Tra i grandi
Ci mettiamo a sedere anche noi al tavolo dei grandi d’Europa ed è una sensazione bellissima, specialmente se pensiamo a come è iniziata questa stagione.
Come nel 2008 non mi sembra che nessuna delle altre tre sia superiore alla Fiorentina, neanche il Napoli.
Abbiamo giocato una gara con il cuore e con la testa, proprio come si chiedeva ai giocatori e a Montella, forse qualcuno oggi capirà l’esagerazione critica nei confronti dell’allenatore.
Il risultato è bugiardo, il divario poteva essere più ampio, molta è stata sfortuna e qualcosa imprecisione, ma io direi di godercela in pieno ed aspettare con serenità (non quella di Renzi con Letta, of course…) il responso dell’ora di pranzo.
Personalmente temo il ritorno per la quinta volta nella vita in Ucraina, ma capisco che sarebbe l’avversario più abbordabile e allora vorrà dire che mi sacrificherò…
Aprile 24th, 2015 alle 06:44
Bella partita bravi ragazzi!!!!! Grande tifo!!!!
Un suggerimento a Montella: tutte le volte che ti viene voglia di schierare Ilicic metti Vargas!!!!!!
Aprile 24th, 2015 alle 06:48
Sacrificati dai che arrivare in finale sarebbe una cosa meravigliosa
Aprile 24th, 2015 alle 06:53
Scusa ma son sincero: spero proprio che tu debba sacrificarti! Lo spero proprio con tutte le mie forze e non è per volerti male ma credo che se ci toccasse il Dnipro saremmo quasi in finale. E’ di gran lunga la più debole delle tre che potrebbero toccarci.
p.s: un pochino di fortuna anche a noi…ovvia dea bendata…abbiamo già dato….a questo giro un bel Dnipro e via a Varsavia!
Aprile 24th, 2015 alle 06:55
Ti capisco,David… L’età avanza…questi viaggi diventano impegnativi….se vuoi mi offro come badante per alleviare le tue fatiche…non chiedo nulla…solo le spese di viaggio,vitto e alloggio…più un biglietto per lo stadio in cui giocheremo la semi finale,naturalmente…
David..si scherza,eh!!! 🙂
Aprile 24th, 2015 alle 07:02
Finalmente… ma quanta sofferenza! Sprechiamo tantissimo e questo ci ha fatto stare in ansia fino alla fine, sulla spinta a Neto a tempo quasi scaduto se questi segnavano diventava durissima. A proposito delle valutazioni arbitrali : si è potuto vedere un vero arbitro all’opera, formidabile la valutazione sull’espulsione per doppio giallo quando l’apparenza live faceva pensare ad un fallo da rigore di Gonzalo (era a due passi e questo è stato fondamentale nella decisione). Un piccolo, grande, rammarico: il tempo passa e il Pek si avvicina alla fine della carriera, quanto sia importante questo giocatore lo abbiamo visto, ancora una volta, quando è uscito.
p.s.
In tribuna presente il grandissimo Martin Jorgensen, con lui nello staff viola mi sentirei molto più tranquillo.
Aprile 24th, 2015 alle 07:04
Adesso in campionato fissi diamanti e gilardino
Aprile 24th, 2015 alle 07:04
Vorrei condividere il tuo ottimismo ma, senza volerti convincere, penso che una squadra incapace di concretizzare un numero incredibile di occasioni e che ha rischiato di andare ai supllementari negli ultimi minuti contro un avversario evidentemente inferiore ed in 10, non possa far sorridere più di tanto. Qualcuno capirà l’esagerazione critica nei confronti di Montella, ma non io, la prova ne è Vargas: ha mostrato come avremmo dovuto giocare, senza quei diecimila passaggi che alla fine creano solo un ingolfamento in area che rende quasi impossibile il tiro. Con tutto questo, non puoi capire quanto ci spero.
Aprile 24th, 2015 alle 07:16
no tranquillo:ci tocca il napoli.
Aprile 24th, 2015 alle 07:24
In effetti meglio “sacrificarsi” in Ucraina che affrontare per l’ennesima volta il NAPOLI,date le ultime esperienze negative, anche se lo spirito di rivalsa c’è…ieri sicuramente diranno che siamo stati “favoriti” per l’espulsione,io invece ho visto una squadra determinata e decisa ad ottenere la qualificazione,pur con le solite pecche e con l’ennesima dimostrazione che di PIZARRO ad oggi non ne possiamo fare a meno…OGGI MENO MALE I GUFI NON PARLERANNO..un pensiero speciale al Taddo..
Aprile 24th, 2015 alle 07:24
Ciao David,
primo punto: le critiche a Montella sono sterili; abbiamo giocato da grande squadra anche se il livello della Dinamo e’ a mio avviso basso.
Secondo punto: mi auguro che tu possa partire per l’Ucraina;
Terzo punto; hai perfettamente ragione perche’ pochi di noi si aspettavano le emozioni e sottolineo ” il bel gioco” che abbiamo vissuto e ammirato.Ora l’ambiente dovrebbe restare tranquillo e determinato.
Aprile 24th, 2015 alle 07:27
Spero che molti non vogliano salire sul carro adesso. Io ho sempre difeso Mario , che ieri ha segnato il suo 40esimo goal europeo superando Rumenigge fermo a 39, e Montella, che compie ogni volta scelte difficili ma necessarie, ieri sera non avrebbero potuto giocare con tanta intensità se avessero giocato lunedì. Pertanto oggi mi godo il felice momento della Fiorentina ed attendo fiduciosa le 13, pronta e disposta a tornare in Ucraina! Buona giornata a tutti.
Aprile 24th, 2015 alle 07:27
I grandi d’Europa stanno al piano di sopra: diciamo tra i piu’ illustri che suona meglio.Una partita stradominata e vinta con sofferenza,ma questa non e’ una novita’ per la squadra alla quale non si puo’ chiedere di piu’.Hanno dato tutto ed hanno raggiunto il massimo.Gli schiaffi di aprile hanno smorzato sicurezza ed entusiasmo e non sara’ facile recuperarli a meno che non si arrivi a Varsavia passando per Dnipro( ce lo auguriamo tutti),perche’ le altre due semifinaliste onestamente ci sono superiori!
Aprile 24th, 2015 alle 07:27
Ancora grazie a questi ragazzi!!! Grandi!!!
Forse siamo veramente tra i “grandi” perché la “ladrata” in stile gobbi del secondo giallo a Lens é tipica della grande squadra. Questi orrori arbitrali non pendono mai dalla parte del più debole.
Mi dispiace che fino al recupero vincevamo solo grazie al gollonzen di Gomez, perché avremmo meritato molto di più.
Incrociamo le dita per il sorteggio. Sinceramente David io la “manderei” molto volentieri in Ucraina un’altra volta!
Aprile 24th, 2015 alle 07:29
Ciao David ma che dici tutta la vita il dnipro e poi mi concedi una battutaccia e non fare come i permalosi non sei bravo con la geografia del mediterraneo ma nemmeno con quella dell est Minsk e in Bielorussia no in Ucraina
Aprile 24th, 2015 alle 07:29
Quando ho letto la formazione e ho visto che giocavamo (finalmente) con Gonzalo e Pizarro dal primo minuto, ho avuto la quasi matematica certezza che avremmo passato il turno.
Numeri alla mano non possiamo prescindere da questi due over 30.
Gonzalo non ha giocato nello 0-4 con la Lazio, nello 0-3 con il Napoli e nello 0-1 con il Verona. Pizarro idem con patate (e mancava anche nello 0-3 con i gobbi).
Il punteggio è bugiardissimo, manchiamo di freddezza sotto porta e ci sono voluti 20 tiri per segnarne due. La sfortuna però non ci abbandona mai (palo e traversa).
La differenza con la Juve ad esempio sta tutta lì. Loro a centrocampo hanno stoccatori dal limite che ti risolvono le partite (Pogba, Marchisio, Pirlo …). Noi abbiamo Borja, Mati e gli altri che fanno un gran gioco, ma peccano in concretezza.
In 3 parole: “Ci manca Rossi”. Uno che sotto porta è freddo ed implacabile. Ci sarà per il ritorno della semifinale ?
Due paroline su Savic. Anche ieri sera nel finale ha fatto due cappellate che ci potevano costare i supplementari. Ma siamo sicuri che sia questo fenomeno ? Io continuo a preferire la coppia Basanta-Gonzalo.
Per il resto, grandissimi Pizarro, Gonzalo e Joachin, un buon Mati e un Borja maratoneta forse ancora poco lucido. Ottimo anche Alonso (molto meglio di Pasqual) e Gomez la pagnotta ieri se l’è guadagnata (gol alla Pippo Inzaghi), anche se tecnicamente a volte è imbarazzante.
Io auspico la Dnipro … facciamo scannare Napoli e Siviglia tra loro …
Aprile 24th, 2015 alle 07:30
concordo con quanto scritto da Davide adesso bisogna vincerle tutte schierando sempre i migliori cioà la formazione tipo.
Forza viola
Aprile 24th, 2015 alle 07:32
Come da programma formazione familiare al completo, voce rimasta al Franchi e vittoria portata a casa. Tutto molto bello tranne la sofferenza che ci devono dare fino alla fine. Una partita che doveva finire ” tanti a punti ” doveva essere chiusa sul 3-0 dopo un quarto d’ora. Ora avanti così è speriamo nel Dnipro.
Certo ragazzi, si dice che lo stadio da 40.000 semmai si facesse sarebbe troppo piccolo….per un accesso ad una semifinale europea con biglietti di curva con inviola card a 12 Euro e di maratona a 30 euro…28.000 spettatori mi sembrano veramente pochi. Poi però pretendiamo giocatori da 20 milioni.
Qualcosa mi sfugge. Comunque incrociamo le dita e speriamo che Martino al sorteggio di Non ci porti una gioia. (Lo vedrei proprio bene nei quadri societari).
Aprile 24th, 2015 alle 07:32
avevo indovinato
segnava Gomez
e montella è un grande
con la topa m’ero portato avanti prima della partita
forza viola sempre
Aprile 24th, 2015 alle 07:33
Nyon, correttore automatico aiutami!!!
Aprile 24th, 2015 alle 07:35
Gioiamo e godiamo di questo momento. Il resto é acqua passata.
La squadra ha meritato alla grande. E il mister altrettanto.
Aprile 24th, 2015 alle 07:39
Bel risultato, specialmente se si guarda chi abbiamo trovato sul nostro cammino. Io credo che il Napoli abbia qualcosa in più: il cinismo sotto porta. Non cambierei difesa e centrocampo con loro, ma in attacco vedono di più la porta. Che in una competizione così fa la differenza. Io spero che cominci anche a girarci un po’ meglio, perché di sicuro la fortuna non è con noi.
Aprile 24th, 2015 alle 07:45
Io invece spero proprio che tu debba tornarci in Ucraina. Se invece tu dovessi restare in Italia vorrebbe dire che il sorteggio non ci ha voluto bene!
Vorrei dire due parole su Gomez, molti diranno che ha segnato un gollonzo e forse è vero, ma anche ieri sera si è visto che proprio agevolato dal gioco della Fiorentina non è. Io dico che se avesse due “ali” (come si diceva una volta) vere le cose cambierebbero e allora o ci si punta davvero su questo giocatore e si modifica un pò l’assetto e il gioco senza snaturarci o si saluta e si cerca un’altro da tiki taka…….sarà un bel dilemma per la dirigenza.
Comunque son cose da fine stagione, ora c’è da andare in finale chi c’è c’è.
Forza Viola!!!
Aprile 24th, 2015 alle 07:49
Caro David,
tutti noi avremmo mandato quella formazione in campo ieri sera, senza bisogno di pagare un allenatore.
Io vorrei vedere la differenza tattica che fa Montella contro squadre come il Napoli e il Siviglia.
Non giocheremo sempre contro gli scapoli e ammogliati, e allora, vedremo se ci sarà la mano dell’allenatore quando conta veramente. Oppure la zampa.
Andiamo sul sicuro: il Dnipro!
Un abbraccio.
Aprile 24th, 2015 alle 07:54
Dnipro DNIPRO Dnipro DNIPRO Dnipro DNIPRO Dnipro DNIPRO
DNIPRO Dnipro DNIPRO Dnipro DNIPRO Dnipro DNIPRO Dnipro
Speriamo che a mezzogiorno le “palle ci girino” nel modo giusto…
….. e un bel “derby” NAPULE – SIVIGGHIA !
Aprile 24th, 2015 alle 07:58
Invece io credo che il Napoli e il Siviglia ci sono superiori, non tanto per l’aspetto tecnico, ma mentale. Il napoli sa gestire le partite e il siviglia ancor di più per l’esperienza degli anni passati, in primis dell’anno scorso.
Ma la palla è rotonda, quindi si possono superare queste difficoltà.
Aprile 24th, 2015 alle 08:02
Ma come fai a dire che il Napoli non ci è superiore?
Le ultime tre partite giocate contro di loro non ti sono bastate?
Per il “sacrificio” che dovresti fare….. Asciugati!!!!!
Crediamoci crediamoci…
Io spero di evitare il Napoli, e poi ovviamente prendere il Dnipro, però l’importante è evitare i partenopei!!!!
Aprile 24th, 2015 alle 08:04
Una sola nota polemica.. ma per riempire il Franchi ci vuole CR7 o messi? una finale di champions?
Mi pare che di “braccini” ce ne siano parecchi a Firenze.
Detto questo, grandi tutti, società, tecnico e giocatori, giochiamo ovunque e con chiunque al Calcio, il nostro Calcio, ho 48 anni e vado allo stadio da quasi 40.
Mai visto giocare così bene neanche con Bati, Rui e compagnia cantante.
Quando scendono in campo i ragazzi il cuore mi batte perchè.. hanno undici maglie viola.. il colore più bello che c’è..
Aprile 24th, 2015 alle 08:05
ovvia siamo in semifinale ma resto ancora perplesso perchè vista la mole di occasioni avute sia all’andata che al ritorno andava chiusa prima e sono stra convinto che se gomez l’avesse presa bene quel tiro andava fuori… 🙂
ora speriamo di beccare il dnipro ma vada come vada non esaltiamoci troppo: REMEBER GLASGOW!
Simone
Aprile 24th, 2015 alle 08:06
Più che per lunedì scorso, l’amarezza grande è stata per il ritorno di coppa italia… ieri sera è stato bello essere allo stadio… penso che il primo tempo sia stato uno dei migliori e la determinazione s’è vista fin da subito…l’unica cosa che un po ci manca è la cattiveria, quelle son partite che vanno chiuse perché il calcio ci insegna che quando si sbagliano così tanti gol alla fine si rischia la grandissima fregatura… Via ora ce la giochiamo fino in fondo e speriamo anche in un pizzico di fortuna 🙂
ps un pò mi ha fatto strano vedere il Franchi tutt’altro che esaurito ieri sera…ma se si vince va bene tutto!!!
Aprile 24th, 2015 alle 08:07
SENZA ANCORA AVERLI LETTI, MI ASSOCIO AI POST. DI MARCO SAN. MFRANZ E M.T. CON I QUALI CONDIVIDO SPESSO SE NON SEMPRE IL PENSIERO. OGGI PROBABILMENTE, DOPO ESSERE ENTRATI IN SEMIFINALE DI ” UNA COPPA EUROPEA” I POST SARANNO MOLTO MENO RISPETTO A QUANDO PERDIAMO…….
Aprile 24th, 2015 alle 08:07
GrandI ieri sera pero’ io a volte vorrei anche un po’ di sano contropiede invece di andarci sempre a imbottigliare nell’area avversaria,è una cosa lapalissiana che nei grandi spazi è piu’ facile andare a rete;non voglio incontrare il Napoli ne in semifinale ne in una eventuale finale pero’ se Montella dopo tante sconfitte avra’ imparato che non bisogna dar loro ripartenze con la ns. squadra scoperta potremmo anche alla fine barrerli perchè come squadra e tecnicamente con tutti i migliori siamo superiori.
Aprile 24th, 2015 alle 08:08
ERRATA CORRIGE, NON MOLTO MENO MA MOLTI MENO
Aprile 24th, 2015 alle 08:08
l’importante era vincere….condivido il post di luigi (7)..sull’ultima azione manca poco segnano …poi è entrato vargas ha messo gli schemi di montella al museo del calcio e ha tirato una fiammata…ecco….
Aprile 24th, 2015 alle 08:14
Sono contento per Diego della Valle che puo ancora aggrapparsi ad un filo di speranza per vincere qualcosa.Se lo merita.Poi,credo che dovremmo rimanere con i piedi per terra.In due partite abbiamo stradominato una squadretta che in Italia forse giocherebbe nella bassa serie B.Abbiamo faticato moltissimo sbagliando goals incredibili.Questa non é sfortuna.Joaquin a 32 anni,é stato straordinario, un uomo di classe pura.Ha spinto tutta la squadra.Pochi hanno un giocatore cosi.Poi bene Pizzarro.Gli altri volenterosi ma molto arruffoni.Bellissimo il goal di Vargas arrivato mentre stavamo soffrendo contro una squadra che giocava in 10..Adesso,anche se mi dispiace per te David, spero proprio di avere il Dinipro fuori dall’urna perché Sevilla e Napoli sarebbero gran dolori.Comunque un bravi a tutti per essere arrivati fin qui: DVs,allenatore,squadra,tifosi.Restiamo comunque calmi e lucidi.
Aprile 24th, 2015 alle 08:14
No, non sono per nulla d’accordo sulla presunta fondatezza delle critiche a Montella e alla squadra. Soprattutto non sono d’accordo su quelle mosse da giornalisti/addetti ai lavori. Se non è ancora chiaro, ma dubito che non lo sia e penso piuttosto che molti dei tuoi colleghi “rimestino volutamente nel torbido”, la splendida prestazione di ieri sera e la conseguente “gloriosa” partecipazione al tavolo delle grandi, è figlia dell’ampio turn over col Verona! E chi lo ha tanto criticato tra i giornalisti, oggi dovrebbe stare in lutto ed in silenzio e cospargersi il capo di cenere. Perché, se ancora non è chiaro, l’asse portante della Fiorentina attuale è costituito di giocatori o vecchi o con vecchi infortuni gravi. Pizzarro, Gomez, Joachim ma pure Gonzalo, sono come bottiglie di vino pregiato vuote per tre quarti e l’ultimo quarto va centellinato con saggezza. Ed è esattamente quanto sta facendo Montella. Ho in mento il prossimo anno di scrivermi le grandi affermazioni categoriche dei tuoi opinionisti che girano come banderuole al vento con parecchia ipocrisia e spesso con un falsissimo cuore viola. A fine anno si ride insieme eh.
Aprile 24th, 2015 alle 08:17
Grandissima prestazione ieri sera. E risultato bugiardo, doveva finire come il Bayern col Porto.
Sul fatto di non essere inferiori al Napoli ci andrei molto cauto. Va bene l’euforia del momento, ma dagli azzurri abbiamo preso diverse sveglie. Magari meglio incontrarli in finale, ma partiremmo svantaggiati. A meno di un clamoroso ritorno di Giuseppe Rossi che cambierebbe tante cose.
Incrociamo le dita e aspettiamo il sorteggio. 😉
Aprile 24th, 2015 alle 08:19
Grandi ragazzi, grande mister e grandi tutti.
Quando ci sono Gonzalo ed il Pek, quando ci mettono il massimo della concentrazione, non ce n’è per nessuno (o quasi).
Per la semifinale io invece auspico il “napule”; è vero che forse sono i più forti e che rischieremmo di non andare in finale, ma vorrei proprio evitare un’altra giornata di tensione e chissà cos’altro in quel di Varsavia, dove invece preferirei trovare il Siviglia ma soprattutto andare a godermi un favoloso evento sportivo insieme alla mia famiglia.
Aprile 24th, 2015 alle 08:23
La squadra di lunedì non era quasi affatto la Fiorentina. Quella di ieri sera ha ritrovato la sua moltezza. Era decisamente moltosa!
Concordo con l’Omino: quando in campo ci sono Gonzalo e Pizarro insieme, è un’altra faccenda. La Fiorentina torna capace di variare ritmo, accelerare e rallentare, fare possesso o verticalizzare. Montella sembra sicuro che a questi giocatori non si possa chiedere troppo dal punto di vista fisico e mentale, e l’ha ribadito anche ieri. Quindi domenica mi aspetto ancora turn over contro un Cagliari alla canna del gas. Per il prossimo anno, il sostituto di Pizarro però non è necessario, è indispensabile, come avrebbe detto il caro Ciuffi.
La partita, molto buona, ha fatto emergere alcune considerazioni:
1. forse nei confronti di Gomez dovremmo avere un giudizio più equilibrato. Sono già due volte che nel 4.3.3 Montella inverte i due attaccanti laterali, mettendo il mancino Salah sulla destra e il destro Joaquin sulla sinistra. Così facendo, è chiaro che non vuole far giocare i due esterni per il centravanti, facendogli mandare più palloni possibile in area, perché giocando contromano quello che gli viene meglio è chiaramente cercare la porta. Al contrario, vuole sfruttare Gomez per occupare due difensori centrali e lasciare l’uno contro uno ai due laterali, di modo che saltando l’uomo possano tirare.
2. Come vorrei centrocampisti col piede più caldo in area di rigore. Mati e Borja hanno giocato bene ieri, ma entrambi quando si tratta di tirare hanno evidenziato i propri limiti. A Valero gli viene proprio il piedino, gli escono delle piette incredibili. Mati, che due volte è entrato anche lui col piedino, ci ha fatto prendere due pericolose ripartenze nel finale.
3. Nessuno sa cosa accada negli allenamenti, ma io metterei Alonso a crossare per ore. E’ l’unica cosa che gli manca per essere un grande terzino sinistro, perché è giovane, ha fisico, ha corsa e in copertura è molto migliorato. Ma quando arriva sul fondo, spedisce quelle pallette rasoterra in area che sono buone solo per la difesa.
4. Tomovic… è Tomovic. L’anno prossimo URGE terzino destro di livello superiore.
Sul sorteggio non dico nulla. Temo il Napoli, che nelle coppe dà il meglio di sé e che abbiamo mostrato di soffrire tantissimo.
Aprile 24th, 2015 alle 08:27
Sì, ci siamo.
Anzi, a voler essere precisi, i grandi stanno nel loro appartamento di lusso, noi siamo sul pianerottolo e cerchiamo il modo di poter entrare. Altre squadre italiane (tipo quelle di Milano), invece, sono al pianterreno, ed aspettano un ascensore che sia libero.
Abbiamo visto come con la formazione al completo, quella giusta, possiamo produrre una mole di gioco impressionante, in grado di schiacciare l’avversario. Il problema è che su venti tiri nello specchio della porta abbiamo solo due gol, una traversa ed un palo, più altri salvataggi miracolosi dei difensori e del portiere avversario. Occorrerebbe aggiustare la mira, perchè altrimenti rischi di ritrovarti con tantissime occasioni favorevoli e una sconfitta. Guardiamo avanti: io spererei di non incontrare il Napoli. E’ una squadra che abbiamo sempre sofferto, in un modo o nell’altro, e mi spiacerebbe uscire al prossimo turno, proprio sulla soglia della finale.
Per finire, due pensierini. Il primo a quei fenomeni da tastiera che, anche qua, erano certi che saremmo usciti sconfitti ieri, e lo scrivevano pure in maiuscolo: ho perso due euri fidandomi dei consigli di uno di questi, spero che me li faccia riavere.
Il secondo, invece, va al Taddo: ciao Fabrizio! La vittoria di ieri è anche per te!
Aprile 24th, 2015 alle 08:28
Il calcio è fatto di episodi
Poteva essere una partita da indirizzare subito, invece tra pali, traverse, occasioni sbagliate potevamo anche perderla alla fine con un uomo in più.
Ed allora sarebbe stata la catastrofe.
E’ andata bene, è andata come doveva andare, loro in 2 partite hanno fatto 3 tiri in porta.
Sinceramente non capisco i cambi di Montella, se loro avessero segnato saremmo rimasti con tre cambi tutti effettuati e un gol assolutamente da fare (non voglio immaginare come sarebbe andata ai rigori…con i ns rigoristi).
Ora speriamo per il Dinipro, sarebbe un bel regalo, in seconda battuta il Siviglia, il Napoli non lo voglio incontrare in semifinale su 2 partite.
vdz
Aprile 24th, 2015 alle 08:30
nessuno mi potrà mai convincere che aver presentato una formazione da ricovero lunedì ci abbia permesso di correre di più ieri sera. Anche perch+ Tomovic mi risulta lunedì avesse giocato e forse è un semidio e lui lo può fare? Tra l’altro questa Dinamo è risultata una sqyadra tecnicamente povera che non giustuficava la pazzia di lunedì.
Per il proseguio che dire, mah, non siamo stati boni di fare un gol serio ad una squadra di raccattati, se si vince la coppa si può andare in pellegrinaggio…
Aprile 24th, 2015 alle 08:32
Tutto bello ieri sera al di fuori degli ultimi 10 minuti abbiamo rischiato di andare ai supplementari (quando con un po’ di fortuna avremmo potuto chiudere il primo tempo con 2-3 gol di scarto) ed allora si sarebbero affrontati senza Pizarro ci e’ andata bene ma in queste partite si deve sempre pensare anche che ci possono essere i tempi supplementari e i rigori.
Aprile 24th, 2015 alle 08:32
Dopo venti minuti doveva essere 3 a 0. Purtroppo siamo bravi a complicarci le cose. Due cose mi hanno colpito più di tutto. L’esultanza di Neto con grinta. Questo ha le palle e la fascia sinistra con Joaquin e Alonso dove li abbiamo asfaltati e aperti come una scatoletta. Considerando la giovane età io credo che Alonso possa ancora crescere e con un terzino destro forte e due centrocampisti ne vivremo altre di serate come ieri sera. Ho visto che la Juventus ha confermato occhio pio e Paratici fino al 2018 dando così certezze a tifosi e squadra. Io vorrei che anche la ns. Fiorentina programmasse meglio il futuro e di non arrivare a maggio con Pradè ancora che non si sà se va o resta. Mi riesce difficile capire questi compartamenti. Ora può succedere di tutto in semifinale ma divertiti come quest’anno era un pezzo.
Aprile 24th, 2015 alle 08:36
Forza Viola! Il resto son discorsi!
Aprile 24th, 2015 alle 08:44
Mi sia consentita qualche riflessione sulla partita di ieri sera:
– la Dynamo Kiev è una squadra di livello medio-basso?
– quindi suscettibile di dover prenderne una ballata ogni volta che gioca?
– abbiamo giocato bene ma realizzato poco in proporzione a quanto messo in campo?
– in 11 contro 10 dovevamo stravincere e invece abbiamo fatto i leziosi come sempre?
– l’arbitro ci ha favorito con l’espulsione di Lens?
ebbene ciò premesso allora dico e scrivo:
NON ME NE IMPORTA NULLA (eufemismo per non scrivere UN C…ZO), SI DOVEVA VINCERE E S’E’ VINTO E SI VA IN SEMIFINALE E TANTO BASTA
punto e accapo, il resto sono chiacchiere che porta via il vento (e le biciclette i livornesi). E ora pensiamo al Cagliari.
P.S. ma è possibile che quando si perde avete da ridire, quando si vince avete da ridire, ma chi vi contenterà? siete dei bei rompicoglioni, altrochè…
Aprile 24th, 2015 alle 08:45
siamo al 43° del 1° tempo e ci ricolleghiamo dal Franchi di Firenze, azione sulla, ….aspettate ….siii azione pericolosa della Fiorentina sulla SX …e andiamoooo,….joaquinnn….joaquinnn Joaquinnnnnn…… TIROOOOO…
“PALOOOOOOOOOOOOO”…………..GOALLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLL RETEEE RETEEEEE RETEEEEEEEEEEEE
Aprile 24th, 2015 alle 08:48
PS: copia incollo da David Firenze sul post di ieri:
Su Internet ti lamenti ma allo stadio vieni solo per i grandi eventi.
Chiedi massimo impegno ma non offri mai il tuo sostegno.
Ti dichiari innamorato, ma ti condiziona il risultato…..
Fai la cosa che più sai fare, resta a casa tifoso occasionale…..
A VARSAVIA NON VI CI VOGLIAMO, BUFFONI !!!
Aprile 24th, 2015 alle 08:48
Eh sì con il Pek in campo anche Perdenzo diventa Vincenzo,giocatore imprescindibile senza di lui calano le tenebre (e si è visto quando è uscito ,abbiamo patito il ritorno degli ucraini che per poco non ci infilavano grazie ad una vaccata dell’ormai inutile e deleterio Aquilani…….meno male che c’era Neto a salvarci…..a me dispiace immensamente che quest’ultimo se ne vada)
terna arbitrale con le gonadi di un toro (d’altronde con gli svedesi la trasparenza politica si attesta sempre su di un buon 90-99%)……ad avene sempre così,la simulazione di Lens era veramente molto ,molto difficile da accertare (con un arbitro italiano ci avrebbero sicuramente dato rigore contro e poi sarebbero state fave indigeribili) oltre a questo episodio non hanno sbagliato NULLA anche in relazione ai fuorigiochi…….fosse sempre così
Direttore è necessario che si sacrifichi (poi mica tanto considerata la fauna locale)
perchè se da quell’urna uscisse il Dnipro potremmo veramente arrivare in finale e tentare di vincerla diversamente non so…..ci vorrebbero prestazioni super………
ultima riflessione questo doppio confronto con la Dinamo ci è costato 6 punti persi in campionato a cui se ne aggiungeranno molti altri dovessimo raggiungere la finale,visto lo scriteriato turn-over del nostro mister ……..però a me risulta che ieri Don Rafè abbia schierato tutti i titolari più forti pur avendo vinto in trasferta per 1-4……..questione di manico anche nel saper gestire una rosa………che nel nostro caso non è poi nemmeno tanto debole o corta……
Aprile 24th, 2015 alle 08:49
Sistemati i giornalisti vengo al resto.
E contesto i luoghi comuni relativi a:
– Gomez è un bidone;
– la squadra non gioca per lui;
– ci vuole il vice di Pizzarro.
Allora veniamo al primo punto. Non sono un estimatore della prim’ora di Mario Gomez. Non ero allo stadio al suo arrivo ed ero perplesso, per il mio animo da “commercialista”, soprattutto dell’esborso economico (fossero soldi miei). Invece ora che conosco il giocatore dico che è un grande attaccante e che è follia pura pensare di venderlo. Per sostituirlo con chi poi? Con Immobile? Ma non scherziamo. L’unico problema che vedo di Gomez è la fragilità del fisico. Come ho scritto sopra, va gestito nell’arco della stagione. Sul secondo punto: qualsiasi giocatore dipende dalla prestazione della squadra a meno che non si chiami maradona o messi…così Gomez dipende dalla Fiorentina. Tutte le squadre hanno soluzioni diverse per adnare a rete e nessuna ormai si basa solo su una soluzione. Gomez viene cercato quando è necessario e non è l’unica soluzione. Se gli esterni rientrano vuol dire che i terzini scendono al cross. Nulla di strano. Trovo davvero superficiale scrivere che la Fiorentina non gioca per Gomez o che Gomez è inutile alla Fiorentina!?!?! E’ follia pura, è insipienza calcistica.
Terzo ed ultimo: non esiste al mondo il sostituto di Pizarro. Se esiste è ampiamente fuori mercato. Animo in pace?
Aprile 24th, 2015 alle 08:54
E’ UNA BELLA SODDISFAZIONE!!
CONFERMO CHE OGGI I POST SARANNO MOLTO MENO DI QUANDO PERDIAMO!!
Che vorra’ dire???
ALè VIOLA….E BASTA EVITARE IL NAPOLI!!
Aprile 24th, 2015 alle 08:57
Speriamo che tu torni in Ucraina, altro che! 😉 Risultato bugiardo a nostro sfavore! Ma poteva essere ancora più bugiardo, se avessero segnato loro alla fine! Il pur bravo Montella tenga conto degli eventuali tempi supplementari e dei calci di rigore quando sono ancora possibili come ieri sera e se lo ricordi quando fa le sostituzioni (Borja Valero fuori? Aquilani dentro? Salah fuori?). Citazione speciale per Neto, che al gol di Vargas è corso fin da lui ad abbracciarlo. Avanti Viola!
Aprile 24th, 2015 alle 08:58
E ribadisco,
primo anno 4 posto (3 sul campo).
secondo anno 4 posto, finale coppa Italia, ottavi Europa League.
terzo anno, sempre in lotta in campionato, semifinale coppa italia (azz.), semifinale Europa League.
Considerando che l’allenatore è un perdente, manca Rossi, Gomez è un paracarro, il portiere è gobbo, i terzini un sono boni, manca il vice pizarro, un si tira mai, i proprietari sono tirchi..
direi niente male..
Godete veri tifosi viola!!!
Aprile 24th, 2015 alle 08:58
Chissà che quest’anno non vogliano le italiane più in avanti possibile…e allora…DATECI QUESTA CAXXO DI DNIPRO!
Aprile 24th, 2015 alle 08:59
Eh si, si è vinto, siamo in semifinale ma non va ancora bene eh!! Si sbaglia troppo, non c’è bisogno Dell allenatore… Nemmeno di voi c’è bisogno… Tifoseria di buffoni!! Boni ad aprir bocca, dargli fiato e NON andare alla stadio! Vergogna! Quante volte siamo arrivati in semifinale nei nostri 89 anni di storia?? 7?? E di queste 7 voi criticano quante ne avete viste, 2?? Proprio degli habitué. Peggio del Parma siete diventati, piccolo borghesi saccenti che si meritano a vita lacatus e bersellini, invece di salah e montella.
Aprile 24th, 2015 alle 08:59
Col Napoli da due anni a questa parte le abbiamo perse tutte. Quindi il Napoli ci è superiore.
Aprile 24th, 2015 alle 09:16
Risultato alla fine del primo tempo
FIORENTINA 1 – DINAMO CHIEVO 0
rete di JOAQUIN
Aprile 24th, 2015 alle 09:17
La Fiorentina è questa! il problema sono le seconde linee: con la 1^ squadra tiriamo, corriamo, gestiamo. Con la 2^ (Aquilani, Ilicic, etc) comiciamo a soffrire per mancanza di “cuore”, con la 3^ (Rosi, Lazzari etc) pur mettendocela tutta siamo una squadra da 12 posto in giù.
Ho scoperto l’acqua calda, ma la campagna acquisti dovrà essere mirata non solo ai grandi nomi (che non ci possiamo permettere) ma a giocatori che abbiano carattere e voglia di mettersi in gioco. Di gente come Aquilani, un dipendente comunale in mezzo al campo, non sappiamo che farcene.
Aprile 24th, 2015 alle 09:17
ma non siete contenti nemmeno oggi? vaiavaiavaia…pensavo che ci fossero troll e fake ma dopo che ieri ho sentito in parterre di tribuna nel recupero infamare montella (“leva quelli che sanno tenere la palla e mette buzziconi”) ho capito che non c’è speranza. ci sono troppi T.I.F.O.S.O.T.T.I. tifate per il barcellona che negli ultimi 8 anni ha fatto 6 semifinali di CL..ah no ma ne avrebbe dovute fare 8 su 8 per voi…vaiavaivaia. forza viola sempre!
Aprile 24th, 2015 alle 09:23
Nedo, non mi convinci con il tourn over di lunedì scorso. Poteva fare quattro cambi nella formazione che aveva giocato a Kiev ed altri tre cambi nella ripresa anzichè cambuiarne 9 tutti insieme. Secondo me è tutta esperienza che Montella sta facendo e nonostante le sue dichiarazioni di ieri sera spero che non ripeterà quell’esperimento troppo azzardato. Comunque per me è acqua passata. Guardiamo avanti e speriamo nell’Ucraina.
Aprile 24th, 2015 alle 09:24
Sacrificio??
Aprile 24th, 2015 alle 09:26
TATTICA
Montella ha tenuto la squadra più coperta soprattutto con le marcatura preventive sugli unici due giocatori superiori alla media, ossia Lens ( quello espulso) e Jarmolenko.
Comunque, quando c’è Pizarro, è lui l’allenatore in campo e Pizarro è stato il migliore in campo.
È Pizarro che sa come mantenere l’equilibrio di squadra.
Che la Dea Eupalla c’è lo mantenga forte e sano.
La Dinamo, come giocatori, non è certo meglio del Veron, ed è ,tatticamente, molto peggio.
Volevano fare contropiede, ma, nella loro fase di possesso, tenevano la linea di difesa troppo alta come se volessero fare un pressing che, però, poi non facevano.
Il loro allenatore avrebbe dovuto prendere un pó di
lezioni di calcio da Benitez.
Quindi, per favore, non siate troppo euforici perchè abbiamo solo eliminato un squadra tecnicamente e tatticamente scarsa.
SPERANZA
Spero di non trovare il Siviglia.
Se capitasse il Napoli, sono, infatti convinto, che Montella, soprattutto in due partite, non conceda loro l’unico gioco che sanno fare: centrocampo a sei in fase di non possesso, recupero palla e ripartenza con gli ottimi giocatori che hanno davanti.
Se capitasse il Dnipro, credo che il Tuo “sacrificio” sarebbe ricompensato con la seguente, e più interessante, trasferta di Varsavia.
GOMEZ
Bravo!!!!
Anche questa volta ha trovato il modo di giocare male, ma si è inventato un goal da migliore Inzaghi.
È la sua non è stata affatto fortuna, ma intelligenza, esperienza e, finalmente, istinto da “predatore dell’area piccola”.
Ed era per questo che l’avevamo comprato.
FORZA VIOLA, SEMPRE!!!
MICHELE DI LANDO
Aprile 24th, 2015 alle 09:26
che siamo inferiori al Napoli,purtroppo, è un dato di fatto confermato dai risultati degli ultimi anni. Vorrei incontrarlo solo in finale, partita secca in campo neutro, senza romani di mezzo. In semi mi piacerebbe il Siviglia: sono un po’ più forti di noi e con più esperienza, ma fare due finali di fila non è facile per nessuno. Ce la potremmo fare, e magari sarebbe l’occasione per una bella gita primaverile in Andalusia.
Volevo fare dell’ironia riguardo al turn over nella prossima partita della vita (credo col Cagliari) ma ho temuto che qualche tifoso ombroso si adirasse.
Aprile 24th, 2015 alle 09:30
Concordo abbastanza con Luigi(#7); sono perplesso anche io. Tanta tanta tanta fuffa al limite dell’area, poca capacità di finalizzare, rischio della beffa nel finale di partita.
A questo aggiungo che l’arbitro ci ha dato una piccola mano.
Loro erano nulli e, per essere obiettivi, forse questo è più merito del nostro gioco che loro demerito.
Non mi riesce inoltre di farmi piacere Mario: fa dei gol che sembrano più frutto della casualità che della capacità, trotterella per il campo e, nel secondo tempo, non l’ho visto mai recuperare.
Ma tant’è: a questo punto abbiamo solo lui.
A Marzo avevo visto una Fiorentina con altro passo e spigliatezza; forse stiamo pagando fisicamente e manca la lucidità.
In attesa delle ore 13, buona giornata
Paolo Pisa
Aprile 24th, 2015 alle 09:30
Godiamocela…sicuro!!!! Ancora per qualche ora.
Alle 13 starò in attesa dei notiziari da Noyon.
Se la dea bendata ci vuole bene ci eviti il Napoli! Io spero alle 13 di godere ancora.
Vorrei Fiorentina- Dnipro e Napoli-Siviglia.
Finale: Fiorentina- Siviglia.
Perchè diciamocela tutta: la stagione è concentrata in queste (speriamo) prossime partite.
Forza! Crediamoci!!!!!
Aprile 24th, 2015 alle 09:36
Per carità!! Non lo dica manco per scherzo che siamo pari alle tre semifinaliste!!
L’ultima volta che lo ha detto,per il napoli,tre pappine abbiamo preso!!
Scherzo eh!! 🙂
Aprile 24th, 2015 alle 10:08
Grande Viola…con tutti i titolari in forma ce la giochiamo con chiunque.
Peccato per la traversa di Alonso e per il palo di Salah,altrimenti il risultato sarebbe stato più rotondo e non avremmo sofferto fino al 93’…l’abbiamo veramente meritata questa vittoria e ora sognare non costa nulla 🙂
Aprile 24th, 2015 alle 10:12
come da previsione, eravamo freschi e riposati, eravamo lucidi, abbiamo giocato alla grande, abbiamo passato il turno.
come da copione siamo in semifinale.
troppo facile dire ora, come ho letto su certi commenti in violanews: dinamo come cesena, dinamo scarsi ecc…
era la stessa dinamo che certi, accreditati, giornalisti (cito ad esempio “tutti convocati”su radio24 ed alcuni interventi su radiosportiva) davano come squadra forte, quadrata, moderna ecc. osannavano yarmolenko top player dicendo che dovrebbe giocare in una delle grandi d’europa (bayern, barca, real, ecc).
andiamo avanti così, tutti (ma proprio tutti) uniti. a giugno poi, se tanto ci piace, spaccheremo il capello in quattro.
io sono ottimista…se non avvengono altre sfighe!!!
forza viola sempre comunque e con chiunque…
Aprile 24th, 2015 alle 10:21
Sono contento per la vittoria di ieri, ma ho toni nettamente meno entusiastici dei tuoi. Prima di tutto vedo due squadre più forti di noi, non di netto ma superiori, in secondo luogo nella partita di ieri ho notato una sofferenza eccessiva contro un avversario di basso rango. Squadre più scaltre, anche se inferiori, difficilmente ti perdonano simili imprecisioni. In finale ieri non è stato altro che la conferma dell’andamento casalingo della Fiorentina.
Aprile 24th, 2015 alle 10:28
ci sono qui’ dei commenti fatti da certi sempliciotti che farebbero rivoltare il grande Gianni Brera nella tomba.
Abbiamo giocato con la DINAMO CHIEVO in 11 contro 10 ed, in vantaggio, abbiamo pure rischiato di prendere un paio di goals in contropiede negli ultimi 10 minuti.
Per alcuni sempliciotti sembra che abbiamo strabattuto il Bayer Monaco
Quella poi del Palo Pennellone miglior partita dell’ anno mi fa scompisciare. Certo ne gioca cosi’ poche di partite che magari questa e’ stata la migliore , ( cosa non vera ) e non oso pensare come aveva giocato le altre.
Qui’ il fatto e’ uno solo se vogliamo sperare qualcosa, vista la rosa scarsa di qualita’ e abastanza vecchia che ci ritroviamo.
Visto che ormai siamo fuori dal campionato e coppa italia che turnover sia. Ci sono alcuni giocatori delicati come fuscelli ed altri anziani che da ora in poi non andrebbero piu’ schierati in campionato ma allenati specificatamente per le 3 partite ( speriamo sian 3 ) di coppa Uefa restanti. Questi giocatori sono:
” PEK, VALERO, MATI FERNANDEZ, GONZALO , SALAH , GOMEZ, BADELJ , JOAQUIN”
Questi 8 Giocatori dovrebbero essere mandati ad allenarsi in modo speciale e differenziato in ritiro a Roccaporena ( heheh ) a preparare le 3 partite di coppa e mai piu’ schierati in campionato, nemmeno in panchina, fino al giorno della finale ( speriamo ).
Facendo questo facciamo quello ceh le altre 3 squadre in lizza con noi non farannno e cosi’ facendo possiamo davvero affrontare un Siviglia o un NaPOLI CON LA FORZA DI UNA FRESCHEZZA ATLETICA E STRAPOTERE FISICO CHE CI POTREBBE LIMARE IL GAP INIZIALE.
Tanto ormai il campionato e’ andato, ho condannato il T.O di Montella come una cosa fuori di senno avendo la possibilita’ di arrivare terzi in campionato, ma andato ORMAI il campionato e persa la coppa italia, a questo punto facciamolo davvero il TURN OVER E STAVOLTA SENZA SE E SENZA MA.
Dobbiamo esser coscenti che non abbiamo ne forze ne rosa per affrontare le 2 competizioni in un fibale dis tagione caldo e faticoso, quindi usiamo il cervello e puntiamo sulla coppa uefa. Visto che con un po’ di fortuna siamo arrivati in semifinale e che la vittoria della stessa ti porta 50 MIL di euro in saccoccia….
Aprile 24th, 2015 alle 10:32
No io un’altra finale falsata con quei delinquenti a piede libero non la voglio…. perché contro di noi c’hanno sempre quel quid (culo,clima di terrore,formazione completissima) che a noi mancherà sempre.
Dovessi scegliere di incontrarli meglio in semifinale, però secondo me le semifinali saranno Napoli-Dnipro e Fiorentina-Siviglia.
In ogni modo concordo sul fatto che nessuna ci è superiore se però le condizioni di partenza fossero paritarie….. quindi una ci è e ci sarà sempre superiore.
Comunque con il Pek in campo la musica è sempre più bella e se ci reggesse per questo finale di stagione….mah…..
Forza Viola.
Aprile 24th, 2015 alle 10:41
URGE TRASFUSIONE DI CINISMO (SANO)
Vincere va sempre bene, anche di ginocchio, di superiorità numerica un po’ regalata, di pericolo scampato sui due contropiedi subiti alla fine (assurdità calcistica: essere in vantaggio di goal e di giocatori a 5 minuti dalla fine e farsi prendere in contropiede… aaaarrrrgggghhhh!!!): VA SEMPRE BENE!!! E tutto è bene quel che finisce bene. Alè Viola, amen.
Però…
Ragazzi, non ci fate morire così! Dominare e non segnare è pericolosissimo. Lo si può fare ogni tanto, così, per esigenze teatrali. Ma non deve diventare l’abito della squadra.
Bellissimo essere in semifinale.
E devo dire a David che condivido le sue preferenze/speranze sul sorteggio; ma che credo che la Fiorentina sia squadra di potenziale calcistico tale da non dover temere nessuno degli avversari.
Anzi no… c’è una squadra che proprio non vorrei dover affrontare: la Fiorentina sciupona, ingenua, autolesionista.
Urge trasfusione di cinismo. Cinismo calcistico: consapevolezza un po’ stronza della propria forza e spietatezza nello sfruttare i punti deboli altrui. Tradotto: mentalità vincente.
In altre parole: la Viola si deve gobbizzare un po’ (ahi… suona male anche a scriverlo…). Serve del sangue a strisce, ricco di cinismo e voglia di vincere… pieno di anticorpi contro la fiacchezza e l’autolesionismo vittimistico.
Suggerisco di andarselo a prendere a Torino mercoledì prossimo. Azzannando i gobbi al collo proprio quando saranno pronti a festeggiare l’ennesimo scudetto.
Vampiri viola, fate scorta per la semifinale!!!
Aprile 24th, 2015 alle 10:49
Sarà, ma io preferirei evitare ad ogni costo il Napoli. Penso non sia più forte di noi tecnicamente, ma che se la incontriamo ci fa un c… così.
Col Siviglia penso che abbiamo il 50% di possibilità, mentre se beccassimo il Dnipro sarebbe festa grande!
Aprile 24th, 2015 alle 10:52
Oggi godiamo ….. Si devono preoccupare gli altri. FORZA VIOLA
Aprile 24th, 2015 alle 10:55
@ Schicchi 23:
Abbi pazienza, ma se dopo la fase a gironi ti avessero detto che per arrivare in semifinale avremmo dovuto eliminare Tottenham, Roma e Dinamo Kiev, davvero le avresti definite squadre da scapoli e ammogliati?
Aprile 24th, 2015 alle 11:11
Forse i viola tifosi non si rendono conto ma sono rimaste 3 squadre , tutte abbordabili e la più forte è il Napoli. Ma vi rendete conto che trofeo 🏆 è la coppa uefa ? Questo anno potrebbe farci abbozzare il “lamento” – mai una gioia –
Aprile 24th, 2015 alle 11:13
Siviglia. E il Napoli continua con la coppa del culo…
Aprile 24th, 2015 alle 11:19
Luca-Pisa del post 19
Ecccccccomi quà!… sono qui per questo!…
Forse mi sono imbrogliato, consigliandoti di scrivere la Valle dove crescono le mele, invece della città in do’ c’ènno l’urne pe’ sorteggi… ah ah ah… ma te ogni tanto, aggiungimela una parolina nuova al vocabolario, sennò rimango sempre alle impostazioni predefinite e dopo ti ri-rompo e’ cogliomberi daccapo!… 😀
A parte gli scherzi, leggo sempre volentieri tutto ciò che scrivi, ma però… deselezionami!!!
Un saluto con simpatia.
Oggi si pesca il Dnipro!
Correttore Automatico
Aprile 24th, 2015 alle 11:20
c’è toccato il Siviglia. Quindi , come dice Beha, ora che si? si gioca con la primavera in campionato? alle volte si stancasseo poverini…
Aprile 24th, 2015 alle 11:22
a me jack Kramer mi stai un po’ sui coglioni …..
sei sempre a bubbolare !!!
fatti una trombatina via via ….
Aprile 24th, 2015 alle 11:24
Premessa: bene abbiamo evitato il derby che avrebbe tolto fascino all’EL.
Svolgimento: ma come *biiiiip* è possibile che il napoli abbia sempre ‘sto culo? Io non lo so, squadra acculata proprio, a prescindere.
Che sogno sarebbe arrivare in finale e trovare gli ucraini. Certo il Siviglia squadra favorita, ma sicuramente sfida affascinante. Se giochiamo come sappiamo e come abbiamo fatto a gennaio/febbraio, ci possiamo credere.
Aprile 24th, 2015 alle 11:35
Vabbè… Thottenam-Roma-Siviglia…non sembra proprio un cammino da E.L. Ma va bene uguale, evitato il Napoli che però se facciamo l’impresa con il Siviglia ce lo ritroveremo in finale. Partiamo sfavoriti sia con il Siviglia che con il Napoli, ma a questo punto ci vogliono tre partite perfette con il cuore oltre l’ostacolo. PROVIAMOCI!!!!!!
Aprile 24th, 2015 alle 11:45
Bravi bravi bravi tutti e gurardate che la Dinamo Kiev non era affatto scarsa come e’sembrata!! Possiamo vincere con chiunque quindi Forza Viola forte e duro
Aprile 24th, 2015 alle 11:46
il NAPOLI e’ gia’ in finale praticamente e ci arrivera’ senza sforzo, senza ammonizioni, giocando con la squadra agnello sacrificale di questa coppa.
Al contrario, noi ce la giochiamo con i veri favoriti, con il Siviglia.
Quindi se vogliamo sperare in qualcosa di buono, vista la rosa con pochi uomini di vera qualita’ e in certi elementi migliori abbastanza vecchia,
dobbiamo fare quello che il Siviglia e il Napoli non si potranno permettere e cioe’ salvaguardare fin da subito i ns giocatori migliori.
Visto che ormai siamo fuori dal campionato e coppa italia che turnover sia fino in fondo, ma turn over molto pesante stavolta.
Ecco cosa farei io, farei da subito 2 squadre, una per la coppa e una per il campionato.
Ci sono alcuni giocatori delicati come fuscelli ed altri abbastanza anziani che da ora in poi non andrebbero piu’ schierati in campionato ma allenati specificatamente per le 3 partite ( speriamo sian 3 ) di coppa Uefa restanti. Questi giocatori sono:
” PEK, VALERO, MATI FERNANDEZ, GONZALO , SALAH , GOMEZ, BADELJ , JOAQUIN”
Questi 8 Giocatori dovrebbero essere mandati ad allenarsi in modo speciale e differenziato in ritiro a Roccaporena ( cosi’ pure benedetti andranno in campo ) a pensare e preparare solo le 3 partite di coppa che restano. Non dovrebbero avere altri compiti da oggi stesso che non allenarsi e pensare alle 3 gare.
Facendo questo facciamo quello che le altre 2 squadre che ci contenderanno il titolo ( Napoli e Siviglia ) non si potranno permettere di fare, schierare tutte riserve nei loro campionati. Ecco che possiamo trasformare uno svantaggio in vantaggio.
in questo modo potremmo davvero affrontare le 2 squadre, che messe cosi’ sono sulla carta molto superiori a noi, con la FORZA di UNA FRESCHEZZA ATLETICA e STRAPOTERE FISICO che POTREBBE LIMARE IL GAP INIZIALE.
Tanto ormai il campionato e’ andato, ho condannato il T.O di Montella come una cosa fuori di senno avendo la possibilita’ di arrivare terzi in campionato, ma andato il campionato e persa la coppa italia, a questo punto facciamolo davvero il TURN OVER e che sia verro senza si e senza ma..
Dobbiamo esser coscenti che non abbiamo ne forze ne rosa per affrontare le 2 competizioni in un finale di stagione caldo e faticoso, quindi usiamo il cervello e puntiamo tutto sulla coppa uefa. Visto che con un po’ di fortuna siamo arrivati in semifinale e che la vittoria della stessa ti porta 50 MIL di euro in saccoccia….
ecco la mia formazione da schierare in campionato da ora in poi e fino alla finale di coppa
TATA
RICHARD
GIANLUCA MANCINI
SAVIC/BASANTA ( una partita a testa )
VARGAS
AQUILANI
KURTIC
LAZZARI
DIAMANTI
GILA
MINELLI
Aprile 24th, 2015 alle 11:47
nittero 42
mi ha tolto le parole di bocca…ho notato anche io la grinta esaltata di Neto…e leggo anche di Baba negli spogliatoi…abbiamo un bellissimo gruppo.
mi devo ripetere nel dire:
Cloniamo Pek e Gioacchino
e ora tutti a Siviglia…Vamosssssssssssssss
Aprile 24th, 2015 alle 11:49
boia c’ho preso in pieno! e a Varsavia Fiorentina- Dnipro…
Aprile 24th, 2015 alle 11:50
dai david
e tu vai in spagna
almeno gioacchino giocherà il derby e mezza città (i tifosi del betis) dovrebbe tifare per noi.
e comunque il napulè c’ha avuto fortuna fino ad adesso ma non è detto che col dnipro non la paghi tutta.
certo se confrontiamo il cammino dai 16esimi in poi, noi totthenam, roma, dinamo loro gli scarzi e gnudi del tabellone…
Aprile 24th, 2015 alle 11:51
Mi da che un viaggetto a Siviglia me lo devo proprio fare!!
Aprile 24th, 2015 alle 11:51
Le preghiere di David accolte…… Andiamo a Siviglia ! Penso sia meglio dei russi, li andavamo con un po di presunzione, con il Siviglia saremo molto concentrati. Poi ( grat grat) voglio far piangere de Lamentiis e tutti i napoletani : ho ancora ben in mente la serata di Roma è come sono uscito dallo stadio. Voglio la vendetta calcistica. David puoi dare gentilmente notizie sulla trasferta ..charter??? Grazie
Aprile 24th, 2015 alle 12:21
Si gioca con il Siviglia, ma dobbiamo giocarcela!
Il napulè..perèppeppè con il Dnipro.
Forza Dnipro!
per i piccoli gobbetti che passano di qua, pVppatevi il Real Madrid!
Aprile 24th, 2015 alle 12:23
NAPULE HA MILLE CULOri …….
Aprile 24th, 2015 alle 12:55
Bellissima partita, il primo tempo era meraviglioso con i nostri ragazzo che hanno dominato e corso da pazzi, peccato che non possiamo giocare tutte le partite cosi o saremmo fra i primi 2 posti nel nostro campionato. Ora ho da correre per l’aeroporto e domenica saro’ al Franchi per la prima volta in 30 anni. Forza Viola!!!
Aprile 24th, 2015 alle 13:11
Anche a me sarebbe piaciuto battere il Dnipro, poco male, lo faremo a Varsavia.
Aprile 24th, 2015 alle 13:11
Siviglia-Fiorentina.
Si prende quel che viene, anche perchè in finale ci potrebbe finire anche il Dnipro (eh eh eh, vi ricordate l’anno scorso l’Udinese eliminò Inter e Milan in Coppa Italia?)
Aprile 24th, 2015 alle 13:26
Riedle sai dove te le devi mettere quelle mani!!!
a me quello che fa più incazzare a bestia non è il fatto che a noi tocchi il Siviglia ma che ai napulè tocchi il Dnipro,mai il contrario eh??…..noi ce la dovremo sudare fino alla fine loro teoricamente sono già in finale…………anche se nel calcio ……
è andata bene solo al Direttore ……..la calda e passionale Andalusia si fa preferire eh.. eh…..
ps ma Riedle ce l’avea la benda??
Aprile 24th, 2015 alle 13:29
Abbiamo disputato una bella partita contro un avversario, a mio avviso, abbastanza modesto. Ma nulla toglie al gran gioco espresso con continuità soprattutto nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo dovuto concedere qualcosa pagando il pressing incessante del primo tempo. Alonso è cresciuto tantissimo e ora come ora non ci sono ballottaggi possibili tra lui e Pasqual: va in campo Alonso. Secondo migliore in campo dopo Giocacchino. Ma che dire di Vargas che entra e segna un gol alla sua maniera di quando era un gran giocatore? un bel 7 secco non te lo leva nessuno, Juan! Una cosa però vorrei che qualcuno mi spiegasse. Perché sul punteggio di 1-0 Montella ha levato Salah a tre minuti dalla fine ed esaurito tutti i cambi nei tempi regolamentari? In caso di pareggio loro e tempi supplementari che carte gli rimanevano da giocare? Questi piccoli, non insignificanti dettagli mi lasciano perplesso su questo allenatore che non è un gran allenatore ma resta l’allenatore migliore per questa Fiorentina e questo momento storico-calcistico dell’era Della Valle.
Aprile 24th, 2015 alle 13:51
uscito il sorteggio il volo diretto pisa-siviglia
mercoledi- venerdi costava 216 euro.
dopo un’ora siamo a 460 euro.
mamma mia l’inflazione come galoppa………
alex
Aprile 24th, 2015 alle 14:39
Grande partita ieri sera! E comunque, 43 commenti alle 15:30, se avessimo perso sarebbero stati oltre 200, probabilmente di “Pseudo-tifosi” buoni solo a contestare! Forza viola!
Aprile 24th, 2015 alle 14:50
A PROPOSITO DI TURNOVER
(l’ho scritto a commento del precedente articolo, ma è pertinente anche con questo e pertanto ve lo ripropongo)
Ieri sera abbiamo giocato una partita decisamente buona.
A tratti esaltante e in certi momenti con qualche brivido addosso, come è comprensibile che sia visto che era un quarto di finale e che, ormai, le avversarie sono tutte di buon livello.
Ma chi ha ferocemente criticato la formazione messa in campo col Verona è sicuro che la nostra prestazione di ieri sarebbe stata la stessa se i giocatori avessero avuto addosso la stanchezza dei 90’ di Lunedì?
Chiaro che qualcosa non è tornato; che i calcoli dell’allenatore si sono rivelati non esatti; che aveva pensato di poter vincere contro gli Scaligeri anche con con una squadra fortemente rimaneggiata! Ma, senza il paratone del loro portiere sul rigore (perché di questo si tratta: di una grandissima parata, più che di un errore di Diamanti) e dopo la partita di ieri, quei calcoli sarebbero stati perfetti e saremmo qui, tutti, a spellarci le mani.
D’ora in avanti, tutti insieme prendiamone nota e diventiamo più lungimiranti nei giudizi.
Per oggi comunque lasciatemi gioire: come ho già detto un’altra volta, noi tifosi viola, consapevoli che difficilmente ci riuscirà vincere un giro, abbiamo imparato a godere come pochi delle vittorie di tappa.
Aprile 24th, 2015 alle 16:17
Io penso che contro il Napoli si sbaglia atteggiamento tattico, per questo si perde.
Al Napoli vanno chiusi gli spazi, gli va tolto l’ossigeno, noi invece amiamo troppo giocare con la palla tra i piedi e loro ripartono in carrozza ad ogni minimo errore.
Montella, per il definitivo salto di qualità, deve imparare a snaturare la squadra, laddove è necessario.
Non si può giocare sempre allo stesso modo, contro chiunque.
Le vittorie a Roma e quella contro la Juve sono proprio frutto di un diverso approccio tattico e mentale.
Bisogna avere fiducia.
Aprile 24th, 2015 alle 16:18
jack kramer 40
l’allegria del tuo post mi porta a dire che una volta arrivato sul posto (del pellegrinaggio) quelli pessimisti come te ci dovrebbero restare.
Vamosssssssssssssssssss
Aprile 24th, 2015 alle 16:57
….è incredibile. Leggo di alcuni, che credono di essere allenatori. E tra l’altro saccenti e più bravi di Montella.
Sono gli stessi che parlando di relatività si sentirebbero di criticare e consigliare Albert Einstein, parlando di musica avrebbero da ribattere su von Karajan, di motociclismo avrebbero da insegnare a Giacomo Agostini e Valentino Rossi… ecc. ecc.
Quelli che sanno tutto. I depositari della verità
I tuttologhi
Ma lasciate stare Montella e le sue scelte.
Vede i giocatori tutti i giorni. In tutti gli allenamenti. Ha tutti i test fisici.
Ma cosa ne volete sapere voi 🙂
Posate il fiasco.
Forza Viola. Forza Montella. Forza Della Valle.
Aprile 24th, 2015 alle 17:02
GRANDE Nedo: 35
La penso esattamente come te.
Aprile 24th, 2015 alle 17:43
…sbattiamo fuori gli arroganti andalusi e ci prendiamo la finale col Dnipro…:-)
Aprile 24th, 2015 alle 18:30
Era meglio il dnipro, era peggio il napoli
Aprile 24th, 2015 alle 22:07
Siviglia è, e Siviglia sia. Città bellissima a maggio e sfida con i campioni in carica. Il problema è ora cercare di organizzarsi da qui a lunedì tra famiglia e lavoro. Forza Viola!!
Aprile 24th, 2015 alle 22:53
E ADESSO SIVIGLI..OLE’!
Mi sembra anche giusto,a questo punto,misurasi con chi di dovere,se non passiamo,possiamo dire di aver giocato con i più temibili ed amen,se passiamo,tutti parleranno di noi anche oltre confine e c’è
l’andremo a giocare solo per la finale.
Ieri era la Fiorentina,quella che poche volte abbiamo potuto gustare durante la stagione,ma rimangono sempre tutti i dubbi ed i perché,queste serate e giornate si contino sulla punta delle dita…
Stimo sereni e tocchiamoci i maroni..
Udf
Aprile 25th, 2015 alle 05:37
Abbiamo giocato una grande partita grazie alla scelta di fra giocare le riserve con il Verona…..quanto mi sono incavolato.
Lei che aveva 12 punti di vantaggio con la Lazio ha giocato una partita tirata con tutti i titolari ed a Monaco ha sofferto di brutto.
Montella ha voluto giocare al massimo della condizione e la squadra ha risposto alla grande; Hanno giocato tutti bene e sono stati tutti decisivi.
Non sono d’accordo su Savic che ha salvato la partita perfetta con l’intercetto in area su Iarmolenko; in area e’ l’unico forte e affidabile con la giusta reattività fisica.
Vedo sempre più Ddv con il figlio allo stadio; se autorizza un extra budget oltre il rientro di Cuadrado prendiamo un terzino destro, un’ala sinistra ed un regista.
Aprile 25th, 2015 alle 07:49
Ci è toccato il Siviglia, ma la forza del l’avversario conta relativamente, va avanti solo chi ha mente fredda e cuore caldo, personalmente credo che non sarebbe stato facile con nessuno, in una semifinale europea tutti riescono a trovare stimoli e forze che non ti aspetti.
Un appunto David, perdonami, nel Luglio 2014 affermavi che Pizarro non è Batistuta ( stravero ) e che potevamo benissimo farne a meno ( sbagliato ) , Giovedi sera abbiamo potuto vedere quanto influisca questo giocatore nelle trame del gioco viola, diciamo tranquillamente che è il nostro faro e che accanto a lui anche gli altri centrocampisti sembra che giochino meglio.
La verità è anagraficamente amara vista l’età, andrebbe clonato, perché non esiste al mondo un regista dalle sue caratteristiche, altalenante quanto vuoi, ma quando ne ha voglia la squadra gira a mille all’ora.
Aprile 25th, 2015 alle 12:45
Non inervengo spesso ma mi piace leggere e seguire questo spazio. Credo però che non abbia senso tenere un blog e aggiornarlo ogni 2-3 giorni. Detto senza polemica, se non hai il tempo di seguirlo, fatti aiutare da qualcuno oppure chiudilo.
Aprile 25th, 2015 alle 18:02
o guarda chi è tornato, ig, il multinick di turno, ci eri mancato, te e le tue acutissime osservazioni: a cosa dobbiamo il tuo ritorno?
Aprile 25th, 2015 alle 18:15
Sconfitta col Verona – 200 e più commenti
Vittoria con approdo in semifinale – 108
I dati son quelli, il commento a voi.
Aprile 26th, 2015 alle 05:41
…quando le cose van bene c’è meno da discutere che quando van male…normale che vi sian piú post dopo una sconfitta che dopo una vittoria…
Maggio 17th, 2015 alle 18:52
Ma cos’è questa crisi? Gli osservatori esterni s’interrogano, sorpresi dai tumulti che da un’ora all’altra si sono scatenati dentro e intorno alla Fiorentina. Ma anche il mondo viola si pone la questione, intanto che le sue componenti prendono campo.
Il momento del “bomba liberi tutti” è scoccato mentre ci s’avviava alla mezzanotte fra giovedì e venerdì, quando a nemmeno un’ora dall’ingloriosa eliminazione in semifinale di Europa League lo stracco rito della conferenza stampa post-partita è stato terremotato dalle dichiarazioni di Vincenzo Montella. Che ha definito immeritati i fischi dei tifosi; e ha aggiunto che, per la dimensione su cui la Fiorentina si è assestata, una semifinale di Europa League è qualcosa più del dovuto. Le dichiarazioni di Montella sono state subito inquadrate come una reprimenda nei confronti dei tifosi, e in effetti lo erano. Ma il messaggio dell’allenatore non si rivolgeva soltanto a quel destinatario, che anzi non era nemmeno il principale. Del resto, non era la prima volta che Montella mostrava insofferenza verso la disapprovazione dei tifosi
Era già successo dopo la sconfitta in casa del 20 aprile contro il Verona, quando il tecnico viola fu persino più malizioso. Disse infatti che chi paga il biglietto ha ragione di fischiare, ma al tempo stesso dubitò che tutti i “fischianti” avessero pagato il biglietto (QUI). E anche questa frase, riletta adesso, contiene forse un messaggio latente. E in questo, indipendentemente da come la si pensi sulle sue doti da allenatore, Vincenzo Montella è sempre stato bravissimo, capace di una furbizia dialettica superiore di quattro-cinque spanne rispetto a tutti coloro che lo circondano all’interno della società viola. Il messaggio che da giovedì notte ha incendiato la comunità viola aveva un destinatario esplicito e uno neanche tanto occulto. Soprattutto, è un messaggio che pur mirando scientemente alla rottura con la comunità dei tifosi (e dunque col club) contiene un allerta a loro beneficio.
Nella sostanza, Montella ha rimproverato ai tifosi una presunzione di grandezza che in questo momento la Firenze calcistica non ha né può permettersi. E questo sarebbe già un messaggio brutale in qualsiasi piazza. Ma a Firenze lo è ancora di più. Perché ai fiorentini può anche succedere di attraversare periodi con le pezze al culo, e di esserne consapevoli. Ma guai a dirglielo. E guai eterni a dir loro che la mediocrità sia il loro rango. Questione di grandeur, che da queste parti è risorsa vitale più del pane quotidiano. Dunque Montella sapeva bene di toccare un nervo scoperto dei tifosi viola in quanto fiorentini. E da comunicatore aduso alle furbizie l’ha toccato in piena consapevolezza, cosciente di quali potessero essere le conseguenze.
E tuttavia, ribadisco, il messaggio contiene anche una critica non dichiarata a un altro soggetto, e quella critica è anche un inviato tra le righe ai tifosi affinché aprano gli occhi. Perché dire che l’attuale dimensione della Fiorentina non valga una semifinale di Europa League significa dichiarare apertamente le ambizioni della società. Che invero, al di là del continuo riferimento al mitico “Progetto” che ormai somiglia sempre più ai lavori sulla Salerno-Reggio Calabria, continuano a essere imperscrutabili.
Proprio qui sta il cuore del problema, e il motivo che consente di dare una risposta ragionata all’interrogativo di partenza: ma cos’è questa crisi? Un interrogativo più che legittimo, avanzato da chi non riesce a spiegarsi l’isteria di questi giorni fiorentini. In fondo, direbbero i perplessi che osservano la situazione da fuori Firenze, la Fiorentina ha condotto una stagione in linea con gli obiettivi. È in corsa per un piazzamento in Europa League con ottime probabilità di spuntarla, e questo era l’obiettivo di campionato che ragionevolmente le si poteva accreditare. E ha raggiunto le semifinali di Coppa Italia e Europa League, da cui è stata estromessa, rispettivamente, dalla Juventus dominatrice delle ultime quattro stagioni italiane e adesso finalista di Champions, e dal Siviglia campione in carica. Dunque, perché tanto malcontento?
Si potrebbe rispondere che in tutte e tre le competizioni la squadra viola ha sempre mollato in modo catastrofico quando si è trattato di fare il passo decisivo verso un livello superiore. E che il ripetersi (negli anni, non soltanto in questa stagione) della circostanza ha stratificato nella piazza e nella tifoseria una frustrazione potenzialmente esplosiva. Ma c’è anche dell’altro, e questo altro esula dai risultati del campo e chiama in campo una società ormai affidata a un uomo di fiducia dei proprietari, il ragionier Mario Cognigni. Un uomo con nessuna esperienza calcistica prima di assumere la guida della Fiorentina, e che poco a poco ha accentrato tutte le funzioni. Calciomercato compreso.
Gli ultimi movimenti all’interno dell’organigramma viola sembrano fatti apposta per aumentare le perplessità. A marzo se n’è andato Eduardo Macia, unanimemente giudicato l’architetto della prima, splendida stagione guidata da Vincenzo Montella. Troppe incomprensioni coi vertici, soprattutto in materia di strategie sul mercato. Meglio tornare in Spagna al Betis Siviglia, uno dei club che Doyen Sport Investments s’appresta a rilanciare. A sostituirlo è arrivato Valentino Angeloni, ex Inter e Udinese, cui sono state affidate responsabilità di scouting. Cioè, pochi e ben delimitati compiti.
Il ds Daniele Pradè langue in un cantuccio, e non si sa fino a quando rimarrà in viale Fanti. Ma stando così le cose, chi si occupa del mercato? Cognigni in persona. Che in questi mesi ha dato a vedere di fidarsi molto dell’agente Fali Ramadani, il più stretto collaboratore del superbroker globale Pini Zahavi (QUI). Per Firenze e la Fiorentina l’asse con Ramadani-Zahavi non è una novità. Era ben solido ai tempi in cui l’area tecnica era diretta da Pantaleo Corvino e la Fiorentina importava calciatori del Partizan Belgrado. Cioè di un club allora come adesso sotto il controllo di Zahavi (QUI), che nel frattempo però ha indirizzato la propria attenzione anche sulla Stella Rossa (QUI).
Era il tempo in cui Corvino si prendeva i meriti d’aver “scoperto” talenti come Jovetic e Ljajic. E figurarsi quale sforzo nello “scoprire” un calciatore che aveva esordito in patria a soli 16 anni ed era già stato segnalato da un tabloid inglese come uno dei 20 migliori giovani talenti al mondo (QUI), o un altro che era già stato preso e poi scartato dal Manchester United.
Proprio scovati col lanternino. Rispetto al rapporto della Fiorentina con l’asse Ramadani-Zahavi, l’addio di Corvino nel 2012 non ha cambiato le cose. E le ultime sessioni di mercato stanno lì a dirlo. Una società sempre attenta a lesinare le risorse ha speso 4,5 milioni per Rebic a fine agosto 2013. Salvo spedirlo l’estate dopo nella B tedesca, senza che nel frattempo il calciatore lasciasse tracce in viola. Stessa sorte per Bakic, sbolognato quest’anno allo Spezia. Poi è arrivato Badelj, il giocatore più lento nella storia del calcio, valutato 5 milioni e reduce dall’Amburgo, club che sta passando uno dei momenti più bui di sempre. E ancora, è arrivato Kurtic, presto annegato nella propria modestia di calciatore da squadra di medio bassa classifica. È arrivato anche Micah Richards dal Manchester City, club con cui Zahavi ha ottimi rapporti e a cui la Fiorentina ha ceduto Jovetic per un prezzo che fin qui non è stato giustificato dalle prestazioni del calciatore. Per il terzino inglese è stato maggiore il tempo in infermeria che quello in campo.
Un altro club con cui Pini Zahavi è in ottimi rapporti è il Chelsea. E in quel caso il rapporto è speciale, perché Zahavi è stato fondamentale nella scalata di Roman Abramovich alla proprietà del club londinese (QUI). Dal Chelsea è arrivato la scorsa estate in prestito Marko Marin, giunto a Firenze rotto e rispedito indietro a gennaio. E quello di Marin non è stato il solo ingaggio sconcertante dell’estate viola. C’è stato anche quello dell’australiano Joshua Brillante, bocciato da Montella dopo soli 35 minuti in campo nella prima di campionato contro la Roma; spedito a Empoli a gennaio, Brillante ha accumulato in azzurro la bellezza di 4 minuti, contro il Cesena.
Da racconto picaresco la figura del brasiliano Octavio, giunto dal Botafogo. La leggenda narra che il suo arrivo facesse parte dell’operazione il cui vero obiettivo era Fernando, brasiliano dello Shakhtar Donetsk. Di sicuro c’è che a Firenze è arrivato solo il primo. Mai nemmeno convocato, Octavio nei mesi scorsi è riuscito nell’impresa d’infortunarsi gravemente. Su un forum, un tifoso viola particolarmente arguto ha scritto che il giocatore sarà scivolato mentre faceva la spesa alla Coop. Alla resa dei conti, fra gli acquisti estivi il solo Basanta è tornato utile alla squadra, e mantenendosi anch’egli sotto le attese. Peggio ancora è andata col mercato di gennaio. Quando, mentre il portiere Neto veniva ostracizzato causa la pessima gestione del rinnovo contrattuale, salvo poi richiamarlo in fretta e furia fra i pali rimediando una figura imbarazzante, alla Fiorentina sono arrivati: Diamanti e Gilardino, di ritorno dal campionato cinese grazie alla collaborazione di Lippi Jr.; Aleandro Rosi, che da anni ormai gira da un club all’altro senza lasciare tracce. E soprattutto Mohamed Salah, l’egiziano giunto dal Chelsea, in prestito e con una formula particolarmente vantaggiosa, nel quadro dell’operazione che ha portato in Blues il colombiano Cuadrado.
Altro affare, quello della cessione di Cuadrado, concluso grazie ai buoni uffici della ditta Zahavi-Ramadani, dopo che invano durante l’estate la società viola era stata alla finestra in attesa di acquirenti. Salah parte fortissimo, e anche le prime prove di Diamanti non sono male. Ciò porta i trombettieri della stampa, quelli in servizio permanente effettivo su piazza, a parlare di “grande mercato di gennaio della Fiorentina”. Poi però le cose cambiano. Salah frena, e anzi quasi inchioda. Un’involuzione inspiegabile. E già dopo poche settimane a Firenze si diffondono voci su un interessamento da parte del Wolfsburg (QUI); ma non s’era detto che rimaneva SICURAMENTE per un anno e mezzo? Anche Diamanti si affloscia. Rosi continua a marcare una presenza irrilevante, come altrove. Quanto a Gilardino, meglio tacere in rispetto di ciò che ha fatto nella sua prima avventura fiorentina. Adesso le voci sulla partenza di Salah si fanno insistenti (QUI).
Proprio oggi, sulle pagine fiorentine di La Repubblica, Benedetto Ferrara riferisce dell’ambizione del giocatore di disputare la Champions. Posso dire di non essere sorpreso. Forse faceva cenno a questo, Montella, quando nella conferenza stampa post-Siviglia parlava di calciatori pronti a andar via.
Chiaro che, con la partenza di Salah, il mercato viola della stagione 2014-15 potrebbe essere retrospettivamente giudicato con un solo aggettivo: fallimentare. Ma poco male, in società sono sempre impegnati nella realizzazione del Progetto. E pazienza se gli obiettivi continuano a sfumare.
L’eventualità di lottare per lo Scudetto a partire dal 2011 riposa nel novero delle Ultime Parole Famose (QUI); il Centro Sportivo che doveva sorgere a Incisa rimane Innominabile; e quanto a nuovo stadio e Cittadella, pare siano più una premura del comune di Firenze che della società viola. Che però sta sviluppando ambiziosi piani d’internazionalizzazione. L’anno scorso il dirigente Sandro Mencucci disse che il modello della Fiorentina era l’Atletico Madrid. Forse qualcuno gli fece notare che gli spagnoli sono un esempio di pessima gestione societaria, essendo un club indebitatissimo e nelle mani dei fondi d’investimento. Sicché ha provveduto il nuovo dg Andrea Rogg a correggere il tiro: il modello della Fiorentina è il Borussia Dortmund (QUI). Che fra parentesi giusto quest’anno ha attraversato una delle peggiori stagioni della sua storia recente, ma questo è soltanto un dettaglio.
In attesa di sapere quanto a lungo questo Modello Dortmund rimarrà un riferimento, la società viola continua il lavorio di costituzione di alleanze all’estero. Nella scorsa stagione c’era stata quella col Pune, una franchigia della neonata Indian Super League. Campionato subito rivelatosi un cimitero degli elefanti. La partnership non lascia tracce apprezzabili, e attualmente non se ne ha più notizie. C’è anche l’accordo con l’Ascona, club ticinese che fa la quinta (quinta!) divisione in Svizzera. Livelli da tornei Uisp, e forse nemmeno. E adesso c’è in corso di sviluppo una partnership col team giovanile Usa della Northern California.
Tutto quanto fa brand, certo. Ma intanto quest’anno la maglia della Fiorentina è rimasta sguarnita di main sponsor. E nessuno fra i trombettieri che bussi all’ufficio marketing per chiedere come mai. Se volevate sapere cosa sia questa crisi, adesso potete farvi un’idea. Pensando che forse la nottata ha ancora da iniziare.
(1. Continua)
Pippo Russo
@pippoevai