Dedicata a tutti
Inserito da admin il 8 Mar 2016 6:34 am. Categoria: Attualità.
“E poi fate l’amore.
Niente sesso, solo amore.
E con questo intendo i baci lenti sulla bocca, sul collo, sulla pancia, sulla schiena, i morsi sulle labbra, le mani intrecciate, e occhi dentro occhi.
Intendo abbracci talmente stretti da diventare una cosa sola, corpi incastrati e anime in collisione, carezze sui graffi, vestiti tolti insieme alle paure, baci sulle debolezze, sui segni di una vita che fino a quel momento era stata un po’ sbagliata.
Intendo dita sui corpi, creare costellazioni, inalare profumi, cuori che battono insieme, respiri che viaggiano allo stesso ritmo, e poi sorrisi, sinceri dopo un po’ che non lo erano più.
Ecco, fate l’amore e non vergognateve, perché l’amore è arte, e voi i capolavori.”
Alda Merini
Marzo 8th, 2016 alle 07:56
Si, ma poi arriviamo al dunque però…..
Si ruzza eh…..
Marzo 8th, 2016 alle 08:11
W LE DONNE
Marzo 8th, 2016 alle 08:20
“A noi piacciono i preliminari” (Curva Fiesole – maggio 2009)
Marzo 8th, 2016 alle 08:25
Perché basta anche un niente per essere felici,basta vivere come le cose che dici,
e di vederti in tutti gli amori che hai
per non perderti, perderti, perderti mai.
(R.V.)
Marzo 8th, 2016 alle 09:03
…David … confesso che l’ho copiata e girata alla mia donna della quale sono pazzamente innamorato …
Gianluca68
🙂
Marzo 8th, 2016 alle 09:13
Onore ad Alda Merini.
Marzo 8th, 2016 alle 09:24
“La follia è solo una maggiore acutezza dei sensi”.
Non credo ci sia altro da aggiungere.
Marzo 8th, 2016 alle 09:28
Non è assolutamente accertato che siano stati scritti da Alda Merini!
Anzi la figlia una volta ha pure smentito…
Marzo 8th, 2016 alle 09:32
Va bene dal punto di vista dei giovani, ma dei genitori, un po’ meno. Inoltre, chissà se chi scrive tante belle parole, sa poi metterle in pratica. ( forse G. Dannunzio )
Marzo 8th, 2016 alle 10:17
C’è un punto di non ritorno nella storia umana. Un punto non meglio individuato né storicamente né scientificamente. Quel punto nel quale l’uomo ha cessato di essere un animale ed è diventato qualcosa altro. Lì è nato l’Amore. E’ il momento in cui nell’uomo è nato il dolore legato alla consapevolezza del tempo. Quel momento nel quale in quell’uomo è nato il profondo desiderio di infinito. E’ il desiderio di ingannare la morte con un “per sempre” scritto in un cuore rosso, sussurrato ad una donna all’orecchio. L’unica speranza di eternità che ha fatto girare il mondo per millenni. Il sesso è il meccanismo attraverso il quale la natura perpetua se stessa, nulla più.
Marzo 8th, 2016 alle 10:28
ecco, l’essere umano non è un isola, è creato per la relazione..
è creato per l’amore,desidera essere accolto da qualcuno, ed accogliere..
in questo è Immagine, e le sue prerogative gli conferiscono l’attitudine a generare costellazioni, o molto di più..
e poi c’è il piacere, che in se stesso è una buona cosa, ma che evidenzia anche un altra attitudine,quella di crearsi degli Idoli..
di anteporre il piacere alla relazione..
sapete come la penso sulla Step child,
però adesso vorrei farvi notare che la poesia non dice se i due amanti sono etero o omo..
ogni essere umano ha bisogno di amore,e l’affettività è un cammino assieme..come possiamo giudicare due persone che provano ad amarsi, a camminare insieme?
ecco, la festa ha senso se ci ricordare il partner, ed è rivolta alle nostre compagne perché di solito sono loro le più proiettate alla relazione ed alla’accoglienza,mentre noi purtroppo spesso più verso le cose e la cosificazione
Marzo 8th, 2016 alle 11:03
Anche se la paternità di queste parole non è certa, SONO COMUNQUE GRANDI!Da condividere in pieno.
Marzo 8th, 2016 alle 11:04
la tenerezza,ecco cosa voglio dire,la terezza..
Marzo 8th, 2016 alle 11:42
State molto attenti a non far piangere una donna: poi Dio conta le sue lacrime!
La donna è uscita dalla costola dell’uomo, non dai suoi piedi perché debba essere pestata, né dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale… un po’ più in basso del braccio per essere protetta e dal lato del cuore per essere amata.
Torah Talmud
Marzo 8th, 2016 alle 12:10
Che sia di Alda Merini o no, è una serie di immagini davvero bella, Vera.
Chi ha provato o cercato l’incontro dell’amore, sa che è proprio così.
La Donna, quando è se stessa, conduce l’uomo verso la sua anima e verso la Vita.
Un abbraccio a Voi
Marzo 8th, 2016 alle 12:35
Prima di essere sicuri di amare una donna, siate sicuri di amarne ogni singolo aspetto. Anche le smagliature, i peli, il metatarso, l’intestino crasso e tenue accettandone ogni molecola in egual modo altrimenti vi troverete eternamente in una terra di mezzo ove l’amore era convenzione della vostra mente distorta, la poesia parole al macello selezionate accuratamente dalla propria debolezza. E la miriade di indecisi rinasceranno privi di volontà in una ruota senza fine, solo coloro che si porteranno agli estremi dell’ascetismo o della totale passione carnale avranno possibilità già in questa vita e nella prossima di liberarsi con e per mezzo dell’unità opposta o per mezzo della loro totale assenza. Poiché l’amore è nato per tutto fuori che per i compromessi e le vie di mezzo, chi vorrà omaggiare le donne quindi la vita si liberi delle date, dell’8 marzo, bruci il calendario e lasci vivere le mimose ove sono. Gl’altri si limitino a fare sesso.
Marzo 8th, 2016 alle 13:21
https://www.youtube.com/watch?v=j2j6G8iJMy4
Marzo 8th, 2016 alle 13:26
Mi perderò molto, venerdì 18 marzo.
Lo so già.
Non e` mai, mai, il momento di celebrarci un po’.
Io e Lei – o io e chi Vi pare – non e` un legame di sangue, per questo può morire, ed effettivamente muore, ogni giorno.
Difficile, la complicità. Sempre qualcosa da fare. Eppure siamo qui, ed ora.
Noi due. E i demoni dentro noi.
Si, dovremmo celebrarci, onorarci, rivedere il mondo attraverso i nostri occhi, attraverso un linguaggio che conosciamo solo noi due.
Grazie ancora, David, per il tuo percorso, per il tuo donare un po’di te mentre guardi la curva della tua vita andare verso posti inattesi, inaspettati, posti da cui ritornerai, ancora più te stesso, a quel microfono, a quelcrederci tutti assieme.
Firenze, signori. A chi piace e a chi meno.
Mi sa che siamo anche pericolosi, con questi discorsi. Magari per questo, così interessanti.
Ma che annata, gente!! Teniamoci in contatto, fra tutti. O viviamo il giorno provandoci. Non c’e` tempo per noi. Ringrazio di averlo capito. E ringrazio la persona che mi ha accolto. Tu sei il motivo. Tu sei tutti i motivi.
E adesso correte di nuovo, portatori del Giglio, per la rovina, e per la fine del mondo. Mai soli. Ciao.
Marzo 8th, 2016 alle 13:30
il sesso più bello e indimenticabile fatto con le Donne che ho amato di più
Marzo 8th, 2016 alle 14:15
Auguri a Silvia Berti, che ha detto la sacrosanta verità sui DVD
Marzo 8th, 2016 alle 14:37
Bellissima poesia bravo David!
Marzo 8th, 2016 alle 15:44
David…sono in ufficio, con tutti uomini, leggendo queste cose i casi sono due: o prendo un giorno di ferie, poi lo prende anche lei e seguiamo il consiglio della poetessa, oppure, se a lei non danno il giorno di ferie…..
VENGO LI’ E TI TROMBO!!!!!!
ah ah ah ah ah scusami ma lo dovevo scrivere…!
ancora scuse….
Marzo 8th, 2016 alle 16:33
La chiamavano bocca di rosa
metteva l’amore, metteva l’amore,
la chiamavano bocca di rosa
metteva l’amore sopra ogni cosa.
Appena scese alla stazione
nel paesino di Sant’Ilario
tutti si accorsero con uno sguardo
che non si trattava di un missionario.
C’è chi l’amore lo fa per noia
chi se lo sceglie per professione
bocca di rosa né l’uno né l’altro
lei lo faceva per passione.
Ma la passione spesso conduce
a soddisfare le proprie voglie
senza indagare se il concupito
ha il cuore libero oppure ha moglie.
E fu così che da un giorno all’altro
bocca di rosa si tirò addosso
l’ira funesta delle cagnette
a cui aveva sottratto l’osso.
Ma le comari di un paesino
non brillano certo in iniziativa
le contromisure fino a quel punto
si limitavano all’invettiva.
Si sa che la gente dà buoni consigli
sentendosi come Gesù nel tempio,
si sa che la gente dà buoni consigli
se non può più dare cattivo esempio.
Così una vecchia mai stata moglie
senza mai figli, senza più voglie,
si prese la briga e di certo il gusto
di dare a tutte il consiglio giusto.
E rivolgendosi alle cornute
le apostrofò con parole argute:
“il furto d’amore sarà punito-
disse- dall’ordine costituito”.
E quelle andarono dal commissario
e dissero senza parafrasare:
“quella schifosa ha già troppi clienti
più di un consorzio alimentare”.
Ed arrivarono quattro gendarmi
con i pennacchi con i pennacchi
ed arrivarono quattro gendarmi
con i pennacchi e con le armi.
Spesso gli sbirri e i carabinieri
al proprio dovere vengono meno
ma non quando sono in alta uniforme
e l’accompagnarono al primo treno
Alla stazione c’erano tutti
dal commissario al sagrestano
alla stazione c’erano tutti
con gli occhi rossi e il cappello in mano,
a salutare chi per un poco
senza pretese, senza pretese,
a salutare chi per un poco
portò l’amore nel paese.
C’era un cartello giallo
con una scritta nera
diceva “Addio bocca di rosa
con te se ne parte la primavera”.
Ma una notizia un po’ originale
non ha bisogno di alcun giornale
come una freccia dall’arco scocca
vola veloce di bocca in bocca.
E alla stazione successiva
molta più gente di quando partiva
chi mandò un bacio, chi gettò un fiore
chi si prenota per due ore.
Persino il parroco che non disprezza
fra un miserere e un’estrema unzione
il bene effimero della bellezza
la vuole accanto in processione.
E con la Vergine in prima fila
e bocca di rosa poco lontano
si porta a spasso per il paese
l’amore sacro e l’amor profano.
Fabrizio De André
Marzo 8th, 2016 alle 17:34
Trentanni di matrimonio e sentirli come ci fossimo sposati ieri.
Grazie amore mio.
Ti guardo da ragazza, splendida e spensierata, ti guardo nel tuo abito da sposa, e ti guardo oggi; mi sembri più bella che mai.
Grazie per la vita che mi stai donando, grazie per le figlie che mi hai regalato, grazie per avermi migliorato,grazie per avermi guidato e sostenuto nei momenti che ce la dovevamo fare per quando verranno i giorni dei capelli bianchi.
Grazie perchè ancora sei donna e grazie perchè ancora mi fai sentire uomo, innamorato e con il sangue che scorre palpitante nelle vene.
Ogni sera mi fai pregare il Signore affinchè mi faccia il dono di andarmene prima di te; non potrei vivere senza di te e morirei ogni giorno.
Ti amo Paola
Tuo marito
Marzo 8th, 2016 alle 18:29
grazie
Marzo 8th, 2016 alle 19:14
@Immonda @17,
ti devo francamente dire che mi sono commosso a leggere il tuo messaggio a tua moglie: bello, lieve e pieno, come deve essere quando ci sono le condizioni….e credo che voi le abbiate. Bravi, bravi, bravi tutt’e due! Conservatevi così, per voi e per i vostri ragazzi/e!
Marzo 8th, 2016 alle 19:48
bellissime parole grazie di averle condivise David
Marzo 8th, 2016 alle 22:55
per me sono 39 Caro Immonda mi hai tolto le parole di bocca grazie e grazie a te David per questo bellissimo post
Marzo 9th, 2016 alle 06:36
Una vera poetessa dei nostri giorni…
Comunque confermo che hai preso una botta col 4-1….
Non ci sono più post sulla nostra viola ma sulla festa delle donne, sulle adozioni, sulla poesia,sulla paternità…
Marzo 9th, 2016 alle 10:41
.quattro fiori portati
in cielo , dal vento..
avevano promesso a Teresa..
due righe d’azzurro
sui petali bianchi
anche il più cieco
li avrebbe riconosciuti!
vivere e morire coi poveri,
questo hanno testimoniato,
una piccola gocciolina rossa
ai piedi del lentisco..
Erano meno donne?
ieri nessuno ne ha parlato,
il silenzio del mondo nel frastuono
, mentre poveri anziani disabili le accompagnano con una lacrima.
Erano meno donne? eppure lo han fatto per noi, più poveri dei poveri e più vecchi dei vecchi che accudivano
ADEN
Marzo 9th, 2016 alle 10:46
mi sono permesso un piccolo interessante esperimento..
quattro suore di Teresa di Calcutta non sono donne, e non valgono un pensiero sui giornali..
Marzo 9th, 2016 alle 17:59
Stupenda …
Umberto Alessandria
sto guardando il film ” Suffragette ” … lo consiglio
Marzo 9th, 2016 alle 19:07
Bellissime parole. Bravo David. Questa si chiama Vita.