Ingiustificabile
Non si possono perdere partite così, con la sensazione che gli altri abbiano fatto qualcosa in più sul piano della grinta.
Ci crediamo forse più belli di quello che siamo e converrà prendere esempio da Sanchez per capire come deve essere affrontata la stagione.
Perché qui di fuoriclasse non ce ne sono e Kalinic è diventato un attaccante molto normale, che sbaglia gol incredibili come è accaduto nelle ultime partite.
Giocare con due punte è vietato, mentre bisogna sperare che Ilicic (inizio di stagione pessimo) si sia svegliato con la luna buona.
Fa molto male perdere così, e perdere pure meritatamente, perché dal vivo l’impressione è che il Toro ci abbia davvero messo più cattiveria.
Quella cattiveria agonistica che Sousa deve trovare molto, ma molto presto.
Ottobre 2nd, 2016 alle 19:33
La B si avvicina.Per lottare per un campionato tranquillo ci vuole un allenatore capace e con gli attributi.Speriamo che Pescara( 3pp rubati) ,Crotone ed Empoli continuino cosi e che i DVs riescano a vendere.Questa sta diventando una situazione insopportabile.
Ottobre 2nd, 2016 alle 19:53
Loro inferiori tecnicamente ma undici leoni noi sempre troppo compassati e con Ilicic e Badelj completamente fuori partita . Berna sufficiente ma se non inizia a metterci più fame rischia di rimanere un mezzo giocatore. Male Valero purtroppo.
Ottobre 2nd, 2016 alle 19:53
Assolutamente d’accordo con te David, ed intanto siamo scivolati al 14°posto in classifica in piena zona retrocessione!!! Questa squadra deve giocare con il sangue agli occhi, con la cattiveria e la grinta in ogni partita perche’ altrimenti si rischia il baratro!!! Non tiriamo da fuori area, non riusciamo a mettere un attaccante davanti al portiere, non prendiamo più alto, giochiamo sempre in 9 con Ilicic e Tomovic due che dovevano fare le valige al posto di Rosso e Pasquale/Facundo altro che storie!!! Che questa sosta chiarisca le idee un po’ a tutti perche’ altre prestazioni “morbide” non sono piu’ ammissibili!!
Ottobre 2nd, 2016 alle 19:57
Assolutamente d’accordo con te David, ed intanto siamo scivolati al 14°posto in classifica in piena zona retrocessione!!! Questa squadra deve giocare con il sangue agli occhi, con la cattiveria e la grinta in ogni partita perche’ altrimenti si rischia il baratro!!! Non tiriamo da fuori area, non riusciamo a mettere un attaccante davanti al portiere, non pressiamo più alto, giochiamo sempre in 9 con Ilicic e Tomovic, due che dovevano fare le valige questa estate al posto di Rossi e Pasqual/Facundo, altro che storie!!! Che questa sosta chiarisca le idee un po’ a tutti perche’ altre prestazioni “morbide” non sono piu’ ammissibili fino alla fine del campionato, perche’ almeno in Europa ci dobbiamo tornare visto che non c’è e’ concesso vincere niente!!
Ottobre 2nd, 2016 alle 19:59
FIGLI DEGLI EQUIVOCI…
Il post di David è calzante,ma non esaustivo,non ci si può fermare a critiche di pancia,bisogna analizzare il xche siamo caduti così in basso,come classifica e come gioco. Vero che Kalinic non è un fuoriclase,ma rimane sempre una signora prima punta,per la quale fior di squadre si sarebbero fatte spennare per poterselo accaparrare…
Come del resto non è vietato giocare con due punte,come non è vietato far giocare gli attori nel proprio ruolo..
Pensare oggi,che teniamo Baba in panca,mentre in estate c’era chi lo voleva altrove,per alleggerire il bilancio,non è vietato…Come del resto non è vietato,a noi,poveri incompresi che capiscono di calcio,pretendere quanto scritto sopra..
Squadra figlia degli equivoci,squadra figlia di Corvino,richiamato a Firenze per far cassa e ripetere gli errori già visti,qualche buon giocatore ed una platea di scarpazzoni che pascolano sul verde prato;non è questa la Viola che ci aspettavamo,quella che ogni anno,diciamo noi che capiamo di calcio,basterebbe poco per farne una realtà stabile del nostro campionato e non una comparsa che immancabilmente,dopo 7-8 giornate e già in ritardo di 10 punti dalla prima….
Ci sono errori marchiani in questa squadra,sia a livello di gestione,Sousa,sia a livello di costruzione,Corvino. Poi c’è la società,titubante,perennemente immatura sul da farsi,digiuna di calcio e che nonostante gli anni passati in questo mondo,poco ha imparato..
Per molti il “mai una gioia” è diventato un mantra,per noi che capiamo di calcio e sappiamo quanto questo sarebbe semplice se si facesse solamente le cose “normali”,rimane ancora la speranza che qualcuno veda finalmente la luce,si ravveda sulle scelte incomprensibili e metta in campo le giuste pedine. Fuori dal campo invece ci vuole un manico che sia presente,che capisca di calcio e faccia sentire il fiato sul collo all’allenatore,alla squadra ed a i presuntuosi dirigenti che vorrebbero venderci lana x seta.. Si,serve il manico,senza quello di serate così c’è ne attendono parecchie…
Poi possiamo disquisire di moduli,che anche oggi si sono dimstrati ridicoli,di uomini,Berna a dx è una bestemmoa,di uomini,Valero è stanco,Ilicic non è in palla,Tomovic altra bestemmia ecc,ecc,ma questa è un’altra storia,basterebbe capire che il calcio e cosa semplice per vincere le partite,anche con una squadra come questa..
C.teUdF
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:01
Pienamente d’accordo..siamo da uefa….forse!
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:01
0 Euro, 14° posto giusta collocazione.
L’Avaro di Moliere
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:07
Il gemellaggio e` bello, ma lo voglio litigarello.
L’ anno scorso Alonso fa il segno delle corna, cominciano a fischiare e da quel momento la squadra abbassa le orecchie.
Non c’e` amicizia, e senza grinta la volta seguente andrà peggio, perché non sei rispettato.
Ognuno a modo suo tutti e tre gli attaccanti sono attualmente inaffidabili.
Baba e` sfiduciato, si impegna solo in ottica cessione: nel suo cervello ha dato troppo e ricevuto troppo poco da questa maglia.
Nikola… mamma mia.
Mauro… la testa non e` qui. Vecci Vecci.
Mi garberebbe tanto dare la colpa al mister. Non posso, perché non accetto -non ancora- di aver vissuto un anno e mezzo in un equivoco tattico. Certo Borja non e` eterno. Purtroppo si vede già nonostante la sufficienza ad ogni partita. Sufficienza, appunto. A ottobre.
Non pochi problemi. Mettici anche Badelj, frittata fatta.
A proposito di omelettes. Hai voglia di be’ ova, dicono dalle mie parti!
Guardarsi nelle pupille. Per rispetto alla propria storia. Poi se non va non va.
E si cambia in amicizia. Stasera mi rode veramente. Moccoli come rena.
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:08
Più che la cattiveria P.Sousa deve trovare la strada per andarsene.
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:08
Spesso abbiamo la tendenza a cercare di chi è la colpa quando si subiscono gol. Quando li segniamo, invece, non ci poniamo il problema. Oggi però è innegabile che i 2 gol del Toro siano nati da nostri errori macroscopici, il primo condiviso da Salcedo, che è intervenuto a vuoto a centrocampo, Milic che non ha abbattuto Falque e Astori che è andato a chiudere lo specchio con grave ritardo. Sul secondo gol ancora Astori ha completamente sbagliato tempi a chiamare il fuorigioco. Ho letto critiche a Tomovic, che ci ha salvato in 2 occasioni con recuperi prodigiosi. Nel primo tempo, a parte il gol subito, abbiamo giocato una splendida partita e se c’era un cristiano al posto di Kalinic, che si è divorato 3 gol, avremmo chiuso in vantaggio. Il buon Nikola però, ha molto spesso una stampa favorevole al di là dei suoi meriti, al contrario di Baba, che anche oggi gli ha fatto vedere come si fa a far gol.
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:13
Non ne posso piu’ di un allenatore che sbaglia sistematicamente formazione e regala sempre un ora di gioco agli avversari, mai con due attaccanti e sempre con due trequartisti, Borja e Ilicic che in due non fanno un giocatore normale! Non ne posso piu’ di una squadra infarcita di ‘Ic’ che sembra l’unico requisito per giocare con la maglia viola. E pensare che Corvino, anche con due spiccioli, non ha sbagliato un colpo, ma tutto inutile con questi presupposti.
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:14
Sousa oltre la cattiveria agonistica deve trovare un modulo e non ha idea di gioco chiara…
Ilicic e Borja, lenti e mosci non possono stare dietro ad una sola punta che segna 1 gol ogni 7 partite…
Segna o quanto il Crotone e il Palermo. E badelj? Pietoso è lento.
Non so voi amici viola, ma io ho molti dubbi su questo mister.
Anche xche’ a detta di tutti, tecnici e non questa squadra è anche più forte e completa dell’anno scorso.
Sempre forza Viola!
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:16
Quest’anno se ci salviamo ci salviamo all’ultima giornata grazie ai signori DV.
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:16
Io lo ripeto…… Dici che Kalinic è diventato un attaccante normale….
Ma i numeri della sua carriera li hai visti? Credo di sì….
Nel girone di ritorno dello scorso campionato ti ricordi quanti gol ha fatto?
Credo di sì…..
Ma di cosa si ragiona?
Squadra mediocre, e lo sapevamo dalla fine del mercato, allenatore mediocre, e lo sappiamo da dicembre, attacco semi sterile, e lo sappiamo da sempre…..
Unico attaccante che vede la porta come pochi è Babacar, ma deve giocare Kalinic, che a voi e a questo mister piace da impazzire…..
Iniziare a correre e a fare punti, e giocare con due punte!!!!
E per fortuna che hanno ripreso Corvino, che senza soldi ha avuto qualche bella intuizione, perché altrimenti quest’anno era un manicomio….
Ma la classifica l’avete vista bene? Ci manca una mezza partita, ok, ma l’avete vista bene?
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:17
il problema della mancanza di grinta, o cattiveria calcistica, ce lo portiamo dietro dal momento che è stato allestito lo zoccolo di questa squadra, quattro anni fa. Con questi giocatori, è un dato strutturale, quindi irrisolvibile. Kalinic é un attaccante (molto)normalmente mediocre. Lo dice la sua storia, che ha deviato appena un po’ all’inizio della scorsa stagione.
Il vero problema di questa squadra, secondo me,è il centrocampo. Tutti bravini a fare il loro compitino e il passaggino laterale, nessuno che si prende la responsabilità di verticalizzare con il passaggio illuminante o di affondare con la palla al piede per spaccare la difesa avversaria. Anche con Montella andava così, ma allora c’era Pizarro a dare ritmo, dinamismo e consistenza a un possesso palla che gestito dagli interpreti attuali diventa solo la parodia di un gioco “moderno”.
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:37
Abbiamo la stessa media punti del girone di ritorno dello scorso campionato. Ovvero una media punti da decimo-dodicesimo posto. Quindi questa prima parte di campionato conferma che l’anno scorso era stato il girone d’andata l’anomalia e non la seconda parte di stagione.
Di chi sono le colpe? Non sta a me dirlo.
Di sicuro non c’è un solo colpevole, ognuno le ripartisca a suo modo, io do il 40% di responsabilità alla società, 35% all’allenatore, 25% alla squadra.
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:38
Sconfitta che arriva al momento giusto per ridimensionare Corvino e la campagna acquisti. Lui non è un genio e i giocatori acquistati valgono poco. Sconfitta che rimette in discussione tutte le scelte economiche della società, che è la vera responsabile e che ha costruito una squadra potenzialmente in grado di stare appena al di sopra di quelle che lottano per la salvezza. Classifica esatta: rispecchia il valore di questa società.
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:38
Questo è quello che succede a una squadra mediocre quando si cerca di nascondere le ceneri sotto un tappeto di chiacchiere.
I più colpevoli sono i tifosi: alla film ne della partita con i Quaquaraqa la curva avrebbe dovuto inondare di fischi tutti quanti.
Forse oggi si sarebbe vinto.
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:40
Squadra ridicola allenata da un ridicolo.
Questo gruppo di tronisti va in campo coi 3 offensivi che sono Kalinic (uno che non segna MAI), Ilicic (che gioca a due all’ora) e Borja (che fa tanti bei giochetti inutili). Questa è la pericolosità offensiva.
Borja lancia in contropiede il Torino, Astori non difende e questi sarebbero i migliori…
Abbiamo 2 punti più della prima che va in B. Fatelo notare a quello del “Focato” lo “Stato emossionale” e tutte ‘ste puttanate con cui prende per il c*lo da 2 anni.
Badelj vergognoso.
4-3-3 con Berna Zarate e Baba davanti e un allenatore normale in panchina
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:47
La cattiveria chi ?? La Fiorentina ? Ma dai sono mesi e mesi che siamo mosci. Sicuramente Sousa é una brava persona MA non va bene. Gli altri, non solo il Toro, lottano per 90 minuti noi neanche per 9! Non mi ero illuso per il 5-1, perché avevo visto anche giovedì 25-30 minuti da incubo. Avevo pensato ad un 6-8 posto, ma mi sbagliavo. Ci sono, oltre alle solite, 4-5 squadre di media classifica che quest’anno vanno a mille. Quindi possiamo solo pensare alla famosa salvezza tranquilla e stop ! Non sono amareggiato dalla sconfitta, sono realista . La classica parla chiaro : sei gare = otto punti. Media appunto da 10/12 posto. Se siamo sinceri a Genova ci stavano asfaltando, quindi finiva male senza la pioggia. Non vedo margini di miglioramento, rosa appena decente, allenatore mediocre. I giocatori ” chiave” e parlo dei vari Kalinic, B.valero, Badelj, Vecino, Gonzalo, Bernardeschi …… Sono appena sufficienti. I nuovi non male ma niente di più . Sono troppo critico??? Sarà ma la media punti mi dà pienamente ragione. Nel calcio contano i punti fatti non le chiacchiere . Siamo alla settima è già la squadra ha preso la strada del campionato anonimo. Badate bene non sono un tifoso da tastiera: oltre ad essere tifoso da oltre 50 anni e abbonato da oltre 40, mi sciroppo anche trasferte e ritiri ( quest’anno Moena/ Austria), quindi la mia analisi é profonda. Con questo allenatore, non si va da nessuna parte. Si nel 2015 siamo stati in alto, ma nel 2016 ? E.L. di merda, eliminati al primo turno on casa da Carpi in coppa Italia, media punti campionato da far ridere. E dopo 7 gare idem. Giovedì scorso, 15000 bischeri come me alle 19 in uno stadio fatiscente ( ma ci andate nei bagni? L’Usl dovrebbe dichiarare lo stadio inagibile, si cammina nel piscio da anni…) a tifare per giocatori non meritevoli di niente. Buonanotte
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:49
Primo gol con Iago Falque che si porta via la palla con la mano ma che si fa 50 metri neanche fosse Bale.
Secondo gol palla persa e giocatore solo davanti alla porta.
La sensazione è che ormai ci conoscono e ci giocano contro con delle marcature a uomo su Badelj, Borja e Ilicic, ci aspettano e ci infilano sempre su palle perse.
Il nostro tecnico mago delle transizioni contro un Toro che con la Roma avevo vinto in contropiede ha giocato la stessa partita.
I giocatori in rosa per cambiare, per mettere in difficoltà gli avversari quest’anno ci sono.
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:50
Il giocattolo si e’ rotto a gennaio quando il re si e’ ignudato o vi siete già dimenticati kone benaluane ecc ecc.
La prossima bernardeschi la gioca da portiere e poi la bestemmia di non far giocare Baba titolare.
Sousa mi ha stufato.
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E’NUDO
Ottobre 2nd, 2016 alle 20:57
Un mercato che ho giudicato negativamente. Devo aggiungere che gli errori maggiori sono stati non vendere Badelj e Borja. Il primo si vede chiaramente che va in campo controvoglia, il secondo rallenta il gioco, perde palloni, praticamente inutile. Allenatore nel caos più assoluto, non ne prende una. Che caos. Squadra di presuntuosi, senza grinta. Solito atteggiamento compassato, come se ci facessero un favore… E anche voi giornalisti basta col buonismo con questi signori.
Ottobre 2nd, 2016 alle 21:10
Perso meritatamente non credo…abbiamo fatto la partita per 60 minuti, ma se non segni ed hai giocato 3 giorni prima, al 90′ non ci arrivi con la stessa grinta, nel primo tempo i contrasti si vincevano noi, non venite a parlarmi di grinta, perchè il più delle volte i giocatori del torino rimaneva indietro anche sugli scatti…poi un gol condizionato da un evidente fallo di mano (anche se involontario gli ha dato cmq un vantaggio nella corsa..) e poi sbagli dei gol (kalinic ha sbagliato a non fare sponda e sanchez è stato sforntunato…) poi lo paghi…l’unico sbaglio è stato forse rinunciare a baba dal 1′ minuto, ma non è stato un errore grave…giocare il giovedi lo paghi e poi c’è mancato enormemente badelj che rallenta sempre l’azione invece di velocizzarla…io non capisco tutto questo astio verso la ns società e questa squadra che sta crescendo nella condizione…chi dice che i DV devono andarsene, giovedì che cosa pensava??e dopo la roma??? guardate vicino a noi (pisa…) per vedere quello che può succedere quando si finisce in mani poco serie…sempre e solo forza viola…
Ottobre 2nd, 2016 alle 21:16
Ma davvero pensavate di combinare qualcosa con questa squadra e con questo allenatore?
Per non parlare degli altri…
Ottobre 2nd, 2016 alle 21:25
Esonero immediato, e con nuovo allenatore puntare al 3° posto. C’è ancora tempo per rimediare ai danni del portoghese.
Ottobre 2nd, 2016 alle 21:32
In fondo siamo a soli 5 punti dalla zona Champions!
Basterebbe giocare con due punte (abbiamo avuto anche le riprove, in coppa e in campionato), la mezza punta dietro, Borja mezzala, se è in condizione, altrimenti un altro che i ricambi li abbiamo, difesa a quattro.
Il calcio è gioco semplice, ciascuno al suo posto e che giochino i più in forma di volta in volta.
Per ora non è così alla Fiorentina e infatti è piena mediocrità, sbadigli e diversi moccoli.
Ottobre 2nd, 2016 alle 21:32
Quoto Uguccione, non c’è altro da aggiungere, i DV di calcio non ci capiscono nulla, neppure dopo 15 anni, ormai sono INUTILI alla Fiorentina, non ci sono mai, vuol dire che non gli importa nulla dei risultati ma solo delle plusvalenze e della speculazione immobiliare che vogliono fare con lo stadio e la “cittadella”.
Fine della storia, DV fuori di qui…. VENDETE!!!!
Ottobre 2nd, 2016 alle 21:34
Scusa se comincio dal tuo titolo, ma è una chiave di interpretazione.
Non trovo niente di ingiustificabile. Il primo tempo doveva finire 2-1 per noi. Il secondo è stato equilibrato, con pochissime occasioni da entrambe le parti. E per assurdo, siamo stati molto più sterili quando abbiamo giocato a due e poi tre punte, rispetto a quando c’era soltanto Kalinic. Che, ormai, dovremmo aver imparato a conoscere: è un attaccante che fa un lavoro enorme là davanti, fa reparto da solo, segna dei grandi gol quando c’è da chiudere lo scambio veloce, ma ne sbaglia molti quando si tratta di prendere la mira. Lo sappiamo.
Non mi è sembrato che sia mancata la grinta. Ma potrei sbagliarmi. Piuttosto, mi è sembrato che sia mancata la precisione nei passaggi. Molti palloni persi, decisivi, sia nella fase difensiva che in quella offensiva. Da lì sono venuti i gol presi e i gol sbagliati. E non è un particolare da poco, ma per una volta non complicherei il quadro, che mi sembra tutto sommato abbastanza chiaro.
Esiste anche la squadra avversaria, tea l’altro. E il Toro ha disputato una buona partita, avendo il merito di buttarla dentro due volte. Per il resto, ha pressato, costruito e sbagliato come noi.
Peccato, peccatissimo. Ero piuttosto convinto di vincere, che la Fiorentina avrebbe fatto una prestazione di grande calcio. Sono molto dispiaciuto. Ora, fare chiarezza e ripartire.
Ottobre 2nd, 2016 alle 21:50
la partita va vista. il toro ha avuto due occasioni e ha fatto due gol con gli unici tiri in porta. la viola ha giocato una buona partita ma ha sbagliato almeno 4 gol. Purtroppo kalinic gioca bene ma sotto porta è scarso. forse l’unica soluzione è la doppia punta con Baba. altrimenti non si segna.
Ottobre 2nd, 2016 alle 21:58
Oggi sono imbestialito
Questa squadra deve giocare con due punte kalinic non può venire a prendersi la palla a metà campo
Poi andiamo sui singoli
Ilicic borca e badeli impresentabili
Ditemi come si fa a farmi giocare ma in allenamento non li vede?
Ilicic lo scorso anno ha fatto 9 gol su rigore..è un giocatore indolente che andava dato via visto che è la discontinuità fatta a persona
Borca Valero è un giocatore che non contrasta non tira in porta non difende, è un lusso che non ci possiamo più permettere, a centrocampo servono mastini ( vedi sanchez). Poi badeli… Tremendo oggi non vorrei che lo facesse apposta… Perché vuole andare via.
Chiudo con la tifosa… Ancora tomovic non mi dite che tra A e b non ci sia un terzino dx meglio di questo che sono 3 anni che ogni tanto ci sacrifica
Comunque con questi giocatori mediocri per colpa di questa società che non spende in euro w con questo allenatore che sbaglia sempre formazione ma dove volete andare? Almeno 6 squadre sono più forti di noi. Che delusione anche valdifiori una riserva del Napoli oggi sembrava iniesta. Basta con iliicic
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:01
Diciamo subito che abbiamo avuto tutti gli episodi a sfavore( il primo gol del Toro,il gol mangiato da Kalinic,il tiro a botta sicura di Sanchez uscito di pochissimo ecc.).Questo pero’ non serve a rendere la sconfitta meno bruciante e meritata.L’allenatore e’ il primo responsabile:cocciuto nel riproporre stessa squadra e stesso modulo dopo che ha fallito l’intero girone di ritorno e l’inizio di questo campionato.Se continuiamo a giocare con il solo Kalinic davanti finiremo per occupare l’attuale posizione di classifica a fine stagione.Kalinic lo farei giocare sulla destra,alla Domenghini( si sfiancherebbe meno e produrrebbe di piu’),mentre terrei sempre al centro Babacar che sbagliera’ si,ma una palla dentro in 9o minuti la mette.E’ inutile prendersela con Ilicic,ormai lo conosciamo bene; se e’ in giornata vince le partite da solo,diversamente crea sconforto.Babacar oggi lo avrei fatto entrare al posto dello sloveno e non di Bernardeschi perche’ anche se discontinuo, era l’unico a impensierire la difesa del Toro.
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:01
Stiamo raccogliendo ciò che i nostri grandi imbonitori ci hanno propinato.
Questa è la nostra dimensione, occhio perché due punti sotto lottano per qualcosa.
Che tristezza.
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:05
Siamo questi, inutile dire. Se si trova una squadra come il Torino attuale si perde. Kalinic grappoli di gol non li ha mai fatti, anzi, se proprio la vogliamo dir tutta, era strano quando segnava tanto.
Vabbè, vediamo se ci si ripiglia. Speriamo.
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:10
Secondo me è assurdo che si perda giocando senza palle contro gente scarsa come noi, ma che si impegna a morte… Non sarà tragico, visto che ci si dovrebbe salvare grazie a Crotone, Pescara e Palermo, ma sarà un anno avaro di soddisfazioni! GRAZIE DELLA VALLE, GRAZIE COGNINI E GRAZIE SOUSA x averci levato qualsiasi speranza. P.S. IL BILANCIO È QUASI IN PARITÀ !
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:11
Il problema sono il mister e i proprietari fantasma… abbiamo la grinta di un bradipo
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:14
Su, un bel suicidio di massa, ora. Tutti insieme: impaliamo Sousa e la Società e poi buttiamoci tutti in Arno perché a 72 ore dall’ultima partita abbiamo perso contro il Toro che in casa è una squadra da nulla e ci ha asfaltato. E siamo da retrocessione e maiunagioia e ceccomitocca…
Ma per favore…
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:16
David, la grinta c’entra niente!
Dobbiamo guardare in faccia la realtà.
Il valore di mercato di un giocatore rappresenta l’effettiva sintesi delle sue qualità, forza fisica, tecnica di base, gioco nello stretto, rapidità di pensiero e di gamba, cross, fiato ecc.ecc..
Alonso ha avuto una valutazione di 23 milioni e ce lo hanno portato via, contemporaneamente abbiamo perso un uomo spogliatoio e ormai onesto ma roccioso gregario come Pasqual.
Abbiamo preso 2 giocatori che insieme hanno un valore di 2 (DUE!) milioni come Milic e Oliveira, hai voglia a fargli le punture di grinta una la mattina e una la sera, ma se questi sono onesti terzini da Palermo o Pescara c’è poco da fare!
Comunque ripartiamo con l’Atalanta e leviamoci dal fondo classifica prima possibile!
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:19
LORENZO@ 23
giovedì cosa si diceva?!?
ma perché giovedì hai vinto contro il Real Madrid?…..
8 punti in 6 partite dopo un precampionato dove le abbiamo perse tutte……e te bacchetti chi critica?
Vien via!….ma non sai di cosa parlare?
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:21
Ennesima partita cervellotica messa su dal Vate, che continua imperterrito con le sue fissazioni da ottuso.
Una punta sola, e naturalmente, quella peggiore, almeno al momento.
Due trequartisti ectoplasmi che fanno più danni della grandine, non costruendo quasi mai nulla di buono, e lasciando sempre le ripartenze ai loro avversari diretti.
In più, oggi, Badile svagato e pascolante, e piedi a ferro da stiro Vecino, che lo ha sostituito, ancora peggio di lui, se possibile.
L’unico a cantare e portare la croce Sanchez, e direi che è un po’ poco.
Poi solita confusione assortita fra gli altri.
Ma il più confuso dovrebbe essere il Vate, che invece pare sicurissimo delle sue sconclusionate idee e continua a pontificare e ammannire di supercazzole gli astanti.
Ormai il dado è tratto, questo abbiamo e questo ci terremo, tra alti e bassi, fino a giugno, quando poi ci saluterà imbronciato, con l’aria di superiorità che fu propria pure del suo (ben più odioso, per la verità) predecessore.
Partira’ alla volta di altri lidi con fieri propositi, con la valigia piena del proprio ego, un bel pettine, che fa sempre comodo, e il fido trainer personale della comunicazione, che a lui, fa ancor più comodo.
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:22
Siamo piu deboli, meno cattivi e soprattutto piu prevedibili dell’anno scorso.Oltre ai vari ruoli scoperti ricoperti alla meglio da volonterosi carneadi, noto che manca una seconda punta di valore in grado di interagire con Baba o Kalinic che parta vicino e poi si allarghi con il subitaneo inserimento dei trequartisti in fase di possesso (che possibilmente riescano a tirare da fuori area).Purtroppo non si puo’ avere moglie ubriaca e botte piena.Sbagliero’ ma a me sembra che l’ottimismo e la simpatia di Sousa tornate improvvisamente nelle meravigliose conferenze stampa siano solo di facciata,ritengo che il giocattolo rotto a fine Gennaio rimanga rotto magari con una copertina sopra a nascondere.
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:27
Certo che siete buffi nello sport si vince e si perde e con i se post partita non si va Da nessuna parte
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:33
A che serve un centravanti che corre, corre, “fa reparto da solo” (ho letto), ma non la butta mai dentro?
A che serve un trequartista con i piedi buoni e con un ottimo tiro, che ha lampi geniali (il solo), ma che non la butta mai dentro (quest’anno, rigori compresi)?
A che serve un trequartista (già centrocampista) con i piedi ottimi, che corre pure tanto,fa pressing, ma non la butta (lui,da sempre) mai dentro?
A che serve un giovane cursore, promessa del calcio, che corre, corre, dribbla, mena, ma che non la butta mai dentro?
Invece abbiamo un giovane centravanti che non corre tanto, non fa reparto da solo, ma che quando lo fanno giocare (anche pochi minuti) fa gol quasi sempre.
Allora io mi permetto di chiedere a Sousa, senza, per carità, avere la pretesa di passargli avanti (lui è un professionista pagato – e non poco – per questo mestiere): non sarebbe il caso, di impiegare il nostro bomber domestico un po’ più spesso?
C
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:47
Mi sembrate di fori. Giovedì grande Corvino, oggi Corvino incapace. Qui d’in apache c’è n’è uno solo e sta in panchina. Non è una squadra straordinaria ma è una buona squadra. Troppi giocatori fuori ruolo o fuori forma o senza motivazioni sempre in campo. Borja non è un trequartista e ha sempre sofferto in quel ruolo. Ilicic è questo. Nelle battaglie non lo vedi mai. Badelj voleva il Milan e doveva essere ceduto. Sanchez grande acquisto. Salcedo pure, ma lo fai giocare a sinistra. Ma il problema più grosso è nel gioco offensivo. Per far gol sei costretto a giocare alto ed a scoprirti. Kalinic che non è uno da 20 gol, ma da una decina, gioca bene ma è solo. Alle spalle gli metti borja che non segna mai e che non è neanche un mago nell’ultimo passaggio. Nel secondo tempo ha tirato in porta avendo kalinic solo a centro area. Insomma chiunque ha capito che se non c’è Baba non si segna. Non solo. Se non c’è Baba perdi due giocatori. Baba appunto è Kalinic perso in un uno contro tutti.
È una buona squadra, ma con questo allenatore il nono decimo posto sono il nostro. Invece di dire che Chiesa è Hai sono i sostituti di Ilicic o il capitano del futuro, cominci a buttarli dentro. Come fa pulcinella con Locatelli al Milan. Già ma fra Montella e Sousa ci son due categorie. Altro che storie.
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:49
Per favore VENDETE, REGALATE, CHIUDETE fate che vi pare ma non se ne può’ più!!!!!!!!!!!!!!!
Non se ne può’ più’ nemmeno di un allenatore che non ne indovina una e non vede l’ora di finire la stagione gia’ dal ritiro di Moena.
Kalinic se arriva a 5 reti e’ oro colato…..B.Valero….speriamo la Roma ci riprovi a gennaio…..gli altri non son boni che vuoi pretendere….solo Sanchez ci mette mordente in campo
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:51
Senza contare che ha fatto cedere Pepito ed ha fatto comprare Tello. Roba da strapparsi il culo a morsi.
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:52
Forse sono ripetitivo e noioso, ma giocare con una punta sola, che peraltro non brilla per freddezza sotto porta, è un suicidio tattico. Lo fa la Roma, che però dietro Dzeko ha Salah e Perotti nonché un centrocampo che crea una mole di gioco impressionante. Noi abbiamo troppi uomini fuori condizione, Badelj e Ilicic su tutti, e il nostro centrocampo non fa filtro, mettendo a nudo i limiti di una difesa che solo grazie a una fortunata coincidenza aveva fin qui subito poche reti. In attacco invece la squadra, senza le geometrie di Badelj e Borja, patisce la mancanza quasi assoluta di idee, nonostante la buona volontà degli esterni Berna e Milic.
Non so se il problema sia di grinta, o di condizione psicofisica dei giocatori, fatto sta che perdere da squadre che non sono sulla carta superiori a noi fa sempre male. E fa male constatare che Sousa è da gennaio 2016 in confusione, ma nonostante questo insiste imperterrito a riproporre le solite scelte. Non credo che si rischi la B, ma l’Europa con questo tipo di prestazioni c’è la sogniamo.
Filippo da Prao
Ottobre 2nd, 2016 alle 22:56
Basta Sousa; dobbiamo prendere atto di un paio di cose:
1) è dall’inizio dell’anno che non ha la grinta dell’inizio dell’anno passato, Chiesa titolare a Torino (al di là del valore del ragazzo) era un provocazione, non raccolta, oggi giochiamo senza grinta, specchio del mister
2) è difficile capire cosa ci sia dietro certe scelte. Tomovic, sempre titolare che è una tassa da pagare e sicuramente non un giocatore di A, idem Tata (come possono essere peggio gli altri due?) Ilicic non ha toccato palla da iniziò anno. E tutti sempre titolari… boh
Aggiungiamo, caro David, che Berna (da te definito progetto di campione) a me sembra inadatto.
Ostracismo su Babacar di Sousa: ma le ha mai viste le statistiche minuti giocati gol segnati sue e di Kalinic? Imbarazzo…
Ottobre 2nd, 2016 alle 23:05
Inguardabili!!! Una squadra così scarsa agonisticamente è veramente un insulto a noi tifosi. Torino, squadra modesta, ha vinto senza problemi; io non ho mai avuto l’impressione di poter pareggiare, ai giocatori sembrava che la cosa interessasse meno di zero. I gol presi da dilettanti: Valero ( che io adoro ) perde un pallone assurdo e a Falque vengono fatti fare 50 metri palla al pied, mentre noi non riusciamo a farne nemmeno 5. Il secondo una comica, lasciato solo in mezzo all’area. Io forse sarò banale, ma vorrei vedere questa squadra in mano ad un altro allenatore. Sousa non mi piace più.
Ottobre 2nd, 2016 alle 23:33
pienamente d’accordo con il post 29,pensare che con una vittoria oggi e nel recupero col genoa s’era secondi in classifica…ora siamo da retrocessione via..siamo la solita buona squadra che fara’ il suo campionato di media alta classifica,per l’europa League sara’ piu’ dura,ce ne sono diverse quest’anno.
Ottobre 2nd, 2016 alle 23:49
Quoto Roberto di San Jacopino !
Ottobre 2nd, 2016 alle 23:52
Chi crede possibile la retrocessione non è degno di essere chiamato un tifoso….il problema della Viola è uno….Kalinic da solo non segna…servono due punte adesso lo hanno capito anche in Cina…solo lui e Galbiati insistono con la storia che Kalinic deve giocare come unica punta!
Ottobre 3rd, 2016 alle 01:01
E rieccoli,
Quando piove le fogne traboccano.
Se si vince tutti bravi,
Se si perdetutti brodi.
Ma andate a cagare!
Nel gioco che ha proposto Picchio,
Ho pnosticato che il Toro arriva quarto.
Il Toro è una bella squadra
E di perdere a Torino ci sta.
Chiedere alla Roma.
Poi, le partite equilibrate come questa,
Vengono decise dagli episodi:
Regali la palla a cemtrocampo a Jago Falque
E lo fai arrivare al tiro indisturbato
E prendi gol,
La palla di Sanchez allo scadere del primo tempo
Passa 0,001 cm dalla porta
E non pareggi.
Episodi a sfavore e perdi la partita
Come oggi,
Episodi a favore
E la vinci come con la Roma.
Il calcio funziona cosi.
Il resto sono discorsi,
Si poteva giocare a due punte,
È entrato Zarate e doveva mettere Baba,
Se entrava Baba doveva mettere Zatate..
Si potrebbe stare qui a spararle fino a domani.
La realtà è che a Torino ci sta di perdere,
Ci ha detto male in diversi episodi
E abbiamo perso.
Non siamo scarsi
Come non eravamo da scudetto,
Ci saranno altre partite,
La squadra è buona
E ci riprenderemo.
Le pecore si contano a maggio.
I depressi cronici si trovino altri passatempi.
Ottobre 3rd, 2016 alle 05:32
Scusami leofiesole,
mi dici quali sarebbero state le nostre 4 occasioni da gol ?
Io ho visto tutta la partita ma credo di essermele perse…….
Ottobre 3rd, 2016 alle 05:54
O Sousa cambia o la società deve cambiare Sousa.
Lapidario ma inevitabile epilogo di un campionato che ad oggi altro non è che la continuazione dello scorso sciagurato girone di ritorno
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:02
Per larga parte abbiamo dominato, ma se I tuoi centrocampisti offensivi sono il Borja e l’Ilicic di ieri andiamo male. I gol sono stati ridicoli, prendere gol cosi’ in serie A per una squadra che lotta per l’Europa non e’ ammissibile.
Non credo ci siano molte soluzioni, non a caso io ho sempre detto che quello che manca a questa squadra e’ un trequartista forte, che dribbla ma che anche sa tirare e inserirsi. Noi abbiamo solo Ilicic, che come sappiamo e’ molto discontinuo.
Credo che la seconda punta sia inevitabile, cosi’ come provare a far sedere in panchina alcuni mostri sacri come Borja e Badelj. Sui nuovi direi che sono I piu’ positivi, aver portato a quasi zero gente come Sanchez, Salcedo e Milic e’ tanta roba. Su Sousa non so. Credo debba avere piu’ coraggio, ribaltare le gerarchie, altrimenti rischiamo grosso. Squadre come Milan, inter, toro, sassuolo, genova… hanno tutte la possibilita’ di starci davanti.
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:09
Sousa ha le sue belle responsabilità. Ci sono giocatori che giocano fuori posizione vedi Valero, Ilicic, lo stesso Kalinic (giocatore generoso, altro che tronista !) che corre quanto un matto dietro il pallone e poi non ha la necessaria lucidità sotto porta. Inoltre non riusciamo ad essere incisivi negli ultimi 30 metri. Quanto rimpiango Rossi! Con un un po’ più di fortuna avremmo potuto pareggiarla, ma non certamente vincerla. E’ poco per una squadra che mira ad arrivare tra le prime cinque.
Salute dalla Maremma
Alberto
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:13
Io proverei a sfatare questa storia della cattiveria
Qui secondo me non è un problema di cattiveria, è un problema di come è messa in campo la squadra, che non sarà il Real Madrid nei suoi effettivi, ma che complessivamente mi sembra ancora meglio del Torino
partiamo da una considerazione
Secondo me Ilicic e Borja Valero possono giocare insieme solo se sono al massimo della forma tutti e due, e mi sembra che da questo punto di vista siano fortemente lontani entrambi dal top
entrambi rallentano l’azione, e permettono alle difese di chiudersi sul nostro unico attaccante, quindi io uno lo terrei fuori e per me sta fuori Ilicic
andando avanti, Kalinic è un bel giocatore, ma non è uno da 20 goal a stagione, e forse nemmeno da 10, ma ha la classe e la visione di un centrocampista e la forza di un mediano, torna in dietro difende va a prendersi il pallone etc etc, allora secondo me va fatto giocare con Babacar, che tutte queste doti non ce le ha, ma che contrariamente a Kalinic, i goal li fa
la difesa – la difesa è mediamente scarsa in tutti i suoi elementi, a cominciare dal portiere, che un miracolo, o anche mezzo (sul primo goal bastava anche mezzo) non lo fa mai, e senza Gonzalo è ancora più discutibile come reparto, ma non mi sembra che la difesa del Torino o quelle di altre squadre siano (juve a parte) nettamente superiori, solo che va protetta da un centrocampo a tre e non a due, che ti puoi permettere solo se hai dei campioni veri
Per quanto la Fiorentina di campioni veri non ne abbia nemmeno uno, ha una rosa (reparto difensivo escluso) che può dare a Sousa la possibilità di uscire dalle sue certezze e provare nuove strade, mi sembra però che il lusitano sia troppo innamorato di se stesso e delle sue convinzioni
io fossi in lui un pochino mi metterei in discussione, e sempre in lui cercherei la semplicità, che nel calcio, come nella vita, a volte risolve tantissimo
Della società, che sta, va ricordato, a monte di tutto, non ne parlo, sarebbe troppo lungo, ma sicuramente ci sarà spaio e tempo
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:16
Un gioco al cloroformio; troppo lenti e compassati.Sousa, forse, vuole risparmiare energie; questa squadra non ha personalita’ e noi, oltre a rimaner male ed intristirci, ci annoiamo.
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:22
@ Picchio (28): per “fare chiarezza e ripartire” cosa intendi?
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:32
Ilicic e Tello sono i preferiti dell’allenatore…e niente..fa già ridere così..😊
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:46
Parlare di sfortuna o arbitri ieri è fuori luogo, cosí co e parlare di lotta salvezza….
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:51
Siamo più forti di Milan e Torino ma abbiamo preso un punto in 2 partite
Così come con la Roma più forte di noi ne abbiamo presi 3 perché gli episodi hanno girato a nostro favore.
Così come la cosiddetta difesa più forte del campionato insieme a quella della Juve ieri ci ha fatto capire che era solo un caso.
Questa squadra è meritevole del posto in classifica ma il suo valore è superiore.
Quindi caro Mister continuiamo così, con una punta sola e due esterni che esterni non sono, con due mezze punte che non incidono.
Insisti mi raccomando !
In fondo in fondo è solo da gennaio che non ci stai capendo più un ca@@o, hai ancora tempo per capire le cose in campo !
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:52
Purtroppo per ora ho ragione avrei preferito avere torto msrcio e’ da gennaio che scrivo che con questo allenatore si sarebbe andati poco lontani anzi si rischia di brutto.
Mi domando come fa un allenatore se e’ capace ad insistere sempre tutte le partite con giocatori come Ilicic e Borja nn lo vede che nn prendono palla? Poi solo Kalinic senza che qualcuno gli passi una palla decente? Con due punte c’e’ sicuramente piu’ movimento ma ci vogliono giocatori che riforniscono le punte e nn e’ il caso di Ilicic e Borja attuali (Ilicic a dire il vero solo x 2/3 mesi in una stagione). Poi se ci metti che Badelj sta giocando veramente male (forse vuole andare via e mandiamolo via per diamine a gennaio) Vecino pure Tomovic anche quando gioca bene fa almeno uno svarione (ma perche’ le gioca tutte? ) la frittata e’ fatta.
Sono convinta che con un altro allenatore si farebbe molto ma molto meglio ora c’e’ la sosta si potrebbe rimandare da dove e’ venuto. VIA SOUSA e siamo ancora in tempo a fare un campionato dignitoso. CON SOUSA SI RISCHIA TANTISSIMO.
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:57
Giochiamo sempre in 10. Il campione che tutti declamate con il numero 10 ogni volta fa tanto fumo e niente arrosto.Non salta mai l uomo, non crossa, non crea mai superiorità numerica non è mai decisivo, perde una quantità industriale di palloni ma viene sempre scusato e difeso.
Ottobre 3rd, 2016 alle 06:59
La seconda parte di campionato dello scorso anno doveva aver insegnato qualcosa: che andava cambiato l’allenatore!!! Prima lo faranno e meglio sarà, perché in questo modo si lotta per non retrocedere!
Ottobre 3rd, 2016 alle 07:25
Ma da uno che manda via Pepito e stravede per Kalinic, Ilicic e Tello cosa vi aspettavate ?
Ottobre 3rd, 2016 alle 07:43
Questo è quello che succede quando si conferma un allenatore per non dover pagare due stipendi, se poi gli metti a disposizione una serie di scommesse ecco che tutto diventa ancora più difficile.
Abbiamo un rendimento da retrocessione da Febbraio, c’è bisogno di aggiungere altro ?
Ottobre 3rd, 2016 alle 07:55
Proprieta’ che non spende,Giocatori di seconda fascia!!!, Allenatore che ha perso entusiamo…..se va bene ci si salva!
p.s. : Se perdiamo anche il recupero a Genova ..siamo in zona restrocessione!!!!Firenze non merita questo!!!!
Ottobre 3rd, 2016 alle 08:11
Ciao David e ciao a tutti…
….uso questo spazio come sfogo, e magari, immodestamente, ti do anche dei talking pointsi peri tuoi programmi radiofonici, e ospitate televisive…
Già qualche giornata fa eravamo d’accordo, dopo un tuo post, sul giocare con le due punte. Dopo aver visto ieri, il primo vero tiro in porta all’ 84esimo, e dopo queste 7 giornate e due partite in Europa, bisogna fare una seria riflessione sul nostro allenatore…
Questo gioco alla portoghese, è il meno adatto per il campionato italiano…
In questi 15 giorni di sosta, con mezza squadra nelle nazionali, dubito che riuscirà a provare moduli diversi, e con l’ Atalanta in casa, credo che ci ritroveremo la stessa formazione.
Ora, sono già 3 anni che guardiamo e giudichiamo Ilicic.
Si è sempre detto che è un tipo estremamente introverso, che ha bisogno di sentire la fiducia…
Direi che gli ‘è stata data in questo inizio… Non fa mai niente di incisivo e decisivo (fin dalla finale di coppa italia),, ed ha pure sbagliato il rigore col Milan, che almeno quelli non li sbagliava mai…
Non ha visione di gioco, ne lancio di prima, ne cerca mai l’ uno due…..non pressa…non torna quasi mai a coprire…fa sempre la stessa cosa, viene a prendere palla, e la difende col “fisicone” e l’ ottima tecnica di base, per poi cercare di saltare più uomini possibile…
Ora, se questo è quello che gli chiede Sousa, che come uniche alternative tattiche al passaggio, gli offre un Kalinic solitario, sempre marcato da due, o la solita apertura sulla fascia per il cross, (anch’ esso per il solitario Nikola, perchè ne lui nè Borja, sono bravi e costanti nell’ attaccare l’ area), ecco, secondo me, spiegato perchè quest’ anno si tira poco in porta, e ovviamente, segnamo pochissimo…
Questo gioco lento, senza verticalizzazioni, senza mai un passaggio sulla corsa di un uomo, tipo Tello o Berna, ma sempre la palla sui piedi, senza mai un uno due in velocità, o una parvenza di movimente in automatico sulle fasce, nel campionato italiano, non porta da nessuna parte…
Sia che le squadre avversarie stiano rintanate nella metà campo e ci aspettino, sia che vengano a pressarci alto.
Perchè non abbiamo nessuna a cui dare la palla o nei casi di necessità, lanciarla lunga per variare il gioco!!
….se non ovviamente sempre all’ indietro o in orizzontale!
E questo ci espone alle ripartenze se ci pressano bene e perdiamo palla, o al rischio grosso,se sbagliamo un passaggio…
(vedi ieri col retropassagio di Borja, e la sfortunata scivolata con rimpallo a sfavore di Salcedo, sul primo gol….e quando mi sbaglia anche Borja…).
Insomma, Sousa adesso deve dimostrare intelligenza e umiltà di ammettere che così, col suo gioco alla portoghese, in Italia non va da nessuna parte!
E comunque nel calcio, bisogna fare gol…avere diverse varianti al tiro, e imprevedibilità…ça va sans dire…
Senza andare sui se e ma tipo la cessione di Rossi, ma restando sui giocatori che abbiamo, la soluzione sembra, a me, semplice…
3-4-1-2 ….o 4-3-3, con altri interpreti in campo.
Basta Ilicic, e al suo posto Bernardeschi, che è tornato a correre, pressa, rientra, cerca la giocata anche lui, troppo insistentemente forse,, però, ha anche altri numeri, come il lancio di prima, (un po’ alla Totti, per capirsi), e anche la voglia di fare veloci uno-due, specialmente se avesse Baba e Kalinic con cui farli !
Con loro tre a pressare le difese in uscita, (e se ne vuoi far riposare uno a turno, metti Tello alto, o Chiesa, , ma non come ora a fare i mezzi terzini), un centrocampo a tre o a quattro a seconda se l’ avversario è forte sulle fasce o gioca più centrale, , e la difesa idem….così non rinunci all’ equilibrio e alla densità a centrocampo…. equilibrio, copertura di tutti gli spazi del campo, e correre!…insieme!…..l’ ABC del calcio moderno…
Se Sousa, non lo capisce e non cambia, dimostra di non aver capito il calcio italiano, e le sue difese schierate, arcigne e spesso catenacciare….o di non esserne adatto, o peggio ancora, di non essere “bono”….
…è veramente stressante guardare una squadra che non tira mai in porta…e che passa 3 minuti a scambiarsi la palla all’ indietro, o fra i tre difensori, ogni volta che ha il possesso…
E questo c’è poco da discutere, è il lavoro del “manico”….
…grazie per lo spazio di sfogo, e a chi si è preso il tempo e la briga di leggere….
FVS
Ottobre 3rd, 2016 alle 08:29
La partita di ieri era un bivio (primi posti o conferma della metà classifica o prime avvisaglie di crisi), e la sconfitta pesa moltissimo. Questo fa dire a caldo cose pesanti. Considerato quanto sono state pagate giocatori bufala dalle grandi, va dato atto alla società e a Corvino di aver tutto sommato costruito una squadra dal quinto al decimo posto, e ci può stare . Attendiamo questo stadio per vedere se c’è voglia di investire nei DV, ai quali va ricordato che non possiamo paragonarci ad Udine sia per tradizione , che per città, che per tifoseria (siamo comunque la sesta-settima d’Italia). Ma la cosa grave è aver mantenuto questo allenatore, pur sapendo benissimo che si tratta di un testardo presuntuoso, che porta avanti le sue idee contro la logica, control o spettacolo e soprattutto contro molti dei giocatori che ha dispsosizione – le sue idde innovative hanno funzionato metà campionato, poi questa melina ad una punta sola, questo mal giocato 3-4-2-1, porta a prestazioni fotocopia specialmente in trasferta (in casa ci pensa il solito meraviglioso pubblico a fare il 12° uomo) – 2 trasferte a torino, genova, udine, stessi primi tempi ridicoli a giocare tic e toc aspettando che gli altri ti prendano di infilata, con ilicic che torna indietro a prendere, anzi a perdere palla, tornanti che non tornano (berna, tello), e borja valero a far da spettatore all’ala sinistra. La stagione può essere salvata, se si fa un bel vertice tra Corvo Cognigni e Sousa, e se i lmister è padronissimo di portarea vanti le sue idee, la società è padrona di cambiare rotta prima di un’ananta buttata via. La debolezza di pescara crotone e palermo dovrebbe permetterci di non aver troppa paura del peggio (ma anche l’anno di cesena novara e lecce doveva esser così, e poi ci siamo salvati con Guerrini alla penultima). Già, Guerrini un uomo con la U maiuscola, la sua storia e come è stato trattato non insegna nulla? Siamo sicuri che di questo filosofo del bel calcio portoghese non possiamo fare a meno? Non potremo finalmente giocare con un centrocampo a tre, fatto da un mediano, una mezz’ala da corsa ed un giocatore di classe come tutte le altre? Due punte come le altre? Due esterni completi come le altre invece di gicatori fuori ruolo? C’è libero Pioli, ma per quanto?
Ottobre 3rd, 2016 alle 08:34
Picchio. Gli specchi a te fanno una s..a. ma ti rendi conto di come difendi l’ indifendibile?
Obiettività ci vuole, obiettività.
Ottobre 3rd, 2016 alle 08:40
Non capisco perché si debba essere volgari per forza e mettere in discussione il diritto degli altri di esprimere un’opinione critica nei confronti della società. Nel post 52 chi non condivide la l’opinione dell’autore è stato volgarmente mandato “a cagare”. Nessuna meraviglia, perché si sa bene che questo è il livello del solito troll multinick, ma una volgarità continua di questo tipo ogni tanto dovrebbe anche essere censurata.
Ottobre 3rd, 2016 alle 08:43
Riprovo per l’ennesima volta a mandare n commento che , come di consueto, non verrà approvato e cancellato. La sitauzione è semplice solamente tre squadre sono decisamente inferiori a noi; Pescara, Cagliari e Crotone. Come organico sulla carta anche il Chievo, che peròha trovato motivazioni, grinta e gioco che gli hanno consentito di fare risultati. Se, anche solo una, delle squadre citate sopra sarà in grado d trovare grinta ed un minimo di gioco noi andiamo in B.
Ottobre 3rd, 2016 alle 08:46
Tranquilli…a dicembre presentano il rendering dello stadio così si parlerà di quello e non della mediocre classifica! Purtroppo non abbiamo nessun campione …
Borja sindaco …ma al più presto! Vaia…vaia…
Simone
Ottobre 3rd, 2016 alle 08:46
A leggervi, sembra un analisi di gruppo nello studio dello psicanalista.
Retrocessione: ma per favore.
Equilibrio: questa sconosciuto.
Ottobre 3rd, 2016 alle 08:53
Media punti della Fiorentina nel girone di ritorno dello scorso campionato: 1,368 a partita
Media punti della Fiorentina nelle prime sei partite di questo campionato: 1,334
Ma se Sousa è tranquillo dobbiamo agitarci noi?
Quando se ne andrà lui e quella banda di cialtroni in società sarà sempre troppo tardi.
Ottobre 3rd, 2016 alle 09:15
#59 Alessandro B.
Intendo prima di tutto verificare l’effettivo stato di forma di alcuni giocatori chiave (Borja, Badelj, Ilicic) che in questo momento non rendono.
Tra questi tre, tra l’altro, distinguerei Badelj che in due partite consecutive (Paok e Roma, se non sbaglio), almeno, è stato il migliore in campo, mentre Borja e Ilicic stentano dall’inizio.
Poi intendo verificare il modulo a una punta; perché c’è uno strano paradosso: quando si gioca con il solo Kalinic (primo tempo) le occasioni migliori e il pallino del gioco l’abbiamo noi, ma sbagliamo le conclusioni.
Se si gioca a due (o addirittura con tre attaccanti, come ieri quando è entrato anche Baba) si diventa meno pericolosi, ma l’unica palla gol chiara Baba (totalmente indisturbato sul dischetto del rigore) l’ha messa dentro.
E a centrocampo ci sono altri dubbi.
Strano rebus.
Ripartire significa semplicemente ripatire.
Ottobre 3rd, 2016 alle 09:35
Questa squadra a due facce, discreta anche se poco concreta in casa, timorosa e tendente all’errore in trasferta, è espressione di un mister che a chiaccchiere dichiara di voler dominare sempre gli avversari, nei fatti propone ogni volta una squadra spuntata e zeppa di centrocampisti, senza considerare che gente come Ilicic e Badelj in questo momento fa solo numero.
Il tutto si traduce in un possesso palla per vie orizzontali, senza verticalità, oltretutto farcito di errori a metà campo che spesso costringono i difensori all’uno contro uno con gli attaccanti avversari.
Se ci aggiungi che le poche occasioni create vengono sprecate da Kalinic, che fa tanto lavoro sporco come amano dire gli esperti ma non la butta mai dentro, allora la frittata (anzi, l’omelette) è fatta.
Ieri con un po’ più di fortuna si poteva tranquillamente pareggiare, ma ciò non toglie che ci aspettiamo tutti molto di più da questa squadra, in particolare da Sousa e da alcuni giocatori che in questo momento si fanno notare solo per la loro presunzione.
Filippo da Prao
P.s. Dopo i fan osannanti di Corvino adesso è il turno delle cassandre che vedono già la serie B…non cambieremo mai.
Ottobre 3rd, 2016 alle 09:37
Equilibrio.
Ne avrebbero bisogno anche quelli che, dopo una larga vittoria contro un avversario che faticherebbe nella nostra serie B, ridotto in 10, avevano già stabilito che i nuovi acquisti erano tutti seta pura misto cashmire.
Ieri invece abbiamo visto una squadra ben costruita, che ha fatto un gran bel mercato, seguendo un preciso progetto tecnico. Contro, una squadra in cui gli aspetti tecnici sono il sottoprodotto di obiettivi economici e finanziari.
Chi ha vinto e come lo sappiamo.
E’ evidente che Sousa fa ancora fatica a trovare la quadra, a definire un progetto tecnico e tattico che funzioni. Gira e rigira i giocatori, ma c’è sempre qualcosa che non va.
Sarà colpa sua, non sarà capace.
Ma certo non è semplice inventarsi un progetto tecnico da un guazzabuglio di calciatori presi secondo l’occasione, le convenzienze o i suggerimenti dei soliti procuratori dell’Est.
Macché retrocessione. Però questa stagione sta prendendo la piega di quella del primo Mihajlovich. Una stagione di una mediocrità avvilente.
Ottobre 3rd, 2016 alle 09:42
Questa partita da tanti spunti di riflessione, vediamo con ordine:
1) E’ la classica partita dove la differenza la fa’ anche l’ importanza e la voglia della proprieta’. Avete visto intanto Cairo che in tribuna c’era e si faceva sentire smanacciando in piedi. Braccino dove era ? il mediocre e inutile Braccino latita. Gli arbitri sentono l’ importanza delle proprieta’ e mettono sulla bilancia il peso politico delle stesse. Parliamoci chiaro, noi abbiamo in questi ultimi anni specialmente, una societa’ perdente, vinta sia nel calcio che nella finanza italiana. una societa’ in piena decadenza. Oggi come oggi Cairo conta dieci volte Braccialettone in italia. Questo si fa sentire non solo nelle alte sfere arbitrali ma palpabile nell’ aria stessa.
2) Solo Palermo, Empoli e Crotone ad oggi hanno fatto gols come noi …siamo con questi e i numeri son numeri..
3) la difesa non e’ certo cosi’ forte come si voleva far pensare, e’ una difesa fatta spendendo 2 lupini alla fine conta pure qualcosa.
4) Sinisa ha dimostrato di avere numeri e l’ ho sempre pensato. Ma noi a Firenze abbiamo tifosi che si intendono zero di calcio, santificando un ridicolo come ROSSI DELIO e cacciando uno che i numeri gli aveva davvero Sinisa M. Certo che Sinisa quell’ anno aveva un parco giocatori ridicolo che faceva il paio con la ridicola societa’.
5) Parliamo di Paulo Sousa a cui, lo scorso anno, ho sempre dato 8 politico anche e soprattutto per far spiccare la differenza con il 2 che davo sempre alla ditta braccini&braccialetti. Bene, l’ approccio dell’ allenatore in questo inizio campionato devo dire che e’ disastroso. Non ne sta azzeccando una. Dall’ inizio di campionato ci ha fatto giocare con un uomo in meno ( coniglio TELLO regalato all’ avversario). Poi gestione dei cambi discutibili, oggi per esempio, hai Babacar che dimostra di essere in massima forma e che fai cominci con un Ilicic svogliato che certo quando c”e da metterci gamba e sudore per la maglia dimostra sempre di non farlo? Per me Ilicic in trasferta starebbe sempre in panca. E allora perche’ insisti a giocare con una punta sola? con accanto un trequartista che si chiami Ilicic o Zarate inutile? Il cambio del secondo tempo di Ilicic con Zarate grida vendetta, mezzora regalata al Torino. Vedi che il trrequartista accanto alla punta kalinic fa solo confusione e di ilicic metti il suo doppione? Ma si vuole capire che non puoi giocare con Valero e ilicic ( o Zarate) ? Valero rallenta di suo la manovra ma almeno e’ Valero, ha il suo genio e non puoi mettergli accanto ilicic o zarate, i suoi doppini scarsi.
Basta legate Souza e costringetelo a giocare con uan squadra piu’ quadrata, con 2 punte vere. Quest’ anno abbiamo la fortuna di avere un centrocampista vero, Sanchez e lo buttiamo via. questa squadra con il classico 3 5 2 volerebbe. Ci vuole poco????
3 centrali 2 laterali con milicic e bernardeschi che il suo lavoro lo sanno fare bene, 3 centrocampisti con Sanchez Valero e Cristoforo ( per me questo e’ il centrocampo titolare ) e poi baba e kalinic. E’ cosi’ difficile?
6) Ad oggi siamo 14° in campionato. Mi verrebbe dire che la ns dimensione per quanto ci hanno messo i 2 Braccini e’ un 10° posto, meglio del 14° lo faremo, ma ci sono realta’ oggi nel calcio italiano che hanno superato in ambizioni e ricchezza la derelitta ditta braccini&Braccialetti, lasciamo stare quelle che ci erano superiori lo scorso anno che superiori restano. Oggi parliamoci chiaro, le presidenze di Lazio, Milan, Torino, Udinese, Roma, Genoa, Chievo hanno fatto meglio della ridicola ditta B&B. Detto questo do 9 a Corvino e 2 a chi dovrebbe dargli il panico da spendere.
i voti del vs iG ora:
TARUSANU 5 non salva mai un risultato. Ma dico io un Hart non ce lo potevamo permettere. Diciamocelo per una volta e’ uno dei portieri della Serie A , in una graduatoria lo mettere al 10° posto tra i portieri titolari. Non ha fatto disastri? Ok d’ accordo ma poteva far di piu’? e certo che si se vuoi esser titolare in serie A a Firenze.
TOMOVIC 6 non sono daccordo con chi gli da 5.5. Il Buon Tomovic e’ uno dei piu’ quadrati in difesa ha fatto il suo e lo ha fatto bene e almeno e’ uno che alla maglia ci tiene. Ora non e’ colpa sua se gioca titolare dovrebbe essere una prima riserva ma detto questo gli do 6
ASTORI 5 molto molto male oggi, molto impreciso. Speriamo che e’ perche’ non in forma. Senza Astori dell’ anno scorso e senza Gonzalo questa difesa altro che la 1° della serie A, passa alla 14° della serie A.
SALCEDO 6 ha piede ruvido ma e’ difensore vero. Gli do 6 anche se ha fatto i suoi sbagli. Ce ne volevano 2 in rosa di salcedo pero’
BERNARDESCHI 7 – ha giocato bene, Si incapponisce tanto nel dribbling e fa sempre una cosa di troppo, ma ha dato consistenza. Rispetto a coniglio TELLO sembra di vedere un calciatore di calcio. PS ?
Dal 67′ BABACAR 7 non capisco come si mette Zarate e non lui ad inizio del secondo tempo. Leggere nota sopra
SANCHEZ 7 cala un po al fine partita. Accidenti vorrei vedere se non lo faceva. Titolare fisso di un centrocampo a 3 da ridisegnare. Quest’ anno ci sono alternative caro SOUSA, le gerarchie passate hanno un limite apri gli occhi.
BADELJ 4.5 ha fatto goal alla ROMA ma poi prestazioni basse. Oggi molto male. Non capiro’ di calcio ma nella mia squadra ideale Badelj non e’ un titolare.
Dal 67′ VECINO 4.5 molto molto male, aveva dato indicazioni abbastanza interessanti la scorsa stagione ma quest’ anno e’ da panchina. Ho visto un giocatore stratosferico in Cristoforo la scorsa volta. Ora mi direte certo giocava con uan squadra di derelitti, ma l’ occhio dell’ intenditore di calcio capisce subito la qualita’ dei giocatori. Cristoforo ha molta piu’ classe di Vecino e piu’ contrasto e fisico di Badelj. Tirate voi le fila del discorso.
MILIC 6,5 lui e’ bravo, e’ giocatore nato per fare il 3 5 2. Non fatelo giocare a 4 pero’
VALERO 6 per me prende 6. Non e’ lui il problema , o meglio lo diventa se accanto gli metti ilicic che e’ un cincischiatore come lui ma con meno corsa costanza velocita’ e dribbling. Di valero negli 11 ne basta 1 non mettiamo dentro il suo doppione scarso che si chiami ilicic o zarate.
ILICIC 3 non si e’ potuto vedere.
Dal 45′ ZARATE 4.5 non era certo lui a dover entrare al 46, caro Paulo.
KALINIC 5,5 concordo con il 5.5, peccato deve fare una fatica cosi’ e tenere tutto l’ attacco da solo. il 5.5 non e’ colpa sua, fosse per lui gli darei 7.5 anche oggi.
SOUSA 4 il bonus dell’ 8 politico e’ finito. Ne sta’ combinando troppe in negativo ultimamente. Mi accorgo che non vede molto bene certi movimenti davanti. E’ allenatore che sa motivare bene, ma nel capire velocemente il gioco della serie A mi sta deludendo
Braccini&Braccialetti anche oggi assenti 1 scusatemi, avevo detto che non gli davo piu’ voto ma oggi non ce la fo. Per me continuano ad essere il male assoluto. Io tifo sempre che se ne vadano alla svelta.
Ottobre 3rd, 2016 alle 09:43
gandolfi a me tu m’hai rotto …
Ottobre 3rd, 2016 alle 09:46
Allora, sul primo goal lasciamo stare il fallo di mano (c’era/non c’era).
Ma la difesa dov’era?
Sul secondo goal, lasciamo stare.
Quello che mi chiedo riguarda Babacar.
Lo fai entrare sul 2-0? Mah!
Lo ha capito che l’attacco a due (Kalinic-Babacar per esempio) è meglio che Kalinic da solo , oppure no?
Ottobre 3rd, 2016 alle 09:58
Per picchio #77
E’ chiaro che quando si gioca a una punta controlliamo di più il gioco, perchè abbiamo un elemento in più sulla trequarti e un attaccante come Kalinic che spesso rientra e ama molto dialogare con i centrocampisti. Sul fatto che si sia più pericolosi ho qualche dubbio, perchè quel tipo di gioco è privo di profondità e si basa quasi unicamente sugli inserimenti di Borja e Ilicic o sulle rare iniziative dulla fascia di Bernardeschi. Con due punte abbiamo una presenza in più in area di rigore, e questo se non altro libera Kalinic dalla marcatura costante dei due centrali avversari. Inoltre possiamo sfruttare molto di più i cross dalle fasce, e perchè no anche qualche lancio lungo, visto che sia Baba che Kalinic sanno giocare di testa e di fisico.
Ovviamente il rovescio della medaglia è che rischiamo qualcosa in più a causa dell’inferiorità numerica centrocampo, ma chi non risica non rosica.
Secondo me siamo troppo schiavi dell’idea di voler esser belli a tutti i costi, quando invece la storia ci insegna che nel campionato italiano i risultati si ottengono più con carattere e concentrazione che non con il bel gioco. Vedere ad esempio che nel recupero non si riusciva nemmeno a buttare un pallone lungo verso l’area di rigore mi ha fatto cascare le braccia, per non dire altro.
A mio avviso è necessario un bel bagno di umiltà da parte della squadra, perchè questo campionato mi sembra parecchio più tosto degli anni scorsi e certe partite, come quella di ieri, si vincono solo con tanta grinta e una buona dose di culo.
Filippo da Prao
Ottobre 3rd, 2016 alle 09:58
#53 Maladetto toscano. Kalinic due bovi di testa davanti alla porta, Sanchez a un filo dal palo, il gol di Baba, più qualcosa che forse mi dimentico.
#63 Rosetta. Ora va bene che Kalinic corre , si sbatte, é un bravo ragazzo e tutto quello che volete, ma dire che non riceve una palla a partita…se Babacar aveva i due palloni che ha sbagliato lui, minimo faceva doppietta.
Due esempi di ragionamento x partito preso.
Ottobre 3rd, 2016 alle 09:58
@ Picchio (77): sono d’accordo con te.
Sul paradosso mi sembra semplice, purtroppo: se togli un trequartista e metti una vera punta devi cambiare l’intero modulo e non puoi pensare che lasciando lo stesso schema e aumentando il potenziale offensivo allora si giochi come prima.
Il problema è che Sousa mi pare che non abbia trovato ancora la quadratura del cerchio, prova ne sia che dopo 9 partite ufficiali stiamo ancora giocando dall’inizio con una sola punta.
Ciao.
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:08
La cosa strana è che il problema è la vecchia squadra, poiché i nuovi stanno facendo il loro. Il calcio è qualcosa di molto più semplice di quello che pensa il buon mister. Un centravanti deve mettere la palla in porta. E questo è più importante della sua disponibilità a giocare per la squadra. Grazie alla quale, peraltro, la squadra non tira in porta quasi mai.
Abbiamo subito Gomez per tanto tempo. Adesso subiamo l’ottimo Kalinic, che per fare un gol ha bisogno di almeno quattro palle gol clamorose a partita. Lui non ha istinto per il gol, e questo lo sappiamo. Farlo giocare lassù da solo è una crudeltà.
Similmente, chi fa gol con la migliore media rispetto ai minuti non a Firenze, ma dell’intero campionato, in una squadra qualsiasi gioca. Invece Babacar riandrà in panchina, a scontare chissà quali peccati di indolenza.
Se perfino Montella si è arreso all’evidenza si dover provare qualche ragazzino, non capisco perché qui non si possa fare. Se Tomovic, che tutti sappiamo essere il più scarso, è un titolare inamovibile, c’è veramente qualcosa che non va. A partire dalla testa di Sousa. Il cambio di ieri (Zarate per Ilicic) è stato demenziale. Doveva far entrare subito Baba e spostare internamente. Invece ha poi dovuto correggere ulteriormente, a casaccio.
Poi non è fortunato, Sousa. Tutti i suoi pallini lo tradiscono, continuamente.
Ieri non abbiamo nemmeno approfittato della assenza di Tello, nonché di quella di posapiano Gonzalo. Astori è stato stupendo nel sostituirlo a livello di totale indolenza. Non vedo soluzioni. Prima di arrendermi, però, vorrei la soddisfazione di vedere in campo Chiesa sull’esterno, e Diks dietro di lui. Non riuscirò a credere che sia peggio di Tomovic finché non lo avrò visto coi miei occhi.
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:12
Squadra moscia.
Tomovic giocatore lega pro e Sousa continua a utilizzarlo sempre e comunque nonostante le tante cappellate.
Mi sono rotto i coglioni di vedere una squadra senza grinta e con questo trik e trok che non porta a niente.
Attendo le dimissioni dell’allenatore.
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:14
Un anno buono buono che ripeto : il vero problema della Fiorentina è Paulo Sousa!! Sopravvalutato in modo incredibile e che deve la sua fortuna ad una metà stagione vissuta sulla scia del calcio insegnato alla squadra da Vincenzino Montella. Nessun allenatore sarebbe sopravvissuto ad un girone di ritorno davvero pietoso! Ora ne vediamo i frutti…
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:17
L’allenatore non è un genio (bastava un Maran qualsiasi e si risparmiava anche sull’ingaggio… tema molto sentito in società) e questo lo si era capito da tempo ma a parer mio sono molto più colpevoli la società ed i giocatori …….alla società interessa il giusto e questo pure lo si era capito da tempo,come si era capito da tempo anche il tipo di entusiasmo e di motivazioni alla base del rendimento di alcuni elementi del nostro attuale parco giocatori:
Badelj e Vecino (svogliato il primo ,veramente scarso il secondo) Valero (stanco e demotivato,c’è anche da capirlo prima era chiamato a fare inter-playing con giocatori della qualità di Rossi, Quadrado, Joaquin adesso gli tocca fraseggiare con degli zombies tipo Ilicic o il Bernardeschi che si dribla da solo quattro volte per ritornare nel punto da cui era partito senza costrutto alcuno)per non parlare della difesa e di uno Zarate che ieri a me è parso un giocatore da squadra di terza fascia…..servirebbero undici Sanchez l’unico che ieri ha dimostrato grinta abbinata a tecnica e voglia di credere in qualcosa …..se poi ci aggiungiamo che noi si gioca ogni tre giorni e ci sono pochi ricambi anche per volere del gobbetto di panchina………la frittata è fatta
insomma allo stato attuale sembra di assistere ad uno spettacolo da rompete le righe,da ultimi sprazzi di carriera nella Fiorentina per alcuni di loro magari cercando di far scorrere il tempo per arrivare a Gennaio e cambiare aria anche perchè il valore intrinseco dei singoli non è eccelso ma non è nemmeno da zona retrocessione…….quindi altri motivi plausibili per giustificare tali rendimenti non è facile trovarne
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:26
Colpa della società aver indebolito la squadra. Questa squadra nasce nell’estate del 2012 sulle rovine lasciate da Corvino: campagna acquisti ottima ma forzatamente incompleta di Pradè, sulla quale si vive per anni (Gonzalo, Savic, Cuadrado, Pizarro, Aquilani, Borja e, l’anno seguente, Joaquin); si perde qualche pezzo (Jovetic e Lijaic, poi Pizarro) ma per un po’ si reinveste (Gomez, Rossi, Badelj, Kalinic); alla lunga, in totale autofinanziamento, la squadra si indebolisce; mai risolti i problemi cronici del portiere e del terzino destro, Savic viene sostituito da Astori, Cuadrado e Joaquin vengono sostituiti da Tello, Badelj era già subentrato a Pizzarro: tutti cambi che ci hanno indebolito. Arriva Pauolo Sousa, campa mezza stagione sul gioco di Montella, finisce col confessare di aver accusato un calo mentale (!!!!!!!!) per non aver ottenuto rinforzi a gennaio, inizia la stagione successiva col visino triste, tiene in panca Babacar e Bernardeschi per far giocare due larve come Tello e Ilicic; nel frattempo è rientrato Corvino col preciso mandato di far quadrare i conti infischiandosene di rafforzare la squadra. Ma dove volete che si vada?
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:28
Massimo G.
ooooooo lo vedi che qualcuno capisce.
Ci girate intorno ma il succo è tutto li.
Vinceremo delle partite (speriamo tante) ne perderemo (speriamo poche) ma state sicuri che ce ne sono tanti a partire dall’allenatore che secondo me non vedono l’ora di levarsi dagli zebedei.
Senza euforia e voglia di essere squadra, e con le palle girate, si va poco lontano anche con i campioni, figuriamoci noi.
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E’ NUDO
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:28
Faccio solo una considerazione da non ” tecnico”:
1- Si gioca con una sola punta che , se pur brava, non segna mai
2- Gli interni non si inseriscono e segnano meno dell’ unica punta
3- Troppi giocatori fuori ruolo
4- Non si adatta il giocatore alla tattica , ma la tattica si fa sui giocatori a disposizione
4- Così becchiamo un gol e non siamo in grado di recuperare
Boh! Colpa della società, dei giocatori o DELL’ALLENATORE??????
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:33
Questa è esattamente la Fiorentina del Presidente Mario Cognigni. L’allenatore non lo cacciano guadagna troppo, la scusa sarà i DV rispettano i contratti.
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:33
Troppi selfie in treno e poco agonismo. Comunque il risultato di un ateggiamento assolutamente indecente da parte della pegiore proprietà della storia. Quando spariranno sarà sempre troppo tardi.
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:36
E a pensare che ritenevo i DVs e Sousa di maggiore spessore imprenditoriale e tecnico rispetto ad un Cairo ed un Mihajlovic………evidentemente l’apparenza inganna
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:39
Linus le pecore si conteranno anche a maggio ma le si vedono molto prima, specie ad osannare i baracconi al comando. Continuate cosi’, NEMICI DELLA FIORENTINA, ecco icchè vu siete!
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:45
Il giorno che Sousa non sarà più l’allenatore della Fiorentina non arriverà mai troppo presto. Il problema in questo momento è chi prendere al suo posto. Pioli?
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:47
……..e se il girone di andata dello scorso anno fosse stato frutto di un momento di straordinaria condizione di tutti i giocatori..?
Forse potrebbe essere che:
Ilicic, classico giocatore incompiuto che segna poco (solo rigori) e gioca tre partite no, una mezza e mezza e poi solo una si;
Kalinic semplicmente un buon attacante da non oltre 10 gol all’anno (una diecina di squadre di A hanno una punta del genere);
Bernadeschi solo e soltanto un giovane promettente come ve ne sono in tutte le squadre di A;
Badelj e Vecino centrocampisti normali, che non fanno la differenza;
Zarate simile ad Ilicic;
Tello giovane di mille speranze ma ancora non pervenuto;
Borja Valero ormai a 31 anni non più decisivo;
Tatarusanu un normale portire;
Astori e Gonzalo bravi centrali ma non in grado di fare la differenza;
Il resto più o meno bravi (vedi Sanchez), ma nell’insieme non superiori ai tanto giocatori titolari delle altre squadre di A.
Non credo al peso dell’allenatore che non scende in campo.
Andrea Tonini
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:49
OT per tifosi OTtimisti!!
e a tutti i denigratori del Mister Viola,dei giocatori Viola,dei Proprietari della Viola,del massaggiatore Viola,dei magazzinieri Viola,dello stirabandierine del calcio d’angolo dell’Artemio Franchi,dell’idraulico dell’impianto di irrigazione del Franchi,vorrei ricordare che la matematica non è una opinione:
campionato 2015 16 dove il girone di andata della Fiorentina consacrò il signor Paulo Sousa come un grandissimo innovatore del calcio “nostrale”…
siccome tutti i salmi finiscono in gloria e quello che conta alla fine sono i punti in classifica,a parità di partite del campionato scorso e tutte nel girone di andata (escluso Udine) oggi ABBIAMO 2 punti 2 in più delle stesse partite. Se anche dovessimo perdere il recupero di Genova avremmo sempre 1 punto in più.
chi straparla di retrocessione,forse è un pessimista di natura.Si faccia vedere anche da uno alle prime esperienze.
ora ci saranno una serie di gare che sulla carta,potrebbero riportare in alto i nostri colori ( Viola, per chi è abbagliato da striscie ed altro)
per finire, Bravo Picchio! sei sempre il meglio,il vero tifoso è sempre ottimista più di tutti!
Ottobre 3rd, 2016 alle 10:58
Parlare della società oggi è assolutamente fuorviante
Se date questa rosa a uno qualsiasi degli allenatori italiani
che sono in serie a oggi avrebbe minimo 4 punti in più e la Fiorentina avrebbe tutt’altro atteggiamento in campo sia tattico che caratteriale.
Sousa, e la squadra di conseguenza, gioca un pochino meglio solo quando si appoggia sul gioco degli avversari. Altrimenti è notte fonda.
C’è la pausa approfittiamone .. cambiare subito l’allenatore.
Ottobre 3rd, 2016 alle 11:05
Ma davvero siete convinti che la nostra pochezza in campo derivi esclusivamente dal mercato?
Siete veramente così sicuri che la nostra rosa sia composta solo da brocchi?
Che il materiale umano a disposizione sia nettamente inferiore a Lazio, Milan, Napoli, Roma, Inter e compagnia bella?
D’accordo, è pacifico che spendendo 100 milioni di euro avremmo avuto accesso ai cartellini di qualche campione (comunque non fuoriclasse), ma io sono convinto che la nostra rosa è più che all’altezza. Peccato che voi tifosi Viola non ne siate convinti.
E soprattutto il peccato ancora maggiore è che per primo non ne sia convinto l’allenatore.
Infatti, a dimostrazione di ciò, il nostro magnifico condottiero, il nuovo vate del calcio, il filoso del controllo emossionale, di domenica in domenica schiera in campo un armata Brancaleone nella quale tutti devono fare tutto, perché coloro che sarebbero deputati a svolgere il loro compito non sono considerati all’altezza di farlo.
E così annoveriamo nelle nostre schiere attaccanti che fanno i centrocampisti, difensori che fanno i registi, ali che fanno gli interni, trequartisti che fanno gli interdittori e chi più ne ha, più ne metta.
Risultato: la perfetta esecuzione del modulo 5 5 5 di Oronziana memoria. E se il tentativo finale era quello di non farci capire nulla agli avversari, il sicuro risultato e quello di non farci capire più nulla ai nostri, costretti al cincischiamento a centrocampo, zona dove si vanno ad incontrare tutti ed undici. E così molti giocatori, fino ad ora certezza, si sono smarriti…
Vogliamo riconoscere un “serio” demerito alla società?
Facciamolo: aver confermato un allenatore che non sta dimostrando la minima crescita tattica dopo oltre un anno di lavoro.
Continuo a sperare che molto dipenda da una preparazione atletica fatta per uscire forte da metà ottobre in poi. Però la pochezza di idee dimostrate in queste partite mi fanno temere il terribile flop.
Ripartiamo!
Ottobre 3rd, 2016 alle 11:11
Ancora non mi spiego come si possa perseverare con questo modulo. La difesa a 3 costringe ad avere esterni di centrocampo che giochino a tutta fascia e sulla destra Bernardeschi e soprattutto Tello sono sprecati in un ruolo che ne limita le capacità offensive. Manca il terzino destro di ruolo? Non credo che Tomovic in quella posizione possa fare peggio e davvero stento a credere che Diks non valga nemmeno una prova. Poi, personalmente, non amo nemmeno il centrocampo a 2, soprattutto quando questo vuol dire far giocare Borja Valero come trequartista esterno, ruolo in cui non mi è mai piaciuto. Lo vorrei rivedere come mezzala in un centrocampo insieme a due fra Vecino, Badelj o Sanchez. Con un 433 4321 4312 in avanti ci sarebbero molte possibilità in più secondo me. Sarò disfattista ma con questo modulo per me non c’è modo di migliorare.
Ottobre 3rd, 2016 alle 11:12
Una volta scrissi che questo blog aveva la funzione del lettino dell’analista su cui dar sfogo alla delusione della sconfitta, adesso propenderei forse per una seduta dal pediatra, laddove viene fuori il candore di tanti.
Ok si è perso e neanche con troppo demerito, da una squadra tutto ritmo e fisicità, ma riuscirà a reggere a questa intensità?. Abbiamo il centrocampo titolare, per un motivo o l’altro, in forte crisi ed era quello l’asse portante della squadra nei momenti migliori, e probabilmente una situazione psicologica non ottimale.
Tuttavia abbiamo fatto DUE punti in più dell’anno scorso valutando gli stessi incontri e una miglior resa in Europa. Questi sono fatti che non ammettono interpretazione di tipo polemico.
Al netto dello sfogatoio e delle ottusità ripetitive propinate dagli influencer, sarebbe saggio, a mio parere, aspettare a declamare previsioni e giudizi finali e limitarsi al contesto della partita.
Inciso: coloro che avevano sottolineato con enfasi la svolta dell’espulsione nella partita di coppa, adesso sono silenti sull’evidente fallo di mano che ha propiziato il gol. Chissà perché? Io un’idea c’è l’avrei.
Augh!
Ottobre 3rd, 2016 alle 11:33
Stasera su Iris danno l’Esorcista.
Sentiamo se Padre Karras passa da Firenze e dedica dieci minuti e un pò d’acqua santa a Sousa.
Ottobre 3rd, 2016 alle 11:43
Bentornato Alessandrox
Ottobre 3rd, 2016 alle 12:26
Kalinic quando è mai stato nella sua carriera un attaccante di livello? Non è tornato normale, è semplicemente quello che è sempre stato, perchè il suo curriculum parla di tutto meno che di tanti gol. Però in estate, molti “intendiotori” di calcio, difronte ad una sua ipotesi di cessione a 20 milioni, hanno iniziato a fare isteriche polemiche forse pur di dare contro alla proprietà piuttosto che per la perdita di un attaccante che se sostituito con Gabbiadini, o un’altro acquistato con i soldi incassati, avrebbe sicuramente garantito più gol alla fiorentina
Ottobre 3rd, 2016 alle 12:29
x Shimon 79: sai perché parlo di equilibrio? Perchè dopo 6 giornate praticamente ancora non s’è scoperto niente.
Alcune squadre sono già in forma ma avranno un calo alla distanza
Per altre è ancora lontano il proprio periodo migliore.
Quelle che adesso perdono alla lunga posso vincere.
E viceversa.
Questi commenti così affrettati radicali, con giudizi così netti su squadra e giocatori OGGI, potrebbero essere ridicoli da leggere DOMANI.
Ottobre 3rd, 2016 alle 12:42
Shimon,
sono d’accordo che il Toro quest’anno ha una bella squadra,
squadra nata vendendo quasi tutti i meglio
e con una campagna acquisti chiusa in un grande attivo.
Glick, Maximovic e Bruno Perez hanno fruttato un pacco di milioni.
hanno comprato dei giocatori già fatti
e delle scommesse.
Più o meno come abbiamo fatto noi.
Siamo squadre da quarto/decimo posto.
lo sapevamo, e lo sappiamo.
pensiamo partita dopo partita e vediamo dove s’arriva
senza sclerare ad ogni passo falso.
Ma forse è chiedere troppo.
Ottobre 3rd, 2016 alle 12:43
I della valle mai?…
Ottobre 3rd, 2016 alle 12:50
Torino ha ceduto Glik, Maksimovic e Bruno Peres ma ha fatto squadra più forte prendendo giovani. Da noi se si vendeva Borja Valero o Kalinic o Badelj sarebbe successa la rivoluzione, invece a certe cifre è sempre meglio vendere purchè si reinvesta.
Secondo me a questa squadra manca proprio quello che molti osteggiavano: un giocatore come Jovetic a fare la seconda punta, a saltare l’uomno e fare uno due con kalinic.
Ieri Ilicic ha giocato male ma infamarlo sempre per partito preso vuol dire essere prevenuti; nella nostra rosa è forse l’unico che cerca colpi difficili ed inventa qualche goal, per fare passaggi di due metri e non affondare mai bastano molti altri giocatori che già abbiamo e che servono solo a mantenere uno sterile possesso palla.
Ottobre 3rd, 2016 alle 12:54
Sousa non mangierà il panettone a Firenze, è solo questione di tempo.
Supponente, presuntuoso, permaloso, limitato tecnicamente, non si capisce un cabbaso quando parla… e in sala stampa tutti zitti a fargli SI col capo.
Sono d’accordo col Brovarone, bisognerebbe che ci desse un po’ di spiegazioni.
Ottobre 3rd, 2016 alle 12:59
il toro con noi fa sempre la partita della vita….mah. io l’ho sempre detto per me gemellaggio inesistente.
Forza Hellas
Ottobre 3rd, 2016 alle 13:21
MFRANZ@
….sei un maestro nell’arte di arrampicarti sui vetri….
Hai anche il coraggio di fare un paragone con lo scorso campionato,prendendo però le partite che ti sembra logico (per la tua logica) prendere.
Parli di realtà inconfutabile: e qui condivido in pieno!!!
8 partite 6 punti…..un precampionato dove le abbiamo perse tutte e da gennaio ad oggi, media punti da 10° posto!
Uno scorre da avere piena fiducia nel futuro proprio come dici te!
Se il centrocampo, per un motivo o l’altro, sempre come dici te, è in quelle condizioni, secondo te chi ci deve pensare? io e te quando si va al Bar Marisa….o l’allenatore, trovando magari le alternative con un po’ di coraggio e non fossilizzandosi sul solito Borjia, Ilicic, Tello…e compagnia bella che spesso passeggiano e hanno intensità quanto le matricole dell’Universita della Terza Età….?
No, non mi rispondere…: ho gia capito!
Ottobre 3rd, 2016 alle 13:32
…ottimo OMINODIFERRRO@ 66
Ottobre 3rd, 2016 alle 13:59
In ordine:
1) società ridicola
2) mercato ridicolo
3) allenatore ridicolo
4) gioco ridicolo
5) giocatori ridicoli
mi fermo qui… anzi no
6) classifica ridicola!
Ottobre 3rd, 2016 alle 14:05
@104 (ImmondaBestia):
Buona questa 🙂
Ottobre 3rd, 2016 alle 14:37
Il fatto che i nuovi, pur nei loro limiti, sembrano rendere di più o comunque giocare con un altro spirito non è strano. E’ strano piuttosto che non ci si sia accorti che il ciclo del nucleo storico era fisiologicamente FINITO. Oppure se ne sono accorti, ma per ricambi all’ altezza c’era da scucire. E come facevano, povere anime, dovevano già mettere da parte i 30 ml del riscatto di Toledo.
Ottobre 3rd, 2016 alle 14:43
Premessa,il Torino era ampiamente alla nostra portata.
Detto questo a leggere certi commenti mi lascia perplesso c’è chi rinfaccia alla società di non aver venduto Valero e Badelj ,magari è uno di quelli che appoggiava il comunicato della “Curva Fiesole” minacciante l’armageddon nel caso di cessione,poi c’è chi accusa il mercato di Corvino,seta o non seta,di aver indebolito la squadra negando persino l’evidenza ovvero che sono i nuovi giocatori quelli che per adesso stanno giocando meglio (o meno peggio per tutti gli ipercritici).
Quello che non funziona credo sia ,come è stato fatto notare da molti,il fatto che i nostri centrocampisti per un motivo o per l’altro non segnano,alla luce di ciò credo che Sousa qualche cambiamento lo debba fare senza guardare in faccia a nessuno.
Ottobre 3rd, 2016 alle 14:51
Caro Federico da S. Lorenzo,
nel calcio, per occasioni da gol si intendono tiri almeno nello specchio.
Vicino o dappresso non conta.
Ergo, gol a parte l’unica occasione da gol è stato il colpo di testa di Kalinic ed il tiro di Borja, respinto da Hart.
Il resto è fuffa.
Ottobre 3rd, 2016 alle 15:16
Se la Serie B fosse il prezzo da pagare per toglierseli di torno, la accetterei volentieri.
Tor From Deep Web
Ottobre 3rd, 2016 alle 16:39
Accettando come buono il discorso di Sarri (di uno cioè che dovrebbe intendersene)sull’incidenza del monte ingaggi sulla classifica, ci può stare di essere settimi, dopo la Juventus, il Napoli, le due milanesi e le due romane, squadre che pagano di più (alcune anche molto) i giocatori, ricevendo peraltro anche di più dalle televisioni.
Ma se siamo quattordicesimi, cioè sotto squadre che pagano molto meno della Fiorentina, c’è qualcosa che non torna, anche secondo i ragionamenti di Corvino, che vede il nostro scudetto nel quinto posto per gli stessi motivi.
E che il problema degli ingaggi non sia estraneo all’attuale classifica, lo si può desumere anche dal fatto che stanno rendendo meno di anno scorso tutti quei giocatori per il quali la scorsa estate i procuratori si sono molto agitati per ottenere più lauti guadagni (anche per sé,naturalmente) con trasferimenti o rinnovi: vedi Badelj, Kalinic,Ilicic, Vecino, e lo stesso Borja, che ora si lamenta per la mancanza di…cattiveria (facendomi pensare ad un vegano che si lamenta per la mancanza di carne).
Certo, generalizzare è ingiusto (e mi scuso con chi ne è estraneo), anche perché ci sta mettendo molto del suo il buon Sousa, che resta tuttavia quello che incute meno timore perché per le Società sostituire un allenatore è più facile che vendere i giocatori, specie quando sono protetti dai media e dagli striscioni.
Ottobre 3rd, 2016 alle 16:40
Grande Immonda, sì forse un esorcismo a Sousa sarebbe utile…
L’allenatore non sta sfruttando al meglio la rosa, suvvia, diciamolo. La Fiorentina vale di più di come sta giocando.
Penso poi che questa ostinazione a lasciare Kalininc da solo lassù stia diventando davvero preoccupante. occorrono due punte: Kalininc-Babacar ma l’ideale sarebbe stato per me Kalinic-Rossi ma Sousa ha deciso di far andare via Pepito che, anche nelle attuali condizioni, la porta la vedeve eccome. Anche Kalininc-Zarate ma mai Kalinic da solo.
Poi, lo dico sapendo che mi tirerò gli strali di molti ma io preferisco in campo Tello all’attuale Bernardeschi, sempre fumoso e mai decisivo. Tello, pur nella sua abulia media, ogni partita fornisce un assist decisivo (a Udine a Baba, passaggio geniale a Cristoforo per il tacco a Kalinic) o almeno un paio di giocate potenzialmente pericolose. Poi, vero, sparisce, ma un pericolo concreto lo crea sempre. Berna, invece e purtroppo, al momento è un lusso che non ci possiamo permettere, così come Ilicic che va messo in banchina e poi tornerà buono in primavera, stagione nella quale di solito si accende.
Borja, E’ stanco ma dovrebbe giocare nel suyo ruolo punto e basta: Sanchez/Badelj/Borja e Sanchez/Vecino/Borja a centrocampo.
Dietro Salcedo a destra, Gonzalo e Astori
A sinistra Milic e a destra Tello (o a volte Berna).
A me sembrerebbe una squadra forte, ma non so se Sousa accetterà di praticare l’ovvio dopo aver teorizzato l’emossionale.
Dalla partita con l’Atalanta occorre veincere, punto e basta.
Ottobre 3rd, 2016 alle 16:45
anche col Milan andò cosi, solo che li almeno un punto lo abbiamo preso di riffa o di raffa…
Se guardiamo gli highlights contro i rossoneri pare abbiano dominato, invece guardando la partita è stata la copia della partita con il Toro. Dominio assoluto di palla e campo senza mai però tirare in porta!!!
Ottobre 3rd, 2016 alle 17:06
Badelj un brocco, Borja finito, Kalinic non vede la porta, Berna un sopravvalutato, Vecino un medianaccio.
In Estate se ne vendevi uno succedeva la rivoluzione come se si mandava a casa il portoghese che ci aveva portato al primo posto.
Perché nessuno scrive che abbiamo fatto un errore a confermate tutti?
Corvino che ha fatto un ottimo lavoro con i nuovi innesti ha commesso lo stesso errore del passato di confermare la rosa dei titolari dimenticando che l’iniezione di forze nuove è vitale per il successo di una squadra.
Ottobre 3rd, 2016 alle 18:02
Buonasera a tutti. E’ la prima volta che scrivo sul blog di Davide. Vado subito al sodo.
Certo, non abbiamo giocato benissimo, certo alcuni giocatori sono evanescenti (Ilicic e Badelj su tutti), però il vero problema pare proprio Sousa. Come si fa a non mettere dall’inizio Babacar? E’ talmente evidente che è molto più reattivo dell’anno scorso, molto più scattante! Si potrebbe anche giocare con una punta sola, però dietro di essa ci dovrebbero essere due mezze punte capaci di entrare in area, di tirare forte da fuori area, di supportare quindi il solitario centravanti, e non mi pare proprio che Ilicic e Borja lo siano. Vorrei ricordare che nemmeno Batistuta giocava da unica punta: con lui c’erano Baiano, Edmundo, Oliveira e anche Robbiati. Come fa Sousa a non vedere che due punte (Kalinic e Babacar, in alternativa a uno dei due Zarate) farebbero molto meglio, soprattutto ora che Babacar è decisamente migliorato? Sousa poi è troppo allenatore-scienziato. Oggi vanno di moda questi tecnici che vorrebbero giocare alla play station con i propri giocatori, invece il calcio è sì tattica e schemi, ma senza esagerare: una buona dose di libertà bisogna concederla, anche perché è solo quella libertà che permette ad una squadra di essere poco prevedibile per gli avversari. Oggi gli avversari ci conoscono e ci controllano ad occhi chiusi.
Salute
Ottobre 3rd, 2016 alle 18:03
Mah…
Se ne pareggia una, se ne perdono due, se ne vince una…
il Grande entusiasmo intorno alla squadra come un anno fa, è durato poco ma comunque è stato bello.
Arrivederci (come diceva il GRANDE Mario Ciuffi).
Ottobre 3rd, 2016 alle 18:14
Oh quest’anno va di moda il confronto con le stesse partite dello scorso anno per dire che tutto va ben madama la marchesa.
È l’argomento degli stessi che la passata stagione recitavano il mantra: ma che volete siamo primi, secondi, terzi, quarti, quinti…
Ottobre 3rd, 2016 alle 18:25
Questo progetto tecnico è nato 5 anni fa ma nel frattempo il calcio è cambiato. Ci sono poche squadre in Europa che possono permettersi i Fenomeni, le altre, sulla scia dell’Atletico Madrid, per competere stanno immettendo nelle loro rose atletismo, fisicità, temperamento. I Borja, gli Ilicic, i Tello, seppur tecnicamente validi, non sono più al passo coi tempi. Quest’anno è bastato l’arrivo di un Sanchez per farlo diventare titolare inamovibile, giusto per chiarire il concetto. Se la Fiorentina non si adeguerà a questa nuova filosofia rischia di sprofondare nel grigiore assoluto, anche se per quest’anno oramai sarà impossibile. Alla ripresa del campionato troveremo un’altra squadra che gioca un calcio aggressivo, e di cui ne ha fatto le spese addirittura il Napoli, per cui se PS non troverà delle contromisure rischiamo di avvitarci su noi stessi.
Ottobre 3rd, 2016 alle 19:07
@Mercante di Venezia
Non ho capito su quali specchi mi starei arrampicando.
E quale/i indifendibile starei difendendo.
Girano le palle anche a me per aver perso, cosa ti credi?
Lo vedo anch’io che si segna poco.
Cerco solo di non farmi prendere dallo scazzo e dal bisogno per me sbagliato di pensare di trovare subito un colpevole e giustiziarlo.
Io ieri ho visto un buon primo tempo della Fiorentina.
Che se avesse chiuso in vantaggio 2-1 avrebbe avuto il suo.
Perché le occasioni nitide le ha create.
Più del Toro.
Quando ha preso gol, la squadra si è svegliata e ha costruito molto.
Ma Kalinic ieri non l’avrebbe buttata dentro nemmeno a porta vuota.
Ed ha vanificato anche dei palloni importanti in velocità e su punizione finendo quasi sempre in fuorigioco.
Nel secondo tempo il Toro ha preso le misure e ha imbrigliato molto bene la Viola.
Sousa ha fatto dei cambi.
Zarate per Ilicic, direi ovvio.
Ma l’argentino, eroe tre giorni fa, ha fatto una fiammata nei primi tre minuti e poi è sparito.
Babacar per Bernardeschi, che non aveva demeritato, quando eravamo sotto di due, per disperato tentativo di raddrizzare la partita, Vecino per uno spento Badelj.
Borja è andato a destra perché Sousa gli ha chiesto di inserirsi per crossare, come il giocatore ha spiegato a fine gara.
Non so se abbia inciso la partita di giovedì, fatto sta che sono state create due sole palle gol: il cross vincente di Milic (toh, sa crossare) per Babacar,lasciato inspiegabilmente solo a centro area, e la mezza occasione di Borja che ha sparato sul portiere di sinistro.
Alla fine, risultato giusto. Ma poteva starci un pareggio.
In ogni caso, la Fiorentina ha cercato di vincere, come fa sempre.
Ma vedi, amico Viola, io credo che a calcio si giochi in 22.
E il Toro è una buona squadra.
In casa è forte.
Ha battuto anche la Roma.
Ieri il Napoli ha perso a Bergamo.
L’Inter, che giovedì scorso in Europa ha fatto bene, ieri sera ha fatto una gran partita con la Roma.
Ma ha perso.
Il calcio non è una scienza esatta.
Io non mi aspetto che questa Viola CONVALESCENTE (perché questo è, dopo il disastro dello scorso girone di ritorno) voli fluida verso la zona alta della classifica. Mi aspetto una marcia lenta e con qualche caduta.
Mi è sembrato finora di vedere dei miglioramenti progressivi.
Anche se ci sono dei difetti cronici.
Se poi vuoi pensare che io mi arranpichi sugli specchi, fai pure.
Un saluto.
Ottobre 3rd, 2016 alle 20:05
Intanto da notare già’i 105 commenti per una sconfitta contro i 72 in totale del post precedente relativo a vittoria x 5 a 1,saranno anche tifosi della Fiorentina ma ci credo poco.
Venendo alla partita prestazione discreta decisa come tutte le partite di calcio da episodi più’ o meno fortunati,io tutti questi problemi di grinta o delle due punte non li vedo,faremo come sempre il nostro buon campionato e coppa nonostante tutte queste iettate malefiche e se i DV è Paulo Sousa vi hanno levato la passione date du soldi a qualche donnina e vedrete che la ritrovate,il calcio e’ un gioco rilassatevi e a quelli che dicono di non ricordare tiri in porta io gli dico che oltre ai 2 gol non ne ricordo altri del Torino a parte 2 ciabattate centrali,fate festa o tifate x la maglia.
P.s.totalmente d’accordo con l’analisi di Mfranz
Forza Viola Sempre
Ottobre 3rd, 2016 alle 20:10
E se pensiamo a dove s’era l’anno scorso di questi tempi… Sembra passato un secolo!!! Che tristezza…
Ottobre 3rd, 2016 alle 20:20
Correggo:
L’Inter, che giovedì scorso in Europa ha fatto PENA, ieri sera ha fatto una gran partita con la Roma.
Ma ha perso.
Ottobre 3rd, 2016 alle 22:14
Salutate la capolista, ma a guardare da destra e dal basso verso l’alto.
Grazie B&B
Ottobre 3rd, 2016 alle 22:46
Se quelli coi braccini fossero stati meno rabbini oggi avremmo una squadra migliore. Mancano i campioni, gente di qualità e carattere come il Passarella di una volta…
RISPOSTA
Se tu fossi meno ignorante e la parola rabbini la usassi a proposito penso che vivresti meglio, grazie
Ottobre 3rd, 2016 alle 23:11
tripletta di Batistuta!
bei tempi..
Ottobre 3rd, 2016 alle 23:15
QUESTO MODULO FA RIDERE I POLLI
Se vuoi che le cose vadano diversamente devi fare qualcosa di diverso rispetto a ciò che hai fatto fino ad ora.
Altrimenti è presciunscione emossionale.
Ps
Ho la sensazione che per il gusto del aver ragione qualcuno su questo blog sia contento della sconfitta.
Ottobre 4th, 2016 alle 03:12
Io sono anziano, voglio un attaccante che segni e un portiere che pari. La Fiorentina non ce l’ha, il resto è filosofia.
Ottobre 4th, 2016 alle 06:31
Eravamo in ritiro e dicevo che Sousa non mi piaceva
Dopo l’inizio di campionato la penso ancora nello stesso identico modo
Chi gioca bene la partita entrando come riserva, non viene mai confermato, non si cercano soluzioni per cambiare i fattori in campo adattandoli al materiale, ma si costringe il materiale a ruoli fuori dalle corde e dagli accordi.
Allo stesso tempo dico che, nonostante l’incapacità del Mister, siamo in corsa per arrivare molto in alto, abbiamo giocato con le squadre più in forma del campionato e dobbiamo recuperare Genoa, segno evidente di un materiale di gran qualità.
Sono convinto e straconvinto che con un allenatore veramente bravo questa squadra può lottare per i primi 4 posti, e se, l’Inter continuasse con alti e bassi potremmo puntare anche al terzo.
Buona settimana senza calcio a tutti
Ottobre 4th, 2016 alle 06:39
Questa squadra deve giocare un 4/31/2 molto d’attacco con Bernardeschi dietro 2 punte
Pensiero difficile per Sousa
Ottobre 4th, 2016 alle 07:44
Il calcio e’ questione di punti di vista…per qualcuno qui va tutto bene mentre a Udine con un punto in meno esonerano Iachini….
Ottobre 4th, 2016 alle 07:47
Con il 4/31/2 del l Sergente Garzia forse si vincerebbe qualcosa ma con Canà in panchina, non Sousa…..
Ottobre 4th, 2016 alle 08:31
Caro SHINTAI,
cerca di mettere da parte, una volta tanto, le emozioni e prova a riflettere un attimo usando il “cervello e non la cervice” (cit. del mio vecchio prof di matematica).
le argomentazioni che citi non si reggono in piedi. Hai preso alcuni periodi arbitrari, un girone di ritorno, le partite precampionato e le prime sei partite di questo, periodi disomogenei fra loro, e hai fatto una media traendo conclusioni, matematicamente ineccepibili, ma statisticamente di poco valore.
Non hai valutato la difficoltà e la diversità dei calendari, e la difficoltà intrinseca delle partite intraprese. E non hai considerato un altro dato cioè il girone di andata dello scorso campionato, che è stato giocato dalla stessa squadra e stesso trainer di oggi, tolto il solo torero.Se sommi lo scorso campionato con le prime sei partite di questo anno la media punti sarà comunque alta.
Vedi SHINTAI, l’emotività porta a giudizi affrettati, basterebbe riandare al fuoco antiviola della fine del mercato di ogni anno in cui vengono fuori le cassandrate più funeree, salvo poi la smentita di campionati di spessore. E riaffiora quando si perde che per taluni pare addirittura una perdita di virilità tanta è la sofferenza.
Resta una preoccupazione di base che è naturale visto che, secondo Heisemberg, solo gli stolti possono prevedere il futuro. Ma esiste anche il conforto del passato in cui siamo spesso in prima fila, e che secondo me, può essere buona garanzia per il futuro.
Quindi SHINTAI, un buon sorriso e levati il cilicio psicologico. Gli ottimisti vivono meglio.
Ottobre 4th, 2016 alle 08:37
@ Clauodio70 (post 130): se è per questo il commento post Fiorentina-Roma di commenti ne ha avuti oltre 160.
Ma forse in quello ci hanno scritto i romanisti che ci hanno accusato di rubare?
Ottobre 4th, 2016 alle 08:43
@Maledetto toscano n.119
tu dici che nel calcio le occasione da rete sono i tiri nello specchio,
i tiri che escono fuori anche di poco non contano.
Quindi secondo te il tiro di Sanchez uscito per 1/1000 di cm, non è un’occasione da gol.
ok.
Secondo me, dovresti seguire un altro sport
perchè in questo ci hai capito il giusto.
Fosse entrato quel tiro,
uscito per una eccezione alle leggi della fisica,
oggi con la stessa partita giocata
ma con un risultato diverso
leggeremmo tutti altri discorsi.
E’ questa, la cosa che mi fa veramente pena.
La partita di domenica è stata equilibrata,
hanno deciso gli episodi.
Se fischiano il fallo di mano che ha viziato il primo gol del Toro
ed entra il tiro di Sanchez,
oppure Kalinic invece di tirare di testa da posizione impossibile
appoggia a Borja che era solissimo davanti alla porta,
magari vinciamo noi.
E allora come per magia, Sousa non è più un bischero ma è un genio,
non è più depresso ma anzi è stato visto a fare l’animatore per gli anziani,
e vengono capovolte situazioni e giudizi.
Questo modo di fare è ridicolo.
Nessuno o comunque pochi che analizzano seriamente una partita
che sicuramente non è stata la migliore della storia della Fiorentina,
ma neanche tutto questo schifo.
Il Toro è una bella squadra
ha sfruttato gli episodi
ed ha vinto.
Ora si pensa alla prossima.
E’ cosi che funzionerebbe nello sport.
Disperarsi perchè siamo quattordicesimi a ottobre è assurdo.
Abbiamo incontrato tutte squadre forti
ed abbiamo una partita in meno.
La juve di questi tempi, l’anno scorso era in zona retrocessione.
E se una volta non si arrivasse quarti/quinti,
ci può stare.
Ci sono anche gli altri
e noi non siamo il Barcellona
che peraltro ha perso contro la squadra di Roncaglia.
Sicuramente non siamo la squadra del girone di andata dell’anno scorso,
e questo non avendo cambiato un granchè,
sarebbe l’argomento di discussione.
Credo che dipenda dal fatto che alcuni uomini chiave dell’anno scorso
tipo Badelj, Vecino, Ilicic, Gonzalo, Astori, Bernardeschi
non siano ancora ai livelli dell’anno passato.
Il perchè lo dovrebbe sapere magari l’allenatore.
Vediamo le prossime partite dove ci portano.
Ottobre 4th, 2016 alle 08:53
#119 Maladetto
Carissimo, credo che un’occasione da gol sia un’azione che crea un alta probabilità di mettere la palla in rete.
Se l’attaccante la mette nello specchio o la butta sul Campanile di Giotto ma era nella condizione di segnare non cambia nulla.
Secondo me.
Rientrano nelle occasioni da gol dei cross tagliati pericolosissimi che sfilano di fronte alla punta che non ci arriva per un soffio.
Alla fine, penso, contano i gol.
Che a volte arrivano per una cappella clamorosa del portiere su un tiro innocuo.
Ma se le occasioni da gol devono misurare il potenziale di gioco offensivo di una squadra, allora censirle ha un senso.
Tutti gli allenatori e il loro staff tecnico monitorano esattamente il numero di tiri dentro e fuori, da dentro e da fuori area, fatti col piede “giusto” o no, i cross fatti e quelli che, tra i calciati, arrivano in zona utile per segnare. E altro.
Dire che il tiro di Sanchez che passa a un millimetro dal palo a portiere immobile non è occasione da gol mi sembra una cosa sbagliata. Secondo me il potenziale di realizzazione era maggiore rispetto alla sassata che Borja ha sparato di sinistro sul portiere, perché la possibilità di mettere dentro la palla col piede sbagliato, da posizione angolata e col portiere perfettamente piazzato era molto inferiore rispetto al tiro di Sanchez su sviluppi da calcio d’angolo.
Ottobre 4th, 2016 alle 09:00
Piccola nota: mi pare che nel generale violacentrismo, che secondo me è il grosso limite di chi guarda da tifoso le partite, spicchi non solo il fatto di non dare i giusti meriti al Toro, ma in particolare non evidenziare l’eccellente partita di Belotti, davvero incontenibile.
Nel secondo tempo ha costretto al fallo i nostri difensori non so quante volte, ha procurato cartellini gialli e ha spezzato la partita rendendosi sempre pericoloso.
Ottobre 4th, 2016 alle 09:59
Per tutti: post 144 di Linus
stampatelo e incorniciatelo
Tra l’altro un anno può anche accadere di arrivare settimi o ottavi
Sarebbe una cosa normale
Si chiama Sport
Ci sono anche le altre squadre
Grande Linus
Ottobre 4th, 2016 alle 10:17
Grazie Linus 143 e Picchio 144. Dopo la lezione di Maladetto stavo iniziando a pensare di non capirci nulla, mi fa piacere ci sia chi la pensa come me, mi avete evitato di rispondere.
Ottobre 4th, 2016 alle 10:22
se chiedete la cattiveria a questa squadra dovrete cambiarne 9 su 11. non è nelle corde di questa fiorentina. abbiamo finito il campionato esattamente come lo abbiamo iniziato, lenti prevedibili sterili. tiki taka orizzontale,kalinic che non la butta dentro , b.valero che gioca al 30% , ilicic sempre troppo lontano dalla porta , attacco ente a se’, nessun inserimento devo continuare?? detto tutto questo la rosa per fare un campionato mediocre come questo è degna se tutto va male del sesto posto.
Ottobre 4th, 2016 alle 10:30
Scusa Alessandro B.@143 forse mi sono spiegato male,volevo far notare come su un blog dove si parla di Fiorentina si goda in generale,almeno apparentemente,piu’ per le sconfitte che per le vittorie.
Forza Viola Sempre
Ottobre 4th, 2016 alle 10:34
Caro Linus,
di calcio me ne intendo sicuramente più di te, anche se non ti conosco. Me ne intendo più di te per mille motivi oggettivi che non ho né tempo né voglia di elencarti.
Purtroppo, caro Linus, tu appartieni a quella categoria di tifosi della Fiorentina che cercano in tutti i modi di nascondersi la realtà e si calano in un universo nebbioso di discorsi – strategia tanto cara ai DV e seguaci – perché la verità è amara da digerire.
E questo atteggiamento non rovina te o quelli come te, rovina tutti gli altri.
Purtroppo.
Rileggiti per intero la tua teoria del se: se il tiro di Borja, se il colpo di testa di Kalinic, se il tiro di Sanchez, se la mano di Falqe… aggiungerti se mia nonna mi pare davvero superfluo ma se – appunto – te le cerchi…..
I dati oggettivi sono diversi: Hart ha fatto due parate ed ha preso un gol, noi abbiamo preso due gol, noi abbiamo invaso il campo con avversario a suon di uomini e di pallette laterali, loro contrattaccavano con tre uomini, nei primi quindici minuti ci hanno aggredito all’uscita dell’area di rigore ed hanno meritato il vantaggio (come giovedì con i Quaquaraquà), il nostro primo tiro – in porta – è arrivato al 20°, Vecino ha regalato tre palloni agli avversari, Iago Falque ha fatto cinquanta metri di corsa senza che nessuno gli levasse il pallone o gli desse una stecca assestata bene.
La differenza fra vincere e perdere si vede da questi particolari, che se non fanno un giocatore fanno sicuramente una squadra.
Ah, già, abbiamo due punti in più dell’anno scorso.
Sono proprio un incompetente nel calcio.
Ottobre 4th, 2016 alle 10:38
@ 147
Tra l’altro un anno può anche accadere di retrocedere.
Sarebbe una cosa normale
Si chiama Sport
Ci sono anche le altre squadre
Ottobre 4th, 2016 alle 11:03
Linus. oggettivamente, rispondere a Maladetto più che difficile, mi sembra inutile….
un saluto pieno di comprensione….
Stefano
Ottobre 4th, 2016 alle 11:26
caro maledetto,
non lo so se tu ti intendi di calcio più di me,
tu sei sicuro di si
quindi sei anche più modesto.
Io di calcio mi intendo poco
come tutti qui dentro
padrone di casa compreso.
Chi si intende davvero di calcio
è chi è stato per anni nell’ambiente dall’interno
come giocatore/allenatore/dirigente,
chi ha studiato e fatto corsi o suprcorsi.
Questi sono quelli che si intendono di calcio,
se fai parte di queste categorie, ok
altrimenti mi piacerebbe sapere quali sono i fatti oggettivi che ti pongono tra gli “intenditori”.
Io molto modestamente faccio parte degli appassionati,
quelli che hanno visto migliaia di partite,
che magari hanno giocato nei dilettanti o negli amatori
e che parlano di calcio per divertimento
senza capirci più di tanto.
Riguardo al tuo post di prima,
avevi scritto una bischerata
e te l’ho fatto notare.
Non solo io per la verità,
perchè dire che quella di Sanchez non è una chiara occasione da gol
è una grandissima, solenne, enorme bischerata.
in tutti questi anni di partite viste e giocate
mi sembra di aver capito che le partite equilibrate vengono decise dagli episodi.
Era questo il senso del discorso che avevo fatto
riguardo al fallo di mano, al gol sbagliato ecc.
Te lo potrei fare al contrario riguardo alla partita contro la Roma:
azione di Naingolan che prende il palo,
azione successiva con gol dubbio della Viola.
E’ il fatto che la stessa partita viene giudicata in modo diametralmente opposto a seconda del risultato che mi fa agitare.
Per esempio, Sousa diventa triste e sfavato a seconda del risultato
invece Sousa è sempre lo stesso.
E’ tutta la letteratura, la dietrologia che mi disturba.
E te lo ripeto:
domenica ha vinto il Toro
e tutto sommato ha meritato
perchè il Toro è forte
e ha giocato bene.
se gli episodi giravano al contrario
e si fosse vinto noi non avremmo rubato niente
ma soprattutto si sarebbe trattato della stessa partita giocata nello stesso modo a prescindere dagli episodi.
sarebbe cambiato solo il risultato però i commenti sarebbero stati di tenore opposto.
E’ questo che non mi piace.
Ottobre 4th, 2016 alle 11:40
Molte accuse a Sousa, più o meno tecnico-tattiche, più o meno aggiornate, più o meno condivisibili.
All’inizio della stagione ho scritto più volte che il Mister è uno dei punti interrogativi più importanti.
Perché lo scorso anno ha fatto vedere grandi cose e ha mostrato grossi limiti.
Diversi qua dentro lo vorrebbero già fare fuori. Lo volevano già in estate.
Io non sono d’accordo. E spero e credo che anche la Società ragioni meno di pancia.
Fare un paragone puro con la Fiorentina del girone d’andata dello scorso anno mi sembra fuorviante, perché noi ripartiamo da quella che ha concluso il campionato, non da quella che lo ha iniziato.
E’ un concetto talmente ovvio che mi vergogno a sottolinearlo, eppure noto che molti lo trascurano.
Fanno bene quelli che misurano la media punti e cercano di interpretare i parametri in modo più oggettivo.
Noi abbiamo una media realizzativa bassa e di conseguenza pochi punti.
Questo è un dato oggettivo.
Questo, a mio parere, va messo in relazione anche alle squadre che abbiamo affrontato, indubbiamente forti (Juve, Roma, Milan, Chievo, Torino), tranne l’Udinese (che però fuori casa ci castiga sempre).
Lo scorso campionato iniziò con un calendario assai più favorevole.
Non l’ho fatto, ma sarei curioso di fare un’analisi delle varie squadre che ci precedono e vedere con QUALI avversari hanno totalizzato il loro punteggio maggiore. Penso che questo sia un dato da non trascurare.
Ho anche più volte scritto che noto dei miglioramenti significativi. Sia nel gioco che nei risultati. E parto sempre dal confronto con la squadra che eravamo, ovviamente. Nel girone di ritorno e nel precampionato.
I nuovi si inseriscono benino e qualche vecchio è già sui suoi livelli, mentre alcuni stentano.
Penso che Sousa abbia diritto di fare alcuni esperimenti e cercare di far quadrare le sue idee di gioco con i calciatori che ha, provando i nuovi e anche disponendo i vecchi secondo moduli e posizioni diversi.
Se la squadra dovesse rimanere a lungo sui livelli della seconda parte dello scorso campionato, lui andrebbe esonerato, secondo me. Ma non è una cosa che, a mio parere, una società intelligente dovrebbe fare o pensare adesso. Troppo presto.
E mi permetto di fare un’ultima considerazione sugli inveleniti con Sousa. Ho troppo presenti le fasi di rabbiosa contestazione a Montella e Prandelli, ottimi allenatori, da parte di un’opinione pubblica fiorentina a mio parere atavicamente destinata, dopo un po’ di tempo e anche di fronte a innegabili successi, a sviluppare un odio irrazionale verso chiunque sieda sulla panchina viola, per non credere che anche in questo caso l’antisousismo sia fortemente dettato da questo tratto immaturo e autodistruttivo della piazza fiorentina.
Sousa è tutto meno che un allenatore di sicura qualità, deve ancora dimostrare molto, ma ritengo che i toni di molti, anche qua dentro, siano accecati da pregiudizi troppo forti.
Ci vorrebbe più equilibrio, più realismo.
Ottobre 4th, 2016 alle 12:04
Scusate se mi intrometto, mi guardo bene dal giustificare le posizioni di Maladetto, però con i se e con i ma si va poco lontano.
Ogni partita è fatta di episodi che potrebbero cambiarne le sorti, nessuna esclusa. Anche il roboante 5-1 al Qarabag, per fare un esempio, potrebbe essere oggetto di discussione: se loro segnavano nei primi minuti, se l’arbitro non buttava fuori il loro giocatore, ecc. ecc.
Inoltre misurare il peso degli episodi e il loro possibile esito (se veniva fischiato il fallo di mano e Sanchez o Kalinic segnavano si poteva vincere) è un esercizio quantomai inutile, visto che nessuno può prevedere l’evoluzione di una partita in un modo o in un altro.
L’unico dato oggettivo è che la Fiorentina in questo momento esprime un gioco tutt’altro che brillante, forse perchè alcuni uomini importanti non sono al meglio (speriamo temporaneamente), e purtroppo i risultati modesti sono la dimostrazione di una condizione non ottimale.
Non capisco perchè si voglia negare anche questo, che è un dato puramente tecnico e non ha nulla a che fare con la società.
Filippo da Prao
Ottobre 4th, 2016 alle 13:16
I se è i ma son patrimonio dei bischeri (cit)
Ottobre 4th, 2016 alle 13:38
Gentile FILIPPO DA PRAO,
non più tardi di tre giorni fa MALADETTO scrive:
“Alla fine del primo quarto d’ora potevamo essere sotto 2-0 e non ci sarebbe stato niente da ridire”
In una partita stradominata almeno per 70 minuti per poi cassare l’episodio che ha svoltato la partita col Torino e che al contrario di giovedì avrebbe avuto sicuramente un esito più incerto.
Capisco che chi si erge a giudice non tollera di essere messo in discussione né che si discuta la sua superiorità, ma quello che vorrei capire è perché vi sia una tale asimmetria di pensiero, tanto da mettere in dubbio, a mio parere, il fatto di essere tifosi o meno.
Ottobre 4th, 2016 alle 14:02
Filippo da Prao,
se ti riferisci a me,
guarda che la pensiamo allo stesso modo,
forse mi sono spiegato male.
Il discorso sugli episodi
era per dire che non bisognerebbe giudicare le partite
e partire coi discorsi
(vedi ultimo delirio del sotto sotto procuratore)
basandosi solo sul risultato.
volevo appunto dire che si sarebbe potuto anche vincere col Toro
ma la prestazione resta quella e anch’io come te penso che non stiamo giocando bene
per lo stato di forma un po basso
di alcuni giocatori
che erano stati determinanti nello scorso girone di andata.
Non credo però che neanche facciamo cosi schifo
come scrive qualcuno che probabilmente guarda solo gli highlights delle partite.
Ottobre 4th, 2016 alle 14:05
@ Claudio70: non è il godere, è la nostra natura polemica. Che in certi periodi storici ha reso grande Firenze, in altri l’ha resa piccina piccina.
Ottobre 4th, 2016 alle 14:37
Per Mfranz #158
Come ho specificato nel mio post sono ben lontano dall’essere d’accordo con Maladetto e tutti gli altri provocatori del blog.
Tuttavia i problemi in questo momento la Fiorentina li ha, e non si possono nascondere nè con supposizioni, nè con valutazioni iperottimistiche, nè andando a ripescare dati passati non raffrontabili con l’attualità.
Lasciamo la dietrologia a Maladetto & co, che godono quando si perde, e non abbassiamoci al loro livello.
Anche se è presto per dirlo con certezza questo campionato mi sembra molto più duro ed equilibrato rispetto allo scorso, e giocando così in Europa non ci si va. Questa almeno è la mia opinione e sono pronto a discuterne con chi la pensa diversamente, ma sulla base di concetti un po’ più ampi e concreti dei se e dei ma.
Filippo da Prao
Ottobre 4th, 2016 alle 15:26
Per Stefano 70
Ilicic di sicuro (mi piacerebbe vedere Bernardeschi in quel ruolo). Far giocare Tello penso dipenda dai diktat della società che senza un tot di presenze dovrà pagare mi pare 3 mln al Barca
Ottobre 4th, 2016 alle 16:36
Caro Linus,
quello che ha fatto giudizi su chi si intende di calcio e chi dice le bischerate sei stato te, io ho soltanto risposto.
Continua(te) pure con la teoria dei se che serve soltanto a dare giustificazioni a tutti: hai mai pensato che se giovedì qualcuno del Quiquoqua avesse segnato nei primi quindici minuti oggi saremmo fuori dall’Europa Legue ?
Hai notato che nonostante tutte le tue ipotetiche occasioni da gol abbiamo il peggior attacco della serie A e dobbiamo ancora giocare con il Genoa ?
Con i se degli episodi che girano al contrario si possono vincere anche gli scudetti, come ha ben spiegato Sarri: se si rompessero una gamba Higuain e Dybala….
Io invece penso che sia l’ora di tirare qualche sagrato sul muso a qualcuno, prima di arrendersi alla mediocritas (neanche tanto aurea…..): abbiamo una squadra scarsa che anche quando vince (raramente) non convince (mai).
Io non giudico la squadra a seconda del risultato: la Fiorentina che ha vinto con il Chievo e con il Quibusdam è la stessa Fiorentina del secondo semestre dell’anno scorso.
Una Fiorentina da bocciatura.
Ottobre 4th, 2016 alle 18:17
Caro Mfranz,
guarda che strano.
Prova a riportare quanto ho detto senza dire a quando risalga quell’inciso ” dopo 20 minuti potevamo essere sotto 2-0 e nessuno avrebbe ricriminato”.
A rileggerlo ora potresti attribuirlo sia alla partita contro i Quartet sia alla partita contro il Torino.
Meditaci.
Ottobre 4th, 2016 alle 18:54
Alessandro B.@160,io sono fiorentino di nascita e ci ho abitato fino a 32 anni salvo dovermi trasferire per lavoro e quindi i fiorentini penso di conoscerli bene,le polemiche fini a se stesse e strumentali per portare acqua al proprio mulino e alle proprie presunte teorie non mi piacciono,secondo me non si può’ vedere gente che scrive di retrocessione o 14˚ posto dopo sei partite perché’io potrei dire che con la vittoria di Genova saremmo a 2 punti dalla champion e non si finirebbe più’,come ha già’ scritto una persona sul blog mi sembra d’essere all’asilo.
Forza Viola Sempre
Ottobre 4th, 2016 alle 19:25
Maladetto: se dobbiamo giocare ancora con il Genoa, hai notato che al limite rimaniamo il peggior attacco della serie A???
Se ti manca una partita puoi peggiorare nella classifica delle difese, non degli attacchi!
Questa l’hai capita? o é come la storia che se uno tira fuori da un metro dalla porta, nom é un’occasione da gol?
Ottobre 4th, 2016 alle 21:25
LINUS @ 154
se non ti piace questo, come dici, datti alla boxe. Li si vince anche ai punti.
Nel calcio vince chi fa GOOOOLLLLL!!!! Lo vuoi capire?
Anzi, come diceva quella simpatica canzone di TMC ai tempi di VCG: tanto c’ha ragione chi fa gol!
Ma di cosa parli? dei se e dei ma? le prestazioni e le analisi lasciale agli allenatori che devono giustificare quando perdono.
Noi siamo tifosi!
e che diamine!
Ottobre 4th, 2016 alle 21:30
CARISSIMO MFRANZ@142
nessun cilicio, puoi credermi! Ero tra quelli che avevano fiducia in un momento molto critico dello scorso anno.
Ma tu, tu amico viola, continui inesorabilmente ad arrampicarti sugli specchi!
Speriamo almeno tu abbia ragione!
Ottobre 4th, 2016 alle 22:48
Sui se e sui forse è costruita la trama di un bel libro uscito in estate: “L’ultimo rigore di Faruk”, autore Gigi Riva (un omonimo), ed. Sellerio.
Faruk Hadzibegovic era il terzino destro (a proposito…) della nazionale Jugoslava ai mondiali italiani del 1990. Fallì il rigore decisivo nei quarti di finale contro l’Argentina. La partita si giocò a Firenze e forse qualcuno se la ricorda.
L’autore ipotizza che SE la Jugoslavia avesse passato il turno e sì fosse qualificata per le semifinali, FORSE le tensioni terribili tra serbi, croati e bosniaci si sarebbero stemperate nella gioia e nell’orgoglio per la propria squadra, impedendo lo scoppio della tragica guerra civile jugoslava, o almeno rendendola meno violenta.
Si parla di sport in questo libro, ma anche di storia, sentimenti e società.
Come accade in questo blog.
Leggetelo il libro, vi piacerà.
Ottobre 5th, 2016 alle 00:36
Meno male che le leggo qualche commento come quello di Picchio al @155 e viene voglia di scrivere!
Sulla partita del toro ma anche su questo inizio mi sento di dire che:
Siamo troppo compassati !
Siamo ancora poco squadra!
Forma generale non ottimale con qualche eccezione al ribasso come ilicic!
Calendario per ora non semplice!
Allenatore prigioniero di concetti tattici al momento forse troppo ambizioso!
Però (niente se è ma)
I nuovi non sembrano male con eccezione al rialzo come sanchez!
Dai senatori mi aspetto che non dico tutti ma molti ritrino la forma migliore!
Mi aspetto che si tiri fuori fame e voglia di vincere!
il mister si ripiglierà!
Baba e Berna esplod ranno definitivamente!
Le retrocessioni e le ghigliottine ad oggi sono delirium tremens
Saluti Viola
Ottobre 5th, 2016 alle 07:36
Caro Federico,
se perdi con il Genoa, ad esempio, senza segnare peggiori la media gol e la differenza punti rispetto all’anno scorso.
Peggiorare il peggior attacco della serie A hai ragione te, non si può.
Ottobre 5th, 2016 alle 09:51
Mi arrendo, hai ragione te Maladetto.
Ottobre 5th, 2016 alle 11:39
oh.. e m’arrendo anch’io!
Ottobre 5th, 2016 alle 12:50
Per la cronaca numerica, non abbiamo il peggiore attacco della serie a.
Molto scarso, vero.
Ma non è il peggiore.
La difesa, in compenso, è la terza migliore. E fino a domenica scorsa era la prima.
Suicidatevi pure, cari amici viola.
Io per adesso attendo con trepidazione che si facciano più gol.
Ottobre 6th, 2016 alle 10:36
Certo che qua scrive gente che è a livello di “Pessimismo Cosmico”!.
Ripigliatevi!