Adesso vediamo
Se a Roma e a Torino le cose dovessero funzionare meglio, e a Roma ci vuole veramente poco, non ci sarebbe nulla di strano ad ipotizzare Di Maio o Di Battista come premier nel 2018.
In un Paese che dopo la vergogna della dittatura e delle leggi razziali ha sdoganato in pochissimi anni i fascisti, che si è girato dall’altra parte di fronte ai delitti rossi post 1945 (leggete Pansa), che è abituato da sempre a salire sul carro dei vincitori, che problemi volete che ci siano a farsi guidare da un ex o quasi ex comico e dal figlio dell’ideatore di un blog geniale?
Meglio internet o le scuole di partito delle Frattocchie?
Fa più danni il web o la compravendita di tessere nei monumentali e variopinti congressi della Democrazia Cristiana?
Non esiste risposta, ma solo speranza nella buonafede e nella capacità degli uomini e delle donne che dovranno prendere delle decisioni.
Giugno 20th, 2016 alle 17:05
SPERIAMO DAVID , MA FRANCAMENTE CICREDO MOLTO POCO .
Giugno 20th, 2016 alle 17:09
io mi auguro che riescano la dove purtroppo fino ad oggi la “politica” ha fallito.
lo seguo da anni il movimento e ci vedo persone con la voglia e la rabbia di cambiare per un paese migliore.
Alcuni provengono dalla destra, altri dalla sinistra ma il fino è lo stesso.
alcuni sbaglieranno, altri saranno disonesti e ruberanno, altri ancora faranno i loro interessi personali…nulla di nuovo rispetto alla vecchia classe politica…
io ci credo e li sostengo.
ciao
mike
Giugno 20th, 2016 alle 17:13
L’idea che le performance amministrative dei 5S (come di chiunque altro), ancorché prestate in grandi città, abbiano una relazione diretta con il voto, è ingenua e sbagliata.
Il voto è essenzialmente di pancia, legato a fattori emotivi e non razionali. Questo voto ha premiato amministrazioni scadenti come a Bologna, in alcuni casi indecenti, come a Napoli e punito altre tutto sommato positive come a Torino.
La corrente emotiva era un misto di rabbia, voglia di cambiare, inquietudine. Chi ha saputo cavalcarla ha vinto, chi ha interpretato l’establishment ha perso. Sono parecchi anni che la corrente emotiva è questa, con effetti paradossali perché chi governa è condannato a perdere sempre. Lotta per governare e appena ci riesce inizia a perdere.
Berlusconi era un maestro nel saper interpretare l’Anti sistema anche al governo. Vedremo se Renzi che è della stessa pasta avrà la stessa capacità. Di fronte ha ossi duri come i 5S. Che a Roma e Torino hanno dimostrato di saper scegliere bene i candidati e impostare la comunicazione.
Come governeranno a Roma e Torino è quasi irrilevante. Io dico che faranno bene a Torino e un disastro a Roma. E che non comincino (in verità han già cominciato) a pigolare per l’eredità che hanno trovato. La Raggi non è stata precettata. Ha voluto quella poltrona e ora facce vede.
Giugno 20th, 2016 alle 17:52
In bocca al lupo e buon lavoro!
Umberto Alessandria
Giugno 20th, 2016 alle 17:55
Incollo di seguito un commento che avevo scritto stamattina in attesa di adeguato post di David sulle elezioni, che però si è fatto attendere 🙂
Leggendolo, insieme ai tre commenti già pubblicati, sottolineo l’acuta analisi di Shimon, che mi fa riflettere e condivido.
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RAGGI DI SPERANZA
(speriamo…)
Il risultato delle amministrative è molto significativo per diversi aspetti.
L’affermazione di due donne del M5S in due città di primaria importanza come Roma e Torino è probabilmente il dato più significativo. Valeria Raggi, primo sindaco donna della Capitale, mi pare una novità importantissima, come già molti – anche qui – avevano indicato nelle settimane scorse.
Collegato a questo c’è l’ascesa del Movimento. Ascoltando “Voci del mattino” delle 6, poco fa, sentivo il grido “Onestà, onestà”, scandito da cori da stadio e ne sono rimasto impressionato. C’è poco da dire. Non mi convince, né piace, nella sua globalità, il M5S, soprattutto per l’atteggiamento sprezzante, l’incapacità di collaborare e la vena dittatoriale diffusa che a mio parere lo sostengono, temo non abbiano la competenza, il realismo e il pelo sullo stomaco necessari per passare dall’opposizione al governare, però non posso non restare colpito dalla semplicità di questo coro: se loro possono rappresentare il bisogno di trasparenza ed onestà in politica, allora benvenuti. È l’ABC della democrazia: il popolo sceglie, è sovrano. Bisogna avere fiducia in esso, anche se sa ingannarsi e farsi ingannare tragicamente, come la storia ci insegna.
Terzo punto la scarsa affluenza alle urne. Che dire? Chi non vota, chi schifa la politica e sa solo lamentarsi abbia il governo che merita. A livello locale, regionale, nazionale. La Politica (quella con la P maiuscola) è la ricerca del bene comune. Se diventa espressione della partitocrazia e di un’ambizione di potere e un sistema di corruzione e ingiustizia, mi dispiace dirlo ma la colpa non è tanto di quei tre o quattro che siedono sulle poltrone ma di chi ce li ha – di fatto – messi e ce li mantiene delegando loro passivamente la responsabilità. Nessuno impedisce a nessuno, in Italia, di assumersi compiti grandi a piacere, a partire dal voto fino a candidarsi a qualsiasi ruolo di responsabilità, partecipare alle riunioni informative, entrare nelle scelte locali e nazionali in vari modi. Studiare la storia delle democrazie, anche ai minimi termini, pensare al doloroso e faticoso percorso di secoli per arrivare al voto e scrivere Costituzioni democratiche che permettano a chiunque di partecipare e contare, e vedere l’attuale grado di assenteismo, fa davvero venir voglia di piangere.
Ultima riflessione su Renzi e il governo. Se è vero che era logico aspettarsi una flessione, perché di solito le amministrative in un Paese segnano il contrasto rispetto alle politiche (una nazione manifesta il suo dissenso, la sua pressoché inevitabile delusione verso chiunque governi, spostandosi in ambito locale verso l’opposizione), è anche indiscutibile che questi risultati siano un fortissimo campanello di allarme per il Governo. Spero che il Premier e le forze di governo facciano una seria autocritica. Perché sebbene la leadership di Renzi non fosse stata l’espressione diretta del voto degli italiani, sebbene la fase elezioni politiche – elezione bis di Napolitano avesse costituito un segnale di anomalia grave di un Paese incartato nei suoi problemi, la successiva larghissima affermazione del PD alle europee e la popolarità del suo Leader avevano indirettamente legittimato la sua presenza a Palazzo Chigi. Quindi il voto di ieri è un forte segnale di sfiducia del Paese, oltre che di frattura interna nel PD. E forse un segno di generalizzato disorientamento, rintracciabile nella diversità delle situazioni locali che hanno premiato candidati e partiti in modo anche molto contraddittorio e forse un po’ aleatorio.
Mi auguro, ripeto, che Renzi & Company imparino la lezione e facciano i giusti cambiamenti di rotta e atteggiamento.
Giugno 20th, 2016 alle 18:07
….e pensa,pur non parlando di 5stelle in questo caso,che a sesto ha vinto un candidato che ha basato la sua campagna elettorale(sacrosanta,non dico di no)sul no all’inceneritore, in compagnia dell’ex sindaco che nei suoi dieci anni di mandato ha battagliato per farlo!! boh!…
Giugno 20th, 2016 alle 18:13
A me stanno davvero venendo a noia tutti!!!!
Ma proprio tutti!!!
Giugno 20th, 2016 alle 18:14
Vorrei un parere di coloro che hanno definito chi crede nel M5s, italioti, grilloti e grullini…
A quanto pare di italioti, grilloti e grullini in Italia, ce ne sono molti di più di quanti taluni si aspettavano.
Spero che anche a Firenze la gente cominci a svegliarsi e ad aprire gli occhi su una realtà che sta diventando preoccupante per molti cittadini fiorentini, ossia l’abusivismo.
Non ultima una moschea abusiva in via Targioni Tozzetti in un fondo di un ex cartoleria, per la quale il signor Dario Nardella, successore predestinato del signor presidente del consiglio, segretario nazionale del pd, ex sindaco di Firenze, signor Matteo “fonzie defilippino” Renzi, ha pronunciato a una giornalista di un tg regionale tali parole: “così non va bene” seguite da qualche altra amenità di facciata.
E ci credo che non va bene, i cittadini sono furiosi, oltre che preoccupati!
Scarpe e altre cose lasciate sul marciapiede PUBBLICO, per pregare in una moschea che nessuno ha concesso!
Ma io domando e dico, se qualche cristiano andasse nei paesi di origine di questa gente e creasse in luogo una chiesa cristiana, magari in una casa abbandonata, cosa succederebbe a questi cristiani?
Viene anche da sorridere, visto che la “moschea” è a pochi passi da quella piazza S. Jacopino, dove il signor Renzi Matteo, qualche tempo fa, si pavoneggiava dinanzi alle telecamere, di aver dato una svolta al degrado di quella parte del quartiere, col rinnovamento della piazza, inserendo peraltro nella sede stradale, una rotonda così ampia, che gli autobus neanche riescono a girare, se non montando con le ruote sulla rotonda stessa e non rendendosi conto che quella piazza di sera è diventata il ritrovo e il territorio di personcine non esattamente raccomandabili, come documentato dai tanti servizi regionali e articoli scritti all’uopo, bellamente ignorati dal signor Nardella Dario.
Ma leggo ancora di gente che è preoccupata dal divenire sempre più evidente del M5s.
Perplesso.
Giugno 20th, 2016 alle 18:54
basta con sta storia del comico. il M5stelle cammina da solo da ormai tanto tempo. Ci sono ragazzi bravissimi che stanno facendo un lavoro di denuncia incredibile. Di sicuro preferisco loro a gentaccia tipo D’alema ( che ancora parla… ) o Alfano o Salvini . FIducia a chi mette la faccia per un Itala diversa
Giugno 20th, 2016 alle 19:00
Voto di protesta. Dove non c’era la destra i 5Stelle ne hanno raccolto i voti. Dove non c’erano i 5S ha vinto la destra o la lista civica. Solo Bologna ha retto, e Milano ha dimostrato che la sinistra raccolta potrebbe ancora avere la forza di reggere l’urto. A Sesto, poi, la sindrome di Nimby ha fatto si che vincesse una frangia della sinistra più arroccata, raccogliendo, anch’essa, i voti di destra e 5Stelle.
Oramai, con una tendenza partita dal 1992, si vota solo chi ci fa comodo e non colui che ha un programma serio e coerente.
Meno tasse….lo voto. Niente TAV….lo voto. 1000 punti Fidaty omaggio….lo voto.
E non a caso gli ultimi Premier non derivano da risultati diretti delle elezioni (pur avendone tutto il diritto)
Giugno 20th, 2016 alle 19:01
Anche,qualora e nonostante non combinassero niente, ma proprio niente, sono un granello di sabbia, che può bloccare l’ingranaggio del malaffare, della corruzione, del solito giro di amici degli amici…
Giugno 20th, 2016 alle 19:32
Quoto l’analisi di Shimon, che per me e’ l’alter ego di Zachini. Uno mi piace quando parla di politica e mi fa cadere le braccia quando parla di fiorentina, l’altro.. viceversa. Voto l’unioni civile tra Shimon e Zac.
Giugno 20th, 2016 alle 19:33
Venendo da lontano sono sempre stato antifascista e anticomunista-Comunismo e Fascismo le grandi ideologie de secolo breve sono ormai morti salvo marginali frange di nostalgici. Nel voto quindi mi lascio guidare da una marcato pragmatismo. Renzi trova la mia approvazione in quanto ha varato importanti riforme invocate dal Fondo Monetario Internazionale e dalla Commissione Europea e anche dai Mercati Finanziari. Non ho quindi nessuna pregiudiziale verso i M5S . Dovranno dimostrare di sapere governare identificando al proprio interno leader attendibili. Auguri alle giovani sindache.
Giugno 20th, 2016 alle 19:52
Una volta che il PD si è dichiaratamente voltato a destra, era inevitabile!
Giugno 20th, 2016 alle 20:23
A chi si professa rottamatore e si è limitato a spostare uomini della vecchia con la sua nuova nomenclatura e si è preoccupato solo di governare a favore dell’Italia bene privilegiata dopo 2 anni ci sta che prenda un vaffa elettorale da destra e sinistra.
Grillo e chi per Lui sono geniali nel loro essere ne’ di destra ne’ di sinistra e raccolgono voti da tutti pur di rottamare chi ha avuto l’occasione di governare il Paese per vent’anni e che sta trasmettendo l’idea di essere uno disposto a tutto pur di governare.
Giugno 20th, 2016 alle 20:40
Classe 1937, sei antifascista e poi appoggi le riforme ordinate a renzi, dal Fmi e dalla ue…
Guarda che oggi sono quelli i fascisti veri, che distruggono economie di interi paesi,guarda la Grecia, è l’Italia pure…ora ci provano in Francia..
Giugno 20th, 2016 alle 22:21
Lorenzo Londra mi hai fatto scompisciare dal ridere. Ma non so se l’unione civile tra me e Zachini funzionerebbe. Potremmo tentare una fusione tipo Barone Ashura del Grande Mazinga (la donna la fa lui, sia chiaro).
Giugno 21st, 2016 alle 00:29
La rievocazione storica che hai fatto dell’ Italia e degli Italiani la dice lunga sull’ odio che nutri verso il potenziale nemico di Matteo Renzi. Svestendosi della sua arroganza il simpaticone oggi ha dichiarato che il voto ai 5 stelle non è voto di protesta. L’ha detto lui. Uno che secondo te di cambiamento se ne dovrebbe intendere. Non l’ha detto un un ex o quasi ex comico o il figlio dell’ideatore di un blog geniale. La detto uno che secondo te è sempre stato da votare perché non c’erano alternative. Il bello è che gli italiani hanno scoperto che le alternative al Renzi possono venir fuori nel giro di un par di mesi. Basta una Raggi ed un Appendino qualsiasi che esponenti del partito del cambiamento hanno chi può rottamarli. Due che in questo momento hanno più appeal sugli elettori della Maria Elena, la bimba del bimbo ( come dice Pieraccioni ). Pieraccioni che invita il bimbo e la bimba a mettersi in concorrenza con l’ ex comico facendo cabaret. E ad Ottobre poi, si sa che si chiude il cerchio . Ciao
RISPOSTA
Veramente non odio nessuno e non avrei alcun motivo per farlo.
Se i 5 Stelle ci portano via dal pantano, dal malaffare, dall’inefficienza, viva i 5 Stelle, che avranno al loro interno il buono ed il meno buono, come i giornalisti, come tutti.
Ciao,
David
Giugno 21st, 2016 alle 00:44
Monica 6
Sesto fiorentino è esemplare di come la gente non segue la politica. Praticamente si è trattato di un referendum sull’ inceneritore. Chi ha vinto ? Esiste il m5 stelle , un partito che dalla sua nascita è contro gli inceneritori e a favore di rifiuti zero. Contro gli inceneritori OVUNQUE . La sinistra cosa aveva fatto ? A luglio scorso, causa inceneritore sfiduciata la sindaca, CONTRORDINE COMPAGNI. Vogliamo essere di sinistra ma, chissenefrega di Gianassi, a casa nostra inceneritore no ! Chi avrà vinto a sesto ? Il partito antiinceneritorista ? No ! La sinistra di casa nostra. Quella con i valori che ci vanno bene a casa nostra. Questa è la sinistra in toscana
Giugno 21st, 2016 alle 00:54
Infine
Noi tifosi viola, vorrei ricordare che siamo anche gemellati coi 5 stelle di Torino. Per una notte ed un giorno stanno gridando
” onestà” PER LE STRADE. POSSONO ESSERE SOLO TIFOSI DEL TORO !
Giugno 21st, 2016 alle 01:34
Io da votante ma non attivista del m5s auguro buona fortuna alle due nuove sindache del movimento,soprattutto alla raggi perché ne avrà bisogno in quel postaccio.in quanto Roma è ingovernabile e ci vorrebbe un prefetto fisso che governasse con pugno di ferro e che venisse da fuori,quindi non frequentasse i salotti romani intrisi di cattiva politica e di corruzione.ma siccome ho paura che nemmeno lei riuscirà nell’impresa titanica di fare bene dove gli altri hanno fallito già me li vedo i partiti tradizionali di destra e di sinistra pronti a puntare il dito per evidenziare gli eventuali errori dimenticando le macerie che hanno lasciato.mentre il voto di Torino è stato senz’altro contro renzi perché Fassino sarà pure un vecchio trombone della politica ma la sua amministrazione non aveva fatto malaccio.inoltre Torino sarà anche una città piena di gobbi,specialmente nell’hinterland,ma è una città ordinata,civile anche se un po’ troppo precisina con quel modo di fare tipicamente sabaudo ma comunque lontana anni luce dal lassismo e il tiriamo a campa’romano.per questo rinnovo a tutt’e due i miei auguri.
Giugno 21st, 2016 alle 01:40
Nel discorso finale volevo aggiungere,quindi più facile da governare
Giugno 21st, 2016 alle 01:53
Non vedo l’ora di vederle all’opera. La cosa più bella è la sparizione dei Berluscones e il flop della lega.
Bologna amministrazione scadente? Io ci vivo. Molto bene. Mai votato al primo turno PD, ma dire che sono scadenti sinceramente non condivido. Assessore alla legalità ecdellente.
Bene la scuola, la cultura e il welfare esiste ancora. Cantieri e lavori di viabilità notevoli e molto intelligenti. Mah provate a viverci prima di giudicare.
Qui c’è spazio ancora per una vita socialmente attiva, non ossessionata dal turismo e un tessuto associativo, culturale e sociale ancora vivo, anche grazie allo spazio e al modus operandi di chi la amministra. Tante brave persone che non rubano, dipendenti pubblici efficienti e puliti. Non vincono per qualche rossa amarcord…con tutti i difetti del mondo “rosso” si sta benissimo.
Giugno 21st, 2016 alle 05:54
Mi aspetto a breve un tuo commento sul McDonald in piazza Duomo. Saluti.
Giugno 21st, 2016 alle 06:41
21 giugno 2010: sei anni fa moriva Manuela Righini………. la prima giornalista sportiva in Italia e tifosa viola…..anche se non la conoscevo, a me manca molto…specie in questi tempi….mi spiace;David, che tu non l’abbia ricordata,anche se, sono convinto, che è sempre nel tuo cuore…..
RISPOSTA
E’ sempre nel mio cuore e nella mia testa, a volte l’ho ricordata sul blog, altre colte no, ma non la dimenticata mai, ciao
David
Giugno 21st, 2016 alle 07:15
1) “Se a Roma e a Torino le cose dovessero funzionare meglio, e a Roma ci vuole veramente poco”: sei sicuro? Guarda che Roma è sull’orlo del collasso, un dilettante allo sbaraglio può provocare un macello che nemmeno te lo immagini.
2) “In un Paese che dopo la vergogna della dittatura e delle leggi razziali ha sdoganato in pochissimi anni i fascisti”: sfido io! In una notte il 90% di quelli che poi si sono dichiarati partigiani sono passati dalla camicia nera a quella rossa! basterebbe leggere le memorie del comandante partigiano Pier Luigi Bellini delle Stelle, conosciuto anche Comandante Pedro, che già nel 1950 parlava di “partigiani con le divise nuove di zecca”. E’ difficile fare i conti col proprio passato quando è troppo scomodo.
3) “che si è girato dall’altra parte di fronte ai delitti rossi post 1945 (leggete Pansa)”: vedi punto 2.
4) “che è abituato da sempre a salire sul carro dei vincitori”: rivedi il punto 2.
5) “che problemi volete che ci siano a farsi guidare da un ex o quasi ex comico”: in effetti adesso ci guida un politico che riesce ad essere più comico dei comici di professione.
6) “Fa più danni il web o la compravendita di tessere nei monumentali e variopinti congressi della Democrazia Cristiana?”: sono due sistemi diversi ma simili per deformare il concetto di democrazia.
Giugno 21st, 2016 alle 07:19
ma cosa volete sperare per il futuro dell’Italia,quando a Benevento vince un personaggio come Mastella???
Benevento è in Italia o no???
Non cambieremo mai.
Illusi.
Giugno 21st, 2016 alle 07:20
Quoto l’ottimo shimon.
Il problema sta proprio nel classico “piove governo ladro” e nella memoria corta di chi vota tizio o caio che in campagna elettorale promettono ciò che non possono ottenere e poi si dimenticano di chiederne conto (vedremo a sesto cosa succede).
Tra le due “sindachesse” mi sembra lampante che a Torino hanno probabilmente pescato una stella mentre a roma hanno pestato una ….
Giugno 21st, 2016 alle 08:11
….sempre stato il problema della democrazia..col voto succede che la gente esprima quanto è esasperata…e io non sono grillino 😉 ..però quello che non cogli è il filo di speranza che emerge dalla tornata elettorale..riforma della costituzione ed italicum sono un binomio che dovrebbe preoccupare anche te visto che richiami i fasti di governi autoritari…e che il “terzo incomodo” rompa gli schemi di spartizioni programmate è un segno che ancora c’è un po’ di libertà e democrazia…se falliranno varrà lo stesso pure per loro..
Giugno 21st, 2016 alle 08:19
Stai scherzando, vero David?
La tua è solo una provocazione, vero David?
Ti piace ragionar per paradossi, vero David?
Do Tempo 2 anni, non di più, alla Raggi. Dopodiché ci sarà un nuovo sindaco. A torino facciamo tre perché lassù, juve a parte, sono più seri.
I 5-stelle sanno solo distruggere, non sono niente e qualora avessero le redini in mano, porterebbero l’italia alla rovina.
CIRANO
Giugno 21st, 2016 alle 08:26
Queste elezioni sono andate come mi aspettavo. Questo governo aveva avuto il40% dei voti x le europee ed invece e’ diventato governo, governa a suon di voti di fiducia, ha dato si 80 euro (che non sono pochi x chi guadagna poco) ma ad esempio per curarsi devi avere un po’ di soldi xke’ e’ tutto a pagamento, la corte costituzionale dice che nn si possono nn rivalutare le pensioni e loro con pochissimi euro pensano di essersela cavata, la riforma del lavoro nn ha cambiato nulla anzi, le persone continuano ad essere precarie sottopagate sfruttate (lavori 9 ti pagano 8) o in cassa integrazione tantissime persone senza futuro. C’e’ un referendum (vera espressione della voce del popolo questo mi insegnava la mia professoressa di diritto) e loro fanno la campagna xke’ la gente nn vada a votare poi pero’ x quello che interessa loro ci fanno due cose cosi x andare a votare. Poi si alleano con Verdini dice x vincere e beh si sono sbagliati e nn di poco. Dopo la pensata di togliere le pensioni di reversibilita’ ora hanno pensato di far fare un mutuo x andare in pensione cosi almeno i loro amici banchieri ingrassano ancora un po’. Poi pero’ nn meravigliamoci se la gebte diserta le urne in fondo quando gli fa comodo sono proprii loro ad incitare la diserzione in modo da nn danneggiare gli interessi dei petrolieri.Neanche a me piacciono i cinque stelle ma fossi stata a Roma anche io li avrei votati xke’ nn se ne puo’ piu’ di essere presi in giro.
Giugno 21st, 2016 alle 08:28
@ Classe 1937 (post 13): la vera dittatura oggi è il liberismo di Renzi.
Vuoi una riprova? Leggiti “La fattoria degli animali” di Orwell: ai tempi in cui lo scrisse era un testo apertamente anticomunista, oggi potrebbe essere un testo apertamente anti-liberista.
I maiali, le pecore, il cavallo, ci ritrovi tutte le categorie umane che oggi popolano questa società liberista…leggitelo in chiave attuale e vedrai che tutto torna.
Giugno 21st, 2016 alle 08:33
… e ovviamente nell onesta giornalistica: ovvero che non facciano vedere quello che vogliono loro (intesi i partiti)
Giugno 21st, 2016 alle 08:45
Dal mio punto di vista M5S è un salto nel buio di quelli grossi. Soprattutto se dovesse andare al governo. Non basta l’onestà o il recupero di essa, per migliorare le cose. Occorre il pelo sullo stomaco dell’uomo concreto e temo che i 5s siano ancora troppo nel mondo dei sogni. La base del M5S è popolata da una molteplicità di istinti idealistici perfino in contrasto fra loro che trovano il loro comune denominatore nella distruzione di un sistema senza che ci sia una concreta alternativa. Come genesi e sviluppo ricorda molto da vicino l’ascesa del fascismo che, a differenza da ciò che si pensa oggi, all’inizio trovò consensi ampi da dx a sx. Una sorta di movimento di massa, populista e semplicistico che parlava con il linguaggio di allora, alla pancia degli italiani, stufi dei meccanismi farraginosi della politica (ma la politica in democrazia è principalmente mediazione, per semplificare tocca compromettere la libertà delle persone). Il M5S ha trovato il nuovo modo di comunicare e questo ha conferito loro un bel potere. Resta il problema di cosa comunicare.
Magari, come successo in passato per altri partiti e movimenti, i vertici sono ormai consapevoli delle responsabilità e sapranno governare senza portarci nel baratro…speriamo, altrimenti la vedo nera.
Giugno 21st, 2016 alle 08:59
Solo per precisare: la scuola di partito era a Frattocchie, che è una località limitrofa a Roma (zona Castelli Romani). Via delle Frattocchie non esiste.
Giugno 21st, 2016 alle 09:06
Hai finito la luna di miele con renzi?
Giugno 21st, 2016 alle 09:39
@Cirano post 30
Effettivamente i precedenti e gli attuali detentori del potere ci hanno portato a città ben amministrate, poca corruzione ,ridistribuzione equa del reddito,felicità e prosperità.
Mi domando perchè esista il voto di protesta con tutto questo benessere.
Quoto Alessandro B. nei suoi due post #26 #32
Giugno 21st, 2016 alle 09:40
Quello delle amministrative non è un voto di protesta dice Renzi…io sono invece fermamente convinto del contrario. Mi piacerebbe sfidare chi ha votato Raggi, per esempio, a citarmi almeno 3 punti del suo programma elettorale. Sono convinto che il 90% di loro non sarebbe in grado di farlo, a dimostrazione che hanno votato il (presunto) cambiamento incarnato dai 5stelle a prescindere.
E’ stato eccome un voto di protesta, che a Roma era ampiamente atteso, ma in altre città come Torino ha stupito non poco.
C’è stata una chiara convergenza di voti dalla destra ai 5stelle, e se un berlusconiano o un leghista è disposto a votare i grillini, in una città peraltro ben amministrata dalla sinistra come Torino, lo fa perchè è scontento delle riforme renziane, perchè è logorato da decreti e decretini che cambiano le virgole senza modificare la sostanza delle cose, perchè è stanco dei proclami facebook-twitter-TV con cui ci bombarda ogni giorno il presidente del consiglio e che si scontrano con una realtà che parla ancora di crisi economica e di forti disagi sociali.
Raramente le amministrative hanno lanciato messaggi così forti a livello nazionale, e Renzi questo lo sa bene anche se dice il contrario. Lui dice di non aver rottamato abbastanza, in realtà il suo errore è stato quello di salire sul carrozzone come salvatore della patria (il rottamatore appunto) con lo scopo di creare una nuova DC, un partito che strizza l’occhio ai poteri forti ma vuol essere anche populista, che attira i berlusconiani ma non vuol perdere la “base” di sinistra, sperando in questo modo di avere un consenso trasversale (in effetti inizialmente con i risultati delle europee sembrava ci fosse riuscito) tale da imporsi come unico e solo soggetto in grado di governare il paese. Ma se prometti 100 e fai 50 (esagero…), non puoi sperare di mantenere il consenso che hai ottenuto con le belle parole.
Filippo da Prao
Giugno 21st, 2016 alle 10:00
bè questo è un paese che è stato governato cioè…ops sorry volevo dire stuprato da qualsiasi saltimbanco in cerca di notorietà o di interessi privati da ottenere subito e senza sforzo ………..basta alzarsi la mattina e presentarsi in sede per iniziare la propria folgorante carriera politica….
quindi siamo passati dal macrocefalico neuropatico esaltato romagnolo che pensava di appartenere ad una razza superiore pur non possedendo alcun connotato fisico che potesse ricordare l’algida morfologia del northerner……in una sola parola il delirio al potere……… all’ambiguo imprenditore italiano medio che oltre a tutti i danni prodotti ha anche avuto la geniale intuizione di privatizzare ed utilizzare degli strumenti di diffusione di massa non solo per degradare ed abiettare il livello culturale dell’italiano ma anche per obnubilare adeguadamente la sua area corticale dell’encefalo in modo da sterilizzargli qualsiasi attività di pensiero basale……….diciamo una forma di dittatura alternativa molto subdola ma altrettanto pericolosa……
siamo riusciti a sopravvivere a tali forme di governo cosa volete che siano i 5s se non un patetico e volgare tentativo su base popolare di impossessarsi del potere senza averne alcuna competenza tecnica…………staremo a vedere ne abbiamo viste di tutti i colori ora va bene anche un anonimo grigio sfumato purchè non si precipiti ulteriormente…….sono lontani i tempi di Giolitti, adesso si è nel 2016 e non si può dare più la colpa all’italiano cittadino onesto e lavoratore che si reca alle urne per votare adesso il politicante di turno deve avere le palle di rispondere del proprio operato accollarsi le proprie responsabilità con la maturità e il senso civico di un padre che deve far crescere i propri figli senza abbandonarli al primo gate
Giugno 21st, 2016 alle 10:07
Non vedo l’ora che scadano i due mandati dei 5 stelle, per vedere la loro uscita dalle scene politiche, sto lì ad aspettare. Dopo che hanno individuato e formato (anche se i due ex-AN si sono formati da soli) dei leaders se li vedono sfumare per questa pansanata dei due mandati.
Giugno 21st, 2016 alle 10:21
La scuola di Partito (ufficialmente Scuola di studi comunisti)era a Frattocchie, frazione del Comune di Marino….non c’entra la via. Per la precisione. Abbraccio David, Fabio Incatasciato
Giugno 21st, 2016 alle 10:28
Di Maio o Di Battista (“Dibba”) come premier non li vedo ipotizzabili: una cosa è il voto amministrativo per una realtà cittadina più vicina al cittadino, un’altra è una preferenza politica che portando all’elezione di un governo nazionale è comunque non “aderente” come invece l’altra alla sensibilità dell’elettore. Di Maio sindaco? è verosimile, vedi Raggi e Appendino solo per dirne due ma Di Maio premier proprio non lo vedo.
Comunque al di là dei risultati numerici che non danno luogo a equivoci di sorta mi dà molto da pensare che ci sia stata una affluenza intorno o inferiore al 50% per una scelta di una carica così vicina come un sindaco: questo può significare più cose, che il risultato non è aderente alla effettiva realtà della massa elettorale (un domani che vanno a votare il 60-70% può venir fuori un risultato molto diverso) e che NON è un voto di protesta (l’avrei capito se erano elezioni politiche) come qualcuno vuole far passare ma di disinteresse nella questione politica del paese e di chi sa solo lamentarsi senza proporre nulle di concreto.
Comunque il 24 giugno è San Giovanni che non vuole inganni, Renzi farà bene a fare il pulito in casa sua eliminando gli inetti (ma il Lotti l’avete mai visto?) e mettendoci gente all’altezza.
Un ringraziamento particolare alle vecchie zie del PD: D’Alema (proprio lui dà dell’arrogante…), Cuperlo (il precisino), Speranza (bel voltagabbana), Bersani (persona perbene ma non sa più che fare…) & co. che non si sono ancora resi conto che non basta più fare solo opposizione come ai tempi della DC….un pensiero grato anche ai vari Civati, Fassina, Mussi (ma ve lo ricordate?).
Da citare a esempio di coerenza Rosy Bindi che si è saggiamente defilata senza rilasciare opinioni, almeno fino ad ora.
Giugno 21st, 2016 alle 10:38
…e comunque per ribattere al comico che si affaccia alla finestra in atteggiamento simil-Benito arringando i suoi accoliti e annunciando “Siamo pronti a governare” e “Costringeremo i nostri avversari a diventare persone perbene” (riaprirà i manicomi?) sono veramente curioso di vedere come si comporteranno i due neo sindaci di Roma e Torino per governare le loro città: soprattutto la prima dove mi verrebbe da pensare che il PD abbia volutamente fatto vincere la grillina Raggi anteponendole un Giachetti insignificante e sacrificabile (diceva Andreotti che “a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca”) mentre a Torino questa Appendino si ritrova una situazione molto migliore grazie alla gestione di Fassino. Gli esempi di Parma e Livorno la dicono lunga sulle effettive capacità di certi personaggi, e non è ancora finita…
Giugno 21st, 2016 alle 10:45
È vero i 5 stelle sono inesperti, ma a Roma, quelli esperti, hanno lasciato un buco nel bilancio di 12-13 miliardi di euro….e la città a pezzi.
Inoltre quelli esperti volevano organizzare le olimpiadi del 2024 per sistemare tutto…te lo immagini a quanto poteva arrivare il debito con le olimpiadi?
Per renzi il problema non è aver perso Roma, ma Torino, perché la appendino sembra in gamba e nella città della mole non ci sono i guai di Roma..quindi c’è la possibilità di fare le cose bene o anche molto bene…
Giugno 21st, 2016 alle 11:01
5 STELLE SAMMONTANA, uno dei cornetti da me preferiti, speriamo che mi conquistino con i fatti e aiutino la gente come profetizzano…. ormai ci sono camerati di sinistra e compagni di destra e allora W il cornetto 5 stelle!!!! Buon appetito
Giugno 21st, 2016 alle 11:01
Inca @37, ma quello che sta succedendo a Parma e Livorno lo sai o fai finta di non saperlo? al di là della fede politica ci vuole soprattutto competenza in certi ruoli e non sembrerebbe che i grillini ne dispongano visti gli attuali risultati…essere sempre CONTRO e mai PER non ha mai portato a nulla da che mondo è mondo, forse ai figli dei fiori (hippies) degli anni 60…
Giugno 21st, 2016 alle 11:03
Ribadisco ..se brucia , il dentifricio è un ottimo rimedio naturale senza controindicazioni…
Umberto Alessandria
Giugno 21st, 2016 alle 11:12
Quanti spocchiosi commenti di tanti “illuminati” che insistono (con acredine) a volerci spiegare cosa siamo noi stessi..
Avete ragione, ha ragione la vostra supponenza; forse dovremmo ascoltarvi di più dal momento che non ne sbagliate una, dal momento che l’Italia va alla grande, è amministrata benissimo ed i ristoranti sono pieni (cit).
Giugno 21st, 2016 alle 11:14
Quoto il post n.43 del duca perché ho avuto anch’io lo stesso pensiero.ora,la raggi sarà anche stata una perfetta sconosciuta prima della campagna elettorale ma anche giachetti se non nella ristretta casta politica romana ma chi lo conosceva?possibile che in tutto il pd romano anche se devastato dalla gestione marino e da mafia capitale non ci fosse un personaggio più spendibile anche a livello mediatico e di notorietà di un giachetti qualsiasi?mah! Lo scopriremo solo vivendo.
Giugno 21st, 2016 alle 11:23
Duca, con tutto il rispetto, ma la gente non vota più il pd non per D’Alema o Bersani o cuperlo, ma per renzi e soprattutto per le cose di destra fatte dal medesimo.
Vai a chiederlo a chi è stato derubato dei risparmi di una vita,dalla sera alla mattina,è poi è stato chiamato speculatore, pensa alle leggi sul lavoro, sul precariato…
In una manifestazione in Francia,contro la legge da noi detta job act, c’era un bello striscione, con scritto sopra:noi non faremo la fine degli italiani…
Da noi manco mezzora di sciopero…
E pensi di dare la colpa a Bersani e a civati?
O forse la rottamazione era una scusa per farsi i selfie con Obama e continuare a fare leggi sempre a favore di banche e potentati finanziari….
Giugno 21st, 2016 alle 11:35
Io copio quanto ho scritto qualche giorno fa
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Un po’ di storia politica incrociata con quella di questo blog.
Post che non entra nel merito delle qualità politiche ma solo delle previsioni politiche stile bookmakers calcistici.
Nel 2013 Grillo vedendo che i sondaggi lo davano a più del 10 % aveva il problema di scegliersi i politici per il suo ‘partito ‘ da mandare in parlamento . Che fare ? Trovarsi in futuro tanti
‘scilipotini’ oppure cercare inesperti ragazzotti, inesperti ma senza aver baciato le pile e qualcos’altro di nessuno?
La scelta fu la seconda, e questo è il motivo della fortuna del suo movimento. Molti di questi inesperti dovevano necessariamente essere inappropriati per quel ruolo e destinati all’espulsione; ma come logica vuole basta studiare un par d’anni che un politico che ha seguito il metodo tradizionale , che consiste nel leccare prima di ‘arrivare’, viene surclassato da uno che non ha leccato nessuno: basta pensare al carisma di uno sconosciuto Di Maio rispetto a quello di una ‘collaudatissima’ nel metodo tradizionale Boschi.
Su questo blog in molti si divertivano a dileggiare gli inesperti grillini. David scriveva post dal titolo ” 10 piccoli indiani”.
Uno che ora scrive sotto altro nick ( diversi post anche oggi) , dava a più riprese di utopici ai grillini perchè il 51% non avrebbero mai potuto raggiungerlo.
Siamo arrivati ad oggi.
Grillo non si fa quasi più sentire.
Gli inesperti 10 piccoli indiani stanno per diventare rappresentanti del primo partito di città come Roma e Torino. Una coalizione governativa che diceva di andare al governo per rifare solo la legge elettorale e tornare presto al voto si è messa a riscrivere addirittura la costituzione ( da decenni la costituzione aspettava proprio questo governo per essere riformata). Ma soprattutto una nuova legge elettorale che rischia di mandare al governo i 10 piccoli indiani senza raggiungere il 51% : i furboni , esperti della politica stannno riuscendo in questa impresa … Per oggi mi fermo qui.
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dopo queste elezioni finalmente si comincia a capire …
Italiani popolo di incoscienti, era il refrain di Pannella. Eppure dovrebbe essere chiaro che il successo del M5S nel 2013 fu dovuto esclusivamente al Vaffa, milioni di italiani colpiti dalla crisi e talmente stanchi dei partiti da pensare “Abbiamo provato tutti, proviamo anche questi”. Poi gli italiani li hanno visti all’opera (le liti per rimborsi e scontrini,le scomuniche, le espulsioni,l’astenersi su tutto,il rifiuto di ogni responsabilità) e li hanno puniti: 3 milioni di voti persi alle europee e l’anno dopo,alle regionali, altri tracolli. Ma allora, i successi di oggi? Italiani popolo di incoscienti: pensate alle loro idee bislacche, la democrazia diretta, i meetup, i teoremi complottisti,le deliranti teorie economiche…
QUINDI ALTRA PREVISIONE DA BOOKMAKER
dopo queste elezioni finalmente si comincia a capire :
– in un Paese che dopo la vergogna della dittatura e delle leggi razziali ha sdoganato in pochissimi anni i fascisti, che si è girato dall’altra parte di fronte ai delitti rossi post 1945 (leggete Pansa), che è abituato da sempre a salire sul carro dei vincitori – e allora come si fa a fare vincere questi inesperti fanatici ? Un ritocchino alla legge eletterole ITALICUM, con premio alla coalizione e non alla lista ( legge creata dagli esperti politici italiani, QUANDO ERANO SICURI DI VINCERE) ed il pericolo di dare poltrone ad inesperti fanatici ( invece che agli esperti) è scongiurato.
Giugno 21st, 2016 alle 11:35
E’ ora che i politicanti – ivi compresi i 5 stelle – capiscano che i voti presi durante la campagna elettorale non sono aperture di credito all’infinito, come avveniva quando si votava con la tessera del partito.
Oggi chiunque può prendere mezzo milione di voti e perderli in una settimana.
Li vederemo all’opera: se faranno bene sui problemi concreti della gente, saranno confermati a livello amministrativo e potranno salire di livello a quello politico centrale, dove faranno un altro stop and go.
Per Renzi: ha preso la batosta perché ha invertito l’ordine delle priorità e i 5 stelle ne hanno approfittato per fargli contropiede.
Prima di riformare la Camera ed il Senato, era meglio se avesse riformato – in meglio – le condizioni delle camere di ogni casa e degli anziani; prima di riformare la Costituzione, si sarebbe dovuto occupare della gracile costituzione e composizione dei redditi medi.
Lui ha scelto la via più facile per ambire al titolo di “riformatore” ma per ora è stato riformato e basta.
Giugno 21st, 2016 alle 11:56
Non la penso proprio così. Credo che la Raggi a Roma topperà clamorosamente. E penso che la notte dei festeggiamenti sarà, a mio modesto parere, l’ultima notte di gioia dei pentastellati. Roma poteva e può essere governata solo da chi per anni ha “battuto” palmo su palmo l’intero territorio. La voglio vedere, quando sarà finita la sbornia, davanti ai comitati inquilini delle case occupate, ai comitati di quartiere, ai problemi della raccolta rifiuti, alle strade disastrate, alla mancanza di posti negli asili nido, ai problemi dell’ATAC, delle periferie dormitori (Tor Bella Monaca, tanto per fare un nome, che domenica l’ha votata, come aveva prima votato per la destra e poi per la sinistra). Però già immagino, come hanno fatto i precedenti governi della città, scaricare le colpe sul governo nazionale (in puro spirito populista) in carica (qualunque esso sia) per mascherare le proprie colpe, inefficienze, di non saper gestire una città. Roma è una città umorale ora ti porta in paradiso e tra 5 minuti sei all’inferno. Il voto di domenica è stato un voto di protesta più rivolto a livello nazionale che locale (Torino docet). Per Roma c’era poi il macigno di mafia capitale (anche se la suprema corte ha sentenziato che la mafia non esiste)per cui è stato semplice fare di ogni erba un fascio. Ora si deve passare dalla protesta (semplice da attuarsi e che porta sempre tanti voti) al governo della città (che toglie sempre tanti voti). Se pensano di governarla con un click si sbagliano di grosso….ora sarà l’opposizione che cavalcherà la protesta.
Giugno 21st, 2016 alle 12:16
@Duca
Non sono a conoscenza della situazione di Livorno ma su Parma posso dire che il sindaco precedente ha fatto più danni della grandine ,Pinzarotti che se vogliamo essere pignoli non è proprio “fedele alla linea” per me non sta governando male come non lo stanno facendo molti altri sindaci 5S in realtà più piccole.
Il post #44 di @Cejas e il#55 di Maledetto Toscano mi trovano d’accordo e spiegano ,secondo me,le motivazioni di questo voto.
Se vogliamo il movimento sta incarnando una speranza,come finirà non lo so’,errare è umano ma perseverare (con chi ti ha fregato fino a ieri) oltre che diabolico mi sembra anche stupido
Giugno 21st, 2016 alle 13:03
Cirano post30
Ci dici , per favore, quali menti eccelse voti? quali sono questi specchiati politici che antepongono ai propri giri d’affari il bene comune…
Gurada mi metto comodo e aspetto una rispota
Giugno 21st, 2016 alle 13:28
E’ chiaro che falliranno. E brutalmente, anche. Girateci intorno quanto volete… ma i 5 stelle sono solamente incompetenti, che cavalcano l’onda populista, raccogliendo solo un voto di protesta. Con il sonoro fallimento spariranno, finalmente, e spero che Renzi possa cominciare a governare, ma da SOLO, lontano da compromessi e danni collaterali ai quali è costretto a sottostare al momento.
Giugno 21st, 2016 alle 13:28
Per Cotogna
aspetta, aspetta.
Giugno 21st, 2016 alle 13:38
Anzi. Te lo voglio proprio dichiarare. Ti giuro che è la verità.
Alle ultime elezioni, quelle politiche, ho votato M5S.
contento? Lo feci proprio per quella speranza che in quel momento rappresentavano ed in parte per protesta contro il caos Bersani. Poi ho capito l’errore che mai più ripeterò.
Alle politiche è possibile fare ciò, ma in una tornata amministrativa no. A parte che nel mio comune non c’erano elezioni, mai avrei votato un grillino come sindaco per fare un dispetto a Renzi a livello nazionale. Avrei optato per il candidato che mi avrebbe dato più garanzie.
Purtroppo i rappresentanti di quel movimento non hanno capacità amministrative.
Giusto per farti un esempio, nel mio ex-comune, Sesto Fiorentino, Falchi ha rincorso i 5stelle leghisti e forzitalioti pur di essere sindaco, aderendo e sfruttando il movimento di protesta anti-inceneritore, che proprio il suo mentore Gianassi ha fatto realizzare quando era sindaco. Tutto questo per andare contro a Renzi. ti rendi conto? opporsi a se stessi pur di “vendicarsi del rottamatore”. Contenti i sestesi…
CIRANO
Giugno 21st, 2016 alle 13:44
Il quadro dipinto da Fabio è chiaro: Roma è in mano alle lobbies, dalle lobby dei poveracci sfrattati alle lobby mafiose, senza tralasciare le lobby dei sanpietrini, dei taxi, dei dipendenti pubblici di ogni genere, dai ministeriali (i più temibili) ai paraministeriali (i più numerosi e bellicosi).
Ci sono poi le lobby delle partecipate, un’altra associazione a delinquere di stampo legale.
Dubito molto che a Roma sopravviva qualcuno che abbia voglia di fare: finché la Lupa ha latte da mungere, si tira innanzi, poi si vedrà.
Unico rimedio: asfaltatura completa e spartizione delle cariche.
La Camera a Firenze, il Senato a Torino, il Ministero degli Interni a Palermo, il Ministero delle Finanze a Milano, la Rai a Bologna, le Belle Arti a Venezia, il Ministero degli Esteri a Pantelleria ed i romani a ciucciarsi i diti con il Vaticano.
E a rimboccarsi le maniche con tutto il resto.
Giugno 21st, 2016 alle 13:53
Poi mi fate sapere che è successo di così grave a Parma e a Livorno…
A Parma, una città in fallimento, è iniziato un faticoso rientro e a Livorno si sono trovati aamps con 40 milioni di euro di debiti…e quelli li ha fatti tutti il pd,di quelli esperti…
Il bello è che fino allo scorso anno non se ne era accorto nessuno…e dico 40 milioni…non di noccioline…
Se guardate dove ci sono amministrazioni a 5 stelle,sono tutti comuni sull’ orlo della bancarotta…alla fine tocca a loro,della serie o la va o la spacca…se fanno anche solo piccole scelte, ma di buonsenso, contro la cementificazione selvaggia, contro gli inceneritori, contro lo sfruttamento dei lavoratori,ecc ecc per me è tantissimo…considerato che gli altri pensano agli appalti, alle consulenze per gli amici, agli inceneritori, a trivellare per il petrolio,alle banche di mammae papà.
Continuare a denigrarli per partito preso è ridicolo,in fondo sono come il grillo parlante,quello di Pinocchio…lì per li ti rompe gli zebedei con i suoi avvertimenti…ma in fondo, anche se gli vorresti tirare un martello,dentro di te lo sai che ha ragione!
Giugno 21st, 2016 alle 14:03
Per Cirano
eh lo so.. ci vole un po’ per togliere dalla tua lista tutti gli indagati !!! 🙂
Giugno 21st, 2016 alle 14:16
Oggi esagero 🙂
@I’Piani post #56
Chi sarebbe che costringe il povero Renzi a compromessi (da lui ovviamente aborriti).
Forse queli terribili “pensionati speculatori” che hanno fatto fallire le banche o quei rompiscatole che vogliono leggere gli accordi che stanno per essere siglati con gli Usa (TTIP, Transatlantic Trade and Investment).
Accordi così trasparenti che nessuno li può leggere se non accompagnato dai carabinieri
http://temi.repubblica.it/micromega-online/fermiamo-il-trattato-di-liberalizzazione-commerciale-usa-ue/.
Se chi vota 5s pensando di poter cambiare è un illuso chi pensa che gli altri (Renzi,Verdini,Alfano,Berlusconi,Salvini..)
facciano gli interessi della popolazione mi dite cosa è ?
Cos’altro devono fare per farvi aprire gli occhi ,pensioni,banche ,salute,corruzione,incapacità,malafede e mille altre ingiustizie perpetrate da anni in combutta gli uni con gli altri non sono sufficienti ?
Se sono incapaci ma non m fanno mangiare il Parmesan hanno già fatto più dei loro predecessori.
Giugno 21st, 2016 alle 14:37
Stupendi…….
iniziando da chi ha la “Verita’” in dono e ne asperge a nostro misericordioso vantaggio, illuminando le nostre menti, a chi scrive per aizzare la folla inneggiando al “Matteo Salvatore”…..
a quando lo zompo sul predellino ??😂😂😂
per favore…..no….dai….😁😁😁
Giugno 21st, 2016 alle 16:48
Cirano
pur di essere sindaco, aderendo e sfruttando il movimento di protesta anti-inceneritore, che proprio il suo mentore Gianassi ha fatto realizzare quando era sindaco. Tutto questo per andare contro a Renzi…
. O Cirano ma icche centra andare contro Renzi ? Semmai andare contro i 5 stelle, unici da SEMPRE E OVUNQUE CONTRO gli inceneritori. Questa è la sinistra Toscana. La sinistra di sesto non vuole l’inceneritore? E noi lasciamo il progetto che abbiamo sostenuto ( Gianassi ) pur di prenderci la poltrona.
Vergogna di sinistra.
Giugno 21st, 2016 alle 17:44
Cejas @60, io non denigro nessuno per partito preso – cosa che mi sembra abbastanza stupida – è che a me dà noia la non competenza di chi è messo a gestire una struttura di qualunque tipo, pubblica o privata, grande o microscopica, in deficit o a posto: mi dà noia vedere certi amministratori pubblici che non conoscono il loro mestiere, mi dà noia vedere certi dirigenti – sia nel pubblico che nel privato – che non sanno come si porta avanti una società, mi dà noia chi si dà un sacco di arie – “noi faremo, noi qui, noi là, etc..” e non riesce a compicciare un bel nulla ma al tempo stesso si ritiene un duro e puro, un missionario, un martire, un esegeta del bene comune, uno che bravo come lui non c’è nessuno, uno che “ora vi faremo vedere di cosa siamo capaci…” e via così, come ha blaterato il capocomico dei m5s dal balcone alla folla osannante annunciando “siamo pronti per governare”, lui che non ha mai gestito neanche una tombola e non saprebbe governare un condominio di una villetta unifamiliare…ma come, questi sono gli ultimi arrivati sulla scena politica nazionale e si credono De Gasperi o Andreotti (ad es.)? ma per favore, facciano festa se non vogliono le martellate che gli spettano di diritto…altro che grillo parlante…
Giugno 21st, 2016 alle 18:15
Io non ho parole questo dovrebbe essere un blog dove si parla di calcio e in particolare di Fiorentina e invece mi ritrovo la politica ” MARCIA” anche qui !
RISPOSTA
Questo è un blog dove si parla di tutto, dopo oltre dieci anni pensavo che fosse chiaro
Giugno 21st, 2016 alle 19:26
Raggi di sole8: io a San Jacopino ci vivo e proprio in via Tozzetti: siamo una comunità multietnica, non siamo né in periferia né in centro, mia figlia è in classe con ragazzini e ragazzine che vengono dal Marocco, dal Senegal, dall’India, dalla Romania, dalla Russia, dall’Ucraina, la metà sono fiorentini e poi c’è un simpatico maschietto siciliano.
Ogni tanto appare Babacar, ospite di una famiglia senegalese di via Maragliano, nei giardini colori e odori di tutto il mondo si mescolano agli schiamazzi dei ragazzi che stanno insieme e poco sono interessati alle religioni di ciascuno. Sempre in via Maragliano, vicino alla mia strada, esiste dallo scorso anno una meravigliosa libreria, che organizza spesso incontri molto interessanti, presentazioni di libri, qualche filosofo comunista che parla del futuro, vegani e vegetariani che magnificano il mondo visto dalla parte degli ortaggi, roba così, mentre poco distante ha aperto una sede Casa Pound, da lì escono ogni tanto giovani tatuati che girano l’angolo e scansano accuratamente e in modo marcatamente polemico, alcune paia di scarpe appoggiate ordinatamente sul marciapiede davanti alle due stanze dell’ex cartoleria, dove discreti uomini di colore scuro entrano ed escono facendosi i fatti loro. Non so se si tratta di una moschea abusiva, ma sicuramente i proprietari dell’immobile sono italianissimi.
Sempre in via Tozzetti puoi trovare poi una parrucchiera eccellente, due bar, una bottega di vetraio e un negozio di elettricisti, ma ti giuro che nessuno è furibondo in via Tozzetti e neppure in piazza San Jacopino.
È la vita che si svolge tranquilla in un quartiere di Firenze, la cui cosa più brutta, ti do ragione, è la piazza stessa, inaugurata tre anni fa da un allampadato sindaco gasatissimo, che stringeva le mani a telecamera accesa e mostrava indifferenza e insofferenza verso la popolazione a microfoni abbassati.
Giugno 21st, 2016 alle 19:38
Comunque è tutta colpa dei Della Valle e di Cognigni.
Giugno 21st, 2016 alle 20:28
La presa del potere locale (per ora) da parte dei 5 stelle è stata spianata dalla rottamazione del vecchio PD e delle sue strutture sociali operata trionfalmente da Renzi con il sostegno dei poteri, se non “forti”, almeno interessati alla distruzione di quegli apparati sociali e politici (sindacati, partiti,categorie, etc,) che per molti anni avevano condizionato nel bene e nel male, la vita politica italiana.
Il “vecchio” però non è stato sostituito da un “nuovo” adeguato e all’altezza, anzi, i nuovi dirigenti scelti più con il criterio della fedeltà al capo (si può chiamare anche in altro modo) che con quello del merito e neppure passati dal vaglio degli elettori (come del resto lo stesso Premier), si sono dimostrati disastrosamente impreparati, nonostante il loro vertiginoso esercizio …linguistico.
Ora vedremo cosa sapranno fare, dopo tanto parlare, i nuovi amministratori. Restiamo in attesa, senza pregiudizi, senza prevenzioni. Poi giudicheremo.
Giugno 22nd, 2016 alle 07:44
Il suicidio di una sinistra di governo è iniziato con Bertinotti che silura Prodi e si è consumato con i 100 giratori su Prodi.
Soprattutto con il Prodi I la sinistra moderata aveva dieci anni di governo assicurato.
Giugno 22nd, 2016 alle 08:02
Duca, non denigri nessuno per partito preso, ma affermi l’incompetenza a prescindere dei 5 stelle e addirittura li vuoi prendere a martellate…ti danno fastidio, se dici che devono fare festa…
Ma, scusami se te lo dico,la democrazia non sai neanche dove sta di casa
Giugno 22nd, 2016 alle 08:11
ç32 Alessandro B.
Ti saluto, conosco Orwell citato dal filosofo statunitense Richard Rorty in un suo testo “Contingency, irony and solidarity. Generalmente non leggo romanzi, preferisco saggi storici. Non mi scandalizzo per la tua interpretazione del testo iorwelliano, lo studio dell’importante testo di Umberto Eco “I limiti dell’interpretazione”mi rende plausibile la tua interpretazione rispetto al liberismo in quanto qualsiasi testo è soggetto ad una deriva infinita di interpretazioni, ma come afferma Eco, alcune interpretazioni sono più accettabili di altre. Ritengo che tu USI il testo di Orwell per appoggiare una tua tesi più che interpretarlo. Quanto alla dittatura renziana mi sembra che usi un paradosso per accentuare un tuo legittimo dissenzo sul suo operato. Un saluto.
Giugno 22nd, 2016 alle 08:20
X TERZOLLE
Forse non mi sono spiegato, forse non hai messo attenzione nel leggere le mie parole, forse entrambe le cose, ma quello che scrivi te è esattamente quello che intendevo io.
Il problema è questo: Falchi appoggiato dalla Sinistra fondamentaista, ha pescsto fra i 5stelle, forzitalioti e leghisti, pur di attaccare il PD di Renzi. e prima di questo lui ed la sua cricca hanno frondato il precedente Sindaco col quale stavano governando. A questo è ridotta la sinistra toscana. Distruggere tutto, pur di affermare la purezza intellettuale comunista.
Giugno 22nd, 2016 alle 09:02
Sembra che ieri abbia segnato un certo Gomez
Giugno 22nd, 2016 alle 09:03
@ Classe 1937: pur essendo sempre stato di sinistra non sono mai stato comunista, perché ho sempre ritenuto comunismo e liberismo le due facce della stessa medaglia materialistica. Due ideologie formalmente antitetiche ma che hanno una base comune fortissima, la visione economicistica della realtà e della società, tanto da fare dell’economia non il mezzo ma il fine stesso della politica.
La lettura del libro di Orwell può essere declinata in mille modi, ma per me i personaggi, i meccanismi, le regole della Fattoria sono perfettamente rinvenibili anche nella società liberista.
Per quanto riguarda Renzi: un personaggio non eletto, che si permette di cambiare la legge elettorale e la Costituzione a colpi di maggioranza e di questioni di fiducia imbarcando un soggetto come Verdini te come lo definisci? Se poi si pensa allo smantellamento progressivo dello stato sociale che sta portando avanti dargli del dittatore è il termine più educato che riesco a trovare.
Contraccambio i saluti.
Giugno 22nd, 2016 alle 09:13
I’Piani post56
Vorrei sapere chi è che costringe il povero Renzi a compromessi (che ovviamente lui aborrisce)
Che siano quegli avidi”pensionati speculatori” che hanno fatto fallire le banche o forse quei rompicoglioni che vogliono vederci chiaro negli accordi TTIP.
Accordi così cristallini che ci vuole l’accompagnamento dei carabinieri per vederli.
http://temi.repubblica.it/micromega-online/fermiamo-il-trattato-di-liberalizzazione-commerciale-usa-ue/?h=0.
Se qualcuno mi impedisce di mangiare il parmesan (fatto con i trucioli) mi sembra che già abbia fatto meglio di chi me lo vuole mettere sul tavolo.
Duca post64
Grillo si è defilato e di sicuro non è il futuro dei 5s ma in ogni caso si è dimostrato abbastanza capace da creare un blog di successo (il più visitato in Italia per molto tempo)un movimento politico che in breve è diventato il secondo partito italiano
Ha saputo mantenerlo e farlo crescere quindi dire che non saprebbe amministrare un condominio mi sembra quantomeno curioso.
Infine vi chiedo:
un laureato in scienze politiche del PD o M5S o di FI ecc…cosa hanno di diverso ?
Me lo chiedo perchè a leggervi sembra che tutti,a prescindere dalle capacità personali,siano in grado di fare politica meno quello del M5s.
Giugno 22nd, 2016 alle 09:30
Incredibile,inaudito sembra che ieri il paracacarro sia andato molto vicino anche alla seconda segnatura all’interno della stessa partita…….mah succedono cose strane in questi giorni ……….forse c’è da preoccuparsi
Giugno 22nd, 2016 alle 09:31
Sembra, perchè lui aveva sparato sul poriere, ma la fortunosa deviazione di un difensore ha fatto alzare la palla. Botta di culo che con noi mai ha avuto.
Giugno 22nd, 2016 alle 09:56
ok non è stato pulito ma è entrata………è quello che conta
Giugno 22nd, 2016 alle 09:56
Il termine blog è la contrazione fra web e log il cui significato è diario in rete. Essendo il diario un prodotto personale del suo creatore non capisco chi ne contesta le scelte: forse non è ben chiara la differenza fra blog e forum. D’altra parte i multinick si firmano spesso in maiuscolo e magari è solo un’attività di disturbo.
Non seguo molto la politica che ormai è stata svuotata nella sua capacità di incidere dalla subordinazione alle oligarchie economiche e soprattutto finanziare ed è ormai relegata discutere della stepchild adoction. La scelta antipolitica dei candidati pentastellati è comunque un esercizio di democrazia compiuta e per tale va accettato.
Resta sempre il dubbio che dietro il movimento non vi sia “cultura” ed “elaborazione” ma solo improvvisazione all’argomento del giorno, gestita con le consultazioni in rete.
Penso che l’affermazione del movimento sia più un bisogno di rottamare le vecchie facce della politica che la prospettiva di coinvolgere e responsabilizzare compiutamente il cittadino.
Finita la rottamazione il rottamatore, se non è competente in altro, viene messo alla porta.
Giugno 22nd, 2016 alle 10:01
Alessandro B
Il termine “dittatore” è sicuramente il più educato ma puranco il più sbagliato che tu possa usare. Trovami, ad esempio, un solo Presidente del Consiglio dei Ministri eletto nella storia della Repubblica Italiana e ed io ti darò ragione.
CIRANO S
Giugno 22nd, 2016 alle 10:13
@75 Alessandro B.
Grazie per la risposta, trovo le tue tesi bene articolate ed esposte. Sarebbe molto interessante continuare con altrettante mie argomentazioni. Ho compreso il tuo punto di vista. Ma purtroppo questa non è la sede opportuna. Importante è il confronto educato e non finalizzato a denigrare, offendere l’interlocutore. Saluti e alla prossima.
Giugno 22nd, 2016 alle 10:20
Parlava di Craxi quando tutti tacevano o non sapevano ..
Parlava di Telecom quando tutti tacevano o non sapevano…
Parlava di Parmalat quando tutti tacevano o non sapevano ..
Parlava di Mps quando tutti tacevano o non sapevano …
Si ..è proprio comico … dove stavano gli esperti , quelli ” studiati ” in quei frangenti ???
Umberto Alessandria
Giugno 22nd, 2016 alle 10:45
Maladetto70: in cinque righe non era possibile riassumere meglio le vicende disastrose della sinistra italiana degli ultimi venti anni. Perfetto.
Cirano e Terzolle: la vicenda del PD a Sesto, conclusa con la sconfitta netta di domenica, merita una disamina più articolata.
Lo scorso anno alcuni consiglieri del PD sfiduciano il sindaco, PD lato Renzi, quindi certamente scevro ormai da pulsioni di sinistra. I consiglieri se ne vanno proprio perché, sulla scia di alcuni comitati cittadini, tra cui quello delle mamme del no all’inceneritore e a seguito di numerosissimi incontri aperti alla popolazione con fisici, biologi, chimici, si convincono che l’inceneritore causi più danni che benefici (accertato senza ombra di dubbio che il cancro ai polmoni e alle vie respiratorie colpirebbe in percentuale nettamente superiore alla media) e non vogliono essere responsabili di quella che potrebbe diventare una Terra dei fuochi in salsa toscana.
Il PD renziano se ne frega, reiterando gli accordi presi con chi dovrà (dovrebbe) realizzare l’impianto(esiste, pubblico, un organigramma dal quale si evince che la maggior parte delle ditte appaltatrici sono longa manus renziane).
Quindi a Sesto Fiorentino si creano due schieramenti: il primo, sostenuto dal basso dai cittadini sestesi, contro il mostro dal carcinoma facile, il secondo a favore di esso, per evidenti interessi affaristico-politici di un PD che ha smarrito completamente i punti di riferimento di un partito che dovrebbe vivere tra la gente la vita di tutti i giorni.
Nel momento in cui il primo schieramento si presenta alle elezioni, acquisisce il sostegno della sinistra-sinistra, senza centro a drogarla, per niente fondamentalista, ma solo popolare, lavoratrice, impiegata, che vuole fare il massimo per l’ambiente nel quale potranno vivere i propri figli e per le generazioni a seguire e stravince al ballottaggio.
A Sesto è stata una grande vittoria, lasciatemelo dire.
Giugno 22nd, 2016 alle 11:34
Cejas @71, quando parlo di martellate sono metaforiche…dai, fai uno sforzino per non rivoltare le frittate come vuoi sempre te. Grazie, ci conto.
Inca @76: Grillo non ha creato proprio nulla, il cervello è stato Casaleggio buonanima che si è servito del comico come cassa di risonanza. Che non sappia gestire neanche un condominio unifamiliare, se permetti, si vede da come e da cosa dice, critica sempre tutto e tutti senza saper proporre nulla di sensato e aizzando il populismo demagocico dei suoi adepti.
Alessandro B. @75, ti cito Cirano @81, “Trovami, ad esempio, un solo Presidente del Consiglio dei Ministri eletto nella storia della Repubblica Italiana”, ma ancora con questa storiella della NON elezione? ma per favore…graziateci.
Giugno 22nd, 2016 alle 11:42
Ciao Roberto dell’84.
ti hanno raccontato la novellina e ci hai creduto. Anche se ora abito a Calenzano sono sestese dal 1972, per cui conosco bene anche personalmente i protagonisti di queste vicende. Dai retta ad un bischero, è solo lotta di potere fra Renziani e Antirenziani. Il termovalizzatore o inceneritore è solo il grimaldello, i comitati un contorno.
CIRANO
Giugno 22nd, 2016 alle 11:43
robertodisanjacopino @84, ma vittoria di chi, scusa? sembra che la Biagiotti sia stata eletta sindaco con un colpo di stato, poi è stata sfiduciata e ora viene fuori questo Falchi con l’eterno Gianassi che lo appoggia e smentisce ciò che aveva portato avanti mesi prima (inceneritore), un bel pagliaccio non c’è che dire. Ogni giorno parte un treno, si direbbe, certe cose si possono vedere solo in posti come Sesto F.no dove se fosse possibile tramuterebbero la piana in Siberia per mandarci i bolscevichi dissidenti…e poi c’è qualche bello spirito che dice che la “casta” non esiste? vai Renzi che ce n’hai da fare, ce n’è di roba da cambiare…
Giugno 22nd, 2016 alle 12:03
Cavolo CIRANO
puranco è bellissimo….
Giugno 22nd, 2016 alle 12:08
Cirano, non mi hanno raccontato nessuna novellina, mio fratello abita a Sesto e questo è il racconto di chi vive sulla propria pelle le vicende di tutti i giorni, ha frequentato le riunioni, si è informato alla fonte da professionisti che ci lavorano con gli inceneritori.
Per una volta che un gruppo di persone si presenta alle elezioni sostenendo richieste e istanze che vengono dal basso, per cercare di difendere la propria salute, una cosa concreta, vogliamo fare i cinici?
Se la Politica si impegna per un qualcosa che è per il bene di molti e poi acquisisce consensi, è un male o tutti ne guadagneranno? Non è questa la vera Politica?
Siamo tutti così corrotti nell’animo da non distinguere alcuna differenza tra un bene pubblico e un interesse privato?
Ribadisco, e lo dico anche a Duca, che leggo volentieri, è la vittoria di una comunità di cittadini contro il potere degli interessi oligarchici.
Una grande vittoria.
Giugno 22nd, 2016 alle 12:10
@Duca 85
Qui la finisco..probabilmente ognuno vede le cose come le vuol vedere .
Premesso che di Grillo non me ne frega niente ma mi pare che le denunce Grillo le facesse prima di incontrare Casaleggio e anche ammettendo che non sappia gestire un condominio è stato comunque abbastanza intelligente da farlo fare a chi ne è capace…in fondo è quello che dovrebbe fare un politico.
Vorrei anche mi rispondessi al quesito che avevo posto ovvero:
“un laureato in scienze politiche del PD o M5S o di FI ecc…cosa hanno di diverso ?
Me lo chiedo perchè a leggervi sembra che tutti,a prescindere dalle capacità personali,siano in grado di fare politica meno quello del M5s” almeno capisco dove sta il punto .
Giugno 22nd, 2016 alle 12:45
Nessun presidente del consiglio è mai stato eletto ma:
1) la consulta ha detto che la legge elettorale “porcellum” è incostituzionale e che questa legislatura avrebbe dovuto pensare a solo 2 cose, la gestione ordinaria e la nuova legge elettorale,. Ci ritroviamo 50 articoli della costituzione cambiati
2) il pd si è beccato il premio di maggioranza (incostituzionale) grazie ad un elettorato che ha messo una croce sul nome di Bersani che si è presentato con un programma che non prevedeva nessuna modifica alla costituzione
3) la crisi del governo Letta che ha portato Renzi presidente del cosngilio è stata guidata da Napolitano in modo quantomeno “singolare” tanto che solo il giorno prima Letta aveva fatto una conferenza stampa a seguito di un cdm dove spiegava, per punti, cosa avrebbe fatto nei mesi successivi
Renzi è tecnicamente “legittimo” ma di fatto è appoggiato da una maggioranza illegittima. E se fai una riforma costituzionale a suon di fiducia con una maggioranza illegitti?ma al referendum ti fai male (quanti voti vuoi che portino Alfano e Verdini).
Giugno 22nd, 2016 alle 13:33
tanto il termovalorizzatore a Sesto,l’aeroporto più grande a Peretola e la TAV lassù fra i monti verranno fatti tutti lo stesso,che vi piaccia si o che vi piaccia no.
datevi una calmata.
piuttosto anche Trespiano avrebbe bisogno di un nuovo crematorio.
Giugno 22nd, 2016 alle 13:48
@ CIRANO e Il Duca: partiamo dall’ABC visto che la mettiamo sul costituzionale.
Non c’è dubbio che il Presidente del Consiglio non venga eletto, siamo in un sistema parlamentare e non presidenziale, quindi il governo e il presidente del consiglio devono essere espressione del parlamento.
Il problema sta proprio a monte, ossia nell’elezione dei membri del parlamento: con l’introduzione del sistema maggioritario nella prima metà degli anni ’90 la regola è ben chiara, si sceglie il partito e/o la coalizione che ha indicato già da prima del voto chi è il proprio futuro presidente del Consiglio designato. Strumento prediletto per giungere a questo risultato è stata l’introduzione della soglia di sbarramento che di fatto ha creato fino al 2013 un sistema bipolare, diventato poi tripolare con le ultime elezioni con l’avvento del M5S.
Proprio queste caratteristiche rendono diversi i sistemi elettorali che si sono succeduti dal 1994 in poi rispetto al sistema proporzionale puro che ha caratterizzato l’intera prima Repubblica.
Nel 2013 per il centrosinistra il candidato alla Presidenza del Consiglio era Bersani, quale segretario del maggior partito della coalizione.
Come siano andate le elezioni del febbraio 2013 tutti lo sappiamo: nessun governo monocolore sarebbe stato possibile, allora prassi e correttezza istituzionale avrebbe voluto che Napolitano assegnasse l’incarico ad un “traghettatore” che si occupasse di modificare la legge elettorale che peraltro era stata nel frattempo dichiarata parzialmente incostituzionale dalla Consulta e si sarebbe dovuti tornare subito dopo al voto.
Invece, violando il voto e la volontà popolare si sono formate maggioranze a geometria variabile che hanno appoggiato due governi che nel frattempo hanno messo mano non solo alla legge elettorale, ma anche alla costituzione, alla legislazione in materia previdenziale e giuslavoristica, in materia fiscale, in materia bancaria e via andare.
Vi sembra una situazione corretta costituzionalmente? Un governo pieno di transfughi del centrodestra, Verdini compreso, assolutamente non espressione della volontà popolare che si mette a riformare l’intera struttura statuale senza alcun programma preciso presentato alle elezioni?
E’ questa quella che voi definite “rappresentanza democratica”, “Volontà popolare” ed “espressione del popolo”?
Tra l’altro, così per la cronaca, Renzi non è neppure parlamentare. E’ stato nominato Presidente del Consiglio in qualità di segretario del PD dopo aver preso il posto di Bersani e dopo aver defenestrato Letta, che si è dimesso a seguito di un voto di sfiducia non del Parlamento ma della Direzione Nazionale del Partito Democratico!!!
L’articolo 94 della Costituzione, al primo comma, stabilisce che “Il Governo deve avere la fiducia delle due Camere”, e invece dal 2014 abbiamo scoperto che il governo deve avere la fiducia della Direzione del PD.
Scusate eh….ma per me un governo che è nato in così palese violazione della Costituzione non può che essere definito golpista. Non c’è bisogno dei carrarmati in stile Pinochet per prendere il potere.
Ma alla fine Renzi può, naturalmente se l’avesse fatto Berlusconi sarebbe stato un atto fascista, se lo fa Renzi è un modo diverso di intendere la democrazia.
Ecco il problema di fondo.
Giugno 22nd, 2016 alle 14:37
Brillante post ora passiamo ad analizzare il resto.
Renzi è, dati alla mano, il peggiore segretario del PD della storia.
Il Patto del Nazareno ha affossato due partiti che prima del patto si spartivano l’Italia e adesso raccolgono saolo briciole.
La gente di colpo si è svegliata, arroganza e bugie non portano più voti.
Giugno 22nd, 2016 alle 15:23
La verità è che purtroppo questo è un paese che versa in uno stato veramente pietoso… ovvio risultato di una politica menefreghista, strumentale ai propri fini personali o ideologica, e di una nazione che ha sempre vissuto al di sopra dei propri mezzi, cosa questa che ha sempre un costo, e queso costo adesso lo stiamo pagando salato… in settanta anni non siamo riusciti a creare una democrazia credibile e che tenda al vero bene comune, nel quale le parti sapessero collaborare per il bene di tutti… siamo invece sempre stati vittime di nepotismi, lobby di interessi, clientelismo e corruzione generalizzata… e questo purtroppo non solo in politica, ma anche a tutti i livelli della vita sociale…. bisogna infatti riconoscere che questa classe politica è il frutto delle persone che abitano questo paese: insomma, purtroppo coloro che ci governano non vengono certo da marte…
Giugno 22nd, 2016 alle 15:45
Per tutti quelli che aspettano a vedere come governeranno quelli del 5 stelle, cominciate voi a cambiare, ragionate come se vi dovessero qualcosa quando invece e’ il contrario. In ogni caso pensate a me per risollevarvi il morale che qualsiasi elezione ci sia perdo.
Alessandro B……. pochi ma buoni.
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E’ NUDO
Giugno 22nd, 2016 alle 16:50
Caro robertodisanjacopino,
per chi ha vissuto quei giorni credendovi almeno una volta nella vita per pii rimanere con un pugno i mosche in mano per merito di chi preferì suicidarsi che far vincere la sinistra modesta, il duello di oggi fra renziani e nin sembra acqua fresca.
Forse nella DC di Moro e Andreotti c’era qualche scaramuccia di questo tipo ma robetta.
Noi abbiamo visto cose che gli antirenziani non crederebbero: ho visto il Presidente della Camera sparire politicamente nel giro di tre mesi, ho visto un segretario di partito barattare cinquant’anni di carriera politica per sei mesi di governo, ho visto un Presidente della repubblica in pectore fucilato al petto prima di essere nominato.
Ho visto un governo bis dimissionato da Mastella che aveva spiaggiato la balena bianca…
Cosa vuoi che mi faccia paura adesso ?
Giugno 22nd, 2016 alle 17:35
Alessandro B. @93: abbi pazienza ma dove sta scritto che il presidente del consiglio deve essere un parlamentare? dove sta scritto che Letta NON doveva dimettersi dopo essere stato sfiduciato dal suo partito? e poi…golpismo, carri armati, Pinochet…violazione della volontà popolare…il catastrofismo e l’iperbole sono di prammatica oramai, sarà il caso di tornare con i piedi per terra. O qualcuno si aspetta un colpo di stato in stile Borghese (1970)? e basta con codesto tono provocatorio e perennemente sopra le righe!
Giugno 22nd, 2016 alle 20:02
E adesso qualcosa di politicamente scorretto: Via i Della Valle da Firenze.
Giugno 22nd, 2016 alle 22:44
93 Alessandro o Massi 71
Mi meraviglio che tu parli di correttezza in politica.Un governo nato costituzionalmente’scorretto’, siamo d’accordo. Questo è il minimo.in Italia vuosi così colà … E i sinistrorsi non vedono le loro scorrettezze. Il massimo è quello che ha fatto : l’ITALICUM !!! invece di fare la legge elettorale e pedalare a nuove elezioni, come scrivi e scrivevi giustamente tre anni fa. Quello che scrivevi però era anche che il m5s non avrebbe mai avuto speranze di governo, essendo stato quel risultato storico del 48,5 % della Democrazia Cristiana nel 1948 una sorta di referendum sulla Nato, IRRIPETIBILE.
Allora il massimo che ha fatto QUESTO GOVERNO di ESPERTI è proprio la legge elettorale. Una legge elettorale che rischia veramente che PD ed ex PDL possano esser mandati a casa dal m5s. Io ce lo vedo Renzi che spera nella corte costituzionale che bocci la legge partorita con B., l’ITALICUM del BALLOTTAGGIO, perchè ormai l’ha capito anche quel genio della Boschi che al ballottaggio alle prossime politiche rischiano di consegnare il paese ai 5 stelle. Solo delle fave esperte così potevano consentire il verificarsi di quella che tu chiamavi UTOPIA : i 5 stelle al governo, i 5 stelle al governo e senza allearsi con nessuno !! Matteo Renzi e la sua classe dirigente , cioè i suoi yes men, i suoi cooptati, i suoi nominati rischiano grosso contro quelli che tu chiamavi ‘ mandria di sfigati’.
Saluti
Giugno 22nd, 2016 alle 23:09
robertodisanjacopino
A sesto ci sarebbe
“un PD che ha smarrito completamente i punti di riferimento di un partito che dovrebbe vivere tra la gente la vita di tutti i giorni? ”
A Sesto c’è stato il PD e l’altro PD, quello, come è stato scritto sopra da qualcuno, del contrordine compagni quando si pestano gli interessi dei compagni; e ha vinto quest’ultimo. Quello di quelli di sinistra che quando il partito non fa più i loro interessi personali creano una sinistra a misura loro. Uscito fuori un poltronaro di sinistra ( Falchi creato da Gianassi)questo ha cavalcato il nimbysmo del posto perchè sesto è storicamente sestograd. Avrei apprezzato i sestesi se questi avessero votato 5 stelle , che da quando è nato è contro gli inceneritori. Quindi vittoria di che ?
Giugno 23rd, 2016 alle 08:41
Scusate l’OT, ma come spesso succede, il blog non accetta/registra un post e quando provi a reinserirlo ti dice che l’hai già pubblicato.
Quindi incollo qui il commento a Bernardeschi sulla partita di ieri sera. A meno che David non faccia un lavorino di cesello e trasferisca questo mio commento nella sua sede appropriata.
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Non ho sentito i commenti post partita, visto che la serata puliccianese offriva un bel freschino, gelato, birre e soprattutto un bel calcino su cui più o meno tutti ci siamo cimentati.
Ed anche la telecronaca, complice il casino del circolo, non si distingueva un granché. Quindi mi limito alla mia impressione ricavata dalle immagini.
Mah, Bernardeschi ha giocato in linea con la mediocrità generale, anzi, oserei dire che è stato uno dei meno peggio. Perché almeno il pallone, quando toccava il suo piede, si fermava o partiva nella direzione voluta dal giocatore.
Invece, gli errori nei fondamentali (stop, passaggi) che ho visto in generale (tralasciando l’Irlanda, squadra fisica e notoriamente scarpona), mi hanno sconcertato.
Ho visto Ogbonna entrare tre volte completamente fuori tempo e logica sull’avversario, come in Shaolin Soccer, Bonucci regalare un pericolosissimo calcio di punizione sul vertice dell’area a un avversario scarpone che correva verso il vicolo cieco della bandierina, Thiago Motta (per il resto impalpabile) distinguersi per aver servito un assist perfetto a centro area per un avversario, Florenzi sbagliare stop e controlli elementari. Sturaro non pervenuto. E poi, scusate se infierisco, ma Sirigu…
Ho fatto in tempo, se non ho capito male, a sentire qualcuno (Zenga? O chi commentava in coppia sulla RAI?) candidare il nostro portiere tra i migliori tre della partita, per merito di una parata a suo dire molto difficile su un colpo di testa. Non credevo alle mie orecchie.
Ammetto di non conoscere questo portiere, di non seguire il PSG. Mi limito a quanto visto ieri sera. Sirigu non ha azzeccato un’uscita. A parte quei traversoni che gli sono arrivati in bocca, ovvero per i quali ha dovuto saltare e alzare le braccia in verticale rispetto a dove poggiava i piedi. Ma quelle non sono USCITE.
Tutte le volte che ha dovuto scegliere se uscire o restare in porta e cogliere il tempo di esecuzione ha sbagliato. In modo evidente. Compresa l’occasione del gol.
Mi è preso male.
Davvero la Fiorentina valuta questo portiere come sostituto (in meglio) di Tata (forte tra i pali ma, come ormai purtroppo sappiamo, incerto sulle uscite)? Spero sia stata una serata storta.
E Bernardeschi avrebbe giocato peggio del nostro portiere o dei summenzionati? Non direi proprio.
A mio parere ha commesso un solo errore davvero grave, rischiando il rigore per un’evidente, quanto inutile, spinta su un avversario che stava entrando in area. Poi ha coperto e spinto, senza risultare mai decisivo, certo… Ma a parte Insigne, chi lo è stato ieri sera?
Io non sono un super estimatore di Bernardeschi, perché lo trovo discontinuo, sia nel corso del campionato che spesso anche all’interno di una stessa partita: alterna ottime giocate a errori banali. Però ha i colpi del giocatore superiore, cosa molto rara adesso in Italia. Credo vada tutelato, valorizzato, e non caricato di troppe responsabilità, sia in Nazionale che nella Fiorentina. Ha 22 anni.
Giugno 23rd, 2016 alle 15:44
@ il duca: “dove sta scritto”, “basta con questo tono provocatorio”….ho analizzato la situazione sia da un punto di vista costituzionale che politico.
Te continui invece a fare come Renzi, il finto scandalizzato per rifiutarsi di entrare nel merito. Insomma, come la Boschi che invece di difendere la propria riforma arriva ad assimilare i veri partigiani ad i fascisti di casapound.
@ briscola: io ho iniziato a scrivere da poco più di un anno e mi chiamo Alessandro Bartoli. Smettetel
a per favore di dire che sono un vecchio utente, peraltro se ricordo bene con idee politiche opposte alle mie.
Ciao.
Giugno 23rd, 2016 alle 20:38
poeri annoi ….un paese che si affida a degli affiliati ad una setta, è un porcile.Quanto a Pansa..mi chiedo che libri hai letto se lo indichi come un modello..Pansa chi?quello che odiava berlusconi oppure quello che ha preso i soldoni di berlusconi??diamoci un taglio..troppo pochi quelli giustiziati confronto alle atrocità commesse!!!
Giugno 24th, 2016 alle 06:28
Alessandro B. @103: la Costituzione è un dato oggettivo, quindi se mi (ci) esponi anche sommariamente dove riporta che il presidente del consiglio DEVE essere il risultato di un’elezione da parte dell’elettorato (democrazia diretta) o del parlamento (democrazia indiretta) ci farai cosa grata.
Un’analisi politica – per sua stessa definizione – non può essere invece oggettiva, io la intendo in un modo e tu in un altro, quindi lascia il tempo che trova.
P.S. io “finto scandalizzato”? permettimi, stai prendendo lucciole per lanterne con codesti termini, ti invito a riflettere. Per quanto riguarda la Boschi è una tosta con grandi capacità – la sua riforma è un bel colpo – ma talvolta scivola su una buccina, crescerà e si farà le ossa.
Giugno 24th, 2016 alle 07:23
La costituzione un dato oggettivo?
Bene, quindi la Corte Costituzionale è inutile visto che è l’organo giuridico deputato alla sua interpretazione.
Qui te hai fatto un’analisi politica, io giuridicam…è questa la differenza.
Per quanto riguarda la volontà popolare leggiti all’articolo 1 la questione della sovranità. Ci trovi tutto.
Sai qual è il problema? È cheva te va bene che Renzi governi e quindi cerchivdi rigirare il discorso come ti fa più comodo. A me intetessa la legalità e allora interpreto la Costituzione con questa chiave di lettura.
La Boschi tosta con grandi capacità? Ora capisco tutto. Ci manca solo di definire Alfano il miglior ministro degli interni della storia repubblicana e facciamo il jackpot. 😀
Giugno 24th, 2016 alle 08:20
Là Boschi è in parlamento grazie ad una legge incostituzionale.
Il resto sono chiacchiere.
Giugno 24th, 2016 alle 09:17
Pansa chi? sancio?
Giugno 25th, 2016 alle 09:13
Nippo, la Boschi è in parlamento anche grazie a ben altre prodezze.
Lasciamo fare che entriamo nel triviale.
Giugno 25th, 2016 alle 11:40
Nippo @107 e Alessandro B. @106, allora a sentir voi il parlamento (o il governo? decidetevi) sarebbe pieno di personaggi che non ci dovrebbero/potrebbero stare, sarebbero abusivi, un bel giorno sono arrivati e hanno detto “mi ci trovo bene e non me ne vado più”…la realtà romanzesca.
“Art. 1. L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.” cosa c’è da interpretare? più chiaro di così…
Per Alessandro B. : faresti bene ad evitare di attribuirmi atteggiamenti che non mi appartengono, a sentir te io rigirerei il discorso in maniera surrettizia mentre te da implacabile Robespierre applichi la legalità con mano ferma e severa mandando alla ghigliottina chi non è in sintonia. Te l’ho già scritto e te lo ripeto per l’ultima volta, ti invito ad abbassare i toni delle tue uscite perchè stai scivolando verso la maleducazione e quello che è peggio la prevaricazione, e questo mi dà molta noia. Se poi pensi di continuare su questa via allora sei solo un provocatore da tre lire e come tale ti meriti una diversa risposta.
Giugno 26th, 2016 alle 08:09
Duca le tue sono chiacchiere inutili.
Come ricordato dal presidente della consulta, non più tardi di 3 settimane fa direttamente alla Boschi (cercati il video su internet), questo parlamento è stato eletto grazie ad una legge incostituzionale.
Mettila come ti pare e pensa a quando una volta scendevate in piazza per difendere questa costituzione con caroselli e saltimbanco vari.
Ridicoli ed incoerenti.
Ripeto, chiacchiere inutili (e spesso preoccupantemente ignoranti).
Giugno 26th, 2016 alle 08:29
@ Il Duca: ti pare di tenere un tono e in atteggiamento meno provocatorio del mio?
In pratica sei stato capace di non rispondere ad alcuna mia obiezione se non con domande.
Rileggiti tutti i tuoi interventi….l’unico reale apporto è stato un “per favore graziateci” dopo il copia-incolla del messaggio di Cirano. Per il resto non hai scritto altro che “e quindi voi vorreste dire….?”.
Guarda, visto che sono un provocatore dal momento che parlo di legge e non di tifo politico trova qualcuno qua dentro che ti dia ragione….almeno sarai felice.
Buona donenica.
Giugno 26th, 2016 alle 10:21
Nippo @111, di ignorante, ridicolo e incoerente lo dai a qualcun altro, se non ti spiace: se si deve poi scadere, come state facendo in diversi, a insulti e male parole troverete pane per i vostri denti, ammesso che David ce lo consenta.
Ciò premesso, ti informo che “E’ notorio, infatti, che una sentenza della Corte Costituzionale statuisce soltanto per il futuro e non per il passato facendo quindi salvi i diritti acquisiti”, “restando quindi fermi quegli effetti anteriori che, pur essendo riconducibili allo stesso rapporto non ancora esaurito, abbiano definitivamente conseguito, in tutto o in parte, la loro funzione costitutiva, estintiva, modificativa o traslativa di situazioni giuridicamente rilevanti (Cass. Civile, sez. III, 11-04-1975, n. 1384)”.
In pratica significa che sì la legge è incostituzionale ma quanto disposto e operato anteriormente a codesta incostituzionalità acclarata non è inficiato ed ha pieno valore non venendo annullato nulla di quanto in essere.
Questo fa il paio con chi afferma macchinalmente che Renzi NON è stato eletto dal popolo etc. etc…..sempre le solite storielle dette a metà, ma che palle che fate!
Giugno 26th, 2016 alle 10:33
Alessandro B. @112, sempre più aggressivo e provocatorio il tuo stile (?) visto che “parli di legge”, dove andremo a finire di questo passo? oggetivamente non vale più la pena che ti risponda, anzi che ti replichi.
Solo una cosa, cosa credi che mi importi di trovare qua dentro – o altrove – qualcuno che mi dia ragione? pensi che ne abbia bisogno? non sono come qualcuno che se non si sente spalleggiato non sa cosa dire, il branco dà spavalderia e prevaricazione, mica altro…
Giugno 26th, 2016 alle 10:43
Dopo il successo acclarato dei grillini alle ultime amministrative si nota su questo sito un risveglio dal torpore, un risorgere dalla cuccia, un balzo in avanti di quanti finora se ne stavano rintanati non sapendo cosa fare o dire: il capocomico ride molto ma sa benissimo che le difficoltà che incontreranno nella stesura delle giunte e successivamente nel governare una città – grande o piccola – saranno notevoli e per due motivi fondamentali: l’inesperienza evidente dei grillini nel mettere in pratica quello che strillano da sempre, e la guerra senza quartiere che gli faranno gli oppositori, vedi ad es. Livorno, che li aspettano al guado per buttarli nella mota. Una miscela ad alto indice di infiammabilità, senza dubbio.
Come si dice in Toscana, l’hai voluta la bicicletta? o pedala!
Giugno 26th, 2016 alle 12:01
Chiacchiere da tifoso.
Inutile andare oltre.
Giugno 26th, 2016 alle 16:41
Sempre più vittima come al tuo solito.
Quando sarebbe che mi hai replicato?
Dai….bravo….hai ragione.
Sei un grande.
Viva Renzi e le elezioni che ha vinto!!!
Giugno 26th, 2016 alle 18:28
Desidero ringraziare Nippo @116 e Alessandro B. @117 per le parole di incoraggiamento che mi hanno scritto, grazie ancora chè ne avevo proprio bisogno.
Colgo l’occasione per augurarvi una buona serata.
Giugno 26th, 2016 alle 23:14
Se vuoi un vaffanculo basta dirlo.
Magari da Duca ci vai con nobiltà.
E sperando che tu l’abbozzi di fare solo domande senza mai affermare qualcosa.
Buona notte e asciugati le lacrime di commozione.
Giugno 27th, 2016 alle 12:05
per Alessandro B. @119: cocco, datti una calmata perchè non fai paura a nessuno, meno che mai se vai nel volgare: evidentemente è il tuo habitat naturale e se non ci sguazzi non stai bene. Soprattutto non hai capito l’ironia che c’era nel mio messaggio, dove ringraziavo te e Nippo per le parole di incoraggiamento che tutto sommato facevano andare avanti questo scambio di opinioni con termini più o meno lievi ma sempre in maniera scherzosa, cosa che apprezzavo anche perchè ne avevo un po’ bisogno per i fatti miei (chemio) che mi stanno dando qualche problema.
Per me hai chiuso, stai bene.
Giugno 27th, 2016 alle 13:09
E chi vuol far paura?
Ti do solo quello che meriti: una sana presa per il culo.
Quando avrai qualche argomento se ne potrà anche discutere.
Auguri di cuore per la terapia. Più che stare bene io cerca di stare bene te (e qui non sono né ironico né offensivo, ma maledettamente serio).
Giugno 28th, 2016 alle 10:07
Chi lo costringe a compromessi? Forse la necessità di governare con forze politiche di centrodestra, potrebbe essere? Ragazzi ma vivete nel bosco incantato?
Luglio 12th, 2016 alle 13:26
–CHE NE PENSATE DI DARE UN SCHIAFFO MORALE ALLA SOCIETA?.
SENTITE E DITEMI CHE NE PENSATE.
PERCHE’ DAVID NON FAI UN COMUNICATO IN CUI NOI TIFOSI FACCIAMO UNA COLLETTA COLLETTIVA IN TUTTA FIRENZE X RACCIMOLARE SOLDI X POI DARLI ALLA SOCIETA. MAGARI SARANNO POCHI MA NON CREDO,E COSI GLI FACCIAMO VEDERE CHI VERAMENTE VUOL BENE ALLA FIORENTINA…SAREBBE UN BELLO SCIAFFO…. IO CI CREDO… ASPETTO TUA RISPOSTA. E QUELLA DEI TIFOSI..CIAO A TUTTI.