La nostra trincea quotidiana
Credo (e spero) che si sia arrivati al momento più difficile di una crisi che nessuno ha capito da cosa sia stata provocata e che soprattutto lascia intravedere una fine del tunnel ancora molto lontana.
Ci siamo tutti incattiviti e mi ci metto anch’io nel mezzo, pur sapendo di fare i salti mortali a livello mentale per non farmi contagiare da questa sempre più evidente mancanza di etica, di solidariertà nei rapporti con i nostri simili e con chi sta peggio di noi (e se ci pensate bene è quasi sempre la maggioranza delle persone che conosciamo).
Ti svegli la mattina e non sai quale cavolo di accidente planetario, europeo, nazionale o locale ti si mette nel mezzo per rovinarti la giornata.
Stamani c’è la decisione probabilmente rinviata della corte costituzionale tedesca per il via al fondo salva-Stati, due settimane fa sembrava che la Sicilia fosse fallita con conseguenze facilmente immaginabili per l’Italia, domani ci potrebbe essere un’operazione di derivati andata male che porta il Comune sull’orlo della bancarotta.
Sì, ma noi che ci facciamo il culo ogni giorno, io che lavoro quindici ore staccando in tutto l’anno al massimo per quattro settimane, domeniche comprese, cosa c’entriamo in tutto questo?
I soldi messi da parte, per chi se l’è potuto permettere, per i nostri figli li affidiamo allo Stato?
Prima era un porto sicuro, adesso sembra quasi che quando vai a sottoscrivere un BTP tu stia per entrare al Casinò di Sanremo con le stesse incertezze che hai sulla tattica da usare: punto sulla sestina di mezzo o vado tutta la sera sui miei quattro numeri fissi?
E poi il piangersi addosso: io capisco tutto, ma non è possibile che tutti si lamentino, che non ci sia mai un barlume di orgoglio e di ribellione a questo progressivo detriorarsi della qualità della nostra vita.
L’idea di fondo imperante è che andrà sempre peggio, che non ci sarà più lavoro, che i nostri soldi non varranno più niente, che non esiste futuro per chi verrà dopo di noi.
E basta!
Proviamo invece a prenderci un quarto d’ora di ottimismo quotidiano, perché se ci guardiamo indietro mica siamo stati così male fino ad oggi, proviamo a fare un sorriso in più e un pensiero funereo in meno.
E comunque la pensiate, buon Ferragosto a tutti voi.
Agosto 14th, 2012 alle 07:25
Hai toccato un tema molto delicato. in rete gira un documentario che spiega molte di queste cose. Ad esenpio la speculazione, fatta da persone che per arricchirsi fanno saltare stati, che negli anni 20 in america c’era la grande depressione nessuno lavorava più poi quando è scoppiata la seconda guerra mondiale di soldi e risorse ne sono usciti molti, e via discorrendo. Il problema è che siamo al collasso non si può comprare un telefono ogni mese, o lavatrice, cambiare macchina ogni anno visto che un utilitaria anche se scontata vale quasi come lo stipendio annuale di un operaio, le fabbriche chiudono e aprono solo i super market o i centri commerciali, abito in Valle Seriana a BG 15 anni fa era una delle valli più industrializzate del nord ora tutte le ditte tessili hanno chiuso o stanno fallendo, non è questione di come si vedono le cose ma siamo messi male d’avvero vedo migliaia di lavoratori disoccupati e in cassaintegrazione, è assurdo mia moglie è in cassaint. da più di 3 anni è un costo assurdo per lo stato non fanno lavorare le trentenni (quasi quarantenne ma non dicamolo) e non mandano in pensione chi si è fatto il culo per 40 anni, io di positivo vedo molto poco, per lavoro faccio la guardia per parecchie ditte e solo alcune laviricchiano il resto miseria. I piccoli artigiani falliscono perchè non vengono pagati, le grosse aziende non possono pagare i fornitori perchè le bance bloccano loro i conti e le giovani coppie non hanno diritto al mutuo se non lavorano tutti e due in maniera stabile……
ANDIAMO AVANTI
BUONA GIORNATA A TUTTI
Agosto 14th, 2012 alle 07:32
Bonjour a tout le monde, Ho trovato in WiFi dopo 5 giorni di buio tecnologico e mi leggo questo popo di post.
Ben venga il quarto d’ora di ottimismo ma sappiate che il botto deve ancora arrivare. Il prossimo autunno sarà un macello ed io mi aspetto di tutto sia dal lato economico che da quello dell’ordine pubblico.
Agosto 14th, 2012 alle 07:34
La crisi nasce dall’assenza di regole, gli stati sono in mano ai grandi flussi finanziari, che molto spesso decidono il bene e il male di ogni paese.
Sul sole 24 ore di mercoledì 1 agosto c’era un articolo che parlava di derivati e meccanismi finanziari di collocamento di fondi spazzatura,( ancora molto in uso) dove con intercettazioni telefoniche si faceva luce, sil meccanismo che determinava i mercati, condizionati da poche agenzie in accordo tra loro.
I derivati e le cartolarizzazioni, sono strumenti che rovinano privati cittadini, aziende, mercati e di conseguenza paesi.
Dovrebbe far pensare che, le società bancarie che rastrellano tutti i derivati in giro per il mondo e le cartolarizzazioni, sono le stesse che determinano il reating dei paesi stessi dove li rastrellano.
Questo determina che, molto spesso convenga tenere un paese nella situazione di comodo per la gestione dei tassi solo a favo dell’investimento fatto e non per il paese.
L’Italia tanto per fare un paragone per molte banche/agenzie di reating, ha la stessa affidabilità dell’Angola, paese del centro Africa, dove ancora lavorano 3 persone su dieci, e solo il 30% dei suoi abitanti ha la corrente elettrica in casa.
Certo l’Angola ha molte risorse primarie, tra cui il petrolio, ma ancora ha un’attività produttiva inferiore alla regione Sicilia, pero’ per le banche internazionali ha lo stesso Reating dell’Italia
Detto questo e’ incomprensibile che si permetta tutto questo, non si deve permettere a banca internazionale, che, acquista spazzatura in tutto il mondo, di essere giudice del paese stesso.
Allo stesso tempo non si può permettere alle banche italiane di inserire sui mercati dei prodotti come i derivati, per assicurare il credito delle aziende, dei comuni e delle regioni, sulla base di un valore nozionale, quindi senza nessun passaggio di denaro, (quale può essere l’assicurazione) e questo fatto fare da impiegati di banche o agenzie esterne, che, molto spesso non conoscono neppure la reale conformazione del prodotto, solo per poter cartolarizzare i prodotti in banche internazionali, in modo da produrre liquidità.
Le regole
Perché le banche italiane non falliscono?
Perche dobbiamo essere giudicati da banche che hanno interessi diretti e indiretti nei confronti dei paesi stessi?
Perché i derivati non vengono giudicati in massa e dichiarati illegali? Come molti moltissimi giudici in Italia e all’estero stanno facendo da ormai 4/5 anni solo per i singoli casi portati in tribunale? ( risolvo in collaborazione derivati con uno studio legale percentuale di vittoria 93% su 700 casi discussi)
Perche viviamo in paesi garantisti solo dei grandi disonesti?
Domandatevi se i derivati esistono in Norvegia o Svezia? Oppure in Australia?
Domandatevi se MPS in un’altro paese sarebbe ancora sul mercato?
No
Per essere ottimista c’è un solo modo, sperare che, la totalità della classe governante venga azzerata, che le persone che da ora in poi andranno in un qualsiasi ponte di comando di questo paese, amino l’Italia, più di quanto amano il suo specchio, ritornare ad essere paese e non singolo, pensando anche solo un minuto, che quando facciamo male al paese, facciamo male ai nostri figli, al futuro degli stessi.
Buon ferragosto
Agosto 14th, 2012 alle 07:39
E’ proprio vero, David, questa cosa che andrà sempre peggio e bla bla bla bla è tremenda, personalmente mi sottraggo. Tuttavia è estremamente diffusa, è la cultura della paura, del negativo, del dar la colpa a qualcuno, che c’è sempre stata, ma ora ci sono più motivi oggettivi a cui attaccarsi. Se la maggior parte delle persone che si lamentano guardassero la loro vita nel momento in cui esprimono bla bla, cosa gli manca, cosa ci manca davvero? Sì, i tempi sono cambiati per tutti, dobbiamo stare più attenti ai soldi, e allora? Se ciascuno di noi facesse una lista delle cose positive che ha nella sua vita nel momento in cui apre bocca per lamentarsi, sarebbe sorpreso e forse qualcosa cambierebbe più in fretta, ed emergerebbero l’orgoglio, la creatività, l’apprezzamento e anche la quiete. Quello che muove le persone in questo circolo negativo è la paura e in questo momento bisognerebbe spengere i telegiornali, sottrarvisi, perché sono una fonte autorevole per alimentare la paura del futuro. Naturalmente qualcuno risponderà “non si può vivere fuori dal mondo” e non si tratta di vivere fuori dal mondo, perché il mondo reale ce l’abbiamo intorno, non in tivù, ma di togliersi dal condizionamento esterno, di rendersi conto che, una volta preso atto delle notizie che strettamente servono nel quotidiano (ad es lo sciopero dei treni o la scadenza delle tasse) tutto quello che alimenta la nostra paura andrebbe evitato. Così potremmo affrontare con semplicità, in modo diretto, il quotidiano, che tanto c’è comunque, e una volta affrontato o risolto quello che c’è nel momento, il resto del tempo può trascorrere ad apprezzare quello che abbiamo di buono e di vero, la salute, i cari, gli amici, i soldi per andare a cena o alla partita, ritroveremmo anche la solidarietà a quel punto. E poi fa caldo, sì, ma ci sono delle giornate meravigliose (io sono in città, non ho ancora fatto un giorno via da qui), e quando mi ricordo di alzare gli occhi quanta bellezza c’è anche solo nella luce dell’estate e nel sole e nel cielo anche qui in città. Anche tutto questo è nutrimento.
Qualche saggio dice che il futuro nasce dal presente, quindi è molto importante il modo in cui costruiamo e diamo vita al nostro presente, ora, e il libero arbitrio è prorpio questo, scegliere il modo di guardare la nostra vita, facendone così un paradiso o un inferno.
Agosto 14th, 2012 alle 07:41
Bravo David hai un gran potere di sintesi e di efficacia nella scrittura. Mi piace un sacco leggerti anche quando non tratti della nostra viola.
Fra l’altro dici quasi sempre cose che condivido… 🙂
Buon ferragosto.
Agosto 14th, 2012 alle 07:42
Non mi va, alla vigilia di Ferragosto, di mettermi a fare analisi economico-politiche e finanziarie.
Ma un paio di considerazioni le faccio ugualmente. Il sociologo (ed economista a tempo perso ma prezioso) Luciano Gallino ha saputo ben evidenziare un circolo vizioso letale per il nostro futuro. La speculazione siamo noi: quando affidiamo i nostri soldi ai gestori di fondi di investimento, di fondi pensione, di derivati. Pretendiamo rendimenti positivi e non ci rendiamo conto che per farlo tali gestori hanno due strade preferite: o investire i capitali in società di Paesi emergenti dove il costo del lavoro e’ molto più basso che in Italia (e assicura margini di profitto molto più alti) o in società di mercati storici che pero’ delocalizzano la produzione nei Paesi emergenti garantendo cosi’ maggiori utili. E in tal modo l’operaio o l’impiegato italiano che pensa di far fruttare i suoi soldini non si rende conto che e’ tra i principali coresponsabili del proprio licenziamento. Meditateci sopra.
Altra considerazione: quando il governo Monti entro’ in carica sostenni che sarebbe stata la peggior sciagura che all’Italia avrebbe potuto capitare, perché formato da persone che volevano basare la cura sulla stessa medicina che ci aveva portato a questa crisi.
Ora ne abbiamo avuto la conferma ma gli stessi sostenitori di Monti, nonostante il bruciore anale, continuano a sostenere “non si poteva fare altrimenti”, sapendo benissimo che invece e’ falso. E intendiamoci: lungi da me difendere Berlusconi che tantissimi danni all’economia e alla società ha fatto in questi anni, ma lo dissi da subito che passare da Berlusconi a Monti era come passare dalle mani di Jeffrey Dahmer a quelle di Erwin Fisher. Ci manca solo “Ted Bundy” Bersani e chiudiamo per fallimento.
Agosto 14th, 2012 alle 07:45
Grazie David,
buon ferragosto a te, alla tua famiglia e a tutti quelli che leggono.
Un particolare saluto agli abitanti di Grassina di fede Viola e per non essere da meno anche a quelli dell’Antella, dove sono stato bene nella mia permanenza ormai passata da tempo.-
Forza Viola sempre.
Niente auguri chi va a rubare ANCHE a Pechino.
Mario Manfredi
Agosto 14th, 2012 alle 07:49
Bravo David! Concordo con te al 100%…rompiamo il circolo vizioso che avvicina sempre più il baratro…vogliono farci fare la guerra tra noi poveri e ingenui…vediamo di diventare appena appena un po’ più furbi!
Agosto 14th, 2012 alle 07:50
Caro mio, fino ad oggi non siamo stati così male, ma oggi stiamo un po’ peggio!
E il futuro non prevede rosee aspettative.
D’altra parte non è che ci possiamo buttare sotto un treno!
Siamo in tanti a fare il proprio, alzandoci la mattina presto e rincasando a sera tardi, dando uno sguardo stanco per pochi minuti ai figli che crescono anche se tu non te ne accorgi, una compagna, una moglie che si sbatte anche lei dalla mattina alla sera per gestire casa e lavoro, che per forza di cose tendi a trascurare.
Quali altri sacrifici si vogliono chiedere a questi bistrattati italiani, abituati a sopportare fin troppo, come pecoroni, le inefficienze croniche causate da un manipolo di inefficienti governanti e loro collaboratori?
Non lo so. Forse bisognerebbe ricominciare a scendere in piazza, e far “piazza pulita” di questo sistema amministrativo e politico inefficiente ed iniquo, ma chi comincia?
Detto questo, l’ottimismo non può essere fine a se stesso, ma la speranza in un mondo migliore non ci può e non ci deve mai abbandonare per noi e per i nostri figli.
E poi visto quello che sta accadendo per la Fiorentina, data per morta da molti, hai visto mai…..
Buon Ferragosto anche a te David e a tutti Voi.
Lucky
Agosto 14th, 2012 alle 08:00
w la rivoluzione.
Decrescita sostenibile e in culo ai manager di wall street
Agosto 14th, 2012 alle 08:09
Bravo david
un pò di ottimismo è quello che ci vuole…………anche per i nostri colori viola…………buon ferragosto anche a te e GARRISCAAAAAAAAAAAAAAAAA.
Agosto 14th, 2012 alle 08:09
Per uno che lavora in banca, la parte sul casinó é tanta roba.
Agosto 14th, 2012 alle 08:14
Il lavoro c’e’ sempre stato e sempre ci sara’. E’ un sistema sociale che non puo’ prescindere dall’uomo moderno.
Bisognera’ magari rivedere il modo occidentale di interpretare l’economia: possiamo dire che il capitalismo, questo capitalismo, e’ fallito, crollando su se stesso sotto il peso di un debito pubblico e privato insostenibile.
Credo che la prima cosa da fare sia un bel passo indietro, perche’ e’ meglio una rinuncia piuttosto che una bancarotta.
La fiera delle vanita’ e del superfluo deve finire.
Ribot
Agosto 14th, 2012 alle 08:17
ZEMAN UNO DI NOI!
Agosto 14th, 2012 alle 08:42
Davide apprezzo molto il tuo post extra-calcistico, ma a mio avviso è difficile in questo momento vedereil bicchiere mezzo pieno: pensa che io ho VINTO un concorso al Ministero della giustizia e non so quando inizierò a lavorare per via dello spending rewiew…per non parlare di tanti miei amici che sono disoccupati e che ormai dopo aver mandato svariati CV non sanno dove sbattere la testa…
e pensare che i calciatori guadagnono in un anno quello che uno come me (forse) guadegnerà in una vita (e “scommettono” pure)con l’aggravate che se giocano bene si sentono autorizzati a chiedere l’aumento (ma non fanno semplicemente il loro dovere???) se però steccano la stagione NON ho mai sentito che si riducano lo stipendio…
meditate gente!!!!!!
Agosto 14th, 2012 alle 08:44
Oooooooooooooooh!!!
Bravo David sottoscrivo in pieno e buon ferragosto a tutti!
Agosto 14th, 2012 alle 08:45
BEPPE DA LIVORNO CLASSE 1955
SONO COMPLETAMENTE D’ACCORDO , PENSATE DA COSA SONO DOVUTI RIPARTIRE I NOSTRI GENITORI SUBITO DOPO LA GUERRA E PRIMI ANNI 50.
NOI SIAMO SIGNORI A CONFRONTO E ,ANCHE SE SARA’ DURA CON QUESTA CLASSE POLITICA, CE LA FAREMO.
UN SALUTO E BUON FERRAGOSTO A TUTTI
Agosto 14th, 2012 alle 09:04
Piccolo consiglio ai naviganti
Io ho fatto un fioretto, che per adesso sto mantenendo con successo.
Compro solo cose prodotte in Italia, se nel piccolo ognuno prende questo esempio probabilmente chiude qualche azienda in meno, qualche operaio in più ha due soldi da spendere e rinunciamo ad arricchire chi continua a giudicarci.
Tanto per capire
La Germania ha un disavanzo di circa 13 miliardi di Euro tra import ed esport con l’Italia, se non compriamo più prodotti tedeschi, magari riparte la nostra economia e si ferma un pochino la loro.
So perfettamente che e’ utopia, pero’ magari nel piccolo iniziamo a fare qualcosa, una piccola guerra silenziosa.
Agosto 14th, 2012 alle 09:14
Bravo david, anche se e’ difficile proviamo a pensare positivo , buon ferragosto a tutti e forza viola sempre!
Agosto 14th, 2012 alle 09:21
Bisogna ricordarcene alle prossime elezioni. Intanto andare a votare solo se cambieranno la legge elettorale. Se avranno cambiato la legge elettorale, via quasi tutti ( modello Fiorentina ) da sinistra a destra ( centro compreso )
Eleggere nominalmente chi ti rappresenta in Parlamento e dopo massimo due legislature, torna a fare il mestiere di prima.
Questa crisi può essere una occasione ( come tutte le crisi )per maturare.
Il popolo italiano deve maturare, crescere e diventare, non dico come i tedeschi o i norvegesi perchè non ci arriveremo mai, ma almeno tendere a quel modello.
Agosto 14th, 2012 alle 09:23
Personalmente anche io quando accendo la radio ,la mattina in macchina , e sento parlare di spred e tutte le altre diavolerie che nostro malgrado abbiamo imparato a conoscere, cambio stazione e cerco una bella canzone.Non è possibile che un povero Cristo che và a lavoro dalla mattina alla sera debba preoccuparsi dei casini della borsa o delle banche, ma chi è il colpevole di tutto questo?Che siano propio le banche e i vari principi delle borse?
Agosto 14th, 2012 alle 09:31
D’accordo ci vuole ottimismo. Ma per ritrovarlo nella vita, come nel calcio, ci vuole un progetto e la fiducia che ne deriva. Sono certo che la stragrande maggioranza degli italiani fanno il loro dovere altrimenti saremmo gia’ arrivati al redde rationem. Il problema di questo paese e’ la sua classe dirigente, vecchia, inadeguata e autoreferenziale. Vorrei andare a votare potendo scegliere chi mi rappresenti ed essere governato da politici all’ altezza e non da tecnici che governano per procura, altrimenti la democrazia viene spodestata dalla tecnocrazia.
Agosto 14th, 2012 alle 10:19
Grazie buon ferragosto anche a te.
Hai ragione siamo diventati un paese di piagnistei e chi ci comanda lo sa e ci gioca come fa il gatto con il topo.
Siamo Italiani ne abbiamo passate di molto peggiori e ne siamo sempre venuti fuori.
Avanti Viola petto in fuori e mento in alto Italiani!
Alessandro Boldrini da Galleno
Agosto 14th, 2012 alle 10:24
l’ottimismo è il sale della vita, mai perderlo e mai essere ottimisti a prescindere.
Vigili e vedere il il bicchiere mezzo pieno.
Ma sopratutto “mai andare in germania paolo” ehhehe
Agosto 14th, 2012 alle 10:31
La verità è che il sistema capitalistico, che pure ha permesso livelli di crescita sconosciuti alla storia dell’uomo, sta, in questo momento, dando notevoli segni di usura e c’è un tentativo, neppure troppo velato, di far pagare il conto ai più deboli, siano essi stati, come Spagna e Italia (la Grecia è un caso a parte), siano essi giovani, disoccupati e operai.
Negli ultimi 10 anni la tassazione ha vessato i redditi bassi e gli indigenti e favorito i ceti più abbienti. Quest’ultima affermazione, ci tengo a precisarlo, non è mia: è il risultato di uno studio che è stato presentato alla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, quindi una sede istituzionale, in una lezione che ho avuto il piacere di seguire.
Per questo trovo normale che ci sia pessimismo: io non sono pessimista ma in fondo ho anche un buon lavoro che potrebbe diventare ottimo; vedo cose che non mi piacciono ma so anche che riuscirò a schivare le botte più forti e, magari, con un po’ di fortuna, pure a guadagnarci. Ma chi è disoccupato, chi lavora a progetto, chi ha un lavoro ma sente sempre più forte la pressione del datore di lavoro pronto a rimangiarsi un secolo di battaglie sindacali, come fa ad essere ottimista?
Certo: i momenti di crisi sono anche momenti di grandissime opportunità, sono il momento migliore in cui si può “rovesciare il tavolo” e cambiare le regole del gioco. Il problema è che mi sembra che la nostra società sia troppo irrigidita e incapace di proporre idee nuove.
Sintomatico, da questo punto di vista, è stato un seminario a cui ho partecipato, sempre alla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Il docente (persona nota a livello internazionale), dopo aver spiegato che la colpa maggiore della crisi che è iniziata nel 2008 è del mondo finanziario e che gli stati, Spagna e Italia compresi, in realtà, stavano risanando i propri conti, non ha trovato di meglio da dire che l’unico modo per risolverla è stringere i cordoni della borsa e fare tanti sacrifici. Ora mi pare evidente che, se la colpa della crisi è delle banche, mi può star bene che la collettività, per motivi di opportunità, si accolli il conto ma bisognerebbe, contestualmente, anche fare qualcosa che impedisca alle banche (o a chi per loro) di nuocere ulteriormente o il problema si ripresenterà. Purtroppo si stanno curando i sintomi (la crisi dei debiti sovrani) e non le malattie (il sistema produttivo e finanziario) e questo non ci aiuterà.
Comunque raccolgo il tuo invito e propongo che chi può permettersi 15 minuti di ottimismo quotidiano ne utilizzi altri 15 per far tornare il sorriso a chi ottimista proprio non può esserlo!
Buon ferragosto a tutti!
Agosto 14th, 2012 alle 10:53
Condivido in pieno il tuo pensiero. A volte sembra che qualcuno goda a piangersi addosso, anche se, non ne avrebbero bisogno, mentre trovo molto più spirito positivo, in chi, purtroppo, sta passando dei brutti quarti d’ora, e qui nel mio piccolo, mi ci metto anche io … padre separato, con affitto, mantenimento mensile per il mio piccolo grande amore, mezzo mutuo da pagare. Ci sarebbero molte cose da rivedere, anche nell’affidamento congiunto, ottimo sotto certi aspetti, ( non avrei resistito a vedere mia figlia Viola, una volta ogni quindici giorni), ma è ingiusto che come sempre, tocchi al padre, lasciare l’appartamento, ( penso che ogni caso, andrebbe visto personalmente) e soprattutto se l’affidamento è congiunto, perchè ti devo dare anche il mensile per la bambina, visto che come spetta la teniamo al 50%, e per mia fortuna nel mio caso, forse anche al 60%. Da anni padri separati per colpa loro o no, vivono in sistemazioni adattate per loro, per mia fortuna in qualche modo mi arrabatto e resisto sempre a testa alta e con dignità, perchè con questa crisi bisogna resistere, lottare e sorridere. Ci vogliono i partigiani della crisi odierna e soprattutto bravo Davide, ogni tanto un pensiero felice …. mi dicono che a 46 anni sembro un Peter Pan … ma mi va bene così, perché se mi fermo, mi fermo del tutto ed allora per amor proprio e soprattutto per la mia bimba di 9 anni, in culo alla crisi, dò di scherma e vinco col sorriso. Poi in qualche modo si farà. Buon ferragosto a tutti, ed a te in particolare, che ci tieni compagnia col tuo splendido blog, ed alla nostra amata Fiorentina, che quest’anno ci farà sognare. FORZA VIOLA e per me 2 volte.
Agosto 14th, 2012 alle 11:15
david io mi sono licenziato e ora apro ditta nn voglio credere che x chi ha voglia di lavorare e ha 1 mestiere in mano l’unica soluzione sia guadagnare 980 euro al mese quindi spero tu abbia ragione e che la crisi sia solo una scusa che usano i datori di lavoro x sfruttarti, a breve saprò se abbiamo ragione o torto ,buon ferragosto
Agosto 14th, 2012 alle 11:18
Caio DAVID, ti do’del tu penche’ ti ritengo un amico di sempre ascoltado da una vita le tue radio cronache, addassando il volume della tv. Quello che hai sritto mi trova perfettamente d’accordo con te, e meno male che qualcuno queste cose le dice e ci da’il modo di esperimersi. La crisi e’ profonda ma secondo me qui’ in Italia quello cheabbiamo subito e’ troppo ed e’ derivante dalla arroganza,il pressapochismo, la negligenza, della nostra classe politica da destra a sinistra, non salvo nessuno in questo momento. Il lavoro la cosa piu’ importante di una societa civile, oggi qui’ in Italia viene meno stritiolato dalla burocrazia e le sue leggi e norme, poi l’articolo 18 dove i giovani non avranno piu’ futuro e saranno solamente dei mendicanti in cerca di un lavoro senza alcuna tutela. Poi veniamo noi сhevediamo sempre di piu’ allontanarsi il traguardo della pensione allontanarsi sempre di piu’. Penso in questo momento anche ai padri сhe anno perso il lavoro, cosa dicono ai propri figli, e’ un gran casino per tutti, comuque BUON FERRAGOSTO PER TUTTI, speriamo bene…
Agosto 14th, 2012 alle 11:18
Non sarei così ottimista. Per il momento c’è Monti che è libero da certi giochi, non ha bisogno di consenso e neanche di bluffare per avere voti alle prossime elezioni.
Nel 2013 torneranno gli squali (ehm…i partiti) e si mangeranno il poco che è rimasto in piedi in Italia.
Agosto 14th, 2012 alle 11:29
sai com’è David per molti è comodo piangere e piangersi addosso, tanto poi qualche cosa gli tocca anche senza muovere un dito, e rinunciare a qualcosa è sempre più pesante. 50 anni fa in vacanza andava il 10-15% delle persone poi è tutto cambiato (anche in meglio), oggi sembra che se non ti prendi l’intero mese di agosto – come hai sempre fatto – sei un pezzente. Di questo passo ci sarà chi annuncia di andare via e invece si barrica in casa simulando la partenza ed il ritorno ed uscendo solo di notte …
Agosto 14th, 2012 alle 11:35
Stamani ho fissato le ferie, 10 giorni in Sardegna alla modica cifra di €. 3600,00 …..in culo alla crisi e a chi ci ha portato a questa situazione. Ciao e forza viola
Agosto 14th, 2012 alle 11:42
Hai ragione, ognuno per se può fare molto ma se l’insieme non funziona, se l’amministrazione pubblica fa’ acqua molti degli sforzi del singolo vengo vanificati dalle inefficienze e negligenze di chi deve gestire quello che è di tutti.
Allora domandarsi se quel che si fa’ abbia un senso non è fuori luogo.
Tempo addietro in una trasmissione su radio 24 furono testimoni alcune aziende medio grandi che pubblicarono i loro dati prima e dopo le tasse.
Ebbene, se tra prima e dopo si va a 0 o in negativo non c’è possibilità di fare investimenti, quindi non c’è futuro.
Agosto 14th, 2012 alle 11:51
Il mio nick (mai cambiato, in onore ad un grande comico) la dice lunga sull’ottimismo!!!
Stamani mi sono risvegliato con quella tua stessa voglia di riscatto… E riflettevo: ma è poi vero che tutta questa crisi economica c’è solo da pochi mesi, da quando ne parlano insistentemente i giornali? Quando entrammo nell’euro 10 anni fa il mio stipendio (fisso, sicuramente tassato e tartassato!) si è dimezzato. Sono convinto che dietro la volontà di contenimento dei costi (leggasi tagli indiscriminati alla spesa pubblica) ci sia una diversa logica, più sottile e subdola. Quella di riduzione della capacità di controllo della spesa pubblica, riducendo la macchina statale, limitandone l’uso e non garantendo benzina al suo motore. Non difendo le auto blu, ci mancherebbe, ma per ridurre le spese dei parlamentari ad esempio, basterebbe dimezzarne lo stipendio e tutti gli annessi e connessi, non dimezzarne il numero. Invece demagogicamente tutti i politici ci vogliono far credere il contrario certi di mantenere le loro cariche. Tuttavia se vi fosse una riduzione drastica del numero di parlamentari significherebbe solo che sono sempre in meno a decidere le nostre sorti, soprattutto se ci fosse da stravolgere la nostra Costituzione (es. abolizione art. 139 che tutela la forma repubblicana!!!).
E vorrei volentieri andare in pensione prima possibile, perchè altri giovani prendano il mio posto.
Pertanto, come ogni mattina, vado a lavorare per mantenere alta la mia professionalità, quella del mio datore di lavoro, quella del nostro Paese. Mi sento capace di vincere ogni giorno una medaglia d’oro, e come me ogni giorno ce ne sono milioni in tutta Italia. Mai andate in onda sul TG della sera.
Buon ferragosto a tutti.
Agosto 14th, 2012 alle 11:51
CIAO DAVID, per me è solo una questione di tempo, e siamo arrivati a quello che la BIBBIA DICE, ALLA GRANDE TRIBBOLAZIONE.
NON ho nessuna fede ne CRISTIANA NE ALTRE RELIGIONI, sono solo un lettore e curioso della vita ho dei misteri, e ora che guardo bene inizio a capire, che la BIBBIA è un libro di verita’.
DI SOLITO, quelli come me, sono messi in un angolo sconfitti, ma vedendo la CRISI ECONOMICA, vedendo, MOLTI OMICIDI Piu’ IN FAMIGLIA, che di MAFIA, CAMORRA TERRORISTICA, ITALIA solo parlando,OMICIDI familiari, OGNI GIORNO, quasi, guardiamo all’ AUMENTO DI TRAGEDIE NATURALI, insomma, SIAMO SOLO ALL’INIZIO, DELLA FINE, HO lo dice la BIBBIA, e DICE CHE CI SARANNO AMANTI DI SE STESSO ALLA FINE DI QUESTO SISTEMA DI COSE.
MA fino a che non è finito bisogna andare avanti. IO HO PERSO IL POSTO DI LAVORO, anche se ci siamo lasciati in buoni rapporti, IL MIO RAPPORTO CON IL VECCHIO PADRONE DI LAVORO ERA TROPPO DETORIATO…
ORA SONO ALLA RICERCA DI LAVORO, e se penso a tutti quei soldi, che lo satto vuole toglierci ancora, mi prende male, perchè sono stato in comune di CAPANNORI LUCCA, se non lo sai, E UN MARROCCHINO, MI HA FATTO FUORI, PER IL LAVORO, come dice aiutano piu’ questi exta comunitari, non sono razzista, ma noi si paga le tasse, e loro ci campano.
NOI CITTADINI PRIMA DI ANDARE A VOTARE STAVOLTA, CI PENSERERI ANZI FAREI FARE DELLE RIFORME PRIMA, E MI FAREI DARE ASSICURAZIONI.
Perchè andare a votare con chi se volesse, potrebbe togliere i cittadini dal mal vivere che ci danno.
GUARDA, IL POVERO SERVITORE DI PAPA RAZZIGER, stato fermato e hanno trovato tra li oggetti,un ASSEGNO X PAPA RAZZINGER DI 100 MILA EURO,invece di metterli in banca sua, PERCHE’ un fa L’ OPERA CHE DOVREBBE FARE? DAVID DAVID SCUSA, NON POSSONO PERCHÈ TENERCI NELLA POVERTA’ A LORO CONVIENE, PERCHE’ POSSONO SEMPRE CONTROLLARCI…Spero di essere stato chiaro…
GIULIANO_KIO’
Agosto 14th, 2012 alle 11:55
Devo dire che in realtà sono molti quelli che hanno capito le cause della crisi. Solo che hanno poco spazio sui media e, quando ce l’hanno, sono apostrofati in malo modo. Alcuni economisti l’avevano persino prevista anni fa questa crisi, ed esattamente nelle modalità in cui si sta sviluppando. Il mio pensiero positivo è che l’euro comunque non reggerà: meglio sarebbe se la pessima costruzione fosse abbandonata ordinatamente. Temo invece che dovrà crollare rovinosamente. Ma, dopo l’alluvione, si spala, si contano i danni, ma si rinasce. Buon Ferragosto anche a te e sempre forza viola: quest’anno ci divertiremo!
RISPOSTA
Ciao Salvatore, che piacere leggerti.
Ti ho sempre considerato uno dei più bravi giornalisti che si occuppassero di calcio andando oltre il banale, fatti sentire, il mio cellulare ce l’hai, un abbraccio
David
Agosto 14th, 2012 alle 12:05
Ovvia il primo commento sul tuo articolo legato alla” crisi”….. Dove sono tutti al mare??!! Buonferragosto!!!
Agosto 14th, 2012 alle 12:11
Caro David,
Il tuo pensiero ha una caratteristica “anticiclica”, un po’ come le solitarie partite di Cerci da 7 in pagella l’anno scorso.
Qualsiasi azione o pensiero “anticiclico” é fondamentale per far ripartire il treno e sono daccordo che sono soprattutto chi un lavoro ce l’ha deve smetterla di aspettarsi il peggio: portate la moglie una volta a cena e i figlioli a mangiare la pizza e, perché no?, fate l’abbonamneto al franchi.
Solo cosí potremo dare una speranza a chi un lavoro non ce l’ha.
Non fraintendermi, non voglio fare l’istigazione ai consumi che già qualche padrone del milan fece tempo fa, ma semplicemente avere aspettative migliori… Che in fondo già ce lo insegnó Keynes una ottantina di anni fa.
Un abbraccio viola
Agosto 14th, 2012 alle 12:37
Essere ottimisti non è facile di questi tempi. Questa, anche se nessuno ce lo dice, è una crisi strutturale di sistema. E da crisi come queste, nella storia, si è solo usciti con una guerra o una rivoluzione. Di quest’ultima non vedo alcun prodromo. Della prima non so. In Israele sta prendendo sempre più campo la fazione di quelli che vogliono la guerra con l’Iran. Un movimento d’opinione fatto di irresponsabili estremisti, per lo più recentemente immigrati dall’ex URSS, che stanno cambiando volto e anima a Israele. A questi, per convenienza elettorale, offre sostegno la destra fighetta del Likud, quella alla “Bibi” Netanyahu. Gente che non ha mai preso un fucile in mano ma straparla di sicurezza.
Spero che le Forzre Armate, che invece hanno una solida tradizione e conoscono il vero prezzo di un conflitto, riescano a prevalere su questa gentaglia. Perché la guerra con l’Iran potrebbe porre fine a questa nuova Grande Depressione. Ma a che prezzo?
Agosto 14th, 2012 alle 12:50
l’errore piu’ mastodontico e’ stato il rifiuto categorico di 3 concetti basi: nuova rivoluzione sociale, nuova rivoluzione industriale (da secoli utiliziamo la solita energia, non c’e’ rinnovo energetico) e cambio generazionale in policita, che e; il cancro dell’attuale societa’ italiana: troppi, troppo vecchi, lontani dal pensare comune, lontani dal vivere comune, sempre e comunque una banda di parassiti che vive alle nostre spalle. Qui in america non e’ tutto rose e fiori ma almeno esiste la meritocrazia cio’ che in Italia manca da troppo troppo tempo.
Agosto 14th, 2012 alle 12:51
Ottimismo certo, ma anche la consapevolezza che bisogna far qualcosa per esempio indignarci che sono sempre i soliti noti a pagare le spese di questo bel paese(parafrasando Guccini)
ciao buon ferragosto e un fraterno abbraccio viola a tutti
Agosto 14th, 2012 alle 13:00
Caro David,
salve!
Io ti stimo molto sia come uomo che come giornalista. Il tuo post è molto pertinente.
La risposta ai quesiti che poni ti invito a trovarla qui:
http://www.live-you.com/tube/community-chat/tag/il-piu-grande-crimine-video-integrale
è tutto spiegato.
Siamo stati vittima di una colossale e criminale truffa.
Ci hanno rubato il futuro ed i sogni.
E chi ci sta governando (messo in quel posto da un vero e proprio colpo di stato, con dietro i poteri forti e le banche) sta facendo perfettamente il proprio mestiere:
succhiare dal popolo quello che è possibile, fino a che possibile.
Parli di non essere pessimisti? Sarebbe bello. Ma il futuro, purtroppo, sarà ancora più duro e drammatico. La matematica non è una opinione. Lo dicono anche importanti esponenti del Paramento Europeo (ma in Italia vengono censurati):
http://www.live-you.com/tube/community-chat/tag/nigel-farage-13-giugno-2012-parlamento-europeo
Solo un cambiamento, solo una vera e propria rivoluzione (pacifica ma vera, come avvenuto in Islanda) potrebbe risollevarci.
Ma la gente viene tenuta al buio, l’informazione non parla della vera origine dei problemi, il potere ci controlla.
Ecco perchè è difficile.
L’unica possibilità che abbiamo è mandare a casa tutta questa classe politica. Tutta! E ricominciare con uno spirito e con delle regole diverse.
Se non lo facciamo, il nostro futuro è sotto ipoteca, gli imprenditori continueranno a fallire e suicidarsi, la gente semplice sarà sempre più povera, i giovani saranno perennemente precari.
Questo non è futuro. Così non ci saranno più sogni.
Credi sia un buon motivo per ribellarsi?
Agosto 14th, 2012 alle 13:09
Caro David,
sai qual’è l’assurdità di questa crisi (almeno in Italia)? La “banalità” della crisi stessa. Noi niente abbiamo a che vedere con le crisi dei mercati finanziari, se non in maniera marginale. La crisi oggi è più facilmente spiegabile ad un bimbo di 10 anni, che ad un esperto finanziario. In Italia, negli ultimi 20 anni, non sono diminuiti affatto i posti di lavoro. Anzi, sono cresciuti e molto. Peccato che 20 anni fa erano coperti praticamente al 99% da lavoratori italiani; i quali una volta ottenuto il salario/stipendio alla fine del mese, lo riversavano al 100% sul mercato italiano, sia in termini di consumi, che di risparmio.
Oggi la realtà è profondamente cambiata. I lavoratori italiani sono sempre meno ed ogni giorni si fa largo il lavoro “straniero”, magari anche sottopagato. Risultato: da un lato maggiore ricchezza per i super ricchi (che approfittano di questa situazione), dall’altro meno ricchezza per gli italiani. Perché, purtroppo (ma ci siamo passati anche noi negli anni 60 e 70), i lavoratori stranieri spesso vivono con il minimo indispensabile, inviando ai propri familiare, quanto più possibile.
Prova a fare due conti elementari e vedi i numeri che ne scaturiscono.
E questi soldi sono ricchezza sottratta a tutti. Allo stato sociale, all’economia italiana, ma soprattutto alle tasche degli italiani.
Soluzione? Purtroppo nessuna. Se non quella di ripartire dall’abc. Di riniziare a fare quei lavori che oggi nessuno vuole più fare.
L’unica cosa che a tal riguardo possiamo fare è vigilare sul pieno rispetto da parte di tutti delle regole. E soprattutto, essere i primi noi stessi a rispettare le regole. Sia di natura civica (pensa ad ogni volta che qualcuno “gode” nel fare il furbo in una fila ad un qualsiasi sportello pubblico…), sia di natura fiscale.
Quindi: rimbocchiamoci le maniche, perché sta solo a noi.
… e già che ci sono, utilizzo quest’ultima frase anche per la nostra tanto amata Fiorentina.
Ci sta proprio bene, non credi?
Un caro saluto e Buon Ferragosto a tutti.
Francesco
Agosto 14th, 2012 alle 13:14
Le banche controllano le nostre vite!!!!!
Agosto 14th, 2012 alle 13:46
Hanno generato la vera terza guerra mondiali che non e’ fatta con le bombe ma con i capitali. Ti hanno costretto a indebitarti per poi portare via tutto alle famiglie e agli stati.
O usciamo dall’Euro e mandiamo via tutti ricominciando da zero oppure comunque salterà il sistema nel momento in cui le famiglie non rimetteranno più i loro debiti. E sarà dura per lo sport, chiuderanno molte società sportive ci saranno meno sponsor per tutti e anche per voi delle radio sarà più dura.
Io con grande sacrificio ma ottimi risultati mi sono messo in gioco e vado a lavorare fuori dall’Italia per tre mesi all’anno nei paesi dell’est .
Agosto 14th, 2012 alle 13:56
…Io credo che la maggior parte delle persone che non arrivano alla fin del mese siano state schiacciate da alcuni meccanismi assai diabolici.Prendiamo per esempio qualcosa di “futile”:L’Ipad,costa mediamente 650 Euro..anni fa,chi non poteva pagarlo subito non lo avrebbe mai comprato,ora invece lo puoi pagare in 342 comodissime rate da 26 euro al mese,perchè allora non comprare anche il 52 pollici hd?..”tanto altre 34 euro al mese che mi fanno”,poi toh c’è l’offerta da expert col condizionatore a 58 euro al mese per 3 anni,”si starà a vede’,per 56 euro”…tutte cose che ti limano lo stipendio riducendoti con la lingua in terra al 10 del mese!La verità,caro david,è che purtroppo la massa vuole uno stile di vita che,calcolatrice alla mano,non può permettersi!Probabilmente,se tutti riuscissimo ad essere un po’ più orgogliosi di quel poco o tanto che abbiamo,vi sarebbe molto più ottimismo.
Certo,che la classe politica ci metta il suo (ieri sera ho visto passare un audi A8 con la lucciola sul tetto,4.2 di cilindrata,ma che senso ha??) è fuori discussione.
Agosto 14th, 2012 alle 14:04
Discorso troppo complicato per questa calda vigilia di ferragosto.
Le cause ormai ce l’hanno dette in tutte le salse, ma se neppure i Professoroni della Bocconi son riusciti a cavare un ragno dal buco, un motivo dovrà pur esserci, o no ?
Ci dicono della finanza, dei derivati, degli hedge-found e di tutte le trappole per far quattrini senza sudare, ma se nessuno è in grado di far applicare le regole con pene severe per chi truffa (ultimo esempio i tassi interbancari Libor), e soprattutto, nessuno è in grado di tassare queste rendite come si deve, DI COSA SI STA PARLANDO ?
Ci dicono della globalizzazione, il lavoro si sposta in quei paesi dove costa meno. Certo, ma se la nostra industria automobilistica producesse macchine di QUALITA’ forse i mercati comprerebbero le nostre e non quelle tedesche e di altri paesi. Si chiama innovazione, ricerca e tecnologia, ma da noi si è sempre ricorsi all’assistenzialismo statale, e allora, anche quì, di COSA STIAMO PARLANDO ?
Ci parlano della supremazia della politica sulle altre attività umane, in particolare sull’economia ed,ovviamente, sulla finanza. Ma dove ? Ma quando ? La nostra classe politica tutta, dal novembre scorso ad oggi, aveva un solo grande compito, riformare la legge elettorale per poter andare alle elezioni 2013 con qualche speranza in più di poter cambiare. Ebbene,siamo a ferragosto ed ancora non è stato fatto niente, come si, può pensare che possa risolvere qualsiasi problema, …di cosa STIAMO PARLANDO ?
Le riforme? E’una vita che ne sento parlare, ma cosa siano ancora non l’ho capito. La riforma delle pensioni, la riforma del lavoro han risolto qualcosa ?
Mentre scrivo ascolto la notizia che la GDF ha scoperto alcuni gestori di carburante che taroccavano la benzina e le pompe distributive per guadagni ulteriori ed illeciti. Così (da sempre) va il mondo, con l’euro e senza, con lo spread e senza, … buon ferragosto a tutti.
Agosto 14th, 2012 alle 14:30
E’ assolutamente vero, per invertire la tendenza delle cose, deve esserci uno sforzo comune,unita’ di intenti da parte di tutti noi, di conseguenza affrontare le cose con ottimismo e’ indubbio che aiuta.
Detto questo, credo che comunque sia’ indispensabile cambiare tutta ma dico tutta la classe dirigente del paese,continuo a chiedermi perche’ le persone che hanno contribuito a creare questo sistema che ne gli anni a fatto si che tutti potessero prendere tutto,pensioni d’oro’,falsi invalidi,CORRUZIONE,ruberie di danaro in genere.
Ma’ vi rendete conto che le persone che oggi sono li’, io le ricordo da bambino(circa 40 anni fa’) in tv,piu’ o meno nello stesso giro. Sono loro che vanno cambiati.E’ vero che i problemi degli ultimi anni vengono imputati a strane congetture internazionali, e’ secondo me comunque altrettanto vero che il sistema sia stato creato cosi di proposito per permettere le ruberie di cui sopra.
Torniamo li’… tutti fuori dalle palle.
Buon Ferragosto a tutti
Forza Fiorentina
Agosto 14th, 2012 alle 14:42
Forse sarò qualunquista, ma sinceramente non mi interessa, visto che penso, nella mia analisi, di aver ragione. La crisi sicuramente ha basi un pò più ampie del nostro paesello e forse sarebbe sbagliato ridurre tutto alle nostre quattro mura, però la verità è che mentre la Germania “tira il collo” agli altri paesi dall’alto della sua florida situazione finanziaria, l’Italia “tira il collo” ai propri cittadini che poco c’entrano in tutto questo (poco, perchè comunque i cittadini italiani di responsabilità ne hanno eccome, e poi ci arriviamo). Se ci pensiamo, siamo partiti dai blocchi accanto ai tedeschi, quando, nel 1945, siamo usciti sconfitti da una tragica guerra; ci sarebbe anzi da domandarsi se vi fossero più macerie in Germania o da noi, alla fine della Seconda guerra mondiale. Però, mentre in Germania i politici reduci dal Nazismo hanno ricostruito la nazione portandola al livello attuale, da noi si è continuato a fare ciò che era stato iniziato 20 anni prima sotto il Fascismo, ovvero consentire ai politici di mangiare, mangiare e mangiare. E non faccio riferimento solo ai “ladri”, che, salvo casi eclatanti tipo Lusi, forse oggi vi sono meno che prima, ma alla macchina ciclopica della burocrazia italiana, ai “rappresentanti del popolo” e ai loro privilegi, stipendi e benefit, agli amici piazzati in posti di lavoro “fittizi”, alle raccomandazioni e via dicendo. Noi cosa c’entriamo, chiede David? Semplice: noi continuiamo a votare imperterriti queste facce di bronzo che siedono nei parlamenti e nelle varie giunte, e che alla faccia nostra prendono stipendi da capogiro fregandosene del bene comune. Si è fatto a pezzi per anni Berlusconi, oggi coloro che si qualificavano come alternativa alle sue politiche e si stracciavano le vesti al suo modo di “disprezzare il parlamento” votano provvedimenti berlusconiani che più berlusconiani non si può (solo che li prende Monti, allora vanno bene) ed accettano di chinare il capo ad ogni richiesta del governo. E senza parlare dei vari governi regionali o locali della nostra Toscana…basta sconfinare in Emilia per vedere come il solito partito governi in maniera ben diversa e ben migliore. Se poi si pensa che da questa gente ci dovrebbe salvare Beppe Grillo, poerannoi….
Buon Ferragosto David…io il mio lo passo al lavoro, dopo che la mia azienda per ora pubblica, a proposito di cattiva amministrazione, quindici giorni fa mi ha detto che sarei stato a casa, venerdì scorso invece mi ha costretto a lavorare fregandosene se nel frattempo io potevo aver disposto diversamente del mio tempo.
Agosto 14th, 2012 alle 14:43
Tutto vero però gliè un cardo che s’abbaia, maremma lorda e si suda a staffermi. Io vogl’iffreddo. Ma quande finisce???
Agosto 14th, 2012 alle 15:36
Caro David, dici bene, sarebbe proprio salutare avere il nostro quarto d’ora di ottimismo al giorno, fare qualche sorriso in più e qualche incazzatura di meno.
Anch’io ho sempre lavorato, sempre in fabbrica e mi son sempre fatto un discreto qlo per portare i soldi a casa e far quadrare i conti.
Poi però, a fine giugno, il mio titolare ci ha riuniti tutti e ci ha detto che dal primo di luglio potevamo cercarci un altro lavoro, perchè la ditta dove ho lavorato negli ultimi cinque anni avrebbe chiuso i battenti.
Certo che era nell’aria, gli ultimi mesi riscuotevamo a spizzichi e bocconi, ma il titolare ci aveva assicurato che la ditta non avrebbe chiuso, che era solo un periodo un po’ difficile e che dovevamo pazientare fino a settembre perchè le cose tornassero a posto.
Invece l’abbiamo preso noi in quel posto.
Anche perchè degli ultimi due mesi e mezzo di stipendi nemmeno l’ombra.
Ma intanto, a maggio, il titolare ha regalato al figlio una macchina da 30mila euro per il suo compleanno.
Visto poi che non sono di primo pelo, trovare un altro lavoro diventa molto difficile.
Ma l’affitto e le bollette continuano ad arrivare e vanno pagate.
Quindi dimmi te come posso essere ottimista.
Un saluto a tutti, Max C.
Agosto 14th, 2012 alle 16:01
la mafia una volta che entra al potere non la togli di mezzo devi imparare a conviverci come fa` l`italia la russia e tutte le nazioni piu` potenti
non vale la pena neanche di parlarne e tutto fiato perso
Agosto 14th, 2012 alle 16:01
Il botto grosso deve arrivare, la seconda rata dell’IMU metterà ulteriormente in ginocchio molti italiani. Già con quella di giugno ho riscontrato un calo di turisti italiani molto evidente nella mia struttura ricettiva. Lavoro solo con russi e cinesi che prenotano all’ultimo momento, tengo i prezzi al livello del 2008 e molto inferiori a 2006 e 2005 (però nel 2006 le bollette e le forniture costavano la metà). La vedo paurosmanete buia: margini ormai ridottissimi, spese in aumento su tutti i fronti.
Vorrei capire quali sono i risultati di Monti: lo spread è sempre alto, il debito pubblico lievita, la disoccupazione aumenta, il sud sta sempre peggio, le tasse ci soffocano, il PIL è dato in forte contrazione nel 2012…
Praticamente non c’è nulla di differente da Berlusconi, tranne che questo qui ti mette in ginocchio con la sua faccia seria e morigerata mentre quell’altro ti raccontava le barzellette. Accidenti ai’ meglio…
In tutto questo sono fra i fortunati: nonostante tutto vivo dignitosamente e mi posso permettere qualche viaggio.
Agosto 14th, 2012 alle 16:08
Luca 41, è attendibile???
Agosto 14th, 2012 alle 16:15
Pensate alla facilita’ di elargizione dei mutui e dei prestiti, cosa insperabile 30anni fa. Il sistema dei prestiti doveva collassare prima o poi.
E il mercato dell’auto?! Nel 2004 mia moglie ha acquistato un’automobile usata per 6.000$: dopo 7 anni, per l’acquisto del modello nuovo, lo stesso usato, con 80.000km in piu’, e’ stato valutato 6.000$! La mia ha quasi 3 anni e mi mandano lettere su telefonate perche’ la cambi con una nuova!
Eppure 30-40anni fa chi comprava la macchina la teneva per almeno 10anni: come possono pretendere che manteniamo lo smercio delle fabbriche automobilistiche? Perche’ prima non fallivano e ora che ne vendono di piu’, si?! General Motors, Daewoo, Chrysler, Volvo, Saab… Questione di investimenti? O pensano che un privato possa comprare macchine nuove ogni 2-3 anni?! E le usate?! Ci sara’ un limite di saturazione o dobbiamo tenere due vetture ciascuno?! Io con la mia sono intenzionato a farci almeno 300.000km prima di cambiarla. La mia prima auto nuova la cambiai dopo 6anni a 180.000km e ancora me ne pento… Adesso ci girerei sempre (ne avrebbe 260.000) e avrei risparmiato tanti soldi!
Questo e’ solo un esempio, pensate ai telefoni o agli elettrodomestici…
Buon Ferragosto (a lavoro!)…e risparmiate ove potete!
Ribot
Agosto 14th, 2012 alle 16:33
SI DAVID , anche un ora . Il popolo e’ stanco, sfiancato e questo ci porta a nn credere piu’ in se stessi , nel prossimo .
Il vero problema e’ che nn siamo un popolo !!
UNITI SI PUO’ CAMBIARE !!!!!!!!!!!!!
Agosto 14th, 2012 alle 16:39
Mi raccando.
Giovedì paghiamo tutti, ordinatemte, i nostri f24.
Lo possiamo fare anche on line, che bella la tecnologia.
Nippo
Agosto 14th, 2012 alle 16:39
sono daccordo al cento per cento! anche perchè trovo inutile lamentarsi di continuo! non serve a niente se non a deprimersi di più. Occorre vivere il più possibile il presente in modo sereno, giorno per giorno. Senza avvelenarsi pensando a un futuro sempre più incerto, prendiamola con filosofia a tiriamo avanti!
Agosto 14th, 2012 alle 16:45
Io dico solo che la miglior soluzione, se ben programmata e con qualche soldino in tasca, e’ quella di andare in un altro paese che ci possa permettere di vivere decorosamente, con ritmi di vita meno stressanti e con prospettive future migliori delle attuali…
Io lavoro in proprio, non mi lamento ma come tutti non sono momenti facili… Ma già da molto tempo… Sempre a guardare i conti a fine mese e a fine anno… Quando uno va in pari o rimane 2 spiccioli ad oggi bisogna essere contenti e ringraziare!!
Si ma per quanto uno può sostenere questa situazione?? Io nn ho nemmeno famiglia e se domani avessi figli??? Ce la farei lo stesso oppure no?? E che futuro darei ai miei figli??
Ma soprattutto… Come tutti quelli possessori di partita IVA… Che razza di pensione mai riuscirò a prendere?? Ma davvero la prenderò???
Dono domande che purtroppo mo’ tormentano ogni tanto e mi fanno pensare sempre ad un radicale cambio di vita in un altro paese!
Buon ferragosto
Agosto 14th, 2012 alle 16:47
In un paese dove ogniuno possiede un auto, una tv, un telefono ed una casa, il tutto nuovo e ben tenuto, non si possono fare rivoluzioni.
Non appena questo sarà impossibile sostenerlo al ceto medio (come sempre più sta accadendo) e la fame inizierà a prendere il sopravvento su chi non ne ha mai sofferto, probabilmente si alzerà il rischio rivoluzione o conflitto tra nazioni.
Brutta prospettiva, ma ciclicamente, quasi come una legge precisa, ha sempre funzionato in questo modo.
E la colpa appartiene sempre ai soliti che ne hanno da guadagnare.
Indovinate chi.
Banale populismo e/o demagogia? pensatela come volete, ma pur sforzandosi di essere ottimisti e pur collocando scientificamente il capo sotto la sabbia, poichè la maggior parte di noi ha ancora molto da perdere, le prospettive son queste.
Estrema ratio del Generale? Stupide farneticazioni su un blog… ma tutto questo non è così poi improbabile.
Da settembre avremo da vederne delle belle, anzi delle brutte, bruttissime, purtroppo.
Consoliamoci con il solito panem et circenses.
Forza Viola e buone ferie a tutti (a chi le può fare).
Agosto 14th, 2012 alle 17:14
meno male che doveva essere un post che invitasse all’ottimismo,dopo aver letto un po’ di commenti mi verrebbe voglia di buttarmi dalla finestra. ciao David e Forza Viola.
Agosto 14th, 2012 alle 17:33
X Shimon תן
Come potrebbe il conflitto tra Iran e israel azzerare la crisi?
Ciao
Alessandro Boldrini da Galleno
Agosto 14th, 2012 alle 17:54
ben scritto il post di elena.
sono contento che una volta spenta la tv e pagate le tasse la tua vita sia bella.
non pensi che qualcuno non possa neanche pagarle le tasse perche’ un lavoro non lo ha?credo che la consapevolezza dell’importanza delle semplici cose,sia un concetto che molti abbiano fatto proprio,volenti o nolenti.quello che mi sorprende dalla tua analisi e’ la completa assenza di coscienza dei problemi del prossimo.veramente credi che gente si suicidi solo perche’ non in grado di apprezzare la pace di un agosto cittadino…..cosa reale…..?
scusa se sembro un po’ critico…..ma non mi pare un momento spirituale…..magari lo potrebbe anche essere ,ma partendo da presupposti diversi…….prova a spiegarlo a taranto tutto cio’,sia agli operai,che a coloro che subiscono il disastro ambientale……le tue son belle parole ma serve anche praticita’……certo la tua e’ una soluzione che a livello personale puo’ essere tale,ma il sociale lo esclude totalmente……buone ferie…..
Agosto 14th, 2012 alle 18:01
Sei il primo bancario ottimista che sento…………
Agosto 14th, 2012 alle 19:01
L’Italia è un po’ come la Fiorentina di Cecchi Gori (ma anche come il Parma di Tanzi o la Lazio di Cragnotti e tante altre), fino a che il debito era sostenibile abbiamo vissuto oltre le nostre capacità … speriamo che l’economia italiana non finisca in C2 …
Agosto 14th, 2012 alle 19:28
Da un po di tempo quando si parla di crisi mi limito ad esprimere una semplice frase sebbene di argomentazioni ce ne siano tantissime purtroppo chi ha un po di dimestichezza in materia finanziaria sa esattamente dove e contro chi puntare il dito perche’ signori miei il sistema finanziario globale non e’ affatto cosi complicato come potrebbe apparire anzi al contrario i meccanismi sono di una semplicita’ disarmante il fatto e’ che parlarne potrebbe costare a me o ai tanto come me solo querele e persecuzioni “telefoniche” e nient’altro. La crisi non esiste esistono perversi meccanismi di potere prmai standardizzati e per pochi…ed ecco allora la mia frase…finche’ potremo fare l’abbonamento e comprarci le sigarette non cambiera’ niente solo quando non potremo piu dare da mangiare ai nostri figli ecco allora nessuno di questi signori potra piu dormire tranquillo.
Agosto 14th, 2012 alle 20:05
Al pessimismo della ragione vuoi opporre l’ottimismo della volontà,è umano,è un sentimento nobile,è come dire gettiamo il cuore al di là dell’ostacolo,scuotiamoci,rimbocchiamoci le maniche.
Purtroppo non è così semplice, perché questa non è una crisi conginturale ma è una crisi gravissima di sistema,e solo gurdando in faccia la realtà,si può sperare di uscirne.
Anch’io tutto sommato, non mi posso lamentare e non mi lamento,ma ti posso assicurare,per il lavoro che faccio, che le condizioni di sofferenza sono molto più ampie e gravi di quello che si possa credere.Nella maggior parte dei casi sono vissute con pudore e dignità in modo silente, quasi con vergogna.
Il dramma è che nessuno sembra avere la minima idea di come uscirne. le ricette sono intempestive ,contradditorie,limitate da veti reciproci a livello europeo.ma soprattutto incongruenti con quello che dovrebbe essere il primo obbiettivo: lo sviluppo e la crescita.
La politica che va per la maggiore è quella delle manovre depressive,caldeggiata dal F.M.I.
dalla germania e da altre istituzioni economiche, Ma contestata dalla stragrande maggioranza dei premi nobel dell’economia come ,una fantoziana, BOIATA PAZZESCA
Praticamente viene riproposta la politica economica che,nei ruggenti anni 20, pertò alla tremenda crisi del 1929
rinuncia a qualsiasi forma di controllo sulle grandi concentrazioni finanziarie emergenti;
diminuinuzione della spesa pubblica;
riduzione al al minimo delle imposte sui redditi;
Lì se ne uscì con la politica detta del New Deal del presidente democratico
Franklin Delano Roosevelt,che prevedeva fra l’altro una politica economica di stampo keynesiano
con grandi investimenti pubblici e con leggi che limitavano in maniera ferrea la finanza speculativa,tagliando così le unghie agli speculatori rapaci.
Di queste leggi ha fatto carne di porco quel simpatico,raccontatore di barzellette , nonché attore di terza tacca.Ronald Reagan con la sua politica di deregulation,che ha avuto come diretta conseguenza la crisi finanziaria esplosa nel 2007 negli stati uniti,e che è stato il detonatore
della crisi globale che in questo momento sta colpendo in particolare l’europa.
Quello che è deprimente e che induce anche alla paura irrazionale,è la mancanza di una prrospettiva positiva,se non genericamente per le molto future generazioni,ovvero nell’ordine delle decine di anni,quando saremo, noi, tutti morti e i nostri discendenti chissà in quali condizioni. Ciò non è umanamente accettabile
E non è accettabile l’attuale micragnosa politica europea,tutta presa dagli interessi nazionali,
senza la visione di un necessario più alto livello di itegrazione per uscire,allora sì.uniti e compatti dalla crisi.
Ma dove son finiti quei grandi uomini come Konrad Adenauer,uno dei fondatori dell’Unione Europea, insieme ai francesi Robert Schuman e Jean Monnet e all’italiano Alcide De Gasperi che
proponeva ai tedeschi una svolta culturale invitandoli a sentirsi prima europei e poi tedeschi.
E perché l’allora germania ovest è venuta in soccorso dei fratelli tedeschi della germania est
con grande e immane profusione di risorse economiche e con l’accordo di tutta l’europa mentre non si batte ciglio sulle sofferenze dei fratelli greci
Agosto 14th, 2012 alle 20:31
la rivoluzione oggi no, domani…nemmeno, ma dopodomani, sicuramente!
Agosto 14th, 2012 alle 21:16
Caro David, io non ci sto a farmi prendere per il c.
Questa crisi è qualcosa di molto semplice: con i mezzi tecnologici di oggi è molto semplice controllare i mercati e specularci sopra.
Il clima di terrore che ci rovina così spesso la giornata serve a fare andare su e giù le borse, con conseguenze facilmente intuibili.
Qualcuno ci rimette, ma qualcun altro ci guadagna comprando, ben sapendo che il giorno dopo la borsa salirà.
Far finire tutto questo, o almeno limitarlo sarebbe semplicissimo: basterebbe una leggiucola internazionale per cui oltre il 2% di rialzo o di ribasso la borsa (o la singola azione) si blocca.
Dove sta scritto che la borsa deve funzionare sempre?
Ieri dipendevamo dal lavoro “vero”, quello che produce un tavolino, un’automobile o un servizio concreto, mentre oggi dipendiamo da passaggi incontrollabili di denaro virtuale.
Ogni governo si sta riempiendo di banchieri nei posti strategici, in modo più o meno democratico, e perfino un Berlusconi che aveva resistito quindici anni a indagini, procure e scandali, è stato fatto fuori in poche ore facendo crollare il titolo Mediaset.
Abbiamo brindato tutti alle dimissioni del puttaniere, ma c’era poco da festeggiare, dato che lo abbiamo sostituito con squali travestiti da madonne che piangono!
Io non sono preoccupato, ma solo schifato. Stanno semplicemente guadagnando oltre ogni limite sulle nostre spalle.
Non crollerà l’Euro e l’Italia non andrà in bancarotta, stai tranquillo, è tutto sotto controllo.
Il pericolo è un altro: che la gente sempre più povera e stressata un giorno s’incazzi e faccia una rivoluzione.
Io ho paura solo di questo, perché le guerre civili sono sempre terribili.
Cosa farò io? Aspetterò le prossime elezioni e poi voterò chiunque non abbia MAI fatto parte di PD, PDL, UDC, LEGA, IDV, e ogni altra forza presente in parlamento negli ultimi 15 anni.
Voterò forse Cinquestelle o SEL, e non me ne frega niente se saranno all’altezza o meno (perché questi lo sono??!!), ma serviranno per togliere questi culi incollati alle poltrone da anni!
Solo chi non ha pensioni eterne e privilegi assurdi potrà votare la fine di questi stessi, non certo chi li ha già.
Buon ferragosto.
P.S. Mettere più tasse a un paese in crisi è come entrare in un catino e cercare di sollevarsi tirando su i manici. (W. Churchill)
Agosto 14th, 2012 alle 21:43
Il patron Andrea Della Valle che il 14 agosto si presenta all’allenamento a Firenze. Il duo Macia-Pradè che lavora con grande sagacia e (per adesso) grandi risultati. Montella che mi sembra bravo e anche un bel volpino. La squadra che a vedere le immagini degli allenamenti mi sembra finalmente bella cazzuta e con giocatori vogliosi di uscire dal campo sudati a fine partita. Una tifoseria che dopo anni di apatia stà tornando entusiasta. Siccome, caro David, circa l’argomento trattato nel tuo post noi poveri mortali oltre che rigare dritto non possiamo fare altro, almeno gioiamo per la Viola che stà sbocciando.
Agosto 14th, 2012 alle 21:54
Bravo David, ogni tanto fa bene un po’ di ottimismo!
Buon Ferragosto anche a te ed alla tua splendida famiglia come pure a tutti i ragazzi e collaboratori di RadioBlu.
Agosto 15th, 2012 alle 01:07
Per venirne fuori ci vorranno degli anni.
Senza unità di intenti sarà impossibile.
Mi auguro che sia finita l’era del più furbo, della libertà di fare quello che ci pare, del volemose bene, dei privilegi che diventano diritti, dell’intanto paga lo stato.
Agosto 15th, 2012 alle 02:27
Io ho aspramente criticato i DV, specialmente Diego, per il modo in cui hanno gestito la fiorentina,dopo un promettente inizio, diciamo a partire da calciopoli, anche se so che te, David, non sei daccordo.
Per me l’onestà è più importante del risultato.
Per me la presenza, l’appartenenza, è più importante del risultato.
Punti di vista.
Qualcosa in Fiorentina sembra obiettivamente cambiato, tira un aria diversa e migliore, sono contento di riconoscerlo.
Però volevo mettere a fuoco un punto, che, mi sembra sia passato un po’ in sordina in Italia, anche se non ne sono sicuro, non vivendoci.
Ho letto che Diego ha proposto un’assicurazione per i suoi dipendenti che prevede la copertura delle spese mediche per il dipendente e la sua famiglia.
E ho letto che i sindacati, incredibile ma vero, sono insorti.
Lasciatevelo dire, Diego ha mosso una montagna, e ,per una volta tanto, tanto di cappello, altro che vento nuovo in Fiorentina.
E ve lo dice uno che da quando vive e lavora in Canada non ha più pagato una medicina, uno specialista, un dentista (avete letto bene, un dentista) un fisioterapista e tutte le miriadi di altre spese (chiave) coperte dalla mia assicurazione lavorativa per me e per tutta la mia famiglia.
Faccio il manutentore in un albergo a 14 dollari l’ora, fate un po’ voi.
Sono priprio questi ‘benefits’ che fanno la differenza nel tenore di vita.
Stavolta, davvero, sì.
Grande Diego!
Permettimelo David…
Sindacati, svegliaaaaaaaaaaaaaa
(ammesso che siano in buona fede…)
Agosto 15th, 2012 alle 08:11
Mi raccomando. Da settembre stop ai co.co.pro ed alle partite IVA!
I co.co.pro saranno assunti (se sono fortunati) a 3 ore al giorno. Rigorosamente ” determinati” (poi dopo 6 o 12 mesi grosso calcio in kooolo).
Le partite IVA un calcio in culo diretto, senza passare dal via e ritirare le 20000 lire. Con buona pace x i loro F24. (a novembre acconti IRPEF. cazzi loro vero fornero?)
Ringraziamo il sig. Monti, la signora fornero il pd ed il pdl tutto!
Ma…. Vuoi mettere la soddisfazione, incremento del lavoro nero e migliaia di disoccupati in + (mica penserete che verranno convertiti in indeterminati ad 8 ore, vero?) ma Berlusconi non c’è +!
Questa non e’ l’Italia degli italiani ma l’Italia dei cretini!!!!
Nippo
Agosto 15th, 2012 alle 08:13
BUON FERRAGOSTO A TUTTI e……………
Think positive!
Tanto essere pessimisti non si cambia niente e si sta male e basta.
Quel che sarà sarà………….e affronteremo i problemi, se ci saranno, quando ci saranno. Intanto affrontiamo quelli che già ci sono.
Tanto non è che a fasciarsi la testa prima poi un ci si rompe.
MARIO T.
Agosto 15th, 2012 alle 08:50
Chi di voi può, essendo ansioso, aggiungere un cubito alla durata della sua vita
(parole di Gesu` in matteo 6:27)
Agosto 15th, 2012 alle 09:20
Buon Ferragosto a tutti.
L’azienda per cui lavoro sono anni che alle varie convention usano la parola positività, cambiamento e devo dire che hanno perfettamente ragione.
L’Italiano deve essere molto più bravo a captare i cambiamenti e ad individuare gli spazi, pur piccoli che siano, dove è un poco più semplice muoversi.
Trasformare un momento negativo in opportunità dovrà essere un obbligo quindi avanti con tante piccole idee e con la fantasia che l’Italiano ha sempre avuto e che, salvo un appiattimento generale, dovrebbe ancora avere.
Sono d’accordo con Ribot quando dice di risparmiare.
Le possibilità ci sono, basta individuarle.
Ridurre il suprefluo non dovrebbe comportare grossi scompensi quidi sarebbe utile fare a meno di improbabili televisori a 5000 pollici in 3d, cellulari e/o tablet di ultima generazione, automobili fuori portata e vacanze a “rate” e comunque il credito al consumo in genere, utile per arrivare a certi beni.
Agosto 15th, 2012 alle 09:28
I politici hanno perso tempo nel periodo di vacche grasse e non si sono minimamente preoccupati di fare legna per l’inverno con riforme pensate per le generazioni future; mettici poi la cultura dello sperpero e dell’evasione,e quella dei prestanomi e dei finti fallimenti che come gangrena alloro volta hanno fatto fallire i veri imprenditori e alimentato altra disoccupazione.Caro David non ci resta che piangere per i nostri figli..
Agosto 15th, 2012 alle 10:31
Il liberismo, il libero mercato senza regole , ormai ha mostrato che non è sostenibile e crea instabilità e incertezze. I danni collaterali enormi.
Ma queste ovvietà queste ansie ti vengono solo per ferragosto ? O Guetta , ma questi pensieri che c’entrano con la viola?
Agosto 15th, 2012 alle 10:38
perche ‘ nonostante si stia andando a rotoli non ce’ uno sciopero,una manifestazione niente,ma i sindacati che quando c era berlusconi protestavano e scendevano in piazza ancue per una scureggia rumorosa che fine hanno fatto?mi sa che i miei pensieri ,i miei dubbi al riguardo sono verita sacrosante…l importante e’ che non governi berlusconi poi anche se si va tuttti all elemosina non fa niente.meditate gente meditate
Agosto 15th, 2012 alle 10:40
Caro David,
mi attirerò sicuramente un sacco di contumelie, ma una delle tante cose da fare per la nostra sinistrata Italia, sarebbe proprio l’ eliminazione del Ferragosto : +PIL, + risparmio,- consumi insulsi, – gavettoni, in generale più morigeratezza nei comportamenti. Lo so, e’ una piccola goccia se si considerano tutte le altre problematiche, quali evasione , corruzione, delinquenza, euro, banche,politica, Cina, ………. ma , come disse quello che piscio’ in mare : ” TUTTO FA “.
Con o senza Ferragosto, FORZA VIOLA sempre !
Agosto 15th, 2012 alle 10:57
davide hai tirato fuori un argomento per ferragosto che non mi ha lasciato indifferente
ho una piccola azienda arigiana di mobili
ti lascio immaginare la situazione in cui mi trovo per far fronte ai pagamenti fiscali che tutti i mesi ci sono con questa crisi per tirare avanti abbiamo provato a ridurci lo stipendio poi a non riscuotere (sono tre mesi che non porto niente) ho dovuto rimandare mia moglie a lavorare mi sono impegnato la casa
pio cosa altro devo fare non so forse un p d’ottimismo diffuso dai media farebbe bene tu che ne pensi
Agosto 15th, 2012 alle 11:33
Secondo L’Equipe “Babel à la Fiorentina”
Ryan Babel, qui n’entrait plus dans les plans de Markus Babbel, l’entraîneur d’Hoffenheim, a été transféré mardi à la Fiorentina en échange de 3 millions d’euros. L’attaquant international néerlandais a signé un contrat de trois ans.
Sarà vero?
Buon ferragosto a tutti
Agosto 15th, 2012 alle 12:57
Ciao Galleno. Non credo affatto che la azzererebbe infatti. Ma c’è chi lo pensa. Soprattutto in ambienti statunitensi.
Agosto 15th, 2012 alle 13:20
Caro David, anche se non ho la fortuna di conoscerti personalmente, ti stimo come giornalista ma ancora di più come uomo;
condivido con te molte idee e non solo sulla nostra amata fiorentina.
Purtroppo però oggi non riesco a trovare quel quarto d’ora di ottimismo che tu giustamente auspichi.. ma a 48 anni con 2 figli da crescere dopo aver passato gli ultimi 2 a cercare un lavoro, l’ottimismo ti muore dentro…
fino a poco fa dicevo che era umiliante a questa età andare a cercare lavoro.. a mostrarsi brillanti di fronte al probabile datore di lavoro… ma mi sbagliavo.. non è umiliante cercare lavoro.. per niente… ma è frustrante.
Un abbraccio.
Massimiliano
Agosto 15th, 2012 alle 13:22
A me gente come @Brighton viola o @Giuliano_kio’, che tirano fuori la bibbia o il vangelo, mi fa tenerezza.
L’Uomo autocosciente ha iniziato subito ad aver paura, cosi’ s’e’ inventato, chi qui chi la’, un artefatto che desse tranquillita’ alle coscienze, senza sapere che aveva creato un mostro virtuale (Dio) che gli avrebbe tarpato le ali.
Sorrido nel leggere che qualcuno come i suddetti, nei momenti critici del bisogno, si aggrappa a un concetto astratto per sottrarsi alle responsabilita’, delegando ad altri il proprio destino, piuttosto che alle virtu’ personali.
Che meraviglioso mondo e’ l’animo umano! Le sue mille sfaccettature, le sue debolezze, la sua complessita’, il suo ingegno, gli rendono la vita semplice e difficile al contempo, soprattutto nelle asperita’, allorquando la paura genera risposte e reazioni disomogenee.
Io sono umano, troppo umano per queste cose…
Ribot
Agosto 15th, 2012 alle 15:41
caro ribot parli di una cosa che non conosci con la strafottenza tipica di chi e` pieno di pregiudizi e sentenze… anche tu mi fai tenerezza
Agosto 15th, 2012 alle 16:08
Grazie a Dio sono ateo
Agosto 15th, 2012 alle 16:17
Grande luca 41 un’ altro che si e’ tolto il prosciutto dafli occhi…grande paolo barnard l’unico e ripeto “unico” portatore di verita’…ribellarsi e ribellarsi ancora fin quando anche gli agnelli diventino leoni
Agosto 15th, 2012 alle 16:47
@Ribot
Illuminami, Ribot.
A quale punto dell’evoluzione l’uomo è diventato autocosciente ed ha “iniziato SUBITO ad aver paura”?
C’è stato un giorno preciso?
Perchè la scimmia non è autosciente, e non ha paura, mentre l’uomo si…
Perdonami, ma c’è qualcosa che mi sfugge.
Agosto 15th, 2012 alle 16:49
autocosciente, scusate
Agosto 15th, 2012 alle 17:06
Ribot sei la mente piu’ brillante di questo blog.
Anche l’Ermetico non e’ male ma tu sei una spanna sopra.
Niente da eccepire.
Nippo
Agosto 15th, 2012 alle 18:51
Ti fa molto onore caro David toccare un argomento così delicato e attuale che riguarda ognuno di noi. Non starò a dilungarmi ma una cosa te la voglio dire. Invidio, se mi passi questa parola, il fatto che tu lavori 15 ore, questo vuol dire che il lavoro (fortunatamente per te)ce l’hai, anche perchè dovrebbe essere un diritto di tutti, ma non è così. Ecco, per quanto mi riguarda ho 58 anni, il lavoro non ce l’ho da 1 anno, sono senza ammortizzatori sociali perchè proveniente da 9 anni di contratto a progetto e quindi non mi spettano, come se anche per i lavoratori ci debba essere la serie A (quelli tutelati) e la serie B (quelli senza alcuna tutela o sostegno). La pensione ormai è un miraggio senza speranza e ho cercato qualsiasi lavoro, ripeto qualsiasi, anche quelli più umili ma per questioni di età nessuno ti prende in considerazione perchè “troppo vecchio”. So che quelli nella mia condizione sono purtroppo in forte aumento; quale futuro per noi e per i ns figli? Non avrei mai creduto di ritrovarmi così e personalmente il sorriso l’ho perso da tempo. Un saluto.
Agosto 15th, 2012 alle 20:38
@Brighton viola:
Io non parlo di cose che non conosco, mi dispiace per te.
La strafottenza e’ tutta tua, che non hai argomenti se non Il Libro…
@sauro:
Troppo facile con te, testimone di Geova…
Ribot
Agosto 15th, 2012 alle 20:51
Concordo con ribot
Agosto 15th, 2012 alle 22:49
RIBOT
Se pur con toni un po’ troppo forti,Un po’ alla Ribot,come non condividere parola x parola il tuo post!!.
La cosa Che non sono mai riuscito a capire,E non lo dico con superbia,anche perche’ non Ho la conoscenza e la cultura del dottor Gasperini,e’ come miliardi di uomini nel mondo possano sentirsi sicuri dell’esistenza di Dio,di una cosa cosí tanto grande e profonda,senza avere una minima prova.forse qualcuno o anche tutti,potranno rispondermi con una sola parola….. Bibbia.almeno cosí mi hanno risposto in tanti,pero’ se uno crede Che la bibbia sia la verita’ assoluto,e non un libro come tanti altri,e’ perche’ credono che sia stato “dettato” da Dio,quindi si torna al punto di partenza.io la domanda me la sono posta tante volte (forse era quella sbagliata,Ho forse non ho capito la risposta),ma non sono mai arrivato alla conclusione che un Dio esista.
Agosto 15th, 2012 alle 23:54
Bravo Mauro,hai sintetizzato in poche parole,qual’è il problema.Il liberismo selvaggio è
cent’anni che crea disastri,ciò nonostante periodicamente viene riproposto.e ricrea disastri.
Poi mnagari si cercano gli uomini della provvidenza e li si vorrebbe riproporre nel 2013
sommando disastro a disastro.
Siamo proprio di fuori come i conchini sui davanzali.
-La mano invisibile – di Adamo Smith.l’è invisibile perché non esiste.o almeno è asimmetrica come
la fortuna che è cieca e la sfiga che ci vede benissimo e colpisce sempre i soliti.I più deboli
Agosto 16th, 2012 alle 06:30
Alla mattina esco dal mio ufficio di geometra di piccolissimo cabotaggio e vado a prendermi il caffé in un baretto poco distante portandomi dietro il cordless dell’ufficio vista la poca distanza.Ho smesso di comprare il giornale e sfrutto quelli del bar.E chi trovo sempre e comunque?Frotte di statali e dipendenti provinciali che bivaccano nel vero senso della parola.Operai specializzatissimi sono stati mandati a casa ed hanno perso il lavoro,ma i nostri burocati grandi e piccoli sono ancora tutti alla loro scrivania.Avvisatemi quando uno statale sarà licenziato per scarso rendimento o per assenze prolungate dal posto di lavoro.Lavoratori di serie a e di serie b.
Tutta gente infilata in quei posti di lavoro sempre tramite appoggi politici.Una volta erano il PCI e la DC a sistemare i propri uomini.Negli ultimi venti anni ci hanno pensato gli eredi di questi partiti a portare avanti questa tradizione.Saluti
Agosto 16th, 2012 alle 07:50
@ Ribot: beato te che ti fanno tenerezza.
A me fanno pena.
Agosto 16th, 2012 alle 09:58
Grazie a Dio ho rispetto degli atei, che a quanto pare non ne hanno per chi crede.
Agosto 16th, 2012 alle 10:25
L’italia ha un debito troppo alto per poter sperare in qualcosa di positivo, fin’ora il governo Monti ha usato dei pagliativi, ma il vero problema è e resterà questo, nessuno stato presterà ancora dei soldi perchè è troppo rischioso e di questo passo l’unica alternativa è il fallimento!!! di positivo c’è che crollerà tutto quanto e la futura generazione potrà finalmente ricostruire sulle macerie di un economia che va radicalmente cambiata a favore della collettività e non del singolo individuo… certo vuol dire che noi ce la passeremo molto molto male ma almeno i nostri figli potranno imparare dai nostri errori e guardare al futuro con positività se ne avranno imparto la lezione!!!
Agosto 16th, 2012 alle 10:25
@ Caraibi viola
L`apostolo Paolo persona assai piu` colta del dottor Gasperini in quanto educato ai piedi di Gamaliele afferma in poche parole
(Ebrei 11:1) La fede è la sicura aspettazione di cose sperate, l’evidente dimostrazione di realtà benché non vedute. (La Bibbia)
se guardi e non vedi dio non e` un problema di vista, guarda meglio. Dio ha creato tutto in modo perfetto non credere a quelli che non hanno fede e vedono la fede come una debolezza i piu` grandi scienziati del mondo credono in Dio. Isaac Newton
voleva dimostrare scientificamente l`esistenza di Dio. Se guardi il messaggio biblico dall`inizio alla fine noterai come descrive e parla di questi ultimi tempi di questo sistema di cose.
Agosto 16th, 2012 alle 10:37
Non è proprio un terzismo, ma sento mia la concezione agnostica che scende dal terreno delle verità dogmatiche e assolute per configurarsi alla dimensione propria dell’essere umano, del dubbio,della non finitezza del progetto.
“Non credo, ma non escludo”. Non solo tolleranza, che non vedo nello scontro credente-ateo, ma anche ammissione di impotenza culturale ad elaborare risposte esaustive alle domande primarie.
L’uomo autocosciente nasce con la sete di CONOSCIENZA. Il capire. Dopo arrivano le paure, l’incredulità, lo sconforto,il senso di sconfitta.
Sant’Agostino contro Niechte, non rappresentano nulla, una sovrastruttura culturale assolutistica, che nell’intimo dei momenti topici è come un debole refolo di vento. Tutti, io compreso, dobbiamo fare i conti con la nostra coscienza, e in quel momento siamo soli. Senza possibilità di menzogna.
Agosto 16th, 2012 alle 10:38
il problema e` che molti uomini non sono soddisfatti di essere stati creati a immagine e somiglianza di Dio ma vogliono essere meglio la mancanza di umilta` e la sete di potere insaziabile, ultima citazione e poi mi cheto sempre dalla Bibbia profezia scritta da Paolo a Timoteo Cristiano del primo secolo:
(2 Timoteo 3:1-5) Ma sappi questo, che negli ultimi giorni ci saranno tempi difficili. 2 Poiché gli uomini saranno amanti di se stessi, amanti del denaro, millantatori, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, sleali, 3 senza affezione naturale, non disposti a nessun accordo, calunniatori, senza padronanza di sé, fieri, senza amore per la bontà, 4 traditori, testardi, gonfi [d’orgoglio], amanti dei piaceri anziché amanti di Dio, 5 aventi una forma di santa devozione ma mostrandosi falsi alla sua potenza; e da questi allontànati.
caro ribot dimmi te meno di 2000 anni Paolo scrisse queste parole
2 Timoteo4:3 -Poiché ci sarà un periodo di tempo in cui non sopporteranno il sano insegnamento, ma, secondo i loro propri desideri, si accumuleranno maestri per farsi solleticare gli orecchi;-
Agosto 16th, 2012 alle 10:46
Non si può uscire dall’Euro senza provacare una catastrofe per il già provato potere d’acquisto degli italiani, ristrutturare il debito è una bella frase ma come si possa fae senza traumi è ancora una cosa non nota allo scibile umano, si doveva non arrivare a 2.000 mld di Euro di debito… Le politiche degli anni ’80 della Milano da bere sono arrivate al dunque e adesso signori si paga il conto dell’edonismo, dell’apparire, del vivere sopra le possibilità, del culto del furbo, dell’evasione facile…
La situazione si avvita anche fuori dei nostri confini: la Cina rallenta e sorgono i primi dubbi di un soft landing e le paure dell’hard landing, l’India è già in crisi, Brasile e Russia rallentano anche loro, il Titanic dell’UK col suo debito complessivo al 965% del PIL prima o poi salterà agli occhi degli investitori, il debito USA che cresce oltre il 110% del PIL (ho perso il conto degli zeri…) è anch’esso fuori controllo…
Il Mondo annaspa in un mare di debiti che nessuno potrà redimere… attendiamo solo il botto finale quando finalmente sarà chiaro che: “chi ha dato ha dato e chi ha avuto ha avuto…” e allora scoppierà il vero ca**no…
Noi nel frattempo sarebbe bene cercassimo di liberarci delle cariatidi politiche e economiche che hanno rovinato e stanno rovinando l’Italia più di altri paesi… e soprattutto cercassimo di dare alla nostra tortina cche si rimpicciolisce una divisione più equa
In questo quadro a tinte fosche, ma certamente reale, i nostri economisti, i politicanti non posso prenderli in considerazione perché sono solo specializzati in inciuci e POLTRONE & FORCHETTE, non prendono mai in considerazione la politica industriale e la Terza rivoluzione industriale. Forse ne è al corrente Romano Prodi, ma stranamente tace.
Nel pianeta forse un milione di aziende si occupa di tecnologia avanzata che immette in continuazione sul mercato, perché questa è la loro ragion d’essere, ..di esistere, macchine ad alto contenuto tecnologico.
Questa tecnologia legata all’automazione e all’informatica, oltre al sogno nascosto di molti imprenditori squalo, che sognano la fabbrica automatica senza lavoratori e sindacati rompipalle in cui premi un bottone e diventi un piccolo Paperone, si inserisce prepotentemente nel discorso delle negatività economico finanziarie elencate sopra.
Il transistor, il cui il funzionamento è basato sulla giunzione p-n, è stato scoperto casualmente da Russell Ohl il 23 febbraio 1939. Ma la sua prima realizzazione pratica viene effettuata solo nel 1947. Da allora lo sviluppo dell’elettronica diventa inarrestabile, soprattutto quando si passa alla microelettronica presente in molti oggetti che ci circondano anche nella vita privata, come ad esempio il telefonino cellulare.
Nella produzione industriale l’abbinamento elettronica, automazione, informatica stravolge completamente i sistemi produttivi.
Dove ad esempio fino agli anni ottanta per certe produzioni necessitavano 40/50 tornitori più fresatori ecc., con l’avvento dei centri di lavoro basta una sola persona che sappia programmare e controllare la produzione, che risulta giornalmente più elevata e non paragonabile ai vecchi sistemi.
In questo modo l’uomo viene completamente escluso o a volte in parte dal sistema di produzione.
Nello stesso diventa evidente che questo tipo di produzioni saturano rapidamente i mercati, che non si possono permettere di consumare quanto potenzialmente si produce.
Non parliamone poi in tempi bui di crisi mondiale come questi.
Nello stesso tempo la popolazione mondiale continua ad aumentare, e gente che rimarrà senza lavoro aumenterà a vista d’occhio. Negli Usa ne sono colpiti oggi i grandi studi associati di avvocati. Un tempo erano solo gli operai alla linea di montaggio.
Fanno certamente sorridere i testi scolastici di mezzo secolo fa che romanticamente prospettavano lo sviluppo dell’automazione come la liberazione dell’uomo dalla schiavitù del lavoro.
Non tenevano conto della presenza degli squali in natura e della religione capitalista.
Adesso sembra che stiamo progressivamente procedendo verso il dunque, verso l’atto finale che non può essere altro che un grande big bang.
Non si tratta di pessimismo cosmico, come ha ventilato da molti, ma di semplici conclusioni di come si muove il pianeta nella sua totale irresponsabilità. Conclusioni che possono fare tranquillamente anche la sora Pina, la sora Ggina, la sora Camilla, se gli si racconta la verità.
Come sempre la natura cercherà il nuovo punto di equilibrio: avremo un passo indietro nell’automazione e produzione verso uno sviluppo sostenibile che potrà anche prevedere una devoluzione? Avremo un forte ridimensionamento del numero degli individui sul pianeta? Avremo una nuova spinta tecnologica che porterà nuova ricchezza da distribuire fra tutti gli esseri umani? Non sappiamo quale strada la natura umana o il caso per essa sceglierà… sappiamo solo che l’attuale situazione non è più in equilibrio e così non potrà rimanere a lungo.
Immaginiamo solo per un istante cosa sarebbe potuto essere, se i benefici dati dall’applicazione di queste nuove tecnologie, fossero andati a favore di tutti, imprenditori e dipendenti,
ed usati per alleviare la fatica, e ridurre gli orari di lavoro.
Ci sarebbe stato un aumento di tempo libero da dedicare a se stessi ed agli altri nelle forme di volontariato, per la cura dell’ambiente, per lo studio e la ricerca.
Quante nuove prospettive potevano aprirsi, anche nuove ed inedite opportunità lavorative.
Sarebbe potuto essere sviluppo per tutti, invece è servito a far arricchire ulteriormente un numero sempre minore di soggetti a discapito di una sempre più larga fascia di persone.
Poteva essere vero progresso, è stato un grande imbroglio!
Per la solita avidità umana ci si è affidati ad un liberismo miope, che teorizzando consumismo e crescita infinita, ci ha portato ad un irreversibile disastro ambientale e sociale, che alla fine penalizzerà anche gli stessi che hanno fortemente perseguito e voluto questo stato di cose.
Non ci si può illudere di essere felici da soli, non si può impunemente stravolgere la natura ed opprimere i propri simili senza alla fine pagarne il conto.
Forse per queste ragioni l’unico ottimismo che ho è quello per ora regalatomi da una potenziale bella e vincente Fiorentina… ma sicuramente per il mondo in cui i miei figli vivranno fra pochi anni non posso essere ottimista…
Agosto 16th, 2012 alle 10:53
io ho profondo rispetto per chiunque abbia un amico immaginario
Agosto 16th, 2012 alle 11:00
Il problema caro David è uno solo : viviamo in un sistema di falsa democrazia in cui a farla da padrone non sono ne Monti ne Napolitano , ne la Merkel ne tanto meno Grillo. A farla da padrone sono persone che neanche si conoscono e coloro che controllano le fonti di informazione. Molta gente sta cercando di fare qualcosa ma di serio non c’è assolutamente niente perché non siamo arrivati a questo punto per caso , siamo arrivati a questo punto seguendo un percorso di almeno 40 anni di età e non credere che si sia arrivati a toccare il fondo perchè anche se io non ho idea di che cosa passi nella mente degli psicopatici che ci controllano ( ne tanto meno chi sono ) sono sicuro che non si fermeranno fino a che non ci avranno completamente svuotato di ogni libertà per nostra stessa scelta. Ultima cosa: non guardare con dispiacere la notizia che il fondo salva stati è stato rinviato , se si legge anche solo una piccola parte di ciò che ci è scritto è una grande vittoria anche se poi lo sottoscriveranno lo stesso come hanno fatto con il Trattato di Lisbona. Auguro anche a te Buon Ferragosto.
Agosto 16th, 2012 alle 11:47
@brighton viola:
Sono imbarazzato per te, davvero.
@David T.:
Parli di rispetto?!
Credi che nella nostra cultura, infarcita e intrisa di 2.000 anni di menzogne cristiane, si sia potuta sviluppare correttamente e liberamente una coscienza atea e materialista?!
Lo credi davvero?!
Io dico che l’Uomo sarebbe di gran lunga migliore di quello attuale se avesse potuto sviluppare una religione antropocentrica piuttosto che teocentrica.
Ma è una mia umile opinione.
Con rispetto parlando…
Ribot
Agosto 16th, 2012 alle 12:29
sono entrato oggi per caso in questo sito da diverso tempo a questa parte e con molto molto stupore ho la conferma che qualcosa di positivo si stia muovendo! vedo commenti di persone che come me stanno facendo una profonda riflessione su quanto sta accadendo liberamente da qualsiasi convinzione ci è stata inculcata fin da ragazzini, e parlo sopratutto di credo religioso, che è stato l’unico sistema che l’uomo preistorico ha trovato per poter costruire la prima società e che negli anni è sempre stato utilizzato per migliorarla o peggiorla, fate voi, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti!! Io, a chi pensa di esser solo in tutto questo marasma, consiglio vivamente le letture di Neale Donald Walsch, personalmente mi sta aiutando parecchio nel mio percorso di comprensione, accettazione e convinzione che ogni singolo individuo ha le capacità dentro di se per fare quei cambiamenti che nella condivisione potranno creare l’evoluzione dell’essere umano verso una società migliore! Non è assolutamente una filosofia ma una nuova corrente di pensiero per chi sente dentro di se che c’è un gran bisogno di cambiamento per il bene di tutti!!!
Agosto 16th, 2012 alle 12:49
Dall’anno prossimo, con l’obbligo di perseguire gli obiettivi stabiliti nell’accordo sul fiscal compact, ci sara’ da ridere….50 miliardi di tagli all’anno per vent’anni!
Ma Monti era una necessità….leggetevi l’intervista di Sapelli sull’ultimo numero di Panorama. Meno male che in Italia c’e’ ancora qualcuno che ragiona, anche tra i professori universitari.
Agosto 16th, 2012 alle 13:00
vedi che siamo d`accordo su molte piu` cose di quanto tu pensi? il Cristianesimo ha fatto piu` danni della grandine perche` ha usato la religione per profittare si e` mescolata con la politica ed ha sulla coscienza sangue innocente, quindi la domanda e` perche`? hanno davvero seguito gli insegnamenti di Gesu e la parola di Dio? Io nella mia ignoranza mi accorsi un giorno di avere un`opinione esattamente uguale alla tua sulla Bibbia e sulla religione in generale, e mi fu chiesto cosa ne sapessi o meglio quante volte ho letto la Bibbia? Indovina ….. mai aperta una pagina. Poi un giorno ho deciso di non solo leggerla ma di studiarla propio (poiche` erano i pensieri di Dio) ed io ho ribaltato la mia opinione questa volta il mio giudizio era cosciente con conoscenza. Rimani della tua opinione che ti spetta di diritto, come a te a tutti, quindi se mi permetti anche a me. Ti lascio su un’ultima cosa poi devo andare a portare i miei ragazzi fuori, il primo incantesimo e` stato quello di cancellare il nome di Dio dalla Bibbia e se hai un vocabolario di lingua Italiana vai a vedere cosa dice riguardo il nome propio, Geova. Ernesto ti saluto fino a domani perche` i ragazzi mi linciano altrimnenti,
ed anche io ti saluto con rispetto
Agosto 16th, 2012 alle 13:28
@ Ribot
Testimone di che??
Le azzecchi davvero tutte eh?
Me li dai per favore i numeri del superenalotto?
Un veggente nel blog del Guetta…
Venghino siore e siori!!
Poerannoi…..
Agosto 16th, 2012 alle 15:32
@sauro:
Ti ho dato provocatoriamente del Testimone di Geova perche’ la prima cosa che ti sbattono in faccia quando inizi a ragionarci e’… “manca l’anello di congiunzione”!
Hai visto “2001 odissea nello spazio”? Spero di si, perche’ c’e’ la vetta della Cinematografia in quanto Arte: e’ la scena dell’uomoscimmia che nella guerra coi suoi simili, usa per la prima volta un utensile e vince. Mentre quell’osso ruota in aria, diventa una navicella spaziale che ruota nello spazio. Ecco, quello e’ il momento in cui l’Uomo diventa autocosciente. E da quel momento iniziano tanti altri problemi etici e morali.
Se poi vuoi dei numeri da giocare, comunque te li do’….
23-28-10-78-51-82
Ribot
Agosto 16th, 2012 alle 18:08
Vedi Ribot,
Il problema non è rispondere ai perchè, ma rispondere ai perchè dei perchè.
Se pensare che l’uomo è stato creato da Dio è ridicolo, lo è altrettanto il pensare che sia stato il frutto di una concatenazione di casi.
Io volevo solo sfidarti in una gara a quale fosse il più comico: vuoi una visione meno testimonedigeovaniana?
Allora dimmi, se l’uomo discende dalla scimmia, perchè le scimmie esistono ancora?
Le scimmie attuali non erano adatte a evolversi? Oppure tra qualche milione di anni diventeranno uomini anche loro?
Ora mi vado a giocare i numeri, se vinco si fa a metà:)
Agosto 16th, 2012 alle 21:12
Vedi Sauro, l’Uomo non discende dalle scimmie bensi’ da UNA scimmia. E’ il frutto dell’evoluzione, dettata dalle Leggi della Natura. Le altre scimmie sono rimaste tali, seppur differendo soltanto per l’1% del corredo genetico. D’altronde credi che gli uccelli siano nati tali? Nientaffatto, derivano dai pesci che hanno abbandonato gli oceani. Eppure esistono ancora i pesci… Probabilmente non a tutti andava di lasciare l’acqua!
Ma quello che piu’ mi colpisce in queste discussioni e’ la tendenza a mettere l’uomo al centro del progetto divino. Se si guarda alla storia di questo pianeta, e la si riassume in un quadrante di 24h, l’Uomo copre un periodo di 5 secondi, cioe’ NIENTE.
Non siamo niente, un battito di ciglia, e se continuiamo di questo passo passeremo del tutto inosservati…
Un’ultima cosa: la concatenazione dei casi non e’ ridicola. E’ l’unica cosa su cui possiamo fare affidamento, in quanto regolata dalle leggi fisiche della Natura.
Credo che tu confonda CAOS con CASO: il caos e’ incommensurabile e di per se’ non esiste, il caso e’ involontario ma dettato dalla matematica.
Stammi bene, Ernesto.
Agosto 17th, 2012 alle 01:21
In una vecchia pellicola dei 70
un grande Delon rapina una banca, scappa,viene inseguito, ferito a morte , braccato dalla polizia.
Il bandito nel corso della fuga disperata si imbatte nell’ambulatorio di un veterinario.
Vi entra, e minacciando il veterinario con la pistola si fa togliere i proiettili dalla schiena.
Rinvenuto dall’operazione il bandito chiede al veterinario : “tu certamente sai chi sono, perchè non mi hai denunciato quando ho perso conoscenza”?
“Io ho curato l’uomo, non il bandito” risponde l’altro.
Allora il rapinatore apre la sacca del bottino , e dice al veterinario:
“tra poco mi uccideranno, serviti, prendi quello quello che vuoi”
Il veterinario guarda profondamente negli occhi il suo dirimpettaio e gli risponde : “non voglio denaro, mi basta una stretta di mano”
Si, la drittura morale di quel veterinario è pari alla drittura dell’amico che io conosco.
Quel mio amico è uomo onesto,un lavoratore, gioviale, di buona parola e di colti gusti ; è un eletto e non lo sa.
Quell’amico non sa ,non comprende che ha gia avuto il dono divino di una bellissima famiglia , alla quale il Signore ha deciso di dare presto altri due splendidi doni.
Ma io aspetto che se ne renda conto.
Si, lo aspetto, con pazienza,e con un sorriso.
Ciao dottor Zivago,ogni tanto ferma il Leopard, e rammentati che lassù qualcuno ha posato la Sua mano su di te.
Siine degno, fiero, contento,e sopratutto grato.
Il tuo grande amico ti abbraccia
Agosto 17th, 2012 alle 02:13
Itagliani!
Pagatori di terra di cielo e di mare!
Il nostro DR. Guetta ha ragione; bisogna ritrovare l’ottimismo.
Provvedo nel mio piccolo, e porto i più sbadati a conoscenza di un grande fatto.
Non tutti i giornali ne han parlato.
Due giorni addietro, in un lussuoso ristorante di Forte dei Marmi , un facoltosissimo magnate russo si è presentato con la sua corte al ristorante, ma ahimè per lui, in distratto anticipo rispetto all’ora fissata.
Non trovando,ovviamente posto,il magnate ha offerto 5000 euro ad un signore affinchè lasciasse libero il tavolo.
Mal gliene incolse allo sborrone sovietico; l’ometto al quale aveva proposto l’umiliante indennizzo era un grintoso Cummenda milanese che gli ha risposto :
“hueilà,stammi a sentire belin , te ne do io 10.000 se ti levi dalle balle ”
Itagliani!
Ecco il segnale!
Ritiriamo fuori il nostro spirito del dopoguerra, quando non s’aveva una lira.
Ricompattiamoci,basta con la destra, la sinistra, la lega, grillo,via, via, via, tutti a casa.
La parola d’ordine è una sola:
credere nel domani e nei nostri figli.
Sveglia gente!
Vi sottopagano?
Non avete risparmi?
Avete i debiti?
Anch’io hoi debiti, a oltre cinquantanni sto ancora costruendo il mio futuro, e quello dei miei figli.
Ma vi giuro, mi fermeranno soltanto il giorno che uscirò di casa con i piedi davanti.
Forza ragazzi,forza babbi, forza mamme, la mattina prendete le vostre automobili, prendete i vostri autobus, inforcate i vostri motorini, stringete i denti,perchè un giorno sarete e avrete ciò che avrete seminato.
Non si può fermare un popolo che cammina e che crede.
E’ il popolo che ha il potere.
E’ il singolo che ha la sua vita in mano.
Non saranno mai ne Monti, ne Berlusconi, ne Pincopallino, ne chiunque verrà a pagarvi le bollette , il condominio e la spesa dal macellaio.
Agosto 17th, 2012 alle 03:08
Ho arraffato il macchinario elettronico alla dormiente figliolina, e ora mi riciucciate ancora , tanto, anche se son quasi le quattro di notte io non ho sonno, perchè son tre giorni che dormo, per colpa di una febbre rimediata dopo mezzo cocomero ghiacciato a ruota dopo una strippata serale in pizzeria con gli amici del bagno.
Vengo al sodo.
Sul Canale 58 del nuovo digitale terrestre RAI sport 2 , tutti i giorni danno vecchie partite e vecchie trasmissioni televisive.
Sapete cosa hanno dato oggi?
La domenica sportiva del 16 maggio 1982.
Saprete certo che infausta data essa rappresenta.
Fortunatamente oggi hanno dato anche Italia Finlandia giocata al vecchio comunale di Torino nel novembre 1977.
Quattro gol di Bettega, l’amico del cuore del Guetta, 😉 ma sopratutto lui, la Luce,
l’Uomo che gioca guardando le stelle.
La mia considerazione è che queste trasmissioni vanno assolutamente riviste .
Per noi con i capelli imbiancati che già abbiamo vissuto quegli anni ,rappresentano motivo di dolce, glorioso ricordo, e per le nuove generazioni diventano motivo di conoscenza di un altro calcio.
Infine, a chi dice che quello era un calcio molto più lento e meno fisico, io vorrei far vedere a questi signori, le volate di Tardelli,le giocate palla al piede di Causio e di Antognoni,vorrei far vedere con che aggressività Benetti e Mozzini scannavano i nordici, e lo spettacolo di Bettega che anche da fermo ogni volta saltava mezzo metro più alto del suo marcatore.
In mezzo a tutto questo, le cinque-sei palle gol create da Giancarlo Antognoni.
Una chicca.
C’è stato un alto campanile,Giancarlo ha messo elegantemete la palla a terra con un piede mentre col busto già effettuava la finta per andare via dall’altra parte …risultato ; due finlandesi in terra e ovazione del pubbico torinese.
Ecco, son le quattro, ho scritto piano piano mi c’è entrato anche di farmi una spremuta di pompelmi e di dare i croccantini a Tiffany.
Vi saluto, vado a rimetter il macchinario elettronico in camera della figliola.
Ma dimenticavo….
Gianluca! o mio Duca degli abruzzi!
Io son pronto, aspetto la tua convocazione.
Agosto 17th, 2012 alle 03:19
Dimenticavo un altra cosa.
Ho sportivamente parlato bene di giocatori della Juventus.
Intesi come calciatori,per le loro indubbie capacità tecniche.
L’aspetto umano e tifoso ne rimane fuori, ed è come sapete assolutamente tendente al negativo qundo si parla di uomini Juve.
Rimane inteso che a coloro che non capiscono il concetto, e che eventualmente mi dessero di gobbo, il cornuto è d’obbigo.
Foppeddivvelo.
Agosto 17th, 2012 alle 07:48
Caro Pappardelle (l’ho capito ancor prima di leggerti chi si celava dietro questo austero nick).
Stamattina sono ancora in studio per finire la mia dichiarazione e la mia iva e preparare gli f24 per i clienti.
Direi che senz’altro ci possiamo vedere da lunedì in poi. Ti chiamo oggi o domani.
Occhio alla panza! Sarebbe stato più classico il popone marmato ! 🙂
Ciao
Gianluca
Agosto 17th, 2012 alle 13:39
Ribot,
è certo e sicuro che l’universo è stato creato da Dio.
La vera questione è: che cosa è Dio.
La matematica è una manifestazione divina, la più potente, accessibile all’uomo.
Tutto in questo universo, pensa alla musica e ai colori, si legano ai Numeri.
Questa però non può arrivare a spiegare la creazione perchè va a finire inevitabilmente al dilemma dell’uovo e della gallina.
Dio è il Tempo.
Il Tempo ha creato l’uomo e l’universo.
Il Tempo ha tutte le caratteristiche assegnate a Dio:
Eterno, onnipresente, onnipotente.
Gusù Cristo, per chi ci crede, come me, è un uomo nato non dall’uomo e dalla sua evoluzione, ma dal Tempo stesso, della stessa sostanza del Tempo, quindi non soggetto al Tempo, come tutte le cose dell’universo.
I suoi miracoli sono facilmente spiegabili alla luce di ciò.
Se io potessi mostrare un telefono o una lampadina a uomo dell’anno mille, penserebbe a un miracolo.
Se io mostrassi ad uomo di cento anni fa che posso fare nascere uva e cocomero senza semi, penserebbe a un miracolo.
Chissà se uomo che viene dal futuro postesse venire da noi cosa potrebbe mostrarci… magari che cammina sull’acqua?
Sei SICURO di no, Ribot?
Agosto 17th, 2012 alle 16:52
@sauro:
Il Tempo non esiste.
Il Tempo e’ una creatura dell’Uomo per sua utilita’.
Dio e’ una creatura dell’Uomo per la solita utilita’.
Dio e’ l’alienazione dell’Uomo, una creatura virtuale con tutte le peculiarita’ di comodo.
Non pensare pero’ di convincermi con gli aneddoti delle lampadine perche’ offendi la mia intelligenza..!
Siamo due rette che non si incontreranno mai!
Due insiemi che non si intersecheranno mai!
Ribot
Agosto 17th, 2012 alle 22:02
Tempo
Il tempo è la dimensione nella quale si concepisce e si misura il trascorrere degli eventi. Essa induce la distinzione tra passato, presente e futuro. La complessità del concetto è da sempre oggetto di studi e riflessioni filosofiche e scientifiche.
Fonte: Wikipedia
Agosto 18th, 2012 alle 08:06
Il Tempo non esiste, in quanto esiste solo la percezione soggettiva che ne abbiamo.
Il tempo è uguale all’eternità e questa è uguale al nulla.
Non lo dico io, bensì Albert Einstein.
Lo spiega la Teoria della Relatività.
Ribot
Agosto 18th, 2012 alle 13:27
Albert Einstein credeva in Dio e non era un evoluzionista
Agosto 18th, 2012 alle 22:33
Però, Ribot, non credo che siamo due rette che non si incontreranno mai.
Io, essendo umano, davvero, potrei pure cambiare idea.
Agosto 18th, 2012 alle 22:40
@brighton viola:
Le tue fonti sono errate: Albert Einstein non credeva in Dio.
Ma questo ai fini della discussione e’ irrilevante. Non e’ certo perche’ era un genio che le sue deduzioni filosofiche e il suo credo religioso sono certezze!
La sua fisica invece lo e’.
Ribot
Agosto 19th, 2012 alle 08:26
@sauro:
Vero! Ma solo perche’ le nostre rette s’incontrano nella Fiorentina!
Ribot
Agosto 19th, 2012 alle 09:21
eh eh sei in malafede
Agosto 19th, 2012 alle 10:00
Ora sono fuori con la famiglia, caro @brighton viola, ma appena raggiungo i miei cari e adorati libri ti daro’ testimonianza della mia affermazione!
Ribot
Agosto 19th, 2012 alle 11:25
@Ribot
Haha… questo è vero!
Agosto 20th, 2012 alle 08:17
Questo stralcio di lettera lo trovi ovunque su internet.
“Io non credo in un Dio personale e non l’ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la Scienza ha fin qui potuto rilevare.”
Albert Einstein, 1954
Ribot