Un ragazzo da incoraggiare
Volevate qualcosa di costruttivo? Lollo De Silvestri.
Mi ha colpito oggi, prima, durante e dopo l’intervista.
E’ un ragazzo profondamente turbato dalla piega che ha preso la sua stagione e un po’ la sua carriera, lui sa di dare il massimo, ma quel massimo, che era sufficiente prima, ora non basta più.
Sta spingendo al massimo per recuperare e nessuno lo può accusare di scarso impegno.
Ha un po’ ragione quello che ha scritto un amico del blog: più che un’intervista sembrava una seduta di psicanalisi, perché, lo confesso, mi sono sentito più un babbo che un giornalista.
Avevo lasciato De Silvestri un anno fa con gli occhi che sorridevano e l’ho ritrovato un po’ smarrito, ma anche con l’idea che il punto più basso sia alle spalle e che la risalita, per quanto dura, sia incominciata.
Magari mi sbaglio, magari domenica (e speriamo di no) De Silvestri gioca da 4, ma certamente non è uno che se ne frega, non è insomma Vargas, tanto per farci capire.
E a proposito di comprendonio: ma cosa avevano in testa l’ormai ventisettenne Lazzari, il sempre imprevedibile Cerci ed il baby Pazzagli (chissà che direbbe Andrea…) quando si sono fatti vedere alle due di notte nel solito locale in di Firenze sud a 60 ore dalla partita col Palermo?
Io ormai rinuncio a capirli questi ragazzi, perché arrivo solo alla tempesta ormonale che giustifica sedute piacevoli con l’altra metà del cielo, meglio comunque se in orari consoni al sonno dell’atleta.
Ma farsi vedere in piena notte in giro per Firenze è proprio senza senso e giustifica una multa esemplare, parametrata ovviamente all’entità degli ingaggi.
Novembre 29th, 2011 alle 23:47
è sempre un discorso delicato , se la viola và bene ce ne freghiamo di quello che fanno i calciatori nella notte, quando và male pretendiamo e ripeto PRETENDIAMO rispetto .
Il famoso detto che dice ” bisognerebbe essere prima vecchi e poi giovani” calza a pennello 🙂 notte a tutti!
Novembre 29th, 2011 alle 23:53
A parte che secondo me nell’ultima bravata manca qualcuno…, come per altro in altra serata brava dove era presente un giocatore dell’Inter, Ufo e il nostro pischellino, che poi si lamenta se non gioca. Con patenti non valide in giro, cappottandosi a destra e a manca con fantomatici cugini, con serate delle quali sappiamo i risvolti in tempo reale, con giocatori che non hanno neanche la furbizia di non farsi notare, non essendo Firenze New York,con la Società che poi svelato il segreto di Pulcinella e quello di Fatima, fa multe e cazziatoni tardivi, spesso ad minciam. Avevamo detto che Sinisa ( che ci ha messo del suo) non era l’unico problema, ora inizieremo a fare nomi e cognomi di giocatori pizzicati in orari non consoni. Credo sia giunto il momento di ripetere a lor Signori alcuni assunti di base:1) per molti di loro vestire la nostra maglia è un onore.2) per chi non fosse motivato, ricercare la stessa, onde evitare di farci arrabbiare davvero.3) togliere di torno chi non ha palle e chi è diversamente magro. 4) fare pulito in società dove si respira un’aria triste e incompetente.5)mutuando un vecchio refrain di un film di Bud Spencer ” occhio altrimenti ci arrabbiamo””, anzi siamo già parecchio incazzati!
Per la Curva: continuare si nella battaglia contro la TDT e repressioni varie,il no alle trasferte, ricordandoci però che il primo valore fondamebntale è la Fiorentina e la maglia, ergo far capire con le nostre parole, a questi mezzi uomini, che è finita la pacchia!!
Delio vai avanti, non ti preoccupare e comincia a possedere da tergo coloro che non rispondono alle tue regole. Se qualcuno avesse a che ridire glielo spieghiamo noi!!
Ora basta!
Novembre 29th, 2011 alle 23:56
Hai ragione, questo ragazzo mi è sempre piaciuto e d’istinto sono portato a giustificarlo e a vedere degli aspetti positivi anche in alcune prestazioni francamente disarmanti. De Silvestri, pur non tecnicissimo, ha subito, in quest’ultimo anno e mezzo, un’involuzione tecnico, fisica e psicologica inspiegabile e preoccupante che io ho addebitato in parte, all’incapacità di Sinisa di capire e gestire i suoi calciatori, ma non può essere solo questo. Questo giovanotto é un vero atleta e con la dovuta applicazione e gli insegnamenti giusti, potrebbe, nel calcio di oggi, arrivare a riemergere nel suo ruolo, a livello nazionale. Eppure, pur vedendo che si impegna, risulta spesso lento e macchinoso e con cali di concentrazione. Lo osservavo domenica in campo e la cosa che mi ha colpito é stato lo sguardo spento. Non so cosa sia successo dentro questo ragazzo, ma spero, per lui e per noi, che Rossi sia in grado di riaccenderlo in modo da fargli riprendere il binario giusto. In fondo penso che se lo meriti. saluti. Lucky.
Novembre 29th, 2011 alle 23:59
Forza Lollo! Meno male che non ci leggi e non ci senti, altrimenti facevi come Savio Nsereko.
Novembre 30th, 2011 alle 00:00
Per quanto riguarda il fatto delle ore piccole nei locali, è un problema ormai noto che a quanto pare, ormai la società non riesce a gestire…multe o non multe, questi signorini fanno sempre i cazzi loro….Per quanto riguarda De silvestri, bravissimo ragazzo, ma il gioco del calcio non fa per lui, se ne faccia una ragione…..Per quanto riguarda, la mia umile opinione è questa: per me è finito il momento i trovare scusanti se uno non rende in campo…è il loro lavoro, se così si può chiamare…… A questi ragazzini viziati dico solo di svegliarsi, perchè il serbo non c’è più a pararli da tutto….A De silvestri consiglio sinceramente un altro sport….E pensare che ci credevo in questo ragazzo, grande impegno ci mette, lo riconosco, ma è proprio negato, un’offesa per il calcio!!!!!
Novembre 30th, 2011 alle 00:26
Ognuno fà quel che vuole nella Fiorentina, ed infatti i risultati si vedono!!!
Novembre 30th, 2011 alle 00:28
de silvestri è un 88 23 anni
a 21 anni all’allianz arena ha anticipato ribery non facendogli vedere palla
poi arriva il serbo gli piazza cerci davanti e va nel pallone ed il ds compra l’unico giocatore decente nel ruolo di terzino destro e viene messo in panca.
lollo è serio, intelligente, forte fisicamente, ma è un ragazzo travolto da 2 anni folli.
vi ricordate maggio? regalato alla Samp oggi miglior laterale destro italiano
ieri mi sono sentito con un amico abbonato del Palermo e mi ha detto che ha visto una squadra lenta nelle giocate, monocorde incapace di cambiare ritmo
rossi in queste 4 partite deve portare a casa punti e vedere chi fa il salto fisico, psicologico e poi decidere chi rimane e chi va via
costruire un gruppo di 14/15 giocatori intorno a jovetich e con questo arrivare in fondo
la proprietà deve dare carta bianca, cedere i demotivati, acquistare giocatori forti fisicamente in grado di dare forza ad una squadra esangue oltre ad un attaccante in grado di attaccare gli spazi e dialogare con jojo
per le nottate dei ragazzi, insieme a tanti altri episodi sono ancora effetti del post prandelli che oltre ad essere un buon tecnico era soprattutto un capo temuto e rispettato.
diamo a rossi tempo, ce n’ha bisogno.
Novembre 30th, 2011 alle 00:45
Caro David, sai quante multe ci sarebbero da fare, ma non c’è più Jorgensen a redigerle. La società non vigila abbastanza. E fosse solo questo il problema…
Novembre 30th, 2011 alle 01:03
Storia vecchia quella della discoteca…
Io però vado sempre controcorrente su questo argomento. I giocatori , prima che giocatori, sono liberi cittadini ed hanno tutto il diritto di fare quello che vogliono nel loro tempo libero.Sopratutto quando il fatto avviene dopo una partita ed a distanza di 3/4 giorni dalla partita successiva. Altra cosa se li avessero visti alla vigilia della partita e magari pure ubriachi.
A me questa storia che i giocatori non possono fare il proprio comodo mi sa tanto di Gestapo.
Ma a te David, se RadioBlu ti dicesse che devi andare a mangiare per forza nel ristorante che paga gli slogan pubblicitari … un ti incazzeresti?.. e magari prendere una multa se ti trovano in un altro ristorante…. bah
Liberi i giocatori di fare la loro vita se si presentano in perfette condizioni agli allenamenti e alle partite.
Novembre 30th, 2011 alle 02:36
Rinnovo il concetto.
Basta con le discoteche, e le Porche.
Intese col maiuscolo e col minuscolo.
Immondo
Novembre 30th, 2011 alle 07:13
Ricordo di qualcuno che fu beccato nel ’93 a rientrare da Montecatini la mattina stessa di una partita cruciale per la salvezza.
Ricordo anche che per lui non fini’ bene con i tifosi.
Ricordo pure, nello stesso anno, di un signore che portava sempre gentili signorine ai giocatori. Fu atteso fuori dallo stadio e la sua mercedes divenne una smart antelitteram.
Mi sa che ci siamo proprio rammolliti.
Novembre 30th, 2011 alle 07:31
A me risulta che queste nottate allegre ci fossero già ai tempi di Prandelli, e che Kuz sia stato ceduto perché tornava briaco come una asciugamano tutti i giovedì sera.
Solo che in quel periodo i risultati erano più che decenti e si chiudeva un occhio, ma se qui, da anni, fanno tutti quello che vogliono, sarà dura rimetterli in riga.
Novembre 30th, 2011 alle 07:37
Come sempre il Grande Pietro Vuturo ha centrato e spiegato la situazione,altro che Guerini,Pietro a far da cerbero……
Pietro non ti arrabbiare!
Paolo’63
Novembre 30th, 2011 alle 07:39
De Silvestri con Rossi tornerà quello di prima.
Novembre 30th, 2011 alle 07:40
…questa indisciplina e questa navigazione a vista sono il logico risultato della negligenza della proprietà…ma quale attaccamento alla maglia possono avere giocatori arrivati all’ultimo secondo, in prestito, doppioni o triploni per ruoli specifici quando in altri dobbiamo riciclare gente che quel ruolo non l’ha mai ricoperto…? Quale impegno e attaccamento si pole pretendere quando l’esempio principale, cioè il padrone, se ne stracatafotte, della Fiorentina? Da un pezzo si diceva che quest’anno solo giocatori motivati e attaccati alla maglia…o bada te che bell’ambientin o sono riusciti a mettere in piedi…se avessero deciso espressamente di mettere assieme una combriccola di sfaccendati non avrebbero certo avuto risultati migliori di quelli odierni…peccato che eravamo partiti con l’idea di avere una squadra equilibrata, quadrata, tosta, determinata, attaccata alla maglia…eh già…ma tanto noi s’ha il fair play (infatti di norma si fa fare sempre bella figura a chi gioca contro di noi…più buoni di così…)
Novembre 30th, 2011 alle 07:55
Lollo è sicuramente un bravo ragazzo. E’ in crisi psicologica, e credo non sia l’unico nella Fiorentina. Speriamo in Rossi, che riesca non solo a dare schemi, ma anche a tirarli su da questo punto di vista.
Per uqnto riguarda i ragazzi pescati in discoteca, mi sembra che si esageri. Almeno una sera a settimana non ci vedo niente di male, certo se poi diventano di più……che la società è allo sbando si sà, di solito in ogni società che si rispetti qualcuno lavora anche su questo, speravo toccasse a Guerrini questo ruolo…..
Novembre 30th, 2011 alle 08:14
Non sono minimamente d’accordo con Cotogna, il tuo ragionamento vale per un qualsiasi lavoratore non per uno sportivo, uno che grazie all’integrità del proprio fisico ha l’abilità/fortuna di guadagnare al mese quanto io guadagnerò in 10 anni. Allora mi pare il minimo pretendere che una persona che decide fare il professionista strapagato per la durata della sua carriera rinunci alle uscite serali.
È una scelta di vita carriera o divertimento? Scelta che fanno tantissimi lavoratori che per molto meno soldi decidono i lasciare la loro città di accettare il turno di notte etc..
Quindi per me nessuna giustificazione
Tra l’altro i due indegni domenica hanno giocato in modo pietoso!
Per quanto riguarda De Silvestri non lo infamerò mai per l’impegno, non sono sicuro che riuscirà a riprendersi qui a Firenze, speriamo di sbagliarmi.
Novembre 30th, 2011 alle 08:16
Una sera alla settimana??? Claudia, Claudia io non so se sei ingenua, sprovveduta o lo dici per animare il Blog. E’ diverso: una sera a settimana stanno in casa, il resto lo sappiamo, come dicevo ieri, in tempo reale! Ma senti che ti dico: almeno giocassero, ci mettessero il cuore e le palle come ho visto ad esempio ieri sera fra Napoli e Juve con i giocatori che boccheggiavano, ce ne faremmo una ragione, ma siccome questo non accade, qualcuno deve pur mettere uno stop forte e chiaro. Te ne dico un’altra: mai fanno tardi per un teatro, una beneficenza, che so un bel film, a parte qualche rarissima eccezione a spotteggiare con auto che non possono nemmeno guidare, per farsi notare da signorine pronte all’uso, che poi piangono perchè il giocatore le ha usate,non ha ritelefonato. Io penso sempre ai poveri babbi e mamme ignari a casa, con gestori compiacenti che non dicono niente perchè i soggetti in questione spendono e ” fanno trendy” il locale. Se ” trendono” troppo la corda all fine si spezza!!
Novembre 30th, 2011 alle 08:18
Ho scritto senza aver letto i messaggi precedenti.
Pietro Vuturo è stato, per l’ennesima volta, di una chiarezza cristallina.
Novembre 30th, 2011 alle 08:29
Meno male che c’è la saggezza di Pietro Vuturo in giro, perché se si arriva a giustificare anche le uscite notturne, allora possiamo tirare giù il bandone e fare festa.
Sottoscrivo 1000 volte un passaggio: fare pulito in società dove si respira un’aria triste e incompetente.
Novembre 30th, 2011 alle 08:31
Io una domanda a Vuturo la vorrei fare.
Ma quando dici “siamo già arrabbiati” cosa intendi con quell’ “occhio”?
Ma e’ una minaccia che fai ai giocatori?
Ti prego spiegati che non capisco.
Nippo
Novembre 30th, 2011 alle 08:37
A parte che andare a ubriacarsi la sera è diventato il divertimento obbligatorio di tutti i più giovani (quando avevo vent’anni io chi si ubriacava veniva considerato un cretino e le donne lo scansavano), de gustibus, ma questi che riscuotano a fine mesi dei pacchi di soldi hanno l’obbligo ( nella vita esistono prima i doveri) di non essere giovani come gli altri. Hanno l’obbligo di essere professionisti. Quando saranno a fine carriera, circa a 35 anni, si potranno rimettere in media bevendosi damigiane di alcool (poi i piaceri), ma ora non lo possono e non lo devono fare. Io non riesco a capire questo lassismo e permissiivismo a questi privilegiati. Sono i concetti che purtroppo passano di questi tempi: libertà per ogni comportamento, senza un’etica professionale richiesta soprattutto a chi ha questo genere di lavori tanto privilegiati. Se la mattina mi presento dal primo cliente alle 11.00 invece che alle 9.00 con i postumi di una sbornia e devo concludere una trattativa importante, quella che mi risolve il fatturato dell’anno e ho la lingua di velluto a coste larghe e son di fuori, mi cacciano fuori a pedate e perdo l’azienda per cui lavoro. Loro no? Purtroppo la società attuale ha sovvertito i valori: prima i diritti poi i doveri, e che a tutti non gli è parso vero di assumerlo come decalogo comportamentale. Figurati a questi bambocci che firmano anche gli autografi a noi tifosi malati di calcio (e qui sbagliamo anche noi) che li osanniamo.
Novembre 30th, 2011 alle 08:44
Io dico solo che dargli una tiratina d’orecchie dirgli brutti cattivoni e dargli una multa non ha senso. Andiamo con la mano pesante via un mese di stipendio a chi fa le cavolate con ricavato dato in beneficenza al Meyer.
La Fiesole di qualche anno fa avrebbe montato un bel casino (ricordate Fiorentina-Roma con striscione attaccato al Franchi
Correre ora per non correre dopo
Novembre 30th, 2011 alle 08:47
Ti scrissi i nomi di questi giocatori all’alba del regolamento di Sinisa….
E tu mi censurasti,omettendo i nomi….
Il giorno dopo al penta a facevi l’intervista ad uno di loro….
Ora si possono fare i nomi?
Io vivo a Roma,e vengo poco a Firenze…quelle poche volte mi e’capitato di andare in quel locale,e ci ho sempre trovato i nostri beniamini,fino a tardi con dubbie compagnie…..
Comunque il motto dei DVD com’era?
Male non fare paura non avere?
Avanti così….passiamo ancora da bischeri!!!!!!
Buona giornata
Novembre 30th, 2011 alle 08:49
Grande Pietro Vuturo! Pensaci Tu a metterli in riga! Forza Viola!
Novembre 30th, 2011 alle 08:57
X Pietro, certo se le cose stanno così hai ragione al 100%. Ma ci deve stare attento qualcuno…..ne parlava Galbiati tempo fa ed è così. Sono ragazzi, lontani dalle famiglie, pieni di soldi, se nessuno stà dietro ……comunque sicuramente non voglio animare il blog, sia chiaro!Qualcuno a tearo ogni tanto ci va…..Siamo allo sbando e non vedo via d’uscita!
Novembre 30th, 2011 alle 08:58
Consiglio alla Fiorentina: prendiamo in futuro tutti giocatori sposati. Forse la notte staranno a casa.
Novembre 30th, 2011 alle 08:58
Scrivo per la prima volta su questo blog,ne sono un appassionato lettore,perchè sto veramente per esplodere..sono un ragazzo comunissimo,29 anni,impiegato,neanche mille euro al mese,tifoso viola dall’età della ragione..sono due anni che accetto di tutto..comportamenti inqualificabili,atteggiamenti puerili,lamentele da gente che dovrebbe ogni tanto chiedersi cosa significhi vivere e fare i conti con se stessi..la vita offre varie passioni,una delle mie,una forte e vera,è quella per la fiorentina..ebbene da due anni ho costruito uno schermo..guardo le parite consapevole che succederà quel che poi vediamo..non ho esultato neanche al gol di jovetic a Torino..qui non si tratta di nullaltro che di dignità..se ne qualcuno di quei signori ne ha ancora un pizzico,li pregi di rinfocolare i miei sogni.bravo David,è un gran bel blog.
Novembre 30th, 2011 alle 09:03
Caro David, io capisco che Lollo sia un bravissimo ragazzo, capisco anche che nel fargli un’intervista “core in mano” come quella di ieri ti venga da parteggiare per lui ma, un pò di coerenza calcistica. Tu hai spesso attaccato Cerci e difeso De Silvestri, tra i due quello che può fare la differenza è il Robben di Valmontone, il buon Lollo con il calcio ad alti livelli ha poco o nulla a che fare. Voglio dire se dobbiamo lanciarci in una operazione di recupero facciamolo per quello dotato di talento, se invece la questione è sulla simpatia, la schiettezza e il buon animo, nessun dubbio è De Silvestri il vincitore, ma noi tifiamo per una squadra di pallone. Certo mentre ti faccio questa filippica, leggo che il “messi de noartri” al guinzaglio oltre che il gatto ci porta anche Lazzari e il giovin Pazzagli per ricondurli a casa solo con le prime luci del giorno, quindi probabilmente hai ragione te: come ha più volte detto Rossi, meglio un asino vivo che un dottore morto. Saluti
Novembre 30th, 2011 alle 09:08
Macchè…se De Silvestri nonostante l’impegno non fa buone partite tutti addosso, se un Vargas o un Cerci fa un gol nella partita giusta ci si dimentica di tutte le bischerate passate.
Firenze è anche questo!
Però sarebbe carino se società e allenatore lasciassero commettere questi errori di giudizio ai tifosi e basta; da parte loro un piovere di multe, esclusioni da convocazioni e allenamenti stile marines darebbero sicuramente risultati diversi…
Ieri sera altra partita in cui le due squadre in campo hanno corso almeno il triplo di come si “corre” noi. C’è da vergognarsi…
Novembre 30th, 2011 alle 09:14
Ora basta davvero!
Urge un conio di medagline “E’ stato bello, tante grazie e arrivederci”
Se poi a queste si aggiunge una bella corsa per il Viale dei Mille tanto meglio!
Novembre 30th, 2011 alle 09:14
La questione è che questi se non hanno il ringhio del padrone del vapore sul collo, pensano di fare ciò che gli pare. Per lo meno al di sopra in grado rispetto al DS è necessario che almeno un dirigente alto nella gerarchia societaria , quindi il presi8dente operativo o un direttore generale (figura che manca)sia un uomo di calcio che capisca quando sia ora e come far capire l’antifona a questi singorini oltre che rappresentare una forma di controllo e valutazione sul lavoro di un DS che ha avuto troppa carta bianca senza nessun contrappeso.
Novembre 30th, 2011 alle 09:16
Eh si in effetti ci siamo un pò scartavetrati i cocones con questi bambocci. Partite indecenti da due anni a questa parte non ce le meritiamo proprio. Via tutti e si ricomincia da zero.
Novembre 30th, 2011 alle 09:24
Mi hanno confidato fonti segrete molto vicine all’ambiente del viale Manfredo Fanti,che il ragazzo di Valmontone,abbia asserito che anche Garibaldi fosse un drogato,perché, dice, si facesse l’eroina…
Novembre 30th, 2011 alle 09:33
Conte dopo Napoli/Juventus: stiamo quì a parlare di tecnica e di tattica ma alla fine quello che conta sono gli uomini che scendono in campo.
E già ….
Novembre 30th, 2011 alle 09:35
Off topic pazzesco ma non mi posso esimere….ultimamente sto seguendo sempre di più la bundesliga, vera fucina di talenti, e sono sempre più innamorato del Borussia Dortmund; il mio sogno sarebbe quello di poter esportare quel modello alla Fiorentina. Si, perché non è solo un modello basato sui giovani ma è anche un modello vincente (si, loro sono campioni in carica in Germania) e che regala un ottimo calcio ma soprattutto calzerebbe alla perfezione sulla nostra amata viola! Età media della squadra 24 anni…e qui ho detto tutto, i trentenni sono solo in alcuni ruoli chiave tipo portiere e difensori poi tutti giovani di valore che corrono come indemoniati ma non solo…segnatevi questi nomi perché ne sentirete parlare:
Neven Subotić (1988), Moritz Leitner (1988), Robert Lewandowski (1988), Mario Götze (1992), Ivan Perišić (1989), Mats Julian Hummels (1988), Kevin Großkreutz (1988), İlkay Gündoğan (1990), Sven Bender (1989), Shinji Kagawa (1989), Chris Löwe (1989), Marcel Schmelzer (1988).
Ho volutamente tralasciato i classe 1985-6-7..perchè la Viola non può progettare una rosa del genere? Se i giovani fossero davvero validi e ci si credesse fino in fondo ci sarebbe da divertirsi, ovvio non sono tutte rose e fiori perche si rischia di perdere partite per inesperienza ma questi ragazzotti, giusto per dire, due settimane fa hanno vinto in casa del Bayern… Io sarei per un bel ripulisti generale e per un investimento VERO sui giovani. Per lo meno mi compro la speranza di un futuro migliore…
ps: a meno che non vadano in discoteca 🙂
pps: che de silvestri ci tiene si vede da come esulta per i gol dei compagni
Novembre 30th, 2011 alle 09:51
x Pietro Vuturo : c’è bisogno di voci esperte, anche e sopratutto in curva!
avanti cosi!
Novembre 30th, 2011 alle 09:55
L’intervista l’ho potuta solo leggere.
De Silvestri, umanamente, mi piace a prescindere, ho sempre visto l’impegno, l’umiltà. Quando lo comprammo dalla Lazio mi sembrava un ottimo acquisto, ma con la Viola il suo apporto tecnico è ogni anno sempre più mediocre. L’incoraggiamento per lui e per noi tifosi è che torni ad essere un buon giocatore, un campione tecnicamente ormai non potrà diventarlo ma tornare a livelli migliori sicuramente sì. Quindi forza Lollo.
Per i discotecari, se non l’hanno ancora ben capito di restare dentro le regole, multe salate oggi e un foglio di via prima possibile!
Forza Viola
Novembre 30th, 2011 alle 10:05
oh..finalmente!quoto in pieno il post di vuturo! lo ridico per la centesima volta: in campo ci vanno i giocatori! i maggiori colpevoli di questa situazione sono loro anche quando c’era sinisa. mi fa ridere chi come alessandrox, al solito, anche di fronte a queste cose da la colpa alla società. quale attaccamento devono avere i giocatori?????? o alessandrox, maremma cane..sono dei professionisti che in un anno prendono dalle tasche di chi sostieni che se ne strafotte, CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO! ma ti rendi conto di quello che scrivi??? la società in questo caso ha il solo torto di non usare metodi repressivi contro questi signorini che fanno quel che cavolo gli pare. d’accordissimo con vuturo: facciamo i nomi anche per rispetto a chi si comporta bene e viene risucchiato in questo letamaio, e appena possibile fare un bel repulisti.
Novembre 30th, 2011 alle 10:07
@2 Pietro Vuturo.
Perfetto, 100% di ragione, senza se e senza ma, è l’ora di farla finita.
Pietro, Ti ricordi alla cena del blog quello di cui si discusse? Sembrano essere altri tempi e dal 14 di ottobre, un mese e mezzo, il mondo Viola è cambiato radicalmente e ovviamente in peggio, sai come, a noi Viola non ci deve mancare niente in fatto di delusioni. L’aspetto di cui prima è cambiato anche nel comportamento dei calciatori, che se già ai tempi stavano iniziando a farci pensare, adesso fanno proprio schifo. Quello che non sono cambiati sono l’atteggiamento della società, ridicolo e inerte, e la scarsa presenza dei patron i quali, al di là dell’hobbystica o meno, qualche milione lo hanno messo anche in questi tempi di magra e invece di prendere a calci nel culo chi glieli ha depauperati, se ne stanno zitti come se la cosa non li toccasse. Incredibile, siamo una barzelletta. Sulla piazza pulita mi trovi oltremodo d’accordo, fora da i bal, come dice quell’altro meschino col foulard verde. Non si può tollerare oltre, la misura è colma e noi tifosi TUTTI bisogna riflettere di più e aprire gli occhi. Punto uno, lo staff dirigenziale: sul Sig Mencucci mi sono espresso senza troppi fronzoli in tempi non sospetti, più di un anno fa, definendolo un mediocre burocrate disutile alla nostra causa. Che sia l’unico Fiorentino in società è vero ma davanti all’incompetenza non ci sono frontiere. Mencucci non è un uomo di calcio e se serve soltanto per apporre qualche firma o sbrigare le faccende in Lega allora direi che il lavoro da A.D lo possa tranquillamente fare un responsabile amministrativo già dipendente in società, mentre l’aspetto Lega lo deve curare il D.G che nel calcio moderno è la figura più importante e che per l’appunto in Fiorentina non c’è, guarda caso! Cognigni: uomo dei Della Valle. E’ giustissimo che i Della Valle, visto che si sono ormai disimpegnati da tempo da ogni incarico ufficiale, affidino la società a una persona di loro gradimento e fiducia, ci mancherebbe ma non credo che Cognigni sia l’unico che hanno a dispozione e forse la scelta poteva essere diversa. Mi vengono in mente le parole di Gino Salica, l’ultimo grande dirigente che abbiamo avuto, il quale, qualche tempo fa, disse a David di non essere voluto andare oltre con la Fiorentina perchè non si reputava idoneo e all’altezza per portare avanti e con risultati il proprio lavoro in un team che era andato in serie A e che come obiettivo aveva l’Europa. Se paragoniamo Salica e Cognigni mi pare di aver detto tutto, lascio a ognuno la propria deduzione. Corvino: I risultati degli ultimi tempi parlano chiaro, ha rischiato come al tavolo verde perdendo in ogni dove. Da tre anni non ne ha imbroccata una e se andiamo ad analizzare alcuni nomi e i relativi costi dei medesimi, ci viene l’orticaria. Come Manuel Da Costa, 4,5 ml per una sola presenza in serie A, poi finito per essere infaustamente scambiato alla pari con il Sig. Savio Nsereko, uno poco incline all’equilibrio psichico e che tra una fuga e l’altra è ancora di proprietà e quindi a libro paga della Fiorentina senza aver fatto una sola presenza in serie A. Gaetano D’Agostino, altri 4,5 ml persi, tirati nell’immondizia per non averlo riscattato a pochi euro, 20 presenze e 5 reti (chi le vede più) in serie A, per un totale di 225 mila € a prestazione, buon giocatore, adesso uno così ci sta mancando. Poi l’elenco sarebbe lungo e quindi chiudo con il discorso parametri zero. Anche qui Corvino non ha dimostrato niente, i giocatori persi inspiegabilmente a zero € sono una schiera foltissima e da Frey a Mutu in mezzo ci sono tanta gente che se gestita con cura poteva portare qualche soldino da reinvestire sul mercato. Troppo facile portare la gente buona quando si ha il contante frusciante ma poi Firenze non è Lecce e neanche giocare d’azzardo è una buona idea. Incapace di svolgere anche l’incarico di D.G, ha completamente svaccato nella gestione delle risorse umane o demandando a chi non ne è capace, oppure buttandosela dietro le spalle. Risultato? La Fiorntina da società definita modello e divenuta una immensa cloaca dove ognuno sia alza al mattino e fa quello che ritiene opportuno senza che vi sia una regola o un opportuno “decalogo” etico e comportamentale. Totalmente in confusione, Corvino va cacciato immediatamente, sua anche la colpa della questione Sinisa, dall’inizio alla fine. I giocatori: a Firenze ne abbiamo viste di cotte e di crude e vi è passato di tutto e un pò. Indisciplinati, alcolisti e tabagisti, puttanieri, grulli,
o più semplicemente incompetenti. Dai picchia e mena, anche certi figuri di cui sopra, alla fine della fiera sono scesi almeno a un compromesso con la piazza. Intelligenza superiore a questi, altri tempi? Non credo a niente di tutto questo, l’unica cosa che penso è che i “talenti” (intesi alla Carrarina)antecedenti a questi, avessero un pò più di amor proprio e anche qualcuno in società che li facesse rigare più dritti. Come ha detto Pietro, macchine, donnine, locali etc, sono tutte cose che comunque sono a Firenze e sotto gli occhi di tutti. La città di Dante, se paragonata a Milano o Roma, ma anche Napoli o Palermo, è poco più di un “paesone” e quindi essere sgamti e il minimo. Idioti due volte. Senza un briciolo di palle, vanno cacciati quasi tutti. Questo è il quadretto che riassunto ci dice di una dirigenza societaria e dell’area tecnica imbarazzante e incompetente, un prorietà lontana dalla squadra e dalla città, un parco giocatorei comletamente brasato, demotivato, menefreghista e addirittura inadeguato sia alla categoria che al blasone della città. Ma dove vogliamo andare? Ragazzi siamo onesti, se non vengono drasticamente risolte queste problematiche, per primo i vertici societari, la situazione non può che peggiorare come dismostra questa caduta avvitata che pare non abbia mai fine. Siamo accartocciati su di noi stessi a ricordare i fasti del passato invece di guardarci le spalle. Ritornando a Salica, ai suoi tempi la società si fermava ogni mese, si sedeva a un tavolo, pianificava gli obiettivi, li elaborava e poi li traduceva sul campo ottenendo inevitabilmente i risultati. Adesso secondo voi lo stanno facendo? Mi vien da piangere, e poi Salica che diceva di essere inadeguato….Lui…
Novembre 30th, 2011 alle 10:10
Ciao David, i giocatori sono sempre usciti anche il venerdi e le persone non si arrabbiavano perchè in campo andavano bene. Io sono convinto che il problema non sia nello stare in un locale fino alle 2, alla fine ragazzi come loro che non si devono alzare presto la mattina, andranno tutte le sere a letto alle 2 anche stando a casa. Il problema è se questi bevono, ma se atleticamente( deve giudicarli Rossi) risultano adeguati io non ci vedo niente di male. È vero potrebbero evitare visti irisultati, ma non trovo che questo sia il problema principale. Soprattutto farei un distinguo, fra lazzari-cerci e pazzagli, i primo due sono più colpevoli in quanto titolari fissi, pazzagli onestamente non gioca mai e mai va in panchina, non ci vedo davvero niente di male se esce, alla fine siamo stati tutti ragazzi e bisogna capire che abbiano voglia di stare in compagnia. Piuttosto prendiamocela con Vargas, lui si che se lo vedofuori gli dico qualcosa, lui non è un’atleta, è grasso, lento, poco applicato e secondo me molto ma molto menefreghista. Io ti dico la veritá Cerci a settembre l’ho trovato al Flow ma alle 1.20 stava andando via ed era molto sano e con la fidanzata. Comunque sia ognuno la puó pensare come vuole, ma io non condanno se un giovedi fanno le 2.30 in discoteca. Che ne pensi David?
Novembre 30th, 2011 alle 10:11
Approvo in pieno, in questo caso, il pensiero del Generale.
Qui si parla di giovanotti che hanno la fortuna di lavorare giocando a pallone, la cui carriera professionistica durerà al massimo una quindicina d’anni e per la quale vengono pagati profumatamente. Non si tratta di fare il moralista, è interesse loro sfruttare al massimo questo momento, mantenere il loro fisico e la loro mente (quella che gli serve per giocare a calcio) al massimo della funzionalità, per rendere sempre al meglio e poter di conseguenza spuntare migliori contratti. Il sacrificio (se si puo’ usare aquesto termine)se non lo fanno ora quando lo fanno? Quando a 35/40 si trovano a dover ricominciare la vita come un normale essere umano, dopo aver sciupato una carriera per qualche bicchiere in più?
Qui ci voglio i genitori con le palle e i procuratori di una volta, quelli che tutelano veramente la loro gallina dalle uova d’oro.
La società dal canto suo, tenuto conto che è quella che paga i conti, deve educare mettendo regole scritte e farle rigidamente rispettare con multe salatissime ed esclusioni dalla rosa, per tutelare i propri interessi.
Sarà che io sono un libero professionista e quando mi è toccato a muovermi per lavoro e farmi anche 800/1000 km in una giornata sola, se ti devi svegliare la mattina alle 4,5/5,00 ed essere presente e lucido per tutta la giornata, la sera vai al letto massimo alle 10,00, non bevi neanche un bicchiere di vino a pranzo e arrivi alla sera tardi comunque come uno straccio.E lo fai ancora adesso, a quasi 50 anni e con compensi ridicoli in confronto. Altrimenti ciccia, perdi il cliente e buonanontte. Ecco perchè su questo aspetto non mi sento per niente indulgente.
Saluti.
Lucky
Novembre 30th, 2011 alle 10:11
ma non ci avevano raccontato che ceduta la mela marcia Mutu era tuuto a posto…….Via tutta la dirigenza !!!!!!!
Novembre 30th, 2011 alle 10:21
il condurre una vita rigorosa dal punto di vista alimentare e famigliare,dovrebbe rientrare fra le necessita’ di un ‘atleta perche’ altrimenti ne risulta dimunuita la qualita’ atletica.cio’ avviene anche a livello amatoriale ,immaginiamoci per un professionista.parlare di mancanza di liberta’ quindi mi pare quantomeno esagerato.la propria liberta’ qualcuno la dovrebbe aver usata quando ha firmato contratti che oltre a diritti dovrebbero includere anche doveri.certo stiamo parlando di ragazzini,che non capiscono che i primi a rimetterci sono loro.infatti riuscendo a disciplinarsi,divertendosi quando e’ il momento,possono allungare e non di poco la carriera,altrimenti finiscono emarginati ,certo in qualche sporadico caso su qualche isola,dove per approdarci peraltro qualcosa comunque lo si deve aver fatto anche da calciatore.
Novembre 30th, 2011 alle 10:21
David,
ho ascoltato la bella intervista e De Silvestri è un bravo ragazzo, Vargas no. Ricorda però che “i bravi ragazzi sono per le figlie e i cattivi per il calcio” (C. Orrico),
ciao,
Giacomo
Novembre 30th, 2011 alle 10:24
Ma possibile che a mettere in riga i calciatori ci debbano pensare gli ultras?!
Ma la Società, che per altro li paga ed è parte lesa, cosa ci sta a fare?!
Novembre 30th, 2011 alle 10:40
Sulla professionalità di De Silvestri nessuno credo possa eccepire, sarà un caso che infatti il ragazzo provenga dall’ambiente dell’Atletica leggera. Ambiente meno fumoso e più sano di quello calcistico, dove i ragazzi si fanno il culo e non focalizzano l’attenzione su come esultare dopo un gol!!!Ma questo suo passato è forse anche un tallone di Achille in quanto con i piedi si vede che è piuttosto scarsino. Io credo che in una squadra con meccanismi collaudati ed oliati anche lui con il suo dinamismo possa fare più che bene, certo che se si gioca a caso e gli metti davanti la sua antitesi caratteriale e tecnica, Cerci, è chiaro vada nel pallone.
Ma Rossi perchè pensate abbia messo Cerci davanti? Perchè col 4-3-3 non tornando mai, ti sacrifica la squadra,così davanti può essere sempre pericoloso e se non torna i danni sono minori. Per il resto se i Della Valle vogliono ripartire a Gennaio va fatta un rivoluzione di giocatori secondo i dettami del tecnico, altrimenti prevedo tempi molto bui! Saluti Forza Lollo
Novembre 30th, 2011 alle 10:40
Primo: Lollo è un bravissimo ragazzo speriamo torni ad essere un giocatore da serie A.
Secondo: in discoteca i signorini ci vanno come da regolamento la sera della partita se nelle 72 ore successive non ci sono impegni ufficiali. E siccome prendono dei bei soldini qualche rinuncia la possono anzi devono anche fare.
P.S. Pietro ho sempre riconosciuto il tuo carisma di leader ed ancora mi ritrovo in quello che dici. Hai ragione ora basta!!!
Novembre 30th, 2011 alle 10:53
Ma non sarebbe ipotizzabile, nell’eventualità di un continuo reiterare siffatti comportamenti, addivenire ad un licenziamento per giusta causa?
Novembre 30th, 2011 alle 11:06
Andando fuori tema,ho letto del mancato rinnovo di Romizi,non di Cristiano Ronaldo.
Ancora non lo abbiamo mai visto giocare,ma forse perchè non aveva rinnovato il contratto?..
Se così fosse siamo proprio alla frutta,ma non era un nazionale under21,a centrocampo farebbe comodo oppure è meglio far giocare chi fa più tardi la sera in giro per Firenze?
Mah. . . . . .
Novembre 30th, 2011 alle 11:26
@Jack, post 28:
Benvenuto!
Credo che il Calcio sia rimasto stritolato dagli interessi economici e abbia perso quel valore fantastico che aveva. Non è solo un problema fiorentino. Ecco perché non ti diverti più.
@samoajoe, post 36:
Io al Borussia Dortmund intanto ruberei lo stadio…
BELLISSIMO.
Con quella curva piena zipilla, con quelle teste che ondeggiano, pronte a venir giù al goal…
Te la immagini a Firenze?!?
@Lollo De Silvestri, il 400ista:
FORZA! Che le Olimpiadi di Londra si avvicinano!
Novembre 30th, 2011 alle 11:30
Società di pivelli..fanno tanto la voce grossa con giornalisti e tifosi e si fanno prendere per il culo dai giocatori….
Novembre 30th, 2011 alle 11:36
Se va tutto a rotoli ,la colpa e’ del manico,cioe’ la societa’.Il leader,DIEGO,e’ latitante.Questo e’ il padre di tutti i problemi della viola.Quanto ai giocatori” nottambuli e discotecari” che sghignazzano anche con i soldi di noi tifosi che,per andare a vederli dobbiamo rinuciare a tante cose,tra cui divertimento, mi sovviene una pensata: quando vengono colti a fare le ore piccole, con sms radunare piu’ tifosi possibili per “un terzo grado ” che faccia balbettare l’orlo dei pantaloni.Statene certi che i nostri superdivi se ne guarderebbero bene dall’andare in giro la notte!.Dobbiamo compattarci tutti quanti,altrimenti rischiamo di fare la fine della Samp.
Novembre 30th, 2011 alle 11:58
Ma quale crisi psicologica … ha piedi non da serie A, sbaglia i movimenti senza palla … insomma palesemente improponibile
Novembre 30th, 2011 alle 12:01
CERCI,LAZZERI PAZZAGLI, VARGAS( GRASSO COME UN TACCHINO! ) , QUELLO CHE VA IN TRENO A MILANO…..! L’ANNO SCORSO IL ” FENOMENO MUTU!!!” ROBA DA PAZZI!!
MA DOVE E’ LA SOCIETA’? DOVE E’ LA FAMIGLIA DELLA VALLE??? E CORVINO??
E POI CI SI LAMENTA PERCHE’ NON VINCIAMO NIENTE DA ANNI!
CORAGGIO POVERA FIORENTINA
Novembre 30th, 2011 alle 12:11
De Silvestri è un bravo ragazzo ma alla Fiorentina servono bravi giocatori.
Si impegna tanto ma è scarso.
Abbiamo Romizi, giovane nel giro dell’under 21, e non riusciamo a rinnovargli il contratto… e la politica dei giovani allora? ennesima bufala?
Le ripicche tra Corvino e i procuratori stanno continuando a far danni, e noi siamo sempre più alla deriva…
Novembre 30th, 2011 alle 12:14
riguardo de silvestri, quando arrivò ero convinta che potesse diventare un grande, anche se coi piedi a roncolo…mi è dispiaciuto per lui per tutte le critiche che gli sono arrivate, l’ho sempre visto come un vero professionista e un bravo ragazzo…ma ancora di più mi è dispiaciuta l’involuzione che ha avuto con l’ex allenatore, spero sinceramente che si riprenda…
riguardo gli avvistamenti in discoteca, non credo che negli anni d’oro i giocatori se ne stessero rintanati in casa….solo che visti i risultati non ce ne fregava più di tanto…forse mancano gli sceriffi dello spogliatoio, tipo il grande martino, ma ora che la situazione è abbastanza preoccupante facciamo caso a ogni minimo sgarro…non so se è giusto o meno, ma anche i giocatori in questione non è che siano molto furbi, visto il periodo poco felice, a farsi vedere così allegramente in giro…logico che possono fare quello che vogliono, mica siamo in dittatura, ma poi non si lamentino se vengono criticati più di altri…un po’ se le cercano! la sensazione è che qui manchi proprio il rispetto per la maglia, e soprattutto che manchi un intervento vero della società…
Novembre 30th, 2011 alle 12:27
Il discorso è semplice nella scuola come nel lavoro se fai il tuo dovere e rendi quello che devi rendere nessuno ti viene a dire se hai fatto più tardi la sera o se ti sei conciato, viceversa se non fai il tuo dovere è bene limitare le uscite perchè se fai le 4 la notte è difficile che il giorno tu renda al meglio.
Per Vuturo, speriamo che in curva ci si dia una smossa perchè si pare diventati i visitatori della reggia di versailles (snob e con la puzza sotto il naso) sostenere 95 minuti (ma decentemente) e se poi non hanno fatto quel che devono fare ripettinarli
Novembre 30th, 2011 alle 12:27
Quoto in pieno Lorenzo. Sul fatto che abbiano sbagliato non c’è dubbio (il giovedì sera si va a letto a mezzanotte come da regolamento punto e chiuso). Però va fatto un distinguo tra chi spesso sta a giro fino a tardi, magari bevendo pure e chi non lo fa quasi mai o se lo fa si comporta in maniera adeguata e senza bere. Io frequento i locali e Cerci l’ho sempre visto (le poche volte che c’era) bono e tranquillo con amici e fidanzata. Tra l’altro a Palermo è stato uno dei meno peggio. Se uno magari torna un pò più tardi la sera (fino al mercoledì sera) sobrio e si presenta in condizioni fisiche ottimali la mattina all’allenamento non ci vedo niente di male.
Quanto a De Silvestri vedrete che con Rossi tornerà a essere il De Silvestri visto col Bayern e nel primo anno a Firenze.
Novembre 30th, 2011 alle 12:39
Io quelli che parlano di fare il proprio dovere non li capisco, qui il problema non è fare il compitino come a scuola, che al limite se bocci son caxxi tuoi, qui si tratta di dare il massimo sempre e comunque, di essere professionali come altri atleti sono e magari di meritarsi lo stipendio faraonico che si porta a casa, ma se uno torna ciucco il venerdi all’alba e il sabato gioca anche bene a voi sembra regolare? A ME NO!!! perchè vuol dire che può dare molto di più se da mezzo sbronzo fà bella figura. quindi certi ragionamenti sul dovere e i compitini fateli ai vostri figlioli se li ritenete giusti, questi devono lavorare sodo e pochi discorsi
Novembre 30th, 2011 alle 12:43
Toh! la mia Viola perde Romizi a parametro zero…
O chi sarà mai il suo procuratore?! Bah!!
Ma è quel noto super tifoso della Fiorentina Pallavicino!!!
Ora è tutto chiaro…
Dicevamo di Romizi, come tutti gli altri giovani viola del resto…, deve cmq dimostrare di essere un giocatore vero, perchè quì tutti i giovani sembrano fenomeni, poi alla fine della fiera fanno solo tribuna e panchina ovunque vadano a giocare!
Poi vorrei capire in cosa consiste questa “politica dei giovani” sbandierata a giorni alterni dalla Fiorentina…
Se credi in qualche giovane, lo fai giocare in prima squadra, magari gradualmente, ma lo fai giocare. Se poi è una chiavica ciao, altrimenti titolare fisso!
Dove sta il problema? L’unico giovane che gioca ogni tanto è Nastasic, comprato a peso d’oro già fatto, e non certo cresciuto nelle giovanili della Viola…
Quindi?!
Novembre 30th, 2011 alle 12:44
@9 cotogna.
Neanche io, come Birraio, sono d’accordo con Lei.
Il ragionamento sui calciatori e su quanto sia giusto che facciano ciò che gli aggrada salvo poi allenarsi e giocare bene, al limite, potrebbe anche reggere, ma il tutto purtroppo non sussiste semplicemente per il fatto che un atleta DEVE fare una vita sana e un dieta equilibrata. Tradotto in azioni, a letto a un ora decente ma soprattutto assolutamente no ad alcool, fumo e alimentazione sbilanciata. Sono le tre semplici regole che i nostri “eroi” non stanno applicando con l’aggravante che anche se lo credono, sono tutt’altro che dei fuoriclasse. Gestapo? Neppure, quì si ragiona di fare rispettare le regole come ogni lavoratore, quindi di comportarsi bene, impegnarsi, mantenere un equilibrio fisico e mentale quantomeno sufficiente per svolgere al meglio le proprie funzioni senza ledere danno alcuno ne all’azienda ne a se stessi. Se giustifichiamo queste scappatelle a fronte dei risultati a fronte del solito buonismo, allora ecco perchè Berlusconi ha fatto di tutto e di più portandoci al baratro mentre una parte del paese diceva che è giusto facesse i cavoli suoi e che le donne son tutte puttane e non lui un porco malato come disse la sua ex moglie.
Novembre 30th, 2011 alle 12:52
In merito alla crisi di De Silvestri , penso che possa capitare a tutti un anno di smarrimento e crisi che può essere legato a tanti motivi . L’importante è uscirne e gli va dato atto che si è sempre comportato da persona seria e matura . Qualità che sono sempre più rare e che non mi sembra appartengano a molti all’interno della rosa viola … ! Io gestisco una azienda e l’intervento del capo a volte è sostanziale . Andrea Della Valle dovrebbe intervenire in prima persona e poi pretendere che i vari dirigenti agiscano secondo le proprie mansioni e responsabilità per far si che certi fatti non si ripresentano . E’ inconcepibile che in un periodo critico si abbia la leggerezza di fare tardi la sera andando per locali a bere e …. I calciatori hanno la domenica sera ed il lunedì liberi , gli altri giorni devono rigare dritto se no si mettono fuori squadra perchè , con gli stipendi che guadagnano, multe anche salate sono , per loro , insignificanti . Quello che ha fatto la roma con Osvaldo è di riferimento .
Saluti e forza Viola
Novembre 30th, 2011 alle 12:57
Oltre alle serate notturne c’è da dire che abbiamo un “capitano” che non ha palle, consideravo Gamberini più “uomo”. Starebbe a lui prendere quei giocatori che non fanno il proprio dovere ed attaccarli al muro negli spogliatoi anche perchè in questo modo fanno tutti una scarsa figura. Ma probabilmente i leader sono altri (ne abbiamo in squadra forse solo un paio Bherami e Natali il resto poca roba)
Novembre 30th, 2011 alle 12:58
mai come oggi mi sento di proteggere la proprietà che , anche se con alcuni errori, è presente…
è la società il marcio??
prima di scagliarmi secondo il solito aspetto giugno sperando ( ma sono fiducioso) di no retrocedere .
su lollo (mi viene da chiamarlo cosi) dico solamente che ha bisogno di fiducia per non perdersi in quei meandri in cui si è avviato, spero vivamente di esulatare di una sua bella prova.
Le paure sono i limiti che la società ci somministra giornalmente tramite media vari per tenerci come un branco di pecoroni, andrebbere quanto meno affrontate e non farsi vincere, forza lollo io ci credo!
Novembre 30th, 2011 alle 13:16
Vuturo ha colto nel segno….è l’ora di farla finita e il problema paradossalmente non è l’uscita serale. Sono dei ragazzoni sani che non dovrebbe fargli granchè un uscita serale…bada bene una e senza straviziare….un oretta di corsa in più e non ci sono problemi si recupera, anche perchè la mattina dormono. Il problema è che questi la domenica sono mosci probabilmente male allenati sia fisicamente che tecnicamente (fin ora)…infatti spero che Rossi che mi pare persona capace e onesta tiri le somme tra 3/4 partite e tagli i rami secchi. Dopo non ci sono più scuse…dopo si corre sul viale dei Mille.
Un inciso sul giovin laziale….bravo ragazzo…ho sentito un passaggio ma mi è bastato quando ha detto che l’importante è buttarla nel mezzo e lui domenica ce l’ha buttata 2 3 volte…come va va…Ma siamo matti???? qualcuno gli schiarisca le idee….mi sembra un po in confusione come quando sbaglia passaggi a 3 metri….Crozza/Bersani direbbe “ragassi siam pazzi? siam mica qui a stingere le maglie rosse per falle diventar viola”
Novembre 30th, 2011 alle 13:30
@40 Simo: simone lo sai che ti voglio bene, ma te ad esporre un post così rischi di tirarti addosso le ire dei soliti. Va bene dai, ci sono qua io. Appoggio in toto quanto hai detto. Un saluto.
Novembre 30th, 2011 alle 13:54
Forza Lorenzone De Silvestri…uno vero, adesso deve tornare bravo.
Sulle notti dei giocatori ora basta: se vincono tutto ok, adesso è l’ora di stare a casa…perchè se fai bene il tuo lavoro nessuno ti imputa nulla, ma se fallisci costantemente devi fare di tutto per migliorare e per un atleta il riposo conta più dell’allenamento.
Novembre 30th, 2011 alle 13:57
Del Lollo bravo ragazzo non me ne importa, anzi avesse un ghigno più torvo non sarebbe male.
E perdio! Che si levi quello sguardo mesto, eccheccazzo, che digrigni i denti, che spintoni e frantumi l’aletta sgusciante di turno .
Giusto una calpestatina al volto all’aletta fighetta e rompicoglioni,certamente munito di velina “diversamente integra” nello sfintere, mentre ancora a terra si contorce rotolante di dolore per la stecca pervenuta all’altezza del ginocchio.
Perchè il Lollo non va a mangiare qualche pizza con l’Alessio Tendi, così tanto per fare due chiacchere e imparare due cosucce sul mestiere?
Vogliamo parlare di caracche?
Alessio ne è docente , ma che dico, ne è Magnifico Rettore.
Ecco, voglio dal Lollo un bel testa contro testa con l’avversario,con profonda ferita occipitale, come fanno i cervi in amore in mezzo ai campi brillanti di rugiada mattiniera.
E la cerva distante, magnifica preda contesa che a braciola languida e umida, fumante alle fredde brume mattiniere attende ansimante la penetrazione del vincitor bramante e trombante.
Sticazzi!
Orsù armigeri adoratori del labaro!
Orsù vestali virginee, ma anche no,addette all’offertorio dei bracieri officianti all’immortale giglio Viola !
Questo è il gioco del calcio! altro che restituir la palla e i tappeti rossi e i a casa tutti bene?….mi saluti la signora…
Si si si!
Che il mite Lollo Nostro ricordi all’aletta giocoliera che costei è sicuramente figlio di mignotta e che la di lui sorella è solita battere nei viali per la modica cifra di venti euro senza guanto al calduccio d’una roulotte.
Per esempio, se Passatina si facesse crescere un bel barbone, si tirasse giù i calzettoni, e sparasse qualche moccolo, sittanto da rendermelo almeno in parte rammentabile a tale rognoso Breitner o a tale Bonhof tritacarne germanico sarebbe tutto di guadagnato.
Ma torniamo al Lollo.
Il calciatore è ancora recuperabile ai grandi palcoscenici.
La stoffa ci sarebbe.
Non è mica scritto nella pietra che tutti i buoni terzini debbano avere i piedi di Brehme di Cabrini ,di Kaltz, tanto per andare al top dei crossatori ,degli appoggiatori, e dei sovrapponitori.
Anche se dovrebbe lavorare sulle caviglie, che spesso escono malconce nei takle.
Buon terzino vuole garretti sani e robusti, sennò vada a giocare a mamme.
O come mai nel mio cervellino ho ancora l’idea del difensore stakanovista che non si strappa, che non si stira, che gioca con la bende e con i cerotti e che torna a casa con la millecento dai cinque figli avutili da sfasciata e pelosa fattrice meridionale?
Io, quando sento che uno “stopper” (o che roba è) non gioca perchè ha un affaticamento muscolare, mi cascano le palle.
Quando sento che un difensore d’area in uno scontro gli si lussa una spalla, o che a un medianaccio che va al tiro gli fuoriesce il femore dall’alloggio dell’anca, scusatemi rimango di merda, anzi no, di stucco , che fa più fine.
Forse si stireranno a pigiare la frizione al Ferrari.
Al Lollo , per concludere, faccio un solo appunto.
Non mi è mai piaciuta la sua posizione nella vicenda Sandri.
Immondo Sarchiapone fu Bestia
Novembre 30th, 2011 alle 13:59
Siamo alla deriva: dobbiamo fare una colletta per fare licenziare corvino subito!Altrimenti la Fiorentina affonda: manca un mese al mercato di riparazione e corvino non sa cosa fare.Allucinante.Ogni volta lo stesso scenario.I nomi che si sentono in giro sono da films dell’orrore.
Novembre 30th, 2011 alle 13:59
signori la colpa è esclusivamente della società rigiratela come vi pare.
Fosse stata una società seria avrebbe messo subito fuori rosa Gamberini e Montolivo per la mancanza di rispetto avuta tempo addietro verso tutti, non solo quei poveri disgaziati.
Come fa a non bastarvi solo questo?
Riuscite a deglutire tutto così, con un pò di indignazione e basta?
Badate che questo paese ha questi politici tutti, TUTTI, perchè non reagiamo più nemmeno di fronte a cose veramente importanti, questo blog, anche se tratta prevalentemente calcio, ne è lo specchio.
A me questa società fa schifo, rimanga, se ne vada, ci faccia fallire, ci faccia vincere uno scudetto, per me non cambia una virgola, nemmeno se li mandasse via tutti e due a gennaio.
Ma il rispetto e l’onore dove cazzo ce l’hanno?
Alessandro
Novembre 30th, 2011 alle 14:47
Almeno Mutu faceva le notti brave ma ci ha fatto vincere un botto di partite, questi sono pure scarsi…De Silvestri? Massimo rispetto per l’impegno, ma se non migliora (tanto) resterà uno dei punti deboli della squadra, corsa o non corsa.
Novembre 30th, 2011 alle 14:48
Completamente d’accordo con te, David. E ci aggiungo che De Silvestri è un professionista serio, che non significa che non faccia feste o non si diverta, ma è uno che quando deve lavorare, lavora…perchè ha sufficiente intelligenza per capire che il suo status a questo mondo è un grandissimo privilegio.
Nota bene: io non conosco personalmente De Silvestri, ma (liberissimi di non credermi) conosco chi lo conosce (in maniera stretta). Le voci che mi sono arrivate al riguardo, tanto pour parler, sono di un ragazzo che ha avuto dei seri problemi fisici, dei quali non ho avuto menzione su giornali e siti relativi alla Viola, tanto per dire che a volte ci si accanisce con chi semplicemente per un periodo non sta bene, essendo disinformati circa questa sua condizione. Ma soprattutto, quello che mi ha stupito è aver sentito di un giocatore che una volta arrivato Delio Rossi abbia detto al padre (che gli fa un po’ da procuratore e gli sconsigliava di giocare, viste le sue condizioni): “No, io devo giocare e dare il massimo, perchè è arrivato il mio mentore e io voglio farmi notare e riprendermi il mio posto.”
Ripeto, liberi di non credermi, ma questo è uno con le palle. Sarà uno scarpone (io sono mesi che dico che lo proverei centrale, visto il fisico che ha) ma ci mette il cuore e ha il cervello al posto giusto. Se mi dite di scegliere fra lui e Vargas, a parità di valore delle prestazioni odierne, io Vargas lo mando a spalare la neve in Russia e mi tengo Lorenzo. Saluti.
Novembre 30th, 2011 alle 14:54
E quoto in toto le prime righe del post di Big (7). Provate voi ad avere una fascia scoperta dall’inconsistenza difensiva di Cerci (ottimo giocatore, a cui va insegnato che si DEVE difendere)…ricordate Pasqual quando aveva davanti Mutu? La peggiore stagione della sua vita. A volte il calcio è semplice davvero…
Novembre 30th, 2011 alle 14:57
@Tommaso46: Infatti a Roma NESSUNO è d’accordo,nè i giocatori nè i tifosi.
comunque: un investigatore dietro non glielo puoi mettere( Vieri Docet),quindi la società arriva sempre dopo,come in tutte le società del mondo,tra l’altro.forse nelle altre città la stampa tende ad avere un occhio di riguardo e cerca di far trapelare meno possibile certe notizie,però che Pato sia uno che amasse divertirsi parecchio è cosa nota per esempio eppure il Milan è il Milan.speriamo capiscano che ora non è il momento,non vorrei capitassero sotto le grinfie di Vuturo 😉
saluti
Novembre 30th, 2011 alle 15:12
Se aggiungete che qualcuno sulla sua pagina facebook (altro trend in moda fra i giocatori!!!) scrive dopo la sconfitta di Palermo che chiede scusa e che si darà da fare, mi sento davvero preso per i fondelli! Ma dove credono di muoversi? Arroganza e impunità sono gli unici (non)valori a cui si rifanno.
Novembre 30th, 2011 alle 15:20
Carenza di professionalità nei giocatori, carenza di autorevolezza nella Società, carenza di efficacia nelle campagne acquisti degli ultimi due anni, carenza di spirito critico mediatico: così si può spiegare in sintesi la debacle viola post delegittimazione pubblica di Prandelli. Quanto a De Silvestri, con Prandelli giocava bene, spero che prima o poi accada altrettanto con Rossi.
Novembre 30th, 2011 alle 15:52
Caro Immonda,in riferimento al tuo ultimo post del tread precedente ti dico….Lo vedi che sei stupendo,a sedici anni penso tu non fossi così profondo,riflessivo e (scusami)amaliante!
Sei personaggio carismatico e mai banale e provo per te affetto ammirazione e rispetto,forse perchè proprio 50enne e non pischello!Un’ultima cosa……tranquillo sono etero,dimorto etero!Vado a fare la spesa,ciao a tutti!
Novembre 30th, 2011 alle 16:22
ricordiamo ai giocatori: correre e sudare oggi per non correre e piangere domani
Novembre 30th, 2011 alle 16:46
mi sorge spontanea una domanda: ma ai della valle ‘un ni giran per nulla? xchè a me girerebbero di parecchio se dovessi pagare tutti i mesi questi lavativi…
daccordissimo con Pietro su tutto e comunque Firenze (come tutto il mondo del tifo) si è adagiata, una volta si sarebbe reagito diversamente…molto meno diplomaticamente…
Novembre 30th, 2011 alle 17:24
Tanta simpatia e tanto sostegno per De Silvestri, ma se non comincia a giocare bene, anche tanta tanta panca.
Novembre 30th, 2011 alle 17:55
Lollo è un ragazzo meraviglioso che ha sempre dimostrato un forte attaccamento alla maglia (dote ormai rara nella Fiorentina) e che noi tifosi gli abbiamo riconosciuto visto che gli abbiamo fatto vincere…meritatamente il premio “uno d noi”!!!
Con Rossi ritroverà la fiducia in se stesso e tornerà ad essere devastante sulla sua fascia destra!!! FORZA LOLLO, sei grande
Novembre 30th, 2011 alle 18:00
@51 Ribot:
Ernesto caro Ernesto, hai ragione a dire che la curva dei BVB è uno spettacolo. Per tradizione o forse per abitudine, prediligo fino da ragazzino il tifo Inglese tanto da andare completamente in estasi dinanzi a una trasmissione che una TV locale, mi pare tele 37, passava settimanalmente. Era la fine degli anni 70 e la trasmissione, di cui purtroppo non mi sovviene il titolo, era condotta dal buon Michele Plastino. All’epoca il campionato Tedesco era piuttosto bistrattato e le uniche affascinanti immagini dei campionati esteri che ci arrivavano erano appunto quelle della vecchia First Division Inglese, del Campionato Brasiliano e poca, pochissima roba della Première Division Francese, che quanto a fascino però era presso o che corrispondente allo zero. Dei Club teutonici ne scoprivamo puntualmente l’esistenza calcistica negli importantissimi tornei Europei dell’epoca, dove anche la Coppa delle Coppe e la Coppa Uefa avevano un seguito pazzesco e non come adesso che una di queste affascinanti Coppe non esiste più mentre l’altra, i grandi Club, l’hanno volutamente relegata al ruolo di “Coppa dei poveri”. Erano tornei mitici dove anche le squadre del Belgio dicevano la loro, indimenticabili l’Anderlecht, il Club Brugge, ma anche lo Standard Liegi che nell’epoca del calcio “livellato” riuscivano a mettere in piedi delle compagini più che buone con il tutto che durò fino gli anni 80 quando arrivò ai vertici Europei anche il Mechelen che coincise però con una vertiginosa discesa nei meandri della desolazione da parte del calcio Belga, che essendo fatto da giocatori dilettanti venne travolto dall’ondata di denaro avviata anche da alcune facoltose società Italiane. Così finì il mito del falegname di giorno, punta goleador la notte, per lo più anche vincente! Dei Tedeschi ho un ricordo docissimo dell’ Amburgo a causa del mio idolo Kevin Keegan, che vi andò a giocare ma anche e soprattutto per via di Felix Maghath, che con quel missile mando i sudici a casa senza coppa e con tanta amarezza. Altri ricordi brutti invece li ho dello Shalke 04 che ci eliminò a causa di Casarsa che la Fiorentina mise inavvertitamente e sguaiatamente in campo anche se squalificato e quindi fu sanzionata 0-3 a tavolino. Poi altri sentimenti per il calcio Tedesco li ho perchè storicamente ha reso e rende di più a livello di nazionale dove nelle competizioni arriva quasi sempre a disputare almeno una semifinale. Per il resto, a dirla tutta, la Bundesliga la seguo senza patemi e con molta meno passione rispetto alla Premier che invece divoro letteralmente, ma quella curva Ernesto mette i brividi davvero, vedere quella muraglia gialla composta da individui abbracciati tra di loro che sobbalzano è una cosa veramente unica nel suo genere. Ciao Ernesto, scusa se ho divagato ma sono fermo con una epicondilite da coppa del mondo e quindi purtroppo ho anche tempo per scrivere e pure di mancino.
Novembre 30th, 2011 alle 18:01
OT ma neanche di tanto
sento rimbalzare voci per Daniele Conti e dico cavolo si poteva prendere 2 anni fa ma anche a gennaio 2010:
# antico ha scritto:
gennaio 14th, 2010 alle 10:06 am
Ragazzi NON SCHERZIAMO!
Prandelli sta facendo miracoli con quel che ha, riesce pure a far azzeccare unapartita su 3 a Natali …
Le gerarchie ci devono essere
dubito che il kaka serbo arrivi a 100 minuti di campionato entro giugno.
CI VUOLE ALMENO UN CENTROCAMPISTA FORTE (io continuo a dire Daniele Conti che costa poco e sarebbe l’ultima occasione della sua carriera per giocare ai livelli alti)
perchè in tre non possono tenere 50 partite in 10 mesi + eventuali nazionali, altrimenti occorre sperare nella resurrezione di Jorgensen
fine del commento di allore
mah,
ora pare che si offrano ljaic + soldi per un giocatore del 79 – che è buono ma non è pirlo –
quanto tempo sprecato e soldi buttati via.
a Lollo dico solo di andarsi a rivedere bayern fiorentina e fiorentina bayern quando spazzò via ribery, e di partire da li – non ti preoccupare Lollo non sei l’unico ad andare male in questo 2011 di cacca… e una domanda ti farei: come hai fatto a sbagliatre quel gol contro la roma qualche mese fa? (perdemmo 0 a 1 rimember?)
Novembre 30th, 2011 alle 18:05
è proprio un bravo ragazzo, peccato che …
Novembre 30th, 2011 alle 18:06
caro david che de silvestri sia un bravo ragazzo e che quando scende in campo dia sempre il massimo sono d’accordo con te…. ma per giocare nella FIORENTINA non occorrono bravi ragazzi ma BRAVI GIOCATORI!Io ho giocato 20 anni nei campionati amatori uisp e onestamente ho visto dei terzini che tecnicamente sono migliori di de silvestri !!!!!!
devo fare i complimenti a pietro vuturo sono sempre d’accordo con quello che dice!!! PER RICOMPATTARE LA FIESOLE C’è BISOGNO CHE LA VECCHIA GUARDIA TORNI A GUIDARE LA CURVA !!!! PIETRO PENSACI TE!!!
Novembre 30th, 2011 alle 18:06
Cose da fare:
Trapiantare cervello Pasqual in testa Cerci
Novembre 30th, 2011 alle 18:28
X Immondo, passata la rabbia? presente domenica?
X Pietro, falla cantare questa curva domenica…..con il Milan abbiamo fatto pena….
Novembre 30th, 2011 alle 18:45
E dire che ai miei tempi ci preoccupavamo delle uscite serali (non proprio notturne) di Antonio-Roggi-Desolati ecc. con i quali capitava di imbattersi nei locali “IN” dell’epoca… Erano altri tempi, con ultras decisamente più “vispi” e quindi attentissimi al rendimento in campo dei giocatori che per la verità si impegnavano (con qualche eccezione ai tempi della celeberrima fuga Desolati-Speggiorin). Oggi viviamo un epoca tristissima con una squadra che non appassiona più nessuno, nemmeno il più inguaribile ed ottimista dei tifosi. Da oltre un anno e mezzo viviamo nello sbando più totale, con situazioni comiche riguardanti i nostri giovani talenti (?) patentati irregolari, senza assicurazione, funamboli che si ribaltano al Poggio Imperiale, viaggiatori in incognito ecc.ecc. In campo non corriamo, nemmeno parenti di piccole squadre senza grandi individualità (lascio fuori Napoli, Giuve ed altre grandi o presunte tali) ma organizzate e disposte al sacrificio. Brutto compito per un maestro di calcio come Delio Rossi, speriamo che a gennaio la proprietà dia mandato al D.S. fenomeno di ricreare un minimo di ambiente, quindi aria nuova: meglio giocatori medi ma motivati che impresentabili ex grandi
(o pseudo tali).
P.S.
Sapete spiegarmi la mansione di Vincenzo Guerini?
Novembre 30th, 2011 alle 18:55
Per giorgio giorgi e Immondo.
Io a sedici anni ero bellino, ma ha 18 con i capelli lunghi con la riga nel mezzo, che svolazzavano dal vespone px 150 color sabbia, con la ruota davanti perennemente impennata (e s’era poco grulli)ero veramente un bel tomo.
Peccato che la mi moglie m’ha fregato subito, sennò…..
Salutoni
Lucky nostalgico.
Novembre 30th, 2011 alle 19:02
Io credo che la verità sia soltanto quella dei risultati: se la Fiorentina fosse una squadra vincente non staremmo qui a fare i severi censori.
Tutti gli artisti – cioè, tutti quelli che non lavorano ma si divertono – hanno una vita improntata al divertimento: si divertono di giorno, si divertono di notte, perché è bello potersi divertire tutto il giorno e guadagnare paccate di soldi.
Se il film vende, se il disco vende, se la squadra vince, se il libro vende, se la trasmissione ha auditel, nessuno ti contesta niente: vedi alla voce “Maradona”.
Quando invece le vicende vanno male si cercano tutti i colpevoli: colpevoli le mogli che non vogliono o vogliono trasferirsi, colpevole la CABEMA per gli infortuni alle anche, colpevoli le discoteche ed i discotecari, colpevoli le ragazze diversamente oneste.
Io credo che tanti giocatori della Fiorentina, anche se facessero vita monacale, rimarrebbero quello che sono: dei giocatori scarsi.
Infatti guarda caso: quelli scarsi sono tutti a letto alle nove, quelli diversamente scarsi fanno le due a giro; quelli scarsi rinnovano i contratti con la Fiorentina, quelli diversamente scarsi aspettano di andarsene da un’altra parte alla prima occasione.
Rientrando prima correrebbero di più ?
Forse.
Migliorerebbero lo stop al volo, il passaggio filtrante, il tiro in corsa, il rientro sull’uomo dopo aver perso palla e non quello sulla donna dopo aver perso la partita ?
Ne dubito: quello che sono, sono.
E’ mediocrità anche questo.
Novembre 30th, 2011 alle 19:15
ma un’avevano preso e messo lì il buon Guerini per fare il babysitter?
E
Novembre 30th, 2011 alle 19:28
Una domanda:
ma Andrea Della Valle dove cavolo è? A lucidarsi le Tods?
Società e proprietà veramente non adeguati alla serie A
Novembre 30th, 2011 alle 19:32
che dire,
asamoah dall’udinese, oltre a conti, a centrocampo mentre il top come attaccante, con cerci e jo-jo sarebbe palacio (magari scambiato con gilardino)e come bomber di riserva visto che ramirez è inabbordabile come prezzo, accontentiamoci di Pellè che la carne va cara. .. o kozak e comq ne riparliamo tra due anni.
Novembre 30th, 2011 alle 19:39
Dalla Garfagnana evidentemente non vengono buoni solo i funghi, il farro e la farina di castagne (insuperabile!), ma anche i tifosi viola. Bravo Simo, scrivi bene e soprattutto cose molto giuste.
Novembre 30th, 2011 alle 19:57
sara un caso ma è da un anno e mezzo che non riesco più a esultare per un gol della fiorentina.
roba pesa per me che non mi addormentavo se non davo un bacio ai piedi di roberto baggio sul poster di camera mia.
Novembre 30th, 2011 alle 20:25
Ognuno ragiona per conto suo. Manca l’idea di un gruppo solido, affiatato, determinato a raggiungere certi traguardi. Mi sembra l’anno di Agroppi o forse quello che precedeva il fallimento. Io non so questi cosa si sono messi in testa, ma le premesse non sono buone.
Novembre 30th, 2011 alle 20:37
Ho sentito solo ora l’intervista che hai fatto a De Silvestri. Si, sicuramente e’ un bravo ragazzo e ho sentito che ci sta provando davvero a tornare quello che era.
Il punto e’? Come mai cosi tanti giocatori dalla partenza di Prandelli si sono persi. C’e’ lui, ma lo stesso Gilardino non e’ piu’ stato lo stesso, per non parlare poi di altri (Gamberini???). Imputo molto al niente di Mihajlovic. Ora che e’ stato mandato via vedremo.
Quello che mi preoccupa e’ il vuoto in societa’. Perche’ se i giocatori fanno quello che fanno(vedi bravate) e’ soprattutto colpa della societa’ a non saper controllare i propri stipendiati. Tutto pare essere in mano a Corvino, il quale oltre alle note ultime due campagne acquisti disastrose, denota limiti seri nella gestione di una societa’. Ma se Corvino e’ da solo a gestire questa situazione piu’ grande delle sue possibilita’ e colpa di chi ce lo ha messo. Allora me la rifaccio con i proprietari. Dal momento che Diego si e’ fatto da parte sembra che tutto sia andato a carte quarantotto. Andrea e’ una bella faccia da mettere per la comunicazione, ma mi sembra assolutamente poco adatto alla gestione. Infatti, si sarebbe accorto gia’ da un pezzo della situazione in cui versa la societa’. Bene, allora che fare? Una cosa. Prendere un Direttore Generale/Presidente capace di gestire la societa’ se Diego non vuole farlo in prima persona. Che Corvino faccia il suo mestiere, soprattutto consigliandosi con l’allenatore e l’eventuale DG/Presidente controlli quanto avviene.
Inoltre denoto che non esiste un leader nello spogliatoio. Gamberini ha la fascia di capitano ma mi sembra tutto tranne che l’uomo adatto a fare il leader (non e’ nemmeno leader della difesa, gioca con paura la palla e gioca bene solo quando gli mettono accanto uno bravo o meno chiede la palla per impostare, vedi Dainelli a suo tempo, o Camporese o addirittura Nastasic, quando ha giocato) Ho letto un post in cui di parlava di Jorgensen. Generale Stratocaster al post n.8 ha colto il punto.
E poi non posso che trovarmi con Vuturo. Adesso basta, questi con le buone o con le cattive devono iniziare a pensare a fare il loro lavoro da persone responsabili.
Novembre 30th, 2011 alle 21:26
é proprio vero,quelli che dovrebbwero essere preoccupati dellla situazione(i risulltati della squadra per cui lavori)a divertirsi,noi che dovremmo svagarci seguendo i nostri colori,alla neuro o poco ci manca e dovere prendere degli antidepressivi.Comunque de Sillvestri è un bravo ragazzo,ma sper anche che torni a giocare(anche meglio…)come giocava ai tempi di Cesare
Novembre 30th, 2011 alle 21:27
Vogliamo uomini professionisti non bamboccioni viziati che ignorano le regole della deontologia professionale.
E vogliamo, anche, una società seria che punisca questi bamboccioni.
Novembre 30th, 2011 alle 22:47
Ciao David, ti scrivo una cosa che non centra nulla con il tuo post, ma non posso fare a meno di dirti una cosa.
Ho saputo su facebook che Irene ad un tratto d’improvviso da domani non farà più il suo bellissimo programma di musica 70\80.
Non conosco i motivi di questa (tua?) scelta, volevo farti sapere che io e molti altri su FB siamo rimasti malissimo davvero. Il suo programma pomeridiano è fatto di bella musica e la sua voce sempre raggiante e gioiosa è stata un compagno importante dei miei pomeriggi. Non sono suo amico o parente, sono stato solo attratto dalla sua bravura.
Certo ho la scelta di cambiare frequenza e lo farò, ma volevo farti sapere la mia (e anche di altri) arrabbiatura per questa decisione. cordiali saluti. Matteo
Novembre 30th, 2011 alle 23:30
@ Claudia
Allora Lei non mi conosce.
Io non rimetto piede allo stadio Comunale di Firenze finchè non mi levano dai coglioni certi personaggi che stanno prendendo in giro la maglia viola e la fede di decine di migliaia di persone .
Se il sor Vuturo scatena i suoi in una bella epica corsa in Viale dei Mille giuro su Conte lo mando due settimane alle Maldive a mie spese.
Per il caffeino al Marisa non c’è problema.
Parto da Prato apposta per offrirlo ai soliti cari amici.
Perchè il mio è un caffeino vincente.
Ci si saluta,si beve, si chiacchera, si fa una fumatina ci si abbraccia, rimonto in Vespa a me ne ritorno a Prato.
Allo stadio non entro.
I miei quattrini , ripeto, quelle amebe puzzolenti non li avranno più.
Quando questi si saranno levati di torno e i rimanenti saranno rimessi in riga da una società assente e moralmente deficitaria , stia tranquilla gentile Claudia mi rivedrà col biglietto in mano.
Mi rincresce per qualcuno che il suo dovere l’ha fatto.
Antonello
Novembre 30th, 2011 alle 23:33
Avete presente cosa succede quando i vigili non passano per qualche mese durante la pulizia della strada?
Semplice: al terzo mese nessuno toglie più l’auto.
Poi i vigili tornano, multano tutti, e per qualche settimana ognuno ritorna a togliere l’auto.
Ma se i vigili non passano più, dopo due mesi siamo punto e da capo.
Mi pare che qui i Dv facciano un’apparizione ogni tanto, con minaccia di andarsene (ecc. ecc.), ma poi nessuno i rivede per mesi.
E intanto tutti in divieto di sosta.
Dicembre 1st, 2011 alle 07:05
Oh finalmente Antonello…. Un pò alla volta chi ha il vero gnegnero sta facendo la scelta unica e giusta. Son contento che tu la pensi come me. Ma non avevo dubbi, visto che ci conosciamo di persona. Per noi che soffriamo(molto) e gioiamo (poco) per i nostri colori da una vita, abbiamo visto tante fiorentine, ma mai nessuna ridotta in questo modo. Abito un pò lontanino per fare l’exploit di prendere il caffè e tornarmene a vedere la partita a casa, non farei in tempo, però sono con te ed il tuo pensiero. Hanno veramente stancato tutti. Che si aggrappino con forza al collo di questa entità (perchè questa non è una società calcistica ma una società commerciale in mano a commercialisti, contabili pseudo filantropi che arruffano orfani di prandelli che era l’unico a capire di cacio) i soliti noti, i pasdaran,nel loro timore di rimanere orfani e derelitti. Io credo che abbiamo la strada già scritta e mi rifiuto di accettare una Fiorentina in queste condizioni,diretta in serie b come un frecciarossa. Anch’io come te , che avevo rimesso piede allo Stadio con il Milan, torno sull’aventino in attesa che alla fine i tifosi che vogliono bene alla viola e a Firenze ed il suo prestigio si sveglino definitivamente e acui mi assocerò. Ma che servono parecchi milioni e grandi magnati per la serie b? Certo che,visto le ultime vicende assomigliano sempre di più ad una conduzione alla Pupo…
Dicembre 1st, 2011 alle 07:06
Anzi no… Pupo sarebbe tutti i giorni allo stadio….
Dicembre 1st, 2011 alle 07:34
Ieri sera ho incontrato ( per caso) ad ora consona, in un ristorante, Jovetic,Liaiic e Gulan e in pochi minuti ho compreso alcune cose. Il mio tono era molto fermo e deciso e Jovetic ascoltava e replicava in modo adulto e guardando negli occhi, spiegando e dando le sue personali garanzie sull’impegno. Gulan se ne stava in disparte, mentre il pischellino aveva sguardo ed atteggiamento strafottente,come se niente fosse successo e ha parlato con Jovetic nella sua lingua per non farmi capire. Siccome voleva anche la sua parte di importanza, non me lo sono filato, nemmeno guardato e parlavo anche di lui con Jo Jo, in modo chiaro affinchè sentisse bene. Jo Jo ha il modo di fare del campione, l’altro si sente un dio, il tamagochi di Messi, credo che questo avvenga anche dentro gli spogliatoi. Motivo della discussione ,semplice: ora basta, corrrere, correre, sudare, lavorare e rispetto di Firenze, dei regolamenti, della maglia, della nostra passione. Di impegnarsi anche per non diventare l’alibi della società assente e che ha sbagliato due campagne acquisti, di essere rispettosi verso una città ,che possono si vivere da ragazzi di 20 anni, ma che ha delle regole! Se no si corre, Scheggi direzione Piazza delle Cure o Padovani, dipende dal vento. Chiaro, diretto, preciso, comprensibile anche per un giocatore!!
Dicembre 1st, 2011 alle 07:41
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a me invece non fotte una minchia di deprimermi; certo non mi faccio illusioni, ma in questo anni di fede viola m’hanno “incallito”.
Tanto chi rompe le palle prima o poi se ne andrà
Se DeSilvestri vuole e si impegna over the top può rimanere ed assistere a stagioni + entusiasmanti e resterà nel nostro cuore al dilà dei piedi a banana eventuali; a tal proposito ha ragione I. Sarchiapone: chiudersi in videoteca e riguardare tutte le prestazioni che si riesce a trovare del grande grandissimo ALESSIO TENDI, che quando arrivò c’è chi lo fece a pezzi, ma quando andò via fu rimpianto per anni.
Ecco Lollo forse un personal trainer come TENDI, anzi proprio lui come P.T. ti ci vorrebbe per recuperarti al gioco del calcio.
Dicembre 1st, 2011 alle 08:08
loro di questa società non importa più niente e forse non è mai importato niente. E’ un investimento come tutti gli altri, doveva fruttare parecchio perchè c’era la possibilità di fare la Cittadella…..comunque niente di male, è servito comunque a farsi pubblicità e la pubblicità costa tantissimo. Avrebbero speso di più a fare la pubblicità in Tv e rendeva meno. Adesso come adesso la Fiorentina non è vendibile perchè finchè non c’è la sentenza definitiva di calciopoli nessuno compra una squadra che forse deve pagare un centinaio di milioni.
Ed è anche per questo che vivacchiano, se c’è da pagare, si faranno i loro conti se farla fallire o pagare. Le parole di Andrea sono state abbastanza chiare durante l’intervista a David dopo una partita il campionato scorso…..Se decolla il progetto Mercafir è probabile che tornino a investire (tanto nel fratempo ci sarà stata la sentenza). A loro della Fiorentina non importa niente, è un investimento come migliaia d’altri, Sono imprenditori e fanno giustamente il loro interesse, che però non può coincidere con il nostro che amiamo questa squadra e ci soffriamo tutte le domeniche.
X Antonello, la mia era una provocazione, comunque non sono d’accordo, ma proprio per niente. Penso che proprio per chè la proprietà è assente (e ho paura che ci facciano andare giù di filata) la dirigenza è quella che è, chi può aiutare questa squadra? Ha fatto bene PIETRO a parlare così con Jo-Jo e Ljaic (che però l’italiano lo capisce e parla poco) ma sono ragazzi,(anche se straricchi) hanno bisogno di appoggio e se non glieli danno società e proprietà siamo gli unici, noi tifosi, che da una parte dobbiamo fargli capire che si devono impegnare, ma da l’altra incitare la domenica in campo al 1000%. Uno stadio che ti incita per 90° (non come con il Milan 2 coretti in tutta la partita) può fare tanto. Pugno di ferro in guanto di velluto. I giocatori se ne possono andare a ogni calciomercato, noi se andiamo giù su cone questa proprietà non sò se ci torniamo.
Dicembre 1st, 2011 alle 08:47
Pico buongiorno
sicuramente abiti in zona Salviatino,Edison,S.Gervasio,etc etc.
infatti i vigili urbani et compagnia pulente operano proprio come dici te.
Ciao.
Dicembre 1st, 2011 alle 09:42
Il resoconto di Vuturo credo che dia perfettamente il senso della situazione.
Lo dissi appena arrivò Rossi: o corrono sul campo o corrono fuori. La scelta è solo loro.
Dicembre 1st, 2011 alle 10:31
Ho sentito l’ intervista a De Silvestri, la conferenza stampa di Pasqual e l’ intervista di Jorgensen.
Tre giocatori a mio parere seri e professionali che non a caso mai sono stati al centro di notte brave o uscite inopportune.
Possiamo discuterne il valore tecnico ma non quello comportamentale.
Mi piacerebbe, nel caso di Pasqual, che fosse lui il capitano della Fiorentina: negli anni non ha mai fatto polemica e si e’ dimostrato attaccato alla maglia. Le sue parole nelle conferenza stampa sono stata misurate ma precise, dirette a chi in questo momento antepone alla maglia viola altri interessi.
Parole da capitano, da persona seria e vera.
Per quanto riguarda Martino, ha detto cio’ che da tempo io sostengo: manca il gruppo in questa Fiorentina, mancano dei leader, manca l’ unita’ di intenti. Troppi casi di giocatori con la valigia in mano per loro volonta’. Manca in molti il rispetto verso i compagni e la tifoseria.
Io domenica contro la Roma, lascerei a casa Cerci, Lazzari e Pazzagli. Il buonismo non paga, anzi.
La societa’ DEVE far capire che Firenze e la Fiorentina non sono un parco giochi per giovani ragazzini viziati.
I calciatori sono grandi e maturi quando devono discutere l’ ingaggio, poi si dimenticano di essere uomini e si ricordano di essere ragazzi con il presunto diritto di divertirsi quando e come vogliono.
I soldi, la fama, le belle macchine…..sono il lato ludico e piacevole del loro “lavoro” spesso difficile da coniugare con la professionalita’ e l’ impegno.
Devono ricordarsi che poi il campo, a meno di non essre Maradona, e’ lo specchio del loro comportamento……
Viola78
Dicembre 1st, 2011 alle 10:53
@Simo V.C Alta Garfagnana, post 83:
Siamo in simpatia epicondilare! Io non riesco a sfilarmi gli scarponcelli dal dolore, nemmeno fossi Jimbo Connors!
Eccome se me la ricordo quella trasmissione… ma non il nome: forse “Calcio Internazionale”? Però ricordo la sigla di coda: “Woman”, di John Lennon, con le immagini del calcio inglese.
Che spettacolo! Palleggiavo in sala davanti alla TV, convinto di emulare le gesta di Terry McDermott, con mia madre disperata che urlava dalla cucina.
Anch’io impazzivo per il calcio britannico; fu in quel momento che mi innamorai perdutamente di Anfield, dei kopites e del Liverpool F.C.
Mai più una curva come il Kop di Liverpool. Adesso ci hanno messo le seggioline e visivamente è tutta un’altra cosa, anche se quando giocano i reds in casa la terra trema.
Ci sono invece due stadi tedeschi che fanno eccezione alla regola delle sedie sugli spalti: quelli del Borussia Dortmund, appunto, e quello dello Schalke 04. Ho scoperto che nelle partite internazionali, nella curva degli ultras di casa, mettono le seggioline, mentre nel campionato nazionale rimane calpestabile, aumenta la capienza, e il colpo d’occhio è fantastico.
L’avesse la Fiorentina uno stadio come la Veltins Arena o il Signal Iduna Park, avremmo 12 punti di più a campionato…
Intanto curiamoci il gomito!
Ciao, Ernesto.
Dicembre 1st, 2011 alle 11:19
Claudia , lei è una brava persona, ma deve smettere di fare la crocerossina.
Lei sarebbe pronta ad andare anche a spalmargli il Vicks sul petto ai suoi piccirullini se solo avessero un colpo di tosse.
E poi la gli scalderebbe il latte col miele, che scioglie il catarro.
Io invece gli spalmerei una suola di vero cuoio nelle terga, o guardi un pò.
Ma si rende conto della inappropiatezza del suo modo di essere tifosa ?!
Lei si dice convinta che i tifosi devono stare vicino ai giocatori perchè sono ragazzi giovani e perchè la società è assente.
Ma lei mi ha scambiato per un assistente sociale?
Ma lei mi ha scambiato per un insegnante di sostegno?
Io devo andare allo stadio a fargli il corettino per dirli quanto sono bravini,e a dirli di non guidare senza patente di non mangiare la cioccolata e di lavarsi i denti prima di andare a letto?
O Claudia!!!! Gnamo!!!!!
Allora guardi cosa le dice il suo amico Antonello.
Col biglietto della Roma cì ho già comprato i sigari.
60 euri di profumatissimi toscani “antico” invecchiati un anno.
Lei non può capire la differenza tra un sigaro a mezzanotte nel mio studio,con un bicchiere di vinsanto, confrontato con un passaggio indietro di passatina o un ruzzolone del tanica tanque.
Invece,col biglietto della partita casalinga successiva ci compro una Sim da 60 euri e ci faccio tutte telefonate erotiche.
L’è la volta che avvio anche a ritoccarmi.
Tanto cieco oramai un dovento più.
Mi stia bene Claudia.
Immondo Sarchiapone fu Bestia
Dicembre 1st, 2011 alle 11:25
A gennaio 2012 mi trasferirò al Napoli così sarete tutti contenti.
Grazie ai tifosi che mi hanno sostenuto che non scorderò mai.
Dicembre 1st, 2011 alle 11:59
X Antonello, forse non ci capiamo, come spesso quando si parla per scritto…..
Quì non c’entra fare la crocerossina e neanche la mammina……
forse non viene detto spesso, ma nelle società di calcio figure “paterne” ci sono sempre state per i giocatori, e ne ha parlato anche Galbiati qualche settimana fa. Oltretutto si cercava di far sposare i giocatori presto perchè facessero vita regolare. E questo negli anni 70 quando c’erano ancora meno tentazioni di adesso. Però queste cose le faceva e in altri club le fe fa ancora la società. La nostra e altre non ne sono capaci. I giovani hanno bisogno di guide e lo sappiamo bene perchè siamo genitori. Loro li hanno spesso lontani……..ma negli anni in cui si rischiava sempre la B o eravamo comunque sempre a metà classifica ci andava allo stadio?
Poi ognuno fa le sue scelte e i sigari toscani saranno sicuramente ottimi, anche se preferisco l’odore dei cubani….ma sui gusti non si discute.
Mi stia bene Antonello. Claudia
Dicembre 1st, 2011 alle 12:05
Se fossi davvero Cerci…..Auguri dovunque vai, ma metti la testa a posto, che il talento ce l’hai….
Dicembre 1st, 2011 alle 12:20
Bene, abbiamo scoperto che solo chi è contro è dotato di buon senso, criterio, giudizio (Gnegnero).
Bene, mi metto l’animo in pace. Se non ce l’ho ora un ce l’avrò più. Pazienza.
Vedo che anche l’amica Claudia ha ripreso vigore e che, prendendo al balzo l’onda, tenta di far passare il suo pupillo da vittima di un gruppo cinico e baro. Sic transeat mundi!
Io aspetto. Il tempo mi dirà se un minimo di gnegnero ce l’ho ancora o se invece sono proprio da ricovero.
Per il momento domenica alle 14,00 sarò al Marisa per il caffeino con gli amici e poi imboccherò il tornello e farò il tifo per la mia squadra, dimenticando per 90′ tutto ciò che è accaduto per poi tornare a discutere, costruttivamente, sul tema dal 91° in poi fino alla domenica successiva.
Provo a farmi dare un remo, a vedere se riesco a portare la barca fuori dalla tempesta, a cercare di rientrare in porto.
Una volta arrivati si faranno i conti, metteremo ai ferri gli insubordinati e premieremo chi è stato sul pezzo. E se un ci rimettono a posto la barca si cambia anche armatore. Basta che venga uno col panfilo, non uno con una pilotina.
Al contrario di altri, chi preferisce restare a terra ha la mia comprensione. Non gliene fo una colpa. Ognuno reagisce a modo suo. E’ comunque fratello di sventura. So che nonostante tutto soffrirà come me, gioirà come me o piangerà come me. E’ li, sul molo ad aspettarci e sarà il primo ad abbracciarci al rientro. Perchè il tifo non si annega nel “vin santo” ne si perde nel fumo di un buon toscano stravecchio.
MARIO T.
Dicembre 1st, 2011 alle 12:28
L’@Alessio Cerci del post 114 non può essere quello di Valmontone…
Manca la dedica alla cognata!
Dicembre 1st, 2011 alle 12:46
X Mario T. l’hai letto quel post famoso….sul blog? Ecco, adesso sai l’inizio…..per il proseguo alla prossima puntata.
Dicembre 1st, 2011 alle 12:53
Mario, io non ho “gnennero” nel voler restare a terra mentre tu invece passi il tornello e monti sulla barca per provare a remare.
Dei due ,hai più chance te di me di rimettere in piedi questa baracca.
Sei tifoso migliore tu di me.
Io ora non ho “gnennero” , tuttaltro.
Ho rabbia.
E’ una cosa diversa.
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A Claudia.
Claudia, io ho finito due motorini e due automobili per venire a vedere la Fiorentina quando si lottava per rimanere a galla.
Si figuri se io faccio mancare il mio tifo perchè si lotta per le povere posizioni.
Qui è solo un discorso di ripicca.
Voi giocatori ve ne fregate della maglia.
Io me ne frego di voi.
Io amerò la maglia, ma da me quattrini non ne pigliate più.
Quando ritroverò al comunale atleti che saranno onorati di vestir la maglia viola, stia certa, anche se hanno i piedi come ferri da stiro io sarò al loro fianco.
Come ho fatto per tutta la vita.
Antonello
Dicembre 1st, 2011 alle 12:56
D’accordo con Sarchiapone in tutto e per tutto.
Saluti
Dicembre 1st, 2011 alle 14:15
Nemmeno a farlo a posta, quelli più grulli sulla piazza si raccattano sempre noi.
Da quando se ne sono andato Jorgensen e Dainelli, lo spogliatoio è in completa autogestione. QUelli più fave un tempo sarebbero stati ghettizzati dal gruppo, oggi invece pare che siano diventati i guru a cui gli altri si devono ispirare.
Mi meraviglio, tristemente, del misero impatto che ha avuto la figura di Guerini sulla rosa gigliata. Pensavo che avrebbe fatto un pò da “babbo”, da vecchio saggio, cercando di tenere in carreggiata chi ha naturale tendenza a sbandare: mai errore di valutazione più grande…
A Gennaio, coi 20mln di buco ripianati con un assegnuccio dei DV, c’è da aspettarsi ben poco. La sola cosa in cui si può sperare è l’esilio delle teste a siluro e l’arrivo di una/due teste pensanti (possibilmente con le palle fumanti).
E meno male che c’era Delio Rossi ancora libero, sennò oggi s’era pronti per il requiem…
Dicembre 1st, 2011 alle 14:27
Claudia, ho letto, ho letto. Avrei voluto subito dire la mia, ma mi sono trattenuto per non portare avanti questa inutile polemica.
Visto però che mi ci tiri per i capelli ti dico come la penso.
Fin dal momento in cui fu acquistato D’Agostino pensai che sarebbe potuto accadere quel che è accaduto. E ai primi tentennamenti ho avuto conferma che quello che avevo pensato era giusto, e dirò di più, per me aveva anche ragione.
Io gli imputo di non averlo detto subito apertamente. Magari non in maniera diretta, magari usando perifrasi: “ho deciso, non rinnovo perchè non sento intorno a me la fiducia necessaria”.
Stop. Finito.
Non menarla per mesi dicendo che ci doveva pensare. Aveva ragione. Che c’era da pensare? Se fai il giochino per perdere tempo passi dalla parte del torto. Marcio.
E dirò di più. Per me la “svendita” di D’Agostino è stata un’atto di distensione della Società per vedere di rimediare. Ma lui aveva già i suoi accordi.
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Antonello, vorrei chiarire. Non ho detto che tu non hai “gnegnero”. E’ il Generale che fa la distinzione tra chi lo ha e chi no. Ed io sono tra questi. Prendo atto.
Per me non ci sono tifosi migliori o peggiori. Ci sono tifosi con idee di verse che reagiscono in modo diverso. Tutto qui.
Vieni ugualmente a prendere il caffeino domenica? Claudia ti ha sollecitato più volte. Ti aspetta. Hai fatto colpo “vecchio” playboy di provincia! 🙂
MARIO T.
Dicembre 1st, 2011 alle 15:06
Ragazzi, il commento #106 del grande Pietro la dice lunga sul perché Ljajic era finito in panca col serbo. Ancora non è nessuno ed è un gasato da fare schifo.
Qui manca una società, perché se Sinisa, che tutti sappiamo quanto è ciucco, non è riuscito a evitare festini e discoteca, nemmeno il buon Rossi ci può riuscire. Manca la società alle spalle, Guerini è troppo buono. Manca gente che dica “bene, te stai in tribuna 10 giornate e zitto. Ci rimetto? Non me ne importa.” Come doveva essere fatto col Montolivo.
Forza Viola
Dicembre 1st, 2011 alle 15:47
X MarioT. e questa è stata solo la prima puntata….,magari fosse finita così…..il resto alla prossima ….ed è anche peggio. Ma secondo te a chi doveva dire che non rinnovava? La società la situazione la sapeva, i Della Valle rifiutavano di incontrarlo. Dirlo ai tifosi con i problemi di classifica che avevamo sarebbe servito solo a fare confusione. Poi sperava anche lui si potessero aggiustare le cose, ricordati che lui voleva restare alla Fiorentina nonostante avesse avuto tante richieste e con condizioni molto più vantaggiose di quelle offerte da noi. Ha rifiutato perchè attaccato a questa maglia e questa città. Quì si parla di andare a parametro zero e bla bla bla di un giocatore che già doveva andare alla Juve e ricordati era Corvino che voleva vendere il Capitano della nostra squadra ai gobbi!!!!!!E non era solo la Juve a volerlo in quel momento. Perciò non è lui il traditore, ma il tradito, caro GAMBLA.
X Antonello, scusi, non volevo farla passare per un cattivo tifoso, ma ci dovevo provare…….poi ognuno decide come meglio ritiene giusto.
Saluti Viola a tutti.
Dicembre 1st, 2011 alle 16:04
X emiliofirenze:
grazie 1000, molto gentile da parte tua.
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X Ribot: coincidenza incredibile questa dell’infiammazione al braccio. Ieri sono andato da un Osteopata e ho visto i classici sorci verdi, che male.
Mi sa che sto invecchiando e prima di fare nuovamente certi sforzi sarà meglio che io dia sempre un’occhiatina alla carta di identità.
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X Generale, Immonda e Mario T:
suvvia Ragazzi, sgombriamo il campo da ogni equivoco. Mi sa che il comportamento generale di questa Fiorentina ci faccia stare oltremodo male e anche il nervosismo sta iniziando a farsi sentire.
Credo che bisogna ripartire da una frase di Mario T. che spiega le motivazioni di ognuno ma anche il fatto che in fondo siamo tutti tifosi Viola.
Neanche io, come del resto Immonda e il Generale, reputo meritevoli questi “signori” delle mie risorse economiche ma neache della mia voce che in 40 anni non gli ho mai fatto mancare. Per tutte le cose e gli eventi esiste un tempo e quello attuale non è il mio per venire al Franchi. Lo dico con amarezza ma conoscendomi credo che sia giusto così. Che senso avrebbe venire al Franchi per arrabbiarsi come un cane, per vedere otto undicesimi dei giocatori Viola cui non importa una emerita cippa della mia amata squadra, che non si impegnano ne danno l’anima, che non fanno una vita da seri professionisti, in soldoni, non sono dei seri professionisti. Mi dispiace tanto ma costoro non mi piacciono, sono molto arrabbiato per non dire irato e come ho già detto a inizio settimana non ho la giusta serenità mentale per metabolizzare un’altra eventuale prova indecente da parte di questa “colonna infame bis”.
Non sopporto tutto questo plenio di oscenità e non passa giorno che non ne venga fuori una, ovviamente in negativo.
Non non posso più tollerare tutto questo e neache loro, quindi in questi casi è meglio stare a casa per conto proprio prima di correre il rischio di guastarsi il sangue e inveire o insultare quello che fa parte della mia squadra, della mia seconda pelle. Non esiste! Giù le mani dalla Fiorentina, questi “calciatori” e questi dirigenti stanno infangando il nome
della A.C.F Fiorentina, basta, non dobbiamo più permetterglielo. Ognuno trovi dentro di se il proprio modo per fermare questo scempio, io il mio l’ho trovato. Via la ….. da Firenze!
Dicembre 1st, 2011 alle 16:14
P.s: a parte gli strafalcioni, ma Andrea dov’è finito? C’è bisogno di lui, fra 33 giorni inizia la sessione invernale del mercato e le cose da fare sono decine e decine. La prima cacciare il ds e la seconda buttare fuori tanta gente che non ci merita.
Dicembre 1st, 2011 alle 17:40
Mario T.: Mario, ascoltami… quando sparo ad alzo zero su certi tifosi che io ho definito “giapponesi” alla toshiro mifune asserragliati nel loro bunker nel mezzo al pacifico ancora a difendere la bandiera del sol levante contro gli americani (lee marvin), non mi rivolgo a te che sei si un difensore dei DV, ma sei anche un moderato con molta esperienza ed intelligenza (dettata dalla tua maturità, a cui seppur non giovane nemmeno io, porto rispetto com’è giusto che sia). Anche tu riconosci ormai che qui le falle sono parecchie e la situazione è veramente sull’orlo del crollo totale. Stiamo navigando in un mare di me…lma e a questi punti vorrei che i tifosi difendessero la maglia viola, la città di firenze e non i Della Valle che ormai sono lontani da noi (e dalla squadra). Mi domando, quale paura c’è nel perdere questi signori? Il fatto che andremo in B è molto probabile, visto che a gennaio avranno anche da ripianare 20 milioni causati dagli errori del genio di vernole. Cederemo i big scontenti e prenderemo giocatori che loro chiameranno funzionali, io quando avrò visto i nomi, son certo, li chiamerò i soliti mediocri. Le querce non fanno i limoni, senza investimenti non esiste una squadra competitiva e qui son due anni che i remi sono in barca e se ne vedono gli effetti. Io non ci godo per niente (non vorrei che qualcuno dei soliti pensasse questo) in tutto questo, anzi ci soffro parecchio e mi fa rabbia che una dei 100 gruppi economici più ricchi del mondo mi facciano fare la fine della Sampdoria. E allora vedo il Sarchiapone che dice le mie stesse cose… ma si sa io son un bel rompicoglioni detto “disco rotto” per gli amici più cari. Peccato che questo disco racconta la realtà.
Dicembre 1st, 2011 alle 18:15
Generale, io non ho tanto paura che se ne vadano.
Ho paura di chi viene dopo.
Pe leggerla sul tuo libro: al peggio non c’è mai fine.
Come ho spesso ripetuto: meglio uno oculato, ma con i soldi che uno splendido spiantato.
A me la passione non riescono ad anestetizzarla. Ho vissuto molto di peggio.
Ma molto, molto, molto…………
E credetemi, i giocatori hanno sempre fatto i “bischeri” secondo i canoni dei loro tempi. Non credo che Hamsik e Lavezzi siano degli stinchi di santo.
Questa rabbia di molti non è sorta tanto dalla sconfitta di Palermo ma da quello che è venuto fuori dopo. Se a Palermo si fosse vinto nessuno avrebbe detto niente, ciò non toglie che sarebbero stati comunque da criticare.
E adesso mi si vuole anche far passare Montolivo da martire!
MARIO T.
Dicembre 2nd, 2011 alle 06:55
X Mario T. volevo risponderti, ma ne parleremo al caffè!
Dicembre 2nd, 2011 alle 10:10
Claudia, con sommo rispetto, sett’anni fa, a 20, si combatteva in montagna. Non scherziamo, per l’amor di dio
Dicembre 2nd, 2011 alle 16:09
X Lokimui, ha ragione, ma sett’anni fa, le cose erano molto diverse, si aggiorni, con tutto il rispetto
Claudia
Dicembre 13th, 2011 alle 00:40
Caro David, fai festa ora basta aspetti sempre l’occasione per criticare per partito preso…che corvino non ti vada a genio lo sappiamo da tempo ma ora stai diventando antipatico, per uno come te che ha sempre difeso la fiorentina non me lo aspettavo.
Mi sembra che corvino negli anni abbia portato anche buoni giocatori: Maggio,Balzaretti,Osvaldo,Berami,Nastasic,Jovetic,Gilardino,Boruc,Salifu,Prandelli, oltre a creare un settore giovanile in testa o quasi in tutti i campionati.. qualcuno l’ha ciccato ma sbagliare nel lavoro ci stà, io l’ho fatto e sicuramente anche te David avrai sbagliato qualche volta..per trovare il sostituto ci vuole uno bravo da vero, e poi fate i nomi e trovate le soluzioni visto che vi ritenete bravi…
RISPOSTA
A me, se sbaglio per due campionati di seguito, se cicco i nomi dei miei principali collaboratori, mi fanno smettere gli altri, cioè gli sponsor, perché non mi ascolta più nessuno.
Però se te sei contento, va bene così: Corvino fa e io giudico, senza mai pregiudizi,