Grande prova
Si comincia a capire come giochiamo: siamo avvolgenti, addormentiamo la partita tenendo un ritmo basso e poi andiamo al tiro.
Non troppe volte,però sblochhiamo sempre noi il rislutato e se succede in sette partite su sette ci sarà un motivo.
Gara da grande squadra, con finale meraviglioso dedicato a chi ha sofferto e soffre per qualsiasi motivo: ce la possono, ce la possiamo fare tutti e quel gol di Pepito è come la canzone di Morandi.
Mi è venuto un mezzo groppo in gola quando ho visto il pallone dentro e ho continuato ad urlare nonostante fosse il quattro a zero.
“Vuole un po’ d’acqua?”, mi ha chiesto tra l’ironico ed il preoccupato un solerte funzionario del Belenenses.
No grazie, mi basta vedere queste cose per credere ancora alla magia del calcio.
Ottobre 2nd, 2015 alle 06:41
Piccole enormi gioie con cui solo noi siamo in grado di cullarci per decenni nel dolce e magico mondo dell’endorfine da tifo. Grazie per essere nato viola. Fiorentina, ti amo.
Ottobre 2nd, 2015 alle 06:50
Bella vittoria e chi se ne frega se l’avversario non era proprio il Bayern. Questo avevamo di fronte e questo abbiamo battuto, quando avremo il Bayern ci penseremo. Strafelice per Pepito, che ho visto bene, si muove senza paura, affronta i contrasti e si butta nella mischia. Se la fortuna si decide finalmente a dargli una mano, ci si diverte.
Bravi tutti e avanti così.
Alè Viola.
Ottobre 2nd, 2015 alle 06:53
Gentile Guetta,
anche se non ascolto più le Sue radiocronache, perchè negli ultimi anni il Suo modo di raccontare la partita è cambiato (per me si è involuto e cronicizzato), avrei voluto “esserci” quando ha narrato del gol di Rossi: sono convinto (conoscendo i Suoi trascorsi) che sia stato un momento di bellissima radio.
Sono convinto che, se vorrà, potrà tornare, come spero per Rossi, ai fasti di qualche anno fa.
Con stima
Ottobre 2nd, 2015 alle 07:15
Stiamo diventando quasi monotoni e questo è bellissimo.
Su Pepito godo come un riccio, ieri sera è stato molto emozionante venderlo gioire sotto la curva Viola.
Se si continua così e se lui torna a segnare niente è precluso ed a quel punto ESIGO che il 2 gennaio ci sia la presentazione di difensore e centrocampista nuovi.
Ottobre 2nd, 2015 alle 07:33
Rossi tornerà più forte di prima, ha segnato a fine partita dopo 90 minuti tirati. Sono felice per questo. Ma grande soddisfazione per la prova di Vecino, e la prova di Rebic che si è applicato con disciplina e intensità in un ruolo per lui inconsueto. Se Sousa riesce a farlo decollare sarà importante per la Viola.
Ottobre 2nd, 2015 alle 07:35
La squadra ha giocato bene e soprattutto si è mossa sempre molto bene, senza pause: bisogna però considerare che il livello tecnico del Belenenses è mediocre. Non per sminuire il risultato ma dobbiamo considerarlo poco più che un allenamento, intenso, ma oggettivamente non di più.
“Dopo il curturale viene il ricreativo…”: comunque vincere fuori casa 4-0 con gol anche di Rossi fa godere sempre di più, si sta tutti col fiato sospeso per vedere quanto durerà questo momento magico, non tiriamo fiatate ma se si batte l’Atalanta poi c’è la sosta, poi Napoli e Roma…
Ottobre 2nd, 2015 alle 07:42
Tutto molto bello, come avrebbe detto Pizzul.
Avversario soffice, ma le partite vanno tutte giocate e vinte. Benissimo Bernardeschi. Bene Rebic che mi sembra stia crescendo soprattutto come uomo, accettando di giocare anche in ruoli adattati e facendolo con impegno. Sepe incerto su una uscita che poteva costare un gol, ma reattivo su un tiro ravvicinatissimo nella ripresa che poteva riaprire la gara.
Ancora incerto Suarez, che secondo me potrà “sbocciare” se a gennaio prenderemo un centrocampista con caratteristiche tali da farlo giocare a tre, come è nelle sue corde (e resta il mistero del perché, perduto Milinkovic, non sia stato preso nessun altro con caratteristiche simili).
Su Rossi voglio essere sincero. Prima del gol, l’unica nota positiva era stata la sua presenza in campo per 90′. Secondo me deve asciugarsi. Deve diventare come Baggio, tirato come una corda di violino, via tutta la massa superflua. Ma il gol può essere una medicina meravigliosa. E comunque, si è meritato di tornare ad esultare.
Ora testa a domenica sera, dove va bene anche vincere come contro Carpi e Genoa.
Ottobre 2nd, 2015 alle 07:43
Felicissimo per Rossi: 90 minuti e un gol sono la migliore medicina per tornare grande.
Felicissimo anche per la prova dei ragazzi e per la vittoria rotonda, ma ricordiamoci che il Belenenses è dodicesimo nel campionato portoghese a quattro punti dalla zona retrocessione. Quindi prendiamola per un’ottima amichevole internazionale e pensiamo a battere l’Atalanta.
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:01
Bellissima settimana! Grande Viola, grande Pepito e grande David 🙂
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:03
Si. Sono in ginocchio sui ceci. Non dite nulla Duca Conte, Tacchini e Franz di Cioccio.
Il Generale, invece, è sempre chiuso in cantina
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:06
IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE
Pepito che segna, con un tiro che rivela ancora insicurezza ma che si insacca. E tutti ad abbracciarlo.
Bello.
Sono contento, penso che servirà tanto a questo ragazzo bravo.
Rischia di essere una stagione indimenticabile. Vi ho avvertito 🙂
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:06
Ancora grazie ragazzi per le soddisfazioni che ci state dando. Sarebbe bello che tutti si remasse dalla stessa parte anche di fronte alle prime difficolta’ che inevitabilmente ci saranno ma che supereremo solo stando uniti.
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:16
Bella gara. Chiaramente contro un avversario facile, ma dopo la sbornia di S.Siro, il rischio di sottovalutare l’avversario c’era. Ma con questo martello in panchina, mi sa che questo rischio lo correre mo difficilmente. Il record di possesso palla in E.L. che resisteva dal 2012, la dice lunga sul timore che avevamo in molti, che il nuovo mister buttasse quanto di buono aveva fatto Montella. Questo rischio non c’è. Da persona intelligente si è appoggiato alle cose che già andavano bene, per migliorare quelle che andavano male. Per ora è da applausi. Sui singoli:
Bene Astori ed il sorprendente Alonso, sempre più sicuro. Straordinario acquisto Vecino, trasformato Badelj.
Ancora in sofferenza Suarez, che ha però dato segnali positivi da verificare con avversari più forti. L’attacco è completamente trasformato rispetto allo scorso anno. Non ricordavo 2 punte da tempo immemore….tante partite giocate con il falso nuove. ..ieri sera,con due attaccanti messi esterni a tutto campo e due centrali, mi son venuti in mente Rui, Olivera, Edmundo e Bati del terzo posto con il Trap. Attaccanti di un altro pianeta rispetto a questi, naturalmente, ma è la filosofia che mi sorprende favorevolmente. Primo non prenderle con difesa coperta abbinata a gran possesso palla con copertura di centrocampo ed esterni, ma squadra “pesante” in attacco. Bene Berna, ma anche Rebic. Un pò avulso ma letale Baba. Mi piace. L’unico dubbio è : si reggerà tutto l’anno fisicamente? Vedremo. Intanto godiamocela. Ultima nota per Pepito. Bentornato al gol ed ai 90 minuti. Questo sarebbe un grande recupero. Con lui colmeremmo quel difetto di imprevedibilità che ci è rimasto con la partenza di Gioacchino. Aspettiamolo pazienti. Ma come gioca bene Vecino!!!
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:16
Esattamente ciò che è accaduto a me. I primi tre goals, vissuti con molta tranquillità a causa dell’andamento della partita, con dominio totale e sporadici rischi, ma alla rete di Pepito…beh, lì ho esultato come se fosse stata una finale, il piacere di vedere la palla messa nel sacco da quel giocatore, per di più con un bello scatto al 90°, è stato unico. Avanti così, se vinciamo Domenica sera intanto mettiamo punti in cascina, il resto si vedrà. SFV
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:23
Fioccano titoloni ed elogi sperticati.Tappiamoci le orecchie e godiamo con indifferenza ,senza mai scordare le delusioni passate.Rimandiamo il giubilo quando il gatto l’abbiamo messo nel sacco.Le tre partite che ci aspettano saranno significative per il nostro cammino.Avanti Viola!!!!!
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:32
Anche io mi sono commosso perché per una volta è successa la cosa giusta che premia una PERSONA che ha insegnato a tutti come affrontare le difficoltà con coraggio e determinazione.Sembra il lieto fine di una favola. Speriamo che sia anche l inizio di una felice storia vera. Forza Viola!
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:39
Proprio vero che è questa la magia del calcio…. sentire mio figlio di 7 anni, che è solo un anno che si è avvicinato al calcio… fino a pochi mesi fa innamorato di Salah, a cui pazientemente ho dovuto spiegare che era andato via senza un vero motivo, ma che c’era nella Fiorentina un giocatore ancora migliore che purtroppo è stato 2 anni fermo perché gli faceva male il ginocchio, fargli capire che avrebbe giocato poco perché doveva “reimparare” a giocare…. insommma…. sentire lui urlare come un matto al suo gol.. sentirmi dire “babbo.. ce l’ha fatta Pepito!!!” sentire anche Ambrosini che si lascia andare ad un grido di gioia…. come fai a non sentire la magia del calcio? A non provare romanticamente a crederci ancora? Arriveranno momenti brutti.. si sa… ma sono queste le cose che aiutano questo “malato” mondo del calcio ad andare avanti…..
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:49
anch’io credo alla magia del calcio.
credo nell’emozione di un gol del 4-0 al secondo minuto di recupero di uno dei più grandi fenomeni del calcio italiano.
credo nell’umiltà e nel lavoro.
credo che uno debba prima fare esperienza, in tutto i campi e dopo dispensare consigli, suggerimenti e frasi celebri. Credo di essere sempre stato consapevole delle potenzialità della mia amata squadra, credo che la prosopopea e l’arroganza non portino a nulla (e i soldi non li metto in conto).
credo che ci divertiremo.
credo che qualcuno debba fare un altro striscione di scuse (ovviamente a nome di TUTTI i tifosi fiorentini).
credo che qualcuno debba andare con il solvente a togliere una scritta di vernice di fronte allo stadio
credo che il mago di portici avesse idee offuscate dal proprio ego,
credo, comunque, che finchè vivro’ sosterrò la fiorentina.
GODURIAAAAAAAAAAAAAAAAA
Ottobre 2nd, 2015 alle 08:53
Un proficuo allenamento con uno sparring partner non molto resistente.Si sono viste alcune buone individualità.E’ servito per mantenersi in forma per domenica contro gli oborici.
Ottobre 2nd, 2015 alle 09:00
Bentornato Pepito!
Son cose che fan bene al calcio….
Ottobre 2nd, 2015 alle 09:00
Ogni giorno di più sono convinto che potrebbe essere l’anno buono !
Concreti (e non è poco) spietati e mai sazi …. che c’è da volere di più adesso che abbiamo in attacco tutto quello che per anni ci è mancato ?
Qualche buon rincalzo in difesa e saranno C@pperi amari per tutti !
E quest’anno il cielo si potrebbe tingere di VIOLA !
Ottobre 2nd, 2015 alle 09:03
Partita facile sulla carta, resa banale da una squadra (per il momento) schiacciasassi.
Fare 4 gol fuori casa non è semplice farlo per 2 volte consecutive ancora meno. I numeri spiegano la realtà più di tanti discorsi.
In poche parole, segnamo sempre, prendiamo pochi gol e sempre quando siamo già in vantaggio e segnano sempre gli attaccanti di ruolo.
Questi sono numeri,c il dubbio, la paura è la durata di questa tendenza, poiché è inverosimile mantenerla per tutta la stagione.
Se si pensa che la lazio ha vinto a fatica in casa, rischiando di pareggiare con un S.Etienne in 9, il valore viola pare ancora maggiore.
Sono curioso di leggere i vari “si ma…” dei soliti.
FORZA PEPITO, CIRANO
PS: mannaggiaallespulsionedigonzalocolbasilea
Ottobre 2nd, 2015 alle 09:17
Bene … Vecino su tutti !!!
Umberto Alessandria
Ottobre 2nd, 2015 alle 09:36
In un replay televisivo da dietro, si vede il magnifico sorriso, sereno, rilassato di Rossi quando vede che la palla ha superato il portiere, prima ancora che entri dentro. Un’immagine bellissima!
Ottobre 2nd, 2015 alle 09:38
Grande viola (anche se contro una squadra che probabilmente sfigurerebbe pure con la Pistoiese) e grande David… ma con chi ce l’avevi ieri sera in radio? Ti ho sentito piuttosto incavolato (qualcuno aveva mancato di rispetto a Pestuggia?).
Ottobre 2nd, 2015 alle 09:42
8 volte su 8 David. Se non è un nostro record poco ci manca. Un abbraccio.
Ottobre 2nd, 2015 alle 09:49
I HAVE A DREAM
Con questo comunicato, i gruppi organizzati della Curva Fiesole, vogliono lanciare una sfida alla proprietà.
Come primo punto sottolineiamo il fatto che questa nostra iniziativa non è una provocazione ma una sollecitazione tesa ad ottenere il massimo da questa annata che è iniziata, anche inaspettatamente, nel migliore dei modi possibile.
Il primo posto in classifica, i decisi miglioramenti sotto l’aspetto del gioco espressi dalla squadra, l’affiatamento del gruppo, del mister e dei dirigenti è un dato di fatto incontrovertibile e sotto gli occhi di tutti.
Ferme restando le nostre riserve già espresse nei precedenti comunicati, che ribadiamo, riteniamo che le assunzioni di responsabilità, la maggior chiarezza dimostrata e le intenzioni di rafforzamento espresse dalla società, abbiano favorito il nascere di questo clima positivo, così come ne siamo convinti, le nostre prese di posizione.
L’obbiettivo di questa campagna è “sfidare” la proprietà per cercare di ottenere le soddisfazioni e le vittorie che tutti meritiamo, giocatori, mister, dirigenti tifosi e proprietà stessa.
Per questo lanciamo l’iniziativa “IL TUO CONTRIBUTO PER LA VITTORIA” che consisterà nel raccogliere da tutti i tifosi ed appassionati Viola una somma variabile dai 50 ai 200 cadauno da donare alla società in vista del prossimo mercato di gennaio.
Si avete capito bene, vogliamo dimostrare che Firenze e tutti i tifosi Viola sono disposti a sacrificarsi anche a livello economico per supportare ancor di più la nostra squadra.
Siamo convinti, ed è il nostro obbiettivo, di riuscire a raccogliere oltre un milione di euro
e “sfidiamo” la proprietà a decuplicare quello che sarà il nostro contributo.
Con la stessa forza e sfrontatezza chiediamo alla ricca borghesia Fiorentina ed alle grandi aziende della nostra città, che spesso si professano “grandi tifosi Viola”, di dimostrare con fatti concreti la loro passione; la nostra maglia è senza sponsorizzazione, chiediamo che i grandi gruppi industriali, dalle note disponibilità economiche, facciano la loro parte, non solo a parole, contribuendo allo sforzo della città e della proprietà.
UNITI SI VINCE
AVANTI FIORENTINA, AVANTI FIRENZE!
Curva Fiesole
Ottobre 2nd, 2015 alle 09:59
siamo forti, abbiamo il piglio delle grandi e una invidiabile tranquillità in ogni fase di gioco.
segnami tanto, in tutti i modi e subiamo poco.
l’impronta del mr si vede sempre di più, speriamo il periodo “si” continui a lungo.
il 4to di rossi ieri mi ha fatto esultare come lo avessi fatto io, ci ho sperato per 90 minuti ed è stata una gioia e una liberazione per ogni tifoso di calcio (fiorentino e non).
forza viola!
Ottobre 2nd, 2015 alle 10:02
Idem. MI sono smosso dentro al quattro a zero, perché era il nostro Pepito.
Ottobre 2nd, 2015 alle 10:16
ritmo basso? dopo il 2 a zero. Forse
Ottobre 2nd, 2015 alle 10:31
Bella storia quella di Pepito. Una delle tante che il calcio regala alla gente. Ma di quelle storie pulite un po’ rare quasi da film americano dove il buono alla fine trionfa sempre anche contro la sfortuna.
Ma torniamo alla Fiorentina. Aldilà della (non)forza dell’avversario, va detto che si è fatto ampio turn over ed il gioco non ne ha risentito più di tanto. E questo è di per sé una gran cosa. Era quello che accadeva lo scorso anno ed accadeva meno due anni fa quando cmq in Europa League si vinsero le partite con le seconde linee ma giochicchiando e quasi sempre di misura, talvolta con l’invenzione del singolo. Secondo me questa continuità di gioco è l’elemento più importante: significa che veramente Paulo Sousa è riuscito intelligentemente a fare tesoro del lavoro degli anni scorsi. Esattamente come fece Allegri alla Juve lo scorso anno. E la Juventus volò ancora più in alto nonostante certi giocatori fossero considerati cotti e a fine carriera. Devo dire che la Fiorentina sul campo mi ha tranquillizzato molto e mi ero sbilanciato per la partita contro l’inter per qualcosa che si intravedeva. Ora mi sento veramente più ottimista. Incrociamo le dita e godiamoci questa annata calcistica.
Ottobre 2nd, 2015 alle 10:32
Godiamoci sta ondata di benessere
Ma che siam grulli..
Diamo un freno alle fantasie.. Ma montella e gia stato dimenticato.
Che dire avanti cosi
Ottobre 2nd, 2015 alle 11:03
Il groppo in gola è venuto a tanti, me compreso. Ho seguito quella corsa davanti al portiere come mai penso d’aver fatto in vita mia. E al tocco di piatto ho urlato come un pazzo. Ho pensato che voi avete vissuto i lunghi stop di Antognoni, io ero ancora troppo piccolo. Rivedere Pepito, anche se preferisco chiamarlo Beppe, giocare e segnare è davvero la magìa dello sport. Ora continuiamo a coccolarlo. Ciao David, e complimenti per Radio Bruno
Ottobre 2nd, 2015 alle 11:13
SOUSA
Lo comincio a capire.
FASE DIFENSIVA : Pressing alto, linea di difesa alta e squadra corta.
Tutti devono partecipare, a partire dalla punta centrale e dal trequartista.
Gli esterni avanti non sono mai solo punte e devono partecipare alla fase difensiva si tratti di Kuba, Rebic o Bernardeschi.
In determinate fasi della partita, e sono i giocatori che devono capire il momento, la squadra può anche arretrare per facilitare le ripartenze od i lanci negli spazi che si creano.
Se tutti si muovono con la stessa intensità e determinazione, le squadre avversarie vanno in confusione e perdono le misure.
Milan ed Inter non hanno praticamente mai tirato in porta.
FASE DI POSSESSO
La caratteristica principale è la pazienza.
Scambi tra difensori e centrocampisti bassi in attesa di trovare il trequartista tra le linee avversarie.
Punta centrale mobile per creare spazi.
In pratica non c’è una seconda punta, ma trequartisti ( a turno Ilicic, Mati, Borja, Bernardeschi, Rossi).
I centrocampisti devono cercare il trequartista di turno e non limitarsi a dare la palla accanto.
Per questo Suarez gioca poco.
Non sa dare la palla in avanti.
Cosa che invece sanno fare sia Badely che Vecino oltre, ovviamente, a Borja.
In fase di ripartenza, i centrali difensivi devono anche guardare il movimento della punta centrale e servirla con lancio lungo quando è il caso.
Sia Rodriguez che Astori hanno il piede, uno il destro, l’altro il sinistro, per farlo.
Altra fondamentale caratteristica è il recupero palla più alto possibile.
Quando perdiamo palla, facciamo, come il Barcellona di Guardiola, non un passo indietro, ma un passo avanti.
Se ci riesci, il successivo possesso palla diventa pericolosissimo per gli avversari.
Il rigore con l’Inter non è frutto del caso, ma del pressing alto.
Il problema è quando trovi squadre che sanno uscire dal pressing alto.
Ieri, con i portoghesi, gli avversari sono stati un paio di volte pericolosi, quando, più con fortunati rimpalli che con abilità, sono riusciti ad uscire dal pressing.
In quel caso si creano larghi “buchi” nella difesa e per recuperare ci vogliono centrali veloci .
Per questo,di solito, gioca Roncaglia.
IN GENERALE
La Fiorentina mi sembra stia diventando una squadra molto organizzata.
Tutti sanno cosa devono fare e lo fanno in maniera coordinata,
C’è voluto tempo, ma credo che la squadra sia a buon punto.
Il concetto fondamentale di Sousa è che tutti devono partecipare al disegno tattico scelto per la partita.
Solo quando tutti sono partecipi, allora la maggiore qualità di alcuni può venire fuori, esaltarsi e fare la differenza.
A Sousa non piacciono, più di tanto, quei giocatori dotati di estro, di fantasia, di improvvisazione, ma tatticamente indisciplinati.
Prima la qualità del collettivo, poi la qualità del singolo.
Il giocatore emblematico di Sousa è Kalinic.
Non ha tocchi di classe, non è bello da vedersi, ma è estremamente utile per la squadra.
Babacar, a livello tecnico, è dieci volte superiore, ma spesso, almeno per il momento, non gioca per e con la squadra.
Altro giocatore emblematico di Sousa è Borja.
Borja, infatti, ha quantità, qualità e una infinita intelligenza tattica.
Sousa mi piace.
Lasciamolo lavorare ed otterrà il massimo con le “uova” che avrà a disposizione.
ROSSI
Non è ancora lui.
Ha una base atletica che gli permette di fare novanta minuti e di segnare al novantesimo, ma gli manca ancora la brillantezza sul breve.
Quando avrà più velocità nel breve, tornerà il Rossi di prima
Aspettiamolo, anche perchè, con la intelligenza calcistica che ha, sa bene cosa deve fare per tornare quello di prima.
SUAREZ
È in giocatore particolare.
Ha fisico, ma recupera palloni più con la posizione che con i muscoli.
Ha posizione e tempi di intervento perfetti per recuperare palla.
Di un buon centrocampista, si dice che deve vedere il gioco ed il suo sviluppo prima degli altri.
Pirlo lo vede quando ha il pallone tra i piedi.
Suarez lo vede quando il pallone ce l’hanno gli altri.
Potrebbe essere molto utile se riuscisse, ogni tanto a rischiare ed a dare la palla avanti.
Ma, lui, mentalmente è già contento di recuperare palla e quando lo ha fatto gli basta darla accanto.
Ma a Sousa questo non basta.
IN CONCLUSIONE
Mi sbaglierò, ma credo che la squadra sia sulla buona strada ed acuisti sicurezza e convinzione partita dopo partita.
Se proseguirà su questa strada, tutti i traguardi diventerebbero possibili.
Sto sognando?
Forse, ma cosa c’è di più bello per un tifoso che sognare traguardi che sembrano impossibili.
FORZA VIOLA SEMPRE!!!
MICHELE DI LANDO
Ottobre 2nd, 2015 alle 11:47
avversario modesto ma l’inter non lo era e risultato e gioco belli in ambedue i casi.
zitti ( ma godiamo ) e avanti tutta!
Ottobre 2nd, 2015 alle 12:07
Grande David,anch’io ho esultato al gol di Pepito manco avessimo segnato alla Juve al 90 esimo
Ottobre 2nd, 2015 alle 12:21
Bella radiocronaca (io purtroppo in treno fino all’80°) HO ASCOLTATO SOLO IL 4 A 0 (ma è stato fantastico).
David ci puoi dare come ascoltare in streaming fuori firenze le tue “uniche” radiocronache?
Grazie
Andreas
Ottobre 2nd, 2015 alle 12:48
Anch’ io David al gol di Pepito ho urlato di gioia!!!! Aspettavo solo questo, la giusta ricompensa per tutto quello che ha dovuto sopportare, adesso aspettiamolo con calma e senza pressione e ci regalerà tanta gioia!!!
Bravi tutti, l’ avversario nn sarà stato di primo livello ma gliene abbiamo fatti quattro come all’ Inter che nn è proprio l’ ultima arrivata!!!!
Giusto sognare, sempre con i piedi per terra e senza lascarsi andare a cali umorali quando le cose nn dovessero andare bene come ora!!!! Questo sarà molto importante conoscendo come sono i tifosi fiorentini!!!!
FORZA VIOLA!!!
Ottobre 2nd, 2015 alle 13:03
Si va bene ma ti suggerisco di dire alla tua redazione che il Pentasport è una trasmissione sportiva e non un cabaret,ultimamente state scadendo un po di professionalità,cioè ti colleghi alla radio e ascolti questi qui che parlano di totani piegati dalle risate.Boh
Ottobre 2nd, 2015 alle 13:22
Ri-post
Ok,il Belensenes era poca cosa,ma la Viola
è oggi tanta roba,anche in versione più o meno ‘B’..
Bravi tutti ad iniziare dal coach,che come avevo previsto,schiera un 3511 con i due esterni attaccanti di ruolo imprestati a coprire e colpire per tutta la fascia.
La risposta sta nei fatti,4 gol,palla sempre nei piedi,con la ciliegina di Rossi.
Sempre più impressionato ma non sorpreso da Badelj,il quale in un quarto d’ora mette ordine e 2 assit dei quali uno per il quarto gol;un geometra imprestato al calcio,finalmente in fiducia grazie all’ing.Sousa. Altro che risolini ad minchiam… Avanti così,d’ora in avanti mi aspetto solo che anche i Rossi,i Suarez e coloro che ancora sono indietro,si mettano al passo,dopo di che saranno cazzi per tutti,scusate il ‘francesismo..
UdF
Ottobre 2nd, 2015 alle 13:23
Mi sono commosso anche io. E insieme a noi tutta la squadra. BEN TORNATO GIUSEPPE !!!!!!!!!!!!!!!!!
La squadra c’è e la rosa è ben assortita per giocare 3 competizioni. Manca solo un centrale difensivo.
Piedi per terra concentrazione e determinazione. Grande mister grandi ragazzi.
Ma rebic? Berna? Baba? Il futuro è già bellissimo.
Vecino? Roba da stropicciarsi gli occhi.
Badelj?
Va beh tutti molto bene.
Che bel gruppo che bella squadra.
Ottobre 2nd, 2015 alle 13:24
Ri-post
BABACAR..
“Sousa? Il nuovo allenatore mi chiede di correre tanto, di aiutare la squadra, ma per fortuna corriamo in avanti, verso la porta, non indietro. Montella era pacato, non diceva niente, mi dava solo dei gran schiaffi sulla testa. Sousa fa più battute”.
E questo è il quinto giocatore,della ‘vecchia’ gestione,che dice le cose che tutti noi,che dubitavamo delle ‘qualita’ del mago di Portici,si immaginavano da tempo..
E’ sempre più chiaro il perché,fortunatamente,non è più tra noi..
UdF
Ottobre 2nd, 2015 alle 13:40
Complimenti a MICHELE DI LANDO per la sua analisi bellissima, come sempre.
Per il resto: bella vittoria, anche perchè hanno segnato quelli che ne avevano più bisogno. ora sotto con l’Atalanta che è tosta
Ottobre 2nd, 2015 alle 13:41
Bentornato Pepito!
Questo gioca con le riserve di Montella, che mistero il calcio.
Alessandro Boldrini da Galleno
Ottobre 2nd, 2015 alle 13:44
C’è chi ha un sogno e c’è chi aspetta da 13 anni….
I’M WAITING FOR
“Intanto, Diego Della Valle lancia il suo progetto di club, invita i tifosi a non avere fretta ed esorta i ragazzi della ex Fiorentina a credere nella rinascita.La Fiorentina che sta progettando dovrebbe diventare esempio per tutto il calcio. Il modello di squadra sarà un mix di giovani con qualche vecchietto e «avrà un suo stile, mostrerà agonismo sano in campo e non odio per il prossimo. Il sindaco ed io vediamo lo sport allo stesso modo, pulito e vicino a città e tifosi». Della Valle, con un investimento iniziale di 7,5 milioni di euro, ha l’81% della proprietà e il restante andrà in azionariato popolare, come ha voluto il sindaco Leonardo Domenici. Se in futuro verrà un socio credibile troverà posto ma «noi resteremo soci di riferimento».”
[TRATTO DA cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/55000/54155.xml?key=della+valle&first=101&orderby=0]
STIAMO ANCORA ATTENDENDO L’AZIONARIATO POPOLARE. E DI PERSONE PRONTE A DARE QUALCHE CENTINAIO DI EURO CE NE SAREBBERO A MIGLIAIA A FIRENZE.
PECCATO CHE UN SOCIO, ANCHE CON UNA SOLA AZIONE, POTREBBE VANTARE DIRITTI IN ASSEMBLEA…..
Ottobre 2nd, 2015 alle 13:59
Concordo su tutto.Voglio sottolineare la differenza tra l’Alonso di due anni addietro e quello attuale.Tanto di cappello.
Ottobre 2nd, 2015 alle 14:13
Emozione allo stato brado.
Confido in una conferma domenica sera. Partita difficilissima per tanti motivi, anche se Pinilla non ci sarà.
Secondo me entrando in campo bisognerà pensare di essere ventultimi in classifica e non primi. Il rischio deconcentrazione è altissimo.
CIRANO
Ottobre 2nd, 2015 alle 14:16
@ Uguccione della Faggiola
visto che ri-posti di qua, allora lo faccio anch’io, e vado di
copia/incolla.
caccia alla zebra ha scritto:
ottobre 2nd, 2015 alle 8:26 am
@ Comandante Uguccione.
Prepari tutti i posti disponibili sul suo bastimento….
(i posti sul carro, ormai sono in esaurimento).
Naturalmente Lei al posto di comando, e poi io, insieme a Violetviper ed El Marascon (ex Ferrante) le facciamo da Ufficiali di Bordo.
Tutta la gente che sta salendo, veda se puo’ sistemarla nella stiva !
🙂
Ottobre 2nd, 2015 alle 14:29
permettetemi un OT sulll’intervista di passatina al Corriere dello Sport:
——–
“Del resto è stato Mihajlovic a collaudarmi nella Fiorentina e lo devo ringraziare per l’eternità perché lui mi ha tutelato quando, non volendo rinnovare il contratto, la società mi voleva escludere dal progetto tecnico. Ma Mihajlovic si è opposto a questa decisione perchè credeva in me. Un altro allenatore senza il suo carattere e la sua personalità non l’avrebbe fatto”
———
Ma questo è veramente senza ritegno!!!!
Parte del progetto???
Ma quele progetto se aveva appena firmato con Galliani e dichiarato che non rinnovava…
Ma che skifo di uomo è??? Ma ci ha preso per coglioni????
Ma speriamo si ristronchi, fanculo
Vdz
Ottobre 2nd, 2015 alle 14:29
Mamma mia … Datemi un pizzicotto.
Ok, era il Belenenses, però così giocava il Barcellona di Guardiola.
Fatemi godere vittorie e prestazioni prima che mi svegli.
Non sono stato una vedova di Prandelli.
Sono stato una vedova di Montella (anche se ne ho riconosciuto difetti che non è mai riuscito a correggere).
Se continua così lo diventerò pure di Sousa come nessun altro prima di lui …
70% di “controllo” come dice lui. Musica per le mie orecchie. Le mie paure dopo i tentativi di catenaccio con Toro, Basilea e Genoa spazzate via in un baleno.
Impressionato da Badelj. Tecnica e visione di gioco da paura. E Alonso che gioca ovunque lo metti come Jorgensen. Astori che ormai fa anche il Gonzalo (Savic non lo sapeva fare …).
Se torna l’80% di Pepito ci sarà da divertirsi …
Ottobre 2nd, 2015 alle 14:31
Viste tante Fiorentine dal 1979 in poi, ma una che quando decide che è arrivato il momento di fare gol poi lo fa non ne ho ricordanza…..forse quelle dei primi anni ’80, ma era altro calcio.
Io aspetto buono e tranquillo Atalanta , Napoli e Roma, ma se neanche loro ci ridimensionano…..basta via inutile parlarne ora, ad oggi è obbligatorio solo crederci, tifare e sognare e per coloro che non ci riescono e pretendono la perfezione unita all’infallibilità (degli altri) chiedo almeno, dopo una settimana come questa, di smetterla di frantumarci i cosiddetti per un po’, tanto prima o poi ritorneranno ad avere un minimo di ragione.
Ottobre 2nd, 2015 alle 14:37
Tutte notizie positive.
Non ci siamo abituati.
L’importante è continuare cosi
partita per partita.
A livello di gioco, dal secondo tempo col Bologna ci slamo trasformati.
La paura è sempre quella che il sogno finisca.
In più c’è stata la meravigliosa cosa del gol di Rossi.
ha esultato mezzo mondo
speriamo che sia veramente la fine di un incubo.
Altre cose che mi hanno colpito:
Bernardeschi nel nuovo ruolo, veramente bravo
e vedere quanto è cambiato in meglio
in soli due anni, Vecino.
Incredibile.
E’ un altro giocatore.
Parlando di gennaio,
se non ci saranno infortuni
non credo che abbiamo bisogno di qualcosa a centrocampo.
Già cosi, Mati e Suarez non giocano.
Servono un centrale e un terzino destro
Sarei stato curioso di vedere Richards con questo allenatore.
Secondo me, col fisico che ha sarebbe diventato fortissimo.
E’ arrivato nell’anno sbagliato.
Peccato.
Ottobre 2nd, 2015 alle 14:42
Sono felice non solo per i risultati ma anche per le prestazioni della squadra schiersta finalmente con piu’ punte. Avevo ragione lo scorso anno a sperare nell’esonero di Montella.
Bravo Sousa anche a rivitalizzare alcuni giocatori.
Ottobre 2nd, 2015 alle 15:03
Contento per il goal di Rossi e per la vittoria!
Ad ogni goal e a fine partita ho festeggiato effettuando “il ballo di Giancarlo” 😀
Ottobre 2nd, 2015 alle 15:04
Caro Uguccione il tuo è un commento che c’entra assolutamente niente.. Stiamo attraversando un momento d’oro, godiamocelo! Non vedo perchè devi criticare o mettere in risalto le lacune di un allenatore che ti ha fatto divertire dopo anni di completo buio..Io ringrazierei Montella per i tre anni strepitosi e basta! E sul perchè non è più l’allenatore lo sappiamo tutti tranne te a quanto pare
Ottobre 2nd, 2015 alle 15:53
……. dal vangelo secondo Di Lando!!
Vorrei vedere kalinic-baba insieme dall’inizio con l’atalanta.
Avanti ragazzi
Ottobre 2nd, 2015 alle 16:16
Forza e coraggio Pepito! Tornerai grande. Forza Viola. GODIAMO TUTTI INSIEME e… Carpe diem!!
Ottobre 2nd, 2015 alle 16:18
Non guardo la classifica perché mi vengono le vertigini e ho paura di cascare e da quest’altezza ci si farebbe male.
Ma è un timore che incosciamente attanaglia un po’ tutti, a cominciare da quelli che dicono che il Belenses è una squadra di prima categoria italiana, cosa non assolutamente vera perché ha dei giocatori che potrebbero benissimo giocare nella nostra serie A, come il sosia di Cuadrado, e anche chi ci ha già giocato.
Comunque sono d’accordo con i prudenti e così come dopo il Basilea mi costrinsi a rinviare un giudizio più fondato (che allora invece sarebbe stato negativo) a dopo la partita con l’Inter, ora nella piena goduria voglio aspettare a tirare conclusioni trionfalistiche, ricordando che all’inizio del campionato quasi tutti avremmo firmato per un quarto/quinto posto, mentre alcuni pronosticavano addirittura la metà classifica.
E poiché tali previsioni non erano campate in aria, ma si basavano su valutazioni più o meno condivisibili, ma non del tutto infondate (come il “ridimensionamento” dell’organico), io continuo per ora ad esserne sostenitore (non di quelle più pessimistiche) magari per scaramanzia o per esorcizzzare la delusione che da buon tifoso viola vaccinato non escludo mai.
Ottobre 2nd, 2015 alle 16:48
💜grandi!
Ottobre 2nd, 2015 alle 17:41
FIORENTINA GA SOUSA!
Ottobre 2nd, 2015 alle 19:09
Non rimpiango montella , ma dobbiamo ricordare che a parte il primo anno con toni, jovetic e ljajic abbiamo avuto solo pepit o per un girone e poi,mi dispiace per lui ,ma gomez non ha mai inciso. Ora abbiamo un centravanti e babacar non può che migliorare. Nel 1982avevamo bertoni e graziani, nel 99 bati e edmundo. Per vincere ci vuole un ottimo portiere , un grande difensore e soprattutto un forte centravanti. Non so se siete d’ accordo?
Ottobre 2nd, 2015 alle 20:29
grande Fiorentina
grandi giocatori
grande società
sono felicissimo
non vedo l’ora di vedere di nuovo la Viola in campo
ps. non si vincerà in eterno
La prossima sconfitta (perchè purtroppo prima o poi arriverà) io non dimentico e dirò a tutti un sereno: bravi lo stesso.
Ottobre 2nd, 2015 alle 20:37
Abbiamo uno dei migliori 8 in Italia.
Ritornato in sordina dopo un campionato in prestito a Empoli giocato da titolare fisso e’ il miglior acquisto dell’anno.
Mi è piaciuto Sousa che ha piazzato sulle fasce Rebic e Berna che hanno giocato una gran partita.
Il ragazzo di Carrara sta crescendo e sarà devastante perché è uno che ha il gol nelle sue corde e la giusta sfrontatezza.
Ora concentriamoci sull’Atalanta che con Reja e’ una delle squadre più dure da superare.
Ottobre 2nd, 2015 alle 21:03
t’immagini se fosse sempre domenica con la trasferta libera e….la fiorentina fosse prima in classifica !!!!!
Ottobre 2nd, 2015 alle 22:56
Mi associo a chi ha criticato il penta post-partita. Battutine sui nomi dei giocatori, pestuggia coi gatti, risatine fuori posto. Io da qua non ascoltavo da molto ma mi e’ parso scaduto. Forza David che mi pare laconcorrenza sia Bella cazzuta….
Ottobre 2nd, 2015 alle 23:21
Siamo forti!!
Ottobre 3rd, 2015 alle 08:39
Snif snif!
Scusate le lacrime. Ma il post n. 4 di Ombanching mi ha commosso.
ESIGE un difensore e un centrocampista…
Abbracciami ciccetto!!!
Ottobre 3rd, 2015 alle 08:50
PROVE TECNICHE DI SQUADRA VERA
L’alchimia, che parola magica…
Una manciata di uomini che si integrano grazie ad una guida intelligente, competente e caratterialmente superiore.
Uomini che presi singolarmente non valgono, alla borsa del mercato, cifre paragonabili a quelle di molti altri che affollano le fila di squadre col budget doppio o triplo del nostro.
Eppure…
Pepito che si riduce/ridisegna l’ingaggio: fa strano vedere quanto sia amato dalla gente? No, è la logica conseguenza di uno spessore umano superiore, riconosciuto da una città che, almeno per il suo passato, sa pensare e sentire in grande.
Queste sono cose che ti riconciliano con la vita.
Esagero, lo so. Lasciatemelo fare, tanto non faccio male a nessuno 🙂
Ottobre 3rd, 2015 alle 09:25
49 zachini
che sia una figurina da album panini e non un uomo è pacifico, ma una società seria lo avrebbe messo in tribuna come spettatore pagante che l’allenatore fosse d’accordo o meno.
E’ stata forse, dopo quella di Salah, la peggior figuraccia societaria dell’era DV.
Ottobre 3rd, 2015 alle 09:33
Domenica la partita più difficile, ci troveremo davanti una squadra che verrà a Firenze con l’intento di non farci fare goal, son proprio curioso di vedere come Sousa sceglierà gli undici in campo e come pensa di scardinare un fortino di 10 giocatori dietro la palla.
Belen a parte, che in Italia avrebbe difficoltà anche in serie B, la Fiorentina ha dimostrato fin oggi di “gradire” squadre ben più disponibili al confronto diretto, squadre che giocando a viso aperto, lasciano sfruttare alla Fiorentina l’arma che più preferisce, ossià l’aggressione dello spazio.
Trovo davvero indecoroso appendersi ai risultati fin qui ottenuti, per diffamare e sminure ciò che Montella ha fatto nel triennio appena concluso, le motivazioni ( mai spiegate ) per le quali è stato esonerato, le sappiamo tutti e non sono certo per i risultati, a lui si imputare sicuramente un eccessiva spocchia, un piglio motivazionale inferiore a Sousa ed una totale mancanza di eleganza, come tesserato, nei confronti della società che lo paga, esternando alla stampa cose che dovevano essere chiarite solo tra le mura Viola, ma è altresi vero che oggi questa squadra, oltre al lavoro di Sousa, si porta nel dna tutto il lavoro fatto in passato e il possesso palla effettuato nelle ultime due gare, ne è la dimostrazione.
Stiamo vivendo un sogno, non so quanto durerà, ma so che per continuare a sognare questa Fiorentina dovrà giocare sempre al 100% delle sue possibilità, se questo avverrà, se la anche la fortuna ci assisterà, chissà dove potremmo arrivare, intanto arriva l’Atalanta squadra sulla carta abbordabile, ma per noi deve essere come una finale giocata con il Barcellona.
Avanti Viola.
Ottobre 3rd, 2015 alle 10:03
@shimon
E che ci sarebbe di strano, hanno sistemato il bilancio 2015 come dovevano forzatamente fare, hanno fatto una campagna acquisti che, SUL CAMPO, si sta dimostrando quasi un capolavoro, se a dicembre siamo sempre lì in zona “terzo”, da tifoso, esigo che il 2/1/2016, investano sui due ruoli che sono più scoperti per non lasciare niente d’intentato.
Il mio 4 al mercato era “solamente” per la clamorosa mancanza numerica in difesa oltre al mancato acquisto del “sostituto” di quella fava di milinkovic.
Con l’avvertenza che li deve scegliere Sousa, come mi sembra sia stato fatto anche questa estate, dove tutti voi piangevate per i mancati “botti di mercato” alla Bertolacci; adesso che abbiamo visto i vari Roncaglia, Ilicic, Vecino e Rebic giocare, mi sembra cristallina la capacità di quest’omino venuto dal Portogallo, che come benvenuto ricevette un bel “gobbo di merda” sul muro del marisa.
Io son tifoso della Viola, mica dei DV, caro CICCETTO !
Ottobre 3rd, 2015 alle 10:11
Vado decisamente in OT con una notizia decisamente inquietante, leggo la lista dei 59 candidati al pallone d’oro e chi ci trovo ?
MEDEL!!MEDEL??? dai, ma come si fà ? ma chi le fà le liste, un cieco ?? ma perfavore..
Ottobre 3rd, 2015 alle 10:52
Alessandro B. ha scritto:
settembre 29th, 2015 alle 6:02 am
Antigufo, riesci dalla tana (o dalla fogna?) dopo settimane e chiacchieri anche?
T’hai proprio un bel coraggio…guarda rimettiti a giocare a canasta. Ci capisci di più.
Bonaaaaaa!!!
—————————————-
Beh, caro sbruffoncello spacconcello col petto sempre all’infuori e col testosterone incontrollato, a parte il fatto che ti ho letto solo iersera e non hai risposto alla mia domanda di qualche tread fa, ho perfettamente compreso cosa significhi la B. del tuo nick… è il lato dal quale sei venuto alla luce e così si spiega anche la tua disinvoltura nel parlare di fogne agli altri.
Poi, anche se non dovrei dare spiegazioni a un esserucolo come te, ti faccio presente che LA-VO-RO fino a tardi e di tempo per scrivere comunicati, striscioni e sminchiazzate varie e provocatorie sul blog non ne ho in abbondanza come ne hai te…
Adesso io vado anche a giocare a canasta come da tuo consiglio, ma te vedi di tornartene nel lato B. del tuo nick, che esplica in maniera esaustiva la tua natura.
Ciao bellino… mi raccomando eh?… petto bello all’infuori!… e… via i ciabattini da Firenze… poeratténe…
L’Antigufo
P.S.: David, almen questa fammela passare, perché il signor B. offende in ogni dove e penso di avere il diritto di replicare alle sue offese… Grazie.
Ottobre 3rd, 2015 alle 11:28
Su Ombanching, non scattare, io scherzavo. L’abbracciami ciccetto era una poco comprensibile citazione da un episodio di Asterix.
Comunque la pensiamo allo stesso modo, una volta tanto. Avremo tante di quelle occasioni per accapigliarci, non facciamolo l’unica volta che siamo d’accordo.
Ottobre 3rd, 2015 alle 12:00
@ SHAKEN 69
Guarda che mi ricordo benissimo il periodo,
Fui uno dei pochi ad asserire che doveva passare l’anno in tribuna, e anche sul blog fui aspramente criticato.
Al tempo criticai anche la società per questo immobilismo e per aver demandato la scelta all’allenatore, avrei apprezzato maggiormente un gesto alla Lotito ( ricordo come fosse ora che addirittura alcuni asserivano che non sarebbe stato possibile mandarlo in tribuna…), pero’ la societa’ e’ stata coerente dato che con Neto ha avuto il medesimo comportamento demandando all allenatore.
Il caso Salah è assolutamente fuoriluogo come paragone e non c’entra niente, fu un errore spiegato in mille lingue, l’altro una decisione.
Ciao
Vdz
Ottobre 3rd, 2015 alle 18:24
Ero scherzoso anch’io
Ottobre 3rd, 2015 alle 22:49
@Caccia alla Zebra
Primo e secondo Uff.le pronti a bordo,le gerarchie sceglietele voi.
Il bastimento,ahimè,per le mie tasche,può ospitare solo 12 componenti,la stiva è già piena,quindi i restanti avanzi alla rincorsa del carro li sistemiamo sul tender di servizio,semmai…^_^
Alla via così!
C.te UdF
Ottobre 3rd, 2015 alle 23:05
@fedeb
Caro amico,giuro che non faccio esercizio di dietrologia,ma è sotto gli occhi di tutti,come ha fatto notare un amico prima di me,che il portoghese gioca con gli’scarti’del partenopeo…
Ergo,la critica è calzante,giusto per notare le differenze. Tra l’altro non sono solo io che lo noto,ma bensì i giocatori che non perdono un intervista per chiosare le differenze di ‘trattamento’. Credimi,so benissimo il perché non è più a Firenze
il mago di Portici,e di ciò ne sono molto felice. E già che ci sono,non ho bisogno di ringraziare nessuno,perche lui ha fatto il suo lavoro,ed io il mio,in quanto spettatore pagante. Ed aggiungo,dove sono tutti questi anni di buio? A parte la scellerata gestione biennale del colono di Vernole,con gli avvicendamenti
Rossi-Mjhailovic,per il resto abbiamo vissuto un decennio di buon calcio e risultati,senza vincere una sega,ma sempre in zona coppe. Dunque,di cosa stiamo parlando? Ripeto ancora una volta,che con Montella,la sopresa è durata troppo poco,appiattendosi fisiologicamente nell’ultimo anno….
Ma i giocatori sono gli stessi ed i risultati,fortunatamente,no…
Stammi bene e spero che te la goda come me.
UdF
Ottobre 5th, 2015 alle 12:27
I giocatori sono più o meno gli stessi con alcune importanti defezioni, ma Souza li ha valorizzati al massimo o comunque è risucito a farli dicentare più rognosi e attivi nel pressing. Grandi meriti a questo allenatore che è vero non va in campo, ma sta tutto il tempo dell partita a urlare “suggerimenti” come se fosse sul terreno di gioco. Ce differenza con l’impassibile Montella, che pure ha lasciato qualche positiva eredità (gestione del pallone a risultato acquisito. Manl bello viene d’ora in poi. Il Napoli e la Roma di fila ci diranno chi siamo veramente e quanto la tirchieria di questa proprietà ci ha privato di alcune pedine aggiuntive che avrebbero consentito (comer sempre il salto di qualità definitivo per competere anche con le squadre più attrezzate. Spero comunque che la nuova impostazione e magari un ritrovato Rossi possano fare comunque la differenza.