Stavolta…copia e incolla
Clamoroso nel nostro blog: il tanto vituperato (da alcuni di voi, sia chiaro) Enzo Bucchioni ha scritto secondo me un pezzo perfetto sulla situazione del calcio italiano, dopo le ultime sentenze.
Inutile tentare di fare meglio, copio e incollo per chi non l’avesse letto sul giornale.
CALCIOPOLI dieci mesi dopo. «Da un’analisi approfondita delle intercettazioni non emergono elementi tali da ritenere provato l’illecito sportivo» scrivono i giudici del Coni che hanno ridotto la squalifica a Diego Della Valle. Come dire, abbiamo scherzato.
Ma non c’è niente da ridere visto che nel frattempo una squadra (la Juve) è finita in serie B con due scudetti in meno, altre (Milan, Fiorentina, Lazio e Reggina) sono state sconquassate nella classifica, nel morale e nei bilanci.
E, particolare non secondario, la vita di molte persone non sarà mai più la stessa.
Tutte vittime di un’inchiesta condotta con enorme leggerezza, ispirata dalla fretta, sponsorizzata dall’emotività.
Dentro quelle telefonate c’erano deprecabili goliardie, millanterie, volgarità, amicizie e parole lontane dall’etica sportiva, ma niente più.
Chi le ha date in pasto all’opinione pubblica senza alcun filtro e senza alcuna analisi preventiva ha mirato a creare un clima da ghigliottina.
Chi doveva frenare e riflettere, nel nostro caso il commissario Guido Rossi, ha preferito accelerare.
Il peccato originale è questo.
Servivano indagini accurate e processi seri, veri, approfonditi: li hanno fatti in mezza giornata.
Ora che quasi tutte le sentenze d’estate non sono arrivate a primavera siamo pieni di dubbi e di domande.
Ci chiediamo chi risarcirà i danni morali e materiali alle persone e alle società.
Ci mettiamo nei panni di Moggi e De Santis: alla fine hanno fatto tutto loro.
E da soli: complimenti.
Ma almeno Calciopoli ha dato la scossa per cambiare il calcio?
Non avendo risposte certe ci guardiamo attorno e ci imbattiamo in Tonino Matarrese candidato alla vice presidenza della federazione.
Dov’è l’errore?
Marzo 30th, 2007 alle 05:58
Lucido ed agghiacciante…
Marzo 30th, 2007 alle 06:18
sarei curioso di capire come è possibile affermare che il Milan e la lazio sono state “sconquassate” nel morale e nei bilanci..e nella classifica…
Marzo 30th, 2007 alle 07:53
Ciao David,
sgombro subito il campo da possibili equivoci: a me Bucchioni piace. Oltre a piacermi la sua prosa, concordo quasi sempre con quello che scrive; però all’inizio di calciopoli, quando cominciavano i giornali a raccontarci le intercettazioni, ricordo benissimo un intervento di Bucchioni in diretta a Radioblu, in cui anche lui fu colpito dalla fretta e stimolato dall’emotività nell’affermare che i sigg. Della Valle l’ avevano fatta grossa e che la Fiorentina ne avrebbe subito gravi conseguenze.
Questo per dire che adesso è semplice per tutti rendersi conto che in fondo si trattava di tanto fumo e pochissimo arrosto, ma che l’emotività del momento contagiò quasi tutti, compreso chi adesso rimane (giustamente) schifato da come è finita.
A presto,
Damiano
Marzo 30th, 2007 alle 08:07
Bè…non serviva certo Bucchioni per capire che calciopoli è stato tutto un bluff!
La sommarietà con cui sono stati affrontati i “processi” sportivi è a dir poco lampante. Ma se poi facciamo un parallelo con ciò che accade nella giustizia ordinaria, sembra quasi giustificata l’inefficienza di quella sportiva. Quando si creano e si approvano delle norme talmente arzigogolate e assolutamente incapibili, è chiaro che gli errori nella loro interpretazione/applicazione sono quasi naturali. Ci vorrebbe meno caos normativo e più certezza della pena….ma questo sarebbe sinonimo di un paese che funziona veramente e non mi sembra il caso nostro!
Ciao a tutti!
Marzo 30th, 2007 alle 08:14
Avrei un quesito piccolo piccolo: ma se il Coni ha parzialmente riconosciuto una mancanza di prove per l’illecito sportivo perchè le società colpite da ingiustizia non chiedono il reintegro di quanto tolto (per il campionato in corso) ed un rifacimento dei processi per sgombrare ogni dubbio una volta per tutte?
Marzo 30th, 2007 alle 08:25
Caro David, bell’articolo quello di Bucchioni, ma ha il difetto di sorvolare e glissare sul ruolo chiave svolto da Guido Rossi in tutta la vicenda !! Com’era chiaro fin da l’inizio ed è stato chiarissimo dopo, questo signore, uomo Telecom da sempre, è stato messo in quel posto per volontà di Tronchetti Provera e di Moratti al fine di favorire in maniera spudorata e vergognosa Inter e Roma e sancire in modo irreversibile la loro egemonia sul sistema calcio, al posto di quella messa in piedi dal duo Moggi-Galliani !! Questo signore, non a caso, una volta compiuto il lavoro sporco è rientrato alla casa madre con tutti gli onori e le meritate prebende del caso !! Era inoltre chiaro fin dall’inzio che tutto si basava su intercettazioni artefatte e manipolate dagli addetti a lavori Telecom, molti dei quali ( Tavaroli e C. !! ) sono poi finiti in galera per questo e per altre più gravi malefatte !! Sorvolare su questi aspetti significa fare della cattiva informazione e depistare l’opinione pubblica dalla vera sostanza dei fatti !!
Marzo 30th, 2007 alle 08:28
Bene David, ma permettimi solo una domanda: è stato o non è stato Della Valle a definirsi “vittima del sistema Moggi”? Questa espressione non l’ho coniata io, tifoso da bar, ma il presidente di una delle 5 maggiori società di calcio del paese. L’analisi di Bucchioni è vera al 60%, poi come tutti gli pseudo juventini tende a minimizzare e a definire Moggi e compagnia solo dei “superficiali”, in perfetto stile Capello. Vogliamo capire che il processo è sportivo ed è OVVIO che non c’erano capi d’accusa PENALI. Cercare di variare un griglia di arbitri è penalmente irrilevante, ma sportivamente io la chiamo frode! Allora affermiamo che non è successo niente, richiamiamo i Moggi, i Bergamo i De Santis, i MAZZINI che volevano spedire DDV in serie B…così saremo più contenti…ma se la Fiorentina fosse uscita “illesa” da questo processo avresti pubblicato lo stesso questo articolo?
Ciao,
Giovanni
Marzo 30th, 2007 alle 08:39
la cosa che fa piu schifo è:
in italia, un paese dove per fare una cosa, bisogna aspettare secoli (chi ha detto incisa alzi la mano), una squadra viene trovata colpevole dai giudici per uso di sostanze illecite nello sport, ma non viene giudicata perchè il reato è prescritto, ossia, è passato troppo tempo.
come dire, si si, hanno rubato, ma siccome son passati 10 anni, non importa!!!
che bel paese.
emigro in giappone gente….
Marzo 30th, 2007 alle 08:40
A me questo revisionismo non piace per niente. Come sarebbe a dire che tutti scherzavano? Che vuol dire goliardate? Io che son stato goliardo sul serio, ho imparato a distinguere gli ambiti e le circostanze ove potersi permettere un atteggiamento “goliardico”. Dirigenti che ricoprono importantissimi ruoli non possono permettersi di fare goliardia durante lo svolgimento della propria mansione. Non scherziamo, e soprattutto lasciamo stare la Goliardia agli studenti universitari. Mazzini non era un goliardo, era un bischero.
Ma veniamo al dunque:
E’ stato ovvio fin dall’inizio che non si trattava di illeciti classici, misurati e condannati col sistema tradizionale; si trattava in effetti di un sistema clientelare, oserei dire mafioso, col quale si accomodava ben più di una misera partita: in realtà quei maneggioni accomodavano l’intero sistema, più per esigenze politico-finanziarie che sportive; a quelli lì delle partite glie ne fregava il giusto, per questo non si abbassavano neanche a truccarle, perché col sistema che avevano creato le partite si aggiustavano da sole, per inerzia.
Quindi, lo ripeto per l’ennesima volta, si doveva chiudere per un anno e cambiare le regole e gli uomini. Non è stato fatto, e il campionato che state assistendo ne è la naturale conseguenza. Quello che mi stupisce è che giornalisti come Bucchioni e anche come te David, mi escano con dichiarazioni del genere. Lo abbiamo sempre detto, lo avete sempre detto, che non ci sono stati illeciti, allora dove sta la novità? Che lo ha detto il CONI? La verità viene sempre a galla, è arrivata ora, meno male che se ne sono accorti.
Voi dite: “chi li risargisce?”; risarcire cosa? Questo è un campionato fasullo, pro-forma, virtuale. Si ripartirà nel prossimo, tutti con le stesse armi, allora ne vedremo delle belle. Fate finta che quest’anno non esista e non sia mai esistito.
Che pena, questo calcio.
Marzo 30th, 2007 alle 08:40
Ma come ???
Ma il signor Bucchioni non si ricorda di quella puntata del Pentasport nella quale quasi con la voce rotta dal pianto assicurava di aver letto nelle intercettazioni cose gravissime sulla Fiorentina e rimandava tutti a comprare il giornale il giorno successivo per leggerle ???
Uno di quelli che in questa vicenda ci ha sguazzato “senza alcun filtro senza nessuna analisi preventiva mirando ad un clima da ghigliottina” è stato proprio lui.
Questo soprattutto senza mai difendere e minimizzare (naturalmente nei limiti delle sue possibilità e quindi purtroppo soltanto a livello locale) in modo efficace tutto quello che riguardava la Viola.
Nei panni poi di Moggi e di DeSantis ci si metta lui ! A Firenze abbiamo rabbia per tante cose ma nessuno piange l’assenza di questi due individui e soprattutto nessuno si rammarica della B alla Juve e dei due scudetti tolti.
Ciao e scusami per lo sfogo.
Marzo 30th, 2007 alle 08:47
Ora c’è una sentenza a stabilire che l’illecito non c’è stato. Non riesco a gioirne, non mi dà soddisfazione, anzi aggiunge amarezza all’amarezza perché vedo che ci manca il peso mediatico per sbatterla in faccia al mondo. Però bisogna almeno tentare, e in questo senso (mi rivolgo a Denise) l’articolo di Bucchioni non è inutile. Noi lo pensavamo da sempre, per il 90% della stampa non era così scontato (sorvolo sui motivi, ne abbiamo dibattuto fino alla nausea più assoluta), molti giornali continuano ad ignorare tutto o magari emettono titoloni su “Scontopoli” (altra palata di amarezza).
Cambio discorso… nei giorni scorsi ho letto il libro di Matteo Marani. Ho anche sentito – ad una trasmissione per tanti versi indefinibile come “Striscia” – che un altro nostro connazionale, Andrea Schivo di Albenga, è stato insignito del titolo di “giusto fra le nazioni” (la sua storia è riportata su molti siti di quotidiani online liguri). In questi tempi di personaggi aberranti a tutti i livelli, sono notizie che fanno bene, almeno io mi sento riconciliata col genere umano. Scusate se non c’entrava niente col tema di oggi, ma volevo condividerlo con voi.
Ciao a tutti.
Marzo 30th, 2007 alle 09:04
Cari Guetta e Bucchioni, pur con tutta la stima che ho per voi ve lo spiego io dov’è l’errore. Abbiamo una delle classi giornalistiche peggiori che ci siano in Europa (non pensiamo nemmeno agli Stati Uniti), peggiore anche di quella italiana passata. In questi mesi non ho letto un articolo che sia uno (se non qualcosa sul web), che abbia provato a fare chiarezza ed a spiegare quella vicenda con competenza e dopo essersi studiato con attenzione le carte e le vicende.
L’impressione è che si fa il giornalista solo basandosi sulle voci, sulle letture superficiali e pensando soprattutto a non rovinare i rapporti e non danneggiare troppo alcuni “potenti”. Dov’è finito il giornalismo d’inchiesta?
Poi devo dire che siamo una nazione strana (o è normale e sono io lo strano). Ci comportiamo tutti allo stesso modo, cerchiamo contatti, ammiccamenti, aiuti, amicizie. Quando poi però vengono fuori le intercettazioni e si scopre che lo fanno anche gli altri ci indignamo e vediamo subito illeciti anche dove non ci sono. Perché non c’è più nessuno che riesca a mediare tra fatti ed opinione pubblica, che riesca a inquadrare le vicende nelle giuste prospettive: una cosa è fare un illecito, una cosa è una telefonata in cui si ammicca, si millanta, si “tiene relazioni”. Perché non riusciamo a capirlo?
Per finire con la Fiorentina, ho sempre detto e lo ripeto che certe telefonate sono state sbagliate, certi discorsi facevano rabbrividire, ma più per i personaggi (antipatici ed odiosi) con cui erano fatte che per i contenuti. Senza andare ad approfondire il fatto che tutti noi avremmo chiesto l’aiuto di Innocenzo Mazzini per capire perché in quell’anno nefasto tutti gli arbitri partivano prevenuti contro di noi! Comunque, la dirigenza viola ha sbagliato in alcuni atteggiamenti e meritava sicuramente una punizione, perché quelle telefonate erano oggettivamente contrarie all’etica sportiva. Il problema è che in piena furia mediatica, non mediata da una classe giornalistica incapace, una violazione dell’etica sportiva è stata venduta all’opinione pubblica come un illecito volto ad alterare i risultati.
Mi sembra la stessa situazione vissuta in questi giorni con Sircana: questo va a trattare il prezzo con un trans, ha sbagliato e probabilmente si doveva dimettere. Ma non è concepibile che ci si indigni per questo e si tolleri che in Parlamento siedano decine di parlamentari che sono stati condannati (non sospettati, condannati) per aver rubato, truffato e corrotto. Ci rendiamo conto o no della differenza? Mi chiedo: dove sono i giornalisti, cioè coloro che dovrebbero “mediare” tra fatti e realtà, dove è rimasto l’equilibrio di giudizio di noi gente normale?
Marzo 30th, 2007 alle 09:09
Oggi constato questo: la Fiorentina di VCG é stata fatta fallire per ammanchi societari ridicoli in confronto ai cracks di Lazio,Roma,Parma(+lo stesso Milan).Il buon Vittorio,purtroppo per Firenze, non era all’altezza del padre e non ha saputo difendersi dagli attacchi politici e commerciali che lo hanno sbranato.Due reti televisive rubate(Telemontecarlo in primis),la Fiorentina, dissolta, i giocatori lasciati,illegalmente, partire/fuggire a valore zero( erano un asset della società e dei creditori).Media e tifosi scagliati,senza motivo contro la vittima.VCG ,guardare bene non mi é simpatico, ma cerco di essere equidistante ed imparziale e non dimentico quello che la sua famiglia aveva fatto per salvare la Fiorentina quando i Pontello la mollarono di colpo.A Firenze spesso, abbiamo la memoria corta.Mi sembra che oggi,i tribunali comincino, dopo 5 anni, a dar ragione a VCG.Poi c’é stato l’attacco proditorio contro Diego della Valle, per motivi politici e di difesa del sistema calcio.E giu di nuovo “dagli all’untore Fiorentino”.Oggi si riscopre che é stata tutta una farsa?.I della Valle hanno subito un danno economico e d’immagine.La Fiorentina ha perso la Champions gudagnata sul campo e milioni di Euro per il campionato scorso e quello attuale.Chi ci ripaga?E’ semplicemente vergognoso questo sistema.
Marzo 30th, 2007 alle 09:10
l’Errore e’ che il il potere calcistico
e’ inattaccabile perche nessuno ha
il coraggio di rompere un giocattolo
che fa vivere (..e bene) migliaia di persone…giornalisti compresi!
Ma come si può NON andare da Petrucci, Abete o Pancalli e chiedere loro pubblicamente: “Il ritorno di Matarrese e’ ridicolizzato in tutta Italia, nessuno lo sopporta…che ne pensa?” Invece i giornalisti italiani fanno come il cane che quando e’ legato abbaia inferocito, e quando invece ha difronte il “Nemico” e il guinzaglio si rompe, invece di attaccarlo si rimette il guinzaglio e ricomincia ad abbaiare…Gli unici e dico gli unici veri contradditori ai Mafiosi del calcio, erano i tifosi con i loro striscioni ironici
ma veri….ora c’hanno tolto pure quelli…Se non e’ mafia questa…
Marzo 30th, 2007 alle 09:14
ma tanto tutto questo non servirà; Liguori continuerà a dire le sue cazz a controcampo, parleranno un po’ della juve, del milan e la fiorentina non se la filerà nessuno salvo per il caso Toni.
A noi le due champions non ce le renderanno più, e bisognerà pazientare e pazientare e rivincere sul campo e giocare ancora più forte per ottenere il giusto.
L’inchiesta è stata orchestrata ad arte per colpire la juve e soprattutto il signore del calcio moggi, per farlo fuori, la fiorentina è finita nella rete e la roma e tutto il suo codazzo ci sono andati a nozze rubandoci la champions. Ma x come sono andate le cose ora potevamo essere in serie B e stare a giocarsi la A con Napoli e Bologna e PIacenza, un incubo. Cioè invece che due champions potevamo perdere 3 anni
Marzo 30th, 2007 alle 09:17
Ci fosse stato un processo serio da juventino ti dico che probabilmente la juventus doveva finire non in b ma in c o anche più in giù, ma di fronte ad un processo farsa cui abbiamo assistito dove tutti gli arbitri sono assolti, eccetto De Santis, e non per una partita riguardante la juventus, al designatore dell’arbitro Pairetto viene ridotta la squalifica, mi piacerebbe sapere con chi si metteva d’accordo moggi, forse con giraudo. Per continuare, è di qualche giorno fa l’assoluzione per Della Valle per presunto illecito, e chi restituisce la Champions che l’anno scorso avete guadagnato sul campo? Sia chiaro io sono molto contento che alla mia juventus abbiano dato questa bastonata almeno ci siamo levati di torno quei bastardi per cui Ahimè ho anche tifato, però è anche l’ora di finirla di dire che la juventus non ha pagato, rispetto ad un processo farsa. Comunque complimenti per la straordinaria stagione che state giocando, e non lo dico per ruffianeria, spero andiate in quella Champions che lo scorso anno vi fu tolta. Purtroppo però temo che il Milan in champions ci debba andare per forza. Saluti. Fabio
Marzo 30th, 2007 alle 09:35
Me ne rallegro che il Sig. Bucchioni abbia finalmente raggiunto una posizione equilibrata, ( e credo corretta ) rispetto alla puttumaia di calciopoli, ma caro David ti ricordi la sera in cui uscirono le intercettazioni che arrivarono ai giornali? c’eri tu in diretta con Bucchioni ti ricordi con che aggettivi descrisse le intercettazioni dei dirigenti Viola ? il giorno dopo quando lessi le intercettazioni pensai se erano le stesse che aveva letto il Bucchioni. Da quel giorno ho perso di molto la stima che avevo verso di lui. Un’ ultima cosa… non me lo leva nessuno dalla testa che tutto è stato fatto per salvare la lupa e stendere giuve milan, e per tutto intendo tutta la voglia di ghigliottina mediatica proveniente da una determinata parte.
Marzo 30th, 2007 alle 09:51
Ciao david,
apro una parentesi, oggi non sapendo che fare, ho cercato “david guetta fiorentina” su emule… ed incredibile… sei anche lì…
Apparte gli scherzi… non commento più tanto so che a firenze uno scudetto non lo vedrò mai. Posso solo sperare in qualche champions (se poi non ce la levano) o qualche coppa italia… GRAZIE GUIDO ROSSI.
Io non sono campione del mondo
Marzo 30th, 2007 alle 09:55
Per una volta Bucchioni ha scritto una cosa che condivido. Si può anche sbagliare nella vita, questa per lui è una di quelle volte. Per il resto il buon giornalista della Nazione, e questo è già un indizio, è il classico giornalista-banderuola che va dove lo porta il vento, pronto a dire il contrario di quanto ha affermato un minuto prima a seconda di chi ha davanti. Se c’è chi ha voglia di ascoltarlo ben per lui. Io no.
Marzo 30th, 2007 alle 10:14
PER NochIch:
ma “provarci” a fare cosa? Che pensi di risolvere con qsti articoli pieni di retorica e scritti da personaggi che al momento dello scoppio della bomba erano lì che si fregavano le mani. Ma dai!!!!
Cmq io guardo al presente e al futuro, tanto i 15 punti non ce li restituiranno mai pù.
PS: faccio i miei complimenti a FABIO che scrive di essere Juventino ma che mi sembra molto sportivo e leale, dovremmo prendere tutti esempio. Bravo.
Marzo 30th, 2007 alle 10:14
Ma questo è il Bucchioni che con lucida freddezza commentava le intercettazioni appena uscite sui giornali e sul LIBRO NERO DEL CALCIO (l’instant-book dell’espresso)??Quello che diceva: “telefonate imbarazzanti”, “frasi che incastrano” e altre nefandezze (come dici te david) mosso dalla corrente che piu’spingeva in quel periodo??
E ora invece ci scrive questo bell’articoletto sarcastico..Io quando uscirono le intercettazioni l’ho sentito al pentasport, ora che leggo questo suo ultimo…mi vien da pensare a Dante, all’Antinferno..dove le anime sono costrette a rincorrere una bandiera.
Marzo 30th, 2007 alle 10:34
(per Denise) Che all’atto pratico non si risolva nulla e non ci ridiano i 15 punti, su quello purtroppo sono d’accordo con te, meglio scordarseli, e questo mi fa veramente inc. Però almeno la (magra) soddisfazione di ascoltare e leggere la verità, visto che ci hanno coperto d’infamie, la vorrei, anche se viene da dei personaggi buoni a cavalcare la tigre. (finora delle valutazioni obiettive erano uscite solo sull'”Avvenire”, ma non credo abbia grande seguito…)
Salutoni viola.
Marzo 30th, 2007 alle 10:39
… per me la storia di calciopoli non è altro che la mutazione di tante altre, tipiche della ns. italietta…
Vi ricordate il Pacciani e i suoi compagni di merende?
Bene, vi ricordate l’impianto accusatorio teso a dimostrare che lui fosse il mostro (?), quali fossero i fatti (?), quali le prove (?)… io no!
Ricordo solo che secondo l’opinione pubblica “il Pacciani era una bestia immonda, che abusava di figlia e moglie, già omicida reo-confesso”… ed in funzione di queste “prove” lui poteva e doveva essere il mostro, chi altri?
Bene, adesso guardiamo calciopoli…
Tutti (ma proprio tutti, soprattutto a Firenze), sapevamo che la Juve aveva canali preferenziali in federazione (es Galliani che ci andava a braccetto per i diritti TV o Carraro che per rimanere in sella doveva sempre avere il “potentato” dalla sua parte), tra gli arbitri etc etc… ma dove erano le prove?
Certo, era evidente l’atteggiamento mafioso di Moggi, era evidente il suo metare nel torbido anche solo ascoltando l’arroganza delle sue dichiarazioni in merito agli arbitraggi etc etc… ma dove erano le prove?
Sapevamo, sapevamo tutti, ma nessuno poteva sconfessare quel palazzo di intrallazzi ed omertà.
Bene, pochi mesi dopo una delle peggiori campagne elettorali che la storia del ns. paese ricordi, per un pugno di voti, uno schieramento prevale sull’altro; quel centro sx (che ho votato anch’io) che per 5 anni ha picchiato pressoché sull’unico tasto della immoralità del centro dx e, in particolare, del suo leader.
Scoppia calciopoli e a quel governo, già malfermo e traballante, capita l’occasione di darsi i connotati di “baluardo della legalità” prendendo di petto il problema e – colpendo duro, che più duro non si può – dimostrare che la musica è cambiata.
Mette a capo del calcio un signorotto (sul quale girano già pesanti le voci di essere uno capace di accarezzare le stelle, solleticandone lo sfavillio) che, da servo sciocco (ma mica poi tanto), inizia il suo “sporco” lavoro…
… qualche dubbio in + di professionalità e capacità, me lo dà Palazzi… ma questa è un’altra storia
Marzo 30th, 2007 alle 10:43
L’illecito sportivo non è stato mai provato ma, se non erro, la giustizia sportiva punisce, oltre l’illecito provato, anche il presunto illecito, quello cioè dove l’accusato, per essere discolpato, deve provare la sua completa estraneità dai fatti.
La completa estraneità, per ciò che riguarda la Fiorentina, nessuno è riuscito a provarla, anzi, lo stesso Diego della Valle, più di una volta ha asserito di essere caduto ingenuamente in una trappola che, da vittima lo ha reso complice di gente senza scrupoli. Tutti eravamo certi che La Fiorentina fosse caduta nel più classico dei tranelli, ma da come si erano messe le cose, tirammo un sospiro di sospiro di sollievo quando l’appello ricollocò la Fiore in serie A seppure con meno 49 ( 30 + 19 ). Sappiamo tutti che ruolo gioca la Juventus nel panorama del calcio italiano e mondiale, così come presumiamo quanti enormi sforzi saranno stati compiuti sottobanco e soprabanco per non far retrocedere la squadra bianconera in serie B, per di più con una discreta penalizzazione. Ebbene, se la grande macchina juventina, (con i “vecchi” Agnelli non so se sarebbe finita così ) per quanto abbia tentato, non è riuscita a salvarsi, vuol dire non c’erano ulteriori vie di scampo e la punizione è stata ineluttabile. Figurarsi se la Fiorentina poteva farla franca, oltretutto con i media contro e neppure un “avvocato” a sostegno.
A proposito degli avvocati (quelli viola),
in sede di appello, avranno veramente fatto tutto il possibile? L’abbuono di 4 punti di cosa ha saputo? Siamo certi che non sia stata quella l’occasione dove si sono preparati i salvagenti per le persone fisiche della Fiorentina?
Comunque sono anche dell’avviso che una squalifica ridotta non significhi necessariamente una tesi di innocenza assoluta, che peraltro non avrebbe portato,( perché non previsto) a nessun tipo di rimborso, sia economico, sia tecnico sottoforma di punti in classifica. Sono anzi del parere che se era previsto un qualsiasi tipo di rimborso, i giudici avrebbero riproposto pari pari le stesse penalità.
Saluti dal mare
Marzo 30th, 2007 alle 11:43
cercate di vedere anche un po,difficile,il bicchiere mezzo pieno.
Ci siamo liberati della GEA.
Di moggi e mazzini.
E’ arrivato pancalli,brava persona.
Stanno cambiando i diritti televisivi.
Abete presidente.
Campioni del mondo.
Europei……(forse)
A parte la fiorentina,che come al solito ci bastonano ,2 champions perse dico2(tanti soldi e rimandare progetti per 2 anni)per il calcio è cambiato qualcosa.Vi rendete conto che viviamo in un mondo dove non c’è ricambio generazionale!GROSSO HANDICAP. e che carraro attraverso mediocredito tiene il calcio per le palle,essendo tutti indebitati fino al collo.
Lo sò è poco ma per fortuna siamo in europa,sotto tutti i punti di vista,che ci tiene sotto controllo e ci indica la strada.
Marzo 30th, 2007 alle 12:12
l’errore è sempre il solito: i soldi e il potere uccidono ogni velleità di convivenza umana (onesta) fra individui. Il resto son discorsi. O forse l’errore è anche una società che ama lamentarsi di tutto per non cercare di cambiare niente. La coscienza sociale è morta tanti anni fa….. Tutti si lamentano di questa storia sul calcio quando avrebbero potuto aiutare a risolverla… come? STADI VUOTI; share dello 0% per le partite di calcio (italiane); ZERO abbonamenti; certi giornali sportivi tutti resi e potrei continuare… nel mio piccolo, da quando è esplosa sta storia, non ho più messo piede in uno stadio o guardato una partita (italiana)… non mi sono ancora “disintossicato” dal grande Guetta, ma lui non fa testo ! ^_^ quella è “fede” …. In conclusione: sveglia signori, non ci devono imporre le porte chiuse LORO, ma gli stadi VUOTI noi! Chiudiamogli il rubinetto e vedrete se cambiano le cose !! Saluti a tutti….
Marzo 30th, 2007 alle 12:30
ANCHE AGRICOLA SI DICE CONTENTO DELLA SENTENZA.COSA VUOL DIRE ,CHE E’ INNOCENTE?DOVREBBE ESSERE SCRITTO CON LETTERE CUBITALI SU TUTTI I GIORNALI?
IN ITALIA NON C’E’ GIUSTIZIA.ED E’ BRUTTO E GRAVE IN UNA DEMOCRAZIA.PERCHE’ ANCHE SE ARRIVA,LA SENTENZA,E’ PASSATO TROPPO TEMPO E NON E’ PIU’ GIUSTA
Marzo 30th, 2007 alle 12:38
David voi che avete contatti con la società fate pressione su Diego Della Valle perchè vada ospite (di persona) a Controcampo o alla Domenica Sportiva. Noi tifosi lo abbiamo sempre appoggiato e abbiamo capito anche quando non si è andati al TAR. adesso chiediamo a questa proprietà di tirare fuori la verità per restituirci quella dignità che noi non abbiamo mai perso che il resto d’Italia non ci riconosce. Questo me lo aspetto. Grazie
Marzo 30th, 2007 alle 12:41
lo sanno tutti che Bucchioni è juventino, anche sulla Nazione era lui che faceva tutti gli articoli sui gobbi… ha scritto pensando alla juve, mica alla FIorentina…
Ora, ma un giornalista che mantiene una posizione dall’inizio alla fine esiste (o dovrei dire REsiste?)
Marzo 30th, 2007 alle 13:14
Bene, cioè male!!! Ma facciamo un pò di dietrologia…calciopoli ha avuto inizio dalle intercettazioni ordinate a fronte dell’inchiesta sulla GEA, secondo le sentenze si può tranquillamente affermare che le società coinvolte erano Juventus, Fiorentina e Reggina…escluderei Milan (ha comunque partecipato alla Champion) e Lazio (penalizzazione minima) e la cupola era composta da Moggi, Giraudo, Della Valle, Mazzini, De Santis e Foti: chiunque abbia frequentato il mondo del calcio non può che sorridere a questa conclusione… invito solo tutti i tifosi viola ad essere orgogliosi della Fiorentina perchè abbiamo una squadra di…..portatori sani di handicap…infatti uno non ci sente (Toni)…uno non ci vede (Pazzini)…e uno è Mutu… chiedo scusa a tutti…ciao!
Marzo 30th, 2007 alle 14:29
copio e incollo anch’io .. sono molto molto triste e molto molto arrabbiata!!!!!
Da Calciopoli a Farsopoli L’arbitrato:Nessun illecito della Fiorentina E adesso chi risarcisce Della Valle e i viola?
di Xavier Jacobelli
Lâultimo sconto è stato praticato stamane dallâarbitrato del Coni. Beneficiario, lâex designatore arbitrale Pierluigi Pairetto: la sua squalifica è stata ridotta da 3 anni e 6 mesi e 2 anni e 6 mesi. In precedenza, fra le molte, câera stata la vistosa riduzione di pena per Lotito e per Galliani, tale da consentire a questâultimo di venire eletto consigliere federale il 2 aprile prossimo. Per non parlare di Franco Carraro: da 4 anni e 6 mesi a zero, con una multa di 80 mila euro in attesa di arbitrato. Ma, a suscitare il clamore più alto in queste ore è certamente il ribaltamento di ogni ipotesi accusatoria nei confronti della Fiorentina alla quale, in primo grado, erano stati attribuiti sei illeciti sportivi. Ieri, il collegio composto dal presidente Marcello de Luca Tamajo, da Massimo Ciardullo ed Enrico Ingrillì ha praticamente annullato lâinibizione a Diego Della Valle (da 3 anni e 9 mesi al 30 marzo 2007, tanto che il 2 aprile il presidente onorario della Fiorentina potrà partecipare allâassemblea elettiva della Federcalcio), ha considerevolmente ridotto le inibizioni di Andrea Della Valle e Sandro Mencucci. Ma, soprattutto, nero su bianco i giudici hanno scritto che la Fiorentina non ha commesso nessun illecito sportivo. âDa una analisi delle intercettazioni (â¦) non emergono elementi tali da ritenere provata lâimputabilità al ricorrente di un illecito sportivo nè in relazione a Lecce-Parma né ad altre gare di campionatoâ?.E ancora: il comportamento tenuto da Diego Della Valle âlede certamente i principi di lealtà , correttezza e probità â?, ma âsi devono considerare come attenuanti: lâaver (re)agito ritenendo di aver subito dei torti arbitrali; lâaver fatto affidamento sui âconsigliâ? del vicepresidente federale, cioè persona che per il ruolo istituzionale non poteva che rappresentare una garanzia di liceità ; lâaver tenuto, durante la vicenda, complessivamente un contegno sobrio, corretto e compostoâ?. Nelle telefonate con Bergamo âvi era volontà di tutelare la Fiorentina nel rispetto delle regole, senza ottenere vantaggi, ma senza subire tortiâ?.Il 4 luglio 2006, il procuratore federale Stefano Palazzi aveva chiesto 5 anni di inibizione e la radiazione di Diego Della Valle dalla Federcalcio, equiparandolo a Moggi. Il 14 luglio 2006, la Fiorentina è stata condannata alla serie B con 12 punti di penalizzazione. Il 25 luglio 2006, la Fiorentina è stata riammessa in A con 19 punti di penalizzazione, poi scesi a 15 grazie allâarbitrato del 27 ottobre. Nel frattempo, la Fiorentina non ha potuto partecipare alla Champions League che si era legittimamente conquistata sul campo e ha visto sfumare almeno 25 milioni di euro di mancati introiti. Adesso, lâArbitrato del Coni, non un club dopolavoristico, sentenzia che non câè stato nessun illecito, che Diego Della Valle è pulito. In attesa di sapere come finirà lâarbitrato di Giraudo, giriamo alcune domande ad Abete, prossimo presidente federale, a Matarrese presidente della Lega, a Petrucci presidente del Coni: ma che razza di giustizia sportiva è questa? Ma dove sta la certezza del diritto? Ma visto che gli altri imputati sono stati quasi tutti assolti o graziati, comâè possibile che Calciopoli si reggesse solo su Moggi, Giraudo e De Santis? Allora hanno ragione i tifosi della Juve secondo i quali bisognava far fuori la Juve dalla serie A e dalla Champions?
Marzo 30th, 2007 alle 15:21
si certo, ora ci manca di dire che Moggi e’ un perseguitato (poverino, ha fatto tutto da solo) e che i Della Valle sono santarellini. infatti quelle telefonate contenevano goliardie e volgarita’, ma non intento di dolo. mah, io quelle telefonate semplicemente non la avrei fatte, e davvero credo che Della Valle farebbe bene a spacciarsi meno da moralizzatore e a stare piu’ zitto. se il calcio e’ una fogna, non entrare nel calcio…a meno che tu non abbia dei vantaggi a farlo. se lui e’ a Firenze e’ solo per questioni di interesse (il vecchio VCG, per quanto suonato, un po’ di amore forse ce lo aveva davvero). poi, come si vede, tante cose escono fuori poco alla volta, e DDV vede via via rovinata (vorrei dire sputtanata) la sua figura di san Francesco dei poveri. io non ho bisogno di essere moralizzato da Della Valle,
ne’ tantomeno di leggere i commenti di Bucchioni su La Nazione (notoriamente giornale da poco)
el tigre
el tigre
Marzo 30th, 2007 alle 16:09
Ma ancora dobbiamo dare spazio ai vari BUCCHIONI e DAMASCELLI?RIDICOLI oltre che GOBBI!!!!!!
Marzo 30th, 2007 alle 16:40
il passare del tempo sta rischiando davvero di renderci tutti più morbidi nei confronti dello schifo che si è verificato negli anni scorsi e che è sfociato l’estate scorsa.
Stiamo provando a credere in un calcio pulito, sano, ma se mettiamo in dubbio che negli anni passati siano stati compiuti degli atti che avrebbero dovuto farci fuggire tutti da questo mondo, allora vuol dire che la lezione non è servita a niente.
Marzo 30th, 2007 alle 16:45
Fiero dei F.LLI DELLA VALLE,orgoglioso di essere stato “fiorentinato”!
Spero che qulacuno ricordi…
FORZA FIORENTINA!!!
Rileggetelo, OTTIMISMO, please. Forza Viola (il teorema accusatorio non potrà reggere le varie fasi della giustizia sportiva!)
Lo invio nuovamente con la speranza di non tediarvi ma di ribadirvi che bisogna remare, TUTTI, dalla stessa parte perchè la âcausaâ? è incontrovertibilmente giusta!
Per chi ne ha voglia consiglio lâascolto della Tribuna di Rialti.
Ricordatelo, i DELLA VALLE meritano un sostegno incondizionato e passionale.
Ciò che è emerso dovrebbe convincere, TUTTI, che Presidenza migliore non poteva capitarci.
Io sono orgoglioso della mia ACF FIORENTINA spero possiate esserlo anche tutti Voi.
Coloriamo il nostro tempo di Viola.
(Ripeto, x chi ha voglia di rileggerlo).
Il passaggio delle intercettazioni evidenziato da Stagliano per ritenere provata la âcollusioneâ? Mazzini-Mencucci e soprattutto la prova del coinvolgimento negli illeciti della ACF FIORENTINA è quantomeno imbarazzante. Duole notare che una cotanta superficialità e grossolanità provenga da una persona che dovrebbe avere specifica competenza nella materia.
In quella intercettazione Mazzini pare dica a Mencucci che sullâincontro Lecce Parma bisognerà lavorarci parecchio⦠or dunque?
Io lo interpreto come la volontà di motivare anche il Lecce a âfareâ? la partita⦠Sempronio lo intenderà come la volontà di introdurre nellâurna del sorteggio arbitri ben preparati fisicamenteâ¦
Caio potrebbe ritenere che bisognerà evitare che le due squadre si accordino preventivamenteâ¦
etc, etc, etc⦠siamo seri x favore!!!
Una doverosa precisazione.
Le intercettazioni pubblicate e ritenute âcompromettentiâ? (sic) x lâACF FIORENTINA sono solo
quelle ritenute utili ai fini della costruzione del teorema accusatorio. Ve ne saranno, per certo, altre (sono evidenti e sottesi i tanti passaggi non riportati ma semplicemente commentati dagli inquirenti) ritenute -legittimamente- irrilevanti a tal fine, magari trascritte e non pubblicate od anche neanche trascritte in brogliacci che, per contro, potrebbero confermare la convinzione della estraneità della Società a qualsivoglia pretesa di contiguità con il presunto sistema âmoggianoâ?.
Se tra le cose pubblicate non emerge mai un coinvolgimento evidente dei Della Valle (anzi vi sono numerosi spunti x dedurne la loro integrità e lontananza da logiche devianti) appare naturale ritenere che in altri passaggi delle intercettazioni già trascritte ma riportate solo in parte od anche in quelle comunque esistenti, ritenute irrilevanti e non pubblicate (chi opera in questo campo sa bene a cosa mi riferisco), possano rinvenirsi ulteriori elementi per evidenziare in modo ancor più solare il comportamento adamantino della ACF FIORENTINA.
Ribadisco che, leggendo ciò che viene riportato e calandosi in quel determinato momento storico, dalle intercettazioni lette e ritenute âinficiantiâ? devesi muoversi un incondizionato plauso ed un apprezzamento sincero al senso etico e al sano equilibrio dei Della Valle.
In quella chiara situazione di vessazione e di sportiva disperazione, la mia esperienza nel settore legale mi induce a ritenere che in pochi avrebbero avuto quel contegno e quella signorilità .
Restare uniti e remare dalla stessa parte.
Grazie
Affinché in sede di Giustizia Sportiva vi sia una pronuncia di condanna per frode sportiva (art.6) occorre che vi sia âil compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara ovvero ad assicurare a chiunque un vantaggio in classifica, costituisce illecito sportivo. 2. Le società , i loro dirigenti, i soci di associazione ed i tesserati che commettono direttamente o che consentono che altri compiano, a loro nome o nel loro interesse, i fatti di cui al comma 1, ne sono responsabili.
Nel caso della Fiorentina, pertanto, per poter addivenire ad una pronuncia di condanna con annessa retrocessione occorrono due elementi costitutivi, dotati del crisma della certezza, che debbono realizzarsi simultaneamente (lâuno senza lâaltro non serve!):
1) La prova certa, quantomeno, del tentativo di alterazione di un incontro di calcio.
2) La prova certa, quantomeno, che i dirigenti della società abbiano consentito (pur non partecipandovi direttamente) che taluno compia -nel proprio interesse- una frode calcistica atta a favorirli.
In ordine a questâultimo punto, dunque, la consapevolezza che altri possano fare qualcosa di illecito ed il disinteresse per la vicenda (accettandone il rischio) renderebbe responsabile la società .
Le maglie âgiustizialisteâ? della Giustizia Sportiva si appalesano, effettivamente, molto larghe (tante le condotte che potrebbero rientrarvi).
Lâattuale materiale indiziario nei confronti della Viola consente, in ogni caso, una difesa più che sostenibile che, a parere di chi scrive, x certo può portare ad escludere (nei vari gradi della procedura) la retrocessione della Fiorentina.
Necessaria premessa metodologica è rilevare come le intercettazioni telefoniche possono costituire fonte diretta di prova della colpevolezza (senza necessità di riscontri esterni) solo qualora siano gravi, precise e concordanti (non contrastanti tra loro e con altri dati certi) [Cass, 2 aprile 20003 n° 224962]
Punto 1 (Prova della partita combinata):
Gli incontri contestati alla ACF FIORENTINA (come responsabilità diretta) sono sostanzialmente quattro:
Bologna â Fiorentina (sul quale sarà inutile dilungarsi xchè agli atti non vi è alcunchè di rilevante in termini di tentativo di illecito).
Chievo â Fiorentina (idem come sopra⦠lâapostrofare come killer Dondarini o discettare di presunti rigori non concessi non ha alcun pregio probatorio).
A) Lazio-Fiorentina e B) Lecce – Parma.
A) Lazio â Fiorentina: Ritenere questa partita concordata è contrario alla logica giuridica ed al comune buon senso. Seppur dalle intercettazioni emergono dialoghi che prima dellâincontro appaiono auspicare un pari, che durante lâincontro sembrerebbe lasciar intendere di un risultato che doveva essere pilotato, non può non rilevarsi che al momento del clamoroso rigore non concesso alla Fiorentina (in costanza di risultato di parità , 1-1) si susseguono una serie di telefonate allarmate tra Bergamo-Mazzini-Mencucci). Orbene, la considerazione è assolutamente elementare: se tra la Viola e la Lazio pari doveva essere, la risposta dei pretesi sodali allâincredulo ed allarmato Mencucci avrebbe dovuto avere il seguente tenore: stai sereno, sei già in parità , in parità finirà (questo grossomodo il senso)! Atteso xò che TUTTI dicevano di non riuscire a capire cosa accadesse e con la partita in risultato di parità (come presuntivamente da programma) la logica impone di ritenere che quellâallarme fosse generato dallâennesima ingiustizia patita dalla Fiorentina (a cui avevano, per contro dato assicurazioni di arbitri non più vessatori) e giammai dalla foga di ricondurre la partita nel giusto alveo perché la stessa già era sul risultato di parità ! Osservazioni diverse non solo sono meno logiche ma non risultano suffragate da alcun altro elemento ad adiuvandum! Proprio quellâepisodio, invece, dimostra che nulla di concertato vi fosse.
B) Questa partita la si ritiene taroccata, sostanzialmente, sulla base delle intercettazioni del post-gara tra lâarbitro De Santis e Mazzini. Tutte le altri elucubrazioni, non sono suffragate da alcun indizio concreto se non dalla preconcetta ricostruzione accusatoria. Orbene, la grottesca ironia contenuta nel dialogo (intercettato) tra i due soggetti predetti giammai potrà costituire da sola la prova dellâillecito perpretato nellâincontro de quo potendo essere riconducibile ontologicamente a tante altre diverse considerazioni e non alla deliberata scelta di finire la partita in parità . Perché questa intercettazione potesse essere dirimente ai fini della prova dellâillecito dovevano ascoltarsi frasi del tipo ⦠hai visto? Lâho ultimata in pareggio come promessoti⦠od anche⦠il piano di finire pari è riuscito perfettamente⦠Ebbene, questo tipo di intercettazione, forse, consentirebbe di provare lâillecito salvo, poi, verificare se possa essere o meno attribuibile ad una determinata squadra/società (come âconcertoâ?)! In mancanza di ciò, anche in questo caso possono al più esservi sospetti, nullâaltro.
Mi sia consentito aggiungere, inoltre, che qualora il riferimento alla frode si rivolgesse genericamente al campionato (precostituita salvezza della Fiorentina) giova ricordare quanto già ribadito: il âpretesoâ? callido sistema moggiano, per salvare la Viola, doveva giuoco forza prevedere per lâultima partita Fiorentina â Brescia un arbitro contiguo e pro viola. Solo vincendo quellâincontro la Fiorentina poteva salvarsi ed il piano funzionare! Una organizzazione così acuta, allora, non avrebbe mai potuto correre il rischio che la Fiorentina non vincesse con le sue forze e, quale possibile rimedio a tale evenienza, per poter avere successo -in ogni caso- avrebbe dovuto inviare un arbitro âfunzionaleâ?.
Arbitrò Collina!!!
Ciò, a parere di chi scrive, lungi dallâessere indicativo che vie era un piano atto a favorire i gigliati, rende evidente che il sistema calcio, inviò a Firenze quello che Firenze chiedeva: la garanzia di arbitraggi non artatamente vessatori ma equi e di garanzia (ciò anche e soprattutto a seguito dei fatti dellâOlimpico della domenica precedente).
In sostanza vi è la prova che quello che chiedeva la Società Viola erano arbitraggi ânormaliâ? e non favori!
C) Valutazione dellâelemento soggettivo della Società ACF FIORENTINA.
Ci si chiede, dallâinsieme delle intercettazioni degli esponenti della società ACF FIORENTINA può inferirsi la volontà , del pur ampio concetto, di accettare che altri si adoperino x la salvezza della viola senza partecipare direttamente alla frode e senza informarsi del come?
In soldoni, è possibile ritenere che i Della Valle abbiano chiesto ai vari Moggi/Mazzini/Bergamo fate come volete (anche taroccando) ma salvateci?
Lâatteggiamento volitivo della società , dalle intercettazioni tutte, è chiaro e non opinabile altrimenti: vogliamo arbitraggi giusti, non vogliamo essere più vessati! Per far questo siamo anche disposti a fare qualche passo indietro sulle lotte interstizie al sistema calcio ed incontrare chi vuole rassicurazioni in merito. Ciò lo pretendiamo xchè abbiamo saputo ed inteso che volutamente siamo sotto tiro.
Non citerò i singoli passaggi delle intercettazioni, vi assicuro xò che ci sono, ma i Della Valle chiedono ed esplictano: nn avere vantaggi ma non ricevere svantaggi⦠nn sapevo neanche che uno potesse alzare il telefono e chiamarLa, affaire (lucchesi)⦠non acquistiamo partite⦠ect ect Inoltre, e ciò mi pare di doverlo sottolineare perché è un passaggio blando e sotteso del rapporto dei carabinieri⦠poco prima dellâincontro Fiorentina-Brescia, intercettazione Moggi-Diego Della Valle⦠ad un Moggi che parla di âstudiareâ? le altre partite si aggiunge⦠âe visto che Diego replica in tema strettamente sportivo-agonistico⦠Moggi quasi lo correggeâ¦â?. Allâuopo si evidenzia che si era oramai alla fine del campionato, con la Fiorentina alla ârivoltellaâ? per la sua situazione di classifica (e secondo la propalazione accusatoria anche in pieno coinvolgimento di combine) e ad un Moggi che cerca (secondo lâaccusa) di âarchitettareâ? qualcosa, il buon Diego oramai disperato (ma x i PM sodale in combine con il Luciano) risponderebbe in termini sportivo-agonostici. Suvvia!!!! (se il costrutto accusatorio volesse essere appena verosimile Della Valle doveva dire ben altro!!!) Ricordiamoci sempre che ovviamente nessuno sapeva di essere intercettato!!! Ci si chiede mai⦠ma x quale motivo i Della Valle non erano, non dico tanto, ma un âtantinelloâ? più espliciti nel voler âcombinareâ?â¦?
Semplice⦠non avevano volontà di combinare e neanche di rappresentarsi combine⦠MAI, MAI, MAI, emerge alcun elemento che possa indirizzarci in tal senso e non in quello della richiesta di cessazione delle vessazioni!
Questi sono solo piccoli spunti, una ricerca accurata a chi di dovere consentirà di trovarne altri certamente migliori, ma si badi, la difesa della Fiorentina è veramente sostenibile (forse lâunico club a poter pretendere di uscirne indenne o quasiâ¦)
Non apporto correzioni, la invio di getto e alla rinfusa⦠perdonatemi strafalcioni vari.
La mia vita è viola. La causa è giusta, sostenetela, TUTTI UNITI, sempre⦠alla fine (magari anche non in prima istanza) ne usciremo indenni.
Una Giustizia Sportiva non vessatoria e non condizionata non dovrebbe aver dubbio alcuno!
Grazie F.lli Della Valle, da tutto ciò che ho letto io vi ammiro ancor di più.
Marzo 30th, 2007 alle 16:59
Scusa David se rispondo io a el-tigre. Caro el-tigre il Sig. anzi Dott. Vittorio Cecchi Gori ha venduto Gabriel Batistuta incassando 70 miliardi di lire che ha immediamente girato ad altre aziende di famiglia e per questo è poi finito sotto processo. Considerando che la Fiorentina aveva un debito di 30 miliardi se quei 70 miliardi li avesse lasciati dove dovevano stare ci saremmo risparmiati le trasferte di Gubbio, Gualdo Tadino e la trasferta all’Olimpico si..ma all’Olimpico di San Marino. Qualunque altro commento è superfluo. Nessuna riabilitazione per il killer della mia fiorentina.
Marzo 30th, 2007 alle 17:04
Ancora dal recente passato…
Confermo e ribadisco!
(Avrei gradito leggere commenti -come quello del dott. Bucchioni- a tempo debito… cmq meglio tardi che mai!).
Sono uno di quei legulei che tanto hanno discorso nella âallucinanteâ? estate appena passata.
Il mio essere intrinsecamente fiorentino (napoletano) ha da tempo immemore condizionato la mia esistenza calibrandola e coniugandola,ineluttabilmente,sulle vicissitudini, tutte, della amata Viola.
Allorché si è venuta a creare questa inquietante commistione Fiorentina/Diritto posso assicurarvi che ho letto âtuttoâ? lo scibile in materia, ho presenziato financo in Procura nel giorno dellâinterrogatorio di Diego Della Valle (qualche giornalista fiorentino si ricorderà di me) ho avuto modo di conversare con chi ha avuto un ruolo diretto nella vicenda.
Ebbene, oggi ancor più di ieri, posso dirmi fiero di avere una Dirigenza di tal fatta.
Mi piacerebbe leggere, ovunque, attestati di orgoglio di ogni fiorentino o meglio di ogni âfiorentinatoâ?!
La Società lo meriterebbe, a mio parere sarebbe un obbligo morale x ciascuno di noi.
Chi avrà lâintelligenza di calarsi in quella grottesca stagione 2004/2005, chi ripercorrerà le allarmanti vicende di quel campionato, non potrà che ritenere il contenuto di quelle intercettazioni un vanto x la città e la fiorentinità . No, non vuole essere un paradosso, i commenti da bacchettoni sterili (pur rispettandoli) non possono essere in alcun modo condivisi, la Società è stata adamantina, mai si è piegata, ha chiesto solo quello che le era dovuto!
Il senno del poi è frutto di una cultura sterile che non può trovare usbergo nella inedita e vivida âarguziaâ? di questa città .
Leggere la scansione temporale di questo processo/farsa sportivo, valutandone via via le varie derubricazioni deve indurre, tutti, a capire che quanto sostenuto âab origineâ? da âquelli come noi (ops⦠mi rammenta quelli che il Chianti⦠e ne sorrido di gusto)â? ha sostanzialmente trovato conferma financo in questo risibile procedimento!
Non è stata rinvenuta alcuna prova di illecito sportivo, NESSUNA, è stato attribuito alla Società Viola in modo presuntivo (previa derubricazione) x non essere riuscita la stessa a provare il contrario.
Provare il contrario non è possibile quando il contrario risulta -per tabulas- dagli elementi accusatori.
Non hanno voluto inferirlo!
La pronuncia espressa nel lodo arbitrale è stata un âfossile giuridicoâ? indegna di una cultura democratica come la nostra, che -ahimè- alberga ancora nelle âgiustizia sportivaâ? ma che -mai- potrà trovare cittadinanza nella fierezza del popolo fiorentino e degli uomini dotati di raziocino non artato!
In quanto alla violazione del dovere di lealtà , probità etc⦠beh, è concetto talmente esteso e risibile che ritenerlo riconducibile a qualsivoglia Società iscritta negli annali calcistici è constatazione ovvia quanto banale.
Sono SODDISFATTO della SOCIETAâ -ne vado fiero-non lo sono di questa ridicola decisone finale.
Il comportamento dei Della Valle deve renderci orgogliosi, indistintamente, chi rifletterà senza preconcetti non potrà non convenire.
Vi saranno post di replica ammantati del più vario moralismo, li leggerò tutti con la dovuta attenzione e li rispetterò, ma nel profondo del mio cuore grondante di Viola, nutro la convinzione che i âfiorentinatiâ? come me mi sorrideranno convinti e fieri.
Coloriamo il nostro tempo di Viola, questo è il nostro tempo, le stagioni che seguiranno (ma anche codesta) ci renderanno ebbri.
Vi abbraccio tutti.
Marzo 30th, 2007 alle 17:08
Per molti potrà sembrare una provocazione ma se letta con il senno di poi (ovvero con quello brillantemente espresso da Bucchioni) è cosa che dovrebbe accadere per ridare dignità a quei milioni di tifosi che hanno dovuto subire lo sconcertante epilogo di calciopoli, passato in giudicato come se non fosse, questo si, uno scandalo, dover capire che chi ha pagato ha pagato per non aver commesso il fatto!!!!
Il prossimo anno si dovrebbe, preso atto della sentenza finale della giustizia sportiva, iniziare il campionato con la Juventus a + 19, la Fiorentina a +15, il Milan a + 8 e via a seguire.
Ridare gli scudetti alla Juventus, che a costo di essere impopolare, e turandomi il naso, dico averli vinti sul campo, alla faccia dell’Inter, che per diventare una squadra ha dovuto aspettare che gli costruissero un torneo tra scapoli e ammogliati come il campionato in corso.
L’unico e peraltro coerente comportamento che si potrebbe tenere è proprio quello di usare lo stesso metro di misura a favore di chi è stato ingiustamente condannato.
Ogni altra soluzione sarebbe ridicola rendendo beffa al danno subito.
In Federazione chi ha avuto il coraggio (e l’ indecenza) d condannare ora abbia il pudore di riconoscere l’errore usando lo stesso metro di giudizio: Juve a + 19 e Fiorentina a +15, Milan a + 8
Marzo 30th, 2007 alle 17:17
GUETTA TU CHE HAI LA FORZA MEDIATTICA PER FARLO LANCIA UNA SOTTOSCRIZIONE POPOLARE PER RISARCIRE IN PUNTI NEL PROSSIMO CAMPIONATO LE SQUADRE CHE SONO STATE INGIUSTAMENTE DANNEGGIATE DA CALCIOPOLI.
Prova ad immaginare quanti tifosi di Milan, Juventus, Fiorentina, Lazio e Reggina aderirebbero all’iniziativa.
Di fronte a MILIONI DI FIRME RACCOLTE anche il Coni non potrebbe che prenderne atto.
I TIFOSI RIDARANNO DIGNITA’ AL CALCIO perchè il calcio in fondo più che delle società e delle televisioni è dei tifosi.
Fallo Guetta!!!! non fare il comunista, per una volta segui un mio consiglio!!!
Marzo 30th, 2007 alle 17:19
In tutto e x tutto d’accordo con Kenneth: caro Bucchioni, nei panni di Moggi e Girauo mettici tu!
Francamente non mi sembra che questo articolo sia così incisivo come descritto, e trovo altamente discutibili (e non da ora) quasi tutti i punti di vista di Bucchioni: della sua moraletta da 4 soldi posso anche farne a meno.
IO NON SONO CAMPIONE DEL MONDO
Marzo 30th, 2007 alle 17:28
L’errore, caro David, è che il Sig. Bucchioni, come altri, ha dovuto attendere il risultato dell’arbitrato, per appurare quello CHE ERA CHIARO FINO DAL 15 MAGGIO 2006:
Della Valle rompeva gli equilibri e doveva essere fermato; la Juve era il principale obbiettivo della rivoluzione firmata Inter (e Roma); le sentenze di Lazio (-3 punti) e Milan (che la CL l’ha fatta lo stesso, sono quisquilie nei confronti della ns. penalizzazione !
Doveva avere il coraggio di DIRLO PRIMA !
Marzo 30th, 2007 alle 17:47
ma allora vuol dire che siamo innocenti e ci hanno punito troppo presto e tra l’altro ingiustamente?
Marzo 30th, 2007 alle 17:54
eh caro guetta (copio e incollo caro bucchioni) l’errore è che siamo in italia un paese dove gli interessi di “qualcuno” hanno sempre la priorità sulla giustizia e sempre sarà così se non peggio.
Marzo 30th, 2007 alle 18:11
Dopo aver ascoltato Bucchioni ho spento la radio e sono andato a vomitare.
Anche Della valle non mi ha convinto per niente. Sono tuttora scettico su tutto ciò che si è verificato. Mi pare che la perdita di 30 milioni di euro venga digerita in modo un pò troppo leggero. 30 milioni di euro sono sessanta miliardi di lire, mica discorsi, non ci posso credere che ci si limiti a dire :-siamo amareggiati, pazienza!- Andrea DV avrebbe fatto meglio a stare zitto e consultarsi per adire le vie legali per far pagare a qualcuno il maltolto, costi quel che costi. Mi aspettavo insomma qualcosa di più importante.
Comunque una cosa chiara è emersa, Moggi aveva capito con chi aveva a che fare , o con gente furba o con gente bischera (tifosi compresi) e coi bischeri si opera come lui ha fatto. Bravo Moggi ( ecco perché Berlusconi lo vuole consulente di mercato per il Milan) Grande.
Marzo 30th, 2007 alle 18:12
Ciao David,
non sto qui a dirti quanto in cuor mio sia felice e fiero di essere un tifoso Viola, stasera più che mai, di aver sempre pensato alle azioni dei nostri dirigenti Viola, come quelle che i dirigenti di tutte le società calcistiche di ogni serie, tendono normalmente a fare quando vedono losco, Roma e Inter comprese, e cercano chiarimenti e giustizia, parlando con chi è preposto a dirigere il mondo del calcio italiano.
Adesso che questa verità è stata sancita nero su bianco dalle autorità sportive, ci si chiede solo come potremo avere un po’ di giustizia, difficile forse impossibile.
Comunque ritengo fuori luogo le dichiarazioni del signor Bucchioni che in estate fu uno dei primi a puntare il dito sulla dirigenza Viola, con grande scandalo: adesso è facile montare sul carro innocentista !!
Se sarà impossibile poter riavere qualcosa dalla FIGC, perchè sarebbe politicamente sconveniente aprire un contenzioso, spero che almeno verso l’acido direttore de “il romanista” si facciano passi per farlo pagare nelle sedi dovute, per l’attacco da vipera interessata, che sferrò in maniera demenziale a livello mediatico.
Bisognerebbe che questi ultimi avvenimenti dessero ai nostri giocatori quel qualcosa in più di spinta per tentare un ultimo miracolo. Chissa, la classifica e le 10 giornate mancanti ci permettono ancora di sognare…..
Sarebbe una soddisfazione troppo grande.
Però bisogna ancora crederci !!
Ciao, Franco.
Marzo 30th, 2007 alle 18:48
caro david, sarebbe interessantissima una tua intervista al ministro melandri, per sapere se è ancora dll’opinione che la giustizia sportiva si era comportata in modo ineccepibile, se non sia il caso di chiedere scusa alla dirigenza viola e a noi tifosi! sarebbe ben accetta anche un’intervista a guido rossi l’argonauta, ma forse lui è più difficile da reperire della melandri che è facile trovare in tribuna durante le partite della roma!
RISPOSTA
Hai perfettamente ragione, ma la signora Melandri continua a negarsi di fronte alle nostre richieste: siamo in lista d’attesa da più di tre mesi.
Ciao,
David
Marzo 30th, 2007 alle 18:54
Complotto politico per salvare la Roma questa volta e chi ci ha rimesso come al solito quei bischeri della fiorentina… oddio a certa gente che vuole la stessa politica da 40 anni a questa parte in questa citta… non si può lamentare io caro Davide mi indigno da fiorentino anzi mi inc… di brutto!!!
Marzo 30th, 2007 alle 19:40
Mi sbaglierò ma la politica alla fine è quella che decide (basta vedere come in passato hanno salvato roma e lazie ed affondato il cecco goro).
Quello che sorprende è che la tempesta sulla viola sia arrivata col governo di centrosinistra…e dopo attacco del ddv al berlusconi in confindustria prima elezioni.. mi sarei aspettato più tutela… invece hanno piazzato l’argonauta (poliedrico il soggetto..lo piazzano ovunque…mah)..borrelli..ed abbiamo avuto anche la disqrazia di avere una incompetente (non solo di sport a mio giudizio) come la melandri…a chi da noia Diego Della Valle?
Per finire ci impediscono pure di tifare…alcuni provvedimenti del pacchetto amato sono demenziali. Forza viola, comunque!
Marzo 30th, 2007 alle 19:46
Ciao David, belle parole quelle di Bucchioni, sì sì proprio… io mi ricordo come fosse ieri il pentasport di quella sera di maggio 2006 (il 12 mi pare) in cui tu commentavi le voci insistenti sul coinvolgimento dei Della Valle e poi intervenne Bucchioni a dire che erano coinvolti eccome, che c’erano dentro fino al collo ecc ecc, e noi – te compreso – che ci rimanevamo di sale e manca poco si scoppiava a piangere e già s’era capito che la Champions avrebbe atteso.
Come dire che il mostro in prima pagina ci fu buttato anche da lui, che nei suoi commenti alle intercettazioni ovviamente si fece prendere dal giustizialismo di massa che spesso avvolge questo paese completamente (salvo magari, in molti casi, passare al perdonismo di massa). Riconosco una maggiore serietà invece a te e ad altri giornalisti di RadioBlu e di altre testate che dal primo minuto della vicenda avete espresso perplessità e dubbi.
Marzo 30th, 2007 alle 20:25
Sono solidale con tutti quelli che ricordano i commenti ACCUSATORI del sig.Bucchioni all’epoca dell’uscita delle intercettazioni telefoniche ,purtroppo per lui qualcuno a la memoria più lunga di 10 giorni,e,letto il suo articolo mi sembra molto ipocrita.
Marzo 30th, 2007 alle 20:30
Ciao David, stasera hai letto un mio sms su Crosetti e la repubblica.
La tua interpretazione era parzialmente distorta.
Puntualizzo :
Crosetti è un ottimo giornalista.
Il suo errore però non si limita all’errata interpretazioni degli striscioni su Toni.
Ha coniato “SCONTOPOLI”, parla, anzi scrive con sarcasmo degli sconti ai Della Valle accumunandoli ai veri marpioni (Moggi e c.), cioè non fà distinguo, è giustizialista esattamente come la linea tenuta da Repubblica fin dal primo momento di calciopoli.
Ci accomuna e questo NON LO SOPPORTO.
Inoltre sulla viola “sbaglia” spesso, prima degli striscioni ha citato il comunicato ufficiale della Fiorentina che chiaramente diceva “con Toni si parla a giugno”, riportandolo invece come un “Toni non si muove”.
Delle due l’una : o è approssimativo (e sarebbe la seconda volta in un giorno, NON LO CREDO) o in mala fede perchè se poi Toni andrà (probabile) chi lo ha letto penserà che i Della Valle, come tutti nel calcio, scrivono una cosa e poi ne fanno un altra.
Non credo che Andrea e tantomeno Diego siano così, i fatti lo dimostrano. E tanto meno credo gli faccia piacere esser così dipinti.
Con stima.
Roberto
RISPOSTA
Scusami, può capitare nella fretta, ciao
David
Marzo 30th, 2007 alle 21:09
David , ma ancora insisti con bucchioni?
Cosa volevi che scrivesse un giornalaio che vende 4 copie a Firenze per nascondere la sua gobbaggine ….., ma per piacere
Marzo 30th, 2007 alle 21:16
Bucchioni andrebbe censurato.
Prima spara idiozie,poi ritratta.
Che pena.
FIRENZE SOPRA A TUTTO
NESSUNO MAI CI FERMERA’,NEMMENO I FINTI AMICI.
thevoice chattroniviola curva fiesole
Marzo 30th, 2007 alle 21:30
millanterie?
notizia di giornata: ZIDANE- tangente a MOGGI (6 mln euro) per il suo passaggio al real…..
Marzo 30th, 2007 alle 21:41
Amici, ricordiamoci delle parole che disse il Ciuffi, che in uno dei suoi momenti “illuminati”, qualche mese fa:
….”‘i che c’entra Bucchioni co ‘i gioo dii calcio…”
Marzo 31st, 2007 alle 01:18
addirittura copia e incolla da bucchioni… come siamo caduti in basso, caro david… che memoria corta – io me li sono segnati tutti quelli che adesso dovrebbero chiedere scusa – da luna a franco rossi, da zunino a dominique antognoni, da stefano olivari a liguori, da filippo grassia a crosetti, per non parlare della tua cara righini e del tuo amato bucchioni. E tu invece non solo non li metti di fronte alle loro responsabilita’ con interviste per una volta non ‘da scendiletto’, ma addirittura dai loro risalto copiando articoli sul tuo blog e incensandoli scrivendo che non si puo’ scrivere di meglio. Contento te…
RISPOSTA
Freno la mia ormai nota permalosità (ma almeno spero che mi venga riconosciuta la capacità di autocritica,,,) e provo a risponderti.
Sullo scendiletto sei offensivo e completamente fuori misura: quando non sono d’accordo con la Righini e con Bucchioni lo dico in faccia a loro, senza problemi. Due esempi: il Penta di ieri con Bucchioni che tendeva a dire che non è successo niente e lo scontro con la Righini lo scorso anno a Golden Gol ullo striscione dei tifosi che sbandieravano la loro apoliticità.
quanto al pezzo di Bucchioni, io avevo in mente di scrivere qualcosa, ma poi leggendo il suo articolo mi sono detto che era perfetto o quasi per quello che avevo in mente.
E stilisticamente era pure scritto molto bene.
Spero che il mio sforzo di creare un dialogo sia premiato…
Ciao,
David
Marzo 31st, 2007 alle 09:12
Ciao David… il pezzo di Bucchioni ha colpito anche me.. perché fondamentalmente c’ha ragione, ma anche per un altro motivo…… io me lo ricordo (sarà xke era il giorno della mia laurea???) quando dal pentasport chiamaste bucchioni in quel 12 maggio sera per sentire cosa era venuto fuori dalle intercettazioni dei della valle (era il primo giorno “per noi” di calciopoli… e purtroppo non l’ultimo) lui, cosi come altri, non perse un attimo per farci rabbuiare, da come commentò la notizia sembrò quasi che i della valle fossero gli scagnozzi di moggi “c’è dentro fino al collo, non posso dirvelo ora, leggetelo domani sul giornale, ma vi assicuro che non sono cose belle, purtroppo ci siamo dentro completamente” e via dicendo… come sappiamo tutti bastava leggerle un attimo + a fondo le interecettazioni x capire che noi s’era tutto forché colpevoli, ma che ci volevan tirare nel mezzo.. ma Bucchioni non esitò un attimo.. e purtroppo per lui, almeno per noi fiorentini, fu parte integrante di quei meccanismi mediatici che hanno messo alla gogna DV… Quindi.. ben venga quel pezzo, ma sarebbe stato meglio se prima di scriverlo si fosse cosparso i’capo di cenere…… ciao david, e forza viola
Marzo 31st, 2007 alle 10:34
I giornalisti, diciamo cosi, avrebbero dovuto pensare, leggere attentamente studiare e quindi trarre le conclusioni qualche mese fa, non adesso, molti tifosi lo avevano fatto, pur non essendo giornalisti.
Io personalmente pur lavorando e tirando su un appartamento mi sono messo a leggermi bene i documenti dei carabinieri di roma (alcuni sempre presenti in curva Tevere), ne ho visti gli strafalcioni le inesattezze le forzature e ho iniziato a dubitare, poi mi sono rivisto il film di quel campionato con i torti le paure i disastri arbitrali, gli articoli di giornale, le interviste del tempo etc e in poco tempo ero giungto alle conclusioni che ora i cosidetti giornalisti fiorentini accennano o sbandierano come rivelazioni.
Purtroppo un paese marcio e poco serio ocme il nsotro lo si vede in tutti i settori, anche nella stampa dove difficilmente esistono persone coraggiose e non legate alla linea editoriale del momento o al pensar comune dettato da 2 o 3 televisioni e da un paio di giornali sportivi che sono tutto fuor che imparziali e seri.
Marzo 31st, 2007 alle 12:23
Mi spiace David ma non riesco a togliermi dalla mente le testuali parole del signor Bucchioni pronunciate al Pentasport l’anno scorso prima della pubblicazione delle intercettazioni… “Ragazzi ci siamo dentro fino al collo. Io le ho lette le intercettazioni. Ci siamo dentro fino al collo. E’ finita… è un macello: i Della Valle hanno delle responsabilità gravissime…”. Voi ve le siete dimenticate? Io no. E’ inutile che ora faccia il saggio. Ssrebbe stato meglio fosse stato più garantista quando ce n’era bisogno. Facile ora…
Marzo 31st, 2007 alle 16:20
Non sono assolutamene d’accordo.
Negli ultimi tempi sembra cher Calciopoli sia stata solo una montatura magari orchesrasta a scelta da Moratti, da Tronchetti Provera, dal governo, dai magistrati, da Guido Rossi ecc.
Se andiamo a rileggerci le intercettazioni le prove di illecito ci sono e non ci sono solo volgarità.
Io credo che i Della Valle siano innocenti o quasi ma non lo dò per certo solo perché sono alla guida della mia squadra del cuore.
Sul fatto che Luciano Moggi sia il più grande colpevole di Calciopoli non ho dubbi ew conformo che Bucchioni è un conformista voltagabbana che va dove tira il vento
Marzo 31st, 2007 alle 16:22
Bucchioni è insieme a Berlusconi un recordman per cambi di idea alla velocità della luce e per smentite delle proprie parole
Marzo 31st, 2007 alle 16:29
Tutti gli scandali che foiniscono con “opoli” compresa Tangentopoli hanno lo stesso copione:
1ci sono prove più o meno schiaccianti
2l’opinione pubblica si scandalizza e si schiera dalla parte degli accusatori
3dopo che è passato un po’ di tempo passa l’idea che alla fine non è successo nulla di male e quasi tutti se la rifanno con le solite due categorie: i magistrati e i giornalisti
Marzo 31st, 2007 alle 17:28
x Lungo:
Ma vacci in Giappone, ne ho piene le tasche di chi critica il posto in cui abita, “minacciando” di andarsene e poi non se ne va mai
Marzo 31st, 2007 alle 17:55
Non mi sembra un grande articolo. Ha il difetto di base, d’impostazione che tutti (o quasi) i mass media han sempre dato alla faccenda viola. Han sempre messo tutto nel buglione, la Juve, noi, il Milan, la Lazio: o tutti colpevoli o tutti colpevoli (l’innocenza di qualcuno era vista con risatine di scherno, anche da Bucchioni, allora). Non è così. Le responsabilità erano e sono ben diverse e qualcuno (quasi) innocente c’era (magari anche qualche colpevole nemmeno inquisito). Questo dice la sentenza dell’arbitrato di DDV, da ultimo e per forza. Dimenticandosi o fregandosene di creare una dissonanza assurda e quasi beffarda con quanto stabilito, dallo stesso ente, contro la Fiorentina. Finisce così che si assolvono i dirigenti dopo aver condannato la squadra per le colpe degli stessi. In un regime di amministrazione di giustizia normale ci sarebbe spazio per rivedere anche la sentenza contro la Società che ora si regge sul nulla. Qui sembra si sia invece all’anormalità più totale. Questo si doveva mettere in evidenza, non la posizione di Moggi e Giraudo che c’entra come i cavoli a merenda con la sentenza DDV. Loro non sono stati condannati per avere aiutato la Fiorentina, bensì la Juve, in maniera provatamente truffaldina e per un decennio! Ma Bucchioni non sarà per caso un pò a strisce?
Marzo 31st, 2007 alle 21:38
vab be’, forse ho un po’ esagerato e me ne scuso, ma la rabbia monta – sopratutto dopo che il lodo arbitrale ha confermato quello ce io avevo chiarissimo in testa dall’estate scorsa – e come me molti lettori di violanews.com, di fiorentina.it e del tuo blog. La fiorentina doveva essere assolta per mancanza di prove, nessun reato e’ stato commesso. E adesso, tutto questo buonismo, lezioni di stile, ma quale stile e quale bucchioni!!! C’e’ da essere incazzati come bestie e da muovere tutte le strade possibili per riottenere il maltolto. Invece mi sembra che tutti si siano un po’ rassegnati e – per l’ennesima volta – un’enorme ingiustizia fatta alla fiorentina rimarra’ impunita. Non c’entra molto con bucchioni, lo so, ma il personaggio non incontra prprio le mie simpatie, e lasciamo perdere la qualita’ di quello che scrive e la sua competenza calcistica…. David, apprezzo il tuo tentativo di cercare un dialogo, davvero. Con immutata stima,
Matteo
Aprile 1st, 2007 alle 18:43
Condivido l’articolo, anche se ricordo bene le parole e il tono del signor Bucchioni, quando intervistato via radio mentre se ne tornava in redazione con gli incartamenti delle registrazioni sotto braccio: era scandalizzato, sconcertato dal contenuto e dalle frasi dette dai dirigenti della Fiorentina intercettati.
Non vorrei dare lezioni di professionalità ma anche il buon Bucchioni allora, cadde nell’errore di confondere qualche caduta di stile con la gravità del reato sportivo.
Come lui, vorrei anche tanti giornalisti facessero pubblica ammenda sulle loro posizioni giustizialiste di parte; in realtà da altre parti, sui quotidiani romani e milanesi si parla di scontopoli, come se l’unica sentanza corretta fosse la prima, e le altre solo un’annacquatura tutta italiana.