Diverso
Secondo me ha molto sofferto nei quattro anni lontano da Firenze e, come spesso succede nei grandi sentimenti, ha colorato di rosa anche certe situazioni che proprio rosa non erano.
L’uomo è fatto così, non finge mai e lo so bene io che nel passato ho avuto con lui degli scontri pesantissimi, ma senza mai pugnalate alle spalle.
Il Pantaleo Corvino di ieri sera nel Pentasport era un uomo molto diverso da come lo avevamo lasciato nel 2012, dove più che le brutte prestazioni viola secondo me contava nel suo animo la consapevolezza che una grande storia d’amore stava terminando.
Mi è sembrato più…accogliente, mi verrebbe da dire maturato, se non fosse un po’ fuori luogo per un uomo di 66 anni che molto ha visto e molto si è speso nella sua vita.
A me comunque è molto piaciuto, poi arriveranno anche i giocatori e lì solo il campo ci dirà della sua bravura.
Luglio 2nd, 2016 alle 09:51
Vediamo cosa farà senza liller i non si lallera
Mi fanno paura Inter e Milan che spenderanno molto
Ma perché un cinese non si innamora di Firenze?
Luglio 2nd, 2016 alle 10:42
Ho sentito un Corvino molto sincero, affrontare ogni argomento, senza parlare in politichese.
Come tutti sbaglierà ma le sue percentuali di errore sono relativamente basse rispetto ai giocatori scoperti e che hanno migliorato il loro valore.
Prima o poi noi tifosi dovremmo accettare che le eccezioni esistono come Islanda,il Leictser, andando indietro nel tempo la Samdoria, Hellas, Lazio, ma il bacino di utenza conta, i diritti TV contano, quindi il nostro livello è quello di essere subito a ridosso delle grandi.
Quello che chiedo io a Corvino e ai DV è che qualche grande fallisce essere preparati ad approfittarne, cercare con fantasia ed inventiva di arrivare dove loro arrivano con i soldi,
SFV
Luglio 2nd, 2016 alle 10:45
Si ritorna lì…puoi avere le migliori idee del mondo, conoscere le caratteristiche di tutti i giocatori del pianeta, ma se non hai i soldi da spendere, combini poco. Poi, se ti dice bene, ci sta che con due spicci prendi il fenomeno, o magari ti capita di fare una buona plusvalenza, ma da Corvino (come da qualsiasi altro, con questa società) non mi aspetto certo miracoli. Come sempre tifo viola e spero in qualcosa di buono.
Luglio 2nd, 2016 alle 11:14
ossatura vecchia e inserimento di giovani di talento.
bene.
ma continueremo ad avere una lista di tanti tododifensori, todocampisti e todoattaccanti o potremo sperare in uno stampo base di tattica con pedine giuste al posto giusto?
e allora di tutti i vari todo.. della vecchia ossatura chi ha davvero caratteristiche per coprire ruoli precisi?
Luglio 2nd, 2016 alle 11:35
A me è sempre piaciuto e continua a farlo
Luglio 2nd, 2016 alle 11:38
Pantaleo blindaci Borja !!!
Luglio 2nd, 2016 alle 11:39
Non l’ho sentito…
Prendo per buona la tua impressione.
Speriamo, dai. Abbiamo tutti bisogno di sgombrare nubi e ricordi pesanti e aprirci al nuovo.
In fibrillazione per stasera. Vado a preparare il sugo per la spaghettata puliccianese post Italia.
Sperando sia trionfale e non di consolazione.
Luglio 2nd, 2016 alle 11:55
Mi è sembrato sincero e diretto. Due cose nuove per lui.
Avesse anche iniziato a indovinare i giocatori saremmo a cavallo.
Luglio 2nd, 2016 alle 12:08
Io scusatemi continuo a pensare che sia sempre più un maestro a farsi ben volere dai giornalisti e tifosi che scegliere i giocatori.
La coppia prade macia fino al luglio del 2014 altro livello in ogni settori
Luglio 2nd, 2016 alle 12:42
Vediamo il primo di settembre.
Per me le parole stanno a zero.
Luglio 2nd, 2016 alle 13:11
A me piace il Pantaleo.
Non ero contento che tornasse per tutta una serie di motivi, ma ora faccio il tifo per lui.
Mi piacciono anche questi primi movimenti di mercato. Profili giusti con giocatori sani, giovani ma già con una base di esperienza maturata e con potenziale da costruire.
Un calciatore come Pljiaca della Croazia ci tocca solo se arriviamo un anno prima. Come con Jovetic e Ljiaic.
Luglio 2nd, 2016 alle 14:19
In passato ho fatto su questo blog diversi commenti con giudizio negativo su Corvino, mi sembrava arrogante, il suo linguaggio difficile da comprendere, antipatico e prepotente nelle trattative di mercato tanto da essere inviso alla maggioranza dei procuratori e degli direttori sportivi delle altre squadre… ma soprattutto di braccino corto in tutto…un esempio per tutti aveva trovato l’ accordo con il palermo per l’ acquisto di barzagli ma non volle dare i 100.000 euro in più d’ingaggio che richiedeva il giocatore che così andò in una squadra tedesca, con lui avremmo sistemato la nostra difesa per anni. Gli stessi 100000 euro in più non li volle dare a montolivo prima che partisse per i campionati del mondo in sud africa e così.. lui non rinnovò il contratto ed andò via l’ anno dopo a parametro zero. etc etc.
Ora però ho rivaluto la sua persona… vedendo cosa ha combinato Pradè con i suoi assistenti nel mercato estivo dell’ anno scorso ed in quello di gennaio. quindi forse le colpe di queste “autolesionistiche” gretterie e braccino corto non erano sue ma di chi stava sopra di lui. Quindi mi auguro davvero che invecchiando sia migliorato perdendo alcune sue spigolature ed abbia acquisito maggiore autorevolezza e possa operare con maggiore autonomia operativa nell’ interesse della fiorentina e di noi tifosi.
Luglio 2nd, 2016 alle 15:15
@Daniele Cafio: sai che invece io credo che questi cinesi non si siano innamorati di Milano? Piuttosto ho l’impressione che si tratti di creditori che in pagamento si sono presi le squadre. Poi mi sbaglierò, per carità… staremo a vedere, son curioso.
Luglio 2nd, 2016 alle 15:19
Un uomo di calcio e sicuramente con lui le pessime figure fatte nel ultimo anno non sarebbero accadute. Ok
Luglio 2nd, 2016 alle 16:34
Non mi pronuncio .
Voglio vedere i fatti ovvero cosa riuscirà a combinare in questo mercato.
Dico la verità a me le minestre riscaldate non piacciono particolarmente ma nulla impedisce che talvolta possano essere più gustose del piatto espresso.
Staremo a vedere. Non ho sentito il pentasport di ieri e non ho dubbi che possa aver lasciato Ubaldo Buona impressione. D’altra parte non mi permetto di giudicare l’uomo che non conosco, saranno i risultati a parlare per il dirigente.
Un saluto
Lucky
Luglio 2nd, 2016 alle 16:35
Ubaldo? Maledetto t9! Dovevo scrivere semplicemente “una” chiedo scusa😂
Luglio 2nd, 2016 alle 16:36
Il Corvo è forte,
io l’ho sempre detto
anche quando era quasi impossibile dirlo.
mi associo comunque ad Alessandro B.:
vedremo il primo di settembre,
anzi forse anche più in la
perchè credo che in questa fase arrivino semi-sconosciuti,
poi quando riusciremo a vendere un paio di attaccanti
arriveranno i giocatori più importanti.
Almeno io ho inteso che la tattica che userà il Corvo sarà questa.
Ci vorrà pazienza,ma siamo abituati.
credo però che con lui
sarà più difficile cascare in situazioni grottesche
come è successo l’anno scorso.
Luglio 2nd, 2016 alle 16:40
Davvero non capisco tutto questo panegirico a prescindere.
Ha esordito comprando il solito portiere e poi nulla.
Non mi piace chi mette le mani avanti.
Preferisco chi mette le mani dietro, meglio se all’altezza del portafoglio.
Luglio 2nd, 2016 alle 17:11
Per ora sembrano le campagne acquisti di Gaucci a Perugia.
Luglio 2nd, 2016 alle 17:33
I manager si dovrebbero valutare in base a quello che fanno e non a quello che dicono, anche se il calcio parlato sembra prevalere soprattutto fra i “golosi” di news e chi li “governa” mediaticamente.
Ci avevano detto….
Ci avevano promesso…
Parlano troppo…
Parlano troppo poco….
Una cosa mi auguro: che venga mantenuto l’identità di gioco viola costruita in questi 4 anni. E che i Behrami e i Donadel, con tutto il rispetto per la serietà di questi professionisti, non facciano parte del progetto a favore di chi ha i piedi buoni.
Un saluto a Ubaldo (e a Gianluca naturalmente)
Luglio 2nd, 2016 alle 17:38
quoto massy @9, per ora: oltretutto che ha fatto ad oggi, ha comprato un secondo-terzo portiere, quindi di significativo nulla anche se siamo al 2 luglio. Pradè avrebbe fatto presumibilmente lo stesso dovendo seguire le direttive della proprietà, nè più nè meno di come sta facendo il vernolese. Se poi Pradè vi era venuto sui coglioni e la piazza voleva cambiare a gran voce (Barabba! Barabba!…) allora prendiamoci questo zotico e stiamo a vedere…ma LOBONTO ve lo ricordate? e la sfilza dei suoi acquisti spariti nel nulla cosmico? siamo seri…
Luglio 2nd, 2016 alle 18:18
Ma il fair play finanziario, per il Colosseo, non c’è?
Solo per la Viola?
Luglio 2nd, 2016 alle 18:28
Ricordo anni fa il 90% del blog mi infamava perche ero’ tra i pochissimi (si contavanonsulle dita di una mano) a difendere Corvino.
Ora tutti sdolcinati…che fine hanno fatto?
Vdz
Luglio 2nd, 2016 alle 18:58
…che bello veri tifosi … Tutti in attesa di coglierlo al varco … I giocatori si prendono e di vendono si indovinano o si sbagliano … Io ho sempre pensato che chi lavora o ha lavorato per la Viola … Lo abbia fatto o lo faccia per il bene della stessa solo chi è in mala fede pensa il contrario…
Luglio 2nd, 2016 alle 19:11
Duca,
Ha preso Lobont
quando si infortunò quell’altro portieraccio portato anche lui dal Corvo
che mi sembra si chiamasse Frey
anche lui sparito nel nulla
insieme a Toni, Mutu
e altri bidoni simili.
Tra l’altro Lobonto come lo chiami te,
non era un fenomeno
ma fece piuttosto bene il suo dovere
e gioca tuttora nella Roma.
in sostanza,
i bidoni li prendono tutti.
non esiste ds che non ne abbia presi.
Pradè ne ha presi anche lui parecchi,
l’importante è non rimetterci troppo
e in questo, converrai
che a parte con D’Agostino e con Felipe,
il Corvo è cascato quasi sempre ritto.
Poi, a te Corvino ti resta sulle palle e non discuto,
ma è uno che fa bene il suo lavoro
e il suo slang secondo me è fantastico.
Pradè ha pagato probabilmente
per i famosi casi del calciomercato scorso,
non tutti saranno stati colpa sua,
ma era il ds
e ha pagato anche lui.
Il prossimo calciomercato sarà difficilissimo
all’insegna del fair play
e delle regole sulle rose.
aspettiamo di vedere che succede,
poi si ragiona.
Un saluto.
Luglio 2nd, 2016 alle 19:14
Da fiero avversario di Corvino da sempre, anche io devo dire che sto apprezzando molto il Corvo 2.0… sembra davvero un uomo molto cresciuto dentro… che mi stia conquistando?… Intanto ha tutta la mia comprensione per la situazione imbarazzante in cui deve lavorare grazie alla totale assenza della nostra grigia proprietà…
Luglio 2nd, 2016 alle 20:17
Confesso che riesco ad interessarmi esclusivamente solo ai giocatori o tutto al più all’allenatore. Forse è un limite dovuto alla mia età, quando cominciai ad amare la Viola ignoravo gli altri ruoli che oggi identifico come soggetti importanti per i risultati sul campo. Le polemiche sui Della Valle, su Cognigni, su Corvino, Pradè e compagnia mi appaiono evasioni dall’unica realtà appassionante la mia Fiorentina, se vince gioisco, se perde mi deprimo, se pareggia fuori casa benino in casa maluccio. Riconosco che è una semplificazione riduttiva della realtà ma è quello che sento. Comunque entrando nell’argomento, ricordando la mia formazione professionale, entrando nell’argomento del giorno per me Corvino è un grande perchè è riuscito a creare per la squadra delle importanti PLUSVALENZE che incidono positivamente sul CONTO ECONOMICO della Viola in quanto se una attività immateriale che partecipa,elemento importante della SITUAZIONE PATRIMONIALE, al Conto Economico con quote di ammortamento viene venduta ad un prezzo superiore a quello di “LIBRO”, genera una PLUSVALENZA . Che Tristezza!
Luglio 2nd, 2016 alle 21:04
ZACHINI@….
il tuo problema è che difendi sempre tutto e tutti in profumo di viola.
non sei credibile!
detto con io sorriso sulle labbra eh!
Luglio 2nd, 2016 alle 23:07
A casa!!!! Fine del godimento azzurro! Popporoppopo! Ciao gobbi! Godimento viola!!!!!
Luglio 2nd, 2016 alle 23:19
Dipende tutto dai soldi che investiranno( sempre se ne investiranno)….
Il Colosseo intanto è apposto!!!!!
Grazie della valle!!!
Luglio 2nd, 2016 alle 23:45
Adesso potete rimettere le vostre bandierine tricolore nel cassetto…
Luglio 2nd, 2016 alle 23:50
Caro Marco un saluto anche a te e complimenti per i tuoi interventi sempre interessanti ed arguti.
Segui sempre il basket?
Ti saluta Ubaldo e QUELLO….
Lucky
Luglio 2nd, 2016 alle 23:56
Condivido, caro Guetta, il tuo giudizio su Corvino, che pure ho sentito a Radio Bruno, apprezzandone l’inconsueta modestia.
A mio parere, ciò che ha convinto il popolo viola (almeno la maggioranza) a festeggiare il rientro del tecnico di Lecce, è stato il giudizio non lusinghiero su chi l’ha sostituito in questi quattro anni, sui pasticci che hanno combinato, sulla sua capacità (almeno presunta) ad operare con una certa autonomia e difendere le proprie scelte, a fronte di una proprietà che opera più con il bilancino che con il cuore.
In altri termini, l'”uomo solo al comando” che dava fastidio, ora è visto in modo positivo.
Non ci vorrà molto per una verifica perché, prima o poi, lo scontro ci sarà e potremo misurare l’ampiezza della sua capacità operativa.
Cognini è dietro l’angolo…
Luglio 3rd, 2016 alle 01:00
Martinez, Krasic, Isla, Peluso, Giovinco, i bidoni li prendono tutti.
Quello che fa la differenza non è il Direttore Sportivo ma l’allenatore che deve essere quello che ha l’ultima parola sui giocatori da comprare e vendere e che li mette poi in campo.
Marotta e co con Del Neri sono arrivati settimi e con Conte sono diventati fenomeni.
Corvino con Prandelli ha fatto bene, con il serbo e Delio ha fatto flop e con lo stesso Delio rischiava anche a Bologna prima dell’arrivo di Donadoni.
La scelta più importante resta la conferma di Sousa che ha ricostruito e valorizzato una squadra e che ora deve dimostrare di avere la stessa determinazione agonistica del suo ex compagno di squadra.
Io aspetto ancora un centrale di difesa destro, che non può essere un ragazzino.
Ps:
Uscito Mario Gomez i tedeschi non hanno più avuto un’occasione da gol.
Chi lo vuole cacci fuori dei bei soldi se no rimane a Firenze.
Luglio 3rd, 2016 alle 05:43
vedere la faccina triste di conte a fine partita non ha prezzo….per tutto il resto c’è mastercard!!!!
Luglio 3rd, 2016 alle 06:36
Linus @25, a me dispiace che in una squadra ed in una società di alto livello come ritengo sia la Fiorentina la figura del DS, che gira e rigira è forse quella che appare maggiormente, parli come un ignorantone e dia una immegine non adeguata della società: sarà anche un discorso puramente formale ma a me non fa piacere e visto che i DV non si trovavano più con Pradè – che avrà fatto anche lui i suoi errori ma non è un bischero – potevano prendere qualcun altro (Marino, ad esempio) invece di Corvino, tutto qua. I giocatori che hai citato, Frey, Toni, Mutu, etc. non sono certo quelli i bidoni presi dal vernolese ma la lista degli scomparsi è lunga, Mazuch, Silva, etc…comunque questo passa il convento e questo staremo a vedere. Spero vivamente di essere sconfessato dai fatti e spero soprattutto che ci sia accordo tra Sousa e Corvino, cosa che a naso non mi pare. Salutoni viola.
P.S. un’osservazione di carattere generale: a me è dispiaciuto ieri sera aver perso con la Germania, soprattutto ai rigori: qualcuno avrà goduto, io no, quando si vedono certi spettacoli di sport per 120′ bisogna battere le mani e dire BRAVI a ambedue le squadre, il non riconoscerlo è snobismo stupido da tre soldi.
Luglio 3rd, 2016 alle 07:04
Fuori dal giro, trova per sua fortuna un ingaggio a Bologna dove in breve tempo rimane sul mazzo a tutti. Prende al volo il ritorno a Firenze arrivando, saio e cilicio, dimesso e umile. A settant’anni è un cambia nessuno figuriamoci questo, solo così doveva fare capendo che ha pescato il jolly prima della pensione. Le direttive sono quelle, zero budget, e io non mi aspetto nulla di buono. Altro che Corvo 2.0 e amenità del genere.
Luglio 3rd, 2016 alle 08:36
Buongiorno
Spero che Corvino metta mano al settore giovanile
Oggi il settore giovanile della Fiorentina è un accozzaglia di lavoro senza capo né coda, dove il lavoro è molto spesso fatto sulla quantità, dove chi dirige le scelte è troppo spesso ricattabile.
Il genitore di un bimbo, (parlo per esperienza personale) se deve scegliere tra Empoli e Fiorentina, sceglie Empoli, perché nonostante alcune scelte dirigenziali discutibili, hanno una logica di lavoro e di idee, cosa che a Firenze viene meno da molto tempo.
Vorrei vedere un settore giovanile radicato sul territorio Toscano, con collaborazioni importanti con società serie (non posso vedere un settore giovanile come margine coperta, dopo 20 anni di Atalanta, passare in mano bianconera) sentire bambini orgogliosi di poter giocare nella Fiorentina, avere la certezza che sia la migliore società per lavoro, struttura ed idee
Vi ricordo sempre che le società che hanno vinto di più negli ultimi anni, hanno avuto una base di minimo 4/5 giocatori cresciuti nel settore giovanile Ajax, Milan e Barcellona per fare qualche nome, perché lo spirito di appartenenza, l’autorità per prendere qualche coglione per un’orecchio, lo stile di uno spogliatoio, fanno sempre la differenza.
Spero vivamente che Corvino metta mano alla cantera costruendo una struttura seria e duratura, dove costruire buoni giocatori.
Luglio 3rd, 2016 alle 08:48
La figura di Corvino fa a pugni con il comportamento(apparente) e lo stile di Diego della valle!Questo binomio contro natura,resterà sempre un mistero per me.Comunque plaudo agli investimenti di Don Diego nel restaurare e restituire all’Italia parte del suo patrimonio artistico che lo Stato ha lasciato andare a donnacce.Tutti i giornali del mondo ne parlano!Altro che gettare milioni al vento per dei crapulosi pedalatori.
Luglio 3rd, 2016 alle 10:30
@34 “Uscito Mario Gomez i tedeschi non hanno più avuto un’occasione da gol.
Chi lo vuole cacci fuori dei bei soldi se no rimane a Firenze.”
E chi lo paga, te? Lo sai quanto guadagna Gomez? Se resta a Firenze, Diego si impicca.
Luglio 3rd, 2016 alle 13:24
Corvino ci sorprenderà .. penso sia l’unico modo per far recuperare entusiasmo , fiducia e stima ad un ambiente un poco depresso ;
Sulla Nazionale … complimenti a Conte e alla spedizione azzurra … forse dopo il pari avrebbe dovuto provare a vincerla ma il mio pensiero conta zero di fronte a uno che , antipatico e odioso ai miei occhi , è pur sempre un grande e vincente allenatore ..
Umberto Alessandria
Luglio 3rd, 2016 alle 15:24
In passato ho tifato contro la Nazionale. Nel 90 e nel 94 per ragioni in parte comuni. Poi è stata soprattutto indifferenza. E insofferenza nei confronti di personaggi odiosi come Balotelli.
Questa volta sono andato più vicino non dico proprio al tifo. Diciamo alla simpatia. Sembra un paradosso con in panchina uno come Conte, ma non lo è. Questa squadra sgangherata e poco talentuosa che si impegnava, unita dal suo allenatore, andando oltre i propri limiti, mi è piaciuta.
Peccato per ieri. Peccato per la pagliacciata di quel mediocre attaccante.
Ho visto un Gomez incredibile. Il giocatore che sognavamo, per cui eravamo andati in delirio al Franchi in 25.000
Sarebbe divertente si impuntasse per restare a andare in svincolo. Dei problemi di bilancio dei DV non me ne può fregare di meno.
Luglio 3rd, 2016 alle 15:50
Vero più che un corvo a me è parso un passerotto……
Finalmente si son tolti di ‘ulo…………..è bastato colui che qualcuno definisce il paracarro……bè non male per un paracarro fare un apertura del genere sul primo goal a parer mio è stato un colpo da gran campione…. cmq auguri azzurri ……….ALLA PROSSIMA
TRY AGAIN YOU’LL BE LUCKIER !!
GOODBYE
il blocco gobbo si è bloccato………e giù lacrime……….hihihihihihi…….patetici
Luglio 3rd, 2016 alle 19:39
Partita vista in una comitiva molto variegata:
tifosi viola, strisciati, torinisti, romanisti..
di tutto.
Tutti sostenevano la nazionale
tranne la coppia di torinisti
che odiavano Conte, e tutti gli juventini.
Personalmente ho visto la partita senza nessun patos,
non ce la faccio fisicamente a sostenere per dire Bonucci,
specialmente quando esulta.
Da spettatore neutrale devo dire che la Germania ha meritato,
avesse perso ai rigori sarebbe stata una beffa,
la nazionale italiana ha fatto molto bene,
ma gli altri erano nettamente più forti
e se Boateng non fosse impazzito
non avremmo visto neanche i supplementari.
Restano le immagini di Marione Gomez,
veramente irriconoscibile in meglio
rispetto al giocatore visto a Firenze.
(La nostra sfiga inizia a diventare cosmica..),
di Pellè, che forse pensava di avere di fronte il portiere della primavera dell’Entella
e ha cercato di intimorire un portiere che misura 4 metri quadrati,
che ha i riflessi di un gatto
e che ha giocato finali di champions, di campionati del mondo ecc.ecc-
Pellè ha fatto la figura del coglione in mondovisione
rovinando un buon europeo.
E poi di Zaza, fatto entrare apposta per tirare il rigore
che ha preso una rincorsa da cartone animato giapponese
ed ha tirato un rigore osceno.
Non so se abbiano ancora ritrovato il pallone,
ma anche Zaza ha fatto una figura non da poco.
Mi dispiace che la nazionale sia uscita
perchè sono finite le cene e i ritrovi
ma anche vedere Bonucci e Barzagli che piangono… non è male come spettacolo.
p.s. Shimon, anche a me del bilancio di Vittorio non me ne poteva fregare di meno
ma poi..
Luglio 3rd, 2016 alle 21:04
Oh Linus non credo proprio che Don Diego fallirà per lo stipendio di Gomez.
Luglio 3rd, 2016 alle 21:13
Nazionale dignitosa e Conte da applausi.
Giocare senza Marchisio De Rossi Verratti e Candreva non é roba da poco per una nazionale che ha una grande difesa e una grande normalità in tutte le altre zone del campo.
Abbiamo fatto una partita furba e per poco non l’abbiamo spuntata noi.
Non sono d’accordo sul fatto che avremmo meritato più della Germania.
Così come ritengo un errore l’ingresso di Zaza al 120′ per tirare il calcio di rigore a freddo senza aver avuto modo di prendere confidenza con campo, pallone e stress. Infatti ha sbagliato inspiegabilmente ed in modo goffo.
Luglio 3rd, 2016 alle 21:48
Vado fuori tema.
Avete visto il panzer tedesco che convinto di essere in Turchia ha voluto fare il fenomeno e invece di segnare il più facile dei gol ha fatto il tacco e si è fatto parare il tiro da Buffon?
FENOMENO!!!!!!!
Luglio 4th, 2016 alle 08:10
L’ho sentito un po’, come dire… triste, dimesso…molto misurato e prudente. Forse pure preoccupato. Non mi ha fatto una buona impressione.
Luglio 4th, 2016 alle 08:16
Sulla nazionale. Abbiamo fatto il massimo possibile con l’umiltà e la determinazione di un’Atalanta. A volte sono stati vinti degli Europei con queste risicate qualità soprattutto quando si ha un’ottima condizione fisica. Però ci vuole anche fortuna. Ed invece il calendario che ci è capitato è stato proibitivo. E’ un po’ come fare un torneo di boxe in una settimana. Le botte di ogni incontro te le porti dietro nel turno successivo e se hai dovuto eliminare avversari forti, arrivi in fondo più indebolito dell’avversario. Temo che se avessimo eliminato la Germania, con la Francia, tra infortunati muscolari e squalifiche, se ne pigliava 3 e si usciva tra i fischi. Conte in gamba senza dubbio. Ma in fondo ha giocato con la formuletta dei poveri: 5-3-2 e contropiede veloce. Di più non poteva. Per arrivare ai quarti ha dovuto spremere i giocatori oltre le loro possibilità fisiche. Già capitato in passato.
Luglio 4th, 2016 alle 09:05
Shimon, lui non fallisce di sicuro
ma quello che di negativo succede alle sue tasche
si ripercuote sulla Fiorentina.
Ma forse sono io che non sono ancora guarito
dalla sindrome dell’Aglianese.. 🙂
Luglio 4th, 2016 alle 09:27
Espongo qua le mie considerazioni finali sugli Europei, mancando un post dedicato, come speravo.
La squadra ha fatto quanto poteva, forse si è spinta anche più in là.
Squadra povera tecnicamente a centrocampo e in attacco, però intelligente, combattiva, tatticamente perfetta. Anche bel gioco con Belgio e soprattutto Spagna.
La Germania ha meritato di vincere, ma si vedeva che ci temeva, fino in fondo.
Sconfitta dignitosa nel complesso quella dei quarti, macchiata dal gesto irridente e cafone di Pelle’.
Sgradevoli anche i pianti di qualche giocatore: si piange per cose più serie, visto che giocavano con il lutto al braccio per nove connazionali uccisi dal terrorismo islamico
Quando i titolari dell’attacco italiano sono il guascone Pelle’ e il grigio Eder, capisci che si è fatto molto ad arrivare tra il quinto e l’ottavo posto.
È la nostra dimensione, direbbe qualcuno.
È il livello scarso del nostro calcio, dico io.
Luglio 4th, 2016 alle 10:47
Premesso che:
– La mia Nazionale gioca con la maglia Viola;
– Come diceva Gaber, “io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono”;
– La Nazionale di Calcio rappresenta la stessa federazione di Calciopoli, del 1992/93, del 2002 eccetera;
– Non si capisce per quale motivo gente odiosamente gobba fino al midollo come Conte, Bonucci, Buffon, Chiellini e via dicendo vadano sostenuti una volta cambiata la maglia bianconera per quella azzurra;
ecco, a me onestamente tutti questi piagnistei ed attacchi a Pelle’avrebbero anche stufato….ma non per altro, le sbruffonate nel calcio non hanno mai pagato o quasi (a proposito, ricordate quando i gobbi di cui sopra vennero a Firenze a fare la mitraglia, per tornarsene a casa con quattro pere in saccoccia??), solo che se Pelle’ avesse segnato, magari addirittura facendo il promesso “cucchiaio”, quanti oggi lo starebbero idolatrando dipingendolo come un fenomeno, un ganzo e via dicendo? Coerenza, questa sconosciuta…
Luglio 4th, 2016 alle 11:34
Tutti questi post sulla nazionale mi inducono a riflettere su come si cambia nella vita.perché nell’82 finii 4 pieni di miscela e le gomme alla mia vespa 125 primavera a forza di fare sbandierate,invece nel 2006 moglie e figliole gobbe(ognuno nella vita ha le sue croci)esultavano come pazze mentre io sembrava che fossi ad un funerale al punto che in quel cielo azzurro sopra Berlino gli ci avrei mandato volentieri un bel temporale con tanto di tuoni e fulmini in quantità industriale.e quest’anno?mah?dicessi che sono dispiaciuto direi una bugia perché è vero che i tedeschi sono i nostri rivali di sempre ma anche la nazionale di conte e degli juventini brrr.ma anche se dicessi che sono contento direi una bugia perché c’avrei piacere per la nazionale dei vari tavecchio e Lotito ma anche la culona della merkel e la sua austerity brrr.boh!forse mi sto abituando troppo a quest’Italia renziana dove tutto deve essere rigorosamente politicaly correct e dove non ti puoi schierare apertamente da una parte o dall’altra perché altrimenti sei un estremista e un gufo invece che un moderato come vorrebbero che tu fossi.
Luglio 4th, 2016 alle 12:13
#47 Franco
Era il più facile dei gol?
Esisteva un altro modo per colpire la palla abbastanza velocemente da precedere l’intervento del difensore e/o di Buffon?
Ha voluto fare il fenomeno?
Luglio 4th, 2016 alle 12:35
LINUS
ovviamente Gomez è a carico della Fiorentina e il suo ingaggio pesa esclusivamente alle casse della società viola. Che poi qualcuno, nonostante l’attaccatura alta, non riesca a distinguere fra la società e la proprietà è l’ennesima dimostrazione che vi sia una sorta di daltonismo…cerebrale.
Saluti.
Luglio 4th, 2016 alle 14:50
… se i tanti intenditori di calcio che proliferano tra blog e siti vari fossero capaci di almeno il 10% di quello che dicono avremmo il DT più capace in assoluto per la nostra Fiorentina…
Credo che anche sbagliando, quelli che hanno lavorato per noi sia tutta gente capace che comunque ha fatto l’interesse della società … noi non si cambia mai. Siamo imbianchini camerieri pizzaioli muratori ma abbiamo l’illusione che di essere sempre più bravi degli altri… Che a volte sono fior fiore di professionisti.
Luglio 4th, 2016 alle 18:12
Picchio post 54.
Se fai uno stop di petto e nella foga vai troppo avanti allora non rieci a tirare al volo…no?
Un gesto tecnico che un bomber da 200 gol dovrebbe fare con una facilità estrema, no?
Mi è sembrato di rivedere il gomez che inciampava sul pallone quando era solo in area con la maglia viola…no?
Luglio 4th, 2016 alle 20:03
Attaccatura alta… È strano, avrei detto che si parlava del sottoscritto. Ma, A causa del semitico, nonostante l’età, ho una testa di riccioli che partono praticamente a due dita dalle sopracciglia… Incanutiti certo.
Poi che la ACF Fiorentina sia al 70% di DDV e al 30% di ADV è un dettaglio
Luglio 4th, 2016 alle 21:17
franco,
CR7 ha sbagliato di peggio agli europei.
Da seduti sul divano è tutto facile,
in campo è un po diverso.
anche i top player sono umani
per fortuna..
Luglio 5th, 2016 alle 07:35
Io penso che una cosa sia valutare Conte come tecnico e la nazionale come gruppo di giocatori. Altra cosa è odiare la nazionale perché piena di gobbi. Questa seconda cosa mi lascia molto perplesso sinceramente. E’ inevitabile che la nazionale si basi sul gruppo affiatato (in genere la difesa) della squadra più forte del momento. Quale scemo convocherebbe i giocatori del Sassuolo invece di quelli della Juventus??? Ma poi vogliamo dirlo che 4 titolari della Juventus sono pure storicamente pochi?! Ampliamo il discorso allora. L’Italia economica e politica da sempre gira intorno alla famiglia Agnelli. E’ come se fossero la famiglia reale italiana nella repubblica. Non è una novità. Sono state fatte intere manovre finanziarie “per” loro. Molta della ricchezza che circola nel nostro paese proviene (o proveniva?) dalle loro imprese. La Juventus stessa è quello che è solo ed esclusivamente per merito della famiglia proprietaria che è abituata da sempre ad avere l’Italia ai propri piedi. O facciamo una rivoluzione e tagliamo un po’ di teste, oppure andiamo oltre e collochiamo la questione tra quei dati di fatto incontrovertibili ed immodificabili come il sole che sorge ogni mattina. Così parlò nedo. 🙂
Luglio 5th, 2016 alle 09:09
@ Alessandro B
Ad oggi, sembra che la mia teoria sia confermata.
Corvino si muove e compra e nessuno sa nulla fino a pochissimi giorni prima.
Addio a lunghe ed estenuanti trattative sulla bocca di tutti, magari la trattativa sarà lunga uguale, ma nessuno ne sa niente.
Avanti cosi.
Qualità degli acquisti?
Giovani promettenti, questo è quello che gli abbiamo chiesto, questa è l’unica strada in un mercato completamente drogato dove normalissimi attaccanti come Lukaku possono valere fino a 50 MLN ed avere ingaggi sopra i 5 MLN.
Poi qualche giocatore sicuro ed infine la decisione su Rossi-Gomez.
Vdz
Luglio 5th, 2016 alle 10:00
No, Franco. Secondo me no.
Pallone assai difficile da controllare, a mio parere, perché scambio velocissimo e se non ricordo male originato da una carambola. E quando si è trovato il pallone toccabile, aveva una frazione di secondo per anticipare gli avversari e per come ricordo la posizione del corpo rispetto alla palla, il tacco era l’unica opzione. E infatti l’ha anche indirizzata bene, secondo me è stato bravissimo Buffon.
Imparagonabile alla bordata di Eder sul portiere della Spagna con tutte le opzioni possibili da giocare, o i lisci di Cristiano Ronaldo con la Polonia, tanto per fare degli esempi.
Beninteso, a me Gomez non fa impazzire, non è il mio modello di punta, preferisco giocatori più tecnici e di classe. Però nell’Europeo ha riconquistato il posto nella nazionale campione del mondo perché è tornato lui. E contro l’Italia si è visto.
Luglio 5th, 2016 alle 12:52
Scusate ma ho visto solo adesso, grazie ad un nuovo replay che è stato chiellini a colpire la palla che poi ha parato Buffon.
Perciò il paracarro non ha NEPPURE colpito il pallone…
Luglio 5th, 2016 alle 23:05
Ma della questione Bielsa nemmeno una parolina da tutti quelli che non perdono occasione per fare paragone tra noi e la Lazie?? Cioè, hanno iniziato ieri il raduno e lui ancora non è arrivato in Italia! Poi si fanno solo noi le figure di m…a si…
Luglio 6th, 2016 alle 12:18
Veramente divertente!!
Luglio 6th, 2016 alle 13:48
@ 64
Andrebbe chiesto a Brovarone, la Lazio è da sempre il suo punto di riferimento…la squadra che dovremmo copiare ma non ci riusciamo…
scripta manent
Vdz
Luglio 6th, 2016 alle 15:44
2. perla laziale.
Anderson convocato per il ritiro e lui non si presenta perchè vuol giocare alle olimpiadi e rimane in Brasile…