Il fascino di Firenze
Noi che ci siamo abituati da sempre non ci facciamo mai caso, ma ci avete pensato al fascino assoluto e decisivo che esercita Firenze?
Ci rendiamo conto in quale fantastico posto viviamo?
Ci riflettevo ieri durante la diretta di Radio Blu da Palazzo Vecchio: quale altra città, più che il premio, avrebbe smosso Roberto Baggio e Platini, non proprio due ex qualsiasi che vanno ovunque?
Un parterre di nomi eccellenti, se si considerano Galliani e Sacchi, oltre ai toscani Collina e Lippi.
Prandelli non lo considero, perché giocava in casa e comunque c’era anche lui.
Dici Firenze e ti si aprono diverse porte, nonostante il nostro caratteraccio, forse bisognerebbe tenrlo a mente più spesso.
Piccola annotazione finale polemica, da fiorentino…: ma un posticino a Rivera nella Hall of Fame del calcio italiano era proprio impossibile da trovare?
Dicembre 6th, 2011 alle 06:54
Buongiorno David,è proprio vero che noi non ci facciamo caso a dove viviamo. Chi di noi passando dal Duomo guarda ? O ancora peggio, molti fiorentini non sono mai entrati alla Galleria degli Uffizi o in qualsiasi altro monumento fiorentino. Io mi rendo conto di dove vivo quando parlo con conoscenti dei miei parenti tedeschi…..quando dico che vivo a Firenze leggo invidia nei loro sguardi.
Peccato che a Firenze ci vivono i fiorentini……scherzo.
Ti quoto in toto anche per quanto riguarda Rivera, altro giocatore” elegante”, come Antognoni e …….
Buona giornata. Claudia
RISPOSTA
No dai, ti prego, se mi infili anche qui Montolivo mi arrendo.
Tra Montolivo, che pure apprezzo, e Antognoni c’è come tra mangiare e stare a vedere, tra Antognoni e Rivera c’è una categoria di differenza.
Si contenga signora Claudia!!
Dicembre 6th, 2011 alle 08:00
Sì,Firenze, per la bellezza,è una vera meraviglia.
Per viverci non so, abito altrove.
Dicembre 6th, 2011 alle 08:10
Forse Rivera non è stato invitato per non …..urtare Galliani?
Dicembre 6th, 2011 alle 08:11
Siamo sempre troppo presi tra mille impegni e mille pensieri per poter apprezzare Firenze. E ti accorgi di quanto vale solo quando ne sei lontano.
Dicembre 6th, 2011 alle 08:22
Vorrei allargare il concetto per me che faccio dai 200 ai 400 kilometri il giorno: Firenze e la Toscana. I miei colleghi, specilalmente I lombardi, mi invidiano a morte… Io loro, no.
Dicembre 6th, 2011 alle 08:22
O quanti s…. c’erano….Galliani e Lippi in primis!!!!!! Platini…… che bella gente!!!!!!
Dicembre 6th, 2011 alle 08:33
La Firenze del turista e’ diversa dalla Firenze del fiorentino.
C’e poco da fare.
Ieri a causa dello sciopero degli autisti ataf (gli hanno chiesto di lavorare ben 10 minuti di più al giorno e loro hanno protestato, buffoni) 40 minuti per fare 5km e, quando me ne stavo in coda, ti posso assicurare che del Botticelli e del Vasari non me ne poteva fregare di meno!!!!
Nippo
Dicembre 6th, 2011 alle 08:44
Questa ve la devo proprio raccontare: anno 1975, mese maggio, ero arrivato in caserma a Brescia da 1-2 giorni a 27 anni, il più vecchio del battaglione (santa università!) e si cominciava a fare conoscenza tra i neocommilitoni. La classica frase “io sono di … ” e le provenienze erano da Modena, Cremona, Bologna, Ferrara, insomma tutte città importanti del centro nord ed ognuno commentava a modo suo le varie località. Bene, quando toccò a me e dissi “io sono di Firenze” ci fu un attimo di silenzio, poi un tale Ulivieri della Rufina o giù di lì interloquì con aria saccente:” ma sei di Firenze proprio o di Scandicci o Signa ? Perché molti dicono Firenze però sono di quei posti …” al che replicai, con una punta di compiacimento “ragazzo, da casa mia se voglio tocco la cupola del Duomo, quindi …”: abitavo in pieno centro, in Piazza Brunelleschi! Ricordo ancora quella pausa piena di ammirazione e rispetto, come dire che non siamo considerati proprio uguali a tutti gli altri! Questa non è modestia, è consapevolezza.
Dicembre 6th, 2011 alle 08:50
Gianni Rivera…
L’unico calciatore per la quale mia moglie sin da ragazzina ha avuto un piccolo sussulto per il mondo del pallone.
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Claudia, non metta Passatina accanto a Baggio Rivera e Antognoni.
Non faccia fare harakiri alla sua intelligenza.
Lei , solo con una frase ,riesce ad auto squalificarsi come intenditrice ci calcio .
Guardi, il gioco del pallone è una brutta bestia.
Ci vogliono anni e anni per capirci qualcosa, e basta una bischerata come la sua per dover ripartire da zero.
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Si, Firenze è bellissima, ma ogni giorno vi si acuiscono due grossi problemi.
E’ diventata una citta molto sporca e caotica,assorbendo della multietnia i lati peggiori e tralasciando i lati migliori del termine stesso.
E sopratutto non ci son più i vecchi fiorentini di una volta, spesso irritanti
per la loro prosopopea, ma ancora capaci di portare avanti un discorso di intelligenza.
Mi dispiace .
Detto questo , noi a Prato, se possibile, siamo messi ancora peggio.
Sarchiapone
Dicembre 6th, 2011 alle 08:52
D’accordissimo David… La porterò sempre nel cuore… Lo sai che da fine anno mi trasferirò in Abruzzo, terra di origine di mia moglie… Mi vedo già con il piccolo Pietro a sventolare il vessillo viola…
Dicembre 6th, 2011 alle 08:52
Confermo David, il fascino di Firenze sbaraglia qualunque concorrenza in ogni campo. Pensa che son riuscita a portare a Firenze due Congressi Internazionali ed uno Nazionale contro candidature fortissime, ricchissimi e, fino ad allora , politicamente invincibili.
Sono orgogliosa di appartenere a questa città ed a questa storia e quando, per un periodo della mia vita, ho dovuto vivere a Livorno ho un po’ sofferto la diversa dimensione ed ero solita , ogni volta che tornavo, farmi un giro panoramico sul viale dei colli-Piazzale per rinfrancarmi l’anima. Ieri, pur avendo un invito, non ho potuto assistere alla premiazione causa influenza e me ne duole; concordo con te che un posto a Rivera andava trovato. L’ho incontrato qui a Firenze per una partita della Nazionale e mi ha fatto una gran buona impressione anche come persona, gran signore, gentile e che non se la tira affatto.
X Nippo96: via, sii buonino, in 40 minuti i 5 km tu li facevi a piedi e ti faceva anche bene! Son comunque d’accordo con te che gli autisti dell’Ataf potevano anche evitare questo sciopero.
Buona giornata a tutti!
Dicembre 6th, 2011 alle 08:54
Caro David,
come molti fiorentini, sopravvaluti per amore questa città. Non sono propriamente di Firenze come territorio comunale, ma lo sono per nascita limitrofa e per viscerale cultura. Purtroppo sono più realista di te e la penso piuttosto come Mario Sconcerti che parla di piccola realtà, molto provinciale e supponente, dotata di scarsa rilevanza in Italia ed ancor meno nel mondo. La città è da anni in palese regresso per l’attuale scarsa qualità complessiva dei suoi cittadini e dei suoi amministratori. Senza rifarsi pateticamente al Rinscimento, quanto è lontana dall’attuale, la città degli anni trenta o quella degli anni cinquanta, radiosa e viva per significative iniziative e personaggi non comuni.
Anche la mediocrità della nostra Fiorentina si lega con questo dato. Sveglia Firenze! Ma soprattutto sveglia pigrissimi fiorentini, indegni purtoppo del vostro grande, recente o meno, passato! F. V.
Dicembre 6th, 2011 alle 09:01
Beh, se pensi che io, fiorentino, ci ho messo la bellezza di quarant’anni prima di entrare agli Uffizi per visitarli, e solo perchè dovevo accompagnare degli amici non fiorentini, tutto si spiega. Noi fiorentini siamo fatti male, non ci si rende conto di dove viviamo finchè non c’è qualcuno di esterno che ce lo fa notare.
Una volta ho fatto una cosa insolita. Una domenica mattina di qualche anno fa, reduce da una nottata insonne, sono uscito di casa alle sei del mattino, e sono andato in giro, a piedi, per il centro, dal Ponte alla Vittoria fino al Lungarno della Zecca, poi dentro le strade e stradine del centro. Lì, con quella condizione di silenzio assoluto, con pochissima gente in giro, ed il sole che stava sorgendo, mi son reso conto di quanto può essere bella la nostra città.
Dicembre 6th, 2011 alle 09:02
Una domanda, off topic, per la Claudia.
Gentile signora, le porgo il seguente quesito. Riccardino ha detto di aver rifiutato, per rispetto verso i tifosi viola, il trasferimento alla Roma. Qualora egli si trasferisse alla squadra a strisce di Torino, come si legge in giro sui giornali, secondo lei dimostrerebbe rispetto per i tifosi viola?
Se cortesemente mi volesse dare il suo parere….
Dicembre 6th, 2011 alle 09:14
Tutte le volte che vengo a veder la partita a Firenze esco dall’autostrada a Firenze Certosa (ora Impruneta…) per passare da Piazzale Michelangelo. Quando tra gli alberi, inizi a scorgere il Duomo, Palazzo Vecchio, S.Croce, mi si allarga il cuore.
Ebbene si! Faccio parte di quelle fave che percorrono i viali in macchina a 10 km/orari, beccandomi i Vostri insulti!!!
Ciao a tutti e buona giornata
Dicembre 6th, 2011 alle 09:15
C’erano un po’ troppi ijyuventini per i miei gusti…
Sentivo i miasmi fin sul mare…
Dicembre 6th, 2011 alle 09:16
Io me ne rendo conto tutti i giorni!!!!
Giacomo
PS David ieri in centro a Firenze il segnale era un po’ disturbato per il Pentasport
Dicembre 6th, 2011 alle 09:29
Claudia, porca miseria non dare spunti se non occorre! Non vedi che non aspettano altro?
Dicembre 6th, 2011 alle 09:33
da emigrato posso dire di rimpiangerla molto anche se hanno ragione nippo e il sarchiapone: la firenze del turista è molto diversa da quella dei fiorentini massacrati dal traffico e dai problemi quotidiani tra i quali spicca come dice giustamente l’immondo l’essere diventata in certi punti troppo simile a una medina. non vorrei passare per razzista, ma l’immigrazione gestita cosi non va per niente bene e rende intollerante anche chi non lo sarebbe.
credo che per vivere sarebbe migliore un posto piu piccolo e un po decentrato tipo volterra, montalcino, montepulciano o simili dove si respirano atmosfere simili a quella del”ciclone” e dove la dimensione umana è predominante.
credo comunque che negli anni 70 quando ancora il mondo era molto piu vivibile, firenze fosse una cosa stupendamente eccezionale..io non me la posso ricordare ma chi c’era sicuramente lo puo confermare.
p.s. claudia: passatina nella hall fame del calcio no, via! ma te sei proprio innamorata!
Dicembre 6th, 2011 alle 09:39
io ne conosco solo uno di parterre di nomi eccellenti e non è certo quello di ieri XD ( battutaccia).
Su Firenze c’è poco da aggiungere è proprio bella e stop!
Dicembre 6th, 2011 alle 09:41
Ciao David, ti volevo chiedere una cosa fuori argomento:
Ciao David, sono un menbro del viola club P. Fanetti di Radda (che tu conoscevi bene)
La zona Chianti (Gaiole, Radda e Castellina) non è più coperta dalle vostre frequenze di Radioblu, nell’ultimo anno è praticamente scomparso anche quel poco che si sentiva.
Mi puoi ripondere anche alla mia email come preferisci, visto che ti avevo già chiesto ciò nell’argomento “due compleanni” ma inspiegabilmente mi ha censurato (senza polemica, è solo una curiosità)
Ciao e grazie
Marco
RISPOSTA
Nessuna censura, non so cosa sia successo.
In quella zona abbiamo dei problemi, speriamo di risolverli, ciao
David
Dicembre 6th, 2011 alle 09:43
Gentilissima sig.ra Claudia,io penso che Lei si diverta a stuzzicare…….
Io temo che il Suo Montolivo vada paragonato più a Morfeo che ad Antognoni,è parere personalissimo,ma di sicuro nella Hall of Fame del calcio proprio non ci sta……..
Dicembre 6th, 2011 alle 10:03
mamma mia robby…che ricordi..tutti con lui contro il resto del mondo..che tempi……ps ma che ne pensi dell’ultimo editoriale scritto su calciomercato.com …mah…sempre a trovar il pelo nell’uovo…prender atto che i tempi son cambiati no ???
Dicembre 6th, 2011 alle 10:04
Caro David, io che vivo da tanti anni lontano, me ne rendo conto benissimo della bellezza di Firenze ed ogni volta che riesco a venire me ne inebrio. Mi piace tutt,o dai Viali al centro storico, alle colline e l’atmosfera che si respira.Te pensa che il mi babbo a quasi 80 anni e dopo oltre 40 anni di lontenanza, basta tu gli nomini la sua città e gli brillano gli occhi.
Voi che ci abitate forse non ve ne rendete pienamente conto, persi nelle difficoltà del vivere quotidiano, traffico, spostamenti ed altre problematiche varie e comuni più o meno a tutte le città, ma io che orgogliosamente esibisco, la mia fiorentinità, vengo tuttora guardato con un misto di curiosità,invidia e ammirazione, quando esce il mio luogo di nascita. “Sa, non si sente tanto la parlata… si sente che non è pescarese, ma non si capisce bene di dov’è….”. E’ vero la cadenza quando discorro con gli “indigeni” si neutralizza, ma quando mi sentono parlare al telefono col mi babbo o i miei cugini o peggio, quando vedo la partita, allora sgranano gli occhi.
Ed è vero che spesso si tenta di sminuire chiedendo: “Firenze, Firenze?”. No, gli dico io Firenze San Frediano e Via Faenza (dietro la Stazione di Santa Maria Novella, li, a distanza di lustri, c’è ancora la pensione, ora albergo, che porta il cognome dei miei nonni, di mio padre e quindi anche il mio).
Poi che i fiorentini, sono un po’ presuntuosi, presupponenti, polemici fino alla morte è vero, ma sono anche svegli, ironici,e alla fine, simpatici,basta conoscerli bene.
Basta così mi sono parlato addosso.
Ciao
Lucky
P.S. Certo che se manca Rivera, manca uno dei pezzi più grossi….
PPS. Biro @10, benvenuto in Abruzzo, un altro tifoso viola in più in queste terre lontane. Se vieni a Pescara e vedi un tipo strano che gira in scooter, con il casco della Berik con i colori viola, quello sono io.
Dicembre 6th, 2011 alle 10:08
Suggerimento: Quando il tempo lo permette, con la mia famiglia (moglie, 3 filgi 9,7 e 1,5 anni), facciamo i “turisti” a Firenze. La domenica partiamo armati di zaini, macchine fotografiche e guida Touring Club cartacea! Giriamo per il centro storico. Non solo il duomo e i posti blasonati…ma quegli antri poco conosxiuti e meravigliosi… il giardino botanico, Borgo Allegri, quasi tutto il diladdarno… sono una poesia vivente. E li caro IMMONDA si ritrova tutta la fiorentinità più genuina e colorita. Qualche mese fa ci siamo imbattuti in una bottega di un artigiano che lavora le pietr dure (dietro l’opificio) che la domenica insieme alla moglie era a “bottega” per finire un lavoro. Ci ha tenuta una lezione di due ore sulla sua arte… tra i suoi clienti ci sono i principi ed i RE di tutto il mondo. Ciampi ha ordinato regali per tutto il suo mandato. Questa è la Firenze che amo e che i miei figli stanno apprezzando.
a presto
mike
Dicembre 6th, 2011 alle 10:11
Io invece chiudevo le porte a platini,non lo facevo nemmeno entrare a firenze…dopo quello che ci ha combinato in champions….comunque direttore,frey come portiere e’ bravo,ma mai quanto boruc…le cappelle le ha fatte anchje il francese….mi ricordo l’anno scorso,quando si e’ presento con 8 kg in piu’.mentre artur,invece,sempre longilineo…complimenti !!!!
Dicembre 6th, 2011 alle 10:13
…..Rivera? ….quello che quando fece l’assessore a Milano, non voleva i Rolling Stones in concerto allo stadio, perche’ le loro canzoni “fuorviavano” i giovani? …ma anche no…..dirai, ma che c’entra col calcio? ….poco….era cosi’, tanto per fare il fiorentino polemico…
😉
Dicembre 6th, 2011 alle 10:18
@ Claudia: con tutto il rispetto per Montolivo, nei trenta e passa anni che tifo per la Fiorentina credo di aver visto giocare almeno altri 4 centrocampisti che meriterebbero di entrare ben prima di lui nella hall of fame (sempre che non ci siano già):
– Dunga
– Rui Costa
– Pecci
– Oriali
Quando il buon Riccardo avrà raggiunto il livello di uno dei quattri sopra elencati fatemi un fischio.
Dicembre 6th, 2011 alle 10:19
Ciao David, vado un’attimo fuori tema. I giocatori della Fiorentina dati in prestito ( le famose pianticelle che crescono) SCALDANO SOLO LA TRIBUNA! Io sono favorevole a farli giocare in prestito ma come mai TUTTI sono ignorati??
E penso per es. a Carraro di cui si diceva un gran bene: tribuna, tribuna, tribuna. Ma non è che ci esaltiamo troppo e che in effetti sono “scarsi”? Non è possibile che tutti facciano la stessa fine.
Dicembre 6th, 2011 alle 10:40
LA PIU’ BELLA CITTA’ DEL MONDO!E mi vanto di non essere nemmeno indifferente al nostro patrimonio!I miei figli hanno visto già più volte la quasi totalità dei musei e dei monumenti ripetutamente!Il più piccolo colleziona libri su Firenze e la sua storia!Sono orgoglioso e fiero di essere fiorentino.Adesso abito un po fuori città,ma la giratina in centro e la pizza in via Cimatori me la concedo spesso!L’unico neo è il degrado di alcune zone che non riconosco quasi più,spero che Renzi ci metta mano!Daccordo con Immonda,l’integrazione non è fare i porci comodi e la ghettizzazione, ma il rispetto delle regole e la mescolanza!
Dicembre 6th, 2011 alle 10:49
Passeggiando per le stradine del centro nel silenzio autunnale della sera , insieme alla signora (Bolognese di nascita) che mi dice…. quant’è bella Firenze!…. ma perchè tanto sudicio per strada?
In un sito Viola viene chiesto il nome di un giocatore da cedere a Gennaio e il nostro ex capitano surclassa il Tanque, Felipe e Marchionni.
Il tifoso generico e nato per fare il tifoso. Punto. Quando si addentra a sfornare sentenze, spesso e volentieri, si dimostra incompetente se non irrazionale.
Mi domando uanto può aver influito nel voto negativo l’ossessiva difesa del giocatore intentata dalle pasionare nostrali?
Dicembre 6th, 2011 alle 10:51
Con me, con questo tread sfondi una porta aperta.
Ho promosso e venduto Firenze per tutta la mia vita. Prima mio padre e poi io abbiamo vissuto grazie alle bellezze e all’appeal di questa nostra città.
Ho accompagnato centinaia di visitatori e colleghi, italiani e stranieri, alla scoperta dei luoghi più belli.
Dai più abituali come il Piazzale e il centro storico a quelli meno come il Percorso del Principe, la Loggia del Grano o gli angoli più bell’ d’Oltrarno.
Li ho visti trattenere il fiato consumando un’aperitivo nel giardino dell’Ombrellino, con Firenze ai loro piedi o cenando in Piazza Signoria mentre l’Orchestra del Maggio suonava sotto la Loggia dei Lanzi illuminata.
Credo che questa nostra città, per quanto da noi bistrattata e anche un po’ maltrattata, resti comunque uno dei tesori e degli scrigni più belli del mondo che lascia noi abitanti, assuefatti, colpevolmente indifferenti ma qualsiasi visitatore rapito e ammirato al pari di pochi altri luoghi nel mondo.
Peccato che spesso, come con la Fiorentina, ci facciamo del male da soli, un po’ per negligenza e un po’ per eccessivo senso critico.
MARIO T.
Dicembre 6th, 2011 alle 11:02
Ed ascoltare ieri sera Roberto Benigni cantare “La porti un bacione a Firenze” mi ha fatto venire i brividi…
Dicembre 6th, 2011 alle 11:08
Vivo in centro e mi sento fortunato. Sono fiorentino da generazioni e come tale ho il paradiso negli occhi ma ho anche l’inferno in bocca.
La città è bellissima, lavorando nel turismo posso vedere come gente da tutto il mondo ne è inebriata in modo tale da dimenticare croniche inefficienze invfrastrutturali che non sarebbero perdonate altrove.
Ma di questa bellezza ne siamo anche schiavi, potrebbe essere un punto di forza ma è sostanzialmente un limite che ci porta a non crescere. Cosa sarebbe la bellissima Firenze con i trasporti di Berlino, l’organizzazione di Londra, un aeroporto decente e i servizi di una città mittleuropea? Sarebbe inarrivabile!
Al contrario abbiamo tutti i problemi di una grande città (traffico, smog, parcheggi, caos, sovraffollamento) senza goderne i vantaggi (società multietnica, varietà di scelte, trasporti integrati). Non siamo nè carne nè pesce, siamo semplicemente Firenze.
Amo la mia città e sono fiero della mia identità, mi sento fiorentino quando sono lontano, ma quando sto a Firenze di fiorentini ne frequento pochissimi: arroganti, supponenti, con la puzza sotto al naso, scorbutici e molto provinciali… praticamente , da buon fiorentino, sto antipatico anche a me stesso! 🙂
La fortuna è che qui ci passa gente da tutto il mondo, sia a studiare che lavorare che per turismo e allora c’è speranza di conoscere persone di altri paesi, il che mi piace molto. E’ lì che la mia fiorentinità si esprime al meglio.
Dicembre 6th, 2011 alle 11:09
…e allora godetevi Firenze come non la vedete QUASI MAI…!
http://www.youtube.com/watch?v=_NtOBp45nBk
Dicembre 6th, 2011 alle 11:12
Scusa David,con tutta la m…a che c’era ieri in Palazzo Vecchio,ci volevi anche Rivera?Sei Masochista oltre che permaloso!Ti vedo a carponi, ignudo, con 2 gobbi che ti frustano vestiti con la maglia di Platini e Del Piero!
E ad ogni scudisciata urli GOAL, GOAL!
Dicembre 6th, 2011 alle 11:15
O Claudia ma basta con questo Montolivo!!! te lo ha fatto notare anche David, vuoi continuare per molto?
Spero veramente che se ne vada al più presto quel mezzo giocatore (accostarlo ad Antognoni è la più grossa bestemmia calcistica che abbia mai sentito) almeno la smetterai di ammorbarci…. oppure hai intenzione di continuare anche quando sarà altrove???
Dicembre 6th, 2011 alle 11:18
Proseguo a leggere i commenti e confermo: fiorentini troppo spesso autoreferenziali, supponenti e patetici: ma lo vedete come e dove va il mondo? E Firenze che fa? Si guarda nello specchio della trisnonna e dice “come sono (ero) bella!”. Davvero vi par che basti?
F. V.
Dicembre 6th, 2011 alle 11:18
ragazzi, ma che c’è una organizzazione sul web per la tutela e la salvaguardia di montolivo?? la claudia che lo vedrebbe bene accanto ai campioni veri del passato e la cordelia che le dice di non stuzzicare perchè c’è gente che non aspetta altro per offendere il povero piccolo soldolivo.
io sono stato messo tra i giapponesi dall’amico generale, ma voi altro che giapponesi, siete adoratrici integraliste, una specie di setta!!
come farete l’anno prossimo? cambiate squadra?
p.s. secondo me ha ragione chi ha scritto che montolivo è molto piu vicino a morfeo che ad antognoni e seguendo la lista dei centrocampisti viola migliori di lui iniziata da massimiliano 71 ci posso mettere cosi d’imbracciatura: de sisti, merlo, socrates, behrami, cois, schwartz, felipe melo (quando dice di giocare ma anche il nostro è discontinuo a bestia..)e ci voglio mettere anche liverani che quando era piu giovane era molto meglio del nostro bifidus.
Dicembre 6th, 2011 alle 11:21
Firenze…..
Quando cammini tra i suoi vicoli senti parlare in mille lingue diverse. Vedi occhi stupiti che ammirano l’ arte, code infine ai musei.
Tu cammini da Fiorentino e tutto ti sembra normale: la Cupola del Duomo, Palazzo Vecchio, Ponte vecchio…..tutto e’ routine e quasi quasi fuggi lo sguardo da queste meraviglie e non ti stupisci piu’.
A volte ho la sensazione che dovremmo fare i turisti nella nostra citta’ per sentirci veramente parte di essa, per apprezzarne la bellezza e il fascino.
Ricordo con immensa emozione la passeggiata (causa neve ed auto bloccata) del 17 dicembre scorso da Firenze Sud a Scandicci attraverso i lungarni ed il centro.
C’era qualcosa di magico. Firenze, per me, tornava ad essere un gioiello come i miei occhi da tempo non apprezzavano.
Viola78
Viola78
Dicembre 6th, 2011 alle 11:32
Parlare di Firenze a me spacca sempre il cuore.
“Partivo una mattina co’i’ vapore
e una bella bambina gli arrivò.
Vedendomi la fa: Scusi signore!
Perdoni, l’è di’ ffiore, sì lo so.
Lei torna a casa lieto, ben lo vedo
ed un favore piccolo qui chiedo.
La porti un bacione a Firenze,
che l’è la mia città
che in cuore ho sempre qui.
La porti un bacione a Firenze,
lavoro sol per rivederla un dì.
Son figlia d’emigrante,
per questo son distante,
lavoro perchè un giorno a casa tornerò.
La porti un bacione a Firenze:
se la rivedo e’ glielo renderò.
Bella bambina! Le ho risposto allora.
Il tuo bacione a’ccasa porterò.
E per tranquillità sin da quest’ora,
in viaggio chiuso a chiave lo terrò.
Ma appena giunto a’ccasa te lo mgiuro,
il bacio verso i’ccielo andrà sicuro.
Io porto il tuo bacio a Firenze
che l’è la tua città
ed anche l’è di me.
Io porto il tuo bacio a Firenze
nè mai, giammai potrò scordarmi te.
Sei figlia d’emigrante,
per questo sei distante,
ma stà sicura un giorno a’ccasa tornerai.
Io porto il tuo bacio a Firenze
e da Firenze tanti baci avrai.
L’è vera questa storia e se la un fosse
la può passar per vera sol perchè,
so bene e’lucciconi e quanta tosse
gli ha chi distante dalla Patria gli è.
Così ogni fiorentino ch’è lontano,
vedendoti partir ti dirà piano:
La porti un bacione a Firenze;
gli è tanto che un ci vò;
ci crede? Più un ci stò!
La porti un bacione a Firenze;
un vedo l’ora quando tornerò.
La nostra cittadina
graziosa e sì carina,
la ci ha tant’anni eppure la un n’invecchia mai.
Io porto i bacioni a Firenze
di tutti i fiorentini che incontrai”
Dicembre 6th, 2011 alle 11:39
Scusa David,nella scenetta di prima mancavano Lippi e Corvino che guardavano!
Dicembre 6th, 2011 alle 11:40
Chi ha il pane non c’ha i denti e chi ha i denti…
Quanto alla sporcizia mi meraviglio che si crei questa assonanza con la multietnicità. La sporcizia è tanta perché la cultura del rispetto reciproco e del sentirsi parte integrante di un ecosistema vivo e con una soggettività pari alla nostra è un ricordo lontano ed un traguardo altrettanto lontano da raggiungere per i “fiorentini” e non solo.
Se proprio vogliamo parlare di sudicio e stranieri, molte volte ho visto stranieri sporcare, ma non erano tanto immigrati, ma turisti americani, russi… ma poche volte ho sentito lamentarsi di loro i commercianti del centro mentre si fregano le mani per aver venduto una bottiglietta d’acqua e un panino a 7 euri… Quanto ad una firenze araba, tutte le volte in cui guardo le foto del quartiere ebraico rimango estasiato, molto più che vedere p.zza Repubblica con quella giostra da bambole e bigiotteria…
Forza Viola
Dicembre 6th, 2011 alle 11:44
Ero presente a Palazzo Vecchio ieri perchè la società dove gioca mio figlio (di quasi 6 anni) era stata invitata. Eravamo all’ingresso di Palazzo Vecchio quando facevano i loro ingressi i vari personaggi, tutti più o meno disponibili a salutare i presenti. Volevo sottolineare, se mai ce ne fosse bisogno, la grande disponibilità e umanità di Cesarone Prandelli, che sua mia richiesta si è soffermato qualche istante con i bambini della squadra di mio figlio per fare qualche foto. Tutto normale? chiedete a Platini….neanche si è degnato di rispondere e girarsi a guardare i bambini che lo salutavano!
Dicembre 6th, 2011 alle 11:49
Oh David dai una stasatina a’ cavi, perchè a Poggibonsì pè beccà Radio Blu è diventata un impresa !!!! meno male c’è lo striminghe, ma in macchina mi tocca senti radio rosa …. che con tutto il rispetto però un parla di fiorentina.
Ciao a tutti forza viola e complimenti pè la trasmissione (quando piglia)
Dicembre 6th, 2011 alle 11:53
Piazza Libertà e scendere per via Cavour, gira in Piazza S.Marco, SS.Annunziata e giuù sei in Piazza Duomo, alzi la testa e il Rinascimento lo respiri, con mille facce straniere che ti circondano estasiate. Piazza Repubblica e vai in Por S,Maria, occhiata a destra ed entri in Signoria e li godi. S,Croce e i suoi vicoli, Biblioteca Nazionale, lungarni, ponte e sei in S.Frediano e le sue piazze che rievocano Pratolini. Poi aperitivo e cena in posticino caratteristico e dopo Piazzale! Un consiglio ai più giovani dediti all’imbrocco nazionale o estero. I miei capelli bianchi vi garantiscono una cosa, che dopo un giro del genere, camminando a fianco, mano nella mano ve la danno assolutamente. Altro che play-station o altro. Matematico! Poi ci siamo noi fiorentini che si piglierebbe per il culo chiunque ma con intelligenza e tanti tanti altri posti che non ho nominato, ci vorrebbero due giorni…
Ops mi è venuto un pensiero: senza mano nella mano e senza il ” dopo” co voglio portare Tetino, offro io, per vedere se ci capisce qualcosa di questa città.
Dicembre 6th, 2011 alle 11:58
p.s: ovviamente il Dott. Teotino e mi candido per fare da guida alla Sig.ra Claudia e/ o figlia della quale mi si dice un gran bene. Alla fine della serata sono certo che ad una domanda su Montolivo risponderebbe: ” Montolivo?? e chi è!!!
Try to believe è il mio motto.
Dicembre 6th, 2011 alle 12:03
Infatti… teniamocelo a mente anche quando valutiamo l’operato dei DV… State tranquilli che non regalano niente, anzi…
Dicembre 6th, 2011 alle 12:06
Stavo parlando di eleganza, nient’altro….
e non ho detto che va messo nella Hall of Fame.
Per Enrico, Montolivo doeva essere venduto dal notro caro ds ai gobbi già dal 2010, e lui ha rifiutato sdegnato……
Voleva restare, poi ci sono state cose che non gli hanno permesso di restare, verranno fuori. Adesso, dopo quello che gli stà facendo Firenze, credo abbia il diritto di andare dove vuole (ma questo è una riflessione mia, sia ben chiaro).Pretendere rispetto quando si agisce in questo modo contro qualcuno……ci vuole coraggio.
Dicembre 6th, 2011 alle 12:07
@ Marco-san (post 38): e allora aggiungici anche Mazinho.
Che noi stupidamente abbiamo tenuto un solo anno curandogli malissimo un ginocchio malandato. Tra anni dopo vinse un mondiale giocando da Dio e, giustamente, noi si prese Marcio Santos…..
Dicembre 6th, 2011 alle 12:10
Grande Pietro,ma il giro alla Pieraccioni(ricordi le scene finali del Ciclone)andrebbe fatto fare anche ai D.V. brothers.Che per me c’hanno inteso meno di Teotino…….soldi spesi a parte!
Caro Alessandrossi,non si deve criminalizzare sono daccordo,ma intorno al mercato centrale e per le str
Dicembre 6th, 2011 alle 12:11
strade che da li riportano alla stazione sembra di essere a khandahar o a kabul!
Dicembre 6th, 2011 alle 12:26
Ciao David
d’accordo con te su Rivera.
Ma un bel post il Dottore sul tuo blog non se lo meritava?
Per me che l’ho visto giocare (indimenticabile il gol sotto la Fiesole all’Atalanta, e anche la partita di Roma con la Lazio) era comunque un mito. Anche perchè nonostante fossi giovane apprezzavo moltissimo la statura morale e politica dell’uomo, e oggi, visto poi come si è degradato il mondo (non solo del calvio ovviamente), una persona come lui ci mancherà.
Saluti
Dicembre 6th, 2011 alle 12:33
In questi giorni sono a Phuket.
Qui non la conosce nessuno, solo Roma e Milano.
Mah…
Cmq io tutta questa fortuna a vivere a Firenze non la vedo.
Dicembre 6th, 2011 alle 12:41
Ci sono i pro e i contro David, perché quel fascino di cui parli, da una parte ha richiamato a Firenze anche Ben & Jerry’s la dove un tempo “da Carnicelli amico vai”, e dall’altra non è stato sufficiente a trattenere in città un giocatore sul quale invece la società aveva deciso di dare una cittadinanza di altri cinque anni. Per fortuna ci pensa Grom, sotto lo sguardo vigile del Campanile di Giotto, a servire un gelato di qualità, una volta marchio esclusivo del Vivoli e del Badiani, come in campo c’è chi come Jo Jo ha deciso invece di fermarsi ancora in città. Città che cerca faticosamente quella modernità sempre un po’indigesta, e personalmente oggi non so se sperare di vedere prima la seconda linea della tramvia oppure il secondo gol di Silva, se sarà sufficiente cioè il rigore delle penali di Renzi o un altro rigore per Santiago. Palazzo Vecchio poi, come sempre ideale luogo di profonde riflessioni, perché prima di te c’è chi l’ha fatto dimostrando quanto Firenze guardasse avanti, così tanto da costruire un salone dei Cinquecento intuendo che un giorno raggiunto il minimo storico di entusiasmo in città, sarebbe stato sufficiente ad ospitare gli abbonati Viola. La storia di questa città è stata scritta da grandi personaggi, nomi importanti, e che oggi invece si è dovuta rivolgere a un Signor Rossi per salvare la tua telecronaca, perché privato del gol ti eri ormai trasformato in un Tarzan costretto al falsetto. E a proposito di Rivera, la polemica nasce perché ti è sfuggito che per ottenere un posticino nella Hall of Fame del calcio italiano non è sufficiente avere semplicemente Fame, il regolamento parla chiaro, tutti i candidati infatti avrebbero dovuto dimostrare di apprezzare il panino col lampredotto, e alla domanda “cosa ci vuoi?” Rivera ha risposto “lo zafferano”.
Dicembre 6th, 2011 alle 12:48
Io vi capisco, cari giapponesi, come vi piaccia firenze… e scherzo eh!!!!
Dicembre 6th, 2011 alle 12:52
@ Giorgio Giorgi.
Per codesto anche a Mombasa.
Ma piuttosto mio gentile Giorgio…. vergognati, tu sei un razzista,e non vuoi il meglio per Firenze.
Te non capisci nulla,per forza, capiscano tutto gli altri.
Te lo spiego io.
La zona stazione in questo stato l’è una ricchezza, un’opportunità, un privilegio.
Il miglior biglietto da visita che si merita Firenze.
Possibile che non lo capisci maremma cane.
immondo
Claudia , lei pensa che avere le mossettine in campo eleganti possa essere sufficente per andare nella Hall of Fame?
Guardi, quando mi metto il gessato di Pignatelli e il cappottino di cachemire sono elegante anch’io.
Se poi mi attrezzo con la brillanteria potrei sembrare Naomo.
Non per questo mi mettono accanto Baggio e Antognoni.
Al massimo posso andare a pigliare un cappuccino alle Giubbe Rosse.
Ma appena apro bocca e metto tre cucchiaini di zucchero nel cappuccino e un par di bustine in tasca di scorta ,mi sgamano subito.
Sarchiapone
Dicembre 6th, 2011 alle 13:11
Baggio GOBBO e mercenario. Io non dimentico.
Dicembre 6th, 2011 alle 13:12
@32 canesciorto: grande benigni, ubi maior minor cessat, si è dovuto mettere da parte anche fiorello. Da buon fiorentino una critica: il buon benigni è andato fuori tempo almeno quattro volte nell’attacco della prima strofa e anchebdella seconda… Ma non fa nulla, tanto l’è un pratese…. (aspetto la reazione antonelliana)….
Dicembre 6th, 2011 alle 13:17
no, via claudia: a parte che montolivo nella “hall of fame” no, ma alla fame ce lo vedrei parecchio volentieri, dici che nel 2010 ha rifiutato la juve?? allora vedi che il discorso torna: ha rifiutato durante la sua pausa di riflessione per traccheggiare ed arrivare a fine contratto per andare a costo zero dove vuole lui intascando piu soldi.
“dopo quello che gli ha fatto firenze”??? ma guarda che gli è andata di lusso: se questa cosa fosse successa una ventina di anni fa, non lo so come sarebbe andata a finire..
ribadisco: il giocatore piu indegno della storia viola. e anzi, a vuturo suggerirei di portare nel giro “acchiappacicale” insieme a teotino anche passatina, per fargli vedere qual’è la città che sta prendendo per il sellino.
Dicembre 6th, 2011 alle 13:39
“Noi che ci siamo abituati da sempre non ci facciamo mai caso, ma ci avete pensato al fascino assoluto e decisivo che esercita Firenze?”
Considero questa frase essenziale, peccato che ce ne accorgiamo solo noi e non le persone che esercitano potere e che potrebbero valorizzare questo patrimonio come in nessun altro posto al mondo sarebbe possibile!
Dicembre 6th, 2011 alle 13:39
Mi ricollego al post 48 di Claudia. Mancavo dallo stadio dallo scorso anno e devo dirvi che la bordata di fischi indirizzati a Montolivo al momento dell’annuncio delle formazioni, mi han dato parecchio fastidio. Voglio puntualizzare che l’atteggiamento di Montolivo, in merito al rinnovo di contratto, non lo condivido e lo critico aspramente. Però, quando un giocatore della Fiorentina scende in campo, lo si deve sostenere sempre e comunque.
Mi domando: ma se il Montolivo facesse un gol (impossibile, in quanto non tira mai!), che si fa? Si esulta o si fa finta di nulla?
Dicembre 6th, 2011 alle 13:46
Claudia, ma quando parli di eleganza di Montolivo intendi forse per come veste?
Ho visto le sue foto al Teatro Comunale e c’avrei da ridire parecchio anche sull’abito.
Ma lasciamo fare, il mio è un giudizio influenzato da Corvino che amo moltissimo.
Dicembre 6th, 2011 alle 14:01
E non solo il centro storico! Giancarlo pero’ ieri doveva essere al centro della Hall of Fame del calcio italiano ….. a Firenze; ma dico io, hanno premiato lo zio fester!
Dicembre 6th, 2011 alle 14:20
Firenze è bella ed è un po’ troppo ambiziosa per avere un ragazzino viziato come sindaco. Come siamo caduti in basso.
Curiosa la tendenza di molti tifosi di fuori porta che tifano viola ma odiano la cittadinanza.
Non accade da nessuna altra parte per esempio che i bianconeri tifino juventus ma odino i torinesi oppure di Milanisti e Interisti che non sopportino i milanesi.
Firenze è l’unica città dove potrebbe giocare la Fiorentina, inscindibile squadra e città con buona pace di chi “tifo viola ma dei fiorentini peste e becco”.
Dicembre 6th, 2011 alle 14:25
vado fuori tema.guardavo rtv38 domenica sera e m’imbatto nella punta di diamante del viale dei mille.allora ce l’hai fatta?saluti alessandro
Dicembre 6th, 2011 alle 14:28
Mi permetto di dare un contributo su Firenze e il cinema ,la Firenze che amo, anche anagraficamente, è quella dei Giancattivi del film “Ad ovest di Paperino”.
Le scene girate per il ventre di Firenze, le battute decisamente locali, i luoghi, le botteghe, le prime radio locali, i personaggi stralunati e picareschi.
E poi Picchianti, Hendel, Novelli, Trambusti il grande Giovanni Nannini.
Non so se questa era la vera Firenze, so che era la MIA Firenze.
Dicembre 6th, 2011 alle 15:53
mah…..io non so certo contento che sia venuta a firenze gente come quella….boh contenti voi….
Dicembre 6th, 2011 alle 15:57
Che dire?Certo che Firenze e’ stupenda.E’una citta’ bellissima che regala sensazioni uniche.Basterebbe alzare un po’ la testa e viverla piu’ rilassatamente. Dico cosi, perche’ dopo averci vissuto i miei primi 30anni, ora quando ci ritorno mi rendo conto di quanto poco l’abbia conosciuta e di quanto poco abbia fatto attenzione ai particolari, e non perche’ non fossi interessato, ma perche’ ero affaccendato da miliardi di cose che non mi permettevano di fermarmi a rimirarla. Ora riesco a vederla da “turista”, ma con gli occhi di un fiorentino.
Vi assicuro che e’ una sensazione particolare e molto piacevole.
Dicembre 6th, 2011 alle 17:17
David, ti racconto un aneddoto: mi trovo un giorno a passare dal piazzale Michelangelo con mia moglie e mio figlio che all’epoca aveva 8 o 9 anni (adesso ne ha 13) proprio per fargli vedere il panorama della città dal luogo oltretutto dove ho conosciuto sua mamma.
Siamo scesi, siamo andati all’angolo dove si vede Ponte Vecchio e gli ho detto: guarda Alessandro quanto sei fortunato, guarda in che spettacolo di posto sei nato…… e mi sono commosso! Sarà che quando hai un figlio si rincoglionisce, ma mai avrei pensato di piangere facendogli vedere Firenze.
Dicembre 6th, 2011 alle 17:38
E vero David quello che dici; è una cosa da brividi infiniti Firenze.
Ogni qual volta che passo da sotto il Duomo o Palazzo Vecchio mi viene sempre una sensazione claustrofobica per la loro immensità.
Il tramonto da Ponte Vecchio invece mi commuove e a stento trattengo le lacrime.
Qualche anno fa io e il mio amico “Spiderman” (quando le mogli lo consentivano perchè stravolte dal lavoro) uscivamo da soli al sabato sera; parcheggiavamo in zona Sant’Ambrogio e poi a piedi si passava serata tra birre e grappine facendo varie tappe: Da Piazza Santa Croce a Palazzo Vecchio, passando per Via dei Georgofili a riflettere per non dimenticare; poi dal Porcellino al Duomo e via di ritorno verso l’auto stanchi della camminata ma ubriachi di Firenze (e non solo).
E’ sporca, non ci sono più i Fiorentini veri sempre polemici e pronti alla battuta; qui ha ragione Antonello.
Però l’emozione di Firenze resta sempre.
Anche quando sei all’estero, e dici che sei di Firenze, alle persone si illuminano gli occhi di stupore e invidia.
Giuro che in quasi 11 anni di vacanze estive all’estero difficilmente ho incontrato qualcuno che alla parola Firenze/Toscana non rimanesse estasiato.
Buona giornata a tutti.
P.S.:
Ieri sera allo spettacolo di Fiorello mi sono commosso quando Benigni ha intonato “La porti un bacione a Firenze”…sono fatto così…sono orgolioso di essere Fiorentino!
Dicembre 6th, 2011 alle 17:40
X Pietro, bisogna vedere se dopo il giro non ti ho convinta io che Montolivo non è quello che pensa la curva!!!!!
X Mfranz, se la gente vota così perchè difendiamo Montolivo, allora ho ragione di credere che la società è riuscita a convincervi…..forse sarebbe il caso di ragionare con la propria testa qualche volta, non pensi?
Dicembre 6th, 2011 alle 17:42
X Massimiliano, non credo amerai ancora Corvino tra un pò….almeno spero. Non me lo nominare per favore, che mi viene la nausea.
Dicembre 6th, 2011 alle 17:51
X marco, ci metteresti la mano sul fuoco per quello che stai dicendo per quanto sei sicuro?…..spero di no, altrimenti ti bruceresti.Ma secondo te uno che gli viene offerto di andare alla Juve rifiuta con l’intento volontario di andarci due anni dopo….boh, non riesco proprio a capirvi….modi strani di ragionare.
X Tutti, non ho detto che deve andare nella hall of fame
Dicembre 6th, 2011 alle 17:51
Non ho seguito la premiazione di Palazzo Vecchio, quindi non so chi fosse presente.
Ma non premiare Rivera per la sua eccellenza come calciatore, è una vera carenza.
E di Riva, Mazzola, Zola, Zoff, Tardelli, per limitarsi agli italiani, che mi racconti, caro David, sono stati premiati?
Di Palazzo Vecchio, invece, dico che è stata casa mia.
Mia madre era impiegata in Comune e nel Palazzo Comunale per eccellenza ci ha lavorato per 35 anni. Quando da bambino la andavo a trovare a lavoro il sabato, insieme a mio padre, che di sabato non lavorava, mi sembrava di essere un principe affacciandomi dalla finestra dell’ufficio e vedendo la piazza brulicante di turisti, le macchine che allora transitavano anche da lì, a testimoniare il benessere che arrivava per quasi tutti, la magia delle opere d’arte che da lassù sembravano finte da quanto erano vere.
Erano gli anni sessanta, ragazzi, io c’ero, e li stavo ammirando con occhi innocenti e meravigliati solo da un passo più in basso del Paradiso.
Dicembre 6th, 2011 alle 17:56
@ Massimiliano Bucci (post 65): lungi da me difendere Renzi che sopporto come un’orticaria al glande, ma a leggere le tue parole mi chiedo se ci si meritava quello prima. Quello, cioè, che alla fine del suo mandato ha lasciato la città in delle condizioni disastrate.
Via…va bene tutto…ma che mi si venga a dire che Domenici è stato meno peggio (si badi bene: meno peggio e non meglio) di Renzi mi pare davvero una barzelletta.
Ma dove hai vissuto in quegli anni?
Dicembre 6th, 2011 alle 18:04
Caro Immondo capisci…..Noi italiani all’estero si fa cacare.Beceri,furbi,delinquenti.Qualcuno si vergogna e fa finta d’essere di’ canton ticino quando ci incontra!Quartieri storici di Firenze ridotti a Kasbah invece sono(come si dice oggi )COOL!Ripeto,fra s. Lorenzo e il mercato centrale ci vuole la scorta armata!
Diranno…..come? Un comunista come te?Comunista non vuol dire farsi pesticciare e accettare quel tipo di situazioni……e poi forse …..gli estremi si toccano!
Dicembre 6th, 2011 alle 18:13
Ciao David, quello che ti scrivo non c’entra niente con l’argomento del tuo blog di oggi, ma volevo farti notare che sono gia’ due domeniche che la radiocronaca non e’ sincronizzata con sky, con la conseguenza che sei sempre in anticipo rispetto al video. Non ce la faccio a sentire i gobbi commentatori di sky e tengo l’audio con il solo tifo se hai la possibilita’ di correggere questa anomalia ti ringrazio.
Ciao e sempre FORZA VIOLA
RISPOSTA
Ma hai Sky HD? Perché con Sky normale è in sincrono, ciao
David
Dicembre 6th, 2011 alle 18:14
hihi grande Marco Signa.
Firenze, Firenze….perchè un avete mai visto Galleno!
Ci sà anche il pallaio!
Ora basta bischerate, ciao a tutti.
Alessandro
Dicembre 6th, 2011 alle 18:16
Generale, per me il Benigni ha chiuso quando ha girato la vita è bella.
Quando i tedeschi andavano col mitra e i cani a prelevare i bambini nei dormitori dei lager per mandarli nelle camere a gas non c’era poesia, ne tenerezza, ne la buona notte del papà.
Ad un cadavere decomposto sotterrato in una fossa comune gli puoi mettere anche il vestito di Pulcinella o di Arlecchino per strappare un pensiero cortese, ma sempre un tragico cadavere rimane.
Quelle pagine non fanno ridere e non c’è zuccherino poetico , postuma mano di velluto che allevii quell’orrore.
Persino la mia simpatia nel Duce si interrompe inesorabilmente , duramente , senza distinzioni di sorta il giorno della firma delle leggi razziali.
Li , ai miei occhi, ha chiuso bottega.
Quella firma ha decretato la bocciatura dello statista, dell’Uomo e della guida nazionale mandata dal destino.
E’ stata la sciagurata apertura della porta che conduce all’inferno della storia.
E bada bene Generale, ai tempi di Berlinguer ti voglio bene e ai tempi di Arbore io Benigni lo amavo.
Ora è solo un melenso (plurimilionario) replicante di se stesso.
Ciao Generale
Antonello
Dicembre 6th, 2011 alle 18:17
Ho portato mia figlia a piazzale michelangelo verso il tramonto lei guardando cio’ che nn si puo’ comprare ma solo ammirare estasiati, mi ha detto: Papà sei unico, commosso per questo complimento sono riuscito a dire soltanto: come Firenze
Orgogliosamente viola
Conteviola
Dicembre 6th, 2011 alle 18:22
Caro Mfranz,
O tu’ sposti la chiesa,o tu’vai ni’ Perù o tu’ vinci ai’ totocarcio” .
Ah quanto tempo è passato, una comicità così stralunata come quella dei Giancattivi prima e di Nuti e Benvenuti poi, non ne ho vista più molta. Quel film era ambientato a Prato, per la precisione.
Ciao
Lucky
Dicembre 6th, 2011 alle 18:32
Pensate un pò, io sono di Avellino e tifo viola proprio perchè…da bambino mi innamorai di Firenze e lo sono tutt’ora (tra le altre cose ho parte della mia famiglia che vive all’Isolotto dagli anni ’60).
Per quanto riguarda il traffico, l’immigrazione incontrollata e non pianificata (non quella integrata che fa solo bene), la sporcizia, la microcriminalità e altro, questi sono problemi di ogni città italiana, provate ad andare a Milano, Roma, Bologna, Verona…è lo stesso se non peggio per tutti, ergo è un problema generale di politica nazionale.
Non sono d’accordo neanche sul “brutto” carattere dei fiorentini, io ne ho conosciuti tanti, quasi tutti gentili e disponibili; insomma io a Firenze ci verrei a vivere volentieri, ma fortunatamente un lavoro c’è l’ho già e poi gli affitti sono un pò troppo alti 🙂
Io direi che l’unico serio problema di questa città è il clima, davvero insopportabile d’inverno ma specialmente d’estate…a proposito ci sono zone attorno Firenze un pò più miti?
un grosso saluto da Avellino e sempre…forza viola!!!
Dicembre 6th, 2011 alle 18:37
prima questo era un luogo dove poter scambiare due chiacchere e confrontarsi, come a volte lo era l’altro sito….anche se di un livello e con argomentazioni piu superficiali.
Ora, e parlo ovviamente per me, mi limito ad una sbirciatina, in quanto monopolizzato da queste due “signore” claudia e magda che non solo continuano imperterrite a difendere l’indifendibile, ma non danno neanche modo di esprimere la propria opinione che subito ti attaccano con presunte informazioni che solo loro sanno e che noi poveri mortali neanche possiamo immaginare, sfiorando spesso il limite dell’offesa.
ritorno nell’oblio con la speranza che vendendo montolivo, buon giocatore niente più, le signore lascino spazio ad altre discussioni.
saluti e baci
Dicembre 6th, 2011 alle 18:51
Firenze,
città di ingegni arditi,
la vive in una culla di colli
che son sempre, sempre fioriti.
Chi c’ha la sua francese,
chi c’ha la sua australiana
e poi c’è chi c’ha l’inglese
oppur l’americana.
Io c’ho la mi’ biondona,
la ‘un sarà scicche, l’è forse una ciartrona,
però l’adoro senza reticenze, bah,
e perchè l’è come me, l’è di Firenze.
Firenze,
città delle colline,
in un punto che c’ha in piano
c’è un bosco che si chiama, chiama Cascine.
Chi va con la vettura,
chi va con il cavallo
e che il cielo sia coperto
o sotto un tramonto giallo.
Io vo, come tu vedi,
vo alle Cascine e ci vo sempre a piedi,
l’aspetto e viene piena di movenze
come fan le donnine di Firenze.
Firenze,
città di Vial dei Colli,
nel mezzo al gran piazzale
ci passan tanti furbi e tanti polli.
Chi va pei panorama
e chi va far all’amore,
ma c’è chi i spini passa
e gli si schianta il core.
E passa tra tante voci
e dicon: Guarda e va i’ Monte alle Croci,
cappelli in mano, quattro riverenze
sotto un tramonto rosso di Firenze.
Firenze,
città dove son nato
non so per qual ragione,
se ‘un ti rivedo un pò son disperato.
Scrissi questa canzone
e tanti l’hanno cantata,
però co’ il mi’ vocione
e la ‘un s’era registrata.
Certo, non so un tenore
ma pe’ Firenze esturo la passione
e il disco che ho cantato con amore
li è della casa Voce di’ Padrone.
Dicembre 6th, 2011 alle 18:53
OT
pare che il Boca ci riprenderebbe Silva pagandolo il doppio di quanto abbiamo sborsato noi…
che aspettiamo…????
Dicembre 6th, 2011 alle 18:55
C’è qualcuno che ha mai provato a passare da piazza indipendenza ? Più o meno a tutte le ore, ma la sera è meglio. E’ un invito, provateci…
E quando vedete qualcosa che vi sdegna, provate a dirgli qualcosa !
Che bella la tolleranza…
Dicembre 6th, 2011 alle 19:01
Tutto bello ma Giancarlo dov’era?
Dicembre 6th, 2011 alle 19:03
o ragazzi/e,
ma se l’ha detto LUI bisogna crederci per forza…
Godi, Fiorenza, poi che se’ sì grande
che per mare e per terra batti l’ali,
e per lo ‘nferno tuo nome si spande!
GRAZIE DIO PER AVERMI FATTO NASCERE IN BORGO S. APOSTOLI….
Dicembre 6th, 2011 alle 19:04
scusate
ho saltato una “S”
BORGO SS: APOSTOLI
Dicembre 6th, 2011 alle 19:09
Allora ve lo racconto anch’io un aneddoto sulla Fiorentinità.
estate del 1990, avevo 20 anni maremma diavola ed eravamo in 5 amici in spedizione trombativa in Spagna, doppia macchina, scorta di gommini, alcool ed altro a fiumi …
A Benidorm, discoteca Penelope (lo so fa cahare però c’era un monte di passera, fidatevi) io ed un mio amico imbrocchiamo due belle tipe, bionde, vispe e disopnibili, nel casino della tecno capiamo solo che sono italiane, ci appartiamo un pò per chiaccherare e sento l’accento toscano, al che chiedo: o ragazze ma d’indovvusiete ??? e loro: di Firenze, e noi: sieeeee come noi, che zona? Siamo di Mezzana. Noi: ma mezzana unn’è a prato? Loro: si vabbè, siamo vicini.
le abbiamo mandate a cacare e siamo tornati a ballare, è vero, forse abbiamo perso una trombata, ma ancora oggi quando lo ricordiamo piangiamo dal ridere.
PS: sono felicemente sposato con una Pratese DOC, corsi e ricorsi della vita….
VIVA FIORENZA
Dicembre 6th, 2011 alle 19:39
Ma Benigni con quale canzone ha fatto il suo ingresso da Fiorello….Non sappiamo valorizzare mai appieno cio’ che abbiamo,pensiamoci!!!!Orgoglioso di essere nato a Firenze!!!!!!
Dicembre 6th, 2011 alle 19:46
Per Natale ho espresso un desiderio …
apro i vari siti che parlano di fiorentina e leggo di Corvino all’inter!
GRAZIE BABBO NATALE!
X Lucky63: Ho avuto il piacere di conoscere e fare combriccola (5 anni fà) con il Nuti , personaggio fantastico …che peccato adesso pare che il Pieraccioni voglia ricalcare le sue impronte ma non è simpatico come lui 🙂
Dicembre 6th, 2011 alle 19:49
Ho sentito oggi un’intervista a ‘radio toscana’ a dario dainelli, ieri ospite a Firenze. e’proprio vero:questa città affascina tutti, e porta specialmente gli ex a tornarci, pur giocando in altre squadra
Dicembre 6th, 2011 alle 19:58
Odoardo Spadaro a gogò.. e allora vi cito La Teresina di Marasco. Teresina un ti ci porto più un ti ci porto più un ti ci porto più
Teresina un ti ci porto più quant’è ver che c’è Gesù….
@Galleno: e poi c’è anche la sagra della bistecca con le migliori orchestre di liscio: titti bianchi, gli homo sapiens, antonio maenza, i tuscania…
Dicembre 6th, 2011 alle 20:34
Una comunicazione di servizio: è possibile sincronizzare la tua telecronaca in streaming con la diretta di Sky? Siete circa 30″ in ritardo, ma soprattutto quando, grazie alla pausa del My Sky riesco a mettervi in sincro, capita spesso che la telecronaca di radio blu ripete un passaggio audio cosi da riperdere la sincronizzazione. Domenica ci son diventato scemo… Forse dipende che non ascolto alla radio ma su internet in streaming?
Dicembre 6th, 2011 alle 20:40
Amo Firenze, ci ho vissuto dalla nascita ai 31 anni e mi manca tantissimo da quando mi sono trasferito in Lombardia per lavoro. Il problema è che è una città immobile ed in certi settori , se uno ha l’ambizione di fare cose di alto profilo, ricerca ed innovazione,
tocca scappare , sia pur con il cuore in mano per dover lasciare tanta bellezza. Meno male che hanno inventato il Freccia Rossa e sono a casa almeno 2 we al mese . Kharja docet
Dicembre 6th, 2011 alle 20:42
“Godi, Fiorenza, poi che se’ sì grande
che per mare e per terra batti l’ali,
e per lo ‘nferno tuo nome si spande!”
Stampato in A3 ed attaccato di fronte alla mia scrivania a lavoro
Dicembre 6th, 2011 alle 21:01
Faccio per hobby il radioamatore,collegando tutto il mondo in onde corte , quando mi chiedono da dove trasmetto è alla risposta dico Firenze ti accorgi veramente come siamo invidiati per americani giapponesi zelandesi ecc.ecc
Dicembre 6th, 2011 alle 21:07
Avendo avuto la fortuna di viaggiare molto,trovo la mia città assolutamente provinciale ed immobile nel corso del tempo……
In questi ultimi anni anche la sua bellezza estetica mi sembra decisamente diminuita
Dicembre 6th, 2011 alle 21:15
@flavio: Firenze è collocata morfologicamente in una buca che d’estate ti fa schiantare dall’afa e d’inverno dall’umidità stagnante… D’altronde non si può avere tutto. Potrei farti la pubblicità del luogo dove io attualmente abito… Un piccolo eden. Sono a 15 minuti da ponte alla vittoria con l’auto e 20 minuti con il treno sono a Santa Maria Novella. Quasi quasi non faccio pubblicità, se o arrivano qua prorprio tutti (anceh se fiorentini ne sono arrivati tanti). Va beh… Abito a Capraia Fiorentina, località immersa nel verde con colline e boschi, vigneti e percorsi ciclabli ma in 5 minuti sei sulla fipili, vai al mare in 35 minuti e a firenze in 15 e l’aria è molto meno inquinata. E soprattutto parcheggi tu e chi ti viene a trovare sotto casa. Le case costano un 20/30% in meno e traffico zero o poco più. Firenze è nel mio cuore, ma ci vado o per lavoro o a spasso con la moglie per negozi o ristorantini (o per la partita). Invidio solo chi abita ad arcetri, pian dei giullari o fiesole e settignano, ma qui si va su locations destinate non alla massa. Beati loro.
Dicembre 6th, 2011 alle 21:44
x claudia: si, mi metterei la mano sul fuoco: ci va due anni dopo gratis per chi lo acquista e prendendo una paccata di soldi in piu lui e il suo simpaticissimo procuratore.
e secondo me va al milan.
p.s. corvino sbaglierà anche ma lavora per la fiorentina, lui tira solo a spillarci soldi in piu con le sue manfrine,tirando indietro la gambina. io sto con chi lavora per la viola. sempre.
Dicembre 6th, 2011 alle 21:59
Firenze è polemica, ma ama ed odia senza ipocrisie; è piccola, ma nel calcio ha visto passare gente di livello mondiale.
Forse sarebbe opportuno che i nostri attuali proprietari/dirigenti vedessero questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=l7TN7d3YQz8
Stelle italiane, argentine, portoghesi, 40.000 persone, la mamma del presidente in macchina dietro il pullman.
Sicuramente eravamo più poveri e molto meno fashion, ma quella squadra era veramente una parte di noi. 15 anni dopo allo stadio siamo rimasti 3 gatti e il passato ce lo vogliono far cancellare.
Un saluto a Pietro Vuturo.
Dicembre 6th, 2011 alle 22:06
Guarda David avro’ l’HD per la prossima partita perche’ ne ho fatto richiesta, ma fino ad oggi ho lo sky normale e ti assicuro che la tua radiocronaca e avanti di alcuni secondi, strano che nessuno te lo abbia fatto notare, e la radiocronaca l’ascolto via radio e non via web. comunque vediamo la prossima partita, poi ti faccio sapere.
Ciao Claudio
Dicembre 6th, 2011 alle 23:09
@35 Ribot:
Gran bel video Ernesto, molto suggestivo. Devo dirti anche che questo,
inoltre, è servito a far pace con la mia anima meschina, con la neve in pianura ma anche con la povera e incolpevole Madre Vergine, la quale fu, e a più riprese, oggetto delle mie invereconde quanto inaudite ingiurie, a causa dei numerosi idioti che pur non essendo in possesso ne di catene ne di pneumatici termici, si misero lo stesso in giro per le strade come se fosse stato il giorno di Ferragosto.
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@1 Claudia:
Oh Claudina, proprio non resisti eh?
Sei, simpaticamente, incorreggibile.
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X Firenze:
Ci vengo quando possibile, la adoro, e anche sabato sera ci sarò e giuro il Dio che dopo aver cenato, una bella passata per il centro non me la leva nessuno. Poi ci tornerò poco prima di Natale come al solito perchè altrimenti a casa mia sarebbe come se ci mancasse qualcosa.
Di certo c’è da dire che la Città ha bisogno di maggiori attenzioni e quanto prima il centro, ma non solo, deve essere tenuto pulito come uno specchio e smobilitato di alcuni sporcaccioni che ne occupano alcune parti. Mi pare di avere notato che vi siano troppe persone che ne per cultura ne per amore della Città in cui vivono o forse perchè non hanno altro, che si lasciano andare ai fumi dell’alcool con estrema facilità e che in preda a questi orinano e sporcano in ogni dove. E questo in particolare nelle zone intorno alla Stazione e della Piazza S.M.N. Firenze, attraverso l’amministrazione cittadina e le forze dell’ordine, non può assolutamente tollerare certi episodi. Le leggi ci sono e porca puttana vanno fatte rispettare. Ne volete una? Già nei primi del 900 all’interno delle osterie ma anche delle bettole, vi erano i cartelli monitori con su scritto; “Si fa divieto di lordare la strada” poi magari, non avendo ancora i gabinetti in casa, in qualche posto c’era chi vuotava il “pitale” dalla finestra e conseguentemente le eidemie erano di rito. Adesso i bagni sono ovunque e francamente vedere chi orina per la strada, sulle facciate altrui o anche nelle bottiglie di birra vuote, questo di giorno, per poi buttarle nel contenitore per il vetro, perdonatemi, ma vedere queste cose mi fa incazzare come una bestia. Non ci sta! Chiaro è, visto che la maggior parte di queste persone sono extracomunitari, è sotto gli occhi di tutti, che la mia non vuole essere nella maniera più assoluta e non lo è, una considerazione che a che fare con il razzismo, tutt’altro, ma che debba essere posto un efficace quanto tempestivo rimedio mi sembra evidente.
Dicembre 6th, 2011 alle 23:17
Caro omonimo, accetto la tua garbata osservazione, è vero a Firenze sembra che abbia fatto buca negli ultimi anni, però preferivo ciò che c’era prima, in quanto sindaci di professione, anche se un po’ mestieranti e in questo convengo con te.
Il sindaco di adesso forse era meglio se faceva prima un po’ d’esperienza con un comune di mille persone, dopo il periodo di apprendistato poteva lanciarsi in avventure un po’ più gravose come governare in una grande città.
Perché Renzi, a parte la logorrea, è un solista e non è affatto adatto al gioco di squadra che la politica richiede.
Se questo dev’essere il nuovo che avanza meglio un sindaco di novant’anni per la prossima volta.
Dicembre 7th, 2011 alle 00:50
Cairoli, tu mi imbecchi di Spadaro stasera!!!
Non darmi questi colpi bassi! Quella era Firenze, quella vera!
Dicembre 7th, 2011 alle 02:02
Noi fiorentini siamo così orgogliosi di vivere in una città splendida ma dei rompipalle numero uno siamo così alle volte pesanti ma spesso geniali e questa e’ storia e la storia non mente perché certe cose succedono solo a Firenze
Dicembre 7th, 2011 alle 02:23
Meravigliosa la mia Firenze. Se però penso che un ‘personaggio’come Galliani ha violato il Salone dé Cinquecento, mi prende un conato. A parte Rivera, e son d’accordo, ma di tutti i grandi dirigenti di prima, vivi, morti, che l’Italia calcistica ha avuto, ma proprio Galliani? Suvvìa
Dicembre 7th, 2011 alle 02:42
Più che ANTOGNONI e Rivera il Sig. Gobbolivo mi ricorda Bigica e non dico altro…
Saluti
Dicembre 7th, 2011 alle 07:18
Beh, cara Claudia, lei ci ha dato una notizia non da poco: Montolivo doveva essere venduto ai gobbi nel 2010, ma ha rifiutato sdegnato. Fossi in David, sguinzaglierei qualche suo collaboratore per approfondire la faccenda.
Due piccole osservazioni da profano. Prima: lei dice che doveva essere venduto nel 2010. Esattamente nel periodo in cui gli era stato proposto il rinnovo di contratto, con compenso da portare a duemilionidieuri netti all’anno. E’ strano che una società proponga il rinnovo contrattuale per cinque anni ad un giocatore per venderlo nella stessa sessione di mercato. Ma può succedere, ripeto, non sono uno del settore. Se non ricordo male, all’epoca c’erano solo da limare alcune cose, parole dei suoi procuratori, ma l’accordo era fatto. Poi c’è stato il mondiale, e qualcosa dev’essere successo. David, io indagherei un po’.
Secondo punto: lei ci nasconde qualcosa, perchè le informazioni che ha sono molto accurate. Mi toglie una curiosità? Come ha fatto a sapere tutto questo? Ha dei contatti con lo staff del giocatore? E’ parente di qualcuno? Perchè sono informazioni che solo qualcuno a stretto contatto con lo staff del giocatore potrebbe avere. Ci dica, la prego, ci tolga questa curiosità.
Però, mi scusi, Firenze non lo ha trattato male. In altri tempi lo avrebbe trattato decisamente peggio. Io sono stato sempre uno di quelli che ha difeso Montolivo quando veniva criticato, ma dopo la manfrina del rinnovo mi è scaduto, e di parecchio, tanto che lo avrei veramente visto bene in tribuna fisso, o a casa sua per tutta la stagione. Perchè non s’è dimostrato una persona, ha preso per il sellino la tifoseria con tutta la sceneggiata che ha portato avanti dal 2010 ad oggi. E questo, mi permetta, lo ritengo imperdonabile.
Dicembre 7th, 2011 alle 08:09
X Enrico, è vero ho delle notizie di prima mano. Però queste notizie le ho avuto dopo esserci arrivata da sola e mi sembra davvero strano che nessuno abbia capito come sono andate le cose, per me così facili da vedere. Di cose ce ne sono altre, ma il giocatore non vuole farle sapere, come veramente non voleva far sapere neanche questa. Qualcuno ha parlato e perciò ormai ha poco senso stare zitti.E credo che questo stare zitto da parte del giocatore dimostri il suo profondo attaccamento a questa maglia, anche se adesso restare per lui è impossibile.
David? Credo se anche scoprisse qualcosa, tacerebbe per lo stesso motivo per cui tace il ragazzo!
Dicembre 7th, 2011 alle 08:28
Generale,ma te li conoscevi il complesso de I Tarli???
poi diventati ???
Ciao,artista.
Dicembre 7th, 2011 alle 09:14
claudia, credo che con queste novelline tu stia raggiungendo lo scopo di farcelo rmanere ancora piu sulle scatole per non dire di peggio. sinceramente non so se gli stai facendo un favore, non sto a replicarti perchè su questo argomento parlare con te è come cercare di convincere un testimone di geova che il suo dio non esiste, ma le tue rivelazioni fanno acqua da tutte le parti, mentre la realtà è molto piu semplice.te puoi dire quel che vuoi, io quando vedo la maglia viola addosso a lui mi viene il nervoso e calcisticamente gli auguro tutto il male possibile a iniziare dal fargli perdere gli europei tenendolo in tribuna.
Dicembre 7th, 2011 alle 09:24
Per il Generalissimo
“s’andiede in un negozio con la moquette pe’ terra l’avea pesta’ na ….. la mi fece scomparir….”
Riempire i puntini.
Ciao
Lucky
P.S. I miei genitori avevano un LP di Marasco di inizio anni 70 (con il porcellino in copertina), che riportava, ne sono moderatamente sicuro, una versione diversa
che faceva così “Si andiede a ballare che gliera notte tarda…l’ avea pesta’ na ….. la mi fece scomparir….”
Qualcuno ne sa qualcosa?
Dicembre 7th, 2011 alle 09:52
Caro Stilli, (n.91)
Tu hai avuto sfortuna.
Perchè vedi,imbroccare due ragazze di Mezzana (frazione di Prato)che si spacciano per fiorentine vuol dire aver imbroccato due grullarelle complessate .
Perchè se t’avevi imbroccato me e mi avessi detto che t’eri di Firenze io ti avrei risposto…”Firenze? quale, quella cittadina accanto a Prato?…Quella che i Pratesi gl’hanno campato da il dopo guerra a oggi “?
Però, caro Stilli ,tu sei un uomo fortunato.
Aver sposato una pratese significa avere un tesoro di donna in casa.
Se alla fine de tuoi giorni avrai qualcosa dimolto lo dovrai a lei.
le migliori cose
Sarchiapone
Dicembre 7th, 2011 alle 14:00
Gianni Rivera. Rivera, il numero dieci perfetto e per difetto. I sostenitori affermano che trasformasse in oro tutto quello che gli passava fra le dita dei piedi. Chi gli preferiva Mazzola, lo accusa di essere un miraggio di bambagia, una principessina tracotante. I suoi ripetuti dribbling a rientrare, a rimpiattare, a caracollare, con la suola della scarpa, con la punta del piede, a centrocampo, al limite dell’area sono una carezza e una canzonatura, i triangoli chiamati, i lanci e i colpi di tacco sottilissime tele di ragno; i suoi tiri sono la lingua pungente di una vecchia serva. Prolifico e solo apparentemente superfluo, discontinuo e determinante, bandiera discussa, genio compreso, è con lui che consacra il ruolo e la definizione ufficiale del fantasista.
Dicembre 7th, 2011 alle 18:09
X marco, Mi hanno fatto una domanda e io ho risposto. Se a te la questione non interessa, non leggere o almeno non rispondere. Anche il tuo discorso fa acqua da tutte le parti, visto che il Dio dei testimoni di Geova è il solito dei cattolici ecc…..ti stà antipatico, affari tuoi.
Dicembre 7th, 2011 alle 18:11
p.s.; guarda caso io quando vedo Corvino ho la stessa sensazione……anzi peggio.
Dicembre 7th, 2011 alle 21:36
LUCKY 63
Riccardo marasco, poeta e stornellatore Fiorentino con la sua TERESINA, con la LALLERA e con l’ALLUVIONE modulata quest’ultima sulla musica della GUERRA DI PIERO, capolavoro di DE ANDRE.
A proposito di l’ALLUVIONE è da leggere il testo dell’ultima strofa, specialmente quando facciamo gli “sboroni” sull’universalità della nostra città.
Dicembre 8th, 2011 alle 19:20
Esclusi Baggio e Prandelli, il resto sono da buttare… in Arno. Mi sorprende che Guetta abbia la memoria corta: Platini se la rideva con Blatter, mentre la Fiorentina veniva buttata fuori dalle coppe con un espediente tecnico; Sacchi e Lippi sono veramente il massimo della simpatia… e poi ci hanno sempre amati (quando perdevamo); lo zio Fester rappresenta LUI (che per fortuna non è più Presidente del Consiglio); infine Collina che con i viola, da arbitro, non è mai stato generoso, anzi, se ci poteva dare un rigore contro… Insomma: non esaltiamoci troppo per queste manifestazioni, tanto, al 90%, ci sono le solite facce insopportabili del calcio.
Dicembre 9th, 2011 alle 00:05
…dovrebbero accorgersene anche gli attuali proprietari della Fiorentina…