Passaggio importante
Eh sì, passaggio importante avrebbe detto come spesso gli succedeva il mio vecchio amico Roberto Barry (uno dei pionieri della radiofonia fiorentina) e con ragione.
Se perdiamo lucidità e unità adesso, rischiamo di farci male, anche se la vocazione degli attuali dirigenti viola mi pare molto meno narcisista della precedente, molto più preoccupata del proprio orticello personale invece che del bene comune.
E’ chiaro che contro il Bologna bisogna vincere, ma senza passi indietro sul piano della mentalità: dobbiamo cioè giocare come abbiamo sempre fatto, dal Novara in Coppa Italia e fino a Milano.
Poi ci fermeremo per rifiatare e sarà quello il momento di tirare qualche conclusione e fare analisi più approfondite.
Bisogna reggere sul piano della fiducia, cercare di andare allo stadio come contro il Catania (era bello vedere il popolo dal campo), far sentire che siamo tutti dalla stessa parte.
Impresa non facile a Firenze, dove nel calcio come per ogni altra cosa per ogni idea che viene fuori ci sono almeno tre partiti diversi.
Ottobre 2nd, 2012 alle 06:39
Calma e gesso: abbiamo una rosa competitiva, un ottimo allenatore, un gioco ed un identintita’, grandi margini di miglioramento, e grandi campioni fuori per infortunio. Pensiamo a divertirsi i punti arriveranno e pure tanti.
Ottobre 2nd, 2012 alle 06:42
Col Bologna è una partita che comporta solo rischi. Ci aspettavamo una vittoria a Milano, figurarsi in casa contro i felsinei!
Tuttavia ci sono anche qui parecchie insidie. Il Bologna sta ottenendo risultati, hanno un Gila che la butta maledettamente dentro, la nostra difesa non è proprio un Forte Apache e se subiamo un gol sono dolori perchè non siamo proprio capaci di buttarla dentro…
Un insperato eventuale nuovo passo falso, o mezzo passo falso non dovrebbe però pregiudicare le ottime aspettative che tutti noi riponiamo in questa squadra e in questa società. È questo il lavaggio del cervello che dobbiamo fare a noi stessi. Stiamo sereni, lo scudetto quest’anno non lo vinciamo però ci divertiremo e anche parecchio!
Ottobre 2nd, 2012 alle 06:43
Io sono ottimista, sia per la squadra che per il tifo.
I tifosi hanno capito che quest’anno c’e’ stata una programmazione e gli stessi dirigenti hanno ammesso che la rosa e’ incompleta. L’importante per i tifosi e’ non sentirsi presi in giro, cosa che quest’anno non e’ avvenuta.
Cosi’ il calore non mancherà.
Ottobre 2nd, 2012 alle 06:49
Mi e’ piaciuto molto Montella quando a sky Beppe Bergomi gli ha chiesto se non avesse pensato di andare a San Siro adottando delle contromosse per arginare la forza degli avversari come ha fatto ad esempio Stramaccioni con Coutinho ed il mister gli ha risposto che cio’ avrebbe rappresentato un passo indietro dal punto di vista della mentalita’…e’ chiaro che un gioco cosi ambizioso dove vuoi andare in porta costringendo costantemente la squadra avversaria nella propria meta’ campo necessita soprattutto negli ultimi 16 metri di meccanismi ben collaudati e soprattutto dei giusti tempi di inserimento e cio’ puo avvenire solo col tempo e provando e riprovando in allenamento…la presenza di una punta che dia profondita’ c’entra ma fino ad un certo punto, soprattutto per sbloccare certe partite…riguardo al narcisismo dei dirigenti devo dire che non mi e’ piaciuto molto l’orgoglio di Cognigni per quella telefonata…andare a raccontarlo ai giornali non ci ha fatto una grossa figura secondo me ma si sa che il proprio ego e’ difficile da domare…per non parlare della battuta degli aperitivi…comunque siamo sulla strada giusta, l’unica cosa che rimprovero a Montella a san siro e’ di aver fatto giocare Borja e cuadrado che erano palesemente stanchissimi…Saluti viola
Ottobre 2nd, 2012 alle 06:54
buongiorno david, non riesco a sintonizzare la tua telecronaca con sky, mi risulti sempre in anticipo di qualche secondo. e’ possiile????? anche perchè sentire i commenti tecnici a sky, sopratutto con le strisciate, è avvilente…..
RISPOSTA
Mah, ora siamo in sincrono con SKY HD, non saprei, cmq grazie
David
Ottobre 2nd, 2012 alle 06:55
Direttore mi faccia capire una cosa.
Ma lei cosa si aspetta da questa stagione?
Credevo le fosse sufficiente, come per il sottoscritto, dopo lo scempio degli ultimi 2 campionati (e come da lei scritto, in passato) vedere “bel gioco” ed “impegno”.
Noto invece che, nonostante le sole 6 partite giocate, sta già puntando il dito verso la classifica ed i punti (a suo personale ed opinabile avviso) persi.
Cosa si aspetta (spera)? La Champion?
RISPOSTA
Io voglio, vorrei, l’Europa, non mi sembra di esagerare, no?
Ciao,
David
Con simpatia
Nippo
Ottobre 2nd, 2012 alle 06:59
Stiamo calmi, il problema è solo uno, e non è colpa della società, che c’aveva pensato……L’attaccante!!!!! Stiamo tranquilli e vinciamo contro Bologna e chievo, e il Franchi tornerà il “fortino” di un tempo…
Non dimentichiamoci nemmeno che nelle prime 6 giornate abbiamo incontrato le prime 3 della classifica, facendo la nostra bella figura e meritando almeno 3 punti in più da quelle 3 partite….. Io resto fiducioso e contento che finalmente sia tornata una società che non pensa solo ad elogiarsi e a fare ripicchine come i bambini, ma che pensa a portare avanti questo “progetto” viola!!!!!!
Ottobre 2nd, 2012 alle 06:59
ciao DAVIDE ,
vorrei solamente sapere se collaborano ancora con te : Roberto Barri’ e Stefano Ballerini che non sento piu’ nel pentasport e anche mai piu’ nominati.
Grazie per la risposta .
RISPOSTA
Stefano Ballerini non c’è mai stato, Roby è stato una colonna per dieci anni, fino all’estate 2011, poi ha deciso di mollare e mi è molto dispiaciuto, ciao
David
Stefano da Spezia ( ma Fiorentino e di fuirenze ,szona savonarola)
Ciao e Forza Viola
Ottobre 2nd, 2012 alle 07:27
SBOLOGNAMOCELI!
Ottobre 2nd, 2012 alle 07:28
Io e molti altri domenica non entreremo, in segno di solidarietà per quei venti ragazzi che hanno preso il daspo a Milano, rei di aver comprato regolare biglietto e di aver cantato per la nostra squadra.
Tutto questo è passato nel più rigoroso silenzio dei giornali e radio nostrane (a parte vuturo a violanelcuore ieri).
Ma si, continuiamo a parlare di rigori e fuorigioco che tanto finché tocca agli altri…chi se ne frega
Ottobre 2nd, 2012 alle 07:29
Non manca l’entusiasmo ma come diceva qualcuno…SE NON TIRANO MAI
Ottobre 2nd, 2012 alle 07:55
Non e questione dei 3 partiti caro David.
Siamo di fronte ad un oggettivo problema, siamo nelle mani di un marocchino che sono 2 anni che non gioca perche non abbiamo punte!!!!
Laicic non e una punta, non ha mai segnato tantissimo, lo dicono i numeri e pertanto non puo giocare davanti uno che non segna mai!
Seferovic e un ragazzo che non ha esperienza,
Toni puo essere utile solo 10 minuti per fare a sportellate e basta, puo spizzare qualche palla ma niente di più. Bisogna essere onesti e non bleffare a noi stessi, dopo 10 minuti boccheggia parliamoci chiaro.
Mati fernandez e un buon funanmbolo ma niente di più e non mi sembra un goleadoro
Rimane jovetic che parte dalla meta campo e spera con gli 1 2 di andare in porta! Per me si sta rovinando a giocare da solo e a fare il pressing sui difensori!
Eccoci al marocchino…tutte le ns speranze sono riversate su di lui, speriamo bene!
Dico solo che anche se abbiamo fatto un gran mercato (non dimentichiamoci che hanno fatto pure una plsuvalenza di 11 milioni) non si puo e lo sottolineo non comprare una punta buona quando sono 2 anni e non 2 mesi ma 2 anni che giochi senza il 9!!!
La punta doveva essere il primo acquisto, pertanto e stato fatto qualcosa di incompresnibile, e siamo nelle mani del marocchino!
Devo dire con onesta che ogni goal di gilardino per me e una stilettata (ma cosa gli era successo a firenze per voler andare via? Lo sai?)
Per lui contano i numeri.
Sono un po attapirato,
Mi consolo pensando che abbiamo gia incontrato le 3 squadre più forti (napoli juve e inter)
Ottobre 2nd, 2012 alle 07:59
Caro David, fino ad ora la Fiorentina ha fatto una media punti di 1,33 a partita, che,se mantenuta, ci porterebbe a fine campionato a circa 51 punti !!
Se a gennaio la società non interverrà efficacemente sul mercato acquistando una prima punta da almeno quindici gol a campionato, credo che dovremo accontentarci di un piazzamento a metà classifica intorno al nono/decimo posto, fuori comunque dalla zona Europa !!
Se poi vogliamo sognare, va bene, ma con moderazione !!
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:03
…due paroline sui 40 tifosi espulsi da SanSiro? Ne hanno parlato a Viola nel.Cuore ma e’ un argomento che.meriterebbe più atte zione, credo…..
per un giornalista non fatto entrare a Cagliari l hanno fatta lunga due.giorni….
Candidati
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:09
Non è una partita non giocata benissimo che può far cambiare idea su questa squadra. Stiamole vicino perchè lo meritano e perchè ci fanno divertire.
Peraltro a Milano abbiamo sbagliato diverse cose, ma non è che abbiamo fatto schifo…
Contro il Bologna si vince bene, perchè la squadra ha carattere oltre che idee.
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:17
A COMINCIARE DAL SIG. GUETTA!!!
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:17
Quanto giustamente denunciato al post 8 da “civuoleunapunta” è veramente grave.
E ancor più grave è che non sia comparso scritto su nessun quotidiano, su nessun sito e non se sia stato discusso su alcuna radio o tv.
E’ veramente uno scandalo, sia il provvedimento sia il silenzio della stampa.
Se quei tifosi non hanno commesso alcun reato sulla base di cosa devono essere puniti con la limitazione della loro libertà personale?
Cose da pazzi.
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:24
Qualche Cenobita ipotizza (o auspica?) contestazioni se domenica le cose non dovessero andare bene.
In generale, parla a vanvera, come al solito. Ormai si è perso la capacità di ascoltare le critiche, prendendole sempre per lesa maestà.
Se dico che questa squadra è incompleta e che senza un attaccante vero non andrà lontano, non sto sostenendo che la proprietà ha il braccino corto e la società è fatta di incompetenti.
Dico che è stato fatto un buon lavoro, che per vari motivi (anche qualche errore), questo lavoro è risultato incompleto e che a gennaio DEVE essere finito.
Piuttosto, ho trovato pericolosi certi attacchi di entusiasmo isterico prima della partita con l’Inter.
Venendo a domenica, se la squadra, come credo, giocherà come ha fatto fin ora, riceverà solo applausi, vada come vada. Il pubblico non dovrebbe mancare, perché andare a veder giocare questa squadra è bello e piacevole.
Del resto, la Fiorentina è stata costruita per fare un certo tipo di gioco; cambiare ora non avrebbe senso. E forse sarebbe anche pericoloso. Certo, domenica sera abbiamo visto un pernicioso effetto della mancanza di attaccanti di ruolo (che gli invasati ovviamente avevano ignorato): per cercare il gol la squadra tende a portare sempre più uomini in avanti, perdendo compattezza e isolando la difesa, che è rimasta vulnerabile ai contropiede. Con il Bologna bisognerà stare attenti a questo e non farci prendere dalla frustrazione e dalla frenesia per il gol che non arriva. Sono tre punti anche se si vince 1-0 al 90′.
Un’ultima notazione su Gilardino. Sempre dal Sacro Ordine qualcuno ieri ha anticipato parole di rimpianto che nessuno ha pronunciato (ormai, fermi nelle loro granitiche convinzioni, si fanno domanda e risposta da soli). Bubbole. Gilardino ormai lo conosciamo: ovunque sia stato, non offre mai più di due stagioni ad alto livello, poi qualcosa si spegne nella sua testa. A Firenze la luce era spenta da tempo. A Genova, col casino che c’era, non si è mai accesa. A Bologna ha ritrovato motivazioni; il giocatore c’è, è normale che sia tornato a fare gol. Qui, semplicemente, non sarebbe potuto succedere.
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:25
Ah se Gilardino avesse avuto la stessa “fame” non si fosse “sdegnato” e fosse rimasto a Firenze ….. adesso chi ci fermerebbe più ?
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:26
ma io vorrei capire il mistero Aquilani:
– sono anni che, ad ogni campionato, salta almeno 15 partite per infortuni vari;
– quest’anno, su 6 partite, mai visto in campo, escludendo i 15 minuti con l’Udinese;
ora domenica neanche gioca, cosa significa clinicamente guarito e poi non è mai a disposizione?
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:30
Ma AQUILANI esiste davvero o è stato comprato solo per le figurine Panini?
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:30
Chi gioca dietro? Cassano a destra e Roncaglia al centro (ma su Gila rischia il fallo e se ne limitano le avanzate e i tiri)? O Tomovic al centro con Savic (Camporese è fermo per una settimana) debuttante a sinistra? Io non metterei Pasqual dietro con Llama quinto di centrocampo perché ora Pasqual è fortissimo a sostegno.
E a me ‘sta storia che se Stramaccioni modella la squadra sugli avversari crea sei-sette palle gol e vince ed è “provinciale” mentre è un ganzo chi non cambia mai gioco per non intaccare la mentalità fa abbastanza pena.
Pena per Stramaccioni che dimostra intelligenza e porta a casa frutti ma non gliene viene riconosciuto il merito.
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:35
Ma quelli che dicono che si gioca senza punta da due anni, ma Gilardino se lo ricordano?
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:37
Sono pienamente d’accordo con te. Adesso però è la società che deve fare il proprio passo. Come? Tornando a fare prezzi “popolari”. Quest’anno più che mai può essere giusto pagare 50 euro per un biglietto di Maratona contro la Juventus. Ma al tempo stesso deve essere giusto pagarne al massimo 20 contro il Bologna. Così come le curve, al massimo a 15 euro. La gente allo stadio si riporta facendo questa politica: prezzi passi e stadio il più possibile pieno. Prego chi la pensa come me, di farsi portavoce di tale proposta. P.S. Domenica sera a San Siro, c’era un settore intero dello Stadio dedicato ai bambini/ragazzi delle scuole calcio locali. Saranno stati non meno 2-3.000 Dico io: ma perché non viene fatto anche a Firenze? Mi spiego meglio: anche da noi si vedono gruppi di ragazzi, ma al massimo si parla di 50-100 ragazzi. In questo momento e contro il Bologna credo che non ci siano problemi a trovare qualche migliaio di biglietti omaggio da dare ai bimbi. Ci coltiviamo qualche tifoso nuovo e soprattutto troviamo il modo di “scaldare” un pò di più lo Stadio
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:39
da un po di tempo mi capita di essere d’accordo con nippo praticamente sempre.
ha ragione quando domanda che cosa ci aspettavamo da questa stagione della fiorentina: all’inizio tutti dicevamo che per quest’anno ci sarebbe bastato vedere una squadra che gioca bene e che se la potesse vedere con tutti senza problemi, con giocatori seri che si impegnano ecc. ad oggi, dopo aver incontrato le piu forti, possiamo poter dire di essere stati accontentati. il problema è che dopo alcune prestazioni particolarmente buone, ci siamo montati un po la testa tanto da non accettare una sconfitta per 2 a 1 a milano con l’inter dove da 12 anni le prendiamo di santa ragione.
è vero che manca la punta e lo dicono anche quelli che si occupano di fare mercato, ma se è vero che facciamo pochi gol rispetto al gioco espresso è anche vero che tranne che contro la juve abbiamo sempre segnato.
occorre avere un po di pazienza, rientreranno gli infortunati, troveremo il modo di far giocare mati fernandez che è molto forte, la squadra si spera che diventerà un po piu cinica in attacco e riprenderemo il percorso, ma non pensiamo che sia una passeggiata la partita di domenica perchè non lo sarà: il bologna è forte ed è in forma, certo..vedere gilardino che la butta sempre dentro fa girare un po le pal..pebre, ma è una delle conseguenze della sciagurata annata dell’anno scorso.
p.s. ho letto che il generale (al quale rinnovo l’augurio di risolvere presto i suoi problemi) considera sfigati perdenti quelli che non cercano la polemica a tutti i costi, ma vedi il mondo com’è vario, io pensavo che gli sfigati fossero quelli che hanno sempre da ridire su tutto e tutti, sul perdente, è un termine talmente stupido soprattutto se riferito al tifo che neanche commento perchè si commenta da solo.
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:51
Hai detto bene: passaggio importante.Domenica e’ fondamentale battere il Bologna,avversario tradizionalmente scorbutico; una bella vittoria cancellera’ le amarezze di S.Siro e ci rimettera’ in corsa per un posto Uefa.Bisogna lasciare in pace Ljajc: e’ un buon giocatore,non e’ una punta,non e’ un goleador,non e’ Jo-Jo,ma e’ solo il sostituto di Jo-JO e come tale occorre impiegarlo.A S.Siro era scritto che si doveva perdere: ogni volta la partita e’ pilotata ed hanno sempre prevalso torti e soprusi al di la’ dei nostri demeriti.Immaginatevi se la viola avesse vinto nello stesso modo dell’Inter: si sarebbe gridato allo scandalo arbitrale e ci avrebbero linciato mediaticamente.E’ arcinoto che rispetto alle strisciate contiamo come e quanto il Canicatti’,speriamo che chi di dovere si faccia sentire con le buone o cattive maniere.Quest’anno sono convinto che in casa,a meno di qualche porcata arbitrale, resteremo imbattuti!
Ottobre 2nd, 2012 alle 08:52
C’è una buona base da cui partire, cosa che negli ultimi due anni è mancata. Quindi non è il caso di revocare la fiducia alla squadra ed al tecnico. Abbiamo perso, siamo stati inconcludenti, ma la Fiorentina mi è piaciuta ed ha messo in difficoltà l’Inter anche con un uomo in meno. Hanno influito l’arbitro, l’incapacità – oramai conclamata – di essere concreti sotto porta e un Cuadrado tenuto troppo alto da mister Montella. Ripartiamo.
Ottobre 2nd, 2012 alle 09:00
Sono d’accordo con l’importanza della partita con il Bologna, ma se cominciamo a farci scappare la pazienza già adesso, la strada è durissima.
Questa squadra non è perfetta, non poteva esserlo, mi sembra già sovrumano che si sia cambiato tutto questa estare e si sia ripartiti con un altro spirito, ora non facciamoci prendere la mano da chissà quali idee o prospettive.
Dobbiamo veramente essere uniti, sul serio, perchè il lavoro che è stato messo in piedi da Montella e dai giocatori è una cosa molto seria, una cosa che deve durare, che deve andare avanti e passare anche da momenti di piccola crisi, se mi passate il termine, dato che non è certo crisi andare a Milano e fare la partita giocandosela in 10 contro 11 fino al novantaquattresimo.
Poi ci manca l’attaccante, abbiamo forse l’ambizione di giocare al calcio ed in certi campi batterai la bocca, dobbiamo essere più cattivi e determinati sotto porta, tutto giusto e corretto, ma io non mi sarei mai immaginato a metà agosto di vedere una squadra che può giocare così. MI sarebbe sembrato un sogno. Coltiviamolo questo sogno e sono certo che alla fine dell’anno ci sarà da essere felici.
Ottobre 2nd, 2012 alle 09:04
Dire che bisogna stare tutti dalla stessa parte, mi sembra inutile e scontato, anche perche tutti stiamo dalla stessa parte.
La squadra gioca bene, dimostra di aver carattere e corre tanto, non è certo colpa di chi va in campo se mancano i goal, se si vuol trovare un “colpevole” va cercato in chi non l’ha attrezzata per arrivare in goal, ma è una colpevolezza di ingenuità e non di intenti.
E’ come aver preso un Ferrari con finiture di lusso e per qualche ragione non averci
messo il turbo compressore, ossia bellissima a vedersi ma quando schiacci il gas non va una sega.
Purtroppo fino a Gennaio ( forse ) siamo in queste condizioni, quindi qui si chiama Montella all’ennesimo miracolo, ossia riuscire a portare in goal i centrocampisti, anche perche è comunque desolante giocare bene e non far punti.
Ottobre 2nd, 2012 alle 09:17
Allora:
l’anno scorso siamo stati anche troppo pazienti con una società che mostrava disinteresse e una squadra spenta e mediocre.
Se ci avessero detto che Andrea sarebbe diventato un tifoso da curva e che pronti via all’inizio del campionato avessimo fatto vedere il più bel calcio della serie A avremmo firmato in bianco. A chi contesta che la punta andava presa subito faccio osservare che chi fa gol è merce rara e va corteggiata a lungo (a meno che non hai il portafoglio dei russi o gli arabi) ed il colpo Pradè e Macia l’avevano piazzato al momento giusto, poi le cose sono andate come sappiamo e a quel punto inutile farsi strozzare per avere un attaccante qualsiasi.
Purtroppo la pazienza l’avremmo già finita l’anno scorso ma ora è d’obbligo, siamo all’inizio di un ciclo che può regalarci tante soddisfazioni, daimogli tempo.
Ottobre 2nd, 2012 alle 09:31
Ah, perchè siamo già al rischio disaffezione? C’è già lo spettro del disinteressamento dei fiorentini?
Mi spiace, ma se questo fosse vero allora mi troverei quasi costretto a dare ragione a quei giocatori che in passato si sono limitati a fare il “compitino” senza sbattersi più di tanto per la Viola.
Se nemmeno il bel calcio è sufficiente a portare gente allo stadio allora sul serio siam messi male.
Ottobre 2nd, 2012 alle 09:44
Grazie David PER LA RISPOSTA.
sCUSA ,SE TI HO RIMANDATO E-MAIL NON L’AVEVO VISTA CHE L’AVETE MESSA avanti.
A presto
Stefano
Ottobre 2nd, 2012 alle 09:46
abbiamo vinto con l’udinese alla frutta e il catania che è buono solo in casa direi che col bologna 3 punti sono d’obbligo senno’siamo belli belli ma a meta’ classifica
Ottobre 2nd, 2012 alle 10:19
Vincere contro il Bologna ha sempre un gusto speciale, figurarsi ora che c’è da curare l’ingiustizia di uno scarso raccolto di punti! Siamo in grado di giocare per vincere ogni partita e questo è già un gran bel motivo per aspettare con impazienza la prossima sfida. Se poi non si segna e va male pazienza: sarà più bella e agognata la prossima vittoria. A me quest’anno sembra sempre fiorentina-juventus: c’ho una carica e una voglia di battere chiunque…
Ottobre 2nd, 2012 alle 10:29
La squadra piace ed esprime un bel gioco, non c’è che dire, ma quando si tratta di affondare con efficacia e di creare occasioni da gol anche con gli inserimenti dei centrocampisti, allora qui ci si blocca un po’ e si rischia poi di non vincere o, addirittura, di perdere delle partite che ti fanno mangiare le mani per le occasioni perse.
Ormai tutti noi sappiamo qual è il limite di questa squadra: è quello di non avere un centravanti a tempo pieno che possa assicurare un buon numero di gol e che possa fare da buona spalla a Jovetic; quest’ultimo, a volte, sembra un po’ spaesato senza uno al suo fianco che lo possa sostenere in modo adeguato e Ljaic (ormai lo abbiamo visto tutti) non è adatto ad assisterlo come occorrerebbe.
Ormai, fino agennaio, bisogna fare con quello che abbiamo, sperando che El Hamadoui recuperi al più presto dall’infortunio che ha avuto con la sua nazionale e che sia lui sia Toni acquisiscano la capacità di poter giocare per tratti sempre più lunghi di ogni partita: speriamo bene, altrimenti (pur giocando bene) si rischia di fare non molti punti e di restare in zone di classifica che non ci regalano soddisfazioni.
P.S.: PER DAVID GUETTA.
Scusami David, se mi permetto di portarti alla luce una cosa vergognosa che si è consumata in Germania proprio in questi giorni, ossia la mancata incriminazione da parte della magistratura tedesca nei confronti degli autori della strage di Sant’Anna di Stazzema, in cui il 12 agosto 1944 furono barbaramente uccise 560 persone fra cui anziani, donne e bambini.
Ora, siccome io so bene come tu sia particolarmente sensibile a queste cose, ti chiedo se sul tuo blog puoi fare quantomeno un accenno a questa cosa indegna che ancora una volta mette in risalto come i tedeschi (nel corso della storia recente) non solo non abbiano mai pagato i danni di guerra e i loro crimini verso tutti quegli innocenti che hanno ucciso barbaramente, ma non avvertono neppure il dovere di condannare quei vili carnefici, portando come giustificazione l’insufficienza di prove! Ma quale insufficienza? Tutti sanno chi sono quelli e vanno condannati senza se e senza ma.
A questo punto io chiedo: come facciamo noi, nel mondo di oggi, a riconoscerci in un’Europa capeggiata da questa Germania che non fa altro che comandare a bacchetta tutti gli altri Paesi, indebolendo le varie economie e ad imporre sacrifici disumani per poter restare nell’euro? Senza l’intento di voler fare dell’inutile politica, io sono convinto che ci si dovrebbe porre questa domanda.
Ciao David e buon lavoro.
Paolo.
Ottobre 2nd, 2012 alle 10:43
Ieri non ho scritto e non ho letto perché ero inviperito.
Oggi considerazioni sparse.
INTER
Il motivo della mia arrabbiatura è dovuto alla presa di coscienza definitiva del ruolo della viola nelle gerarchie del campionato. Noi abbiamo speranza di far risultato con le strisciate e le capitoline solo se non abbiamo velleità di classifica (vedi scorso campionato). Appena alziamo il capino arriva puntuale la fucilata. Domenica L’Inter doveva vincere in tutti i modi ed ha vinto.
CENTRAVANTI
Quello del centravanti è un falso problema. La rosa della fiorentina ha bisogno di un altro attaccante che veda la porta più di Lijaic. Ma non un centravanti classico. Se ci fate caso Jovetic con una punta di peso gioca sempre male, mentre si esprime benissimo con attaccanti pche parlano la sua stessa lingua. Lijaic è uno di questi. Il problema è che il bimbo non vede la porta. Quindi chi manca? Semplicemente El Hamdaoui e uno simile da prendere a gennaio. La viola ha giocato la miglior partita con l’Udinese, proprio quando è entrato il marocchino.
CENTROCAMPO
Secondo me è giunto il momento di promuovere Mati titolare fisso. e’ innegabile che quando entra lui la viola si trasformi. Col Parma, i gobbi e i biscionati mi è piaciuto tantissimo.
DAVID
i tuoi ultimi due post sono esemplari, perché riassumono il doppio sentimento che abbiamo tutti noi. La voglia di avere di più da questa squadra e la paura che questa sia una piccola oasi felice prima del ritorno alle depressioni passate.
Abbiamo appena assaggiato la nutella e vorremmo finire subito il barattolo; abbiamo appena imparato ad andare senza rotelle e vorremmo subito la bici da corsa.
In compenso abbiamo il terrore che questo inizio di campionato sia solo un piccolo ed effimero apostrofo viola fra le parole du palle.
RIEPILOGO
Detto tutto questo, direi che per il Bologna dovremmo schierare questa formazione, giusto per provare nuovi elementi:
VIVIANO
RONCAGLIA – SAVIC – TOMOVIC
CASSANI-MATI-PIZARRO-MIGLIACCIO-LLAMA
JOVETIC-EL HAMDAOUI
FORZA VIOLA FOREVER, CIRANO
Ottobre 2nd, 2012 alle 10:47
Io in generale non capisco l’atteggiamento pessimista, ma cosa si vuole, abbiamo rivoluzionato una squadra che dire pessima e ` dir poco abbiamo incontrato nelle prime 6 giornate le tre candidate a vincere lo scudetto e in più subito 4 rigori contro! Ma al momento del sorteggio del calendario con tutto quello che era cambiato in squadra chi avrebbe scommesso che saremmo partiti cosi? Io ci speravo e ora sono molto soddisfatto per tutto, e sono altre si sicuro che ci divertiremo, quindi basta con questo disfattismo e pessimismo che aleggia nell’aria alla prima sconfitta! Chi vuol far polemica stia a casa e non scriva cavolate! Ciao e FORZA FIORENTINA
Ottobre 2nd, 2012 alle 10:52
Non sono molto d’accordo con chi dice che “si deve continuare a giocare nello stesso modo, costi quel che costi, perché così si cresce”; questo andrebbe bene su altri campi e non sul calcio dove “si devono fare i punti”. Diceva un allenatore che chi voleva divertirsi, riferendosi al calcio, doveva andare al cinema. Non sono sempre d’accordo con i giudizi di Mario Sconcerti però questa volta gli devo dare ragione; al termine del campionato, scrive sul Corriere della Sera, avremo tanti elogi e pochi punti. Siccome sono i punti che portano gli € (partecipazione a coppe, tornei, piazzamento in campionato, etc. etc.) vale la pena talvolta “cambiare faccia e adattarsi all’avveersario”. Lo scorso anno, Luis Enrique a Roma, che portava il gioco della “cantera”, essendone stato l’allenatore, gioco tipo quello della Viola di quest’anno (non nominiamo per favore il Barcellona di Messi, è una bestemmia), ma con protagonisti inadeguati rispetto alla Viola di questo anno, ha “toppato” (classica espressione romana). Detto questo, mi auguro che domenica lo stadio sia stracolmo di tanti Cuori Viola.
Ottobre 2nd, 2012 alle 11:02
Una considerazione.
Domenica è obbligatorio vincere, perché se non fosse così entreremmo in crisi.
E non ne usciremmo tanto facilmente se non a gennaio operando per l’attacco.
Colpevolmente chiuso il mercato estivo, dove però non si è perso tempo per incamerare i 22 milioni per la cessione di Nastasic, dovranno OBBLIGATORIAMENTE spenderne almeno una metà per sopperire in maniera determinante al notevole gap in attacco.
Sarà meglio batterlo il Bologna?
P.S.: non ci deve importare una sega se a Gilardino si è riaccesa la luce.
Ottobre 2nd, 2012 alle 11:03
Per gli amici Viola che si vogliono bene, segnalo che stasera su Rai Sport 2 , alle
ore 18 è in programma la partita
Italia -Inghilterra 2-0 del novembre 1976, valevole per le qualificazioni per il mundial Argentina 78.
Vi sottolineo la grandissima partita di Giancarlo Antognoni, e il gol dell’uno a zero del nostro campionissimo che su calcio di punizione sfondò la barriera e piegò le mani a Clemence.
Marianna cane, all’improvviso un vedo più bene le lettere sulla tastiera, saranno i lucciconi.
Lo sapevo che finiva così.
A David Guetta.
Mi unisco allo sbigottimento dell’amico Paolo (post N°35) in merito alle vicende dei responsabili della strage di S.Anna di Stazzema.
Ieri sera ho visto l’ampio e dettagliato servizio al telegiornale di RTV 38, che considero il miglior telegiornale in circolazione, ottimamente condotto dal direttore Francesco Selvi, al quale, anche se forse non si ricorda di me (i tempi di radio Blu son oramai lontani) invio un caloroso abbraccio.
La cosa che umanamente mi addolora però non è già il responso della magistratura tedesca, ma gli sprazzi di interviste alle ex SS , persone morte dentro , cadaveri ambulanti,che si rifugiano di un effimero effetto condonante del tempo e della altrui memoria .
Sappiano invece,questi esseri ,che la gente ricorda.
Sappiano essi,che il tempo non cancella, ma anzi solidifica l’orrore nelle coscienze degli uomini giusti.
Antonello Vannucci da Prato
Ottobre 2nd, 2012 alle 11:10
D’accordo con il post….ma remiamo in questa direzione tutti, compresi i radiocronisti sportivi di Firenze ! 😉
Io mi adeguo da domani, oggi voglio ho proprio bisogno di dire che se non si tira in porta non si vince nemmeno domenica !!!!!! E che se non si marca stretto Gila ci fa gol, e la cosa mi rode alquanto…ma alquanto…lui, la luce, i lampioni ed il costo al kilowatt….
Ottobre 2nd, 2012 alle 11:15
@Paolo, #35:
Non credo che la situazione sia come la dipingi tu.
La Germania, dalla fine della II Guerra Mondiale, ha fatto tantissimo per recuperare la credibilità buttata nel cesso con Hitler.
Non mi sembra che puntino al IV Reich…
Fatta questa premessa, le ragioni mosse per la mancata incriminazione, secondo Stoccarda, sono riconducibili a una mancanza di prove sufficienti, vanificando il lavoro del Tribunale di La Spezia, che invece riconobbe e dimostrò la responsabilità di alcuni militari tedeschi.
Così si entra nei meandri della giustizia e della giurisprudenza, e viene da pensare che la verità stia nel mezzo; ma da qui a dire che la Germania non abbia mai pagato i danni di guerra né i loro crimini, e che comandino l’Europa a bacchetta, ce ne corre.
Il sacrificio più grosso per salvare l’Euro lo stanno profondendo proprio loro.
Ricordiamoci che a Sant’Anna si è perpetrato un crimine dalla gravità più feroce di quello delle Fosse Ardeatine, e che quel misfatto grida giustizia, ma non ad ogni costo.
Ribot
Ottobre 2nd, 2012 alle 11:22
Questa squadra ha il fascino dell’eterna (speriamo di no) incompiuta: è bella, ha personalità ma è imbottita di trequartisti e mezze punte (che nel calcio moderno sono la stessa cosa).
Convinto che si debba proseguire con il 3-5-2, convinto che si debba proseguire cercando di imporre sempre il proprio gioco (anche a costo di perdere)per quanto mi riguarda è sbagliato dire “a gennaio, se saremo in alto, arriverà un grande attaccante”.
E’ sbagliato perché se non abbiamo un grande attaccante non arriveremo mai in alto: è un gatto che si morde la coda.
Comunque, per quanto mi riguarda Montella, Pradè e MAcia hanno almeno il tempo che ho concesso ai buzziconi Mihailovic e Corvino: due anni.
Mi basta che fra due anni la squadra sia completa e, nel frattempo, giochi bene.
Con il Bologna bisogna comunque vincere.
P.S: notizie di Aquilani ?
Ottobre 2nd, 2012 alle 11:37
Caro David,per tornare a vincere bisogna applicare il turn over alla squadra (cosa non fatta a Milano),per esempio togliere immediatamente di mezzo ljaljc,metterlo in panchina,non farlo più giocare (tanto come dice Pradè ne abbiamo 5 di attaccanti a disposizione…giusto??) e poi mandarlo via a gennaio,altro che non prendere nessun altro attaccante…perchè Toni,non dimentichiamocelo lo prendevano lo stesso,era la ciliegina di fine mercato…sì…ma dopo aver preso Berbatov,che poi i dirigenti viola avavano talmente in pugno da non avere di scorta un’altro attaccante nel caso saltasse (come è avvenuto)…l’affare di quel mercenario Bulgaro!!!
Ottobre 2nd, 2012 alle 11:43
Per la cronaca, e per chiarezza, dato che talvolta sono stato scambiato per cenobita o per fedelissio ad occhi chiusi, voglio dire che trovo il messaggio di Shimon perfetto, saggio e che interpreta alla perfezione la situazione.
in particolare sono d’accordo sul passaggio relativo all’entusiasmo preInter, del quale avevo terrore (e come si divertivano a SKY a dire che eravamo bellissimi, i meglio, pregustando la rivincita nerazzurra su questi poveri “intrusi”) e ancora di più sul passaggio finale che parla di Gilardino.
L’equazione “guarda quanto segna ora = allora s’è fatto una cazzata a venderlo” è la più insensata che si possa fare nel calcio, dove la testa di un giocatore, le sue motivazioni, la voglia di rivincita, le condizioni fisiche fanno la differenza. E noi abbiamo in casa esempi lampanti, se vediamo giocare Pizarro (messo alla porta dalla Roma senza tanti complimenti) o Tomovic (riserva dellea riserva a Genova). cnita e
Ottobre 2nd, 2012 alle 12:00
Ringrazio Paolo (35) e l’immancabile Antonello (40), per le loro parole sull’eccidio di Sant’Anna di Stazzema.
Con l’occasione, dedico un pensiero a Shlomo Venezia, sopravvissuto a Birkenau, non al tempo che, inesorabile, macina per tutti. Che la terra finalmente ti sia lieve, Shlomo. Ci lasci l’improbo compito di ricordare. Compito per cui siamo quanto mai inadeguati.
Ottobre 2nd, 2012 alle 12:18
Da tifoso di curva, l’unica cosa utile (credo) che posso fare è presentarmi come al solito allo stadio domenica verso le 13,30, tifare come al solito per 95/100 minuti con interruzione di 15 minuti, non bubare al primo passaggio sbagliato e nemmeno al decimo, sostenere come al solito tutti i giocatori viola compreso lijaic che mi fa incazzare come una bestia e poi alle 17 come al solito tornare a casa. Di più unpossofare.
Ottobre 2nd, 2012 alle 12:43
CIAO DAVID. io dico che con questo clima si puo’ andare avanti, perchè per far bene bisogna prima guardarsi in faccia eliminare cio’ che non e stare attenti a noi, e poi vedere i punti forti e i punti deboli della collana, per presentarsi uniti alla prossima gare dove GILARDINO, è tornato a fare il GILA.
FORSE La cura GENOA, lo ha fatto guarire, e devo dire che sono contento per il GILA, anche se dico domenica mi fa paura…
ciao DAVID
Ottobre 2nd, 2012 alle 12:48
In risposta alla tua risposta del post 6.
Abbiamo obiettivi diversi, ecco perchè i tuoi post mi sembrano un pò “stoanti”.
Io, per quest’anno, mi “accontento” di vedere “belle partite”, di non addormentartmi durante le stesse e di non prendere “legnate” come lo scorso anno (leggi la Rubenuts in casa).
Se poi viene l’Europa meglio.
Ciao
Nippo
Ottobre 2nd, 2012 alle 12:49
MIRJO CUORE VIOLA ci dice “…la presenza di una punta che dia profondita’ c’entra ma fino ad un certo punto…”
Vorrei informarti, caro Mirjo che Montella aveva ripetutamente e pubblicamente espresso la necessità di avere esattamente una punta che desse profondità al gioco e lo finalizzasse.
Telefonagli che magari cambia idea.
Ottobre 2nd, 2012 alle 12:53
PS. Stai a vedere che divento amicone di Marco San. Il fatto è che molti di noi chiedevamo un “ripulisti” generale e giocatori bravi e “con le palle”.
La società si è mossa in quella direazione ed ora non posso che essere soddisfatto.
A gennaio ne riparliamo. Parlarne ora mi pare da sfigato (in questo caso sfigato è chi non si accontenta mai).
Io non ho mai criticato Batistuta e Rui Costa. Forse qualcuno che oggi piagnucola sulla Fiorentina incompiuta lo ha fatto.
Nippo
Ottobre 2nd, 2012 alle 12:59
E ci manca una punta…
E ci manca il 9…
E ci manca un attaccante di ruolo…
E se Gilardino era rimasto…
E se pinco pallino giocava a Firenze…
E se Berbatov…
Ebbbasta!!! E s’è capito! E un se ne po’ ppiù!
Forza Viola, faremo molta strada lo stesso!
Ottobre 2nd, 2012 alle 13:21
Da qui a fine dicembre: Bologna in casa, Chievo in trasferta, Lazio in casa, Genoa in trasferta, Cagliari in casa, Milan in trasferta, Atalanta in casa, Toro in trasferta, Samp in casa, Roma in strasferta, Siena in casa, Palermo in trasferta.
Per me non se ne perde più una fino a gennaio. Fate icchè vvu volete, toccate pure ferro, mi prendo la responsabilità di quello che dico
avanti viola
Ottobre 2nd, 2012 alle 13:40
Cerchiamo di stare calmi.
Finora abbiamo perso dei punti, ma non è ascluso che prima o poi ne arriveranno di inaspettati. Per adesso l’importante è giocare, assumere una identità e non sbandare alla prima difficoltà.
Il problema della punta c’è, ma è anche inutile star qui a ripeterselo ogni momento. Diamo fiducia ad El Amdaoui (?)e vediamo quel che succede.Dovremo prima o poi vederlo questo oggetto misterioso.
PS …ma Seferovic?
Ottobre 2nd, 2012 alle 14:35
@21 Edmundo,
anche se hai il nick di un, per me, fuoriclasse, prova a giocare te con una tendinopatia. Sai cosa vuol dire se il tendine si lesionasse in maniera più grave?
Forse non hai avuto occasione di ascoltare le parole del Professore che lo visitò a Londra più o meno 15 giorni fa.
Ormai credo che Aquilani resti fuori anche con il Bologna, almeno, causa sosta, avrà ancora 3 settimane per rimettersi al meglio.
E comunque, dammi retta, non è a centrocampo che abbiamo i problemi.
Un saluto.
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Capitolo Paolo @35 e i nazi.
Una cosa vomitevole come ce ne sono state altre decine e decine e dove questi pezzenti sono stati più o meno coinvolti.
Non parlo dell’aspetto più romanzesco condito dalle fughe dei criminali nazisti attraverso l’italia, anche e soprattutto con la collaborazione della CRI e in parte del Vaticano. Non parlo nemmeno di chi si è cambiato in parte i connotati, e nemmeno di chi, in Cile, aveva rimesso su un campo di concentramento. Non parlo nemmeno di chi, il solito, che sempre in Cile, al suo funerale, fu celebrato da altri 5/6 criminali di guerra, anche loro sulla lista del povero Simon Wiesenthal, che accorsero in pompa magna alla sepoltura di questa bestia con tanto di svastiche, croci celtiche e saluti nazisti al caro camerata Walter Rauff e a Hitler.
Parlo piuttosto di coloro che in Germania si sono arricchiti e fatti una vita rispettabile non cambiando nemmeno il cognomee l’indirizzo, di chi addirittura è divenuto giudice o anche impiegato nelle fila della Nato. Sul fatto che la Germania non abbia pagato il suo tributo ti dico che quello economico lo hanno pagato eccome e se adesso sono lì dove sono è grazie alla loro straordinaria perspicacia, anche se priva di ogni fantasia, e al loro incrollabile credo nel lavoro e nella disciplina.
Nessun paese completamente distrutto come lo fu la Germania dell’epoca, si sarebbe rimesso in piedi in quel modo e neppure avrebbe avuto le risorse per ripredersi quel che restava della DDR, un popolo completamente svuotato nelle tasche, nella mente, della cultura e della voglia di lavorare.
Per il resto la Germania non ha pagato abbastanza, almeno non nei termini in cui meritava quella parte di popolo fanatico e assassino. Ogni volta che mi soffermo sull’argomento Hitler e sui suoi seguaci mi monta una tale rabbia dentro che stento a tenere dentro di me.
Se fossi vissuto all’epoca non saprei come mi sarei comportato verso quei pezzi di M. Razzisti e malati di mente. Di sicuro mai violento come loro perchè lo ritengo impossibile, almeno col senno di poi, del resto ogni situazione è figlia del momento, magari gli avrei anche sparato.
Ottobre 2nd, 2012 alle 15:04
Col Bologna si vince con doppietta di El Hamdaoui !!!
Ottobre 2nd, 2012 alle 15:37
Ciao david
è anche un mio vecchio amico i’ barri’ma a parte questo che unc’entra nulla, vediamo se questa volta riusciamo ad approcciarci al calcio ed alla nostra amata squadra con lo spirito giusto , quello sano e sportivo che deve farci riconoscere anche nei valori e principi che in questi anni ha cercato d’infondere la proprieta’, oltre che nell’offrire uno spettacolo sportivo che quest’anno mi sembra alla’altezza.. e se arrivano anche delle sconfitte giuste o ingiuste che siano.. fanno parte dello sport stesso, ricordandoci che esistono anche gli avversari..non sciupiamo con polemihe sterili ed inutili e dando importanza a critiche palesemente fatte da persone o, in malafede o frustrate.. una sana e sanguigna discussione è gradita ed è il condimento del calcio.. tutto il resto è noia.. ciao
Ottobre 2nd, 2012 alle 15:47
@shimon mi aggiungo volentieri alla tua dedica a Shlomo Venezia. A tal proposito vorrei postare il seguente intervento:
« Altre volte mi hanno chiesto, per esempio, se qualcuno sia mai rimasto vivo nella camera a gas. Era difficilissimo, eppure una volta è rimasta una persona viva. Era un bambino di circa due mesi. All’improvviso, dopo che hanno aperto la porta e messo in funzione i ventilatori per togliere l’odore tremendo del gas e di tutte quelle persone – perché quella morte era molto sofferta – uno di quelli che estraeva i cadaveri ha detto: “Ho sentito un rumore”. Normalmente quando uno muore, dopo un po’ finché non si assesta, il corpo ha dentro dell’aria e fa qualche rumore. Abbiamo detto: “Questo poverino, in mezzo a tutti questi morti, comincia a perdere il lume della ragione”. Dopo una decina di minuti ha sentito di nuovo. Abbiamo detto: “Tutti fermi, non vi muovete”, ma non abbiamo sentito niente e abbiamo continuato a lavorare. Quando ha sentito di nuovo, ho detto: “Possibile che senta solo lui? Allora fermiamoci un po’ di più e vediamo cosa succede”. Infatti, abbiamo sentito quasi tutti un vagito da lontano. Allora uno di noi sale sui corpi per arrivare laddove veniva il rumore e si ferma dove si sente più forte. Va vicino e, insomma, là c’era la mamma che stava allattando questo bambino. La mamma era morta e il bambino era attaccato al seno della mamma. Finché riusciva a succhiare stava tranquillo. Quando non è arrivato più niente si è messo a piangere – si sa che i bambini piangono quando hanno fame. Il bambino era quindi vivo e noi l’abbiamo preso e portato fuori, ma ormai era condannato. C’era l’SS tutto contento: “Portatelo, portatelo”. Come un cacciatore, era contento di poter prendere il suo fucile ad aria compressa, uno sparo alla bocca e il bambino ha fatto la fine della mamma. Questo è successo una volta in quella camera a gas. Ci sono tanti racconti, ma io non racconto mai cose che hanno visto gli altri e non io. »
@ Simo V.C Alta Garfagnana – spero tu sappia quanto stimi la tua persona. Hai descritto bene quali sentimenti possano scaturire al solo pensiero o al ricordo di tali gesta. A volte anche io non riesco a trattenere la rabbia e perdo la lucidità necessaria per affrontare quelle ignobili e vergognose gesta. Ma il racconto dei sopravvissuti, la lucidità mantenuta da chi ha vissuto in prima persona tali eccidi, mi fa recuperare il giusto atteggiamento: quello della memoria, della denuncia.
@ Immonda ti ringrazio per le tue parole.
Ottobre 2nd, 2012 alle 16:05
X Paolo….ma quando la Germania faceva sacrifici e l’Italia spendeva e spandeva sopra le proprie possibilià ????? Oggi siamo ridotti a questo…lo sappiamo da decenni che andava a finire così, ma era più facile non essere duri per farsi rieleggere. In Germania si va in pensione a 70 anni e a 65 da trent’anni………perchè non dovrebbero chiedere questo anche all’Italia?
Ottobre 2nd, 2012 alle 16:07
Scusami Simone post 55
Da un articolo :
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La Germania per QUATTRO volte nella storia dell’ultimo secolo ha avuto azzerati tutti i debiti ed è potuta ripartire da zero, nel senso di ripartire con zero debiti e nessun peso di interessi. Questo è ironico e paradossale perchè ora i tedeschi sono quelli che insistono che tutti i debiti (dei greci, irlandesi, portoghesi, spagnoli, italiani…) devono essere pagati. Ma grazie al fatto che perdono sempre le guerre e hanno avuto regimi nazionalisti, di fatto i tedeschi sono quelli che periodicamente azzerano tutti i debiti e tanto peggio per i creditori….
1) dopo la guerra la Germania nel 1919 era schiacciata dal peso dei debiti interni di guerra assunti per pagare lo sforzo militare e in più dei debiti per le riparazioni impostele dagli Alleati. Il debito totale era quasi 10 volte il PIL tedesco. Il risultato fu ovviamente che la Germania dovette scegliere la via della svalutazione del marco e dell’inflazione che dopo due anni “benigni” di boom nel 1921-1922 si trasformò nella famosa iper-inflazione del 1923 che ridusse a zero il valore del Reichsmark. In questo modo fu però in grado di azzerare i suoi debiti, interni ed esterni ” il 23 novembre 1923 il debito consolidato del Reich (58 miliardi di marchi d’oro) fu totalmente annullato con un decreto…” e peggio per i creditori
2) per quanto riguarda il debito verso gli alleati ne rimase però una quota da pagare in oro, fino a quando Hitler andò al potere nel 1933 e la prima cosa che fece fu di annullarlo. Ovviamente questo provocò un embargo dei mercati finanziari verso il Terzo Reich, cioè nessuna emissione di bonds e debito tedeschi veniva più accettata. E Hitler rispose passando ad accordi bilaterali di baratto, per cui ad esempio la Germania firmava con l’Argentina un accordo in cui in cambio di tot macchine tedeschi gli argentini vendevano tot grano o carne e la Svezia minerali ferrosi o la Russia petrolio…. In questo modo la Germania nazista fece a meno dei mercati finanziari…
3) dopo la sconfitta nel 1945 gli Alleati dichiararono che dato che il governo precedente era appunto nazista e tutto il sistema economico compromesso con il nazismo TUTTI I DEBITI ERANO ANNULLATI, tanto erano debiti verso presunti nazisti. Bam! tutto il debito annullato, per cui dal 1945 la ricostruzione tedesca avvenne senza più dover pagare interessi su debiti, privati o pubblici
4) infine come noto il Piano Marshall, rivolto in particolare ad aiutare Italia e Germania che erano più a terra di altri (specie la prima bombardata a tappeto) NON FU RIPAGATO, gli americani nonostante poi fosse arrivato un boom economico non chiesero che fosse ripagato (è vero però che equivaleva circa ad un 2% del PIL, non era una cifra mostruosa, resta che non fu ripagato)
Morale: i tedeschi ora parlano solo di ripagare i debiti, ma sono quelli che, causa anche le loro tragiche circostanze storiche, hanno periodicamente azzerato i debiti facendo ripartire la loro economia periodicamente senza il loro peso.
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Ora tu dici che loro sono un popolo ligio al dovere e che si rimbocca le maniche ??
ma di cosa stai parlando ??
Ottobre 2nd, 2012 alle 16:11
Ricordo una Roma di qualche anno fa quando Montella giocava insieme a Totti e Cassano, non ricordo chi fosse l’allenatore, ma credo fosse l’anno 2004/2005, quello del nostro rientro in serie A.
Era, mi pare, una partita di coppa Italia: ebbene, quei tre davanti fecero la partita, la Roma passò il turno.
Se quello è il modello di squadra che Montella predilige, allora, fatte le debite proporzioni, se Jovetic lo posso equiparare a Totti (per difetto), mi manca il riferimento agli altri due, completamente.
Allora, la domanda è: che tipo di centroavanti predilige Montella ?
A Catania aveva MaxiLopez, che non fece mai giocare, preferendogli Berghessio, quindi è presumibile che preferisca una punta di movimento, quindi nè Toni, nè Seferovic, nè tantomeno Llajic.
L’unico che risponde a quelle caratteristiche sembrerebbe El-Hamdaoui, che per il momento ancora non s’è visto.
Vediamo se è lui il toccasana, quello che chiude il cerchio, che ci darà quella profondità che ancora ci manca.
Ottobre 2nd, 2012 alle 16:36
dobbiamo cambiare modulo, dal 5-5-0 al 4-3-3 portando cuadrado piu’ avanti
Ottobre 2nd, 2012 alle 16:37
Ho avuto spesso divergenze, anche aspre, con Nippo, ma devo dire che condivido totalmente nella forma e nei contenuti i suoi ultimi interventi.
E non mi riferisco solo a quelli odierni.
Spero accetti un mio amichevole abbraccio, ovviamente accademico
🙂
MARIO T.
Ottobre 2nd, 2012 alle 16:41
mi rivolgo a mario t. che nel post precedente discuteva col generale: parafrasando un detto celebre, tentare di far capire le cose al generale non è difficile, è inutile.
il suo post 39 è la riprova di quello che ho detto.
fino a tre giorni fa, se c’era una punta qualsiasi, anche rolando bianchi si lottava per lo scudetto, oggi dopo aver perso grazie a giannoccaro, ma giocato piu che onorevolmente a milano con l’inter, se non si vince col bologna si entra in crisi profonda e un ci si rialza piu.
ma che gli vuoi dire a uno cosi?
p.s. a gennaio quando avremo comprato la punta mancherà un portiere o un terzino, qualsiasi cosa pur di frignare va bene, basta aver sempre qualcosa da ridire perchè cosi si sente un vincente.
poerannoi..
Ottobre 2nd, 2012 alle 17:30
Allora:
la punta non c’è (anzi ci sarebbe e forte, ma tra ramadan e infortuni pare che non ci sia)
…lo sappiamo tutti, ce ne sarebbe stata un’altra, sarebbe stata ancora più forte, ma ce la hanno inculata.
E non è questione dei soldi, Nastasic o non Nastasic, un’altra punta fino a Gennaio non arriva, è questione di regolamento
Ora la mia domanda è…?
ma ogni Lunedì in cui la Viola non vincerà, mi dovrò aspettare di leggere minimo una quarantina di post che dicono….”CI VOLEVA UNA PUNTA!”
fo per saperlo…
Zachini
Ottobre 2nd, 2012 alle 17:57
Non mutero’ giudizio qualunque sarà il risultato della partita col Bologna. Ottima campgna acquisti, allenatore bravissimo, società eccellente. Disquisire oggi su questo o quel giocatore, sullo schema, su chi ci vorrebbe è prematuro e quindi fuori luogo.
Forza viola sempre
Ottobre 2nd, 2012 alle 17:58
Secondo me a gennaio non arriverà alcuna punta. I motivi sono più o meno i soliti:
– nella sessione invernale non c’è verso di compare bene
– a gennaio saremo già notevolmente staccati dalla zona Europa
Vi sembra facile cambiare 10/11 di una squadra e poi pretendere che parta a razzo? Un po’ di realismo, siamo un bellissimo laboratorio e nulla più. Certo se qualcuna ci segna una trentina di goal da qui alla fine come un lustro fa allora il discorso cambia, ma non mi pare ci siano i presupposti.
Ottobre 2nd, 2012 alle 18:14
Ahahahah, grande Zachini…
Son curioso anche io, aspetto risposta.
Andrea
Ottobre 2nd, 2012 alle 18:28
@marco-san 64
Guarda marco che il Generale è un tifoso appassionato quanto e più di tanti.
Dovresti conoscerlo: è un perfezionista.
Lo si vede da come veste, da come tiene la macchina, le sue cose……
E la Fiorentina, dopo la famiglia e gli affetti, è une delle cose più care che ha e quindi la vorrebbe sempre al top, perfetta, inappuntabile come le sue cose che gestisce personalmente.
E il fatto di non poterla gestire lo fa stare male.
E quando le vede un difetto un ce la fa.
Lo deve dire, lo deve ripetere allo sfinimento.
E’ un brontolone rompipalle tremendo. Un gatto attaccato ai cosiddetti.
La su moglie dev’essere “una santa”
Io lo critico e ci discuto, perchè a volte “esonda”, ma capisco il suo punto di vista anche se non sempre lo condivido.
Ma è assolutamente un tifoso doc.
Garantisco per lui, laddove fosse necessario.
Ciao marco. Non te la prendere troppo!
E’ sempre un gioco…
MARIO T.
Ottobre 2nd, 2012 alle 18:33
Caro Massimo G.
sulla Germania hanno ragione Claudia e gli altri.
Lascerei stare il periodo bellico ed immediatamente post-bellico: è un buco nero dove a tentare di guardarci corri soltanto il rischio di caderci dentro.
Partiamo dagli anni 50 in poi che è meglio.
Debiti di guerra o non debiti, i tedeschi in poco più di cinquant’anni loro sono diventati una locomotiva economica, noi siamo ancora qui a fare i conti di quanto ci costa mantenere non le province ma gli sprechi che fanno quelli che interpretano l’elezione come una vincita al totocalcio.
In Italia, pur di non essere rigorosi con sé stessi prima che con la legge e l’etica, hanno tutti ragione: sindacalisti (CGIL e FIOM in testa, che tutelano soltanto chi un lavoro ce l’ha già), gli imprenditori alla Marchionne e tutta la bella congrega di politici/amministratori.
Dal boom del dopoguerra in poi, abbiamo tirato fuori il meglio di noi: ciascun italiano mira al proprio benessere e, se possibile, con il minor sacrificio.
Gli altri pensano che soltanto servendo la le legge siamo liberi, noi si pensa soltanto a stare bene oggi, domani lo Stato ci penserà.
Da loro lo Stato è al servizio dei cittadini, qui è viceversa (ieri avevo la febbre alta e mi succede una volta ogni dieci anni; avevo bisogno di un certificato per il lavoro ed il mio medico di famiglia mi ha detto di andare da lui in ambulatorio di pomeriggio. Gli ho detto che mi serviva la mattina, lui mi ha detto di arrangiarmi con la guardia medica …)
Loro vanno a gonfie vele, noi a scatafascio.
Fai te.
Ottobre 2nd, 2012 alle 18:48
Forse nessuno se n’è accorto , ma ci manca una punta!
…..
uahuahauahau..
Diamo credito ancora un pochino a Montella & C.
Ottobre 2nd, 2012 alle 19:49
X Maledetto Toscano post 70
Quando non si legge, si capisce fischi per fiasci.
Io mica ho detto che noi siamo meglio di loro, non ci confondiamo, sono ben conscio del nostro andamento politico/economico/sociale e non esulo nessuno, compresa la nostra maleducazione morale.
Ho solo risposto all’affermazione errata che la Germania ha pagato economicamente le proprie colpe, perche NON le ha pagate!!
Ogni stato/nazione raccoglie per ciò che semina, così come noi stiamo raccogliendo tutto il marcio che abbiamo seminato, ma mi fa strano che oggi sià la Germania a fare la morale agli altri, perche ammesso che oggi abbia una societa più evoluta ed incline al senso del dovere e del buon governo, è altrettanto vero che se in quei tempi gli avvessero presentato il conto, sià economico che morale, per tutto le nefandezze che al tempo avevano prodotto, oggi anche con le migliori qualità che può avere un popolo, non sarebbero quelli che sono, perche avrebbero un debito pubblico che a paragonarlo al nostro mi scappa da ridere.
Chi sbaglia deve pagare, noi paghiamo sulla nostra pelle, la Grecia, il Portogallo, la Spagna idem è poco conta se domani arriva qualcuno che rimette le cose a posto, perche il debito rimane, non ce lo abbona nessuno, come DEVE essere.
Quindi ai cari Tedeschi, così bravi, così perfetti, così puliti, è bene che qualcuno gli presenti il conto, almeno quello economico, perche quello umano è impagabile, poi dopo si può ragionare di tutto.
Fai te
Ottobre 2nd, 2012 alle 20:03
Come invidio marco-san.
A lui gli va bene tutto.
Si rompe un pistone al motore della sua macchina e gli va bene lo stesso, tanto ce ne sono altri tre.
La tv non funziona… Va bene ascolterà la radio.
Dal tetto di casa gocciola la pioggia… Va bene, tanto volevo una doccia moderna con idromassaggio.
E così,con lo stesso spirito, attua le sue teorie sulla fiorentina.
Gli va bene tutto.
Gli andavano bene anche gli ultimi due anni.
Li ha difesi nell’indifendibile fino allo spasmo.
Cerci? Un premio Nobel.
Vargas? Un esempio di atleta meticoloso e disciplinato.
Lazzari? Gli mancava poco per diventare il nuovo Messi e glielo hanno venduto sul più bello.
Olivera? Il numero 10 per antonomasia.
Molto probabilmente è diventato per la Fiorentina solo da quando sono arrivati i DV.
Io che ho visto il secondo scudetto;
che sono stato allo stadio fino a tarda notte per la coppa italia vinta da Bati e Rui;
che sono stato a San Siro quando Bati ha gridato Irina te amo…
Ed io dovrei accontentarmi ogni anno di esserci perche se non ci fossero Loro non esisteremmo?
Oppure sentirmi dire che se chiedo il massimo per la viola dovrei invece tifare juve?
Forse voi vi ci siete abituati a vedere una fiorentina così dimessa.
In passato, anche se lontano, abbiamo avuto grandi soddisfazioni anche se non molte.
Adesso invece si rimandano occasioni di anno in anno, giustifichiamo se manca una punta un anno, l’anno dopo ci manca il regista perchè non si vuole spendere, l’anno dopo il terzino che non riusciamo a prendere per il bilancio.
Che razza di tifosi… Non chiedere di più… rassegnarsi già all’ inizio di ogni campionato… Accettare la parte dello sparring partner e vedere gli altri vincere.
Io penso invece che dobbiamo continuamente spronarli come abbiamo fatto fino a luglio, quando tutta la città era incazzata perchè erano lì lì per smobilitare (hanno cambiato idea, chissà perchè, ma meglio così).
Noi dobbiamo fare leva su Andrea che si agita e ci sente in tribuna.
L’avete visto tutti, no?
Ma dato che è tifoso quanto me, perchè non prende un vero centravanti, spende 15 milioni e si diverte a modo dato che è tifosissimo? Io al suo posto, con i suoi mezzi lo farei sul serio (come chiunque altro)! Guardate che non va in bancarotta!
Mario T.: è vero quello che dici, ma come ho scritto sopra, io uno scudetto glielo ho visto vincere alla Fiorentina, non ci sto ad accettare altri 20 anni di anonimato. Io chiederei un pò di più.
Parere mio, sia chiaro.
Ogniuno tifi come crede, ma mi dispiace vedere tifosi che son contenti di stare dietro alle solite quando per mezzi e volontà potremmo essere lassù.
Che lo vedremo il terzo scudetto prima di chiudere gli occhi per l’ultima volta?
Eh, Mario?
Ottobre 2nd, 2012 alle 20:08
“Calma e gesso, Tombale non e’ un fesso” diceva L.Banfi in Pappa & Ciccia. Ecco io dico che Montella non e’ un fesso e sapra’ dare giusti correttivi alla squadra in vista del Bologna.
Non so dove la Fiorentina arrivera’ in questo campionato,pero’ rispetto allo scorso anno io mi diverto a veder giocare i Viola… e non e’ poco. Cerchiamo di dare alla squadra il massimo supporto e a Montella il credito che si da alle persone serie e coerenti con se stesse. Vincenzo, da allenatore e da ex attacante, sa benissimo quali sono i problemi di questa squadra.
Forza Viola!
PS: con il marocchino sara’ un’altra musica. Ne sono convinto.
Ottobre 2nd, 2012 alle 20:31
La strage di Sant’Anna di Stazzema è stata una delle tante perpetrate dai nazisti in Europa.
La cosa tragica è che resterà impunita. Molti dei gerarchi più crudeli del terzo reich diventarono dipendenti dei servizi segreti della Nato per la neonata Repubblica federale tedesca. fra essi anche i crudeli assassini (esecutori e mandanti) delle 560 vittime innocenti trucidate a Sant’anna, fra cui soprattutto c’erano donne e bambini.
Il famoso “Armadietto della vergogna” rimasto nascosto fino al 1994 e contenente documenti testimonianti la strage di Sant’Anna non fu utilizzato proprio per quello. La Repubblica Federale tedesca era diventata uno stato alleato, non c’era più spazio per incidenti diplomatici e per processi post-bellici. Per di più i tedeschi, a cui nessuno vuole negare la grande voglia di ripartire e la loro virtù dagli anni ’50 in poi, hanno usufruito più di tutti del piano Marshall (leggasi dollaroni americani).
La Germania ha messo in ginocchio l’Europa per due volte nel secolo XX. Non basterà mai, a mio avviso, chiedere scusa.
I miei amici inglesi, che per due volte l’hanno combattuta (e per fortuna…battuta), non si fidano proprio dell’Unione Europea e della moneta unica. Secondo molti di loro è il nuovo modo dei tedeschi per provare a egemonizzare il continente. E ogni progetto egemonizzatore dei tedeschi, secondo gli inglesi, è destinato al fallimento. Mi auguro che stavolta si sbaglino. Di certo questo popolo virtuoso, efficiente e laborioso, dotato di una cultura enorme e di una grossa profondità d’animo, ha mostrato purtroppo qualche germe di follia nel corso della storia contemporanea. Il fatto che una gran parte dei crimini nazisti sia passata ingiudicata è un’offesa che non si risarcirà mai.
Vengo ora al Daspo di Milano. Assurdo.
Pare che non solo la Fiorentina sia sempre svantaggiata sul campo dagli arbitri. Anche i suoi tifosi subiscono molto più di quelli delle strisciate e delle romane.
Nessun Daspo per le due bombe carta che i gobbi ci hanno lanciato in ferrovia (esplose a pochi metri da dove ero), 20 daspo per il “nulla” successo a San Siro.
Ottobre 2nd, 2012 alle 20:50
Gentile Mario T.
Ringrazio e contraccambio il tuo abbraccio.
Mi sto divertendo a vedere la Viola e vivo con trepidazione “l’attesa” dei match.
Dal basso della mia modestia mi accontento.
Io chiedevo solo di restituirmi queste sensazioni.
Il resto lo lascio alle strisciate. Ribot ha ragione. L’ultimo vero scudetto lo ha vinto il Verona.
Nippo
Ottobre 2nd, 2012 alle 21:06
@ Maledetto Toscano
Ti posso dire che cosa in Germania non c’è e che probabilmente fa la differenza : una evasione fiscale di oltre 100 mld di euro all’anno, una criminalità organizzata che “fattura” 60 mld euro all’anno, una classe politica corrotta che ci costa 5 mld di euro all’anno di stipendi, vitalizi etc. e che ne ruba il doppio !!
Ottobre 2nd, 2012 alle 21:08
Ma c’è sempre qualcuno che non è contento!!!!
Tanto non vi illudete per lo scudetto e per un posto nell’europa che conta non ci sono speranze ma almeno quest’anno ci si diverte a vedere giocare la fiorentina……
si lotta sempre a viso aperto con tutte le squadre, si corre su tutti i palloni, si scende in campo per vincere, i dirigenti mi sembrano più seri e convinti e la società anche….e allora godiamocela!!!
Ottobre 2nd, 2012 alle 21:17
io vorrei giocare un po peggio e fare più punti..ma nel complesso questa viola mi piace…i punti arriveranno…
Ottobre 2nd, 2012 alle 21:20
Che dire di Stazzema, non riesco a trovare le parole per un insulto come quello apparso sui giornali oggi.
Queste maledette bestie sono dure a morire e purtroppo si reincarnano in certi giovani che mi lasciano sconvolto.
Lo sapete, io credevo più nella destra che nella sinistra anche se solo da poco tempo mi sono reso conto di quanto legarsi ad un movimento sia stupido oltre che ininfluente visto che non esistono se non nei bar per litigare fra poveri.
Detto questo, non so se ci crederete ma mi vergogno io per questi infami
solamente per aver votato la destra.
Non sono parole di circostanza spero mi crediate e anche se so che serve a ben poco vi chiedo scusa per aver creduto, in queste bestie mai, ma in una destra di cui hanno fatto parte questi maiali.
Alessandro Boldrini da Galleno
Ottobre 2nd, 2012 alle 21:20
Cosa c’e’: Ottimo gioco, ottimo allenatore,una dirigenza che lavora in team formata da gente competente e non egocentrica, la passione ritrovata di Andrea Della Valle, la passione ritrovata di una citta’ intera per la sua squadra, la Fiesole che canta per 90 minuti senza interruzione ( e vi sento in steaming da quaggiu’!!!) un centrocampo tra i piu’ belli e forti d’Italia, un tesoretto corposo da spendere a Gennaio, Facundo Roncaglia….
Cosa non c’e’: un centravanti da dimorti goal a stagione che concretizzi il tick tack del centrocampo.
Ora comparate quello che c’e’ a quello che non c’e’ e se continuate a lamentarvi e a fare i disfattisti vi mando tutti a cacare! Simpaticamente ovviamente! baci e abbracci e ci si vede a dicembre.
Ottobre 2nd, 2012 alle 21:28
ragazzi, siamo seri: se temiamo squadre come il Bologna (e in casa!) allora possiamo smettere di guardare in alto. Abbiamo una bella squadra, difesa e centrocampo sopra la media, attacco non ancora funzionale, gioco brillante, dobbiamo vincere e poi si tirerà il fiato. E basta col dire che Jovetic è strapestato, è vero ma chi gioca in quel ruolo ne prende sempre tante, facciamocene una ragione.
Ultimo aspetto: basta col rimarcare che manca sempre un centravanti di ruolo, un marcatore, un goleador, un quellochevipare, un finalizzatore… tanto fino a gennaio non può arrivare nessuno, quindi se risparmiamo il fiato è meglio per tutti.
Ottobre 2nd, 2012 alle 23:01
Si ritengo quello tedesco un popolo di lavoratori che non si piange addosso e che soprattutto non esclude dai propi oneri e onori la meritocrazia.
Fatti un giro in certe fabbriche tedesche e scoprirai che per formare alla perfezione la manodopera più giovane gli operai più anziani non vengono scacciati ma messi in reparti dove le macchine o i ritmi di progettazione sono commisurati ai riflessi dei medesimi. Vogliamo parlare dei quartieri riservati agli universitari? E delle case a costo ridicolo con tanto di sostegno alle donne separate? Potrei fermarmi domattina.
E di cosa devo parlare? Dimmelo tu.
Ora, se vogliamo crocifiggere il tedesco per partito preso fallo tu, io non sono d’accordo e anzi, rincaro la dose; se l’Italia potesse essere rimessa a posto questo potrebbe avvenire grazie a un commissariato, indovina per mezzo di chi.
Ottobre 3rd, 2012 alle 06:03
@ Zachini: se estendessimo logicamente il tuo discorso potremmo chiudere il blog e tutti i siti che parlano di Fiorentina.
Mi spiego meglio: dire che ci manca una punta e’ inutile? Ok, d’accordo, ma allora scrivere anche che “ci siamo davvero divertiti, peccato non aver vinto” non e’ da persone tanto equilibrate. Potremmo evitare anche questo commento e cosi’ tanti altri che a leggere bene non hanno alcun reale significato.
Piuttosto, e qui torniamo seri, la frase “ci manca una punta” dovrebbe essere completata con una critica/incitamento a Montella: “i centrocampisti ed i difensori devono iniziare a tirare di più”. Cosa che finora non hanno fatto.
Credo che su questo blog nessuno sia cosi’ cretino da non sapere che fino a gennaio la punta non arriverà, ma chiedere che vengano prese le necessarie contromisure mi sembra abbastanza normale. Soprattutto quando la squadra gioca benissimo fino ai 25 metri dalla porta avversaria e poi si blocca perché non trova alcuno sbocco visto che, mi dispiace ripetertelo, si gioca senza il centravanti.
Ottobre 3rd, 2012 alle 08:23
Alessandro da Galleno,
tu hai votato una destra dove non ci sono solo mostri , ma anche persone per bene che la mattina si possono guardare allo specchio.
Tu conosci bene i nomi delle molte persone di destra che frequentano questo blog.
Son tutte persone lavoratrici, che fanno il loro dovere, padri di famiglia che mai si sognerebbero di andare a fare del male al prossimo.
Io sono una persona di destra.
Ebbene, mi accomuni alle SS di S.Anna di Stazzema?
Il nostro Dr.Ribot lo accomuni ai Nazi?
E il Massimiliano 71 ce lo vedi a fare rappresaglie su donne e bambini dell’Appennino ?
Bada bene, ho rammentato solo tre persone, ma qui dentro te ne potrei citare altri cento.
Ebbene, son cento persone per bene.
Dai Alesandro, non far confusione.
Quindi, vota pure chi vuoi, ma non ti vergognare mai di ciò che voti.
In Italia c’è una moltitudine di persone che che tuttora sono convintissime persone di sinistra.
Intendo la sinistra quella cazzuta, quella con i fazzoletti rossi al collo, la sinistra figlia del grintosissimo ex PCI, non la sinistra I-Phonista ,loftista ,capalbiese ma anche Sharmelsheikista .
Ti potrei dire che son moralmente complici di un altro misfatto mondiale pari all’opera nazista e che si dovrebbero vergognare a votare sinistra in memoria dello scempio perpetrato nella storia.
Da Lenin in poi, fino ai giorni nostri del Laos , di Cuba, della Cambogia e compagnia bella.
E invece no.
Devono andar fieri del loro voto,
perchè in mezzo a loro ci sono anche milioni di persone che credono e operano giornalmente per un mondo migliore.
Dinnanzi a loro non c’è il mio sprezzo di uomo di opposto credo politico, ma il mio rispetto .
Perchè prima che gente di sinistra son persone per bene, che lavorano, lottano per una pagnotta e per mandare i figli a scuola.
Toh!, gauarda caso, proprio come noi di destra.
Ciao Alessandrino mio, su con la vita
Immonda bestia
Ottobre 3rd, 2012 alle 08:26
Generale,
ne io ne marco-san (mi scuserà se parlo anche a nome suo) eravamo soddisfatti di quello che accadeva lo scorso anno.
Dicevamo solo che tuttavia confidavamo ancora sui DV sia perchè erano gli unici che potevano risollevare le nostre sorti, e predicavamo “moderazione” e minor capziosità nei commenti..
Sia come sia i fatti hanno dato ragione alle nostre speranze e torto a chi invece le aveva perdute.
Ma questa non vuol essere una rivalsa.
Che manchi il centravanti lo diciamo tutti.
Quella che non condivido è l’accusa, velatamente reiterata anche in questo tuo ultimo intervento, che non si sia voluto scientemente spendere per prenderlo.
Berbatov era una realtà, era una spesa fatta e accettata.
Perchè non si è conclusa lo sappiamo tutti e a quel punto oggettivamente non era più possibile riparare.
Adesso io sono convinto che se a Gennaio ce ne sarà ancora un’urgente necessità la spesa sarà fatta. Diversamente sarà rimandata con più calma a Giugno in ottica di riassestamento più generale.
Godiamoci quello che abbiamo, e che è tanto rispetto allo scorso anno, e non facciamoci continuamente del male con recriminazioni che non portano a nulla.
Cerchiamo di allinearci al pensiero di Nippo, uno che non è stato tenero ma che ha correttamente espresso un concetto semplicissimo: carpe diem.
Per il resto Generale io che ho una decina di anni più di te ho vissuto anche il primo scudetto e diverse coppe italia, ma era un’altro calcio.
Come ha detto Ribot il Verona ha vinto l’ultimo vero scudetto.
MARIO T.
Ottobre 3rd, 2012 alle 08:31
I tedeschi , ogni volta che hanno perso una guerra, prima hanno ricostruito le fabbriche, e poi le case.
Noi, prima di ricostruire le fabbriche, s’è ricostruito le case,i circoli,i casini, le chiese, i cinema, le sedi comunali e infine le strade.
Poi, piano piano e senza furia s’è cominciato a mettere mano alle fabbriche e ai capannoni.
Tanto c’erano gli americani a camparci.
Immonda Bestia
Ottobre 3rd, 2012 alle 08:32
caro generale, un po hai ragione, io nella vita sono uno che si adatta, che non pretende e nei limiti si accontenta di quel poco che ha dando molto valore anche alle piccole cose. forse sono cosi perchè nessuno mi ha mai regalato niente, ho dovuto fare sempre tutto da solo e so il valore che hanno veramente le cose. per questo non ho mai fatto bizze da bambino viziato pretendendo qualcosa nella vita e quindi anche nel calcio.
avrai visto qualche fiorentina piu di me, ma purtroppo quando c’era batistuta ero già grandicello anch’io visto che piu o meno ho la sua età, ma cosa significa il tuo discorso? nella vita non si pretende, specialmente quando i soldi li mettono gli altri. mi tocca dare ancora una volta ragione a nippo: se sei tifoso della fiorentina ti deve bastare avere una squadra che se la gioca con tutti, si impegna e gioca bene. la squadra perfetta qui non c’è mai stata, neanche ai tempi di batistuta o peggio ancora di antogoni.
te ti ergi a giudice: quello è un coglione, quello è un incompetente, quello di qua e quelo di la.. ma che, l’unico furbo al mondo pensi di essere te? credi che questi siano discorsi da vincente? io credo proprio di no, anzi!
io ho rispetto per il lavoro degli altri e capisco che spesso le cose non vanno come vorremmo per mille motivi, ed è per questo che so che ci manca la punta ma non me la sento di rinfacciarlo continuamente a chi per una serie di circostanze non è riuscito a portarla. nella vita queste cose possono succedere.
ma soprattutto te ti fai i film e poi li spacci per verità assolute: ma chi l’ha detto che i dv volevano smobilitare e poi ci hanno ripensato? lo pensi te nella tua mente piena di dietrologie. i dv i soldi li hanno sempre messi, anzi l’anno scorso ne hanno messi piu che quest’anno, ma si sono affidati alle persone sbagliate e mi riferisco piu ai giocatori che ai dirigenti anche se tutti hanno le loro colpe.
un consiglio: datti pace, generale..rilassati. se è vero quello che dice mario t. di te, rischi di farti venire un infarto o di farlo venire a chi ti sta accanto..cerca di andare a volte anche te con la macchina a tre pistoni o di ascoltare la radio al posto della tv, tu sapessi come si vive meglio..
Ottobre 3rd, 2012 alle 09:43
l’ultimo scudetto vero secondo me lo ha vinto la Samp nel 90.
il Verona fu il penultimo nell’85, ma non trascurerei il Napoli di Maradona.
il resto, dal 90 a oggi, lo sappiamo tutti cos’è stato.
Ottobre 3rd, 2012 alle 10:31
@88: Hai dimenticato, nell’ordine:
Viva l’Italia.
Buona la pastasciutta.
Viva la fica.
Buono il cappuccino con la brioscia.
Viva il governo.
Invece io, lavoro per 6 aziende.
Se metti caso mi dimentico un dettaglio commerciale o non raggiungo il mio obiettivo, mi mandano a fare in culo, una per una.
Se non porto a casa le provvigioni e quindi il mio guadagno lo stato mi chiede comunque di essere congruo e coerente.
Se vado allo stadio pago dei begli euro o di biglietto o di abbonamento.
Dato che il calcio è cambiato come è cambiato il resto delle cose (siamo nel 2012, l’hai notato?), pretendo proprio che non vengano fatti errori.
Errori da coloro che si permettono anche di correggere e rampognare gli altri (e giustamente! vedi caso marchionne).
E’ la nostra Fiorentina e loro ce la devono tenere al meglio.
Una squadra di serie A come la nostra un centravanti da 10/15 goal lo deve sempre avere.
Non esistono scuse o sfortune.
Bastava averlo comprato PER PRIMO a luglio.
Te invece, abboni tutto a tutti.
Devi essere un impiegato statale, forse.
Ottobre 3rd, 2012 alle 10:46
Concludo sull’argomento:
Logicamente dobbiamo tenerci la situazione com’è fino a gennaio.
Che non vengano poi fuori le scuse che non s può compre nessuno e che si va avanti così.
Nel frattempo vedo bene un modulo diverso con mati fernandez-el hamdaoui- jovetic.
Un bel 3412 o 3421 e che speriamo funzioni da subito per finalizzare quanto di buono sappiamo fare a centrocampo ed in difesa, dove invece gli acquisti sono stati ottimi e fin troppo abbondanti.
Appunto per questo il rammarico è grande.
Ottobre 3rd, 2012 alle 11:16
Ehhh si!!!
Maurizzino a questo giro, caro Marcosan, ti ha fatto male.
Dai su, non la far freddare, facci vedere cosa gli rispondi.
Ottobre 3rd, 2012 alle 12:40
Stai bonino Antonellino, il carico da undici va bene su una briscola bona…
E poi con luilì (slang fucecchiese) è tempo perso.
Vediamo se venerdì capito dai fratelli banditi assassini.
Ottobre 3rd, 2012 alle 12:42
Caro Maurizio,
tutto giusto quello che tu dici.
Giustissimo.
Configuriamo bene però chi è chi e chi fa cosa.
I DV sono in propietari di quelle 6 Aziende che tu citi e Pradè/Macia sono i “Generale” della situazione.
La Proprità ha dato mandato, con relativo budget, di creare una squadra che ridesse entusiasmo a una piazza delusa e Pradè/Macia hanno accettato e operato in perfetto accordo con l’allenatore.
L’hanno creata,e l’avevano anche compiuta, fatto salvo la buccia di banana dell’ultimo giorno su cui loro, (Pradè/Macia) nel caso, sono scivolati, non i DV che assistevano ai fatti quasi come noi tifosi e che, per quanto sapevano, Berbatov era cosa fatta. Vedi intervista di ADV dopo l’Udinese.
Prova ne sia anche la telefonata di Andrea a Cognini, che a luglio sollecitava gli acquisiti pare con la stessa foga e la stessa veemenza con cui molti tifosi lo facevano su questo BLOG.
A leggere l’intervista di Cognini più che di Andrea Della Valle mi pareva parlasse di te!!!! 🙂 🙂
Quindi i “colpevoli”, se così vogliamo chiamarli, sono Pradè/Macia che avevano il mandato a chiudere l’affare.
Questo è un dato oggettivo.
Ora, dopo aver smerciato vagoni di “loppa”, fatto una serie di ottimi acquisti e messo insieme una squadra “godibile”, oltre le nostre più rosee aspettative, vogliamo gettargli la croce addosso per quanto accaduto?
Io non me la sento. E poi i conti si fanno a consuntivo.
Per adesso lo scopo di avere una squadra che gioca a calcio, che diverte e che ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi l’hanno raggiunto.
I risultati sono ancora un po’ deficitari (ma se Jovetic butta dentro il rigore a Parma diremmo diversamente), vediamo quello che succede e poi tiriamo le somme.
Per adesso abbiamo visitato “clienti” difficili (Napoli-Juve-Inter) e medi (Udinese-Parma-Catania). Vediamo che succederà con clienti più facili. Anche se di facile, nel campionato italiano c’è poco.
Un “obiettivo”, un “budget” come ben sai, si monitorizza via via, ma si verifica alla fine.
Non facciamo l’errore di piangere troppo sul latte versato perchè chi non l’ha versato è perchè nemmeno ce l’aveva.
MARIO T.
Ottobre 3rd, 2012 alle 14:14
generale, te stai delirando, incollo:
@88: Hai dimenticato, nell’ordine:
Viva l’Italia.
Buona la pastasciutta.
Viva la fica.
Buono il cappuccino con la brioscia.
Viva il governo.
Invece io, lavoro per 6 aziende.
fammi capire, visto che lavori per sei aziende non ti piace piu la pastasciutta, la fica, il cappuccino con la brioche?
direi che sei messo molto male.
io faccio due lavori (anche se l’istruttore in palestra è un divertimento) lavoro in proprio come te, non posso fare cazzate e devo raggiungere gli obiettivi come te e come qualche altro milione di persone.
e allora?
come fai a dire che: “Dato che il calcio è cambiato come è cambiato il resto delle cose (siamo nel 2012, l’hai notato?), pretendo proprio che non vengano fatti errori.”?
ma sei di fori? PRETENDI.. e chi sei? come fai a giudicare il lavoro degli altri in un settore che neanche conosci? a luglio nessuno compra niente, non so se l’hai notato, nel 2012 il mercato chiude il 31 agosto.
ci sono in ballo milioni non bruscolini, ok che non sono tuoi, ma se vuoi essere considerato seriamente non puoi ragionare come un bimbominkia qualsiasi.
credo proprio sia nell’interesse di tutta la proprietà e della dirigenza di gestire la fiorentina nel migliore dei modi sia sportivamente che economicamente e credo che in questi 10 anni l’abbiano dimostrato tra gli alti e bassi inevitabili nel mondo del calcio. pretendere che non vengano fatti errori è un ragionamento assurdo in generale e lo è ancora di piu se applicato al mondo del pallone che è uno dei piu imprevedibili.
dammi retta, ricomincia a farti piacere la pastasciutta e la fica e goditi la squadra di quest’anno che non vincerà niente sicuramente ma che gioca discretamente bene. lo so che per quelli come te è piu divertente stare a polemizzare anche sull’aiuto/addetto stampa, lo so che te sei un tuttologo in grado di insegnare il mestiere a dei professionisti, ma se ti rilassi e provi a fare il tuo cioè tifare senza rompere i cosiddetti ogni volte per qualcosa di diverso, forse ti farà bene alla salute.
p.s. dimenticavo di farti notare che una punta da 10/15 gol ce l’abbiamo già, si chiama stefan jovetic ed ha già fatto 4 reti sbagliando anche un rigore, di squadre con due attaccanti da 15 gol non è che ce ne siano poi cosi tante in italia.
Ottobre 3rd, 2012 alle 14:34
Caro Massimo G,
credo che il tuo pensiero sia assolutamente in buona fede ma, secondo me, riflette un modo di pensare tipicamente italiano ed in malafede, quello si.
E’ il modo di ragionare del se e del ma.
Io non voglio, ti ripeto, non voglio più parlare del passato: ai tempi della mia scuola, la storia come materia finiva alla fine dell’ottocento, massimo inizi del novecento perchè dalla prima guerra mondiale in poi si entrava in un terreno che – secondo i programmi ministeriali – era politica e non storia e non se ne poteva parlare.
Ciò che so del novecento me lo sono studiato da solo o l’ho vissuto di persona e mi sono fatto una mia idea.
Ma ora basta: io voglio guardare soltanto il presente ed il futuro perché ho da affrontare un futuro dove devo mantenere la famiglia (moglie e due figli).
Non me ne frega niente se i tedeschi hanno pagato il conto della guerra mondiale (apro una parentesi: ma noi il conto della guerra mondiale sino all’Armistizio l’abbiamo pagato o gli americani c’hanno levato dalle pelaghe anche di lì a gratis come avevano fatto i tedeschi nel periodo bellico immediatamente precedente ?).
Non me ne frega niente del se e del ma: sono discussioni storiche che farò volentieri con te davanti ad una tazza di thè quando saremo pensionati con i figli sistemati (cioè, mai).
Io vedo che loro sono il nord economico e noi il sud dell’Europa; loro si stanno sobbarcando il peso dell’Euro perchè economicamente, politicamente e socialmente sono un popolo con due palle così (moralmente lasciamo perdere ma le colpe dei padri ricadono sui figli ?).
Loro lavorano, rispettano la legge e pagano le tasse, da noi essere furbi o furbetti è un vanto, non una critica.
Loro hanno la Merkel, noi Berlusconi a processo per aver scambiato Ruby per una cugina di Mubarak o Fiorito che adoperava il finanziamento pubblico come un bancomat personale.
Da loro vige il merito, da noi se la dai al professore diventi assistente e ti si aprono le porte della carriera accademica (fino a quando tieni aperte le cosce, esperienza personale).
Vuoi scommettere che il Barcellona o il Real possono anche fallire ma il Bayern vivrà per sempre ad alti livelli ?
MassimoG, guardiamo avanti e prendiamo il modello tedesco come un modello anche se, ti confesso, quando vedo un crucco mi viene l’orticaria.
Ottobre 3rd, 2012 alle 15:45
Ragazzi viola, la lettura dei vostri post è
stato un balsamo sulle mie ferite.
Mi è quasi passata l’incazzatura per i due
punti lasciati a Parma,per gli errori/orrori dei “fischietti” al soldo delle strisciate e per le tre stecche consecutive di quello sciagurato di Jovetic.
In particolare, mi hanno deliziato,in virtù
del loro acume dialettico,del loro sapido
umorismo e della loro “esondante” passione,
Mario T.,Antonello,Marco-san e Maurizio il
Generale.
Non penso che nei blog dei nostri avversari
si godano suoni e colori di fuochi d’artificio paragonabili ai nostri.
Continuate a stupirci e a trasmetterci fede,serenità e voglia di Fiorentina.
Specie quando gli eventi contrari ci lasciano ammosciati.
Chissà se un giorno coronerò il mio sogno
di festeggiare il terzo scudetto ed in quella occasione vedervi tutti al Bar Marisa.Sarebbe una festa dimezzata quella
di folleggiare lontano da voi che siete i
portabandiera dei nostri colori.
Ottobre 3rd, 2012 alle 16:22
X David T. hai amici inglesi e va bene, ma qualche volta prova a sentire tutte e due le campane………e con questo non voglio assolutamente mettere in dubbio l’immensa vergogna per quello che è successo durante la guerra……ma almeno loro la provano…….puoi dire altrettanto dell’Italia ? Ma hanno fatto sacrifici e non vivono sopra le loro possibilità (anche se i giovani non sono più come quelli nati subito dopo la guerra).
Ottobre 3rd, 2012 alle 17:23
Aristarco mio diletto,
tu e noi con te , probabilmente non sorseggeremo lo champagne al Marisa festeggiando tutti assieme il terzo scudetto Viola , ma un’altra cosa , ben più terragnola e accadibile la possiam organizzare.
Presentati questo venerdi sera dai fratelli Briganti , e vedrai che aimmen la cena , assieme, la festeggeremo.
Conoscerai un manipopo di indefesse chiaviche, maschili et femminili, e noi, avremo il piacere di conoscerti e di averti al nostro fianco.
Un carissimo saluto
Antonello
Ottobre 3rd, 2012 alle 17:55
Claudia ribadisco la mia ammirazione per la laboriosità, l’onestà e il senso etico dei tedeschi. un popolo con animo profondo.
il problema è che ogni volta che la Germania ha voluto egemonizzare il continente sentendosene il degno legittimo leader il risultato è stato tragico.
Ottobre 3rd, 2012 alle 20:41
ALLORA FACCIAMO IN MODO DI NON DOVERGLIELO FAR FARE O ANCHE DI NON DARGLIENE LA POSSIBILITA’…………..
Ottobre 4th, 2012 alle 07:59
Caro Aristarco, leggo solo adesso il tuo intervento.
Ti ringrazio per l’apprezzamento e mi unisco all’invito di Antonello a partecipare a una serata in cui si parlerà anche di Fiorentina, di calcio…………….. ma non solo.
Se per incontrarci aspettiamo il 3° scudetto temo, ben che vada, che dovremo farci accompagnare dalle badanti.
Magari potrebbero essere anche discrete (anche se ne ho viste poche, quasi punte) e valer la pena, ma non so se saremmo ancora sufficientemente “arzilli” da poterne approfittare.
MARIO T.
P.S. A scanso di equivoci, e/o reprimende moraliste, la mia è solo una battuta.
Alle badanti, tutte, di qualsiasi etnia o nazionalità, va il mio massimo rispetto e ringraziamento per il prezioso compito che svolgono.