Ci siamo fermati (per fortuna)
Partita ok e va bene, siamo quinti e dovremmo restarci, quindi stagione positiva, tra il 6 e il 6,5, a seconda delle aspettative di ognuno di noi.
Per me da 6,5, che per i miei parametri è un giudizio più che positivo.
Squadra che ha risposto benissimo alle sollecitazioni dell’ambiente e clima molto più sereno.
Questo blog però va avanti da quasi dieci anni per la voglia di dialogare con voi e allora vi racconto un paio di cose che riguardano il prima e il dopo la partita.
Il prima è un fatto pubblico, cioè l’intervista con Andrea Della Valle, intercettato a pochi minuti dal fischio di inizio.
L’ho visto molto caricato, ma non arrabbiato, direi più deluso per la piega che stavano prendendo le cose.
Di solito è sempre aperto, orientato alla positività, stavolta era invece come se sentisse la necessità di fare un po’ d’ordine in casa propria.
Ero molto più preoccupato nel maggio di tre anni fa, quando davvero pensai che eravamo al capolinea della permanenza dei Della Valle a Firenze con ampissimi margini di rischio per il futuro.
Il dopo è un fatto privato e riguarda Cosimo e Pepito Rossi.
Partiamo dal presupposto che calcisticamente mio figlio è un bambino fortunato, perché può avvicinare i suoi idoli e qualche volta penso a come a lui tutto questo sembri normale, mentre a me alla sua età sarebbe parso incredibile rivolgere la parola a Chiarugi o Merlo.
Detto questo, incrociamo Pepito mentre usciamo dallo stadio e lui è di una simpatia disarmante, parla due minuti con Cosimo e ne fa un ragazzino sognante per tutta la sera e forse anche oggi.
Sognante di Fiorentina, naturalmente: quei due minuti gli resteranno impressi, penso, per tutta la vita.
E allora mi chiedo per l’ennesima volta: possibile che sia così difficile aprirsi un po’ di più al popolo viola, soprattutto ai più piccoli?
Sto pensando, oltre che ad una maggiore partecipazione ai viola club, a visite nelle scuole, ad incontri ad hoc.
Dai, che non ci vuole molto.
Maggio 19th, 2015 alle 07:06
Ricordo ancora, sognante bambino di sette anni, l incontro a villar perosa con i miei zii col mio idolo di allora… Roberto Bettega… La sera stessa il mio nuovo idolo era Giancarlo Antognoni…. E non ho mai avuto la fortuna di vederlo se non in campo… È non mi lamento :)… Goditela Cosimo!!!
Umberto Alessandria
Maggio 19th, 2015 alle 07:19
Davide
che ti devo dire
sono perfettamente d’accordo con te in tutto
ma forse noi siamo di un’altra generazione: quando bene o male c’erano le bandiere ed un giocatore si immedesimava con la città e la città, a parte quando li rincorreva per viale Fanti quando si accorgeva che avevano “poca voglia”, se li coccolava e teneva stretti.
e speriamo che ADV abbia un pò capito dopo tanto tempo il nostro spiritaccio fiorentino: più di 5^ o 6^ non possiamo essere? più di fare bella figura nelle coppe e se ci gira, di provare a riuscire a vincerle non possiamo? va bene, basta che ce lo dicano..ma non fare più proclami che poi la gente ci fa la bocca buona e perde di vista la realtà. la Fiorentina ye-ye del 1968-69 non partì per vincere lo scudetto, si trovò lassù per caso ma poi seppe mantenersi il posto col coltello tra i denti..ecco io questo vorrei vedere, il coltello tra i denti….
saluti a tutti
p.s.: ma qualcuno a mancini gliel’ha detto che in europa quest’anno non ci va?
Maggio 19th, 2015 alle 07:19
Vero
Ma per me potrebbero stare sempre un un eremo se fossero vincenti
Ieri ho sentito prade che ha confermato la scelta azindale del bel gioco e del tiki taka dice di cose ovvie che non possiamo pretendere grinta da pizzarro borca e mati
Io non ne posso più di questo tiki taka perché nelle partite che contano ci schiantano gli avversari con la loro grinta e determinazione
Voglio giocatori come quelli del Siviglia nel mezzo Mbia e krivokic
Dipendere totalmente ancora dal pek è molto triste
Maggio 19th, 2015 alle 07:22
Sulla necessità di aprirsi di più: mi pare sia stato detto anche questo nel comunicato della Fiesole.
A proposito di questo, ci saranno stati dei passaggi un pò duri, ma in sostanza è quello che pensano in molti fra cui anche molti giornalisti alcuni dei quali si sono sbilanciati anche in radio specie su Cognigni.
Ora non è che deve per forza dimettersi, ma lasciar fare il lato tecnico a chi ne capisce più di lui magari sì.
Poi se ad ADV va bene che ci siano due mercati paralleli di cui uno sotto suggerimento di Ramadani……..
Maggio 19th, 2015 alle 07:29
Oh Umberto (Post1), ma che infanzia difficile hai avuto per avere come idolo Roberto Bettega?
🙂
Maggio 19th, 2015 alle 07:32
Mi sembra che assegnare un 6 a questa stagione sia ampiamente risicato, sarei curioso di conoscere quale fossero le tue aspettative ad inizio stagione:
1)alzare almeno un trofeo
2)qualificarsi in champions league
3)arrivare a una finale?
Per me la stagione è ad oggi grandemente positiva, considerando che è mancato Giuseppe Rossi e che abbiamo perso tantissimi punti a causa del peggior centravanti dell’era Della Valle (non dei cross che non arrivano, vedesi ieri Gilardino).
Forza viola!
Maggio 19th, 2015 alle 07:33
hai proprio toccato , secondo me , il nocciolo della questione del malcontento che è schizzato fuori ultimamente.
la società è ok, i della valle sono ok, il clima è ok, insomma tutto è ok.
l’unica cosa che non va bene è la mancanza di trasparenza e un’informazione molto scadente con le quali poi si liberano tutti i dubbi di noi tifosi.
E’ come una sorta di diffidenza, di sospetto nei confronti della gente, un timore che se c’è un minimo di apertura e di dialogo, si pigli loro poi tutto il braccio e non gli si permetta di fare il loro lavoro in pace.
ma il popolo viola non è così, non ci serve tanto. devono avere più fiducia in noi.
a partire dal rientro di pepito:perchè a febbraio non ci è stato detto, ragazzi quest’anno il ragazzo non rientra, ci vediamo a settembre.
Maggio 19th, 2015 alle 07:34
DAVID io ho ancora il mio primo autografo della luce e di Bertoni anche se sono passati 30 anni purtroppo il calcio di oggi ma pure il mondo e diverso .
Purtroppo quello che viviamo a Firenze e lo stesso anche in tutte le altre citta medio grandi il distacco fra i protagonisti e i …. clienti…..e si caro mio noi tifosi siamo clienti e per qualcuno di loro pure dei rompiscatole .
Io credo che se domattina vanno via i dv ma viene un magnate fiorentino al 100% quest aspetto non cambierà molto perche sono i giocatori e lo staff tecnico a volere la loro chiusura oh poi magari sto sbagliando cmq beato Cosimo
Maggio 19th, 2015 alle 07:36
Buon per Cosimo, mio figlio, dopo Atalanta Fiorentina di coppa Italia, dove lo portai in tribuna, pianse tutta la sera perché un simpaticone gli impedì di farsi uno scatto proprio con Giuseppe Rossi….
Sai, un bambino di 8 anni reca pericolo all’atleta!!!!
Manteniamo questo quinto posto e poi davvero serve ordine, programmazione, e magari qualche bel giocatore!!!!!
Maggio 19th, 2015 alle 07:37
Conservo come reliquie gli autografi di Antonio e del Passa, strappati ai campini in una forca benedetta.
Quello che dici è sacrosanto mentre per gli allenamenti, checchè ne dica Lucia, è l’allenatore che non vuole i tifosi.
A mio parere ieri sera giornata di “tregua armata” in attesa di sviluppi futuri.
Considerato che a me interessa solo il bene della Fiorentina, auspico da una parte l’attenta lettura da parte di ADV del comunicato della Fiesole, dall’altra la presa d’atto che i DV vanno presi “dalla parte del pelo” e non in quanto permalosi, ma perché se lo meritano ampiamente.
Maggio 19th, 2015 alle 07:46
Bravissimo David, la penso come te sui rapporti con la città e, soprattutto, con i giovani.
Maggio 19th, 2015 alle 07:48
sono solo io a credere nel quarto posto? il napoli, che non mi pare chissà quale squadra schiaccia sassi, deve giocare con i gobbi (a casa loro) e con la lazio, la cui paura di arrivare dietro alla roma è più forte di tutto. Spero che Montella guardi bene la classifica
Maggio 19th, 2015 alle 07:57
Vincendo cin il Cagliari e anche eliminati dalle semifinali in modo diverso (es. Perdendo 2 a 3 con la Juve perdendo 2 a zero a Siviglia e pareggiando la seconda semifinale) e quindi con gli stessi risultati raggiunti attualmente, parlerei di STAGIONE ESALTANTE, nel mio essere tifoso qualsiasi a 800 km da Firenze. Aver fatto da materasso in 3 partite e vedendosi dominare dalla squadra più scarsa del campionato (tipo parma siamo li) in una partita da vincere senza se e senza ma, mi lascia l’amaro in bocca perché mi appaiono come prestazioni grottesche, che mi fanno sospettare di un che di rassegnazione ingiustificata e di lunghi coltelli tranquillamente posticipabili a fine stagione.
D’altro canto, però, leggendo i commenti sui siti, stranamente decimati in caso di partita tranquilla da godersi senza troppo astio, leggo soli o quasi soltanto critiche feroci da personaggi frustrati che sputano fiele e solo questo parlando male dei singoli giocatori malissimo dell’allenatore e peggio della società.
Amaramente mi viene da pensare che se la tifoseria viola e’ questa allora la squadra ha fatto anche troppo e, anche se non sono ne pro ne contro Montella, devo dire che Vincenzino ha fatto bene a darci degli ingrati anzi bene avrebbe fatto a mandarci a quel paese; spero che questi frustrati siano la minima parte del tifo viola ma cmq sono deleteri e deprimenti.
Maggio 19th, 2015 alle 08:07
Sono molto d’accordo, sembrerebbe così ovvia una maggiore disponibilità ad andare incontro alla città che viene da domandarsi il perché . Non credo sia alterigia o scarsa passione, penso invece che sia più un tratto personologico dei dirigenti ad iniziare da Diego: introversi, poco propensi a manifestare emozioni positive, in fondo diffidenti dell’autenticità gioiosa dell’incontro con l’altro. Più portati semmai a sentirsi feriti dalle critiche percepite sempre come ingiuste, confermando così la credenza che è meglio mantenere distanza emotiva e non coinvolgersi troppo altrimenti poi si viene traditi. Se l’assetto relazionale del gruppo dirigente è questo , esso ricade su tutta la squadra. Dovrebbero lavorarci con la loro consulente psicologa.
Maggio 19th, 2015 alle 08:16
cit. Pradè
Il comunicato della Fiesole? Posso dire che Cognigni è un uomo che ci gestisce sotto il profilo dei numeri e della strategia aziendale, e questo è fondamentale per il fair play finanziario. Ma ogni scelta tecnica è stata mia e di Macia
Quindi, o Pradè è un quaquaraqua senza dignità, oppure il sotto-sotto-procuratore vi prende tutti per le mele.
Maggio 19th, 2015 alle 08:17
Iei bene perchè così parlo Montella. Uno che in carriera non ha vinto ancora nulla ma si permette di parlare come Mourinho
Maggio 19th, 2015 alle 08:29
david manda questo testo ai della valle cognigni e compagnia, mandiamo tutti pensieri di questo tipo. E’ l’unica arma che abbiamo. Noi che non siamo clienti ma tifosi Viola.
ps: non ne posso più di questo tiki taka dei poveri ma mi pare di averlo detto tremila volte quindi mi cheto
Maggio 19th, 2015 alle 08:33
Per me è stata una stagione da 7 se restassimo al quinto posto. Per il terzo anno consecutivo si è visto del bel gioco e la Fiorentina è stata protagonista di alcune prestazioni incredibili e memorabili. Il cammino di Coppa Italia, a differenza dello scorso anno quando ci trovammo un’autostrada spianata per la finale, ci ha riservato gli ostacoli più duri tra tutti quelli a disposizione nel panorama calcistico italiano. L’Europa League ci ha regalato sfide affascinanti nelle quali eravamo ampiamente sfavoriti…niente elsinborg quest’anno, ma Tottenham e poi Roma e poi Dinamo Kiev…ovviamente in entrambe le competizioni poi abbiamo incontrato lo scoglio più duro della nostra testa. Pazienza. Ma restano le imprese compiute. In campionato abbiamo vivacchiato soffrendo l’impegno europeo, lasciando punti per strada. Ma l’andamento delle avversarie è stato altalenante quanto il nostro per cui alla fine siamo sempre lì in zona uefa. Sperare di più a me pare utopia perché la squadra ha evidenti lacune e si porta dietro alcuni errori nella campagna acquisti e nella costruzione della squadra. La speranza è che si riesca veramente a porre rimedio a questi errori nel prossimo mercato senza perdere troppi pezzi nel frattempo. Che purtroppo il problema di una società come la nostra è che mentre cerchi da una parte di costruire, dall’altra ti “rubano” i migliori per cui tappi una buca e se ne apre un’altra.
Maggio 19th, 2015 alle 08:44
Per me 6-6,5 è troppo poco. Onestamente pensavo saremmo arrivati quarti magari dopo aver lottato per il terzo, ma le soddisfazioni di Europa League e Coppa Italia (sebbene mitigate dalle successive delusioni) valgono per me almeno un 7.
Io da piccolo incontrai Galbiati e Antognoni un paio di volte a comprare il giornale in P.za Nobili e si fermarono a parlare con me…mi sembra ieri!
Maggio 19th, 2015 alle 08:45
E’ la loro natura,il loro carattere parlo dei Della Valle,non si mischieranno mai con il popolo.Non si avvicineranno mai,perche’ loro si sentono come quelli che ci hanno creato.Lo testimonia il fatto che non riconoscono le Fiorentine precedenti.Domandategli perche’ nei corridoi dello stadio Franchi,non ci sia una foto di Rui Costa,di Batistuta,di Antognoni,di Dunga o Roberto Baggio.Errore madornale,perche’ questi giocatori hanno fatto la storia di Firenze,e i giocatori di oggi e le nuove generazioni di calciatori tanto avrebbero da imparare da questi eroi. Magari ci fosse uno di loro oggi in societa’ Ma i Della Valle sono ottusi da questo lato,non gli entra nel cuore cosa significa la Fiorentina per Firenze,il calcio non e’ una azienda,il calcio e’ sudore e passione,il calcio in una citta’ come Firenze e’ molto di piu’.Diteglielo ai Della Valle,si devono sciogliere se vogliono entrare nei cuori di questa gente,l’arroccamento porta solo a veleni e incomprensioni.
Maggio 19th, 2015 alle 08:51
Per quanto riguarda la parte tecnica e di mancanza di comunicazione società-tifosi, poiché mi pare evidente che gran parte dei problemi nasca da questa mancanza, qualcuno mi può spiegare per cosa è stata pagata negli ultimi due anni quella signora bionda che siamo andati a prendere a Roma e che si intravede talvolta nelle immagini televisive mentre accompagna i vari dirigenti qua e là?
Maggio 19th, 2015 alle 08:57
A proposito delle polemiche scatenatesi in queste ultime ore ho ascoltato e letto i pareri di vari giornalisti e quelli che hanno veramente la testa sulle spalle senza dubbio sono Bucchioni, Nozzoli e Scanagatta, il resto è fuffa, tante parole ma vuote.
Maggio 19th, 2015 alle 09:00
Credo che a questo punto, considerato acquisito il 5° posto sia arrivato il momento di fare un bilancio della stagione e soprattutto un pensiero alla prossima.
ALLENATORE
Assolutamente da confermare perchè in tre anni ha ottenuto ottimi risultati e in 2 stagioni su 3 siamo arrivati vcini a vincere qualcosa. Dobbiamo sperare che faccia tesoro dell’esperienza di questi ultimi mesi per apportare i dovuti correttivi alla fase difensiva. E’ fondamentale anche decidere con quale modulo giocare che la società possa comprare dei calciatori funzionali al modulo tattico ed evitare gli stessi equivoci di questa stagione.
DIFESA
– Confermare: Tatarusanu, Gonzalo, Savic, Basanta, Alonso, Pasqual, Piccini e uno tra Camporese ed Hegazy
– Mandare via: Neto, Rosati, Tomovic, Richards e uno tra Camporese ed Hegazy
– Prendere: un terzino destro titolare e un portiere di riserva affidabile
CENTROCAMPO
– Confermare: Mati Fernandez, Borja Valero, Badelj, Vecino e Capezzi
– Mandare via: Aquilani, Kurtic, Lazzari, Pizarro (il gioco della Fiorentina non può dipendere dalla salute e dallo stato di forma di un trentaseienne), Vargas, Octavio, Rosi, Brillante
– Prendere: due buoni centrocampisti di cui almeno uno con spiccate caratteristiche di incontrista
ATTACCO
– Confermare: Rossi, Salah, Ilicic, Gilardino, Joaquin e Babacar e Bernardeschi se rinnovano
– Mandare via: Gomez, El Handaoui, Diamanti
– Prendere: Nessuno se Rossi potrà essere considerato recuperato al 100% e se i due giovani rinnoveranno. In caso contrario servirà almeno una punta di buon livello e soprattutto compatibile con il gioco di Montella
Se la società riuscisse a fare ciò si passerebbe da una rosa di 31 (dico 31!!!) giocatori ad una rosa di 23/24 giocatori con vantaggi evidenti:
1. Riduzione del monte ingaggi
2. Equilibrio tra i reparti
3. Fare solo 3 acquisti mirati più un portiere di riserva
4. Evitare che l’allenatore vada in confusione con una rosa troppo numerosa
5. Inserimento di alcuni giovani provenienti dalla primavera in un gruppo un po’ troppo avanti con l’età
Maggio 19th, 2015 alle 09:00
Ripensando a quando ero bambino, posso solo immaginare come mi sarei sentito se fossi potuto entrare in campo insieme ai giocatori come fanno adesso, ricordo che mi emozionavo anche a vedere fuori dal campo anche i giocatori della squadra del paese dove vivevo che giocavano in promozione…
Per quanto riguarda la stagione, non so come si possa dare 6.
Nel primo anno di Montella siamo arrivati quarti (derubati) ma fuori ai quarti dalla coppa Italia e senza Europa, nel secondo siamo arrivati quarti, finale di Coppa Italia ma usciti negli ottavi di Europa. Quest’anno quinti (per ora perché potremmo arrivare sesti ma anche quarti) in campionato, semifinale di coppa Italia (ma la finale sembrava di averla già in tasca), e semifinale di Europa disputando un grandissimo torneo fatta eccezione per i match con il Siviglia.
Fossimo stati la juve sarebbe stata una stagione da 5, ma siamo la Fiorentina e secondo me la stagione vale un 7 pieno.
Anche perché gli obiettivi si prefiggono prima e all’inizio chi non avrebbe firmato per una stagione cosi?
Non avessimo avuto le coppe credo ci saremmo qualificati sicuramente per la Champions, ma il cammino in queste competizioni è stato a tratti esaltante quindi secondo me va bene cosi.
La cosa che a molti, me compreso non è piaciuta, è la facilità con cui le squadre avversarie si avvicinano alla nostra porta: quando giochi col Cesena ok, quando giochi col Siviglia o con squadre forti sono dolori e spesso perdi malamente. Puro stile Zemaniano secondo il quale perdere 1 a 0 o 4 a 0, sempre 0 punti sono.
Personalmente preferisco avere la difesa molto solida.
A chi si lamenta della mancanza di chiarezza dico che mi sembra incredibile: la Società non fa che ripetere le solite cose da anni e mi sembra che nessuno parli di scudetti o cose varie. Forse, invece di scrivere sempre a random le solite cose, sarebbe meglio ascoltare quando gli altri si esprimono.
Maggio 19th, 2015 alle 09:01
Io mi sono trovato pienamente d’accordo col comunicato della Fiesole credo redatto dagli 1926 e Atf. Dire che Cognigni è un personaggio sbgaliato è una constatazione che fanno tutti. Non vive a Firenze, non capisce di calcio a questo punto il presidente dovrebbe essere Andrea. Il problema è che la Fiorentina è SOLO di Diego che se ne disinteressa ed ha messo lì Cognigni uomo di cui ha fiducia, a differenza del fratello.
Adesso sanno anche i muri quali sono i progetti dei Della Valle: vivacchiare nelle prime otto posizioni. Qualificarci in Europa, non vincere nulla e non sognare neppure di farlo. Nessun coinvolgemneto di Firenze con la Fiorentina, nessun regalo ai tifosi. Per carità c’è chi sta peggio, quindi capisco chi si accontenta. C’è chi sta con la moglie, o la compagna, anche senza amarla, per paura di non trovarne un’altra….. quindi capisco bene chi preferisce questa gestione ad un eventuale futuro incerto.
Io non la penso così il calcio è passione, sognare….le regole, far tornare i bilanci sono compiti che ho ogni giorno.
Vorrei una società passionale, genuina e vicina alla città. Tanto non vincere per non vincere…
Maggio 19th, 2015 alle 09:15
Ciao David,
completamente in accordo con quello che dici. Voto alla stagione però 7. Avremmo tutti firmato se ci avessero detto ad Agosto che sarebbe finita così.
Volevo farti notare una cosa: Gilardino dopo il Gol di ieri in campionato è ad un gol da Gomez avendo giocato la metà (se non meno) delle sue partite. Con una punta decente forse la stagione sarebbe stata da 8. Peccato. FVS
Maggio 19th, 2015 alle 09:15
Gentile Direttore, condividerei le Sue affermazioni se non fosse che di Pepito Rossi ce ne sono pochi. A parte il fatto che un bambino “muove” sempre il cuore (anche se, a volte, per finta o per falso buonismo) allo stadio va gente spesso matura, con le sue frustrazioni e le sue paturnie che con il suo essere “brutta sporca e cattiva” difficilmente favorisce quell’empatia necessaria a realizzare una comunione di identità. Infatti il problema vero è quel sentirsi “divi” (e qui la colpa è di noi tifosi ma, soprattutto, di quei giornalisti e tecnici che esaltano sin dall’esordio solenni “bidoni”)e considerare il circondario un fastidioso contorno, non tenendo conto che, invece, quei fastidiosi esseri sono coloro che fanno girare la macchina dei soldi che loro, poi, pretenderanno. Ho visto, proprio ieri, un video dove il “divino” Messi non firma un autografo ad un signre anziano perchè, probabilmente, ha richiesto prima quello di Neymar: una scostanza da cazzotto sul viso, visto come ha tirato dritto di fronte alla richiesta.
Ma questo è quello che insegna lo “show-biz”, mai concedersi troppo perchè in caso contrario perdi quell’aura di mito che ti sei costruito: e le società, per questo, sostengono i giocatori nella ricerca di questo alone, evitando il contatto (gratuito) con il pubblico, spingendo con il marketing la comunicazione “da regime” (che tristezza lo speaker che ringrazia “l’affezionata Clientela” per il sostegno dato in Europa League). Il problema non è Firenze, è il mondo del calcio che ha voluto questo e non saremo noi, tifosi di spirito rinascimentale in una città “contro” per principio, a cambiare l’andazzo. Fino a che ci saranno tifosi ottusi che tiferanno solo per chi vince sarà così. Dei perdenti (come quelli del Parma ieri, che giocano gratis nella speranza di un (personale) futuro migliore) non frega a nessuno tanto che degli applausi tributati alla fine in segno di stima e rispetto sui giornali nazionali non si da cenno: il Parma è oramai passato, meglio riempire le pagine con le squallide storie di Milan e Inter che hanno un maggiore bacino di utenza
Maggio 19th, 2015 alle 09:30
I miei bimbi di 6 e 8 anni la scorsa estate a Moena fecero delle foto con Gonzalo, Vargas e Tomovic, addirittura Vargas prese in braccio il più piccolo per farlo venire bene nelle foto…che sorrisi che avevano!
Maggio 19th, 2015 alle 09:36
David vado off-topic un millimetro ma volevo farti i complimenti per la campagna acquisti che state (stai) attuando per il prossim’anno in radio – Monti, Scannagatta, Pedullà e altri che non ricordo, prossim’anno il Pentasport vince scudetto Champions (non quella di Corvino) e Coppa Italia.
Sperando che tanta abbondanza vada di pari passo con le prestazioni della Viola!
Maggio 19th, 2015 alle 09:36
Io penso che nel calcio e specialmente chi gli sta intorno c’e troppa “poesia” in tanti ragionamenti e poca “prosa”. Stringendo stringendo e stringendo il succo del discorso per me è 1 e 1 solo: ci mancano SICURI di un bomber (un centravanti da almeno 15 gol). Ci manca Gomez in definitiva. Con Gomez da 15 gol tanti discorsi sui vari tomovic, aquilani, pizzarro etc sarebbero diversi. Guardate La juve: se tevez non facesse 15 gol (e ora hanno trovato anche morata e comprato dybala) i commenti su bonucci, evra, lo stesso vidal sarebbero diversi. loro, chi piu e chi meno, sono comunque contorno. Chi decide sono i goleador nel calcio e noi purtoppo li abbiamo delle carenze (gomez per vari motivi non si è mai inserito).
Maggio 19th, 2015 alle 09:53
Per dare un giudizio definitivo sulla stagione aspetto le prossime due partite.
A naso, se arriviamo quinti, direi che possiamo collocarci a metà strada tra il cubitale ESALTANTE di qualcuno e il fallimentare di altri.
Sul comunicato della Fiesole e la reazione della Proprietà, faccio alcune considerazioni.
Il comunicato ha avuto il merito di chiarire una volta per tutte che Cognigni non è un semplice dirigente ma, a tutti gli effetti, un uomo dei Della Valle. Piaccia o meno (e a me non piace, ma tant’è) finché ci saranno i DV ci sarà Cognigni. Se questo poi sia un bene o meno per la Fiorentina, è altra faccenda.
La reazione stizzita e decisamente sulla difensiva di ADV dimostra che la cosa ha comunque toccato un nervo scoperto. ADV cerca prima goffamente di mettere in dubbio identità e rappresentatività della controparte. Cosa su cui non credo ci siano dubbi, dal momento che esce un comunicato firmato Curva Fiesole e nessun altra voce si alza dalla curva per dire: no, noi non ci stiamo.
Poi, ironizzando sullo stile del comunicato, lascia intendere che ci sia dietro una “manina”, ben informata sui fatti della Fiorentina. Cosa che potrebbe anche avere un fondamento. Lo stesso giorno del comunicato, esce su un sito un lungo e documentato articolo (che, per inciso, condivido in larghissima misura) sulle “particolari” modalità di gestione del mercato da parte della Fiorentina, sul ruolo di Cognigni (ben più che uomo dei conti) e sui suoi legami con una specifica cerchia di procuratori.
Non credo alle coincidenze.
Ora, come io la pensi a riguardo è noto.
I DV di soldi nella Fiorentina ne mettono. Tanti? Pochi? Potremmo discuterne mesi, inutilmente. Ma che ne mettano è un fatto oggettivo. Ciò su cui credo sia legittimo discutere è il come vengono impiegati.
La batosta col Siviglia ha mostrato plasticamente che una realtà molto simile a Firenze per dimensioni, rilevanza economica e fatturato può ottenere risultati straordinari soprattutto grazie ad un modello organizzativo vincente. Ed è noto come questo modello organizzativo si regga sul lavoro di un grande uomo di calcio: Ramón Rodríguez Verdejo detto Monchi. Che quel cafone rivestito di De Laurentis vorrebbe portare a Napoli insieme ad Emery.
Che la Fiorentina sia molto distante da questo modello è noto a tutti.
Un uomo che lavora nel calcio internazionale qualche tempo fa mi disse: la Fiorentina è una cosa strana. In linea di massima, c’è un giudizio di poca affidabilità nei suoi confronti. Parli con i dirigenti tecnici e poi scopri che non hai concluso nulla perché chi decide è un altro. Lavori mesi a una soluzione e poi improvvisamente qualcun altro rimette in discussione tutto oppure fa proprio saltare la trattativa. Se parli con Wenger sai di parlare con l’Arsenal. Se parli con Mourinho sai di parlare col Chelsea. Se parli con Monchi sai di parlare col Siviglia. Lo stesso non vale con la Fiorentina. E questo mina la credibilità del club e di chi lo rappresenta.
Perché ai DV piaccia così non lo so. Ipotizzo: rimanendo estranei al mondo del calcio, nutrono una sostanziale sfiducia verso questo ambiente e le persone che ne fanno più intimamente parte. E’ poi un tratto distintivo della famiglia, soprattutto di Diego, una certa superbia, la convinzione di essere depositari del giusto modo di fare le cose e la convinzione di essere quasi investiti di una missione educativa.
I risultati dicono che si è fatto bene ma si potrebbe fare meglio. Che si è fatto bene, ma mai abbastanza per riuscire a vincere qualcosa, neppure una micragnosa Coppa Italia, per la quale, io per primo, festeggeremmo ebbri di gioia dieci giorni di fila.
Spero che i fatti di questi giorni, al di là delle reazioni stizzite a caldo, inducano a una serena riflessione. Il “modello Siviglia” non si costruisce in pochi mesi, ma non sarebbe male iniziare. Scelgano gli uomini che ritengono più idonei. Pradé, Angeloni, chi vogliono loro. Negozino con loro e l’allenatore obiettivi e budget e una volta definiti li lascino lavorare. Possibilmente almeno un paio di anni. Il DS perennemente in scadenza non mi pare una grande trovata.
Maggio 19th, 2015 alle 09:57
Ai falsi tifosi faccio notare che la Fiorentina negli ultimi due anni ha un punteggio UEFA di 41.633 punti che la colloca al 13° posto di tutte le squadre europee.
La classifica è stilata sulla base dei risultati delle partite giocate nelle coppe europee e quindi è un dato oggettivo.
Voglio citare solo alcune delle squadre più famose che ci stanno dietro: Benfica, Manchester City, Zenit Pietroburgo, Valencia, Tottenham, Manchester United, Milan, Galatasaray, Inter, Roma, Lazio e Liverpool.
E’ vero che tutti vogliamo vincere qualcosa, ma anche se nei prossimi anni continueremo a stare a questo livello, prima o poi un trofeo in bacheca lo metteremo (che sia la Coppa Italia o l’Europa League).
E anche se non lo vinciamo, io preferisco guardare l’Europa League il giovedì sera piuttosto che farmi una brisca e un tressette con gli amici.
Diamo fiducia all’allenatore e ai giocatori e, se la società riesce a fare una campagna acquisti mirata che porti a Firenze 2/3 giocatori di livello, vedrete che l’anno prossimo ci si diverte!
Maggio 19th, 2015 alle 10:06
Rimango della mia idea che come squadra non abbiamo minimamente idea di cosa sia la fase difensiva. Eppure abbiamo difensori che ci invidiano tutti tipo Gonzalo, Savic, Basanta, Pasqual…ma non è un problema di uomini, ma di schemi, di fase per me tralasciata, si vede benissimo a campo aperto. Chiaro che siamo una squadra impostata sul possesso, ma c’è anche un 40% di partita dove il possesso lo hanno gli altri…
Il Parma nei primi 15 minuti ci poteva fare 2 gol, che sarebbe successo…
vdz
Maggio 19th, 2015 alle 10:06
Stagione almeno da 7 se non 7.5, anche a guardare solo le classifiche Uefa! Oh ma insomma non è che ci siano poi molte squadre che hanno fatto di meglio! Lazio concentratissima su campionato ma in Europa ha fatto davvero pena, Napoli costruito x vincere lo scudetto ancora più pena ( guardate che avversari ha avuto in UL e poi ditemi..), Roma + forte e Juve idem.
Quindi stagione da 6?
Suvvia David XD
Maggio 19th, 2015 alle 10:09
Mi fanno sorridere tutti gli eufemismi che vengono usati per non nominare il tizio, che a me pare sia sempre guarda caso al centro di tutte le voci, da bravo arruffapopolo qual’è.
Il sotto-sotto-procuratore, un uomo che lavora nel calcio internazionale…
Maggio 19th, 2015 alle 10:13
Qui non c’è futuro.
Maggio 19th, 2015 alle 10:15
Sono d’accordo sul 6 6,5 se manteniamo questa classifica, ovvero è necessario lasciarsi dietro tutte le squadre più deboli dal Genoa in giù.
Rimanere fuori dalla Uefa League invece ci avrebbe fatto scivolare nell’insufficienza.
In Coppa Italia abbiamo vinto una battaglia, ma perso la guerra con la Juve.
In Europa abbiamo eliminato squadre forti e ci siamo arresi (male) con una squadra forte ed esperta.
La Fiorentina che verrà è una bella incognita, perché in molti dovranno essere avvicendati.
Maggio 19th, 2015 alle 10:23
Shimon, con il tuo 31, alla luce delle dichiarazioni di ieri sera di Pradé, stai dando del quaquaraqua al nostro direttore sportivo. Come dice Ombabching.
La tua è la posizione di Brovarone, il quale difende Pradé accusando Cognigni di fare mercato, ma Pradé vi smentisce entrambi con le dichiarazioni di ieri sera … A meno che Pradé non sia un racconta frottole.
Vorrei capire ma sinceramente non ci riesco …
Maggio 19th, 2015 alle 10:24
caro shimon non posso esimermi dal commentare il tuo lungo e arguto scritto che, fatte salve le reazioni (anche mie) isteriche, quasi sempre dettate dall’amore inconvulso (non so se esiste la parola) verso questa maglia sono in gran parte da condividere.
E si ricollegano a quanto scritto all’inizio da david e al rapporto che hanno i DV con questa città ma soprattutto con i tifosi della loro squadra. A me pare a questo punto che di vincere qualcosa a loro non interessa nulla. Mi ricordo un paio di anni fa diego che disse “anch’io mi occupo di calcio, ho una squadra la fiorentina nella città più bella del mondo. E’ uno dei miei hobby”….credo ci sia poco da aggiungere a questa frase….(che nessuno ovviamente all’epoca ocmmentò) poi si può parlare all’infinito di cognini o chi per lui, e i suoi rapporti con i procuratori e di mille altre cose ma le chiacchiere stanno a zero e che la fiesole chieda le dimissioni di C. mi scappa da ridere…..
Maggio 19th, 2015 alle 10:27
Bene ieri. Fondamentale arrivare quinti per non cominciare a luglio e compromettere la prossima stagione.
Il giorno poi che si capirà che Cognigni FA SOLO QUELLO CHE VOGLIONO I DV e non agisce di testa propria, sarà un gran giorno
Maggio 19th, 2015 alle 10:28
Caro David,
abbiamo un presidente che si sta atteggiando al Re Sole.
Tutti inchinati.
abbiamo un comunicato della Curva Fiesole che nessuno ha il coraggio di rivendicare, ma Violanews ha sicuramento conoscenza delle fonti.
abbiamo un bambino fortunato che incontra il suo idolo nelle segrete dello stadio o dintorni (grazie anche alla fama del Babbo), quando normalmente i bambini sfortunati dovrebbero incontrare Pepito come hai detto te, oppure durante un allenamento a porte aperte.
Abbiamo Gilardino che fa goal e magari diventerà titolare per la prossima stagione perchè a Montella “garantisce qualcosa in più”. Si scherza (spero).
Abbiamo avuto la forza di fermarci oppure ci sottomettiamo semplicemente al Re Sole per sopravvivere?
Dice Andrea: “Cognigni sono io!”.
Insomma, muti e rassegnati, perchè dopo di lui c’è il diluvio, e c’è anche il rischio che cancellino Firenze dalla cartina geografica.
Meglio che metta ordine.
Un abbraccio.
Maggio 19th, 2015 alle 10:30
A volte asta poco per far tornare il sereno : vincere.
Il problema e’ che questo pensiero nella testa dei giocatori non c’era dalla partita contro la juve fino ad ieri…penso che qualche giocatore si sia stufato di giocare con la maglia viola addosso,che se ne voglia andare…ma allora da uomo…cosa asletta a dirlo ? Non e’ mica male di nulla…basta cosi’ poco…in squadra servono giocstori che ci credono a quello che fanno,che lottano ogni domenica ed in coppa…ieri Montella ha detto che senza coppe in campionato forse saremmo 3° in classifica…ma a noi almeno gli introiti delle cople europee servono eccome ! Magari costruiamo una rosa ampia tenendo conto : degli infortunii lungo l’annata e appunto il giocare su 3 fronti : campionato,coppa Italia,ed Europa league…giusto o no ?
Maggio 19th, 2015 alle 10:43
matteo (35), io normalmente Bernardo Brovarone lo chiamo “bera”.
Quindi, se dico “un uomo che lavora nel calcio internazionale”, vuol dire che non si tratta di lui ma di un’altra persona, che molto raramente parla ai media (non l’ho mai sentito su radio fiorentine o toscane) e che non mi ha dato il permesso di fare pubblicamente il suo nome.
Non perché mi abbia rivelato chissà quale segreto di Fatima sulla Fiorentina (le cose che ho riportato sono già state dette milioni di volte e chiunque ha occhi per vedere può vederle da solo) ma semplicemente perché vuole così.
Maggio 19th, 2015 alle 10:44
Io continuo a rimanere perplesso sulla proprietà. Mi rendo conto che in giro difficilmente si trova di meglio e riconosco vari investimenti (Mario Gomez in primis), ma varie cose (assetto dirigenziale, decisioni, certe prese di posizione) le ritengo inadeguate e fuori luogo.
Continuo inoltre a ritenere Cognigni non capace di ricoprire l’incarico di presidente di una squadra di calcio e non vedo i presupposti per raggiungere finalmente delle soddisfazioni sportive.
Naturalmente spero di sbagliarmi.
Maggio 19th, 2015 alle 10:54
Omino di Ferro, e che doveva dire Pradé?
Ti faccio però notare che, proprio mentre Pradé rilasciava quelle dichiarazioni, Eugenio Giani affermava che Salah l’ha preso Cognigni. Concetto oggi ribadito da Bucchioni, il quale, per non farsi mancare nulla, aggiunge la cessione di Jovetic e Nastasic, la cessione li Liajic e l’acquisto di Gomez.
Chi mente?
Maggio 19th, 2015 alle 10:54
Bhe, le scuole a gratis le invitano… come ieri per quelle elementari dove mio figlio studia (bhe, diciamo ci passa un pò di ore).
Il problema è che, in puro stile Fiorentina, manca sempre quel cavolo di ultimo pezzetto per “vincere”.
Ma cosa gli costa, in queste occasioni, generare un minimo do show, che ne sò, a turno un giocatore al preriscaldamento fa un salto tra di loro e li riempie di gadgets…
Bho…niente… Guetta, siamo destinati a soffrire da eterni incompiuti…
Maggio 19th, 2015 alle 10:57
a questo punto, oggi 19/05/15 direi ….
viva la topa …
il resto son chiacchere che fra due mesi ci siamo dimenticati !!!
Maggio 19th, 2015 alle 11:04
Sottoscrivo in pieno David, la cosa E’ FONDAMENTALE! Ho organizzato per anni (anni 80) le feste del Club Armando Segato
( media partecipanti sempre intorno ai 200) e non sai quanta fatica si faceva per avere gli idoli di allora. Però ci siamo sempre riusciti ( facevamo sempre la festa a ridosso delle stop in campionato per la nazionale) e quindi anche mio figlio ha foto con Antognoni, De Sisti, Roggi, Desolati, Guerini etc. + anche tanti giovani della allora Primavera viola. E confermo che i tifosi erano entusiasti della partecipazione alla festa dei loro idoli della domenica! Poi purtroppo ci sono i retroscena sui regali ai giocatori ( di questo ricordo bene la tua storia su Batistuta ed altri) e qui è bene sorvolare..
Il comunicato della curva mi trova abbastanza d’accordo, forse però non abbiamo capito tutti il ruolo di Cognigni il quale riveste come carica il ruolo di fiducia della famiglia DV ed è quello che controlla le “finanze”. Su Montella ho la sensazione che ci saluti… almeno che i DV non rilancino in grande stile. Montella ha le sue colpe, ma è anche vero che abbiamo una rosa deficitaria con 35 elementi di cui 10-12 superflui. Poi se ci mettiamo che Gomez ha deluso, Rossi non ha mai giocato ( sulla carta il nostro vero TOP PLAYER), che Cuadrado non è stato al suo livello, che il Baba ha giocato poco ( troppi infortuni…mah) che Bernardeschi è stato assente per 5 mesi, che B. Valero ha reso al 50%, Aquilani al 20%, il Pek ha giocato il giusto come numero di gare, che la difesa è scarsa ( ci mancano da anni due terzini!)… poi se la società si presenta con Marin, Richards, Octavio, Brillante, Rosi, Badelj etc. dai come non storcere il naso??? Anche Diamanti mi ha deluso. Ma su lui e Gilardino ci avevo creduto. Montella era stato chiaro a giungo: servono 4 innesti di livello. Sono arrivati quattro brocchi. L’unico arrivo ( quasi casuale) decente è Salah, cha almeno ci fa divertire e segna anche. Anche i prestiti ( forse Vecino?) dei giovani sono quasi tutti fallimentari. Piccini sempre ai box, Rebic fisso in panca in serie B tedesca; Matos può restare dove gioca, forse Capezzi ma anche lui si è un po’ perso negli ultimi. Il resto dei prestiti molta tribuna o panchina. Anche Camporese non ha sfondato. DA DOVE RIPARTIRE????
Maggio 19th, 2015 alle 11:30
Da esperto che lavora da 25 anni nel campo della comunicazione per me è veramente inspiegabile come una holding quale quella dei fratelli DDV, con le mani in pasta in decine di prestigiose imprese internazionali, faccia un errore dopo l’altro proprio in questo campo (sto parlando di comunicazione e marketing in campo calcistico). Non li sto ad elencare perchè tutti li sappiamo e ce li abbiamo sotto gli occhi, anche senza essere degli esperti. Una piccolezza da niente ma che a me manda in bestia? Alla lettura delle formazioni ci sono sul tabellone quei quattro secondi di video dove il calciatore si volta incrociando le mani. Salvo gli ultimi acquisti che sono delle figurine ritagliate, e male. Ma non è possibile prendere Salah, Diamanti e quelli che non hanno il video e metterli cinque minuti in un corridoio per girare venti secondi ed uniformarli agli altri? E’ pazzesco, via…è solo una piccola cosa ma è molto indicativa secondo me.
Maggio 19th, 2015 alle 11:34
shimon, te mi dai l’idea di essere una brava persona, ma hai un difetto: stai troppo dietro a quello che dice il sotto sotto procuratore.
secondo me, ci si preoccupa troppo di quello che succede dentro la fiorentina società, e soprattutto nessuno di noi sa di preciso cosa succede come è normale e giusto che sia perchè non lavoriamo li. l’articolo di pippo russo secondo me è una “priziata”: questi si comportano come il generale, quando si vince stanno zitti da una parte, poi quando qualcosa va storto eccoli col ventilatore in una mano e il letame nell’altra perchè per vari motivi ce l’hanno coi della valle. ora, il generale al limite si può anche sopportare, ma un giornalista non tanto. tutta quella pappardella per dire che la fiorentina compra dal solito procuratore. e se anche fosse? mica sono soldi pubblici, fondamentalmente i soldi ce li mette della valle e li spenderà come gli sembra più giusto. forse se si appoggiava a pallavicino quell’articolo non sarebbe stato scritto. e poi basta con questo cognigni che sembra l’origine di tutti i mali del mondo. è l’uomo di fiducia dei della valle, loro si fidano di lui e noi dobbiamo farcene una ragione. ma chi se ne frega di cognigni, a me preoccupa molto di più la fase difensiva di montella, perchè a me piace il calcio e non l’economia aziendale.
poi, è vero che il siviglia è simile alla nostra dimensione e ha fatto meglio, ma ce ne sono altre 2000 della nostra dimensione che stanno parecchio peggio.
non mi sembra che adv si sia stizzito più di tanto, è anche vero che firmare “curva fiesole” che vuol dire? mica tutta la curva condivide quello che è stato scritto.. quindi non si sa neanche realmente chi è che ha firmato. comunque credo che adv non ci sia rimasto bene, io al suo posto mi sarei già levato cinquanta volte dalle palle ma io sono un po piu fumino di lui e forse fa bene andrea a sopportare queste cose anche dopo un’annata tutto sommato buona che poteva essere stata ottima. putroppo abbiamo toppato due partite decisive a firenze con la juve e a siviglia questa decisa più dagli episodi, avessimo centrato questi due incontri, cognigni non l’avrebbe considerato più nessuno..
Maggio 19th, 2015 alle 11:55
@Shimon 45
Veramente “chi mente” era la domanda implicita nel mio post.
Nel tuo post precedente dimostri di avere molto chiara la situazione, probabilmente sei a conoscenza di fatti certi e circostanziati di cui noi semplici tifosi non abbiamo notizia.
Qualcuno mente: o Pradé o Brovarone.
Pradé che doveva dire ? Se le cose stanno come dite tu e Brovarone non doveva dire niente … ma avrebbe dovuto dimettersi, visto che, come ripete Brovarone, è un grandissimo direttore sportivo e non avrebbe problemi a trovare una collocazione migliore di Firenze.
Maggio 19th, 2015 alle 11:59
La stagione, per me, è da 6,5 perchè abbiamo fatto risultati positivi ma ci siamo squagliati nel momento topico, quello che ti consente di fare il famigerato salto di qualità.
Per il resto faccio i miei complimenti a Shimon (post 31) per l’analisi e per i toni, il resto son discorsi da bar.
Per il futuro, progetti chiari e condivisi e Firenze risponderà da per suo.
Maggio 19th, 2015 alle 12:41
vorrei sapere da David perchè è così importante che il proprio figlio abbia la possibilità di parlare con Rossi per due minuti. Ma non solo questo, questa smania di voglia di IDOLI(futili?), è produttiva per un bambino ma anche per una persona adulta ?
Io non ho certezze in merito ma gradirei una risposta.Grazie
RISPOSTA
non è assolutamente importante che Cosimo abbia parlato con Rossi, mi spiace tu non abbia afferrato il concetto portante: mio figlio era felice di aver scambiato due parole con un giocatore e questo mi fa pensare che la Fiorentina dovrebbe aprirsi di più all’ esterno, più di quanto faccia ora.
Mi sembrava di essere stato chiaro, ciao
David
Maggio 19th, 2015 alle 12:45
Ricordate quando si dice a qualcuno…”Certo che un anno di militare gli avrebbe fatto bene…”
Beh, riadattabile benissimo a una parte dei tifosi “Qualche anni di C o B in più gli avrebbe fatto bene…”
come si dice: SALUTARE!
vdz
Maggio 19th, 2015 alle 12:47
Stagione secondo me complessivamente da 7 ma poteva essere molto di piu’ se i ragazzi non avessero alternato prestazioni “immense” con altre assolutamente vergognose (rubentus su tutte)e senza l’apporto determinante di un fuoriclasse come Pepito Rossi, che avrei voluto vedere all’opera prima con Gomez, poi con Ilicic e per finire e soprattutto con Salah. Per il resto concordo con te David in merito alla proprietà e sulla loro ottusa lontananza dal mondo “Firenze” ma il mio pensiero sui dv è ben noto e non ho voglia di ripetermi,piuttosto standing ovation per il post 31 di Shimon che sottoscrivo e condivido pienamente!!! Forza Viola forte e duro
Maggio 19th, 2015 alle 12:48
1) la partita di ieri é andata come doveva andare, in campo e sugli spalti. Non poteva essere altrimenti.
2) la stagione della Fiorentina letta su di un almanacco (5^ in classifica e due semifinali) é buona. Vista sul campo, come é maturata, direi di no.
3) ADV e Montella discuteranno a campionato finito sul da farsi. Direi proprio che é un ottimo modo di programmare la stagione successiva.
Del resto c’è chi ha già acquistato Dybala per la prossima stagione e chi, come noi, ancora non sa con quale allenatore saremo, di conseguenza con quale modulo giocheremo e quali giocatori serviranno….
Maggio 19th, 2015 alle 13:06
La lettera é sacrosanta.
I fatti riportati all’interno sono evidenti a tutti.
ADV faccia meno l’offeso e rifletta su quanto scritto.
Maggio 19th, 2015 alle 13:11
La società Fiorentina e’ di proprietà dei Della Valle e Cognigni e’ il loro uomo di fiducia.
Dovrebbero dare le chiavi a società che fattura quasi 100 milioni a un signor X?
La Juve Lei ha ricominciato a vincere e a riassestare i Bilanci quando uno degli Agnelli ha ripreso in mano la società.
Per quanto scritto da a Russo se fate una ricerca su Google leggete articoli dello stesso su Pini Zahavi da 10 anni.
Torniamo a parlare di calcio e meno di dietrologia.
Maggio 19th, 2015 alle 13:24
VOTO 7 (ma fatela applicare di più!)
Che dire dell’anno viola al termine? Darei un 7. Di quelli che assegni un po’ a malincuore: primo quadrimestre scarsino, poi un inizio di secondo fantastico, davvero stratosferico, interrotto però improssivamente da scene mute terrificanti; infine, epilogo senza più forze.
Ti restano negli occhi soprattutto i 2 e i 3 delle ultime interrogazioni; ma se guardi bene il registro, vedi dei 9 e dei 10 durante l’anno; se poi pensi ai livelli di partenza e agli obiettivi prefissati e raggiunti, alla Viola 7 lo dai, con la solita raccomandazione ai genitori: FATELA APPLICARE!!!
Maggio 19th, 2015 alle 13:29
che palle….anche questa volta niente, nulla, nada de nada…….che palle…ok la fede…ma ora basta…non e’ stata una stagione da 6. e’da 5.
ragazzi e siamo sempre sui progetti sui chiarimenti su potrebbe, ma forse, ma doveva..e basta, sono con la curva Fiesole tutta la vita. ADV e DDV lo so’ e’ palloso ma dovete spendere, vi sembra di aver speso, ma non basta..poi vi capisco che volete lo stadio, ma anche io vorrei fare il bagno in arno….!!
Maggio 19th, 2015 alle 13:47
non mi interessa di bambini, di sogni e di simpatie disarmanti con i pochi fortunati. mi interessa si sputi sangue e ci si dia dentro come forsennati. il calcio non è uno sport per signorine..
Maggio 19th, 2015 alle 13:50
vedo con piacere che il tono generale è su alti livelli. Marco san ha ragione, sia per gli articoli ad orologeria sia per la viecnda Cognigni: se cognigni è uomo di fiducia dei DV non possiamo farci nulla. se cogn. compra sempre dal solito non possiamo farci nulla. se cognigni interviene negli affari di mercato perchè è lui che firma gli assegni non possiamo farci nulla. Se il nostro allenatore dice che la fase difensiva non va curata ecco i risultati ma anche qui ci si può fare poco. Stagione mediocre. Perchè avevi le possibilità che diventasse stallare. Non lo è stato non per il fato avverso e meschino ma per la prosopopea e supponenza di chi manda i giocatori in campo.
Maggio 19th, 2015 alle 13:59
La stagione io la paragono ad un 2-2 con la Juventus fuori casa. Apparentemente un buon risultato, ma se fosse scaturito da un 2-0 per noi poi ribaltato? Sempre un buon risultato, ma un po’ meno per via dei tre punti sfumati.
Se ad inizio anno mi avessero detto quinti (grattandosi), semifinali di tutte e due le coppe? Avrei messo la firma e dato 8.5 alla stagione. Poi invece vedendo come sono sfumati terzo posto (perdendo 9 punti con Parma Cagliari e Verona) e le semifinali (siamo crollati, specialmente con la Juve) dico un po’ meno, 6.5/7
Ciò non toglie che a queste semifinali ci siamo comunque arrivati con le nostre forze e attraverso imprese calcistiche battendo Roma (due volte), Tottenham, Dinamo etc., non è che siamo partiti dalle semifinali e c’hanno volato fuori.
Maggio 19th, 2015 alle 14:13
ragazzi, se non siete contenti di come viene gestita la società, compratela voi. I soldi sono loro, anche quest’anno c’hanno messo 20 milioni, no noccioline. Poi la gestione sarà anche fatta male ma questa gestione ha portato la sqaudra in semifinale di coppa italia, in semifinale di coppa uefa e, fino a fiorentina-verona, pure in lotta per il terzo posto.Se poi, l’allenatore, con scelte tecniche e tattiche scellerate, ha buttato via tutto il buono fatto non credo sia colpa di Cognigni, di Ramadani o di Zahavi.
Maggio 19th, 2015 alle 14:16
Ovvia ora che SHIMON ci ha rivelato un ulteriore segreto di Fatima (cattivo Gnigni ha la delega alla firma!) e che sta ricalcando pari pari, con le dovute proporzioni di budget, le orme di Giraudo possiamo andare a letto felici di sapere chi è il vero nemico.
Il vaso di Pandora scoperchiato con la disfatte dell’ultimo mese dai social arriva ai comunicati ufficiali (o ufficiosi della curva Fiesole), immagino sia quella che si vantava di aver esiliato Dante facendo ridere tutta l’Italia, esprimendo con un linguaggio prolisso e non del tutto grammaticato i propri convincimenti.
Tre sono i punti che mi trovano in disaccordo.
Firmarsi Curva Fiesole vuol dire esprimersi a nome della totalità dei tifosi. E sono all’ordine del giorno la valanga di distinguo emersi. Bastava al limite firmarsi con i Club della Fiesole anche in virtù delle migliaia di abbonati non legati ai club. Può sembrare una questione formale ai superficiali ma a mio parere è ben sostanziale.
Secondo l’ipocrisia di mettere in piazza i sacrifici del tifoso. Ci sono, è vero, ma nessuno obbliga a doversi svenare per assistere ad una partita. E’ una scelta personale e di passione. Metterla sulla bilancia della discussione svilisce il ruolo del tifoso in favore di quello del cliente.
Terzo l’aver chiesto le dimissioni di Gnigni cattivo, ulteriormente sparigliando il ruolo da tifoso a quello del cliente che si reca all’ufficio reclami. Se è giusta la richiesta di una figura importante e presente nel quotidiano, mi pare scorretto che un gruppo di persone anonime ai più, e che rappresentano solo un settore dello stadio, abbia questo tipo di ingerenze. Tra l’altro immagino sono quelli che mi hanno impedito di tifare per i miei colori a Roma solo perché vi era una direttiva ultras dettata da Genny il napoletano.
___________________
Adesso che le acque si sono calmate e la ragione dovrebbe recuperare terreno mi chiedo che i giudizi dati sull’onda della delusione e dalla rabbia(tipo fallimento totale) sarebbero gli stessi. Altresì un invito ai cosiddetti “critici” a usare un minimo di corretezza nei confronti. Se è giusto prendere per modello chi ha risultati migliori di noi, è ingiusto trarne un dato assoluto. Il confronto va fatto, a mio modo di vedere, fra entità congrue non trascurando anche i molti che sono o fanno peggio di noi.
Ma il confronto è una funzione logica , così come il non estrapolare un dato o una frase specifica ignorando il resto del contesto: ne sono consapevoli i nostri “critici”?
Maggio 19th, 2015 alle 14:19
@Zachini, secondo è riadattabile anche all’allenatore. Tanto per capirci, secondo te, se questa squadra non sa che cosa sia la fase difensiva è colpa di Cognigni o di Montella?
Maggio 19th, 2015 alle 14:31
Mio figlio a 7 anni ma per il momento non è interessato al calcio, quando gli parlavo di supermario lui pensava mi riferissi al videogioco, di cui va matto, e non certo a Gomez e in fondo non posso dargli torto. Poi a gennaio ti arriva sto ragazzo egiziano e io inizio a riguardare alcune sue giocate su you tube e mio figlio mi si avvicina e mi chiede informazioni, poi sente il coro della fiesole dedicato a salah e inizia a canticchiarlo, infine qualche giorno fa gli ho chiesto se gli sarebbe piaciuta come regalo una maglia della Fiorentina e lui mi ha risposto di sì ma naturalmente con il nome di salah! ecco ancora non sono convinto che diventerà un tifoso viola come me perché il calcio per ora non gli piace, ma già il fatto che mi abbia chiesto la maglia di salh è per me motivo di gioia, e sono convinto che se ci fosse la possibilità di incontrare questi giocatori, molti più bambini potrebbero diventare tifosi della Fiorentina, e ritengo ridicolo che una squadra come la nostra che no vince nulla, non sia invece più vicina alla gente così da alimentare maggiormente l’attaccamento a questi colori
Maggio 19th, 2015 alle 14:48
Costruiamo uno stadio nuovo, accogliente, accattivante, innovativo che crei interesse e interessi, valorizziamo il marchio di una squadra che ha gia la fortuna di essere legata ad una città senza bisogno di presentazioni nel mondo. Uno stadio che per la sua bellezza e il suo calore risvegli e attragga l’interesse e la voglia di esserci da parte di televisioni,sponsor, tifosi, turisti e giocatori…… dove il pubblico ritorni ad essere il 12 uomo che fa battere il cuore e tremare le gambe, un progetto che vada oltre la struttura, accompagnato con una buona operazione di marketing che permetta di diminuire il divario economico con le solite società a strisce e non…..Lo Stadio credo sia l’unica strada (salvo l’arrivo di uno sceicco), per poter vincere il terzo scudetto e ricordare alla dirigenza attuale la vera dimensione di una citta’ , di una squadra, che la storia ci insegna a non vedere tra le favorite per la lotta allo scudetto tutti gli anni, ma che può provarci e così e’ sempre stato e magari vincerlo ogni 10/12 anni…Scudetti 2(aggiungerei i tentativi del 1981/82 a 1998/99)
Trofei nazionali. : 6 Coppe Italia –
1 Supercoppe italiane
Trofei internazionali : 1 Coppe delle Coppe
1 Coppa Grasshoppers
1 Coppa Mitropa
1 Coppa di Lega Italo-Inglese – 1 finale di Coppa dei Campioni 1958
Riportiamo lo Scudetto a Firenze!
Maggio 19th, 2015 alle 15:04
Caro Shimon, non ho dubbi nel credere a ciò che ti hanno riferito sulla credibilità dei dirigenti della Fiorentina. E a confermare tali affermazioni ci sono alcuni affari “saltati” all’ultimo che ancora non hanno giustificazioni. I dirigenti che hanno ricoperto il ruolo di Direttori non sono persone inesperte, incapaci, alle prime armi. Quindi l’intoppo va ricercato sui meccanismi che muovono l’ingranaggio. Con questo non voglio dire che sono detentore di verità ai più sconosciute, nè che altri come Shimon lo siano. Voglio solamente sottolineare che qualcosa non funziona come dovrebbe funzionare normalmente in società di serie A e che abbiano obiettivi ben più ambiziosi di una permanenza nella massima serie. Non si hanno i budget di altre squadre; bene, si investe in giovani o in atleti dal costo contenuto e dal rendimento sicuro. Una buona rete di scout lavora anni per individuare giovani e arrivare prima di altri ad assicurarsi le loro prestazioni. Il progetto va discusso con tutte le parti in causa, un allenatore non può trovare una rosa non richiesta se si decide di puntare su di lui. ribadisco quanto affermato precedentemente. Tutto questo via vai di voci, di sospetti, di diffidenza sono il frutto di una cattiva gestione della trasparenza della ocietà Fiorentina. Come se fosse un corpo a parte dalla città. Questo può funzionare con la Juventus, perchè oramai tutti sanno che si lavora per vincere. Apriamo maggiormente il mondo Fiorentina anche ai tifosi, apriamo alle critiche quando sono costruttive e quando arrivano per sottolineare errori visibili magari all’esterno ma non all’interno, in buona fede. Troppe sono stae le occasioni che hanno fatto sì che si creasse una diffidenza nei confronti della Società, compreso uno stile che si è voluto improntare giustamente su certi valori per poi assistere a scaramucce tra Diego Della Valle e Marchionne (magari avessimo assistito a scaramucce simile per difendere la Fiorentina dai torti subiti!!!). Insomma, la Fiorentina avrebbe bisogno maggiormente della verve dei Della Valle, ed i Della Valle avrebbero maggiormente bisogno dei fiorentini. Ne trarrebbe vantaggio la squadra, vi assicuro. Creiamo un nostro stile, importiamolo e facciamoci conoscere per quello che siamo.
Maggio 19th, 2015 alle 15:10
leggo commenti su una stagione da 6,5-7 ma alla fine in bacheca rimane solo il titolo allievi di qualche anno fa……
secondo me pur arrivando al 5 posto non andrei più del 5,5 o 6- eravamo in lizza su 3 fronti e ora siamo a pregare di arrivare quinti a me mi gira soprattutto per la coppa italia aver perso il ritorno in quel modo…leva almeno 1 voto e 1/2.
Maggio 19th, 2015 alle 15:18
che sia stata una stagione stramba è fuori discussione, a febbraio pareva si ripigliasse Lei, poi è andata com’è andata e comunque siamo sempre in tempo a arrivare quarti se il Napoli ci mette del suo. E comunque ti sconsiglio di mandare il figliolo al club, dalle parti mie (San Miniato) parte certe messe quando si gioca male che te le raccomando…
Maggio 19th, 2015 alle 15:27
O come faranno certuni a conoscere persone che conoscono quello che accade nelle stanze di una Società di calcio?
E c’è l’esperto di calcio internazionale… e poi c’è quello che sa con certezza che Montella va al Milan, perché c’è quello che sente le voci di corridoio… e poi spunta dal nulla tal Pippo Russo che ti pianta un articolo che dice chiaramente che il mercato lo fanno Cognigni e Ramadani e via!… bere a boccia e ubriacarsi (e dopo venire qui a ubriacarci) di bischerate, col gusto del delirio in primo piano!…
L’Antigufo
Maggio 19th, 2015 alle 15:31
Shimon. Clap, clap, clap…….
Maggio 19th, 2015 alle 16:14
Ho saputo adesso da una fonte sicura di cui non farò il nome, perché sennò m’ha detto che mi leva per sempre l’amicizia su Facebook, che Della Valle ha preso la sua decisione… accontenterà le richieste della signora Fiesole Curva (La), colei che in primis è stata l’artefice di quello che a tutti gli effetti, segnerà un capitolo fondamentale nella storia recente della Fiorentina!…
Pertanto via Cognigni e spazio al nuovo Presidente della Fiorentina… GIUCAS CASELLA!…
Pare che nel pomeriggio di oggi, un tale B.V.B. detto il B., nel tentativo di avere uno scoop davanti al Bar Marisa dal nuovo futuro massimo dirigente Viola, sia stato prontamente ipnotizzato dal medesimo e si sia parzialmente ripreso 5 ore più tardi su una panchina dei giardini di Viale Malta, mentre in piedi tentava di spiccare il volo, muovendo freneticamente le braccia…
Adesso il malcapitato è sotto benzodiazepine e a chi tenta di parlargli, ripete in continuazione “solo quando lo dico io”…
L’Antigufo
Maggio 19th, 2015 alle 16:27
per me la stagione e’ estremamente, ad aprile eravamo alle porte di 3 sogni, in corsa a tutto, mai successo neli ultimi 40 anni. la cosa che fa male e’ il modo in cui e’ esploso tutto. il 3-0 in casa con la juve, le sconfitte con verona e cagliari (senza le quali probabilemnte andremmo in champions) e le due scoppole di siviglia. E’ stato un brsuco risveglio. Detto questo, magari ad averne di stagioni cosi… perche quest anno e’ andata cosi, un altr anno magari va diversamente. certo che se devi aspettare altri dieci anni ad andare in seminfinale di coppa eufa , allora l attesa si fa lunga\
Maggio 19th, 2015 alle 16:52
Riguardo al discorso dell’apertura della società nei confronti dei tifosi, con accento sugli incontri coi giovanissimi, ricordo con piacere un incontro con Toldo al CTO ormai quasi 20 anni fa…effettivamente simili situazioni, quando si è bambini, ti rimangono dentro in modo particolare rispetto agli stessi momenti vissuti da adulti, sottoscrivo.
Maggio 19th, 2015 alle 16:56
La sufficienza non la merita nessuno: anche ieri con un 3-0 contro il fanalino di coda,fallito e smotivato, le pecche difensive sono rimaste la!Cosa fa il coach? Niente, polemizza.E la società? Comunica male o non comunica.Resto piu’ che perplesso,nonostante i soldi che i DVs, piaccia o meno, hanno investito.
Maggio 19th, 2015 alle 17:30
CIO CHE NON CI DIRANNO MAI…
E’ inutile sognare, sperare che questi proprietari si avvicinino alle follie finanziarie di Cecchi Gori o Moratti o Sensi, che per provare a vincere hanno delapidato capitali interi. Forse non è neanche giusto in mezzo a questa crisi e col Fairplay Finanziario che sorveglia e multa (vedi inter e roma).
Ma tralasciando per un attimo tutto ciò un imprenditore come DV con un ‘azienda come la Fiorentina guarda ai costi, ai ricavi e agli utili… e agli investimenti. In una normale azienda gli investimenti ad esempio in macchinari, in tecnologia, ecc te li ritrovi e ne gosi, nel calcio purtroppo questa regola non vale. Investire nel calcio, nei giocatori non rende un risultato esatto come un’equazione. Appunto i vari Moratti e l’inter di Ronaldo fu un esempio plateale, ogni anno più spendeva per nuovi giocatori meno vinceva.
Tutto questo per dire che ad oggi la Fiorentina si trova in una condizione ottimale di costi/ricavi/risultato sportivo ovvero con quello che fattura arriva ai margini tra Uefa e Champions, quindi tra 3-5 posto (un anno il 3 posto ce lo ha rubato il milan).
Facendo una riflessione molto cruda, quanto costa fare una squadra che lotti costantemente per la Champions o che vinca una Uefa? Forse se a gennaio si fosse acquistato un paio di giocatori (oltre Salah in prestito) forse avremmo centrato almeno 1 obiettivo.
Guardando la rosa di oggi, età media 32 anni, alcuni giocatori in scadenza e diversi ruoli da coprire, direi che come minimo servirebbero: 2 terzini, 2 centrocampisti, un esterno e una punta forte. Giocatori forti, non mezze calze. Quindi si parla di un investimento almeno 50 Mln.
E qui casca l’asino.. Quanto conviene ai DV investire 50 mln? avrebbero un risultato sicuro? Più che investimenti direi che è una scommessa, ed oggi scommettere ai DV non piace proprio! Scommettere e perdere significherebbe incrinare pesantemente le casse della società che l’anno dopo si troverebbe in rosso.
Ho la sensazione che la società VOGLIA restare in questo limbo perchè è la miglior situazione qualità/prezzo che possono dare e ottenere in termini appunti di costi/ricavi/risultato sportivo.
Tutto ciò ovviamente annientando i sogni di noi tifosi che a gennaio ci beviamo la scusa che non si fa mercato ma intanto abbiamo venduto Cuadrado a 30 mln e abbiamo preso 2 prestiti dalla Cina a zero. Che ne pensate?
Maggio 19th, 2015 alle 17:47
marco-san, grazie per la brava persona 🙂
Ma guarda che probabilmente lo sono altrettanto (o magari di più) il Generale o IG.
Una precisazione. Il fatto che si abbiano rapporti privilegiati con un team di procuratori è assolutamente normale. Ogni direttore sportivo ha rapporti del genere; il che spiega anche perché pare che certi buoni giocatori non vengano visti da nessuno e ci si accorge di loro quando arrivano in una squadra: ci sono canali preferenziali difficili da bypassare.
Quindi, se la Fiorentina privilegia rapporti con Ramadani, benissimo. In diversi casi ha funzionato bene, in entrata e in uscita. In altri molto meno, ma ci sta.
Il problema, per come la vedo io, non è questo. E’ che il presidente esecutivo usa questo canale per condurre un mercato alternativo a quello dei dirigenti a questo preposti, per prendere giocatori che il tecnico non ha chiesto o proprio non vuole. Io non mi incavolo perché si prende Marin; anzi, è un nome che in prima battuta aveva acceso la mia fantasia. Non mi incavolo neppure perché poi si rivela un acquisto che non funziona; come ho detto, ci sta. In incavolo perché Montella non lo ha mai fatto giocare. E allora perché è stato preso?
Mi incavolo quando dei dirigenti conducono una trattativa per un rinnovo, poi arriva il presidente esecutivo e rimette tutto in discussione. E il rinnovo salta.
Cognigni è imprescindibile? Bene: ADV faccia 31. Gli dia delega assoluta di fare il mercato. Via Pradé, via tutti. Faccia tutto Cognigni e se ne assuma la piena responsabilità. Gli si diano budget, obiettivi e tempo.
Poi valuteremo il risultato.
Maggio 19th, 2015 alle 17:49
Gomez mica tevez
Maggio 19th, 2015 alle 17:55
6-6,5? Mi sa che più meno seguiamo la Fiorentina dagli stessi anni e negli ultimi quaranta non ricordo di aver assistito ad una stagione con piazzamento europeo e due semifinali di Coppe, condite con vittorie in trasferta a Roma, Londra, Milano, Torino. Poi certo, ci sono stati momenti bui, ma quelli hanno rappresentato una costante anche degli anni precedenti. E alla stagione della Quaglia, allora, quanto gli dovresti dare? No, minimo 7, tendente al 7,5.
Maggio 19th, 2015 alle 18:07
..ragazzi, è difficile mettere assieme cuore e realismo..
ci sono dimensioni nel calcio che lo rendono ingiusto..
intanto il nostro sistema/paese ci rende poco concorrenziali con alcune nazioni, il paragone con il monte ingaggi del Siviglia starebbe in piedi se anche da noi il sistema contributivo fosse uguale alla Spagna..,
poi anche qua ci sono società che hanno una dimensione economica superiore alla nostra,ed una consuetudine a condizionare certi ambienti (non scordiamoci quello che ci ha fatto il milan, che ci ha letteralmente derubati di 30 milioni senza che possiamo farci nulla.. ed erano comunque un paio di giocatori buoni che potevi ingaggiare..).
Nonostante questo ci siamo quasi sempre anche noi , nei piani alti delle competizioni..
e non credo che un giocatore arrivi ad una semifinale e non “voglia” con tutto se stesso vincere..semplicemente ci voleva quel pizzico di fortuna in piu’ , quel pizzico di abitudine allo stress in più , quel pò’ di benzina ancora nel serbatoio e magari stavolta era la volta buona..
dopodichè è fondamentale crescere assieme, partendo da un identità forte che solo la città può dare.. e partendo dai giovani ( non a caso antonio, robertino e gabriel sono arrivati giovani), per essere lì anche l’ anno prossimo
e magari saltare l’ asticella un po’ piu’ in alto di quest’ anno.
basterà per vincere qualcosa? piuttosto che nulla meglio piuttosto..
Maggio 19th, 2015 alle 19:36
E!, probailmente, il limite magiore della gestione Della Valle, quello di aver rinchiuso la fiorentina in un recinto autorefernziale.
E, strupisce, che, dopo più di un decennio, non abbiano capito il legame viscerale che unisce città e squadra.
Maggio 19th, 2015 alle 19:37
Ai derisori sapientoni consiglio un’amena e corroborante lettura. Su Firenzeviola, diretta dell’ottimo Tommaso Loreto, c’è una piccola intervista a Vincenzo Morabito.
Svela anche lui i segreti di Fatima.
Sono un po’ deluso. A quanto pare tanto segreti non erano… Uh.
Maggio 19th, 2015 alle 20:04
Rispetto il parere di tutti…. ma essere contenti di aver fatto 2 semifinali mi sembra una cosa “strana” io volevo le finali e ripeto specie in coppa Italia ce la potevamo fare, bastava solo un poco di cattiveria agonistica in più, una delle pecche del nostro allenatore….. Se ci fosse stato il TURCO sarebbe stato diverso
Maggio 19th, 2015 alle 20:21
Anche a luglio andrà di moda il nostro motto!!!!!
Vedrai che quest’anno ci si diverte…..
A me sinceramente una coppetta alzata inizia a mancare…..
3G forever, ma perché non ti hanno preso al posto di Macia?
Vaia vaia!!!!
Maggio 19th, 2015 alle 20:46
E l’era dal 1961 che non si faceva due semifinali … Il resto lo lascio a Pucci e alla curva Fiesole ….
Maggio 19th, 2015 alle 20:51
Sono d’accordo alessiodaprato
Maggio 19th, 2015 alle 21:18
Nel calcio conta solo se si vince. il resto è fuffa. chiedete a diego della valle se darebbe 6,5/7 alla stagione della Fiorentina. Io non credo proprio
il problema del club lo sanno tutti, è l’invadenza di cognigni e il suo rapporto privilegiato con ramadani, che ha impedito l’arrivo di tanti acquisti ormai fatti da prade’ e macia, e che ha portato diversi bidoni a firenze, solo perchè lo stesso ramadani ha portato anche delle ricche plusvalenze. solo che con le plusvalenze non si vincono le partite.
chi critica montella si meriterebbe 10 anni di mihajlovic. altro che un anno di militare. fra l’altro gli inviti a essere filo societari vengono sempre da gente che si nasconde dietro un nickname. ma che credibilità posso dare ad un vigliacco che non ci mette nome e cognome. internet ha distorto la realtà: crea questi fenomeni da tastiera che non posso che esprimere i loro concetti se non sul web perchè se le dicessero nella vita reale, non se li calcolerebbe nessuno….
Maggio 19th, 2015 alle 21:21
shimon, ma come fai ad essere sicuro di quello che succede in società? non lo sa nessuno, neanche brovarone, pallavicino e quel pippo russo che sono 10 anni che scrive riguardo a quel procuratore e che ci ha scritto anche un libro sopra. io non credo che l’allenatore non abbia nessuna voce in capitolo e che soprattutto pradè non l’abbia. sarebbe clamoroso. quelle che si sentono sono supposizioni e basta, cognigni diventa più cattivo o più buono a seconda che si vinca o che si perda. di mestiere oltre che al presidente, fa anche il capro espiatorio come il signor malosseine nei libri di pennac. è indubbio che a volte arrivino dei giocatori che montella neanche conosce tipo brillante, octavio ecc. ma si tratta per lo più di prestiti o scommesso low cost. marin è arrivato come salah, era infortunato e montella non l’ha mai visto perchè dice che non difendeva, ma tutti gli altri arrivi credo proprio che siano stati avallati anche dall’allenatore. per i rinnovi non sono d’accordo: i procuratori hanno il coltello dalla parte del manico e per firmare occorre essere in due. se uno fa un buon campionato ed è vicino alla scadenza ti massacra. sempre. e non solo noi ma tutte le società sono sotto scacco.
il vero guaio è stato l’acquisto di gomez di cui tutti eravamo entusiasti, una macchina da gol che si è andata a inceppare proprio qui. e anche con rossi (secondo acquisto più oneroso) è andata male finora per i motivi che tutti sappiamo. comunque tutta la dietrologia spuntata fino a qui non sarebbe venuta fuori se avessimo solo pareggiato con la juve e se mati avesse messo dentro quel pallone a siviglia. diciamo che c’è gente che con la dietrologia ci campa e non solo nel calcio.
Maggio 19th, 2015 alle 21:32
Caro David,
oltre a condividere del tutto il commento @23 e @32 ho trovato molto interessante il gioco a fare l’allenatore con voti e consigli su chi mandare via e chi acquistare . Io a questo gioco vorrei fare un ‘ aggiunta : diamo i voti ai GIORNALISTI con proposte di “licenziamento ” ? Da parte mia in prima fila metterei Pestuggia, professore in DERISIONE , a seguire Calamai, Bucchioni, Giorgetti ecc ecc .
Chiudo facendo sentiti ringraziamenti a Montella che ha dato una grande lezione di educazione, orgoglio, professionalità, signorilità, a tutti i pseudotifosi che deridono,insultano , fischiano i giocatori all’ingresso in campo e via dicendo. E poi non capisco una cosa, perché mai un giocatore sottoposto a questo trattamento non può rispondere con un minimo gesto di reazione ? ( mi riferisco a Neto, Pisarro. …) .
FORZA VIOLA comunque!
Maggio 19th, 2015 alle 22:03
A inizio anno, due semifinali di coppa e quinto posto sarebbe stato un risultato auspicato da molti.
Oggi, per come è maturato, lascia un po’ d’amaro in bocca. Con poco di più potevamo giocarci due finali ed essere comodamente quarti, con aspirazione al terzo posto.
E’ stato un anno calcistico nel quale ci siamo tolti molte soddisfazioni: due vittorie importanti a Roma, il Tittenham, la Dinamo, la vittoria a Torino contro la Juve, le tante vittorie esterne in campionato tra cui spicca l’epico 1 a 0 di Milano contro l’Inter.
E’ altrettanto vero però che ci sono state successive docce fredde che hanno smorzato, per non dire spento, gli entusiasmi.
Tuttavia analizzando il tutto con un po’ di raziocinio io assegnerei un 6,5/7 alla stagione precisando che questo voto va a tutti da ADV e Cognigni all’ultimo dei magazzinieri, fermo restando che tutti gli attori hanno avuto i loro meriti e le loro colpe
ADV perchè è il capo
COGNIGNI perchè è colui che tira le fila ma ogni tanto (spesso) le perde
PRADE’ & MACIA che hanno individuato molti giocatori giusti ma forse non hanno seguito fino in fondo le indicazioni dell’allenatore
MONTELLA che ha dato un bellissimo gioco alla squadra che però al momento opportuno si è un po’ squagliato: arrivare al gol è sempre più complesso mentre gli avversari ci fanno sempre più facilmente a fettine.
I giocatori che hanno sfoderato molte prestazioni eccezionali ma che hanno fatto cilecca in quelle da non sbagliare
Quindi che dire, teniamo il buono e facciamo tesoro degli errori fatti. Ripartiamo tutti insieme da un’annata tutto sommato positiva con la speranza che la prossima sia migliore cercando di non buttare il bambino con l’acqua sporca, come invece mi pare qualcuno voglia fare sull’onda delle ultime emozioni negative.
MARIO T.
Maggio 19th, 2015 alle 23:13
@ jack kramer
Che c’entrano cognigni, la societa’ e i ddv su come viene allenata la fiorentina o come va in campo? Non è mica come con Berlusca che mezza fornazione la faceva lui
Maggio 20th, 2015 alle 03:28
S’è capito bene, s’è capito bene.
Via… Altri 14 anni garantiti di mediocrità sportiva dove un quinto posto passa per grande exploit, 14 calciomercati fatti da Kognigny improntati sulla rubrica delle ricette o sui film di Totò fino al 24 agosto.
Altri 14 anni di grandissima soddisfazione per i tifosi.
Insomma ci arrivo alla pensione tranquillo.
E dopo spero che facciano anche meno, perchè a quell’età le forti emozioni potrebbero essere fatali.
Maggio 20th, 2015 alle 05:17
Quanto ci manca Pepito……
io ebbi in regalo da G. GALLI la maglia da portiere rossa JDFarrow grazie a mio zio. Ci dormivo anche….
stagione da 6,5 per aver steccato mentalmente le semifinali.
Maggio 20th, 2015 alle 07:08
Io sto col comunicato della Fiesole e se ADV non intende che tale personaggio è inviso ai più e che la gestione della comunicazione della Fiorentina è ridicola il problema non si risolve
Alla stagione avrei dato anche un 7 se solo avessi,o perso con dignità le due semifinali d me è da 6
Maggio 20th, 2015 alle 07:34
per stefano post 82
il problema non è che il milan c’ha rubato i famosi 30 mln
il problema è che ce li siamo fatti rubare
certe partite le abbiamo buttate via noi dando a chi “tira i fili” la possibilità di poter manipolare e salvaguardare altre genti.
anche quest’anno bastava non sbagliare certe partite e magari 3 punti in più (non dico 6 perchè dobbiamo essere obiettivi e certe gare le abbiamo vinte non meritando) li avremmo avuti.
invece adesso siamo a sperare che al genoa non diano la licenza uefa e che iachini non ci faccia qualche scherzo domenica prossima perchè tra 5^ e 6^ posto ci corre la differenza di poter fare la preparazione in santa pace.
saluti a tutti
Maggio 20th, 2015 alle 09:01
Scusate ma a me quelli che contestano Cognigni mi paion grulli, lo dico in tutta onestà.
Non perchè lo contestano, ognuno è libero di avere la propria opinione e di manifestarla, ma perchè se la prendono con lui come se fosse il deus ex machina della Fiorentina, l’artefice occulto di tutte le cose negative; addirittura è colpa sua se gli allenamenti vengono fatti a porte chiuse, quando tutti sanno si tratta di una specifica richiesta dell’allenatore!!!
Cognigni è un dirigente, ricopre l’incarico di presidente ma in realtà è quello che una volta si chiamava AD. Come qualsiasi dirigente, esegue quelle che sono le direttive della proprietà (non a caso viene definito “presidente esecutivo”).
Se così non fosse, come ogni altro dipendente (perchè anche il dirigente, seppur con elevati poteri e responsabilità, è un dipendente), sarebbe stato rimosso dal suo incarico dai propri datori di lavoro.
Il fatto che sia ancora al suo posto, significa che la società si fida di lui ed è soddisfatta del suo operato; non a caso ADV ha detto “Cognigni sono io”, più chiaro di così…
Quindi, attaccare Cognigni può avere due significati:
1) è il frutto di un ragionamento impulsivo, magari dovuto al fatto che Cognigni in generale ha un atteggiamento piuttosto freddo, calcolatore, e non lo vedi esultare attaccato alla balaustra; in questo caso, si tratta comunque di una scelta sciocca, perchè di sicuro non è Cognigni che prende le vere decisioni importanti sulla società, ma semmai è chi l’ha messo lì;
2) è un tentativo di contestare la proprietà, senza avere il coraggio di attaccare apertamente i DV; in questo caso, per come la vedo io, il comunicato della fantomatica Curva Fiesole è solo una vigliaccata.
Filippo da Prao
Maggio 20th, 2015 alle 09:09
Vedo che si parla delle vicende societarie. Mi domando come si possa entrare nel merito delle scelte della società. E’ già difficile entrare nel merito della campagna acquisti dove per lo meno i giocatori si vedono in campo. Pretendere di individuare in questo o in quel dirigente la “causa” di qualcosa che non va è presunzione. Se poi il proprietario mette ad amministrare un suo uomo di fiducia perché il calcio “è un temporale e prenderlo nel qlo è un lampo!”, non penso proprio si possa dir nulla. Chi mette tutta questa foga in questo genere di critica forse vorrebbe essere scelto proprio lui o un suo amico…secondo me noi tifosi non bisogna dare ascolto a giornalisti/opinionisti/cuochi e sotto cuochi su queste cose. Ho già manifestavo la mia personale perplessità dopo anni di ascolto radiofonico, sulla “genuinità” delle voci che si alternano nelle trasmissioni sportive. Per me di libere e autentiche ce ne sono davvero poche. La maggior parte cerca di “imbonirsi” se non addirittura di “inchiappettarsi” l’ascoltatore. Non fatevi prendere per le mele. Ieri per esempio, ho ascoltato due leccate di culo ai “fiorentini” piene stracolme di retorica che al confronto il duce era personcina sobria! Mi riferisco alle filippiche di Rialti e Brovarone su Firenze e sui fiorentini. Ma nemmeno i tifosi di curva credono a certe bischerate! Ma ci pigliano per scemi?? Mi sembrava di ascoltare una televendita di materassi…una berlusconata in tinta toscana di quelle demagogiche e vomitevoli…bah. “Firenze migliore città del mondo”! Fiorentini migliori tifosi del mondo! E poi questa retorica sull’essere “fiorentino”, come se fossero tutti uguali i fiorentini! Signori non pigliamoci per il culo da soli, dai! Il buon Mario Ciuffi all’epoca del fallimento della Fiorentina, diceva che i fiorentini stavano dietro le loro finestrelle a contare i soldi e col cavolo che pensavano a salvare la società di calcio tanto legata alla città…sì sì… Sono fiorentini anche quelli e di quelli migliori peraltro…può darsi che il potere di parlare da un microfono a qualcuno dia alla testa…:-)
Maggio 20th, 2015 alle 09:31
Abbiamo “toppato” nei momenti topici della stagione, per il resto tutto ok (DV,Cognigni,etc…) :-))
Maggio 20th, 2015 alle 09:56
Ciao David,
qualcuno ci può dire la verità su Rossi?
Sarà in grado di tornare a giocare?
Leggendo i vari siti, quando si parla di calcio mercato, si scrive sempre “se Rossi rientrerà”.
Poi sinceramente mi sento preso per i fondelli.
Si è infortunato ad Agosto, ce lo tengono nascosto fino a Settembre.
Poi viene operato e si parla di rientro verso Marzo.
Poi si diceva che sarebbe rientrato contro la Juve nella semifinale di Coppa Italia.
Poi fine Aprile ed infine si parla di prossima stagione.
Sinceramente non possiamo aspettarlo per sempre, anche perchè non voglio passare un’altra stagione con i rimpianti.
Si sbrighino a dirci la verità.
Un caro saluto a tutti.
Max
Maggio 20th, 2015 alle 10:11
appunto, era per fsr capire un concetto semplice: che se quest’anno non si vince nulla non è colpa di chi fa il mercato ma di chi ha messo in campo la squadra
Maggio 20th, 2015 alle 10:39
SFOLTIRE, IMPARARE DAGLI ERRORI, RITROVARE ENTUSIASMO
Come già scritto, reputo positiva la stagione 2014-15 della Fiorentina.
Non avendo la minima idea (REALE) di quali siano le dinamiche societarie, mi limito a qualche considerazione su ciò che ho visto allo stadio e in TV durante le quasi 60 partite viola di questa stagione.
OBIETTIVI PARZIALMENTE RAGGIUNTI:
tolti alcuni proclami dei più ottimisti (me compreso) che puntavano al 3° posto e a vincere EL e/o Coppa Italia, il 5° posto e doppia semifinale è un buon risultato, in linea con i valori reali della squadra.
GIOCO / EFFICACIA:
a mio parere la Fiorentina ha un buon gioco (piacevole ed efficace) SOLO quando è sorretta da una condizione psicofisica ottima; diversamente, non ha tenuta difensiva ed è sterile in attacco (e il centrocampo? Tiki-takeggia all’infinito, finché non perde palla e apre autostrade al contropiede avversario).
Pertanto, questo è un punto di debolezza cronico. Questo spiega l’altalena dei risultati durante l’anno. Siccome TUTTE le squadre hanno flessioni durante il campionato, la tenuta difensiva e l’avere il fuoriclasse che ti risolve le partite storte diventano vitali per non perdere troppi punti.
NOVITA’: LE VITTORIE MERITATE CONTRO LE GRANDI
Secondo me questo è un elemento di novità molto importante. La Viola, da quando ho memoria (ho 47 anni), è sempre riuscita a compiere delle imprese isolate, soprattutto contro la Juve o la capolista di turno, in particolari situazioni; ma è sempre partita svantaggiata negli scontri diretti con le 4-5 squadre di vertice. Invece, quest’anno ha dimostrato ripetutamente di saper giocare alla pari e ha inanellato vittorie meritate, frutto di un’organizzazione di gioco e individualità superiori all’avversario. E di un carattere che non conoscevamo. E il fatto che questo sia accaduto – appunto – ripetutamente (nella fase febbraio-marzo) ha dimostrato che c’è stata una crescita rispetto ad un limite STORICO della squadra e della città (perché la sensazione di andaresela a “giocare alla pari” è stata una bellissima, sorprendente novità di questa stagione). Bruttissimo anche tornare sulla terra, ma non dimentichiamoci dove siamo arrivati…
ALLENATORE:
il punto precedente, a mio parere, è frutto soprattutto del suo lavoro e delle sue caratteristiche. Di negativo, secondo me, c’è un limite tattico (spero dovuto all’inesperienza) che lo ha portato a sbagliare formazione e impostazione in patite cruciali e, in generale, a costruire una formazione troppo votata all’attacco e poco alla fase difensiva.
GIOACCHINO:
la stgione strepitosa di Joaquin è, sempre secondo me, un’altra vittoria di Montella (oltre che, ovviamente, il frutto della professionalità e del carattere del giocatore).
MATI FERNANDEZ:
altra scommessa vinta; Mati è diventato un giocatore di livello non solo buono (le sue doti tecniche erano già note e questa era la premessa), ma anche costante.
Veniamo alle note dolenti (molto dolenti):
GOMEZ:
doveva far fare un salto di qualità alla squadra e purtroppo non c’è ruscito. Il fatto che la Fiorentina non sviluppi un gioco molto adatto alle sue caratteristiche è solo un’attenuante, secondo me, perché questo ragazzo – che si è posto in modo esemplare dal punto di vista della professionalità – è entrato in una crisi personale nerissima, sbagliando tanti gol già fatti e mostrando limiti fisici, tecnici e caratteriali sconcertanti. Irriconoscibile rispetto al suo curriculum. Gli auguro tanta fortuna altrove.
ROSSI:
ci è mancato. E ci manca. Niente da aggiungere.
VARIE:
tra le cause principali dei punti persi durante l’anno e delle finali non conquistate, oltre a quelle già citate, secondo me ci sono anche queste:
– BORJA lontano parente di quello che conoscevamo (mistero: ma che fine ha fatto la sua intelligenza tattica???)
– GONZALO molto al di sotto, in tante partite, rispetto al suo livello
– PIZARRO con un anno in più, ahinoi…
– SAVIC che nelle ultime – e decisive – partite si è perso
– UN CAPITANO che non c’è: nessuno, nella Fiorentina, ha i gradi di leader indiscutibili (infatti la fascia gira come la scopa delle feste da ballo)
– GLI INFORTUNI continui, soprattutto a Bernardeschi e Babacar; ma anche ad Aquilani che – spero ricorderete – aveva iniziato benissimo la stagione, dimostrandosi forse il migliore (in una fase iniziale in cui la squadra non girava).
– ILICIC a corrente alternata, più spento che acceso (se consideriamo l’intero anno)
FUTURO?
Concordo con G3 Forever (#23) e suggerirei di sfoltire la rosa e abbassare il monte ingaggi e l’età media.
Confermerei l’allenatore e credo che ciò sarebbe un doppia garanzia (di qualità nella panchina e di serietà nella voglia di rilancio della società).
Di acquistare alcuni buoni italiani come Darmian e Valdifiori e qualche straniero di qualità. Pochi ma buoni.
Maggio 20th, 2015 alle 10:41
Anch’io come Nedo sono rimasto esterrefatto dall’anteprima Pentasport di ieri con Brovarone che a testa bassa caricava contro i Della Valle.
In particolare mi ha dato parecchia noia il concetto che i Della Valle sfruttino Firenze e la Fiorentina gratis per il loro ritorno economico “Firenze è la città numero uno al mondo per vendere borse e scarpe” (frase ad effetto ma tutt’altro che vera … Per chi è dell’ambiente sa benissimo che Milano nel mondo della moda Firenze se la mette nel taschino).
Ok, è vero l’hanno presa gratis, ma per l’ennesima volta:
Dov’erano i fiorentini DOC in quei caldi giorni ?
Forse si preferiva l’altro competitor ? Quel Preziosi ben accetto dalla destra fiorentina che ogni anno vende i pezzi migliori e non ha le licenze per giocare in Europa ?
E quei 200 e passa milioni frutto di innumerevoli ricapitalizzazioni ? Se anche sfruttassero l’immagine di Firenze (concetto tutto da dimostrare), non mi sembra che 200 milioni siano l’equivalente della parola “gratis” … Non si sta parlando di Lotito o De Laurentiis che non hanno mai ricapitalizzato e hanno sempre fatto con i soldi di TV, sponsor e biglietti stadio (che per fortuna loro sono più alti dei nostri).
Passi che abbia antipatia verso i Della Valle, passino le “rivelazioni” sull’operato occulto di Cognigni, ma il resto mi è sembrato veramente una critica gratuita e senza riferimenti oggettivi.
Fino a che arriveremo dal 7° posto in su con il settimo fatturato/monte ingaggi a mio parere c’è poco da criticare …
Maggio 20th, 2015 alle 11:45
Grazie David dello spazio che gentilmente ci concedi,cercherò di approfittarne il meno possibile ma volevo dire una cosa che credo che non sia l’unico a pensare.
E’ ormai certo che per il prossimo anno avremo un nuovo allenatore e ripartirà di nuovo il progetto, che comporterà un annetto(lo vogliamo concedere ?) di assestamento del nuovo tecnico, un annetto per capire che le aspettative della piazza sono sicuramente superiori ai giocatori che ci sono, la ricerca di due o tre elementi confacenti al gioco del nuovo tecnico e cosi siamo al post Delio Rossi di tre anno orsono. Ecco io mi sono rotto i OO. Sono uno che non ho grandissime aspettative, mi diverto allo stadio da oltre 30 anni, chi mi conosce sa che ho difeso Cecchi Gori Prandelli Mhia Delio Rossi e tutti quelli che in questo lustro si sono avvicendati nella Ns. squadra, cercando sempre di trovare le cose positive e avendo la speranza, che con un colpo di culo si potesse vincere anche qualcosa, sempre che ciò fosse possibile visto lo strapotere economico e politico delle ns. avversarie. Questi ultimi tre anni, il gioco di Montella (il Barca dei poveri), mi ha fatto divertire, anche se spesso si prendono troppe reti, ma sono perfettamente consapevole, che avendo un centrocampo più tecnico si marca di più e si difende di meno. Abbiamo conquistato due semifinali (era dal 1961 che non succedeva), abbiamo fatto 2 quarti (Corvino avrebbe detto che erano 2 scudetti), forse un quinto posto in campionato, e a me non sembrava francamente di essere andati poi cosi malaccio, considerando che non abbiamo avuto punte da doppia cifra per tutto il campionato. Orbene in maniera molto tafazziana abbiamo voluto giocare il carico. Per cui l’anno prossimo la Viola allo stadio ve la guardate da soli ma anche alla TV , ringrazio per tanto di questo “ La curva Fiesole”, gli avvelenati che ululavano allo stadio durante la partita del Siviglia, le prese di culo, gli uuu, ringrazio Pucci, ringrazio tutti i giornalisti pronti a cavalcare, l’onda negativa del momento, ringrazio la masnada di ragazzini “giornalisti “ dei vari siti e blog sempre pronti allo scoop e allo scandalo. Ecco grazie a tutti perché l’anno prossimo risparmierò 650 euro di abbonamento 270 euro di coppa Italia 300 euro di EL , oltre a 420 di Premium calcio e forse mi guarderò bene di dire anche che sono tifoso viola!!!
Siete riusciti a farmi stare sul culo una cosa di cui ero francamente innamorato.
Maggio 20th, 2015 alle 12:33
@ jack kramer
ah scusa non avevo capito, quoto in pieno
vdz
Maggio 20th, 2015 alle 12:43
quoto Omino di ferro 104,
e non è la prima volta che affronto l’argomento.
Purtroppo come quando siamo tutti allenatori della nazionale o allenatori della Fiorentina, siamo anche tutti fini intenditori di moda e del mercato della moda.
Vedo gente, anche persone in vista, che parlano di questo mercato senza minimamente sapere cosa sia, solo per il fatto di essere di Firenze.
Io ci lavoro da 15 anni e penso di capirne qualcosina in più…e molte volte le assunzioni che fanno non stanno nè in cielo nè in terra, Brovarone compreso che farebbe più bella figura ad astenersi da argomenti che non sono suoi…
E poi nuovamente con il prenderla gratis, quante volte la dovremo ancora sentire questa incredibile minkiata, quando Dominici fece di tutto per offrirla a qualcuno dei nostri bottegai e tutti nascosero la testa sotto terra consci dell’innumerevole importo che avrebbero dovuto sborsare imbarcandosi in questa avventura!
Qui non siamo più nell’ignoranza, siamo nella piena malafede, perchè i fatti li conoscono tutti ed il voler cambiare la storia è usanza propria di paesi come la Korea del Nord oppure deriva da una assoluta noncuranza dell’interlocutore che viene considerato un emerito idiota…
Ma siccome idioti non siamo e la memoria la abbiamo lunga…
vdz
Maggio 20th, 2015 alle 13:11
SHIMON ma devi citare sempre il sottobosco del calcio? Non puoi avanzare un idea senza appoggiarti a chi fa parte del circo? Personalmente di quello che si dice nelle stanze segrete dai vari cortigiani e sottocortigiani mi interessa punto.
Quello che contano sono i fatti non le varie dicerie a cui dai tanto credito. E nel calcio e nelle attività in cui gira parecchio denaro e muove appetiti e interessi di gente vorace, spesso gli attori non sono per niente disinteressati se non proprio in conflitto.
Leggiti perbene quello che ha scritto FILIPPO da PRAO, che ha dato una lettura efficace di quanto succede in una società complessa come quella di una squadra di calcio. Oppure pensi che altrove l’ufficio acquisti e vendite prevalga sull’AD? Ma in quale mondo succede? Non vedo niente di strano in quello che succede al Franchi, ma capisco che il pregiudizio spinga sempre a VEDERE COMPLOTTI.
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Caro OMINO di FERRO, permettimi una precisazione. Dire che la Fiorentina è stata comprata gratis è un luogo comune (e quindi falso) nella bocca dei nostri epici critici.
Quando si compra qualcosa la si valuta in base a quello che viene offerto. Ebbene i “Ciabattini” non hanno comprato nulla. Nulla. Nemmeno il titolo sportivo. Hanno avuto dalle mani di Domenici un pacchetto vuoto chiamato Florentia Viola, che hanno dovuto riempire via via.
Ricomprare il titolo sportivo. Comprare giocatori sempre più importanti per adeguarli alla crescita della società. Costruire strutture come il minicentro e i lavori dello stadio per avere il nulla osta per potere giocare in Europa.
Ciò che è non stato pagato per l’acquisizione iniziale è stato messo dentro durante il percorso. Chiaramente se da una parte si ridimensiona l’impegno relativo, vanno comunque rimarcati che tantissimi soldi veraci sono stati messi e che comunque le spese sono cospicue e certe e certificate mentre i possibili rientri sono molto inferiori e incerti se non aleatori.
E’ sempre un piacere leggerti.
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Concludo con la Lazio di Lotito che ha messo in bacheca qualche trofeo. E’ vincente? Per i Mughini nostrali sicuramente, ma d’altra parte la Lazio perde circa 2 punti a campionato rispetto ai “ciabattini”. D’altra parte anche “Perdella” ha uno score del 50% di vittorie e il resto quasi equamente diviso fra pareggi e sconfitte. Tifosi Viola o tifosi della vittoria? Ironia nostrale o ventriloqui dei Drughi?
Maggio 20th, 2015 alle 14:34
Filippo da Prao 98 e Nedo 99. Metteteci anche la mia firma ai vostri interventi.
Ineccepibili per me.
Maggio 20th, 2015 alle 14:44
La penso esattamente come antico (post13), sara’ perché sono diversamente giovane puro io (oddio, ho l’età del padrone di casa, via quindi diciamo un ragazzino).
Quello che Montella ha frainteso o fatto finta di fraintendere, è che non è il risultato assoluto che ci ha fatto incazzare, ma l’aver fatto un fiore e averci cacatgo sopra.
Inutile girarci intorno con le dimensioni, i risultati storici, la fava e la rava: se vai a Torino e azzecchi la partita perfetta vincendo 2 a 1 l’andata della semifinale di Coppa Italia, poi DEVI andare in finale. Perché per perdere 1 a 0 in casa non servono Messi o CR7. Bastavano Tendi e Padalino.
Perché chiedere di vincere in casa con le ultime 5 in classifica non mi pare possa essere considerato “al di la’ della dimensione storica della fiorentina”.
Allora se mi fai questo tonfo ad APrile, non mi puoi dire che è perché non hai giocatori validi, perché son gli stessi che a febbraio hanno schiantato tutti. Ora, i periodi di miglior e peggior forma ci sono, ma qui abbiamo avuto veramente una frenata da 100 a 0 che non mi pare spiegabile con logiche “normali”.
Infine, vogliamo dire che abbiamo i medici di Paperino? Chi è il genio del male che ha dato l’ok a mettere Rossi in lista UEFA per l’EL, cosi’ da arrivare a giocare contro il Siviglia senza manco un Gila di scorta?
Maggio 20th, 2015 alle 16:14
Sempre piu felice che esista Brovarone !
Maggio 20th, 2015 alle 18:43
quoto nedo @99 al 100% e aggiungo: ma se aspettassimo la fine del campionato che tanto manca poco per trinciare giudizi come qualcuno sta facendo adesso a ruota libera? un passetto indietro per qualche settimana non costa nulla, poi si tira una riga e si fa il conto del dare e dell’avere a bocce ferme, non come ora che qualcuno – un nome a caso? Brovarone – si sda in giudizi quantomeno azzardati sul ritorno economico che verrebbe ai DV, “Firenze numero uno etc..” ma a Milano c’è mai stato questo signore? secondo me neanche a Lambrate….
P.S. dimenticavo il Rialti, bono anche quello, ve lo raccomando…
Maggio 20th, 2015 alle 20:40
salve a tutti !!!!
io credo che dobbiamo un grazie a tutti per un anno bello e comunque con tante soddisfazioni.
l’unico grande rimpianto e’ che avrei voluto vedere giocare la mia viola contro i gobbi e contro il siviglia come sta facendo la Lazio stasera.
cattiveria, decisione e personalita’…
forza viola
alessandro
Maggio 20th, 2015 alle 20:41
Completamente d’accordo con Shimon al 31 su tutto, il fatto che una persona come Antognoni non sia in Fiorentina, non fa altro che confermare questa tesi, troppo scomodo avere in società una persona vera e limpida come lui, che per il bene della Fiorentina non scenderebbe sicuramente a strani compromessi.
Maggio 20th, 2015 alle 22:16
Linguaggio grammaticato………………………………………………………………………………………………………
Maggio 21st, 2015 alle 01:02
Diamo poco retta a chi soffia sul fuoco della polemica per indole o opportunità.
Che la squadra porti a casa la qualificazione alle coppe che è onestamente l’obiettivo minimo per questa rosa a prescindere dalle defezioni se la compariamo con quella degli avversari.
Poi a giugno si faccia chiarezza, ma non tabula rasa, e si perseguano obiettivi di mercato condivisi con la guida tecnica per RAFFORZARE non RIFONDARE la squadra, se no ripartiamo sempre da troppo lontano. La proprietà ha le possibilità in linea con le forze in campionato per cercare di superare l’asticella del 4°-5° posto che storicamente centriamo più spesso e a cui la suddivisione degli introiti per come è gestita in Italia ci vorrebbe confinare. Solo se riusciamo ad indovinare l’annata che ci proietta tramite l’Europa League o il campionato in Champions possiamo attirare giocatori che ti permettono di confermarti: il Napoli l’anno prossimo dovrà ricorrere ai fondi della proprietà per cercare di evitare una diaspora, la Lazio di Lotito chissà che non continui a vendere sperando di continuare ad indovinare plusvalenze come negli anni passati e potrebbe fare un grosso buco nell’acqua, la Roma non è chiaro di quali fondi disponga e ha comunque un reparto di attacco da rimettere totalmente a posto e decidere se sia soddisfatta della guida tecnica o meno, le milanesi devono decidere a quale livello posso giocare senza disputare le coppe. Insomma i presupposti per cercare di attrezzarci per essere competitivi al vertice della serie A ci sono tutti, Montella o non Montella, che comunque non starà simpatico a tutti, ma sta piano piano crescendo nonostante la sciagurata gestione delle partite casalinghe compensata dal rendimento in traserta, ed è normale che dopo 3 anni di risultati simili la gente non lo veda più come il salvatore della patria. In soldoni vediamo di non buttare l’acqua sporca con il bambino e non prestiamo troppo l’orecchio a chi è convinto un po’ troppo dei movimenti tra i corridoi della diregenza. I Della Valle hanno dato un mandato forte a Cognigni, che è lapalissiano non piace a nessuno per come (non) comunica, che con ogni probabilità agisce su dirette indicazioni della proprietà e per cui la sua posizione non è discutibile. Semmai possiamo chiedere una gestione più aperta della comunicazione e una condivisione più trasparente dei ruoli ricoperti nell’organigramma della Fiorentina: perché sembra inverosimile, a sentire le chiacchiere da bar, che se durante la gestione Prandelli parrebbe che Corvino decidesse tutto dalla gestione del magazzino alla gestione del budget di mercato mentre successivamente agli acquisti voluti dal duo di mercato Pradé/Macia si contrapponessero le operazioni chiuse dal presidente esecutivo; secondo me la verità sta nel mezzo ma continuano a girare voci di presunte faide interne spacciate per fondate ma di cui mai nessuno si fa carico di confidare le fonti. Ecco, la società dovrebbe essere più cosciente della rumorosità della “Piazza” ed essere più pronta nello smorzare simili sterili polemiche confermandole con forza quando siano fondate e volute dalla proprietà per i motivi più vari o smentendole sul nascere. Dopo più di dieci anni a Firenze dovrebbero aver cominciato a capirci un minimo e intuire la nostra vena polemica, bastian contraria e avversa per principio a qualsiasi persona/istituzione/figura che si voglia presentare come vincente o autorevole.
Insomma facciamo 4 o 6 punti nelle ultime due e poi si decida con cognizione di causa quali tasselli siano necessari per rinforzare una squadra che ha cominciato benissimo un ciclo due anni e mezzo addietro e ora sembra un po’ annaspare dietro a quell’idea iniziale.
Son stato lungo e un po’ confusionario vista l’ora, scusate, buona notte a tutti e FORZA VIOLA!!!
Maggio 21st, 2015 alle 08:26
Scusi direttore, il sito è suo e decide lei, ma il post 116 non è da considerare una provocazione? Forse no… Perché offende direttamente!
Maggio 21st, 2015 alle 09:19
giovanni post 110 sei un grande! (senza sarcasmo)
Maggio 21st, 2015 alle 09:59
MFranz, nessun sottobosco. E, men che meno, nessun complotto.
Ho incontrato per lavoro una persona che è soprattutto un giurista, ma anche intermediario FIFA. Mi fermo. Ti dico solo che tra lui e il bera ci corre il mare, tanto sono diversi. Non so se si conoscano, non gliel’ho chiesto.
Si pranza. Sei di Firenze, la Fiorentina, i DV. Non lavoro spesso con la Fiorentina, non è facile lavorare con la Fiorentina. Chiedo perché.
Mi esprime questo concetto: la Fiorentina è organizzata in modo un po’ particolare per il mondo del calcio. Ci sono i dirigenti tecnici e c’è questa figura del presidente esecutivo che a volte si sovrappongono. Questo spiazza gli interlocutori, perché fai un lavoro col dirigente e poi scopri che non hai fatto nulla. Normalmente non è così. Se tratti con Marotta, sai dove arrivi. Se tratti con Sabatini lo stesso. Con la Fiorentina è tutto più confuso.
Questo è quanto. Non è un segreto di Fatima, è una cosa che in tanti stanno evidenziando. Ultimo in ordine, Giannattasio su Firenzeviola, che racconta come il rinnovo di Savic sia stato fatto da Cognigni in persona, “lontano da occhi indiscreti (persino quelli di Pradè e Macia, tenuti all’oscuro)”. Stiamo parlando di una cosa positiva, no? Ma perché la fa il presidente esecutivo all’oscuro dei direttori tecnici?
Secondo me così le cose non funzionano. Si genera confusione e malessere e si ottengono risultati inferiori a quelli che potremmo ottenere con una più razione organizzazione delle risorse.
E questa è la mia opinione.
Maggio 22nd, 2015 alle 11:15
…Shimon ha centrato perfettamente la questione!