Mosci
Mentre uscivo dallo stadio di Frosinone ripensavo a Spalletti e alle sue dichiarazioni post eliminazione a Madrid.
Ecco, dopo aver preso due punti contro l’ultima e la penultima in classifica, riterrei opportuno adottare lo stesso atteggiamento: silenzio e a casa contriti.
Poi si può discutere sul rigore non dato a Kalinic, molto nervoso e non è un caso, o appellarsi alla sfortuna per i due legni colpiti nel finale del primo tempo, ma resta il fatto che il Frosinone il suo punticino se lo è guadagnato tutto.
Siamo mosci, senza continuità di gioco e andare meglio che contro il Verona mi pareva proprio il minimo.
E’ colpa della società e dei mancati acquisti a gennaio?
Ne ho diffusamente discusso con Bernardo nel Pentasport di fine partita: per me non è possibile che sia così, che cioè dei professionisti strapagati si blocchino perché la Fiorentina ha sciaguratamente deciso di farsi del male da sola.
Se così fosse, io li manderei tutti a casa, perché i giocatori e Sousa hanno il dovere di dare tutto fino al 15 maggio e se ne devono fregare di chi c’è o non c’è, poi si discute
Con questo parametro di giudizio cosa dovrebbero dire e fare i loro colleghi che vengono pagati un mese sì e tre no?
Marzo 21st, 2016 alle 07:36
Si bravo la colpa è di Sousa e dei giocatori….
Gonzalo, Borja, Astori, Vecino, Kalinic…le hanno giocate quasi tutte, un calo fisico era inevitabile senza riserve.
Anche il lato psicologico conta è le continue uscite fuori luogo dei dirigenti viola hanno contribuito a questo clima moscio…
…nessun alibi ma nemmeno stravolgere la realtà
Marzo 21st, 2016 alle 07:51
Ha ragione Bernardo. Sembravano in vacanza, e la responsabilità è in gran parte della società che ha creato, in un ambiente che deve per sua natura essere fortemente competitivo, una bolla di “pazienza se non ce la facciamo, ricordiamoci i nostri limiti”.
Lo sport è superarli, i limiti. E non timbrare il cartellino.
Ogni anno la solita storia, i soliti soldi di Della Valle buttati al vento. Evidentemente anche a lui, va bene così.
Marzo 21st, 2016 alle 07:51
Vai….inizia la strategia mediatica del “è colpa di tutti tranne dei veri responsabili”.
Allenatore, giocatori, tifosi, staff medico, massaggiatori, magazzinieri, addetti alee pulizie, custodi dei campini, autisti dell’autobus, baristi della curva Fiesole…ma mai della società.
E così per la terza volta consecutiva (Prandelli, Montella e Sousa) le truppe cammellate hanno iniziato a sviare l’attenzione e a sparare fango a raffica.
Che tristezza.
Marzo 21st, 2016 alle 07:52
David
mosci?????????
lo scrivo in maiuscolo
LA SQUADRA E’ COTTA, Mentalmente e fisicamente, e molti giocano col rischio diffida e squalifica sapendo che non hanno sostituti, e poi la sfiga con noi ci vede bene e i portieri avversari fanno miracoli solo contro la fiorentina
le chiacchiere stanno a zero!!!!
la squadra va sostenuta, l’allenatore va sostenuto.
la società intesa come dirigenza? ignoriamola tanto non ci si può fare niente a parte il sangue cattivo.
i conti si faranno a maggio.
piuttosto vado OT.
1. speriamo che chi va in nazionale non giochi, non si rompa e si riposi.
2. non ho sentito il signor marotta lamentarsi ieri
3. il servizio alla DS sulla fiorentina è partito alle 0047. tutti a dire che il fallo di gonzalo era da rigore mentre sulla labbrata e trattenuta a kalinic (rigore ed espulsione) nessun commento….
Marzo 21st, 2016 alle 07:56
Analisi perfetta di bucchioni…
Fiorentina ormai da troppo tempo gioca un calcio banale e prevedibile perché si muove a velocità ridotta, mette meno intensità consentendo alle difese di chiudersi e di raddoppiare nei tempi giusti.
Sousa racconta che le tabelle atletiche sono buone, evidentemente è un problema mentale. La velocità con la quale la Fiorentina si muove e, soprattutto, muove il pallone è sensibilmente calata. I giocatori senza palla sono più statici, offrono meno soluzioni. Mancano le giocate rapide, le verticalizzazioni, ma anche gli spostamenti di Kalinic, le invenzioni di Ilicic e la forza di Berna sulla fascia. Sono molto i difetti di questa squadra, a cominciare dall’incapacità assoluta di cercare il fondo per il cross. Alonso non ha più i tempi giusti, Berna si accentra per cercare l’azione personale.
Anche le sostituzioni non hanno cambiato il corso delle cose perché ormai sono prevedibili anche le sostituzioni di Sousa. E poi Tello, Zarate o qualsiasi altro (e lo abbiamo visto) non stanno meglio dei titolarissimi.
Forse ieri sarebbe servita un’invenzione tattica a partita in corso, il doppio centroavanti invece della coppia Tello-Zarate (in campo ne basta uno per volta). Forse Berna sarebbe stato meglio dietro Kalinic al posto di Ilicic.
Ma la sensazione vera è che certe partite la Fiorentina ormai non ha più la forza di vincerle come squadra, serve l’invenzione di un singolo o una palla inattiva e ieri non sono arrivate.
Io aggiungo che…
Kalinic sono due mesi che gioca da solo, Ilicic e Berna giocano troppo larghi e non si inserisce mai un centrocampista ( vecino e badeli credo 1 gol in due). Serve cambiare modulo o inventarsi qualcosa io proverei con doppio centravanti. Oggi zarate era l unico che con tello poteva saltare l uomo li ha messi a 20 dalla fine
Kalinic sono due mesi che gioca da solo, Ilicic e Berna giocano troppo larghi e non si inserisce mai un centrocampista ( vecino e badeli credo 1 gol in due). Serve cambiare modulo o inventarsi qualcosa io proverei con doppio centravanti. Oggi zarate era l unico che con tello poteva saltare l uomo li ha messi a 20 dalla fine
Comunque contro Verona e Frosinone squadre vergognose di deve vincere di forza anche senza mercato di gennaio
A questa squadra mancano gli occhi della tigre….
Nessuno ha grinta. Poi una mia considerazione basta Ilicic è tornato quello che tutti conosciamo ha segnato 9 gol su rigore…è un lusso che non ci possiamo permettere
Marzo 21st, 2016 alle 07:57
Eh già, perché dietro alla “crisi” gigliata, c’è anche il digiuno dell’attaccante croato che, nelle ultime 13 partite, ha segnato un solo gol a Bergamo contro l’Atalanta. Un po’ pochino per uno come lui. Un po’ pochino per uno che, prima di questa frenata in zona gol, di reti ne aveva segnate ben 10 in 16 partite.
Marzo 21st, 2016 alle 07:58
A fine stagione tireranno le somme non credo che ai DV vada bene così cioè buttare i loro soldi in questo modo.
Marzo 21st, 2016 alle 08:00
Solita argomentazione moscia, appunto. E abbastanza qualunquista.
Vediamola così: chi ti ha ordinato di fare il calciatore? Il calciatore che prende soldi un mese si e tre no decide di accettare la situazione. Altrimenti punta i piedi e se ne va. Come ogni libero professionista. Non hai mercato? Accetti la situazione oppure smetti di fare il calciatore. Sei bravo, figo e ti vogliono tutte? Ti guardi intorno, possibilmente facendo il minimo senza farsi male. Quando sei stato assunto dalla società ti hanno ricoperto di belle parole sulla serietà e l’impegno dei dirigenti e di come e cosa avrebbero fatto per vincere. Poi mentre lavori i fatti ti mostrano un’altra situazione (ormai, da tre allenatori, in cancrena) al di là delle intelligenti dichiarazioni di Rogg. E tu inizi a guardarti intorno perché magari forse la tua aspirazione, come quella di altri, è di giocare in una società seria.
Non stravedo per Bernardo e per le posizioni che prende ma è sicuramente uno che sa articolare discorsi in modo compiuto di fronte alla platea di altri giornalisti più o meno improvvisati che fanno teatro su un letto di cose personali e battute che metà basta pure (ma Benedetto no?non ci avete mai pensato?). La tua discussione con lui era davvero sterile: il “non posso credere che dei giocatori strapagati…” ma andiamo, non capisco se era una posizione di maniera – il contraltare funziona sempre nei talkshow – oppure se tu ci creda davvero. E sarebbe la cosa più preoccupante.
Sulla partita nulla da dire, riproporrei il mio post della scorsa settimana. L’unica cosa basta prendere per il didietro la gente, basta uscite sensazionalistiche sulla CL possibile e così via che si creano aspettative e siccome qui dentro di gente starata ce n’è, gente incapace di leggere le cose in modo autonomo e critico, alla fine ci credono pure con quello che segue. Siete – voi giornalisti e peggio ancora gli pseudo giornalisti di cui sopra – i primi a fomentare situazioni aggressive.
Esame di coscienza gradito anche se tardivo.
Marzo 21st, 2016 alle 08:05
Game over; si ripete ancora la solita situazione: quando il gioco si fa duro, non siamo noi i duri. Il perché non lo so, sembra una specie di maledizione, quest’anno ci avevo sperato, non di vincere il campionato, ma di fare una grande stagione fino alla fine. invece ne abbiamo fatta solo mezza. non so di chi sia la colpa, facile darla ad allenatore e giocatori, ma per me è anche di questo calcio schizofrenico, che ti esalta per tre partite giocate bene e ti bolla come brocco se ne sbagli due. non c’è equilibrio, anche noi tifosi ci facciamo condizionare: quando un giocatore ha il contratto in scadenza di lì a due anni, giù discussioni interminabili sul rinnovo che diventa una questione di vita o di morte; il giocatore non è tranquillo, ama la città però, abbiamo molte squadre di premier che lo vogliono… questa la grancassa dei procuratori che io non farei neanche parlare perché sono interessati solo ai loro grassi guadagni; prendiamo Babacar ha avuto un contratto principesco, ma i risultati sportivi non arrivano; Bernardeschi è sicuramente un buon giocatore, ma per ora io non l’ho visto un fenomeno; il calcio attuale amplifica all’eccesso tutto nel bene e nel male.
insomma mi sarebbe piaciuto un altro finale di stagione.
Marzo 21st, 2016 alle 08:11
La verità stà nel mezzo
La squadra ha subito il contraccolpo ma solo perchè ormai i giocatori sono tutti fighetti viziati e calcolatori.
Credo che ormai, ahinoi, funzioni più o meno così:
Se la probabilità di ottenere risultati è alta perchè supportati dalla società (più al livello morale che fisico o tecnico/tattico) si corre e si fatica!
Sennò si fa od il minimo indispensabile od il massimo per essere ceduti.
come buona pace per gli integerrimi come te o per chi crede ancora che il calcio non sia un coacervo di mercenari strapagati.
Marzo 21st, 2016 alle 08:12
Errata corrige….
“CON BUONA PACE” e non ” COME BUONA PACE”
Sorry!
Marzo 21st, 2016 alle 08:16
Fatemi capire: quelli che la settimana scorsa “Sousa ha sbagliato la formazione” oggi che il portoghese ha messo i giocatori richiesti ribadiscono “Sousa ha sbagliato formazione”?
Meravigliosamente comico.
Marzo 21st, 2016 alle 08:22
DA BEPPE LIVORNO
BUON GIORNO
FILM GIA’ VISTO LO SCORSO ANNO CON LA DIFFERENZA CHE QUST’ANNO ARRIVEREMO 6° E NON 4° . CLASSIFICA FINALE:
1- JUVE
2 – NAPOLI
3 – ROMA
4 – INTER
5 – MILANO
6 – FIORENTINA
SALUTI
Marzo 21st, 2016 alle 08:27
@pinob
Eh no caro mio!!!
Una società sana PROGRAMMA!!!!
Prevede (ci prova almeno) e tenta di anticipare i vari problemi in cui può incorrere la squadra.
Per mettere delle pezze belle grosse.
Anzi….QB (quanto basta come va di moda dire in tempi di cuochi a iosa)
Come ha fatto la ROMA per esempio.
Troppo comodo aspettare Maggio.
“Di Lunedì si fa tutti tredici” dice un vecchio detto toscano.
Se invece di far passare per contestatori, per menagrami, per gobbi e per dannosi coloro (come me e tanti altri) che avevano AMPIAMENTE PREVISTO TUTTO già a fine Novembre ci si fosse stretti in una SANA E CIVILE MA FERMA E SERRATA contestazione alla Società si sarebbe fatto il BENE DELLA SQUADRA, DI FIRENZE E DELLA STESSA SOCIETA’
Meditate gente!
Che è sempre troppo comodo attaccare chi si espone salvo poi cambiar casacca alle prime avvisaglie di tempesta….
Marzo 21st, 2016 alle 08:27
Lo scorso anno zero punti con le due che don poi retrocesse…
Questo anno due punti…
Grande passo avanti…
Lo faccia anche rogg… Oppure diteglielo che siamo stufi delle super cazzole…
Complimenti a sousa e i calciatori che hanno fatto fin troppo…
Sulla società stendiamo un velo… non dico pietoso perché sarebbe troppo ma che non abbiano ambizione si può dire o si offendono??
Umberto Alessandria
Marzo 21st, 2016 alle 08:30
@daniele cafio
ANALISI PERFETTA… I MIEI COMPLIMENTI
Marzo 21st, 2016 alle 08:30
Sarà come dici te, ma mi torna poco.
Ci sono giocatori che tirano la carretta da inizio campionato senza alternative degne di nota, dopo che ci era stato assicurato l’impegno a rafforzare la squadra per tentare la zona CL.
Inutile tornare sul mercato di gennaio e sull’incapacità cronica di chiudere le trattative.
Dico solo che non perdonerò mai ai Della Valle, ad una proprietà che vanta 3,4 mld di dollari di patrimonio, la mancata volontà di fare un sacrificio economico per inseguire un sogno.
E’ la riprova, se ce ne fosse ancora bisogno, che l’attaccamento ai colori viola da parte loro proprio non esiste.
Fra l’altro un esborso economico a Gennaio sarebbe stato comunque ripianabile nel mercato di Giugno in caso di mancata qualificazione alla CL.
Ma tant’è, la società è questa e ce la teniamo, ma non si lamentino del poco amore della tifoseria verso di loro.
Un’altro aspetto, vorrei sottolineare: non vorrei che le brutte prestazioni della squadra fossero il segnale di un probabile prossimo cambio sulla panchina viola.
I giocatori queste cose le sentono e le sanno prima di tutti……
Marzo 21st, 2016 alle 08:31
Cosa potevamo aspettarci ?
Abbiamo tutti (io per primo) contribuito a dare a questa squadra tutte le scusanti del mondo accusando la proprietà per tutte le nefandezze, a partire dalla gara assurda con la Lazie in casa, dove ci giocavamo il primo posto.
Cerchiamo quindi di mettere bene a fuoco la situazione :
1) non siamo cotti! Sousa lo ha detto chiaramente. I parametri dei test fisici lo dicono e TUTTI siamo tenuti ad astenerci da dire il contrario.
Ripeto il mister lo ha detto chiaro-chiaro.
2) Kalinic non é più quell’ira di Dio che era nel girone di andata.
3) ilicic é tornato quello di sempre.
4) basta con Berna fuori ruolo
5) gli acquisti di gennaio (nota dolente) non incidono più di tanto. Pagare quasi 9 milioni per cartellino e stipendio lordo di Zarate (una riserva) é una follia.
6) i 3 calciatori più pagati sono stati mandati via (Gomez, Rossi, Suarez) perché non giocavano (scelta avvallata dal mister), adesso il giocatore più pagato é Babachi che é in panca ( scelta del mister)
7) ieri Sousa era contento della prestazione. Anxhe Rogg lo era. Proprio uguale uguale a Spalletti che invece, é bene ricordarlo, ha perso con il Real Madrid non con il Frosinone.
Credo che un po di sana contestazione non guasterebbe !!!
Marzo 21st, 2016 alle 08:31
Onestamente non avrei voluto scrivere, finché non ho letto le dichiarazioni di Rogg: troppo stupide per non essere provocatorie. Stanno lavorando a qualcosa di straordinario? Mettano in vendita la società a un prezzo proporzionale al fatturato, quello sarebbe qualcosa di straordinario! E dimostrerebbe a chi continua con le boiate tipo “trovatelo voi lo sceicco” o “metteteli voi i soldi” che al prezzo adeguato ci sarebbe la fila per avere una vetrina come Firenze! Motivo per cui non la venderanno mai…
Marzo 21st, 2016 alle 08:33
Nota sul programma: il duetto con Brovarone (a mio umile parere) non funziona. A me Brovarone piace il giusto, pero’ a ruota libera il suo spazio (che ricordo viene presentato come “analisi e commento in piena libertà) ha il suo perché e il suo ritmo. Con te in controcanto, che finisci sempre per fare il pompiere, vi sminuite entrambi. Personalmente preferivo il Brova senza freni, e alla fine la tua pacata discussione a distanza con gli ascoltatori con la lettura dei messaggi e le tue risposte.
Sulla partita, credo ci siano due motivazioni:
1) che la rosa era corta, si sapeva, non è stata allungata in maniera significativa, molti giocatori sono in fase calante ma non hanno sostituti. Ieri è andata bene ma Astori ha fatto di nuovo un paio di cappelle non da lui
2) alla squadra è arrivato forte il messaggio: va beh, se proprio volete andare in champions provateci, ma se non ci riuscite va bene lo stesso, anzi, forse forse è meglio
Marzo 21st, 2016 alle 08:35
Come ho scritto in coda al post precedente, se dimostra di non crederci la proprietà, come si pretende che ci credanno i giocatori? Quando è toccato a loro fare la propria parte, si sono sentiti solo per bloccare trattative già avviate.
Il messaggio è stato recapitato, forte e chiaro.
Se non si sta attenti, non si arriva neppure quarti o quinti.
Marzo 21st, 2016 alle 08:36
David, il punto è che tu, da un punto di vista logico hai ragione ma da un punto di vista “sportivo” Bernardo ha colto il punto. Nello sport la fiducia in te stesso e da parte dell’ambiente, le motivazioni, l'”inerzia positiva” sono fondamentali quando sei andato e cerchi di andare oltre le tue possibilità, perché questo ha fatto questa squadra che è sicuramente più debole di quelle di Montella . Il mercato di gennaio serviva a dare ricambi a chi aveva sempre tirato la carretta e a far capire a tutto l’ambiente che andare oltre le proprie possibilità era un obiettivo di tutti, e non solo di squadra e tifosi. Quel mercato pietoso, con 5 milioni di ATTIVO ha invece dato il messaggio che il risultato sportivo non è una priorità (a Roma, ad esempio, il messaggio è stato opposto). In questa condizione in cui a chi ti paga non importa una mazza se stai facendo più di quanto era previsto, per un po’ continui a correre, come per inerzia, solo con la forza dei nervi (vedi partite con carpi e inter), poi alla prima legnata (vedi roma) , con la perdita di fiducia nella possibilità dell’obiettivo, improvvisamente cominci a sentire tutta insieme la fatica e non ti riescono più le cose che facevi prima non riuscendo a vincere nemmeno con le ultime in classifica. Io ricordo l’ultimo anno di prandelli, prima parte di stagione con primo posto nel girone di CL, semifinale di coppa italia con l’inter del triplete e in corsa per il terzo/quarto posto. Mercato di gennaio con keirrison e bolatti, in campionato cominciamo a perdere terreno, prandelli sfiduciato da ddv , nonostante questo facciamo due grandi partite col Bayern (futuro finalista) buttati fuori solo da ovrebo. A quel punto, dopo quella delusione, improvvisamente viene a mancare tutto e la stessa squadra che aveva battuto il bayern e due volte il liverpool non era più capace di fare due passaggi in fila e perse praticamente tutte le partite arrivando -esima. Professionistico o no lo sport rimane sport e i meccanismi psicologici sono fondamentali. È per questo che alla base dei successi c’è sempre una società capace e vincente, è quest’ultima che detta la linea è dà sicurezza, fiducia e mentalità. Oltre al mercato che ha fatto ridere, non contento, il nostro proprietario invece , nel momento clou della stagione, si è ritirato per due mesi sull’Aventino offeso da un coro di venti persone. È in questo modo che si dà certezze e mentalità vincente?
Marzo 21st, 2016 alle 08:38
@bruno
Nessun giudizio affrettato o calcio schizofrenico.
La classifica parla chiaro.
Guarda dove sei ora e dove eri a fine Dicembre.
Il resto son conti senz’oste
Marzo 21st, 2016 alle 08:39
Oggi è primavera e c’è un “antico” detto nel calcio che suona più o meno così: “i campionati si decidono a primavera” e noi mi pare siamo già prossimi alle vacanze. Vero che abbiamo poco da chiedere ma scivolare dal quarto al settimo è un attimo occhio eh.
Devo dire che Sousa ieri ha messo in campo quelli che avevamo invocato contro il Verona: Kalinic ed Ilicic. Ebbene il risultato è stato lo stesso. Inoltre ieri avevamo pure il centrocampo titolare che col Verona non c’era e le cose non sono cambiate di molto. In due partite non si è salvato nessuno. L’Ispettore Coliandro direbbe “minchia”!
Minchia!
Squadra troppo lenta e compassata. Campo non adatto al bel gioco. Avversari che menavano come fabbri protetti dall’arbitro. Che si sarebbero state delle difficoltà era prevedibile, ma niente di insormontabile. Ed invece gioco lezioso e lento, giocatori alcuni indolenti che hanno giocato con poca o punta garra. E pensare che hanno avuto tutta la settimana per prepararla! Evidentemente qualcuno con l’eliminazione di Uefa e la sconfitta di Roma, ha un po’ spento la spina anche inconsapevolmente dico.
Sulla simpatica discussione tra te e Brovarone direi che manca un elemento fondamentale e cioè che il mercato di gennaio doveva essere “figlio” di quello estivo. Tutti gli addetti ai lavori e tutti i tifosi avevano avuto chiara la percezione che la Fiorentina fosse uscita indebolita dal mercato estivo e con, basta leggere le affermazioni della società, delle “buche” evidenti nella rosa. Nonostante questo la squadra è andata oltre le aspettative e ci ha portato a sognare qualcosa di impossibile. Gennaio era lo spartiacque. Lo era per il mister che si aspettava rinforzi adeguati; lo era per i senatori della squadra che attendevano di avere un aiuto in più per centrare il bersaglio grosso la qualificazione champions. Può starci quindi che siano stanchi ed ora pure demotivati. Può starci che la società abbia perso una buona occasione per aiutare il gruppo ad aumentare la propria convinzione. Dubito però, che bastasse un difensore centrale di livello per battere Tottenham e Roma. Probabilmente questo calo di convinzione l’avremmo subito lo stesso, perché il gruppo è cmq meno forte di quello dello scorso anno e non bastano le “scoperte” di Vecino e Bernardeschi a compensare le partenze di Cuadrado prima e Salah poi e di tutti gli altri. Alla fine i nodi vengono sempre al pettine.
Su Sousa mi sto facendo un’idea di fondo: si è trovato una gruppo di professionisti molto seri con un impianto di gioco ben collaudato. Ha cercato di apportare le modifiche che sentiva più sue. Ha individuato una formazione titolare ed un modulo col quale le cose funzionavano abbastanza bene. Però non è ancora riuscito né a sfruttare tutta la rosa, che ogni volta che lo ha fatto ha pagato dazio, né a trovare un modo/modulo diverso di giocare quando gli avversari hanno capito come fermarci. Oggi la sua Fiorentina è in riserva e non riesce più a fare quel pressing forsennato di inizio stagione ed i risultati ne risentono. Vi risparmio le statistiche che, ovviamente sono in netto calo.
Marzo 21st, 2016 alle 08:40
@Alessandro V
Sottoscrivo in toto
Marzo 21st, 2016 alle 08:43
magari danno tutto, ma non ne hanno più! Hanno giocato i soliti 14 tutto l’anno, ci fossero state valide alternative in panchina eravamo a lottare per il 3° posto. Facile facile…..
Marzo 21st, 2016 alle 08:44
Le colpe della società è ormai inutile ripeterlo ci sono eccome sia nei mancati acquisti che in quelli poco azzeccati. Un esempio su tutti ma uno meglio di Tino Costa non c’era in serie B? Noi si prende Tino Costa la Roma prende Perotti.
Ma non esiste che la squadra vista contro Verona e Frosinone sia figlia dei mancati o errati acquisti. Una cosa è certa questo gioco non funziona più perché tutti sanno come giochi perché non sei atleticamente più quello dei primi 3 mesi perché i primi tempi verticalizzavi e ormai vai sono in orizzontale per un irritante tic e tac. Giochi sempre e solo con una punta alla quale non arriva mai una palla decente e se ne arriva una sola bè è anche umano sbagliarla. Io lo dico da tempo si sarebbe dovuto giocare molto spesso con 2 punte vere Kalinic e Baba per esempio (le poche volte che erano tutti e due in campo abbiamo sempre vinto) ora non avresti Kalinic spompato e Baba depresso. Poi abbiamo giocatori come Ilicic (che non è una punta)che è troppo discontinuo o gioca veramente bene o è inguardabile in questo momento è inguardabile. In netto calo ormai da tempo anche Alonso. Bernardeschi in questo momento è sopravalutato Mati (ieri non giocava ma non cambia il concetto) giocatore inutile. Nei primi tre mesi quando eravamo nei primi 2 posti sulla fascia giocava Kuba poi si è infortunato e non l’abbiamo più visto, perché? Certo ormai sarà definitivamente fuori forma. Ieri era sbagliata la formazione iniziale e poi anche i cambi infatti pur di non togliere Ilicic che non stava in piedi ha tolto Badel che era l’unico che faceva diga al centrocampo, se proprio vuoi togliere un centrocampista togli Vecino tanto c’era Borja. Per me l’allenatore in questo momento è in confusione penso che sarà difficile arrivare anche quarti comunque Forza Viola.
Marzo 21st, 2016 alle 08:44
Non sono più difendibili: all’andata con Verona e Frosinone 0-2 e 4-1 totale 6 punti, con stessi uomini al ritorno due sciatti pareggi totale 2 punti! Il resto è aria fritta. Siamo in una pericolosa fase discendente. Difficile mantenere il 5 posto ( perché l?Inter si piazzerà 4 alla grande). Vedo che ora si “critica” il mister …. oggi non lo vedo più neanche io come il messia del pallone. Previsione? A fine stagione lascia.
Spero che poi non ci amrtellino le p…e con un nuovo progetto ( che finirebbe nel 2017). BNasta progetti, proclami: siamo da 5/8 posto, punto e basta. Giusto un attimino sopra il Sassuolo; Torino etc. e della semigrande di turno che toppa la stagione. Per titoli e coppe, passare tra qualche decennio (forse). Per lo stadio esiste un bellissimo progetto per il 2050. Ironico? No, provate a dimostrarmi il contrario con il calcio di oggi. Ah mi mancano le lamentele dei gobbi sul gol valido del Torino: ah ma tanto perdevanl lo stesso… AH AH AH
Marzo 21st, 2016 alle 08:54
La squadra Fiorentina, su livelli di eccellenza nell’andata al di là di ogni ragionevole previsione perché l’organico era inferiore a quello del campionato scorso, ora si è adeguata ai livelli di piatta mediocrità della proprietà e della dirigenza, questi invece permanenti e costanti. Anche la squadra insomma è ritornata ai livelli della sua “dimensione”
Tuttavia sono d’accordo con Guetta e non con Brovarone : è assurdo e fuorviante dare la colpa al mercato di Gennaio per i due pareggi con il Frosinone e il Verona (che ieri ha perso in casa con il Chievo!). E’ una tesi che può essere funzionale ai denigratori della proprietà, che però toglie ogni responsabilità ai giocatori e al loro tecnico, e questo non è, nè giusto, né giustificato.
Marzo 21st, 2016 alle 08:55
Il pessimo mercato di gennaio non c’entra un tubo col risultato di ieri. La maggioranza dei giocatori del Frosinone ha finito, stremata, coi crampi: Ilicic quando è stato sostituito non era neppure sudato.
Un po’ di “bastonate” (metaforicamente parlando) non farebbero male…
Andrea non deve chiedere ai giocatori di “crederci”, deve pretenderlo, fino all’ultimo minuto dell’ultima partita.
Marzo 21st, 2016 alle 08:57
Mi sono dimenticata ma Kone perche ancora nn l’abbiamo vistovisto?
Marzo 21st, 2016 alle 09:01
Boh, non so che dire. Per lo sport a livelli infimo che ho praticato io, se prendevano uno per mettermi in panca m’incazzo, non ero così contento. Può darsi che a questi livelli funzioni così. Aspettavano tutti gli acquisti per poter essere accantonati come Rossi, Suarez, Babacar. Io vedo una squadra che non verticalizzare più, con giocatori che non si smarcano, con Kalinic che non la butta dentro e con Ilicic che va ceduto quanto prima. Aver tenuto lui costringendo Rossi, l’unico nostro fuoriclasse ad essere ceduto è errore madornale. Rossi e Gomez segnano. Chi è rimasto, non più. Questo ci ha fatto ritornare sulla terra, vedere Higuain.
Certo gennaio è stato un mercato di merda, è indubbio. Come lo era stato quello estivo. Ma probabilmente abbiamo anche sopravvalutato Sousa. Montella, seppur con una squadra più forte come organico,e con l’innesto di Salah, determinante nei primi due mesi, ci aveva tenuto vivi fino in fondo. Qui se andiamo ad analizzare campionato, EL e CI, direi che ci siamo molto ridimensionati. Ora la palla passa alla proprietà. È chiaro che senza una svolta da parte loro, non possono continuare in questo modo. Rischiamo una deriva tipo Lazio Lotito, con stadio vuoto e contestazione strisciante. Peccato, sarebbe bastato poco per continuare almeno a provarci. Anche se probabilmente non c’è l’avremmo fatta ugualmente. Gruppo senza la cattiveria della squadra vincente. Aveva ragione Montella. Nelle partite decisive ci cachi amo sotto con squadre già retrocesse. Quest’anno come lo scorso anno. Borja, persona che adoro, non può non segnare a mezzo metro dalla porta. È lo specchio di, questo gruppo,m fatto di buoni giocatori che non hanno mai vinto niente in carriera.
Marzo 21st, 2016 alle 09:20
Ormai dopo oltre 10 anni di serie A con i DV possiamo constatare che in tutto questo tempo non è stato costruito nulla: gli allenatori dopo un primo momento in cui sembrano i più capaci del mondo con gioco spumeggiante entrano in contrasto con la società e si allontanano sempre più velocemente venendo additati come traditori e irriconoscenti (Prandelli 5 anni, Montella3, Sousa 1), stessa cosa con i giocatori che quando possono se ne vanno(Jovetic, Lijaic, Montolivo, Neto, Cuadrado, Salah), non riusciamo a fare acquisti importanti sul mercato collezionando figuracce in serie (Berbatov, Salah, Milincovic, Mammana….) non c’è traccia dello stadio, non c’è traccia di un centro sportivo di proprietà, il settore giovanile è sempre allo stesso livello, non c’è uno sponsor sulla maglia, non è aumentato il fatturato, non abbiamo vinto nulla, mai un dirigente che rappresenti la città o un ex viola gradito alla tifoseria, sempre la solita mancanza di comunicazione, sempre permalosi come al solito….. e soprattutto non sono riusciti a tappare la bocca a quelli come me che li criticano.
Con che spirito affrontiamo la nuova stagione sapendo già cosa ci aspetta, se prendiamo gli articoli di 10, 5, 3 anni fa e cambiamo i nomi dei protagonisti raccontano sempre la stessa storia!! Bisognerebbe lasciargli lo stadio vuoto e costringerli a vendere a un prezzo congruo legato al fatturato e al patrimonio societario reale e non a quanto hanno speso loro in questi anni e sono convinto che gli acquirenti arriveranno. Basta difenderli con la teoria “se se ne vanno loro come si fa” non ne posso più!!!
Marzo 21st, 2016 alle 09:21
Ad inizio campionato con la rosa a disposizione che c’era, tutti dico tutti, tifosi, giornalisti, tecnici del calcio etc. avevamo pronosticato per la Fiorentina un 6° posto. Lo stesso Andrea della Valle disse che si poteva competere dal 4° al 6° posto, perché il bilancio viola solo questo poteva permettere. “I cavalli buoni si vedono all’arrivo” dice un vecchio detto, allora perché lamentarsi se la Fiorentina all’inizio del campionato non era considerato un cavallo buono? Certamente lungo il cammino abbiamo coltivato un sogno e bisognava a gennaio comprare almeno un paio di giocatori all’altezza dei titolari perché si continuasse a sperare in un posto in classifica migliore. Perché non è stato fatto? perché il famoso bilancio a cui tiene molto Andrea della Valle non lo avrebbe potuto permettere. Morale della favola: non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. Siccome ci sono molti che elogiano i D.V. per il bilancio sano, questo è quello che produce agli effetti pratici. Se invece vogliamo che i nostri sogni diventino realtà bisogna pregare che i D.V. se ne vadano e lascino il posto a gente come il Presidente dell’Inter sempre pronto a sborsare ingenti somme di denaro! saluti viola
Marzo 21st, 2016 alle 09:22
Post incomprensibile David,pollice verso davvero. Oggi parlare di calciatori che prendonono lo stipendio un mese sì e uno no fa ridere, in serie A tutti prendono un regolare stipendio ma alcuni giocatori hanno la fortuna di far parte di squadre che ambiscono a qualcosa, quelli della Fiorentina no. E per scelta, non per condizione. Giustificavo il mercato di agosto a malapena in virtù del fair play, quello di gennaio non ha lo stesso alibi, è spiegabile solo con la scarsa voglia di competere ad alti livelli. Sentivo qualche bischero che dopo gennaio sosteneva che la roma si era rinforzata solo nel reparto dove era già forte,l’attacco. Beh diciamo che i rinforzi al contrario dei nostri sono serviti. Questo ha ridato forza all’ambiente ed eccovi servito il miracolo. Noi siamo spompati perché giocano sempre gli stessi, e quelli che giocano sanno che la champions è volutamente un miraggio, percui di nuovo, come sempre, il coltello fra i denti non lo mettono. È una questione di stile, di energie e di ambiente. Cosa che coi soldi caro David ha poco a che fare.
Marzo 21st, 2016 alle 09:25
Simo Salah Gnign, veggo e preveggo:
1) Sousa si discreto allenatore ma….
2)Abbiamo centrato la campagna acquisti, i conti si fanno a Maggio, poi a Luglio, poi di nuovo a Gennaio
3) Nikka Costa, Konè, Banalouane, ottimi rincalzi
4) Manca poco per lo stadio
5) Rosiconi e giornalisti non allinetati
6) Colpa del Brovarone, Vuturo, Vonci etc etc perchè non hanno lo sceicco e portateli voi qualcuno di meglio.
7) Ha ragione Bucchioni che è la voce della Società e ci sta che Sousa vada a cena con qualcuno da qualche parte.
8) Occhio a Gubbio…
Del resto ne parleremo poco o nulla!!
Marzo 21st, 2016 alle 09:26
IL SESSO DEGLI ANGOLI
(zitti e pedalare)
Ho visto solo il secondo tempo e per 25 minuti la squadra ha premuto costantemente, schiacciando il Frosinone nella sua area e creando diverse palle gol. Delle quali ne ha concretizzate zero.
Poi la viola è calata e ha anche rischiato.
Finale convulso.
Primo tempo non so.
Dispiace. Un sacco.
La discussione con Brovarone l’ho sentita anch’io. Ho avuto la sciagurata idea di tornare ad ascoltare il dopopartita, era un mese e mezzo che non lo facevo. E… Miracolo!
La macchina del tempo!
Non credevo alle mie orecchie.
Cioè, sempre lo stesso disco? Identico?
Il mercato di gennaio, la società, le promesse non mantenute, lo scoraggiamento, e tutta la compagnia cantante.
Ecco, la colpa è mia che ho acceso e non ho spento appena visto dove andava a parare il discorso.
Il problema non è se Brovarone abbia ragione o no. O se ce l’abbia David. Il quale, secondo me, nel suo nobile ragionamento di principio, non tiene conto della realtà della natura umana. Che è fatta male: noi ci scoraggiamo anche se strapagati, ci roviniamo la vita anche se abbiamo tutto. Figuriamoci quando l’ambiente, le circostanze intorno tirano dalla parte opposta. Solo i grandissimi leader, rarissimi nel mondo, sanno nuotare controcorrente per lunghi tratti.
E Brovarone? Secondo me ha una buona, grande parte di ragione. Ma chi può negare una cosa del genere? Chi può sostenere che aver comprato un difensore vero e un centrocampista di livello non sarebbe stato fondamentale in questo momento? Il punto è che non se ne può più di questo ritornello. Non serve a nessuno. Servirebbe se la macchina del tempo esistesse davvero, si potesse tornare a gennaio e fare i correttivi opportuni. Adesso, c’è solo da fare quadrato e cercare di sostenere la squadra. Disaffezionarsi, fare polemica, raffreddare l’entusiasmo perché ci si fa continuamente intossicare da queste voci ossessivamente concentrate sempre sull’ unico punto della loro personale battaglia, è veramente da masochisti. O da furbi, visto in una prospettiva da giornalai.
Discussione inutile, per tutti gli altri. Anzi, dannosa.
Il sesso degli angoli. Ottusi.
Marzo 21st, 2016 alle 09:28
Si avvicina maggio e le previsioni di settembre si rafforzano sempre piu’.Questa squadra e’ andata oltre i propri limiti ed e’ ingiusto ora denigrarla.Ci ha fatto divertire per quasi tutto il girone d’andata e vedere come reggeva il campo faceva sognare da un lato,ma dall’altro ci si rendeva conto che avrebbe poi avuto un crollo
per mancanza di ricambi validi e cosi’ e’ stato.Ranieri Pontello in un intervista ha dichiarato:” Per vincere non serve ne’ stadio,ne’ cittadella,bisogna frugarsi!” Ogni altra parola e’ inutile!!!.Tutti dobbiamo prendere atto che pur avendo una buona squadra,non abbiamo nessun campione che possa giocare titolare fisso nelle squadre che ci precedono!
Marzo 21st, 2016 alle 09:28
Occhio alla critiche che poi andreino mette il muso.
Marzo 21st, 2016 alle 09:29
Quando uno, alla domanda del perchè si giochi con una punta sola, risponde che non è il numero delle punte a fare gol, ma poi ti finisce una partita con 5 attaccanti le cose sono 2: o ti piglia per il sedere o è scemo…io tengo per la prima…
Marzo 21st, 2016 alle 09:33
Siamo cottti, si corre la metà di quanto si correva prima e siamo anche decisamente prevedibili, ormai. Credo sia inutile continuare a ripetere all’infinito le solite cose, di chi è la colpa o di chi non è, sosteniamo la Fiorentina e cerchiamo di tenerci questo (ennesimo) quarto posto. Anche se, al momento, la vedo dura pure per quello.
Alè Viola.
Marzo 21st, 2016 alle 09:36
NEL NAPOLI GIOCANO SEMPRE GLI STESSI!!! EPPURE CORRONO!!
Marzo 21st, 2016 alle 09:42
PS. Ma quando uno se ne esce con la solita frase fatta che siamo andati oltre i nostri limiti, questi comprendono anche non battere il Verona (che ha perso in casa col Carpi) e il Frosinone?
Marzo 21st, 2016 alle 09:47
Senza lilleri un si lallera !
Marzo 21st, 2016 alle 09:49
@maso #33
Sottoscrivo parola per parola.
Marzo 21st, 2016 alle 09:52
@Vuturo #36
Non darti così tanta importanza, secondo me non è colpa tua.
Marzo 21st, 2016 alle 09:55
Questi ultimi risultati sono la conseguenza del NON mercato estivo e soprattutto di quello invernale, inutile cercare altri responsabili tra la squadra, il mister e la tifoseria.
Una società che ha voglia di migliorarsi, di provare a vincere qualcosa PROGRAMMA!!!! Programmare NON vuole dire svenarsi, rischiare il fallimento per compiacersi la tifoseria, ma tenta di migliorare la rosa anno dopo anno, di investire sui giovani di prospettiva, tenta di colmare le lacune della rosa eventualmente mostrate durante il campionato,segue le indicazioni del mister, pone degli obbiettivi ben precisi a squadra e società e fa di tutto per centrarli!!! Questi non sono purtroppo i Della Valle, inutile ogni settimana tirare fuori questa storia e fare la caccia alle streghe. Io dico solo che Ok arrivare ogni anno tra le prime 6 ( ci mancherebbe), ma a non provare MAI a vincere niente, rischi di azzerare il bacino di utenza (RICORDO CHE siamo la 6° squadra piu’ tifata in Italia)con tutto quello che ne puo’ conseguire in termini economici.Questa squadra è andata oltre ogni piu’ rosea aspettativa, teniamoci stretti il 4° o 5° posto, è davvero tanta roba credetemi e chi contesta questi ragazzi e questo mister è davvero andato di fori di cervello!!! FORZA VIOLA FORTE E DURO DALLA ROMAGNA
Marzo 21st, 2016 alle 09:57
Input di ADV. Continuare a provarci, ma sia ben chiaro. Senza sganciare un centesimo
Marzo 21st, 2016 alle 09:57
Raga il campionato della Fiorentina è finito a Gennaio stanno tutti aspettando le vacanze.
Gli stimoli non arrivano dalla società e la gente gli passa la voglia di tutto.
Quindi aspettiamo il mercato e speriamo di arrivare 7 cosi ci leviamo quella palla dell’EL.
Con un minimo di motivazioni e sei punti saremmo arrivati ad 1 punto dalla Roma con il derby da giocare e il Napoli.
Quindi non riesci ad asfaltare Verona e Frosinone?
E’ giusto che ci vada la Roma e Napoli noi non lo meritiamo !!!!!
Marzo 21st, 2016 alle 09:59
Consiglio la lettura di ‘Images, metafore dell’organizzazione’ di Gareth Morgan. Libro datato ma di ottimo livello, lungo ma comprensibile.
Il calcio, come le aziende creative (informatiche eccetera) è un settore dove, dal punto di vista sportivo hanno la meglio gruppi di lavoro capaci di fornire performance divergenti, dove è premiata l’eccellenza piu dell’efficacia e dell’efficienza. In questo senso i climi organizzativi e gli stili di leaderhip influiscono in modo determinante rispetto al conseguimento di obiettivi che trascendono la perfetta efficienza organizzativa, che rappresenta la baseline. In questo senso credo abbia ragione Bernardo. Dal punto di vista economico, invece, gli obiettivi sono di effiacia/efficienza, in questo senso la gestione e’ perfetta, cosi come avviene nel campo della moda, dove il prodotto tod’s non si avvicina neanche lontanamente, e neanche vuole competere, alle grandi firme realmente creative ma l’azienda tod’s si posiziona sempre bene.
Marzo 21st, 2016 alle 10:01
Ti ho sentito ieri in radio e francamente le argomentazioni di Brovarone erano improponibili e imbarazzanti, i suoi commenti non sono attendibili perchè influenzati da uno storico livore che risale ai tempi andati. E poi diciamola verità, non si possono trovare giustificazioni a partite ridicole contro le ultime due in classifica (2 punti e 1 solo goal contro le difese peggiori della serie A!!) Questa gente, cioè il tecnico e i giocatori, tutti i mesi riscuotono puntualmente e bene i loro ricchi stipendi, i più vecchi hanno sì e no 30 anni ma lo sanno cosa vuol dire guadagnarsi da vivere lavorando anche 12 ore al giorno? Vi ricordate il Parma dello scorso anno? Donadoni e i giocatori hanno dimostrato orgoglio e professionalità quando potevano anche fregarsene. Qui devo sentire il vate che invece dice che hanno mollato perchè non è arrivato Mammana o Lopez?? Ma stiamo scherzando? Sono concetti diversi, perchè se da un lato il mercato ha fatto ridere e per la vicenda Benalouane meriterebbe l’immediato licenziamento tutta la dirigenza, dall’altro non esiste riprova che con questi giocatori oggi saremmo in testa alla classifica. Il gioco fa ridere, anzi piangere quando non fa addormentare, i giovani non si lanciano (nel Milan gioca un portiere di 17 anni…) l’allenatore fa cambi assurdi:ieri Zarate per Badelj non ha avuto senso, visto che Ilicic stava facendo pena e andava levato al 45?.David ha ragione, con questa storia del mercato e della società, che ha le sue colpe enormi, non troviamo troppi alibi a giocatori e allenatore che, ripeto, i loro soldini li cuccano tutti i mesi
Marzo 21st, 2016 alle 10:08
einvece Brovarone sbaglia perchè, anche se fosse solo ed sclusivamente colpa della società, ricordarlo dopo ogni risultato neativo serve solo a dare alibi ai giocatori. In poche parole non serve a niente se non a Brovarone stesso.
Marzo 21st, 2016 alle 10:10
La storia che i giocatori danno meno perchè sentono il diaffezionamento della società
è una cazzata.
è un modo per dare alibi.
Ma dove esiste?
Brovarone ha identificato il “nemico”
ha santificato l’allenatore
e dice queste sciocchezze.
La cosa preoccupante è che c’è anche chi gli va dietro.
Non c’è bisogno di alibi,
Sousa è bravo,
i giocatori sono questi,
il fatto è che nella griglia di partenza del campionato siamo in terza fila.
Se arriviamo sesti s’è fatto il nostro,
se arriviamo quinti abbiamo messo dietro una macchina più potente della nostra,
se arriviamo quarti ne abbiamo messe due,
e cosi via.
Ieri rispetto alla partita col Verona abbiamo giocato meglio
anche considerando il campo
e che questi hanno picchiato come fabbri dal primo secondo.
Gori andava ammonito quattro volte, tanto per dire
e Blanchard andava espulso.
Detto questo il Frosinone si è guadagnato il punto,
le occasioni le abbiamo avute
ma le devi sfruttare.
Se da zero metri si fa traversa
sarà colpa del mercato di Gennaio?
con tutto il rispetto che ho per Borja che è il mio giocatore preferito.
A parte questo, è evidente che non siamo più quelli dell’andata.
Ci sono giocatori che sono calati
come Ilicic e Alonso.
Il discorso di avere la rosa corta
può essere valido per questo,
dare il cambio a chi è un po fuori forma o squalificato o infortunato.
Ma non esiste, non può esistere un giocatore che renda a seconda di come è andato il mercato di gennaio.
Ma si scherza davvero?
I giocatori sono atleti professionisti, ambiziosi ed egocentrici.
Tendono a voler giocare sempre.
Higuain si sfava anche quando lo tolgono a 2 minuti dalla fine.
Caso mai soffrono il turn over
o quando giocano poco
come Pepito e Suarez e addirittura Verdù.
Figuriamoci se stanno a guardare il mercato di Gennaio.
dove tra l’altro storicamente è difficilissimo che le squadre si rinforzino davvero.
Il discorso è semplice:
siamo in classifica più o meno dove ci compete di stare
che ci piaccia o no il nostro valore è questo.
Ci siamo illusi per la partenza a razzo
ma alla fine i valori vengono fuori
e il quarto/quinto posto,
per noi è un buon piazzamento.
Il resto son discorsi,
perchè come sostiene David
se fosse vero quello che dice Brovarone
sarebbe da prendere i giocatori uno per uno e buttarli in Arno.
Ma non esiste.
l’anno scorso i giocatori e l’allenatore del Parma hanno giocato fino alla fine senza riscuotere
sapendo che il prossimo anno non ci sarebbe stato un futuro.
E’ cosi, chi gioca va in campo e basta.
Poi si vince e si perde.
Gli avversari ora ci conoscono,
forse a volte giocare a due punte sarebbe meglio
parere personale visto anche che il prossimo anno torna Pepito.
Marzo 21st, 2016 alle 10:13
ma giocare con due punte con Verona e Frosinone è una cosa possibile o pensate che serva spendere 500 milioni di euro al mercato di gennaio?
I due giocatori che al momento hanno quel qualcosa in più sono tello e Zarate (casualmente presi a gennaio) e noi o li lasciamo fuori o li mettiamo 20 minuti perché il grande promotore di se stesso ha deciso che provare a cambiare qualcosa tatticamente è un reato. Bisogna continuare a giocare sempre nello stesso modo così tutto gli avversari sanno come affrontarci.
È vero che la psicologia e le motivazioni contano nel calcio, ma anche le strategie le tattiche e le formazioni giuste hanno uguale valenza
Marzo 21st, 2016 alle 10:16
Sono anni che Brovarone ce l’ha a morte con i DV: quando si vince è merito dei giocatori e dell’allenatore, quando si perde e colpa dei DV. Scusa David, ma perché continui a far commentare a caldo la partita a questo signore, con i suoi continui sproloqui contro la società ed i suoi imbarazzanti giudizi tecnici? Ci sono tantissimi ex della Viola, giocatori ed allenatori veramente competenti, che arricchirebbero sicuramente la trasmissione, evitando anche la sua insopportabile faziosità di giudizio.
Marzo 21st, 2016 alle 10:18
1) La Fiorentina paga gli stipendi più bassi del gruppo delle prime squadre del torneo e non è una società in cui i giocatori forti vengono volentieri.
2) Mammana è saltato per l’intervento di Cognigni (diverse fonti confermano ed è stato detto anche ieri pubblicamente in televisione).
3) Prandelli, Montella, Sousa: stessa lunghezza d’onda nel giudizio sulla proprietà.
4) Solo mandando via Cognigni i DV possono recuperare la fiducia della tifoseria.
Marzo 21st, 2016 alle 10:21
a me Brovarone tutte le volte che parla mi fa cascare le braccia ,sembra sempre che abbia dei conti da regolare con qualcuno e ai miei occhi ha perso ogni credibilita’ quando a settembre ha detto che bisognava prendere esempio dai dirigenti della Lazio . abbiamo pareggiato con Verona ( che ieri ha perso con il Carpi in casa )e frosinone ultima e penultima non puo’essere sempre colpa della societa’ , il responsabile tecnico e’ l’allenatore , e’ lui che deve spiegare perche’ si arriva sempre secondi su ogni pallone. nella juve e nel napoli giocano sempre i soliti e sono sempre primi e secondi . non sara’ che si allenano meglio e di piu’ ?
Marzo 21st, 2016 alle 10:22
Concordo con te David.
Per me è folle dare la colpa al mercato di gennaio di tutto quello che ci sta accadendo.
L’allenatore è stato molto bravo a scaricare sin dall’inizio ogni responsabilità sulla società ed a crearsi un alibi perfetto, anche se ad onor del vero la società ci ha messo del suo per aiutarlo nell’intento. Ora però si esagera.
La squadra non esiste più. Non abbiamo più un gioco corale e ci troviamo a correre disordinatamente incaponendosi col medesimo schema, sbattendo la testa nel muro più e più volte, fino allo sfinimento fisico e mentale. Mai un sussulto, mai un alternativa alla solita insipida minestra. Siamo una squadra monocorde, programmata per fare una sola cosa. E ormai non basta più per vincere.
Però è sempre e solo colpa del mercato, della società cattiva, di Andrea e Diego col braccino…
Marzo 21st, 2016 alle 10:28
Erano mesi che mettevano, tutti e sottolineo TUTTI, le mani avanti: siamo intrusi, le altre hanno budget che sono il triplo del nostro, le altre sono più attrezzate, abbiamo tanti impegni, siamo già andati oltre i nostri limiti, bla bla bla.
Un atteggiamento che mi ricorda la novella della volpe e l’uva: la champions non è cosa per noi, non è adatta alla nostra dimensione. Se questo è l’atteggiamento vincente che va predicando Sousa siamo messi di nulla…
Filippo da Prao
Marzo 21st, 2016 alle 10:32
Forse vado controcorrente ma la prestazione non è stata “moscia” perchè l’impegno c’è stato e volevano vbincere. il problema seconco me è che sono “cotti”! Preparazione sbagliata? non lo so! quello che so è che la palla circola lentamente e siamo prevedibili. non ci sono più quei movimenti senza palla che caratterizzavano il gioco della Fiorentina. non c’è più imprevedibilità!
se vi ricordate la squadra teneva palla poi all’improvviso con due passaggi in verticale la palla era in area avversaria con conseguente possibile gol. oggi non succede neinte di questo.lè viola
Marzo 21st, 2016 alle 10:32
No, David, il calo fisiologico è inevitabile, e puntualmente ogni anno si presenta in questa parte della stagione. E ciò deriva essenzialmente dal fatto che giocano sempre gli stessi. E’ indegno per un club che vuole competere per certi obiettivi non dare all’allenatore una rosa all’altezza dei propri obiettivi. Ma quali sono veramente gli obiettivi della Fiorentina ????? Ogni ano le stesse considerazioni, le stesse amarezze, le stesse delusioni. Mai una gioia. Questa è l ‘unica verità. Kone, Tino Costa, Benalouone, Zarate e Tello: siamo su SCHERZI A PARTE !!!!!!!
Marzo 21st, 2016 alle 10:36
X JACK KRAMER: è vero che nel Napoli giocano sempre gli stessi, così come è verissimo che segna sempre lo stesso giocatore, alias HIGUAIN, 29 reti a 8 gare dalla fine del campionato!!!! Ricordi la Fiorentina di Toni e Prandelli nell’anno in cui Toni fece 31 gol ? Ecco, anche con PRandelli potevano giocare sempre gli stessi, più o meno, tanto come la davi a Toni la palla finiva in rete. Il Napoli è un caso a parte. E’ un esempio che non calza. Le rose devono essere ampie (almeno due giocatori validi e sani per ogni ruolo) altrimenti arrivi a maggio “bruciato” e fuori da tutto. Ecco noi per esempio.
Marzo 21st, 2016 alle 10:45
Il calcio è un gioco semplice, la struttura fondamentale è: palla sul piede del centrocampista, un dribbling per liberarsi del marcatore, testa alta, palla nello spazio vuoto, cross e conclusione dell’attaccante. Variante: passaggio dal centrocampista all’attaccante con le spalle alla porta, tocco indietro e tiro in porta da parte di un uomo al limite dell’area.
Tutto qua, oggi lo devi fare molto più rapidamente di un tempo, se hai giocatori tecnici fai il tutto con maggiori probabilità di successo, ma il calcio è questo, roba basic, più giochi facile più risulta divertente.
Invece su questa semplice, banale struttura, si innesta una sovrastruttura che rende tutto macchinoso, cerebrale, grottesco, fino a diventare ridicolo il muoversi sul campo di due squadre che devono solo cercare di vincere, cioè fare il lavoro per cui sono pagati.
Allora sovrabbonda la tattica, centomila passaggi, il non saper liberarsi con le finte dell’avversario, pedate di gente scarsa senza immediata ammonizione, lamenti di stanchezza fisica anche con partite ogni sette giorni, intorno si moltiplicano le conferenze stampa, le interviste, le dichiarazioni che esprimono concetti vuoti, risentiti, rimasticati, polemiche a getto continuo che occupano spazi dilatati al parossismo tra una partita e l’altra.
Dopodiché si riparte daccapo con altri novanta brutti minuti giocati da atleti che non reggono cinquanta partite in un anno, ma che sono pagati proprio per quello.
Vedere ieri Frosinone-Fiorentina e’ stato uno strazio, ma questo è diventato il gioco del calcio? Una squadra che ha più del doppio dei punti dell’altra, non e’ riuscita ad essere superiore in niente, soprattutto non c’era la cattiveria sportiva di spingere per portare a casa una vittoria contro una squadretta che aveva solo grinta e scarpe ben attrezzate a colpire tutto meno che il pallone in modo decente.
Per me i tifosi sono gente superiore, andare allo stadio a vedere questa roba, sottraendo tempo alla famiglia, al lavoro, al riposo, spendendo soldi che forse servirebbero ad altre cose più utili, beccarsi la pioggia e poi spesso e volentieri essere criticati o peggio derisi e umiliati da quei dirigenti a cui versano quattrini e passione, sono azioni per niente valutate per l’importanza sociale che invece ricoprono. E’ vero che non sei costretto a fare il tifoso, ma questa è un’aggravante per il mancato rispetto che per loro riserva il mondo del calcio.
“Sarà la pioggia, oggi la vedo così,
o sarà perché tu non mi hai detto si,
sarà perché il mondo lo vedo ostile,
volgare, piccino, privo di stile,
sarà perché ho quasi fallito
tutti i traguardi, non ho capito
la differenza tra il mio pensiero
e quello che mi circonda, tra il vero
e ciò che ho costruito con il desiderio.
Adesso cerco almeno la pace,
senza prendermi troppo sul serio,
shhhh, senti come ora tutto tace,
ricominciamo dai, almeno noi,
almeno noi due, almeno coi
nostri silenzi, ad andare avanti.
Marzo 21st, 2016 alle 10:46
..avete analizzato benissimo le componenti psicologiche e fisiche..
quello che non accetto è che ci siano cali così vistosi da pareggiare col Verona e col Frosinone..
propongo di far entrare nello staff Eddy Mercx ,il cannibale..lui vinceva TUTTO e sempre.. un volta a Larciano era un po’ in crisi e chiese ad un compagno di portarlo all’arrivo.. arrivarono da soli loro due e LUI lo bruciò sull arrivo!
occorre creare una mentalità, scegliere giocatori che se non vincono
non gli parlare per una settimana..
e non è completamente questione di soldi, ma di una società c’è troppa distanza tra i reparti
Marzo 21st, 2016 alle 10:47
Stento a crederlo, ma sono d’accordo con Shimon: difficile motivare un ambiente che assiste ad un mercato vergognoso come quello di gennaio, e devo ammettere che il grande Sousa ci ha anche messo del suo, con le dichiarazioni sull’essere “intrusi”, che a me hanno fatto particolarmente incazzare, e con formazioni assurde come quella schierata col Verona. Mancava Corvino con gli sgudetti, a parte quello da parte di allenatore e società si è sentito veramente tutto il repertorio delle scuse e delle giustificazioni. E quando qualcuno si scusa in anticipo, vuol dire che sa già come andranno a finire le cose. Hanno mollato ufficialmente dopo Roma, ma già da gennaio la squadra vivacchiava e campava di rendita, e si è tenuta a galla grazie ai passi falsi di Inter e Milan e al debito di punti accumulato dalla Roma di Garcia. Vedere quello che ha fatto Spalletti (tifoso viola) a Roma nel giro di qualche settimana e quello che in contemporanea ha dilapidato la Fiorentina fa male, molto male. Al diavolo bilanci e autofinanziamento, ben vengano i contestatori, anche quelli lobotomizzati tipo Bamba e IG: quelli sono i “tifosi” che si meritano.
Filippo da Prao
Marzo 21st, 2016 alle 10:52
intanto visto la grande prestazione di ieri tre gioni di riposo . negli ultimi 15 giorni si è fatto piu riposo che allenamento non è che è per questo che non si corre più ?
Marzo 21st, 2016 alle 11:13
Sono mesi che i proprietari delegano Cognini e co. Disinteresse totale e penso che i tempi per un passaggio ad altri siano maturi. La società e’ sana quindi vendere per il bene di tutti. Vediamo se davvero la Fiorentina non interessa a nessuno . Trentatremila spettatori contro l’ultima in classifica e la nutrita presenza a Frosinone sono il segnale che i tifosi ci sono e vogliono il bene della squadra.
Marzo 21st, 2016 alle 11:17
La stagione è virtualmente conclusa. Per come era iniziata è veramente triste scivolare in un ennesimo posto di Europa league. Ormai ogni singolo muro di Firenze sa quali sono le ragioni di quest’ennesima stagione del “vorrei ma non posso”. Il problema di fondo è la società, con i suoi modi di fare incomprensibili e senza sapere cosa vuol dire per il tifoso “tifare la fiorentina “. E poi dove finiscono la cause della società iniziano quelle di sousa & Co: perché la rosa corta è evidente, i giocatori sono scarichi di testa e con tutte le giustificazioni che ad una squadra come questa va dato per un girone d andata ai limiti della perfezione. Ma sousa ormai ha finito il credito per quei 4 mesi e mezzo……alcune dichiarazioni (e le scelte di formazione) non sono accettabili per una piazza come la nostra.
Al di là di mantenere il quarto posto, la stagione risulta essere sotto la sufficienza perché la rosa corta era e corta è rimasta ma siamo passati dalla costanza di Montella alle montagne russe di Sousa, dai voli pindarici ad un potenziale schianto che ad oggi, alla faccia di chi rideva del calendario, rischia essere molto reale……il classico sogno che s’interrompe e ci fa risvegliare in modo brusco e deprimente. …
Marzo 21st, 2016 alle 11:19
Niente da aggiungere a quello che scrive jack kramer al n. 42:
NEL NAPOLI GIOCANO SEMPRE GLI STESSI!!! EPPURE CORRONO!!
Inutile crearsi gli alibi dei perdenti (la società brutta e cattiva che non compra il difensore e il centrocampista quando LA FASE DIFENSIVA, per esempio, nessuno sa che cosa sia/la sfortuna/gli arbitri)…la verità è che questa squadra è la fotocopia (pregi e difetti) di quella dell’anno scorso con l’aggravante di avere una condizione fisica a dir poco ridicola.
Marzo 21st, 2016 alle 11:22
Ma se per la terza volta negli ultimi dieci (!) anni, dopo Prandelli e Montella, si ripete sempre il solito inevitabile copione arrivati ad un certo punto della stagione…potremmo iniziare a porci qualche domanda che non siano le solite disquisizioni su formazione sbagliata e/o giocatori che non onorano la maglia? Qualcosa di un pò più strutturale, intendo….Oppure andiamo avanti con il mantra “anche oggi ci svegliamo domani”, tanto per fare un pò di amarcord dei vecchi tempi Cecchi Goriani…
Marzo 21st, 2016 alle 11:31
SI SQUADRA MOSCIA,HAI RAGIONE DAVID PERSA UNA GRANDE OCCASIONE DI RIAVVICINARSI ALLA ROMA…PENSO PURTROPPO CHE QUESTI GIOCATORI NON VEDENDO RINFORZATA LA SQUADRA A GENNAIO CON ELEMENTI VALIDI DI AIUTO,SI SIANO DETTI FRA SE’ NELLO SPOGLIATOIO : ” MA CHI CE LO FA’ FARE DI CORRERE E SUDARE…TANTO BASTA ARRIVARE 4′ A META’ MAGGIO…” POICHE’ MOLTI DI LORO SONO IN PRESTITO…O IN SCADENZA…QUINDI CHISSENEFREGA DIRANNO FRA SE E SE DI IMPEGNARSI…PER CHI ? E PER COSA ? TRA 40 GIORNI E’ FINITO TUTTO…ARRIVEDERCI E GRAZIE…ALLA FACCIA DI QUALCHE IMBECILLE CHE VIENE ALLO STADIO A GUARDARCI ED A URLARE PER NOI…MA SI,TANTO QUESTA SOCIETA’ CON TANTI RAPPRESENTANTI CHE CI SONO E NON CI SONO NON GLIENE FREGA NULLA…FIGURATI A NOI GIOCATORI…E POI TANTO PRADE’ SE NE VA’ ANCHE LUI A GIUGNO…QUINDI CHE PROGRAMMAZIONE SAREBBE QUESTA…?
meditate gente…meditate…
Marzo 21st, 2016 alle 11:39
Da incorniciare il post n. 50.
Ma penso che sia come dare i confetti ai maiali.
Marzo 21st, 2016 alle 11:55
Come scrive giustamente Oliviero Beha, “occasioni così non ne ricapitano”. La società ha buttato alle ortiche una grande occasione: non quella di vincere il campionato, ma di essere fra le prime tre. E poi certi dirigenti farebbero meglio a nascondersi, vergognarsi, invece di fare dichiarazioni sul “niente” (come quella di Rog)e continuare a prendere in giro i tifosi!!!
Marzo 21st, 2016 alle 12:00
David ho letto i vari post, tralascio la Fiorentina e il fatto che sono cotti ( si portebbe obbiettare per ore…) ma vedo che TUTTI quelli che ascoltano radio bruno, non fanno che lamentarsi di Brovarone! E’ semplicimente IRRITANTE. Liberi di farlo parlare quanto volete, ma per me finita la radiocronaca ( quando sono allo stadio, perchè già li sei in ritardo di 15 secondi, alla tv sei in anticipo e quindi non si può ascoltare una radiocronaca che ti anticipa i fatti!) cambio ed ascolto musica altro che Brovarone….
Marzo 21st, 2016 alle 12:02
Ho fatto sbollire l’incavolatura e a mente fredda cerco di dire la mia.
I due teoremi che, come due rette parallele, vanno per la maggiore sono:
A) teorema degli antisocietari: i meriti delle vittorie ottenute finora sono del grande Paulo Sousa e dei giocatori, le sconfitte o i pareggi con le ultime colpa della società e del mercato in particolare.
B) teorema dei filosocietari: i meriti delle vittorie sono della società che con il 7° monte ingaggi è comunque al 4° posto e le sconfitte sono frutto di scelte sbagliate di Sousa e di una forma scadente di tanti giocatori.
La realtà delle cose, secondo me, sta in mezzo.
Se è vero che contro Roma, Napoli e Tottenham la società avrebbe potuto dare a Sousa qualche scelta valida in più, specie in difesa, contro Verona e Frosinone allenatore e giocatori hanno le loro responsabilità.
Non si può pascolare per 86 minuti (Ilicic) e non essere sostituiti.
Bernardeschi è il re delle piroette ma non combina nulla di concreto. Ed è pervaso da un egoismo che lo porta a non giocare per la squadra.
Ad un certo punto prendi campo e che fai … Mi togli Badelj, crei una voragine a centrocampo e allunghi pericolosamente la squadra rischiando pure di perdere.
Siamo giù fisicamente, ma ancora di più psicologicamente.
Brovarone sento che (ovviamente) dà la colpa alla società e al mercato di Gennaio.
Rispetto le sue idee, anche se quasi mai le condivido (andate a leggere come esaltava il mercato della Lazio questa estate … Mi piacerebbe sapere ora come ne giustifica la posizione), però secondo me il mercato c’entra il giusto.
Il Napoli non ha fatto mercato ma viaggia come prima.
Piuttosto, perché Sousa, a differenza di Spalletti dopo le sconfitte di Londra e Roma invece di scuotere la squadra ha cominciato a giustificarla dicendo che siamo andati oltre le aspettative ?
Detto questo, io continuo nella mia personale crociata dicendo che a Gennaio la cavolata è stata fatta non tanto sul difensore (errore comunque grave) ma con Pepito.
Sicuramente sbaglierò io, ma per me con Pepito ieri si vinceva.
Marzo 21st, 2016 alle 12:08
OK mi arrendo.
Avete vinto voi, la società è fallimentare, i giocatori e l’allenatore sono dei santi che vanno in campo e preparano le partite come meglio possono ma sono osteggiati da quei cattivoni che li pagano per NON RIUSCIRE a vincere contro Verona e Frosinone.
Esattamente come lo scorso anno successe contro Verona e Cagliari in casa.
Non sono ironico, lo giuro, mi avete davverco convinto che la società Fiorentina tiri indietro, ma come sempre io vedo la società Fiorentina come un complesso unico.
Quindi, oltre ad avere una società che non ha ambizione di vincere, mi sento di scrivere che anche la squadra e lo staff tecnico non scoppiano di tutta questa voglia. Bastava quelli che siamo per battere Verona e Frosinone e stare addosso alla grande Roma, bastava affrontare queste due partite (specialmente quella con il Verona) con il piglio giusto.
Probabilmente anche questo è colpa della società che dovrebbe far sentire il fiato sul collo a tutti con maggiore forza, magari attaccare qualcuno al muro quando è giusto e quando ci hai investito.
Non posso pensare che questi giocatori siano così stanchi fisicamente e mentalmente, io vedo gente della Juve o del Napoli (ci sono giocatori nella squadra di Sarri che NON HANNO SALTATO UNA PARTITA) che da settembre ad ora non ha mollato e non molla, la trovo una giustificazione non accettabile.
Così come è inaccettabile pensare che i giocatori debbano limitare il loro impegno perchè non vedono la società comportarsi in un certo modo. La società li paga bene e regolarmente ed ogni altra considerazione è ridicola, ridicola.
Ognuno faccia il suo dovere, la società cambi, i giocatori dimostrino di avere gli attributi che evidentemente non hanno.
Marzo 21st, 2016 alle 12:13
Mi garberebbe sapere perche giocatori e tecnico debbano essere superprofessionisti mente la società può permettersi ogni figura da dilettante…..
Marzo 21st, 2016 alle 12:14
@Maso -33- Sottoscrivo parola per parola..
Anzi aggiungo che ti sei scordato alcune cose (ricordarsele tutte in fondo è difficile)..tutta la querelle di Joaquin…l’offerta indecente per Salah, con quei 23 milioni poi evaporati nel nulla, la battaglia legale con la Fifa che chiedo lumi se qualcuno è a conoscenza di come sia andata a finire…la promessa dello scudetto in 3 anni…per non parlare dello stadio..le dichiarazioni di Gnigni sul “pericolo economico” di andare in Champions, i vari Tanque Silva e Bolatti, i tifosi divenuti clienti, i rincari dei prezzi per le partite importanti, il trattamento riservato a Antognoni…ma menomale anche quest’anno si punta al 4 posto…e noi zitti e godere perchè se qualcuno alza un pò la voce DDV, che la settimana prima faceva il buffone a esultare con la camicia sudata, poi sparisce per mesi…le immagini su Sky, la Rai, Mediaset, del gran tifoso presidente…ma guai…silenzio e godere…Grazie Della Valle, e grazie ancora a chi li sostiene!
Marzo 21st, 2016 alle 12:14
ARRIVARE A ROMA…….
Sono svariati anni che la viola arriva a conquistare l’equivalente della medaglia di legno (quarto posto).
Se per il primo,il secondo ,il terzo anno si poteva giustamente accettare pensando ,se non altro,che si andava in europa ligue e comunque con questa proprietà non si avevano timori di lottare per non retrocedere,ora siamo quantomeno annoiati e delusi.
Abbiamo capito che i DV non vogliono (o forse non sanno) spendere oltre quanto già fatto nel calcio,ma si dovranno mettere in testa che la disaffezione latente si trasformerà in distacco e allora gli atteggiamenti da persone offese non serviranno a riempire gli spalti dello stadio.
I tifosi sono stufi di “arrivare a Roma senza vedere il Papa”
Saluti
Marzo 21st, 2016 alle 12:15
Solo alcune semplici e personalissime riflessioni:
– Vuturo sibillino, se se la tirasse un po’ meno…
– Brovarone disco incantato, ripete sempre le stesse cose che pur vere ma ormai sono venute a noia, evidentemente non ha ancora sboccato tutto il veleno che ha in corpo, chissà che fiato si ritrova…
– chi sostiene che i giocatori accusano il deludente mercato di gennaio dice una cazzata planetaria, hanno giocato due partite contro le ultime in classifica raccattando 2 (due) punti, ma scherziamo?
– continuare a criticare non serve a nulla visto che cambiamenti ora non se ne possono fare, capisco i delusi – compreso il sottoscritto – ma bisogna tirare la cinghia fino alla fine sostenendo la squadra, non ci sono alternative. I bilanci solo e solamente alla fine.
– è lecito attendersi un comportamento adeguato ANCHE da parte della società (proprietà, dirigenti, tecnici), dichiarare meno ma dichiarare meglio. E se c’è da metterci la faccia – in senso proprio – ci va messa, da Diego/Andrea fino al magazziniere, le palate di merda non solo a Pradè.
Marzo 21st, 2016 alle 12:16
Perdonatemi , se gente che guadagna milioni di euro l’anno ha bisogno di stimoli, allora è meglio abbozzarla di guardare le partite.
Marzo 21st, 2016 alle 12:27
@76 paolo da sesto:
in effetti è proprio come dici tu, la prima a non avere ambizioni è la proprietà e a pioggia cade su tutti compresi noi tifosi. Manca la mentalità vincente quella che ti porta a vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto anche quando è pieno per tre quarti, quella che ti porta a vedere sempre le cose che non vanno anche quando vinci le partite. E bada bene la mentalità la deve avere la società e non i tifosi eh che i tifosi sono sempre gli ultimi della catena.
Marzo 21st, 2016 alle 12:35
Prendere un risultato negativo come un modo per riabilitare una dirigenza scalcinata è ridicolo e toglie credibilità a una parte di stampa sportiva fiorentina.
Marzo 21st, 2016 alle 12:41
carissimo david,
il male della fiorentina, della sua attuale condizione di eterna incompiuta è da attribuirsi senza alcuna eccezione alla società!!
e non mi riferisco alla singola partita o alle ultime due, giocate rispettivamente contro ultima e penultima in classifica, ma al fatto che una società con un briciolo di motivazione, di ambizione e di amor proprio, gestisce il percorso della propria squadra in maniera diversa.
la squadra è cotta, svuotata e sola…poi, naturalmente, quando anche la parte tecnica fa errori, la frittata è completa!
pessimo il ruolo nel mercato di gennaio, dove oltre a non aver preso il tanto auspicato difensore, oltre ad aver fatto l’ennesima figuraccia (il caso benalouane perfino agli occhi dei più profani, dimostra quanto incapace e mediocre, sia questa proprietà e quanto distaccata dalle cose del campo), oltre ad aver preso giocatori di una inutilità imbarazzante!! non resta che un manipolo di soldati senza più energie e stimoli!
quando si dice che la colpa è della società si intende esattamente questa politica fallimentare di gestione, non certamente l’episodio sul campo!!!!
io mi auguro, non potendo mai e poi mai arrivare al terzo posto, di chiudere la stagione ben oltre quell’ultima postazione che permetta l’accesso alla disgraziata El;
disgraziata competizione, che stando ai fatti, risulta ancora troppo grande per la portata di una onesta banda di amici che gioca bene al pallone, che non porta sufficienti quattrini e depaupera le pochissime risorse disponibili!
saluti
Marzo 21st, 2016 alle 12:43
Omino di ferro, apprezzo la tua posizione equilibrata anche se non la condivido in buona parte.
Quello che però non condivido per niente è la tua conclusione su Rossi: tra le difese italiane e quelle spagnole ci passa quanto tra un pugile campione del mondo ed un wrestler americano. Il primo i cazzotti te li tira davvero, il secondo fa finta.
Non scherziamo, ieri Rossi si sarebbe preso 3-4 pedate da Blanchard e soci e sarebbe scomparso dal gioco.
Marzo 21st, 2016 alle 12:44
Ero a frosinone
Bernardeschi si marcava da solo,ilicic é due mesi che cammina,alonso sembra il fratello di quello del girone d’andata.
Come si suol dire
Le querce hanno smesso di fare i limoni…….
Se poi a gennaio aggiungi tino costa benalouane e kone…..
Anno prossimo sono curioso di vedere quanti saranno gli abbonati
Io come quest’anno farò solo trasferte,da questa societá non mi sento rappresentato e non gli darò più un euro.
P.s.:aspetto ancora che parli adv,diceva che si sarebbe levato i sassolini dalle scarpe…..
Sono curioso
Marzo 21st, 2016 alle 12:45
David come spesso fai sei intelligente e lucido aver perso 2 enormi occasioni così non è certo colpa del mancato arrivo di un difensore !!!!!
Perché poi quello è stato l unico errore grosso di un ottima società e di una famiglia che mi tengo stretto . Se tutti nessuno escluso avessimo sbagliato quanto i DV avemmo sicuramente fatto la Champion
Un po di umiltà per favore e ripartiamo sereni …. Tutti
Marzo 21st, 2016 alle 12:55
Ho ascoltato tutta la simpatica tiritela tra te e Bernardo.
Allor, premettendo che queste due partite non sono giustificabili perché il divario è troppo grande, devo dire che non hai compreso bene qundo intendeva dire lui.
Ovviamente non si parla di calciatori che smettono di giocare per ripicca o di proposito.
Si parla di “professionisti” che inconsciamente si sentono deresponsabilizzati a causa anche della mancanza di ambizione societaria, “professionisti” che non appena qualcosa si frappone tra loro e la possibilità di raggiungere un risultato soddisfacente iniziano a pensare a nuove maglie per la stagione successiva.
La presenza di una società è fondamentale nei momenti chiave di una stagione, non è solo una questione di mercato.
Se ADV fosse sempre presente con dichiarazioni, anche giustificazioni e un atteggiamento positivo nei momenti più difficili si eviterebbero un sacco di tensioni che si ripercuotono sulla squadra.
Guarda la Roma, che in 3 anni crolla sul più bello, ora ha dato carta bianca a Spalletti che può far la parte del leone.
Da Sousa c’ha provato un po’ a diventare il nostro Mourinho, ma si trova pure lui in debito d’ossigeno, forse anche per tutte le tensioni con la società stessa (almeno così descritte da illustri giornalisti).
Poi hai ragione te, son professionisti, ma essendo calciatori sappiamo che la testa l’han bona solo per portare il cappello e di conseguenza tutte le mini-magagne vengono a galla.
Come sempre nel calcio è più facile fare dei passi indietro che rimanere nella stessa posizione e anche queste partite ne sono un esempio.
Marzo 21st, 2016 alle 12:58
Le grandi squadre si basano su 4 ruoli cardine: un portiere (Toldo), un centrale di difesa (Passarella o Vierchowood), un centrocampista (Antognoni), un attaccante (Bati). Poi si costruisce il resto della squadra: i difensori di fascia, il mediano, le ali, le seconde punte, ecc…. Avere tutti giocatori forti in ogni reparto contemporaneamente è utopia per noi, capita ogni 25-30 anni. A meno che non hai soldi (tanti) da investire. Ditemi quali sono i 4 giocatori cardine di questa squadra? Il portiere è un buon portiere ma non il massimo, il centrale è forte ma non da nazionale, i centrocampisti sono buoni tutti, ma non c’è l’eccellenza, e infine in avanti c’è un buon giocatore che ha bisogno di una seconda punta, ma non è un bomber vero… Il mercato di gennaio è vero che non avrebbe cambiato gli equilibri, se non a livello mediatico, credo piuttosto che l’errore strategico sia stato commesso a luglio. Purtroppo gli infortuni di Gomez e G. Rossi hanno decretato il fallimento di quella ipotesi. Ma anche la gestione del contorno (Cuadrado, Milinkovic-Savic, Salah, Lisandro Lopez, Mammana, Savic e Suarez) non è stata da meno. Ma che fine ha fatto la gestione di giovani italiani?
Ora puntiamo a mantenere la concentrazione per arrivare quarti, perché par arrivare più in alto, non dipende solo da noi.
Marzo 21st, 2016 alle 12:59
Basta con questa demagogia del professionista strapagato! Il rendimento di uno sportivo non è che migliori con un aumento di stipendio, a meno che non si pensi che questi si fanno male da soli perché scontenti del loro ingaggio. Se Ilicic, Bernardeschi o Kalinic non sono più quelli di qualche settimana fa è perché hanno un calo di forma che non li aiuta nemmeno sotto il profilo psicologico. Con una rosa più ampia sarebbe il momento di farli rifiatare, ma qui devi ricorrere a Tino Costa o Babacar (per non parlare della difesa). Quindi è giusto prendersela con la società e con il suo mercato al risparmio.
Marzo 21st, 2016 alle 13:08
…la colpa è del disinteresse della proprietà e dei messaggi che fornisce al gruppo…ormai ognuno fa come vuole e nessuna presa di posizione dai chi dovrebbe invece ergersi come difensore del lavoro incompiuto che ha avallato…quindi si ritorna sempre al punto di partenza…alla proprietà…assente, permalosa, ostile nel suo ostinato menefreghismo…
Marzo 21st, 2016 alle 13:10
…tutte le volte che parla Brovarone dice cose sacrosante…
Marzo 21st, 2016 alle 13:14
Caro David ti seguo dall inizio delle tue radiocronache ( bei tempi…una sola voce, poche interruzioni pubblicitarie, poche battute stucchevoli, ma tant’ è…)
Ascolto le tue opinioni, da te stesso definite , libere e non asservite alla dirigenza viola.
Credo nella tua buona fede perché la si intuisce dal trasporto con cui esponi le tue idee.
Per me, semplice tifoso sessantenne, e come me tantissimi altri tifosi,le parole di Brovarone di ieri sono l esatto quadro della situazione della viola.
L’occasione perduta quest anno lascia un amaro in bocca talmente forte da far vacillare la fede dei tifosi anche i più accaniti
Ed é inutile dire, ormai gennaio é passato…forse i biglietti per lo spettacolo saranno gratis da oggi?
La squadra sará questa fino alla fine con le lacune note!
Quindi..dirrai?
Quindi riterrei dovere di tutti tifosi, giornalisti (soprattutto) e media in genere, mettere davanti alle proprie responsabilitá la societá ed i suoi dirigenti!
Tanto arrivare quarti o decimi non ci cambia il mondo !
Ciao
Marzo 21st, 2016 alle 13:15
Mi ha dato un po’ fastidio il modo di parlare di Gianfranco Monti, e non è la prima volta. Ma un po’ di parolacce in meno in radio no?
Saluti a tutti,
Giampiero
Marzo 21st, 2016 alle 13:46
Non sono mosci sono semplicemente cotti perchè abbiamo soltanto 13 giocatori e giocano sempre i soliti. Sta accadendo quello che chiunque in maniera realistica si sarebbe dovuto attendere vista la rosa a disposizione, cioè un calo fisico dopo aver corso come matti per la prima parte della stagione.
Abbiamo avuto l’occasione di porre rimedio a gennaio ma non l’abbiamo fatto prendendo alternative in attacco ma non a centrocampo ed in difesa. Qui sta a responsabilità vera, non cerchiamo di dare la colpa a Sousa o ai giocatori che, anche ieri, pur nella poca brillantezza a vincere ci hanno provato eccome.
Poi il calcio è fatto anche di episodi e a noi in questo periodo ci stannno girando tutti male. La Roma appena arrivato Spalletti giocava maluccio ma il Sassuolo sbaglia un rigore al 90 e la Samp sempre al 90 prende una traversa e la Roma vince due partite. Noi ieri prendiamo tre pali e domenica scorsa una super parata a tempo scaduto e pareggiamo due partite. Ad episodi invertiti saremmo davanti ai giallorossi ed oggi i commenti sarebbero completamente diversi. Magari saremmo a fare i cmplimenti ad una squadra finalmente cinica che riesce a vincere anche non giocando bene. Io dico che bisogna sostenere questi ragazzi fino in fondo e a fine campionato pretendere delle spiegazioni dalla pletora di dirigenti che hanno gettato al vento un’occasione unica prendendo Tino Costa, Benalouane e Kone (che fa il trequartista e non serve alla causa).
Marzo 21st, 2016 alle 14:01
Daccordo con chi contesta la societa’.
Per almeno due ragioni:
1) Non tutti riescono ad automotivarsi: e’ una realta’ oggettiva, e anche antropologicamente sensata, altrimenti sarebbero tutti leader.
Invece servono leaders e gregari perche’ una squadra funzioni: tutte e due le figure sono importanti alla stassa maniera per raggiungere l’obbiettivo, i gregari pero’ non hanno la forza interiore del leader e “ci credono” solo nella misura in cui ci crede il leader.
2) L’intero NON e’ la somma delle parti.
Una donna, per essere bella, non deve per forza avere dei begli occhi, una bella bocca, un bel naso ecc. Ci sono donne che nonostante uno piu’ singoli elementi non possano essere definiti belli, sono belle (Barbara Streisand, Kate Winslet, Kate Middleton e chi piu’ ne ha piu’ ne metta).
Una squadra non e’ la somma di tutti i suoi singoli componenti, ma un corpo unico, in cui la condizione psicologica gioca una parte di primissimo piano.
Marzo 21st, 2016 alle 14:32
Ciao David, il discorso non è che i giocatori lo farebbero apposta a non giocare per protesta riguardo al mercato di Gennaio. Il discorso mi sembra molto sempilce. I giocatori sono spremuti, i difensori sono contati, i centrocampisti forse peggio, Badelj e Vecino le hanno dovute giocate tutte. L’acquisto di Tino Costa ha del comico. Sono riusciti a sostituire uno che non rientrava nei piani del mister con uno peggio. Non voglio neanche commentare la vicenda Benaluane, non so manco come si scrive. Ogni anno è la stessa storia…poi quest’anno non hanno nessuna giustificazione. Farebbero prima a dire chiaramente che non hanno intenzione di crescere. Io so solo che nè Pallotta nè De Laurentis vengono menzionati da Forbes quindi mi girano ancoradi più.
Marzo 21st, 2016 alle 14:51
è dai tempi di Prandelli che parliamo di occasioni perse e giocatori mosci. Di Dunga o Passarella ne vedo pochi in giro ed in questo momento scelgono altre squadre, non italiane
Marzo 21st, 2016 alle 15:01
Condivido tutto quello che hai scritto David. Con la storia del mercato è ora di finirla, errori a catena macroscopici della società, ma basta! Napoli, Roma, Inter ecc. più forti, maggior monte ingaggi ma anche noi rispetto a Frosinone e Verona! Il problema è che quelli che abbiamo sono senza carattere! Non hanno un minimo di orgoglio, gente da libro Cuore, ma il calcio è un’altra cosa… Ma a noi comuni mortali, le motivazioni chi ce le dà ogni giorno per alzarsi ed andare a lavorare? Stanchezza? il Napoli per l’ennesima volta coi titolari e vittoria in rimonta… P.s. Badelj parla meno e centra una volta la porta…
Marzo 21st, 2016 alle 15:05
Quoto Paolo da Sesto #76: cotti un sega… come scrive Paolo, ci sono in A giocatori che non hanno saltato una gara e corrono come gazzelle!! La Società faccia vedere a questi signorini e all’allenatore qualche gara del parma dell’anno passato: già in B onoravano il campionato alla grande! Ok la società per mancanza di acquisti ( agosto/gennaio) ma ad oggi sono tutti in discussione compreso l’allenatore! Compreso i “gioiellini” che avevano rinnovato. Babacar sembra che pascoli invece di lottare, Bernardeschi sembra uno di quei ragazzini delle giovanili , che viole fare tutto lui e poi non combina un c…o ( vedi ieri!). Astori sarà anche “stanco”, ma ora offre prestazioni da incubo.. e potrei continuare ma mi fermo qui, è meglio. Si credono tutti fenomeni, ma sono domeniche che ci fanno solo vergognare.
Marzo 21st, 2016 alle 15:49
Dopo la sequela di minkiate che mi è toccato leggere, ora dico la mia (che per alcuni sarà una minkiata).
Squadra stanca e con poca voglia di vincere, non ho visto alla fine quella rabbia dell’occasione importante, come se il pareggio potesse andare bene.
Sfiga, c’entra sempre: il doppio pale è clamoroso così come i miracoli del portiere.
Involuzione di alcuni giocatori, vedi Bernardeschi, Alonso (ad oggi completamente inutile), Badelj e Kalinic/Ilicic. Fortunatamente il mercato d’inverno ci ha dato 2 giocatori che oggi come oggi si sono rivelati determinanti quasi sempre come Tello e Zarate, altrimenti saremmo messi peggio.
Questo in risposta a chi continua a criticare il mercato invernale. Oggi il definsore in più non serviva sicuramente anche perchè ultimamente Roncaglia è quasi sempre tra i meglio in campo quando accanto ha Gonzalo. (e mi spiace tantissimo non rinnovi).
Qualcuno parla di demoralizzazione mercato dei giocatori??? si…ha ragione…forse dopo che giornali e trasmissioni hanno talmente inculcato a tutti che il mercato è stato fallimentare, forse qualcuno potrà aver accusato…(cosa poi??).
Oramai è chiaro nella mente di tutti che con Mammana eravamo ancora in EL e terzi in campionato a lottare per lo scudetto…io invece sono convinto che Sousa non l’avrebbe mai fatto giocare…
Vdz
Marzo 21st, 2016 alle 16:12
Ahiahiaiiaiaiaiaiaiaiaiaiiiii
non ci siamo più. Spariti.
Tre indizi fanno una prova.
Fisicamente non mi sembra che si corra meno delle altre, ma manca la cattiveria vera, il furore. A me di giocare a passassela m’è venuto a noia…..troppo poco movimento senza palla, lenti come la morte. Ogni anno si butta via una posizione con le ultime due in classifica.
Io non ci capisco più nulla…. anche Sousa…
Sinceramente non credo che si possa trovare la risposta del perché siamo così calati in un unico aspetto… c’è un insieme di fattori che incidono secondo me.
Dal mercato di Gennaio (qualcuno deve pagare le ultime due sessioni di mercato, i famosi “casi” sennò un si migliora mai), passando per la tattica (si fa i forigioho contro la roma e siamo inesistenti sulle fasce) fino all’atteggiamento incomprensibile (personalmente) dei contestatori anti proprietà.
Sotto esame tutti, dalla proprietà ai tifosi.
Marzo 21st, 2016 alle 16:19
Intanto un saluto a I. B. Caro Antonello coloro che “barano” sulla rete sono una realtà fastidiosa, quasi sempre per intralciare il motivo centrale del blog. Il livello del blog si misura nel superare questi “virus” e questo di David mi pare il migliore nel suo contesto.
Una considerazione su ZIA WOLLER, curiosamente con un nick femminile, anche se legato ai nonsense Cerrutiani, nonostante si dichiari come un ultraconservatore.
Ebbene il nostro oltre fare abitualmente lobbing antiDV, per carità ne ha tutto il diritto, ci propone l’azionariato popolare come soluzione finale per liberarci da questa schiavitù.
Orbene discepolo, forse non sai che questo è già accaduto e non per i bobi cattivi marchigiani ma per il passionale e vero Fiorentino (anche se parlava il romanesco) VCG.
Arrivato agli sgoccioli della sua avventura con la Fiorentina la città e i suoi tifosi si mobilitarono e fra una marcia e appelli a destra e manca si presentò alla ribalta Azione Viola il cui riferimento un certo Alessandro L. finito dopo qualche anno alle cronache per il fallimento di un mega hotel (mi pare).
Mi ricordo che arrivarono anche in Tv presso le antenne locali e che presentarono il progetto di una raccolta di risorse fra i tifosi per rilevare la Fiorentina attraverso una OPA (cioè una offerta di pubblico acquisto). Se non ricordo male erano venti soci per un capitale di 100 000 euro.
All’accenno di OPA si mosse la CONSOB che contestò 2 evidenti anomalie. La prima riguardava in essere la stessa Fiorentina che non essendo una società quotata in borsa non aveva la possibilità di vendita se non attraverso la volontà della proprietà vigente. La seconda che nelle carte sociali era interdetto il ricorso alla raccolta di denaro pubblico.
Ovviamente il tentativo aborti dopo che il gruppo cercò alleanze fra istituti di credito e imprenditori (fra cui Ligresti) senza aver raccolto una lira. Se Vittorione aveva difficoltà a vendere la Fiorentina per i magheggi contabili e finanziari, la città rimase sostanzialmente inerte.
Eppure l’idea di una proprietà diffusa non sarebbe male ( Barcellona, Real Madrid, tutte le tedesche eccetto il Beyer Leverkusen lo sono). In Germania addirittura una legge proibisce il superamento di quote superiori al 49% e in molti casi si scende al 30%. Partecipare attivamente anche alla gestione, toccando con mano i pro e i contro, TUTTI insieme darebbe opportunità interessanti e sicuramente un ambiente migliore per poterli realizzare.
Ma Firenze è matura per ciò? Credo proprio di no.
Un saluto all’ernia inguinale.
Marzo 21st, 2016 alle 16:29
Nelle ultime partite la presenza di ADV è stata quasi costante. Qual’è il messaggio che ha portato nello spogliatoio?
Gli ultimi messaggi di Cognini e di Rogg chiarivano che andare il CL sarebbe stato svantaggioso per la Fiorentina, cioè molto costoso senza portare un utile significativo, nemmeno, aggiungo io, sul piano della notorietà.
Ricordiamo anche quello che ha subito la squadra quando ha partecipato alla CL, da tempo in controllo dei poteri forti (ora se ne accorge anche qualcun altro, senza la protezione di Platini).
Quindi: parere contrario della dirigenza ufficiale della squadra, ambiente notoriamente ostile in Italia e in Europa. In queste condizioni si può pensare che la proprietà voglia motivare o che pur volendolo ci riesca?
Si può inoltre pensare che ufficialmente la proprietà possa dichiarare di rinunciare?
Paradossalmente si può rischiare di vincere tutte le partite che restano e magari finire ai preliminari di CL? Che tra l’altro se non superati non portano utile (vedi la Lazio quest’anno).
Però, nonostante tutto, lo sognavo e anche un po’ ci credevo.
Peccato per l’opportunità non sfruttata, anche perché se non cambiano le condizioni oggettive e non si modifica la stima del rischio di impresa non credo che potremo cercare di avere altre occasioni.
Comunque sempre ALÈ VIOLA.
Marzo 21st, 2016 alle 16:41
Un livello dirigenziale così complessivamente basso io credo non lo si sia mai visto.
Un “patron” (che razza di carica è?) che parla quasi sempre a sproposito, che se ne esce fuori adesso con i premi Champions, quando non servono più.
Un presidente che da quando è arrivato ha collezionato solo figure penose e interviste imbarazzanti, oltre che scontri verbali e mediatici con giocatori e allenatori distruggendo rapporti in serie. Che spinge la propria squadra in Champions dicendo che “è un torneo finanziariamente pericoloso”.
Un Direttore sportivo che non fa niente dalla mattina alla sera e che compra calciatori sulla parola spendendo a vanvera quei poche denari che può.
Un Direttore generale che non sa quello che dice, che fino a poche settimane fa parlava di articoli sportivi e che oggi si ritrova a parlare di calcio sapendone meno del minimo sindacale.
Un Direttore marketing che ci lascia senza sponsor da 2 anni ma che in compenso mette a segno una bella sinergia con UniCoop che ci mette a disposizione qualche bicicletta per andare allo stadio.
Un allenatore che a fine febbraio ci viene a raccontare che “i ragazzi hanno fatto anche troppo”.
Cose mai viste in tutta la mia vita.
Marzo 21st, 2016 alle 16:50
Fino a pochissimo tempo fa pensavo davvero che Sousa potesse darci quella cattiveria e quella mentalità vincente che ci è sempre mancata nei momenti decisivi. Adesso, vista la gestione della squadra nelle ultime settimane e i toni usati nelle conferenze stampa, i casi sono due: o ha mollato anche lui, oppure è oggettivamente impossibile ricavare di più da questo gruppo di giocatori.
Filippo da Prao
Marzo 21st, 2016 alle 17:13
Boskov docet.
Alessandro Boldrini da Galleno Accidenti al Re e ai Cortigiani
Marzo 21st, 2016 alle 17:44
SE NON TIRI IN PORTA NON FAI GOL
SE NON CORRI PERDI LA PALLA
SE SBAGLI I PASSAGGI PRENDI I CONTROPIEDI
SE NON FAI IL MERCATO HAI SOLO IL FRIGO VUOTO!
Marzo 21st, 2016 alle 17:51
…mah!…
considerazioni sparse:
**** se è vero quello che dice qualcuno, lo scorso anno i giocatori del parma dovevano gettarsi di sotto a un cavalcavia dell’autostrada,e invece non hanno mai giocato meglio e con più impegno come da quando è stato sancito il fallimento!
****ma siete così sicuri che abbiano giocato sempre gli stessi?? a me pare che fino alle partite con empoli e sassuolo,a parte in difesa dove eravamo numericamente più carenti, il turn over non sia mancato, o in coppa o in campionato. poi paulo ha evidentemente stabilito le gerarchie e da allora in poi c’è stata meno alternanza
****…poi,vero,non ce ne va bene una(lo so,è vero,la fortuna aiuta gli audaci e bisogna cercarsela),quello che all’andata sembravi re mida,ora manco con i corni rossi attaccati al cu…ccolo ti riesce! viceversa alla roma gli vanno tutte bene,per esempio!
****…e poi:come dice qualcuno:”…eeh,hai visto,per colpa della società non hai ricambi, così siamo scivolati dal 1° al 4° posto…” ….o l’inter,allora?? anche lei è scivolata dal 1 al 4(anzi,al 5!!) pur avendo speso tanto prima,durante e dopo!! anche loro di sotto al cavalcavia?
****e comunque col verona c’era un gruppo e col frosinone un altro, ma il risultato è stato lo stesso!!colpa della società??
****…e i laziali-almeno nel primo tempo,poi per fortuna si sono un po’calmati- hanno picchiato come randelli,ma è possibile che ogni volta nessuno se ne accorga e dica mai nulla?? (ovviamente non mi riferisco ai tifosi:intendo i designatori,chi li deve giudicare,o cose così). quel bischero di marotta pensa a chiedere tutela per il calcio italiano solo quando colpisce loro,per il resto…!
…in ogni caso, non ci sono ca@@i: col verona e col frosinone bastava e avanzava anche la primavera!!
Marzo 21st, 2016 alle 17:53
Alessandro V da applausi.
Brovarone è il numero uno ma che ragionate?
Alessandro Boldrini da Galleno IL RE E’NUDO!
Marzo 21st, 2016 alle 18:55
Della società non parlo, inutile dire sempre le stesse cose. Io mi meraviglio di chi si meraviglia, noi siamo questi, la rosa è da sesto posto, quello che viene in più è tutto trovato.
La cosa sbagliata è alimentare illusioni, io rimanevo a bocca aperta quando alcuni, molti tifosi credevano nello scudetto o nella champion’s. E anche molti giornalisti o opinionisti. E ridevo quando qualcuno si lamentava del fatto che i vari ospiti in TV non consideravano la fiorentina fra le favorite. In 90 anni quante volte si sono sbagliati?
Quando sei la sesta/settima forza del campionato se tutto ti va bene ne metti dietro 2 o 3, ma sarebbe un miracolo pensare che tutte falliscono. Io francamente non capisco la delusione.
Marzo 21st, 2016 alle 19:02
Non mischierei i due discorsi. Che il mancato acquisto di un difensore, condito dall’arrivo di un morto che cammina senza visite mediche e dalla cessione di Bagadur, visto che centrali ne abbiamo tanti, è l’ultima delle vaccate di mercato. Che si aggiungono alla faccenda Berbatov, al rinnovo di Neto, alla faccenda Salah, e via dicendo. A cui seguiranno la perdita di Gomez a venti euro e chissà ancora cosa. Ma il fatto che Pradè sia il DG più preso in giro della serie A non è una giustificazione alle prestazioni. Quanto alla sfortuna, il secondo palo, ottenuto da Borja con una stangata laddove basta uno scavino, visto che il portiere è in terra, non è sfortuna. E’ essere irrimediabilmente un perdente. E lì non c’entra troppo neanche il confuso mister, come alla fine non ci entrava troppo il spesso confusissimo Montella. Il convento passa questo, forse la squadra due punte in campo le dovrebbe mettere. Fuori uno dei tanti inutili tre quartisti, da scegliere tra gli spentissimi Borja e Ilicic, e dentro Baba accanto a Kalinic. anzi, fuori tutti e due. L’attuale Mati, anche se tanti non ce la fanno a vederlo, è meglio.
Marzo 21st, 2016 alle 19:12
Brovarone,secondo me, non ha tutti i torti.Anche dei professionisti(non troppo seri) possono demitivarsi se la società se ne sbate, é assente e dice che in Champion’s non ci vuole andare(cognigni..).Il cacio é opinabile e per me ieri,abbiamo (non)giocato,peggio che con il Verona!Gli unici che ad intermittenza si sono dati da fare sono stati Borja ed Alonso.Se continuamo cosi ce la giochiamo per il sesto posto con il Milan che pero’,rispetto a noi, una parvenza di gioco ce l’ha.Vergogna!
Marzo 21st, 2016 alle 19:41
Sapete come vincono squadre come la Juventus? Con uomini di calcio in società, con esperienza nel settore e con la continuità. Antonio in questa società darebbe moltissimo.
A noi manca tutto questo.
Un saluto viola.
Marzo 21st, 2016 alle 19:45
Paragone col Napoli non pertinente perché i partenopei hanno un tizio che, in 30 partite, ha segnato 29 volte, alla CristianoRonaldo insomma.
Mettici 29 gol di un solo giocatore in qualsiasi squadra questa stessa se non sarebbe prima ci mancherebbe poco.
Marzo 21st, 2016 alle 19:47
Ah ah ah ah 😄 … se non sarebbe. Asino me lo dico da solo. Fusse va fusse dicono a Frosolone.
Marzo 21st, 2016 alle 20:16
Sono d’accordo con Paolo Sesto. Il Napoli gioca piu’ o meno coi soliti undici da Agosto, e Higuain continua a segnare e la squadra a girare a mille. Se siamo spompati e demotivati la responsabilita’ va anche all’allenatore, che sul piu’ e’ passato dai grandi propositi alla giustificazione di prestazioni mediocri, con la storia del siamo intrusi. Indubbiamente la societa’ ha fatto scelte sbagliate, o I manager non sono stati in grado di pianificare nonostante le loro pontificazioni. Pero’ col pessimo Verona e il Frosinone, almeno 4 punti dovevamo farli, e oggi saremmo attaccati ala Roma con un calendario super favorevole. Detto questo, io mi accontento, eccome, della splendida stagione fatta sin qui, e rimango convinto che se I della valle vendono la probabilita’ che si vada a peggiorare e’ decisamente piu’ alta di quella che si migliori. Questo guardandosi in giro mi sembra un dato di fatto…
Marzo 21st, 2016 alle 20:24
Più che mosci tristi, alla stregua del Benigni de “La vita è bella” che trovando il maggiore delle SS suo amico nel campo di sterminio sperava in un aiuto e invece si sente rispondere con un rebus da risolvere.
Se l’allenatore vuole confrontarsi con chi parla? Con Rogg? Con Cognigni?
Per quanto mi prefiguro sono forse in tutto il panorama calcistico di serie A i due dirigenti più avulsi da vicende sportive e calcistiche. Il che non vuol dire i peggiori, ma sicuramente quelli che al pallone danno più del “lei” di altri.
Una volta c’era Vincenzo Guerini, ma i casi sono due, o ha fatto qualcosa dietro le quinte o si è vergognato di se stesso e del personaggio che doveva recitare, fatto sta che è sparito. Rimane Pradé, ma se è quello della campagna acquisti di gennaio meglio lasciare perdere.
ADV troppo in alto per interagirvi nella inutile scala gerarchica di carneadi che formano una fitta coltre impenetrabile.
Il Faraone DDV è una figura eterea, ma dopo quanto ho sentito dall’intervista originale di cui Crozza ne ha fatto un’esilarante parodia, ho capito molte cose. E anche io, come il Benigni de “La vita è bella” ho accusato il colpo alla bocca dello stomaco. E mi sono detto: “se questo è il Capo, se queste solo le idee, se questo è il Programma, capisco tutto…”
Marzo 21st, 2016 alle 20:37
Tra ascoltare Claudio Merlo e Brovarone è come mangiare e stare a guardare. Perché non invertire gl’interventi? Almeno prima capiamo meglio cos’è successo in campo e dopo se ne abbiamo voglia, c’incazziamo con la società.
Marzo 21st, 2016 alle 20:55
È ora che i della valle passino la mano. A chi non mi importa, anche a tutunchi chi se ha più passione.
Non è più possibile assistere a questo scempio deprimente. Fair play e nulla più. Non ne posso più del calcio dei ragionieri e del possesso palla. Delle promesse non mantenute stadio incluso coi terreni gratis. Squadre incompiute che da anni non vincono più di uno scontro diretto con le odiose strisciate romane e milanesi. Zero tituli da 15 anni con il magro titolo di una finale di coppa Italia anche quella persa in nome del fair play. Fuori da tutti i giochi a febbraio e nessuna NESSUNA speranza di lottare per un titolo. Basta ridateci la fiorentina
Marzo 21st, 2016 alle 21:16
@ Alessandro B. 85
Ho capito, Pepito non ti piace. Infatti ho detto che è una mia fissa e mi posso sbagliare, però …
… però le difese spagnole non sono più quelle di 20 anni fa. Per caso le guardi le coppe europee ? E il ranking Uefa ? Ma l’hai visti giocare ? Mi sembra che il Siviglia contro di noi abbia preso zero gol ? Il Villareal contro il Napoli lo hai visto ?
Il calcio spagnolo è innegabilmente il migliore al mondo. Almeno un paio di spanne sopra il nostro, quello inglese e quello tedesco.
Pepito sarebbe il tipo di giocatore che manca a questa squadra come lo era Ljajic; cioè (oltre ai gol) quello dell’ultimo passaggio, quello che chiude il triangolo, quello che ti mette davanti al portiere e che a Berna, Ilicic, Borja, Zarate e Mati riesce una volta al mese quando va bene.
Marzo 21st, 2016 alle 21:19
il mercato invernale c’entra.
C’entra per una questione tecnica, perché la squadra aveva necessità di innesti in difesa (almeno due) e in mezzo al campo, per darsi alternative tattiche.
C’entra per una questione simbolica: la proprietà negando i danari necessari anche al minimo sindacale ha detto a tutti, fuori e dentro la squadra, che non siamo in corsa per nulla,
Il resto è solo conseguenza.
Ora potete tornare a fare l’esegesi dell’intervista a Cognigni
Marzo 21st, 2016 alle 21:38
Ma Andrea della balle, quando viene a togliersi i sassolini?
Senza lilleri un si lallera, avete voglia di discorrere!!!!
Io credo e spero che a fine stagione annunceranno che la società è in vendita, ovviamente dando la colpa ai tifosi che non li hanno accettati!!!!
Che bel progetto e che grandi acquisti in questi mercati!!!
Grazie Andrea!!!!
Marzo 21st, 2016 alle 21:58
Anche perché fino a gennaio eravamo peggio di adesso, sono partiti 5 cadaveri ed’e’ arrivato 2 vivi un ferito è un malato immaginario.
Alla fine dei conti abbiamo due giocatori in più
Marzo 21st, 2016 alle 21:59
Usciti al primo turno di coppa Italia, uscito dopo i gironi dall’Europa, in campionato siamo in caduta libera e qualcuno parla di fantastica stagione!!!!
Mah
Marzo 21st, 2016 alle 22:20
Caro David,
come tutti sanno , nel calcio non esiste controprova per cui tutti i se ed i ma sono aria fritta , se si aggiunge il senno di poi….
Io alle tue opinioni in parte da me condivisibili , voglio aggiungere solo una cosa : chiunque abbia visto la partita Roma-Inter avrà capito a cosa possiamo aspirare, perché le due squadre hanno in panchina almeno 4 calciatori che potrebbero essere titolari nella Fiorentina, per cui l’atteggiamento giusto dovrebbe essere di mettere l’ asticella al quinto posto , tutto quello che verrà di meglio sarà ben accetto !
Con o senza Brovarone , FORZA VIOLA sempre !
Marzo 21st, 2016 alle 22:24
…ormai gli strenui complici degli indifendibili se la prendono con Brovarone….il mondo ostile…il cambiamento climatico…ecc. sempre peggio…
Marzo 21st, 2016 alle 23:02
@Lorenzo, Londra:
“Sono d’accordo con Paolo Sesto” è bellissima!!!
Un saluto.
Marzo 21st, 2016 alle 23:05
1 gol contro le ultime 2 in classifica cui nel girone d’andata ne abbiamo rifilati 6.
Colpa del mercato che ti ha portato Tello, Zarate che ti hanno risolto le partite con Carpi , Atalanta e segnato in coppia l’unico gol delle ultime 2 partite?
Una squadra con in rosa i 2 nuovi arrivati, Kalinic, Ilicic, Babacar, Bernardeschi, non può avere difficoltà ad andare in porta contro le ultime 2 in classifica con a centrocampo Borja Valero.
Sousa deve dimostrare di essere allenatore da squadra di vertice del campionato italiano.
Marzo 21st, 2016 alle 23:30
Il “fortunatamente il mercato invernale ci ha portato…” é una delle cose più ridicole e assurde che si potevano scrivere.
É stato una disgrazia punto…
Il difensore non serviva… comico
Ci manca che scriva che kone é stato il migliore in campo e ha fatto pokerissimo di vaccate
Marzo 21st, 2016 alle 23:32
Mi ero perso la chicca finale su Mannana che non avrebbe mai giocato….possibile ma scriverlo come sicurezza x giustificare gli scarpai no!
Marzo 21st, 2016 alle 23:44
Ma no David, abbiamo tirato come una formula 1 e abbiamo finito la benzina. Nessun complotto. Solo c’è molta tristezza perché ci eravamo abituati a volare e siamo atterrati prima di quando sognassimo. Magari ci riprendiamo un po’ tra qualche partita e finiamo bene, tipo, quarti? Non mi stupirei, il campionato è lungo, gli allenatori bravi come i giocatori, quest’anno come gli anni precedenti. Si porta a casa il quarto posto, costante, risultato eccellente per la società, peccato che a noi ingordi ambiziosi non basti più.
Marzo 22nd, 2016 alle 01:33
x monica messaggio 109.
Il confronto col Parma dello scorso anno non regge, mancavano le ambizioni di squadra ma ce n’era un sacco personali, dovevano trovare posto da qualche parte e rilanciarsi dopo l’inizio pessimo.
E comunque oh, hanno onorato qualche partita non è che abbiano fatto chissà che.
Per noi è il contrario, siam partiti benissimo, i calciatori han fatto una bella figura ovunque e son pure ambiti da qualche buona squadra, hanno avuto la giusta ambizione che dopo qualche passo falso si è ridimensionata e non riescono più, incosciamente, a buttare il cuore oltre l’ostacolo come avveniva all’inizio.
Vedendo la situazione favorevole di gennaio e considerando i limiti rispetto alle concorrenti bisognava alimentare quelli ambizioni sotto tutti i punti di vista.
Invece è stato fatto l’opposto
-gli acquisti invocati pure dai giocatori sono arrivati tardi e in malo modo
-hanno iniziato a circolare voci sull’allenatore dai soliti giornalisti “bene informati” che avrebbero dovuto essere smentiti da ADV e non dal “2 di briscola” Pradè
-quando c’è bisogno di un po’ di carica ADV va sempre via dallo stadio come l’altro giorno col Verona.
Poi io son d’accordo con tutto il resto, ieri c’han picchiato e c’era pure il rigore, per me non s’è giocato nemmeno così male, se non si arrivava da gare discutibili l’avremmo presa molto diversamente
Marzo 22nd, 2016 alle 08:15
E riparte la rumba… Si comincia con la bucchioni’s dance… Tutti in pista!!!
Umberto Alessandria
Marzo 22nd, 2016 alle 09:13
SECONDO ME
Francamente che l’ambiente viola (e per ambiente intendo i giocatori) si sia raffreddato perchè la Società a Gennaio non ha fatto acquisti di rilievo, mi sembra una tesi alquanto ardita.
Non ho nascosto la mia delusione, che credo sia quella di tutti noi tifosi viola, per come è andata la campagna acquisti invernale. Ripeto ancora: valeva la pena di fare un significativo sforzo per cercare di arrivare a spartirsi la torta dei proventi dalla partecipazione alle C.L. perchè questo avrebbe in sostanza rappresentato un anticipo di cassa, un investimento mirato. Ne valeva la pena non solo per la nostra posizione in classifica di quel momento, ma soprattutto per il fatto che quasi tutte le altre nostre competitors davano, o avevano dato segni, di difficoltà; quando mai si ripeterà una tale situazione?
Ma da questo arrivare a dire che i giocatori hanno perso grinta e determinazione perchè non sono arrivati rinforzi invernali, ce ne corre!
Casomai io avrei visto pericolo di raffreddamento in qualcuno dei nostri se fossero arrivati altri giocatori che li avessero relegati in panchina.
Eppoi credo poco ai giocatori che volutamente non si impegnano: il loro interesse personale è quello di restare sempre su alti livelli di rendimento, sia che mirino ad andare in una società maggiore, sia che intendano restare nella Fiorentina.
Chi si è raffreddato per la delusione invernale siamo noi tifosi, ma per fortuna, non siamo noi che dobbiamo calzare le scarpette e scendere in campo.
Il punto è, secondo me, che la Fiorentina non ha mai creato tante occasioni da gol, neppure quando andava a mille. Prima riusciva a sfruttarne sempre qualcuna per la novità e l’imprevedibilità soprattutto di Kalinic. Ora, che la nostra punta ha perso smalto, che il nostro modo di giocare non è più una novità e i nostri centrocampisti continuano a non marcare, riterrei opportuna introdurre qualche novità, quale quella di giocare con Baba e Kalinic assieme, senza pretendere risultati immediati ma valutandoli dopo 3 o 4 partite.
Marzo 22nd, 2016 alle 09:14
Voci sempre più insistenti di disimpegno dei nostri eroi a fine stagione.
Speriamo sia vero.
Marzo 22nd, 2016 alle 09:15
Beh Nedo, è probabile che un certo atteggiamento della società possa essere interpretato come “disimpegno”, sicuramente queste non sono persone che sbraitano o fanno proclami o vanno in giro a minacciare i giocatori alla Sinisa o De Laurentis.
Quando si è parlato di vivacchiare, che poi come risultati non è stato un vivacchiare malvagio, ci sta che fosse da interpretare come la non ricerca a tutti i costi del risultato, tipo Juventus per interndersi o per fare un esempio più terra terra il Milan, che anche se è penultimo manda in giro gente a dire che lotterà per la Champions.
Non so, sono idee che mi vengono in questo momento dove sono disilluso come la maggior parte dei tifosi.
Quello che però odevo obiettare è quando ascolto giustificazioni per allenatore e giocatori, io trovo che anche loro abbiano avuto una involuzione ed un arretramento notevole, forse perchè sono rientrati nel loro reale livello.
Di certo non ho visto sputare sangue e lottare a modo in queste due ultime partite e per questo non ci sono scuse o giustificazioni che tengano.
Le barche galleggiano o affondano tutte insieme, non a pezzetti, e ogni piccolo componente deve fare la sua parte.
Marzo 22nd, 2016 alle 09:35
Omino di ferro, non mi sono spiegato: Pepito a me piace tantissimo.
Peccato che sia stato consigliato malissimo in merito al ginocchio e adesso è un giocatore con il freno a mano tirato, il che lo rende un buon giocatore ma non più il campione che faceva la differenza.
Per la cronaca: i gol li ha fatti contro Valencia, Deportivo, Getafe e Siviglia.
Tolto il Siviglia (e comunque il gol è venuto grazie ad una papera del portiere) le altre tre squadre sono tutte nella parte bassa della classifica, quindi parlare in generale di “calcio spagnolo mi sembra abbastanza fuori luogo.
Io spero tanto che Pepito torni ad essere il fuoriclasse che era, ma evitiamo trionfalismi inutili.
Ciao.
Marzo 22nd, 2016 alle 09:39
Vendono tutto in blocco!Il problema sarà chi comprerà!L(idea migliore sarebbe di fare entrare qualcuno con capitali freschi in posizione di minoranza(quasi impossibile).Questi,i DVs ,non ne possono piu’ e non possono gettare milioni di €s in questo marasma!Loro sono imprenditori e del panem et circensis”non glie ne frega niente.
Marzo 22nd, 2016 alle 09:55
i commenti più spassosi da leggere e sentire alla radio sono quelli di gente che parte dal presupposto che non vinceremo mai nulla ma è incazzata coi DV perchè non abbiamo vinto nulla. Meravigliosi
Marzo 22nd, 2016 alle 09:56
Faccio una domanda ai leccavalliani: quando abbiamo vinto l’ultima volta ?
Vi rispondo io.
Abbiamo vito contro l’Atalanta.
Come abbiamo vinto contro l’atalanta ?
Sono dovuti entrare dalla panca Borja e Kalinic anche quella volta a toglierci le castagne dal fuoco.
Se avessimo potuto risparmiarli almeno quella volta le avremmo vinte tutte dopo.
Marzo 22nd, 2016 alle 10:00
Poi ci domandiamo perchè gli ascoltatori scappano dai programmi sportivi…
Chiaro che il Vonci non vuole fare un programma “altamente tecnico”, non avendone nè il pedigree nè le capacità, ma una cosa è fare il Bar dello sport, un’altra il Bar del boccifilo…
perchè quando si asserisce che la crisi Viola può essere data dagli acquisti di Zarate e Tello, ovvero coloro che ci hanno mantenuti a galle in questi 2 mesi nei quali sono desaparecidos un bel pò di titolari…allora vuol dire 2 cose:
1) cercare a tutti i costi la polemica
2) cercare a tutti i costi la polemica
Chiaramente ho subito cambiato e messo “Radio Nostalgia”
Vdz
Marzo 22nd, 2016 alle 10:32
ot ..corriere della sera : salah , l’avvocato dichiara ..sta collaborando , è un tesoro di informazioni … sti caxxi !! … quando capiremo che siamo in GUERRA sarà troppo tardi … una preghiera per le vittime ..
Umberto Alessandria
Marzo 22nd, 2016 alle 11:07
Stiamo rivivendo il film dell’anno scorso, forse ancora peggio, nonostante una prima parte di stagione esaltante. E lo dico con molta, molta amarezza, perchè a differenza di altri frequentatori del blog io non godo quando la Fiorentina perde o gioca male, e non provo alcuna soddisfazione nel criticare chicchessia. Così come non riesco ad accontentarmi dell’EL, anche se quello era l’obiettivo fissato a inizio campionato.
Quello che mi fa arrabbiare di più è però la tranquillità e la mestizia con cui tutti, dalla proprietà fino all’ultimo dei magazzinieri, si sono rassegnati alla perdita del terzo posto. Lo trovo vergognoso, oserei dire indegno. L’orrida partita contro il Verona DOVEVA dare una scossa all’ambiente, e invece i “super titolari” non sono riusciti a prevalere su una squadra formata da giocatori che due anni fa erano in lega pro. Questo è indecoroso, come lo fu l’anno scorso perdere contro Verona e Cagliari.
Sousa ormai ha palesemente la testa altrove, come altri prima di lui ci ha (legittimamente) usato come trampolino per spiccare il volo verso altri lidi (attento però, Prandelli e Montella non hanno fatto una gran carriera dopo Firenze…).
I giocatori poi son già al mare, e per farli abituare al clima vacanziero giustamente sono stati concessi ai nostri eroi 3 giorni di permesso, come premio per le brillanti prestazioni degli ultimi tempi…
Il silenzio assordante della società invece non fa altro che alimentare le voci di disimpegno dei Della Valle, che peraltro da un anno e mezzo non spendono un centesimo in più di quanto strettamente necessario per mandare avanti la baracca. Per carità, l’azienda è di loro proprietà e la gestiscono come vogliono, e di sicuro ci sono proprietari ben peggiori dei marchigiani. Io però faccio il confronto non tanto con realtà diverse dalla nostra, quanto con la gestione DV di qualche anno fa (era Prandelli, primo anno di Montella). Ed è innegabile che dal punto di vista dell’impegno profuso, dei soldi investiti e della scelta dei collaboratori il paragone col passato è impietoso.
Sui “dirigenti” invece mi astengo da qualsiasi commento, non voglio essere volgare…
Filippo da Prao
Marzo 22nd, 2016 alle 11:17
@137 paolo da sesto
ed io concordo con te-
se una società ha un obiettivo conclamato e chiaro, quando e se le cose non vanno, fa la voce grossa e tiene allenatore e squadra sulla corda. Se invece trasmette il messaggio “vivacchiare”, ci sta che allenatore e squadra si prendano delle pause (pari con Empoli, Verona, Frosinone…sconfitta in coppa italia col Carpi…). Capita ed è abbastanza umano avere dei cali di tensione. Se il “vertice” non trasmette l’ambizione è difficile che ce l’abbiano sotto, anzi è facile che sotto abbiano falsi alibi e scuse per le “sconfitte”. Il meccanismo verticistico e l’organizzazione aziendale sono un compito preciso della proprietà. Se i risultati non arrivano per cali di tensione e di motivazione, la colpa risale lungo la linea che dal vertice arriva alla squadra: quindi Paulo Sousa-> Pradè->…-> proprietà.
Mi dispiace dirlo ma la Juventus è diventata Juventus non per il bacino d’utenza o perché sono belle le magliette da carcerato. E’ diventata Juventus per via dell’organizzazione aziendale (che poi sono precise catene di comando/responsabilità, una specie si organizzazione militare a fini di lucro) mutuata da Fiat fin dagli inizi . La continuità di proprietà è stato un fattore determinante ovviamente perché si accumula know how. I Della Valle secondo me ci stanno provando e non ce la possiamo pigliare direttamente con loro per dei pareggi/sconfitte anche se è ovvio che tutte le responsabilità risalgono sempre fino al vertice.
Marzo 22nd, 2016 alle 11:23
Ogni anno, puntualmente a primavera, bolletta del gas invernale, telefonata del commercialista che ha bisogno di firme e resoconti sul “perchè per come” è andata di m***a l’ennesima stagione viola.
Dico solo una cosa, offendendomi da solo per la squadra che cito ad esempio, ma che occorre:
vinci 4 scudetti di fila e varie coppe di contorno…. eppure vedi 11 giocatori assatanati + altrettanti fra panchina e tribuna + 1 allenatore che urla e sbraita… per vincere il 5° scudetto di fila.
Da noi, un s’è mai vinto un cazzo, giusto quelle 3-4 partite in autunno quando eri al massimo della forma, qualche articolo che ti paragona al Barcellona (…) e tutti – tutti, compreso il mister – diventati fenomeni all’improvviso.
La realtà è che, come in ogni altro lavoro, o credi in quello che fai e dai l’anima per farlo, oppure sei solo un anonimo contributore che tira lo stipendio non vedendo l’ora di andare a casa per aprirti un birrone, farti rincoglionire dalla tv e lasciare qualche like su fb.
Si guardi la “carriera” di chi lascia la Fiorentina… vedete campioni in giro?… giusto qualche panchinaro in grandi squadre, il resto è roba che va dall’Atalanta all’Udinese, senza che nessuno si accorga che ci sono.
Perfino i tecnici (Prandelli, Montella), che per noi erano di fuochi di ferragosto, nella realtà erano solo un fuochi di paglia.
Di Messi e Cristiano Ronaldo o Guardiola, io non vedo neanche uno con la maglia viola… però c’è chi lo ha fatto credere e altri che lo hanno creduto.
Marzo 22nd, 2016 alle 11:37
Alessandro, non mi sembra di aver generato tronfalismi con i miei post.
Probabilmente hai ragione, non tornerà al 100% quello che era (anche perché ha quasi 30 anni e la rapidità a quell’età cala) … Però la sua gran classe a questa Fiorentina sarebbe bastata e un Pepito al 70% per me fa più comodo di un Ilicic al 100%.
E non solo per i gol, ma soprattutto per come dialoga con i compagni.
Per me hanno sbagliato a darlo in prestito. È una mia idea, forse sbagliata, ma ne sono tutt’ora convinto.
Marzo 22nd, 2016 alle 11:43
con Mammana o Lisandro Lopez si vinceva di sicuro con Verona e Frosinone
Marzo 22nd, 2016 alle 12:02
@ Birraio 131
a proposito di vaccate, forse il calcio bisognerebbe un pò seguirlo, un pò conoscerlo.
Mammana:
Tu non sai nemmeno chi sia e come sia fatto, se ti mette tre foto dell’album Panini dovresti fare come il gioco delle 3 carte ovvero andare a caso.
Come faccio a dire che non avrebbe mai giocato? per delle semplicissime ragioni: il ragazzo ha 19 anni, poca esperienza del calcio ad alti levelli e ZERO ESPERIENZA DEL CALCIO ITALIANO, ed arriverebbe nel mezzo di un campionato che è già a metà. Inoltre per fare il difensore bisogna imparare meccanismi non certo semplici.
Ti ricordi quando esordì Basanta??? Nonostante ne avessimo bisogno prima Montella fece passare se non erro 3 mesi per metterlo in campo.
Chiaro sarebbe stato un ottimo investimento (non a quelle cifre chiaro), ma non pensare che arrivava e lo piazzava al centro della difesa in gare importanti come quelle che abbiamo passato, non scherziamo per favore. Forse e dico forse se si fosse comportato in allenamento in maniera da convincere Sousa lo avrebbe provato nei casi di mancanza assoluta di difensori, ma ti assicuro che l’allenatore gli avrebbe preferito sempre un Tomovic integro (che per me è uno scempio di giocatore).
Non è certo Mammana la causa della nostra flessione, poi chiaro che se arrivava Lisandro Lopez si poteva fare meglio, o un sostituto all’altezza già “imparato” d poterlo buttare subito in mischia, ma non certo Mammana.
Mi raccomando continuate a seguire il calcio leggendo le minkiate sui giornali o dei programmi sportivi dei primi pseudo-intenditori a cui danno aria alle trombe, al posto di ragionare col proprio cervello col vostro cervello…
Marzo 22nd, 2016 alle 14:46
20 luglio pranzo a san elpidio a mare nella locanda dei Matteri tra Domenici e Diego Della Valle
Diego ascolta me, te prendi la Fiorentina, praticamente gratis, poi, noi ci sa un accordo con Ligresti e ti si dà 80 ettari, per fare uno stadio è un gran investimento immobiliare su una zona limitrofa, ma, molto bella di Firenze, ben servita dalla logistica e vicino allo snodo autostradale.
Diego: signori, del calcio un me ne frega una pippola, se garantite veramente questo investimento, si può fare, sennò sto a casa mia e qualche partita la guardo in TV.
Domenici “garantito” “tra l’altro il costo è solo per la zona di proprietà di Ligresti, quella del comune si guarda come fare.
Passati 14 anni l’investimento immobiliare non regge più, (non si vende neppure le casette in legno) per comprare il terreno si deve spendere un prezzo di mercato che il mercato non regge più, in più chi fa l’investimento deve accollarsi anche il trasferimento dell’attuale mercato ortofrutticolo, quindi quasi costo doppio
Ma il tifoso queste cose non le vede, non interessano
Però la domanda nasce spontanea chi ha fregato chi?
Marzo 22nd, 2016 alle 14:48
Ps Se l’investimento veniva fatto nel momento giusto, oggi per acquistare la Fiorentina servivano almeno 500 milioni e non Ferrero (quello della Sampdoria?
Marzo 22nd, 2016 alle 15:34
Zia Woller 136…disimpegno? Perchè quando si sono mai impegnati? Zachini è sempre più esilarante invece…ora Tello e Zarate han tenuto a galla la squadra…ah ah ah ah ah ah…bravi giocatori ma tenere a galla…manco fossero Higuain…
Marzo 22nd, 2016 alle 15:39
bernardo ha ragione, in effetti non si vede nessuno dei proprietari da mesi, DDV addirittura da anni. La scappata del venerdì una volta al mese non serve a nulla. Verrà cambiato allnatore e giocatori, e il prossimo anno sarà un anno in più verso questo percorso di declino e disinteresse tra i della valle e firenze. Ci vorrebbe un uomo fortissimo con ruolo di responsabilitá (un nome solo, Batistuta).
Marzo 22nd, 2016 alle 17:52
in effetti nella vita posso ambire ad alcune cose ma di certo non a diventare papa!
Marzo 22nd, 2016 alle 18:56
Pian pian l assuefazione al niente (anche nel siti e blog) poi le belle giornate, il disinteresse totale e poi a settembre di nuovo da scudetto .
Film visto e stravisto!
Marzo 22nd, 2016 alle 20:23
Grazie Zachini
Sei riuscito a farmi ridere anche oggi, in questa giornata che dovrebbe essere triste per tutti!!!!
Oggi per la prima volta, dopo aver saputo degli attentati a Bruxelles, ho avuto pensieri da razzista…. Non credevo mi sarebbe mai successo!!!!
Marzo 22nd, 2016 alle 20:34
Non credevo che un giorno avrei avuto un brivido prima di prendere un aereo o un treno.
Non credevo che un giorno sarei arrivato a maledire il mio prossimo.
Immondo
Marzo 23rd, 2016 alle 01:20
Avevo auspicato di smentire le bruttissime sensazioni vissute con il Verona
Direi che la speranza è stata vana.
Adesso attendo senza aspettative la partita con la Samp poi vedremo.
Non ho voglia di dire altro
Ho letto i commenti alcuni dei quali come sempre molto interessanti altri meno. Altri ancora farneticanti ed infine i più, giusti ho sbagliati ripetitivi allo sfinimento
Forza Viola
Marzo 23rd, 2016 alle 09:35
X Immonda 156
Hai resistito fino ad adesso ?
Complimenti per la pazienza, ho sempre cercato di tenere lontana la mia mente da qualsiasi tipo di estremismo, ma con questi non ce la faccio proprio, ormai da diverso tempo.
Mi duole ammetterlo, ma anche no, che vengano rispediti TUTTI al loro paese, senza minima distinzione, buoni o cattivi non importa, tanto non sai se uno è finto buono fino a che non esterna la propria pazzia in gesta assurde e tragiche come quelle appena accadute.
In ogni buona famiglia che si rispetti, i panni sporchi se li devono lavare a casa loro, il fratello buono cambi il fratello cattivo, ma lo faccia a casa sua, morti e carneficine ci saranno ugualmente, ma non toccheranno persone completamente estranee al loro mondo, persone che nascono con lo scopo di lavorare per dar da mangiare ai propri figli e non di racimilare denari per comprarsi un kalashnikov e del tritolo in nome di un Dio di dubbia esistenza, come tutti del resto.
Ragionamento egoistico ? a questo punto direi proprio di si e senza vergogna, aggiungo.
Marzo 23rd, 2016 alle 11:41
ZACHINI
oltre che essere comico forse non sai neanche leggere…
ho scritto che probabilmente non avrebbe giocato come dici te (proprio per la giovane età e per l’arrivo a metà anno) ma prendere questo a pretesto per difendere i tuoi amati fratellini bugiardi è fuori luogo..
sempre più ridicolo nella difesa degli indifendibili
Marzo 23rd, 2016 alle 13:07
Gentile Massimo (post 158)
Il tuo stato d’animo iracondo è plausibile, persino giustificabile, dettato da eventi che sommati una all’altro stanno creando un nuovo, ennesimo disagio e spaccatura tra gli uomini.
Come del resto è nell’indole umano.
Stasera ridanno Odissea 2001 nello spazio, nei primi storici 20 minuti una scimmia umanoide si accorge che un osso di un cadavere può essere brandito come arma, e da li nasce la prima scintilla dell’odio la fine della fratellanza, il primo omicidio.
Lì, la fonte dell’odio era la pozzanghera d’acqua cui abbeverarsi ad essere oggetto di disputa, oggi è il danaro, il petrolio, e ahimè la fede religiosa.
La quale fa più danni di cento bombe all’idrogeno.
Brutta questione.
Come se ne esce?
Semplice, non se ne esce, anzi ci entreremo sempre più, come nelle sabbie mobili siamo già dentro fino alla vita, non c’è un arbusto a cui appigliarsi, non c’è un uomo che ci lancii una cima, non ci sarà un Dio a trarci fuori immacolati e redenti a nuova vita.
Io sto cominciando ad odiare, ma non per me, per i mie figlie e ho paura per loro.
Stanno entrando nel mondo degli adulti, ed è davvero un brutto mondo.
Mi fa solo rabbia una cosa: dopo dieci minuti dalle esplosioni avevano già le foto segnaletiche degli attentatori, sapevano già nomi, cognomi, indirizzi dei rifugi , percorsi, hanno fatto irruzioni a colpo sicuro e hanno trovato altro esplosivo pronto per altri attentati.
Non c’è volontà; dove, come e da chi occorrerebbe.
Mi stia bene
un caro saluto
Immondo
Marzo 23rd, 2016 alle 14:09
BIRRAIO
qui di ridicoli ci siete tu e tutta la combriccola, basta leggevi, con questo astio per i fatidici fratellini, appena si perde, borda ai fratellini.
Cosa vuoi che mi freghi a me dei fratellini, io al contrario vostro, sono tifoso della Fiorentina nel bene e nel male, voi siete quelli che se si vince ok, altrimenti borda si tira a chiunque.
Le scemenze che scrivo poi sono da oscar, bugiardi, indifendibili??? ma chje vuol dire? traduci?
Bugiardi di cosa? ti hanno detto che vincevi lo scudetto? NO, ti hanno detto che opereranno all’interno del fairplay finanziario e dei ricavi ed è quanto stanno facendo. Punto. Se non ti va bene, c’è la juve in cerca di tifosi che si esaltano solo per gli scudetti.
Indifendibili cosa? di cosa? da chi si dovrebbero difendere?
ridicoli che scrivono cose ridicole…
Marzo 23rd, 2016 alle 20:50
Eh eh eh Zachini…nervosetto…? Sulle balle dette dai tuoi idoli potremmo riempire un paio di enciclopedie…a iniziare dal centro sportivo a Incisa…prima di dare di ridicolo a chi critica a giusto motivo guardi a lei…
Marzo 23rd, 2016 alle 23:05
zachini, ma davvero pensi di poter sostenere un confronto di idee col bruttaio?
o con gli altri dei fratellini ciabattini braccini braccialetti
con quelli che si arriva quarti apposta così si risparmia?
lascia perdere..
Marzo 24th, 2016 alle 09:49
…ah ah ah ora anche Linus che porta acqua al mulino dell’indifendibile…alla fne non vi resterà più niente…peggio di una capitolazione…sarete traditi ed abbandonati dagli idoli che con tanta passione difendete…da mesi non comunicano con nessuno…che non siate in verità tifosi della Fiorentina si evince dal fatto che difendiate dei permalosi…cosa che non è nel DNA del vero tifoso fiorentino…poi fate come volete ma andate sui blog delle altre squadre… 😉 (e si fa per ridere…)
Marzo 24th, 2016 alle 16:03
Alessandrox,
un te ne avere a male
ma davvero un c’hai capito proprio nulla,
ma nulla.
Come ho scritto 18726 volte,
a me dei Della Valle in quanto della Valle m’importa un tubo.
Non li conosco,
non mi stanno ne simpatici ne antipatici.
Io sono per la Fiorentina
e siccome a me la Fiorentina al quarto posto mi garba parecchio,
e penso che si stia meglio quarti
con una proprietà solida
che dodicesimi con qualche furbastro al comando,
li sostengo.
E sono convinto che di meglio non si trova.
il tuo discorso che fai sempre
“tanto qualcuno ci piglia di sicuro”
non lo concepisco in nessun modo
e credo che sia il discorso più pericoloso da fare in assoluto.
Caso mai, prima vediamo il nome di chi verrebbe
e poi si dice la nostra.
Comunque in Italia, tutta questa smania di buttarsi nel mondo del calcio non la vedo da nessuna parte.
Quindi,
io ringrazio il cielo che ci ha portato questi.
Ti ricordo che l’alternativa era Preziosi.
E non mi dire che era meglio
perchè sennò comincio a pensare che dici le cose apposta per prendere per il sellino le persone.
stammi bene.
p.s. visto? oggi ADV ha parlato..
contento?
Marzo 26th, 2016 alle 03:03
…ha parlato per dire niente…poi quando arrivarono i tuoi idoli sapevi che sarebbero arrivati? I discorsi pericolosi sono i vostri…
Marzo 26th, 2016 alle 07:18
Bla bla bla bla bla
Progetto
Centro sportivo
Stadio
Scudetto
Le ho dette io persona non perbene non loro
Ma stai bono vai