Dov’è l’errore?
Radiato a vita dalla Nazionale di hockey su ghiaccio per insulti razzisti.
Si chiude come peggio non si potrebbe la carriera azzurra di Daniele Veggiato, 27enne attaccante dell’Alleghe con 15 presenze in nazionale.
Lunedì sera era stato espulso per aver ripetutamente dato del “negro di m…” a un avversario, il 18enne difensore del Cortina Luca Zandonella, italianissimo di pelle nera (papà cortinese e madre delle Isole Mauritius) nel corso di una partita valida per la 25ª giornata della serie A.
‘Porta del Sud’, Azione Giovani e l’associazione Area hanno attivato un conto corrente postale per pagare l’ammenda comminata a Di Canio. Significativa la causale per il versamento: ‘Liberta’ di salutare come vuoi, dove vuoi’.
L’iniziativa e’ accompagnata anche da uno slogan: ‘No alla giustizia a senso unico: via alla raccolta di fondi per pagare l’ammenda a Di Canio’. ‘Vogliamo sottolineare cosi’ l’atteggiamento politico della Federcalcio’ hanno commentato i promotori dell’iniziativa
Io quasi quasi vado a fare la diretta delle partite di hockey su ghiaccio…
Dicembre 28th, 2005 alle 22:04
anche io pagherei l’ammenda al trasteverino sgrammaticato ,e se potessi, dopo avergli pagato l’ammenda,lo porterei a fare un giro ad Auschwitz,Treblinca e via orrori scorrendo.Un appunto a tutti i giornalisti bipartizan: smettiamola di paragonare il pugno chiuso di Lucarelli alla mano tesa del romanaro: persino chi ha poco studiato dovrebbe conoscere le differenze storiche,almeno le piu’ banali.
Dicembre 28th, 2005 alle 22:13
David, se vuoi puoi venire con me e i miei amici a veder la mitica pallamano Ambra a Poggio a Caiano, giocano il sabato pomeriggio. Non commento il resto, e pagano l’ammenda a Di Canio…d’avanzo n’ha pohi di quattrini…
Bonaaaaaaaaaaa
Cantuccio
Dicembre 28th, 2005 alle 22:18
è stato solo radiato? io gli farei di peggio
Dicembre 28th, 2005 alle 22:26
Vengo anch’io!!!!
Dicembre 28th, 2005 alle 23:39
Non c’entra nulla, ma qui a Firenze sta nevicando come non si vedeva da tempo. C’è il cupolone tutto bianco, la gente è in strada a far festa. Questa è la città più bella e tenera del mondo, non dimentichiamocelo mai. Scusate, ma ci tenevo a dirlo a tutti! Un saluto viola!
Dicembre 28th, 2005 alle 23:48
Dove è l’errore? Beh, in tutta sincerità credo che l’errore sia quello di non includere e nel non far rispettare nei regolamenti federali pene univoche da comminare a coloro che usano epiteti razzisti verso avversari al fine di offenderli, e più in generale verso chi fa uso di slogan politici al fine di esacerbare gli animi in campo e sugli spalti.
A tal proposito mi verrebbe da chiedere a David e a coloro che volessero aiutarmi a capire:
NUMERO 1: si potrebbe usare la medesima durezza con chi bestemmia, e se no perché? Un credente infatti è in diritto di offendersi quando sente insulti contro il suo Dio qualunque esso sia, alla stregua del ragazzo di colore che viene insultato per il colore della sua pelle.
NUMERO 2: mi può qualcuno spiegare le differenze storiche (differenze e non sottigliezze e sofismi formali) tra i due regimi totalitari di destra e di sinistra? Da indagini storiche mi risulta – e credetemi lo dico senza alcun spirito polemico, ne’ tanto meno per fare l’avvocato difensore di alcuna delle parti in causa – che entrambi i regimi totalitari abbiano fatto migliaia di morti nei rispettivi campi di prigionia.
A tale proposito ritengo quindi deboli le affermazioni di certuni che sembrano voler far passare il concetto di superiorità di una idea politica rispetto all’altra.
Concludo dicendo che forse il problema non sta nello stabilire se la destra è migliore della sinistra o viceversa, ma nel rispetto dell’Uomo e dei suoi Valori e in questo contesto insisto col dire che anche chi bestemmia è da condannare alla stregua di chi offende i ragazzi dalla pelle scura.
L’errore è dunque non sposare nell’intimo della nostra coscienza etica la massima dell’illuminista (e laico) Voltaire: «Disapprovo le tue idee ma mi batterò fino alla morte perché tu possa esprimerle»
RISPOSTA
Splendida la citazione di Voltaire, quanto alla bestemmia c’è molta discrezionalità in giro tra gli arbitri.
E’ offensiva del buon gusto e della sensibilità altrui, ma sinceramente mi pare possa essere posta su un piano diverso rispetto agli insulti razzistici.
Naturalmente è solo un’opinione, ciao
David
Dicembre 29th, 2005 alle 00:03
Io costituirei un’associazione: RADIARE DI CANIO DAL CALCIO”. Le persone come lui contribuiscono a fomentare la violanza negli stadi.
Un augurio a tutti di Buon 2006 e sempre FORZA VIOLA!!!!
Dicembre 29th, 2005 alle 00:11
“persino chi ha poco studiato dovrebbe conoscere le differenze storiche,almeno le piu’ banali.”
Già conoscere che il comunismo di STalin ha fatto molte più vittime del fascismo. Informati caprone.
Dicembre 29th, 2005 alle 00:22
Abitando a Bolzano l’ hockey su ghiaccio e’ l’ altro sport che seguo assiduamente. Volevo semplicemente completare la notizia informando che il giocatore in questione dopo essere stato espulso dall’ arbitro (sempre per lo stesso motivo), oltre a perdere la nazionale, verra’ squalificato per le prossime 5 giornate di campionato. Queste le motivazioni del giudice sportivo: “VEGGIATO DANIELE al minuto 35,14, durante un alterco, si rivolgeva ad un avversario, pronunciando al suo indirizzo le seguenti parole offensive: “Negro di merda”. Veniva punito con Penalità di Partita per Cattiva Condotta e conseguentemente espulso dal campo di gioco per il resto dell` incontro. Raggiunto lo spogliatoio, lo stesso giocatore ammetteva la propria responsabilità per l` accaduto, attribuendo il pronunciamento dell` inqualificabile ingiuria, allo stato di forte tensione dettata dalla disputa di un incontro molto sentito e da lui indicato come il “derby”. Il predetto giocatore porgeva poi le proprie scuse all` avversario offeso, prima tramite i propri compagni di squadra e quindi personalmente. Posto che il segnalato comportamento ingiurioso appare di indiscutibile gravità, in quanto, mirando a colpire il senso di appartenenza ad una razza, è risultato idoneo ad offendere nel più profondo l` onore e la dignità dell` avversario, va peraltro considerato, ai fini di un` equa valutazione del fatto, anche il ravvedimento del giocatore punito, che attraverso il riconoscimento spontaneo delle proprie responsabilità e sopratutto le scuse presentate tempestivamente al giocatore avversario, ha dimostrato di avere, almeno in parte, “recuperato” il senso della lealtà e rettitudine sportiva. Cio` premesso, quantificata la sanzione base in 6 (sei) giornate di squalifica, applicata la diminuzione di pena per la riconosciuta circostanza attenuante dell` essersi, il Veggiato Daniele, adoperato spontaneamente per ridurre le conseguenze dannose del proprio illecito comportamento, rilevata l` incensuratezza dell` incolpato, il Giudice Sportivo determina in complessive 5 (cinque) giornate la squalifica da infliggersi al giocatore Daniele Veggiato”.
Anche da Bolzano FOZA VIOLA !!! Ciao David.
Dicembre 29th, 2005 alle 00:24
David sei mitico!!! e…
FORZA VIOLA!!!
Dicembre 29th, 2005 alle 00:54
sono veramente stanco…..c’è tanta gente che con questo freddo dorme sotto i ponti e questi buffoni pagano la multa al capo banda “il buffone reale”…… che troiaio di posto che è il mondo
Dicembre 29th, 2005 alle 04:21
Non per fare la rompiscatole saputella caro Dario però c’è un appunto da fare al tuo messaggio…tu parli di orrori nazisti,ma di orrori comunisti ne hai mai sentito parlare?
A noi fa senso (dovrebbe farlo un po’ a tutto il mondo ma si sa come va la vita) vedere il braccio teso semplicemente perchè noi abbiam vissuto sulla nostra pelle il suo significato storico se invece avessimo avuto un regime comunista ci farebe senso il pugno chiuso, per lo stesso motivo la costituzione vieta la ricostruzione del partito fascista ma nn di quello comunista.
Per il resto sono d’accordo con te che offese di stampo razziste debbano essere bandite ma nn dimentichiamo che ci sono stati orrori sia da una parte che dall’altra….
Dicembre 29th, 2005 alle 09:36
Io dico che bisogna vederla così la politica va tenuta fuori dallo stadio perchè se Di Canio ricorda con il suo gesto gli orrori del regime allora la tifoseria del Livorno rievoca sempre altri regimi e allora perchè non si fa una bella cosa non si portano simboli politici allo stadio anzi sarebbe meglio se fossero vietati!!
Altro argomento su cui vorrei il tuo parere David a Messina cori razzisti contro Zoro a Napoli commissariato preso d’assalto a Verona(recidiva su questo)altri cori razzisti ma non si era detto che in certi casi le partite andavano sospese o almeno io mi aspetto una presa di posizione forte da parte del giudice sportivo che invece ha squalificato per un turno il Franchi GIUSTAMENTE stendo alle regole,regole che non sono applicate verso tutti ma ci ricordiamo gli interisti con il motorino oppure i romani che quando vanno in trasferta spaccano tutto…!!Chiudo questo mio pensiero ricordando un fatto per due anni i laziali a Firenze sfondarono in Maratona e presero il posto di gente che aveva pagato il biglietto!!Ciao David rimango in attesa di una tua risposta o commento!!
Dicembre 29th, 2005 alle 09:37
non mi stupisco + di niente nel calcio vanno avanti solo gli arroganti e i violenti.
bwha
poi dicono che in italia siamo tutti mafiosi… e te credo guarda che personaggi che abbiamo!
Dicembre 29th, 2005 alle 10:12
Il Guetta a commentare l’Hockey? Spettacolo! Lo sai quante volte in più urlerebbe “GOOOOOOOOOOOOOOL”???? Meglio per la sua salute e per le sue coronarie che riamnga nel calcio 🙂
….comunque è meglio scherzarci su…perchè a pensarci davvero viene una tristezza…..
Dicembre 29th, 2005 alle 10:40
…tutta questa sfida a dimostrare quale regime ha fatto meno morti,mi fa tanta pena, e per dirla alla fiorentina, sembra cencio che dice male di straccio…..povera italia…..e poveri voi che difendete ancora questi orrori della storia umana….
Dicembre 29th, 2005 alle 11:22
ad Alberto,molto colto,ma con quella cultura border-line tra sofismi e folosofismi : guarda Alberto nessuno puo’ spiegarti le differenze tra gli uni e gli altri,semplicemnete perche’ non c’e’ da spiegare ,c’e’ solo da sapere.Facile no?
Dicembre 29th, 2005 alle 11:38
Bella domanda.
La radiazione sarebbe sicuramente un atto dovuto ma si può rischiare di far pubblicità ad un idiota, di consentire a quelli come lui di fare proseliti e di esacerbare gli animi non permettendo il dialogo che secondo me è l’unico modo di convincerli del loro errore.
Per contro il non fare niente potrebbe far credere agli stupidi che si tratti di atteggiamenti non consentiti ma tollerati e questo è sicuramente deleterio.
Dov’è l’errore? Forse dovunque.
Bisognerebbe però ricordarsi di una recente e sconcertante sentenza della cassazione che sostiene che negro di m… non sia un insulto. Per assurdo partendo da questi presupposti i dirigenti della Federazione Hockey hanno sostanzialmente commesso un sopruso.
Ritengo anch’io che la m… sia certamente più nobile di molte persone e per questo non direi mai a qualcuno che è un razzista di m… ma in questo modo non si è certamente fatto niente per risolvere il problema.
Per provare a dare una risposta, secondo me l’errore stà nell’innato cerchiobottismo degli italiani che forse non sanno prendere una decisione vera e seguirla disposti a subirne le conseguenze. Gli italiani sono sempre pronti a correre in soccorso del vincitore.
Forza Viola. Massimiliano.
Dicembre 29th, 2005 alle 11:38
Ho letto ora l’ultimo messaggio di “Gio”; quindi nonostante il fatto che il giudice abbia riconosciuto le attenuanti (cioè ha chiesto scusa e si è preso tutta la responsabilità) ha inflitto al giocatore 5 giornate di stop.
C’è qualcosa che non mi torna…..
Lui chiede scusa ad avversari e giudice e prende 5 giornate?
L’altro quasi li manda a quel paese e si prende una giornata sola?
Continuo a non capire bene i meccanismi della legge……
Dicembre 29th, 2005 alle 11:39
Caro David sei troppo intelligente per non sapere che nel nostro calcio un episodio come quello di Cortina non potra’ mai accadere.Purtroppo a causa del solito incombente motivo:i soldi.L’hockey e’ uno sport tra i meno seguiti nel nostro paese , e , come vedi se ne parla solo in casi “clamorosi” come questi.Poca notorieta’,pochi contratti ,pochi soldi ma molta piu’ liberta’ e giustizia.E’ notoriamente risaputo infatti che negli ambiti in cui girano parecchi soldi ,esiste la ritualita’ del “faccimoci le leggi a modo nostro”o meglio le leggi ed i regolamenti ci sarebbero tutti ma nessuno MAI avra’ il coraggio di applicarli come nel fatto suddetto.Ti saluto affettuosamente rimostrandoti la mia grande stima verso il lavoro che con fervente passione sempre intraprendi.
Dicembre 29th, 2005 alle 12:04
Dai David, vieni a Scandicci a fare lo speaker durante le partite di B1 delle nostre ragazze! Sarebbe una bella festa! Un’ultima cosa: io fra “Mein Kampf” e “Il Capitale” ho trovato delle belle differenze… per esempio c’è qualcuno che riesce a trovare un qualcosa di simile nel libro di Marx a questo breve estratto dal libro di Hitler (anche relativo ad altri argomenti): Guerra e razza. “Il gioco della guerra consiste nella distruzione fisica dell’avversario. Per questo vi ho ordinato di massacrare senza pietà qualsiasi uomo, donna o bambino che non appartenga alla vostra razza. Così soltanto potremo ottenere lo spazio fisico che ci abbisogna”.
“Troverò qualche spiegazione per lo scoppio della guerra. Non importa se plausibile o no. Al vincitore non verrà chiesto, poi, se ha detto la verità. Nell’iniziare e nel condurre una guerra non è il diritto che conta, ma il conseguimento della vittoria”.
La seconda parte, tra parentesi, mi fa venire alla mente il comportamento degli USA nelle guerre del Golfo. Da brividi… Rinnovo il mio invito a trovare parti de “Il Capitale” che trasudino odio e violenza come queste poche righe e come tutto il resto di Mein Kampf. L’attuazione errata e distorta di quanto teorizzato da Marx ha portato a milioni di morti vittime del “Comunismo”. Il Nazismo e il Fascismo (suo parente stretto e più stupido) invece ha applicato alla lettera quanto teorizzato da Adolf Hitler. La differenza mi sembra notevole.
Tanti auguri viola a tutti (escluso Di Canio e i suoi finanziatori).
Dicembre 29th, 2005 alle 16:01
UN APPELLO
Chiedo scusa ai tifosi e a David se intervengo con un argomento che esula dalla notizia e dal sito, ma mi piacerebbe che più persone possibile fossero a conoscenza della FIACCOLATA che si svolgerà stasera 29-12-05 con partenza intorno alle 20.30 dai cancelli CHIUSI della Matec in Via delle Nazioni Unite, praticamente all’uscita di Firenze Signa dell’A1, per concludersi in centro a Scandicci. Come qualcuno saprà dalle cronache cittadine, i 280 dipendenti, erano 600 pochi anni fa, hanno trovato alla vigilia di Natale i cancelli chiusi e una lettera di cassa integrazione a 0 ore per un anno causa cessazione attività, attività che nonostante sia all’avanguardia e apprezzata in tutto il mondo la proprietà ha deciso di chiudere, come aveva già fatto per altre storiche aziende fiorentine acquistate sempre e solo per eliminarne la concorrenza, in maniera così violenta e senza nessun rispetto per i lavoratori e le istituzioni tutte, da mesi impegnate a trovare soluzioni socialmente meno distruttive. VI PREGO PERTANTO DI INTERVERNIRE NUMEROSI AL FINE DI AGGIUNGERE UN ALTRO TASSELLO ALLA NOSTRA SPERANZA DI RIAPERTURA DEL TAVOLO DELLE TRATTATIVE. GRAZIE.
RISPOSTA
Vorrai scherzare?
Raccolgo e rilancio il tuo appello: la salute, il lavoro e l’affetto delle persone a cui vogliamo bene sono i veri valori della vita.
Stasera ne parlo nella terrazza del Pentasport.
In bocca al lupo,
David
Dicembre 29th, 2005 alle 16:52
Ciao David,
Secondo me anche il “signor” Totti doveva essere radiato dalla nazionale appena terminata la famosa partita dello sputo…Chi ci rappresenta in Nazionale deve seguire determinate regole di comportamento, (specialmente sul razzismo).Ed invece ci ritroviamo ancora al mondiale con Totti inamovibile….
Saluti.
Dicembre 30th, 2005 alle 22:01
david non andare, per due motivi:
1) E poi noi ascoltatori di radioblu come si fa a seguire la viola?? Quando andammo in B nel 93 io piangevo xchè pensavo che finisse la telecronaca di radioblu! (E’ VERO, giuro! avevo 9 anni)
2) Se ogni volta che fanno punto a hockey ti metti a urlare GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLL come fai con la viola finisci la voce in tre partite!
Buon anno!
Dicembre 30th, 2005 alle 22:34
Caro David, ora con la storia di Di Canio stai esagerando,l’hai presa come cosa personale,facendoti paladino di non sò cosa.Nel nostro calcio accadono cose assai più gravi di un saluto romano,(cosa che riguarda un periodo vergognoso della nostra storia), e sentire parlare J. Blatter di dargli un esemplare punizione, mi sembra eccessivo,poi da lui che dovrebbe essere incarcerato per la gestione immorale dell’UEFA prima e della FIFA poi.Purtroppo per voi Di Canio è una persona vera,che non si tira mai indietro, e tutto quello che ha fatto l’ha pagato sulla sua pelle.Anche se non condivido la sua idea politica,rimane sempre una persona leale,e purtroppo nel nostro calcio, inteso come campo e fuori, personaggi così ce ne sono pochi, anzi danno fastidio, perchè escono dagli schemi, quindi sono incontrollabili.Voi purtroppo rimanete nel gioco dei ruoli, ogni tanto qualche domanda scomoda, e poi tutti a fare festa.Spero che pensiate più al degrado di Firenze,che al saluto di Di Canio. Ciao!
RISPOSTA
Caro Alessandro.
non sono io ad essere fissato con Di Canio, ma purtroppo lui o ch per lui ad inventarne sempre una nuova.
Prima il saluto fascista (che schifo), poi Dabo, poi di nuovo il saluto fascista a Roma, la sua dichiarazione di farlo sempre e comunque, le dichiarazioni paradossali di Rossi e Lotito e alla fine questa storia della multa che verrebbe pagata dai camerati.
Come vedi…ci fa scrivere, e non solo a me, ma un po’ a tutti.
Se poi scorri il blog, ti accorgerai che non parliamo, per fortuna, solo di Di Canio…
Buon anno,
David
Dicembre 30th, 2005 alle 23:31
Ottimo articolo
Dicembre 30th, 2005 alle 23:32
Bravo, ottimo articolo
Gennaio 9th, 2006 alle 20:43
la disinformazione ..ecco cosa è…tutto quello che avete scritto è pura disinformazione…per dirla con un eufemismo..non capite un cazzo,tutti,compreso tu caro david.Il saluto romano di DI CANIO è effettivamente un atto proibito dal ns codice penale in base ad una legge promulgata nel primissimo dopoguerra dove esisteva la possibilità di una ricostituzione del vecchio regime.Ma adesso a 60 anni di distanza aver ancora paura di queste cose significa sapere che forse non tutto il ventennio era da buttare…E a quei signori,tipo dario,che vogòiono portare DI CANIO ad Auschwitz ect pensa forse che non li conosca ???Noi la storia la conosciamo bene….lui no!!!i 200 milioni di morti che ha fatto ilpugno chiuso lui li ha già cancellati…torna a scuola o meglio òeggiti qualche libro che ne hai bisogno.