Mistero De Silvestri
Non ci siamo mai soffermati troppo su quello che sta accadendo a De Silvestri, la cui involuzione rappresenta secondo me uno dei maggiori problemi tecnici della Fiorentina di quest’anno.
Come sia possibile che un giocatore di 22 anni in piena ascesa, già portato in Nazionale e con una gran voglia di migliorarsi si sia non solo fermato, ma addirittura tornato indietro è un mistero.
Mi permetto di dire che oltre alle maggiori responsabilità che appartengono ovviamente all’interessato c’è in minima parte anche una partecipazione dello staff tecnico viola, che evidentemente non riesce a far crescere un calciatore che ha rappresentato un importante investimento nell’agosto 2009.
Cosa accada durante gli allenamenti non si sa, perché da anni sono off-limits per tutti.
Eppure a me piacerebbe vederlo questo ragazzo durante il lavoro di addestramento con il pallone, perché l’impressione che ne ho ricavato nelle occasioni in cui ci ho parlato è stata ottima, nel senso che ho sempre percepito nel suo atteggiamento una gran voglia di migliorarsi.
Ma i risultati di questa stagione sono sconsolanti e nessuno sa spiegarsi il perché.
Aprile 5th, 2011 alle 06:58
Mi permetto di correggerti: è arrivato ad agosto 2009. Per il resto, concordo amaramente, la sua involuzione è palpabile. Eppure basterebbe fargli fare un pò di palleggi al muretto per migliorare que’ piedi.
Aggiungo altra nota dolente: Ljiajc. Spesso in tribuna, quando entra troppo spesso non incide per niente, sembra vagare per il campo non sapendo che fare. Si sperava che un mister serbo lo lanciasse invece è stato una brutta sorpresa negativa in questa disgraziata stagione.
Aprile 5th, 2011 alle 06:58
De silvestri e’ il prototipo del giocatore moderno.
Tanta corsa, spalle larghe e piedi a roncola.
Il prototipo di un calcio brutto e muscolare.
Ecco il perché dei “risultati sconsolanti”.
Il ragazzo e’ tecnicamente scdente.
Tutto qui.
Nippo
Aprile 5th, 2011 alle 06:59
Non ha mai raggiunto una forma fisica decente dall’inizio del campionato e per uno come lui, che della fisicità ha fatto l’unica arma, avere le gambe perennemente imballate significa scadere a livello di medio giocatore di Lega Pro.
Di chi la colpa? Della preparazione atletica che tantissimi danni ha fatto quest’anno? Di troppe serate nei privè milanesi? Di incomprensioni tra tecnico e giocatore?
Bah….dovremmo essere dell’ambiente per saperlo. Ma non escluderei che fosse una compartecipazione di tutte e tre le cause sopra elencate.
Aprile 5th, 2011 alle 07:21
Grande david, e la stessa riflessione che facevo io domenica vedendo la partita.
Ha mezzi fisici illimitati, ma non ha nessuno che gli insegni a giocare, a comprendere quelli che sono i movimenti giusti da fare!
Ci vorrebbe un allenatore in panchina e non un ex raccomandato.
L unico modo di salvare la stagione e vincere con milan e juve
Aprile 5th, 2011 alle 07:40
Io ero a Cesena, e ho notato ancora una volta dei limiti tecnici imbarazzanti alternati ad errori grossolani. Se non migliora azzardo che potrebbe essere impostato da difensore centrale visto il fisico che ha, una evoluzione tattica simile a quella compiuta da Chiellini anni or sono. Certamente se partisse Comotto non potrei pensarlo titolare nella prossima Fiorentina.
Aprile 5th, 2011 alle 07:43
I piedi sono quelli che sono, e come dico per gli esterni che abbiamo in rosa e segnano pochissismo… E’ inutile avere un terzino che di potenza arriva sul fondo e poi causa limiti tecnici non riesce a crossare… Meglio Comotto, almeno difende bene…
Aprile 5th, 2011 alle 07:48
Per come la vedo è solo cambiato il modulo. Per fare questo modulo ci vuole molta intelligenza tattica in certi ruoli. Gli esterni bassi per esempio se sbagliano un movimento ci fanno prendere gol in contropiede con grande facilità. Sarà per questo che Pasqual e Comotto atleticamente inferiori ma più accorti tatticamente rendono di più di De Silvestri.
Il ragazzo è stato preso per il modulo di Prandelli che era pieno di sovrapposizioni sulle fasce e che copriva le scorribande offensive con altri movimenti. In questo modulo De Silvestri non è adatto, e sopratutto con questo allenatore è stato un po’ abbandonato a se stesso dopo che con Cesare aveva intrapreso il “classico” percorso di studi prandelliano.
Il mister attuale volente o nolente garantisce un percorso di crescita più brusco meno “didattico” ma dai risultati (quando va bene) più immediati. Per capirsi o sei uno tosto e lo dimostri subito o con lui tante seconde opportunità non ti capitano.
Con il Prandelli che deve portare risultati abbiamo avuto tanti buoni calciatori e neanche un campione. Con Sinisa succederà più o meno il contrario.
Chi si ferma è perduto.
Aprile 5th, 2011 alle 07:56
Mi dispiace tanto per Lorenzo,e’ tutta forza e poca conclusione,peccato davvero.A me da’ la sensazione che Sinisa di certi giocatori,che piu’ avrebbero bisogno di attenzioni,si sia proprio dimenticato.Aspetto con ansia il prossimo CDA,quanto manca??????
Aprile 5th, 2011 alle 08:06
Ciao David,
credo che il limite del calcio italiano sia quello di non avere “pazienza” con alcuni giovani. Si acquistano pensando che siano gia’ pronti, pensando che abbiano gia’ un esperienza da veterani ed alla prima difficolta’ si lasciano da parte riesumando senatori che per certi versi si pensa possano offrire piu’ garanzie.
Le societa’, compreso la Fiorentina, dovebbero avere piu’ coraggio nel credere in alcuni calciatori giovani. Permettere loro di crescere e sbagliare, solo cosi’ da giovani si acquista la giusta esperienza. Le ossa ci si fanno sul campo, a scapito a volte di prestazioni deludenti. Altrimenti e’ un cane che si morde la coda.
So che non e’ facile perche’ in ballo ci sono i SOLDI, ci sono le tifoserie pronte ad attaccare ad ogni minimo sbaglio e iper critiche se una stagione va storta.
Ma i casi sono due: o si spendono i soldi, tanti, per acquistare campioni e giovani gia’ affermati, o si deve avere la pazienza necessaria per far crescere i giocatori giovani sperando che un domani possano essere un valore aggiunto sia tecnico che economico.
Vedendo i miei interventi sul blog David, sai che sono a favore di Mihajlovich, ma sinceramente avrei preferito che avesse creduto di piu’ su De Silvestri, Camporese e Babacar. Tanto il futuro della Fiorentina, mi sembra di capire, sia quello di farsi i giocatori in casa propria e diandare ad acquistare qualche giovane di buona prospettiva.
Viola78
Aprile 5th, 2011 alle 08:06
@Daniele da Prato:fammi capire,se si vince con Milan e Juve sei contento di questa annata? Ma quanti ce ne sono ancora di tifosi che, se fra poco piu’di 10 giorni battiamo la Juve, diranno che Mihajlovic è piu’bravo di Prandelli? Dite quello che volete,ma preferivo arrivare quarto,e perdere contro le big, che, casualmente hanno sempre qualche vantaggio,che battere l’odiata juve,ed arrivare dal nono posto in giu’ come quest’anno.
Ps:per chi quest’estate,anche su questo blog,chiamava prandelli perdelli.tenetevi il vostro sinisa,che a questo punto,dato i risultati, si può ribattezzare tranquillamente pareggisa. la cosa grave non è la politica dei Della Valle tesa a ridimensionare,ma gente che li difende ancora, solo perchè sono i proprietari del club
Aprile 5th, 2011 alle 08:16
Ciao
Lollo e’ un giocatore con la testa sulle spalle……
e’ bravo
e’ umile
vuole migliorarsi giorno dopo giorno .
Purtroppo e’ stato rovinato da un allenatore come il nostro che probabilmente gli ha tolto la fiducia….
quando ad un giovane di 22 anni andava data……….!!!
Aprile 5th, 2011 alle 08:26
E’ giovane, non dimentichiamocelo! Il calcio di oggi ci ha abituati a vedere fenomeni a meno di 18 anni ma non dimentichiamoci che poi a 22 anni il fisico e la mente iniziano a rallentare il ritmo di crescita. Nei primi anni di un giocatore con il fisico di Lorenzo si apprezzano di settimana in settimana notevoli miglioramenti sul piano atletico e della potenza e, di conseguenza, si apprezzano le partite “di quantità” che è in grado di offrire. Arrivati al punto in cui i miglioramenti rallentano o, addirittura, si fermano ecco che occorre che il giocatore si formi dal punto di vista tecnico-tattico…caratteristiche non proprie di un giocatore nato per le sgroppate sulla fascia e non per i ricami.
Per giocatori così, sicuramente, avere un Prandelli che ti guida invece di un Mihajlovic vuol dire molto!
Aprile 5th, 2011 alle 08:31
Ho un’idea: portiamolo alle Olimpiadi di Londra 2012 e iscriviamolo ai 400 ostacoli, magari si vince qualcosa…
Aprile 5th, 2011 alle 08:33
Beh, io mi limito a dire che la gestione dei giocatori è uno dei parametri su cui misurare l’operato di un allenatore. D’altra parte il nostro non brilla nemmeno per la preparazione della gara, per la preparazione atletica che il suo staff garantisce o per le sostituzioni a partita in corso.
Aprile 5th, 2011 alle 08:37
Nippo96 mi ruba i pensieri!
Aprile 5th, 2011 alle 08:44
David, buondì.
Te lo spiego io perchè non si migliora. Perchè è impossibile. De Silvestri è un atleta, non un calciatore. Non ha fondamentali, è solo una fascia di muscoli generosa ma tecnicamente non è da serie A.
Spesso stoppa la palla con l’esterno destro, quando la porta avanti spesso rischia di inciamparci sopra.
Come ragazzo sembra anche a me che sia con la testa sulle spalle e anche socievole.
Puoi migliorarlo tatticamente, ma per la tecnica ci vorrebbero ore di lavoro in piu’ al giorno sul campo, cominciando dal famoso “muretto”. Già l’anno scorso sentivo parlare di presunto campione. Ragazzi non scherziamo. Tra lui e Comotto c’è ancora una categoria di differenza, e son stato stretto.
Buondì
Aprile 5th, 2011 alle 08:45
E’sicuramente un bravo ragazzo, molto educato e volenteroso, con un gran fisico da nuoto o canottaggio. Appunto…
Aprile 5th, 2011 alle 08:54
E’ molto volenteroso e questo è importante per un pò deficitario tecnicmente per cui ha bisogno i tanta fiducia per rendere al meglio e soffre anche di crisi di concentrazione.
Avendo dato 4 anni di chances a Pasqual non vedo perchè il prossimo anno non possiamo credere in GattoSilvestro
p.s.
ma le voci del possibile scambio Matri-Gila??
Fossero vere, è una delle poche soluzioni che accetterei
zachini
Aprile 5th, 2011 alle 09:14
Sono d’accordo con Zachini: non bisogna mollare la presa su De Silvestri. Le rare volte che si trova un giocatore che al fisico unisce una testa funzionante bisogna avere pazienza. Anche per evitare pentimenti postumi (discorso che per me vale, al quadrato, anche per Montolivo).
Sul P.S. : va bene che alla Juve in questi anni ne hanno combinate di ogni, però se davvero ci propongono questo scambio sono da rinchiudere.
Aprile 5th, 2011 alle 09:28
Risposta impietosa: perchè De Silvestri ha sbagliato sport. Il calcio non è solo un gioco di corsa e resistenza fisica.
Aprile 5th, 2011 alle 09:45
Non sai quanta delusione…credevo in lui.
Aprile 5th, 2011 alle 10:06
Buongiorno Direttore, mi permetti di aggiungere che son maggiormente preoccupato per l’involuzione di Ljiaic? Possibile che Babacar, Ljiaic, Camporese debbano restare ai margini della prima squadra? Caspita, loro sono il ns futuro! Io li avrei messi tutti e tre in campo, titolari, a Cesena. Magari aumenta che la loro autostima, cosa che credo stia mancando oggi a De Silvestri. Saluti!
Aprile 5th, 2011 alle 10:08
@ LB
sul PS,
Infatti, è per questo che me pare la solita bufala targata Fi.it
ciao
zachini
Aprile 5th, 2011 alle 10:15
va fatto giocare e gli va data fiducia, punto e basta.
non è così scarso come leggo qui sopra, forse vi siete scordati della partita contro il napoli di quest’anno, una delle sue migliori in viola.
segno che i mezzi infondo ci sono… la società ci crede quindi non credo che verrà fatto da parte, sarebbe un errore imperdonabile.
Aprile 5th, 2011 alle 10:16
Quando giocava nella Lazio mi capitava spesso di dire: “Giocasse da noi…” e quando fu acquistato ero molto felice perchè credevo in lui. E’ stata una delusione purtroppo e non so spiegarmi i motivi
Aprile 5th, 2011 alle 10:18
@zachini
se ne parla da un po’ anche qui a torino, pare che ci stiano pensando perchè corvino vuole contropartita tecnica e non solo soldi e obiettivamente non hanno molto altro da offrire di decente… il problema è che rischierebbero rivolta popolare 🙂
Aprile 5th, 2011 alle 10:22
Ma sì, mandiamo via anche lui, ‘sto cesso! Che ce ne facciamo, tanto ci s’ha Comotto che almeno sa difendere! Bravo Ernesto Gasperini, portiamolo a Londra a fare i 400 ostacoli, però insieme, andiamoci anche noi, magari facciamo il lancio del cervello dove siamo primatisti mondiali da tempo! Un off topic di un paio di post fa: Mexes s’è rotto il crociato, il Milan lo prende lo stesso….. pensa te che fessi!
Aprile 5th, 2011 alle 10:23
SECONDO ME E’ TROPPO BLOCCATO DIETRO E NON PUO’ ESPRIMERE QUELLA CORSA CHE E’ LA SUA CARATTERISTICA PRINCIPALE.POI PROBABILE CHE ACCUSI LA PRESSIONE ORA E NON SFRUTTA LE OCCASIONI CHE GLI VENGONO CONCESSE…PECCATO PERCHE’ HA TANTA GRINTA E FORZA…ALMENO CON PRANDELLI QUALCHE SGROPPATA LA FACEVA!
Aprile 5th, 2011 alle 10:28
@ Lara 26
ce credo!!!!
fossi gobbo m’incaxxerei di brutto pure io…
Certo non sarebbe male…
Aprile 5th, 2011 alle 10:30
la verità è che lui pur avendo saltato quasi tutto il ritiro prima per una allergia e dopo per problemi fisici è partito titolare.se ti ricordi le prime partite(napoli gol non gol su una sua diagonale sbagliata,con la lazio uguale)dopo di che è stato messo da parte.con il napoli al ritorno fece la piu bella partita da quando è a firenze salvo poi toppare la seguente partita in casa.questo per dirti che le occasioni le ha avute e che secondo me lo staff tecnico c entra molto poco.
Aprile 5th, 2011 alle 10:33
Tra lui e Comotto, accidenti al meglio.
Aprile 5th, 2011 alle 10:44
in sostanza
ennesimo acquisto sbagliato del “re del mercato” e avanti con Comotto eh?…
Il re incomincia ad essere parecchio nudo, prima o poi qualcuno se ne accorgerà?!
E invece pare che continueremo con i “fantastici 4” Corvino, Mihailovic, Cognigni e Mencucci: dirigenti mediocri per una Società mediocre, d’altronde per loro stessa ammissione “abbiamo la classifica che ci meritiamo” 11° posto in classifica nonostante non si perda da 6 giornate…che tristezza di Società
DANDI
Aprile 5th, 2011 alle 10:47
grande fisico, grande corsa, tecnica da seconda categoria.
Negli anni 70/80 gli avrebbero sconsigliato il calcio indirizzandolo verso l’atletica leggera.
Nel calcio di oggi c’è spazio (purtroppo, perchè chi ne risente è lo spettacolo) anche per giocatori di questo tipo.
Devo comunque dire a suo favore che dà sempre l’impressione di non risparmiarsi mai in campo e questa è una qualità che apprezzo molto
E poi, parlando chiaro, giocatori come De Silvestri Comotto Pasqual Natali ecc… sono in linea con quello che è il diktat di padron Diego: vivacchiare!
Aprile 5th, 2011 alle 10:49
@zizzania, post 27:
Se lanci il tuo cervello vinci sicuro: con quel poco che pesa lo lanci fuori dallo stadio…
Aprile 5th, 2011 alle 10:56
De Silvestri è scarso, Mutu è uno svitato, Frey è ciccione, Vargas alcolizzato e Montolivo non è un uomo squadra…questo è quanto viene riportato quotidianamente su ogni giornale, su ogni radio, sito o blog fiorentino, a seconda del momento, ma non si capisce come si faccia a nascondere il vero problema tecnico che affligge ormai da un anno la Fiorentina, ovvero Alberto Gilardino. E’ un campionato intero che giochiamo in 10 e nessuno lo fa mai notare…
Aprile 5th, 2011 alle 10:59
Quest’anno al di là di come abbiamo giocato, degli infortuni, del cambio di allenatore, della malasorte, di Corvino dei Della Valle eccetera eccetera, dobbiamo GRAN PARTE DELLA NOSTRA ANNATA NEGATIVA al rendimento dei nostri terzini, destro e sinistro. Personalmente non ho mai visto (mai!) fare a Pasqual, Comotto o DE SILVESTRI UN CROSS CHE RIUSCISSE a scavalcare il difensore avversario. MAI. Se poi vogliamo parlare della fase difensiva, si può salvare il solo Comotto, buio totale per quanto riguarda gli altri. Ah, quanto ci è mancato Vargas! Lui sì che DA FERMO fa certi cross allucinanti. Pasqual & company, tutti sulle schiene degli avversari. Sapete qual’è la vera cosa deprimente? Che l’anno prossimo la Fiorentina avrà come terzini quelli con i quali ha giocato QUEST’ANNO.
Aprile 5th, 2011 alle 11:03
Non facciamo l’errore di disfarcene a basso costo come fu per Maggio e Balzaretti.De Silvestri,pur essenso grezzo tecnicamente,rimane una promessa del calcio italiano:ha bisogno di giocare con continuita’ e sarebbe saggio darlo in prestito ad una squadra che lo faccia giocare sempre.Stessa cosa vale per Babacar,Ljaic ed altri giovani primavera.A Firenze siamo abituati a grandi attese e rischiamo di bruciare e di perdere giocatori con ottime potenzialita’.
Aprile 5th, 2011 alle 11:06
e` chiaro il colpevole e`SEMPRE lui.il male della fiorentina si chiama Sinisa Corvino. o Pantaleo Milha…come preferite. e a capo di tutto c`e` una dirigenza buona a fare occhiali e scarpe, ma di calcio non ci capisce un tubero.
in qualsiasi altra squadra di serie a, i due …. sarebbero gia` stati mandati a piantare patate.
Aprile 5th, 2011 alle 11:13
Lele post 5 secondo me ha dato un ottimo spunto. Io lo convertirei a centrale di difesa. E’ potente ma anche molto veloce, sarebbe perfetto anche contro attaccanti veloci.
Aprile 5th, 2011 alle 11:16
E’ il grande difetto dei romani se arrivano a Grottaferrata Frascati Marino oppure a Tivoli dopo cinque minuti devono tornare da Mamma Roma figuriamoci venire a Firenze
Aprile 5th, 2011 alle 11:34
Troppo morvido per fare il centrale, troppo grosso per essere un agile terzino, due piedi a banana (pensare che l’hanno messo anche ala destra, aridateme Marocchino !) Certo che se l’alternativa e’ Comotto mi tengo Lollo. Se devo giocare alla meno…
Aprile 5th, 2011 alle 11:39
Via Ernesto Gasperini, un po’ di ironia, no? Del resto sai benissimo perchè io vinco per lancio oltre lo stadio…. vinco perchè i giudici stanno ancora cercando il tuo per misurarlo ma non lo trovano….
Aprile 5th, 2011 alle 11:41
Cari amici , per chi ha giocato a calcio sa benissimo che a 22 anni ti puoi solo migliorare e disciplinare tatticamente perchè la tecnica oramai l’hai acquisita. Pertanto o ce lo teniamo così sperando che il prossimo anno ci sia veramente rivoluzione tecnica e tattica o altrimenti avanti il prox.
Ma dato che il ragazzo è serio ed ha solo 22 anni e gli alti e bassi a questa età sono
di routine confidiamo in un futuro migliore.
per lui.
conte viola
Aprile 5th, 2011 alle 11:44
con un allenatore mediocre ed un campionato mediocre cosa pretendete?? se non insegni calcio ma solo cattiveria agonistica con scarsi risultati pure quella (vedi cesena) come fai il ragazzo giovane a crescere?? non a caso Ljajić babacar cerci de silvestri camporese sono al momento ectoplasmi quest’ultimo accantonato dopo essere stato saltato da eto’ mica winny de pu …
Aprile 5th, 2011 alle 11:45
Senza un allenatore, un vero addestratore è normale che qualche ragazzo possa subire delle involuzioni. In panchina c’è uno spara balle lo dico da quando è stato ingaggiato. Scommetto che con un Delio Rossi, De Silvestri si riprende con un paio di mesi.
Aprile 5th, 2011 alle 12:11
a me sembra che de silvestri sia un buon giocatore. baci a te e alla redazione
Aprile 5th, 2011 alle 12:43
Adesso anche per la mancata crescita di De Silvestri mettiamo sul banco degli imputati il ns. allenatore;allora a tutti questi nemici dl tecnico faccio una domanda elementare:ma sotto la guida di Prandelli vi risulta che Pasqual sia migliorato?Io dico che è peggiorato.Allora finiamola una buona volta e cerchiamo di capire chi è De Silvestri:un giocatore che al posto dei piedi ha due blocchi di cemento armato,un gioatore che chiunque se lo beve con una semplice finta e quindi scarso nel marcamento ecco perchè il tcnico gli preferisce Comotto.
Aprile 5th, 2011 alle 12:44
Non solo De Silvestri, cosa è successo a Gamberini, a Ljajic, a Marchionni, tutta gente molto al di sotto di quanto rendevano l’anno scorso.
Mihajlovic è un genio a far svalutare i giocatori della Fiorentina, eppure abbiamo una proprietà innamorata dei soldi, non se ne rendano conto di quanto si sta svalutando il parco giocatori?
Se prendessimo un altro tecnico sarei per dare un’altra chance a tutti, Cerci compreso.
Se resta il serbo si salvi chi può, se se ne vorranno andare avranno tutta la mia comprensione.
Aprile 5th, 2011 alle 12:46
Il calcio è pieno di buoni giocatori che si sono persi, però secondo me il nostro allenatore non è uno che aiuta chi manifesta qualche difficoltà. Secondo me non avrebbe aspettato neppure Mutu, se non glielo avesse imposto la società.
Aprile 5th, 2011 alle 13:23
Sto ragazzo non si spiega. Alla Lazio appena entrato in squadra era spettacolare, corsa e crossi. Poi hanno preso Lichstainer e lui in scadenza e in lotta con Lotito è rimasto fuori.
In queste due stagioni mi avrà convinto 6/7 volte, l’ultima a Napoli.
Potrebbe fare molto di più, perchè ha fisico, corsa e testa, forse manca di tecnica, ma è un patrimonio importante su cui credo bisogna affidarsi, su cui bisogna puntare, perchè penso che possa essere uno che può diventare capo gruppo.
Aprile 5th, 2011 alle 13:34
Io su De Silvestri avevo scommesso quest’anno: pensavo fosse l’anno della consacrazione e che 2.DE SILVESTRI diventasse una sicurezza della formazione per i prossimi 5-6 anni almeno.
Invece DELUSIONE.
Eppure senza fare cose esagerate con Prandelli aveva una sua continuità, ora col serbo ha perso fiducia.
Una cosa che accomuna le due stagioni è il suo non sangue freddo, tanti cross per me li sbaglia per troppa generosità. E questa da un lato è una caratteristica positiva, almeno mostra attaccamento alla maglia e questa è una cosa da sottolineare. Anche Comotto ce la mette tutta, ma io preferisco 100 volte De Silvestri, anche questo De Silvestri.
Comotto sa difendere meglio(?) ma viene da una scuola calcistica più vecchia di un paio di generazioni, dove la marcatura ad uomo era ancora un must per un difensore, anche se incalo rispetto al passato. Come lui il rude Natali e tanti altri pari età delle altre squadre. Di Nesta ce ne sono stati pochi e pochi ci saranno.
Quindi il dilemma sta nel fatto di cosa vuol fare la socuietà: se punta a uno squadrone arriverà un altro terzino dx e farei a meno di Comotto, se punta su di lui allora titolare fisso senza se e senza ma per farlo crescere definitivamente con Comotto a fare da chioccia e Piccini pronto per le evenienze!
Su Gila-Matri son daccordo anche io! Ma nche Borriello eventualmente non sarebbe male! Ma solo loro… perchè il Gila è il Gila e se ha voglia di restare è il numero uno di quelli che potrebbero vestire la maglia viola.
Aprile 5th, 2011 alle 13:49
Cercasi disperatamente fans Palermo e fans campagne acquisti Zamparini…
ma anche fans Preziosi…e relative campagne acquisti
zachini
Aprile 5th, 2011 alle 14:08
Io domenica spero si perda… Perkè a me della politica un me ne importa nulla e vedere il Napoli vincere lo Scudetto sarebbe un colpo al cuore… Ma ve li immaginate quei Pulcinella quanto la farebbero lunga… Altro ke Roma nel 2001… A proposito, già l’anno scorso si tolse 2 punti decisivi all’Inter, mandando in fuga i giallorossi… BORUC, APPOGGIATI AL PALO!!!!!
Aprile 5th, 2011 alle 15:27
Zizzania, i miei post erano entrambi ironici!
Dovresti andare a Londra, così acquisisci un po’ di ‘english humour’…
Aprile 5th, 2011 alle 15:49
Caro David,
De Silvestri avrebbe bisogno del Barone Liedholm che fece diventare un calciatore Tassotti che non riusciva a fare un passaggio di 10 metri. Non esistono più i maestri di calcio, ma solo motivatori e tatticisti. Stesso dicasi per Babacar, Ljajic, Carraro, Salifu etc.
Secondo te Montolivo perchè è diventato forte? Con un altro allenatore sarebbe naufragato a fare il n. 10 fra le linee di attacco e centrocampo non avendo il passo da trequartista e svilendo le sue capacità di mandare in porta i compegni con lanci di 40 metri millimetrici.
Se il porossimo anno riuscissimo a confermare Montolivo, Berhami, Santana e Vargas avremmo un cntrocampo titolare con i fiocchi. Che ne pensi? Forza Viola!
Aprile 5th, 2011 alle 16:00
in piena ascesa????????? ma quando mai! lo scorso anno dicevo e lo ribadisco tuttora che ricorda Potenza, con la differenza che Potenza sa difendere, questo ha sbagliato sport, col calcio non ha nulla a che rivedere, a meno che non lo si metta nell’unica posizione possible x uno come lui, cioè esterno di un centrocampo a 5 dove deve solo correre
Aprile 5th, 2011 alle 16:05
Evvai!!!
Ragazzi mi devo ricredere sui DDV, sembra arrivi Caracciolo, Fiorillo, Ciaramitaro e Bibba.
Conti perfetti per il 2012, siamo forti…sanno una sega quell’altre squadre, menomale che ci sa i DDV e Corvino….questi sono affaroni ragazzi, non ci scherzate che dopo ci rimanete male, addibbene il prossim anno ci si salva prima delle ultime 5 giornate.. vaiiiiii alla grande.
Prossim anno abbonamento anche se lo triplicano.
Come? Vanno via Gilardino, Montolivo, Santana, Vargas e forse anche JoJO…. ci fa una sega, ma l’avete letti i nomi sopra….
Alessandro
Aprile 5th, 2011 alle 16:33
Anche se non è un giocatore tecnico, credo che bollarlo come bidone sia un pò esagerato. Parliamo di un calciatore che vanta 63 presenze nelle varie nazionali, in prevalenza giovanili, e che è stato capitano dell’under 21. Più probabilmente si tratta di involuzione, ma credo e spero trattarsi di qualcosa di rimediabile.
Lollo mi ricorda il giovane Tassotti.
Ci vorrebbe un’altro Liedholm. Forse c’è l’avevamo. Ma questa è un’altra storia.
Aprile 5th, 2011 alle 17:51
I giudizi tecnici su un giovane difensore sono la cosa più difficile da azzeccare.
Ricordate il giovane Malusci??
Si diceva allora che avevamo in casa uno meglio di Beckenbauer…
e che dire del giovane terzino Santon tanto acclamato nell’Inter dei miracoli…
Premetto che a me DE Silvestri resta molto simpatico per la serietà che ha sempre dimostrato in campo e fuori,detto questo
credo che Lorenzo sia un buon giocatore che ha tanta sfortuna,ricordiamo tutti ancora il gol mangiato con la Roma,dopo una galoppata solitaria a tutto foco di 70 metri..sbagliò la rete,che era forse la cosa più facile.
Credo che si debba aspettare ancora un campionato per formulare un giudizio definitivo.
Nel frattempo mi piacerebbe vedere anche qualche spezzone di partita con in campo il giovanissimo Piccini.
Napoleone ripeteva sempre che non voleva generali esperti e capaci, voleva generali fortunati!!
Aprile 5th, 2011 alle 18:34
@Cairolibrothers, 59:
Il bello è che Napoleone non credeva nella Fortuna!
Diceva che il destino non esiste: se tutto è già scritto, allora possiamo lasciare un bambino in fasce, se la caverà da solo.
Ognuno è artefice delle proprie fortune, ma dipende anche dagli altri.
Saluti.
Aprile 5th, 2011 alle 18:35
M Franz, il tuo paragone con Tassotti è interessante, ma non perfettamente calzante.
Tassotti a 2o anni aveva buoni piedi, a 25 anni ottimi piedi, a 30 anni era probabilmente il miglior terzino destro d’Europa.
Io in De Silvestri ci vedo il primo Francesco Rocca.
Velocità di crociera palla al piede elevatissima,marcatura sull’uomo approssimativa e discontinua, caviglie e ginocchi di vetro.
Speriamo bene.
Penso tuttavia che potrà fare una discreta carriera.
Per esempio,anche Carnasciali quando arrivò a Firenze dal Brescia non era un fenomeno, ma grazie ad una gran volontà e una notevole dose di intelligenza raggiunse un rendimento medio assai elevato e finì nel giro della nazionale.
Ma non in una nazionale di raccattati come oggi.
Ai tempi di Maldini,Cannvaro,Costacurta, Nesta, Pessotto, Benarrivo, Apolloni, diciamolo, altra gente.
Un caro saluto
Imonda Bestia
Aprile 5th, 2011 alle 18:44
il vero artefice di quest’annata ha un solo nome: mihailovic….
da ricovero…
mai giocato 90 minuti
mai 3 passaggi di fila
mai un triangolo
Aprile 5th, 2011 alle 18:55
Tra De Silvestri e Comotto in questo momento meglio Piccini, che corre, crossa bene ed è anche molto bravo a difendere e soprattutto ha il morale a mille dopo la bella vittoria in Coppa Italia.
Così per dirne una fuori dal coro.
Leggo poi del sondaggio proposto “nella stanza attigua” su chi far giocare al posto di Mutu contro il Milan e la nota più triste è che non si sia nemmeno di sfuggita, vagliata l’ipotesi di far giocare Carraro (SOSTITUTO NATURALE DI MUTU), preferendogli addirittura un INGUARDABILE Marchionni o un INCOMPRENSIBILE Cerci.
Avanti così… con questa mentalità il rinnovamento e i nuovi stimoli sono assicurati…
In questa città parlare di GIOVANI CALCIATORI è vietato… questa città trasuda di VECCHIO troppo radicato, perché si possa avere entusiasmo per una squadra GIOVANE.
E allora continuiamo a sbavare per Mutu il fenomeno, continuiamo a emarginare Camporese dopo che ha fallito un intervento (UNO) contro l'”alieno” Eto-ò, continuiamo a umiliare Babacar, continuiamo con gente di 30 anni e più in campo, perché loro sono il nostro futuro…
Continuiamo con questa incomprensibile “altalena” che ci fa ondeggiare da un “40 punti subito per salvarsi” a un “adesso vogliamo la UEFA” quando i punti son 42.
Continuiamo a far giocare gente che probabilmente l’anno prossimo se ne andrà FREGANDOSENE ALTAMENTE del Giglio e del Viola e dei 2.500 a Cesena e seguitiamo a far fare la panca o la tribuna, o addirittura NON CONVOCARE chi sarebbe pronto a mettere il cuore in campo, come hanno dimostrato dei ragazzini di 18 anni a Roma, portando la coppa sotto il gruppo di tifosi della Fiorentina per condividere insieme la loro gioia.
Vi sembra che i nostri grandi “campioni” della prima squadra, abbiano quest’anno dimostrato un briciolo dell’entusiasmo che viceversa hanno dimostrato questi giovani?
Dov’è la serietà e l’attaccamento e la fame di conseguire un obiettivo in questa squadra?
NON C’E’!!!
PERCHE’ NON C’E’ PIU’ LA MENTALITA’ IN ALCUNI GIOCATORI DI CONSEGUIRE QUALCOSA CON QUESTA MAGLIA!
Continuiamo a dire che Gamberini gioca bene (addirittura ebbi modo di udire via radio, lamentele per la recente non convocazione in Nazionale) e che Frey deve tornare titolare, quando Gamberini in certi frangenti sembra l’ombra di se stesso e Boruc sta parando alla grande!
Continuiamo così e regrediamo tutti insieme, nel nome del non rinnovamento e del non lasciare la strada vecchia per quella nuova, tanto come scusa c’abbiamo il fatto che c’hanno fatto passare la passione…
Ma venvia…
Mi scuso per lo sfogo, ma… che dire… mi son Corvinizzato e i sassolini sono usciti fuori inesorabilmente dalla scarpa.
Un saluto.
L’Antigufo
Aprile 5th, 2011 alle 19:02
La Fiorentina soffre di una strana malattia chiamata “l’involuzione dei terzini”…..il primo malato fu Pasqual, il contagio pare abbia colpito pure De Silvestri!!
Magari mi sbaglio ma il problema è puramente tattico…..siamo sicuri che siano terzini “puri”? Io temo di no e per riuscire a fare entrambe le fasi bisogna essere MOLTO bravi, al momento mi vengono in mente solo tre giocatori che garantiscono copertura e cross dal fondo, Maicon, Maggio e Cassani!!
Ruolo non facile bisogna avere MOLTA pazienza!!
FORZA VIOLA
Aprile 5th, 2011 alle 19:33
A dare del bidone ad un ragazzo non ci si mette niente.Tra lui e Ljiajc non si fanno 43 anni in due, piu’ o meno quelli di Antonioli.
Pero’ poi si vorrebbe in campo i ragazzi della primavera…
Aprile 5th, 2011 alle 20:44
De silvestri comunque ha ampi margini di miglioramento e non dimenticare che annate buie le anno avute , Pasqual, Santana, Gamberini…
Quando invece, aprirai lo stesso post sull’ involuzione di Gilardino?
Aprile 5th, 2011 alle 20:54
… non divaghiamo. Teniamo gli occhi puntati sulle cessioni che questa proprietà di appresta a fare, e sopratutto su come sostituirà i big che se ne andranno.
Il resto sono chiacchere di poco rilievo. Sono diversivi.
Siamo vigili. Qui si prepara l’epurazione per ridurre il monte ingaggi.
Con queste premesse, quali prospettive?
Stiamo col fiato sul collo a questa società.
De Silvestri è uno dei mediocri acquistato in questi ultimi due anni. Non c’è tanto da aggiungere. I giocatori che fanno la differenza sono altri.
Stiamo col fiato sul collo ai DV.
Aprile 5th, 2011 alle 21:57
Innanzitutto i giovani bisogna saperli aspettare. Pero’ bisogna anche
saperli crescere. A tale proposito ci vorrebbe un allenatore che
insegna calcio, non tanto per quel che attiene i fondamentali, ma
per insegnare come si sta in campo, come si disciplinano le forze,
come si apprende a giocare senza palla a a farsi trovare sempre
nella posizione giusta. Non so se Mihajlovic sia un tale allenatore:
i DV sembrano credere in lui per un “progetto giovani”, ma proprio
il caso De Silvestri sembra, per ora, non offrire ne’ conferme ne’
tantomeno certezze in tale direzione. Anche l’ impiego con il
contagocce di Babakar e Camporese (senza contare altri validi
elementi della Primavera sempre ai margini della prima squadra)
non dicono niente di buono. Spero solo di sbagliarmi.
Aprile 5th, 2011 alle 21:59
Per GallenoViola: Difficile non essere daccordo con te MA vorrei farti notare che se oggi fosse in vigore il fairplay finanziario (o come si scrive) sai chi andrebbe in champions? le uniche 2 squadre con i bilanci in attivo… alias Udinese e Fiorentina. e guarda che mancano 2 campionati all’entrata in vigore della regola… Per chi non l’avesse ancora capito questa è una storia serissima e probabilmente ancora non avete ben presente quello che succederà… io dico che ne vedremo delle belle!
Aprile 6th, 2011 alle 06:40
Probabilmente hai ragione, I.B. (hai un nick che non mi riesce di scrivere per intero, e credo che sia l’antitesi della tua sensibilità).
Un novello Kavasaki. E come scordare la sfortunata coppia azzurra Rocca Roggi? Facevano le buche per terra, ma erano fragili. Auguriamoci una miglior carriera per il nostro laterale.
Un saluto da marco.
Aprile 6th, 2011 alle 07:02
Ha fatto un po come Santon, ma entrambi risorgeranno. Lo vedrei bene in una fiorentina cosi (3-4-3):
Boruc
Gamberini, D’Agostino, Camporese
De silvestri, Behrami, Montolivo, Vargas
Lajcic
Jovetic (Mutu)
Gilardino
Aprile 6th, 2011 alle 09:05
M Franz, mi rammenti la premiata coppia Rocca Roggi….mi affiora il magone.
Inizio della ricostruzione della nazionale di calcio dopo le ceneri del mondiale tedesco.
Lato, Deyna, Szarmack , Tomacescki, rammenti ?
Tutti a casa.
Chinaglia fischiato a vita.
Ma ecco Fulvio Bernardini commissario tecnico.
Roggi e Caso subito titolari nella prima amichevole di ricostruzione a Zagabria con la Jugoslavia allora tutta intera, , poi due mesi dopo Antognoni in pompa magna col 10, e infine, qualche settimana dopo a Genova , con la Bulgaria se ben rammento ,la maglia di mediano di spinta a Vincenzo Guerini.
Queste cose le ho marchiate nel cuore a vita.
Mi rammento meglio quegli anni che questi ultimi.
Avevamo un futuro Viola in nazionale davanti a noi.
Tutto finito.
Però caro Marco, quando vado al bagno di Pichelhaube a Viareggio e incontro regolarmente Andrea
“birillo” Orlandini che era in campo a Rotterdam nella partita di esordio di Antognoni e gli chiedo del nostro capitano…. gli brillano ancora gli occhi.
Lui fu onorevolmente sopraffatto da Cruiff , ma gli olandesi rimasero colpiti da una nuova stella.
Una stella che emanava una Luce incredibile.
Ciao Marco , le migliori cose
Immonda Bestia
Aprile 6th, 2011 alle 09:27
Caro Antigufo,
come spesso ti accade, ci cogli.
L’unica obiezione/conforto che posso darti è la seguente: per inserire dei giovani occorre una società a monte che pianifica un lavoro (volevo scrivere “progetto” ma il termine ora mi nausea) su base almeno triennale, un DS nel mezzo che i giovani li scova ed un allenatore a valle che i giovani li mette nel posto giusto al momento giusto.
Ci dovrebbe essere un patto di lavoro triennio/quinquennale: se spiegato bene, anche i tifosi più accesi sarebbero concordi e, con la chiarezza, la gente tornerebbe allo stadio.
La Fiorentina, oggi, naviga a vista e si vede a tutti i livelli: sotto il profilo societario ne parliamo da due anni, il DS compra giocatori guardando soltanto al rapporto qualità/prezzo con la conseguenza di avere – ad esempio – tre centrocampisti inutili, l’allenatore galleggia sulla squadra.
In questo quadro, mi pare che giovani già formati per la serie A in Primavera non ci siano: ci sono delle buone scommesse, nulla più.
Concordo però con te quando mi dici dentro Piccinini; aggiungo che dopo Cesena avevo scritto che per me Babacar – giocatore che mi lascia dimorto perplesso – poteva tranquillamente giocare trenta minuti al posto di Mutu, in evidente giornata no.
Aprile 6th, 2011 alle 10:03
Caro Maladetto, caro Antigufo Sor Ciulli,
avete entrambi una gran ragione.
Mi unisco a voi con un rimpianto, e un desiderio aihmè irrealizzabile.
Cederei i quattro migliori e meglio valutati giocatori viola per riavere in società Egisto Pandolfini con trentanni meno.
Bastetrebbe questo per ripartire a mille.
Vi abbraccio entrambi
immondo
Aprile 6th, 2011 alle 10:30
la soluzione mi sembra semplice visti anche i problemi di babacar e ljaic. sinisa non ha òla piu’ pallida idea di come far crescere i giovani.