Scelte di vita
Per quanto possa rimanere antipatica la Roma non si può non ammirare il comportamento di Daniele De Rossi.
E non tanto per l’ennesimo no detto ieri al Manchester City, quanto per quello che è accaduto nella scorsa primavera: bastava che dicesse di no al rinnovo del contratto in scadenza, che passasse tre mesi un po’ agitati nella Capitale e si sarebbe ritrovato a guadagnare quanto Ibrahimovic.
Si dirà che i 6 milioni netti che prende di stipendio basteranno per le prossime venti generazioni dei De Rossi, ma quanti ne avete visti di giocatori che lasciano sul piatto una quindicina di milioni di euro netti?
Tutto questo per non danneggiare la società che l’ha cresciuto, per evitarle un bagno economico se fosse andato via a parametro a zero, direi per riconoscenza e amore: una vera e propria scelta di vita.
Per questo non mi ha sorpreso il suo ennesimo no agli inglesi ad una cessione che invece avrebbe fatto comodo alla Roma per incassare una somma incredibile che resterà solo nel libro dei sogni.
Agosto 22nd, 2012 alle 06:37
La cosa piu’ bella che ha fatto e’ quella di non andare via a parametro zero per non danneggiare la societa’, cosicche’ le eventuali partenze future porteranno vantaggi economici alla societa’ della Roma che lo ha fatto crescere come uomo e come giocatore. Pensi Davide che Montolivo sia dispiaciuto per non aver dato vantaggi economici alla fiorentina? Io sono sicuro di no! Ed e’ per questo che quando verra’ al franchi saro’ uno che lo fischiera’ con quanto piu’ fiato avro’ in gola. Saluti viola.
Agosto 22nd, 2012 alle 06:41
Non voglio far polemica, non é il momento, ma mi sembra che gli ex della Roma che hanno significato qualcosa siano tutti con ruoli ufficiali in societá. É un atto di riconoscenza dovuto, un premio alla carriera che in certi momenti aiuta a prendere la decisione giusta. In questo caso, dalla Roma, abbiamo solo da imparare.
Agosto 22nd, 2012 alle 06:44
UGUALE A MONTOLIVO.
Agosto 22nd, 2012 alle 06:45
Se io fossi il leader della mia Fiorentina, non discuterei il contratto e lascerei al Presidente la liberta’ di pagarmi quanto ritiene opportuno.
Che differenza c’e’, onestamente, tra guadagnare 24 milioni e guadagnarne 48?! No, me lo dite?! 24 non bastano per essere straricchi? Ce ne vuole 48..? La barca e’ piu’ grande? Hai 5 ville sparse nei continenti dove non andrai mai? Hai piu’ soldi da investire per guadagnarne ancora di piu’ (?!), mentre accresci la tua ignoranza e la tua cafonaggine?
La differenza e’ la Gloria imperitura. Quella io cercherei. Perche’ i tifosi viola mi tramanderebbero nei secoli come idolo intramontabile, leale e attaccato alla maglia!
Altro che milioni…
Ribot
Agosto 22nd, 2012 alle 06:47
La differenza la fanno sempre le persone, in questo caso, sicuramente il padre.
Il padre non so da quanto tempo allena le giovanili della Roma, con risultati eccellenti, ogni anno rifiutando squadre di serie B e lega Pro, inoltre, credo che abbia rifiutato anche la panchina del settore giovanile del Barcellona.
Sicuramente e’ un’insegnante di calcio, perché tecnicamente quasi tutti quelli che escono dalla primavera della Roma sono preparatissimi, ma cosa piu’ importante, sembra che molto spesso riesca ad insegnare la base del comportamento nel mondo del calcio (casi particolari a parte “Cerci”), perché tanti dei suoi ragazzi approdano in prima squadra, e anche quando vanno via e si ritrovano a giocare in categorie inferiori e in altri club, difficilmente si trovano a far polemica oppure a creare problemi.
Persone di altri tempi, pensieri di altri tempi.
Siamo passati ad anni in cui in campo c’erano Facchetti, Riva, Rivera, Bulgarelli, Maldera, De Sisti, Trapattoni, Merlo, Superchi, Corso, Mazzola, Burgnich, Oriali, Sala, Zaccarelli, Morini, Capello, Cuccureddu, Causio, Furino, Benetti, Chinaglia, Zoff, Cordova e tanti altri, sembra che siano passati millenni, ma in realtà ero bambino e ne sono passati poco più di 40, uomini prima che calciatori, cosa che molti di loro hanno dimostrato anche in seguito, ad adesso in cui duri fatica a ricordare il campione che passa senza lasciar segno.
Al tempo non c’erano i procuratori, c’erano le persone e le strette di mano, l’onesta’ del lavoro e la dignità personale, cose che il calcio di oggi non valuta come importanti, come del resto anche la società civile (si far per dire).
E i risultati si vedono
Complimenti a Daniele De Rossi, complimenti al padre Alberto, nella speranza che la fiorentina e la famiglia Della Valle facciano attenzione anche a questi particolari, cioè cercare persone vere con ancora un po’ di lucida dignità da insegnare a chi passa senza lasciar segno, nella speranza che qualcuno riesca a diventare UOMO
Agosto 22nd, 2012 alle 06:54
mi ricorda qualcuno, anzi no
Agosto 22nd, 2012 alle 07:04
E noi li buoni buoni ad aspettare un cenno, un sorriso, un alzata di ciglia, dal nostro buon jojo..il problema e’ che sono mesi che non parla, fregandosene altamente di noi tifosi, che nonostante tutto ad ogni amichevole gli riserviamo cori su cori.. e se al 31 non gli saranno arrivate offerte perché le big che lo seguivano sono riuscite ad arrivare ai primari obbiettivi, ( perché intendiamoci, lui per le grandi e’ un ripiego, il classico giocatore da tenere in caldo se non vanno a buon fine altri obbiettivi), che non ci venga a dire che il suo desiderio e’ sempre stato rimanere a Firenze perché non ci crede nessuno. Ps comunque detto tra noi, e’ molto strano questo suo continuo silenzio, io fino al 31 a mezzanotte “non dormo tranquillo”..
Agosto 22nd, 2012 alle 07:31
Grande Daniele, hai fatto felice i tifosi della Aroma, forse un po’ meno i contabili dei giallorossi.
E’ ovvio che il nostro pensiero corra a Montolivo…
Mi è piaciuta molto la disamina di Sergente Garcia (le considerazioni sul padre) e di Ribot (quando i soldi sono un’enormità la differenza la fa la gloria).
Comunque complimenti a De Rossi!
Agosto 22nd, 2012 alle 07:31
Una bella giornata che ci regala un Ribot romantico e nobile.
Non lo so come te la cavi con i piedi, ma al posto di Montolivo avrei messo più volentieri te.
Condivido il tuo post.
Ciao.
Agosto 22nd, 2012 alle 07:32
Semplicemente un grande giocatore ed una persona con dei valori, cosa rarissima nelcalcio sgangherato di oggi…
Agosto 22nd, 2012 alle 07:35
Complimenti davvero a De Rossi ma anche alla sua famiglia che lo ha cresciuto ed educato con sani principi di riconoscenza . Certo che anche il procuratore ha la sua importanza perché se aveva Raiola o altri soggetti simili ci sarebbero state molte difficoltà. Condivido inoltre il pensiero di Ribot (4) sull’importanza di essere un leader ed una bandiera , cosa che non ha prezzo. Infine credo che Daniele senta molto il fatto di essere romano e di giocare per la squadra di cui e’ tifoso . Comunque davvero bravo, mi e’ sempre piaciuto ed ora lo apprezzo ancora di più !
Agosto 22nd, 2012 alle 07:39
Montolivo sta a De Rossi come Anna Mazzamauro sta a Charlize Theron.
Umanamente e calcisticamente parlando.
Andiamo avanti per favore ed evitiamo di parlare di certa gente.
Agosto 22nd, 2012 alle 07:50
Non credo proprio che Montolivo sia stato trattato dalla Fiorentina come la Roma ha trattato De Rossi, neanche lontanamente.
Per favore basta con questa demagogia!
Agosto 22nd, 2012 alle 08:07
Per me Ddr è il piu forte giocatore italiano degli ultimi venti e forse tre t’anni (prima di lui solo Antonio, inarrivabile). Forte perché in campo mena, contrasta, dirige, recupera, sprona, organizza, tira, segava (anche di testa, vedi ferragosto), E se fa lo stopper cin pulizia e modernità come contro la Spagna sismo di fronte a qualcosa di piu che un campione. Un giocatore universale che non a caso piace a tutti i grandi club e riceve rispetto e ammirazione da tutti. Avversari compresi che hanno trovato solo ioni un evento privato (peraltro superato con straordinaria forza d’animo) lo spunto per insultarlo vigliaccamente. Adoro Ddr e apprezzo chi individua alle raduvi del suo comportamento il padre Alberto, che ho conosciuto trent’anni fa da giocatore (Siena e Prato in toscana).
Un maestro di vita e di calcio, un uomo corretto, perbene, stimato e apprezzato anche dagli avversari.
Dopo l’esinero di Ranieri in seguito al 3-4 di genova Alberto De Rossi era in predicati di guidare la rima squadra della Roma. Fu scelto Montella con sorpasso gerarchico, perché era agli allievi, mentre lui guidava la Primavera. E cos’ha detto ieri Ddr in conferenza stampa? “dopo Enrique
speravo venisse Montella”. Non un briciolo di risentimento, non nepotismo (paternalismo?) solo la capacità di riconoscere i meriti.
Grande Daniele, grandi De Rossi.
Agosto 22nd, 2012 alle 08:08
Vedi david secondo me come sempre nella vita c’e’ l’intelligenza alla base di tutto de rossi e’ una persona per bene ma soprattutto e’ un ragazzo inteligente basta sentire come si esprime e come argomenta …uno dei pochi non beceri e non buzzurri di questa massa di braccia tolte all’agricoltura( mi perdonino gli agricoltori per il paragone)
Agosto 22nd, 2012 alle 08:10
A parte anche la mia antipatia per la Roma, ho sempre stimato l’uomo ed il professionista De Rossi, ed anche in questa circostanza ha dimostrato tutto il suo valore. Riguardo a questa storia, ho letto i vari commenti arrivati finora sul blog, dove qualcuno fa anche riferimento a ns ex giocatori, ed al loro poco attaccamento alla maglia. Per mio umile parere, stiamo commentando situazioni completamente diverse. A parte che son tutti dei calciatori professionisti e quindi liberi (nei limiti contrattuali…., ma che oggi si sa, hanno il valore che hanno….) di valutare proposte di carriera, con De Rossi, al contrario dei vari Montolivo, ecc…, stiamo parlando di un ragazzo che i colori e la maglia giallorossa ce l’ha cucita sulla pelle fin dalla nascita e quindi tutte le proposte che ha ricevuto, vengono da lui valutate diversamente dagli altri suoi colleghi, perché in lui c’è una costante che emerge che è : “il cuore”. Montolivo non è cresciuto nella ns viola, per lui è stata una tappa della sua carriera. Vorrei aver visto il comportamento di Montolivo se fosse nato e cresciuto nell’Inter, nel Milan, o nella “Lei” (come dice i Ciuffi…:-), sì perché purtroppo le ultime grandi “bandiere” (vedi Baresi, Maldini, Totti, Del Piero, Bergomi) del calco italico son emerse solo in squadre blasonate e quindi viste dai professionisti non come una via di passaggio, ma come un traguardo. Ragazzi miei, i tempi dei vari Gigi Riva, Juliano, Bulgarelli, Antognoni, son finiti, fatevene una ragione. Forse in Italia l’unico che è rimasto, oltre a De Rossi, si può dire che è Totò Di Natale. Comunque, anche lui la scelta di diventare una bandiera per l’Udinese l’ha fatta da professionista maturo, ed in un ciclo dove la squadra è comunque tutti gli anni in alta classifica, quand’era più giovane anche lui ne ha girate di maglie…..Che ne pensi Davide di questa mia considerazione?
Agosto 22nd, 2012 alle 08:12
che brutto essere nato dopo l’epoca Antognoni! Io di bandiere della Fiorentina non ne ho viste…ho visto cedere Baggio, ho visto andar via Toldo, ho visto Batistuta vincere uno scudetto a Roma e Rui Costa giocare nel Milan. Ho visto i capitani della Fiorentina venire da altre società e in altre società andarsene. Una bandiera non l’ho ancora vissuta.
Agosto 22nd, 2012 alle 08:16
Daniele de Rossi é una persona seria che ha il senso di appartenenza ed é anche un gran giocatore di calcio,come pochi ne restano oggi.Che aggiungere? Che da noi non ce ne sono?Che un pivello come Jo-Jo: che a firenze é stato piu in ospedale che in panchina, non é riconoscente a chi ha costruito una squadra per lui e vuole togliere le tende ,in piu,andando dagli odiati nemici?Colpa dei procuratori.?? Mah!!
Agosto 22nd, 2012 alle 08:19
ABBIAMO UN’AQUILA, CHE CE NE FACCIAMO D’UNA QUAGLIA?!
Agosto 22nd, 2012 alle 08:23
Tra guadagnare 6 milioni a casa sua dove è trattato come un re, dove se sbaglia qualche partita (raramente) nessuno lo attacca e dove finito di giocare avrà un posto di peso nella AS Roma e guadagnarne 9 milioni in Inghilterra dove forse non giocherebbe nemmeno tutte le partite con il dubbio che ogni volta che torna a Roma lo guardino per storto è ovvio e logico che sia rimasto…i soldi non sono tutto e nemmeno la Champions League… Bravo!
PS non ha Ramadani come procuratore… vuol dire qualcosa?
PPS certamente Pallotta & co. lo avrebbero spedito via subito per risanare un buchino che si allarga sempre di più e che Unicredit non potrà tappare all’infinito… ma poi gli Yankee dovevano scappare per non finire nel Colosseo in pasto ai leoni…
Sempre ALE’ VIOLA
prendiamo sto’ centravanti da doppia cifra !!!
Agosto 22nd, 2012 alle 08:24
Gia, proprio come ha fatto il grande tifoso milanista Montolivo! Che schifo.
Agosto 22nd, 2012 alle 08:29
JoJo puo anche andare via, ma ricordiamoci che ha RINNOVATO, altrimenti erano ZERO gli auri non 30 Milioni.
Io comunque vada lo ammiro per il senso di riconoscenza verso la società, poi se fara altre scelte ce ne faremo una ragione.
Dal punto di vista economico per la società che lo ha lanciato ed aspettato non possiamo dire un bel nulla!
Agosto 22nd, 2012 alle 08:34
La tua è una chiave di lettura, ma non credo sia la realtá. Per esperienza personale so che a questi giocatori delle società non gene po’ fregá de meno. Guardano il loro orticello (e forse fanno anche bene). Io sono più propenso a leggerla come se avesse più interessi a stare e Roma per altri motivi che non per attaccamento alla maglia
Mike
Agosto 22nd, 2012 alle 08:53
Premesso che “amo” i procuratori come i calci nei testicoli, non capisco questi attacchi indiscriminati contro di loro. Si sono inventati un “mestiere” perchè molto probabilmente i calciatori non avevano e non hanno un’intelligenza tale da poter tutelare i propri interessi da soli. Per firmare un contratto basterebbe farsi assistere da un avvocato bravo e via…ma sicuramente non è così ed ecco che i più furbi si sono incuneati per coprire la falla. Aggiungo poi che, se fossi un calciatore, limiterei il loro compito e sarei sempre io a prendere la decisione finale. Ormai il 90% dei calciatori sono sempre alla ricerca dell’ingaggio maggiore ed è per questo che mi fa tristezza quando leggo di tifosi che ancora si innamorano di un giocatore piuttosto che di un altro. De Rossi sicuramente fa parte di quel 10% ma è altrettanto vero che alla Roma guadagna “benino” e quando smetterà sarà introdotto in società per continuare a guadagnare. Eroe ? No. Sentimentale ? Nemmeno….solo intelligente ! Comunque, trovare un calciatore intelligente ai giorni d’oggi non è facile e quindi un bravo a De Rossi. Ramadani e Raiola dei filibustieri ? No, soltanto dei professionisti che agiscono per conto di chi li ha a libro paga. Se solo dovessi pensare che Jovetic ha tenuto questo atteggiamento perchè consigliato dal suo procuratore…..preferirei mandarlo aff….piuttosto che vederlo con la maglia viola; prima il cervello….di altre cose. Saluti
Agosto 22nd, 2012 alle 09:17
Buongiorno David, è qualche giorno che mi passa davanti agli occhi l’immagine di Pepito Rossi, non so perché. E poi però mi dico: no, non scherziamo, è ancora rotto e non si sa quando rientrerà, costa un sacco di soldi, e poi ora la Fiorenzrina ha bisogno di una punta centrale e già pronta!. Intanto Pepito invece continua a danzarmi davanti agli occhi. E allora pernso: ma se invece . . . senti, è del 1987, è Italiano, ha una classe cristallina, fa un sacco di goals, se non lo prendi ora che è rotto e costa meno, e la sua squadra è retrocessa, che sei in buoni rapporti con la sua società, che due tra più rappresentativi tra i suoi ex compagni sono con noi e credono in questo nuovo pregetto, non lo prendi più. Prendere Giuseppe Rossi oggi sarebbe un’operazione, seconco me, intelligentissima, e lungimirante: Firenze è perfetta per Pepito, Pepito è perfetto per Firenze. Con relativamente pochi soldi ci farebbero di nuovo innamorare, ci darebbero di nuovo un gioiellino da coccolare, inserirebbero in rosa la prospettiva di avere un grandissimo campione, aiuterebbero Firenze a salutare Jovetic l’anno prossimo e, ce ne fosse ulteriore bisogno, darebbero dimostrazione di voler ancora gurdare al futuro di questa squadra. Penso addirittura che il fatto che non sia immediatamente pronto, sarebbe un vantaggio per la nostra dirigenza. Un investimento da parte della proprietà e della dirigenza viola in termini di immagine, di prospettiva, di amore per il calcio. Una scelta di vita!
Agosto 22nd, 2012 alle 09:26
Devo ammettere che appena ho sentito che avrebbe fatto una conferenza stampa,il mio pensiero e’ corso a Jo-Jo e non a Montolivo (di lui mi sono dimenticata non mi sembra che nemmeno sia stato qui).E mi sono detta : Ecco cosa o chi impedisce a Jovetic di fare la stessa cosa???? Di dire una volta per tutte IO RESTO QUI. Si placherebbe tutto,la novella dello stento metterebbe un punto alla storia,i giornalisti scriverebbero altro (forse dei nuovi amori di Borriello e di Corona),e tutto l’ambiente respirerebbe finalmente una boccata d’ossigeno.No,deve andare avanti sta noiosa e barbosa storia.Ma quando arriva il 31????? Per quel giorno si spera che siano partiti definitivamente anche tutti i Neroni,Luciferi,Caligoli che ci stringono la gola e non ci fanno respirare…..
Agosto 22nd, 2012 alle 09:41
in termini economici non è che abbia aiutato così tanto la Roma….
Agosto 22nd, 2012 alle 09:51
E’ stato onesto, ha ammesso che per rimanere alla roma voleva piu soldi.
Rinnovo con ritocco dell’ingaggio e tanti saluti alle sirene inglese. Nel calcio contano i soldi e le motivazioni.
David, lo so che non sei un fanatico del mercato, ma vorrei riflettere sui nomi che circolanomper l’attaccco: siamo passati dal tanque silva o amauri, a gente del calibro di berbatov o lisandro lopez. Se venisse uno di questi 2 penso che prade, macia e andrea della valle meriterebbero tanti complimenti.
Montella sarebbe stato contentato quasi in toto, le premesse iniziali non era favorevoli ma finalmentepotra lavorare con un bel team.
Agosto 22nd, 2012 alle 10:06
@Ribot
Dire no ai soldi non e’ così facile.
Se un centroafricano che guadagna 1 dollaro al giorno ti venisse a dire “che differenza c’è a guadagnare 2000$ al mese o 4000”, tu diresti che 4000… sono il doppio!!
Agosto 22nd, 2012 alle 10:12
Gorider
Niente contro la professione, giusta libera e intelligente.
Come da te specificato, molti calciatori non hanno capacita’ intellettuale per leggere un contratto ( alcune colte neppure l’italiano) pero’ credo che ci vorrebbe un po’ di razionale dignità, cercare di costruire una carriera insieme al calciatore, non solo il proprio e il portafoglio dell’assistito in modo equilibrato, senza andare alla ricerca spasmodica del trasferimento per mettersi in tasca percentuale per la transazione.
Inoltre vorrei aggiungere che non possono passare impuniti quando i loro assistiti si comportano in modo assurdo.
Vedi se il procuratore di Vargas rischiasse la licenza alla seconda massima terza stupidaggine del suo assistito, probabilmente non si preoccuperebbe solo dell’ingaggio e del passaggio da una società ad un’altra, ma anche del comportamento dello stesso, che in fondo e’ la base del suo guadagno. Troppo facile essere solo la parte furba e mai avere responsabilità quando ci sono i problemi.
Agosto 22nd, 2012 alle 10:16
Romano, tifoso della Roma, gioca nella sua squadra del cuore e guadagna 6 ml all’anno.
Mi sembra che la sua scelta sia naturale. Poi vero già 6 son difficili da spendere, con 15 (ma sei sicuro che gli avrebbero offerto 15?) vai al manicomino…
Via David i’cche tu scrivi?
Forza Viola
Agosto 22nd, 2012 alle 10:38
De Rossi ha il solo torto di giocare per una squadra che nel mio pamares di antipatia è seconda solo ai gobbi ed alla pari con il Milan. Per il resto, giocatore eccezionale e persona di assoluto spessore.
Il senso di appartenenza di De Rossi, come giustamente ha già scritto qualcuno, viene da lontano, dalla famiglia, dall’aver vissuto sempre nello stesso ambiente, dall’orgoglio che ti viene nel giocare per la squadra della città che ami, come dimostra anche la vicenda di Viviano, Poi, non è che in questi anni ha giocato nel Lanciotto (grandi!!) ma comunque in una squadra che gli ha dato soddisfazioni.
In ogni caso, il paragone con Jovetic non può tenere, si parla di un ragazzo nato a Roma che ha giocato nella Roma sin da quando ha imparato a camminare, al confronto con un ragazzo che viene dal Montenegro, senza appartenenza ad una società, e che non può sentire lo stesso legame forte con la città e con la società im cui gioca al cospetto dei milioni di euro.
Agosto 22nd, 2012 alle 10:38
quoto ribot: quando guadagni 16438 euro al giorno quanto cavolo vuoi guadagnare di più? vuoi diventare il piu ricco del cimitero? e quoto anche massimiliano 71, anzi la mazzamauro è anche troppo bellina in confronto a quell’omuncolo.
de rossi si è comportato da uomo, il nostro da furbetto del quartierino, è un poveraccio e basta.
x cordelia: accendi l’aria condizionata, il caldo ti annebbia le idee, la fiorentina si è comportata anche troppo bene con montolivo, io l’avrei tenuto in tribuna, anzi in curva, tutto l’anno.
Agosto 22nd, 2012 alle 10:41
Le bandiere esistono …
Agosto 22nd, 2012 alle 10:44
ieri al penta l’editoriale di luca calamai sul nostro amico jovetic curato per un anno intero puntualmente stipendiato racconta tutta la storia di questi pseudo giocatori
Agosto 22nd, 2012 alle 10:45
Ad averne di De Rossi.
Siamo talmente abituati a questa logica contorta che governa la vita dei calciatori che poi la più semplice scelta, legata ancora alla maglia, al senso di appartenenza, alla riconoscenza, ci pare sempre STONARE E RIMBOMBARE come una cosa illogica e inverosimile.
Il nostro De Rossi può diventare VIVIANO.
Speriamo.
Agosto 22nd, 2012 alle 10:46
E’ rimasto a Roma perché c’ha fatto il nido e guadagna già tantissimo; a fine carriera farà un paio d’anni in Giappone o in Arabia Saudita e rimette il male.
Piuttosto, complimenti alla giustizia sportiva che è qualcosa di aberrante sotto il profilo della civiltà giuridica ma quantomeno ha il pregio di essere uguale per tutti e coerente.
Dieci mesi al Cesare Ragazzi delle panchine italiane mi sembrano addirittura pochi; ha messo su un pool di difensori pensando di stravincere in appello dopo aver chiesto un patteggiamento (rigettato) e dopo aver cercato di mentire sino al giorno prima sulla Gazzetta.
Prepotente e viziatello, ha fatto dell’arroganza il suo biglietto da visita ed ora si ritrova un ex collaboratore ad aver patteggiato e l’allenatore in seconda squalificato anche lui (se non ho capito male).
C’è più indagati alla Aiuve che a Poggioreale.
Palazzi uno di noi.
Agosto 22nd, 2012 alle 10:47
Sergente Garzia:
io ho solo rappresentato la realtà ma non vuol dire che la condivida…ovviamente. Tu parli di etica professionale e di regole da rispettare ma vorrei ricordarti che siamo in Italia, paese nel quale nessuno paga (se non i più derelitti) e nessuno ha il coraggio di dimettersi. Moggi è ancora a piangere dichiarandosi innocente ma poi gli passa e lo vedi pontificare in trasmissioni televisive, di seconda fascia certo, ma sempre pimpante e pagato. Sarebbe bello ma impossibile….L’ILVA di Taranto docet e credo sia abbastanza anche perchè lì si è giocato con la vita degli operai…mica cazzi ! Mio nonno mi diceva sempre che i furbi esistono perchè ci sono gli stupidi…….! Un saluto
Agosto 22nd, 2012 alle 10:52
vero, Montolivo?
Agosto 22nd, 2012 alle 10:53
Concordo con Mike. Per me i giocatori sono tutti attaccati ai’soldo…si vede che gli fa comodo fare così ma non mi sento di lodarlo troppo. Sotto ci sono sicuramente tanti motivi che non sapremo mai…
O David ma un tu mi dici nulla del “parrucchinato” ? Questo campionato comincia sotto una buona stella …(e non è certo quella della Rubentus!)
Agosto 22nd, 2012 alle 10:55
faccio presente che, al di là che sono fatti loro, se De rossi voleva essere riconoscente alla società avrebbe dovuto accettare le sue decisioni qualunque esse fossero non fare una conferenza stampa per dire io non voglio andare ma non sono incedibile, ovvero, mi potrbbero vendere, quindi se succede sappiate che non dipende da me.
Le bandiere, come tutti le definiscono, sono quelle che mettono una firma sul contratto a prescindere non che tengono sulla graticola la società per 18 mesi per spuntare un contratto migliore 2 mesi prima della scadenza….
comunque la voglio vedere una squadra che offre più di 6 milioni l’anno, non a chiacchere, a un 29enne che non si chiama Ibrahimovic per cui per giunta deve pagare anche il cartellino…..
Agosto 22nd, 2012 alle 11:07
“Il mio pensiero è corso a Jo Jo, non a Montolivo. Di lui mi sono già dimenticata, come se non fosse mai stato qui” Questo è il pensiero della Manu, che è anche il mio e lo condivido in pieno!
Agosto 22nd, 2012 alle 11:09
Leggendo i giornali in realtà si parlava di 34 milioni netti in 4 anni rispetto a 30 in 5 che guadagnerà a Roma: quindi molto meno di quanto dici (anche perché nel 2016 avrà 33 anni e non credo che potrà strappare un contrattone). Tutto sommato mi sembra che sia un sacrificio accettabile per poter continuare a vivere nella propria città e a giocare nella propria squadra.
In fondo scelte del genere, nel nostro piccolo, le abbiamo fatte quasi tutti. Io conosco veramente poche persone che, nel valutare un’offerta di lavoro, hanno tenuto conto solo dello stipendio e non anche di altre cose. Conosco gente che ha rifiutato prestigiosi posti di lavoro all’estero per rimanere con famiglia e fidanzata in Italia, conosco gente che ha preferito fare il funzionario all’AE piuttosto che lavorare in Banca di Italia (e posso assicurare che le differenze economiche sono ben maggiori che tra Roma e Manchester City), etc.
Comunque sia, visto che pare che nel mondo del calcio ciò sia una rarità, ben vengano anche i De Rossi.
Agosto 22nd, 2012 alle 11:12
simile alla gratitudine di Montolivo, no?
Agosto 22nd, 2012 alle 11:33
Gran bel giocatore alberto de rossi , innamorato di roma ( e lautamente pagato dalla as roma ), logica conseguenza il suo no al city nonostante la barcata di soldi promessi… vado ot e , penso controcorrente , saluto alessio cerci ; gli auguro le migliori fortune presso i fratelli granata …. poteva essere una grande storia a firenze ….. peccato , colpa sua nella stragrande maggioranza ma anche un pochino nostra , sopratutto nella prima parte della prima stagione …. cresci di testa e diverrai un gran bel giocatore … IN BOCCA AL LUPO !!
rivolgo un appello al direttore …. non si pole iniziare una stagione senza l’immonda pensiero …. fatelo tornare della ferie !!!
umberto s , alessandria.
Agosto 22nd, 2012 alle 11:50
OT: insisto con Borriello (non è che berbatov e lisandro lopez facciano schifo, ci mancherebbe altro).
Se viene con le giuste motivazioni, come quelle che ha innegabilmente avuto nelle ultime partite con la ggiuve (è arrivato con una panza da commenda, s’è allenato e rimesso in forma e poi ha giocato e segnato mandando in panca i vari matri quagliarella e pierpiero) a me sembra l’acquisto più sicuro ed azzeccato e stiamo parlando di un mese fa, non di secoli.
Ci serve uno che la butti dentro “a prescindere”, anche se si gioca male, quello che fa il golletto in trasferta su calcio d’angolo all’80mo minuto dopo una partita di cacca.
Io di lui mi ricordo sempre quando venne con il genoa e ci fece impazzire da solo in avanti per tutta la partita.
Un centravanti classico, utile anche a far salire la squadra nei momenti di difficoltà (non penserete mica che riusciremo versamente a tener palla per 90 minuti?).
Sicuramente un acquisto meno “bello” degli altri due ma, a mio parere, molto più utile in termini di punti (classifica) a fine campionato.
FORZA VIOLA
PS
un caloroso saluto a cordelia/claudia e stefania/stefano P., senza di voi questo blog sarebbe troppo intelligibile e coerente
PS2
adesso vo ai’mmare, ho trovato il compromesso con la mogliettina, rientro per il caffeino delle 16:30 di sabato, a bientot
Agosto 22nd, 2012 alle 11:51
Dillo alle amiche di mosciolivo… Tra l’altro, questo é anche un grande giocatore al contrario dell’omuncolo.
Agosto 22nd, 2012 alle 12:02
ad averne di gente cosi …
Capisco la felicità di un tifoso giallorosso.
David ma possibile che Calamai si sia puntato sul fatto che jo jo vada via?
Io quando lo ascolto mi faccio delle domande :
O lui sà di piu e quindi parla sicuro.
Oppure fa lo sporco lavoro per conto di qualcuno o qualcosa ( ricordiamoci sempre che i tifosi zebrati sono milioni e che quindi comprano anche la gazzetta).
Ricordo che a moena fu proprio lui a chiedere ad Andrea se si presentava una squadra con 30 milioni cosa avrebbe fatto.
Che le fà a fare le domande se poi dopo parla al contrario?
Se jovetic non và via sono curioso di sapere cosa dirà , se dirà qualcosa, o se invece comincerà la tiritera per il prossimo anno.
Mi spiace perchè mi piaceva anche come giornalista ma ultimamente l’ho visto un po troppo servile con le sue domande quando io credevo che quelloo ….fosse Rialti che ultimamente mi ha sorpreso in positivo con le sue domande piu scomode.
Agosto 22nd, 2012 alle 12:10
Perfino Cerci rinunciò al Manchester City.
Stessa attendibilità di quella notizia.
E’ un vecchio giochino atto a creare suspense, in questo caso per i tifosi romanisti.
In periodi di magra, s’inventano una notizia per poi dire (come in coro qui) “visto che bravo ha rinunciato ai soldi?”
I sei milioni d’ingaggio si possono edulcorare quanto volete, restano una vergogna. Speriamo la Roma ci fallisca.
Agosto 22nd, 2012 alle 12:18
Sarebbe bello che la stessa cosa la facesse facciatriste Jovetic, che ci evitasse questi ulteriori 10 giorni di passione facendo una bella dichiarazione, e il prossimo anno va a fare il milionario dove gli pare!!
Agosto 22nd, 2012 alle 12:56
Montolivo ci ha danneggiato 2 volte….giocando al 50% per tutta la stagione ( non mi si venga a raccontare che giocava infortunato) e accordandosi con il Milan 2 anni prima della naturale scadenza del contratto ( durante i mondiali in sud Africa)….
Io lo fischierò a non finire
Poi una riflessione su jojò…quando uno vuole andarsene….deve andare via….altrimenti facciamo come con vargas…i tifosi viola che non volevano la sua cessione, la società lo stesso….e ora non vale nulla…..e ha giocato più gare con la nazionale che con noi….e sempre noi tifosi fischavamo cerci che si scaldava prima di entrare in campo e non lui….
Meditate fiorentini meditate
Agosto 22nd, 2012 alle 13:04
@ Massimiliano Bucci: se per te Cerci e De Rossi sono sullo stesso piano siamo messi bene….
La voce su Cerci fu messa in giro dal Mago di Vernole, l’interesse per De Rossi invece era reale ed anche parecchio giustificato.
Agosto 22nd, 2012 alle 13:11
Secondo me il paragone non va fatto con Montolivo, il quale, due anni prima della scadenza del contratto, aveva detto che non avrebbe rinnovato con la Fiorentina.
Senza entrare nel merito della scelta, la dirigenza (DS) ha avuto due anni di tempo per venderlo; perchè non l’ha fatto ? Chi glielo impediva ?
Il paragone va fatto con chi, fresco di rinnovo, come De Rossi, al centro di tante voci, illazioni, trattative vere o presunte, con un accordo tacito che se l’offerta raggiunge una certa cifra si comincia a discuterla, lascia aperte tutte le porte, alimentando la sensazione che se arriva quella giusta, lui se ne va !!!!
Se avesse il coraggio di De Rossi, se ne verrebbe in conferenza stampa a dirci il suo punto di vista, nel bene e nel male !
Chi c’ha le palle fa così !
E’ con lui che va fatto il paragone, non con Montolivo, che per altro, abbiamo visto, può essere benissimo sostituito senza far follie. Come tutti.
Io la penso così.
Agosto 22nd, 2012 alle 13:13
Come al solito quando si tratta di soldi, nelle trattative che riguadano il mondo del calcio, le cifre rimbalzano a caso.
Sembra che la differenza, fra quello che prenderà a Roma e quello che poteva essere…., è minore di quanto sparato da qualc’uno. Comunque, quale che sia qusta differenza, basterebbe a me, ai mie figli ed a qualche altra generazione successiva per vivere bene.
Sicuramente, sulla scielta di vita fatta dal nostro DDR, pesa anche il fatto che qualcosa di importante in carriera l’ha gia vinto e la soddisfazione di stare più o meno a lungo nei massimi scenari calcistici mondiali se l’è gia tolta. Con ciò non posso che condividere tutto quanto di positivo è stato detto su lui e la sua famiglia, ammirando la sua scelta con le motivazioni personali che l’hanno determinata, sicuramente non solo economiche.
Off topic:
Berbatov, SI (magari..)
Lisandro, NO (non mi convice del tutto)
Borriello, pe’ piacere lasciamolo stare…
Agosto 22nd, 2012 alle 13:20
Grande De Rossi! Ma il nostro Jovetic non ha nemmeno una soltanto delle sue motivazioni per rimanere. Giusto così. Faccia la sua parte e avrà le proprie soddisfazioni. Anche se… anche se l’idea di prendere 30 milioni e sostituirlo con Ramirez e Berbatov/Lisandro Lopez mi stuzzica parecchio, soprattutto pensando al prossimo futuro.
Agosto 22nd, 2012 alle 13:39
leggendo il post tutti hanno pensato a montolivo; ma tu ci hai pensato quando l’hai scritto?
RISPOSTA
Mi avvalgo della possibilità di non rispondere…
Ciao,
David
Agosto 22nd, 2012 alle 14:08
GRAZIE GENOA!!!!!!!!!!se non esistesse questa squadra andrebbe inventata,grazie perchè rottama i nostri scarti e non solo gli rottama ma addirittura ci paga…se prendono anche fiasco grappino vargas io mi innamoro di preziosi,ma dove la ritrovi una squadra così,pagano per indebolirsi e per avvantaggiare noi…roba da urlo,GRAZIE PREZIOSI!!!!!!
Agosto 22nd, 2012 alle 14:31
OT: Sono a Castiglione della Pescaia. Sabato vorrei vedere la partita. Qualcuno sa dirmi dove?
Grazie in anticipo.
Forza Viola.
Agosto 22nd, 2012 alle 14:32
Un De rossi e’ quello che manca secondo me alla Fiorentina ,non prendendo in considerazione l’ uomo ma il giocatore; dato che per l’ attacco dovremmo essere coperti (o Lisandro o Berbatov), per la fascia o recuperano Vargas o serve uno scambio,l’ unico problema lo trovo nel centrocampo, troppo tecnico e poco muscolare , forse Valero si salva,ma secondo me servirebbe un mastino recupera palloni alla De rossi, anche senza i piedi buoni di Daniele .O densita’ o muscoli.
Agosto 22nd, 2012 alle 14:45
‘quanti ne avete visti di giocatori che lasciano sul piatto una quindicina di milioni di euro netti’?
Vero
A me piacerebbe girare la domanda ai tifosi che credono nelle bandiere: perchè se a questa domanda rispondessero ‘io li lascerei’ allora il comportamento dei loro begnamini (la domanda iniziale sottintende che i giocatori si comporterebbero tutti così)forse non merita molto attaccamento. Possiamo essere attaccati ad una squadra per la città che rappresenta, ma non agli uomini che la incarnano. In definitiva siamo tifosi di un’astrazione.Uno che guadagna 6 ml a stagione c’è da domandarsi che bisogno abbia di più soldi. Verrebbe voglia di passare direttamente dal calcio all’antropologia, alla sociologia, alla psicanalisi : un comportamento del genere penso che nessuna scenza possa SDOGANARLO.
Agosto 22nd, 2012 alle 14:49
Se Cerci va via, mi dispiace. Ma capisco anche il giocatore che vuole andare a giocare. Avrei, invece, piacere se ne andassero per sempre Lazzari (ma perché l’hanno riscattato?), Vargas, Olivera e Romulo.
Son tornati quelli che sono incapaci di ‘pensare’ senza rabbia.
Agosto 22nd, 2012 alle 14:53
De Rossi è una persona per bene,fa parte di quel calcio che ho sempre amato e che non mi rassegno
a derubricare come a un reperto del passato per vecchi nostalgici,come mi invitano a fare la maggior parte degli addetti ai lavori,che sono più vecchi di me,maimbevuti di quel cinismo imbecille che non gli fa vedere una realtà semplice.
Siamo noi semplici tifobi che,in ultima istanza,mandiamo avanti il baraccone,compriamo i pacchetti del calcio in tv,andiamo allo stadio a prendere l’acqua e il freddo,compriamo i giornali(io non più)e facciamo non pochi sacrifici economici.Tutto questo per quella SANA e IRRAZIONALE passione
che ci ha preso da bambini e che continua da adulti riportandoci bamblnl a cullare la poesia il sogno e quella dimensione fantastica della realtà che rende la vita migliore.
Ci voglono riportare alla dura cinica realtà? Scherzano col fuoco e prima o poi si bruceranno.
Il calcio,in italia e a livello europeo ha bisogno di riforme drastiche che limitino i compensi stramilionari.il ruolo dei procursatori.le spese fuori contollo,e che consentano un maggior equilibrio dei campionati limitando le sperequazioni economiche tra squadra e squadra.
Questo direte è il libro dei sogni. Niente affatto,basta andare a vedere le normative sportive che vigono negli stati uniti,e che sono più avanzate delle nostre.
Tornando alla nostra fiorentina,mi sembrano del tutto fuori luogo,i paragoni tra jojo e de rossi.
Anche jojo è un bravo ragazzo e,se conosco gli uomini,una persona per bene,solo che è molto giovane e circondato da personaggi che pensano prima ai loro interessi e poi a quelli di jojo.
jojo va aiutato da noi tifosi e dai DV che lo devono trattenere alla fiore almeno per un paio d’anni abcora.Facendo così gli interessi della fiore e di jojo.
Piuttosto il vero paragone va fatto con montolivo.Il vero atto d’amore di de rossi verso la roma è stato il rinnovo del contratto che ha posto la società in una botte di ferro e de rossi a guadagnare molto meno di quello che arebbe potuto arrivando alla scadenza del contratto.
Esattamente il contrario ha fatto montolivo,che per la posizione contrattuale ( mancavano solo due anni alla scadenza),aveva il coltello dalla perte del manico,e s’è rifiutato di rinnovare.arrivando alla scadenza per guadagvare di più. Ci sarebbe molto altro da raccontare su questa vicenda,ma lasciamo perdere.
Oltretutto appaiono risibili le motivazioni, che a suo dire e a dire dei suoi procuratori, hanno indotto montolivo a preferire un nuovo – PROGETTO .
SE la fiore come penso e spero arriva davanti alla strisciata rosso nera non mi fermo più dalle risate …AHAHAHAHAH….
In conclusione, io montolivo l’ho semppre difeso e avrei avuto piacere fosse rimasto,ma non gli perdono,la totale mancanza di un briciolo di riconoscenza verso la sua vecchia squadra.
Ora non lo rimpiango più, anche perché forse è arrivato il pià grande colpo della fiporentina degli ultimi 10 anni,e non parlo dell’aspetto tecnico o almeno non solo, mi riferisco a David Pizarro.
Non lo conoscevo, ma mi sono bastate poche sue parole e l’atteggiamento che ha avuto in campo
prendendo immediatamente in mano le redini della squadra con grande personalit+.
Questo è un leader naturale e considerato il pacchetto completo è tanta, tanta roba
W I DV W LA VIOLA SIEMPRE
Agosto 22nd, 2012 alle 14:59
@ombanching 46:
…….Borriello ha giocato e segnato mandando in panca Matri etc…!?!?
13 partite 2 gol con la Juve!
Di cosa stai parlando?
Agosto 22nd, 2012 alle 15:09
Saluti al padrone di casa, è la prima volta che scrivo ma è tutta l estate che seguo il blog quotidianamente e sono molto soddisfatto anche se con qualche riserva dovuta sopratutto alla scaramanzia. Il mio ritrovato entusiasmo mi fa pensare veramente in grande e anche io mi associo a quelli che oggi il Milan non lo vedono nemmeno (anche se l’è presto) certo con Berbatov la musica cambierebbe…..
Per Ribot (devi aprire un fan club…)
Ti volevo raccontare una storIa che mi è successa ieri all’Ospedale Meyer dove ho portato la mi figliola piccina per fare un prelievo di sangue.
Sono entrate nella stanza con mia moglie e dopo il prelievo l’infermiera gli ha detto: lo voi bellina un cerottino per il braccino, celi abbiamo anche colorati, vedi prendi questo con i colori della zebra…. Al che la bambina gli ha detto: No, a me i colori bianconeri mi fanno schifo un lo voglio….. (la su mamma e diventata verde come un aglio) Alla fine è uscita con il cotone ai braccio senza cerotto (dice che ce l’avevano sono della zebra…)
Appena me l’ha raccontato siamo andati subito all’edicola a comprare i regalo.
Agosto 22nd, 2012 alle 15:31
x alex 1950: scusa ma te fino ad ora dov’eri? l’omuncolo ha rifiutato ogni trasferimento, ultimo rifiuto alla roma perchè era già d’accordo col milan. i giocatori ed i procuratori hanno il coltello dalla parte del manico. jovetic, rinnovando per 5 anni è stato serio, andrà via credo il prossimo anno ma non gratis come l’innominabile.
Agosto 22nd, 2012 alle 15:48
OT : Scusa David se vado fuori tema. Volevo farti una domanda: ma Daniele Tirinnanzi di Sportiva parla così anche nella vita o è un “tantino costruito” per la radio?? Nella seconda ipotesi credo farebbe meglio a parlare come mangia. Telo chiedo perchè al lavoro ho sempre accesa la radio e lui si ascolta male francamente.
Agosto 22nd, 2012 alle 16:22
Oh Generale!
Prima in montagna, ora l’è più di un mese che tu sei a Castiglione!
Un ti sembra d’esagerare!
Uno come te come minimo dovrebbe fare l’abbonamento in Tribuna VIP e dare una mano ai Della Valle.
🙂 🙂
MARIO T.
P.S.. Ripristina il tuo ultimo nick: Generale Facundo Roncaglia.
Te prendevi per il sellino ma sarà lui il prossimo idolo del popolo viola!
Agosto 22nd, 2012 alle 16:27
Grande Tutto Nero Viola…
Agosto 22nd, 2012 alle 16:47
De Rossi è un romano che ha avuto la fortuna di essere uno dei più forti giocatori della sua città e di guadagnare cinque milioni l’anno per divertirsi nel giardino di casa sua.
Se De Rossi fosse fiorentino e giocasse nella Fiorentina a 1,5 milioni l’anno avrebbe già firmato
Boni ragazzi, ad eccitarsi troppo si perde la vista.
Agosto 22nd, 2012 alle 16:53
Pari pari a Montolivo…
Agosto 22nd, 2012 alle 17:17
De Rossi ha dimostrato che è una GRANDE PERSONA, come pochi nell’ambiente Calcio si trovano, a me ne viene a mente uno Antognoni. Bastava aspettare pochi mesi senza rinnovare e andare al MC per una montagna di milioni tutti per lui.
Riguardo a quanto scritto da Luigino su Lazzari il perchè è stato riscattato per 1,5 mln è presto spigato: se non veniva riscattato il 50% sarebbe stato perso, così riscattando l’altro 50% per 1.5 se adesso viene venduto c’è sempre un ammortamento della cifra totale superiore al 1,5 mln o viene regalato?.
Agosto 22nd, 2012 alle 17:22
ombanchingh, visto che sembra sarai al marisa sabato.vieni a dirmelo in faccia che non sono intelligente——
X Cordelia……..lasciali stare…..neanche l’evidenza farebbe cambiare opinione a chi non ragiona
Agosto 22nd, 2012 alle 17:23
x marco san:
ero quì a Firenze, a leggere della differenza di soli 100000,00 euro, a stupirsi per l’acquisto di D’Agostino, del disimpegno di Diego, dell’insipienza calcistica a mettere su una squadra di calcio, dell’incapacità a vendere non solo Montolivo, ma anche Mutu, Frey, Donadel, Santana, Gobbi, per non parlare di Felipe, Marchionni e Vargas, tutti giocatori che avevano sfiorato i quarti di CL !
Ora sembra vada tutto bene, ma ce li siamo scordati gli ultimi due anni ? Ora sembra che tutti voglian tornarre a Firenze, ma per due anni volevan tutti andare via, compreso Montolivo.
Per come la vedo io altri (che per fortuna non sono più in Fiorentina) hanno la responsabilità e del mancato (anche finto) rinnovo e della mancata vendita di Montolivo. Le regole del mercato sono chiare, se litighi con i procuratori e non sei il presidente della società, te ne assumi le conseguenze.
Se non c’era il gentlemen’s-agreement chi lo sa se Jovetic firmava ?
Agosto 22nd, 2012 alle 17:45
a questo punto via jovetic e due grandi punte
Agosto 22nd, 2012 alle 17:50
Io sono gasatissimo x Berbatov, un vero top player da 20 goal a stagione. Se arriva questo si lotta x lo scudetto!
Agosto 22nd, 2012 alle 17:51
Montolivo non si può neanche prendere in considerazione in quanto è andato via da Firenze, per andare nell’ ex grande club ( vista la dismissione in corso) e guadagnare “solo” € 200.000 in più rispetto a quanto propostogli dalla Fiorentina.
Non credeva più nel progetto, peggio per lui, probabilmente giocherá in una squadra che sará di poco superiore alla Viola se non equivalente, dove la tifoseria, abituata a giocatori di ben altro spessore, al primo errore lo infamerà pesantemente, sono stati offesi giocatori del livello di Maldini e Seedorf, scusa se ho detto poco.
Per quel che riguarda De Rossi, onore al merito, è vero che guadagna tanto, ma chi avrebbe rinunciato a 3 mil in piû all’ anno ? In un mondo dove solo il denaro conta, questo gesto va più che apprezzato.
Agosto 22nd, 2012 alle 18:05
….De Rossi, Montolivo e Jovetic non sono paragonabili.
Il primo e’ romano de roma, il secondo e’ di caravaggio (ci siete mai stati????) e il terzo montenegrino per cui gnene po’ frega’ de meno di firenze e dell’italia.
Onore a De Rossi, unico giocatore che rispetto da sempre.
Jovetic? Vorrei avere il modo di fargli arrivare il mio pensiero, poi vorrei prendere a manate ramadani, scusate per la franchezza.
Sempre forza viola…..
Agosto 22nd, 2012 alle 18:16
Grazie Andreone, ho capito. Speriamo, allora, lo vendano al prezzo giusto e a titolo definitivo. Tanti auguri a Lazzari, con perenne ringraziamento per il goal alla Roma al 90°.
P.S. Si pensa tutti al nuovo entusiasmante campionato, ma io non mi rendo ancora conto di come ci siamo salvati vincendo a Milano e a Roma.
Agosto 22nd, 2012 alle 18:17
berbatov, lisandro, ralf in viola jovetic in bianconero io ci starei………te David
Agosto 22nd, 2012 alle 18:19
@Mario T.: io l’ho ribattezzato Facundo Stroncaglia, visto che di lì un si passa.
A castiglione fino a domenica poi vado un mese alle Maldive.
Che lo troverò un bar per vedere la viola a Malè?
Agosto 22nd, 2012 alle 18:19
Dall’esterno De Rossi mi da l’idea di uno con dei valori, ma giudicare una persona che non si conosce bene e’ sempre arduo. Per quanto riguarda Jovetic ripeto il concetto di un post precedente: il ragazzo, proprio perche’ e’ un ragazzo di 22 anni, e’ il meno colpevole della situazione.Alla sua eta’, specie se si vive in un mondo dorato come quello del calcio, non si puo’ avere la capacita’ di analisi che gli viene richiesta.Meglio che stia zitto.
Agosto 22nd, 2012 alle 18:29
Mejo a Roma cor Pupone che a Manchester dar Mancio che é pure un laziale de m(biiip)a! Poi aggiungece che je tocca pure studia ‘a lingua de Scespire…
Battute a parte, complimenti per una scelta sensata e di cuore. Bravo.
Agosto 22nd, 2012 alle 19:42
alex 1950 ho capito, sei il cugino della claudia..
Agosto 22nd, 2012 alle 20:50
Claudia, via! Si respira un’aria serena, siamo tutti (o quasi)felici e contenti, che vuoi fare discussioni proprio sabato alla prima!
Lascia stare.
Se non era per De Rossi, che checchè se ne dica ha fatto la sua porca figura, chi se lo ricordava più “passatina”
E solo l’emblema di un passato che non dovrebbe appartenerci più.
Ora sarà finalmente felice di dialogare con Yepes e duettare con Ze Eduardo e Pazzini sul verde prato di San Siro che per anni ha sognato di calcare.
Noi ci consoleremo con Borja Valero e Pizarro, Aquilani e Cuadrado, Jovetic e Mati Fernandez (posto che sia finita qui) alla faccia di tutti quelli che
– Qui non c’è futuro
– E’ finito il progetto
– La Società non esiste
– Aspiro a qualcosa di meglio
Meglio così.
Soprattutto per lui.
Almeno li ha il posto assicurato.
E alla fine che vinca il migliore!
Vogliamo farci il sangue amaro per i fantasmi?
Vogliamo litigare per chi non rappresenta più niente?
Vogliamo discutere per chi è passato senza lasciare il segno?
Sarà ricordato, se lo sarà, solo per quello che poteva essere e non è stato e per quello che con un po’ più di correttezza avrebbe potuto fare e non ha fatto.
Ci vediamo al Marisa e promettimi che parleremo solo del presente e del futuro.
Il passato lasciamolo stare.
MARIO T.
Agosto 22nd, 2012 alle 22:08
@AllBlack Viola, #64:
Oh che ci sono le infermiere gobbe al Meyer?!?
Complimenti per la bambina: autoritaria e ben educata..!
Ribot
Agosto 22nd, 2012 alle 22:26
immaginare De rossi che parla in inglese e’ un qualcosa di esilarante….comunque complimenti all’uomo, ha deciso di restare per fede, gratitudine ed attaccamento alla sua citta’. Poi 6 milioni all’anno sono sempre tantissima roba….
Io sarei rimasto a Firenze anche per 1200 euro al mese….ma ho trovato di meglio qui in America….non per me, ma per la mia famiglia.preferisco dire a mio figlio che niente gli e’ dovuto, che le cose che puo’ avere devono essere sempre sudate e meritate…non vorrei mai dire a mio figlio che non possiamo permetterci di comprare un barattolo di nutella….e queste cose le ho viste alla Billa di via Pietrapiana a Firenze…..
Agosto 22nd, 2012 alle 22:49
Mi diceva stamani un mio collega di Roma che bisogna tenere conto del fatto che sia De Rossi che Totti hanno molti benefit a Roma. In pratica qualunque investimento facciano trova le strade spinate. Investimenti in immobili, negozi, attività che solo per il fatto che hanno come proprietario o Totti o De Rossi, sono di sicuro successo. Tutto questo verrebbe distrutto se ne fosse andato via da Roma.
Questa vita dorata incrementa e cementa l’amore che questi personaggi hanno con tessuto sociale della città, in cui più che giocatori sono considerati dei veri e propri sultani. Ad ogni modo ad averne a Firenze…
Agosto 22nd, 2012 alle 22:52
Romano, cresciuto nella Roma, la sua famiglia lavora per la Roma, con la Roma ha vinto, guadagnato la nazionale, di quella squadra è il capitan futuro/attuale/in seconda (dietro ad un altra bandiera), ogni mese non gli basta una cariola per portare lo stipendio a casa… insomma un eroe!!! Cominciamo a sfornare un giocatore che sia uno dalle giovanili e poi facciamo i paragoni. È ovvio che io e il 90% di coloro che scrivono su questo blog darebbero anche un braccio per la gloria della Viola, ma questi son cresciuti altrove e nessuno di loro da piccoli nelle loro camerette sognava di fare imprese con una maglia viola addosso. Ma di che parliamo?
Agosto 22nd, 2012 alle 23:46
Scusa David, ma siamo proprio sicuri che il Mancester ha fatto quell’offerta? oppure sono le solite trovate dei procuratori per mettere un pò di pepe. Nel calciomercato, la storia ce lo insegna, molte volte i grandi colpi sono bufale, escluso quelle di Mino Rajola.
Agosto 22nd, 2012 alle 23:50
sinceramente di quello che sta facendo De Rossi (che stimo molto come giocatore, veramente un professionista) non me ne importa un bel nulla, se non ha voluto cambiare aria avrà avuto i suoi motivi. Trovo inutile appicicargli addosso motivazioni che nessuno conosce e quindi campate in aria.
Agosto 23rd, 2012 alle 00:48
400 chilometri di gasolio e caselliche mi han distolto dal lungo, inerte cazzeggio feriale per conoscere una splendida persona , e per rimarcare, se qualcun lo dimentica , che son proprio coloro che più son distanti dalla propria squadra del cuore e più son tifosi innamorati, partecipi e fiduciosi.
Una lezione d’amore sportivo che estendo a coloro che trattan da tifosi di serie B chi non è al Comunale di Firenze quando gioca la Fiorentina.
Grazie mio carissimo Lucky per la tua ospitalità e per la tua fratellanza di tifo per la più bella squadra del mondo.
Detto questo, durante il pranzo principesco che mi è stato offerto,non ho potuto fare a meno di constatare il notevole passo di spose abbronzate dalle poppe sode e acuminate e dal costume oh gaudio sempiterno, infilato con nonchalance tra le divaricate mele all’interno dello stabilimento balneare nel quale si bea Lucky, e quanto sia lungo, elegante, curato e immerso nelle palme il lungomare pescarese.
Ragazzi, Lucky sa molte cose più di noi.
Qualcun rammenta il Nino Manfredi che va in tasca a tutti e va a fare lo stregone africano in “Riusciranno i nostri amici a ritrovare….”
Nul film,il personaggio di Manfredi si chiamava Oreste Sabatini, detto Titino.
Ragazzi, Titino non è Manfredi.
E’ Lucky.
Date retta a me.
Le migliori cose a tutti.
Immonda Bestia
Agosto 23rd, 2012 alle 05:10
De Rossi non è rimasto a Roma facendo un sacrificio personale. Gli conveniva punto e basta. Con la Roma guadagnerà quelle cifre fino a quando sarà decrepito mentre se vai all’estero finito il contratto milionario ti inizoa la parabola discendente e alla fine della carriera non é detto che tu abbia guadagnato di piú. Senza contare i disagi per la famiglia nel trasferimento, gli interessi di tutti i familiari che lavorano in ambito Roma ed il bruciarsi un futuro all’interno della società. Insomma ha fatto due conti e nel complesso ha preferito cosí.
Io De Rossi lo definirei LUNGIMIRANTE.
P.s. Guardate Totti e immaginatevi se economicamente gli sarebbe convenuto andare via dalla Roma all’età di De Rossi…io direi di no.
Agosto 23rd, 2012 alle 05:38
Caro Mario, vedo che sei tu che continui spesso a sfidarmi su questa cosa, se vedi se non provocata non ne parlo mai. Permettimi di rispondere almeno alle offese sulla mia intelligenza. Ti prometto che dopo sabato non ne parlerò più, ma adesso ci sono troppe cose da chiarire una volta per tutte, proprio per poter ricominciare senza malintesi che non fanno mai bene. A sabato.
Agosto 23rd, 2012 alle 06:32
La vicenda De Rossi è indubbiamente piu articolata di quello che possa apparire, ma la persona è di indubbio carattere e tutto sommato da plaudire.
@ Mario T.
Apprezzo il tuo profilo basso e sottile ai limiti del sarcasmo nel rispondere a Claudia sulla vicenda Montolivo. Concordo in pieno con te: un incompiuto tra i tanti, nella storia della Viola.
@Luigino
Strano a dirsi ma sono d’accordo anche con Luigino a questo giro: pensando al passato prossimo le vittorie di Roma e Milano hanno dell’incredibile per il risultato e per come sono maturate.
Un saluto ad Alessio Cerci. Grande calciatore con dei limiti caratteriali
Agosto 23rd, 2012 alle 09:43
Grazie Immondo, ops, volevo dire Pappardelle, non merito tanto. Piuttosto devo dire agli amici del blog che non lo conoscono personalmente (chi lo conosce già lo sanno) che aspettavo di incontrare un omaccione simpatico, arguto, ma un po’ tronfietto ed invece ho conosciuto un giovanottone dai lunghi capelli e pizzetto con le qualità sopra descritte, con una interessante storia alle spalle, innamorato della vita e anche delle spose in costume da bagno che passavano davanti al nostro tavolo. Una specie di Portos moderno e con lo stesso appetito! grazie del bellissimo omaggio e della splendida compagnia. Lucky.
Agosto 23rd, 2012 alle 09:47
Immonda, dimenticavo: “Io soi el commendator Di Salvio ” ! 🙂 Lucky.
Agosto 23rd, 2012 alle 17:32
Sembra la stessa riconoscenza che ci ha dato MONTOLIVO!!!!!!!!
Agosto 24th, 2012 alle 06:48
Sì, ammirevole, più unico che raro. E’ vero guadagna già tanto, ma anche gli altri, che però scelgono di comportarsi diversamente. E’ bello vedere persone così, ce ne sono ancora, c’è speranza.
Agosto 24th, 2012 alle 11:36
Effettivamente quest’uomo va rispettato e forse anche stimato x le sue scelte… Però simpatico proprio no!
Agosto 25th, 2012 alle 00:23
DE ROSSI: ELOGI DALLA STAMPA INGLESE
Il ‘Guardian’, i calciatori non sono sempre mercenari
(ANSA) – LONDRA, 24 AGO – ”Nemmeno il denaro del City puo’ comprare tutti”. Il rifiuto di Daniele De Rossi ai Citizen trova estimatori anche lontano da Roma. Secondo il ‘Guardian’, infatti, la scelta del giallorosso e’ un esempio di lealta’ che riporta fede nella natura umana. ”De Rossi – scrive il quotidiano britannico – ha dimostrato che i calciatori possono avere allo stesso tempo intelligenza e integrita’: sono umani, dopotutto, e non necessariamente acchiappa-soldi o mercenari in vendita al miglior offerente”.
2012-08-24 21:00