Il campionato di Toni
Un quesito che mi sta ronzando in testa da un mese: che voto dare al campionato di Toni?
Premesso che si è allenato poco e male non per colpa sua, ma degli infortuni vari che lo affliggono da settembre, che la stagione post Mondiale è storicamente difficile per chi quel Mondiale l’ha vinto e che non ha più due esterni che giocano tutti per lui, ecco, premesso tutto questo, siamo proprio sicuri che la sua sia stata una grande stagione?
A me pare che il rendimento di Toni sfiori il 7, che è sempre un bel vedere e sentire, solo che sono due punti meno del 9 del 2005/2006 e sinceramente mi chiedo se per caso qualcun’altro si stia ponendo domande simili alle mie.
Tipo: ma vale davvero la pena di spendere 50 milioni di Euro per lui (25 di cartellino e 25 lordi per il suo ingaggio nei prossimi 3 anni)?
Sono 17 milioni l’anno e per quella cifra io vorrei essere sicuro di avere un rendimento da 8 ed è quello a cui forse sta pensando in questi giorni Paperon Moratti.
Aprile 25th, 2007 alle 22:06
io se ci danno davvero 18 milioni son contento se lo danno via… non ha fatto un brutto campionato, ma rispetto all’anno scorso è crollato, anche considerando che molti gol che ha fatto… li facevo anch’io, erano solo da appoggiare in rete. Fra lui e Mutu, che i gol li inventa e li va a cercare, c’è un abisso.
Pazzini, Lupoli, Mutu + un simil-lucarelli per me sarebbe ok per la prossima stagione
Aprile 25th, 2007 alle 22:07
Per un campionato dal quinto all’ottavo posto come quello che farà la Fiorentina, (così ha detto Corvino) Toni si può anche dar via. Sarebbe da sciocchi tenerlo. Se va via, sarebbero contenti in tanti.
Sarebbe contento lui, perché prenderebbe il triplo di stipendio e giocherebbe in C.L; sarebbe contento Della Valle perché incasserà minimo 15 milioni di euro; sarebbe contento Pazzini, perché potrebbe giocare titolare fisso e con lui sarebbero felici anche i suoi fans; sarebbe contento Prandelli, perché se qualcosa non dovesse andar bene, avrebbe l’alibi di non aver fatto lui la scelta, anzi più di una volta ha fatto capire che Toni è indispensabile, ma in molti hanno fatto finta di non comprendere.
Infine sarebbe contenta la società acquirente e i suoi tifosi. David, se ho letto bene hai detto che Toni ha fatto un campionato da sette e non da nove cone l’anno precedente?
Scusa se è poco. Il giocatore che verrà al posto di Toni, forse farà un campionato da otto.
Comunque dubito che tu sia convinto di quello che hai scritto, veramente dubito.
Ciao
Aprile 25th, 2007 alle 22:33
infatti il suo campionato è nettamente inferiore a quello scorso, però appunto ha l’attenuante della condizione fisica che non è mai stata al top, e poi comunque i suoi gol li ha fatti..inoltre inizia ad avere una certa età quindi è normale che il rendimento cali. proprio per questo non so se si farebbe meglio a tenerlo (ammesso che lo voglia) o a cederlo e monetizzare al massimo visto che il prossim’anno si svaluterà sicuramente..vedremo cosa succederà. forza viola
Aprile 25th, 2007 alle 23:21
Speriamo che i Paperoni non ci stiano troppo a pensare se no non ce lo comprano. Più che un Paperone però spero che ci sia un Uncle Scrooge, nel senso che sia venduto all’estero, per ovvi motivi.
Aprile 26th, 2007 alle 06:55
Moratti non pensa. Spende.
Aprile 26th, 2007 alle 07:07
Concordo con il 7 di valutazione. Aggiungerei un mezzo punto per la professionalità: per come era finita la vicenda dell’estate scorsa, si poteva aspettarci una stagione meno concentrata, invece Toni quando scende in campo dà sempre il massimo, da settimane gioca infiltrato, a richio di finire come il Bati, che fatica a camminare. Era quasi impossibile ripetere i risultati della scorsa stagione, probabilmente l’apice della sua maturità tecnica, tattica e fisica. Sono convinto che se restasse andrebbe in doppia cifra anche l’anno prossimo, ma questo è forse l’ultimo anno per venderlo bene. E per lui l’ultima occasione per andare a farsi 4 anni al quadruplo di quello che può pagarlo la Fiorentina.
Aprile 26th, 2007 alle 07:31
Quoto l’osservatore viola, non c’è da aggiungere altro.
Aprile 26th, 2007 alle 07:48
Io continuo a domandarmi che s’aspetta a venderlo. Mai ci capiterà più di poter monetizzare così tanto avendo cmq la possibilità di rimpiazzarlo senza andare in emergenza.
Dobbiamo prendere esempio dall’arsenal. fine dei discorsi.
saluti
Aprile 26th, 2007 alle 07:59
Lasciamolo andare dove vuole (e se proprio deve….spero all’estero), l’ importante è trovare un giocatore degno di sostituirlo…per quanto mi riguarda ARRIVEDERCI E GRAZIE!
Sono assolutamente in disaccordo con l’idea di vedere Lucarelli in maglia viola, piuttosto il grande Riganò.
Salutoni viola a tutti!!!!
Aprile 26th, 2007 alle 08:10
Ma se va via Toni e venisse Lucarelli, che anche quest’anno ha fatto 18 (dico diciotto, 18) gol nel Livorno, dando la necessaria e meritata fiducia a Pazzini, avendo la liquidità per andare a prendere che so, un Ambrosinia centrocampo, voi siete così certi che questa squadra sarebbe più debole? Io penso il contrario.
Aprile 26th, 2007 alle 08:20
Caro David, se un centravanti si deve giudicare solo dai goal che segna, Toni dovrebbe avere un voto molto più basso rispetto all’anno scorso!! Il rendimento di un attaccante va però valutato in rapporto anche al rendimento complessivo della squadra e al suo tipo di gioco !!! Quest’anno la Fiorentina ha due terminali offensivi, che insieme costituiscono, come somma di goal, la miglior coppia d’attacco del campionato e tutto l’assetto tattico è finalizzato a sfruttare al meglio due punte anzichè una sola !! E’ chiaro che Toni, per motivi soprattutto legati alla sua condizione fisica, ha reso meno dello scorso campionato ma l’apporto positivo alla squadra è stato comunque determinante !! Se l’altra sera il Milan avesse avuto in campo Toni anzichè un Gilardino, che non ha toccato letteralmente palla, non sarebbe uscito sconfitto dall’Old Trafford !! Del resto in europa, tolti Cristiano Ronaldo e Drogba, non è che si vedano in giro molti attaccanti più forti di Toni !! Anche Scevcenko ieri sera nella partita contro il Liverpool ha fatto veramente pena ed è un giocatore che, non dimentichiamocelo, il Chelsea ha pagato la bellezza di 45 milioni !!
Aprile 26th, 2007 alle 08:52
CIAO A TUTTI!!! VISTO CHE AL PENSAR MALE IO SONO UN MAGO, CARO DAVID TI VOGLIO DARE ANCHE UNA MIA VERSIONE DEL CAMPIONATO ANOMALO DI TONI, CON NOI PROVE OPACHE CON SOLO QUALCHE LAMPO NEL BUIO, POI VEDI IL LUCA NAZIONALE E RITORNA IL TONI DELLA PASSATA STAGIONE (PARTITE STREPITOSE CORONATE DA GOL ANCHE A GRAPPOLI), NON SARA’ MICA CHE, CHIUNQUE LO VOGLIA COMPRARE GLI ABBIA DETTO DI NON GIOCARE PER ABBASSARE IL PREZZO???? NON LO ESCLUDEREI ANCHE PER IL PERSONAGGIO CHE E’ TONI (ORMAI HA FINITO CON ME I MERCENARI VADANO ALTROVE)!!! SALUTI
Aprile 26th, 2007 alle 09:11
E allora che dovremmo fare David? tenerlo perche ora vale meno, sperando che faccia meglio il prossimo anno? e se fa ancora peggio?io ero per venderlo già l’anno scorso, figurati quest’anno. E poi ragionando in codesto modo non si venderebbe mai un giocatore….
ciao
RISPOSTA
Fosse per me lo terrei alle condizioni pattuite nel 2005, non perchè ce l’ho con lui, ma solo per il fatto che i contratti devono essere rispettati.
Ciao,
David
Aprile 26th, 2007 alle 09:24
Caro David,
secondo me la stagione di Toni è senz’altro inferiore rispetto a quella dello scorso anno ma va considerato anche che uno come Luca, con la sola presenza in campo, tiene impegnati due difensori avversari liberando spazio per i vari Mutu, Jorgensen, Santana (se si riesce a farlo resuscitare..). Hai visto la gara del Liverpool di ieri sera? Quando è entrato Crouch la partita ha subito una svolta con la difesa del Chelsea che si è dovuta preoccupare di marcarlo. Avere un centravanti come Toni significa avere uno che ti fa reparto da solo. Condivido comunque il tuo pensiero e, nei panni del Corvo, per 17-20 milioni lo cederei. Alla fine in 2 anni ha fatto una barca di reti ed il suo valore è raddoppiato, mometizziamo e reinvestiamo i soldi per rafforzarci in altri reparti!
Saluti
Aprile 26th, 2007 alle 09:26
Credo che toni sia un giocatore da grande squadra, tanto per intenderci da società che vuole vincere subito e che non ha grandi problemi a sborsare le cifre che tu dici.
Aprile 26th, 2007 alle 09:47
E’ sempre difficile valutare un giocatore, qualsiasi sia il suo ruolo.
Toni secondo me ha fatto un ottimo campionato, è sempre difficile ripetersi e comunque facendo una media tra minuti giocati e reti realizzate si ottiene un valore di tutto rispetto.
Altro discorso è decidere se privarsi dall’anno prossimo di un tal giocatore.
A parte che non decidiamo noi tifosi e, per intendersi neanche Della Valle unilateralmente, credo che sia più maturo lasciare che il mercato faccia le sue scelte, se Toni resterà a Firenze avremo un attaccante da 10/15 gol garantiti e ce lo coccoleremo al pari degli altri della rosa, se invece deciderà di monetizzare le sue brillanti stagioni con l’ultimo contratto milionario,probabilmente all’Inter, va bene lo stesso, senza rancore, felici di averlo avuto con noi, lo applaudiremo o lo fischieremo se sarà il caso,senza dimenticare che i Toni, i Mutu, i Pazzini vanno, solo la Fiorentina resta.
Aprile 26th, 2007 alle 09:51
Gentile sig. Guetta,
se si deciderà di vender Toni per motivazioni economiche nessuna obiezione. Invito, però, lei e gli altri amici del blog a non valutare il rendimento del giocatore solo per i goals segnati. E’ un giocatore che talvolta pur non segnando risulta decisivo. Alcuni goals di Mutu (Milan, Siena, Parma) sono frutto di suoi movimenti. Mantiene sempre sull’attenti le difese avversarie, sa far salire la squadra, lotta su molti palloni, tutte caratteristiche importanti. Ripenso alla partita di Bergamo, ove, quand’è entrato, l’Atalanta ha abbassato il proprio baricentrio di 20 metri.
Alessio
Aprile 26th, 2007 alle 10:33
Credo che quest’anno toni abbia alternato buone partite a partite inguardabili.Penso sinceramente che fosse spompato dopo il mondiale ed il tira e molla con la società.Inoltre era anche pieno di acciacchi mai guariti completamente.Quindi dopo un mondiale e calciopoli édifficile fare un apprezzamento equo.Sono contrario ai voti ed alle medie per questo tipo di “scoring”.Pero, se costretto, darei a Toni un 6+.E’ l’ora di venderlo per una cifra intorno ai +-20MM di €.Credo sia possibile specie se parte del costo venisse assorbito da una contropartita tecnica per la Fiornetina.Ripeto e sottolineo un grazie a Toni per quello che ha fatto per la squadra ma senza rimpianti o stati d’animo particolari per la sua annunciata partenza.
Aprile 26th, 2007 alle 10:34
Secondo me la soluzione migliore sarebbe cederlo all’estero, è di oggi la notizia che Chelsea e Arsenal sono interessate a lui.
Così, se non altro, non ce lo troveremo di fronte il prossimo anno come avversario e non rinforzeremo una squadra del nostro campionato.
A proposito di calcio inglese, ieri ho visto la semifinale di champion, una partita importantissima, eppure da parte dei ventidue in campo non c’è stata nessuna simulazione per falli presunti, nessuna esagerazione tipo
l’ultima moda del nostro calcio cioè le mani portate platealmente al volto al minimo contatto per vedere se esce del sangue e soprattutto quasi nessuna protesta sull’operato dell’arbitro tranne che in una occasione perchè non era stato visto un netto e volontario fallo di mano.
Senz’altro noi tifosi ma anche i nostri amati protagonisti del campionato italiano dovrebbero imparare qualcosina, ti sembra ?
ciao
Aprile 26th, 2007 alle 10:34
Facendo il confronto con la Nazionele si vede subito che il Toni della Fiorentina e’,almeno quest’anno,di un rendimento piu’scadente.Anche in Nazionale aveva le caviglie malandate ma sotto rete e’ stato rapidissimo e con un’altra lucidita’.Piuttosto vorrei fare una domanda a David:sento parlare di Ambrosini che ha trenta anni e di un suo possibile acquisto con contratto triennale;ora sefosse vero come la mettiamo con la politica della societa’ che ,vedi Brocchi e Liverani,non e’ voluta andare oltre i due anni?
Aprile 26th, 2007 alle 10:44
La domanda da sciogliere è questa: che obbiettivi vuole raggiungere il prossimo anno la dirigenza viola?
Se come disse Corvino si lotterà per una posizione dal quinto all’ottavo posto allora è naturale cedere Toni, monetizzare al massimo l’affare e comprare qualche altro giovane (dubito che con queste prospettive giocatori di alto livello prendano in considerazione la Fiorentina…)
Se i Della Valle invece ambiscono ad entrare nelle prime quattro posizione e a tentare di vincere la coppa Uefa il discorso cambia, allora Toni deve essere tenuto o sostituito da un altro giocatore di livello assoluto (si sente parlare di Corradi o Amoruso… ma vogliamo scherzare???), si prendono due giocatori d’esperienza di valore europeo (centrocampista e difensore), si cerca insomma di dare un po’ di concretezza a questo “progetto Fiorentina” di cui si sente tanto parlare…
Aprile 26th, 2007 alle 10:45
Io temo che Toni voglia andare all’Inter sfruttando l’accordo tra gentiluomini che c’è stato l’estate scorsa. Sono anche sicuro però che il Toni di Milano non sarà lo stesso di Firenze perchè, cosa a cui pochi pensano, Mancini non è Prandelli. Ricordiamoci cos’era Toni quando era a Palermo: un normalissimo attaccante di peso in area di rigore e questo tornerà ad essere con l’unica differenza che sarà stra-pagato, ma questa all’Inter è una cosa normale.
Comunque io mi fido di Pantaleo che saprà tirare fuori il meglio dall’operazione Toni e fare una grande squadra per l’anno prossimo.
Riguardo agli acquisti io eviterei i semi-panchinari delle grandi squadre italiane tipo Ambrosini che verrebbero a Firenze a prendere la pensione… senza stimoli per aver perso il loro grande palcoscenico. Io andrei su giovani italiani o su sicurezze straniere tipo Tiago Motta o qualche giocatore tedesco.
Un saluto,
Andre
Aprile 26th, 2007 alle 10:46
Come direbbe il grande ciuffi UNA MEDAGLIETTA e arrivederci!!!!
Aprile 26th, 2007 alle 10:52
Io non sono un ragioniere, non mi occupo di bilancio, né di ragioneria analitica, faccio di “mestiere” il tifoso e guardo solo che prodotto mi viene offerto, sperando che sia il migliore. Altrimenti che gusto c’è a fare il tifoso? Se fosse solo per vedere giocare a calcio andrei ai Salesiani, almeno si vedono partite genuine, senza Moggi e Galliani. Ma ti immagini se a preoccuparmi dei costi e dei ricavi devo essere io? Io guardo solo chi va in campo e se il prossimo anno non ci sarà Toni, per me sarà una Fiorentina minore, a meno che il suo posto non venga preso da qualcuno simile a lui.
Sono già due anni che la Fiorentina centra la Champions league, non capisco Corvino quando dice che la viola dovrà lottare per ottenere dal 5° all’8° posto? Che si fa, si va indietro? E’ già finito il progetto?
Ci prende pé i’sellino?
Aprile 26th, 2007 alle 11:13
Averne parecchi di Toni!
Aprile 26th, 2007 alle 11:55
Ma per avere 10 un giocatore icche deve fare?!
50 reti??Toni per me l anno scorso è stato da 10!!!!e quest anno gli do un bel 7.5!!!Per ora!!!!!!!!!!!!!!
AVANTI PAZZINI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Aprile 26th, 2007 alle 12:17
La Fiorentina del futuro lottera’ tranquillamente per i primi 4 posti, con o senza Toni.
Il brindellone va venduto ora che ci danno i soldi ma soprattutto ora che è sul viale del tramonto(ma la vicenda Batistuta non ricorda nulla a nessuno? oltretutto l’unica cosa fatta a furbo da Vittorio).
Io piu’ che del mercato mi peoccupo degli infortuni; Santana, Donadel, Ufo…..insomma mi sembra che se ne rompa un po’ troppi verso le ultime battute del campionato dove l’apporto di tutti gli effettivi è importante.
Non trovi David (apparte il caso Santana) che per il futuro bisognera’ rivedere qualcosa sul fattore preparazione atletica?
Buona giornata a tutti.
RISPOSTA
Guardiamo come arriviamo in fondo e poi ne parliamo.
Se scoppiano definitivamente, allora sì, vuol dire che qualcosa non va per il verso giusto.
Ciao,
David
Aprile 26th, 2007 alle 12:30
scusate ma darei un po’ più di 7 alla stagione di Toni…….stiamo scherzando?! l’anno scorso era una stagione da Marziano quella di quest’anno una stagione da grande punta……..e poi non va valutato solo la quantità di gol ma anche il tipo di gioco che fa, il fatto che si porta dietro sulle spalle sempre minimo due difensori e che piglia non so quanti calcioni a partita…………mi sembra un po’ pochino 7 per uno che quest’anno ha fatto un gran campionato onorando sempre al massimo la maglia che indossa……….purtroppo se va via ci mancherà……………..
Aprile 26th, 2007 alle 13:06
Sono convinto ancora una volta(qualora ce ne fosse bisogno)che Toni non deve essere assolutamente ceduto.Quest’anno (anche in condizioni non ottimali)ha fatto comunque 16 gol e la stagione non è ancora conclusa.Attualmente è Toni l’attaccante più forte del mondo e su questo non si discute.Teniamoci stretto Toni e non cediamo alle sirene dei grandi club.Non riesco proprio ad immaginare una Fiorentina senza Toni per i prossimi anni.Pazzini è bravo ma non è ancora uomo reparto e poi facendo tre competizioni per il prossimo anno(Coppa Italia,Uefa,Campionato) abbiamo bisogno comunque di cinque attaccanti di ottimo valore(Toni,Pazzini,Mutu,Reginaldo,Lupoli).Che ne pensi,David?Dammi un tuo parere.Ciao,Gianmarco.
Aprile 26th, 2007 alle 14:18
…mi viene da ridere quando sento dare del “MERCENARIO” a toni e,subito dopo,leggo commenti del tipo”è un giocatore finito,vendiamolo!”oppure”chi ci garantisce che l’anno prossimo non sarà peggio?diamolo via!””facciamo cassa!!” LUCA va solo ringraziato perchè qualsiasi altro giocatore,al posto suo,se ne sarebbe andato l’anno scorso,lui è rimasto,ha segnato i suoi gol(non pochi)e ,solo per questo,merita la riconoscenza di tutto il popolo viola e spero che decida di chiudere la sua carriera con noi!
Aprile 26th, 2007 alle 14:42
Per toni ,il calciatore, la sostituzione deve essere adeguata alla caratura del giocatore forse pazzini è ancora un po’ giocatorino, mentre per i toni e le parole, se vere, espresse dal luminare dott. achille serra sul derby di roma che ne pensi? “Con la Polizia, i Carabinieri e la Guardia di Finanza si è deciso di non essere rigorosi sugli striscioni delle due tifoserie nel derby di Roma. Se non ci sono elementi di reato o frasi offensive, è giusto che gli striscioni ci siano, è il sale del calcio, una sorta di folklore: impedirlo significherebbe penalizzare il calcio”.
Cosa dobbiamo fare perchè tutti ed in tutte le città vengano rispettati diritti, doveri e leggi nazionali che dovrebbero essere uguali per tutti?
Il tifo e le espressioni dello stesso sono regolamentate da una legge recentissima, il luminare di cui sopra ne decide una applicazione “non rigorosa”, è incredibile!!!
che ne pensi?
ciao
RISPOSTA
Penso che prima o poi anche questa disparità di trattamento finirà, così come è finito il potere di Moggi basato sui soldi e sul ricatto.
E cmq sarà sempre troppo tardi.
Ciao,
David
Aprile 26th, 2007 alle 14:58
toni non lo cederei MAI all’inter…real madrid, barcellona o milan (credo tutte in cerca nuovo terminale in attacco)ma al moratti mai. I nomi di pellissier, amoruso e corradi fanno ridere.
Aprile 26th, 2007 alle 15:14
Oh David, ma che ti metti a fare come il bulgaro che, tutte le volte che parla si deprezza di 500.000 euro (?) !
Sta’ a vedere che (alla fine) “il braccino” a Moratti gli viene proprio quando si tratta di dare a noi un po’ di soldi…
RISPOSTA
Sì, infatti ogni mattina Moratti viene sul mio blog e commentiamo insieme i fatti calcistici del giorno…
Ciao,
David
Aprile 26th, 2007 alle 15:26
i sentimenti che ci pervadono sono diversi a seconda del punto di vista.
E’ un pò come quando si ha una buona macchina usata da vendere; per chi la vende ha un valore importante, per chi la deve acquistare c’è sempre il dubbio della bontà dell’affare.
Come “venditore” dico che un altro che la butta dentro a questa maniera non lo si trova più, anzi, si rischia di spendere un fottìo di vaini magari per pigliare una scarpa… (non d’oro…).
Da “acquirente” dico che spendere tutti quei soldi per un trentenne spremuto può far si che la fila degli interessati possa non essere così numerosa…
Comunque il suo valore lo ha ampiamente dimostrato.
Se ci danno meno di 20mln io lo terrei
Aprile 26th, 2007 alle 15:58
Mi sono sempre chiesto: ma come si fa a valutare un giocatore? Un attaccante vale un milione di euro a gol? Se così fosse allora l’anno scorso 30 gol 25 mln più o meno ci siamo, ma quest’anno? 16 gol 16 mln? Svalutato del 33% in 12 mesi?
E che dire di Frey? Quanti gol ha salvato? 15/20 allora che vale 20 mln anche lui? e un difensore?
Toni e tutti i giocatori devono capire che:
– sono dipendenti della ACFFiorentina Spa e che l’impegno e la professionalità come in tutte le aziende, sono dovuti e non optional. Quindi Toni non ci ha fatto nessun “favore”, ma solo il suo dovere.
– proprio perchè dipendenti sarà la Fiorentina a decidere quando sarà il momento migliore per vendere, perchè quello che conta è la società non il singolo calciatore.
Piccola considerazione: Toni percepisce quasi 2 mln di euro l’anno di stipendio, ma può gestire in proprio o quasi le serate in televisione e gli sponsor raddoppiando quindi il suo introito.
Se dovesse andare al Milan o alla Juve (l’Inter la lascio perderere) non penserà mica di fare e disfare come vuole?
E poi…. se va Milan con Ronaldo, Gilardino Inzaghi Kakà etc pensa di fare il titolare?
E poi se va all’Inter con Crespo Cruz Ibra Adriano….pensa di fare il titolare?
Concludo…..se resta a Firenze, guadagna con gli sponsor più o meno gli stessi soldi e farebbe più bella figura….
Aprile 26th, 2007 alle 16:24
David, leggi questo articolo/intervista a Liam Brady, diventato responsabile del settore giovanile dell’Arsenal.
Molto interessante.
Soprattutto i punti in cui definisce il mercato europeo carente di pesce (stessa idea avanzata da Corvino contro le limitazioni all’ingaggio degli extracomunitari in Italia) e il fatto che i giovani siano a stretto contatto con la prima squadra. Direi che il centro sportivo, come ha detto Prandelli, è un punto importante per lo sviluppo e della prima squadra e del settore giovanile.
Nota, inoltre, come non ci sia alcuna preoccupazione riguardo ai giovani mandati in prestito, cosa che, invece, a Firenze crea scompensi a causa della nostra mentalità da provinciale.
L’esperienza a Firenze di Bojinov, ad esempio, spero sia ancora lungi dal considerarsi conclusa.
” Lâappuntamento con Liam Brady è fissato alle 10.30 al centro sportivo dellâArsenal, che si trova a St. Albans, unâora fra treno e taxi a nord di Londra. Non conoscendo il posto arriviamo in clamoroso anticipo, e un impiegato del club ci fa accomodare nella grande sala ristorante-tv. Verso le 10 cominciano ad affluire i giocatori, che passano per la colazione prima di andare in campo. Il primo a entrare è un nero alto e allampanato (ne scopriremo in seguito lâidentità sul sito dellâArsenal: Abou Diaby, centrocampista francese di 20 anni), che si dirige con decisione verso di noi per stringerci la mano. Però, ragazzo educato.
BONJOUR HENRY Qualche minuto dopo arriva un bambino, o poco più: è Denilson, brasiliano di nemmeno 18 anni, ma già capitano della Seleçao under 19, lieto pure lui di venire a presentarsi. Infine, entra in sala sua maestà Henry; e come se sotto la moquette corresse un ineludibile binario, anche il grande Thierry viene a salutarci. Poi, soltanto poi, si dirige al buffet della frutta. Molti tavoli del ristorante hanno la targhetta: first year scholars, second year scholars, reserves, coaches, ladies. Quelli che ne sono privi, appartengono alla prima squadra. Un cartello informa che dalle 12 alle 15 in sala è vietato lâuso del cellulare. E siccome le stelle in squadra sono molte, il divieto è ribadito: no exceptions.
CONTA WENGER Mezzâora dopo, Liam Brady accoglie con soddisfazione i complimenti per il bon ton che governa il centro sportivo. âSì, câè uno stile-Arsenal e trovo che gran parte del merito sia di Wenger. Un tecnico che rimane per dieci anni nello stesso club inevitabilmente ne diventa lâispiratore. Arsene è un uomo colto e gentile, oltre che un grande allenatore, e la sua influenza sui ragazzi è la trave portante della nostra politica dei giovani: prima ce li indica grazie ai tanti amici che ha nel mondo, poi segue personalmente i loro progressi, e quando li mandiamo in giro a farsi le ossa periodicamente li richiama qui per verificare che siano contenti. Il rapporto col ragazzo è la base del nostro successo, perché quando ne scegliamo uno ci si siede assieme, si parla del suo futuro e gli si danno le necessarie garanzieâ?.
IL METODO LIAM Direttore dellâacademy dellâArsenal, del quale fu una delle bandiere, Brady è stato il precursore di una pratica diffusasi in seguito in tutti i grandi club: quella di fregare i giovani di talento alle società che ingenuamente non li avevano blindati. âEâ un modo molto duro di metterla giù – sorride Liam -, ma non sbagliato. La mia strategia è sempre stata quella di dare sicurezze. Essendo diventato un campione, il più riuscito di questi ingaggi è Fabregas; allâetà di 15 anni Cesc non aveva la sensazione che il Barcellona coltivasse grandi progetti su di lui. Gli abbiamo proposto un programma di sviluppo che lâha convinto. Gli fosse andata male, sarebbe tornato a casa conoscendo bene lâinglese, cosa che non guasta. Siccome invece gli è andata bene, e le sue doti sono cresciute in modo esponenziale, come regalo per i suoi 18 anni abbiamo venduto Vieira. Perché questa è lâaltra regola base che gli altri stentano a capire. Quando il ragazzo è pronto, devi liberargli lo spazio anche a costo di perderci qualcosa nel breveâ?.
TRIONFO AD ANFIELD Il vivaio dellâArsenal costa molto, ma oggi nel mondo viene considerato il migliore. Il 9 gennaio, a Liverpool, se ne è avuta la più esplosiva delle dimostrazioni. La squadra di Wenger ha vinto 6-3 ad Anfield il quarto di Carling Cup impiegando ben otto prodotti del vivaio: gli inglesi Hoyte (84) e Walcott (89, celebre perché Eriksson lo portò al Mondiale senza che avesse ancora debuttato in Premiership), lo sbalorditivo terzino francese Traoré (89, preso al Monaco) e il connazionale Aliadiere (83), il brasiliano Denilson (88), lo spagnolo Fabregas (87), il camerunense Song (87) e lo stopper svizzero Djourou (87). âPrendiamo il caso di questâultimo – spiega Brady -, perché non è vero che siamo solo dei ladri di talenti: furono proprio due osservatori italiani a segnalarcelo, giocava in un piccolo club svizzero. Abbiamo bussato alla loro porta principale, non ci siamo introdotti dal retro: richiesta, trattativa, accordo. E Djourou diventerà un grandeâ?.
LA CRITICA Arturo Lupoli, invece, a luglio lascerà lâArsenal. âLo terrei volentieri, ma mi ha spiegato che ha voglia di tornare in Italia, e lo capisco. Diciamo che sono i rischi del mio mestiere. Mi ha fatto più male perdere Ashley Cole, un simbolo della nostra academy, felicissimo di stare con noi sinché il Chelsea non gli ha offerto la luna… Adesso Abramovich investe anche sul vivaio, e con i suoi mezzi è un rivale temibile. Vede, questa è diventata una guerra planetariaâ?. Il concetto ricorre in tutti i vivai che stiamo visitando. Brady lo illustra in modo chiaro: âNella nostra vasca, lâEuropa, ormai manca il pesce, occorre andarlo a cercare dove ce nâè in abbondanza, dallâAfrica al Sudamerica. Qualche anno fa lâArsenal vedeva tutti per primo, ora la pacchia è finita. Anche con gli italiani: ho incrociato più volte Beppe Baresi, lâinter attua uno scouting accurato. Da voi, però, il fiume a un certo punto si secca, manca lo sbocco in prima squadra: la strategia di allestire rose da 30 elementi presi sul mercato non la capisco, perché non 20 più 10 del vivaio? Nella mia Juve eravamo in tredici titolari, e dietro câerano Galderisi, Prandelli, Verza… Ma cosa vi è successo?â?. Nellâestate del 2005 la juventus acquista Vieira dallâArsenal per 25 milioni. Qualche mese dopo lâArsenal, guidato da un superlativo Fabregas, elimina la Juve di Vieira nei quarti di Champions.”
Aprile 26th, 2007 alle 16:30
RISPOSTA
Sì, infatti ogni mattina Moratti viene sul mio blog e commentiamo insieme i fatti calcistici del giorno…
Ciao,
David
difatti, chi credi che io sia?
baci
el tigre
Aprile 26th, 2007 alle 16:32
richiesta udinese xx zapata: 15 milioni (pazzia assoluta..con quella cifra compri un super giocatore..pato alexandre o altri di livello assoluto)
un certo hansik (pare seguito dal corvo)del brescia valutato 7 milioni. Solo valutazione Toni al ribasso? se i parametri sono questi x me toni vale 30 milioni, minimo 25.
Aprile 26th, 2007 alle 17:28
Scusate non c’entra nulla.
Intercettazione audio Mazzini-Mencucci, no nsi capisce molto ma c’è roba zozza a giro.
Io sarò Viola sempre ma non mettiamoci il prosciutto sugli occhi.
Parlano con linguaggio cifrato, non ci sono prove però non è bello, per nulla.
http: //tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=9213&fromplayer=9213
Aprile 26th, 2007 alle 17:30
http: //tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=9214
Aprile 26th, 2007 alle 17:43
vendere al piu’ presto. con il suo modo di giocare mi fa venire i nervi. mai un’azione per fare gol ma solo cross dalla lunga distanza.
Aprile 26th, 2007 alle 17:56
Bel discorso ha fatto Ceccarini a radio blu nel “penta” a proposito del mercato viola. Bravo, convincente! Fossi Della valle lo ingaggerei alla Fiore.
Aprile 26th, 2007 alle 18:18
Ho già detto cosa penso sull’argomento nei commenti al penultimo articolo, ovvero che sono del partito della cessione. Per coloro che continuano a dire che va tenuto, ricordo che il sig. Pazzini alla lunga si potrebbe rompere le scatole. Proviamolo dall’inizio di un campionato, diamogli fiducia e , soprattutto responsabilità, e vedrete i risultati. In merito alle bandiere preferisco di gran lunga un Toni che bene o male non ha mai fatto il ruffiano che gente come il bulgaro che si è fatto tatuare simboli di tifoserie per poi andare a Gobbopoli e dire quello che ha detto.
Saluti a tutti e forza viola
Aprile 26th, 2007 alle 18:34
La quotazione di Zapata è un’estorsione, a quei prezzi preferiscio una “corvinata” cioè un’intuizione su di un giovane o un giocatore a fine contratto un po’ aleatoria ed un po’ a ragion veduta. Ma chi è, Bechembauer ? Capitolo Toni: io lo terrei perché, comunque, ha caratteristiche che ne fanno di lui un “uomo reparto” come nessun altro, anche quando è azzoppato (entro certi limiti, poi spazio a Pazzini). Se poi proprio dovessimo cederlo, farlo soltanto se in mano hai già il sostituto pronto perché in campo vanno i giocatori e non i miliardi (Lucarelli mi convince il giusto ma è meglio di altri, Iaquinta un po’ di più, Amoruso per niente) che sia grosso e potente e che veda un minimo la porta. Comunque sia, se sul sostituto di Toni concordano Corvino e Prandelli mi fido ciecamente.
Aprile 26th, 2007 alle 19:00
Il redimento di Toni vale 5.5. L’efficacia 7.5. Per cui la media è 6.5.
Aprile 26th, 2007 alle 19:04
caro Cacciucco viola, ti piace il brivido eh! E se le cose non dovessero andar bene all’inizio del campionato? Che fai aspetti Gennaio pé prende la zoppa di Montenero?
Aprile 26th, 2007 alle 19:17
no, caro lorenzo maltese, non è proprio bello per nulla
Aprile 26th, 2007 alle 21:42
Alberto C.
Magari ci hai pensato una notte intera per fare quei conti! Ammazzateo!
Aprile 27th, 2007 alle 00:57
Io lo vorrei tenere qualsiasi altro acquisto nel suo ruolo sarà sempre peggio magari con tempo e pazienza(ben inteso non il giocatore;-))si può cercare il sostituto ideale io almeno il contratto glielo farei rispettare… poi si vedrà
Aprile 27th, 2007 alle 08:10
Caro David,
leggo la tua risposta
(…) Sì, infatti ogni mattina Moratti viene sul mio blog e commentiamo insieme i fatti calcistici del giorno (…)
… e spero tu abbia colto – nel post che l’ha generata – la mia ironia… anche se poi, in fondo in fondo, non sono così sicuro che il tuo post sia frequentato solo da fedelissimi…
Continua così!
Aprile 27th, 2007 alle 09:19
ma non si può pensare di non vendere mai nessuno, consideriamo che toni è in fase calante anche se un paio d’anni i gol li garantirebbe uguali, se dalla sua cessione si fa una squadra tipo roma(anche se la odio) dove un pò tutti vanno in gol centrocampisti compresi..beh io sarei contento ugualmente.
ciao
Aprile 28th, 2007 alle 16:02
A me quello che stà pensando Moratti un me ne frega più di tanto,io Toni lo venderei solo per una valutazione seperiore ai 22 milioni di EURI, e preferibilmente all’estero!
Secondo te David, sono vere le voci che vogliono il bomber all’Inter per 14 mil.? Io spero di no perche sarebbe una fregatura,stiamo parlando del centravanti della nazionale campione del Mondo o nò? Se la cifra deve essere quella preferisco tenerlo con le buone o con le cattive (contratto firmato 2009)senza paura che tiri indietro la gamba perchè il prossimo anno ci sono gli Europei,e poi lo svincolo a 0 euro spompato e a 31 anni.
Quasi dimentico! La stagione che si stà per concludere Toni l’hà fatta da 7,5, hà dimostrato di essere un professionista in tutti i sensi dopo un’estate infuocata! (ricordate i Nuno Gomes,i Marco Rossi,i Cois? ).
Speriamo di vincere stasera con il Chievo per mettere un’altro mattone prezioso sulla UEFA.
Ciao a tutti e FORZA VIOLA!!!!!!!!!!!!!!!!
Aprile 29th, 2007 alle 10:59
Io mi fido di Corvino, quindi non mi metto a dare consigli per gli acquisti, però vorrei darli per le cessioni.
Pazienza: ce ne sono a migliaia come lui
Koldrup: dorme in piedi, non ha la cattiveria giusta.
Blasi: è troppo irruento, rischiamo sempre di finire la partita in 10.
Gobbi: troppo lento
Lupatelli (per fortuna finisce il contratto)
Dainelli mi ha deluso: uno che si dice tifoso della Fiorentina deve essere onorato di vestire questa maglia, senza pensare ai soldi.Libero lui di andarsene, libero io di giudicarlo (come uomo=4 come giocatore=7).I giocatori vanno e vengono, solo le bandiere restano.Antognoni ultima bandiera, ultimo grande uomo.
Maggio 1st, 2007 alle 19:22
Io credo che il prossimo per Toni sarà un gran campionato… ma sarà l’ultimo di questo livello. L’ultima annata, come giustamente scritto, è stata caratterizzata dalla mancanza di riposo post-mondiale e da una situazione fisica precaria fin dall’inizio. Quest’estate si riposerà e curerà, il prossimo anno farà sfracelli! Poi inizierà il declino, per, ahimé (sono suo coetaneo), inderogabili motivi anagrafici…