Si può chiamare uomo uno così?
E l’abito che portava rende ancora più schifoso tutto…
Don Riccardo Seppia, così si chiama il prete arrestato venerdì scorso per abuso su minori e cessione di stupefacenti a Genova, si sentiva “al di sopra di ogni sospetto”. Era ossessionato dal desiderio di avere rapporti con bambini. E’ questo l’identikit tracciato nell’ordinanza di custodia cautelare del gip di Milano Maria Vicidomini. E dalle intercettazioni emerge un quadro gravissimo dell’ossessione del parroco.
L’indagine prende le mosse nella seconda metà di ottobre quando i carabinieri del Nas, impegnati a Milano in un’inchiesta sul traffico di anabolizzanti in palestre e saune, si imbattono in una conversazione tra un pusher africano, soprannominato Franky, e il parroco genovese. Ecco la telefonata: “Ah… niente…senti…. non trovi nessun bambino…?” chiede don Riccardo Seppia a Franky. E’ il 22 ottobre. Don Seppia, nella stessa conversazione aggiunge: “… eh, che mi piace… non hai tuoi amici che mi vogliono fare di tutto…?”.
Gli inquirenti si precipitano in Procura e aprono un fascicolo sul prete genovese. Scrive don Seppia a Franky in un sms: “Mi trovi bambini?”. Sono le 21 del 22 ottobre. Alle 21 e 26 un altro messaggio: “Hai trovato uomini negri?”. Il 23 ottobre altro traffico telefonico tra il parroco e Franky: “Senti, ti chiamo perché ieri avevi parlato che avevi trovato un ragazzo…” dice il prete. “Sì… io ho trovato però lui è andato in galera… hai capito?” risponde. “Ma ha meno di 15 anni?” chiede don Seppia. “Eh, magari 18…” replica Francy. “E no a me mi serve… mi piace… con meno di 14 anni io li cerco” dice il prete. Alle 22 dello stesso giorno diventa evidente che Franky ha dei contatti con altre persone in grado di fornirgli bambini per pedofili: “Adesso quando ti interessa dimmi… io chiamo a loro subito uomo: ho capito… se vuoi uno o due… io prendo… capito?” dice Francy al parroco. “Però ragazzo problema…” aggiunge. Il 29 ottobre don Seppia scrive in un sms: “Trova un bambino 10 anni”. L’ossessione cresce, fino a dicembre, quando Franky sembra abbia trovato la ‘preda’ giusta.
La sera del 22 dicembre 2010 Seppia vuole un bambino, e chiama un amico invitandolo ad abusarne insieme: “Stai a sentire, ti volevo dire questo… Ho avuto modo di trovare qualcosa di tenero, eh… per noi… quando vengo in su… eh… e cazzo, così ci divertiamo”. La cosa non va in porto, il parroco è furioso e parla con Franky: “Ma puoi trovare qualche madre che ha un bambino… che ha bisogno di coca no?!”.
(da Repubblica.it)
Maggio 20th, 2011 alle 06:17
Su questa ‘persona’ non c’è molto da dire. Avrà la punizione che si merita, almeno me lo auguro!
NOTA DI SERVIZIO: David, ti prego di controllare le impostazioni del tuo blog, perché le notizie che mi arrivano tramite il feed RSS contengono una sfilza di nomi di prodotti sessuali, al posto degli articoli che scrivi…
RISPOSTA
Segnalo, ma non sai che fatica anche per me con lo spam, di più non saprei che dirti.
Mi spiace molto,
David
Maggio 20th, 2011 alle 06:50
Se ne salva pochi…
Maggio 20th, 2011 alle 06:51
SONO PADRE…DATEMELO A ME…IL PRETE CHE QUALCOSA NEL SUO DERETANO GLIELA INFILO IO!!!! SCHIFOSO E IPOCRITI PRETI…MIO PADRE MI RACCONTAVA DI UN TALE CHE SULLA TOMBA SCRISSE…HO VISSUTO DA COMUNISTA CONTRO I PRETI E CONTRO LA CHIESA…QUELLE FRASI FORSE VENIVANO DA QUESTI COMPORTAMENTI!!!
Maggio 20th, 2011 alle 06:57
scandaloso!!!
Maggio 20th, 2011 alle 07:06
Qualche bel mesetto in compagnia di quattro compagni di cella sessualmente ben dotati e carcerati di lungo corso. Di quelli che non vedono un bell’orifizio vergine da molto molto tempo.
Almeno il bravo parroco proverà sulla sua pelle quello che provavano i bambini che gli piacevano tanto.
Maggio 20th, 2011 alle 07:09
No, questo non è un uomo, è la nullità assoluta. In questi casi verrebbe voglia di introdurre la pena di morte, ma non si può fare. Allora basterebbe metterlo in carcere, facendo sapere che cosa ha fatto, e sicuramente pagherebbe, e parecchio.
Ma oltre a lui andrebbe punito anche chi l’ha coperto, se è vero che da almeno un decennio le gerarchie sapevano di quanto era marcio questo tizio: son colpevoli esattamente quanto lui, dal momento che l’hanno mandato a fare il prete senza preoccuparsi di nulla.
Maggio 20th, 2011 alle 07:10
Io sono un cattolico praticante e conosco tanti preti che sono delle bravissime persone ma questa cosa mi fa male…e’ uno schifo…chi si macchia di queste cose sia esso prete (e questo aggrava) o no mi fanno schifo….
Maggio 20th, 2011 alle 07:11
No Comment !!!!!
Maggio 20th, 2011 alle 07:18
Speriamo finisca nella stessa cella di tanzi.
Speriamo che il bravo mohammed gli faccia provare le stesse ebbrezze che faceva provare lui ai bambini.
Cosa diceva il beato polacco?
Che nella chiesa certe cosa non accadono?
In nomine patris et fili et spiritus sancti
Nippo
Maggio 20th, 2011 alle 07:20
Un mostro in abito talare non è molto differente da un mostro in cravatta e giacca. Sempre mostro è.
La Chiesa Cattolica persevera, a dire il vero sempre con meno convinzione, sulla dottrina che prevede all’ecclesiasta di essere sposato unicamente con Dio. Essendo però fatto come gli altri esseri umani con l’armamentario di pulsioni sessuali incorporato, forse il lasciare la possibilità di avere una compagna o secondo l’orientamento un compagno stabile, potrebbe aiutare a limitare o anche solo a contenere l’esplodere di certe devianze.
Darei anche risalto, anche se nel caso passa in secondo piano, degli effetti della droga. Una madre che in cambio di cocaina, manda un figlio giovane nelle mani di un mostro, non le è da meno. Questi sono gli effetti della cocaina, la cui percezione oggi è superficiale e deviata. L’uso della cocaina come tutte le droghe pesanti ( e in minor misura anche quelle più leggere) danneggia irreparabilmente la mente e il fisico e crea una dipendenza pericolosa per se stessi e gli altri.
Per ultimo una bacchettata al governo e per conoscenza alle opposizioni. La strombazzata lotta contro le intercettazioni, nata più dalla paura che la casta venga presa con le mani nella marmellata (cosa probabilissima), che dal bisogno di tutelare la privacy del comune cittadino, dimostra la sua vacuità in casi come questo. La legge oggi prevede tutta una serie di garanzie che mettono al riparo l’utente telefonico. Anche se la privatizzazione della rete e quindi la possibilità di creare banche dati da parte dei privati dovrebbe far riflettere quel buontempone di D’Alema, che con riluttanza, afferma ancora di essere un uomo di sinistra
Maggio 20th, 2011 alle 07:24
@David, nessun problema, figurati. Grazie!
Maggio 20th, 2011 alle 07:47
🙁 che rabbia…
Maggio 20th, 2011 alle 07:50
Decapitiamolo…….E’ la punizione piu’ giusta….
Maggio 20th, 2011 alle 07:58
Hai fatto bene a inserire questo post. Bravo e grazie! Non serve alcun commento, purtroppo.
Maggio 20th, 2011 alle 08:01
come diceva Marcellus Wallace in Pulp Fiction “facciamogli un culo medioevale” facendolo marcire in qualche carcere popolato da sodomiti
Maggio 20th, 2011 alle 08:03
Succede molto più spesso di quello che pensiamo, e troppo spesso quello che veramente schifo che, come in questo caso i vertici della curie erano a conoscenza.
Sono credente e praticante purtroppo anche la fede e praticata dagli uomini con tutti i suoi più brutti difetti.
Solo una preghiera quando qualcuno sa qualcosa denunci alle autorità, il clero difende senza prendere soluzioni all’altezza, con il rischio troppo spesso reale di peggiorare la situazione.
Maggio 20th, 2011 alle 08:09
C’è del marcio in Vaticano…….. oramai i casi venuti a galla son talmente tanti che non può essere un caso.
Il problema è che l’affossatore principe di questi obbrobri umani è appena stato fatto beato…… Ah, già, ma quello era solo business; migliaia di persone a prezzi quadruplicati nella Città Eterna; venite, venite! ricchi premi e santini.
A presto per la santificazione. A prezzi quintuplicati.
Che schifo.
Maggio 20th, 2011 alle 08:10
E’ UNA COSA VERGOGNOSA IN OGNI CASO, MA DA UN PRETE PROPRIO NO… E’ COME QUANDO TI DICONO CHE UN POLIZIOTTO E’ CORROTTO E STA DALLA PARTE DELLA CRIMINALITA’…CADONO TUTTI I TUOI VALORI, LE TUE CERTEZZE E HAI PAURA,PAURA DI UN MONDO CHE NON TI PROTEGGE MAI…HO UNA FIGLIA DI NOVE ANNI CHE DOMENICA FA LA PRIMA COMUNIONE, SONO DUE ANNI CHE FREQUENTA LA PARROCCHIA, COME CI SI SENTIREBBE A SCOPRIRE CHE IL PARROCO A CUI IN QUALCHE MODO L’HAI AFFIDATA FOSSE UNO SPORCO PEDOFILO? VENGONO I BRIVIDI, PER ME CERTA GENTE ANDREBBE ELIMINATA PROPRIO, ALTRO CHE IN CARCERE A ESSER CAMPATI!
Maggio 20th, 2011 alle 08:11
mi chiedo…
ma il vescovo e il suo staff che facevano?
dichiareranno ma mi boh bah ecciseloaspettava sembrava pareva…..
Maggio 20th, 2011 alle 08:22
Leggetevi “Eunuchi per il regno dei cieli” di Uta Ranke-Heinemann, avrete diverse risposte al riguardo. E’ un saggio storico che mette in evidenza le difficoltà della chiesa in tema di sessualità e la sua misogenia. Un vero capolavoro!
Maggio 20th, 2011 alle 08:24
con 0.50 cent si risolverebbe il problema, (il coso di una cartuccia..) ma in questo mondo ala rovescia, tra assistenti sociali, nessuno tocchi caino, ecc ecc, tra poco ce lo ritroveremo dichiarato incapace di intendere e di volere ancora in giro a rompere i coglioni. è di oggi la notizia che il puglile ucraino che massacrò una filippina a milano cosi per sfogarsi, perchè la incontrò per strada quando aveva appena discusso con la fidanzata, probabilmente verrà dichiarato incapace di intendere e di volere. cosi, la povera famiglia della vittima non riscuoterà niente, e quella testa di c…o del puglie starà un po in manicomio, poi verrà reinserito nella società e quindi i familari della povera filippina presto se lo ritroveranno davanti. poi magari, se il marito della vittima penserà bene di farsi giustizia da solo, lui si che il carcere se lo farà. è il mondo dell’incontrario e purtroppo ci siamo in mezzo.
Maggio 20th, 2011 alle 08:34
Scusami DAVID,
ma la con l’abitudine a leggere i post, come gli articoli dei giornali, non faccio tanto caso ai titoli.
E stavolta trovo il tuo titolo sbagliato, in virtù e nel rispetto di uno scrittore che ha posto fine alle propri tormenti in modo così tragico. L’autore della TREGUA a mio parere non merita simili accostamenti.
Ciao da Marco
Maggio 20th, 2011 alle 08:42
Da vergognarsi di appartenere alla stessa razza umana!
Maggio 20th, 2011 alle 08:46
E’ tutto molto semplice.
Il prete in questione è prima di tutto stato vittima di violenze da bambino (non è un’attenuante, né una scusante né tanto meno una giustificazione), in secondo luogo è assai probabilmente omosessuale, terzo è di conseguenza pedofilo.
L’istinto di padre me lo farebbe smembrare a mani nude, ovvio, ma questo è l’ennesimo esempio di un’aberrazione umana indipendente dalla volontà dell’individuo. Non ci sarà carcere, cura né punizione che correggerà quest’uomo. E mi spiego.
Il pedofilo vede e interpreta la sessualità diversamente dalla norma quando per norma si intende l’eterosessualità. Per lui il piacere è solo quello, perché purtroppo (e qui va sottolineato che chi ora è carnefice, prima è stato vittima) ha vissuto un’esperienza devastante in età preadolescenziale. Non si risolve facilmente una alienazione di questo tipo.
Un altro problema da rimarcare è il ruolo della Chiesa. Molti uomini che sono stati fatti oggetto di violenze minorili e/o omosessuali, sentono un fortissimo disagio interiore e si rifugiano nella Chiesa. Probabilmente all’inizio riescono a reprimere i loro impulsi sessuali, che prima o poi però esplodono. La Chiesa dovrebbe indagare meglio e vigilare attentamente se tra le proprie fila militino soggetti deviati, altrimenti è complice.
Quindi, per noi normali, dall’infanzia felice e amorevole, è facile e impulsivo buttarlo in pasto ai maiali; bisognerebbe comunque riflettere sulle cause di un risultato finale come questo.
Maggio 20th, 2011 alle 08:49
“Il Mostro” è ovunque, un prete che compie queste nefandezze fa ancora più rabbia, ma non dimentichiamoci che purtroppo il maggior numero di abusi su minori e violenze sulle donne avvengono all’interno delle famiglie. A me questo fa schifare anche più del prete. Padri, zii, nonni, ma anche madri che abusano e violentano in ogni modo, anche non immaginabile, questi poveri fanciulli colpevoli solamente di essere nati in una famiglia “sbagliata”.
Puntare il dito contro una particolare categoria è un modo sbagliato per scaricare le colpe … tutti quanti potenzialmente apparteniamo a categorie “pericolose” per i bimbi.
Io concordo su tutto quello che viene proposto qui come punizione a prescindere dall’abito che indossava, in maniera indegna.
Saluti
Maggio 20th, 2011 alle 09:03
Bleah
Maggio 20th, 2011 alle 09:04
e tutti quei parroci di campagna di una volta che non hanno mai fatto carriera e sono morti poveri servendo fedelmente la loro missione? Infangati tutti da una storia quasi da film dell’orrore. Spero solo che la gente distingua l’abito dal monaco, anche se in questo caso non si salva ne l’abito ne il monaco; mi verrebbe da sperare che tutto ciò non fosse vero ma solo il frutto di una serie di coincidenze o equivoci, sarebbe meglio che la stampa e le loro fonti in questo caso avessero torto; ahimè credo che non sia così e che alla lunga il tutto risulterà vero…
Che schifo; noi che siamo padri non possiamo neanche sforzrci di immaginare un orrore del genere, l’uomo, se è come appare, dovrà essere punito in maniera esemplare dalla legge, dalla chiesa; chissà che in tempi moderni se la cosa viene acclarata non possa anche scattare la scomunica, che, da parte ecclesiastica sarebbe il minimo a questo punto.
Ma al di la di tutto resta il disgusto per l’arbitrio e l’abuso di potere che, anche in questi casi, va a sommarsi a tutti gli altri, magari di intensità minima, che noi persone normali siamo costretti quotidianamente a sopportare sulla nostra pelle; questo ne è un caso disgustosamente eclatante di persone che come dice il titolo, non sono uomini, neanche bestie, ma prodotti aberranti del nostro vivere.
Maggio 20th, 2011 alle 09:09
C’è ben poco da commentare, solo da far agire la giustizia. Tra l’altro ho letto che i Nas hanno scoperto che consumava cocaina per 300 euro al giorno.
Scusate l’OT, ma vi volevo segnalare l’immente chiusura di Current, una delle poche voci libere in Italia. http://punto-informatico.it/3167731/PI/News/current-tv-italia-verso-chiusura.aspx
Se David me lo concede, vi invito alla protesta attraverso Facebook e i centralini Sky.
Maggio 20th, 2011 alle 09:11
Penso, essendo genitore alle ignare famiglie che magari hanno avuto a che fare con questo sudicio. Ora la situazione è grave, non è più il caso isolato, quindi prestare massima attenzione. Fino a che si sodomizzavano a vicenda nei vari seminari, magari dopo aver chiesto perdono poco male. Il problema è che adesso infettano la società, sporcano la loro missione, si insinuano nelle umane debolezze, avvolti da un delirio di onnipotenza. Allora ergastolo, fine pena MAI, non in isolamento ma a contatto con sette-otto per sera di quelli come dico io. Prima però portarli in centri di aggregazione tipo Curva Fiesole e lasciarli li 15 minuti. Sarebbero i più lunghi della loro vita!! Garantito. Quando sento queste cose mi sale la rabbia cieca e vorrei essere per una notte in cella con questo sudiciume!!
Maggio 20th, 2011 alle 09:23
Il fatto che sia un “religioso” è un aggravante, evidentemente.
Ma non cambia lo stato delle cose.
D’istinto si potrebberò dire solo le peggio cose, quindi evito.
Spero solo che possa esserci giustizia.
Ritengo i pedofili dei malati e come tali da curare.
Pongo però l’accento sui vari Franky in giro per il mondo.
Persone che lucidamente reclutano, e trovano, minorenni da far violentare!
Ma come si fà? Ma come possono vivere, guardarsi allo specchio.
Sono e resto contro la pena di morte, sempre e comunque, ma a volte vacillo.
P.S. Ho sempre pensato che “Se questo è un uomo” dovesse essere un testo obbligatorio, da far leggere nelle scuole.
Maggio 20th, 2011 alle 09:40
Non si può chiamare uomo. E nemmeno bestia, sono molto più “umane” le bestie.
Si può chiamare in molti modi, ma non merita neanche la volgarità, solo di finire dentro e rimanere per tutto il periodo della sua giusta pena.
Grazie David che ogni tanto ci apri gli occhi (purtroppo a volte con cose negative) sul fatto che il calcio è importante ma ci sono cose DAVVERO importanti.
Maggio 20th, 2011 alle 09:49
Da cattolico praticante mi fa SCHIFO 2 volte.
Grazie David per proporci sempre riflessioni anche tristi non solo calcistiche.
Maggio 20th, 2011 alle 09:57
Caro David, le mele marce ci sono purtroppo anche nella Chiesa , come in tutti gli ambienti !!
A proposito, sai com’è andata a finire quella storiaccia di pedofilia in cui era coinvolto un noto giornalista sportivo fiorentino, che fu da Te stigmatizzata sul blog qualche anno fà !!
Maggio 20th, 2011 alle 09:58
CARO david non mi interessa di questo blog ne dei preti. Tanto sappiamo che la maggioranza dei preti e’ pedofilo e fa abusi sessuali….. Piuttosto sono stato molto felice dell’incontro ieri sera al Salone della Ford Mazda e della premiazione a Valon Behrami.
Son felice una volta per tutte di averti stretto la mano visto anche che siamo vicini di paese e di aver visto dal vivo per la prima volta Rialti (che conoscevo gia’ lo avevo gia’ visto all’Antella) ma sopratutto Luca Calamai. Non credevo che fosse un uomo cosi’ alto e con la parlantina. Alla televisione dimostra di essere diverso. E poi anche Tommaso Loreto e Elisa Sergi. Io son single e mi sembra una bella ragazza mi candiderei alla lunga fila per fidanzarmi con lei subito anche perche’ la reputo davvero carina la Elisa.
Mi e’ venuto in mente anche una domanda caro David : Tu che sei direttore di Radioblu sai se c’e’ verso di trovare lavoro nella tua radio ?
Siccome c’era Tommaso Loreto che ritengo un ragazzo giovane e io sono senza un briciolo di lavoro mi piacerebbe un giorno venire in redazione e vedere come lavorate per mettere domanda per lavorare in radio se e’ possibile…… Per piacere rispondimi e fammi sapere grazie David. (ALESSIO 27 – ANTELLA).
Maggio 20th, 2011 alle 09:59
X Ernesto Gasperini: credo di non avere capito la tua logica con la quale scrivi:” è omosessuale, quindi pedofilo2. Spero di aver capito male…
Poi tanto di cappello alla spiegazione socio- psicologica ma io non ce la fo, lo smembrerei insieme a Frank e chiuso!
Maggio 20th, 2011 alle 10:21
@ALESSIO, post 33:
Scusa eh, non ti offendere, ma ieri… era la prima volta in vita tua che uscivi di casa?!
Maggio 20th, 2011 alle 10:25
Bravo David!
Hai fatto benissimo a cambiare il titolo.
Quest’uomo con quello di Levi non ha niente in comune…
Maggio 20th, 2011 alle 10:30
Davide, la violenza e’ di casa quando di mezzo ci sono le religioni, in particolare quelle monoteiste: pedofilia, attentati dell’ 11 settembre, le crociate, ecc … Da dove nasce tutto questo? Le religioni nascono per un motivo folle, ma pratico ed efficace. L’imperatore Costantino lo capii benissimo a suo tempo: cioe’ per controllare i popoli da chi governa. Ha funzionato da noi per quasi 1700 anni. La violenza nasce dal tipo di rapporto che si stabilisce con Dio, o Universo o come lo vogliamo chiamare: qualcuno, con la copertura di religioso, si erge a tramite tra te e Dio, cioe’ da intermediario. Questo rapporto crea automaticamente una forma di arroganza, la piu’ subdola ma anche la piu’ pericolosa. Infatti, l’arroganza e’ all’origine di ogni forma di violenza. Come ci ricordano tradizioni spirituali millenarie il rapporto con Dio e’ un rapporto del tutto personale ed e’ diverso per ognuno di noi: ognuno se lo costruisce come meglio crede. Quando il rapporto diventa personale, oltre che bellissimo e pieno di miracoli, le persone sono costrette a responsabilizzarsi per le proprie azioni e non possono fare piu’ schifezze. Ogni essere umano, proprio perche’ e’ stato creato dal Divino, e’ divino per natura; non solo ma e’ pure unico. Costantino a suo tempo fece anche sparire parti dei Testi Sacri perche’ contenevano informazioni su come tutti gli esseri umani potessero avere un potere personale per crearsi la propria vita nel migliore dei modi possibili. Per questo motivo negli stessi anni (325 DC) fu incendiata la famosa biblioteca di Alessandria d’Egitto … conteneva troppi segreti e conoscenze scomode. Ti sei mai chiesto perche’ non vengono mai insegnati i principi degli Esseni a scuola o a catechismo? Su youtube si trova, ad esempio, “Walking between the worlds” di Gregg Braden. Spiega benissimo proprio i loro principi. A me interessa poco il singolo caso di pedofilia, ma venire a capo del problema. Penso che 1700 anni di sonno siano stati abbastanza.
Maggio 20th, 2011 alle 10:37
Premetto che non sono religioso ma che non sono nemmeno uno di quelli che abbaiano contro la chiesa per ideologia ecc…in generale, mi restano piuttosto indifferenti.
Il fatto che sia un prete, comunque, è certamente un’aggravante e non da poco!
Ma avremmo dovuto fare lo stesso discorso se fosse stato un medico, un parente, un insegnante ecc…
Certi ruoli e certi ambienti (la chiesa, l’ospedale, la scuola) sono sentiti come porti sicuri…infrangere ciò è un crimine ancora più grave.
Per la chiesa in particolare, trovo nausenate e vergognoso che le alte sfere tendano ad insabbiare – spesso a suon di soldi ai familiari delle vittime – questi fatti. Ciò è intollerabile!
Per il resto, spero solo che quei ragazzini non si siano rovinati la vita ancora di più!
Saluti
Maggio 20th, 2011 alle 10:43
Sarà presto trasferito in un altro carcere don Riccardo Seppia, il parroco genovese arrestato per pedofilia una settimana fa. Il sacerdote, confermano fonti interne al carcere di Marassi dove è rinchiuso da venerdì scorso, si sente minacciato dagli altri detenuti e, nonostante sia in isolamento e guardato a vista, ha paura per la propria incolumità. Ha fatto domanda di trasferimento.
Più in basso di così c’è solo da scavare!
Maggio 20th, 2011 alle 10:44
I commenti potrebbero sprecarsi e sarebbero superflui. Le parole più triviali, i concetti più vendicativi sarebbero sempre non sufficientemente esaustivi a sofgare la rabbia a il risentimento verso un personaggio che ha l’aggravante di mascherarsi dietro l’abito talare. E per questo ancor più schifosamente vigliacco. Appare come una persona di cui ci si dovrebbe fidare e di questo si approfitta.
Il mio pensiero va a quei bambini che sono caduti sotto le grinfie sue e dei suoi compari. Spero, mi auguro che superino il trauma e non vadano invece a ingrossare le fila dei “mostri”, come, purtgroppo, a volte accade. Oggi vittime, domani carnefici, magari non per scelta ma per il vissuto.
Per il soggetto e i suoi simili vorrei solo la certezza della pena, senza sconti, senza attenuanti, senza pietosi tentativi di recupero e riabilitazione. Che vuoi riabilitare, uno che approfitta di madri disperate disposte a vendere bambini di 10 anni, magari per salvarne altri ancora più piccoli.
Come si dice, chiudere e buttare via la chiave. Che restino tra loro a masturbarsi per il resrto della vita. Non voglio più saperne della loro esistenza. Dimenticarli no, perchè il ricordo serve da monito per tutti.
Quello che dispiace è che dovremo allevare i nostri figli, i nostri nipoti nel culto dell’assoluta diffidenza, verso tutto e verso tutti. E questo non è bello.
MARIO T.
Maggio 20th, 2011 alle 11:05
Se Dio vuole i peccati, allora è lui che li commette; se non li vuole, essi vengono tuttavia commessi. Quindi o Egli è imprevidente o impotente, oppure è crudele, perché o non sa o trascura di compiere quello che vuole.
Giulio Cesare Vanini (1585 – 1619)
Amphitheatrum Aeternae Providentiae
Maggio 20th, 2011 alle 11:18
C’è tanto da stupirsi? Purtroppo di casi come questo ce ne sono una sfilza incredibile, sia in italia che nel mondo, e a meno che le prove non siano eclatanti come in questo caso, la chiesa abbuia tutto e sposta i colpevoli in modo scientifico.
Poi capita anche di fare di tutta l’erba un fascio come è successo ad un parroco di mia conoscenza, che a causa di divergenze con una mamma (probabile per date e orari cresima/comunione) che ha iniziato a mettere in giro la voce del figlio molestato, creando non pochi problemi al parroco in questione, una bravissima persona che l’ultima cosa che gli interessava era proprio molestare i ragazzini.
P.S. David se hai problemi di spam col blog, visto che io su questa piattaforma ci lavoro, rispondimi che ti lascio un contatto e ti do una mano a risolvere 😉
Maggio 20th, 2011 alle 11:18
ho i brividi ed essendo anche padre di 2 gemellini sto ancora peggio
Maggio 20th, 2011 alle 12:02
La cosa che ancora fa piu’ male è che la chiesa sapeva come ha sempre saputo della
pedofilia imperante nel clero, sia nel basso che nelle alte sfere.
Questo sarebbe un ministro di Dio?
Lasciamo perdere……………….
Orgogliosamente ateo
ConteViola.
Maggio 20th, 2011 alle 12:23
x ernesto gasperini
Il tuo commento se vuol dire quello che scrivi, perchè le parole hanno un peso e non possono essere usate a caso, è quantomeno deprecabile per non dire di peggio….
…COSA CAVOLO VUOL DIRE OMOSESSUALE E QUINDI PEDOFILO…..
…. E’ UN PO COME DIRE “NEGRO” QUINDI ASSASSINO E LADRO…. EBREO QUINDI TIRCHIO…!!!!????
David mi meraviglio che tu non abbia risposto ad un commento del genere (o forse non te ne sei accorto).
Larry
RISPOSTA
Non me ne sono accorto e prendo completamente le distanze, ciao
David
Maggio 20th, 2011 alle 12:32
Minorenni e cocaina, target puntato sugli emarginati (centri d’accoglienza e case famiglia), abuso del proprio ruolo. Mi ricorda la vicenda di un’altra ben più illustre pecorella smarrita. Ambedue in attesa di processo, uno già condannato l’altro più che a piede a libero.
Bisognerebbe fare una media tra i due personaggi, semplice galera per tutti e due.
Stride anche solo tra gli ospiti di questo blog questa differenza di trattamento, uno infame e l’altro eroe.
Maggio 20th, 2011 alle 12:36
@ Pietro Vuturo.
Credo (spero) che Gasperini non volesse dire omosessuale = pedofilo ma il contrario.
Un pedofilo è quasi sempre un omosessuale.
E’ diverso.
Nippo
Maggio 20th, 2011 alle 12:58
disprezzo totale per questo animale, ma la frase :
“Ma puoi trovare qualche madre che ha un bambino… che ha bisogno di coca no?!”.
Mi fa pensare che mamme che fanno questo potrebbero esistere e mi da il mal di stomaco, che mondo è!?!??!!
Maggio 20th, 2011 alle 13:23
ERNESTO MOLTO PROBABILMENTE AVEVO VISTO TUTTI QUEI PERSONAGGI ALLA TELEVISIONE E DAL VIVO MI SON SEMBRATI DIVERSI. EPPOI HO ALTRI INTERESSI E NON SONO UNO DI QUELLI CHE VA IN UN POSTO PER FORZA PER VEDERE PERSONAGGI CELEBRI . SCUSAMI MA LA TUA DOMANDA E’ ILLOGICA. IO MI FACCIO GLI AFFARI MIEI E MENO GENTE CONOSCO ESTERNA E MEGLIO E’, MA IERI E’ STATA UNA OCCASIONE IRRIPETIBILE E SPERO DI FARE ALTRE. GRAZIE CIAO. ALESSIO 27
Maggio 20th, 2011 alle 13:47
Vorrei passare con questo individuo 10 minuti del mio tempo, per provare a capire quale istinto può far compiere delle simili bestialità ….. anche se fosse stato a sua volta vittima in passato, perchè ??? questo anche in virtù delle cariche ecclesiastiche; dove un genitore ti affida suo figlio per accompagnarlo in una civiltà ed una educazione basata sull’amore, il rispetto e la fede in dio “parola che mi è molto difficile pronunciare in quanto la mia unica fede è viola”.
Ecco da babbo, dopo averti ascoltato per capire vorrei scaricare su di te tutta la rabbia mia e di coloro di cui hai abusato, non ti si dovrebbe distinguere il viso dal culo e poi vorrei tu marcissi in galera non in isolamento ma in compagnia di tanti “negri” come li chiami te, che ti quintuplichino il dolore che hai fatto provare…… te non sei figlio di DIO, lurido fdp
Maggio 20th, 2011 alle 13:50
Per chi come me e tanti altri(per fortuna) che è babbo, nonno e ama la famiglia come espressione più bella e potente di questa vita, che nonostante questi mascalzoni, resta pur sempre importante, conoscere questi fatti fa male al cuore e suscita una profonda amarezza. Sono felice che il mio parroco è un vero uomo di Dio e ha commentato così: preghiamo per tutte le vittime e anche per questo sciagurato.
Maggio 20th, 2011 alle 13:57
quel prete fà veramente s.
Maggio 20th, 2011 alle 14:05
Per il post 34: ma che cavolo dici? Non c’entra nulla se è un prete o no, potrebbe essere un meccanico, un rabbino, un meuzzin,…è solo uno che merita di finire la sua vita in carcere!
Maggio 20th, 2011 alle 14:10
ascoltatemi gente propongo di lasciare perdere il prete e i preti che anche se sono cattolico per le cose che alcuni preti fanno dovrebbero non esistere e nemmeno far parte della chiesa e vi ciedo di pensare alla fiorentina e al calcio. Mi sembra doveroso parlare di Viola e mi farebbe piacere sapere da voi quanti sono rimasti delusi e vorrebbero in tutto cambiare la squadra e quanti invece sono contenti che la viola sia arrivata al nono posto e e’ otimista nel vederla ripartire col piede giusto il prossimo anno. Grazie attendo vostre risposte. Ciao ALESSIO 27 (ANTELLA).
Maggio 20th, 2011 alle 14:14
La cosa peggiore è che “Ns. Curia S.p.A.” ha sempre il salvagente gonfio a cui aggrapparsi per salvarsi il c..o.
Maggio 20th, 2011 alle 14:48
@Giorgio (#39):
“Certi ruoli e certi ambienti (la chiesa, l’ospedale, la scuola) sono sentiti come porti sicuri…infrangere ciò è un crimine ancora più grave.”
Dimentichi “la famiglia”, qui si che dovrebbero essere al sicuro i figli ed invece è il più pericoloso di tutti per quel che possono dire tristi e fredde statistiche.
@Conte Viola (#45):
“Orgogliosamente ateo”
Fammi capire … se fosse stato un operaio avresti scritto “Orgogliosamente impiegato” ? Oppure se fosse stato un elettricista “Orgogliosamente idraulico” … l’ho già detto categorizzare così chi commette queste violenze su questi nostri figli è un errore perchè ci “esenta” da ogni colpa ed invece tutto questo è colpa della società in cui viviamo ed in cui ognuno di noi è parte attiva.
Questa società può essere migliore solo se tutti remiamo nella stessa direzione altrimenti non si va da nessuna parte … facile puntare il dito e poi voltarsi dall’altra parte. E questo è un grande problema.
Saluti
Maggio 20th, 2011 alle 14:49
Cose agghiaccianti, che fanno ancora più male se commesse da coloro a cui normalmente affidi la luce della tua vita. Purtroppo questi mostri non saranno mai sconfitti perché nascono da un malessere che non puoi individuare e combattere a priori; purtroppo possiamo solamente intervenire quando la tragedia si è ormai compiuta. Un dramma.
Quello che rende celestiali i bambini è la loro innocenza, ed è questo che i porci cercano…non si scappa.
Da un certo punto di vista mi fanno pena e non riuscirei a condannarli più di tanto, la malattia è malattia. Oh non Fraintendetemi, la devono pagare cara, fino all’ultimo cent.
Chi mi fa imbestialire sono coloro che permettono che ciò avvenga ripetutamente per decenni interi. Una vergogna.
CASO GASPERINI
Credo che lui si sia incartato nella disquisizione psico-sociologica; penso volesse dire che spesso chi ha subito tali violenze è portato a ripeterle da adulto, se poi l’individuo è anche omosessuale, questo suo istinto sarà rivolto ai maschietti; tutto qui.
VIVA L’INFANZIA PURA E GIOISA, CIRANO
Maggio 20th, 2011 alle 14:50
a prescindere dalla vicenda…
“Ma puoi trovare qualche madre che ha un bambino… che ha bisogno di coca no?!”
è una frase agghiacciante
Maggio 20th, 2011 alle 15:35
Io non credo ci siano parole per commentare questo post di David, mi tengo per me la mia tristezza nel leggere queste cose. Una domanda: ma questo Alessio chi l’ha sciolto…? Andrea
Maggio 20th, 2011 alle 15:54
@Pietro Vuturo e gli altri:
“Il prete in questione è prima di tutto stato vittima di violenze da bambino (non è un’attenuante, né una scusante né tanto meno una giustificazione), in secondo luogo è assai probabilmente omosessuale, terzo è di conseguenza pedofilo.”
..DI CONSEGUENZA..
Mi sembrava di aver scritto chiaro ma evidentemente la frase si presta a interpretazioni ingannevoli.
Con tutti gli amici splendidi omosessuali che ho, ci mancherebbe…
Maggio 20th, 2011 alle 16:05
se c’era la buonanima bastava un albero una bella corda dura e via una bella spintina, prima di lui tutti quelli intorno a lui che sapevano e non hanno denunciato niente perchè sono peggio.
Dopo ci s’attacca un bel cartello così chi passa e legge ci deve pensare a quello che fa.
E adesso non ditemi che sono fascista.
Alessandro
RISPOSTA
Sì, sei fascista, te lo dico io e certi discorsi mi fanno vomitare.
La buonamina ha ucciso e contribuito a far uccidere centinaia di migliaia di persone
Maggio 20th, 2011 alle 16:19
Siccome, per tanti motivi, vivo il culto della legalità, non posso che augurarmi – su questa terra – che il processo segua il suo corso e che la pena sia giusta.
Su questo mondo tutto è transeunte, quindi ciascuna pena sarebbe per sua natura a termine e, quindi, poco efficace.
Ma siccome esiste anche una vita oltre che dura tutta l’eternità, spero soltanto che il tizio in questione finisca nel girone dei sodomiti, trattenuto a forza nell’immutabile posizione a mamma d’agnello.
Maggio 20th, 2011 alle 16:24
Senza parole…
Maggio 20th, 2011 alle 16:51
Conoscendo personalmente Ernesto Gasperini, ed avendo parlato spesso con lui dei grandi temi della vita , posso testimoniare della sua grande attenzione e rispetto per ogni forma di sessualità .
Sono certo che non era sicuramente sua intenzione certificare la logica omosessuale perciò pedofilo.
Il suo era probabilmente un discorso più ampio,forse non espresso perfettamente nei termini, che comunque abbraccia cause ed effetti , in un intreccio anormale nella crescita e negli affetti verso gli adolescenti di oggi e uomini domani .
Un caro saluto a tutti
Immonda Bestia
Immonda bestia
Maggio 20th, 2011 alle 16:59
X Alessio post 55: frequenti lo stesso spacciatore di Don Seppia?
Maggio 20th, 2011 alle 17:10
@Ernesto Gasperini: avendoti letto diverse volte, mi sembrava strano, per questo mi sono permesso di chiederti, suonava strano.
Va bene e alla prossima…
Un abbraccio
Maggio 20th, 2011 alle 17:11
Leggo di nuovo l’equazione: pedofilo = omosessuale.
Che tristezza.
I pedofili sono esseri immondi che si approfittano di bambini, quindi di innocenti non consenzienti.
Gli omosessuali sono persone che fanno sesso con individui dello stesso sesso, maggiorenni: i maggiorenni omosex consenzienti nel loro letto, e se non promettono cariche pubbliche in cambio di prestazioni sessuali, fanno quello che vogliono in uno stato di diritto (pari pari agli etero): in Afganistan, in Cina,
in Somalia, una volta in URSS, vengono discriminati, da noi per fortuna non più.
Se un eterosessuale o un omosessuale, è uguale, compie abusi su un minore compie un reato di pedofilia.
Ci sarà quindi il merdosissimo pedofilo etero ed il merdosissimo pedofilo omo.
E’ così, ragazzi, basta con l’equivoco di cui all’inizio, basta per favore.
Maggio 20th, 2011 alle 17:21
Scusate, ho letto tutti i post successivi.
Credo si sia trattato veramente di un qui pro quo, caro Gasperini.
Tutto a posto, era meglio se parlavo male di Montolivo….
Donne scherzavo eh!
Via è venerdì e domenica finisce lo strazio, si diventa più sereni.
Maggio 20th, 2011 alle 17:33
Un pedofilo è sempre un pedofilo, prete o operaio, o impiegato che sia….
Stesso trattamento per tutti…… andrebbero legati ad un palo in piazza….. a morire davanti a tutti….
La morte non si augura a nessuno, ma essendo un padre, non perdonerò mai questi esseri schifosi!!!!!
PENA DI MORTE PER I PEDOFILI!!!!!!
Maggio 20th, 2011 alle 17:49
A studio aperto hanno appena detto che
Riccardo Seppia è sieropositivo e che in cella d’isolamento ha chiesto una Bibbia.
L’attende il tormento eterno in mezzo a sofferenze indicibili.
Che Dio abbia pietà di questa bestia.
Antonello
Maggio 20th, 2011 alle 18:03
Per immonda, post 65
Ma Ernesto Gasperini penso sappia chiarire i suoi concetti da solo…
A volte mi sembri il “difensore di tutti”…
Scusa l’intromissione, ma quando leggo i tuoi post li trovo sempre interessanti, ma quando scrivi a difesa di altri non mi piace, visto che qui’ credo sappiano farsi capire tutti!!!!!
Con stima , Marco.
Maggio 20th, 2011 alle 18:17
Crediamo veramente che questo abbia una giusta punizione? Chiedetelo a quello del bunga bunga e a tutta la sua stuola di servi sapientemente disposti nei ruoli di potere. Se andiamo avanti di questo passo questo ennesimo schifoso potrebbe anche non andare dietro le sbarre, vedi lodo Alfano dove sostanzialmente si derubrica i reati a sfondo sessuale a una sostanziale discrezione del giudice il quale potrebbe tramutare una condanna per detto reato in soli arresti domiciliari. Sai, meglio mettere le mani avanti, non sia mai che becchino un politico in fragraza di reato. Quello che comunque ci fa pensare al peggio sono questi caxxo di religiosi anche se c’è da dire che questo aggiunge il reato di detenzione e spaccio al reato più odioso che ci sia; la pedofilia, che reputo al pari dell’omicidio; è si perchè a fare certe cose a un bambino equivale ad ucciderlo, a mandarlo in vortice dentro il quale non avrà più una vita normale, sarà sempre infelice, ferito. A questi bastardi, molti li definiscono malati, io non ci riesco, non so quanto sia utile la castrazione chimica in quanto secondo me sarebbero capaci di fare del male comunque e non vado oltre. Del prete pedofilo, o del “pretofilo” che dire? I casi che vengono a galla sono innumerevoli, quasi all’ordine del giorno e in maniera sempre più bieca, con qualche schifoso contorno in più. E’ bene che la chiesa chieda venia e ammetta il problema una volta per tutte. Non serve trasferire da un posto all’altro un simile maiale semplicemente perchè questa non è la soluzione. Un pervertito del genere ha da fare la galera e nel più duro dei modi, lavorando ai forzati per 12 ore al giorno, nutrito quanto basta perchè possa produrre giusto quelle ore. Condanne esemplari, minimo 40 anni senza possibilità di uscita ne per un permesso premio ne mai, nenche sulla parola; di bracciali elettronici e quanto altro poi, nenche a parlarne. Questo sarebbe l’ideale, abbinato alla castrazione chimica ovviamente, ma siamo in Italia e in virtù di quanto detto prima questo pezzo di merda farà si e no 1 anno per poi infilare in un centro di ritiro spirituale a meditare chi sa cosa a spese nostre, altro che lavori forzati. Anche se il caso è di altra natura, cito un caso dei tanti per riassumere la giustizia italiana; il buon Carretta di Parma, freddo sterminatore delaa propria famiglia, beccato da chi l’ha visto? latitante a Londra per 6/7 anni, reimpatriato, carcere zero, un po di casa famiglia psichiatrica, eredità tutta sua. Come andrà a finire con il pretofilo?
Maggio 20th, 2011 alle 18:24
Purtroppo sì, si può chiamare uomo, perché uomo è, nient’altro che uomo.
Solo l’essere umano è capace di tali cose.
Ci sono animali che se li mangiano vivi i loro cuccioli, ma è selezione, è naturale. Quello che fa questa persona, oltre al fatto in se, da ancora più fastidio per il fatto che sia nascosta dietro una tonaca, un simbolo di speranza e fede per molti (sempre meno per fortuna).
Hai fatto una domanda, ma non hai detto come la pensi: tu come lo chiami uno così?
Maggio 20th, 2011 alle 18:42
Anche se di queste lordure ne emergono sempre più spesso, per me ogni volta è come immergere il naso nella più fetente della cloache.Il lezzo del sudiciume mi fa vomitare anche le budella.Mi fa star male a tal punto da imprecare, con furore ed indignazione inarrestabili, contro colui che chiamiamo il Creatore ,a cui chiedo Giustizia riparatrice immediata. La mia non può che essere una reazione di pancia in quanto la ragione si rifiuta di comprendere.Una cosa è certa:la Chiesa non è riuscita ad evacuare dal suo corpo questi escrementi che continuano ad ammorbarla!Evidentemente il purgante avrebbe dovuto essere meno blando rispetto alla quantità e alla densità del contenuto intestinale. Non sono, ci tengo ad evidenziarlo, un acefalo mangiapreti che fa d’ogni erba un fascio.Ci sono religiosi cattolici degni di ogni rispetto per la loro condotta esemplare e per gli atti di carità che prodigano ogni giorno.Ed è proprio per rendere loro onore che la Chiesa non può tollerare che accadano altre mostruosità che raggelano il sangue dei suoi fedeli e di quelli, come me, che fedeli non sono. Io sono un ateo razionalista e non mi considero orgoglioso di sentirmi tale. Avrei preferito credere in un qualcosa di Sublime e di Altissimo che vegliasse su tutti noi umani, così fragili ed inermi nel Caos che tutto travolge. Sono approdato alle mie convinzioni all’età di quattordici anni e da allora, quantunque abbia cercato incessantemente,non sono riuscito a trovare nulla che mi facesse superare una condizione esistenziale chiusa alla speranza di un aldilà e refrattaria ad una fede che ci chiede supina obbedienza a dogmi che non ci sentiamo di accettare. Non resto chiuso nella torre d’avorio del filosofo stoico imperturbabile nelle sue solide certezze, ma continuerò a battermi per un mondo migliore, accanto a tutti coloro che sanno ancora indignarsi per ogni nefandezza, senza mai farci l’abitudine che porta all’Indifferenza, il peggiore dei Mali. Possa lo sgomento di ognuno di noi ,che oggi non hanno avuto voglia di parlare di calcio-nostro innocente trastullo per sentirci in comunità con altri della stessa fede viola-farci compiere un passo in avanti verso il Bene e la Giustizia.
Maggio 20th, 2011 alle 18:48
Ma secondo voi , no, un prete, un po’ essere un delinquente, depravato etc. essere prete è aggravante, tanto maggiore quanto maggiore è il nostro credo; ma pensiamo davvero che uno che fa il prete sia impossibile che non abbia le stesse tentazioni o meglio tendenze ai crimini degli altri uomini?
Sveglia!
Maggio 20th, 2011 alle 18:59
Non ci sono parole, anche il carcere a vita sarebbe poco, l’evirazione, anche quella sarebbe troppo poco. Quello che fa ancora piu’ schifo è che lo sapevano, all’interno delle stanze clericali, LO SAPEVANO!
Maggio 20th, 2011 alle 19:15
Vedo comunque che c’è sempre confusione sui concetti da me espressi e non mi va di essere equivocato, soprattutto su una questione simile: io qui ci metto nome e cognome!
Abbiamo un prete, adulto maschio, che assai probabilmente ha subìto violenze giovanili. Cosa cerca quest’uomo?
Donne? No.
Cadaveri? No.
Uomini? Forse sì.
Bambini? Sì.
Di che sesso? MASCHI.
Quindi non è etero, non è necrofilo, è pedofilo e omosessuale.
La CONSEGUENZA di cui al post 61 è frutto delle violenze subìte e non della sua omosessualità! Mentre il fatto che cerchi bambini maschi dipende dall’omosessualità.
Ora basta che son stanco e devo andare a cena.
PS: un grazie a Cirano e all’Immonda, che mi conosce abbastanza da essersi fatto una risata per l’equivoco…
Maggio 20th, 2011 alle 19:17
X Alessandro da Galleno (n°62)
Galleno, ma possibile ti fai sempre prendere con le mani nel sacco!
Conta fino a 10, pensale, ma che diamine, non le scrivere.
Eddiobonino!
Immondo
Maggio 20th, 2011 alle 19:30
no, non si può chiamare uomo.
voglio approfittare del racconto che tu hai fatto, così com’è, per un piccolo fuori tema:
se le intercettazioni ambientali vengono impedite, uno così sarà scoperto la prossima volta?
o per garantire l’immunità di “uno a caso” non si perderà anche la possibilità di scovare figuri di questo calibro?
Maggio 20th, 2011 alle 19:30
Almeno dai preti mia figlia è salva non l’ho battezzata e non ho nessuna intenzione di mandarla a catechismo, la storia della chiesa è marcia, piena di guerre, ignoranza, santa inquisizione, indulgenze,roghi, pedofilia, arricchimento, potere. E l’attuale papa si è ben guardato in passato di far inquisire o almeno far accertare la colpevolezza di tanti preti che venivano accusati di tali atti. Che schifo!!!
Maggio 20th, 2011 alle 19:37
no, non si può chiamare uomo.
voglio approfittare del racconto che tu hai fatto, così com’è, per un piccolo fuori tema:
se le intercettazioni ambientali vengono impedite, uno così sarà scoperto la prossima volta? o per garantire l’immunità di “uno a caso” non si perderà anche la possibilità di scovare figuri di questo calibro?
Maggio 20th, 2011 alle 19:42
E’ per queste brutalità che ormai sono diventati di quotidianità, oltre che per gli orrori commessi dalla Chiesa durante la 2° guerra mondiale che non credo per nulla nella Chiesa ne nei preti, pur essendo credente in Dio e nellavita eterna dopo la morte!! Forse sbaglierò, ma a scuola ci sono stato, la storia l’ho studiata e la bibbia l’ho letta attentamente e molte cose non tornano nella Chiesa e religione cattolica. Colgo l’occasione per augurare BUON COMPLEANNO a Immonda Bestia anche se purtroppo non ho ancora avuto il piacere di conoscere, ma che invito a contattarmi se dovesse passare dalla bella, ma mai quanto la Toscana, terra romagnola davanti ad un bel piatto di cappelletti e degustando del buon sangiovese doc!!
Maggio 20th, 2011 alle 20:09
e sentiamo che cosa faresti, un bel processo e via fuori fra 10 anni.
Così è meglio è?
Sono fascista hai ragione te.
Alessandro
Maggio 20th, 2011 alle 20:43
Ad un essere del genere saprei io cosa fargli, in galera??? No, troppo facile, troppa grazia, datemelo a me!
Maggio 20th, 2011 alle 20:59
Auguri Antonello!
Non ti preoccupare per me, io sono sanguigno, ormai lo sai, non riesco a scrivere come fanno tanti dando un colpo alla botte e uno al cerchio, non sono così.
Mi si chiude la vena…. tra qualche giorno nascerà la mia seconda bambina e questo post mi ha disintegrato lo stomaco…acidenti a me e a quando l’ho letto.
Credo di aver urtato David a scrivere buonanima, se avessi scritto tutto senza questa parola credo non mi avrebbe dato tanta attenzione, visti gli innumerevoli post che vedrebbero bene questa persona sotto terra il prima possibile.
E’ una mia mancanza perchè credo che David, viste le sue origini, non abbia la mia stessa idea politica, e di questo mi scuso…..avrei dovuto contare fino a 10 come dici te.
Tornando al prete, qualcuno dice che ha subito a sua volta violenza! Io ho un amico a Brescia che ha perduto la madre a 8 anni per le percosse del padre alcolizzato e ha dovuto crescere e campare la sorellina più piccola, ha dormito tanti anni dai preti e li schifa con tutta l’anima, non gli ho mai chiesto perchè ma oggi è una persona che ha una famiglia un bel lavoro e che ha fatto pace col mondo….avrebbe avuto tutti i motivi per prendere strade sbagliate ma non lo ha fatto, questo per dire che la vita ce la scegliamo noi, è troppo comodo il contrario.
Alessandro
P.S. David se credi sia corretto non scriva più sul tuo blog lasciami il tempo di salutare gli amici.
RISPOSTA
Io credo che pensare a Mussolini come ad un Padre della Patria sia un’offesa per tutte le persone dotate di un minimo di intelletto, poi fai te e non ti chiedo certo di andare via.
Maggio 20th, 2011 alle 21:28
Padre Helder Camara, il religioso delle favelas
Don Peppe Diana, ucciso dalla camorra
Don Puglisi, ucciso dalla mafia
Don Luigi Ciotti, gruppo Abele.
I frati Comboniani.
Tutti i religiosi oppressi, uccisi e torturati nelle dittature rosse e nere.
Tutti i religiosi uccisi dal fanatismo.
Ma tocca proprio ad un laico e agnostico come me, a ricordarli? giusto per ribadire che se la religione può sfociare in integralismo, anche chi la stigmatizza può cadere nel massimalismo che ne è lo specchio rovescio.
___________________________
Leggo con poco interesse i supplizi che tanti invocano nei confronti del sacerdote. E in genere sono afferenti alla mentalità di chi li scrive. Tuttavia, ribadisco che più che il colpevole dopo, mi interessa debellare la colpa prima. Non è bruciando il colpevole che si estingue la colpa.
E su questo dò piena ragione a SANGHINO. La maggioranza dei casi di pedofilia avvengono nelle mura della famiglia, ed è questo il motivo per cui è difficile intervenire. Una buona risposta, anche se non esaustiva,può venire dal concorso fra le strutture neuropsichiatriche e le organizzazioni onlus tipo il telefono azzurro. E che abbiano un presidio reale nel territorio.
Non ultimo il discorso della lotta alla pedopornografia, che comunque la polizia postale sta affrontando con tenacia. Magari con uno sforzo congiunto fra le intelligence dei vari paesi.
Maggio 20th, 2011 alle 21:40
Daitarn, ti ringrazio per gli auguri.
Se vuoi conoscermi ne sarò felice ed onorato.
Dimmi dove stai.
In Romagna ci vengo spessissimo, ho un amico fraterno a Forli, e altri a Cesenatico.
Si va a mangiare alla “Casa delle Aie” a Cervia,il tempio dei cappelletti in brodo e dello squacquerone .
Poi tu ricambi la visita e si va a mangiare il meglio cacciucco del mondo al Sommergibile, in quel di Livorno.
A Marco da Signa (n°72)
Lei mi tira le orecchie imputandomi il fatto che io correrei in difesa degli amici.
Certo, e me ne vanto.
L’amicizia è una cosa splendida.
Correrei in suo aiuto anche per lei, se fosse mio amico .
Detto questo , guardi, il dottor Gasperini è persona più intelligente e colta di me, si figuri se egli ha bisogno delle mie difese.
La saluto,contraccambio la stima.
Continui a leggermi e mi esponga pure qualora trovi motivi di disapprovazione.
Concludo segnalando l’ottimo concetto dell’amico Deodato in merito alle intercettazioni.
Guai a sospenderle.
Tanto marcio non verrebbe più a galla.
Immonda bestia
Maggio 20th, 2011 alle 22:48
La nostra attenzione giustamente è stata catalizzata dalla figura di questo essere malvagio che ben pensava di approfittare di chi in questo mondo fra gli esseri umani è più debole, i nostri bimbi. In piccola parte abbiamo anche pensato a quel lordo dello spacciatore, bestia quanto il primo.
C’è un aspetto però che credo non sia secondario quanto a malvagità e schifezza e che è passato piuttosto inosservato ma su cui dobbiamo riflettere. Nei messaggi intercettati il prete chiede esplicitamente allo spacciatore di cercare bimbi rivolgendosi a madri desiderose di scambiare questi innocenti con quella merda della droga (e passatemi la volgarità). Delle madri che vendono i figli in cambio di una dose … forse loro sono ancora più colpevoli del prete e dello spacciatore perchè il loro compito era quello di proteggere in tutto e per tutto quei poveri bimbi. E con questo, ricollegandomi a quanto già espresso, io non sono “orgogliosamente padre” come qualcuno avrebbe anche il coraggio di scrivere …
Con questo lungi da me allinearmi al pensiero che tutte le madri, o “la maggior parte” (rif. a chi scrive analogo pensiero sui preti) delle madri siano così bastarde.
Alla fine se giustizia deve essere in quella cella chiusa bene e con la serratura saldata ci dovrebbero stare in tanti, tanti non meno colpevoli del prete.
Saluti a tutti
Maggio 20th, 2011 alle 23:14
Amici del blog, vi ho letto tutti, e condivido appieno le invocazioni di giustizia che vengono gridate dai vostri cuori.
Permettetemi però di suggerirvi, umilmente , a bassa voce, di non fare tabula rasa degli uomini di chiesa.
Come ha accennato ben giustamente l’amico MFranz , nel corso della storia vi sono stati sacerdoti che per il prossimo hanno dato la vita.
A tal proposito vorrei citare l’esempio del fratello di mio bisnonno paterno,
Padre Luca Vannucci, sacerdote e frate cappuccino missionario che ha speso sessanta lunghi anni nelle aree più povere dell’India, dove nel corso della sua opera è riuscito con immenso sacrificio ad erigere un grande ospedale , orfanotrofi,scuole e la cattedrale cristiana di Nuova Delhi .
Premiato due volte dal Governo Inglese con medaglia d’argento per meriti filantropici,
tornerà in Italia malato e povero, fino a morire nel 1976 nel convento di Montughi in Firenze.
Figura fulgida e ben conosciuta nella storia della citta di Prato anni addietro gli è stata intitolata una piazza.
Io ho fatto in tempo a conoscerlo a baciargli le mani,ed ascoltare gli aneddoti della sua lunga vita indiana .
Anche sessanta chilometri in motorino in mezzo ala polvere per far partorire le donne o dare i sacramenti ai morenti.
In quest’Uomo c’era vivido e lucente lo spirito di Fratellanza e di Sacrificio estremo per il prossimo.
Il nostro prossimo, derelitto , sgomento , sconfitto, vero specchio della croce del Cristo.
Un prossimo che troppo spesso ci dimentichiamo di avere.
Mi permetto di allegare la vita e l’opera di questo frate cappuccino, invitandovi alla lettura.
Sono certo che apprezzerete .
Che Dio ci illumini nel nostro cammino.
http://www.ecodellemissioni.it/right.php?nr=16&pg=4
Vi voglio bene
Antonello Vannucci
Maggio 20th, 2011 alle 23:21
Chianti Giano.
Non è che un prete non possa essere un criminale. In molti lo sono stati in passato e in molti lo sono oggi e lo saranno domani. La chiesa ha spesso recitato un dubbio ruolo su diversi palcoscenici, basti pensare al diretto coinvolgimento con la croce rossa e i tanti nazisti in fuga dalla germania i quali furono ospitati fino alla consegna di documenti falsi per emigrare in sud america. Il problema è che un prete non deve essere nulla di tutto questo in quanto ministro di Dio e quindi ambasciatore sulla terra della pietà e della carità cristiana. Il fatto che con certi comportamenti si alieni il giuramento solenne fatto davanti a Dio, fa incazzare parecchio la gente che ha nella mente il paradigma del prete inteso non come semplice essere umano ma altresi come essere elevato a tal punto da catturare completamente la fiducia di milioni di fedeli che regolarmente vanno a raccontare senza remore i cazzi propri nel confessionale. Quindi si, il prete può essere un criminale e purtroppo talvolta lo è. Il fatto che fa schifo ai più, me compreso, che certi reati da vomito si consumino all’interno della casa di Dio che generalmente l’occhio e il cervello umano, almeno fino a questi tempi, vedevano ed elaboravano come ambiente sicuro. Bisogna che la chiesa si svegli o meglio che la facciano svegliare in modo che cambi il suo arcaico modo di essere e di proporsi. Fosse per me ai preti farei prendere moglie che per il meno si toglie di mezzo la questione sessuale etero e tutte le storie da film porno tra preti e suore. Un esempio incredibile lo hanno proposto le iene; li eravamo alla telemanipolazione fallica di tognaziana memoria tra il prete zozzone e la suora porcona. Comunque è uscito un libro dal titolo “Sesso e vaticano” del quale mi è capitato di leggerne un estratto pubblicato su un noto periodico. Non so come sia il libro perchè non l’ho letto tutto ma in quell’estratto è un prete toscano che parla. Per fortuna non molesta i bambini ed è già un successone ma per il resto tromba come un ciuco più di una donna che il novello padre Ralph rimorchia nei locali; se non raccatta niente anche solo per un breve periodo allora il prete parte va a “escort”. Roba da corna vissute o più semplicemente da Joe D’Amato e che dette da chi predica la castità, il sesso procreativo e rigetta il profilattico, beh, ne faremmo a meno, cosa della quale ce ne fregherebbe meno se il prete hard avesse moglie e tutto si posizionerebbe su un livello percettivo diverso e quindi ci sarebbe solo qualche pettegolezzo come c’è adesso per il laico o la laica che fanno le corna al compagno.
Maggio 21st, 2011 alle 04:13
OT, scusa David, Ma vorrei segnalare l’evento mediatico dell’anno. La richiesta da parte di Obama di un ritorno ai confini che esistevano prima della guerra dei Sei Giorni – quando Israele occupò Gerusalemme Est, la Cisgiordania e Gaza – è infatti un importante cambiamento di rotta rispetto alla più recente politica americana. Non ci può essere vera pace se c’è “un’occupazione permanente” etc … caspita! Una svolta epocale nell’affrontare la politica medio – orientale. Noto ancora con dispiacere che tutti i Tg nazionali, continuano ad infarcire le loro scalette con la cronaca nera. Non riesco a spiegarmelo; gli italiani sono diventati un popolo di umorali analfabeti che sanno leggere solo questo tipo di notizie (il pazzo che ammazza le bambine e poi si suicida, Sara scazzi, Yara e i preti in tutte le salse compresa quella satanica)? Penso la verità sia un’altra,o almeno spero che lo sia, non mi dilungo a scriverla.
Maggio 21st, 2011 alle 04:58
Io fortunatamente non ho mai avuto esperienze degradanti nel frequentare da ragazzo le parrocchie.Anche adesso conosco preti arraffoni,alcuni ingenui ed altri meritevoli di monumento per l’impegno profuso nell’aiutare gli altri.Questo per quel che riguarda i preti di “base”.Le gerarchie della chiesa mi rendono diffidente.Non ci credo.Ho una visione della religione che mi porta ad avvicinarmi al Protestantesimo.Nel caso specifico mi sembra logico rinchiuderlo e buttare la chiave.
Maggio 21st, 2011 alle 06:14
Caro Ernesto,
dopo un semplice commento fatto ierti di prima mattina, ho riletto solo ora tutti i post e del fraintendimento causate dalle tue frasi.
Ornmai che tutto è stato chiarito mi preme soltanto (conoscendo te ed il tuo animo cristallino)manifestarti la mia più totale solidarietà. Un abbraccio. Maurizio
P.S. commovente e sincera la presa di posizione di Antonello, scambiata da qualcuno come una difesa di ufficio.
Maggio 21st, 2011 alle 10:11
Rimpiango che il dottor Hannibal Lecter sia solo un personaggio del cinema altrimenti ce lo metterei in cella insieme…
Maggio 21st, 2011 alle 10:33
…”Marcellus Wallace” avrebbe una soluzione per il suo di culi…
Maggio 21st, 2011 alle 10:39
Grazie iMau!
E grazie Nippo, che ieri avevo dimenticato.
Maggio 21st, 2011 alle 12:04
Cito la Bibbia senza alcun commento: “Ma se segue una disgrazia, allora pagherai vita per vita: occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede, bruciatura per bruciatura, ferita per ferita, livido per livido.
Quando un uomo colpisce l’occhio del suo schiavo o della sua schiava e lo acceca, gli darà la libertà in compenso dell’occhio. Se fa cadere il dente del suo schiavo o della sua schiava, gli darà la libertà in compenso del dente.” (Esodo 21, 23-27)
Maggio 21st, 2011 alle 14:14
Madonna, ma sarete poco frù frù.
Tutti questi sbaciucchiamenti fanno pensare a qualcosa di più di cene tra amici.
Maggio 21st, 2011 alle 16:35
Auguri mr I.B.
Marco.
Maggio 21st, 2011 alle 17:56
Si, hai ragione.
Siamo un gruppo di cinquantenni pelose checche che si ritrovano per simpatiche cenette a lume di candela.
Pensa, dopo cena si va alle Cascine a dar via le mele al grido di chi non lo ciuccia iuventino è.
Caro Massimiliano Bucci, col permesso del dottor Guetta ti informo che sei un cretino.
Immonda Bestia
Maggio 21st, 2011 alle 18:02
Lodi,Silvestre,Maxi Lopez……che tristezza,siamo proprio allo sbando, compreso i giornalisti che descrivono questi giocatori proprio come dei giocatori forti e giusti per una squadra come la fiorentina……CHE TRISTEZZA!!!! Ma non dovevamo rimpiazzare chi andava via con gente di pari valore????? mi meraviglio che ancora credete a quetsa societa’……..VOGLIO UNO SCEICCO!!!!
Maggio 21st, 2011 alle 21:46
Ghghghghgh.
….
RISPOSTA
Guarda che stai diventando pesante e offensivo, lascia perdere per favore, grazie
Maggio 22nd, 2011 alle 09:48
Mi delude il fatto che in una discussione come questa ci sia chi si diverte a commentare commenti altrui con sarcasmo ed inadeguatezza spaventosi (Massimiliano Bucci). Come se l’ argomento fosse alla stessa stregua (terra terra) delle nostre quotidiane discussioni viola.
Per scrivere su un Blog, e’ vero, bastano un PC ed una tastiera. Molto piu’ difficile e’ avere un cervello per scriveci cose sensate.
Mi e’ difficile commentare la vicenda in quanto sono molto combattuto dal desiderare la morte del prelato per mano di un boia, mettendomi quindi sullo stesso piano di chi uccide oppure dal desiderare per lui una vita lunga molto lunga in cui la sofferenza fisica gli sia compagna sino alla morte.
Non ci sono parole, ne spiegazioni. Il pensiero non dovrebbe andare tanto a lui, ma ai bambini brutalizzati la cui vita e’ stata segnata.
Viola78
Maggio 22nd, 2011 alle 13:59
Sì, caro Davide, si può chiamare uomo.
No. Non chiamatelo bestia.
Tutto, ma per favore bestia no.
Chiamatelo uomo, perchè solo gli uomini (intesi come rappresentanti del genere umano)sono capaci di atti simili.
Le “bestie” no.
Maggio 23rd, 2011 alle 19:46
Ok David, solo per rispetto tuo. Ti ringrazio di aver atteso un mio momento più riflessivo e devo dire che hai ragione tu. Non sono permaloso, tutt’altro (meglio a me che ho le spalle larghe che a un altro) ma mi son preso di cretino e non è giusto farsi offendere a buon mercato. Un po’ bisogna farglieli sudare questi epiteti.
Pesantezza e offensività sono due aggettivi che ancora ci fanno riflettere grazie al cielo, sono convinto che anche tu abbia capito dove sta il problema.
Maggio 23rd, 2011 alle 19:55
x Viola78.
Non hai capito niente, come esordio niente male. Io e il club del pathos è tanto che frequentiamo questo blog.
Regola delle quattro P: prima pensa poi parla.
Maggio 23rd, 2011 alle 21:37
Tu sai la regola della quattro P.
O bravo.
Pensa, io so quella delle 12 P.
Prima pensa poi parla ,perchè parlare poco pensato porta pena,pensaci pollo.
Immondo
Maggio 24th, 2011 alle 10:52
Porza Piola
Maggio 24th, 2011 alle 17:46
Porca Paletta