Compriamo Dabo
Sì, compriamo Ousmane Dabo, non tanto per il suo valore di centrocampista (oddio, mica ci scomoderebbe), ma per aver detto a France Soir quello che tutte le persone dotate di normale intelligenza pensano di Paolo Di Canio.
L’eccezionalità è che Dabo è un compagno di squadra di Di Canio.
Ecco in sintesi le sue dichiarazioni.
“Non gli parlo più e faccio bene. Devo dire che mi sono rotto le p… di giocare con uno come lui. Ne ho abbastanza di questi fascisti. Sono una minoranza tra i tifosi della Lazio, non più di due o tremila (a me veramente sembrano un’enormità…), ma sono i più in vista. Io non vado mai a salutarli, non li considero neppure.
La cosa peggiore è che scandiscono canti in mio onore e questo prova quanto siano stupidi. E’ sconcertante che Di Canio faccia pure il simpatico con noi, giocatori di colore.
Mi ha anche invitato a casa sua (forse per mostrargli la collezione delle sculture di Mussolini?) e questo mi mette in difficoltà perché non so più cosa pensare”.
Lo invitiamo noi a cena Dabo, purché continui a dire quello che pensa.
Di più: chiederemo appunto a Della Valle di comprarlo a gennaio, purché oggi o nei prossimi giorni non smentisca tutto.
In quel caso, lo rimandiamo a Roma con il foglio di via.
Anzi no. Per far contento il suo attuale capitano, lo spediamo direttamente al confino a Ventotene, come accadeva nei favolosi (per Di Canio) anni trenta.
Dicembre 14th, 2005 alle 08:25
Senti, senti che grande uomo è Ousmane Dabo, no David?
Si infatti c’e un incoerenza tra i tifosi laziali, fanno i cori in onore a Dabo e poi fanno i cori razzisti o altri gesti fascisti? Poi due o tremila fascisti non sono pochi davvero..
Ma Di Canio, non entra nel penale a fare queste cose? Una bella galera per qualche mese non gli farebbe un pò bene? Forse sarò sicuramente drastico..Poi, certo, se Lotito si mette a fare i confronti con Lucarelli (da ricordare che far apparire una svastica o un Che Guevara c’è la sua differenza), e a Di Canio non gli fanno nulla nemmeno dal punto di vista sportivo, cosa ci aspettiamo??
Sono scioccato, e per un giovane come me, vedere queste cose nel calcio è orribile..
Dicembre 14th, 2005 alle 08:28
più ne parlate peggio è, il problema secondo me è un altro: non sono i tremila tifosi “fascisti” della lazio che fanno paura, è piuttosto tutto il tifo marcio che c’è a fare paura, sopratutto a chi dovrebbe garantire il normale svolgimento delle cose; come mai nessuno ha paura a rifilare una multa salata alla fiorentina o a squalificare il campo all’inter? perchè in queste piazze si reagisce solo a parole( ed è un bene), mentre a roma o a napoli (vedi coppa italia, con conseguente minisanzione, nonostante gli incidenti siano stati molto più gravi che a firenze) i tifosi fanno parlare i fatti; chi si ricorda quando la lazio doveva essere cancellata, come è successo alla fiorentina, cosa successe a roma? fu quasi distrutta la sede della figc. E allora non ci incazziamo, questa è l’italia, purtroppo. Se ci fosse un po’ di quel “fascismo” che tanto piace a di canio certe cose sarebbero punite, ma anche tante altre non sarebbero tollerate, e allora teniamoci questo calcio e questa società, e se qualcuno ci riesce provi a migliorarla, che qui va tutto a rotoli…
ciao a tutti e scusate lo sfogo
Dicembre 14th, 2005 alle 08:49
Totalmente d’accordo. Anzi, facciamolo subito capitano.
Dicembre 14th, 2005 alle 09:27
Finalmente!
Non ci speravo più e invece qualcosa si è mosso e sono contento che queste dichiarazioni arrivino da un suo collega di lavoro perchè in questo caso le parole prendono ancora più forza.
Immagino che bel casino ci sia nello spogliatoio della Lazio, bravo Di Canio! Hai fatto proprio un bel lavorino… complimenti.
Buon Natale a tutti tranne che al pessimo Di Canio
Dicembre 14th, 2005 alle 09:37
Fa piacere avere la conferma che ci sono in giro ragazzi intelligenti come Dabo mi stavo giusto chiedendo ieri sera quanti di quelli che giocano con quel fascista sono in imbarazzo, quanti giovani prima di entrare in una società come quella (lolito lo difende, in un’intervista di ieri sera il direttore del Giornale ,se non mi sbaglio, lo ha fatto passare per un bravo ragazzo senza fargli una domanda sulle leggi razziali etc. promulgate dal suo idolo benito)mettono in conto questi aspetti.La politica riguarda tutti gli aspetti della nostra vita quindi anche lo sport ma l’assurdo è che continuiamo a vedere espressi pensieri e valori attraverso una croce uncinata e che qualcuno sia fiero di appartenere a quel “popolo” e ci tenga a dimostrarlo pensando di essere un ganzo senza che nessuno intervenga per ricordare a quel cretino che quei valori non hanno cittadinanza in una mente sana. Spero che la società Lazio ne subisca le conseguenze attraverso il rifiuto al trasferimento di molti giocatori e che si ritrovino a giocare tra loro.
Dicembre 14th, 2005 alle 09:40
grande dabo!
Dicembre 14th, 2005 alle 09:46
Non è tanto sconcertante Di Canio (e i suoi piccoli balilla insciarpettati di biancazzurro), quanto la totale “sordo-cecità” degli organi che invece dovrebbero prevenire e poi eventualmente punire tali gesti, tali insulti e tali comportamenti pericolosi.
Dabo sono anni che è in Italia e quando ha firmato pa a’Lazie, lo sapeva in che vasca da bagno andava a sciacquarsi le palle; quindi per me si becca i suoi insulti, i suoi inviti a cena al Vittoriale e a scadenza di contratto farà le sue scelte.
Resta però il fatto che gente come Benito Di Canio dovrebbe provare sulla sua pelle ciò a cui invece inneggia. E’ un delirio…!!!
No, capito!?!?! Su Edmundo furono fatti fior di servizi speciali e “sgoop” all’aereoporto solo perchè voleva andare a i’Carnevale, su questo troglodita ignorante (pure brutto) invece poco o nulla.
Da punire sarebbe anche il Sor Lotito che, invece di condannare certi gesti, li difende (oddio lo capisco, se tanto tanto AN perde potere la Lazie comincerà a chiamarsi Vodafone Lazio!!!).
Di tutta ‘sta storia la cosa che mi fa assai felice è che io con ‘sta marmaglia non centro nulla; io sono FIORENTINO e vivo a FIRENZE!!!
Bona David!!!
Dicembre 14th, 2005 alle 10:26
*Se le dichiarazioni non saranno smentite ha avuto un bel coraggio ma se non le smentirà mi spiegate come farà a continuare a giocare nella Lazio .. quella è gente vendicativa che quelle cose se le lega al dito… mi sa che ci toccherà davvero comprarlo ma subito a gennaio per evitargli guai peggiori ..
Dicembre 14th, 2005 alle 10:39
Tutto vero,tutto giusto, ma una piccola riflessione è anche doverosa:Il sig. Di Canio, come tutti i calciatori di oggi purtroppo, è un personaggio pubblico alla pari di un politico o di un cantante.Quindi mi chiedo se a lui vogliamo riservare un trattamento diverso da quello per i nostalgici che vanno a predappio vestiti da avanguardisti o per quelli che fanno i comizi dove dicono di volersi pulire le terga con la bandiera italiana.Non mi risulta che tali bei soggetti siano mai stati perseguiti, anzi…….
Credo che questi personaggi siano lo specchio della nostra società, o almeno di una parte di essa, e credo anche che per rimanere a galla e continuare il loro “essere personaggi” siano quasi costretti a queste meschinità.Così come quelli che vanno ai reality show si sottopongono a ridicole prove e umiliazioni solo per allungare il loro quarto d’ora di celebrità.D’altra parte se Di Canio non facesse di questi gesti chi lo farebbe ancora giocare in una normale squadra di serie A ?? Nessuno,credo.Resta comunque ingiustificabile che, mentre per il calcio scommesse (violazione di leggi dello Stato) i giocatori vennero addirittura prelevati all’uscita dal campo e accompagnati in commissariato, questo figuro venga comunque osannato e invitato in televisione ed in radio a vantarsi dei suoi gesti(violazione di leggi dello Stato).Ah, se solo Saddam avesse avuto un bel sinistro………
Dicembre 14th, 2005 alle 11:57
Il bello è che Di Canio si sta mettendo in luce (a suo modo) semplicemente per garantirsi un posto nella dirigenza laziale.
Farsi amici lo zoccolo duro di una curva “simpatica” come quella della Lazio e’ infatti garanzia che nessuno avra’ mai il coraggio di negargli un posto da dirigente. E il popolino laziale godra’……..
Dicembre 14th, 2005 alle 12:51
Bravo Dabo, ha detto cose normali, cose che, però, lasciano il segno perchè altri più forti e più potenti preferiscono tacere. Nella vita normale queste cose non accadono. Io insegno in una terza media dove sono presenti tre albanesi ed un portoricano e…non succedono episodi razzisti perchè la conoscenza dei fatti (vedi schiavitù e tratta dei negri, shoah, handicap sono materia di studio) porta i ragazzi a sapere bene cosa devono pensare e come devono comportarsi. E’ l’ignoranza che porta a manifestazioni aberranti dalle quali tutti noi ci dissociamo. Di Canio, probabilmente, così come tanti altri tifosi che lo sostengono, non ha saputo rielaborare le vicende storiche del passato recente e lontano altrimenti le sue energie le indirizzerebbe verso altri scopi. I massmedia, secondo me, dovrebbero dare risalto a tutte quelle manifestazioni di solidarietà e comprensione verso le persone a disagio o in difficoltà sia per il colore della pelle, per la religione o per quant’altro possa determinare la differenza. Lo stadio poi non è come molti giornalisti tengono a precisare lo specchio della società, perchè nè io nè alcuna delle persone che conosco sia nel lavoro che allo stadio tollera cori razzisti o simboli di totalitarismo.
Bravo anche David, sempre pronto a cogliere la notizia importante da portare come esempio, con ironia non in modo didascalico. Per questo, ti dico anch’io compriamo Dabo.
Dicembre 14th, 2005 alle 12:53
Ciao David,
non c’entra nulla con il tuo articolo, ma vorrei tanto sapere se è disponibile ancora la videocassatta, meglio se DVD, di tutti i gol di Batistuta commentati in diretta da te che hai fatto qualche anno fa.
Non sai quanto la desidererei.
Sperando in una tua risposta ti mando tanti saluti.
Dicembre 14th, 2005 alle 13:07
e io vorrei sapere se è ancora disponibile il tuo libro “la mia voce in viola” …oramai che mi ha lanciato Daniele…
Spero in una tua risposta…
RISPOSTA:
Ti puoi rivolgere alla Scramasax 055/561207, forse hanno ancora qualche copia.
Grazie della fiducia…
D.G.
Dicembre 14th, 2005 alle 13:33
ora non esageriamo…dabo ha detto (ma le ha dette o no?) quello che molti pensano (me compreso), ha avuto il coraggio di dirlo di un suo compagno, capisco la provocazione, ma comprarlo è troppo. lasciamo la politica fuori dal calcio sia di dx che di sx (in questa ottica andrebbe condannato pure lucarelli per par condicio), è una cosa sporca che già infetta troppo la ns. vita quotidiana. Personalmente di canio non mi è simpatico, per atteggiamenti ed altro, ma l’indifferenza verso questi pseudoleader è forse la miglior arma da usare, poi gli imbecilli ci sono sempre , di dx sx e centro, senza alcuna distinzione.
Dicembre 14th, 2005 alle 13:51
Trovo un pò strana l’affermazione di Dabo sui cori dei tifosi in suo onore. Rammento un episodio (ma non so se è leggenda metropolitana) di un lancio di maglie dei giocatori della Lazio ai propri tifosi dopo una grande vittoria. Ebbene, il giorno seguente un addetto delle pulizie trovò nella curva ancora intatta la maglia di Aaaron Winter. Ti risulta anche a te?
Dicembre 14th, 2005 alle 14:03
Menomale c’è qualcuno che non ha paura di dire quello che pensa, essendo anche un compagno di squadra di di canio.
Batto le mani a Dabo perchè secondo me ha fatto bene a dirle queste cose, e non ne possiamo più di questo di canio, ma cosa è un politico, un attore, secondo me tutto tranne che un giocatore di calcio,comunque la politica sarebbe meglio se non ci fosse dentro al calcio.
BUON NATALE A TUTTI E FORZA VIOLA
Dicembre 14th, 2005 alle 15:02
Allora perchè non condanni anche i tifosi del livorno e lucarelli? Forse perchè sei di quella parte politica? Lasciamo stare la politica fuori dal calcio e poi più se ne parla e più si dà importanza a queste notizie…..
RISPOSTA:
Ma Lucarelli non mi sembra che sia andato a salutare la curva col pugno chiuso…
Cmq, se possibile, meglio lasciare fuori la politica.
D.G.
Dicembre 14th, 2005 alle 15:07
caro david ankio cercavo come daniele quella famosa videocassetta di batistuta con i gol commentati da te se ci sai dire..ciao ciao
RISPOSTA
Ma non esiste una cassetta dei gol di Bati commentata da me, semmai una audio con i suoi primi 100 gol in viola. Ciao,
David
Dicembre 14th, 2005 alle 15:25
Ma sbaglio o il partito del fascio è bandito?? non ci vorrebbe il penale per il signor Di Canio?
Perchè non gli bruciano quel cavolo di tatuaggio con la scritta DUX?
Dicembre 14th, 2005 alle 15:26
Grande David!
Un piccolo appunto per Pax, anzi due:
1) il saluto romano è un REATO (v. la XII disposizione transitoria e finale della COSTITUZIONE “E’ vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi, del partito fascista”), mentre la tifoseria livornese, anche se qualcuno non condivide la sua idea, non compie alcun reato
2) di questi cretini BISOGNA parlarne perchè la gente capisca che si tratta di una cosa molto grave
P.S. il coro sull’Heysel è vergognoso (e lo dico da fiorentina) e il coro “via la m…. da Firenze” dovrebbe essere rivolto ai razzisti, in primo luogo ai veronesi, con i quali sarebbe opportuno rompere il gemellaggio. Sarebbe a vantaggio di tutti se la nostra squadra fosse considerata da tutti con simpatia.
Dicembre 14th, 2005 alle 15:39
E invece, caro David, visto che Dabo ha smentito le sue dichirazioni, mi sembra peggio degli altri. Faceva meglio a stare zitto.
Dicembre 14th, 2005 alle 15:40
Sono d’accordo sul fatto che la politica (intesa soprattutto come demagogia e strumentalizzazione politica) debba rimanere fuori dagli stadi. Hanno sbagliato sicuramente i tifosi del Livorno a lanciare il razzo ai giocatori della Lazio, ha sbagliato Di Canio a provocare il pubblico di Livorno salutando in quel modo: il senso di responsabilità quando si è protagonisti come ha la fortuna di esserlo uno come Di Canio dovrebbe portare a ben altri comportamenti. Premesso questo, però, occorre fare delle distinzioni serie e mettere dei paletti seri su quanto si fa e si sente in televisione e negli stadi.
Del revisionismo storico che ci viene propinato da 5 anni a questa parte ne ho le scatole piene. Perchè una cosa, nella cultura italiana, è il fascismo, Benito Mussolini, le leggi razziali, le svastiche, un’altra cosa è Ernesto Che Guevara, la bandiera rossa, i partigiani e Bella Ciao. Una cosa è il comunismo di Stalin e Fidel Castro, un’altra cosa è la passione rivoluzionaria di Che Guevara. Uno, parlo del Che, che ha visto come le dittature totalitarie dell’America Latina annientavano i popoli barbaramente e per questo motivo le ha combattute. Se Guevara fosse nato in Tibet, per dire, sarebbe stato anti comunista.
Non voglio fare storia, ma oggi, al giorno d’oggi intendo, i concetti di destra e di sinistra sono profondamente diversi dai concetti di fascismo e comunismo. Chi vota a destra ha dei valori, delle idee rispettabili che vota a sinistra ne ha altre altrattanto rispettabili. Ma se ne vogliamo fare una lotta tra comunismo e fascismo, beh allora non c’è revisionismo storico che tenga. Durante il ventennio il fascismo instaurava terrore, soppraffazioni, ingiustizie e promuoveva l’odio razziale. I comunisti hanno combattuto tutto questo, contribuemdo a liberare il nostro paese grazie ai PARTIGIANI e facendo in modo che i nostri nonni scegliessero liberamente da chi essere governati. Non dal comunismo ma da una Repubblica Democratica dove ognuno è libero di esprimere le proprie idee e anche le proprie scemenze come Di Canio, come Calderoli e come Caldarini. Quindi vedere Di Canio aizzare i suoi in qual modo mi molto più fastidio che vedere Lucarelli salutare con il pugno chiuso. Spero di essere stato chiaro e non strumentallizzato nei commenti che seguiranno. Ciao a Tutti
Dicembre 14th, 2005 alle 15:40
E’ arrivata puntuale la smentita di Dabo… tutto falso, tutto inventato dal giornalista. Non ho mai avuto dubbi in proposito.
Vecci vecci vecci
Dicembre 14th, 2005 alle 16:12
Quello che avrei voluto dire, smentite o meno, l’ha detto perfettamente Giancarlo.
Dicembre 14th, 2005 alle 16:23
oh guetta, a bell’esmentito!!!
RISPOSTA
Ragazzi lo so, ma devo anche lavorare per mantenere questo sito senza pubblicità…
Anzi, i banner che vedete sono solo di ONLUS
Visitate gente, visitate…
D.G.
Dicembre 14th, 2005 alle 16:44
X miriam
Come hai scritto, è reato la riorganizzazione e non il saluto romano e qualsiasi altro simbolo fascista…
leggi bene prima di parlare
Dicembre 14th, 2005 alle 17:20
Caro Guetta,
il reato di apologia di fascismo andrebbe abolito. I giocatori dovrebbero essere liberi di salutare le curve come meglio credono. Secondo me qualsiasi reato di opinione dovrebbe essere abolito. Altrimenti ci sarà qualche idiota che penserà bene di introdurre un reato di apologia di stalinismo per andare a dar noia ai livornesi.
Dabo non sarebbe una cattiva idea comunque, ma preferisco Liverani.
Forza Viola sempre.
Luca
RISPOSTA
Caro Luca, ma dal 1922 al 1945 in Italia c’è stata una dittatura comunista o fascista?
Con questo, sia benedetto De Gasperi che nel 1948 non ci ha fatto entrare nella sfera di influenza sovietica, però pensare di togliere il reato di apologia di fascismo mi pare un po’ troppo.
Cmq (vedi Di Canio), non mi pare che sia perseguito…
D.G.
Dicembre 14th, 2005 alle 18:13
Caro David,
come volevasi dimostrare: Dabo ha già smentito.
Dicembre 14th, 2005 alle 18:28
A parziale integrazione dell’ottimo intervento di Giancarlo (che sottoscrivo in pieno) mi permetto di sottolineare che i tifosi livornesi inneggiano anche a Stalin e cantano anche “Tito ce lo ha insegnato, uccidere un fascista non è reato”. Ora, se questi “intellettuali” conoscessero un pò di storia dell’U.R.S.S. e dell’Europa orientale scoprirebbero quanti innocenti sono morti per mano di quei signori ai quali inneggiano. Ogni paese ha la sua storia (e per questo concordo con te, fascismo e comunismo in Italia non sono la stessa cosa e lo sottolineo cento volte) ma i morti sono tutti uguali, anche quelli lontani migliaia di chilometri. Per questo credo che il problema principale sia l’IGNORANZA, che sta dietro sia alle spaventose esibizioni di svastiche, croci celtiche e saluti romani ma anche a chi inneggia ai tiranni sanguinari di gulag e foibe.
La storia è una cosa troppo seria per affidarla a quattro delinquentelli sfigati, laziali o livornesi che siano. Detto questo, mi tengo stretta la mia curva dove si canta solo e soltanto per la Fiorentina.
Forza Viola!!
Dicembre 14th, 2005 alle 18:41
E’ arrivta la smentita ufficiale di Dabo che vuol querelare i giornalisti che hanno riportato quelle dichiarazioni… siamo alle solite… gli avranno suggerito di ritrattare onde evitare ripercussione durante la sua permanenza a Roma…
Rivendiamolo, vai!!
A parte al fatto che un braccio teso sia reato e un pugno chiuso no, a me allo stadio danno fastidio allo stesso modo perchè niente hanno a vedere con il calcio e con lo sport in generale.
Soluzioni al razzismo non ce ne sono, forse parlarne meno potrebbe essere un idea percorribile ed educare le giovani generazioni che sono il futuro; basta vedere la classe di mia figlia alla elementari, quasi metà sono stranieri ed in futuro l’Italia sarà un paese multietnico.
Dicembre 14th, 2005 alle 19:30
caro David ovviamente Dabò ha detto e come quelle cose sul quotidiano francese ma appena si è accorto di aver piasciato fuori dal vaso ha ritirato il tutto….. tu sputeresti nel piatto dove mangi?
nel senso Dabo gioca nella Lazio, societa con un nucleo di ultrà tifosi dichiaratamente di estrema destra… (alcuni adirittura di Forza Nuova) e con il “leader” Di Canio simpatizzante per il duce (eh si con la minuscola)…….. e per concludere il suo predisentissimo Lotito quando l’anno scorso a Firenze gli diedero del fascista non si offese..anzi……
io non ho mai nascosto la mia simpatia poltica per l’estrema sinistra ma non saluto mai nessuno col pugno chiuso e non consiglio a nessuno di leggere Il manifesto di Marx….insomma ci siamo capiti…. allore perke il fascista Di Canio si permette di fare il saluto romano? perke non se lo tiene per se…? anzi perkè quel braccio non se lo infila su per il culo???????
Dicembre 14th, 2005 alle 19:33
COMUNISTA PEZZO DI MERDA………COMUNISTA PEZZO DI MERDA…….GRANDE DI CANIO..
RISPOSTA:
L’ho lasciato volutamente perchè si capisse a che livello si possa arrivare con la degenerazione mentale.
Caro nostalgico, perché non mi chiami una volta in radio, ti presenti e facciamo un bel dibattito su democrazia, diritti umani e altre cosucce del genere?
Io cmq non sono comunista…
D.G.
Dicembre 14th, 2005 alle 19:37
Mi sorprende che la marcia indietro di Dabo sia stata accolta con così tanto stupore. Pensavate davvero che avrebbe confermato quelle (pur condivisbili) affermazioni? Secondo te, David, Dabo ha smentito perchè quelle cose non le ha dette o perchè Qualcuno gli ha “suggerito caldamente” di farlo? Io opto per la seconda ipotesi..
RISPOSTA
Anche per me, “la seconda che hai detto”.
D.G.
Dicembre 14th, 2005 alle 20:11
Caro Giancarlo.
Chi uccise mio nonno, mia nonna, mia zia, le 3 figlie di mia zia e i loro rispettivi fidanzati e mariti ha poi alzato, dinanzi ai loro cadaveri, il pugno al cielo. I miei avi non erano fascisti sottoposti ad una sommaria, quanto barbara, giustizia da parte di qualche partigiano vendicativo. Erano una umile famiglia di ebrei, che vivevano nell’ umile quartiere (ghetto) ebreo di sanpietroburgo. Sono stati uccisi il 9 maggio 1929 da un membro del PCUS, la loro colpa? Essere ebrei. Attenzione, caro Giancarlo, i vincitori non sono sempre i buoni, anche se si spacciano per tali. Alzare il pugno non è diverso da tendere il braccio.
Dicembre 14th, 2005 alle 21:31
X Pax
Tranquillo, leggo eccome.
Se non ti basta la Costituzione, puoi guardare la legge n. 645 del 1952 (c.d. Legge Scelba), anche se ho dei seri dubbi che tu sappia cosa sia una legge (io le studio da anni e mi permetto di parlare).
Dicembre 14th, 2005 alle 22:23
In una guerra, in una faida, in genocedio ed in qualsiasi tragedia umana sono sicuro che non esiste una giustificazione che tenga. Credo, leopoldo, nel mio intervento di essere stato il più chiaro possibile cercando di mantenere un minimo di verità (forse non è giusto il termine verità) storica. Il comunismo sovietico è da CONDANNARE, come fu condannato dal PCI italiano. Dico questo perchè così accaddero le cose, o almeno così gli storici le riportano. Poi ognuno di noi ha le sue valide e convincenti motivazioni per condannare o condividere talune ideologie. Io oggi non parlo più di comunismo e di fascismo perchè (per fortuna) non esistono più. Però in Italia (non a San Pietroburgo, ma in Italia) il fascismo ed il comunismo hanno rappresentato gli oppressori e gli oppressi. Per capirci i cattivi e i buoni. Se avessi vissuto allora non avrei avuto dubbi da che parte sarei stato, sapendo bene che entrambe le parti si sono macchiate di orrendi delitti. Oggi ho le mie idee, le tengo per me. Detto questo ti saluto e ti ringrazio per avermi risposto. FORZA GRANDE FIORENTINA
Dicembre 15th, 2005 alle 03:05
Sinceramente tutti questi commenti sul dietro-front di Dabo mi lasciano perplesso. Come molti altri credo che abbia avuto uno sfogo autentico e che successivamente lo abbiano “invitato” a ritrattare, ma l’accanimento con cui censuriamo la sua vigliaccheria mi sembra esagerato… Quanti nella stessa situazione avrebbero avuto la forza di “tenere il punto”? Non molti, a giudicare dalle interviste di Martins e Adriano che ho sentito subito dopo il caso Zoro. Forse reagire in maniera netta alle offese razziste e ottuse di così tanta gente (quando la smetteremo di vederli come i soliti 4 imbecilli?) non è cosa semplice nemmeno se hai un rassicurante contratto miliardario… Auguri a tutti e Forza Viola
Dicembre 15th, 2005 alle 14:05
Ma non e’ reato fare il saluto al Duce?? E cosa c’entra il saluto al Duce allo stadio non lo capisco proprio…..Perche’ a quel bravo ragazzo di di Canio (premiato in Inghilterra con il premio Fair Play) non gli dicono niente? Se lo faccio il il saluto al Duce mi arrestano…