L’imbarazzo di un fiorentino che ama il calcio
Una premessa necessaria e doverosa: io devo molto al calcio.
Se non lo avessero inventato, non so cosa mi sarei inventato per realizzare quell’insano sogno che mi perseguita da quando avevo undici anni, cioè diventare giornalista.
Magari oggi sarei ad un desk di un giornale a passare le notizie di politica interna, un po’ frustrato e completamente sconosciuto.
E debbo quindi tantissimo alla Fiorentina, perché è avvenuto, come nelle favole, che l’oggetto del mio amore di bambino sia diventato anche una parte molto importante della mia quotidianità.
Sono quindi molto contanto che domani entrino gli abbonati e che presto si torni alla cosiddetta “normalità”.
Ma c’è un però che devo tirare fuori, un però che nasce dalla mia appartenenza alla società civile.
Mi chiedo: ma perché ci applichiamo in questo modo feroce, perché tiriamo fuori il meglio di noi solo quando c’è di mezzo il calcio e la Fiorentina?
Penso a quei problemi (non tantissimi, ma ci sono) che la città deve risolvere e che vengono rimandati in un rimpallo di responsabilità che coinvolge tutti.
Compresi noi dei media, che del degrado delle Piagge ce ne freghiamo, ma che facciamo una diretta continua della situazione “tornello per tornello”.
Risciremo mai ad avere un maggiore equilibrio?
Febbraio 24th, 2007 alle 18:07
in italia le decisioni non si prendono mai. o meglio nessuno si vuole accollare lo scontento che si provoca “naturalmente” (perche’ quelcuno si lamenta sempre). quindi si lascia che le cose scorrano e si sta a vedere cosa succede. poi succede il finimondo o la tragedia e allora sull’emotivita’ di tutti si fa la scelta (che magari se fosse fatta prima sarebbe stato meglio).
ps. al pronto soccorso del cto c’è il personale che versa in condizioni imbarazzanti. carenza di mezzi e carenza di tecnici radiologi.
si tira a dritto, nessuno se ne prende carico (magari andando a pescare personale dove e’ in esubero) fino a quando al ps non succedera’ qualcosa di clamoroso. allora scoppiera’ lo scandalo, i giornalisti si scriveranno articoli moralistici a fiumi e qualcuno prendera’ visione e risolvera’ la questione.
tutto qui…. funizona sempre cosi’. io semmai mi domando…. per cosa sono pagati quelli preposti a decidere?
Febbraio 24th, 2007 alle 19:17
A Firenze ci sono strade da terzo mondo, tutte piene di buche; nessuno interviene. Eppure erano stati stanziati milioni di euro, dove sono andati a finire?
Febbraio 24th, 2007 alle 19:19
IL MEGLIO?
NON VI PARE DI DARE TROPPA IMPORTANZA A QUESTI TORNELLI?VI ASSICURO NON SONO LA PANACEA
FORSE SONO IO..
Febbraio 24th, 2007 alle 19:37
Abbiamo dato il peggio..Davide abbiamo dato il peggio…sono misure straordinariamente inutili e atte a far allontanare la gente perbene dallo stadio…hanno voluto scopiazzare qualcosa dagli inglesi i quali per prima cosa hanno rifatto tutti gli impianti…ma come si fa a prendere decisioni stando chiusi nelle proprie stanze senza venire a vedere come si vive..ma avete mai provato a sedervi nel parterrino di curva? Sfido chiunque a dire che seduti si vede qualcosa…
Poi mi scappa da ridere…domani in curva faremo una fila di un’ora,passeremo il prefiltraggio, i tornelli, mostreremo i documenti…per poi andare a sedersi, anzi in piedi ognuno dove cazzo gli pare, senza rispettare l’ordine dei posti…cosicche’ se io tiro un razzo dal tuo posto mi dici a cosa serve il biglietto nominale? Rimedi di facciata da dare in pasto ai media…quando arriveranno i romani mescolati ai fiorentini(già, l’altra trovata delle trasferte individuali non e’ male) ci sarà da ridere…anzi speriamo un ci sia da piangere…
w l’italia
Un saluto
P.s. la nazione di oggi dice che c’e’ stato un accoltellato sull’autobus n. 6….propongo di mettere i tornelli su tutte le vetture dell’Ataf, col biglietto nominativo, posto a sedere personale e il controllore autorizzato a chiedere i documenti…naturalmente dopo un accurato prefiltraggio alla fermata…
Febbraio 24th, 2007 alle 19:37
LEGGENDO MI E’ VENUTA UN’IDEA,SICURAMENTE STR..,MA VOGLIO BUTTARLA LI’.
SE LO STADIO LO FACESSIMO A CASTELLO POTREMMO FARE UNO STADIO DA DIVIDERE CON L’EMPOLI?
LORO NON SAREBBERO SICURAMENTE D’ACCORDO,EH?
Febbraio 24th, 2007 alle 20:11
FATTO + UNICO CHE RARO DAVID GUETTA HA SBAGLIATO A SCRIVERE. Ora nn x fare il secchine puntiglioso secchione ma si scrive devo
RISPOSTA
Non sono convintissimo, ma ho corretto.
Debbo è un toscanismo arcaico, nel dubbio ti ho seguito.
Ciao e grazie,
David
Febbraio 24th, 2007 alle 23:22
No. Penso proprio di no.
Febbraio 24th, 2007 alle 23:31
Fianlmente david ti avevo provocato due giorni fa per una piccola censura ma hai centrato il bersaglio oltre la fiorentina ( indiscutibile ) il governo attuale e berlusconi ( ognuno ha la sua opinione ) apri un po il blog e parliamo dei mali della ns. città che sono tanti ma du cui tutti facciamo finta che non ci siano non so te ( o più meno la tua età ) ma in quasta firenze non mi ci ritrovo più
Febbraio 25th, 2007 alle 02:51
Emenomale che hanno inventato il calcio sennò sai che cavolate che sparavi sulla politica interna?! sto scherzando eh…grande david(giornalista sortivo)
Febbraio 25th, 2007 alle 09:54
Caro David sono nato al campo di marte abitando da sempre di fronte alla Fiesole e frequentandola fin da bambino con mio padre, avendo visto nascere gli ultras nel ’73 con il mitico Pompa e ricordandoti cronista per il Brivido sportivo.Questo per dirti che allo stadio ne ho viste di tutti i colori…. ho smesso di andarci diversi anni fa non sopportando piu’certa tifoseria che altro non sono che delinquenti veri rovinando tutta l’atmosfera dello stadio di un tempo,credo si che ci vogliono stadi a norma steward,prefiltraggi,tornelli….ma e’la gente che deve cambiare radicalmente modo di pensare e agire cosi’violentemente verso gli altri a tutti i livelli!Vorrei far notare che al campo di marte da un paio di anni esiste una situazione viabilita’strade penosa..e che per coprire una buca il comune ci mette diversi mesi,visto che per il calcio si sono mossi giustamente in tempi rapidi ed efficaci mi auguro lo possano fare anche per le nostre strade a cominciare dal Viale M.Fanti che ne dici? Un saluto e complimenti a te per le tue rubriche giornalistiche e radiofoniche.
Febbraio 25th, 2007 alle 09:54
Hai ragione te David, si può dire anche DEBBO
Febbraio 25th, 2007 alle 10:26
Bravo David, come mi piacciono le tue parole. Guarda, io lavoro in una pubblica amministrazione e, lo so che qualcuno mi prenderà in giro, conosco le professionalità e l’impegno che ci sono in coloro che ci lavorano. Lo stesso penso di tanti lavoratori del settore edilizia, che fra l’altro sono i più esposti a quella piaga che sono gli incidenti sul lavoro. Però David hai ragione, spesso ci mettiamo in moto solo nell’emergenza, tendiamo a rilassarci durante i “periodi morti”, quando invece dovremmo programmare e muoverci “in anticipo”. Tanti dicono che è un difetto italiano; non lo so, ma mi piacerebbe iniziare a lavorare in modo diverso. Approfitto del blog per chiederti una curiosità: in tutta sincerità, visto che dici che fin da piccolo tifavi viola, perché ogni tanto vengon fuori voci di una tua simpatia per l’Inter? Guarda che non ci sarebbe mica niente di male se da piccino ti piaceva anche una maglia a strisce! Io sono sempre stato viola, ma non ti nascondo che guardavo con simpatia il Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi, il Perugia di Novellino, la Samp di Vialli e Mancini…
RISPOSTA
Perché ho un biscugino, che si chiama Lorenzo e ha sei anni meno di me, che fa Guetta di cognome e che è sempre stato uno sfegatato tifoso dell’Inter.
Siccome i Guetta a giro sono pochi e siccome c’è sempre chi si diverte a mettere in giro balle che riguardano qualcuno un minimo conosciuto…
Eccome quindi come è nata questa autentica leggenda metropolitana: da amici di Lorenzo (e ne ha un paio in particolare con cui in passato mi sono spesso scontrato perché erano dei tirapiedi di giocatori).
Figurati che da bambino, tra Mazzola e Rivera ero spudoratamente per Rivera e che dell’Inter non me ne è mai fregato assolutamente niente.
Ciao,
David
Febbraio 25th, 2007 alle 10:36
E’ il solito dilemma che anche io mi pongo da anni…. senza risposta!!!!
Febbraio 25th, 2007 alle 10:59
David cosa pensi di quelli che dcono che bisogna rifare uno stadio nuovo?
Secondo me sarebbe buttare via soldi che possono essere spesi per aiutare la gente che ha ben altri problemi
Febbraio 25th, 2007 alle 11:05
Faccio volontariato sulle ambulanze.
Mi piacerebbe tanto per mezza giornata scarrozzare Giani e Domenici stesi sulla barella a ” gustarsi ” gli effetti che hanno le buche e i dossi sui pazienti che debbono essere trasportati , spesso ad alta velocità verso gli ospedali cittadini…
Forse in 24 ore avremmo una città con una viabilità più decente
Febbraio 25th, 2007 alle 11:24
@ varoviola {Febbraio 24th, 2007 alle 8:11 pm} _____ PREMESSA: Prima di scrivere e soprattutto prima di correggere “errori” altrui, sarebbe opportuno conoscere approfonditamente ciò di cui si scrive. Altrimenti in subordine si potrebbe fare un approfondimento del caso controverso. _____ Quanto alla prima persona singolare del VERBO DOVERE si può scrivere: DEVO, DEBBO, DEGGIO, DEO. Conclusione: David G. non ha sbagliato assolutamente a scrivere “debbo”. _____ P.S.: inoltre correggere scrivendo “+” invece di “più”, “x” al posto di “per” e “nn” al posto di “non”…. mi pare davvero significativo (!?!).
Febbraio 25th, 2007 alle 11:32
à vero David, il problema che sollevi non è peregrino… anzi! Sicuramente ci vorrebbe più equilibrio e maggiore efficienza anche in altri campi del vivere civile (di certo più meritevoli da un punto di vista prettamente “umano”). Però non scordiamoci che il calcio è una delle industrie più proficue del nostro paese e Firenze in questo non fa eccezione. Pertanto l’attenzione (magari spesso eccessiva) riservata al calcio un suo fondamento logico (ed economico) ce l’ha. Basti pensare, d’altronde, a tutto l’indotto che gravita attorno al mondo âpallonaroâ?. Detto questo, condivido il tuo pensiero e lo faccio mio, specificando che un maggiore equilibrio non guasterebbe.
Febbraio 25th, 2007 alle 11:44
Io la vedo come Lovi…non credo affatto che sia stato dato il meglio. Penso, piuttosto, che si sia fatto più rumore possibile per mettere in atto quei due o tre piccoli cambiamenti che in realtà non sono di certo in grado di cambiare niente…
Rumore che, tuttavia, non viene fatto in tanti altri ambiti.
Quindi, mi associo alla tua critica e ne raddoppio la gravità.
Per quanto riguarda le risposte, principalmente dietro a questi “paradossi” (ma vi stupite tutti così tanto?!!?)c’è il dio denaro..e a seguire tutta una serie di interessi considerati inderogabili.
Io oggi non andrò allo stadio e non so per quante domeniche la mia decisione resterà questa; per ora non me la sento proprio e, pur sapendo di essere una sciocca idealista, quando qualcosa mi sembra fatto male e in modo ingiusto io non mi ci aggrego.
Ovviamente guardo la partita da casa, perchè non ce l’ho certo con la Fiorentina…quindi un Forza Viola a tutti!
Febbraio 25th, 2007 alle 15:57
A proposito di equilibrio dei media, nella diretta testuale di Repubblica.it il “Signor” Diego Costa ha scritto: “Firenze, uno degli stadi meno sportivi d’Italia”.
Febbraio 25th, 2007 alle 18:19
Un caro saluto, hai scritto che ultimamente hai un periodo non proprio esaltante. Questa volta non sapevi davvero cosa scrivere … una banalità perdonabile con il momentaccio …. sei un giornalista sportivo, di quelli arrivati , anche … nel senso del lesso quotidiano e i momenti di gloria in TV. La lacrimuccia sui problemi che “la città deve risolvere” te la potevi risparmiare, almeno sul blog, letto da noi quattro gatti; qui sei completamente fuori tema (se hai fatto la famigerata scoperta dell’acqua calda: tutti trascurano problemi drammatici che riguardano la città e servirebbe parlarne! mentre tutti si affannano a parlare di un tornello che …. non serve a nulla, allora prova ad iniziare un percorso giornalistico diverso),:-( non ci dici niente di nuovo, e chi legge si sente anche un po’ preso in giro ….
con benevolenza
RISPOSTA
Con altrettanta benevolenza ti dico che quando non ho nulla da scrivere, non scrivo.
Accetto le critiche, ma non i processi alle intenzioni, specie se completamente fuori posto come il tuo.
Nel mio blog non DEVO dire qualcosa di nuovo, questo non è un lavoro, ma un modo di esprimere sentimenti e pensieri personali.
E non siete 4 gatti, ma oltre 1500 ogni giorno, chiaro?
David
Febbraio 25th, 2007 alle 19:12
Ma state scherzando?
“Débbo” è la forma nobile di “devo”. Va più che bene. Anzi, è teoricamente la forma più vicina al latino “debeo” (i miei studi liceali vengono fuori).
Ah, David NON è una forma toscana, è una forma italiana. Smettiamola con sta storia del toscanismo a tutti i costi ! (è una battuta ovviamente!!!).
Febbraio 25th, 2007 alle 19:46
Ciao david.
Sono d’accordo con te e credo che di cose da fare ce ne siano tante; tra di esse però a mio vedere c’è anche uno stadio nuovo, e non penso che la sua realizzazione debba necessariamente essere a scapito di altri importanti interventi per la popolazione e per il sociale. Io, sarò noioso e ripetitivo, ma penso che le risorse si possano trovare facendo la tara a scrivanie inutili, consulenze mangiasoldi, autoblu, cellulari comunali eccetera. E poi magari, per un progetto stadio nuovo, contare anche su qualche investitore, il quale magari poi possa averne un ritorno come sponsor e come attività all’interno dell’impianto da usarsi nei giorni feriali (cinema, negozi eccetera).
Marzo 7th, 2007 alle 03:28
Le risposte non sono poi così difficili da trovare, basterebbe non farsi sempre rimbambire dai media per poter così percepire veramente la realtà quotidiana che ognuno si trova intorno.
Ma il calcio rules.
Gennaio 24th, 2008 alle 21:29
MA l’avete letto l’articolo del Brivido Sportivo? MA Frey ha venduto davvero casa in Versilia??? Se fosse vero, prepariamoci a salutare a breve anche Mutu ragazzi…
Gennaio 24th, 2008 alle 21:29
MA l’avete letto l’articolo del Brivido Sportivo? MA Frey ha venduto davvero casa in Versilia??? Se fosse vero, prepariamoci a salutare a breve anche Mutu ragazzi…
Febbraio 11th, 2008 alle 19:01
Allora che succede adesso? Pranedelli che si guarda intorno, Corvino che si assume le colpe, la squadra che non gira, Frey che cerca casa a Milano…E i Della Valle come si mettono in questa situazione Davide secondo te?