Ce n’era proprio bisogno? Evidentemente sì…
MI COMPLIMENTO PER LA SAGGEZZA DIMOSTRATA CON GLI UTENTI DEL BLOG (SPECIALMENTE CON ALICE…): EVIDENTEMENTE AVENDO VISSUTO SULLA MIA PELLE LO SCUDETTO RUBATO DEL 1982 E L’INFAMIA DELL’UEFA DEL 1990 SONO RIMASTO INDIETRO, COMUNQUE INVERTIAMO L’ORDINE DEI FATTORI (CIOE’ METTIAMO PRIMA LA LETTERA DI BALZARETTI AL TORO) PER VEDERE SE UNA VOLTA TANTO IL PRODOTTO CAMBIA..
ECCO COSA VUOL DIRE INTERAGIRE. HO RICEVUTO DALL’AMICA FONDAMENTALISTA ALICE IL SEGUENTE POST CHE RIMETTE UN PO’ DI ORDINE
Ho la fortuna di avere mio babbo che è un lettore assiduo de âLa Stampaâ? e quando ho chiesto a lui se Balzaretti avesse mai scritto una lettera di saluti ai tifosi del Torino quando decise di andare a parametro zero alla Juventus mi ha detto che nn solo fece pubblicare una lettera sul quotidiano torinese allâindomani della prima amichevole del nuovo torino di Cairo, in modo che ci fosse una ritrovate solidità sportiva per il club granata ma che partecipoâ lo stesso Balzaretti alla presentazione di un libro sul Torino di GianPaolo Ormezzano, con la presenza di alcuni esponenti della curva Maratona dove spiegò i motivi del perchè aveva deciso di accettare la Juventus, dopo il fallimento del vecchio Toro (mio padre, se nn lo si è ancora capito, è tifoso della squadra granata).
E QUESTO E’ QUELLO CHE AVEVO SCRITTO IO D’ISTINTO
Giuro che da domani sarò particolarmente indulgente con Balzaretti, ma mi chiedo se c’era proprio bisogno di questa lettera aperta ai tifosi della Juve.
“Ho vinto due campionati, che nessuna sentenza potra’ mai cancellare”. Lo ha scritto Federico Balzaretti in una lettera aperta inviata al sito della Juventus per salutare la sua ex squadra dopo il passaggio alla Fiorentina. “Sono stati due anni intensi e in cui sono successe molte cose. Ho conosciuto persone splendide e insieme ci siamo tolti tante soddisfazioni – ha detto il 25enne torinese, alla Juventus dal 2005-2006 -. Voglio ringraziare tutti: i miei compagni, i membri dello staff tecnico e medico, i magazzinieri, tutte le persone che lavorano a fianco della squadra e chi quotidianamente opera in sede”. Infine un saluto ai tifosi, che “in questo periodo mi sono sempre stati vicini e non hanno mai fatto mancare il loro sostegno”. (gazzetta.it)
E vorrei anche sapere, e giuro che non lo so, se la stessa lettera aperta sia stata mai indirizzata nel 2005 ai tifosi del Torino, nel loro momento più amaro (e noi ne sappiamo qualcosa di fallimenti…), quando la Juve lo prese a parametro zero.
Certo che è da provinciali criticare questo gesto, che è poi alla fine perfino nobile, ma, ecco, non mi pareva che Balzaretti fosse Bettega, cioè che avesse speso la sua intera vita calcistica con la maglia bianconera.
Però fermiamoci qui e pensiamo a come utlizzare tatticamente Balzaretti.
Giugno 23rd, 2007 alle 15:35
Buonasera David
mi sembra poco furbo,ma sa dove deve venire!!!
Comunque avrà da sudare tanto per conquisare un mio applauso.
Saluti.
Giugno 23rd, 2007 alle 15:36
Quella sul passaggio, indubbiamente di cattivo gusto, su questo non ci piove, dal Toro alla Juve, mi sembra inutile dietrologia. Io da tifoso viola, non sono disturbato da questo commiato che il giocatore ha voluto rivolgere all’ambiente juventin-gobbo. E’ l’ora di crescere ULTERIORMENTE come persone, come tifoseria e come città. Lo dico sinceramente, a me piacerebbe andare un giorno allo stadio senza barriere di divisione…senza mille poliziotti fuori…è sport… 🙂
Giugno 23rd, 2007 alle 15:41
Ho la fortuna di avere mio babbo che è un lettore assiduo de “La Stampa” e quando ho chiesto a lui se Balzaretti avesse mai scritto una lettera di saluti ai tifosi del Torino quando decise di andare a parametro zero alla Juventus mi ha detto che nn solo fece pubblicare una lettera sul quotidiano torinese all’indomani della prima amichevole del nuovo torino di Cairo, in modo che ci fosse una ritrovate solidità sportiva per il club granata ma che partecipo’ lo stesso Balzaretti alla presentazione di un libro sul Torino di GianPaolo Ormezzano, con la presenza di alcuni esponenti della curva Maratona dove spiegò i motivi del perchè aveva deciso di accettare la Juventus, dopo il fallimento del vecchio Toro(mio padre, se nn lo si è ancora capito, è tifoso della squadra granata).
Come mio giudizio, a commento della notizia, posso dire che ho trovato il gesto di Balzaretti nobile e degno di emulazione e che è da ultras di terza categoria non accettare che un proprio nuovo giocatore saluti la sua ex squadra. A Firenze abbiamo criticato i milanisti quando Rui Costa fece il giro di campo al Franchi al suo primo ritorno nello stadio che lo ha visto partecipe per 6 anni, ma quando accade una cosa inversa, tipo il caso Balzaretti, subito abbiamo pruriti da tifoseria becera. Sono contenta che Corvino abbia preso un giocatore con un cuore come ha dimostrato Balzaretti.
Ps: ricollegandomi al post sugli integralisti di Fiorentina. Io sarò rigida come tifosa ma è insopportabile sentire da Radioblu le ultime novità su Pisa, Arezzo, Livorno, Empoli, Siena e Grosseto. Spengo la radio in quei momenti, così come quando si passano interviste di altre squadre. Così mi augurano che facciaano tutti gli ascoltatori. Non suoni a contraddizione questa mia riflessione su cio’ che ho scritto di Balzaretti, perchè va bene un saluto all’ex squadra, ma da quando sarà presentato, lui dovrà pensare solo alla viola e delle altre squadre, non gliene dovrà piu’ battere di nulla
Giugno 23rd, 2007 alle 15:44
Non c’è tempo per stare dietro a Balzaretti. Per ora non è nessuno, anzi è uno dei tanti lattanti presi da Corvino. Per me Balzaretti poteva restare dove era.
Se non arrivano tre calciatori veri e l’attaccante siamo messi male. Aspettiamo ancora 15 giorni, poi si vedrà.
Giugno 23rd, 2007 alle 15:56
No, non ce n’era bisogno. Però credo che in questa circostanza siamo viziati dalla solenne rivalità verso la Juventus…Se avesse giocato altrove e avesse fatto la stessa cosa non ci saremmo sconvolti più di tanto. Ingenuità da parte di Balzaretti? Può darsi, ma già in altre circostanze era stato molto schietto e questo lo ritengo comunque un pregio. Tuttavia a me interessa quello che farà con la maglia viola sulle spalle, del resto me ne curo il giusto.
Giugno 23rd, 2007 alle 15:57
Caro David, lasciamogli scrivere quello che vuole, basta che giochi bene nella Fiorentina e sarà presto dimenticata anche la sua origine “gobba”. Vorrei però fare una considerazione : l’acquisto di Balzaretti ha significato la bocciatura di Brivio, che infatti è stato rispedito al mittente. Vorrei però Tuo giudizio sui giovani della Primavera, che a me non sembrano proprio fenomeni : i vari Mateo, Lepiller, Di Carmine, Alex etc. si sono rivelati giocatori assai modesti e non solo non altezza di giocare in prima squadra nella Fiorentina, ma neppure in serie A. Secondo Te l’allontanamento di Cadregari potrebbe essere collegato al fatto che gli si rimproveri di non essere riuscito a valorizzarli e a prepararli per il debutto in prima squadra ??
Giugno 23rd, 2007 alle 16:08
sono convinto ke farà bene cn la maglia viola addosso e sn convinto ke prenderà il posto di pasqual!
Giugno 23rd, 2007 alle 16:33
Secondo me questo e solamente un bravo ragazzo ricordati che oggi la gratitudine caro David e solo un optional in tutti i campi non solo in quello calcistico
Giugno 23rd, 2007 alle 16:35
Se ha fatto la stessa cosa per il Toro, l’unica cosa che si può dire è: “Ce ne fossero tanti di giocatori con un simile rispetto per i tifosi delle squadre in cui ha giocato!”
Giugno 23rd, 2007 alle 16:36
Davide scusa, ma te, che sei una persona intelligente, e sufficientemente corretta, non è che tu abbia argomentazioni sfavillanti a sostegno di una tesi che non ho neanche capito. Io trovo il gesto di balzaretti, immensamente triste nel suo essere isolato nel calcio. A firenze abbiamo tanti casi “anomali” di rapporto città-giocatori-tifosi, ma siamo strani in tante cosa, e morbosi all’inverosimile. In generale vige la legge del mercenario, ma trovo che non ci sia nulla di male nel non innamorarsi delle 5-6 squadre che un giocatore incontra nella sua vita; prova a immaginarti te, ipotetico calciatore professionista, che “crede” in qualcosa di diverso dalla Fiorenina. ridicolo a dir poco. Ciò non toglie il rispetto, e la dedizione che si ha per le persone con cui si lavora e i progetti dei quali si è chiamati a far parte. Si straparla di bandiere, di mercenari e put..e, senza nessun rispetto per le persone che, a volte, ci sono dentro le maglie. Trovo questa lettera, in breve, un gesto corretto, ai limiti del doveroso. Io personalmente sono oggi felice che un uomo così sia un giocatore della fiorentina. Al contrario dei post che leggo qui sopra, il mio applauso se l’è già assicurato. Con la certezza che darà tutto per la nostra maglia.
P.s. la prossima delle infinite volte che scrivi un pezzo ringraziando i tuoi amici-collaboratori e i tuoi ascoltatori-tifosi, ti faccio una parte di m… Un saluto viola.
Giugno 23rd, 2007 alle 16:41
Pongo a tutti una domanda: e se fosse giunto il momento di considerare i “gobbi” come una squadra qualsiasi, invece di dargli tanta importanza come in passato? Ricordate coca dice il Divin Poeta: “Non ti curar di lor, ma guarda e passa”
Giugno 23rd, 2007 alle 16:46
Se è venuto via dalla signora senza fare storie forse non è stato così bene come dice… Comunque adesso gioca per noi e con la cura del Ciuffi per i morti sarà completamente degobbizzato.
Giugno 23rd, 2007 alle 16:49
Beh per me è un gesto nobile. Il fatto che lo abbia fatto anche con il Torino lo valorizza ancor di più.
Detto questo, la tua critica è un po’ da provinciale, come tu stesso hai ammesso.
Secondo me devi guardare solo alla professionalità della persona. Cosa da valutarsi tra un po’, quando sarà passato un po’ di tempo. Comunque di primo acchitto mi sembra un ragazzo serio.
Detto questo David, sperando sempre che le mie critiche ad un tuo pensiero siano accolte senza rabbia visto che da parte mia c’è solo l’intenzione di chiacchierare con te, vorrei commentare il post di Alice, che appare un po’ dr.Jekyll, un po’ mr. Hide (grande libro, leggetelo). Bene per la valutazione su Balzaretti, un bel po’ fondamentalista sul resto. Sperando sempre che anche Alice non se ne offenda.
Ragazzi, relax, il calcio è solo un gioco.
Giugno 23rd, 2007 alle 16:49
Caro Davide, senza offesa, ma qui la figura dell’integralista l’hai fatta tu, e ti sei pure beccato un bel gancio d’incontro da Alice con relativo knock out. Sono altre le cose del calcio di oggi che meritano di essere criticate, altro che Balzaretti; e poi basta “segare” la gente ancor prima di averci parlato o peggio ancora aver visto cosa può dare in campo. Luca
RISPOSTA
Sapevo benissimo di non scrivere una cosa politicamente corretta, ma era quello che sentivo.
Poi è arrivato il post di Alice e…diciamo che abbiamo fatto un po’ di giornalismo, va…
Ciao,
David
Giugno 23rd, 2007 alle 17:09
Caro David,siamo in democrazia,quindi ognuno, nei termini del lecito, puo fare cio che crede.Ammetto che sono rimasto stupito anch’io per il tempismo,ma niente piu’.Dalla Rubentus a Firenze ci sono venuti:Hamrin,il piu grande, Torricelli, Di Livio,Trapattoni, ed han fatto tutti molto bene per la Viola.Balzaretti dal 2 Luglio sarà legalmente viola, spero lo diventi presto anche nell’animo.
Giugno 23rd, 2007 alle 17:18
Se la persona si è sentita in dovere di scrivere una lettera di saluti e ringraziamenti ha fatto bene a farlo. Si vede che è una persona civile. Che poi agli occhi di una parte dei tifosi viola ciò possa essere stato poco opportuno, questo è un altro discorso che implicherebbe mettere in discussione anche chi fa le critiche. Insomma, in fondo secondo me siamo di fronte ad una persona corretta e sensibile e non ad un cafone, e da una persona così ci possiamo aspettare lealtà ed impegno, sperando poi che si innamori di Firenze e dei fiorentini quando avrà imparato a conoscerci meglio; certo spetta anche a noi far sì che questo accada.
Giugno 23rd, 2007 alle 17:29
Mi é sembrato un gesto di buona educazione che va cmq apprezzato anche se rivolto ai poco amati gobbi.
Giugno 23rd, 2007 alle 17:29
A me pare un gesto da professionista serio. Mi sembra giusto, per non dire doveroso, ringraziare chi, direttamente o indirettamente, ha contribuito a pagarti lo stipendio; è corretto, da parte sua, salutare chi ha speso soldi per andarlo a vedere. Il mio applauso se lo merita fin da subito, perché non dubito che lo farà anche da noi.
Giugno 23rd, 2007 alle 17:55
il prossimo nobel per la pace lo daranno sicuramente a te.
Oh ma è possibile che tu debba sempre seminare il dubbio e innescare lo spirito fazioso di noi fiorentini…
Ma pensa positivo qualche volta. Del resto se Balzaretti ha sentito la necessità di fare quel gesto c’è soltanto da apprezzarlo.
Sarebbe necessario e importantissimo che i tifosi viola lo accettassero come un professionista serio e possibilmente bravo anche senza fargli il fatidico lavaggio alla “Ciuffi”
Ciao
RISPOSTA
Letto il seguito? Ho espresso un dubbio, poi è arrivata una precisazione e l’ho pubblicaya, no?
Ciao,
David
Giugno 23rd, 2007 alle 18:03
David a mio parere questa te la potevi risparmiare. Non ha significato stare a cercare nel modo tipico della figura 46 della tombola napoletana il senso moralistico di certe azioni di certe persone nell’ambito calcistico, anche perchè a questo punto sarebbe coerente estendere il caso anche ad altri elementi, che so, tipo a toni? cosa che non è stata fatta…risparmiamoci certi patemi e articoli inutili, balzaretti adesso è un giocatore della fiorentina, mi pare che basti.
Giugno 23rd, 2007 alle 18:05
No scusa, la figura tipica della tombola napoletana è la 43 🙂
Giugno 23rd, 2007 alle 18:09
polemica assurda
Giugno 23rd, 2007 alle 18:13
Purtroppo David, con qeuesti pensieri Firenze non crescerà mai, pur avendo una grande società, mancano ma i grandi girnalisti.
Giugno 23rd, 2007 alle 18:22
facciamola finita di fare gli antijuventini, non siamo più per fortuna quelli che aspettano la partita con i gobbi tutto l’anno (e cavolo se l’ho aspettata dal 1980 al 2000…)
adesso abbiamo una società seria con programmi ambiziosi e ponderati che ci ha fatto andare (sigh) per 2 anni consecutivi in champions league, con un gioco bello e utile condito da risultati…. e stiamo ancora qui a fare i provinciali antigobbi?
ma per piacere, cresciamo un po’… per il bene nostro e della nostra squadra…
Giugno 23rd, 2007 alle 18:23
Oh David, l’era meglio se non avevi scritto nulla. Comunque non te la prendere, anche i grandi qualche volta toppano !!! Vò ai mare !!
Saluti
Giugno 23rd, 2007 alle 18:24
E che c’è di male a salutare i tifosi della squadra che si lascia? Non ha fatto lo stesso anche Toni? Vuol dire che Federico, oltre ai soldi, forse guarda anche alle persone con cui lavora.
Giugno 23rd, 2007 alle 18:25
Caro David,dopo aver letto molti commenti di tifosi juventini, aver parlato con molti amici gobbi, mi sono convinto delle qualità di questo giocatore che già mi piaceva molto quando indossava la maglia granata (a proposito, si faccia ricrescere i capelli che era uno spettacolo).
Me lo hanno tutti descritto come una persona educata, combattente e seria e rimproverano alla dirigenza di averlo ceduto.
Detto questo, considero l’atto di scrivere una lettera aperta ai tifosi un bel gesto, a prescindere da quale squadra si sta lasciando.
Giugno 23rd, 2007 alle 18:40
I POST STAVOLTA L’è STATO MOLTO D’ISTINTO…E SPESSO NON è IL CASO…
E CMQ BASTA CNQ QUESTI DISCORSI ANCORA DA PROVINCIALI QUALI NON SIAMO!
Giugno 23rd, 2007 alle 19:03
lascia perdere david..lascia perdere,diciamo che se questo fa come Toni che cambia squadra un anno si e due pure rischierà il crampo dello scrittore a forza di accomiatarsi dai tifosi con lettere aperte, per il resto ..vabbè prendo atto del plebiscito da parte di chi posta in favore del gesto di Balzaretti, evidentemente noi siamo rimasti indietro ma chissà, forse è pure giusto così, i tempi cambiano.
W Balzaretti quindi, e che ci faccia sognare!
PS
però che tristezza leggere “ho vinto due campionati che nessuno potrà mai cancellare”
Giugno 23rd, 2007 alle 20:07
Sono d’accordo con chi (mi pare fosse Stefano, ma lo si evince anche da post di altri utenti) sostiene che sarebbe forse il caso di sotterrare l’ascia di guerra nei confronti della Juve. Per carità, benissimo gli sfottò, la rivalità reciproca eccetera ma a me ad esempio fa molto ma molto più schifo la Roma da un po’ di anni a questa parte. E non mi sembra di essere un caso isolato…
Giugno 23rd, 2007 alle 20:48
L’anomalia mi sembra il fatto di meravilgiarsi dell’ovvio e di farne un caso di stato (e soprattutto di agire affinchè questo si verifichi, vero Guetta?? => sembrano le bufale del TG1, fatte per far notizia…); in fondo, da che mondo è mondo, nei paesi civili esistono le lettere di fine rapporto lavorativo. Il fellone, che io non apprezzo per fatti miei che non ritengo di esporre, non ha fatto che il suo…
RISPOSTA
Io invece rivendico il fatto di non farne assolutamente un affare di Stato, ma più semplicemente ho voluto esprimere una mia sensazione a pelle.
E l’ho fatto sul mio blog, a casa mia, salvo farmi una domanda in tutta onestà ed essere pronto a riportare quello che ha scritto Alice.
Se avesso voluto strumentalizzare la cosa, o farci polemica, avrei detto di aprire il penta con quello e poi magari avrei chiamato i capi tifosi e poi ancora avrei ricordato le malefatte della Juve e così via.
Ma era senza senso, credo di essermi spiegato, o almeno lo spero.
Ciao,
David
Giugno 23rd, 2007 alle 23:11
Il più scalmanato contro gli stadi a porte chiuse è Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che straparla di «ritorno al fascismo»; anni fa fu rinviato a giudizio per usura, poi fu assolto.
Il presidente del Livorno Aldo Spinelli invece fu condannato nel ’90 dalla Corte d’appello di Milano a 2 anni per mazzette alla Motorizzazione.
Il presidente del Torino Urbano Cairo, già segretario particolare di Bellachioma, ha patteggiato la sua brava condanna per fondi neri.
Il patron del Perugia Luciano Gaucci non ha potuto intervenire: da tempo latita felicemente a Santo Domingo con una bionda mozzafiato, mentre i figli entrano ed escono di galera per le sue bancarotte.
All’estero si trova pure il presidente del Cagliari Massimo Cellino: arrestato per 8 giorni, patteggiò 1 anno e 2 mesi per una truffa da 24 miliardi di lire all’Ue e al ministero dell’Agricoltura; condanna arrotondata con altre due per falso in bilancio, una provvisoria, l’altra definitiva. Ragion per cui, all’esplodere di Calciopoli, i colleghi di Lega gli affidarono il «codice etico». Ma ecco avanzare altri moralizzatori doc.
Come Riccardo Garrone, il petroliere che nel ’73, quando aveva i calzoni corti, fu beccato dal pretore Almerighi a pagare mazzette ai politici.
E come Claudio Lotito, detto Lotirchio, il re delle pulizie che alla Lazio fa pure il magazziniere e, vero riformista, ha brevettato una macchina sterilizza-magliette e mutandoni: intanto il fisco gli sterilizzava 157 milioni di tasse arretrate, poi diluite in comode rate fino al 2028; e la Procura di Napoli lo indagava per l’associazione a delinquere di Calciopoli.
Ma anche i grandi club sono degnamente rappresentati. La «nuova» Juve post-moggiana ha Giovanni Cobolli Gigli, già indagato per i bilanci truccati di Rcs e salvato dalla riforma Berlusconi.
Il Milan, non bastando il presidente, ha pure il dg Adriano Galliani, squalificato e indagato per associazione a delinquere: è lo stesso che nel ’91 versò 10 miliardi in nero al presidente del Toro in cambio del fantasista Lentini e, in pegno, ottenne le azioni granata, così il Milan controllò una società avversaria, con un illecito sportivo macroscopico che nessuno ovviamente sanzionò (quanto al penale, provvide la solita legge Berlusconi sul falso in bilancio).
L’Inter di Moratti falsificava i passaporti e, secondo la Procura di Milano, pure i bilanci.
La Roma di Sensi, invece, solo i passaporti e qualcos’altro.
Ma il migliore, forse, è Zamparini, il presidente veneziano del Palermo che, oltre a fare il pupo nel teatrino di Biscardi, impiantò un bell’ipermercato Emmezeta a Cinisi, su terreni di Tano Badalamenti, e di recente è finito indagato a Milano per un giro di presunte mazzette all’Agenzia delle entrate in cambio di favori nel contenzioso da 209 milioni col fisco: sdegnato, aveva promesso di «lasciare l’impresa, il Palermo e l’Italia», perché «questo Paese non mi merita». Ma è sempre lì. Come Nino Pulvirenti, quello del Catania, che tre giorni fa si dimetteva per sempre in diretta tv e ieri decideva di restare «per non darla vinta ai tifosi». È un moralizzatore anche lui: ma è lo stesso Pulvirenti che fu sentito al processo Dell’Utri sulle estorsioni mafiose subite quand’era responsabile della Standa di Mascalucia, e i pm sospettarono che le avesse nascoste. Dev’essere per questo che il governo vieta ogni contatto tra club e ultras: per evitare che gli ultras facciano brutti incontri.
Manca Preziosi, ma per lui ci vorrebbe un capitolo a parte…..
Giugno 23rd, 2007 alle 23:56
Spero che, tatticamente, Balzaretti, giocherà quando si fa male il quarto terzino della primavera.
Non per l’ipocrisia dimostrata nel lasciare in fretta e furia le sue ex squadre, e la paraculaggine delle lettere d’addio.
Io mi baso su fatti oggettivi e quando abbiamo trovato Balzaretti contro gli abbiamo fatto sempre fare delle figure cacine.
E’ stato sempre annientato dal trequartista viola di turno.
Giugno 24th, 2007 alle 00:03
Sono viola fino al midollo e per il bene della Fiorentina mi sono turato il naso quando hanno indossato la nostra maglia i Gentile ed i Cuccureddu, abbiamo anche avuto Zoff e Trapattoni come allenatori, Maresca, Miccoli e Di Livio. Per non parlare di Prandelli. Chi più (Di Livio ci ha accompagnati in C2, Prandelli è sotto gli occhi di tutti), chi meno, hanno comunque dato tutti il loro onesto contributo. Però quel senso di diffidenza resta, ed è giusto così perchè il calcio è questo, una passione prima che uno sport, con tutto quello che di irragionevole si porta con sè. Nel caso di Balzaretti mi viene da dire: “Balzaretti, chi era costui?”, ma se ci sarà utile, ben venga !
Giugno 24th, 2007 alle 08:18
X Jericho
Perché del TG1 e non del TG4? In quanto a bufale (e non solo) mi pare molto più appropriato il secondo.
Giugno 24th, 2007 alle 08:39
Cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia. Stiamo a vedere che cosa succede…impariamo a conoscerlo prima di giudicare. Certo se Toni avesse scritto una lettera così…anche lui è stato da noi per due anni.
abbracci violissimi
Giugno 25th, 2007 alle 07:00
io vivo in piemonte , fra granata e gobbi….
ho seguito abbastanza da vicino balzaretti.
NON è un signore!!!!! aveva dichiarato amore al toro che l’aveva cresciuto per 14 anni, dichirava amaore eterno e poi quando il toro è andato un B lui ha mollato tutto ed è andato alla juve per non giocare in B… hagiocato in B con i gobbi e adesso arriva da noi. non pensiamo che sarà un innamorato della viola, speriamo che prandelli lo faccia rendere al massimo.
forza viola
Giugno 25th, 2007 alle 07:31
CARO DAVID,
ERA MEGLIO SE AL POSTO DI SCRIVERE QUESTE PANZANATE,CHE ISTIGANO LA VIOLENZA,T’ERI FATTO UNA BELLA T…..
AVETE CAPITO PERCHE’ A FIRENZE NN SI VICERA’ MAI? ORA CHIAMO SUBITO DIEGO,PERCHE’ BISOGNA FINIRLA CON QUESTE BISCHERATE.TUTTO C’HA UN LIMITE.DAVID VAI IN FERIE,
RISPOSTA
Può darsi amico mio che debba andare in ferie, ma anche tu non scherzi, visto che scrivi che istigo alla violenza.
No, ma ti rendi conto di quello che hai scritto?
Aspetta a chiamare Diego, prima prendi un Tavor, non vorrei che tu fossi troppo agitato quando ci parli.
E, mi raccomando, cerca di non essere troppo cattivo nei miei confronti perché sto tremando di paura da un paio d’ore.
Giugno 25th, 2007 alle 13:59
Il caldo comincia a mietere le prime vittime, per chi fosse interessato c’è una promo ai Gigli sui condizionatori d’aria ( 30% di sconto) con pochi euro si abbassa la temperatura e i neuroni ringraziano.
Giugno 25th, 2007 alle 17:34
Caro Max ma credi che il nostro illustrissimo DDV sia immune da tutto quello che hai scritto per gli altri.
Certo hai ragione ma è l’ora di finirla con questo vittimismo, piangendoci addosso.
Piuttosto visto che nel 2010 si potrebbe vincere lo scudetto(cosi’ dicono i nostri)il progetto è iniziato vendendo Toni poi sarà venduto Juifalusi e cosi’ via.
Mi sa che quando ho deciso di non fare piu’ l’abbonamento finchè ci fosse Ddv, avevo ragione.
Saluti a tutti
Giugno 25th, 2007 alle 17:36
M ERO DIMENTICATO……
David questa l’hai buttata di fori………
Giugno 26th, 2007 alle 15:41
Mi associo a chi l’ha detto: 100 volte peggio la roma dei gobbi.
Giugno 27th, 2007 alle 14:04
mi associo a Michele…..
la roma peggio 100 volte dei gobbi, e i milanisti 50 volte peggio….. poi ci si mette la rubentus, e subito dopo i verginelli dell’inter…..
però maremma majala questa è una classifica che non mi piace per niente…..
p.s.
David… ma quando tu ti decidi a metterti un pochino a dieta, che voi andare alla rai insieme a rialti al posto del bisteccone??? Un ci fa le corna, non posso nemmeno dirti più fiornetina e meno bistecche altrimenti la tu donna prima rincorre te e poi rincorre me….. mi raccomanda persevera e quando tu ci sei dai…
saluti a tutti bardelli.
RISPOSTA
La parte finale era inutilmente offensiva e molto poco divertente.
Sulla dieta invece ti dirò che quasi tre anni riesco a stabilizzare il peso sotto l’angosciosa quota 90, con sacrifici indicibili, non a tavola ma la mattina presto, quando vado a correre.
Ciao,
David
Giugno 28th, 2007 alle 18:51
david, sono oramai benedetti venti anni che ti seguo, e quando ho voglia di farmi un bagno di nostalgia rimetto la tua telecronaca di werder brema fiorentina, con quel tuo E’ FINITA – E’ FINITA – E’ FINITA, detto con il cuore e non con la bocca, ed ogni tanto il cuore ti porta a serbare qualche sassolino nella scarpa.
Hai avuto divergenze con i tifosi, hai criticato dirigenti, hai criticato giocatori che non davano l’anima (non mi ricordo mai una critica ad un giocatore scarso ma che in campo usciva con la maglietta sudata), dopo questo preambolo, un pò palloso ma doveroso….. ti faccio una domanda… haimai detto in cuor tuo riferendoti ad Antognoni…. “Ma te cosa hai fatto per la fiorentina…:” oppure hai mai intervistato un Di Gennaro tendendogli apertamente un tranello in tv facendolo passare per ridicolo usando la tua capacità oratoria.
Ti ho seguito a canale 10 sotto la proprietà Cecchi Gori, ma hai sempre tenuto una tua posizione, a volte criticabile, altre volte condivisibile, ma non hai mai messo in ridicolo chi ha fatto la storia della fiorentina recente….. da tifoso che molte volte parla con la pancia (per prendere un prandellerismo) mi sarebbe piaciuto che altri importanti giornalisti (Sandrelli e Sconcerti, taglia pure i nomi se ritieni opportuo) avessero tenuto lo stesso comportamento.
Beh mi sono fin troppo dilungato, un saluto a tutti.
Il bardelli