La marchetta
Nessuno di noi che fa questo mestiere è sfuggito alla regola della marchetta, che sia di tipo commerciale o fin di bene, nel senso di amici a cui dare una mano.
Si faccia avanti chi non le ha mai fatte e comunque non c’è nulla di male, basta ammetterle e non pensare poi di essere i depositari del verbo giornalistico, come accade invece per tanti colleghi.
Ecco perché stamani mi ha colpito quella pubblicata a pagina 6 di Repubblica, come dire una delle massime autorità del settore, sempre molto attenta a fustigare le altrui malefatte.
Protagonista addirittura il nostro Presidente del Consiglio, immortalato in foto mentre sta per partire con la moglie per le vacanze.
Bagagli già caricati in macchina, sorriso da italiano medio soddisfatto e… cosa tiene in mano la signora Flavia?
La copia del romanzo giallo di Gianni Mura (per me, per inciso, con Sandro Picchi il numero uno in Italia tra i giornalisti sportivi)!
Ora vi sembra possibile che una normale famiglia che parte per il mare carichi tutti le valige in auto e lasci (casualmente) fuori proprio il libro del grande inviato di Repubblica?
Non sarà che il fotografo, approfittando del fatto che Prodi ha davvero acquistato il lavoro di Mura, abbia chiesto di “smarchettare” il tutto, con tanto di foto e pubblicità a costo zero?
Riamaniamo nel dubbio più che legittimo e leggiamoci il libro (che avrei comprato lo stesso anche senza il consiglio del nostro Presidente del Consiglio).
Agosto 5th, 2007 alle 10:13
non voglio commentare questo articolo, invece vorrei sapere a che ora si allena domani la fiorentina a San Piero a Sieve.
Ti ringrazio anticipatamente per la risposta.
RISPOSTA
Come sempre alle 17.30
David
Agosto 5th, 2007 alle 10:40
Ciao david….senza scherzi sei veramente un giornalista perfetto, ed usi il verbo appunto con lessico sopraffino.
Certo che scrivere e stare vicino alla nostra viola ti appassionerà di più,però ti vedrei bene anche a scrivere di politica,costume e società!mi raccomando però adesso non perder colpi sulla viola e assicura i diritti a radio blu a vita!Organiziamo una petizione popolare io la firmo per primo!grande grande david
Agosto 5th, 2007 alle 10:44
Il libro di Mura io l’ho comprato a suo tempo e, onestamente, non è un gran che. Come giallo non sta in piedi (e te lo dico con cognizione di causa, proprio perché per lavoro mi occupo di romanzi gialli) ed è, in pratica, una raccolta di vecchi articoli di Mura sul Tour, già usciti a suo tempo su Repubblica e rimontati (questo sì) con una certa abilità.
Nessun grosso editore, e neanche gran parte degli indipndenti seri, gliel’avrebbe pubblicato senza prima rimetterci le mani in maniera consistente.
Per il gran giornalista che è, sono convinto che Mura avrebbe potuto fare di meglio, anche perché l’idea di fondo non è da buttar via: è solo realizzata male.
Se t’interessano i gialli di ambientazione sportiva, prova i romanzi di Nello Governato, che tra l’altro scrive molto bene e ha, come sai, una conoscenza del mondo del calcio non indifferente. Oppure, e forse ancora meglio, il bel romanzo calcistico di Pippo Russo “Il mio nome è Nedo Ludi”, tra l’altro ambientato in Toscana, tra Firenze ed Empoli.
RISPOSTA
Letti tutti e due, quello di Russo è straordinario: divorato in due giorni a Cagliari!
Grazi e ciao,
David
Agosto 5th, 2007 alle 11:08
incommentabile
sarà che lo spero molto,ma santana si sta riprendendo.
Lo sò non c’entra niente ma lo spero betanto
Agosto 5th, 2007 alle 11:20
Pensavo ad un giallo ruguardante tutto il mercato 2007 minuto per minuto di Mura e Corvino. Ovvero “Come si può passare dai giocatori di prima fascia a quelli in fasce”.
Agosto 5th, 2007 alle 11:32
David sei il miglior telecronista che abbia mai sentito da quando sono venuto al mondo… sei un grande…. FORZA VIOLA!!!! Sempre e comunque
Agosto 5th, 2007 alle 11:43
Mi sembra un’annotazione da “Striscia la notizia”, la grande (e finta ) morazzalitrice dei costumi italiani.
Ha detto bene Lei, David : chi è senza peccato scagli la prima pietra.
P.S. : Prodi lo vedo come il fumo negli occhi, ma ho ancora fiducia che sia una persona corretta, certo non disposta ad assecondare le richieste scorrette di un fotografo qualunque.
Agosto 5th, 2007 alle 12:04
In Italia, David, se Prodi va in bici, gli altri vanno in treno. Se beve acqua gasata, gli altri la bevono naturale. Se ride, gli altri piangono(eccome, purtroppo). Considerato il soggetto, non mi farei pubblicizzare da lui nemmeno se mi pagasse.Auspico solo una cosa, per il bene del Paese; che in vacanza ci rimanga per sempre.
Agosto 5th, 2007 alle 12:22
Se lo legge la Signora Flavia…. mi sembra un’ottima occasione per non comprarlo.
Mannaggia a lei e al su’ marito!!
Spero, ancora, in un bel tamponamento a catena.
Agosto 5th, 2007 alle 12:26
Beh, caro Spigoladimare, a vedere com’è piazzato il libro di Mura nell’incavo del braccio della moglie di Prodi qualche sospetto ti viene per forza…
Agosto 5th, 2007 alle 12:51
non penso che Prodi si sia prestato alla marchetta.libri e giornali rimangono fuori dai bagagli x leggerli durante il viaggio.
il fotografo ne ha approfittato
RISPOSTA
Qualche volta rimangono fuori, è vero, ma è un po’ difficile che siano in mano a qualcuno poco prima di partire, non ti pare?
Ciao,
David
Agosto 5th, 2007 alle 13:32
ma sti c…senza offesa eh?
RISPOSTA
In che senso?
David
Agosto 5th, 2007 alle 13:46
Anche io ho letto il libro di Mura. Me lo aspettavo meglio. Sinceramente un libro da 5 forse 5,5 se uno gli piace il ciclismo, la cucina francese e la francia in generale visto che per come è stato scritto sembra più per dar sfoggio del fatto che la si conosce a menadito.
Agosto 5th, 2007 alle 13:46
Io spero solo che Prodi rimanga in vacanza per moooolto tempo.
Agosto 5th, 2007 alle 14:02
E se anche fosse, quale sarebbe la cosa strana?
RISPOSTA
E’ una marchetta, nulla di strano, ma è una marchetta, tutto qui.
Ciao,
David
Agosto 5th, 2007 alle 14:26
Ho visti il servizio in tv, non mi sembra che le cose stiano in quel modo : Prodi e la moglie stavano uscendo da una libreria che mi
sembrava Feltrinelli.
Leggendo Mura , non penso abbia bisogno di
marchette : ce ne fossero come lui anche se è
interista.
RISPOSTA
Allora, tanto per chiarire: io da 25 anni compro Repubblica, adoro giornalisticamente Mura e per 2 volte ho votato (a fatica) Prodi, ma hai visto la pag.6 di Repubblica?
Ti sembra una cosa naturale o una marchetta?
Ciao,
David
Agosto 5th, 2007 alle 14:53
Caro Andrea,
Forse Mura non ha bisogno di marchette, ma è un fatto che Repubblica dia sempre enorme risalto ai libri scritti dai propri giornalisti e collaboratori, spesso mostrando anche poca eleganza, perché è ovvio che nessuno, in un giornale, sarà disposto a stroncare (o recensire tiepidamente) il lavoro di una delle grandi firme del giornale medesimo, anche se il lavoro in questione è modesto o poco riuscito.
Da quando è uscito, il romanzo di Mura ha goduto su Repubblica di uno spazio smisurato (addirittura, in cronaca di Milano, lo stesso Mura se l’è recensito da solo), e la fotografia odierna della moglie di Prodi con “Giallo su giallo” artisticamente piazzato sul braccio a beneficio (o su richiesta) del fotografo non è che l’ultimo di tanti esempi (che comprendono comunque i libri di Odifreddi, Bocca, Augias, Assante & Castaldo eccetera; alcuni belli, altri brutti, ma tutti trattati in pompa magna).
Diciamo che la discrezione e l’eleganza non sono il tratto dominante dei quotidiani italiani…
Agosto 5th, 2007 alle 15:02
Visti foto e servizio e mi sembra piu’ un caso che una marchetta, nel senso che avevano per le mani vari libri, e forse, tra diversi scatti a disposizione a “La Repubblica” hanno preferito quello a Harry Potter. Il libro è veramente scadente, qualcosa di ciclismo, e di questi tempi ci vuole un bel coraggio, qualche curiosita’ enogastronomica e basta, il giallo e’ a dir poco ridicolo, cosi’ come lo spessore di alcuni personaggi. Da Mura, che leggo sempre con grande interesse, mi aspettavo molto di piu’.
Agosto 5th, 2007 alle 15:03
pensa se l’avesse fatta il Cavaliere o qualche suo familiare… sarebbe partita una campagna denigratoria e qualunquista… ma si sa.. a “manca” è tollerato tutto tra compagni ( in questo caso compagni di lettura ! )…
Agosto 5th, 2007 alle 15:21
Nessun giornale ha invece riportato le foto di Berlusconi che parte per le vacanze con il “Mein Kampf” di Hitler.
RISPOSTA
Se era una battuta, mi pare piuttosto stupida e di cattivo gusto.
E se te lo dico io, che sull’argomento Berlusconi mi sono già espresso e sull’autore del libro citato ho, come dire, dei conflitti di interesse, ci puoi credere.
Ciao,
David
Agosto 5th, 2007 alle 15:26
David, però ne parli in modo molto infastidito, dispiaciuto, quasi disgustato come se fossi uno venuto al mondo oggi stesso. Se proprio te dici che è un uso comune tra chi pratica il vostro mestiere o addirittura tra gli scrittori fare le marchette, dove sta la meraviglia? ( io finora credevo che le marchette, le facessero solo alcune persone che non hanno niente a che fare con i libri) La meraviglia sta forse nel fatto che ad essersi prestata sarebbe la signora del premier? A parte il fatto che ci vuole proprio una deformazione professionale a notare certe cose, ma lo sai quanti ogni giorno tra ministri, deputati, persone dello sport e dello spettacolo che appaiono in tv, si fanno vedere con libri e riviste tra le mani e con copertine ben evidenti? Per non parlare di quelli che si incontrano negli aeroporti e sugli eurostar.
Forse hai ragione te, anzi sicuramente, c’è sempre tanto ancora da imparare ed io sono tra quelli rimasti molto indietro.
Ciao
RISPOSTA
No, ti sbagli, non sono infastidito, ma divertito.
Mi succede ogni volta che scopro qualcosa che non torna sui giornali, per esempio nell’articolo su Seedorf mi pare sul Guerin Sportivo (o su repubblica, sinceramente ora non ricordo bene) c’è un errore notevole sui tempi del Mondiale tedesco del 1974 e l’anno di nascita del milanista.
Ciao,
David
Agosto 5th, 2007 alle 15:27
La cosa curiosa è che un Presidente del Consiglio organizzi una specie di conferenza stampa per far vedere al popolo bue che lui parte per le vacanze proprio come loro.
Con il bollino nero, proprio come loro. Cogione come loro.
Con una macchina FIAT, proprio come loro, anzi fatta da loro (o forse dai polacchi, mah!!)
Un vero presidente proletario.
Salvo che la prole, lui, l’ha già sistemata a dovere ben prima di trasformare Palazzo Chigi in una merchant bank.
Com’è che diceva? “il governo è partito penalizzato come la Fiorentina, MA ci salveremo”
Mi verrebbe da dirgli “Noi siamo andati in Uefa, testina; te non mangi nemmeno il panettone!!”
Forza Viola
PS: David, vorrei sapere chi trasmetterà le nostre partite di UEFA in TV? sai niente?
RISPOSTA
No, per ora non si sa niente, ciao
David
Agosto 5th, 2007 alle 16:26
Domanda che non dovrebbe avere risposta ma che scrivo lo stesso, per far capire: piu’ fastidiosa l’eventuale marchetta della moglie di Prodi al libro di Gianni Mura, o le circa 4-5 telefonate di sponsor o amici di Radioblu durante il filodiretto?Sarò moralista ma la marchetta per me è sempre sbagliata,e visto che Radioblu ha già tanta pubblicità non si sente la necessità delle domande durante il filo diretto dell’amico ferramenta o del pizzicagnolo di fiducia di Radioblu.Opinione personale
RISPOSTA
Le telefonate sono al massimo due in una settimana, mi spiace che tu abbia sbagliato il conto.
E poi letto le prime righe del mio post: qui tutti teniamo famiglia, io per mandare avanti la macchina del Pentasport (i cui costi, te lo assicuro, sono inimmaginabili per qualsiasi realtà radiofonica locale “normale”), il Presidente del Consiglio per strizzare l’occhio amichevolmente ad un grande giornalista di un quotidiano amico.
Tutto qui, non c’era alcun intento censorio, ho solo notato il fatto, che mi sembra abbia avuto un certo seguito per essere domenica 5 agosto.
Ciao,
David
Agosto 5th, 2007 alle 16:44
Scusa Lorenzo, ma che cavolo c’entra quello che affermi te con quello che commenta David? E poi, sai quanti di “quegli altri” hanno messo a posto la prole? E senza essere Presidenti del consiglio? Hanno messo a posto la prole e qualche cos’altro…….
Agosto 5th, 2007 alle 16:47
Non era rivolta alla tua persona, solo un considerazione parallela alla tua, ci mancherebbe, tutte le persone normali credo abbiano conflitti d’interesse con simili belve, ma temo che il libro che ho citato rientri nei gusti letterari dell’ex premier.
RISPOSTA
Io non credo proprio, tra l’altro il nonno di sua moglie è stato deportato e ucciso dai nazisti.
Forse bisognerebbe smetterla di demonizzare il “nemico” e lo dico in generale, ciao
David
Agosto 5th, 2007 alle 16:48
Lorenzo, il fatto è che da quando i politici italiani si fanno assistere dai consulenti d’immagine (da Berlusconi – che ha importato in Italia ‘sta ridicola abitudine – a Prodi che l’ha imitato all’istante, tanto per dire che su certe cose, come i privilegi dei parlamentari, il bipartisan regna) ai TG vediamo valanghe di “casuali” passeggiatine domenicali dei presidenti del consiglio in maglioncino girocollo, sotto i portici di Bologna o nelle ville della Costa Smeralda (non fa differenza), accompagnati da schiere di guardie del corpo e da un codazzo di inviati speciali col microfono in mano.
E’ tutto lì il problema: questa gente che appartiene a una casta, e fa il possibile e l’impossibile per non perdere neanche un grammo dei privilegi di cui dispone, ma che tenta disperatamente di far vedere che “è come tutti gli altri”, in realtà non si rende conto di quanto è ridicola.
Pari pari come il sindaco di New York, che da anni si vanta di andare al lavoro in metropolitana, mentre si è scoperto che le guardie del corpo lo accompagnano tutte le mattine in SUV da casa sua all’ultima fermata del metrò prima del Municipio…
Agosto 5th, 2007 alle 16:57
Caro Cotogna sei disattento, perché il cavaliere l’ha fatto eccome, solo che Guetta non l’ha rilevato. Addirittura il cavaliere presenta (lo ha fatto anche quando era primo ministro) dei libri scritti da chi conduce trasmissioni politiche alla Rai, almeno una o due volte ogni anno e quelle erano proprio delle presentazioni in pompa magna, mica delle supposizioni come quella che riguarda Mura.
RISPOSTA
Il conflitto di interessi di berlusconi è così evidente che ormai è (purtroppo) rientrato tra i vezzi e i vizi di questo Paese, la storia minima che ho raccontato nel post è un po’ particolare, mi pare.
Ciao,
David
Agosto 5th, 2007 alle 17:06
E’come dire: ” Honny soit qui mal y pense ”
E così anche il Presidente e Signora sono passati sotto la penna del nostro David.
Buone Ferie a tutti.
Agosto 5th, 2007 alle 19:26
Pippenko pensa prima di scrivere ste cavolate vergognose… poero prodi se rileggesse ikke ha promesso agli italiani sarebbe meglio…
RISPOSTA
A parte le promesse di prodi, un briciolo di attenzione in più all’italiano )ho corretto io misericordiosamente…)
Ciao,
David
Agosto 5th, 2007 alle 19:58
Il libro di Mura è veramente deludente,bello l’ultimo di Governato.Della scuderia di Repubblica mi è piaciuto Avevo Ventanni di Franceschini,molto generazionale.
Agosto 5th, 2007 alle 20:26
qualcuno ha delle radiocronache del guetta da passarmi?
MP3 o wave partite complete.
Mi bastano un paio di partite complete grazie.
Agosto 5th, 2007 alle 21:21
Caro Spigoladimare, io invece penso che Prodi sia il piu’ grande furbacchione che abbia mai calcato le scene della politica italica, addirittura lo ritengo superiore ad Andreotti.Per questo motivo credo che David abbia ragione da vendere.
Agosto 6th, 2007 alle 07:02
Forse ne avresti parlato, o forse no. L’argomento è un altro, ma siamo comunque fuori dalle “cose viola”. Senza entrare nel merito della vicenda giudiziaria (sulla quale è impossibile dire qualcosa di sensato, visto che si sa solo che scrivono i giornali), che ne pensi dell’uscita di Don Gelmini, che accusa delle sue disavventure la solita lobby giudaico-massonica?
RISPOSTA
Allucinante, semplicemente allucinante, ciao
David
Agosto 6th, 2007 alle 07:57
‘Un tu c’hai proprio nulla da fare…..xkè un tu fai un bell’articolo conto boijnov o vieri…o magari contro il sempre mercenario Batistuta….
RISPOSTA
No, dimmelo tu cosa devo fare, dettami pure la linea con i due neuroni che ti girano nella testa e che ti fanno pensare solo al calcio.
Attendo ansioso le tue direttive,
David
Agosto 6th, 2007 alle 07:58
Ho vissuto il mondo del ciclismo professionistico da dentro, avendo fatto il meccanico/massagiatore per due anni, peruna di queste squadre in giro per l’italia, ed incuriosito ho letto il libro di Gianni Mura qualche mese fa…..il ciclismo vero non è stato raccontato, e funziona in modo diverso da come è stato descritto, e la trama …..lasciamo perdere…..Sembra più un elenco di ristoranti e guide gastronomiche…
Grande giornalista…ma se lo vedi David…digli che stavolta ha forato!!!
P.s. mi è piaciuto invece il tuo…letto un paio di anni fa…ma ti posso fare una domanda? Davvero Baggio non hai mai voluto niente per le sue interviste esclusive e non? Se così fosse……un GRANDE !!!
RISPOSTA
Ci mancava che chiedesse soldi per un’intervista, non l’ha mai fatto nessuno.
Così come la sua prefazione è stata a titolo puramente gratuito (so che ne ha scritte solo due in tutto, una per il suo fisioterapista e l’altra a me).
Ciao e grazie,
David
Agosto 6th, 2007 alle 09:29
Allora, spero che abbiate letto delle scuse di Don Gelmini, e che cosa voleva dire. Per quanto riguarda Prodi, ha affermato di essersi portato dietro anche l’ ultimo di Harry Potter…..al peggio non c’ e’ mai fine.
Agosto 6th, 2007 alle 09:38
Caro David,
voglio uscire un attimo da questo discorso dei “marchettoni” per porti una domanda. Ma perchè tutta la stampa riesce a difendere la squadra – dicendo che va tutto bene – dopo una partita mediocre come quella di ieri? Io non ci arrivo. Capisco che contro il Figline non si vince niente ma io ho visto veramente poco da questa squadra…
Buone vacanze da Giacomo
Agosto 6th, 2007 alle 09:44
cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia………trovo molto triste che i due candidati alla presidenza del consiglio di un paese europeo siano ultrasessantenni, gli stessi da 15 anni, ed amministrino direttamente ed indirettamente la ” cosa” pubblica da 40 anni! Antitrust, diritti collettivi del calcio ecc….cambiano i governi ma…….in realtà l’italia invecchia non solo anagraficamente!
Agosto 6th, 2007 alle 10:44
x perplessa (?)
Come al peggio non c’è mai fine? Berlusconi cos’è?
Agosto 6th, 2007 alle 10:47
David, forse non volendo, ma stai pubblicizzando anche te il libro di quel signore là.
Agosto 6th, 2007 alle 14:14
E di cosa ci stupiamo? Se pensiamo che nel nostro parlamento (tra governo e opposizione) ci sono 25 condannati in via definitiva (terzo grado) piu’ altri 60 circa con procedimenti penali in corso d’opera… beh, che altro puo’ scandalizarci se rimaniamo impassibili a tutto cio? Non sarebbe meglio cominciare a mandare qualcuno a quel paese? 🙂 ciao
Agosto 6th, 2007 alle 14:57
Io ne ho due uno per il calcio ed uno no….ma attaccarti alla “possibile marchetta” della moglie di Prodi nei confronti di una potente multinazionale come Gianni Mura….cacchio…..te quanti neuroni hai?!?!
RISPOSTA
Qualcuno più di te certamente sì, visto che ho semplicemente raccontato un vezzo giornalistico senza voler attaccare nessuna potente multinazionale, come definisci impropriamente Mura, che tra l’altro stimo immensamente come giornalista e che della cosa quasi certamente non sapeva niente.
Inoltre, al contrario tuo, riesco anche a formulare frasi dal senso compiuto: rimembri quello che hai scritto nel post precedente.
Scusa, ma per gente come te non ci sono parole, ti attacchi ad ogni cosa pur di fare polemica, polemica sterile e stupida, senza argomentazioni.
David
Agosto 6th, 2007 alle 16:02
Multinazionale Mura era ovviamente una battuta….Te…anzi lei dott. Guetta che ha definito mercenario il più grande bomber viola di sempre non è puerile?
RISPOSTA
Io non l’ho mai definito così, le si sbaglia signor kappa, ho solo sottolineato in più occasioni la sua attenzione sui soldi, salvo poi dire sul mio libro che dopo ho visto di peggio.
Poi, gentilissimo dottor kappa, quando e se i suoi due neuroni si collegheranno l’uno con l’altro spiegherà a me e a tutti i frequentatori dei questo rispettabile blog cosa caspita c’entra con quello che ho scritto.
Con ossequi,
David
Agosto 6th, 2007 alle 16:37
da Mura, dopo la maniera disgustosa con la quale ha qualunquisticamente trattato le vicende di calciopoli allineandosi al peggior giustizialismo di ipocriti moralisti senza alcuna concessione al diritto di difesa e alla possibilità di legittimo dubbio, dicevo da un personaggio come questo non era possibile aspettarsi di meglio dell’insulso libercolo che ha prodotto…non sono mai stato di destra ma questa mediocrità e incapacità di valutazione di questa sinistra sinceramente mi terrorizza…
Agosto 6th, 2007 alle 17:26
Ha ragione….mi scuso umilmente e spero potrà perdonare la mia indelicata intromissione in questo suo fondamentale post. Mi scuso ancora e vado a collegare i miei due neuroni, con deferenza
RISPOSTA
Perfetto, quando sono collegati ci faccia sapere quale altro brillante concetto ha elaborato, grazie
Agosto 6th, 2007 alle 18:16
Sarà certamente il primo….ma sà a noi con due soli neuroni capita molto di rado….non come a voi Eminenti Scienziati del Giornalismo FiorentinToscanNazionalMondiale
Agosto 7th, 2007 alle 15:28
Ognuno ha i suoi miti. Il sig. Mura è un bravo giornalista quasi patetico, quando scrive in favore della Juventus, .Ma il massimo lo raggiunge quando scrive (poche volte) di Fiorentina, nei suoi commenti sulla Viola traspare un disagio nel riportare quello che di positivo può aver fatto la squadra, mentre si sofferma molto quando dal suo altare deve criticare.
Caro David non sono un giornalista ma un lettore e ascoltatore attento non solo di calcio , credo che giornalisti bravi in Italia e nello sport non ci siano.
Un saluto
Agosto 8th, 2007 alle 09:45
La marchetta è uno status dei giornalisti. Più sono piccoli, sgomitanti ed in cerca di un posto al sole e più sono avvezzi alla marchetta. Basta leggere questi giornali che ti arrivano a casa (City, Reporter, La Piazza ecc.). Gli articoli sono pieni zeppi di retorica e leccaculismo nei confronti di questa o quella fazione politica. Sull’ultimo Reporter c’è una scandalosa risposta di un giovane (aspirante) giornalista ad un fiorentino giustamente alterato per il degrado generato dalle centinaia di “vu cumprà” che affollano il centro di Firenze (ora anche il Piazzale aggiungo) vendendo cianfrusaglie o oggetti contraffatti in barba ad ogni regola, legge, tassa e sempre costantemente ignorati dai vigili più attenti alle multe che al bene di Firenze. La delirante risposta del presunto giornalista è il classico insieme di banalità e buonismo teso a giustificare la nullafacenza dell’amministrazione comunale. Alla fine si cita anche la soluzione adottata dall’amministrazione nei confronti degli abusivi di San Lorenzo: offrire loro un lavoro regolare… come dire “Se vuoi un lavoro regolare, basta che fai il fuorilegge in maniera plateale, reiterate e il più molesta possibile e vedrai che ti verrà offerto”.
Insomma, io credo che questo “piccolo” giornalismo fatto di “piccole” firme che nascondono “piccoli” uomini sia la rovina di questa nostra “piccola” Italia e, nel nostro piccolo, di questa “piccola” Firenze della quale non sanno prendere le difese nemmeno loro che (teoricamente) potrebbero.
P.s.: E chi ti scrive è una persona tutt’altro che di DESTRA!!!!
Agosto 10th, 2007 alle 09:31
Auguri presidente Prodi (anche se un po’ in ritardo)