Finalmente
Ovvia, ha convocato Pasqual: atto doveroso, che doveva essere compiuto prima, perché Manuel è superiore ad Antonelli e Prandelli sbagliava ad ignorarlo sistematicamente.
Però si è molto esagerato anche dalla parte viola, ho sentito un risentimento verso Cesare che non solo non condivido, ma che mi pare profondamente ingiusto ripensando ai cinque anni fiorentini del Commissario tecnico della Nazionale.
Per alcuni sembra che ci siano stati solo disastri in quelle stagioni e non quattro approdi consecutivi alla Champions, conditi da un gioco a volte davvero piacevole.
Detto senza mezzi termini: senza Prandelli, la rinascita della Fiorentina dopo la quasi retrocessione del 2005 non ci sarebbe mai stata.
Quando secondo me ha sbagliato, come nel caso Bonucci-Criscito, io l’ho detto senza problemi, così come è accaduto che avessimo divergenze di opinioni nei suoi anni fiorentini, ma l’uomo è di prima qualità e da lui comprerei certamente una macchina usata, da altri proprio no.
Ed è anche un ottimo allenatore, che ancora non ha vinto niente, ma che ha lasciato tracce importanti ovunque sia stato e forse, se guida la Nazionale, può anche essere che sia superiore a certe nostre piccole beghe da cortile, o no?
Settembre 7th, 2013 alle 08:12
Umanamente una splendida persona, professionalmente ho ancora una domanda senza risposta: aveva firmato con la Juve quando era ancora l’allenatore viola ?
Settembre 7th, 2013 alle 08:13
IL PRETE HA FINALMENTE DATO L’ASSOLUZIONE .
AMEN !
Settembre 7th, 2013 alle 08:15
Condivido tutto quello che hai scritto David. Però è anche “giusto” arrabbiarsi quando si vedono delle convocazioni (o non convocazioni) spesso e volentieri assurde…Cmq sono davvero contento per Pasqual perchè questa convocazione se l’è meritata tutta, per quello che ha fatto, sta facendo e soprattutto per la persona che è:grande professionista,grandissimo uomo e ottimo giocatore, a differenza di tanti altri che abbiamo visto passare…qualcuno dei quali con al braccio addirittura la fascia di capitano…
Settembre 7th, 2013 alle 08:21
Non potrei essence piu d’accordo.
Settembre 7th, 2013 alle 08:22
Con Prandelli il “gioco piacevole” di cui parli, caro David, si è visto pochissimo.
Sui risultati poco da dire, ma in quanto a gioco Montella gli dà tre piste. La Fiorentina di Prandelli era molto concreta, ma soprattutto fondata sulle giocate dei singoli.
Ci ricordiamo tutti quante partite si stava dietro ad aspettare l’avversario dopo aver segnato un gol, con Sebastian Frey che sfornava un paio di miracoli a partita.
Di goleade, con Prandelli non se ne vedevano mai.
Dopo l’1-0 tutti dietro.
Contro le grandi (juve, milan, inter, roma) in 5 anni si è vinto 3 volte su 40!!!
Fuori casa, spesso era uno strazio, e non si andava mai per imporre il proprio “gioco” (forse perchè non ce n’era proprio).
Non è un caso, se con la Nazionale stia palesando GLI STESSI IDENTICI DIFETTI
Al tirar delle somme: ottimo Prandelli sul piano dei risultati, pessimo sul piano del gioco.
E c’è da ringraziare il Cielo che abbiamo ora un allenatore che ci fa vedere calcio.
Settembre 7th, 2013 alle 08:25
LA COLOMBA PASQUAL!
Settembre 7th, 2013 alle 08:32
Il llivore contro Prandelli emerso in queste ultime settimane è il segno di una scarsa cultura sportiva. Tutti d’accordo nel dire che ha sbagliato nel suo perseverante rifiuto di convocare Pasqual ma le soddisfazioni che ci ha regalato sul campo ed il salto di qualità che ha contribuito a far fare alla società Viola sono innegabili. È finita male, anzi malissimo con l’improvvida intervista di DDV alla Gazzetta etc… ma per me rimane un grande del nostro calcio. Non appartengo alla schiera delle “vedove di Prandelli”, trovo solo molto ingiusto il rinnegare quello che ha fatto solo perchè non ha convocato Pasqual prima.
Settembre 7th, 2013 alle 08:35
L’alternativa a Pasqual sarebbe stata Antonini, nazionalizzare Constant, convocare Romulo o chiamare me. Che sia un bravo allenatore non ci sono dubbi, che – come tutti noi – abbia le sue fisime (e Pasqual mi ê sempre parso una di queste) neanche, almeno per me.
Settembre 7th, 2013 alle 08:42
Essence=essere
Settembre 7th, 2013 alle 08:49
Caro David,
questo è semplicemente una buona notizia ed un premio per un professionista esemplare che ha sempre scelto un basso profilo e che, la stagione scorsa è stato il miglior interprete del campionato nel suo ruolo.
Su Prandelli.
Io no l’ho mai idolatrato (stimato ai) quando era tecnico della Fiorentina ne mi pare ci fosse motivo di spregiarlo oltremodo quando se ne è andato alla Nazionale.
Ho sempre pensato che fosse persona seria e tecnico capace, con luci ed ombre come tutti e che come tutti ha fatto i propri interessi.
Questa convocazione, anche se un po’ “obbligata” dell’infortunio di un mediocre (a mio avviso) Antonelli va suo merito per la capacità di tornare sui suoi passi.
Vedremo se dura.
Saluti
Lucky
P.S. Il fatto che questa convocazione non arrivasse malgrado il nostro capitano fosse indiscutibilmente il più meritevole ha probabilmente fatto cadere quell’aurea di “santità” del Cesare che, si è pensato, capace come ognuno di noi, di cadere nella trappola dei risentimenti personali.
Poi qualcuno ha esagerato nei giudizi.
Settembre 7th, 2013 alle 08:50
Volevo dire stimato si .
Settembre 7th, 2013 alle 08:52
Buon allenatore per me , ma niente di speciale.
Settembre 7th, 2013 alle 08:58
La perfezione non esiste ed anche lui sicuramente avrà sbagliato negli anni fiorentini. Ma se un giorno tornasse io ne sarei felice.- Direi che sono più state le domeniche felici che contrarie e bastava poco per salire il famoso gradino.- Forse bastava solo che i DV avessero scelto meglio tra lui e l’altro.-
Settembre 7th, 2013 alle 08:59
Onore a Prandelli! Grande uomo e grande allenatore! avenne così ;).. Quando diceva che mancava veramente poco per fare l’ultimo gradino era vero, e credo che si, la Juve fosse interessata a lui ma lui non ci sarebbe mai andato (che se ne dica in giro.. e nonostante quella famosa intervista di Diego alla gazzetta, secondo me solo di comodo!), la proprietà aveva in ballo altre questioni (vedi stadio e calciopoli)non lo poteva sostenere e non poteva dire le cose come stavano.. da lì il patatrack! Il suo amore per Firenze indiscusso.. Per Bonucci credo non potesse fare diversamente all’ europeo come credo che Pasqual si meriti la convocazione.. Io al suo ritorno a Firenze, anche se da avversario fra qualche anno, lo acclamerò con grande affetto…
Settembre 7th, 2013 alle 09:02
Certo che se si pensa a Prandelli e poi a quel fanfarone incompetente che lo ha sostituito per quasi due anni mi rendo conto che siamo passati dalla seta alla carta igienica.
Settembre 7th, 2013 alle 09:09
Mi girano sempre quando un nostro calciatore viene convocato in nazionale ( italiana ovviamente, per le altre è un onore ). Considerando poi che sarebbe una terza scelta, spero in un ” infortunio tattico ” ( sulla falsariga di balotelli prima del preliminare champions, per intendersi ) per evitare che ce lo distraggano dalla cosa veramente importante, ossia la fiorentina.
Settembre 7th, 2013 alle 09:19
Criticare il lavoro di Prandelli a Firenze è semplicemente da beoti o da vittime di ideologie puerili. I FATTI stanno lì in bella vista a dimostrare quanto abbia fatto, e quelli non si cancellano. E sono fatti importantissimi. Il resto è noia e silenzio. PS. Tutto questo però fa molto riflettere sulla reale capacità di giudizio delle persone e ancor più sulla totale mancanza di riconoscenza (un terzo posto e tre quarti posti oltre ad una semifinale di coppa uefa a Firenze e una finale europea con la nazionale………!!!!!)…. Il problema Pasqual è un problema molto molto molto secondario: ogni ct ha diritto di fare le scelte che meglio crede per la ragioni che meglio crede. Oltretutto non stiamo parlando di Maradona…
Settembre 7th, 2013 alle 09:24
Non vedo perché gioirne, l’ha convocato solo perché ha due infortunati, due campioni preferiti a Pasqual del “calibro” di abate ed antonelli …
Sul periodo Fiorentino il bel gioco te lo ricordi solo te e pochi altri; buonissimi risultati ma sulla bellezza del “lancione a Toni” oppure del “palla a Mutu così ci pensa lui”, avrei qualcosa da ridire.
Ci sarebbe poi da ragionare della gestione del gruppo, pensando ai casi Pazzini ed Osvaldo nonché della questione Mutu.
La mancata cessione di Mutu alla roma per 25 pippoli, a mio parere, ha causato un danno interno alla società che si è prolungato per quasi tre anni; da quella questione, alla quale seguirono plurime squalifiche del rumeno, nacquero dissidi con corvino e con i DV i quali, comprensibilmente ma erroneamente, iniziarono a fidarsi ciecamente dell’uomo di vernole ed a diffidare di tutti gli altri, con i risultati che tutti conosciamo.
Vedremo se l’anno prossimo, quando coronerà il proprio sogno di andare alla guida della ggiuventuz, saprà vincere qualcosa, per ora siamo a zero.
Settembre 7th, 2013 alle 09:24
E’ stata una scelta obbligata, chissà quanto gli è costata. L’esclusione di Manuel dimostra anche che umanamente non è l’uomo idolatrato da tanti tifosi. Professionalmente molto serio e discreto allenatore.
Settembre 7th, 2013 alle 09:25
Daniele @13 con una piccola differenza che lui aveva un accordo con la Juve l’altro no!! Io non voglio disquisire su chi avesse ragione ma era sotto contratto e doveva del rispetto ai Dv
Settembre 7th, 2013 alle 09:27
Ero un prandelliano convinto.
Anche io penso che abbia dei grossi meriti nella rinascita della Fiorentina di quegli anni.
Ho anche scritto che nella querelle con Diego forse quello che ha sbagliato di più è stato proprio il patron, che destabilizzò non poco l’ambiente.
Alla luce di alcuni suoi comportamenti successivi un pò mi sono ricreduto, ma francamente tutto questo livore non lo capisco.
Sembra che per molti valga il concetto o con me o contro di me, o Santo o diavolo.
Quando andrà via Montella, fra 10 anni, dopo aver vinto 1 scudetto e 1 champion’s, se ne leggeranno delle belle anche su di lui.
Andrea
Settembre 7th, 2013 alle 09:35
Contentissimo per Pasqual perché se lo merita, mi spiace solo che sia stato convocato ora per gli infortuni altrui e non la scorsa stagione, la sua migliore.
Prandelli è stato per me un buonissimo allenatore, ma dal gioco troppo difensivista: o si segnava per primi e poi si giocava in contropiede o se si andava sotto erano …zzi a riprendere la partita. Venivamo da anni disastrosi e con lui abbiamo giocato la Champions, onore al merito. Chissà con quegli uomini e un allenatore più offensivista come sarebbe stata…
Comunque se fossi nei DV mi terrei Montella fino alla pensione. Con lui mi diverto, con Cesare sudavo sette camice a partita.
Settembre 7th, 2013 alle 09:36
Ben detto, beghe da cortile o, come diceva mio nonno, da servette al mercato. L’avevo già fatto presente nei giorni scorsi ma anche al filo diretto con Giuseppe Calabrese telefonarono 4 o 5 personaggi da urlo.
Tutti quanti e lo disse pure Calabrese, hanno le certezze assolute e così fu anche in quell’incredibile parte del filo diretto. È bene parlare chiaro: da un ventennio e forse più a Firenze la Nazionale non gode certo di molta popolarità, anzi, ho l’impressione che nella stragrande maggioranza dei tifosi sia quantomeno pervasa dall’indifferenza per i colori azzurri. Tuttavia, con Pasqual prima e Pepito poi, gli stessi tifosi hanno avuto da ridire se questi non venivano convocati dal C.t.
Personalmente non condivido tutto quell’accanimento contro Prandelli che, come hai fatto presente, è stato l’uomo giustomalmposto giusto negli anni della difficile rinascita viola. Prandelli è stato il primo vero tecnico italiano a vestire i panni del manager e a partecipare in prima persona quando c’era da convincere tizio o caio a vestire la maglia viola. Finché Corvino ha lavorato più o meno in sintonia con il tecnico le cose non sono andate bene ma benissimo. Dal momento in cui Corvino decise ergersi a ras del quartiere e a fare di capoccia sua le cose cambiarono in maniera veloce ed esponenziale e lla fine Corvino, ormai incontrastato plenipotenziario, fece in modo e maniera di togliersi dai piedi Prandelli con cui era entrato in rotta di collisione. Al di là della bravura di Corvino e dei suoi ottimi 4 anni trascorsi a Firenze, tanto per cambiare mi rifaccio ai dati e andando a vedere bene il tutto mi sono reso conto che le glorie e i successi del Ds sono andati miseramente a rammengo dal momento in cui Cesare venne defenestrato: in guanti bianchi e con la vasellina ma defenestrato da un Diego assente da diversi anni e da un Andrea che a causa anche di seri motivi familiari, aveva lasciato in mano a Corvino l’intera gestione della squadra, morale: con i solisti si cade, ci sono le prove. In tutto questo Prandelli è praticamente uscito di scena dopo le notti e i furti subiti dal Bayern e quella grande squadra, che dopo la delusione europea si perderà nel vuoto, nel resto dei due anni a venire farà sempre peggio facendo parlare di se più per i vizi e le cattive abitudini che per le doti calcistiche, per me divenne la colonna infame bis.
Dunque possiamo pure chiamarlo Perdelli, possiamo tacciarli di incompetenza, nei limiti della buona educazione e della legge, a Cesare possiamo dire di tutto, ma non che non sia un uomo. Per quanto mi riguarda, senza Prandelli non saremmo mai arrivati a giocarci il turno ad armi pari contro lo squadrone bavarese e questo per il semplice fatto che in squadra avevamo dei grandi giocatori che senza di lui non sarebbero mai arrivati a Firenze. Offenderlo e farlo oggetto del dubbio è da irriconoscenti oltreché da incompetenti. Si può disquisire a ore sui e dei propri credo tecnici, oggi sono tutti allenatori, ma non riconoscere a Cesare di averci fatto vivere 4 o 5 anni da favola non ha senso, parleremmo del niente cosmico, sarebbe un atto di malafede perché i risultati parlano da soli. In quanto alla Nazionale e alla mancata convocazione di Pepito che tanto ha fatto gridare allo scandalo, i soliti beceroni dalle mille pippe mentali si sono scordati di accendere il cervello in tutte le sue parti e di immaginarsi anche il film che Prandelli possa avere chiamato Montella per chiedere lumi perché quello ha fatto! Chi me lo ha detto? Nessuno, a parte le parole di Montella che se fossero state ascoltate era quello che dicevano: ringrazio Prandelli di vermi lasciato Giuseppe….
Mah, è inaudito come ci sia sempre bisogno di puntare il dito verso qualcuno, ma non solo, visto che oltretutto certa gente passa anche al dileggio. Che società….Ma non quella viola, purtroppo alludo a quella civile in cui se non ho il buon senso di lasciar correre decine di cose, tutti i giorni sarei a fare a cazzotti. Tra chi non rispetta uno stop o una immissione su una rotonda e poi ti manda anche a cagare o chi tira avanti come uno schiacciasassi della serie io son io è voi non siete un cazzo, questa società mi sta sempre più stretta e se noi i tifosi fiorentini a volte ci meriteremmo 10 anni di serie B come disse Ranieri, il popolo italiano se ne meriterebbe altrettanti con qualcuno che gli dia una bella rassettata perché stiamo dimostrando ogni giorno di più di essere esattamente al pari ei politici che tanto denigriamo , rigorosamente a parole, parole, parole, parole: l’italiano, è dimostrato, è il popolo campione del mondo di opinioni.
Settembre 7th, 2013 alle 10:03
non entro nel merito della querelle prandelli-pasqual perche come sono andate veramente le cose non lo sapremo mia. dico la mia: Ottimo Allenatore, Persona che non mi piace, ipocrita: vogliamo parlare della sua trattativa con la juve ai tempi viola??? oppure del “codice etico” applicato a convenienza (balotelli che non vede mai la figlia non è da “codice etico”??? o forse è troppo forte ed il suddetto codice si applica solo per le amichevoli???)
Settembre 7th, 2013 alle 10:11
io, fossi stato in manuel, non avrei accettato. troppo comodo il buon cesare.
inoltre come dice in mio maestro, assoluzione tardiva da parte del prete…..
ps. personalmente meno viola vedo nelle varie nazionali e meglio stò. come già detto tifo italia sportiva anche nel tamburello e le bocce, ma il la nazionale di calcio mi mette l’orticaria.
ieri serami sono visto volley e basket su raisport.
ps2. Diramerò domani la formazione degli avvinazzati ed affini.
Settembre 7th, 2013 alle 10:16
Caro David, d’accordo con te su tutto. Vorrei solamente sottolineare come in questa epoca la parola “Memoria” sia quasi sparita dalla mente della molteplicità delle persone. È impossibile infatti dimenticare quello che ha fatto Prandelli per la Fiorentina, dopo l’ infelice periodo della retrocessione. Per dire che la riconoscenza non è più di questo mondo. Vorrei finire dicendo a tutti quelli che hanno criticato Prandelli per qualche suo errore che sicuramente c’ è stato, chi è senza peccato scagli la prima pietra. Saluti viola
Settembre 7th, 2013 alle 10:31
Credo che Prandelli sia un buon allenatore per le squadre di club, ma non altrettanto per la Nazionale. Prandelli può dare buoni risultati quando può lavorare per molto tempo con gli stessi uomini, cosa che in Nazionale è impossibile fare. In nazionale serve un Selezionatore/Allenatore capace di convocare i migliori giocatori del momento e poi costruire il gioco di squadra sulle loro caratteristiche impiegandoli nel loro ruolo preferito. Quanto alle scelte, stendiamo un velo pietoso. Preferire Tiago Motta (mediocre ed inutile) ad Aquilani, che fra l’altro sa farsi valere anche in zona gol, è da autolesionisti. Andremo al mondiale, ma non so con quali risultati finali…..
Comunque Forza Viola e, perché no, Forza Italia!!!
Settembre 7th, 2013 alle 10:35
sono felice per Manuel. Ma non mi sembre una convocazione che possa dargli grandi soddisfazioni o che possa avere un seguito. È il sostituto del sostituto del sostituto… Non era considerato prima, non è considerato ora, non sarà considerato dopo. Questo non cambia il giudizio sui cinque anni di Pradelli. Il Prandelli ct però obbiettivamente è stato spesso ondivago e incomprensibile e qualche volta persino irritante. Ma forse sono io che vedo troppo viola e non sono lucido… Certo quando penso che ha convocato peluso appena acquistato dai gobbi e che ora non lo chiama più, un pò le palle mi girano.
Settembre 7th, 2013 alle 10:40
Dico solo questo, se con Prandelli avessimo avuto il Pradè e Macià attuali avremmo vinto almeno UNO scudetto.
Discutere Prandelli significa fare i tifosi senza testa.
Uno che porta la Fiorentina 4 volte di seguito in Champions League è un allenatore FENOMENO.
Ripeto: 4 VOLTE DI SEGUITO IN CL.
Probabilmente non riaccadrà mai più nella storia viola.
O non c’erano quelli che dicevano che è più difficile giocare il campionato mentre siamo in Europa(e quella che conta tra l’altro)?
A quanto pare Prandelli non la pensa così.
Con Prandelli, pur giocando in Europa, ottenevamo in campionato posizioni incredibili.
Adoro questa Fiorentina. Adoro il gioco di Montella. Mi piace più questa Fiorentina di quella di Prandelli. Però ragazzi, Prandelli è davvero bravo. Aveva meno giocatori di qualità rispetto a questa Fiorentina ed è riuscito ad ottenere dei risultati incredibili.
Senza contare che negli anni viola, Prandelli ha vinto trofei come miglior allenatore praticamente sempre.
Discutere Prandelli allenatore equivale ad aver sbagliato gioco e passione. Datevi all’ippica.
Settembre 7th, 2013 alle 10:48
Ah, ah, ah! Bella quella della macchina usata! A proposito, ne vende una anche Corvino!!! Chi gliela compra???? Chissà cosa ne pensa Pieghinsky? 😜
Piuttosto, speriamo che il nostro Manuel non si faccia male, perché Hegazy è di nuovo out…
Settembre 7th, 2013 alle 10:49
A me non è mai andato giù il fatto che (come tra le righe dici anche tu) “la rinascita della Fiorentina è stato Prandelli”.
Manca un avverbio: anche.
E’stato “anche” Prandelli.
Sì perché in quei 5 anni i Della Valle hanno messo sul piatto 190 milioni per gli acquisti a fronte di vendite per 95 milioni (ho le tabelle su excel, so quel che dico). Meno 100 milioni e non come ora che facciamo pari.
Vogliamo dare un po’ di merito anche ai Della Valle ?
E Corvino poi è ovviamente solo il male. Come se Prandelli l’avessero preso Galli e Lucchesi oppure i Della Valle (che volevano Guidolin). E poi ha comprato “scarponi” come Toni, Mutu, Gilardino, Frey, Osvaldo, Jovetic, Montolivo, Nastasic, Gamberini, Liverani, Jorgensen, Balzaretti, Ljajic, Pasqual. Tutti presi a prezzi più bassi del loro valore.
Però ci si ricorda solo di Mazuch, Hable, Castillo e Keirrison (che tra tutti sono costati forse 4 o 5 milioni) e magari diciamo com’è bravo Marotta che ha gettato al vento 70 milioni così: Krasic (15 mln), Martinez (12 mln), Elia (10 mln), Giovinco (12 mln dopo averlo ceduto a 4), Pepe (12 mln) e Marco Motta (8 mln).
Vogliamo dare un po’ di meriti anche a Corvino ?
E invece no. Il Rinascimento Prandelliano ormai è verità storica come il fatto che giocavamo in maniera spumeggiante. E come il fatto che il vero innamorato della Fiorentina è lui, Cesarone Nazionale, colui che si batteva la mano sul cuore sotto la Fiesole.
Della Valle e Corvino ovviamente ci odiano. Il primo gode delle nostre sconfitte e il secondo quando (giustamente) è andato via non ha fatto altro che offenderci.
O no ?
Settembre 7th, 2013 alle 10:54
Premesso che la macchina la compro o nuova o da un meccanico che conosco bene, mai da privato, e questo vale anche per Prandelli.
Secondo me quanto successo fra Prandelli e Pasqual non lo sapremo mai. noi sappiamo l’1% di quello che succede negli spogliatoi e durante gli allenamenti.
Inoltre nel mondo del calcio girano tanti quei soldi che , come diceva la mia nonna ” FIUME IN PIENA NON E’ MAI LIMPIDO! ”
Una delle frasi giuste del Vinaio: “nel calcio quello piu’ pulito ha la rogna!”
Detto questo, spero solo che Pasqual non si faccia male, poi il resto è noia
Un abbraccio
primula
RISPOSTA
Eh, il vinaio è veramente forte, ieri ne ho saputa un’altra su come fare a speculare sulla passione viola…
Che tristezza!
Settembre 7th, 2013 alle 10:59
Io ho ammirato tanto l’uomo e l’allenatore. Ma mi sono dovuto ricredere…è soprattutto una squallida persona,per farsi bello,ha redatto un codice comportamentale che esclude coloro i quali hanno comportamenti non in linea con il rispetto della professionalità e moralità che chi rappresenta l’Italia deve a avere..giustamente si lascia a casa chi fa’ un gestaccio al pubblico,e poi si convoca chi simula(de rossi) comportamenti anti sportivi,o che dire della grande moralità di chi mette incinta la propria ragazza e se ne scappa dalla prima escort??? Più che moralità questo signore,segue e si adegua al potere dei grandi club…
Settembre 7th, 2013 alle 11:01
Andrea_fi (29).
Dimentichi che in quegli anni:
1) non c’erano la Juve e il Napoli di ora e che la Lazio era alle prese con il debito da 200 milioni. Tranne il primo anno di Toni, abbiamo lottato per la Champions con Genoa, Sampdoria e Palermo.
2) che andavano 4 squadre anziché 3. (Montella avrebbe già fatto 1 su 1).
3) che i bilanci della Fiorentina non prevedevano il pareggio (fair play finanziario o autofinanziamento che dir si voglia). Nei 5 anni di Prandelli sono stati spesi 190 milioni per gli acquisti (e 90 ricavati dalle vendite).
Settembre 7th, 2013 alle 11:05
Pasqual è sempre Pasqual, Prandelli è un po’ cambiato, se permetti io la macchina usata la comprerei dal capitano e anche dal suo ottimo procuratore. Ce ne fossero di procuratori così, altro che Ramadani.
Settembre 7th, 2013 alle 11:11
non mi piace come allenatore per le sue scelte tecniche,visto che siamo affondati pian piano,
poi è gobbo fino al midollo, che dire si è fatto bene a scaricarlo a quest’ora si era in B.
Non farai mai uno scambio Montella-Prandelli, sarebbe da masochisti.
RISPOSTA
Ti sbagli, con Prandelli invece di Mihajlovic eravamo in Lega Pro
Settembre 7th, 2013 alle 11:11
si vede che avranno detto a Prandelli che Pluto e Paperino non possono essere utilizzati su quella fascia sinistra e quindi, a malincuore, ha dovuto convocarlo…
Settembre 7th, 2013 alle 11:27
Hai ragione forse sono troppo ottimista 😀
Settembre 7th, 2013 alle 11:39
Criscito/Bonucci.Con me si è bruciato li.Mi da l’impressione di essere uno di quelli che si crede perfetto solo perchè va alla messa ogni domenica.
Settembre 7th, 2013 alle 11:55
Prandelli è un discreto allenatore, l’ha dimostrato con la Fiorentina e con la Nazionale. Ha però dei grossi limiti nella gestione del turn over e nel cambiare sistema di gioco nel corso della partita (su questo Montella è decisamente superiore).
Non mi è piaciuto assolutamente il suo addio a Firenze, era chiaro che aveva già firmato con la Juve e DDV ha fatto benissimo a metterlo con le spalle al muro.
Settembre 7th, 2013 alle 11:56
Io considero Prandelli una persona perbene.
Settembre 7th, 2013 alle 11:58
Grande capitano! Lui ne sarà felicissimo.!!!!!!
Battuta
David la machina usata un sarà mica un Mercedes?
Settembre 7th, 2013 alle 11:59
È juventino dentro, ed uno juventino non potrà mai essere una buona persona
Settembre 7th, 2013 alle 12:03
Prandelli e’ il miglior allenatore Viola che ho conosciuto insieme a De Sisti.
Non dimentico che dopo un terzo posto con la squadra retrocessa per calciopoli per un mese ha mantenuto unito lo spogliatoio e’ ripartito da -15 e si è qualificato per l’Uefa.
Sta sull’anima perché dopo 5 anni aveva voglia di cambiare aria?
È un allenatore non un calciatore e comprendo che dopo tanti anni che gestisci un gruppo hai voglia di cambiare di misurarti con un nuovo ambiente.
Il divorzio e’ stato gestito male da Lui dai DV e da Corvino.
Ma lo capisco perché non era facile lasciare una squadra, una tifoseria che lo avevano eletto a loro idolo.
Ddv e’ stato un grande a pilotarlo con Abete in nazionale per poi sciupare tutto abbandonando la società in mano a Corvino.
Leggere che Cesare non ha fatto risultati in Nazionale mi fa solo sorridere: ha preso una squadra eliminata ai mondiali da Slovacchia e Paraguay ed è arrivato in finale ad un Europeo nonostante l’infortunio del giocatore di maggiore talento Pepito Rossi.
Auguro a Montella di raggiungere Picchio e Cesare 2 grandi uomini oltre che 2 grandi allenatori.
Settembre 7th, 2013 alle 12:10
l’unica cosa che gli rinfaccio è quella di aver ceduto a certe logiche di potere una volta lasciata la Fiorentina. Per il resto gran persona e validissimo allenatore, niente da dire.
Settembre 7th, 2013 alle 12:14
Ma il fiorino d’oro che prese nel 2009 lo rende indietro se va alla giuve?
Settembre 7th, 2013 alle 12:16
Cio’ che e’ successo nel passato non mi interessa discuterlo, fa parte dei ricordi, belli in larga parte. Di certo la sua gestione della nazionale non ha contribuito a riavvicinarmi a quella maglia. Non solo per la vicenda Pasqual, che comunque dimostra scarso professionismo del ct, che convoca giocatori ridicoli al suo posto per motivi extra calcistici. C’e’ la barzelletta del codice etico, la sua difesa ad oltranza di un personaggio negativo come Balotelli ecc. L’anno prossimo andra’ al Milan o alla Juve e allora l’integrazione nel sistema feudale ddel calcio-spaghetti italiano sara’ completa. Viva Cesare!
Settembre 7th, 2013 alle 12:21
Insisto a fare presente che senza Prandelli non sarebbero MAI arrivati alla Fiorentina quanto segue: Mutu – Frey – Gilardino – e anche Montolivo. C’è né saranno senz’altro altri ma costoro hanno costituito l’ossatura della squadra che ha dominato in Europa e che solo per poco non ha raggiunto la semifinale di C.L.
Della serie uno che para sul serio e altri che la buttano dentro, fanno quasi una squadra. Sicuramente Della Valle avrebbe speso molto di più che a comperare questi e magari non avrebbe raggiunto certe nobili posizioni calcistiche….
Settembre 7th, 2013 alle 12:26
Complessivamente Prandelli è una persona ed un allenatore più che positivi. Ho un ottimo ricordo in viola. Poi anch’egli ha i suoi difetti: è molto permaloso e non ha mai ammesso un errore tecnico o di valutazione, che pur ci sono stati. Ricordarli sarebbe antipatico. Tornando a Pasqual: il dio Europalla esiste!
Settembre 7th, 2013 alle 12:28
@pallonedoro e @Mario
Ve lo dico subito e ve lo dico chiaro e tondo. A me quelli che cercano di censurare il pensiero altrui con ironia o prese per il culo stanno profondamente sul c****…..
Io ho il diritto di criticare l’operato di giocatori, società e dirigenti ed intendo esercitarlo fin quando ne avrò voglia e fin quando un regime non mi imporrà censura.
Quindi che nessuno si azzardi più ne a darmi del gobbo o del fenomeno ne a parlarmi dietro a presa di culo!
Ribadisco con convinzione che prima bisognava cambiare il portiere, rinforzare la difesa, mettere sotto contratto un campione come Liajic e poi, se fossero avanzati dei bei soldi, comprare un giocatore come Gomez.
Io mi considero un tifoso vero ed un uomo libero e parlo nel momento stesso in cui maturo le mie idee.
Non come certi fiorentini che belano in coro e si lamentano a danno ormai avvenuto.
Detto questo rivendico che io ci metto la faccia e quando sbaglio mi assumo tutte le responsabilità.
Credo che questo debba valere,e valga, anche per professionisti lautamente stipendiati.
Non sarà certo qualche critica, oltretutto costruttiva perchè ditta in tempi di mercato aperto, a far perdere qualche partita alla nostra amata Fiorentina.
Così è e se non vi piace e così lo stesso…
Settembre 7th, 2013 alle 12:34
David scusa, se e’ possibile, potresti spiegare meglio la seconda parte della risposta a Primula Viola? Intendo quella sulla speculazione.
Ovviamente, ribadisco, se possibile.
RISPOSTA
A voce…
Ciao,
David
Settembre 7th, 2013 alle 12:39
N. B. Questo sfogo è in risposta a commenti fatti da @pallonedoro e @Mario T alcuni giorni fa.
Avevo già replicato ma dato che lo avevo fatto tardi e su un post vecchio nessuno lo ha letto… Per quanto.. uesto il commento precedente…. Mi scuso in anticipo per essere nettamente off-topic… mi sembrava doveroso che lo leggessero quanti più “tifosi”possibile
Settembre 7th, 2013 alle 13:03
Volevo giusto scrivere qualcosa un mesetto fa sul livore emergente nei confronti di Prandelli. Alimentato, in buona parte, da quell’accolita di rancorosi (Capossela docet) che predica (per lo più a vanvera) di tifosi-buoi, il cui compito sarebbe solo quello di sostenere la squadra sempre e comunque e non impicciarsi di questioni inerenti società e proprietà.
Prandelli è stato un ottimo allenatore. I risultati sportivi raggiunti negli anni della sua gestione sono stati eccellenti. Non GUADDRO SGUDEDDI, ma quattro ottimi piazzamenti e due esperienze europee di gran livello. Il gioco è stato certamente meno bello di quello messo in atto da Montella e, certo, che aveva le sue fissazioni e i suoi difetti. Ma resta uno dei migliori allenatori visti a Firenze. A me riesce benissimo sostenere con entusiasmo Montella conservando un ricordo piacevole di Prandelli. Ad altri riesce meno: problemi loro.
Settembre 7th, 2013 alle 13:11
@Simo, post 23
mi hai tolto le parole di bocca, sono del tutto d’accordo con te.
Anche sulla tua chiosa finale: ci meritiamo, anzi si meritano (non per snobismo, ma perchè cerco di vivere in modo coerente alle mie idee) l’Italia che c’è, politici compresi.
Ci sarà chi chiede: e perchè non te ne vai?
Ci ho pensato, più di una volta, ma sono un inguaribile romantico e un incorreggibile testardo, credo ancora nell’intelligenza della gente e sono troppo innamorato della mia terra (la Toscana eh!) per staccarmene in modo definitivo con leggerezza.
Avrei dovuto farlo tanti anni fa, sarebbe stato più facile.
Auguro al nostro capitano di fare una prova maiuscola con i cechi e di convincere, così, Cesare a confermare la sua presenza nelle prossime convocazioni.
A molti, qui, non interessa sapere che i giocatori tengono molto alla convocazione in nazionale e, ancora di più, alla partecipazione ad un mondiale, coronamento di una grande carriera.
Dovremmo essere felici della felicità di Pasqual, senza attaccar continuamente briga su questioni morte e sepolte circa le colpe di Corvino e Prandelli.
Senza loro due (con il sostegno dei DV, certo) non saremmo andati in Champions, senza loro due non avremmo vinto il gironcino con ampio merito, senza Ovrebo avremmo incontrato il Manchester United e chissà come sarebbe andata …
Cieloviola
Settembre 7th, 2013 alle 13:30
Credo che il merito della convocazione di Pasqualo sia del Papo, che non è andato alo stadio x Itaglia-Argentina quel giorno e a fato lo sciopero della fame ora e Prandeli che è di comunione e libberazione lo a ascoltato
Settembre 7th, 2013 alle 13:43
Ma come si fa a criticare il CT come allenatore a Firenze? Quattro anni e mezzo con una continuità incredibile e su più fronti. Semifinale UEFA persa ai rigori e tra le sedici squadre più forti d Europa e grazie al fuorigioco mostruoso di klose.
Poi se vi sta antipatico va beh ma nel calcio contano i numeri, e sono dalla sua parte….
Settembre 7th, 2013 alle 13:43
io vorrei una risposta dagli estimatoro di prandelli e da te david,ma il famoso codice etico del super mister come funziona?fatemi capire la convocazione di quel demente di balotelli…..parcheggia sempre dove vuole,manda a farenculo gli arbitri,istiga il pubblico a offenderlo,e per finire dopo che ha sparato per le strade e ha tirato freccette a giocatori delle giovanili il fior fiore dell etica.ha una figlia che tra un po va a scuola e non la ancora degnata di uno sguardo….be che dire viva cesare e il suo codice etico che dimostra quanto e’ falso
Settembre 7th, 2013 alle 13:48
Un commento al post di Guetta su Prandelli: non condivido che Prandelli sia una persona di prima qualità, vorrei fare presente che il declino della Viola è inziato quando voleva andare alla juve, ma credete davvero alla fine del progetto, alla mancanza di sogni, ma cari tifosi viola e caro Direttore era già d’accordo con Bettega e voleva dare la responsabilità del suo addio alla proprietà, questo è profondamente ingiusto e immorale. Basta con elogi al Prandelli persona, tanto di cappello al Prandelli allenatore. Questo comportamento di Prandelli ha fatto in modo che per poco i DElla Valle non lasciassro la Fiorentina con le conseguenze immaginabili. Prandelli doveva presentarsi dai fratelli Diego e Andrea e manifestare la sua intenzione di andare alla Juve, così si comportano le persone serie e corrette. Senza dimenticare i calciatori allontanati da Prandelli : Maggio, Balzaretti, Osvaldo, Pazzini,ecc. ( mi vengono i brividi). La convocazione di Pasqual è un’ulteriore aggravante e non ci facciamo prendere per gonzi, non siamo risaliti con la piena. Basta Direttore con questi inutili e superflui elogi !!!!!! E VOLEVO RICORDARE AL DIRETTORE CHE ANCHE SENZA PRANDELLI SI PUO’ FARE CALCIO; COSI’ COME SENZA ORIALI SI PUO’ FARE CALCIO ! PURTROPPO LA MEMORIA E’ UNA BRUTTA BESTIA, VALE PER LA STORIA, MA ANCHE PER IL CALCIO FIORENTINO, SONO SOLO SOLO TRASCORSI ALCUNI ANNI ANCHE SE SEMBRANO SECOLI.AL PRIMO POSTO VIENE SEMPRE LA PROPRIETA’ (SERIA E FORTE COME QUESTA IN MODO PARTICOLARE) E NON INNAMORIAMOCI PIU’ DI TANTO DI ALLENATORI, CALCIATORI E DIRIGENTI !!! ACQUISTARCI UNA MACCHINA USATA, IO NON LA COMPREREI ! FORZA FIORENTINA SEMPRE !!!!! Ademaro da San Miniato (PI)
Settembre 7th, 2013 alle 13:52
Sig. Gran Premio, il mio “fenomeno” non voleva essere offensivo.
Per me ognuno è liberissimo di pensarla come vuole così come di esprimere il proprio pensiero pubblicamente.
Ma quando lo si esprime pubblicamente si deve mettere in conto che altri possano non condividerlo e accettare eventuali critiche, a volte magari anche un po’ spiritose senza voler essere offensive o mancare di rispetto.
E’ chiaro che se si esprimono concetti un po’ “forti” ci si devono aspettare risposte forti e se Lei ha voglia di scorrere il tread troverà che io e pallone d’oro non siamo gli unici ad esserci meravigliati della su opinione e trovandosi in un Bar, seppur virtuale, può capitare che si prendano delle “confidenze” magari inopportune.
Per quanto mi concerne stia certo che non capiterà più.
Ignorerò i suoi commenti così da non correre il rischio di commentarli magari con tono involontariamente poco rispettoso ed evitare risposte forse un po’ eccessive, rispetto all’accaduto, come la Sua.
MARIO T.
Settembre 7th, 2013 alle 13:55
È intanto ieri sera vargas ha segnato, se si recupera il loco si diventa imprendibili
Settembre 7th, 2013 alle 14:00
Ma perchè Gobbi non era disponibile?
A parte gli scherzi, se Manuel è contento della cosa, e credo lo sia, sono contento per lui.
Grande capitano!!!
P.S. Ho postato due volte il solito commento, la prima credo sia andata persa, se cosi non fosse chiedo venia
Forza VIOLA
Settembre 7th, 2013 alle 14:05
Chi critica Cesare Prandelli come tecnico fa parte della cerchia che una settimana fa criticava Mario Gomez, su questo non ho il minimo dubbio, perchè come dissi in diretta sbato 31 alla tua radio e con te nel filo diretto, a Firenze ci sono persone che risentono particolarmente del caldo e perdono di lucidità. Cesare Prandelli ha fatto miracoli, portandoci in champion’s con Donadel, Brocchi, Potenza, Dainelli, Gamberini e compagnia cantante. Tutti ottimi professionisti ma giocatori normali. Una squadra forte come quella di adesso Prandelli non l’ha mai avuta, forse l’anno della penalizzazione, dove avevamo Toni e Mutu di punta, Frey tra i pali spettacoloso, un Liverani spaziale e un grande Ujfalusi ci avvicinavamo, ma neanche troppo. Per cui calma signori, chi parla di Prandelli riferendosi alle 17 partite perse nell’ultimo anno manca del contesto, ovvero di una squadra a cui era stato delegittimato l’allenatore in faccia, i motivi se giusti o meno ne possiamo discutere, e perchè la legnata furtiva col Bayern Monaco si fece sentire. E poi sento dire degli avalli delle cessioni di Osvaldo e Pazzini, non dimentichiamoci che Giraldino andava a mille, che i due volevano giocare e che la società non aveva l’intenzione di vincere subito come adesso e quindi non sacrificare buona parte di bilancio per due forti attaccanti giovani che premevano. Prandelli a mio avviso cercò di tutelare un gruppo da eventuali problemi, non avendo avuto dalla società quelle garanzie di poter rendere la Fiorentina ancora più forte. Qualche giorno fa Prandelli alla Gazzetta è stato chiaro:” è ovvio che la Fiorentina ha cambiato obiettivo.” E’ vero, ha ragione. Che poi abbia i suoi difetti, la permalosità, il convocare Pasqual solo perchè c’è stato un doppio infortunio da quella parte, che sia un bonipertiano, quindi Juventino, e che avesse un accordo con la Juventus quando Diego Della Valle tuonò son tutte cose vere. Ma non mettiamoci a discutere il tecnico. Tante volte penso che il popolo fiorentino, e mi ci metto anche io in quanto tale, sia troppo di memoria corta e vendicativo. E questo non va bene. Assolutamente. In nazionale, con la nazionale più modesta degli ultimi anni, ha quasi vinto un europeo. Per cortesia signori, fatevi da parte.
Settembre 7th, 2013 alle 14:06
@50 io invece sono convinto che gli acquisti siano stati elaborati con il mister, tranne rebic su cui hanno anticipato la concorrenza. La punta forte l’ha chiesta lui….è ha ribadito che manca solo il vice Pek e non si trova facilmente.In più le frasi di Montella su MarioGomez dopo Genoa son state eloquenti. Abbiamo una rosa forte forte forte.
Settembre 7th, 2013 alle 14:36
Avevamo creduto che il “mago di Orz” fosse da santificare, che fosse davvero fuori dagli schemi e l’abbiamo innalzato ad un ruolo che non gli si addice, che non gli compete.
Bravo professionista e allenatore come altri, con difetti come ne hanno tanti altri.
Mi sono divertito con Cesare, ho goduto quando Mutu ci faceva vincere le partite, tuttavia per salvare Mutu quanti danni e sacrifici sono stati fatti?
Io sto con il Capitano, e la macchina la compro da lui!
Salute e forza viola
Settembre 7th, 2013 alle 14:45
Primo punto: la viola in mano a prandelli era una squadra molto più forte di quello che con lui ha dimostrato sia come gioco che come personalità (non si può non ricordare che ha avuto contemporaneamente giardino Mutu osvaldo e pazzini più altri ottimi giocatori in tutti i reparti brocchi fiore jorghensen melo frey ecc) nonostante questo non ha mai veramente impensierito le grandi che comunque non ha mai battuto in campionato e ha ottenuto i propri risultati battendo tutte le squadre inferiori che poi è la stessa cosa che sta facendo con la nazionale
In fondo a parte le 3 grandi in quel periodo non c’erano progetti credibili oltre al nostro non a caso il ns.avversario per la cl e’ stato anche il Genoa
Ma è nella gestione del gruppo che ha manifestato tutti i suoi limiti caratteriali ma anche professionali con inimicizie ripicche piccoli dispetti lunghi silenzi che hanno minato quel gruppo che infatti si è sfaldato malamente
Oltretutto ha sfruttato la sua popolarità (ottenuta con la ruffianeria che lo distingue ) col pubblico che lo adorava per indirizzare la società verso scelte sbagliate di mercato in una fase in cui ,prima del delirio, Corvino era un buon direttore e gli metteva a disposizione ottimi calciatori
caso Mutu osvldo pazzini ecc
Quindi prandelli uomo e allenatore mediocre con pessimo carattere ruffiano con stampa e tifosi fortunato bravino nell’organizzazione del gioco ma senza idee innovative completamente inadatto a progetti vincenti
Settembre 7th, 2013 alle 14:51
Io credo che Prandelli sia stato quasi “felice” per l’infortunio di Antonelli che gli ha dato l’opportunità di chiudere la querelle Pasqual, senza dover dare l’impressione di aver fatto una convocazione a furor di popolo, cosa che ai tecnici piace pochissimo.
Cosa si diranno, il bresciano e il veneto, razze entrambe orgogliose e testared, lo sanno solo loro. Noi ne vedremo le conseguenze ovvero se questa convocazione resterà un unicum, senza minuti in campo, o se al buon Manuel sarà data la possibilità di giocarsi le sue carte
Settembre 7th, 2013 alle 14:55
Quoto in pieno i post 5) daniel7 e 34) omino di ferro.
Buoni i risultati di Prandelli, ma gioco brutto, molto trapattoniano, e piazzamenti ottenuti anche per le “scomparse” di Juve e Napoli.
Nello stesso periodo, tanto per intenderci, la Roma di Spalletti ha rischiato pesantemente di vincere due volte lo scudetto.
Ho l’impressione, anzi più di una impressione, che Prandelli non vincerà mai nulla.
Settembre 7th, 2013 alle 15:36
@Paolo Novara: ha segnato edu vargas, nel cile, non edu vargas, nel Peru’.
La superficialità di certi commenti e le cattiverie che vengono scritte su questo blog, nei confronti di cose che si conoscono spesso per ‘sentito dire’, rappresenta il peggio del nostro paese. I social network e gli spazi pubblici sul web hanno aumentato a dismisura la cattiveria del nostro paese. Se poi si legge la mancanza di grammatica nel 98% degli utenti, ti cascano le braccia. Ma ovviamente è colpa degli I-Pad o della funzione dello smartphone che anticipa la costruzione delle parole. C’è gente che ha le pezze al sedere, ma ha l’ultimo modello Apple. La vacanza? All’estero, altrimenti sai il collega di ufficio che faccia fa se gli dico che sono andato in Versilia. Mi tratterebbe da poveraccio. Un tempo si leggevano i libri per farsi una cultura, ora se non hai ‘what’s up’ sei out. Saro’ anche snob, ma in che punto basso è caduto l’Italia.
La memoria è importante da coltivare: una la può cambiare come vuole, ma alla fine cio’ che è stato, rimane. Prandelli non è un fenomeno, è stato celebrato come un santo, ma quattro anni di qualificazioni in champions, al netto di Calciopoli, le ha conquistate. Non da solo, con staff tecnico, società e d.s. in piena forma. Ma mistificarne il lavoro è fare del tafazzismo senza senso.
Settembre 7th, 2013 alle 16:10
Simo 23,
hai scritto cose che condivido,
anche perchè a quei tempi nessuno rimarcava che la champions ce la giocavamo col Genoa e non con le big, che a quei tempi non erano al massimo.
Si può cambiare idea, io l’ho fatto, su di lui in relazione ad alcuni aspetti, senza per questo farlo passare per il male assoluto o per incompetente totale.
Anche perchè di preciso come è andata con Diego noi non lo sappiamo e il nocciolo della questione, amare o non amare Prandelli, di molto stà lì.
Ci vorrebbe un pò di equilibrio, a me su certi aspetti ha deluso un pò, ma quegli anni li ricordo molto volentieri.
Andrea
Settembre 7th, 2013 alle 16:32
Se si guarda alle vittorie, nessuno ha vinto a Firenze, nemmeno De Sisti.
La Fiorentina di Prandelli ci ha fatto sognare come quella di Montella.
Ha convocato Pasqual a partita vinta ma vabbè.
Piuttosto, quanto deve durare ancora questa astinenza da Fiorentina ?
Settembre 7th, 2013 alle 16:34
Massimiliano,
quella de “il Vinaio” è una mia creazione.
Ma lascio la riverita parola a quattrocchi al Dr Guetta quando ti incontrerà.
Immondo
Settembre 7th, 2013 alle 16:40
E’ una convocazione doverosa per il miglior terzino sinistro del campionato.
E’ incredibile che non sia avvenuta prima.
Su Prandelli allenatore nel periodo fiorentino: forte con i deboli, debole con i forti.
Ricordiamo, inoltre, che non abbiamo vinto nulla (zero tituli…..)
Lo hanno salvato da campionati di assoluta mediocrità sul piano del gioco i seguenti giocatori: Frey, Toni, Mutu (il Fenomeno)
Infine, che rapporti ha avuto con l’innominabile strisciata?
Settembre 7th, 2013 alle 16:41
Anche Montella al primo anno ha vinto uno scudetto, solo che in champions ne vanno tre e non quattro come prima. Come hanno già scritto in molti non esistevano juve e napoli, lottavamo la champion con il genoa di gasperini che fece i nostri stessi punti. Prandelli ha dato tanto a Firenze, ma ha anche ricevuto tanto. Credo che l’accoglienza allo stadio dopo la morte della moglie lo porterà sempre nel cuore. Era il nostro punto di riferimento,lo avevamo eletto uno di noi. Per questo quando fa certe scelte ci fa incazzare. Non è lippi, è il nostro cesare e ci aspettiamo di più da lui. È vero, ha ottenuto grandi risultati a Firenze, ma io oggi mi diverto molto di più. Quando leggo l’augurio che Vincenzino diventi come Picchio e Cesare, penso che ancora non ci siamo resi conto del potenziale di questo ragazzo.
Settembre 7th, 2013 alle 16:48
Qualche post fa veramente ridere.
Altro che mistificazione della realtà, qui si rasenta la fantascienza.
Siamo arrivati al bravo ds, brava società e pessimo allenatore.
Siete davvero senza pudore.
Ma tenetevi ai fatti invece di inventarvi romanzetti da 4 denari 🙂
In ogni modo s’è visto che fine ha fatto gli anni successivi il grande ds senza Prandelli.
In ogni modo facciamo parlare i fatto una volta tanto:
Cesare Prandelli
4 volte di seguito piazzamento CL con la Fiorentina dal 2005/2006 al 2008/2009
Panchina d’oro 2005/2006 e panchina d’oro 2006/2007
Nomination Miglior Allenatore AIC 2006
Vincitore Miglior Allenatore AIC 2008
Premio Internazionale Giacinto Facchetto 2009
Settembre 7th, 2013 alle 17:11
@ Paolo 68
Hai detto molte cose vere, credo però che la cattiveria non sia aumentata a causa dei social network e degli spazi web.
Casomai ne è aumentata la percezione a causa della propagazione di questi media ma la cattiveria ha altre cause.
Prima la gente si sfogava nelle piazze o nelle “lettere al direttore” pubblicate sui quotidiani ma erano “riti” che richiedevano tempo: salire su un treno o un pullman per la manifestazione o scrivere una lettera, affrancarla e spedirla con la speranza della pubblicazione.
Oggi spazio e tempo sono stati annullati dalla rete e l’immediatezza di internet ha fatto sì che gli stati d’animo della collettività siano misurati in tempo reale.
La cattiveria di oggi si è diffusa grazie ad un omino pelato di nome B. che ha instaurato la moda della rissa verbale (non solo lui, ma i suoi adepti più fedeli da Sgarbi a Ferrara fino a programmi come Uomini e Donne e simili).
Il prossimo è diventato l’avversario, l’individualismo ha soppiantato la solidarietà.
E l’italiano medio ha imparato la lezione al volo.
Aggiungi poi le condizioni in cui versa la nostra povera Italia, piena di soprusi ed iniquità e la rabbia sale.
Settembre 7th, 2013 alle 17:26
Ciao David,
Sono uno di quelli che come allenatore ha sempre stimato Prandelli a Firenze per i risultati ottenuti anche se le sue battute a vuoto ovviamente le abbia avute anche lui (Cessione contemporanea Pazzini e Osvaldo, semifinale Uefa giocata a caso).
Lo considero comunque un allenatore bravo non bravissimo, per la sua incapacità di battere le gradi squadre (incapacità che si vede anche in nazionale).
Ero anche convinto che nel 2010 quando si ruppe il rapporto che era la scelta giusta per tutti che andasse via e ne sono ancora oggi convinto nonostante dopo ci siano stati 2 anni di gestione di un Corvino che ormai aveva perso i lumicino della ragione.
Da quando è in nazionale però sta prendendo delle decisioni che mi stanno facendo perdere stima di lui come uomo, parlo del “codice etico di facciata” perchè non convoca i giocatori sono quando non appartengono a squadre politicamente forti (caso Bonucci – Criscito) o quando non gli fanno comodo (Balotelli sennò cosa ci fa in nazionale?)
Con questo tutto quello che sta facendo in nazionale non mi toglierà mai i buoni ricordi che ho di lui quando era a Firenze.
Settembre 7th, 2013 alle 17:28
Pasqual se l’è strameritata la convocazione, ma il mio unico pensiero è che tutti i nazionali viola tornino a casa presto e sani…
Per quanto riguarda Prandelli, ci fece ottenere ottimi risultati, superiori alle aspettative. Più concreto che spettacolare, era sempre attento che i suoi giocatori fossero “ordinati”.
Ora ci divertiamo di più e spero proprio che possa iniziare un ciclo pluriennale da poter confrontare ai quattro anni prandelliani… Vorrebbe dire che la nostra Fiorentina si è confermata ad alte quote…
Settembre 7th, 2013 alle 17:31
sinceramente non riesco a capire l’astio verso prandelli. E’ stato uno degli allenatori più amati a firenze, adesso i commenti dei tifosi sono pieni di odio come se avesse fatto qualcosa a Firenze. Avesse mollato la fiorentina per andare a una rivale, si potrebbe considerare comprensibile. E’ andato in nazionale, tra l’altro in un momento in cui la dirigenza non credeva più in lui e forse non credeva neanche più nel progetto fiorentina (e infatti dopo prandelli sono venuti due anni da incubo). Viene criticato persino quando fa commenti positivi sulla fiorentina, se dice che la fiorentina ha un bellissimo gioco, se parla bene di montella… E’ sempre pacato, disponibile, a differenza degli odiosi mazzarri conte lippi eccetera… Boh, veramente non capisco quale meccanismo psicologico sia scattato nella tifoseria, per passare dall’idolatria al risentimento senza che ci sia stato un motivo.
Settembre 7th, 2013 alle 18:13
Per quanto riguarda Prandelli condivido pienamente chi disse “…se avesse intrapreso la carriera ecclesiastica, oggi sarebbe come minimo Cardinale!”
E’ vero che molti dei meriti della Fiorentina dal 2005 in poi sono suoi ma è anche colui che ha creato terra bruciata nello spogliatoio!
E’ noto ai più che le sue continue simpatie solo per alcuni giocatori alla fine avevano “spaccato” la squadra…..e la società!!
FORZA VIOLA
Settembre 7th, 2013 alle 18:39
La vicenda delle dimissioni a braccino corto, poi, non mi sono piaciute affatto: oggi non sappiamo se Allegri e l’allenatore del Milan o della Nazionale.
Insomma, un bel l’allenatore ma anche un professionista uguale a tanti altri.
Forse aveva ragione Agroppi a santificarlo di meno.
P.si: sulla vicenda Diego DV – Prandelli andativi a leggere le notizie di allora e tutto sarà chiaro.
Settembre 7th, 2013 alle 18:47
Non so perchè, non so percome, ma qualcosa mi dice che quando lo sento parlare nelle sue parole sento quel retrogusto di uno yogurt scaduto solo da poche ore.
T’un capisci se è ancora buono o se è già leggermente inasprito.
Mah, certo, le reazioni che molti suoi ex giocatori hanno nei suoi confronti sono piuttosto crude e stranamente ,anomalmente numerose nel cliclè delle dinamiche calcistiche usuali.
Può darsi sia un bravo allenatore.
Personalmente lo ritengo responsabile della mancata vittoria della Coppa Uefa 2008 con una sciagurata semifinale con i Rangers , una squadra che Montella avrebbe preso a pallate.
Questo il profilo sportivo.
Sul profilo personale, che tra l’altro neanche mi compete, ho già ampiamente dato .
Per brevità rinnovo solo che morto un papa se ne fa un altro, che e i figli sò piezz’ e core.
L’Angiolino Custode mi perdoni.
Infine, cazzeggiando sul balcone per prendere un pò d’aria,concludo che mi garbava di più con la barba lunga.
Era più profetico, aveva quel che di riders anni 70.
Ecco, si, lo vedevo bene arrivare a Coverciano con la Lamborghini Miura, i Rayban e la tuta con le righe sulle gambe.
Boh, sarà che iersera ho visto “Piedone lo sbirro”, c’era un galoppino d’un pappone con la Honda 750 che gli somigliava.
Forse era occhiopio con la barba e i pantaloni a zampa d’elefante.
Si fa per dire dù boiate.
Immonda Bestia
Settembre 7th, 2013 alle 18:49
Stra-felice per il mio Capitano, se lo meritava da mò…
Prandelli non vincerà mai niente
Settembre 7th, 2013 alle 18:57
Daccordissimo al 150% con te David! Prandelli non si discute. Si critica ma non si discute. Oltretutto, mio parere personale, Pasqual non e’ da nazionale, e’ che in Italia sulle fasce non ci sono fenomeni, e questo e’ il vero problema della nazionale. Se poi il mister chiama quelli peggio del nostro capitano sbaglia, ma per Pasqual e’ un lusso.
Settembre 7th, 2013 alle 18:59
Si pero chiamare Prandelli perdelli e , considerato che è stato il miglior allenatore che la fiorentina ha avuto negli ultimi 20 anni , la dice lunga sulla frustrazione delle persone .
Come uomo a me pare una brava persona pero c’è chi giura che sia una merda per dei sentito dire , mi fido delle mie sensazioni e non delle parole dette da altri .
Sono strafelice per il capitano , lo meritava e da tanto tempo .
Speriamo che possa giocare e far vedere il suo valore.
Settembre 7th, 2013 alle 19:18
concordo con Daniel7 #5
Settembre 7th, 2013 alle 19:23
non me ne importa nulla se chiama i nostri: anzi meno li chiama e meglio sto.
E’ stato il più grande allenatore che abbiamo avuto in 30 anni.
Chi ora gli dà di gobbo è lo stesso che offenderà Montella quando se ne andrà e non vede che l’ora che si perda per poter sfogare le sue frustrazioni.
Settembre 7th, 2013 alle 20:24
Strano che il mio commento a circa 5 ore dal post non sia stato ancora approvato……….. strano, molto strano……..
RISPOSTA
Primo, rientro ora a casa dopo essere stato fuori il pomeriggio e questo blog me lo curo da solo, posso uscire o devo chiederti il permesso?
Secondo, qui non c’è alcun tuo commento.
Terzo, mi sembri parecchio sopra le righe e quindi ti invito a darti una bella calmata.
Settembre 7th, 2013 alle 21:09
Ha guidato in maniera ottima la sua fiorentina,e li non ci piove.
Per quanto riguarda questa convocazione tanto per citare aggettivi che hanno risuonato da poche settimane nei nostri orecchi la giudico TARDIVA perchè è oggettivamente da un pezzo che gioca gente a lui inferiore,INOPPORTUNA perchè a sto punto lo poteva fare allenare e riposare in pace, IRRICEVIBILE perchè non si può chiamare un giocatore di trent’anni in questo modo, a sto punto ti rincalzi con i giovani….. spero che Pasqual si comporti in maniera degna della sua grande serietà, e non faccia come me che malpensando, più che di convocazione mi sa di provocazione.
Settembre 7th, 2013 alle 21:13
con questo non voglio dire che prandelli stia provocando pasqual, o menchemeno i fiorentini, solo che per me questa convocazione venuta così non ha senso…..specie se poi prandelli non lo convocasse più in futuro, magari facendo come fino ad ora senza seguire quello che dice il campionato…. e sinceramente dopo aver visto motta in campo, e aquilani in panchina non è che mi aspetti chissa che da buon cesare.
Settembre 7th, 2013 alle 21:34
….SEMBRA PERDUTO PER SEMPRE LO SPIRITO CHE DOVREBBE ANIMARE LO SPORT. NOI CHE DOVREMMO ESSERE LA PARTE MIGLIORE, DEL CALCIOI, CI PERDIAMO IN DIATRIBE DA BOTTEGA e CI DIVIDIAMO IN BIANCHI E NERI IN OGNI OCCASIONE. IO, CHE SONO ABITUATO A VEDERE SEMPRE IL BICCHIERE MEZZO PIENO, GIOISCO A PENSARE CHE MANUEL PèASQUAL ABBIA LA SUA OCCASIONE PER DIMOSTRARE QUANTO VALE E INVECE STIAMO A DISCUTERE, TRA RONCORI SOPITI O MENO, PERCHE’ PRANDELLI LO ABBIA CONVOCATO. NON E’ UN BEL VIVERE CAMPARE COSI’. SARA’ CONTENTO CHI LO FA, MA NON E’ UN BEL VIVERE!!! ciao da didus
Settembre 7th, 2013 alle 21:43
Essendo chiamato in causa ,mi vedo costretto a rispondere al Sig. Gran Premio.
Premetto che ho sempre evitato di confrontarmi con persone che usano i Suoi termini; se Lei scambia un gentile ed ironico invito per una censura credo che siano problemi Suoi. Forse è un pochino prevenuto? Per il resto, visto che ci ha accomunati, condivido pienamente la risposta che Le ha dato Mario T.
Aggiungo, ironicamente, solo una domanda: se si chiama “Gran Premio” non sarebbe meglio se si esprimesse su argomenti inerenti all’ippica, all’automobilismo e al motociclismo?.
Comunque sia, cordiali saluti e sempre FORZA VIOLA!;
Settembre 7th, 2013 alle 21:49
Purtroppo io associo Cesare alla frattura tra tifo e proprietà che ci ha portato vicino al baratro.
Un frattura consumatasi dopo le parole di Diego, con un girone di ritorno da retrocessione (17 partite perse in totale nel campionato), dopo la sconfitta di Monaco e due successivi anni da incubo.
Settembre 7th, 2013 alle 21:51
Io dico solo che Pasqual e’ stato convocato perché non c’era più nessuno da convocare e questo non lo ritengo un modo di ricredermi da parte del CT!
Poi il mio pensiero va al fatto che avremo 7 partite in 22 giorni ed era meglio che non lo convocasse…come sarebbe stato meglio far giocare Aquilani ieri e non alla prossima.
Comunque non voglio fare polemiche ma, pur avendo sostenuto a lungo Prandelli, ultimamente mi è un pochino caduto di grazia, poi , se volete, a voce vi spiego anche perché .
P.s. Off topic: ieri Juan Manuel Vargas ha segnato! Fate un po’ voi, pur di non venire a casa mia vuoi vedere che ricomincia anche a giocare bene!
RISPOSTA
Lucia non era quel Vargas…
Ciao,
David
Settembre 7th, 2013 alle 22:13
Per il sottoscritto è e rimarrà sempre ” Perdelli”. (vedove e vedovi nn ve ne abbiate a male)La convocazione ? Sarebbe stato meglio fosse rimasto a Firenze non sia mai qualche infortunio.
Conteviola.
Settembre 7th, 2013 alle 22:30
La Fiorentina del periodo Prandelli, NELLA SUA TOTALITA’ (Presidenza, Società, DS, Allenatore, Giocatori fino ai massaggiatori)ci ha fatto esaltare e ci ha dato grandi soddisfazioni e non rinnego niente e nessuno di quel periodo.
Alla fine di quel periodo credo TUTTI (Presidenza, Società, DS, Allenatore, Giocatori fino ai massaggiatori)siano colpevoli in egual misura degli anni di me..da che abbiamo dovuto passare.
Prandelli non era un santo ma non credo sia neppure il demonio e credo tenga veramente a Firenze. Ciò non gli impedirà, se avrà l’opportunità, di andare alla Juve.
Oggi c’è Montella, meno ruffiano (in senso buono) ma più paraculo (sempre in senso buono)
W Montella. Più bravo di Prandelli? Il tempo lo dirà. La filosofia di gioco la preferisco.
Ripetere due terzi e due quarti posti non sarà facile anche perchè la conocrrenza è maggiore.
Vediamo serenamente come va a finire.
Comunque il giorno che se ne andrà lo ringrazierò per l’anno passato e sarò al fianco del nuovo arrivato.
Mai davanti, come diceva il buon Ciuffi.
MARIO T.
Settembre 7th, 2013 alle 22:34
Mi sembri un tantino nervoso e credo che sia per questo che DICI che non hai trovato nessun post mio, peccato che abbia postato lo stesso argomento su viola news e ci sia andato immediatamente. Comunque te lo riscrivo se per questo ma sono certo che ANCHE QUESTO non verrà pubblicato. Caro David sono due giorni che dai di fuori e se sei nervoso non prenderetela con noi.
Oggi ho avuto modo di sentire Guetta a Radio Blu dove si è lanciato in una difesa del nostro CT quando un ascoltatore gli ha fatto presente che Prandelli aveva parlato prima con Bettega e solo dopo con la Fiorentina. Ho sentito dire che era contento perché qualcuno aveva il dono della verità e che lui non era così certo di come fossero andate le cose perché non aveva riscontri. Giustissimo! Allora mettiamola in un’altra maniera Guetta, vediamola sotto un altro punto di vista. Diego della Valle ha detto quello che l’ascoltatore sosteneva e che cioè Prandelli senza dire niente alla Fiorentina aveva trovato l’accordo con la Juventus. Allora Guetta deve DIRCI a chi crede, se all’abatino di turno (non avevo molto simpatico Corvino ma su una cosa sono certo che avesse ragione e cioè quando disse che se Prandelli avesse abbracciato la carriera ecclesiastica sarebbe stato, minimo, cardinale) oppure all’uomo o agli uomini che ci hanno riportato in Europa ed a sperare che presto avremo una squadra grandissima (grande lo è già). Ci dica, Guetta, che allora chi ha mentito è stato Diego della Valle perché le cose stanno proprio così, uno dei due ha mentito a tutti e se non è stato uno è stato l’altro. Non rifugiamoci dietro il fatto che Prandelli, DOPO, avrebbe accettato 5 anni di contratto perché sappiamo bene come ragiona la famiglia Della Valle, anche se ne avesse accettati 10 a zero euro non lo avrebbero riconfermato. Guetta a chi credi?
RISPOSTA
Io sto con la Fiorentina, sempre e non ho alcuna incertezza su quanto accaduto tra Prandelli e la Juve.
Se ha parlato con Bettega, ha sbagliato, così come ha sbagliato con Bonucci e Criscito e nel non convocare Pasqual.
Il tuo msg prima non c’era, io sono tranquillissimo e tu un arrogante, visto il tono con cui ti proponi.
Il post è stato regolarmente pubblicato.
Settembre 8th, 2013 alle 01:30
Mi pare un po’ troppo rancore verso Cesare se non sbaglio in 5 anni 3 quarti posti e un terzo (parlando di punti) un ottavo di champions perso sappiamo come e tutti volvevamo che rimanesse. Dopo due anni di nulla cosmico ragazzi si sia faceva pensa e’ facile dimenticare
Premetto che della nazionale mi frega zero se Pasqual ha dei problemi evidenti saranno personali tra lui è Prandelli
Concludo dicendo che stimo Prandelli ma ora avanti con Vincenzino…però figlioli ogni cosa e’ bona per fare polemica
Settembre 8th, 2013 alle 01:54
@Mario T Questo è ciò che hai scritto:
“Gran Premio te si che tu sei un fenomeno del calcio mercato.
Sau, Berardi, Matri e Denis.
Se davan via Jovetic e prendevan questi c’era da sentire i tuoi sodali (o alter ego).
T’immagini
Io non so se tu scherzi o prendi per il qlo.”
Allora….
1) Non sono un fenomeno è non sono neanche infallibile. Ho fondato e gestito un blog da migliaia di accessi e decine di commenti quotidiani e sono ben conscio che quando si espongono pubblicamente le proprie idee bisogna mettere in conto più critiche che ovazioni. Ma un conto è esporle con tatto ed ironia; ben altro se vengono proposte in modo “verbalmente aggressivo” in modo da far capire al nuovo venuto (me) quali concetti può o non può dire, quali sono quelli accettati e chi può stabilire quali essi siano.
2) Faccio notare che:
Marco Sau ha già segnato…
Berardi è così scarso che lo ha preso la Juventus….
Matri è finito al Milan per una cifra pari a quella si Gomez…. Denis è un campione e non serve che te ne dia prova io.
Se si prendevano “questi” (come dici tu) si era fatto un grandissimo mercato… altro che disperarsi per Brodecic (che tra l’altro fa già la panca pure in terra d’Albione!
3) Non ho alias, altri nick ne alter ego…. Io!
4) Sono serissimo e non prendo per il “QLO” proprio nessuno.
Comunque non son tipo rincoroso e son disposto a metterci una pietra sopra. A patto che non mi si prenda in giro per la terza volta dopo la presa per i fondelli iniziale ed il seguente tentativo di “minimizzare”…
Stammi bene…
Sempre e comunque forza Viola e rigore per il Milan
Settembre 8th, 2013 alle 02:19
Al numero 25: Nel prato 1992 giocavano Rossi, Del Rosso, Antinori. Allenatore Bicchierai.
cin cin
Settembre 8th, 2013 alle 02:48
Il risentimento verso Prandelli a Firenze non è dovuto al caso Pasqual: alcuni dicono che quando ADV stava per vendere Mutu alla Roma per 20 milioni lui si sia impuntato sul tenerlo minacciando addirittura le dimissioni…
Ma secondo te David è vero?
Gli stessi sostengono anche che fosse più bravo Mihajlovic e che abbia fallito soltanto perchè aveva tifosi (le così dette “vedove”) e voi giornalisti contro: a me sembra proprio un incapace totale di suo, i risultati della Serbia sono sotto gli occhi di tutti.
Settembre 8th, 2013 alle 06:02
Per quel che riguarda Prandelli.
I piazzamenti non si discutono, ma è anche vero che il livello medio di concorrenza per le prime posizioni , adesso è sicuramente aumentato . Sicuramente le partite contro le grandi le ciccavamo quasi sempre. L’organizzazione del gioco era ottima, ma la Fiorentina di Montella gioca sicuramente meglio e sembra offrire attraverso il gioco più soluzioni offensive adilà delle iniziative individuali . La semifinale di EL un bel po’ ce l’ha sul gozzo lui.
Settembre 8th, 2013 alle 06:57
Pasqual chiamato solo per l’infortunio di Antonelli…vedremo alle prossime convocazioni. Sinisa odiato da tutti specialmente da qualche giornalista…..
Settembre 8th, 2013 alle 07:44
Sento che in tanti che difendono Prandelli ripetono il mantra: “Ma come fate ad avere risentimento verso uno che ci ha fatto conquistare 3 quarti posti e un terzo !”
Credo che la questione del rancore verso Prandelli non sia legata ai risultati tecnici (più che buoni) ma alla personalità del tecnico che alla lunga si è dimostrato diverso da quello che sembrava.
E ai fiorentini puoi fare di tutto, ma non li prendere per le mele …
Settembre 8th, 2013 alle 07:53
un giorno di tanti anni fa ero per lavoro a Milano,andai con un cliente in un ristorante e come d’uopo il cameriere inizio la sequela dei piatti del giorno…
Cotoletta,bistecca,gran premio,etc etc
Mi colpì la parola gran premio e con curiosità chiesi al cameriere di cosa si trattasse; la risposta:
“Carne di cavallo!!”
Il mondo è bello perchè è vario.
Un galoppante alè viola.
Settembre 8th, 2013 alle 08:18
Guardi Sig. Gran Premio derogo da quanto mi ero imposto solo per ribattere alcuni concetti calcistici che mi riesce difficile condividere e sui quali mi riesce difficile sorvolare.
a) Sau è sicuramente un buon giocatore ma con evidenti limiti fisici. Non mi pare che al recente calciomercato ci si stata una contesa sul suo nome. E, a mio parere, sarebbe stato solo un alter ego di Rossi.
b) Non tutti i giocatori che la Juve prende o blocca sono dei potenziali campioni. E comunque l’ha lasciato in prestito al Pescara non ritenendolo evidentemente ancora pronto. Cercavamo noi giocatori da far crescere o qualcuno già pronto?
c) Il Milan ha preso Matri solo perchè aveva Pazzini infortunato. Mi scusi ma non riesco a paragonarlo a Gomez anche se è costato uguale. Hanno storie calcistiche leggermente diverse.
d) Denis buon giocatore anche lui ma in una squadra che punta in alto può fare solo la riserva. Diversamente come mai da anni naviga in una squadra non proprio di alta classifica come l’Atalanta?
Io non credo che questi 4 giocatori ci avrebbero fatto fare quel salto di qualità che noi tifosi auspicavamo.
Poi tutto è opinabile e tutto può essere.
Ma soprattutto, come diceva mio nonno “sui gusti un ci si sputa” o come diceva mia nonna “tutti i gusti son gusti diceva quello che ciucciava il calzerotto”.
Non mi riferisco a Lei. Non si offenda. Son modi di dire che mi piace ricordare in quanto retaggio della cultura popolare della mia ormai lontana, purtroppo, infanzia sanfredianina.
In quanto alla panca di Jovetic al M.U. stia tranquillo non la farà a lungo. Si può disquisire sul carattere e sulla persona. Non credo sulle qualità del giocatore.
Buona giornata e buon proseguimento.
MARIO T.
Settembre 8th, 2013 alle 08:46
Per Marco S.
Buongiorno,
l’insonnia che brutta cosa!
Mi chiedo come si faccia a metà della notte ad essere assalito da tali dubbi! Lo sa che la notte c’è gente che lavora ed anche duramente?
Comunque per quanto riguarda la cessione di Mutu alla Roma è vero, Prandelli minacciò di lasciare la squadra. Per quanto riguarda il primo anno di Mihaijlovic, in un ambiente non certo a suo favore e con la squadra ereditata da Prandelli (17 sconfitte), fece un girone di ritorno perdendo, se ricordo bene, solo quattro partite, senza Jojo, con un “grande” Vargas e via dicendo. Della Serbia non parlo perché non conosco il valore della squadra.
Le auguro di potersi riposare meglio, almeno per le prossime notti e Le porgo cordiali saluti.
Settembre 8th, 2013 alle 09:05
Via Mario, si vede proprio che stamani non avevi altro da fare. 🙂
Settembre 8th, 2013 alle 09:06
Omino di ferro 103: clap clap clap !!!
Settembre 8th, 2013 alle 09:26
È si Cielo Viola: io non ho avuto le palle! Tuttavia erano altri tempi, forse è l’unica giustificazione che posso trovare dentro di me che, a tre passi dai 50 anni, devo fermarmi a riflettere e a fare un consuntivo sulla prima parte della mia vita e un piano per quella che verrà. Con il senno di poi mi domando spesso perché non sono andato in Germania o in Inghilterra ma anche come sarei stato adesso, che famiglia avrei avuto. L’opulenza il lavoro e tutte le cose buone che ci hanno accompagnato fino al 2008 mi hanno sempre fatto pensare a cosa volessi di più: oggi ti dico che al pari di chi ha gestito il lavoro (titolari di azienda e commercianti) sono stato un miope del manga perché in tempi non sospetti dovevo rinnovermi. Così è la vita…Salutami Gavinana e la sua storia Ferrucciana che conosco assai bene…
P.s: negli anni d’oro, 80 e 90, al Maeba di San Marcello ci ho passato la maggioranza delle mie nottate estive…una roba incredibile! Il Maresciallo dei carabinieri aspettava in gloria che passasse un 127 70Hp amaranto.
Mi fermava quasi sempre dopo che un volta mi insegui…..Meno male che gli alcool test non esistevano ancora: qualche Cuba libre o Gin lemon li trincavo….
Settembre 8th, 2013 alle 10:45
Prandelli è un ottimo allenatore(non a caso guida la nazionale) purtroppo ha commesso degli errori, che però sta cercando di rimediare (c’è voluto un po’ troppo tempo per farlo) tornando sui suoi passi (convocando Pasqual) senza intestardirsi sulle scelte fatte in precedenza e di questo gli va dato atto. Spero solo che questa sia la prima di una lunga serie di convocazioni e che non sia solo un contentino per mettere a tacere le critiche fiorentine. Ciao Ciao
Settembre 8th, 2013 alle 12:37
..il prossimo è Montella! Signori e Sognore!
Non appena ci lascia….vagonate di veleno.
Avanti il prossimoooo….. 🙂
E chi ce l’ha con Prandelli. E chi con Jovetic, e chi con Montolivo, e chi con Liaijc ecc. ecc.
Odiare, odiare, odiare….
Ma come si fa a vivere con tanto veleno nello stomaco? Bho! Contenti voi.
Buon pro vi faccia.
“E chiamale se vuoi….frustazioniiiiii”
Settembre 8th, 2013 alle 13:55
Prandelli si è mostrato per quello che è in realtà: un permaloso pieno di rancori personali.
A Firenze la maschera del ‘falso santo’ è caduta già da tempo, resiste solo per stampa e giornali.
Settembre 8th, 2013 alle 16:10
@Mario T
1)Marco Sau serviva proprio per dare il cambio a Rossi in caso di affaticamento fisico e/o muscolare.
2) Berardi, opinione personale che non voglio imporre in alcun modo, sarà il nuovo Roberto Baggio.
Concordo con lei nel dire che non è ancora pronto per una squadra di primissimo livello (ammesso che una squadra con Neto in porta lo sia…) ma niente vietava di prenderlo a due lire, pardon… a due euro, come ha fatto la Juventus e di farlo maturare altrove.
Mi sbaglio o è così che si acquistano oggi i campioni di domani senza svenarsi? Erro o è in questo modo che operano sia il glorioso Barcellona che la stimatissima Udinese??
3) Vero anche questo. Ma il diavolo ha comunque preso Matri (e non altri) pagandolo pure la bellezza di 15mil cash… Mica spiccioli per uno della sua età! Ci sarà un motivo o gli altri son tutti pazzi e noi invece tutto bene?
4) Denis da solo forse no…E sottolineo forse. Ma affiancato a Rossi eLiajic (che se ben ricorda io non avrei assolutamente svenduto) decisamente si.
Se a questo aggiungiamo il fatto che per prendere Gomez non abbiamo acquistato ne un portiere di livello, ne un difensore centrale (tralascio di inserire nella lista dei mancati arrivi un vice Pizarro perchè comunque è arrivato l’ottimo Ambrosini) va da sé che la campagna acquisti, per la fondamentale importanza che ha un estremo difensore in qualunque squadra di calcio, non è né buona ne sufficiente ma decisamente negativa.
Non mi importa se al momento sembro il pazzo delle barzellette che guida contromano in autostrada. Ne sono convinto e non posso non dirlo. Sarò fatto male ma non è colpa mia! Mi hanno disegnato così…
Su Brodecic resto convinto che sia nettamente inferiore rispetto allo stesso ex compagno Adem e che non appena anche in Inghilterra capiranno come neutralizzare il sua unico schema servirà a malapena come scaldapanchina…
Concludo dicendole che, oltre a NON essere affatto offeso, sono decisamente contento di poter tornare a discutere di “pallone” in modo analitico e costruttivo e magari, come diceva giustamente lei, con qualche sfottó.
Del resto il calcio, nonostante eccessi finanziari e procuratori selvaggi figli degeneri della sentenza Bosman, resta il gioco più bello del mondo proprio perchè “tutti i gusti son gusti”, ognuno può dire la sua e ci si può becchettare in simpatia!
Mi stia bene!
Sinceramente…
Settembre 8th, 2013 alle 17:59
Off Topic: si David, ho visto dopo, lo avevano inserito erroneamente fra i nostri ex!
Settembre 8th, 2013 alle 18:22
Prendo a prestito la favolosa battuta di ombanching per ribadire che ” al reparto di psichiatria di Careggi hanno riattivato il WI-FI”. Ce ne faremo una ragione !
Settembre 8th, 2013 alle 19:20
…discorsi, discorsi e poi il tuo caro amico non lo fa neanche giocare….
Settembre 8th, 2013 alle 21:31
Prandelli è un allenatore abilissimo. La preparazione tattica della partita è il suo punto di forza. Si spiega solo cosi’ l’ottimo lavoro a Firenze (4 quarti posti) e agli europei (2° posto con una squadra ridicola).
Il suo modo di essere uomo educato e “politico” a qualcuno suscita antipatia/invidia ma a mio avviso è un grande.
Settembre 9th, 2013 alle 09:56
non mi sembra che a Prandelli fosse stata messa in mano una squadretta…
Settembre 9th, 2013 alle 10:13
Ho da capire perche’ alcuni quando si parla di prandelli rimarcano, con un certo astio nei suoi confronti,il fatto che non abbia mai vinto nulla, mentre quando si parla dei dv alla guida della Fiorentina, che non hanno mai vinto nulla quanto prandelli, rimarcano sempre il fatto che piu’ di quanto fatto fino ad oggi non e’ possibile ottenere!!! Ma misteri della fede
Settembre 9th, 2013 alle 10:13
Discutere Prandelli nel periodo fiorentino è arduo ed anche improbabile, i risultati sono lì che parlano chiaro, è stato un ottimo allenatore, non solo per i giocatori ma per tutto l’ambiente (e secondo me non è un difetto), è stata una persona che ha saputo farsi ben volere, anche con la grande partecipazione ai suoi eventi personali drammatici.
Fin qui la storia ed un minimo senso della realtà dicono questo.
Poi c’è il Prandelli allenatore della nazionale, dove vigono regole non scritte ben chiare e dove DA SEMPRE (basta ricordarsi cosa combinavano ad Antognoni, che in nazionale c’è stato solo per la ferrea volontà di Bernardini e Bearzot) ci sono figli e figliastri.
Lì purtroppo le buone intenzioni e certe idee e consuetudini del nostro ex mister si sono scontrate con dei dati di fatto, il codice etico applicato a rate ed a seconda del colore della maglie (ultima notizia di oggi il paladino della lotta al razzismo Balotelli che non si sveglia per incontrare il ministro, suvvia una ragazzata), convocazioni immediate per certi giocatori di certe squadre, giocatori di “altre” squadre snobbati e mai considerati.
Nel caso di Pasqual, a mio avviso sinceramente siamo alla presa per il culo chiara, ed è questo il motivo che dopo tanto tempo mi ha dato lo spunto per tornare a scrivere: lo convoca dopo la musica, solo perchè costretto da infortuni, cambia la difesa a quattro usata con la Bulgaria e passa alla difesa a tre, con lo schema che ha permesso a Pasqual di fare un grande campionato lo scorso anno, e poi fa giocare probabilmente Giaccherini (fuori ruolo).
Con tutto il il bene che ho voluto e voglio (un pò meno…) al nostro ex mister, ribadisco che questo a casa mia si chiama prendere per il culo, di sicuro il giocatore e l’uomo Pasqual (che non se lo merita proprio) ma in parte anche la Fiorentina, verso la quale evidentemente non è passato un certo livore mascherato da sorrisi e parole di circostanza.
Settembre 9th, 2013 alle 19:03
Non siete mai contenti…se non lo convoca sbaglia, se lo chiama ci prende per il culo…mah!!!
Io non amo le nazionali, vorrei tutta la rosa a disposizione di Montella a preparare la prossima partita, però non si può essere contro Prandelli sempre e comunque….Ma lasciatelo in pace e pensate alla Fiorentina!!!
Settembre 12th, 2013 alle 03:59
@mattia
Ha ragione.
Il piatto “GRAN PREMIO” è un enorme piatto di carne di cavallo servita in alcuni ristoranti bene di Milano.
La ringrazio per avermelo fatto scoprire.