Piccoli maschi
Pomeriggio molto gratificante: Cosimo invita due amici e quindi mi trovo con tre ottenni in casa.
Loro si divertono come matti e devo dire che è molto più semplice intrattenere piccoli maschi piuttosto che le fanciulle di pari età, che sono più evolute e quindi non si accontentano del pallone, della partita a carte, dell’agonismo (e in questo dimostrano da subito l’assoluta superiorità femminile, che poi si svilupperà, non in tutte però, attraverso altre forme).
La verità?
Mi diverto anch’io molto e stacco veramente la spina: i bambini sono fantastici, anche se molto impegnativi.
Avere dei figli, decidere di averli, è un impegno totalizzante, che in persone mature dovrebbe essere al primo posto del nostro sentire, superando ogni forma di egoismo altrimenti è meglio non farne di niente.
P.S. Oggi non avevo proprio voglia di parlare di Montella…
Maggio 16th, 2015 alle 17:09
RESTA IL FATTO CHE ANCORA UNA VOLTA SIAMO AL CAPO LINEA DI UN CICLO CHE CICLO NON VUOLE ESSERE Perché QUALCUNO,VOLONTARIAMENTE,IMPEDISCE L’INEVITABILE SALTO DI QUALITA’,CON PRANDELLI PRIMA CON MONTELLA DOPO CON CHIUNQUE POI E QUESTO LO CAPISCONO ANCHE I BAMBINI,APPUNTO!
LA SQUADRA SI FISCHIA ALLA FINE NON DURANTE LA PARTITA E NON SI DERIDE,UN CAPO DIFENDE LA SUA SQUQDRA,UN BUON CAPO
Maggio 16th, 2015 alle 17:21
OT
Mio fratello è figlio unico perché è convinto che Chinaglia non può passare al Frosinone…
Maggio 16th, 2015 alle 17:30
Quanti allenatori abbiamo visto passare? Montella è uno dei pochi che ha creato una Fiorentina con un gioco che mi ha fatto divertire; insieme al fatto che si tratta di qualcosa di nuovo per la viola, se si chiude il ciclo mi spiacerebbe tantissimo, anche perchè questo è un allenatore che avrà, speriamo qui ma anche altrove un grande futuro. Però du pelotas ; un si parla d’altro. meglio parlare degli ottenni. Della scelta non egoistica di riprodursi e dell’assoluta superiorità femminile. Forse solo quest’ultima affermazione meriterebbe una trattazione più dettagliata, ma pur di non parlare ancora di montella, va bene anche questa.
Maggio 16th, 2015 alle 17:36
Per un attimo Montella nell’angolo, e godiamoci questo sabato nel villaggio in famiglia, con i nostri figli, fortunati noi che li abbiamo, tutto quello che in fondo non ci delude mai, o quasi……..e domani ancora Viola……
Maggio 16th, 2015 alle 17:56
E’ che noi maschietti siamo (eravamo) più bocchi, ci dai (davi) un pallone e si tira (va), si suda (va), ci si insudicia (va), si rompono le scarpe (io ho rotto un sacco di scarpe “delladomenica” dopo la Messa nel cortile dei Sette Santi), non si considera(va)no le bambine che ci guarda(va)no giocare. Poi un giorno cade il primo, accecato dai primi tiramenti, ed il gioco finisce: tutti piano piano dietro alle bambine dimenticando i bei momenti di gioia e di amicizia vissuti assieme. E loro, molto più intelligenti di noi, ci ammaliano con i loro profumi, con la loro bellezza, con le loro parole. E finisce che passiamo la vita con loro, finche loro vogliono.
Maggio 16th, 2015 alle 18:12
Ti godi i figlioli e non hai voglia di parlare di Montella. Eppure c’è qualcosa di paterno nello sfogo di giovedì, l’ affetto e la gratitudine per i tuoi giocatori e per quello che hanno dato nel corso della stagione, l’ amarezza perchè i loro sforzi non sono stati riconosciuti, e la rabbia spinta sino al sacrificio personale per difendere la loro dignità. Non deve un cattivo babbo, Montella.
Maggio 16th, 2015 alle 18:32
Bravo David non ti curar di lui ma gioca e rilassati con i meravigliosi ottenni=D=)=)
Maggio 16th, 2015 alle 18:35
Io oggi con mio figlio, anche lui 8 anni, a pescare carpe tutto il pomeriggio….
Giornata stupenda!!!!
Maggio 16th, 2015 alle 18:55
le donne sono superiori, ma noi siamo più ganzi !!!!
lo riconoscono anche loro. Tutte una volta nella vita dicono:” la prossima vita voglio rinascere uomo !!!”
mentre noi: “se rinasco donna, sarò sicuramente una troi@ !!!”
siam ganzi nel midollo !!!
la primula viola
Maggio 16th, 2015 alle 18:57
SENZA..
Montella si può tranquillamente vivere,ma
senza quello che ti danno i figli
proprio no..!
UdF
Maggio 16th, 2015 alle 19:16
Io ho un figlio di 10 anni che mi sto godendo più che posso e che vorrei potermi godere ancora di più. I figli sono la cosa più bella che ci possa capitare, perciò’ condivido quanto hai scritto e cosa hai provato.
Maggio 16th, 2015 alle 19:17
Si può vivere senza Montella, senza Cuadrado, senza Macia senza i DV, ma si può vivere rifondando ogni 3 anni? Buttar via tutto dopo una scoppola, dopo 2 semifinali? Ci vuole programmazione.
I figli si crescono giorno per giorno, mica li butti via se ti fanno una marachella.
Maggio 16th, 2015 alle 20:36
I figli si fanno con la pancia non con la testa
RISPOSTA
I figli si fanno col cuore, poi ci vuole la testa per educarli, la forza e la maturità per declinare la propria vita in un certo modo: le loro esigenze vengono prima delle nostre voglie e del nostro egoismo. Sempre.
Ciao,
David.
Maggio 16th, 2015 alle 20:48
Infatti anche Montella ha dato un turno di stop e si concentra alla comunione di sua figlia. Ogni tanto tutti e dico tutti dobbiamo fermarci e pensare a cose piu’ importanti. Il calcio e’ un gioco dove certi personaggi guadagnano miliardi ma poi non riescono a giocare bene perche’ sono semplicemente uomini con i suoi pregi e difetti. Forza Violaaaa
Maggio 16th, 2015 alle 21:19
Mi dispiace contraddirti, ma nella mia vita ho visto più persone che hanno fatto figli per egoismo di quelle che li hanno fatti per puro amore.
E la mia non é meramente una visione cinica, per avere una conferma di quanto dico basta vedere come poi educano (o non educano) i propri figli quando crescono.
RISPOSTA
Il problema è quando crescono: è lì che si vede la sostanza delle persone.
Ciao,
David
Maggio 16th, 2015 alle 21:51
I figli sono il nostro sguardo verso il futuro ma non ci appartengono..possiamo guidarli non costringerli, amarli non soffocarli, educarli non obbligarli.
È un mestiere difficile quello del genitore, ma un pomeriggio come quello che hai passato te, ti ripaga di tutto!
I bambini non dovrebbero mai soffrire, mai aver paura, mai piangere …ecco perché , e scusami se lo nomino, l’altra sera ho capito Montella: non puoi irridere, mettere in ridicolo, deridere un gruppo di uomini che non ne hanno più davanti ai figli, questo no! Montella ha fatto il padre è di è offerto alle critiche!
Comunque tornando a noi : un bacio a Cosimo!
Maggio 17th, 2015 alle 06:44
un rospo da mandare giù.
come invidio lo stile Juve anni 70. ecco l’ho detto. quando nessuno osava uscire con dichiarazioni personali o non condivise dalla società. quando tutto sembrava scorrere sempre liscio senza nessun eccesso, con garbo e discrezione (mentre poi a altri livelli te lo mettevano sempre nel borderò).
quello stile lo vorrei davvero. inarrivabile.
Maggio 17th, 2015 alle 06:56
i figli sono tutto,e io posso dirlo anche dei miei amori attuali,i miei 5 nipotini,tutti maschi,la mia vita
Maggio 17th, 2015 alle 07:35
Lucia, condivido in toto il tuo messaggio riguardante i figli, meno quando parli di Montella e dei giocatori. A me non piacciono i “professionisti ad orologeria” e quindi nel bene e nel male ti prendi ciò che ti meriti. Il buon padre prima si sarebbe scusato poi avrebbe difeso i suoi “figli”….nel caso lo avessero meritato. Io credo che la “ola”(a partita ormai chiusa) altro non sia stato che il modo (tutto fiorentino) per esorcizzare una situazione di “dramma sportivo” trasformando l’amarezza del momento in un qualcosa atto a far vedere a tutti la nostra grande capacità di autoironia e soprattutto il netto rifiuto di piangersi addosso e di dichiararsi “vinti”. Poi diciamolo, Montella allenatore non é il padre e tantomeno i giocatori sono figli….sono solo dei professionisti esageratamente pagati per fare un “lavoro” che tutto sommato non é tra i peggiori. Opinione personale. Un abbraccio
Maggio 17th, 2015 alle 07:52
Questo blog alle volte è davvero assurdo….
Riusciamo a dividerci anche parlando di figli… Mah….
Io intanto vado alla partita di Lorenzo, il primogenito di 8 anni…
Quello si che è calcio sano…. Per i bambini ovviamente, per molti genitori molto meno…..
Maggio 17th, 2015 alle 08:12
I figli sono la ragione che ci spinge ad andare avanti con la speranza di dargli un futuro migliore. Montella appartiene al passato, ciò che li accomuna sono le bizze, giocatori non utilizzati per dispetto ecc.
Pier Luca
Maggio 17th, 2015 alle 10:00
Il post 5 di Maraschino è bellissimo.
L’Antigufo
Maggio 17th, 2015 alle 10:15
La su mamma me lo ha tolto a tre mesi di vita. Ora ha 11 anni; che patire quando era piccino e non mi accettava da fuori casa. Capisco quello che scrivi David. Per fortuna lui, non ama il calcio; tutta salute!
Maggio 17th, 2015 alle 10:55
i figli son figli a qualunque eta’.Di maschi me ne intendo.Cresciuta in una famiglia di tutte donne,eravamo 4,io mia madre vedova,mia nonna e una zia nubile,mi ritrovai da sposata unica donna con cinque uomini,poi il destino ha deciso malamente per la mia famiglia e mi ha strappato un figlio e mi sono divisa col marito.Ora sono io con i miei tre figli.Il maggiore quasi trentenne,vive ormai per conto suo e gira il mondo con la sua professione di cuoco,gli altri due me li scodello tutti i giorni nel bene e nel male.Questa domenica il mio cuoco viene qui pranzeremo insieme,naturalmente cucina lui,e con altri amici dei ragazzi passeremo una domenica in allegria,per pensare alla Fiorentina ci sara’ tempo.Oggi l’unica cosa che calda sara’ la griglia.Buon appetito a tutti e buona domenica.
Maggio 17th, 2015 alle 11:08
La femmina ne ha 16 ed è la mia principessa,la prima, sveglia, intraprendente,autonoma ma con la testa sulle spalle, sono severo perchè mi sfugge crescendo e cerco di darle tutti gli strumenti che io penso (spero) possano esserle utili per affrontare il futuro. Mi sembra talvolta che qualcosa di buono sono (siamo, con mia moglie) riuscito a fare.
Il maschio ha 9 anni, è una forza della natura, è sveglio anche lui ma più “mammone”, corre sempre e gioca e parla di calcio in ogni momento, ha una passione sconfinata per la Fiorentina e da grande vuole giocare solo nella sua squadra come professionista! Sono severo anche con lui,ma quando mi guarda dopo averne combinata una delle sue, mi scappa da ridere a vedere quella faccia da schiaffi sorridente.
Lui forse avrà bisogno di maggiori cure come tutti i maschietti.
Ma è vero quello che dici, sono più “elementari” nelle loro reazioni, nei loro bisogni, nei loro comportamenti.
Gestirli, da un certo punto di vista, è più facile 8almeno per noi padri). Ma quando sono tutti insieme, urlanti e impegnati a correre dietro al pallone, mi diverto come un matto!
Buona domenica.
Lucky
P.S. Anche io non ho voglia di parlare di Montella oggi. 😉
Maggio 17th, 2015 alle 11:10
Un saluto a Goderiger che non leggevo da veramente troppo tempo!
Lucky
Maggio 17th, 2015 alle 11:17
Infatti David, l’amore si denota nel star dietro ai propri figli e ad educarli quando crescono.
E proprio in quei momenti ho avuto conferma che tanti miei amici e conoscenti hanno fatto figli per tanti motivi, tutti egoistici, ma non per amore.
RISPOSTA
I figli non sono solo di chi li fa, ma soprattutto di chi li cresce.
E’ un mondo impazzito, dove diverse donne purtroppo assomigliano ormai sempre di più a noi uomini: ad una certa età perdono completamente la testa, hanno una fase di regressione, pensano di tornare a vent’anni anche quando ne hanno quaranta o cinquanta e se ne fregano del resto, compagno e figli compresi.
Sarebbe stato meglio il contrario, cioè se eravamo noi ad imparare da loro.
Ciao,
David
Maggio 17th, 2015 alle 11:52
Caro David,
bella la tua risposta al post 13.
Allora, considera Montella come un ottenne.
Dopo le sue dichiarazioni in conferenza stampa, non è che si sia molto distanti.
Sempre se si vuol credere alla sua buona fede di restare a Firenze.
I bambini, la voce della verità.
Un abbraccio.
Maggio 17th, 2015 alle 13:23
Si vede che hai fatto scienze politiche e hai letto l’Emilio di Rousseau!
Un saluto, e se proprio il pargolo vuol fare uno sport con la palla (lo sport va fatto!), che faccia il tennis, un ambiente molto più sano del calcio nostrano!
Maggio 17th, 2015 alle 13:23
ma pensateci bene,
meglio il Guetta di oggi che quello che dice che bisogna dare una multa a Gomez, quando in tutte le partite giocate gli saranno arrivati 10 palloni giocabili.
Maggio 17th, 2015 alle 13:40
Tre mesi fa scrissi di una confidenza avuta da un socio di uno Studio Legale e Notarile di Milano che cura gli interessi del Milan e cioe’ che Montella aveva firmato un precontratto per un compenso di oltre due milioni di Euro per tre anni a partire dal prossimo campionato. Qualcuno ironizzo’ sul mio post, ma vedrete che andra’ a finire così. Ce ne faremo una ragione. Speriamo che venga qualcuno di tosto, non ne vedo molti in giro. Un abbraccio a tutti.
Maggio 17th, 2015 alle 14:50
I figli si fanno x amore e si crescono con amore e in alcune occasioni vederli crescere diventare piano piano grandi ti riempe il cuore di un’infinita’ di amore che ti sembra di scoppiare (il primo giorno di asilo, il primo giorno delle elementari, i giorni degli esami a scuola, il diciottesimo compleannno, il giorno del loro matrimonio) pensi che piu’ amore di cosi non ci possa essere e invece arriva….la nipotina dopo due figli maschi e si apre un mondo diverso ma sempre bellissimo e pieno di amore. Meno male ci sono loro. Buona domenica a tutti.
Maggio 17th, 2015 alle 15:02
Marco Signa, aspetta un paio d’anni prima di dire che il calcio giovanile è un calcio sano….tra i 10 e gli undici, quando le squadre verranno a bussare vedrai tante di quelle cose che noi umani….comunque mi son divertito molto a seguire mio figlio quando giocava, ma facevo il dirigente accompagnatore. Mi piaceva molto stare nello spogliatoio ed in campo. Perché in tribuna era insopportabile ascoltare i genitori. I ragazzi in campo invece uno spettacolo….Ricorderò finché campo una partita giocata a Ponsacco, il paese di Chiarugi. Facevo il guardalinee. ..l’allenatore della squadra avversaria sbraitare come un ossesso. Ad un certo punto, l’arbitro lo espelle. E questo giù moccoli, non ne voleva sapere. Ad un certo punto sbottai: oh te ne vai un po, son bimbi, falla finita… l’avessi mai detto, dalla rete mi arrivò di tutto. A fine gara , che vincemmo tra l’atro con un gol di mio figlio su punizione, ancora tutti li che minacciavano…I bambini avevano appunto otto anni, uscendo dal campo, mi vennero tutti incontro e mi dissero: tranquillo Luca, ti si difende noi!!! Straordinari!!!
Maggio 17th, 2015 alle 15:13
Servono 4/5 giocatori di alta fascia e infra trentenni. La questione Montella è secondaria. Puoi prendere Conte, Allegri, Lippi, Spalletti… senza innesti di qualità in questa squadra di giocatori stanchi e bolliti si rimane dove si è, cioè nella dimensione in cui ci si sente appagati di arrivare in semifinale senza vincere alcunché.
Ps: e sicuramente i bimbi di 8 anni con le loro elucubrazioni tipiche della loro età sono mille miliardi di volte più interessanti e piacevoli di Montella. Basta Montella, anche i giocatori hanno la loro bella fetta di responsabilità in questi quasi due mesi di risultati indegni.
Maggio 17th, 2015 alle 16:31
Ne sono passati tanti da Firenze
Passerà anche Montella
Ne passeranno tanti altri.
Basterebbe non gettare fango sempre su tutti.
E’ davvero nauseante vedere gettare fango sempre su tutti quelli che passano da Firenze.
Siamo davvero troppo provinciali e immaturi.
Dalle grandi città ci guardano in modo sempre più compassionevole.
Insegniamo ai FIGLI il rispetto. La cultura della sconfitta. Il Fair Play anche del tifo. E il calcio comincerà ad essere uno sport.
Fino ad ora il calcio tira fuori solo il peggio delle persone.
Maggio 17th, 2015 alle 17:47
oggi ho detto alla mi figliola che sono orgoglioso di lei. Lei lo sa di sicuro, ma ogni tanto è giusto anzi è bello far sentire importanti le persone. I figli sono la cosa più bella ti possa capitare.
Vado ot e grazie david per lo spazio: ANDATE ALL’EXPO!!!!!!!!!!!!!!!!spettacolare! non credete ad una sola delle baggianate che raccontano tg siti e blog….provare per credere….
Maggio 17th, 2015 alle 18:37
parliamo di bambini allora: non ho il coraggio di portare nessuno dei miei cinque, tra figli e nipoti allo stadio franchi; questo perché si perde quasi sempre, e c’è il forte rischio che i bambini si appassionino alle strisce quando quella che dovrebbe essere la loro squadre del cuore li delude con sconcertante continuità.
una volta questo non poteva accadere: anche negli anni di gola e pagliari in casa alla peggio si pareggiava..
il mio figlio piccolo ha continuato a credere che gomez fosse un grande campione ed ho percepito in lui una cocente delusione di fronte al dato di fatto che la viola avesse in realtà acquistato un costosissimo paracarro.
di questo dovrei accusare lo stesso giocatore o al massimo la società; invece accuso montella: sono sicuro che alla base del fallimento di super-mario vi sia l’inconciliabilità del gioco del nostro mister con quello di qualsiasi centravanti di peso.
poi è chiaro che gomez non possiede il carattere che tutti ci aspettavamo da un panzer; ma allo stesso tempo sono convinto che appena il paracarro sarà reinserito in un’altra squadra tornerà a segnare caterbe di gol.
ad allenatori invertiti è quasi certo che col siviglia saremmo passati noi. di sicuro la sola idea di ritornare al franchi a vedere quello stucchevole e inconcludente tiki-taka mi fa venire voglia di non rifare l’abbonamento allo stadio dopo oltre venti anni.
Maggio 17th, 2015 alle 19:14
sempre più STO CON VINCENZO MONTELLA
Maggio 17th, 2015 alle 22:11
I miei figli sono già grandi, ma ho già le mie prime nipotine: esperienza fantastica! Provare per credere, lo auguro a tutti quelli che hanno figli. Con i nipoti vale peró lo stesso criterio avuto con i figli: tanto amore, pazienza e rispetto dei ruoli…. Ah dimenticavo bisogna prendersi il tempo per stare con loro. Chiudo con la Viola: in 4 settimane siamo schiantati.. Che botta! Purtroppo sono venute fuori tutte le magagne: squadra mediocre, allenatore debole, società quasi inesistente. Tifosi ?beh, mi perdonerete se da tifoso da oltre 55 anni considero i cori di giovedì una boiata. Se me la passi David ( nulla di personale) chiudo con i giornalisti locali: da ricovero ( non voglio dire altro). Viola forever
Maggio 18th, 2015 alle 00:47
Ciao David…Otteniamo questo 5° posto tutti insieme e a fine campionato tireremo le somme…Cerchiamo di non fischiare e non cascare nel ridicolo nelle prossime 3 partite. Montella poi ci dovrá spiegare come mai questo calo della squadra dopo la seconda semifinale contro la Juve, i Della Valle ci dovranno delucidare su quello che faremo da grandi(stadio in primis), subito dopo c’é il mercato(dobbiamo investire bene i soldi ricavati dalla cessione di Cuadrado) inserendo anche qualche italiano che conosce Firenze… E noi tifosi dobbiamo crescere nel fatto che dopo 2 partite vinte siamo una squadra da scudetto e dopo 2 sconfitte siamo da retrocessione…Un po’di equilibrio non guasta! E poi godiamoci i nostri bambini…Il regalo più grande che ci ha dato la vita…
Maggio 18th, 2015 alle 05:27
Purtroppo far figli non è una scelta… Io e mia moglie siamo andati in un centro di procreazione assistita, ma abbiamo speso un sacco di soldi senza avere nessun risultato.. Che rabbia! Ho 46 anni ormai, e non credo sarà più possibile avere figli, visto che anche mia moglie ne ha 42.
Maggio 18th, 2015 alle 05:57
Ti è sembrato eccezionale fare qualcosa di normale cioè far passare davanti alla squadra del cuore i propri figli piccoli.
Tu sei giustificato però dal fatto che seguire il calcio è il tuo lavoro.
Quanti padri di famiglia seguono la squadra lasciando a casa i bambini…
Un mio amico è interista perché il padre non lo vedeva mai perché passava più tempo al Franchi e in trasferta che con lui…
Se penso a cosa mi sono perso al Franchi da quando sono nati i miei figli direi nulla…
RISPOSTA
No, scusa: a me non è sembrato eccezionale un bel niente, questa è una tua ricostruzione.
A me sembra del tutto normale mettere i figli al primo posto in qualsiasi scelta, che sia personale o lavorativa.
Mi spiace che tu abbia capito un concetto che non è assolutamente nel mio modo di essere e di pensare, ciao
David
Maggio 18th, 2015 alle 06:00
Per il post di Asdrubale 41
Provateci e non perdere la fede. Guardati intorno e vedrai che tanti genitori hanno più di 40 anni con bebè. ..
In bocca al lupo!
Maggio 18th, 2015 alle 07:18
per lo più puttanate e pure retoriche 🙂
Maggio 18th, 2015 alle 23:24
Quando un figlio arriverebbe a dare dieci anni della sua vita per trascorrere un altra , ultima ora con il Padre scomparso oramai da anni, allora ci accorgiamo di quanto quel Padre ha amato quel figlio.
le migliori cose a tutti
Immonda Bestia
Maggio 19th, 2015 alle 06:24
Grazie di cuore a Franco Sicuri… Un pò di ottimismo non guasta mai… Speriamo bene!