Scrivete a Stefano
Pensare a Stefano Borgonovo in questi giorni di grande grigiore viola (questa storia del mancato annuncio di Amauri è un altro piccolo tassello alla confusione totale) è come dare da bere ad un assetato.
Rasserena la mente, aiuta a relativizzare, ci fa capire quali siano le cose veramente importanti della vita.
Ho ancora in testa quello che mi disse Alberto l’ultima volta in cui sono riuscito a parlarci, poche settimane prima che se ne andasse: “Quello è veramente un grande, una persona da ammirare”.
Lui, a cui del calcio non era mai fregato niente, aveva percepito nell’abisso della sua malattia quanta forza d’animo ci vuole per non rimanere schiacciati dalla vita.
Venerdì prossimo andrò da Stefano, grazie ad Aurelio Virgili, figlio del grande Pecos Bill e lui stesso persona straordinaria, che di Stefano è sempre stato una specie di angelo custode, nella buona e nella cattiva sorte.
Faremo una diretta da casa Borgonovo, cercheremo di trasmettere le risposte alle domande che vorrete inviare tramite il blog, tramite Radio Blu (pentasport@radioblutoscana.it) o violanews (redazione@violanews.com), certamente gli manderò tutto ciò che arriva via mail.
Sarò certamente emozionato e non assicuro niente sulla mia tenuta professionale.
Gennaio 20th, 2012 alle 07:58
Che aggiungere David, Stefano e la Fiorentina non sono proprio da mettere in paragone….. Per l’ennesima volta faccio i miei più sinceri ” in bocca al lupo” a Stefano!!!!!
Forse hai ragione ad aver pubblicato questo post, almeno per un momento ci fermiamo tutti a riflettere un attimo e ci calmiamo sulla situazione Fiorentina, anche se credo che domani saremo già qui a discuterne, perchè alla fine è giusto così….Il mondo va avanti e quindi anche la viola, anche se tanto avanti non sembra andare, anzi andiamo sempre peggio….
FORZA STEFANO!!!!!!!
Gennaio 20th, 2012 alle 08:09
Buongiorno David
Vorrei che il penta sport da casa di Stefano fosse ascoltato dai giocatori della fiorentina, e se possibile anche da tutti quei calciatori che pensano di essere campioni.
STEFANO ha sempre dimostrato quale e’ la sostanziale differenza tra giocatore di calcio e campione, ha dimostrato con grinta, passione e forza, ma anche con la giusta spensieratezza, quanto serva prima di tutto essere uomini e oggi ancora di più con la sua battaglia, per essere ricordati da campioni veri.
I calciatori, hanno nel suo inconscio ma spesso anche razionalmente la convinzione di essere degli dei, degli idoli delle masse, senza accorgersi in realtà quanto sono piccoli, un giorno (e il tempo passa in fretta ) il carrozzone si fermerà anche per loro, il circo non accenderà le luci, le radio e le televisioni non li chiameranno più, perché non avranno seminato niente di ciò che veramente importante nella vita, e per questo saranno dimenticati, pensare che il percorso della vita più lungo lo dovranno vivere nel dimenticatoio, forse, oggi non e’ reale per ciò che stanno vivendo, ma un giorno si accorgeranno come e quanto e’ difficile, e quanto si pagano cari gli errori.
Grazie STEFANO, grazie per l’esempio, per la forza e il desiderio di essere uomo anche oltre la malattia, il tuo esempio e’ importante per me, per tante persone e specialmente per chi combatte contro la “stronza”.
Sono a conoscenza di quanto possa essere infima la malattia, perché il cugino di mia moglie tre anni fa tornato dal Brasile gli fu diagnosticata la malattia, mollando, da essere un uomo vigoroso e pieno di forza in pochi mesi il declino fu inesorabile, a dicembre, la sera dell’ultimo dell’anno se ne andò privo di speranza, tu sei la speranza per tutti coloro che ancora lottano contro la stronza, quindi non mollare mi raccomando, continua a lottare per tutti coloro che ancora credono.
Grazie e un grandioso abbraccio al campione per sempre
Fausto
Gennaio 20th, 2012 alle 08:13
Bravo David.
Un bel richiamo alla vita vera e, prurtoppo, dura e dolorosa.
Visti i troppi starnazzamenti indecorosi sulle vicende viola questo tuo topic lo paragono ad una bella secchiata d’acqua gelida di uno spugnaiolo in una partita del calcio storico.
Non mancherò di scrivere.
Grazie!
Gennaio 20th, 2012 alle 08:19
Bravo David !!!!!!!
Un abbraccio a Stefano, che fa tornare la voglia di combattere e rende insignificanti e più superabili i piccoli problemi che ci assillano giornalmente.
Spero che la tua tenuta professionale vada completamente nel pallone venerdì prossimo … :):):)
Gennaio 20th, 2012 alle 08:24
Che belle cose hai scritto, David.
Per quanto riguarda Amauri, ci farebbero cascare anche non so che… Io mi son messa a ridere. Alla fine le cose vere sono altrove.
Gennaio 20th, 2012 alle 08:47
Sono abbastanza certo che Ljajić sia Kerrison che finge un accento slavo.
Venerdì, ci saremo.
Gennaio 20th, 2012 alle 08:48
Come uno squarcio di sole durante una tempesta interminabile..forza borgo !!! e bravo david…
Gennaio 20th, 2012 alle 08:52
Ecco sarebbe bene fermarsi a riflettere su cosa sono le cose importanti nella vita.
Gennaio 20th, 2012 alle 08:52
Buongiorno David,cerca solo di far tesoro di un esperienza simile.Uscirai di li e sarai un uomo migliore!
Non fraintendere,migliore rispetto all’ottima persona che sei.
Saluti.
Andrea
Gennaio 20th, 2012 alle 08:55
Grazie David
Gennaio 20th, 2012 alle 09:01
Per me Stefano è sempre quello che segna all’Inter a pochi minuti dalla fine. Nella mia mente è sempre quella l’immagine, non è malato, ha appena recuperato i lretropassagigo di Bergomi e sta per infilare Zenga…e rimarrà sempre così
Gennaio 20th, 2012 alle 09:21
Fortunamente ci sono anche esempi di Uomo (essere umano / essere un umano creato a Sua immagine e somiglianza). Dimenticandoci nella vita quotidiana quello che possiamo e dobbiamo essere, così presi dal sopravvivere a piccoli e grandi torti, quando arrivano queste esperienze ci riportano allo stato naturale di “calma” (non riesco a trovare altro termine). come vedi anche solo scrivendo queste poche righe una settimana prima dell’evento e avendo una distanza fisica da tale evento la “tenuta” emozionale non è delle migliori. Vedere come la Vita si manifesta con così forza e gioia nonostante la malattia fa in modo di far fluire in me la stessa forza e gioia, cosa a cui non sono abituato. E questo mi emoziona.
Gennaio 20th, 2012 alle 09:33
grazie david, stefano un esempio per tutti noi.
Gennaio 20th, 2012 alle 09:36
Ti alzi la mattina, ti girano le scatole per tutti i problemi che hai, il lavoro non va le bollette da pagare i figli nel loro piccolo esigenti…..poi apro il blog, non me lo aspetto….mi aspetto la solita fiorentina… e leggo di Stefano….penso….allora tutto si rasserena perchè la forza che ha lui un pò la trasmette anche a me…penso che se lui ce la mette tutta tutti i giorni anch’io ce la devo mettere tutta e anche di più… i miei problemi sono nulla in confronto….è la quotidianità di un periodo di cacca per tutti.
Grazie Stefano.
Gennaio 20th, 2012 alle 09:37
Aldilà di cosa rappresenta oggi Stefano io vorrei ricordare ai giovani di chi era Stefano quando era un “professionista attivo”: era una ragazzo semplice che non aveva difficoltà a fermarsi a fare una foto con un bambino o a fare due chiacchere con un tifoso. Sarà che sto invecchiando ma quel calcio mi piaceva di più, forse perchè i campioni di allora erano molto più vicini alla gente comune!
Gennaio 20th, 2012 alle 09:42
… Bravo David …
Gennaio 20th, 2012 alle 10:00
Conosco il calvario della SLA perchè l’ho vissuto a casa mia e per questo ammiro di più la forza straordinaria di Stefano.
Non ho domande solo un grande abbraccio a lui
Gennaio 20th, 2012 alle 10:04
porta un saluto e un abbraccio da parte mia…avanti Ste!!!
Gennaio 20th, 2012 alle 10:20
Carissimo Stefano
basterebbe che i nostri giocatori avessero la metà della tua determinazione per vincere tutti gli anni lo scudetto.
Forza Borgo, lotta sempre per vincere la stronza.
Tuo per sempre Stefano sarti (Cirano)
Gennaio 20th, 2012 alle 10:21
STEFANO BORGONOVO. Tutto maiuscolo.
Gennaio 20th, 2012 alle 10:33
Post 14 Gianni……….. hai fatto scopa con la mia vita.
Forza STEFANO
Gennaio 20th, 2012 alle 10:36
Proprio in questi giorni ho ricordato a Alessandro di come mi sento orgoglioso di essere Italiano.
Stefano ne è la prova.
Sono questi gli Eroi del nostro tempo,coloro i quali insegnano a tutti a vivere la quotidianità a prescindere.
Questo blog è proprio bello e pieno di persone intelligenti.
Gennaio 20th, 2012 alle 10:57
Tutto l’affetto e la stima del mondo per Stefano Borgonovo, un esempio per tutti.
Per quanto riguarda Amauri, se lo presentano oggi o lunedì non vedo il problema.
Io eviterei da “farla tanto lunga” per una cosa del genere, come accaduto nel filo diretto di ieri.
L’importante è prenderlo, presentarlo oggi o domani cambia poco, appurato che tanto a Cagliari non andrebbe lo stesso.
Gennaio 20th, 2012 alle 10:58
Bravissimo David. Dobbiamo imparare a relativizzare, soprattutto in questo periodo. Non conta la tenuta professionale, chissenefrega. La mia sensazione, lo dico ignorando completamente la reale situazione, è che lui non abbia alcun bisogno di essere né compatito né di avvertire un’aura di venerazione attorno a lui. Se dirà cose che non condividi, faglielo notare. Lo dico non perché penso che tu cada nell’errore ma solo perché ciò che ammiro di queste persone è la dignità con cui affrontano la loro situazione, che richiede di essere trattati con dignità. In poche parole, sii te stesso.
Gennaio 20th, 2012 alle 11:36
BORGO-GOL!
Gennaio 20th, 2012 alle 11:39
Sì, mi hai bannato… Ma… perché?
RISPOSTA
No, assolutamente, figurati.
Rimanda, per favore, ciao
David
Gennaio 20th, 2012 alle 11:48
Oggi in pescheria ho comprato un trancio di palombo: almeno io l’ho preso, era pure in offerta…
Amauri?! Quello che offese i Carabinieri per 38 euro di multa sulla Ferrari da 200.000 euro..?!
Bel mi’ STEFANO BORGONOVO. Questo è un mondo ingiusto.
Gennaio 20th, 2012 alle 11:49
BRAVO DAVID !!!!! Un abbraccio a Stefano ed alla sua meravigliosa famiglia. Sono tutti nei nostri cuori viola.
Gennaio 20th, 2012 alle 12:30
Fai un abbraccio a Stefano da parte mia,
capisco molto bene
il dolore che prova una persona ammalata e
quello che passa la sua famiglia.
Forza Stefano!!
Gennaio 20th, 2012 alle 12:55
ma perchè se si perde con il Lecce si fanno quasi 400 commenti e se c’è una notizia su una bella intervista che verrà fatta al grande Stefano ce ne sono 30? è proprio vero che senza qualcosa su cui polemizzare non siamo noi stessi 🙂
Gennaio 20th, 2012 alle 13:00
Hai ragione, le cose importanti non vanno mischiate con le piccole corbellerie di cui oggi la Fiorentina e’ piena. Ti scriverò a parte per email un messaggio da trasmettere a Stefano ed a Chantal . Un abbraccio
Lucia
Gennaio 20th, 2012 alle 13:00
Bravo David e forza Stefano!
Gennaio 20th, 2012 alle 13:02
Bella cosa Davide. Io fossi in te ci porterei anche Cerci. Gli potrebbe fare bene.
Gennaio 20th, 2012 alle 13:03
FORZA STEFANO
e
FORZA a tutta la sua spettacolare famiglia
Gennaio 20th, 2012 alle 13:49
Caro David
ti sarei davvero grato se tu potessi portare a Stefano Borgonovo questo messaggio.
Nel 1989 i miei genitori (io ero 15enne) mi portarono a fare una delle mie prime settimane bianche. I soldi in casa non erano molti. Quindi, per risparmiare un po’, eravamo tutti insieme con zii e cugini in un appartamento di un residence ad Alba di Canazei. Niente TV in appartamento, ma avevamo accesso alla sala TV dell’Hotel che era di fianco al residence. Ricordo ancora nitidamente tutto l’orgoglio che provai quella sera nel momento in cui durante Italia-Danimarca entro’ in campo il Mio Centravanti (era il 22/02/1989, sono andato a ricercarmi la data in rete, io non ricordavo neanche quale fosse la squadra avversaria). Il centravanti della Mia Squadra che entrava in campo con la maglia azzurra. In questi ultimi anni, da quando hai reso pubblica la tua lotta, ogni volta che sento il tuo nome riprovo quella stessa sensazione, tutto l’orgoglio di un colore che mi lega a te, l’orgoglio di essere un tuo tifoso, adesso forse ancora piu’ che allora. E mi vergogno un po’ per tutte le volte che non riesco a fare il tifo per la nostra nazionale (a mia discolpa posso solo dire che da quando c’e’ Prandelli ho smesso di tifare contro…). Con tanto affetto, Massimo
Gennaio 20th, 2012 alle 13:50
Bravo David, mi fa immenso piacere che anche tu citi “gli Angeli Custodi”
Gli Angeli Custodi possono essere quelli che non vediamo, ma anche gli amici più cari e premurosi, proprio come citi tu.
Gli amici che ti sono vicini nella buona e nella cativa sorte.
Patrimonio immenso, unico, e ahimè sempre più raro.
Porta un abbraccione a Stefano.
Chi in casa ha avuto tanto male può forse meglio comprendere quanta forza ha quest’Uomo.
E porgili questa domanda:
“Stefano,questa tua sofferenza ti ha avvicinato a Dio e alla fede nel mondo Nuovo promesso dal Signore o ti ha incupito portandoti a maledire Colui che tutto potendo ti ha costretto a questa grande prova terrena?
Grazie David
Antonello
Gennaio 20th, 2012 alle 13:53
Un abbraccio a Stefano, sono persone come lui che fanno rimpiangere ancora di puù il calcio di una volta.
Gennaio 20th, 2012 alle 14:09
Un raggio di sole che squarcia questo marcio
mondo del calcio, Stefano quante gioie .
mi fermo perchè mi sto commuovendo .
Ciao
Conteviola.
Gennaio 20th, 2012 alle 14:14
Complimenti,
Spero di sentire il penta,un grande abbraccio a Stefano che ci stà dimostrando un coraggio enorme
Auguri!!
Gennaio 20th, 2012 alle 14:19
Ciao David.
Porta un salutone ed un caloroso abbraccio da un tifoso viola che ti scrive da Trapani.
Stefano è un grande uomo che sta lottando contro la “stronza” e sta dimostrando a tutti che nella vita bisogna lottare e crederci sempre!!
Stefano mi fa anche ricordare quel calcio di qualche decenno fa fatto da veri uomini che sapevano bene cosa significava indossare la maglia viola e non da mercenari e “primedonne” come quelli di adesso.
E’ naturale che ti emozionerai ma passati i primi secondi avrai la conferma della grandezza e della forza che ha Stefano.
Ti verrà spontaneo anche pensare che noi tutti nel nostro vivere quotidiano, ci perdiamo spesso in cose frivole e di poca importanza.
Sii, come sempre, te stesso.
Un saluto anche alla famiglia di Stefano. Un vero esempio per tutti noi!!!.
Gennaio 20th, 2012 alle 14:41
Grande David dai un abbraccio fortissimo a Stefano.
Alessandro
Gennaio 20th, 2012 alle 14:45
In un periodo dove ci si lamenta di tutto e di tutti mi viene da pensare a chi lotta per la vita contro qualcosa di peggiore e orrendo….. Forza Stefano,non mollare mai!!!!
Un grande abbraccio….
Gennaio 20th, 2012 alle 15:32
Visto che siamo a parlare di cose serie ma anche di Fiorentina mi viene da pensare al nostro nuovo acquisto.
Il fatto che Amauri sia rimasto accanto alla moglie in questi giorni non mi pare sia una cosa scandalosa. Anzi.
Gennaio 20th, 2012 alle 15:40
Bravissimo David, e FANTASTICO BORGONOVO.
fagli un abbraccio pieno di ammirazione da parte mia.
Tutta la De Santi Family di Australia saluta e abbraccia il grande Stefano!
Borgo, ora siamo in 4 a tifare la Viola il 02/01/2012 e’ arrivato Arye.
David se metti l’audio da scaricare vi sentiro’ anche io differita.
Mitici
Gennaio 20th, 2012 alle 15:46
Caro Stefano, te che sei stato un campione dello sport e ora un campione nella vita, ci puoi dire come si fa a far tornare Cognigni a Civitanova Marche?
Gennaio 20th, 2012 alle 15:47
Ore 15.30
Volevo postare un commento sull’incontro Cognigni/Corvino – Giornalisti.
Poi ci ho ripensato………………
Vista l’aria che tira, meglio lasciar perdere.
Resto in trepida attesa di leggere chi sicuramente avrà molte cose da dire.
Non sono particolarmente allegro e sereno, ovviamente limitatamente al contesto viola.
Stupirò molti. Spero che presto si faccia avanti un compratore serio, magari un po’ più sanguigno e istrione e capace di incantare i serpenti (METAFORICAMENTE PARLANDO NOI TIFOSI), affinchè questo clima di tensione si stemperi e si torni ad essere tutti più sereni e compatti intorno alla squadra. Non se ne può veramente più………………..Non si piuò tenere qualcuno in Paradiso a dispetto dei Santi.
Spero che allora si torni a parlare di calcio, magari anche di salvezza, ma solo di quella, con l’unico intento di stare vicinio alla squadra accettando di buon grado ciò che saremo, e aiutarla a raggiungere il suo traguardo Qualunque esso sia, senza più questo continuo stress di battaglia latente.
Alla fine non ho resistito. Ho detto qualcosa, anche se non volevo.
Scusate. Ritorno nel mio silenzio.
MARIO T.
Gennaio 20th, 2012 alle 17:29
A volte le parole non le trovi proprio, vorresti dire tante cose, matutto ti sembra banale e retorico. Allora solo un forte abbraccio a Stefano e alla sua famiglia.
Gennaio 20th, 2012 alle 17:31
X Mario T. queste parole dette da una persona come te hanno un grande significato……siamo proprio alla fine.
Gennaio 20th, 2012 alle 19:20
Bravo David, un abbraccio al grande Stefano.
Gennaio 20th, 2012 alle 22:00
Mario, la tua rassegnazione mi addolora notevolmente. Sai perchè? Perchè ti avevo conosciuto come strenuo difensore corroborato dalla convinzione che prima o poi qualcosa sarebbe cambiato a tuo favore. Io in cuor mio, e sto dicendo la pura verità, confidavo che tu avessi ragione, che ti avessero a breve dato ragione specialmente dopo quella bella lettera che ti avevano anche pubblicato sui siti e che magari anche se non l’avevano letta ti avessero in parte ascoltato. Mario… non c’è niente da fare, purtroppo e dico purtroppo la società è ormai irrimediabilmente questa e questo è il tenore con cui sosterranno il loro futuro, ammesso che ne avranno. Sono più triste per le tue parole che per quelle di Totò e Peppino oggi, che si sono superati in quanto a ridondanti e inutili frasi sensa un senso compiuto e costruttivo (costruttivo si ma a parole, come nella loro migliore tradizione). Un abbraccio e stringiamoci intorno alla bandiera viola, unica cosa che ci è rimasta e che nessuna proprietà
ci potrà mai portare via. Maurizio.
Gennaio 22nd, 2012 alle 11:39
Salve David,
Il gol alla rubentus all’ultimo secondo mi ha fatto fare 8 scalini di Fiesole…dico 8..Non era un grosso problema, la partita era finita, tanto dovevo scendere 😉
Un pò scarso di testa il ragazzo, ma va anche detto che è alto nemmeno un metro, insomma..si può scusare…
Detto questo, in esagerata controtendenza rispetto al pensiero comune, un sentito COMPLIMENTI al nostro sistema sanitario, eccellente nella mia esperienza purtroppo di tanti anni….
Alla ASL Firenze/Careggi, anche se non ti chiami Borgonovo o non hai infinite disponibilità economiche, ci stanno assistendo stupendamente (con professionalità e concessione gratuita di tutti i mezzi necessari, e sono molti e costosi).
Nel mio piccolo sto cercando di costruire un software più “friendly” per comunicare via pc a mia madre, come riesco lo invio a tutti…tanto via facebook si informano tra se e sono ben aggiornati…
Quello attuale a loro disposizione è un ottimo comunicatore vocale (e totalmente gratuito anche per la parte hardware). Stecca alquanto, però, quando si vuol vivere con gli altri via internet. Chat, blog, community, gaming….faticano davvero tanto per gestirli…ce la fo, ce la fo… ciao !!!!!!
Gennaio 22nd, 2012 alle 12:44
purtroppo per la “stronza” non c’e’ ancora una cura ma il coraggio e la forza di andare avanti di Stefano dovrebbe far riflettere tutto il mondo del calcio e di quelli che lo vogliono turbare con le scommesse e di altri che hanno la sudditanza per delle squadre importanti in confronto alle “piccole”….basta pensiamo solo al calcio pulito…GRANDE STEFANO la tua forza dovrebbe essere la nostra forza
Gennaio 22nd, 2012 alle 12:50
buon pomeriggio borgo…….sono papà di un ragazzo di 18 anni che gioca albese calcio(cn) juniores nazionale ….dopo tanti anni di sacrifici ultimamente lo vedo con il morale sotto i piedi forse perchè sta facendo panchina o magari troppo impegni: scuola, calcio, patente,mettiamoci anche la ragazzina,una cosa e certa AMA il calcio di piu di qualsiasi cosa ma non ha più gli OCCHI da tigre come hai TUUUUUUUUU….dammi un consiglio BORGO ti voglio bene ….FORZA LA VIOLA
Gennaio 24th, 2012 alle 03:28
Un saluto e un abbraccio a Stefano, di cui porto nel cuore il ricordo delle gioie che mi hai dato insieme a Roby Baggio.
Sei una fonte di coraggio e di speranza per tanti e per tanti un esempio.
Ciao GRANDE!
Alessandro Tuci
Gennaio 25th, 2012 alle 20:50
Grazie David per questa bellissima opportunita’ di fare una domanda ad un Grande Campione ma soprattutto a un Grande Uomo !
Caro Stefano, la scorsa estate ho avuto se pure per pochi istanti l’onore di conoscere in Piazza Santa Croce la tua stupenda Moglie Chantal, io ero in compagnia delle mie due figlie e la piu’ piccola per l’appunto si chiama Chantal!! Sono dell’opinione che dietro un Grande Uomo c’e’ sempre una Grande Donna per cui vivadio che tu hai questa fortuna !!
La domanda e’ la seguente : Quali parole useresti se tu fossi l’allenatore della Fiorentina per rafforzare l’autostima del gruppo Viola che soffre di evidenti carenze caratteriali?
Ti invio i miei piu’ cordiali Saluti
Simone Mazzocchi