Grande allenatore
Inserito da admin il 18 Dic 2005 7:33 pm. Categoria: Fiorentina.
Pochi pensieri in ordine sparso tra la radiocronaca e Golden Gol.
Grande delusione per il risultato, ma ottima partita per come abbiamo gestito il pallone nella ripresa.
La Fiorentina ha un’anima, gioca più o meno nello stesso modo in casa e in trasferta e soprattutto si vede la mano dell’allenatore.
Un grande allenatore.
La squadra viaggia palla a terra, triangola, tutti sanno cosa devono fare e se poi sbagliano nell’esecuzione è un altro discorso.
Ora siamo quarti, ma abbiamo fatto già il migliore acquisto per il 2005/2006: Cesare Prandelli.
Dicembre 18th, 2005 alle 19:51
Concordo pianemante, ma servono acquisti mirati!
Dicembre 18th, 2005 alle 19:52
grande david. sono pienamente d’accordo con te. erano diversi anno che non si vedeva una squadra tanto quadrata e con tanta voglia di imporsi in qualsiasi campo. se leviamo la partita con l’inter e anche quella con la lazio possiamo dire che la fiorentina e’ sempre riuscita quando di piu’, quando di meno a far vedere il suo gioco, i suoi schemi. certo e’ una creatura migliorabile ma francamente se a giugno ci avessero detto che prima della sosta avessimo avuto un gioco del genere mi sarei messo a ridere perche’ non e’ ,mai ffacile far integrare 15 ragazzi in poco piu’ di due mesi. ora pensiamo a chiudere bene l’anno battendo il palermo e poi con il nuovo anno credo che possano arrivare quelle soddisfazioni tanto attese. buon lavoro david e mi raccomando continua a portare avanti questo blog perche’ e’ stata un’idea fantastica
Dicembre 18th, 2005 alle 19:52
Caro David. Prandelli grande allenatore, certo. Ma anche lui coi suoi pallini. Perché questo ostracismo a Bojinov, l’unico che sa “andare dentro” e dispone di un buon tiro? E qual è il suo modulo d’elezione? il 4-2-3-1 o il 4-4-2. Bisogna uscire dall’equivoco. Come merita sottolineare che a questa squadra servirebbe un vero esterno (Marchionni-Esposito-Willmensson), per riportare Fiore in mediana accanto a Brocchi o a Donadel. Non riusciamo a sbloccare una gara con un tiro da fuoti!!!! Ti dico la mia formazione, schierata col 4-4-2, sapendo che non ci arriveremo mai. Frey; Ufo, Vidic, Gamberini, Pasqual; Esposito, Fiore, Brocchi, Jorgensen; Toni, Bojinov. Ma col cavolo che Prandelli schiererebbe una formazione così spregiudicata!
Dicembre 18th, 2005 alle 19:55
guetta smetti di fare politica.. s’è capito che sei un comunista ma smettila. occupati di fiorentina e basta
RISPOSTA:
Ripeto: non sono comunista, oppure lo devono essere tutti quelli che pensano a quanto sia demenzialmente scellerato il comportamento del Sig. Di Canio?
Se fossi comunista, tranquillo che lo direi.
purtroppo per te non sono monotematico, ma cerco di capire anche che cosa accade nel mondo oltre al pallone che gira.
Altri consigli da darmi?
David
Dicembre 18th, 2005 alle 20:04
Concordo, ma la rosa va ampliata (e si farà). Meglio di così non si può giocare.
Dicembre 18th, 2005 alle 20:07
È vero,nonostante il pareggio e passata la delusione,dobbiam essere contenti per 2 motivi.Il primo è che il punto in trasferta non è da buttare e sarà rivalutato se vinciamo mercoledi,il secondo è che la squadra ha tenuto piu che bene il campo,dava l’impressione di poter sempre segnare da 1 momento all’altro.L’unica cosa che vorrei è che si desse piu fiducia a bojinov che è 1 patrimonio della società. Forza viola
Dicembre 18th, 2005 alle 20:15
Tutto vero, ma la squadra è stanca e ultimamente anche non molto fortunata. Rispetto alla bellima partita di Ascoli dove si è tenuta in mano la partita senza patemi e con molta sicurezza, adesso facciamo un gran volume di gioco, talvolta apparentemente spumeggiante, ma poco concludente. Il calcio non è il basket e finiamo per pagare dazio. Comunque le crisi e le “crisette” durante l’anno arrivano sempre e bisogna anche saperle gestire. E probabilmente ci stiamo riuscendo.
Dicembre 18th, 2005 alle 20:15
Tutto vero, ma la squadra è stanca e ultimamente anche non molto fortunata. Rispetto alla bellissima partita di Ascoli dove si è tenuta in mano la partita senza patemi e con molta sicurezza, adesso facciamo un gran volume di gioco, talvolta apparentemente spumeggiante, ma poco concludente. Il calcio non è il basket e finiamo per pagare dazio. Comunque le crisi e le “crisette” durante l’anno arrivano sempre e bisogna anche saperle gestire. E probabilmente ci stiamo riuscendo.
Dicembre 18th, 2005 alle 20:18
Ma perchè ora tutti quelli che segnano contro di noi fanno lo stesso gesto di Toni?Sono un pò a corto di idee e privi di fantasia?
Dicembre 18th, 2005 alle 20:29
o’ david … via non esagerare.
Faccio anche io alcune considerazioni a ruota libera tra il digitale di La7 e le trasmissioni serali…
Grande rabbia -eravamo in vantaggio a -20 dalla fine ..- e delusione xè quei “contadini” di modi e di piede dell’Empoli hanno fatto due tiri (uno purtroppo in gol su un maledetto rimpallo e una traversa) e poi sono stati sempre rintanati in dieci a difendere e contropiedaccio alla faccia del gioco di Somma.
E’ pur vero che la squadra cerca di giocare allo stessa maniera in casa e fuori (fuori gli riesce abbastanza con le piccole Siena, Ascoli, Empoli e molto meno con le più forti come Inter, Lazio, Roma …) ma per quanto riguarda la mano dell’allenatore questa dovrebbe menare i giocatori quando le azioni- ancora troppe- partono con il lancione…
Questo è un sistema -forse- per fare salire la squadra ma anche per far pestare scientificamente Toni da dietro e fare nascere tutte le dicerie sul “cascatore”. E spesso è palla persa xè un difensore spinge da dietro per fare controllere male la palla e un altro ruba il tempo e la porta via.
Se proprio si deve fare il lancio cerchiamo di più il cross -bravo Pasqual-, ma anche da destra dove non mi piace Fiore perchè non difende bene e dopo un tempo non ha più il fiato per superare l’uomo e ci deve pensare Ufo che però deve ancora limare un po’ il piede.
Lì, insieme a un difensore meno giuggiolone stile quanto sono bravo Dainelli, manca qualcosa di veramente forte per completare il quadro.
E poi a centrocampo è mai possibile che quando Donadel ha la palla – a parte che non ha tocco per controllarla e gli va sempre a un metro e poi deve fare fallo per recuperare- in ripartenza deve sempre fare due giri su se stesso per dare palla e rallenta alla grande tutto…
Un’altra cosa che manca ancora è la scaltrezza e un po’ di cattiveria per metterci il piede per primi e fare gol sulle tante azioni create e pressare gli avversari e non farli ripartire in velocità.
Sotto porta -l’unico veramente scaltro è il Pazzo ma deve girare troppo al largo dietro Toni come 2^ punta, mentre il bulgaro poverino non tocca palla.
Ora siamo quarti e mi basterebbe alla grande arrivarci in fondo così, accidenti….
E speriamo in qualche giocatore veramente forte per rimpinguare le forze, in grado di cambiare la partita.
Ciao e complimenti per questa rubrica del coraggio.
PS Per le foto preferivamo qualche bella figliola al posto delle tue, eh eh eh.
A proposito non mi ricordo chi è quello al quale bisbigli qualcosa dopo avere “servilmente” acceso una sigaretta, accanto a, mi sembra, Marchesi?
RISPOSTA
No, guarda, di bischerate ne ho fatte parecchie, soprattutto con VCG, ma non ho mai acceso servilmente la sigaretta a nessuno.
Fra l’altro non fumo, cmq i signori della foto sono Francesco Bosi, attuale sottosegretario alla difesa e allora assessore allo sport del Comune di Firenze, Brunetto Vannacci allora presidente della Rondinella ed il grande Fabio Sali, che ci manca tantissimo.
Un abbraccio,
David
Dicembre 18th, 2005 alle 20:31
ragazzi se giochiamo cosi
il quarto posto e nostro. peccato per oggi ….davvero giocare cosi bene e non capitalizzare dispiace….. cmq david hai ragione forse il piu grande acquisto quest’anno e stato cesarone
Dicembre 18th, 2005 alle 20:34
Grande Prandelli! concordo in pieno, mi dà sicurezza, e anche se alcune scelte a volte non mi trovano d’accordo, i risultati espressi nel gioco gli danno ragione.
p.s. Ma nella seconda foto dall’alto, in quel tuo primo piano assomigli a Bojinov! Uguale!
Forza Viola
Dicembre 18th, 2005 alle 20:38
Domanda secca per David: hai notato che dopo il gol del pareggio, Vannucchi ha esultato alla Toni? Quindi il Nostro non solo è “un piagnone cascatore buono a far fallo sui difensori avversari”, ma è anche giusto dileggiarlo ogni partita come fanno con estrema regolarità i giocatori avversari. Ma il rispetto deve essere solo portato a chi ha un colore della pelle diverso dal nostro?
RISPOSTA
Non l’avevo notato perché dopo un gol avversario ho come un appannamento molto poco professionale.
A me sembra una sciocchezza scopiazzare Toni, ma forse è vero che non riscuote della simpatia dei colleghi…
Cmq hanno copiato pure Bati sulla storia della mitragliatrice.
Ciao,
David
Dicembre 18th, 2005 alle 23:10
La squadra mostra un’autorita’ nel gioco sia in casa che fuori, che non vedevamo da anni. Anche oggi abbiamo dominato e meritavamo certamente la vittoria, pero’…. Due considerazioni: abbiamo subìto immediatamente il pareggio, certo in modo fortuito, ma l’impressione e’ che la squadra abbia tirato troppo il fiato appena realizzato il vantaggio. Stanchezza ?
In molte azioni, poi, si e’ notato la mancanza di qualcuno in grado di impostare velocemente il gioco. Nelle ripartenze, la palla arrivava agli esterni con un passaggio o due di ritardo, quando anche Rigano’ (che non e’ certo un fulmine) era gia’ rientrato a fare lo stopper.
Dicembre 19th, 2005 alle 01:05
Ok, s’è pareggiato, si poteva vincere, ma oggi guardando la classifica si può dire veramente che i nostri punti sono meritati, sono questi…se si fa due conti…3 punti persi oggi, 3 punti presi immeritatamente col cagliari…col treviso s’è vinto giocando male, con la juve s’è perso male, vabbè…certo è che il calcio oggi è sotto zero…vedere i punti dell’empoli e come ha giocato, mi sembra che basti un buon allenatore poche chiacchere e 2-3 ottimi giocatori per ottenere buoni risultati. a parer mio quest’anno bisogna provarci per la champions perchè: il livorno non può fare tutto un campionato cosi’ avendo pochi ricambi, la roma a gennaio può solo vendere, l’udinese è in botta piena dall’eliminazione in coppa, l’unica è la samp che è fuori dall’europa però via, giocano con gasbarroni pavan zenoni dalla bona volpi giocatori modesti ma inseriti in un buon impianto di gioco. per finire secondo me investendo abbastanza ci si può fare basta che la gente capisca che bisogna arrivate quarti capito…QUARTI! Dobbiamo lottare tutti insieme, e capire che se c’è livorno-milan è bene che vinca il milan, se c’è lazio-juventus è bene che vinca la juve….e basta con quelli sempre scontenti…forza viola
Dicembre 19th, 2005 alle 07:59
Troppo presto per giudicare,cmq fino ad oggi è
innegabile che il sistema Fiorentina abbia fatto notevoli progressi.Società,squadra,media locali e tifoseria (a parte qualche svarione)sembrano muoversi in armonia ed i risultati si vedono.Speriamo duri
P.S. puo’ darsi che tu giocassi fascia di capitano compresa nella squadra di Radio Blu o
Radio Time nel campionato AICS???? in caso affermativo eri veramente insopportabile.Parlavi piu’ di Totti e correvi meno di Helguera.Con immutata stima
RISPOSTA
Capitano quasi mai, corerre meno di Helguera probabile, parlare più di Totti impossibile perché avevo poco fiato e non lo sprecavo.
Esisteva una squadra di Radio Blu, ma il giocatore di cui parli credo proprio che sia un altro.
Ciao,
David
Dicembre 19th, 2005 alle 10:18
perfettamente d’accordo.. da quando sono diventato abbastanza grande da seguire la fiorentina nn avevo mai visto una “nostra” squadra giocare con questa pesonalità in trasferta… è incredibile che questo cambiamento sia stato possibile in così poco tempo..
Dicembre 19th, 2005 alle 10:32
Pienamente d’accordo. Ieri ho visto una GRANDE Fiorentina, secondo me una delle migliori degli ultimi anni,peccato per il risultato. Non abbiamo concesso nulla, è stato un dominio in lungo e in largo per tutto il match,siamo stati perfetti.Credo che il gol loro sia stato solo e soltanto un gran colpo di fortuna e che non si debba attribuire a nessuno dei nostri giocatori alcuna colpa (Ujfalusi come poteva sapere che la palla avrebbe preso un effetto di quel tipo?)
Ho 23 anni e seguo la squadra dall’età di 6, ma penso di poter affermare tranquillamente che Prandelli sia il più grande allenatore che si sia seduto su quella panchina da quando seguo il calcio…Con questo allenatore e acquisti di un certo livello nel giro di 2-3 anni credo che saremo competitivi per il Tricolore.
Saluti
Dicembre 19th, 2005 alle 10:42
Sono parzialmente d’accordo su Prandelli. Secondo me gli manca il coraggio in certe partite, specialmente in trasferta, tipo ieri, di osare di più. Perchè Bojinov a 10 minuti dalla fine ? Perchè non Montolivo al posto di un Jorgensen inguardabile ? Se vogliamo diventare grandi dobbiare avere in coraggio di osare anche in trasferta.