Il difficile non è farli, ma accontentarli
Vale in tutti i campi della vita e quindi anche nel calcio.
Passiamo stagioni a lamentarci sulla poca attenzione di Prandelli verso i calciatori viola (“è gobbo”, “la vuol fare pagare a Della Valle”, ecc) e adesso molti sono preoccupati/arrabbiati per via del fatto che qualcuno si potrebbe far male prima della Juve.
Io continuo ad essere molto nazionalista quando vedo la maglia azzurra e davvero non riesco a pensare ad Abete o Carraro, ma a Riva, Mazzoila, Rivera, De Sisti, Antognoni, Mexico 70 e Spagna 82, più il rigore di Grosso.
Per questo sento di più la partita della Nazionale se in campo ci vanno Aquilani, Pasqual e soprattutto Rossi: mi piace aggiornare la classifica delle presenze e quella dei gol viola in azzurro.
Vedo e sento che molti la pensano diversamente e non so più se sono nella maggioranza o meno, ma non me ne preoccupo troppo.
Ottobre 9th, 2013 alle 06:39
Dopo la convocazione di Balotelli la mia stima per Prandelli é ulteriormente calata, voglio vedere il minutaggio degli juventini nel secondo impegno ma penso che sarà basso
Ottobre 9th, 2013 alle 06:45
Mai in vita mia mi sono lamentato della mancata convocazione di un nostro giocatore nella nazionale, con la dovuta eccezione di Antognoni ( l unico giocatore amato a 360°).Purtroppo temo sia un male necessario, sarebbe grave se la Fiorentina venisse vista come un “ostacolo” alla presenza in azzurro. Che dire, speriamo stiano il più possibile in panchina o comunque ben sorvegliati dal punto di vista medico (triste dirlo ma bene hanno fatto gli strisciati a puntualizzare queste cose apertamente ). Maiora premunt .
Ottobre 9th, 2013 alle 06:47
Sempre e soltanto contro la nazionale di calcio.
Se qualcuno si chiede i motivi significa che negli ultimi 31 anni o ha vissuto su Marte oppure ha tifato a strisce.
P.s. Solidarietà alla tifoseria del Milan per la squalifica del campo per quella buffonata dei cori territorialmente discriminanti. “Noi non saremo mai come ci volete voi”.
Ottobre 9th, 2013 alle 06:50
Non ho mai sopportato san cesare da orzinuovi. Predica bene e razzola spesso male, vedi la storia del codice etico e della buffonata con Balotelli.
Io tifo Fiorentina. E basta.
Ottobre 9th, 2013 alle 07:03
Io invece penso a matarrese, carraro Galliani e tutti i furti che ci hanno fatto
Ad Avellino c ero nel 1990, in b nel 1993 ci hanno spinto anche se avevamo dei giocatori non seri
L anno scorso e la rapina campions?
Con bergonzi che arbitra ancora
Hai visto cosa vale il Milan quest anno?
Ottobre 9th, 2013 alle 07:05
Secondo me é sbagliato il calendario delle nazionali io farei a fine campionato un torneo ad eliminazione diretta oppure un’alta data ma togliendo le soste in campionato che sicuramente possono favorire alcuni e sfavorire altri.
Ottobre 9th, 2013 alle 07:13
Codice etico a parte ( ridicolo!) è sempre un onore avere giocatori in nazionale. Poi a me personalmente fa ancora più piacere avere “la punta” della nazionale!
Ottobre 9th, 2013 alle 07:17
E’ vero, non siamo mai contenti…
Ottobre 9th, 2013 alle 07:18
L’unica cosa che Prandelli doveva risparmiarsi era la convocazione di Rossi.
In questo momento è a rischio di infortunio e quindi lo doveva lasciare a Firenze a prepararsi fisicamente.
Per il resto concordo con te, scusami se ti do del tu, ma sono 30 anni che ti ascolto per radio e ti considero di famiglia.
FORA FIORENTINA!!!!!!
Ottobre 9th, 2013 alle 07:23
Il mio interesse per la nazionale ha incominciato a fare acqua nel febb 93…la falla si é allargata nel 2006 e per farla definitivamente affondare sta pensando il codice etico dell ex santo..la mia nazionale é la FIORENTINA…quella dell 82 é un diamante inestimabile…e come tale unica…
Umberto alessandria
Ottobre 9th, 2013 alle 07:25
Mi domando, ma chiamarli “gobbi” è “espressione discriminante della razza o del territorio” ?
Occhio David che ci squalificano lo stadio …
Ottobre 9th, 2013 alle 07:26
Io l’ultima volta che ho visto e tifato per la nazionale e’ stato nell’82, eppure anche allora ci avevano appena rubato uno scudetto, dopo no, dopo mi ha sempre più rappresentato i poteri forti che governano il nostro campionato, e così come ho goduto alle vittorie in finale dei vari Amburgo, borussia, real Madrid ho avuto piacere quando la nazionale perse ai rigori col Brasile e tutte le altre volte che ha perso. Ho iniziato a riprovare un po’ di simpatia per i colori azzurri quando Cesare e’ diventato Ct , poi però anche lui , per il quale stravedevo , sta diventando sempre più Ct delle strisciate e non degli italiani. Ha cominciato con l’esclusione di Criscito e non quella di bonucci ( e nessuno gli hai mai chiesto il perché ) non ha portato osvaldo alla confederation cup e invece convoca il diversamente bianco per due partite inutili benché reduce da tre gg di squalifica, chiama rossi ora che di sta riprendendo dall’infortunio e si è visto con la Lazio quanto avrebbe bisogno di riposare, no mi dispiace anche Cesare mi da’ da pensare male e io la nazionale la odio sempre di più , anzi un suggerimento , ma perché non gli fanno la maglia a strisce ? Rappresenterebbe ancora meglio gobbi e milanisti! E non ho voluto dire niente di Pasqual perché li il mio buon Cesare ha dimostrato che tanto inattaccabile un ‘ e’………… E dopo 20 anni si , mi rimetterei il sombrero!
Ottobre 9th, 2013 alle 07:33
Ma Balzaretti squalificato dal giudice sportivo e ugualmente convocato?mah! Forse non ho capito io come funziona il codice etico di Prandelli od è Prandelli che è andato in confusione? Comunque sia sempre forza Italia.
Ottobre 9th, 2013 alle 07:42
Orgogliosissimo quando De Sisti fra il 31 ottobre 1970 e il 21(?) febbraio 1971 segnó tre gol in tre partite azzurre (2-1 all’Austria, 3–0 all’Irlsnda a Firenze e 1-2 dalla Spagna a Cagliari). Due su rigore al posto di Riva.
Avevo 10 anni e un viola che faceva gol in Nazionale era un’apoteosi del tifo per le MIE squadre.
All’epoca i giocatori nascondevano gli infortuni pur di essere convocati.
Oggi l’inventano per restare a casa.
In mezzo è successo il 1990, Bsggio alla Juve, l’Italia a coverciano.
La nazionale non è più quella di una volta coi mister federali
che non erano sul mercato. Oggi uno allena la nazionale e pensa al prossimo club.
Comunque come nel giorno in cui accanto a Baggio debuttó Borgonovo
mi sento orgoglioso di vedere i miei in azzurro.
È anche per loro pendo sia un’iniezione di fiducia e di autostima più che una faticosa incombenza.
In attesa di vedere quanti juventini s’infortuneranno e turberanno a casa dopo la prima partita.
Da tifoso azzurro aspetto con ansia Rossi. Abbiamo bisogno di un centravanti per quando ci si deciderà a rendersi conto che Balotelli è l’inutile bidone che dico da anni
Ottobre 9th, 2013 alle 07:49
Non sono contro la nazionale, anzi! Mi rompe quando interrompe le mie domeniche autunnali, invernali, e avrei voglia di vedere la Fiorentina piuttosto che accompagnare la signora, in caso di brutto tempo, al centro commerciale. La nazionale mi emoziona il giusto, quasi niente, sin da quando ho cominciato a vederla con il Vecio, durante amichevoli, qualificazioni, tornei effimeri. Ma durante Europei e Mondiali soffro, quasi, come per la Viola.
Ottobre 9th, 2013 alle 08:01
“Uscendo” dalla passione per la Fiorentina e, quindi con tutto quello che comporta di ragionamenti fatti con il cuore e con la pancia, ad oggi non riesco a “sentire” la Nazionale, pur con giocatori della Fiorentina. Questo perchè penso che la Nazionale debba rappresentare l’intero Paese con il migliore “materiale” esistente. E pur consapevole che le scelte sul e del “materiale” spettano al selezionatore (a cui infatti viene dato tale nome) rimango convinto che quello che viene rappresentato nella e dalla Nazionale siano gli interessi economici e di potere del calcio italiano. Con questo non attacco Prandelli e non vedo disegni particolari contro la Fiorentina per favorire altre squadre, ma è innegabile che alcune squadre ricevano favoritismi dalle convocazioni. Perchè un giocatore per essere convocato in Nazionale deve aspettare di giocare in grandi squadre? E’ davvero così importante la squadra a cui appartieni? Perchè per anni si è insistito nel lasciare che le società più potenti decidessero quali e quanti giocatori convocare in Nazionale così da aumentarne il valore economico o non facendolo convocare in modo da poter acquistare il giocatore a prezzi più abbordabili, per poi vederlio convocare in Nazionale subito dopo? Non penso che essere nazionalisti, provare e sentire il senso di Patria e l’Amore per la propria terra debba far dimenticare quello che ho descritto. Appunto per senso di appartenenza, senso di Patria e Amore per la propria terra.
Ottobre 9th, 2013 alle 08:01
Caro David, il problema è che oggi i calciatori più forti, quelli nel giro delle nazionali per intenderci, finiscono per giocare oltre 50 partite all’anno tra campionati, nazionali e coppe varie, per cui il rischio di infortuni cresce in maniera esponenziale !!
Nel passato invece, quando oltrettutto il calcio era molto meno fisico,giocavano assai meno ed avevano più tempo per recuperare, oltre a poter ricorrere a sostegni “chimici” oggi giustamente vietati o di uso molto rischioso !!
Ricordo a tal proposito un recupero lampo di Baresi dopo un intervento al menisco : sicuramente non fu tutto merito della fisioterapia !!
Ottobre 9th, 2013 alle 08:17
Forza Italia….
Ma si può dire?
Curva Fiesole chiusa e rigore per il Milan..
Ottobre 9th, 2013 alle 08:20
Sono contento umanamente per Pasqual e Rossi, perchè sappiamo che alla convocazione in nazionale ci tengono e dà loro soddisfazione.
Come tifoso invece preferirei che nessuno dei viola venisse chiamato in nazionale, mi pare normale. In nazionale i nostri giocatori corrono il rischio di farsi male, e comunque nel migliore dei casi fanno viaggi estenuanti e saltano gli allenamenti con il resto del gruppo, e questo non giova certo nè a loro nè alla squadra.
Filippo da Prao
Ottobre 9th, 2013 alle 08:21
mai lamentato per una mancata convocazione di un nostro giocatore in nazionale. ma non solo quella italiana, sono felicissimo che il ct spagnolo ignori borja valero e che quello argentino ignori gonzalo. la convocazione di g. rossi mi fa girare parecchio le scatole, poteva approfittare per recuperare invece stai a vedere che sicuramente gioca pure. per capirsi, sto scrivendo con la mano sinistra.
i tempi di antognoni sono finiti da un pezzo, quella nazionale l’adoravo anch’io anche se erano tutti della juve. dal 90 in poi, per me la nazionale di calcio ha chiuso, e confesso di aver esultato come un matto al gol di caniggia e all’errore di baggio sul dischetto in usa e credo di essere stato in buona compagnia perchè a quel tempo a firenze moltissimi la pensavano come me. ora poi con montolivo e balotelli in squadra, dimmi te come si fa a tifare per l’italia.
quando vedo i caroselli a firenze durante i mondiali per le vittorie degli azzurri, mi piglia lo sconforto.
Ottobre 9th, 2013 alle 08:22
Sono un pò come te David.
Mi piace se gioca un viola, al punto che le partite dei mondiali o europei le guardo comunque, ma tutte le altre se non ci sono viola me ne frega il giusto e se c’è un bel film swiccio…
zachini
PS.
Nota di servizio, su Premium hanno aggiunto il canale Fox Sport (oltre che 3 euro al mese di canone), fanno delle sintesi del calcio inglese fantastiche (ho pensato a David T.)!! Ho visto giocare nel MU un giovanissimo che per conto mio diventerà tra i più forti d’Europa: Januzaj.
Classe 95…fa paura, ma da noi quanti ’95 giocano in Italia???????
zachini
Ottobre 9th, 2013 alle 08:38
Io sono Fiorentino,con radici Toscane che vanno indietro nei secoli.Poco importa dove sia.Io amo la Fiorentina,nel bene e nel male.Il resto non mi appartiene ne mi interessa piu di tanto.Mi preoccupo quando un giocatore Viola si espone a rischi per la maglia azzurra che rappresenta strisciati e Romani(almeno per 9/11i).Pero’ rispetto tutti i gusti .Con questo non intendo offendere nessuno ma esprimere un sentimento.Auguro all’Italia tutti i successi che merita, possibilmente senza giocatori della mia Squadra/Città.
Ottobre 9th, 2013 alle 08:48
Spero che mi scuserete se approfitto di questo vostro spazio per un O.T. a cui tengo molto:
9/10/1963 – 9/10/2013…
Oggi è il 50ennale di una delle più immani e ignobili tragedie che hanno colpito la nostra Italia: Vajont!!
In quella vicenda di omicida negligenza e di avidità delinquenziale morirono più di 2000 persone e vennero rase al suolo Longarone e altri paesini del territorio.
Ho approfondito a più riprese quel fatto, con varie fonti, e per chi non ha avuto occasione di farlo, consiglio almeno di leggere la trasposizione letteraria di Marco Paolini di un suo monologo teatrale, che anni fa mise in scena proprio a Longarone, ai piedi della diga, monologo che la RAi trasmise su uno dei suoi canali (penso che lo potete trovare anche su youtube)…
E se non ci siete mai stati, consiglio pure, se un giorno passate in zona, di fermarvi sia a Longarone a visitare il museo, il cimitero dei defunti di quella notte e la diga che è ancora là, a dominare la stretta valle: io sono rimasto molto colpito durante la mia visita, immaginandomi sul posto quello che accadde e guardando le centinaia di foto affisse al museo.
Che Dio perdoni gli uomini responsabili di tutto ciò…gli uomini difficilmente potranno farlo!
Marco N.
Ottobre 9th, 2013 alle 08:49
Concordo pienamente con il post di marco-san(come spesso mi accade)ho partecipato diverse volte ai caroselli ma quando l’italia perdeva………non vedo il motivo per cui dovremmo sacrificare i nostri giocatori più importanti per contribuire ai fasti e alle glorie sportive di una lega che ci ha sempre penalizzato e non ci mai voluto far vincere un c……o !! ma ci siamo dimenticati gli anni in cui non ci hanno mai concesso un rigore tanto da spingere la società viola ad aprire dei dossier sul caso?? ma per favore……….. la nazionale ma di chi??? se Rossi (che già accusa una precaria condizione)torna infortunato e salta la pertita con i gobbi sarà arrivato il giorno che mi inc…..zzo davvero
Ottobre 9th, 2013 alle 08:56
…. giugno/luglio 1982 ….. sportivamente il mese più bello della mia vita …… che emozioni uniche …
sono con David
gianluca
Ottobre 9th, 2013 alle 08:56
Caro David,
siamo già quasi matematicamente qualificati, sono partite di contorno, convocazioni diplomatiche, almeno due delle tre.
Chi conta è chi andrà in Brasile, il resto si perde nel Prandelli dei tempi….o notte dei tempi!
p.s.: il pd ha ritirato gli emendamenti sull’imu! Ma guarda il caso! Ma chi è la volpe politica che li aveva inseriti?
Un abbraccio.
Ottobre 9th, 2013 alle 08:57
La mia bandiera e’ viola e poco conta se e’ un colore secondario derivato dall’azzurro misto al rosso.Non ho simpatia verso la nazionale perche’ non dimentico le carognate ai Viola,perche’ danneggia il campionato e perche’ come tifoso di calcio mi rende insulsa la domenica.
Ottobre 9th, 2013 alle 09:02
Una volta, forse,
Diciamo fino agli anni 2000 mi poteva interessare se veniva convocato un giocatore della Fiorentina in Nazionale; da allora in poi, le convocazioni in Nazionale mi sembrano soltanto una iattura.
La vittoria della NAzionale in Germania nel 2006 con quell’arrogante di Lippi – che poi morì nella sua stessa superbia nel 2006 con quella patetica conferenza stampa di scuse da coccodrillo – mi ha allontanato decisamente.
Guardo la Nazionale di Prandelli proprio se non devo andare a cena fuori o a giocare a calcetto ma se c’è un film di Bud Spencer non mi pongo nemmeno il problema; ora poi che il buon Cesarone – don Abbondio ha trovato un cavillo al codice etico per far giocare Balotelli (della serie, quando le cose si fanno serie non si scherza più), per me la Nazionale possono anche abolirla.
Se poi abolirla proprio non si può, si potrebbe farla giocare dal 1 al 15 agosto di ogni anno.
Tanto sono in ferie.
Ottobre 9th, 2013 alle 09:12
…non vedo l’ora di vederli giocare assieme…vai pepito portaci la coppa!!!
Ottobre 9th, 2013 alle 09:28
La tua riflessione suscita a catena le nostre.
La mia riflessione tende a strabordare il confine del calcio e coinvolgere un po’ tutto il sistema “italia”. Non riesco a scindere molto le cose. Il disincanto e la delusione che provo per il mio paese è la stessa che provo per la nazionale di calcio. Ho timore che anche l’oasi viola possa essere travolta dal mio cinismo e disincanto.
Per me sono molto lontani i giorni del mondiale ’82; molto lontani i giorni di Antognoni. Posso tranquillamente affermare che il mondiale del 2006 non mi ha visto entusiasta a festeggiare per le strade. Quella notte uscii con amici in giro per la città e alla gente che mi gridava addosso “CAMPIONI DEL MONDOOOOO” io rispondevo “UN MILIONE DI POSTI DI LAVOROOOO”.
Aggiungo inoltre che sono sempre meno i giocatori degni dell’Amore dei tifosi. Sono meno in tutte le squadre ed in tutte le città. Forse Pasqual merita, se non il tifo della città, almeno il rispetto e tutto il bene che Firenze può augurargli; gli altri sono ancora molto lontani da meritare qualsiasi cosa dai tifosi viola.
Ottobre 9th, 2013 alle 09:33
Non guardo quasi mai la Nazionale,non mi rappresenta in quanto sento un astio e una mancanza di tutela nei nostri riguardi da parte della Lega.Incrocio solo le dita perche’ i nostri Viola sparsi per il mondo tornino a casa sani e salvi senza infortuni.Solo per questo tifo.Saro’ anche provinciale e per niente nazionalista,ma in questa ITALIA in generale credo sempre meno.ESISTE SOLO LA MAGLIA VIOLA e nessun altro colore entrera’ nel mio cuore MAI.
Ottobre 9th, 2013 alle 09:37
…
@Marco N al 23
Quando ero ancora studente di geologia andai a visitare i luoghi e approfondii i motivi della tragedia. A prescindere dalle questioni politiche il Vajont è un caso esemplare di superficialità progettuale e scientifica. Nonostante i moniti di molti geologi (che all’epoca non contavano un piffero, come oggi), la diga fu costruita in totale dispregio delle eventuali conseguenze di piogge continuative che avessero alzato il livello dell’invaso fino al suo limite.
Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti.
Ciononostante ancora oggi si continua a minimizzare l’impatto ambientale delle grandi opere su un territorio complesso come quello italiano (vedi Torino-Lione, non sono un No-TAV a prescindere ma hanno ragione i poveri valsusani).
La politica ci ha messo del suo, ma questo avviene in tutto il mondo.
Quando gli esseri umani (in special modo i politici) cominceranno a usare il cervello e la coscienza prima di pensare al proprio uccello o al portafoglio, avremo davvero fatto il passo che ci allontana dal ramo a cui siamo appesi per la coda.
Riguardo al tema odierno: la nazionale è meta ambita dai giocatori, sono felice per loro.
A me piace veder giocare al bel calcio, alcune nazionali erano veramente inguardabili, prima fra tutte quella di Lippi, quella di oggi … preferisco astenermi.
Se faccio il tifo? Dipende. Se giochiamo contro gli spocchiosi Galli (la Francia) o i perdenti Teutonici altrochè.
Ma soprattutto mi preme che i giocatori della mia Fiorentina tornino a casa senza guai fisici e ancora più motivati di prima.
Ottobre 9th, 2013 alle 09:50
Fiorentina forte, tanti calciatori in nazionale. Viola debole, no nazionale.La regolina e’ questa, e’ come il giochino dei bambini che devono mettere il triangolo nella forma a triangolo, il rettangolo nel rettangolo..etc
La Juve ha tanti nazionali, il Madrid ha tanti nazionali, tutti o quasi, il Bayern ha tutti nazionali…la fiorentina 14 nazionali o giù di li. Non va bene? Allora la prossima volta faremo una squadra come il Livorno.
Ottobre 9th, 2013 alle 09:53
Tifo Viola e Tifo Italia. Non ho altre squadre, se non qualche simpatia personale come Germania, Liverpool e via dicendo… ma la mia fede e passione è la prima e l’Italia è al secondo posto. Senza giocatori Viola al suo interno faccio fatica a guardarla e penso che una nazionale senza membri della Fiorentina non possa esistere.
Ottobre 9th, 2013 alle 10:07
Buongiorno
non sono un estimatore a “prescindere” della Nazionale.
Sinceramente ero piccolo nell ’82 e rimane il mio ricordo piu’ bello….non ho esultato per niente al Mondiale 2006 se non per l’eliminazione dei crucchi e di Zidane e compagni…ma la Nazionale di Lippi era veramente antipatica. Agli ultimi Europei invece ho esultato fino alla fine perche’ era veramente una Nazionale mediocre che ha fatto un mezzo miracolo…..
Quello che non capisco davvero e’ questo astio nei confronti di Mr Prandelli come se i meravigliosi 5 anni trascorsi qui non fossero mai esistiti. Ma perche’ si deve rovinare un cosi’ bel rapporto con una persona che ci era “storicamente” lontana in quanto figlio sportivo della Juve Bonipertiana, con critiche e offese gratuite!?. Tra l’altro sono convinto che questi “leoni da tastiera” quando lo incontrano qui (gia’ perche’ vorrei ricordarvi che ha scelto Firenze per vivere….) ci fanno pure la foto assieme. Domenica sara’ a Corri La Vita, Mr Prandelli…..perche’ non andate in piazza a vomitargli addosso tutto il vostro astio, spiegandone anche i motivi pero’…Su le Convocazione, senza entrare nel tema “etico” mi domando come fanno quelli che criticano la convocazione di Balotelli (che quindi dovrebbe essere un premio) e allo stesso modo che invece criticano quelle dei fiorentini (che invece a quanto pare dovrebbe essere una punizione e un dispetto….)
Saluti
DANDI
Ottobre 9th, 2013 alle 10:39
David
io tifo Fiorentina e tifo ITALIA.
però leggere che il signor Rigorelli c’ha improvvisamente la bua e torna a casa, per cui il nostro Rossi rischia di giocare tutte e 2 le partite della nazionale (ininfluenti ai fini della classifica per cui il nostro selezionatore poteva chiamare anche Toni, per esempio) mi fa girare vorticosamente i paesi bassi.
magari basterebbe mettere una regoletta semplice semplice, tipo:
” chi è infortunato per la nazionale, il successivo incontro di campionato NON lo gioca pena sconfitta della squadra a tavolino…”
ma che si debba essere sempre noi tifosi Viola a passare per fessi mica mi sta tanto bene sai…
saluti a tutti
Ottobre 9th, 2013 alle 10:46
poero balotelli, dopo il cervello gli s’e’ distorto anche un ginocchio!
Ottobre 9th, 2013 alle 10:49
pur essendo sempre stato dalla parte di diego quando ci fu il presunto scozzo, non riesco a non essere d’accordo con dandi.
tutto questo astio verso prandelli non lo capisco. è venuto a vivere qui, non perde occasione per parlare bene di noi, si vede che comunque firenze gli è rimasta nel cuore, quindi perchè infamarlo?
certo, se non avesse chiamato g. rossi ci avrebbe fatto un piacere, se non avesse figli e figliastri sarebbe meglio, un po pretino è a dire il vero, ma per me resta una brava persona.
x myskin: quello che dici è ovvio, ma ci sono dei casi di giocatori validissimi come valero, gonzalo, fino a ieri pasqual, che non sono considerati dai loro ct, c’è qualche tifoso che se ne rammarica, io ne sono felicissimo. più giocatori nostri vengono ignorati e meglio è.
per rossi discorso a parte, è forte ma è cagionevole. stava meglio a casa.
Ottobre 9th, 2013 alle 10:50
… ed io invece godo quando l’Italia vince !!
Ho goduto nell’ 82 da far paura
Ho urlato come un pazzi in Grecia (ero in vacanza li) nel 2006. presi la Punto e iniziai a girare con la bandiera italiana in una piazzetta (l’unica piazzetta )di un paesino greco sul mare… quei classici peasini greci sul mare ,e finchè non mi applaudirono tutti non smettevo di girare. la polizia locale se la rideva, i greci pure..mi spostarono anche i tavolini !!
Vedere la faccia dei francesi sempre cosi spocchiosi con gli occhi bassi non ha prezzo.
Sapete che il giorno dopo mi portarono la gazzetta dello sport in Hotel ?
perchè i tedeschi? sono rimasti con l’idea che Sacro Romano Impero sia roba loro.. vedono noi italiano di serie B..e noi ?
1982
2006
2012
per non parlare di olandesi , belgi, svedesi,gli inglesi etc etc c’infilo pure i polacchi che non hanno niente da dire ma lo dicono, e tutte le altre nazioni europee
Ragazzi, ma uscite fuori dall’Italia ?
ma vedete come ci guardano, sempre dall’alto in basso, mai con gli occhi (face to face )mai !!!
per non parlare degli spagnoli… sembra abbiano inventato il calcio (vero è che degli ultimi 6 anni sono la squadra piu’ forte) ma noi abbiamo 4 titoli mondiali contro 1 …
ragazzi in Europa siamo i meglio.
Secondo me i panni sporchi vanno lavati in casa… poi quando vestiamo la maglia azzurra..sempre Forza ragazzi !!!
scusate ma sono leggermente nazionalista, ho sofferto per la telecom spagnola, figuriamoci per il resto
un abbraccio viola
Primula viola
Ottobre 9th, 2013 alle 11:25
Ciao David
a me dispiace molto quando sento giocatori come Jovetic che insistono a dire che a Firenze non hanno vinto nulla. Chiaro io prendo lui come esempio ma non è il solo.. Giocatori che a Firenze sono stati coccolati, osannati e rispettati sempre..
Io vorrei solo dire a questi giocatori ma di chi è la colpa se a Firenze non avete vinto nulla? io credo che sia divisa in molte componenti ma tra queste di sicuro ci sono anche loro. Io non credo sia giusto sottolineare sempre questo aspetto ogni volta che li intervistano. A te David non da un po’ fastidio? grazie e complimenti per il blog e radioblu
Ottobre 9th, 2013 alle 11:31
Trovo esagerato passare in poche settimane da lagnarsi a causa del Milan, a lagnarsi per il trattamento subito dal Milan.
Io credo che le regole sono regole, vanno rispettate. Fossero tutti come me non ci sarebbero eventuali squalifiche del Franchi, perché io di cori razzisti non ne faccio, non rientra nel mio personaggio. Mi sembra assurdo che ci siano persone che fanno fatica a smetterla. Al Milan (come all’Inter o alle romane) sta come un vestito a festa.
Ottobre 9th, 2013 alle 11:34
L’Italia non mi interessa per niente. E’ una squadra diversa da quella per cui faccio il tifo, come l’Atalanta e il Catania. A periodi può essere più simpatica, in altri momenti meno.
Abbiamo una squadra forte ed è normale che abbiamo tanti giocatori impegnati con le loro nazionali, lamentarsi è ipocrita per me.
Ottobre 9th, 2013 alle 11:35
Non nego che quando guardo la Nazionale parto tiepida e poi la foga mi prende: la differenza è che una brutta partita o una sconfitta della Viola me la porto appresso per giorni, della Nazionale invece beatamente me ne frego. Però….c’è un però: Prandelli che chiamo affettuosamente Cesarino è maestro nel tenere in piedi in una decina di scarpe, non prende mai una posizione netta, non dice mai nulla che possa urtare l’uno o l’altro, sicuramente fa parte del suo carattere ma a me questo non piace. Prendiamo il discorso Totti, giocatore immenso ed indiscutibile ma trovo inutile che lui affermi di tenerlo presente e bla e bla quando Totti stesso anni fa si è tirato fuori dal giro della Nazionale e appena pochi giorni fa ha detto: “Penso solo alla Roma”. Allora mi chiedo: perchè rispondere tranquillamente che si, campione ma non proponibile. Vorrei che qualche volta Cesarino battesse il pugno sul tavolo e dicesse davvero ciò che pensa. Qualche volta mi fa rimpiangere (udite, udite) Lippi.
Ottobre 9th, 2013 alle 11:35
se prandelli non convoca giocatori viola è boicottaggio preterintenzionale se li convoca apriti cielo .. vade retro che che la nazionale ce li spreme magari esponendoli ad acciacchi e infortuni vari..mettiamoci daccordo con noi stessi!
Ottobre 9th, 2013 alle 11:47
Sarò sicuramente parte di una stretta minoranza ma ..
1) Tifo per la Fiorentina
2) Tifo per la Nazionale
3) Tifo per tutte le squadre italiane (Juve compresa) quando giocano le Coppe Europee.
Ottobre 9th, 2013 alle 12:02
azzo Omino di ferro? nell’ 82?
sei un Omino di Ferro arrugginito allora
ti ci vorrenne una LA MANU di Vernice
Ottobre 9th, 2013 alle 12:05
Giocare in nazionale per un giocatore è un grande orgoglio e lo dovrebbe essere anche per i tifosi. Una volta ci si accapigliava se giocava un giocatore di un’altra squadra che quello della propria. La più famosa rivalità è stata Rivera-Mazzola, ma non scherzava neanche Albertosi-Negri, Robotti-Burghich, De Sisti-Juliano, Antognoni-Zaccarelli, Chinaglia-Anastasi. Son circa vent’anni che a Firenze certi tifosi fanno gli snobs, salvo poi lamentarsi se non vengono convocati dei giocatori viola. Pasqual è l’ultimo esempio. Io lo confesso, se non gioca almeno un giocatore viola non mi diverto e mi distraggo nel vedere la nazionale. Salvo certe partite di grande importanza, ovvio.
Ottobre 9th, 2013 alle 12:05
@ Celoviola
Hai ragione !! Ho amici geologi che mi dicono le stesse cose !!
A noi fiorentini poi la TAV ce la stanno costruendo sotto il culo e tutti zitti e contenti !!
Ottobre 9th, 2013 alle 12:11
Semplicemente il problema è sempre il solito: quando qualcuno dei nostri merita la chiamata, puntualmente viene ignorato per mettere in rosa dell’italia gente più scarsa, casualmente sempre vicini al mercato e giusto per fargli aumentare il prezzo (giaccherini docet, ma i casi pro gobbi ce ne sono a sfare, iaquinta l’ultimo della lista peccato gli sia rimasto sul groppone).
Poi capitano le 2 partite più inutili della storia e ti convocano rossi che è l’unico attaccante rimasto alla fiorentina e pure acciaccato: deve proprio andare a giocare ora? Con i gobbi alla prossima?
A pasqual sono stati preferiti anche i magazzinieri prima che una sollevazione popolare lo portasse in nazionale dove tra le tante ha giocato un’ottima partita. Ma vedere chi gli tappava il posto è veramente ridicolo.
Perdelli si sta dimostrando sempre più un omino piccino piccino, e la cosa del codice etico ne è la conferma: vale per tutti tranne che per tuffatelli. Osvaldo si lascia a casa pur non essendo squalificato per niente, quell’altro haa già pagato con le squalifiche.
Intanto le vittorie di qualsiasi tipo restano 0, spero solo vada ai gobbi il prossimo anno, almeno siamo sicuri che gli odiosi bianconeri smetteranno di vincere almeno in italia
Ottobre 9th, 2013 alle 12:18
tifate pure per la nazionale, poi però non vi lamentate quando ci rubano la champions falsando il campionato come lo scorso anno.
ma cos’è.. la sindrome di stoccolma?
io tifo italia anche nel tiro alla fune, ma nel calcio non importa chi sia l’avversario è più forte di me, quando l’italia perde godo come quando perde la juve.
Ottobre 9th, 2013 alle 12:27
Un vero e sottolineo vero tifoso Viola non potrà mai tifare per questa nazionale,logicamente le cose potrebbero cambiare cominciando a dare la Presidenza della Lega a gente tipo Riva,Rivera,Zoff oppure Baggio
Ottobre 9th, 2013 alle 13:12
Viva l’Italia, dare i propri giocatori alla Nazionale è un vanto ed un onore per la Fiorentina.
Ottobre 9th, 2013 alle 13:18
Io stimo Cesare Prandelli, come uomo e come allenatore. Aborro quelli che ora gli “sputano” in faccia, con epiteti che francamente sono quasi patetici. Ciò non toglie che se sbaglia si possa tranquillamente criticarlo perchè se ci tolgono anche quello siamo davvero al ritorno all’età della pietra. Noto però che spesso si prenda il trampolino della singola critica per appunto etichettare in maniera indegna un uomo che ci ha dato molto e che, è l’ora di dirlo, voleva andarsene da Firenze perchè la Fiorentina non gli permetteva il salto di qualità. Se poi non accettiamo che la squadra fosse la Juventus piuttosto che l’Antella è un problema tutto nostro. Molto probabilmente se Della Valle avesse impostato una crescita come quella degli ultimi due anni penso proprio che Prandelli sarebbe rimasto più che volentieri senza prendere contatti con nessuno. Non è una critica a Della Valle, sia chiaro, beato chi ce l’ha, cioè noi, ma chi fa delle scelte ha onori ed òneri.
Tornando a Prandelli, sono il primo a dire che ha pisciato fuori dal vaso. Il codice etico è una burla, per il semplice fatto che non può essere applicato. Come diceva Orwell, che era avanti anni luce, gli animali sono tutti uguali, ma alcuni sono più uguali di altri. Balotelli, Bonucci, coloro che sono stati graziati dalla falce etica prandelliana sono l’ultimo cronologicamente ma non certo della storia, fatto ingiustificato di sport. Maradona giocava ma non si allenava, ma vinceva le partite. Si drogava, aveva una vita leggermente sopra le righe ma non se ne poteva fare a meno. Vinceva da solo. L’Italia oggi non può fare a meno di questi elementi, Prandelli lo sa e le deroghe sono all’ordine del giorno. E’ “eticamente” sbagliato, è un ossimoro, ma chi di noi non è incappato in cose del genere? Signori, cerchiamo di giudicare la singola cosa, Prandelli sta sbagliando, ma cosa c’entra con l’essere contro l’Italia o di dargli di gobbo? Anche io sono profondamente nazionalista e sarò sempre per l’Italia, specialmente coi viola in campo, ho 33 anni e quest’anno è il mio ventesimo anno di abbonamento al franchi. Non credo di essere peggiore di altri solo perchè se vinceremo i mondiali in Brasile suonerò un clacson in giro per il mio paese.
Ottobre 9th, 2013 alle 13:21
@ Massimiliano Bucci (post 41): quindi se cantiamo ai senesi “servi di Firenze” e ci squalificano il campo oppure inbtoniamo il gravissimo coro “voi siete juventini, milioni di milioni, tre quarti son terroni” è giusto che ci squalifichino il campo?
Accipicchia…ma te vieni allo stadio o vai al Verdi a vedere l’operetta?
Ottobre 9th, 2013 alle 13:40
…scusate, credo (credo) che si faccia un po’di confusione tra la nazionale di calcio e la federazione, o almeno io la penso così-
bruci ne’lo foco dello inferno la federazione!! per quello che ci ha fatto!
ma la nazionale è la nostra squadra:fermo restando che mi appassiono di più a una finale italia- brasile o simile che a una partita di qualifica con le faer oer, quando c’è la nazionale buffon non è il portiere nemico, ma il “mio” portiere, prandelli non è l’allenatore che mentre era a firenze parlò con la juve ma il “mio” allenatore, balotelli (obtorto collo…) non è quella fa@@ che fa il cretino in campionato, ma il “mio” centravanti…
non so se mi sono spiegata…
Ottobre 9th, 2013 alle 13:45
@39 Primula Viola: grandissimo!!!
Marco N.
Ottobre 9th, 2013 alle 13:48
MEXICO MEXICO !!!
ai mondiali tiferò una super squadra, giovane e tecnicamente fortissima …
IL BELGIO !
Ottobre 9th, 2013 alle 14:41
scusate se mi intrometto… ma leggo spesso che i giocatori delle grandi squadre (le strisciate, come le chiamate voi) vengono convocati più facilmente rispetto a quelli appartenenti a squadre di fascia minore.
Ma… prima di pensare a complotti e giochi di potere, non vi sfiora la mente che (a parte fenomeni tipo Baggio alla Fiorentina ecc.) giocando in una grande squadra un calciatore acquisti più velocemente esperienza internazionale e dunque personalità?
Ottobre 9th, 2013 alle 14:46
Un vero tifoso viola non potrà mai andare contro la Nazionale (volutamente maiuscolo). Chi non capisce il valore, il significato di indossare la maglia del proprio paese non è un vero sportivo è solo un tifoso di bassa lega. Io qui mi riferisco solo al calcio dove purtroppo i valori dello sport sono calpestati ogni giorno. David mi fa piacere che tu la pensi come me. Chi critica la convocazione di Rossi non glie ne frega niente del Rossi uomo ma solo del giocatore ha paura che si faccia male. Certo il rischio c’è ma è un rischio che si deve correre. Pensate invece alla felicità del giocatore che dopo quello che ha passato ritorna in nazionale ma via la sua felicità, quella di Pasqual valgono molto di più di un rischio di infortunio. Poi sempre anche forza viola ma sempre fora Azzurri!! in tutti gli sport naturalmente.
Ottobre 9th, 2013 alle 14:48
e aggiungo a commento del post #51 ma cosa c’entra la lega con la Nazionale ma via non sai nemmeno cosa scrivi, le Nazionali dipendono direttamente dalle Federazioni e quindi dal CONI!!
Ottobre 9th, 2013 alle 14:50
ecco perchè sono decenni che non si riesce a fare un benemerito carosello per i colori viola……perchè si pensa a farlo per la nazionale o per i gobbi quando vincono le coppe europee così ci sentiamo più nazionalistici (concetto quello del nazionalismo peraltro aberrante che ha solo portato a devianze mentali di cui la storia ci dà continuamente testimonianza)
ma dove eravate nei primi anni ’90 quando il sistema ci stava dilaniando anche la sola dignità di tifare viola??
Ottobre 9th, 2013 alle 15:23
Per io che abito all’estero (Francia) non posso che essere d’accordo con la primula viola.(post 39)
Tifo al 100% per la Fiorentina e vederla in Europa è un bene ma quando vince l’Italia per noi Italiani è un gran godere.
Ottobre 9th, 2013 alle 15:28
La Nazionale di calcio non mi rappresenta. Temo le convocazioni dei nostri calciatori, il rischio infortuni è sempre alto e a rimetterci è la nostra Fiorentina.
Riguardo a Prandelli si ritorna alla solita stucchevole lamentela innescata da DDV armai 3 anni fa. Ho contato varie categorie di proteste :
1) quelli che ce l’hanno con Cesare perché convoca troppi giocatori viola.
2) quelli che ce l’hanno con Cesare perché ne convoca pochi.
3)quelli che sono contro Cesare perché ha preso per le mele Pasqual convocandolo in ritardo;
4) suggerisco ai “contro” di creare il gruppo di quelli che ce l’hanno con Cesare perché ha convocato Pasqual alla vigilia del suo rinnovo di contratto, in questo modo Cesare colpisce la società viola perché sarà costretta a dare a Manuel un congruo aumento…..
MA FATELA FINITA!!!! Lasciatelo in pace e ignoratelo.
Io ho apprezzato tanto Cesare (il migliore allenatore che abbia mai visto a Firenze) ora è semplicemente il CT, quindi un servo del potere che ogni tifoso dovrebbe odiare. Non è piu’ un uomo libero e aggiungo che l’ultima mossa su Balotelli dimostra che sarà il prossimo allenatore del Milan. Cmq sono cavoli suoi e di chi ama la Nazionale quindi non riguarda me e i tanti tifosi viola che pensano (giustamente) solo alla Fiorentina.
Ottobre 9th, 2013 alle 15:33
X Gabriele (45).
Sarei curioso di sapere quanti anni hai.
Fino al tifo per l’Italia ti posso anche capire ma se dici di tifare per tutte le strisciate in Europa allora la cosa è grave.
Credo che il 16/5/82 ed il 16/5/90 tu fossi ancora nei desideri dei tuoi genitori…se cosi’ è, ti capisco ma informati…
Un saluto viola.
Ottobre 9th, 2013 alle 15:35
David,
purtroppo l’Italia ha un popolo che è l’esatto specchio per esempio dei politici che ha pertanto, non deve meravigliare l’atteggiamento mostrato nei post precedenti. Anche noi fiorentini purtroppo ne facciamo parte……..
Ottobre 9th, 2013 alle 15:37
Gabriele 45, tifare per le italiane in coppa no!!! poi per la juve….mamma mia!!
Ok ai viola in nazionale, se ci vanno vuol dire che sono più o meno parte dell’eccellenza del calcio italiano, quello che mi fa pensare sono gli infortuni furbetti: de rossi, liechstainer con la svizzera che torna a casa..la storia è piena di infortuni diplomatici sempre delle grandi squadre a strisciate.
Io dico che il problema vero sono i calendari delle partite: ma che senso ha portare via i giocatori per quasi 2 settimane x giocare 2 partite in croce? Ma non si poteva giocare stasera e sabato o domenica, così il lunedì o al max il martedì mattina tutti erano a disposizione dei club?
Prima, negli anni 80 e 90 giocavano il mercoledi e rizzati, il giovedì erano tutti nei club.
capitolo tifo: a me la nazionale appassiona il giusto, in confronto alla viola è nulla, da quando non c’è più roberto baggio. eh oh per me è così.
Ottobre 9th, 2013 alle 15:56
Tutto vero, tutto giusto. Poi però assisto sempre alle solite manfrine: Balotelli gli viene l’acciacchino (di solito alla schiena, oggi all’adduttore) e non gioca, Barzagli ha male al tendine e torna a casa, magari a Pirlo domani gli viene la febbre… e i bischeri che vanno in campo a faticare son quelli della Fiorentina e delle squadre che meno contano. Prandelli o no, per certi giocatori e certe squadre, è sempre stato così in nazionale.
Ottobre 9th, 2013 alle 17:12
Caro David io non mi sono MAI lamentato di quando non ci chiamano i giocatori in nazionale, in qualsiasi nazionale. Manderei regali al ct spagnolo di continuo solo per non chiamarci Borja, pensa te. Io invece ogni volta guardo la tv e c’è la nazionale, poche volte per fortuna, vedo rigorelli, chiellini, bonucci, buffon ed altri (rigorosamente i cognomi in minuscolo), magari ripenso che c’erano totti, raganelli e molti molti altri, beh l’unica cosa che mi viene in mente è…cambiare canale e guardarmi un bel film…magari sperando in qualche bell’infortunio. Sono provinciale perché non tifo per quella squadretta vestita d’azzurro? Se i vari rigorelli, camoranesi possono giocare con l’italia (quella del calcio rigorosamente minuscola) io posso sperare che magari, che so, il Brasile il prossimo anno ne dia 5 a questa ridicola squadra.
Ottobre 9th, 2013 alle 17:18
Il calcio è uno sport che in Italia viene falsato, uno dei meno ‘veri’ viste le interferenze del Dio danaro. Per tutti gli sport veri massimo tifo per l’Italia, la nazionale di calcio italiana non mi rappresenta.
Ottobre 9th, 2013 alle 17:34
condivido il tuo pensiero David. . . . e sempre forza viola
Ottobre 9th, 2013 alle 17:35
Stavolta non la penso come te, specialmente dopo la pantomima di Balotelli di oggi. Ma sono felice per Rossi, che credo stia vivendo questa convocazione con una grandissima gioia personale più che professionale, dopo tutto quello che ha passato. Per il resto nutro grandi perplessità sull’utilizzo omogeneo dei giocatori di milan, j**e e roma… Tra qualche giorno vedremo chi ha ragione. Ciao.
Ottobre 9th, 2013 alle 17:51
incollo:
ste ha scritto:
ottobre 9th, 2013 alle 2:46 pm
Un vero tifoso viola non potrà mai andare contro la Nazionale
o ste, ma te ruzzi per davvero, storicamente è vero esattamente il contrario per chi ha il sangue viola.
“e zenga ai mondiali, sta fuori dai pali.. caniggia di testa, firenze fa festa”
tanto per citare il primo coro che mi viene in mente.. poi ognuno fa il tifo per chi gli pare, ma non venire a dire che il vero tifoso viola è con la nazionale. prova a fare un sondaggio in fiesole..
Ottobre 9th, 2013 alle 18:03
Forse solo chi ha fatto l’emigrante può capire cosa vuol dire la parola “Italia”. Ho vissuto molto intensamente l’82, quello che ci hanno rubato e quello che ho provato quando abbiamo vinto la coppa.
Tutto quello che è successo in questi anni non c’entra con la parola “Patria”.
Ottobre 9th, 2013 alle 18:13
Per me esiste la Fiorentina e poi la Nazionale quindi quando vedo giocatori viola vestire la maglia azzurra non posso essere che felice….il problema però è un altro, Pasqual non è stato mai considerato da Prandelli e ora, appena rientrato da un infortunio, lo convoca!! ( ma non aveva detto che per lui, anagrafe alla mano, non c’era più posto in Nazionale?): Rossi gioca da tre mesi dopo essere stato fermo 2 anni, ha avuto un affaticamento muscolare e viene convocato??!! Aquilani è di cristallo e scommetto che giocherà tutti i 90 minuti!
In compenso altri giocatori azzurri al primo dolornino vengono subito rimandati a casa ovviamente con la garanzia che per loro il Mondiale è assicurato!
Non è più la nazionale di Rivera, Mazzola e Riva…oggi dietro le convocazioni in Nazionale ci sono degli interessi politico-economici non indifferenti e non sempre sono convocati i “migliori” ma anche quelli che hanno un interesse ( società-procuratore) a far lievitare il prezzo del cartellino!!
FORZA VIOLA
Ottobre 9th, 2013 alle 18:17
FORZA ITALIA!…..EHM EHM…
Ottobre 9th, 2013 alle 18:28
Pienamente d’accordo. Forza viola e azzurri.
Ottobre 9th, 2013 alle 18:54
so quanto pepito e pasqual tengano alla nazionale ma spero che prandelli li utilizzi solamente venerdì anche perchè le condizioni fisiche non sono ottimali e ci aspetta un tour the force mica da ridere in campionato… oltretutto l’italia è già quslificata per il mondiale!
Ottobre 9th, 2013 alle 19:46
Salve David, dopo gli episodi di Bologna si è acceso un dibattito nella pagina facebook del Pentasport che qualcuno della redazione vorrebbe liquidare, a mio parere, con intempestività e scarsa coscienza civica. Vorrei un tuo parere visto che a leggere alcuni tuoi post su questo blog sembri essere molto sensibile a certi temi.
Un saluto.
Ottobre 9th, 2013 alle 19:50
Bello leggere così tanti messaggi di tifosi che ricordano lo scudetto dell 82, lo scempio di avellino, la sceneggiata del fallimento( in relazione al salvataggio successivo delle romane). Mi sentivo come la particella di sodio in acqua lete , e mi accorgo invece che tanti la pensano come me. Oggi sono ancora più orgoglioso, se possibile, di essere tifoso viola. Grazie.
Ottobre 9th, 2013 alle 20:06
Quando c’è Zenga tra i paliiii, l’italia fuori ai mondialiiii, Caniggia gol di testaaaa, tutta Firenze in festaaaa.
Ora mi daranno le porte chiuse a casa?
Ottobre 9th, 2013 alle 20:13
Ste nr 60 informati prima di scrivere tu bischerate enormi …..”Rappresentativa calcistica della lega azionale” Comunque chi tifa nazionale di calcio (di calcio ripeto) non ha vissuto come me il 1982,
Salerno,Avellino (io c’ero e ho visto strappare di mano biglietti per non fare entrare Fiorentini),non ha vissuto il caso Baggio che fu costretto ad andare alla Juve.Andate a risentire le interviste degli uomini di potere al momento del nostro fallimento,andate a rivedere quello che ci hanno fatto per calciopoli…..ah no dimenticavo qua c’è qualcuno che crede che i Della Valle erano colpevoli
Ottobre 9th, 2013 alle 20:48
Assolutamente come Marco san e massimiliano71, proprio non ce la fo a tifare la nazionale di calcio.
Tutta la vita quella di curling, nel caso vado anche in trasferta, ma la nazionale di calcio proprio no, è più forte di me.
Ottobre 9th, 2013 alle 21:16
Dobbiamo essere onesti i nazionali della Juventus sono superiori ai nostri, l’unico che si salva è Pepito Rossi.. Ma metti caso che viene convocato e poi durante una partita della nazionale si infortuna gravemente poi che facciamo? con chi giochiamo? Ogni anno Della Valle ci illude con i suoi sogni di gloria ma alla fine non vinciamo mai una sega!
Ottobre 9th, 2013 alle 21:48
Io la penso come te. Oltretutto va anche detto che se si esclude le due vittorie in Coppa Italia (la seconda triste con la Società che si stava sfaldando) e la vittoria in Supercoppa italiana, sono rari i momenti in cui da tifoso viola ho gioito. Al contrario nello stesso periodo abbiamo vinto due Mondiali. Tifare contro l’Italia è un po’ da sfigati, è volersi male, perché se da un lato è vero che la Lega è odiosa, dall’altro l’Italia è l’Italia e chi se ne frega dei suoi dirigenti prezzolati nel momento che si gonfia la rete avversaria.
Dovessi scegliere però adesso vorrei uno scudetto a Firenze per gioire ancora di più.
Ottobre 9th, 2013 alle 22:31
La prima volta che vidi la nazionale a Firenze e’ stato nel 1974 quando avevo 12 anni.
Dopo i Mondiali in Germania Bernardini organizzò a Settembre una partita fra nazionale A e nazionale B.
Schiero’ un ragazzo di 20 anni di cui mi innamorai e che da quel momento indosso’ la maglia numero 10 fino alla vittoria del mondiale in Spagna che fu il momento più bello da tifoso che ho vissuto.
Oggi la nazionale me la guardo se gioca un amichevole con una grande e durante mondiali ed europei.
Ho visto con simpatia l’avvento di Prandelli ma la convocazione del tuffatore mostra una debolezza dell’uomo che non conoscevo.
Sicuramente e’ superiore a Pazzini, Gilardino e Osvaldo ma non ha il talento per farti vincere una grande partita e corri il rischio di vederlo cacciare fuori da un momento all’altro.
Caro Cesare un grande selezionatore come lo sono stati Il vecio ed il viareggino corrono il rischio di andare contro la stampa e non convocano i Beccalossi, i Cassano ed i Baggio per tutelare i loro uomini.
Non hanno fatto i ruffiani come fai tu ammiccando anche al ritorno di un 38 enne e lavorano ad una squadra fatta di uomini veri che reggono lo stress di una grande competizione.
La gente se le cose non vanno bene anche se hai convocato quello che piace se non fai risultati si dimentica tutto e si ricorda di te come di un uomo senza personalità.
Ottobre 9th, 2013 alle 22:36
NON SCALDA I CUORI,QUESTA NAZIONALE…
anzi raffredda sempre di più quel briciolo di ‘appartenenza’ italica già poco insita
nell’italiota medio.
Certo che adottando codici etici ad intermittenza,convocazioni ad minchiam ed ad personam,anche i più fedeli si stanno disamorando definitivamente.
Come scriveva Primula prima di me,mi sono scaldato nell’82,militare avio in Sardegna
con una squadra zeppa di gobbi ma anche di campioni veri e nel 2006. Come sopra,ero in vacanza in barca con mogli e figlia nell’amata mia Croazia. Isola di Hvar,marina pieno,parabole puntate,partita infinita e alla fine sirene delle barche a tutto busso dopo l’ultimo rigore. Tutto bello,più per la suspence e per gli stranieri presenti che rosicavano che per una squadra con un gioco tra l’altro ridicolo.
Fine del rapporto con la nazionale.
Anzi,come molti,provo fastidio tutte le volte che il campionato si ferma per far posto a questa farsa in salsa di coverciano occupato dagli’stranieri’…
Niente di personale con Cesarone,che in vesti viola mi è piaciuto,come persona e come coach,anche se preferisco di gran lunga quell’odierno.
Dunque,per usare un luogo comune,no viola,no party!
UdF
Ottobre 9th, 2013 alle 22:43
X Massimiliano71: Quindi tu vai allo stadio per dare di terroni a quello o quell’altro. Sono convinto che fuori dallo stadio te ne guardi bene dall’esprimerti in questi termini.
Io invece sono la stessa persona, dentro lo stadio o fuori. Se lo sei anche tu, buona fortuna.
Ottobre 9th, 2013 alle 22:45
le nuove generazioni (me compreso che tanto giovane non so più) i mondiali del 70 e dell’82 mica se li ricordano, la nostra percezione della nazionale è ben altra, la fievole speranza che il buon Prandelli potesse rinfocolare ardori tricolore nel popolo viola si è spenta quasi subito.
Rispetto chi tifa azzurro ma per me se non convocassero mai nessuno della fiorentina per lasciarli allenare in santa pace sarei più contento, vale naturalmente anche per tutti gli altri e son felicissimo che il ct della spagna ci lasci il signore del calcio tranquillo a godersi il piazzale michelangelo con il figioletto e che si possa innamorare di questa città come noi amiamo lui 🙂
Ottobre 10th, 2013 alle 05:46
In merito a questo post, dico che la Nazionale di calcio e` la mia seconda squadra dopo la viola, ho vinto due campionati del mondo e il ricordo del 1982 spagnolo e` un periodo di vita giovanile vissuta che mi accompagnera` fino a che avro` memoria.
Ottobre 10th, 2013 alle 06:27
@ Massimiliano Bucci: dai tuoi messaggi e’ facile intuire che per te la goliardia, l’ironia, la tipica, feroce, presa per il culo fiorentina sono cose completamente sconosciute. Qui non si sta parlando degli ululati razzisti a Balotelli o i coro per l’Heysel, non so se te ne sei reso conto, qui si sta parlando di cori campanilisti o vere e proprie prese per il c..o.
Il campanilismo e’ sempre esistito ma adesso sarebbe “discriminazione territoriale”, cantare ad un bergamasco che e’ un contadino e che il suo massimo sogno e’ comprarsi un bel trattore può essere considerato discriminazione territoriale, cantare di pescivendoli ai doriani pure. Anche perché la norma e’ scritta in modo tale da essere interpretata il più liberamente possibile. Per me questi cori sono il sale dello stadio, per te evidentemente no.
Comunque si’, io gli juventini che conosco li piglio pesantemente per il culo tanto dentro quanto fuori dallo stadio, lo stesso vale per i milanisti e per i napoletani. E loro fanno esattamente lo stesso con me, senza per questo considerarci reciprocamente “discriminatori territoriali”.
Mi dispiace solo per l’esistenza triste che vai consumando ogni giorno. Ma contento te….
Ottobre 10th, 2013 alle 07:14
tu ti preoccupi della poca attenzione del tuo amico gobbo, e gli amici è giusto difendergli. personalmente ho sempre considerato un furbo, degno della scuola lippiana, e un pochino sopravalutato.
un grazie x quello che ha fatto ma, vorrei ricordarti: pasqual, balzaretti, osvaldo, pazzini, ecc. ecc.
vorrei chiederti xchè faceva giocare gobbi ? forse xchè lo faceva sentire un suo simile !!! ahahah.
Ottobre 10th, 2013 alle 07:16
Ma dove eravate “Tifosi della Nazionale” quando Cecchi Gori decise,in un libero mercato commerciale,di acquistare la partita Inghilterra Italia (o-1 Zola)e di trasmetterla su Montecarlo ? Ricordatevi cosa gli dissero per aver rotto le scatole alla tv nazionale…….”Gli faranno pagare anche questa” e infatti dopo poco guarda cosa ci successe.Poi ripeterò fino alla noia,Avellino,Avellino Avellino.In quanti c’erano e hanno visto cosa successe?????
Ottobre 10th, 2013 alle 07:35
bravo David, con te al 100%!
Ottobre 10th, 2013 alle 07:36
x Ste73
sono nato nel 1959 … fai un po’ tu.
In effetti non sono un “talebano” del tifo, per cui mi piace tifare PRO e non CONTRO, ma mi rendo conto di essere una mosca bianca.
P.S. Conosco benissimo le ladrate di Juve & Co, ma non riesco a immedesimarmi nella (a mio parere) autocommiserazione del “meglio secondi che ladri”.
Ottobre 10th, 2013 alle 11:09
Primula tutta la vita !
Per i poveretti contro l’Italia …mi dispiace per voi , consiglio di uscire dal Gran Ducato e confrontarsi con alcuni stranieri ,credo che certamente cambiereste idea.
Nel 2006 da come ero fuori di me per la gioia.Addirittura ho pagato cash 350€ a uno che mi rompeva le scatole con il Cid perchè gli avevo graffiato la macchina .
L’importante era che non finisse la festa e non è finita una notte magica , la più grande gioia sportiva.
Ora ci sarà il Brasile io ho la moglie di origine Brasiliane.
Se l’Italia diventasse Penta , proprio in Brasile , voi che pensate ancora a Matarrese non potete assolutamente capire cosa sarebbe per il Mondo del calcio e per tutti gli Italiani appassionati di calcio che hanno relazioni con il mondo.Si campa di rendita 10 anni .
Per invitarvi a cambiare idea , Vi posso dire con cognizione di causa , che non esiste un giocatore Brasiliano che rifiuta la Nazionale e non esiste un Brasiliano contro la Selecao,altrimenti non è Brasiliano.
Ve lo dico senza rancore , ma da questa ottica , siete proprio ridicoli .
Capisco il disinteresse , ma remare contro la Nazionale penso sia veramente ridicolo sia a gli occhi degli Italiani , ma soprattutto in ottica straniera .
Ottobre 10th, 2013 alle 14:36
Scrivo prima di leggere gli altri post. Mi associo ancora una volta a te David! Ho cominciato a tifare per la Fiorentina non appena in grado di capire che esisteva il calcio. Era l’anno prima che diventassimo Campioni d’Italia! Ho visto vincere inoltre tre coppe Italia, una Supercoppa italiana, e (non consapevole) una Mitropa Cup. Ma ho anche visto per la prima volta l’Italia nella fatidica “semifinale del Secolo” contro la Germania, finì 4-3! E da allora due Mondiali, un torneo europeo (ancora non consapevole) e svariate finali modiali e continentali… Per me c’è la Fiorentina e c’è la Nazionale. E se ci giocano i nostri giocatori sono ancora più felice di vederla (dopo l’era Sacchi questa è poesia in confronto!). Prandelli lo stimo sia come uomo che come sportivo. Per il resto ognuno si diverta come meglio crede………… p.s. Mi disturba molto non poter gridare a squalciagola “Forza” per incitare la nostra nazionale, visto che qualcuno ci ha usurpato quel suffisso!
Ottobre 10th, 2013 alle 15:19
cisco: poveretto sarai te e la tu sorella.
fai pure il tifo per quella manica di gobbi + balotelli e montolivo ma offendi quelli di casa tua, eventualmente.
p.s. speriamo che in brasile la simpatica comitiva torni a casa subito.
Ottobre 10th, 2013 alle 16:26
Cisco dipende dai punti di vista,per me ridicolo sei tu che tifi una squadra dove ci gioca Balotelli
Ottobre 10th, 2013 alle 20:13
io non sono contro la nazionale, a priori, ma preferisco non vederci i Nostri perché se vince il merito è degli Juventini, se perde la colpa è degli altri. lo so che la colpa non è della nazionale ma dei giornalisti “nebbiosi” ma ….
Ottobre 10th, 2013 alle 20:45
Ognuno è libero di vivere il calcio come crede. Nel gennaio ’93 ero in Fiesole a cantare Messico – Messico e non mi vergogno per niente.
Oggi non andrei in curva a vociare contro la Nazionale pero’ il mio sentimento su Federazione, Lega, etc..è lo stesso di allora.
Per quanto riguarda la discriminazione territoriale siamo al ridicolo…i cori di offesa (finche’ non si inneggia ai morti) sono a mio avviso un aspetto folcloristico adatto al contesto stadio.
Ottobre 10th, 2013 alle 23:26
Mi scuso con David se mi dilungo con gli off-topic ma sulla nazionale ho già espresso il mio parere altre volte, gli do la rilevanza di una squadra di terza categoria.
M71
Non sono qui a dare lezioni di vita, mi hai fatto una domanda e ti ho risposto, per la mia persona è così, tu fai come credi con gli amici, se a loro torna bene.
Non capisco perché la mia vita dev’essere triste se non mi sogno nemmeno lontanamente di spargere epiteti razzisti a destra e manca. L’ultima considerazione l’hai data di fuori, le tue scuse farebbero la differenza tra un …. che sbava odio immotivato e una persona ragionevole che sa di esserci arrivato troppo lungo.
Saluti
Ottobre 11th, 2013 alle 06:21
Bucci, ti ho già spiegato che io sono per il coro goliardico, di presa per le mele, dello striscione ironico ma feroce, della goliardia più pura senza ululati, senza saluti romani, senza cori dell’internazionale socialista, senza pugni chiusi, senza rendere onori a improbabili guerriglieri balcanici, senza rammentare 39 persone morte tragicamente. Dare sfogo allo spirito fiorentino, anche nello scherno all’avversario, non e’ sbavare odio ma sapersi divertire, piuttosto i tuoi discorsi dimostrano una repressione non indifferente tutta improntata al perbenismo, al politicamente corretto e al rispetto più delle forme che della sostanza.
Ti ribadisco quanto scritto in precedenza: io la vita la affronto con il sorriso sulle labbra, te invece non lo so proprio.
Ottobre 11th, 2013 alle 06:28
Bucci, allora proprio non ci siamo intesi. La goliardia, l’ironia e il sarcasmo di cui parlo io niente hanno a che vedere con ululati ai giocatori di colore, braccia tese o pugni chiusi, cori contro i morti o striscioni in memoria di improbabili guerriglieri balcanici.
Per me andare allo stadio e sfottere, anche ferocemente, l’avversario rientra nel gioco dello stadio e non sbavo odio e razzismo da alcuna parte. Piuttosto te, e qui vengo alle mie critiche del messaggio precedente, mi pare che tu sia tutto impostato al perbenismo, al politicamente corretto e a curare più la forma della sostanza.
Probabilmente sarò un coglione o un imbecille (era quello il termine censurato?), ma almeno lo sono col sorriso sulle labbra di chi allo stadio si diverte. Te non lo so.
Ciao.
Ottobre 11th, 2013 alle 08:00
X Marco (98)
“ridicolo sei tu che tifi una squadra dove ci gioca Balotelli”
Me se per caso Balotelli dovesse in futuro essere acquistato dalla Fiorentina, tu smetteresti di tifare Viola?
Ma che commenti fate???????
Mah ….
Ottobre 11th, 2013 alle 11:46
Il mio modo di essere allo stadio è molto cambiato nel tempo. Non è che la Fiorentina vince se dico cento volte contadino (sicuro che sia un insulto?) a un bergamasco, che poi dalla Fiesole al settorino ospite non si sente nemmeno e quindi diventa un mantra e io non sono per queste cose.
La goliardia va bene e credo che sia esagerato pensare di essere puniti per questo. Tra una presa in giro e quello che dicono Milanisti, Interisti e Juventini c’è una bella differenza.
La parola censurata non era un insulto e non so perché mi è stata censurata, la forma era inoltre indiretta.
Allo stadio mi divertivo di più prima, questo è vero.
Ottobre 11th, 2013 alle 12:02
Tranquillo Gabriele so per chi tifo e chi sono i miei dirigenti……..Balotelli fu gia acquistato dalla Fiorentina(Corvino) e poi rispedito al mittente….evidentemente qualcuno aveva gia fiutato il problema…….Il problema di molti tifosi come te e che commentano e non sanno bene come sono andate spesso le cose
Ottobre 11th, 2013 alle 13:08
Marco ti confermo che per il resto del mondo “Pallonaro” , siamo qualche miliardo,
alcuni tifosi che tifano contro la squadra che rappresenta il suo paese , se non ci sono motivi evidenti , sono solo dei poveretti .
Una per tutte ti rammento gli Afro-Americani alle Olimpiadi sul podio con il braccio alzato contro l’hapartaid , ma mai hanno Tifato Contro il loro paese.
Pensa te quanto sei ridicolo a tifare contro solo per Montolivo e Balotelli .
In ogni caso io ci ho provato e se va bene ai Mondiali strombetto con il bandierone per tre giorni…Te se vuoi stai a pensare a Matarrese fai pure.
“Chi s’accontenta gode ..Se un gode stenta”
Ottobre 12th, 2013 alle 09:54
Caro cisco anch’io ribadisco che poveretto sarai te, tutti i tu parenti in gruppo e la tu sorella in maglia rosa! Te ragioni da sportivo, io da tifoso viola, la differenza é tutta li. Sicuramente te farai il tifo anche per la juve in europa, io invece come moltissimi altri, godo sempre quando la juve perde e godo quando perde la nazionale. É più forte di me. L’esempio dei neri sul podio col pugno alzato éridicolo: che cavolo c’entra con quel manipolo di gobbi? Con montolivo e balotelli? E con tutto quello che la nazionale di calcio rappresenta? Se ti devo spiegare il perché la nazionale ci sta sulle scatole vuol dire che le vicende viola le hai sempre seguite poco.comunque sei liberissimo di fare come vuoi, di fare i caroselli con la bandierina ed esultare ai gol di montolivo. Io non sono sportivo ed esultero’ quando gli salta il crociato.
P.s. se la fiorentina comprasse balotelli non sarei contento per niente, ma credo che non corriamo questo rischio.
Ottobre 14th, 2013 alle 03:57
ancora che vi fate prendere per il sellino da prandelli??? compreso il direttore che svia la questione su l’essere contenti oppure no su le convocazioni di giocatori viola in nazionale… lui deve spiegare perche’ criscito non ha potuto fare l’europeo e bonucci si, perche’ osvaldo non fu convocato per non aver partecipato ad una premiazione mentre balotelli che minaccia di morte l’arbitro invece si…
Ottobre 14th, 2013 alle 08:52
x Marco-San
Per una volta concordo con te!!!!
Ti definisci tifoso e per definizione un tifoso non è sportivo, essendo “offuscato” dal tifo per la propria squadra.
In questo senso io non mi sento tifoso della Fiorentina (nel senso, per me, peggiore del termine) ma solo uno che tiene per la Fiorentina.
Rispetto il tuo modo di vedere, anche se non lo condivido.
L’unica cosa che non riesco proprio a digerire dei tifosi sono affermazioni come questa che hai fatto: “Io non sono sportivo ed esultero’ quando gli salta il crociato”.
Augurare male fisico ed infortuni a chi gioca per una squadra che non è la tua, o più in generale a chiunque, per me è veramente una cosa fuori dal mondo, soprattutto parlando di sport, che dovrebbe avere un valore etico superiore alle altre attività umane.
Questo almeno il mio pensiero
Ottobre 14th, 2013 alle 11:49
x Gabriele: in effetti hai ragione te, e il discorso del crociato non andrebbe fatto mai, tanto più che quando giocavo mi è saltato anche a me e quindi so cosa si prova. ma i due giocatori che ho menzionato, proprio non li sopporto e per loro faccio un’eccezione, giuro solo per loro.
un saluto