E' tornato
Non esiste un’unità di misura per il dolore.
Quello di Cesare Prandelli si può solo immaginare con pudore, lo stesso che abbiamo avuto soffrendo con lui e per lui dal 26 novembre scorso.
Posso quindi solo intuire quanta voglia avesse Cesare ieri pomeriggio di parlare di stanchezza, infortuni della difesa, progetto scudetto dal 2011…
E però l’ha fatto, dandoci un esempio di stile a cui sarà bene attenersi anche nelle nostre prossime valutazioni sulla Fiorentina.
Con questo non voglio dire che non si possa contestare (e sarebbe clamoroso che fossi proprio io a fare un’affermazione del genere…), ma la critica deve essere fatta con moderazione, mettendoci sempre, come scrivevo nel precedente post, la testa.
Questa sera intanto si gioca ad Ascoli, partita dimenticata da tutti, televisioni comprese: sarà la rivincita della vecchia, insostituibile, straordinaria radio.
Dicembre 11th, 2007 alle 07:49
Credo che Cesare Prandelli sia la nostra vera bandiera, ancora non ci crediamo anche se ce lo sentiamo.
Ci vogliono ben altro che tre sconfitte per metterlo in discussione, i suoi occhi durante la conferenza parlavano di ben altro che infortuni e problemi tecnici.
Questo è un uomo di altri tempi con valori ben diversi da quelli stampati sulle banconote.
Quella parola che ha usato nei confronti dei legami con Firenze è stato il più bel regalo che poteva farci.
“Indissolubile” è un abbraccio che lui fa a noi e noi dobbiamo stargli vicino, stare vicino a lui, quindi alla squadra, alla società nel miglior modo possibile.
Poi possiamo anche criticare ma per favore, usiamo il “buon senso” visto che lo sappiamo dimostrare quando vogliamo.
Dicembre 11th, 2007 alle 08:11
Grande rispetto per Cesare Prandelli:ascoltandolo ieri sera su Radio Blu,ho avuto un groppo in gola.Non abbiamo il diritto di frugare nei suoi sentimenti ma lui é stato al gioco mediatico.Si ,ripeto, ti seguo in pieno,per rispetto a Prandelli, smorziamo i toni per un po.
Dicembre 11th, 2007 alle 08:18
NESSUNO METTE IN DISCUSSIONE PRANDELLI GRANDE UOMO PRIMA CHE GRANDE ALLENATORE. LE SUE PAROLE HANNO SEMPRE IL SENSO DELLA MISURA E DEL RISPETTO QUINDI TUTTI NOI NUTRIAMO NEI SUOI CONFRONTI FIDUCIA AFFETTO MA QUESTO NON SIGNIFICA CHE LA FIORENTINA DEVE ESSERE AL DI FUORI DI OGNI CRITICA. PERSONE COME CORVINO FANNO INNERVOSIRE IL TIFOSO UN GIORNO SI PARLA DI PROGETTO SCUDETTO L’ALTRO DI AQUISTI FAVOLOSI DI PRIMA FASCIA POI IL GIORNO DOPO DI SETTIMO OTTAVO POSTO E SI COMPERA BALZARETTI E SEMIOLI ED ALLORA CI SARA’ PURE IL DIRITTO DI ESTERNARE LE NOSTRE PROFONDE DELUSIONI. PER NON PARLARE DELLA SOCIETA I DELLA VALLE TRATTANO LA FIORENTINA COME UNA LORO AZIENDA DI SCARPE MA NON CAPISCE CHE IL CALCIO MUOVE LA PASSIONE DI MIGLIAIA DI PERSONE E IL MENCUCCI SEMBRA IL RITRATTO DELLA SFINGE MAI UNA PAROLA SPESA CON IL CUORE. AUGURI PRANDELLI A TE E ALLA TUA FAMIGLIA I TIFOSI TI SARANNO SEMPRE ACCANTO E TI RINGRAZIANO PER CIO’ CHE HAI SAPUTO FARE E FARAI PER LA VIOLA MA SOPRATTUTTO PER IL COMPORTAMENTO FUORI DAL CAMPO SEI UN GRANDE SIGNORE GRAZIE ANCORA.
Dicembre 11th, 2007 alle 08:26
semplicemente.
grazie mister
bentornato!!!
Dicembre 11th, 2007 alle 09:30
Caro David, “show must go on” e anche Prandelli fa parte del circo mediatico-sportivo di cui i calcio è la manifestazione più eclatante !!
Le regole sono queste e se non le accetti puoi comunque sempre andare a fare un altro mestiere, magari molto, ma molto meno pagato.
Per venire alla Coppa Italia, mi sembra che sia ormai un torneo inutile e snobbato da tutti !!
Se ci fosse stato interesse a rilanciarla, bastava decidere di ammettere la squadra vincitrice a disputare la Campion League ed il gioco era fatto !!
Dicembre 11th, 2007 alle 10:11
ALLACCIANDOMI ALLE PAROLE SCRITTE DA MASSIMO, CHE PERALTRO CONDIVIDO IN PIENO. VORREI INSISTERE ED AGGIUNGERE CHE E’ SACROSANTO DIRITTO DISPORRE DELLA LIBERTA’ DI “CRITICA”. STRUMENTO IRRINUNCIABILE DI OGNI SOCIETA’ LIBERA E DEMOCRATICA. IN ITALIA AHIME’ NELL’ULTIMO DECENNIO PURTROPPO CI HANNO DISABITUATO AD “USARLA”. PARTENDO DALLA POLITICA CON DIBATTITI SENZA CONTRADDITTORI MA BENSI’CON STUCCHEVOLI MONOLOGHI. POI QUESTA “CATTIVA” ABITUDINE SI E’ TRASFERITA AL CALCIO (VEDI I SIG. GALLIANI E MOGGI) CHE DI FRONTE A DOMANDE SCOMODE MA LEGGITTIME (SOLO I GIORNALISTI DELLA DOMENICA SPORTIVA E UNA VOLTA MAURO EX CALCIATORE ORA OPINIONISTA DI SKY GLI POSERO (MEDIASET FA PARTE DELLO “STUCCHEVOLE” PER DNA DEL SUO “PSICONANO”) ABBANDONARONO IL DIBATTITO E LE TELECAMERE FARNETICANDO COMPLOTTI E DISONESTA’! PROBABILMENTE CHI CRITICA LA “CRITICA” HA DIMENTICATO (HO NON SA) CHE LA LIBERTA’, PASSA ATTRAVERSO ANCHE A QUESTO! FINISCO SPERANDO CHE LEI CARO SIG. GUETTA MI SALVAGUARDI QUESTO MIO DIRITTO, E SE IL TEMPO GLIELO CONSENTE MI POSSA RISPONDERE. A PRANDELLI TANTO RISPETTO E STIMA SEI LA NOSTRA COLONNA! FORZA VIOLA SEMPRE GILBERTO COSTA
Dicembre 11th, 2007 alle 10:13
Cesare sei un grande.
Dicembre 11th, 2007 alle 10:36
il mister si conferma ancora un grande uomo…comincio però a domandarmi(qualche scricchiolio in testa comincio ad averlo)se ancora Corvino sia il migliore sulla piazza..oppure se quello dell’Udinese non sia altrettanto bravo(e meno osannato)..vediamo vediamo
Dicembre 11th, 2007 alle 10:57
No, non credo che mister Prandelli sia rimasto perchè, come dice Max Vinella, the show must go on. Lo ha dimostrato ampiamente anche a Roma quando non ci ha messo un secondo a lasciare tutto..Questo con Firenze è veramente un legame forte, ormai ho qualche anno sulle spalle e non mi ricordo un altra cosa così. Prandelli è di gran lunga superiore in quanto a qualità umane dei tanti giocatori che abbiamo visto passare e andare via dopo aver giurato a mari e monti di avere il viola sotto pelle….non c’è proprio paragone con nessuno, cerchiamo di ripagarlo nel migliore dei modi.
Dicembre 11th, 2007 alle 11:07
X berva
vorrei ricordarti che lo scorso anno l’udinese e’ arrivata decima senza penalizzazioni….
Dicembre 11th, 2007 alle 11:14
Pensiero ad alta voce: in 5 partite abbiamo lasciato sul campo 14 punti su 15 e nonostante tutto siamo quinti!!! Mi domando, ma che campionato stiamo facendo? Tolta la sconfitta con l’Inter (irraggiungibile) saremmo secondi!!!
Quello che è successo nelle due settimane passate mi ricorda l’anno di Trapattoni con la Viola in testa al campionato ed il successivo infortunio di Batistuta: la differenza che stavolta non abbiamo nessun brasiliano in squadra ed un Corvino/Prandelli che stanno preparando la campagna acquisti di gennaio.
Forza Viola
Dicembre 11th, 2007 alle 11:20
grande mister, soprattutto grande uomo di una compostezza superiori a tutto…
c’è bisogno di supportarlo, vediamo se la società ha voglia di sacrificarsi come lui stesso sta facendo…
diamoli un mano una forte squadra, non chiacchere, è l’unico che ancora ci fa credere in questa squadra…
forza viola cesare siamo con te
Dicembre 11th, 2007 alle 11:34
A noi manca la calma che hanno a Udine.
Leggete i nomi della formazione dell’udinese Inler, Sivok, Zapotocny, Siqueira, handanovic. A firenze ai prime 2-3 risultati negativi inizierebbero critiche e discussioni.
Certo hanno Quagliarella e Di Natale (due fenomeni) ma anche tanta pazienza, vorrei vedere se dopo uno 0-5 interno (come loro col napoli) avremmo la solita tranquillità.
Quindi fiducia in squadra, allenatore e DS, che sono anni che non ci godiamo classifiche così alte (questo è il 3° anno).
Dicembre 11th, 2007 alle 11:52
ho scritto un commento ma non è stato pubblicato. potresti controllare? grazie
Dicembre 11th, 2007 alle 12:07
Non c’entra niente, ma io voglio ricordare, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che il nostro grande Mister giocò la famosa partita dell’Heysel.
Forza Viola
Dicembre 11th, 2007 alle 12:12
Grande grande UOMO,riservato,dignitoso,un signore d’altri tempi,oggi merce sempre più rara.Firenze lo amerà e lo ricorderà per sempre ,indipendentemente da quanto resterà sulla nostra panchina e da quanto riuscirà a vincere (ovviamente speriamo il più possibile per entrambii casi).
Continuiamo a rispettare il suo dolore che lo tormenterà a lungo,probabilmente per tutta la sua vita,ma è una cosa sua,privata,a noi non deve interessare,anzi ci siamo fatti giocoforza anche troppo gli affari suoi,diamogli il rispetto che chiede e che merita.
capitolo squadra e classifica: siamo in calo,con grossi problemi in tutti i reparti,la difesa è acciaccatissima,l’attacco è a secco ma anche il centrocampo non gira più come prima mettendo in difficoltà gli alti due reparti.
Ma la classifica dice che siamo sempre lì,per la Champions niente è perduto,siamo a dicembre con tante partite da giocare.L’anno scorso la Samp ebbe un periodo nerissimo da febbraio a tutto marzo eppure lottò con noi per la Uefa fino in fondo.Il campionato è molto equilibrato ,con un filotto di risultati positivi la classifica risalirà senza problemi .Poi mettiamoci in testa che con questa formazione ,senza rinforzi,il cammino in Champions sarà durissimo,invece in Uefa possiamo dire la nostra:dunque,se la squadra non venisse adeguatamente rinforzata,meglio affrontare la Uefa,meno prestigiosa e redditizia,ma più alla nostra portata.
Dicembre 11th, 2007 alle 12:16
X MASSIMO E GILBERTO: primo, è da gran maleducati scrivere in MAIUSCOLO in un forum. secondo, nessuno vi nega la possibilità di criticare chi vi pare, l’articolo del grande David Guetta chiede solo di usare il buon senso anche nelle critiche. appunto, non eravamo stratosferici qualche mese fa, non siamo una banda di falliti oggi. ma voi questo non lo capite e accusate solo gli altri di non capire niente di calcio. e poi un’altra cosa, oltre a scrivere in maiuscolo da maleducati non riuscite neppure a scrivere correttamente in italiano (o con l’h o senza l’h? boh! io ce la metto, poi si vede i che succede!)
Dicembre 11th, 2007 alle 12:21
Ciao David, vorrei cortesemente avere una tua risposta, …sincera….
Ascoltando Prandelli, mi sembrava sorpreso dalle dichiarazioni di Corvino, (parole testuali dell’allenatore della viola….”questo è un problema”…) nelle quali si procastinava il raggiungimento dell’obiettivo dal 2011 a data da destinarsi.
Domanda n°1: ma la data adesso qual’è?
L’Inter ci ha dimostrato quanto ci manca in termini di valori tecnici, per arrivare ad un eventuale scudetto.
Ma il progetto della Fiorentina, mai dichiarato veramente….è quello di arrivare a vincere lo scudetto per davvero?
Se si, e lo vorrei sentir dire anche dal nostro Mister, servono giocatori che costano e guadagnano molto.
Alla luce di quanto scritto finora,mi chiedo: il tetto ingaggi è una filosofia aziendale dalla quale non si prescinde…champions o no, oppure è solo l’espressione del momento?
Nel caso fosse solo temporanea, allora vorrebbe dire che Moratti e Berlusoni avevano ragione fin dall’inizio?
Ovvero, per vincere bisogna spendere cifre enormi?
Attendo…..
P.s. è possibile sapere come mai i rappresentanti della Fiorentina non erano presenti durante le riunioni in lega, nelle quali l’ordine del giorno erano i diritti televisivi?
Dicembre 11th, 2007 alle 12:32
Ho visto le immagini della conferenza stampa di ieri..e confesso che non ho seguito molto le parole sul calcio giocato..quegli occhi e quel volto dicevano tutto..mi è venuto il groppo alla gola a sentirgli dire del suo legame con Firenze,con tutti noi..stiamo vicini a questo grande uomo che ci porterà lontano!
Dicembre 11th, 2007 alle 12:33
Prandelli è una persona stupenda ed un bravissimo allenatore, la società la migliore che abbiamo mai avuto, almeno negli ultimi 33 anni (da quando vado allo stadio). Tre anni di fila ai vertici (al netto di penalizzazioni etc) non li abbiamo mai fatti da quarant’anni a questa parte.
Massima fiducia e sostegno, si critica se c’è da criticare ma prima si lascia lavorare. Un’anno fa non è che stavamo messi tanto bene, eppure,alal fine…
Dicembre 11th, 2007 alle 12:45
David, scusa, domanda stupida, ma volevo sapere una cosa sulla radiocronaca della partita di stasera. Solitamente la ritardate un pò per farla andare in sincrono con Sky giusto? Lo fate anche stasera? Perchè c’è la possibilità di vederla su internet, e volevo sapere se anche in questo caso potremo avere il tuo commento (visto anche che il canale che la trasmette è Inglese). Grazie.
Dicembre 11th, 2007 alle 12:54
commento sul cecca; in effetti pur essendo un ottimo giornalista, ultimamente è diventato ampolloso e sinuoso…..
dovrebbe regolarsi.
Dicembre 11th, 2007 alle 13:57
X TEO:
su internet dove? me lo potresti dire? grazie
Dicembre 11th, 2007 alle 14:14
Grazie Cesare! In un mondo di superficialità, esibizionismo e clamore tu sei l’emblema della riservatezza, dei valori veri e profondi e della gratitudine…un uomo raro, e sei il nostro Mister ! Teniamocelo stretto!
Un abbraccio
Lucia
Dicembre 11th, 2007 alle 14:15
CARO CIPPALIPA, A PROPOSITO COMPLIMENTI PER LA SCELTA DEL NOME, SE MIA NONNA AVEVA LE RUOTE ERA UNA CARRIOLA, VORREI SAPERE COME TI PERMETTI DI DARE DEL maleducato ALLE PERSONE SENZA NEMMENO SAPERE CHI SONO, COSA FANNO E COME VIVONO. CARISSIMO IO GLI STUDI AD OXFORD NON LI HO POTUTI FARE, MEGLIO PER TE SE TU SEI UNO SCITTORE/POETA, MA QUESTO BLOG PENSO SIA APERTO A TUTTI COLORO CHE VOGLIONO DIRE EDUCATAMENTE CIO’ CHE PENSANO SULLA FIORENTINA MENTRE IL CORSO SULLA LETTERATURA ITALIANA MI PARE SI POSSA FARE IN ALTRI LUOGHI PIU’ CONSONI A CIO’. ti saluto caro e sempre forza VIOLA da uno che son trent’anni che aspetta si vinca qualcosa magari tu dall’alto del tuo sapere sarai pure contento ma io sono profondamente deluso anche dal fatto che per altri trenta faremo le comparse.
Dicembre 11th, 2007 alle 14:42
PER GIOVANE HOLDEN:
Mi spieghi per bene, ma dico per bene, cosa intenderesti con quelle tue laconiche parole? Che siccome giocò quella partita allora non è un uomo per bene, da rispettare? Come se fosse dipeso da lui giocare o no.
Per favore, fai festa, te di giovane non hai neanche il fiato che respiri.
CIRANO
Dicembre 11th, 2007 alle 15:04
X Gilberto: Ma non è che usi un po’ troppe virgolette?
Dicembre 11th, 2007 alle 15:37
certo c’è sempre una grande confusione….l’Uomo Prandelli è sicuramente grande,però a noi tifosi Viola interessa l’Allenatore,soprattutto.
Le grandi figure le conosciamo anche nel nostro quotidiano…potrei scrivere ore delle bellissime gesta di mio padre,che è stato un illustre sconosciuto.
A noi tifosi ci piace l’Allenatore bravo,vincente,capace,furbo ed anche fortunato.
Prendelli ci piace anche per altri motivi,gli stessi motivi che riempiono un vuoto lasciato da altri…forse il segreto è tutto qui.
Alè viola.
Dicembre 11th, 2007 alle 15:58
Hai sbagliato caro birrao, perchè comunque la penalizzazione c’è stata e noi continuiamo a fare finta di niente.
I Della valle si sono mostrati ingenui, dopodiché hanno pagato e ci hanno fatto pagare. Ora si sono fatti inciurmare e convincere ad imbastire una squadra con una rosa di 23 giocatori dei quali gioca solo la metà. Aspetto solo che qualcuno addebiti la responsabilità a Prandelli di questo mancato utilizzo, per mascherare un disastro di programmazione annunciato. (vedrai che non siamo tanto lontani da ciò)Infatti dopo che la freschezza iniziale è venuta ad esaurirsi, inivitabimente è iniziata la discontinuità. La viola insomma manca di qualità e non di quantità, ecco perché i problemi erano annunciati. Per quello che riguarda l’Udinese, c’è da dire che lassù la calma l’hanno anche in società e non solo tra i tifosi. Vedrai che se ai tifosi friulani avessero promesso tante cose belle come ha fatto la nostra qui a Firenze, (con legittimi dubbi che saranno realizzate) dopo lo 0 a 5 a cui ti riferisci, la serenità sarebbe venuta meno anche da loro. Comunque noi siamo sereni, non rovesciamo mica le panchine. Si discutono i diversi punti di vista. La cosa che, almeno a me non piace, è quella dove ci sono i “punti presi”, anche a discapito della ragione. Preferiamo avere il famoso prosciutto sugli occhi, piuttosto di ragionare un pochino. Va bene fare il tifo, ma tifiamo anche per il nostro cervello, non per quello degli altri.
Dicembre 11th, 2007 alle 16:12
cippalippa sei un mito !!!
scrivere in maiuscolo e’ il massimo della maleducazione ,e’ sinonimo di arroganza e non ha nulla a che vedere col buon senso.
ma vai a spiegarglielo a certa gente….
solo forza viola
Dicembre 11th, 2007 alle 18:30
Grande Mister!! bentornato tra noi! portaci più lontano possibile in Uefa Cup …!!
Saluti e Alè Viola
Dicembre 11th, 2007 alle 18:39
grande uomo cesare esempio per tutti di equilibrio e signorilità. con la parola indissolubile ha abbracciato tutti i tifosi che gli sono stati vicini. grazie di cuore.
venendo a noi:
-la fiorentina non può essere quella vista nelle ultime gare quindi non fasciamoci la testa
-rispetto al lavoro di corvino ma a me gli spacconcelli come lui mi stanno qui quindi dovrebbe farsi un bagno di umiltà e parlare a maggio e non dopo una partita normale come quella contro il siena (neanche fosse stato il barcellona)
-ascolto solo la radio e non guardo la tv perchè la trovo orrenda e fuorviante visto le fandonie che si dicono e a cui la maggior parte delle gente crede indistintmente
-la coppa italia cosi com’è fa schifo però che bello vedere alzarla al cielo da rui e bati come nei due dvd usciti le settimane scorse
detto questo un saluto a tutti e forza viola
Dicembre 11th, 2007 alle 19:09
Due cose. La prima: scrivere in maiuscolo in un post, blog o forum che sia è come se qualcuno avesse urlato durante il minuto di raccoglimento. La seconda: credo che le uscite di Corvino prima e Prandelli poi siano servite più per riportare un po’ di umiltà persa negli ultimi tempi, ma non credo che rappresentino l’assoluta verità. D’altra parte, è comunque vero che, dopo aver fatto da apripista per la nuova ripartizione dei diritti tv, siamo stati fregati per l’ennesima volta; perchè i tifosi di città come Milano, Roma, Genova e Torino devono essere conteggiati tutti per entrambe le squadre della città? Stefano
Dicembre 11th, 2007 alle 19:22
X CIRANO
Cercherò di spiegare le mie laconiche parole, caro il mio nappone, almeno così si presentava Cirano, ammesso che il tuo nick si ispiri al famoso e nobile scrittore francese del ‘600, ma poco importa. Tu quando parli sei certo di avere le connessioni giuste al posto giusto, o non hai neanche un minimo e ragionevole dubbio di poter blaterare allegre e sontuosissime stronzate? Il senso delle mie parole, che evidentemente sfuggono alla tua poca allegria ed al tuo scarso senso di analisi e comprensione del pensiero altrui, nascono dall’aver già sottolineato in questo blog, che i bei gesti, le bellissime parole e le straordinarie manifestazioni di affetto che sinceramente e con profonda commozione la città di Firenze, e non solo, ha offerto con pudore al grandissimo uomo e mister Cesare Prandelli, andrebbero perse nel mellifluo, untuoso e vergognoso “niente” dell’ipocrisia e volgarità che sono rappresentati dai cori sull’Heysel; esperienza che ha certamente segnato l’esistenza dell’uomo Cesare Prandelli e che sa certamente riconoscere l’affetto, il dolore e la stima vera dalle infantili, patetiche e bugiarde posture di finta commozione. In buona sostanza mi auguro, benché riponga poca fiducia nelle veloci e facili cure per l’idiozia, che non si sentano più quei “simpaticissimi” cori a memoria di quella partita. Spero di essere stato chiaro, caro il mio napponcello; buone feste anche a te e forza viola.
Dicembre 11th, 2007 alle 19:28
Ora c’è anche la manifestazione degli operai della Tod’s.
Che abbiano messo il tetto ingaggi anche a loro?
Dicembre 11th, 2007 alle 19:30
Ci vuole un bel coraggio a criticare Niccolo’Ceccarini.Fra tanti giornalisti insulsi,ruffiani e che dovrebbero accendere un cero per scrivere o parlare da qualche parte in questa città, si critica l’unico veramente affidabile sul mercato, ed equilibrato con i suoi interlocutori.
Sperando che questo mio post non venga cancellato, lo dico con il cuore: è un piacere ascoltarlo in qualsiasi circostanza in cui interviente, anche per le reti Mediaset da qualche mese a questa parte.
E non ho niente a cui spartire con lui, sennò, conoscendolo, magari non vorrebbe che neanche si scrivisse certe cose su un blog.
Dicembre 12th, 2007 alle 09:43
evidentemente la gente che scrive nei blog, in questo caso specifico, non capisce molto di calcio; non comprende, per esempio, che la programmazione della società è seria e non lascia spazio alle depressioni post-sconfitte…quest’ultime poi sono frutto della preparazione svolta con l’intento di girare a mille nei primi mesi di campionato cruciali in quanto ricchi di impegni, per portare a termine qualificazione Uefa(che dobbiamo cmq conquistare, ma siamo in corsa più che mai) e buon piazzamento in campionato..oggi è normale, per chi conosce il calcio, pagare lo scotto degli impegni sia fisicamente che mentalmente; penso ad Ujfalusi sempre impegnato giovedì-domenica-giovedì, a Mutu sempre impegnato giovedì-domenica-giovedì, a Gamberini sempre impegnato giovedì-domenica-giovedì ect…il resto sono parole al vento di persone che sedute in poltrona pensano di avere un joy-pad per far correre la squadra a loro piacimento, ma il calcio è un altra cosa e se guardiamo in europa, tolti i “grandissimi” club tipo inter,real,M.U, tutti gli altri grandi club tipo Bayern,Siviglia,Noi, stanno pagando lo scotto delle manifestazioni europee, con le dovute proporzioni chiaramente, per esempio il bayern è primo in germania ma arranca e sta facendo la uefa, il siviglia (C.L) è in bassa classifica, noi tutto sommato non siamo messi male e con qualche vittoria risaliamo in classifica senza problemi..OTTIMISMO RAGAZZI
Dicembre 12th, 2007 alle 10:15
Perdonami Holden (continuo a nutrire dubbi sulla tua giovinezza). Esco da una settimana da incubo, che non mi ha permesso di leggere tutti gli interventi. Buttando l’occhio sul tuo, senza sapere che era la chiosa di un tuo precedente, l’ho male interpretato. Devo però dire che comunque il tuo post incriminato si presta benissimo a fraintendimenti, se estrapolato dal suo contesto. D’ora in poi mi sforzerò di verificare attentamente prima di intervenire, ma anche tu impegnati a non lasciare affermazioni involontariamente “sibilline”.
CIRANO
PS: il mio nick mi fu affibbiato all’indomani dell’uscita del film “Cyrano de Bergerac”, quello con Depardieu; allora ero uno dei pochi che portava il pizzetto alla moschettiera…ed allora, zacchete. Il nappone non c’entra niente, anche se ammetto di non averlo, come dire, alla parigina.
Dicembre 12th, 2007 alle 13:31
x Fausto
Non so cosa tu voglia dire quando affermi che per criticare Ceccarini ci vuole coraggio. Quale coraggio scusa? Quello di esprimere un’opinione diversa dalla tua?
Se è così mettiti pure il cuore in pace, perché sappi che non sono solo a pensarla di come Ceccarini fa radio. Per me lui si scorda per chi la fa, si mette alla consolle e gli piace ascoltarsi stando molto attento a non infastidure chi sa lui, che poi è la cosa che più gli interessa e poco importa se la trasmissione è indirizzata a chi invece, guarda caso, conta di più, i tifosi.
Non c’entra niente con essere un giornalista più o meno bravo, che faccia scoop o non li faccia, qui si sta parlando di una professione che, secondo me, non è la sua, perché la radio che vorrebbe lui dovrebbe sembrare a quella degli anni 50/60 dove le telefonate non c’erano e, se c’erano, erano ampiamente filtrate e per le trasmissioni che andavano in onda, i preposti stavano ben attenti a tutti i vocaboli spesi e a non irritare la suscettibilità dei vari Andreotti, Colombo, ecc..ecc… In più era una radio rivolta a persone un pò più ingenue e leggere di quello che sono i tifosi viola oggi.
Dicembre 12th, 2007 alle 16:50
Hai ragione Cirano, giovane non lo sono più da tempo e non è con il mio nick tento di ringiovanirmi ma solamente di ricordarmi che ho fatto il giro di boa da poco. 😉
Forza Viola.
Dicembre 13th, 2007 alle 09:58
Carissimo ET DA MARTE
Il tuo nick la dice lunga e capisco quindi il tuo scritto. Qua sulla terra, tra persone che si confrontano, si discute sui programmi societari viola che, secondo alcuni, non potranno trovare riscontro nella realtà, considerato che i mezzi messi a disposizione dall’ azienda Fiorentina, sono esigui per le ambizioni che si è prefissa. E fin qui niente di strano, anzi è normale che ci siano opinioni diverse. Il tono si fa più alto quando la società, per bocca soprattutto del suo D.S., esce all’attacco e nemmeno con la dovuta calma. Finora, ogni volta che ha messo il naso fuori, ha portato sempre argomenti e giustificazioni diversi, mai uno che si ricollegasse al primo a spiegare i motivi di qualche cambiamento. In sostanza è come se un cuoco avesse parlato all’inizio di pastascutta, poi di una minestra di verdura, poi di un panino all’olio ed infine di un brodino per deboli di stomaco, senza però dare la spiegazione delle variazioni e con la pretesa di raccogliere pareri favorevoli.
Io sto comodissimo in poltrona come dici te, parlo di calcio da fuori, (per fortuna) e mi permetto di disquisire delle vicende della mia squadra del cuore quando e come mi pare; sono uno che paga come tanti e quindi sento di avere il diritto di criticare colui o coloro che mi offrono uno spettacolo che a mio avviso potrebbe essere corretto. Ma soprattutto so che senza di me spettatore, non esisterebbe nulla di cui stiamo parlando.
Non ultimo ti dico, sempre che tu non lo sappia ancora, che quei signori che fanno gli offesi sono pagati, a dismisura e in modo vergognoso, anche per accettare che qualcuno li faccia delle osservazioni.