Non mollano
Niente da fare, i padroni del calcio sembrano vivere in una realtà parallela, completamenta avulsa dalla realtà.
Un qualsiasi sondaggio tra chi pratica questo sport, perché sarebbe appunto uno sport, direbbe no a Tavecchio con percentuali bulgare e non sto parlando di tifosi, che sono un’altra cosa rispetto alle milioni di persone che giocano a calcio e che quindi costituiscono il fulcro della Federazione.
Ma loro niente, insistono a difendere l’indifendibile forse perché sfiniti dalla ricerca di qualcuno che consenta di praticare quel potere che ormai li ha fatti diventare autoreferenziali in tutto e per tutto.
Avevano trovato questo signore, tra l’altro con precedenti poco edificanti, e avevano considerata chiusa la partita.
Finirà con Tavecchio presidente, un figuraccia colossale in tutto il mondo e una spartizione delle carciche col bilancino, proprio come con la politica.
Una vera vergogna.
Luglio 29th, 2014 alle 06:39
Si e’ veramente una vergogna
Luglio 29th, 2014 alle 06:47
Il bello è che quelli che lo sostengono sono i primi a lamentarsi dello scarso peso politico del calcio italiano a livello internazionale, con questa gente è già qualcosa se ci fanno partecipare, altro che peso politico!
Bastava vedere la facce presenti in studio ieri sera durante la formazione dei calendari della Serie A per rendersi conto che le teorie lombrosiane sono state accontonate troppo in fretta…
Luglio 29th, 2014 alle 06:47
Nonostante nel tuo precedente articolo avessi espresso qualche perplessità sull’accanimento contro l’uomo Tavecchio, sono pienamente d’accordo sul fatto che sia scandaloso il fatto che il mondo del calcio (i presidenti riuniti ieri per il calendario) non abbiano minimamente considerato un’alternativa a questo uomo che effettivamente, al di la delle banane, non può essere colui che incarna il nuovo e quel voltare pagina che tutti gli amanti del calcio auspicano. Perché ad esempio Albertini -che nell’immaginario di tutti noi andrebbe benissimo- viene scartato da tutti? Non si rendono conto che così danno un’immagine, in Italia e all’estero, di voler continuare con le lobbies dei poteri forti ed inscalfibili che ci hanno già portato allo sfascio politico e non solo del nostro calcio? Tutto ciò è davvero scandaloso, neppure in Bangladesh, o se vogliamo usare un termiine in voga in questi giorni, neppure nella Repubblica delle Banane!
Luglio 29th, 2014 alle 06:49
E come al solito le nordiste strisciate tutte insieme appassionatamente. Alla faccia anche di quei tifosi che dicono Juve m….! Ma il Milan tutto sommato… Però l’Inter … bisogna distinguere … F. V.
Luglio 29th, 2014 alle 06:58
L’unica speranza è Malagò e un commissario che rada al suolo tutto.
O un bel DASPO per questo signore, se le stesse cose le avessi dette io me lo avrebbero già ammollato. E se facessimo una petizione online per darglielo?
Luglio 29th, 2014 alle 07:01
Pero’ io mi domando, xche’ i grandi giornalisti (e grandi intendo con visibilita’ nazionale) non prendono una forte posizione, il web corre da solo, invece vorrei titoloni scandalizzati sulle prime pagine. Ho sentito interviste dove alle scandalose giustificazioni, il giornalista di turno non ha detto pio…quando avrebbe potuto affondare 10 colpi.
Ora con questo non voglio certo dire niente sulla categoria, ma potrebbe essere un arma molto importante, forse l’unica rimasta xche’ volente o nolente il tifoso (popolo) alla fine allo stadio ci andra’…
Eppure quando c’era da colpire Berlusconi nessuno si tirava indietro, xche’ non con questa Lega? Eppure pare sia tra le 5 aziende piu’ importanti in Italia…
Zachini
Luglio 29th, 2014 alle 07:04
La vergogna siamo noi che insistiamo a farci prendere per il c..o!
Luglio 29th, 2014 alle 07:12
Buongiorno.
Io sarei ottimista : stamttina ho sentito che FIFA e mi pare anche una commissione UE hanno aperto un’inchiesta sul suddetto…
Ci vogliamo far ridere dietro dal mondo ancora una volta????
Luglio 29th, 2014 alle 07:14
TAVECCHIO presidente della FIGC,
e’ inadeguato ed inopportuno, come lo sarebbe
DRACULA alla presidenza dell’AVIS !
Luglio 29th, 2014 alle 07:17
Ma alla fine, fra due mesi, il vero male del calcio torneranno ad essere gli ultras.
Luglio 29th, 2014 alle 07:23
E noi a pagare il conto.
Luglio 29th, 2014 alle 07:24
Per una frase del genere, magari urlata allo stadio, qualsiasi tifoso rischia il daspo!!!!!!
Questi personaggi son veramente vergognosi!!!!!
L’ultima partita della stagione è stata la sciagurata finale di coppa e dopo un macello del genere doveva saltare tutto il sistema, magari anche con un lungo stop, invece si riparte con le stesse facce e anche con battute davvero poco felici da parte di colui che dovrebbe far riprendere il sistema calcio italiano….
Sia chiaro, con Albertini non è che cambi molto, alla fine son già sette anni che è al seggiolone e se penso chi ce lo mise mi viene il vomito!!!!!
Luglio 29th, 2014 alle 07:24
Il calcio è questo e Tavecchio ne é il degno rappresentante.
Luglio 29th, 2014 alle 07:31
David, passiamo ai “freddi numeri”:
Tavecchio: parliamo di una votazione dove la somma dei voti della Lega Dilettanti (di Tavecchio) + Lega Pro (di Macalli) è già 51%. Ti rendi conto che potrebbe passare senza appoggio di Lega B, Lega A, Calciatori, Tecnici e Arbitri.
Sono senza parole.
Luglio 29th, 2014 alle 07:42
Come si fa la pernacchia in un blog? prrrrrrrrrrrrrrr
Luglio 29th, 2014 alle 07:48
Almeno è uno che dice quello che pensa…l’unico frutto dell’amor è la banana è la banana.
Il vero Chema è Tavecchio.
Luglio 29th, 2014 alle 07:57
E’ uno sport ma considerato che smuove miliardi di euro, non è uno sport.
Tutto qui, mister banana garantisce lo status quo che favorisce innanzitutto il bilan e le televisioni del suo “mero” proprietario, il resto è un intreccio di interessi di bottega, favori fatti e ricevuti, arbitri killer ecc.ecc.
Quest’anno per fermare la Viola ci dovranno massacrare e lo faranno, statene certi !
Luglio 29th, 2014 alle 08:06
David probabilmente il limite é tutto mio che non riesco a capire, ma che differenza c’è tra Tavecchio e Albertini?
Sto parlando ovviamente di programmi e non delle persone.
Cosa cambierebbe?
Luglio 29th, 2014 alle 08:13
David buongiorno
dobbiamo solo sperare nella FIFA
te lo immagini il Tav che va a parlare di razzismo?
fermo restando che ormai di razzismo si parla anche a sproposito (vedi il balotello che piange sempre quando sa benissimo che chi non lo può sopportare non è razzista….altrimenti mi devono spiegare perchè tutti gli altri giocatori “diversamente bianchi” (passamela) non ricevono lo stesso trattamento, un personaggio pubblico che fa dichiarazioi pubbliche prima di parlare dovrebbe aver alimentato il cervello…e quindi non è idoneo a ricoprire quel ruolo.
mi fa specie il signor galliani che fece interrompere l’amichevole per i fischi a boateng e compagnia e poi appoggia questo rudere di un calcio passato..è proprio vero, vogliono continuare a tenere le mani in pasta e fare i loro affari.
saluti a tutti
Luglio 29th, 2014 alle 08:19
Ma poi smetteranno di squalificare le curve per banane e cori razzisti, trattandosi solo di battute infelici. Di certo non potranno solo stesso tempo eleggere il presidente Figc e punire i tifosi
Luglio 29th, 2014 alle 08:29
si, però io non ho capito una cosa: non avevo mai sentito nominare tavecchio quindi non so assolutamente che persona sia, ma quando è stato fatto il suo nome per candidarlo, solo juve e roma erano contrarie, le altre d’accordo e nessuno ha detto niente neanche tra i giornalisti. poi, ha detto quella frase che si, è sbagliata, brutta e tutto quello che volete e quest’omo è diventato il nuovo capo del kkk, il sostenitore dell’apartheid, il nuovo mostro razzista degli anni 2000. “Opti Poba‘ è venuto qua che prima mangiava le banane e adesso gioca titolare nella Lazio e va bene così”, questa è l’orribile frase pronunciata. ora, io non lo voglio difendere perchè non lo conosco e non so cosa fa, cosa pensa, se è razzista davvero o se come dice lui fa il volontariato in africa, ma montare tutto questo puzzo per una frase sbagliata mi sembra l’esagerazione tipica italiana.
è da molto che ripeto che la parola razzismo viene usata spesso a sproposito e con troppa leggerezza, il razzismo vero è una cosa molto più grave e seria del discorso a bischero sulle banane.
Luglio 29th, 2014 alle 08:58
@ alessandro sani…….informati AGNELLI E’ CONTRO TAVECCHIO…….
Luglio 29th, 2014 alle 09:01
Vedete.. in Italia non cambierà mai nulla… mai. Mai… questa e’ una situazione di una tristezza inaudita. quale insegnamento o prospettiva per i giovani? . che squallore.. finirà con tavecchio presidente, che squallore.
Luglio 29th, 2014 alle 09:06
Invece Tavecchio rappresenta bene l’Italia e lo schifo che è il mondo del calcio. Quando uno accende la tv e vede parlare Preziosi, viene il voltastomaco. Ma il sistema ora fa quadrato, difende il suo eletto, perché ha avuto le dovute garanzie… E i giornalisti ne sono complici, servi dei padroni. Avanti Tavecchio, che se non sbaglio ha 70 anni, il rinnovamento è pronto…
Luglio 29th, 2014 alle 09:07
E quando verrà lanciata (sperando che non accada) la prossima banana in campo ad un giocatore di colore che cosa diranno i vertici federali? E Tavecchio?
E quando dalle curve partiranno i soliti cori razzisti?
sicuramente le società ed i tifosi giustamnte pagheranno…e tavecchio?
Qui non si deve aspettare una presa di posizione dei club nel non votarlo.
Dovrebbero essere i vertici dello SPORT italiano a bloccarne la candidatura e a fare in modo che non si occupi più di calcio.
Le “leggerezze” e gli errori commessi in pubblico da un personaggio che dovrebbe ricoprire un ruolo di spessore si pagano, salate.
Non bastano scuse o dichiarazioni di mal interpretazione, non basta giustificarsi dicendo di aver parlato per un ora di fila….
viola78
Luglio 29th, 2014 alle 09:08
Come è stato detto se la frase la diceva un tifoso si beccava il Daspo ,se la urlava la curva veniva chiusa, ora non si può crocefiggere nessuno per una frase sbagliata ma che neanche paghi le conseguenze dell’errore mi pare troppo ,due scuse messe lì non bastano .
Il fatto che Tavecchio abbia subito varie condanne penali e che persone rispettabili e stimate come Galliani,Preziosi,Zamparini,Lotito si affrettino a sostenerlo chiude il cerchio sulla qualità e sul futuro del calcio italiano.
Non capisco come la Fiorentina abbia pensato di poter appoggiare la sua candidatura,l’unica spiegazione è nel nome dell’altro candidato ,come scegliere tra la padella e la brace
Luglio 29th, 2014 alle 09:17
post perfetto…
Luglio 29th, 2014 alle 09:24
DAVID…
mi viene da dire amaramente: “e dove è la novita?!”…
Questa e’ l’ITALIA. Una nazione che velocemente sta affondando in un pantano dove in pochi parassiti (ma neppure così pochi) sguazzano, governano, si arricchiscono fanno e disfano a loro piacimento…
Non curanti di ciò che accade nel mondo reale, sorretti da quella tipica cultura “mafiosa e di corporazione” che vige nei potentati italiani.
Un vero schifo!!
P.S.: Non mi sorprenderei se in corso di campionato costoro facessero “pagare” alla nostra Viola la dura presa di posizione contro quell’essere chiamato Tavecchio…
Luglio 29th, 2014 alle 09:25
Ma da quelli che si fanno guidare da Lotito cosa c’era da aspettarsi? Pensa che cambiale avranno da riscuotere con questo appoggio “controvento”. Ammesso che la Federcalcio abbia mai avuto il potere di influenzare una qualsiasi decisione della Lega Calcio serie A, con questa elezione se ne certifica il ruolo subalterno. Politicamente è un gran bel risultato per chi vuol continuare a fare quello che gli pare. Ma finché le tv continueranno a strapagare un prodotto scadente non cambierà niente: ci terremo Tavecchio, Lotito, Galliani e il resto dell’universo Moggi.
Luglio 29th, 2014 alle 09:31
Galliani: non possiamo condannare qualcuno per una frase inopportuna…
David, io mi appello a voi, sarò monotono, ma siete gli unici che possono fare qualche cosa, vi prego trovatemi un giornalista che chieda a uno di questi esponenti del perchè se un tifoso dice una cosa del genere rischia il daspo, mentre ciò non succede con Tavecchio!!!
Smascheriamoli!!
Vi prego!
e speriamo nella FIFA…
zachini
Luglio 29th, 2014 alle 09:32
come succede sempre in italia: cambiare tutto per non cambiare nulla!
Simone
Luglio 29th, 2014 alle 09:37
marco-san,
per favore basta con queste difese ridicole. Perche’ uno pronuncia una frase razzista in pubblico se non perche’ e’ razzista? Dire che gli africani mangiano le banane significa assimilarli alle scimmie, e questo e’ razzismo schifoso. Mi fa ribrezzo il benaltrismo di chi minimizza, il razzismo e’ benaltro, te negro sei una scimmia che mangia le banane, ma io non sono razzista, ho solo fatto una battuta. Poi Tavecchi sara’ un grande manager, il nuovo che avanza, l’aria fresca di cui ha bisogno il calcio italiano, ma e’ un razzista, punto.
Luglio 29th, 2014 alle 09:38
il bello poi è che noi avremo la federazione contro, come e più di prima.
Luglio 29th, 2014 alle 09:39
…e poi uno deve tifare Italia…
Luglio 29th, 2014 alle 09:40
David, sei una persona intelligente che segue le vicende del calcio da tempo e per questo mi rifiuto di pensare che, nel tuo intimo,tu abbia pensato solo per un istante che i fatti in questione potessero cambiare lo status quo.
Luglio 29th, 2014 alle 09:41
I “precedenti poco edificanti” sono che è un delinquente nel senso tecnico del termine, ovvero ha accumulato condanne per svariati episodi, per oltre un anno e tre mesi. Noto che la stampa/TV/radio non evidenzia per niente questo aspetto soffermandosi sulla frase sconsiderata della banana. La domanda dovrebbe essere: si può avere un Presidente INCENSURATO?
Luglio 29th, 2014 alle 09:46
Vorrei capire quale è il meccanismo con il quale si giudica un dirigente con il quale si lavora per 15/16 anni in lega ( non un perfetto sconosciuto..direi!! ..o no? ) si appoggia la candidatura per poi ritirarla?
Siamo così?? Le grandi campagne moralizzatrici sul nulla e il nulla,l’immobilismo assoluto ( ancora zero sui provvedimenti anti violenza ) sull’evidente declino che viviamo giornalmente?…Cioè? questo signore se non parlava ad minchiam era il candidato di tutti!!..Fiorentina compresa!!! ..e forse lo è ancora!!!
Altro che panem et circenses!!! siamo oltre!!
Luglio 29th, 2014 alle 09:53
X Maledetto Toscana
In cile la dittatura era nera non rossa.
La maglia rossa fu utilizzata anche nei quarti con la Spagna…
GIocammo contro il Cile e contro i ns politici che non volevano la squadra partisse…
A santiago si giocò la finale, non l’intero torneo.
Panatta miglior tennista di sempre italiano. Dal tuo ritratto sembrava una sorta di George Best del tennis. Unico a battere Borg in otto anni a Parigi (due volte). Ti leggo sempre volentieri ma il talento di Panatta in Italia non l’ha più avuto nessuno…
Luglio 29th, 2014 alle 09:55
X Lorenzo Trento
Con tutto il rispetto, Albertini non va bene a tutti. E’stato per oltre un decennio in federazione a condividere nefandezze di ogni tipo con Abete e co…Rappresenta tutto fuorchè il rinnovamento…
Rispetto la tua opinione ma sarebbe la continuità della presidenza Abete
Luglio 29th, 2014 alle 09:56
Sono d’accordo con marco-san (22). Anch’io non conosco la persona Tavecchio ma basta leggere la lista delle imputazioni e delle condanne, non so se definitive, per capire che non può essere la persona giusta per risollevare le sorti del calcio allo sbando, questo al di là di una dichiarazione a bischero che può voler dire tutto e il suo contrario. Lo scandalo dovrebbero essere i guai con la giustizia non le frasi infelici: ma tanto in questo paese sappiamo bene che imputazioni e condanne fanno curriculum, se no non puoi essere ricattabile per mantenere lo status quo.
Luglio 29th, 2014 alle 09:58
CARO DAVID , NON HO PIU PAROLE E’ UNA VERGOGNA, CI RIDONO DIETRO IN TUTTO IL MONDO CALCISTICO, E NON .
Luglio 29th, 2014 alle 10:03
Ma di cosa ci si stupisce: ormai l’inciucio era già fatto, ricominciare i magheggi e i sotterfugi per trovare l’accordo tra i potenti del calcio su una nuova figura è faticoso….quindi ci terremo Tavecchio, tanto tra un mese nessuno si ricorderà della sua frase stupida e infelice.
Ci tengo a precisare comunque che secondo me Tavecchio era impresentabile prima della sua uscita sulle banane e a prescindere da quella, perchè come ho detto in un precedente post è la tipica espressione del dirigente pubblico/politico italiano: vecchio, pregiudicato, opportunista, privo di qualsiasi competenza specifica e interessato solo alla poltrona.
Sono stufo di questi personaggi, che sono stati responsabili della decadenza della prima repubblica e nonostante tutto sono ancora ai vertici del paese: BASTA!!!!
E mi fa schifo anche che questo individuo venga criticato più per una pisciata fuori dal vaso che per il suo “curriculum”: tipica ipocrisia italiana, che ritiene più grave una frase sugli stranieri piuttosto di una condanna penale.
A proposito di ipocrisia: ma le grandi misure anti-violenza negli stadi che dovevano esser prese dopo la finale di coppa Italia? Finite nell’oblio anche quelle, come il fair play finanziario, il ricambio generazionale, ecc. ecc. ecc.
Ah, dimenticavo: Balotelli si è fatto le sopracciglia bionde…
QUESTO CALCIO FA SCHIFO
Filippo da Prao
Luglio 29th, 2014 alle 10:08
Basterebbe che il CONI commissariasse la Federcalcio, basta che non arrivi un Commissario come lo fù Guido Rossi sennò siamo punto e a capo.
Ma Malagò mi sembrerebbe una persona di buon senso.
Per quanto riguarda Tavecchio, a parte l’impresentabilità del personaggio dopo la frase infelice, è proprio il sistema che non và.
Attraverso lui, i soliti presidenti avrebbero il controllo del calcio e nulla cambierebbe. E’ inutile parlare di programmi condivisibili, la stessa Fiorentina condivideva il programma di Tavecchio, si è sfilata dopo la frase sulle banane, ma prima era perfettamente in linea con il personaggio e i suoi sostenitori.
Luglio 29th, 2014 alle 10:08
A me piacerebbe capirla un po’ di più questa sorta di loggia massonica,questa sorta di associazione a delinquere che si perpetua con questi loschi figuri inattaccabili. Questo di Tavecchio sta diventando un caso nazional – popolare, nuocendo gravemente alla lobby del calcio italiano. Ora, non ti sembra un po’ troppo approssimativla la spiegazione che dai della sua candidatura? … Sfiniti dalla ricerca di qualcuno che consenta di praticare quel potere … io ci aggiungerei anche autocostituentisi al paese (come potere forte) oltre che autoreferenziali, nello scegliere Tavecchio. Se tutto questo fosse vero, io di poteri forti …Così deboli, non ne ho mai visti. Troppo comico per essere vero.
Luglio 29th, 2014 alle 10:23
Oddìo Tavecchio sa di vecchio e sicuramente ha + che sbagliato a criticare Optì Pobà, player senza CV.
Il problema l’ha segnalato in maniera del tutto opposta e praticamente ha fatto un favore ai numerosi Optì Pobà presenti in legapro, B ed A!! 😀
Però il problema esiste, se giocatori decenti italiani vengan surclassati da emeriti carneadi che alla fine arriveranno in nazionale grazie ad un trisnonno dello zio della cugina che passò una volta da Zena per sbaglio.
Non so, giocatori, anche simpatici a cui abbiamo voluto e vogliamo bene (Roncaglia, quell’altro pelado che venne in italia a far ridere i polli e se ne tornò con le pive nel sacco perchè era inguardabile che neanche mi ricordo il nome, lo stesso Romulo strappato al beach soccer, ma anche Iakovienco Commper per non parlare della pletora di slavi che costantemente vengon presi come se fossero tutti dei fenomeni alla savicevic o alla vidic ecc. ed invece sono dei pacchi da scaricare il più presto possibile in england o in espagna; per non parlare dei 100 e passa argentini che ormai si naturalizzano spagnoli per giocare tranquillamente nel Catania che comunque è retrocesso)…
Tavecchio sa di vecchio e probabilmente ha fatto l’effetto opposto dando aria ai soliti prezzolati a cui vorrebbe togliere lo sfizio (chissà se aggratis o dietro compenso) di segnalare i vari Veloso, Pardo, Oshamian, Conteh (partirò) Gondo e Gondò, Ramirez e Scarsao ecc.) Ah quanto rimpiango Scagnellato, Azzini, Moro, Dellomodarme, Tumburus, Cantarutti (giocava nel Catania) Mastalli, Perani, quell’altro che a 35 anni stava per essere acquistato dalla juve, ma anche Padalino, Seno, Di Biagio, Liverani, che hanno fatto da battistrada a gente come Totti, Nesta Cannavaro Grosso Materazzi; i Padalino e i Tumburus adesso sono in … via di estinzione sostituiti dai fernando e fernandigno, lopez e lopez nieto, Prcicic, Sausic, ilicic (che sbaglia un gol infinale di cop) e tutti gli altri, molti dei quali ora vanno ad affollare lega pro e B, oltre che una ormai avvilta serie A.
L’ho letto un paio di volte ma mi scuso per gli orrori ortigrafici eventuali.
Luglio 29th, 2014 alle 10:26
😀 ortigrafici e non ortografici 😀
by antico
Luglio 29th, 2014 alle 10:39
Tavecchio parla di curriculum di giocatori, andate a dare un occhiata al suo. Prende come esempio l’Inghilterra dove il suo curriculum non gli avrebbe permesso di vincere nemmeno l’appalto per le pulizie in federazione.
Luglio 29th, 2014 alle 10:40
Da: LA STAMPA di Torino del 27/07/2014
Si riaccende la protesta NO TAV(ecchio)
Chiusa per ore l’autostrada del Frejus
Duecento persone a una marcia in Valsusa.
Copertoni dati alle fiamme e lanci di bombe carta.
Interrotti i lavori di scavo, allontanati gli operai.
E alla lega calcio, glissano e minimizzano……..
Luglio 29th, 2014 alle 10:45
quoto il messaggio 22 di marco-san.
come candidato credo dovrebbe essere messo da parte perché ha dimostrato di non saper collegare il cervello alla bocca, ma da qui a trasformarlo nel mostro che viene raccontato dai media ce ne passa…
penso anche io che non sia la persona giusta per portare il calcio italiano finalmente nel mondo moderno, ma sicuramente per chi legge e usa la testa per riflettere sulle cose che legge la figura peggiore la fanno come sempre i giornalisti, neusenati ancora una volta.
ad ogni modo non ho idea che sia il migliore o il male minore tra albertini e tavecchio, quindi mi limiterò a vedere i risultati, quelli che condannano impietosamente i loro predecessori degli ultimi 24 anni.
Luglio 29th, 2014 alle 10:51
Marco-San (22) in linea con il tuo pensiero.
Inoltre la frase incriminata e’ stata estrapolata da un discorso dove si portava ad esempio l’Inghilterra per il modo in cui selezionano i calciatori di altre nazionalità .
In Italia si prendono calciatori stranieri , giovani e non,pagandoli, ma soprattutto dando loro delle opportunità che vengono negate ai nostri calciatori, quando secondo me, dovrebbe essere l’opposto.
Il concetto e’ giusto il modo sbagliato.
Concludendo Tavecchio verrà’ eletto presidente, speriamo che la fiorentina non paghi dazio.
P.s. Ma mangia spaghetti e’ una espressione razzista ?
Luglio 29th, 2014 alle 10:51
Straconcordo con marco-san
tutti si stanno fossilizzando su delle frasi che in verità ,se sapute interpretare bene e senza preconcetti,non è che siano poi così offensive e razziste …..lui probabilmente voleva esprimere un concetto sulla meritocrazia ed ha usato un iperbole infelice ma non ci trovo tutto questo odio etnico e questa xenofobia nelle sue parole…….ci sono tanti che queste cose non le dicono pubblicamente ma le pensano e si comportano di conseguenza all’ombra dei riflettori ma ipocritamente nelle interviste ufficiali si nascondono dietro discorsi di facciata e di circostanza per dimostrarsi politicamente corretti……..e sono molto peggio !!
il problema vero non è questo ma lo stravecchio che avanza e che anche quest’anno farà ulteriormente invecchiare tutti noi prima di veder la Fiorentina vincere qualcosa
Luglio 29th, 2014 alle 11:02
David il problema è che ci sono 0 nomi allo stato attuale. Fammi un nome che abbia un minimo di skills per fare il presidente. Di base manca la cultura, senza cultura niente etica. Hai sentito come si esprime Tavecchio, a parte il razzismo? Il razzismo è l’ultimo dei suoi problemi, il fatto è che a 71 anni non ha nemmeno skills dirigenziali, non ha cultura. E’ impresentabile: Blatter, Platini, Niersbach lo considerano minimo un pagliaccio.
Il calcio italiano non può riacquistare credibilità fintanto che è diretto da uomini che stanno nel giro, perché attualmente non hanno le competenze. Dovrebbero rifare la scuola. Te lo dico io: toccherà rimpiangere Abete che è tutto dire.
Luglio 29th, 2014 alle 11:08
Solo il pensiero che Tavecchio è sostenuto da Carraro mi fa rabbrividire …
Il problema è che l’alternativa Albertini è solo un maquillage di facciata, un giovane-vecchio legato ad Abete ed ai poteri forti delle grandi.
Resta l’unica soluzione del commissariamento … Quindi siamo nelle mani di Malagò, espressione della borghesia delle terrazze romane …
Ci vorrebbero un Rivera, un Antognoni o un Baggio … Temo sia impossibile un cambio radicale del genere …
Luglio 29th, 2014 alle 11:16
ieri ascoltavo rialti al pentasport e mi trovavo d’accordo con lui nel fatto che c’era da cambiare tutto e nella sua metafora riguardo al grattaciello che viene fatto scoppiare per poi costruire il nuovo sulle macerie …..
poi però mi è uscito con il fatto che in questo momento epocale solo il calcio rimaneva ancorato al vecchio perchè l’Italia sta veramente dimostrando di cambiare …con la riforma del senato ecc…
e allora mi sono sentito veramente triste e ho spento radio blu ….
vorrei che parlassero solo di fiorentina al pentasport …..
Luglio 29th, 2014 alle 11:18
Le voci di protesta o di denuncia a livello mediatico non possono venire meno comunque vada. Dopo essersi scusato ha detto che ha preso la scena piu’del Papa con questa polemica. Una gaffe dietro l’altra…. Per ignoranza (nel senso etimologico del termine) ricorda Matarrese e tutto questo alla Fiorentina rievoca una mole straordinaria di ingiustizie..
Luglio 29th, 2014 alle 11:42
@ Paolo: si vede Rialti vive in a “dream land” …. bon per lui.
Luglio 29th, 2014 alle 12:06
Anche io pensavo ad uno di quei nomi che cita L’Omino di ferro nel post 54…….
il più idoneo a rivestire un tale incarico mi sembrerebbe Baggio perchè essendo di religione buddista per definizione dovrebbe fare del distacco dalle passioni egoistiche e materiali la sua bandiera ideologica e quindi forse vedremmo meno porcate……..
Luglio 29th, 2014 alle 12:07
ma matarrese no?
Luglio 29th, 2014 alle 12:08
x lorenzo londra: le banane le mangio anch’io, se è per questo. per me uno razzista era hitler, oppure il presidente sudafricano ai tempi dell’apartheid, oppure quelli del kkk. quella della banana, è una battuta del cavolo sul tipo di quella dell’italiano mangia spaghetti. se è razzista anche quella, bisogna riscrivere il dizionario di lingua italiana. sarebbe opportuno dare il giusto valore alle parole specialmente a quelle che pesano parecchio come “razzismo” che ha generato morti e sofferenza, altro che banane.
resta il fatto che tavecchio se non era adatto (e io sinceramente non lo so) non andava candidato al di la delle battute più o meno felici.
Luglio 29th, 2014 alle 12:39
X Alessio Rui (40)
Grazie delle tue delucidazioni.
Albertini lo ricordo da giocatore, di lui come dirigente non so nulla, non avevo idea che fosse anche lui un servo di palazzo.
Rimane il problema che sono gli unici due candidati, quindi accidenti al meglio!
E’ ancora più scandaloso quindi che non ci sia un candidato al di fuori dei poteri. Del palazzo, neanche in Bulgaria 30 anni fa accadevano queste cose!
Luglio 29th, 2014 alle 12:57
@ Lorenzo Trento
Con l’Aquila in serie A si è aperto un nuovo topic su BasketCafè….
Tu ci sei ?
Luglio 29th, 2014 alle 13:26
visto il limitato numero di prese di distanza,(SAMPDORIA,FIORENTINA,CESENA se non ometto qualcuno), ho paura proprio che vada a finire che lo eleggano purtroppo.
Il giusto comportamento secondo me sarebbe stato quello di scusarsi per averlo sostenuto, ringraziarlo di averci fatto capire in maniera chiara chi veramente esso sia, e relegarlo ad altri incarichi, o meglio fargli trovare altre soluzioni da solo.
Luglio 29th, 2014 alle 13:28
e’ anche da questi dettagli che si vede che l’Italia “ha cambiato verso”
Luglio 29th, 2014 alle 13:32
Cioè spiegami Marco-san che non ci arrivo: dopo le banane buttate in campo e nelle occasioni pubbliche, le offese dei leghisti alla Kyenge (con riferimenti ripetuti ai gorilla, con Borghezio che girava per i treni a pulire i posti dove erano sedute persone di colore etc.), i versi dell’orango fatti allo stadio, tu ritieni che una figura pubblica in procinto di assumere un incarico tanto rilevante in una fase tanto delicata si possa permettere impunemente di uscire con una frase del genere? Io non condanno nessuno e neanche lo metto alla berlina ma semplicemente non è adatto per quel ruolo. Poi se vogliamo raccontarci che mangiabanane (con l’accezione usata da Tavecchio) è uguale a mangia spaghetti, mangiacrauti etc. va bene, ma offendiamo la nostra intelligenza.
Luglio 29th, 2014 alle 13:32
Violetviper (58) Baggio e’ buddista ma cacciatore incallito .non so se le due cose eticamente possano convivere …togliere la vita ad un essere vivente per divertimento!
Luglio 29th, 2014 alle 13:34
X lorenzo trento
Le persone “perbene” non arrivano mai al 51%…dei consensi
Luglio 29th, 2014 alle 13:51
Prendo atto da marco-san m anche da molti altri che lo quotano che per essere definiti razzisti bisogna aver “gasato” un 6 milioni di ebrei oppure aver segregato qualche decina di milioni di africani, fino a quello va tutto bene …
Ripigliatevi !
PS: tavecchio non ha detto curriculum ma pedigree, quello dei cani per capirsi.
Luglio 29th, 2014 alle 13:58
Marco-san,
che c’entra che le banane le mangi anche te? Guarda che rischi di deludermi qui, e non te lo perdonerei, visto che quasi leggo piu’ le tue considerazioni di solito che quelle del Guetta….
L’espressione africano mangia banane e’ intrisa di razzismo, esattamente come italiano mangia spaghetti. Perche’, non c’e’ razzismo nei confronti degli italiani? Lo vogliamo chiamare pregiudizio culturale? Come ti pare, ma non perdiamoci a disquisire di semantica. La battuta non e’ una battuta che se la porta via il vento, e’ una frase che restituisce il profilo culturale di una persona, che usa una immagine greve, lugubre, vecchia, insopportabile di chi alla sua eta’ dovrebbe stare coi nipotini a raccontare un mondo che per fortuna non esiste piu’ (mi riferisco al razzismo che almeno in una certa parte e’ stato superato) invece di stare a capo del calcio di oggi.
Poi oh, se per te il limite minimo per definire uno razzista e’ ammazzare sei milioni di ebrei… ma per lo meno riconoscimi la critica che adotti criteri un tantinello rigidi.
Luglio 29th, 2014 alle 14:33
Iris Viola
sinceramente non lo sapevo fosse un cacciatore incallito ….in effetti se è vero le due cose stridono e parecchio…un ci si può fidare più di nessuno……manco di chi fa dei dogmi religiosi uno stile di vita………bohhh
Luglio 29th, 2014 alle 14:34
lucone: rileggi la frase che ha detto tavecchio: non è che si è messo a fare il verso della scimmia o ha tirato una banana a qualcuno. è chiaro che è una frase sbagliata specialmente se detta da una persona pubblica, il fatto che mi sembra incredibile è che prima tutti lo candidano e poi per una frase infelice, lo fanno passare per uno del terzo reich.
se si fosse riferito ad un giocatore tedesco e avesse detto: “telefunken‘ è venuto qua che prima mangiava i crauti e adesso gioca titolare nella Lazio e va bene così”, sarebbe stato lo stesso. altrimenti, davvero vediamo il razzismo dappertutto e si diventa ridicoli. un discorso razzista sarebbe stato se avesse detto che i giocatori neri non devono giocare nella lazio.
poi, ripeto non è mia intenzione difendere questo signore che neanche conosco, ma questa smania di dimostrarsi “buoni” a tutti i costi mi da fastidio e magari è piu razzista chi si scandalizza per una battuta a bischero che chi la fa senza intenzione.
Luglio 29th, 2014 alle 14:49
ma di che vi stupite?
siamo una nazione dove il presidente del senato sig. Grasso durante la finale di coppa italia dice “queste cose ci devono far riflettere”.
è quarantanni che fa politica è passato in mezzo a scandali,stragi, terrorismo,però deve ancora riflettere!
siamo una nazione con un presidente della repubblica che a 90 anni!!!!!!! e va dicendo se non si da lavoro ai giovani la nazione muore,!!!!!!
dice dopo 20 30 anni dalle stragi di Ustica ,Chinnici, Falcone ;Borsellino,lo stato deve far chiarezza……
e’ 50 che fa politica ci è sempre stato dentro,ci ha sempre sguazzato e continua a prenderci per il culo con queste frasi.
dovrebbe vergognarsi,l’italia e’ cosi perche lui e quelli come lui che ci rappresntano da una vita,razzolano nel torbido,nel compromesso,nei favoritismi,
e voi vi stupite per il nuovo settantenne incriminato,cafone e incompetente che avanza?
ma fatemi il piacere!!!
Luglio 29th, 2014 alle 15:07
Frase sicuramente poco felice, ma che in Italia siano venuti giocatori dall’estero che non valevano molto è assolutamente vero! Per limitarci alla Fiorentina, avevamo bisogno di giocatori come Aguirre, Derticya, Tanque, Bolatti, Keirrison, etc. o averemmo potuto provare con giovani italiani? E qualcuno che poi ha smesso di giocare dati gli scarsi risultati ci sarà pure stato. Il problema non è la frase che, ad arte viene utilizzata per ottenere un risultato grazie alla spinta dell’opinione pubblica, ma di chi Tavecchio rappresenta: Galliani, Lotito, Preziosi che guidano il calcio italiano come fosse cosa loro e che, in caso vincesse
Luglio 29th, 2014 alle 15:44
Dopo le dichiarazioni che ADV ha rilasciato a margine dell’ultimo cda della Fiorentina , la delusione è profonda e cocente.
Im pratica ADV con quelle parole ha certificato lo stato di “minorità” della squadra viola ,
nel contesto del calcio italiano e l’accettazione dello status quo,senza alcuna proposta che possa
determinarne un cambiamento in positivo.
Cominciamo dal raddoppio degli incarichi del già presidente esecutivo Cognigni.
Non conosco le dinamiche interne della società, non so chi rappresenti in seno alla Viola Cognigni e per la verità ciò non mi interessa neanche.
So però che guardando dall’esterno il suddetto si è dimostrato del tutto inadeguato a dirigere una società di calcio nimportante come la Fiorentina.
Proseguiamo con l’ambiguità sulle reali intenzioni di ciò che si vuol fare per rafforzare la squadra.
Sarò più preciso. Quando ADV dice che lui cercherà di trattenere un giocatore sotto contratto,e che comunque ciò “sarà difficile perché questo è un caso complicato”,mi sembra proprio una di quelle dichiarazioni fumose che si fanno per confondere le idee altrui, perché tanto si sa che il giocatore sarà ceduto al miglior offerente che arrivi con una cifra ritenuta adeguata.
In tutti questi anni ho sempre difeso e sostenuto i Della Valle pensando che cercassero delle soluzioni positive per il calcio italiano,e non solo.Invece mi sembra proprio di dover prendere atto,che in quei settori dove si erano impegnati,al di fuori del loro “core business”,con intelligenza e generosità siano stati battuti e respinti,così da determinarne una rassegnata ritirata,con ciò accettando le condizioni che avevano trovato,e cercato di modificare.
Per esempio, l’obbiettivo che ci si era dati due anni orsono,assumendo Pradè e Montella,di rilanciare un ciclo di calcio bello e spensierato,così da riavvicinare la gente alla squadra,era perfetto, condivisibile,intelligente,ed è stato realizzato in pieno.
Ora si segna il passo,non riuscendo ad andare oltre.
L’impressione è quella che non si voglia costruire una squadra più forte,evitando per esempio di cedere giocatori fondamentali,che possa finalmente scardinare la volontà conservatrice di questo ambiente, che costringa per esempio le televisioni ad inserire la Fiorentina nel novero di quelle squadre alle quali non si può rinunciare,a prescindere.Oggi invece la Viola ,non so se lo sapete, non è fra le cinque che ,a partire dal 2015-2016,sono sicure di essere trasmesse sul digitale terrestre.
Preoccupante è anche il trattamento riservato a Montella,grande allenatore già oggi ,e che non potrà che migliorare in futuro.
Quando il suddetto, ha indicato una traccia di ciò che avrebbe voluto che si facesse per migliorare la squadra ,è stato semplicemente zittito,in modo brusco,perfino arrogante,dall’allora presidente esecutivo Cognigni.
Cari miei, viviamo tempi bui,nelle piccole questioni come il calcio,e nelle grandi ,come l’economia generale.
E’ una notte più nera della fossa dell’inferno,priva di idee nuove,e da almeno 30 anni comandata dalle stesse idee,vecchie e vuote,che evaporano nel nulla e poi si condensano avvolte in messaggi scintillanti,la cui confezione accattivante è assai più importante del valore dei contenuti.
Servirebbe invece la lucida follia di quegli uomini ,che riescono a vedere una strada possibile, dove tutti gli altri vedono solo un muro invalicabile,una soluzione applicabile anche per una semplice squadra di calcio.
Invece viviamo oggi in una fase di entropizzazione delle idee.Qualcuno,prosaicamente,distingue tra il ragionare di pancia o di testa.
Ma,mentre la testa è necessaria, la pancia è indispensabile.
In Italia ,dopo Moro e Berlinguer,due giganti in confronto ai nani che si sono succeduti sulla scena in questi ultimi trenta anni,viviamo in un sottovuoto spinto del pensiero politico.In Europa addirittura ,l’ultimo atto di lucida follia è quello che ha realizzato Helmut Kohl con l’unificazione politica,ma soprattutto,con l’unificazione economica della Germania,avvenuta a tappe forzate contro lo scetticismo dei più,e soprattutto con un gigantesco investimento economico.Questo,ha dato slancio alla Germania e non le riformette successive, vacue,conservative e prive di un respiro significativo.
Non è esagerato dire che la stessa cosa è avvenuta nel mondo del calcio italiano dopo Artemio Franchi: vuoto quasi totale che,alla lunga ha portato alle condizioni attuali.
Qualunque attività umana,è destinata a deperire quando non vi sia ,oltre alle idee,anche un opportuno investimento di risorse economiche,nel momento necessario.
Infatti,investire,non vuol dire gettare via i soldi, bensì significa aumentare nel tempo il valore dell’attività sostenuta.
Torniamo a noi :dopo anni di amministrazioni oculate era il momento giusto di fare il “salto di qualità”, di aumentare il valore del brand Fiorentina.
Montella,consapevole dei limiti economici, non ha chiesto la luna.L’ho sentito dalla sua viva voce,chiedere 16 giocatori di buon livello,pronti per giocare e il resto giovani di prospettiva per completare la rosa.
Una parentesi:dovremmo sfruttare la fortuna d avere a disposizione un giovane allenatore,in grado,nel tempo di raggiungere e anche superare,l’unico grande allenatore che abbia avuto la Fiorentina nella sua storia cioè, Fulvio Bernardini.(Gli altri che si sono succeduti possono essere classificati come “normali”, “mediocri” o “fortemente sopravvalutati”, e questo vi svela anche la mia veneranda età.).
A questo punto,io utilizzo il caso Cuadrado,come cartina di tornasole.
Se viene ceduto,o,se in alternativa non viene avviato realmente il progetto di costruzione del nuovo stadio,per quanto mi riguarda,la parabola positiva dei Della Valle ,come proprietari della Fiorentina si chiude qui.
P.S.
Le dichiarazioni fatte da ADV in occasione della sua visita a Moena,confermano,e anzi forse peggiorano,quelle fatte in occasione del cda.
La sensazione che ho avuto è quella che si sia voluto impartire un ordine di “macchina indietro tutta”,per rientrare nei ranghi,senza dare troppo nell’occhio,e accettare il sistema di potere esistente.
Spero sia solo una mia sensazione.Credo invece,che sia realtà,la volontà di cedere Cuadrado,(se esiste l’acquirente),anche a cifre mplto minori dei favoleggiati 50 milioni.
E’ singolare, ai nostri tempi,dire che si vuol parlare con il giocatore guardandolo negli occhi come se esistesse solo il telegrafo, e non, magari altri sistemi di comunicazione che annullano completamente ,anche visivamente,le distanze.
Non vorrei che poi si passasse a raschiare il fondo del barile cedendo anche quei giovani che invece sarebbe molto utile tenere in prima squadra,( leggi Babacar).
Così come l’anno scorso intitolai un mio post “Una magnifica incompiuta “ per quest’ultimo mi verrebbe invece “La confusione regna sovrana”.
NOTA: apprendo solo in questo momento che la società Fiorentina ritira l’appoggio alla candidatura di Tavecchio per la presidenza della federcalcio. Ne sono felicissimo. E al di là delle rivalità sportive rendo merito ,alla juventus, alla roma ,e , naturalmente alla Fiorentina,e a tutte le componenti che si opporranno alla suddetta candidatura così da non rendersi complici della vergogna di sfregiare ulteriormente l’immagine del nostro derelitto paese
Per quanto ciò possa valere,sarebbe necessario fare un appello,a chi ne ha il potere, affinché la federazione venisse commissariata nel malaugurato caso che, nonostante tutto,Tavecchio venisse eletto.
Nonostante le delusioni conservo una tiepida speranza, e vi lascio con una poesia di William Ernest Hensley, che ha ispirato Nelson Mandela,e che esprime il mio stato d’animo. ( Tra le molte traduzioni in lingua io preferisco quella che viene recitata nel film Invictus.)
Dal profondo della notte che mi avvolge,
Buia come un pozzo che va da un polo all’altro,
Ringrazio qualunque dio esista
Per l’indomabile anima mia.
Nella feroce stretta delle circostanze
Non mi sono tirato indietro né ho gridato.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
Il mio capo è sanguinante, ma indomito.
Oltre questo luogo d’ira e di lacrime
Si profila il solo Orrore delle ombre,
E ancora la minaccia degli anni
Mi trova e mi troverà senza paura.
Non importa quanto stretto sia il passaggio,
Quanto piena di castighi la vita,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima.
Luglio 29th, 2014 alle 15:57
Se Tadiversamentegiovane voleva dire che in Italia è venuta gente scarsa comprata soltanto perché straniera ha ragione ma comunque non si parla così.
Temo purtroppo che i due o tre padroni del vapore siano capaci di imporlo anche contro milioni di voti contrari.
Luglio 29th, 2014 alle 16:01
@ Riccardo: bravo concordo con te, indistintamente dalla frase ovviamente non giusta, il problema e’ chi rappresenta questo signorotto… e’ veramente incresciosa come situazione, ripeto allo sfinimento… l’Italia e’ nel baratro più totale, ma quale cambiamento e cambiamento..
poteri forti, giochi di poltrone, massoni, baciamo le mani… ma via via bastaaa non se ne può più.. ma almeno nello sport.. dico almeno nello sport… un po’ di pulizia..
Luglio 29th, 2014 alle 16:37
veggente: fai una cosa, dacci un bel terno secco per la prossima estrazione … vaia vaia
Luglio 29th, 2014 alle 16:37
Caro Alessio Rui,
la dittatura rossa è un refuso di “maglietta rossa” che avevo cancellato, la dittatura era quella di Pinochet.
Non ho detto che si giocò tutto il torneo in Cile ma che lì vincemmo la Davis.
L’Italia non giocò con le magliette rosse contro la Spagna perché nella Davis del 1976 non giocò mai contro la Spagna.
Panatta fu sicuramente il miglior tennista italiano ma è altrettanto vero – come da lui ammesso – che non amava allenarsi; aveva un sublime talento naturale, era bello da vedersi, tirava colpi sempre dritti perché non aveva voglia di faticare ad imparare lo spin che iniziava a prendere campo.
Per “arrotare” ci vuole poco talento e molta fatica, lui preferiva l’inverso.
Con due “veroniche” ed un volee allungata in mezzo tuffo si guadagnava la vittoria.
Si ripassò la Bertè e quando capì che stava iniziando a svalvolare, la passò al suo amico – nemico Borg: un po’ come il Sassaroli con il Melandri.
Per lui era normale prendere un aereo da Londra per venire due giorni al mare al Forte e ritornare là per giocare Wimbledon.
Era più romano che italiano; se fosse nato a Belfast sarebbe stato sicuramente come Best.
Luglio 29th, 2014 alle 16:39
lorenzo londra: ecco, chiamiamolo pregiudizio culturale cosi siamo d’accordo ed è molto meno grave. il razzismo secondo me è una cosa ben diversa dal dare di mangia spaghetti ad un italiano. però vedi, anche te hai scritto una cosa contro i vecchi che a 71 anni dovrebbero stare coi nipotini. visto come sarebbe facile appiccicare delle etichette? potrei dire che sei uno che odia i vecchi, i deboli ecc. ecc. e sicuramente non è vero. seguendo la tua logica ci si ritrova a veder squalificare le curve per discriminazione territoriale, una delle più grosse minchiate degli ultimi 120 anni. e che dire dei pisani e i livornesi? loro si che sarebbero definibili razzisti quando si infamano tra di loro. io penso che quella frase sia sbagliatissima soprattutto nel contesto in cui è stata detta, ma che non significa che chi l’ha pronunciata sia un razzista. per definire una persona “razzista” bisogna vedere come si comporta nella vita di tutti i giorni perchè è un aggettivo molto grave.tutto qui.
un saluto.
Luglio 29th, 2014 alle 16:40
Cose di cacca, ma veramente!
Luglio 29th, 2014 alle 16:40
QUESTO E’ IL MOTIVO PER CUI HO SMESSO DI SEGUIRLO CON ASSIDUITA’ MA SOLO CON DISINTERESSE…
Luglio 29th, 2014 alle 16:43
Ombanching post 168
visto che ho quotato marco -san vorrei chiarire meglio il concetto
forse il candidato in questione è razzista (o meglio ha una predisposizione al razzismo) altrimenti non avrebbe proferito tali parole ma apprezzo di più chi ha il coraggio di esternare queste cose pubblicamente rispetto a chi le nasconde mascherandosi di opportunistica ipocrisia e poi magari è un razzista conclamato…
cioè voglio dire almeno sono riconoscibili e di conseguenza evitabili……..
inoltre aggiungo che alcune battute hanno un retrogusto folkloristico anche se di pessimo gusto da far contorcere le budella e da rievocare spettri che si spera rimangano tali ,però restano delle battute e andrebbero pesate per quelle che sono ,appunto delle battute ….poi possiamo condannare anche il solo proferire alcune battute in pubblico sono daccordo però non risolveremmo niente perchè uscendo dallo stadio quanto da una sede istituzionale il razzista riprenderebbe a fare il razzista in autobus o al parco lontano dall’occhio della telecamera e dal sonoro di un microfono…….secondo me è una questione di coscienza individuale che è utopistico sperare di debellare con delle leggi ………se uno nasce razzista ci rimane io credo poco al concetto di razzismo come una devianza culturale da curare con adeguati trattamenti pedagogici ………magari fosse così,potremmo da subito con poche leggi poter vivere in un mondo migliore anche al costo di dover fare i razzisti con i razzisti al fine ultimo di debellarli dalla faccia della terra
Luglio 29th, 2014 alle 17:16
Ot
17.50 – Della Valle: “L’ultimo arrivato non cambi la Costituzione”
“Un appello al presidente della Repubblica: Presidente, la Costituzione è stata scritta da persone come Einaudi, non la facciamo cambiare dall’ultimo arrivato seduto in un bar con un gelato in mano. Bisogna stare molto attenti a queste cose”. Lo ha detto Diego Della Valle a margine di una conferenza stampa sul restauro del Colosseo.
QUESTO E’ UN UOMO !!
Umberto Alessandria
Luglio 29th, 2014 alle 17:31
non era eleggibile prima per manifeste condanne che vanno dall’abuso d’ufficio all’evasione fiscale quando per vent’anni è stato sindaco del suo paesello, ora poi che ha perso anche ogni qualsiasi credibilità a livello mediatico è davvero perfetto per una bella carica importante: siamo in Italia….
Luglio 29th, 2014 alle 17:46
@violetviper
Non ci siamo capiti, quella “battuta” è stata usata esattamente per un intendimento razzista, cosa ben diversa da me e te che al bar vediamo bassare una bella brasiliana e ne apprezziamo con battute sconce il sederone “nero”.
Nessuno vuol passare da santo, ad esempio a volte tuffotelli te le toglie di bocca, ma qui stiamo parlando di altro, non del razzismo latente che quasi tutti noi non vorremmo avere ma che invece, in alcune occasioni, tiriamo fuori.
Ciò che ha detto quel razzista di merda era invece esattamente il concetto che voleva esprimere e l’espressione del mangia banane e del pedigree, è solamente incidentale al ragionamento razzista perfettamente concepito.
Io mi sono già espresso contro la “nuova linea” che sembra voler far discendere tutti i mali del calcio italiano dalla “invasione” degli extracomunitari; e se io vi porto l’esempio del belgio e della francia allora cosa mi rispondete ?
Il male del calcio italiano è puramente tecnico perché ai ragazzini non s’insegna a giocare a calcio ma, come ha già detto qualcuno qui sul blog, a simulare falli inesistenti, a fare falli tattici, a buttarsi in area di rigore non appena toccati ecc.ecc.
Invece, come dicevo, sembra che adesso tutta la colpa sia dei calciatori extracomunitari, salvo ovviamente poi far giocare nella vostra nazionale il primo argentino o brasiliano che passa.
In realtà, pur non sopportandolo e ritenendolo un pessimo calciatore, tuffotelli su alcune cose ha ragione; in italia il razzismo strisciante è molto aumentato ed in giro si sentono dire cose che solamente pochi anni orsono la gente si sarebbe vergognata solo a pensarle.
la frase di tavecchio, in questo senso, riflette il peggio del peggio di questo atteggiamento ed è quindi, per me, profondamente razzista, altro che battuta.
Poi mi dovreste spiegare come mai quando si parla di “stranieri”, leggasi extracomunitari, si fa riferimento sempre agli africani e mai a svizzeri, statunitensi o ucraini … così per dire.
Luglio 29th, 2014 alle 18:38
A me la cosa che ha dato più fastidio è che quando certe persone sono chiamate a ricoprire determinate funzioni in ambito politico o sportivo o comunque di grande impatto col pubblico NON si possono permettere scivolate di sorta, mai. Il fatto che si verifichi può significare solo che non sono adatte a ricoprire certi posti di responsabilità e comando: se un capo di stato a casa sua in famiglia fa un rutto a tavola è un maleducato e la cosa finisce lì, ma se lo molla ad un pranzo ufficiale NON può passare come “un’uscita inopportuna”, come è stata cercata di dipingere da qualcuno la squallida frase di Tavecchio (che prima di ora era per me un illustre sconosciuto).
Morale della favola: se una persona che ricopre – o che si appresta a ricoprire – una carica pubblica, come è per l’appunto quella di Presidente della FIGC, si comporta come ha fatto Tavecchio è un segnale lampante che manca della caratura professionale oltreché umana per quella carica.
Sulla questione se sia da definire razzismo o meno non mi pronuncio, mi basta essere convinto che un personaggio del genere NON può diventare Presidente FIGC, punto e basta.
Luglio 29th, 2014 alle 18:43
faccio seguito a quanto ho scritto per citare come ulteriore esempio di condotta da condannare l’ex premier Silvio Berlusconi, che nell’ambito della sua carica NON poteva e NON doveva comportarsi davanti a tutti come ha fatto, mentre se lo faceva nel chiuso di casa sua erano affari suoi, anche se ad Arcore se lo ricordano ancora…
Luglio 29th, 2014 alle 18:57
Lorenzo @75
È vero che problemi sono altri ma si parte sempre dal piccolo per arrivare poi al grande. Lo scempio della Germania nazista nasce dal seme (marcio) di un’idea…
Si può fare qualcosa anche noi, non solo I giornalisti… firmiamo tutti!! (il www. mettetecelo voi)
change.org/petitions/tavecchio-non-pu%C3%B2-rappresentare-il-calcio-italiano
Luglio 29th, 2014 alle 19:02
Poi, insomma, non stiamo chiedendo la lapidazione di Tavecchio, solo che non diventi il numero uno del calcio italiano…
Luglio 29th, 2014 alle 19:12
ma cosa cambia,son sempre loro,ma guardatele le faccie del calcio italiano Preziosi,già fallito col como,Zamparini,lotito,galliani,gli agnelli,che attacca Prandelli che scappa dalle tasse,e loro prendono la fiat e se ne vanno in lussemburgo,ma dove vogliamo andare,basta salvare gli interessi televisivi del pregiudicato
Luglio 29th, 2014 alle 19:13
Guardano il pallone
e vanno nel pallone
dei criminali travestiti da brave persone
qua non c’è Big Meech
qua non c’è Larry Hoover
solo gangster del calcio
tipo Moggi alla Juve
Luglio 29th, 2014 alle 19:37
C’è chi spende 3,5 mln per un 30enne con contratto di 3 anni (??) e c’è chi spende poco di più, circ 6,5 per un giovane armadio d’ebano a 2 ante..
Visto che il secondo, ovvero Balanta, era troppo caro ci siamo rifugiati in Basanta..
siamo li èè!!
Luglio 29th, 2014 alle 19:45
Ma perchè alcuni per esprimere pochi concetti assolutamente “terra-terra” devono scrivere interi poemi, riportare citazioni ed aforismi altrui? Per me la sintesi rimane un pregio. Ciao.
Luglio 29th, 2014 alle 19:57
David, ma voi, come radio, avete provato a “sbobinare” un discorso di Tavecchio? Perché al di là delle Becere Banane (episodio gravissimo) quello che fa veramente orrore è il livello espressivo di questo soggetto. Se la gioca con Corvino alla presentazione di “LOBONTO”..una perla…
Possibile che nessuno dei tuoi ragazzi ha voglia di perdere una mezz’oretta per regalarci un po’ di sano divertimento?
Come diceva quello…”Una risata vi seppellirà” (che poi era un anarchico…guarda caso)
Luglio 29th, 2014 alle 19:58
Caro Dvid, il vero “dominus” è ancora Galliani !! Tavecchio è solo un burattino nelle sue mani, una testa di legno !!
Luglio 29th, 2014 alle 20:35
TAVECCHIO CHI..?
Personaggio pluri inquisito,condannato
impastato in quell’odiosa gerontocrazia
che sta uccidendo l’italia ed i nostri figli.
Credo che parlarne ancora sia davvero troppo
come del resto Albertini,uno che ha visto e taciuto in questi anni le peggio porcate.
Credo che Malagò,personaggio relativamente giovane e trasversale,mettta fine a questa ennesima figura di merda italiota.
Ci sono persone di buon senso e di calcio
che potrebbero fare da commissario,ma
dubito che lo status quo di queste cariatidi venga sconfitto.
Non ne posso più di questi personaggi che da 40 anni non schiodano di un millimetro..e poi c’è chi si offende se li si vuole rottamare….
UdF
Luglio 29th, 2014 alle 20:56
ultima notizia: anvhe il sassuolo ritira l’appoggio a tavecchio. mi sembra importante visto che il prprietario è anche predidente di confindustria…
Luglio 29th, 2014 alle 21:52
“Quando gente ignorante vuole pubblicizzare la propria ignoranza non c’è molto che si possa fare, lasciali parlare” Barak Obama
Il Banana su calcio femminile: “si pensava che le donne fossero handicappate rispetto al maschio, ma abbiamo riscontrato che sono simili”
Il Geometra Galliani non guarda in faccia a nessuno e nella sua miopia da vecchio trombone se ne frega di mettere la pietra tombale del Banana sul movimento calcistico italiano pur di fare gli interessi del Suo datore di lavoro.
Luglio 29th, 2014 alle 23:11
Maledetto Toscano
Hai ragione. La spagna fu nel 79 quindi confondo con un altra sfida precedente al Cile. Non concordo su Panatta. Lo dipingi, a mio avviso, in imaniera riduttiva. Non sarà stato uno a cui piaceva troppo allenarsi ma era comunque forte e di tutti i campioni celebrati lo scorso giugno dal coni è stato la più clamorosa omissione. Continuo a leggerti. Cmq Roma, Parigi Davis nel 76. Un’altra davis regalata nel 77 perdendo una partita già vinta in finale in Australia contro Alexander ( la sua bestia nera ricordi?) idem nei quarti a Wimbledon nel 79 contr Duprè. Sarebbe arrivato in finale ( in semi finale Tanner non poteva fargli paura), ma la partita più bella rimane quella degli ottavi a flushing meadow contro Connors durante la quale venne derubato causa sceneggiate di quest’ultimo con influenza su giudice di sedia e pubblico. Secondo me sei stato riduttivo. È nato coi colpi piatti, giocava classico ma la sua palla corta sul rovescio ha rappresentato il colpo che ha più fatto male a Borg…
Luglio 29th, 2014 alle 23:11
Caro Marco,
rimango della mia opinione, per essere razzisti non e’ condizione necessaria macchiarsi di reati contro l’umanita’ come tu sostieni. Assimilare un africano ad una scimmia, perche’ di quello si tratta, basta ed avanza.
per il resto, io penso che un ultra settantenne non possa guidare un mondo che ha bisogno di freschezza e rinnovamento, soprattutto se quell’ultrasettantenne e’ espressione culturale retrograda, oltre il razzismo come si legge oggi sulla stampa. Come si possa traslare questo mio commento come un’avversione ai vecchi proprio non lo capisco. Le sanzioni sulle rivalita’ di campanile sono ridicole, quelle sui cori pro vesuvio no.
Luglio 29th, 2014 alle 23:12
ultimora: In un’intervista a Report del 5 maggio 2014, il candidato alla presidenza della Figc parlava della situazione del calcio femminile in Italia, citandole come handicappate…(fonte Gazzetta dello Sport.it di oggi).
Non ho parole….ma questo dove l’hanno trovato? in un Tide scaduto?
Luglio 29th, 2014 alle 23:24
vergognoso!!! Chiudiamo la curva della FIGC per discriminazione. Un bel flash mob con le banane sotto la sede per bloccarli per un turno, magari il primo giorno di lavoro di questo vergognoso rappresentante del calcio italiano.
Come è chiaro si è persa la grande occasione……
Luglio 29th, 2014 alle 23:34
Aggiungerei agli agnelli, citati più volte, a ragione, come rovina del belpaese, la famiglia Della Valle socia di Montezemolo Agnelli e produttori che preferiscono fare lavorare i Cinesi piuttosto che gli Italiani.
Luglio 29th, 2014 alle 23:42
Tavecchio o non Tavecchio, certo il numero uno del calcio italiano resterà la Tv, Sky e Mediaset, chiunque eleggeranno sarà solo l’ennesimo burattino da mettere a libro paga di questi due colossi che fanno e distruggono a loro piacimento.
Se vi aspetta che il cambiamento sia innescato da coloro che debbono le loro carriere al servilismo e al malaffare, siete fuori strada, ha detto bene Claudio 52 il loro potere è dato dal nostro essere coglioni, stracciare tutti gli abbonamenti televisivi e vedrete il calcio e la politica del calcio cambiare dall’oggi al domani.
L’alternativa è rimanere così e non lamentarsi se continuano a servirci la solita minestra.
Luglio 30th, 2014 alle 01:16
Non conoscevo Tavecchio ma mi stava simpatico in quanto oppositore di Albertini. Prete che si defila dalla Figc subodorando il crollo dell’altro pretino e chiamandosi fuori con schifoso opportunismo.
Visto tavecchio speravo nel terzo candidato, da accettare a occhi chiusi
Sentito Tavecchio spero che emerga una parte dava del calcio che designi a commissario Gigi Riva. Vera autorità morale del
Pallone italico
Tavrcchio onore incivile alla FIGC e Balotelli imprescindibile centravanti della nazionale : vien voglia di chiedere asilo politico alla Groenlandia
Luglio 30th, 2014 alle 02:19
Ombanching 86
certo ho capito quello che vuoi dire
solo che per battuta io intendevo che tali dichiarazioni forse potrebbero essere prese con più leggerezza conferendo loro il giusto peso specifico perchè potrebbero ripeto potrebbero essere state proferite con l’unico intento (ripeto ancora infelice , di dubbio gusto e sicuramente sbagliato) di enfatizzare un concetto per renderlo più fruibile e diretto ……lungi da me l’intenzione di volerlo difendere ma secondo me te sopravvaluti troppo il soggetto in questione ……..in parole povere per farti un esempio pratico te pensi che lui era in grado di cogliere la sfumatura semantica che passa tra pedigree e curriculum quando ha esternato quelle frasi??
cioè secondo te lo ha detto con il preciso intento di svilire un intero gruppo etnico??
io rimango nel dubbio ,forse si tratta solo di una sparata a cervello spento per cercare di far capire a tutti nel modo più volgare possibile che era sua premura difendere il nostro calcio dall’invasione estera……..diciamo che si è fatto prendere da un moto di nazionalismo estremo e gli si è tappata l’arteria che irrora il suo centro del pensiero…..ciò non toglie che lui possa avere una predisposizione all’odio verso una razza ma questo non lo possiamo certificare da dichiarazioni così superficiali …..tutto qui
Luglio 30th, 2014 alle 02:46
marco-san post n.22
esprimere liberamente un opinione in un paese democratico, grazie a dio, è un diritto sacrosanto. e questo il sig.tavecchio l’ha fatto in diretta tv davanti a migliaia di persone. io appartengo all’altrettanto democratica categoria che spera che di sig.tavecchio ce ne siano sempre meno in giro. e non sto parlando di calcio. io e te apparteniamo a due categorie diverse.
p.s a casa mia mangiabanane non è un innocuo aggettivo.
Luglio 30th, 2014 alle 07:51
scusate eh ma il concetto di fondo è uno solo.
io posso dire e pensare quello che voglio ma, se rivesto una carica pubblica e sono in un contesto pubblico, certe cose non le posso fare.
PER CUI IL SIG.(!?!) tavecchio è impresentabile
Luglio 30th, 2014 alle 08:31
lorenzo londra: infatti, mica io penso veramente che tu ce l’abbia coi vecchi, solo che se estrapoli la tua frase dal contesto del discorso, qualcuno lo potrebbe anche pensare ed etichettarti cosi anche se in realtà tu sei una persona sicuramente diversa. questo potrebbe essere e sottolineo potrebbe, per tavecchio che per inciso non ha detto che i neri sono delle scimmie mangia-banane, che ha fatto un esempio (il peggiore che potesse fare) per sottolineare quanto gli stranieri secondo lui penalizzino gli italiani fin dai settori giovanili. per me i razzisti sono quelli che considerano le altre razze inferiori e si comportano di conseguenza, mi sembra una cosa un po diversa. per quanto riguarda il coro sul vesuvio, è razzista come quello sull’alluvione o su superga cioè per niente. è un coro che negli stadi si è sempre cantato, è un coro stupido ma personalmente non credo che meriti di dare troppa importanza a queste cose. tra l’altro i napoletani che passano sempre per vittime sono di gran lunga i peggiori insieme ai romani e il prossimo 2 novembre sono certo che ne riparleremo.
Luglio 30th, 2014 alle 09:25
X 107 violetviper
non voglio sciupare la brillante disquisizione in atto,però smettiamola di usare il termine “razza” relativamente all’essere Umano.
Esiste una sola razza,quella Umana.
poi c’è anche la razza,che fatta al forno con patate fa invidia al rombo…
Usiamo il termine “etnia” che forse,per fare distinzioni, è meglio.
Luglio 30th, 2014 alle 09:27
Dall’alto (rectius, largo) dei miei 48 anni appena compiuti, entro in punta di piedi sull’argomento razzismo.
Questo è un terreno insidioso, poiché non è facile individuarlo, anzi spesso viene confuso con altri aspetti.
Concordo con molti che ritengono il termine “mangiabanane” non sintomo di razzismo, ma di volgarità e stupidità. Il razzismo lo puoi riconoscere magari da uno sguardo particolare quando entri in un locale a braccetto con la moglie africana (esperienza personale) non certo da espressioni simili.
Andando a Tavecchio, il problema non è la frase in sé, né quello che significa. Non è il razzismo che si può celare dietro simili parole, il problema è che non è possibile affidare la ricostrozione delle rovine del calcio italiano ad una persona che in un contesto pubblico, dimostra essere volgare, miope ed ignorante.
Di uno come lui non mi fido a lasciargli il cane per una passeggiata, figuriamoci il resto.
CIRANO
Luglio 30th, 2014 alle 09:57
Caro Rui,
è vero !!!!!
Quando Borg doveva recuperare la palla corta sul rovescio correva come se dovesse scendere le scale.
Le due mani sul rovescio sembravano catene.
Era pachidermico.
Borg perdeva con Panatta ma vinceva con tutti gli altri.
Eran bei tempi.
Luglio 30th, 2014 alle 10:43
Cumanasibilla 107
te hai perfettamente ragione peraltro ho usato il termine etnia più volte ……anche a me il termine razza non piace ma purtroppo è il più diffuso quando si parla di certi argomenti…
ps la razza se saputa cucinare ad arte è superba
Luglio 30th, 2014 alle 10:51
Ecco io la penso esattamente come Cirano nel post 112
a volte anche solo uno sguardo può essere molto più discriminatorio di una frase infarcita di abberranti luoghi comuni……
Luglio 30th, 2014 alle 10:55
sorry mi è scappata una b in più in aberranti
Luglio 30th, 2014 alle 11:04
Scusa Cumanasibilla, ma non sono assolutamente d’accordo.
Le razze (non intese come pesci) esistono e negarlo è da ciechi.
Esistono proprio come nel mondo animale, visto che anche noi uomini siamo animali, senzienti (almeno in alcuni casi), ma pur sempre animali.
Il problema sta in chi usa la razza come parametro discriminatorio e di offesa.
L’etnia, poi, è tutta un’altra cosa.
E per quanto riguarda la frase di Einstein spesso citata anche a sproposito, si può dire che sia bellissima nel contesto nel quale fu proferita ma sbagliata da un punto di vista strettamente scientifico.
Quando si parla di razze stiamo attenti a non cadere, per opposizione al razzismo, nell’errore contrario.
Ciao.
Luglio 30th, 2014 alle 12:54
ALESSANDRO B.
CUMANASIBILLA ha ragione, la categoria “razza” è già stata dichiarata come fallace o meglio insussistente dall’UNESCO nel dopoguerra ed è ormai termine desueto con qualche piccola eccezione.
La razza indicherebbe confini di diversità biologiche fra popolazioni che le ricerche in campo antropologico e biologico hanno sconfessato tanto da certificare, ad esempio, una vicinanza di caratteri molto più marcata fra i tipi tutsi e gli europei che fra i primi e le popolazioni africane adiacenti.
L’uomo in particolare è frutto di secoli di migrazioni multiple che hanno permesso uno scambio reciproco di geni tali da impedire concretamente la tipizzazione biologica delle teorie razziali. In pratica le differenze nell’ambito dell’umanità sarebbero dovute solo agli stili di vita e alla pressioni climatico -geografiche.
Il termine razza è ormai usato soltanto per i cani i cavalli e altri animali domestici la cui evoluzione è stata sottratta in parte alla natura. Negli animali in cattività non esiste e non è mai esistito il concetto razza: nella classificazione si parla di genere, di specie, di famiglia, di ordine.
In conclusione i termini correntemente usati sono etnia popolazione e ceppo. Ed hanno valore culturale e un riferimento elastico e multiforme opposto alla rigidità del retropensiero propugnatore della razzialità.
Luglio 30th, 2014 alle 14:48
Incapaci a prendere decisioni da soli, sono mille anni che le cose vanno così in Italia. C’è bisogno del parere dello straniero, un po’ come succedeva ai tempi dei vari regnucoli che governavano da noi litigando fra loro e di tanto in tanto saltava fuori uno che aveva la bella idea di chiamare uno di fuori (Francesi, Barbarossa etc.) che puntualmente veniva, mazzolava tutti, trovava un bel clima e ci rimaneva un paio di secoli.
Luglio 30th, 2014 alle 15:03
OT Diego Della Valle
@ Umberto Alessandria
Ma questo E’ UN UOMO sì!
Al nostro don diego-zorro gli mancherebbe l’amore esclusivo per la viola, senza perdersi troppo dietro alle plusvalenze, poi sarebbe da monumento d’oro come quello che è stato fatto per il giocatore che smitragliava dopo avere fatto goal.
Fino ad ora l’ultimo arrivato era appellato ultimo per accostarlo alla spiaggia: “l’ultima spiaggia” per il paese. L’ultima speranza contro la rabbia.Tutti sotto anestesia , per non accorgersi com’è difficile,doloroso, per chi per anni ha combattuto al fianco della sinistra contro Berlusconi, vedere ora stringere patti segreti con lui. Tutta questa ‘giovane’ ultima spiaggia che si da tanta pena per cambiare il senato in uno dei modi più ‘imperscrutabili’. A essere sincero un giudizio così duro di don Diego (vista la sua frequentazione -vicinanza con Renzi) sul patto Renzi-Berlusconi e le ‘presunte’ riforme in atto non me l’aspettavo.
Luglio 30th, 2014 alle 16:57
Perdonami Mfranz, ma le razze scientificamente esistono e sono state ben identificate. Non solo a livello genetico ma anche antropologico.
Quello che dice l’UNESCO mi fa sorridere, perché sono quelle affermazioni tipiche degli organismi politici che decidono in modo ondivago sulla base del pensiero dominante e non sulla base di dati scientifici. Proprio come l’OMS quando sosteneva che l’omosessualità fosse una malattia mentale. Improvvisamente, poi, divenne un orientamento sessuale come un altro. Eppure c’erano state fino a quel momento le cosiddette “basi scientifiche” a sostenere la patologia psichica costituita dall’attrazione sessuale per il proprio sesso, proprio come adesso esistono gli studi che negano l’evidenza, ossia che le razze esistono e sono ben delineate.
Come dicevo prima, negare l’esistenza delle razze é il miglior modo per dare fiato alle trombe dei razzisti, in nome di un egualitarismo scientifico tanto stupido quanto sbagliato.
L’egualitarismo sta nei diritti, non nel negare la scienza.
Ciao.
Luglio 30th, 2014 alle 17:30
@
per le discussioni sulla razza.
Ma che senso ha stare dietro al galateo del linguaggio? State parlando di storia. Se storicamente il termine razza non fosse stato usato in senso negativo nessuno eviterebbe il termine razza. Se invece di leggi antirazziali si fosse parlato di leggi antigenere tutti aborrirebbero il termine genere. Di storia, parlate. Punto. Con le esagerazioni. In Italia hanno autorizzato la fecondazione eterologa. Si può scegliere la razza del donatore? NO!Razzisti maledetti, perchè discriminare? Un donatore vale l’altro, che si sta a guardare la razza? Allora autori del galateo, ditegli ai regolamentatori che si possa scegliere l’etnia. Perchè il diritto della mamma a non fare sapere che ha fatto l’eterologa secondo me viene prima di qualsiasi sega mentale sulla discriminazione razziale. E se il donatore , rigorosamente anonimo, è di colore nero o giallo , nessun genitore avrà diritto a mantenere questo suo diritto. La sua privacy in questo caso non conterà una cicca. In nome di cosa? Delle ricerche in campo antropologico e biologico? Vai a parlare ai genitori delle ricerche in campo antropologico e biologico. Loro vorrebbero soltanto non far sapere che il babbo del bambino è anche quello biologico? Come quello degli altri presunti ‘babbi’. L’ossessione comune per questo razzismo dovrebbe avere anche qualche limite. O no?
Luglio 30th, 2014 alle 18:18
X Ale B. del 117
ricopio e incollo parte del tuo post:
“Le razze (non intese come pesci) esistono e negarlo è da ciechi.”
siccome ti avevo risposto ma non vedo la pubblicazione,non credo di essere stato bannato,però nel caso,ti invito a riflettere
sull’uso di certi modi di dire.
vorrei inoltre una tua spiegazione perchè (esempio) un cinese può mettere incinta senza problemi una senegalese,un tedesco una marocchina,un serbo una italiana,un peruviano una watussa…e invertendo il genere continua quanto ti pare.
Ma rispondi.
Luglio 30th, 2014 alle 18:24
Con gran piacere leggo in questo blog intenti di fratellanza universale e di civilissima accettazione delle diverse etnie che oramai ci circondano.
Siccome tutti i giorni leggo di brutti episodi multiculturali, siccome Berlusconi ha vinto ventanni di elezioni ma non l’ha mai votato nessuno,siccome tutti pagan le tasse e rilascian tutti li scontrini ,ma abbiamo l’evasione più alta del mondo, siccome la Dc ha governato quarantanni ma nessun la votava, perdonatemi, ho qualche remora a prendere per eccellente civiltà tutto ciò che è stato dibattuto in questi due giorni di post.
Niente di personale, vi prego, credetemi, conosco personalmente alcuni di coloro che maggiormente si son distinti in concetti di grande correttezza sociale e politica.
Solo che….a volte le situazioni della vita cambiano i metri di giudizio, cambiano, anzi, invertono certe convinzioni che fanno di un uomo un grande uomo.
Vedete, amici, basta poco sapete, per far crollare un castello di idee.
Due cosucce, così tanto per riempire questa paginetta… basta un par di famiglie Africane che ti si piazzano nel palazzo e ti abbattono il valore commerciale dell’immobile, o un kebab, che ti apre accanto al negozio , o il figlio che alle medie va maluccio perchè non è stato possibile portare a termine il programma didattico del ciclo perchè in classe c’erano troppi extra comunitari che hanno rallentato il naturale programma scolastico.
Succede sapete, hai voglia se succede. Magari succede anche che un terzo di alcune etnie viaggiano senza patente o peggio senza assicurazione e se ti vengano addosso non sai chi ringraziare e lavori un anno per il carrozziere.
Le vie del Signore sono infinite.
Molti di noi son convinto vacillerebbero , e si troverebbero d’un tratto nel girone infernale di chi ha espresso anche un piccolon sentore di rabbia multirazziale.
Io per primo ne ho la riprova, son entrato di slancio nel politically incorrett.
Eppur mi batto e sempre nel mio piccino mi son battuto per una civile e cristiana uguaglianza.
Ma è bastato che un vecchio mercedes 200 scassato condotto da un nero con altri neri a bordo mi facesse una inversione a cinci di cane quasi prendendomi in pieno mentre dall’altra parte arrivavo lemme lemme in vespa, e toh ! m’è scappato il feroce pensiero…” se t’eri rimasto in Africa tu mi rispiarmiavi questo spaghetto che per mezzo metro riman una vedova e due orfane.
Brutto pensiero, ne convengo, mi son macchiato , anche se fatto cento metri, arrivato al primo semaforo oramai era già sbollito, la morte in faccia era sbiadita visione, e il tran tran del civile vivere aveva ripreso il sopravvento.
Già, ma quel pensiero è rimasto scritto sulla pietra della mia coscienza.
Fosse stato un fraterno pratese l’avrei invece solo mandato a Fancul.
No, al nerino il mio istinto primordiale di sopravvivenza appena scansata a rotta di collo la sua macchina gli ha anteposto il becero pensiero “ma torna in Africa”!
Sono certo che voi un pensiero simile non l’avreste provato e che il vostro aplomb è schermato da simili cadute di stile.
Siete forti ragazzi, vi invidio.
Immonda Bestia
Luglio 30th, 2014 alle 20:08
ALESSANDRO B.
Innanzitutto quando si ragiona permettimi di consigliarti di non mettere davanti postulati senza un pur minimo approfondimento.
Dire che le “razze” esistono è un concetto messo in discussione dalla comunità scientifica già in zoologia. Il riferimento nella comunità umana è stato bocciato ripetutamente dalla comunità scientifica come falso e insussistente.
Ti ricordo che il concetto di razza è venuto alla ribalta nei periodi del colonialismo a cavallo fra l’800 e il 900 non solo come giustificazione per il comportamento dei conquistatori, ma anche per la mancanza di adeguati strumenti di conoscenza del mondo scientifico di allora.
E’ la razza un concetto politico e non scientifico: lo dimostrano quanto scritto da questi scienziati di fama mondiale:
C. Darwin.”la razza umana è probabilmente una sola, dal momento che ogni popolazione confluisce gradualmente nell’altra”
Cavalli Sforza (genetista italo americano di fama mondiale).”I gruppi che formano la popolazione umana non sono nettamente separati, ma costituiscono un continuum. Le differenze nei geni all’interno di gruppi accomunati da alcune caratteristiche fisiche visibili sono pressoché identiche a quelle tra i vari gruppi e inoltre le differenze tra singoli individui sono più importanti di quelle che si vedono fra gruppi diversi.
Eric Lander (progetto genoma).” “Una delle belle sorprese del Progetto Genoma Umano è che mette KO gli ipocriti che si riempiono di chiacchiere sulla superiorità genetica. La mappa del DNA umano porta ad una sola conclusione: la razza non ha significato per la scienza”
Craig Venter (genetista).”le categorie razziali non trovano conferma a livello biologico perché le razze sono un concetto sociologico e culturale ma non scientifico”
Quello che mi preme sottolineare non è solo l’aspetto etico ma anche quello scientifico: il concetto di razza comporta una sorta di immobilità genetica, di distacco fra i gruppi umani. Ogni uomo è un universo a se simile a tutti gli altri ma unico nel suo genere. Ogni essere è in divenire e non può sottostare alle catalogazioni culturali se non come foto di un momento. Questo dice la scienza, questo afferma la quasi totalità del mondo accademico.
Luglio 30th, 2014 alle 21:35
Cumanasibilla, perché un purosangue inglese non può mettere incinta una femmina di frisone? O un pastore tedesco con un doberman?
Mfranz, mi prendi Cavalli-Sforza come punto di riferimento? Uno che in meno di trent’anni ha cambiato idea almeno tre volte? Uno che nel 1976 parlava dell’esistenza di diversi gruppi razziali tra gli uomini, poi nel 1994 nega l’esistenza delle razze, ma poi nel 2000 ridefinisce la razza come “un gruppo di individui che possiamo riconoscere come biologicamente diverso dagli altri”?
Si sa che la scienza spesso si piega alla politica e non viceversa e adesso siamo al “riflusso”. Infatti se é vero che nei secoli scorsi sono state sparate cazzate ad alzo zero in materia di razze, fino all’eugenetica nazista, adesso rischiamo di spararne altrettante nel senso opposto.
Un po’ di equilibrio non guasterebbe.
Ciao.
Luglio 30th, 2014 alle 22:20
Dagli retta a MFranz ti dice bene.
Luglio 30th, 2014 alle 22:56
quoto assolutamente il post dell’immonda, tutto giusto quello che hai scritto,però qui non c’entra il razzismo, ma una politica di immigrazione ridicola che “siccome noi siamo emigrati in america” ha consentito a centinaia di migliaia di clandestini di entrare a vario titolo nel nostro territorio. questa politica ha si attirato moltissime persone oneste che vengono qui a lavorare e a darci una mano, ma anche migliaia di delinquenti che grazie alle nostre ridicolissime leggi che puniscono chi prova a difendersi e tutelano chi delinque trovano un vero e proprio paradiso per le loro attività illecite. questa cosa non la dico io ma mi viene riferita dai molti ragazzi dell’est che frequentano le palestre dove collaboro che sono molto incazzati con i loro connazionali.
p.s. è assurdo il paragone tra l’immigrazione italiana in america e la situazione attuale visto che l’america è un gocciolino più grande dell’italia e che all’epoca in america c’era veramente posto per tutti e le occasioni di vita dignitosa erano innumerevoli per chi si presentava.. e chi è stato a statten island ha visto che l’immigrazione era molto controllata.
pps le razze esistono eccome.. provate a mettere brunetta accanto a husein bolt e ve ne accorgerete. ma perchè deve esistere questa smania di fare questi discorsi per cercare di apparire splendidi.. le razze esistono, grazie a dio siamo tutti diversi e quando ci incrociamo vengono fuori dei prodotti bellissimi, il bello del mondo è proprio questo. l’importante sarebbe vivere tutti in pace rispettandoci ed apprezzandoci a prescindere. non siamo tutti uguali, siamo tutti diversi ma nessuno si deve sentire migliore dell’altro.
Agosto 1st, 2014 alle 11:24
X 126
lo può fare, ma il risultato potrebbe portare nella maggior parte dei casi(quasi sicuramente) alla nascita di un ibrido.
Che non si riproduce…la natura è perfetta.
poi pensa pure quel che ti pare,ci mancherebbe.
ora vado che i funghi trovati ieri mattina mi stanno aspettando in tavola.