La vergogna
Il delitto di Marsciano, paese a noi molto caro perché lì è nato Giancarlo Antognoni, mi ha istintivamente riportato in gola il groppo che sento da 32 anni, dal delitto del Circeo: la vergogna di essere maschio.
Leggi e non ci vuoi/puoi credere, non può esistere una situazione così.
Una schiavitù casalinga di queste proporzione, fatta di violenza verbale e fisica su una donna e sui figli.
Ma che diamine, siamo nel duemila, in Italia, nell’Umbria felix che ha fatto da sfondo agli spot del Mulino bianco.
Una bestia, e su questo siamo tutti d’accordo, ma come si fa a non ribellarsi e gli altri a non vedere, non sentire?
Ma in fondo al baratro ci siamo noi uomini, con la nostra incapacità di gestire emozioni e pulsioni.
E quando non assomigliamo nemmeno alle bestie (perché le bestie queste cose non le fanno) io provo una rabbia furente e una vergogna da cui non riesco ad allontanarmi.
Maggio 30th, 2007 alle 11:22
Caro David, qui siamo chiaramente in presenza di un soggetto psicotico e di un fenomeno di patologia sociale,cioè quella che ha portato gli “altri” a non vedere, a non sentire e la vittima a non ribellarsi !! Certo ragionando con la pancia la prima reazione è quella di invocare la pena di morte o punizioni tremende ed atroci !! Ma anche queste sarebbero rimedi inutili o parziali : vediamo infatti ogni giorno che, anche negli Stati dove questa vige, succedono episodi analoghi o anche peggiori !! La soluzione a questi problemi non né facile, né semplice, né immediata e richiederebbe un aproccio socio-antropologico molto approfondito, che poi alla fine andrebbe a mettere il naso anche nel territorio della politica e nei modi in cui viene gestito il potere nelle società cosidette “democratiche” o “pseudo-democratiche”, come qualcuno ormai, non del tutto a torto, le definisce !!
Maggio 30th, 2007 alle 11:29
Infatti David; fra l’altro non è nemmeno Marsciano (paesone di qualche migliaio di abitanti), ma Compignano (quattro case e una chiesa fra le colline) dove tutti conoscono tutti. Ora sembra che tutti sapessero che razza di vita facesse quella famiglia (liti, botte, maltrattamenti, corna) ma nessuno faceva nulla, nè i vicini, nè la famiglia di quella povera ragazza. Ma il padre di lei che ha vegliaot la salma la notte scorsa in compagnia del marito non aveva sospetti?
Forse nel duemila, in Italia, nell’Umbria felix stiamo diventando più cattivi e indifferenti? ovvio, lui (se è lui) è l’assassino, il “mostro”, ma tutti quelli intorno hanno girato la faccia e tirato avanti.
Maggio 30th, 2007 alle 11:42
Buongiorno David,
come si fà ad arrivare ad uccidere la madre dei propri figli?
Ho letto cose allucinanti su quest’animale di uomo,ma nessuno poteva fare qualcosa,tutti pensiamo a noi stessi ma per il bene dei nostri figli bisogna iniziare a preoccuparci del prossimo denunciare le cose che ci sembrano anomale,arrabbiarsi se qualcosa non torna.
E ora,se dopo un giusto prosesso risultasse colpevole; che ne facciamo di quest’animale d’uomo.
Uno così non merita di vivere.
Saluti.
p.s.mi vergogno e mi scuso che ancora ci siano uomini che non rispettano il mondo femminile.
Maggio 30th, 2007 alle 11:46
Terribile. Non c’è altra parola per dirlo. E la cosa è resa ancora più brutta perchè, dalle ultime notizie, pare che sia stato aiutato da qualcun altro, probabilmente del clan familiare che vive lì intorno. Clan che è evidentemente tutto complice perlomeno di quanto questi poveretti hanno subito negli anni scorsi. Non si può non accorgersi di quanto ti succede intorno e non intervenire se senti e vedi dei soprusi come questi, anche se fatti da uno della tua famiglia. Che schifo!
Maggio 30th, 2007 alle 12:23
Io onestamente non capisco di cosa ci dovremmo scusare o vergognare da rappresentanti del sesso maschile… ma che siamo impazziti? Questo era un pazzo, come ce ne sono stati, come ce ne sono e come sempre (purtroppo) ce ne saranno. Noi, più di esprimere il nostro disprezzo per questi atti, non possiamo fare. Chi si deve vergognare, è il diretto responsabile!
Maggio 30th, 2007 alle 12:28
Tutti i mesi siamo qui a meravigliarci e commentare cose orribili che avvengono nel mondo.
Bestie schifose che uccidono ogni speranza di vita e di futuro.
Lei è morta insieme alla piccola che portava in grembo e forse è l’unica che, con la morte, ha trovato la luce della serenità alla sua vita di tenebre.
Quanto tempo occorerrà per quei due bambini, ora rimasti orfani di padre e madre, per cancellare quei giorni neri?
Queste frasi riprese dall’articolo di Repubblica.it mi hanno come tirato un cazzoto allo stomaco e ancora sento male:
-“mentre spingono un giorno il più piccolo a colpire con una scopa il papà che sta pestando la moglie.”
-Ancor più rabbiosa è la reazione di Roberto alla notizia della terza gravidanza. “La insultò dicendole che doveva far riconoscere il figlio da suo padre, che il figlio non era suo e che avrebbe dovuto abortire”. Minacciata con una roncola anche dal suocero, definita abitualmente “indolente e maiala”.
Ho solo provato ad immaginare la quotidianità di questa famiglia ed è per questo che in un modo forte e forse da alcuni di voi non condivisibile ho scritto che con la morte ha trovato la luce della serenità.
Che dura è la vita quando vivere vuol dire sentirsi morire ogni giorno.
Buona giornata a tutti.
P.S.:
Non fraintendetemi, la mia riflessione non giustifica nè la morte e nè la bestia che ha commesso il reato.
Maggio 30th, 2007 alle 12:29
Pena di morte e basta!!!!!! Solo per la sicurezza di tutte le altre donne che con qualunque ergastolo prima o poi lo rivedranno fuori……
Maggio 30th, 2007 alle 12:45
David scusa se te lo scrivo qui ma ho paura che tu non mi risponda….quel cuore d’oro di Toni ha detto che andando all’estero ha fatto un piacere ai Della Valle….ma i 6 milioni all’anno chi è che li piglia? Andrea Della Valle? non credo proprio …uno cosi andava fischiato ….e non applaudito….
Maggio 30th, 2007 alle 12:49
che c’entra l’essere uomini o donne. Qui c’entra essere pezzi di M o no. Ti sei già dimenticato la strage di Erba, lì è stata una donna ad architettare tutto ed a uccidere quel piccolo innocente con le sue mani. Il mondo si divide in M e persone oneste, non in bianchi e neri o donne e uomini.
MANDIAMO LIVERANI AL TORINO!!!!
Ciao david
Maggio 30th, 2007 alle 12:52
Sai David,
purtroppo molto spesso è molto più facile far finta di non vedere sia per comodo che per paura. Al 99,9% tutti sapevano, ma nessuno, come accade in questi casi ha avuto il coraggio di denunciare la situazione!! Così facendo ha provocato la distruzione di una famiglia. Purtoppo l’ uomo, inteso come razza umana, è per origine (SBAGLIATA) egoista, menefreghista, opportunista e chi più ne ha na metta. Insomma è proprio uno str….!! E questa non è altro che l’ ennesima conferma della situazine!! E ricordiamoci che i vicini o chi sapeva, sono cmq colpevoli e non riesco a concepire come sarà la loro vita ora in avanti..
Mamma mia che vergogna!!
Maggio 30th, 2007 alle 12:56
Caro David,
è una notizia allucinante, sono d’accordo con te. Ma che dire delle centinaia di post in cui mi sono imbattuta (il sito non lo scrivo, ma è uno “normale”) dove si commentava “avrà avuto le sue buone ragioni”, “in fondo ha solo ammazzato la moglie”, “non giudichiamolo”… Giuro che dalla rabbia non ci ho visto più, ho postato un paio di risposte a questi ragionamenti (?) deliranti, poi ho chiuso perché mi era veramente venuta la nausea, non erano umanamente sopportabili.
Maggio 30th, 2007 alle 12:59
Carissimo David, la stima nei tuoi confronti derivata dalle cronache dalla nostra amata si è completata da quando scrivi questo bolg. Sono contento che tu dia visibilità a questo tuo sentire da Uomo. Sono contento di vedere che anche tu ti sdegni completamente per questi avvenimenti che a me turbano nel più profondo. Non è credibile quello che succede in questa società incancrenita. Non è credibile e non è giusto. Adesso quella povera donna è morta, lui (se è lui) è in galera. E quei poveri bambini? Che razza di vita avranno quelle creature che si dovranno portare dietro un peso così enorme?
Maggio 30th, 2007 alle 13:34
La cosa più brutta è che già c’erano state delle ravvisaglie come di consueto in queste vicende.
Ma purtroppo apriamo gli occhi sempre e solo quando succede l’irreparabile.
VERGOGNA!
Maggio 30th, 2007 alle 13:42
Non voglio scendere in problemi socio-antropologici, non ho le competenze necessarie per poterlo fare. Pero’ 2/3 considerazioni a margine le voglio fare. Appena scoperto l’omicidio di questo bastardo, tutti, stampa e TV ad invocare la pista extracomunitaria, cosi’ come per il massacro di ERBA, segno che ancora non si e’ capito niente o forse non si vuole capire. Secondo; dai post (3), vedo che non c’e’ molta partecipazione su questi argomenti, almeno che non ci sia da aggiornare il sito, e questo mi lascia molto deluso. La violenza sulle donne ormai e’ diventata routine (che brutta parola), e si comincia da ragazzini, perfino nelle scuole medie e forse a livello famiglia, qualcosa andrebbe cambiato, perche’ anche la famiglia ha le sue responsabilità nei fatti di comune violenza che accadono tra minori. In ultimo le pene certe. NESSUN ESSERE UMANO, ha il diritto, come questo bastardo, DI UCCIDERE UN PROPIO SIMILE, e tantomeno invocare la pena di morte. L’IPOCRISIA di certe persone, che la domenica vanno in chiesa con l’anima constrita, e poi invocano la pena di morte, e’ inaccettabile. Dico questo, perche’ io in chiesa non ci vado mai, non mi interessa il dogma dei preti, ma ho come riferimento le idee di Cristo come uomo. Dicevo delle pene certe. Ecco, quando si tratta di PAGARE si PAGA, senza SCONTI, senza PRIVILEGI e sopratutto chi va in carcere DEVE LAVORARE. Un saluto viola!
Maggio 30th, 2007 alle 13:51
Innocente fino a conclusione del processo!!!!!!!!! Ma che paese stiamo diventando? Condanniamo la gente senza sapere, senza indagini, su un arresto e sui bla bla bla dei vicini e dei media? Io mi vergogno ma di vivere in questo mondo dei media dove le condanne si fanno in tv. Aspettiamo le indagini, i processi e poi parliamo. Devo forse ricordarvi la strage di Erba? Se il padre del bambino era in Italia finiva subito dentro tra i vostri commenti e poi forse si sarebbe saputa la verità..VERGOGNATEVI VOI.
Maggio 30th, 2007 alle 13:57
scusa david
saro’ provocatorio ma mi sono un po’ scocciato di tutti questi mostri. mi spiego meglio: i mostri ci sono perche’ altri stanno buoni a subire. ma dico io: MA LEI NON POTEVA RIVOLGERSI AI CARABINIERI, AGLI AMICI, AL PARROCO, AI GENITORI, AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA? no invece subiva e stava zitta. e si e’ pure fatta mettere incinta per il terzo figlio. non poteva prendere una pillola di nascosto? DETTA MALE: non poteva infilare al marito un coltello dietro la schiena e poi andare dalla polizia e dire: ARRESTATEMI MA QUELLO ERA UN ANIMALE. NO E’ STATA BRAVA E ZITTA A SOPPORTARE UN UOMO A CUI LEI HA PRESTATO IL FIANCO E GLI HA CONCESSO DI DIVENTARE UN ANIMALE. O FORSE LA POVERETTA PENSAVA CHE UN GIRONO IL MARITO SAREBBE CAMBIATO?
i’ mi’ nonno diceva che i capi-branco esitono perche’ c’è chi si presta a fare il branco.
la dignita’ personale purtroppo oramai non c’è l’ha piu’ nessuno. questa alla prima manata presa doveva aprire la porta di casa e levarsi di culo o qualcuno la costringeva a restare li’? forse l’amore?
ma va va…..
Maggio 30th, 2007 alle 13:58
Io non ci capisco niente. Già per me (ma anche per la maggior parte della gente, direi) la violenza è incomprensibile sempre. Però quando si accanisce su soggetti deboli, mi viene solo voglia di vomitare, e basta. Non riesco a capire gli abusi sui bambini, le violenze sulle donne a fini sessuali, figuriamoci come posso riuscire a capire un tizio che ammazza di botte la madre dei suoi figli. Sì, David, mi vergogno pure io di essere un uomo.
Maggio 30th, 2007 alle 14:34
Il paese è quello di Antognoni e la bimba si sarebbe chiamata viola…Come non essere d’accordo con lei, sig. Guetta! mi vergogno esattamente come lei per l’appartenenza alla stessa categoria prima di essere umani e poi di uomini intesi come “maschi”. Purtroppo la paura di ritorsioni imnduce troppe persone al silenzio. La professione che svolgo mi porta talvolta a difendere persone che subiscono maltrattamenti ( non siamo sempre avvocati al servizio dei colpevoli come scritto in alcuni contributi di qualche frequentatore del blog in merito ad un suo commento sui fatti di Lignano Romano) e vi assicuro che molte persone che sanno tacciono perchè terrorizzate dalle possibili conseguenze…I casi di maltrattamento domestico sono molti più di quanto possiamo immaginare perchè sono i più difficili ad essere resi noti. E’ vero, abbiamo superato il 2000, ma nonostante l’impegno di nuemrose associazioni, il problema è sempre più grave, non è questione dei maschi che sono peggio delle donne, è una mera questione di forza, intesa come forza bruta che rende capaci di rendere in situazione di inferiorità fisica l’altro…solitamente questa forza appartiene ai maschi…che talvolta ne fanno l’uso peggiore e più vergognoso…
Alessio
Maggio 30th, 2007 alle 14:35
io ripeto come già scritto in risposta ad un tuo memo… con calma a giudicare!!!! non abbiamo tutti i dati, non è stato ancora processato. guarda cosa è successo con le maestre dei bimbi (forse) abusati nell’asilo, non siamo dei giudici.
poi se effettivamente verrà condannato potremmo dare un nostro parere. sicuramente se qualcosa è successo, sia nell asilo sia nella villetta, sono cose terribili e altrettanto condannabili.
non credo che che tutti gli uomini debbano chiedere scusa al mondo femminile, io rispetto moltissimo le donne e credo che si possa essere solidali con loro ma proprio non mi sento di chiedere scusa. purtroppo certi “uomini” (animali?) non saranno mai capaci di chiedere scusa.
ciao piero
Maggio 30th, 2007 alle 15:11
e’ veramente molto triste quello che e’ successo , una volta i pazzi esistevano lo stesso ma c’era piu’ solidarieta’ fra le persone e certe tragedie venivano evitate , adesso ognuno e’ abituato a vivere solo nell’ proprio orticello l’indifferenza domina e le persone sono lasciate sole contro se stessi o magari come in questi casi con mostri che se le divorano. la solitudine e l’indifferenza e’ lo specchio dei nostri tempi e questi sono i risultati che porta quindi inutile prendersela ora con un pazzo prendiamocela con noi stessi per come stiamo rovinando il nostro mondo
Maggio 30th, 2007 alle 15:22
Ma aspettare il processo, no eh?
Già che ci siamo, tanto vale lapidarlo subito sulla piazza pubblica!
Mi pare che di bestie in giro ce ne siano più di quanto non si creda…
Un saluto Viola a tutti.
Maggio 30th, 2007 alle 16:43
Forse ci siamo fatti trascinare e non va bene, ammetto la mia tremenda rabbia, anche per colpa di quei post inqualificabili.
Però tutte le (purtroppo tardive) testimonianze ci indicano in questo marito violento una bestia criminale, e questo anche se non fosse stato lui a uccidere la povera Barbara. Su questo, penso, saremo tutti d’accordo.
Non condivido il pensiero di Patrizio: siamo sicuri che sia davvero così facile, per una donna con due figli, dare un colpo alla porta ed andarsene via?
(Non a caso buona parte delle donne uccise dall’ex partner avevano già sporto denuncia, magari sentendosi rispondere che per le sole minacce non è possibile intervenire.)
Oppure avrebbe perso la possibilità di vedere i bambini: forse non in teoria (non m’intendo molto di diritto di famiglia), ma nella pratica certamente sì.
E comunque, non credo molto nell’assioma “volere è potere”.
Maggio 30th, 2007 alle 17:34
A VergognarVI dovete essere Voi giornalisti , che create continuamente Mostri e li sbattete in prima pagina .Voi Telegiudici , sensazionalisti moderni , fate veramente un altro lavoro rispetto a giornalisti come Biagi . Tornando a NOI Viola una domanda , perchè non hai parlato di Sebastiano Puliga e del resto della banda per far fallire la Fiorentina di Cecchi Gori , tutti rinviati a giudizio ??? Spiegandoci bene la vicenda , visto che di Fiorentina ne sai , e la sai spieghare molto bene ??
RISPOSTA
Calmati, passerottino, qui sei a casa mia e devi comportarti con educazione.
Non parlo di cose che non conosco bene e quindi non parlo di fallimentopoli.
Prima di riscrivere le banalità populiste che hai scritto conta fino a dieci e poi non farne di nulla: ognuno risponde in prima persona di quello che scrive ed io mi ritengo una persona onesta che valuta bene prima di parlare o pubblicare, chiaro?
Maggio 30th, 2007 alle 17:36
x nochIch: guarda che non sia facile sbattere la porta posso capirlo ma ti faccio presente che lei adesso e’ morta. poteva avere mille difficolta’ ma almeno sarebbe rimasta viva. almeno quei bimbi avrebbero avuto sempre una mamma.
Maggio 30th, 2007 alle 17:54
David, mi farebbe piacere scriverti una mail, che però vorrei rimanesse privata tra di noi. Nel messaggio che spedisco dovresti vedere la mia mail, quindi potresti scrivermi privatamente per dirmi il tuo indirizzo e-mail personale o per comunicarmene uno che comunque leggi te. Ti ringrazio fin da adesso per l’attenzione.
Maggio 30th, 2007 alle 18:00
scusate, ma rispondo a Baol72, verissimo bisogna aspettare il processo per condannare, ma esistono, da quello che ci viene detto dai tg (testimonianze familiari, denunce ecc.) e dal procuratore che vi erano già stati numerosi maltrattamenti ai danni della poveretta procurati dall’ “attualmente non colpevole” maritino.
LE DONNE VANNO RISPETTATE!!!!
AVEVA IN GREMBO UN BIMBO!!!
Aspettiamo comunque senza lapidare nessuno, ma determinati fatti ed il malessere familiare della vittima rimangono ad inchiodare pesantemente il maritino a prescindere dall’eventuale uxoricidio.
ciao ed auguri a bardazzi
stefano
Maggio 30th, 2007 alle 18:21
Come ci si trasforma in “bestie”? Ci si nasce o ci si trasforma?
Non faccio che leggere articoli dove tutti prendono le distanze dicendo che è un soggetto paranoico, che è un bastardo, che non ha niente di umano ecc, il punto è che secondo me invece questo individuo sia anche troppo umano, che il suo modo di pensare e di agire,al di là dell’omicidio che ancora deve essere provato, il suo concetto di “maschio dominante” sia molto più comune di quanto si possa pensare.
E’ la stessa società ad essere maschilista, ce ne sono esempi ogni giorno, perchè stupirsi quando ne scopriamo l’aspetto più esecrabile.
E’ troppo facile dire che in fondo quello di Marciana è il risultato di un’educazione patriarcale su un soggetto psicolabile.La cosa che mi inquieta e mi turba è domandarmi cosa fà si che io sia diverso da lui, quanto lo sono e finchè lo sarò.
Come scrisse Nietzsche “non combattere contro i mostri o diventerai tu stesso un mostro. E se guardi a lungo nell’abisso, anche l’abisso guarderà dentro di te”.
Maggio 30th, 2007 alle 20:09
Ciao David, e’ la prima volta che scrivo qui e lo faccio con piacere. La notizia si commenta da sola. Se davvero e’ stato il marito merita la pena piu’ pesante che esista. Sono perfettamente d’accordo con quanto ha scritto DOORS57, la pena di morte pero’ non deve esistere, altrimenti ci mettiamo sullo stesso piano di chi uccide e gli esseri umani non devono uccidere i loro simili. Ma le pene devono essere certe e chi commette reati gravi e meno gravi, deve scontare tutta la pena, senza sconti e abbuoni. Poi vorrei dire anche che dobbiamo finirla con “sbatti il mostro in prima pagina”, anche qui si era parlati di slavi o roba del genere… ma smettiamola una volta x tutte!! Le bestie ci sono ovunque, e sono di tutti i colori. Un saluto di stima, Marco.
Maggio 30th, 2007 alle 20:09
CIAO DAVIDE,CREDO CHE QUALCUNO GIOCHI “SPORCO” DIMMI LA TUA
questo è quanto ho scritto a fiorentina.it e cioè :
Caro Prizio, ti stimo e per questo ti scrivo e contesto. L’intervista a Corvino che vendi come rilasciata a Radio Radio è in realtà di’Guetta indi di Radio Blu. Che il suddetto collabori anche con Radio Radio e che su questa radio magari sia andata in onda non inficia il fatto principale, nella sostanza l’intervista è di RADIO BLU. Il fatto che l’accrediti, sia su Radio Fiesole sia su questo sito, alla radio romana NON TI FA’ ONORE. E’ passami, il termine, una provincilissima PICCINERIA. Un saluto un po’ deluso… RISPOSTA LORO :
Guarda che ti sbagli di grosso…l’intervista è stata rilasciata alle ore 16 e 30 a Radio Radio, Corvino è intervenuto in diretta…Ciao e informati meglio prima di scrivere. La redazione
RISPOSTA
Ha ragione Prizio, è molto corretto in queste cose.
E quando è accaduto che non venissero pubblicate notizie importanti come l’acquisizione dei diritti da parte di Radio Blu per due anni lui non c’era.
Magari giornalisticamente, su Fiorentina.it, io avrei messo pure la nostra chiacchierata di un’ora e mezzo, che mi è sembrata molto completa e ricca di notizie per tutti, ma sono scelte giornalistiche e ognuno sceglie in piena libertà come fare.
Niente altro da dire, se non ringraziarti di cuore per…l’attaccamento al Pentasport,
David
Maggio 30th, 2007 alle 20:40
Io non riesco a non voler bene anche alle prostitute. Come si può non volerne alla propria moglie?
Maggio 30th, 2007 alle 22:24
Che orrore anche questa notizia! Spero che in carcere (ammesso che ci vada e chissà quanto poco ci resterà grazie alla “giustizia” italiana)li facciano pagare tutto l’orrore che ha fatto. Se qualcuno sapeva tutto e non poteva denunciare alle forze dell’ordine forse era perchè costui o costoro erano minacciati di botte da questo criminale. Son convinto che anche quella povera creatura che stava nascendo era stata concepita sotto minaccia lesiva. Questa società abbrutisce sempre più, mi fà veramente schifo! potessi tornare indietro farei il contadino caro David, vorrei starmene in mezzo ai campi e non sapere niente di niente di questa società schifosa sai? Ciao!
Maggio 31st, 2007 alle 02:31
Caro David.
Senza offesa.
Qualche volta penso che tu sia sprecato.
Moto più spesso credo che quando lo pensavo sbagiavo.
Ma ora sono convinto che sei un Dainelli con meno tecnica e addirittura meno concentarazione.
Il che non mi sembra un complimento e nemmeno vuole esserlo.
perche’?
Domandatelo!
A parte canale 10 visto quasi mai; perchè da 15 anni non ho televisione e ho meno anni di Brocchi.
Radio Blu.
Il che non sarebbe male se un pò il Pentasport avesse un’identità.
E’ che insomma vorrei da te di più.
perchè come a scuole potresti darlo.
Nemmeno troppo.
Anche perchè il troppo stroppia quando si lascia lo zampino.
e stroppa allena i giovanissimi del milan.
Per cui caro David a Marsciano ammazzono la moglie a Firenze i giornalisti fanno i tramaglino.
Non so che vuol dire ma mi sembra giusto
alla prossima e forza viola
fred ventaglio
RISPOSTA
Senza offesa, davvero, ma non ho capito il senso del tuo discorso.
Cosa vorresti in più o in meno?
Spiegati, per favore, ma lasciando perdere il discorso qualunquista sui “giornalisti”, perché ognuno è responsabile per se stesso.
Ciao,
David
Maggio 31st, 2007 alle 06:02
Come leggerete questo messaggio è un desiderio di una bambina che non ha una
lunga vita da vivere…
che non potrà correre nei campi o divertirsi giocando sotto la pioggia…!
Per questi motivi ci sentiamo in obbligo di esaudire il suo ultimo
desiderio…
vedere la sua poesia in tutto il mondo…!
Testo originale:
Una bella poesia che vale la pena di leggere fino alle ultime righe.
Cicognani è il direttore del dipartimento di pediatria del Sant’Orsola.
Questa poesia è stata scritta da una adolescente malata terminale di cancro.
Vuole vedere quante persone la leggeranno.
La poesia dice abbastanza.
Per favore…falla girare…
Ve la giro così come me l’hanno inviata.
E’ stata spedita da un medico.
Accertati di leggere anche ciò che è scritto nelle frasi finali dopo la
poesia.
Danza Lenta:
Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare
irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo
svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni giorno in volo?
Quando dici “Come Stai?”
ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita
ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio,
“lo faremo domani?”
senza notare nella fretta,
il suo dispiacere?
Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
che poi finita perchè
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire “Ciao”?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri così veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno, come un regalo mai aperto…
gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.
Inoltra questa mail, le mail vengono conteggiate.
Vi prego spedite questa mail a tutti quelli che conoscete e magari anche a
quelli che non conoscete.
E’ la richiesta di una ragazzina speciale che presto lascerà questo mondo a
causa del cancro.
A questa ragazzina rimangono pochi mesi di vita e come ultimo desiderio ha
voluto mandare una lettera per dire a tutti di vivere la propria vita
pienamente, dal momento che lei non potrà farlo.
Se spedisci questa mail al maggior numero di persone possibile, potrai dare
a lei ed alla sua famiglia una piccola speranza perchè per ogni nome a cui
verrà inviata The American Center Society donerà 1 centesimo per pagare le
sue cure ed il piano di tentativo di guarigione.
Un ragazzo l’ha mandata a 500 persone!
Ma basta che noi tutti lo facciamo ad almeno 5 o 6 persone.
Grazie per l’attenzione che avete dato a questo messaggio…!
Siamo sicuri che questa poesia potrà esservi utile nel corso della vita…
Maggio 31st, 2007 alle 08:25
(Per Patrizio) Che lei sarebbe ancora viva se avesse tentato di andarsene è proprio quello di cui dubito… Sta di fatto che, purtroppo, noi stiamo qui a parlarne, con tutta l’indignazione e la partecipazione possibili, e le nostre parole a lei non serviranno. Ciao.
Maggio 31st, 2007 alle 08:45
Premesso che è la cosa più orribile che ho sentito da molt anni a questa parte, da un pò di giorni mi sto chiedendo una cosa con insistenza.
Dopo due giorni che è accaduta questa TRAGEDIA, già si sapeva il colpevole, e anche se non siamo ancora sicuri, è stato arrestato come maggior indagato il marito. io dico una cosa: non so quanto tempo è che stiamo dietro l’altro fattaccio di Cogne senza arrivare ad una conclusione definitiva che tutti ci immaginiamo come possa essere e qui dopo due giorni già sappiamo chi è stato(sono due casi differenti lo so)? Qui siamo davanti ad classico caso di “maggior peso politico” di cui gode una famiglia con conoscienze giuste e parenti particolari! e questo è giusto? non credo! sia tommaso che la povera donna di marsciano meritano la stessa giustizia!
Maggio 31st, 2007 alle 09:18
sergino, capisco l’intento con cui l’hai postata ma mi dispiace deluderti: è una bufala che gira ormai da diversi anni in rete…
Maggio 31st, 2007 alle 09:34
Caro David, io credo che il mondo sia così complicato da non consentirci più, almeno a noi che siamo in vista dei quaranta o li abbiamo superati, di essere manichei o di avere una visione polarizzata: te ti vergogni di essere un maschio, cosa dovrebbe dire una donna davanti al delitto di Cogne ? Bisogna piuttosto vergognarsi di essere esseri umani perché di umanità – nei pantaloni o sotto le gonnele – ne è rimasta davvero poca o punta.
Con affetto.
Maggio 31st, 2007 alle 09:37
Che sia una bufala o no, quella che ha postato Sergino (indipendentemente dalla forma della catena, che proprio non si può sopportare) è una SPLENDIDA poesia sulla vita. Non so se l’ha scritta una bambina malata terminale o un abile autore 40enne in salute, ma quando io l’ho letta ieri mattina su Repubblica mi ha dato tantissimo…non ve la fate sfuggire. In momenti inspiegabili come quelli di cui questo blog parla in questi giorni credo possa dire moltissimo.
Chiara
Maggio 31st, 2007 alle 09:53
Probabilmente hai ragione falco , il tono della mail era troppo duro e sembrava una critica a livello personale e non alla categoria , e di questo mi scuso e metto le pattine .Rimane il fatto che di mostri in questi ultimi tempi ne nasce uno ogni sei mesi , o stiamo impazzendo tutti o le notizie vengono riportate in maniera differente , delle due l’una scelga lei.Quello che ho scritto a proposito di Fallimentopoli è stato riportato dai telegiornali regionali , se non ho capito male , Puliga ed un ‘altra decina di persone sono stati rinviate a giudizio per come hanno condotto i fallimenti , fra i quali c’era anche La Fiorentina di Cecchi Gori , se dici che di questa vicenda non si sà niente , va bene sbattiamo il prossimo mostro in prima pagina , e restiamo tutti contriti , meravigliati , indignati , fino al prossimo gol di Mutu , dove emetteremo il nostro urlo liberatorio .Con simpatia , saluto.
Maggio 31st, 2007 alle 10:16
però però..
siamo alle solite..sbatti il mostro in prima pagina c’era per l’appunto l’altra sera su rete 4 alle 1 30 di notte..forse sarebbe meglio che mandassero in onda questi film invece che i grandi fratelli e le grandi mignotte…Cmq io credo che nn si può “giocare” a suggestionare la gente comune..vediamo un pò come si evolve la situazione prima di trarre giudizi..per come la vedo io farlo adesso solo sulla base di commenti rimbalzati da amici parenti e giornalisti non è una corretta informazione…ma chi lo sa?poi ci sta che sia anche il marito..ma però andiamoci cauti..mi domando se un giorno dovessi essere ingiustamente accusato(speriamo mai)di qualche reato..ma nn sono mica tanto sicuro che tutti direbbero che sono una brava persona rispettabile ecc..siamo proprio sicuri che nessuno si metta a sputare fango tanto per fare sensazionalismo??
Bonaaaa
Maggio 31st, 2007 alle 11:03
Sono assolutissimamente daccordo con Chiara, anch’io ho ricevuto la poesia diverso tempo fa e pur non sopportando affatto le catene l’ho girata ad un sacco di gente. Credo che ognuno di noi dovrebbe imparare ad apprezzare ogni attimo della sua vita proprio come se ci fosse solo quello, dovrebbe godere di ogni piccola sfumatura e forse diventeremmo tutti un po’ più consapevoli e “umani”
Buona Vita
Maggio 31st, 2007 alle 12:08
La poesia e’ bellissima e struggente, ma e’ una bufala che gira attraverso internet, come ne sono girate diverse. Ormai con questo strumento possiamo aspettarci di tutto, nel bene, e purtroppo, nel male. E ve lo dice un addetto ai lavori. un saluto viola!
Maggio 31st, 2007 alle 12:27
Ho ascoltato ieri sera con molta attenzione la splendida intervista con Corvino, ripeto con attenzione perche’ per stare dietro a Corvino ed al suo italiano ce ne vuole!(secondo me se ieri sera “innamoratipazzi” ha ascolato l’intervista si è svenuta e poi quando si è ripresa ha fatto subito causa a Corvino come “terrorista dell’italiano parlato”…..scherzo ragazzi/e!).
Apparte gli scherzi ho notato nell’intervista che è uscito il nome di Giovanni Galli su cui Corvino ha glissato, anche se per mio parere quando si riferiva agli addetti ai lavori le frecciate erano rivolte proprio verso l’ex DS viola(Come del resto gli hai fatto presente te David).
Da quando Galli interviene al pentasport come opinionista ho notato spesso che nelle sue critiche si cerchi sempre il pelo nell’uovo, soprattutto quando si parla del lavoro della dirigenza.
L’ultimo intervento di Galli quando parlavano di Ambrosini, dove si diceva che il milanista non sarebbe mai arrivato a Firenze perchè aveva avuto un’exploit a fine stagione e il Milan lo avrebbe riconfermato, mi è sembrato come deridere il lavoro di chi aveva proposto al giocatore e alla sua società un possibile passagio a Firenze.
E’ vero che il Milan non lo cederà ma secondo Galli la dirigenza viola non avrebbe dovuto nemmeno tentare con una proposta?
Cosa ne pensi David?
Buona giornata a tutti.
Maggio 31st, 2007 alle 17:33
Appartengo a quella parte di umanità così presuntuosa che quando sento i giornalisti che si occupano di cronaca nera palesemente prodotta da psicotici penso che questi non sanno proprio che scrivere …. duro guadagnarsi il pane ! siamo stufi! abbiamo bisogno di sapere cosa succede nel mondo, dove stiamo andando, trovare soluzioni a problemi seri ! basta con il giornalismo che si occupa di psicotici … sarebbe come andare in un manicomio e descrivere cosa combina un matto!la “vergogna di essere maschio”? non scherziamo … allora una donna che pensa al caso Franzoni dovrebbe provare vergogna di essere donna?
e poi c’è l’aggravante “lì è nato G. Antognoni” !! esistono i pazienti psichiatrici è bene che la gente sia informata di cosa possono combinare, ma risparmiateci questi commenti ridicoli !
con benevolenza
RISPOSTA
Solo una cosa, tanto per precisare: io non mi occupo “professionalmente” dei fatti di Marsciano.
Ne parlo semplicemente e con molta umiltà sul mio blog, che non ha alcuna velleità commerciale.
Il fatto che sia il comune dove è nato Antognoni a me interessa, perché ho sempre associato a lui il nome di Marsciano, e come hanno fatto tantissime persone che hanno più di 40 anni.
Ciao,
David
Maggio 31st, 2007 alle 22:12
Monicelli, te e qualche altro che scrive su questo blog, siete spesso di una acidità fine a sé stessa. Cosa avete che non riuscite a stare sereni? Forse la gran voglia di mettervi in evidenza? E’ una frustrazione?
Giugno 1st, 2007 alle 08:37
Ma avete visto la reazioe a i giornalisti del fratello di Spaccino???? “andate via sennò qui finisce male”, idiota guarda se fai fare una brutta fine al tuo fratello per l’orrore che ha compiuto!!!!! (sempre se è stato lui cosa quasi certa)
Giugno 1st, 2007 alle 12:19
Cecco ,
la penso proprio come Monicelli. Il fatto che poi, se dove è nato Antognoni una donna incinta viene ammazzata da un malato di mente, debba fare ancora più dispiacere, a noi popolo viola, che se colpisse una donna incinta …. in brianza,lo trovo anche io, quantomeno di cattivo gusto. Ma chi scrive su questo blog avrà il diritto di esprimere le proprie opinioni, o bisogna solo essere mielosi e “pallosi” come te? lo stesso David ha l’intelligenza (che tu non hai), nonostante la sua ammessa permalosità, di tollerare chi gli contesta qualcosa.
Giugno 1st, 2007 alle 14:31
Concordo.
Se fosse un caso isolato sarebbe drammatico e terribile…. ma il problema è che non è un caso isolato.
Per conoscenza diretta Vi posso assicurare che esistono ancora questo tipo di famiglie ( non parlo della mia…non mi fraintendete ) e più la vita all’esterno è stressante più le mura domestiche fungono da punging ball per cercare “lo scarico”.
ACCRESCERE CULTURA, EDUCAZIONE, CIVISMO…..MA INVECE CI STIAMO RI-MEDIOVALIZZANDO.
Giugno 1st, 2007 alle 16:16
Ferdinando Tacca (?)
Io non sarò intelligente, ma sono sereno.
Tu sei un altro frustrato.
Giugno 3rd, 2007 alle 23:12
Questo messaggio è per il Sig. Guetta
sono uno dei venti definiti da lei sciamannati.
io non ho mai infastidito il suo lavoro quindi voglio delle pubbliche scuse e mi scriva alla mia mail.
cordialmente la saluto.
le faccio sapere che può essere querelato per quello che ha detto grazie
RISPOSTA
Bravo, quereli pure, che si guarda se è più grave definire sciamannai venti persone o insultarmi come è avvenuto in passato su quel blog.
Lei non avrà infrastidito il mio lavoro, altri lo hanno fatto e non solo il mio di lavoro, ma quello di tutte le persone per bene che operano a Radio Blu e che sono sinceramente stufe delle vostre sciocchezze.
Giugno 5th, 2007 alle 16:39
A cisco, Puliga e Lozzi sono stati rinviati a giudizio con altri (in totale una trentina di professionisti dei fallimenti) duecento capi d’imputazione… in casosannino.com ci sono alcuni giornali che l’hanno pubblicato