La fiducia è una cosa seria
Siamo tutti un po’ schizofrenici sul calcio e a Firenze un po’ di più.
Prendiamo la storia di Pazzini.
A Bergamo ha fatto il possibile, non una gara memorabile, ma neanche fallimentare, condita tra l’altro da un rigore calciato benissimo e in condizioni ambientali pessime.
Ebbene, se si dovesse misurare oggi il grado di fiducia del popolo viola nei suoi confronti scopriremmo che rispetto a sabato scorso è vistosamente calato.
Perché non ha segnato su azione, perché la Fiorentina non ha vinto e perché con Toni in campo si ha sempre l’impressione che la squadra abbia (per ora) qualcosa in più.
Ed è vero, ma la fiducia a Pazzini bisogna darla incondizionatamente, anche a costo di pagare pegno per dieci partite.
Non parlo per l’oggi, ma per il domani.
Non possiamo esaltarci per i tre gol di Wembley e poi mugugnare se per due gare di campionato non segna.
Mettiamoci d’accordo una volta per tutte: crediamo in Pazzini? Se la risposta è sì (e la mia lo è), basta con i tentennamenti e i passi indietro.
In caso contrario, o lo vendiamo o lo mandiamo in prestito, ma sarebbe un grosso errore.
SCUSATE SE NON RISPONDO ALLE DOMANDE, MA, COME SPESSO ACCADE NEGLI ULTIMI MESI, CI SONO GIORNATE IN CUI NON SI RESPIRA.
CI AGGIORNIAMO STASERA CON NUOVI ARGOMENTI, MA VOI CONTINUATE (SE VOLETE) AD INTERVENIRE, CIAO
David
Aprile 3rd, 2007 alle 07:10
Giusto,sono d’accordo.Pazzini merita fiducia.La società ha investito su di lui e lui ripagherà a suon di goals.deve avere piu spazio.bergamo era difficile per lui in modo particolare.Spero giochi contro l’Ascoli.
Aprile 3rd, 2007 alle 07:43
Diciamo che a Bergamo non ha avuto un pallone buono da giocare…..Pazzo non può sostituire Luca, sarebbe troppo facile così….se si vende Luca e si punta su Pazzo questi deve avere ottima gente alle spalle (Centrocampo). Ribadisco cmq che è impensabile fare campionato, Uefa e C.Italia solo con un attaccante….se avessimo avuto questi tre fronti quest’anno il Pazzo almeno 10 gare in più le avrebbe fatte…..che non è poco.
Aprile 3rd, 2007 alle 07:43
CARO DAVID
HO SENTITO, NATURALMENTE SU RADIO BLU, DOMENICA POMERIGGIO, DURANTE L’INTERVALLO DELLA PARTITA, IL BUON ALESANDRO RIALTI AFFERMARE CHE IL DANESE VIOLA ANDAVA FUCILATO PERCHE’ SI ERA LASCIATO SCAPPARE LORIA. NON CONTENTO HA ANCHE DETTO UN PAIO DI VOLTE CHE MERITAVA LA PENA DI MORTE.
PENSO NON VI SIANO COMMENTI A QUESTE AFFERMAZIONI.
STIAMO PER VARARE UN DECRETO ANTIVIOLENZA E UN GIORNALISTA SI ESPRIME IN TAL MODO.
SE NON L’HA GIA’ FATTO DOVREBBE QUANTOMENO CHIEDERE SCUSA E DIRE CHE GLI E’ SCAPPATA UNA CAZZ…. DI BOCCA. FORSE UNA PAUSA SABBATICA NON GLI FAREBBE MALE !!!!
COSA NE PENSI?
Aprile 3rd, 2007 alle 07:46
Tutto è in funzione degli obiettivi della Fiorentina della prossima stagione. E’ chiaro che se si vuole competere con le più grandi, secondo me, non possiamo puntare tutto su Pazzini; se invece deve essere l’ennesimo anno di rodaggio benvenga il Pazzo al posto di Toni.
Comunque, sarò sempre felice di sbagliarmi!
Saluti viola e speriamo piuttosto che il nostro Della Valle non molli la scialuppa….questo mi farebbe paura sul serio, ve lo immaginate che catastrofe?
Io non oso pensarci.
Aprile 3rd, 2007 alle 08:09
La soluzuione del dilemma l’ha già data Prandelli: SE VA VIA TONI PIENA FIDUCIA A PAZZINI MA…bisogna acquistare 2 FORTI centrocampisti e 2 FORTI difensori!!! Con un centrocampo valido e una robusta difesa, penso che Pazzini i suoi 15-20 gol li faccia tranquillamente (vedi attuale classifca cannonieri..bianchi, qualgliarella, rocchi etc.). Oltre ai quattro giocatori importanti occorrerà anche un’attaccante di riserva per Pazzini. Cosa ne pensi David? Un abbrraccio e sempre forza viola!
Aprile 3rd, 2007 alle 08:22
vabbè ma non siamo mica noi tifosi che dobbiamo decidere se tenere o dare via Pazzini. La società ha fiducia in lui, Prandelli ha detto anche domenica che se Toni va via ce ne faremo una ragione e che lui crede in Pazzini. Se poi ognuno al bar o in casa propria mugugna per una partita andata male o perchè Pazzini non ha segnato, chi se ne frega. Oltretutto non mi pare che quando Toni è entrato abbia segnato, anzi mi sembra che quando gioca con noi non si impegni più di tanto come quando gioca in nazionale, o meglio, si sembra che si dia da fare, porta via giocatori e fa reparto da solo, ma non segna più e secondo me se ci danno parecchi soldi sarebbe anche il caso che se ne andasse, così ci prendiamo qualcuno buono a centrocampo e in difesa.
Cmq, fiducia indiscussa a Pazzini, ma ripeto non siamo noi che decidiamo, e non mi pare che i tifosi allo stadio lo abbiano mai fischiato o si siano mai lamentati durante una sua partita.
Aprile 3rd, 2007 alle 08:23
Credo di rappresentare buona parte dei tifosi viola quando affermo che Pazzini mi piace è forte, gioca bene a apllone, lotta, vede la porta ma…come dice lei, sig. Guetta, con Toni in campo sembra un’altra cosa. Vuoi perchè è più posssente fisicamente, vuoi per le sue capacità, sta di fatto che l’Atalanta, dopo l’ingresso di Toni ha abbassato il baricentro di 20 metri.
Il Pazzo piace a tutti e dopo i tre goal a Wembley meritava e merita ogni tributo, però credo sia molto più diffcile per lui far goal a Bergamo, Siena o Empoli piuttosto che in un’amichevole tra ragazzi di pari categoria.
L’anno scorso in alcune partite interne sono stai shcierati contemporaneamente Toni e Pazzini in un 4 4 2 (Samp in casa, Udinese in casa, Messina in casa, Livorno in casa, Juve dal 30′ in poi, ) sbaglio o sono state le partite più spettacolari per la viola in dase offensiva? Vero è che in trasferta la formula non funziona e che prandelli predilige altri moduli ma non è detto che Pazzini debba giocare da unica punta…si potrebbero utilizzare le prossime partite per testarne la reale capacità a sostituire Toni in futuro. Di sicuro se fiducia dev’essere che sia incondizionata…E la mia sensazione è che , per il momento, quella di Prandelli nei suoi confronti ancora non lo sia…
Alessio
Aprile 3rd, 2007 alle 08:25
Chiamiamo in causa la società, lei sa perfettamente se Toni sarà ceduto in modo certo. Se così fosse, sarebbe inutile far giocare il pù delle volte il grande Luca; “butti” allora nella mischia Pazzini sin da Sabato prossimo fino alla fine della stagione e poi stiamo tutti a vedere come se la caverà. La fiducia è una cosa seria, ma bisogna darla con la testa, non a vanvera. Se invece ci sono serie probabilità che Toni rimarrà in maglia viola, si potrà pensare ad un prestito di Pazzini al Torino, alla Samp, al Napoli, ecc…ecc…
Personalmente penso che Toni se ne andrà, quindi vedrei subito Pazzini in campo a giocare tutti i 90 miuti fino alla fine del campionato. Ovvio che se le cose non dovessero andar bene, Prandelli farà subito la manovra correttiva.
Saluti
Aprile 3rd, 2007 alle 08:35
Io vorrei che mi si spiegasse una cosa:perche’ l’anno scorso quando si pensava che Toni sarebbe andato via la Fiorentina cercava un centravanti pure avendo Bojnov e Pazzini in rosa? Il mio parere e’ che la societa’ non reputa i due all’altezza di una grande squadra.Felicissimo di sbagliarmi.
Aprile 3rd, 2007 alle 08:46
Io ci credo!
Aprile 3rd, 2007 alle 08:54
Purtroppo oggi nessuno può sostituire Toni, la prova di questo, semmai ce ne fosse bisogno, è stata Catania-Fiorentina.
Un Toni mezzo acciaccato e reduce dal mondiale ha segnato almeno quanto gli altri attaccanti più bravi del campionato e il centravanti si misura soltanto con il numero dei sui gol.
Pensiamoci bene, ma molto bene….
Il Palermo credeva che sarebbe stato facile sostituirlo, proviamo però a contare quanti attaccanti ha comprato dopo la sua cessione e guardiamo quanto ha speso fra cartellini e ingaggi.
Non vorrei che succedesse la stessa cosa a noi perchè mi sembra proprio che i conti non tornino!
Ciao
Aprile 3rd, 2007 alle 09:09
Ciao David,
Mi sembra evidente che Pazzini sia una “giovane” promessa e che per crescere e migliorarsi abbia bisogno di giocare con continuità.
Però mi sembra altrettanto evidente che con il modulo che adotta Prandelli, tra avere li davanti Toni o Pazzini ci corre come dal giorno alla notte.Questo non perchè Pazzini non sia un buon giocatore ma semplicemente perchè sono due calciatori diversi.Il Pazzo non riesce a tener bene palla come Toni od ad impegnare l’attenzione di una completa difesa, e Toni e sicuramente di minor muoviimento rispetto a Pazzini.
Personalmente credo molto in Pazzini e sono convinto che debba giocare con continuità(un male sarebbe tenerlo per farlo giocare solo nelle coppe) ma se Prandelli è convinto di proseguire tatticamente su questa strada (1 punta e due esterni che spingono) non credo che Pazzini al momento non sia il giusto tassello da mettere li davanti.
Questo è il pensiero di un tifoso non certo di un esperto, cosi avendo LA MASSIMA FIDUCIA NELLA SOCIETA, qualunque strada decidano di prendere sarò sempre sereno e fiducioso.
E TU DAVID, COME LA PENSI?
Aprile 3rd, 2007 alle 09:22
Tenere Pazzini in tutti i modi questo fine campionato è il suo trampolino di lancio…Toni e mezzo rotto…adesso tocca a lui
Aprile 3rd, 2007 alle 09:22
Si e’ vero, con TONI sembriamo un’altra cosa perche’ il peso fisico del giocatore fa salire tutta la squadra. Ed e’ questo il punto. TONI si accolla quello che dovrebbe fare il nostro centrocampo che ha giocatori, si bravi, ma di poco peso. Con Pazzini non potrebbe essere la stessa cosa e Prandelli lo sa, per questo ha chiesto rinforzi a centrocampo per mantenere gli equilibri. Con un Pazzini, supportato da un grande centrocampo, non vedo il problema anche perche’ avremo ulteriori alternative per andare in goal. Fino ad ora i ns centrocampisti, come si e’ visto, di goals ne hanno fatti pochi. Io sono per cederlo a patto si compri 2/3 grandi giocatori per difesa e centrocampo. Ale’ viola!
Aprile 3rd, 2007 alle 09:36
sottoscrivo in pieno ciò che hai scritto caro david!
Aprile 3rd, 2007 alle 09:46
Purtroppo non vedo in Pazzini il futuro bomber della Fiorentina.Mi sembra un’attaccante bravino, ma niente di più.Credo che sia molto rischioso affrontare il prossimo campionato considerando Pazzini titolare (questo per me sarebbe il metro per misurare le nostre ambizioni). La migliore soluzione, secondo me, sarebbe il prestito…
Aprile 3rd, 2007 alle 09:47
ciao david, sono d’accordo con te, pazzini ha tutto il diritto e la fiorentina il dovere di darsi reciprocamente la chance di giocarsela, proverà a confrontarsi con la dura legge della responsabilità che fino ad adesso ha investito giustamentre toni, dal prossimo campionato lui sarà il centravanti titolare e non potrà più essere visto come un giovane di promettentissime speranze ma dovrà confermare quanto di buono è stato detto sul suo conto.il ragazzo secondo me è di valora assoluto ma deve maturare in fretta perchè la fiorentina punta in alto quindi lui dovrà dare delle garanzie assolute.
se me lo concedi però david vorrei farti una domanda su dainelli. secondo me è uno dei migliori centrali italiani se non il migliore, anche del troppo decantato barzagli. secondo te è giusto lasciarlo partire o invece sarebbe più giusto dargli un ingaggio pari ai vari toni mutu etc..? ciao gianfranco
Aprile 3rd, 2007 alle 09:48
Hai ragione,David.Bisogna dare fiducia a Pazzini ma nello stesso tempo a mio parere è fondamentale che Toni resti a Firenze.Tutti lo vogliono e tutti lo cercano perchè è il più forte attaccante del mondo.Pazzini è un ottimo giocatore ma ancora può e deve migliorare.Toni però oltre ad essere bravo è anche esperto ed è un uomo reparto.Se si vuole portare avanti un progetto importante è necessario trattenere tutti i nostri grandi campioni(iniziando da Toni).Vendere o mandare in prestito Toni o Pazzini è un gravissimo errore.Non ripetiamo gli errori del passato(Berti,Diaz,Massaro,Baggio,Batistuta)e costruiamo finalmente una squadra vincente.Senza Toni o Pazzini non vedo una squadra vincente. CHE NE PENSI DAVID?DAMMI UN TUO PARERE.CORDIALI SALUTI,GIANMARCO.
Aprile 3rd, 2007 alle 09:52
piena fiducia al “Pazzo”.
ha da completarsi, ma con un pò più di fiducia in lui lo vedo ad altissimi livelli.
si dovrebbe far di tutto per motivarlo e trattenerlo a firenze.
e a quanto ho sentito domenica sera, durante quella strana trasmissione che è controcampo, anche lui ha intenzione di rimanere e fare il bene dei colori viola.
credo in lui e in montolivo…(che se ci mettesse più attributi sarebbe stratosferico!!!!!!)
Aprile 3rd, 2007 alle 09:55
Oltretutto c’è da dire che giocava Reginaldo al posto di Mutu. Ottima partita la sua, ma credo che il rumeno crei piu’ spazi per la prima punta. Comunque l’importante è che la fiducia a Pazzini venga da societa’ e Mister, i tifosi in questo contano il giusto.. Io ho sentito mugugnare anche per Rui Costa e il Bati!!
Aprile 3rd, 2007 alle 09:57
Scusa se non mi attengo all’argomento, ma leggendo su viola news della raccolta firme per chidere la restituzione dei 15 punti cialtronamente tolti, mi è venuto un pensiero non sò quanto strampalato, che ti pregherei di chiarirmi:
Noi tifosi siamoi usufruitori ” a PAGAMENTO” delllo spettacolo calcio, con l’erronea attribuzione della penalizzazione siamo stati defraudati da un normale spettacolo della nostra beneamata squadra.Quindi siamo stati in qual modo penalizzati anche noi e come per una vacanza con sistemazione peggiorativa da quanto pagato pretendiamo il rimborso ,non si potrebbe,da parte di qualche avvocato “tifoso” intentare causa per la restituzione del maltolto?
Se questo pensiero e un cogl…… ti prego scusarmi sarà un pò di arteriosclerosi che avanza.
Ti saluto e FORZA VIOLA.
Aprile 3rd, 2007 alle 10:02
ICredo che ci voglia misura. E’ vero che quando è entrato Toni la partita è cambiatra, ma il fatto è che Toni è ancora un’altra cosa. In tutti i sensi: in primo luogo è un giocatore nel pieno della sua maturità tecnica e tattica. Ma non dimentichiamo che all’età di Pazzini era un discreto attaccante da 5-10 gol a stagione che giocava tra Vicenza e Brescia. Poi, ricordiamoci che la Fiorentina è stata costruita per giocare su Toni, su un centravanti con le sue caratteristiche: fisico possente, statura alta, una certa staticità. Pazzini è un attaccante centrale, ma con tutt’altre caratteristiche; è molto più dinamico, di movimento. Più simile a Gilardino. Del resto Prandelli l’ha già detto: se Toni se ne va, Pazzini sarà il suo sostituto ma la Fiorentina dovrà cambiare qualcosa nel suo modo di giocare.
Aprile 3rd, 2007 alle 10:19
Pazzini lo terrei, è il futuro della nazionale e speriamo il nostro.
L’anno prossimo, sperando di non andare in Uefa (dispendio di energie e basta), punterei su un bel blocco di difesa e centrocampo, dando spazio in attacco a Mutu-Pazzini-Lupoli-Boijnov (Reginaldo in prestito da qualche parte). Mutu è indiscutibile, gli altri che se la giochino alla pari, a fine anno tiriamo le conclusioni.
Aprile 3rd, 2007 alle 10:21
La verità è che oggi solo 2-3 giocatori al mondo possono sostituire Toni e tra questi non c’è ovviamente Pazzini, il che non vuol dire che è scarso anzi, vuol solo dire che non è ancora all’altezza del bomber come non lo sono i vari Bianchi, Huntelaar, Lucarelli ecc.. Con Toni abbiamo in squadra uno dei quei giocatori che cambiano il volto ad una squadra, uno di quelli che sarebbe titolare ovunque e perderlo vuol dire perdere un giocatore insostituibile. Però ricordiamoci che non tutti i mali vegono per nuocere e da una sua possibile cessione potrebbero entrare quei soldini che ci permetterebbero di rinforzare difesa e centrocampo e in tal senso 25 milioni non sono pochi per un giocatore che va per i 30 anni. Personalmente credo che oggi come oggi in termini di valori Pazzini sia più paragonabile ad un Nuno Gomes che ad un Toni e comunque nell’esaltarlo come è stato fatto per 3 goal in under 21 non si fa il suo bene. Non diamo troppe responsabilità ad un ragazzo che di fatto non ha mai fatto una stagione da titolare in serie A, se si vuole puntare su di lui lo si faccia dandogli il tempo di sbagliare e di imparare senza quella fretta che è tipica di noi tifosi viola.
Aprile 3rd, 2007 alle 10:28
Bravo David, bel post.
Anche io pensavo in questi giorni che se si da fiducia a Pazzini, in caso di addio di Toni, bisogna avere pazienza(non il giocatore ah ah ah ah!!!)come successe con il grandissimo Bati; le prime stagioni non furono esaltanti ma poi il campione è uscito e come.
A Firenze pero’ la parola pazienza la conosciamo un po’ poco, comunque credo che se Pazzini dovesse avere alcune giornate no non dovremmo preoccuparci visto che abbiamo uno come Mutu che segna quanto una punta, non trovi David????
Buona giornata a tutti.
Aprile 3rd, 2007 alle 10:31
Pazzini è un ottimo giocatore, non è un fuoriclasse e nel 4-3-3 non potrà mai essere titolare.
Non ha nè la capacità di tenere alta la squadra di Toni nè la capacità di smarcarsi di Inzaghi (che lo ricorda fisicamente) per cui puntare su di lui come titolare sarebbe prima ancora che un azzardo un errore.
Non è nemmeno una seconda punta, le volte che è stato provato con Toni ha giocato centrale con Toni alle sue spalle, quindi o rimane come rincalzo o si cambia modulo, 4-4-2 affinagandogli una seconda punta capace di garantire goal e reparto.
Perso Toni, serve un attaccante di peso, e di pari livello, ogni altra soluzione sarebbe un passo indietro nel progetto Della Valle, a meno che non si voglia credere che con Pazzini centravanti il prossimo anno vi vada in Champions……
Non scherziamo: al posto di Toni, Gilardino o Adriano.
Controfigure la Fiorentina ne ha in abbondanza servono primi attori, fuoriclasse veri.
Ma purtroppo da Adriano si passa a Bianchi, da Quaresma a Semioli, da Cris a Canini.
Il 2010…..ma forse nel 2015 lotteremo per il titolo.
Aprile 3rd, 2007 alle 10:40
Non è che non ho fiducia in Pazzini per il futuro. Dico che se va via Toni e si sostituisce con Pazzini accontentiamoci di giocare per il 6°-8° posto. La tripletta all’U21 inglese vale poco. Hanno una difesa alla quale segna anche Blasi. Contro l’Atalanta oltre al rigore non è riuscito a fare un tiro in porta. Manca ancora di grinta, cattiveria e forza. E non è detto che possa diventare un attaccante da 20 gol a stagione. Io sono stanco di “aspettare”.
Aprile 3rd, 2007 alle 10:46
Su Pazzini ho sempre avuto un’opinione ponderata; non mi sono esaltato per i tre gol a Uemblei e non mi dispero per le partite normali che ha giocato con la Fiorentina. I limiti del giocatore si vedono e Prandelli li vede prima e meglio di tutti gli altri. Innanzitutto, il fisico: Pazzini è piccolo e Toni un armadio. Questo significa molto in termini tattici: con Pazzini – che pure ha un buon colpo di testa quando riesce ad anticipare lo stopper – puoi giocare sempre e solo ragionato, con uno come Toni – se oltre alla stazza ha anche un po’ di tecnica e Toni ce l’ha – puoi giocare in più modi. Poi Toni ha tante più caratteristiche da centravanti di Pazzini: fa gol di prepotenza perché è grosso, ha un buon tiro, si prende un sacco di botte e le risparmia agli altri e, soprattutto, tiene il pallone e fa salire la squadra in maniera memorabile (forse nemmeno Battistuta aveva una dote simile). Per questo Toni – nel moderno calcio italiano di serie A – ha più doti di Pazzini. Comunque, Pazzini lo terrei lo stesso ma, senza Toni, gli prenderei anche un Lucarelli a supporto. Questo se l’addio di Toni dovrà rimediarlo Corvino; se invece dovrà rimediarlo Prandelli, cambio di gioco e dentro Pazzini-Lupoli-Mutu con Santana. Io mi fido sia di Corvino che di Prandelli.
Aprile 3rd, 2007 alle 10:47
Mi è venuto un dubbio…chi mi sà rispondere?
Se quest’anno non riusciamo ad arrrivae in CHAMPIONS,bensi’ arriviamo 5° con davanti a noi in ordine crescente Milan,lazio,roma e inter…ed allo stesso tempo il milan(cosa moooolto improbabile vincesse la champions) COSA ACCADE? SI QUALIFICA ANCHE LA QUINTA CLASSIFICATA(nel caso suddetto la viola)?
Aprile 3rd, 2007 alle 10:47
Verissimo David , sono perfettamente d’accordo con te. Forse da questo punto di vista siamo ancora un po’provinicialotti, ma credo che i cambiamenti d’umore su Pazzini non derivino tanto dalla mancanza di fiducia per il futuro nello stesso, quanto alla paura di perdere Toni e al fatto che non siamo abituati a costruirci il futuro in casa e ad avere già il sostituto pronto. Per quanti anni siamo andati alla ricerca di qualcuno che stesse buono in panchina ad aspettare il suo turno quando c’era Batistuta? Non lo abbiamo mai trovato. E quando Bati se ne andò fu il dramma, perchè tutti avevamo la sensazione che non sarebbe mai più tornato un centravanti così. Infatti ci ritrovammo con Leandro e Nuno Gomez. Adesso abbiamo Giampaolo, che gioca pochino e che nonostante tutto credo abbia fatto 4 reti in 6 partite giocate dall’inizio, correggimi se sbaglio. Ma all’idea della partenza di Toni, anche se ormai sembra cosa certa, non vogliamo anche inconsciamente rassegnarci. Io penso questo: certamente non possiamo chiedere a Pazzini di segnare 30 reti l’anno prossimo , dunque dovremo costruire una squadra che sappia sostituire Toni anche in fatto di gol con più effettivi, ad esempio acquistando un centrocampista che abbia nei piedi 6-7 reti a campionato. Poi con 12-15 reti del Pazzo e con un Mutu così, saremmo a posto.
Intanto però è venuto il momento di inserire pian pian i giovani, appunto Pazzini, e Kuzmanovic con più continuità, rilanciare Santana e vedere adesso quali sono le prospettive per il futuro. Se a Giampaolo da qua alla fine, faremo giocare almeno 4 o 5 partite dall’inizio, a cominciare da domenica con l”Ascoli, sicuramente avremo la possibilità di renderlo ancora più fiducioso in sè stesso e pronto per il prossimo campionato. Cosa ne pensi?ciao
Aprile 3rd, 2007 alle 10:55
Io darei fiducia a questo ragazzo, perchè lasciandolo andare via avrei la sgradevolissima sensazione di temere la sua esplosione in altri lidi. Il talento c’è e si vede e tanto per dire un ex viola dello scorso campionato incontrato per caso ad una festa di paese, chiacchierando della sua nuova squadra e dei suoi compagni defini’ Pazzini il giocatore giovane con piu’ talento che avesse mai incontrato nella sua carriera, e che se la Fiorentina non lo avesse “bruciato” sarebbe diventato un fuoriclasse; David ma eri tu che avevi da raccontare un anedotto interessante su Pazzini?
Aprile 3rd, 2007 alle 10:56
Benissimo dare una chance a Pazzini. In fondo Toni ha 30 anni e fra 1 anno non avrà più mercato. La Fiorentina attuale non può gicarsi un possibile introito da 15-20 ml. Quindi vendiamolo e proviamo il ragazzo. Però sia ben chiaro che Pazzini non può fare l’unica punta e che la squadra dovrà giocare secondo un più tradizionale 4-4-2. Avremo qualche problemino a schierare contemporaneamente anche Santana e Mutu.
Aprile 3rd, 2007 alle 10:59
Personalmente penso che Pazzini sia un buon giocatore ma per quanto ha fatto vedere finora non ho la fiducia di lasciargli in mano le chiavi dell’attacco viola soprattutto se l’anno prossimo vogliamo andare in Europa. Vedo meglio una punta di maggior peso e personalità in attacco, ma spero di essere smentito! Ricordiamo che l’anno prossimo abbiamo un numero maggiore di partite (Campionato, Europa e Coppa Italia) quindi prenderei un Huntelaar o Gilardino (per cui non stravedo…) e lo metterei alla pari del “Pazzo”, sempre che Toni se ne vada davvero.
Forza Viola Sempre!! E ForzaPrandelli!!!!!
Aprile 3rd, 2007 alle 11:07
Queste ultime 9 partite mi sembrano l’occasione giusta per valutare Pazzini, e non solo lui, con una certa continuita’. Facciamo giocare lui, magari anche Santana, e proviamo la difesa con Ujfalusi e Gamberini centrali, e Potenza sulla destra. Potrebbero venire fuori delle indicazioni preziose per la prossima stagione.
Detto questo, io Toni ci penserei molto bene prima di cederlo.
Aprile 3rd, 2007 alle 11:10
Bravo LEO, quoto il post anche se dissento quando dici che con i soldi ricavati dalla vendita di Toni si potrebbe comprare ecc.ecc.
Il problema infatti non sono i soldi per l’acquisto bensì il tetto degli ingaggi e quindi, se questa limitazione resterà, possiamo scordarci tutti quei giocatori “di nome” che vengono avvicinati alla Fiorentina.
Ecco perchè la vendita di Toni non risolverebbe comunque il problema.
Dissento anche da David quando dice che “prestare” Pazzini sarebbe un errore, e perchè ?? Alla sua età è giusto farlo giocare un campionato intero per capire quale sia il suo reale valore. Tu Davide pensi di poter affermare che sia già pronto per un campionato di alto livello ?? Io credo di no e soprattutto non credo sia in grado di sostituire Toni perchè non ha nessuna delle qualità del nostro attuale centravanti.
Se proprio Toni vuol andarsene dobbiamo rimpiazzarlo con un giocatore già pronto e che possa garantire parecchi goals….almeno sulla carta e basandoci sul suo score personale.
Saluti
Aprile 3rd, 2007 alle 11:16
Ma aver fiducia in Pazzini non significa mica credere che sia un attaccante del livello di Toni! Toni fa reparto da solo, sara’ difficile trovare presto un attaccante dalle caratteristiche simili……..
Aprile 3rd, 2007 alle 11:21
ciao david, scusa ma non capisco cosa significhi dare fiducia, ho vogliamo fare come sempre gli espertoni, risaliti dalla C e dalla B sono arrivati loro…i santoni che tutto sanno, e allora via a dire che riganò non è da serie A, e poi ariatti..ma bravi, e poi maggio…Alè..lo stesso vale per reginaldo, forse dipende dai procuratori ma ho l’ impressione che ci siano giocatori “curati” ed altri “trascurati” e tutto sommato visto quanto se ne parla pazzini appartiene alla prima categoria. spero cmq che il corvo faccia pochissime operazioni 2/3 giocatori in entrata, e visto che dobbiamo giocare 2 coppe, cercando di vincerle, spero in nessuna cessione. ciao ciao.
Aprile 3rd, 2007 alle 11:21
io darei via sia Pazzini che Montolivo.
non mi piacciano.
Per carità non sono due somari, ma sono mezzi giocatori ossia lampi di luce immensa e molta molta ombra.
qualcuno dirà che son giovani, bene certo ma riflettiamo su una cosa:
1)il fiuto del goal non si impara
2)la fantasia ed il dribling non si imparano
3)il carisma non si impara
Faccio due esempi (A) bojinov: matto come un cavalli ma ditemi quanti hanno il suo fiuto del goal, e certamente puo’ maturare trovare un equilibrio con l’età il talento è indiscutibile
5)Pezzini lucas, Rio Mavuba: certo non sono dei driblomani, ma a 21 anni hanno carisma da vendere.
Il tasso di fallimento nei giovani è altissimo non possiamo innamorarci di tutti nella speranza che siano i nuovi Baggio ed i nuovi Dunga, dobbiamo averne tanti perchè campioni lo diventano in pochi. Se pensiamo che sia sufficiente pochi lampi di luce, ed una grande serietà faremo un grosso errore. Meglio usarli anche per far cassa.
Sono un aziendalista, certo meglio della C2
Aprile 3rd, 2007 alle 11:38
X L. K. potrebbero iscriversi 5 squadre solo se la vincente champions (milan o roma) non rientrasse tra le prime 4. Cmq per accadere ci vorrebbe una deroga come accaduto per il liverpool nel 2005 (vittorioso in champions e quinto in campionato).
Alessio
Aprile 3rd, 2007 alle 11:40
SONO UN POCO POLEMICO OGGI MA VOGLIO SOLO UNA COSA DAI GIOCATORI VIOLA PIU’ GOL AL FRANCHI E MENO IN NAZIONALE!!!
Aprile 3rd, 2007 alle 11:52
Io penso che dare fiducia ai giovani, visto la situazione di degrado del calcio e’ essenziale perche’ se esiste la volontà di rifondare il sistema calcio e’ necessario ridistribuire i diritti TV e porre un tetto agli investimenti per giocatori ed ai loro ingaggi; questo comporta il dover attingere dalle giovanili per tirarsi su’ i giocatori in casa e poi chi e’ piu’ bravo vince. Ma c’e’ questa volontà?
Penso che a Toni potrebbe accadere come alla bella Camilla!
Aprile 3rd, 2007 alle 12:04
Giusto, Pazzini deve essere provato seriamente da titolare per almeno un campionato. Magari con Lucarelli o Cruz quali possibili alternative, in caso di cali di forma, infortuni o impegni ravvicinati. Vorrei chiederti, perché sostieni che Lucarelli non verrà mai a Firenze? Ci sono problemi con Corvino? Grazie per una tua eventuale risposta.
Aprile 3rd, 2007 alle 12:11
Penso che la soluzione migliore sia la seguente: tenersi Toni e Pazzini. Che il prossimo anno si guarda:
1) di non uscir subito dalla Coppa Italia
2) di giocare la Coppa Uefa, tirando a far più partite possibile, che in Coppa Uefa c’è anche il girone, sicché magari gente ce ne vuole…
Altrimenti, se (e solo SE, e di fronte a un’offerta buona, in molti sensi) dovessimo perdere Toni, sarebbe da puntare su Pazzini, con un giocatore di affidamento che non deve assolutamente giocare sempre e comunque. Il nome perfetto in questo è Cristiano Lucarelli, penso…
Fermi restando Mutu, Santana, Jorgensen, qualcun altro (no Bojnov ad esempio – fosse stato vero che il barcellona aveva offerto Motta più soldi!!!)
Aprile 3rd, 2007 alle 12:25
Sottoscrivo in pieno il post di “kenneth”.
Toni è uno dei pochi attaccanti al mondo che fa reparto da solo, e venderlo sarebbe (temo sarà) un passo indietro, chiunque lo sostituisca.
Detto questo si può anche puntare su Pazzini, ripeto buon giocatore che deve però fare un salto di qualità per meritarsi stabilmente la maglia da titolare.
Sul mercato stravedo per Huntelaar, giovane che ha sempre segnato (campionato, champions, nazionale), e che tra qualche anno sarà uno dei migliori attaccanti in circolazione (e noi ci mangeremo le mani…)
Aprile 3rd, 2007 alle 12:54
Scusta ma qui a mio avviso si confondono due concetti.
La fiducia nei giovani, cosa che nessuno critica, e la fiducia legata a palese e manifesto talento del sopracitato.
Nel caso di pazzini, se rappresentante della corrente dell’investire sui giovani ok, ma se diciamo, fiducia a pazzini perchè sarà il nuovo bati, il nuovo toni, allora proprio non ci siamo. Se fiducia nei giovani vuol dire comprarli, provarli e anche soprattutto saperli vendere se non sono campioni daccordissimo, se fiducia vuol dire che il ragazzio è giovane ed è un campione, allora a mio avviso sbagliamo.
Aprile 3rd, 2007 alle 13:00
Quello che penso io in materia è piuttosto semplice. Se vogliamo che la squadra lotti per qualcosa di concreto, si dovrebbero sempre cercare quei giocatori in grado di portare dei risultati concreti. Quindi si dovrebbe tenere Toni. Ma Toni non è eterno, e quindi dovrebbero essere cercati dei giocatori più giovani. Il problema è: si da tempo ai giovani di crescere e fare esperienza affinchè diventino decisivi, oppure si attaccano al momento in cui si buttano nella mischia e non danno i risultati sperati? Non vorrei ci dimenticassimo del giovane Malusci: era una bella promessa, un libero alla Baresi. Che fine ha fatto? Non l’abbiamo anche in parte rovinato noi caricandolo di troppe aspettative e bersagliandolo di tante critiche? Io sono dell’idea che è giusto dare fiducia ai giovani, ma senza imporre loro di essere immediatamente decisivi. Più che fiducia (e pazienza) ai giovani sarebbe meglio che i tifosi fossero più pazienti.
Aprile 3rd, 2007 alle 13:42
per me Pazzini è una seconda punta, non lo vedo proprio come prima punta, gli manca la forza fisica la presenza in area di rigore che, anche senza considerare Luca Toni che è il top in quel ruolo, altri interpreti del ruolo possiedono (vedi Lucarelli, Zampagna, lo stesso Riganò…). Poi Pazzini, anche se ha fatto 3 gol all’Inghilterra, non mi pare abbia neanche quel fiuto del gol che invece può avere ad esempio Boijnov. E’un buon giocatore Pazzini, perchè può ricoprire più ruoli in attacco, fa molto movimento ha un buon tiro e un grande stacco di testa, ma quando si tratta di giocare con squadre forti come e più della Fiorentina, nel ruolo di centrale la palla non la vede quasi mai, quindi io come alternativa a Toni non lo vedrei proprio, meglio in quel caso Boijnov e cedere Pazzini in prestito o comproprietà. Se invece si volesse cambiare modulo giocando senza una vera punta centrale (ma mi pare soluzione molto rischiosa)allora Pazzini potrebbe avere spazio.
Sono d’accordo sul fatto di avere fiducia in Prandelli, però quello che si è visto di Pazzini in questi anni porta a queste conclusioni, ed ha già 23 anni …
Aprile 3rd, 2007 alle 14:30
Montolivo diventerà un gran giocatore:nelle prime apparizioni a firenze mi ha tolto il fiato con una serie di giochesse in mezzo al campo poi col tempo meno tocchi a effetto e una gran dedizione a recuperar palla.poi quando va a giocare in under21,dove è uno dei migliori e non uno che deve crescere,sfodera gran prestazioni e qualche gol.stesso per Pazzini (anche se personalmente non ho capito se è un “Trezeguet” o un “Nuno Gomes”).Questo significa che stanno lavorando molto bene.lasciamo fare a Prandelli.Quel che tocca diventa oro
Aprile 3rd, 2007 alle 14:37
Il discorso da fare su Pazzini è complesso e articolato e non si può completare in 2 righe…
E’ vero che la fiducia è calata dopo Wembley ma, secondo me, il problema è l’opposto di quello da te evidenziato: si era esagerato per la tripletta in terra inglese (sì era Wembley ma era anche l’under 21 inglese e non il Brasile di Pelé)… …in fondo Pazzini, anche nell’under, in quasi 3 anni, aveva fatto appena 2 reti e non è che se in una partita, sia pure prestigiosa, ne segna 3 mi devo dimenticare di tutte quelle prima in cui è stato abulico… …ora siamo tornati al realismo ovvero che Pazzini, al momento, vale, al massimo, una squadra da bassa serie A… …quanto alla fiducia incondizionata io ricordo le parole di Ranieri quando diceva che il pubblico fiorentino coccolava troppo Malusci e che questo non avrebbe giovato alla sua carriera: penso che Pazzini stia rischiando allo stesso modo di rimanere il classico incompiuto… …ma qui siamo sempre a giustificarlo e a cercare alibi: il rigore difficile, si è impegnato, etc. ma la verità è che, anche domenica, è stato decisamente più pericoloso un Toni a mezzo servizio in 30 minuti che Pazzini in 60. Punto. Non si può continuare a chiudere gli occhi su una cosa così evidente (anche Prandelli è stato pizzicato nelle immagini tv che, appena dato il rigore all’Atalanta, e prima che venisse battuto, è corso da Toni per dirgli di entrare: segno che non era per niente soddisfatto della prestazione di Giampaolo)… …per quel che riguarda il futuro: se Toni andrà via io sarei per prendere un giovane talentuoso che se la giochi con Pazzini per il ruolo di titolare… …se Toni rimarrà dovremo, obbligatoriamente, mandare il Pazzo in prestito per vedere che cosa riesce a fare nel ruolo di protagonista assoluto… …di sicuro un giocatore di 23 anni non possiamo farlo marcire un altro anno in panchina e stare qui a discutere che cosa potrebbe fare se fosse titolare… …sinceramente non capisco dove sarebbe l’errore di cui parli nel mandarlo in prestito…
Aprile 3rd, 2007 alle 14:51
se non possiamo tenere Toni anche il prossimo campionato,è inutile sperare…oggi si cede Toni,domani si cederà Mutu,dopodomani si cederà Lupoli,e via discorrendo.
Se i contratti non servono a niente allora perchè si sottoscrivono???
Indubbiamente c’è qualcosa che non va….
Forse siamo anche noi una squadra come l’Empoli???Valorizziamo i giocatori per non riuscire poi a tenerli,a causa del tetto ingaggi…OK,bisognerebbe però che a noi Tifosi ce lo dicessero prima….
Aprile 3rd, 2007 alle 14:59
La vertià come al solito sta nel mezzo (almeno credo. Pazzini almeno per adesso e forse per sempre (per caratteristiche tecniche e fisiche)non è e non sarà come Luca TONI e su questo siamo tutti daccordo. Forse l’unico a livello del pennellone è Lucarelli…101 gol in serie A. Per Pazzini deve valere la stessa regola che vale per Montolivo, ovvero: è un fuoriclasse? Allora l’anno prossimo puntiamo dritti alla meta con l’uomo di Montecatini e che giochi male o bene, se è un talento la differenza prima o poi la farà. Se invece è un solo (si fa per dire) un buon giocatore allora speriamo che resti TONI e giocherà quando Sir Prandelli lo riterrà opportuno. Fine delle chiacchere.
Per me Pazzini non è una prima punta, forse una seconda….ma posso avanzare un’ipotesi? Con la tecnica che ha ed il passo lungo come il suo, con i tempi di inserimento giusti io lo vedrei molto bene in un ruolo alla Perrotta…Ho detto una bischerata?….Forse…
Aprile 3rd, 2007 alle 15:12
FUORI TEMA:
David leggi quanto scrive il dottor riccardo luna su “il romanista ”
http://www.ilromanista.it/?section=news&id=6877
che ne pensi? mi interessa molto la Tua opinione
ciao
Aprile 3rd, 2007 alle 15:40
La carriera di Luca Toni:
94-95 Modena 2 Gol, 7 Partite (-)
95-96 Modena 5 Gol, 25 Partite (-)
96-97 Empoli 1 Gol, 3 Partite (-)
97-98 Fiorenzuola 2 Gol, 26 Partite (-)
98-99 Lodigiani 5 Gol, 31 Partite (-)
99-00 Treviso 15 Gol, 35 Partite (-)
00-01 Vicenza 9 Gol, 31 Partite (-)
01-02 Brescia 13 Gol, 28 Partite (-)
02-03 Brescia 2 Gol, 16 Partite (-)
04-05 Palermo 30 Gol, 35 Partite (-)
05-06 Fiorentina 31 Gol, 38 Partite (-)
06-07 Fiorentina 15 Gol, 25 Partite (-)
Ho copiato questi dati da un sito e li ho incollati su questo per far vedere a chi parla di fiuto del gol che non s’impara che il grande (grande davvero eh!, non per battuta) Luca Toni fino al campionato 2004/2005 ha segnato meno di Pazzini giocando però molto di più. All’età di Pazzini ha segnato 5 gol in un intero campionato alla Lodigiani e 15 gol l’anno successivo al Treviso. Prima di parlare bisognerebbe documentarsi. Un saluto viola a tutti.
Aprile 3rd, 2007 alle 15:53
SCUSATE L’IGNORANZA O LA SVISTA, MA PERCHE’ NEL SITO DI VIOLANEWS.COM NON RIESCO A TROVARE LA CLASSIFICA E IL CALENDARIO DEL CAMPIONATO?
ABBIATE PAZIENZA VIA……. DITEMELO DOVE E’.
Aprile 3rd, 2007 alle 16:13
Crediamo in PAZZINI? Sì, senza se e senza ma!
Aprile 3rd, 2007 alle 16:37
Ringraziamo Carlo per averci deliziato con il copy/paste sullo score di Toni ma il problema non è che Pazzini in futuro non possa assomigliare a Toni bensì che è un giocatore con caratteristiche diametralmente opposte e, leggendo i post a detta dei più, non considerato ancora maturo per addossarsi il peso di un attacco di una squadra che punterebbe in alto. Saluti
Aprile 3rd, 2007 alle 17:30
Va bene Toni Pazzini ma ………lo stadio quando riapre per intero: ma ci rendiamo conto che siamo una delle ultime città con i soli abbonati? Eppoi vogliamo essere rispettati.
Vediamo se facciamo almeno questo mini centro sportivo ed avere almeno lo stadio aperto che sennò siamo i peggio.Ma chi si deve svegliare:
Giani Mencucci o chi???? ma che si riapre per intero o no?
Aprile 3rd, 2007 alle 17:38
NON C’ENTRA NULLA MA IN FONDO IN FONDO SE NON RINNOVANO IL CONTRATTO A DAINELLI ,E A KOLDRUPP,IO SONO MOLTO CONTENTO PERCHE’ CORVINO VUOL DIRE CHE PRENDE O HA GIA’ PRESO QUALCUNO DI MEGLIO.
SICURO
Aprile 3rd, 2007 alle 19:04
Si è vero, dopo la partita di Bergamo, si sono sentiti alcuni mugugni sulla prestazione di Pazzini, e anche io ho avuto un pò da borbottare, ma a me durante la partita, a caldo, capita sempre di esplodere per ogni errore dei ragazzi, è la tensione. Analizzando la cosa freddamente emerge una presunta fiducia in Pazzini, non fiducia una vera e incondizionata. Pazzini è un campione, puntiamo su di lui ecc., però se non segna si cambia subito opinione: è giovane deve maturare. Al momento dire che Pazzini è fortissimo, è il nuovo Toni, mi sembra eccessivo, perchè non si possono affermare frasi con tanta certezza senza un grosso riscontro, che infatti non c’è stato. Pazzini ha segnato 3 gol a Wembley bucando una difesa oscena, ridicola dal punto di vista tecnico e dinamico, e poi la storia del calcio è piena di exploit simili che poi non hanno un seguito. Quindi è presto per investire Pazzini del titolo di nuovo Toni. Potremo dirlo, e credo che ne avremo le prove tangibili, (perchè pazzini è un ottimo giocatore) quando Pazzo giocherà con più continuità. Detto questo è chiaro che Pazzini meriti più chances. Per questo se Toni dovesse andar via dobbiamo puntare su di lui e sfruttare il denaro ottenuto dalla cessione di Toni per acquistare dei forti difensori e centrocampisti.
Aprile 3rd, 2007 alle 20:45
Sbagliare il centravanti vuol dire perdere una stagione, è un ruolo troppo delicato, come quello del portiere. Per questo era obbligatorio, proprio se si credeva in lui, mandare Pazzini quest’anno a giocare e non fargli venire il sedere a strisce, stando quasi fisso in panchina come da due anni e mezzo a questa parte. Adesso siamo in una condizione che, o si rischia una stagione o si boccia senza rischiare nel caso davvero Toni andasse via (cosa della quale sono tutt’altro che sicuro). Se Toni resta, Pazzini deve andare in prestito a giocare, sarebbe criminale fargli perdere un altro anno (nè lui credo ci starebbe più). Se Toni se ne va siamo di fronte al dilemma, ma, a dispetto di tutti i discorsi, non credo che Prandelli partirà con Pazzini titolare e senza rete. Verrà un altro centravanti, titolare (Rolando Bianchi? Huntelaar? Cacia? ma allora vuol dire che di Pazzini non ci si fida proprio) o back-up (Lucarelli? Corradi?). Quanto al fatto che dopo una partita già metà della truppa pro-Pazzini si sia disciolta come neve al sole, dà un’idea della maturità del sostenitore medio. Meno enusiasmi da pizzicori primaverili e più serietà di giudizio, please.
Aprile 3rd, 2007 alle 21:17
Oltre a i soldi preventivati per la prossima campagna acquisti, vendendo anche Toni e Bojinov abbiamo i soldi per comprarci un “Passarella” un “Dunga” e forse un “Figo”, tanto per capire i ruoli. Aggiungendo in attacco il duo Pazzini-Mutu saremo un collettivo più forte dell’anno in corso e forse in mezzo al campo non patiremmo il gioco della Roma come quest’anno.
Tuttavia non credo che sia un errore dare in prestito un anno Pazzini e far fare a Lupoli il Pazzini degli ultimi due anni.
Ma dì la verità, te la sentiresti di protendere il braccio verso di lui e porgendogli il “mazzo di chiavi” di dirgli in modo stentoreo: “ecco queste sono le chiavi del nostro attacco, puntiamo tutto su di te, guai a non fallire”.
E infine, una disquisizione puramente tecnica: siamo sicuri che Pazzini sia il tipo di centravanti che gradisce (come vuole Prandelli) due ali che crossano? Oppure preferisce un gioco più manovrato e rapido stile Roma? (in under 21 a Wembley, Rosina e lo stesso Lupoli lo hanno aiutato non poco nel creargli quell’humus tattico a lui congeniale). Mutu lo potrebbe aiutare, ma si sa, il giocatore tatticamente fa storia a sè non è certo uno “sparring partner”. Non dimentichiamoci che è un campionissimo, ma che a sua volta ha in parte limitato le potenzialità di Pasqual, Jorgensen e Toni in un colpo solo.
Allora per il bene di tutti, non sarebbe meglio fagli fare un po’ di ossa prima di pretendere tanto ogni domenica e forse ogni giovedì (C. UEFA)?
Comunque i problemi veri non sono là davanti, ma nel non avere un uomo molto forte per reparto. In porta e in attacco siamo messi bene, in difesa ed a centrocampo molto meno. Ed è lì che ci giochiamo il futuro.
Aprile 3rd, 2007 alle 22:15
Caro David,
sono e rimarrò dell’opinione che per il gioco che la Fiorentina svolge attualmente, Luca Toni rappresenta un giocatore difficilmente sostituibile, non tanto e non solo per i goals segnati, ma perchè è indispensabile per il gioco difensivo, fa costantemente salire la squadra quando è in difficoltà, mette il fisico contro qualunque avversario conquistando un numero elevato di calci di punizione ed è il vero regista del nostro gioco di attacco, e se osservate i movimenti quando segnano gli altri compagni il suo zampino nei nostri goals ce lo mette quasi sempre. Questo senza togliere nulla a Giampaolo Pazzini, che tuttavia ha caratteristiche molto diverse, oltre ad essere ancora molto giovane: non mi sono esaltato per i tre goals di Wembley così come giudico molto positivo il suo primo tempo di Bergamo.
Il problema è che il prossimo anno Inter, Milan, Roma , Lazio e Juventus saranno sicuramente più competitive di noi e se cediamo Toni è più che probabile che anche Samp, Palermo, Torino, Udinese, forse anche il Napoli, si avvicinino a noi, e , se si aggiunge qualche possibile squadra sorpresa, la lotta per l’Europa mi sembra molto complicata! Se fra un anno, o anche quest’estate qualcuno trova appetibile Mutu e gli offre un contratto vantaggioso, finiremo per cedere anche lui! E lo stesso dicasi in futuro per i vari Montolivo, Pazzini etc.etc.
Per potersi permettere i giocatori migliori e non elevare troppo il monte ingaggi occorrono gli sponsor e la Champions, ma per andare in Champions league ci vogliono i buoni giocatori e se li cedi in Champions non ci vai!!
Come vedi occorre un ulteriore piccolo sforzo da parte della proprietà per tenere Toni e C. e siccome qualche erroruccio forse se lo devono far perdonare non troverei niente di strano se mettessero mano al portafoglio per cercare di mantenere e rinforzare questa squadra.
Forza viola!
Alessandro Ceccherini
Aprile 3rd, 2007 alle 23:39
Beh, Carlo documentarsi vuol dire studiare i giocatori non solo fare copia e incolla, anche perché i numeri non dicono tutto, soprattutto per attaccanti così diversi (che, poi, all’età di Pazzini Toni ha segnato 15 gol col Treviso, non spiccioli)… …i giocatori dal fisico possente normalmente ci mettono molti più anni a maturare rispetto a quelli che usano l’arma dell’agilità e della velocità… …vedi giocatori come Vieri, Bierhoff, Toni… …quanto a Toni, che seguo dai tempi di Vicenza era un giocatore che aveva un grosso limite: non la prendeva mai di testa (sembra impossibile ma era così!)… …sinceramente non credo che Pazzini abbia i margini di miglioramento che aveva Toni allora: di sicuro, però, se non ha occasione di giocare, non potrà mai dimostrare quello che vale… …quindi se Toni rimane è giusto che vada a maturare in qualche squadra di provincia…
Aprile 3rd, 2007 alle 23:49
Io penso che Prandelli abbia volutamente tenuto in campo Pazzini fino allo scontato pareggio per dimostrare a chi di dovere che tale soluzione funziona solo a metà. Poi, per non perdere, ha messo Toni e con la difesa dell’Atalanta un po’ più preoccupata sono finiti gli assalti a valanga. Insomma, penso che Prandelli abbia preferito “sacrificare” una partita per “salvare” il campionato successivo … Poi che c’entra, a Pazzini vogliamo bene e gioca anche bene, ma non è in grado di “giocare alla Toni”, soprattutto se alle spalle si ritrova un centrocampo evanescente come domenica scorsa…
Aprile 4th, 2007 alle 08:22
c’è modo e modo di mandare un giovane in prestito per farlo maturare. C’è quello di Palladino al Livorno da parte della Juventus, ma c’è anche quello di Boijnov alla stessa Juventus.
Aprile 4th, 2007 alle 08:23
Ciao David,
ma si può davvero smettere di parlare di Toni, Pazzini e mercato in generale da qui fino alla fine ??
Non lasciamo cadere nel vuoto la domanda di Andrea.
Mobilitiamoci e mobilitatevi, perchè si devono sempre subire ingiustizie e quando arriva l’ora della giustizia non ci dobbiamo far rendere il maltolto, qualcuno chiede scuse…..che oltretutto non vengono. Secondo me non bastano, la notizia che i DDV e la fiorentina sono innocenti sta passando inosservata!
Seguendo il post di un tifoso qui sotto, sono andato a leggere il romanista, ci sarebbe da dire troppo a proposito di quelli, ma se non altro ora lo dicono. Rai, Mediaset, i quotidiani nazionali sportivi e non, non hanno detto nulla.
Su un altro sito ho letto di chi ha mandato mail alla Melandri (all’epoca si vedeva in tv tutti i giorni a dire la sua, ora è muta), ho letto di chi ha mandato mail a le Iene, chi a Report, speriamo che venga fuori qualcosa. Perchè non mandi i tuoi ragazzi a stanare tutti quelli che all’epoca parlavano tanto di giustizia? ….Melandri, Borrelli, Di Pietro, avvocati e giudici vari nell’ambito sportivo che all’epoca tanto hanno detto. Se non vogliono intrapendere nessuna azione i DDV, allora facciamolo noi, tifosi organizzati e non, radio e tv locali.
Perchè stiamo accettando tutto passivamente ?
Ci hanno accusato di furto con scasso, sequestrato i beni e la casa (punti fatti e CL),messo in carcere (serie B e poi riduzione di pena), poi si sono accorti di aver sbagliato persona e ci hanno fatto uscire al buio di notte senza dire nulla, e noi non sbandieriamo ai quattro venti che siamo innocenti e non chiediamo il risarcimento ?
E poi non venitemi a dire che la giustizia sportiva è diversa, io credo che la giustizia è giustizia e basta.
Scusami David, ma proprio non mi va giù, vorrei un tuo pensiero e un impegno a riguardo
ciao e grazie
Alessandro da Firenze
Aprile 4th, 2007 alle 08:38
Ribadisco che non si impara.
l’unica differenza sta nel fisico ed imparare ad usarlo.
Un gigante da giovane, cerca le giochesse e si impantana, ma il fito del goal lo ha comunque, quando il gigante cresce e capisce di non essere zico ma un panzer schiaccisassi inizia ad usare il fisico, ed il fiuto del goal, mai sopito riemerge come per incanto.
Pazzini non ha il fisico di toni, e non è veloce come inzaghi, mi dice cosa dovrebbe accadergli nei prossimi anni per segnare almeno 20 goal l’anno? SOLO IL DIVINO AIUTO
Aprile 4th, 2007 alle 10:02
Tempestiamo di messaggi il sito de Il Romanista con commenti all’articolo del nostro “amatissimo” Riccardo Galli.
Io personalmente l’ho invitato a tornare in TV a chiederci scusa per tutto il veleno che ha sputato contro di noi quando venne fuori tutto il guazzabuglio. NON LO TOLLERO.
Aprile 4th, 2007 alle 11:15
Caro David, ormai è chiaro : Pazzini, nonostante le pubbliche e doverose dichiarazioni di stima, non piace a Prandelli !! Non lo considera adatto al suo 4-3-2-1, che prevede un centravanti “boa”, molto alto e potente, in grado di sfruttare anche i lanci lunghi saltando il centrocampo !!! Con Pazzini, come si è chiaramente visto con l’Atalanta, questo tipo di gioco non lo puoi fare, perchè un centravanti con le sue caratteristiche non può giocare da solo contro un’intera difesa, ma avrebbe bisogno di una seconda punta vera che gli aprisse gli spazi e si prendesse anche lui una parte delle botte dei difensori !! Quindi o Prandelli si converte al classico 4-4-2, cosa molto improbabile, oppure Pazzini non serve alla Fiorentina e allora è meglio puntare, nel caso vada via Toni, su centravanti con caratteristiche simili tipo Jaquinta o Amauri ( ammesso e non concesso che Zamparini sia disposto a vendercelo !! ).
Aprile 4th, 2007 alle 12:14
che significa credere in Pazzini? nel senso che il ragazzo ha mezzi tecnici superiori alla media?: SI
Nel senso che può fare reparto da solo, aiutare la squadra e tenere impegnata la difesa della squadra avversaria impedendole di riversarsi nella nostra area, specialmente in trasferta? : NO
Nel senso che è un uomo da almeno 20 goals a campionato se parte titolare?: NI
Purtroppo solo i campioni di classe cristallina non si discutono sin dalla prima apparizione in serie A, il fuoriclasse lo si riconosce subito ( Rivera, Antonio, Baggio)gli altri necessitano di tempo e di esperienza, pertanto pur ritenendolo un ottimo elemento ( in prospettiva) direi che la soluzione migliore e partire con Toni o chi per lui e il Pazzo farlo giocare in prestito per vedere finalmente cosa è in grado di fare.
Aprile 4th, 2007 alle 13:02
non c’entra nulla con l’argomento ma devo chiederti sta cosa.
sono giorni in cui tutti ci mangiamo il fegato per la sentenza della valle dove si dice che non c’erano illeciti ma solo leggerezze. ci sono petizioni in corso per la restituzione dei punti alla fiorentina etc…. ma qualcuno si e’ informato se con due sentenze contraddittorie si puo’ fare un ricorso? tutti parlano parlano ma nessuno chiarisce il concetto.
io sono ignorante in materia (faccio tutto un altro mestiere) ma mi sembra inverosimile che in un paese democratico possano essere emesse due sentenze contraddittorie e tutti debbano stare zitti.
che so… fare un ricorso chiedendo chiarimenti in merito e cioe’ quale sia la sentenza giusta no?
aspetto delucidazioni da te david…. o se non lo sai…. potresti informarti da qualche tuo amico (visto che di avvocati ne conoscerai).
grazie.
Aprile 4th, 2007 alle 13:10
Ciao David. Ho seguito un po’ ieri sera il Penta e devo dire che sono d’accordo completamente con te. Sopratutto quando si parla di TETTO AGLI INGAGGI. TROPPO COMODO chiedere sempre aumenti ogni anno perche’ si e’ fatto il proprio dovere; ma se siamo andati male si prendono i soldi lo stesso, mica se ne rende una parte! Funziona cosai’… tutti lo fanno… bla bla bla.. come qulche ascoltatore asseriva. Si certo, ma se non si comincia a cambiar registro si tira giu’ il bandone! Cosa dovrebbero fare i DV? Come Cecchi Gori? Tirare fuori di tasca propria somme ingenti per mantenere la baracca? Certo se si vuole tenere TONI un “ritocco” andra’ fatto, ma niente pazzie. 4 mln di euro? Ecco, se lo prenda pure Moratti o Berlusconi se vuole andare via. Con i soldi che prendiamo, + qualche vendita ad hoc di Corvino rinforziamo alla grande la squadra. E poi chi lo dice che PRANDELLI non vorrebbe mai cambiare modulo, giocando con una punta caratteristiche diverse? Mi pare che domenica abbia detto tutto il contrario, dicendo che avrebbe adeguato il centrocampo se TONI fosse partito. Io mi fido della Società e degli addetti ai lavori, il resto sono solo discorsi DA BAR SPORT. Basta vedere dove ci hanno portato fino adesso in pochi anni: in piena CHAMPIONS da 2 anni, e solo la VIGLIACCHERIA DI CERTI PERSONAGGI e di UN CERTO SISTEMA, ci priva della nostra giusta dimensione. ALE’ VIOLA!
Aprile 4th, 2007 alle 13:45
E unn’è Pazzini che deve maturare… e sono i tifosi che devon maturare!!!
Aprile 4th, 2007 alle 13:53
Ops…..ho scritto Riccardo Galli al posto di Riccardo Luna….scusate il lapsus ;)!
Aprile 4th, 2007 alle 16:05
david, scusa per la comunicazione dis ervizio, ma risulta anche a te che violanews.com non funzioni da 2 giorni?
Risposta:
Pestuggia mi dice che hanno avuto dei problemi con il server dalle 19.30 di ieri sera, ma dalle 17.30 di oggi è di nuovo visibile. Meno di un giorno per la precisione
David
Aprile 4th, 2007 alle 19:05
Pazzini viola a vita!