Venti minuti con Prandelli
A distanza di sei mesi dai fatti, adesso si può dire: c’ero anch’io tra quelli con cui a settembre Prandelli era arrabbiato.
All’inizio non ci credevo, ma poi ho dovuto convincermi che era proprio così
Una cosa assurda, perché frutto di una balla assoluta che qualcuno si è preso la briga di fabbricare dopo la sconfitta di Livorno.
Secondo questo portatore insano di zizzania io avrei detto in radio che “il credito di Prandelli con i tifosi della Fiorentina ormai era esaurito”.
Non solo non l’ho mai detto, ma neanche l’ho mai pensato, tanto da affermare che ero sì preoccupato, ma che avremmo dovuto tenerci tutti legati a Prandelli, l’unico che ci avrebbe tirato fuori dai pasticci.
Ci sono le registrazioni e anche questo blog a dimostrarlo, ma non è questo il punto.
Il punto è che io sono entrato in rotta di collisione con tante persone, spesso gente che nel calcio a Firenze è contata moltissimo, basta pensare alle battaglie dialettiche con Poggi, Malesani, Batistuta, Antognoni.
Ma in tutte queste vicende, che avessi torto o ragione, ero ben conscio di quello a cui andavo incontro pronunciando certe frasi o dando certi giudizi.
Con Prandelli invece non esisteva alcun motivo di contrasto, essendo lui per me il miglior tecnico visto a Firenze dai tempi di Liedholm e per un po’ di tempo mi sono sentito a disagio.
E’ vero che ci siamo chiariti in un fortuito incontro notturno dopo Udine, ma ho come avuto l’impressione che avesse il dubbio che ci fosse del vero nel le frasi (false) riportate.
E in questi casi non sai mai come comportarti, perché se ritorni sull’argomento è come se ti volessi giustificare di qualcosa e allora ho preferito tenermi il disagio e tacere.
Ma mercoledì, nel corso dell’intervista che spero abbiate sentito nel Penta, ho percepito che quel grumo di incomprensione si è finalmente sciolto e credetemi per me è stato un sollievo, professionale e umano.
Aprile 14th, 2007 alle 06:07
Invece ieri sera ce l’ho fatta a seguire il Pentasport. Sono entrata in casa mentre andava in onda l’intervista con Moggi (David, mi ricordi E. Biagi!) e mi è sembrata così irreale che ho pensato ad un imitatore. Mia figlia mi dice che è stata una vera intervista. Ma io non ne sono tanto sicura. Poi ho sentito il Trap e ho pensato che era tutto uno scherzo: sembrava un discorso lunghissimo di Adenoyd Hinkel con David che con una parola traduceva il lungo sproloquio. Mi hai regalato un Pentasport fantastico che Fiorello ci fa un baffo.
Ps: in bocca al lupo al fidanzato di Chiara.
Aprile 14th, 2007 alle 07:15
prandelli non è da discutere. è un grande capace di tenere uno spogliatoio e di far migliorare i giocatori.
fa ancora male l’eliminazione dalla coppa italia di inizio anno perchè poteva essere l’unico obiettivo di vittoria oltre a quello di salvarsi… è forse stata una “scelta voluta”? forse è meglio non pensarci e sicuramente è meglio cominciare a sognare per il prossimo campionato….
FORZA VIOLA
Aprile 14th, 2007 alle 08:22
Buongiorno David
e apprezzabile quello che hai scritto,io personalmente ho sempre difeso Prandelli anche allo stadio,devi sapere che dopo la prima di campionato ho leticato con mezzo stadio per difendere Prandelli visto che dei fenomeni di tifosi pseudoviola lo contestavano.
A conferma del grande uomo che è ti consiglio di leggere l’intervista che ha rilasciato sul San Sebastiano ,rivista della Misericordia di Firenze,a Gianpiero Masieri così capirai ancora di più la fortuna che abbiamo ad avere un uomo di questa dimensione a Firenze.
Saluti.
p.s. su Calciopoli aspetto ulteriori sviluppi e poi mi leverò alcuni sassolini dalle scarpe nei confronti di alcuni tuoi colleghi.
Aprile 14th, 2007 alle 09:37
prima di tutto volevo farti i complimenti per l’intervista.
Sappiamo bene che te David e tutti i tuoi collaboratori della radio siete tifosi viola e volete bene alla squadra (non come certi personaggi che frequenti la domenica sera in tv). Quindi la gente sa che te quelle cose non le avevi mai dette perchè perchè sa che sei dalla parte della fiorentina e non ti inventi le notizie per fare polemica come invece altri sanno.
Quando dico che la gente lo sa mi riferisco a tutti anche a Prandelli. Ormai l’ambiente e i giornalisti gli conosce bene e sa quelli da cui si deve difendere, e sono convinto che di te ha molta stima e rispetto.
Stai tranquillo che l’intervista che ti ha concesso a qualche pseudo-giornalista di tv che frequenti purtroppo anche tu non la concedeva o comunque lo faceva mal volentieri.
Ciao e mi raccomando continua così
Aprile 14th, 2007 alle 10:05
Daniela!!!! GIURO: anch’io sono stata per oltre la metà dell’intervista nel dubbio sulla natura reale o di imitazione di quello pseudo personaggio!!! Quello che mi ha fatto convincere della autenticità è stato l’atteggiamento di David, che era ironico, ma in modo riverente e mai irrispettoso… E se l’intervista è, come è, vera, allora sbizzarriamoci a ridere! quell’uomo è folle…nonchè, presumo, un po’ disturbato: faceva fatica a seguire il filo dei discorsi e a rispondere alle domande coerentemente… E poi “biascica” mentre parla!!! Sì sì, l’ho scritto anche ieri, una delle puntate più belle!!
CREPI il lupo per Nicola, e grazie anche da parte sua, sei sempre un tesoro!L’intervento è venerdì mattina, pensami intensamente, può far bene! Grazie davvero!
Aprile 14th, 2007 alle 10:23
Caro David, “la vita non è fatta solo di incontro, ma anche di scontro” (S. Freud, C.G. Jung e molti altri). Per cui le c.d. incomprensioni sono all’ordine del giorno, e, come a tutti, te ne capiteranno altre. Basta mettersi a pensare e risolverle da persona raziocinante, come hai fatto in questa occasione. O viceversa mettere il capo avanti e non sentire ragioni, ma un ti ci vedo eh eh. Anche se un po’ testardo e un po’ permaloso tu sei! Oh, e si scherza! Salutoni
Aprile 14th, 2007 alle 10:54
david scusa ma ieri sera , moggi… era un imitatore?
che cavolo c’haveva da ridere?
sinceramente mi sono molto divertito , credo che ci sia stato un momento di avanspettacolo radiofonico, dai ma non era lui…
io non riesco a realizzare…
poi sopratutto con una calciopoili 2 alle porte lui tira fuori questo repertorio di battute
incredibile…
Aprile 14th, 2007 alle 11:27
Oh David!? Ma ieri tu ci hai presi tutti per “il sellino” 🙂
Ovviamente quello non era il vero Moggi giusto? Nel caso che comunque lo fosse stato……mi sembra francamente come direbbe il Ciuffi “da ricovero”…….raccontava barzellette,non riusciva a seguire i discorsi e arispondere in modo pertinente alle domande,prendeva in giro tutti compreso te scambiandoti (per finta o sul serio) per Biscardi o un suo collaboratore……ragazzi noi si ride ma se fosse stato tutto vero questo sta male veramente 🙂
Riguardo a Prandelli non sapevo (perchè avrei dovuto…..) di questa storia………mi fa piacere il chiarimento con te…….ma in generale mi fa piacere che ce lo abbiamo noi uno così………
Aprile 14th, 2007 alle 12:02
Caro David
Il gioco del mondo del calcio e, non semplicemente il gioco del calcio, è un gioco divertente, intrigante, anzi affascinante, crea una suspance unica , da film giallo, perché non si sa mai quello che può accadere da un momento allâaltro ed inoltre, ha la caratteristica astratta, ma anche straordinaria, di attirarci per poi lasciarci cadere allâimprovviso nel vuoto⦠così, senza protezione. Un gioco dâazzardo, dove sul tappeto verde câè un piatto pieno di soldi che fanno gola a tanti, forse a troppi; noi facciamo solo la parte di spettatori (paganti) che parteggiano per qualche giocatore e, pur essendo coscienti che intorno al tappeto vi sono molti bari, abbiamo comunque la morbosa curiosità di vedere e di sperare che qualche volta al baro non riesca il trucco. Poi, se la truffa viene scoperta, facciamo finta di indignarci e ci dimentichiamo che eravamo ad assistere ad un gioco dove, come in certi palii, le regole ci sono, ma la principale rimane quella non scritta del âtutto è lecitoâ?. Il nostro è anche un divertimento quasi masochista, che mette continuamente a dura prova la nostra intelligenza cercando di confonderla, di ingannarla, di metterla in ridicolo, tentando di convincerci che ogni fatto negativo rappresenti solo unâ altra eccezione e niente più.
Sappiamo benissimo che chi gioca intorno al quel tappeto, oltre alle persone perbene, sono i furboni, i furbetti e i furbastri, dove i primi cercano i soldi ed il potere allâombra delle passioni e delle emozioni della gente, i secondi, vivono senza dignità allâombra dei primi prendendo quello che li viene concesso di racimolare e i terzi sono quelli che cercano di fare i furbi tentando di ingraziarsi i primi, i secondi e le persone perbene a discapito di altri, ma il più delle volte non vi riescono per incapacità ed anche perché le bugie hanno le gambe corte.
Caro David, dopo aver letto il tuo pensiero, credo di poter inserire il âtuoâ? portatore sano di zizzania nel girone dei furbastri, poiché, anche se questa volta la bugia ha avuto una gamba un poâ più lunga, di strada non ne ha fatta poi così tanta.
Saluti dal mare
Aprile 14th, 2007 alle 14:31
Andrò completamente fuori tema.
Ho e forse anche altri hanno bisogno di te. Della tua chiarezza.
Ma questa nuova “inchiesta calciopoli”, in cui gli indagati sono anche della Viola, ma che cosa è? Non riesco sinceramente a capirlo. Cosa riguarda? Cosa avremmo fatto stavolta? e la Fiore rischia di nuovo?
Spero come al solito tu possa fare chiarezza.
Saluti,
Lorenzo.
Aprile 14th, 2007 alle 16:29
Caro David, quando si fa una professione come la Tua bisogna spesso mettere in conto il fatto di essere coinvolti in polemiche strumentali !! Per quanto riguarda l’intervista “impossibile” a Moggi di ieri sera, non capisco proprio come ci possa essere qualcuno che crede realmente che sia vera !! Era talmente e volutamente ironica e surreale che dopo tre battute era chiarissimo che che il tuo interlocutore non era Moggi ma un imitatore, peraltro bravissimo !!
Riguardo invece ai fatti emersi dall’indagine di Napoli, vorrei rilevare che quello che da più noia è il fatto che mentre i Della Valle fanni i superiori ed accettano ormai rassegnati i vergognosi verdetti della giustizia sportiva, a Milano hanno già cominciato a fare avances sullo scudetto 2004/2005 non assegnato alla Rubentus sulla base delle rivelazioni sulla partita scudetto di tre anni fa, sorvolando sul fatto che tra gli indagati della Procura di Napoli c’è ex addetto agli arbitri del diavolo, Meani !!! Io credo che sarebbe a questo punto utile ed opportuno cominciare a rivendicare sacrosanti risarcimenti per i torti subiti e chiedere almeno la restituzione dei quindici punti scippati in questo campionato ed andare di conseguenza in Champion !! Il problema è che noi non abbiamo grancasse mediatiche e le ragioni della Fiorentina sui giornali e nelle TV non le sostiene nessuno !! I Della Valle, se volessero, avrebbero le risorse economiche per comprarsi LA7 e disporre così di un valido supporto mediatico per far valere le proprie ragioni !!
Aprile 14th, 2007 alle 17:07
io esprimo qui la mia opinione, in quanto frequentatore del blog. ho l’impressione che tu guetta sia non tanto “permaloso”, come ti definisci, quanto piuttosto aggressivo talvolta nelle risposte. uno fa un commento stupido e tu reagisci con rabbia..non e’ questo lo spirito con cui si mette su un blog.
come mai tante persone (tra cui io) talvolta vengono sul blog a gettare benzina sul fuoco?
credo, fondamentalmente, per divertimento, perche’ sanno che dall’altra parte c’e’ uno che si incazza subito e da’ parzialmente di matto. tutto questo per dire che secondo me un giornalista dovrebbe limitarsi a fare il proprio mestiere, e non assurgere al ruolo di capo popolo e fazione, come un tifoso qualunque. questo puo’ portare a un fraintendimento di ruoli, e a scontri con persone che fanno davvero parte del gioco del pallone, i cosiddetti protagonisti che vanno in campo. alla lunga questa situazione puo’ condurre a malintesi, come quello con Prandelli, che tra l’altro sembra una gran brava persona.
bisogna essere piu’ buoni!
el tigre
RISPOSTA
Mah… Dar di fuori di matto mi pare una tua interpretazione messa lì proprio per vedere se mi arrabbio e cmq la storia che ho raccontato nel post non c’entra niente col tuo ragionamento.
Poi, se ti diverti a scrivere cose per farmi incavolare continua pure, non saprei che dire.
Ognuno ha i suoi gusti su come passare il tempo e francamente a me non interessa quale sia il modo corretto per porsi nel blog, io ci metto me stesso e siccome questo non è un lavoro, non vedo proprio perché dovrei usare tecniche particolari.
David
Aprile 14th, 2007 alle 20:27
C’è troppa gente che ha tempo da perdere per creare problemi inesistenti al prossimo. Bastano e avanzano quelli reali direi. Tutta la mia solidarietà a te David.
PS: «Ascoltate e intendete! Non quello che entra nella bocca rende impuro l’uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l’uomo!». Ovvero: guardiamoci dal dire cattiverie gratuite che dovremo darne conto più avanti…
Aprile 14th, 2007 alle 20:49
Si fa tanto per costruirsi la fiducia nel prossimo, poi arriva qualcuno che per invidia o per chissà cosa ti rovina tutto.
Ti capisco David, devi aver provato tanta rabbia dentro di te fino a quando non hai chiarito definitivamente con Prandelli che ciò che ti avevano messo in bocca non l’avevi neanche pensato. Ha ragione il Capitano quando dice che ci sono tanti furbi che per apparir bene, escogitano di tutto, specialmente nel mondo del calcio.
Aprile 15th, 2007 alle 02:27
Caro David, in una stagione come questa, strana insolita ed assurda può succedere di tutto. Stai tranquillo, non credo proprio che Prandelli sia un tipo rancoroso. Siamo stati tutti un po’tesi. Pensiamo al Siena piuttosto.forza viola.Dai David, andiamo avanti!
Aprile 15th, 2007 alle 11:14
La domanda è: chi aveva riportato a Prandelli le tue presunte critiche durante la partita con il Livorno ? Se scopri chi è stato hai risolto l’enigma che ti tormentava.
Mi dispiace un po’ per te, David, ma il mondo del giornalismo è pieno di starnazzatori, che prima criticano e seminano zizzania, e poi li ritrovi tutti sul carro dei vincitori come se nulla fosse, sia che si parli di calcio che di ..calciopoli.
Ricordo che Prandelli si lamentò molto del fatto che la stampa di Firenze, invece di incoraggiare e stare dalla parte della squadra che doveva recuperare i punti della penalizzazione, criticava le scelte tecniche della società e dell’allenatore, invitando tutti a remare dalla stessa parte. Ora tutti se ne sono dimenticati, ma per capire lo stato d’animo di Prandelli bastava guardarlo all’uscita dal campo mentre, al termine di una gara comattuta e vinta, salutava i tifosi viola in una semplice dimostrazione di complicità di intenti, consapevoli di aver fatto un altro passo verso l’obbiettivo.
Molti tuoi colleghi non possono dire altrettanto !
Aprile 15th, 2007 alle 13:34
guetta non sai mai prenderti le tue responsabilità!!!a me non mi piaci! quando le cose non andavano eri il primo a criticare non dimenticartelo
RISPOSTA
A me invece non piace la gente come te, il famoso leone da tastiera , che non si firma neanche.
Io non ho mai criticato Prandelli per la sua gestione, semmai ero molto preoccupato dopo la sconfitta di Livorno e ogni mio appunto era sempre legato alla partita.
Vatti a risentire ciò che dicevo caro il mio molestatore anonimo, fatti a rileggere il blog di quei mesi e vergognati di quello che hai scritto.
Io le mie responsabilità me le sono sempre prese, non a caso ho avuto a che ridire con diversa gente.
David
Aprile 15th, 2007 alle 18:07
ALLORA E’ FATTA PER LUCARELLI.
IN FONDO IN FONDO SONO CONTENTO.TONI NON HA PIU’ STIMOLI.E’ UN CAMPIONE,E QUINDI LI TROVA SEMPRE ANCHE PERCHE’ HA UNA GRAN FAME,MA NON DA PROVINCIALE.
ORMAI E’ STORIA CHIUSA.
ANCHE AMELIA VA’ VIA
Aprile 15th, 2007 alle 18:07
David,pensa nuovamente a come era lo satdio oggi con il vecchio tifo della curva Fiesolecon i megafoni,e di conseguenza di tutto lo stadio.
Ma tu te ne accorgi della enorme differenza?
Thevoice Chattroniviola Curva Fiesole
Aprile 15th, 2007 alle 18:27
scusami l’italiano pessimo e gli errori di scrittura…stavo facendo troppe cose insieme!!
🙂
Forza viola sempre e comunque.
Thevoice Chattroniviola Curva Fiesole
Aprile 15th, 2007 alle 19:27
Lucarelli è un toscano vero capace di affezionarsi alla maglia,se lascia a casa le esternazioni alla Di Canio(il cazzotto gratuito a Pancev ancora non l’ho digerito ) sarebbe,per me, il benvenuto.
Il giocatore ideale in attesa di capire di che panni si veste Pazzini.
Aprile 16th, 2007 alle 08:01
Buogiorno David,ieri sera in TV ho mal sopportato l’ennesimo acido di Sardelli,acido becero ,pettegolo ,denigratorio.Mi dirai “cambia canale” ma mi piaceva sentire gli interventi degli altri ospiti .Cosa gli rode!?!?!?!?!?!?
Aprile 16th, 2007 alle 15:53
Su di una cosa non sono d’accordo con te. Prendelli E’ il migliore allenatore che ho visto a Firenze; ed ho visto anche lo svedese. Per il resto non ti rimane che trovare chi ti ha sp….nato con Prendelli e rifartela con lui.
Aprile 21st, 2007 alle 11:03
CIAO DAVID, VORREI MANDARE UN MESSAGGIO A PERFIDA ALBIONE IN DATA 14 APRILE 2007 ALLE ORE 8,22 PER QUANTO RIGUARDA SPIEGAZIONI SULLA RIVISTA DEL SAN SEBASTIANO DELLA MISERICORDIA DI FIRENZE L’INTERVISTA RILASCIATA DA CESARE PRANDELLI A GIAMPIERO MASIERI, SE POSSO ACQUISTARLA DIRETTAMETTE IN P.ZZA DUOMO ALLA SEDE PRINCIPALE DELLA MISERICORDIA? OPPURE E’ ANCHE IN EDICOLA?? ED E’ DEL MESE DI MARZO O APRILE, QUINDI SE MI PUO’ RISPONDERE PERFIDIA LO RINGRAZIO SABRY DA FIRENZE.