Corda da tagliare
Il vero problema è che il famoso quarto d’ora di celebrità di Andy Wahrol pare sia diventato un diritto acquisito.
Tutti lo reclamano, molti lo ottengono e non importa se per arrivarci bisogna mandare il cervello all’ammasso.
Per esempio: chi si ricorderà tra un anno di tale Emanuela Corda, che ieri ha pensato bene di stupire l’Italia con la vergognosa frase secondo cui merita di essere ricordato anche il giovane marocchino autore materiale della strage di Nassirya?
Libera professionista, diploma di liceo classico, toccata dalla grazia divina del web ed eletta con i 5 Stelle (con conseguente enorme beneficio economico presente e futuro), questa signora vicina ai quarant’anni che fa pure parte della Commissione Difesa (siamo proprio messi bene…) deve avere avvertito fortissimo l’impulso di uscire dalla massa dei parlamentari per distinguersi in qualcosa.
Ed eccola lì la frase ad effetto, quella su cui oggi tutti, noi compresi, siamo qui a censurare, imprecare, ma intanto ne parliamo.
Intanto la matura classica Emanuela Corda si è fatta un nome sulla pelle dei morti di dieci anni fa, chissà come gode nel vedere il suo nome sulle prime pagine dei giornali.
E forse tra qualche tempo, quando penseremo a Nassirya, qualcuno si ricorderà vagamente che nel Parlamento italiano c’era stata una frase oltraggiosa per tutti gli italiani, ma speriamo (almeno quello) che il nome della signora Corda sia nel frattempo finito nell’oblio.
Novembre 13th, 2013 alle 07:45
Fossi un parente di una delle vittime la piglierei pubblicamente a schiaffi.
Cosi’ le regalerei il quarto d’ora più doloroso della sua vita.
Novembre 13th, 2013 alle 07:48
Io l’ho sentita ieri sera da Cruciani e Parenzo e la “signora” negava l’evidenza, della serie cerco di rimettere insieme l’uovo che si è rotto.
È’ da capire se ciò che ha detto lo pensa davvero o se come dici tu ha pensato -dato il ruolo istituzionale che ricopre- ad un momento di gloria seppur di bassa gamma…
Novembre 13th, 2013 alle 07:57
Concordo su tutto.
Un solo appunto, se posso permettermi.
Il nome, dell’esimio esponente del Partito a 5 Stelle, io non lo avrei scritto.
Avrei parlato solo della “parlamentare” del partito dei 5 Stelle.
Quella giovane signora non merita di esser citata per nome.
Novembre 13th, 2013 alle 08:09
David,
Non so che dire, ieri ho imprecato pubblicamente sul mio profilo di FB, stamani avevo intenzione di farne nota sul blog e ci trovo il tuo tread!
Anche tu non hai resistito alla voglia di scrivere, la rabbia e’ tanta e lo sfogo e’ la conseguenza.
Sul mio sfogo di FB ho ricevuto commenti di un amico attualmente nell’arma, andato in missione in quei paesi che mi scvrivevano: “pensa come ci si sente noi dopo 30 anni di servizio ad andare a rischiare la vita e rappresentare il paese con tale gente di merda”.
Cosa possiamo dire di piu’… Verrebbe da augurare alla persona del caso di trovarsi nella medesima posizione dei familiari delle vittime attuali…per vedere dove se lo mette il quarto d’ora di notorieta’.
Zachini
Novembre 13th, 2013 alle 08:11
VIAGGIO PREMIO UN SOGGIORNO NEI LUOGHI DELL’ACCADUTO?
Novembre 13th, 2013 alle 08:14
Ciò che mi domando è se Grillo e i colleghi del movimento ne erano a conoscenza oppure se si tratta di un’uscita estemporanea della signora.
Perché la risposta fa la differenza.
Lucky
Novembre 13th, 2013 alle 08:21
Io l’ho sentita, ma cosa ha detto di cosí tremendo?
Ha detto che la guerra era inutile ed ha ragione ed ha messo tra i morti anche il kamikaze.
Ora, io ho un enorme rispetto per i nostri connazionali uccisi, ma se guardiamo a monte e vediamo i reali motivi per cui é stata fatta quella guerra, come tutte le guerre del resto, mah, un pó di ribrezzo mi viene.
Comunque ha sbagliato tempi e modi, questo sí, ma forse voleva anche dire che i militari non sarebbero morti se qualcuno non celi avesse mandati, ripeto inutilmente, come in tutte le guerre da quando esiste l’uomo.
Novembre 13th, 2013 alle 08:43
Caro David, la Corda ha sparato una cazzata, ma sarebbe bene cominciare ad indignarsi anche contro chi manda a giro per il mondo i nostri militari a morire in “utilissime missioni umanitarie” e sperpera i nostri soldi per comprare gli F35 !!
Novembre 13th, 2013 alle 08:44
Sono fermamente convinto che il M5S possa essere l’ultima concreta speranza per un parlamento più pulito e un ritorno alla politica corretta …..e continuerò a votarli fino a che mi dimostreranno la loro onestà…..sono anche convinto che il nostro intervento militare sia stato sbagliato ….dell’inutilità della guerra e che la guerra genera violenza, sono Gandhiano convinto !!….e riguardo a questo, David ti invito e con lui tutti i frequentatori del blog, a guardare su youtube il bellissimo l’intervento del 5 stelle Di Battista alla camera di Lunedi scorso (credo)….però l’intervento di ieri della deputata 5S è stato sbagliato e quello che ha detto un’emerita puttanata !!
questo marocchino era un assassino ….
scuse ai familiari delle vittime e scuse a tutti gli Italiani
forza viola sempre
paolo
Novembre 13th, 2013 alle 08:53
Dopo le scie chimiche, il microchip sotto pelle, il complotto dell’11 Settembre ora anche l’elogio dell’attentatore. Non c’è mai limite al peggio. Se questo deve essere il nuovo della politica italiana, rimpiango Mastella…
Novembre 13th, 2013 alle 09:02
Fossi un parente delle vittime, dovrebbe tremare anche ad attraversare una strada. La sua vita diventerebbe un inferno simile a quello dove sono caduti quei ragazzi. Da cittadino italiano le auguro tutto il male possibile.
Novembre 13th, 2013 alle 09:05
ce lo meritiamo il movimento 5 stelle…
Novembre 13th, 2013 alle 09:10
Purtroppo è lo specchio della nostra Italia. Se ne hai voglia prova a leggere sul corriere della sera di ieri l’articolo alla signora calabrese messa nella cella frigorifero.- Ci sono nomi, cognomi di sindaco, vice sindaco, dei capo clan della drangheta e dell’avvocato della drangheta stessa che fà le riunioni dei clan con il sindaco nel proprio ufficio per dare gli appalti e chiedere le mazzette. Allucinante. Mentre lo stavo leggendo non credevo ai miei occhi. Stiamo vivendo in un mondo inverosimile. E poi ci chiedono di votare PD o PDl. Mah .
Novembre 13th, 2013 alle 09:30
di fronte a questa uscita, le cazzate dette da berlusconi sulla persecuzione della sua famiglia che sarebbe simile a quella subita dagli ebrei in germania, diventano una bazzecola. sono d’accordo anch’io che la guerra in iraq sia stata sbagliata ma da li a fare l’elogio del kamikaze ce ne corre..!
Novembre 13th, 2013 alle 09:35
Mi unisco a Max 71. Al 100%.
Pensa tu cosa è riuscita a fare questa inutile e costosa signora, riportata dalla piena e messa in Parlamento da un comico e dal suo guru sciroccato.
Novembre 13th, 2013 alle 09:52
David, stimolato da queste tue parole sono andato a cercare il testo dell’intervento. Io non ho votato e non voterò il Movimento 5 Stelle, ma non trovo scandalose le parole di Emanuela Corda.. “L’aspetto più drammatico della strage di Nassirya è che, a nostro parere, non fu uno scontro tra buoni e cattivi, non fu un attacco di militari che fecero strage di civili inermi. Da una parte e dall’altra, infatti, vi erano delle vittime. E i responsabili politici e morali, i mandanti di quella strage, non sono mai stati puniti. Tutti noi ricordiamo commossi i diciannove italiani deceduti in quell’attacco kamikaze, e oggi siamo vicini a loro familiari. A volte ricordiamo anche i nove iracheni che lavoravano nella base italiana, ma non troppo spesso. Nessuno ricorda, però, il giovane marocchino che si suicidò per portare a compimento quella strage. Quando si parla di lui se ne parla solo come di un assassino, e non anche di una vittima. Perché anch’egli fu vittima, oltre che carnefice. Una ideologia criminale lo aveva convinto che quella strage fosse un gesto eroico e lo aveva mandato a morire e non è escluso che quel giovane, come tanti kamikaze islamici, fosse spinto dalla fame, dalla speranza che quel suo sacrificio sarebbe servito per far vivere meglio i suoi familiari, che spesso vengono risarciti per il sacrificio del loro caro. E se i nostri militari furono vittime, non furono solo vittime dell’ideologia terroristica, ma anche della politica occidentale, la politica dei nostri governi che spedirono e continuano a spedire i nostri ragazzi sui fronti di guerra raccontandogli che è eroico occupare i territori di altri popoli, col pretesto che si sta portando la pace quando invece si fomentano talvolta le ideologie terroristiche e tutti i drammi che ne conseguono. Vorremmo ricordare la provetta agitata da davanti al Consiglio di sicurezza Nazioni unite da Colin Powell che avrebbe dimostrato al mondo la presenza di armi di sterminio di massa che in realtà non furono mai trovate. Lo stesso Colin Powell, solo recentemente, purtroppo, ha detto di essere stato raggirato lui stesso da quella colossale truffa che portò all’occupazione dell’Iraq. L’esistenza di quella truffa, di quella menzogna che ha portato al massacro decine di migliaia di persone, non sembra sia servita di lezione ai governi europei che hanno continuato a credere alle balle organizzate a tavolino per scatenare nuovi e atroci conflitti.
La Libia , l’ha dichiarato ieri il ministro Bonino, è completamente fuori controllo, per esempio. L’Afghanistan ogni giorno è un calvario per gli afghani e per le truppe d’occupazione. Per questo gridiamo con tutta la nostra forza: mai più Nassirya, mai più guerre di occupazione mai più violazioni del’articolo 11 della Costituzione. Lo ribadiamo: noi siamo vicini alle famiglie dei caduti e a tutte le persone che soffrono ogni giorno per queste guerre vergognose, per le menzogne dei nostri governi”.
Novembre 13th, 2013 alle 09:59
un pò di sana leggerezza e presa di c.. verso i gobbi;andare su you tube e scrivere:
io vago sbronzo e l’occhio pio sub
è da una settimana che c’è.
Novembre 13th, 2013 alle 10:01
prima di commentare sono andato a risentirmela e a leggere un po’ di reazioni in gro:
alle famiglie credo dispiaccia molto di più il fatto che i loro cari siano stati mandati a morire invano, a fare una guerra per conto degli usa, ad occupare un territorio straniero senza un reale motivo se non quello economico, una guerra che ha distrutto un paese e che costituzione alla mano, noi, non avremmo potuto fare.
il kamikaze morto non lo definirei un terrorista ma una vittima di guerra (non ha attaccato dei civili ma un obiettivo militare), non una una nostra vittima ma pur sempre una vittima.
la retorica con la quale queste vittime sono state ricordate da parte della stampa e soprattutto da parte di quelli che li hanno mandati a morire senza motivo, mi ha dato molto più fastidio delle parole della parlamentare.
Novembre 13th, 2013 alle 10:08
Il rispetto va SEMPRE prima alle vittime e poi ai carnefici.
Poi però penso anche che un ragazzino di 18 anni, plasmato mentalmente sino a convincerlo a suicidarsi, che vede in quegli uomini degli invasori della propria patria, sia una vittima di qualcosa di più grande di lui. A parti invertite cosa diremmo? Se una forza militare invadesse l’italia (o se così ci facessero credere), e un ragazzino si sacrificasse per cercare di liberare l’italia, pur sapendo che il suo sacrificio sarà vano, cosa diremmo? Son domande tutt’altro che retoriche a cui sembra facile rispondere quando siamo in un periodo di pace e stiamo seduti dietro un computer. Ma secondo me son domande davvero complesse…
Novembre 13th, 2013 alle 10:11
“Tutti noi ricordiamo commossi i 19 italiani deceduti in quell’attacco kamikaze, e oggi siamo vicini ai loro familiari . A volte ricordiamo anche i 9 iracheni che lavoravano nella base italiana, ma non troppo spesso. Nessuno ricorda però il giovane marocchino che si suicidò per portare a compimento quella strage: quando si parla di lui, se ne parla solo come di un assassino, e non anche come di una vittima, perché anch’egli fu vittima oltre che carnefice».
Sinceramente io in queste parole non trovo niente di scandaloso o come dici tu di “vergognoso”, poichè ormai tutti noi sappiamo che a queste persone viene fatto sin dalla nascita un lavaggio del cervello, facendogli credere che è giusto sacrificare la propria vita per uccidere altre persone, quindi non sono affatto liberi di scegliere… se poi si vuole andare ad oltranza contro il M5S(io non li ho votati)
Novembre 13th, 2013 alle 10:11
non l ho sentita ma la nostra Costituzione l’avete mai letta?????
Novembre 13th, 2013 alle 10:12
Beh, non è un caso. Paolo Bernini (quello del microchip) se ne uscì l’11 settembre parlando di inside job (che, a mio modo di vedere, è un’affermazione estremamente più grave di quella, comunque inqualificabile, di ieri)…
Purtroppo Beppe Grillo preferisce gli indottrinati, quelli che accettano ogni sua scelta senza dire nulla, quelli che credono di aver la ragione in tasca e di saper tutto della vita. Il problema è che gente del genere non si beve solo tutte le cose di Grillo ma se ne beve tante altre assurde (e se ne escono, di conseguenza, con sparate tipo quella di ieri)…
Novembre 13th, 2013 alle 10:13
Ho sentito l’intervento della signora in questione e, a parte l’aver sbagliato i tempi, non è che abbia detto un’emerita str… come sembra dai commenti.
Ha solo detto che l’attentatore, oltre ad essere carnefice è stato anche una vittima dell’ideologia fondamentalista.
Il che mi sembra pure condivisibile.
Certo che ha sbagliato a dirlo nel giorno dell’anniversario, quello si.
Ma che tutti quelli che si fanno saltare in aria sono anche “vittime” dei fondamentalisti che gli fanno il lavaggio del cervello non mi sembra che sia così sbagliato. Oppure pensate che uno normale una mattina si sveglia, prende la macchina e va a farsi saltare in aria così, perchè è sceso dal letto col piede sbagliato?
Purtroppo i capi di queste organizzazioni terroristiche sanno benissimo dove andare e come fare a reclutare sempre nuove leve, nuovi “martiri”.
Ma perchè non si fanno saltare per aria loro e tutti quelli che li finanziano?
Oltretutto la signora ha anche detto che il responsabile maggiore delle morti è lo stato che ha mandato i nostri ragazzi ad occupare un paese tutt’altro che pacificato.
E su questo sono d’accordo, noi in quella guerra non dovevamo entrarci.
Poi se ogni scusa è buona per sparare contro i grillini quello è un altro discorso.
Anch’io mi aspettavo di meglio da loro, ma rispetto a chi ci ha governato per vent’anni rovinando questo paese son comunque un milione di volte meglio.
Anche perchè peggio è davvero difficile.
Saluti, max c.
Novembre 13th, 2013 alle 10:22
POERANNOI………….
La Corda, che ci si impiccasse, con la corda.
Novembre 13th, 2013 alle 10:22
Ma “chissenefrega”, questi sono il passato; l’unico vero problema è che queste dichiarazioni fanno male proprio a chi ha sempre pensato, prima ancora che questi esistessero, che la guerra in Iraq è contro la nostra costituzione e che con le “missioni di pace” non si risolve un bel nulla.
David, capisco la tua indignazione ma, in assenza di Fiorentina, avrei preferito un tread sulle “baby squillo” di Roma, a mio parere la discussione sarebbe molto più interessante … io sono sconvolto !
Novembre 13th, 2013 alle 10:33
In linea generale, dopo aver letto le sue dichiarazioni, possiamo affermare che il suo era un discorso contro la guerra.
Sbagliato però è fare di tutt’un erba un fascio e paragonare le vittime all’attentatore!
Indottrinato quanto si vuole, ma se l’ha fatto, se non si è rifiutato di farlo, va comunque additato tra i carnefici, magari con minor colpa dei mandanti, ma sempre tra i carnefici.
Io sono pacifista dalla nascita, non ho mai messo le mani addosso a qualcuno, e forse la signora voleva fare un discorso pacifista, ancorchè fatto in un momento, quantomeno, inopportuno.
Ma datemi dieci minuti e ve lo faccio anch’io un bel discorso pacifista, anche migliore, rispetto all’esercizio di retorica della signora.
I parlamentari, tutti, dovrebbero ricordare che sono stati mandati dove sono per FARE qualcosa e non per i bei discorsi, alla signora sta a cuore il problema della guerra nel mondo? Vuole un atteggiamento diverso del nostro paese? Si può anche essere d’accordo, ci dica allora cosa sta FACENDO.
Novembre 13th, 2013 alle 10:46
Allora anche i kamikaze alla guida degli aerei che hanno abbattuto le torri gemelle di New York erano “vittime”.
Un attentatore che compie stragi è sempre un criminale e mai una vittima.
NESSUN UOMO PER NESSUN MOTIVO PUO’ UCCIDERE UN ALTRO UOMO.
Ma è così difficile da capire!!!!!!!!
Novembre 13th, 2013 alle 10:55
concordo sul fatto che un’esponenente parlamentare non si possa permettere di dire certe cose …. però qualche dubbio lo avrei …: ci ricordiamo vero che abbiamo portato atroci guerre in afghanistan e in iraq per liberare il mondo dalle armi di distruzione di massa e le abbiamo chiamate ‘operazioni di pace’ … e che invece era tutta una mossa politico/economica ? (vedi petrolio e altre risorse fondamentali per la sopravvivenza dell’occidente) ; ci ricordiamo vero che abbiamo (dico abbiamo nel senso di occidentali ) sterminato migliaia di civili in nome di questo ?
ecco se ci ricordiamo anche di questo allora concordo nell’essere sutpito dalle parole della parlamentare
gianluca
Novembre 13th, 2013 alle 10:57
SEI SICURO che un giovane che, non per interesse ma per una causa comune, giusta o sbagliata tale causa sia, si tolga la vita per dare morte agli altri, non sia, comunque, una vittima?
SEI SICURO che quelle di Nassirya non siano tutte vittime di un mondo sbagliato fatto di troppo ricchi e di troppo poveri, di pochi sfruttatori e di tanti sfruttati, di pochi nati privilegiati e di tanti nati condannati a morire di fame?
SEI SICURO che la causa “giusta” che ha portato lì i nostri soldati a morire sia quella del tutto giusta?
SEI SICURO che chi ha scelto di fare il “terrorista” perchè la sua famiglia è stata spazzata via da una bomba intelligente americana, sia da chiamare assassino come quello “scafista” che ha buttato a mare a bastonate i poveri cristi che aveva imbarcato?
Io, se si fosse trattato della mia famiglia, avrei potuto scegliere di essere al volante di quel camion pieno di esplosivo?
E Tu?
Io ho mille dubbi ed avrei altrettante domande.
Il passo da “vittima” a “carnefice” può essere molto breve.
Beato Te che hai tutte queste sicurezze.
Novembre 13th, 2013 alle 11:05
Non si fà politica sui morti .
Casomai c’è da domandarsi perche dei vecchi bacucchi assenteisti e strapagati decidano di inviare o meno truppe qua e la per il mondo in nome del dio petrolio , chiudo con una frase di una canzone di Caparezza
“Non
siete Stato voi che mandate i vostri
figli al fronte come una carogna da
una iena che la spolpa.
Non siete Stato
voi che rimboccate le bandiere sulle
bare per addormentare ogni senso di
colpa.”
non siete stato voi …
Novembre 13th, 2013 alle 11:10
quindi x dire seguendo il “ragionamento” di molti dei difensori della 5s il disoccupato che fa una strage al supermercato è una vittima del sistema, che ha reagito alle ingiustizie del capitalismo… alla faccia di quelli che tutti i giorni vanno in giro a cercare lavoro, sbattendosi fra colloqui, e-mail, uffici, etc. ; il marocchino “plagiato” – ma per favore – è una vittima … alla faccia dei milioni di arabi che cercano un domani migliore, ma onesto, ogni giorno senza mettere bombe. PEraltro faccio notare che l’equazione combattente x la libertà contro invasori, partigiani contro fascisti che fanno molti è pure grossolanamente sbagliata, visto che al qaeda è un franchising mondiale e non combatte per l’iraq, o per la palestina o per la siria piuttosto che per il libano contro l’occupante occidentale, ma esclusivamente per affermare la propria “idea” di religione (oltretutto del tutto avulsa dall’effettivo credo musulmano) tanto è vero che in realtà la massima parte delle vittime di al qaeda sono proprio musulmani; guardatevi la frequenza degli attentati nei mercati di bagdad contro i sunniti o di kabul per dire. solo che fanno poca notizia. Qui c’è gente che veramente ha il cervello in fumo.
Novembre 13th, 2013 alle 11:10
Concordo con il post #5, gita premio a Nassrya.
Immagino il dolore di un genitore/moglie/amico di uno dei caduti nel sentire quelle parole inutili e gratuite.
Alla signorina mando un bel ceffone virtuale a 5 dita da farle vedere 5 stelle.
Novembre 13th, 2013 alle 11:13
NON CAPISCO IL NESSO…
…tra carriera scolastica ed opinioni. Conoscere la storia non significa averla appresa dagli studi, così come non significa avere necessariamente la stessa opinione tra quelli che l’hanno appresa esattamente allo stesso modo.
Ho riletto il suo discorso, tutto, non la singola frase. Dice verità incontrovertibili ed una minchiata, che però nasconde anch’essa del vero e storicamente provato.
Ma chi pensa nelle guerre per liberare i popoli, nobile scopo, dice una falsità storicamente provata. È solo e sempre un problema di salvaguardia di interesse economici. Compreso la seconda guerra mondiale.
Direi banale dimostrare come nei luoghi dove interesse non c’è sia il menefreghismo globale a lasciar morire sgozzati donne e bambini.
Detto questo, massimo rispetto per i morti ammazzati, sempre.
Novembre 13th, 2013 alle 11:16
Ops, scusate errori grammaticali e di sintassi..scarso nella nobile arte del premere tastiere virtuali su tablet..
Ps. Non voto 5 stelle, nemmeno al prossimo giro…
Novembre 13th, 2013 alle 11:23
il discorso è un po più largo e complesso. Fermarsi alla frase, estrapolandola dal contesto, è uno sport in voga in Italia da molto tempo. Vedo che qualcuno ha postato l’intervento per intero. Spero che qucluno lo legga e capisca. I nostri militari sono mandati a fare la guerra, vanno per uccidere e nel loro mestiere essere uccisi è una possibiltà. Io mi indigno molto di più per i morti sul lavoro che non fanno un lavoro dove la morte è una possibiltà e i funerali di Stato ci dovrebbero essere per loro, più che per professionisti addestrati e mandati a fare le guerre.
Novembre 13th, 2013 alle 11:48
La Corda ha detto cose condivisibili. In guerra si è vittime di decisioni prese nelle stanze dei bottoni.
Il marocchino di una decisione presa da fondamentalisti islamici che combattono l’invasione straniera e i carabinieri di una decisione presa dal governo italiano per difendere i pozzi ENI di Nassiriya. Perché quella era la vera motivazione della presenza dei carabinieri in Iraq. La difesa dei pozzi,una motivazione molto poco nobile per far morire 28 persone. Questo è il vero scandalo.
E’ una morte sul lavoro paragonabile a quelle della Tyssenkrupp, delle migliaia di morti nella fabbrica dell’ Eternit o dei morti di tumore all’Ilva. Sempre i soldi di mezzo e lavoratori allo sbaraglio.
Lo scandalo è che per soldi si facciano morire decine di persone e si cerchi sempre di insabbiarne le motivazioni.
Novembre 13th, 2013 alle 12:06
A me pare che gli esponenti del M5S stiano progressivamente peggiorando nei loro atteggiamenti populisti e demagogici, non fanno altro che ripetere concetti scontati senza mai far contare il loro peso politico in senso concreto………ci arriviamo da soli a capire l’inutilità distruttiva e straziante delle guerre basate su profitti economici o di altra natura ma se questi politici improvvisati invece di ricalcare le gesta dei loro colleghi tanto vituperati limitandosi solo a pronunciare discorsi infarciti di retorica , cominciassero a ribaltare qualche regola filogovernativa si potrebbe anche cominciare a sperare in qualcosa di effettivamente nuovo e diverso……….poi l’affermazione fatta sull’autore materiale della stage è veramente di una demagogia sconcertante e fuori di ogni contesto logico …..perchè le dice al popolo Italiano queste cose siamo forse noi i fautori ideologici ed i responsabili delle tecniche di terrorismo messe in atto dai fondamentalisti per seminare morte e distruzione ?? le andasse a dire lì dove nasce questa subcultura di massa
Novembre 13th, 2013 alle 12:25
Cosa non si fa per la notorietà.
piuttosto, bisognerebbe ripensare le regole del giornalismo e del blog (del giornalismo, soprattutto): infatti, non credo che sia sempre necessario riferire cosa dice un idiota.
Perché gli idioti – provocatori, la maggior parte – approfittano di quelle regole per farsi pubblicità.
Se nessuno ne avesse parlato, la M5S sarebbe sprofondata nell’anonimato mentre invece adesso, pur spernacchiata da tutti, è una celebrità.
Novembre 13th, 2013 alle 12:28
Ho un problema:se per me il suo discorso della Corda non è per niente scandoloso e vergognoso(letto ed anche ascoltato) anzi quasi perfetto devo votare il M5S alle prossime elezioni?Oppure è meglio che non voti?Come posso risolvere il mio problema? Se sono l’unico che la pensa così allora sono stupido e non è possibile risolvere niente.Per me è un discorso di pura ideologia pacifista.
Novembre 13th, 2013 alle 12:29
Concordo pienamente col post n. 23 di Max C. Mi sembra un altro pretesto per attaccare i 5 stelle.
Ciao.
Gabriele
Novembre 13th, 2013 alle 12:47
Questo fatto la dice lunga sul livello umano, sociale e politico dei parlamentari grillini: io non terrò a mente certo il suo nome ma probabilmente che qualcuno disse delle corbellerie fuori luogo anche in funzione della propria carica non passerà facilmente sotto silenzio.
Ragazzi che gli avete dato il voto e che continuate a sostenerli, avete pisciato di fuori e controvento per l’ennesima volta! Vi suggerisco un cauto silenzio perchè ogni parola che direste a giustificazione sarebbe una cazzata colossale, e non veniamo fuori con le solite frasi del tipo “parole estrapolate dal contesto” oppure “parlava a titolo personale”: un membro del parlamento in un occasione ufficiale non parla MAI a titolo personale, sappiatelo!
Novembre 13th, 2013 alle 12:48
la “signora Corda” a me fa ribrezzo, non importa di quale partito sia, sarebbe da prendere a calci dove non batte il sole e mandarla a farsi un bel giro in kosovo o in irak.
tornando all’argomento, ritengo che le opinioni di tutti siano condivisibili però prima di esprimere un parere bisognerebbe essere un pò più informati.
post n.16: hai ragione, e infatti 2 guerre abbiamo fatto dal 1945 ad oggi e sono il kosovo e l’afganistan e guarda caso tutte e 2 ordinate dall’allora presidente del consiglio D’Alema ohibò! che poi dell’articolo 11 della Costituzione se ne legga solo la parte che interessa e MAI nella sua interezza è un altro discorso.
post n.18: la caserma non era un luogo militare ma era un edificio aperto al pubblico (è impropriamente chiamato caserma dagli organi di stampa in quanto i militari in questione alloggiavano lì). credimi, se fosse stato un obiettivo militare sarebbe stato decisamente meglio difeso..anche se qui poi bisognerebbe addentrarsi in altri aspetti come regole di ingaggio, disposizioni governative eccetera.
forse tutti vi dimenticate che il famoso detto “armiamoci e partite” è tuttora valido. solo che chi parte sa che deve andare ma non sceglie dove. e chi lo manda se ne resta in poltrona e dorme quando dovrebbe dare disposizioni politiche e regole di ingaggio.
p.s.: le regole di ingaggio sono disposizioni militari che però DISCENDONO da disposizioni politiche.
ps2: stiamo ancora aspettando che la nostra esimia classe politica faccia tornare a casa i 2 sottufficiali della Marina Militare illegalmente trattenuti in India.
ps3: pinob, servitore dello Stato da 40 anni
buona giornata a tutti
Novembre 13th, 2013 alle 12:55
@Michele di Lando: è vero, il Giusto non è sempre così ricondicibile ad una parte rispetto all’altra. Ed infatti credo che “onorare” solamente una o l’altra morte non renda giustizia a quello che è accaduto, ovvero una violenza verso la Vita. Ma sicuramente, ed in questo caso sono sicuro, va trasformato un gesto violento in riflessione per noi che ne siamo spettatori. E riflessione non significa schierarsi da una parte o dall’altra. Lasciare che il Cuore (e in gran parte dei casi la Pancia) agisca o prenda il sopravvento sulla Testa (dovrebbero agire assieme)significa non commemorare (ricordare e dare senso) quelle morti. Commemorando i soldati caduti vittime di un imboscata si è “ricordato” l’ingiustizia avvenuta nella sua totalità, sia di chi è stato in quel frangente carnefice sia chi ne è stata vittima. E gli si è dato un Nome. Le parole della deputata del M5S hanno spostato quel momento di riflessione in un momento di scelta e di schieramento. E ha riportato il tutto sul piano della guerra, della battaglia. E lo dico avendo alle spalle manifestazioni contro eserciti, occupazioni, polizia e carabinieri. Ho cercato solamente di trasformare questo senso di ingiustizia che provavo in SENSO.
Novembre 13th, 2013 alle 12:55
Non vedo molta differenza tra questa vicenda e i nostri due marò. L’unica differenza, nel secondo caso, gli …
RISPOSTA
Una cosa del genere non te la passo, se vuoi scrivi ai giornali, ti firmi e ti prendi la responsabilità degli epiteti che dai
Novembre 13th, 2013 alle 12:59
uno degli sport nazionali è sempre stata la demagogia e la corsa al successo. Ci si riempie la bocca con frasi accalappiaconsensi.
Questa signora, seppur non condivida il momento che ha scelto per dirlo … , ha solo detto una verità.
Quel tizio è solo una vittima della circonvenzione di incapaci che spesso le religioni adottano con i suoi “seguaci”.
Novembre 13th, 2013 alle 13:00
Caro Angelo, mi fa piacere che lei paragoni il disoccupato (magari italiano) a uno scenario di guerra. Mi fa piacere che lei – da dietro il computer e in uno scenario di pace – abbia tutte queste certezze.Mi fa anche piacere che lei non creda che crescere in uno scenario che incita all’odio e alla violenza non sia da considerarsi un plagio mentale. E mi fa anche piacere che offenda persone che nemmeno conosce. Evidentemente il suo cervello non è in fumo. La sua educazione sì.
Novembre 13th, 2013 alle 13:00
ha sbagliato modi e tempi. Punto. Io sottolineo che lì c’era una guerra, e le vittime di una guerra sono sempre la povera gente, fra i vinti e fra i vincitori, parafrasando brecht. Non mi sembra così clamorosa, l’affermazione.
Invece di accanirvi contro i 5s spiegatemi il senso , in questo momento storico del paese, il senso delle missioni di Pace.
Novembre 13th, 2013 alle 13:06
premesso che si dovrebbe dimettere per mancato rispetto alle vittime e ai loro famigliari….
art.11 della costituzione italiana:
L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Novembre 13th, 2013 alle 13:09
Via david, io non sono certo un sostenitore di grillo e anzi restano anche a me piuttosto sulle scatole, ma chiunque abbia letto l’intervento completo della signora (che qualcuno ha anche postato qui nel blog ) dovra concordare che non ha certo mancato di rispetto ai caduti di nassirya ma anzi fatto pure considerazioni in larga parte condivisibili sulla guerra in iraq. Che poi la cosia sia stata espressa male e con le tempistiche sbagliate siamo tutti d’accordo, ma tutta questa polemica mi pare onestamente del tutto grwtuita
Novembre 13th, 2013 alle 13:11
IL GRANDE PROBLEMA IN ITALIA E’ CHE ABBIAMO PERSO IL RISPETTO X LA NOSTRA BANDIERA!!!!
E POI TUTTI PARLANO MA SE NOI RIMANIAMO SENZA GAS , PESCE, PETROLIO . ALLORA VANNO BENE ANCHE GLI F 35 ( CHE FRA L’ATRO DANNO LAVORO A MIGLIA DI PERSONE IN ITALIA.) RISPETTO X I NOSTRI SOLDATI, NE DESTRA NE SINISTRA NE 5 STELLE, MA UNA SOLA VIA, I T A L I A…….
Novembre 13th, 2013 alle 13:13
Salve signor Guetta, prendo al balzo quello ke lei ha scritto, per poterle dire la mia di Opinione. Premetto ke sono un militare, nonchè gran tifoso della Ns Magica Fiorentina, e la cosa ke mi sta più a cuore sono quei miei colleghi e ragazzi ke muiono nelle missioni di pace tramite attacchi di questi kamikaze . Mi piacerebbe sentire da lei la VERA frase dell’onorevole 5 Stelle (se x caso l’ha mai vista o sentita veramente ) sui morti della strage di Nassirya. Siccome sono un suo gran lettore, una volta letto il suo post, sono andato a vedere su You Tube l’intervento dell’on. Coda. Bè, cn tutto il rispetto ke ho x lei, nn è proprio questo ke la parlamentare ha detto. La Sig. Coda nn scusa il giovane marocchino ke ha commesso l’attentato, ma ribadisce il concetto , ke bisogna prima di giudicare, conoscere le cause e gli uomini ke portano questi giovani ha commettere tali atrocità, x loro ed altri. Quindi in poche parole , nn assolve il giovane kamikaze, ma condanna le cause. Ke è ben diverso da quello ke lei, Sig. Guetta scrive. Magari da suo lettore , le consiglio di informarsi direttamente da internet prima di scrivere, e nn acoltare il Tg5 o il Tg1 , di cui conosciamo bene la fama. Grazie e S.F.V.
RISPOSTA
Non ho scritto che lo scusa, ma che lo ricorda, accomunandolo alle altre vittime e questo è per me inaccettabile, comunque rispetto la sua opinione
Novembre 13th, 2013 alle 13:18
Trovo i post 16.,18.,29.,35.,36 inquietanti.
Sono abbastanza vecchio da aver vissuto la stagione degli anni di piombo e ricordo nitidamente le posizioni di tanti che consideravano i terroristi “compagni che sbagliano”; non trovo i suddetti interventi così distanti da quella logica distorta. Ricordo anche i deliranti collegamenti di Santoro da Belgrado e gli strazi della sinistra europea rispetto ai bombardamenti concordati da Clinton, Blair e D’Alema che, comunque la si pensi, interruppero la macellazione degli abitanti di Sarajevo e della Bosnia in generale; “Alice nel paese delle meraviglie” Carta li batte in demagogia. Quel piccolo genio che è Crozza, nella sua meravigliosa interpretazione di Veltroni, descrive perfettamente quel voler essere sempre a posto, quel si però che imprigiona la “onorevole miracolata” e che dal mio punto di vista poco ha a che fare con la credibilità del M5S nel suo complesso. Comunque MAI UCCIDERE.
Novembre 13th, 2013 alle 13:24
insomma via, allora anche priebke in fondo in fondo è una vittima del sistema e in fondo era un bravo ragazzo..
Novembre 13th, 2013 alle 13:36
vedo che c’è tanta gente che nella gara a chi è più informato (i veri motivi per cui siamo là, le ragioni del conflitto est-ovest, le politiche italiane in tema di difesa ecc..) perde il punto centrale del discorso: è giusto ricordare l’assassino insieme con le sue vittime? è una domanda precisa che non necessita di spiegazioni ma solo di una risposta si o no. ognuno ha la sua idea, ma è ovvio che se la risposta è si, allora vuol dire che puntiamo ad un sistema penale antitetico rispetto al nostro, un sistema in cui nel valutare il comportamento di una persona, le motivazioni del gesto prevalgono sul gesto medesimo, cosicchè anche la faida (o vendetta) può rientrare nel legittimo diritto di una persona (anche per colui che vista uccisa la famiglia da una bomba intelligente americana, pensa di vendicarsi uccidendo gli italiani; riprendo questo esempio perchè lo ha scritto qualcuno qui sul blog, non perchè concordi con questa ricostruzione)
Novembre 13th, 2013 alle 13:55
solo un appunto, david. Quel “matura classica” mi sembra inappropriato perchè usato a guisa di offesa per una persona che non ha conseguito la laurea. Non trovo che l’inadeguatezza del personaggio in questione e il suo livello d’istruzione siano correlati, così come detesto quando leggo “nano” per berlusconi, ciccione per ferrara o altro.. Non perchè sia un sostenitore del politicamente corretto, ma perchè dire “matura classica” o “nano” o “ciccione”, potrebbe far pensare che, senza queste definizioni accessorie, i personaggi in questione meriterebbero un diverso rispetto: sennò perchè per attaccarli si dovrebbe attingere proprio a queste peculiarità?
RISPOSTA
Sono semplicemente andato a vedermi cosa c’era scritto sul suo curriculum sul sito della camera dei Deputati, nessun intento polemico, ciao,
David
Novembre 13th, 2013 alle 13:57
oltre a questo, tanto per essere politicamente corretto, non trovo giusto che i veri nani o cioccioni si sentano dileggiati per motivi di cui già soffrono, solo perchè altri personaggi detentori di tali caratteristiche si sono macchiati di colpe a loro estranee
Novembre 13th, 2013 alle 14:00
Davide, mi spiace dirtelo ma dai l’impressione di essere molto prevenuto nei confronti del M5S. E viene pure il sospetto che il motivo di fondo sia perchè loro vorrebbero abolire i finanziamenti pubblici all’editoria. Poi la verità vera la sai te…
Cmq basta leggere la dichiarazione completa di questa Corda: parla di una guerra illegittima fondata su prove fasulle e di regimi fondamentalisti che plagiano la popolazione con odio e violenza.
Una persona intelligente ed obiettiva può non essere d’accordo, ma non può liquidare così strumentalmente la questione.
RISPOSTA
Eh no, questa non te la passo.
Ho combattuto per contro un gruppo che prendeva milioni di euro di finanziamenti, noi a Radio Blu non abbiamo toccato una lira prima e un euro dopo.
Mai!
Paghiamo tutti e basiamo il nostro lavoro solo sulle risorse pubblicitarie che sono commisurate alla nostra capacità di avere ascolto.
Non ti puoi permettere di fare delle illazioni offensive con una persona come me che da sempre non sopporta certe storture della nostra categoria, dai giornali di partito ad altro.
Sai quanta gente ho visto diventare giornalista mentre io facevo i miei piccolo pezzi sul Cus Firenze o sull’Affrico sul Tirreno solo perché era iscritta a questo o quel partito e quanto fiele ho dovuto ingoiare.
Hai scritto una enorme sciocchezza.
Novembre 13th, 2013 alle 14:14
si è scusata questa mattina in aula ….
brava …..
i 5 stelle sono diversi dagli altri politici …forse è quello che fa incazzare coloro che continuano a credere a chi c’ha portato al fallimento ….
forza viola sempre
paolo
Novembre 13th, 2013 alle 14:23
Premessa doverosa: ho votato grillo quando ho capito che anche Bersani, che avevo votato alle primarie e che da ministro di prodi aveva provato a fare alcune riforme interessanti, avrebbe continuato la linea di monti, cioè del dominio assoluto delle banche; non sopporto i grillini allo stesso modo degli altri, perché sapevo bene che per molti di loro la poltrona avrebbe voluto dire ingresso nei privilegi della casta.
Detto questo vado controcorrente: da quando c’è questo governo, ogni volta che esce fuori uno scandalo, cioè ogni giorno, un parlamentare a caso spara una boiata pazzesca, ultimo esempio quello delle portaerei e delle armi vendute, perché si sa che l’Italia ripudia la guerra etc., art. 11 Cost.,…mi chiedevo quante ore dovessero passare prima di una qualche uscita a sensazione, certo non poteva essere ancora un insulto alla Kyenge (qualcuno doveva aver notato la strana coincidenza Kyenge offesa-leggi votate in modo fulmineo e discreto, sempre su argomenti caldi…)…potrei anche dire dei 9 del pd che hanno votato per la svendita ai privati del demanio pubblico, del caso ligresti, della decadenza di Silvio che viene rimandata per garantire il vitalizio agli attuali ministri, il discorso non cambia…
Nel 5s, come era prevedibile, sicuramente ci sono alcuni infiltrati, come ci sono nel pd (chiedere a prodi), oppure altri che semplicemente “tengono famiglia” e quindi perché fare i guerriglieri quando in un anno da onorevole ti sistemi a vita?
Tuttavia, non riesco a credere come la gente rimanga impassibile davanti allo schifo che il duo di governo compie ogni giorno (scandalo mps? E chi se lo ricorda? Silvio in parlamento da condannato definitivo? E che vuol dire…) mentre a ogni imboscata in cui puntualmente cadono i 5s, e non so se volontariamente o meno, parte l’inquisizione; nonostante i mille “ma”, due delle cose principali di questa ennesima legislatura imposta dall’alto, vale a dire rinuncia al rimborso elettorale e abolizione reato clandestinità, le hanno fatte i 5s…
Non credo che sia stato merito di crimi, fico, casaleggio e company, ma la settimana che i grillini sono entrati in parlamento, io, dopo un anno di lavoretti saltuari e poco pagati (eufemismo), ho trovato lavoro a tempo indet.; dopo 4 mesi di governo letta, mi hanno salutato, perché in quel momento finiva il periodo a tempo determinato…
Tutte coincidenze certo, ma il 50% dei miei coetanei non credo sia disoccupato per colpa di grillo; eppure la campagna terroristica dei mass media contro 5s da febbraio a oggi non ha eguali in europa, nonostante ci siano ovunque le alba dorata e simili che guadagnano consensi ogni settimana. Oggi lo stato italiano, al processo della strage di Viareggio, non si è costituito parte civile (i vertici fs erano già stati confermati al loro posto da tempo), perché nessuno si indigna? La puttanata sugli ebrei che ha detto Silvio, l’ennesima, chi la ricorda più? Io ho amici carabinieri, so quanto i tagli che da palazzo Chigi inventano inficino il loro lavoro (però i soldi per le fiction su di loro abbondano) ma in Iraq non ci dovevano essere, nemmeno in Afghanistan, ne’ i maro’ in India, da nessuna parte, sempre per il famoso art. 11…e questo non per giustificare una stupida, o una corrotta, o entrambe le cose…
Perdonami lo sfogo, ma, come diceva uno che la sapeva lunga, non mi lego a questa schiera, morro’ pecora nera.
P.s.
Ho evitato di dire che in europa grillo e’ visto con simpatia, perché l’ue permette ad alba dorata, al front di le pen, e a tutti i partiti nazisti e dintorni di rischiare di vincere democraticamente le elezioni, come permette a malta di lasciar affogare i clandestini che poi arrivano, spesso morti, a Lampedusa
P.s. 2
Se mai ci fossero le elezioni, sto pensando seriamente di votare premier Renzi, che fino ad oggi ho visto come il pericolo n.1, il delfino di arcore, il nuovo ducetto, perché non sono indottrinato, non credo all’ideale purissimo del partito che voto, magari da fiorentino può davvero fare qualcosa per questa città
Novembre 13th, 2013 alle 14:25
Mi accodo anche io: rileggetevi le parole, potrà essere discutibile il momento in cui viene fatto, ma l’intervento è legittimo: l’assassino/suicida è sì assassino, ma anche vittima di una ideologia malata, che a sua volta probabilmente ha attecchito facilmente: si sa, la mafia ce lo insegna tutti i giorni, che i disperati sono ottima carne da cannone.
Poi certo, se crediamo ancora alla favoletta della missione di pace…
Novembre 13th, 2013 alle 14:48
….non ci finisce nell’oblio, tranquilli…c’e’ sempre chi la corteggera’ per il suo impegno antimperialista…come quello che dava la colpa “a tre/quattro imbecilli” per un coro schifoso…lo stesso che diceva della signora con maglietta in rima”e’ la mamma di una mia studentessa’…
Novembre 13th, 2013 alle 14:58
Mi colpisce molto in negativo la difesa che alcuni provano a fare sull’intervento assurdo della sig.ra Corda.
Ragionando in quel modo anche Hitler fu vittima di un’ideologia malata e pensava che facendo quel che faceva avrebbe reso il mondo migliore per se stesso e i suoi cari; fosse nato in un altro momento, avesse incontrato altre persone o anche solo ne avessero assecondato il (molto dubbio) talento artistico non ci sarebbe stato l’olocausto… quindi è anche lui una vittima del sistema? Siamo seri!
E poi chi sarebbero i mandanti? Magari anche loro sono stati ideologizzati (e quindi a loro volta innocenti)…
…e gli ideologhi del movimento potrebbero dire di essere stati fraintesi: quindi nessun colpevole e “bomba libera tutti”…
No, non scherziamo: la pietà per la morte non può mettere sullo stesso piano vittime e carnefici! E si dovrebbe vergognare chi la pensa diversamente…
Novembre 13th, 2013 alle 15:02
Bravo Daniele, post 16.
Il discorso messo nel giusto contesto prende tutto un altro significato, ma come spesso succede gli sciacalli son sempre pronti a manipolare per portare la massa dalla propria parte.
Sia chiaro che se entriamo nel merito si possono avere idee diverse, ma io tutta questa polemica non riesco a capirla.
Andrea
Novembre 13th, 2013 alle 15:09
Ottimo anche post 36 di Omino di ferro.
Andrea
Novembre 13th, 2013 alle 15:11
Senza offese, è come dire che i partigiani (forza occupata) facessero bene a combattere i nazisti (forza occupante), anche con azioni criminali che li uccidevano nel sonno. Non ci trovo nulla di scandaloso.
Novembre 13th, 2013 alle 15:18
A me non piace parlare in modo pregiudiaziale. Sono grillino e quando vedo l’imperizia e l’ingenuità di molti parlamentari mi arrabbio. Ma poi vedo che spesso la sincerità, l’onestà, il fregarsene di andare avanti per partito preso hanno la meglio. Ecco un altro esempio. La Corda che ha sbagliato nel volere denunciare le ideologie, le quali sfruttando l’ignoranza dei poveracci può costruire l’assassino. Non è riuscita nell’intento, Ha sbagliato e chiede scusa !
Inutile guardarsi intorno: le due camere, che fanno lo stesso lavoro, sono piene di persone che sbagliano. Ma il sensazionale sta proprio in questo: un appartenente alla casta che chiede scusa! il popolo grillino è fatto da gente onesta , anche intellettualmente onesta. La gente ha tanta voglia di questo; meglio gaffeur così che grandi parlatori che poi ti sodomizzano.
Fine
62. Alessio
No, non mi vergogno
Hitler non aveva Kamnikaze. I suoi kamikaze erano i soldati. Hai mai visto il film ‘superbo’ NIENTE DI NUOVO DAL FRONTE OCCIDENTALE?
Trovalo e guardalo, capirai che quanto hai scritto dovrebbe essere moolto rivisto e corretto.
Novembre 13th, 2013 alle 15:19
possono costruire
Novembre 13th, 2013 alle 15:26
Ah, come mi manca Antonello oggi.
Novembre 13th, 2013 alle 15:36
Non mi pare ci sia nulla di scandaloso…probabilmente molti parlano per sentito dire…
Novembre 13th, 2013 alle 16:00
Caro servitore dello Stato, non te la ordinato il dottore di fare il soldato. Fallo ma almeno risparmiaci l’ipocrisia. Sei un soldato e un soldato fa la guerra, non fa la pace.
Novembre 13th, 2013 alle 16:16
paolo n. 65: ma che cavolo dici??? siamo una forza occupante noi? un invasore dell’afghanistan? avevamo intenzione di invaderlo e conquistarlo? ma per piacere…
Novembre 13th, 2013 alle 16:35
David ma hai sentito il discorso completo detto alla camera dei deputati o hai scritto il post basandosi su ciò che appare oggi sui mezzi d’informazione?
Io credo la seconda… un po’ di attenzione in più non guasterebbe.
Novembre 13th, 2013 alle 16:38
@Shimon 69
Ti quoto, aggiungo una cosa che volevo scrivere da qualche giorno:
nei tempi passati, quando quelli della cantina, non solo l’immonda, scrivevano con continuità, prima di andare a letto buttavo un occhio al blog perché ne sentivo il bisogno, tante erano le cose interessanti che leggevo, scazzi inclusi.
Se avevo il Pc spento, magari lo riaccendevo …
Se ero fuori mi collegavo con il telefono…
Ora no.
Se questo offende chi continua a scrivere si sappia che:
1- Io continuo a scrivere e quindi mi ricomprendo in quanto sopra detto;
2- E’ un mio stato d’animo, un sentimento, una cosa che provo e quindi, di conseguenza, non criticabile;
3- Mi sembra che ci sia sempre un non detto in questo blog, i “cantinari” mancano, è fuori discussione ed io sono inca…to come una bestia con loro, a prescindere dai motivi della loro decisione.
Novembre 13th, 2013 alle 16:41
io dico solo che la storia la scriverà solo chi vince.
E’ probabile che in un libro di storia edito fra qualche decennio il marocchino in questione possa essere incluso fra gli Eroi che hanno liberato l’Iraq dall’oppressione straniera.
Sono punti di vista però il mio dolore va ai parenti degli Italiani morti laggiù.
Se avessi un figlio che decidesse di andare a fare la guerra all’estero,farei di tutto per renderlo inidoneo.
Novembre 13th, 2013 alle 17:06
In effetti quasi tutte le cronache riportano l’intervento in modo parziale. Dalla lettura del testo integrale risulta che la Corda non ha fatto altro che esprimere – in un momento politicamente poco opportuno – i concetti che da sempre vengono affermati dal movimento pacifista internazionale. L’idea, cioè, che tutti sono vittime della guerra. A maggior ragione quando si tratta di guerre innescate da informazioni non corrette, da pretesti creati ad arte. Ecco comunque il testo integrale dell’intervento in modo che ognuno possa farsene un’idea:
“L’aspetto più drammatico della strage di Nassirya è che, a nostro parere, non fu uno scontro tra buoni e cattivi, non fu un attacco di militari che fecero strage di civili inermi. Da una parte e dall’altra, infatti, vi erano delle vittime. E i responsabili politici e morali, i mandanti di quella strage, non sono mai stati puniti. Tutti noi ricordiamo commossi i diciannove italiani deceduti in quell’attacco kamikaze, e oggi siamo vicini a loro familiari. A volte ricordiamo anche i nove iracheni che lavoravano nella base italiana, ma non troppo spesso. Nessuno ricorda, però, il giovane marocchino che si suicidò per portare a compimento quella strage. Quando si parla di lui se ne parla solo come di un assassino, e non anche di una vittima. Perché anch’egli fu vittima, oltre che carnefice. Una ideologia criminale lo aveva convinto che quella strage fosse un gesto eroico e lo aveva mandato a morire e non è escluso che quel giovane, come tanti kamikaze islamici, fosse spinto dalla fame, dalla speranza che quel suo sacrificio sarebbe servito per far vivere meglio i suoi familiari, che spesso vengono risarciti per il sacrificio del loro caro. E se i nostri militari furono vittime, non furono solo vittime dell’ideologia terroristica, ma anche della politica occidentale, la politica dei nostri governi che spedirono e continuano a spedire i nostri ragazzi sui fronti di guerra raccontandogli che è eroico occupare i territori di altri popoli, col pretesto che si sta portando la pace quando invece si fomentano talvolta le ideologie terroristiche e tutti i drammi che ne conseguono. Vorremmo ricordare la provetta agitata da davanti al Consiglio di sicurezza Nazioni unite da Colin Powell che avrebbe dimostrato al mondo la presenza di armi di sterminio di massa che in realtà non furono mai trovate. Lo stesso Colin Powell, solo recentemente, purtroppo, ha detto di essere stato raggirato lui stesso da quella colossale truffa che portò all’occupazione dell’Iraq. L’esistenza di quella truffa, di quella menzogna che ha portato al massacro decine di migliaia di persone, non sembra sia servita di lezione ai governi europei che hanno continuato a credere alle balle organizzate a tavolino per scatenare nuovi e atroci conflitti.
La Libia , l’ha dichiarato ieri il ministro Bonino, è completamente fuori controllo, per esempio. L’Afghanistan ogni giorno è un calvario per gli afghani e per le truppe d’occupazione. Per questo gridiamo con tutta la nostra forza: mai più Nassirya, mai più guerre di occupazione mai più violazioni del’articolo 11 della Costituzione. Lo ribadiamo: noi siamo vicini alle famiglie dei caduti e a tutte le persone che soffrono ogni giorno per queste guerre vergognose, per le menzogne dei nostri governi”.
E oggi ha scritto una lettera che riporto integralmente
“Desidero con questa mia lettera in primo luogo precisare che le vittime militari e civili morte a Nassiriya sono in cima ai miei pensieri e che sono vicina ai familiari, i quali hanno subìto la perdita di padri, figli e mariti. La mia solidarietà abbraccia anche coloro i quali sono stati spesso dimenticati da uno Stato ipocrita, come Adelina Parrillo, la compagna del regista Stefano Rolla. In occasione del mio intervento in Aula avvenuto martedì 12 novembre non ho fatto alcun elogio del kamikaze ma ho, al contrario, denunciato l’orribile ideologia che, sfruttando la disperazione e l’ignoranza, lo ha portato a trasformarsi in una bomba umana. Sono contraria a qualunque fanatismo e nella mia idea di società, laica e plurale, non c’è spazio per il fondamentalismo religioso e per l’affermazione delle proprie idee attraverso l’uso della violenza. Se le mie parole hanno soltanto minimamente offeso i familiari delle vittime di Nassiriya, chiedo scusa loro perché questo non era in alcun modo mia intenzione. Debbo purtroppo sottolineare come, in questa occasione, da parte dei media sia stato compiuto un uso strumentale delle mie parole. Invece di riportare compiutamente quello che era il mio pensiero, è stata estrapolata la frase incriminata, eliminando la parte che chiariva il concetto che stavo esprimendo, e ci si è costruito sopra il titolo ad effetto. Mi duole dover ravvisare il fatto che, in nome della polemica e delle vendite, si sia voluta compiere un’operazione strumentale che a mio parere costituisce un’ulteriore offesa nei confronti delle vittime e di voi familiari.” Manuela Corda, M5S Camera
Novembre 13th, 2013 alle 17:19
Il vero disgusto dovrebbe essere suscitato dal modo in cui si fa oggi giornalismo in Italia. Si creano equivoci e si lanciano allarmi ad arte soltanto per attirare l’attenzione dei lettori (e con essa i proventi della pubblicità) che – si sa – sono sempre più impreparati, vulnerabili, impauriti e pronti a saltare sulla seggiola senza nemmeno capire perché. Davvero scandalosa è anche la superficialità con cui si scrive sia nei giornali che on line. Mi sembra, però, che non ci sia via d’uscita. Quelli che rifiutano di vendersi sono sempre meno e quelli che provano a capire le cose sono condannati a essere poveri.
Novembre 13th, 2013 alle 17:44
Che dire, l’intervento della Sig.ra Corda è una tipica visione del mondo in stile de Andrè, quindi a me molto cara.
Il problema però è che in quel caso parlava l’On. Corda e lo faceva all’interno del parlamento italiano, e a mio parere, in questo caso, tale visione del mondo non è accettabile.
Inoltre non si può spiegare con un discorso di un minuto che probabilmente esiste qualche assassino a cui è giusto offrire pane e vino. Altrimenti, a mio avviso, si cade in una retorica stupida e fortemente dannosa.
Per il resto direttore lascerei perdere il discorso sui benefici economici presenti e futuri ecc…mi sembra poco attinente all’oggetto. E’ stata detta una scemenza per il luogo, il tempo ed il modo dell’esposizione e questo vale sia che la Sig.ra Corda guadagni 100.000€ al mese sia che sia disoccupata.
Saluti
Francesco Grazzini
Novembre 13th, 2013 alle 17:55
66 Briscola. Non capisco la tua argomentazione. Quindi (semplifico) se uno stermina con i soldati è cattivo e se uno stermina con i kamikaze è indottrinato e va capito?
Mi sfugge il nesso. La Corda giustifica quanto dice parlando di “ideologie criminali” che hanno traviato il “povero” kamikaze. Ma le “ideologie criminali” sono le stesse che possono aver traviato Hitler, Totò Riina e chissà quanti altri.
Quindi vorrei tu mi spiegassi il tuo punto di vista perché, sinceramente, non l’ho proprio capito…
Per fortuna un buon numero di parlamentari del m5s ne ha preso le distanze. Mi fa più paura che non lo abbia fatto un buon numero degli elettori, in realtà (gli stessi che, magari, accusano chi vota pd e pdl di giustificare qualunque cosa)…
Novembre 13th, 2013 alle 18:00
cosa non andava in quello che ho scritto???
RISPOSTA
Nulla, mi pare…
Novembre 13th, 2013 alle 18:58
Io non capisco perché in una commemorazione si debba fare i trasgressivi o gli alternativi.
Si rammentano dei morti: se vuoi onorarli fai pure, ma se non ti interessa o non condividi la commemorazione basterebbe starsene zitti o, meglio ancora, non parteciparvi. Certe volte un’assenza può essere molto più eloquente di mille parole.
E invece no, bisogna per forse chiacchierare, proprio come il sindaco di Messina per il 4 novembre.
Il buon gusto, questo sconosciuto.
Novembre 13th, 2013 alle 19:06
Questi vorrebbero governare il paese? Questi vanno bene a governare le greggi di pecore e basta . Credo che nessun cervello bacato si sogni di pensare una tale IDIOZIA e renderla pubblica.
I clown stanno bene al circo
Conteviola
Novembre 13th, 2013 alle 19:33
deve essere un problema tecnico, a volte il commento appare in via di approvazione e altre volte scompare…
Novembre 13th, 2013 alle 19:40
Si è scusata, quindi ha ammesso di avere sbagliato.
Perché voler dimostrare che non è vero?
Non si può sempre giustificare tutto.
La guerra è orribile e sbagliata, sempre.
Ma non intervenire ha voluto anche dire Srebrenica.
Novembre 13th, 2013 alle 19:47
Shimon @68 e Ombanching @73
Concordo, perchè anche chi è rimasto si è un po’intristito e ha diradato gli interventi e penso che più si è più ci si diverte.
Non dico altro per non ingenerare equivoci e perchè non voglio fare una distinzioni tra buoni e cattivi.
Un saluto a tutti (ma proprio a tutti)
Lucky
Novembre 13th, 2013 alle 20:46
Ad una onorevole “oh defic….” si può dire?
Io glielo dico….. oh scemaaaa! Defi…
Io sono pacifista, obiettore, e voto 5stelle e il mio pensiero va alle famiglie, alle mogli e ai bambini e alle bambine di chi è stato ammazzato.
Una delle frasi che preferisco dire è: scusa in certi casi è già tardi…..
corda: fun, cool
Novembre 13th, 2013 alle 20:49
Salvatore Esposito ha parlato HA radio blu…
Brrrrrrrrrrrr
Andrea
Novembre 13th, 2013 alle 21:30
Bravo Daniele post nr. 16.
Prendere da un discorso piu’ complesso solo un frase per creare scompiglio è una usanza spesso e volentieri utilizzata. In quanti conoscevano tutto il testo?
Novembre 13th, 2013 alle 21:39
Ma quale oltraggio, ma fatemi il piacere! La corda parlava del sistema che porta un povero marocchino a diventare una bomba umana, tutto quì, se poi si vuole strumentalizzare ogni singola cosa che accade al M5S pur di gettar fango è un latro discorso!
Novembre 13th, 2013 alle 21:55
Una corda “scordata” o da scordare?
Novembre 13th, 2013 alle 22:15
Ingiustificabile, non ho la voglia e la forza di parlarne.
Novembre 13th, 2013 alle 22:24
Arrivo tardi, ma non posso stare zitto. Quoto e straquoto Michele Di Lando (#29), che a quanto pare non è solo uno che capisce di calcio. David, parole simili alle sue le avrei volute sentire da te, per me stavolta sei stato una delusione. E pensare che non sei neanche uno che si ferma alla superficie, o al nazionalpopolarismo. Bah.
Novembre 13th, 2013 alle 22:26
caro post 46 legga bene quello che ho scritto. mi sembra evidente che ne ha capito poco. tra l’altro in successivo ottimo post si scrive che il giustificare il kamikaze morto equivarrebbe a dipingere i brigatisti degli anni 70/80 come vittime del sistema. ecco: concordo in pieno. esempio calzante. Ripeto: vittima di una religione, di al qaeda, del lavaggio del cervello etc. etc. sono giustificazioni inesistenti sia sotto il profilo religioso che umano e sono offensive sopratutto nei confronti dei milioni di arabi che si impegnano pacificamente per migliorare la propria condizione, liberare la propria patria da ogni oppressore (interno ed esterno) e cercare la democrazia. questo è un assassino. punto e basta. Poi gradirei sapere quale è il senso della sua frase “crescere in uno scenario che incita all’odio e alla violenza non sia da considerarsi un plagio mentale”: sbaglio o era marocchino? certo non è il posto più democratico del mondo … ma non mi risulta che in marocco ci siano i muezzin che ogni tre passi costringano i ragazzi ad andare in afghanistan a farsi esplodere…
Novembre 13th, 2013 alle 22:29
caro jack kramer post 70.
non hai capito niente
io fo il soldato e lo fo per la Patria ipocrita sarai te che poi vai a piangere da mammina.
e comunque caro mio non confonde la parola pace con pacifismo.
o meglio ancora pacifico con pacifismo.
io so cos’è una guerra perchè mi ci sono trovato
e so anche che i peggiori casini li facevano quei signori che nascondendosi dietro le ONG se ne andavano a giro dove non avrebbero dovuto.
comunque continua a dormire i tuoi sonni tranquilli
Davide scusa se sono andato fuori tema ma la gente che trincia giudizi non la sopporto
saluti a tutti e torniamo in argomento: Forza VIOLA!
Novembre 13th, 2013 alle 23:12
a nassirya c’era una guerra, illegale, in guerra si uccide e si viene uccisi. il kamikaze è vittima e carnefice, come dice la deputata grillina, carnefice perchè uccide, vittima perchè muore vittima di una guerra che lui non ha voluto. Chi uccide in tempo di pace è un terrorista, chi uccide in guerra segue soltanto la logica della guerra. La logica della guerra è quella di uccidere l’avversario, per questo siamo contrari alle guerre, dove tutti i combattenti, soldati compresi, possono essere vittime e sono spesso carnefici. La colpa di Nassirya è solo dello stato italiano che ha mandato i suoi figli a morire in una guerra illegale, contro il volere del popolo italiano che era contrario all’85%, contro l’articolo 11 della propria costituzione e basandosi su menzogne come le “armi di distruzioni di massa” che non c’erano. Le parole della deputata sono condivisibili, basta leggerle tutte, non solo il virgolettato riportato dai giornali.. Oggi ha ulteriormente precisato il suo pensiero. purtroppo viviamo in un paese in cui quando un sindaco (Accorinti) cita la costituzione il giorno delle forze armate, viene bollato come provocatore…
Novembre 13th, 2013 alle 23:58
Ho ascoltato il discorso della parlamentare e sinceramente non ci ho trovato niente di scandaloso o vergognoso. Quindi mi riesce difficile comprendere questo post.
Pensiamo alla viola che è meglio 🙂
Novembre 14th, 2013 alle 00:25
Alessio
il concetto è molto semplice. Chi stermina non è né il soldato né il kamikaze. Questo dovrebbe bastare a chi sa cos’è la guerra e si dichiara pacifista. La mia opinione è modesta, ma io invidio tanto le tue certezze, il tuo sapere dove sta il soldato buono e quello cattivo. Ribadisco il soldato, non l’ideologia con la quale si può essere più o meno d’accordo. Perché qui si sta parlando di GUERRA, fanno di tutto per non farcelo capire, è vero, alla fine diventa difficile. Spero tanto che questa farsa delle missioni di pace termini, perché finalmente anche Obama ha capito che non c’è più una GUERRA da portare da qualche parte, ma il nemico , per gli USA o gli interessi USA, è ovunque. Te la faccio corta. Il Washington Post ha riferito anno scorso, mi pare, che nessun presidente nella storia degli Stati Uniti ha mai contato in maniera così ampia sull’uccisione segreta di individui per aumentare gli obiettivi della sicurezza nazionale.Un ex direttore del Centro di Strategia antiterroristica, ‘dissidente’, ha dichiarato che gli Stati Uniti stavano creando più nemici di quanti ne eliminavano dal campo di battaglia, con i droni (crimini di guerra secondo l’ONU), le uccisioni mirate, che recentemente avvengono anche in territorio americano!
Insomma, oggi ancor più, io invidio tutti quelli che sanno chi sono i soldati morti BUONI e quelli che sono soldati assassini;
bravi!
Ciao
Novembre 14th, 2013 alle 06:59
Mah, mi piacciono quelli che parlano di pace e che le guerre non vanno fatte ecc.
A me dispiace ammazzare anche una mosca ………..però qualcuno forse si scorda troppo facilmente che non sempre è possibile evitarle, a meno che non si abbia voglia di farsi conquistare.
E parlo con cognizione di causa visto sono la moglie di un ex militare.
Novembre 14th, 2013 alle 08:44
Rileggendo tutto l intervento in effetti la demenza della Corda si riduce. Però io penso che dire che il kamikaze è vittima mi pare eccessivo. Lui ha scelto di seguire la follia terroristica non è stato obbligato. Io ho vissuto da volontario il post guerra dei Balcani e ho conosciuto persone che hanno scelto di non combattere e di non odiare. Lui è vittima del suo odio. Le azioni del singolo determinano il comportamento di una comunità. Non si può ribaltare giustificando un attentato con il ragionamento che il comportMento del singolo è frutto del contesto sennò giustifichiamo tutto il porcaio che succede solo perché sto mondo fa un po’ schifo? Io non giustifico chi sceglie di mentire e neanche chi sceglie di ammazzare.
Novembre 14th, 2013 alle 08:52
Cari Ombanching e Lucky 63.
Gli amici che si sono ritirati mancano. In una discussione come questa, poi, un commento di Antonello ci sarebbe stato come un sigaro D No.4 della Partagas con un goccio di cognac Leopold Gourmel Age des Epices 20 carats.
Però la mia non era una nota nostalgica, né una richiesta. Anzi, la questione per me è chiusa.
Quel che avevo da dire l’ho già detto. Hanno deciso così, tanto basta. Si va avanti, come sempre. Io, poi, non mi sono intristito. Né mi sembra che lo sia il blog. I vuoti si colmano. Sempre.
Novembre 14th, 2013 alle 08:59
Letto il tuo post, ignorando il fatto, mi sono documentato con video discorso, commenti, precisazione e scuse. Ho l’impressione che la parlamentare abbia espresso un concetto ‘umano’ in un contesto nonadatto a ‘contenerlo’. Poteva essere oggetto di discussione in un convegno di psicologia o di tattiche militari, ad esempio. La commemorazione di vittime non puó, mai, contenere discorsi di ‘pietas’ per chi ne provoca la morte, non ha senso. Le reiterate scuse confermano la goffaggine politica della parlamentare, ma non conoscendo la qualità del lavoro svolto in questi sette mesi, non posso avere una opinione precisa sul ‘politico’. Tu Davide, comunque, hai offerto spunti migliori di questo intervento (di pancia?) e mi piacerebbe una tua aggiunta ‘a freddo’. Comunque grazie anche per questi post ‘umani’.
Novembre 14th, 2013 alle 09:21
Ma ci rendiamo conto di chi sono questi? La storia non ci insegna mai nulla? Ancora non abbiamo capito che la loro cura è molto peggiore del male che vorrebbero estirpare così come nella storia altre famigerate cure sono state molto peggiori del male che volevano combattere? No? vabbè, continuiamo così, facciamoci del male…
Novembre 14th, 2013 alle 09:31
… comunque leggendo certi post si capisce da dove nasce il delirio di questi novelli Robespierre… immaginateveli a guidare il paese, con il loro delirio di onnipotenza, il moralismo unilaterale, l’agghiacciante indifferenza nel perseguire i propri scopi per il pensiero e i sentimenti altrui, la totale antidemocraticità, l’intolleranza verbalmente (per ora) violenta, il tutto unito ad una totale impreparazione, ad una improvvisazione che non può non avere effetti devastanti… È questo il posto dove vorremmo vivere? Non vi sembra ancora peggiore del pur disgraziato mondo in cui stiamo vivendo?… Sarà bene pensarci prima che accada…
Novembre 14th, 2013 alle 09:38
vi siete scandalizzati per una frase di berlusconi, assurda e fuori luogo augurandogli di morire e seppellendolo di insulti e poi giustificate una che elogia un tizio che parte dal marocco per farsi esplodere causando morti (nostri connazionali tra l’altro) in nome di allah. l’italia è andata in quei posti come forza di pace, non per invadere. possiamo discutere sul fatto che questa guerra sia ingiusta ma i soldati italiani credo che abbiano fatto anche del bene in afghanistan. con la logica di non avere certezze su chi sia nel giusto oppure no, si può giustificare anche kappler che poveraccio era stato indottrinato dalla società di quel tempo e credeva di combattere per il bene del suo popolo. un annetto nell’afghanistan sotto i talebani ve lo farei vivere volentieri e poi se ne riparla. diritti umani zero, donne segregate, forse sarà anche difficile stabilire che sia nel giusto o meno ma un’idea credo che ce la possiamo fare..poi se tutto quello che viene detto dai 5 stelle è oro colato, va bene cosi e potremmo parlare delle scie degli aeroplani o del tifone nelle filippine causato apposta dagli americani (come ho letto su una pagina di facebook di un movimento di pensiero che un mio amico 5 stelle segue appassionatamente insieme ad altri)
Novembre 14th, 2013 alle 10:06
Non c’entra nulla ma….
PRADE’ DEVE RINNOVARE SUBITO!!!!
Novembre 14th, 2013 alle 11:11
L’informazione ufficiale, cioè quella governativa, ha fatto pressione sulla pubblica opinione su due pilastri:
Le armi di distruzione di massa di Saddam Ussein, montatura propagandistica per poi caduta nell’oblio, quando l’evidenza ne ha decretato la falsità.
Intervento di pacekeeping degli alleati alla fine della guerra per ricostruire il paese e iniziarlo alla democrazia.
Su questo secondo pilastro vanno fatti alcuni rilievi. La guerra finisce quando vi è un vinto e un vincitore che formulano un accordo di pace o armistizio durevole. In realtà la guerra non era affatto finita ma G.W. Bush ha con questa mossa ottenuto due piccioni con una fava. Ha potuto bollare il “nemico” come terrorista in pasto alla pubblica opinione, e in più ha ottenuto la complicità di altri paesi come L’Italia e la Germania, i cui popoli non accettavano l’entrata in guerra diretta.
Le missioni militari italiane cosiddette di “pace”, anche se poi alimentate dalle migliori intenzioni sono in palese contrasto con il rispetto del principio di autodeterminazione dei popoli. La domanda posta è: la democrazia è un passaggio culturale e autonomo della nazione o deve essere imposta dall’alto? O dall’esterno?
La presenza di soldati italiani non a difesa del suolo natio (art 52 della costituzione) ma in un territorio abitato da popoli che niente hanno fatto contro di noi, è da considerarsi occupazione?
Qui si parla di soldati italiani morti e di terroristi musulmani. Ma i civili? Quanti ne sono morti? Quanti sono rimasti colpiti da uranio impoverito, fosforo o batteriologico? I media governativi non parlano MAI di questo. Non è funzionale alla formazione della coscienza nazionale.
Così come non parlano del processo a Rimini, delle malattie dei militari in guerra, malattie spesso mortali, e se sono mortali a loro figuriamoci dei poveri civili che hanno subito il conflitto in casa propria. Così come non parlano del dimezzamento della spesa per le conseguenze della missioni militari, voluto da Monti e l sua spendig-review, costringendo in alcuni casi i militari a vendere le proprie case per continuare a sostenere le costose terapie di sopravvivenza.
La deputata CORDA ha scritto cose anche condivisibili, ma nel rispetto delle morti e del dolore dei familiari, doveva aspettare un ‘altra occasione. Le scuse sono, a mio modo di vedere, la giusta conclusione di questa pagina sbagliata.
Per le conseguenze geopolitiche ed economiche dei conflitti e per le valutazioni sull’impatto che la propaganda governativa ha avuto sul formarsi della pubblica opinione e quindi sulla liceità di queste guerre vi saranno occasioni in altri momenti.
Novembre 14th, 2013 alle 11:20
c’è chi cerca di fare ironia, chi fa violenza verbale (e magari vorrebbe non fermarsi a quella, trattandosi di una donna), chi sparge grani di pura demenzialità (il post 62, per la precisione, che paragona guerriglieri di liberazione ai nazisti e agli imperialisti sterminatori di popoli) e c’è anche chi, ovviamente, ne tre lo spunto politico per rivalutare l’infame paragone del Berlusconi di qualche giorno fa. Magari lo fa senza premeditazione, tanto per seguire la corrente come si usa. Però lo fa. Ed è grave non metterlo in evidenza.
Per quanto mi riguarda concordo quasi completamente con le parole della cittadina Corda.Poichè anch’io odio la violenza, il neoimperialismo e la guerra, anche quella che vogliono contrabbandarci come missione di pace.
Arrivo a dire che le le stesse parole, con qualche sfumatura diversa, avrebbe potuto pronunciarle papa Francesco.
Novembre 14th, 2013 alle 11:24
Ma della Cancellieri, ministro della giustizia (MINISTRO DELLA GIUSTIZIA), la quale invece di essere cacciata a calci nel didietro dal parlamento, come sarebbe sicuramente successo in un qualsiasi altro Stato Democratico che non è l’italia, s’è beccata 10 minuti di applausi alla Camera e altrettanti al Senato, dopo aver raccontato balle colossali a destra e a manca, per coprire chiare collusioni con quel “brav’uomo” e tutta la sua famiglia e aver fatto scarcerare per “anoressia ad personam”, una che di anoressia non aveva mai sofferto prima di essere GIUSTAMENTE arrestata, non parla nessuno?… E del figlio della ministro della giustizia, che poverino ha “perso il lavoro” come dirigente di una società di un gruppo facente riferimento al “brav’uomo” sopra citato, ed è stato “consolato” con una buon’uscita di 3 MILIONI E 600.000 EURO, ne vogliamo parlare?
Ma della Lorenzin, ministro della salute che ha osteggiato e tutt’ora lo sta facendo, la sperimentazione del metodo Stamina, pur avendo davanti agli occhi l’inconfutabile prova che alcuni bambini, con quel metodo gratuito SONO NOTEVOLMENTE MIGLIORATI, fregandosene altamente della loro salute, nessuno ne parla?
Ma di una donna che lavora come cassiera in Germania, percependo 1.800 (MILLEOTTOCENTO) Euro al mese, che è uno degli stipendi MINIMI percepiti in tale Nazione (volutamente maiuscolo) e che il costo della vita in Germania è due-tre volte inferiore a a quello del nostro paese (volutamente minuscolo), dove una cassiera quando le va bene, percepisce 1.000 (MILLE) Euro al mese, che rapportati a un costo della vita lievitato a livelli di strozzinaggio, significano spesso e volentieri non arrivare alla fine del mese, nessuno ne parla?
Guardatevi questo video girato da un italiano e un suo amico in un supermercato tedesco e dite a voi stessi cosa ne pensate:
WWW.
youtube.com/watch?v=1WswiAtxN8Y
E dei miliardi inutili che verranno spesi per gli F35, quando invece il paese è alla canna del gas, nessuno dice nulla?
E a proposito di gente che muore, vogliamo parlare anche della miriade di morti sul lavoro per la mancanza di scrupoli di dirigenti e presidenti di società, che pensavano solo ai soldi e non alla salute di chi gli permetteva di arricchirsi, ossia di coloro che sono morti per abbellire le ville e gli yacht di questi sciacalli e chissà cos’altro?
E dei suicidi derivanti dai fallimenti delle attività e dall’aver perso il posto di lavoro e dall’impossibilità di sopravvivere per mancanza di denaro ne vogliamo parlare?
E’ meglio cercare la pagliuzza nascosta, anziché vedere la trave enorme che c’abbiamo davanti agli occhi?
E allora dai, condanniamo la Corda per una frase volutamente strumentalizzata ad arte per colpire chi è di troppo alla “tavola dei falsi eletti”.
E questo sia ben chiaro, nell’assoluto rispetto per quei poeracci che son morti (inutilmente) a Nassyria inviati in un territorio ostile, è bene ricordarlo, dal governo italiano per difendere gli interessi di pochi, a discapito e rischio della loro vita… altro che la tanto decantata missione di pace, nella quale queste vittime credevano fermamente… e che lo stato italiano voleva far credere a tutti noi…
Esattamente come gli italiani che vengono sistematicamente mandati in “prima linea” nel paese dove sono nati, derubati da questa masnada di AVIDI incapaci di risolvere i problemi che assillano questa povera italia, ma altresì molto capaci di rimpinguare e difendere i LORO CONTI CORRENTI alimentati dal NOSTRO SACRIFICIO, anche in tempi di crisi come questi e altrettanto capaci, di lesinare retorica e osteggiare con ogni mezzo chi si frappone nel loro cammino, pur di non alzare quegli inutili gomiti dai loro scranni e quei pesanti culi dalle loro poltrone dorate.
Pertanto il dilemma si pone…
Corda da tagliare o Letta…maio?
L’Antigufo
Novembre 14th, 2013 alle 11:33
@ Woyzeck
Anch’io ho qualche riserva sulle effettive capacità di governo dei “novelli Robespierre”, ma poi mi fermo, rifletto ed osservo con terrore dove ci hanno portato gli attuali “condottieri” : è possibile far peggio ?? Forse sì, ma non ho la tua granitica certezza e qualche dubbio mi sfiora !!
Novembre 14th, 2013 alle 11:35
Guetta
scivi della viola và che è meglio lascia stare altri argomenti
RISPOSTA
Questo lo lascio perché è bellissimo: nomen omen…
Non male neanche il và accentato
un genio, se sono tutti così siamo a posto!
Novembre 14th, 2013 alle 11:53
X Antigufo
da quel poco che ho letto sull’argomento Cancellieri,la cosa che mi ha fatto più incazzare è che il figlio della medesima fu assoldato dalla fam.Ligresti al fine di riuscire a vendere (non conosco il nome esatto di cosa)parte di Fonsai a Unipol.
Al completamento dell’operazione avrebbe conseguito il bonus esagerato in questione con la fine del suo mandato.
Quello che mi fa specie è che avere (il figlio) una santa in paradiso (come la mamma)ha reso la realizzazione di qualsiasi operazione finanziaria decisamente molto semplice.
Forse mi sbaglio,ma se nel momento dell’operazione la mammà era ministro degli interni….anche i cattivoni diventano buonissimi,o no?
Basta la parola!
è giusto indignarsi e non avere nessuna pietà di questi sepolcri imbiancati che lucrano da sempre sulla buona fede di noi
cittadini normali.
Scusa e scusate l’intromissione ma ho un rospo nello stomaco che non riesco a digerire.
Novembre 14th, 2013 alle 11:56
Lei ha sbagliato il momento, non c’è dubbio. Ieri si commemoravano i morti italiani e quindi non c’era posto per altro (sarebbe come se a una commemorazione per qualche eccidio di partigiani, qualcuno dicesse che “sì, però, anche le camice nere” ecc. ecc., non si fa e basta).
Ha sbagliato momento, però solo quello, perchè ditemi se c’è qualcosa di falso. Intanto chi va in guerra (perchè quella era ed è) può morire, non credo ci siano dubbi, e chi uccide in guerra è solo un soldato, da qualsiasi parte stia (o vale solo per i nostri?).
Ma perchè, invece, non ci indignamo un po’ di più, tutti, per quelli che in guerra ci mandano gli altri e hanno pure la vigliaccheria di chiamarle “missioni di pace”?
PS Bene sottolineare le bischerate, fatte da chiunque, ma ogni tanto sarebbe bello leggere anche le cose buone che quelli del M5S stanno facendo, ogni giorno, in parlamento… sarebbe bello, così, anche solo per il piacere di cambiare.
Novembre 14th, 2013 alle 12:04
Scusate ma vado O.T., riguardo alla vicenda della coppia di Crema che si son visti togliere il figlio di 1 anno e mezzo da un giudice folle. Capisco che la legge italiana vieti la fecondazione etereloga, che la coppia debba subire un processo, ma levargli il figlio è una cosa allucinante!!! Ma ci pensate a quella povera creatura? Ma quel giudice ce l’ha un’anima o anche lui voleva vivere il suo quarto d’ora di notorietà???
Novembre 14th, 2013 alle 12:16
La frase è infelice per il contesto. Ma che gli attentatori kamikaze siano vittime della guerra quanto i soldati resta vero. E poi, di nuovo, ma se uno di mestiere fa il soldato, non diventa un eroe quando muore. Diventa un morto sul lavoro. Altrimenti vorrei la medaglia d’oro al valore civile a tutti i muratori morti nei cantieri italiani, a tutti gli autotrasportatori morti sulle strade italiane.
Eroe è stato il ragazzo marocchino che è morto affogato per salvare due ragazzini in difficoltà, non chi sceglie un mestiere pericoloso (e, ma questo è un mio personale parere politico, inutile) come quello del militare.
Novembre 14th, 2013 alle 12:23
Se al funerale o alla commemorazione di un mio amico falciato da una macchina guidata da un ubriaco, uno qualsiasi si alza per parlare delle vittime dell’alcolismo l’accompagno “gentilmente” all’uscita perché non ha capito niente del civile stare insieme in una società di persone.
Se la signora ha realmente a cuore una situazione che ne parli e ci lavori nei tempi e luoghi corretti, così si è comportata da cretina (si può dire?) a prescindere da cosa avesse da dire.
Appunto al nostro gentile oste: appellare chicchessia con il titolo di studio è, o appare, oltre modo offensivo perchè categorizza e fa sembrare dispregiativa l’opinione che si ha per chi raggiunge un titolo di studio senza poi andare oltre, un po’ come quando Galliani vien chiamato “geometra”.
Insomma ti fa sembrare un po’ snob e classista.
Novembre 14th, 2013 alle 12:31
@Antigufo al 107
E’ già tutto scritto.
Ai potenti tutto è concesso, ai deboli tutto è dovuto.
Dopo tangentopoli, con l’avvento dell’oligarchia imprenditoriale (Berlusconi e co.) e la scomparsa d’una classe politica decente, le cose sono peggiorate.
Inutile nascondersi dietro un dito: la Cancellieri doveva dimettersi, per molto meno si è dimessa la Idem, ma lei era titolare di un dicastero ai limiti dell’inutilità e magari l’avevano messa lì per figura.
Avrebbe avuto la stessa enfasi, la Cancellieri, nel difendere una causa relativa a un Cucchi qualsiasi? Ne dubito.
Le guerre sono guerre, l’Italia è intervenuta in Iraq perchè non segue una propria politica internazionale globale, salvo volersi intestare questo o quell’intervento nel Mediterraneo a vantaggio di una inesistente leadership locale.
Sostanzialmente: andiamo a rimorchio.
Interventi di pace? Ma fatemi il piacere!
Che si fa, si va a imporre la pace con le armi? Bella logica nevvero?
O piuttosto si va a difendere gli interessi delle lobby petrolifere, che tanto bene fanno nel mondo e tanto si industriano per la pace?
Come ho già detto prima la Corda ha fatto un intervento fuori luogo i cui contenuti sono apprezzabili: ma chiunque sia contrario alle guerre li può fare, forse anche migliori; confesso di non saperlo con sicurezza, ma una domanda gliela farei alla signora, “ma non poteva fare lo stesso discorso in occasione della discussione sugli F35?”
Se il massimo che un deputato riesce a fare è questo possiamo definitivamente seppellire la speranza che un parlamento possa davvero servire a qualcosa.
Novembre 14th, 2013 alle 13:00
Una cosa positiva che si può trarre da questa “discussione” è che non tutti si fanno abbindolare dalla cosiddetta informazione ufficiale. Per qualcuno è colpa del M5S anche lo Scudetto rubatoci nell’82…
Novembre 14th, 2013 alle 13:00
Faccio i complimenti all’antigufo .. per il resto frase infelice e disgustosa della Corda in un mare di supercazzole che la Politica ( quella con la P maiuscola … quelli veri … quelli che pensano da anni al bene comune … ) ci sta propinando … Facile rimarcare ( mi riferisco alla stampa e media nazionali .. ovvio che david può giustamente scrivere ciò che vuole .. ) le puttanate che infelicemente può dire un onorevole del m5s … facile far finta di niente quando ti dicono che non ti fan pagare l’imu ( e vogliono pure l’applauso ) infinocchiandoti in seguito con la stessa tassa battezzandola con un nome nuovo e aumentandone pure l’importo …. geni !!
ps complimenti alla boldrini che ha difeso in maniera vergognosa i diritti acquisiti degli onorevoli colleghi ….
… bene cosi , avanti con chi la Politica la sa far davvero … mica quegli stolti e inetti del m5s !!
Umberto Alessandria
Novembre 14th, 2013 alle 13:01
Ho 45 anni. E’ da quando avevo 8 anni, o anche forse prima, che sento della guerra in Afganistan. Prima invasa dai russi poi dagli americani e compagnia bella. Fatto sta che da 30/40 anni questa popolazione subisce dei combattimenti e delle pene atroci. Ma secondo voi cos’hanno fatto di così male in vita loro ‘sti poracci al punto che tutti gli vogliono mettere le mani e il piombo addosso??? Fosse un bel paese!! E’ uno dei luoghi più impervi del mondo. Non sarà mica invece che ‘sti poveri cristi sono nati per loro disgrazia in un luogo cruciale per accedere al petrolio e controllarne gran parte dell’estrazione?? Ma cosa caz-o ci vanno a fare i nostri (nostri?) soldati laggiù? Chi ce li manda? La democrazia? L’ipocrisia oltre che insopportabile.. fa male. A tutti
Novembre 14th, 2013 alle 13:06
Siete ridicoli… I partiti, con il Pd capofila, hanno distrutto l’Italia economicamente e moralmente… Hanno tolto il futuro a noi Under30… Pd e Pdl sono la culla del malaffare… Lusi, Penati, Fiorito, Verdini… E voi vi indignate sempre e solo contro questi ragazzi che talvolta inciampano, ma in Parlamento sono dei parvenu… Non lo fare mai un post sui 18mila € che prende il sign.Epifani di pensioni accumulate… Oppure dei tre vitalizi del Sig.Bersani… Vergogna!!… Questi non sono scandalosi, se li sono meritati. Vero?… A.A.A. cercasi onestà intellettuale
Novembre 14th, 2013 alle 13:14
Ma perchè, dicono alcuni, ha sbagliato il momento?
Ringrazio intanto chi ha postato l’intero intervento della Corda che anche io non ho trovato scandaloso nè, sottolineo, inopportuno.
Si parla di guerra e di vittime di guerra, tutte le vittime di guerra: quelli da una parte e quelli dalla parte opposta.
Esiste una violenza ed un’escalation che i singoli atti di guerra si portano dietro: io ne ammazzo due, tu me ne ammazzi 5, e così via; e, purtroppo, queste escalation ci prendono lo stomaco, ci toccano nel vivo e ci offuscano il cervello.
L’intervento della Corda l’ho trovato quindi opportuno e pieno di umana e cristiana pietà, anche per chi l’atto l’aveva compiuto, ricordando che forse le guerre è meglio non iniziarle nemmeno, proprio perchè poi si arriva a questi livelli.
Avrete visto il film 20 sigarette in cui si parla dell’attentato vissuto in prima persona dallo scrittore Amadei; è un film secondo me bello che consiglio di guardare proprio in memoria di tutti questi caduti.
Buona giornata
Paolo Pisa
Novembre 14th, 2013 alle 13:33
Una buona notizia
Ventidue province interessate da Nord a Sud, 35 perquisizioni e un unico obiettivo: stroncare la rete che diffonde – anche attraverso internet – idee fondate sull’odio razziale ed etnico e di incitamento a commettere atti di discriminazione e di violenza per gli stessi motivi. Questo il senso dell’operazione Stormfront II, condotta dal Servizio Polizia Postale e delle telecomunicazioni e dalla Digos della Questura di Roma. Nel mirino degli inquirenti almeno 35 persone residenti in varie province italiane (tra cui Roma, Milano, Torino, Varese, Lecco, Mantova, Rovigo, Forlì, Potenza, Ragusa, Messina, Cosenza, Genova, L’Aquila, Teramo, Alessandria, Cremona, Sondrio, Salerno, Pistoia, Fermo e Viterbo). L’attività investigativa è stata incentrata sull’identificazione di chi ha diffuso sul web – attraverso canali di condivisione video – un filmato (“Il nemico occulto – un documentario sulla questione ebraica”), realizzato da utenti della sezione italiana del forum “Stormfront”, dagli evidenti contenuti antisemiti
Novembre 14th, 2013 alle 14:05
Solo per dire: 1.000 punti al Salumiere di Grassina. Grande.
Novembre 14th, 2013 alle 14:42
Briscola 66…il film citato si svolge nella prima guerra mondiale 😉
Novembre 14th, 2013 alle 16:00
Sorvolo su tutti gli intelligentoni che fanno i realisti più del re difendendo l’indifendibile Corda che si è anche scusata pubblicamente. Il 1°gennaio 2005 ero a Norimberga, città bellissima che fu distrutta all’inizio del 1945 da un selvaggio bombardamento americano. Sui palazzi c’erano cartelloni giganti con le foto delle macerie in ricordo delle migliaia di morti del 4 gennaio 1945. Non ho visto traccia di commemorazione dei piloti americani abbattuti quel giorno e sì che ci furono. Cari soloni, è perfettamente normale che ciascuno ricordi i propri morti e solennemente idiota pretendere di ricordare quelli del nemico. Fossi stato a Nassirja e avessi fatto in tempo avrei sparato in testa a quel bastardo molto volentieri senza star lì a filosofare se se lo meritava o meno. E certamente dopo non l’avrei commemorato.
Novembre 14th, 2013 alle 16:17
per Paolo di Pisa post 120.
scusa ma col ragionamento che fai tu
la butto lì…
alla prossima commemorazione dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema qualcuno potrebbe parlare dei 35 militari tedeschi morti nell’attentato di via Rasella…
via ha sbagliato sede e momento per fare quel discorso.
saluti a tutti
Novembre 14th, 2013 alle 16:18
scusate 33 non 35 mi è scappato il tasto
Novembre 14th, 2013 alle 16:21
concordo con chi dice di andare a visitare i luoghi della strage, magari prima di aprire bocca. come chi si sciacqua la bocca e fa demagogia sull’olocausto: sono mai stati a visitare un campo di concentramento? io ho 55 anni e ho sempre avuto le mie idee sulla seconda guerra mondiale e lo sterminio degli ebrei. poi ho deciso di sfruttare le vacanze per fare un viaggio in Austria e fermarmi a Mauthausen: chi non è mai stato a visitare un luogo simile non può neanche immaginare cosa si prova. e quando esci sei “suonato” come un tamburo e l’emozione ti fa tremare le gambe per ore. ecco, io vorrei che prima di mettere il culo sulle poltrone, i nostri amati (si fa per dire) politici andassero a visitare uno di questi posti, Nassirya, oppure uno dei luoghi delle stragi estremiste. posso essere d’accordo sul fatto che i nostri soldati non dovevano essere mandati laggiù, ma se si fanno passare per vittime i kamikaze, allora si può anche farlo per Hitler e tutti i criminali di guerra nazisti, perché anche loro perseguivano un loro scopo. ma per l’amor di Dio, abbiamo almeno un po’ di rispetto e mandiamo a casa quelli che aprono la bocca senza inserire il cervello!
Novembre 14th, 2013 alle 16:40
@ Mauro
Hai ragione, ma forse più che sparare in testa a qualcuno, sarebbe preferibile che non ci fossero più guerre, più morti e di conseguenza non ci fosse neppure più la necessità di commemorazioni !!
O no ??
Novembre 14th, 2013 alle 16:45
antigufo parli di quello che sa. la scienza non e’ materia di opinioni. ccp
Novembre 14th, 2013 alle 17:08
In piena facoltà
egregio Presidente
le scrivo la presente
che spero leggerà
la cartolina qui
mi dice terra terra
di andare a far la guerra
quest’altro lunedì
Ma io non sono qui
egregio Presidente
per ammazzar la gente
più o meno com me
io non ce l’ho con lei
sia detto per inciso
ma sento che ho deciso
e che diserterò
Ho avuto solo guai
da quando sono nato
e i figli che ho allevato
han pianto insieme a me
mia mamma e mio papà
ormai son sotto terra
e a loro della guerra
non gliene frega più
Quand’ero in prigionia
qualcuno mi ha rubato
la moglie il mio passato
la mia migliore età
domani mi alzerò
e chiuderò la porta
sulla stagione morta
e m’incamminerò
Di carità vivrò
per strade di campagna
d’Alsazia e di Bretagna
e a tutti griderò
di non partire più
e di non obbedire
uccidere e morire
per non importa chi
Per cui se servirà
del sangue ad ogni costo
andate a dare il vostro
se vi divertirà
e dica pure ai suoi
se vengono a cercarmi
che possono spararmi
io armi non ne ho.
Novembre 14th, 2013 alle 17:41
Hai ragione Mauro, è normale dimenticare i morti altrui e commemorare solo i propri, anzi è cosa buona e giusta.
Il mondo va così da millenni, intanto la guerra continua a rimanere il miglior businnes possibile, spesso travestita da “guerra santa”, o da “esportazione della democrazia”, o ancora da “missione di pace”. Ovviamente, chi ci rimette di più è il soldato semplice di una o dell’altra parte, che per mancanza di alternative si ritrova a imbracciare armi.
Un solone inteligentone
Novembre 14th, 2013 alle 17:45
Grazie salumiere (@54), provando a risponderti mi dai l’opportunità di scrivere cose che mi paiono importanti e utili da discutere.
La domanda è: è giusto ricordare l’assassino insieme con le sue vittime?
La domanda non mi pare ben posta, perchè già così dai un giudizio: tu parli di assassino.
Quando penso ad un assassino a me viene in mente Jack lo squartatore, mi viene in mente Totò Riina e chi per lui ha premuto il pulsante della bomba di Via d’Amelio, mi viene in mente il domestico della contessa Filo della Torre o l’assassino, ancora sconosciuto, di Yara Gambirasio.
Per me quelli sono assassini e per loro ho, Dio mi perdoni, poca pietà.
Quello di cui tu parli è per me un atto di guerra e se vai a leggere da qualsiasi parte una qualunque cronaca di guerra, la parola assassinio non ricorre quasi mai.
Nella guerra si parla al massimo di crudeltà, di ferocia, ma ci guardiamo bene dal parlare di assassinio.
Perchè?
Perchè la parola assassino ci spaventa; non ci vediamo nel ruolo dell’assassino ma in quello del soldato in guerra ci potremo vedere; e allora “a la guerre comme a la guerre”, tutto è lecito (o quasi).
Pensa! Per atti che hanno provocato la morte di tante persone, in guerra alcune volte parliamo di eroismo.
Guarda ad esempio l’attentato di Via Rasella a Roma a cui seguì (quello si) l’assassinio di tante persone inermi alle Fosse Ardeatine; ma via Rasella è un assassinio? E’ un atto di guerra? O è un atto eroico di guerra?
Da che parte dobbiamo vederla per capire cosa sia?
E di Pietro Micca cosa ci insegnano? Eroe che non esitò a morire facendosi esplodere in aria per cacciare l’odiato invasore dal sacro suolo patrio.
Ti gira la testa?
Io non mi sento di avercela con gli attentatori (erano due) di Nassirya, non ce la faccio proprio.
Non c’era democrazia a Nassirya, non c’era informazione per la gente di Nassirya, non c’era un David Guetta che mettesse su un blog dove persone come noi, che non si conoscono, hanno la fortuna di confrontarsi su tante cose.
Vedo persone povere, magari ignoranti, facilmente manovrabili, questo vedo a Nassirya.
Fino a quando sarò così pietoso e ragionevole?
Fino a che queste persone povere, ignoranti e manovrabili non toccheranno qualcosa che a me molto caro; in quel momento diventerò come loro.
Se uno dei nostri soldati morti fosse stato mio parente o amico io sono sicuro che non sarei così “corretto” e “saggio”.
Che azioni potrei giustificare in questo caso? Vorrei non saperlo mai.
Ti rispondo infine: è giusto ricordare l’assassino insieme con le sue vittime?
Nei termini in cui la Caccia l’ha fatto, secondo me, si.
Novembre 14th, 2013 alle 18:30
#131 fran-viola: tutti commemorano solo i propri morti caro mio, ti risulta altrimenti? c’è un’unica eccezzione, gli Stati Uniti d’America che hanno eretto un monumento sia al 7° Cavalleggeri che al Sioux Cavallo Pazzo. Vediamo se arrivi a capire perché.
Novembre 14th, 2013 alle 18:50
David, dì la verità, hai cambiato idea.
Forse sei stato troppo frettoloso, se avessi letto la versione completa questo post non lo avresti scritto.
Andrea
RISPOSTA
No, trovo il contesto e le parole completamente fuori luogo.
Per me ha voluto sollevare apposta il polverone, con questo alcune delle considerazioni di chi scrive sono condivisibili.
Ciao,
David
Novembre 14th, 2013 alle 18:53
@ Claudio,Figline
Comprendo tutta l’indignazione,anzi,se possibile potrei aggiungerne altra,ma che differenza fa? Il punto è un altro,dato che fai nomi e cognomi di esponenti politici e del sindacato,per lo più di sx,mi nasce una curiosità,ma dove eravate durante questi anni? A meno che tu sia veramente molto,ma molto giovane,dovresti ricordare bene come sono andate le cose gli ultimi 15 anni….
Dunque,tutto questo stupore per i misfatti dei politici,da dove viene,siete stati su marte fino ad ora? O vi andsva bene così,perchè in fondo a casa ancora si mangiava,la benza per la macchina c’era e tira a campare che tanto qualcuno paga….
Mi pare tutto molto demagogico e trito,come trita e la farsa del comico genovese e dei suoi discepoli.
Se ne sono accorti solo adesso,che i dipendenti pubblici ed i loro dirigenti e funzionari fossero,per la maggior parte,un coacervo di parassiti e di clientelismo e di spesa pubblica insostenibile. Si sono accorti solo adesso,che la sx è stata lo zerbino di B, con l’avallo dei vari D’Alema,Bersani,Finocchiaro e tutti gli altri dinosauri con la poltrona cucita alle chiappe. Solo ora si sono accorti che i sindacati sono divenuti i protettori dei pensionati maledetti(oltre i 2000 euro non esiste pensione giustificabile…) e di chi i diritti li ha già. Solo ora si sono accorti che ‘Silvio c’è’ ma sarebbe stato meglio di no. Solo ora si sono accorti che l’italia è un paese fondato sul malaffare,la corruzione,le mafie e il debito pubblico.
Solo ora ve ne siete accorti?
Ma dove cazzo eravate fino adesso?
Auguri,UdF
Novembre 14th, 2013 alle 19:30
Ma c’è anche ccp del post 129!
Vista l’inutilità del tuo intervento, ti consiglio di fare una capatina al post 109 e di fare amicizia col suo autore… formereste davvero una coppia perfetta col suo nick al plurale… 🙂
Grazie di esistere.
L’Antigufo
Novembre 14th, 2013 alle 20:45
@99 Shimon
Se è per questo anche per me la questione è chiusa, o meglio, è aperta come è aperto il blog a chiunque voglia entrare o rientrare.
Ciao!
Lucky
Novembre 15th, 2013 alle 00:18
Sig. Guetta invece di criticare sempre il movimento 5 stelle che guarda caso vuole abolire il finaziamento a l’editoria di cui lei fa parte!!! pensi anche alla sig. Cancellieri e tutte le altre porcherie che succedono in questo paese invece di abbassare sempre la testa come fanno il 99,9 percento di voi giornalisti.
RISPOSTA
Sig gio3, in 36 anni di attività giornalistica non ho mai preso un soldo pubblico e la sfido a dimostrare il contrario.
Sono offeso dalle sue parole, visto che viviamo solo dell’ascolto e della relativa pubblicità.
Prima di scrivere certe minchiate si informi sulla storia delle persone ed eviterebbe certe figure.
Novembre 15th, 2013 alle 06:39
Sono completamente d’accordo su tutto ciò che ha affermato la signora Corda.
Evito di esporre il mio pensiero sul tuo post…..
RISPOSTA
O bravo, forse perchè non sai esprimere un pensiero compiuto senza offendere?
Novembre 15th, 2013 alle 07:01
X Antigufo
I tuoi conti sulla Germania sono falsi
ricordati non è tutto oro ciò che luccica
Novembre 15th, 2013 alle 07:56
Quello che e’ successo in questo thread e’ molto istruttivo: appena ho letto il post mi sono istintivamente sentito d’accordo con David al 100%, ma appena ho letto la versione integrale riportata da paolo , che ringrazio davvero, ho cambiato idea quasi radicalmente!
Quella della Corda era una condanna profonda della guerra, fatta senza volersi schierare da nessuna parte, per ricordare un concetto che dovrebbe essere banale ma non lo e’, almeno per me: la violenza chiama violenza,ed e’ quindi inutile, se si ha a cuore la vita.
Pero’purtroppo ognuno di noi (chi piu’ chi meno) tende sempre a schierarsi, e quindi i miei morti sono da onorare senza se e senza ma, quelli del nemico…. li onerera’ il nemico.
Maqui e’ il concetto di guerra ad essere attaccato, e’ per questo la distinzione tra vittime e carnefici e’ semplicemente fuori tema!
E purtroppo troppo spesso, io per primo, ci formiamo opinioni senza avere il tempo o la voglia di approfondire, e questa e’ la lezione che ho imparato oggi.
Grazie
Novembre 15th, 2013 alle 08:22
Solo oggi ho letto quanto hai scritto e sono d’accordo con te . Quanto affermato da questa “cittadina” è solo frutto dell’analfabetismo storico ,culturale,politico della deputata Inoltre la stessa ,ed il movimento di cui è esponente in parlamento, sono figli del nostro tempo e specchio di generazioni vissute nello differenza ed mancanza di rispetto verso gli altri
Novembre 15th, 2013 alle 10:24
Claudia del post 140
Vuole negare L’EVIDENZA di ciò che in un supermercato tedesco è stato ripreso con una telecamera?… Vuol dire che i cartellini dei prezzi sono tutti falsi, o son stati ritoccati in fase di montaggio del video?… Vuol dire che lo scontrino della pizzeria esibito dalla persona che ha girato il video è fittizio?
Faccia pure!
Intanto la ragguaglio con questi dati (base annuale) sugli stipendi medi in Germania, augurandomi vivamente che non affermi, che ciò che leggerà, l’ho scritto io:
WWW.
lavorogermania.com/stipendi-medi-germania/
Poi se colui che ha redatto questo elenco, si era precedentemente all’articolo, iniettato trielina in vena, questo non lo so, ma ciò che se ne evince, conferma che in Germania si guadagna in media MOLTO DI PIU’ che in Italia e il video conferma che i prezzi in Germania sono MOLTO PIU’ BASSI…
Ricordi infine la sana abitudine, prima di rivolgersi a me affermando che scrivo cose false, di sciacquarsi la bocca e si ricordi anche di argomentare, come hanno fatto altri utenti, i quali senza accusarmi, si son rivolti a me, dicendo semplicemente il loro punto di vista e alimentando positivamente la discussione, invece di sputare sentenze come le sue, espresse con due righe, delle quali una è un’accusa senza appello e l’altra un proverbio atto a darmi del “bevi a boccia tutto icché ti raccontano”, che di fatto tranciano sul nascere, ogni forma di dialogo.
Auf widersehen. (trad. google)
L’Antigufo
Novembre 15th, 2013 alle 10:46
Questo invece è un sassolino che mi volevo togliere:
WWW.
bit.ly/audio-vendola
Novembre 15th, 2013 alle 10:58
Caro Mauro
intanto ti chiedo di rivolgerti a me evitando questo tono.
Evidentemente ti è sfuggito il senso del mio post, non nego che sia da sempre come dici tu, dico che è proprio quello il problema!
Perchè gli Stati Uniti onorano Cavallo Pazzo? Boh, sarà per i sensi di colpa.
Quello che sto dicendo è che la Guerra n Irak è stato il peggior errore che si potesse commettere. Errore in cattiva fede, perchè le prove erano inventate. E hanno/abbiamo distrutto un paese, messo in ginocchio l’economia mondiale (la crisi del 2008 nasce anche dai 6mila miliardi di dollari che sta costando e costerà la guerra (a fronte dei 60 miliardi inizialmente stimati), risvegliato e alimentato fanatismi folli.
Dopodichè dolore umano e rispetto assoluto per i morti di Nassirya, ma non dimentichiamoci che erano lì in maniera illegittima e da esercito invasore.
Novembre 15th, 2013 alle 11:46
Ecco, indigniamoci per le parole della Corda, e continuiamo a mandare eserciti in giro per il mondo. E, già che ci siamo, chiamiamole MISSIONI DI PACE. E poi piangiamo i militari caduti, gli EROI. E gli altri sono tutti terroristi. Mah
Novembre 15th, 2013 alle 15:06
@125 (Pinob)
Scusa Pinob, non mi ero accorto che mi avessi chiamato in questione direttamente.
E ti rispondo nella stessa maniera in cui ho scritto dopo al post @132, citando proprio Via Rasella (ti ripeto non ti avevo letto, ma abbiamo pensato entrambi allo stesso episodio).
In via Rasella ci fu un vero e proprio attentato contro la colonna di alpini altoatesini (a quel tempo tedeschi a tutti gli effetti) sparando dalle finestre e facendo una strage.
Fu episodio di guerra, perchè i tedeschi dall’8 settembre erano diventati per noi occupanti e nemici, ma fu comunque strage.
Ci sono analogie con Nassirya? Se anche a te è venuto in mente questo episodio, forse qualcosa in comune esiste.
La differenza di cui sono contento e orgoglioso della mia italianità è che dopo Nassirya, per la popolazione locale, non c’è stata alcuna conseguenza, come invece purtroppo successe a Roma con l’eccidio delle Ardeatine.
Quindi: mi rendo conto che sia estremamente difficile commemorare contemporaneamente i morti dell’una e dell’altra parte; condividi però con me il fatto che quando, un giorno, si arriverà a farlo, avremo fatto un passo consapevole verso la pace perchè saremo riusciti ad eliminare tutti i rancori reciproci.
Questo sarà utile soprattutto per le generazioni future: per i tuoi figli (se ne hai) ed i miei.
Puntualizzo infine sull’opportunità della Corda di parlare a questa maniera.
Io vedo due tipologie di opportunità: quella politica e quella morale, che purtroppo sovente non coincidono.
A mio parere la Corda è stata moralmente opportuna e ha fatto un discorso che ho condiviso in toto; è vero che forse non è stata politicamente opportuna, poichè era ovvio che sarebbe stata duramente attaccata e zittita.
Ci vuol coraggio o forse, come pensa più malignamente David, è solo opportunismo.
Io spero sia stato coraggio.
un saluto
Paolo Pisa
Novembre 15th, 2013 alle 17:21
antigufo forse si riferiva a giggi riva rombo di tuono ??
non conosco la situazione dell’ilva di taranto ma quella di novi ligure si e l’incidenza riguardante queste gravi patologie è di gran lunga minore … Sentire vendola discorrere con il pr di siffatto personaggio mi dispiace molto …
sullo sghignazzo potrebbe essere tutto o niente ; per me la frase grave è un altra …inutile rimarcarla …. siam tutte persone abbastanza intelligenti da riconoscerla ….
da lui non me lo aspettavo .. peccato …
Umberto Alessandria
Novembre 15th, 2013 alle 19:08
X Antigufo
Si da il caso che sono di origini tedesche, ci sono nata e cresciuta, ho ancora fratelli e parenti che vivono in Germania e io stessa ci vado almeno ogni due anni. Forse ne saprò qualche cosina della Germania, non crede?
Lo sa che la Germania non ha neanche il salario minimo garantito ? Lo sa che in Germania le persone vanno in pensione a 70 anni? In Germania ci sono diverse cose che costano meno che in Italia, ma ce ne sono anche tante che costano molto di più, come un biglietto dell’autobus per esempio, 1,60. Se ti danno aiuti economici ti controllano anche il carrello della spesa per vedere se compri qualcosa che con quello stipendio non puoi permetterti……altrimenti niente più aiuti. Difficilmente parlo se non sono informata. Buona serata.
Novembre 15th, 2013 alle 22:30
CLAUDIA,
non voglio intromettermi nel confronto fra lei e Antigufo, tuttavia volevo fare un inciso sulla questione del salario minimo.
Non avere un salario minimo nazionale è generalmente sinonimo di stipendi decorosi. Infatti in Germania, come in Italia, lavoratori organizzati con sindacati importanti riescono a strappare condizioni mediamente migliori rispetto alla media del salario minimo. Quest’ultimo è tipico dei paesi anglosassoni e di fatto sostituendo la contrattazione è usato appiattendo verso il basso quasi tutti i lavori di bassa e media fascia.
Tra l’altro in questi giorni si sta discutendo anche in Germania di adottare il salario minimo (circa 8,5 euro l’ora). Sarebbe questo il prezzo della Spd per entrare nella Grosse-Koalition, con l’obbiettivo di dare paghe dignitose anche ai Lander più arretrati.
Novembre 16th, 2013 alle 06:52
X Mfranz
In linea di massima sono d’accordo, ci sono categorie altamente protette, specialmente nella grande industria.
Un po’ come succede in Italia. Ma ci sono anche tanti lavori che vengono sottopagati e dove il sindacato non fa niente. Un po’ come succede in Italia, dove le categorie come il turismo nel quale lavoro non vengono protette per niente. In questo caso avere un contratto di lavoro almeno ti da un minimo garantito (anche se le coop purtroppo riescono spesso ad aggirare l’ostacolo). Questo per dirti che in Germania ci sono persone (e sono tante) che lavorano per 5 euro l’ora. Solo che di questi non parla nessuno. Che un kg di pane costa 4 euro o un caffè al bar 2,50 ….una bottiglietta d’acqua più di una birra ….io ho voluto dire solo che non è tutto oro quello che luccica e che bisogna stare attenti a non farsi condizionare da questo tipo di video…….
Novembre 16th, 2013 alle 11:18
Dany68
Certo, ma i ragazzi che formano la ‘classe di ferro’ sono indottrinati già dai maestri alle elementari. L’ho citato in questa ottica: saranno le future vittime che secondo i vincitori poi non avranno diritto neppure alla commemorazione. Il film ha una valenza didattica nei confronti della guerra, oltre quella cinematografica (superba), che dovrebbero obbligarne la visione a tutti i parlamentari prima di sedersi sulla poltroncina; come Fantozzi e la mitica corazzata Potenkim !!!
Guardatelo!
Novembre 16th, 2013 alle 11:56
Claudia, a me non da fastidio che lei mi contraddica, anzi, è il sale della sana discussione avere opinioni differenti e metterle sul piatto a seconda delle proprie conoscenze in materia.
A me ha dato fastidio che lei abbia scritto che io dico cose false.
Prendo dunque atto di ciò che lei ha dettagliatamente scritto al suo post 149 e le dico che io non volevo condizionare nessuno con quel video, come del resto nessuno deve farsi condizionare da ciò che ha scritto lei, ma far riflettere sull’abissale differenza di prezzi tra un supermercato tedesco e uno italiano.
Per quel che riguarda il salario minimo, non aggiungo altro a ciò che gentilmente ha scritto l’amico Mfranz.
Sono infine molto contento che David nel suo nuovo tread, abbia sottolineato la VERGOGNOSA situazione dell’attuale ministro della giustizia cancellieri e del suo figlioletto, approfondendo l’argomento e dando seguito ad un interrogativo da me posto in questo tread.
Buona giornata anche a lei, Claudia.
L’Antigufo
Novembre 16th, 2013 alle 12:51
Caro Umberto, se pensi che questo signore è il segretario nazionale di un partito che si appella con SEL, che come ben saprai è nient’altro che la sigla di Sinistra ECOLOGIA (ECOLOGIA!!!!!!!) e Libertà, col quale cavallo di battaglia ha raccolto elettori in tutta Italia,capisci che lo schifo raggiunge livelli davvero inaccettabili.
Ma siccome al peggio e alla mancanza di faccia non c’è mai fine, ti voglio ragguagliare sull’accaduto con questo:
WWW.
ilfattoquotidiano.it/2013/11/15/caso-ilva-vendola-m5s-vendola-si-dimetta-da-governatore-della-puglia/778859/
Buona giornata Umberto.
L’Antigufo
Novembre 16th, 2013 alle 13:11
E questi sono i commenti a caldo sui social network:
WWW.
ilfattoquotidiano.it/2013/11/15/vendola-e-lilva-le-reazioni-su-facebook-e-twitter-tra-la-rabbia-la-delusione-lincredulita-e-poca-ironia/779463/
L’Antigufo
Novembre 16th, 2013 alle 18:02
X Antigufo
Mi scuso se con il mio post ho dato l’impressione di darle del bugiardo. Non era mia intenzione, quel video gira da diverso tempo, come altri che dicono cose diverse…………e sembra che ognuno voglia solo far vedere quello che preferisce, spesso condizionando le persone. E’ vero che molti prodotti costano meno, ma come dicevo tanti costano di più. Siamo convinti che la Germania sia il paese dove si vive tanto bene e questa cosa fa nascere anche odi verso il paese e a me questa cosa dispiace…. Chi lavora nelle grandi industrie ha stipendi al.ma chi lavora in altri settori fa fatica……Per farle un esempio…un mio parente lavora in banca e prende 1200 euro il mese…Un’altra è infermiera professionale in uno studio medico stesso stipendio….dove si guadagna di più? Il canone Tv più di 300 euro l’anno…….
Buona serata
Novembre 17th, 2013 alle 17:04
Claudia, là faranno fatica alcune categorie, qua facciamo fatica TUTTI! Com’è che moltissimi tedeschi anche anni fa dicevano di noi italiani che siamo eroi perché campiamo con stipendi ridicoli? E l’ho sentita di persona almeno un paio di volte questa frase (o simile) e diversi anni fa, non adesso che c’è la crisi. Com’è che i tedeschi vengono in Italia per farsi le ferie e gli italiani sono andati e vanno in Germania per lavorare? E ci restano? Quando dei miei amici andarono in negozio a Berlino 2 anni fa e chiesero ad una commessa quanto prendesse di stipendio lei rispose 1200 €, io ho 43 anni ed a malapena passo i 1000…chi prende 1200 € è un operaio specializzato…ma di che stiamo parlando?
Novembre 17th, 2013 alle 17:05
E ripeto, ho detto una giovane COMMESSA, non la proprietaria del negozio.
Novembre 17th, 2013 alle 17:08
Poi vorrei tornare nel merito della discussione con una doverosa premessa: quella frase è disgustosa ed io difendevo la missione in Iraq anche allora però…però una domanda mi viene spontanea…ma quelli che oggi si sentono offesi da quella frase sono gli stessi che dicevano che eravamo in Iraq in guerra e non in operazione di pace? No perché se quella era una guerra, e sotto certi aspetti lo era, alla fine quello non era un atto terroristico…ma di difesa. In fin dei conti lo facevano anche i partigiani italiani ai militari tedeschi nel 45…o no? Coerenza, questa sconosciuta.
Novembre 17th, 2013 alle 20:06
…..asatto…non provo piacere nel mortificare ne le persone ne gli animali:-)
Novembre 18th, 2013 alle 07:01
X Tino……..vedi tu prendi un esempio
io ho la visuale dell’insieme
e ti dico che lì con 1200 euro campano come noi con 1000
I tedeschi in Italia ci vengono sempre meno perché siamo troppo cari.
Anch’io andrei a lavorare in Germania e ci vivrei volentieri, non tanto per lo stipendio, ma per motivi molto diversi.
Sono su un gruppo che parla di Germania e i nostri connazionali che parlano dello stare in Germania parlano di serietà e modo di essere più che non dello stipendio.