Le gambe spezzate
Nel febbraio del 2001, alle 21 circa, squillò il mio cellulare, Valentina corse per rispondere, ma l’anticipai, forse presagendo qualcosa.
Era il giorno dopo la lite tra Antognoni e Sconcerti a Canale Dieci, una trasmissione che diressi molto male, ma con imparzialità.
“Ti sei messo contro chi non ti dovevo mettere, attento che ti spezziamo le gambe”, mi fu detto da un tizio probabilmente giovane, sicuramente con accento fiorentino.
Rimasi scioccato, ma sorrisi a Valentina (sei anni), dicendo che avevano sbagliato numero.
Il lunedì successivo Antognoni, che già in televisione mi aveva etichettato come appartenente al “Clan dei marsigliesi” dichiarò a Lady Radio che io puntavo a diventare l’addetto stampa della Fiorentina e che comunque di me non si occupava troppo perché “non gli interessavano i pesci piccoli”.
Fecero uno striscione a Bari con scritto “Guetta circonciso”: più stupidi che offensivi.
Mi arrivarono a casa due lettere: in una c’erano tre svastiche e varie offese antisemite, nell’altra ancora la minaccia di spezzarmi le gambe.
Feci denuncia contro ignoti ai Carabinieri di Grassina, dopo sei mesi mi chiamarono e mi dissero che il pubblico ministero aveva deciso di archiviare tutto.
Oggi sono soddisfatto di sapere che almeno a Roma c’è qualcuno che si è mosso contro questi bastardi che abitano in ogni città, che fanno della violenza un mestiere e che prosperano nell’illegalità facendo finta di amare una squadra di calcio.
Ottobre 14th, 2006 alle 14:52
Ciao David, sapevo che avevi avuto dei problemi, e ricordo bene un “due aste” inqualificabile che ti riguardava personalmente. Semplicemente indegno.
Per quel che può valere adesso, voglio esprimerti la mia solidarietà: sappi che noi siamo molti, molti di più di loro. Con il mio Noi, intendo le persone normali, a prescindere dal credo politico o dalla fede religiosa. Noi che siamo contro la violenza, i soprusi, la sopraffazione e la stupidità. Noi siamo la maggioranza, a volte troppo silenziosa, ma ci siamo. E noi non molleremo mai, e mai la daremo vinta a queste persone. Si persone, per quanto a volte io dubiti della loro umanità.
Un saluto grande,
Tommaso.
Ottobre 14th, 2006 alle 16:15
A me piacerebbe rivederla quella trasmissione perché a distanza di tempo e dopo tutto quello che è successo le cose dette assumono altri significati e se ne capisce molto di più.
Per quanto riguarda ciò che ti è accaduto, mi chiedo quanta vigliaccheria ci può essere dietro una telefonata anonima….. chissà cosa avrebbe fatto quella voce se tu non fossi riuscito ad anticipare tua figlia?
Un saluto
GianMarco
Ottobre 14th, 2006 alle 16:44
Credo che ogni essere umano deve essere difeso da qualunque attacco fisico soprattutto se dovuto ad espressione delle proprie idee.
Non esistono definizioni per chi vuol “annegare” la democrazia.
Chi usa questi metodi deve essere isolato e fortemente isolato.
Non deve essere permesso a nessuno di usare la violenza contro chi non ha le stesse idee politiche, religiose ( calcistiche?!!!)
Comunque , fatto salvo quanto sopra, David mi stai un pò sui….. Questo blog è nato per parlare della FIORE ….Parla di calcio !!!!!
RISPOSTA
Mi spiace se ti sto sui…, ma questo blog è nato NON per parlare di calcio, per quello c’è il Pentasport.
Questo blog è nato per la mia voglia di dialogare con voi su quello che mi (ci) va e siccome non siamo dei monoliti, non esiste solo il calcio.
Cmq, il contesto del racconto è calcistico e lo spunto pure (hai mica per caso sentito parlare di quello che è successo a Roma ieri?),
David
Ottobre 14th, 2006 alle 17:11
Scusa David, una precisazione…
conosco perfettamente quanto è successo ieri a roma ( minuscolo voluto).
Ho conosciuto indirettamente gli pseudo capi-tifosi della lazio
Siccome li considero ne persone , ne tifosi ( ogniuno tifa per chi gli aggrada ), ma soggetti che hanno cercato di sfruttate economicamente con la violenza la “buona fede” sia della società che dei tifosi; a maggior ragione dico che tali soggetti devono essere accantonati e resi incapaci di nuocere.
Credo che di queste cose debba interessarsene la Magistratura e lasciare noi Tifosi a dissertare di calcio…
è banale ,ma forse è così
RISPOSTA
Ma io non voglio parlare solo di calcio, altrimenti non avrei creato il blog.
Ciao,
David
Ottobre 14th, 2006 alle 17:12
Bravissimo molto bello il blog,puo dire alla radio di non staccare la spina della Radio la notte,così la mattina alle 5 quando vado al lavoro posso ascoltare le belle canzoni di Radio Blu ?
RISPOSTA
Vedremo, forse in futuro ci saranno dei cambiamenti.
Grazie,
David
Ottobre 14th, 2006 alle 17:13
Sono solo degli imbecilli. E in qualche caso criminali (per fortuna in pochi casi a Firenze, poco a che vedere con gli Irriducibili).
Sai qual è il problema, David?
Che l’imbecille di turno pensava di essere uno “forte” ad esporre “Guetta circonciso” oppure a mandarti le svastiche a casa.
E probabilmente ancora oggi non ha capìto di essere una testa di c…o.
Ciao
Ottobre 14th, 2006 alle 17:37
penso stai dando troppo peso a nulla.
per gente che stà al pubblico è normale avere minacce.Gente frustrata,che sono sicuro non passerebbe mai all’azione.Come potrebbero essere dei cretini che,dopo due cannoni, si fanno un paio di risate(ognuno si diverte come può).
non ti sembra ,anche ,di essere troppo permaloso?
RISPOSTA
Sono permaloso, ma in questo caso non c’entra niente.
Ho raccontato queste cose (che cmq avevo già scritto nel libro) solo per sottolineare la diversità di atteggiamento da parte della magistratura. Se avessero voluto, in poche ore avrebbero rintracciato gli autori delle minacce ed invece non si sono mossi. Eppure le minacce erano le stesse di Roma, e anche i delinquenti che aggrediscono verbalmente e fisicamente sono dello stesso stampo.
Ciao,
David
Ottobre 14th, 2006 alle 18:17
Mi ricordo quella sera e mi ricordo la trasmissione, ho grande rispetto per il tuo lavoro di oggi e di allora, sono innamorato, come credo tutti i veri tifosi viola, di Giancarlo.
Di quella sera non rammento tue particolari colpe, ma mi sono legato al dito la domanda di Sconcerti ad Antongnoni, irrispettosa e assurda, “Ma tu cosa hai dato alla Fiorentina???”.
Da allora ti giuro che, a torto o a ragione, non ascolto più Sconcerti.
Tutto questo per dire che condivido quello che hai scritto nell’articolo e che non ti ritengo colpevole degli sproloqui detti in quella nefasta serata
RISPOSTA
La condussi molto male perché ero stanchissimo, chiamato in tutta fretta da Prato dove stavo per cominciare il Pentasport perché altrimenti Ilaria Masini o Luis Laserpe (i due in predicato di metterci la faccia) sarebbero andati allo sbaraglio e questo non lo potevo permettere essendo io il responsabile dello sport di Canale Dieci.
Ero imparziale, ma purtroppo la cosa degenerò e avrei dovuto avere molto più polso.
Ciao,
David
Ottobre 14th, 2006 alle 19:00
Ciao David,
voglio di nuovo esprimerti la solidarietà per quello che successe. Gravi sono le parole che ti furono dette, ancor più gravi associarle alle svastiche (fatto che di per sè qualifica ancora meglio la mente dei soggetti in questione). Si può dirigere bene o male, si possono prendere posizioni non condivise e talvolta sbagliate, ma nulla deve impedire ad una persona di esprimere il proprio pensiero.
Un saluto
Mirko
Ottobre 14th, 2006 alle 20:01
Caro David, è sempre la solita storia !! I delinquenti di un certo colore la fanno sempre franca !! Servono al potere per compiere il lavoro sporco di provocazione e mettere le bombe quando serve !! Non c’è quindi da meravigliarsi che non vengano mai identificati dalle forze dell’ordine e che la magistratura, anche quando individuati, archivi la pratica che li riguarda o li mandi assolti !! Alcuni gruppi Ultras del calcio appartengoo a questa categoria di persone e sono stipendiati per fare questo lavoro : creare disordini negli stadi e fuori, minacciare giornalisti e dirigenti, provocare i tifosi avversari ed aggredire gli arbitri !! Se ben ricordo nel ’98 la Fiorentina a Salerno nell’incontro di Coppa Uefa con Grasshoppers fu vittima di questi signori !!
Ottobre 14th, 2006 alle 22:17
Purtroppo caro David,
il mondo cambia ma gli ignoranti restano.
E’inutile che io ri-sottolinei la gravità delle minacce che tu hai ricevuto,ma non posso tacere sulla cosa che più mi lascia basito ,
ovvero della completa demenza di chi compie tali atti (siano essi minacce, o striscioni),
dimostrando una volta di più che l’ignoranza
è la peggiore malattia del nostro tristo pianeta.
Questi buzzurri mescolano fede,tifo,politica e quant’altro con una beceraggine che ha del medievale.
Tutto ciò mi fa una tristezza infinita e mi fa
capire come è facile non capire niente quando si è giovani.
Perchè do per scontato che i protagonisti di deprecabili atti come quelli che sono accaduti a te siano dei giovani bischeri.
Esaltati dalla croce celtica sul casco e dalle droghe sintetiche.
Convinti che il mondo si possa spaccare a cazzotti.
Ma non è così ragazzi credetemi, c’ho provato pure io.
In caso fossero stati degli adulti,allora io non dico niente, perchè la questione si spiegherebbe da sola.
Nemmeno nel Padrino c’era così tanta violenza, ma si sa che la vita reale è di gran lunga più cruenta del mondo della celluloide.
Mai smettere di lottare David,
ma che te lo dico a fare, lo sai già.
Insomma come primo post sul tuo blog, mi sento soddisfatto di me stesso.
Forza VIola!
Ottobre 14th, 2006 alle 22:31
David per certa gente esiste una parola CRIMINALI io mi chiedo e se avesse risposto tua figlia al telefono si sarebbero fermate queste bestie?
RISPOSTA
Io penso proprio di no e ti confesso che anche a distanza di 5 anni io penso al trauma che avrebbe subito se avessero detto a le quelle cose.
per questo la storia delle “belle gambe da spezzare” della signora Lotito mi ha fatto tornare in menete tutta questa storia.
Ciao,
David
Ottobre 14th, 2006 alle 23:15
Ricordo che all’epoca cadesti un po’ di simpatia anche a me per le tue posizioni (poi facesti anche un’ “autocritica” in proposito)troppo vicine a WCG. Quando venne fuori quello striscione, però, mi fece letteralmente schifo: hai ragione tu, oltre che infame era veramente stupido. Cosa volevano dire con quel “circonciso”, di cui probabilmente non conoscevano neanche il significato? Forse, nella loro totale ignoranza pensavano di darti, oltre che di “ebreo”, anche di impotente…boh! Volevo chiederti, se l’argomento non è “off-limits”: come sono ora i tuoi rapporti con Antognoni? Vi siete in seguito chiariti e riappacificati oppure c’è ancora tensione?
RISPOSTA
Guarda, in memoria del mio grande amore nei suoi confronti io gli ho scritto una lettera, mandato un sms per i suoi 50 anni, ma è cambiato poco perché Antognoni è sempre convinto che io ce l’abbia con lui.
Ad un certo punto mi sono stufato e ho smesso di cercare di avere un rapporto amichevole, ora ci salutiamo, ma sono convinto che se gli chiedessi un’intervista me la negherebbe.
Cmq per arrrivare ad avere un buon rapporto con Antognoni ho calpestato (inutilmente) almeno un paio di volte il mio orgoglio, ma il campione che è stato e quello che ha dato a Firenze lo meritava.
Ciao,
David
Ottobre 15th, 2006 alle 00:00
Mi sa che a questi signori ultras della Lazio sia stata data un’ eccessiva liberta’ e impunita’ in questi ultimi anni e questi sono i risultati. Almeno a te, caro David, non hanno incendiato la radio !!
RISPOSTA
Minacciato però sì, non l’ho scritto ma è accaduto. Nel 1991 invece la voleva far chiudere Caliendo se avessimo mandato in onda l’intervista di Baggio che raccontava dei suoi problemi alla Juve.
Mandammo l’intervista e (mi pare) Radio Blu continua a trasmettere.
Ciao,
David
Ottobre 15th, 2006 alle 00:45
Avevo 7 anni quando arrivò a casa una lettera per il mio babbo (che ai tempi era attivo in politica e non si riguardava molto a esprimere le sue opinioni, civilmente ma in modo schietto). La aprii io, impicciona…o solo bambina… Non capivo bene, anzi per niente, cosa voleva dire “gambizzare”: lo chiesi a una delle mie sorelle maggiori, che ai tempi faceva il liceo classico, oggi è professoressa di lettere, e già allora di lingua italiana ne sapeva più di me… Mi disse che era una pubblicità, scoppiò a piangere e poi corse dal babbo a fargli vedere la lettera (scritta con le letterine tagliate dal giornale…gente che, oltre alla vigliaccheria, aveva anche una buona dose di teledipendenza per il tenente Colombo e la Signora in Giallo…).
Non ci sono parole ulteriori, rispetto a quelle da te usate, per descivere da una parte il disgusto per chi ancora si attacca a gerghi e simboli che, diciamocelo, oggi non vogliono neanche più dire niente… E dall’altra la soddisfazione (sarà stupido ma è così) nel realizzare che qualcosa si muove, oggi a Roma, forse domani anche altrove…visto che, come dici tu, il fenomeno (questo come tanti altri altrettanto sconcertanti) esiste ovunque…
Con realismo penso anche che queste manifestazioni malate di pensiero (le chiamo così proprio per essere al massimo democratica…), o queste perversioni (le chiamo così perchè non riesco a non essere schifata..) non saranno soppiantate nè dai recenti fatti di Roma nè da altre sporadiche iniziative “dall’alto”…
Purtroppo, o per fortuna, l’uomo è stato fatto libero…e la libertà spesso e volentieri diventa sopruso o, per dirla con un termine che va di moda oggi e che è fin troppo abusato ma, in questo caso opportuno, terrorismo…
Voglio continuare a credere in quello che dice Tommaso qualche commento fa e mi accodo a lui nell’affermare che NOI siamo la maggioranza…Forse un giorno questo “dato statistico” servirà a qualcosa…
Un abbraccio,
Chiara
Ottobre 15th, 2006 alle 00:49
PS: Ho dimenticato una cosa… In merito a quanto scrive “lovi”: non è AFFATTO normale per chi sta al pubblico ricevere minacce…Non è normale ricevere minacce punto e basta. E’ un reato, non si fa. Punto. Non si fa con chi sta al pubblico, non si fa con chi sta a casa propria. E se uno è minacciato e se la prende non è permaloso…è vittima di un comportamento da punire.
Su questo non esiste discussione.
Ottobre 15th, 2006 alle 09:08
David, sono senza parole.Hai tutta la mia solidarietà.Non pensavo che l’idiozia umana colpisse cosi forte anche la sacra Tuscia.Che vergogna.Se ne impara sempre una.Anche la storia intorno della Lazio é squallida.Purtroppo l’ignoranza, la propaganda di parte e dei media beceri contribuiscono ad alimentare fenomi del genere invece di isolarli e condannarli chairamente.Alla giustizia poi di emettere sentenze esemplari.Si, ma quale giustizia?
Ottobre 15th, 2006 alle 11:59
senza parole. vergognoso.
certe cose non si dovrebbero dimenticare per capire che purtroppo sono troppo vicine a noi per potersene fregare.
un saluto,
matteo
Ottobre 15th, 2006 alle 12:27
Minacciare una persona è gravissimo, purtroppo allo stadio ci vanno persone di ogni genere: dai sindaci a tirar giù sino gli ultras delle curve che tanto “stinchi di santo” non è che siano in molti casi. Lotito cerca di portare avanti la sua fede di tifoso oltre che presidente della lazio e mi sembra che i fatti li diano ragione anche se è doveroso dire che la lazio non merita affatto di essere in serie A! Comunque anche negli anni passati se non ricordo male il presidente del verona Chiampan cercò di fare un pò di “pulizia” nella curva dei tifosi veronesi che per quanto riguarda la loro politica di curva non è che siano discosti da quella laziale. Anzi sono gemellati, sicchè caro David non è che mi faccia tanto piacere sapere che i “nostri” ultras viola siano gemellati con gente che a sua volta è gemellata con altrettante persone che espongono sempre nelle loro curve striscioni di estrema destra. Spesso te hai chiesto ai capi ultras viola se loro si sentono politicizzati e ti hanno risposto di no, e questo già sarebbe una bella cosa perchè la politica lasciamola fare a chi di competenza, allo stadio veniamo per fare sano tifo. Però và detto che spesso sui giornali ho letto un pò di tempo fà che il questore di Firenze segnala l’infiltrazione di elementi di estrema destra nella curva Fiesole. Spero si sbagli, come dicevo prima niente politica in curva ne di destra ne di sinistra. FORZA VIOLA!
Ottobre 15th, 2006 alle 13:24
Faccio qualche considerazione sui fatti che hai raccontato.
Prima di tutto mi congratulo con te per non aver fatto la vittima a giusto titolo in un paese di vittime immaginarie.
Oltre che la vicenda di Lotito mi torna in mente quella di Mimun. Il buon Clemente J. fu vittima di attacchi antisemiti altrettanto disgustosi, ma meno gravi (si trattava, ricorderai, di insulti e non di minacce). Le forze dell’ordine e la magistratura si misero in moto, ma senza ottenere risultati (siamo pur sempre un paese in cui l’80% dei crimini resta impunito…). Mimun non ha mai cercato di trarre profitto dalla vicenda (e gliene va reso merito), ma la cosa ebbe risonanza ed egli ne ebbe un certo ritorno di immagine. Forse, scusa la brutalità, paghi il fatto di “contare troppo poco”?
Inoltre credo che, fatto salvo il diritto di cronaca, alle squallide gesta di certi personaggi andrebbe fatta meno pubblicità possibile. Certi personaggi godono del fatto che si parli di loro, seppure male. Dovrebbero essere puniti in silenzio invece di godere di tanta notorietà.
A volte anch’io, come te, vorrei iscrivermi all’associazione “Nessuno tocchi Abele”. Sono contrario alla pena di morte e alla tortura, ma trovo assolutamente assurdo che si debba solidarizzare con i criminali piuttosto che con le vittime.
Infine credo che gli inqualificabili personaggi di cui hai scritto abbiano voluto farti pagare anche la tua vicinanza a Vittorio Cecchi Gori. Mi pare che, prima che venissero fuori le vicende che condussero al fallimento della Fiorentina, tu avessi con lui rapporti di amicizia o perlomeno di stima. Non ti biasimo di certo per questo e ritengo assolutamente deprecabili certi gesti compiuti nei tuoi confronti. Quando c’è stato da criticare (anche aspramente) Vittorio Cecchi Gori non ti sei mai tirato indietro. Di una cosa sono certo: David Guetta potrà fare degli errori (e chi non ne fa?), ma non è il lecchino di nessuno! Però nelle tue critiche a VCG oltre a una comprensibile rabbia mi sembrava che trasparisse anche una certa… come dire… delusione? Ma forse mi sbaglio…
Ciao da Matteo
Ottobre 15th, 2006 alle 13:50
Caro David sei un mito ormai per noi tifosi viola, non ti curare dei finti tifosi, prederanno sempre.
P.S: vorrei aggiungere una cosa, un grazie alla grande Radio Blu che non ci abbandona mai, ma avete un sito internet che dire osceno è poco. Anche quelli della concorrenza (che non fanno neanche il 10% di ascolti, che fate voi), hanno un sito presentabile con la possibilità di ascoltare la diretta con un semplice click. A quando la lieta novella?
RISPOSTA
Diciamo quattro mesi?
Ciao e grazie,
David
Ottobre 15th, 2006 alle 18:12
Mutu e Bojinov avid mi fai il confronto?
RISPOSTA
Non esiste il confronto, neanche come testa.
Ciao,
David
Ottobre 15th, 2006 alle 18:14
seza euforie del momento
Ottobre 15th, 2006 alle 18:17
ovviamente il mio sito va scritto senza spazi tra ogni lettera ma senno’ non me lo prende e non capisco perche’?
mica son della concorrenza?
cmq volevo un confronto tra bojinov e mutu
h t t p : / / marco1975.ilcannocchiale . i t /
Ottobre 15th, 2006 alle 22:56
David, non autocommiserarti per favore…
RISPOSTA
Veramente non credo, ho raccontato queste vicende (già scritte nel libro “La mia voce in viola”, solo perché stimolato dalle vicende laziali e dal cambio di rotta della magistratura, che nel mio piccolo caso decisero di lasciar perdere.
Ci sono delle similitudini, anche se io non faccio il presidente di una squadra di calcio. Però la violenza squadrista è la stessa, con minacce telefoniche o scritte.
Ti assicuro che non si vive bene, ciao,
David
Ottobre 16th, 2006 alle 08:47
Mi piacerebbe un giorno,magari tra trent’anni
parlare degli ultimi due anni della gestione
Cecchi Gori e del vari personaggi credibili e non,che a vario titolo sono comparsi sulla scena.In quel periodo mi sembravi molto vicino
alla stanza dei bottoni e successivamente sopraffatto da eventi inimmaginabili.L’anno sabbatico fu una forma di espiazione che ti fece onore,ma qualche curiosità rimane.
Con sincera stima
RISPOSTA
Sono qui, quando vuoi, pronto a rispondere alle tue domande.
Ciao,
David
Ottobre 16th, 2006 alle 08:51
Quoto Chiara e Tommaso…
L’amarezza, nel rileggere questi fatti che ti riguardavano, e nell’avere oggi notizia delle minacce alla famiglia Lotito, è grande e mi fa venire in mente un verso dall’Antologia di Spoon River: “Dico, se c’è qualcosa che distingue l’uomo dalle bestie, mi piacerebbe vederlo!”
Però dura un attimo, poi noi “maggioranza silenziosa” ripartiamo da capo, a testa bassa sì ma ripartiamo, perchè non riusciamo ad essere diversi da quello che siamo.
Un abbraccio, me lo permetti?
Ciao
RISPOSTA
Certo e…grazie,
David
Ottobre 16th, 2006 alle 22:28
a volte mi pare impossibile che esistano persone così infami e vigliacche come quelli che ti hanno minacciato.
Erano giorni terribili per noi tifosi viola ma Sconcerti fu disgustoso e da allora per me non è più uno di noi ma solo un opportunista da quattro soldi.ANTOGNONI ha dato un senso alla nostra fede viola per tanti anni, tutti mi dicono che è una bravissima persona anche nella vita privata, prima o poi tornerà tutto come prima fra di voi.
Ottobre 17th, 2006 alle 08:48
AUTOCOMMISERARSI? Tuppy..ma scherzi? Sapessi quanta differenza passa tra “il sentir dire che qualcuno è stato minacciato da qualcun’altro” e “l’essere minacciati in prima persona”..cambia che la faccia ti diventa rossa e il caldo sembra infernale..
E comunque fa bene David a riportare questo fatto: anche a noi che siamo la maggioranza silenziosa dei normali (di chi non avrebbe mai nemmeno pensato di fare una minaccia del genere) fa bene ricordare ogni tanto che gente c’è a giro..
Un grande errore (nel signolo episodio come nella storia in generale) è quello di dimenticare..perché alla lunga, sennò, per fare certe considerazioni c’è sempre bisogno che il fatto ri-accada di nuovo.
Un saluto e, per quello che vale, un abbraccio a chi è vittima di intimidazioni.