Scaramanzia e critica
L’avevo messo nel conto che qualcuno si sarebbe arrabbiato ascoltando il mio intervento ieri a Radio Radio con Sconcerti e Focolari.
Mi ero in sostanza detto d’accordo con Sconcerti sul fatto che a San Siro certamente avremmo perso e, nonostante le critiche più che legittime alle mie parole, ripeterei tutto senza problemi per due motivi.
Il primo è squisitamente deontologico: si può tifare per una squadra (e io sono viola da capo a piedi fin dall’età della ragione), ma svolgendo la professione di giornalista non si può trascurare la realtà.
E’ come se durante la radiocronaca vedessi sempre i falli dubbi a favore della Fiorentina o non sottolineassi qualche favore (pochi, in verità) a nostro vantaggio.
Perderei di credibilità, esattamente come se oggi mi dicessi sicuro di fare risultato a Milano, contro una corrazzata che sinceramente non saprei come fermare.
Il secondo aspetto invece ha qualcosa a che fare proprio col tifo e trae le sue origini dalla scaramanzia.
Voglio dire: andiamo tranquilli a Milano, sicuri di perdere e prendiamo tutto quello che viene come un dono inaspettato.
Domani sera potrebbe essere per questo ancora più bello il viaggio di ritorno.
Gennaio 20th, 2007 alle 10:32
ciao,
sono abbastanza daccordo con te, anche se l’ inter ha dei punti deboli…. dobbiamo riuscire a tenere i nostri esterni alti, cercando edi costringere i loro a ripiegare in fase difensiva… So che a parole è facile, ma è l’unico modo che abbiamo per provare a metterli in difficoltà!!! Forse, facendo così ptremmo anche dire la nostra….
FORZA VIOLA!! VINCI PER NOI!!!
Gennaio 20th, 2007 alle 10:32
Ancora una volta sono d’accordo con te, David! Oltre tutto la nostra è una squadra che, se parte favorita, gioca peggio. Andiamo a Milano sapendo di essere inferiori e giochiamocela. Dalla loro ci sono i grandi giocatori, la panchina lunghissima, piena di fuoriclasse e la tracotanza di portare al petto uno scudetto “meritato” per l’onestà(?). Dalla nostra deve esserci la volontà, la grinta e la voglia di riscattare un ingiustizia subita, non solo a Firenze, all’andata, quando avremmo meritato un pareggio ma soprattutto quando siamo stati puniti per colpe tutte da provare. Prendiamo tutto ciò che viene, anche la sconfitta, ma a testa alta,e con la convinzione che nessuno ci ha mai regalato niente.
A domani e Forza Viola!
Gennaio 20th, 2007 alle 11:08
Bravo David, ho esattamente le stesse reazioni.Io amo la Fiorentina alla follia e la trasformo in simbolo moderno di Firenze col giaggiolo( iris, giglio) sulle maglie.
La vorrei vedere sempre vincere perché avendo qualche annetto piu di molti di voi ,ho visto dalla curva Fiesole(raramente in Ferrovia) e dalla Maratona i due scudetti e tutte le grandi Fiorentine che ci sono state nel mezzo e anche dopo fino al 1981-2 con lo scudetto n°3,rubato da coloro che oggi razzolano in B.Pero l’amore e la passione per la Viola non mi rendono ne cieco ne col cervello all’ammasso.Questa squadra é discreta ma incompleta e senza molta personalità e convinzione nei propri mezzi che,ripeto,sono piu che discreti.Un grande allenatore come Prandelli riesce a mascherare molte lacune pero sa benissimo che a S.Siro si rischia la goleada.Non avendo classe in difesa e a centrocampo( in piu gli manca il grande Mutu la davanti),si premunisce infoltendo il centrocampo per limitare i danni.Ci spiace, ci brucia, ma dobbiamo capire,forse.Non si fanno gli squadroni con le parole(incoerenti) di corvino e le belle frasi di Andrea della Valle.Dove sono i Quaresma, i Semioli, i Marchionni, i Ferrari, i Kompany i Juninho,lo stesso rissoso e caratteriale Cassano e tanti altri accessibili,pagando il giusto prezzo?Il sig corvino,con le sue esternazioni di protagonismo fine a se stesso mi ha proprio stufato.Che agisca invece di parlare al vento.Abbiamo fatto buon viso alla ingiusta penalizzazione e sostenuto la squadra ma questo non esime la società da prendere le sue responsabilità.
Che dicano se sono qui per vivacchiare in A o se vogliono vincere qualcosa.La favoletta che il gennaio non offre grandi opportunitàé una contro verità e ne siamo pieni di esempi. I giocatori non possono andare tutti al milan, Inter,Roma e Lazio( in gravi situazioni economiche) o alla Juve. La mediocrità non é per Firenze e la Toscana.E’ per questo che forse sono troppo critico verso questi signori, riconoscendo loro( i DVS) il grande merito di aver ridato fiducia e speranza al grande popolo viola.Pero ora o si va in avanti o si torna indietro.Domani da buon sado masochista imprechero alla televisione alla probabile ma non ineluttabile ennesima e sconcia prova fuori casa.Almeno questa volta avremo la scusa di avere di fronte l’Inter!Siamo ridotti a questo.
Gennaio 20th, 2007 alle 11:41
MAAAAAAAAAAA………….SICURO DI PERDERE C ANDRAI TE…IO VADO CON LA CONSAPEVOLEZZA CHE L’INTER è PIù FORTE MA CON LA CONVINZIONE CHE PRANDELLI E SOCI POSSANO FARE IL COLPACCIO…P.S. SARà ANCHE FORTISSIMA MA IN PRECEDENTI INCONTRI NN è CHE ABBIANO BRILLATO…VEDI ATALANTA(è PIù FORTE D NOI?)XCHè DOBBIAMO SICURAMENTE PERDERE????O GUETTA QUESTA VOLTA MI HAI DELUSO…………….
RISPOSTA
Non hai proprio capito il senso del mio post, pazienza.
Ciao,
David
Gennaio 20th, 2007 alle 11:42
Partiamo gia’ sconfitti….pero’ io spero che domani la viola gli faccia sputare il sangue ai nuovi juventini, una cosa come l’ Arezzo con il Milan e spero anche che non finisca come con la Roma che ci ha trattato da beoti. Vorrei tanto che quella piccola speranza che ho nel cuore possa esplodere domani alla fine della partita. Forza viola, sempre.
Gennaio 20th, 2007 alle 11:55
non si dice mai che si perde in partenza, forza fiorentina
Gennaio 20th, 2007 alle 11:58
Non capisco perche’ la Fiorentina debba per forza perdere a Milano o addirittura prendere una goleada come qualche tifoso teme quando l’Inter in casa ha pareggiato con la sampdoria e vinto con un solo gol di scarto con Chievo,Catania,Reggina e Atalanta.Obiettivamente non mi sembra che la nostra squadra sia inferiore a queste formazioni.
RISPOSTA
E chi ha detto che per forza perdere? Lla mia è una provocazione/scaramanzia.
Ciao,
David
Gennaio 20th, 2007 alle 12:18
D’accordo con David…noi bisogna andare a giocare aperti senza paura..nn s’ha nulla da perdere..quel che viene si piglia..siamo nella condizione migliore..loro sono costretti a vincere…
Gennaio 20th, 2007 alle 12:21
il problema di questa partita é uno solo: andare tranquilli per giocarcela e vedere cosa viene (allora mi gioco pazzini dall’inizio) oppure andare per contenere l’inter e sperare nei miracolo di toni e frey (imbottiti di mediani)? nel primo caso una sconfitta sarebbe certamente accettata di buon grado, ripetere la storia della gabbia per kakà e poi uscire sconfitti darebbe la sensazione di non averci nemmeno provato…
a cesare l’ardua sentenza
Gennaio 20th, 2007 alle 12:21
Se non siamo in grado di guardare in faccia la realtà si va poco lontano. L’Inter è più forte, siamo in casa loro, ci ha messo sotto in casa e viene da 12 vittorie. Inutile far chiacchere e illusioni. Giusto però, proprio come dici tu, andare là a giocarsela. Se perderemo non sarà un risultato imprevisto, se faremo punti allora sarà festa. Anche 1 punto a Milano sarebbe oro. Per questo sono molto curioso di vedere che squadra manderà in campo il mister. Credo che per giocarsela laggiù ci voglia un colpo di classe dell’allenatore, che è l’unica carta mostruosamente superiore che abbiamo sull’Inter. Tra Prandelli e Mancini c’è un abisso di qualità tecniche e umane. Sono imparagonabili e spero che il nostro mister sappia mostrare la sua superiorità.
Gennaio 20th, 2007 alle 12:36
Caro Davide sentire le tue parole che parlano di probabile sconfitta, anche se poi ti rifugi in corner usando il termine scaramanzia, non mi meravigliano : sei un innamorato ma mantieni tutta la razionalità … anzi, come tutti gli innamorati temi anche troppo per il tuo oggetto d’amore : una speranzina che a S.Siro quell’unico gol di troppo ( vedi atalanta etc ..) non ce lo facciano io ce l’avrei ! mi meravigliano più gli innamorati come vibenna con frasi tipo “La mediocrità non é per Firenze e la Toscana” : la storia del calcio per ora non è che ci ha regalato molto …. ma pensiamo al pubblico del Napoli, quello potenziale delle grandi città del sud , dei grandi stadi …. perchè chi fa il bacino d’utenza dei tifosi (e i paganti Pay TV) non è la storia dell’arte ne la simpatia, ma semplicemente una squadra che comincia a vincere; i tifosi si dividono in innamorati (di una città, i colori, la storia … questi tiferanno sempre per la stessa squadra: la Fiore ne ha tanti …vedi c2) e opportunisti: questi sono la >anza ( a Genova tutti erano per il Genoa : con l’avvento di Mantovani il tifo si è spostato per la samp; tutti tifavano samp, molti cambiando curva nel derby! a Parma prima di Tanzi … forse il Prato aveva più tifosi …) ; la stessa juve è la fidanzata d’Italia non perchè lo merita Torino e il Piemonte!!
Firenze e la toscana ( alla quale non importa nulla di Firenze, calcisticamente parlando; anzi giornalisti come te, caro Davide cominciano ad essere odiati , nelle trasmissioni regionali al pari di Biscardi, che parlava principalmente di Milan,Inter , Juve nelle Tv nazionali), in nome di cosa si dovrebbero meritare più di Roma e Lazio?
Che il culo ci assista (penso al succedersi dei vari Pontello, CG, Della Valle ….), lasciamo perdere i meriti, anche se calcisticamente siamo in tanti ad essere veri tifosi innamorati!
Forza Viola
Gennaio 20th, 2007 alle 12:46
Nella speranza che lunedi qualcuno mi prenda sonoramente per gobbo o peggio (è possibile offesa più grande? :-)) pure io per la prima volta nella mia vita trovo giuste le parole di un uomo come Sconcerti, per il quale nutro una concreta antipatia.
Vincere a Milano è proibitivo, quasi assurdo solo pensarlo…però ci sono quelle partite nel calcio che mi riempiono di gioia e letizia, vedi Perugia-Juventus 1-0 del 2001 (credo) dove il più debole vince e fa felice non slo i suoi tifosi, ma tutta l’Italia calcistica.
P.s. Solo che nella partita citata in precedenza c’era Collina, l’integerrimo e incorruttibile arbitro creato con ogni probabilità in qualche laboratorio genetico Cinese o Sud-Coreano nel tentativo quasi riuscito di far nascere l’arbitro perfetto.
forza viola a tutti e tutte.
Alessio
Gennaio 20th, 2007 alle 12:57
Mah! a me hanno sempre insegnato che volare basso è meglio, specialmente in caso di grossi rischi ( e a Milano ne corriamo eccome) essere realisti non vuol dire partire rassegnati in partenza, anzi, vuol dire solo evitare smargiassate inutili, proprio come i romanisti l’anno scorso nei ns. confronti,qualcuno forse si ricorda la figura da pallonari da loro fatta dopo il derby vinto? ( con tanto di record di vittorie)..” ED ORA PUNTIAMO AL 3° POSTO , L’ INTER E’ GIA’ NEL MIRINO”, piccolo particolare ..davanti avevano la fiorentina che ovviamente non consideravano nemmeno ( …appunto…si è visto come è finita calciopoli a parte).
Per cui l’idea di aver deluso quei gran “professionisti” di radio radio, con le dichiarazioni di David, non mi turba affatto.
Voliamo bassi quindi e i proclami lasciamoli ai fenomeni della capitale ( lazio-roma) che a parte quelli, ed i debiti, non mi sembra gli resti altro.
Gennaio 20th, 2007 alle 13:06
O David…..certe volte fai degli interventi che proprio non tollero…macchè provocazione….andiamo a Milano a vincere, punto e chiuso!!!!!!
RISPOSTA
Magarin tu avessi ragione, ti perdonerei più che volentieri l’intolleranza.
Ciao,
David
Gennaio 20th, 2007 alle 13:35
magari 3 punti! sarebbe una vera libidine!sempre viola!
Gennaio 20th, 2007 alle 13:55
Firenze è affetta dalla solita sindrome della “pazzinite” o “montolivite”, ossia confondere delle speranze (anche se legittime) in certezze assolute. La vittoria o almeno il pareggio a Milano è frutto della stessa mentalità. Il Leopardi scrisse una poesia, “il sabato del villaggio” che esprimeva con arte incommensurabile questo sentimento.
Comunque il Calcio non è il Basket, io ci spero, come è giusto che sia.
Gennaio 20th, 2007 alle 15:08
Caro David, la vittoria dell’Inter, la tredicesima consecutiva, sancirebbe in modo definitivo ed incontrovertibile l’anomalia di questo campionato e finirebbe anche per svalutare il suo ormai certo scudetto !! All’Inter questa partita converrebbe forse, non dico perderla, ma almeno non vincerla !!! Un risultato positivo della Fiorentina a Milano potrebbe contribuire a resuscitare un campionato ormai morto, defunto e seppellito e a ridestare un minimo di interesse ed incertezza per l’esito finale dello stesso!! Portare il record di vittorie consecutive ogni oltre limite inimmaginabile attirerebbe su questa strada antipatie diffuse e durature, oltre a quelle già procuratesi con il vergognoso ottenimento dello scudetto a tavolino, frutto di vicende molto oscure ed inquietanti, che gli avvenimenti di queste ultime potrebbero contribuire a charire : vedasi le inchieste per i bilanci taroccati e quelle riguardanti la spionaggio Telecom ed il ruolo di Tronchetti Provera in questa vicenda !! Occorre quindi andare a Milano aggueriti e disposti a vendere cara la pelle!!
Gennaio 20th, 2007 alle 16:15
ciao davd per me sei un mito paragonabile a supermen nel mio portatile porto ancora con me qull’urlo soffocato dal pianto per quel gol di bati allo scadere di una mitica partita a udine con malesani che corre verso il reparto dei tifosi viola …….questa premessa per dirti che anche se non ci conosciamo te per me sei uno di famiglia e come uno di famiglia a mio avviso bisogna dire quando sbaglia.
ieri durante il pentasport hai ferocemente criticato l’arrivo di cassano bene secondo me quello che hai detto è stato una grande ……… il motivo è che mi sono rotto di non vincere nulla con gente come lazzari- cacia ….. ecc non vinceremo mai nulla quando abbiamo avuto edmundo insieme al bati siamo riusciti dopo 30 anni ad avere una speranza concreta di vincere qualcosa di importante …….. poi bisogna finirla di avere sempre quell’aria critica verso l’operato della società te sono sicuro mi risponderai che non hai mai criticato nessuno ma dala mia posizione ( cioè da teleascoltatore )questo non è vero anche perchè quel famoso ultimo scalito che ci permetterebbe di fare il salto di qualità come città e che prandelli continua con insitenza a ripetere è la maturità proprio dei giornalisti che come te hanno grande risonanza mediatica in tutta la tifoseria …….. questo è il mio giudizio un giudizio di una persona che ha l’abbonamento in fiesole e si è rotto di non vincere più nulla e dopo aver riscontrato il cambio di rotto da parte della tifoseria in termini di maturità secondo me ora sta a voi migliorare ………….. vorrei una tua risposta come si richiede a un buon amico
ciao e a domani a milano
Gennaio 20th, 2007 alle 16:27
Io tutto questo pessimismo non lo capisco. Perdere ci sta, come è però possibile vincere e io dico neanche in modo così proibitivo. Basta che i giocatori che per noi fanno la differenza (Frey, Toni, Liverani) giochino come si deve e che i loro super campioni( Stankovic, Viera, Ibraimovich) abbiano una giornata così così ( il che è possibilissimo dopo dodici vittorie). Quindi andiamo a Milano per vincere, con la consapevolezza che forse è il miglior momento per batterli, il momento in cui loro sono troppo sicuri della loro forza e sono quindi soggetti al rilassamento mentale. Io domani ci credo.
Gennaio 20th, 2007 alle 16:44
Caro Monicelli, visto che gentilmente mi hai citato,ti rispondo volentieri e ti dico che condivido molto di cio che esprimi nel tuo messaggio.Ti invito solo a rileggere quanto da me scritto e ci vedrai molte conferme a cio che dici.Molti di noi,una grande Fiorentina europea la hanno vista e seguita.Abbiamo avuto a Firenze decine di grandissimi giocatori(Hamrin e Merlo vivono ancora a Firenze)molti sconosciuti ai piu giovani.Siamo stati ai vertici del calcio nazionale ed europeo.Io mi ricordo ancora la finale della “Champions” del 1957 al Bernabeu,Real Madrid -Fiorentina.Si perse 2-0 negli ultimi 5 minuti. Allora la Fiorentina era era x9 undicesimi la Nazionale Italiana.Lo so, non succederà mai piu,ma é un onore che questo faccia parte della nostra storia.Il presidente era il pratese Befani, e nel 1968-69,secondo scudetto,il presidente era il Fiorentino Baglini( sarà un caso),”mais passons!”.Tu dici che la Toscana se ne frega di Firenze( aggiungo ,calcistica e non solo).Purtroppo é vero ma non dobbiamo dimenticare che siamo tutti Toscani.Io nato in zona Campo di Marte mi sento oltre che Fiorentino col Giglio Maiuscolo,profondamente Toscano e dopo la Viola sostengo le squadre Toscane in tutte le discipline ,sportive e non.Non sono altrettanto sicuro che chi ci “dirige oggi( calcisticamente)in Viale Manfredo Fanti,capisca veramente come siamo noi Fiorentini e cosa ci accomuna.Io sarei soddisfatto,parzialmente, se domani,lottassimo al 100% mantendo in bilico il risultato fino alla fine e poi pace se usciremo sconfitti.A Marassi non é stato cosi contro una squadretta, che ci ha disturbato solo quando é entrato Flachi da San Frediano,lasciato partire da VCG a parametro 0.Errori da non ripetere in futuro.Forza Viola, grande Cesare,per una volta, osa!”Semel in anno licet insanire!!”
Gennaio 20th, 2007 alle 17:04
PURTROPPO L’HO CAPITO BENE IL SENSO…
Gennaio 20th, 2007 alle 17:34
Con tutto il rispetto per il tuo intervento, mi sembra alquanto cerchiobottistico.
RISPOSTA
Con tutto il rispetto, ma il cerchiobottismo qui c’entra come il cavolo a merenda.
Semmai catastrofista, ma ti ho spiegato che è critico e scaramantico insieme.
A meno che tu conosca un significato che al momento mi sfugge del termine cerchiobottista.
Ciao,
David
Gennaio 20th, 2007 alle 18:02
nel calcio tutto e possibile nn dimentichiamoci che l’ anno scorso quando arrivo il milan c davano tutti x spacciati certo si era in casa ma forse qualche punto all’ inter possiamo strappaglierlo
Gennaio 20th, 2007 alle 18:10
Non sono d’accordo con Monicelli quando dice che giornalisti come David, in Toscana, debbano addirittura essere odiati perché trattano solo della Fiore. Io non vivo a Firenze e posso dire l’esatto contrario; anzi alcuni toscani non amano e non amavano la Fiorentina fino al punto che godevano nell’ascoltare radio blu quando trasmetteva le ansie dei tifosi viola ai tempi “nefasti di C.G., oppure ai tempi di calciopoli sperando addirittura ad una “nostra” sparizione dal calcio se non al declassamento in terza categoria. Ma mai ho sentito parlare di odio o cose del genere nei confronti dei giornalisti fiorentini che invece, a parte qualche idiota (gli idioti ci sono sempre)apprezzano in fatto di professionalità.
Eppoi, una radio di Firenze di che deve parlare se non della viola? Biscardi è odioso (ma c’è da capirlo per motivi di utenze) perchè lui nelle sue trasmissioni tratta potenzialmente tutto il calcio italiano, ma si sofferma solo sulle solite squadre.
In Toscana, i tifosi non viola, caso mai ce l’hanno con il TG toscano che vorrebbero dedicasse più spazio alle altre società che sono in serie A. Poi ogni cttà ha le sue radio che discutono sulle rispettive realtà sportive. Il resto, ed è inutile sottolinearlo, è pura invidia,
Ricordo di un certo Sergio di Livorno (città che ha un nutrito numero di tifosi viola) che durante calciopoli telefonava spesso a Radio blu perché, sosteneva, che la radio dedicasse troppo tempo alla Fiorentina non pensando minimamente che lì c’era e c’è gente che lavora grazie anche ad un notevole interesse sportivo che non so quanti altri in Toscana e in Italia possano vantare.
Comunque dobbiamo essere sempre noi tifosi viola a rispettare gli altri e commiserare coloro che parlano prima di aver innestato la spina del cervello.
Gennaio 20th, 2007 alle 19:33
Per il grande Liedholm ( è scritto bene ? )anche il Casalpusterlengo era un avversario difficilissimo :così il furbacchione faceva mantenere la giusta concentrazione ai suoi giocatori. Per analogia non è sbagliato enfatizzare la nostra inferiorità : si induce l’ avversario a sottovalutarci e si stimola la squadra a tirar fuori le palle piu’ del solito.
In bocca al lupo a tutti per domani!
Gennaio 20th, 2007 alle 19:45
Macchè perdere e poi tutti si preoccupano di prendere una goleada. Ma chi se ne frega, non è mica che alla squadra che prende pochi gol gli danno dei punti in regalo…
Chi non risica non rosica!!!!
Gennaio 20th, 2007 alle 19:51
Nessuno si sta scandalizzando per queste cose. Il linciaggio mediatico si è già sfogato quest’estate. Il calcio ora è pulito.
Da gazzetta.it
L’insulto: “Sei una plusvalenza”
Storia di giocatori di “proprietà” di Inter e Milan. Il portiere Varaldi: “I tifosi mi offendono così. Non possiamo cambiare squadra perché valiamo troppo”. Brunelli: “Valgo 3 milioni, ma guadagno 2600 euro”
MILANO, 20 gennaio 2007 – Li chiamano sconosciuti, eppure sono valutati come buoni giocatori di serie A. Li chiamano sconosciuti, eppure sono stati usati per mascherare giochi di bilancio necessari per coprire voragini provocate magari dall’acquisto di campioni soltanto presunti. Li chiamano sconosciuti, eppure sono ragazzi poco più che ventenni che avrebbero potuto avere un presente diverso se fossero stati valorizzati meglio o, almeno, non illusi. Si chiamano Brunelli, Varaldi, Ferraro, Deinite, Toma, Giordano, Livi e Ticli questi “sconosciuti” che valgono tanto oro quanto pesano e che in comune hanno la stessa brutta storia.
RAGAZZI OGGETTO – Sono stati usati da Milan e Inter per ottenere quelle plusvalenze che fanno andare avanti il calcio moderno, ma che al tempo stesso uccidono le speranze di tanti ragazzi. Su questo stanno indagando la Procura di Milano e l’ufficio indagini della Figc. Marco Varaldi ha 24 anni, Simone Brunelli 23. Entrambi portieri. Nel 2003 il primo passò dall’Inter al Milan, il secondo fece il viaggio inverso. Varaldi venne valutato 3,5 milioni di euro, Brunelli 2,9. E’ lo stesso valore che hanno oggi: il primo è riserva nel Lecco (serie C2), il secondo non potrà più giocare a causa di un brutto infortunio a una spalla. Entrambi sono ancora “di proprietà” delle due società milanesi fino al 2008 e guadagnano 2.600 euro al mese.
“Uno stipendio che, confrontato alla valutazione, è ridicolo — spiega Varaldi —. Quando venni ceduto al Milan avevo speranze di un certo tipo. Avevo fatto il terzo portiere all’Inter, ero stato nel giro delle nazionali giovanili insieme con Amelia. Non ero proprio uno sconosciuto, quindi… All’inizio non avevo capito che cosa fosse successo: chiesi all’Inter il perché delle scambio e mi risposero che ci sarebbero stati vantaggi per tutti. In effetti, passando al Milan guadagnai tre anni di contratto in più. Solo quando i giornali cominciarono a occuparsi del caso mio e di altri compagni — come Ferraro, che esordì anche in serie A e in Uefa — mi fu tutto più chiaro. Chiarissimo”.
AZIONI LEGALI – Brunelli, invece, capì tutto in fretta. Tornò da una vacanza in Sardegna e si ritrovò all’Inter, “senza aver mai firmato alcun contratto. Le firme furono falsificate”, dicono i legali del ragazzo, assistito dallo studio Guardamagna nel quale lavora anche il figlio di Fabio Capello. Brunelli è il giocatore che, con le sue denunce, ha dato il via alle inchieste in corso. Sostiene che l’Inter non lo ha curato bene dopo l’infortunio alla spalla che gli ha troncato la carriera (prima operazione quando era in prestito alla Pro Sesto, la seconda quando era alla Vis Pesaro). E ora si considera prigioniero: non può riscuotere i soldi dell’assicurazione perché la società nerazzurra non ammette che non potrà più giocare; e non può lavorare perché risulta ancora un calciatore in attività. Secondo gli avvocati, intanto, l’Inter continua a mettere a bilancio il “presunto” valore di Brunelli: 2,9 milioni. Anche se non ha futuro.
DISINCANTATO – E’ andata un po’ meglio a Varaldi, che però ammette: “Siamo stati penalizzati come persone e come calciatori. Non possiamo essere acquistati da altre società perché il nostro valore è spropositato. Da qualcuno forse siamo anche visti come giocatori inseriti in una certa manovra e, quindi, da evitare. A me è capitato di essere insultato così dai tifosi avversari: “Sei una plusvalenza”. Al Milan non ho nulla da rimproverare: sono rimasto fermo quasi un anno per infortunio e mi ha curato. Mi aspettavo invece più considerazione dall’Inter”. Varaldi non si sente ostaggio del pallone. Si interessa di letteratura e filosofia, e studia giurisprudenza “per avere qualcosa dopo”. Sul suo futuro sportivo non ha particolari speranze: “Non mi sono illuso quando le cose andavano bene, non lo faccio ora. Vivo alla giornata. Spero almeno di non essere ricordato per questi fatti. So, però, che la parte più sana del calcio è quella dei giocatori e in parte dei tifosi, che vivono ancora questo sport in maniera un po’… incantata”.
Gennaio 20th, 2007 alle 19:57
Che siano forti non lo metto in dubbio ma ho la sensazione she non usciremo sconfitti da milano. Ho persino scommesso sul pari dei viola .
Non mi sembra ci siano poi tutti questi meriti di una squadra nata da uno scandalo e per questo scandalosa che non ha grossi rivali.
Nel senso loro forti ma anche per demerito degli altri.L’unica preoccupazione che ho è il richiamo fatto a Marbella che con la Samp ci ha fortemente penalizzato.
Secondo me ci sono anche sul piano psicologico tutte le motivazioni per fare bene e sono fiducioso. Certo ci vorra anche un pò di fortuna , non come a Roma dove una partenza perfetta tatticamente preparata fu resa vana dall’infortunio di Frey su tiro di Derossi che cambio tutto.
Io la guardo con interesse e fiducioso . Forza Viola
Gennaio 20th, 2007 alle 21:37
Dopo aver visto il primo tempo complimenti alla Reggina di Mister Mazzarri e al grande Nick Ceccarini non perde mai occasione per mettere dentro ai suoi discorsi la città di Firenze e i fiorentini, veramente grandioso se pensiamo che commenta per Mediaset!
Gennaio 21st, 2007 alle 00:11
Io mi giocherei la vittoria Viola solo 5€ però siccome la danno a 8 con l’Italia funziono il 25 maggio giocai 5 € italia campione del mondo e ne vinsi 40 hai visto mai?
Gennaio 21st, 2007 alle 00:26
San siro come roma o palermo sono stadi dove sistematicamente si perde, l’inter ha una rosa di giocatori fortissimi, noi si và da loro senza Ufo e Mutu. Giocare ad una punta con Toni un pò acciaccato e molto prevedibile dagli avversari fà pensare ad un risultato scontato. Però magari concentrandosi tutti su Toni, lasciando spazio a Blasi e Jorghensen chissà, magari poi verso 20 min dalla fine ci buttiamo dentro anche Pazzini dato che 2 centravanti insieme 20 o 30 min la squadra li regge chissà. Cmq se domani perdiamo và bè pazienza MA DOMENICA PROSSIMA COL LIVORNO VOGLIO ASSOLUTAMENTE UN BEL REGALO DALLA FIORENTINA! Non dico altro per scaramanzia. Ps: ho letto che carlo lorenzini afferma che a livorno ci sono tanti tifosi viola. Mah a me farebbe moooolto piacere solo che mi sembra d’essere io solo di tifoso viola qui, anzi ora capisco perchè lo stadio picchi è mezzo deserto. Qui a livorno ci sono tantissimi gobbi che hanno un ritorno di fiamma nel loro cuore. 2 persone mie coetanee (ho 40 anni) mi hanno detto pochi gg fà che hanno la moglie (il livorno) e la ganza (i ladri a strisce bianconere). Io ho ribadito loro che ciò è una caratteristica di tanti livornesi e questi hanno riconosciuto la mia costanza di fede VIOLA che ho dentro di me! Capito carlo lorenzini? FORZA VIOLA DA LIVORNO!
Gennaio 21st, 2007 alle 07:17
è fuori da ogni discussione l’argomento di cui parlerò,non sapevo deve postare…scusa se fo un po’ di caos… ma mi piacerebbe conoscere lo stesso il tuo pensiero….
campionato primavera….per chi è malato di calcio come me la sola serie A non basta….
quindi seguo anche la primavera,ma purtroppo spesso mi vergogno, abbiamo un mister sempre pronto a citere la parola terroni, rivolta a tifosi presenti delle altre società in casa e fuori….
dei dirigenti accompagnatori che come ieri ad empoli, se ne stanno al termine della partita a sfidare i tifosi avversari, dicendo testuali parole “se non sapete perdere con un grande….e altre cavolate simili, di pessimo gusto…da dietro la recinzione al termine di una partita, vinta allo acadere su un gol nato fallo non sanzionato dall’arbitro, ma non conta il risultato, in questo discorso, parlo di stile,educazione….ho visto gente di settanni che avrebbe tirato i collo a questo dirigente….ad empoli che mi sembra un luogo tranquillo, questo mediocre personaggio mi ha fatto vergognare di tifare per la fiorentina, siamo migliori e ci meritiamo gente che nel rappresentarci…ci assomigli….non piccoli e arroganti “ducetti”
p.s. non è la prima volta che accadono episodi del genere,purtroppo…ecco preche ti scrivo
ciao
RISPOSTA
Non essendoci di persona, non posso che prendere atto di quello che scrivi e girare il tutto alla Fiorentina, i cui dirigenti hanno cmq una certa frequentazione con questo blog.
Ciao,
David
Gennaio 21st, 2007 alle 16:08
Non ti curar di loro….
Gennaio 21st, 2007 alle 18:29
ecco oggi prandelli e’ andato a milano giocando alla “tanti abbiamo gia’ perso”….e si sono visti i risultati, mi dispiace e’ un buon allenatore ma gli manca la cattiveria cosi come ai giocatori, solo toni a livello dell’inter e a sprazzi pochi altri
Gennaio 21st, 2007 alle 19:33
Solo una precisazione:
in merito al commento di Carlo Lorenzini, che dice di aver letto nel mio post che i giornalisti come te in toscana debbano essere odiati; non so, forse il verbo dovere l’avrà letto a Collodi…. ho semplicemente detto che i tifosi del resto della toscana calcistica, nelle trasmissioni regionali dove si tratta prevalentemente di Fiorentina (comprensibile, legge di mercato) odiano (è un dato di fatto, non ho detto che devono odiare!)giornalisti come Davide che danno solo poco spazio ad es. ad un Empoli miracolo che è in zona champions, così come Biscardi dava poco spazio a noi anche quando si lottava per lo scudetto.
Bye
Gennaio 21st, 2007 alle 19:35
PERDERE A SAN SIRO CON QUEST’INTER ERA REGOLARE E FRANCAMENTE ME NE FREGO. PENSIAMO A SFONDARE IL LIVORNO PIUTTOSTO. SALUTI E BACI (E, DIMENTICAVO, A CASA I DIRIGENTI CHE NON SONO DEGNI DI RAPPRESENTARCI > LA DIGNITA’ CI SERVE E NON POSSIAMO FARNE A MENO). VIOLA ALE’!
Gennaio 21st, 2007 alle 20:20
E’ strano….
sembra di rivedere un film gia’ visto: nessuna trasmissione parla degli scandali dell’inter…e del milan,squalifiche un po strane(mutu,ujfalusi)….(totti)…rigori contro la roa inesistenti…..gol fantasma concesso a milano….sono tutte cosuccie strane che quando sono concentrate fan nascere strani pensieri….che sia un remake?
Gennaio 21st, 2007 alle 22:43
david ma siamo così forti?
tolti i soliti mutu toni e frey, dove saremo?
abbiamo perso con tutte le squadre discrete di questo torneo? inter(2 volte) roma, palermo, livorno, udinese; insomma con le quasi prime 6 del campionato… abbiamo vinto solo con la lazio e in casa…
ma dove si vuole andare?ok cerchiamo di lottare per il 4 posto, da qui ai prossimi anni(e va anche ben non lamentiamoci), ma discorsi superiori lasciamoli fare…
Gennaio 21st, 2007 alle 23:40
David,
Sinceramente questa Fiorentina 06/07 non mi sembra cosi forte come viene dipinta ed elogiata.
Sicuramente farà un dignitoso campionato ma niente più.
Gennaio 21st, 2007 alle 23:48
Per MONICELLI
Hai rgione, la fretta mi ha giocato un brutto scherzo. Infatti non volevo dire debbono, ma rischiano di essere…..
Chiedo scusa, saluti
Gennaio 22nd, 2007 alle 00:12
Sconfitta doveva essere e sconfitta è stata, mal di poco. Cerchiamo di trarre alcuni insegnamenti dalla partita di oggi:
1.) L’Inter e la Roma sono di una categoria superiore;
2.) La Fiorentina può giocarsela con tutte le altre, vincendo o perdendo, se può contare su tutti i suoi titolari e che siano al 100%: Se manca un titolare la squadra perde subito un 30%, senza Mutu un 50% abbondante.
3.) la prestazione di oggi IMPONE due acquisti a giugno: un difensore (centrale o esterno) ed un centrocampista di peso. Se Santana non recupera anche un’ala destra. Per l’attacco deve rientrare anche Bojinov e lui e Pazzini devono darsi subito una scrollata. Non si vive di solo Mutu e Toni;
4.) Pazzini. Il ragazzo ha giocato e deve giocare ancora. Oggi però ha messo in mostra tutti i difetti su cui deve lavorare: è troppo leggero, non regge il pallone, spalle alla porta manovra poco, copre poco a centrocampo. Ha tante doti ma prima di potersi lamentare perchè fa la panchina a Firenze n’ha di strada da fare ancora !!!!! Prandelli evidentemente l’ha capito meglio e prima degli altri.
5.) giocare con un attaccante in meno ed un centrocampista in più non serve assolutamente a niente e men che meno alla Fiorentina. La Fiorentina non è squadra capace di cercare di gestire un risultato né con l’Inter né con l’Ascoli.
6.) possibile però che non ci sia un rincalzo all’altezza ???????