Colpito, ma non affondato
Sono stato puntualmente e giustamente investito dalla manovra Monti.
Pagherò un bel po’ di soldi in più e ho smesso di domandarmi quando andrò in pensione, forse nel 2026, certamente almeno cinque anni dopo rispetto ai calcoli precedenti.
Eppure lavoro dal 1979, ma per almeno un quinquennio ho e hanno ignorato la previdenza, mi ricordo solo che cercavo di barcamenarmi faticosamente con quello che passava il convento.
Non mi angoscia affatto l’idea del mancato riposo, ma capisco bene l’incazzatura di chi svolge attività usuranti, un po’ meno quella di chi è semplicemente stanco del proprio impiego e comunque a tutti domando: esistevano altre strade?
Per me Monti sta facendo il massimo, anche se ha dovuto concedere qualcosa a destra (la mancata patrimoniale e naturalmente le frequenze televisive) e a sinistra (l’1,5% sui patrimoni scudati è senza senso: toglie credibilità ai futuri patti tra cittadini e Stato per portare a casa somme minime).
Sinceramente i sacrifici che mi sta chiedendo il Governo si concretizzeranno per la famiglia Guetta in una settimana in meno di vacanza, e non mi sembra davvero qualcosa per cui valga la pena di strepitare, se solo vado a vedere come se la passa un buon 20% dei miei connazionali.
Il vero problema è la mentalità: se mai superemo, come spero, il rischio default riusciremo a diventare veramente una Nazione un po’ più coesa?
Un Italia in cui non si guarda più con malcelata simpatia al bastardo che ha denunciato 5 euro di redditi e ha venduto terreni per 65 milioni?
Dicembre 7th, 2011 alle 05:43
Ciao David
Penso Che il ritorno dell IcI per una famiglia media sia un boccone difficile da digerire,sacrifici necessari speriamo Che per una Volta partecipi anche la nostra classe politica
Dicembre 7th, 2011 alle 06:29
Perchè nessuno si chiede il perchè dell’esenzione ICI del patrimonio immobiliare della Chiesa? Mi sapresti indicare a quanto ammonterebbe l’eventuale applicazione? Quanto welfare si potrebbe fare con questi soldi? Rapinare famiglie e pensionati! Troppo facile! E gli investimenti per la crescita? Cambiano i nomi ma come diceva i’ mi? nonno “per cambiare il ..bordello si devone cambiare le…signorine non i materassi!
RISPOSTA
Su questo sono completamente d’accordo: una dimenticanza…politica e ingiusta, ciao
David
Dicembre 7th, 2011 alle 07:00
Forse David ti è sfuggito l’articolino di Repubblica del 5 dicembre 2011: “L’ITALIA IN CRISI COMPRA CACCIABOMBARDIERI DA 20 MILIARDI”chiaramente con denaro pubblico. Così ora ti possono anche affondare…ALLA Faccia dellA CRISI!!!!!!!!!!!
Dicembre 7th, 2011 alle 08:06
….cambiano i “membri” del Governo ma il sedere è sempre il nostro.
Dicembre 7th, 2011 alle 08:07
l’ICI sulla chiesa arrivera’ – correttivi in vista. Io comunque tutto questo scandalo dell’ICI sulla prima casa proprio non lo vedo…
Dicembre 7th, 2011 alle 08:11
Confermo quanto scritto da MARGHERITA, le brame degli stranamore nostrani non conoscono crisi, e parimenti con la TAV in Valdisusa gli “affari” fra politica e imprese sono probabilmente già stati scambiati per poter tornare indietro.
Sul discorso pensioni vorrei far notare quanto segue. Lo stato già fà cassa sul sistema pensionistico calcolando le pensioni al lordo e trattenedone parte. Negli altri paesi europei l’assegno è al netto e quindi costa di MENO all’ente previdenziale.
Se l’INPS sottostasse alle stesse regole di Francia o Germania, che tengono separati gli enti di assistenza da quelli di quiescenza, avrebbe posto il sistema pensionistico in largo attivo. Senza dimenticare che la cassa autonoma dei manager in perdita di mille miliardi di lire fu accorpata qualche anno fà al carrozzone Inps, facendo un’operazione alla Superciuk, togliere ai poveri per dare ai ricchi.
Gli uomini vanno in pensione alla stessa età dei Tedeschi e circa un anno e mezzo dopo i Francesi. Le uniche vere disparità riguardano le donne e li è ed era giusto intervenire.
Peccato che l’uomo imposto dai creditori abbia sorvolato sulle cause della crisi, la contigenza prima la speculazione adesso, così eteree e anonime, e abbia del tutto dimenticato quegli squilibri sociali che portano tanti bravi professionisti a sacrificarsi fino a guadagnare meno dei propri dipendenti o a regolarizzare quella pletora di attività non fiscalizzate chiamate secondo lavoro.
Tutto questo al di fuori del controllo democratico del cittadino. Perchè i controllori del parlamento non sono stati eletti, ma nominati da una decina di reggenti per lo più subalterni alle necessità dei cosidetti “mercati”.
Dicembre 7th, 2011 alle 08:12
io l’ici prima casa la lasciavo anche prima, con detrazione di 500-600 euro, così pagava solo chi poteva permetterselo e non mandava subito in tilt i comuni;
il 5% sullo scudo fiscale è una vergogna, il sindaco di treviso, della lega(non un Comunista) ha detto che invece dell’1,5% di tassazione in più doveva essere almeno del 10% in più;
per il blocco della rivalutazione delle pensioni non ho parole;
La mia ricetta:
pagamento in contanti fino a 100 euro oppure per i pagamenti fino a mille euro obligo di versarli in banca e renderli tracciabili;
detrazione per le fatture fatte da professionisti (un privato almeno che non faccia un bizantinismo del cazzo con la richiesta del 55%, non può detrarre tali spese);
Possibilità di detrarre le spese per la casa e la famiglia, documentate.
Dicembre 7th, 2011 alle 08:16
Il vero problema David è che la maggior parte degli italiani pensa che fare un sacrificio anche pesante come questo valga la pena per un futuro migliore.
quando poi la verità è che sono stati i partiti storici stessi che hanno messo in giro la balla clamorosa per cui Monti è stato messo lì dalla BCE: ce lo hanno messo loro perchè così si sono salvati in qualche modo la faccia di fronte al paese nel momento in cui l’unica manovra possibile era proprio questa, un salasso vergognoso su coloro che le tasse le pagavano già e i pensionati.
così fra un anno e mezzo, nel 2013, saranno di nuovo lì, sempre gli stessi, a chiedere il voto agli italiani, per poter ricominciare a fare i loro sporchi affari per un altro decennio, giusto il tempo per vanificare gli effetti di quanto avrà fatto Monti e riproporci di nuovo un’altra mazzata con un altro governo tecnico.
e la giostra ricomincerà.
ed il bello è che nel 2013, alle elezioni, la stragrande maggioranza degli italiani ci cascherà di nuovo e voterà gli stessi partiti, gli stessi uomini, e gli daranno in mano il Paese, pronto per essere nuovamente spolpato fino all’osso fa priviliegi, tangenti sugli appalti, sprechi, baronie, amici degli amici, parentado, eccetera.
siamo solo del poveri illusi.
Dicembre 7th, 2011 alle 08:20
Il ritorno dell’Ici sulla prima casa penso sia inevitabile, e forse non era neanche il caso di toglierla. In fondo per chi ha una casa piccola, non paga un’esagerazione.Andare in pensione a 70 anni, ormai la Germania lo ha adottato da un pezzo, anche se con una finestra verso i 60, con una decurtazione sulla pensione, si può andare. Per i lavori usuranti bisogna trovare il sistema, perchè lavori come il muratore non è pensabile lavorare fino a 70 anni, ma neanche a 65. Per il paese coeso ho i miei dubbi, bisognerebbe cambiare la testa degli italiani…..ci credo poco. Vorrei dire alla Sig.ra Margherita che purtroppo i cacciabombardieri servono….e dico purtroppo.
Dicembre 7th, 2011 alle 08:23
Difficilmente parlo di politica. Perché sono prevenuto, perché tanto chi metti metti, la solfa è sempre la stessa da secoli. Ma stavolta abbiamo (e hanno) toccato il fondo. Con questa manovra hanno aumentato tutto ciò che era possibile aumentare E IN PIU’ hanno toccato le pensioni (l’unica cosa che NON andava toccata). Una manovra così impopolare che è stato dovuto mettere un Premier ad Interim (ci credo!) per proporla al paese “altrimenti si rischia il fallimento”. Caro David a te non avrà affondato, ma a tantissimi italiani sì. Io sono giovane ma ancora non riesco ad abituarmi all’idea che o morirò sul posto di lavoro o morirò di fame con i due spiccioli di pensione che avrò. I risparmi di una vita (vita che a questo punto non credo mi consentirà di andarmene di casa o di costruirmi una famiglia) mi serviranno a coprire le spese quando non lavorerò più. Si, sono amareggiato da questa manovra. Perché la situazione migliori a questo giro serviva una sterzata completa e i soldi non andavano presi ai cittadini. Andavano presi da ben altre parti (noi e loro SAPPIAMO a quale porte bussare). Ma purtroppo siamo in Italia, NOI CITTADINI ONESTI facciamo questi sacrifici e sappiamo perfettamente che intanto i soliti noti sono lì a pasteggiare con questi sacrifici, mentre altri noti non vengono minimamente toccati dalla cosa. Altro che risanamento del paese, siamo così pieni di marcio che qui è diventato impossibile vivere. Qui si sta togliendo al povero per risanare quello che il ricco ha sprecato. E continuerà a sprecare. E non è giusto. Non a questo giro.
Dicembre 7th, 2011 alle 08:31
Non illudiamoci troppo, gli italiani sono e rimarranno gli stessi. Questo è un momento difficilissimo in cui ci sentiamo tutti accomunati. Non appena sarà passata la tempesta (anche se credo che ci vorrá un bel pò) ogniuno tornerà a guardare il proprio orticello cecandomdi fregare un pezzetto di terra all’altro. È in arrivo l’iva al 25%… Ecco come bloccare il commercio e il sistema consumistico… Ed ecco come invece di eliminare il nero lo si incentiva al massimo. Ma di fare tagli alle pensioni da 5/6000 euro in su, le pensioni o vitalizi dei politici, le auto blu, i cacciabombardieri, le jaguar per i generali ecc. ecc. No eh?
Dicembre 7th, 2011 alle 08:34
Ici sui beni immobiliari della chiesa, non a scopo di culto, vale circa un miliardo l’anno.
Ma lo stato prestatore di ultima istanza nei confronti delle banche che non pagano le proprie obbligazioni come lo vedete?
Su l’ici concordo.
Se la vecchietta che guadagna 800€ al mese vive in un attico su piazza Santa croce c’e’ qualcosa che non torna perché e’ vero che guadagna 800 di pensione ma e’ anche vero che ha un milione di patrimonio.
La patrimoniale dove e’?
Le frequenza tv potrebbero valere un altro miliardo.
E’ una brutta manovra perche’ molto iniqua, tocca solo chi non può protestare
Nippo
Ps. Guardate che se faccio nero non denuncio e quindi mi puoi continuare a pagare cash senza problemi (nero su nero)
Le banconote sono solo parte del problema.
Pps. Sempre sulle banconote, il famoso euro che ci doveva salvare ha eliminato la banconota da 1 ed introdotto quella da 500€.
Come diceva uno…. Meditate gente, meditate.
Dicembre 7th, 2011 alle 08:36
Sacrifici pesanti ma necessari.
Peccato che a questo abbia fatto riscontro una grande timidezza nel colpire gli intoccabili.
– la soglia del contante a 1.000 euro è troppo alta, 300 euro sarebbero più che sufficienti
– la casta è stata solo sfiorata, basta leggere gli articoli di Stella e Rizzo sul Corriere che quotidianmente mi fanno venire mal di stomaco per le assurde iniquità che espongono.
– paradossale che si siano colpiti per le pensioni cittadini che avevano aspettative da una vita, mentre non si sono toccati parlamentari, consiglieri regionali ecc., con la scusa che non si possono violare diritti acquisiti
– io l’ICI la pago, ma voglio che venga pagata anche dalla Chiesa, oltretutto non è mica obbligatorio (ancora) essere cattolici in Italia
Dicembre 7th, 2011 alle 08:38
Una concessione, 16 mld regalati a mediaset e rai per le frequenze? meta’ manovra !?
Quello che ha fatto goldMonti
l’avrebbe fatto con maggiore equità anche la banda della magliana.
Manovrato e messo li’ da chi sappiamo in tanti, ci ha confezionato un bel cetriolone che neanche siffredi. Massimo disprezzo.
Dicembre 7th, 2011 alle 08:53
Caro David, Monti sostiene che non ci sono margini per modificare la sua manovra !!
I margini invece ci sarebbero ed anche molto ampi : riduzione spese militari del 20%, asta frequenze TV e tassa del 30% sui capitali italiani depositati in Svizzera (vedasi ad es . l’accordo Cameron e MerKel con banche svizzere) !!!
Tradotto in euro tutto questo porterebbe nelle casse dello stato oltre 40mld di € : quasi il doppio dell’intera manovra !!!!!
Tutto questo ovviamente Monti non lo può fare, perchè il centro destra lo farebbe subito fuori, mentre il PD con i suoi voti è del tutto ininfluente !!
Bastoniamo quindi i pensionati ed amen !!!!!!!!!!!!!
Dicembre 7th, 2011 alle 08:57
A me questa manovra mi fa incazzare a bestia e pensa, caro David, mi tocca solo marginalmente perchè:
– non ho una casa di proprietà e quindi non pago l’ICI,
– non ho l’auto e non pagherò le maggiori accise sui carburanti,
– pur versando i contributi ho sempre pensato che io in pensione (secondo le ultime stime dovrei andarci almeno fra 28 anni) non ci sarei mai andato ed ora ne ho di più la conferma.
E allora perchè mi fa incazzare?
Mi fa incazzare perchè ci è stato propinata una falsa rappresentazione della realtà per costringerci a sopportare misure ingiuste, sbagliate e totalmente penalizzanti per l’intera Nazione, a prescindere da quello che dice il “nonnino” di tutti gli italiani (ma non il mio) Giorgio Napolitano.
Sulla falsa rappresentazione della realtà sia io che Doppe il Turco mi sembra che siamo stati fin troppo esaustivi, ma come promemoria rammenterò un po’ a tutti i dimenticoni, te compreso, come sta la vera situazione dell’economia italiana.
Negli utlimi mesi l’Italia ha subito un vero e proprio attacco speculativo in grande stile e chi, come quel chiacchierone del nostre presidente della repubblica, parla di imminente catastrofe mente sapendo di mentire. La crisi greca è una crisi strutturale, quella italiana è stata una crisi da attacco speculativo.
Il tessuto economico italiano è completamente diverso da quello greco sia da un punto di vista imprenditoriale (pubblico e privato) sia per quanto riguarda la situazione economico-patrimoniale delle famiglie (patrimonio, indebitamento privato e reddito medio).
L’Italia rischiava il default solo perchè le grandi banche d’affari, in primis la datrice di lavoro del buon Monti, cioè la Goldman Sachs, hanno scatenato l’inferno per poter posizionare al governo un loro uomo. E non contenti di ciò si è aggiunto anche il Regolatore Bancario Europeo che ha stabilito, in modo abbastanza estemporaneo, che i titoli di stato italiani fosero carta straccia al pari di quelli greci e che, quindi, le banche che li tenevano in portafoglio avrebbero dovuto svalutarli per l’intero valore nominale e ricapitalizzare immediatamente per lo stesso valore, per evitare di violare i parametri di Basilea. Quindi ovviamente se ne sono liberati di corsa creando lo scompiglio sui mercati.
Tutto questo mentre, dall’altra parte, la BCE di Draghi comprava titoli italiani a carrettate con interessi altissimi che finiranno nei prossimi anni ai soci privati delle Banche centrali nazionali che detengono azioni della BCE.
A me una situazione del genere ricorda tanto quei giochini degli usurai nei quali uno ti mette nei casini e l’altro ti presta i soldi a tassi ancora più alti.
Nessuno nega che il debito pubblico esiste e che è enorme, ma io vorrei sapere chi, di voi, si metterebbe a guardare un bilancio leggendo solo il passivo dello stato patrimoniale evitando di guardare l’attivo. E nell’attivo c’era, come dicevo sopra, il debito delle famiglie più basso dell’intero emisfero occidentale, c’era un 75% di famiglie italiane con almeno una casa di proprietà, c’era una riserva d’oro di 2.500 tonnellate (la quarta al mondo), un patrimonio (fonte Sole 24 Ore) di oro detenuto dalle famiglie italiane per un controvalore di 650 miliardi di euro e c’era un bilancio primario dello Stato sostanzialmente in pareggio.
Eppure ci hanno presentato la situazione in termini drammatici, proprio come nel ’92 quando l’unico, vero, immenso problema erano le partecipazioni statali.
Tra Amato, Prodi e Ciampi hanno venduto buona parte del patrimonio industriale pubblico (per un piatto di lenticchie) e niente è stato risolto.
Ma voi, caro David, ve le ponete mai queste domande? Vi guardate mai indietro per capire cosa è successo veramente nel ’92?
Comunque passiamo alla manovra.
La prima cosa che mi è venuto da dire è stato: “cazzo! Vedi a studiare alla Bocconi!! A me di aumentare le tasse e bloccare le pensioni per sanare il bilancio non l’avevano mica insegnato ad Economia a Firenze!! Si vede che quella è un’università di un altro livello!!”.
Vuoi sapere quali dovevano essere le misure da prendere subito per rimettere in sesto il bilancio?
Te lo dico io:
– eliminazione dell’esenzione totale sui beni della Chiesa, fatta eccezione per i luoghi di culto (che peraltro in buona parte sono dello Stato);
– eliminazione dell’esenzione (almeno al 50%) sugli immobili di interesse storico ed artistico. Così, solo per la cronaca, le vedi tutte quelle banche in centro a Firenze? Sai che sui canoni di locazione percepiti dai proprietari del locali affittati a quelle banche non ci viene pagata l’IRPEF? O meglio: sai che il proprietario dell’immobile deve dichiarare solo la rendita catastale più bassa della zona censuaria in cui l’immobile è collocato? In soldoni: se una banca paga 10.000 euro al mese di affitto il proprietario invece di dichiarare 120.000 nella dichiarazione dei redditi dichiarerà, sì e no, 2-3.000 euro, cioè la rendita catastale. Vediamo in mano a chi sono gli immobili più belli del centro di Firenze e poi ne riparliamo.
– aliquota ICI del 2% dalla terza casa di proprietà in poi.
– superbollo (ma veramente super e non come quello previsto da Monti) su tutte le auto di grossa cilindrata.
– immediato ritiro di tutte le truppe dall’estero.
– Previsione di una responsabilità patrimoniale e penale diretta degli amministratori pubblici in caso di errori nella progettazione o programmazione economica di lavori infrastrutturali. Esempio pratico (con dati a caso): costruisci la tramvia, prevedi tempi di lavoro di 1.000 giorni e un costo di 100 milioni. Se alla fine il tempo ed il costo è raddoppiato la differenza ce la metti te amministratore che sei stato incapace di programmare a dovere, come sarebbe stato tuo compito e ti becchi anche 3-4 anni di galera. E vediamo se gli sprechi finiscono.
Questo solo per darti alcune idee, invece cosa è stato fatto?
– Aiutare le banche con la garanzia del Tesoro sui titoli emessi dagli istituti di credito e obbligando i pensionati con 500 euro di pensione ad aprire un conto corrente per farsi accreditare la pensione. Ma ti rendi conto di cosa vuol dire, oppure anche questa era una misura assolutamente necessaria?
– bloccare le rivalutazione delle pensioni sopra i 500 euro! E quella faccia di _____ (aggiungete voi l’epiteto) della ministra si mette pure a piangere? Ma intanto allo stipendio da ministro (più di 100.000 euro l’anno) la Professoressa si è ben guardata dal rinunciarvi. Ma un tetto ai cumuli di pensione e alle superpensioni nessuno ci ha pensato a metterlo? Manco col cazzo!
– aumentare del 2% l’IVA anche sull’aliquota agevolata del 10%. Vai a vedere quali beni e servizi colpisce quell’aliquota. Proprio quelli di cui usufruiscono i ceti meno abbienti.
– Vengono cambiate le carte in tavola per chi stava per andare in pensione. Spero solo che alla fine introducano la possibilità di ottenere la dolce morte sul posto di lavoro una volta raggiunto l’ottantesimo anno di età.
L’unica cosa che invece va bene te la contesti? Parlo della nuova tassazione dei capitali scudati.
E lo sai perchè va bene?
Perchè la prossima volta che un qualsiasi governo proporrà un condono nessuno lo farà e finalmente in Italia terminerà la pratica di premiare con gli sconti gli evasori fiscali.
Comunque se siete contenti beati voi.
Vi stanno sodomizzando ma continuate, con un sorriso, a dire che era necessario e che è per il vostro bene.
Contenti voi…il culo è vostro.
Dicembre 7th, 2011 alle 09:03
X Alessandro83, andare via da casa da soli forse è un pò difficile, in due si può….conosco ragazzi che con due stipendi da 1000euro il mese, non solo sono andati via da casa, ma hanno adirittura comprato una casina, piccola e con 30 di mutuo, ma se si vuole si può. Certo si devono fare sacrifici come li hanno fatti quelli della mi agenerazione….o credi che ai nostri tempi (che brutto dirlo) si comprava casa andando al cinema, in discoteca e in pizzeria? Si rinunciava a tutto……
Dicembre 7th, 2011 alle 09:23
Allora, scusate a a me non tornano diverse cose:
Abbiamo si o no un debito da quasi 2000 miliardi di euro?
Se si, come li paghiamo? Con una manovra da 25 miliardi?!!
Giorni fa in borsa sono stati “bruciati” ( termine che ho letto ma sarebbe più corretto spostati) circa 15 miliardi in un attimo.
Questo vuol dire che questa manovra potrebbe dissolversi in un giorno se un qualsiasi stronzo che conta fa una dichiarazione sbagliata?
Se e’ così mi sembra un po’ stupido anche parlarne di questo governo.
Se qualcuno ha risposte lo ringrazio sin d’ ora.
Alessandro
Dicembre 7th, 2011 alle 09:25
io invece sono per una volta tanto d’accordo con di pietro: questa manovra inevitabile nelle dimensioni, colpisce come al solito i ceti medio bassi e aggiungo che se l’avesse fatta berlusconi, ci sarebbe la guerra civile già in atto. l’ici sulla prima casa è concettualmente una delle piu grosse stronzate che si possano immaginare. andare a colpire un bene indispensabile, i risparmi di una vita delle persone è iniquo, e lo dice uno che sta in affitto.
perchè non è stata fatta la patrimoniale? e lìici alla chiesa? e l’irpef sulle aliquote maggiori perchè non è stata aumentata?.
questa manovra è la famosa pedata allo zoppo, in piu tutti i favori fatti alle banche li ha ben spiegati massimiliano71 nel post precedente insieme a doppe il turco. ci attendono tempi grami, naturalmente a noi soliti bischeri.
Dicembre 7th, 2011 alle 09:28
l’unico modo per poter ricominciare è fallire. Questo paese non ha futuro, avoglia a tasse, tagli ecc… qui se non si fa la fine della Grecia non si va da nessuna parte. Abbiamo un debito pubblico indescrivibile, prezzi sempre + alti, potere di acquisto sempre + basso, giovani che non trovano lavoro costretti a fare i mantenuti fino a 40 annni, anziani con pensioni risicatissime. Ditemi voi per quanto riusciremo ad andare avanti così…
Dicembre 7th, 2011 alle 09:40
Eccoci , alla fine ci hanno presentato il conto. Si potrebbe scrivere per ore ma la confusione regna sovrana. Io essendo forse poco intelligente capisco solo che ci faranno un culo come una cesta regalo, che in pensione ci andrò ormai completamente rincoglionito,che con tre figli ancora a carico ci sarà poco da ridere.Tutto questo figlio di 40 anni di ladrocini, marchette politiche, malgoverni, corruzione, responsabilità nostre. Si perchè come ho detto tante volte, abbiamo tutti smesso di reagire e adesso confidiamo che il culo che ci faranno servirà a non farci fallire come nazione( il minuscolo è voluto). Ci voglio credere, perchè l’alternativa sarebbe fare i bagagli e levarsi da tre passi. Colpa anche nostra perchè è vero, anche se ci mettessero la benzina a 4 euro il litro, continueremmo a comprare ed usare macchine. Domenica in un ipermercato ho visto due famiglie fare il finanziamento per il TV al plasma in HD che solo lo schermo pareva quello del Gambrinus. Sull’ICI sto zitto perchè ho un rigurgito anticlericale enorme, questi non pagano un euro allo stato italiano, con immobili al sole,io davvero sarei per occuparli! Mi fermo perchè mi sale la rabbia e onestamente forse un domani farò delle valutazioni più serene, ma oggi davvero mi verrebe da ribaltarlo questo sistema malato e corrotto.
Dicembre 7th, 2011 alle 09:42
sto meditando di tornare negli States.
Dicembre 7th, 2011 alle 09:43
No, non cambierà mai niente, tra qualche anno saremo alle solite, e pagheremo noi (i soliti) ancora una volta. Ciao a tutti
Dicembre 7th, 2011 alle 09:44
Ciao David credo che il buon prof Monti abbiasbagliato molto.
Partiamo dal fatto positivo: giusto l’aumento dell’età pensionabile.
Per il resto una legge che serve forse per coprire i problemi attuali ma non per migliorare il futuro ne dei conti dello stato ne dei conti delle imprese italiane.
La tassazione sullo scudo fiscale è preoccupante, rappresenta una violazione di un patto di un contratto.
La tassa sulle barche è fumo negli occhi, perchè come sai le grandi barche verranno portate fuori dalle acque italiane e quindi rimarranno le piccole barche dalle quali usciranno pochissimi soldi. Non so se lo sai ma i porti francesi hanno già lanciato le loro offerte per affittare/vendere posti barche a noi italiani. Questo comporterà una grave crisi nel settore già in difficoltà della nautica, toglierà posti di lavoro a noi italiani e i soldi andranno a paesi esteri.
La storia dei pagamameti con carta è solo un meccanismo per far guadagnare le banche e che anch’esso bloccherá di molto gli acquisti importanti.
L’ici puó anche andare perchè il paese è in emergenza, ma cosi facendo si tolgono soldi ai cittadini, che quindi spenderanno meno e che quindi aiuteranno a fermare l’economia italiana.
Queste sono misure che possono stabilizzare la situazione ora, ma che in futuro creeranno solo più povertà e quindi meno acquisti e di conseguenza chiusura aziende con diminuzione posti lavoro.
Ti chiedo David,
era impossibile lasciare la tassazione attuale ma Obbligare tutti gli italiani in base alle singole possibilità, a investire soldi all’interno del paese, in aziende private, in steumenti finanziari, in acquisti semplici (abbigliamento,arte,gioielleria, etc etc) in questo modo ogni persona non perderebbe denaro perchè in cambio avrebbe qualcosa di egual valore, le imprese italiane sarebbero piu forti, si creano posti di lavoro, e l’economia del paese torna a girare.
Utopia DAVID?
Dicembre 7th, 2011 alle 09:48
una manovra così la faceva un qualsiasi neodiplomato in Ragioneria,alzare l’Iva,la benzina (per i nostalgici:circa 200 lire al litro,10.000lire/5,16 euro ogni 50 litri),rimettere l’Ici,bloccare le pensioni.
Tutto bene,ma così l’economia non riparte,si riduce non poco il potere d’acquisto delle famiglie,quoto David ma anche solo ridurre le vacanze ,come faremo un po’ tutti,non è cosa da poco in un Paese che ha il 10,1 del Pil nel turismo.
Ah,gli stranieri che volessero venire da noi troveranno le Tasse di Soggiorno e la Benzina a 1.7 euro/lt:vuoi scommettere che gireranno il muso delle Volvo e delle Bmw verso altri Paesi dell’UE?
L’abnorme aumento di Iva e dei carburanti si rifletterà sul costo delle merci.
Nella prima stesura avevano messo il super/superbollo sulle auto potenti di max 3 anni di vita,poi il solito furbone ha esteso la tassa a tutte le vetture,che come ben sapete da vecchie non valgono più niente,per qualcuna di queste il bollo annuo sarà superiore al suo valore commerciale!!!!
Ma così alla fine lo Stato ci rimette perché in pochi mesi si blocca il mercato,se ne vendono sempre meno.
Si sono promessi sgravi per assunzioni di giovani e di donne,ma contemporaneamente si allunga la vita lavorativa dei pensionandi,che OCCUPANO fisicamente un posto di lavoro al posto di un giovane.
Io temo che l’economia andrà a rotoli,con conseguenti licenziamenti e con redditi finali molto minori ed incassi Irpef ed Iva inferiori nel medio futuro.C’è solo da sperare che tra 12 mesi non ci si ritrovi nella stessa situazione perché un’altra manovra così non òla reggerebbe proprio nessuno….
Dicembre 7th, 2011 alle 09:50
Caro David,
il momneto è difficile non vi è dubbio. Sono al commercio e il momento è nerissimo, ulteriori tasse sulle famiglie contrarranno ancora di più i consumi con un effetto domino preoccupante. Ma in effetti non vi erano altre possibilità. Una domanda però vorrei farla al prof. Monti come mai avete rivalutato gli immobili per civile abitazione del 60% (aggiungo che potrei essere anche d’accordo in quanto normalmente siamo ancora più bassi dei valori di mercato) ma gli immobili di banche e assicurazioni solo del 20%? Diceva Andreotti a pensar male si fa peccato ma…….
Dicembre 7th, 2011 alle 10:03
credo che monti abbia salvato i politici da una manovra impopolare .sicuramente si poteva fare diversamente.patrimoniale e frequenze principalmente.le frequenze valgono molto piu’ di un 1 miliardo.credo di aver letto intorno ai 16 miliardi.quindi mezza manovra.quindi soldi che potrebbero permettere la rivalutazione delle pensioni piu’ basse.su ici e eta’ pensionabile si puo’ discutere.l’aspettativa di vita di un individuo si sono allungate,non si puo’ prendere pensioni per 30 anni.certo andrebbero fatte distinzioni in base alle attivita’.non scopro certo niente dicendo che molti continuano a lavorare pur essendo pensionati.non giocano solo a bocce.quindi…..
Dicembre 7th, 2011 alle 10:07
una piccola aggiunta…..il problema credo non sia a che eta’ andare in pensione….ma riuscire a trovare un lavoro fino a 70 anni…..non tutti possono fare consulenze,come accennavo nel mio precedente intervento.
Dicembre 7th, 2011 alle 10:09
Va bene tutto, però se vendeva le frequenze TV a prezzi di mercato, rinunciava ad acquistare un po’ì di cacciabombardieri, e faceva un bel censimento dei beni della chiesa, al fine di evitare che un albergo con 500 posti e una cappellina votiva di 3mq fosse considerato luogo di culto esente ICI, poteva evitare di definire il pensionato a 900€ un ricco a cui non riconoscee l’inflazione. O no?
Ciao.
RISPOSTA
Sì, sono i prezzi da pagare alla politica, ma quello che hai detto è tutto vero, ciao
David
Pier Luigi
Dicembre 7th, 2011 alle 10:12
CARO MONTI, L’EQUITÀ DOV’È?
1.Colpite le pensioni da 1.000 euro al mese
2.Benzina e gasolio, i prezzi alle stelle
3.Ici sulle prime case, ma non per il Vaticano
4.Mediaset, in regalo frequenze miliardarie
Dicembre 7th, 2011 alle 10:15
Dott.Guetta, ma cosa vorrebbe dire con questa sua affermazione:
“l’1,5% sui patrimoni scudati è senza senso: toglie credibilità ai futuri patti tra cittadini e Stato per portare a casa somme minime”
Che la lotta all’evasione fiscale è una battaglia persa in partenza e nel giro di qualche anno sarà bene tenere in considerazione il condono?
Spero che la lezione che in questi giorni stiamo apprendendo faccia sì che il cittadino sia più sensibile alla fedeltà fiscale propria e altrui e qui mi fermo.
Altro punto, ICI, ma dico ai cittadini,con la sua esenzione ne comprendevano gli effetti? Capivano che la maggior parte, se non tutti, dei servizi erogati dai territori provenivano da quella tassa che il governo di centro dx ha allegramente abrogato? Comprendono i cittadini che l’abrogazione di quella tassa ha contribuito alla immersione di un ingente patrimonio immobiliare creando un mercato degli affitti totalmente estraneo al fisco e devastando il territorio con concessioni edilizie per fare cassa? Comprendono i cittadini che l’abrogazione di quella tassa ha favorito l’elusione fiscale facendo ricadere il costo sulla collettività? Comprendono i cittadini che quella dell’ICI era la tassa che si può definire una tassa ridistributiva, quindi equa? Oggi alla luce della sua reintroduzione, con i conti territoriali oramai compromessi in maniera severa dalla abrogazione di quella tassa, perde la sua caratteristica “ridistributiva” per diventare una gabella vera e propria che andra a ripianare tutte quelle operazioni finanziarie che i territori hanno acceso in questi anni, basti pensare alla emissioni di BOC o acquisti di derivati per finanziare i servizi da erogare.
Insomma per 100€ risparmiati ora saranno 1000 da pagare. Non voglio insistere oltre, ma penso che più partecipazione dei cittadini alla gestione e al controllo degli amministratori preposti a tali beni, forse, dico forse, in questo default non ci saremmo. Ora bisogna dare fiducia a Napolitano, perché chi non lo ha capito questo è il suo governo, e lavorare tutti insieme per uscire da questo disastro che la cecità del governo Berlusconi, negando scelleratamente la crisi, ci ha cacciato. Naturalmente sono d’accordo ad una revisione del mercato del lavoro, a mio avviso la proposta Ichino può essere presa in seria considerazione…Comunque quello che auspico è che la gente sia più partecipativa e meno passiva o peggio egoista.
Dicembre 7th, 2011 alle 10:16
caro David,in questo caso mi trovi in totale disaccordo.dici che il signor Monti stà facendo il massimo??io penso che se questo lo avesse fatto Berlusconi avresti gridato allo scandalo.
si sono cercati i soldi nelle solite tasche e quel che mi fa più incazzare sono proprio i discorsi tipo il tuo fatti da gente di sinistra che dovrebbe pensare un pò più a difendere la gente che lavora.
io capisco che l’italia rischia di saltare in aria,ma non capisco perchè si continui a prendere in giro la povera gente.ci sono un sacco di soldi buttati e sprecati e tanta aria fritta nei discorsi di Monti.
l’uno e cinque di tasse sui soldi che rientrano???ma quali soldi??ma chi li ha fatti rientrare???aria fritta….soldi spesi in armamenti?miliardi di euro per missioni….soldi regalati per le frequenze tv mai messe all’asta…
poi dicono che il sistema pensionistico era così solo in italia….ma non dicono che gli stipendi degli italiani sono tra i più bassi….andiamo a vedere quanto guadagna un operaio tedesco….o francese…e la moneta è la stessa eh….
5 anni di lavoro in più non sono niente per chi come loro usa la penna e viene in televisione tutto leccato e con delle manine lisce da manichino…ma chi ha lavorato 40 in fabbrica con i vari acciacchi che ne derivano….è incazzato nero…credimi…
il male è che ormai l’italiano…in particolare il poveraccio…è rincitrullito dai grandi fratello….l’isole dei famosi…e tutti i programmi spazzatura di oggi…e non ha più la forza di ribellarsi…
certo è che se ci fossero azioni violente contro i poteri forti….non griderei certi allo scandalo!
scusa lo sfogo…un operaio incazzato!!
Dicembre 7th, 2011 alle 10:22
E’ dura ma approvo. All’amico che giustamente rilevava l’acquisto di cacciabombardieri, ricordo che Finmeccanica (di proprietà dello stato)è uno dei principali gruppi a livello mondiale nel settore degli armamenti. Fà parte del gioco. Le nostre missioni militari servono a far conoscere al mondo le “nostre” armi. Perchè i pacifisti non vanno a protestare ai cancelli dell’Otomelara (produce cararmati)? Semplicemente perchè sono legati a doppio filo con i sindacati che non hanno nessun interesse a mettersi in contrapposizione con il lavoratori dell’Otomelara.Dobbiamo smettere di fare gli struzzi e di vivere di ipocrisie.
Saluti,
Dicembre 7th, 2011 alle 10:22
Caro David, a te la manovra ti farà rinunciare ad una settimana di vacanza, ma a molti costerà un po’ di più.
Premettendo che la situazione era ed è gravissima e qualcosa si doveva fare, vorrei, se me lo permetti, chiarire te e chi prende la reintroduzione dell’ICI (ora IMU)sulla prima casa alla leggera, che questa imposta non è semplicemente stata reintrodotta con aliquota dal 4 x 1000 sulla prima casa (sucettibile di aumento o diminuzione da parte dei comuni del 2 x 1000 con detrazione fino a 200 euro) o del 7,6 x 1000 per le altre case (aumentabile fino al 3 x 1000 in più) che più o meno avrebbe riportato alla situazione di fatto di alcuni anni fa. Il guaio è che tali aliquote saranno applicate sulla base di una rendita catastale il cui moltiplicatore subirà un aumento secco del 60% che non è poco, anzi. Per essere chiari: la base imponibile ICI (per le abitazioni, garage, negozi) era data, finora, da Rendita(rivalutata del 5%) x 100 sul quale poi si applica l’aliquota, ottenedo l’imposta. Provate ora a calcolare Rendita(rivalutata del 5%) x 160 x aliquota e vedrete che aumento.
Questo aumento inciderà, come quello delle accise sui carburanti, soprattutto sui ceti più deboli.
Per ciò che riguarda, e qui mi fermo, l’ulteriore tassazione dell’1,5% dei capitali “scudati” a partire dal 2001-2002 se da un punto di vista morale è giusto che chi ha patrimoni ingenti, che tra l’altro ha riportato in Italia con percentuali esigue,debba pagare di più, a mio avviso, da un punto di vista giuridico, il principio della retroattività della norma, che scombina i patti fatti anteriormente, rischia di innescare un meccanismo pericoloso e di ledere la credibilità di uno Stato. Per intenderci, chi ha pagato per l’ultimo scudo fiscale il 5% per riportare i capitali in Italia, lo ha fatto sulla base di una norma dello Stato, forse iniqua, forse le percentuali dovevano essere più alte, ma in piena regola ed in buona fede. Se passa il concetto che il contribuente si muove ed opera sulla base di norme che possono in ogni momento essere modificate e attribuite di efficacia retroattiva, non c’è più certezza del diritto e a quel punto il rischio è che se tu puoi fregare me, io contribuente, appena posso, cerco di fregare te Stato.
Secondo me.
Saluti
Lucky
Dicembre 7th, 2011 alle 10:32
Caro Nippo,
e se la vecchietta, invece abita in affitto e ha una casetta al paese?
Caro Fabio,
premesso che sono d’accordo che aumentare le detrazioni per le famiglie in percentuale e in varietà, sarebbe un ottima cosa anche per ridurre l’evasione (ma il problema che una cosa così semplice in concetto è difficile da applicare con un debito pubblico come il nostro, con governi che da decenni hanno bisogno di fare cassa immediata con le Finanziare per pagare gli interessi, piuttosto che fare una riforma fiscale ad ampio respiro),lei pensa che riducendo di così tanto l’uso del contante, il lavoro a nero ne diminuirebbe oppure no? A meno di non voler vietare la possibilità di prelevare i propri soldi in contanti dalle banche.
Saluti
Lucky
Dicembre 7th, 2011 alle 10:37
Monti è stato chiaro: Rischiavamo di non pagare da Febbraio gli stipendi e le pensioni. Al di là di come poteva essere o non essere impostata la manovra, se incidere su una voce piuttosto che su un’altra, la domanda che sorge spontanea è perché siamo arrivati a questo punto? Per arrivare al punto di non essere in grado di pagare le pensioni e gli stipendi, vuol dire che finora è stato operato così male che peggio non si poteva fare. Il dramma è che a noi non ci era stato detto niente di come eravamo messi e qua il maggior rimprovero va fatto alle opposizioni, in modo particolare al PD. Qua la crisi internazionale c’entra il giusto, perché essere in uno stato di insolvenza come abbiamo scoperto in cui versa l’Italia, è roba da far arrestare chi finora ha riempito le camere da vent’anni a questa parte. I cittadini italiani hanno più colpa di tutti, anche più degli stessi politici, perché hanno creduto agli effetti speciali senza mettersi a fare due conti due. L’abolizione dell’ICI sulla 1^ casa, per esempio, non ci ha fatto domandare come sarebbero stati alimentati i comuni? E che dire del continuo innalzamento dell’indice di disoccupazione ( quindi meno contributi all’INPS) senza adottare provvedimenti che invogliassero le aziende ad assumere? E della cosiddetta finanza creativa, della globalizazione, del finto liberalismo, tutte parole piene di niente che hanno rimbecillito tanti giovani che hanno creduto ingenuamente alle favole raccontate nei circoli delle libertà o in altri luoghi creati a proprosito? Tutto falso ed aria fritta. La crisi mondiale è arrivata e ci ha trovato già moribondi, in piena agonia. Se poi pensiamo che qualche pazzo scatenato ci diceva che la crisi non c’era ed era una invenzione giornalistica, dovremmo chiedere per un esilio forzato ad Hammamet. Il PD ha fatto la sua parte negativa, perché non poteva non sapere che l’indice di guardia segnava già il profondo rosso e che saremmo precipitati. Invece ha lasciato soli sia la Fiom che la CGIL a sbrigare le faccende SERIE ed è stato alla finestra anziché in piazza quando i momenti lo richiedevano ( ce ne sono stati innumerevoli di momenti, specialmente a partire dal 14 Dicembre 2010).
Dicembre 7th, 2011 alle 10:51
Non mi sembra una manovra geniale.
Tira a far cassa, non è lungimirante per impiego e consumi, colpisce i soliti.
Intanto aumenta la benzina (che intuizione!), così poi aumenta tutto quello che viaggia su ruote: derrate alimentari, vestiti, materiali vari, etc.
Poi aumenta l’IVA (altro colpo di genio!), così sai che bella contrazione dei consumi e che istigazione al nero..!
Unica proposta contro l’evasione fiscale è la soglia dei 1.000 euro per il pagamento contante: sticazzi!
Quindi torna l’ICI (IMU) con un bel ritocco al 60% della rendita catastale: mmhmm…
Gli sgravi fiscali per chi assume un under 32 mi fanno ridere.
Capisco che servono soldi subito, ma questa manovra è un dissanguamento che alla fine lascerà lo stesso stato di cose.
Qui servono le RIFORME! Serve una lotta seria all’evasione, ma SERIA!
Nel Mezzogiorno ci sono aziende con 30 operai del tutto sconosciuti al Fisco! La gente evade, non paga le tasse, studia 1.001 modi per frodare Stato e prossimo; niente bolli, assicurazioni, scontrini, tasse, pedaggi.
Ma secondo voi a Napoli pagano la nettezza urbana..?!
Bisogna smettere di fare l’itagliani, sennò non si va da nessuna parte.
In Finlandia, terra di ghiacci e tundra, hanno la tripla A, perché il loro senso civico è nettamente superiore al nostro.
La Germania Ovest s’è presa sul groppone l’Est senza fare una smorfia, ed è l’economia più forte d’Europa.
Ergo. Dopo questa prima legnata, sarà bene dare adito alle riforme e ricostruire l’Italia, dalle radici, dalle coscienze, dalla cultura, dal senso civico, dall’educazione, dalla morale, dall’onestà, dalla lealtà, sennò rimarremo sempre i soliti.
Speranze? Mah…
Dicembre 7th, 2011 alle 11:07
1) aumento del prelievo sui capitali scudati dei grandi evasori (ogni punto vale un miliardo di euro);
2) revoca dell’acquisto dei 135 cacciabombardieri (vale 15 miliardi);
3) Ici sui beni della Chiesa
4) patrimoniale sulle grandi ricchiezze (vale 5 miliardi con un’aliquota alla francese dello 0,5%).
Le proposte ci sono, basta volerle ascoltare.
Quella di Monti è una Manovra a senso unico, sono seriamente preoccupato per me stesso e per la mia attività…
I soliti non pagheranno mai e ciò è inammissibile!
Dicembre 7th, 2011 alle 11:08
Guarda caso chi ci sta guadagnando? Le Borse…ed i soliti evasori. IO NON CI STO A DIFENDERE IL TECNICO MONTI
Dicembre 7th, 2011 alle 11:20
I ceti medio-bassi mal digeriscono la manovra così come è stata presentata per la carenza di equità che doveva elevarla ad atto di giustizia sociale. Il rigore, il popolo italiano, lo aveva già preventivato ma con sacrifici equi per tutti. 🙁
Dicembre 7th, 2011 alle 11:22
Paga chi ha sempre pagato. Per la felicità di tassisti e compagnia bella …
Dicembre 7th, 2011 alle 11:24
.. ora son cazzi amari.. si paga il grande lavoro svolto in 15 anni dal governo Berlusconi dove, al contrario come vogliono farci credere, hanno fatto incrementare la pressione fiscale fino al 44,5% (siamo sul podio in Europa) e hanno fatto tagli spietati in ogni settore scuola, sanità, ricerca e chi piu ne ha piu ne metta!!!
stiamo tirando la cinghia ormai da diversi anni ma ora si tratta di levarsi i pantaloni e rimanere in mutande..
troppo facile andare a pescare i soldi dai soggetti “visibili” come lavoratori, pensionati, ecc…
per mettere le tasse sulla casa, sulla benzina, toccare le pensioni, nn ci volevano certo un governo di Tecnici!!!
questa manovra per l’80% è fatta da tasse e 20% da tagli.. troppo facile! Dovevano aver il coraggio di andare a toccare altre “corde”.. la Piramide sociale deve essere invertita!! lavoratori, pensionati, piccole imprese devono essere le ultime ad essere intaccate! vergogna!
alla domanda “ICI al vaticano?” risp: “non ci abbiamo pensato! è un problema che nn abbiamo affrontato!” ridicoli!
Dicembre 7th, 2011 alle 11:26
Quello che a me pare strano è questa complicità globale con Monti sul fatto che questo governo proponga solo tagli. Tagli tagli e ancora tagli.
Io credevo che loro, i tecnici, dovessero riattivare il motore dell’economia italiana. Pura illusione. Che le manovre fossero nell’ottica di rimetter in movimento l’economia. A parte le battute a fare i tagli sono bravi tutti. Ma come mai non hanno toccato il portafoglio ai parlamentari. Visto che tutti fanno i sacrifici perche loro no? … perche li butterebbero fuori il giorno dopo
Dicembre 7th, 2011 alle 11:44
manca una cosa:
quei MILLE mangiapane a ufo che stanno a roma e le altrettante migliaia che affollano regioni, comuni, province, comunità montane-marine-campagnole-mezzacosta-alpine e subalpine.
ma togliere a loro no eh?
se i “signori” che stanno seduti in parlamento si fossero detratti un DECIMO delle prebende di un solo mese..avremmo recuperato i soldi che ci costerà il disastro di genova.
tento, “il cetriolo torna sempre in C..O all’ortolano”!!!!
saluti
Dicembre 7th, 2011 alle 11:48
Caro David,tu ha parlato di pensioni…ma…hai sentito la novità a proposito degli incentivi che darebbero ai datori di lavoro ad assumere i “giovani fino a 35 anni” a tempo indeterminato??? Qualcosa come 10 mila euro a ragazzo assunto…al datore di lavoro appunto…e per chi come me e tanti…che non hanno lavoro,ed hanno più di 35 anni??? cosa facciamo? Adesso sì,che non lo troveremo proprio il lavoro,per forza,chiameranno i ragazzini,li prenderanno fissi per qualche tempo,poi li daranno il ben servito licenziandoli per giusta causa,così i datori di lavoro prenderanno gli incentivi statali ed il cerchio si chiude…perchè con la legge approvata dal governo Berlusconi,adesso c’è libertà di licenziare gli operai tranquillamente trovando una giusta causa(e il padrone la troverà sicuramente!!!) Abbiamo fatto dei bei passi avanti…vero?
Dicembre 7th, 2011 alle 11:54
cari signori stiamo pagando ancora una volta dopo craxi la mal gestione del governo berlusconi viviamo in un paese che potrebbe vivere solo di turismo se solo fosse gestito da persone serie e non da banditi un paese con dei fior di artigiani ma è anche un paese marcio alla radice vedi i numeri dell’evasione fiscale tanto pagano e pagheranno sempre i soliti! ad una persona che puo’ permettersi un suv 20 euro a kw sono una sciocchezza …
Dicembre 7th, 2011 alle 12:10
manca la patrimoniale, ma sopratutto manca quella che io reputo l’unica riforma sensata delle pensioni, ovvero un limite massimo di 3000 euro (e dico tremila euro, ovvero più del doppio di uno stipendio medio) di pensione non si danno a NESSUNO. Perché anche il più grande manager o statista che sia esistito, quando è in pensione, non deve fare nulla, esattamente come il più umile operaio della peggior ditta presente sulla faccia del pianeta.
Dicembre 7th, 2011 alle 12:18
Generale non stò molto bene!Sono in accordo con te!
Caro David,manovra inutile,iniqua,irritante!Non hanno più moralità nemmeno i professori della bocconi!
Vuoi una contraddizione?Alzi,di tanto(6 anni in media)l’età pensionabile e poi crei sgravi fiscali per l’assunzione di giovani!E’ come fare volutamente Po-Po nelle mutande!Lo sai che la CRSM,vuole mettere a casa i dipendenti fino all’anno di nascita 58?E da ora all’età pensionabile questi dove vanno?E le fabbriche che chiudono senza dare ammortizzatori sociali alle maestranze!Stanno creando un popolo di morti di fame(e già ce la passavamo male)ora e nel futuro!Vanno tassate le rendite i grandi capitali e i soldi guadagnati al GIOCO delle borse!Sono stufo di pagare per Gnutti,Colaninno,Ricucci,Briatore etc etc etc .Muoia sansone con tutti i filistei!
Che roba contessa all’industria di Aldo, han fatto uno sciopero quei quattro ignoranti,
volevano avere i salari aumentati, dicevano pensi, di essere sfruttati.
E quando è arrivata la polizia quei quattro straccioni han gridato più forte,
di sangue han sporcato i cortili e le porte, chissà quanto tempo di vorrà per pulire.
Compagni dai capi e dalle officine
prendete la falce e portate il martello
scendete giù in piazza e picchiate con quello
scendete giù in piazza e affossate il sistema.
Voi gente per bene che pace cercate,
la pace per fare quello che voi volete,
ma se questo è il prezzo vogliamo la guerra,
vogliamo vedervi finire sottoterra.
Ma se questo è il prezzo lo abbiamo pagato,
nessuno più al mondo dev’essere sfruttato.
Sapesse contessa che cosa mi ha detto un caro parente dell’occupazione,
che quella gentaglia rinchiusa là dentro di libero amore facea professione.
Del resto mia cara, di che si stupisce, anche l’operaio vuole il figlio dottore
e pensi che ambiente ne può venir fuori, non c’è più morale contessa.
Se il vento fischiava ora fischia più forte,
le idee di rivolta non sono mai morte,
se c’è chi lo afferma non state a sentire
è uno che vuole soltanto tradire.
Se c’è chi lo afferma sputategli addosso,
la bandiera rossa ha gettato in un fosso
Dicembre 7th, 2011 alle 12:19
Scusa David, ma visto che siete in Europa ,dovreste guardare anche cosa succede negli altri Paesi e relativizza
Dicembre 7th, 2011 alle 12:24
re:(seguito) lasciamo stare la Grecia .Irlanda,portogallo,Spagna ed anche noi in Francia,abbiamo preso misure ancora piu drastiche. La tassa abitazione mi é aumetata in un anno del64% e quella abitazione del 39%(tutto pubblicato ed alla luce del sole).Ci parlano di inflazione al 2,2% ma da noi i prezzi reali sono aumentati tra il 7% e l8% con gli stipendi e le pensioni bloccati, o quasi.E non basterà perché per 30anni abbiamo,tutti,vissuto ben al di sopra delle nostre vere possibiltà.Cosa lasceremo ai nostri figli? pochi ne parlano.Qua si spreme(Europa) ma pianio di rilanco economico e crescita industriale ,manco a parlarne!Benvenuti al club!!
Dicembre 7th, 2011 alle 12:24
Scusa David ma, in una situazione come questa del nostro paese, che ne pensi del compenso di Benigni di Euro 400.000= (quattrocentomila/00) inerente la sua prestazione durata una mezzoretta di lunedì scorso da Fiorello?
RISPOSTA
Spero non sia vero, tra l’altro a me non è neanche piaciuto, a parte i palpiti per “La porti un bacione a Firenze”, ciao
David
Dicembre 7th, 2011 alle 12:28
L’ICI sulla prima casa è una stronzatamegagalattica, di concetto, sarebbe come mettere una tassa sul figliolo.
Lo stato italiano si basa sulla famiglia, e il presupposto di una famiglia è la casa!!
zachini
Dicembre 7th, 2011 alle 12:29
Che siamo sicuri che questa manovra sia equa?
Gentile David,
io e mia moglie siamo figli unici.
Abbiamo ereditato delle belle case dai nostri rispettivi genitori.
Fatte con sudore e sacrificio, come tutti del resto.
Abbiamo inoltre la nostra casa, e poichè le entrate lo permettevano anni addietro ci siamo indebitati per comprare un tetto alle figliole, nella quasi certezza che con quello che passava il convento del lavoro giovanile le figliole non ce l’avrebbero fatta a comprarsi una casa.
Il mio commercialista mi ha sempre detto che “le forbici il mattone non lo tagliano”
e tantevvero ho anche comprato un capannone e successivamente un altro fondo attiguo.
Non grandissimo ma di alto valore immobiliare.
Il risultato è che a qusi 52 anni non ho una lira, che son pieno di mutui appena alleggeriti dagli affitti e che non posso permettermi neanche un raffreddore.
Ora ecco che la manovra riesuma una tassa municipale ancor più severa della vecchia ICI e alza tutti i valori catastali anche del 60 per cento.
Inoltre, essendo classificate seconde case hanno coefficenti ancor superiori e senza diritto alle detrazioni.
Lo sai a livello di rendimento e quindi di Irpef cosa significa questo?
Questa manovrina mi significa l’equivalente di comprare una utilitaria.
Te sei contento di pagare?
Io no. Per niente,perchè io il lavoro e l’economia l’ho sempre fatta girare.
Adesso ora io pagherò perle incapacità e le ruberie di una classe dirigente disgraziata e in mala fede.
Ganzo, mi garba codesto sistema.
Certe volte mi viene davvero voglia di mandare affanculo tutti i miei progetti e di finire quelle tre lire a farmelo a punta a Santo Domingo.
Come Gaucci.
Una bimba a prepararmi il drink, una a sventolarmi la palma per farmi brezzolina e una davanti inginocchiata a lucidarmi quel poco che oramai mi rimane.
Sarchiapone
Dicembre 7th, 2011 alle 12:39
Quando vedo o sento parlare il Presidente Monti ho l’impressione David di ascoltare una persona seria e questa non è una cosa così scontata oggi giorno che dobbiamo sottovalutare,inoltre visto le cose che dirò di seguito premetto che le colpe che assegno al Presidente Monti sono quelle di non aver avuto il coraggio d’azione,perchè per il resto è bene precisare che Monti si è trovato e si sta trovando a remare su di una barca che fa acqua da tutte le parti non certo per colpa sua,ma semmai per una gestione scellerata da parte di ogni tipo di politico degli ultimi 40 anni.Quindi venendo alla manovra;troppo facile aumentare l’accisa della benzina quando questa è già ad un prezzo vergognoso e visto fra l’altro che il petrolio non è a prezzi ritenuti alti,quindi in questo caso semmai si doveva fare l’esatto contrario,favorire le persone che quotidianamente lavorano e abbassare la benzina.Altra grande mancanza di coraggio è stata quella di non tagliare i costi della politica,è mai possibile che in Italia ci siano degli ex politici che tutt’ora girano in auto blu con tanto di autista,è mai possibile che ex deputati o senatori dopo una sola legislatura abbiano la possibilità di riscuotere una lauta pensione e ad un operaio con lavoro usurante si debba ritardare la pensione.E’vergognoso che il nostro paese spenda ben 12 miliardi di €. per acquistare caccia bombardieri,è vergognoso tassare al 1,5 in più e basta i soldi tornati indietro grazie allo scudo fiscale e allo stesso tempo troppo facile ritassare la prima casa di un qualunque cittadino.Io e la mia famiglia pagheremo ancora come abbiamo sempre fatto,ma di certo caro Presidente Monti questa manovra non può chiamarla giusta ma soprattutto EQUA!!
Con stima Alessandro
Dicembre 7th, 2011 alle 12:44
Se serve,si può e si deve pagare di più,ma lo dobbiamo TUTTI!!Non sempre gli stessi,che poi sono anche quelli che lavorano e guadagnano meno di tanti furbi.Ti domandi se diverremo una nazione più coesa.Ti rispondo con un’altra domanda:ma tutti,ma proprio tutti i bastardi che denunciano 5 euro o giù di lì,da questa finanziaria e dalle altre che verranno,saranno colpiti con la scure e fatti pagare con gli interessi?Se sì,tanto di cappello,perchè una bella fetta del problema sarebbe risolto,altrimenti,come credo purtroppo succederà,siamo alle solite e i ricchi furbi saranno sempre più ricchi mentre noi poveri stronzi,saremo qui come sempre e forse più di sempre,a fare la conta degli euro che ci servono per arrivare a fine mese.Finora l’Italia ha retto così e l’andazzo mi sembra lo stesso.
Dicembre 7th, 2011 alle 12:53
…concordo con te, come al solito dimostri di essere una persona rispettabile …l’unica cosa su cui dissento, a mio malgrado, è quando immagini un futuro migliore…credo che neanche i nostri figli lo vedranno oramai siamo drogati di Berlusconismo, del morte tua e vita mia…
Ciao Ale
Dicembre 7th, 2011 alle 13:20
Solo i famosi 131 cacciabombardieri F35 (già messi a bilancio anche se non c’è stata ancora la firma del contratto, quindi potremmo disdirli senza penali) fanno 16 miliardi.
La dismissione di una parte delle caserme rimaste semivuote dopo la fine della naia obbligatoria consentirebbe di incassare rapidamente almeno altri 4 miliardi.
La rinuncia all’acquisto di due sommergibili e due fregate (anche loro già a bilancio) farebbe risparmiare un altro mezzo miliardo (abbondante).
Un accordo con la Svizzera sui capitali esportati clandestinamente – sulla falsariga di quello fatto dalla Germania – permetterebbe di incassare almeno 5 miliardi di euro.
Poi ci sarebbe il Vaticano: lasciandogli intoccato il suo otto per mille, i contributi alle sue scuole e tutto il resto, basterebbe abolire le esenzioni Ici, Ires, Iva e Irap, più i contributi regionali e quelli comunali per portare a casa un altro miliardo e mezzo.
Quindi ci sono le frequenze: 5,5 miliardi di euro sono una stima molto prudente di quello che si incasserebbe se le si vendesse anziché regalarle alle aziende tv e di telecomunicazione.
Infine, un taglio ai costi della politica non avrebbe solo un alto valore simbolico: tra riduzione dei rimborsi elettorali ai partiti, degli stipendi e dei vitalizi degli eletti (il presidente della Provinca di Bolzano guadagna più di Obama), delle auto blu etc, un altro mezzo miliardo verrebbe fuori facilmente.
Fanno 33 miliardi. Cioè di più di quello che con cipiglio sofferente il governo Monti sta chiedendo ai lavoratori, ai pensionati, ai cittadini.
Inoltre qualche riforma strutturale tipo incentivi alla ricerca che al momento ti portano via soldi ma tra 5-10 anni te ne riporta il doppio.
E il bello di tutto questo è che non pesa praticamente niente ai cittadini che quindi non perderebbero il loro potere d’acquisto facendo evitare di fallire industrie, commercianti e studi che diventano di conseguenza un peso ECONOMICO per lo Stato!!
ps Se qualcuno era preoccupato di sapere se anche quest’anno i parlamentari riceveranno al loro agendina in pelle di pecora dal valore complessivo di 3mln di euro, beh.. tranquilli. L’avranno anche quest’anno, nonostante i sacrifici! buon Natale!!
Dicembre 7th, 2011 alle 13:21
Guetta visto che sei contento hai fatto il conto di quanto costa questa crisi ai politici ai super-manager ai calciatori………e quanto costa ad un operaio…..per te Monti sta facendo il massimo !!?? ma non doveva essere una manovra all insegna dell equità? Mi fa rabbrividire questo post….roba da matti!!!!
Dicembre 7th, 2011 alle 13:34
caro David non so come hai realizzato in una settimana di vacanza il costo per te della manovra..temo tu sia stato troppo stretto…aumento dei carburanti, specie il gasolio, e aumento dell’iva porteranno un innalzamento generale e incontrollato di tutto….per me è molto iniqua…l’unica equità raggiunta e tra tutta la popolazione medio-bassa sfiorando solo il ceto alto….Fabio ha già spiegato bene su ici e uso del contante, ci facciano scaricare tutte le spese, dal cingomma alla macchina e vedrete che saliranno i volumi d’affari di tanti…e molti usciranno come nuovi contribuenti…per il prelievo degli dcudati direi che andrei anche oltre il 10%, in fin dei conti io misero dipendente mi vedo prelevare oltre il 27%. Aggiungerei la disdetta totale dell’acquisto dei caccia e convertirei quelle fabbriche alla produzione di pannelli fotovoltaici..ma non vogliamo proprio salvare il culo al pianeta?…per dirla sulle pensioni penso che pretendere un contributo ai baby pensionati (ricordate? 16 anni e via) sia il minimo e poi visto che tutti parlano di lacrime (le nostre) e sangue (del nostro deretano violato) io DIMEZZEREI tutte le pensioni che vanno oltre i 10000 euro e credo ne uscirebbe un bel gruzzolo….per i politici zero pensione e un semplice rimborso adeguato e ovviamente max 2 o 3 incarichi siano essi comunali o statali……una cosa è certa io questa manovra non la voterei neanche sotto tortura…
Dicembre 7th, 2011 alle 13:41
David sei passato dal distributore di benzina stamani?
Dicembre 7th, 2011 alle 13:46
Tante chiacchere e intanto aumenta la benza, e l’iva… l’umo del miracolo sto par di palle
Dicembre 7th, 2011 alle 13:56
Intanto mi pare che sia una medicina molto amara che vada ingerita non sapendo se poi ci guarirà.
Siamo cioè arrivati ad un punto in cui qualunque manovra fosse stata proposta l’avremmo comunque dovuta accettare perché, a detta di tutti, siamo sull’orlo del baratro; cosa succederebbe se cadessimo nel baratro io sinceramente non l’ho capito.
L’Argentina, che ha avuto questa esperienza, mi pare che riesca a sopravvivere.
E in tutto questo c’è un discorso generale che non mi torna: per scongiurare una crisi si deve incentivare il lavoro, ma se tratteniamo oltre modo le persone che dovrebbero andare in pensione, quando mai lo incentiviamo questo lavoro?
Dicembre 7th, 2011 alle 15:21
Benigni ha partecipato allo show di Fiorello a titolo GRATUITO. Già di commenti demagogici e ne ho letti anche troppi ma le bugie sono inaccettabili….caro Raffaello (45).
Dicembre 7th, 2011 alle 15:26
@ ovosodo: 15 anni di governo Berlusconi?
Ricapitoliamo, riscrivendo la storia secondo il tuo punto di vista dal 1994 ad oggi:
– Governo Berlusconi I: maggio 1994 -gennaio 1995
– Governo Dini Berlusconi: gennaio 1995 – maggio 1996
– Governo Prodi Berlusconi I: maggio 1996 – ottobre 1998
– Governo D’Alema Berlusconi I: ottobre 1998 – Dicembre 1999
– Governo D’Alema Berlusconi II: Dicembre 1999 – aprile 2000
– Governo Amato Berlusconi: aprile 2000 – giugno 2001
– Governo Berlusconi II: giugno 2001 – aprile 2005
– Governo Berlusconi III: aprile 2005 – maggio 2006
– Governo Prodi Berlusconi II: maggio 2006 – Maggio 2008
– Governo Berlusconi IV: maggio 2008 – Novembre 2011
Hai proprio ragione….addirittura 17 anni di governo berlusconi ininterrotto….
Dicembre 7th, 2011 alle 15:32
Messaggio per quelli che invocano il ritorno alla lira: ma lo capite o no che l’euro, pur con tutte le sue deficienze, è una valuta unica per quasi tutta l’Europa e consente ad una nazione (la nostra, ad es., oppure la Grecia) di scaricare le proprie inefficienze valutarie sulle altre nazioni? oppure preferireste tornare alla lira, con stipendi mensili che tornerebbero a 3.000.000-4.000.000 ma con la benzina che ne costerebbe 5.000/lt oppure il pane a 10.000/Kg? chi è in difficoltà economiche deve svalutare la propria valuta per andare avanti ma il cambio con le altre nazioni ne soffrirebbe molto, oggi invece con la stessa valuta si compra o vende in tutte le nazioni della comunità europea senza dove sottostare al capestro del cambio. Tornare alle vecchie valute non converrebbe neanche a nazioni come la Germania che vedrebbe un crollo delle sue esportazioni avendo una valuta troppo forte con il marco mentre con l’euro vende dovunque a condizioni vantaggiose.
Se poi ci sono gli stupidi che vorrebbero riempirsi la bocca con stipendi da 5-6-7 milioni di lire certo non si riempirebbero il portafoglio di pari misura, lo capite vero? Quindi ringraziamo che l’Italia è nella CE e può scaricare le carenze della sua economia sulle altre nazioni, se poi vogliamo andare ad investigare le cause di tale situazione, bè basta girarsi indietro e guardare i numeri del passato governo: io guardo ai numeri, come ebbi a dire ad uno che rimpiangeva VCG: “… caro amico, guardiamo ai numeri, con lui siamo andati in serie B, e questo taglia la testa al toro …” e costui si dovette chetare …
Dicembre 7th, 2011 alle 15:33
Un’aggiunta a quanto (troppo) scritto prima.
Nel ’92 Amato si permise di mettere letteralmente le mani in tasca degli italiani perchè sapeva che le imprese italiane avrebbero tratto giovamento dalla svalutazione repentina della lira.
E così fu.
Ma adesso, con l’euro fin troopo sopravvalutato rispetto al dollaro, allo yen e allo yuan dove acquisisirà competitività la nostra economia? Forse se abbattiamo il costo del lavoro a livelli cinesi. Marchionne ci sta già provando, magari adesso con Monti ci riesce.
Questa manovra è il colpo di grazia all’economia italiana.
Ma c’è chi si fida dei docenti universitari…..
Dicembre 7th, 2011 alle 15:39
Lucky 63
La vecchietta che ha la casetta al paese è più ricca di me.
Io per lavorare uso la macchina.
Tra tasse ed accise il costo della benzina mi uccide.
Sono un “autonomo”.
Gli F24 mi mortificano e non avrò mai una pensione.
L’acconto IRPEF quest’anno mi ha fatto male nonostante la diminuzione dell’aliquota. Mi ha bruciato tutto quel che di bene credevo di aver fatto con il mio ONESTO lavoro. Tanto che, anzichè gioire per aver guadagnato qualche € in più me ne dolgo!!!!!
La vecchietta che ha la casetta al paese e si prende 800€ al mese di pensione “vale” più soldi di me.
A me non prestano 20.000€ nemmeno se entro in banca con una pistola (la mia capacità di finanziamento è occupata dalla macchina – che pago a rate, non è una gran macchina – che uso per lavorare), a lei si.
Lei ha un immobile al paese, lei è solvibile, io NO!
Le case sono raddoppiate di valore negli ultimi 10 anni.
Le mie retribuzioni no.
I proprietari di casa hanno visto il loro patrimonio personale raddoppiare in 10 anni….. anche quello della vecchietta che guadagna 800€ di pensione. TI SEMBRA GIUSTO?
La casa è un diritto come dice Zachini?
Non condivido al 100% anche perché non è vero. Io non me la posso comprare, come mi sono affacciato in banca per provarci mi hanno fatto una pernacchia, mi hanno riso in faccia e mi hanno accompagnato alla porta, in maniera nemmeno troppo gentile. SEI POVERO!!!!!
Eppure lavoro tanto. Te lo posso assicurare, forse di più di quello che ha lavorato la vecchietta con la casa al paese.
Sicuramente molto di + di tanti che la casa la hanno ereditata ed ora si lamentano perché devono pagare 800€ di ICI.
Eppure, non si sono lamentati quando il valore del loro immobile (e quindi del loro prezioso patrimonio di famiglia) è raddoppiato, grazie all’€ che ora li tassa!!!!
Potresti rispondermi: “Ma la povera giovane coppia che si paga il mutuo per la prima casa? Per loro l’ICI è giusta? Poveretti……”
BEH! Qui mi viene da ridere.
Prezzo medio su firenze dai 3500 ai 5000€ al metro. Per ottenere un mutuo devi avere CASH almeno il 30/40%.
In soldi, devi avere tra i 70 ed i 100 mila euro CASH, di media!
Quindi, tanto povera, quella giovane coppia non è!!!!!!!!!!!!!
E nota bene, poco importa se sono “regali” dei genitori, sempre di 100.000 € CASH si sta parlando.
Sai come la penso?
Se uno non può permettersi il patrimonio immobiliare è giusto che lo metta sul mercato.
Monetizza un pò di € e magari fa girare un pò l’economia anziché tentare sempre speculazioni o garanzie per un futuro tranquillo. (con i soldi immobilizzati nel mattone…. patrimoni inutili e virtuali che di fatto mortificano l’economia)
Scusami ma chi possiede una casa possiede un patrimonio. E’ giusto che paghi, io almeno la penso così)
Per carità…. L’ICI al paesino deve costare meno di Piazza di Spagna…. però, sempre di patrimonio si parla.
Nippo.
Dicembre 7th, 2011 alle 15:57
questa manovra che ci finirà di ammazzare, rischia di essere anche inutile. se la gente non ha piu soldi da spendere, si blocca l’economia. come cazzo si fa a riprenderci se si blocca il giro dei soldi? paradossalmente credo che per rimettere in marcia il mondo, la gente dovrebbe avere piu denaro in tasca da spendere. di questo passo prevedo per il 2012 la chiusura di una miriade di attività, penso alle concessionarie auto, ai negozi di abbigliamento tanto per fare degli esempi, col gasolio a 1.70 (tremilaquattrocento lire ma vi rendete conto..) la gente girerà di meno, chi campa sul turismo avrà vita difficile, l’economia rischia seriamente di bloccarsi, i trasporti rincareranno a dismisura con pesanti ripercussioni sui prezzi.
e io dovrei essere contento di essere massacrato mentre c’è gente che prende 10.000 euro di pensione o che ha milioni di euro da parte? no! questa manovra era necessaria, ma fatta cosi massacra i piu deboli e rischia di portarci alla fine.
Dicembre 7th, 2011 alle 16:06
Aumento dei bolli, aumento dell’Iva, aumento delle accise benzina, reintroduzione ICI, riforma pensioni… lo sapevo fare anche io che son laureato in Lettere…veramente una manovra geniale, da fenomeno della Bocconi!
Praticamente sono 30 anni che vengono fatte le solite manovre e si è visto dove hanno portato. Se uno interviene solo aumentando le entrate senza tagliare le spese è inutile…
forse qualcuno dovrebbe rileggere interventi in altri post, ben più precisi dei miei, fatti da altri (Doppe il Turco , Massimiliano 71 son quelli che mi vengono in mente).
A me sembra di sognare a sentir parlare di equità…se una manovra così la faceva Berlusconi cadeva il mondo, ora la fa questo signor Monti e va tutto bene, perchè invece di raccontare le barzellette e trombare le diciottenni è sposato con la solita donna da una vita e fa la vita morigerata.
Come sempre qualcuno guarda alla forma e no alla sostanza, del resto questo è il paese in cui si bada più all’estetica che all’etica.
Dicembre 7th, 2011 alle 16:12
x sandro 48: a prescindere dal discorso sulla lira che vede diversi pareri di vari economisti e sul quale ovviamente non sono in grado di esprimere un parere serio, ti do una brutta notizia sentita proprio 2 giorni fa in tv: in alcune zone d’italia il pane cosa già 10.000 al kg! e per il gasolio siamo già a 3.400 ma c’è da giurare che tra breve saranno molte di piu, visti i rincari previsti da gennaio.
x nippo: chi meglio di me ti puo capire? pure io autonomo e in affitto, però concettualmente l’ici sulla prima casa secondo me è una stronzata e fatta cosi lo è ancora di piu: bloccherà il mercato immobiliare già fermo perchè le banche non scuciono piu un euro e farà rincarare gli affitti per via del 60% dell’aumento catastale. sono d’accordo con te quando dici che invidi la vecchietta che prende 800 euro ed ha la casa di proprietà, noi siamo messi molto peggio con la prospettiva di trovarci ancora peggio.
p.s. x chi se la prende con benigni: prima cosa bisogna vedere se è vera la cifra perchè ogni volta che roberto va in tv il solito media spara sempre i soliti prezzi, e se anche fosse, rai1 con lui ha toccato il 51% di share, quindi si parla di investimenti. anche a fiorello avranno dato una paccata di soldi, ma con quella trasmissione hanno sbancato.
sono ben altri gli sprechi della rai.
Dicembre 7th, 2011 alle 16:12
Peccato che:
1) l’ici la Chiesa non la pagherà anche se ha 50 mila immobili in Italia di cui 30 mila sono di attività produttive.
2) I politici vanno in pensione più vitalizi dopo due legislature.(ci sono politici che per 1 ora di lavoro prendono 1500€ di pensione)
3) Monti fa solo l’interesse delle banche (abbassando i limite dei contanti a 1000 € le banche guadagneranno molto di più con le spese bancarie.
4) Chi fa lavori usuranti ha pochissime possibilità di arrivare vivo alla pensione se ci arriva difficilmente in buona salute.
Tra l’altro far lavorare in lavori usuranti persone anziane è pericoloso per loro ovviamente e per gli altri collaboratori che gli stanno vicino.Pensate a un camionista, un autista di autobus, un pilota di aerei, muratori artigiani ecc. quanti danni e quante persone possono ferire o uccidere per qualche sbaglio dovuto a un malore o un calo fisico normalissimo a quella età?
Il tuo lavoro David ti permette di lavorare anche quando sarai anziano e questo è un bene per noi che ti ascoltiamo 🙂 ma questa legge è veramente una porcata che farà solo male a molte famiglie di persone oneste che si fanno un mazzo tanto per pochi euro.
Dicembre 7th, 2011 alle 16:26
Gli italiani hanno quel che si meritano , sull’ici c’è poco da dire, ci era stata tolta per una promessa elettorale senza informarci della buca che avrebbe lasciato .
Io penso che questo governo tecnico faccia para ai politici ed in effetti a me vien da dire ” ma perche non avere sempre un governo tecnico invece di avere a governare gente patetica ?”
Finisco dicendo il mio pensiero che è semplice, forse troppo semplice.
Questo governo deve rattoppare le porcate fatte dai governi precedenti senza essere stato votato non si sente intrappolato nella ragnatela/dipendenza che l’elettorato puo causare, sta solo facendo quello che dovevano fare altri prima e non hanno mai fatto .
O rivotiamo quello schifo anche alle prossime elezione, o continuiamo a pagare i travelli e le auto blu a gente che prende almeno 7 mila euro al mese.
Io spero che questo governo mandi a casa tanti contadini rivestiti da politici ( e non mi riferisco solo a Di Pietro)
Dicembre 7th, 2011 alle 16:29
Quando tolsero l’Ici ci rimase in bocca un sapore buono come quello dei pici, oggi che il menù prevede carne di Imu, parente stretto dell’emu, il sapore è quello del guamo. E il problema sarà come sempre è stato quello di essere cameriere oppure cliente, e andando per luoghi comuni a fare enogastronomia fuori porta, si può dire che se la vita è fatta a scale, questa manovra sposta la cucina ad un livello diverso dalla sala, e allora il cameriere si farà il culo mentre per chi mangia cambierà poco.
Dicembre 7th, 2011 alle 17:03
Un applauso al post 16 di Massimiliano71
Per fare questa porcheria di manovra finanziaria bastava un ragioniere, il buon Napolitano ha invece pensato di metterci un sicario della Goldman Sachs
Pagheranno i soliti (poveri) ma adesso va tutto bene, adesso è necessario, adesso tutti a 90 gradi, speriamo almeno che non aumenti anche la vasellina…
Dicembre 7th, 2011 alle 17:06
Ribadisco quanto gia’ detto in precedenza: “MAL VOLUTO NON E’ MAI TROPPO”.
Siete tutti “contenti” e felici di queste riforme e non sapete nemmeno cosa significhi la parola RIFORMA.
Dal Vocabolario Garzanti: RIFORMA=il riformare, il modificare uno stato di cose, un’istituzione ecc. per migliorarli; in partic., legge o complesso organico di leggi che ha l’obiettivo di trasformare un ordinamento legislativo o una struttura amministrativa
Avete letto bene? Bene, ora spiegatemi dove sono state le riforme. Vi hanno imposto nuove TASSE (dal Vocabolario Garzanti TASSA=tributo corrisposto allo stato o ad altro ente pubblico come controprestazione di un servizio), questo si, ma non vi hanno imposto nessuna riforma.
Infatti il Governo non tocca la Casta, né i grandi sprechi e gli stipendi parassitari, né i privilegi fiscali delle proprietà ed attività commerciali degli enti “religiosi”, che ci costano 8 miliardi l’anno, oltre a permettere una forte concorrenza sleale soprattutto in campo alberghiero. Senza poi parlare dell’evasione fiscale, con la ridicola tracciabilita’ dei pagamenti oltre i 1000 Euro. Quella era la grande riforma da fare.
Invece cosa hanno fatto? Vanno a prendere i soldi dai soliti, da quelli che non possono imboscarsi.
Molte spiegazioni precise e circostanziate le avete lette nel post di Massimiliano71 (post n.16), ma vorrei dilungarmi su un aspetto.
Con l’articolo 8 del Decreto salva Italia, è sancita la garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane e sulle loro obbligazioni per gli istituti di credito che ne faranno richiesta previo vaglio della Banca d’Italia.
Il Ministro dell’economia e delle finanze, fino al 30 giugno 2012, è autorizzato a concedere la garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane, con scadenza da tre mesi fino a cinque anni o, a partire dal 1 gennaio 2012, a sette anni per le obbligazioni bancarie garantite di cui all’art. 7-bis della legge 30 aprile 1999, n. 130, e di emissione successiva alla data di entrata in vigore del presente decreto.
Con decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, si procede all’eventuale proroga del predetto termine in conformità alla normativa europea in materia”. La garanzia è “incondizionata, irrevocabile e a prima richiesta”.
In pratica il governo italiano (che è un governo nei guai per il troppo debito) si autoproclama garante dei debiti di banche di cui il mercato diffida perché piene di titoli del governo indebitato.
Il problema è che fino a quando il Tesoro italiano non è percepito come perfettamente solvibile, la garanzia dello Stato non aiuta, anzi…
E’ un vero e proprio salvataggio della insolvenza di quei banchieri che hanno portato il denaro in paradisi fiscali ed ora vogliono farli pagare a noi i loro debiti. Hanno decretato che i titoli delle loro banche e le loro insolvenze vanno garantite dallo Stato Italia.
Ma vi rendete conto????
Non solo l’Italia ha gia’ un debito enorme (che gia’ ci costa tanto con queste nuove tasse), ma si accolla anche il debito delle banche private ( e non sono 2 centesimi…).
Bene, se siete contenti di Monti e Company, vi meritate di altre tasse e altre vessazioni.
Saluti
Doppe il Turco
Dicembre 7th, 2011 alle 17:08
Evito di parlare direttamente dello scempio della manovra riassumendola in “uno schifo” e lo dico da quasi 27enne lavoratore autonomo che davanti a sè ha prospettive di tanti (sperando di continuare e non dover fare festa e cercare altro) F24 comprensivi di inps e di una pensione che mai vedrò; di uno stato che per me giovane che tenta di costruire qualcosa da solo dà 0 incentivi ma a 20 giorni dall’apertura di partita iva chiede subito 800 euro circa tanto per darti il benvenuto; che dato che ci siamo alziamo ancora un po’ le tasse da pagare agli autonomi che evadono sicuramente e se non evadono gli OBBLIGHIAMO a cercare di evadere per raggranellare lo stipendio per fine mese.
Sono contento di questa manovra soprattutto di una cosa: tutti i grandi parlatori che si riempivano la bocca con “il male del paese è questo governo” ora saranno soddisfatti. pdl, pd e terzo polo tutti a battere le mani (tanto loro sai che sfiga se dovranno pagare l’ici, al massimo trovano un po’ di prestanome in più) e nessuno che abbia battuto ciglio ad una manovra di impatto devastante; unici a controbattere lega e idv, unici a dimostrare che aldilà dei discorsi per riempirsi la bocca, potrebbero volere davvero difendere i cittadini.
Ci sarà forse qualcuno che dirà “forse mi bevo un po’ troppo di quello che raccontano”? Ho i miei dubbi.
Per il resto l’analisi di massimiliano71 spiega perfettamente gli ultimi 2 mesi economici italiani.
Dicembre 7th, 2011 alle 17:16
Ah, per farvi capire meglio con chi avete a che fare vi invito a guardarvi questa intervista a Monti:
http://www.youtube.com/watch?v=wifCgI4gagM&feature=player_embedded
Vi rendete conto cosa dichiara MOnti???
“La Crisi è fondamentale per far fare all’Europa passi avanti, perchè la crisi, per crisi si intente la cessione di parte della sovranità nazionale a quello comunitario .. Abbiamo bisogno di Crisi per fare passi avanti”
La cosa veramente interessante è che se uno ci fa caso dove c’è la crisi c’è un Banchiere e non può essere un caso… I personaggi politici vengono rimpiazzati da Finanzieri, Ex Banchieri o capi di Banche che a loro volta hanno fatto iniziare questa grandissima crisi!
Contenti voi di avere qualcuno cosi che vi guida.
Dicembre 7th, 2011 alle 17:32
Voglio essere d’accordo su tutto (ma non è assolutamente vero!!!) ma su una cosa mi incaz…: come si fa a pagare la benzina/gasolio 1,60€/litro? questa inciderà da morire su tutti i costi, dall’alimentari alla farmaceutica… ricordo accise che paghiamo allo stato dalla guerra in Libia, al terremoto dell’Irpinia. Come puo uno stato non avere nessun tipo di vergogna… anche solo per spiegare che siamo contiuamente in debito e noi continuamente a pagare e ripagare e ripagare!!!
Dicembre 7th, 2011 alle 17:39
Il prossimo anno sarei dovuto andare in pensione con 35 anni di contributi e 61 anni di età,adesso come d’incanto vengo a sapere che dovrò lavorare altri 5 anni(in un’azienda che potrebbe chiudere prima).Fra l’altro ho cominciato a lavorare a 28 anni avendone “persi” 5 per prendere una laurea che non ho potuto economicamnete riscattare.E ora????
Dicembre 7th, 2011 alle 17:40
Caro Nippo96,
mi dispiace per la tua amarezza, sono autonomo anche io, in pensione non ci andrò mai, ma la casa per fortuna ce l’ho. O meglio ce l’avrò, perchè mi è stata donata da mio padre (che ha sempre vissuto in affitto), ho dovuto pagarne la metà a mio fratello e adesso ci pago sopra un mutuo, non esagerato, ma lo pago.
E’ vero, il diritto alla casa, nel senso della proprietà,non va bene, piuttosto dovrebbe sussistere il diritto ad avere un’abitazione a costi ragionevoli (in fitto o in proprietà), ma siccome in questo paese, spesso gli affitti sono molto alti, in molti, preferiscono tentare di acquistare il loro appartamento. A certi livelli di affitto, spesso conviene indebitarsi per pagare un mutuo, almeno così ti rimangono i 4 muri. Certo, hai ragione tu, per comprare ci vuole un minimo di liquidità e di solvibilità.
Per quanto riguarda la vecchietta vedova, quella casa in un paesino di montagna, l’ha comprata che era un rudere, addirittura senza tetto e nell’arco di 25/30 anni l’ha fatta ricostruire, restaurare, con sacrifici personali e con successivi piccoli prestiti, finchè adesso è una bella casetta di due piani con cui passare le ferie estive e le festività con le figlie i generi (uno fiorentino)e i nipoti, sempre però pagando 500 euro di fitto al mese nella città dove abita. E’ ricca? Si! Vabbe’ aumentiamoLe l’ICI. Io preferirei farla pagare agli immobili ecclesiastici.
Un saluto carissimo
Lucky
Dicembre 7th, 2011 alle 17:48
Ho letto attentamente tutti i post.David non ne esce bene la tua posizione(si sfiora l’unanimità del dissenso),ma quello che mi preoccupa di più è che il dissenso alla manovra è trasversale e i giudizi pessimi da parte di ogni tipo di categoria sociale!Non piace proprio a nessuno e anzi,temo abbia innescato due processi:la scollamento completo fra politica e paese e un disperato” io speriamo che me la cavo” che porterà ad egoismi,qualunquismi e gravi tensioni sociali!A differenza di quello che scrivi tu,Monti e il suo staf hanno dato il colpo finale al paese,inteso come unione consapevole e solidale di gruppi sociali!
RISPOSTA
E allora? Pensi che io cambi idea? Forse non mi conosci, ciao
David
Dicembre 7th, 2011 alle 17:57
@ Nippo 67
Naturalmente sono assolutamente IN DISACCORDO con quello che dici!!!
Famiglie per pagare il mutuo e gli interessi sul mutuo fanno la fame ogni mese.
E poi non ho detto che è un diritto, ho detto che è il fondamento della nostra società, basata sulla famiglia.
“Chi fa un figliolo avrà sicuramente cash per mantenerlo…facciamogli pagare una tassa…” è un pò il senso del tuo ragionamento…
ciao
zachini
Dicembre 7th, 2011 alle 18:01
riflessioni intorno al presunto compenso di benigni,che poi pare veramente presunto.ma anche se fossero stati 400 mila euro?il signore in questione viene pagato in base ad una professionalita’ piu’ che trentennale che lo ha reso unico al mondo.sapete quanto prendeva allen dalla telecom per pochi minuti di spot?sicuramente chi paga lo fa perche’ sa di avere dei certi rientri pubblicitari.questi personaggi fanno presto a bruciarsi.se gli ascolti non decollano spariscono.la gente,noi cioe’ ,dimentichiamo in fretta.d’altra parte neanche ci accorgiamo come certe preferenze ci vengono indotte,figuriamoci se ci chiediamo perche’ un comico scompare dalla televisione o dai giornali.grillo fu cacciato per una battuta sui socialisti ad esempio.quelli che s’indignano per benigni potevano farlo anche allora.neanche se ne sono accorti.ma il buon beppe e’ stato piu’ forte.certo io mi indigno piu’ del milione annuo di karja.ma questa e’ un’altra storia…..
Dicembre 7th, 2011 alle 18:16
perchè non facciamo lo sciopero dei consumi o perlomeno per un mese usiamo il meno possibile la macchima facciamo rimanere la benza nei silos dei petrolieri negli anni 70 ci furono bellissime domeniche senza auto e siamo sopravissuti proviamo e vediamo quello che succede,ma se vogliamo tutte le comodità fanno bene a mettere la benza a 4 euro
Dicembre 7th, 2011 alle 18:21
70 anni fa i giapponesi attaccarono proditoriamente il grande Popolo Americano.
Mai dimenticare.
La memoria è la benzina per il futuro.
Dicembre 7th, 2011 alle 18:22
o david ,sei troppo antiberlusconi,monti ci distrugge,ma che stai dicendo?potevano chiamare anche me a governare,ha tassato anche le cacate…bel miracolo,vergogna
Dicembre 7th, 2011 alle 18:48
D’accordo con Roberto Messora.
I mezzi per mandare a casa questa gente (parlo del Parlamento, non dell’attuale Governo) ce li avremmo eccome! Ma tanto alla prossima occasione torneremo a votare PD e PDL (con qualche puntatina a Lega, Casini & Co.), e non per ideologia, ma per nostri tornaconti personali.
La colpa di tutto non è delle banche: è nostra!
Per tenerci buoni e farci mettere un salame di mezzo metro nel didietro basta farci cambiare ogni anno e mezzo il telefonino e farci vedere una partita al giorno.
Il resto è mal comune.
Votate, votate, comprate i giornali e soprattutto guardate bene la TV!
Fra un po’ arriva un altro salame, e saranno sempre lì a difenderci i politici, la Chiesa e i sindacati! I patrimoni di tutti e tre, infatti, sono stati sempre colpiti duramente dalle ultime manovre!
Dicembre 7th, 2011 alle 19:04
Effettivamene, se una parrocchia ha uno spazio che adibisce a pizzeria , o un piccolo teatrino dove vengono messi in visione spettacolini, ancorchè di natura benefica, bisognerebbe cominciare a ridiscutere la situazione, magari a coefficenti particolarmente agevolati, ma qualcosa , almeno formalmente bisognerebbe che uscisse.
Per lo meno, per non passar dalla parte della manchevolezza quando si parla di equità e sostenibilità cristiana.
———————
Nippo ,in certi paragrafi del tuo 67 mi sento un po tirato in ballo .
Ebbene si, io piango ogni volta che vado a pagare una barcata d’ici.
Tutta a tariffa piena; e se disgraziatamente oltre a passare a seconde case per un motivo o per l’altro questi locali sono stati talvolta sfitti , ci pago il triplo .
Ovviamente il canone di locazione mi fa reddito e mi si somma al reddito mio professionale e ci pago un occhio della testa.
Lo sai da me lo stato italiano quanto mi puppa dalle case?
Chi li tiene in banca fa prima, va in culo a tutti e in quarantottore ha il capitale in mano.
Tu mi dici “ti sta bene perchè le case son patrimoni e sui patrimoni ci si paga le tasse”
D’accordo.
Ma lo sai però su quelle case quante tasse a suo tempo sono state pagate?
Lo sai quanti uffici ci hanno magnato?
Lo sai che è stato calcolato che ogni tre passaggi di proprietà al lordo viene ripagato il valore dell’immobile?
Daniele, qui l’è una lotta dura.
E noi siamo disarmati davanti alla ingordigia famelica dello Stato.
La prossima volta, via via che ho un po di quattrini li porto all’estero, invece che farmi pelare dall’agenzia del territorio, dall’Agenzia delle entrate, dalle banche , dai notai, dai geometri , dai muratori da quelli delle piastrelle, e compagnia bella.
Così l’economia gira meglio,e non ci sono patrimoni inutili e virtuali che di fatto mortificano l’economia, e se qualche mese mi cala il lavoro la notte dormo lo stesso invece di stare a occhi aperti.
Vorrà dire che le figliole quando l’avranno finito di studiare e si saranno laureate per andare a prendere 1000 euro e pagarne 700 d’affitto l’andranno la domenica a fà cortoni con l’ape.
Ciao Daniele
Dammi retta, fai debiti anche te, perchè la vecchiaia l’arriva , e se non ti sei avanzato neanche un tetto, l’è maiala.
Danielino guarda, io non ho studiato e sono un semplice artigiano tessile con la terza media, ma quando si ragiona di lesso potrei andare andare a porta a porta.
Glielo fo io il contratto agli italiani.
Antonello
Dicembre 7th, 2011 alle 19:15
vergogna vergogna vergogna vergogna vergogna mi sembre di vedere i carri armati su Budapest
Dicembre 7th, 2011 alle 19:19
per Raffaele e David..
non avete pensato che aver pagato 400.000 euro Beningni possa aver fatto guadagnare X milioni in pubblicità? visto che ha fatto il 50% di share ( 50 !! ) …non scadiamo nel qualunquismo…
David.. eppure te i meccanismi televisivi dovresti conoscerli
RISPOSTA
Ma li ha presi davvero? Ho dei dubbi, ciao
David
Dicembre 7th, 2011 alle 19:21
La manovra è chiaramente figlia del berlusconismo, fatta da un governo che non deve rovinare la prossima campagna elettorale al pdl. Se sei stato colpito solo ora, con una manovra più equa sicuramente saresti stato colpito ancora di più ( ma già tu avevi scritto sperando che ci facessero pagare per una patrimoniale, con molto onore, pubblicamente sul blog). Si continua a far pagare i soliti noti perchè c’è la paura che altrimenti i ricconi del Paese, che vedono la nazionale e magari si struggono a sentire l’inno di Mameli, scapperebbero all’estero.Faccio notare che finalmente in un tuo post comincio a leggere una certa acrimonia verso gli evasori. 120 miliardi, ricordo questo è un paese dove come in pochi altri (Grecia ,Spagna …) si ruba (alla grande) allo Stato. I paesi Europei dove questo non succede col c…o che vorranno condividere un programma economico con un paese come il nostro.Ed io , non perchè tifoso della Fiorentina (a Firenze è consueto non accalorarsi per la nazionale), quando gioca l’Italia è come se giocasse la Spagna: chissenefrega.
Dicembre 7th, 2011 alle 19:37
Purtroppo non c’era altra soluzione che questa manovra che colpisce, ancora una volta, il ceto medio italiano cui appartengo. La pensione, per noi quarantenni, è un’araba fenice di cui sentiamo solo parlare dai nostri genitori.
La credibilità di questo governo dipenderà dalle prossime azioni che dovranno ispirarsi all’ equità sociale e, soprattutto, alla crescita di questa nazione.
Dicembre 7th, 2011 alle 19:45
Tranquilli…. Non vedo l’ora di vedere la manovra del prossimo anno!!! E lì rideremo !!!
Dicembre 7th, 2011 alle 19:46
Caro David,
Quella che pomposamente Monti chiama ” manovra salvaITALIA” io la chiamerei salvaBANCHE e salvaVATICANO, ma vedo che molti italiani apprezzano il fatto che essere sodomizzati da Monti e’ molto meno doloroso che essere sodomizzati da Berlusconi .
Intanto:
Sindacati – assenti
Popolo viola – assente
Indignati – assenti
No tav – assenti
Beppe Grillo – assente
Quellichestrillavanocontroilconflittodinteressi – assenti
Dimentico qualcuno ?
Tristemente, FORZA VIOLA sempre e comunque !
Dicembre 7th, 2011 alle 19:52
Ciao non vorrei polemizzare ma ti ricordi quando mi hai dato del qualunquista perchè dicevo che dopo Berlusconi non cambiava niente e avremmo pagato ancora noi? Vero che queste manovre erano necessarie ma la casta non ci ha messo neppure un euro e noi per fare un pieno dobbiamo aprire un mutuo!! Alla fine paghiamo ancora noi poveracci e sinceramente non ho voglia di lavorare fino alla morte, per questi bastardi perchè in pensione noi non ci andremo mai io sono del 1974 è più di 20 anni che lavoro e non so quando smetterò. E stendiamo un velo pietoso sull’ ici, canone rai che non tutti pagano e il 2% in più di iva che ci metteranno a Luglio. E alla fine penso che tutto questo risolva poco visto che chi ci governa (destra, sinistra, centro)sono degli incapaci, e il cancro di questa nazione. Se il buon giorno si vede dal mattino!!!
Ciao a Presto
FORZA VIOLA
Dicembre 7th, 2011 alle 20:44
X Nippo, c’è qualcosa che non mi torna….e parlo per esperienza personale. Due ragazzi con 20.000euro in bamca e 1000 euro di stipendio il mese(risparmiati in cinque anni facendo mille sacrifici) hanno comprato un appartamentino di 165.ooo euro con trent’anni di mutuo…..senza problemi da parte delle banche. L’unica condizione lo stipendio fisso, questo è vero.(che poi oggi non esiste comunque).
Dicembre 7th, 2011 alle 21:00
Il problema è che ci ha le possibilità e fino a ieri viveva “bene” o “abbastanza bene” con questa manovra dovrà rinunciare ad una settimana di ferie o poco più…..mentre chi, e sono la maggioranza, aveva difficoltà ad arrivare a fine mese e faceva miracoli ed acrobazie varie al limite del lecito…..da oggi si ritrova a non poter arrivare neanche alla terza settimana del mese!
Doveva essere una manovra equa……mentre come al solito si è andati a frugare nelle tasche dei soliti noti!
Dice che i “ricchi” non sono tanti quindi prendere la tasse da loro non incide in maniera significativa…..magari sarà anche vero però intanto tassali a dovere! non incideranno nella manovra ma almeno ottieni due scopi, dimostri che hai fatto una Finanziaria equa e se la manovra era da 30…..beh! arriverai a 32 e utilizzerai l’eccesso dell’entrate per creare nuovi posti di lavoro o meglio coprire il disavanzo di tutti quei poveri Cristi che speravano di andare ieri in pensione mentre ora dovranno aspettare almeno altri tre anni!!
Dicembre 7th, 2011 alle 22:04
x Massimiliano 71, Doppe e Antonello:
perdete solo tempo.
Alessandro
Dicembre 7th, 2011 alle 22:06
integro il post n°94 con i partiti:
PDL: tutto bene tranne la patrimoniale
PD: tutto bene
terzo polo: tutto bene
lega: opposizione ferrea alla manovra
idv: valutazione caso per caso ma per ora opposizione praticamente totale alla manovra
le tre fazioni più grandi tutte a battere le mani, berlusconi era cattivo ma si è in ogni caso opposto alla patrimoniale (gli fa comodo? sicuro, ma almeno non mi vedo tolti i miei soldi per ripianare danni che non ho causato personalmente); bersani è buono ed infatti ora che non può sempre e solo dire “dimettiti” non ha più nulla da dire; terzo polo fa un ottimo qualunquismo senza mai esporsi.
Le uniche 2 forze che stanno tentando una partecipazione sensata sono quelle più scimmiottate da entrambe le parti.
Dicembre 7th, 2011 alle 22:14
x Nippo
che combini?
Bastava tu scrivessi anche che la proprietà è un furto ecc.ecc
con stima un pochino mutata.
Alessandro
Dicembre 7th, 2011 alle 22:40
Cambia il comando ma tutto resta uguale destra sinistra governo tecnico e ci rimettano sempre i soliti.
Basterebbe diminuire le spese militari, tagliare i parlamentari, togliere le provincie, non servono a niente.
Diminuire gli stipendi ai politici, prendono un mucchio di soldi per non fare niente dalla mattina alla sera.
Ma questo no guai toccarli.
E’ una vergogna, Bossi che vuole fare la padania ma il suo stipendio non lo paga la padania.
Siamo redicoli.
Le persone durano fatica ad arrivare in fondo al mese e questi vanno alla Scala dove un biglietto costa minimo 500 euro.
La pensione, pensare a questa mi sembra eccessivo, io ho 30 anni ci saranno sempre?
I soldi delle trattenute in busta paga perchè non li danno agli operai, poi ognuno pensa alla pensione per conto proprio.
Ma sarà io non sono preoccupata per me, mio figlio ora a tre anni che futuro l’aspetta?
Siamo un paese di mangia mangia, corrotto, da qualsiasi parte ti giri, troppi Berlusconi ci sono in ITALIA e nel frattempo la benzina alle stelle.
Dicono la gente va a piedi, d’accordo ma al lavoro?
La cosa più oscena che persino sulle disgrazie questi farabutti guadagnano, guarda il terremoto dell’Aquila.
Tanto arriva il 2012 prendiamo la vita con filosofia e trasferiamoci tutti nel paesino della Francia.
Dicembre 7th, 2011 alle 23:09
Ciao, certo che la manovra poteva essere fatta meglio, il fatto è che però ha bisogno di un voto in parlamento e quindi a mio parere è stato fatto il meglio che potesse essere votato da destra e da sinistra; qualcuno ingoia il ritorno dell’ici altri ingoiano la stretta alle pensioni, in realtà se invece delle leggi ad personam una manovra seria berlusconi l’avesse fatta 3 anni fa con i suoi 100 e passa parlamentari di maggioranza i sacrifici sarebbero stati minori. La cosa buffa è che i responsabili dello sfascio (sindacati in primis e partiti) oggi vorrebbero darci la ricetta per risolvere i problemi che loro stessi hanno creato, peraltro senza toccarsi sostanzialmente nessun privilegio.
qualcuno ha scritto bene, il problema sarà quando a governare torneranno quelli della banda del buco.
per quanto riguarda l’ici della Chiesa io non sono d’accordo che la debba pagare. La Chiesa anche quando fa attività commerciale, lo fa per mantenere le caritas, per sfamare i poveri, per tenere aperte le missioni nel mondo, per formare i giovani; gli possiamo anche far pagare lici, ma nella consapevolezza che toglieremo un pezzo di pane di bocca a qualcuno.
Dicembre 7th, 2011 alle 23:49
Intanto stasera ho montato l’albero di Natale.
Domani preparo anche il presepe.
Se sperano di rovinarmi la vita lo prendono in saccoccia.
Loro e l’euro e la bce.
I miei genitori quando si sposarono avevano una bicicletta in due nel 51.
Impariamo dai nostri vecchi.
Immondo
Dicembre 8th, 2011 alle 00:19
david,farai una settimana in meno di vacanza,io mia moglie e mia figlia non ne faremo neanche un giorno.david ti ascolto da una vita con le tue radiocronache,sei bravissimo,ma politicamente sei troppo schierato ,parli con l odio verso berlusconi come il patetico di benigni che nonostante monti ci rovinera’ tutti fa le solite battute su berlusconi…quando basta basta.
Dicembre 8th, 2011 alle 02:52
Gentili amici, una premessa: io non ho la risposta e tutti abbiamo ragione e torto, cambiano solo i punti di vista.
Andiamo per ordine.
Marco San, post 70. Con 800€ al mese di affitto vivo in una bella casa in piena Firenze, una bellissima terrazza (miniattico) ed ho pure il BOX privato.
Non ho dato niente di anticipo. Con la stessa cifra di mutuo dove vivrei? (c’è un bancario che mi fa un conto? Quanto mi danno con 800€ al mese per 30 anni? C’è un immobiliarista? Cosa ci compro???)
Lucky, post 80. Dai, poverina la nostra vecchietta 🙂 Via Lucky…. quanto le costerà di ICI? 150€? Siamo proprio sicuri che sia Lei il soggetto debole in Italia per cui versare le nostre lacrime? Lei, poverina, che vuole passare le vacanze nella casetta del paesino?
Zachini, post 82
Fare la fame per accumulare un patrimonio… se pur piccolo sempre di patrimonio si tratta. Sono scelte (legittime e pure condivisibilissime) di vita.
Antonello, post 88
TI GIURO che non avevo letto il tuo post quindi ogni riferimento è casuale.
In ogni modo, volendo fare un po’ di polemica, dall’alto del tuo piccolo patrimonio immobiliare (guadagnato fino all’ultimo centesimo in maniera legittima ed avendoci già pagato le tasse) tu sei uno dei soggetti a cui chiedere un po’ di sacrificio. Qualcuno questo casino lo dovrà pagare o no? Scappiamo? Portiamo i soldi all’estero? Perché no! Ma se decidi di rimanere in questa fanghiglia italiana c’è un prezzo da pagare e tu te lo puoi permettere più di molti altri. Non è una brutta situazione, la tua, se ci pensi bene.
Claudia, post 96
Nel tuo post ci sono 2 condizioni fondamentali: 1 il Mutuo è stato sicuramente erogato qualche anno fa, quando si erogava anche il 95% dell’importo totale, oggi non è più possibile. 2 lo stipendio fisso a tempo indeterminato, magari pure statale.
In ogni modo, ripeto quello che ho scritto all’inizio. Su queste materie basta cambiare il punto di vista per cambiare opinione. Abbiamo tutti ragione e tutti torto.
Nippo
PS Ho avuto una bellissima sorpresa dalla ACF Fiorentina…. vi farò sapere.
Dicembre 8th, 2011 alle 06:27
Piccola considerazione, giusto l’Ici sugli immobili della chiesa, ma i circoli di tutti i colori e le cooperative……ce ne sono tanti di privilegi….basta cercarli.
Dicembre 8th, 2011 alle 06:27
L’Ici non è una tassa equa. Oggi un giovane difficilmente compra casa con le proprie forze o delle banche (che non fanno ceedito ai precari). La maggioranza dei giovani che ha casa èperchè alle spalle ha una famiglia, non necessariamente ricca, ma certamente saggia, che li ha aiutati nell’acquisto.
Avere casa non sempre è sinonimo di benestare, si potrebbe avere casa e mutuo e ora giù con l’ici oltre che con la rata. L’ici peserà solo sui ceti medi, medio bassi, non certo sui ceti ricchi, così come l’aumento dell’accisa sulla benzina e gran parte delle decisioni prese.
Comunque siamo tutti a buco pillonzi come al solito solo che qualcuno riesce ancora ad essere contento pensando a testa d’asfalto Silvio destituito e non pensando a ciò che gli sta facendo da dietro “grazie Mario”, contenti voi bona camicia a tutti! A me mi girano che un banchiere ci stia decidendo il futuro sulla base degli interessi economici e basta.
Dicembre 8th, 2011 alle 07:20
No David ,non ti devi convincere tu e altri 10 non politici ,in Italia,(che la vedono come te) che così posta la manovra è sbagliata e pericolosa.Se ne devono convincere in parlamento…..ma sembra che il solo Di Pietro l’abbia capito!(soprassiedo sulla lega,per me movimento anticostituzionale e illegale).La strada intrapresa rinunciando alle elezioni anticipate e alla nomina forzata e forzosa di un governo”tecnico” la considero un auto golpe della classe politica italiana in toto!Un tentativo di lavarsi la faccia e anche il culo ,concedendo la paternità di riforme inique e lassiste (del sistema) a persone che poi non dovranno ricandidarsi!(un branco di elefanti ha partorito il solito,banale topolino)Con la nuova verginità si ripresenteranno tutti a primavera 2013,accusandosi l’un l’altro di aver creato il problema e incensandosi si daranno la paternità del salvataggio,ma in realtà tutto rimarrà come prima…..I bischeri pagheranno e loro godranno come ricci,sguazzando nei loro privilegi!Contento te!
Dicembre 8th, 2011 alle 08:18
Comunque è inutile discutere della manovra.
Lo dissi subito, e lo ribadisco adesso, che la docenza universitaria non è sinonimo di competenza professionale e Monti ne è l’emblema.
Ho avuto docenti universitari che in materie aziendalistiche mi hanno insegnato a guardare l’impresa sotto ogni aspetto, a vivisezionarla, ad esaminarla approfonditamente, mi hanno insegnato quali sono le varie tecniche di gestione in tutte le situazioni, ma poi sono docenti che mai hanno gestito realmente un’impresa e mai lo faranno.
Il fatto che un ginecologo conosca alla perfezione l’organo genitale femminile non fa di lui, olo per questo, il più grande trombatore sdel mondo. E lo stesso vale, forse a maggior ragione, per i docenti di economia quali gestori di imprese o, peggio ancora, di stati.
Avete mai sentito parlare del Fondo “Long term capital management” (LTCM)? Era un fondo speculativo creato nel 1994 e gestito quasi interamente da docenti universitari in materie economiche (compresi due premi Nobel per l’economia).
Ebbene, nonostante quanto si potrebbe pensare sulla bravura dei famosi “tecnici”, in quattro anni andò a gambe all’aria facendo finire nel cesso decine di miliardi di dollari e creando un primo sconquasso economico globale che fu tamponato alla bene e meglio dalla solita FED.
Eppure erano tutti grandissimi e preparatissimi docenti universitari….
E da noi? Ci vogliamo ricordare chi e che cosa ha provocato questa crisi globale?
L’ha provocata quello che Edward Luttwak, in un bel libro della fine degli anni ’90 (“La dittatura del capitalismo”), definiva il “turbocapitalismo”.
Turbocapitalismo che fonda la propria esistenza sulla finanza, sulla possibilità per le banche di creare moneta fittizia tramite il meccanismo della riserva frazionaria e sulla creazione di valori fittizi mediante il mercato azionario.
E guarda un pò, al di là delle sue appartenenze associative (Trilateral, Bildberg, Goldman Sachs), chi è stato da sempre un convinto assertore di questo sistema che ci sta portando alla catastrofe?
Proprio quel prof. Monti che adesso pretenderebbe pure di salvarci! E con cosa pretenderebbe di salvarci? Con aumenti delle tasse, con tagli alla spesa pubblica ma soprattutto con ulteriori dosi di liberismo sotto forma di liberalizzazioni e di privatizzazioni di servizi pubblici essenziali!! Come se questa politica finora non avesse già fatto abbastanza danni.
Insomma, tanto per rendere l’idea, sarebbe come se il vostro dottore di famiglia dopo avervi consigliato per una vita di fumare due pacchetti al giorno di sigarette (“tranquillo! Fanno bene ai polmoni!!”), quando vi scoprono il cancro vi dicesse: “e certo che ti è venuto il cancro!! Non ne hai fumate abbastanza!! Aumenta la dose a 4 pacchetti al giorno e vedrai che passa tutto!”.
Ma voi dareste davvero retta ad una persona come questa?!
Io non so se vi state rendendo conto del quadro globale della situazione.
Si tenta di ripianare il debito pubblico impoverendo le famiglie ma senza la possibilità (come accennavo in un precedente post) di compensare tale impoverimento magari aumentando le esportazioni tramite una svalutazione della moneta.
Se i consumi interni verranno contratti dall’aumento dell’imposizione fiscale, se la spesa pubblica (che comunque, se ben indirizzata, può sostenere l’economia)diminuisce, se le esportazioni calano perchè le imprese italiane non possono (per ovvie ragioni) competere con i concorrenti sleali dell’estremo oriente l’Italia è destinata ad implodere su se stessa.
E devo dire, onestamente, che vista la strada intrapresa è solo questione di tempo.
Forse prima succederà e prima potremo ripartire da capo su altre basi e soprattutto eliminando (finalmente) la dominazione dell’economia sulla politica.
Poi, come dicevo prima, se vi va bene Monti allora divertitevi pure.
Il bello deve ancora venire:
– ulteriore precarizzazione dei rapporti di lavoro con minori garanzie per i lavoratori (ma tanto introdurranno quella puttanata della flexsecurity e con quella anche la ministra si sentirà tranquilla e riuscirà ad asciugare le sue calde lacrime di disperazione);
– dismissione del patrimonio industriale pubblico strategico: Finmeccanica (difesa), ENEL ed ENI (energia);
– privatizzazioni ed esternalizzazioni dei servizi pubblici essenziali (dal trasporto pubblico alla sanità).
Fidatevi di Monti, lui sì che sa come si fa.
Dicembre 8th, 2011 alle 08:26
Tutto vero ma per un governo tecnico il prelievo è stata la cosa più immediata e facile da fare adesso viene il bello .Il governo Monti ci dovrà dimostrare come rilanciare l’italia dalla recessione.Altrimenti sarà stato soltanto un tecnico che ha salvato non l’italia ma una classe politica incapace di governare.La stessa classe politica che si ripresenterà alle prossime elezioni con la veste candida e immacolata e non sporcata da lacrime e sangue!!
Dicembre 8th, 2011 alle 08:39
Scusate la digressione:Le squadre di calcio vanno fatte con competenza,i soli soldi contano poco.Vedi il ciclone di ieri sera in coppa campioni,dove squadre con budget e monte ingaggi da finale sono uscite dalla competizione!Avoglia, David, di dirci che i DV i soldi ce li mettono….è la passione e la competenza che mancano a Firenze!E a Mencucci vorrei chiedere:Ma tu,parlare di bilanci e amministrazione nooooo!
Dicembre 8th, 2011 alle 08:48
allla sig.ra claudia vorrei chiedere a cosa servono i cacciabombardieri da 20 miliardi di euro? Lei che ha il dono della saccenza a cosa pensa possono servire? a creare posti di lavoro? A mettere a posto i conti dell’INPS? a diminuire l disoccupazione giovanile? a diminuire i costi della sanita’? Le svelo una piccola verita’ servono a bombardare, uccidere, distruggere; in un italia così in crisi tanto da chiedere sacrifici assurdi alle famiglie che non arrivano neppure alla fine del mese, era la prima spesa da fare? mi chiedo, ma questa manovra a cosa serve, se poi la prima spesa che effettua questo governo non è per le pensioni, o il lavoro, o o i giovani, o la sanita’, ma per l’acquisto di CACCIABOMBADIERI! Allora mi sorge anche un’altra domanda: perchè non ci hanno prmesso di andare al voto?
Dicembre 8th, 2011 alle 08:54
X Nippo, il mutuo è stato erogato tre anni fa,gli stipendi sono di aziende private, non pubbliche, ma a tempo indeterminato, comunque si sà che adesso il tempo indeterminato serve a poco…..i sacrifici i nostri ragazzi li vogliono fare ppoco, vorrai ammetterlo, no?
Dicembre 8th, 2011 alle 09:07
Torniamo al calio.
Visto il Napoli ieri sera?
Per andare n CL non occorre un hobby, ma fare calcio come ai tempi di Prandelli.
I DV prendano esempio da mister Cinepanettone, arrogante e tronfio quanto si vuole ma TIFOSO e APPASSIONATO della squadra di cui è proprietario. Eppure, tirando le somme, non mi risulta che da quando è alla guida del Napoli De Laurentiis abbia speso più di quanto abbiano fatto i Della Valle. Allora dov’è il trucco? Le risposte sono due: 1) Appunto, una sostanziale mancanza di passione da parte della proprietà; 2) Una dirigenza composta per lo più da incapaci. E non mi si venga a citare per l’ennesima volta il furto subito dal Bayern col gol in fuorigioco di Klose, perchè proprio dopo quella notte la squadra si spense progressivamente e con essa la proprietà, invece di trarre forza e convinzione da quell’esperienza e di ‘rilanciare’ con coraggio.
Un rilancio che non avverrà e per piacere non venite a dirmi che è olpa dei tempi che corrono, perchè i provvedimenti di Monti non valgono solo per Firenze sono solo una scusa. Il governo tecnico manderà in miseria noi, non i DV.
Dicembre 8th, 2011 alle 09:17
Questa manovra è totalmente iniqua David, frutto dei ricatti e dei paletti posti da Pdl da una parte, e Pd dall’altra al Governo Monti, ecco perchè poco incline aa modifiche sostanziali!! Gli immobili della CHIESA ancora una volta non sono stati toccati, eppure la stessa ha il 20/22% di proprietà immobiliari in Italia. La Casta non si è decurtata lo stipendio, vitalizi e furberie varie, rinviando il tutto al prossimo governo nel 2013. Capitolo Imu. Andrebbe fatta pagare a chi possiede ville chilometriche ed in base al reddito ed al valore catastale, non con il criterio attuale che sarà una sassata pazzesca!!! Capitolo iva: sarà il provvedimento che ci porterà (semmai ne fossimo usciti) in recessione, in quanto aumenteranno enormemente i prezzi dei beni di prima necessità (insieme all’altra trovata dell’aumento delle accise sui carburanti)e i consumi non ripartiranno (il farsi una settimana in meno di vacanza è niente in confronto a ciò che dovranno sopportare la maggioranza degli italiani). Tralascio il capitolo pensioni perchè è VERGOGNOSO quello che hanno fatto, mi auguro solo che gli italiani nel 2013 si ricordino di questa manovra voluta ed imposta dai 3 schieramenti politici, Meditate gente……
Dicembre 8th, 2011 alle 09:26
Io e mia moglie siamo ambedue in pensione.
A pelo, a pelo ci siamo rientrati prima che fosse troppo tardi.
Pensioni discrete, ma appena oltre il minimo previsto per l’adeguamento.
Stiamo quindi parlando di cifre assolutamente nella norma.
Ho la casa di proprietà e adesso, dopo la morte della mamma, anche la sua che automaticamente si traformerà in seconda casa.
Due case di 100 e 80 mq, periferiche, catalogate A2. Ho fatto dei calcoli approssimativi, e spero di sbagliarmi, ma l’anno prossimo tempo che avrò una botta di ICI, considerando l’aumento catastale, intorno ai 2500 euro. Che andrà a incidere per circa 200 euro al mese che, considerando anche tutti gli altri aumenti, ridurranno di molto il mio potere di acquisto. Ho una patologia cronica e, a causa delle ultime norme, ogni 2/3 settimane lacio in Farmacia tra i 30 e i 50 euro.
Per carità, non mi lamento, c’è sicuramene chi sta molto peggio di me, quindi prendo, peso e……..porto a casa.
Indubbiamente però qualche spesa, magari non necessarissima, la dovrò tagliare con conseguente ricaduta sull’economia generale.
Moltiplicate i tanti come me e vedrete che le conseguenze non saranno di lieve entità.
Ma ripeto, non mi lamento. Farò la mia parte!
MARIO T.
Dicembre 8th, 2011 alle 09:27
Questa manovra è totalmente iniqua David, frutto dei ricatti e dei paletti posti da Pdl da una parte, e Pd dall’altra al Governo Monti, ecco perchè poco incline aa modifiche sostanziali!! Gli immobili della CHIESA ancora una volta non sono stati toccati, eppure la stessa ha il 20/22% di proprietà immobiliari in Italia. La Casta non si è decurtata lo stipendio, vitalizi e furberie varie, rinviando il tutto al prossimo governo nel 2013. Capitolo Imu. Andrebbe fatta pagare a chi possiede ville chilometriche ed in base al reddito ed al valore catastale, non con il criterio attuale che sarà una sassata pazzesca!!! Capitolo iva: sarà il provvedimento che ci porterà (semmai ne fossimo usciti) in recessione, in quanto aumenteranno enormemente i prezzi dei beni di prima necessità (insieme all’altra trovata dell’aumento delle accise sui carburanti)e i consumi non ripartiranno (il farsi una settimana in meno di vacanza è niente in confronto a ciò che dovranno sopportare la maggioranza degli italiani). Tralascio il capitolo pensioni perchè è VERGOGNOSO quello che hanno fatto, mi auguro solo che gli italiani nel 2013 si ricordino di questa manovra voluta ed imposta dai 3 schieramenti politici. Ci hanno imposto e fatto credere che l’adesione alla comunità europea ci avrebbe salvato il culo, ma è stato solo un bluff. In 10 anni di UE, Spagna, Portogallo,Irlanda,Grecia,Italia stanno andando a picco, nonostante le continue richieste di manovre e sacrifici della Bce. Chiediamo ai cittadini di Danimarca,Svezia,Norvegia,Svizzera Liechstein,Andorra,Islanda,Far oer, Inghilterra come se la passano economicamente e cosa pensano dell’adesione all’euro. Alle prossime elezioni tabula rasa dei politici attuali………
Dicembre 8th, 2011 alle 09:28
Daniele, non ascoltare me, ascolta il buonsenso .
Te paghi 800 euro d’affitto al mese.
Alla fine della tua vita tu hai pagato un patrimonio e non ti rimane niente .
Ne per te, ne per i tuoi figli.
Guarda, per come saranno messe le cose tra ventanni , quando tu andrai in pensione, quello che prenderai ti basterà per pagare l’affitto e poco più.
Pensaci in tempo.
Fai qualche sacrificio ora, ma arriva al grande appuntamento con la vecchiaia già un po sistemato.
E poi Daniele, tu lo sai quanta simpatia nutro in te,però dai tuoi scritti è quasi sembrato davvero, come ti dice l’inaspettato Galleno che la proprietà sia un furto.
La proprietà non è un furto, è una necessità.
Il furto è non aver nulla.
Perchè non aver nulla significa che è stato rubato la dignità e la giustizia a quella persona.
Ciao Nippottino mio.
PS forse indovino la sorpresa che ti Ha fatto la Fiorentina.
Stai a vedi che hanno finalmente messo una foto di tuo Zio Chiappella in sede.
Sarebbe un gesto riparatorio davvero gradito.
Forza Nippo
Alè Viola
Viva Chiappella
Antonello
Dicembre 8th, 2011 alle 09:40
Tanto per riprendere il titolo del post, io, come la maggioranza degli italiani, da questa manovra SONO COLPITO E sarò presto anche AFFONDATO… emigrare sta diventando una prospettiva sempre più seria…
Dicembre 8th, 2011 alle 09:45
Massimiliano 71 post 16
Ti prego di non smettere mai di argomentare, perché leggerti apre in modo inequivocabile e facilmente comprensibile la mente di noi che ti leggiamo.
Grazie di scrivere su questo blog e di far comprendere agli schifosi politicanti che campano sull’ignoranza e sull’indifferenza generale che noi, Popolo Italiano (quello che ovviamente produce e lavora VERAMENTE), non siamo stati portati dalla piena.
Grande Massimiliano.
Ripeto ciò che scrissi alcuni post fa, prima che il genio “goldmansachsiano” deliberasse le cagate, delle quali sarebbe stato capace di deliberare anche mio nipote Edoardo di 8 anni:
MONTI SI… MA DI SUDICIO!!!
P.S.: Voglio l'”accisa” sul vin santo!
Dicembre 8th, 2011 alle 09:57
i responsabili di tutto ciò che sta succedendo se la stanno godendo coi loro dividendi ( e sapete tutti cosa sono i dividendi )…e qualcun è pure salito la colle per giurare….per ora in saccocia lo prendono i soliti noti…ma state certi che se si affonda nella c…a … noi siamo abituati .. i privilegiati no…
Dicembre 8th, 2011 alle 10:37
Perdonami Nippo, ma non hai capito niente.
Il punto non è che qualcuno debba versare le lacrime per qualcun altro. Ognuno ha i suoi problemi e fa quello che può.
Quello che volevo evidenziare con questo esempio, non è che la famosa vecchietta, si è fatta la casa in montagna solo per farsi le ferie, ma che in 25/30 anni (vedova da quasi 20), con uno stipendio prima e una pensione poi di poco più di 1.000,00/mese, ha vissuto una vita in affitto e quel rudere, trasformato in casa, (che è anche l’unica che si è potuta permettere)l’ha comprato con sacrifici e ci passa si le ferie, ma è anche l’unica cosa che potrà lasciare alle figlie. Sempre con sacrifici.
Sono scelte, come dici giustamente tu. Ma bisogna avere il coraggio di farle.
Nient’altro.
Ciao
Lucky
Dicembre 8th, 2011 alle 10:49
Galleno, post 100.
La proprietà non e’ un furto. La proprietà e’ una cosa bellissima.
Penso solo che chi possiede e’ giusto che, in un periodo di crisi, paghi più di chi non possiede.
Il mio non vuole essere un discorso comunista, nota bene, ma di equità sociale.
L’ici non e’ una tassa comunista. Non scherziamo.
Ti saluto con stima immutata
Nippo
Dicembre 8th, 2011 alle 10:52
Qualche considerazione
Le cosidette grandi democrazie liberali si son ben guardate da eliminare la tassa di successione. Quella italiana era anche ben congeniata con soglie di esenzione socialmente accettabili, ma grazie a Sua Emittenza, prima sua legge se non ricordo male, ha privato per anni di una sostanziale entrata allo stato.
Le Cooperative. Nel corso del tempo hanno visto diminuire drasticamente, e giustamente aggiungo, i benefici. Attualmente rimangono delle esenzioni parziali su IRES e sulla tassabilità di una parte di attivo accantonato. In compenso resta l’impossibilità di ricorrere al mercato attraverso la borsa per l’autofinaziamento ( Mi scuso con STRATOCASTER per la bestemmia) e rigidi paletti per aver accesso al credito normale.
Credo che chi fà politica e gli elettori debbano farsi una domanda. Ma ha ancora un senso andare a votare? Ha ancora un senso votare per un programma e per le persone che lo dovrebbero realizzare, quando fattori esterni possono ribaltare governi e decidere in notra vece? E sopratutto, la sovranità popolare ha diritto a scegliere quali sono gli strumenti di governo adatti a fronteggiare questo tipo di situazioni?
Adesso siamo al paradosso. Chi governa, e quindi MONTI e la sua squadra, deve spiegare ai cittadini le sue scelte impopolari senza averne mandato. Chi dovrebbe governare, non solo evita così di scottarsi la mano, ma deve anche avvallarne le scelte col solito teatrino di parte, senza metterci la faccia, e dichiarandosi magari RESPONSABILE! Ha il coraggio di definirsi RESPONSABILE!
Anche in questo BLOG viene fuori l’Italianità alla Sordi o alla Gassmann. L’italiano individualista, che vede solo il suo orticello, un pò tramestone, godereccio nei costumi, “chiagnone” quando è richiamato ai soui doveri.
Siamo stati un popolo sempre diviso in corti e ducati, l’immensa provincia e lo strapaese, e probabilmente non abbiamo culturalmente una concezione del sacrificio nazionale alla bisogna.
Io credo che per superare questa crisi, che è figlia dello sbilancio dei conti della collettività sia necessario fare SISTEMA. Lasciando da parte le istanze personali e corporativistiche, dare tutti in ragione di quello che abbiamo, sentirsi tutti PARTECIPI e responsabili. Poi le misure e i rilievi sono migliorabili, ma il concetto del bene pubblico deve rientrare velocemente nelle nostre priorità, l’educazione civica e la percezione di far parte di una comunità fatta di individui consapevoli.
In questo contesto io sono disposto a fare qualche anno in più al lavoro ( se il mio fisico è d’accordo) e a pagare una tassa sulla casa (purchè in proporzione al valore e al reddito) purchè ognuno faccia il suo. Monti compreso.
Dicembre 8th, 2011 alle 11:23
Caro David, il problema non è quanto dobbiamo singolarmente pagare e le ripercussioni che ciò porta nelle nostre vite. Io pago quello che devo fino all’ultimo centesimo, ma voglio sapere dove vanno a finire i miei soldi e non voglio più vedere sprechi osceni e assurdi privilegi della casta. E se permetti chi negli anni ci ha portato a questo punto, destra sinistra e centro, deve pagare lasciando il posto ad altri. Invece sono ancora tutti al loro posto, fanno fare il lavoro sporco ai tecnici e si affannano a dire che loro non sono d’accordo, così almeno non rischiano il consenso e fanno come sempre l’unica cosa che sanno fare, cioè la campagna elettorale. Intanto la benzina è aumentata dopo un’ora mentre per l’abolizione dei consigli provinciali se ne parla fra due o tre anni, quando il governo tecnico non ci sarà più e loro, tutti d’accordo, potranno continuare con i loro inciuci. Come sempre ci prendono per il culo! E non mi dire che Monti sta facendo il massimo, ha fatto con più energia quello che hanno sempre fatto i politici, prendere i soldi dove è più facile. E ha perso l’occasione unica di eliminare sprechi e privilegi, cosa che solo un governo tecnico poteva fare e che i nostri cari politici non faranno mai.
Dicembre 8th, 2011 alle 11:45
Ritengo la riforma delle pensioni giusta. Ritengo vergognoso invece il blocco dell’adeguamento al costo della vita, per tutti. I capitali scudati vanno tassati al 30%, altro che storie. Invece no, si continua ad essere timidi nei confronti dei potenti. Perchè di potenti stiamo parlano, non è certo un normale imprenditore che porta i capitali all’estero, stiamo parlando di decine e decine di miliardi di euro..lo dimostrano le stime rispetto al prelievo del 1,5%, che porta in cassa un miliardo e mezzo di euro. A occhio prendergli il 30%, comunque 15 punti meno di quanto avrebbero pagato questi ladri se avessero fatto le cose per bene, sono 30 miliardi di euro. Ci copri la deindicizzazione delle pensioni, ci metti una franchigia per l’Ici sulla prima casa e te ne restano almeno almeno 25 che andrebbero investiti tutti nella riforma del mercato del lavoro. A far pagare i furbi rimetti in piedi l’Italia, a spremere sempre i soliti metti solo una toppa. Aggiungo anche di estendere l’Ici alla Chiesa e che inizino pure a pagare le bollette e, perchè no, gli insegnanti di religione, visto che li scelgono loro. E vediamo di non dimenticarci di chi fino a tre mesi fa negava l’esistenza di una crisi economica mostruosa.
Dicembre 8th, 2011 alle 12:03
X Bruno Lopez
dimentichi qualcuno?
no, dimentichi qualcosa: di informarti…
tutte le parti da te citate sono sulle barricate: forse ti sfugge, giusto per fare un esempio, che lunedì c’è uno sciopero di TUTTE le sigle sindacali!
casomai è evidente l’accordo pd-pdl per far fare il lavoro sporco ad un terzo…
…il problema, come al solito, è che si preferisce colpire i redditi medio-bassi rispetto ai redditi alti utilizzando giustificazioni al limite del ridicolo: il tutto mentre in sordina sul sole24ore (non il manifesto) è stato (autogol?) pubblicato uno studio secondo il quale per massimizzare il beneficio generale di un paese le tasse dovrebbero essere fortemente progressive, fino ad arrivare a punte del 70%!
Quanto all’ici: io ritengo ogni misura che colpisce il patrimonio nettamente più equa rispetto a quelle che colpiscono gli scambi (che gravano maggiormente sulle fasce più deboli, che, in proporzione a quanto guadagnano, risparmiano meno e spendono di più e favoriscono gli scambi in nero, che quelle tasse non le pagano) e quelle che colpiscono i redditi (perché sottraggono denari a chi è produttivo invece di rimettere in circolo ricchezze immobilizzate). Per questo motivo sono favorevolissimo all’ici, anche sulla prima casa: per come la vedo io si dovrebbe: garantire un’esenzione ad ogni persona (es.: 200 euro a persona quindi un nucleo familiare di 4 persone avrà un’esenzione di 800 euro indipendentemente da come è composto il suo patrimonio immmobiliare); garantire lo status di “prima casa” ad un solo immobile per nucleo familiare (per evitare il giochino di moglie, marito e figli con una casa a testa); altissima ici a partire dalla seconda casa con sconti altrettanto forti nel caso che la stessa sia locata (così si incentiva anche la locazione regolare di immobili)…
…ovviamente, fatte salve le esigenze dei conti pubblici, ad ogni forte incremento della tassazione dei patrimoni dovrebbe corrispondere una misura uguale e contraria sui redditi.
Dicembre 8th, 2011 alle 12:07
PARDON….NON CENTOTRENTAMILIONIO ma CENTOTRENTAMILIARDI DI EVASIONE FISCALE…ho scritto male. Hai voglia di finanziarie….
Dicembre 8th, 2011 alle 12:16
Caro David i giornali dopo la manovra titolavano: massacrati i nati nel 1952, ebbene io sono nato proprio in quell’anno e cosi ti è chiaro come l’ho presa! MA IL VERO PROBLEMA E’ CHE TUTTI O QUASI TUTTI NON ABBIAMO CAPITO BENE COSA STA SUCCEDENDO! Qui i più (giustamente per le loro entrate) si preoccupano per l’ici o la pensione etc. MA IL VERO PROBLEMA E’ CHE SIAMO VICINI AL FALLIMENTO con effetti devastanti ma veramente devastanti. Altro che pensare a Montolivo e alla classifica e al mercato di gennaio! In due mesi scarsi di spread negativo al massimo SI SONO bruciati ca. 2/3 dell’importo dell’ultima manovra. Questo significa che se la cosa si ripete per due mesi anche l’importo dei questa manovra (come successo per quella di luglio) sparisce!!! Poi il vuoto, ma veramente il vuoto. Ho la sensazione che il discorso del Presidente della Repubblica non sia stato minimamente ascoltato con attenzione. E’ stato però molto chiaro: siamo davanti al baratro! La colpa? NOSTRA ! perchè non dovevamo accettare le sceneggiate di questi mascalzoni di destra, centro e sinistra. Invece di pensare al bunga- bunga, alla casa a montecarlo del cognato di fini, alla frequentazione di prostitute etc etc. DOVEVAMO FERMARE ED ELIMINARE chi ci stava portando allo sfacel (eliminare non significa “uccidere” sia ben chiaro). Inoltre TUTTI abbiamo vissuto ben oltre le nostre effettive posssibilità. Ognuno alla sua maniera ovviamente e alla sua portata. Questo vale anche per me sia ovvio. Poi ci sono i casi limit di chi ha da sempre milioni di euro da spendere i chi purtroppo non ha dieci euro per fare la spesa. Ma per la maggioranza di noi è la pura verità. Abbiamo viziato i nostri figli e nipoti e diciamolo pure noi stessi.
Amaramente vi dico che la manovra NON E’ SUFFICIENTE (abbiamo 35.000 euro di debiti a testa) e che ancora questi imbecilli ci governano pensando a se stessi. Accetto come nato nel 1952 le nuove disposizioni MA BASTA CON SPRECHI, FALSE PENSIONI, STIPENDI RUBATI, MANOVRE INSUFFICIENTI ETC ETC. voglio equita’ e chiarezza dopo anni di stillicidio finanziario e non solo.
Dicembre 8th, 2011 alle 12:20
Buongiorno
Ricordo a tutti che la nostra generazione David non ha visto guerre, pestilenze e neppure crisi industriali dilanianti, ricordo a tutti che abbiamo vissuto sopra le righe per oltre 40 anni, che ci siamo abituati all’apparire e al superfluo, come fosse ragione di vita, scordandoci qualsiasi tipo di valore umano e dignità.
Quindi gradirei sentire molta gente che, affronta come te il nostro tempo e senza dire “visto il momento”, ma con la convinzione e la grinta di chi c’è la metterà tutta per oltrepassare l’ostacolo, tenendo conto di tutto il tempo buttato.
Vorrei che ognuno di noi iniziasse a ripensare quante cose abbiamo buttato nella spazzatura ogni giorno, quanto superfluo abbiamo nella nostra vita, l’auto che deve essere in un certo modo, senza pensare che anche una panda porta in giro lo stesso, lasciamo perdere per un po’le scarpe firmate e i vestiti di marca, senza pensare a chi ci guarda, ma solo a cosa siamo e dimostrare con dignità e intelligenza il nostro ruolo in questa società prendendoci anche qualche responsabilità. E’ solo arrivata l’ora di avere dignità e rispetto tutti, ed’essere meno feticisti e più concreti senza piangersi addosso.
Non potete fare 1.000 euro di regali, date un po’ d’amore e serena presenza in più a chi volete bene, magari non subito, ma con il tempo qualcuno sarà anche più felice.
Con Rispetto
Dicembre 8th, 2011 alle 12:40
x nippo: la penso e mi comporto esattamente come te: con 650 euro di affitto(gli affitti in questa zona sono molto piu bassi che a firenze) vivo in una bellissima casa di 120 mq con due bagni e in una posizione tranquilla e molto bella, con la solita cifra non ci compri niente senza contare che per accendere un mutuo mi dovrei salassare perchè se va bene ti finanziano l’80% del valore della casa che compri. quindi tra fare la fame e vivere in una casa piccola ma mia, preferisco avere due soldi in tasca e vivere in una bella casa non mia, tanto per ora figlioli non ne ho.
e per riprendere il discorso del sarchiapone-bestia, io sono nato in una famiglia non povera ma molto modesta con tre fratelli, io sono nato godendo delle piccole cose, sono benissimo in grado di vivere con poco..anche a me il natale non me lo rovinano.
Dicembre 8th, 2011 alle 12:40
Dove si potevano prendere:
1) la difesa ci costa 25 miliardi all’anno. Inoltre abbiamo oltre 100 cacciabombardieri in ordine da qui al 2020 per un totale di 15 miliardi di euro.
2) ogni anno lo stato elargisce 30 miliardi di euro di incentivi alle imprese e la metà di questi vanno in mano ai soliti furbetti abili a districarsi nelle maglie di Stato e Regione. La Fiat (gruppo Ifil) si fa pagare dallo stato migliaia di cassitegrati e poi in un anno aumenta il capitale della Juventus di 120 mln di euro. Unicredit manderà in pensione in 3 anni (grazie anche alla mobilità pagata dallo stato) 5200 persone … e poi finanzia la campagna acquisti della Roma. Questi sono solo due esempi legati al calcio, ma l’Itaglia pullula di imprese che piangono e prendono denaro pubblico per innovazioni che non faranno mai e poi hanno elicotteri, jet privati, fanno convention da milioni di euro noleggiando navi da crociera e via dicendo (guardatevi Capitalism).
3) E poi l’Ici sugli immobili commerciali della Chiesa.
4) Tagli agli stipendi di Parlamentari, Regioni, dirigenti enti locali inutili, vitalizi vari, esercito.
5) Accordo con la Svizzera per i capitali all’estero (come hanno fatto Francia e Germania).
Queste sono solo alcune alternative, ma la cosa più grave è il pericoloso innesco della spirale del calo dei consumi.
In Germania hanno stipendi da 2500, 3000 euro e la differenza tra il 10% più ricco e il 10% più povero è di 6 volte, da noi 11.
L’indice di Gini (che misura la forbice tra ricchi e poveri) negli ultimi 20 anni è drammaticamente salito facendo dell’Italia uno dei paesi con più differenze sociali dell’Europa. E quando ci sono forti differenze economiche in una società, la crescita economica è sempre bassa.
Politici e imprenditori (grande impresa soprattutto, ma in parte anche la media e la piccola) hanno razziato le tasche dei cittadini in questi anni.
Con gli aumenti ingiustificati post-euro (dai ristoranti alle parcelle dei liberi professionisti, dal metano all’acqua, dall’RC auto al costo delle case) in tanti si sono riempiti le tasche ed molti di questi oggi piangono miseria perché il sistema è squilibrato. Ci sono famiglie con 30 anni di mutuo sulla schiena; come possono queste contribuire ad un rilancio dei consumi. Ma intanto il palazzinaro di turno si è arricchito in maniera spropositata.
Le aziende da oltre 10 anni firmano contratti di lavoro da fame con aumenti pari alla metà dell’inflazione con il potere d’acquisto che ogni anno si fa sempre più magro.
Sono questi gli squilibri da riequilibrare, sui quali però nessun politico vuole mettere mano, perché a loro va bene (anzi benissimo) così.
Dicembre 8th, 2011 alle 12:54
@cluadia se adesso, cortesemente, mi spieghi nel dettaglio a cosa servono 20 cacciabombardieri (sistemi d’arma di ATTACCO), mi fai felice.
Perché io il bombardamenti sul covo di Zagaria continuo a pensarli un po’ eccessivi… e anche la quarta sponda ormai ha fatto il suo tempo..
Dicembre 8th, 2011 alle 13:06
Le uniche 2 forze che stanno tentando una partecipazione sensata sono quelle più scimmiottate da entrambe le parti (Marco da Agliana 99).
Ma che cazzo diciamo? la Lega conduce una politica sensata? Chi cazzo è stato in questi ultimi anni al governo? Non posso credere che mentre lo pigliamo in culo Maroni si possa permettere di girare per le televisioni a fare l’oppositore duro e intransigente prendendo pure per il culo come se fosse atterrato ieri in questo paese. Ma porca puttana possibile che per noi italiani la memoria dei fatti, delle azioni, delle parole sia solo fumo? Sono fortemente amareggiato per la manovra, la troppo per troppi versi ancora iniqua, spero che il parlamento per una volta faccia il suo dovere e lavori per modificarla ma cazzo non dimentico e non accetto paternali da figuri come Maroni (cge sarebbe pure il volto umano della Lega!!!), Stracquadanio e compagnia indecente. Nella merda ci siamo anche e soprattutto per loro responsabilità, e in misura differente ma comunque grave per opposizioni vergognose da almeno vent’anni, ed è per questa vergognosa classe politica che ci tocca affidarci ad un governo di banchieri. Per favore non dimentichiamolo mai.
Lucone
Dicembre 8th, 2011 alle 13:08
Una cosa che non approvo e’ che la manovra e’ fatta solo ed esclusiavamente per salvare l’euro, ma i cittadini? vengono impoveriti ancora di piu’, la disoccupazione aumentera’ per il fatto che coloro che ancora hanno un lavoro dovranno prolungare il tempo di attesa per andare in pensione e questo a discapito di chi ancora e’ disoccupato, viene penalizzata l’indicizzazione delle pensioni, che gia’ non copriva l’inflazione, senza parlare dell’iva anche se sara dal 2012, poi la benzina ecc, chi e’ che ne risentira’ di piu? coloro che hanno in mano la ricchezza del paese? non credo proprio. Ecco credo che insieme a tutto cio’ sarebbe piaciuto anche una maggiore lotta all’evasione fiscale, maggiori tassazioni sui redditi alti, magari diminuire quelle pensioni cosiddette d’oro, senza parlare della casta, che adesso ho sentito piangere per certe decisioni; una politica per rilanciare l’economia, diminuire la disoccupazione giovanile, aiuti per i redditi piu’ bassi.
Purtroppo tutto questo e’ solo utopia, come sempre, si e’ pensato solo a far cassa a danno dei soliti.
Io mi ritengo fortunato perche’ ho un lavoro e vita dignitosa, e con sacrificio paghero’ fino all’ultimo centesimo quello che devo sperando di sbagliare le mie previsioni, ma il mio pensiero e’ rivolto a coloro che stanno peggio di me, che hanno perso il lavoro e una famiglia da mantenere.
Mando un saluto e auguro a tutti buone feste, anche se per molti non lo saranno.
Scusatemi lo sfogo!!!
Dicembre 8th, 2011 alle 13:17
Finchè non vedrò realizzati almeno cinque di questi punti non mi considererò soddisfatto dei sacrifici a cui vengo chiamato, visto che lavoro da quasi 30 anni e sinora ho pagato tutte le tasse fino all’ultima lira:
-Esenzione ICI/IMU agli immobili (non di culto) della chiesa.
-Ridefinizione della preferenza non espressa (quella che garantisce alla chiesa quasi il 90 per cento del totale) sull’8 per mille a favore del volontariato laico.
-Accordo con i paesi cosidetti paradisi fiscali per il controllo e la tassazione dei capitali esportati.
– Lotta vera e non di facciata all’evasione fiscale, smettiamola di controllare gli scontrini fiscali e controlliamo di chi sono maserati, ferrari, ville e fuoribordo.
-Patrimoniale (quella vera, non quella sui generi di lusso, pochi e raramente individuabili come soggetti fiscali).
-Eliminazione totale ed immediata dei privilegi della casta politica, dal vitalizio alle pensioni cumulabili (leggere sanguisughe di Giordano per capire di che parlo) dalle esenzioni per i finanziamenti ai partiti ai benefit di ogni tipo.
– obbligo per ogni amministratore pubblico di usufruire della sanità pubblica (senza canali di favore ovvio) e dei trasporti pubblici (a pagamento ovvio).
-Riduzione drastica delle spese militari e dei privilegi della casta con stellette, tipo l’apparatmento di 600 mq con governante a carico dello stato quando vanno in pensione.
-Eliminazione di enti e fondazioni inutili, buoni solo a sostenere i politici falliti ed il loro sottobosco di accoliti.
– Riduzione drastica, commisurata ai risultati ottenuti, delle paghe e delle liquidazioni degli amministratori delle partecipate statali, con pagamaneto di una quota rilevante in BTP.
– Blocco della rivalutazione delle pensioni baby
Su quest’ultimo punto, un vero e proprio tabù sia dei politici che dei sindacati si fonda una delle più grosse sperequazioni sociali tra generazioni.
Alla mia generazione e a quella successiva viene chiesto di versare in toto e anche di più (chi me lo dice che non crepo prima? le statistiche istat?) di quanto non dovrei riscuotere dopo in pensione. Agli altri, ai furbetti, quelli che fino a ventanni fa con il beneplacito di partiti e sindacati veniva consentito di uscire dal mondo del lavoro ancora nel pieno della vita e magari di potersi creare una nuova attività coperta dal vitalizio, si lasciano intatti tutti i diritti, che poi tali non si possono più definire in virtù dell’oggi. Adesso sono privilegi come tutti gli altri, e come tali si rimettono in discussione. E se non ce la facessero, che tornino a cercare il lavoro (se ce n’è).
Dicembre 8th, 2011 alle 13:28
La Malarazza
Nu servo tempu fa rinta ‘na chiazza,
pregava Cristu in cruce e ci ricia:
“Cristu, lu me patruni mi strapazza,
mi tratta comu un cane pi la via,
si pigghia tuttu cu la so’ manazza,
mancu la vita mia rici ch’è mia…
Distruggila, Gesù, sta Malarazza!
Distruggila, Gesù, fallo pi mmia! Sì…fallo pi mmia!”
Tu ti lamenti,ma che ti lamenti ? Pigghia nu bastuni e tira fora li denti…
Tu ti lamenti,ma che ti lamenti ? Pigghia nu bastuni e tira fora li denti…
Tu ti lamenti,ma che ti lamenti ? Pigghia nu bastuni e tira fora li denti…
Tu ti lamenti,ma che ti lamenti ? Pigghia nu bastuni e tira fora li denti…
Cristo mi rispunni dalla cruci:
“Forse si so spezzate li to vrazza?
Cu voli lagiustizia si la fazza!
Nuddu ormai ‘cchiù la farà pi ttia!
Si tu si ‘n’omo e nun si testa pazza,
ascolta bene sta sintenzia mia,
ca iu ‘nchiudatu in cruci nun saria
s’avissi fattu ciò ca ricu a ttia…
ca iu ‘nchiudatu in cruci nun saria!”
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastuni e tira fora li denti…
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastuni e tira fora li denti…
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastuni e tira fora li denti…
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastuni e tira fora li denti…
“Se ‘nna stu munnu c’è la Malarazza,
cu voli la giustizia si la fazza!
Se ‘nna stu munnu c’è la Malarazza,
cu voli la giustizia si la fazza!”
Un lamento popolare siciliano diventato canzone
Dicembre 8th, 2011 alle 13:55
2.000.000.000.000 €
Dicembre 8th, 2011 alle 14:20
Finche’ la gente non si sveglia, e’ inutile commentare.
Dicembre 8th, 2011 alle 14:25
QUOTO IL POST 71:
“Peccato che:
1) l’ici la Chiesa non la pagherà anche se ha 50 mila immobili in Italia di cui 30 mila sono di attività produttive.
2) I politici vanno in pensione più vitalizi dopo due legislature.(ci sono politici che per 1 ora di lavoro prendono 1500€ di pensione)
3) Monti fa solo l’interesse delle banche (abbassando i limite dei contanti a 1000 € le banche guadagneranno molto di più con le spese bancarie.
4) Chi fa lavori usuranti ha pochissime possibilità di arrivare vivo alla pensione se ci arriva difficilmente in buona salute.
Tra l’altro far lavorare in lavori usuranti persone anziane è pericoloso per loro ovviamente e per gli altri collaboratori che gli stanno vicino.Pensate a un camionista, un autista di autobus, un pilota di aerei, muratori artigiani ecc. quanti danni e quante persone possono ferire o uccidere per qualche sbaglio dovuto a un malore o un calo fisico normalissimo a quella età?
Il tuo lavoro David ti permette di lavorare anche quando sarai anziano e questo è un bene per noi che ti ascoltiamo ma questa legge è veramente una porcata che farà solo male a molte famiglie di persone oneste che si fanno un mazzo tanto per pochi euro.”
Dicembre 8th, 2011 alle 14:37
Ciao a tutti.
Il problema non è quello di chiedere sacrifici, specialmente se fatto in modo equo.
Il problema è chi ti chiede di farli!
Il problema è vedere dove vanno e come usano i nostri soldi!
La cosa disgustosa è vedere ancora tanti privilegi e tante ingiustizie.
La cosa ridicola è che qui in Italia siamo talmente coglioni che ci facciamo la guerra fra poveri(dipendenti e piccoli artigiani e commercianti) facendoci prendere in giro da quelli che hanno interesse a mettreci gli uni contro gli altri, tirando fuori barzellette che a forza di raccontarle x molti diventano verità. Io sento discorsi da molta gente comune, non laureata aal Bocconi, di grande buonsenso ed efficacia, e il discorso finale è sempre lo stesso: ma possibile che non ci arrivi anche il governo a fare queste cose???
Ragazzi finchè non si rivede totalmente il sistema fiscale italiano e non si aiutano le imprese che mettono sul mercato ricchezza reale, non quelli che spostando azioni guadagnano milioni di euro, non si va da nessuna parte.
Tutto il resto è fuffa.
Questo è il mio pensiero.
ciao a tutti, Andrea
Dicembre 8th, 2011 alle 15:38
X LOPEZ
Guarda che i Sindacati sono 3 anni che tentano di NON farci cadere nel baratro nel quale la nostra classe politica incompetente ci ha portato.
Lunedi 12 Dicembre ci sarà uno SCIOPERO GENERALE UNITARIO (finalmente) di 4 ore (x il settoreedile 8), e stai sicuro che sarà solo l’inizio di una lunga serie se la manovra non cambierà, te lo dice uno che ci lavora nel sindacato.
A Gennaio 2012 partirà la concertazione con il governo, per la attuare la riforma fiscale (meno tasse), in favore delle famiglie e per il rilancio dell’economia nazionale. E’ chiaro che con questa manovra, figlia dei paletti dei vari schieramenti politici, sarà tutto più difficile.Solo per rinfrescarti la memoria, a Giugno 2011 i sindacati fecero 2 grandi manifestazioni a Roma, contro l’immobilismo del precedente governo, quando invece andavano prese misure straordinarie per salvarci il culo.Sai quali furono le richieste di Cisl e Uil tanto per darti un’idea?
1 PATRIMONIALE SUI GRANDI CAPITALI
2 ICI 1 SUGLI IMMOBILI OLTRE UNA CERTA SOGLIA
3 ICI 2 RADDOPPIO DELL’ICI SULLE SECONDE CASE
4 IRPEF: AUMENTO DI 2-3 PUNTI PERCENTUALI SU CHI GUADAGNA DA 90,000 € IN SU ALL’ANNO, e la contemporanea diminuzione dell’irpef in busta paga per i redditi fino a 40,00 €
5 RENDITE FINANZIARIE: portare la tassazione dall’attuale 12,5 % al 20% su chi investe in borsa, con una franchigia da concordare per salvaguardare i piccoli risparmiatori
6 SCUDO FISCALE: tassare nuovamente i capitali rientrati in Italia con lo scudo fiscale
7 POLITICA: Abolizioni immediate per Provincie, Consorzi di Bonifica,Comunità montane, dimezzamento dei parlamentari, eliminazione di ogni forma di vitalizio per i nostri politici
8 AUTONOMI:portare la tassazione dei lavoratori autonomi dall’attuale 20%, ad almeno il 25/27% (i lavoratori dipendenti hanno una tassazione media del 33%)
9 CHIESA: fatto salvo gli immobili adibiti a dormitori, mense etc inerente il volontariato, tassazione totale per tutto quello che invece viene usato a scopo di lucro.
CARBURANTI: diminuizione delle accise sui carburanti che ancora oggi comprendono le missioni in Libano,Bosnia,Afghanistan,terremoto del friuli,terremoto dell’irpinia,alluvione di Firenze etc.
Queste sono alcune proposte che i sindacati italiani (cgil-cisl-uil-ugl)hanno portato al precedente governo ( e se si degna di riceverci anche all’attuale).
Il problema è che in Italia tutti sono bravi a sparlare delle Organizzazioni sindacali che, ricordo, trova la sua forza negli iscritti-cittadini,dimenticandosi che senza loro, andremmo tutti quanti a lavorare in condizioni di ricatto e povertà sociali e morali oggi fortunatamente impensabili.
Infine ti ricordo che i sindacati Ici,irpef,ires ect etc a differenza della Chiesa la pagano, non sono esenti o privilegiati.
L’unico contributo che arriva OGNI ANNO dallo Stato italiano sono € 12,00 per ogni dichiarazione dei redditi fatta presso i caf sindacali, e non per le dicerie che la gente va dicendo.
Perdonami lo sfogo amico mio, ma è un momento difficile per tutti!!!
Dicembre 8th, 2011 alle 15:40
sono un lavoratore dipendente che andrà in pensione con il contributivo a 69 anni, proprietario di immobile e risparmiatore.
nel mese di novembre ho visto traballare le certezze di una vita.
un default dello stato manderebbe in fumo lavoro e risparmi.
concordo con tutti che lo stato italiano è vittima della speculazione dei derivati, dei cds ma in questa situazione accetto la purga di Monti senza tanti se ne tanti ma, pensando al futuro.
con un default il futuro non esiste.
futuro:
la chiesa paghi l’ici
federalismo fiscale
rimodulazione delle pensioni di chi è andato in pensione prima dei 60 anni anch’esse con sistema contributivo
tagli alla politica con soppressione province, piccoli comuni e accorpamento dei comuni delle aree metropolitane
tetto massimo stipendi statali/politici a 5.000 euro con annullamento di tutti gli scatti, adeguamenti a chi percepisce oltre la somma (magistrati, dirigenti)
tassazione nel 740 delle rendite finanziarie
sanzioni penali per evasione fiscale
sanzioni penali per raccomandazioni
abolizione delle tariffe per gli ordini professionali
Il tutto non dovrà andare solo a tagliare ma dovrà ritornare nelle tasche di chi lavora e degli imprenditori che generano lavoro (non speculatori)
Monti ha il compito di tirarci fuori dalle sabbie mobili in cui ci hanno cacciato il populismo pseudo anticomunista di Berlusconi e Bossi, il clientelismo di Fini e Casini, la difesa dei privilegi acquisiti degli ex PCI
In questo anno la politica deve fare un passo in avanti e pensare al futuro
La scelta non deve essere più fra anticomunisti e comunisti
deve essere fra
difensori del vecchio, dei privilegi, del clero, delle lobbies industriali, bancarie, sanitarie e universitarie
contro
innovatori che amino il proprio paese e gli interessi della collettività, per far si che ogni cittadino libero abbia gli stessi diritti e le stesse possibilità di crescere a livello sociale
riccardo
Dicembre 8th, 2011 alle 16:01
Ragazzi dite tutti cose ragionevoli. Io la vedo buia mica solo per la manovra che oggettivamente alza troppo le tasse, siamo diventati il paese al mondo con le tasse più alte. La vedo buia perchè ci s’ha un debito pubblico di 1800 miliardi, di cui nemmeno un 20% è nelle mani della gente comune e va pagato e rinnovato, altrimenti le prime cose che saltano sono pensioni e stipendi dei dipendenti pubblici, e non ci siamo troppo lontani, e se saltan quelle salta il tessuto sociale del paese. La vedo buia perchè questo paese – in media- ha vissuto per decenni oramai, da 40 anni circa, oltre le proprie possibilità, indebitandosi alle spalle delle generazioni future per garantirsi un benessere momentaneo: incluso il diritto precedentemente esistente di andare in pensione a 40 50 60 anni ahinoi. Diverremo più poveri, comunque vada, perchè in realtà ricchi noi siamo mai stati ma avendo fatto finta di esserlo ora dobbiamo ripagare lo smoking e la limousine che s’era noleggiato per andare al pranzo di gala: e per ripagarli tocca rivolgersi agli strozzini.
Dicembre 8th, 2011 alle 16:49
Il post 109 di Massimiliano 71 e’ da applausi.
Sei arrivato al cuore del problema, la riserva frazionaria.
Invito tutti i lettori del blog a leggersi questo articolo su come funzionano le banche e la famosa riserva frazionaria:
http://bit.ly/vKC3t2. Questo e’ in Italiano.
Poi se volete vedervi un bel video in inglese, vi consiglio questo:
http://www.positivemoney.org.uk/
E questo e’ il relativo articolo che e’ stato pubblicato sul Guardian (sia mai che uno dei nostri organi di stampa pubblichi qualcosa del genere):
http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2011/nov/15/money-privatised-stealth
Buona lettura
Viva Monti!!!
Dicembre 8th, 2011 alle 17:14
Ecco lo sapevo, adesso passo pure da guerrafondaia! Non sò quanti cacciabombardieri verranno comprati e nenache quanto costano, ma sono moglie di un maresciallo dell’aeronautica in pensione e posso dire che purtroppo le armi servono, e non per offendere ma per difendere. Vorrei non fosse così e non dirò chi ci potrebbe un domani offendere, perchè non è importante. Ma una nazione deve essere in grado di difendersi. Sarebbe bello poter affermare l’incontrario e credo che molti siano d’accordo con me in questo.
Dicembre 8th, 2011 alle 17:17
Massimo Rione Gavinana Fiorenza ha scritto:
dicembre 8th, 2011 alle 1:17 pm
Riduzione drastica delle spese militari e dei privilegi della casta con stellette, tipo l’apparatmento di 600 mq con governante a carico dello stato quando vanno in pensione
——————————–
o Massimo
allora fami sapere dove è andata a finire la mia governante ed il mio appartamento da 600 mq, così la finisco di vivere in affitto.
gente ma se avete voglia di scrivere bischerate ditelo prima!!!!
oppure mettete dati provati
e comunque il debito pubblico lo si ripiglia da chi mangia a ufo.
oppure vi siete scordati che i signori Versace, Armani e Missoni sono “onorevoli” e si puppano il vitalizio?
certo, anche Cicciolina si puppa il vitalizio ma almeno Lei ha lavorato, non con il sudore della fronte ma sempre con il sudore di qualcosa….
FORZA VIOLA!!!!!!!
Dicembre 8th, 2011 alle 17:18
Grande David, ti ho sempre ascoltato da quando facevi le prime radiocronache e condivido il tuo giudizio, mi piace molto quando non parli solo di calcio, continua così!
Dicembre 8th, 2011 alle 17:21
@ Doppe il Turco: ti ringrazio.
Io sarei per tornare alla legge bancaria del 1936-38 (con suddivisione degli istituti tra credito a breve e credito a medio-lungo termine) e comunque sono sempre più convinto che avesse ragione Maurice Allais con il suo progetto in materia di suddivisione tra banche di deposito e banche di investimento (che poi è più o meno, nei fatti, la stessa suddivisione prevista dalla legge antecendete al Testo Unico Bancario).
Dicembre 8th, 2011 alle 17:30
David,mi dispiace per te che ti sei lasciato ingannare rigirare e infiocchettare bene bene dai tg, porte a porta e matrix varie. Davvero pensi che la manovra sia dovuta, che si stia facendo il massimo per questa grande crisi economica ?? Ahahahah!! Questa crisi è stata creata ad arte dalle grandi banche internazionali, prime tra tutte la Goldman Sachs di cui Monti insieme a Draghi e Papademus fanno parte…(che strani nomi, mi sembra di averli già sentiti nominare). Le spese del ministero della difesa , non solo per i nuovi armamenti ma anche per le varie missioni di pace (?) rifinanziate ogni anno a suon di miliardi di euro basterebbero in un colpo solo a cancellare il debito pubblico. Parlo del ministero della difesa perchè è forse il più lampante e già qualcuno lo aveva sollevato ma potrei fare molti altri esempi di scempi ultramiliardari. Ma siamo sicuri che è veramente quello che vogliono cancellare il debito? o gli conviene avere un popolo preoccupato e pauroso così più facilmente manovrabile e ricattabile?
Dicembre 8th, 2011 alle 17:43
Caro David,
io sono così invelenito da questa manovra politica camuffata da manovra finanziaria che ho sparato a zero sulla assenza di molte figure istituzionali e non : se ho esagerato il tempo e’ galantuomo e dirà se avevo ragione, in questo momento la reazione mi pare piuttosto blanda ma spero che prossimamente imponenti manifestazioni mettano sulla retta via un governo più sporco di quelli precedenti. Penso pero’ che le speranze andranno disattese perché il trappolone organizzato da casini, fini, scajola, rutelli,rosi bindi,fioroni, vaticano e compagnia per rifondare la vecchia dc e’ ormai inaffondabile perché gode della complicità di Napolitano ( grande delusione) e dei cosiddetti poteri forti .
Aggiungo anche che la faziosità imperante fa affermare perfino che i bombardieri sono necessari.
Con molta amarezza, FORZA VIOLA sempre e comunque .
Dicembre 8th, 2011 alle 18:59
Manovra *non condivisa* ma speriamo serva allo scopo, altrimenti *becchi e bastonati*
🙂
Dicembre 8th, 2011 alle 19:28
“La proprietà è un furto” non è creazione stalinista, bensì un aforisma dell’anarchico Proudhon.
Dicembre 8th, 2011 alle 20:06
Altre strade esistono, bisogna vedere perchè non si prendono casomai.
Su alcuni blog migliaia di persone hanno suggerito idee interessanti tutte diverse da quelle proposte dalla politica.
Cancellazione dei contributi elettorali e dei contributi all’editoria, pagamenti da effettuare solo tramite carta elettronica partendo da un euro eliminando i contanti, tassazione della prostituzione, patrimoniale secca sui grandi patrimoni, introduzione di un tetto massimo delle pensioni a 5000 euro, tagliare tutte le province, i vitalizi, le auto blu, far pagare le multe in base al reddito(come in Danimarca), eliminare tutti i privilegi goduti dai politici, ridurre di almeno il 50% il parlamento, il senato, i consiglieri delle varie municipalizzate etc.
Inoltre introdurrei una tassa da far pagare a tutti i politici che dal 1980(anno in cui é cominciato ad esplodere il debito pubblico) fino ad oggi (debito al 120%) che si sono succeduti e quindi responsabili dell’indebitamento.
In Egitto Mubarak non se ne voleva andare poi sono scese in strada 5 milioni di persone ed é scappato in pochi giorni.
Dicembre 8th, 2011 alle 20:30
Post 109
Io vorrei contestarti l’affermazione,nel post 109, “di compensare tale impoverimento magari aumentando le esportazioni tramite una svalutazione della moneta.”
Ora fatto proprio, parole tue, di essere stato studente universitario in economia ti sia sfuggito un particolare che ritengo doveroso fartelo notare, in quanto nella tua affermazione, sopra citata sia un concentrato di non sense.
Ti sarà sicuramente sfuggito il fatto che la Banca centrale Svizzera per evitare un eccessivo indebolimento dell’euro abbia bloccato il cambio CHF/EUR alla soglia di 1.2, naturalmente la BNS interviene in caso di eccesso, meglio precisare, al fine di proteggere le proprie merci dall’ eccesivo rafforzamento dell’euro, idem per altre economie da Tripla A come la Norvegia e Svezia, economie che esportano prodotti ad alto valore aggiunto. In questa situazione che a tuo avviso, è negativa , le nostre aziende esportatrici che al momento si avvantaggiano di un euro sostanzialmente debole sono proprio quelle che tirano un pò su il nostro PIL, non sono io a dirlo, ma i dati istat della settimana scorsa. Ora uno scenario come questo con la moneta unica qualsiasi sia l’impatto inflazionistico sul welfare lo puoi sostenere, con sacrifici, ma lo sostieni. Uno scenario da te proposto, sostanzialmente un ritorno alla lira, la BNS non si limiterebbe al blocco del cambio ma avresti dazi in uscita sulle merci, penso che lo avrai studiato pure i dazi commerciali che gli USA mettevano sulle nostre merci alimentari a cavallo degli anni 80/90, per non parlare poi per l’approvigionamento delle materie prime e debiti che pageremo in moneta forte e non in lire. Meglio essere precisi non sarebbe solo la BNS ad applicarci dazi in uscita ma pure la Cina, USA, D, ecc…
Riserva frazionaria
Nel 1971, come avrai studiato, il gold standart act viene sostanzialmente abolito con l’introduzione del fiat money, qui sarò breve e ti chiedo come avremmo superato la grave deflazione degli anni 70 senza quella presa di posizione fino ad arrivare ai giorni d’oggi.
Un consiglio…meno Bildenberg, più realtà che è più chiara di quanto pensi.
Nel 2001 mentre in italia si faceva le cicale, la germania rivoltava come un calzino il suo welfare state, chiedere se c’e qualche italiano che vive in germania da almeno 20 anni che scrive sul blog, fattelo spiegare da lui cosa è cambiato nella sua vita lavorativa.
Dicembre 8th, 2011 alle 21:04
La crisi è voluta e pilotata. Quello che più mi spaventa è che la maggior parte delle persone , tra le quali aimè anche tu David, è convinta che sia veramente un tentativo di salvare l’Italia. Il fatto è che “abbiamo bisogno delle crisi” e delle angosce collettive da esse causate, per far accettare ai popoli e alla politica le riforme che dall’alto si è deciso di imporre – che il cartello monopolista della moneta e del credito ha deciso di imporre. Per fortuna che ci sono però anche persone come massimiliano71 che oltre a non farsi imbambolare riesce anche con gli scritti o le parole a cercare di spiegare il come e il perchè. Sveglia Gente!
Dicembre 9th, 2011 alle 03:23
Ripeto: 2.000.000.000.000 di euro. Di cosa vogliamo parlare ancora? Di poesia? A me starebbe bene. ‘Notte.
Dicembre 9th, 2011 alle 03:30
CI TROVIAMO IN QUESTA SITUAZIONE E CHI CI HA FATTO FINIRE COSI’ RESTA RICCO ED IMPUNITO. PAGA SEMPRE IL POPOLO.
LE CATEGORIE DIFESE SONO SEMPRE LE STESSE (LA CHIESA)
A PROPOSITO…NON FOSSE PER LA CHIESA SAREBBE POSSIBILI RIAPRIRE LE CASE CHIUSE, COSA CHE AIUTEREBBE NON POCO LE CASSE DELLO STATO, L’ICI è UNA MAZZATA PER OGNI PERSONA MEDIA,COME ANCHE LA BENZINA.
BASTA PERBENISMI CHE OLTRE AD ESSERE IPOCRITI NON CI POSSIAMO NEMMENO PIù PERMETTERE.
Dicembre 9th, 2011 alle 03:46
Insomma David, alla fine anche i piu’ “convinti” castigamatti e professorini non possono resistere alla tentazione di manifestarsi borghesucoli da quattro copechi …….. si, si pero’ onore e gloria al lavoro, agli avi poveri, al farsi il culo, al rimembrar l’inerraeabile ……. ma per piacere! David, aggiornami ti prego sulla Fiorentina, che sul resto ci penso da solo.
RISPOSTA
No, questo da te proprio non me l’aspettavo: io non ho la pretesa di convincere e informare nessuno, anzi spero che le persone si informino da sole attingendo da più fonti e si facciano una propria convinzione.
Puoi quindi non essere d’accordo con quello che scrivo, ma il tuo finale col riferimento alla Fiorentina è disgustoso, non credevo che tu facessi parte di quella cerchia di persone che pensano che qui si debba parlare solo di calcio.
Mi hai profondamente deluso.
Dicembre 9th, 2011 alle 08:10
Il senso del tuo post, anche se mi dirai che è sul tuo blog, mi pare molto egoistico. Certo te puoi affermare colpio e non affondato, si ma te! E li altri? Sei così sicuro che anche gli altri saranno colpiti e non affondati? Io non ho la pretesa di poter fare previsioni, ci sono i tecnici.
Personalmente ritengo che la riforma colpisca molto di più i meno abbienti, poi si vedrà, però dietro il tuo post io ci vedo ancora più la soddisfazione della caduta del berlusca che un’oggettiva analisi della realtà.
Comunque prima che tu sbotti ritengo he tu faccia bne ad accendere il blog anche con argomenti come questo.
RISPOSTA
Io non sbotto proprio per niente, certo che ho dato un mio personale parere,ma ci sono altre strade perprovare ad uscire dalla voragine del debito?
Ciao
David
Dicembre 9th, 2011 alle 08:42
Caro Bottegaio (post 155): in tutta onestà mi sono riletto quattro volte il tuo messaggio prima di risponderti, e ti devo confessare che ancora mi lascia assolutamente basito. Per almeno tre motivi.
In primo luogo per il tuo consiglio finale “meno Bildenberg, più realtà che è più chiara di quanto pensi”. Credo di aver tanti difetti, ma non certo quello di non guardare la realtà e di non saperla esaminare attentamente. Magari potrei rigirarti il consiglio suggerendoti “meno Corriere della Sera e più approfondimento”, ma tant’è….liberissimo di leggere ciò che vuoi.
In secondo luogo mi hai lasciato basito perché mi hai messo in bocca parole assolutamente mai scritte. Da quanto sostieni parrebbe che il sottoscritto fosse favorevole al ritorno della lira.
Tanto per chiarire preliminarmente la mia posizione: queste minchiate le lascio a Calderoli, Grillo e Diliberto. Io NON sono a favore del ritorno della lira.
Fatta tale doverosa premessa ti faccio gentilmente notare che io mi riferivo al mio post precedente nel quale parlavo della famosa “manovra lacrime e sangue” di Giuliano Amato.
Nel 1992 l’allora presidente del Consiglio potè permettersi di stangare gli italiani perchè, contestualmente alla sua manovra, la lira uscì dallo SME svalutandosi nei confronti del dollaro, del marco e dello yen.
Sebbene ciò comportò un aumento dell’inflazione dovuta all’importazione delle materie prime, dall’altro lato dette slancio alle nostre esportazioni riportando sia la bilancia commerciale sia la bilancia dei pagamenti in attivo e recuperando, in buona parte, la ricchezza drenata dai provvedimenti fiscali del governo.
A quel tempo lavoravo come magazziniere presso una grande azienda di moda dell’hinterland fiorentino. Avevo iniziato a lavorarci nel 1990 ed aveva un fatturato di circa 80 miliardi di vecchie lire, nel 1995 era arrivata a quasi 400 miliardi, grazie al boom delle espostazioni in USA e Giappone. Il volume d’affari era quadruplicato, i costi erano poco più che raddoppiati. Mi pareva un vantaggio non da poco.
Adesso, però, Monti non può confidare in un aumento delle esportazioni, visto che lui ha in mano la sola leva fiscale mentre quella monetaria è gestita interamente dalla BCE. Quindi la manovra di Monti avrà solo un carattere fortemente recessivo dovuto al rastrellamento di una parte delle risorse private che inciderà su consumi e risparmi.
Con questo, intendiamoci, non voglio dire che la pratica della svalutazione monetaria sia una pratica corretta, giusta e continuamente praticabile. Lungi da me dire ciò, anche perchè sappiamo entrambi che la leva monetaria è neutra e quindi i benefici del breve-medio periodo rischiano di essere annullati nel lungo periodo se non vengono consolidati con politiche fiscali e di bilancio coerenti.
Sta di fatto, e qui vengo al tuo discorso, che la BCE in questi dieci anni di attività, ha avuto solo uno scopo (previsto oltre tutto come unico dal suo statuto): il controllo dell’inflazione.
Il problema è che l’inflazione la controlli molto male con la sola leva monetaria quando dipende non da cause endogene (aumento della domanda interna a fronte di una capacità produttiva ridotta incapace di far fronte all’aumento di richieste) ma da cause esogene (l’aumento del costo delle materie prime dovuto all’aumentata richiesta delle economie in forte crescita). Come appunto è successo in questo decennio.
Però il buon Trichet, nel 2008-2009, in piena crisi post default di Lehman Brothers ha pensato bene di aumentare i tassi provocando un’ulteriore rallentamento di tutta l’economia sia attraverso un’ulteriore stretta al credito delle imprese sia attraverso l’aumento del costo dei mutui per le famiglie.
Gli alti tassi hanno poi rafforzato l’euro nei confronti di dollaro e yuan rendendo ancora meno appetibili le merci del nostro continente rispetto a quelle americane e, soprattutto, cinesi.
Che le banche centrali svizzere, cinesi ed americane abbiano agito per mantenere un euro forte è evidente anche al mio gatto, ma la BCE niente ha fatto per migliorare la capacità di esportazione delle nostre imprese verso i paesi extra-UE. Solo per timore dell’inflazione.
E così le nostre imprese, che a differenza di quelle tedesche si trovano direttamente a competere con imprese cinesi, si sono ritrovate, per dirla con una definizione particolarmente tecnica, col culo per terra.
Nel momento in cui scrivo il cambio euro-dollaro è di 1,32: dove lo vedi debole l’euro?
In terzo luogo, la questione della riserva frazionaria.
Il tuo riferimento al Gold Standard, permettimi di dirtelo, c’entra quanto il culo con le quarant’ore.
Il gold standard era un sistema che vincolava l’emissione di nuova moneta da parte della Banca Centrale alla copertura aurea. Sistema saltato nel ’71.
La riserva frazionaria è la percentuale di depositi bancari che gli istituti di credito sono vincolati a mantenere al proprio interno per far fronte alle richieste di restituzione dei clienti.
Il Gold Standard riguardava l’emissione di moneta da parte degli istituti di emissione nazionali.
La riserva frazionaria riguarda la creazione di moneta da parte delle banche private, attraverso il sistema del moltiplicatore dei depositi.
Per chi non conoscesse la questione la spiego velocemente (è un’esemplificazione ovviamente):
io ho 100 euro che verso alla mia banca, poniamo che la mia banca sia obbligata a mantenere una riserva frazionaria del 5%, a questo punto la banca terrà in cassaforte 5 euro e gli altri 95 li presterà.
A questo punto arriva un cliente che chiede in prestito alla mia banca 95 euro. La banca li concede e il cliente li deposita, in attesa di spenderli, in un’altra banca.
A questo punto quest’ultima banca ha 95 euro sui quali calcolare la riserva frazionaria (pari a 4,75 euro) e poi può prestarli ad un proprio cliente. Il cliente arriva, chiede 90,25 euro. La banca li concede.
Questo cliente, in attesa di spenderli, li versa in una terza banca la quale adesso potrà prestare quei 90,25 meno la propria riserva frazionaria (pari ad euro 4,51). Arriva l’ennesimo cliente che chiede 85,74 euro di prestito, li ottiene e li depositerà in una quarta banca.
Mi fermo qui perchè penso che abbiate capito il giochino. Sta di fatto che dai miei 100 euro reali, dopo 4 passaggi sono stati creati 270,99 euro virtuali tramite i prestiti. E pensate quanti altri passaggi sono possibili con questo sistema.
Questa è creazione fittizia della moneta che ha portato alla bolla immobiliare americana (con i mutui subprime concessi a gente incapace di restituirli) ed è questa una delle cause della situazione attuale.
Cosa c’entra la questione della riserva frazionaria, caro bottegaio, con il gold standard lo sai solo tu.
Caso mai, l’ennesimo piacere di Monti alle banche è quello di abbassare la soglia dell’utilizzo del contante: se non ti è chiaro si vuole arrivare alla virtualizzazione totale della moneta per evitare le cosiddette “corse agli sportelli”. Perchè se tutti richiedessero i propri soldi si accorgerebbero che di soldi reali (per riprendere il mio esempio) ci sarebbero solo i miei 100 euro. Le altre centinaia di euro create dalle banche hanno la stessa consistenza dell’aria.
Un ultima cosa, caro bottegaio: nel corso della legislatura 2001-2006 il Governo Berlusconi approvò una riforma delle pensioni che prevedeva notevoli risparmi, rispetto alla riforma Dini, grazie al cosiddetto “scalone”.
Nella breve legislatura prodiana (2006-2008) lo “scalone” fu controriformato e ridotto allo “scalino” con un aggravio di costi di circa 6-8 miliardi.
Adesso, lo stesso partito che votò per lo scalino (il PD) voterà una riforma tre volte peggiore di quella di Berlusconi.
Forse nel 2001 in Italia non si era poi stati tanto cicale, nel 2006 invece qualcuno pensò di poterselo permettere.
E ora quel qualcuno delega ad altri di riparare al danno che ha precedentemente combinato.
Più realta, caro bottegaio, più realtà e meno giornali di de Benedetti. E’ un consiglio gratuito.
Un saluto.
Dicembre 9th, 2011 alle 09:39
leggere i post di massimiliano71 sull’economia mi fa veramente accapponare la pelle. caro massimiliano, mi stai convincendo a espatriare..
Dicembre 9th, 2011 alle 10:44
Al Giovane Holden (159)
detto che ti sono vicino,e che ti auguro di riprenderti presto dopo la rintronata tra capo e collo arrivata dall’alto,
mi permetto di porti tre domande.
A te l’eventuale cortesia di rispondere.
Dimmi :
prima domanda :
dov’è la vergogna o l’errore nell’onorare il lavoro e il sacrificio che esso impone?
seconda domanda :
dov’è la vergogna o l’errore nel’onorare la povertà degli avi nel dopoguerra?
terza domanda:
Dov’è la vergogna o l’errore nel rientrare nella borghesia?
E’ una vergogna essere borghesi ?
SE tu mi argomenti appena ti sarai ripreso dal cazziatone te ne sarò grato.
Se non argomenti ne prenderemo atto.
Antonello Vannucci
————————–
L’amico Pietro (158) ha toccato un tema di primaria importanza.
Le case chiuse.
Io da sempre ne auspico la riapertura , per motivi di sanità, decoro e pubblica sicurezza.
E poi, andando per estremi , forse un accesso regolamentato alla prostituzione porterebbe ad una miglior
scoperta del sesso e a vivere in modo più consapevole , determinato e rispettoso la figura della donna.
———————–
Gentile Brodofobo Vernacolato,(120)
sostengo la tua causa.
Via l’accisa dai liquori.
E mi permetto di aggiungere anche dai tabacchi.
Un saluto caro a tutti
Dicembre 9th, 2011 alle 11:06
Io sono d’accordo in tutto e per tutto con quello che ha scritto BIG – RICCARDO e il bello è che non ha detto niente di eccezionale, quelle cose esistono in ogni paese degno di essere considerato tale, insomma sono cose normali, solo qui in Italia sembrano misure eccezionali e sconvolgenti. E mi rivolgo a chi ha parlato della Lega come di un partito serio..ma vi rendete conto o vivete su un altro pianeta? Sono stati 8 anni al governo a prendere i soldi di Roma ladrona senza fare niente di niente e dopo tre giorni blateravano che Monti ancora non aveva fatto niente!! Sparano una marea di boiate e sono seguiti da un numero, sempre più esiguo, di vecchi brontoloni della provincia padano-veneta, e da qualche migliaio di razzistelli di paese. Bossi dice che l’Italia ha perso la sua battaglia dimenticando di aggiungere che a guidarla c’era pure lui. Parla di secessione come in Cecoslovacchia, ah sì? E come farebbe?? Sono tutte prese per il culo e c’è ancora gente che ci crede!!! Ma ripigliatevi!!!
Dicembre 9th, 2011 alle 12:20
Massimiliano 71 applausi a scena aperta. Ho capito più da te sul blog di David Guetta che leggendo il sole 24 ore…sei un grande.
Dicembre 9th, 2011 alle 15:32
@ marco-san: sapessi la voglia che ho di espatriare io! Il problema è che tra me e le lingue straniere c’è la stessa incompatibilità che c’è tra me e i gobbi.
Dicembre 9th, 2011 alle 15:44
Un grande grazie a massimiliano71,ho letto tutti i post e me ne sono stato zitto,a volte e’ meglio avere l’umilta’ di apprendere da chi ne sa fi più,che sparare cazzate o scimmiottare quello che hanno detto altri.certo anch’io mi rendo conto che poteva essere fatto molto di più,e molto meglio,che per andare a prendere i soldi dalla benzina,reintroducendo l’ici,riformare le pensioni ecc.,(cioè prendere i soldi sempre dai soliti stronzi),e non toccare le caste,i molteplici sprechi.insomma per fare ciò non c’è bisogno di essere grandi geni,e nemmeno per capirlo.questo e’ alla portata di tutti,ma spiegarci certe cose sull’economia(non alla portata di tutti)in maniera semplice,come hai fatto te non e’ facile,ma tu ci sei riuscito alla grande!.grazie
Dicembre 9th, 2011 alle 16:08
Caro Bottegaio (post.155),
ma cosa vai dicendo??? Riserva frazionaria e Gold Standard??? Ma per favore… Dovresti documentarti meglio e leggerti il post(161) di Massimiliano 71.
Per quanto riguarda la riserva frazionaria, se vuoi avere maggiori dettagli in caso ti fosse rimasto qualche dubbio dopo il post di Massimiliano 71, segui i link che ho lasciato nel post 145. Sono articoli semplici, non troppo complicati che permettono a tutti di capire il “complicato” meccanismo con cui ci incu..no le banche ogni santo giorno.
Per quanto riguarda invece il Gold Standard devi prima studiare cosa avvenne nella conferenza di Bretton Woods del 1944:
-http://it.wikipedia.org/wiki/Conferenza_di_Bretton_Woods (la spiegazione ufficiale su wikipedia)
Furono appunto la fine degli accordi di Bretton Woods che causarono lo “Smithsonian Agreement” del 1971 ossia l’abbandono del Gold Standard da parte di Nixon:
http://it.wikipedia.org/wiki/Smithsonian_Agreement
Quindi mi rimane da capire come tu possa mettere in relazione riserva frazionaria e fine del gold standard.
Con Massimiliano attendiamo spiegazioni.
Grazie
Doppe il Turco
Dicembre 9th, 2011 alle 17:02
CLAUDIA 146
posso essere anche daccordo sul fatto che una nazione debba poter essere in grado di difendersi (da chi poi, dai teteschi?), ma se si continua di questo passo non ci sara’ nessuna nazione da difendere….
Dicembre 9th, 2011 alle 17:07
massimiliano71: io dopo che ci sono stato mi è venuto spesso in mente di vendere il vendibile ed andare in indonesia, preferibilmente a bali dove la vita non costa niente, la gente è meravigliosa e il posto fantastico. non l’ho mai fatto (ma te mi stai facendo tornare la voglia..) per via delle famose radici e dalla paura della sanità indonesiana, ma se uno avesse un punto di appoggio per iniziare, credo sarebbe da partire subito.
Dicembre 9th, 2011 alle 17:25
@ marco-san: io mi sarei accontentato della Tunisia. Vicina a casa, con gente accogliente, rispettosa e simpatica (evidentemente il peggio l’hanno fatto salire da noi) e con un costo della vita più che abbordabile.
Non posso però dire vendo casa, perchè non ce l’ho. 🙂
Dicembre 9th, 2011 alle 17:54
X Narcos, ci sono nazioni da cui difendersi, anche se non vorrei, e non sono certo i tedeschi…
Dicembre 9th, 2011 alle 18:51
Vi debbo una rispsta.
C’entra eccome l’abolizione dello standart act…con il doping sulla moneta, dal momento che qualsiasi manovra che fai su quel aggregato devi aver un sottostante che ne garantisce il valore, anche sulla RF. Basta vedere un qualsiasi grafico azionario dal 70 ad oggi per capire che il circolante è aumentato a dimisura.Se non ci fosse stato quell’atto probabilmente non avremo avuto una espanzione economica degli anni ottanta.E poi siete proprio sicuri che i guai che stiamo passando siano riconducibili alla RF? Se così fosse mi spigate il senso del taglio del tasso bce se non in ragione di una grave crisi di illiquidità.Senza la RF e collaterale a garanzia non potremmo minimamente sostenere un sistema economico complesso con il nostro, poi se la Lehman ha fatto RF con i mutui senza alcun controllo da parte della sec e fed i problemi sono altri…
Dicembre 9th, 2011 alle 19:35
Bottegaio, il gold standard non c’entra con la riserva frazionaria.
Eventualmente la riserva frazionaria e’ collegata alla mancanza di correlazione temporale tra impieghi e risorse: si prestano a medio-lungo termine soldi con i soldi “prestati” alla banca mediante il deposito sul proprio conto corrente (quindi a brevissimo termine).
La legge bancaria precedente al Testo Unico Bancario in Italia prevedeva la correlazione temporale, ma il buon Draghi (ricorrono sempre i soliti nomi) lavoro’ nel testo unico per eliminare il vincolo.
Parli di crisi di liquidità. E’ ovvio che il sistema di creazione di moneta virtuale si basa sul pagamento dei debiti da parte dei beneficiari del prestito. Nel momento in cui sono aumentate le sofferenze bancarie e gli immobili concessi in garanzia si sono svalutati anche dell’80% la moneta virtuale e’ bruciata. E cosi’ le banche centrali sono state costrette ad immettere liquidità nel sistema che nel frattempo, afflosciandosi su se stesso, continuava a bruciare migliaia di miliardi di euro e dollari.
Volevo essere più’ chiaro ma sto scrivendo dal cellulare ed e’ una fatica immane, ma al di la’ di tutto continuo a non capire cosa c’entra la riserva frazionaria con il gold standard.
Dicembre 9th, 2011 alle 20:57
Come si legge in questo contesto il rifiuto di Cameron e del Regno Unito di aderire alla revisione del Lisbon Treaty? Pare che la maggioranza degli inglesi sia molto contenta…
Chiedo lumi ai nostri esperti Doppe il Turco e Massimiliano71
Dicembre 9th, 2011 alle 22:40
Caro David e compagni di blog, non era mia intenzione offendere alcuno; ci sono momenti in cui forse si provoca più per sentirsi vivi che per combattere.
Come hai avuto modo di constatare leggo il blog senza preguidizi, con passione; non parlo mai di calcio o quasi e, quando spesso lontano e isolato, cerco compagnia e divertimento.
Mutuare sul blog le personali emozioni e sentimenti è spesso causa di malintesi se non si argomenta correttamente al meglio le proprie parole.
A chiunque si sia sentito offeso dalle mie parole chiedo di accettare le mie scuse.
Abbraccio
RISPOSTA
Mi sembrava strano…
Un abbraccio,
David
Dicembre 9th, 2011 alle 23:36
Massimiliano71 ha scritto:
“continuo a non capire cosa c’entra la riserva frazionaria con il gold standard.”
Perché il gold standard era il collaterale per l’aggregato m1 ( monete e banconote ), ora se abolisci il GS e fai come collaterale il core tier di uno stato, ( chiamalo rating o quello che vuoi ),quanto vale in termini di moltiplicatore monetario?
per aiutarti ti metto un link che è lo storico del dow jones dal 1960 ad oggi, forse così la cosa ti è più chiara, perchè con tutta onestà ti dico che non è facile spiegare gli aggregati, un grafico aiuta in questi casi
http://stockcharts.com/freecharts/historical/djia1960.html
Dicembre 10th, 2011 alle 00:05
Per MASSIMILIANO 71
Senza entrare in dettagli economici che non mi competono, l’esempio che hai fatto del passaggio da banca a banca a me sembra un pò stravagante. E perchè le banche tendono ad incentivare il vincolamento temporale delle somme importanti, magari con prodotti finanziari discutibili, e perchè in genere un prestito è correlato ad una qualche sorta di garanzia. E con i piani di rientro, escludendo le sofferenze che però sono generalmente indice di pessima gestione del prestatore, fanno si che il totale nel tempo rimanga praticamente invariato, al netto delle commissioni, ma con la possibilità di metter in piedi strumenti atti a creare ulteriore ricchezza.
Altro discorso lo scalone.
“Nella breve legislatura prodiana (2006-2008) lo “scalone” fu controriformato e ridotto allo “scalino” con un aggravio di costi di circa 6-8 miliardi”
Quandoo fu deciso lo scalone dal governo di centro destra la crisi attuale era ancora da venire, ma era già partita la campagna del senso di colpa come lo è adesso. “Le pensioni costano troppo”, oppure “abbiamo vissuto sopra le regole”.
http://www.sinistrainrete.info/politica-italiana/65-lettera-aperta-allinps-sulle-pensioni-italiane.html
In realtà il sistema pensionistico ha da qualche anno i conti in ordine, e presenta un notevole avanzo di bilancio. Lo scalone avrebbe portato sicuramente molto altro denaro, in una situazione di bilancio comunque positiva per cui il termine “aggravio” mi sembra fuori luogo.
Ti ricordo che l’assistenza che verte dalla cassa integrazione all’invalidità e ai vari sostegni è stata delegata dallo stato all’INPS e che i trasferimenti di questi ultimi anni sono stati inferiori rispetto alle prestazioni erogate. (tra l’altro tassate come ho già sottolineato). Per cui si può affermare che misure di sostegno sociale abbiano avuto nelle pensioni un finanziatore.
Le considerazioni negative che oggi sono sulla manovra del modello pensionistico sono le stesse dello scalone. Con la retorica dell’equità fra generazioni si è voluto far cassa per coprire altre falle, senza aver nemmeno il pudore di destinare almeno parte di queste risorse per debellare la piaga sociale e umana della precarietà.
Ciao da Marco
Dicembre 10th, 2011 alle 02:56
Mi fa piacere che l’amico IMMONDO SARCHIAPONE mi appoggi.
Aprire le casa chiuse significherebbe:
-Ridurre drasticamente lo sfruttamento delle donne e la prostituzione minorile
-Maggiore sicurezza ed igiene per i clienti e le prostitute stesse
-Una botta notevole alla criminalità
-Un mare di soldi nella casse dello stato, grazie alle tasse pagate regolarmente da tutte queste persone diventate regolari lavoratrici.
NON PRENDIAMOCI IN GIRO PARLANDO DI BRUTTA IMMAGINE DELL’ITALIA.
NON SIAMO RIDICOLI CON PROPOSTE QUALI RENDERE ILLEGALE LA PROSTITUZIONE! E’ IL MESTIERE PIU’ VECCHIO DEL MONDO, QUALCHE POLITICO CREDE DI POTERLO ABOLIRE? SENZA CONTARE CHE CHI SGAMBETTA SEMINUDA IN TV STA VENDENDO PURE IL SUO CORPO.
BASTA IPOCRISIE IN SITUAZIONI ESTREME COME QUELLA IN CUI SIAMO VANNO PRESE DECISIONI RADICALI.
Dicembre 10th, 2011 alle 09:40
IO,sono molto ignorante,ma qualcosa da dire l’avrei anche io.Prima di tutto, che qualcosa andava cambiato è da 30 anni che lo sento dire(pensioni ecc.ecc),ma tutte le volte cambiavano con misure che tendevano a rendere più complicate le cose,o per chi doveva entrare nel mondo del lavoro,o per chi c’era da poco,e le scuse erano sempre le stesse(diritti acquisitiecc ecc),non pensando che tutto ciò si sarebbe riversato sui nostri figli o giovani in generale.Manovra giusta o no io sono convinto CHE BISOGNA CREARE UN CAZZO DI PARTITO CHE SMANTELLI QUESTO CAZZO DI DIRITTI ACQUISITI ;HO GIA DATO, ECC ECC BISOGNA RICOMINCIARE DA CAPO TUTTO PAGARE TUTTI;SOFFRIRE TUTTI,VEDRETE CHE ALLORA FORSE SAREMO TUTTI PIU UNITI MA COSI..LA VEDO BUIA
Dicembre 10th, 2011 alle 09:45
@ Mfranz: forse lo puoi definire semplicistico (e lo avevo definito io pure così) ma di sicuro non stravagante. La riserva frazionaria ha il funzionamento che ho spiegato (sebbene più complicato a causa di altri fattori marginali).
Il vincolamento delle somme è derivante dalla volontà delle banche di poter contare su somme a più lunga durata (per evitare appunto le corse agli sportelli) ma non esiste alcuna norma che vieta di prestare soldi raccolti a breve con prestiti a medio-lungo termine.
Il sistema è questo, cercate pure su internet e guardatevelo. Altrimenti un ottimo libro di macroeconomia è il Blanchard, leggetevelo lì sopra.
Per quanto riguarda il discorso dello “scalone” e dello “scalino” ribadisco quanto scritto sopra: forse senza la controriforma prodiana non c’era bisogno della stangata montiana.
Lo so pure io che l’INPS è in attivo da anni, ma allora vieni al mio discorso iniziale: la situazione non era così grave come ci volevano far credere e in tanti si stanno facendo prendere per il culo dai mezzi di informazione.
Un saluto e buon fine settimana.
Dicembre 10th, 2011 alle 09:51
@ Bottegaio: continui a mischiare due questioni.
Il gold standard riguarda la capacità delle banche centrali di battere moneta, con o senza copertura aurea. Ma il battere moneta deve essere di esclusiva competenza della banca centrale, mentre la riserva frazionaria consente alle banche (non centrali) di creare moneta tramite i finanziamenti a imprese e famiglie.
E la creazione di moneta da altri soggetti non solo è pericolosa perchè non controllabile dalla Banca Centrale ma anche illegale, nei fatti, perchè il diritto a creare moneta spetta solo e soltanto all’istituto di emissione.
E poi, per favore, risparmiaci la retorica sulla crescita del DJ.
Hanno gonfiato i valori tramite la finanza e ora ne stiamo pagando le conseguenze amaramente.
Gli economisti si sono scordati che in natura niente si crea e niente si distrugge e pensavano di poter creare valore dal nulla. Ora se ne sono accorti imporovvisamente.
Visto però che oggi sono in vena di consigli librari ti invito a leggerti “Un mondo di bolle” di Edward Chancellor. Sono 400 anni che viene commesso lo stesso errore e stavolta, con la globalizzazione il botto è stato ancora più grosso.
Un saluto.
Dicembre 10th, 2011 alle 10:56
Viva l’Italia, l’Italia che ha scelto di credere ancora in questo sogno;
Presidente siamo con te, meno male che Silvio c’è.
Dicembre 10th, 2011 alle 11:06
Vedo che l’amico giovane Holden segue tuttora attentamente e da par suo il blog.
Ne ho piacere.
Pertanto, gli rinnovo ,pacatamente e con una margherita sul vassoio i tre quesiti posti ieri e andati senza risposta, probabilmente per mera distrazione.
prima domanda :
dov’è la vergogna o l’errore nell’onorare il lavoro e il sacrificio che esso impone?
seconda domanda :
dov’è la vergogna o l’errore nell’onorare la povertà degli avi nel dopoguerra?
terza domanda:
Dov’è la vergogna o l’errore nel rientrare nella borghesia?
E’ una vergogna essere borghesi ?
E’ dunque una vergogna credere nel lavoro, nella famiglia, nella solidità morale e materiale, nel futuro dei figli?
Rispondi con parole tue, chiare , se vuoi anche dure, ma fatti vedere negli occhi.
Giovane Holden, ti attendo.
Immondo
Dicembre 10th, 2011 alle 11:17
Massimiliano, tu sei un grande.
Non so che mestiere tu fai e quanto sei remunerato.
Sicuramente sempre troppo poco per quel che vali.
Tu sei un ragazzo d’oro.
David T. ha detto bene; fai più chiarezza te sul blog che i giornali economici e cento trasmissioni di Porta a Porta e Ballarò.
Se penso che quello col maglione nero prende 5,5 milioni l’anno per dire
“o me le date tutte vinte o chiudo e porto la fabbrica all’estero”….
Mi raccomando Massimilianino, picchia duro, e permettimi la scherzosa confidenza,alla fine della giornale controlla lo spread anche della baffona . 😉
Immondo
Dicembre 10th, 2011 alle 14:31
@ David T.: il rifiuto di Cameron e’ la naturale prosecuzione di una politica euroscettica portata avanti dalla GB sin dai tempi della sua entrata nella CEE.
Gli inglesi hanno sempre avuto interesse ad entrare in Europa solo per bloccarne, o almeno rallentarne, lo sviluppo. A dimostrazione del fatto che sono lo scodinzolante canino da guardia europeo degli interessi statunitensi.
Peraltro con tale strappo sono venuti al pettine i veri nodi: al di la’ delle dichiarazioni formali contro la finanza e i suoi danni, la rottura e’ avvenuta proprio sul rischio di regole più rigide che potevano essere imposte alla City di Londra. E questo dimostra da chi sono mossi i governi democratici europei.
Comunque intendiamoci, il nuovo accordo e’ solo l’ennesimo contentino agli speculatori. Una sorta di compitino delle buone intenzioni della serie “vedrete che adesso saremo più buoni, più parsimoniosi e non faremo più danni”. Ma alla fine i 26 firmatari rinunciano ad un altro pezzo di sovranità cedendola ad un organo di tecnocrati senza alcuna legittimazione elettorale.
Onestamente penso che stiamo cadendo dalla padella nella brace.
Per l’ennesima volta.
Saluti.
Dicembre 10th, 2011 alle 15:05
Caro Bottegaio,
credo di capire ora meglio cosa tu voglia dire.
E’ vero, dal 1971, ossia dal Smithsonian Agreement il dollaro(uso il dollaro come valuta di riferimento in quanto e’ la valuta per eccellenza) non ha piu’ alcuna relazione con l’oro, e quindi e’ stato possibile “creare” dollari ex-nihilo senza piu’ alcuna limitazione in quanto non c’era piu’ una riserva di oro da mantenere.
Ma la riserva frazionaria in questi termini non ha nulla a che fare con la riserva d’oro.
La riserva frazionaria ti da’ la possibilita’ di prestare 900 quando in realta’ tu hai in deposito solo 100.
Per maggiori dettagli relativi alla riserva frazionaria leggi:
-http://dmonax.blogspot.com/2007/10/cos-la-riserva-frazionaria.html
-http://www.usemlab.com/index.php?option=com_content&view=article&id=759:riserva-frazionaria-per-dummies&catid=21:scuola-austriaca-di-economia&Itemid=177
Ma la riserva d’oro rispetto alla massa monetaria, che puo’ prendere la forma di “gold standard” e’ un’altra cosa.
E’ il rapporto tra massa monetaria e oro mantenuto in riserva nei caveau della data banca centrale.
Il sistema aureo o gold standard è un sistema monetario nel quale la base monetaria è data da una quantità fissata d’oro. Si possono distinguere tre casi: nel primo l’oro viene usato direttamente come moneta (circolazione aurea); nel secondo viene usata cartamoneta totalmente convertibile in oro, dal momento che il valore in oro della moneta complessivamente emessa è pari alla quantità di oro conservata dalla banca centrale (circolazione cartacea convertibile totalmente in oro); infine, nel terzo caso, le banconote sono convertibili solo parzialmente, risultando il valore della quantità di banconote emessa un multiplo del valore dell’oro posseduta dallo stato (circolazione cartacea convertibile parzialmente in oro).
http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_aureo
Quindi la riserva frazionaria non e’ da confondere con il sistema aureo.
Spero di aver chiarito i dubbi definitivamente.
Dicembre 10th, 2011 alle 19:31
Caro Antonello, come ho scritto sopra, non intendevo nella maniera piu’ assoluta affermare quanto tu ribadisci, quanto meno nel significato che tu hai sottolineato. La mia era una provocazione sparata nel mucchio nata da un mio personalissimo stato d’animo. Parliamo di valori, borghesia a parte naturalmente, che fanno parte della nostra storia, della nostra origine e che sono pilastro portante nella vita dei nostri figli che così cresceranno i nostri nipoti. Quando c’incontreremo poi vi spiegherò come a volte mi rapporto con il blog; hai presente Wilson, così mi pare si chiamasse, l’amico immaginario di Tom Hanks sull’isola sperduta?
Un abbraccio e forza Viola.
Dicembre 10th, 2011 alle 20:19
Grazie Immondo, faccio un bellissimo lavoro, con mille responsabilità, remunerato male e con pochissime possibilità di carriera. Se un giorno ci troveremo per il caffeino pre-partita ti racconterò meglio. 😉
Pero’ lo spread lo controllo appena posso…mattina, pomeriggio e sera…. 🙂
Dicembre 10th, 2011 alle 20:31
@ Bottegaio: Doppe e’ stato molto più’ puntuale di me nella risposta.
Gli americani hanno fondato il loro benessere interamente sulla possibilità di acquistare petrolio arabo semplicemente al costo di stampa dei dollari, i cosiddetti petrodollari.
E tutt’oggi difendono con le unghie e con i denti l’esclusività del dollaro nelle transazioni petrolifere.
L’ultimo che ha provato ad introdurre l’euro come moneta di scambio e’ stato Saddam Hussein nell’ambito del progetto Oil for Food e sappiamo com’e’ andata a finire. Anche se tanta gente pensa ancora che la seconda guerra del golfo fosse stata scatenata contro il terrorismo e per la democrazia.
Poveri illusi imbecilli.
Pero’ ti ribadisco quanto scritto prima: battere moneta senza copertura aurea e creare moneta tramite riserva frazionaria sono due cose distinte che riguardano soggetti diversi sebbene all’interno del sistema bancario.
Ma accomunarle equivale ad accomunare il rugby e lo squash solo perché entrambi vengono giocati con una palla.
Dicembre 11th, 2011 alle 11:55
Caro MASSIMILIANO,
la controriforma di cui parli fu proprio quella dello scalone. Infatti ti ricordo che esisteva una buona riforma del settore pensionistico fatta dal governo DINI, che prevedeva tra l’altro tutta una serie di revisioni temporali dando alle parti e alla politica l’occasione di poter intervenire e raddrizzare eventuali distorsioni. Una riforma aperta proprio per poter evitare di essere messa in discussione.
Proditoriamente il governo di centrodestra tentò di scardinare questa impostazione, che il mondo del lavoro chiamò quella controriforma, mentre Prodi e la sua maggioranza si limitarono a rinormalizzare un percorso condiviso che ha portato i lavoratori, guarda caso unica categoria, a portare concreti risparmi al bene comune.
Lo scalone di allora è come lo scalone di oggi. Perseguito da chi politicamente e culturamente si schiera con il turboliberismo attuale, e sopratutto per chi crede nell’imposizione forzata e non nel dialogo, nella mediazione, nel sentire comune.
Infine che la situazione non sia grave lo dici tu. La situazione è GRAVE, grazie all’indebitamento pubblico, e dire che non lo è, significa nascondersi dietro la foglia di fico della demagogia dei cattivi banchier,i come, tra l’altro, ha detto Ferrara nella sua Radio Londra. Questo macigno enorme degli interessi unito ad una situazione di relativo benessere dei singoli, è la dimostazione che la politica italiana e i suoi elettori hanno ancora poco senso della collettività e molto, molto egoismo personale. E che non bastano fanfare preti e poliziotti per costruire un vero senso di apparteneza.
Ciao.
Dicembre 11th, 2011 alle 18:38
Caro Mfranz, lo scalone era una riforma dura che stabilizzava la situazione, era la seconda fase preventivata dalla riforma Dini ma mai attuata nella legislatura di centro-sinistra.
E ora ci troviamo con una legislazione ben più penalizzante dello scalone.
Con questo non dico che fece bene Berlusconi o Prodi. Sta di fatto che la cronologia degli eventi e’ quella da me narrata.
Per quanto riguarda la situazione l’ho detto e lo ribadisco: la crisi italiana non e’ una crisi sistemica come quella greca ma contingente dovuta ad un attacco speculativo ben orchestrato.
Rileggiti i miei messaggi precedenti di questo topic perché ho già spiegato e mi sembra assurdo dover ripetere tutto. Ti consiglio pero’ di porre l’attenzione sulla decisione del regolatore bancario europeo che ho spiegato ampiamente sopra. Da’ bene l’idea della situazione.
Se poi volete dare retta a Monti fate pure. Dopo tutto era anche quello che aveva promesso equità e giustizia. S’e’ visto com’e’ andata.
Dicembre 21st, 2011 alle 08:51
Come si rovina CERCI.
Dieci partite di fila buone, ottime, era considerato il pericolo nr 1 accanto a Jojo. Tanto che tutti i commentatori parlavano di Nazionale. Un’ala destra come non si vedeva da anni. E quanto segnava, a media altissima da prima punta.
Poi due partite storte, Miha lo mette in panchina, un infortunio. Ma certamente gli avrebbe ridato il suo ruolo che è stare largo sulla destra c’è poco da fare.
Delio Rossi lo sta rovinando completamente. Lo fa vagare in campo. Due gol in coppa e gli dice che non basta, si deve impegnare fino al ’90. Ma va’…
Eppoi – ripeto – metterlo seconda punta quando da esterno segnava a gogo.
Che peccato. Avevamo un grosso giocatore e ora dobiamo venderlo o ricostruirlo.
Ma mi chiedo il tanto osannato Rossi è tutto qui? Mi pare c’abbia una confusione in testa da non dire.
Dai Alessio! Forza viola.
Dicembre 21st, 2011 alle 08:55
Aggiungo. Che la soluzione a mio parere più ovvia era quella più o meno di Mijalovic: Cerci- Gilardino- Vargas (O Pasqual. non tutti e tdue che si pestano i piedi); Jovetic trequartista o seconda punta e dietro un centro campo di incontristi senza Lazzari, con Behrami davanti alla difesa, Montolivo, Kharja.
Cassani a destra, Gamberini e Nastasic in mezzo.