Rigano’
E’ uno dei nostri rari casi di ingratitudine e non ho mai capito il perché.
Ad un certo punto della passata stagione un po’ di gente, anche fra i giornalisti, si mise in testa che Riganò gli stava sulle scatole e si mise a contestarlo.
In verità qualcosa c’era stato pure l’anno precedente, ma poi lui cominciò a segnare come in C2 e allora tutti zitti.
In serie A è stato più facile contestarlo perché certamente Riganò, al di là di una mia ottimistica e strampalata previsione, non è Toni, e forse non arriva neanche a Bonazzoli, ma non è questo il discorso.
Perché una parte di Firenze, che in passato ha adottato gente molto più scarsa tecnicamente di Riganò (Tendi, Dertycia e se avesse continuato perfino Aguirre), se l’è presa con questo lungagnone di Lipari, che non ha mai negato a nessuno la propria disponibilità?
L’unico errore commesso, più dal procuratore Giuffrè (poi ripudiato), fu quello di mettersi a parlare del suo ingaggio al termine del campionato di C2, con ancora davanti due anni di contratto.
Non piacque per nulla ai Della Valle e ancora meno al popolo viola, stremato un anno prima dal vergognoso comportamento tenuto dai mercenari della stagione 2001/2002.
Riganò sbagliò i tempi, ma per il resto che diavolo avrà mai fatto a quelli della Maratona che lo fischiavano?
Mistero.
E che dire di chi andava agli allenamenti e gli urlava di dimagrire?
Se Di Livio resta il simbolo della rinascita, lui è l’uomo che ha reso concreto il progetto di avvicinamento alla nostra serie di competenza.
Senza i suoi gol avremmo sofferto molto di più e se invece di Riganò fosse arrivato Caccia magari sarebbero state contente le ragazze, ma poi chi avrebbe segnato?
Ecco perché ogni volta che lo incontro sono leggermente imbarazzato: è come se mi sentissi un po’ in debito con lui.
Forse, incontentabili come siamo, pretendevamo di più.
Però Riganò ci ha dato molto, certamente tutto quello che aveva dentro.
Dicembre 17th, 2005 alle 10:11
Credo che Mister Riganò abbia dato molto a Firenze ma che non abbia mai giocato per la maglia ma per il dollaro, e questo, come ben sai, a Firenze non è permesso !
Dicembre 17th, 2005 alle 10:40
probabilmente Rigano essendo un antidivo e non ruffiano stava sulle scatole ai media.Rimane il fatto che per noi è stato una manna e per questo va solo ringraziato al pari di campioni passati tecnicamente + dotati.Rigano è e rimarra nella storia di questo club
Dicembre 17th, 2005 alle 10:41
Bisogna che la gente quando pensa a Riganò si ricordi l’anno della C2 quando se non era per quei trenta ( e dico trenta, non dodici ) gol, con una squadra raffazzonata come quella col cavolo che si arrivava alla promozione.
Per non pensare alle venti reti in B con una squadra possibilmente ancora peggiore di quella dell’anno prima ( in rapporto alla categoria naturalmente ). Tutti ricordano le due reti di Fantini, che con le due segnate in campionato fanno quattro ( non venti ), ma nessuno rende merito a chi ci ha fatto arrivare allo spareggio.
Certo, Riganò non è un campione ed in serie A ha e avrà molti problemi, ma se ora siamo in piena zona Champions lo dobbiamo in buona parte a quelle cinquanta reti.
Meditate gente, meditate…
Forza viola.
Dicembre 17th, 2005 alle 11:20
E’ vero, l’anno scorso c’è stato chi l’ha fischiato e contestato, allo stadio, ai campini e forse anche sui giornali. Ma penso sia stato perchè la sbornia da A ci aveva fatto credere di poter lottare per i primi posti, e si pretendeva dal Riga che facesse valanghe di gol come prima. Ovviamente non era possibile e allora subito a crocifiggerlo. Ma al di là di quel momentaneo stizzimento, non credo che il popolo viola sia ingrato verso di lui, penso che ogni tifoso “serio” sappia quanto gli dobbiamo. E domenica mi aspetto una bella standing ovation se dovesse scendere in campo. Come per Rui contro il Milan.
Dicembre 17th, 2005 alle 11:25
Intanto complimenti David (se l’orario del post è davvero le 5:22), io non ce la farei mai ad alzarmi così presto e a scrivere subito sul blog..:) Quanto al Riga, concordo in pieno, a un certo punto dell’anno scorso, ma anche all’inizio della B, è cominciato a serpeggiare un certo malcontento nei suoi confronti, come se la Fiorentina salita di categoria avesse avuto subito diritto ad un bomber di razza e dalle medie realizzative certe. Nulla di più sbagliato. Riganò merita (e meritava) rispetto e immensa riconoscenza, così come un plauso va anche a chi lo portò a Firenze pescando bene, cioè Giovanni Galli. (le alternative erano sì Caccia, ma anche un certo Gioacchino Prisciandaro..)
Ciao mattiniero:)
RISPOSTA
Mai provato ad avere una figlia deliziosa che si infila nel lettone alle 2 di notte, tutte le notti?
Poi uno alle 4 si sveglia e non si riaddormenta più.
Prova e riprova, ma non c’è niente da fare.
Allora pensa a chi ha la bontà di venire sul blog e comincia a scrivere…
Ciao dormiglione,
David
Dicembre 17th, 2005 alle 11:39
Ragazzi non siamo retorici. Rigano’ non ha dato nulla se non quello che avrebbe dato un qualunque altro giocatore la suo posto. Ha fatto dei gol in C2 nella Fiorentina che e’ una grande squadra che giocava il ciribe’ solo per lui, unico terminale offensivo.
Goffo, lentissimo e impresentabile in serie A. Poi se ci siamo affezionati alla persona ok, pero’ come giocatore in serie A non ci dice proprio nulla.
Ricordo che in B c’era la lotta tra lui, Toni e lucarelli…mi are che chi faceva certi paragoni possa oggi recitare il mea culpa…anzi immeacurpa!
Bona David e comunque Forza VIOLA!
Dicembre 17th, 2005 alle 11:42
Riganò ci ha portato in braccio alla serie A, questo è indiscutibile, ma arrivati nella serie maggiore abbiamo visto che i sogni hanno anche dei limiti.
Infatti alcuni credevano, o meglio speravano, che Riga si sarebbe ripetuto come nelle competizioni di più basso livello. La cruda realtà è stata che Riga risultava un giocatore che poteva giocare in serie A, ma in squadre di basso profilo. Quindi un giocatore non adatto alle ambizioni della nostra squadra; è triste dirlo e sembra quasi cinico, ma questa è la realtà.
Posto questo non posso negare di avere un bruttissima sensazione per la prossima partita, vi ricordate la regola dell’ex……?
Dicembre 17th, 2005 alle 12:15
Ho incontrato 1 volta Riganò a fare la spesa (si era appena infortunato nel suo 1° campionato di serie A)e ricordo con piacere la sua disponibilità con chi lo salutava, gli chiedeva un autografo, gli diceva di rimettersi presto dall’ infortunio ecc ecc ecc.
Grazie Riganò per quello che ci hai dato come calciatore e come uomo; non c’ eri allo spareggio (ed avrai sofferto) ma molto, di quella maledetta promozione, è merito tuo.
Non sarai un campione da champions ma ti auguro di segnare tanti gol in serie A ed a ognuno di questi io sorriderò felice (a maggior ragione se ne fai 3 alla rubentus).
Dicembre 17th, 2005 alle 13:42
Io mi trovo un pò “nel mezzo” ai due fuochi..
Certo, Riganò ha dato molto alla Fiorentina in quei due maledetti anni fra C2 e B, ma bisogna dire che anche lui ha ricevuto altrettanto se non di più!
Se la Fiorentina è arrivata presto in serie A è si anche merito di Riganò, ma non ci scordiamo che la Viola in C2 era una squadra nettamente superiore alle altre, ed oltretutto si faceva il famoso “ciribè” per lui, quindi non è stato nemmeno tanto difficile per lui fare quei goal. Diverso il discorso per la B, ma ad ogni modo se oggi Cristian Riganò gioca un serie A dovrà pure qualcosa alla Fiorentina che ha creduto in lui. E poi scusa, ma che vogliamo fare un monumento a tutti quelli che a Firenze fanno più di 15 gol a stagione?
Io direi di no!
Certo i fischi e le contestazioni sono un’altra cosa, ed io non li ho mai capiti, soprattutto in un momento in cui il bomber di Lipari aveva dei vistosi problemi fisici.
In sostanza grazie di tutto Riga, ma i miti viola sono altri…!
Dicembre 17th, 2005 alle 13:43
Chi l’ha contestato non capisce nulla, hadato tutto alla Fiorentina, mai una polemica, cosa deve fare un ragazzo di più!!
Dicembre 17th, 2005 alle 13:54
Si, guarda David che ho usato “mattiniero” con questo emoticons 🙂 che significa sorriso, e dunque con fare scherzoso.. Per me puoi venire sul blog a qualunque ora, anzi, i tuoi post sono sempre graditi. E cmq no, essendo poco più che ventenne non ho ancora “provato ad avere una figlia deliziosa che s’infila nel lettone alle 2 di notte, tutte le notti”. Spero però di poter provar anch’io, un giorno o l’altro, questa gioia immensa. (mi sveglio alle 7 e mezzo, sia detto en passant)
RISPOSTA:
Sono invidioso: per il fatto che riesci a domire fino alle 7.30 e soprattutto per i tuoi vent’anni!
Un abbraccio,
David
Dicembre 17th, 2005 alle 15:11
Concordo con l’articolo
Dicembre 17th, 2005 alle 15:42
A Firenze siamo tremendi. Tutti sono contestabili, anche i campioni, ad un minimo errore. Il risultato è visibile a tutti: quanti giocatori, da noi, hanno reso meno che da altre parti? Tempo fa, parlando con un mio amico, gli dicevo: “Da noi c’è chi fischia ogni giocatore in qualunque situazione, a meno che non segni trenta gol il primo anno.” Poi ho pensato a Riganò. “No, si fischia anche in quel caso.”
Dicembre 17th, 2005 alle 15:54
Sarei curioso di sapere quante persone hanno visto Riganò fare una stagione in serie A in buone condizioni fisiche, lo scorso anno si è infortunato alla prima giornata e pretendevamo dopo mesi di stop che facesse valanghe di goal.
Cerchiamo di essere meno ipocriti, la verità è che per qualche oscuro motivo stava poco simpatico a molti, come dice david in alcune circostanze abbiamo difeso a spada tratta anche giocatori molto peggio di lui, ma nonostante sia sceso di categoria per sposare la causa della fiorentina in C2 e ci abbia portato in A rimane sempre il disprezzo.
Siamo veramente incredibili.
Ciao
Dicembre 17th, 2005 alle 16:08
Credo che Riganò vada solo ringraziato… lui può stare sereno, grazie alla Fiorentina è arrivato in serie A e ci resterà ancora qualche anno. Una domanda a te David.. ma hai presente Caccia? Se le “fiorentine” sarebbero state contente.. allora si poteva far il tandem d’attacco con Esposito (ex empoli ex fiorentina) … volta la carta e peggiora…
Saluti, Mister Universo(io)
RISPOSTA
Ho presente, ho presente…
Bellino a vedersi, ma segnava la metà delle reti, ciao,
David
Dicembre 17th, 2005 alle 16:13
Sono e sarò eternemente grato a Riganò, il problema della memoria corta è una cosa implicità del calcio, purtroppo.
Dicembre 17th, 2005 alle 16:53
Bravo david,hai proprio ragione.Aggiungo solo che,con le debite proporzioni,riganò per la fiorentina è stato importante come bati.Forza viola
Dicembre 17th, 2005 alle 17:03
Ricordo un episodio su riganò bellissimo che fa vedere che di personaggi così umili ce ne vorrebbero di piu’ nel calcio:
in una pasticceria famosa in zona stadio all’epoca della C2 Riganò fa colazione e va a pagare , quando un signore lo ringrazia e gli dice bravo complimenti continua così. Lui ringrazia, paga ,saluta la padrona alla cassa come un normale cliente ed esce. Appena uscito ,essendo presente alla scena dico alla signora : ma lei fà pagare tutti i giocatori sempre ? e lei mi dice : perchè chi era un giocatore …? Spiegandole che quello lungo e grosso appena uscito era riganò , mi ha detto: ma viene sempre qui e paga senza nessuna spocchia da calciatore montato , ma sei sicuro che fosse lui…!
Ecco questo è l’esempio di unn calciatore che all’epoca era l’eroe di firenze ,ma sempre tenendo un basso profilo . Fortunatamente ne abbiamo trovato uno simile come carattere ma molto + forte. Grazie Riga comunque
Dicembre 17th, 2005 alle 17:33
Chi ha contestato Rigagol è un ceppicone, io ho ancora il suo poster attaccato in camera,senza Riga e Soldatino sarebbe stato tutto più complicato.
Dicembre 17th, 2005 alle 17:43
è veramente scandaloso non avere riconoscenza per un calciatore come lui.. sicuramente non è un fenomeno né lo sarà mai, ma và apprezzato l’impegno e la professionalità che ha sempre dimostrato qui a Firenze, sia nei momenti di gloria che in quelli delle polemiche.. Riganò merita la piena gratitudine dei tifosi viola così come la società merita i ringraziamenti (per altro mai mancati) del giocatore, che sicuramente non avrebbe mai raggiunto il palcoscenico della A senza la loro fiducia.
Saluti
Ps: non dimentichiamoci che purtroppo altri giocatori non meno determinanti nella scalata viola (Fantini, Ariatti) sono stati oggetto di molte critiche nel campionato scorso.. è vergognoso criticare giocatori che, anche se tecnicamente non esaltanti, hanno sempre dimostrato il massimo impegno ed attaccamento alla maglia…
Dicembre 18th, 2005 alle 09:29
Sono daccordo,sul rispetto che si deve a Rigano. in quanto e uno che il suo l’ha sempre fatto,ma una parte della tifoseria quella dei fenomeni del calcio , a giugno quando si parlava di toni x 10 milioni molti dissero teniamoci rigano’e questo dimostra che molti non ne masticano tanto di calcio,perchè con tutto il bene che voglio a rigano’non è un giocatore da serie A come ariatti e fantini in B ottimi in A scarsi….poi i fischi vengono dai soliti ignoranti ,quello e’ ovvio ,perchè mai si deve fischiare durante la partita i giocatori viola ?i fischi si ,ma alla fine come giudizio di una prestazione ,prima e durante sono solo manifestazioni becere di pregiudizio verso qualche giocatore che non piace.
comunque rigano restera uno ,che a differenza di altri ,che si sono agganciati al treno fiorentina da bravo muratore ha tirato la carretta nella risalita, sempre in prima persona, caricandosi di responsabilita’ .in campo mettendo il 110% sempre,percio’ il rispetto gli è dovuto e questo non si discute .
Dicembre 18th, 2005 alle 09:32
Ma non ho detto che vada contestato e’ stato un buon giocatore ma inorridico e inorridivo quando sentivo gente che lo paragonava a un certo Gabriel Omar Batistuta….e c’era gente che faceva certi paragaoni…c’era!!!
Dicembre 18th, 2005 alle 12:39
Caro Davide, volevo farti una domanda. Nel seguirti quotidianamente sul Pentasport, alla fine della scorsa stagione, quando in molti invocavano la presenza di Rigano’ e di Di livio in campo (e io ero tra quelli, soprattutto per il primo!), mi sembra di averti sentito dire che a fine campionato avresti svelato il motivo per il quale il Bomber non veniva schierato (cosa che se fosse avvenuta, avremmo faticato molto meno a raggiungere la salvezza!). Successivamente non ti ho piu’ sentito affrontare quell’argomento…. Ricordo male o sai veramente qualcosa? Potresti dirci cos’è successo davvero?
Ciao e un grandissimo saluto e un grazie al Bomber.
Dicembre 18th, 2005 alle 13:32
sul “caso Riganò” bisogna che mi sbilanci anche io nella speranza che non avvenga nei miei confronti un linciaggio mediatico:
io adoro Christian e lo ringrazio per averci ridato la serie A ma continuo a credere che un giocatore come lui faccia fatica a ripetersi a buoni livelli in un torneo di serie A..
scusate ma i numeri da che parte stanno?
spero cmq che lo stesso bomber di Lipari mi possa contraddire sul campo…basta che non lo faccia oggi…
Dicembre 18th, 2005 alle 20:35
Chissà (in campo medico) come chiamerebbero questa sindrome. Sembra quasi che sia stato maggiormente contestato quando Firenze liberatasi del pesante fardello del fallimento, all’alba della successiva rinascita ai massimi livelli, abbia tirato un sospiro di sollievo scandogliandosi quasi involontariamente sul simbolo plebeo della sua rinascita dai fangosi cmapi di periferia.
Fino a quel momento eravamo aggrappati in apnea a questo bomber dei poveri che comunque era “tanta roba” nei campionati minori. Ritornati alle posizioni che ci competono è come se ci fossimo svegliati e avessimo visto per la prima volta questo “sgraziato” centravanti (per la serie A ovviamente) e ci fossimo detti: “Questo che cosa ci fa? Non è un degno centravanti per la A e in più ci ricorda gli anni bui dei campionati minori. Cancelliamolo con ignominia dalla nostra vista in modo da non ricordare più ciò che ci è successo”. E’ giusto tutto ciò? Ritengo proprio di no. Ma più ci penso e più credo che questa strana sindrome di irriconoscenza da “vergogna del passato” abbia colpito molti tifosi viola.
Dicembre 18th, 2005 alle 23:57
Riga resta un grande, al di la di ogni eventuale limite tecnico. Oggi a Empoli quando è entrato in campo per il riscaldamento è stato davvero emozionante il saluto reciproco col bomber!
Dicembre 20th, 2005 alle 12:52
A Empoli uno striscione dedicato a lui, cori e applausi …Riga mi pare abbia gradito… credo che questo dimostri che tutti coloro che lo contestavano come al solito sono una minoranza e come al solito si fa di tutt’un erba un fascio…. GRANDE RIGA!! GRAZIE DI TUTTO !!!
Dicembre 28th, 2005 alle 14:01
Io ho deciso di dedicare questo piccolo pensiero al mio bomber e mi piacerebbe che un giorno lo leggesse, poche righe ma che per me riassumono il mio sentimento per Christian :
Riganò, l’uomo che ci ha tratti in salvo da un fiume in piena e ci ha fatti riemergere ridandoci il piacere di essere baciati dal sole, dopo un lungo periodo di buio pesto. GRAZIE BOMBER!!!