Siamo in guerra
Si potrebbe liquidare quello che penso con una battuta ormai fin troppo nota: ho delle idee che non condivido, ma purtroppo la realtà è molto più seria e ci coinvolge tutti.
Non possiamo più permetterci l’ottimismo della ragione, pensare cioè che gli altri capiscano, che possano affrontare un dialogo tra pensieri diversi, fedi diverse, che porti veramente a qualcosa di costruttivo.
Perché gli altri non capiscono, non hanno mai capito e non capiranno.
Ci hanno dichiarato guerra, stanno entrando, anzi sono già entrati, nelle nostre case, nella nostra vita di uomini e donne mediamente perbene, persone che vorrebbero vivere pacificamente i propri affanni più o meno reali.
Bisogna prenderne consapevolezza nel più breve tempo possibile, ancora un po’ e sarà davvero troppo tardi perché loro hanno un vantaggio fortissimo: attaccano per primi, sono motivatissimi, sanno dove colpire e sanno pure che le nostre reazioni saranno sempre le solite: condannare, protestare, la presa di posizione indignata, aspettare il prossimo massacro.
Da un po’ di tempo quando vado allo stadio ci penso con un brivido: ma qui se arrivano un paio di pazzi invasati e cominciano a sparare a raffica o si fanno esplodere inneggiando ad Allah, come facciamo a neutralizzarli?
E’ successo a Parigi, ma poteva accadere in Piazza della Signoria o sotto i portici a Torino, nella sede di un giornale o di un’organizzazione cattolica (maledetti infedeli!) che aiuta i clochard.
Proviamo a pensarci seriamente e da domani, quando sarà passato lo sdegno, smettiamo di far finta che non sia successo niente.
Gennaio 8th, 2015 alle 06:48
Finalmente !!! Un comunista che ha il coraggio di dire come stanno le cose. Che va contro l’ideologia de voglia mock bene ad oni conto..
RISPOSTA
Mi spiace deluderti, ma non sono mai stato comunista.
Di sinistra sì, comunista no, ciao
David
Gennaio 8th, 2015 alle 07:43
JE SUIS CHARLIE!
Gennaio 8th, 2015 alle 07:52
Cerco di ragionare e credo (spero) che fossero solo 3 invasati che volessero vendicarsi per le pubblicazioni del settimanale. Però pervade la paura degli urli di Oriana Fallaci: ci stanno per colonizzare?
Gennaio 8th, 2015 alle 07:58
noi ci possiamo fare poco l’unica è convincere gli iman a condannare e a emettere scomunica per chi uccide a sangue freddo nel nome di DIO
Gennaio 8th, 2015 alle 08:06
JE SUIS CHARLIE
Ma nel concreto cosa si può fare? Cacciare tutti i magrebini che vivono più o meno regolarmente, più o meno nel rispetto delle regole del nostro paese? Impossibile e dannoso. Forse “basterebbero” più scuola, cultura, regole chiare e soprattutto pene certe per chi sgarra (vero magistrati, giudici e quant’altro?)
Gennaio 8th, 2015 alle 08:06
Andate a risentirvi alla Zanzara di Cruciani di ieri sera la telefonata di un arabo che vive in Italia. Il senso del suo discorso è questo: noi siamo motivati, voi non avete le palle, noi facciamo quello che vogliamo e voi subite. Aggiungiamo che i due attentatori, parlando un francese perfetto, presumibilmente sono una seconda generazione apparentemente integrata nel sistema europeo. Da ciò si evince che l’integrazione è un fenomeno nelle teste di noi europei ma non in quella degli arabi. E’ come dire che il dodicenne mussulmano che oggi è i classe con nostro figlio, tra 15 anni sarà Un potenziale terrorista che in questi anni cova sentimento di odio e di rivalsa verso il nostro popolo e la nostra storia. Basta buonismo!
Gennaio 8th, 2015 alle 08:16
Je suis charlie!
Gennaio 8th, 2015 alle 08:22
qualcuno che di puppa il vitalizio, predicava l’accoglienza a ogni costo……
Gennaio 8th, 2015 alle 08:25
Ciao Guetta, siamo in guerra, dici, e quindi che si fa? Mi piacciono quelli che, come te, tirano il sasso e nascondono la mano… la mia opinione è che non ci puoi far niente se non vivere normalmente la tua vita.
Se poi hai paura ad andare allo stadio e farti condizionare la vita da 2 cazzoni fanatici, fai pure!
Gennaio 8th, 2015 alle 08:29
Boldrini,Kyenge e tutta la banda che avete come al solito votato voi.
Stanno accadendo cose nemmeno troppo strane.
Appoggio il pensiero di @5 Lorenzo Trento.
Siamo in un periodo storico che ricalca quello ante II° World War.
Tenetelo presente, mai come ora servirebbe ai padroni del mondo scatenare la III° e Isis o crisi in Ucraina o altro possono essere inneschi probabili.
La storia ci insegna.
Sarà meglio continuare ad annebbiarsi la mente col calcio e con la De Filippi, vai.
Gennaio 8th, 2015 alle 08:31
OK…MA non è un “problema di religioni”, ma se volete, con approccio laico, e quindi molto più vasto e grave, una DIVERSITA’ profonda di CULTURE. L’EUROPA ha perso la sua IDENTITA’, è priva di spina dorsale, che NON ERA l’essere ARMATA fino ai DENTI, e COMBATTENTE, ma sapere chi fosse; avere dei comuni denominatori da un punto di vista CULTURALE, artistico, economico, e sopratutto di VALORI (ecco l’ho detto…i valori!). Di tutto questo, che faceva dell’Europa una guida (in bene) e un faro mondiale non c’è più niente…e altri prendono (ANCHE FISICAMENTE) il ns. posto
Gennaio 8th, 2015 alle 08:36
Je suis Charlie!
Siamo in guerra, hai ragione David.
E quindi basta buonismi, basta essere aperti e dialoganti. Basta di tutto!
Io non ho paura di un uomo che prega, ma loro non rispettano me e io non rispetto più loro.
Chiusura di tutti i centri islamici e stop alla costruzione di tutte le moschee. Il mondo moderato monsulmano (fortunatamente molto ampio) deve reagire, deve per primo isolare certi idioti che in nome di un Dio sgozzano e uccidono a bruciapelo!!!!!
Gennaio 8th, 2015 alle 08:36
Guerra.
Credevo di averla finita con questa storia.
Mi illudevo bastasse mettere il Mediterraneo di mezzo, per non dover più pensare di essere in guerra.
Invece.
A questo punto, immagino che tirare in ballo gli errori che, come Occidente, abbiamo fatto e continuiamo a fare nei confronti del mondo arabo (mi si perdoni la semplificazione), serve a poco.
Nel mezzo di una sparatoria nei Territori Occupati, puoi anche pensare che il Primo Ministro stia sbagliando tutto sulla questione israelo-palestinese, ma bisogna innanzitutto rispondere al fuoco.
Gennaio 8th, 2015 alle 08:38
Credo che l’unica soluzione sia il rimpatrio coatto…come fece Gheddafi con noi. Questi signori hanno bisogno di watchdog nei loro paesi magari prezzolati dai governi occidentali, importare democrazia è solo una bugia per far lucrare le nostre elite (Gheddafi e Saddam docet..)
sono rimasti al tempo delle crociate e come tali vanno trattati alla faccia dei benpensanti di sinistra tipo l’assurdo presidente della camera che ci ritroviamo.
Gennaio 8th, 2015 alle 08:44
…tutto è figlio del rifiuto…in teoria dovresti essere interessato a integrare questa gente che fanno più figli di te e quindi, volenti o nolenti, sono destinati a rimpiazzarti (non è che se fai il fortino Italia e non fai entrare più nessuno e tieni la crescita zero poi alla fine hai un futuro)…solo che a prescindere dalle amanità di tanti “puri e duri” questa gente è spesso umiliata…me ne rendo conto nel quotidiano…basta andare al supermercato e li senti i commenti su neri e altri “diversi”…pensate che sian tutti disposti a passarci sopra? Ecco che arrivan dei pazzi che rappresentan per loro il riscatto…e ci troviamo ai paradossi che la punta di lancia di questi terroristi sono persone nate e cresciute in Europa…chiudere moschee e metterli tutti nello stesso calderone peggiorerà le cose…e ricordiamoci che oggi, pure economicamente hanno un peso diverso rispetto al passato…a Piombino l’Ilva l’hanno presa gli algerini…li cacciamo?
Gennaio 8th, 2015 alle 08:51
Post discutibile. Non mi pare che le reazioni dell’occidente siano state così soft. Penso alle migliaia di morti che ci lasciamo dietro ogni volta che esportiamo democrazia. Credo che questo massacro assurdo sia figlio dell’agghiacciante politica internazionale degli USA e dei suoi vassalli, Francia in testa.
Questo è il mio pensiero
Gennaio 8th, 2015 alle 08:51
Bisogna mantenere un atteggiamento razionale e comprensivo nei confronti dell’Islam, il cui mondo non è affatto monolitico come a noi appare. Divisioni profonde religiose (sunniti e sciiti), sociali, storiche e culturali lo caratterizzano. Anche una visione pragmatica impone calma e razionalità in quanto dobbiamo convivere con milioni di individui che professano la religione di Maometto. A ben vedere siamo costretti anche dai nostri valori occidentali che se disattesi certificherebbe una nostra sconfitta. Siamo in guerra ma con una piccola parte di quel mondo.
Gennaio 8th, 2015 alle 08:57
Shimon, non dire fesserie. Non parlare di Israele e Palestina, oggi; non c’entra nulla.
Se si chiamano territori occupati vuol dire che non sono tuoi. Quindi delle due l’una; o ti ritiri oppure li annetti e, nel secondo caso, potrai dire di difenderti legittimamente sopportando sanzioni internazionali, embargo ecc.
Gennaio 8th, 2015 alle 09:03
da beppe Livorno
per alfio e davide
ma cosa avete contro il comunismo ?? non e’ mica una aberrazione dire che si e’ comunisti. il comunismo e’ un grande ideale e’ poi l’uomo che in nome del comunismo ha fatto cose aberranti , del resto come e’ stato fatto in nome del cristianesimo !!!!!!
saluti
Gennaio 8th, 2015 alle 09:05
Da vecchio pacifista, sono in “guerra” tutti i giorni: contro i fanatici, contro gli speculatori/sfruttatori, contro chi pretende di sapere che ci sono uomini di serie A e di serie B, contro chi non s’informa e afferma di sapere tutto, contro chi fa di tutto per non fare uscire gli uomini e le donne da una condizione di minorità spacciata come naturale/inevitabile, contro chi non usa la ragione e la fantasia. E resto convinto, nonostante tutto, che una risata li seppellirà (un vecchio slogan del ’77, degli “indiani metropolitani”, se non ricordo male…), perché è proprio l’umorismo, la faccia bella della libertà di pensiero, che i paranoici non riescono a digerire. Nel ricordo “vivo” di Wolinski, spirito libertario e anarchico, e di tutte le altre vittime.
Gennaio 8th, 2015 alle 09:10
Il fatto è che gli islamici vogliono conquistare l Europae lo fanno con il terrorismo,ma soprattutto con la presenza sempre piu’ massiccia e incontrollata sul territorio.Se poi c è gente(i sinistri) che,in nome dell’intregrazione,sradica le nostre tradizioni,per appoggiare le sue siamo a posto.Qui dobbiamo capire che loro non sono compatibili con nessuno,perchè non sentono ragioni,tutto quello che gli viene dato loro lo sfruttano x prendere sempre piu’ campo.Ma loro nei suoi paesi fanno altrettanto?mi sembra proprio di no.X nn parlare poi della conquiste in Africa,dove i cristiani vengono trucidati.Allora sara’ il caso di mettere un bel freno a tutto questo?Oppure si fa come quello che invitava sempre l’amico a cena,poi oltre a dargli da mangiare gli F….A anche la moglie.
Gennaio 8th, 2015 alle 09:13
Sottoscrivo in pieno. Il pericolo è IMMENSO. Devono essere prese delle adeguate contromisure e, si sa, a mali estremi estremi rimedi…
Gennaio 8th, 2015 alle 09:16
quindi cosa vorresti fare? rastrellare tutti i musulmani in Italia e metterli in un campo di concentramento?
Gennaio 8th, 2015 alle 09:18
Non è questione di religioni diverse ne di culture diverse è la perenne lotta per lo spazio vitale. Gli Arabi dalla caduta dell’Impero Romano hanno sempre visto l’Europa come il loro naturale spazio di sviluppo e ne hanno controllato per secoli una bella parte così come noi prima con i Romani controllavamo tutto il Mediterraneo e abbiamo cercato prima con le crociate e poi col colonialismo di ricontrollarli. Entrambi i tentativi sono falliti e ora siamo di fronte al grande dilemma: cercare di andare avanti con una soluzione pacifica e civile che cozza con le dinamiche demografiche o ricorrere come sempre alle armi che ci vedono ancora in vantaggio dal punto di vista qualitativo e quantitativo ma in netto svantaggio dal punto di vista motivazionale. Io ovviamente confido in una via non belligerante (il che non vuol dire totalmente pacifica) che trovi una soluzione senza guerre ma dove non si deve disdegnare la minaccia dell’uso della forza per corroborare una proposta pacifica. Quello di cui sono purtroppo sicuro è che le due culture non si mescoleranno mai e quindi il problema della loro convivenza continuerà sempre a essere presente.
Je suis Charlie
Gennaio 8th, 2015 alle 09:21
io la penso così da anni….
…siamo un popolo alloffiato dall’agio che si sta facendo “colonizzare”. Incapaci di reagire… ORIANA FALLACI DOCET
Gennaio 8th, 2015 alle 09:21
W noi continuiamo a costruire moschee invece che campetti da calcio o attrezzature sportive pubbliche x i nostri ragazzi.
Poi quando leggo commenti come quelli di Simone al 16 mi si ghiaccia il sangue e non sai veramente più cosa pensare…
Vdz
Gennaio 8th, 2015 alle 09:23
Hanno un grosso vantaggio, credono che morendo x la causa andranno in paradiso a stare meglio e quindi non gli importa molto se muoiono in un attentato.
Viene da qui la loro motivazione anche se a monte ci sono una miriade di sbagli dell’occidente.
Per assurdo era meglio quando c’era una netta divisione fra est e ovest e le due grandi potenze si dividevano l’influenza sul medio oriente controllandolo di fatto.
In più c’erano i dittatori tipo Saddam, Gheddafi e Assad che tenevano a freno (con modi tutt’altro che pacifici) gli estremismi anche se a parole e a volte a fatti non sembrava. Tutto in nome dell’affarismo e del denaro, ovviamente.
Ora il mondo è cambiato da un pezzo ma pare non ci si renda conto e se non si smette col buonismo e l’accoglienza a tutti i costi (che poi si è visto quale malaffare alimentasse) le cose si metteranno davvero male. Un attacco terroristico in sè non produce danni tali quanto una guerra, ma mediaticamente è devastante e chi lo fà lo sà benissimo. La risposta indignata non basta più e oltre a stringere le maglie dell’accoglienza e contemporaneamente favorire il dialogo fra religioni, andrebbe fatto un lavoro più sotterraneo e di intelligence la dove il terrorismo nasce. Nel lungo periodo dovremmo fare in modo che la convivenza delle nuove generazioni diverse per religione e pensiero sia determinante e questo deve partire dalla scuola e dall’istruzione, non c’è niente da fare e ci vorrà tanta pazienza, determinazione, fiducia e sacrificio.
Con l’Isis si sono svegliati tutti tardi, ma il grosso errore è stato rimuovere Saddam in nome della “libertà” (leggi interessi petroliferi americani) e Gheddafi. I tempi non erano ancora maturi per credere che quei popoli fossero in grado di determinarsi da soli.
Sembrano discorsi “coloniali” ma purtroppo è così e si pagano errori che si perdono nella notte dei tempi.
I nostri vecchi avrebbero detto che in queste condizioni storiche “ci vorrebbe una guerra mondiale e dopo chi rimane ricostruirebbe e ricomincerebbe tutto daccapo”, ma con le tecnologie di oggi, questa sarebbe la fine per tutti con buona pace di chi crede che comunque andrebbe in paradiso con sette vergini.
Gennaio 8th, 2015 alle 09:28
In questi ultimi 15 anni ad ogni attentato è seguita una guerra! Come fai a parlare dell’ottimismo della ragione? Abbiamo (noi Nato) corpi militari operativi (che sparano) dal 2001 e solo oggi ti accorgi che siamo in guerra?
Quando anche i moderati, come te, parlano di “altri che non capiscano” mi sale un brivido lungo la schiena in quanto si palesano le dinamiche che hanno segnato la storia del ‘900…
Chi sono gli altri? Intendi i musulmani?
Gennaio 8th, 2015 alle 09:33
qualcuno mi spiega il problema della crescita zero?
In un mondo ipertecnologico dove operazioni che un tempo avrebbero richiesto molta manodopera e molto tempo vengono fatte in pochi minuti magari da un macchinario non riesco a spegarmi il problema della crescita zero….
io questa risorsa nell’incremento demografico non la vedo e non riesco a capirla soprattutto con la disoccupazione ai livelli
Gennaio 8th, 2015 alle 09:34
In tanti parlano di rimpatrio, di chiusura delle frontiere, ma i terroristi di ieri erano francesi, nati in francia, europei, dove li rimpatri? Così come il pazzo norvehese ultracattolico che ha fatto una strage (69 ragazzi, una cosa abominevole) non poteva essere rimpatriato da nessuna parte. Purtroppo il problema andava affrontato MOLTO prima, adesso è difficile
Gennaio 8th, 2015 alle 09:34
Boh.. a me pare che in ognuno di noi serpeggi la paura del “diverso” e che sia questa mentalità a permettere la nascita di malati 8perchè questo sono…) simili.
Concordo con Alessandrox (commento 15) e vi chiedo che differenza ci sia fra questi pazzi francesi (perché SONO francesi!) e gli studenti americani che ogni tanto fanno le stragi nelle loro scuole in nome di Marlyn Manson (penso al famoso Bowling a Colombine)… che facciamo, chiudiamo moschee e aboliamo la musica rock? Sono reazioni a manifestazioni di disagio ma forse quella in Francia spaventa di più perché più vicina a noi, da noi lo studentello non può perdere la testa e fare una strage perché non esiste una libera circolazione delle armi come in America, forse ci spaventa di più perché è il “diverso” che in nome della sua diversità compie la strage… ecco, forse visto che si parla di guerra e che con le loro armi non la possiamo combattere (nessuno di noi penserebbe di fare una cosa simile) sarebbe il caso di cambiare strategia, smettere di esportare “democrazia” con la forza, smettere di considerare un diverso tale, condannare i delinquenti e dialogare con le persone civili…. Erano francesi nati e cresciuti in Francia… Cavolo ma solo a me colpisce questo?
Gennaio 8th, 2015 alle 09:35
Si tanto poi date dei razzisti a Bossi salvini borghezio che da anni ci stanno avvisando,proviamo a seguire le loro idee(seccessione esclusa)!!!
Gennaio 8th, 2015 alle 09:42
…Birraio…crescita zero significa che tra qualche anno avremo una popolazione over 55…e tra un po’ spariamo anche se la tecnologia ci permette di non aver bisogno di tutta la manodopera…comunque…fate le barricate…cacciate tutti…difendete i limes…poi appena vi tagliano gas e petrolio (che servono per fare le guerre) vediamo se vi riesce…non capire che nei vostri propositi di guerra santa e di padroni a casa propria tante gente per bene si trova mescolata nel calderone dei pazzoidi rischia poi di seguirne le orme…bah…mi spiace…se pensate che la guerra risolva i problemi piuttosto che puntare sul il rigore della legge accompagnata dall’umana predisposizione a ricevere degnamente chi lo merita…liberi di fare la guerra…è proprio quello che questi fanatici vili assassini stanno cercando di far scatenare…
Gennaio 8th, 2015 alle 09:42
Una precisazione.
Prima di parlare di “immigrazione” considerate che i 2 macellai francesi hanno il passaporto francese…
Francesi che hanno ucciso francesi!
@zachini facciamo una cosa, andiamole a bruciare le moschee,
Un nuovo 10 novembre 1938. Costruiamoci sopra campetti da calcio per i nostri bambini! Idea non originale ma nel 1938 funzionó!
Bravo!
Gennaio 8th, 2015 alle 09:44
e invece caro zachini il commento 16 non l’ha data tanto di fuori. Perchè il colonialismo nonl’hanno inventato gli algerini o gli iracheni o i nigeriani ma gli europei. Italiani cacciati dalla libia dai libici cioè gli abitanti di quel posto. Che visione hanno in un qualsiasi villaggio dell’afghanistan degli occidentali? o in iraq? bombe……
è facile trovare un migliaio di fanatici in mezzo alla povertà…in mezzo alla povertà attecchisce il peggio del peggio perchè sei disposto a tutto. Lasciamo stare la telefonata alla zanzara che conoscendo Cruciani…è vero però come è vero che questo senso di colpa post coloniale potrebbe essere la causa del nostro buonismo. Il pericolo vero cari miei sarebbe l’avvento delle destre estreme. (Zachini ma dove sono tutte queste moschee????)
Gennaio 8th, 2015 alle 09:45
Zachini si capisce il sarcasmo!
Gennaio 8th, 2015 alle 09:52
“abituati come siete al doppio gioco, accecati come siete dalla miopia e dalla cretineria dei politically correct, non capite o non volete capire che qui è in atto una guerra di religione…
…una guerra che forse non mira alla conquista del nostro territorio, (forse?), ma che certamente mira alla conquista delle nostre anime: alla scomparsa della nostra libertà e della nostra civiltà, all’annientamento del nostro modo di vivere e di morire, del nostro modo di pregare o non pregare, del nostro modo di mangiare e bere e vestirci e divertirci e informarci”
Oriana Fallaci – La rabbia e l’orgoglio
Simone
Gennaio 8th, 2015 alle 09:53
A me pare che dei fanatici ci siano anche in questo blog.
Gennaio 8th, 2015 alle 09:53
JE SUIS CHARLIE!!!
Via la m… dall’Europa!
Viva la libertà d’espressione!
No all’invasamento religioso, di qualsiasi religione si tratti, poiché NON ESISTE uccidere nel nome di una religione.
Ma chi sono queste M… che ci vengono a dire quello che si deve fare a CASA NOSTRA?
L’Antigufo
Gennaio 8th, 2015 alle 09:58
@ Simone post 19
La penso esattamente come te.
Dopotutto, se vai in giro per il mondo a prendere a calci in culo gli altri, prima o poi qualche ceffone te lo prendi.
E’quello che sta succedendo, tutto frutto della disgraziata politica estera americana e europea degli ultimi 60 anni dove, anzichè starcene a casa nostra, siamo andati a fare i padroni a casa degli altri dove guarda casa ci sono ricchezze che non sono nostre, petrolio in primis,
Se tutto il mondo islamico ce l’ha con gli USA ci sarà un motivo… o credete che sia scritto sul Corano?
Gennaio 8th, 2015 alle 09:59
@ Simone (post 16)… avevo sbagliato 🙂
Gennaio 8th, 2015 alle 10:03
franco ALGERINI, franco TUNISINI , italo MAROCCHINI,…..la destinazione è scritta, basta saperla leggere.
In attesa di un’estremista buddista o shintoista o anche cristiano che entri in un giornale e faccia una strage continuate pure a coccolare l’imam che avete sotto casa nella speranza che di notte non vi entri in casa e vi sgozzi, poveri bischeri. l’islam non è una religione che può convivere con la democrazia e la libertà.
Gennaio 8th, 2015 alle 10:06
E’ paradossale scoprire che gli attentatori erano stati addestrati dall’Isis, pseudo-stato foraggiato, armato e addestrato da USA, Turchia, GB e stati arabi alleati degli USA.
Ma non vi suona per nulla strano?
Attendo di essere accusato di complottismo. Come al solito.
Gennaio 8th, 2015 alle 10:10
“Buttate la bomba, uccideteli tutti !”
Gennaio 8th, 2015 alle 10:11
le reazioni violente da parte dei governi occidentali verso il pensiero islamico è quello che cercano questi DELINQUENTI.
nel 1914 bastò l’uccisione di un nobile per avere il pretesto per scatenare una guerra con milioni di morti da ambo i contendenti.
che la Storia sia di insegnamento.
Gennaio 8th, 2015 alle 10:23
Io sono un tollerante per definizione ma non tollero chi è non è onesto, anche intellettualmente, chi non rispetta l’altrui opinione, le altrui tradizioni, chi morde la mano che l’aiuta, di chi lo accoglie, insomma, chi fa fa violenza al prossimo anche e solo psicologica, ledendo la libertà altrui e soprattutto giustificando le proprie azioni adducendo motivazioni pseudo religiose.
Noi, intesi come Occidente cattolico/cristiano ci abbiamo messo secoli (e in alcuni casi non sono bastati)ed errori e orrori gravi, per arrivare ad una democrazia (sicuramente imperfetta e traballante) più o meno laica, che concede la libertà di culto e di espressione a chiunque (ripeto imperfetta e e con eccezioni spiacevoli).
Abbiamo accolto (anche per nostro interesse per carità) nostri simili che sono venuti dall’altra parte del mondo per lavorare, vivere e professare il loro culto in “assoluta” libertà, forse non esigendo abbastanza il rispetto delle regole del buon vivere civile e delle tradizioni del Paese in cui si vive che dovrebbe essere la base di una pacifica convivenza fra uomini. I risultati di questa “apatia” sono quelli odierni, purtroppo.
Se io sono ospite in casa d’altri credo sia buona norma di educazione adeguarsi alle usanze di quella casa. Se non mi piacciono non ci vado più.
Dall’altra parte invece mi pare che vi sia un mondo, quello islamico, composito, fatto di tante realtà e tante verità, per certi versi indietro di centinaia di anni dove accanto ad incredibili modernità nate e cresciute grazie al petrolio, albergano società arcaiche nelle tradizioni, nelle usanze, nel professare un proprio culto.
Una miscela ribollente ed esplosiva ma “viva” e pericolosa che purtroppo l’Occidente un po’ “vecchio e mollaccione” ha trascurato, snobbato troppo a lungo, con i risultati che oggi vediamo.
La convivenza pacifica sotto diverse lingue, diverse tradizioni, diverse religioni deve essere possibile, ma io non so qual’è la ricetta.
Ho letto di recente una biografia di Oriana Fallaci, di cui naturalmente avevo già apprezzato diverse opere, e devo dire che pur ncon suoi modi bruschi e risoluti, aveva predetto questi effetti, molti, molti anni fa, essendo da molti sbertucciata…..
Saluti
Lucky
Gennaio 8th, 2015 alle 10:23
Siamo in guerra concordo, contro i monoteisti di tutto il mondo, gli esseri più pericolosi della storia. Dalle crociate cattoliche, ai massacri perpetrati dagli israeliani, ai massacri di matrice musulmana. I veri covi di terroristi sono dove si adora un dio unico e si pensa che chi di quella setta non fa parte è un cane infedele.
Viva il libero pensiero laico ateo libertario.
Gennaio 8th, 2015 alle 10:32
Alessandrox, a me non hai spiegato nulla, io non sento proprio il bissogno di questo aumento demografico e te non me lo hai spiegato.
Poi hai parlato di guerra, cosa che non ho minimamente auspicato.
io ripeto non mi pare ce ne sia il bisogno e non mi pare si sia pronti a questa mescolanza di culture in così poco tempo.
Senza contare tutte le pagliacciate su come gli diano noi i presepi i crocifissi… tutte cose sostenute anche qui da noi da una certa parte
Gennaio 8th, 2015 alle 10:32
Che questi siano Francesi di nascita ok, di cultura direi di NO.
Sono 500 anni indietro
Gennaio 8th, 2015 alle 10:37
Intanto altra sparatoria a Parigi con 2 agenti feriti in modo grave.
Io non ho piu’ parole,se non per dire:
“Ma in che cazzo di mondo viviamo?”
Gennaio 8th, 2015 alle 10:39
Voglio sperare che la tua David sia solo una risposta di getto all’efferato fatto e non il tuo reale pensiero….perché altrimenti sarebbe grave! La tua opinione, SACROSANTA, stride terribilmente con quello che accade tutti i giorni nei Paesi Arabi( e non solo)!
Ti preoccupi per quello che potrebbe accadere allo Stadio, per due pazzi che fanno una strage ad un giornale ma non ti preoccupi per le decine di morti che noi “occidentali” abbiamo causato e continuiamo a causare nei Paesi Arabi e nel resto del Mondo?
Credevi forse che “quella gente” sarebbe rimasta ferma a farsi massacrare nel nome di una democrazia “imposta”?
Il tuo è il classico discorso all’occidentale che si preoccupa “solo” del suo benessere e di mantenerlo tale!!
Parli di Guerra!!! Ci sono bambini diventati adulti nei Paesi Arabi che fin dalla nascita sono in GUERRA!!! Ma quella VERA…..non come noi che l’unica guerra che siamo capaci di fare è quella alla rincorsa dell’ultimo modello dell’iPhone!!
Io non sono di sinistra, ANZI, ma bisogna dare atto che se vogliamo dare una soluzione a questo problema bisogna capire BENE che non lo possiamo è risolvere mandando militari in giro per il Mondo ma aiutandoli economicamente e socialmente nel LORO Paese!
Se tutti i soldi spesi in azioni militari dalla fine degli anni 80 ad oggi fossero stati investiti in infrastrutture ed industrie nei vari Paesi in cui abbiamo mandato i nostri militari oggi, forse, avremmo meno immigrati e più eguaglianza sociale!
Se la gente inizierà a pensarla come te scrivi….un domani sarà lecito uccidere chiunque non soddisfi il nostro pensiero occidentale solo per il timore che possa minare il nostro ” benessere” quotidiano.
Gennaio 8th, 2015 alle 10:40
Siamo in guerra David, ma credo che noi occidentali possiamo solo limitarci alla difesa, mentre il vero attacco va sferrato dal mondo islamico moderato che deve isolare questi matti. L’IS non guarda a religione, se non sei con loro, sei il nemico ed è proprio il loro atteggiamento ostile verso tutti che dovrebbe creare una forte coesione tra le religioni…
Gennaio 8th, 2015 alle 10:46
Nippo non ho detto di smantellarle, ma di evitare di costruirne ancora e le ragioni sono plurime
In primis abbiamo altri cazzi da pensare che costruire moschee, come dicevo pensiamo ai nostri ragazzi
Poi la moschea e’ il primo posto dove vengono ideati gli attentati, ed infine per la ragione che se tu andassi da loro a chiedere di costruire una chiesa te ne torneresti con la croce su per il culo… A me questo basta e avanza
Vdz
Gennaio 8th, 2015 alle 10:52
Bravo Ferrante 35
Continua a fare il comunista, mi pare di essere tornato ai tempi del liceo quando i figli dei comunisti mi venivano a dire che in Russia si stava bene ed erano un popolo libero…
Continuiamo a giustificare sempre tutto, fino a che non arriva qualche cosa a casa nostra, allora si che ci caghiamo in mano e cambiamo le idee.
Gennaio 8th, 2015 alle 10:54
Buongiorno David.
Scusa la franchezza, ma questo post da “noi contro loro” su un argomento del genere mi sembra quantomeno superficiale, così come alcuni commenti a seguire.
Tanto per chiarire: l’Islam non mi piace per niente!
Così come rifiuto e sono terrorizzato da ogni tipo di fanatismo.
Concordo con quello che dicevano ieri Michele Serra e Corrado Augias, ovvero un parallelo tra la situazione terroristi/islam e quella brigate rosse/sinistra italiana. Deve essere l’Islam stesso a condannare con forza i pazzi criminali. Deve isolarli e denunciarli a qualsiasi prezzo (ricordate Guido Rossa. Finora l’Islam ha fatto troppo poco.
Però cerchiamo per esempio di non scordare che la quasi totalità delle vittime del terrorismo islamista sono altri islamici.
Cerchiamo di non cadere nella tiritera di Salvini (a cui ormai non crede più nenache lui), perché questi non arrivano in Europa sul barcone con il Kalashnikov. I terroristi di ieri sono nati e cresciuti a Parigi, così come gli attentatori di Londra 2006 erano quasi tutti inglesi.
Ho letto di qualcuno che giustamente chiede una reazione forte del mondo “monsulmano”(spero sia un refuso), ma vorrebbe la chiusura di tutte le moschee e dei centri islamici. Che senso ha? Da dove dovrebbero reagire?
Shimon, perdonami, ma effettivamente la questione israelo-palestinese c’entra poco.
Poi c’è chi parla di “a mali estremi estremi rimedi”. Quindi? Che si dovrebbe fare? Un bel bombardameto sulla Banlieue di Parigi o su Leeds, la città degli attentatori di Londra? Oppure dopo la follia di Breivik potevano bombardare Oslo, la sua città?
Dimenticare e far finta di nulla quando sarà passato lo sdegno sarebbe un errore tragico, cerchiamo però di ricordarci tutto.
Qualcuno si ricorda qual è stato l’ultimo atto terroristico nel nostro paese?
Ve lo dico io, è stato quello del Pistoiese Casseri che ha ammazzato due ragazzi africani in piazza Dalmazia.
Che si fa? Si bombarda Pistoia?
Gennaio 8th, 2015 alle 10:55
L’odio chiama l’odio. La guerra chiama la guerra. E chi inneggia a Borghezio o incolla la Fallaci è come loro, solo un paraculo. Siete bravi a dare dei fanatici ma siete grammaticalmente come loro. Sputare odio vi accomuna. Le frasi della scrittrice sono esattamente le stesse di chi fa proselitismo di terrore e vendetta contro gli occidentali. Se Borghezio fosse nato in quei paesi sarebbe un fanatico e sparerebbe a voi.
Il terrorismo (religioso, politico o sociale) è come un cancro. E come tale lo tratterei. Si cerca di tamponare il presente, ma il più grosso investimento di energie, risorse e SOLUZIONI si impiega nella ricerca della radice del male e non nelle sue conseguenze. Negare che in quella radice marcia ci sia (in parte) anche la responsabilità delle politiche di esportazione della democrazia vuol dire permettere al cancro di ammazzare più gente di ieri….
Gennaio 8th, 2015 alle 11:05
Ma come si fa a scrivere articoli come questi basati su un qualunquismo estremo??? fate finire le indagini e poi si parla…. la cosa della carta d’identità lasciata per terra mi fa quasi tenerezza. Come quasi quella di qualche cavernicolo che guida un aereo su due palazzi…
Gennaio 8th, 2015 alle 11:07
Isis foraggiato dagli USA, come a suo tempo lo furono i talebani quando combatterono i sovietici in Afghanistan. USA ed alleati fanno i guardiani e poliziotti del mondo intero, rovesciano governi liberamente eletti (vedi Ucraina), esportano democrazia con le armi lasciando macerie (vedi Iraq, Libia, Afghanistan), non sono capaci da 60 anni di garantire uno Stato Palestinese accanto ad uno Stato Israeliano mentre hanno bombardato la Jugoslavia per cambiarne i confini.
Non vedo cosa c’entrino le moschee nelle nostre città, e mi fa orrore il solo pensare di rispedire indietro persone in base al colore della pelle. Concordo con NIPPO, si tratta di FRANCESI, come i figli delle donne delle pulizie e delle badanti cha abbiamo nelle nostre case; invece il norvegese che fece strage di ragazzi Breyvik, faceva meno orrore perchè biondo e con gli occhi celesti?
Gennaio 8th, 2015 alle 11:07
Stefano: l’estremista cristiano che ha fatto la strage lo abbiamo già avuto: si chiama breivik, si definisce “salvatore del cristianesimo” e ha ammazzato 77 poveri ragazzi norvegesi che avevano l’unico torto di essere di sinistra…
…purtroppo gli assassini trovano sempre una scusa per esprimere la propria violenza: la religione è solo quella più “semplice” per le persone di origine araba.
Gennaio 8th, 2015 alle 11:14
Non siamo sotto scacco
Sono attentati fatti da assassini idealisti
come lo erano le BR, i fascisti, le bombe mafiose…etc etc
non credo che il popolo musulmano gioisca di questo attentato,anzi !
Ho conosciuto nei miei viaggi giovanili nei paesi musulmani, solo persone perbene e molto simili con le tradizioni a noi italiani, specialmente con quelli del sud.
Troppi passaggi non mi tornano sull’ISIS e Al Qaeda,per idre che siamo sotto scacco !
Ma credo che vi sia una volontà esterna all’Europa che non voglia la pace nel Mediterraneo.
fino a ieri non conoscevo Charlie Hebdo, e vedendo le vignette mai l’avrei comprato.
per solidarietà ai morti e alla libertà di stampa e mantenendo la mia italianità e la mia toscanità
IO SONO “VERNACOLIERE”
la primula viola
Gennaio 8th, 2015 alle 11:14
Culture diverse, educazioni diverse,
tutte le diversità accumunate dalla voglia di prevaricazione, anche violenta, dell’altro a sostegno delle proprie ragioni.
E’ un gran problema.
Gennaio 8th, 2015 alle 11:17
Va reintrodotta la pena di morte per reati legati al terrorismo religioso. Questa è gente senz’anima.
Gennaio 8th, 2015 alle 11:18
ok David, tutto giusto quello che dici, e quindi? cosa facciamo? sbarchiamo in massa a casa loro? (ma quanto è grande casa loro?) gli USA lo hanno fatto, e non mi sembra che abbiano risolto molto, anzi.
e poi io sono convinto che la destra estrema francese non sia del tutto estranea, sarà una mia idea.
rigiriamo la cosa, prendi il Vernacoliere con tutta la sua irriverente anticattolicità e trasformalo in rivista nazionale di satira, secondo te sarebbe ancora in piedi? o l’avrebbero imbavagliato con l’accusa di empietà e blasfemismo? io ricordo Benigni nei primi anni 80 quando chiamò il papa Wojtilaccio, lo stroncarono, non lavorò per anni in televisione.
detto ciò, l’uso della violenza è sempre una cosa maledettamente sbagliata, ma non cadiamo nell’errore di ammucchiare tutto
Gennaio 8th, 2015 alle 11:19
La Fallaci lo aveva scritto 15 anni fa: l’Occidente e debole e corrotto come un Impero cadente. Cosa è cambiato? Ma state tranquilli che la risposta arriverà, alla fine arriva sempre… . Il Fronte Nazionale in Francia vincerà le prossime elezioni e sarà un interlocutore squisito per avviare un conflitto. Altrove in Europa le Alba Dorata crescono rigogliose, mentre in Italia va bene così: terra di nessuno dove coltivare i propri interessi. Piccolo problema: la risposta sarà quasi peggio della minaccia.
Gennaio 8th, 2015 alle 11:24
Oriana Fallaci ci avvertì. Venne insultata, disprezzata ed isolata. Addirittura qualcuno affermò che scriveva così perchè la malattia la stava logorando nella mente oltre che nel fisico.
Loro scopo è la distruzione della cultura democratica occidentale e la prevaricazione dell’altro, del diverso.
L’accoglienza, il dialogo sono letti come nostra debolezza. Ed in effetti siamo deboli, divisi, privi di identità. Pronti ad essere spazzati via.
Gennaio 8th, 2015 alle 11:29
A tutti i complottisti, a quelli che è sempre colpa dei paesi occidentali, a quelli che siamo noi quelli che hanno cominciato, vorrei dire: ma perchè non ve ne andate a vivere un paio di mesi nei luoghi dai quali arrivano le idee islamiche? Andate, cercate luoghi sacri di altre religioni, provate a farvi una birra per la strada, o a guardare una bella donna. Fatelo, e finite in gabbia. Io con questo tipo di cultura non voglio aver niente a che fare, e a casa mia si fa con le mie leggi, fatte da persone che io ho scelto, non dall’imam o dal corano. Nel medioevo eravamo quasi come loro, ora no, loro sono restati indietro, e continuano a cullare il sogno di conquistare l’Europa. Una volta sono arrivati a Vienna, un’altra a Poitiers, in Francia. Che non risucceda perchè stavolta, con le armi attuali, sarebbe un massacro. Quindi fermiamoli prima, sarà meglio.
Gennaio 8th, 2015 alle 11:39
…zachini…le chiese ci sono dove ci sono cristiani…alla Mecca essendoci zero cristiani la chiesa non c’è…la moschea in Vaticano è poco probabile…invece di parlare di roba che non conoscete cercate di informarvi…chiese esistono in Libano, in Algeria, in Marocco, in Tunisia…vieta la moschea e se la fanno a casa pure col dente avvelenato…se la soluzione fosse non fare moschee o elimarli tutti sarebbe stato facile…invece la realtà è molto complessa e tutte ste levate di scudi alla guerra santa fanno solo il gioco degli estremisti dell’Isis e compagnia cantante che potranno continuare a recrutare disperati anche solo facendo vedere i post o le reazioni di gente che invoca la difesa bellica della “propria” cultura…quale propria “cultura”? La nostra di 50 anni fa è assai diversa da quella di oggi come modus vivendi…stare poi a spiegare la DEMOGRAFIA a chi ha già tranciato a priori credo sia un esercizio inutile che comunque, prima o poi, sarà obbligatorio iniziare a fare…
Gennaio 8th, 2015 alle 11:48
Mah, questo articolo non lo capisco è non lo condivido in nessuna sua parte, mi astengo per ora a leggere i commenti perché a lavoro non mi voglio fare il sangue amaro con i complimenti razzisti che può un simile articolo fomentare. Gli attacchi di ieri a Parigi mi disgustano e mi fanno indiavolare, comunque prima di usare simili toni o parole me ne guarderei bene: noi NON SIAMO in guerra, lo sono alcune persone appartenenti ad una delle più diffuse superstizioni religiose dominanti che affliggono la storia dell’ umanità da 3/4 millenni. Colpisce che l’attacco di ieri sia stato perpetrato contro giornalisti, vignettisti nella patria dell’illuminismo che io riconosco come valore fondante e principale collante della mentalità occidentale nella quale mi voglio riconoscere. Mi spaventano questi individui indottrinati a tal punto da uccidere chi la pensi diversamente da loro e mi spaventa quanto la nostra società possa essere trascinata indietro di secoli contrapponendo superstizione a superstizioni, come se una possa essere migliore di un’altra. Pertanto mi fanno anche un po’ paura articoli come questi in cui il noi e il loro si definisce con grossolana leggerezza e superficialità. Da che mi ricordo io, nella nostra bella Firenze, l’unico che si è messo a sparare ed uccidere a caso in un paio di mercati è stato un invasato fuori di testa estremista di destra italiano che alla fine vedendosi intrappolato si è fatto saltare le cervella da sé. Quindi occhio a non cadere dalla padella alla brace: integralismi, fanatismi, razzismo e irrazionalità vanno combattuti alla stessa stregua, non bisogna combatterne una per abbracciarne un’altra.
Gennaio 8th, 2015 alle 11:50
@birraio: l’aspetto, tragico, del calo demografico in Europa, da oltre trenta(!) anni, è semplicemente che un “popolo”, che NON fa figli, diventa vecchio e diminuisce…lascia “libero” un territorio, e come qualsiasi genere”animale”, altri, dove stanno più stretti, cercano “spazio”. Questo è un possibile motivo. Molto semplice, e mto…basico. Poi, chiaramente, c’è dell’altro…
Gennaio 8th, 2015 alle 11:50
A destra e a manca … a occidente e a oriente … cristiani o mussulmani … integrazione o non integrazione …guerre giuste ( che son sempre le nostre guarda un po te ..) e guerre non giuste ( che son sempre quelle degli altri guarda un po te …)
Il problema è chi detiene il potere e l’immensa capacità finanziaria di questo pianeta …
Da millenni ciò è in mano a farabutti , spietati ed assassini che se ne fottono di tutto e tutti .. siano che sia in giacca e camicia bianca o con una tunica sporca di sabbia …
Chi ha provato a destabilizzarli , stanarli , isolarli o estrometterli è stato fatto fuori …
Il mondo , cosi come noi lo conosciamo , non è posto per le brave persone …
E’ inevitabile un conflitto , magari con modalità a noi sconosciute … Prepariamoci … purtroppo ..
Umberto Alessandria
Sono vicino a tutte le famiglie delle vittime ed in particolar modo a quella del poliziotto ucciso
Gennaio 8th, 2015 alle 11:51
zachini non sono non sono stato e non sarò MAI comunista.
la carta di identità trovata, mah….mi pare come la kefia intatta del volo 4 delle torri gemelle, quello schiantatosi (???) in mezzo alle campagne….
Gennaio 8th, 2015 alle 11:57
thurgon (post 68) condivido parola per parola
Gennaio 8th, 2015 alle 12:02
Allora: intanto non si tratta solo di qualche invasato, ma di nazioni intere, che addirittura adesso partoriscono sedicenti califfati pieni di quattrini ed armi.
In secondo luogo occorre mettere in luce il fatto che se oggi è troppo tardi per prevenire forse lo si deve al buonismo che in passato ha prevaricato su chi aveva idee “anti-semite”, su chi rivendica il diritto ad appendere il crocifisso nelle classi di una nazione cattolica e chi semplicemente chiede un mondo dove ognuno sta nel suo Paese a farsi i fatti suoi (rapporti economici e culturali esclusi, beninteso).
Invece no: apriamoci, accogliamoli, prendiamo in considerazione le loro richieste assurde, comprendiamo gli aspetti incomprensibili delle loro culture.
Anzi già che ci siamo giochiamoci, stuzzichiamoli e, soprattutto, dichiariamoci pronti a morire pur di difendere il nostro diritto a pubblicare vignette su Maometto.
Magari scriviamo pure che ci si aspetta la reazione alla provocazione entro il mese di Gennaio e poi stupiamoci se entro Gennaio qualcosa realmente succede.
Adesso, visto che è già successo e ormai non si può più evitare, condividiamo su Facebook frasi tipo “Je suis Charlie” ed eleggiamo a primo grande eroe del 2015 il direttore del giornale. Poi da domani, qualsiasi cosa succeda, torniamo a pensare che la fede e la nazionalità del criminale protagonista del gesto non contino niente.
Perché è così che da bravi benpensanti dobbiamo comportarci, no?
Gennaio 8th, 2015 alle 12:06
Non mi aspettavo questo tuo affondo che ora gia’ molti perbenisti tacciano come razzista. La lega nel 93 ascese al 20% perche’ c’era stata tangentopoli. Domani lega e grillo sfonderanno ancora grazie all’incapacita’ di dare sicurezza dell’europa alla sua crisi economica e culturale. Il problema e’che neppure questi movimenti sanno mantenere ciò che promettono infognandosi nella palude degli interessi. Certamente non ci salvera’l’impronta debole di renzi e quella dei benpensanti che si gigioneggiano,scrivendo oggi siamo tutti di qua e domani tutti di la’,solo fin quando qualcuno non dovra’scriverlo di loro
Gennaio 8th, 2015 alle 12:16
David,
premettendo che spero che la polizia francese li arresti alla svelta, il diritto di stampa e satira è sacro ma ogni diritto lo è fino a non lederne uno altrui come il diritto di fede,
G.
Gennaio 8th, 2015 alle 12:20
ci vuole molta calma. Il primo istinto ovviamente è quello di buttarli fuori, ma non sarebbe corretto. Bisogna dialogare, è l’unica strada. Mi sono piaciuti l’IMAM di Firenze che ha condannato senza appello i terroristi, perchè di questo si parla. Oggi deve essere tutto il mondo Islamico moderato che deve schierarsi e compattamente e condannare pubblicamente l’atto terroristico.
altre strade non ce ne sono.
mike
Gennaio 8th, 2015 alle 12:21
Premesso che la libertà di stampa e di espressione è un diritto inalienabile e che nessuno dovrebbe intimorire con atti terroristici,queste vignette satiriche mi son sempre sembrate fuori luogo ….intendo solo quelle che coinvolgono soggetti e argomenti inerenti la religione e la spiritualità …….non puoi schernire (anche se con valore prettamente satirico)della figure che hanno soprattutto in alcune religioni dei significati profondissimi è ovvio che vai ad urtare e a turbare la sensibilità spirituale dell’aderente a quel credo,figuriamoci poi se questo credo viene vissuto con forte partecipazione emotiva da sfiorare il fanatismo o l’integralismo………ne hanno fatte anche sul Papa ma noi avendo una cultura diversa siamo disposti ad accettare l’ironia fine a se stessa anche su tematiche religiose ma ciò non esclude che qualcuno potrebbe rimanerci male, è una questione di semplice rispetto su argomenti un pò delicati e sui quali molte persone ripongono le loro speranze
detto questo vorrei rispondere a Tony Manero post 40 che probabilmente se non fosse stato per merito della cultura occidentale il petrolio da loro posseduto sarebbe rimasto sottoterra o utilizzato come detersivo per i piatti considerato il fatto che non avrebbero mai capito come rettificarlo e frazionarlo nelle componenti utili alla costituzione dell’idrocarburo definito e desiderato per taluno scopo non avendone i mezzi e le conoscenze chimiche necessarie………il problema è che l’isolazionismo culturale e il diniego preventivo alla partecipazione cooperativa tra due culture così profondamente diverse non porta a nulla se non a delle guerre insensate, il contrario invece può generare solo crescita e progresso e tra le due cuture quella più regressista e arroccata sulle proprie posizioni non mi pare che sia quella occidentale…..
si può accettare anche una colonizzazione massiva da parte dell’invasore se questa mi comporta solo un aumento delle possibilità di crescita culturale e null’altro
Gennaio 8th, 2015 alle 12:21
Ma quando NOI bombardiamo in iraq e uccidiamo bambini (scuole) o famiglie intere (matrimoni) non è la stessa cosa?
Forse sbaglio perché è ben più grave.
Quando si apre bocca o si scrive senza riflettere i risultati sono questo titolo e un contenuto assurdo.
Gennaio 8th, 2015 alle 12:23
Argomento davvero delicato. Il pensiero musulmano medio mi è noto da molto ma molto tempo, direi dai miei primi contatti con quel mondo che risalgono ad una esperienza di vita giovanile anno 1986. All’epoca ebbi a che fare con iracheni dell’alta borghesia irachena. Erano dei fanatici e la religione era solo un paravento. Del tutto non praticanti, del tutto non infervorati da Maometto e Allah ma del tutto stracolmi di odio e desiderio di vendetta verso noi europei e verso gli anglosassoni. Disprezzo profondo per noi che ci ritenevano dei finocchioni mollaccioni senza palle e propositi mal celati di sterminarci noi e le nostre donne puttanone. A questo da aggiungere un odio atavico e viscerale verso gli ebrei. Ciò che mi colpì è che parlavo con gente che sarebbe stata chiamata in futuro a guidare parte dell’Iraq di Saddam Hussein. Molti di loro morirono pochi anni dopo, nella guerra del Golfo. Ripeto non erano fanatici religiosi. Non erano praticanti. La religione stava molto sullo sfondo nei discorsi. C’era desiderio di rivalsa e prevaricazione, forse figlio di malsana invidia per il nostro benessere. Certamente un complesso di inferiorità verso l’occidente. Se ancora oggi questa è la subcultura che si tramandano, io penso che nel breve periodo “aver paura è meglio che toccarne” e sarebbe meglio prendere le opportune precauzioni con operazioni di intelligence negli ambienti delicati. Poi occorre lavorare nel distruggere la loro subcultura separandola dall’Islam, perché l’Islam è solo una scusa per la maggior parte di loro.
Gennaio 8th, 2015 alle 12:27
1) te ne accorgi ora?
2) cosa proponi di fare?
Io credo che siamo arrivati a questo punto per molte ragioni, ma tra queste la principale è che da oltre un secolo le grandi potenze hanno usato il medio oriente a loro piacimento, armando e addestrando quelli che poi hanno provato a distruggere, sempre con pessimi risultati. Visto che sei di religione ebraica, ti dico che io sono tra coloro che adesso considerano Israele un baluardo da salvaguardare, ma anche che la sua istituzione è stata una delle decisioni più sbagliate che la storia ricordi e penso (probabilmente sbagliando) che la politica che ha sempre adottato nei confronti dei palestinesi sia autolesionista.
Oltre a controllare le comunità islamiche in Italia per evitare che attecchiscano pericolosi impulsi jihadisti, sperando che lo stiamo già facendo e bene e che la maggioranza degli immigrati non abbia certe intenzioni, non saprei proprio che fare. Certamente non sono di quelli che pensa di risolvere la faccenda andando a bombardare gente che poi non c’entra niente.
Gennaio 8th, 2015 alle 12:27
La gente deve rendersi conto che non sono degli “sviati”. Questi musulmani attuano solamente cosa vi è scritto sul CORANO!
I MODERATI sono invece quelli che non attuano il CORANO come si dovrebbe seguire!
Cinque volte al giorno, per esempio, ci maledicono, nella loro preghiera quotidiana.
LEGGETE BENE: “In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso (…)Guidaci sulla retta via,
la via di coloro che hai colmato di grazia, non di coloro che sono incorsi nella tua ira, né degli sviati”.
DOVETE SAPERE CHE: “coloro che sono incorsi nella tua ira” sono da essi considerati gli EBREI!! mentre “gli sviati”, “coloro che vagano nell’errore”, sono i CRISTIANI!! Perché credendo nella Santa Trinità si sono allontanati dalla purezza monoteistica.
Quello che sto cercando di far capire da anni oramai, è che si tratta di una religione di puro ODIO!
I terroristi non “modificano”, “estremizzano” la religione musulmana…LA METTONO SOLAMENTE IN ATTO COME VUOLE MAOMETTO! Vi basterà leggere il Corano e scoprirete che IL FALSO MITO DEL DIALOGO con questi…E’ solo PURA FOLLIA ED UTOPIA.
GLI JIHADISTI SGOZZANO! I MODERATI LAVANO IL SANGUE DAL PAVIMENTO!
Gennaio 8th, 2015 alle 12:28
@Franz Paperott
Ottimo il tuo intervento, sono convinto anche io che il mondo islamico (nel senso di quello pacifico) debba dare un segnale forte di avversione a questa deriva terroristica che danneggia in primis l’immagine dei mussulmani pacifici.
Non basta prendere le distanze con comunicati sterili, devono attivarsi con forza e denunciare chi uccide in nome di Maometto.
Spero che questa “inerzia” sia stata solo frutto di una sottovalutazione (?)del fenomeno altrimenti non saprei che spiegazione darmi.
P.S. ho scoperto che il 28 agosto avete tenuto un concerto a Miglianico. purtroppo in quei giorni in vacanza altrimenti sarei venuto volentieri ad ascoltarvi e a conoscerti….Sarà per la prossima!
@56 Babbo Viola
La tua prima frase è bella e giusta L’importante è che non diventi demagogia pura.
Francamente l’accostamento di Borghezio con Oriana Fallaci mi fa pensare che della Fallaci hai letto veramente poco e conosci poco della sua vita del suo pensiero, forse solo il contenuto ( altrimenti non accosteresti due personaggi di spessore così diverso.
Poi si può essere in disaccordo con il suo pensiero,nel merito o nei modi, ma addirittura paraculo…….
Un saluto
Lucky
Gennaio 8th, 2015 alle 12:28
ma si…chiudiamo le moschee! dividiamoci per colore,religione,credo politico,gruppo sanguigno ect ect.
Ieri un “grande giornalista” si è definito “di una civiltà superiore”.Scusate ma abbiamo già dato. Ci è bastato Hitler ha ritenersi superiore. O Israele a ritenersi il popolo prediletto.
Il problema non è la moschea in se. Le prigioni italiane sono piene di Buoni Cristiani. I preti Pedofili?
se uno è criminale,è criminale. che uccida in nome di Allah,di Buddha o Gesù.
Le cronache italiche sono piene di bambini uccisi dai parenti,dagli zii,cugini tutti molto credenti.
o si mette al bando tutte le religioni,o si difende la libertà di ognuno di professare liberamente la propria fede religiosa,la parola e il pensiero.Due invasati (o cento) non possono limitare la Libertà di tutti!
Gennaio 8th, 2015 alle 12:31
@Babbo viola
ho lasciato per strada un pezzo…. forse solo il contenuto dell’articolo sul Corriere della Sera o del libro “la rabbia e l’orgoglio”…..
Scusa ma il telefonino fa brutti scherzi.
Lucky
Gennaio 8th, 2015 alle 13:03
Paragonare questa strage con quella norvegese vuol dire non aver capito assolutamente niente, e sono stato buono.
Qui e’ in gioco una delle piu’ importanti liberta conquistate dai popoli civili ovvero quella di espressione, questi sono peggio dei nazisti.
Oggi mi sarei aspettato dal popolo mussulmano manifestazioni nelle piazze a sostegno dei giornalisti uccisi e della liberta di espressione, mi sarei aspettato prese di posizione di qualche Imam, mi sarei aspettato molte cose, invece niente…anzi escono fuori i soliti noti che tentano l’ultima estrema azione di giustificazionismo…
Mi sarei aspettato che tutte le testate giornalistiche avessero dedicato almeno 2 pagine piene dei fumetti al posto del ” je suis charlie” che lascia il tempo che trova.
Ps.
2 dei 3 vigliacchi stanno per essere catturati, spero la polizia francese e le teste di cuoio li catturino da vivi, chi conosce bene la polizia francese sa di cosa parlo…
Gennaio 8th, 2015 alle 13:09
Perchè quando mai NON hai sentito parlare di guerra ? Forse perchè le cose accadevano più lontano da noi.
Ti sembra che ci sia mai stata la pace nel mondo ?
Non mi risulta.
I fanatici, gli estremisti, i terroristi ci sono. da tutte le parti, religioni diverse, colore della pelle diverso.
saluti
Gennaio 8th, 2015 alle 13:11
Le religioni sono l’oppio dei popoli!
Cosa vuol dire questa grande frase?
Che la religione, data in mano ad una mente squilibrata, fa lo stesso effetto di una droga pesante, assuefazione, dipendenza, uccidere pur di difenderla ecc.
Se pensiamo a quello che hanno fatto i cattolici nei secoli e millenni?
Bene, a proposito di questo credo che gli integralisti islamici siano solo un attimino indietro cronologicamente rispetto ai cattolici, il resto lo lascio a chi è schierato politicamente, o ideologicamente, o è di parte perchè religioso dell’uno o dell’altro schieramento.
Gennaio 8th, 2015 alle 13:19
O.T.: Diamanti e Osvaldo, non li vedrei male per cambiareverso alla seconda parte del campionato. Gomez rispedirlo da dove è venuto. Anche stasera.
Gennaio 8th, 2015 alle 13:21
Grazie Lucky.
Peccato per Miglianico.
Appena passiamo a un post più leggero ti dico quando torniamo in zona.
Gennaio 8th, 2015 alle 13:25
Caro David,
sono d’accordo con te ma cosa vogliamo fare noi singoli cittadini?! Dichiarare guerra a chi?! Iniziare anche noi a trucidare la loro gente a destra e a manca?!
L’unica cosa che potrebero fare i “nostr” governanti, ma che non faranno mai per ovvie ragioni politiche e perché abbiamo il Papa in casa (bada bene sono Cristiano abbastanza praticante)è bandire ogni tipo di loro installazione monumentale e non dal nostro paese, vedi moschee e/o vari centri di ritrovo, cosa che questi “signori”, tra l’altro, non permettono a nessuno di fare a casa loro.
Diversamente dovremmo andare a giro con la pistola in tasca ma non credo sia la soluzione……o forse si?!
Gennaio 8th, 2015 alle 13:34
Entrano in una redazione e uccidono dodici persone con una tecnica militare degna dei migliori gruppi speciali.
Scendono di macchina e con una freddezza degna dei migliori killer giustiziano un poliziotto già a terra.
Fuggono per le strade di Parigi facendo perdere le loro tracce con un piano perfettamente organizzato.
E poi?
Poi si dimenticano i documenti di identità in auto.
Sarei stato meno divertito se mi avessero detto che gli attentatori erano babbo natale e la befana.
Vorrei solo far notare che la Francia era stato l’unico Stato nel consiglio di sicurezza dell’ONU a votare a favore della Palestina nella risoluzione che prevedeva un’accelerazione dello sgombero delle truppe israeliane dai territori occupati.
E guarda strano una settimana dopo i vili attentatori islamici se la prendono proprio con una redazione francese.
Vi stanno prendendo per il culo e nemmeno ve ne accorgete.
Ah già…ma siamo in guerra….
Gennaio 8th, 2015 alle 13:34
Sono sopraffatto dallo sgomento. Rimango comunque sufficientemente lucido per fare delle considerazioni.
NO DAVID, NON SIAMO IN GUERRA.
Se pensi così, hai accettato la loro sfida e sei sceso al loro livello. Loro non vogliono le reazioni che hai elencato tu, anzi non le sopportano proprio.
Loro ci attaccano così perchè vogliono una nostra reazione violenta ed aggressiva.
Insomma, sperano in una nuova campagna di “liberazione dell’IRAQ”. Perché è solo così che possono attecchire e proliferare fra la massa pacifica.
Noi non dobbiamo più dargli questa opportunità. Sperco che 2 volte l’Afghanistan e 2 volte l’Iraq ce lo abbiano fatto capire.
Questi sono pazzi fanatici che non rappresentano niente e nessuno, se non loro stessi. Per cui vanno stanati ed eliminati. Come è stato fatto con Bin Laden, senza muovere eserciti di invasione o liberazione, che dir si voglia.
NOI NO SIAMO IN GUERRA, perchè intendiamo vivere pacificamente con tutti.
Detto questo, spero vivamente che Dio, Allah, Siddharta, Manitù, Shiva, Zeus e compagnia cantando, fulminino quei bastardi assassini. Tutte le divinità insieme, perché non è possibile uccidere in nome e per conto loro. Questa è la più grande bestemmia che un essere umano possa commettere, altro che vignette.
Spero vivamente che durante la loro fuga abbiano un incidente, che forino la gomma e casualmente si ritrovino ad colpire degli inermi e pacifici proiettili che casualmente si transitano dalle loro parti.
CHE SCHIFO, L’ESSERE UMANO
Gennaio 8th, 2015 alle 13:35
Purtroppo questa e’ la conseguenza di decenni di guerre inutili e legate a motivazioni esclusivamente economiche, fatte in nome della liberta’ e della democrazia nei paesi arabi!!! Il loro odio viscerale nei confronti del mondo occidentale nasce da questo senza se e senza mah!! Purtroppo non vedo soluzioni a questa guerra, perche di tale si tratta, ed il futuro mi spaventa non poco, soprattutto se penso a quello di mio figlio di 10 anni!!
Gennaio 8th, 2015 alle 13:48
Quando capiremo (se capiremo) che questa gente va annientata e non trattata democraticamente…forse sarà troppo tardi!
Gennaio 8th, 2015 alle 14:00
le religioni non sono tutte uguali, e sarebbe anche l’ora di scriverlo sulla costituzione.
Gennaio 8th, 2015 alle 14:06
Io ho lo stesso sogno di John Lennon: un mondo senza religioni, la più grande illusione disumana di questa terra.
Imagine there’s no countries
It isn’t hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace…
Gennaio 8th, 2015 alle 14:10
Viviamo nel paese delle stragi, tutte commesse tra italioti, neri, rossi, eversivi, delinquenti travestiti, servizi deviati e mafia e mentre vai allo stadio stai a pensare ai musulmani. Guetta stai tranquillo i tuoi interessi imprenditoriali non te li tocca nessuno.
Gennaio 8th, 2015 alle 14:11
…maremma…loro predicano e seminano odio di sicuro…ma tanti post mi sembrano sulla stessa falsariga…
Gennaio 8th, 2015 alle 14:14
Lucky in effetti ho provato a leggerlo 2 vokte ma mi fa troppo cahare e l’ho buttato…. ed ora è stato riciclato in qualcosa di più utile, io spero in carta igienica. Paraculo era per dire che declinano l’argomento senza il minimo senno o la minima verifica della realta e fanno proposte che ben si sa che sono irrealizzabili. Ma adesso dopo il tuo post concordo che è una forzatura su di Lei essere accostata a quel psicomaiale.
Consiglio un bellissimo libro di Don Ciotti ” la speranza non è in vendita”
Gennaio 8th, 2015 alle 14:20
nel tuo post non ho capito a chi ti riferivi quando dici ” ci hanno dichiarata guerra”, ti riferisci all’isis che fra l’altro uccide senza distinguere tra cristiani ebrei o islamici non allineati a loro oppure all’islam e alla sua cultura in generale
Gennaio 8th, 2015 alle 14:27
NON E’ + TEMPO DI PAROLE !!!
Gennaio 8th, 2015 alle 14:33
Io non capisco la stupidità di qualcuno convinto che essere comunista voglia dire volere la morte di persone indifese. Io sono comunista da sempre e condanno con tutto me stesso ogni forma di violenza. Sono pure un bersaglio visto che lavoro in divisa e solo un deficiente può fare certe affermazioni. Dobbiamo comunque capire che l’islamismo ha varie derivazioni e fortunatamente solo una minima parte, se pur pericolosissima, è integralista. Nonostante tutto dobbiamo prestare la massima attenzione questi bastardi colpiscono all’imprvviso persone noprmalissime inermi.
Gennaio 8th, 2015 alle 14:47
Sono rimasto sconvolto da questo vile attentato, perpetrato da fanatici, che condividono sulla satira la stessa idea di Berlusconi.
Gennaio 8th, 2015 alle 14:48
Mi sembra che il mio messaggio delle 13:34 sia ancora in attesa di pubblicazione…. 🙂
Gennaio 8th, 2015 alle 14:54
Perché il Papa scomunica i mafiosi e non c’è nessuna autorità dell’ISLAM moderato che possa scomunicare chi uccide in nome di Allah? La domanda non è rivolta a te ,chiaramente, ma a tutti coloro che ci dicono che esiste un islam moderato. Perchè la paura delle frasi scritte dalla Fallaci, quella che cioè non esista un islam moderato potrebbe impadronirsi di tutti. Una religione che non ha gerarchie che possa tutelare dagli eccessi è pericolosa. Oggi l’islam è pericolosa quanto e come nel medio evo. Mi sembra un dato di fatto. Stai attento a quanto scrivi perché nel giochino ‘tutti bravi adesso ma quando sarà passato lo sdegno, smettiamo di far finta che non sia successo niente’ ci sei già cascato anche te. Lo dimostra la tua affermazione nel post ” è successo a Parigi”. Ti rinfresco la memoria.
Nel 1995, una bomba nella metropolitana di Parigi uccide otto persone e ne ferisce 150 (attacco rivendicati dal gruppo islamico armato dell’Algeria).Nel 2004 Madrid nelle stazioni di Atocha. Nel 2005 52 pendolari uccisi in quattro attentati suicidi alla metropolitana di Londra. Due anni fa un uomo armato che poi affermò di avere legami con Al Qaeda uccise tre ebrei, un rabbino e tre militari a Tolosa (Francia)… Questa volta il tutto è stato elevato all’ennesima potenza mediatica perché c’è un casus belli, una provocazione…
Gennaio 8th, 2015 alle 14:59
Concordo con thurgon.
E alla Fallaci, senza offesa, preferisco l’articolo che le scrisse in risposta Tiziano Terzani. Attuale. Ma purtroppo allora vano vista la strada che fu intrapresa. Spero che oggi chi di dovere ragioni di più e meno di pancia, anche se è difficile.
Gennaio 8th, 2015 alle 15:00
Scusate, intendevo: ragioni di più col cervello e meno di pancia.
Gennaio 8th, 2015 alle 15:33
Invece centra.
Se mi avete letto in precedenti occasioni, sapete come la penso in proposito, e che non sono affatto allineato alle posizioni del governo israeliano, che pure per tre anni ho servito.
Ma i fatti di ieri centrano. Sono parte di un tutto, nel quale una parte si prefigge di eliminare l’altra.
Poi, naturalmente, uno è libero anche di pensare che sia una cospirazione. Come le scie chimiche. Magari ordita dal Mossad
Gennaio 8th, 2015 alle 15:52
Concordo ampiamente con l’O.T.del Generale post 88……..sempre che non l’abbia scritto con un velato sarcasmo……
Gennaio 8th, 2015 alle 16:28
Venite pure avanti,
voi con il naso corto,
signori imbellettati,
io più non vi sopporto…
Infilerò la penna
fin dentro al vostro orgoglio,
perché con questa spada
vi uccido quando voglio.
Mai e poi mai sovvertire il nostro ordine democratico per colpa di questi animali, è il loro obbiettivo !
JE SUIS CHARLIE (MA ANCHE AHMED)
Gennaio 8th, 2015 alle 16:28
David devono dare il via libera a Israele, e noi rimettere le frontiere e sorvegliare bene.
Alessandro Boldrini da Galleno
Gennaio 8th, 2015 alle 16:29
Povero AlessandroB, che pena che fai
Gennaio 8th, 2015 alle 16:32
Certo che siamo in guerra, ed i primi ad attaccare siamo stati noi occidentali… O non ci ricordiamo?
Gennaio 8th, 2015 alle 16:35
Francesco B VittorioBelli 2 cazzoni, idioti?????
Questi sono miliziani addestrati e bene, guardate come freddano l’agente in terra.
Questo massacro è organizzato, da chi e perchè è un altro discorso, il fine ancora un altro discorso, ma sono di tutto tranne un atto singolo e non riconducibile ad una falange militare.
Chi parla di “inneschi” secondo me ha centrato in pieno la motivazione.
Alessandro Boldrini da Galleno
Gennaio 8th, 2015 alle 16:36
e’ sparito il mio post (non che fosse nulla di che’)
volevo solo capire ciao
leo lovetheclash
RISPOSTA
Non lo so, non lo vedo neanche nello spam, mi spiace
David
Gennaio 8th, 2015 alle 16:47
La Fallaci…antifascista quando faceva comodo essere antifascista (anni ’40), antiamericana quando faceva comodo essere antiamericana (anni ’60-70) e antimusulmana (nonché filoamericana) quando faceva comodo essere antimusulmana (dal 2001 in poi).
Ma non potete citare qualcuno di più attendibile e coerente?
Gennaio 8th, 2015 alle 16:50
Siamo in guerra?
Son più di noi, ergo, ci faranno ì mazzo.
E se non ce lo fanno loro ci comprano i cinesi.
La nostra epoca è finita.
D’altra parte niente dura per sempre, la storia lo insegna e non è scritto da nessuna parte che noi si debba farlo.
Non abbiamo più motivazioni, ideali, regole.
Roma pareva dovesse dominare in eterno; son finiti a tarallucci, vino e tr.ie.
E’ il nostro momento, e le analogie mi sembrano chiare.
Gennaio 8th, 2015 alle 16:54
Come penseranno nella striscia di gaza tutti giorni, l interpretazione felle religioni ha sempre portato a guerre e sangue..
Il fatto è che a chi governa interessa solo riempirsi pancia e tasche e a noi, se non veniamo coinvolti, ci interessa giusto per scrivere o leggere.
Gennaio 8th, 2015 alle 17:16
Shimon, come parte di un tutto non posso che darti ragione, ci mancherebbe. Però il discorso si allargherebbe a dismisura, potremmo anche andare a ripescare il “lodo Moro”. Evitiamo di approfondire qui.
Niente cospirazione, niente scie chimiche, niente Mossad.
Gennaio 8th, 2015 alle 17:34
Chi vede la violenza come soluzione non sbaglia. La nostra società si è sempre mostrata sensibile ai morti: in Spagna il terrorismo è finito dopo la bomba a Carrero Blanco, in Italia dopo Moro, in Germania con la Bader MEinhof. Anche in Alto Adige morto Feltrinelli tutto si è placato. Accordi sottobanco tra Stato ed Indipendisti o con i terroristi: faceva paura morire…. E con l’occasione si sono ristrette le libertà personali (chi si ricorda Cossiga Ministro dell’Interno?) perchè lo scopo era quello, metterci tutti sotto controllo.
Poi sono arrivati gli arabi (scusate la massificazione) e prima occasionalmente e poi con programmazione hanno reso la nostra vita insicura, che era quello che poi volevano: siete ricchi, grassi e viziati? cominciate a preoccuparvi perchè potrebbe capitare anche a voi. E l’11 settembre, e le stragi di Londra e Madrid sono state l’inizio del nostro terrore. E continuerà così, in un crescendo inarrestabile. Perchè in ogni caso anche il potere economico sta passando di mano e a noi di certezze ne rimangono ben poche
Gennaio 8th, 2015 alle 17:38
va beh non ci siamo persi nulla
in 2 parole , mi piacerebbe che quando fanno le loro omelie ,i loro riti troverei giusto , che si posa capire anche noi , magari cosi mi converto pure , non mi piace questo modo di prendere un pezzettino di citta ‘ , e noi tagliati fori , sentire se c’hanno un opinione condivisibile , o se ci considerano tutti infedeli , perche ‘ in quel caso , diventa un casino , mi viene da rivendicare che :sono a casa mia , e gia i preti e affini non e’ che mi facciano proprio un bell’effetto , figurati questi , che visti da fori il venerdi li alla moschea un po ‘ paura fanno , ci sara’ un po’ di razzismo in questo discorso e me ne scuso , pero’ ti vien da dire ,se questi sono i fedeli
son confuso mi ha colpito molto questacosa ,e come , se avessero fatto saltare in aria il vernacoliere , per un titolo dei loro , se devo essere considerato un infedele , io perdonate il francesismo , ma mi piacerebbe andargli nel culo abbondantemente. basta se no scrivo ancora piu ‘ bischerate .
Gennaio 8th, 2015 alle 17:50
Caro David,
ho letto quasi tutti i commenti e sono rimasto sorpreso , ma non troppo, che si pensi alle crociate, ai nostri migranti in America, al fascismo, al comunismo, cioè a cose di 2000,300,200,100 anni fa, quando invece dovremmo pensare al presente ed al futuro. e per il nostro presente è per me doveroso fare alcuni ringraziamenti :
– grazie Napolitano
– grazie Renzi
– grazie Boldrini
– grazie Alfano
– grazie Marino
grazie Pisapia
grazie ………
La vostra assenza vi seppellirà!
Gennaio 8th, 2015 alle 18:24
Ad una azione corrisponde sempre una reazione , non sempre uguale e contraria , ma insomma , qualcosa c’era da aspettarselo.
Le vignette eran fortine, diciamocelo.
Voi ragionate , discutete e mandatevi pure a quel paese a vicenda; a me , personalmente pare che non ci sia da stare tranquilli perché vedo che il contadino sta auzzando la canna.
Mah! Si stara’ a vedere.
Stasera volevo disfare il Presepe e l’Albero di Natale, o lo sai icche’, li tengo a spregio un altro mese.
Dice che la penna ne uccide più della spada.
Vediamo con le palle di Natale e con la Capannuccia .
Immondo
Immonda Bestia
Gennaio 8th, 2015 alle 18:34
Caro David,
ho dimenticato la Kyenge, scusami!
Gennaio 8th, 2015 alle 19:00
Come puoi constatare da molti post pervenuti, caro Guetta, ancora una volta il giustificazionismo, la comprensione, le spiegazioni per questi atti orrendi ricompaiono puntuali: un tempo coloro che ammazzavano innocenti potevano essere “compagni che sbagliano”, oggi i terroristi più spietati che massacrano chi si permette di non pensarla come loro e arrivano ad uccidere cento bambini in una scuola pakistana (perchè la matrice ideologica è la stessa),
Gennaio 8th, 2015 alle 19:09
Vecchi … poveri vecchi .
Le guerre Mondiali non esistono ne esisteranno più. Perché?
Perché non conviene , sul nucleare non si può ricostruire.
Ma quale guerra ???Due invasati che sparano una guerra ??
Ma per favore ,ora le guerre sono intelligenti e di solito le facciamo noi occidentali.
I nostri figli ormai fortunatamente non distinguono più nemmeno il colore della pelle o la forma degli occhi .
Si chiama globalizzazione e la conosciamo tutti.
Ripeto non esistono più le guerre Sante , ma solo quelle Intelligenti (€) , quindi si possono muovere 3-30 o 300 coglioni per ideologia il resto si muove per il potere economico .
Quindi :JE SUIS CHARLIE!!! E era vo a comprare il Vernacoliere e fo due risate alla faccia di questi rincoglioniti che sparano .
Gennaio 8th, 2015 alle 19:23
Carissimo Ombanching
Grazie della citazione… 😉
CIRANO
Gennaio 8th, 2015 alle 19:30
segue……..
sono spinti a farlo dalle sofferenze e dalle ingiustizie inflitte ai loro popoli dall’Occidente.
Gennaio 8th, 2015 alle 19:57
” Nelle sante Scritture ci sono parole dure, espressioni che ai nostri orecchi suonano sgradevoli, testimonianze su sentimenti dei credenti ma anche di Dio che ci urtano e qualche volta forse ci scandalizzano. Le Scritture non allettano, raramente seducono, anzi spesso contestano le nostre certezze religiose fino a contraddirle. È vero, numerosi sono i passi delle Scritture in cui Dio appare nella collera, irato, sdegnato fino a punire con la rovina, la morte e l’annientamento chi contraddice la sua volontà e la sua legge, e non pochi sono i passi in cui Dio stesso, il nostro Dio, ordina l’uccisione, lo sterminio di uomini…”
Non lo scrive un comunista. E nemmeno un musulmano. Lo scrive l’Avvenire. L’organo dei Cattolici italiani riconosce che le Scritture sono un progetto culturale di quei tempi col linguaggio crudo di quei tempi. Il Corano è posteriore di qualche secolo ma è anch’esso speso intriso di violenza e di intolleranza.
Quando si parla di Islam moderato non trovo sia corretto rifarsi alle scritture ma ai popoli. E credo che la maggiore aspirazione per tutti sia quella di farsi una vita dignitosa per se stessi, per i figli e per la comunità. A questi dobbiamo cercare di parlare e non ai signori della guerra ai fanatici e a coloro che vedono nell’altro, nel diverso un nemico. E cercare di aiutare il distacco dall’integralismo feroce a un modello spirituale moderno e consapevole.
Intanto i Francesi hanno imbracciato una penna durante le manifestazioni contro la violenza Jihadista: la penna, il pensiero libero la cultura. La cultura delle scuole in cui vengono sterminati i bambini, la cultura della stira in cui vengono sterminati i giornalisti.
A gioco lungo la cultura è l’arma più efficace contro la violenza e il nemico peggiore delle dittature e dei regimi.
Augh!
Gennaio 8th, 2015 alle 19:59
satira e non stira….
Gennaio 8th, 2015 alle 20:01
116 Alessandro B.
Tu daresti un colore politico anche alle profezie di Nostradamus. La Fallaci era schierata, d’accordo , ma la sua paura dell’estremismo islamico non si tinge di un colore politico. L’unica curiosità che ho è quella di capire perché solo dopo l’attentato alla rivista Charlie Hebdo dovremmo avere la conferma che ormai l’invasione dell’ISLAM estremista ce l’abbiamo in casa . La novità di questo attentato è che è una risposta ad un’azione compiuta con la matita non permessa dall’islam. Una risposta che si chiama morte.Ho fatto sopra una lista di altri eventi terroristici che non hanno acceso l’allarme. Questo accende l’allarme estremismo islamico in casa, come diceva la Fallaci. “Diventeremo l’Eurabia. Il nemico è in casa nostra e non vuole dialogare”. questo diceva la Fallaci che diceva anche che non è vero che la verità sta nel mezzo, spesso sta da una parte sola. Se Oriana Fallaci riteneva di avere intuito tutto dopo l’attentato alle Torri gemelle è perché era filo-americana ! A me sembra una intuizione ancora lontana dall’avere la connotazione di PROFEZIA, ma bollare chi parla di cultura araba lontana dal concetto di tolleranza ed integrazione come filo – americano mi sembra troppo. Se la famiglia islamica è spesso composta da due o tre mogli, se la moglie o le mogli o le figlie vengono massacrate di botte, se si uccide la figlia perché troppo occidentale e si mette i jeans non è colpa degli americani.La Fallaci si chiedeva cosa ci fosse di civile in una civiltà che non conosce neanche il significato della parola libertà. Gli USA non sono l’unico paese al mondo che pensa di essere libero.
Gennaio 8th, 2015 alle 20:02
Continuiamo a chiudere gli occhi vai…
Gennaio 8th, 2015 alle 20:10
Ombanching, non posso dirti che contraccambio la pena nei tuoi confronti solo perché mi susciti troppa ilarità.
Gennaio 8th, 2015 alle 20:12
Dimenticavo…Ombanching, ogni tanto invece di sputare veleno sugli altri, esprimilo un concetto di senso compiuto.
Almeno una volta, provaci dai….
Gennaio 8th, 2015 alle 20:23
A me questa orribile faccenda non sembra così chiara come appare a prima vista.
Gennaio 8th, 2015 alle 20:40
Ogni volta penso che nella Basilica di S.Petronio a Bologna c’è una pala su un altare raffigurante il Profeta Maometto che brucia nelle fiamme dell’Inferno mi vengono i brividi.
Per me non se ne son mai accorti.
Prima della fine li’ parte la bambola.
Immonda Bestia
Gennaio 8th, 2015 alle 21:32
Sono non violento ,mai tirato uno schiaffo,sono contro la pena di morte,sono pure vegetariano,questo solo per far capire che non giustifico niente e che per quei morti una preghiera la dirò anche io stasera,ma io le vignette blasfeme così come le barzellette sugli ebrei o sui neri proprio non le tollero,ma finchè si può dire e scrivere tutto?ma non è più giusto censurare come succede per gli striscioni dei teppisti da stadio?
Gennaio 8th, 2015 alle 22:03
Caro David,
se parlassimo anche delle Crociate?
Proprio quelle per le quali un Papa ha chiesto scusa.
Forse, siamo sempre stati in guerra, ma non sempre hanno attaccato loro per primi.
Non sono molto ferrato in storia, ma se mi sbaglio fammelo sapere.
Rivalutiamo il pensiero della Fallaci?
Appoggiamo il novello Matteo della Lega?
Intanto, Papa Francesco prega per i crudeli, per cambiare il loro cuore.
Un abbraccio.
Gennaio 8th, 2015 alle 22:14
@109 violetviper: no, stavolta il tono era semplicemmente affermativo. Di tutto quello che potremmo acquisire in questo mercato, dove baderanno soprattutto alle cessioni, mi sembra un’accoppiata che per 4 mesi può risolvere i nostri problemi. L’unica vena ironica è il cambiaverso, tanto per citare il mio beniamino di rignano. Lo amo.
Gennaio 8th, 2015 alle 22:44
RELIGIONI,BRUTTA ROBA…
Quando vengono estremizzate ed i loro testi
presi alla lettera,sono di gran lunga peggiori di qualsiasi altra cosa.
Lo dico come agnostico convinto,dunque senza
eccezione alcuna. Islamismo,cattolicesimo ebraismo ecc. nel corso dei secoli sono state forierie di martiri,inquisizioni,stragi e preclusioni di ogni genere. Non mi stupisco che in una società moderna,ove non alberga più nessuna ideologia’sana’,il fondamentalismo prenda il sopravento su tutte quelle menti più deficitarie.
Il problema è grave,sono tanti,più di un miliardo nel mondo,ergo statisticamente,di mele marce c’è ne possono essere tante,ben
più di quelle che sarebbe lecito immaginare.
Cosa fare;istintivamente l’ira,la vendetta,la punizione sul campo sembrerebbe la via da seguire,ma di guerre,sovente inutili allo scopo,ne abbiamo già viste troppe. Serve controllo,mirato ed efficace
ma sarebbe un solo limitare i danni.
Si ha notizia oggi di 2000 persone trucidate in una città dell’Africa,da i fondamentalisti di Boko haram,gli stessi che rapiscono giovani ragazze nelle scuole cristiane per darle in mogli ai militanti.
Sono perplesso,anche se nel mio intimo vorrei che,sui campi di addestramento dei fanatici,si sentisse forte l’odore
del napalm. Non voletemene,ma così io la penso,oggi però siamo tutti
Charli Hebdo
UdF
Gennaio 8th, 2015 alle 23:02
Le persone più pericolose sono quelle che non hanno nulla da perdere, sono facilmente manipolabili, sono spontaneamente disponibili al sacrificio ultimo. La religione è davvero l’oppio dei popoli, e lo dice un cattolico.
Gennaio 8th, 2015 alle 23:18
Giusto per informazione.. anche il poliziotto ucciso era musulmano. Questo per tutti gli idioti ne fanno una questione di religione:
http: http://www.huffingtonpost.it/2015/01/08/charlie-ahmed-tweet_n_6437074.html?ref=fbpr
Gennaio 8th, 2015 alle 23:21
O anche
http://www.internazionale.it/opinione/igiaba-scego/2015/01/07/non-in-mio-nome
Gennaio 9th, 2015 alle 00:43
Cognigni faccia dei passi indietro….. Grande Brovarone!!!!!
Siamo in guerra? Vero, un grossissimo problema che certamente non si risolverà qui, purtroppo……
Abbiamo venduto Ljialic a 22 anni per prendere il suo sostituto che di anni ne ha 31……
Viva il progetto e la programmazione!!!!
Gennaio 9th, 2015 alle 00:49
Il problema è che già succede… ciclicamente…
Una mattina qualunque in una scuola qualunque…
In un cinema durante la prima di un film maledetto…
In una caffetteria australiana pochi giorni fa…
Ma questa volta fa più clamore…
Perché i giornalisti si coagulano…
Perché inneggiano un Dio mentre sparano…
O forse perché è giunto il momento…
Troppi perché… troppi forse…
Intanto due pazzi sembrano diventati super eroi…
Introvabili…
Imprendibili…
Capaci di farci diventare tutti un po più intolleranti…
Gennaio 9th, 2015 alle 03:38
Sì, la penso come te. E’ tempo di prendere coscienza del problema, senza fare di tutte le erbe un fascio, e però dando un taglio alla correttezza politica di maniera. Aggiungo che fare queste due cose è complicatissimo, però almeno prendiamo atto che nel modo di pensare islamico loro considerano “razzismo” ciò che noi chiamiamo “satira”. Lo dicono tutti i ragazzi musulmani di Parigi, tra i quali ci sono persone degnissime che non vanno certo confuse con chi compie massacri.
Ma i due mondi sono lontani, e bisogna, da occidentali, affermare certi nostri principi con forza. L’evento orrendo di Parigi, dal punto di vista puramente simbolico, è forse anche più grave delle torri di New York. Anche perché qui l’attentato sembra quasi partorito dall’interno stesso della nostra società, che oggi sembra lontanissima dall’essere una società “integrata”, come erroneamente ci figuravamo che potesse essere.
Gennaio 9th, 2015 alle 05:50
…davvero…a leggere certi scritti che sbraitano su nuove crociate vien da piangere…la guerra chiama guerra…qui non si tratta di giustificare nessuno ma solo di evitare di fare d’ogni erba un fascio…ma siccome vedo che la maggioranza è pronta a partire in crociata…che dire…fatela…ma non è certo la soluzione…
Gennaio 9th, 2015 alle 07:36
Il rischio vero, alto, é che cambi l’occidente e i suoi capisaldi basati sull’illuminismo: l’uguaglianza fra tutti gli uomini, la loro intangibilitá fisica, lo stato di diritto nei quali sopratutto l’Europa si é seduta diventando un ventre e molle, trasformandoli da immensa forza etica a pigra debolezza. E oggi chi non ha avuto l’illuminismo ci combatte. questi con le armi, le bombe, i kamikaze. I cinesi con l’economia, le barriere doganali non reciproche, l’invasione mercantile (benedetta dall’occidente non piu manifatturiero), la demografia, l’espansione territoriale.
Certo, non paragoniamo, ma la nostra sicurezza e la nostra rete socio economica sono messe alla prova da chi non avendo avuto i nostri principi etico-culturali adotta regole diverse dalle nostre. E noi non possiamo più tornare indietro di duecento anni e rispondere agli uni e agli altri con le loro stesse armi, le loro stesse regole. o vinciamo con le nostre, evolute e raffinate, politicamente corrette.
Oppure saremo annientati on casa nostra. o vinceremo tornando indietro a quando non eravamo illuministi, eravamo come sono loro oggi. vinceremo imbarbariti. non saremo più noi.
a proposito: i non illuministi sono di più è più sani. Meno suicidati da droghe e mollette, meno noir, più affamati. I loro figli studiano matematica, chimica, fisica, sono i migliori informatici. I nostri disertato quelle facoltà e invadono Dams, media e giornalismo, management dello spettacolo. meno molta me fatica e poi fa figo.
Gennaio 9th, 2015 alle 07:44
Caro Alessandrox, per fortuna non mi pare che la maggioranza sia pronta a partire in crociata, anzi ho letto molte riflessioni interessanti. Poi ci sono quelli che hanno capito tutto, quelli che vogliono rimandare tutti a casa (come?), quelli che vogliono rimettere i confini (ormai è impossibile), quelli che ce l’hanno con Napolitano e la Boldrini e la Kyenge (che avrà mai fatto di così devastante in pochi mesi, se non avere la colpa di essere nera di pelle?), quelli che vogliono pattugliare il Mediterraneo, come se la soluzione fosse quella di rinchiudersi in un fortino inespugnabile di fronte a popolazioni di milioni di persone.
Gennaio 9th, 2015 alle 08:06
E’ un atto chiaramente di guerra e, come Occidente, ne dobbiamo prendere atto e non esprimere sempre le solite frasi di rito.
Gennaio 9th, 2015 alle 08:09
Noi no!
Noi non dobbiamo e non possiamo radicalizzarci!
É proprio quello che vogliono questi stronzi.
Gennaio 9th, 2015 alle 08:14
Questi sono come i nazzisti, uccidono bambini, adulti senza emozione. Simo in guerra contro l’ignoranza l’odio e la crudeltà.
Je suis charlie!
Gennaio 9th, 2015 alle 08:19
Ma che guerra ??? No questa volta non concordo…
La cosa che ha me fa più paura è il razzismo/fascismo dilagante…
Gennaio 9th, 2015 alle 09:51
Anche certi giornalisti dovrebbero finirla con le offese gratuite. Quella non è libertà d’espressione, è inciviltà bella e buona. Un conto è la satira, un altro è provocare con bestemmie. I cristiani e gli ebrei si sarebbero scandalizzati se fossero stati presi di mira alla stessa maniera ed avrebbero chiesto immediatamente la chiusura del giornale. E’ vero che in questo caso la religione non c’entra nulla ed il fatto accaduto è solo un pretesto per fare guerra all’occidente da parte di gente pronta a tutto, ma è anche vero che è proprietà degli ingenui pensare di non suscitare rabbia e senso di vendetta tra coloro che vengono offesi in modo abbastanza pesante. La cosa peggiore, invece, è quella che qualcuno a Parigi si aspettava una certa reazione di rappresaglia, considerato che sono stati visti come segni premonitori alcuni disegni come quello delle due matite messe al posto delle torri gemelle. Questo fatto premonitore, inquieta e non molto, perché potrebbe rappresentare la previsione di un’azione violenta, una posizione di attesa a ricevere risposte non certamente leggere, (visto con chi si ha a che fare) da parte di chi si sente offeso ed umiliato.
Gennaio 9th, 2015 alle 09:58
Se non ci possiamo più permettere l’ottimismo della ragione cosa ci possiamo permettere? Se non dobbiamo più credere al dialogo a cosa dobbiamo credere?? Dobbiamo continuare a cercare il dialogo, a cercare il reciproco incontro e le reciproche culture.
Il tuo post è imbarazzante e vergognosamente razzista.
Paolo Stramazzo
Gennaio 9th, 2015 alle 10:15
boh ne ho scritto un altro , ma e’ sparito pure quello …….
Gennaio 9th, 2015 alle 10:53
Caro Lovetheclash
prova a firmarti lovethesexpistols
Forse a David piacciono di più.
Meglio ancora, Loveguccini 😉
CIRANO
Gennaio 9th, 2015 alle 10:57
Provo a spiegare il mio pensiero: sono da sempre incuriosita da altre culture e quando mi si presenta la possibilità mi piace interagire. Ho dei vicini di casa musulmani ed ogni tanto chiacchiero con loro, apparentemente integrati, carini, disponibili, ma quando entri nel merito di certe questioni vengono fuori le differenze che purtroppo ci terranno sempre divisi. Un esempio? Le donne DEVONO stare a casa ad accudire i figli, punto. Non importa se lo stipendio non basta. La religione è il loro principio di vita e si applica alla lettera, non esistono vie di mezzo. Ora io mi chiedo, come si può pensare di far diventare tolleranti certe persone se non lo sono neanche nei confronti di loro stessi? Ecco perché mi incazzo quando leggo di scuole che non fanno i Presepi per non urtare la sensibilità dei poveri bambini musulmani. E alla nostra di sensibilità chi ci pensa? Perché dobbiamo essere noi a piegarci alle loro usanze? Secondo me da questo dovremmo partire, senza andare a ricercare motivazioni arcaiche e lontane, ripartire dalle piccole cose….se vado a pranzo dal Guetta e in casa Guetta si mangia seduti per terra, mi adeguo. Questa è la regola, non ce ne sono altre. Il rispetto è fondamentale e invece cosa accade? Che i giudici condannano i musulmani considerando come attenuante la loro religione. Se non cambia questo, andrà sempre peggio.
Gennaio 9th, 2015 alle 10:57
Stramazzo, il tuo post è ridicolo.
Quei due animali che hanno sparato contro gente inerme dopo averla raggruppata in una stanza e che hanno freddato un poliziotto ferito a terra senza nessuna pietà, ti sembravano persone disposte al dialogo, oppure invasati che avevano pianificato nei mimimi dettagli una strage?
Queste due mer(autocensura)cce, spero che le becchino e le mettano in pubblica piazza, per far loro comprendere quanto, rispetto al loro grande e osannato allah, sia grande lo sdegno e l’incazzatura che hanno provocato nel popolo francese, con la loro delirante “crociata islamica”.
Vaia moralista da du’ soldi!
E ancora voglio chiedere a chi giustifica queste cose dicendo che qualcuno ha bestemmiato il loro “dio” con vignette satiriche, se anche i calciatori (per fare un esempio), i quali durante una partita palesemente (e non tramite vignette) bestemmiano a più non posso il loro stesso Dio, siano passibili di “strage tramite kalashnikov”.
Ma chi l’ha inventate le religioni?
E soprattutto a icché servono, se non a creare casini e disugualianze nel mondo, qualcuno se l’è mai chiesto?
L’Antigufo
Gennaio 9th, 2015 alle 10:59
Quello che mi fa più riflettere è il fatto che gli autori del massacro sono cittadini francesi a tutti gli effetti, nati e cresciuti in mezzo a noi e come noi. Perchè allora tanto odio? Da dove nasce? Io non credo che le famiglie di origine di questi soggetti li abbiano cresciuti a pane e fanatismo, la mia impressione è che molti, troppi giovani siano così vuoti, che basta poco per riempirli di idee estreme. La crisi dei valori fondanti della nostra civiltà, come la famiglia, l’amicizia, l’onestà, il lavoro, la democrazia, la religione, fa sì che tanti ragazzi crescono come piante senza radici, e come tali sono alla disperata ricerca di qualcosa a cui aggrapparsi.
Conosco diverse persone della mia età che cambiano idea come banderuole al vento, e sono sicuro che se questi individui incontrassero un imam o un fanatico qualsiasi potrebbero diventare dei terroristi abbastanza facilmente.
E’ facile adesso sparare a zero sui musulmani, sugli stranieri che non si integrano, ma il vero problema è che siamo noi stessi a non credere in niente, a non dare valore alle nostre istituzioni, alle nostre leggi, alla nostra storia, al nostro patrimonio culturale ed artistico: perchè mai uno straniero che arriva qua dovrebbe comportarsi in maniera più rispettosa di quanto non facciamo noi?
Filippo da Prao
Gennaio 9th, 2015 alle 10:59
DisuguaGlianze e non disugualianze, chiedo scusa.
L’Antigufo
Gennaio 9th, 2015 alle 11:11
À la guerre comme à la guerre
Gennaio 9th, 2015 alle 11:38
Un risultato lo hanno già raggiunto,farvi vivere con la paura.Io in realtà credo che, fare da cassa di risonanza, serva solamente a loro per alimentare “il regime del terrore”,ora non voglio dire che non si debbano raccontare certi eventi, però forse,evitare di riempirli con commenti che vadano in quella direzione,questo si. Perdonami questa piccola critica, fatta con molta stima nei tuoi confronti.
Gennaio 9th, 2015 alle 11:38
@99 Babbo Viola
Mi permetto anche io di consigliarti “Oriana, una donna” di Cristina De Stefano.
Aiuta a capire un po’ di più lo spessore della giornalista/scrittrice e della persona Fallaci e, magari di leggere anche qualche altro suo libro o reportage.
Poi la condivisione o meno del pensiero è strettamente personale.
Ciao
Lucky
Gennaio 9th, 2015 alle 11:42
Ancora una volta sottoscrivo. Lo scopo del terrorismo e’ destabilizzare e preludere ad azioni di ritorsione che giustifichino
poi altro terrore agli occhi di coloro che i terroristi pretendono
di rappresentare. Si impone quindi che la comunita’ islamica italiana condanni senza alcun distinguo il terrorismo e si faccia parte attiva nella lotta contro questi criminali. Se non lo fara’ allora l’unica risposta politica di un paese civile e’ di imporre in modo chiaro regole che non consentano tali atteggiamenti. Ad esempio, chi inneggia ad atti del genere deve essere trattato come furono trattati i terroristi nostrani in passato: apologia di reato, processi per direttissima e carcere duro. Mi si potrebbe
dire che questo contribuira’ a crescere le fila del terrorismo?
RIspondo che non mi pare che un atteggiamento piu’ permissivo
abbia dato esiti positivi. Tra la legge del taglione di chi invoca
atti di ritorsione altrettanto truci (che poi colpirebbero gli inermi
o chi non c’entra niente e quindi ci metterebbe sullo stesso piano)
e una presa di posizione laicamente ferma fondata sull’ applicazione rigida delle leggi e delle regole c’e’ tutta la
differenza che passa tra la barbarie e la civilta’. E noi dobbiamo
essere pronti proprio a difendere la nostra civilta’ dall’ attacco dei
barbari e solo in questo modo possiamo farlo: non diventando
anche noi barbari, ma chiedendo con forza che lo stato (ammesso
che ne abbia la forza) metta in atto tutti i dispositivi per proteggere gli innocenti e perseguire con durezza e risolutezza
i criminali e i loro fiancheggiatori.
Gennaio 9th, 2015 alle 11:57
No, non siamo in guerra. E il pensare di esserlo è esattamente quel tipo di pensiero che i tanti ciarlatani xenofobi che ci sono in questo paese promulgano affinchè nelle persone cresca il senso di paura e di conseguenza l’odio. Questo post mi ha veramente molto deluso, un qualunquismo di bassa lega che mira a vedere a non più di una spanno dal proprio naso. No, non siamo in guerra, per fortuna.
Gennaio 9th, 2015 alle 12:11
Generale post 138
ah, questa sì che è vera ironia
i used to love (him) but i had to…….ma il testo forse lo conosci di già……
bè arrivasse Osvaldo (anche se vedo che ci sono altre squadre interessate )…….
però per la cessione aspetterei fino a giugno conto sempre su un improvviso riscatto ,un moto di orgoglio del teutonico………..anche se a dire il vero dopo l’episodio del penalty la fiammella della speranza mi si sta spegnendo sotto il soffio della rassegnazione………
Gennaio 9th, 2015 alle 12:12
Ci sono 2 milioni di musulmani in Italia. Secondo ilpensiero di qualche razzista qui questi sono pronti, tutti armati fino ai denti, ad iniziare una guerra civile. Perché non inizino é un mistero, forse devono finire di distribuire i kalashnikov.LEuropa ha una sola identità: LA LAICITÀ.ed in nome di questo che devono esistere libertà di culto.
Gennaio 9th, 2015 alle 12:45
Titta, scusami ma i presepi nelle scuole italiane non vanno fatti non per non urtare i bambini musulmani, ma perché si parla di istituti laici in uno stato laico.
Nelle scuole private, nelle chiese o a casa propria ognuno faccia quello che vuole.
Gennaio 9th, 2015 alle 13:15
un post c’e’ grazie , grazie anche a Cirano del consiglio
mi sa ‘ che a pelle loveGuccini avrebbe reso di piu’.everybody need somebody to love
leo
Gennaio 9th, 2015 alle 13:22
168 Kramer. Ti quoto in toto.
Gennaio 9th, 2015 alle 13:27
Non siamo noi ad aver paura di loro ma loro della nostra libertà di pensiero. Je suis Charlie.
Gennaio 9th, 2015 alle 14:17
Io ho voluto vedere le vignette con i miei occhi e dico che se sostituissimo Maometto e il Corano con Gesù e il Vangelo, Vaticano e ferventi Cattolici si risentirebbero non poco.
Ovviamente non raggiungerebbero mai livelli di barbarie neppure lontanamente paragonabili a questi, ma state sicuri che il giornale non avrebbe vita lunga…………….
E’ vero che noi Italiani, e in particolare noi toscani, siamo dei grandi bestemmiatori ciò non toglie che leggere frasi tipo “Il Vangelo è m…a” ci infastidirebbe non poco.
Sono convinto che la libertà di pensiero e di espressione non può travalicare determinati limiti, nemmeno nel nome della satira. Parola molto radical-chic nel nome della quale spesso si giustifica tutto.
Tutto questo, a scanso di equivoci, non vuol giustificare ne scusare, neppure lontanissimamente, ciò che persone senza nessuna regola e senza nessun Dio hanno fatto.
Sono solo dei folli invasati, al pari dei loro confratelli disseminati in M.O., che sottomettono, schiavizzano, uccidono nel nome di Allah.
Il problema è che cominciano a essere tanti, troppi, e non nascondo che cominciano anche a preoccuparmi non poco perchè vedo che hanno sempre più adepti, anche tra ragazzini che dovrebbero giocare a pallone piuttosto che con i kalashnikov o assistere a esecuzioni.
E credo anche che sia lecito iniziare a trovare contromisure adeguate. Quali non sta a me dirlo, ma se aspettiamo ancora, quando saranno il 51% sarà troppo tardi.
M.T.
Gennaio 9th, 2015 alle 15:26
Ragazzuoli, perdonatemi, ho un rammarico;
mi duole constatare che molti post, più che la presentazione della propria lecita opinione contengono offese per i portatori di idee diverse.
Abbiamo il DNA della guerra santa insito nel sangue.
Immondo
Gennaio 9th, 2015 alle 16:30
D’accordo con il post 166: no, non siamo in guerra, per fortuna.
Gennaio 9th, 2015 alle 16:56
Mi meravigli; sei Salvini o David Guetta?
La Guerra è tutta un’altra cosa…. siamo in una situazione in cui si deve tenere alta la guardia come è stato fatto in passato quando siamo stati colpiti dal terrorismo, dalla Mafia ed altro….ho quasi la tua età e ricordo anche la Mafia e i Terroristi agivano e agiscono con la stessa mentalità di questi terroristi; volendo impedire la libertà.
Gennaio 9th, 2015 alle 17:43
Addio Anquilletti, terzino gentiluomo di un Grandissimo Milan.
Ti ricorderemo per sempre.
Cuidicini, Anquilletti, Scnhellinger, Trapattoni, Rosato, Malatrasi, Hamrin, Lodetti, Prati, Rivera, Sormani.
all: Nereo Rocco
Immonda Bestia
Gennaio 9th, 2015 alle 18:29
è arrivato ADV e ha detto che lui risolve tutti i problemi in un secondo bene allora perchè si è circondato dal 2002 di una marea di dirigenti e personaggi che ha pagato lautamente che lo hanno ” fregato ” facendo perdere tanti calciatori a parametro zero quindi con perdita in bilancio e conseguente rimessa dell’assegnino per coprire il disavanzo, ora cerchi di bloccare il Baba e Savic e poi dica a Montella: ti abbiamo acquistato nelle ultime 3 sessioni di mercato molti giocatori che non hai utilizzato o fatto giocare poco usi sempre i soliti usurandoli e quindi poi hanno il fiatone nei momenti topici della stagione e non finiamo mai con la freschezza atletica.( quest’anno sono lenti come lumache ) Ora aspetto che decidano alla svelta per i due direttori tecnici che abbiamo e che non sono certo i migliori sulla piazza ( anche se il portafoglio è tenuto da DDV ) perchè è facile dare a loro degli alibi e mandare a p. ana tutta la stagione ( ci sono ancora la coppa Italia e l’Europa League )
Poi vi chiederei di far domandare al direttore Guetta in qualche intervista cosa vogliono fare da grandi i ns. patron che in 14 stagioni Zero Tituli ( lotito e ADL hanno vinto 8 trofei )
SEMPRE FORZA VIOLA!!!!!!!!!!
Gennaio 9th, 2015 alle 18:30
Continuiamo pure a combattere in guerre lontane, il risultato sarà che moriremo sotto casa.
Gennaio 9th, 2015 alle 18:42
@169 caro violetviper… Son convinto che ormai l’unico moto che gli si possa muovere al tedesco sia dovuto ad un bel piatto di fagioloni…
Quello che stato è stato, ormai aspettarlo è puro accanimento terapeutico.
Sentite le dichirazioni di ADV, spero che l’acquisto di Diamanti non sia l’unica risorsa, perchè altri si sono molto rafforzati: il milan con Cerci e forse Destro, l’Inter Podolsky e Shaqiri.
Osvaldo potrebbe essere un problema, non solo una risorsa.
Di sicuro serve comunque un altro là davanti e Bonazzolen va sostituito e rimandato a casa.
Gennaio 9th, 2015 alle 18:57
168 commenti e solo alcuni hanno commemorato i poveracci innocenti morti, la maggior parte a dar la colpa all’Occidente, agli USA, a Israele e anche a Berlusconi. Per fortuna ora i terroristi ISLAMICI sono ben bene imbottiti di piombo e scopriranno presto che le loro 72 Vergini in realtà, a differenza loro, non hanno nemmeno un buco.
Gennaio 9th, 2015 alle 19:03
A me fa più paura la gente qui come Jack Kramer (e tanti altri su questo blog) che non ha assolutamente capito cosa sia la differenza tra la tolleranza (da ambo i lati) e il razzismo.
Ho abitato un anno in Australia nel ’98: 6+6 mesi di visto turistico e siccome nonostante la laurea non trovavo lavoro sono tornato indietro, non gli ho dato nè di razzisti nè ho pensato fossero intolleranti, sono le loro regole, lo sapevo e le ho accettate già prima di partire.
qui sotto un breve passo sul pensiero Australiano:
AUSTRALIA DA’ LEZIONE DI CIVILTA’ A TUTTO L’OCCIDENTE!!
Ai musulmani che vogliono vivere secondo la legge della Sharia Islamica, recentemente è stato detto di lasciare l’Australia, questo allo scopo di prevenire e evitare eventuali attacchi terroristici.
Sembra che il primo ministro John Howard abbia scioccato alcuni musulmani australiani dichiarando:
GLI IMMIGRATI NON AUSTRALIANI DEVONO ADATTARSI!
“Prendere o lasciare, sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi di sapere se offendiamo alcuni individui o la loro cultura. La nostra cultura si è sviluppata attraverso lotte, vittorie, conquiste portate avanti da milioni di uomini e donne che hanno ricercato la libertà.
La nostra lingua ufficiale è l’INGLESE, non lo spagnolo, il libanese, l’arabo, il cinese, il giapponese, o qualsiasi altra lingua. Di conseguenza, se desiderate far parte della nostra società, imparatene la lingua!
La maggior parte degli Australiani crede in Dio. Non si tratta di obbligo di cristianesimo, d’influenza della destra o di pressione politica, ma è un fatto, perché degli uomini e delle donne hanno fondato questa nazione su dei principi cristiani e questo è ufficialmente insegnato. E’ quindi appropriato che questo si veda sui muri delle nostre scuole. Se Dio vi offende, vi suggerisco allora di prendere in considerazione un’altre parte del mondo come vostro paese di accoglienza, perché Dio fa parte delle nostra cultura. Noi accetteremo le vostre credenze senza fare domande. Tutto ciò che vi domandiamo è di accettare le nostre, e di vivere in armonia pacificamente con noi.
Questo è il NOSTRO PAESE; la NOSTRA TERRA e il NOSTRO STILE DI VITA. E vi offriamo la possibilità di approfittare di tutto questo. Ma se non fate altro che lamentarvi, prendervela con la nostra bandiera, il nostro impegno, le nostre credenze cristiane o il nostro stile di vita, allora vi incoraggio fortemente ad approfittare di un’altra grande libertà australiana: IL DIRITTO AD ANDARVENE. Se non siete felici qui, allora PARTITE. Non vi abbiamo forzati a venire qui, siete voi che avete chiesto di essere qui. Allora rispettate il paese che Vi ha accettati”.
vdz
Gennaio 9th, 2015 alle 19:24
Stanno vivendo il loro medioevo, la loro santa inquisizione che per noi è acqua passata da un pezzo, mi parrebbe. Faccio fatica però a farmi davvero un’idea che sia diversa dal dover per forza dialogare con altre culture, noi che delle questioni di campanile ci costruiamo i nostri odi.
Gennaio 9th, 2015 alle 21:31
non commento il post su charlie hebdo.
mi limito solo a darti un consiglio.
cercati un emulo di Walter Jakson Freeman II; risoleresti tutti i tuoi problemi.
Gennaio 9th, 2015 alle 22:32
Ma non sarebbe meglio se si rispettasse il vecchio detto “scherza coi fanti, ma lascia stare i santi”; ma non sarebbe meglio se ai palestinesi si restituisse la loro terra e le loro case? Ma se qui in Toscana tornassero gli Etruschi e, basandosi sul fatto inconfutabile che qualche millennio fa loro abitavano su questo territorio, pretendessero di fare di noi degli esuli, come risponderemmo?
Gennaio 10th, 2015 alle 00:02
Oriana ci aveva avvisati
Gennaio 10th, 2015 alle 01:56
@M.T.
Gentilissimo Mario , concordo con te che le vignette su Allah eran stolte e gratuite.
E sono andate a stuzzicare gente che nel sio cervellino non aspettava altro.
Brutta cosa ledere il senso religioso di un popolo.
E poi , c’è gente che l’ironia la incassa male e gente che non gliene po’ frega’ de meno.
Rammenti Mario la celebre copertina della rivista tedesca Stern che negli anni 80 vide un revolver P38 steso su un piatto di spaghetti con la dicitura italiani popolo di mafiosi?
Hai mai visto per questo un italiano imbottito di tritolo farsi saltare in aria?
Amici, stavolta lo dobbiamo dire , e ci costa anche fatica, le vignette francesi eran veramente offensive.
E altrettanto offensiva è la giustificazione addotta dall’intellighenzia francese che si è innalzata a ruolo di giudice dicendo che quella rivista lottava affinché il laicismo nel mondo avesse la meglio sulla presenza religiosa nelle coscienze .
Non si puo’ burlarsi del peso e del ruolo di guida politica che certi religioni hanno sui loro popoli , ne , si puo’ addossare a certi Testi Sacri le motivazioni talvolta distorte che i seguaci piu’ esaltati ne estrapolano a proprio uso e consumo.
Vedo bene anche il giornalismo nostrano , dove qualcuno ha definito quel mini-commando gente con un addestramento militare di altissimo livello e altri invece lo hanno definito un nucleo composto da ladri di polli grullarelli ed esaltati.
Le migliori cose a tutti
Immonda Bestia
Gennaio 10th, 2015 alle 07:57
AUSTRALIA! AUSTRALIA! AUSTRALIA!
Gennaio 10th, 2015 alle 08:58
Post 182 di Zachini.
PERFETTO!!!
L’Antigufo
P.S.: O vediamo se il solito, con l’ausilio dell’altro solito, mi da di nuovo della banderuola…
Gennaio 10th, 2015 alle 09:36
Questi sono addestrati per fare la LORO guerra, perché nelle loro menti bacate, si credono soldati del bene che combattono contro il male (occidente)… è LA LORO GUERRA e non la nostra!
E’ come se vivessero in una realtà virtuale, dove il nemico è colui che osteggia il loro credo, possa essere un giornalista, oppure un poliziotto che fa il proprio dovere, o un soldato che se ne torna in caserma… e il nemico del loro credo viene definito “il male” e va eliminato… in città, durante il corso della vita quotidiana di persone che con il loro invasamento non c’entra nulla!
Hanno una mentalità che trova fondamento nei matrimoni combinati tra cugini e se la disgraziata ragazzina di turno si rifiuta di sposarsi contro la propria volontà, viene definita merce avariata e disconosciuta da coloro che l’hanno messa al mondo e talvolta anche uccisa, perché disonora la famiglia, poiché il suo destino è unicamente fare la moglie, partorire figli e occuparsi (servire) in tutto e per tutto dell’uomo che ha sposato senza volerlo, in una sorta di schiavitù.
E ho detto solo una minima parte della loro cultura.
E il male sarebbe l’occidente?
Sono razzista per questo Jack Kramer? SI CAZZO! LO SONO!… soprattutto se questa gente vuole venire nel mio Paese, imponendomi di adattarmi al suo modo di esistere, uccidendo persone e seminando terrore… A CASA NOSTRA!
Ai buonisti tolleranti moralisti, consiglio di leggere questo bell’articolino e di vedere anche i video correlati… così, giusto per rinfrescarsi la memoria… buon “divertimento”!
L’Antigufo
WWW.
oggi.it/attualita/notizie/2013/05/23/londra-soldato-decapitato-per-strada-con-machete-e-terrorsimo-arrestati-due-nigeriani/
Gennaio 10th, 2015 alle 10:27
Leggete anche questo.
WWW.
informazionecorretta.com/main.php?mediaId=2&sez=120&id=45542#.UB4_y_apw0E.facebook
E con questo ho concluso.
L’Antigufo
Gennaio 10th, 2015 alle 12:09
Parigi=Boko haram ?? … mi auguro che qualcuno rivolga anche a quelle povere duemila anime un pensiero .. e purtroppo da quelle parti è consuetudine …
Umberto Alessandria
Gennaio 10th, 2015 alle 13:58
Antigufo come mai ce l’hai tanto con i neri?
Ti hanno zifonato la ganza?
Gennaio 10th, 2015 alle 14:52
Quanto riportato da Zachini andrebbe tradotto in tutte le lingue e ogni dialetto di quei popoli e distribuito assieme alle coperte e ai viveri al momento dello sbarco sul nostro suolo, fatto controfirmare al momento e applicato alla lettera, senza se e senza ma, senza distinguo e o concessioni.
Perchè buoni si, ma bischeri no………….
M.T.
Gennaio 10th, 2015 alle 17:02
Discepolo…ecco un altro che sa solo offendere gli altri ma non sostiene alcuna tesi.
Torna a fare formazioni spiritose, magari sei più utile al blog.
Gennaio 10th, 2015 alle 17:49
@ Antonello V.
@ Mario T.
No ragazzi,questo giro non vi seguo.
Posso capire che per taluni la presa di culo,specie per quanto riguarda la religione,sia faticosa da digerire,ma sul
giornale sparavano con le mine delle matite e non con degli AK 47…
Voi stessi dite che il nostro disgraziato popolo,sempre deriso tra mafie,spaghetti e mandolino,ne avrebbe ben donde,ma siamo qui
alle parole si risponde con le parole,non si fa una strage perché paragonano il tuo profeta ad una scoreggia.
La satira non uccide,la religione si,o per lo meno l’estremizzazione di essa.
Come agnostico mi sono sovente documentato sulla storia delle varie religioni,e tutte,nessuna esclusa,negli antichi testi
prevaricava nella sottomissione altrui
siano essi stati pagani da inquisire o cani infedeli da sconfiggere.
La nostra società poi,grazie all’illuminismo si è evoluta al punto di considerare il credo nella fratellanza e nella socialità,un po’ come dice Mario
ricordando l’episodio australiano.
Ma gran parte del mondo islamico,già diviso di per se in fazioni,l’illuminismo non l’ha avuto,anzi,anche dove c’era una parvenza di
respiro,è stato azzerato ed implementato fin dai tempi di Komeini.
Ergo libera satira in libero stato,specie quando non è il tuo….
Con stima,Uguccione
Gennaio 10th, 2015 alle 17:54
Il post 193 è l’esempio di come la stupidità umana elevata all’ennesima potenza, si possa tradurre in verbo in due sole righe…
Del resto uno che si cela dietro un nomignolo come Gino Trombino spregiando la mi donna, dimentico del fatto che per zifonare la sua, ci vorrebbe un cetaceo, un letto rinforzato in titanio, un sonar per trovare la giusta via e forse anche la marea giusta, non può che scrivere amenità del genere…
L’Antigufo
Gennaio 10th, 2015 alle 18:42
…gli australiani NON immigrati sono gli aborigeni…o mi sono perso qualche cosa? Qui leggo commenti intrisi di odio e ignoranza che la dicono lunga…si parla di culture, si parla di usi e costumi senza conoscerli bene…per sentito dire o per l’amico dell’amico…io ho vissuto anni in certi paesi e accanto ai barboni fanatici da contrastare ho trovato anche gente aperta e moderna pur essendo musulmana. I fanatici cercano la mediatizzazione del loro orrore perchè sanno bene che la reazione che possono scatenare è proprio quella dell’ostilità aperta che spinge per forza i moderati ad abbracciare idee estreme…vi consiglio di vedere un bel film “Il fondamentalista riluttante”..ah…dimenticavo…il giorno in cui faremo davvero loro la guerra prepariamoci a fargliela a piedi perchè non avremo la benzina da mettere nei nostri blindati…visto che vien tutta da quelle parti…
Gennaio 10th, 2015 alle 19:18
M’è toccato ad andare a leggere il post di zachini che ha copia incollato AUSTRALIA DA’ LEZIONE DI CIVILTA’ A TUTTO L’OCCIDENTE!! La lezione è anche un discorso di ringraziamento al ‘fato’ esemplare. Il fato ha voluto che nel 1700 James Cook abbia trovato solo 1 milione di aborigeni incivili ed armati di cerbottane. le anime belle della sinistra che in questo blog vanno per la maggiore (il buonismo Boldrini – Renzi è al governo)dovrebbero impegnarsi a dare una bella lezione di moralità rispondendo al copia incolla. Ma tutti penseranno alla partita con il Palermo e saranno distratti dal momento entusiasmante della viola per impegnarsi troppo.
Gennaio 11th, 2015 alle 00:18
Alessandrox, Briscola, scusatemi ma non capisco cosa volete dire o dove volete arrivare.
Non discendiamo forse anche noi dagli uomini delle caverne?
Ciò non toglie che ci siamo evoluti e abbiamo creato la nostra società, i nostri usi e costumi, la nostra religione, e giusti o sbagliati che siano credo debbano essere rispettati da chi viene a vivere da noi……o vogliamo lasciar passare il principio che altri possono decidere come dobbiamo vivere a casa nostra………
Gennaio 11th, 2015 alle 09:20
M.T.
Se mi permetti ti sfugge qualche passaggio. Quando si parla di “casa nostra” (che tra l’altro ha una pericolosa assonanza) si parla di sovrastrutture culturali create dall’uomo. Per la natura, per l’evoluzione per la storia stessa hanno relativo significato e comunque temporaneo.
Quando ZAC parla di Australiani, di quegli Australiani dimentica che questi sono i discendenti dei puritani Inglesi che fregandosene altamente dei diritti dei nativi hanno fatto una bella emigrazione di massa in casa altrui di fatto facendo una bella pulizia etnica (anche attraverso la propagazione di vettori virali) e sconvolgendo involontariamente anche la fauna autoctona.
I puritani, ariani ante litteram, che non si sono mai mescolati alle popolazioni sottomesse, in nome di una supposta purezza spirituale e fisica come hanno fatto nell’emigrazione di massa nel nascente nuovo mondo segregando e sterminando in nome di Dio i nativi fino alla quasi loro scomparsa. E questi non sarebbero razzisti o comunque discendenti di un pensiero razzista?
Un miliardo e mezzo di esseri umani vivono con un dollaro al giorno e altrettanti con due dollari al giorno. Le disuguaglianze fra esseri umani non sono mai state così ampie. E’ la disuguaglianza che spinge il povero a cercare opportunità dov’è la ricchezza. Oggi più che mai con la velocità del presente.
Le migrazioni ci sono sempre state e sempre ci saranno. Coloro che hanno cercato di chiudere i portoni e penso ad esempio ai regimi comunisti sono miseramente crollati. Nessuno nega che l’emigrazione comporti problemi. Lo ha sempre storicamente comportato. Non è un problema con una soluzione certa.
La scelta che ci pone di fronte è quella fra lo scontro delle civiltà oppure la ricerca di una possibile intesa per cercare di convivere senza scannarsi.
L’Australia è un continente già profanato e che vive una sorta di autoesclusione e di una serie infinita di limitazioni all’entrata. Sta cercando di mantenere un equilibrio precario isolandosi quasi cercando di fermare il tempo. A gioco lungo la natura stessa, la storia darà il verdetto.
Gennaio 11th, 2015 alle 09:55
Buongiorno a tutti,
tanto per cominciare direi basta sbarchi, tanto cari agli eletti di David, poi tutti devono rispettare la legge altrimenti mi vanno bene anche i campi di concentramento, e fate pure i buoni ma, di questo passo ci andremo noi nei campi di morte e, permettetemi se proprio mi vogliono uccidere, allora che muoiano prima loro e se devo farlo non mi tiro indietro.
Grazie e buona giornata a tutti.
Bruno
Gennaio 11th, 2015 alle 10:26
Il discorso sui flussi storici che pian piano inglobano le popolazioni indigene è complesso e sopratutto inevitabile ed inarrestabile.
Ovviamente, ci sono dei distinguo, e punti fermi che non dovrebbero travalicare il regolare processo di inserimento nel tessuto sociale.
Porto l’esempio pratese.
Negli anni 60 la grande ricchezza e la grande disponibilità di posti di lavoro fece si che migliai di meridionali venissero su, con le valigie di cartone legate con lo spago.
Gente disposta a lavorare e a sostare ai margini finche’ i sacrifici non avrebbero dato frutti.
E così avvenne .
Gente del meridione che non aveva nulla si fece una casetta , mandarono i figli a scuola, e si inserirono perfettamente nella società pratese, benvoluti e rispettati.
Oggi arrivano ancora meridionali , ma arrivano cercando di dare spallate , calpestando e infilandosi spesso nelle maglie della malavita.
E sapete chi sono i primi che detestano questa ultima ondata di gente appena arrivata ?
I meridionali della primissima ora che si sentono il dito puntato da chi fa di ogni erba un fascio e accomuna la gramigna e il grano in un “accidenti a Garibaldi e a chi vi ci ha portati”
Solo le persone intellettualmente capaci di scorgere la luna dietro al dito sanno che oltre mezzo secolo fa , quei primi meridionali furono ricchezza e ulteriore slancio per la nostra città.
Rimane inteso, mi sembra evidente che il rispetto delle regole di chi ospita debba essere primario.
Sentite, ve lo dico chiaramente, io quando ad un supermercato vedo una famiglia di extracomunitari che fa la spesa , o nella scuole vedo bambini di etnie diverse fare i compiti assieme , abbattendo steccati invece presente tra i genitori , son felice per loro.
Se poi invece parliamo di gente che viene qua solo per delinquere, droga, proatituzione, racket, commerci vietati e compagnia bella, divento più intollerante di voi , dallo stomaco, non dalla ragione, mi escono pensieri ancor più risolutori di quelli esposti dai mioei amici Van Der Zachinen eda M.T.
Un caro saluto anche a Uguccione e ad Umberto.
Immonda Bestia
Gennaio 11th, 2015 alle 11:13
sono d’accordo con MFranz e Alessandrox; comunque proporrei al Primo Ministro Australiano di venire a fare il sindaco di Lampedusa e poi ripetere le medesime dichiarazioni.
Facile fare i puri quando si hanno oceani che ci circondano: probabilmente anche in Islanda o in Groenlandia o nelle isole di Capo Verde si vive serenamente il fenomeno dell’immigrazione; in Italia, in Francia, in Gran Bretagna, in Spagna semplicemente è IMPOSSIBILE erigere muri
Gennaio 11th, 2015 alle 11:15
buongiorno a tutti,
il problema maggiore secondo il mio punto di vista sono le regole.
dice bene chi dice che chi viene qui da un paese straniero si deve adeguare alle nostre regole,giustissimo aggiungo io.
ma il problema è che qui da noi non ci sono regole,noi siamo il paese del fatta la legge trovato l’inganno,siamo il paese del più furbo che va avanti,siamo il paese se dove abbiamo avuto un premier pluri condannato,siamo il paese con 4organizzazioni criminali,siamo il paese dove a Bolzano hai uno stile di vita e a Trapani uno completamente diverso.(per organizzazione istituzionale)
posso solo pensare che chi viene da un’altro paese si adeguerà alle regole che trova,e in Italia le regole non ci sono…purtroppo.
buona giornata
Gennaio 11th, 2015 alle 11:37
Caro Mfranz,
Se la mettiamo su questo piano, ti potrei obiettare che noi siamo discendenti dei romani ( e gia suona male) che all’epoca conquistarono tutta la terra conosciuta fregandosene altamente degli autoctoni locali…
Allora si fa il giochino di quando deve essere giusto iniziare a considerare gli stati e le societa’…
In Australia si vive benissimo te lo assicuro e sono anni avanti a noi sui temi civici, organizzativi, morali.
Saranno anche discendenti dei carcerati e dei loro guardiani, ma ad oggi non gli leghiamo nemmeno le scarpe…
Sia chiaro, io non sono contrario all immigrazione e all integrazione, figuriamoci, l’immigrazione controllata e’ cosa buona, sono assolutamente contrario all ‘immigrazione non controllata, xche questa si trasforma in problematica x la societa’ e tutti sappiamo xche’.
Sono altresi contrario al non rispetto delle regole e dei codici comportamentali di chi ospita: a casa mia entri, sei bene accetto, ma fai come dico io, e soprattutto se non ti va bene torni indietro, e’ la base per la convivenza, dai secoli nei secoli.
Il resto poi per conto mio e’ demagogia, la societa’ attuale la tocchiamo con mano, vediamo come si sono evolute civicamente quelle dove l’immograzione non e’ stata controllata ed ha creato scompensi sociali e aumento dela criminalita pauroso, e quelle dove l’immigrazione e’ controllata.
Ti ricordo che in Austratila convivono tranquillamente nelle stesse cita’ una quantita’ di etnie differenti che noi non ci immaginiamo nemmeno.
Un caro saluto
Vdz
Gennaio 11th, 2015 alle 12:10
@Babbo Viola
il tuo accostamento Fallaci -Borghezio nella definizione di paraculo fa orrore. Oriana allertava l’Occidente del pericolo che incombeva sui valori di una civiltà minacciata soprattutto a causa della sua intrinseca debolezza nel difenderli dal pericolo dell’imbarbarimento fondamentalista… si va’ be’ ma che te lo dico a fare? è inutile perdere tempo con provocatori squallidi del tuo stampo. Ciao Babbo becco…
Gennaio 11th, 2015 alle 12:32
post 196
PERFETTO!!!
sul calcio “raccontato” a volte dubito delle tue idee,ma su i temi di carattere generale sono sempre in sintonia con il TUO pensiero.
ciao Uguccione.
Gennaio 11th, 2015 alle 12:51
Caro MFranz, perdonami, sono uomo d cultura media e sono portato a esprimermi in termini forse più semplici.
Io in quel documento non leggo una chiusura, leggo accoglienza, condizionata al rispetto delle regole previste dalla cultura di chi accoglie. E non ci vedo niente di scandaloso, a prescindere dalla storia di chi Ospita.
Se io accolgo te indigente in casa mia e in cambio tu mi aiuti nei lavori casalinghi, magari i più umili, questo non ti autorizza a espletare i tuoi bisogni negli angoli delle stanze se in casa mia si usa farlo in bagno, anche se ciò fa parte della tua cultura. Prendi atto e ti adegui oppure esci e fai quello che credi altrove. Se te lo permettono. Specie se a casa tua la libertà di azione e pensiero è di gran lunga più limitata che a casa mia.
Perdonami se mi sono espresso un po’ terra terra, ma non volevo correre il rischio di essere frainteso.
Buona giornata!
M.T.
Gennaio 12th, 2015 alle 08:12
Mt del 209
Piccola nota, in topic, sul tuo superficiale 209.
I 3 terroristi francesi non erano indigenti e non sono stati accolti da nessuno. Trattasi di cittadini francesi.
Giusto per la cronaca dei fatti.
Poi, se vogliamo usare gli attentati francesi per parlare di immigrazione facciamolo. Siete tutti charlie e potete parlare di quello che volete… In liberté!
Gennaio 12th, 2015 alle 09:49
MT.
Caro Mario il punto focale della nostra discussione è sulla parola “regole”
Vedi Mario quando si parla di leggi io concordo integralmente con te. Le leggi sono un elaborato complesso delle relazioni civili ed è giusto che siano accettate e osservate da tutti: da tutti e quindi anche dagli autoctoni, aggiungerei, vero Italiani?
Altra cosa sono gli usi e i costumi. Già all’interno di ogni paese vi sono varie tipologie di tradizioni che sopravvivono , figuriamoci quando arrivano stranieri con esperienze totalmente diverse. Quando affermi, seppur figurativamente, che immigrato potrebbe “espletare i tuoi bisogni negli angoli delle stanze” dai una valenza quasi animalesca ai costumi altrui.
Ti faccio un esempio in merito. Qualche anno fa abbiamo assunto per qualche settimana un badante a sostituire la titolare che era tornata a casa per le ferie: ebbene gli ho fatto notare che quando andava in bagno doveva sempre tirare lo sciacquone e lavarsi le mani. Gli ho spiegato l’importanza dell’igiene. Da quel momento non ha sgarrato dalle direttive. Mi ha poi spiegato che nel suo paese l’acqua è talmente preziosa che sono abituati ad evitare lo scroscio tutte le volte.
ZAC
caro Zachini non discuto sulla qualità della vita in Australia. Ma quanto segue è dichiarazione del primo ministro Australiano Kevin Rudd anno 2008:
“Chiediamo scusa per le leggi e le politiche di successivi parlamenti e governi, che hanno inflitto profondo dolore, sofferenze e perdite a questi nostri fratelli australiani. Chiediamo scusa in modo speciale per la sottrazione di bambini aborigeni dalle loro famiglie, dalle loro comunità e le loro terre. Per il dolore, le sofferenze e le ferite di queste generazioni rubate, per i loro discendenti e per le famiglie lasciate indietro, chiediamo scusa. Alle madri e ai padri, fratelli e sorelle, per la distruzione di famiglie e di comunità chiediamo scusa. E per le sofferenze e le umiliazioni così inflitte su un popolo orgoglioso e una cultura orgogliosa chiediamo scusa. Noi parlamento d’Australia rispettosamente chiediamo che queste scuse siano ricevute nello spirito in cui sono offerte come contributo alla guarigione della nazione”
Permettimi un inciso: se si parla di regolamentare gli afflussi in entrata posso essere d’accordo. Se invece ribadisci il “controllare l’immigrazione” ecco quel termine controllare mi fa un po’ paura.
Saluti ad entrambi.
Gennaio 12th, 2015 alle 10:44
Caro Mfranz
Che gli australiani (allora) non abbiano di certo fatto un favore agli indeigeni locali non mki sembra ci sia bisogna di sottolinearlo, cos’ come in Nord America, in Sud Africa, in Centro e Sud America…un po’ da tutte le parti del mondo…ma questa è la storia…
C’è da dire che l’Australia ora ha molto a cuore la problematica aborigena e sostiene con sussidi e tentativi di integrazione, ma sinceramente continuo a non capice cosa c’entri questo interessante discorso col succo del problema.
Riguardo alla differenza tra regolamentazione e controllo dei flussi…ci vedo poca differenza sostanziale…può non piacere la parola controllo, ma alla fine quello si tratta…dobbiamo sapere chi entra in casa nostra mi sembra il minimo…
Per il resto ricordo che mentre ci sono italiani che si suicidano perché non sanno come pagare le tasse, italiani che ridotti sul lastrico da divorzi o investimenti errati dormono sotto i ponti, elemosinano ai bordi della strada e vanno alle mense comuni, noi paghiamo sussidi a extracomunitari a rom e chi più ne ha più ne metta…
Ongnuno poi la pensa come vuole…a me pare una stortura clamorosa che poi da adito a problemi sociali e dicendolo non mi pare assolutamente di fare un discorso né razzista né di uno che è contrario all’integrazione o immigrazione
Un saluto
zachini
Gennaio 12th, 2015 alle 10:46
Quando questo questo blog tiene il numero dei giri al minimo è uno spettacolo.
Perchè il tema vien trattato a 360° ,pensato e visto con menti e lenti diverse ma con slancio e dialogo.
Lo slancio e il dialogo costruisono.
Complimenti ragazzi.
Immonda Bestia
Gennaio 12th, 2015 alle 10:48
Dimenticavo il consueto saluto ed augurio ad amici e agli intelligenti.
Gennaio 12th, 2015 alle 11:30
Contraccambio i saluti all’immonda ( maremma maiala ieri si è perso a mantova .. ) ..confermo che , pur con visioni differenti , in questo blog certi argomenti vengono trattati con intelligenza non comune quasi da accademia …
Pongo una domanda … detto che ogni manifestazione svolta nel rispetto della legalità sia sacrosanta e che ognuno di noi ha il diritto/ dovere di partecipare o meno … ma Obama ieri dove era ??
Forse che l’amico nostro Obama si reputi al di sopra delle parti , che la cosa non gli tocchi …
Plaudo Giulietto Chiesa , uno scomodo , che a me garba poco , forse a volte complottista da far ridere , ma quello che ha detto ieri sera è sacrosanto : la colpa è principalmente la nostra !!!
Umberto Alessandria
Gennaio 12th, 2015 alle 11:35
Gentile Amministratore,
caro David,
chiedo il permesso di copiare ed incollare la nota della redazione di “Notizie di Prato, un sito seguitissimo , che invita tutti a postare commenti che non contengano offese pena la censura e qualora occorra la denuncia.
Trovo sia un articolo di grande civiltà e di grande insegnamento.
Ecco quindi a voi, ma vale anche per me, visto le boiate che spesso scrivo.
——————————–
I lettori più avvertiti – e sicuramente i commentatori più assidui – avranno notato come negli ultimi giorni la moderazione dei commenti sul sito di Notizie di Prato si sia fatta più stringente e più rigida.
Una tendenza che da oggi diventerà ancora più marcata.
La questione dei commenti sui siti sta diventando centrale anche in Italia, dopo essersi già estrinsecata in varie forme nei paesi più evoluti nel campo dell’informazione 2.0, a partire dagli Stati Uniti.
Il dibattito ha avuto un’impennata dopo la riflessione di Beppe Severgnini pubblicata sul Corriere della Sera .
Una riflessione che metteva al centro la deriva presa dai commenti che, molto spesso, finiscono per essere molto più vicini agli sfoghi da bar (o, come dice Severgnini, “l’equivalente digitale dei muri nei bagni delle scuole”) che ad approfondimenti sensati o concreti apportati alla discussione.
Da qui il rischio di finire “ostaggio” di commentatori che, dietro la falsa sicurezza di un anonimato che su Internet non esiste, sfogano rabbia e frustrazione riempiendo di invettive e insulti lo spazio commenti dei vari articoli.
Anonimato che non esiste, abbiamo detto, visto che è già capitato che le forze dell’ordine abbiano acquisito i dati relativi a commenti pubblicati su NdP, riuscendo a risalire agli autori, che adesso rischiano di pagare penalmente e civilmente le loro “intemperanze”.
Ecco così la decisione di prenderci un periodo di tempo, lasciando la possibilità di commentare, ma stringendo ulteriormente i criteri di moderazione, in modo da scoraggiare chi ha scambiato questo spazio di democrazia per uno sfogatoio sguaiato e senza regole.
Se l’esperimento funziona, se con la vostra collaborazione riusciremo ad arrivare ad un uso corretto di questo fondamentale strumento, allora i commenti continueranno ad essere attivi.
In caso contrario ci vedremo costretti a chiudere definitivamente questo spazio.
Da oggi, quindi, i criteri di approvazione dei commenti saranno molto rigidi.
Disco rosso, come avvenuto fino ad ora ma con criteri ancora più restrittivi, per ogni commento che contiene insulti, termini e toni offensivi.
Ma niente pass anche per commenti che sono solo invettive, slogan – magari ripetuti all’infinito .
Così come per botta e risposta tra commentatori che si trasformano in scambi che niente portano alla discussione e che non interessano gli altri lettori.
O commenti che tendono a fare generalizzazioni.
Benvenuti invece i commenti che aggiungono spunti di riflessione a quanto contenuto nell’articolo.
Benvenute anche le critiche, se sono costruttive e argomentate in maniera civile e pacata, rinunciando a offese e termini oltraggiosi.
E anche l’ironia è bene accetta, salvo quando scade nell’ingiuria.
Insomma, facciamo insieme una scommessa: riuscire a trasformare lo spazio commenti di Notizie di Prato in un angolo di confronto civile ed educato e no nel “pollaio” che troppo spesso è stato in passato.
Noi crediamo che sia possibile e siamo disposti a metterci in gioco. A voi dimostrare che non ci sbagliamo.
Claudio Vannacci
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Ringrazio per lo spazio concesso l’Amministratore di questo blog e il direttore del sito Notizie di Prato dal quale ho estratto questo ottimo articolo.
Immonda Bestia
Gennaio 12th, 2015 alle 13:55
Caro MFranz, la mia era una evidente iperbole, anche se non possiamo negare che molti angoli delle nostre strade del centro, e molte fontane, sono spesso utilizzate per usi non proprio consoni. Ovviamente accade anche con autoctoni o turisti semplicemente maleducati. Ma molto più di rado.
Capisco la tua osservazione ma la tua teoria viene a cadere nel momento in cui, fatta l’osservazione, questa viene palesemente, reiteratamente e in alcuni casi proditoriamente e prepotentemente disattesa. Credo che se la tua badante così avesse fatto sicuramente avresti preso provvedimenti. O no?.
Quindi ribadisco la massima apertura e la massima comprensione di usi, costumi e religioni ma solo fino al momento in cui non ledono i principi e le regole base su cui si fonda la nostra comunità.
Colgo l’occasione per rispondere anche a Nippo che non perde occasione per entrare a gamba tesa.
Il modestissimo parere che ho espresso non aveva niente a che vedere con i fatti di Parigi ma voleva solo essere di supporto alla discussione inerente il manifesto Australiano, che è tutt’altra cosa, in quanto uccidere a sangue freddo va al di la di ogni uso e costume.
Mi rendo conto che l’interpretazione dei singoli interventi può essere influenzata dal fatto se chi scrive ci sta o meno nella manica ma, se si decide di non ignorare, come forse sarebbe meglio, bisognerebbe cercare quantomeno di restare in tema.
M.T.
Gennaio 12th, 2015 alle 16:49
@ Nippo 210
Scusami Nippo, ma di superficiale io vedo il tuo intervento.
Qui si stava parlando di immigrazione e integrazione, del rispetto di usi e costumi del paese ospitante da parte dell’ospitato.
Un discorso “leggermente” a monte rispetto alla strage di Charlie…
Vdz
Gennaio 12th, 2015 alle 17:14
MT punti di vista.
Io vedo una pericolosa deriva nei vostri commenti che reputo alquanto “leggeri” e molto distanti da una corretta intepretazione dei fatti.
Ripeto, punto di vista. I 3 terroristi sono rimasti uccisi e quindi rimarremo tutti, chi consapevolmente e chi no, con un dubbio di fondo su cosa veramente è successo e chi erano veramente i 3 terroristi (non credo ad un complotto ma non credo nemmeno ad una missione in nome di Al Quaeda).
Arrivare a parlare di “manifesto australiano” in questo post è molto significativo sulla vostra intepretazione dei fatti.
Secondo me parlare di immigrazione dopo i fatti di Parigi è come parlare di sport guardando Master Chef.
Per quanto riguarda la “gamba tesa”… sono in buona compagnia. Sono le dinamiche del web e, seppur con modi diversi dai miei, anche te dimostri di conoscere perfettamente.
Gennaio 12th, 2015 alle 17:19
Riporto uno spezzone di un articolo del FQ
[I]Mohamed Gamal è il Responsabile ed il portavoce del Centro islamico di Pavia. Afferma di essere stato negativamente colpito dall’iniziativa del sindaco di Pavia, Massimo Depaoli, che ha appeso alla porta del suo ufficio una vignetta del settimanale satirico francese Charlie Hebdo per ricordare i giornalisti e i vignettisti morti nella strage del 7 gennaio. “Così gettiamo benzina sul fuoco – dice Gamal – ”i giornalisti di Charlie Hebdo si sono dimostrati ‘acerbi’, non dando ascolto alle voci che li invitavano a non pubblicare certe vignette che offendevano Dio”. E aggiunge: “Certo, non dovevano essere uccisi per questo” di Fabio Abati[/I]
Non commento, libertà di espressione…però…poi tutti i nodi tornano al pettine…
vdz
Gennaio 12th, 2015 alle 20:12
Zachini ti rispondo esattamente come ho risposto a Mario (scusa se ti chiamo Mario ma dopo tanti anni, almeno sul blog, mi considero un conoscente :-)).
Quello che tu definisci un problema “a monte” per me è un altro problema che non ha niente a che vedere con il terrorismo.
Reputo l’associazione immigrazione-terrorismo un associazione sbagliata e superficiale.
Ripeto… Parlare di immigrazione in un post dove il soggetto è Hebdo è una forzatura che va esattamente nella direzione voluta dai terroristi.
Ti considero una persona intelligente e non capisco come tu possa considerare 1.500.000.000 di persone dei nemici e come tu possa prendere le dichiarazioni di qualche invasato come “pensiero comune”.
Dovresti citare, per onestà di cronaca, anche quello che ha detto l’imam di Firenze! (Hebdo, l’imam di Firenze: “Uccidere gridando Allah è grande? Un’offesa per l’Islam)
Gennaio 12th, 2015 alle 21:34
Caro Zachini, credo che il Sig. Gamal tutti i torti non li abbia. Ho già avuto modo di dire che le vignette erano un po’ eccessive e un po’ di rispetto verso chi ha un “credo”, qualsiasi esso sia, credo sia doveroso.
Penso che gli argomenti su cui ironizzare non manchino, dalla politica allo sport passando per il quotidiano, perchè ferire su un argomento che per tanti è estremamente delicato?
Non se ne poteva proprio fare a meno?
M.T.
Gennaio 12th, 2015 alle 23:31
…ragazzi…qui si parla di un babbeo che non so chi rappresenti a Pavia…come non eran tutti criminali gli italiani arrivati negli USA cosí non sono tutti fanatici terroristi gli islamici…che poi atteggiamenti aggressivi spingano sempre alle estreme è un dato di fatto molto pericoloso ma sul quale riflettere…io ho vissuto un tot di anni in un paese islamico…dei piú tosti…però potevo andare a messa in una delle Chiese che c’erano e nessuno mi ha ai rotto le balle…rinnovo l’invito a vedere il film “il fondamentalista riluttante”…chioso con un finale interrogativo…leggo di ergersi a bastione delle nostre tradizioni Cristiane…ma questo si traduce, in molti, in azioni assolutamente non Cristiane…e comunque non accette al Santo Padre…per esempio…come regolarsi?
Bonaaa a tutti…
Gennaio 12th, 2015 alle 23:47
…ah…per collegarmi a quanto scritto mi pare da Nippo…i due fratelli pare non siano mai stati in Algeria in vita loro…come molti americani dal cognome italano mai sono stati in Italia…conosco argentini nati in Argentina da genitori italiani che si sentono solo argentini…quindi eran tutto tranne che gente arrivata coi barconi…immagino che pur non avendo niente a che spartire con l’Algeria il loro essere forse trattati sempre da arabi puzzoni pssa aver influito su certi ripiegamenti identitari estremizzandoli…se io iniziassi a offendere zachini, per esempio, di sicuro scatenerei la sua reazione virulenta…se invece, pur ribadendo il fatto che di solito non concordo MAI con lui, accettassi comunque la sua opinione educatamente e con rispetto forse mi troverebbe meno fuori di testa…del resto a volte riconosco di esagerare…:-)
Gennaio 13th, 2015 alle 00:06
Infatti Nippo hai capito tutto,
Il pericolo siamo noi…e i terroristi erano Qui, Quo, e Qua mandati dallo zio Paperone. Anche le bambine che saltano in Nigeria andrebbero interrrogate…chi sa che scopriremmo…
Vuoi un consiglio, disdici l’abbonamento con Sky Cinema…
Vdz
Gennaio 13th, 2015 alle 09:31
Alessandrox
tu hai le idee di molto confuse sul mondo Arabo in Francia, fattelo dire da uno che ci ha vissuto un anno a stretto contatto in un campus universitario…
Gennaio 13th, 2015 alle 18:08
…io che ho vissuto 5 anni in Algeria ho certamente le idee confuse rispetto a chi ha vissuto un anno in un campus…fate una roba…andate allo scontro fisico e buona fortuna…
Gennaio 13th, 2015 alle 21:53
…nel senso che trattasi di comprendere perchè gente nata e cresciuta in certi posti anche se di genitori o nonni di altri posti, sviluppi una tale aggressivitá…detto questo…boko haram e isis e company vanno annientati…nessun dubbio…
Gennaio 14th, 2015 alle 09:09
@ Alessandrox
infatti, tu hai vissuto in Algeria non in Francia (dove oltretutto mio fratello vive da 15 anni con famiglia francese e che quindi conosco benissimo). Vivere in un campus vuol dire dormirci, poi la vita comune la fai in città nei vari quartieri…non è che la parola campus debba essere per forza come definizione quella americana…
Poi continui a metter in bocca ad altri frasi mai dette, è chiaro se non modifichi le altrui opinioni non riesci a proporre le tue idee…
ps
ora, oltre alle bambine bomba, abbiamo i bambini killer…
vdz
Gennaio 14th, 2015 alle 11:55
Caro MT
innanzi tutto scusami per il ritardo al tuo post, mi era sfuggito.
Secondo me bisognerebbe scindere l’opportunità di pubblicare o non pubblicare le vignette dal concetto di libertà di espressione.
Che non sia opportuno pubblicare determinati scritti, è un’opinione che accetto senza problemi, alcune sono molto forti, (anche se pur essendo io credente le avessero fatte sul Papa non mi avrebbe smosso di un mm…sono forse culturalmente superiore???).
Però una volta pubblicate, possiamo solo criticarle.
Altra cosa e completamente diversa è la LIBERTA’ DI ESPRESSIONE, questa deve essere inattaccabile, i popoli liberi moderni hanno sacrificato milioni di vite per conquistare questa libertà. Questa è civiltà e deve essere inattaccabile e non possiamo e non dobbiamo fare eccezioni.
“Potevano evitare” quindi è un concetto che non prendo nemmeno in considerazione, si’, potevano evitare ma non l’hanno fatto e sono comunque restati nella legalità.
Non ci sono vie di mezzo: o tutto o nulla…ed iniziare a minare i concetti base della libertà dei popoli lo vedo molto ma molto pericoloso…
un carissimo saluto
vdz
Gennaio 14th, 2015 alle 12:37
…zachini t’hai ragion te…bonaaaa…
Gennaio 14th, 2015 alle 18:02
Caro Zac, si dice che i proverbi sono la saggezza dei popoli.
Ebbene, in tempi non sospetti, la mi’ nonna spesso diceva al mio babbo (suo figlio), che ogni tanto smadonnava:
“Scherza coi fanti ma lascia stare i santi”
Senza dimenticare che la mia libertà termina esattamente dove inizia la tua.
M.T.
P.S. A quando un caffè?
Gennaio 14th, 2015 alle 22:50
Ciao MT
Appena posso volentierissimo!!!!
Un abbraccio
Vdz
Gennaio 15th, 2015 alle 09:51
Ehhh! Il caffè si, ma anche con me e i chitarristi .
Gennaio 15th, 2015 alle 10:03
Comunque, ragazzi, ridendo e scherzando, stamani all’edicola, nel tempo che ho guardato le nuove uscite delle edizioni Bonelli, hanno venduto almen tre nuovi numeri di quella risvista francese.
Una signora ha anche chiesto se era quella originale e in lingua francese.
L’è roba da ricovero.
Quel numero, e quello precedente e scatenante diventeranno oggetti da collezione come le prime pagine dello sbarco sulla luna o la vittoria ai Mondiali del 34 e del 38.
E ancora una volta le beghe di religioni muovono il money.
E viceversa.
Money Money Money only money.
Ps.
Mario a propositio di quelle vignette c’è n’è un altro di vecchi detti sullo stuzzicare il prossimo :
“Mamma! Cecco mi tocca!
Cecco, toccami la mamma non ti vede!
Immonda Bestia
Gennaio 15th, 2015 alle 10:13
XMT del 232
anche nel libretto della Tosca si fa dire al sacrestano, presente Cavaradossi, borbottando:
Scherza coi fanti ma lascia stare i santi!!!
erano in chiesa però…
Gennaio 15th, 2015 alle 12:16
@ 236 Cumanasibilla
Confesso la mia ignoranza. Non sapevo fosse una frase inserita in un’opera. Non sono appassionato. Lo era invece mia nonna e forse per questo citava quella frase che io, impropriamente, ritenevo fosse un detto popolare!
Comunque in chiesa o non in chiesa ribadisco che troverei doveroso il rispetto verso qualsiasi forma di religione e chi la segue. Ho visto anche quelle fatte sulla Cattolica e, pur non essendo un bacchettone, le ho trovate gratuite e squallide.
M.T.
Gennaio 15th, 2015 alle 15:47
X M.T.
concordo, l’ironia comunque è direttamente proporzionale al livello culturale.
la satira invece ha fatto campare tanti personaggi di luce indiretta.
ovviamente secondo me.
poi..de gustibus.
Gennaio 16th, 2015 alle 14:43
vengo solo se me lo fate pagare…
🙂
Gennaio 17th, 2015 alle 08:01
Uno con la moglie genovese che paga è una mosca bianca. -)
Gennaio 17th, 2015 alle 19:32
Caro Zac, dopo mesi che si pagava noi maschietti sempre con risultati deludenti o pessimi, l’ultima volta ha voluto pagare niente popo’ di meno che la nostra Claudia…………
Visto il risultato toccherà a lei anche contro la Roma……… Non si può cambiare!
M.T.