Sabato sera lutto al braccio
Inserito da admin il 14 Dic 2011 4:24 pm. Categoria: Attualità.
Sicuramente ci avranno già pensato, ma questo è anche un modo per confrontarci su questo terribile argomento: sarebbe bello e importante che sabato sera la Fiorentina giocasse con la fascia nera al braccio e che venisse osservato un minuto di raccoglimento prima dell’inizio.
Quello che è accaduto ieri a Firenze non fa parte della nostra cultura, di questo sono sicuro: noi non siamo così.
Spero tanto che non vengano fuori addentellati e/o complicità per questo stronzo che ha passato tutta la sua vita a sguazzare nell’odio verso il prossimo.
Io ieri ho provato un po’ di imbarazzo a sentirmi fiorentino e italiano.
Dicembre 14th, 2011 alle 16:26
Così come una rondine non fa primavera, uno stronzo non fa una fogna.
Dicembre 14th, 2011 alle 16:42
Perche’ imbarazzo David?Noi fiorentini non siamo così,questo testa di cazzo non rappresenta in alcun modo la fiorentinità o l’italianità(purtroppo la mamma degli imbecilli è sempre incinta)non si puo’ generalizzare come hanno fatto ieri sera solo per fare piu’ audience tanti telegiornali!!!Io lavoro vicino piazza Dalmazia e ti posso garantire che nonostante la nutrita presenza di extracomunitari la convivenza è più che pacifica,anzi… tanti di loro sono amici coi negozianti della zona basta vedere le reazioni delle persone ieri(pare che stasera ci sia una fiaccolata in ricordo di quei due poveri ragazzi!!!)Quindi per favore non mi cadere anche te nella facile generalizzazione che se questo è un coglione razzista allora vuol dire che tutti gli italiani lo sono,è come se dicessi che se uno è musulmano allora è un terrorista e lo sai anche te che non è così!!!Da un fiorentino come te non mi sarei aspettato una dichiarazione del genere!
Dicembre 14th, 2011 alle 16:43
Il minuto di silenzio ok, ma il lutto al braccio…
Meglio fare qualcosa sugli spalti.
I giocatori indossano la fascetta nera come nulla fosse. Spesso non sanno neanche chi fosse la persona che si vuole ricordare con questo gesto, e lo trovo irrispettoso più del non portare alcun segno di lutto. (per non parlare delle flatulenze durante i minuti di raccoglimento)
Per la vergogna non condivido; dovrebbe piuttosto lui vergognarsi di ciò che ha fatto. Io so di appartenere a una città e ad una Nazione che amo, non sarà un idiota a farmi ricredere.
Un’ultima cosa, cerchiamo di mostrarci intelligenti capendo che l’estremismo non è una forma sotto la quale si manifesta questo o quel credo politico e/o religioso. E’ una forma di “fede”, chiamiamola così, a sè stante. Quindi non cadiamo nostra volta in una dimostrazione di idiozia generalizzando…
Dicembre 14th, 2011 alle 16:43
Assolutamente apprezzabile l’idea del lutto al braccio e del minuto di silenzio, mi sembra doveroso.
Su di una cosa non sono d’accordo, io non mi sono sentito in imbarazzo come fiorentino o italiano.
Mi sono sentito indignato, arrabbiato, addolorato, ma imbarazzato no, per nulla, perchè noi persone per bene, normali, non abbiamo nulla a che vedere o spartire con individui del genere e soprattutto con ideologie (?) del genere.
Quello che lascia interdetti è che simili soggetti possano girare tra di noi con una pistola in tasca e nessuno che se ne preoccupi o intervenga in prevenzione.
Dicembre 14th, 2011 alle 16:51
Questa sciagurata follia porta con se una scia di bene.
La gente da oggi sarà più vicina ai popoli dei migranti.
Guarderà nei loro occhi, e proverà a mettersi nei loro vestiti.
Il sacrificio di quei due ragazzi non cadrà invano.
Antonello
Dicembre 14th, 2011 alle 16:55
A me basterebbe che venisse fatta chiarezza da parte degli inquirenti, visto che è stata già tirata in mezzo un’organizzazione politica che niente c’entrava con quel pazzo squilibrato se non per il fatto che quest’ultimo aveva bazzicato una sua sede solo per qualche sera.
Intanto la casa del killer è stata “ripulita” da qualcuno e non si trova più l’hard disk….vediamo cosa verrà fuori.
Un pensiero affettuoso alle vittime, ai familiari e agli amici.
Dicembre 14th, 2011 alle 16:56
E’ un dovere che la squadra che rappresenta Firenze porti il lutto per ciò che è successo martedì 13.
Però, siccome emerge chiaramente il background di questo pluriomicida, diciamolo chiaramente, senza ipocrisia: l’assassino è un politicizzato, di chiara estrazione neofascista, che si è irrobustito nella sua ideologia razzista e xenofoba dal clima respirato in Italia negli ultimi 15-20 anni, responsabile del quale sono le idee devastanti instillate giorno per giorno da quel partito antiitaliano, antieuropeo e antiumano che si chiama Lega Nord.
Corresponsabili sono anche quei partiti che con il suddetto hanno fatto governi, stretto accordi e lavorato insieme.
Questo è l’inizio dei risultati ottenuti grazie alla semina di tanto odio.
Dicembre 14th, 2011 alle 16:59
L’ho già scritto nell’altro post.
Tu dici “noi non siamo così” e ti do ragione.
Quello era un cretino assassino che non rispecchia la nostra società.
Non scherziamo.
Quello di ieri non è stato un fenomeno “sociale” ma da “psicologo”.
E’ differente.
Lutto al braccio? Va bene.
Ma lutto al braccio allora anche quando un cretino ubriaco uccide un ciclista.
Lutto al braccio anche quando un deficente spara per rapinare.
Lutto al braccio quando un padre uccide a fucilate i figli.
Lutto al braccio, quindi, praticamente tutti i giorni.
Io vedo molto + grave quel che è successo a torino con quel finto stupro.
Li si che ci sarebbe da ragionare.
Nippo
Dicembre 14th, 2011 alle 17:04
io non sono ne tifoso fiorentino e ne di firenze ma posso affermare che FIRENZE e’ una citta’ civile e per niente razzista, uno scemo estremista squilibrato non puo’ e non deve infangare la citta’ e i suoi abitanti, mi unisco al dolore della comunita’ senegalese e spero che nella nostra TOSCANA episodi cosi non accadano piu’!!!!!!!
Dicembre 14th, 2011 alle 17:07
David, non devi provare nessun imbarazzo per essere Fiorentino e Italiano. SI DEVE VERGOGNARE CHI E’ RAZZISTA indipendentemente che sia Fiorentino Italiano o di chissà quale altro paese.
Io sono Italiano ma non Fiorentino, 25 anni fà, appena terminati gli studi, sono venuto a Firenze e dopo un iniziale, naturale e non facile periodo di ambientamento (avevo 25 anni) oggi posso dire che la maggior parte delle persone che stimo e con le quali ho un profondo rapporto di amicizia, sono FIORENTINE.
La città è di fatto accogliente e tollerante e per quanto brutti, non possono essere certi isolati episodi a gettare discredito su una città intera (..fra l’altro bellissima!).
Non essere razzisti è una cosa normale, ma spesso la normalità rappresenta un eccezione. Ho visto spesso persone disprezzare il “diverso/a” (per colore, sesso , religione, ecc ecc) e poi la Domenica li vedevi nella chiesa del quartiere a fare la comunione. Mah? anche la coerenza spesso è un eccezione!!!
Bertolt Brecht in una sua opera esprimeva il seguente concetto;
…Hanno cacciato e perseguitato tutti quelli che erano diversi, fino a che un giorno non c’era più nessun da perseguitare ed iniziariono a guardare ME!…. Quanto è stupido il razzismo!!!!
Un saluto
Dicembre 14th, 2011 alle 17:11
David,
correggerei con “noi non ci sentiamo così”.
In realtà come veramente siamo viene fuori quando meno te l’aspetti e sicuremsnte non dopo un fatto del genere.
E’ un fatto che almeno un partito (io direi anche uno e mezzo) in Italia sono vent’anni che sguazza nella melma fetida dell’odio razzista puramente finalizzato alla raccolta di consenso.
E’ anche vero che, fortunatamente, qui da noi in Toscana non ha mai raccolto molto consenso (ma l’altro mezzo si).
E che dire della “civile Torino”?
Questo è l’effetto sulle menti più deboli (come nel nostro caso) e su quelle predisposte per atteggiamento caratteriale.
Il fatto di ieri è la spiegazione del motivo per cui nessuno allo stadio (e fuori), neanche per “bonaria presa di giro da tifoso-in-fondo-non-razzista”, dovrebbe permettersi di pronunciare la parola Zingaro con disprezzo dell’avversario o fare “buuuu” all’indirizzo dei vari Balotelli del caso.
Per 1000 o 10.0000 persone che si dice “lo fanno senza perdere di vista la Vera Scala Valoriale del vivere civile” (le virgolette sono segno dell’ipocrisia di chi pronuncia la frase) ce n’è almeno 1 che poi fa ‘sto macello.
Ne vale la pena?
Forse….. nel momento ci si diverte (sai che risate) e dopo, casomai, tanto non tocca a noi.
‘vedecci
Dicembre 14th, 2011 alle 17:12
Solidarietà alle persone senegalesi ospitate a Firenze e in tutta Italia. Concordo con te David, noi fiorentini non siamo razzisti.
Dicembre 14th, 2011 alle 17:14
eh no..! imbarazzo per sentirsi italiano e addirittura fiorentino, proprio no! se un matto spara a due ragazzi senegalesi che c’entra firenze e l’italia? noi li abbiamo accolti, loro dicono di trovarsi bene con noi, dov’è il problema? secondo me qui non c’entra nè il razzismo nè la politica, qui si tratta di un cretino che aveva una pistola in casa ed era lui razzista. hai sentito in questi giorni anche una sola persona che abbia detto “ha fatto bene?” io no. ecco, se ci fosse stato qualcuno che avesse approvato questo gesto avremmo potuto parlare di razzismo, e iniziare seriamente a preoccuparsi; per come è andata, siamo di fronte all’ennesima tragedia della follia umana. i senegalesi anzi, hanno dimostrato con la loro calma e civiltà che firenze non è una città razzista e che loro qui sono rispettati, altrimenti avremmo visto scene che si verificano in altri posti. il minuto di raccoglimento e il lutto al braccio lo do per scontato, visto che hanno anche annullato la festa degli auguri che era per oggi.
Dicembre 14th, 2011 alle 17:16
Io no. Assolutamente. Nessuna vergogna di essere fiorentino nè italiano. Anzi orgoglio per l’assistenza, l’accoglienza, i servizi che garantiamo ogni giorno agli immigrati e che nei loro paesi nemmeno si sognano. Immigrati di tutte le provenienze, compresi quelli (che non sono certo i senegalesi) che più degradano la città e impauriscono la popolazione con i loro crimini. Anzi, indignato per certe frasi che i conterranei degli sfortunati ragazzi hanno avuto la bella idea di dire su Firenze città incivile…Allibito e indignato. Quell’uomo era un pazzo, punto. Come ce ne sono tanti anche in Senegal che ammazzano il prossimo (magari di religione diversa) col machete invece che con la pistola. Purtroppo è tutto qui nella sua dura semplicità. Il resto sono buonismi e chiacchiere.
Dicembre 14th, 2011 alle 17:30
Buonasera
Ti guardo da una vita, sono al tuo fianco ogni giorno, i tuoi pensieri leggeri quando parliamo del più e del meno mentre lavoriamo.
Nei tuoi occhi non ho mai visto niente, nascosto in fondo c’era un odio latente, i tuoi silenzi, adesso hanno un profondo significato, io sbadato non ho mai capito.
Abbiamo pranzato, riso scherzato, qualche volta una tua battuta sul colore della pelle era pesante, ma io non avevo mai pesato.
Adesso tutto e’ cambiato, tu eri un mostro ed’io uno stupido che non ha mai capito.
Forse, se i tuoi silenzi avessero parlato, avrei potuto fare qualcosa, forse ti avrei aiutato, ma io non sono colpevole, forse stupido perché non capito, ma non colpevole, o forse colpevole di non aver capito.
Alcune volte l’odio vive intorno a noi, convive con noi e non riusciamo a carpire, tanti e forse tutti siamo colpevoli, troppe volte leggeri, troppe demandiamo i problemi a qualcun’altro pensando che non ci appartiene, pensando che tanto non ci può toccare.
Io non conoscevo questo signore, ma spesso conosco e vedo una cattiveria basata sul niente, spesso non ci accorciamo, ma anche solo parlando del più e del meno diventiamo cattivi, giudicando senza sapere, senza approfondire, solo per dimostrare il nostro potere, la nostra affermata supremazia.
Tutta la mia vicinanza allla comunità senegalese, a alle famiglie di quei ragazzi strappati alla vita senza un motivo reale, solo per stupida ignoranza e paura basata sul niente, solo chi non conosce e non vuole conoscere può essere così stupidamente cattivo
Con assoluto cordoglio e rispetto
Dicembre 14th, 2011 alle 17:34
il nocciolo della questione è che bisogna abbozzarla di considerare gli immigrati dei parassiti che danneggiano la nostra vita…gli Stati Uniti sono diventati la prima potenza del mondo grazie agli immigrati (parecchi italiani)…basta con sta baggianata delle razze, delle etnie, dei clan…FACCIAMOLA FINITA…tanto troveremo sempre qualcuno che è più cattivo e forte di noi. Non capisco come possa influire in negativo sulla nostra vita quotidiana un disgraziato che sbarca il lunario vivendo modestissimamente come quei poveri ragazzi e chi, invece, ci prende per il sellino da anni e NON vuole mai rinunciare a certi insostenibili privilegi…
Dicembre 14th, 2011 alle 17:38
…e no…non cerchiamo di sminuire il problema dicendo che è l’atto isolato di un demente…il demente in questione ha riscosso e riscuote troppi consensi anche oggi…e questo perchè da anni siamo bombardati da una propaganda manifesta e/o sottile che vuole far passare l’idea che se stiamo male è colpa di chi sta ancora peggio…e da qui le leggende metropolitane sulle case solo agli extracomunitari, sui milioni distribuiti agli immigrati, ecc. ecc. Finiamola di crederci migliori solo per il colore della pelle…
Dicembre 14th, 2011 alle 17:46
No non sono d’accordo con te David perchè io sono orgoglioso di essere Fiorentino ed Italiano, allora si dovrebbero vergognare anche i Pistoiesi perchè quell’idiota assassino era di Cireglio ?
Non credo che c’entri la provincia o la Nazionalità era solo uno squlibrato come purtroppo ci sono da tutte le parti.
Sarei più favorevole invece del lutto al braccio (tanto hai visto quel che è successo per l’ultimo minuto di raccoglimento tra risatine e scurregge ) ad aiutare materialmente e non a parole le famiglie di quei due poveri ragazzi senegalesi che erano qui a lavorare proprio per questo.
Io non mi vergogno di essere Fiorentino ed Italiano chi si deve vergognare è gente come bossi,borghezio,calderoli ecc.ecc. (minuscolo volontariamente dato che sono esseri piccoli non uomini).
R.I.P. ai ragazzi uccisi ed auguri di piena guarigione ai feriti.
Dicembre 14th, 2011 alle 17:59
D’accordissimo per il minuto di silenzio, e anche per il lutto al braccio.
Poi sì, mi vergogno di essere italiano. Ma non solo per quel razziste che ieri ha sparato: mi vergogno per certi discorsi che ho avuto modo di sentire di persona, avendo un lavoro che mi porta a contatto con altre persone. Discorsi pieni zeppi di luoghi comuni sugli extracomunitari che rubano, che sono clandestini, che non pagano le tasse, che portano via il lavoro agli italiani. Quando ci sono ladri italiani, quando ci sono italiani che speculano sul lavoro degli extracomunitari, quando ci sono lavori che gli italiani non fanno più e non hanno più intenzione di fare. E tutte queste frasi iniziano sempre con “io non sono razzista, ma…”.
“Ma” cosa?
Piace a noi italiani sentir fare l’equazione “Italiano=pizza, mandolino, mafia”? No, ci lamentiamo che gli altri sono razzisti, ma poi si sentono fare discorsi come ho detto sopra.
Ho trovato questa frase in giro per la rete, e la sento mia:
“Tutti abitiamo lo stesso mondo, tutti abbiamo gli stessi diritti e gli stessi doveri. Ma qualcuno si sente con più diritti degli altri, dei “diversi”.
Ma diversi da chi?”
Dicembre 14th, 2011 alle 18:00
Purtroppo è successo.
Un pazzo, pistoiese come me . Mi vergogno molto per lui, una MERDA.
Leggo sull’ANSA però che il governo senegalese è INDIGNATO.
Anche noi lo siamo però era un pazzo non sono questi l’italiani.
Noi siamo altro e l’accoglienza che diamo ne è la prova.
Dicembre 14th, 2011 alle 18:04
niente e nessuno mi farà mai provare imbarazzo di essere fiorentino.
quello che è accaduto ieri niente ha a che fare con firenze o con il resto d’italia.
un idiota non rappresenta la massa.
mi rattrista, mi fa riflettere e mi aiuterà ancora di più sull’educazione da dare ai miei figli.
con stima,
illeo
Dicembre 14th, 2011 alle 18:08
Quando succedono questi fatti non sò mai cosa dire. Non mi piace cadere nella retorica o dire qualcosa tanto per…..
Ho letto i post e quando ho letto quello di Antonello …….ha ragione.
Grande Immonda.
Dicembre 14th, 2011 alle 18:09
Mi sarei sentito imbarazzato di essere Fiorentino e Italiano se in qualche modo l’opinione pubblica fiorentina si fosse disinteressata o peggio avesse in qualche modo giustificato (?) questo folle omicida. La reazione generale è stata di totale condanna senza “se” e senza “ma”. Dice molto bene Ribot (post n.1) che uno stronzo non fa una fogna. Sempre ieri, a Liegi un pazzo scatenato di origine marocchina ha ucciso 5 persone e ne ha ferite altre 125. Ma nessuno di noi pensa che i Cittadini del Marocco siano criminali e credo che nessun Marocchino si vergogni di essere nato e vissuto nella propria Nazione. Detto questo vorrei far arrivare la mia totale solidarietà ai famigliari di Mor e Modou e un abbraccio a tutta la Comunità senegalese di Firenze.
Dicembre 14th, 2011 alle 18:15
Eh, ma nessuno dice che lo psicopatico che ha ucciso NON E’ fiorentino, ma di un paesino situato sulla montagna pistoiese? Se basta essere sul territorio comunale per ritenersi fiorentini allora ogni giorno io cambio in media 3/4 volte residenza, visto che mi muovo per lavoro sul territorio: sveglia!!!!!
Dicembre 14th, 2011 alle 18:18
Non c’è da sentirsi imbarazzati o vergognati è il gesto di un folle e resta tale, potevano essere bianchi cinesi o di religione diversa,ecc,ecc. L’odio c’è ovunque, quando due si uccidono per un parcheggio o tra fratelli per un eredità, ricordati che la razza umana è la più crudele che esiste….
Ciao. da Ivan
Dicembre 14th, 2011 alle 18:29
Dolore, David, dolore certo. Condanna, assoluta, senza se e senza ma, è ovvio. Ma poi basta. Di che imbarazzo parli? Non viviamo nel paradiso e di questa gente ce n’è e ce n’è sempre stata. Qualcuno ha soffiato sul fuoco di quest’odio che poi è esploso: questo è il punto sul quale c’è da lavorare. Poi fermiamoci e non esageriamo con le parole; pena ottenere l’effetto contrario ed indesiderato.
Un saluto.
A. S.
Dicembre 14th, 2011 alle 18:31
Fiorentino NO…che c’entra firenze in tutto questo!?….
Italiano SI, me ne vergogno spesso ultimamente (purtroppo)
DANDI
Dicembre 14th, 2011 alle 18:36
Non era solo un folle, non era solo un pazzo, purtroppo… Ed è difficile da accettare che tutto ciò sia accaduto nella nostra Firenze. Firenze non è Casa Pound, Firenze non è fascismo, Firenze non è razzismo, però il problema esiste perchè qualcuno lo è per moda
Dicembre 14th, 2011 alle 18:51
Minuto di silenzio in tutti i campi della Toscana e lutto al braccio.
Noi esseri umani non siamo come loro quelle bestie razziste e vigliacche
Dicembre 14th, 2011 alle 19:05
Io provo spesso imbarazzo nel condividere la natura della nostra specie che presenta un numero inaccettabile di esemplari in grado di fare cose orribili come – e ben più – di quelle di ieri. Cerco di superare questo imbarazzo nel prendere esempio e comportarmi al contrario, ma purtroppo non basta.
Dicembre 14th, 2011 alle 19:05
Ragazzi, tira una brutta aria.
Il tipo di ieri era chiaramente un mentecatto, ma ricordo bene come ai tempi dell’università le formazioni più estremiste, soprattutto quelle di destra, facessero buca per questi soggetti. Idee radicali e violente attraggono come mosche le menti deboli. Una di queste, ogni tanto, prende un’arma e ammazza degli innocenti. In America, dove è molto più facile armarsi e pullula di pseudo chiese, sette, movimenti neofascisti a sfondo religioso, succede continuamente.
Solo l’altro giorno un rilevante esponente politico ha ritenuto di manifestare la sua disapprovazione nei confronti dello show di Benigni chiamandolo “ebreo e comunista di merda”.
Oggi a Roma hanno arrestato 5 neofascisti per episodi di razzismo, minacce e insulti alla comunità ebraica. Per offendere Alemanno, a loro modo di vedere, ormai un traditore dell’Idea, lo chiamano “sionista”.
Dicembre 14th, 2011 alle 19:06
Sono sostanzialmente d’accordo con marco-san (e altri). Il gesto del singolo non può rappresentare in alcun modo la comunità. Lo sconcerto e la vergogna semmai c’è oggi leggendo che su certi siti le gesta di questa persona malata vengono esaltate e prese a modello, si parla addirittura di un atto di eroismo. Questo si, mi preoccupa e molto. Vedo le pareti delle mia città imbrattate di manifesti che inneggiano con slogan a ideologie vecchie di un secolo che si sono semplicemente rifatte un po’ il trucco, ma rimangono sostanzialmente inalterate. Violenza, paura, ignoranza e l’attuale situazione socio economica sono un mix perfetto. La notizia di ieri ha fatto molto scalpore, ma si tratta della proverbiale punta dell’iceberg, ogni giorno nelle nostre città ci sono atti di violenza. Sarà bene che la smettiamo di nascondere la testa nella sabbia, c’è un fetta di italiani che non ragiona con la propria testa, ma prende in prestito le idee altrui perché è più facile, meno faticoso. Che non aspetta altro di essere ammaliata da favolette in cui la soluzione a tutti i problemi sembra semplice e vicina.
Una persona che stimo molto nella sua personalissima bibbia scriveva di diffidare sempre dalle grandi verità, quelle gratuite, quelle che ci piovono addosso. E di accontentarsi delle piccole verità, quelle proprie, quelle conquistate con la fatica del ragionamento, messe in discussione e verificate ogni giorno.
Buona serata
Dicembre 14th, 2011 alle 19:06
x alessandrox: ti posso garantire che se sentissi qualcuno che si rallegra per quello che è sucesso, probabilmente gli sputerei in ghigna, ma sinceramente non credo che ci siano in giro cosi tanti deficenti. questo è il gesto di un folle e va considerato tale, è sbagliato buttarla in politica.
in generale l’immigrazione sarebbe senz’altro una ricchezza,ma gestita come la gestiamo noi diventa un grosso problema. i flussi dovrebbero essere regolamentati al fine di dare a chi viene un accoglienza degna di questo nome, invece entrano tutti e in molti si trovano a dormire sotto i ponti senza lo straccio di una prospettiva. da qui nasce inevitabilmente l’intolleranza e l’esasperazione che è ben diversa dal razzismo. te fai l’esempio dell’america, ma in america gli immigrati non è che abbiano fatto un gran servizio a chi abitava già li, ovvero i pellerossa. e poi l’america è piu grande dell’europa è un mondo.. in italia non ci sono le risorse per ospitare degnamente un numero esagerato di persone, io non li vorrei piu vedere i senegalesi a vendere gli accendini, ma li vorrei vedere che so, negli uffici. invece cosi, continueremo sempre a vederli piu disperati. io credo che sarebbe meglio accoglierne meno ma come si deve che far entrare tutti per farli vivere nelle baracche.
Dicembre 14th, 2011 alle 19:19
a me piacerebbe che, in una giornata così, la società Fiorentina chiedesse a Rossi di schierare titolare babacar.
Dicembre 14th, 2011 alle 19:27
Solidarietà ai senegalesi a Firenze e in Italia innanzi tutto. Un pazzo, parte da casa fuori di testa e uccide due ragazzi di colore per suoi meccanismi mentali perversi. Non è certo peggio di chi uccide Yara Gambirasio o getta il proprio figlio indesiderato nel cassonetto o il pirata della strada che investe un ragazzino in bici e scappa. I senegalesi non possono considerare noi italiani e soprattutto noi fiorentini dei razzisti assassini, quando solo fino all’anno scorso che giocava con noi abbiamo fatto diventare un idolo il grande Papa Waigo. Non scherziamo, non devono buttarla su questo tono perché stanno andando di fuori come i panchetti. Abbiamo accolto tutti e accettato anche i problemi che hanno creato, oltre che la loro compagnia. Quindi stiamo vicini, preghiamo per i due ragazzi, portiamo la fascia la braccio sabato sera e ricordiamoci, e questo vale tanto noi che per loro che un pazzo, per fortuna, non è la regola. Preghiamo piuttosto noi come cristiani e loro come musulmani, secondo la propria religione il proprio Dio che ci protegga da altre simili sventure. Condoglianze alla comunità senegalese.
Dicembre 14th, 2011 alle 19:30
Lavoro a Firenze da 21 anni e sono rimasto fortemente colpito da questo bruttissimo fatto di cronaca. Firenze non è certo una città razzista, anzi, si adopera più che mai per l’integrazione a livello mondiale. Però il popolo italiano purtroppo non è più quello di una volta, mi sembra sia meno solidale e un pò più razzista. Condanno totalmente ed esprimo il mio cordoglio alla comunità senegalese per il brutto fatto di cronaca accaduto ieri.
Dicembre 14th, 2011 alle 19:34
Io sono Fiorentino e fiero di esserlo.La immane tragedia che ha colpito delle famiglie Senegalesi,in terra ,per loro straniera, niente a che vedere con i veri Fiorentini e Firenze ma con un episodio causato da un folle come ce ne sono, purtroppo in tutto il mondo.Come si possono prevenire situazioni simili? E’ molto difficile al di la della facile critica.Io non fare ne minuti di silenzio ne lutto al braccio ma aiuterei le famiglie colpite dal lutto e dalla tragedia con aiuti di ogni genere,spontanei e del Comune.
Dicembre 14th, 2011 alle 19:42
Caro Zachini,è l’ultima volta che ti rispondo direttamente( perchè stiamo diventando antipatici) e solo per dirti che “poero brodo” me lo diceva sempre la mi nonna ed era affettuoso e confidenziale,non certo offensivo e questo voleva essere anche con te!Per quanto riguarda i DV,penso che ,non si può non vedere che fanno finta che a Firenze va tutto bene!Imprenditori TOP come loro non dovrebbero accettare questa situazione.Se sono persone serie hanno 2 possibilità,o cambiano rotta,tornano al timone e con passione sbugiardano i criticoni,o trovano un acquirente serio,se ne vanno e segnano il loro fallimento nel calcio!E’ chiaro che l’acquirente non lo possono trovare i tifosi,la tua è demagogia!E se vai a rileggere i miei post durante il mercato estivo io gli ho difesi a spada tratta fino all’ultimo giorno,poi visto il mercato che per me non era convincente e 2 anni di lassismo e vivacchiamento ho detto basta!Così non si può andare avanti,credo che almeno questo ci accomuni! Con rispetto!
Dicembre 14th, 2011 alle 19:45
Neofascista, ma anche malato di mente ed amante dell’esoterismo. Se togliamo il primo problema, non eliminiamo automaticamente gli altri due. In Italia esiste anche il problema delle sette sataniche. In Italia esiste anche il problema dei disturbi di mente, che non so se ed in quale modo la legge Basaglia abbia contribuito ad eliminare. Certamente il fascismo istiga alla violenza ed all’odio, questo è indiscutibile. Ma certe idee ASSURDE in passato sono state condivise anche da Gasparri, La Russa, dal perbenista Gianfranco Fini. Non mi pare che queste persone abbiano mai ucciso qualcuno, in tutta onestà. Allora oggi fa notizia che il neofascista uccide due senegalesi. Se poi domani uno psicopatico uccide la sua famiglia e poi si toglie le vita, quello non è un problema che ci riguarda più di tanto. In conclusione, non fermiamoci al neofascismo ed all’ odio di matrice xenofofoba, guardiamo anche oltre.
Dicembre 14th, 2011 alle 19:48
La risposta di Firenze e dei fiorentini è quella che mi attendevo, poco mi interessa del lutto al braccio nella manifestazione sportiva.
A questo punto spero che gli inquirenti spulcino a fondo la vita di questo folle e sopratutto se qualora vi fosse, mettesse in risalto la connivenza e convergenza di idee con associazioni negazioniste e revisioniste. La smentita di queste ore di tali organizzazioni non è abbastanza.
Dicembre 14th, 2011 alle 19:49
Quoto quasi tutti i post e apprezzo tantissimo l’iniziativa di David, che nel mio piccolo avevo proposto anche io.
Solidarietà a tutta la comunità senegalese e migrante in generale.
Però non parliamo di follia. Era molto ma molto lucido.
E comunque il problema non è quel verme che ha e si è sparato.
Il problema è che finché abbiamo in parlamento e a capo di comuni anche importanti individui che :
– vorrebbero affondare le barche dei clandestini
– cantano alla festa di partito di napoletani che puzzano (eurodeputato, salvini)
– parlano di ebrei comunisti (a proposito di benigni)
– tolgono le panchine dai parchi perché i cittadini stranieri non le usino
– mandano una 16enne che denuncia uno stupro in un CIE
– finchè in Italia esisteranno i suddetti CIE, simil lager illegali
– “giornali” che parlano apertamente, perfino oggi, di vu cumprà (vi è chiaro che quei giornali li paghiamo anche noi, attraverso i contributi pubblici all’editoria?)
– gentilini e borghezi vari;
– finchè ci sarà insomma chi continua a considerare gli stranieri e i problemi che la loro emarginazione e povertà portano, come la principale causa, e non effetto, della disoccupazione e della crisi in Italia e nel mondo;
– residui di digestione come scilipoti in parlamento…
E via delirando….
Si troveranno sempre individui vulnerabili e deboli che si sentono legittimati a fare pulizia. E altri che li considerano eroi.
Dicembre 14th, 2011 alle 19:53
Io sono FIORENTINO ( anche se da 19 anni vivo a Livorno) e non sono RAZZISTA ( e me ne vanto!) però a me sembra che abbia fatto più NOTIZIA il fatto dell’appartenenza politica del CRIMINALE più che la morte di 2 ESSERI UMANI! Sì! perché in tutti i giornali la notizia viene così raccontata:
“….militante di estrema destra spara e uccide 2 persone di colore….”
Così si fa demagogia e razzismo!
Sì! perchè scrivere:
“…..un pazzo uccide 2 persone…” fa vendere meno giornali e fa meno clamore nell’opinione pubblica!
Se non impariamo a toglierci questa ipocrisia di facciata saremo sempre TUTTI dei razzisti!
TUTTI i giorni avvengono omicidi e violenze di vario tipo contro cinesi, rumeni, zingari, nigeriane…etc., etc. ma non gridiamo allo scandalo, né chiediamo il lutto cittadino o il minuto di silenzio!
Ma quando si crea il giusto mix tra estremismo (politico e/o religioso) e razzismo….boom! ecco la notizia che fa il giro del Mondo!
OVVIAMENTE quanto è successo ieri è di una GRAVITA’ fuori dall’ordinario e OVVIAMENTE merita la GIUSTA CONSIDERAZIONE e il rispetto per TUTTE le persone interessate da questo drammatico evento, ma la VERITA’ e che tra 15 giorni tutto questo passerà nel dimenticatoio fino al prossimo evento drammatico!
Non ci piace che ci venga detto e ce ne sentiamo anche offesi se qualcuno ce lo dice, ma la VERITA’ è che tutti noi siamo un pò RAZZISTI!
“scagli la prima pietra”…chi non ha mai detto o pensato che quando rubano in casa….”sicuramente sono stati gli zingari…”, hanno violentato una minorenne ” sono stati i rumeni o gli albanesi….”, in quel quartiere gira della droga ” certo! ci sono i negri….”, ci rubano il lavoro ” ovvio! da quando sono arrivati i cinesi….” etc., etc.!!
Non stupiamoci se poi un malato di mente, sentendo sempre questi luoghi comuni, compie azioni CRIMINALI come quella di ieri!
P.s.: per inciso, il tizio di ieri era così VIGLIACCO che si è tolto anche la vita! Non è stato neanche capace di essere UOMO fino in fondo e farsi GIUDICARE per quello che avevo fatto!
Dicembre 14th, 2011 alle 19:57
Lutto e minuto di raccoglimento ok.
Vergognarsi di essere italiani pure.
Vergognarsi di essere Fiorentino MAI, quel pazzo poi era pistoiese.
Dicembre 14th, 2011 alle 20:35
Mi sento sollevato!
Dopo aver sentito i Telegionarli di ieri sera, e in particolare la Sig.ra Annunziata credevo di essere il solo a pensarla in un certo modo. Vedo invece che siamo in tanti.
Non scherziamo. Quale razzismo. Quale destra o sinistra! E’ follia. Follia allo stato puro e se di qualcosa devo vergognarmi non è di essere Italiano o FIORENTINO.
Casomai dovrei vergognarmi di essere un essere umano.
Concordo per fascia, minuto di silenzio e Babacar titolare, anche se Nippo fa un raginamento che non fa una grinza.
MARIO T.
Dicembre 14th, 2011 alle 20:36
@ canesciorto: prima di mettere in mezzo CasaPound informati meglio, soprattutto sul loro “asserito” razzismo e sulla loro “asserita” xenofobia.
Se poi vuoi gettare merda sulla gente solo per le tue convinzioni politiche allora hai proprio sbagliato obiettivo. Dammi retta.
Dicembre 14th, 2011 alle 20:50
La vergogna che si dovrebbe provare, semmai, è quella di essere ‘bianchi’, perchè questo sembra dare un diritto, là dove è solo un caso di pigmentazione.
Mi sarei vergognata se Firenze non avesse reagito. Credo che l’abbia fatto e ha il dovere di continuare, sempre e comunque a farlo, stando attenta ad ogni brutto segnale…stiamo attenti noi, non le istituzioni, giacchè ci pare di vivere in un bellissimo posto socialmente aperto e democratico.
Sole.
Dicembre 14th, 2011 alle 21:00
Va tutto bene, si fa per dire, David, il lutto al braccio, il silenzio commemorativo; occorre riflettere a fondo pero’, nessuno escluso. E’ crescente nel paese, paese occidente intendo, una crescente paura, una tensione sociale, inevitabile per quanto avviene nel “nostro mondo” di fatto in guerra, guerra mondiale, combattuta con meno armi, ma sempre troppe, a colpi di affilatissime strategie finanziarie e macroeconomiche che di fatto portano allo stesso risultato, l’impoverimento di un popolo. Le menti piu’ fragili probabilmente possono pericolosamente imboccare una deriva violenta e folle ma non archivierei velocemente la questione attribuendola all’oscuro male della pazzia; l’insofferenza, la paura ancorché l’odio nei confronti del “diverso” dello “straniero” sono tristemente ormai quotidianamente sotto gli occhi di tutti. Che Dio, qualunque Dio, ci scaldi il cuore ed illumini i nostri orizzonti di salute, semplicità, fratellanza e pace. Che si possa vivere in un mondo giusto, in pace e meraviglioso dove pregare un Dio o un Altro o non pregare affatto, o dove suonare classica o rock’n’roll, o tifare viola o qualcos’altro (si ma cosa?) possa essere solamente normale e condiviso.
Dicembre 14th, 2011 alle 21:04
Purtroppo essere fiorentino o toscano o italiano non rende immuni dalla stupidità, dall’ignoranza e dalla violenza. Sentirsi indignati e vergognarsi dà prova di com-passione e sensibilità che ci differenzia dalle persone che come l’omicida di ieri si muove nel mondo con violenza. E deve renderci maggiormente consapevoli che anche tutti noi saremmo potuti essere come lui, ma abbiamo scelto di essere diversi.Ecco, ieri, oggi e domani ho e avrò la consapevolezza che molti Esseri umani (almeno quelli che hanno scritto in questo blog) guardano l’altro con Amore e non con odio. Spero vivamente che la morte di Samb Modou e di Diop Mor non sia avvenuta invana, ma molti sono stati gli atti di violenza e razzismo nella storia e purtroppo non sono servite all’essere umano a migliorarsi. Conserverò questo momento di lutto e di sconforto sempre dentro di me, così da trasformare la speranza spezzata di Samb Modou e di Diop Mor in speranza viva e continua attraverso me e tutti voi, in modo che si tramandi e si passi da un essere all’altro. Qualcosa che ci avvicina all’Eterno, dato che siamo stati creati a Sua immagine e somiglianza.
Dicembre 14th, 2011 alle 21:28
il termine imbarazzo l’hai preso da Prandelli?
Dicembre 14th, 2011 alle 21:41
Sono certo che questo demente l’unica cosa sensata che ha fatto nella vita è quella di togliersi dal mondo, che è migliore senza di lui certamente. Poteva farlo prima senza spargere sangue inutile, ma la lucida follia ha un seme, una genesi, un back-ground. L’ignoranza, la stupidità, il credere di essere migliori di altri. Il dramma è che se a questa gente poni due-tre domande intelligenti li vedi brancolare nel buio delle loro menti vuote e tristi, soli in un odio che non ha senso, non ha domani, non ha storia. Solo un povero mentecatto non sa che 60 anni fa eravamo noi ad emigrare, qualcuno parla di fascismo e nazismo senza avere la benchè minima conoscenza della storia. David tutto questo è figlio del revisionismo sul periodo fascista e nazista, non sono bastati anni e anni di torture, milioni di morti senza senso, solo frutto di una follia senza confini. Io so solo una cosa e su questo non ho margini di trattaviva con nessuno, non sono disposto minimamente ad accettare i se e i ma, discorsi che non mi interessano, non ho voglia di confrontarmi con chi non ha capacità di comprensione, anche se provenissero da fratelli di sangue e di Curva, perchè è da dementi non accorgersi che le civiltà sono ormai cosmopolite, multi etniche. I have a dream, I love Nelson Mandela, mi dispiace fratelli senegalesi, ma Firenze non c’entra. Io sono orgoglioso di essere fiorentino, amo la mia città e NON SONO RAZZISTA!! Questo nel mio piccolo è quello che provo ad insegnare ai miei figli, con i quali non avrei NESSUN problema ad accettare un compagno/a di colore, di altra etnia , di altri costumi. Vorrei solo che si amassero profondamente. Volevo scrivere sulla Tessera del Tifoso ma onestamente oggi non me ne frega un cazzo, forse ne riparleremo!!
Un abbraccio a tutti voi e a tutti i fratelli senegalesi!
Dicembre 14th, 2011 alle 21:42
su fb girano decine di foto del sig.killer in atto con la sua compagine di Casapound.. quindi nn era simpatizzante e nn era uno che bazzicava qualche sera quel centro come si può uscire e andare al bar..
il sig.killer era un militante, è sceso ed ha sparato a dei neri, un pazzo avrebbe sparato a neri e bianchi a caso.. questo è un razzista, fascista ed è bene che gente come lui si sia tolta la vita…
Dicembre 14th, 2011 alle 21:45
E’ doveroso il lutto al braccio.
E’ doveroso il minuto di silenzio.
E’ doveroso educare le nuove generazioni alla cultura del rispetto e del dialogo.
E’ doveroso insegnare l’accettazione della diversità in quanto facente parte della nostra esistenza.
Dicembre 14th, 2011 alle 21:52
No David, stavolta sbagli. Perchè vuoi autofustigarti in questo modo? Non penso e credo che Tu ne abbia ragione. Se c’è qualcuno che si deve vergognare è certa gente che bazzica dei blog neonazisti e che a caldo ha lasciato dei post indecenti, di un odio incredibile e che non voglio neanche citare tanto sono forti e privi di umanità. Se esiste l’inferno costoro vi bruceranno perennemente tanto sono cattivi e bestiali. Spero che il folle di Cireglio non abbia dato un pericoloso “la” con il suo gesto assassino e che questo resti un fatto doloroso e difficile da metabolizzare ma comunque isolato. Firenze non è questa e neanche è giusto identificarcela, non c’entra niente come niente c’entra la politica. Una cosa non capisco, perchè questa follia xenofoba contro i Senegalesi. Qui più che di Firenze o Italia razzista, si tratta di un pazzo che nel proprio passato in qualche modo avrà pur dimostrato il suo disagio mentale a un genitore, un parente o un amico, perchè questa follia indirizzata verso una particolare etnia, non è e non può essere frutto di un raptus. Questo folle andava tolto di giro prima o meglio, curato e aiutato; qualcuno ha omesso di segnalare al CIM un essere turbato. Poi a cocci rotti si finisce a piangere, un pò come succede con il rottweiler che solo dopo che ha azzanato a morte qualcuno viene definito come bravo cagnetto e che, poverino, fino a quel momento non aveva mai fatto male a nessuno. Purtroppo i sentimenti della gente sono molto contrastanti e se da una parte prevale la pietà per queste povere anime dall’altra c’è la preoccupazione e la diffidenza per il dilagare dell’immigrazione cosidetta clandestina e dell’indotto criminale prodotto o presunto tale da essa.
Al di là di quello che viene detto la verità è che questo paese non è mai stato pronto ad affrontare questo fenomeno di massa. Purtroppo in Italia è arrivato e arriverà di tutto senza che si sia in grado di ricevere e aiutare al meglio questi poveracci che altro non possono che trovare espedienti per campare (pure io lo farei)e constatare che il futuro migliore altro non era che una bufala perchè in Italia non troveranno ne il nuovo Eldorado ne un lavoro fisso. Molti hanno venduto tutto per pochi soldi, quanto bastava per pagare lo scafista di turno e l’organizzazione mafiosa che gestisce il traffico di esseri umani. Molti di questi esseri umani nella migliore ipotesi finiscono e finiranno a vendere per le spiagge e per le vie in cambio di un tozzo di pane e una serie di botte se non fanno il “budget”, altri spacceranno, altri si prostituiranno. Ma poi, chi è il mandante di tutto questo, chi gestisce questi racket se non la ‘ndrangheta, la camorra etc. E’ chiaro come la gente locale si faccia poi condizionare dagli eventi e dai problemi che specialmente due popolazioni ci stanno causando, ma difficilmente se non mai si è sentito dire qualcosa sulla comunità Senegalese presente in Italia. Del Senegal si parla molto poco, anche quando si rammentano popoli che sono alla fame e che muoiono di stenti, quasi mai viene fuori il Senegal che pure ha grandissimi problemi in tal senso. Il Senegal è una Nazione poverissima ma tuttavia anche se poveri e costretti a tentare miglior fortuna altrove, il loro comportamento è molto dignitoso e non lascia spazio a grossi fenomeni criminali e problemi ambientali in genere. Quella Senegalese è una comunità molto attiva e laboriosa e se a qualcuno è capitato di parlare a fondo con un Senegalese, sicuramente avrà notato quanta cultura e preparazione hanno in molti; chi va a vendere accendini o cinture talvolta è laureato. Per ironia della sorte il mio amico Riccardo, tifoso Viola nonchè importante membro e socio del nostro Club, appena sabato 10 è rientrato dal Senegal dove si trovava per un discorso di aiuti ai bambini che un associazione Lucchese e della Grfagnana sta praticando. Riccardo è un tipo riservato, ma se ne avrà voglia li farò scrivere qualcosa sulla sua esperienza e sul popolo Senegalese, oltre che a presentarlo agli amici del blog quando verremo al Franchi. P.s. Se ce la fanno porteranno in Italia una decina di bambini del Senegal chi per scuola e sport, chi per curarsi o addirittura operarsi.
Un saluto e senza retorica, un abbraccio alla comunità Senegalese.
Dicembre 14th, 2011 alle 22:05
@ il bottegaio: l’associazione di cui parli mai e’ stata revisionista o negazionista.
Vale per te quanto detto a canesciorto: informati prima di parlare.
Dicembre 14th, 2011 alle 22:18
Vorrei poter dire che quello era solo un pazzo a cui è andato in tilt il cervello già precario di suo. E in effetti è in parte così.
Ma ci sono purtroppo tanti piccoli (e non solo piccoli) segnali preoccupanti di un disagio sociale crescente, che si sfoga nelle maniere più imprevedibili.
In pochi giorni a Firenze si è sparato al Vescovo e poi a questi due poveri ragazzi. Per noi fiorentini è qualcosa di assolutamente inaudito.
Ma quello che mi inquieta di più è una pagina di Facebook in cui l’assassino di ieri viene inneggiato come un eroe…
Sono segnali molto preoccupanti.
Dicembre 14th, 2011 alle 22:38
In tutti i posti ci sono personaggi folli, purtroppo ce ne sono sempre di più….Dove andremo a finire? Mi sembra impossibile che accadano certe cose……. Però dico una cosa, e qui sarò sicuramente punito dai fenomeni saputelli che scrivono sempre, più volte al giorno qui…. A Firenze la mentalità sta cambiando purtroppo, e di individui con certe idee mi sembra ce ne siano sempre di più (ovviamente non fanno gesti a dir poco estremi come questo), ma con ideologie simili a questo pazzo… Spero sinceramente di sbagliarmi, ma ho seri dubbi….
Dicembre 14th, 2011 alle 22:56
Quoto in toto il pensiero del Generale.
Quando prova a suonare una musica diversa dice delle cose molto sensate (battutaccia solo per sdrammatizzare un po’)
MARIO T.
Dicembre 14th, 2011 alle 23:03
Non son d’accordo Direttore! Tu devi essere orgoglioso di essere fiorentino e italiano. La tragedia di ieri non ha nulla a che vedere con Firenze! Come i norvegesi non devono sentirsi in imbarazzo per il massacro della scorsa estate! Sono degli assassini e, mai come ora, prego il buon Dio di far scontare in eterno la pena per la loro follia.
Dicembre 14th, 2011 alle 23:22
Grandissimo dolore, zero rabbia e poca voglia di scrivere. Non ce la fo. Mi son limitato a leggere, condivido qualcuno, qualcun’altro a preferito farsi passare per pazzo come il killer.
Dicembre 15th, 2011 alle 00:04
Volete davvero rispettare le salme e la dignità di quei due poveri uomini?
Ai funerali, o alle manifestazioni non portate bandiere rosse.
Non portate distintivi partigiani,non portate reduci di Dachau e Mathausen.
Portate le lacrime vere, salate,portate la desolazione e la vicinanza per i loro cari,vicini e lontani, portate la promessa di un nuovo patto di fratellanza e comunione col forestiero di un altro colore.
Vi prego, vi scongiuro, non portate le bandiere rosse, le falci col martello, i cori contro quel partito, o contro quell’altro.
Non seminate altra divisione, non seminate desiderio di vendetta , ne di sopraffazione sulle dottrine politiche.
Fareste un torto a quei due uomini .
Non si rovesciano i tavoli, non si brinda col rancore nel momento dell’addio.
Sono veramente provato.
Quella foto di uno dei poveretti , come seduto su un muretto, col lenzuolo che lo copre, tralasciando le gambe, ritirate, ripiegate , come se pudicamente costui, povero cadavere si vergognasse dello spettacolo offerto di se stesso.
La foto più brutta vista in vita mia.
La conserverò nel mio cuore finchè mi sarà dato di vivere.
Sarà essa il monito di ogni stupida azione della mia vita.
Infine, qualcuno ha scritto che non si vergogna di essere fiorentino a seguito di questo episodio.
Giustissimo; il fiorentino è popolo straordinariamente aperto ed ospitale col diverso , col forestiero e col derelitto.
Ma se un fiorentino mi dice di non sentirsi oggi in imbarazzo , non tanto per propria convinzione nella civiltà storica dei propri concittadini, ma perchè il pazzo omicida è di Pistoia,scusatemi, quello è un poveretto.
Antonello
Dicembre 15th, 2011 alle 00:16
Mah, secondo me destra o sinistra non contano una mazza, quello era uno pieno di problemi e basta. Le persone o i gruppi di persone che arrivano a mettere (più o meno velatamente) in dubbio la vita umana altrui per un qualsivoglia ideale, secondo me non sono in nessun modo estremiste. Sono solamente gente da mandare in un ospedale psichiatrico a vita. A proposito, perfavore riaprite i manicomi!!!
D’accordissimo sul lutto al braccio e su qualsiasi ulteriore iniziativa da parte dei fiorentini (che comunque mi pare abbiano già da subito subito risposto). Un abbraccio a tutta la comunità senegalese, che ha avuto modo in tutti questi anni di farsi apprezzare dai fiorentini.
Dicembre 15th, 2011 alle 01:00
triste per quei ragazzi si
lutto al braccio si
imbarazzo perche’ mai?!?
perchè un pazzo gli ha dato di balta il cervello?
e il norvegese dove lo mettiamo ? (70 ne ha ammazzati di ragazzi)
sono episodi isolati (spero) .non possono rappresentare una città,una nazione o quant’altro
Dicembre 15th, 2011 alle 01:13
Che bel qualunquismo ancora una volta su una notizia del genere… questo dà di matto e la colpa non è avere ucciso 2 persone ma avere frequentato ambienti di estrema destra, mi viene tristemente ed amaramente da ridere a vedere come certe notizie debbano essere strumentalizzate e ben rigirate pur di tirare acqua al proprio mulino e far uscire la notizia ancora più sensazionalista.
Tra tutto, mi pare che a firenze soprattutto la comunità straniera sia molto ben integrata, specie quella senegalese o in ogni caso di derivazione africana, che spesso sono normalissimi lavoratori che disturbo ne danno il giusto, a differenza di altre etnie molto più fastidiose.
Come ha già detto qualcuno, questo fatto (con una forte reazione positiva in favore dei senegalesi in genere) è decisamente meno grave (anche se sembra assurdo dirlo) dei fatti del finto stupro di torino, sul quale evidentemente fa molto più comodo lasciar correre.
Dicembre 15th, 2011 alle 01:18
Veramente indecente….ovvio che si trattasse di un pazzo…datemi retta non dovete stare dietro al fatto che era di destra o razzista ecc….io credo proprio che fosse disturbato o qualcosa del genere.
Ce ne sono tanti razzisti ma non si ha le palle di fare questa cosa….
Un saluto
Dicembre 15th, 2011 alle 01:47
Perchè vergognarsi? Non era fiorentino, non era mio amico e neanche mio vicino. Un signor nessuno. Comunque io sabato farei giocare tutti gli africani della primavera, magari almeno si vince anche ^^
Dicembre 15th, 2011 alle 02:58
Ma certo, restiamo passivi di fronte ai media arabi: ‘è la conseguenza della discriminazione razziale che c’è in Italia’, non accampano altre spiegazioni. Non ci sono paesi più discriminanti e meno tolleranti di quelli arabi; com’è possibile consentire certe affermazioni solo perchè un pazzo, per giunta di Pistoia, ha scelto Firenze per ottenere la massima visibilità del suo gesto folle? Abbiamo qualcosa da imparare dagli arabi in fatto di tolleranza? Come dire che per colpa di Breivik i norvegesi sono nazisti, e i fiorentini hanno invitato Riina a piazzare le sue bombe a Firenze per dimostrare che sono anche mafiosi. Riaprite i manicomi criminali e segnalate certi individui come questo depresso di Pistoia, per favore.
Dicembre 15th, 2011 alle 03:08
Io non mi sento razzista. però mi garberebbe assai che qualcuno mi spiegasse come fanno a campare gli zingari. La frase la scrivo nel momento meno opportuno, dopo questo fatto di cronaca di una gravità estrema (compiuto da un o schizofrenico), cosa che nessun giornalista avrebbe il coraggio di fare. Ho letto commenti di gente che dice che in fondo siamo tutti razzisti; razzismo è sentire qualcuno diverso e guardarlo con sospetto per il colore della pelle. Ma qualcuno mi sa spiegare cos’è avvertire la diversità e guardare con sospetto qualcuno non perchè è di una certa etnia ma per definizione non vuole integrarsi in una società e vive rubando? Grazie
Dicembre 15th, 2011 alle 03:26
Non mi sento parte di un mondo di violenza e quell’imbecille non è mio fratello nè può essere fiorentino! Firenze è culla di cultura e da sempre ha professato il credo della globalizzazione; come diceva Valéry, le reciproche differenze ci arricchiscono e solo un demente senza cervello può professare ideali di odio e discriminazione. Mi aspetto anche io una presa di posizione da parte della mia squadra, sarebbe un gesto di grande valore. Se questo non è possibile per problemi di permessi da parte della Lega etc…forse potrebbero pensarci i tifosi .
Ciao David, ti sto scrivendo dall’India dove la diversità si traduce in miseria palpabile, bimbi nudi per strada , animali così magri da toccare loro le costole …mi vergogno ogni giorno del mio benessere e spero che qui non sappiano mai cosa è successo a Firenze!
Dicembre 15th, 2011 alle 06:40
…Massimiliano…t’hai in parte ragione…ma non si può negare che certi ragionamenti semplicisticamente razzisti abbondino in una certa parte politica…io dico che sarebbe bene abbozzarla a farne una questione di orgoglio di razza…la razza è una sola, quella umana…noi stessi europei si veniva dall’Africa…noi italiani poi siamo un mescolo genetico roba da pazzi…se poi si inneggia all’orgoglio nazionale e alla virilità italica esaltata dai nostalgici di Mussolini, ricordo che con lo stesso condottiero siam stati presi a sberloni pure dai greci…
Dicembre 15th, 2011 alle 07:20
Caro David,leggendo i post,talvolta non arrivo a capire il tuo atteggiamento e ti spiego:Talvolta ti arrabbi,rispondi sopra le righe,polemizzi,altre volte invece il tuo silenzio è assordante!Casapound è una associazione che si definisce” Neonazista” e per la legge Scelba(scelba no Che Guevara)è fuorilegge x apologia del fenomeno stesso!Non accetto che tu non controbatta a chi gli paragona quasi a chierichetti o boys scout.Che poi nella vicenda dei senegalesi uccisi sia cosa marginale non importa!
Dicembre 15th, 2011 alle 07:44
Niente lutto,niente minuto..babacar capitano ami colori del senegal.che si veda bene,ma bene da che parte sta firenze. Un abbraccio a tutta la comunità senegalese.
Dicembre 15th, 2011 alle 08:07
Molti scrivono “io non mi vergogno di essere fiorentino/italiano” ed anche “quello era solo un pazzo”.
Non sono per niente d’accordo: io personalmente non mi sono vergognato ma ho provato molto, moltissimo imbarazzo a vedere il nome della mia città accomunato ad un evento del genere, il mio commento sinceramente è stato “che figura di m…a c’abbiamo fatto”, per fortuna ma direi anche ovviamente, Firenze ha reagito e non parlo delle istituzioni ma della Gente, di noi Fiorentini che nella stragrande maggioranza dei casi abbiamo sentito nostro il dramma di questi ragazzi e delle loro famiglie.
Chi limita poi l’analisi al fatto che il tipo fosse solo un povero grullo, a mio parere pecca clamorosamente di superficialità, certo non era “normale” come comunemente lo intendiamo, ma negare che nel nostro paese da ormai circa 20 anni il clima è cambiato è foderarsi gli occhi di prosciutto.
In parlamento siedono forze politiche che portano tranquillamnete avanti idee razziste e xenofobe con una tale tranquillità e quiescenza dell’opinione pubblica che solo 30 anni fà sarebbe stata inconcepibile, forse è vero ci stiamo anestetizzando (un piccolo cappello sulla TDF, l’ho fatta e quando leggevo e sentivo le proteste dei non tesserati mi scrollavo le spalle e mi dicevo vabbè è una legge, la carta di credito tanto non la uso ecc.ecc., adesso mi rendo conto che ho sottovalutato la cosa, non in termini pratici ma morali..).
Non vorrei esagerare ma ricordo a tutti che in tempi di gravi crisi economiche l’uomo tira fuori il peggio di sé, non il meglio, e che sia Mussolini che Hitler imposero le loro dittature nazifasciste DOPO aver vinto elezioni democratiche e regolari.
MALA TEMPORA CURRUNT
Dicembre 15th, 2011 alle 09:05
dò anche io il mio cordoglio al popolo senegalese però nn capisco il sentirsi un pò in imbarazzo questo era un folle punto e basta
Dicembre 15th, 2011 alle 09:06
@ donchisciotte: visto che ti pioace tanto chiacchierare ed accusare, mi dici dove CasaPound è razzista o xenofoba?
Vale per te quanto detto a canesciorto e bottegaio: informati e ragiona prima di scrivere.
ieri sera a Roma ci sono stati scontri, incidenti e feriti per un assalto alla sede di CasaPound e guarda caso non erano senegalesi, che avevano manifestato pacificamente, ma i soliti idioti dei centri sociali.
Si sta incolpando di un gesto di follia un’organizzazione che non c’entra un cazzo.
Dicembre 15th, 2011 alle 09:18
mah…fiorentino o non fiorentino quello è un folle che se Dio vole (come si dice dalle nostre parti) s’è levato di torno…
condoglianze ai defunti innocenti
Dicembre 15th, 2011 alle 09:24
Coloro che non hanno provato alcun imbarazzo a vedere la città di Firenze sbattuta in tutto il mondo per questo vergognoso fatto di razzismo, coloro che ritengono liquidando il tutto che l’omidida sia soltanto un pazzo mi fanno paura e mi ricordano quelli del “non ho visto nulla, non ho sentito nulla…” E se fosse stato un senegalese ad ammazzare 2 italiani in questo modo? Mi immagino le vostre ire…C’è molto da lavorare in questo Paese finchè esisteranno nomi tipo Casa Pound o Lega Nord
Dicembre 15th, 2011 alle 09:27
Io non sono imbarazzato per Firenze, sono incazzato per Firenze.
Non capisco il collegamento, mi sforzo, ma non lo capisco. Siamo la città che ha ben lontano dalla sua cultura episodi di razzismo, non registriamo cortei antisemiti, non registriamo cortei neonazisti, ogni volta che c’è da fare beneficenza, aiuto ai senzatetto, sostegno al diverso,
Firenze è sempre in prima fila. Lo è sempre stata.
Questo è il gesto isolato di un pazzo,
dai miei concittadini gradirei una risposta forte per squarciare questo velo di inspiegabile senso di colpa che si sta diffondendo.
Sono d’accordo con il lutto al braccio. Che Firenze dimostri il suo dolore, non la sua vergogna.
Dicembre 15th, 2011 alle 09:35
@ Alessandrox: quindi se a sinistra una parte (esigua) giustifica ed esalta le purghe staliniste tutta la sinistra, dal PD al PMLI, devono essere considerati apologeti delle stragi di Stalin?
Quando si accusano persone, associazioni, partiti è sempre bene pesare le parole, soprattutto in un clima arroventato come quello attuale.
Secondo te un’associazione di promozione sociale che organizza costanti aiuti e missioni all’estero (con propri militanti) a favore degli orfani del kenya, del popolo Karen in Birmania (rischiando sotto le bombe degli eserciti birmani e thailandesi) o delle popolazioni serbe in Kosovo può essere considerata razzista e xenofoba? Un’organizzazione che ha portato avanti battaglie durissime (qualcuna è finita pure su Striscia la Notizia) a favore dei diversamente abili è definibile intollerante?
Usciamo dai luoghi comuni, peraltro CasaPound fin dalla sua nascita ha preso le distanze dalla classica destra estrema neo e postfascista. Prova ne sia che a Roma, dove il nucleo di militanti è più folto, tra questi ultimi operano anche ragazzi che non hanno la pelle “propriamente chiara” come la nostra. Ma su questi particolari si sorvola altrimenti verrebbe giù il teorema del covo di picchiatori razzisti.
Casseri frequentava saltuariamente la sede di Pistoia? E allora? CasaPound ha, a livello nazionale, oltre 3.000 militanti ed almeno il doppio di simpatizzanti, che cosa dovrebbe fare? Chiedere il certificato anamnestico di sanità mentale a tutti?
Peraltro ci sarebbe da chiedersi chi ha permesso a quel pazzo di detenere un cannone del genere in casa nonostante fosse da anni depresso e affetto da diabete (che se mal curato può causare gravi psicosi estremamente violente). Chiunque ne sia il responsabile ha le stesse responsabilità del matto che ha premuto il grilletto.
Qui, invece, si sta cercando di criminalizzare un’intera organizzazione per il gesto di un folle che si era semplicemente accostato ad essa. Peraltro senza che essa abbia mai predicato odio razziale o verso i “diversi” in generale.
Quando lo stupratore seriale dei garage di Roma fu catturato e si scoprì che era un presidente di circolo del PD qualcuno si mise a dire che il PD era un covo di stupratori seriali?
E quando la segretaria di un circolo del PD della zona di Empoli è stata riconosciuta in un filmino porno amatoriale qualcuno ha insinuato che tutte le iscritte o militanti del PD sono delle suine esibizioniste?
Capisco che in Italia le regole della giustizia non sono uguali per tutti e così per qualcuno l’onere della prova spetta all’accusa mentre per qualcun altro l’onere della prova spetta direttamente alla difesa, in una sorta di processo kafkiano in cui l’accusato deve difendersi senza neppure conoscere il capo di imputazione. Ma qui si sta rischiando di creare un clima di tensione sociale accusando infondatamente un’intero gruppo di persone addossandogli responsabilità che, se esistono, risiedono in ben altri soggetti (dottori in primis).
L’unico che in un momento del genere ha saputo mantenere la freddezza necessaria e, soprattutto, ha evitato bieche speculazioni politiche di bassissimo valore morale è stato il sindaco Renzi.
Per il resto è stato un spaventoso teatrino delle miserie umane.
Dicembre 15th, 2011 alle 09:36
Canesciorto, finchè invece esisterà gente come te potremo andare molto lontano.
Sì, al cesso.
Dicembre 15th, 2011 alle 09:39
@ Giorgi Giorgi: puoi indicarmi un qualsiasi link dove CasaPound si definisce “neonazista”?
Bla bla bla bla bla……quante chiacchiere isteriche, invece di informarsi.
E poi qualcuno sostiene che l’ignoranza è frutto di discriminazioni…..anche a sinistra siam messi bene….
Dicembre 15th, 2011 alle 09:44
su questioni di calcio spesso mi trovo in disaccordo con Alessandrox, ma stavolta sposo al 100% tutti i suoi post, che sono da applausi.
Purtroppo invece mi tocca anche leggere , non qui per fortuna, che certa gente giustifica tali atti ed era contraria al lutto cittadino. A parti invertite questa gente avrebbe gridato all’invasione dei barbari.
Sono molto addolorato e triste. Oggi mi vergogno, non di essere fiorentino, ma come essere umano. Gli animali non si ammazzano a questa maniera, uccidono per l’istinto della fame e basta.
Fondamentalmente gli animali sono meglio di noi, non avendo il dono della ragione: perchè se la ragione, la razionalità, l’uso del cervello, portano anche a simili atti c’è poco da stare allegri. Perchè se dalla ragione nasce il progresso, dalla ragione nascono anche l’odio e la malizia.
Forse allora la scienza non spiega tutto, tanto per tornare a discussioni precedentemente affrontate qui…Forse c’è una tendenza al male che lotta contro una tendenza al bene che è propria dell’essere umano in quanto essere pensante. E da dove viene? Forse allora c’è lo spirito, forse allora c’è l’anima, che può essere pura o può essere corrotta e nel 99,9% dei casi è un po’ pura e po’ corrotta. Tutti noi lo sperimentiamo ogni giorno: tendiamo a volte al bene e a volte al male. Viviamo su un filo sottile: poi ci sono questi pazzi a cui il cervello, per chissà quali motivi scientifici, impazzisce , marcisce, e si arriva a uccidere un altro essere umano. Io non so voi, ma oggi preferirei essere un cane, o magari essere il mi’ gatto: avere una ragione e un intelletto più limitati che quindi non sono in grado di “pensare all’odio”.
Dicembre 15th, 2011 alle 10:27
Io per una volta giocherei con la maglia verde/giallo della nazionale del senegal. Sarebbe bello.
Dicembre 15th, 2011 alle 10:49
caro massimiliano71 s’è capito che tu cerchi disperatamente di difendere la tua parte politica ma nn ti affannare troppo !
Lo stesso portavoce della comunità senegalese ha detto che già in precedenza aveva avuto minacce e scritte sui muri di casa firmate dai tuoi amici di casapound quindi questa la si puo chiamare proprio una caccia al senegalese..
mi ripeto, il sig killer nn è sceso e ha sparato a caso sulla folla ma premeditatamente sui neri. quindi almeno abbi la decenza di far silenzio o almeno di dire le cose come stanno.. se quelli di estrema destra (perchè lo sono conoscendo anche gente che frequenta quelle sedi) non sono razzisiti io sono il papa!!
Dicembre 15th, 2011 alle 10:56
Scusate, ma invece di chiedere tante manifestazioni di facciate, le uniche due iniziative da prendere sarebbero:
– donare alle famiglie dei morti e feriti l’incasso della partita con l’Atalanta. Almeno la parte dei biglietti venduti.
– raccogliere agli ingressi le offerte dei tifosi da donare, anch’esse, ai familiari.
Ogni partita c’è sempre qualcuno che chiede soldi, dalla lotta alle leucemie al salvataggio dei pidocchi masticatori, ci vuole di molto ad organizzare una cosa del genere?
Poi va bene il lutto al braccio, va bene il minuto di silenzio, va bene Babacar in campo, ma questi ragazzi erano qui per racimolare un pò di soldi per le loro famiglie che, adesso, non potranno contare più su di loro.
Vediamo di pensare un pò alla sostanza piuttosto che alla forma.
Dicembre 15th, 2011 alle 10:57
Sabato, anche ad un minuto dalla fine, sarebbe stupendo veder entrare in campo Babacar con il Gambero che gli consegna la fascia.
Pensaci Delio.
Dicembre 15th, 2011 alle 10:57
Noi vogliamo un’Italia libera, forte, fuori tutela, assolutamente padrona di tutte le sue energie e
tesa verso il suo avvenire. Un’Italia sociale e nazionale, secondo la visione risorgimentale,
mazziniana, corridoniana, futurista, dannunziana, gentiliana, pavoliniana e mussoliniana.
Questo caro Massimiliano 71,è un estratto del vaneggiante statuto di Casapound(www.casapound.org).Italia MUSSOLINIANA,caro mio.Chi è l’ignorante fra me e te?Leggi tutto lo statuto e vedrai che riferimenti alla repubblica sociale di mussolini sono molteplici(un esempio:economia chiusa,revisioni del trattato di Shengen etc!)Senza contare quello che dicono e non c’è scritto!
Dicembre 15th, 2011 alle 11:17
Vedo che qualcuno si agita molto per l’ennesima sigletta di coloro che pensano di essere “più” degli altri (in una qualche maniera… che finisce sempre tragicamente), magari con qualche ec/cesso di troppo. Pazienza…
Siamo in una situazione di crisi e forte è la tentazione di trovare qualche capro espiatorio (magari qualcuno è molto attivo nel fomentare l’ennesima guerra tra poveri). Il razzismo c’è, è diffuso, è un’orrenda arma di semplificazione, a cui bisogna rispondere, secondo me, affermando il valore essenziale di ciò che abbiamo in “comune”, tra i molti.
Dicembre 15th, 2011 alle 11:22
Caro Giorgio Giorgi, dove sono i riferimenti nel programma e nello statuto di CasaPound a razzismo, xenofobia, intolleranza e discriminazione verso il diverso?
La revisione del trattato di Shangen è fascista? Orco boia! Chiedere che ci siano delle regole, soprattutto per evitare problemi di natura sociale sotto gli occhi di tutto ogni giorno, è proprio una richiesta di stampo fascista.
L’economia chiusa intesa come difesa di un mercato eurasiatico è fascista? Accipicchia! Tutti a lamentarsi del dumping sociale praticato dai paesi asiatici, poi se qualcuno chiede di rafforzare l’unità europea con barriere doganali a favore dei lavoratori del nostro continente è un fascistone.
I riferimento all’Italia mussoliniana equivalgono automaticamente a razzismo e xenofobia? Io capisco che la gente come te preferisce ragionare in base a luoghi comuni piuttosto che perdere tempo sui libri, ma forse sarebbe il caso che ti accorgessi che la sciagurata deriva razzista ed antiebraica del regime fascista si ebbe solo negli ultimi 5 anni dello stesso.
Solo così per farti notare quanto ragioni per luoghi comuni ti evidenzio che il fascio di Livorno, come ben documentato nei lavori di De Felice (non propriamente definibile un fascista), era quasi interamente formato da appartenenti alla comunità ebraica della città.
Poi naturalmente finita la guerra si cercò di evidenziare ciò che faceva più comodo e si scordarono le parti più imbarazzanti, un pò come il PCI che tentò di cancellare dalla propria memoria storica Nicola Bombacci, uno dei fondatori del partito, morto a Dongo insieme a Mussolini nell’aprile del ’45.
Ma si sa, la memoria selettiva in politica, è una dote necessaria per non dover tirare fuori tanti scheletri dall’armadio.
Comunque, a te, strenuo difensore della Costituzione (con la C maiuscola) ricordo che l’articolo 27 stabilisce che la responsabilità penale è personale.
Se poi vuoi accusare qualcuno su internet di qualche reato sei libero di farlo ma ormai che siamo in piena discussione giuridica ti ricordo anche l’art. 595 del codice penale.
Certe volte le parole in libertà, senza alcuna prova, possono anche essere pericolose. 😉
Un saluto.
Dicembre 15th, 2011 alle 11:24
BABACAR CAPITANO E TUTTI GLI ALTRI TINTI DI NERO
Dicembre 15th, 2011 alle 11:28
Massimiliano 71 le offese gratuite mi fanno sorridere, e se vengono fatte perchè ho attaccato certi gruppi neofascisti allora mi fanno anche piacere…
Dicembre 15th, 2011 alle 11:28
Anch’io David ne sono rimasto choccato e mi sono vergognato di appartenere a questa razza umana, siamo ancora oggi parlare di razzismo,e’ veramente una vergogna, tu proponevi per sabato il lutto abbraccio, io ne sono favorevolissimo, certo guarda caso cade proprio con l’Atalanta, squadra che non mi sembra antirazzista visto il comportamento del suo tecnico Mandorlini, ad inizio campionato.
Un saluto e sempre FORZA VIOLA
Dicembre 15th, 2011 alle 11:29
P.S. Difendere Casa Pound ed il neofascismo è criminale, la vera destra è un’altra…
Dicembre 15th, 2011 alle 11:31
ribot sei un genio. non aggiungiamo altro.
Dicembre 15th, 2011 alle 11:36
Caro don chisciotte, il problema non è che io tento di difendere “disperatamente” la mia parte politica, il problema è che ci sono persone che, come te, vaneggiano accusando pesantemente persone che niente c’entrano con un malato di mente improvvisamente sclerato.
E mi rendo conto che ti dia fastidio che qualcuno evidenzi i tuoi vaneggiamenti, magari essendo abituato a sentirti dare ragione quando tiri palate di merda sulle persone senza un reale contraddittorio.
Purtroppo non sempre funziona così e allora succede che diventi ancora più acido ed isterico perchè non ti viene data ragione a aprescindere.
Per quanto riguarda le dichiarazioni di Pape Diaw, CasaPound ha chiesto ed ottenuto un incontro proprio col rappresentante della comunità senegalese e col sindaco Renzi per portare le condoglianze e dimostrare che non aveva niente a che spartire con l’assassino.
Diaw non ha assolutamente parlato di minacce (e qui, come al solito viene fuori la tua malafede) ma soltanto di una scritta, nè di stampo razzista nè di stampo xenofobo. Peraltro di scritte di CasaPound (nè minacciose nè offensive) ne è piena la città….forse sono tutti “obiettivi sensibili” per qualche pazzo che decide di fare come l’ispettore Callaghan?
Con Diaw CasaPound avrà modo e tempo di chiarirsi e di farlo ricredere circa la sua richiesta di chiusura dell’associazione che puzza tanto di imbeccata da parte di certi ambienti italiani che continuano a starnazzare come oche senza conoscere minimamente la realtà di CasaPound.
Tra l’altro, la sede di CasaPound a Firenze è aperta a chiunque voglia conoscere meglio quei ragazzi, l’indirizzo è sul sito nazionale con gli orari di apertura. Non hanno mai mangiato o picchiato nessuno.
Te lo dimostra anche questo articolo qua sotto, che non mi pare scritto da un camerata:
http://www.thepostinternazionale.it/2011/02/i-fascisti-buoni/
Ma si sa…..”l’ignoranza genera mostri” è una frase che va bene per la destra, ma non per la sinistra.
Dicembre 15th, 2011 alle 11:39
Ah…dimenticavo di baciare l’anello a Sua Santità don chisciotte.
Mi perdoni l’affronto.
Dicembre 15th, 2011 alle 11:45
Scusate leggendo poi ho notato un gran dibattito mediamente civile, che non mi sembra abbia toccato un elemento importante dell’accaduto. Le armi. Si potrà discutere all’infinito di quanto fosse “disturbato”, “malato”, “depresso”, sicuramente prendeva vagoni di psicofarmaci. Trattiamo di quale cultura, subcultura politica, letteraria o cos’altro si sia insinuato in una mente così debole, così preposta a travisare e ad incanalare rabbia e odio verso qualcuno o qualcosa. Questo è e sarà sempre limitabile ma non evitabile. Di sicuro, se non c’era a giro il pistolone, alla peggio tre senegalesi lo gonfiavano bene bene di cazzottoni. Guardate cosa han voluto nella ormai penultima finanziaria i leghisti sull’acquisto di armi da fuoco, specie quelle “da guerra”.
A volte son proprio le pistole che sparano, e qui ci si avvicina parecchio.
Dicembre 15th, 2011 alle 11:46
via massimilano71, abbozzala…
Dicembre 15th, 2011 alle 11:51
Francamente, Guetta, non mi vergogno di essere fiorentino e italiano perchè uno psicopatico – affetto da disturbo borderline antisociale (meravigliosa lucida malvagità) – spara su dei poveri senegalesi. Qui, più che in politica, va buttata in psicologia. Nel 95% i borderline sono innoqui e vivano in modo appartato la propria vita. Nel 5% dei casi, purtroppo, il loro disturbo degenera nella follia…
Cordialità
Dicembre 15th, 2011 alle 11:56
Noi non siamo così, come nessuno è più stato come i nazisti che hanno provato a sterminare gli ebrei (e tu sei molto più titolato di me a parlarne), ma è un dato di fatto che c’è una recrudescenza di questo fenomeno e dell’insofferenza, se non addirittura dell’odio, nei confronti di Rom, immigrati ed altri in qualche modo diversi. Basta sentire i discorsi al bar, dal barbiere e dovunque si parli in libertà: la gran parte si sente in qualche modo un po’ più ariano e tende a prendere le distanze da chi abita anche a pochi chilometri di distanza. In Toscana è sempre stato così, ma adesso il distinguo è cambiato, sempre più spesso è condito dall’intolleranza. Scendendo di molto nella scala della pericolosità, anche nella tua squadra di redattori c’è un esempio di questo tipo, senza fare nomi c’è quel gruppetto che non perde mai l’occasione di indicare i romanisti come il peggiore di tutti i mali, giustificando l’atteggiamento con episodi persi nella notte dei tempi. Mi sono lamentato più di una volta di questo chiamiamolo vezzo, senza il minimo risultato, e quando ho sentito di quei balordi che hanno preso il daspo per aver tentato di strappare la bandiera ad un paio di tifosi avversari dopo Fiorentina-Roma mi sono chiesto se in qualche modo potevano essere stati influenzati da loro. Qualcuno ha detto: beati i poveri di spirito perché di essi è il regno dei cieli, ma finché restano sulla terra possono essere facilmente condizionati e di stronzate ne possono fare parecchie.
Dicembre 15th, 2011 alle 11:57
Ragazzi c’è una novità! Casapound non è fascista, l’ha detto Massimiliano71. Massimiliano mi raccomando dillo anche a loro perchè non lo sanno mica………
O Tribolo, prima di fare certe affermazioni perchè non ti informi un pò meglio ?? perchè non leggi qualche libro ? perchè non parli con uno di loro ? perchè parli per luoghi comune ?? quando hai fatto tutto questo ti renderai conto che gli zingari non sono diversi da te.
Dicembre 15th, 2011 alle 12:06
Appoggio la proposta di Massimiliano 71 di una raccolta di soldi allo stadio per questi ragazzi. Ci sono tante spese da affrontare in questi casi……
Dicembre 15th, 2011 alle 12:08
Come non ha senso provare orgoglio per essere nati in un determinato posto, alla stessa maniera non si deve provare vergogna. Orgoglio si prova per qualche cosa che si fa o che si ottiene con i propri sforzi, la nascita francamente è un evento avulso dalla nostra volontà. Si può essere contenti di essere nati a Firenze o in Italia ma non certo orgogliosi. La stessa analisi dovrebbe essere traslata per il senso di vegogna. Quello che è accaduto l’altro giorno non centra nulla con il senso di appartenenza ad una comunità cittadina. E’ un fatto avulso dal contesto locale, non ci si deve vergognare dall’avere un concittadino simile. E’ l’attore e gli eventuali responsabili morali del delitto a doversi vergognare per quello che hanno compiuto. Non la cittadinanza di Firenze.
Dicembre 15th, 2011 alle 12:11
x canesciorto: perchè, non è mai successo che un immigrato uccida gli italiani? a me sembra che succeda troppo spesso anche se di solito a commettere reati di questo tipo sono immigrati di altre etnie e non senegalesi. eppure quando succede, ci affanniamo tutti giustamente a dire di non generalizzare perchè non tutti gli immigrati sono delinquenti. e allora che imbarazzo devo provare a vedere firenze sbattuta in prima pagina? io provo prima tristezza, poi incredulità e infine incazzatura quando leggo discorsi demagogici sul razzismo da perte di politici che sfruttano anche disgrazie come questa scaturita dalla pazzia di un soggetto isolato per buttarla in politica.
Dicembre 15th, 2011 alle 12:20
x guevara: non voglio entrare nel merito di casapound perchè sinceramente prima di ieri non sapevo neanche della sua esistenza, però so che quando abitavo a firenze gli zingari mi sono entrati in casa tre volte. forse è per questo che stanno sulle palle a molte persone, ma qui non c’entra il razzismo, c’entra il modo di comportarsi ed è tutta un’altra cosa.
Dicembre 15th, 2011 alle 12:21
Guevara, Narcos, don chisciotte,
canesciorto….interessante…..su dai. Firmati con un solo nick, magari ci fai più bella figura. 😉
Dicembre 15th, 2011 alle 12:21
Vedo che ahimè il lutto e il rammarico per l’abbrutimento e la miseria suburbana hanno lasciato il posto alla battaglia politica.
Non miglioreremo mai.
Ragazzi, non c’è mai verso fare un passo avanti insieme.
Bisogna sempre per forza fare un passo uno da una parte, l’altro dalla parte opposta.
Va bene.
Come volete.
Mi corre l’obbligo di ricordare che nel conto finale, negli anni dal 22 al 36 sono state create associazioni , istituti e corporazioni che hanno dato da mangiare al popolo italiano e che hanno garantito una pensione che oggi molti anziani riscuotono grazie a tali istituti.
Nel progetto sociale di quella politica c’era più attenzione alle categorie operaie ,produttive e proletarie che nei grandi bla bla di certa sinistra odierna.
Quando i vertici della sinistra vanno ai cancelli di Mirafiori e del Lingotto e vengono accolti al grido di Buffoni buffoni e Venduti venduti, significa che
la giustizia sociale è finita.
Quando la lega Nord vince i duelli elettorali nelle grandi citta dormitorio del nord produttivo e industriale significa che la parte politica che storicamente doveva essere il cuore pulsante di quella popolazione ha smarrito il messaggio solidale e di spinta verso i principali diritti del cittadino meno abbiente .
Io, molto modestamente cercherei invece di tornare al dramma di quei due poveretti.
Frughiamoci l’anima, e la tasca.
E nelle nostre camerette vediamo di ricordarci TUTTI quante volte non abbiamo agito secondo i propositi che oggi verghiamo solennemente in questo blog.
Sono molto deluso
Immondo
Dicembre 15th, 2011 alle 12:23
Eh no, adesso non ci sto!! Luigi credimi rispetto a quei ragazzi di Fiorentina-Roma hai scritto una sciocchezza. 1) Non sai come sono andati i fatti e ti dico che sono molto diversi da quello che trovi scritti 2) SENA NESSUNA CONDANNA PENALE si sono già fatti giorni di carcere, hanno già il Daspo per cinque anni con tre firme, hanno già problemi sul lavoro, devono pagare soldi etc etc. RIPETO senza nessuna condanna, INCENSURATI.
Tu scrivi:”di quei balordi..” Questo non te lo permetto assolutamente perchè non lo sono e hanno figli. Dopo questa mi chiamo fuori perchè onestamente non ce la faccio, confesso che forse è un mio limte, ma veramente cercare di avere un dialogo e sentire sempre, costantentemente offese, parole al vento, sentenze già sritte mi urta, non lo sopporto più, sarà l’età ma basta veramente. Luigi per MIO PERSONALISSIMO GIUDIZIO, devi vergognarti!
Dicembre 15th, 2011 alle 12:23
Ubaldo, mi sembra che siano più altri ad agitarsi.
L’ignoranza è una brutta bestia….
Dicembre 15th, 2011 alle 12:29
Do ragione a pietro.
Non perdiamoci in facili moralismi provinciali per colpa di uno psicopatico!
Dicembre 15th, 2011 alle 12:30
David T. (81) ci riporta a bomba ai dilemmi filosofici delle scorse settimane.
Non si deve rimpiangere di non esser nati gatto o preferire una vita da cani!
..”Perché giacendo
a bell’agio, ozioso,
S’appaga ogni animale;
Me, s’io giaccio in riposo, il tedio assale?”..
La vita dell’uomo è un’avventura straordinaria.
L’uomo E’ un animale.
Il più evoluto dal punto di vista delle capacità del suo sistema nervoso in relazione all’ambiente dove vive, perché uno squalo o un coccodrillo, per esempio, sono molto più evoluti di noi considerandoli e valutandoli nel loro ambiente, ove rasentano, a differenza nostra, la perfezione.
L’uomo NON HA il libero arbitrio.
Fatevene una ragione, così come non esiste il destino e l’astrologia è una barzelletta. L’uomo crede di essere libero, ma non lo è MAI in quanto subisce l’influsso pregresso e presente di miliardi di fattori contingenti, estranei al suo potere, che gli determinano le scelte.
E’ più corretto dire che l’uomo NON è punibile, bensì correggibile.
Lo scopo della detenzione è la correzione di un individuo, ma questo non accade quasi mai! Non sarà tenendo un pedofilo in carcere che dopo 20anni uscirà guarito: uscirà pedofilo tanto quanto prima!
Le deviazioni della mente comportano il crimine, a differenza di quanto succede nel resto del mondo animale, e portano la società a una reazione istintiva e logica: quella della conservazione della specie. Una sorta di difesa del tutto giustificata.
Venendo al nocciolo, quale soluzione porre a eventi come quello norvegese o quello fiorentino, dove un sentimento discriminatorio genera la morte e quindi il pericolo per l’equilibrio e l’armonia della società?
Può bastare eliminare gli individui malvagi per tendere alla felicità?
No.
Sarebbe come se mi togliessi tutti i denti guasti, uno ad uno, senza far niente perché non si guastino, ritrovandomi a bere il brodino…
Bisogna formare le coscienze. Questo può accadere soltanto attraverso i filtri formativi: famiglia, scuola, società.
Dicembre 15th, 2011 alle 12:34
allora: ha ragione Pietro. I pazzi non fanno testo, e ricordate, a natale ne escan sempre fori il doppio! Io dico che qualche altro squilibrato di sicuro ne stende quarchedunartro, vuoi pè copiallo o perchè appunto è matto!
Dicembre 15th, 2011 alle 12:39
Partendo dal presupposto che secondo il mio umile punto di vista la follia andrebbe semplecemente condannata senza commentarla e strumentalizzarla vi riporto 2 righe inerenti all’atalanta calcio.
Intanto Percassi per richiamare più gente possibile per lo scontro diretto con il Cesena, in programma mercoledì prossimo a Bergamo, ha deciso di fissare prezzi stracciati: si va dai 3 euro delle curve ai 50 della tribuna centrale. Un regalo anticipato per riempire il Comunale e festeggiare insieme un buon Natale.
con affetto e stima
Dicembre 15th, 2011 alle 12:45
@57: mario t.
Il contesto non è uno dei più allegri e faceti, ma devi credermi, quando cazzeggio bisogna che mi prendano un po’ meno sul serio. Anche se molte in proposito alla viola, non le butto di fuori, in fondo lo, sai anche te. Un abbraccio da amico in questi brutti momenti fa sempre bene. Ciao.
Dicembre 15th, 2011 alle 12:56
Ragazzi attenzione. Sarà anche un pazzo ma si è nutrito e sentito legittimato da tante dichiarazioni farneticanti e inaccettabili fatte da importante esponenti politici e dei media. Non parlo di casapound (oggi scopro pure che non sono fascisti…è vero che non si finisce mai di imparare!) ma della lega (affondare barche coi clandestini, ammazzare i rom fin da piccini, etc etc) e altre forze pseudopolitiche presenti in parlamento.
Anche il norvegese è stato dichiarato incapace di intendere e volere: pericolosissima semplificazione.
Dicembre 15th, 2011 alle 12:57
Caro Guetta, Pietro ha ragione. Prima di Casseri, Breivik dalla tollerante Norvegia. Due esempi di come la solitudine, l’introversione e, chissà, qualche patologia latente, creino dei William “Bill” Foster…
Dicembre 15th, 2011 alle 13:01
La lezione più bella ce l’ha data uno dei ragazzi sopravvissuti. Ha detto di averlo visto arrivare e di aver notato un viso buono.
Questi ragazzi, spesso con un grado d’istruzione molto alto, vengono qua per racimolare pochi spiccioli da mandare a casa loro.
Una proposta signor Della Valle: diamo parte dell’incasso di sabato alle famiglie di questi malcapitati. Ecco un segnale di civiltà vero. Se la società accetterà di fare questa cosa dirà a chiare lettere chi è Firenze.
Poi va tutto bene, lutto, minuto di raccoglimento ed anche indignazione e vergogna. Ma facciamo qualcosa di concreto ogni tanto.
Enea.
Dicembre 15th, 2011 alle 13:01
“Certe volte le parole in libertà, senza alcuna prova, possono anche essere pericolose.” Che cosa è una minaccia?Sarebbe tipico dei fascisti,ma mi daresti ragione!
Dicembre 15th, 2011 alle 13:04
@guevara
Forse avrò letto qualche libro meno di te, sicuramente sono più educato: se tutta la tua cultura ti porta a insultare dopo aver letto (travisando alla grande, fra l’altro), 2 righe, preferisco l’ignoranza.
Comunque il mio era solo un discorso semantico: se zzista è un termine usato per indicare coloro che ritengono che una “razza” possa essere definita superiore o inferiore a un’altra, io avevo chiesto ai soloni del blog , che scrivono spesso in modo ipocrita perchè evidentemente non ascoltano i discorsi della gente ‘comune’, come si possa definire il sentimento di avversione che si prova verso gli zingari che rubano; piango i senegalesi come tutti però vorrei che qualcuno mi dicesse che gli zingari, che entrano nelle nostre case, che rubano per strada etc non sono diversi dai fiorentini che rubano. Hanno solo una connotazione somatica che ci fa pensare a certe loro attività per la sopravvivenza. Poi qualcuno mi dirà che non sono nomadi, che non danno noia a nessuno etc. Viva l’ipocrisia.Con questo, chiaramente, aborro ogni pensiero razzista.
Dicembre 15th, 2011 alle 13:07
Io invece sono orgoglioso di essere Toscano una terra che come ospitalità e civiltà è avanti anni luce rispetto ad altre.
Dal mio punto di vista non è stato ucciso un senegale se ma un ragazzo con famiglia. Il problema è la propaganga d’odio che da un po’ di anni a questa parte la fa da padrona con un attecchimento facilitato dalle difficili situazione economica che oggi viviamo che ci porta alla famosa lotta fra poveri. una cosa che non sopporto è il buonismo di chi per pura convenienza vuol far finta di non entrarci in questa storia come quel “partito” fondato sull’odio e la discriminazione citato da massimiliano71, in quando loro sono i primi a fomentare questo tipo di ideologia, difatti l’imbecille frequentava un loro circolo non un Acli o una CDP e da loro era stimato (basta informarsio un po’) o basta conoscere anche solo un minimo colui che chiede incontri alla comunità senegalese ed al sindaco per scoprire che non vi è nessuna voglia di dialogo ma solo calcolo politico.
Dicembre 15th, 2011 alle 13:23
Massimiliano 71 mi fai tenerezza, e’ dura non ce la puoi fare.
Da un post che doveva essere a mio avviso di solidarietà a quei poveri ragazzi e’ diventato un dibattito politico per asserire che la colpa di questo omicidio ad opera di un pazzo furioso e’ colpa di chi e’ di destra e della destra tutta.
Ti pare normale? Un consiglio, passa oltre.
Con stima
Alessandro
Dicembre 15th, 2011 alle 13:34
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Prima di tutti, vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendermi e non c’era rimasto nessuno a protestare.
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Qualcuno l’ha citata, ho voluto scriverla, perchè credo che il male di questa nostra società sia l’indifferenza. Siamo tutti coinvolti in quanto appartenenti alla stessa famiglia umana; il fatto di non essere colpevoli non vuol dire che siamo innocenti, non fare il male non significa che stiamo compiendo il bene. Quando le cose ci toccano da vicino la prospettiva cambia, ma poi facciamo qualcosa per migliorare questo mondo, o è sempre responsabilità degl’altri?
Dicembre 15th, 2011 alle 13:46
@ Giorgio Giorgi: tra i tanti miei difetti non mi pare che ci sia quello di scrivere in maniera non chiara ma evidentemente te hai qualche problema di comprensione dei miei scritti.
Tranquillo, io non minaccio, al massimo ti inviterei a vederci di persona per chiarire. Era un consiglio di tipo legale, perchè non so se te ne sei accorto, ma questo è un blog aperto al pubblico e se accusi qualcuno di un reato senza darne prova potresti anche rischiare la querela per diffamazione. Poi sei sicuramente maggiorenne e vaccinato e, come dicevo prima, la responsabilità penale è personale. Quindi ognuno fa le proprie scelte.
Ma tanto, come dice il buon vecchio detto, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
@ Galleno: c’hai ragione pure te. Ma sai….certe volte esce in me l’istinto dell’assistente sociale. Il problema è che cercare di far ragionare certa gente è come tentare di cavare il sangue dalle rape. Con altrattenta stima ti saluto.
Dicembre 15th, 2011 alle 13:46
Quoto Shimon 31 e Pietro Vuturo 50.
Premettendo che sono d’accordo con il lutto e la fascia; propongo come tanti, che si faccia qualcosa anche sugli spalti.
Un qualcosa di vero di sincero.
Siccome vedo che anche oggi la discussione è deviata su altri “lidi” mi permetto di scrivere un mio pensiero(ne avrei/vorrei farne a meno ma proprio non resisto).
Leggevo ieri sul blog di qualcuno che parlava di malafede se si accostava Casseri ad una ideologia politica.
Non mi sembra che Casa Pound nasca come ritrovo stile dopo lavoro ferroviario dove si gioca a tre setti, briscola, si prende un caffeino e si parla di Fiorentina.
No, un centro sociale (come quelli di sinistra) nasce e si alimenta di idee politiche.
Basterebbe ascoltare l’intervista dell’uomo che ha tentato di fermarlo per capire che era già nei piani di una mente razzista l’uccisione di Mor e Modou e di altri di colore.
Non è vero che era un pazzo e che poteva sparare a chiunque, sicuramente non aveva tutte le rotelle a posto, ma in quasi tre ore è stata, esclusivamente, caccia al senegalese; premeditata e con la calma di chi sapeva cosa faceva e voleva.
Premettendo che sono all’opposto alle idee politiche(?)del mostro Casseri, vorrei solo fare notare che non possiamo essere in malafede quando le cose sono evidenti.
Semmai, a mio parere, coloro che vedono la malafede forse hanno un senso di vergogna ed innalzano gli scudi della malafede.
Infine, indipendentemente da quello che ho scritto sopra, quoto Antonello sulle bandiere politiche nelle manifestazioni per questi due fratelli senegalesi.
Lasciamo a casa i vessili e portiamo solo un pò di cuore, serve solo amore tra gli uomini e fratellanza, il resto è fuffa.
Buona giornata a tutti.
Dicembre 15th, 2011 alle 13:47
sono contro qualsiasi forma di razzismo, di intolleranza e di discriminazione razziale, religiosa ecc fino ad arrivare a quella sociale.
Sono, come quasi sempre, d’ accordo con David ad eccezione dell’ ultima frase sull’ imbarazzo,
LA MAMMA DEGLI IDIOTI E’ SEMPRE INCINTA,
che siano fiorentini, pistoiesi, italiani, tedeschi ma anche somali.
tale fatto non dovrà essere strumentalizzato da nessuna forza politica è un dramma di 2 famiglie, e se possibile facciamo tutti qualcosa per aiutarle, ma ci sono già troppi movimenti politici che ronzano intorno a questo ripeto dramma
Dicembre 15th, 2011 alle 13:49
In merito ai fatti accaduti (o meglio, non accaduti) in Fiorentina – Roma che hanno coinvolto in maniera molto pesante 2 dei suoi membri tra i più rappresentativi, il gruppo Curva Ferrovia comunica che dalla partita Fiorentina – Atalanta ogni attività di stadio sarà sospesa.
Il motivo è molto semplice, non ci pieghiamo nè ci arrendiamo a questa repressione ingiusta ma noi andiamo allo stadio per bere, cantare, ridere, in una parola sola, per divertirci ed in questo momento nessuno di noi ha voglia di divertirsi, sapendo quello che stanno passando 2 nostri amici.
Approfittiamo dell’occasione per stigmatizzare il comportamento di stampa e siti che si sono come sempre avventati stile sciacalli su una vicenda di cui non conoscevano niente scrivendo il solito cumulo di falsità; lo stesso discorso vale per i benpensanti dal commento facile su social network e siti .
Infine un grazie di cuore a tutti i ragazzi del Parterre 1926 che ci sono stati vicini fin dai primi minuti e per tutti questi lunghi giorni non ci hanno mai fatto mancare aiuto, sostegno e partecipazione. Ringraziamo inoltre i fratelli di Catanzaro e tutti gli Ultras d’Italia che hanno manifestato solidarietà e sdegno per l’accaduto.
NESSUNA TESSERA NESSUNA RESA!!!!
CURVA FERROVIA
Dicembre 15th, 2011 alle 14:04
@ fran_viola: dove ho detto che Casapound non si rifà all’ideologia fascista?
E’ proprio vero, tante volte gli occhi leggono ma il cervello rielabora ciò che è scritto a proprio comodo.
Dicembre 15th, 2011 alle 14:09
o massimiliano, e t’hai scritto 12 (dodici) post perorando una causa indifendibile…e tu c’hai il coraggio di dire che son quegl’altri che si agitano?
p.s.
io son io (non quelli che hai citato te e nemmeno tale marcos che si avvicina al mio nick ma non sono io)
p.p.s.
falla finita
Dicembre 15th, 2011 alle 14:31
Caro David, forse vado un può controcorrente, ma mi sembra che su questa triste e dolorosa vicenda si stia facendo molta retorica buonista e vi si ragioni partendo da una visione dei problemi molto superficiale!!
Quello dell’accoglienza e dell’integrazione degli extracomunitari è un grosso problema e non si risolve con i proclami e la carità pelosa !!
I fenomeni migratrori dai paesi sottosviluppati verso il ricco occidente sono causati da un modello di sviluppo che ha costantemente affamato quei paesi , lasciandoli volutamente nella miseria e nella disperazione.
Questo modello é quello della globalizzazione neoliberista che ha interesse al mantenimento del sottosviluppo per potre disporre di manodopera a costo irrisorio ed in totale in dispregio di tutti i più elementari diritti umani !!
Da questo modello discende in via quasi diretta anche la xenofobia e il disprezzo verso etnie considerate “brutte, sporche e cattive” : questi atteggiamenti possono facilmente indurre personalità disturbate, se non proprio psicotiche,comportamenti intolleranti e violenti fino a giungere all’omicidio.
Tutto questo per dire che le problematiche sono complesse e non si possono liquidare in poche ed ipocrite battute di circostanza.
Dicembre 15th, 2011 alle 14:42
“CasaPound Firenze ricorda con orgoglio e commozione i Franchi Tiratori”
Una circolo politico filantropo e terzomondista? Mussoliniani per i primi quindici anni, antifascisti per gli ultimi cinque? Schifatori del nazismo? Esterofili?
Fossi il segretario di Casapound scriverei a Massimiliano71 di non difenderli più, li copre solo di ridicolo. E si che c’erano stati dei segnali, l’Heil Renzi dell’altro giorno, le cinque righe cinque di solidarietà preventiva per l’indiscutibile problema numero uno del momento di Firenze e una righetta scarsa per le vittime.
Hai sbagliato momento, argomento, forma e contenuti, riprova.
Dicembre 15th, 2011 alle 14:56
E’ una vergogna che in un post come questo si possa deliberatamente parlare di politica, destra o sinistra, cercare cavilli per legittimare il credo di un associazione.
Siamo profondamente immaturi, per questo dovremmo provare imbarazzo.
La vita spezzata di due UOMINI la cui pelle e’ pelle non HA o DEVE avere un colore, meriterebbe un pensiero che va al di la del proprio credo.
Viola78
Dicembre 15th, 2011 alle 15:04
In queste occasioni nn c’è cosa piu’preziosa del silenzio che ti permette di riflettere .
conteviola
Dicembre 15th, 2011 alle 16:36
Minuto di silenzio okay.
Fascia a lutto okay.
Il nostro capitano e Passatina stavolta però non si mettano a fare gli scemi, e rispettino il lutto.
E’ una cosa grave ma andremo avanti, come nel ’93, Firenze è più di questo demente (armato?Come mai?) che si riempiva di concetti avendo una vita vuota.
PERO’ per favore, dite a quei due signori di non scorreggiare e non ridere..per 60 secondi ok?
Dicembre 15th, 2011 alle 16:57
Massimiliano 71 la figura ce la fai te con il padrone di casa che può vedere più nello specifico le e-mail di ciascuno di noi…Alla fine la fava sono io che continuo a risponderti in un post purtroppo molto più serio di quanto lo si creda
RISPOSTA
Confermo in pieno: Massimiliano, passi per la discutibile difesa di certe associazioni, ma non puoi mettere in dubbio la buonafede altrui, grazie,
David
Dicembre 15th, 2011 alle 16:59
Giorgio Giorgi 38
Beh… almeno per una volta hai scritto correttamente Zachini:-)
Accetto il “poero brodo”…post spiegazione
Ribatto asserendo che la demagogia è voler obbligare i DDV a spendere più di quello che non abbiano fatto fin’ora, sopratutto dopo aver esultato per la non concessione della Cittadella quando anche i muri sapevano che senza Cittadella ci sarebbe stato autofinanziamento.
Qui si vuole sempre la botte piena e la moglie ubriaca, stiamo facendo le figure barbine dei tifosi della Lazio, che hanno infamato Lotito per anni ed ora però si crogiolano della squadra che hanno…
Riguardo alla eventuale vendita, i DDV non DEVONO trovare il compratore, dato che non hanno intenzione di vendere (anche se asserite il contrario) e se ci fosse un compratore alla porta allora capirei il tifoso che spalleggia per il compratore, ma nella situazione attuale è demagogia pura…
Riguardo al triste episodio di Firenze, non sono contrario ad un gesto della città o della squadra, dall’altra parte però trovo stupidissimo buttare il tutto in politica, si tratta di episodio di un folle, e se anche fosse stato razzista il razzismo è comunque alquanto apolitico anche se si fa sempre di tutto per dargli una connotazione a dx, ad esempio conosco a Firenze molti più razzisti di sinistra che di destra e ve lo dice uno che nel 2000-2001 ha passato 2 estati in Kenia in una Missione.
Per il resto non mi vergogno assolutamente di essere Fiorentino, come l’Africano non si vergogna di esserlo quando vengono uccisi nostri missionari o connazionali in Africa ed è giusto che sia così.
Zachini
Dicembre 15th, 2011 alle 17:11
un pazzo criminale, giusto anche il lutto al braccio per la tragedia di Firenze (costui,comunque, non era fiorentino).
Dicembre 15th, 2011 alle 17:11
abbiate pazienza però, perché un caso clinico che viene dalle montagne pistoiesi e viaggia verso Firenze per dar sfogo alla sua pazzia dovrebbe farmi vergognare di essere Fiorentino?
Dicembre 15th, 2011 alle 17:14
Il post di pietro Vuturo(n 50),mi era sfuggito ed è quasi perfetto!Letti gli altri,insisto,sono deluso che tu ,David, non abbia niente da dire.Si può sbolognare il 20ennio fascista dicendo che qualcosa di buono era stato fatto e non ricordando che fin dai primi giorni sono state effettuate carcerazioni,torture,limitazioni della libertà,uccisioni,nel nome della differenza di ideologia politica!Mio nonno veterano della guerra d’Abissinia dell’11 ,antifascista ,fu incarcerato,torturato e portato alla morte fin dal 22!Senza contare le leggi raziali che ispirarono poi il Nazismo tedesco!E’ il revisionismo storico degli ultimi 15 anni ,capitanato da Panza,che crea nel nostro paese una deriva estremista,fascista che, legata alla crisi economica, diventa angosciante!E la storia che dovrebbe insegnarci che i flussi migratori,anche se repressi nel sangue sono incontrollabili e che la miglior soluzione è la tolleranza ,l’accoglienza(uso un termine non mio da ateo)la fratellanza!Chi,cosa ha portato la mente malata di quel folle a fare ciò che ha fatto?Se non iniziamo a trovare colpevoli e complici di questo degrado,invece di rimpiangere il fosco passato…per tutti noi sarà maiala!Da parte mia vi giuro la coscienza è a posto.
RISPOSTA
Ma secondo te io ho qualcosa da spartire con chi frequenta Casa Pound?
Solo che in questo caso vince la mia anima liberale: se non la chiudono, presumo che operino nella legalità.
Può darsi che sia un illuso, ma sinceramente non ho tempo e voglia per lanciarmi in approfondimenti.
Mi scuso con te e con gli altri di questo, ma ognuno ha i suoi limiti, ciao,
David
Dicembre 15th, 2011 alle 17:15
Tralascio volutamente qualsiasi tentativo di ricercare le ragioni questo gesto, perchè ritengo che la follia di per sè non abbia alcuna spiegazione di base: quel pazzo omicida odiava i neri, ma poteva benissimo odiare i gay, le suore, i pelati, i gobbi, o semplicemente i suoi vicini di casa, il risultato prodotto dalla sua mente malata sarebbe stato comunque un’esplosione di rabbia e violenza senza alcuna giustificazione o motivazione logica.
Ciò che mi lascia interdetto di questo tristissimo episodio, che fa il pari con l’attentato alla vita dell’arcivescovo Betori (di cui ci siamo già scordati, anche se è avvenuto solo un mese fa), è la facilità con cui un qualsiasi squilibrato da solo può colpire al cuore non solo le sue povere vittime, ma una città intera o addirittura una nazione (si pensi anche ai fatti di Liegi e a ciò che è accaduto in Norvegia).
Guardo la mia bambina, nata 10 giorni fa, e mi viene da pensare a quale mondo dovrà affrontare crescendo: siamo ormai in balìa della violenza e del terrore, assistiamo impotenti ogni giorno a tragedie di ogni tipo, e noi gente “perbene” non possiamo far altro che sperare di non essere mai toccati da quest’ondata di odio.
Dicembre 15th, 2011 alle 17:32
concordo con Galleno.. veramente Massimiliano71 fai tenerezza e compassione.. addirittura sei arrivato a scrivere che chi ti contestava era la solita persona con più nick… mi sembra di rivedere il te il buon vecchio Berlusca.. ma al contrario tuo lui è troppo a sinistra..
mi raccomando avverti quelli di casapound che sono centri sociali di sinistra xchè nn lo sanno nemmeno loro..
Dicembre 15th, 2011 alle 18:07
David, guarda, l’unica cosa più stupida del razzismo è il qualunquismo, che poi del razzismo è la base. Dove cresce la rilassatezza del pensiero, il fare di tutta l’erba un fascio (mai parola più azzeccata), ecco che fiorisce il razzismo e l’accanimento contro minoranze, etniche, linguistiche, religiose. Per questo do ragione all’utente Pietro, non sarà uno scemo qualsiasi a farmi provare vergogna di essere italiano E fiorentino. E sicuramente non userò questa notizia per aumentare la mia audience, i miei lettori. E’ l’azione solitaria di un matto, tutto qua. Se poi vuoi continuare a sparare sentenze, fai pure, ma non pretendere che altri condividano la tua vergogna.
Cordiali saluti
Dicembre 15th, 2011 alle 18:32
Provare imbarazzo per un pazzo del genere? Mi sembra esagerato. Cosa dovrebbero dire i russi che hanno vere e proprie squadre omicide organizzate che pestano e uccidono i loro immigrati di colore…
Dicembre 15th, 2011 alle 18:33
@ DAVID T
LEGGITI 1GIOVANNI 5:19 QUELLA E` LA RISPOSTA PER MIA PERSONALE OPINIONE.
Dicembre 15th, 2011 alle 18:41
D’accordo per il minuto di silenzio( meglio se nessuno ridacchia), il lutto al braccio è totalmente fuori luogo.
Andrea
Dicembre 15th, 2011 alle 19:00
O Vuturo , ma che ci fai di là!
Dai, torna qua.
Via! o che ti fai infinocchiare da un par di mammalucchi di 16 anni!
Dai, ti si aspetta.
Immondo
Dicembre 15th, 2011 alle 19:23
Agli amici di destra vorrei dire una cosa: attenti a non ripetere l’errore che fece il PCI nei primi ’70 quando cominciarono a fiorire i primi fenomeni di terrorismo rosso. L’errore fu quello di ritenersi del tutto estranei a quei fenomeni, bollandoli come “fascisti rossi” o, più generosamente, compagni che sbagliano. E’ chiaro che Berlinguer non centrava nulla con Curcio e compagni, ma la genesi di quei movimenti comunque aveva a che fare con l’area border line con la quale il PCI, a quei tempi culturalmente egemone, aveva contatti. Nel suo disegno di egemonia politica, li aveva anche aiutati, in un primo momento, ritenendo di poterli sempre controllare. Un processo che Franceschini, uno dei fondatori delle BR, ha spiegato in modo molto lucido.
Ebbene, oggi vedo la destra istituzionale ripetere i medesimi errori. Per convenienza elettorale, sono stati sostenuti, finanziati, aiutati movimenti e partitini che sono molto vicini al mondo da cui provengono i Boccacci e l’assassino di Firenze. Ho la sensazione che qualcuno li ritenga camerati che sbagliano.
Dicembre 15th, 2011 alle 19:29
Caro Galleno, a me oltre che Massimiliano71 mi fai tenerezza anche te. Ma davvero pensate che qualsiasi altra persona, che non sia di destra, possa solo pensare di uscire di casa e uccidere per il colore della pelle?
Chi altri se non un estremista di destra può farlo? Attenzione, sto parlando di estremismo, la destra, per fortuna è altra cosa, almeno lo spero. La destra la vedo in Immonda (Antonello) e infatti il suo post è giustamente equilibrato. Non la posso vedere in Massimiliano71 che, quasi, quasi, ci fa passare casa pound come una confraternita di misericordia. Pazzo furioso? Ma un pazzo furioso esce e spara su chi si trova davanti non uccide due senegalesi in piazza Dalmazia, ricarica la pistola e tenta di ammazzarne altri tre in San Lorenzo! E’ inutile che tentiate di portare la questione fuori dalla politica perchè è impossibile, perchè l’idiota era militante politico, di estrema destra.
Il post non doveva essere solo di solidarietà per i due ragazzi, ma anche di condanna per chi ha ucciso e per chi la pensa come lui. Invece leggo tentativi di giustificazione e di minimizzazione inquietanti, in un post si legge addirittura che uccidere un ciclista perchè si è ubriachi è la stessa cosa…. delirio assoluto!
Dicembre 15th, 2011 alle 19:42
Leggo la risposta di David e chiedo scusa a tutti (narcos, guevara, giorgio giorgi ecc. Ecc.) per aver dubitato che più nick corrispondessero alla stessa persona.
A don chisciotte (mi scuso anche cob lui per l’insinuazione) rispondo che la compassione la provo per lui e per la sua ignoranza intesa nel senso etimologico del termine.
Mi scappa da ridere: la stessa gente di sinistra che campa in nome del motto “non si puo’ generalizzare” poi lancia accuse gravissime senza la benché minima informazione su un’associazione che di razzista e xenofobo non ha neppure un’ombra. E’ brutto campare per luoghi comuni, ma contenti voi….
Grazie David per avermi dato la possibilità di esprimere e motivare un punto di vista diverso da quelli che hanno già fatto processi ed emesso sentenze. Io c’ho provato, ma aveva ragione Galleno: sarebbe più facile vincere lo scudetto con l’autofinanziamento.
Buona serata a tutti.
Dicembre 15th, 2011 alle 19:44
Un salutone a Zachini e un “GRANDE” al post 132 di Stefano!Claudia,forniscigli di tappo da culo(da damigiana ci vuole)e assicurati che se lo mettano!
Dicembre 15th, 2011 alle 19:53
David,assolutamente mai pensato niente del g enere,ne ti stavo chiedendo censure,in quanto preferisco ,come ho scritto in altri post,conoscere sempre il pensiero degli altri perchè io voglio sempre e comunque esprimere la mia opinione!Avrei gradito una tua presa di posizione ,una dissertazione elaborata sulla piega che prendeva la discussione.Solo quello!Grazie Giorgio
Dicembre 15th, 2011 alle 20:34
Io provo soprattutto un senso di malessere diffuso. Opprimente. Ciò che è accaduto è atroce. Ma abbandonarsi alla reazione emotiva non produce altro che dolore, frustrazione, altro odio e altra violenza. E allora voglio razionalizzare l’accaduto. Il risultato è scontato: assurdo. Semplicemente delirante questa furia omicida che sceglie la vittima in virtù del colore della pelle. Ma mi ferisce anche lo sdegno di molti che arriverebbe a giustificare aggressioni nei confronti di “altri”, di “politicamente diversi”. Dove starebbe la differenza? sempre di violenza assassina si tratterebbe. perché se si condanna, giustamente, la violenza, bisogna esserne esenti. Altrimenti, come si fa a condannare un crimine, impiegando gli stessi mezzi di ritorsione?
E ancora: la persona che ha ucciso, assassinato, era comunque… comunque… un essere umano. Lo so che questo vi dà fastidio… CI dà fastidio. ma è così. facile etichettarlo come un mostro. Più esatto definirlo un malato di mente. Si badi bene: questo non lo scagiona affatto dell’orrore da lui commesso.
Ma mi dà fastidio legger parole come: è morto uno stronzo, questo pezzo di merda ecc. Questo mi ricorda quella barbarie commessa dai popoli di una cultura più rozza, che consiste nell’accanirsi, nell’infierire sui cadaveri. Tutti, i cadaveri. I morti non hanno colore. Ma ad esempio: non disgustavano le scene dall’Afghanistan, dove i passanti prendevano a calci e sputi i corpi dei talebani uccisi per le strade di Kabul? Penso che i talebani siano dei fanatici assassini: eppure quell’infierire sui loro cadaveri abbandonati era un atto intollerabilmente vile.
Non soffiamo sul fuoco per piacere.
E non strumentalizziamo.
E questo è un caso isolato, ed è superfluo ricordare la tradizione di ospitalità dei fiorentini che contraddice qualsiasi spettro evocato di contagio razzista. la comunità senegalese è direi ormai storicamente, inserita nel contesto cittadino. E se ce ne fosse bisogno, sono venuti tanti attestati di solidarietà dalla cittadinanza. Quindi: lasciamo il compito di sporcare, di pescare nel torbido a mestatori di radio sfacciatamente faziose Ieri ho voluto esprimere questo mio concetto su …. radio: ma non me ne hanno dato il tempo. E del resto era più facile berciare e usare slogan: faceva più audience.
Ma questo triste momento bene lo ha commentato ieri Renzi, evocando un parallelismo con la bomba dei Georgofili: allora come adesso Firenze è vittima.
p.s.
Immomda bestia, ci terrei a leggere un tuo commento al riguardo. Non mi annichilire con la tua feroce penna!
RISPOSTA
Ho dovuto togliere il nome di qualche radio e spero di spiegare il perché tra non molto…
Ciao,
David
Dicembre 15th, 2011 alle 21:03
Massimiliano 71 te l’avevo detto..:)
non lo vedi che sono quasi tutti in attesa di azzanarti al collo (metaforicamnete parlando), forse qualcuno ci gode anche, così può andare giù pesante
Si dice che a pensare male si fa peccato ma spesso ci si chiappa.
A parte gli scherzi renditi conto che c’è chi come Shimon ritiene la parola del fondatore delle BR come affidabile e addirittura cerca di far credere che il PC ne fosse estraneo.
Le BR erano di destra ve lo dico io fidatevi, se vi fidate di Franceschini vi potete fidare anche di me.
Saluti
Alessandro
Dicembre 15th, 2011 alle 21:07
Massimiliano…io so solo che certe idee malsane proliferano in certi ambienti a prescindere da missioni in Kenya, aiuti agli orfani e sostegno ai diversamente abili…e dico malsane anche perchè, a mio modesto parere, oltre ad essere disumane sono pure controproducenti.
Io sogno davvero la rivolta mondiale contro gli italiani ex brava gente che pensa di avere l’esclusiva del lavoratore e della brava persona. Eh già…abbiamo invaso il mondo portando appresso a noi, oltre alle capacità, anche tanti problemi. Ho rivisto da poco Pane e cioccolata, con Nino Manfredi…ti entra una rabbia in corpo indicibile…e poi ci ripensi e ti rendi conto che, purtroppo, molti discorsi che vanno per la maggiore e ai quali non si dà la gravità che meriterebbero sono esattamente simili alle angherie sofferte dai nostri “bravi e buoni italiani emigranti”. La gente che viene da noi comunque contribuisce, in gran parte, allo sviluppo economico del paese…basterebbe dire basta e seriamente a certi discorsi populisti e che tendono a dare la colpa dei nostri disagi a chi sta peggio…io so solo che ho un amico straniero che mi ha chiamato per dirmi che nella principale emissione radio del suo paese, in una rubrica di satira politica seria l’argomento principale era la caccia al nero a Firenze…l’hanno inserita in un contesto più ampio…parlando del paese di Bunga Bunga, dove un presidente del Consiglio definisce Obama non un nero ma un abbronzato, dove alcuni ministri non si moderano nel lanciare strali contro lo straniero, dove i giocatori di colore sono vittime di offese e buuuuuu buuuuuuu, dove Ballotelli viene accolto da cori tipo “non esiste un negro italiano”…ecc. ecc. Questo siamo diventati noi…spettatori inerti di un tale scempio…Un paese dove non esiste equlibrio…e dove uno squlibrato agisce nella maniera di Casseri…solo che, diceva la stessa emissione, sarebbe errato considerare lo squilibrato come avulso dal contesto che l’ha creato…troppo facile…
Caro Massimiliano…è vero che ci sono persone in Casapound che hanno anche buone intenzioni (ne conosco almeno 3 o 4 e una pure di Pistoia)…ma il contesto nel quale agiscono è più favorevole alla deriva virilrazzista che al resto…
Dicembre 15th, 2011 alle 21:38
Onestamente il problema mi sembra uno solo. Nessun essere umano per nessun motivo può uccidere un altro essere umano. Tutto il resto e’ noia.
Dicembre 15th, 2011 alle 22:30
X giorgio, non mi fa piacere la battuta in un caso come questo, comunque visto che mi chiami in causa, 2 precisazioni…..1) sabato non gioca 2) è stato Natali a fare la coreggina.
X Mario T. confermato il caffè al Marisa per le 19,30????
Dicembre 15th, 2011 alle 22:41
Mamma mia quanto è brutto questo butare tutto in politica. Destra, sinistra, l’estrmismo è uno schifo in tutte e due le frazioni. E’ stato uno schifo il nazismo, ma lo è stato anche lo stalinismo, o qualcuno ha dei dubbi in proposito? Sò dai diretti protagonisti quello che è successo in periodo nazista in Germania, ma ho visto con i miei occhi quello che ha lasciato il comunismo nella Germania dell’Est nel 1990. Non credo che tutti quelli di estrema destra avrebbero fatto quello che ha fatto quest’uomo, perciò sicuramente non era stabile di mente. Creare queste divisioni tra destra e sinistra non fa altro che fare il gioco di chi vuole creare confusione.
Dicembre 15th, 2011 alle 22:55
@ Shimon: non preoccuparti, almeno per quanto mi riguarda conosco bene la destra, istituzionale ed extraparlamentare.
Conosco la destra, soprattutto estrema, benissimo, so perfettamente in quali formazioni politiche si annida il razzismo, in quali l’antisemitismo, in quali cova un integralismo cattolico intollerante al pari di quello islamico e in quali organizzazioni regna il becerume più bieco. So quali formazioni politiche condannare e quali invece tenere in considerazione.
Da parte mia non sentirai mai parlare di “sedicenti camerati” o “camerati che sbagliano” (specularmente a quanto fece il PCI negli anni ’70).
Ma proprio perché conosco perfettamente la situazione se dico che ad accusare CasaPound stanno sbagliando uscio mi si dovrebbe dare un minimo di ascolto.
Ma tanto potrei stare qui ad evidenziare per ore le distinzioni tra CasaPound, La Destra, Forza Nuova, Fiamma Tricolore, Gruppo di AR, Militia, ecc. ecc. che poi arriverebbe il solito fine intellettuale di sinistra su questo blog a bollarli tutti come razzisti e xenofobi.
E allora caliamo un velo pietoso sull’argomento tanto i soliti democratici ad intermittenza pretenderanno sempre di avere l’esclusiva nell’assegnare patenti di democraticità e tolleranza. E allora se la suonino e se la cantino da soli.
Un saluto.
Dicembre 15th, 2011 alle 23:07
Galleno, lo so che e’ tempo perso.
In effetti bisognerebbe sempre dar loro ragione, come si fa con i bambini e non solo.
Ma alla fine succede che pensano davvero di essere dalla parte del giusto.
Dicembre 15th, 2011 alle 23:41
Gentile Beba, tu mi poni in grave difficoltà.
Ti confesso che non ho molte spiegazioni per questa pagina che resterà per sempre nella nostra memoria.
Quell’uomo ai miei occhi aveva una sola virtù.
Fumava i sigari toscani.
Per il resto ha sbagliato tutto.
E molto è stato sbagliato sul suo conto.
Te ne dico una che vale per tutte.
Hanno fatto vedere il suo revolver e hanno detto che era un patito del tiro a segno.
Sbagliatissimo.
Considerazioni fatte da persone poco attente.
Questo disgraziato aveva una delle stesse pistole che detengo io.
La Smith & Wesson 375 magnum .
Il modello 686, quella inox, la più venduta assieme alla Colt Python e alla King Cobra, un gradino più basso.
Il fatto,però è che gli amanti del poligono come me ,comprano il modello a 6 pollici, con tacche di mira regolabili e pertanto rientrante nella categoria “arma Sportiva”
La tacca di mira regolabile si intende da gara poichè si può ovviare a carenze lievissime del’arma stessa o di postura del tiratore.
Lui invece aveva la quattro pollici, a tacca e mirino fissi, con guancette anatomiche in neoprene, un materiale gommoso antiscivolo molto adatto all’impugnatura veloce e allo sparo a due mani.
Roba da mortale scontro a dieci metri.
A questo disgraziato non interessava prendere il 10 della sagoma di cartone.
A questo interessava solo avere un’arma ideale allo scontro a fuoco .
Lui sapeva già in cuor suo che era pronto al grande salto nella categoria degli assassini.
Ce ne sarebbero tanti di discorsi da fare su questo disgraziato.
E su questo mio gentile Beba convengo perfettamente con te.
Non è tanto il peccatore che offende l’uomo.
E’ la commissione del peccato che ne decreta la barbaria.
Non l’omicida, ma l’omicidio.
Ma ognun ha la sua ricetta, la propria verità.
Una cosa però mi preme .
Andrà fatta luce sul nulla osta per l’acquisto, detenzione e trasporto di arma corta (ben più rognosa del rilascio per arma lunga(fucili e carabine) rilasciata dall’ufficio armi della Questura di Pistoia.
Per il rilascio di tale documento di Polizia occore certificato abilitativo del poligono che certifica la frequenza assidua e regolare di tot ore nei locali del proprio impianto, ma sopratutto occorre un certificato medico rilasciato o da un medico ASL o da un medico militare comprovante buona salute, ed esenzione da turbe psichiche, uso di stupefacenti, alcol e patologie quali appunto il diabete.
Come ha fatto questo ad avere quel certificato rilasciato si legge appena un anno fa?
Stanne certo caro Beba, il questore e il dirigente sanitario saltano.
Sulle radio…
Ieri a caldo ho ritenuto Radio Blu una radio non sul pezzo, distante dalle vicende del territorio.
Mi dicevo :”ma guarda invece (….)radio che servizio sta facendo, da vera radio di servizio cittadino”
Ecco, oggi dico che è stato bene così.
E’ stato evitato di spargere feci col ventilatore al massimo.
Un caro saluto, perdonamila franchezza, in te leggo qualcosa di familiare, pagherei per sapere chi tu sei.
Vorrà dire che l’abbraccio te lo mando a occhi chiusi.
——————-
Invito gli amici della mia parte a leggere il 145 di Shimon.
Contiene avvertimenti molto pertinenti e veritieri di cui farne conto,monito, discussione.
Per migliorare noi stessi , e il tono della discussine.
Ciao Shimon, sai che con me sei a casa tua.
Antonello
Dicembre 16th, 2011 alle 01:34
alessandrox: se qualcuno dice anche satiricamente che a firenze c’è la caccia al nero, vuol dire che è un cretino ed è un problema suo. noi sappiamo benissimo che non è vero e soprattutto lo sanno i senegalesi che quando intervistati hanno sempre sottolineato come a firenze siano stati accolti bene. un po va bene tirarci i letame addosso da soli, ma a tutto c’è un limite.
Dicembre 16th, 2011 alle 01:35
Caro David,
dopo aver letto 154 commenti mi assale sempre più la voglia di staccare la spina.
Con molta tristezza .
Dicembre 16th, 2011 alle 07:48
Quoto Antonello e aggiungo che avendola posseduta (S&W 357 mgm-guance in radica) e dedicandomi al tiro a segno, avevo una canna addirittura di 9 pollici con mirino plastico di gomma rossa. Questo per confutare in maniera radicale le inesattezze scritte dal giornalista; il revolver (tale si chiama una pistola a tamburo) che hanno mostrato nella foto non poteva essere “tipica” da tiro a segno. Certo poi ognuno può usare l’arma che vuole ma un appassionato di tale sport non potrebbe mai presentarsi al poligono con un canna così corta. Ci sarebbero poi altre considerazioni da fare sulla velocità di riarmare il cane ma è meglio soprassedere.
Dicembre 16th, 2011 alle 08:07
Ma è sicuro che CasaPound sia di destra? alcune cose sembrano più di sinistra….
Dicembre 16th, 2011 alle 08:54
Il razzismo è intollerabile ma un certo modo di cavalcare l’ondata emotiva generata dall’atto di un pazzo che, non dimentichiamolo, SI E’ UCCISO, altrettanto.
Dicembre 16th, 2011 alle 09:29
Claudia, se domani sera ce la faccio a venire a prendere il caffè al marisa te lo spiego di persona.
Tanto spiegartelo qua sopra significherebbe far arrivare le solite oche starnazzanti che sanno urlare solo “fascisti! fascisti!”.
Dicembre 16th, 2011 alle 09:34
Un plauso a Massimiliano 71 che pur essendo bistrattato e mazzolato da quasi tutti in questo post, difende strenuamente le sue idee con compostezza, educazione ed argomentazioni.
E’ nel giusto o nel torto?
Non lo so, non sono addentro in tali materie da potermi permettere un giudizio e non è nemmeno mia intenzione darlo, ma i suoi contenuti aggiungono un qualche cosa alla discussione e ci pongono differenti interrogativi che poi sono il succo di un Blog.
Un grande anche all’Immondo per averci esplicitato cose a me totalmente ignote, l’acquisizione di “sapere” su qualunque materia è sempre benvenuta ed utile (per quanto mi riguarda).
Zachini
Dicembre 16th, 2011 alle 09:39
Maurizio, in Italia ci sono troppe armi.
E sono in mano a cani e porci.
Io a volte resto basito quando alle linee vedo la gente che spara senza armare il
cane , in doppia azione.
Mi chiedo cosa vengono a fare al poligono.
Secondo me fanno solo per sentire gli scoppi.
Ma la scena più penosa è quando radunano i bossoli per ricaricarli a casa.
Fanno l’autofinanziamento come Della Valle.
Ciao Gode, ci si sente.
Antonello
Dicembre 16th, 2011 alle 10:48
Caro David, in questa società, il razzismo, purtroppo, e’ presente, reale e tangibile nel quotidiano vivere ed e’ solo una componente di un sempre più comune ed estremo sentire: l’intolleranza.
Dicembre 16th, 2011 alle 10:48
@mik: non era Brecht ma Niemholler, comunque il senso è quello. i veri ipocriti sono coloro che affermano anche in questo blog che sia stato il gesto di un pazzo e che il razzismo non c’entri nulla. infatti il nostro eroe ha preso la mira e ammazzato 2 senegalesi, poi ha preso l’auto, ha parcheggiato ed è andato ad un altro mercato a cercare di ammazzarne altri, non ha sparato a caso, come a volte succede nelle scuole americane, mirava al “diverso”, anzi a quello che lui pensava fosse “diverso”. in questo blog c’è qualcuno che è solo qualche passo indietro rispetto ad un animale così, anche solo minimizzando quanto accaduto accampando qualsiasi tipo di scuse
Dicembre 16th, 2011 alle 10:58
Grazie Zachini.
Sfatare i luoghi comuni è sempre un’impresa, ma almeno ci si prova.
L’Immonda esperto d’armi mi mancava, mi aggrego ai complimenti per la spiegazione tecnica.
Dicembre 16th, 2011 alle 11:43
@ alien: ti rivolgi a me quando dici “in questo blog c’è qualcuno che è solo qualche passo indietro rispetto ad un animale così, anche solo minimizzando quanto accaduto accampando qualsiasi tipo di scuse”?
Dicembre 16th, 2011 alle 11:58
@Claudia, giusto Passatina non gioca, una figura di m… evitata
Ma tu continua a difendere chi rideva dei morti di Genova, non so dove trovi il coraggio e di certo i genoani aspettano il tuo idolo…
FA SCHIFO ridere comunque durante il minuto di silenzio, (ma poi non aveva scorreggiato Gamberini?Bel capitano fascia a Jo-Jo subito!!!)
E d’ccordo sulla raccolta fondi, uno dei ragazzi uccisi ha moglie e figlio. Sarebbe un bel gesto, facciamolo tra tifosi se la società non ci arriva….
Dicembre 16th, 2011 alle 12:03
X Massimiliano 71, con piacere….
Dicembre 16th, 2011 alle 14:00
X stefano, guarda non c’entra niente difendere ecc. non ho voglia di riparlarne. l’ho già spiegato…..io non riesco a concentrarmi sul minuto di silenzio prima delle partite…troppo agitata. Vedi la cosa non è stata spiegata per niente. Natali la notte era stato male……sentire che aveva ancora problemi e doveva giocare….infatti è uscito!Con questo non voglio mica giustificarli, per carità. Comunque pensare che questi ragazzi ridono dei morti….mi fai pena.
Dicembre 16th, 2011 alle 14:13
ALIEN TU HAI SCRITTO CHE IN QUESTO BLOG C’E’ QUALCUNO APPENA UN PASSO DIETRO ALL’ANIMALE
CHE HA ASSASSINATO I DUE SENEGALESI:
FAI IL NOME .
NON ERA MAI PASSATA UNA FRASE DI TALE GRAVITA’ .
ANZI NO.
DUE ANNI FA UN SIGNORE SCRISSE CHE CHI VOTAVA PER BERLUSCONI ANDAVA IMPICCATO A TESTA IN GIU’.
VE LO RICORDATE?
Antonello
Dicembre 16th, 2011 alle 15:44
Il razzismo é sempre presente in qualsiasi società.Non c’entra nulla Firenze, l’Italia,l’Europa ecc. ecc.Quindi la presenza di questa bestia a Firenze non deve far sentire in imbarazzo nessuno.Questa é una delle tante realtà tragiche dei nostri tempi.Possiamo cercare di arginarlo, ma eliminarlo credo sia impossibile.
Dicembre 16th, 2011 alle 17:58
Lo si chiama “folle” e poi si pretende di commentarne il gesto?: assurdo. Firenze non è razzista, non lo è mai stata e per la sua indole mai lo sarà. Il gesto di un “folle” non deve far “vergognare” nessuno se non per un atto, purtroppo orrendo come tanti altri, di una razza umana oramai alla deriva, ma Firenze non centra proprio nulla ed è vicina ora come prima al popolo del Senegal.
Dicembre 16th, 2011 alle 19:28
Alien, ribadisco la domanda: ti riferivi a me?
Ora sei pregato di chiarire la tua frase, perché e’ troppo comodo tirare il sasso e poi nascondere la mano.
David, t’avverto che mi sto incazzando, perché accetto tutte le offese (mi pare che questo topic sia eloquente in proposito) ma di essere equiparato ad un folle psicopatico assassino non l’accetto.
Che arrivi uno che scrive tre post (ma tre di numero perché li ho contati) in 40 giorni e viene a lanciare certe offese non lo tollero.
Ti avverto: se mi passa l’incazzatura bene, se non mi passa lunedì mattina faro’ i miei passi.
Credo di essere stato chiaro.
Dicembre 16th, 2011 alle 21:19
Massimiliano, per favore…fatti passare l’incazzatura e non dare troppo spazio a certe dichiarazioni anche perchè sarebbe come avere la coda di paglia (da noi si dice ì culo sudicio…). Io invece, pur pensandola in maniera opposta, apprezzo molto la tua coerenza e le motivazioni che esponi con chiarezza…sulle quali, comunque, si pole anche non concordare. Non mi pare comunque vincente il cercare di scagionare una parte accusando l’altra di aver fatto peggio (accenni alle purghe staliniane)…è indubbio che una certa malsana ideologia razzista prosperi in certi ambienti di una ben determinata parte politica. Con questo non significa che sian tutti una manica di razzisti…ho amici di Casapound che tutto sono tranne che razzisti…ma si parla di una galassia composita dove comunque certi atteggiamenti e certe convinzioni nazionaliste vanno per la maggiore. Io parto dal presupposto che chiunque creda di esser migliore di un altro solo per nascita e albero geneaologico, razza e sesso sia assolutamente in errore…tranne chi è di Firenze e per la Fiorentina…ovviamente… 🙂 Saluti a tutti e smorziamo la tensione…ah, la denuncia di Diego a Guido Rossi è un atto che, di colpo, mi fa riacquistare una certa stima per la nostra Proprietà!
Dicembre 16th, 2011 alle 21:21
Massimiliano71, mi sembra che l’esternazione di Alien sia puerile quanto maldestra nel contenuto; fino a prova contraria non mi risulta che ci siano assassini con diritto di post su questo blog. Non ha fatto nomi il signor Alien ma incautamente a sparato, una cazzate, nel mucchio. Lascia perdere e perdona la giovane faciloneria qualunquista del ragazzo. Io non so voi ma mai come adesso mi sento affannato, preoccupato e perché no infelice per il futuro dei miei figli, dei nostri figli. Abbraccio e forza viola ragazzi.
Dicembre 16th, 2011 alle 21:25
Riscrivo correttamente causa mini tastiera cellulare
Massimiliano71, mi sembra che l’esternazione di Alien sia puerile quanto maldestra nel contenuto; fino a prova contraria non mi risulta che ci siano assassini con diritto di post su questo blog. Non ha fatto nomi il signor Alien ma incautamente ha sparato, una cazzata, nel mucchio. Lascia perdere e perdona la giovane faciloneria qualunquista del ragazzo. Io non so voi ma mai come adesso mi sento affannato, preoccupato e perché no infelice per il futuro dei miei figli, dei nostri figli. Abbraccio e forza viola ragazzi.
Dicembre 17th, 2011 alle 00:11
massimiliano71, post 126: rileggo e prendo atto che non hai mai scritto che casapound NON si rifà all’idelolgia fascista.
Quindi dici che CP si rifà all’ideologia fascista.
Non pensavo di poter essere d’accordo con te su qualche cosa.
Con questo ti saluto.
Dicembre 17th, 2011 alle 00:25
Alien ti regalo mille euro se ti fai conoscere.
Bisogna proprio che guardi che faccia tu hai.
Ti mando la mia e mail, così si fissa un incontro.
sarchiaponestellare@tiscali.it
Ti prego, scrivimi.
Si va a fare una bevutina.
Io e te.
Immondo
Dicembre 17th, 2011 alle 08:45
@ Alessandrox: una cosa che non mi e’ mai passata per la testa e’ quella di dire “voi dall’altra parte avete fatto ben di peggio”. Il discorso, anzi, era l’esatto opposto. Sostenevo proprio che ad un interlocutore di sinistra mai andrei a rinfacciare (come invece sono soliti quelli del PDL) eventi, fatti, episodi che non possono costituire una generalizzazione o addirittura la criminalizzazione di un’intero gruppo di persone.
Inoltre non ho il culo sudicio, se lo avessi avuto non sarei neppure intervenuto prendendo una posizione che, lo riconoscerai, mi ha messo in una posizione molto scomoda. Se pero’ il dire: attenzione questo atto tragico e’ frutto della follia e non delle frequentazioni del folle fa si’ che qualcuno mi assimili ad un pazzo assassino allora mi incazzo. Spero di essere stato chiaro.
Inoltre Alessandro, tra nazionalismo e razzismo o xenofobia c’e’ un abisso, altrimenti chiunque ami la propria nazione dovrebbe essere considerato xenofobo in automatico?
@ giovane holden: non ha fatto nomi, ma se io dicessi “un uomo che vive e lavora a Prato e che ha un’impresa nel settore tessile” che scrive su questo forum non ho fatto nomi ma lo capirebbe anche i mi’ gatto che parlo di Immondo.
Almeno avesse le palle di chiarire sarebbe tutto più facile, ma uno che arriva, infama e poi si nasconde si qualifica per quello che e’.
Comunque hai ragione sui figli: e’ una situazione folle e molto molto buia.
@fran_viola: peccato che i tuoi riferimenti al razzismo e alla xenofobia ancora tu non li abbia supportati con riferimenti concreti.
@ Immonda: lascia perdere, se avesse avuto le palle di rispondere gli avrei detto di farsi trovare davanti al marisa stasera. Ma in effetti da uno che in tre messaggi in 40 giorni e’ intervenuto per ben due volte per scrivere che su questo blog ci sono troppi fascisti cosa vuoi pretendere?
Immagino che già tu lo faccia, ma i mille euro, se proprio li vuoi regalare, dalli alle famiglie di quei due ragazzi senegalesi ammazzati. Darli ad uno come alien sarebbe come buttarli nel cesso.
Buon fine settimana a tutti.
Dicembre 17th, 2011 alle 10:20
Appoggio Massimiliano 71
Regalare 1000 euro ad alien solo per la soddisfazione di vedere che faccia ha e’ come buttarli nel cesso.
Capirai… La faccia di alien.
Tempo e soldi sprecati immondo.
Nippo
Dicembre 17th, 2011 alle 10:36
Massimiliano…forse mi sono espresso male io…volevo solo dire che in quello che hai scritto non rilevo alcuna presunta adesione all’atto omicida, anzi…inoltre sottolineavo che, comunque, una certa ideologia si presta a certi modelli di esaltazione. In quanto ai nazionalismi…non si tratta quasi mai di amare solo il proprio paese ma, sovente, se non sempre, si sconfina nel denigrare l’altro…e poi, di nazionalismo in nazionalismo il passo è breve. Magari sarà che una certa simbologia e certi rituali decisamente crudi possono dare una luce diversa dalla verità…ma, purtroppo, certe azioni discriminanti provengono in gran parte da chi la vede in una certa maniera…e, scusami, non si tratta solo di un problema di libertà d’espressione…comunque, niente di personale e tutto il rispetto dovuto a chi la pensa diversamente senza prevaricare gli altri, anche dal punto di vista ideologico…
Dicembre 17th, 2011 alle 11:31
non è una questione di palle, è che io avrei anche da fà, senza considerare che non mi interessa minimamente conoscervi, il disprezzo è reciproco. probabilmente ho calcato un pò troppo la mano ma sfortunatamente non ho fatto nomi, se qualcuno si è sentito chiamato in causa è un problema suo. sarei felice che i soldi fossero dati alle famiglie dei 2 ragazzi ma dubito che lo farete. perdonatemi se non vi auguro buona giornata
Dicembre 17th, 2011 alle 12:35
Guarda, siccome ti voglio bene, ti spiego una cosa.
La gente deve stare attenta a dare di assassino al prossimo che scrive sui blog.
Perchè poi le razioni sono molteplici.
Non si sa mica chi si trova .
Come quando scendi dalla macchina per leticare per un torto automobilistico.
C’è chi come me soprassede, visto il QI della persona di fronte, c’è chi risponde per le rime, ma si potrebbe anche trovare qualcuno che perde la pazienza e con due telefonate negli uffici di ps usualmente bazziccati per proprie cosucce in un attimo sa vita morte e miracoli di chi va a dare impunemente di assassino al prossimo.
Non la prendere come una minaccia.
E’ tutto fuorchè una minaccia.
E’ solo un modo per dimostrarti che ti voglio bene .
Un altro non ti darebbe queste prove di affetto.
Fanne di conto.
Antonello
Dicembre 17th, 2011 alle 14:07
x Alessandrox…il comportamento di alien non proviene di certo da chi crede nella destra e nei suoi ideali, di questo sono sicuro, almeno per me…. tempo fa misi anche il civico, non per una questione di palle quelle ce l’hanno anche svariati animali, ma per altri valori che voi tutti ormai conoscete, anche perchè questo mmodo di fare si riflette anche nella vita di tutti i giorni, haimè.
Alessandro
Dicembre 17th, 2011 alle 14:16
Caro alien, persisti nel non capire una beneamata sega.
Prima di tutto per disprezzarti dovrei conoscerti, ma allo stato attuale non sei degno di un sentimento cosi’ radicale come il disprezzo. Al momento hai solo dimostrato una buona dose di meschinità, ma da qui al disprezzo ce ne corre.
Per quanto riguarda il sentirmi chiamato in causa, mi sembra ovvio: sono stato l’unica voce fuori dal coro. Non era difficile capire a chi ti rivolgevi. Ma si sa, da una tastiera e’ tutto più semplice: offendere ed equivocare.
Ora ti lascio, visto che sei un uomo talmente impegnato….
Ma un buon pomeriggio te lo auguro lo stesso.
Dicembre 17th, 2011 alle 16:50
guarda sarchiapone, siccome mi hai stufato di interpretare le cose che dico, ti voglio rispondere seriamente: ovviamente non ho mai scritto l’oscenità di cui al tuo n.187 nè l’ho mai pensato, al contrario dovresti, visto che siamo così diversi, metterti nei panni di chi come me la pensa in modo opposto al tuo. per quelli come me è vergognoso anche il solo cercare di trovare una giustificazione a quello che è successo, per cui chi lo fa non è molto migliore, è solo “qualche passo indietro”. invece te tiri fuori dalle mie parole che qualcuno di voi sia il mandante occulto della strage. ragazzi, ma curatevi.
e te max71 mi spiace deluderti, è 3 giorni che ci marci sopra, ma non c’entri proprio nulla, mettiti l’animo in pace.
con gente come voi non voglio avere nulla a che fare, preferirei passare il resto dell’esistenza da solo in un igloo in Groenlandia, piuttosto che 5 minuti con voi al bar Marisa. questo vi crea problemi? non credo, e allora fatevi gli affari vostri.
buona serata (solo dalle 20.45 alle 22.40 recupero compreso)
Dicembre 17th, 2011 alle 17:20
Ragazzi ma vi rendete conto di quello che state facendo? Pensateci bene, per una frase detta male non si può arrivare a tanto….poi non ci lamentiamo se le mondo ci sono le guerre e i sopprusi cavolo!
Dicembre 17th, 2011 alle 18:16
X Massimiliano.
Ma che lo hai letto il nostro?
Io ci rinuncio a parlarci.
Anzi, te lo vendo.
Con diritto di riscatto a venti centesimi.
——————–
X alien
Tu fai moto bene a non frequentare il bar Marisa.
Per due motivi.
Primo perchè li ci sono persone intelligenti e per bene.
Secondo,perchè appena tu apri bocca ti buttan fori senza neanche farti finire la bevuta.
Non ci credi?
Prova.
————————
Infine…..
Avete visto?
Come volevasi dimostrare.
Gli inquirenti stanno risalendo su tutto.
Il disgraziato assassino era in posseso di un revolver grazie alle maglie larghe di un porto d’armi per licenza di caccia rilasciato nel 1990.
A mio modesto parere bisogna rivedere le cose.
Perchè io non posso prendere la licenza di caccia che mi permette di andare a sparare a un colombaccio o a uno storno con una cartuccia che a 40 metri ha perso ogni forza, e poi con lo stesso documento vado ad armarmi, ventanni dopo, con un revolver che spara palle che viaggiano a 400 metri al secondo, e impattano a una forza di 100 kg per centimetro quadro.
Avete visto mai, la gente quando viene colpita da una pallottola anche se ha il giubbotto antiproiettile cade sempre stordita in terra, anche se non c’è la ferita mortale.
Per forza, è come se avese preso un ballino di cemento sul petto lanciato a tutta forza.
La faccio breve; io a ventanni non posso prendere il patentino per un vespino ,e ventanni dopo compro una Harley da 300 chili e ci vado a 180kmh
Ora mi rimane solo una curiosità .
Aspettare qualche giorno per sapere con che proiettili ha sparato il pistoiese.
Se ha sparato con proiettili a punta cava vuol dire che non voleva invalidare le sue vittime.
Le voleva disfare.
saluti
Immondo
Dicembre 17th, 2011 alle 18:28
Ci marcio sopra? Vabbe’….di solito quando uno piscia fuori dal vaso chiede scusa (vedi me con la questione dei diversi nickname), te invece continui ad arrampicarti sugli specchi sostenendo che avevi pisciato diritto ma e’ il vaso che s’e’ spostato.
Peraltro la curiosità di vedere in faccia uno che scrive certe cose nascosto dietro ad un nick credo che sia umana, ma mi rendo conto che sei veramente troppo impegnato a scrivere cappellate nella vita per presentarti di persona.
Se dall’alto della tua superiorità non vuoi essere dei nostri ce ne faremo una ragione.
Buon soggiorno in Groenlandia.
Dicembre 17th, 2011 alle 18:36
Massimiliano, ora sei te che rileggi tutto quello che ho scritto. Non ho fatto alcun riferimento al razzismo e alla xenofobia.
Detto questo, non ho bisogno di “riferimenti concreti” per saper che le case pound siano frequentate da gente razzista e xenofoba.
Sono anche convinto che chi siede in parlamento, consigli comunali, europarlamento e parla di affondare le navi dei migranti, uccidere i rom da piccini, chi partecipa a raduni europei neonazisti e compagnia cantante sia razzista e xenofobo. E basta leggere le cronache, ecco il tuo “riferimento concreto”.
Dicembre 17th, 2011 alle 18:54
L’idea della raccolta di soldi allo stadio per le famiglie è ottima, fare qualcosa di concreto è sempre la cosa più giusta (nel mio piccolo io ho donato tre ore di stipendio per l’alluvione di Genova, solo quello potevo fare e quello ho fatto).
Per la diatriba politica: io sono sempre stato di sinistra, ma avendo qualche amico di destra che mi ha parlato un po’ delle varie organizzazioni credo che Massimiliano non abbia tutti i torti, il vero razzismo è da cercare altrove più che a Casa Pound, anche se l’esaltato di turno può essere ovunque, ovviamente. Però dai, almeno questa volta la politica la lascerei fuori, questo era un malato di mente, militante o non militante.
Dicembre 18th, 2011 alle 10:03
@ fran_viola: forse ho sbagliato messaggio ma non ad inquadrare il tipo di persona.
Te non hai bisogno di prove, lo sai e basta e quindi puoi bollare la gente come preferisci. Un modo di pensare aperto e tollerante che onestamente non mi pare su un piano più elevato di quelli che predicano di rispedire tutti gli immigrati a casa loro. Ma te hai le “cronache”, che ovviamente restano cosi’….generiche ma marchianti.
Ma tant’e’….la democrazia e la tolleranza si sa che in Italia albergano solo in una parte politica.
@ Immondo: no grazie, non lo compro. Se vuoi rottamalo, ma ricordati di metterlo nell’organico che almeno sara’ utile come compost.
Comunque, caro Immondo, ieri ancora a manifestazione in corso l’ANSA batteva flash in cui evidenziava che gli striscioni contro CasaPound erano tenuti tutti soltanto da italiani.
Questo te la dice lunga su due cose: sulla maggiore dignità del popolo senegalese e sulla strumentalita’ di certi attacchi all’associazione.
Ma “loro” non hanno bisogno di prove, lo sanno e basta.
Buona domenica.
Dicembre 18th, 2011 alle 12:01
Ancora?
Dicembre 18th, 2011 alle 12:47
Caro Massimiliano,
perdonami alcune precisazioni esposte con calma e senza alcuna aggressività anche perché pur essendo molto distante dalle tue posizioni penso tu sia piuttosto coerente e questo lo apprezzo. Non entro in merito alle lunghe discussioni che avete affrontato sin da mercoledì scorso sui fatti in questione; non ne ho parlato ne scritto perché sono rimasto davvero stordito. Ridi giustamente delle “cronache” citate da fran_viola ma dopo quattro righe citi addirittura i flash dell’ANSA (sti cazzi!) che ci informano che la benemerita Casa Pound è stata infamata solo da pochi infami italiani. Ora, io non ti parlo per sentito dire ma ti dico solo ed esclusivamente quello che ho visto con i miei occhi e sentito: cori per la chiusura di CP lanciati da molti (compreso il rappresentante della comunità senegalese) e 6 (sei) striscioni di varia dimensione e qualità che chiedevano la chiusura: uno retto da un italiano evidentemente di area alternativa e cinque da ragazzoni senegalesi, uno dei quali sfiorava i due metri ed era difficile da non notare. Ora tutto questo non vuol dire molto, sono particolari che però vorrei farti notare. Non credo che tutti gli attacchi all’associazione siano strumentali, capisco la sindrome da accerchiamento ma non si possono chiudere gli occhi davanti ad affermazioni, simboli e occhiolini vari. Detto questo ho apprezzato la volontà di CP di confrontarsi con la comunità e rimango fedele all’esempio di un nostra grande presidente della repubblica: sarei disposto a dare la vita per permettere al mio nemico di potersi esprimere. Esistono però dei limiti: CP non li ha superati (almeno i miei) ma è sempre più vicina a farlo e questo mi dispiace.
Dicembre 18th, 2011 alle 15:40
Lucone, nessuna sindrome da accerchiamento.
La sindrome da accerchiamento ce l’hanno altre formazioni di destra, che prima fanno di tutto per autoghettizzarsi e poi si piangono addosso credendosi vittime.
CasaPound non l’ha mai fatto: prova ne siano gli ospiti a Roma di sponda opposta a CP. Paola Concia, Morucci, Mughini, Sansonetti, Pennacchi, Stefania Craxi e moltissimi altri che non hanno avuto problemi ad andare a confrontarsi nel palazzo di via Napoleone III. Credi che se li avessero invitati Forza Nuova o la Fiamma Tricolore ci sarebbero andati?
I dirigenti di CP stanno ancora attendendo una risposta alla richiesta di incontro con la comunità senegalese. Un incontro peraltro nel quale CasaPound vorrebbe farsi conoscere per quella che e’, senza scusarsi o giustificarsi di alcunché visto che mai ha fatto del razzismo o della xenofobia una propria bandiera. A meno che per razzismo e xenofobia si intenda la pretesa di reciproco rispetto delle proprie tradizioni, culture e leggi. Io capisco che quando si parla di estrema destra (collocazione rifiutata da CP per evidenti motivi, e come dar loro torto vista la compagnia….) si ragiona per luoghi comuni, sentito dire o su letture (vedi Ferraresi o Franzinelli) a dir poco fuorvianti.
Sta di fatto che ancora la risposta alla richiesta di incontro non e’ arrivata ma la condanna di CP (da parte del sig. Diaw) e’ già giunta. Non so a te, a me pare un comportamento un po’ strano.
Comunque questo topic e’ l’emblema della situazione italiana: si sostiene che l’ignoranza, la mancanza di conoscenza dell’altro porta alla discriminazione. Poi quando parecchia gente ha accusato CasaPound di essere una sorta di “mandante morale” della strage ed ho chiesto loro riferimenti concreti al presunto razzismo di CP la risposte sono state vaghe, fumose o stizzite. Ma di fatto ancora nessuno mi ha evidenziato riferimenti programmatici, battaglie politiche o episodi di cronaca che dimostrino il tanto deprecato (e per ora campato in aria) razzismo casapoundiano.
Un saluto.
Dicembre 18th, 2011 alle 20:37
Per MASSIMILIANO 71,
avevo intenzione di soprassedere a questo post, svilito, a mio parere, dalle claque pro o contro CP, oppure pro o contro te, quando il tema era ben altro. Una opportunità che verteva sui temi della violenza e della xenofobia,direi un’occasione sprecata.
Tale è il calore con cui hai difeso questo circolo di destra che mi fà pensare che tu se non un iscritto,sia almeno un forte simpatizzante. E quando rimarchi l’ignoranza che i tuoi “antagonisti” hanno del movimento in discussione, ricordati chi non vive all’interno non può cogliere le situazioni e l’atmosfera, le sfumature. In fondo CP è una realta che interessa poche migliaia di persone, e la suà notorietà e per lo più legata a fatti di cronaca nera.
Partiamo da Casseri. Background da estremista nero, intollerante, spesso è volentieri intriso di simbolismo demoniaco. Il signore improvvisamente, ma guarda strano, decide di trasferirsi a Firenze e qui mette in pratica il suo disegno. Con la freddezza uccide 2 neri, poi si allontana e continua la sua opera a distanza di tempo il suo lavoro in centro. Contemporaneamente il suo computer viene manomesso. Raptus? Mah, io ci credo poco.
Il signore testè descritto risulta di aver frequentato CP.
PRIMA DOMANDA: perchè? Ovviamente perchè ritiene quell’ambiente vicino alle proprie idee. Questo dovrebbe essere un motivo di riflessione per i frequentatori del movimento? In effetti viene fuori un comunicato, forse preoccupato, che delinea la merginalità dell’omicida, e di conseguenza dispiacere per l’accaduto.
Passiamo oltre. Il programma di CP. MI sono premunito dai andarlo a leggere. Più o meno quello che mi aspettavo, una forte componente sociale, tanto nazionalismo, un pò di utopia e qualche passaggio divertente. (A mio personale parere, naturalmente)
“Art 3 titolo Per lo sviluppo reale delle differenze,oltre la società multirazzista”
SECONDA DOMANDA:Può sembrare una sottigliezza, ma perchè usare il termine multirazzista invece che multietnico?
Qualsiasi scienziato, eccetto un fan di Mengele, può contestare il termine come insussistente. “Multirazziale può essere definito al limite un un petshop” ti dirà.
Proseguiamo: “l’ infernale meccanismo immigratorio di massa è uno dei principali vettori di sradicamento e
impoverimento sociale, culturale ed esistenziale a danno di tutte le popolazioni coinvolte”.Ed ancora “Contro i gironi infernali della società multirazzista proponiamo la rimozione della causedell’immigrazione mediante:
– Blocco dei flussi immigratori”
A me pare sia antistorica questa visione del mondo, probabilmente noi italiani siamo il frutto di migrazioni multiple e etnicamente abbiamo una tale varietà interna, dai walser alpini ai normanni Siciliani, dagli arabi agli spagnoli, da mettere in crisi ogni genetista.
TERZA DOMANDA: Ma questa visione autarchica professata non è forse la base culturale per gettare i semi della diffidenza con le altre etnie?
Infine qualche considerazione. Assimilare lo strupratore seriale al killer è fuorviante. Si tratta di motivazioni diverse, ovviamente. Una è una deriva di tipo politico-sociale con elementi satanici, l’altra è una nefasta pulsione personale. Per quello che so io, il PD, che a mio avviso a ben poco a vedere con la sinistra, si è subito dissociato non solo dalla persona ma anche e sopratutto dal suo comportamento.
Per GALLENO consiglio di rileggerti con attenzione il post di SHIMON. Le BR hanno avuto un certo seguito con il processo al giudice Sossi, sopratutto nei movimenti borderline come A.O. e L.C. e nei consigli di fabbrica. Poi dopo Guido Rossa le titubanze nella condanna sono sparite. Mi pare legittimo definire Casa Pound un movimento borderline anch’esso?
Un consiglio che mi perito di dare a tutti. L’unica arma intelligente che abbiamo per controbattere l'”avversario” è l’uso dialettico degli argomenti. Lo dico a tutti naturalmente compresi i Centri Sociali. La cultura dell’odio porta solo morte e rancore. Ve lo dice un ex sessantottino di sinistra che l’ha vissuta, e con qualche lontano parente gettato nelle foibe dai compagni slavi.
Un saluto da Marco
Dicembre 18th, 2011 alle 20:40
Massimiliano se ti rammenti su questo blog già un’altra volta fu dibattuto in modo addirittura più acceso sul tema Casapound.
Te che hai la mente più fresca e agile della mia, guarda se tu ritrovi le date di quei post.
Si tratta di un anno e mezzo addietro, due al massimo.
Se c’è qualche amico che ci aiuta è gradito.
Immondo
Dicembre 19th, 2011 alle 08:10
x Mfranz
ciao Marco a me non va di dire che la destra è buona e la sinistra è cattiva perchè non esiste cosa più stupida.
CP non sapevo nemmeno esistesse pensa te , infatti non ne ho minimamente parlato.
Mi è dispiaciuto vedere come è stato attaccato Massimiliano 71 che,a mio avviso, è una persona corretta e che, da quello che scrive, stimo.
Con stima
Alessandro
Dicembre 19th, 2011 alle 09:02
io ho già dato le mie generalità, se vi pare cercatevele. e ho spiegato la questione dal mio punto di vista, che è l’unico, in quanto ho scritto io quelle cose. ma siccome non mi va di essere offeso e minacciato, anche se in antifrasi, ma non son nemmeno carogna da minacciare denunce, stavolta lascio il blog davvero. preferisco frequentare i miei simili, non gli eletti.
Dicembre 19th, 2011 alle 09:34
Caro Mfranz, ti rispondo punto per punto.
Sulla mia simpatia verso CasaPound credo di non averne fatto mistero. Provengo da quell’area politica come formazione culturale e sebbene col tempo me ne sia distaccato, almeno in parte, proprio per gli atteggiamenti beceri, razzisti, xenofobi e reazionari di buona parte dei suoi militanti ho continuato ad avere un occhio di riguardo nei suoi confronti. E così non posso che guardare con simpatia CP che sta facendo di tutto per uscire dai canoni e clichè della solita destra radicale retrograda. Sia da un punto di vista di contenuti ed elaborazion culturali, sia da un punto di vista simbolico, sia da un punto di vista comunicativo (linguaggio e mezzi in primis).
Per carattere ho sempre guardato con estremo interesse alle ali estreme del panorama politico italiano, sia a destra che a sinistra e quando vedo qualcosa di veramente nuovo non posso che rallegrarmene.
Si dice che a vent’anni si è rivoluzionari ed a quaranta conservatori. Nel mio caso ero rivoluzionario a venti e resisto ai quaranta. Forse non ho ancora raggiunto la “maturità” di tanti italiani che a vent’anni giocavano a fare la rivoluzione ed a quaranta hanno fatto fruttare il loro passato da pseudo-rivoluzionari.
Passiamo a Casseri: ho parlato sia con i dirigenti di Firenze che di Pistoia. Lui arrivava in sede a Pistoia, si metteva in un angolo, leggeva, poche volte prendeva la parola per parlare dell’altra sua grande passione, i fumetti. E finiva lì.
Era una mente disturtbata, chiusa in se stessa, che improvvisamente è esplosa con una ferocia inaudita. Credi veramente che entrasse lì dentro e iniziasse a dire “i negri dobbiamo seccarli tutti”, magari mostrando la sua magnum appena ingrassata e lucidata? E pensi che se avesse fatto quei discorsi gli avrebbero permesso di restare parecchio in sede?
Il riferimento allo stupratore seriale del PD era una forzatura ipotetica, come avevo ampiamente evidenizato in quel messaggio. Si vuole cercare contiguità che non vi sono, ma solo per biechi interessi di bottega.
Alla seconda e terza domanda ti rispondo con un unico discorso.
L’articolo 3 del programma di CP è due pagine, ma te ne estrapoli sì e no 5 righe da un contesto ben più ampio e chiarificatore.
Comunque ti rispondo lo stesso: come direbbe un’icona della cinematografia della sinistra italiana “le parole sono importanti” e proprio per questo non ti sei chiesto perchè sia stato usata la parola “multirazzista” anzichè “multirazziale”?
Te lo spiego io: perchè dicono che non vogliono una società con molteplici razzismi. Non vogliono il classico “pentolone” (il famigerato melting pot americano) nel quale si crea un miscuglio dal quale esce solo un’intolleranza incrociata e reciproca tra razze, etnie e nazionalità.
Si prende gli USA come esempio di integrazione quando, in realtà, gli USA sono l’esempio diametralmente opposto: segregazioni, odi razziali profondi, pregiudizi razziali ed etnici incredibili.
Il tutto creato sulla base del livellamento e dell’eliminazione delle differenze.
Non credo che al mondo esista una società tanto intollerante e razzista quanto quella statunitense. Società che poi pensa di mondare (o quanto meno coprire) i propri peccati eleggendo un presidente di colore, ma guardandosi bene dall’eleggere un presidente afro-americano discendente degli schiavi trasportati qualche secolo fa. Una società imputridita che pensa solo alla facciata ma che è il perfetto ritratto dell’intolleranza nei fatti: nell’economia, nella politica, nel sistema scolastico e nel sistema giudiziario.
Purtroppo, caro Mfranz, da una quarantina d’anni a questa parte, in Italia su tanti argomenti è ammesso soltanto il cosiddetto “pensiero unico” e sono ammesse solo corse in avanti rispetto a tale pensiero. Se qualcuno si prova a dire “ma” o “però” viene subito tacciato di fascista, nazista, razzista ecc. ecc.
Te dovresti esserne ben cosciente considerando che per tua stessa ammissione sei stato un sessantottino. Sbaglio o chiunque, anche un semplice militante dei cattolici popolari, ai vostri occhi era un fascista semplicemente perchè non la pensava come voi?
Un gran bel libro sull’argomento è quello di Michele Brambilla “Dieci anni di illusioni”, ma se uno vuole rendersi ancora meglio conto del modo di pensare che ormai domina l’intera società italiana basta leggersi “Formidabili quegli anni” di Mario Capanna. Incredibile ritratto autobiografico di quanto sopra da me illustrato.
E così, caro Mfranz, tornando alla tua domanda se uno si oppone ad una società che al suo interno crea ulteriori odi e divisioni tramite l’immigrazione senza regole è di per se stesso razzista?
Te la conosci la differenza tra razzista, xenofobo ed identitario?
Ovviamente per il solo fatto che tutti e tre sollevano dubbi sull’attuale politica immigratoria per molti sono razzisti, ma c’è una bella differenza tra i tre termini e il loro modo di pensare.
Il razzista sostiene la supremazia della propria razza (o etnia) sulle altre, lo xenofobo odia lo straniero a prescindere, l’identitario rispetta tutti gli stranieri, li accoglie ma pretende il rispetto reciproco delle proprie ed altrui tradizioni, culture, storie e leggi.
L’identitario è contrario alle attuali parole d’ordine che vanno per la maggiore in tema di immigrazione: integrazione, assimilazione e tolleranza.
Tre parole che dimostrano l’ipocrisia di chi si dice favorevole tout court all’immigrazione.
Integrare cosa significa? Secondo il vocabolario della Treccani “Inserzione, incorporazione, assimilazione di un individuo, di una categoria, di un gruppo etnico in un ambiente sociale, in un’organizzazione, in una comunità etnica, in una società costituita”.
Quindi integrazione, di fatto, è un sinonimo di assimilazione.
E incorporare un immigrato, che ti piaccia o no, significa fargli acquisire i nostri usi, i nostri costumi, la nostra storia costringendolo a rinunciare ai propri. E questo non si chiama razzismo?
Non parliamo poi della tolleranza. Termine che racchiude in sè tutta l’ipocrisia dei cattolici e della sinistra. Tollerare è sinonimo di sopportare. Questa la dice lunga su un certo paternalismo che, mi è stato sempre insegnato, era alla base della teoria del “buon selvaggio” e del peggiore colonialismo occidentale.
Così come quando sento parlare quella digrazia nazionale che è il nostro presidente della repubblica che continua a blaterare “l’immigrazione è una risorsa”. Risorsa per chi? E di cosa?
Per chi è facile da dirsi: per le imprese, per le associazioni “caritatevoli” cattoliche e di sinistra che succhiano centinaia di milioni all’anno dalle casse statali per portare avanti le loro fallimentari politiche di accoglienza, per chi pensa che i figli degli attuali immigrati ci pagheranno le pensioni visto che noi non facciamo più figli.
Eccolo il valore dell’immigrazione! E allora è più razzista chi vede il senegalese solo come un valore (economico) aggiunto o chi, invece, rigetta l’idea economicistica dell’immigrazione senza regole?
Parli di visione autarchica che getta il seme della diffidenza. Io credo che il seme della diffidenza venga gettato là dove non esistono regole e scambio di informazioni tra persone. Esattamente ciò che sta succedendo adesso.
In Italia tra immigrati regolari ed irregolari la cifra totale degli stranieri va verso i 10 milioni su un totale di popolazione residente di circa 60 milioni di persone.
E’ così assurdo e xenofobo pretendere il blocco dei flussi immigratori?
Forse io da ragioniere più che da politico sono abituato a guardare ai fatti e non ai sogni. E i fatti sono le difficoltà di convinvenza con gli immigrati già presenti sul territorio.
Risolvere i problemi sarebbe chiedere la luna?
Aggiungo un’altra cosa: ti sei chiesto perchè nella continua polemica sulla moschea a Firenze CasaPound non è intervenuta?
Io gliel’ho chiesto e mi è stato risposto che, semplicemente, non vedono dove sia il problema di una moschea in centro o in periferia. Scelgano loro dove metterla.
Sai perchè non hanno preso posizione?
Semplicemente per non mischiarsi a chi, a sinistra, cerca solo consensi e voti dagli immigrati e a chi, a destra, predica più o meno velatamente la xenofobia menandocela con quella cazzata (perchè di cazzata si tratta) della difesa delle tradizioni giudaico-cristiane dell’Europa.
E, aggiungo io, superano abbondantemente la sfera del ridicolo anche quelli che cercano di dare un colpo al cerchio ed un colpo alla botte: “moschea sì ma in periferia”.
Non ho capito: la sinagoga è in piazza D’Azeglio, la chiesa Russo Ortodossa alla Fortezza, ma i musulmani li spediamo a Novoli?
E come mai? Semplicemente perchè è da meno tempo che sono in Italia? Allora facciamo come nel gioco dell’oca…facciamoli partire da Marradi ed ogni dieci anni li facciamo avvicinare di 20 km. Così fra un secolo potranno aprire il loro luogo di culto in centro a Firenze!
Caro Mfranz, la realtà è che qualsiasi voce fuori dal coro viene sempre bollata con qualche epiteto col suffisso “ista” per il solo fatto di non essere d’accordo con l’attuale situazione.
L’ho detto e lo ripeto: questa discussione ha fatto venire fuori una verità tanto scomoda quanto diffusa. L’ignoranza, i pre-giudizi e la paura del “diverso” alberga tanto a destra quanto a sinistra e non riguarda solo gli immigrati ma anche gli avversari politici.
Prendiamone atto e forse cresceremo un pò di più tutti quanti.
Un salutone.
Dicembre 19th, 2011 alle 09:35
@ Immonda: io è poco più di un anno che scrivo su questo blog.
Credo che la discussione sia più vecchia.
Prima o poi farò una ricerca. 😉
Dicembre 19th, 2011 alle 17:26
Massimiliano71 quello che dici “può” in parte essere condiviso,ma solo in parte.affermi che l’immigrazione e’ utile soltanto alle imprese,a cui aggiungerei anche i propetari di case in affitto,i quali le affittano agli immigrati MOLTO spesso al nero,e non proprio a prezzi di favore.ma aggiungerei che quelli che lavorano in regola,aiutano anche il nostro disastrato sistema pensionistico.perché la maggioranza,lavora qua per 5,10,15 anni prima di far ritorno al proprio paese,e come nel mio caso che ho lavorato e pagato contributi per 25 anni,prima di trasferirmi all’estero,riceveremo una benemerita sega di pensione.e spero proprio che non voglia offenderea tua inteigenza,dicendo che essi portano via capitali dall’Italia,per i 2 soldi che mandano alle famiglie nella terra d’origine.perché per portare via quello che può portare in svizzera,o in altri paradisi fiscali un multimilionario italiano,sai quanti centinaia di migliaia,se non milioni di stranieri ci vogliono.questo e’ l’apporto al paese degli stranieri onesti,ovviamente per i delinquenti e tutt’altra cosa.ovviamente tralasciando l’arricchimento culturale che l’incontro di usi,costumi e religioni differenti dovrebbe,in teoria portare.e dico in teoria perché molto spesso la teoria,si scontra con la realtà,trasformando la prima in mera utopia.perché,e lo sperimento quotidianamente, nella maggior parte delle volte le dicferenze sono talmente grandi,che anche per una mente aperta e senza pregiudizi(ma in fondo siamo proprio sicuro di non avere pregiudizi?),e’ difficile non bollarle come assurde,e in taluni casi incivili.altra cosa,hai risposto vocabolario alla mano,alla deontologia delle parole integrazione e tolleranza,mentre non hai preso alla lettera,ma interpretato la parola multirazzista.o si interpreta per tutti(e credo che sia giusto così) o per nessuno.e in relazione a quanto hai espresso su CP,posso credere che siano le tue idee,le tue convinzioni,in quanto persona intelligente e con cultura sopra la media,e credo/spero (ma non ci giurerei)i valori dei vertici dell’organizzazione.ma saresti pronto a scommettere sulla condivisione degli stessi valori da parte degli affiliati a CP?.o credi che una parte (malata)più o meno esigua,trovi o pensi di trovare,se pur “erroneamente”,li il posto giusto,per le proprie MALSANE idee?.e non pensi che forse lo sciagurato pistoiese,possa (cosi’ come hai nei centri sociali)NON essere l’unico cancro che si annida in casa pound?.e che il furto della memoria del computer,possa essere stato comandato dai vertici,NON in quanto mandatari,ma per nascondere o pensare di dover nascondere,qualcosa,che anche se non della stessa gravita’,comunque scomoda per detta associazione?.
Dicembre 19th, 2011 alle 17:30
mi e’ uscito un deontologia al posto di etimologia.
Dicembre 19th, 2011 alle 17:50
x Mfranz
sai quanto stimi i tuoi scritti in generale: a questa girata la penso esattamente come Galleno 202, anche se devo rimarcare che sia il tuo 200 che la risposta di M71 204 sono veri esempi di come andrebbe articolata una discussione in un blog.
Complimenti ad entrambi, ricordando quanto sia scottante la materia:-)
via…ora torniamo a scannarci sulla Fiorentina…che di materiale abbonda…
ah ah ah
ciao a tutti
Zachini
Dicembre 19th, 2011 alle 20:06
X Massimiliano 71
egregio Mr.Massimiliano,
premetto che su alcuni temi di fondo non la penso esattamente come Lei,però devo scrivere che Lei mi garba,eccome se mi garba,perchè argomenta le sue idee con passione e nel rispetto del bene comune,senza prevaricare l’altrui modo di pensare.
Poi si potrà essere in sintonia o meno con le sue idee,ma Lei ha il giusto modo di esporre la propria.
Grazie a nome di tutti i lettori di questo
blog,che ricordo il colore:
VIOLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Dicembre 19th, 2011 alle 20:34
@ caraibi viola: non mi sembra di aver fatto discorsi del tipo “gli immigrati portano via il lavoro agli italiani” oppure ” creano danno all’economia con le rimesse all’estero” (anche se un discorso a parte dovrebbe essere fatto per i cinesi).
Il mio discorso era per evidenziare il razzismo latente di chi vuole gli immigrati in Italia per farsi pagare le pensioni: sradicare le persone dalla propria terra, dalle proprie famiglie per far loro versare contributi per consentire all’INPS di non andare in bancarotta.
Questa e’ la vera cultura dell’accoglienza in Italia.
Per quanto riguarda i dirigenti di CasaPound li conosco tutti, a livello fiorentino e toscano, e conosco bene pure buona parte di quelli nazionali. Potrei metterci entrambe le mani sul fuoco nel dire che loro con la follia di Casseri niente hanno a che vedere. L’unica loro “colpa” e’ quella di non essersi accorti che in un tipo taciturno che talvolta bazzicava la sede pistoiese si annidava un vulcano in attesa di esplodere. Ma allora se questa e’ una colpa sarebbe come dire che i dirigenti del PD erano colpevoli per gli stupri seriali di un loro dirigente locale perché si dovevano accorgere in tempo della sua doppia personalità. Una colpa inesistente per entrambi.
Un saluto e beato te che stai al caldo!
Dicembre 19th, 2011 alle 22:53
OK MASSIMILIANO, rimango con diversi dubbi, ma gratificato per aver potuto interloquire con te senza cadere nella trita demonizzazione reciproca. In fondo la percezione diversa del mondo e dei fenomeni è sinonimo di libertà e ricchezza.
Permettimmi qualche inciso.
I migranti non sono persone sradicate dalle proprie terre ma poveracci, rifugiati politici o espulsi da regimi per molteplici motivi. Con l’eccezione dei Cubani , che per motivi ideologici potevano entrare in USA senza intaccare le quote di immigrazione con garantito un contratto di lavoro e un contratto di locazione. I flussi migratori seguono le dinamiche economiche. Secondo me, bloccarli è impossibile come bloccare i flussi di denaro.
In genere noi sinistrorsi distinguevamo l’operaio che frequentava le ACLI o meglio il MCL dal miliardario reazionario casa e chiesa che poi magari bazzicava la massoneria e altre consorterie del genere. Ti ricordo che proprio nel dorato mondo cattolico che nasce il terrorismo rosso con le università di Trento e Padova in prima linea con il Curcio che dopo un periodo di estrema destra poi fonda le Br insieme a Franceschini. E Capanna che guida il MS di Milano non viene forse dalla Cattolica di quella città?
Per concludere rispetto al programma di Cp vorrei sottolineare il punto che vorrebbe obbligare le Forze di Polizia ad avere un segno di riconoscibilità. Condivisibile per evitare spiacevoli episodi tipo Bolzaneto. Magari obbligando anche i dimostranti a non usare caschi e passamontagna. O almeno di esserne altrettanto riconoscibili.
Un saluto a te a ZACHINI a RIBOT a SARCHIAPONE a GALLENO . Per voi io sono Marco.
Dicembre 20th, 2011 alle 04:19
@Massimiliano non ho detto che tu hai asserito che gli immigrati rubano lavoro agli italiani,o che fanno un danno all’economia italiana con gli spiccioli che mandano a casa.ho solo cercato di anticipare una tua eventuale risposta in questo senso,che da persona intelligente non mi hai dato.magari potrei dire,che in questa tua risposta vedo una forzatura, che mi permetto di definire un po’ grossolana,quando affermi che questi immigrati vengono sradicati dal proprio paese,per risolvere i nostri problemi dell’inps.no questi disgraziati,vengono da soli per scappare dalla miseria vera,il fatto di aiutare la nostra INPS,e solo una conseguenza non certamente voluta.semmai lo sradicamento dai propri paesi solo per meri benefici( o ipotetici)economici,si può collegare benissimo alle società di calcio,quando,loro si,sradicano bambini 12/13enni dalle proprie famiglie,con la speranza del grande affare,facendo leva sulla povertà e la fame di quest’ultimi(purtroppo ultimi in tutti i sensi).in relazione all’altra domanda,non mi hai risposto,o perlomeno mi hai risposto parzialmente,io per primo avevo detto che credevo/speravo che i vertici di CP fossero sostanzialmente sani,ma ti chiedevo anche,se tu ritenessi che questo tipo di associazioni circoli,comunque sia estremisti,almeno nell’immaginario collettivo,possano far pensare a menti malate,cancri della società,di aver trovato il posto giusto per le sue stupide idee?.e se credi che il pistoiese (lo chiamo così perché,non mi viene il nome,non per odio a Pistoia)sia stata l’unica mela marcia?.con stima Fabrizio sacchetti Santiago repubblica dominicana.P.S a proposito di Santiago,ho una cosa da dire all’immondo Antonello,se leggera questo scritto.alcuni giorni fa ho letto in un tuo post di venire a scopare con gaucci in R.D,bene proprio questo sabato nel ristorante di un mio amico siciliano,ho conosciuto don Luciano,che vive nella mia città,e vedo che ancora e’ molto attivo,avendo visto gli ultimi figli di più o meno 1 e 5 anni,e una compagna un’attimino più giovane di lui(diciamo 50 di differenza?).quindi quando verrai a trovarlo avvertimi!!
Dicembre 20th, 2011 alle 08:20
@ caraibi: mi dispiace non aver colto completamente il senso della domanda e ti rispondo adesso con una piccola premessa.
Ho inziato a fare politica nell’area della destra radicale a 23 anni nell’allora organizzazione giovanile del MSI, il Fronte della Gioventù.
Successivamente ho bazzicato per qualche tempo la Fiamma Tricolore di Rauti e poi ho smesso di fare politica attiva ma rimanendo legato a doppio filo con tutto quell’ambiente e con le persone che vi gravitavano.
Ebbene, ti posso assicurare che di persone strane, con problemi psichici più o meno gravi, ne ho viste tante. Il fatto è che queste persone non avevano idee, ma solo qualche pensiero confuso, e venivano proprio lì in cerca di qualche certezza a cui appigliarsi.
Ma come è successo anche allo stesso Casseri venivano qualche volta, c’era chi parlava in modo logorroico e chi invece se ne stava ben zitto, e poi non li rivedevi per mesi.
Spesso si trattava di persone che poi, dopo non averle più viste, le ritrovavi in qualche bar dove magari venivano trattate come il “grullo del paese”, praticamente proprio come Casseri.
Il problema, caro Fabrizio, è che lui più che di “mela marcia” si trattava di “persona malata”. Per mela marcia intendo quello che la sera non ha di meglio da fare che andare a menare il senegalese per fargli vedere che lui è superiore, Casseri invece era una persona estremamente fragile dal punto di vista psichico che nel suo mutismo covava un odio mai espresso a parole e che è esploso improvvisamente e tragicamente tutto insieme.
Come fai a riconoscere l’elevata perciolosità in una persona del genere avendola vista solo qualche volta e non potendoci parlare?
Peraltro, considerando che il porto d’armi viene rinnovato ogni cinque anni (mi corregga Immondo se sbaglio) anche il dottore che gli ha rilasciato il certificato anamnestico era ben lungi dall’accorgersene.
Di sicuro di mele marce tra i militanti di CasaPound non ce ne sono, su questo ne ho la certezza.
Ma bada bene: sto parlando di “militanti”, cioè persone continuativamente impegnate nell’attività culturale e politica dell’associazione. Ovviamente se poi, come hanno fatto scorrettamente i giornali, si allarga il discorso a semplici simpatizzanti che magari vedi in sede 3-4 volte in un anno allora il discorso cambia.
Ma ritenere responsabile CasaPound di un atto commesso da una persona che si ferma in una sede 5 minuti ogni 3-4 mesi mi pare una forzatura di non poco conto.
Spero di averti risposto più chiaramente.
Un saluto e di nuovo beato te che stai al caldo (stamattina alle 6, quando mi sono alzato, la temperatura in giardino era di -7 e non ti dico altro).
Dicembre 20th, 2011 alle 08:31
@ Marco e Caraibi: mi avete fatto entrambi notare il termine “sradicamento”.
In realtà per me queste persone sono state letteralmente sradicate dalla propria terra proprio al pari degli italiani che tra la fine dell’800 e gli anni ’60 del ‘900 sono stati costretti ad abbandonare la propria terra, i propri affetti, le proprie tradizioni per mere logiche economicistiche.
Ancor peggio è successo e succede in Africa dove le grandi potenze post e neocoloniali persistono nello sfruttamento delle risorse di quei Paesi avendo tutto l’interesse a lasciar marcire quei popoli nella peggior povertà con l’avallo delle organizzazioni internazionali più importanti (WTO, Banca Mondiale, FMI, ONU ecc. ecc.).
Visto che in questo topic mi sono sbizzarrito in consigli librari vi invito a leggere un paio di volumi dello stesso autore: “La privatizzazione del mondo” e “L’impero della vergogna” di Jean Ziegler. Non si tratta di un disadattato che si scaglia a testa bassa contro la globalizzazione, bensì del Relatore speciale sul diritto all’alimentazione per il Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite.
Leggeteveli, vi si apriranno (purtroppo e per fortuna) nuovi orizzonti.
Ciao ad entrambi.
Dicembre 20th, 2011 alle 08:53
Grande Caraibi Viola!
però se tu vai nei ristoranti che frequenta Gaucci è segno che le cose ti girano bene.
Ne ho molto piacere perchè te lo meriti.
———————
detto questo ringrazio tutti gli amici che si sono spesi in questa discussione.
Se il dibattito politico si svolgesse in questo modo anche nei palazzi preposti , in Italia andremmo sicuramente meglio.
Un saluto a Cairolibrothers, a Marco (Franz), a Lucone, a G.Holden,e a Fabrizzino mio che pur dalla parte opposta hanno dato il meglio di loro con accettazione e rispetto, senza scendere in offese grevi e gravi come tal altri.
A quelli della mia sponda invece dico, ringraziamo chi ci ascolta , e ascoltiamo chi ci parla.
Un saluto a Massimiliano, Zachini, Galleno, e Nippo.
Antonello
Dicembre 20th, 2011 alle 11:45
Oh, adesso sì che mi piacete…….bravi ragazzi, così si costruisce il dialogo!
Dicembre 20th, 2011 alle 14:25
Grande Antonello! Auguri a tutti e speriamo bene per stasera
Dicembre 20th, 2011 alle 14:35
Massimiliano ok mi ritengo soddisfatto della precisazione su CP,era quello che ti avevo chiesto,e ti credo sulla parola.sugl’immigrati sradicati,ti sei spiegato meglio,hai argomentato,portato dei fatti concreti,e ti ringrazio,ma onestamente non mi hai convinto e continuo a ritenere la parola sradicati quantomeno forviante.ma non importa,e nemmeno credo che tu senta tua la “missione” della conversione alle tue idee,stile conquistadores spagnoli o testimoni di geova.esprimi come tutti le tue idee in libertà,con onesta’ e senza offese(questo si,che non lo fanno tutti.),quindi grazie e accetto la risposta.la mattina a detta dei dominicani e’ “freddo”anche qua ………21/22 gradi……pomeriggio 27/28…..e non aggiungo altro.ciao Fabrizio.@ immondo Antonello icche e’ sto cazzo di sarchiapone!,molto meglio bestia.mi dici che mi sta andando bene perché frequento lo stesso ristorante di gaucci.antone’ se non mi potessi permettere quel ristorante sarei nella merda fino al collo,altro che a dare bene.e vivo in repubblica dominicana mica nel principato di monaco.in più il proprietario e’ un grande amico mio,con 10 12€ mangio una buona cucina italiana.e in quanto a gaucci,tralasciando i problemi giudiziari italiani,qua vive in maniera molto semplice,lo puoi trovare a far la spesa al supermercato,va in giro con una Macchina peggio della mia,ed una persona pure simpatica.ciao con stima e grazie per le belle parole.
Dicembre 20th, 2011 alle 20:57
@ Caraibi: come fai a non sapere cos’e’ il sarchiapone?!
Ti dice niente Walter Chiari?
Peraltro, proprio a proposito di Walter Chiari, oggi cade il ventesimo anniversario della sua morte. A confronto dei miseri artisti che popolano la televisione di oggi Chiari appare ancora come un gigante nonostante il tempo che passa.
Dicembre 21st, 2011 alle 08:51
Fabrizio, vai su you tube e cerca lo sketch Walter Chiari-Sarchiapone…..
Dicembre 22nd, 2011 alle 17:39
Mi cospargo il capo di cenere (che poi vista la capigliatura,dovrebbe restarcene poca in testa),non per non conoscere questo sketch,ma per non essermene ricordato,avendolo visto vari volte.comunque vi ringrazio per avermelo ricordato,ok Antonello il sarchiapone ti si addice più che la bestia.