La lezione di Spalletti
Grande prestazione di Spalletti a Madrid nel dopo partita: secondo me ha perfettamente ragione a non crogiolarsi nei complimenti dopo aver preso quattro pere dal Real.
Una mentalità vincente si costruisce così, non ci si accontenta mai, leggi (purtroppo) alla voce Juventus.
E’ la stessa cosa che ho pensato dopo il pareggio col Napoli, perché se è vero che il risultato non può condizionare il giudizio è altrettanto certo che un punto al Franchi non è mai troppo positivo, a meno che la Fiorentina non abbia dominato per 90 minuti, cosa che non avvenne contro Higuain e compagni.
E così è anche nella vita, spesso si impara di più da un fallimento che da un trionfo, quando invece si perde a volte il senso della misura.
Tutta questa esaltazione della stagione in corso perché siamo stati primi a me non piace per niente perché le pecore, come i punti, si contano a maggio e se non sono abbastanza per la Champions o il terzo posto a me non viene proprio voglia di battere le mani.
Marzo 9th, 2016 alle 16:32
Premesso che se a Firenze si imparasse dai fallimenti si vincerebbero 10 champions di fila, io resto fiducioso sull’arrivare almeno al terzo posto.
Vediamo tra tre partite come siamo messi in classifica, poi, a mio parere, sarà una sfida come quella dell’anno “rigore pe’ i milan”; una domenica alle stelle, l’altra in depressione, speriamo che non finisca nello stesso modo.
Marzo 9th, 2016 alle 16:35
Vero, mai esaltarsi né deprimersi. Sotto a testa bassa ma con decisione, ne possiamo vincere (tifosi contro permettendo) almeno 8 su 10 e allora sarebbe Champions quasi certamente. Però, David, mi pare di ricordare alcuni post dove anche tu cadevi nell’esaltazione post filotto di vittorie. Ad esaltarci siamo tutti pronti, ci mancherebbe visto che raramente abbiamo visto giocare la Viola così bene come in questi ultimi quattro anni.
Per la Fiorentina giocare bene e vincere sono due variabili indissolubili. Non abbiamo né Messi né Bati, per cui vince o pered la squadra, direbbe Al Pacino e avrebbe ragione.
Avanti che si può fare. Una partita alla volta da vincere e basta chiacchiere.
Marzo 9th, 2016 alle 16:55
Spalletti ha ragione.
Ora, non è che le occasioni le abbia avute solo la Roma
Anche il Real ha sbagliato dei bei gol
Però è vero che se sbagli gol tipo quelli di Dseko e del beduino di m…
è giusto che tu perda ed esca dalla competizione.
Il rammarico di Spalletti nasce anche e soprattutto dal fatto
che il Real attuale non è imbattibile,
anzi sta passando un momentaccio.
Se non avesse quel mostro davanti col numero 7
che gioca tutte le partite di tutti i tornei
senza risparmiarsi
con la stessa cattiveria che metterebbe in una finale dei mondiali,
Ora sarebbe una squadra normale
ed abbordabile dalla Roma attuale
anche se costa 20 volte
quello che costa la Fiorentina.
Ma se Spalletti ha ragione,
il paragone con la nostra stagione
secondo me è molto più che sbagliato.
Per una ragione semplicissima:
non non abbiamo una rosa che teoricamente valga il terzo posto,
se guardiamo bene non vale neanche il quarto
o forse il quinto.
Per questo, anche il solo aver lottato con le prime fino ad oggi
vale un applauso grandissimo.
Sennò vuol dire che si è completamente perso il senso della misura.
mettere come traguardo il piazzamento in champions
anche se tuttora possibile,
per definire una stagione altrimenti fallimentare
è assurdo
e privo di ogni logica.
Se arriva siamo tutti felicissimi
ma è qualcosa di straordinario.
E poi gli obiettivi si dichiarano prima,
ad Agosto chi non sarebbe stato contento del quarto posto?
No, perchè sennò cosi, davvero non si gode mai.
Marzo 9th, 2016 alle 16:59
Non ti dovrebbe venire di battere le mani lì sotto di te, dove c’è la tribuna autorità, lì no che non ti dovrebbe venire.
Ma quando guardi più in basso verso il campo, dove ci sono i giocatori, e quell’omino in panchina, anche se si arriva sesti, dovresti metterti in piedi, levarti il cappello, e applaudire all’impresa che stanno facendo.
Mi fate ridere, che se non si arriva terzi è un fallimento questa stagione, perchè non vi rendete conto che se siamo a lottarsela è solamente grazie al merito di quel genio in panchina.
Non ci fosse stato lui, a questo punto avresti scritto: “se non sono abbastanza per la parte sinistra della classifica a me non viene proprio voglia di battere le mani”
Marzo 9th, 2016 alle 17:01
Facciamo un gioco: facciamo finta che il campionato sia appena finito.
Cosa avremmo?
1-posizione in Europa league
2- un esaltante periodo di “salutate la capolista”
3-il calcio più bello di tutto il campionato
4-la goia incontenibile anche a questo giro di esser finiti davanti a Inter e Milan.
A me tanto basta.
Poi leggo cosa succede nelle società medie del nostro rango, mi rinfranco, e torno più Viola e bello che pria.
Le migliori cose a tutti
Immondo
Marzo 9th, 2016 alle 17:16
Quando ti trovi a competere con poteri economici doppi, tripli ( se non di +) dei tuoi ( juve, milan, inter, roma, napoli) come fai a dire che il IV posto non e’ un piazzamento da applausi ? Ottenere il III posto con questi parametri e’ gia’ un MIRACOLO sportivo; a volte mi pare che qui si stia davvero perdendo il senso della realta’.
Marzo 9th, 2016 alle 17:27
Di Spalletti e della roma m’importa il giusto.
Nel senso che dopo aver perso 4 a 0 di cosa vogliamo parlare?
I gol sbagliati non fanno punteggio e mi meraviglierei di un tecnico che fosse soddisfatto della partita.
In effetti con il Napoli noi abbiamo buttato via l’occasione di vincerla ma abbiamo anche rischiato di perderla, perciò si sarebbe potuto essere abbastanza soddisfatti se fosse seguito un pareggio a Roma, al netto di tutte le sfortune ma anche degli errori fatti.
Non credo ci si debba esaltare per la stagione in corso, ma essere soddisfatti per ciò che la squadra ha combinato finora, soprattutto considerando i presupposti iniziali. La sensazione che ci sia tanto lavoro dietro ai risultati odierni io l’avverto, così come percepisco che ce ne sia ancora tanto da fare per mantenere costantemente alto il livello delle prestazioni collettive.
Non parlerò nemmeno della evidente mancanza, rispetto alle avversarie, di alcuni elementi a completare la rosa, perchè si fa con quel che si ha e si può.
Mi pare evidente che certamente la differenza fra l’arrivare al terzo o al quarto posto, se non è enorme a livello di prestazione sportiva, lo è sicuramente da un punto di vista economico e di prestigio internazionale.
Non scordandoci mai di chi siamo.
Un saluto
Lucky
Marzo 9th, 2016 alle 17:28
Finalmente…….
Un post che racchiude il pensiero di tanti….
Marzo 9th, 2016 alle 17:32
Grande David, la penso esattamente cosi!
Certo fa piacere essere primi in classifica qualche domenica, ma se poi non c’è seguito, la soddisfazione è piccola piccola. Tanti si ricordano che 6 anni fa abbiamo si vinto con il Bayern 3-2 ma sono passati loro per il furto della rete all’andata. Certo si può recriminare, ma io mi ricordo molto bene che eravamo in vantaggio 3-1 ( qualificati) e che non si doveva lasciare libero Robben di fare il 3-2 e TANTO MENO sparire completamente dal campo dopo la rete tedesca ( mancavano ca. 20 min. alla fine e con un 4-2 si passava noi). Mancano le palle ed un sana autocritica. Stesso epilogo tre anni fa con i gobbi in casa ( Europa L.), dopo la rete di Pirlo al 70’… la Fiorentina spari dal campo, quando con una rete si andava ai tempi supplementari. Stessa storia l’anno scorso in coppa italia (andate 1-2!) dopo la seconda rete dei gobbi siamo spariti. Capisco la demotivazione quando occorrono 3 reti per rimediare, ma non quando basta una rete!!! Ha detto bene Spalletti! A Firenze basta una vittoria sui gobbi per stampare magliette… io vorrei la maglia con stampato il 3 scudetto non la mitraglietta del c…o!
Marzo 9th, 2016 alle 17:55
Faccio presente che arrivare IV significa superare 2 tra juve, milan, inter, napoli e roma. Ma davvero a te pare poco David ?
Marzo 9th, 2016 alle 17:57
Potrebbe anche essere vero a meno che a quella competizioni si parta tutti dal via e non con qualcuno che in vantaggio di dieci / quindici metri .. …
Quindi anche il sig Spalletti riconosca che esistono dei limiti oggettivi .. nel calcio moderno si chiamano DENARI … bello crogiolarsi beatificato in Italia quando batti società che per partecipare alla stessa competizione prendono cifre enormi in meno di te ( e con enormi mi tengo basso )…
Umberto Alessandria
ps ” quattro pere e a casa ” però a quelli che esportano “civiltà ” ( 🙂 ) in tutto al mondo perchè no !!!
Marzo 9th, 2016 alle 18:23
bravo ma non lo devi dire a noi ma ai nostri dirigenti che dopo ogni partita vinta continuano a celebrare e a celebrarsi.
Marzo 9th, 2016 alle 18:30
Per piacere non parliamo di non accontentarci perchè senno’ arriva zamparini o preziosi o chi per loro. Lodiamo ed adoriamo i Della Valle, anche se da primi scivoliamo a fine anno al sesto posto, santifichiamo il bilancio, il presidente esecutivo e le sue elocubrazioni, e ricordiamoci degli anni in cui lottavamo per la salvezza, della C2 e della neve di gubbio. scio’, ambizione vai via, e ricordatevi che chi non ama i propri patronni, non è vero tifoso viola. Ps: paulo sousa non capisce niente, ha voluto lui tutti gli acquisti, compreso benalouane, e se vuole andare alla juve, la maglia resta, gli allenatori ed i giocatori, specie se ambiziosi, vanno via
(che tristezza che è diventata la tifoseria viola, specie sul web, che si accontenta senza un minimo d’orgoglio e spina dorsale. spalletti certa gente che scrive qui la prenderebbe metaforicamente a ciaffate, e farebbe molto bene)
Marzo 9th, 2016 alle 18:47
David, ma te a inizio campionato avresti scommesso – o l’avresti detto – che saremmo stati in questa posizione in classifica? è pur vero che i conti si fanno alla fine ma l’emozione di trovarsi lassù insperatamente (sfido chiunque a dire il contrario) ti gonfia il cuore. Inoltre un punto al Franchi vale come un punto al Bernabeu o al Manuzzi di Cesena, bisogna vedere come è arrivato e contro chi, non s’è giocato con la Solbiatese ma con la squadra che attualmente è seconda a 3 punti dalla prima, quindi non è da buttare. Il problema è che tutti guardano alla situazione attuale e trinciano giudizi sulla partita che è stata e su quella che seguirà senza rendersi conto che – come dicevo – i conti si fanno SOLO alla fine, essere stati primi per un periodo più o meno lungo non conta un bel nulla (eufemismo).
Marzo 9th, 2016 alle 18:56
Esistono il buongusto ed il buonsenso.
Vantarsi di una posizione aleatoria, dettata da circostanze fortunate, denotano la mancanza di entrambi.
E Spalletti, nonostante non sia tra i miei preferiti, ha dimostrato di avere anche le palle necessarie per evitare di essere gettato nel frullatore con il caso Totti: un po’ come quando a militare dovevi passare alcune goliardiche (per modo di dire) prove per poter essere considerato “un nonno”.
Devo dire, però, che dallo staff della Fiorentina sono sempre uscite affermazioni equilibrate, mai “sborone”, sempre dettate da una lucidità rara nell’ambito calcistico (vedi gli allenatori delle milanesi).
Ci sono, però, alcuni che si sono esaltati troppo per i risultati di inizio campionato: sono quei tifosi che, ambendo a posizioni che non erano assolutamente alla nostra portata, hanno preteso impegni economici che non eravamo assolutamente in grado di sostenere. Per vincere, cantavano, bisogna spendere. Ma spendendo, non era assolutamente sicuro che si potesse vincere.
Ma era per tenere accesa una speranza, rispondono. Ma chi visse sperando……
Marzo 9th, 2016 alle 19:02
Caro David, applaudo a questo tuo inserto e concetto espresso.!Sono totalmente d’accordo su tutto e da sempre ,in questo caso.Aggiungo che ieri,forse,la Roma pensava di trovare la Fiorentina.Nonostante che il real madrid non abbia fatto una partita esaltante,ha dominiato anche se in cotropiede la Roma ha avuto le sue occ ,
Marzo 9th, 2016 alle 19:02
Tutto da condividere e sottoscrivere con la considerazione che Spalletti e’ un grande trainer con una spiccata personalita’ che Diego mal digerirebbe ,ecco perche’ non e’ mai stato interpellato,(anche Souza non scherza,ma al momento dell’ingaggio non la credevano cosi’ spiccata altrimenti non lo avrebbero preso).
Marzo 9th, 2016 alle 19:04
asioni,regolarmente fallite.Il pubblico del real, fine conoscitore di calcio, ha fischiato la propria squadra ed anche la stampa,questa mattina é stata molto critica verso Zidane and Co.Te lo giguri,qua(la) a Firenze?
Marzo 9th, 2016 alle 19:18
sono perfettamente in sintonia con te.
Bravo David!
Marzo 9th, 2016 alle 19:36
Condivido a pieno quello che ha detto (3) Linus, inutile ripeterlo 🙂
Marzo 9th, 2016 alle 19:47
Purtroppo ho timore, caro Guetta, che dovremo far buon viso a cattivo gioco (che non significa necessariamente battere le mani) perché non vedo come si possa superare in classifica le prime tre, che sono nettamente più forti e sulle quali potevamo avere delle chances qualora fossero perdurate quelle situazioni di crisi di cui hanno sofferto nel girone di andata, quando invece a noi girava tutto per il verso giusto.
Già stare sopra all’Inter e al Milan ha del miracoloso, considerati gli investimenti effettuati in entrambe le sessioni di mercato e tenendo presenti i monte-ingaggi, che, come tu hai giustamente notato, sono, se non sicuri, certamente indicativi parametri della forza degli organici.
Il nostro guaio, ma anche la nostra soddisfazione, è stata la partenza lanciata dei nostri atleti, dietro la spinta impressa dal gioco di Sousa, che ha richiesto dei costi che ora vengono puntualmente pagati perché il nostro organico non prevede valide alternative.
Quindi, alla fine dei salmi, potrebbe andar bene anche un quarto posto, che poi vorrebbe dire la ripetizione dello scorso campionato, su cui in partenza pochi erano disposti a scommettere.
Marzo 9th, 2016 alle 20:29
Secondo me s’è perso i capo,
Al netto degli errori fatti nei diluendo mercati che hanno limitato enormemente le cartucce a nostra disposizione
Questi ragazzi e questo mister sono da applausi.
Poi possiamo criticare la società e la proprietà per scarsa lungimiranza ma se ripartiamo da qui il prossimo anno con innesti all’altezza sono già esaltato
Marzo 9th, 2016 alle 20:29
In effetti la roma ha fatto una gran partita. Di solito becca sei reti, dunque tanto di cappello alla banda spalletti.
P.S. il Real ha giocato col freno a mano tirato, sapendo di avere un giro di vantaggio sui romanisti, la fortuna di spalletti è stata, paradossalmente, di non segnare, a quel punto il Real li avrebbe annientati.
P.S. non facciamoci del male da soli, s’arriva terzi.
Marzo 9th, 2016 alle 21:33
Ah, ora non basta più neanche il quarto posto. Scrivete delle cose che rasentano la demenza, secondo qualcuno ci sarebbe da una parte la proprietà di cattivoni e dall’altra i giocatori guidati da San Paulo sousa. O testoni, la Fiorentina è una cosa unica con una sola anima. proprietà, giocatori, dirigenti e tecnici. Chi l’ha portato Paulo Sousa da voi subito battezzato gobbo di merda? E chi lo paga? Avete perso il capo davvero. E poi avete perso il senso della realtè, ora vi rinfresco la memoria: In teoria il nostro campionato si gioca contro Toro, Bologna, Genoa, Sampdoria, Lazio ecc. Juve, Inter, Milan, Roma e Napoli fanno parte i un altra fascia. Voi dite che ve ne sbattete le palle dei conti, dei bilanci ecc. ma allora con questo ragionamento da bmbo scemo, anche i tifosi della Samp, dek Toro, del Genoa potrennero pretendere di andare in champions, di lottare per lo scudetto. Perchè noi si e loro no? avrei una domanda per la serie trova le differenze: Come mai le squadre della nostra fasci ci arrivano sempre parecchio dietro e noi riusciamo a scozzarci con le squadre di prima fascia? Cos’abbiamo noi che le altre nostre simili non hanno? Provate a pensarci e poi date una risposta.
Finche non ci renderemo conto di chi siamo e da dove veniamo seguiteremo a fare discorsi a bischero e a non goderci neanche le meglio stagioni come questa.
Marzo 9th, 2016 alle 21:37
No, no sono d’accordo, mi sembra ingeneroso. Il valore di questa squadra, limitata in quantità e qualità e molto inferiore a quella della anno scorso è il sesto posto. Tutto ciò che arriva più del sesto posto è un successottimo di questo gruppo di ragazzi allenati da un buon allenatore che cmq i suoi errori. Se si arriva terzi lo considero un vero e proprio miracolo. Sono d’accordo cmq sul tuo giudizio su spalletti
Marzo 9th, 2016 alle 21:46
Posto che Sousa è stato una piacevolissima sorpresa e che me lo terrei a lungo (ma temo sarà lui a volersene andare; spero non già a giugno), Luciano Spalletti sarebbe stato il mio preferito. Non ci ho mai sperato, neppure quando questa estate se ne è parlato. Per lavorare “in Fiorentina” ha due difetti gravissimi: è fiorentino e tifoso della Fiorentina. Ma sarebbe stato divertente poter vedere la sua reazione dopo certi mercati. Qualche dirigente supponente si sarebbe ritrovato attaccato al muro…
Trovo perfetto il suo intervento di ieri. Parole di un grande. Un vincente. Che dovrebbero servire di lezione a tanti dei nostri tifosi, o presunti tali, sempre pronti al piagnisteo contro i gombloddi del palazzo, la sfortuna, un terremoto, una tremenda inondazione, le cavallette… E parimenti pronti ad accontentarsi sempre. Come dice quello? Ah sì: tanta roba. Ecco, per loro è sempre tanta roba.
Robaccia.
Marzo 9th, 2016 alle 22:00
Comunque la partita di venerdì scorso ha detto sicuramente una cosa….
Che ha gennaio, se una proprietà vuole, si può fare davvero un bel mercato!!!
Grazie ancora Della Valle!!!
Marzo 9th, 2016 alle 22:12
Dalla sponda sinistra del Serio (il fiume)
Mai essere soddisfatti dopo una sconfitta, ha ragione Spalletti, o non si migliorerà mai!
Per progredire , però, bisogna conoscere la propria dimensione senza inutili SOGNI.
La viola in campo quest’anno ha sempre lottato e mi sono divertito, per me l’ obbiettivo principale è questo.
Non credo che nel calcio moderno ci sia la possibilà di vedere la Fiorentina vincere il campionato.
Negli anni 50 con dirigenti appasionati, GENEROSI, preparati, accomunati da un pubblico sempre presente si poteva combattere con le squadre metropolitane.
Dopo le distanze(FINANZE) hanno cominciato ad aumentare, la Fiorentina vinse il campionato con una squadra costruita pensando solo ad un campionato tranquillo,mettendo un premio salvezza!!!
La sentenza Bosman,il merchandersing,le televisioni hanno ulteriormente allargato la voragine fra le squdre metropolitane e le altre.
Si vede già dalla sede del pre campionato la sproporzione delle risorse.
La fiorentina si allenava a Moena in poche centinaia di metri,circondata dall’affetto delle famigliole arrivate dalla Toscana.
Lei era a Pinzolo, in un vastissimo parco riempito da mega trattori dello sponsor e con la presenza di tutti i dialetti italiani.
Però non hanno la maglia viola!
Marzo 9th, 2016 alle 22:25
la pigrizia di andare a ricercare le frasi che hai scritto mesi fa… addirittura parlando di scudetto e ora te ne esci con sta cosa di maniera “tutta questa esaltazione della stagione in corso perché siamo stati primi a me non piace per niente”.
È proprio vero che a cadere nel ridicolo ci si mette un attimo.
Marzo 9th, 2016 alle 22:49
Spalletti e’ un super pagato piacione a cui piace ascoltarsi per poi dirsi quanto e’ bravo anche dopo averne presi 4.
Ci ha battuto ma in una partitaccia strana in cui ha avuto tutto a favore.
Vediamo se sarà così bravo da condurre i suoi super pagati giocatori a superarci. Se ci riuscirà avrà fatto il suo dovere se per caso arriva dopo si deve nascondere in qualche casale dell’empolese.
Se noi arriviamo terzi e bisogna fare almeno 75 punti (11 più dell’anno scorso) sarebbe un capolavoro di un gruppo di ragazzi ringiovanito.
Marzo 9th, 2016 alle 23:30
E come mai invece la società Fiorentina non perde mai l’occasione per dire come sono stati bravi. Mentalità, hai ragione David, mentalità vincente! Cosa che non avremo mai, dato che la società per prima non vuole avere essendo la prima af accontentarsi sempre.
Marzo 9th, 2016 alle 23:59
Mi pare di capire che se quest’anno non arriviamo terzi anche a te, come a me, gireranno le palle.
Insomma, il pensiero di chi, anni fa, veniva chiamata maggioranza silenziosa.
Occhio però perché se sbotti qualcuno dei saggi (i tifosi veri) che scrive qua ti chiederà di buttarti fuori dal blog!
Marzo 10th, 2016 alle 00:18
UNA GRANDE PARTITA
(anzi no, niente di che)
Due sono le lezioni che ho tratto dalla partita di Madrid: l’applauso del pubblico a Totti e le dichiarazioni di Spalletti. Vorrei sottolineare prima di tutto il comportamento straordinariamente sportivo, intelligente, esemplare, di un pubblico che da quasi un secolo è abituato a vedere le più grandi squadre del mondo giocare in quell’impianto bellissimo che ho avuto la fortuna di visitare, e che sostiene una squadra leggendaria che ha vinto ogni tipo di trofeo nel mondo. Che differenza con la piccineria davvero provinciale e vergognosa di tanti nostri spalti, pronti a infamare avversari e addirittura propri giocatori sulla base delle prestazioni e a volte semplicemente per il colore della maglia o della pelle…
Riguardo Spalletti, penso che abbia fatto molto bene a dire ciò che ha detto, soprattutto perché lui ha un’esperienza internazionale ed è sicuramente un uomo dalla mentalità vincente. Di fronte a errori clamorosi come quelli commessi dagli attaccanti della Roma ieri sera, fa benissimo a rimproverare i suoi, ai quali probabilmente è mancata proprio la cattiveria, la determinazione dei grandi,
Ma non sono invece d’accordo, David col paragone con la Fiorentina che tu fai. Soprattutto, non concordo con il giudizio negativo che tu assegni in caso di non raggiungimento del terzo posto. Io penso invece, piuttosto, che vista la rosa a disposizione, alcuni fattori negativi che si sono sviluppati durante il campionato è altro, che le prestazioni complessive della squadra siano comunque da applausi. Con questo, non voglio dire di accontentarsi o di crogiolarsi, ma starei attento a non fissare obiettivi irrealistici o a fare, come Montella ci rimproverava, quelli che non hanno il senso della propria misura.
Piuttosto, ti domando: all’indomani del pareggio con il Napoli, chi è che ha postato sul suo blog un messaggio intitolato “Una grande partita”?
Marzo 10th, 2016 alle 00:41
Spalletti lo aspetto l’anno prossimo, quando sarà ancora a rincorrere la/le battistrada di turno..
allora anche lui farà la fine del francese.
Sulla mia Viola giudizio a fine campionato.. per non dare alcun alibi a nessuno,giocatori, proprietà, tifosi e giornalisti..
comunque almeno i giocatori meritano di essere spronati.. purché tirino fuori le unghie regalandoci un finale all’ altezza
Marzo 10th, 2016 alle 02:37
Linus, ti stimo, anch’io non sopporto Salah e sono certo che la tua sia stata solo una caduta di stile. Quindi ti chiedo: qual è la differenza tra neri, ebrei e beduini? Per favore, diamoci una regolata.
Marzo 10th, 2016 alle 06:27
La nostra Rosa non e’ da terzo posto, le nostre risorse non sono da terzo posto, il nostro stadio non e’ da terzo posto… pretendere il terzo posto per battere le mani non e’ da te.
Marzo 10th, 2016 alle 06:33
Antonello, il problema è che il campionato finisce a Maggio. Stare primo ai 100 metri all’Olimpiade per i primi 30 e poi scivolare quinto/sesto, non mi pare un risultato esaltante. Almeno, non da pompare come un successone.
Marzo 10th, 2016 alle 07:28
Sì, è vero, “le pecore si contano a maggio”: chi è riuscito a portarne alla fine senza che nessuno se le mangiasse, o magari facendole aumentare di numero, ha sicuramente vinto.
Però fammi partire con le solite pecore degli altri. I pecorai a strisce, per ragioni sconosciute (si fa per dire), hanno sempre delle pecore in più in partenza, hanno qualche cane pastore in più dei nostri, e si trovano sempre chi aiuta le loro pecore a moltiplicarsi. Poi per forza hanno più possibilità di avere più pecore a maggio, rispetto agli altri.
Noi, invece, partiamo con un certo numero di pecore, e si sa che alla fine dell’anno qualcuna s’è persa, mentre se ne può sacrificare una o due delle migliori per poter prendere delle pecore nuove, sperando che siano in grado di riprodursi. Il cane lo si cerca tra i migliori possibili, e magari lo si trova. Però ci si trova, spesso, con qualcuno che cerca di fregarci le pecore, o che cerca di portarsi via le migliori, con l’appoggio degli esterni.
Per questo è più difficile arrivare con più pecore degli altri a maggio.
O no?
Marzo 10th, 2016 alle 07:54
Non sono d’accordo, David. Arrivare quarti, giocando spesso un calcio spettacolare, per me, è un ottimo risultato. Semmai, l’errore é stato nell’esaltarsi quando eravamo primi, dimenticandoci il vero valore della nostra squadra.
Poi, certo, occorre sempre alzare l’asticella, ma se gli altri l’alzano più di te…
Marzo 10th, 2016 alle 07:55
La verità purtroppo viene sempre nascosta agli ingenui tifosi. D’ altronde non si venderebbero più giornali nè si farebbero abbonamenti a skypremium, nè si andrebbe più allo stadio. Lo sport, in primis il calcio, è un malato cronico. Di pulito non c’è rimasto niente. I Dv l’ hanno capito da tempo; alla viola i poteri economici non permetterebbero mai di arrivare al terzo posto. Quindi gli imprenditori marchigiani si tengono il balocco come veicolo pubblicitario, ovviamente senza svenarsi, e fanno bene !
Marzo 10th, 2016 alle 07:59
il post 21 passerà sicuramente inosservato perchè il tifoso, il Guetta in primis, vive di sogni e non ama la logica, ma è giusto così !
Marzo 10th, 2016 alle 08:16
Caro David condivido in parte il post in quanto reputo il sig Spalletti un ottimo allenatore anche se l’aria di Roma l’ha fatto diventare un po’ troppo spocchioso per i miei gusti….sembra che abbia inventato il gioco del calcio. Grossi sorrisi venerdì scorso quando per carità aveva tutte le ragioni ma di sicuro ha mancato di umiltà e obiettività a non dire che 2 gg di riposo in più si son visti e che il raddoppio dopo 4 minuti con una deviazione e la perdita in contemporanea di borja e vecino avrebbero rotto le ali a chiunque ….per onor di cronaca!!! Poi chi perde si lecca le ferite e sta zitto ma da un toscano e a detta di lui legato a Firenze e alla fiorentina mi aspettavo un po’ meno parolone….
Comunque io ho tifato real e sono proprio contento che abbiano perso in quel modo e che il sudicio di salah abbia fatto cagare….per lui per la Roma per i suoi gentiluomini di tifosi e per quel gran signore del suo procuratore
Facciamo un gran finale di stagione e mettiamoglielo proprio li ….poi se ne riparla vai!!!
Forza Viola 💜💜💜💜
Marzo 10th, 2016 alle 08:25
Hai detto tutto tranne la parte piu importante: di chi è colpa se non si arriva in Champions nonostante si sia stati primi?
Forse di Sousa? Forse dei giocatori?
O forse della società?
La mentalità è importante ma la rosa a disposizione è fondamentale.
Marzo 10th, 2016 alle 08:30
La lezione di Spalletti è ottima, ma spettacolare è quella del procuratore di Salah, il cattivo esempio insegna sempre di più. Adesso anche il Real Madrid sa cosa significa averlo contro.
Poi se ci esalata per la partita con il Napoli con Tatarusano che ha lavorato il triplo di Reina.
Marzo 10th, 2016 alle 08:48
Caro David Guetta, facciamo un esempio trasponendo la situazione su un altro piano.
Mettiamo che lei sia direttore di una radio con una folta concorrenza. Mettiamo che lei ogni anno, per contingenze esterne, parta con un budget di 1, mentre ci sono sue concorrenti che partono con un budget di 3 o 5, che hanno stazioni in tutta Italia, che sono favorite dall’Antitrust, dall’Ansa, dalle etichette discografiche, e che di tanto in tanto vengono a sabotare i suoi microfoni durante le dirette. Mettiamo che nonostante tutto lei riesca a fare un ottimo lavoro e a superare regolarmente per vari anni i risultati di alcuni dei suoi concorrenti sleali e danarosi, venendo però continuamente criticato con ferocia per la sua inettitudine da radioascoltatori e stampa specializzata, che deridono la scelta dei suoi speaker, i jingle pubblicitari, la sua voce e la sciarpina che indossa quando esce dagli studi della sua radio. Mettiamo che un anno, per contingenze favorevoli e per sua bravura, riesca per un discreto periodo a sbaragliare la concorrenza, per poi avere un fisiologico e comprensibile calo, al quale corrispondono le telefonate in diretta radio dove si parla del fatto che fa la colazione sbagliata, che non è un esempio per i bambini, che è meglio stare con il giornalino scolastico che sentire il suo notiziario, tutti i giorni, ripetutamente. Mettiamo che alla fine della stagione radiofonica lei venga superato da concorrenti che trasmettono in tutta Italia se non oltre, ma riesca comunque a stare avanti a due radio che hanno gravissimi problemi di bilancio sui quali le autorità non controllano, che trasmettono senza permessi alcune esclusive, che hanno sabotato a più riprese, negli anni, le sue antenne. Si sentirebbe meritevole di applausi o di sberleffi?
Storiella trasponibile in ogni ambito lavorativo.
Ovviamente l’esempio non è completamente attinente, ma penso che chi voglia capire possa capire.
Forza viola!
Marzo 10th, 2016 alle 09:05
Quoto Linus e EnricoC.
Aggiungo che se per assurdo arriviamo terzi i post come questo e come tanti altri di quelli che pretendono la luna senza avere nemmeno una scala per provare ad arrivarci come li consideriamo ?
Polemici? Di incitamento? Inutili? Utili? Assurdi? D’amore per la viola?
O che altro ?
Quando ci sarà ,se ci sarà, un alternativa a questa proprietà o le regole permetteranno una competizione un po’ più alla pari ne potremo discutere altrimenti è inutile fare le checche isteriche e ripetere ad libitum il solito ritornello dei braccini o dire il quarto posto mi fa schifo ….
Marzo 10th, 2016 alle 09:10
Dimenticavo. Comunque per me s’arriva terzi.
Marzo 10th, 2016 alle 09:18
Spalletti fa troppo il fenomeno
Marzo 10th, 2016 alle 09:18
David,
abbi pazienza ma questo topic unisce due cose che non c’entrano nulla: Spalletti ha ragione e il discorso sulla mentalità vincente è giusto ma la frase su di noi non c’entra nulla. Mi spieghi con una società che ha pensato solo ad indebolire il monte ingaggi dove potevamo arrivare? Questa squadra ha Savic e Salah in meno rispetto all’altro anno, quindi PARAGONARE UN EVENTUALE QUARTO POSTO AGLI ANNI SCORSI NON HA SENSO
Marzo 10th, 2016 alle 09:27
Linus, quando s’arriverà quarti e tu sarai a festeggiare in piazza con caroselli e bandiere, godendo del risultato ottenuto, manda qualche foto perché son proprio curioso di vedere in quanti siete e come vi guarderà la gente.
Ma chi sei? Il fantasma di Marco-san? No perché va bene essere realisti ma così mi sembra troppo. Sei l’esatto opposto di quelli che ce l’hanno sempre e comunque con la società, siete due facce della stessa medaglia…contenti voi…
Marzo 10th, 2016 alle 09:28
Se la passata stagione la Fiorentina è arrivata quarta in campionato, in semifinale di Coppa Italia ed Europa League; e quest’anno arrivi al massimo al quarto posto in campionato, e sei già uscito agli ottavi di coppa italia ed ai sedicesimi di finale di europa league, si deve parlare di stagione FALLIMENTARE.
altro che accontentarsi del quarto posto. Le colpe certamente non sono nè dei giocatori, nè tantomeno del tecnico ma della proprietà che con la squadra a gennaio scorso seconda e poi terza, non ha rinforzato adeguatamente la rosa.
Ho già letto che la proprietà sarebbe arrabbiata con i propri dirigenti per non aver speso il budget. Si, certo, è colpa dei vari padre, angeloni, pereira, etc…Che Babbo Natale non esista lo sappiamo già. Non si può scaricare le colpe sui propri dipendenti. La storia dei soldi a disposizione non regge perchè se hai in tasca 20 euro, e non ne spendi neanche 1, inutile che ti lamenti se poi gli altri ne hanno in tasca 100 e li spendono tutti. Io non sono nè rosicone, nè gobbo, nè disfattista ma non mi accontento. Questa storia del quarto posto come scudetto ha rotto le scatole. E non è giusto dire che se si critica, non si è veri tifosi viola. Qui si ripete come un disco rotto sempre la solita storia. I Della Valle non dimostrano mai ambizione e la storia della delusione per essere stati beffati a Calciopoli ha stufato. Tutti noi abbiamo subito delusioni ma ci rialziamo e non ci piangiamo addosso. Se sono stanchi del calcio, consegnino gratis il club al sindaco. questo abbassamento continuo di monte ingaggi è solo il segnale di un lento disimpegno. in 14 anni non sono riusciti a far scattare la scintilla con una piazza innamorata della propria squadra come quella viola. saremo polemici, rompiscatole e sempre insoddisfatti ma amiamo la nostra Fiorentina. loro non ci hanno mai voluto capire, e chi li difende, con la storia che altrimenti ci può capitare uno come zamparini, hanno stufato. Io tifo per la maglia, non per i suoi padroni!
Marzo 10th, 2016 alle 09:33
Le pecore, ad oggi, belano quanto segue:
1.) fuori dalla Coppa Italia ad opera del Chievo quando in finale ci potevamo essere noi e non il cesso del Milan;
2.) fuori dalla Uefa dopo pareggi e sconfitte anche in casa all prima squadra seria incontrata;
3.) quarto posto con tutti gli scontri diretti persi eccetto che con l’Inter;
4.) un Sousa che ha già mese le mani avanti ;
5.) un ADV che gira con i sassolini nelle scarpe.
Marzo 10th, 2016 alle 09:38
Sono d’accordo su Spalletti e sul fatto di non accontentarsi ma non sono d’accordo sul fatto di “non battere le mani”.
Noi siamo settimi nella speciale, ma haimè discriminante, classifica economica e se arriviamo tra il 6° e l’8° posto abbiamo fatto più o meno il nostro.
Se si arriva quarti o quinti abbiamo fatto un gran campionato, abbiamo lasciato alle spalle 2 o 3 squadre più potenti e siamo in Europa League che è la nostra reale dimensione.
Se si arriva terzi è un prodigio.
Se ci si lamenta dicendo “senza il terzo posto stagione fallimentare” o “ci accontenteremo della E.L.” si è perso il senso della realtà, come un Jack-Russel che attacca animali più grandi di lui incurante delle proprie dimensioni.
I tanti quarti posti degli ultimi dieci anni sono una cosa fantastica di cui dovremmo andar fieri, a Leicester dove oltretutto hanno una distribuzione dei diritti TV nettamente più oculata della nostra se li sognano.
La differenza è che a Leicester sono Jack-Russell e si comportano come tali, noi invece siamo Jack-Russell ma pensiamo di essere Pastori Tedeschi.
Marzo 10th, 2016 alle 09:41
Aver battuto Barcellona e Chelsea in estate mi fa pensare che contro il Real almeno una l’avremmo vinta. In Italia sarà più difficile arrivare terzi e non per responsabilità di Sousa che sta facendo miracoli e della squadra che ce la sta mettendo tutta pur avendo una rosa, numericamente da campionato UISP.
Marzo 10th, 2016 alle 09:54
David mai come in questa occasione sono d’accordo con te. Peraltro, ascoltato l’altra sera Spalletti, ho fatto le tue stesse riflessioni. Raccattare elogi per il gioco non è neppure una consolazione anzi alle volte ha il sapore della presa per il sellino. Meglio che l’avversario si incazzi e si lecchi le ferite piuttosto che ci riempia di elogi portandosi via punti o qualificazioni. Spalletti è stato un grande e vorrei che chi opera in Fiorentina avesse la sua stessa ambizione e guardasse soprattutto ai propri errori piuttosto che alle cose fatte bene. Perché è solo facendo meglio le cose fatte male che si cresce.
Questa stagione ha pregi e difetti. Come avevano pregi e difetti le stagioni di Montella. A me pareva abbastanza chiaro cosa avesse funzionato e cosa no nei tre anni Montelliani. Come questo primo anno di Paulo Sousa pare chiaro cosa va e cosa non va. C’è di buono ancora una volta, ed è la quarta consecutiva, di avere un gruppo sano e serio, fatto di professionisti e brave persone. Abbiamo ancora una volta pescato bene il tecnico. Uno con idee interessanti e moderne, come Montella. Ci sono per la quarta volta consecutiva i presupposti per salire un paio di gradini in maniera stabile e non casuale. Ancora una volta ed è la quarta consecutiva, la società può operare sul mercato con intelligenza per costruire. Ma ancora una volta sento parlare di cessioni di questo o di quello “per fare il mercato”. Se cedi non fai mercato, perché chi cedi va rimpiazzato e fare il mercato per rimpiazzare chi se ne va non è crescere è tamponare i buchi. Dov’è l’ambizione se si legge di Bernardeschi e Vecino in partenza? Sono ragazzi giovani e forti. Dov’è l’ambizione se Astori e Tello vanno ancora pagati e per tenerli tocca vendere pezzi pregiati? Dov’era l’ambizione quando si è fatto scendere un Savic sbigottito dall’aereo contro la volontà di Sousa per racimolare 10 milioni di euro più un Suarez con ingaggio capestro a lungo termine che assorbiva ampiamente quei 10? Meno male se ne è andato e speriamo che sia andato via in maniera definitiva. L’ambizione io l’ho vista solo nell’affare Gomez. Lo sfortunato affare Gomez. Lì ci siamo dati una martellata sui coglioni che ci vorranno anni per assorbirla. D’altronde la proprietà ha scelto questi dirigenti e solo loro possono valutare se l’operato dei dirigenti ha rispecchiato le ambizioni della proprietà. A noi tifosi non resta che cercare consolazione nelle belle parole di Sarri, di Spalletti e di Allegri, che continueranno all’infinito a ringraziarci per fare da contorno…
Marzo 10th, 2016 alle 10:12
Secondo me non si tratta di accontentarsi o non accontentarsi, semplicemente bisogna essere realisti. Prendi la rosa della Fiorentina e quella delle altre squadre di serie A e se hai un minimo di obiettività vedi che tre ci sono superiori, con altre due sei più o meno alla pari, tutte le altre ci sono inferiori. Poi ci sono le motivazioni, il morale, la mentalità, gli infortuni e mille altre variabili. Io l’ho sempre detto e continuo a dirlo: se arriviamo terzi si fa il più grande miracolo calcistico degli ultimi vent’anni. E se arriviamo terzi, buona parte del merito è di Paulo Sousa, che come ha giustamente sempre detto, fa le omelette con le uova che gli danno. E direi che fino a questo momento, le omelette gli sono venute proprio bene.
In ogni caso, Alè Viola sempre.
Marzo 10th, 2016 alle 10:18
Monte ingaggi e bilanci dicono che siamo anche sotto la Lazio e che non fa differenza avere come proprietari i DV. Da questo punto di vista, si sarebbe settimi anche con David proprietario.
Però, in tutti questi anni dellavalliani si è oscillato fra lotta per posto CL (Prandelli, Montella, Sousa) e lotta per retrocessione (Mondonico, Buso, Zoff, Miha, Rossi). In una media ideale siamo sempre stati quelli che siamo economicamente e, purtroppo, lo saremo anche quest’anno.
Marzo 10th, 2016 alle 10:19
X luca post. 50. Se fuori Firenze leggono il tuo post. probabilmente si mettono a ridere x giorni. Senza offesa
Marzo 10th, 2016 alle 10:21
Non smetterò mai di ripetere che se una squadra nella griglia di partenza parte dal 7° posto (fatturato/monte ingaggi/presenze stadio tutti parametri al settimo posto):
a) se arriva 7a ha fatto il suo
b) se arriva nelle prime sei ha fatto una stagione migliore delle aspettative
c) se arriva dopo il settimo posto ha fatto una stagione sotto le aspettative
Il ragionamento è alla Catalano, ma inattaccabile ed oggettivo.
Ora, dal momento che sono 3 anni (e forse saranno 4) di fila che arriviamo al 4° posto, ogni critica mi pare obiettivamente fuori luogo e pretestuosa.
Certo si può sempre fare meglio e occorre guardare sempre a chi sta sopra, altrimenti non si spiegano i miracoli alla Leicester, Montpellier, Atletico Madrid …
Ma un conto è stimolare alla Spalletti un ambiente ed un conto è fare il resoconto oggettivo dell’annata. Non rischiamo le due cose per favore.
Purtroppo invece la stampa fiorentina tende a (pre)giudicare prima del tempo. Nel bene (fenomeno Berna) e nel male (siamo da 10° posto) e manca di equilibrio.
Pensate se Udinese, Samp, Lazio, Napoli ed altre compagini che negli anni hanno snobbato le coppe facendoci perdere il 4° posto Champions, avessero invece fatto il loro dovere.
Oggi avremmo all’attivo ben 3 partecipazioni Champions e una quarta molto probabile in arrivo e 50 milioni all’anno in più per un totale di 200 milioni da spendere in cartellini ed ingaggi.
Ma probabilmente la colpa è di quei cattivoni dei Della Valle che non hanno prestato i soldi ai Lotito, De Laurentiis, Pozzo e Ferrero per fare le coppe come si deve.
Marzo 10th, 2016 alle 10:26
Non mischiamo le due cose … volevo scrivere …
Marzo 10th, 2016 alle 10:30
I Della Valle venderanno la squadra. Il rinvio chiesto per il progetto dello stadio nuovo serve a questo, a trovare un compratore per la Fiorentina prima di doversi impegnare su un progetto immobiliare che ormai non interessa piu’. La Fiorentina e’ una buona squadra con il bilancio molto solido e la prospettiva di un investimento immobiliare di grande interesse. Se l’acquirente e’ uno tipo Pallotta dopo pochi mesi non avremo nessun rimpianto per I Della Valle.
Marzo 10th, 2016 alle 10:32
Gianni e Linus mi raccomando con i caroseli per il quarto posto. Non ci sara’ spazio al piazzale per ospitarvi a festeggiare con canti e fumogeni, quindi vi conviene radunarvi a woodstock. quando tornate, voi 100 mila che siete felici per il quarto posto, mi raccomando di passare da casette d’ete a santificare il mausoleo dei della valle brothers. noi che con il quarto posto non ce ne facciamo di niente, andremo alla mecca ad espiare le nostre colpe di tifosi miscredenti. bacioni affettuosi da noi supporters/clienti
Marzo 10th, 2016 alle 10:38
I conti economici della società sono davvero assimilabili ad una scienza incomprensibile. 37 milioni di disavanzo e si vende Cuadrado per 33; l’anno dopo pensi che ci sia non dico un pareggio ma almeno un deficit dimezzato, ed invece sono 36.
Ridimensionamento drastico del monte ingaggi e mercato in attivo e tu pensi Bene se non c’è pareggio almeno il deficit e’ ridotto all’osso? Macché altri 14 milioni di disavanzo.
Per cui diritti tv ed incassi e introiti pubblicitari e merchandising non coprono neanche la metà della spese?
Boh?
Ma allora Palermo Chievo sassuolo ecc. come ci arrivano a fine stagione? Faranno tutti la fine del glorioso Parma senza un magnanimo magnate che sgancia l’inevitabile passività di fine stagione?
Di come sta messa l’Inter poi neanche ne parlo.
Mi sento un pochino preso per i fondelli come tifoso, sarebbe meglio affermare: La dimensione e’ questa e di più non ci sentiamo di fare invece di metter su una rosa zeppa di prestiti, con centravanti che sono costati meno di un terzino destro e con due ragazzini come secondo e terzo portiere (e di Donnarumma si fa lezione). Con questa presa d’atto la stagione attuale è più che ottima e almost Amazing come dicono i figli di Albione.
PS forza viola e forza Leicester.
Marzo 10th, 2016 alle 10:38
Luca:
non so chi sia Marco San
e perchè dovrei essere il suo fantasma,
tuttavia
se si arriva quarti non andrò a fare i caroselli
ma sarò soddisfatto.
E non riesco a capire come non lo si possa essere tifando Fiorentina.
Capirei un tifoso del Real
che vede spendere 200 milioni per Bale e James
per arrivare terzo dietro all’Atletico.
Lui potrebbe essere incazzato.
Ma te, che tifi una squadra in 90 anni ha vinto due scudetti,
che non vince praticamente nulla dal 1969,
che ha vissuto stagioni anonime in abbondanza
con tanto di serie b sul campo,
che fattura meno della metà delle 5 big,
spiegami come cazzo fai a non essere almeno soddisfatto di arrivare quarto.
Anche a me piacerebbe arrivare primo
ma per una società come la nostra
è più probabile arrivare decimi che secondi.
La tua non è mentalità vincente,
che non ti accontenti dei risultati,
il tuo è non sapere neanche dove vivi e cosa fai.
E come faceva giustamente notare Marione,
il motivo per cui noi lottiamo con le big
e le squadre della nostra fascia restano indietro,
piaccia o non piaccia
è perchè la nostra proprietà ci tiene più in alto rispetto alla nostra dimensione.
E’ così.
Il resto son discorsi di gente
che quando è quarta vorrebbe essere terza,
quando è terza si incazza perchè vorrebbe arrivare seconda,
quando è seconda fa polemica perchè vorrebbe essere prima.
E avanti cosi all’infinito.
Continuare a parlare del mercato di gennaio è ridicolo.
Le rose di chi ci sta davanti sono messe molto meglio
e anche se avessimo preso Mammana o chi per lui sarebbe cambiato il giusto.
Pensiamo a tifare invece di farci le seghe al cervello.
Franz Paperott:
scusa, hai ragione beduino di m…a
non è da dirsi.
il fatto è che se fosse svedese avrei detto svedese di m…a
Non ce l’ho coi beduini,
ce l’ho con lui.
Alessandro B.:
la colpa non è di nessuno,
come diceva l’imitatore di Ravanelli a Mai dire gol,
E’ del destino bastardo porco!
Marzo 10th, 2016 alle 10:57
@gestore 57
Hai un concetto della finanza molto personale. Mi ricordi Tremonti e la sua finanza creativa.
Con David proprietario eravamo falliti da tempo perché non avrebbe ripianato i circa 140 milioni di euro di perdite conseguite nei 14 anni.
A Vcg bastarono appena 20 milioni di euro non ripianati per fare la botta.
A meno che … David hai per caso 140 milioni di euro ?
Marzo 10th, 2016 alle 11:07
Caro Picche del post 61
tu non dovere svelare segreti accordi con gruppo braccini & braccialetti
Io vengo da Azerbajan dove metano usiamo per colorare le nostre scurreggiosky.
Io avere pozzi petrolio e metano e anno prossimo comprare piccola squadra Viola per fare grande campionato e poi vincere champions per 10 anni di fila.
Io comprare non una ma 20 volte i piccoli Braccini & Braccialetti che a me, grande uomo delle steppe, sembra anche un pochino “bukosky”.
Io fare grande stadium per grande tifoseria Fiorentina, altro che 40mila, io fare mega super stadio da 100mila e se in vostro piccolo Comune dire a me di arrotolare il progetto ed inserire nell’orifizio anale io scatenare miei missili termonucleari e così fare posto per nuovo stadio.
Io portare anche mie “pom pom girls” che sono meglio di Yakovenka, per soddisfare tutti grandi tifosi Firenze nell’intervallo.
Dasvidania !!!!
Marzo 10th, 2016 alle 11:23
Se si considera la media dei risultati realizzati in serie A con la nostra attuale proprietà, si vede chiaramente che siamo dove il fatturato ci tiene. Per quanto riguarda i risultati sportivi, la proprietà attuale non fa nessuna differenza.
Marzo 10th, 2016 alle 11:25
Attenzione, Spalletti è un omino che vuole il palcoscenico tutto per se. La vicenda Totti e la conferenza stampa dopo Madrid ne sono la dimostrazione. Che poi sia anche un bravo allenatore è fuori dubbio, ma nel caso specifico è stato un gran furbone. Non aveva niente da perdere. Perchè non lo ha detto dopo la partita di Roma? Che poi la nostra squadra stia da 3/4 anni sopra la propria dimensione è lampante. E la proprietà è brava a scegliere i protagonisti, anche se non tutte le ciambelle vengono con il buco.
Prandelli dopo la Fiorentina non mi sembra abbia fatto miracoli così come Montella. Adesso teniamoci caro Sousa, bravissimo e gran signore, ma se a fine anno dovesse manifestare la voglia di andarsene ce ne faremo una ragione e ne prendere un altro. Tutt’al più arriveremo quarti.
Forza Viola
Marzo 10th, 2016 alle 11:27
Concordo su tutta la linea! Aggiungo che questa è la differenza tra avere un grande allenatore con esperienza nazionale ed internazionale (anche se un po’ decentrata) e un ottimo allenatore, soprattutto in prospettiva ma con impalpabile esperienza in panchina. Una squadra ambiziosa parte dalla panchina, Sousa potrebbe essere l’allenatore giusto, andrebbe affiancato.
Marzo 10th, 2016 alle 11:27
@ Andrea 62
Mi sa che hai sbagliato squadra per cui tifare se i caroselli e i festeggiamenti sono il tuo obiettivo.
Io ho sempre tifato viola per altri motivi (appartenenza, il tifo di una volta, l’attaccamento dei giocatori, le grandi singole partite …).
La contabilità da pallottoliere dei titoli l’ho sempre lasciata agli strisciati (non che mi dispiaccia vincere, ma questo siamo e non me ne sono mai vergognato pur vivendo a gobbilandia).
Magari fino agli anni 90 qualche chances in più c’era.
Se le cose non cambiano un po’, preparati a vedere 20 noiosissimi scudetti e 20 pallosissime Coppe Italia di fila dei gobbi …
Troppo il divario economico con il resto del gruppo. Possiamo solo sbranarci con le altre per le briciole che lasceranno per la strada.
Marzo 10th, 2016 alle 11:28
Caro Linus, adesso c’ho le prove. Sei il fantasma di marco-san, che tu non conosci ma gli altri sì ed aveva il tuo stesso atteggiamento tra il sapientino, l’isterichino, e il supponente. E non è che io mi sia bevuto il cervello ma sono le tue stesse parole che lo dicono. Ti lamenti tanto di generale e compagnia cantante ma tu rileggi i post dopo averli scritti? Oppure sei ottenebrato dalle tue fissazioni? Quando ti rivolgi a me stai parlando davvero con me oppure semplicisticamente mi stai inserendo nel calderone di quelli che sono contro la societa? No perché io non ho mai scritto che la fiorentina deve arrivare prima né che i DV devono spendere centinaia di milioni, né che voglio lo sceicco né cazzate simili. Poi va bene che scrivi da dietro una testiera ed è facile farsi prendere dalla mano ma io se non conosco una persona non mi permetterei mai di scrivere “il tuo è non sapere neanche dove vivi e cosa fai”, ti ripeto rileggi quello che scrivi, bevi una bella camomilla fai un bel respirone e correggi. Ti hanno già cazziato con la storia del beduino e come ho scritto prima, e adesso confermo, sei l’altra faccia della medaglia e scrivi con la stessa rabbia e ottusità.
Conosco bene la dimensione della fiorentina ed anni fa ero in curva a piangere per la serie B. Ma mi dispiace sconfessarti ancora una volta, la mentalità vincente non credo sia la tua che si accontenta sempre e comunque. Ripeto, nessuno chiede di arrivare primi, anche se si arrivasse quinti fortunatamente nella mia vita cambierebbe poco, però il succo di tutto sta proprio nelle parole di Spalletti rapportato alla nostra dimensione chiaramente. Per fare un salto di qualità non puoi accontentarti, se un anno a dieci partite dalla fine sei terzo, ma poi alla fine arrivi quarto ti devono girare i coglioni, perché il traguardo era lì perché forse hai mollato di testa perché forse appunto ti sei accontentato e ripeto, non si tratta di vincere lo scudetto e chiedere fior fiori di giocatori ma di arrivare terzo in una anno in cui le altre hanno fatto recere. Questo secondo me è acquisire una mentalità vincente.
E poi che c’entra che non era un obiettivo iniziale? Perché se tu sei a cena fuori e accanto hai una tavolata di donne, tu punti una alla tua portata e poi vedi che quella più bella ti fa la corte che fai? Le dici no guarda, non eri il mio obiettivo iniziale vo con quell’altra…
Marzo 10th, 2016 alle 11:30
Omino, ma davvero sei così ingenuo da credere alla storia dei soldi “ripianati” (come dici te)?
Marzo 10th, 2016 alle 11:32
NON AVEVAMO BISOGNO DI SPALLETTI PER SAPERE CHE I CONTI SI FANNO ALLA FINE
L’ANNO SCORSO,NON DIECI ANNI FA,ERI LANCIATISSIMO IN EUROPA E IN COPPAITALIA
POI SEI USCITO CON TRE PAPPINE DALLA JUVE B E CON 5 PAPPINE DALLA QUINTA SQUADRA SPAGNOLA…MA L’ESALTAZIONE è UN CONTO,E DI SICURO NON FA BENE…MA NOI ABBIAMO SOPRATTUTTO GIOCATORI CHE OLTRE UN CERTO STEP NON VANNO…QUINDI SI PUO STARE ANCHE MUTI COME DELLE TOMBE,CREDO NON CAMBIEREBBE TANTO…
DOPO QUATTRO ANNI SI GIOCA ANCORA CON TOMOVIC E RONCAGLIA MA DI COSA STIAMO PARLANDO…
Marzo 10th, 2016 alle 11:33
Ci si domanda quanto influisca, sulle prestazioni della squadra l’attività dell’allenatore. I pareri sono discordi, le percentuali espresse variano sensibilmente. Ma sorge un’altra domanda: quanto incide sulle performances della squadra il fatturato della stessa? L’evidenza empirica mostra che incide molto, squadre ricche dominano i vari campionati in quanto permette loro di acquisire i migliori giocatori e sostenere i relativi ingaggi. Quindi se una squadra, come la Fiorentina, con fatturato medio basso riesce ad ottenere piazzamenti di rilievo nel corso degli anni, supera i limiti imposti dal fatturato. Tale evento, inoppugnabile, dovrebbe influire nel valutare le prestazioni ottenute. Forse questo approccio appare troppo razionale ma dovrebbe essere valutato dai giornalisti che dovrebbero essere all’altezza della situazione. Ma i giornalisti sarebbero in grado ma non conviene loro per motivi professionali. Valutare positivamente la proprietà e la dirigenza non ripaga in termini di popolarità, quindi se la Fiorentina arriva quarta la “colpa”è dei DV, se arriva terza gli stessi guadagnano la sufficienza.
Marzo 10th, 2016 alle 11:36
Ce l’abbiamo nel nostro DNA, indelebile, indistruttibile, non modificabile, il gene ASC (accontentarsi, sempre, comunque)e questo gene lo trasmetteremo ai nostri figli, più forte, più deciso. E’ vero, anche, che fino che i padri sono quelli degli ultimi 14 anni nulla può cambiare. Quanti anni passeranno per avere una modificazione genetica? Questo purtroppo nessuno lo sa, ci si augura che spente le candeline della torta capiscano che è l’ora di togliere il disturbo, perché di questo si tratta. Ciao
Marzo 10th, 2016 alle 11:43
leggo i commenti e mi sento spaesato. Ma veramente vogliamo disquisire di finanza, investimenti, redditività ecc. ecc.. Io non mi ci metto perchè non ne capisco, non mi sento in grado di fare i conti in tasca alla società, anche perchè, così a naso, mi pare di intravedere una certa faciloneria in alcuni interventi. Io guardo la squadra che hanno allestito, le sessioni di mercato, e per quelli che abbiamo, a mio avviso, abbiamo cavato il sangue dalle rape anche se il proverbio afferma il contrario. A maggio tiriamo le somme..distribuiamo oneri ed onori..e poi si riparte. L’unica cosa che mi sentirei di suggerire è di non disfare di nuovo quanto di valido visto quest’anno, correggendo la comunicazione, migliorando la parte mercato, integrando la rosa con tre innesti di valore sarebbe altamente competitiva, cominciando infine a lanciare qualche giovane. Sarebbe già un buon motivo per battere le mani
Marzo 10th, 2016 alle 11:50
D’accordo al 100 per 100!
Ho letto che qualcuno gode per un quarto posto…
Beato lui.
Io posso sorridere per un quarto ma godere è un altra cosa…
Forse sono quelli che pur di non far vedere l’enorme e comprensibile delusione causa il peggioramento man mano che andava avanti la stagione, fanno finta di godere…
Marzo 10th, 2016 alle 11:52
Meno male che il gestore c’èèèè !
Come faremmo senza un tuttologo di cotanto calibro ?
Ingenui ossequi alla sua saccenza.
Marzo 10th, 2016 alle 12:00
Omino di ferro post 59
Forse la colpa è anche nostra che si festeggia il Barcellona al piazzale per perdere un posto in Champions?
Marzo 10th, 2016 alle 12:02
Condivido il tuo pensiero a 360°
Marzo 10th, 2016 alle 12:08
Pienamente d’accordo. Il compiacersi di essere stati primi ha poco senso per noi, se poi non si centra il traguardo terzo posto. Ricordiamoci piuttosto come siamo usciti dalla Coppa italia e di come ci hanno asfaltato Totthenam e Roma.
E ricordiamoci di come non sia stata sfruttata questa stagione che ha offerto situazioni incredibili, sarebbe bastato un o sforzo a Gennaio per permetterci di lottare fino alla fine. Invece ora lotteremo lo stesso, ma in condizioni ben peggiori rispetto a Napoli,Roma e anche Inter e forse (spero di no) Milan.
Da una proprietà che Forbes ha valutato avere un patrimonio di 3,4 mld di dollari, non mi sarei aspettato che spendere 6/7 mln per rinforzare una squadra prima in classifica, fosse considerata una spesa da non potersi permettere.
Questo la dice lunga sulla passione dei fratelli per la Viola e sulla loro reale voglia di vincere qualcosa…..
Marzo 10th, 2016 alle 12:08
Non crogiolarsi nelle belle ma inutili prestazioni è sacrosanto, ma non bisogna nemmeno abbattersi troppo per le brutte figure come quella rimediata a Roma.
Non è facile costruire una mentalità vincente a Firenze, città che per natura si esalta e dispera per la sua squadra nell’arco di pochi giorni, ma se c’è uno che ci può riuscire (e che non a caso insiste spesso su questo tema) è Paulo Sousa.
Io nel terzo posto ci credo ancora, forza viola!
Filippo da Prao
Marzo 10th, 2016 alle 12:08
Caro David, non sono d’accordo.
Noi tutti speriamo di arrivare terzi ma non bisogna dimenticare che i tre quarti posti degli ultimi anni sono stati, visto il fatturato nostro e degli altri, ottimi risultati. Il non considerare questo “dettaglio” credo sia un grosso errore. Poi so benissimo che con i se e con i ma non si va da nessuna parte ma l’errore di Alonso ed i due pali hanno avuto un peso enorme sul risultato contro il Napoli. Un 2-0 all’intervallo sarebbe forse bastato per reggere nel secondo tempo.
Per questo la partita e’ stata da applausi.
Marzo 10th, 2016 alle 12:16
Grande, grandissimo Linus. Luca, post 71 non te la prendere ma il paragone finale sulla tavolata delle donne francamente ci sta come il cavolo a merenda.
Marzo 10th, 2016 alle 12:23
Luca:
io isterico e rabbioso?
ma anche no.
mi dispiace se hai inteso questo dalle mie parole.
Scrivo da dietro una tastiera perchè da davanti non mi riesce
però si, è vero mi sono rivolto a te dicendo che non sai dove vivi
perchè secondo me, lamentarsi dei quarti posti della Fiorentina significa non tenere conto di come funziona il mondo intorno a te.
Il tono può anche essere amichevole,
immagina che te lo abbia detto bonariamente mettendoti una mano sulla spalla
ma è quello che penso se mi dici a presa di culo che devo andare a fare i caroselli per il quarto posto.
Non sto a ripetere tutte le menate dei fatturati
ma mi sembra cosi evidente e scontato capire che il campionato di serie A è come la griglia di partenza di un gran premio
in cui noi si parte in quarta fila,
che mi sembra davvero impossibile che non lo si recepisca.
Se arrivi vicino al traguardo della corsa e sei terzo,
perchè qualcuna delle macchine partite nelle file prima ha avuto dei problemi al motore,
ma poi risolti i problemi queste macchine ti risorpassano perchè più potenti,
questo purtroppo rientra nella logica delle cose
e non c’è da dare la colpa a nessuno
ma anzi devi essere contento perchè hai superato due -tre macchine che sono partite prima di te.
Mi sembra cosi semplice.
Non c’entra il non avere una mentalità vincente,
c’entra essere realista.
E gli obiettivi, certo che vanno detti prima;
certo, se si parla di fiha hai ragione te,
ma se si parla di calcio
il campionato non è come la coppa
dove se azzecchi quattro partite vai in finale,
ci sono 38 partite
e alla fine i valori vengono fuori.
Comunque, mi scuso se ti sono sembrato rabbioso, rancoroso, isterico, supponente, sapientino ecc. ecc.
è solo che
in generale
mi dispiace sentire certi discorsi per me assurdi,
e ti assicuro che tutta Italia calcistica
ride dell’atteggiamento polemico verso la nostra proprietà
che quasi tutti farebbero carte false per avere.
Se non sei un pischello, sai quanto pane duro abbiamo mangiato negli anni,
io un periodo cosi lungo di soddisfazioni e di bel gioco non me lo ricordo
neanche ai tempi di Bati.
Mi piacerebbe che durasse ancora,
per questo intervengo contro le cose incredibili che si sentono.
Poi oh, io campo bene anche con la Fiorentina in serie B,
i problemi della vita sono altri.
un saluto
Marzo 10th, 2016 alle 12:24
Per Omino di ferro post 70
La tua è pura rassegnazione, dettata magari da realismo e razionalità, ma sempre di rassegnazione si tratta. E se io tifoso non posso sperare che la mia squadra arrivi a vincere prima o poi qualcosa di importante, che tifo a fare?
Se dici che la Juve vincerà tutto nei prossimi 20 anni allora è inutile anche solo partecipare al campionato, non trovi? Io penso invece che dagli odiati gobbi, coi quali non colmeremo probabilmente mai il gap economico, si potrebbe invece imparare molto sulla gestione delle risorse, sul marketing e sulla programmazione per il futuro: tutti o quasi i giovani migliori sono già in orbita Juve, mentre noi annaspiamo a cercare qualche scarto a fine contratto…e tralascio la questione stadio, di cui si è parlato fin troppo. Si può sempre fare di meglio, anche spendendo il giusto: Corvino ad esempio era un maestro nello scovare giovani talenti, mentre non mi pare si possa dire lo stesso di Pradè e co. Già questo potrebbe essere un punto sul quale lavorare in modo più efficiente. E prendere spunto da chi è più forte di noi non è peccato, anzi.
Filippo da Prao
Marzo 10th, 2016 alle 12:35
Spalletti per come va la vedo io si può permettere di fare il 2fenomeno”, a differenza di allenatori tipo Mancini che sono “fenomeni”.
Ma dell’aria fritta!
Comunque vediamo di sostenere la squadra e Sousa, e speriamo che resti.
Marzo 10th, 2016 alle 12:36
piccola correzione: “fenomeno” , non 2fenomeno”.
Marzo 10th, 2016 alle 12:43
Come al solito. Per 20 cerebrolesi che anche dall’argomento più disparato riescono a trovare un collegamento coi della valle, una massa di individui ragionanti come classe 1937 o che se ne sta zitta e non ne può più di codesti isterici che tanto a nulla servono (così anche per i prossimi 14 di anni, bòn, poveri loro) o che è ancora illusa che questi si accorgano della loro condizione ossessiva. Guariranno? Cavoli loro.
Marzo 10th, 2016 alle 12:46
@ Il gestore
Anche tu non fare buono servizio a Fiorentina.
Io sapere che tutto bluff, sotto procuratore spiegato tutto a me; che Braccini % Braccialetti guadagnano molto con squadra Viola, altro che ripianare.
Ecco io arrivare e ripianosky tutto: mercafir, area fondiaria, progetto arrotolato e ficcato, tifosi dei dellavallina; poi su spianata fare grande stadione da 100mila per grandissima, unica ed inimitabile tifoseria Viola.
Io dire te ancora di più: io fare rinascere vera AC Fiorentina, comprare quote da fallimento e mettere Antonio in società, poi prendere te come Direttore Amministrativo e sotto-procuratore come Direttore Sportivo e vincere mille mila scudettosky, coppe italiasky e coppe europeosky
Nessun problema, se poi Uefa non vuole noi in coppe, io chiudere rubinetti del gas; scommettere che fare vincere coppe ?
Spassiba
Marzo 10th, 2016 alle 12:53
Spslletti ha fatto dichiarazioni da furbo per tenere in corda i suoi ma credo che la Roma abbia fatto una buona pertita e lo stesdo allenatore lo sa. La differenza caro David l’ha fatta 400 milioni di fstturato tra la roma ed il real come del resto lo fa nel csmpionsto itsliano la juve nei ns confronti, quindi questa SOCETA’ merita qualche critica ma MOLTISSIMI applausi (che potrebbero ricaricare qualche pila scarica) . Purtropo oggi il calcio e’determinato dal fatturato, poi tutto puo succedere.
Marzo 10th, 2016 alle 13:11
saro’ briao ma mi senro d’accordo sia con Marco #45 che con Luca #71 ..
il primo fa un esempio calzante sulle radio e la concorrenza nel mondo del lavoro in generale.. ma certe volte innovando molto si riesce a ritagliarsi mercati impensabili..
l’altro,Luca, dice una cosa giustissina..per vincere ci devono sempre fumare i c..gluoni,e arrivare quarti dopo aver sognato il terzo posto deve fatte le girare..MS poi devi saper rilanciare, e non avvitarti su te stesso polemizzando oltre misura
Marzo 10th, 2016 alle 13:11
partiamo da un fatto che spesso ci ricorda Claudio Nassi : le squadre devono essere fatte dalla società, non dagli allenatori.
il team della società sa (sa?) dove vuole andare, quali giocatori valorizzare ecc. bocciare Suarez, Babacar, puntare tutto su Kalinic, possono essere scelte obbligate e financo giuste, ma probabilmente sono marginali rispetto agli obiettivi di valorizzazione dei giovani e di alcuni giocatori in rosa che vuole la società. in questo Montella prima e Sousa poi hanno sbagliato
Marzo 10th, 2016 alle 13:12
Per cui se uno non ci capisce di “grande finanza” non ha neanche il diritto di protestare se le tasse sono oggettivamente altissime?
Ma discorsi sono io non ne capisco per cui i conti sono fatti con faciloneria? Alla fine comunque si chiedono 3 rinforzi?
Una presa d’atto che più di tanto non si vuole spendere quella no, ai miracoli di una squadra che, obiettivamente, all’inizio stagione si sperava ardentemente andasse in Europa league non si può dire siamo bravissimi spenderemo il giusto ecc. e poi Tello in prestito, l’ennesimo, Tino Costaquasinulla e Zarate uomo dei miracoli? Per non parlare del franco-algerino in rinforzo alla difesa perennemente infotunato, dell’invisibile Konè.
A far bene il punto della situazione si ha Astori in prestito, Tello pure, Zarate preso a costo di saldo, Sepe in prestito fuori rosa, prestiti di ritorno come Alonso Babacar Bernardeschi , il polacco in prestito Roncaglia mandato a Genova prestito di ritorno Suarez venduto per ingaggio eccessivo, Gomez venduto per 1000 euro (che non acquisisci neanche un giocatore dei pulcini con tale cifra) –
Punti di forza, come sempre, Gonzalo, Badely e Borja, costati in totale meno della metà del già ceduto Cuadrado.
A me pare un merchandasing da 15sima in classifica e non da squadra che potrebbe arrivare in champions, tenendo conto che, ad esempio, il milan ha speso più per un difensore poco più che promettente che la Fiorentina nelle ultime 3 stagioni.
Marzo 10th, 2016 alle 13:14
con tutti i refusi presenti nel post ci confermo che ho bevuto tre bicchieri di Bolgheri..
in vino veritas
Marzo 10th, 2016 alle 14:06
no David questa volta dissento, io li applaudo anche se (tocchiamoci) dovessimo arrivare sesti
Marzo 10th, 2016 alle 14:32
Concordo con molti che hanno già espresso questo pensiero sulla ns. stagione. Per fare un ragionamento sereno dobbiamo vedere da dove siamo partiti e quali erano i ns. veri obbiettivi. Avendo diminuito il tetto ingaggi di ca. il 30% ed essendoci classificati lo scorso campionato quarti non poteva certo essere la CL, come ovviamente non poteva essere la salvezza sudata come qualcuno anche qui pronosticava. Fino ad oggi abbiamo fatto un buon campionato e a volte giocato anche un bel calcio innovativo. Il ns. problema rimane sempre lo stesso … siamo incontentabili all’infinito, per cui se anche si vince c’è sempre quello che spacca perché non s’è marcato di piu … tutto questo ormai e trito e ritrito siamo cosi e non ci si fa niente, noi dobbiamo essere sempre i piu ganzi, i piu belli i piu simpatici del mondo se no non siamo fiorentini!!
Marzo 10th, 2016 alle 14:40
David
ad agosto 2015 le previsioni di tutti e ripeto tutti, davano una fiorentina da 6^-8^ posto.
davanti avremmo avuto, Lei, napoli, roma, inter, milan, lazio e ce la saremmo dovuta giocare col torino.
adesso a 9 partite dalla fine qualcuno dice che dovremmo guardarci dal sassuolo.
beh, male che vada si arriverebbe sesti mettendosi dietro lazio e milan perchè possono aiutarlo come e quanto vogliono ma il milan non ce la farà, essendoci oltretutto altre squadre che se non arrivano davanti (in primis l’inter) fanno il botto finanziario.
per una strana congiuntura abbiamo goduto di un lungo periodo da capolista pur non avendo mezzi, rosa e necessari ricambi per poter rimanere lassù.
adesso siamo qui a giocarci un terzo posto, non ritengo che con le croniche mancanze (2 difensori e 2 centrocampisti) se a maggio si arrivasse quarti si debba considerare la stagione come fallimentare.
certo anche io vorrei vedere il terzo scudetto (e meno male che gli altri 2 li ho visti…).
chiudo con un piccolo OT: a quelle 2 “ruminanti” che venerdì sfoggiavano il foglio A4 dico solo:
VE SALUTA RONA’!!!!!!!!!
Marzo 10th, 2016 alle 14:53
Ha le sue ragioni il mister giallorosso per dire quelle parole ma ora noi dobbiamo pensare a fare più punti possibili con la speranza che la Lupa di perda per strada . Sarebbe un peccato arrivare quarti.
Marzo 10th, 2016 alle 15:02
X Filippo da Prao 86
Rassegnazione ? Ma assolutamente no ! Altrimenti non spenderei oltre 1500 € all’anno tra abbonamenti per la famiglia, benzina e autostrada. Per me ad agosto si parte sempre per vincere il campionato.
Sulla questione Corvino-Pradé con me sfondi una porta aperta. Cerca i miei commenti vecchi. Sono sempre stato un “corviniano” convinto (riconoscendone comunque alcuni difetti), mentre non ho mai amato il modo di lavorare con le “figurine” famose di Pradé. L’ho scritto più volte. Per me la Fiorentina deve lavorare sui giovani. Storicamente è sempre stato così. Antognoni, Baggio, Bati, Rui, Toldo li abbiamo presi a venti anni o ancora meno.
Il problema però è che ora il mercato è cambiato e le big europee (gobbi compresi) fanno razzia di giovani. Non ti fanno più arrivare a nessuno. Arrivano loro, offrono di più e ti bloccano la trattativa. E allora devi sperare nei Vecino, Baez e compagnia bella che costano meno ma rappresentano un rischio. Ai cosiddetti crac non ci si arriva più. È difficile. In Spagna, Inghilterra e Germania girano più soldi e 9 volte su 10 ti fregano. Forse abbiamo perso un’occasione con Mammana. Il tempo lo dirà.
Comunque non hai capito il senso dei miei discorsi. Quando parlo di giudicare buono un quarto posto, sto parlando di giudizio oggettivo a fine stagione tenendo conto di tutto.
Ma durante la stagione l’obiettivo deve essere sempre il massimo. Infatti non sono d’accordo con il Sousa che da 15 giorni sta facendo il Montella tirando le somme un po’ troppo presto (abbiamo fatto tantissimo, etc. etc …)
Marzo 10th, 2016 alle 15:12
@ franco 79
Quando si parla di gobbi non c’è ranking che tenga. Specialmente in finale. Io tifo per la Fiorentina e per chi gioca contro i gobbi.
Sono provinciale ? Sì, abito in provincia di Livorno.
Preferisco non fare la Champions arrivando quarto, che vedere festeggiare una Champions qui a gobbilandia. Al gol di Suárez sono venuti giù i muri di casa mia …
Marzo 10th, 2016 alle 15:17
David, concordo assolutamente con il tuo post. Anzi, ci potremmo spingere a dire che l’essere stati primi per alcune giornate potrebbe addirittura peggiorare il giudizio a fine stagione se effettivamente non arrivasse l’ultimo risultato possibile.
Colpa dell’allenatore? Colpa della società? Ognuno la penserà a suo modo.
Se l’uscita dalla Coppa Italia io la ascrivo completamente al nuovo vate del calcio, Paolino Sousa, ho qualche dubbio in più su Europa League e campionato, dove le colpe possano essere suddivise in varie percentuali a seconda di come la si vede.
Resta comunque in me il dubbio che l’avvio brillante sia stato studiato per fare grande scena, apparire più che essere, tanto da avere il sedere parato con qualunque débâcle, grazie all’ombrello fatto dalla “frittata ottenuta con le uova messe a disposizione”…
Spero di essere smentito dalle ultime partite.
Marzo 10th, 2016 alle 15:58
Leggendo i commenti altrui mi viene da fare due considerazioni:
1) avete ascoltato le parole di Spalletti? Il mister ha detto che nello spogliatoio vedere le facce sorridenti di alcuni giocatori perché avevano ricevuto i complimenti per il gioco espresso, gli aveva dato il voltastomaco. e rincarando la dose ha ripetuto che non è possibile essere contenti di aver perso 2 a 0. Mi pare una considerazione che chiunque abbia fatto sport a livello appena sopra i dilettanti, comprende e condivide. Se noi tifosi possiamo pure accontentarci del “bel gioco”, certamente non lo possono fare i professionisti e Spalletti ha ragione da vendere. Da qui tutte le riflessioni che David ha suggerito sulla Fiorentina.
2) C’è chi si spertica in valutazioni sulla posizione della Fiorentina paragonata al fatturato. Il fatto è che i Della Valle mettono i soldi in Fiorentina con un unico vero obiettivo: il terzo posto. Quello è l’unico vero obiettivo sportivo che ha rilevanza aziendale. Ogni volta che non si raggiunge quel traguardo, i proprietari sono chiamati a ripianare. Non si tratta quindi di essere noi tifosi insoddisfatti. I primi ad essere insoddisfatti del quarto posto o del quinto sono i Della Valle. Che ovviamente non te lo vengono a dire. Ci provano ogni anno ma cercando di mantenere un equilibrio economico generale e nessuno può criticarli per questo. Non sono certo i tifosi che si sono fissati col terzo posto o col secondo posto, Ai tifosi in realtà interesserebbero i trofei ed il terzo posto è solo la speranza di avere più risorse l’anno successivo per poter sognare una coppa italia.
Marzo 10th, 2016 alle 16:29
Leggo l’Immonda e non posso che ringraziarlo per quello che scrive. Perfettamente daccordo.
Leggo il Maledetto ed in fin de conti però un pò di ragione ce l’ha…
Morale della favola le medaglie bisogna guardarle di taglio e non sulle facce!
Marzo 10th, 2016 alle 16:30
Ti seguo da tanto tempo David ed ho sempre rispettato le tue idee, anche le non poche volte nelle quali non ero d’accordo con te. Però quest’anno oscilli, tra momenti di esaltazione e post tristini come questo. Ci sono solo due valutazioni possibili:
1- I Della Valle hanno il braccino corto, urge quindi una nuova proprietà.
2- Siamo per natura la 6/7 squadra del campionato italiano , abbiamo vinto 2 dico due scudetti in toto; e da diversi anni siamo stabilmente tra le prime 4.
Il resto è aria fritta.
Marzo 10th, 2016 alle 16:33
Non sono assolutamente d’accordo con l’incipit della discussione, perchè il nostro unico grande torto è quello di aver sbagliato la partita di coppa italia con il Carpi.
In maniera OGGETTIVA, contro il Tottenham attuale avrebbe perso chiunque in italia, forse solo i gobbi sarebbero stati in bilico: semplicemente sono più forti, è sport.
In campionato, concordo che le pecore si contano a Maggio e come tutti spero e bramo di arrivare terzo, ma se ci qualifichiamo per l’Europa League è un piazzamento che apprezzerò.
Detto questo, Spalletti fa tanto il ganzo ora perchè nella situazione attuale della Roma, e per le condizioni in cui l’ha presa, può permettersi qualunque discorso e qualunque tirata. Lo voglio vedere il prossimo anno quando da solo se la dovrà cavare davanti alle solite “esigenze” di vittoria dell’ambiente romanista.
Un’ultima cosa:
JUVENTUS FIORENTINA: Orsato
FIORENTINA INTER: Mazzoleni
FIORENTINA NAPOLI: Tagliavento
ROMA FIORENTINA: Irrati (di Pistoia, ed arbitro più casalingo di tutta la serie A)
FIORENTINA VERONA: Gavillucci (esordisce con noi ma ZERO VITTORIE delle squadre di casa in NOVE partite quest’anno).
Avuto il migliore arbitro, il meno peggio, solo contro la Lazio e mai negli scontri diretti sopra menzionati.
Ora, sono un povero vittimista? Sì, e se fossi minimamente intelligente e con un pò di amor proprio farei meglio a smettere di incavolarmi per questo baraccone.
Marzo 10th, 2016 alle 16:49
Antico 63
Perché un bilancio tiene conto di moltissimi altri fattori, perché le plusvalenze devono tenere conto del costo storico e del fondo ammortamento, perché un conto è l’aspetto economico reddituale e un conto è l’aspetto finanziario, perché ci sono costi di gestione ordinaria, perché ci sono dei criteri contabili che distribuiscono costi e ricavi negli anni(fiscalmente e civilisticamente parlando), perché secondo me, ed è un consiglio nella speranza che tu sia in buona fede, o le cose si studiano a fondo oppure è anche inutile parlarne arrovellandosi, il bilancio di una società che fattura decine di milioni di euro non si può valutare facendo i conti della serva, senza una preparazione da “commercialisti” o “ragionieri” che tanto disprezzate…non si possono confondere i flussi di cassa con le perdite di esercizio, oppure le perdite consolidate per il fair play finanziario con i versamenti di capitale…intendo dire che probabilmente tu ne hai sentito parlare da giornalisti(i quali saranno le tue fonti) che non sono adeguatamente preparati, e che fanno conseguentemente disinformazione. Non è una tua colpa, sei una delle tante vittime di un sistema che non informa il cittadino, ma lo incentiva alla polemica. Ti consiglio di cercare siti specializzati in materia di calcio e bilanci, oppure di studiare direttamente le basi di contabilità, ai fini di poter scaricare il bilancio della Fiorentina, liberamente disponibile, e chiarire ogni tuo dubbio. Ci vorrà un po’ di impegno, ma perlomeno sarà impegno positivo, smetterai di corroderti il fegato a causa della cattiva informazione che ti ha colpito.
57 il gestore
Abbiamo avuto modo di parlare già mesi fa, mi avevi detto di essere un plurilaureato, mi avevi offeso pesantemente e mi avevi detto che in un paio di settimane saresti stato in grado di spiegarmi tutti gli abomini contabili del bilancio della Fiorentina. Vedo però che continui a non considerare neanche i concetti più elementari, come le centinaia di milioni di euro di perdite ripianate nel corso della gestione Della Valle. Dato che hai avuto mesi per studiare, spero che tu possa spiegarmi, citando i conti di bilancio e gli articoli di codice civile, o megli gli OIC, cosa non sto capendo. Purtroppo non essendo plurilaureato probabilmente qualcosa mi sfugge.
Forza viola!
Marzo 10th, 2016 alle 17:20
Comunque Spalletti e’ ridicolo, fa il fenomeno e non ha mai vinto una sega, veste da ventenne con cappelli improponibili, non sa neanche parlare l’italiano (un pochettino, un attimino, ma vaia vai…) e s’atteggia a filosofo del calcio….
Mi tengo Sousa centomila volte.
Marzo 10th, 2016 alle 17:48
@antico 94
Io grande metanowsky ti dico che hai perfettamente ragione !
Quando io venire ed avere comprato da Braccini&Braccialetti, comprerò tutti grandi giocatori pagandoli il doppio ed il triplo di quello che valgono.
Mi chiedono 300 milioni per Messi ?
Io pagare 600, dare mancia, così grandi tifosi di Fiorentina come te, essere contenti e non dire mai che il mio “merchandasing” è di basso livello; io spendere moltissimo, tanto avere metano e gas che escono dalla terra a “gratissowsky”.
Io mettere te a capo di “merchandasing” che non sai neanche cosa vuol dire, ma va bene lo stesso: io te stimare, te capire molto di finanza, soldi e squadre di calcio !
Dasvidania
Marzo 10th, 2016 alle 17:50
Gente che si lamenta degli arbitraggi dopo aver avuto rigori (siamo la squadra che ne ha trasformati di più in TUTTA EUROPA) su ogni campo e spesso nei primi minuti, dopo aver avuto espulsioni a favore e quasi mai contro (nonostante le avessimo meritate, due volte a Genova per esempio)….
Ma voi dove avete vissuto dal 1980 al 2000, fatemi capire, su Marte?
Totalmente d’accordo con David Guetta, sono rimasto affascinato anche io dalle frasi di Spalletti e proprio ieri ne parlavo e ne scrivevo nel mio piccolo.
D’accordissimo, non d’accordo.
Questa è quasi una notizia.
Marzo 10th, 2016 alle 18:51
scusate se rimetto un mio commento del post-roma,ma è per dare il mio parere a chi dice che con la roma si è visto cosa significa il mercato giusto a gennaio:
“…e poi credo-credo,è una mia opinione-che sia più facile per una punta entrare subito in circolo,a gennaio,vedi tello e zarate(il riferimento è a perotti e el sharawi). per un difensore credo che sia più difficile, deve entrare bene nei meccanismi, a meno che non sia un campionissimo fuoriclasse.
voglio dire: non è detto che con lisandro,mammana o chi per essi, avremmo vinto le partite. sì, mi direte che almeno avevamo chi numericamente li può sostituire, ma c’era anche il rischio che facessero un errore che li metteva sullo stesso piano dei soliti nostri!!”
poi avrei due domande per chi mi sappia rispondere e/o per david:
mi è parso di capire che il fair play tocchi solo chi fa le coppe.a parte che vorrei capire perchè il galatasaray è escluso dalle gare e barcellona e paris saint germain hanno avuto solo una limitazione al mercato, questo significa che nell’ipotesi che milan o inter non vadano in europa, di tutti i discorsi fatti e letti ultimamente ce ne facciamo beffe? cioè:questi possono impunentemente continuare a fare come hanno fatto quest’anno? o con le nuove regole succede qualcosa anche in italia?
e comunque: anche se vanno in uefa league rischiano di fare la stessa fine dei turchi? voglio dire: senz’altro il peso del barca e del psg non è lo stesso del gala, e questo forse risponde al mio dubbio,ma non credo-ahimè-che in europa si conti molto di più,e quindi anche le nostre squadre potrebbero avere la stessa sorte?
oh, la mia non è una presa in giro,è una domanda vera,non mi sfottete e rispondetemi!! 😉
in ogni caso FVS !!
Marzo 10th, 2016 alle 18:51
E’ inutile girarci intorno, il quarto posto, dopo essere stati tra le prime tre per due terzi di campionato, avrebbe il sapore amaro della sconfitta. Vorrebbe dire che abbiamo provato a stare tra le grandi, a fare gli “intrusi” come dice Sousa, ma non ce l’abbiamo fatta. Hai voglia a tirar fuori bilanci, bacini di utenza, rosa corta, obiettivi di inizio stagione, ecc. ecc…..
Arrivati a questo punto, falliti gli altri obiettivi (coppa Italia e EL), abbiamo il dovere di puntare al terzo posto fino alla fine, senza mettere le mani avanti o fasciarsi la testa: solo alla fine potremo fare un bilancio concreto sulla stagione viola.
Filippo da Prao
Marzo 10th, 2016 alle 19:06
@61 picche: …sì, poi venitemi a dire che il presidente non si vede/sente mai…
Marzo 10th, 2016 alle 19:11
La discussione topesca sull’imbrocco baffoniero tra Luca (71) e Chiava sez. maratona (84) mi interessa più della diatriba braccini e braccialetti foulard e carillon lazzi e controcazzi.
Viene dibattuto che,in ristorante se in presenza di tavolata attigua di donne si punta lo sguardo e la bramosia su donzella di media bellezza e empatica esteriorità, bisogna tuttavia spostare la mira trombaiola e rivolgresi alla più bella e procace nel caso inaspettato questa manifesti interesse e occhiate promettenti.
Giammai.
Errore grossolano di chi non capisce nulla delle donne.
Le bellone di tali pollastrelli illusi ne fanno fettine e polpette:
materialmente, finanziariamente moralmente e sentimentalmente.
Chi vola troppo alto con le donne , quando pensa di essere in cielo poi trova un uccello rapace e ghermitore: l’uccello padulo.
Sapete senz’altro l’uccello padulo quando scende in picchiata dove si conficca.
Il marpione, o semplicemente l’uomo intelligente e conscio, invece sa che, se vuole mettere una tacca sulla carlinga del proprio uccello, come soleva fare il barone Rosso sulla carlinga del suo Fokker triplano, deve puntare la carina, passabile, discretamente ben vestita , modicamente truccata , che ha minor dimestichezza di approcci rispetto alla gran bellona che da mattina a sera deve respingere maschi salivanti e sin troppo noiosi nella loro richiesta di entrar nei loro pertugi e che davanti a cotanta pletora di ansimanti trombieri non hanno che da sceglier il meglio, il più ricco,il più in vista, o semplicemente l’orso belloccio e ammaestrato da esibire alle amiche.
Lungi da noi le supertope.
Noi siamo per vincere facile.
le migliori cose a tutti
Immondo
Marzo 10th, 2016 alle 19:13
Mettiamo che la Fiorentina sia come un ciclista, che decide di partecipare ad una corsa ma senza troppe pretese, sperando comunque in un discreto piazzamento ma nulla più.
Iniziata la corsa, il ciclista sente che ha gamba, che pedala meglio del previsto, e decide di tentare una fuga: riesce a staccare il gruppo, ma dopo qualche chilometro viene ripreso e staccato da un avversario, poi da un altro, poi un altro ancora. Manca poco all’arrivo, le forze sono poche…a questo punto il ciclista si pone il dubbio: dar fondo alle ultime energie rimaste, rischiare i crampi per cercare di rimontare almeno uno degli avversari, o accontentarsi comunque di un buon piazzamento ma fuori dal podio? Voi che fareste? Arrivare quarti non sarebbe certo un fallimento viste le aspettative iniziali, ma venire ripresi e superati a pochi metri dal traguardo non vi farebbe girare un po’ le palle?
Filippo da Prao
Marzo 10th, 2016 alle 19:20
SU MARTE NON C’E’ VITA!
Marzo 10th, 2016 alle 19:36
Ciao David,
solo per ricordare che abbiamo 7 punti più dell’anno scorso ed un bel calendario da qui alla fine.
Vediamo che succede. Punto
Buonasera
Marzo 10th, 2016 alle 19:38
Se @106 parte da questi preconcetti, siamo a posto.
Saltiamo Tagliavento che, abitualmente e giustamente infamato, ha arbitrato benissimo contro il Napoli.
Gavillucci non sappiamo ancora come arbitrerà. Dare responsabilità oggi sa molto di paracadute anticipato.
L’unica cosa importante è che i giocatori, non la società, giochino la partita con gli occhi iniettati di sangue.
Non ci serve gente che piange, nemmeno se tifosa, ci serve gente che lotti. L’arbitro, ahime, è un male necessario.
Marzo 10th, 2016 alle 20:22
Per una volta sono d’accordo con l’Omino (post 101).
Marzo 10th, 2016 alle 21:43
Ragazzi, neanche la soddisfazione di essere usciti con i più forti. Thottenam asfaltato a Dortmund. Meno male siamo usciti prima. Anche per fare l’E L ci vogliono grandi giocatori se si vuole arrivare in fondo. Altrimenti meglio allenarsi il giovedì. Figuriamoci per fare la Champions.
Marzo 10th, 2016 alle 22:38
Anche il grande Tottenham(solo con noi),come la grande Roma(solo con noi), strapazzato a Dortmund questa sera per 3-0.Dovrebbe fare riflettere ancor piu’!
Marzo 10th, 2016 alle 23:15
A me Spalletti é piaciuto! E parecchio!
Le prestazioni lasciamole a chi non ha obiettivi. Chi vuol vincere deve tener conto dei risultati. E di come maturano.
Proprio quei risultati che contro il Lech prima, ed il Carpi dopo, ci hanno costretto al secondo posto del girone di EL (beccando il Thotthenam) e fuori dal CI quando avevamo un autostrada davanti che portava in finale.
Proprio quesi risultati che lo scorso anno con Verona e Cagliari nelle ultime giornate ed in casa, ci hanno impedito di arrivare terzi.
Non si parla di Real Madrid, eh! Ma di avversari molto alla portata rispetto a noi, che ci hanno imposto risultati che hanno condizionato il nostro cammino in negativo.
Servono mentalità e palle!
E se le dimostri per 80% delle gare e il rimanente 20% ti condiziona in negativo la stagione, hai perso!
Altro che essere contenti dei quarti posti !
I risultati dipendono da come maturano!
CI SONO RISULTATI ACQUISITI E ALTRI SUBITI !
Se si perde un terzo posto per aver fallito contro Roma e Juve é un conto!
Se si perde per aver fallito contro Verona e Frosinone é un altro!
OCCHIO,!!!
Marzo 11th, 2016 alle 00:14
Machissenefregosky del tuo travirgolettato merchandasing che nemmeno te c’hai capinsky una sehasky senza g come dicono a Minsk(y).
Declino il tuo incaricosky e tutto il tu merciandaising(skayasky).
Fai il sarcastikosky? Sti casky se un ci hai capinsky il sensosky
Dasvidania tovarisc.
Marzo 11th, 2016 alle 00:16
E’ arrivato l’esperto.
Marzo 11th, 2016 alle 06:26
Per ed Warner 102
Concordo sulla partenza sparata ma per la paura dell ambiente all inizio ostile (gobbo di m…a).
Marzo 11th, 2016 alle 08:46
Questa stagione a me la via è piaciuta… errori e figuracce, ma sempre vedo la maglia sudata e grande amore per i tifosi.
Anche a me è piaciuto Spalletti, ma non credo che Sousa sia da meno sotto il profilo della cazzimma, garra, grinta.
Non possiamo essere delusi da un quarto posto perché sennò passo u a giornata a copiare ed incollare i Vs commenti ad inizio stagione. Non ottavi, l’Europa ci si sogna.
Nelle valutazioni non si può non considerare l’aspetto di “grandezza” di un club. Noi siamo piccoli!!! A parte i due anni di Sinis e Co. Niente da rimproverare alla mia VIOLA.
GRAZIE ANCHE ALLA PROPRIETÀ io sono anni che godo…
Marzo 11th, 2016 alle 08:54
Davide non sono d’accordo con te , ma lo sono con coloro che non staccano i piedi da terra!!! Ad agosto la stagione finora vissuta sarebbe stata firmata da tutti penso anche da te! Siamo stati finora protagonisti ballando dal 1 al 4 posto giocando il calcio più bello !! Il sogno è stato vissuto con intensità, ma tu e i media in genere sapete benissimo che la vittoria dello scudetto e le posizioni champions si raggiungono con prestazioni sempre al massimo che possano produrre vittorie se non mantieni tali livelli subentrano le forze che indirizzano le suddette posizioni e il valore economico corrispondenti alle squadre in crisi finanziarie che hanno speso tanto con utenze più ampie della Viola. Così se riuscissimo Ad arrivare 3 vedremmo davvero indebolirsi Roma Inter Milan perché dovrebbero vendere i giocatori top! Sicuramente la Viola da fastidio alle grandi e Sousa con il suo gruppo sta facendo il massimo! Godiamoci questa bella squadra e aspettiamo gli eventi perché Roma Inter e Milan si combatteranno bene sia in campo che al di fuori ( vedi arbitraggi) e noi magari dovremo approfittare di qualche passaggio a vuoto di queste squadre …..protette!!! Forza Viola
Marzo 11th, 2016 alle 09:27
Immonda, io sicuro di donne un ci capisco una sega, però anche te da cattolico molto convinto e sposato da eoni, penso t’abbia un tantinello perso la mano…nel mondo virtuale che ti sei creato magari sei un gran trombeur ma in questo non credo. Si fa pe ruzzare eh
Marzo 11th, 2016 alle 09:48
@ 113. La baffona non va più di moda.
Neppure per fare i figlioli.
Sentire all’ uopo Fichi Sventola
Marzo 11th, 2016 alle 09:57
Oh Immonda,
il tuo post sa di dellavallismo.
Ti poni come obbiettivo una tranquilla sveltina pur di salvare il pareggio del bilancio finanziario ?
Invece dovresti puntare a traguardi piu ambiziosi, esporti al disavanzo pur di raggiungere il boschetto della bionda (o la bionda nel boschetto, che é uguale…) l’importante é che tu dichiari gli obbiettivi ad inizio cena e poi tu paghi di conseguenza.
Non puoi dire punto la biondina super e poi la inviti al ballo con gli infradito ma non puoi neanche gloriarti troppo o troppo a lungo che il tuo scudetto é andare tutti gli anni con quelle simpatiche…
Fai un investimento: scendi la collezione dei gadget Dell ditta Same Govj, punti tutto sulla strafiga e se la impalmi inneschi un processo virtuoso che, in breve tempo, ti porterà nel letto anche Irina Swak ( la ex di Ronaldo…).
Se ci rimbalzi, invece, vorrà dire che l’anno prossimo ti accontenterai di un giro su Lando il camionista con tutti i giorni…. del resto, il nostro fatturato é quello…..
Marzo 11th, 2016 alle 09:57
Sulla diatriba godereccia sto con Immonda, senza alcun dubbio. Poi capita anche che qualche bellona te la sganci, ed è una soddisfazione, intanto mentre aspettavi ti sei fatto le tue sane strapazzate senza patemi :).
Visto che si parlava di Spalletti, ieri ho visto i miei amati gialloneri (sbavo tutte le volte che vedo la SudKurve del Westfalenstadion) risolare a modo gli Spurs, e poi ho sentito le parole di Pochettino.
Loro sono una squadra forte, noi non siamo stati bravi come altre volte, è lo sport e può capitare, pensiamo alla prossima partita di campionato ed andiamo avanti.
C’è da scommettere che nella partita di ritorno a White Hart Lane ci sarà il pienone ed il solito clima fantastico del calcio inglese, il Tottemham darà il massimo e poi alla fine saranno applausi per tutti, anche se usciranno.
Senza ripicche, senza dietrologie, senza polemiche e discorsi triti e ritriti ogni volta rimessi in circolo, con amore e passione verso la propria squadra del cuore.
E sono un pò più triste…
Marzo 11th, 2016 alle 10:08
Luca, in effetti le mie ultime “marachelle” risalgono a oltre trenta anni fa; ora ho perso la mano ,non perche’ cattolico, ma perche’ innamorato e onesto .
E ti diro’…un mi pesa nemmeno.
Cio’ non significa aver trovato la pace dei sensi .
Anzi, sto proprio invecchiando male. 😉
Un caro saluto
Immondo
Marzo 11th, 2016 alle 10:33
Di chi sarebbe “colpa” arrivare dal quarto posto in giù ed essere usciti dalle coppe ?
Ci pensavo ieri e mi pare ovvio che COMUNQUE sia un concorso di colpa, poi le percentuali possono cambiare ma qui entrano in ballo le opinioni personali e molte valutazioni di per sé suscettibili di errore.
Certamente, se si adotta il motto “il pesce puzza dalla testa”, la colpa è solo e sempre della proprietà.
Ma onestà intellettuale vorrebbe anche che, se quel motto è corretto (e non lo è), anche TUTTI gli aspetti positivi, siano esclusivamente MERITO della proprietà stessa.
Ci pensavo perché vedevo le immagini di palermo e mi chiedevo: ma quale tifoseria oggi è “contenta”
Milan, Lazio, Roma sono in contestazione peggio di noi.
Per non dire di Genoa, Samp, Hellas, Palermo, Udinese.
L’Inter non è contestata ma poco ci manca, se arrivano 4 o 5 come penso, voglio vedere che succede.
A Napoli per ora tutto bene, o quasi, ma se non vincono lo scudetto sono convinto che succederà un macello con DeLa.
A Bologna sopportano perché il livello delle aspettative è basso dopo tutta la B (è lunga la B) che si sono fatti, se l’anno prossimo rifanno un campionato da metà classifica, ci risiamo anche lì.
Empoli, Carpi, Chievo, Frosinone & c. non fanno testo, non sono paragonabili a tifoserie storiche ed abituate alla serie A.
Mi viene quindi da pensare che, a parte gli ignobili tifosi dell’aggiuventuz, sono/siamo tutti inca..ti perché non si vince una ceppa nessuno.
Ed allora mi domando perché e mi rispondo da solo che la colpa non è del destino cinico e baro, ma di un sistema PRECONFEZIONATO alla vittoria di pochi, pochissimi.
Quei pochi, le tre strisciate e basta a mio parere, se la giocano tra di loro e quando, come purtroppo accade in questi anni, c’è n’è uno parecchio più bravo degli altri, anche tra loro non restano neppure le briciole.
Ma che ci scanniamo a fare ?
Chi ce lo fa fare di soffrire per una qualsiasi squadra di calcio ?
Giocherei a Monopoli in un tavolo dove gli altri tre giocatori, tutte le volte che passano dal Via, prendono il doppio/triplo del mio bonus ?
Che ne pensi David ?
PS
Se questo post venisse preso per “leccavallismo” vorrebbe veramente dire che c’è gente che ha perso il senso della ragione
PS2:
l’Immonda ha ragione, siamo più attratti dalla “bonazza” di turno, ma le percentuali di successo e di soddisfazione “materassiana” sono molto più alte con quella giusto un pochino meno appariscente, fosse solo per la voglia di quest’ultima di dimostrare alla bonazza stessa che ogni tanto tromba anche lei !
Marzo 11th, 2016 alle 10:43
DELLA ROMA ME NE FREGO.Invece mi tuffo a capofitto nella discussione topesca. Qualcuno ha recentemente visto il film “A beautiful mind”?
Il giovane studente Nash al pub espone una teoria sull’imbrocco in compagnia da Nobel (che poi in effetti avrebbe ricevuto).
Se un gruppo di ragazzi incontra una di ragazze, per ottimizzare i successi e sperare di cogliere più bocciuoli possibile, l’unica possibilità è di evitare la più bella e concentrarsi sulle amiche, meno appariscenti ma più abbordabili.
Concentrandosi sulla migliore, i pretendenti si farebbero concorrenza finendo per annullarsi. Il successivo ripiego sulle amiche sarebbe vano, perché è sbagliato farle sentire dei ripieghi.
Quindi mi vedo concorde con l’Immonda. Ma solo in caso di incontri di gruppo.
La bellona se incontrata da sola va barcagliata, perchè le possibilità sono decisamente maggiori di quanto si possa immaginare.
A BIEN TOT, CIRANO
Marzo 11th, 2016 alle 11:19
@CIRANO
Si è vero, però a Nash il nobel l’hanno dato per la matematica/fisica non in “baffoneria”.
Marzo 11th, 2016 alle 11:33
Premesso che sono “moderatamente” ottimista ed ancora ci spero al terzo posto….ma se il campionato finisse come siamo messi oggi, anche secondo me c’è poco da festeggiare, per lo meno non ci sarebbe da esaltare questa stagione…almeno gli anni precedenti si arrivava quarti e pure in fondo alle altre competizioni…quest’anno coppa italia non pervenuta ed europa League pessima con girone eliminatorio da ridere…
ciao
Stefano
Marzo 11th, 2016 alle 11:58
Qualcuno la butta in caciara con post che cercano umorismo fine a sè stesso
Qualcun altro fa dissertazioni cinematografiche prive di senso
In questo post la domanda è una: vi andrebbe bene il quarto finale in campionato oppure no?
Chi sposta l’attenzione su altri argomenti è un perditempo fancazzista
Io ho risposto: quarto posto ovvero fallimento, e responsabilità principali alla proprietà che non ha investito NULLA per migliorare quanto fatto l’anno scorso.
Il resto è vuoto pneumatico di chi non ha niente da fare.
Marzo 11th, 2016 alle 12:13
Caro Cirano,
ora, scomodare un premio Nobel per abbbordare una figliola mi sembra un pochino troppo….
Ho parlato della tua teoria con un mio amico della scogliera livornese – uomo di finissima estrazione sociale – il quale, dopo attenta disamina, mi ha detto:” Ma intanto appoggiaglielo un popoino e poi vedè che succede no è ?”.
Francamente, non ho saputo ribattere.
Anche perché la tua teoria matematica porta diretta diretta a quella economica dei mercati efficienti e, quindi, non risolve l’eterno dilemma secondo il quale con le donne – tanto quelle belle quanto quelle simpatiche – ci vonno i sordi.
Come vedi, pur di entrare non se ne esce.
Marzo 11th, 2016 alle 12:15
@Ombanching C’è contestazione a Firenze? O abbiamo una diversa concezione di contestazione o sono miope che 20000 mi parevan 20.
@Ghebbe Gioco perverso, come al solito. Si prende un dato, quello dei rigori, per far vedere che la squadra non aveva alibi arbitrali così che a fine anno in caso di quarto posto si ricomincia a dare fiato alle fogne. Tutti i rigori c’erano perché meritati il fatto che gli arbitri non facciano errori significa tutto fuori che facciano regali. E quando li fanno gli errori li fanno contro la Roma son stati fatti poche ciance. La Roma è stata costruita per lo scudetto noi nemmeno dati tra le prime 6 in estate, puoi avere tutta la mentalità di Spalletti che vuoi, ma se oltre all’inferiorità si aggiungono episodi contro non ce la puoi fare. Punto.
Marzo 11th, 2016 alle 12:40
per Immonda e le supertope..
hai perfettamente ragione, ma nel caso in discussione il motivo di rimorchiare la passabile è un altro:
come ragionano le donne?
la super, appena si accorge che la commensale passabile potrebbe aggiudicarsi un osso da spolpare mentre lei si era distratta, interviene e ti corteggia per ribadire alle altre femmine il suo status dominante..
se ti lasci abbindolare da lei non batterai chiodo, perché lei ti metterà da parte prima che la serata finisca, e l’amica passabile penserà che sei una testa di c..o! Se invece accetti la corte della passabile hai già un invito in tasca per il fine settimana successivo, forse te la sdrai sotto un bel faggio, e addirittura nel corso del tempo ti fai anche la bellona che o per curiosità o per ripicca sotto il faggio ci vuol venire anche lei con te..
Marzo 11th, 2016 alle 12:49
la lezione Spalletti l’ha data a noi…4 a 1 e a casina…due gol fatti da chi non avrebbe dovuto giocare in Italia e due fatti da acquisti di gennaio…noi invece continuiamo a cercare tracce di Benalouane e Kone…del resto il difensore che da agosto era risaputo si dovesse prendere è scomparso nel nulla…VIVA LA PROGRAMMAZIONE…le idee chiare…com’è facile fare il patron quando c’è gente che si nutre di favole…continuate cosi’…la peggiore proprietà della storia…almeno negli ultimi anni…oppure sarà colpa di qualcun altro…di sicuro…
Marzo 11th, 2016 alle 12:51
..comunque posso dire che la discreta divertente l’ ho sempre preferita alla bruttarella e alla bonazza stupida..e
che gli garba farti far da ciccisbeo..
Marzo 11th, 2016 alle 12:52
…post 101 l’Omino di Ferro…incredibile che anche io sia una volta nella storia d’accordo con lui!!!!!! 🙂
Pero’ anche la roma per me è come i gobbi…
Marzo 11th, 2016 alle 13:00
Ritrovo il Guetta antico, finalmnte un commento non sviolinante. Troppo spesso si è consierto arivare quari (Corvino docet) o adirittura quindi come uno “scudetto vinto”. Non è così, è un vivachiamento che porta alla lunga alla desertificazione del Franchi e della passione viola. Il fatto che finora. non avrnfo vinto nulla da 14 anni, non ci siano state proteste eclatanti e richieste di decisi cambi al vertice non è perchè la gente è contenta, ma solo assuefatta al pessimismo. I commenti sono; non vinceremo mai niente, mai una gioia, il mercato sarà sempre quello dei giocatori mezzi rotti ecc.Quindi prima di fare salti di gioia per questa stagione. vediamp come va a finire, pechè giustamente le pecoresi contano a giugno!
Marzo 11th, 2016 alle 13:01
…programmazione e buon vicinato…tutto vero…ecco i vostri patronni…ci fuggono anche quelli di casa…
http://www.fiorentina.it/it/news/articolo.37.44094/bosi-pres-ponte-a-greve-ecco-perche-abbiamo-preferito-il-chievo-alla-fiorentina.html
Marzo 11th, 2016 alle 13:01
Immondo, il tuo essere così “meravigliosamente conservatore” come scrisse qualcuno sul blog tempo fa, abbastanza lontano dalle mie convinzioni, mi fa pensare ad un mondo che non c’è più e che tra l’altro non ho mai vissuto.
La parola “onesto” che tu hai usato in questo contesto mi ha fatto venire in mente Pasolini di “Comizi d’amore” quando a delle lavoratrici fuori dalle fabbriche si chiede perché non scelgano di fare le prostitute e loro rispondono come hai scritto tu: perché siamo “oneste”. Altri tempi.
Un saluto
Raviolo
Marzo 11th, 2016 alle 13:09
@ Cirano e Immondo
Voi sostenete la teoria della “modica quantità” di topa, ovvero la ragazza “media o carina” solamente perchè non avete possibilità con la Topona!
Se aveste il mio fascino e la mia beltade la pensereste diversamente! 😎
Un saluto
Lucky
P.S.
Un v’offendete e solo una questione di fisico. Ahahaha! 🙂
Marzo 11th, 2016 alle 13:10
Cirano, tutto giusto !
Peccato solo che Nash fosse praticamente un pazzo…..
🙂
Marzo 11th, 2016 alle 13:44
TO*A & TO*A
(l’evoluzione della specie)
Ricordo, da ragazzo, il GRUPPO CHIAVA, che aveva nell’adesivo Jessica Rabbit in tanga e reggicalze viola e il motto “Topa & Fiorentina”. Un progetto di vita semplice abbordabile.
Questo post, invece, piano piano sta prendendo la deriva da GRUPPO ULTRACHIAVA: poiché la discussione fiorentinesca va in secondo piano fino a scomparire, mentre prepotentemente sale alla ribalta la questione trombereccia della cena sollevata dal saggio Immonda.
– Una risposta politica alla linea inclusivista nel dibattito sulle unioni civili?
– Un segnale di stanchezza nel popolo bloggatore, che progressivamente si disaffeziona alle polemiche tecnico-tattico-finanziario-bracciniarie?
– Un saggio digredire da tematiche spinose per ricercare un terreno comune su cui convergere e fare quadrato?
Forse.
Ma chissenefrega?????
100 di questi commenti leggeri, cazzari, piacevolissimi! Bravi tutti, compresi gli altri che si sono cimentati in metafore ciclistiche e altre, per spiegare l’inspiegabile.
Ah, sulla questione cena, io sono per puntare a tutte e poi fare una scelta, unma volta delineatesi le possibilità, tenendosi in caldo una riserva. Non si sa mai…
Marzo 11th, 2016 alle 17:22
partendo dal presupposto che i primi a non essere felici se non vengono raggiunti gli obiettivi sono i protagonisti (giocatori, allenatore, società) e non gli spettatori (i tifosi), bisogna tenere conto degli obiettivi che uno si prefigge a inizio anno.
E’ chiaro che se io vado al casinò e dopo mezzora ho un milione di euro ed a fine serata rimango con 200mila euro mi girano le scatole .. ma se poi penso al fatto che ero entrato con 0 euro e sono uscito con 200mila, magari un sorriso lo posso pure fare no?
Ecco .. noi stiamo facendo quelli con la puzza sotto al naso perchè ci fanno schifo 200mila euro visto che per qualche minuto ne avevamo un milione .. stiamo ragionando come se ne avessimo persi 800mila, anzichè vinti 200mila .. punti di vista.
C’è chi poi quei 200mila se li gode, chi invece continua a crogiolarsi nel dolore ..
Marzo 11th, 2016 alle 17:53
Ciao…anche se non c’entra nulla con il tuo post volevo chiederti cosa ne pensavi di queste due idee che ho in testa e che la fiorentina non considera visto che non risponde mai ai miei inviti…la prima riguarda il 60 anniversario del primo scudetto che DEVE essere festeggiato non come 10 anni fa…la seconda riguarda i prezzi che devono essere bassi x abbonamenti 2016/17…ti prego non dirmi ci stanno già pensando avendo abbassato i prezzi delle ultime partite x riempire il franche bisogna farlo fin dagli abbonamenti e non solo quando hanno bisogno di tifo……che ne pensi …fiesole €120 ferrovia(tipo low coast) €80 (senza cambio titolarita) e come slogan ” uno stadio low coast x un Amore da business class”…non pensi che si arriverebbe ad avere 2 curve come ai vecchi tempi? Grazie x aiuto…simone paggetti tifoso non cliente
Marzo 11th, 2016 alle 18:33
CIRANO bravo in cenefilia e un pò meno in Francese…
Marzo 11th, 2016 alle 22:29
Maladetto mio , eppur sei mente guizzante e eccelso senatore di questo blog.
Dimmi dunque o mio caro, come tu fai a infilar la ditta Braccini e Braccialetti foulard e cotillon anche nel contender d’una discussione sulla necessità di attivare corteggiamento a bellona strappamutande onde apporle nei pertugi sottocoda visita ginecologica e possibilmente analogica .
Dunque tu accosti il corteggiar donna di media portata anzichè la sin troppo bellona, alla accortama poco trionfante gestione dei Della Valle?
Ma cosa dici mai ?
Ohihoi, mi par d’esser doventato TopoGigio.
Aborro, aborro, aborro.
Bada, io preferisco andar sul lesso con un po di Calvè sdraiata sopra e desinare, piuttosto che annusare aragosta caviale e shampagne. (vedi, non ne sono aduso, un lo so nemmen scrivere)
Dammi retta,Maladetto mio diletto, meglio zipillare la caruccia semplice e accorta che montar in macchina la bellona, portarla sotto casa e salutarla all’ingresso della sua abitazione perchè tanto, appena tu accendi il quadro , rimetti in moto e metti la prima , lei l’è già a levigar e lucidar membri di maschi di altra portata socio economica.
Ovvero:
meglio far punti col Chievo o con l’Empoli che fare gli splendidi a Real madrid e piglianne sei.
Sono certo che intendi il concetto.
Concludo con un vecchio proverbio del colto Ferribotte:
Donna piccante pigliala per amante
Donna cuciniera pigliala per mugliera
Mi è caro apporti cordiale abbraccio
Immondo
Marzo 11th, 2016 alle 22:37
O Francesco Guccini che è cascato in terra mentre era in visita ad Auschwitz ed è finito all’ospedale ?!
Un c’aveva altro posto per andare a farsi male.
Marzo 12th, 2016 alle 09:34
IMMONDA@ mi meravigli:
e se si va in bianco anche con la medio-carina passerotta, sai che delusione ? E quando ti riprendi!
No! Credimi: meglio fallire marciando verso grandi obiettivi!
Marzo 12th, 2016 alle 10:28
Caro Andrea #136
Fino a quando non si riesce a prendere coscienza dei nostri limiti, imposti da regole economiche/commerciali che ci penalizzano, difficilmente si riuscirà ad apprezzare ciò che da anni stiamo vivendo
MARIO T.
Marzo 12th, 2016 alle 10:54
Lucky #145
non hai capito..e un è questione di beltade, ma del Dinero..
el dindonderoooo!!!
Marzo 12th, 2016 alle 10:55
e intanto anche Emerson ci ha lasciato….ma sto 2016 vuol fra sparire la musica?
Marzo 12th, 2016 alle 11:19
Alessandro ics al solito e’ “catastrofico” (mettiamoci ke virgolette … Inde evitare di essere troppo seriosi) però è un fatto che i 4 gol della Roma li hanno fatti 3 rinforzi che noi ce li sognamo e ne hanno presi anche altri di buoni giocatori
E’ indubitabile che se non c’hai a disposizione il grano da destinare alla supertopa poi o procedi con le battonazze o vai manualmente e di fantasia o, come dicono le donne delle mie parti:
Quando di meglio non hai con tua moglie ti corichi (cioè vai a letto con il\la consorte).
Nicole Kidmann o Bionce’ o similari non ce li possiamo permettere, ma io mi accontenterò anche di Geppi Cucciari ed invece … neanche le controfigure perché spesso… indisposte (leggasi il francoalgerino) o francamente inchiavabil (kone’) e allora vai con costapoho ma soddisfazione quasi nulla.
Marzo 12th, 2016 alle 11:20
Caro Andrea del 136.
Dunque lei si adira perchè dal tema del piazzamento pallonaro in classifica siamo passati a discussione fihaiuola con annessa possibilità trombaiola del dopo cena ?
Dunque lei non tollera dissertazioni su come progettare adescamento, e mossa lieve onde spostar la mutanda alla bellona del tavolo accanto e ivi inserirvi batacchio nel volger della seratina a casa sua o di lei ?
Lei per questa cosa ci appioppa i titoli di “caciaroni” “fancazzisti” , di “vagabondi e di gente vuota pneumaticamente” ?
Lei non sa cosa si perde.
E sopratutto non conosce il dietro le quinte.
Ci son migliaia di persone, professionisti, notabili, casalinghe di Voghera, che tutti i giorni vengan sul questo blog e … “Vai! marianna cane! ragionan di calcio anch’oggi! Un si ragiona di fiha neanch’oggi…!
O che gente c’è ni’mondo?! …mai una gioia”!
Mi stia bene caro Andrea, e mi raccomando, ragioni di calcio, le apre la mente.
Noi si riman qua a far ricreazione.
Gia! La ricreazione…
L’unica cosa che valeva il viaggio anda e rianda per andare a scuola.
Immondo
Marzo 12th, 2016 alle 11:20
Accontenterei, malefico correttore ONDE.
Marzo 12th, 2016 alle 14:04
Sti pensionati…
Li fanno viaggiare in pulman per dodici ore e poi svengono…
Marzo 12th, 2016 alle 18:39
Oh Immonda,
vedo che non ti difetta teoria e tecnica applicata alla ricerca del divin pertugio.
Permettimi però di dissentire: per te è meglio cento pecorine che un giorno dalla leonessa.
Bah…
Ti riconosco però il merito che hanno tutti i grandi giocatori di biliardo: prima dichiarano l’obbiettivo, poi mettono mano alla stecca.
Non ti ho mai sentito dire:” Siccome quella biondona m’ha rimbalzato non tr…….rà più in Italia”, oppure “Non ho battuto chiodo tutto l’anno ma a gennaio ho già sicuri due colpi con la Fenech”.
Mica qualcun altro di mia conoscenza….
Marzo 12th, 2016 alle 20:07
…io sarò catastrofico…ma idee chiare e programmazione che avevano individuato nella difesa l’urgenza han portato a un desaparecido…poi se va bene lo stesso…contenti voi…
Marzo 12th, 2016 alle 22:41
136 andrea
L’UNICO VUOTO PNEUMATICO CHE APPARE LAMPANTE, È QUELLO CHE SI PRESENTA NELLA TUA SCATOLA CRANICA.
Marzo 13th, 2016 alle 10:38
Manchester City 7 Roma 1 anno 2007 allenatore Spalletti , per non dimenticare..
Marzo 13th, 2016 alle 10:40
United non city