Mi vergogno
Mi vergogno di vivere in un Paese come questo, in cui Genny la carogna tiene in ostaggio sessantamila persone, tra cui mia moglie e mio figlio a cui cercavo con difficoltà di dare notizie nel buio telematico dell’Olimpico.
Mi vergogno di aver sempre vissuto onestamente in un ambiente come quello del calcio in cui c’è bisogno di un accordo tra sedicenti capi tifosi per dare il via ad una partita attesa da una vita e che era la vetrina del nostro mondo in decine di Nazioni.
Mi vergogno di aver dovuto spiegare a Cosimo di 7 anni il nesso tra un assalto di delinquenti ad un fioraio finito a pistolettate e un incontro di calcio: da ieri sera a lui la cosa sembrerà normale ed è questa la sconfitta peggiore.
Mi vergogno di essere avere la stessa cittadinanza di chi ha fischiato il nostro inno nazionale e non me ne frega niente se siano stati tifosi della Fiorentina o del Napoli.
Mi vergogno per non aver fatto o detto di più in passato contro i Genny la carogna che ho visto sul mio cammino: anche se sono stato il giornalista più insultato e minacciato dagli anni novanta ad oggi per via delle mie posizioni (Heysel, simboli nazisti di altre tifoserie messi insieme alle bandiere viola, tentativi di contaminazione politica in Fiesole), anche se non me ne è mai fregato niente di tutte le beghe della curva, a volte ho girato la testa dall’altra parte per maggiore tranquillità mia e della mia famiglia.
Perché non sono certo un eroe, non ho mai avuto l’ambizione ad esserlo, sono solo una persona normale, perbene, che vorrebbe lavorare in un Paese civile.
Stamani, ancora più di ieri sera, ho il voltastomaco e non c’entra niente la Coppa Italia persa, quella la vinceremo nei prossimi anni.
La nostra dignità invece temo che non la riprenderemo più, a meno di non chiedere il permesso a Genny la carogna.
Maggio 4th, 2014 alle 05:56
Sono gobbo, ma ti stimo tanto David,non ho niente da aggiungere. Una sconfitta per tutti, non si può andare avanti così, come paese e come calcio. Non ho parole
Maggio 4th, 2014 alle 06:03
Quando ho visto tutti quei bimbi allo stadio… Ho fatto più o meno le tue riflessioni. Ero quasi contento che si miei figli il calcio non piaccia…la partita è passata in secondo piano tant’è che tutta l’emozione è completamente svanita in quell’ora d’attesa di fronte a quei coglioni. Spero almeno che i calcoli ti abbiano lasciato in pace perché questi stress non aiutano. Questo ormai non è più uno sport, se va bene è uno spettacolo, ieri pessimo tipo film polisco anni settanta di quarta serie
Maggio 4th, 2014 alle 06:04
Tutto verissimo David.
Però nel caos così artefatto e molto italiano dell’inizio ho pensato: “ma sì, rinviamo che così la rigiochiamo con Rossi e Gomez titolari”. E lì per lì mi sono vergognato. Poi vedendo il ricatto di Genny la carogna me ne sono quasi vantato con me stesso. In fondo erano loro che volevano non giocare e se lo meritavano pure che si rigiocasse con la nostra formazione migliore”.
Il fatto è che non capivo se il morto c’era davvero e se aveva un nesso con la partita. E così anch’io ho pensato a specularci sopra. Senza vergignarmene più.
Maggio 4th, 2014 alle 06:06
Ti sono solidale. Purtroppo adesso si è avuta la conferma da chi viene veramente gestito il calcio. Troppi gli episodi significativi. Io che da una vita vivo per il calcio e la Fiorentina, adesso penso che dirò basta a questo sport. La domenica porterò a spasso i miei tre nipotini gli unici che mi danno un senso alla vita. Saluti fraterni.
Maggio 4th, 2014 alle 06:08
Ma un po’ di vergigna per presentarci con Tomovic no? Insigne era suo e quando attaccava non è mai riuscito a crossare una volta, commettendo falli in attacco e stoppando palla a dieci metri. C’è anche questa vergogna tecnica oltre a quelle etiche
Maggio 4th, 2014 alle 06:13
È stata una cosa raccapricciante,una vergogna della quale siamo stati tutti testimoni.Della partita non mi è importato un granché,malgrado la rabbia e la frustrazione per aver perso.Abbiamo visto un’inciviltà e una ignoranza che non hanno scusanti,dalla violenza fuori dallo stadio ai fischi per l’inno,fino ai fumogeni e le bombe carta.È un calcio malato governato da persone violente,dei criminali. È una vergogna,la tua,alla quale mi associo in pieno.
Maggio 4th, 2014 alle 06:16
Una soluzione potrebbe essere sciogliere qualsiasi gruppo organizzato di ultras?
Maggio 4th, 2014 alle 06:19
Come siamo diversi noi Fiorentini da tutte le altre squadre,siamo proprio bischeri,società,squadra,tifosi.Avremmo potuto impugnare il regolamento,rifiutarsi di scendere in campo,impacchettare la coppa e tornare a casa .Invece no,volevamo regalare l’emozione dei 90 minuti a chi, anche con sacrificio aveva raggiunto la capitale per una giornata di sport consapevoli di giocare contro una grande squadra,favorita nel pronostico grazie anche alle numerose assenze della nostra rosa.Siamo una mosca bianca in questo mondo sempre più marcio e ci siamo sacrificati per salvaguardare l’ordine pubblico minato da episodi dove noi non c’entravamo proprio un bel niente.Adesso ci aspettiamo soltanto che vengano presi provvedimenti molto forti con chi ha sbagliato, in particolare con i tifosi della roma colpevoli,come già in passato di decidere di non far giocare una partita
Maggio 4th, 2014 alle 06:26
Ad ogni modo non c’è speranza: quello che traspare dagli articoli è che anche i tifosi viola non si sono comportati bene. Ho sentito il vostro dopo partita e non l’ho sentito dire ma sul sito dell’ansa dicono che durante l’invasione di campo finale dei tifosi del Napoli i nostri cantavano “Vesuvio lavali col fuoco”! Ma dove si vuole andare.
Se veramente volessimo cambiare le cose adesso a Firenze dovremmo parlare solo di questo!!!
Prima miglioriamo noi stessi e poi si vedrà…
RISPOSTA
Non hai sentito la radiocronaca, mi sono dissociato e ho condannato il coro, ciao,
David
Maggio 4th, 2014 alle 06:28
Perfetto David…niente da aggiungere.
Maggio 4th, 2014 alle 06:36
Da Palermo a Roma per seguire la MIA Viola,convinto di vivere un evento emozionante,le squadre che entrano con la coppa lì da conquistare,le coreografie,gli inni e l’INNO della MIA nazione che ormai è senza speranza.Vado via vergognandomi di essere italiano.
Maggio 4th, 2014 alle 06:37
ma quale fioraio e’ stato un ultras della Roma…era tutto premeditato….ancora peggio…..romani e napoletani che si danno appuntamento per rovinarci lquella che doveva essere la nostra giornata….che vergogna
Maggio 4th, 2014 alle 06:37
Ciao David, anche io mi sono vergognato dei fischi all’inno di Mameli, purtroppo al resto mi ci sono abituato negli anni passati sui campi amatoriali, prima come giocatore delle giovanili, poi come “adulto”. se fai un giro da quelle parti il sabato pomeriggio o la domenica mattina puoi constatare che la cultura calcistica di cui cibiamo i più giovani è questa….Commentare la partita mi sembra inutile, intanto ci saranno i soliti “tifosi”, tuoi assidui ospiti, che non vedranno l’ora di rinfacciare alla proprietà i mancati investimenti sul calciomercato e la mancanza di un trofeo in bacheca…spero solo che le scene di ieri sera non abbiamo fatto capire ai DV quanto sia stupido ed inutile “investire” in questo mondo…
Stefano
Maggio 4th, 2014 alle 06:41
Un paese nel quale le sedicenti autorità fanno decidere se giocare o meno la finale della coppa nazionale ad un grassone arrampicato su una balaustra (figlio di un noto camorrista), è un paese che ha già fallito. Chiuso.
Per il resto, mai una gioia. As usual.
Maggio 4th, 2014 alle 07:07
Pensiero ineccepibile …io aggiungo che mi vergogno che alti dirigenti , miei colleghi , debbano prendere decisioni consultando siffatti personaggi per far iniziare una partita di pallone , … mi spiace dirlo ma il pesce puzza dalla testa … classe politica del cazzo : leggi del cazzo : popolo del cazzo ….
Umberto Alessandria
ps prima non la vogliono giocare poi festeggiano invadendo il terreno di gioco …
Maggio 4th, 2014 alle 07:15
É il nostro Paese David, più distrutto e devastato che nel ’45, fu proprio allora che iniziammo a trattare e a servirci di mafia e camorra (é storia) le istituzioni allora erano molto deboli, e, si dice fu necessario
Da allora, non abbiamo mai smesso, si tratta dopo la bomba dei Georgofili, e si tratta a livelli più infimi e in diretta tv con Genni, che decide lui, se la partita può continuare o meno, perché noi non siamo in grado di deciderlo, prima bisogna sentire Genni, e trattare con lui, complimenti al Prefetto e al Questore (spero che Il nostro Presidente del Consiglio, abbia preso nota) é il nostro Stato David
Perché questo è un Paese dove le regole contano solo per i più deboli e per quelli che non sono prepotenti
È la morale, l’etica, la rettitudine, il senso della Comune, del rispetto di vivere secondo delle regole, che questo Paese non ha mai avuto, e non ha mai voluto
Sono d’accordo con te la Fiorentina la Coppa Italia la vincerà un’altra volta, per me sono stati bravi, e idealmente li abbraccio, mi astengo dal fare qualsiasi critica e martedì li vado ad applaudire,
Ma questo Paese, David non vincerá più niente, a prescindere dalla vergogna di ieri, perché é un Paese ormai corrotto fin nel suo profondo, dove anche il naturale pudore che vieterebbe, di farsi vedere in televisione mentre si tratta con Genni, viene meno
Abbiamo dato l’ennesima prova a tutto il Mondo di dove é il nostro Calcio, di dove é la nostra società
Complimenti e grazie a tutti i protagonisti, che nella migliore delle tradizioni italiane resteranno al loro posto
Maggio 4th, 2014 alle 07:20
Io invece non mi vergogno per niente, sono Fiorentino, orgoglioso, di essere nato in una delle città più belle del mondo, di vivere onestamente…
Si devono vergognare quei “tifosi” anzi delinquenti, devono vergognarsi loro!!!!!
Si deve vergognare lega calcio che ha permesso tutto ciò e che sicuramente non prenderà nessun provvedimento. Ricordo che per tutti i fatti successi ieri ci potrebbe persino stare la sconfitta a tavolino. Successe più o meno la stessa cosa in una partita di qualificazione dell’ Italia, mi sembra a Genova contro la Serbia, e venne data la sconfitta a tavolino di quest’ ultima…. ma ovviamente siamo in Italia e non succederà niente….
Deve vergognarsi la Rai che una volta inizia la partita tutto quello successo prima era dimenticato….
Si deve vergognare parte della stampa che durante il post partita ha rivolto le solite domande di rito senza entrare nello specifico dei gravi fatti avvenuti prima della gara…
…quindi ripeto CHI SI DEVE VERGOGNARE SONO GLI ALTRI E NON NOI!!!!!!!
Ciao David
RISPOSTA
neanche chi fischia l’inno del proprio Paese, e io non sono certo un nazionalista, o canta cori sul Vesuvio?
Ciao,
David
Maggio 4th, 2014 alle 07:23
In un paese dove non funziona niente quello che si e’ visto ieri sera e’ solo un pezzo dello spettacolo…il resto sono il lavoro che e’ diventato utopia, la gente che si ammazza, i sindacati che abdicano sui diritti, i politici che hanno reso plausibile l’inimmaginabile distruggendo un paese che con il suo lavoro e nonostante la classe politica che si ritrova era diventato la quinta potenza mondiale ed ora sta erodendo tutti i suoi risparmi per mandare avanti figli e nipoti.
Un breve flash sulla partita…una partita decisiva sbagliata da quella capra di allenatore che dice che il napoli e’ piu forte di noi e poi prende 2 gol nei primi quindici minuti in contropiede, centrocampo di burro, non c’entra niente la difesa…con questa impostazione tattica non andremo da nessuna parte, mettiamoci il cuore in pace per favore…DA NESSUNA PARTE!!! montella e’ poco che allena e puo’ sbagliare ma deve ravvedersi in fretta perche’ cosi NON SI VA DA NESSUNA PARTE…NON E’ UNA SQUADRA CAPACE DI DIFENDERE NEANCHE PER 5 MINUTI…MA DOVE SI VUOLE ANDARE|||
Maggio 4th, 2014 alle 07:26
In mano alla Camorra, non a caso il risultato esatto piu favorito alla snai era il 3-1…
Maggio 4th, 2014 alle 07:33
Quando non si riesce a debellare una malattia, si prova a curarla con le medicine, poi semmai non bastasse si fa un intervento, se ciò si rendesse altresi vano, sarebbe bene prendere atto che il paziente andrà incontro a morte certa.
Quello sopra descritto è il calcio italiano ormai arrivato al capolinea, mi sembra di poter dire che, resi vani tutti i tentativi di poter controllare ed estirpare questo male, sia rimasta un unica possibilità per poter salvare i nostri figli da queste bestie immonde, chiudere gli stadi !
Chiudere per non dar più loro la possibilità di avere voce in capitolo, chiudere perche è inammissibile che eventi spacciati per sportivi, vadano anche in minima parte a ledere la liberta e sicurezza di singoli cittadini che con tutto questo baraccone non c’entrano niente e manco gliene frega.
Della partita non voglio parlarne, va bene così.
Maggio 4th, 2014 alle 07:37
De Laurentiis: “Prova di civiltà dei tifosi”.
Dopo questa frase cosa vuoi commentare!
Maggio 4th, 2014 alle 07:43
Concordo in pieno con il post n.7 di Bairon. Iniziamo con questa cosa, che doveva essere fatta già anni fa’. E iniziamo per davvero a considerare i reati commessi nello stadio alla stregua di quelli commessi fuori, altro che Daspo si va in prigione. Purtroppo il calcio è marcio dalla testa, si punisce solo certi tipi di reati, ma vengono tollerate le nefandezze che compiono sistematicamente certe tifoserie (roma, lazio, napoli) sia all’interno dello stadio (razzi, bombe carta) sia fuori (assalti fuori dagli stadi, agli autogrill in autostrada). Tutto sempre per denaro perché non si possono perdere questi bacini di tifosi. E adesso vedrete che la nostra tifoseria sara’ paragonata alle altre per quei cori vergognosi e incivili di ieri. Così da mettere meno in risalto tutto quello che hanno combinato i tifosi napoletani nella serata, non ultima l’invasione di campo con provocazione sotto la curva viola. Immaginatevi cosa poteva succedere se non avesse prevalso il buon senso.
Maggio 4th, 2014 alle 07:45
GENNY O’CAROGNA !
TOMOVIC A’VERGOGNA !
ILICIC A’ZAMPOGNA !
PERDELLA A’SCAROGNA !
VIOLA INTO A’FOGNA !
Maggio 4th, 2014 alle 07:45
Partita decisa dalla camorra sia nell’orario che nel……..risultato finale !!I Il Napoli doveva vincere a tutti i costi altrimenti avrebbero scatenato l’inferno !! VERGOGNAAAAAA !!!!!!!
Maggio 4th, 2014 alle 07:46
Mi sorge spontanea una domanda: come è possibile che per andare allo stadio necessitino prove e controprove (a cosa servono?) e poi non solo possano accedervi personaggi come Genny la carogna, ma guidino la tifoseria e stabiliscano se giocare oppure no.
Sposo appieno la vergogna e ci aggiungo anche tutto il mio disgusto…
Maggio 4th, 2014 alle 07:48
Ci si scandalizza per l’Inno di Mameli fischiato e non ci si sdegna per i vigili del fuoco presi a bombe carta dalla curva napoletana e per il vigile del fuoco ferito da questi DELINQUENTI e portato via di peso dai colleghi, col chiaro intento di intimidire chi doveva decidere se far giocare la partita oppure no?
Ma certo… tutti con la manina sul petto e cantiamo l’inno di Mameli, facendo finta che nel frammentre non sia accaduto nulla, tranne un laido che tiene in scacco uno stadio intero senza che nessuno lo tiri giù di schianto da dove si era arrampicato per poi metterlo in manette e poi in carcere e poi gettare via la chiave e uniamoci in coro all’oca starnazzante di turno impacchettata a festa per l’occasione, soprattutto quando quest’inno nel quale non mi riconosco più da tempo dice: “stringiamci a corte, siam pronti alla morte, siam pronti alla morte, l’Italia chiamò”…
Perché è proprio così… per andare a vedere una partita di pallone, si rischia di morire…
Viva l’Italia!… che come dice l’inno E’ SCHIAVA DI ROMA… e noi con lei…
L’Antigufo
RISPOSTA
e quindi? giusto fischiare l’inno? non capisco a cosa porti il “benaltrismo”.
Maggio 4th, 2014 alle 07:52
Mi sorge spontanea una domanda: come è possibile che per andare allo stadio necessitino prove e controprove (a cosa servono?) e poi non solo possano accedervi persone come Gennyi la carogna, ma guidino anche la tifoseria e stabiliscano se giocare oppure no.
Sposo appieno la vergogna e ci aggiungo anche tutto il mio disgusto…
Maggio 4th, 2014 alle 07:52
David non si possono paragonare fischi e cori, per quanto odiosi, a pioggia di bombe carta, fumogeni, invinvasione e provocazione finale. Diciamo che a certe tifoserie (due per l esattezza ) é concesso un Po di tutto. Pensa poi a che sarebbe successo se avessero perso..
RISPOSTA
e chi li paragona? io no di certo, ciao
David
Maggio 4th, 2014 alle 07:54
Per quanto mi riguarda, il calcio italiano dopo ieri sera ha cessato di esistere.
Nessun commento sulla partita, è stata falsata e non aveva senso giocarla… Ho anche il sospetto che per motivi di ordine pubblico fosse praticamente deciso di farla vincere al Napoli.
P.S: prima non volevano giocarla, poi decidono di stare in silenzio, invece al primo gol cominciano a urlare e cantare come se niente fosse? Avendo vinto del loro “amico” in ospedale non gliene fregava più niente? Coerenza…
Maggio 4th, 2014 alle 07:54
C’è un’altra grave vergogna, articoli di pseudi giornalisti che giustificano quello che é successo ieri. Vedi articolo su tgcom, il quale giustifica l’accaduto perché erano in ansia!
Maggio 4th, 2014 alle 07:59
concordo con te David ,in tutto.Io però non mi vergogno, perchè sono una persona seria e non mi sogno di avere quei comportamenti….ma umiliato si e molto.Comunque fiero di essere italiano nonostante tutto
Maggio 4th, 2014 alle 08:01
Quanta rabbia ieri sera. Ero una belva. Ho pensato a Roma-Lazio e a Italia-Serbia ai bambini allo stadio, ad una festa irrimediabilmente rovinata. Sono d’accordo su tutta la linea, David e non penso che tu abbia colpe particolari anche se capisco la frustrazíone ed i seguenti dubbi che ti assalgono.
Io non ho grandi soluzíoni per questa Italia, come nessuno d’altronde. Mi illudo che, nel mio piccolo, cercando di comportarmi bene, di essere un buon esempio per gli altri e soprattutto per i miei figli, le cose non potranno andare cosi male per sempre. Penso anche di non essere solo: siamo veramente in tanti, la maggior parte, siamo la parte silenziosa, poco appariscente, siamo la spina dorsale.
Non ho altro da offrire.
Della partita parleremo domani.
Un abbraccio a tutti
Paolo Pisa
Maggio 4th, 2014 alle 08:05
Ma solo io ho sperato che i due ciccioni ruzzolassero di sotto e si spaccassero il capo per vedere la cacca uscire da quelle testoline? Vedere le forze dell’ordine che vanno a negoziare con quegli individui è stato umiliante.
Maggio 4th, 2014 alle 08:07
Gli italiani si distinguono solo per non essere intelligenti. E’ inutile sventolare i nomi degli uomini che hanno dato lustro alla Nazione, perché intelligenti erano loro e non la massa. Basti pensare che siamo la Patria della mafia, della camorra e della n’drangheta e che abbiamo dato i natali non solo a Leonardo, ma anche ad Al Capone e a quasi tutti i capi gangster d’America i quali, hanno adoperato la loro intelligentia solo per il crimine.
D’altra parte, l’Italiano medio è un cittadino a cui non basta aver subito un dittatore, ma è pronto a riceverne sempre un altro, perché da solo non è capace di andare avanti, ha sempre bisogno di una guida anche se questa è marcia. Basta pensare al tempo che l’italiano ha sprecato negli ultimi vent’anni rincorrendo effetti speciali e promesse fasulle col risultato di aver perso anche alcuni diritti acquisiti.
Il cittadino italiano è frutto di una Nazione con venti capitali, ognuna delle quali con culture diverse e diversa cultura. Serviranno altri 300 anni (forse) per avere un minimo di assemblaggio culturale e non solo.
Ci scandalizziamo all’arrivo dei profughi africani, quando dovremmo esserne felici, perché è molto probabile che siano loro a portarci un po’ di civiltà.
Maggio 4th, 2014 alle 08:08
Io rivolgo un abbraccio a tutti voi per l’ennesima sconfitta e gli ZERU TITULI anche quest’anno come sempre…..gia’ ma voi avete vinto giovedi’ sera con il Benfica…….PROVINCIALI……certo e’ che la coppa la vinta il NAPULE e percio’ e’ come passare dal coccodrillo al caimano…….
Maggio 4th, 2014 alle 08:16
Alle prossime elezioni votiamo Genny a Carogna, così avremo la certezza di un governo forte e decisionista.
…. roba da urlo….
Maggio 4th, 2014 alle 08:16
Bombe carta lanciate a tutto spiano dalla curva napoletana zero commenti, parte un coro offensivo dalla curva viola anti napoli, i giornalsiti gridano alla vergogna, provvedimenti disciplinari? medaglia d’oro al valore civile a Genni u carugnone per essersi prodigato per calmare gli animi, e 50 punti di penalizzazione con retrocessione in serie b alla fiorentina per il gravissimo gesto degli incivili ultras viola…
RISPOSTA
ma dove hai visto questo film? hai ascoltato quello che ho detto ieri, hai letto bene il post? basta con questo vittimismo da quattro soldi. noi non abbiamo la camorra in curva, non abbiamo genny, siamo nella maggioranza dei casi persone perbene, ma le mele marce le abbiamo anche noi.
Maggio 4th, 2014 alle 08:16
Ma…….
GENNY A’CAROGNA LA TIENE A’TESSERA O’TIFOSO ?
O PELLUIE ABBASTA A’TESSERA U’TRAMME ?
?
Maggio 4th, 2014 alle 08:18
Mi vergogno anche di avere una tifoseria che si picchia tra di se….durante una finale di coppa italia.
Maggio 4th, 2014 alle 08:19
Ho già espresso il mio pensiero in proposito,ma,David,mi sento di farti un appunto,quale ascoltatore di RadioBlu da anni ed anni:a parlare di fischi durante l’inno,e a dichiarare che ci sarebbero stati,con la scusa “siamo stufi di pigliallo ni’ bocciolo sempre” ecc ecc,sono stati anche i conduttori di Viola nel cuore,e credo tu lo abbia sentito.Ti vergogni quindi anche di loro che dicono queste cose,come faccio io,oppure no?Fatta salva la sacrosanta libertà di opinione ed espressione che riconosco nel tuo modo di parlare e far parlare,non sono forse anche queste le cose che tu stesso condanni pur avendole “in casa” e tollerando che la radio di cui sei direttore comunichi un messaggio di quel genere?Mi dispiace ma è una cosa che mi lascia perplesso.
RISPOSTA
si, sono in totale disaccordo anche con loro, che hanno peraltro piena libertà di espressione, ciao
David
Maggio 4th, 2014 alle 08:19
Il calcio è lo specchio del nostro paese, quindi, per me, non c’è stata alcuna sorpresa nel vedere le scene di ieri.
L’Italia è un paese distrutto, devastato dove le istituzioni o sono deboli o non ci sono affatto e dove il senso della collettività e del rispetto delle regole condivise è andata perduto.
Ovviamente, i responsabili dello scempio di ieri sera rimarrano impuniti.
Come sempre.
Maggio 4th, 2014 alle 08:19
Per quello sopra al post 35 : mi hai fatto tornare il sorriso, GRANDE BENFICA!
Maggio 4th, 2014 alle 08:23
Finalmente!!! Bisogna dire le cose come stanno, senza ipocrisie. In un paese civile, non governato da, passatempi il termine, “terroni”, lobbisti ecc. Ecc. La partita non si sarebbe giocata o il napoli avrebbe perso a tavolino. Esiste un mondo, in questo paese a cui tutto è permesso. A cui chi rispetta le regole deve, amaramente adeguar si. Forza Viola
Maggio 4th, 2014 alle 08:24
Forse mettere insieme cose diverse non aiuta. Male il benaltrismo, ma anche il qualunquismo. Ad esempio, fischiare l’inno puo’ essere un’espressione legittima, nei confronti di un paese che non riesce nemmeno a garantire lo svolgimento di una partita di calcio. Io sono schifato dall’italia, e l’inno non lo fischio ma la retorica che ci sta dietro (siam pronti alla morte) mi da’ la nausea. La curva del napoli che controlla la partita, la rai pubblica che racconta le cose in modo vergognoso, i fiorentini che finiscono eqiiparati a tutto il resto per un coro…. mi sembra che si debbano ristabilire le giuste proporzioni.
Maggio 4th, 2014 alle 08:25
La vergogna maggiore sarà dopo i non provvedimenti presi. SFV
Maggio 4th, 2014 alle 08:26
David, innanzitutto ciao.
Sto dicendo che dopo la buffonata andata in onda iersera, la gente ha fischiato giustamente l’inno, perché rappresentativo di un’italia che PALESEMENTE NON ESISTE e lo si è denotato iersera e lo hanno denotato decine di paesi collegati, con le numerose cariche istituzionali calcistiche e politiche italiane sedute beatamente in poltroncina a vedere “a’ carogna” che maramaldeggiava e dirigeva il “teatro dei burattini”, con De Laurentiiiiiiiis che discorreva sul da farsi con “Abete e le sue radici”.
L’inno ieri sera, è stato una palese colossale presa di giro e questo è il mio pensiero, che tu lo possa condividere o meno e se ci fosse un po’ più di benaltrismo come lo chiami tu, probabilmente non ci troveremmo nella triste situazione in cui versiamo da tempo, sia a livello calcistico che a livello nazionale.
E’ molto facile stare dietro all’1% che ci fa comodo vedere (o peggio che ci vogliono far vedere e notare) e chiudere gli occhi per il restante 99%.
Un saluto con rispetto alle tue idee che in questo caso non condivido.
Marco Ciulli
Maggio 4th, 2014 alle 08:29
@David, penso che marco al commento 37 si riferisse alla cronoca Rai; i tuoi colleghi hanno parlato mezzo secondo delle decine di bombe carta subito derubricate a petardi, mentre hanno auspicato sanzioni per un coro. Chiaramente tu non hai sentito quanto ho scritto perché stavi lavorando e non ascoltavi la telecronaca della Rai.
Sul resto, hai pienamente ragione. Non ha senso e non si va da alcuna parte a pensare ed a dire che noi siamo bravi e gli altri no.
Provocazione mia. Ma la prova TV contro i rappresentanti delle nostre istituzioni che hanno consultato colui che ritiene che un assassino debba essere libero per decidere se giocare? E Grasso che dice che stava per lasciare lo stadio. Nel momento di difficoltà pubblica, la seconda carica dello Stato pensa di lasciare il luogo… Poco senso dello Stato…
Maggio 4th, 2014 alle 08:32
QUOTO A PALLA L’ANTIGUFO !!!
…….e Massimo G. che al n. 20 vuol chiudere la porta in faccia alle
Bestie Immonde…….
Ma….e la Nostra ???
Maggio 4th, 2014 alle 08:34
Tante le assurdità di ieri sera, che sono lo specchio di un Paese in mano a chi sappiamo tutti. Ma l’apice dell’assurdo è andare in 30000 a tifare la squadra in finale di coppa ITALIA e poi fischiare l’inno… La figura di m***a è semplicemente planetaria. Da un punto di vista tecnico giudicare Ilicic solo per il gol sbagliato è limitativo: lui e Pizarro hanno tenuto in partita una squadra allo sbando da un punto di vista caratteriale… Complimenti David, sei un bravo giornalista davvero.
Maggio 4th, 2014 alle 08:34
Il coro sul Vesuvio non ha senso e ci pone sullo stesso piano (almeno verbale) di Genny e C., ma sull’inno fischiato ci rifletterei un po’ di più senza tanta demagogia. Siamo uno Stato alla sbando senza più soldi e ideali, dove i nostri maggiori politici presenti in tribuna, non hanno saputo che osservare silenti e oggi taceranno aspettando che la bufera si plachi, senza decidere o fare nulla. Che dovevamo fare? Alzarci i piedi e cantare con loro “siam pronti alla morte”?
Maggio 4th, 2014 alle 08:37
Ci perdiamo sulle pagliuzze di alcuni cori quando è davanti agli occhi la sconfitta calcistica e politica di questo paese, gran parte dei vertici sedevano nelle tribune e chi ha deciso sedeva su una cancellata.
Scusa David ma il genio del post 35 ha ancora un neurone disponibile?
Maggio 4th, 2014 alle 08:38
Leggo in qualche commento che si continua a misurare col bilancino del farmacista la vergogna. E’ meno vergognoso un coro delle bombe carta, ad esempio. L’imbecillità e la subcultura non hanno metri di misurazione. Ieri sera la BBC ha passato le immagini in TV e, per quanto oramai sia in UK da 20 anni e con tanto di cittadinanza, mi sono vergognato a morte. E tutti gli anni di sacrifici, di duro lavoro, di rispetto guadagnato con tenacia da milioni di italiani all’estero viene “ribruciato” da un Genny la carogna qualunque e da chi ha permesso – istituzioni assenti in primis – che ciò avvennisse.
Maggio 4th, 2014 alle 08:38
Concordo su quasi tutto David, ma non sull’inno, ieri l’ho fischiato a squarciagola, e non sono certo pentito di averlo fatto, questa non è Italia!
Maggio 4th, 2014 alle 08:44
Scandalizzarsi per l’aria fritta invece è patetico..
Maggio 4th, 2014 alle 08:46
Prima viene fischiato l’inno dell’Italia poi viene festeggiata la vittoria di una coppa chiamata Italia, mah!
Maggio 4th, 2014 alle 08:47
In casa mia tutti io e tutti i presenti fischiavamo l’inno ma non per la nazione ma per Abete,Beretta ecc ecc.Adesso se hanno il coraggio di fare quello che devono fare probabilmente alla prossima partita ci saranno meno fischi
Maggio 4th, 2014 alle 08:49
Ciao David,
no, non ho sentito la radiocronaca e infatti nel mio messaggio avevo chiaramente specificato che ho sentito solo il dopopartita dove non sono tati menzionati tali cori assurdi fatti dalla nostra curva.
Maggio 4th, 2014 alle 08:50
Caro David, ero allo stadio ieri sera con mia figlia (17 anni), per noi era una festa, ma quello che ho visto ieri sera mi ha dato il voltastomaco, non tanto per i napoletani, oramai ben noti a tutti, ma le nostre istituzioni che si sono inginocchiate di fronte a dei delinquenti comuni che hanno deciso come, quando è perché si doveva giocare la partita, Genny la carogna, ma chi cazzo è ?? Questo doveva solo stare in una cella 2 mt x 2, e invece ha deciso, ridicolizzando un intero paese, sotto gli occhi del mondo, quello che si doveva fare. Per quel che riguarda l’inno posso garantirti che i “FIORENTINI” ( in maiuscolo, perché maiuscoli siamo stati) lo hanno cantato e molti avevano la mano sul petto, i fischi sono arrivati dal settore dei sottosviluppati, in quanto ero in Monte Mario lato napoletani. Io sono stanco di questa gente, vorrei che una volta per tutte si prendessero drastici provvedimenti verso questi incivili, escludendoli una volta per tutte dalle competizioni nazionali, in modo da non avere più niente a che fare con questi energumeni !!!
Maggio 4th, 2014 alle 08:53
Paese assurdo dove, se sei una persona normale, per andare allo stadio devi comprare il biglietto mostrando un documento d’identità che poi dovrai nuovamente esibire per entrare all’interno della struttura il giorno dell’evento, senza nemmeno poter portare con te un accendino nè tantomeno una bottiglietta d’acqua con il tappo.
Se invece sei un delinquente, con precedenti, con una maglietta che inneggia a un omicida, allora entri allo stadio, fai e disfai a tuo piacimento, minacci, parli con i massimi capi della Polizia di Stato e accondiscendi allo svolgimento dello spettacolo!
Io vivo in Spagna, Paese pieno di problemi e di corruzione, però allo stadio il biglietto si compra come per andare al cinema, non ci sono filtraggi perchè i delinquenti e le carogne sono stato allontanati in quanto non graditi.
Se ci sono riusciti gli spagnoli perché in Italia non é possibile?
Maggio 4th, 2014 alle 08:53
Concordo tutto,tranne il tuo dissenso ai fischi dell’inno nazionale,
Ma quale nazione,quale stato,caro David?
Se fossimo uno stato ci avrebbe pensato il presidente del consiglio,quello del senato,il prefetto il capo della polizia,etc,etc,che erano tutti presenti allo stadio,e non gennarino di sta cippa e tutti i suoi amici sparsrsi,(te lo ricordi IVAN il grassone tagliare le reti di recinzione a Marassi) a decidere se giocare o no,ma poi per quale motivo non dovevano giocare? Spiegatemelo.
Quale stato è quello che intitola un aula di montecitorio in onore a Giuliani(onore di che?onore all’estintore?) e non a quello di RACITI?
Che stato è quello dove i polizziotti sono carnefici e delinquenti martiri? Vedi anche ultime manifestazioni.
Ma fatemi il piacere,io non lo riconosco questo stato,io riconosco la mia moralita e la mia civilta e quella di come me si comporta in maniera corretta,ma non so quanto potra durare.
Ieri sera se cera uno stato prendevano per un orecchio quei due mucchi di merda e li arrestavano in mondo visione.
Dopo 35 anni di abbonamento,mi viene voglia di smettere,però non vorrei darla vinta a questi ominidi,allora quasi quasi mi metto al loro livello,e guardiamo chi si fa piu male!
Maggio 4th, 2014 alle 08:56
” Povero calcio di noi povera gente…” mi sembra di ricordare che Brera iniziò così il suo articolo dopo l’Hysel: sono passati quasi trenta anni, ma certe tragedie sono sempre attuali; ieri sera poteva succedere di tutto, io mi sento smarrito e stanco.
Maggio 4th, 2014 alle 08:58
ieri il napoli ha partecipato alla premiazione…anche questa e’ una notizia visto i precedenti. Indegni…
Maggio 4th, 2014 alle 08:59
Avete detto molto voi e va bene cosi.Nulla da eccepire! Anzi un grande elogio ai 26000 tifosi viola,unici degni di tale nome.Gli altri erano dei gran banditi.Ma anche questo si sapeva.Sulla partita,se se ne puo timidamente parlare dopo quanto successo, abbiamo confermato tutta la nostra fragilità ed incapacità a saper vincere anche una “Coppa del Nonno”.Spero che quanto accaduto non venga utilizzato per dimenticare una incredibile sconfitta sul campo, dove il solo Borja Valero, imbottito di anti infiammatori, si é dimostrato all’altezza.Molto triste anche questo.Non so se manterremo il 4° posto,stasera dovro’ fare uno sforzo e tifare Milan.Poi,da domani i DVs dovranno decidere come impostare il futuro della Fiorentina con chi resta e chi va.
Maggio 4th, 2014 alle 09:03
suonare l’inno, e farlo pure cantare, dopo quello che era successo è stato un errore colossale. Tutti sapevamo come sarebbe andata a finire.
Anche quei bambini che sono entrati in campo tenuti per mano dai giocatori l’ho trovata una buffonata ipocrita di pessimo gusto e del tutto fuori contesto.
Si doveva giocare la partita per tutelare l’ordine pubblico e poi stop; tutti a casa senza premiazioni, coppe e medagliette.
Così avremmo almeno salvato un briciolo di dignità agli occhi del mondo.
Maggio 4th, 2014 alle 09:04
Cosa dovrebbe fare, oggi stesso, x decreto, un governo illuminato:
– Stadi chiusi fino a fine stagione.
– Vietati, da subito, i gruppi di ultras organizzati
– posti numerati e personali anche in curva. La societá che non si adegua gioca a porte chiuse o con singoli settori chiusi
– immediata espulsione dallo stadio e daspo per chi tiene comportamenti non consoni (sta in piedi, cambia posizione, esagera con ingiurie e comportamenti)
– cani antidroga dentro e fuori lo stadio
– arresto immediato per chiunque abbia comportamenti violenti e/o intimidatori
– obbligo di steward preparati e professionali e non semplici figuranti (lo stato non può finanziare la sicurezza di una delle industrie più ricche di Italia)
Se fossi un direttore radio/TV o un editore vieterei la presenza di presunti “capi tifosi” nelle mie trasmissioni.
Non hanno diritto all parola in quanto non rappresentano nessuno se non un mondo ed un microuniverso parallelo e, di fatto, perverso!
Maggio 4th, 2014 alle 09:05
si riprende la dignità, ci vogliono le/la persone/a giuste/a, forse non ve ne siete accorti ma dalla fila a gardaland, allo stadio, al cinema ecc. ecc. non c’è più buonsenso, rispetto, cultura.
Siamo un gran popolo di ignoranti e ci meritiamo il bastone, l’unica cosa che può insegnarci di nuovo come ci si comporta con gli altri e di conseguenza con noi stessi.
Per il resto con Tomovic s’è giocato in parità numerica solo dopo l’espulsione di inler, improponibile.
Alessandro Boldrini da Galleno
Maggio 4th, 2014 alle 09:06
Ero presente ieri sera,.
E purtroppo i cori beceri (vesuvio etc…) ed i fischi all’inno ci sono stati, eccome!
Avevamo una ottima occasione per distinguerci, ma anche noi siamo, in qualche modo, ostaggio di una parte intransigente di tifosi.
Sulla partita è difficile esprimere un giudizio assoluto, si è visto tutto il meglio ed il peggio di questa sfortunata annata.
Maggio 4th, 2014 alle 09:08
Pensare che l’Italia sia un Paese democratico e’ da ipocrita.Quanto avvenuto ieri sera sentenzia che il regime borbonico non e’ mai morto ed e’ stato imposto a tutta la nazione con il tacabanda dell’inno nazionale.Visti i risultati non mi vergogno che l’inno sia stato fischiato: abbiamo cio’ che meritiamo!
Maggio 4th, 2014 alle 09:08
fare il saluto fascista, non lo è, ma tanti lo reputano illegale, mettersi una maglietta che inneggia ad un assassino va bene vero?
E quel troiaio di rai gli fa anche i primi piani.
Alessandro Boldrini da Galleno
Maggio 4th, 2014 alle 09:09
Per stefano post@35
Oh Stefano del cavolo, tifoso della rubentus, ti ho risposto nell’altro blog al numero 106! E te lo ripeto ancora, ma un ti vergogni, fiorentino ma tifare per la rubentus oppure tu sei un frustrato a vita , ma levati dai sudetti vai a torino Di gente come te non ne abbiamo bisogno
Maggio 4th, 2014 alle 09:11
Di solito, mi piace argomentare su tutto ed
evitare le affermazioni categoriche che non
lasciano spazio alla critica costruttiva.
Per questa volta,concedetemi indulgenza e lasciatemi sfogare tutta la mia rabbia a lungo repressa.
Dopo questa demenziale, l’ennnesima!,prova di un sedicente allenatore, che in quindici minuti strazianti decide una partita tanto
attesa,non è più lecito aver alcun dubbio se debba ancora sedere sulla panchina viola!
Abbiamo la certezza della pistola fumante
che non è nient’altro che un FORMIDABILE TOMO.
Insieme all’altro,Tomovich di nome e di fatto, sono stati più micidiali del Pipita
e della Cresta di gallo.
La Vergogna di questa sconfitta ricade in-
teramente su di essi e se ne traggano alla buonora le logiche conseguenze.
In quanto all’altra VERGOGNA, quella delle
ISTITUZIONI,caro David,abbiamo aggiunto
l’ennesima perla ad una collezione degna di
figurare nel museo degli orrori.
Sì,c’è di che esserne fieri!!La sceneggiata di Genny a Carogne mi ha risvegliato nella
memoria un tenero personaggio deamicisiano.
Il tamburino sardo, appollaiato su un albero per dare notizie ai soldati piemontesi sulla presenza dei nemici austriaci.
Lui, colpito dagli spari,immolò la sua vita
per un Ideale che lo ha reso immortale;
l’altro,’a carogne,abbarbicato sulla sommità di un cancello,ha affossato ogni
nostra residua illusione sulla Sacralità
e sull’Autorità di uno Stato per il quale
tanto sangue fu generosamente sparso.
Maggio 4th, 2014 alle 09:11
questo è il risultato di una classe politica indegna anche di un paese del terzo mondo, a prescindere dal colore, non andro’ mai più a votare, fanno tutti schifo
Maggio 4th, 2014 alle 09:14
Buongiorno a tutti,
l’ho detto altre volte per me durante la partita qualunque sfottò si usa è lecito, non dimentichiamoci che noi abbiamo offeso la mamma a tutti ns avversari spesso e volentieri.
I fischi all’inno hanno una matrice lontana, eora come ora sono rivolti ad uno stato che non ci unisce ma, divide e soprattutto non ci rappresenta, visto che governa una fazione politica non eletta e illegittima, vero David, e babbei e creduloni sono quelli che continuano a votare pd bravi pdidio……….
Non importa se non lo pubblichi, ma non sei più credibile a scandalizzarti per questo e girare la testa per quello che ti fa comodo, e turarti il naso.
Grazie e buona giornata a tutti.
Bruno
Maggio 4th, 2014 alle 09:16
il fischio a l’inno era doveroso !! Dobbiamo dissociarci da questo paese che permette uno spettacolo del genere.
L’inno sul vesuvio è sicuramente idiota ma rispetto a tutto il resto mi sembra proprio che si cerchi forzatamente di allineare le 2 tifoserie (sopratutto la rai), è ridicolo !
Maggio 4th, 2014 alle 09:22
Condivido tutto quello che dici. Ma io fossi in te mi vergognerei anche di un conduttore della radio che dirigi e che stipendi (radioblu), che nella lunga diretta affermava che Gonzalo sarebbe dovuto entrare duro su Higuain, visti i suoi precedenti infortuni.
Molto spesso il mondo lo cambiamo dalle piccole cose, che sono quelle su cui ognuno di noi può agire. Se vuoi fare qualcosa di pratico metti all’angolo questo personaggio che parlava in radio verso le 15 e fagli leggere qualche saggio che parla di civiltà, ne ha bisogno.
Un abbraccio grande David
Maggio 4th, 2014 alle 09:24
Caro David, concordo. Una partita svolta in un clima surreale, dove il risultato sportivo passa decisamente in secondo piano (credimi avrei pensato esattamente la stessa cosa anche se la Viola avesse vinto). La finale di Coppa Italia di quest’anno sarà ricordata per tutto quello che è accaduto (e che deve essere ancora chiarito) prima che la partita iniziasse e non per quello che si è visto come calcio giocato. Ancora una volta abbiamo assistito all’indegno spettacolo di inciviltà messo in scena all’Olimpico di Roma, ripetendo il solito brutto film di precedenti derby romani. Ancora una volta abbiamo visto all’interno dello stadio capi-tifosi, sullo stile del serbo Ivan (ve lo ricordate a Marassi?), che dovrebbero starsene lontani dagli spalti e invece condizionano il corso degli eventi, dando l’ultima parola sullo svolgimento effettivo del match e approfittando dell’inspiegabile impotenza da parte di chi “dovrebbe” governare il calcio. Papa Francesco, nell’udienza di Napoli e Fiorentina, aveva detto che questa finale doveva essere una festa di sport per tutti, per i vincitori ma anche per i vinti. E invece è stata una sconfitta per tutti. Purtroppo, però, tante persone non se ne rendono conto e, infatti, da una parte, ritirano gli striscioni e le bandiere per protestare contro la decisione della questura di far giocare la partita e, dall’altra, invadono poi il campo per festeggiare la vittoria di una partita inizialmente “non gradita”. Che bella contraddizione, però alla fine chi se ne fotte? Sono davvero amareggiato non tanto per la sconfitta della Viola (che per me ha giocato una gran partita ed ha avuto meno fortuna del Napoli), ma per l’ennesima conferma della mancanza di una cultura sportiva nel nostro paese, dove le ragioni dei più potenti e dei più violenti hanno quasi sempre la meglio su coloro che vogliono partecipare agli eventi sportivi stando dentro le regole.
Maggio 4th, 2014 alle 09:25
Ho la tua stessa sensazione di schifo e voltastomaco David…per la prima volta in vita mia ho avuto paura di non uscire viva da uno stadio… E anch’io come te mi chiedo in che cavolo di paese viviamo…un abbraccio a te e a tutti quelli che erano all!’Olimpico e che non hanno potuto godersi quella che dicevano doveva essere una festa!
Silvia
Maggio 4th, 2014 alle 09:28
@post 42……bravo te bensa al benfica e anche agli ZERU TITULI anche quest’anno ……P R O V I N C I A L E ! ! ! !
Maggio 4th, 2014 alle 09:37
Ecco perche’ amo il rugby e purtroppo sono solo malato di calcio.
Perche’ le persone per bene ci sono, quelli che cantano con i lucciconi agli occhi l’ inno dei padri invece di fischiarlo ci sono,
quelli che siedono assieme ad assistere ad uno spettacolo sportivo
ci sono. Il fatto e’ che in questo disgraziato paese abbiamo una
camarilla al potere che e’ OGGETTIVAMENTTE sensibile all’ altra
faccia del paese a quella capitanata da personaggi come “Genny la carogna”. Ieri si e’ giocato in un clima surreale. Non era una partita di calcio, ma un’ evento fondato su un’ intimidazione per avere un risarcimento per qualcosa che altri criminali hanno fatto fuori dal campo e dallo stadio. Sono rimasto letteralemente
schifato da come la RAI e i suoi “giornalisti” hanno trattato l’ evento: uno dei piu’ elevati esempi di disinformazione faziosa
e destabilizzante degli ultimi anni. La partita, con le sue vicende
allucinanti, resta solo nello sfondo di questa vergogna nazionale.
Caro David, se chi governa il calcio non se ne va a casa, per questo giochino non c’e’ piu’ speranza. Ti chiedo: ma in quale
altro paese civile tutto quello che e’ accaduto ieri sarebbe tollerabile e tollerato? Non ci sarebbero le dimissioni in massa
di tutti i massimi dirigenti, come conseguenza immediata di
questo sconcio? Basta pero’ che se ne vadano a casa solo i vertici
del calcio? Questo e’ un paese sull’ orlo del baratro se le istituzioni devono venire a compromessi con certa gente, perche’
mi sembra oggettivo che la massa ritiene di essere rappresentata
da “Genny la carogna” piuttosto che da chi sedeva in tribuna
VIP: non erano solo i camorristi a fischiare l’ inno o sbaglio?
Sinceramente, tu credi che tra quelli seduti in tribuna ci sia
qualcuno in grado di fare un’ analisi autocritica e capace di
prendere i provvedimenti del caso? Personalmente ne dubito
e aggiungo che ormai ieri sono arrivato ad un tale livello di
disgusto che penso che il prossimo abbonamento lo devolvero’
al Mayer e alla fondazione Borgonovo. Questo “mondo calcio”
non appartiene piu’ alla mia cultura e bisogna che mi disintossichi definitivamente.
Maggio 4th, 2014 alle 09:44
Non capisco tutto questo scandalo per il prefetto di Roma che va a trattare con Genny. Quale sarebbe la differenza con Renzi che va a trattare in privato per la legge elettorale con Ghedini, Verdini e Berlusconi??
Maggio 4th, 2014 alle 09:47
Due considerazioni per David
La prima riguardo al l’inno nazionale fischiato atto deplorevole e vergognoso ma in fin dei conti chi ha gettato nel fango il nostro paese spesso , ed alcuni anche ieri sera siedono in tribuna d’onore, mi riferisco alla classe dirigente politica e a quella degli organi sportivi istituzionali compresa la Rai faziosa nei commenti da bordo campo e in studio prima della partita ( la scuola di Vespa insegna frugare nel torbido fa odiens) dunque come diceva il buon Jannacci ” …se in famiglia il padre ruba un bel giorno anche il figlio vola via … (La fotografia di Jannacci riascoltatela)
La seconda riguarda l’ impunita’ che godono certe tifoserie regolarmente se ne fregano delle regole ele trasgrediscono sbeffeggiano chi le impone e le dovrebbe far rispettar, connivenze? Creare discredito nelle istituzioni per richiedere un regime Forte? Meditiamo gente meditiamo (gradito commento)
Maggio 4th, 2014 alle 09:47
scusate ma vorrei commentare una cosa ulteriore. ieri il tifo viola ha toccato il punto piu’ basso della sua storia; la curva schiava per 40 min del diktat di genny a’carogna di stare in silenzio. risultato? napoletani di tribuna che cantavano e ci sfottevano mentre chi doveva coordinare il tifo piu’ potente degli ultimi quindici anni si inferociva contro chi di noi alzava le bandierine …. incredibile, una vergogna nella vergogna, un branco di pappe molli che invece di sostenere una squadra stordita dagli eventi ha sfogato la frustrazione di non essere in grado di dirigere una curva importante come la nostra prendendosi a botte tra se’ per mezzora. inconcepibile
Maggio 4th, 2014 alle 09:54
Caro David stavolta no. Io c’ero ieri sera. I fischi contro l’inno sono stati la conseguenza di un’ora di niente in cui non capivamo che succedesse se non che LORO di la non volevano giocare. Il coro vergognoso (e io ho tutti i parenti napolitani) è stato fatto una volta e basta durante la partita e subito fermato e poi a ripetizione a fine partita in risposta alle provocazioni che quei delinquenti che avevano invaso il campo ci stavano facendo sotto la curva. In una serata dove si é vista la differenza mi aspetterei che voi media la faceste notare. Perché ieri il Napoli avrà vinto sul campo noi fuori. E la tifoseria viola e stata commovente. Per fsostegno civiltà e responsabilità. Ecco io oggi avrei voluto vedere che si facesse notare questo e -oggi e basta- non si fossero nemmeno citati i cori. Magari di quelli ne avremmo parlato da domani.
Maggio 4th, 2014 alle 09:55
Condivido totalmente quello che lei scrive Direttore però io credo che i tifosi italiani sono uguali a quelli degli altri Paesi il problema per me è l’incapacità delle Istituzioni, a tutti i livelli amministrativo, sportivo ecc., a far rispettare l’ordine pubblico vede i tifosi inglesi non sono diventati santi tutto insieme dopo essere stati per anni i più violenti ad ammansirli è stato il governo inglesi prendendo provvedimenti severi che hanno portato risultati straordinari in termini di civiltà e rispetto reciproco che ancora oggi chi segue quel campionato può constatare perciò abbiamo una sola cosa da fare copiare pari pari quanto fatto da loro solo così potremmo salvare il gioco più bello del mondo. La saluto cordialmente giovanni
Maggio 4th, 2014 alle 09:57
un camorrista che indossa un maglietta a sostegno di un assassino condannato, tiene in scacco la Federazione Calcio e la polizia decidendo se 65mila persone possano guardare o meno una partita il tutto sotto gli occhi della politica (lascia perdere dx o sx) è la fotografia perfetta di quello che è diventata l’Italia!
Caro David, tu hai scritto “mi vergogno”, io dico SONO ORGOGLIOSO DI NON ESSERE COME LORO!!!!
Maggio 4th, 2014 alle 09:58
All’interno dello Stato Italiano esiste una struttura militare organizzata:criminalità organizzata espressa dalla Mafia,dalla Camorra e Sacra Corona Unita.Dimenticavo l’Andrangheta.Qualche volta litigano e si ammazzano tra loro,nella maggior parte dei casi gestiscono affari non leciti e leciti(investono in attività legali).Certo che li si può combattere.Militarmente senza andare tanto per il sottile.Ma siamo pronti per un simile panorama prossimo venturo?Perché quando si é provato a far sul serio questa forza militare ha risposto.I coniugi Nencioni con le figlie Nadia e Caterina e Dario Capolicchio sono stati giustiziati in via dei Georgofili nel 1993 per mandare un messaggio al nostro Stato ed ai suoi politici.I Genni la carogna sono arrivati anche fin sotto le alpi.Siamo pronti a questa guerra? Bah!
Tutti i Cosimo d’Italia non si meritano questa realtà.Speriamo che loro riescano in quello che noi abbiamo fallito.Viva Firenze,viva la Fiorentina.
Maggio 4th, 2014 alle 10:05
David, se sapessi esprimermi come un giornalista avrei scritto pari pari quello che ha Pubblicato GraMELLINI SULLA stampa! sE NON L’AVETE LETTO VE LO CONSIGLIO!
Maggio 4th, 2014 alle 10:05
Mah! Saremo, noi tifosi viola, migliori degli altri, ma perche’ i capi della tifoseria viola si sono accordati con i camorristi del Napoli per non esporre striscioni, per non esultare, per fischiare l’inno ecc. ecc. ? Questo e’ gravissimo e vuol dire che il germe della illegalita’ c’e anche da noi e poi non stupiamoci. Certo sentire da De Laurentis Presidente di un club dove la camorra ha messo i tentacoli, dire che i tifosi napoletani e fiorentini sono stati esemplari perche’ hanno permesso di giocare , fa vomitare. Basta leggere i siti dei maggiori quotidiani europei e aumenta la vergogna di vivere in un paese ridotto cosi. Genni la carogna e’ la nostra immagine nel mondo.
Maggio 4th, 2014 alle 10:06
Che figura di merd@ internazionale !
Pensavo agli stranieri che si sono sintonizzati ieri sera per vedere la partita !
Secondo me alle 21,02 guardavano gia’ il campionati inglese o spagnolo o tedesco !
Siamo in mano alla camorra !
Questa e’ la triste verita’, ed il calcio e’ il miglior modo per riciclare i soldi sporchi !
Ieri ne abbiano avuto la prova, sotto gli occhi del Premier, del Coni, etc etc e soprattutto nostri !
Vorrei capire una cosa, chi e’ il nostro capo della tifoseria, che da quando si e’ sciolto il CAV , la Fiesole e’ una curva normale, perche’ priva di capo?
Chi ha parlato con Genny?
Chi e’ Genny?
Ad ogni modo: FIGURA DI MERD@ INTERNAZIONALE
La primula viola
Maggio 4th, 2014 alle 10:06
io mi vergogno di essere italiano!! hanno fatto bene a fischiare l’inno, anzi dovevano fare anche di più di fronte ad uno stato, in mondo visione, che chiede il permesso a Genny a’ Carogna per iniziare una partita!!
Uno stato che ha permesso tutto questo va solo disprezzato e fischiato!! …. bombe carta, tric-trac, un vigile del fuoco colpito dalle bombe, ma i tornelli ????? la tessera del tifoso ???? fallimento totale su tutta la linea con annessa figura di merda mondiale!!
e poi i tifosi del napoli con finto buonismo e semilutto a fine partita fanno invasione (altra figura di merd) e vengono a sfottere sotto la curva??
altro che vesuvio e lava!!
per l resto… MAI UNA GIOIA!! se la sono fatta sotto x 20 minuti, imbarazzanti, d’altronde in campo gente abituata ai grandi palcoscenici non c’era! sarà una cosa da tenere di conto! .. e cmq un modulo cosi senza punte è da ricovero, cosi come lo sono (e lo dico x la 100 volta) i 2 terzini !
MAI UNA GIOIA!!!
Maggio 4th, 2014 alle 10:09
L’italiano medio che vive da Roma in giù e che va allo stadio ormai non lo educhi, non lo recuperi piu.
Propongo se non l’abolizione, almeno una sospensione delle leggi democratiche nel sud d’Italia in occasione delle partite: gli stadi in mano alla Polizia senza regole d’ingaggio.
Chi va allo stadio da innocente o da peccatore si guardi bene le spalle: o piglia una coltellata da un romano (tanto per loro è una sorta di sport nello sport) o una rivoltellata da un fioraio o una manganellata da un poliziotto incazzato che deve stare lì a prendersi le bombe carta sul muso per mille euro al mese.
Chi si alza sulle reti con scritte demenziali sulla maglietta preso e tirato giù di peso nonché accompagnato nello sgabuzzino per essere interrogato da un paio di celerini che dico io; chi getta i fumogeni ai vigili del fuoco preso per il bavero e cacciato a calci in culo.
Botte contro le botte, arresti a semplice descrizione del funzionario di polizia presente sul posto:Genny la carogna prima si issa sulla rete, poi sparisce rapito da un paio di robusti energumeni in borghese e non se ne sa più nulla per due o tre giorni.
Leggi speciali di polizia per gli stadi del sud: c’è stata l’emergenza terrorismo, l’emergenza mafia ora c’è l’emergenza bestie.
Maggio 4th, 2014 alle 10:14
Se fossimo in un paese serio oggi ci sarebbero una serie di dimissioni.
Del prefetto di Roma, responsabile di un’organizzazione dell’ordine pubblico ridicola.
Del questore, anch’egli con evidenti colpe.
Del presidente della federazione, il quale ormai non conta una beata mazza dato che fa tutto quello che dispone la lega.
Del presidente della lega, un fantoccio nelle mani di un paio di dirigenti.
Di qualche giornalista, sportivo e non, che ha trovato pure una giustificazione a quanto successo fuori e dentro lo stadio.
Di tutti coloro che hanno messo a punto le varie leggi riguardanti gli stadi, dal divieto di far entrare fumogeni,petardi e simili, puntualmente disatteso, fino ai fenomeni che hanno inventato la tessera del tifoso: vorrei vedere se Genny ‘a carogna ha la tessera del tifoso, e chi gliel’ha rilasciata.
Ma siccome siamo un un paese non normale, nessuno si dimetterà.
Il calcio è morto, ma anche l’Italia non gode di ottima salute.
Maggio 4th, 2014 alle 10:16
Buongiotno
Sono come tutti dispiaciuto di fronte a certe scene, ma sicuramente non sorpreso e francamente trovo veramente stucchevole tutta la retorica propugnata relativamente agli episodi di ieri sera. Mi chiedo, ma vedete quotidianamente come sta questo paese?? Dove la cultura del più forte, dell’arroganza, dell’arrivismo e della maleducazione la fa da padrone? E poi tutti cadono dal pero indignati, per favore evitiamo retoriche vomitevoli, impegnamoci, senza essere eroi, nel quotidiano ad educare i figli a non accettare compromessi ed a ristudiare l’educazione civica, la rivoluzione dovrà essere cuturale.
Basta retorica vorrei parlare di Fiorentina, il mio pensiero è:
1 David in radiocronaca ha parlato di una fiorentina che ha giocato bene…..io allora ho visto altra partita, ma dico nessuno ha visto come siamo fermi immobili come birilli, molli, sterili senza profondità forse anche Montella avrà a questo punto qualche responsabilità ? boh
2 ho sentito i commenti sia di Montella che di DDV e di ADV e ho notato un “buonismo” che mi ha lasciato perplesso, qualcuno mi dica che è obbligo che parlino così, perché questo buonismo rispecchia la grinta dei giocatori che è stata pari a quella di una lumaca.
3 David ha parlato di stagione da 6,5 beh direi anche da 6, ma una volta il 6 era politico cioè il minimo che si poteva fare
4 per favore non ci vengano più a dire che con due ritocchi siamo da scudetto o champion perché la retorica si spreca ancora.
5 io penso in conclusione che spesso i voli pindarici li facciamo noi tifosi guidati dai giornalisti, la dimensione della fiorentina e di questa proprietà è quella di fare buone partite, produrre per alcune partite un buon gioco, ma in quanto a vittorie vere (non partite singole come quella con la juve) dovremo accontentarci di stagioni come quest’anno. Del resto se in 10 anni di gestione Della Valle siamo più o meno sempre stati lì con rischi anche di retrocessione il trend è presto fatto.
Un saluto e alé viola
Maggio 4th, 2014 alle 10:18
GAME OVER
Maggio 4th, 2014 alle 10:22
siamo un paese? MAI stato. avrei fischiato l’inno anche io e sai xché? xché quello è l’unico modo di dissociarmi da uno stato che non mi rappresenta: quello che è successo ieri è lo specchio del nostro caro bel paese. un uomo uccide un altro uomo, premeditatamente, si fa una sceneggiata dove si chiede il permesso di giocare a un camorrista con scritto “speziale libero” sulla maglietta. la POLIZIA va a “rincuorarlo”. e il teatrino dell’illegalità va avanti.
l’inno? lo fischio anche io, ripeto. magari un giorno smetterò di fischiarlo… quando nn mi vergognerò più di essere italiana.
ah per i cori “lavali col foho”: sempre esistiti. LORO quando vengono qua cantano “e le toscane.. puttane puttane puttane”… qualcuno si è mai scandalizzato? IO NO. preferisco 100 volte essere offesa verbalmeente che da una bomba carta piena di chiodi o da una pistola. (ma intanto mentre cantano quell’inno in curva ferrovia arrivano quasi sempre bombe carta, bottiglie di piscio, fumogeni o quant’altro… nn ci fanno mancare nulla).
…tanto vincono sempre i camorristi, è la dura legge itagliana (politica, calcio, freccette..)
ps x qnt riguarda la partita (che doveva iniziare SUBITO alle 21, x evitare scene raccapriccianti di polizia succube, ferimenti di vdf etc) eravamo inferiori e s’è visto, ma se nn fosse stato x quel blackout mentale dei primi 20 minuti forse qlc speranza in + la potevamo avere. cmq il gol del pareggio sui piedi ilicic l’ha avuto…. l’ha sprecato. è una stagione sfigata che nn pooteva concludersi che così…. pensiamo al prossim’anno vai che è meglio….
Maggio 4th, 2014 alle 10:24
David concordo pienamente con te. Il tuo MI VERGOGNO ha un significato profondo che va al di là della personale considerazione su quanto accaduto ieri sera. E’ la tristezza di vedere connazionali privi di una qualsiasi dignità e senso umano tanto per usare termini educati. Anche i fischi all’inno e il forza Vesuvio mi rattristano proprio in quanto fiorentino.
Forza viola sempre e comunque
Maggio 4th, 2014 alle 10:25
Della partita non parlo, troppa sofferenza per aver perso la finale.
Forza viola sempre e comunque
Maggio 4th, 2014 alle 10:29
condivido pienamente il tuo pensiero
Maggio 4th, 2014 alle 10:30
invece non bisogna mollare.
non dargliela vinta.
non accettare che il calcio sia “loro”.
ricominciare magari anche dall’orgoglio di non leggere un solo referto che coinvolga tifosi viola, a differenza di quanto hanno combinato con invasioni, petardi, scontri con le forze dell’ordine gli altri.
lavorare perchè il concetto di responsabilità personale faccia breccia in questo mondo omertoso che, dietro l’alibi del gruppo, nasconde la de-responsabilizzazione.
criticare ad alta voce la pochezza di chi, politica e istituzioni di sicurezza, non tutela la gente perbene la quale ha tutto il diritto di avere una sana passione sportiva.
non nascondersi.
Maggio 4th, 2014 alle 10:30
CI VOGLIO PROVVEDIMENTI DRASTICI! QUESTI DELINQUENTI HANNO ROTTO IL CAZZO! NON SONO RIUSCITO A GIOIRE NEPPURE QUANDO ABBIAMO SEGNATO PER QUANTO ERO SFAVATO…. ROMANISTI E NAPOLETANI FANNO SEMPRE QUELLO CHE VOGLIONO… BASTAAAAAAAAA!!!
Maggio 4th, 2014 alle 10:31
Figura di merda a livello mondiale oer l’italia esclusivamente per colpa dei napoletani. Ci si scandalizza per un coro ma a genny la carogna in questo paese continueranno per sempre a dettare legge. Ieri quando hanno tirato la bomba carta a quel povero cristo di pompiere, la partita doveva essere sospesa, si é giocato in un clima intimidatorio, prova a dare un rigore dubbio alla fiorentina in quella situazione. Infatti l’arbitraggio ha lasciato parecchio a desiserare e ci hanno annullato un gol valido. In quel clima surreale abbiamo regalato i primi 20 minuti al napoli, eravamo irriconoscobili, è una partita chiaramente falsata. La coppa l’ha vinta genny la carogna.
Maggio 4th, 2014 alle 10:32
Anche in questo caso ti sei dimostrato uno dei pochissimi giornalisti a Firenze che riesce a vedere e giudicare le cose con un occhio non accecato dalla passione sportiva di parte, fermo restando che non me ne frega nulla di fare il lecchino o darti meriti particolari ma quando uno dice con obiettività come stanno davvero le cose non è che da rimarcare. Detto questo con ieri sera abbiamo avuto l’ennesima prova del fatto che il calcio in Italia così com’è non ha nessun senso che esista. Tifosi camorristi, arbitri condizionati psicologicamente volontariamente o no, presidenti che buttano miliardi e che pretendono di oltrepassare confini ed entrare in campi nei quali a loro non spetterebbe stare, polizia schierata in assetto da guerra ad ogni partita con un minimo di importanza ecc… non mi resta che un solo dubbio: Il calcio soprattutto quello che gira attorno ad esso per la sua popolarità ed importanza economica oltre a catalizzare una maggioranza di tifosi e sportivi perbene con la testa sulle spalle, ormai in Italia rappresenta un serbatoio delle nefandezze della società Italiana. Ma mi domando ancora se questa deriva è un problema di gestione sbagliata o di indegna civiltà Italiana. Per spiegarmi meglio vi chiedo se il primo sport in italia per importanza fosse L’Hockey su pista accadrebbero lo stesso certe idiozie con Genny a’carogna sulle tribune dei palazzetti di Hockey?
Maggio 4th, 2014 alle 10:32
David ti ho sentito a sportiva. Boh capisco che non sia facile ma veramente il tuo intervento è stato inutile. Perché non dire chiaramente che c’è un paese civile, di cui la nostra tifoseria è specchio e un paese da quarto mondo non civilizzato che andrebbe sterminato col napalm.
Mi vieni a fare le fisime sull’inno? Ma minimo io fischio l’inno, con l’inno fischio le istituzioni marce e corrette o nella migliore ipotesi deboli e compiacenti. Fischio la parte del paese di ladri e di evasori che non mi rappresenta ma che si nutre del mio lavoro o, in questo caso, delle mie passioni sportive.
Con tutto quello che abbiamo dovuto ingoiare e che ingoieremo, mi vieni a fare le pulci con i fischi all’inno equiparandoci in diretta nazionale ai napoletani?
Risenti la tua registrazione e poi giudica…
Noi tifosi della fiorentina siamo vittime impotenti ed è l’ora di reagire, se vogliamo evitare la violenza (com’è auspicabile naturalmente) lottate almeno voi giornalisti, anche perché se continua così il vostro mestiere lo vedo a rischio, io non ho intenzione di spendere più un euro per dare da mangiare a questo carrozzone.
Il paese è dostrutto…
Maggio 4th, 2014 alle 10:33
No David, non son d’accordo: chi ha fischiato “Fratelli d’Italia” aveva il sacrosanto diritto di farlo proprio per le ragioni da te esposte nel tuo scritto. Come si fa a esser fieri d’aver per capitale un luogo come quello in cui è normale compiere atti vandalici, fare a coltellate, sparare a chiunque, scontrarsi con gli agenti, così… alla chetichella?! Altro che Fratelli d’Italia, Orfani d’Italia è il nostro inno! I risultati si vedono: roma (e l?italia) non è più nè la Patria della cultura nè della civiltà ma soltanto della violenza e della prepotenza…. Del risultato della partita non mi occupo, ma della disoccupazione e della disperazione evidente sarebbe meglio occuparsene
Maggio 4th, 2014 alle 10:36
Difficile analizzare questa serata, sia sotto l’aspetto puramente tecnico calcistico, che quello umanamente civile. Il primo è discutibile, il secondo è inequivocabile. Ma è così difficile ammettere che Roma e Napoli sono attualmente le due città più Malavitose non solo Italiane ma addirittura Europee? Sarà un caso che i disordini derivino sempre dalle tifoserie di queste due città? Sarà un caso che anche quando ci sono disordini dei Gobbi i fautori siano sempre i gruppi provenienti da Roma o Napoli? È razzismo dire che in quelle due città la delinquenza è ancora socialmente intrinseca nella mentalità quotidiana dei ceti bassi? È razzismo dire che a Roma e Napoli dopo, ma anche prima, una certa ora è sconsigliato passeggiare in alcune zone della città (Centocelle e Scampia tanto per dirne due a caso)? Poi è ovvio che ci sono dei distinguo e che le città sono bellissime, ma non ammettere o non considerare tutto quanto sopra nell’organizzare un evento come la finale di coppa Italia è da principianti o da delinquenti che invece vogliono che i disordini accadano. Mi spiace ma dissento anche sui cori, perché un conto è offendere ed un altro è sparare proiettili o bombe, ma che dovevano fare i poveri viola??? dopo aver assistito inermi e tranquillo a tutta la sceneggiata?? cantare o suldato innammurato?? dai su David penso che anche il più Lord dei nostri tifosi a un certo punto un vaffa gli sia scappato…. L’inno a Firenze è dal 1990 che viene fischiato, si può non essere d’accordo ma non è inciviltà, anzi una civile forma di protesta contro uno stato che tutela la malavita organizzata a discapito di chi invece lavora e suda per i propri diritti, ed ieri sera ne abbiamo avuto, semmai ce ne fosse stato bisogno, un altro emblematico esempio.
Maggio 4th, 2014 alle 10:38
Mi vergogno anch’io ,credo di non fare abbastanza perchè sia promossa la ricerca della felicità (non credo che “a’carogna quando torna a casa lo sia”)In effetti non so se pensare se quello dei napoletani rissosi,violenti e tribali nel loro mondo di aggregarsi e far giustizia sia un mondo lontano oppure lo abbiamo sottocasa e aspetta di esplodere.Mi piace pensare che la gente brava sia ovunque e mi viene in mente la napoletanità di Montella…
Maggio 4th, 2014 alle 10:39
Ma Renzi non dice nulla? La sua faccia inespressiva che assisteva impotente ai negoziati con la camorra, non interviene ora che la situazione è chiarita? E Diego della Valle ? Dobbiamo chiedere a voce alta che la curva del Napoli sia radiata per tutto il prossimo campionato e che il club sia escluso dalle coppe europee e paghi multe salatissime. Devo sentire De Laurentiis che ringrazia i tifosi? Fategli pagare 30 milioni di euro di multa poi vediamo se esulta…
Maggio 4th, 2014 alle 10:40
Ma mettere genni al posto di renzie?
Mi pare uno che, quando decide una cosa, poi la fa davvero…. e vedo anche autorevole, insomma, il prefetto gli ha dato diligentemente retta.
Ci mancava gli facesse baciare la maglia che indossava…e il capolavoro era compiuto
Maggio 4th, 2014 alle 10:41
chiaramente volevo dire istituzioni corrotte e non corrette è stato un refuso
Maggio 4th, 2014 alle 10:42
Condivido al 100%, ci hanno anche tolto la gioia di una finale attesa da anni, all’inno mi sono vergognato e, se non fosse per questo amore per la Fiorentina che va al di la’ dello sport perche’ e’ parte di tanti ricordi personali e familiari, smetterei di seguire questo calcio malato.
Maggio 4th, 2014 alle 10:42
Condivido…
Maggio 4th, 2014 alle 10:44
Copio e incollo quello che ti ho scritto ieri sera ancora sconvolta sul pulman che mi riportava a casa:
Stasera mi sono vergognata!
Mi sono vergognata di vivere in un paese che permette ad un Genny la carogna qualunque di tenere in scacco le forze dell’ordine;mi sono vergognata perché non si può esporre uno striscione con scritto Juve merda ma si può indossare una maglietta che inneggia all’assassino di Raciti; mi sono vergognata di avere vertici della Lega incapaci di prendere una decisione in tempo reale, l’unica peraltro possibile perché con 60.000 persone dentro uno stadio non era possibile pensare di non giocarle; mi sono vergognata perché quelli che si arrogano il diritto di essere i capi della tifoseria fiorentina sono scesi a patti con i camorristi che controllano la tifoseria napoletana ed hanno accettato di non esporre striscioni e non cantare facendo di fatto mancare il sostegno alla nostra squadra per quasi tutto il primo tempo; mi sono vergognata perché quelli che volevano cantare sono stati picchiati …ed ho capito da subito che avremmo perso. Mario, Valter , Stefano si stavano vergognando di noi è non ci avrebbero mai dato una mano e così è stato!
Stasera abbiamo perso tutti e molto più di una Coppa, abbiamo perso onore e credibilità …una Coppa si può sempre riconquistare, i valori, una volta perduti, non si ricostruiscono tanto facilmente!
Aggiungo due sole cose:
1- ma siamo sicuri che il Napoli non debba essere punito dall’Uefa come già fu per la Serbia dopo i fatti di Genova?
2- come si fa a spiegare ad un bambino che Borja ha preso 4 giornate per non aver fatto nulla ed i tifosi Napoletani, Genny in testa, non sono stati arrestati?
Maggio 4th, 2014 alle 10:45
Quando noi
1) smetteremo di fischiare l’inno
2) smetteremo di fare cori idioti
3) smetteremo di veder i “capi tifosi” ( metto tra virgolette perché a me non mi rappresentano proprio!!!) darsene durante una finale attesa 13 anni.
Allora saremo veramente perfetti
Io comunque ieri sera ho visto tanta maturità (eccetto i punti 1 e 2…) da parte dei miei 30.000 compagni di viaggio
Maggio 4th, 2014 alle 10:45
Niente da dire… solo sdegno e amarezza.
In campo, arbitro a parte, tanta (troppa) colpa anche nostra.
MA SEMPRE E COMUNQUE FORZA VIOLA
Maggio 4th, 2014 alle 10:46
Buongiorno david.
Ti sei svegliato con più di trent’anni di ritardo, dormiglione.
nel 1979 parti un razzo cioè un missile dalla curva sud che uccise un povero ragazzo centrandolo al volto, Vincenzo papparella credo.
cosa è cambiato in peggio da allora?
Maggio 4th, 2014 alle 10:47
Due cose:
– per il nik l’Antigufo, l’inno non dice che l’Italia è schiava di Roma,ma la vittorie è schiava di Roma (ripassare la grammatica e precisamente soggetto e complemento oggetto in particolare)
-per il fatto di genny la carogna ,visto in tv,poichè ricorda i fatti di Genova (ultras genoani che decidono ecc.)è possibile ,secondo lei,che vengano presi provvedimenti (al momento non riesco a immaginare quali) dalla giustizia sportiva o quella ordinaria?
grazie e saluti
Maggio 4th, 2014 alle 10:47
“anche se non me ne è mai fregato niente di tutte le beghe della curva, a volte ho girato la testa dall’altra parte per maggiore tranquillità mia e della mia famiglia”.
E se le persone come te che hanno un potentissimo mezzo in mano come il microfono si girano dall’altra parte non lamentiamoci poi se ‘a carogna si può permettere di condizionare l’inizio di una partita.
RISPOSTA
io però rivendico di essere stato tra i pochissimi, in alcuni casi l’unico, a dire come la pensavo sull’Heysel, drappi nazisti e contaminazioni in curva.
L’ho scritto qui e detto in radio, me lo vuoi riconoscere?
Maggio 4th, 2014 alle 10:48
Bene , bravo , bis. Nel calcio vedo che si dovrebbero usare toni grillini. Da sfascisti, dire ‘no’, ecc la parte propositiva? Contaminazione politica in Fiesole è anche esporre uno striscione – pentastellato sei solo uno sfigato- unnandrebbe bene nemmeno quello. Anche quando c’è simpatico renzi. diciamolo.
Maggio 4th, 2014 alle 10:48
Si, ma se mi tagli i post ne cambi anche il senso. Non é razzismo dire che se non ci pensa il vesuvio non ci riesce nessuno a toglierci dalle scatole le migliaia di genny la carogna che ci sono da quelle parti. È comunque chiaramente un eufemismo, non mi auguro certo un’eruzione ma anche ieri si è visto che jenny la carogna è stato più decisivo di insigne e la colpa è di chi con certa gente ci tratta invece di tenerla in galera.
Maggio 4th, 2014 alle 10:48
sono lorenzo da Amburgo..che schifo aver assistito con i miei amici tedeschi alla finale..solo fiero che i nostri tifosi non sono stati coinvolti nelle schifezze..a quasto punto vincere o perdere per me e´ stato lo stesso..tra pochi giorni ci sara´ la finale di coppa in germania..ma qui la gente e´ talmente educata che nessuno dira´ avete visto come siamo corretti noi e voi invece…io nel mio piccolo dimostro le qualita´ degli italiani e di queste ne sono fiero..ma solo nel mio piccolo purtroppo..sempre forza viola e con rammarico pure forza nostra italia..
Maggio 4th, 2014 alle 10:50
Scusate , solo due parole sulla nostra variegata curva:
Occorre fare qualcosa perché ci sono elementi pericolosi che ci porteranno alla rovina.
LA CURVA VIOLA NON PUÒ TRATTARE CON I DELINQUENTI
LA CURVA VIOLA NON. AMMAINA LE PROPRIE BANDIERE
LA CURVA VIOLA DEVE DISTINGUERSI DALLE ALTRE CURVE BECERE E VIOLENTE
Noi siamo la Fiorentina, noi siamo Firenze, abbiamo una storia: o la scenografia che avevate preparato ed avete immolato alla ragione di Genny e della camorra era solo facciata e non sentimento?
Maggio 4th, 2014 alle 10:51
Ma come non te ne frega nulla se a fischiare l’inno sono stati i tifosi Viola o quelli del Napoli? Ma come si fa a dire una cosa così? Ma non lo capisci che il vero problema nasce proprio dal non voler mai individuare e colpire i veri responsabili? Si fa sempre di tutta l’erba un fascio e alla fine, colpa di tutti, uguale colpa di nessuno. Se invece 5 poliziotti andavano a prendere Genny a carogna, lo ammanettavano, gli strappavano quella maglietta e lo portavano via umiliandolo tra le risate e gli sberleffi del pubblico, oggi avresti avuto un paese più bello, un camorrista in meno e tanti ragazzini che, magari, sognano un domani, di stare dalla parte della legge e non da quella della camorra che invece ieri ha dimostrato di essere più forte.
Maggio 4th, 2014 alle 10:53
Il problema è che quando un condannato in primo grado tenta di riformare la legge elettorale con un condannato e pregiudicato, diventa purtroppo quasi normale che per giocare una finale di coppa Italia bisogna chiedere il permesso a un capo ultrà napoletano con la maglietta che inneggia all omicida di un poliziotto e il padre camorrista.
Maggio 4th, 2014 alle 10:54
Io non ho offeso ma te mi banni, bravo bene bis… Dialoga così sei il meglio, compleimenti e strette di mano!
RISPOSTA
ma di cosa stai straparlando?
Sto merando i post ogni 40 minuti
Maggio 4th, 2014 alle 10:55
Purtroppo viviamo in 2 italie….e non gli faranno nulla a questi “signori” che continueranno cosi x quanto tempo vorranno….che schifo…..Alessiodaprato
Maggio 4th, 2014 alle 10:56
Prima prova del fuoco per Renzi. Vuoi riformare il paese? Allora prova a stroncare il tifo violento come fece la signora Margaret Tatcher in Gran Bretagna. Non occorrono leggi speciali, basta applicare la legge ordinaria che gia’ c’e’. Se io vado in giro con un coltello o una pistola se qualcuno mi vede dopo dieci minuti vengo fermato dalla polizia. NOn si capisce perche’ se invece faccio la stessa cosa in prossimita’ di uno stadio, magari con una bandiera romanista o laziale o napoletana nessuno mi dice niente.
Maggio 4th, 2014 alle 10:57
Genny a’carogna sulla destra, Ivan Bogdanov la bestia sulla sinistra, al centro chi ci mettiamo? Luigi Lusi il m… e che palleggia di fino? Io preparo un bel pranzo con i miei figli, sorseggiando cabernet, sottofondo let it bleed ….. che sto meglio.
Buona domenica a tutti.
Maggio 4th, 2014 alle 10:59
Ci si dovrebbe stringere a coorte e non a corte.
La coorte per i pressappochisti che non lo sanno è un tipo di formazione militare usata a suo tempo dalle legioni romane (ovviamente quelle dell’impero,per capirsi..)
Maggio 4th, 2014 alle 10:59
Passi tutta la settimana in attesa. Ci sei, speri che Rossi ce la faccia e che ai ragazzi vengano fuori le palle. Il pomeriggio trascorre o in un autobus per Roma o in faccende diverse, in attesa delle ore 20:45, cosi tanto per non tormentarsi nell’attesa. Lo stomaco e’ gia’ in subbuglio, ogni cinque minuti guardi l’orologio per vedere quanto manca. Ma sai gia’ che alla fine ci sara’ la Fiorentina a tenerti compagnia, quell’amore che ci accomuna tutti. nel bene e nel male. Le 20:00. Arrivi sui siti viola e capisci subito che a Roma, mentre 28.000 tifosi viola, vecchietti dai paesini della Maremma con la sciarpa al collo, nonne con i nipotini, famiglie intere, gente normale sta riempendo l’Olimpico come un normale evento sportivo, con passione e allegria mista a tensione per sperare di vere vincere finalmente la nostra amata, dall’altra parte non e’ cosi’. Delinquenti comuni scorrazzano per Tor di Quinto e Ponte Milvio, fanno abotte con altri delinquenti comuni, quelli della Roma. Esce una PISTOLA, ma abbiamo capito bene… UNA pistolaaaaaaaa, e si spara. Poi guardi quelli con le sciarpe azzurre che scorrazzano per strada e ci rivedi molte faccie della camorra, quelle di Gomorra. Identiche nella loro impunita’. Non capisci ma inizi a chiederti se quello che stai per vedere fa parte della tua passione o no. 20:45, inizia la telecronaca RAI e subito noti una curva tutta Viola fatta di bambini sorridenti e un’altra dirimpettaia, dove un energumeno ciccione e volgare, con una maglietta che inneggia a un omicida, tiene in scacco la polizia, i dirigenti nazionali del calcio, 65.000 persone. Ti chiedi ma cosa c’entriamo noi con un tipo cosi’, stiamo giovando sullo stesso campo, nella stessa
Lega? NO, mi dispiace, io con un tipo cosi’ non volgio avere nulla a che fare. Ale Viola Ale, Viola ale Viola ale……. Ma dove sono le nostre bandiere, i nostri cori, ma come, veniamo a Roma e non possiamo neanche tifare per i nostri ragazzi perche’ un camorrista non vuole, ma che vada a farsi fottere. le foto ci sono, prendetelo, giudicatelo e sbattetelo in galera, un’imputazione nel paese degli impuniti la si potra’ pur trovare noooo!? E invece nulla, non accadra’ niente. Lii, o’ animale, continuera’ a portarci in fondo a un pozzo senza fine. Io no, mi dissocio in pieno. Sono incazzato per il nostro popolo che non ha potuto tifare, ma chi lo ha deciso???? Ma siamo pazzi? Un accordo con quella teppaglia. Chi lo ha fatto non fa parte del tifo fiornetino, quelle delle nonne e dei bambini che civilissimi riempivano l’olimpico. Firenze ha una storia di civilta’ e non puo’ prescidere da questa, pena la collusione con i mafiosi, i papponi, i delinquenti e i corrotti. la RAI iandecente inquadra solo i delinquenti, come se si trattasse di Napoli A contro Napoli B e non ci fosse anche una Fiorentina, ma si sa Napoli e’ piu’ grande di Firenze e li’, in RAI, si ragiona a pubblico potenziale e bacini di utenza/clientele. Noi no, scusate lo sfogo, ma io ne ho le palle piene di questo schifo che e’ l’Italia ed e’ la ragione principale per cui ho scelto di vivere in Spagna. Ma la Viola no, non puo’ confondesi con chi sommerge di bombe carta vigili del fuoco, Hamsick, dirigenti succubi che vanno a chiedee il permeso a un camorrista abbarbicato su una barricata il permesso di poter disputare una partita. Chiuderli tutti in gabbia o dissociarsi in toto. Della squadra sono orgoglioso, potevamo davvero vincere ma davvero non conta nulla. Mille volte meglio, vedere la sciarpa Viola al collo dei ragazzini che sono li semplicemente perche’ attendono di vere il sorriso di Pepito al rientro in campo. E invece hanno dovuto vedere in mondovisione il nulla nei neuroni di un delinquente e la succube piaggeria mafiosa di chi il calcio italiano comanda. Che sia proprio la Fiorentina, con il suo modello, ha dover salvare questo derelitto e senza piu’ speranza paese? magari fosse cosi’ ma invece i camorristi impereranno e a non restera’ che scegliere dove andare a respirare un po’ aria pura.
Maggio 4th, 2014 alle 11:00
MAI CARO DAVID MAI CEDERE A QUESTI MALVIVENTI ..
E’ COSI CHE FANNO I VARI GENNY LA CAROGNA , NOI SIAMO LA PARTE BUONA DEL PAESE E BADA NON NOI INTESI COME VIOLA ,MA TUTTI I CITTADINI !!!!!
NON VERGOGNARTI MA GUARDA AVANTI CON SPERANZA
PERCHE NE IO NE LA MIA FAMIGLIA CI PIEGHEREMO MAI, COME MILIONI DI ITALIANI.
SIAMO FIORENTINI E ORGOGLIOSI DI ESSERE ITALIANI .
Maggio 4th, 2014 alle 11:01
X 48 Caccia alla Zebra
ovvio che no, è stata solo una coincidenza, ho scritto d’impeto senza pensare all assonanza, poi ho notato che il nostro I.B. ogni tanto si autocensura da solo eh eh.
si scherza eehh
Maggio 4th, 2014 alle 11:01
Non ero allo stadio, ma dopo aver saputo della sparatoria e sapendo la violenza della tifoseria del Napoli, ho pregato perchè non succedesse nulla e che tutti potessero portare la pelle a casa. Il risultato della partita ormai era in secondo piano, al centro c’era un personaggio o una banda di criminalità organizzata che teneva sotto minaccia uno stadio, ma ancor di più le autorità che devono garantire la legge, i diritti, la legalità di tutti e invece lo stato italiano colpevole di aver inventato tessere del tifoso, restrizioni, tornelli, in sostanza al 95% del tifo rappresentato da gente tranquilla che non è un pericolo, va a chiedere ad un tifoso che indossa la maglia con scritto Speziale libero (l’esecutore del carabiniere Raciti) camorrista, cosa fare… Le istituzioni che si piegano davanti alla malavita, al male, all’illegalità è la vera vergogna e la sola vergogna della serata… di fronte a questo fischiare l’inno d’italia è una goccia nel mare… Ricordo che i colpevoli che hanno fatto saltare il derby roma-lazio sono andati in prescrizione…. chi ha assaltato la caserma della polizia dopo una partita gira a piede libero… coltellate, puncicate, mai punite…. quelle stesse istituzioni hanno chiuso curve, squalificato campi, per aver tirato bombe carta o cori contro Balotelli, non perchè nero, ma perchè un completo imbecille a tifoserie molto più tranquille.
I vari politici presenti ieri allo stadio, adesso sapranno tutti, se già non lo sapevano ieri, chi era l’ultras del napoli con cui hanno trattato, e sono sicuro che non ci saranno provvedimenti, perchè come diceva FALCONE, stato e mafia cercano di usare il loro potere sullo stesso territorio, a volte trovano un accordo perchè hanno bisogno l’uno dell’altro… molte volte lo stato si è servito della mafia per far sparire rifiuti tossici che sarebbero costati migliaia di milioni di euro e se la sono cavata con molti meno soldi… e lo stato si serve della malavita, per far uccidere persone scomode e poi li protegge nei processi. Questa è l’italia e per questo se fossi stato allo stadio, avrei fischiato l’inno anche io.
Maggio 4th, 2014 alle 11:01
Ho visto scusa ma stamani sono nervoso, credo tu possa capire…
Maggio 4th, 2014 alle 11:02
Sono d’accordo in gran parte con te. Ma fischiare l’inno di una nazione in cui in uno stadio ci sono : presidente del senato (2′ carica dello stato) ,presidente del consiglio,presidente della lega, presidenti delle società ecc. e si lascia decidere Genny la carogna, non mi sembra poi così da incivili.
Maggio 4th, 2014 alle 11:02
Vergogna a chi s’indigna se alla gente non piace una canzone.
Maggio 4th, 2014 alle 11:03
Scusate la tastiera dell’iPad per i molti errori di battitura. L’ultima frase era: e a noi non restera’ che scegliere dove andare a respirare un po’ d’aria pura.
Maggio 4th, 2014 alle 11:04
Proviamo a riflettere con calma e a ripartire con qualche pensiero sereno, semmai fosse possibile.
La vigilia dio Pasua ero a vedere West Ham Crystal Palace. Li ho capito che noi non siamo per niente un paese civile. Ma questo del calcio è solo una piccolo spaccato della nostra società.
Siamo nelle mani di persone che si possono permettere di ergersi su di una rete di recinzione con una maglia, con su scritto un inno alla liberazione dell’assassino di Racito. Cosa facciamo? Giochiamo.
Quindi ? Quindi ci giriamo indietro e troviamo le macerie di un Paese, che oramai ha perso ogni contatto con la realtà, che pensa ancora di essere il centro del mondo civilizzato, proprio come lo fu Roma Antica.
Siamo allo sbando più totale, siamo in mano ai delinquenti, dai più piccoli negli stadi ai più grandi nella finanza oramai mafiosa.
Non credo ci si debba scandalizzare difronte ai fischi di un inno nazionale, è solo una conseguenza a queste prese di giro. Un Paese degno di tale nome e di un inno importante come il nostro, perché se si leggono le parole con attenzione ci accorgiamo che veicola messaggi straordinari, ieri sera avrebbe interrotto la partita, arrestato questi CRIMINALI, si devono chiamarli così, radiato la società Napoli dal calcio e consegnato la coppa alla Fiorentina.
Credo che anche noi tifosi viola siamo oramai arrivati alla fine del lungo tunnel della sopportazione. Ieri sera ci siamo sentiti presi in giro da questo stato, che è andato a chiedere il permesso a questi delinquenti di giocare la partita.
Al l’inno nazionale ho girato canale, e in quel minuto ho fatto una donazione alla fondazione Borgonovo. Credo di essere più italiano di chi canta l’inno nazionale e poi spara ad un’altra persona.
Caro David, sono veramente rammaricato, ma credo che a questo punto lo Stato, se si vuole riabilitare debba prendere una nuova strada. Poi forse tornerò anche ad ascoltare e a cantare questo straordinario inno nazionale.
Con affetto e con i soliti ringraziamenti per come ci racconti la Fiorentina, la nostra amata ed educata Fiorentina. Grazie anche ai tuoi collaboratori, almeno voi ci avete fatto vivere una giornata indimenticabile.
Grazie infine anche ai nostri giocatori, che si hanno perso sul campo ma hanno vinto nell’educazione e nello stile. Non credo si possa dire lo stesso di Hamsik e compagni……. Le scene di. Hamsik sotto la curva sono da voltastomaco.
Forza Viola…..
Maggio 4th, 2014 alle 11:08
Ieri mattina mi sono alzato alle 6 non per andare a lavoro ma per andare ad assistere ad uno SPETTACOLO, una PARTITA DI CALCIO, con la valenza di un EVENTO storico a cui non avevo mai partecipato: la finale della TIM CUP, ossia la vecchia Coppa Italia. Ben organizzati, il mio gruppetto di 8 tifosi viola è giunto per tempo in zona, riuscendo anche a gustarsi una favolosa amatriciana, passeggiata fino a piazza San Pietro, e ritorno in direzione Stadio Olimpico, con le sciarpe viola sul collo e gli incoraggiamenti dei romani che evidentemente erano più dalla nostra parte che per i napoletani. Prefiltraggio ordinato, tessera del tifoso, documento e foglio con il posto assegnato, una perquisizione dello zainetti, vi assicuro, completa, tanto da farmi aprire la custodia vuota degli occhiali da vista (che avevo sul naso) e della scatola di Tachipirina che avevo dato che non ero in ottime condizioni ma non volevo perdermi lo SPETTACOLO di un evento che prometteva GIOCO e DIVERTIMENTO.
Fine.
Giochino: trovate l’errore tra le parole scritte in maiuscolo che si riferiscono alla tipologia dell’evento più che vissuto, subìto ieri sera.
Sono arrivato a casa alle 5 stamattina…
Delusione e amarezza, ma non certo per il risultato SPORTIVO (il giochino continua)….
FORZA VIOLA!
Maggio 4th, 2014 alle 11:09
Un Saviano non basta….. Ne serve un’ esercito di migliaia
Maggio 4th, 2014 alle 11:11
Ero a Roma; sono schifato. MI hanno fatto passare la voglia. La gestione della situazione è stata da dilettanti allo sbaraglio. Ne’ un comunicato, nessuno che ha spiegato nulla. Il calcio non c’entra niente. Lo stato non ha più autorità in Italia. La camorra si sta appropriando di questo paese. L’invasione di campo a fine partita dimostra la pochezza delle nostre istituzioni, incapaci di gestire un evento “sportivo”, figuriamoci il resto.
Maggio 4th, 2014 alle 11:12
Bravo David. Bellissimo post.
Mi tengo l’immagine dei due bambini, uno con i colori della Viola e uno con i colori del Napoli, sorridenti uno di fianco all’altro mentre cantano l’inno con mano sul cuore.
Da lì bisogna ripartire.
Via i delinquenti dagli stadi. Pugno duro, senza compromessi. Perchè sono associazioni a delinquere.
Torniamo ad avere stadi pieni di famiglie con bambini. In cui i padri possano portare i figli e trasmettergli una passione.
Si affronti il problema con fermezza, perchè quello di ieri non era Calcio.
Maggio 4th, 2014 alle 11:12
OFF-TOPIC A PALLA!!!
GOMEZ NON PENSI DI GIOCARE NEANCHE UNA SOLA PARTITA DA ADESSO FINO ALLA FINE DEL CAMPIONATYO EH!!??
PERCHE’ SE E’ ROTTO E’ ROTTO
NON E’ CHE ADESSO ARRIVA BELLO BELLO E PRETENDE DI FARE IL TITOLARE NELLE ULTIME 3 PARTITELLE PER ENTRARE IN FORMA TRANQUILLO TRANQUILLO!!!!
ORMAI IL PALLONE LO RIVEDE A MOENA PER CONTO MIO!
Maggio 4th, 2014 alle 11:13
Ma sbaglio o il Napoli dopo il 2 a 0 ha smesso proprio di giocare? Non vi è sembrata a voi un pò sospetta la cosa.? E poi Come ha fatto ilicic a sbagliare un gol del genere?
Maggio 4th, 2014 alle 11:13
Renzi dovrebbe chiedere spiegazioni al questore sulla trattativa con gli ultras del Napoli e pretenderne le dimissioni immediate. Ma siamo pazzi a far accordi con certa gente?
sono tornato insieme alla famiglia (moglie e 2 bambini 10 e 12 anni) e mi sono dovuto preoccupare di rassicurarli per quel clima assurdo…
riguardo ai fischi all’inno e ai cori (che novità..sempre sentiti quando gioca il Napoli )perché voi che gestite l’informazione non avete fatto un po’ di campagna informativa per evitarli? con me non serve ( ci penso da solo ) ma con tanti magari si..io nel tuo blog ci avevo provato a suggerirlo una settimana fà
Maggio 4th, 2014 alle 11:13
Grande LUCIA (120).
Concordo.
Ieri ero nel settore distinti, non capivamo niente di quello che stava accadendo ma con l’aiuto di qualcuno da casa abbiamo intuito che è arrivato una sorta di richiesta ai capi della curva Fiesole di non tifare durante la partita. ROBA DA MATTI!!!! Per cosa? Perché lo chiedono i napoletani come condizione per giocare la partita? VERGOGNA!!!! Dai distinti abbiamo cantato e insultato anche quelli della balustra della curva sud occupata dai nostri tifosi fedeli alle direttive dei napoletani. Ripeto una vergogna. Si va a Roma per la Fiorentina non per farsi dare ordini dagli altri. Coreografia sciupata, sostegno mancante (almeno in parte), squadra disorientata, pressing psicologico dei delinquenti napoletani ai quali il contentino della coppa era comunque dovuto per motivi di ordine pubblico (questo mi ricorda gli scudetti vinti da Roma e Lazio). VERGOGNA!!! Sono disgustato, presi in giro anche dal servizio d’ordine che all’uscita, a noi che avevano parcheggiato sull’altra sponda del Tevere ci hanno fatto fare 8 km a piedi…servizio da Repubblica della banane.
Maggio 4th, 2014 alle 11:26
Questo è un paese senza regole quindi uno si può mettere a sedere sopra una recinzione , tanto sono “io” che decido cosa fare, che porta la maglietta “speziale libero”un delinguente che ha ammazzato un poliziotto, da ordini allo stato se giocare o no una partita senza che nessuno intervenga per falo scendere ed il loro presidende dice Tifosi esemplari di che cosa ci meravigliamo poi. Qui lo sport centra poco stiamo andando ad una deriva sempre più in mano ai prepotenti , alla mafia e mi sono vergognato di essere italiano
Maggio 4th, 2014 alle 11:29
Spiegatemi perche io non mi posso neanche avvicinare al vetro in parterre maratona,se no scatta il daspo,e ieri sera ho visto gente seduta sopra le recinsioni,gente accoppare un pompiere con bombe carta,gente tanta tanta gente invadere il campo e oltretutto venire sotto di noi a prenderci pure per il sellino,e non gli succede niente.
A dimenticavo :”si sa la va cosi lo sapete”
Oppure “cose cosi devono far riflettere” parola di Sig.Grasso.
Ma è 40 anni che riflettete!
Ve la do io la risposta : ANDATE A FARE IN C..O,massa di inetti ,corrotti,collusi,papponi…..continuate voi la lista infinita degli aggettivi.
Siete solo delle immense me.de
Maggio 4th, 2014 alle 11:29
ero a Roma ieri sera e oltre a tutto quello che e’ stato detto vorrei aggiungere solntanto questo : ieri sera e’ morta la curva Fiesole . l’idea di non cantare per solidarieta’ con i fratelli ultra’ napoletani e’ stata a mio modo di pensare la pietra tombale su una curva che non esiste piu’ . state a casa la domenica che e’ meglio ! voi e la vostra “mentalita’ ultras” del piffero .
Maggio 4th, 2014 alle 11:29
Dovete Tirate fuori voi giornalisti questo schifo, la volontà di poteri del calcio di agevolare sempre il Napoli: durante tutto il campionato abbiamo avvertito la sensazione neppure troppo velata che nella corsa al terzo posto alla Champions fosse favorito il Napoli a dispetto della Fiorentina, arbitraggi favorevoli al Napoli e non alla Fiorentina (soprattutto nella prima parte del campionato quando c’era testa a testa fino alla scandalo del confronto diretto), il Napoli che ha quasi sempre giocato dopo la Fiorentina sapendo quindi il risultato dell’avversario. La motivazione era semplice poiché conveniva al sistema, al maggior potere in Lega di De Laurentis, alle televisioni che “tifavano” Napoli anche nei commenti, perché hanno un maggior bacino di utenza rispetto alla Fiorentina…certo si preferisce quel bacino d’utenza composto anche da tanti camorristi (non tutti evidentemente) a tifosi normali che vanno allo stadio con la famiglia ed i bambini come visto ieri nei settori viola…chiedetevi anche di chi è la colpa di questo sfacelo del calcio italiano!!! E’ questo che va combattuto, si deve cominciare dai poteri alti del calcio, dalle società conniventi che cercano aiuti in alto (vero De Laurentis?) dagli interessi economici di pochi, poi Genny è un effetto collaterale…
Poi i nostri ultras si potevano risparmiare il patto d’onore tra ultras appunto, loro sono stati zitti (il parterre basso) far mancare il tifo alla propria squadra per un patto con i napoletani?, per rispetto ad un ultras ferito ???!!! e loro alla fine non solo hanno festeggiato, ma sono anche andati a sbeffeggiarli sotto la curva…che figura!!!
Maggio 4th, 2014 alle 11:31
Cori sul vesuvio e bombe carta sono facce della stessa medaglia.
Fosse per me chiuderei il calcio in italia almeno per 5 anni.
Muscoli palestrati e tatuaggi sono inversamente proporzionali a intelligenza, educazione e rispetto.
Un vero schifo ieri sera.
Mi sono stufato di questi bulletti di periferia (di qualunque colore siano) con le facce da duri, pieni di tatuaggi, analfabeti senza cervello. Ominidi cerebrolesi, con la testa piena di guano di piccione.
Vi metterei tutti in un isola il mezzo all’oceano liberi di scannarvi tra voi.
Maggio 4th, 2014 alle 11:32
La sensazione ad inizio partita era quella (in misura minore) di un altra Heysel, dove la partita farsa doveva comunque andare in scena ma il vincitore per motivi di ordine pubblico era già noto.
Per quanto riguarda l’inno italiano la migliore cosa era ignorarlo (io non tifero’ mai italia) invece in tanti anche di parte viola sono caduti nel solito tranello. Non era quello il contesto giusto per fare delle manifestazioni ridicole.
Sono curioso di vedere come i rappresentanti della curva viola giustificheranno (se lo faranno) la scelta del silenzio imposto dai napoletani.
Ho visto strani movimenti sotto la curva sud (nel recinto del campo) prima della partita : poliziotti, rappresentanti ultras viola e (mi sembra) anche qualche personaggio di spicco della sud romanista….strani movimenti.
Maggio 4th, 2014 alle 11:32
Non c’é da stupirsi…quando c’é di mezzo la tifoseria del napoli é sempre la stessa storia..non generalizziamo ogni volta perfavore sono sempre le stesse tifoserie(del sud)…la cosa incredibile é che quando la gente normale va a comprare i biglietti tra poco ti fanno anche la perquisa;) mentre a questi camorristi pluripregiudicati non chiedono niente..questa é l’italia signori! Ho ascoltato radioblu il giorno prima della partita e commentavate un articolo di un giornale inglese che diceva che wellbeck non viene a giocare a napoli perche’ é una base storica della camorra…e vi siete pure uniti al portavoce del napoli che ha scritto sul sito della societa’ una marea di cazzate…ma andate a chiedere a lavezzi e compagna a hamsik..ecc ecc..tutta gente che non puo uscire mai di casa e che ogni volta che vanno all’allenamento rischiano di vedersi la casa svaligiata! Ma facciamola finita di generalizzare certe tifoserie non devono andare in trasferta! E parlo di napoli(mai) roma(mai)lazio(mai) per parlare delle piu importanti! Ma stiamo scherzando?!?!? Ma fatevi un esame di coscenza anche voi che siete giornalisti invece di stare sempre a pensaré cosa non dire o come dirlo che cazzo!? Che sisete come i dirigenti delle squadre che ormai l’hanno capito anche i Bimbi di 5 anni che sparano solo cazzate ovvie! Sveglia e iniziare a chiamare le cose Col proprio nome! Dopo ieri sera la tifoseria del napoli deve essere squalificata per lungo tempo e se qualcuno ha perso la testa e dopo esseresi visto svaligiare il posto dove si faceva il culo lavorando da 20 o 30 persone se devo dirla tutta sono con lui!..Ps.tomovic imbarazzante.
Maggio 4th, 2014 alle 11:34
agli atti viene allegato un verbale del pentito Emilio Zapata Misso: “Gli equilibri fra i gruppi di tifosi e quelli tra i clan camorristici si influenzano gli uni con gli altri (…) Il capo dei Mastiffs è Tommaso Gennaro detto ‘Genny a Carogna (non indagato nella vicenda, ndr), figlio di Ciro De Tommaso affiliato al clan Misso (…)”.
Nella variegata mappa del tifo azzurro che si divide per aree geografiche, i Mastiffs (zona del centro storico con alcuni tentacoli nella periferia orientale) sono tra i gruppi più accesi della curva A insieme ai Niss, acronimo di ‘Niente incontro solo scontri’, che provengono da Pianura, ai Fossato Flegreo che la fanno da padrone tra Fuorigrotta, Soccavo, il Rione Traiaino e la Loggetta, alle Teste Matte dei Quartieri Spagnoli, a quelli dei Masseria, che provengono dalla Masseria Cardone di Miano e dell’Area Nord, ai Vecchi Lions che coprono il Vomero e tutta la zona collinare della città e ai Bronx che appartengono invece a San Giovanni a Teduccio e Barra, nel cuore di Napoli Est. ”I gruppi di tifosi che siedono in curva A rispettano regole precise e sono l’espressione dei clan camorristici presenti in città”, afferma Emiliano Zapata Misso, nipote del boss della Sanità Giuseppe Misso, sentito in aula come teste il 18 ottobre 2010 durante il processo per la guerriglia di Pianura.
Maggio 4th, 2014 alle 11:37
Ps2.e mi vergogno profondamente di non aver visto una coreografia perche ordinato dai camorristi del napoli…Il rispetto dovreste averlo piu per l’inno del vostro paese che per quello che vi ordina una massa di capre che sa solo rubare o picchiare! Mi vergogno che certi soggetti continuino a comandare in fiesole.ciao.
Maggio 4th, 2014 alle 11:39
Parliamoci chiaro :fischiare l’inno non è simpatico e ci mette in cattiva luce, ma proprio tu che segui e commenti tutte le gare hai visto che, in risposta ai numerosi torti arbitrali di quest’anno, la tifoseria ha deciso di rispolverare cori antichi contro Lega e Federazione, che da sempre, come e più di prima si adoperano per favorire altre squadre, altre piazze. Devo ricordare, a caso, il rigore negato su Cuadrado proprio col Napoli, o le 4 giornate a Borja per niente ? La nostra reazione è stata questa, antipatica ma non violenta. Erano meglio bombe carta e violenze? Penserei di no….. Ieri 28mila viola si’, hanno fischiato l’inno, deriso i napoletani con cori antipatici ma innocui. Dovevano stare zitti, ringraziare chi lancia fumogeni, blocca le partite e poi invade il campo e ti viene a sfottere sotto le gradinate ? Io scusa ma sono dalla parte dei tifosi, se fossi stato a Roma avrei fischiato anch’io. Magari andrebbe fatto passare il messaggio che questi cori sono una protesta rumorosa, becera ma non violenta contro il sistema calcio che non ci vuole. Aspetto comunque le sanzioni del giudice sportivo, scommettiamo una colazione che alla Fiorentina arriverà la stessa sanzione del Napoli e che sotto il Vesuvio non arriverà nessun Daspo ?
Maggio 4th, 2014 alle 11:39
Obbravo Maurizio del post 115, facciamo i maestrini? Oggiù… facc’iamoli allora!
Allora Maurizio il maestrino di stopardi, tu scrivi:
– per il nik l’Antigufo, l’inno non dice che l’Italia è schiava di Roma,ma la vittorie è schiava di Roma (ripassare la grammatica e precisamente soggetto e complemento oggetto in particolare)
Allordunque maestrino Maurizio…
– Non si dice nik ma NICK
– Alla virgola dopo Roma si mette LO SPAZIO e soprattutto LA è singolare, quindi non si scrive la vittoriE ma LA VITTORIA.
Ora adeguandomi alla tua ortografia che, diciamocelo pure, fa c(autocensura)re, concludE dicendE che invece di rompere i coglionE con le bischerate, dovrestE imparare ad esprimertE con concettE tuoi.
E orE vai a f’arthE hunE gir’atE pe’ non dire qualcos’altrE.
La NtigufE (dov’è la vittoriE, le porghe la chiomE, che schiavE di RomE, iddiE la creò)
Maggio 4th, 2014 alle 11:41
Vi faccio una domanda ma se avessimo vinto noi cosa sarebbe successo secondo voi ??? Meditate gente meditate
Maggio 4th, 2014 alle 11:41
L’ho sempre pensata come te, non ho mai tollerato chi fischiava l’inno o la nazionale italiana, perchè nonostante la fede viola mi sono sempre sentito un cittadino italiano e non ho mai capito perchè avrei dovuto privarmi della gioia di esserlo, e di tifare per la nazionale, per colpa del sistema tentacolare che amministra il nostro calcio e più in generale il nostro paese.
Mi vergogno a dirlo, ma ieri nonostante le mie credenze, ho fischiato l’inno e sonoramente. Dopo essere stati sequestrati da un branco di criminali, dopo aver vissuto un clima di terrore inspiegabile in curva, dopo aver visto le nostre istituzioni che ci dovrebbero difendere e che invece scendono a patti con la camorra, dopo aver visto in curva Nord scatenare una guerra di bombe e a me avevano sequestrato una lattina di coca all’ingresso, quando ho sentito le note dell’inno mi sono sentito preso per il c… E ho fischiato sonoramente. Non contro l’Italia ma contro chi ci rappresenta.
Vorrei dire due parole anche ai nostri “capi-ultras”. Vergognosamente hanno cercato per tutto il primo tempo di zittire la curva, scendendo a patti con il sistema mafioso che aveva prodotto tutto ciò, ma sono stati umiliati dai cori spontenei e gioiosi dei 30mila, che erano venuti a Roma per una giornata di festa. Poi nel secondo tempo hanno “fatto finta” di riprendere in mano la curva e incitato di nuovo a cantare. Se avessero un po’ di dignità dalla prossima partita dovrebbero “dimettersi” e restare a casa, consapevoli della loro inutilità, esattamente alla pari di tutte le istituzioni del calcio italiano.
Maggio 4th, 2014 alle 11:42
Mettere sullo stesso piano l’inno fischiato con la camorra che decide se giocare o no è un’acrobazia a cui dovremmo abituarci, perché i media nazionali porranno l’accento su questo, i classici coperchi alle pentole all’italiana. La camorra nel calcio come parte istituzionale da consultare rende il quadro di che razza di futuro ha questa nazione e quanto marcio sia questo sport.
Maggio 4th, 2014 alle 11:42
ovviamente mi riferivE a quel MauriziE del post 116 e non 115.
Maggio 4th, 2014 alle 11:42
Certo che quando sul blog si leggono commenti demenziali come quello di Andera 80… Poi ci domandiamo xche’ siamo sotto scacco da Jenny…xche’ ce lo meritiamo!!!!!
Maggio 4th, 2014 alle 11:46
Volevo solo fare il tifo per la mia Viola e mi è stato impedito, ho fischiato l’inno perchè l’italia del calcio mi ha rotto i coglioni ed ero incazzato nero.
Ogni volta mi rubano la voglia matta di tifare
per la Viola senza interessi e secondi fini, senza droghe o alcool, senza politica di destra o di sinistra. Ma non me lo permettono mai, ogni volta c’è qualcuno o qualcosa che deve rovinare e rovinarmi tutto. Forse è proprio l’ora di mandare in culo il calcio, ma tutte le volte lo dico e tutte le volte mi metto in coda il primo giorno che apre la campagna abbonamenti, oppure mi sbatto per conciliare la trasferta con la famiglia e il lavoro. VAFFANCULO, VAFFANCULO, VAFFANCULO A TUTTO!
Maggio 4th, 2014 alle 11:47
Pensa che avevo già convinto mia moglie di portare mio figlio a Roma…. che sarebbe stata una partita tranquilla….. ma dentro di me non ero tranquillo io e alla fine a malincuore ho rinunciato…non ti dico quello che mi sono dovuto sorbire ieri sera…..
Siamo messi male caro David, ma il calcio è solo lo specchio di tutta la nostra Italia che non va e non vuole, non vogliono far cambiare.
Comunque giusto far giocare la partita, premiazione e tutti a casa, ma oggi comunicato da parte della Federazione che la coppa italia di quest’anno viene annullata, sarebbe il minimo…
Maggio 4th, 2014 alle 11:49
Leggo decine e decine di commenti scandalizzati per quanto accaduto ieri sera. Ma di cosa vi meravigliate? Non è un problema di Napoli o Firenze, questa è l’Italia. Ci sono centinaia di Genny a’carogna che comandano molto più di una partita di calcio. Alcuni stanno seduti anche tra i banchi del Parlamento e magari sono stati messi li proprio da quelli che oggi sono tanto indignati.
Maggio 4th, 2014 alle 11:56
Caro Davide,
anch’io sono molto indignato per quanto accaduto e ti posso garantire che non è stato per i fischi all’inno o ai cori contro i napoletani (anch’io mi dissocio), ma ti assicuro che il Vesuvio non gli ascolterà e se dovesse accadere qualcosa del genere anche da Firenze partirebbero tanti aiuti come in altre occasioni sfortunate. Il fatto è che tornando da Roma ero inca…to non per il gol sbagliato o i non festeggiamenti per la coppa non vinta ma al fatto che una serata bella è stata rovinata dal solito becero di turno sotto gli occhi di tutte le autorità e in mondovisione. In un paese civile si va a casa del tizio si prende per un orecchio e via. Il presidente aurelio si dovrebbe vergognare di ciò che ha detto e qualcuno più autoritario di me e te gli dovrebbe far notare il suo comportamento. Penso che “la testata giornalistica inglese” abbia, adesso con questi fatti, anche il nome della vera famiglia che gestisce il Napoli Calcio. …. Che facciamo sarà il caso di restituire la tessera del tifoso o aspettiamo di vedere le sanzioni per i comportamenti delle tifoserie? Un saluto
Maggio 4th, 2014 alle 11:57
Completamente raccordo con te ieri a Roma mi sono sentito offeso come, come cittadino e come essere umano. Nessuno ha sentito il dovere di dirci nulla. E poi le offese finali, la maleducazione dilagante.. Che schifo! Tifatevi da soli la vostra nazionale, io con questa gente non voglio averci più nulla a che fare!
Maggio 4th, 2014 alle 12:01
Ieri e’ stata una serata triste e vergognosa per tutti!! I dirigenti di Lega e Figc dovrebbero dimettersi in massa prima di prendere provvedimenti esemplari per le tifoserie di Roma e Napoli, questi ultimi che stanno passando per agnellini e gli altri, noi compresi, come il male del calcio!!! Ieri tutta la curva e i distinti hanno fischiato l inno di Mameli ed intonato cori contro i napoletani, oggi sembra che non lo abbia fatto nessuno!!! Io invece l ho fatto David, non me ne vanto certamente, ma non sono un ipocrita visto che, per quanto riguarda i napoletani, sono stati intonati dopo i loro nei nostri cinfronti, ma e’chiaro che si tratta di cori e sfotto’ da stadio e non certo per razzismo come va di moda dire oggi, benche’ i napoletani siano bravi a nin farsi voler bene, vedi l invasione di campo e la provocazione sotto il nostro settore. Ieri abbiami perso in ogni caso tutti, io per primo, ma un grazie di cuore a questi ragazzi va detto lo stesso, senza se e senza ma!!!
Maggio 4th, 2014 alle 12:02
Buongiorno a tutti, è la prima volta che scrivo sul blog, complimenti David perchè è uno spazio bellissimo, grazie anche alle persone che ci scrivono.
Venendo a ieri sera, ero allo stadio. Con mio nipote di 8 anni che mi gurdava con due occhi così chiedendomi: “zio ma dove cavolo son voluto venire?”. Difficile spiegargli che purtroppo è così che va l’Italia, le istituzioni trattano con un delinquente perchè è lui che ha il potere. Renzi che tratta con berlusconi (condannato) perchè lui ha il potere. Vabbè, metafora trasferibile a troppi ambiti di questo paese allo sfascio, ho citato la prima che mi è venuta in mente, scusate.
Trovo anche molto difficile identificare i sentimenti vissuti ieri sera, non è vergogna, non è delusione, non c’è più nulla, e temo che questa sia la cosa peggiore della serata. Non mi incazzo nemmeno più perchè è da troppo tempo che le cose vanno così, e niente cambierà, se anche il presidente della squadra “vincente” fa i complimenti ai propri tifosi. Pensiamo davvero che ci saranno pesanti sanzioni? Io non ci credo più. Aggiungo solo una cosa, che comunque in Sud almeno nella mia zona non si capiva cosa stesse succedendo, perchè tutti erano concentrati sulla curva nord. Successivamente, dei geni fiorentini insultavano chi tentava di cantare, volevano stare zitti per rispetto dei tifosi napoletani. Standing ovation.
Trovo disgustoso anche il comportamento dei giocatori del Napoli, al pari di quello dei loro tifosi. Coerenza questa sconosciuta. Si gioca ma non cantiamo nè festeggiamo, ok. Hamsik che finge contrizione. Gol loro, partono cori e festa sugli spalti. Finisce, festeggiano come se niente fosse successo, loro ed i giocatori. Invadono il campo e vengono a provocare sotto la nostra curva. Posso dire che schifo? E che si godano pure la vittoria di una coppa assurda? Ha vinto la squadra che più lo meritava, che meglio rispecchia tra tifosi/giocatori piccoli piccoli/società questo paese osceno che siamo diventati. Non resta che prendere per mano il mi nipote e fargli vedere le cose belle della vita, e trasmettergli i valori giusti, se tutti facciamo così allora potrà esserci un futuro.
Venendo alla partita, anche se è molto difficile, credo che non ci sia altro da dire che: mai una gioia. Mai una. Mai. Usciamo come al solito a testa alta (di questo abbiamo la bacheca piena) e sarà per l’anno prossimo (che aspettiamo da 20 anni). Spero che Montella impari dai suoi errori, ché quest’anno ne ha commessi parecchi. Altro non so dire, avessimo vinto sinceramente mi sarei sentito anche una cacca a gioire, boh, son fatto male. Alla prossima, sperando che non sia tra 13 anni.
Maggio 4th, 2014 alle 12:03
Un bravo anche a Goffredo Mameli del post 128…
Obbravo anche te, infatti è per questo che l’Italia va di merda… perché al di fuori di te e di pochissimi altri illuminati, la maggior parte degli italiani pressappochisti (io in primis) la unn’ha capito icché voleva dire stringessi a coOrte…
Mi chiedo solo cosa ci fai in un blog, invece di governare l’italia.
Ovvia… ora m’aspetto al più presto anche il commento del musichiere Michele Novaro
Maggio 4th, 2014 alle 12:08
Ieri sono andato in trasferta. I miei voti:
1)Organizzazione “accoglienza” e “ordine” a Roma:voto 1. Partendo alle 13 in una carovana di 8 pullman, alcuni sono arrivati allo stadio solo alle 20.45!!!!Questo perché ai caselli autostradali si sono creati ingorghi disumani, dato che le “Autorità” non si aspettavano un tale afflusso di persone. Ma se i giornali ne parlavano da almeno un mese!Ma se lo diceva il centro di coordinamento!Ma se lo sapevano benissimo! Arrivati allo stadio neanche uno steward era in grado di spiegarti l’ubicazione dei tuoi posti, anzi rispondevano sconsolati “cercatevelo da soli”, grazie ancora CONI!
Genny la carogna voto 10: il vero mattatore della serata. Decide tutto lui, di fronte alle più alte cariche dello Stato. Un vero simbolo, un vero eroe, un daspato, camorrista, che intimidisce VITTORIOSO lo Stato intero trasformando una festa in una pericolosissima farsa.INCREDIBILE.
Tifosi del Napoli voto 10+!: non fanno neanche un coro per sostenere la loro squadra tutto il tempo. Si limitano a, in ordine:
1)Occupare la tribuna autorità in massa, non si sa come, quando noi tifosi viola compratori di biglietti di tribuna siamo tutti relegati nello scomodissimo settore laterale.
2)bombardare con bombe carta(non petardi, bombe carta. non petardi, bombe carta. non petardi, bombe carta. Ricordo ai sig. egregi giornalisti che scrivono il contrario che stanno dichiarando il FALSO) i vigili del fuoco e gli addetti alla sicurezza sul campo, senza che nessuno prenda provvedimenti.
3)stare zitti tutto il tempo, dimostrando la loro pochezza come tifoseria(venendo UMILIATI dalla larghissima parte di tifo eccezionale fiorentino)
4)invadere il campo, altra cosa che dovrebbe essere sanzionata con la squalifica del campo.
5)fermare l’inizio di una partita con la minaccia di ritorsioni, ovviamente manipolando il risultato e ROVINANDO tutto il clima, spaventando persone innocenti che erano là solo per divertirsi.
Una farsa, vorrei spiegazioni da parte delle alte autorità presenti. E invece tutto tace. Siamo forse proni alla criminalità?
Un’altra cosa che mi è dispiaciuta è vedere una parte della curva Fiesole piegarsi al ricatto napoletano. Non si può non cantare durante la partita, in segno di solidarietà per cosa?Nessuno sapeva neanche bene cosa fosse successo, c’era chi parlava di rapina, chi di tentato omicidio passionale, insomma, nessuno aveva idea precisa degli accadimenti.
Parlando di calcio, la partita si può riassumere in: noi primi 20 minuti spaesati dalla follia di dover dipendere dalle decisioni di un camorrista; arbitraggio ovviamente di parte viste le pesantissime intimidazioni, con ammonizioni assurdamente non date a Inler, rimesse laterali girate, per non parlare del gol ASSURDAMENTE(perché ricordiamo che nel dubbio la REGOLA è di non fischiare) ad Aquilani;gol sbagliato da Ilicic dopo un dominio assoluto protrattosi per quasi tutta la partita e gollettino loro in contropiede.
Vorrei poi provare a dare una spiegazione razionale ai fischi all’inno(premetto di non aver fischiato, ma ammetto di non aver cantato): prendete una persona che parte a mezzogiorno, che per colpa di un’organizzazione allucinante resta imbottigliata per ore davanti a un casello, senza poter andare neanche in bagno, portata a chilometri di distanza dallo stadio(che deve raggiungere a piedi), nella disorganizzazione e menefreghismo totale, con voci di pistolettate che si rincorrono, che entra nello stadio alle 20.30, che spera di rilassarsi e divertirsi e che si sente ostaggio della criminalità organizzata, di un Mondo ipocrita che pretende che le persone prendano per normale il piegarsi a un camorrista e si indignano per i fischi all’inno…attenzione, credo che la larghissima parte dei fischi non siano fischi a prescindere contro la Nazione in quanto alto concetto, piuttosto contro il fatto che le alte Istituzioni si PIEGHINO alla corruzione e alla violenza. Sono fischi di reazione istintiva, di VERA INDIGNAZIONE. Non saranno costruttivi?Ma sono comprensibili, secondo me.
Maggio 4th, 2014 alle 12:12
Come sempre condivido le tue idee David
Maggio 4th, 2014 alle 12:12
Ieri non sono riuscito a ‘vedere’ la partita. Ho sentito una frattura profonda e temo definitiva con il mio calcio, la mia fiorentina, i miei pomeriggi in fiesole, le radiocronache di david,lo scappare a casa per il 90 minuto. Ho sentito solo schifo e mi sono rinchiuso in un silenzio catatonico e distratto ad osservare 22 individui correre, come se vedessi mio figlio giocare alla play station. Mi vergogno ogni giorno sempre di più e sono sempre di più preoccupato per i miei figli, che non si meritano questa deriva. Se potessi, me ne andrei. Con molta amarezza. Giacomo
Maggio 4th, 2014 alle 12:16
Altro che le mie battute su Corvino……ieri per l’ennesima volta abbiamo assistito a cose che noi persone normali non riusciamo nemmeno ad immaginare…… Dovremmo davvero fermarci tutti a riflettere, ma invece lo spettacolo continua ed anche oggi si gioca come se fosse tutto normale, forse perché in questo paese queste cose sono davvero ormai normali….. Mi vergogno!!!!!!!
Maggio 4th, 2014 alle 12:23
Concordo su tutto… ma povero il nostro paese!
Maggio 4th, 2014 alle 12:23
Io non me la sento mai di giustificare chi fischia l’inno ma vedere ieri funzionari incravattati andare a chiedere permesso al camorrista figliolo del “putrefatto”, che indossava una maglietta che chiedeva libertà per l’assissino di un loro collega mi ha fatto letteralmente vomitare e vergognarmi di essere italiano, se loro lo sono.
E nel mentre i suoi compari colpivano al volto un vigile del fuoco volontario o che è lì per accumulare un po’ di straordinari su un salario da fame. No ieri non c’ho visto più dalla rabbia per condividere il mio Paese con simili individui e con un potere formidabilmente forte con i deboli e con chi compie ordinatamente e civilmente il proprio dovere sociale e incredibelmente debole e genuflesso nei confronti dei potenti, degli arroganti e dei violenti.
In Occidente simili scene non le vedremmo che in alcune enclave della ex-Jugoslavia o in Grecia dove reputiamo per nostra arroganza che stian peggio di noi. In qualsiasi stato normale quei due grassoni li avrebbero tirati giù dalle transenne e trascinati in cella per le orecchie per starci un bel po’.
E comunque…. Grazie Roma per non smentirti mai!
Maggio 4th, 2014 alle 12:27
Concordo a pieno con il post 121!
Vergogna fischiare l’inno, ma la piú grossa vergogna é non tifare per la nostra squadra perchè ce lo dicono i camorristi.
La nostra curva ieri è stata la più grande delusione!
Maggio 4th, 2014 alle 12:35
Disgusto solo disgusto.
Partiti in pullman a mezzogiorno, arrivati alle 3 a Roma, tenuti ad un autogrill sul raccordo anulare per 4 ore ad aspettare di essere scortati allo stadio comunque in un clima di festa con famiglie e bambini.
Entrati alle 8.30 dopo oltre sette ore, con lo stadio totalmente pieno.
Riscaldamento, lettura delle formazioni in un clima surreale con la curva napoletana in silenzio con le voci di un tifoso napoletano morto o in fin di vita.
Ecco che dei giocatori del Napoli si avvicinano alla loro curva e partono bombe carte; Risponde ns. curva con fumogeni e petardi ed arriva Mencucci a parlare sotto la curva.
Non si gioca?
Passa mezz’ora ed arrivano Prade’ Macia e Mencucci a parlare nuovamente con la curva che invitano alla calma.
Con il binocolo vedo un ciccione con una maglietta nera da solo sulla balaustra della curva napoletana stile Ivan il serbo.
In un clima surreale entrano dopo 40 minuti le squadre e parte l’inno nazionale come se nulla fosse successo, dopo una trattativa prima fra capi ultras e poi fra Stato e ciccione con maglietta nera.
L’inno è stato fischiato in un clima surreale con lo Stato piegato alla volontà di un delinquente e dei suoi accoliti fra cui anche i nostri capi ultras.
Si è giocata una partita con due gol dei Napoli in 15 minuti con la tribuna autorità che festeggiava, cui seguiva il coro Vesuvio lavali con il fuoco, con la ns. tifoseria divisa fra curva in silenzio che si è sentita solo per i fischi all’inno e per il coro, e distinti e monte mario che tifavano per la squadra e contestavano le iniziative degli ultras.
Finita la partita ecco l’invasione in campo dei tifosi napoletani che arrivavano sotto i ns. settori dello stadio con coloro che avevano un bambino a fuggire per timore che succedesse qualcosa.
Venti cinquemila Trattati come bestie, senza rispetto, abbiamo visto la ns. squadra perdere un un clima di ricatto ( cosa sarebbe successo se Orsato convalidava il gol, se Ilicic la metteva dentro?).
Mi ci vorranno mesi per digerire quello che ho vissuto ieri sera con camminata di 4 km per arrivare al pullman lasciando uno stadio in cui si sparavano i fuochi d’artificio per festeggiare una vergogna nazionale.
Mi permetto una considerazione su casa nostra: una curva che si accorda con un ciccione camorrista in nero merita di rivedere i suoi capi.
Maggio 4th, 2014 alle 12:39
Game Over.
Tutto il resto sono chiacchere del Axxo.
Conteviola
Maggio 4th, 2014 alle 12:39
Per stefano post78
Ma allora cosa ci fai ancora qui, sei proprio un frustrato schifoso rubentinos, vai da occhio pio, cosi impari lo stuli juve, sai che stile! Ma lo sai che sei proprio un essere disgustoso, meschino, levati di mezzo e ricordati di portare l’anno prossimo il formaggio , io ti offro 4 pere, anzi ne bastano 3 perché ora la frutta costa e noi si rivince. Ciao brocco
Maggio 4th, 2014 alle 12:40
@122
Sì, Andrea, Genny andava trascinato via e non lasciarlo immondo tribuno di plebaglia a comandare sul campo.
Con le più alte cariche dello stato (alcune delle quali conosciamo da vicino: impariamo a conoscerle meglio anche da queste cose e non solo dalle promesse di stadi nuovi, che pure non ci sono, anche se per me, pur tifoso da una vita, è l’ultimo dei problemi di questa città) attonite, ma ben pronte a trattare con lui.
Maggio 4th, 2014 alle 12:42
Riporto qua il mio commento su gazzetta.it a un articolo nel quale si diceva che di fatto abbiamo assecondato i napoletani nella loro serata di violenza coi nostri cori “fate ridere” che avevano ben altro bersaglio..e poi mi ritiro in un grande minuto di raccoglimento per la morte della Fiesole.
Ero a Roma e commento solo per rettificare l’articolo: i cori FATE RIDERE erano diretti dalla CURVA SUD (VIOLA) AI NAPOLETANI CHE STAVANO SOSPENDENDO LA PARTITA, indirizzati a tutti i vari genny ‘a carogna e di riflesso anche alla LEGA ITALIANA che gli ha lasciato tenere in ostaggio 60000 persone, MA ANCHE AI TIFOSI COI NOSTRI STESSI, quel piccolo gruppo che dirige la curva, che ci fa cantare tutti uniti e che è sono il cuore pulsante del tifo viola, che non si perdono una trasferta, ma che ieri pur in netta minoranza hanno deciso di sostenere la protesta dei napoletani intimando alla maggioranza della curva di stare seduti e non cantare per i primi 30′ di partita, COME FORMA DI RISPETTO A QUEI MINORATI MENTALI che hanno di fatto falsato la paritita e il clima di festa ritardandola per tre quarti d’ora senza che nessuno capisse che stava succedendo.
Lasciamo perdere che la viola ha preso 2 gol in quei primi 30 in cui non si sapeva se si poteva sostenere la squadra o no (ho visto fratelli viola fare a cazzotti tra di loro per portare rispetto a gente che non merita nemmeno un’unghia del mio rispetto) IERI LA CURVA FIESOLE E’ UFFICIALMENTE MORTA, ANCHE IN TRASFERTA.
Mi rincresce di non leggere da nessuna parte un elogio al tifo viola che dopo una mobilitazione di massa (la più grande trasferta di Firenze nella storia) per una giornata di festa, non ha partecipato ai disordini prepartita e ha visto la gara falsarsi da una mandria di animali che rilasciano in curva tutte le frustrazioni represse, per AVERE IL SENTORE DI VALERE QUALCOSA, ma che nella vita non valgono nulla. Nemmeno 3 righe a sottolineare la differenza di civiltà della curva viola, che non cade nella provocazione nemmeno quando i napoletani al triplice fischio invadono il campo e vengono a sbeffeggiarci sotto la curva, solo qualche coro di “discriminazione territoriale” fatto partire da quelli che nel primo tempo portavano rispetto (?!?!?!?!) e ben accolto da tutto il resto della curva, che come ieri non si è mai sentita più fiera di cantare: NOI NON SIAMO NAPOLETANI!!!!!!
I fischi all’inno (partiti da tutto lo stadio!!! unica manifestazione che ha accomunato i colori viola a quelli azzurri ieri) sono il sentore di quanto la credibilità del nostro stato stia decadendo sempre più inesorabilmente, hanno fischiato da tutti i settori, ma mi permetto di sottolineare come i fischi all’inno piovuti dalla curva viola siano FISCHI CONTRO LA LEGA E IL SISTEMA CALCIO PIU’ CHE CONTRO LO STATO, per quel malessere svariate volte manifestato dalla curva Fiesole contro i soprusi e le ingiustizie rigorosamente impunite ai danni della Fiorentina (dal campionato rubato all’ultima giornata nell’82’ a Firenze si fischia la Lega e la Nazionale, per passare dal fallimento, dai rigori per il milan l’anno scorso e l’impossibilità per una squadra “provinciale” di mettere le mani sui soldi della CL palesata nei torti arbitrali che hanno penalizzato la squadra viola anche quest’anno finchè è stata a un passo dal terzo posto, la squalifica di 4 giornate di Borja Valero, e per finire alla partita di ieri, che non si può considerare una gara REGOLARE.
E ai tifosi viola esempio di civiltà (ripeto, solo una minoranza, sebbene il cuore della Fiesole, ha appoggiato la protesta dei napoletani con lancio di qualche fumogeno prima l’inizio e non ha voluto cantare per i primi 30′ min) chi li ripaga di tutte le solite ingiustizie e soprusi? Nessuno!!!
Ma almeno tre righe sul quotidiano nazionale a sottolinearne la vittoria di civiltà contrapposta alla sconfitta sul campo potreste metterle, ma se proprio vi è impossibile dire BRAVA FIRENZE, almeno non scrivete che supportavamo gli scugnizzi coi nostri cori, perchè non c’è niente di più avvilente che vedersi accomunati ai napoletani nelle manifestazioni di ieri sera.
CON ORGOGLIO, DA UN FIORENTINO.
Maggio 4th, 2014 alle 12:45
David,
per piacere puoi filtrare tutti questi commenti di tifosi della rubentus, noi vogliamo scambiare opinioni e commenti solo tra sostenitori della Fiorentina, i commenti di questi signori, sopratutto di Firenze e dintorni non ci interessano.
Ti seguo sempre dall’estero e ti faccio i complimenti per la trasmissione e i commenti e risposte nel post partita. Cordiali saluti
Maggio 4th, 2014 alle 12:53
Tutto molto triste,
siamo in mano a gente incompetente nella migliore delle ipotesi, corrotte e complici, nella peggiore.
Però anche noi cittadini non possiamo più nasconderci dietro il fatto di esser mal rappresentati, perchè nel nostro piccolo la maggior parte di noi vive così, senza regole e con l’unico scopo di fregare il prossimo.
Non è un auspicio, ma credo che ormai per risolvere le cose ci sia da pagare un ‘dazio’ molto caro, non dico cosa, per non dar l’oppurtunità a molti ipocriti di sfogarsi…
Andrea
Maggio 4th, 2014 alle 12:57
Oh mi sembrate quelli del movimento 5 stelle
Eureka!!!abbiamo scoperto che l’acqua si può anche riscaldare con l’ausilio di opportuni impianti termoidraulici
Lucia ha ragione da vendere, ieri la sconfitta sul campo (oltre che allo stratega Montella e ai suoi geni di giocatori Tomovic e Savic e chi contesta Ilicic solo per il gol sbagliato è evidentemente in malafede perchè è stato l’unico ad onorare veramente la partita)è da imputare anche a noi stessi che siamo scesi a patti e ci siamo conseguentemente contaminati con lo scempio ……….ma quali patti??
visto che da decenni questa è la situazione generale la secessione e l’autonomia regionale almeno nel campionato di calcio la si può chiedere per difendere la propria dignità e il proprio background culturale o anche questo è incostituzionale??
a questo punto però anche lo stato stesso è fuori da ogni controllo costituzionale quindi almeno lasciateci scegliere con chi poter giocare una finale di coppa di lega senza doverci vergognare di appartenere a questo stato
infine forse i fischi non erano rivolti all’inno ma a chi lo stava cantando…. ha completamente cannato l’intonazione ma in quel clima era prevedibile………
Maggio 4th, 2014 alle 12:58
Parlando di calcio, io partite vinte giocando in 9 dall’inizio alla fine ne ho viste ben poche.
Chi saranno mai i 2?
Andrea
Maggio 4th, 2014 alle 13:00
La cosa che veramente mi ha fatto vergognare di essere italiano è stata, ieri sera, la delegazione di teste d’uovo che è andata a trattare sotto la curva napoletana: da terzo mondo!
Capisco tutto, capisco il problema ordine pubblico, ma questo è veramente troppo, inaccettabile, per un paese civile.
Da fiorentino, invece, mi hanno dato molto fastidio i cori sul Vesuvio: ma che hanno nel cervello? Bambini… cresciuti solo fisicamente. E, se quelli avessero, per risposta, inneggiato alla forza devastatrice dell’Arno?
Sono tante le cose che mi hanno dato fastidio ieri sera, troppe, sarebbe un lungo elenco e non parlo della partita che ho guardato sì, ma, incazzato com’ero, con la testa altrove.
Vorrei capire soprattutto cosa centra un fatto di cronaca nera accaduto, seppur con il coinvolgimento di alcuni tifosi di calcio, con il regolare svolgimento della partita. Ovviamente mi spiace per chi sta rischiando la vita, ma dovrei allora forse dispiacermi a tal punto per ogni altro fatto di cronaca nera accaduto prima di una partita di calcio e ritenere giusta la sospensione dell’incontro? Ma che cazzate sono? Una stronzata talmente pericolosa che potrebbe essere addirittura usata ad arte per fare o non fare disputare incontri di calcio… Ma per favore.
Maggio 4th, 2014 alle 13:04
Scusa David ma l’inno, dopo una tal figura da parte dei responsabili dell’ordine pubblico, l’ho fischiato anch’io. Non se ne può più di vivere in un paese dove la Legge è un optional e dove vince chi è più prepotente, allo stadio e nella vita quotidiana (parcheggi i n doppia fila, contestazione di autovelox, salto delle file, evasione delle tasse,etc). E questo perchè è proprio l’Italia – e quindi gli Italiani – a dover essere “rifondata”
Maggio 4th, 2014 alle 13:05
TE TI VERGOGNI?IO NO!IO SONO FIERO DI FISCHIARE L’INNO DI QUESTA LEGA CORROTTA!!DOPO DUE MINUTI MI AMMONISCE BORJA E NO VEDE UN FALLO CLAMOROSO DI DUE NAPOLETANI SU UN GIOCATORE NOSTRO!!IO VEDO CHIEDERE ALLE FORZE DELL’ORDINE SE SI PUO’ GIOCARE O NO AD UN NAPOLETANO CHE INNEGIA ALLA LIBERTA’ DI COLUI CHE HA UCCISO UNO DI LORO!!!IO MI VEDO ANNULLARE IL GOL DEI PAREGGIO REGOLARE!!!VEDO UNA LEGA CHE DOPO 5-6 GIORNATE DI CAMPIONATO MI TAGLIA LE ALI PERKE’ HA PAURA CHE VADI IN CHAMPION!!IO MI DEVO SENTIRE PARTECIPE DI QUESTA ITALIA DI CORROTTI?CARO DAVID NON SONO D’ACCORDO CON TE!!LO SPORT E’UN DIVERTIMENTO PER RICCHI E POVERI!!!SE TU LEGA ME LO IMPEDISCI, TRUFFANDO,QUANDO TI FAI GLI ONORI DELL’INNO IO TI MALEDICO!!!!E SEMPRE TI FISCHIERO’!!!NELLO SPORT SEMPRTE TI FISCHIERO’!!!TU SARAI SCHIFATO MA IO SONO ORGOGLIOSO DEI MIEI TIFOSI!!!!P.S.D’ALTRA PARTE TE A RADIO SPORTIVA HAI DETTO CHE LA RUBENTUS HA MERITATO I TITOLO!!!RISPONDENDO AD UN TIFOSO,NON GOBBO,CHE HA MESSO IN RISALTO I PUNTI RUBATI DALLA RUBE ED I PUNTI RUBATI ALLA ROMA!!!!GUARDA CASO SECONDO LA CLASSIFICA DI FILIPPO GRASSIA SAREBBE PRIMA LA ROMA!!!!QUINDI SE TE TUSSEI SCHIFATO UN MI MERAVIGLIO!!!!
Maggio 4th, 2014 alle 13:07
Ciao david. Condivido in pieno il tuo stato d’animo e mi sono vergognato di tutto ieri sera. Prima che si giocasse ho detto che sarebbe stata da non giocare ma non rimandarla, semplicemente non assegnare la coppa di lega nel 2014.
Troppi interessi per farlo. Lo so. Ma sarebbe stato un segnale.
Su una cosa però dissento dal tuo giudizio. Ieri l’inno italiano andava fischiato perché era tutta l’Italia a dover essere fischiata. Sono vissuto negli anni 90 con il precetto “per il bene della patria e dell’umanità”. Ma cosa è la patria se ogni giorno balena il pensiero di andarsene dal “bel paese” con sdegno e vergogna?
Si ieri avrei fischiato anche io.
Mi aiuti a ricredermi?
Maggio 4th, 2014 alle 13:10
Mi son vergognato di tutto quel che hai detto tranne una cosa…l’inno nazionale. Se quella di ieri sera è (minuscolo voluto) l’italia (ma non solo ieri sera, basta vedere in settimana il vergognoso applauso dei poliziotti a degli assassini e centinaia di altri casi) io mi sento sempre più fieramente TOSCANO e sempre meno italiano. Toscana libera!
Maggio 4th, 2014 alle 13:11
Ripeto chiudere gli stadi, tutti gli stadi, per almeno un paio di anni, in alternativa………
Debellare tutti i club e associazioni di tifosi, i biglietti devono essere gestiti SOLO dalle società di Calcio, senza prelazione o preferenza alcuna, ognuno di noi deve rappresentare solo se stesso ed essere responsabile solo per se stesso e decidere cosa cantare, quando cantare, cosa sventolare e quando sventolare, il solo pensiero che 100 deficenti Fiorentini abbiano cercato di stringere accordi con quei ( non posso dirlo ) mi fa raccapricciare la pelle, FUORI DALLA CURVA andate a tifare Napoli insieme al carognone.
Maggio 4th, 2014 alle 13:14
quoto in toto 134 mork da hork !!! e non ci adombriamo quando gli inglesi scrivono che il napoli ssc è in mano alla camorra!!!! la verità mi fa male….
Maggio 4th, 2014 alle 13:14
A Genova in occasione di Italia – Serbia una tigre di sta cippa era sulla recinzione, risultato; tutti a casa e partita persa 0-3 per la Serbia e dopo in occasione dello sgombro non è successo niente. A Roma genny a’caraogna è sulla recinzione e gli si va a chiedere il permesso di giocare e devo sentire cose bestiali da parte dei cronisti che occorre farlo giocoforza per l’ordine pubblico, ma chi vogliamo prendere per il culo! Ma per favore. Poi leggo che Ponzio Abete lascia la facoltà ai club di escludere i tifosi violenti e non annuncia nessun provvedimento da parte dell’organo che governa il calcio e di cui lui ne è il presidente. Lui si limita a passare la patata bollente alle società che sono già in un mare di guai per tantissime altre cose di cui quella di ieri sera ne è solo la punta dell’iceberg. Tanto si sa che il suo ed i loro culi di pietra attaccati alle poltrone che girano il mondo su jet privati ed alberghi da cinque stelle in sù non si smuovono neanche con la dinamite.
Maggio 4th, 2014 alle 13:15
Rivoglio la mia vecchia curva Fiesole
Maggio 4th, 2014 alle 13:27
Lucia post 121 parole sante,non esiste ammainare le nostre bandiere fuori questa gente dalla Fiesole.
Maggio 4th, 2014 alle 13:30
No David non ci siamo. Ho 61 anni e ieri sera mi sono giurato di dire basta. Vedere allo stadio la sceneggiata con le istituzioni che pregavano il camorrista di dare L’ ok per la gara, i piccoli tifosi viola impauriti, genitori che uscivano dallo stadio con i piccoli in braccio che piangevano, sentire che gli ultras viola litigavano tra di loro se fare la coreografia o meno…… E qui stiamo a discutere se fischiare o meno l’inno… Ma chi se ne frega. I fischi prima di tutto erano la rabbia nel vedere le istituzioni schiave di mafia, camorra etc. Poi certo qualcuno fischiava per abitudine. Tutto da vomito e basta. Ho fatto una trasferta da orrore: 19 ore per vedere una partita a Roma : facevo prima se andavo a Londra. BASTA hanno ragione i miei familiari: che il calcio vada in culo. Ieri avete visto come le cose funzionino anche in politica da sempre…. Chiedete i per es. come berlusconi abbia fatto i primi milioni…lavando i soldi sporchi alla mafia. Anche l’attuale governo deve fare i conti con mafia etc. Doveva essere la partita per riscattare il flop in europa..ah ah andatevi a leggere i commenti sulla stampa estera. Ho lasciato per ultima la delusione della gara…mah per me la squadra è mediocre, vengo confortato dai tuoi voti caro David, dove quasi tutti hanno un bel cinque e dove mancano i 4 per tomovic e Ilicic . Montella non poteva fare miracoli ma di sicuro non ha avuto nessuna inventiva, un bel 5 anche a lui. Un bel 3 lo do a me stesso per essere un illuso. Sentire poi il cinepanettone di essere felice per il comportamento dei suoi tifosi…. Gli stessi DV parlare di successo dello sport…….. Che strano proprio loro che vogliono le famiglie allo stadio! A me rimangono davanti gli occhi le scene di quei genitori che uscivano a corsa dallo stadio imbestialiti con i bimbi in braccio piangenti. Per non parlare della scena delle istituzioni in ginocchio davanti a jenny a carogna… Si bello spettacolo… Io non ho fischiato ma tornassi indietro lo farei: Vergogna per le istituzioni indegne di rappresentare l’Italia!!! Grazie per un tuo commento… Comunque rimango tifoso viola.
Maggio 4th, 2014 alle 13:39
Ciao David…ieri sera..come te..da tifoso viola e da italiano…mi sono vergognato..piú per l’impotenza delle istituzioni..che per lo schifo di ció che é successo fuori e dentro lo stadio Olimpico ( tanto da dei delinquenti cosa ci si aspetta?!?). Visto che tu sei direttore di Radio Blu ed hai una squadra di giornalisti giovani e capaci, perché non lanci un’ inchiesta sui disastri della FIGC, in particolare sotto la gestione Abete, che é co-responsabile per inazione decennale di quanto accaduto?!??…aggiungo anche per il declino ormai irreversibile del nostro calcio..( ma di fronte alla violenza passa ovviamente in secondo piano)
Forza Viola sempre
Maggio 4th, 2014 alle 13:39
x David: ma come fai a pubblicare un post così razzista nei confronti di tutto il sud Italia? Indiscriminatamente.
RISPOSTA
quale? il mio? si ved che non lo hai compreso, mi spiace
Maggio 4th, 2014 alle 13:46
Ma che c’era bisogno di ieri sera per capire in che stato versa l’Italia?
Maggio 4th, 2014 alle 13:47
@ post 35:
Prima di scrivere vedi almeno di imparare un po’ di italiano perché non si capisce una sega…
Maggio 4th, 2014 alle 13:49
Caro David
a me di Genny detto la Carogna interessa poco o niente. Così come interessa poco o niente del popolo che lo segue e l’ha eletto a proprio capo.
Per farmi un idea del valore delle nostre istituzioni non avevo bisogno di ieri sera e mi mertaviglia che tu ti meravigli.
Magari potremmo indignarci, questo si, con chi abita con noi, in casa Viola, ovvero con chi ha fatto l’accordo con i Napoletani per non far tifare i tifosi viola.
Indignamoci con loro, magari chiamandoli per nome e cognome…….
Maggio 4th, 2014 alle 13:49
grazie david…..grazie grazie grazie grazie ……non ho altro da dire….se non mettere sotto la mia firma alla tua.
grazie
Maggio 4th, 2014 alle 13:50
Disgustoso vedere Genny ‘a carogna andare a trattare con certa gente…
Maggio 4th, 2014 alle 13:51
Viviamo in un paese troppo stupido per essere vero. Da questo punto di vista ciò che è accaduto ieri sera e davvero significativo e per certi versi memorabile. Sono davvero troppe le cose che dovremmo cambiare e non c’è nessuno che abbia la forza o la coscienza abbastanza pulita per poterlo fare. Dunque? Indigniamoci, impegniamoci e poi gettiamo la spugna con gran dignità.. Sono un punk, un anarchico e un libertario da sempre; ma se avessi mai dato un briciolo di credibilità a questo stato da repubblica delle banane (anche) oggi starei veramente male.
Maggio 4th, 2014 alle 13:54
Sono ormai due anni che non vado più allo stadio. E anche ieri sera ho avuto una motivazione in più per non andarci ancora. Anche se il cuore è sempre VIOLA. Tanto per intenderci, per chiarire quanto tengo alla Viola, ero uno dei ragazzini (avevo dodici anni) che fecero l’invasione pacifica di Fiorentina – Varese nel maggio 1969, alla fine della partita, e mi ricordo come fosse ora che Bandoni, portiere di riserva di Ciocio Superchi, ci vide e uscì dalla porta gridandoci che la partita non era ancora finita (mi sono rivisto sulla Rai in “Perle di sport”). Tra l’altro proprio in quell’occasione l’attaccante del Varese che non ricordo il nome segnò il gol della bandiera a porta vuota per colpa nostra. Ricordo che il mio babbo, grande tifoso viola, mi rincorse gridando “ma dove cazzo vai???”. Erano altri tempi. E tornando ai miei ricordi viola sugli spalti (da quando avevo cinque anni!!), l’unica volta che ho fatto a manate è stato a Roma (finale della Coppa Italia del 1975) con un tifoso milanista che mi insultò per tutta la partita dicendo di tornare a “Terronia”. Al gol del 3-2 di Rosi non ci vidi più e gli feci fare diverse scalinate con una bella e sana manata (lo rifarei ancora!!). Anche questi erano altri tempi. Tifosi mischiati tra loro e al massino sane scazzottate. Forse era violanza anche quella, o forse no, boh. Comunque adesso mi sento proprio preso per il culo. Se devo andare allo stadio devo fornire i dati personali come fossi un possibile delinquente!! E nello stadio può comunque entrare ancora di tutto (ieri sono volate in campo diverse bombe carte). Comunque, non sono per niente sorpreso di quanto successo ieri sera. Ha perfettamente ragione Saviano che ha detto che nella tifoseria organizzata napoletana ormai goverma la camorra. Ormai chi comanda è Genny O’Carogna e non gli altri 60.000 tifosi! Anche se non mi è mai stato simpatico, devo ammettere che ha perfettamente ragione Capello: il nostro calcio è in ostaggio!!!!
Maggio 4th, 2014 alle 13:55
Chi sono i tifosi viola che hanno trattato con Genny?
Fuori dalla Fiesole !
La primula viola
Maggio 4th, 2014 alle 13:57
No David, scusa, ho cancellato un pezzo per errore: intendevo le prime frasi del post 91. Non mi sembrano un granché…
Maggio 4th, 2014 alle 13:58
Caro David,
Renzi è al posto giusto per fare qualcosa.
Quindi, aspettiamo velocemente e, con fiducia, notizie in merito.
Se il Renzi è andato a cena con Berlusconi, non dovrebbe essere difficile prendere un caffè con Gennaro per rottamarlo.
Sono troppo ottimista?
Un abbraccio.
Maggio 4th, 2014 alle 13:58
Grande Lucia, esiste una chiara connivenza tra i tutti i cosiddetti “ultra” di tutte le squadre, veri e propri delinquenti. Gerry la carogna diventera’ un beniamino di tutte le curve. Ieri sera non e’ stata solo l’ennesima sconfitta del nostro povero stato in completo disarmo, ma la sconfitta del tifo. I capi tifosi viola che hanno dato l’ordine di non tifare, sono dei delinquenti e in piu’ pavidi e gli altri che hanno chinato la testa solo dei vigliacchi che hanno insultato tutti i veri sportivi. Ma chi sono questi capi tifosi viola, avranno pure un none, cognome, un indirizzò o sono delle entita’ soprannaturali ?
Maggio 4th, 2014 alle 14:00
Ieri non ha vinto nessuno, ma ha perso il calcio e soprattutto e’ stato un attacco a chi ama il calcio.
Ero all’Olimpico, in un clima surreale, in cui non si capiva niente, ostaggi in uno stadio, in una serata che doveva decretare un vincitore sul campo.
Ha vinto la paura. Hanno vinto la tensione e la voglia di dire:” Dove sono?”
Maggio 4th, 2014 alle 14:01
Io ho visto la partita in Tv e la cosa più brutta è stato leggere il labiale di un bambino accanto a suo babbo (con la sciarpa viola) che diceva: babbo ho paura ….
Maggio 4th, 2014 alle 14:01
3-5-2014
Ennesima vergogna di chi asserisce di dirigere la Curva Fiesole: in silenzio perchè solidali con Genny.
Ripeto quello che vi ho cantato: fate ridere.
Maggio 4th, 2014 alle 14:06
la coppa italia deve essere ritirata e va dichiarato ufficialmente che per quest’anno non viene assegnata in memoria di tutte le vittime della mafia. Altrimenti buchiamo il pallone e chiudiamo il baraccone. Mai provato tanto schifo come ieri sera, chi nn era a Roma nn può capirlo.
E se il giornalismo fosse serio investigherebbe il perchè hamsik, che ha ricevuto non molto tempo fa una rapina in casa, vada chiedere il permesso a genny o carogna e pur ricevendo una ventina di bombe carta a fine partita si premura di dire che i tifosi sono eccezionali.
David tu che hai un minimo di visibilità, ci vuole qualche iniziativa forte,e noi ti seguiremo! Le parole non bastano più purtroppo! (scandoloso anche il tentativo dei “nostri” capi ultras di far tacere la nostra curva, con risse continue in mezzo alla curva di cui nessuno parla.. tra l’altro provocando pure la sconfitta contro il napoli, visto che la squadra nei primi 20 minuti era completamente disorientata da tutta la situazione. Sconfitta che però è il male minore visto che la partita di ieri, per me, non è stata una partita di calcio.)
Maggio 4th, 2014 alle 14:06
Bravo Ribot, bravo, bravo, bravo, ti quoto al 100%
Maggio 4th, 2014 alle 14:11
Vergogna, impotenza ed incredulità.
Una giornata perfetta, 9 ore di viaggio tra cori, goliardate, processioni di pullman Viola e risate, tante, sino a che non siamo entrati allo stadio.
Appena mi sono arrivate le notizie che forse non giocavamo ho pensato: NON CI CREDO!
Ma come, abbiamo avuto un precedente di un derby di qualche anno fa (A ROMA) e ancora ci facciamo comandare dagli ultrà?
Poi il colpo al cuore, vedere quei 5/6 balordi (perchè gli si da il petrmesso di entrare) in campo che parlottavano con i nostri capi(?) ultrà e gli intimavano di togliere bandiere, di non tifare, strappavano i nostri striscioni e ci facevano il segno della mitraglia se uno cantava o non obbidiva.
E i nostri: Ma signorsì, va bene siamo solidali!
Niente coreografia, niente cori (almeno in curva sud perchè, io nei distinti sud ovest ho cantato e sventolato vessilli nonostante qualche imbecille protestava).
E ancora, le scazzottate in basso della curva sud per tutto il primo tempo tra coloro che non volevano (giustamente e nei propri diritti di spettatore PAGANTE) abbassarsi ai diktat degli ultrà napoletani.
Ma ancora più stupendi coloro che hanno fischiato l’inno; perchè può essere opinabile non tifare una nazionale, ma fino a prova contraria Firenze è il capoluogo di provincia di una regione (Toscana) facente parte di una nazione chiamata ITALIA.
Ed infine l’ipocrisia più totale nel “solidalizzare” con gli ultrà napoletani e poi subito dopo cantargli “Noi non siamo napoletani” o il must “Vesuvio lavali col fuoco”.
Quando vedi tutto ciò, mi fa schifo chi si nasconde dietro ad un dito, ed ad ora posso affermare che chi ha deciso di abbassarsi a Genny ‘o Carogna è tale e uguale a lui, compresi i notrsi benpensanti ultrà.
Il sottoscritto da ieri sera (ore 21,45) ha chiuso definitivamente col calcio e l’amore di una vita chiamato Fiorentina.
Maggio 4th, 2014 alle 14:16
Scusate gli errori ortografici:
-Obbedire
-(perchè gli si da il permesso di entrare in campo)
Maggio 4th, 2014 alle 14:17
David trovi differenza tra genny a carogna e Berlusconi?
Trovi differenza tra genny a carogna e tutti i camorristi e mafiosi che ci tengono in ostaggio e sono in parlamento a nostre spese?
Io una differenza cela vedo, che a genny a carogna non gli pago almeno lo stipendio
Maggio 4th, 2014 alle 14:17
un piccolo dubbio… ma non sara’ che quel nobile napoletano sapesse benissimo, indossando cosi’ tanto ignobile maglietta, di finire, in un modo o nell’altro, in televisione?????
Maggio 4th, 2014 alle 14:17
Ho letto tutti i vostri i post. Con molti sono d’accordo con altri meno. Ero in curva sud ieri sera e sono tornata a casa questa mattina alle 6.Avete già tutto. Volevo solo ribadire che ieri a Roma c’era Firenze non solo la curva Fiesole e a me non importa di come vengono gestite le cose in curva, che un gruppo di ragazzotti muscolosi voglia dettar legge. Firenze ieri era lì per sostenere la sua squadra, il momento più bello è stato quando la squadra è entrata in campo ancora in borghese, abbiamo cominciato ad incitarli a gran voce, tutto rimbombava, c’erano le bandiere, il cuore ti usciva dal petto. E’ stato bellissimo. Mi chiedevo cosa avrei provato ad essere in campo e a sentirmi colpito da tanto amore. Ho pensato: siamo bellissimi, con un tifo così possiamo spingere la viola oltre ogni ostacolo. Non so quale beffardo sceneggiatore possa aver pensato ad un copione assurdo come quello che si è sviluppato in seguito. Ancora non mi do pace. Ma perché noi abbiamo assecondato il diktat dei napoletani? Non ha senso. Perché Pradè e Macia vanno a parlare con quei ragazzotti sulle transenne? Non mi rappresentano, non rappresentano Firenze. Firenze siamo noi, noi andiamo in trasferta, noi abbiamo fatto la tessera per seguire ovunque la squadra, noi siamo qui e vogliamo fare il tifo, vogliamo cantare, perché quelli là ce lo vogliono impedire? non è giusto, fate ridere! Partono cori sparsi, cerchiamo di seguirli, la squadra non è concentrata, hanno bisogno del nostro aiuto, ma non lo vedete? Dobbiamo cantare! Invece niente, si picchiano tra loro, perché forse qualcuno ha capito che dobbiamo cantare ma gli altri preferiscono dare solidarietà a un capo ultrà camorrista. Ma non lo vedete che i napoletani ci stanno sfottendo? Dov’è il vostro orgoglio, dov’è l’amore per i nostri colori? Io continuo a cantare a squarcia gola ed eccolo il gol! Sìììì! Ci crediamo. Avanti viola! Il tempo passa, un altro gol, annullato, ma era buono? Nel secondo tempo ci continuiamo a provare, perché non entra Matri? Ecco Rossi, ma sarebbe troppo bello! Matri la stoppa in area, passa a Ilicic, sul sinistro, è fatta… invece no, è fuori. Finisce tutto qui e ancora stamani quando mi sveglio ho quell’immagine in testa. Fischio finale, invasione dei napoletani, ma non erano tanto tristi per l’accaduto? Bravi, così adesso non ci permettono nemmeno di salutare la squadra e di ringraziarla. Vengono sotto di noi, per fortuna nessuno entra in campo, ma partono i cori, brutti, ma di rabbia per tutto quello che è accaduto e che sta accadendo. Rabbia, tanta rabbia, ecco cosa sento adesso, non per la partita ma per tutto il resto. Non so se riusciremo mai a liberarci di certi personaggi, lo spero, ma mi sento impotente. Non ho voce, l’ho lasciata a Roma, tornerà, ma questa ferita ci vorrà un po’ per risarcirla. E adesso? Ho letto che alle 16.30 aprono il Franchi per l’allenamento. Io vado, con la mia bandiera, compagna di viaggio in casa e in trasferta e con il mio cuore ferito ma colmo d’amore per questa maglia e per questa città. Solo per dire grazie, io c’ero e ci sarò ancora, nonostante tutto.
Maggio 4th, 2014 alle 14:23
IO purtroppo non c’ero, ma se ci fossi stato avrei fischiato a pieni polmoni. Nell’italia non ci credo se l’italia é quella per cui ci tocca a sopportare il fardello delle mafie. Clan, ndrine, camoorre, mandaamenti non sono la nostra cultura, sono cose che non ci appartengono e per cui dobbiamo pagarne ingiustamente le consequenze. Ho saputo del viaggio che hanno dovuto sopportare i nostri, il fatto di dover andare in curva sud perché gli hutu romani non vogliono i tutsi napoletani nella “loro” curva (e lo statto che lo permette), di quanto si sia rotto il cazzo con la tessera del tifoso ai nostri quando gli impuniti piagnoni fanno negoziare l’esecuzione di un evento pubblico a un camorrista daspato che in più porta una maglietta da apologia di reato. Il tutto mentre tutto intorno si scatena una pioggia di bombe carta, quando epr legge ci sarebbero sanzioni anche sportive fino alla sospensione della partita.
Mi dispiace ma io (come me la stagrandissima maggioranza di fiorentini) non mi identifico con questa italia, ho un’altra educazione e vengo da un’altra cultura e tradizioni. Prendiamone atto.
Maggio 4th, 2014 alle 14:25
Lo stato italiano è morto, le istituzioni sono morte. 20 anni di consociativismo PD + Berlusconi lo hanno ridotto così. ….mi meraviglio di te David che continui a difendere il non-eletto/condannato in primo grado Renzi, i cittadini onesti devono riprendere in mano questo Stato o sarà la fine
Maggio 4th, 2014 alle 14:27
questo post è un po’ ingeneroso nei confronti dei fiorentini, ieri al 90% civiltà proveniente da un altro pianeta.
Maggio 4th, 2014 alle 14:27
“Oggi è stata dimostrata una grande civiltà dai tifosi del Napoli e della Fiorentina”
“La Coppa e’ dedicata alla città ed ai tifosi”
“Il ministero degli interni non è riuscito ad organizzare la manifestazione in modo esemplare”
Queste dichiarazioni di un Presidente che non prende le distanze da una tifoseria comandata un capo ultra’ camorrista e che accusa le forze dell’ordine sono solo da voltastomaco.
Caro signore tu pensi al tuo portafoglio e non sei un uomo di sport; inneggi alla vittoria e la dedichi ad una tifoseria che ha messo al pubblico ludribio una nazione di fronte al mondo ed accusi le forze dell’ordine.
Bravo, il tuo investimento nel Napoli e’ il tuo affare della vita per difendere il quale patteggi con i camorristi e accusi un povero Stato che ha trattato con i delinquenti per far giocare una partita di calcio e per difendere l’incolumità di 60.000 presenti in uno stadio inadeguato posto all’interno di una città con un deflusso incontrollabile.
Per riprendermi da questo schifo solo un intervento dello Stato con squalifiche per n. Giornate al San Paolo, l’esclusione del Napoli dalle Coppe Europee per n anni (come gli inglesi dopo l’Heysel perché non c’è bisogno dei morti ma è sufficiente aver minacciato l’incolumità di 60.000 uomini e bambini), la messa al gabbio del gabibbo camorrista per insurrezione (non so quale articolo del codice penale ma troviamolo), potrebbero iniziare a farmi digerire quello che ho sopportato ieri sera.
Maggio 4th, 2014 alle 14:27
Dei napoletani, dei romani e dei vertici del calcio mi vergognavo già. Da ieri mi vergogno anche di parte della Fiesole. Spero che serva loro da lezione, ogni forma di autorità e violenza è in contraddizione con il gioco più bello del mondo
Maggio 4th, 2014 alle 14:28
Mi dispiace che non hai riposto al mio commento, forse siamo in troppi a dover seere commentati. Propongo, senza ironia, di far indossare ai tifosi il lutto al braccio per decretare il fallimento totale del calcio stesso e la morte della curva fiesole: ho letto la conferma di quanto intuivo alla tribuna e dai commenti dei tifosi all’uscita: litigare in curva per voler appoggiare jenny a’carogna…FATE RIDERE MA FATE RIDERE VERAMENTE!!! Non dico di essere felici per il ferimento dei tifosi napoletani, ma voler appoggiare il camorrista?!? Che pena!!! Consiglio ai DV di devolvere i soldi della prossima campagna acquisti/vendite ai bisognosi e di tirare i remi in barca. Ma quale stadio nuovo? Per assistere a simili spettacoli da vomito?? Ieri c’e stato il fallimento totale del progetto “famiglie allo stadio”… Grazie a mia moglie non sono andato a Roma con moglie e nipotina di 5 anni ( di nome Viola) per assistere ad una finale di coppa “tranquilla” come raccontavo a mia moglie: è una festa , è tutto tranquillo. Povero illuso che sono! Col cavolo che ora mia figlia mi da la bambina per venire allo stadio. Ho cresciuto mio figlio a pane e Fiorentina, ma lui da anni e anni abbonato in Fiesole è schifato. Ha avuto ragione lui questo giro a non voler venire a roma. Che fallimento totale per la mia passione viola da oltre 50 anni!
Maggio 4th, 2014 alle 14:39
Mah. Avrei voluto vincere per leggere cosa avresti scritto.
L’Italia e’ questa, prendere o lasciare. Gennaro compreso.
Presentarsi con Tomovic e Pasqual e’ il problema. O meglio, Loro in una difesa a 4. Non coprono, non spingono. Che dire degli acquisti di gennaio, il paragone e’ con la squadra con cui abbiamo perso iersera. Loro terzi, 2 acquisti e 2 titolari in campo fissi, per migliorarsi………..noi ??????
Insomma mi girano, ma non per Gennaro.
RISPOSTA
avrei scritto le stesse cose, si vde che non mi conosci
Maggio 4th, 2014 alle 14:41
quoto Lucia @121: parole sante, da condividere in pieno, ma chi si credono di esser codesti sedicenti “capi ultras della fiesole”? che hanno trattato con Genny “a’carogna” (in nome omen, che in fiorentino vuol dire “l’è tutto un programma”)? ma chi lo sa faccia i nomi e cognomi e i nick, almeno si sa chi sono queste testine di cXXXo! e non veniamo fuori con la solita storia che sono “figli del degrado”, questi non sanno neanche chi è il loro babbo visto che la madre degli stronzi è sempre incinta!
Chiedo scusa per i termini un po’ crudi…
Maggio 4th, 2014 alle 14:41
Mi sembra tutto surreale, forse solo oggi mi accorgo in quale nazione viviamo, una nazione dove comanda chi più è delinquente, una nazione dove i dirigenti son corrotti ma così corrotti che si piegano al volere di camorristi e mafiosi (e poi ci stupiamo se ci danno di mafiosi!!!), una nazione dove il presidente del senato tutto quello che è capace di dire: “sono indignato stavo per andarmene”. Guardo mio figlio di otto mesi con il suo nuovo completino viola e mi chiedo: “ma dove cavolo ti sto facendo crescere????”. L’inno italiano fischiato?? Ma di cosa stiamo parlando ieri il popolo italiano era rappresentato da un buzzicone con dei tatuaggi!!!!Amo l’ Italia amo Firenze ma oggi mi vergogno di essere italiana!!!!
Maggio 4th, 2014 alle 14:51
Ero alla stadio con la mia famiglia, mio figlio contento di essere per la prima volta all’olimpico, felice di poter tifare in una finale anche se con una squadra rimaneggiata…. E poi figuri che trattano, presenzialisti che vorrebbero essere da un’altra parte, i presunti tifosi che fanno a gara di inciviltà ….tifo Fiorentina da sempre ma ieri sera mi sono sentito distante da molti di quelli che erano allo stadio anche se, teoricamente, avremmo dovuto essere dalla stessa parte. Non ha fatto una bella figura nessuno….mi sono francamente vergognato di essere li…..non abbiamo scusanti.
Maggio 4th, 2014 alle 14:52
Leggo ora delle dichiarazioni del sindaco di napoli: tifosi viola vergognosi. Neanche un accenno ai propri tifosi. Ricordo anche la farsa dei tifosi napoletani: volevano stare in silenzio tutta la partita..al primo gol sono esplosi alla faccia del ferito. PER OGGI BASTA
calcio game over.
Maggio 4th, 2014 alle 14:55
Credo che un gesto significativo sarebbe stato se le Autorità se ne fossero andate e non si fossero rese complici di cosa cosi’ vergognosa…..Invece anche loro hanno atteso che Genny ‘a carogna facesse vedere la partita…..Vedere anche i titoli dei giornali stranieri per capire quanto siamo caduti in basso…Senza parole per i fischi all’inno……
Maggio 4th, 2014 alle 14:59
Per piacere guetta l’italia è questa, il calcio italiano è questo basta con questo moralismo, se veramente ti vergogni di tutto questo smetti di fare il giornalista di calcio e di fare le radiocronaca delle partite.Ma siccome il calcio per te e per tutti quelli come te la fiorentina e il calcio sono una fonte di guadagno per piacere basta con questi moralismi.Purtroppo per cambiare le cose ci vuole uno stato e un popolo che abbiano una cultura del rispetto delle regole e del rispetto delle persone e cioe quello che noi come popolo italiano non abbiamo e parlo in generale
Maggio 4th, 2014 alle 15:00
…qualche anno Napoli escluso dalle competizioni più importanti e gli passa la voglia…
Maggio 4th, 2014 alle 15:08
Presente ieri allo stadio, in Monte Mario.
Prima domanda: come mai metà tribuna era piena di napoletani dato che era riservata ai possessori di abbonamento e/o tessera del tifoso viola? questi suddetti pseudo tifosi hanno dal primo goal in poi istigato gli altri creando non poca tensione.
Seconda domanda: perché abbiamo accettato le condizioni poste da quel delinquente capotifoso napoletano? Se si doveva giocare si doveva farlo alle 21:00 e non alle 21:45 (la pausa ha fatto più danni ai nostri giocatori che ai loro), altrimenti sarebbe stato meglio chiedere di applicare il regolamento e avere partita vinta o meglio rinviare la finale.
Terza domanda: perché in quei 45 minuti non è stato fatto nessun comunicato ai presenti allo stadio per informarli dei motivi del rinvio?
Quarta domanda: come si fa a permettere a tifoserie come quelle delle città da Roma in giù di tenere sotto scacco tutto il mondo del calcio permettendo loro di fare quel che vogliono senza paura di sanzioni ne contro di loro ne contro le società che conniventi con loro li lasciano fare? (e io sono nato e cresciuto a Roma e so bene come funziona quì nella Capitale).
Quinta domanda: io ho cantato l’Inno ma capisco i tifosi viola che hanno fischiato perché è difficile sentirsi italiani rappresentati dalle istituzioni dopo lo spettacolo pietoso visto ieri (in un paese civile dopo il lancio di petardi e fumogeni contro chi andava a parlare con quel capopopolo fuorilegge napoletano la partita sarebbe stata annullata e data persa al Napoli con successive sanzioni da scontare nelle prossime competizioni…).
Sesta domanda: ieri lo stadio Olimpico era circondato da poliziotti ma sono entrate lo stesso le solite bombe, come è possibile?
Settima domanda: come si è potuto permettere ai tifosi napoletani di entrare in campo alla fine della partita e di provocare la nostra curva?
Ottava domanda: è possibile sperare che i vertici del nostro calcio e il Prefetto/Questore di Roma si dimettano dopo la figuraccia incredibile in Mondovisione di iersera? (o le poltrone blindate rimarranno come sempre li?).
Nona domanda: si potrà impedire la morte sempre più vicina del nostro calcio eliminando le pustole ormai cancerogene delle tifoserie in mano alla malavita organizzata e di una FIGC, Lega e AIA ormai totalmente fuori dalla realtà europea di questo bel gioco? (anche ieri si era capito che Orsato aveva il suo bel compitino da svolgere e lo ha svolto).
Decima domanda: unica tecnica, come si fa a giocare con Tomovic? Come si fa a giocare senza punte? Come si fa a non segnare il matchpoint come ha fatto Ilicic Mr. 9 milioni? Come si fa segnare se si tira così poco in porta? Lo capiranno i DV brothers che serve una piccola rivoluzione sia tecnica che di potere (entrare con cariche pesanti in Lega e appoggi politici dato che in Italia è così a meno che sia possibile di chiedere di giocare in un altro campionato).
Infine due appunti: i servizi igienici dell’Olimpico erano meglio 40 anni fa che ieri ( i bagni erano un lago di urina), perché i poliziotti hanno tenuto chiuso il Ponte della Musica (poi riaperto ma tardivamente) e costretto noi a fare circa 4 Km per arrivare a Piazza Mancini dove erano le nostre automobili?
Non so se avrò risposte alle mie domande ma il risultato è che mio figlio di 13 anni che era con me non so se tornerà allo stadio io da ora per un po preferirò vedere l’Arsenal in Premier o il Borussia MGladbach in Bundesliga…
Maggio 4th, 2014 alle 15:22
la scenetta era la solita di italia-serbia, quindi anche il finale doveva essere lo stesso:
partita sospesa, vittoria a tavolino per la squadra che non c’entrava niente con tutta quella buffonata e quel panzone che orchestrava tutto in galera.
Qualcuno mi sa dire perché non é successo?
Maggio 4th, 2014 alle 15:27
Dopo quello che ha detto Lucia non c’è altro da aggiungere.
Maggio 4th, 2014 alle 15:31
Io voglio parlare di calcio giocato per non dare ulteriore risalto a chi alla fine si è’ preso la scena la posto dei giocatori, tralasciando ogni commento che sarebbe inutile e sprcatonsu istituzioni, inni, presidenti, vicepresidenti, sottovicepresidenti, e quanti altri ieri sera sera erano a pavoneggiarsi in tribuna autorita’ e che non si sono nemmeno presi la responsabilita’ di prendere una decisione lascinadola ai vari che avete gia citato voi.
pertantomper parlare di calcio giocato, il vero spettacolo che doveva andare in scena ieri sera, vi riporto le mie personali pagelle sulle prestazioni della partita.
Neto 6..incolpevole sui 3 goal, per il resto si potrebbe parlare di ordinaria amministrazione perché il Napoli a parte le reti in zona goal non compiccia granché, bravo poi in una bella parata salva risultato su Pandev a metà ripresa ancora sull’1-2
Tomovic 4..paga la pochezza delle sue doti tecniche incespicando spesso sulla palla, clamorosi alcuni stop sbagliati, in fase offensiva non propone assolutamente niente
Savic 5..in colpevole ritardo sul goal dello 0-2 sbaglia a non mordere le caviglie degli avversari, autore dell’incolpevole rimpallo-assist sul goal dell’1-3, le stagioni al City gli hanno insegnato poco e da queste partite si capisce forse perché in una squadra come il City faceva la riserva
Gonzalo Rodriguez 7..uno dei migliori della Fiorentina e il migliore in assoluto della difesa, sbaglia pochissimo pregevoli un paio di recuperi in scivolata, una garanzia perché non perde mai la bussola
Pasqual 5..pasticcione il capitano, sbaglia poco e combina ancora meno, addirittura sostituito dopo 55 minuti
Aquilani 3..non pervenuto, addirittura imbarazzante, il peggiore della Fiorentina
Borja Valero 5,5..non in condizione, ammirevole per l’impegno che ci mette e perché gioca e per il quale meriterebbe la sufficienza, ma non e’ il solito motore della squadra e il solito dispensatore di gioco
Pizarro 4,5..idem di Aquilani con l’unica differenza che qualche volta tocca il pallone per gigioneggiare con quella finta che lo fa girare su stesso per rimanere sempre sulla stessa mattonella
Ilicic 5..non avrebbe giocato male, soprattutto nel primo tempo dove offre anche il pregievole assist per il goal ma non si può premiare un giocatore che all’87 sbaglia il goal del pareggio a tu per tu con il portiere cercando il colpo di fioretto
Joaquin 6,5..viaggia alla metà della velocità degli altri giocatori in campo ma almeno prova ad inventare qualcosa e soprattutto pensa a quello che fa prima di farlo
Vargas 6,5..gioca a sorpresa, si sbatte in attacco, si rimbocca le maniche in difesa quando passa al posto di Pasqual, segna il goal del 1-2 che rimette in corsa la Fiorentina
Mati Fernandez 5..ancora non si capisce che giocatore sia, qualcuno dice un centrocampista di qualità ma a questo giro ne mostra poca
Rossi sv
A quella dell’allenatore ci sto ancora pensando.
Maggio 4th, 2014 alle 15:46
perché la “nostra dignità”? cosa ho da spartire con Genni la carogna? La mia dignità è integra, sono i delinquenti che l’hanno persa o forse non l’hanno mai avuta.
Il The Guardian non dovrà pubblicare nessun articolo di scuse per quello precedente, avvalorato com’è dai fatti che tutti hanno visto.
Parlando della ennesima sconfitta: fuori Ilicic dalle balle. Non se ne può più.
Il coro “lavali col fuoco” è uno sfottò, smettiamola di farla lunga e pallottolosa. Siamo seri.
Per chi Montella è un grande allenatore per diritto divino e per chi Benitez è scarso: ha indovinato tutte le mosse. Il catenaccio, due ripartenze ed un contropiede, Insigne e la sostituzione con Mertens. Andate a letto.
Maggio 4th, 2014 alle 15:50
Probabilmente le parole di De Magistris non rispecchiano il suo pensiero.Ma ha letto solamente un comunicato passatogli da Genny carogna.
Maggio 4th, 2014 alle 15:57
Condivido in pieno. E ti dirò di più, ieri al lancio della terza bomba carta ho spento la tv e la radio. Mi dispiace ma non ho più voglia di assistere a “spettacoli” del genere, mi ripugnano, anche se, suo malgrado, gioca la Fiorentina
Maggio 4th, 2014 alle 16:06
bravo Caccia alla zebra…
Lucia (112)..ho fatto le stesse riflessioni…
David condivido in pieno…però aggiungo che io alla mezzora avevo finito la voce urlando cazzoni idioti e quant’altro a quei 4\5 elementi, li avevo sotto di me a 10 metri, che ci imponevano di non fare i cori in rispetto di …di chi??? pur sapendo poco o nulla si era visto che quelli a cui dovevamo rispetto hanno fatto la guerra sotto la curva…se permetti tutta questa gente non merita rispetto e i “nostri” non meritano di venire più allo stadio…oh come vorrei che l’opera di stadio aperto con le barriere passasse anche da questi idioti…ieri per la strada ho visto un popolo bello pacifico e sottolineo pacifico bimbi e bimbe e tutto deve essere rovinato dalla delinquenza napoletana…dalla nostra parte non c’era un polizziotto all’entrata, all’uscita ce ne saranno stati 30 schierati a cui non mi sono potuto esimere dal dire che i cattivi erano dall’altra parte…loro fuori hanno fatto la guerra dentro idem e poi l’hanno minacciata e avevavo anche avvisitato che sarebbero entrati in campo…chi doveva vincere a quel punto?…io non ho fischiato l’inno e mi sono incazzato anche lì, ma sono certo che questa italia mi fa schifo e chi la governa come calcio ma soprattutto come stato non mi appartiene…l’inno mi è indifferente….è un caso che l’abbia cantato una napoletana?….
lasciamo stare la polemica sul vesuvio …la cantano dappertutto per me è uno sfottò e parlare di questo è nascondere il marcio con un velo….
non sono razzista ma la delinquenza è visibile a tutti dove sta e non si vuole eliminare
io credo che la società Fiorentina oltre che apprezzare il nostro calore del dopo partita debba ben evidenziare la differenza tra noi e altre tifoserie come roma napoli e lazio e inizi a farsi rispettare proprio per questo. Basta è l’ora di finirla, si chiedano a gran voce provvedimenti altrimenti la Fiorentina in primis imponga il fermo della propria squadra in rispetto al suo popolo.
oggi ai campini ci sono i tifosi con i bimbi festanti …oggi i tifosi napoletani sono andati a catania per un meeting con i romani.
già ierisera mi sarei aspettato che invece che parlare con i 4 dementi che ripeto non rappresentano il tifo viola avessero preso il megafono per dirci che di là c’era la guerra che noi non c’entravamo, di stare tranquilli e fare il nostro tifo.
Maggio 4th, 2014 alle 16:09
l’ho scritto anche da un’altra parte: per fortuna abbiamo perso, così mentre loro festeggiavano, i nostri sono usciti indisturbati dallo stadio e sono tornati a casa tranquilli, con buona pace delle famiglie che li aspettavano in ansia….
non oso pensare a cosa sarebbe successo se avessimo vinto noi: per me non ce l’avrebbero fatta passare liscia…
Maggio 4th, 2014 alle 16:11
Le dichiarazioni di De Magistris rispecchiano in pieno lo stato del nostro paese
Maggio 4th, 2014 alle 16:13
…e comunque: a me hanno dato fastidio i fischi all’inno, ma qualcuno sta cercando di metterli sullo stesso piano degli altri fatti.
questi sono degli incivili che al più meritano disprezzo; quelli sono dei delinquenti che meritano la galera.
non mi sembrano la stessa cosa…
Maggio 4th, 2014 alle 16:18
La camorra. Quando si scrivono post dove si dice che la politica , lo Stato è COLLUSO con i poteri forti. CACCIAMOLI TUTTI A CASA, c’è chi parla di populismo. La prima qualità che si deve guardare nella gente che vuole il POTERE è l’ONESTà. Populismo anche questo. A questa gente dico: o bravi, scrivetele voi ora le frasi populistiche, tocca a voi ora !
Maggio 4th, 2014 alle 16:18
Io voglio fare un elogio a quelli del post 121, 181, 220. Rispecchiano meglio di tutti il mio pensiero che non ho espresso sull’argomento tifo perché non ero a Roma. Quindi riflettiamoci sopra. Ma finché le cose non torneranno un po’ più sane, io preferisco passare più tempo col mio cane che col sistema calcio. Arrivederci.
Maggio 4th, 2014 alle 16:25
david, non sono d’accordo sulla risposta che dai a S70 del post 17: magari loro si devono vergognare, ma non c’entra niente con i fatti accaduti e sono, o dovrebbero essere, responsabili di loro stessi.
ma le autorità sono responsabili per tutti.
bastava fare un annuncio con gli altoparlanti e dire:”signori, c’è un tifoso ferito e il caso vuole che sia napoletano, ma non c’entra niente con la partita. quindi auguri di pronta guarigione al ragazzo e che inizino le danze”.
non trattare con un capo ultras mezzo camorrista e permettere ai “tristi per i fratelli feriti” di invadere il campo.
Maggio 4th, 2014 alle 16:30
Te tu ti vergogni dei fischi all’inno nazionale? Io mi vergogno di essere italiano! Uno stato dove la legge ha valenza territoriale, dove la tassazione ha valenza territoriale , dove se tu ti comporti bene tu sei becco e bastonato, e non mi riferisco al calcio, mi riferisco alla vita sociale di tutti i giorni! Mi sono rotto i coglioni del perbenismo di facciata , ma uno stato dove le regioni del nord vivono nel rispetto delle leggi e vessate da 1000 tipi di tasse per mantenere un sud dove tutto è’ lecito fuorché l’onesta secondo te un va fischiato? Almeno quello consenticelo!
Maggio 4th, 2014 alle 16:34
@jacopo 47: esatto, hai ragione.
non solo: ma l’ho sentito solo io il cronista che diceva(scusate, anche questo l’ho già scritto in altri siti, ma la cosa mi ha fatto imbestialire!), più o meno, che il napoli aveva le mani sulla coppa; a che minuto? sul 2-0 all’85°?
no, sul 2-0 sì, ma al 25° del primo tempo!!
noi obiettivamente in quel momento si faceva un po’c….are, ma non accetto che un cronista rai parli così !!!
Maggio 4th, 2014 alle 16:36
leggendo alcuni posti di chi c’era tipo lucia, ba, batman e altri mi cascano veramente le braccia. non avevo realizzato che alcuni capo tifosi della fiorentina hanno imposto con la violenza di solidarizzare con jenny o carogna e i suoi degni compari togliendo gli striscioni e non tifando per 30 minuti. ecco, se c’è qualcosa di cui vergognarsi è questa, altro che fischi all’inno, altro che cori inneggianti al vesuvio.
Maggio 4th, 2014 alle 16:46
David, vivo e cerco con tutti gli sforzi di mandare avanti la famiglia, cercando di vivere onestamente e nel rispetto delle regole, se sbaglio lo stato ha in me lavoratore e cittadino onesto un facile bersaglio. Cerco di vivere nei valori del rispetto reciproco, non farei male ad una mosca, e ieri, dopo essermi alzato alle 4, iniziato a lavorare alle 5, tornato di corsa e mangiato un piatto di pasta al volo, alle 13.30 mi sono messo nel bus per vedere la partita che sognavo da mesi,(ho speso, e mi sono fatto sostituire per il lavoro che avrei dovuto fare nel pomeriggio, spendendo due volte), siamo arrivati a roma dopo un odissea( fermi in autostrada perchè sembrava che a roma ci fossero disordini)alle 8.30 circa, abbiamo percorso per molte centinaia strade anche buie, senza uno stralcio di accompagnatori o segnaletica, e siamo entrati trovando con difficoltà non il posto, ma anche lo spazio per camminare alle 8.50, per poi sorbirci il deprimente spettacolo del prepartita….. ED IO UNO STATO CHE MI TRATTA COSI’ LO DEVO DIFENDERE? Reputo i miei fischi fin troppo civili, perchè non accompagnati da nessun atto di violenza, in quel momento rimproveravo lo stato e chi lo rappresentava li dentro di pretendere tanto da me, e poi di non essere capaci di darti uno stralcio di servizio da paese civile….Sono anche fiero alla fine di aver cantato vesuvio lavali col fuoco, perchè io ero andato li per entrare un pò prima allo stadio, godermi uno spettacolo sportivo, e poi alla fine come ho fatto ieri sera apaudire la mia squadra che ha fatto tutto, non ero andato li con intenti bellicosi, non ho pistole, non ho spezzato le gambe e picchiato nessuno, non ho devastato niente, non ho lanciato bombe e fumogeni, non ho bloccato l’evento, e non sono entrato in campo, quindi di fronte a queste barbarie ritengo il mio coro fin troppo civile, e i miei fischi un libero sfogo verso qualcosa che non esiste più, se mai è esistita, uno stato, una nazione…..
Maggio 4th, 2014 alle 17:06
Come non concordare con te Michele, post 253!!
In fondo è come criticare i modi di protesta di Grillo, assolutamente urlanti e poco educati, ma rispettosi della democrazia e senza che abbiano fatto fallire aziende o aver fatto male a nessuno, quando quelli da criticare (per essere buoni) sono gli altri.
è quello che ho sempre cercato di far capire al Guetta:
Non guardare il dito guarda la luna!!!
Maggio 4th, 2014 alle 17:08
Sottoscrivo ogni singola parola .
Chi ha la responsabilità di certe situazioni ,questore,società,giocatori si dovrebbe vergognare ancora di più
Maggio 4th, 2014 alle 17:15
Quello che è successo ieri è assurdo.è sempre più difficile far capire ai nostri figli che è giusto comportarsi in maniera corretta e rispettare le regole,quando assistiamo ad episodi del genere, dove la violenza e la prepotenza riescono ad imporsi.Orgogliosa per il comportamento dei tifosi, squadra e dirigenza Viola. Rammarico per la partita persa, che forse in condizioni normali potevamo anche vincere.
Maggio 4th, 2014 alle 17:24
sono tornato da un’ora a casa;
ho girato con amici per roma per tutto il sabato, senza avere e senza creare il minimo problema; abbiamo fatto a piedi da piazza del popolo allo stadio, c’era tensione ma onestamente mi sono trovato in situazioni ben peggiori…poi quello che è successo dalle 8 in poi lo sapete anche voi.
avrei voluto dire tante cose, mi limito a sottoscrivere tutto quello che hai scritto, però su una cosa non sono d’accordo, e un’altra non l’hai proprio detta: anzitutto, io SONO FIERO DI AVER FISCHIATO L’INNO DI QUESTO RIDICOLO PAESE, CHE PERMETTE ALLA CAMORRA E A TUTTE LE ALTRE BANDE CRIMINALI DI DETTAR LEGGE SU TUTTO E TUTTI! io non sono certo pro renzi, ma ieri sera si è trovato, impossibilitato a fare alcunché, in tribuna autorità circondato dalla casta parassita che dobbiamo mantenere a montecitorio (tribuna interamente occupata dagli amici degli amici), mentre fuori c’erano ALMENO 20 CAMIONETTE DI POLIZIOTTI CON LE MANI INCROCIATE, E LA SECONDA CARICA DELLO STATO SE NE VOLEVA PURE ANDARE LAVANDOSENE LE MANI, DICENDO CHE LA COLPA ERA DEI SOLITI TEPPISTI! e dopo tutto questo, coi napoletani che avevano bombardato il campo di razzi, nessuno che dagli spalti desse una notizia una, niente, tutto ok, cerimonia festosa, gioco a premi per i napoletani presenti (ma ti rendi conto?), e quella a cantare!!! e mentre la teppa partenopea invadeva il campo, venendo da noi a provocare e a lanciare roba, si sente uno stronzo al microfono che incita “gli amici napoletani a cortesemente uscire dal campo, per godere della vittoria”! anch’io mi vergogno di avere la stessa cittadinanza, perché preferirei vivere in uno stato del terzo mondo vero, senza le schifose ipocrisie che la nostra pseudo democrazia impone ai coglioni come me, te e tanti altri che rispettano le regole, quando l’unico modo per vivere bene qui è fare il criminale.
Seconda cosa: tu hai sempre detto di non amare (eufemismo) le logiche ultras, ma i vecchi ultras come Pompa, Marco da Campi, Tucano sputerebbero in faccia a quelli che dettano legge oggi: sono venuti i nostri dirigenti a dettar loro le regole imposte da Carogna & co., e loro ubbidienti hanno rovinato una coreografia preparata da chissà quanto, lasciando in silenzio per 20 minuti la squadra, alla quale tramavano le gambe, almeno fino a quando i sudamericani, veri uomini provenienti da paesi con milioni di problemi, ma con un orgoglio milioni di volte superiore, hanno provato a invertire la rotta.
il glorioso nome della Fiesole ieri è stato infangato in maniera indecente.
RISPOSTA
Io ho sempre detto di non conoscere e di essere estraneo alle logiche della curva, non ho mai conosciuto da tifoso i capi e non ho mai vantato un passato da Fiesole, tanto per essere chiaro, ciao
David
Maggio 4th, 2014 alle 17:32
Il Pesce puzza dalla testa, Direttore!!
Se lo stato tratta con Provenzano…può farlo anche con Jenny a’carogna!!….senza vergogna!!!!
Maggio 4th, 2014 alle 17:36
caro david i fischi all’ inno solo una conseguenza di quanto viene permesso dalle istituzioni !! non a caso i fischi sono avvenuti da tutto il nostro settore come sfogo a quanto di incredibile avvenuto !!! io l’inno solitamento lo canto, ma ieri era giusto fischiarlo per far capire ai magna magna della politica che la gente per bene è stanca di questa sudditanza ai vari jenny la carogna presenti su tutte le curve compresa la nostra; ieri delle scene indegne tra i nostri capi del tifo; fortunatamente lungamente sbeffeggiati dalla totalità dei nostri supporter !!
Maggio 4th, 2014 alle 17:53
Noi abbiamo perso la coppa, lo stato ha perso una partita ben più importante: quella della legalità.
Avviene ogni giorno in fatti più o meno rilevanti, del resto siamo in una sorta di medioevo. Spero di poter vivere un nuovo Rinascimento ma ogni giorno che passa la fiducia si affievolisce. Ieri sera nella bolgia dello stadio, privi di notizie e molto preoccupati da cosa sarebbe potuto accadere se la partita non fosse stata disputata mi domandavo cosa mi spingesse ancora a seguire un evento che appare palesemente falsato o dalle angherie che subiamo (torti arbitrali ecc.) oppure da un qualcosa di inverosimile, come quanto accaduto ieri sera, CHE SCHIFO!
N.B. perfetto il filtraggio dei bus viola (arrivati a pochi minuti dall’inizio – per mia fortuna ero andato con mezzi privati)un pò meno quello degli avversari…
P.S. Concordo molto con 257
Maggio 4th, 2014 alle 18:00
Bravo leo
Maggio 4th, 2014 alle 18:04
Ho sfogliato i 145 post del blog ….
RISPOSTA
O come mai perdi tempo in un blog gestito da un ebreo?
Non è da te, via, su
Torna pure nel tuo rifugio, grazie
Maggio 4th, 2014 alle 18:06
Ciao David,
Ieri le uniche note positive sono state conoscerti di persona e tornare sano e salvo.
Quoto in pieno quanto scritto da Lucia ed aggiungo la citazione di una canzone che mi rimbalza in testa da ieri…
Io non mi sento Italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono di Giorgio Gaber.
In particolare, “mi scusi Presidente se arrivo all’impudenza
di dire che non sento alcuna appartenenza
e tranne Garibaldi e altri eroi gloriosi
non vedo alcun motivo per essere orgogliosi”.
Ieri non ho fischiato l’inno, ma non ho neanche avuto il cuore di cantarlo.
Visto quello che stava accadendo, non credo fosse il caso di farlo cantare.
Ma auspicare buon senso da chi deve decidere e per farlo consulta un Genny è un’utopia.
Maggio 4th, 2014 alle 18:10
Ragazzi vi ho letto tutti con estremo interesse e chi più chi meno avete tutti detto pensieri condivisibili MA è inutile … questo è un paese sotto scacco dove tutti , dico tutti , sono impossibilitati a dire ” a ” in ottica consenso e mantenimento dello status quo … inutile … comanda il malaffare … ovunque … in ogni campo e se il cambiamento non viene da noi , da azioni concrete nel quotidiano ma sopratutto da una azione politica-sociale-economica a livello EPOCALE ( partendo dalle nuove generazioni ) , ebbene queste cose succederanno sempre … lo stadio è solo il riflesso della odierna società … gli interessi attuali della classe dirigente che pilota al paese non collimano con quelli della brava gente .. fatevene una ragione …. quello che è successo ieri sera in confronto al quotidiano vivere non è un cazzo ( e mi scuso della parola ..)e succederà ancora …
Umberto Alessandria
ps 1 complimenti a totti .. anche lui come aurelio de laurentis , de magistris e tanti tanti ancora ( magari anche dei nostri ) costretti a manipolare la realtà minimizzando l’accaduto perchè sotto scacco ….
ps 2 accostare il nome ultras ai soggetti che oggi governano e guidano le curve italiane è quanto meno offensivo per chi quel modo di essere lo ha creato , onorato e rispettato ( al netto di tutti i suoi difetti e storture ) negli anni 70 … Vergognatevi !!!
Maggio 4th, 2014 alle 18:24
Ieri sera era presente in tribuna il [b]ghota del mondo politico e del mondo sportivo[/b], dal presidente del consiglio nonché ex-sindaco di Firenze, al presidente del Senato Grasso, dal presidente del Coni Malagò al presidente della FIGC Abete, per finire al presidente (?) di Lega Beretta, al DT della nazionale Prandelli.
Pur ammettendo, e non concedendo, che non sapessero che cosa era successo, pur ammettendo che erano lì soltanto per sfilare sotto gli occhi della telecamera di turno, tuttavia non posso giustificare che da dopo la fine della partita a tutt’ora non abbiano avuto il decoro di prendere ancora una decisione che è una.
La verità è che questo paese, sia nel calcio che nella politica è nelle mani del Genny ‘a canaglia di turno.
In altri paesi [b]quel signore che ha deciso che si poteva giocare, stamattina doveva stare in galera[/b].
Comandano le mafie e le camorre, se litighi con Galliani ti prendi il daspo, se metti a ferro e fuoco una città (come succede spesso a Roma e non soltanto per problemi socio-politici) te la cavi quasi sempre, perché oramai, cedimento dopo cedimento, ricatto dopo ricatto, comandano loro.
Il mondo del calcio è figlio della società.
Nessuno può tirarsi indietro.
Soprattutto chi ha le leve del potere politico.
In altri paesi la violenza intorno al calcio l’hanno debellata. In Italia, invece, siamo buoni solo a chiacchierare, a fare dibattiti, talk-shaw, inchieste che non approdano mai a nulla, per poi prendere decisioni (tessere varie) che non servono ad una beata ….ia !
Maggio 4th, 2014 alle 18:30
Informatevi prima di sparare le vostre solite fregnacce…
Federica Angeli, giornalista de ‘la Repubblica’ ha raccontato la sua versione dei fatti attraverso facebook: “Ora mi tocchera’ leggere cazzate del tipo: il prefetto ha preso accordi con la curva per decidere della partita. Io vi dico solo questo: alle 19.26 di ieri ho chiamato Pecoraro. Mi avevano detto che il tifoso ferito stava morendo e volevo capire cosa avrebbe fatto. La telefonata e’ andata letteralmente cosi: “Pref non permettera’ mica che la partita si giochi vero?”.
“Federi’ non ci sono le condizioni per sospenderla”
“Ma come prefetto??? Dall’ospedale mi dicono che il ragazzo sta piu di la che di qua”
“Federi’ al momento ho deciso cosi. Le condizioni per sospenderla non ci sono. Fidati”.
Se il prefetto avesse sospeso quella partita l ordine pubblico sarebbe andato a puttane. E allo stadio ci sarebbe stato il secondo morto. Se vi fidate di me, questa e’ la verita’ di come sono andate le cose.
Maggio 4th, 2014 alle 18:33
In realtà io non provo vergogna, provo fastidio e una certa paradossale voglia di allontanarmi dal calcio…paradossale perché so che non potrei mai, effettivamente, allontanarmi dalla Fiorentina ma al contempo mi sembra assurdo tutto il marasma troppo grande che si agita attorno a questo mondo. Supera ogni fantasia l’idea che energumeni incazzosi con atteggiamento da bulli finiscano per avere un ruolo, che la violenza e le minacce abbiano uno spazio. Una volta mi dava fastidio sentir dire “se volete godervi lo spettacolo andate a teatro”, ora invece lo rivendico…rivendico la voglia di godermi lo spettacolo senza curarmi di botti, spari, gente incazzosa e logiche della violenza. Che poi fa anche ridere, si fanno le lotte tra bande, le barricate e le rivoluzioni per un gioco. Il calcio può essere bello solo se si vive come sport, il resto è roba da ricovero, un mero strumento che persone frustrate usano per esprimere le loro repressioni senza trovare altri strumenti per farlo…
Maggio 4th, 2014 alle 18:37
Due ragazzini, uno con la sciarpa viola e uno con la sciarpa azzurra cantano l’inno di Mameli e una marea di imbecilli fischia. Un ragazzino in collo a suo padre vede che un energumeno tatuato sopra le sbarre (invece che dietro dove dovrebbe essere) stabilire se si gioca o no. Immagini di una paese dove la violenza verbale è diventata la cifra stilistica della politica e gli avversari sono nemici da sperare morti. Siamo collettivamente un paese morto che è incapace di rispettare, AD OGNI LIVELLO, l’innocenza e il futuro dei propri figli. Non era, purtroppo, “solo” una partita di calcio, ma lo specchio di un paese dove dovremo TUTTI vergognarci di averlo ridotto così. Ma si sa, la colpa è sempre di qualcun altro e le condanne ingiuste.
Maggio 4th, 2014 alle 18:38
ASSURDO! Non tanto per “Genny la Carogna” che fotografa la situazione Italiana ( in tutti i suoi aspetti ) ma che un Sindaco di Napoli come De Magistris si permetta di dare del “vergognosi” a noi Fiorentini impari a far rispettare le regole alla sua Napoli dove la corruzione fino ad arrivare alla camorra regna sovrana e dove il Sindaco può fare e dire le più inopportune dichiarazioni senza che nessuno dica niente contro chi avrebbe l’obbligo di tacere per quello che nella sua città accade ogni giorno.
Impari a far essere civile la sua città prima di parlare di Firenze!
Maggio 4th, 2014 alle 18:39
SOLO PERDENTI,NESSUN VINCITORE…
Ha perso il calcio
Ha perso lo stato
Ha perso la tifoseria
Ha perso la Fiorentina…
Il cacio cosi come lo conosciamo oggi non ha futuro,soldi,interessi e lobby faranno in modo di pilotarlo sempre e comunque
in una data direzione.
Lo stato,sempre pronto a fare il frocio col culo degli altri,pronto a bastonare 17enni inermi fino alla morte e nel contempo andare a braccetto con camorristi ciccioni
in cerca di notorietà.
La tifoseria,se mai ce ne sia ancora una semi organizzata,che solidarizza con i microcefali partenopei. Provengo dagli insegnamenti di Biagini (il Pompa..) e
dai ragionamenti di Walter,che se potessero
a questi quattro stronzi che stanno in curva,riempirebbero il sedere di pedate..
La Viola.che nel momento topico della stagione,toppa l’appuntamento più importante
a partire da chi li mette in campo.
Qui mi fermo,per ora,dato che la vena e ancora troppo intasata e lo schifo mi farebbe andare’oltre’,appena mi si ‘stura’
continuerò ad elargire pillole di dolce ‘Eupallina’ ai più bisognosi…
Un sincero plauso a tutte le famiglie e tutti coloro che ieri sono rimasti ostaggio di quella che doveva essere una giornata di festa..
Ad majora,UdF
Maggio 4th, 2014 alle 18:41
Ecco un’altra fonte informata su cosa é accaduto prima della partita:
Diego Parente, dirigente della Digos, ha ricostruito in conferenza stampa la vicenda che ha portato al grave ferimento del tifoso azzurro Ciro Esposito. Ecco le sue parole riportate dall’edizione online del Corriere della Sera:
“La dinamica è folle e semplice, De Santis lavorava in un circolo ricreativo vicino a Tor Di Quinto. Da lì ha deciso avvicinarsi ai tifosi in transito verso lo stadio e ha lanciato petardi. I napoletani, purtroppo, hanno risposto alle sue provocazioni e ne è nata una rissa. Mentre scappava, De Santis è scivolato, sentendosi minacciato da tifosi a viso coperto e armati di bastoni, ha esploso 4 colpi di arma da fuoco. Dopo l’arma si è inceppata ed è stato malmenato dai tifosi napoletani. La dinamica è questa: lo abbiamo arrestato per rissa e per tentato omicidio”.
Maggio 4th, 2014 alle 18:52
In Inghilterra avrebbero saputo far scendere tipi come Genny la Carogna ,lo avrebbero sbattuto in carcere e buttato via la chiave.A noi non riesce fare questo e i risultati sono evidenti.Basta! Partita chiusa sull’errore di Ilicic..basta anche con lui!
Maggio 4th, 2014 alle 18:54
Visto l’epilogo, sotto tutti i punti di vista, ringrazio l’idea saggia di rimanere a Trento con mio figlio, risparmiare 300 euro, andare a vedere l’Aquila Basket che si sta giocando felicemente e serenamente i playoff per salire in A1 in un contesto di pura gioia e festa, come dovrebbe essere tutto lo sport, e poi tornare a casa a vedere la finale registrata, saltando l’ora di penosi e ridicoli commenti dei telecronisti Rai. Comunque è veramente uno schifo, prima ciò che è successo e poi dover vedere il potere che può avere un figlio di un camorrista…
Maggio 4th, 2014 alle 19:09
Concordo con chi dice : meno male che abbiamo perso ! Se avessimo vinto avrebbero scatenato l’inferno e allora i morti li contavi con il pallottoliere !!
Maggio 4th, 2014 alle 19:12
Cominci Renzi a mandar via il questore e tutti quelli che avevano in mano la situazione di ieri sera.
Altrimenti siamo in mano alla mafia!
Inutile vergognarsi e poi fra venti giorni andare a mettere la croce su PD e PDL!
Maggio 4th, 2014 alle 19:14
Ecco un’altra fedele e veriteria ricostruzione di quanto accaduto ieri sera:
Partiamo da una considerazione: che questa fosse una partita ad altissimo rischio, lo si sapeva. Per un motivo molto semplice: a Roma, ieri, arrivavano due tifoserie che sono in pessimi rapporti, su un territorio, quello romano – sponda laziale e romanista – storicamente ostile ad entrambe. Ma le misure di precauzione prese dalle tre Questure coinvolte, hanno funzionato, almeno nello spazio immediatamente antecedente lo stadio, dove tra tifosi del Napoli e della Fiorentina non ci sono stati contatti, prima e dopo la partita.
L’episodio più grave avviene intorno alle 18.30. Quando una parte di ultras napoletani, dopo aver parcheggiato le auto a Tor di Quinto, iniziano a camminare verso viale Boselli, dove c’è l’ingresso all’Olimpico per i tifosi azzurri: il percorso è di circa 2 km, a occhio una decina di minuti a piedi. E’ qui che accade l’inverosimile. Un gruppo di tifosi romanisti, che evidentemente sapeva che i napoletani sarebbero passati di lì, decide di attaccare la colonna deii bus del Napoli con petardi e bombe carta. Tra di loro c’è Daniele De Santis, noto come Gastone: personaggio molto influente in curva sud (che comunque non frequenta più in quanto sottoposto a Daspo), era insieme agli altri capi tifosi giallorossi che nel derby del 2004 chiesero ed ottennero la sospensione della partita per un motivo inventato: l’uccisione di una bambina da parte investita da una camionetta della Polzia. Venne processato, ma le accuse a suo carico sono andate in prescrizione. E’ un soggetto noto alle forze dell’ordine: in un Paese civile, De Santis sarebbe in galera già da un pezzo.
“Vi ammazzo tutti”, le parole che riecheggiano ancora nella mente di chi era lì, terrorizzato. Perchè ne nasce una colluttazione, e all’improvviso De Santis decide che è il momento di tirar fuori la pistola. E di sparare: prima in aria, per intimidire i nemici. Poi ad altezza d’uomo, ferendone tre. Uno di questi, Ciro Esposito, si accascia a terra. Pronuncia qualche parola agli amici, prima di perdere conoscenza. E’ ferito gravemente: un proiettile gli ha trapassato l’addome e si è conficcato nella quinta vertebra. Da lì la reazione violenta dei napoletani, che inseguono De Santis e lo feriscono, spezzandogli una gamba. Iniziano gli scontri più violenti con le forze dell’ordine, che riesconono comunque a canalizzare i tifosi del Napoli verso l’Olimpico. Dove intanto si inizia a diffondere la notizia e dove arrivano altri tifosi del Napoli sprovvisti di biglietti: altri scontri con la Polizia. La situazione è tesissima. Si arriva così all’orario della partita.
Inizia a circolare la voce secondo la quale il tifoso del Napoli sarebbe morto. Gli ultras, ormai dentro lo stadio, tolgono bandiere e drappelli, nessuno striscione viene esposto. Vogliono sapere come sta il loro amico, avere notizie all’Olimpico è praticamente impossibile. I cellulari vanno in tilt, in tribuna stampa il collegamento a internet è inesistente. Il Napoli, nella persona del dirigente Alessandro Formisano, chiede agli esponenti della Lega e della Questura di portare Hamsik sotto la Curva per tranquillizzare tutti: Ciro Esposito è in coma, ma vivo. Hamsik parla con uno dei capi ultras, conosciuto in curva come Genny ‘a carogna. Che, attenzione, non dà assolutamente l’ok per giocare la partita, per un semplice motivo: lo svolgimento della stessa non è mai stata in dubbio, come ha affermato il Questore di Roma nella conferenza stampa di questa mattina. Gli ultras comunicano alla società che loro non tiferanno, in segno di rispetto verso il tifoso ferito. Altrettanto decidono di fare gli ultras della Fiorentina, che hanno capito la gravità dell’accaduto e mostrano solidarietà nei confronti dei tifosi azzurri. Dopo il secondo gol di Insigne poi, i capi ultras decidono di andar via. Lasciano lo stadio, perchè loro in ogni caso non avranno nulla da festeggiare. Dopo la partita, il deflusso dei tifosi dall’Olimpico è assolutamente pacifico.
Alcune considerazioni a margine. Non c’è stata nessuna trattativa con il capo ultras della curva a: la notizia è stata servita per sparare titoli a nove colonne su media e giornali nazionali e napoletani. In queste ore continua lo sdegno verso quanto accaduto, ma il bersaglio è come al solito sbagliato. Indovinate quale è? Che domande. Napoli, sempre Napoli, solo Napoli. I cui tifosi finiscono nel mirino, anche per i consueti fischi piovuti al momento dell’inno nazionale. Ma una Nazione che non sa proteggere i propri cittadini, che non riesce a darsi regole ferre e soprattutto ad applicarle, che Nazione è? E’ buona solo a far sfilate con i suoi rappresentanti politici più eminenti nella tribuna d’onore dello stadio Olimpico. Lo volete il titolo? Ve lo diamo. Ieri dopo la partita circa 500 tifosi del Napoli hanno invaso il campo, preso una bandierina del calcio d’angolo, divelto una porta. Non ultras, attenzione, tifosi “normali”. Ecco, l’invasione di campo viene punita con il Daspo. Andateli a prendere, uno ad uno. Sono loro la vera vergogna.
P.S.: Vi invito ancora una volta ad informarvi per bene prima di postare commenti senza alcun fondamento…
Maggio 4th, 2014 alle 19:17
…. ore 20 faccio festa da lavoro e mi precipito a casa mangio, non so che cosa, e mi metto davanti alla TV….. ore 21e55 spengo e assecondo la mia piccola Sofia, 3anni e mezzo , che vuol giocare a palla …… ringrazio Dio di avermi dato una femmina e per niente interessata al calcio. Amo Firenze e la Fiorentina per quello che rappresenta ma per me il calcio finisce qui..rispetto per chi ancora ci crede ma ho di meglio da fare
Maggio 4th, 2014 alle 19:30
Sono abbonato da una vita e ieri sera ero a Roma, la mia profonda delusione e scoramento non è perché abbiamo perso la finale, ma perché da libero cittadino onesto non sono tutelato e sono stato preso in ostaggio da questo maledetto terrone camorrista, con il vuoto intorno dello stato sul quale in questi casi mi deve proteggere e invece scende a patti con questa feccia.
Mi chiedo ma come è possibile che certa gente la facciano entrare in uno stadio. Sono troppo deluso da questo paese.
In ultimo mi sono vergognato come un cane a sentire fischiare il ns. inno dai nostri tifosi, è stata una sensazione di malessere indescrivibile.
Maggio 4th, 2014 alle 19:34
@269
Uguccione, un vincitore secondo me c’è: Grillo.
Maggio 4th, 2014 alle 19:35
Scusate ma propongo ” la partita del cuore” a Napoli , politici contro i ” genny a’ carogna boys” che bello!!! E tutto devoluto alla camorra !!! Evviva!!!
Maggio 4th, 2014 alle 20:07
E per stemperare un pochino la tristezza del momento che è tanta perché ci stanno ammazzando il calcio , volevo condividere con voi un pensiero:
Sapete bene che io all’inizio ero dubbiosa si Neto, poi l’ho visto crescere, migliorare di partita in partita ed oggi è uno dei miei beniamini…per favore qualcuno lo tuteli dai nostri difensori che, Gonzalo a parte, ieri sono stati più pericolosi dei giocatori del Napoli! Senza Tomovic non avrebbero mai segnato!
Maggio 4th, 2014 alle 20:11
x Paolo n.278: che cavolo c’entra grillo ora? cioè, quando c’è qualcosa che non funziona tirate sempre in ballo lui. secondo me siete malati.
e se proprio vogliamo essere realisti l’unico partito che aveva trovato un rimedio per jenny e famiglia era la lega, ma tutti a dargli di razzisti. gli fa una sega beppe grillo ai camorristi.
Maggio 4th, 2014 alle 20:16
Almeno io, dalla poltrona di casa, seduto sul divano, sintonizzato su RAI1 e connesso a tutti i siti internet ho visto quanto segue:
– Un “ultras” della Roma, che da tempo doveva essere chiuso in una cella e la chiave gettata via, ha provocato un gruppo di tifosi napoletani che lo hanno inseguito e lui gli ha sparato ferendone uno gravemente.
– Un capo tifoso Napoletano nonchè camorrista che ha deciso se, quando e come iniziare la partita, trattando con giocatori e autorità indossando una maglietta che da sola avrebbe dovuto tenerlo fuori dalla stadio
– Una Curva, napoletana, ampiamente e palesemente sovraffollata, con i consueti portoghesi, che ha lanciato in campo di tutto ma soprattutto fumogeni e esplosivi, oggetti totalmente proibiti e banditi che dovremmo chiederci come mai sono arrivati li. Non mi pare che nella nostra ce ne fossero.
– Un commentatore RAI che in questo bailamme non ha trovato di meglio che stigmatizzare la curva Viola per un un coro “Alè Viola Alè” giudicato inopportuno visti fatti accaduti, senza considerare i nostri tifosi erano totalmente all’oscuro, con grosse difficoltà connettersi a Internet o telefonare a casa per informarsi su cosa stesse accadendo
– I tifosi Napoletani che a fine gara hanno fatto invasione e sono andati sotto la nostra curva a provocare senza per fortuna riuscire nell’intento per la grande maturità dei nostri
David, da direttore di una emittente a livello nazionale NON PERMETTERE che passi il concetto di accomunare nei fatti di ieri le due tifoserie e fai si che sia portato il dovuto rispetto alla nostra e siano fatti i debiti e ENORMI distinguo.
E se due curve (molto meno la nostra) hanno fischiato l’Inno oltre che stigmatizzare chiediamoci perchè. Io non l’avei fatto ma se in tanti, pur distanti da loro, fanno la stessa cosa non sarà forse perchè c’è un malessere sociale ampiamente dimostrato dal fatto che quasi la metà degli aventi diritto ormai non vota più? E questo mi pare molto più rumoroso dei fischi.
Senza contare motivi molto meno importanti come la Juve che fa sempre la padrona o il Milan spinto in Champions a nostro discapito.
Ricordiamoci che Firenze per prima ha abbattuto le barriere del suo stadio senza che siano accaduti episodi spiacevoli neppure quando la rivale più acerrima ci ha sbattuto fuori dall’Europa League a seguito di una espulsione e punizione giustissime ma successive a un possibile fallo di gioco su Borja Valero.
Quest’ultimo episodio lo giudico doveroso, dovuto e scontato, quindi non eroico o di particolare merito, ma deve essere tenuto presente da chi volendo ignorare la realtà e volendoci tirare dentro per i capelli, cerca sempre di tirarci in ballo, spesso con motivazioni capziose.
Almeno te David per favore fai i debiti distinguo senza pretendere che la nostra realtà sia totalmente scevra di imbecilli.
Ma un conto sono gli imbecilli e un’altro è la delinquenza pura.
M.T.
Maggio 4th, 2014 alle 20:32
Ciao David, io oggi mi vergogno di dover spiegare a mio figlio di 7 anni che il calcio è anche quello visto in tv. Oggi quello che gli è rimasto della partita di ieri è le immagini di petardi, di Hamsik che va e viene, di vigili del fuoco feriti, di quella persona che da l’ok per giocare con la maglietta nera e di fischi sull’inno nazionale. Forse avrei dovuto far finta di niente e magari giocare con tutti e 3 i bambini e vivere come se il mondo che mi circonda è estraneo. E’ dovere da genitore difendere i propri figli, è dovere di genitore insegnare cio’ che giusto cio’ che sbagliato secondo i propri principi nel rispetto delle regole di una società civile. E’ dovere crescere persone diverse, perché altrimenti i prossimi saranno peggio anche se ieri abbiamo perso più di una partita (anche io!).
P.S. Per fortuna che i bambini dimenticano facilmente anche se non rimangono per sempre bambini..o almeno così crediamo!!! Saluti a tutta la redazione di Radio Blu
Maggio 4th, 2014 alle 20:35
@ Paolo 278
Scusa,ma cosa ca££o c’entra il deficiente
di sant’Ilario….
No guarda,lasciamo fuori questi discorsi
non è il suo giorno,dammi retta….
By,UdF
Maggio 4th, 2014 alle 21:10
CONCORDO IN PIENO CON IL POST 81,
….LA CURVA VIOLA CHE SI PIEGA AI NAPOLETANI, BOTTE TRA DI NOI E PRIMA DI RENDERSENE CONTO SIAMO GIA 0-2.
SE NOI SI FA IL NOSTRO, COREOGRAFIA, TIFO ,INNO, E SI SOSTIENE LA SQUADRA DALL’INIZIO, LA PARTITA SI VINCE MINIMO A TAVOLINO…….
CHE GHIOZZI
CHE FIGURA LA VECCHIA FIESOLE…….
Maggio 4th, 2014 alle 21:13
Caro David mi conosci da 30 anni e sai che per la Fiorentina ho vissuto di tutto. Credo che non ci si debba vergognare del nostro paese, ma del fatto che purtroppo l’Italia è divisa in due, una parte dove si applicano le leggi, e una dove si può fare di tutto. Ieri sera mi hanno vuotato lo zaino due volte, ai miei nipoti 11 e 9 anni hanno fatto mangiare le banane all’ingresso perchè vietate, tutto questo può andare bene, ma la stessa attenzione sarà stata applicata anche verso l’altra parte????
Detto questo devo dire che dopo aver parcheggiato in viale Mazzini abbiamo trovato un atmosfera estremamente gradevole, siamo stati a un tavolino di un chiosco a bere qualcosa in assoluta tranquillità, e ti posso assicurare che non ho visto nessun comportamento maleducato da parte delle migliaia di ragazzacci…….che ho incrociato. Tutto questo mi ha fatto pensare “ma che ca…si deve fare di più…” e questo te lo dice uno che fondò I Giovani Viola nel 1964. Credimi David il problema è uno solo, la legge deve essere uguale per tutti, se si combinava noi quello che hanno fatto loro ieri sera ci davano partita persa, ci chiudevano lo stadio ecc…ecc…. In questo clima di sfacio, voglio andare controcorrente e dire che le forze dell’ordine nell’insieme hanno fatto un buon lavoro, infatti credo che nessun fiorentino è andato e tornato dai parcheggi senza vedere un napoletano. èhanno fatto
Maggio 4th, 2014 alle 21:20
Oggi sono felice di non aver vinto!
Ieri avevo capito che c’era qualcosa di strano in quelle due ore fermo al casello per nessun controllo.
Ho cantato l’inno mentre i miei fratelli viola lo fischiavano, a ragione.
Ho cantato come un pazzo e dato felicemente di coglioni a chi si erge capo di una curva ed invece è solo un pischello.
Renzi, Grasso, Abete &co si sono dimostrati degli inetti, mangiapane a ufo
Altro non voglio aggiungere
Forza Viola
Maggio 4th, 2014 alle 21:40
Scusa ma soltanto adesso ho potuto leggere il tuo commento relativo vicenda di ieri.
Sono sostanzialmente d’accordo con quello che dici, anche se vorrei riflettere un po’ sul fatto che venga fischiato l’inno nazionale.Non è mia intenzione fare polemica, ma è ovvio che dietro a questa melodia, peraltro musicalmente non eccellentissima ma questa abbiamo, si identificano e si incarnano tutta una serie di storie che vanno dal nostro risorgimento alla nostra resistenza e a tutto quanto comunque ci accomuna dal Sudtirolo a Pantelleria. Però credo, anzi sono convinto, che questa non sia altro che una reazione, sbagliata e ingiustificata, ad un sistema calcio nel quale grandi masse di persone, e non soltanto esagitati come un genni qualunque, non si riconoscono più.
Un sistema calcio con dirigenti che definirli mediocri, è una forte forma di educazione nei loro confronti, e che alla loro presenza non è stato possibile almeno fino ad oggi dare termine. Ritengo che i fischi siano soltanto questo, niente a che vedere con il senso patriotico che abbiamo.
Mi auguro che come fiorentini e come tifoso viola da oltre mezzo secolo,si possa continuare a dare l’esempio fino ad oggi espresso, con civiltà educazione e calore per i nostri colori dei quali vado estremamente fiero.
Ciao Davide
Maggio 4th, 2014 alle 22:12
Per il post 275,
la vergogna è Napoli non perchè a carogna ha deciso se giocare o no, ma solo per il fatto che siano andati da lui a parlare, anche se avessero parlato del tempo o di cinema.
Ma che interlocutore è?
La vergogna sono le bombe carta tirate sui vigili del fuoco, prova a farlo te, vedrai dove ti ritrovi.
Ma di cosa stai parlando?
La cosa non è nuova, che ci siano 2 pesi e 2 misure è chiaro da anni.
Andrea
Maggio 4th, 2014 alle 22:22
Caro david,
premetto che ti stimo molto e ti seguo da 20 anni…e nutro verso di te un sincero affetto
ed amo la fiorentina dal profondo del mio cuore e le ho sempre dato tanto del mio tempo, energia, pensieri, soldi..
ieri sera ero in tribuna monte mario..
già per acquistare il biglietto è stato per me un’odissea, non avendo tessera tifoso sono venuto a prenderlo apposta a prato pagandolo uno stonfo..
ma sì dai, mi dico, sono in tribuna ed è una finale!!!!
poi lo fanno per non mescolare i tifosi..è per questo che in versilia la vendita libera è durata 2 ore e basta e poi l’hanno chiusa subito…
poi si parte per roma e si arriva ..segnaletica per capire se stavamo andando verso settore curva sud o distinti assente….sbagliamo e torniamo indietro…
poi lo sbigottimento e sconcerto più totale..
sotto di noi c’erano circa 200 tifosi napoletani tutti seduti uno di fianco all’altro ..
ma come? non era riservato solo ai fiorentini?
come è possibile fossero cani sciolti se erano tutti a sedere vicino e i posti erano numerati?
c’erano pochissimi stuart e zero celerini..
durante la partita sono scoppiate 3-4 risse in tribuna, a stento contenute dallo scarso servizio d’ordine…
famiglie che sloggiavano, bimbi spaventati con le lacrime agli occhi…
i napoletani della tribuna monte mario provocavano con tutti i rischi del caso…
l’atmosfera era inquietante e lo speaker non ha mai detto una parola..
eravamo esterrefatti…la curva del napoli era minacciosamente silenziosa..telefoni ed internet funzionavano pochissimo…..
ragazzini in apprensione ed adulti preoccupati che potesse accadere qualsiasi cosa..
la partita non c’è…anzi sì..prima il capitano napoli suscita una reazione scomposta della curva..poi ci va non ricordo bene chi e la curva cambia atteggiamento e allora la partita si fa..
riunioni improvvisate tra esperti a bordo campo…poi negli spogliatoi, poi ancora fuori..allora, alla radio dicono che proveranno ad iniziare per poi vedere come andranno le cose..ma scherziamo? una finale? i tifosi del napoli parevano un leone silenzioso pronto ad attaccare ad ogni minimo pretesto…
la partita è irregolare, falsata..che serenità potràmai avere l’arbitro nel giudicare?
io non avevo più voglia di partita..ero nauseato..
poi il coro sui napoletani e sul vesuvio da farmi accapponare la pelle
una tristezza infinita..
l’invasione barbara dei napoletani che vanno dai fiorentini a provocarli..
si è rischiata la guerriglia
a me pareva la coppa del nonno più che una competizione nazionale….
era grottesco, offensivo, approssimativo…
tanto perbenismo e completa connivenza con chi detiene il potere tra i tifosi..
con tutti gli esponenti del nostro governo a fare passerella in tribuna..
cavolo se l’inno l’ho fischiato….alla grande anche..ma che italia è questa?
io non mi riconosco in questi valori, in questa approssimazione, in questo caos ..in uno stato che fa dell’apparenza e del pressappochismo una virtù..
con non riesce a tutelare i propri cittadini dai pericoli..che permette l’introduzione allo stadio di bombe carta e fumogeni di ogni tipo…
che dice le solite cose fin da quando ero bambino……
che tristezza infinita..
questa italia la fischio sonoramente
mirko
Maggio 4th, 2014 alle 22:22
l’inno??? Mai fischiato, è talmente brutto e retorico che perfino i fischi sarebbero uno spreco. Su tutto il resto, concordo con David
Maggio 4th, 2014 alle 22:53
Ero allo stadio ed ho fischiato l’inno. Credo di avere le mie ragioni e provo a spiegarle da tifoso e semplice cittadino.
Credo che il concetto di nazione possa trovare degli elementi sintetici di identificazione in un popolo con una storia e una lingua comune collocato in un determinato e circoscritto ambito territoriale, che si dia delle regole comuni che tutti sono tenuti a rispettare.
L’italia a mio parere non è questo, credo che sia un pessimo patchwork culturale linguistico e storico, governato da una pessima democrazia che non riesce ad applicare queste regole o ad applicarle equamente, e che attualmente versa in condizioni culturali e socio-economiche disastrose.
Mi sono sempre sentito prima Fiorentino che un italiano ed ho alimentato il mio spirito particulare (per citare un grande fiorentino) anche in virtù delle piccole e grandi ingiustizie patite sia in ambito civile che calcistico.
Non credo di avere molto a che fare con napoletani, romani e compagnia bella e fischiare l’inno per me vuol dire denunciare quella balla romantica e nostalgica della roma caput mundi (che schiava di roma iddio ti creò!!) che a me ricorda molto una certa retorica fascista. Sarà una semplificazione, ma “stringermi a coorte” con Genny il camorrista mi faceva venire gli urti di vomito.
Maggio 4th, 2014 alle 22:53
Ieri a Roma ho assistito ad uno spettacolo indegno. Ho visto la paura negli occhi dei bambini ad ogni scoppio di bomba.
Ho un figlio di 20mesi, avrei voluto portarlo allo stadio martedi sera per fargli conoscere per la prima volta lo sport che suo babbo (io) ha amato, emozionato e certe volte anche fatto piangere in tante trasferte fatte nella sua vita, in Italia e all estero. Ma caro David, ieri è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e non ce lo porterò, se vorrà, tra qualche anno e avrà il desiderio di andarci, ce lo porterò, ma sarà lui a chiedermelo.
Con questo voglio dire che per me il calcio ha chiuso, tanto le cose non cambieranno, continueranno ad esserci scontri, feriti e morti. Non voglio vedere mio figlio impaurito come quei bimbi sabato sera per una partita di calcio.
Continuerò a seguire la mia fiorentina ma sicuramente con un altro spirito e con altri occhi.
Maggio 4th, 2014 alle 22:54
Ciao David, prima volta che scrivo qua. Non ho mai telelfonato nemmeno a RadioBlu. Ma vi ascolto e sono tifossissimo Viola da sempre. E mi piace il calcio. Come vedi concetti semplici come semplice dovrebbe essere vedere una partita di calcio. Ti reputo una brava persona, come me, rispettoso degli altri e delle loro idee prima di tutto, e delle regole: la base è il rispetto altrui. Ma non sempre sono d’accordo con alcune tue affermazioni, ma sono dettagli. Il concetto di fondo credo coincida….partendo dal “rispetto”..come in questo caso …alcuni dettegli non coincidono ma il concetto di fondo è condiviso: mi vergogno di quello che è successo nel mio Paese.
La soluzione è semplice come i concetti finora espressi.
SE IN UNO STADIO HANNO LIBERO ACCESSO CEFFI COM GENNY, NON CI POSSO ANDARE IO, OPPURE DAVID, OPPURE ALTRA BRAVA GENTE. O L’UNO O L’ALTRO. TU FREQUENTERESTI BAR, LOCALI , CIRCOLI, GRUPPI DOVE CIRCOLANO GENTE DEL CALIBRO DI GENNY???
IO NO…E ALLORA Perché ME LI DEVO RITROVARE AD IMPERVERSARE IN UNO STADIO?
A CHI DI DOVERE L’ARDUA SCELTA O LUI O ME.
Poi avrei bisogno di dire molte cose sui dettagli…ma non voglio dilungarmi.
Aggiungo solo di essere orgoglioso di essere fiorentino, per il comportamento di fondo avuto…nessun incidente nonostante le provocazioni(ma questo lo ritengo normale se siamo gente civile), ma soprattuto l’essersi ribellati alla logica dei capi ultra. Come qualcuno ha scritto. Anche i nostri sedicienti imbecilli ultras sono stati fischiati dalla parte sana della tifoseria che nonostante il loro divieto di cantare hanno lanciato per quanto possibile cori.
Infine sull’inno io sono d’accordo con coloro che dicono che fischiarlo è un atto di protesta verso le istituzioni e la situazione vergognosa creatasi sabato…quindi perfettamente lecita in democrazia…protesta civile.Niente vergogna. IO STESSO SONO TIFOSO DELL’ITALIA, DELLA NAZIONALE, SPERO SEMRPE CHE VINCA I MONDIALI E CANTO L’INNO QUANDO POSSO. NON PERO’ SABATO. ANCHE IO HO FISCHAITO. PER LA PRIMA VOLTA. Perché INOPPORTUNO.E DA QUELLO CHE HO VISTO E LETTO QUI TANTI LO HANNO FATTO CON QUESTA LOGICA. QUINDI ,PASSAMELO, NON MI DEVO VERGOGNARE PER LE MIE IDEE…POTEVANO FARE A MENO DI CANTARLO!!!!
Saluti
Maggio 4th, 2014 alle 23:03
Quello che, io non so chi ti paga, ma i filmati sono in rete.
Guardateli e vedi un po’ tu se non stai facendo una figura di merda.
Io non vado a parlare con uno come quello con quella maglietta addosso: se mi avvicino lo arresto! Non so se ti è chiaro il concetto.
E se il PD o il PDL ti pagano per coprirgli l’enorme figura di merda che hanno fatto a venti giorni dal voto, fai bene a scrivere: la pagnotta devi guadagnartela anche tu. Ma non sperare che io ci creda!
Maggio 4th, 2014 alle 23:09
Commento esemplare il 240 dell’Immonda!
M’è presa una curiosità di sapere cosa c’era in quelle intercettazioni distrutte che non te lo immagini nemmeno!!!
Maggio 4th, 2014 alle 23:21
Esprimo la mia modesta opinione. Ritengo che la cosa più importante sia che quel ragazzo non sia morto. Se anche avessimo vinto la coppa, volentieri la ridarei indietro se questo servisse a salvare una vita umana. Riguardo a dinamiche che possono essere state sfruttate per svantaggiarci che dire?? Può darsi e ciò genera frustrazione, ma allora che fare? O la si chiude con questa dipendenza esistenziale dal calcio oppure si accetta di essere dei calcio – dipendenti e si prosegue a perderci tempo e allora in fondo il risultato, vincere o perdere, non conta. Un buon compromesso potrebbe essere quello di seguire solo l’Europa League, anche se pure lí ti ladrano un pó se non sei proprio di prima fascia…
Maggio 4th, 2014 alle 23:28
Caro David, quello che è successo ieri meriterebbe un trattato… in poche ore si sono palesati molti tipi di cancro che da decenni stanno annientando questo nostro bel paese. Però, ieri tra i molti colpevoli uno spicca tra tutti gli altri e tu, come la totalità dei media nazionali, non ne fai menzione (purtroppo!). Ieri il principale colpevole è lo stato che è mancato nei suoi elementi rappresentativi in ogni momento della giornata (e sono stati molteplici). Attenzione non mi riferisco alla trattativa svolta con un esaltato, questa è stata un’inevitabile conseguenza di una gestione scellerata di un’intera giornata. In un paese civile oggi l’obiettivo principale sarebbe stato quello di chiedere la testa di chi è stato chiamato a gestire un evento come quello di ieri sera. Invece, nel nostro bel paese si preferisce aprire un dossier ultras, che è solo fumo negli occhi, non perché non ci sia un problema tifosi (soprattutto per alcune tifoserie), ma perché questo è solo la conseguenza della mancanza di altro.
Maggio 5th, 2014 alle 00:11
Sono d’ accordo in tutto e per tutto!!!!
Ero a roma e quello che abbiamo vissuto è stata una situazione surreale!!Ieri sera ho avuto la conferma che questo stato nn esiste più!!!tutto il nostro entusiasmo e quella felicità che ci aveva accompagnato lungo tutto il viaggio con centinaia di macchine e pulman tappezzati di sciarpe e bandiere viola è stato spazzato via dallo spettacolo cui abbiamo duvuto assistere nostro malgrado messo in atto da bestie, perchè in altro modo nn saprei chiamarli,che hanno dato mostra di tutto il loro degrado culturale!!! mi ha fatto davvero male leggere oggi sulle pagine dei quotidiani esteri quello che hanno scritto e che nn poteva essere diverso!!!!
spero soltanto che vengano presi provvedimenti,e che venga tolta quella coppa così indegnamente consegnata!!! nn voglio che sia data a noi, no!!!!! nn saprei cosa farmene ma voglio che venga rimediato almeno in parte a quello scempio che si è consumato all’ olimpico!!!
Napoli ne è uscita perdente molto più di noi anche roma dove niente ha funzionato dalla sicurezza, ai controlli ( come hanno fatto a portare all’ interno dello stadio centinaia di bombe carta?),all’ assistenza nei confronti di tutti! niente indicazioni per l’ uscita dal gra, niente navette, niente indicazioni su dove dover dirigersi per raggiungere il nostro settore!!e nn è vero che l’ inno e stato fischiato da tutto lo stadio.fra i nostri tifosi la stragrande maggioranza se n’ è stata zitta. io ero contraria ai fischi ed ho appunto controllato. vi assicuro che dalla nostra parte se ne sono levati davvero pochi!!!
ultimo particolare ho deprecato anche che fosse permesso, appena fuori dallo stadio, uno spettacolo pirotecnico da far invidia ai nostri “fochi” sotto gli occhi della polizia!!!è mai possibile che nessuno abbia mosso un dito!! li facciano a casa loro dove tutto e permesso!!!
Sono sempre più orgogliosa di essere Fiorentina e tifosa della Viola!!!
FORZA VIOLA!!!!
Maggio 5th, 2014 alle 00:11
Dopo, oltre 24 ore di sconcerto e tristezza, mi sonmdeciso a, scrivere qualcosa. Io da anni non faccio trasferte. La mia Fiorentina è al Franchi quando posso, da quando il calcio è diventato, questo.. Avevo deciso, con mio, figlio, che avremmo fatto un’eccezione per la finale. Un pò perchè questa squadra ti, fa, venir voglia di seguirla, un pò perchè una finale è una finale.
Poi gli l’agguato ai romanisti di Fiorentina-Roma mi hanno fatto rinunciare. Qualcosa mi diceva che la trasferta sarebbe stata pericolosa ed abbiamo rinunciato.
Quando attraverso radio blu sono arrivate le prime notizie non ci volevo credere, poi la tv mi ha mostrato immagini già viste a Roma, già viste a Genova, già viste in troppi stadi. Vi ho letto tutti. Quello che raccontate voi che eravate li è molto più incredibile di quanto si potesse capire dalla tv. Il quadro che ne esce parla di una grande tifoseria viola appassionata e corretta e di una curva Fiesole trasferita a Roma, irriconoscibile. È incredibile non tanto che abbiano deciso di non tifare (la richiesta era arrivata dalla società che aveva a sua volta ricevuto pressione dalle forze dell’ordine che avevano trattato con il camorrista) ma che abbiano preso a botte i tifosi che volevano essere liberi di incitare la squadra, li squalifica come persone, come tifosi, come leader della Fiesole che ieri è morta.
Leggervi mi ha intristito ancora di più. Per fortuna ho visto 5000 tifosi allo stadio a ringraziare squadra, allenatore e società e questo mi ha aperto il cuore. Fiorentini siete unici…SIAMO una tifoseria unica. Certo ora c’è un problema Fiesole. Io, sono un tifoso di maratona, non conosco le dinamiche della curva. Certo che ricucire lo strappo con il resto dello stadio non sarà cosa facile.
Della partita ancora non mi va di parlare, ma non ho visto il disatro descritto da molti. Ho visto che anche ieri, così come con la juve, potevamo farcela nonostante assenze e presenze non al meglio. Ma questo oggi non conta niente.
Maggio 5th, 2014 alle 00:26
Non mi va di scrivere altre ipocrite condanne per i fatti accaduti più di quanto non abbiano scritto ormai un pò tutti.
QUESTA È L’ITALIA CHE VI MERITATE.
E Genny a’ Carogna è solo il degno collega di … che siede in Parlamento e fa parte del governo delle larghissime intese.
Provando a parlare di calcio fatto in campo, nel frattempo, concordo con il buon@226 MoMa.
Grandi i tifosi della Fiorentina, grande Firenze, ma non alla stessa altezza chi ha presentato una squadra non completamente adeguata (almeno nelle figure che dovevano sostituire o prendere il posto dei titolari) alle ambizioni dei tifosi (eccezionali e commoventi) e di Firenze.
A menochè non ci importasse di vincere ieri sera, ma credo che nessuno dei 30.000 allo stadio e delle altre centinaia di migliaia che l’hanno vista da casa volesse soccombere o fosse felice di arrivare secondo.
Montella farà la fine di Prandelli.
Maggio 5th, 2014 alle 00:45
Dimenticavo un’altro degno compare di Genny a’ carogna e Giggino a’ purpetta… deputato …naturalmente.
Le istituzioni danno sempre il buon esempio, ci mancherebbe.
E poi ti meravigli se allo stadio fischiano l’inno di mameli.
Maggio 5th, 2014 alle 01:52
Orgoglioso dell’Inno fischiato… Simbolo di questo Paese ammazzato dalla politica, Pd in primis… Un Paese che ha demolito le nuove generazioni… Per non parlare della LegaCalcio… L’Inno lo canti Renzi e chi campa da sempre di politica… Ma poi li ricordate gli arbitraggi di Febbraio?? Noi siamo contro l’Italia!!!!
Maggio 5th, 2014 alle 05:52
Noi siamo quelli che fischiano l’inno
Quelli che la bandiera del paese la compriamo solo se vinciamo i mondiali, non se partecipiamo
Noi siamo quelli che ” l’hai visto Roberto! Si è fatto il Porche, sapessi quante tasse ha evaso, io gli tengo la contabilità”
Siamo quelli che ” quest’anno vorrei andare in Sicilia, mi hanno detto che è bellissima! Però c’è la mafia, ma si torno a Formentera”
Noi siamo quelli che “questi tedeschi, ci stanno fregando, hanno preso tutto il mercato internazionale, poi compriamo le sue auto
Noi siamo tutti nel silenzio quotidiano un po’ Genny a carogna, forse non lo sappiamo, o non lo vogliamo sapere
Ma perché taciamo
Maggio 5th, 2014 alle 06:27
Permettetemi una domanda innocente: ma quel camorrista di Genny ‘a Carogna ha la tessera del tifoso come molti di noi?
E chi vuol capire capisca.
Maggio 5th, 2014 alle 06:29
Tutto vero.. In tribuna c’era “l’uomo del fare”.. Ora può.. Vediamo se decide di “metterci la faccia”..
Maggio 5th, 2014 alle 06:36
Caro David, vedo che hai tagliato il deputato condannato del pd… Me ne farò una ragione.
Per quale motivo hai censurato ?
RISPOSTA
Perché non sono troppo documentato e non vorrei grane, tanto il tuo pensiero si capisce bene, ciao
David
Maggio 5th, 2014 alle 06:46
Mi vergogno di aver portato all’Olimpico un bimbo entusiasta di otto anni.
Mi vergogno di aver dovuto spiegare perché non si giocava e perché alcuni “tifosi” si picchiavano mentre noi incitavamo la squadra.
Mi vergogno di essere stato parte di un pubblico che fischiava l’inno mentre io lo cantavo.
Mi vergogno di uno stato che non riesce a debellare un fenomeno incancrenito come quello di poche centinaia di ultras che delinquono regolarmente ma anzi venendoci a patti per quieto vivere.
Non mi vergogno di essere innamorato della mia squadra da quando portavo i pantaloni corti.
Non so se riportero’ allo stadio mio figlio.
Lucky
Maggio 5th, 2014 alle 06:51
Come… caldeggi continuamente un partito e non sai chi c’è dentro?
Informati, informati.
Il nome e la condanna è cosa certa e la Boldrini traccheggia per la calendarizzazione e la sua espulsione dal parlamento.
Vogliono aspettare dopo le elezioni, in puro stile pd.
Ciao.
Maggio 5th, 2014 alle 10:24
Spero che d’ora in avanti nessuno mi venga a parlare di “mentalità ultras”, “onore” o cavolate del genere. Se lo fate siete complici dello stesso sistema marcio che ha portato a Genny ‘a carogna.
Allo stadio si va per vedere la partita, sostenere la propria squadra, tifare e cantare. Non si va per fare a pugni o peggio ancora a coltellate.
Un collega andato a Roma mi ha raccontato che i capi ultrà (anche questa è una cosa che andrebbe abolita) della Fiorentina hanno intimato, minacciando ritorsioni violente, a tutti di non sventolare le bandiere in segno di “rispetto”. Vi sembra un comportamento normale?
Maggio 5th, 2014 alle 10:35
L’Informazione.
purtroppo quando viene detto ai giornalisti iniziate a raccontare le cose, ad informare veramente , tanta gente pemsa che chi lo dice sia una minoranza visionaria. A b. nessuno ha mai chiesto informazioni sulle sue frequentazioni mafiose. Pensate se avessero chiesto a Bersani lumi sul finanziamento ricevuto da Riva (quello dell’ILVA morto da poco) di 98.000 euro. Pensate se chiedessero ad Alfano con forza spiegazioni sui condannati (Scopelliti) messi in lista per le europee —
Maggio 5th, 2014 alle 10:43
Per l’Antigufo post 156
Tu confondi gli errori di battitura con quelli di grammatica,ma dimostri di essere un grande ignorante e cafone.
Ciao
Maggio 5th, 2014 alle 11:03
Maurizio del 312 approvo e condivido la tua pacata replica.
Maggio 5th, 2014 alle 11:05
@ Pico
se ti riferisci alle intercettazioni emerse fra personaggi di spicco del territorio pratese emerse in queste ore non posso ovviamente saperne nulla.
Ovviamente evito nomi e cognomi per non mettere in difficoltà il gentile Amministratore.
Leggendo però i quotidiani di oggi, apprendo che ieri in Prato giravano già dei volantini della controparte politica che riprotavano frasi e addebiti di tali frasi estrapolate dalle intercettazioni.
Il nodo e lo sdegno del fracasso mediatico gira tutto attorno a questa vergognosa frase :
“pagherò qualcuno per fargli una ripassata”
La politica è una brutta bestia.
Senza contare che queste intercettazioni non dovevano venir fuori, a mio modesto avviso.
Magari chi ha espesso quella frase,in cuor suo non la pensa nemmeno e a risentirsi si vergognerebbe.
Marianna cane , sto spezzando una lancia ad un esponente di area Pd, un mi riconosco più.
Anche io a volte a telefono dico delle cazzate enormi, come del resto tutti noi.
E se allora mi sentono quando sono a telefono a cazzeggiare con gli amici e mi intercettano mentre dico …” se a trovo Conte per la strada l’arroto” ? 😉
Eddai, siamo seri.
Ciao Pico
I.B.
Maggio 5th, 2014 alle 11:13
Caro David
ti ascolto sempre con immenso piacere e vorrei che venisse affrontato in radio un fatto gravissimo compiuto dai sedicenti capi ultras della curva fiesole.
Vorrei sapere come si fa a ORDINARE ai tifosi di non cantare e di non sventolare i loro (i nostri) vessilli per sostenere in una gara così importante la nostra amata VIOLA.
Alcuni facinorosi sono pure scesi alle mani per far rispettare il comando arrivato chissà da chi e per che cosa???? (visto che alla fine siamo pure stati presi in giro dai napoletani che sono venuti sotto la curva a sfotterci).
Ma dove sono i capi ultras?
Sanno chiedere scusa per gli errori che hanno commesso facendo si che tra tifosi della solita squadra si arrivi alle mani?
Sono incazzato nero e mi fermo qui ma penso che sia un ottimo argomento da tirare fuori nel penta sport.
Maggio 5th, 2014 alle 11:23
@302 e 303: ragazzi, non è fischiando l’inno nazionale che si risolvono i problemi, neanche imbrattando di scritte muri e monumenti. Chi lo fa è un incivile, senza attenuanti.
P.S. e se qualcuno mi replica che ognuno può esprimere la propria opinione, io vi replico: sì, purchè sia civile e rispettosa della società dove si vive. Alternative? cambiare nazione, vi aspettano a braccia aperte.
Maggio 5th, 2014 alle 11:29
ovviamente il mio post vale per tutti quelli che l’hanno fischiato. non fatevi coinvolgere dalla massa, ragionate col vostro cervello! a proposito, ma si è saputo chi erano quei sedicenti “capi ultras della fiesole” che appooggiavano quel delinquente di genny a’carogna? nomi e cognomi, subito e fuori dallo stadio e da Firenze, senza pietà!
Maggio 5th, 2014 alle 11:29
Carissimo David,
non sono mai intervenuto con un post, un commento o altro. Sono spinto a farlo sul silenzio di tutti verso una parte di quanto accaduto sabato sera che è solo l’ultimo episodio di un processo di riduzione dell’utilizzo della responsabilità oggettiva delle società sportive in fatti come quello di sabato.
Se è vera la versione che ci vuole raccontare la questura di Roma, la visita di Hamsik alla curva partenopea è stata richiesta dal Napoli calcio. Tale visita ha prodotto un lancio di decine di bombe carta, due feriti e il ritardo dell’inizio della partita di 45 minuti.
Per tali conseguenze in una qualsiasi manifestazione sportiva internazionale o nazionale (escluso il calcio) la responsabilità oggettiva (e in questo caso diretta) della società comporterebbe come minimo la sconfitta a tavolino.
Finquando non si ricomincerà a trattare con gli strumenti della giustizia sportiva i fatti sportivi e parallelamente con quelli della giustizia ordinaria i fatti che lo richiedono resteremo in questo pantano.
Per questo sento in questi giorni tante parole al vento da parte di politici e opportunisti.
Nessun tipo di valutazione invece sul tornare a far pagare le società in maniera forte e decisa per quanto compiono i loro tifosi con sanzioni sportive.
un caro saluto di buon lavoro
Maggio 5th, 2014 alle 13:20
O Stefano il gobbino. Noi saremo provinciali ma te sei analfabeta . Guarda meno Juve e leggi qualche libro in più che forse ti fa’ meglio. Anche se probabilmente è’ troppo tardi…
Maggio 5th, 2014 alle 14:26
Sono gobbo e livornese (direte, razzaccia tremenda) e condivido pienamente ciò che hai scritto.
La violenza ultras che va ben fuori dal tifo, la filosofia ultras che mi ha portato ad abbandonare lo stadio al quale sono sempre stato abbonato fino a qualche anno fa.
Lo sfottò tra tifoserie e squadre qui non c’entra una mazza.
E, dico a voi viola, che potete ancora permettervelo: guardatevi bene da chi vuol portare la politica nella vostra curva. Quella è la rovina di ogni cosa.
Maggio 5th, 2014 alle 15:10
Pratesi.
La vicenda di Prato vorrei far notare a chi è interessato e ne parla, è esemplare della situazione italiana. Ma non tanto nelle intercettazioni, dove quando c’è un inchiesta giudiziaria e perquisizioni della Finanza se uno non ha niente da temere dovrebbe stare tranquillo. La burla è che chi si candida a sindaco sa che i pratesi non vogliono il prolungamento della pista di Peretola. Anche i miei amici fiorentini sono tutti contenti nel sapere che con Renzi arriverà il secondo aeroporto internazionale in Toscana e le spese in termini di inquinamento ambientale (rumore e via discorrendo),costi per un potenziamento inutile, non toccheranno a loro.Parlano di Ryan Air sotto casa, di viaggi con il ceck in finale dopo 10 minuti dall’essersi lavati i denti in casa propria, di tutto il resto no. Il buffo è che il candidato del partito di renzi appoggerà i pratesi contro il prolungamento, sapendo che TUTTO il suo partito ha già deciso il contrario. Promettere, promettere , promettere. Chi non ci crede che ancora si fanno le campagne elettorali così deve informarsi su questa vicenda, per capire come funziona ANCORA la politica in Italia. Come leggersi una commedia grottesca. da non credere. E in questa commedia la parte dei beoti continuiamo a farla sempre noi, elettori!
Maggio 5th, 2014 alle 15:37
@ Don
Non è il post razzista,ma il sud
italia,che è razzista con il resto del paese..
La sub cultura che alberga a certe latitudini,purtroppo ha contaminato in modo irreparabile anche quelle zone ‘franche’ dove si viveva ancora in modo decente..
Il razzismo non c’entra nulla,credimi…
C’entra la cultura malata di terre da sempre in mano a certe ‘lobby’ ed avallate spessso e sovente anche da chi ci vive.
Tutto il resto sono discorsi che non fanno farina,se volevi cambiare cultura,non votavi per 40anni che faceva affari con i malavitosi,camorristi,n’dranghetisti,mafiosi e camorristi… lasciamo perdere,va…
UdF
Maggio 5th, 2014 alle 15:56
ahhahhh…e anche quest’anno zero titoli, come sempre del resto,però avete festeggiato per il Benfica,e mentre ripensate a quella gioia noi festeggiamo l’ennesimo tricolore!!
Ps: nessun rispetto per chi fischia l’inno
Maggio 5th, 2014 alle 16:55
CARO DAVID, IO CON I CAMORRISTI, ESTREMISTI, ECC. ECC. NON HO NULLA DA SPARTIRE E NON INTENDO DIVIDERE NIENTE CON LORO, NEANCHE IL MONDO DEL CALCIO…
INDI PER CUI HO FATTO FESTA, MAI PIU’ ALLO STADIO FINO A CHE CI SARANNO LORO!!!
Maggio 5th, 2014 alle 17:39
DRUGO, dopo aver sparato la tua minchiata, torna pure a DRUGARTI….
Maggio 5th, 2014 alle 19:17
O mauriziE del post 313E, vedE che un tu l’abbozzE e quindE mi tocchE dirtE di andare dove ierE tra le righe ti chiesE d’andare, che però è in quel postE che non ebbE a dirtE e portatE anche GoffredE del post 313E, così vu fate a turnE, fermE restandE che ignorante e cafone tu l’hai a dire a un componente del tuE nucleE familiare e non a me che nemmenE ti conoschE.
L’AntigufE
Maggio 5th, 2014 alle 21:47
Sulla partita giocata: fra Davide e Golia ha purtroppo vinto Golia. Scendere in campo senza la possibilita’ di giocarcela alla pari era gia’ troppo, quello che e’ successo poi… Resto comunque dell’idea che il gol di Aquilani fosse regolare e che
Ilicic ci ha danneggiati. Sul resto posso dire che c’e’ stata colpevole disinformazione della Questura su fatti di guerriglia urbana (come mai sempre a Roma?) nei confronti di tutti: istituzioni, dirigenti sportivi, pubblico pagante. Questo silenzio, durato due ore, e’ venuto meno e in modo incontrollato allo stadio a 15 minuti dall’inizio della partita, cogliendo tutti impreparati. I conisti della Rai, Rainews24, solo dopo 2 ore dai fatti, hanno affermato che non erano coinvolti tifosi della Fiorentina! Questo e’ stato si vergognoso (solo failla e gentile lo hanno precisato per rassicurare le famiglie a casa che seguivano la diretta). E cosi’, perso il controllo nella gestione delle notizie (mentre il commentatore Rai fafugliava frasi di circostanza sulla violenza negli stadi, ma di questo non si trattava), ecco le telecamere seguire passo passo le ben note immagini del degrado calcistico, da Hamsik a Genny il terribile! L’inno di Mameli forse non lo avrei cantato, ma non lo avrei certamente fischiato, perche’ da fiorentino non avrei voluto mescolarmi oltremodo all’incivilta’ manifestata da altri… Il disonore di alzare una Coppa infangata lo lascio agli altri. Il calcio per me e’ una passione da trasmettere e non da abbandonare, per questo tifero’ Fiorentina e Italia perche’ rappresentano i colori della mia citta’ e del mio Paese. Se non difendero’ gli uni, non potro’ difendere anche gli altri colori. Forza Viola sempre!
Maggio 5th, 2014 alle 23:00
Per il drugo: in itaGlia campioni, in Europa coglioni. Ri-grazie Benfica, vai a casa brodo.
Maggio 6th, 2014 alle 14:33
per lo sgrammaticato del 326:
fallo i furbino con noi,con l’Immonda ti sei arreso.
Pollastro a 5 penne.
Maggio 6th, 2014 alle 21:17
Ragazzi per carità non mi ci tirate dentro, grazie.
Maggio 7th, 2014 alle 01:57
tra le istituzioni c’è ancora chi si stupisce; non sa o finge di non sapere (della serie ci sei o ci fai?), che non vengono effettuati controlli in certe curve. perlomeno a roma i controlli non ci sono stati; quando genni è arrivato tutti quelli in coda si sono spostati e lo hanno fatto passare. l’unica differenza con ciò che avviene a napoli? è che li ci mettono anche il tappeto rosso!
vogliamo poi parlare delle migliaia di tifosi che si aspettavano di essere accompagnati ai parcheggi e scortati fino allo stadio e si sono invece ritrovati chi bloccati ore in coda, chi a 6 km di distanza dallo stadio, chi sotto la curva della tifoseria avversaria e comunque sempre in uno stato di totale solitudine?
vogliamo parlare delle pattuglie che una volta chiamate hanno risposto “noi non ci vogliamo far ammazzare per una partita di calcio.. che potremmo fare da soli?”. vogliamo parlare dell’idiozia di lasciare senza notizie per quasi un’ora un intero stadio con la tensione che saliva sempre più alta quando sarebbe stato necessario e comunque maggiormente utile diffondere la verità? vogliamo parlare dei giornalisti lasciati fuori all’ultimo momento dalla tribuna stampa ufficialmente occupata e in realtà piena di tifosi napoletani? e chi erano quelli? forse i parenti dei camorristi che normalmente vanno allo stadio di napoli con gli accrediti dei familiari dei calciatori? vogliamo parlare dei tifosi fiorentini e napoletani lasciati entrare e uscire perfettamente mescolati tra loro? certo, spesso hanno persino fraternizzato, ma non a tutti è andata bene allo stesso modo! parliamo dei pullman degli ultras carichi di bastoni liberi di circolare mentre si perquisiva a tappeto vecchi e bambini? di che altro? di quanto è inetto il questore di roma diretto e protetto dal potente prefetto che a firenze faceva tanto la voce grossa o di tutte le cosiddette istituzioni e della loro resa assai poco dignitosa di fronte alla feccia dell’umanità? e il tutto coperto dai media ossequiosi e timorosi di perdere il loro bel posto di lavoro privilegiato in questo cesso di nazione. non che mi sorprenda: ma almeno una volta si cercava di camuffare quanto grottesca fosse la farsa. ora neppure quello; non si tenta neppure più di nascondere la verità: al massimo ci si mette una mano davanti alla bocca per non far capire le corbellerie che si dicono.. un gesto inventato da cassano da bari vecchia e ora diffuso persino fra le più alte cariche dello stato. ma quando l’istituzione nasconde le parole che dice non è buon segno. persino genni a’carogna ha più dignità: e infatti ha più peso, più voti, più potere politico e più credito. basta un suo gesto e tutti obbediscono; e pur essendo un delinquente e, appunto, una carogna, non fa bla-bla-bla ed ha parole più chiare di coloro che dovrebbero rappresentarci. sia quando fa fischiare l’inno e il tricolore che le istituzioni dovrebbero difendere e onorare, sia quando dice di liberare speziale (che tra l’altro in un vero stato di diritto non sarebbe mai stato condannato poiché non v’è prova alcuna che sia stato lui a uccidere il povero raciti). e infine quando pone le sue condizioni: chi potrà più frenare la caduta nel baratro del nostro belpaese?