Ha ragione Piero
Ognuno di noi ha le proprie fissazioni.
Le mie un po’ le conoscete: nel calcio appena sento parlare Corvino mi si intasa la vena, e lui ogni volta che parla conferma la deriva in cui è caduto dal 2010 ad oggi, se vedo Baggio di persona e qualche suo vecchio filmato in maglia viola mi sciolgo, i gol di Antognoni mi rapiscono ancora.
Guai a chi mi tocca Guccini e, tutto in altro campo, Isabella Ferrari, Nanni Moretti lo vado sempre a vedere (ma può anche non piacermi), le immagini in bianco e nero mi inchiodano alla televisione.
Il mio amico Aurelio Virgili ora ha la fissazione in negativo con Neto, Piero Ceccatelli, che è un ottimo giornalista e profondo conoscitore di calcio, quella di Balotelli.
Ecco spiegato il titolo: possibile che sui due maggiori giornali sportivi italiani si titoli in prima pagina sul “cuore di Balotelli” solo perché ha visto dopo un anno la figlia?
Via, non è possibile perdersi ancora così, per vicende di questo livello.
Ho cercato di resistere alla sistematica demozione di Piero, ma alla fine devo ammettere che l’attaccante del Milan è molto chiacchiere e distintivo: se cominciasse a segnare (per l’Italia) quanto alcuni suoi predecessori forse riusciremmo a digerire meglio certe esagerazioni.
Aprile 18th, 2014 alle 06:22
Il problema caro il mio David e’continuare a parlare ed a scrivere di questi personaggi: Balotelli, Icardi, show girl, olgettine e compagnia cantante. Il modo piu’ semplice era, e’ e sarebbe NON PARLARNE. Nell’ augurandoti una festa serena, cominciando da domani sera, ti saluto cordialmente.
Aprile 18th, 2014 alle 06:34
LA GUERRA DI PIERO.
Aprile 18th, 2014 alle 06:41
Via David, oggi è venerdì santo,io mi sono reso conto che domani sera non vedrò la partita perché sarò ospite fino a lunedì con la famiglia ed amici di un ex convento di frati ora ostello , senza tv e internet w te mi vuoi far parlare di Balotelli?
Via non è serio. … da te non me lo sarei aspettato. … 😉
Un saluto
Lucky
Aprile 18th, 2014 alle 06:45
In classificai sarei aspettato prima di corvino la Juve e Silvio ….
RISPOSTA
Quelli sono fuori classifica e non sono fissazioni mie, ma cose condivise
Aprile 18th, 2014 alle 06:54
“Cuore Balotelli” perché ha visto la figlia, per la prima volta, dopo un anno dalla nascita e soltanto perché la mamma della bambina lo ha portato in tribunale per il riconoscimento di paternità?
Se Balotelli mi fa schifo sia come uomo che come calciatore, chi fa un titolo così falso mi fa schifo tre volte tanto.
E’ un’offesa per tutti i bravi genitori, ma i direttori dei quotidiani non si vergognano a scrivere certe frasi vomitevoli?
Aprile 18th, 2014 alle 07:08
sparagli Piero , sparagli ora
e dopo un colpo sparagli ancora
fino a che tu non lo vedrai esangue
cadere in terra a coprire il suo sangue
Aprile 18th, 2014 alle 07:09
Certo che vederlo incappucciato e scortato da tre carabinieri pareva più un brigatista o un camorrista che un padre che va a trovare sua figlia.. che tristezza!
Aprile 18th, 2014 alle 07:14
cosa non si fa per vendere due copie in più….ora tira anche la vicenda Icardi-Wanda Nara, per cui ad ogni tweet vai con il titolo.
La Gazzetta lunedì scorso aveva il titolone in prima “Milan e Inter vista Europa” (o qualcosa del genere), ma come, noi ne facciamo 5 a Verona e nemmeno ci calcolano, il Milan, che ne ha da fare di strada per un preliminare a luglio di Europa League, vince con un golletto striminzito contro l’ultima della classe e va in prima.
E’ sempre questione di bacini di utenza e vendite. Per fare un esempio, ricordo ormai parecchi anni fa che Loris Capirossi, il mio preferito, vinse su Ducati il GP del Giappone in casa Honda, Rossi in quella gara cadde, il TG5 (che dopo un pò di tempo ho bandito, causa il suo proprietario) apri’ nei titoli con “Rossi cade”. Fa nulla se moto e pilota italiano vincono nella patria dei produttori di moto, nella pista della Honda, ma che vuol dire, la notizia era Valentino. Che tirava in quel periodo pure quando si tagliava le unghie.
Aprile 18th, 2014 alle 07:22
non so degni nemmeno della mia indifferenza.
e, per la prima volta in anni e anni, guarderò con distacco la nazionale e se perderà…chissenefrega!
certi elementi non rappresentano il mio Paese, pensare di accomunarli a gente come Scirea, Facchetti, Meazza eccetera e VOLUTAMENTE non cito giocatori VIOLA è semplicemente vergognoso. saluti a tutti.
Aprile 18th, 2014 alle 07:37
Caro Lucky63, non sei messo bene per domani, ti manca il cilicio e sei a posto 🙂
Lasciatemi fare una prece per il grande Garcia Marquez, “Cent’anni di solitudine” è un libro che non deve mancare in uno scaffale serio.
Infine, David, ne parlano tutti e ne parli pure tu! Pensa che io neanche lo sapevo da come seguo la “Cazzetta dello Sport”!
Non c’è da stupirsi, Balotelli è più un personaggio che un calciatore …
Aprile 18th, 2014 alle 07:42
Cominciasse a segnare (per l’Italia) quanto alcuni suoi predecessori forse riusciremmo a digerire meglio certe esagerazioni.
Ma anche no.
Aprile 18th, 2014 alle 08:09
Vabbé la figlia. Ma due titoli in prima perché si è fatto la cresta color oro e perché si era lasciato con Fanny e poi rimesso…
Aprile 18th, 2014 alle 08:16
Secondo me è il vento del calcio che sta cambiando: oggi ci sono molte donne in più che seguono il calcio e i suoi protagonisti. Quindi si forniscono gossip più spesso che notizie sportive per assecondare il pubblico femminile. Del resto le telecamere di Sky che entrano negli spogliatoi prima delle partite mostrando i nostri baldi giovani in mutande e bicipiti al vento, credete che siano dedicate al pubblico maschile…?
Aprile 18th, 2014 alle 08:23
Un insulto per le persone perbene…..lui è un eroe da libro cuore perchè la giustizia lo ha costretto a vedere DOPO UN ANNO la figlia, io lo considero un b…. e basta! Con tutto il rispetto per i b…., perchè lui lo è di più!!
Aprile 18th, 2014 alle 08:27
ognuno ha le sue.. io ce l’ho con montolivo ma è come quella con la juve, inevitabile.
in positivo ce l’ho con antognoni e batistuta, con baggio no: è stato qui per troppo poco tempo e ha fatto la storia si ma della juve.
per quanto riguarda balotelli, è un mistero: si vede che è bravo che ha i colpi del potenziale fuoriclasse ma al city ha consumato la panchina, al milan segna o su rigore o su punizione o da tre metri. quest’anno ha segnato quanto paloschi e meno di pepito che nel 2014 non ha mai giocato. e insistono a chiamarlo super mario. boh! comunque a lui conviene stare in italia perchè in una big straniera non giocherebbe mai. la sua presenza in nazionale abbinata a quella di montolivo mi spinge a fare il tifo per qualunque squadra avversaria ma anche questo probabilmente fa parte delle fissazioni in negativo.
Aprile 18th, 2014 alle 09:12
Bentornato Nippo!
Aprile 18th, 2014 alle 09:17
Ieri è morto Gabo, un gigante della Cultura mondiale, queste sì che sono notizie; mancherà al mondo intero.
Degli osanna ad un mic…., la cui unica fortuna umana è la pelle nera così ci può marciare sopra per la storia del razzismo, che va a vedere sua figlia dopo un anno dalla nascita. O delle corna tra due ignoranti pedatori per un contenitore di sperma sagomato in gomma di nome Wanda, sinceramente ad una persona mediamente intelligente non può fregare un tubo. Ma si vede che in questo paese di persone che raggiungono questo quoziente intellettivo ce ne sono davvero poche. E si vede dal punto in cui ci simo ridotti in problemi ben più seri che il mondo pallonaro.
Aprile 18th, 2014 alle 09:27
marco-san, concordo su tutto (a parte l’idiosincrasia per Montolivo, che a me invece lascia indifferente). Tranne che su un punto: Baggio. Non è un miraggio, Roberto Baggio, cantava il Generale (non il nostro!!) in quei tribolati anni, nei quali tante cose non andavano bene, a Firenze e nella Fiorentina. Ma c’era Baggio, che con una giocata delle sue trasformava la mota in oro. E’ durato poco, troppo poco. Ma si sa, la candela che brucia da due parti fa più luce.
Aprile 18th, 2014 alle 09:33
DA BEPPE LIVORNO
IL PIU’ GRANDE DI TUTTI :
FRANCESCO GUCCINI
BUONA PASQUA A TUTTI
Aprile 18th, 2014 alle 09:49
Io non credo che il punto risieda tanto in Balotelli o in Icardi quanto nella necessità di parlare delle loro “gesta” e delle loro situazioni personali. Una qualsiasi testata si occupi di calcio, e lo dico a ragion veduta, mette in risalto questioni gossippare o davvero irrisorie e lascia spesso in secondo piano notizie prettamente calcistiche (legate magari a squadre minori o estere) per un mero discorso di forza attrattiva di queste notizie…è un cane che si morde la coda, alla fine lo stesso discorso della spazzatura televisiva. Io sono convinto che la spazzatura non sia la sola cosa che richiama gente ma che, semplicemente, lo faccia con minor fatica e più rapidamente…
Aprile 18th, 2014 alle 10:13
erano mesi che non sfogliavo piu la rosea e l’ho rifatto ieri…ci sono ricascato…
neanche una notizia sulla fiorentina…Solo un intervista a Bernardeschi in cui si citava che era un giocatore di proprietà viola. Per il resto,niente.
solo conte, seedorf, tohir, mazzarri, wanda, fico, bambina, creste, balotelli, abate montolivo, marotta…etc.
capisco che a livello commerciale devono rivolgere l’attenzione sulle squadre con maggiori tifosi, e mi sta bene per il titolo in prima pagina, ma dentro il giornale devono trovare spazio tutte le altre squadre.
per quanto mi riguarda, può chiudere. non la comprerò piu! Mi dispiace per chi ci lavora.
mike
Aprile 18th, 2014 alle 10:14
Caro Guetta, le cose vanno un pochino distinte. Le personali fissazioni su questo o quel personaggio del mondo del calcio, sono una cosa. Il fenomeno della deriva gossippara che certi personaggi ed i loro “biografi” mettono su oramai da tempo, un’altra. Questo secondo fenomeno fa parte di un’onda di svilimento e decadenza della società intera. Siamo in un periodo in cui non si distingue più il talento e la qualità. Dove la cultura e la gavetta sono un optional. Dove vale solo la legge del mercato: ciò che vende vince. Ci hanno maleducato le menti nostre e dei nostri figli che sono tutti all’inseguimento della “easy way”, della scorciatoia e della bella vita. Essere “Balotelli”, essere “Icardi”, essere “quello del GF9”, essere “quella di Amici”. “Balotelli” come “Icardi” non sono giocatori di calcio. Sono personaggi, “stereotipi”, “modelli”. Sono disperato al pensiero che un figlio possa sognare di essere “Balotelli” o “Icardi” o che una figlia possa sognare di essere “velina” o “tronista”.
La tua antipatia verso questo o quello è umana. Quella di Piero per “Balotelli” è sacra!
Aprile 18th, 2014 alle 10:23
ma il “giornale” che titola “montella all’inter e ranieri alla fiorentina”?
cosa non si fa per vendere 2 copie, e abbindolare i pesci…..
avessero detto spalletti, ma ranieri via…..
ai suoi tempi fu di molto bravo per gli obiettivi che aveva quella fiorentina, ma adesso di ranieri mi andrebbe bene ancora Carolina..il resto no.
ma di mazzoleni un parla nessuno?
Aprile 18th, 2014 alle 10:31
A Beppe Livorno, 19:
Beppe, stavolta hai scritto un bel post!
Buone feste anche a te!
Andrea
Aprile 18th, 2014 alle 10:37
Chi legge i giornali sportivi?
Io da tempo ho smesso. La carta stampata ha qualche decina di anni di vita. Chi legge questi giornali trova sempre più speranze, sogni, buonismo che realtà. Quando si parla di calcio. Figuriamoci quando si parla di gossip di un bene prezioso (più a costo di cartellino che a gesta calcistiche)di una delle squadre con il bacino di utenza più grande d’Italia.
Ipocrisia senza limiti, se lo meritano quelli che vanno a leggere queste notizie.
Aprile 18th, 2014 alle 10:38
La capacità di questa nazione di digerire le esagerazioni con i gol o con le promesse per quanto riguarda la politica è in fondo l’elemento che rende gli italiani un popolo di pecoroni. La stampa e la tv nazionale sono succhi gastrici potentissimi in tutto questo meccanismo.
Aprile 18th, 2014 alle 10:49
Se chiudesse la Gazzetta, a differenza di Mike Rights, non mi dispiacerebbe neppure per chi ci lavora.
Dopo tutto gli autori di quegli articoli sono gli stessi lavoratori. Tanto avrebbero un futuro a NOvella 2000.
Aprile 18th, 2014 alle 11:02
Le chiacchiere di quell’essere possono solo essere frasi smozzicate ed inconcludenti da testa di cresta, scolarizzato fino, penso, alle elementari.
Il distintivo, bello grosso, da emerito……….(autocensura).
Se cominciasse a segnare per l’Itaglia, sarebbe (per me) solo una iattura.
Per lui invece, solo l’occasione di fare il broncio davanti alla telecamera, e di levarsi la maglia e mettersi nella posa dell’orango.
Ma che vada al…..gabinetto !
PIERO FOR PRESIDENT !
Aprile 18th, 2014 alle 11:08
@10 cieloviola
Che non ero messo bene già lo sapevo da tempo 😉 ma il cilicio no, non lo metterò, perchè i frati non ci sono più e l’ostello è gestito da privati.
Però lo abbiamo riservato tutto, sono quattro residenze comunicanti fra loro e fra sabato e lunedì fra chi arriva prima e chi dopo saremo almeno una ventina fra adulti e bambini. Niente TV e niente internet.
E’ un po’ come una comune hippy degli anni 70….. fra un po’ chiudo lo studio e mi vado a comprare una camicia a fiori, una parrucca e un po’ di quello buono… :-O 🙂 .
Ciao
Lucky
Aprile 18th, 2014 alle 11:38
balotelli, icardi, la juve che domina…fa tutto parte di quell’enorme magma, che va dalla politica allo sport, dalla cultura alla giustizia, che deve uccidere quel poco di intelligenza che rimane in questo paese! saremo sempre più poveri, sempre più disoccupati, sempre più storditi, sempre meno garantiti, se non quando dobbiamo pagare qualche gabella, e allora c’è la certezza della pena…
N.B.
1) se fosse successo quello che è successo a roma es. in spagna, in grecia, a cipro, ci sarebbe stata la rivolta popolare;
2) in spagna i poliziotti, come già successo, avrebbero sfilato con i manifestanti
Aprile 18th, 2014 alle 11:53
Non amo fare crociate, ma faccio fatica a non pensare male di Balotelli. Ha tutto quello che non mi piace: è strafottente, è “sanbabilino”, è compiaciuto della propria ignoranza…. ha ragione Mourinho, chi sa solo di calcio, sa pochissimo di calcio. Quindi lo lascerei a casa. Rischia di essere un po’ come Vieri, cioè frenato dal poco pensiero. E Vieri era ben altrimenti decisivo, più simpatico, e comunque uno scienziato rispetto a quel figlio di papà.
Aprile 18th, 2014 alle 12:05
quoto nedo post 22
purtroppo questo è il livello culturale nel quale è precipitato il nostro paese(ebbene sì abbiamo vissuto periodi storici ben più esaltanti!!)e la nazionale lo rappresenta a specchio in modo chiaro ed inequivocabile incarnandone pienamente lo spirito……..anzi mi meraviglio che non abbiano convocato anche Wanda per il mondiale in Brasile per mantenere alto il morale della truppa nei momenti più difficili….
poi certo ognuno ha una sua antipatia atavica e congenita verso qualcuno io per esempio sono nato e continuo a nutrire quella nei confronti di del piero
non lo sopporto in nessuna salsa
Aprile 18th, 2014 alle 12:32
Ma se si limitassero a fare i calciatori rinunciando a fare i divi? e se i giornalisti sportivi non andassero dietro ai fatti di cronaca rosa tipo novella 2000, non sarebbe meglio per tutti?
A me Isabella Ferrari sembra una bellezza glaciale come una rigida bambola di legno senza vita. Non mi comunica nulla. Come presunta bellezza non trasuda nemmeno la qualità migliore e più piacevole delle donne:il senso of humour e la semplicità. Se dovessi compilare per sfizio la lista delle donne più belle, Isabella Ferrari non ci starebbe proprio. Anzi, per essere educato, mi fa proprio ca…!
Aprile 18th, 2014 alle 12:33
Carissimo Direttore, ieri sera mi sono emozionato nel rivedere Rigoletto Fantappie’!
Ho passato i 40 anni e nel vedere lui che raccontava la primissima Fiorentina, anche quando giocava ancora al Bellini mi ha tenuto bloccato alla tv , facendomi riguardare anche la replica delle 24 !
Sarebbe possibile, trovare uno spazio importante per lui nella tua trasmissione “Viola nel cuore”? Ci racconterebbe la primissima Fiorentina, quella del1926, degli anni 30, 40, 50….
Roba da scrivere un libro!
Io avevo un nonno che mori’ a 96 anni e nei momenti di lucidita’ mi raccontava la storia d’Italia: Giolitti, la Grande guerra,Mussolini, la 2 guerra e la ricostruzione dell’italia! C’erano racconti emozionanti che solo Indro Montanelli ne ” la Storia d’Italia” sapeva fare !
Che ne dice?Si puo’ fare anche per la Nostra Fiorentina?
La primula viola
Aprile 18th, 2014 alle 12:40
x shimon: finchè baggio vestiva di viola era un mio idolo e ripensandoci la sfiga ci ha proprio sempre tenuto d’occhio: lo prendemmo dal vicenza e due settimane dopo si troncò un ginocchio. lo aspettammo con santa pazienza, lui iniziò a giocare sempre meglio ma, per esempio, nell’under 21 gli veniva preferito un certo notaristefano del como. poi diventava sempre più forte ma in nazionale non veniva considerato un granchè fino al famoso 1990 dove baggio passò alla juve dopo aver giocato una finale di coppa uefa inguardabile. ecco, li ha smesso di essere un mio idolo, il calcio allora era diverso e vederlo con la maglia della juve e di colpo diventare anche il leader della nazionale mi provocava delle sensazioni tipo quando sai che la moglie ti fa le corna. da allora l’ho sempre seguito, lo confesso, con molta antipatia e quando sbagliò il rigore nella finale mondiale esultai come ad un gol del bati contro “lei”. poi il tempo è passato, baggio ha cambiato casacca, piano piano ho ricominciato ad apprezzarlo.. oggi mi resta di nuovo simpatico ma non è assolutamente un mio idolo. ci sono solo Antonio e il Bati.
Aprile 18th, 2014 alle 13:05
quella de Il Giornale è una bufalaaaa!!
mi fanno schifo, sono in malafede.
Aprile 18th, 2014 alle 13:12
La gazzetta dello sport è il quotidiano sportivo di Milano venduto in tutta Italia e visto il campionato del milan a -40 dalla juve (meno quaranta…) deve convincere i milanisti a comprare il giornale e anche gli interisti con la storia di icardi fanno lo stesso.
Aprile 18th, 2014 alle 13:23
Prendiamo il vitello più grasso accendiamo il fuoco e diamo inizio al banchetto.
Scegliamo la veste più bella , intoniamo cori di alleluia e di ringraziamento.
Il figliolo è tornato.
Bravo vecchio Nippottino mio.
Un abbraccio
Antonello
Aprile 18th, 2014 alle 13:40
Allora, visto che parliamo di spessori umani nel calcio, andate a leggere il twitt di borja sulla morte di GG Marquez per capire che certa stampa non parla altro che di puttanate. I giocatori col cervello e di spessore umano appena decente non hanno mai spazio.
Aprile 18th, 2014 alle 13:58
@ lucky 63
Se avete prenotato dal sabato al lunedi,
QUELLO CHE ARRIVA DOPO
rischia di presentarsi…….
il MARTEDI !
Non trovi ???
Aprile 18th, 2014 alle 14:00
Bentornato Nippo !
La primula viola
Aprile 18th, 2014 alle 14:55
marco-san al di là delle varie antipatie e simpatie che sono indubbiamente personali e dettate da stati umorali soggettivi non pensi che Batistuta (immenso giocatore sia ben inteso)abbia un pò ricalcato le orme di Baggio seguendone un percorso carrieristico abbastanza simile??
io mi sentirei “tradito” anche da lui e da purista preferisco un Manuel Rui Costa uno di quelli che è disposto anche a seguirti in serie B pur di dimostrarti la sua riconoscenza e il suo attaccamento alla maglia.
Aprile 18th, 2014 alle 15:18
OT per David:
Ora lo so che il diritto di stampa è sacro, che la linea editoriale non è decisa unilateralmente, ma possibile a Sportiva sparino un Montella e Pradè al Milan come già fatto, il giorno prima dell’ultimo big match in campionato e 2 settimane prima della finale? Mi pare un voler esacerbare gli animi e un colpo basso per la squadra e i tifosi.
Poi ci mancherebbe nella radio si fa spettacolo e cronaca, ma mi pareva per correttezza tenersi una sparata del genere per dopo la finale, ad obbiettivi terminati.
Aprile 18th, 2014 alle 15:32
Antognoni, Baggio, Vitelli grassi, Balotelli, Montella al Milan, no all’Inter, Quadrado oltremanica ma anche alla juve….è proprio l’ora di fermarsi per qualche giorno!
AUGURI DI BUONA PASQUA A TE DAVID, A TUTTI GLI AMICI DEL BLOG E A TUTTI I TIFOSI VIOLA.
Lucky
Aprile 18th, 2014 alle 15:39
Si a Baggio e a Giancarlo. con guccini ci berrei un fisco di buon sangiovese ma moretti mai e poi mai. se fosse stato non dico di dx, ma basta di centro non se lo sarebbe cagato nessuno.
Aprile 18th, 2014 alle 15:49
Beh marco-san, Antonio è il Padre da onorare. Non c’è gara.
Aprile 18th, 2014 alle 16:00
Balotelli, numeri alla mano, segna un gol ogni tre partite circa in Nazionale. Non mi sembra male. Ma poco importa ai media, più preoccupati di alimentare lo stereotipo del bamboccione. Sottolineo: stereotipo. E’ la società dello spettacolo, baby.
Aprile 18th, 2014 alle 16:04
Caro tomc
Lei dice che Isabella Ferrari le stimola movimenti evaquativi intestinali.
Dice anche che è una donna fredda e insensibile.
Fossi il Signore Altissimo invierei immediatame diluvio universale per aver prodotto Madre Natura un simile intenditore di donne.
Essendo lei tifoso viola mi limitero’ ad augurarle scherzosa nuvola di Fantozzi.
Ma a parte il chiasso…
Lei deve sapere che anche la donna più fredda ha un meccanismo che la renderà amante insaziabile e ingozzatrice fremente et frenetica
Quale si chiede lei ?
La risposta è sempre una sola.
Il pigiamino di saliva.
Il pigiamino di saliva apre tutte le porte .
Ma non solo.
Mi permetto di rammentarle una scena del film amarcord del maestro Fellini , ove il classico vitellone romagnolo aveva ragione delle altezzose turiste straniere dopo tale pratica , financo a dichiararne la di loro completa arrendevolezza con la celebre frase…
“Mi ha donato anche la sua intimita’ posteriore”
Tanta roba, ne convenga.
La saluto.
Immonda Bestia
Aprile 18th, 2014 alle 16:49
Ecco. Su Radio Sportiva, Tancredi Palmeri (che mi è anche molto simpatico), ha detto che la coppia Montella – Pradé sarebbe stata contattata dal Milan. Coppia che si sarebbe detta disponibile a.
Ecco.
A proposito di rinnovi fatti-non-fatti.
Aprile 18th, 2014 alle 17:13
Purtroppo per la tua categoria caro David, qui il problema non è Balotelli. Il problema sono i giornalisti. Come si fa a fare un titolo così…. E’ una vergogna!! Allora l’operaio a 1200 €. al mese. o il disoccupato o il separato, che tutti i giorni fanno salti mortali per seguire i propri figli che cuore hanno?
Giornale, giornalista e titolo veramente vergognosi!!! Io non lo compro da anni e se lo vtrovo al bar lo evito.
Aprile 18th, 2014 alle 17:40
Caro David,
vorrei sperare che quella espressione sia riferita al figlio, come “cuore o amore di Balotelli” (era l’ora che lo riconoscesse!).
Per quanto riguarda la Nazionale, rispetto alla finale europea con la Spagna, è una squadra nettamente peggiorata e invecchiata.
L’unico che può suscitare interesse intorno all’Italia è Giuseppe Rossi e forse Romulo per capire i suoi miglioramenti.
Se Giuseppe Rossi non gioca, dovrei guardare le partite di una Nazionale con gente come Balotelli e Cassano?
Senza Rossi, sarà una figura di me…. colossale: limitiamoci a vedere i Goals il giorno dopo al telegiornale, senza perdere il sonno.
Auguri di Buona Pasqua, un abbraccio.
Aprile 18th, 2014 alle 17:59
violetviper, stai scherzando vero? batistuta è arrivato alla fiorentina avendo piu o meno l’età che aveva baggio quando è andato via, è stato 10 anni qui segnando centinaia di reti scrivendo la storia della fiorentina. è andato via urltratrentenne l’anno prima che la fiorentina sparisse dalla faccia della terra. baggio è andato alla juve poco più che ventenne segnando si, valanghe di reti ma per la juve. mi sembra che ci sia una leggerissima differenza.
Aprile 18th, 2014 alle 18:17
auguro di cuore al Milan di arrivare sesto.
Sarebbe impagabile vedere “la squadra più titolata al mondo” sbuffare a metà luglio su uno spelacchiato campetto bulgaro o moldavo, al posto della consueta roboante turnè estiva a caccia di soldi facii.
Sarebbe una piccola ma gratificante vendetta e la conferma che la spietata legge del karma esiste ancora.
Aprile 18th, 2014 alle 18:21
Altre perle, stavolta da RadioSportiva:
“Secondo quanto riportato da RadioSportiva per bocca del giornalista Tancredi Palmeri, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella sarebbe stato di recente contattato dal Milan per il dopo Seedorf ed avrebbe addirittua dato la sua disponibilità a discutere di un suo trasferimento a Milano. Oltre a questo, il club rossonero avrebbe messo da tempo gli occhi anche sul ds giglaito Daniele Pradè, il cui contratto è in scadenza e non è stato rinnovato ed anche in questo caso sarebbe arrivata un’apertura da parte del girigente romano.”
(Fonte Redazione FV)
Aprile 18th, 2014 alle 19:05
La Gazzetta non è più un giornale sportivo da anni e chi ci scrive non somiglia ad un giornalista (niuno escluso).
Di solito non mi interesso dei personaggi seguiti da Chi, Novella2000, Oggi e via discorrendo, per di più i vari Icardi, Balotelli e gli altri microcefali della stessa stregua non riesco a distinguerli da quel sottobosco di starlette e bulletti a cui viene fatto credere che comportarsi in maniera abietta e irrispettosa sia figo e anticonvenzionale perché ci vengono propinati a tutte le ore per saziare
questo voyeurismo cafone che si è sviluppato negli ultimi anni perché impostoci dai media in quanto non costa loro veramente nulla.
Ormai delle partite quasi non si parla più, mah. Con tutto quel che è successo lo scorso turno di campionato i media si son principalmente occupati delle sventure di Maxi Lopez e di quello squallido circo barnum da cui la “vicenda” è costituita. Per fortuna che non c’è niente di più democratico di internet per cui notizie e fonti me le posso selezionare in base al mio gusto e propensione alla creduloneria o meno e ignorare la maggior parte del ciarpame, peccato chi ogni tanto sia così dilagante da debordare anche nei siti e i blog che navighi abitualmente perché li ritieni impermeabili al pettegolezzo….
Aprile 18th, 2014 alle 20:51
BALOTELLI CHI?
Ma anche basta…!
Microcefali? No,grazie,solo macrospigole…
UdF
Aprile 18th, 2014 alle 20:55
Caro Davide
Questo Tancredi Palmeri sta facendo un gioco sporco. La storia di Montella e Pradè al Milan ha un cattivo odore. È uno che segue il Napoli con un occhio di riguardo e secondo me sta cercando di destabilizzare la Fiorentina. Magari, visto che queste “notizie” vengono dalla tua radio puoi farci sapere il tuo punto di vista
RISPOSTA
Ha detto una bischerata, ma è un esterno che fa una trasmissione, non un redattore, ciao
David
Aprile 18th, 2014 alle 21:00
Perdona David ma la deontologia professionale di un giornalista, di un giornale, di un sito o di una radio IMPONGONO il dovere di dar conto di notizie palesemente infondate e volutamente destabilizzanti quali quella di stamani che voleva Montella all’Inter e Raneri in viola o quella di oggi che vorrebbero Montella e Pradè in contatto col Milan?
Perchè fin quando sono la Gazzetta o il Giornale posso anche capirlo: con l’Inter a 5 punti e il Milan in rimonta, destabilizzare Firenze fa parte gioco.
Ma quando a fargli da cassa di risonanza sono siti o radio a noi vicine mi chiedo perchè……
M.T.
RISPOSTA
E’ stata una pensata di Palmieri a Sportiva, che è un esterno, non un redattore, che devo fare?
A Blu abbiamo smentito, a precisa domanda, ciao
David
Aprile 18th, 2014 alle 21:16
…smentiti gufi e rosiconi!
Bravo Matteo.
Aprile 18th, 2014 alle 21:27
Prova a chiedere a quel gran giornalista di calamai…..cosa ne pensa del suo collega che fa dei titoli così intelligenti.
Aprile 18th, 2014 alle 22:19
Balotelli è acqua passata. Lanciato a tutta velocità come la sua Hammer sta arrivando Icardi e (…)consorte! Che spettacolo miserabile. Io, noi, siamo vecchie pellacce abituate a tutto. Mi spiace per i bimbi che vanno dal barbiere a farsi fare la crestina dei capelli colorata…ad ogni generazione i propri eroi.
Aprile 18th, 2014 alle 22:43
A Marco San numero 16: quando in pubblico mi capita di dire ciò che penso di Balotelli c’è sempre quello che alza il ditino, Ma il gol alla Germania… Sono due anni che dicono semore e solo cosi. Nulla di ciò che ha fatto mr muscolo da allora è entrato o rimasto nella mente della gente. Forse perché non ha fatto altro.
Se penso che quel gol è frutto di un lancio di 40 metri di Montolivo e di un tiro nel sette di Balotelli (due eventi di rarità assoluta singolarmente, figuriamoci abbinati) penso che l’umanità sia stata fortunata. Con una congiunzione del genere magari poteva succedere che un meteorite grande come Giove colpisse la terra.
Aprile 18th, 2014 alle 22:53
marco-san , si certo sono d’accordo con te nel sostenere che Bati ha contribuito molto di più di Baggio nello scrivere la storia del club e in termini realizzativi non è stato secondo a nessuno,però forse mi sono espresso male cioè non volevo far intendere che ha fatto una carriera simile a quella di Baggio ma che ha inseguito un pò l’etica del “carrierismo” a tutti i costi e che quindi l’amaro epilogo è stato lo stesso e se la memoria non mi inganna mi sembra che già qualche anno prima che sparissimo dalla terra come dici te lui aveva avvertito qualche mal di pancia e senza essere troppo romantico barattava la sua permanenza con un sostanzioso ritocco dell’ingaggio….che per un tifoso non è proprio il massimo……..
quindi probabilmente è stata una sua scelta ponderata già da tempo quella di cambiare aria ma possiamo dire la stessa cosa di Baggio?
poi certo è utopistico illudersi di trovare un altro Antonio
Aprile 18th, 2014 alle 23:50
Seconda puntata della periodica rubrica di FACCE DI …..STADIO, oggi dedicata a MARIO BALOTELLI.
Nasce a Palermo, dove i genitori africani di Mario erano approdati, come Mario BarWuah, dal nome del Trani frequentato dal padre quando ancora era in Ghana, e poi
si ritrova invece nel bresciano, così come per incanto, o per effetto del teletrasporto, non è dato saperlo.
E’ qui che il piccolo Mario, purtroppo dimostra di avere dei gravi disturbi intestinali.
Infatti, avendo già sviluppato una gran faccia a cubo, quando rutta, emette curregge.
Viene sottoposto a interventi chirurgici che, apparentemente, rimettano a posto le cose, ma in realtà vanno a ledere la materia grigia, asportandola quasi completamente.
Ah, la mala sanità italiana !
Comunque cresce, infine, nel sano ambiente dell’operosa provincia lombarda, dove viene adottato da una famiglia italiana.
Al compimento del 18’ anno di età, gli viene regalata la cittadinanza italiana, per la gioia di Don Perdelli, che assisteva alla manifestazione.
In quella occasione Mario dichiarò, con precognizione:
“Sono itagliano, mi sento itagliano, giocherò sempre per la nazionale itagliana”
E a queste parole, Don Perdelli, gongolava, agitando compulsivamente la mano destra, sul davanti, sotto la tunica nera, mentre, con la sinistra, consultava avidamente il codice etico, salmodiando i misteri bonipertiani.
Nel 2010 si è diplomato in ragioneria, irragionevolezza, e calcolo con pallottoliere, e subito dopo ha impallinato la Fico, chiamata così perché adusa a vestirsi esclusivamente con una foglia dell’omonimo albero, posizionata a centro-sud.
Successivamente, poi e’ riuscito a riconoscere la figlia, anche perché, per dargli una mano, la madre l’aveva contrassegnata con una grossa X sulla schiena.
Poi ci sono state le copertine a lui dedicate da due fra le più importanti riviste statunitensi, che le hanno distribuite in tutti i gabinetti pubblici del Paese, nonché nelle latrine di tutte le basi militari americane al mondo, dove ne è stato fatto sicuramente buon uso.
Secondo i suoi estimatori (San Perdelli in primis), ha classe, qualità e resistenza allo sforzo. È dotato di notevole talento e di grande velocità palla al piede.
Secondo altri (lo stimato Dott. Piero Ceccatelli in primis) ha la classe di Rocchigiani, la qualità di Speggiorin, e la resistenza allo sforzo di Karja..
E’ dotato di notevole talento per le freccette, e di poca velocità, come se avesse una palla al piede.
Inizia a calcare i campi di calcio dall’età di 7 anni, facendo il tour degli oratori del bresciano, da cui viene cacciato a sandalate, fino a che approda al Lumezzane, dove viene impiegato nelle acciaierie locali.
Poi passa incredibilmente all’Inter per una intuizione del lungimirante DentiGialli, che, orfano del Cino Recoba, ha bisogno di un sostituto a caso, a cui regalare una montagna di denaro.
Lui lo ripagherà abbondantemente, in occasione di una partita di coppa, dove farà il diavolo a 4, ma anche a 8, contorcendosi e sbraitando come un ossesso, denudandosi della maglia stri/bi/sciata, sputandovi, pisciandovi, vomitandovi, e infine cagandovi sopra, in segno di rispetto verso la società che lo aveva fatto esordire in serie A.
Dall’Inter verrà poi quindi cacciato a pedate, così come sarà fatto da Totti, in una bella serata di maggio, all’Olimpico.
Ci penserà poi Mancini, noto genio e bastian contrario, a recuperarlo, portandolo al Manchester City dove scriverà pagine di gloria.
E’ noto che al City, di campioni se ne intendono, infatti poi, prenderanno nientepopodimeno che il grande JoJo “Bazzinga Zeta” Juvetic, che tuttora stà deliziando, con le sue giocate, l’esigente pubblico britannico.
Dopo aver distrutto Bentley ed abitazioni, viene infine preso dal Bilan che è in cerca di un rigorista, avendo Galliani stipulato un contratto con la Lega che prevedeva (allo scopo di qualificarsi per la Champion League a danno della Fiorentina) di ricevere almeno 2 rigori a partita, dei quali 1 sempre all’ultimo minuto.
Ai rigori infatti è forte, così come nei tiri a rete dalla linea di porta, ma anche, tutto sommato, dalle bordate da fuori area piccola.
Ottimo anche nei tuffi, carpiati, con avvitamento, e ad alto coefficiente di difficoltà.
Ma torniamo a Mario, anzi a SuperMario, come viene chiamato dal grande pubblico, su cui comincia a far breccia sfruttando le armi migliori di cui dispone.
Le attitudini sul campo di calcio, parrebbero troppo riduttive per questo conclamato fenomeno pallonaro, che infatti considera secondarie, e preferisce puntare su altro:
La cresta dorata
Il fisico statuario
I tatuaggi
Gli orecchini
La strafottenza
Ma non dobbiamo sottovalutare anche altre doti, forse nascoste, quali:
Lo squardo intelligente
L’ars oratoria
La cultura
Usurpa il nome ai veri SuperMario della storia, come al mitico idraulico Mario Bros, al nostro Mario Gomez, e ancora di più a Mario Lemieux, iscritto di diritto nella Hall of Fame,
mentre il nostro MiniMario merita senza dubbio l’Hall of Infame.
Per ulteriori approfondimenti, consiglio la lettura di Noncyclopedia, dove miei illustrissimi colleghi, scrivono a riguardo del GoldenBoy Siculo-Padano.
Prof. Dott. Piro Scafista docente all’Università L’Insipienza di Roma
Aprile 19th, 2014 alle 01:33
Caro David a me invece risulta normale…
Tu che gestisci (e bene) radio sportiva, sai meglio di noi che in Italia il calcio ormai è una moda.
I tantissimi gobbi che chiamano da tutta Italia, dimostrano infatti il loro opportunismo nello sposare una causa vincente, fregandosi delle difficoltà in cui naufraga magari la squadra della propria città, del loro paese…
Mentre falliscono gloriose società di città importanti, loro tifano Juve, Milan o Inter ( che tristezza ).
Bernardeschi potrebbe fare 50 gol, ma non fregherebbe nessuno…
Meglio scrivere di Balotelli ….
Aprile 19th, 2014 alle 06:47
OT:
trattandosi di voto di scambio per espresso decreto via blog del sacro guru pentastellato, gli appartenenti a grillology restituiranno gli 80 euro ?
Coerenza lo imporrebbe; si dovrebbe creare un fondo comune sul quale far confluire i giroconti degli schifosi e merdosi 80 euro, tanto poi il beneficiario lo decidono grillo&casa … mi viene in mente una fondazione “eco” mirata alla cementificazione “eco” di altre zone del Costarica.
Nel caso, essendo io un escluso “partita Iva”, non ho problemi a fornirvi il mio IBAN.
Grazie per aver partecipato …
Aprile 19th, 2014 alle 08:07
Caro David,
anni fa, agli arbori del blog, feci un parallelo personale tra la Gazzetta e la Diavolina (ovvero una volta comprata, in casa mia cosa era la cosa a cui serviva di più la gazzetta)… e tu giustamente mi “riprendesti”
…sei ancora della stessa idea?
Balotelli, Icardi…di lì non ci si muove…
vdz
Aprile 19th, 2014 alle 08:37
Ombanching sta diventando il mio eroe.
Aprile 19th, 2014 alle 10:00
Shimon lei è troppo “circonciso”
Aprile 19th, 2014 alle 10:29
X piero: hai ragione davvero: gli abitanti della terra hanno rischiato grosso! Il fatto è che supermario di sta cippa i numeri li avrebbe anche, si inteavede che potrebbe avere qualcosa più degli altri, ma con quella testa non va da nrssuna parte. Se fosse possibile svitargliela e sostituirla con quella di zanetti poi lo potrebbero chiamare anche supermario.
La cosa che non capisco e che mi da enormemente fastidio é l’incensamento continuo di questo giocatore: contro di noi fece un bel gol su punizione ma praticamente giocò per la fiorentina visto che ci passava sempre il pallone. Prestazione osceno con voti che partivano dal 6-5 in su. Veramente non lo capisco.
Aprile 20th, 2014 alle 13:02
Sarò conciso, Ombanching e Shimon sono pure miei eroi.
ib