dei punti persi con Crotone,Genoa,Samp etc ricordo di mettere a saldo i punti guadagnati con Juve,Roma e Napoli che sulla carta e non solo sono molto superiori a noi.
Forza Viola Sempre
Marzo 6th, 2017 alle 23:22
Amici, non e’il caso di accapigliarsi tra di noi, discutere se la squadra in partenza era scarsa se l’allenatore e’mediocre o se la proprietà…vabbè lasciamo stare.
Vanno giudicati alcuni punti fermi e inequivocabili:Siamo ottavi a poca distanza dalle inseguitrici,abbiamo venduto 20 giocatori, ne abbiamo comprati 6 di cui solo uno gioca “abbastanza titolare”.Inoltre il 2016 si e’chiuso con la proprieta’ che dice di aver messo quasi 15milioni, nonostante le ultime 6 compagne cessioni in attivo e l’aumento del fatturato dei proventi televisivi e delle quote FIFA e UEFA.
Questi sono postulati indiscutibili.
Da questi ognuno puo’farsi le sue ragioni.
David io sono quasi sempre in sintonia con te,ma affermare che non ci sono state Corvinate mi sembra surreale e democristiano.
Invece che i soliti 20 giocatori ne ha presi solo 6-7 ma il 90% sono gia’stati rimandati via o conoscono la panchina degli stadi Italiani meglio dei costruttori.
Marzo 7th, 2017 alle 08:43
@checco54:
nessuno poteva prevedere l’exploit dell’Atalanta, anche se ogni anno c’è un outsider che riesce ad azzeccare tutto in sede di campagna acquisti. Ma non è vero che a Firenze ci sarebbe stata chissà quale rivolta se ci fossimo presentati coi Kessie e i Gagliardini in rosa. Tanto è vero che ci siamo presentati con uno stuolo di sconosciuti ben peggiori sulla carta anche a giugno scorso di quelli dell’Atalanta…Milic, Oliveira, Dicks, Dragowski, De Maio, Salcedo…oggi non è difficile con internet farsi un’idea dei giocatori eh. A Firenze basta che un nome sia nuovo e subito si sogna.
Marzo 7th, 2017 alle 08:50
@71 monica:
il fatto è che allenatore e giocatori sono “dipendenti” fino ad un certo punto. Sono più assimilabili ai liberi professionisti che devono difendere e tutelare la propria reputazione perché la carriera dipenderà certamente dai risultati sportivi che riusciranno ad ottenere. Sinceramente io diffido molto dagli allenatori “yesman” e “aziendalisti” perché sono quelli un po’ piacioni cui in fondo interessa solo avere uno stipendio a fine mese e si limitano a “legare l’asino dove vuole il padrone”. Si rischia di ritrovarsi con un allenatore con la volontà e la determinazione di un impiegato del catasto. I Sousa, i Montella, i Mancini fanno calcio per vincere non per guadagnare. Che poi siano bravi o meno questo è un altro discorso.
Marzo 7th, 2017 alle 09:01
David, se posso e poi non ci torno più sopra:
la differenza tra Masiello e Flachi è che, secondo la giustizia sportiva, Masiello ha scontato la sua squalifica ed è potuto tornare a giocare, Flachi è squalificato fino al 2022 e si è bruciato la carriera.
Moralmente sono spregevoli entrambi e per me, che tu abbia preso in radio, prima del termine della condanna, un opinionista che assumendo cocaina e beccato ben due volte, oltre a cercare di alterare in modo illecito le proprie prestazioni sportive, ha foraggiato la malavita, per me ripeto, è stato un fatto diseducativo.
Giuro che non ne parlerò più.
Marzo 7th, 2017 alle 09:16
Sousa è un ottimo allenatore,ha avuto la sfiga di trovare l’annata sbagliata di alcuni dei giocatori strategicamente necessari.
ci sono almeno 5 (anche 7,dipende dai punti di vista) sotto almeno del 30% delle loro normali prestazioni pedatorie.
Gasperini: presente per caso al momento giusto nel punto giusto,all’Inter è stato cacciato come quando ti entra un topo in cantina, a Genova è rimbalzato un paio di volte..purtroppo le vicende del Mr.Ranieri non hanno insegnato niente a nessuno di come funziona il giochino..
manca totalmente la memoria storica ed è bello solo quello che si presenta tale al momento.
Marzo 7th, 2017 alle 09:17
Buongiorno specchio dell’Italia di oggi. Ci si dovrebbe scusare con un tizio che ha venduto le partite, tale Masiello. Basito davvero!!
Marzo 7th, 2017 alle 09:44
@Marcello: Masiello si è venduto per sua stessa ammissione diverse partite tra cui un Bari-Lecce che sarebbe un pò come se un giocatore viola si vendesse la partita con la Juve o se un giocatore del Pisa si vendesse la partita col Livorno.
Ha ragionissima chi pensa che chi commette questo tipo di reato non deve vedere più il campo di gioco neanche in cartolina, Flachi ha fatto le sue cazzate, ha pagato ma non si è venduto nessuna partita. C’è una bella differenza secondo me.
Marzo 7th, 2017 alle 11:05
… Nedo 89 … scusa se mi permetto ma francamente la storia calcistica dei ns. e di gran lunga superiore ai tre che ho menzionato … Milic che a giudizio di molti qui è il piu scarso di tutti ha nel curriculum qualche convocazione nella nazionale Croata, il polacco è considerato uno dei migliori della sua generazione, ma Kissee prima di quest’anno chi l’aveva mai nominato, oppure Gagliardini se lo prendevi dopo Spezia te lo regalavano ed stato acquistato a 30 milioni. Diciamocela tutta… quando si indovina tutti bravi quando si sbaglia c’è sempre la coda di quelli che sapevano fare meglio !!! Il calcio è una materia molto difficile tutti siamo in grado di parlarne, ma poi alla prova dei fatti ci vuole competenza e anche un po di culo…
Marzo 7th, 2017 alle 11:31
BRAVA MONICA post 70 e 71 il nocciolo è quello, il resto son discorsi…
Marzo 7th, 2017 alle 11:51
Un brodino, neppure di quelli buoni.
San Tatarusanu.
Coppa Italia: siamo fuori.
Europa League: siamo fuori.
Piazzamenti per l’Europa League l’anno prossimo: non per fare il pessimista, però mi sembra siamo un pò indietro.
Io mi chiedo:per le prossime 11 partite, che discorsi…uno allo stadio ci va anche, ma con che animo ci va?
Marzo 7th, 2017 alle 12:01
Chi vende una partita, a prescindere dal motivo per cui lo fa, va contro tutti i principi alla base della competizione sportiva, quindi si merita di non praticare nessuno sport a livello agonistico per il resto della sua vita, nemmeno i campionati Uisp.
Filippo da Prao
Marzo 7th, 2017 alle 12:09
L’Atalanta merita di stare dov’è, visti i valori del campionato di quest’anno e il gioco espresso fin qui. Ed è un giusto premio anche per Gasperini, un uomo che non ha mai fatto polemica anche quando probabilmente ne avrebbe avuto i motivi (vedi cacciata frettolosa dall’Inter).
Piuttosto rimango esterrefatto a vedere come il Milan continui a vincere partite con un buco di c.lo vergognoso, e trovi sempre avversari che sembra facciano di tutto per non vincere…a pensar male si fa peccato, diceva Andreotti, ma spesso ci si azzecca…
Filippo da Prao
Marzo 7th, 2017 alle 12:10
parliamo di calcio: Sousa non è assolutamente, ancora, un ottimo allenatore. A prescindere dalla rosa, non ha dimostrato alcuna intelligenza tattica, sia prima che durante le partite. Conosce solo un modo di giocare: il suo. Ha violentato tatticamente almeno 7 o 8 giocatori e se Berna e Chiesa sono venti fuori il merito parecchio è loro. Se la squadra gira a 1000 bene sennò sono problemi seri. Questi per me sono limti, e grossi.
Marzo 7th, 2017 alle 12:11
Quindi Nedo, secondo te, uno come Gasperini fa l’imèpiegato delle poste?
Marzo 7th, 2017 alle 12:36
@Nedo:
Sulla carta la rosa dell’Atalanta era parecchio inferiore alla nostra (per non parlare di quella dell’Inter e del Milan coi quali sta lottando). Il fatto che abbiamo acquistato praticamente solo riserve per completare la rosa non c’entra niente, i nostri titolari sono quelli che erano primi nel girone di andata dello scorso campionato. Ci è mancato Alonso, ma anche Ilicic che vinceva le partite da solo, i gol di Gonzalo e giocatori come Badelj e anche Vecino non hanno mantenuto il rendimento dello scorso anno. Il calcio non è matematica, basta guardare il Leicester, gli stessi giocatori che hanno vinto il campionato stanno quasi retrocedendo. Parlare a posteriori è troppo facile, la rosa dell’Atalanta faceva pensare a una salvezza abbastanza tranquilla, invece si meritano di arrivare quarti.La nostra rosa faceva presupporre di poter stare tra il quarto e il settimo posto ma ci sono le annate storte e ci sono gli avversari che stanno andando forte. Questa è un’annata storta come tante ne sono capitate e come tante capiteranno a noi e a tutti gli altri, non vedo il caso di drammatizzare più di tanto.
Marzo 7th, 2017 alle 12:53
Certo paragonare l’attività di un allenatore a quella di un libero professionista è un bel salto nel vuoto.
Il contratto di allenatore liberamente firmato fra le parti sancisce un rapporto di subordinazione, incluso anche un regolamento disciplinare che delimita gli ambiti in cui muoversi.
L’allenatore è attivamente partecipante alla vita dell’impresa e agli scopi che essa si è data, diversamente da un medico o da un muratore che da liberi professionisti esplicano una collaborazione marginale o temporanea.
Un allenatore è, nella sua funzione, vincolato dall’esclusiva per lo svolgimento delle sue prestazioni diversamente da un libero professionista.
Per la sua natura DEVE essere aziendalista (un subordinato antiaziendalista è la partenogenesi di menti offuscate) in quanto allo yesman è una categoria dello spirito per chi è al di fuori dei rapporti dialettici con la società e con la proprietà.
Spesso la mente offuscata dalla vis polemica o da dispatia cronica, tende ingenuamente a trasferire i propri impulsi ad altri. E allora Sousa è triste, è insoddisfatto, non è stato accontentato.
Salvo poi scordarsi che guadagna in un giorno quanto un dipendente impiega due mesi, che non viene da Marte e conosce le dimensioni e le possibilità della Fiorentina e che non un è tifoso ma uno che guadagna grazie al tifo.
Marzo 7th, 2017 alle 13:14
@101 jack kramer: non ho scritto questo…non mi riferivo a Gasperini.
Marzo 7th, 2017 alle 13:18
@95: checco 54: boh, io quelli dell’Atalanta essendo italiani li conoscevo già e so bene che in serie B si possono pescare giocatori molto interessanti. Invece il gruppo di acquisti di stranieri di Corvino davvero non ne avevo minimamente cognizione. Non per questo sono state fatte barricate a Firenze. Sono convinto che se la Fiorentina presentasse nella rosa giocatori provenienti dalla B saremmo ben disposti e contenti. Si sognava anche quando si prese Rebonato figurati. La verità è che l’Atalanta quest’anno ha saputo pescare bene e noi no. Il resto sono discorsi.
Marzo 7th, 2017 alle 13:21
Kessie miglior centrocampista della B, Caldara titolare dell’Under 21.
Non erano proprio dei signor nessuno come i vari mezzi giocatori arrivati da noi e bastava leggere la loro storia.
Milic zero presenze in nazionale croata titolare StriNic, Maxi Olivera zero presenze in nazionale titolare il Pereira passato dall’Inter e Laxalt, Dicks 1 presenza under 21, Cristoforo zero presenze in nazionale dove giocano Rios ex Palermo e Gonzalez ex Lazio.
Quando li ho visti in campo ho capito che nessuno li ha mai osservati dal vivo visto le carenze atletiche e tecniche.
Tutti insieme fra cartellini ed ingaggi hanno bruciato la plusvalenza Alonso mentre Kessie e Caldara hanno quadruplicato il loro valore.
Marzo 7th, 2017 alle 15:34
@90 nedo: ….certo!! ovvio che è come dici te,ma è quello che volevo dire anche io, giocare alla meno non lede almeno un po’la loro dignità e la loro professionalità??
Marzo 7th, 2017 alle 15:39
Picchio (84), il tuo spunto è interessante.
Poi, da qui a giugno calcisticamente parlando, non abbiamo appuntamenti importanti, quindi conviene mettersi comodi e fare due chiacchiere…
E dunque, qual è il reale valore di Sousa?
Oggi molti, soprattutto ortodossi societari, lo hanno definitivamente certificato come un flop, un pallone (s)gonfiato. Di certo, ne ha sbagliate e ne sta sbagliando tante. Tante.
Eppure, per essere sinceri, la difesa a 3 e mezzo, con Alonso basculante, è stata una trovata importante, che denota un sapere calcistico non comune. Spalletti ha ammesso di esserne rimasto colpito e di averla copiata pari pari. Tanti allenatori, anche bravi, hanno dichiarato di aver molto faticato con la Fiorentina di un anno e mezzo fa proprio per la difficoltà nel capire come fosse messa in campo.
Questa è stata la principale, ma di mosse intelligenti, magari meno strategiche, magari più estemporanee (Sanchez terzino, che ha funzionato un paio di volte) ne ha fatte tante.
Per non parlare della valorizzazione di Bernardeschi e soprattutto Chiesa.
Insomma, non è proprio riportato dalla piena.
E’ fuori discussione che dalla rottura avvenuta sul mercato di gennaio scorso, Sousa sia cambiato. In peggio. E non mi piace per nulla come si è comportato da lì in avanti.
Come la penso su quella vicenda e sulle colpe della Società è cosa nota, ma Sousa l’ha fatta troppo puzzolente. Insomma, non comprarono nessuno e fu, sportivamente, un crimine, ma neppure avevano venduto nessuno e la squadra valeva un girone di ritorno comunque migliore. E comunque, se per lui l’atteggiamento della proprietà era inammissibile, doveva andarsene sbattendo la porta. A me la faccenda delle dimissioni respinte non ha mai convinto. Ma che vuol dire? Se domani mi dimetto dalla mia azienda, una volta rispettato il preavviso, chi può trattenermi? Mica potevano farlo prigioniero. Restare in questo modo non è serio. E non è stato serio tenerlo.
Tutto quello che è venuto poi è principalmente la conseguenza di questa situazione e delle tossine che hanno avvelenato tutto: squadra e ambiente. Il giudizio tecnico è inquinato da una situazione anomala, in cui molte delle scelte dell’allenatore non sono forse sempre state solo tecniche (in risposta a scelte della società che, pure, di tecnico non avevano nulla).
Certamente, non si può scindere il tecnico dall’uomo e il giudizio complessivo, al termine di questi due anni, non può che essere negativo. Col sapore amaro di una occasione perduta.
A margine, mi piacerebbe un giorno, così per curiosità, conoscere le ragioni alla base del mutamento di opinione di Bucchioni. Un anno fa era il megafono di Casette d’Ete. Ora scrive corsivi pieni di critica e anche una punta di veleno. Cognigni è passato da essere il mago che ha portato Salah a Firenze ad una specie di automa dei numeri che non capisce nulla di calcio.
Oggi scrive che Sousa lo tengono solo perché fa da scudo alla proprietà contro l’ira dei tifosi, che altrimenti se la prenderebbero solo con i DV.
Mah. Verosimile, a leggere i commenti di alcuni autorevoli membri del cenobio.
Ma probabilmente non vero.
Marzo 7th, 2017 alle 17:38
………..lo stesso dicevano i cronisti e i tifosi interisti quando Gasperini allenava l’Inter:
gli allenatori non giocano e non possono essere bravi o meno bravi a stagione alterne. Non hanno mica bisogno di allenarsi, essere in condizione, non subiscono infortuni, non devono correre.
Quando la Fiorentina ha battuto la Juve, Sousa era un marziano??? Macchè!! Dipende dai giocatori in campo, come in formula 1: il pilota può essere bravo quanto ti pare ma se la macchina non va le gare non le vinci!!!!
Marzo 7th, 2017 alle 20:29
Masiello pregiudicato, come Della Valle condannato….
Marzo 7th, 2017 alle 20:30
Male non fare, paura non avere
Marzo 8th, 2017 alle 01:30
Partite come queste …
Ti fanno capire che non sono i valori dei singoli eccetto i Messi o i Ronaldo piuttosto che i Maradona e i Batistuta a fare la differenza.
É l’insieme di tutti i fattori.
Società certo in primis, ma poi soprattutto squadra e giocatori. Purtroppo, a volte, noi lo sappiamo anche gli arbitri.
Quest’anno troppi tasselli non si sono incastrati, volutamente e non.
11 partite poi partirà una nuova stagione
nuovi sogni nuove illusioni… Chissà!?!
Forza Viola
Marzo 8th, 2017 alle 08:57
Molto interessanti la tua analisi e gli interrogativi che ti poni su Sousa, Shimon #108.
Aggiungo agli elementi di mistero una riflessione su questa seconda stagione.
Mi resta davvero difficile credere che sarebbe rimasto, quando tutti a maggio dello scorso anno lo davano per partente, se non si fosse convinto che valesse la pena vivere una stagione di appello e di prosecuzione del lavoro iniziato, fidandosi della presenza di Corvino e della sua promessa di tenere tutti i migliori. Anche perché, a mio parere, una delle affermazioni più importanti dell’allenatore era stata la sua ammissione di responsabilità per il crollo di prestazioni e risultati nella seconda parte di stagione.
Mi piace pensare, forse romanticamente, ad un uomo che, diversamente dal passato, non vive singole stagioni di mordi e fuggi in paesi e società diverse, ma prova ad affrontare la mediocrità di risultati altalenanti, a far maturare lentamente un ambiente difficile, perché pieno di calore ma tendenzialmente diviso, polemico, sfiduciato verso la Proprietà, non abituato e non pronto a vincere.
E sul versante opposto, probabilmente la società doveva, in qualche modo, dare a questo tecnico la possibilità di riscattarsi, o ancora di più di dimostrare che il girone di andata dello scorso anno rivelava una genialità calcistica ed emotiva su cui provare ad investire ancora.
Io la vedo così.
Per questo ho sempre evitato le polemiche sull’allenatore da un lato e sulla società dall’altro, anche se mi dispiace molto vedere che la scommessa non è stata vinta da nessuno. Nemmeno persa, se è per questo, perché a mio parere il giudizio, come già scritto, resto in buona parte sospeso. Però il campionato, le coppe, in generale la stagione sono stati deludenti. Speriamo di fare tesoro di questa esperienza.
Marzo 8th, 2017 alle 09:12
#109 Andrea
Non sono molto d’accordo, amico viola. Gli allenatori vengono pagati – e moltissimo – soprattutto per le loro capacità mentali, per quel lavoro invisibile e determinante che crea o non crea l’amalgama vincente, che raccorda i giocatori con la società e interpreta il campionato e gli avversari, e molte altre cose ancora.
E tutte queste cose, diversamente da come mi sembra che tu affermi (se ho capito bene), non sono stabili, non sono operazioni matematiche, ma dipendono tantissimo dallo stato di forma dell’allenatore. Che, come essere umano, è soggetto ai suoi alti e bassi, come i giocatori, i presidenti, i giornalisti, i tifosi, tutti!
Gli allenatori superiori, quelli top, non sono soltanto dei geni di tattica e di capacità di motivazione, di interpretazione della partita e dell’avversario, ma hanno il dominio delle emozioni proprie e di quelle di tutto lo staff tecnico, dall’ultimo dei panchinari al top player bizzoso. Senza contare la capacità di rapportarsi alla Società, al pubblico, ai giornalisti.
Tutto questo è patrimonio del singolo mister e fa parte del suo bagaglio, ma è anche fortemente influenzato dalle variabili individuali, di squadra, di società, di piazza e di campionato stesso. In un caleidoscopio misterioso e affascinante dove, comunque, la regola è che chi è più bravo vince, ma resta lo spazio anche per la sorprendente eccezione.
È un ruolo difficile e di grande importanza. Per questo viene pagato tantissimo, ripeto.
Un saluto viola.
Marzo 8th, 2017 alle 11:15
@Marco Signa
Mi sembri una persona intelligente, almeno leggendo alcuni tuoi interventi anche se perennemente critici verso la società.
Però ti dimostri anche molto in malafede se continui a tirare in ball Calciopoli, quando tutti sappiamo benissimo come siano andate le cose.
Della Valle condannato? Ok… ma non puoi paragonare la cosa nemmeno lontanamente a Masiello… su.
Che poi scommetto che ai tempi di calciopoli, nel nostro primo anno di serie A, quando Zoff commentò il dopo partita con la famosa frase “Cattivi pensieri”… tu eri uno di quelli che criticava la società per non farsi sentire nel palazzo.
Criticate pure tutto quello che volete, ma almeno usate un minimo di onestà intellettuale, o vi dimostrate al pari delle persone che criticate.
Marzo 8th, 2017 alle 11:19
@107 monica: sì giocare alla meno, soprattutto per l’allenatore, è un grosso problema. Ma qua si va a sensazioni. Io non credo che Paulo Sousa si tiri le martellate sui cosiddetti per far dispetto a chicchessia…credo piuttosto che sia meno bravo di quello che lui stesso crede. Per giocatori direi che abbiamo una rosa abbastanza esperta che mi pare sia molto professionale e cerchi o abbia cercato fino ad adesso, di seguire il proprio allenatore. Devo dire che non me la sento di affermare che i giocatori in campo abbiano giocato alla meno. Anche nel loro caso penso che siano meno forti di quanto si pensi, soprattutto da un punto di vista mentale. A calcio si gioca soprattutto con la testa…poi oh, ci sta che tu abbia ragione e che a bocce ferme vengano fuori chissà che storiacce nello spogliatoio…io al momento non so nulla.
Marzo 8th, 2017 alle 11:25
@108 shimon: interessante la considerazione su Bucchioni…anch’io ho notato questo repentino cambiamento di registro da qualche mese a questa parte. Ha quasi fatto inversione di 180 gradi ed i motivi non sono chiari. Inutile però starglieli a chiedere…temo che non potrebbe essere sincero.
Marzo 8th, 2017 alle 11:36
@114 picchio: “chi è più bravo vince” è un bel sogno eh…in realtà le partite le vincono i giocatori in campo. Sono loro i protagonisti ed infatti sono pagati più dell’allenatore…l’allenatore, diciamo il responsabile della parte tecnica, è certamente importante nel complesso, ma la differenza tra un allenatore professionista e l’altro, se messi in condizione di lavorare al meglio è minima. Non ricordo chi disse che un allenatore è bravo se non danneggia la propria squadra e che incide per un 10% in più o in meno sul risultato finale. Dato che le partite raramente finiscono 10-9 direi che avere un buon centravanti ed un buon portiere conta molto di più.
Marzo 8th, 2017 alle 12:51
Caro Nedo, non so che dire. Il misurino non l’hanno ancora inventato ed è vero che in campo poi vanno i giocatori. Però, se l’aspetto tecnico, motivazionale e tattico fosse poco influente non si discuterebbe così tanto degli allenatori. Né si vedrebbero situazioni come quella dell’Inter, che ha cambiato molto passo non appena è arrivato Pioli.
E la differenza di ingaggio tra alllenatori e giocatori ritengo dipenda soprattutto dal fatto che le società pagano tantissimo (troppo) alcuni giocatori perché portano un alto guadagno a livello di immagine, marketing, perché al di là del loro rendimento in campo attirano tifosi e soldi, cosa che pochissimi mister (forse Mourinho, ma non ne giurerei) possono fare.
Anch’io, comunque, preferirei un Bati a un grande allenatore.
Meglio entrambi 🙂
Marzo 8th, 2017 alle 13:06
@114
Gli elementi che consideri influenti sulla conduzione della squadra sono talmente variabili, non misurabili, imprevedibili, intangibili che escono da qualsiasi possibilità di valutazione oggettiva.
Ho visto squadre vincere senza allenatore in panchina, questo non ci deve portare a ritenere che l’allenatore non serve, ma ci insegna che considerare la sua mano così decisiva sulle sorte dei risultati di una squadra, è sbagliato. Vedrai che a fine campionato la classifica sarà frutto della graduatoria di merito dei giocatori e non degli allenatori compreso il fatto che gli stessi giocatori da un anno all’altro offrono rendimenti diversi. Per l’allenatore “il rendimento” non può essere così diverso come per i giocatori.
Marzo 8th, 2017 alle 14:15
Fiorenzo
Io, come ben tu sai ho iniziato a criticare questa proprietà proprio dai tempi di calciopoli, fin dalla famosissima trasferta a Verona…
Pur riconoscendo le poche cose fatte bene per la Fiorentina i Della Valle non li sentirò mai i miei presidenti. ..
Gli ultimi anni non ne parliamo nemmeno…..
E comunque la mia era una battuta, maliziosa, ma pur sempre una battuta.
Poi la realtà dice che sono stati condannati proprio per i fatti di calciopoli, quindi che altro aggiungere…
Marzo 8th, 2017 alle 16:58
Il paragone tra masiello (minuscolo) e della Valle è una delle cose più nauseanti che abbia mai letto in un blog viola. Vengo qui da poco perchè schifato dai commenti su Fiorentina.it e Violanews, ma anche qui c’è chi fa della malafede e della battuta a effetto le sue armi migliori. Certo che per andare a rivangare calciopoli con quello che ha rappresentato e con quello che ci è ingiustamente costato, è semplicemente disgustoso specie se a farlo è uno che dice di tifare Fiorentina. Ma dov’eri nel 2006, a festeggiare la nazionale della Melandri e di Rossi? Lasciamo perdere va, che è meglio!
Andare a prendere proprio masiello poi, non può essere giustificato neanche come battuta. Sono sbalordito e molto schifato.
Marzo 8th, 2017 alle 17:03
Ammesso e non concesso che fosse vera la notizia di un offerta di 40 e passa milioni dalla Cina per Kalinic e lui non è andato via, oggi come oggi se vendiamo Bernardeschi all’Inter per 40mi a Firenze si scatena la rivoluzione. Altro che la vendita di Baggio nel 90…
Marzo 8th, 2017 alle 20:08
A me fa’ un po’ tristezza il livello di odio e livore che e’ stato raggiunto nell’ambito Fiorentina nell’ultimo anno e la trasmissione del pentasport di stasera ne e’ stato il culmine,ma che gli ha fatto Paulo Sousa a Sestini?
Sentir parlare di colpe mi fa ridere perche’ di colpe puoi parlare se questa squadra arriva nella parte destra della classifica,ma se arriva settima/ottava vuol dire semplicemente che e’ mancato qualcosa ma solo x provare ad arrivare x la quinta.volta consecutiva in Europa League.
A volte penso che prima di sparare e dire quello che si pensa bisognerebbe pensare bene a quello che viene detto,e’ un anno che questa squadra e il suo staff vengono sfanculati continuamente,ma quando si prova a fare un ‘analisi del perche’ parte il vomitatoio ,direi che quello che ha.scritto Shimon al 108 potrebbe essere un interessante bozza sulla quale provare a fare una seria discussione,aldila’ di come uno la pensi,probabilmente non sarebbe cosi’ difficile fare del giornalismo.
Forza Viola Sempre
Marzo 8th, 2017 alle 23:49
Orione, io sono schifato da chi giustifica persone CONDANNATE!!!!
Calciopoli è la storia più triste per un tifoso viola… meglio mille retrocessioni che una condanna….
Per fortuna prima o poi se ne andranno e la viola resterà…
Ma che si sbrighino però. …
Marzo 8th, 2017 alle 23:59
Orione
Ti ho risposto perché mi hai tirato in causa, ma non ho più voglia di parlare di quella schifezza, puoi dire cosa vuoi, trovare tutto ciò che vuoi, ma non puoi cambiare la realtà, purtroppo….
C’è stata una sentenza che li condanna, non piace nemmeno a me, anzi, mi fa proprio schifo!!!
Marzo 9th, 2017 alle 12:18
Che vi garbi o no, i vostri amati fratellini della infima e mediocre ditta sono dei pregiudicati alla giustizia sportiva tanto quanto masiello. poi fate come i grillini, che se i giudici condannano gli altri sono boni, se condannano loro sono disonesti
Marzo 9th, 2017 alle 14:29
Edison
Discorso chiarissimo e che rispecchia la realtà! !!!
Marzo 9th, 2017 alle 14:46
Ma infatti EDISON, hai perfettamente ragione.
Così come fu assolutamente giusta la squalifica di 4 giornate per Valero, così come fu giusta la squalifica dalla UEFA per i fatti di Salerno, così come fu giusto il fallimento della società e la condanna per fallimento fraudolento per VCG.
Quando la giustizia condanna… è sempre giusto. Stop.
(Ho scritto le prime che mi sono venute a mente ma ce ne sarebbero altre…)
Marzo 9th, 2017 alle 16:34
Edison e Marco Signa
chiedere a Tortora…
ma oramai è tardi…
Vdz
Marzo 9th, 2017 alle 20:45
Fiorenzo
Ma i Della Valle in calciopoli sono stati solo vittime innocenti e puliti come la pelle di neonato?
I torti che ci fecero in campo me li ricordo bene, ma ci sarebbero stati altri modi per uscirne bene e soprattutto onestamente….
LI avrei adorati, invece sono stati condannati……
Marzo 10th, 2017 alle 08:17
@131 marco signa: anche a me non è andata giù la maniera in cui si comportarono. Però se ti ricordi bene, i tifosi, i giornalisti e forse pure Firenze intera, aveva spronato i Della Valle a farsi sentire a “palazzo”, a tutelare e perorare la causa viola…loro trovarono l’aggancio in Mazzini che stava qua su Firenze e si ritrovarono nella mer…tutta colpa loro non fu. Da un lato credo che anche loro non siano alieni all'”italian way of life”; dall’altro però furono anche parecchio ingenui.
Marzo 10th, 2017 alle 08:32
@119 picchio: giusto il misurino non esiste…si fa per ragionare ci mancherebbe…però, giusto per esempio, Emery che era considerato all’unanimità un allenatore eccezionale, dopo l’altra sera è considerato un mezzo bischero. Ma in campo in certe partite accadono cose incontrollabili, repentine, neppure programmabili, non allenabili, che noi ci divertiamo ad imputare all’allenatore di turno, mentre invece sono “colpa” dei giocatori in campo. E’ successo alla Juventus di Conte (non di Pippo Sniffo o di Gugliermo Passeri eh) qua a Firenze. E’ successo al Psg di Emery (non Gambadilegno o Macchia Nera). E’ successo alla Fiorentina di Paulo Sousa e ci siamo sfogati soprattutto con l’allenatore. La fattispecie non è nemmeno di tanto difficile comprensione: una alta tensione (inevitabile in una partita importante) che si scioglie di colpo quando si fa largo la convinzione nei giocatori di essere riusciti nell’impresa. Subito dopo, quando gli avversari, che spesso sembrano morti, trovano l’episodio favorevole, subentra la paura della rimonta. E la fifa diffusa la può bloccare solo il carattere e le palle dei giocatori in campo. Alle volte le urla dell’allenatore vengono avvertite come una conferma degli spettri all’orizzonte figurati…questo per dire che gli allenatori per noi tifosi funzionano molto da parafulmini, ma a volte durante la partita, sono nella condizione di guidare un’auto non con le mani sul volante ma con le bacchette per mangiare cinese…
Marzo 10th, 2017 alle 09:29
Caro Nedo, hai perfettamente ragione. E l’immagine finale delle bacchette cinesi è molto efficace.
Marzo 10th, 2017 alle 22:31
@132 Nedo
Ingenui?
Non li reputo affatto ingenui, e secondo me non lo furono nemmeno in quell’occasione…..
Comunque ormai è andata così, ma non riesco davvero a sentirli vicini come proprietà….
Non vedo l’ora che si levino da tre passi….