La grandezza fuori dal campo
Credo che non ci siano dubbi sul fatto che Gabriel Omar Batistuta sia stato il più grande giocatore viola almeno degli ultimi quaranta anni.
Lo avrebbe potuto eguagliare Roberto Baggio, se solo fosse rimasto almeno altri cinque anni (che coppia sarebbe stata con Bati!) e Antognoni segue a distanza ravvicinata.
Al di là delle valutazioni tecniche, su cui magari qualcuno non sarà d’accordo, ci sono però altri fattori che ci aiutano a capire la grandezza di un calciatore.
Prendiamo Rui Costa, oggi festeggiato ovunque per i suoi 39 anni, neanche una cifra tonda, a dimostrazione di quello che è stato il suo rapporto con Firenze e il fiorentini fuori dal campo.
Ha vinto a Firenze 2 Coppe Italia e una Supercoppa e molto, molto di più a Milano, dove sinceramente mi sembra si siano un po’ scordati di lui (neanche nominato, mi pare, alla festa dei 25 anni di Berlusconi), nonostante sia stato un titolare inamovibile per cinque anni, stagioni piene di successi.
Per fortuna a volte il calcio è un fatto di cuore e non solo di soldi.
Marzo 29th, 2011 alle 17:52
Il massimo della tecnica vista a Firenze negli ultimi 40 anni è e rimane Roberto Baggio, che comunque le sue 3 stagioni piene le ha fatte e non ha vinto una allora importantissima coppa come la coppa uefa (ben + difficile torneo all’epoca che la coppacampioni) solo perchè in finale incontrò la juve al max delle sue possibilità europee a livello di manolesta.
A Batigol (che a solo livello tecnico bestemmio lo so ma equivale a Mutu) la palma a pari merito perchè è stato, dopo la scesa in serie minore, capitano e uomo squadra come neanche antognoni lo è stato.
Per cui:
1) baggio e batistuta
2) antognoni.
Marzo 29th, 2011 alle 17:56
Ciao David, sul “titolare al milan per cinque anni inamovibile” ho molti molti dubbi…. forse mi sbaglio ma l’ho visto anche tante volte in panchina e la cosa mi dispiaceva e non poco. Per Rui stravedevo. Ma anche per Batistuta, un grandissimo! Ancora non riesco a capire come mai siamo andati in B con lui in squadra: MISTERO! E’ vero, Baggio doveva rimanere altri anni in viola!!! E poi alla juvem…, che tristezza. Di Antognoni non dico niente, mi sono emozionato alla festa, per me lui era la Fiorentina! Degli attuali giocatori viola, nessuno di loro mi emoziona come loro.
Marzo 29th, 2011 alle 18:12
Toldo-Torricelli-Padalino-Repka-Amoroso C.-Cois-Rui Costa-Heinrich-Oliveira-Battistuta-Edmundo con questa stessa formazione oggi saremmo primi in classifica con diversi punti di vantaggio sulla seconda!!
Classe, tecnica e boscaioli, un mix perfettamente equilibrato in una squadra che aveva un unico limite…..il genio e la sregolatezza di O’Animal!( ma che bello vederlo giocare…..quando voleva giocare! sigh!!)
Con un allenatore come Prandelli e con un Presidente un pò più sveglio di Vittorio….questa formazione era già allora da scudetto!
Da rivedere i goal di Battistuta contro Arsenal e Manchester……sì! per quel che mi riguarda e per la mia memoria storica di tifoso Viola (di oltre 30 anni) è il più grande giocatore che la Fiorentina abbia avuto!
FORZA VIOLA
Marzo 29th, 2011 alle 18:19
Immenso numero 10…eppure per non smentirci abbiamo fischiato tanto anche Rui, forse l’abbiamo apprezzato troppo tardi, l’anno in cui non c’era Bati e letteralmente trascinò la Fiorentina in campionato e alla conquista della Coppa Italia(epico a mio avviso il gol di Vanoli a Parma con una squadra e una curva impazzita). Non dimenticherà il pomeriggio dell’addio, uno dei momenti più emozionanti della mia storia Viola. AUGURI CAPITANO
Marzo 29th, 2011 alle 18:23
io credo che antognoni tecnicamente fosse migliore di batistuta.lo preferivo anche a baggio in quanto piu’ elegante,in fatto di attaccamento alla maglia vince ancora.non mi e’ piaciuto invece come dirigente.invece una mia simpatia particolare va a chiesa ,giocatore sottovalutato ma completissimo.peccato abbia sbagliato alcune scelte professionali.quindi w antognoni !
Marzo 29th, 2011 alle 18:24
il cuore mi dice sempre antognoni ma le gioie avute da bati sono state veramente forti.baggio è stato troppo poco anche se devo riconoscere in lui classe immensa.anche io ho dei dubbi su rui titolare inamovibile.l’ingaggio avuto al milan gli deve aver fatto digerire bocconi amari anche se la squadra vinceva.purtoppo la mia memoria si ferma qui…..
Marzo 29th, 2011 alle 18:41
Il coro per Rui Costa sulla musica di Africa Bamba, mi dà ancora i brividi.
Ma dimmi, quanto ha inciso Loreto nel far celebrare il 39mo compleanno di Rui come un evento? Per i 40 che fa?
RISPOSTA
Parecchio, è la sua licenza calcistica/poetica.
Da quando l’ho mandato a Lisbona ad intervistarlo è stato in estasi mistica per un mese, ciao
David
Marzo 29th, 2011 alle 18:41
Batistuta il miglior centravanti nella storia viola di tutti i tempi, Antognoni il miglior giocatore viola come media fra uomo e tecnica, Baggio l’unico quasi fuoriclasse che abbia visto a Firenze.
Marzo 29th, 2011 alle 18:48
rui costa era un grandissimo !!batistuta è una leggenda!!!mitica squadra a quei tempi
Marzo 29th, 2011 alle 18:58
non sarà stato forte come bati e baggio ma sicuramente ha dimostrato di essere un grande uomo e meriterà sempre il nostro rispetto. ma vorrei anche ricordare che osannato ora ma quando giocava c’era sempre qualcuno che lo criticava come accadeva ad Antognoni e come accade adesso a Montolivo che sicuramente non sarà nemmeno alla metà del livello di Rui e Antonio ma aspetto sempre che qualcuno mi trovi un centrocapista del suo livello che abbia un costo e uno stipendio accessibile per noi.
Marzo 29th, 2011 alle 19:06
Gabriel era un marziano. 56 Reti con l’Argentina. Crespo ne ha fatte 36 ed è secondo. 20 reti per una nazionale sono un’enormità.
Riva che è il nostro miglior marcatore di sempre ne ha realizzate 35.
Non solo il più grande giocatore della Fiorentina, ma il più grande centravanti di tutti i tempi.
Oggi non avrebbe valutazione di mercato.
Baggio però resta nel cuore. Perché per me il gesto del rigore e della sciarpa rimangono ricordi indelebili di un calcio che non c’è più.
Marzo 29th, 2011 alle 19:43
Grande Rui,
su Batistuta fuori dal campo meglio glissare….
Marzo 29th, 2011 alle 20:09
@AlbertoR Quella era davvero una grande squadra di cui ho solo bei ricordi, ma forse conservo solo i ricordi belli ed ho rimosso quelli brutti. Comunque il mio mito era Vittorio Pusceddu un vero boscaiolo! 😀
Comunque per rispondere al post direi che Batistuta è sicuramente stato il più grande in campo. Un attaccante fortissimo e determinante al pari di Pelè e Maradona e come loro famoso a livello internazionale. In quel momento lui e Ronaldo erano le star assolute ed anche per questo dovremmo essergli riconoscente per tutti gli anni che è rimasto alla Fiorentina, mugugnando o meno.
Antognoni e Rui costa sono il prototipo del centrocampista tecnico ed elegante, capace di passaggi che gli altri non sanno neppure immaginare. Ho sperato tanto che Montolivo potesse diventare come loro, soprattutto quando giocava insieme a Liverani, che quei tocchi li ha sempre avuti. Invece Montolivo è diventato un centrocampista duttile, a metà strada fra un incontrista ed un regista.
Marzo 29th, 2011 alle 20:31
BATISTUA(di gran lunga avanti a tutti)-RUI COSTA-TOLDO il trio della mia gioventù! Mi hanno fatto godere tanto tanto!
Bati più di tutti non c’è dubbio, è stato per me e penso per la mia generazione quello che per voi era Antnio per la vostra!
Io ho visto Antognonidal vivo solo al suo addio al calcio, avrò avuto 6-7 anni. Lì mi iniziai ad innamorare della Fiesole! Però l’ho visto in tanti firmati e penso che la sua clase sia stata superiore a quella del Bati, poi è logico, il ruolo diverso ha permesso a Gabriel di segnare molto di più! Ma per me L’UNICO 10 deve stare al primo posto tra i giocatori viola di tutti i tempi. Poi indubbiamente viene il Bati e poi Rui e Toldo.
Qualcuno ha rammentato Edmundo… forse il giocatore più forte che ho visto al Franchi con la maglia viola. Ma nella ‘classifica’ dei giocatori viola da amare è esimo dopo anche Santana per me-
Cmq se il Bati non si faceva male, lui andava al carnevale come da contratto senza problemi e poi noi avremmo vinto lo scudetto! Il solito nostro sculo!
Ah su Baggio: è stato il mio primo vero idolo viola, ma è rimasto poco e poi è ancdato ai gobbi! Non ho ancora capito bene come è andata e quale fosse la sua reale intenzione ma il mio ‘amore’ per lui calò inevitabilmente ai minimi termini, nonostante lo seguissi sempre con affetto. Molto più affetto con le maglie che ha vestito successivamente.
Anche Bati ci ha tradito andando a Roma, ma per 9 anni è stato leader indiscusso della Fiorentina, facendoci godere migliaia di volte!
All’addio di Rui Costa ho pinto! Come Uomo è stato per me il numero 1! Lasciando, come detto, Antonio fuori classifica per manifesta superiorità!
AUGURI MANUEL!
Marzo 29th, 2011 alle 20:56
Mi spiace ma la classe di Antognoni è superiore a tutti compreso Batistuta.
Ricordo Antognoni campione del mondo e ad 1 solo punto dallo scudetto nella fiorentina (e ho detto tutto) oltre che la coppa italia.
Questi sono dati oggettivi.
Non c’è Batistura, Baggio o Rui che tenga.
Finisco dicendo che all’epoca Antognoni era il miglior centrocampista d’europa (chiamato sempre nelle rappresentative europee).
Se fosse stato venduto alla juventus avrebbe vinto tutto. Ma proprio tutto. Per moltissimi anni.
Marzo 29th, 2011 alle 21:05
Che sia di monito ai vari Montolivo che vanno a cercare gloria altrove… non sanno cosa si perdono a rimanere a firenze!
Marzo 29th, 2011 alle 21:06
ANTONIO E’ DI UN ALTRA CATEGORIA. La sua classe e il suo amore per Firenze sono stati unici nella storia del calcio. Sono cresciuto con il mito di Antognoni. Dopo di lui l’odioso Baggio, a mio avviso troppo amato, piu’ di quanto meritasse. Non l’ho mai sentito “mio” come Antognoni. Poi è venuto il grande e immenso Bati, un vero campione, sempre decisivo nelle partite importanti e difficili, con avversari di alto livello!!! Rui al contrario era bravo, generoso, ma steccava gli appuntamenti importanti (alcuni con la memoria corta mi daranno contro!!).La classifica dall’inizio anni ’80 ad oggi (i piu’ amati dal sottoscritto) :
1)Antonio
2)Bati
stacco abissale :
3)Prandelli
4)Dunga
5)Passarella
6)Di Livio (per il salto in C2)
Marzo 29th, 2011 alle 21:51
Antognoni rimane l’Unico 10 e su questo non discuto,
ma la più forte Fiorentina che ho visto o meglio vissuto nella mia adolescenza e nei mie vent’anni di tifoso viola nato nel ’77 è quella di Bati e Rui.
Baggio è stato troppo poco anche se furono 3 anni intensi.
Anche se tecnicamente Antonio era superiore, Batistuta nel suo ruolo è stato oggettivamente il più grande e soprattutto il più completo centravanti dell’era moderna. Lo stesso Van Basten secondo me, come prima punta e quanto a completezza, non aveva tutte le soluzioni realizzative che aveva Bati.
Marzo 29th, 2011 alle 22:01
Batistuta, che nostalgia.
Marzo 29th, 2011 alle 22:10
Comunque sia , Antonio e Batistuta esprimono due tipologie di calciatore (oltre naturalmente al ruolo) che sono complementari e non paragonabili . Antonio è l’eleganza, la poesia del calcio e calcisticamente esprimeva la bellezza artistica di Firenze, Batistuta
esprimeva lo spirito del calcio storico , della voglia di lottare sempre, di competere, di spaccare la porta, lo spirito indomito espresso dal David. Era probabilmente un figlio di buona donna, fuori dal campo, ma sono essenzialmente problemi suoi.
Esprimevano calcisticamente le due diverse anime di Firenze e forse paragonarli non ha
proprio senso, anche perchè esprimono il vertice di passione viola di due diverse generazioni di tifosi e due epoche: Bati per la mia e quella di Tanai (fine anni 70-inizio anni 80) e di altri nati un pò troppo tardi per godersi Antonio; Antonio per generazioni di tifosi più grandi.
Marzo 29th, 2011 alle 22:10
Nostalgia di quel calcio, e mi rendo conto che non e’ passato poi cosi’ tanto tempo.
Ci stanno rovinando il gioco più bello del mondo!!!!!!!
Grande RUI, e in molti ti fischiavano…..
Mah!!!!!
A Cesena andiamo in tanti, mi raccomando!!!!!!
Io all’europa ci voglio credere ancora!!!!!!!
Marzo 29th, 2011 alle 22:19
Classifiche non ne faccio xchè litigherei con me stesso, impossibile per me metterli tutti in fila senza dover cancelare, tornare indietro e modificarle all’infinito. Sicuramente, in ordine sparso, Antognoni, Bati, Rui, Baggio nei primissimi posti. Staccati Toldo, Passsarella e Dunga. Io di Rui son sempre stato un estimatore,anche quando qualcuno(molti per la verità) lo criticavano. Mi ricordo che fece un anno straordinario, di preciso non saprei quale, ma ricordo di aver detto che quando giocava in quel modo era al livello di Zidane… David, ma Bati fuori dal campo era proprio un uomo di …??? Ciao, Andrea
RISPOSTA
Per me una persona molto sgradevole dal 1997 in poi, con diversi episodi da non credere, ma è un giudizio personale.
Rivendico però di averlo detto, appunto, dal 1997, guadagnandomi anni molto difficili, te lo assicuro, ciao,
David
Marzo 29th, 2011 alle 23:08
rui panchinaro al milan, bati fuori categoria – semplicemente il piu’ forte centravanti della storia
RISPOSTA
Guarda che di panchine al Milan ne ha fatte davvero poche.
Come al solito sei scortese senza alcuna ragione: c’è bisogno di infamare Rui per esaltare Bati?
Ma che ti morde dentro? Calmati figlio mio, che ci sono altre cose oltre al calcio
Marzo 29th, 2011 alle 23:38
ha ragione canesciorto: a firenze siamo stati boni di fischiare anche rui prima di consacrarlo eroe. un grande senza dubbio. però, come si fa a paragonare bati con antonio? è come chiedersi se è più buona la lepre o il cacciucco: sono due cose completamente diverse. sarebbero stati una grande coppia, questo si. bati era un mostro..faceva gol di testa, di piede, di forza, di opportunismo, da lontano, da vicino..un marziano! antonio giocava a testa alta come nessuno ed era fantastico..chi non l’ha visto giocare dal vivo si è perso un gran bello spettacolo. purtroppo col calcio com’è oggi due giocatori cosi da noi ci starebbero due anni ad andar bene. il procuratore di turno annuserebbe l’affare e farebbe di tutto per portarlo a una big. emblematico è l’episodio di balotelli che secondo la regia del suo simpaticissimo procuratore sta facendo di tutto per rompere col city per andare probabilmente al milan. addirittura qualche giorno fa si è messo a tirare freccette a quelli della primavera. non c’è che dire i tifosi del city c’hanno una bella pazienza.. il calcio di oggi fa davvero schifo.
Marzo 29th, 2011 alle 23:54
Splendido giocatore e splendida persona. Auguri.
Marzo 30th, 2011 alle 00:01
Considerando i tempi, Antonio sta sempre davanti a Bati, unico nel suo ruolo, il migliore al mondo in quell’epoca, ha ereditato i dettami di Cruijff.
permettimi un piccolo OT capitolo Nazionale.
Ho visto un grande Montolivo, in un ruolo poco appariscente per me è stato il migliore in campo in assoluto, oltretutto in una sola partita 2 viola capitani non si era mai visto.
Il Gila ha lottato bene, ma poco poteva fare con il gioco offensivo praticato dall’Italia.
Come sempre continua a non piacermi Giuseppe Rossi, non mi piaceva quando lo voleva la viola, non mi piace ora, lo trovo un giocatore egoista, dal poco sacrificio che guarda sempre per terra, se non avesse fatto gol sarebbe stato tra i peggiori, mentre così libera il posto al tanto osannato Aquilani: inguardabile.
Ma tra i peggiori in campo un angolino se lo ritaglia di diritto la coppia commentatrice, troppi errori, troppe pause, troppi nomi mancati in azioni importanti o ripartenze fondamentali, troppe dormite, troppo poco tecnici, soprattutto Dossena non aggiunge nulla alla già scarne telecronaca del compagno: scandalosi
Altra nota positiva: Giovinco, lotta, si impegna e sa sempre dove stanno i compagni.
Matri mi pare il nuovo Toni, come la tocca va dentro e fisicamente possente, peccato sia gobbo
zachini
Marzo 30th, 2011 alle 00:27
1)BATI 2) BATI 3)BATI stacco abissale… BATIII
Marzo 30th, 2011 alle 00:45
Antognoni n. 1 , Bati n. 2, Baggio n. 3, Rui Costa n. 4, Mutu n. 5.
Antognoni era il più forte di tutti e il più sfortunato di tutti altrimenti sarebbe stato famoso come Rivera. Fuori dalla portata di qualsiasi giocatore del passato e del futuro!
Bati, il più decisivo, immenso goleador ma non bellissimo da vedere.
Baggio inarrivabile ma c’è stato troppo poco a Firenze, altrimenti sarebbe alla pari con Antognoni.
Rui Costa, se avesse avuto il tiro e fosse stato meno “ordinario” nelle partite che contavavno, sarebbe stato quasi ai livelli di Antognoni, però ce lo siamo goduto nei suoi anni migliori.
Mutu è un fuoriclasse grullo come i maiali, ma il più decisivo dopo Bati.
Forza Viola!
Marzo 30th, 2011 alle 00:55
I primi ricordi viola della mia vita sono proprio legati a Bati e Rui. E nella mia ingenuità da ragazzina adoravo Rui Costa perchè era l’unico che riconoscevo dalla curva per come correva.
Aveva una eleganza nel passo irripetibile. Avrà sempre un posto speciale nel mio cuore.
Tecnicamente Batistuta però non ha pari, è stato veramente uno dei più forti di sempre. Segnava sempre e da qualunque parte del campo, anche zoppo. Antipatico tirchio e poco riconoscente sì, ma fortissimo.
Ma David, visto che siamo in tema di ricordi. Voi a Radio Blu avete un archivio inestimabile, avete mai pensato di digitalizzarlo e metterlo a disposizione in qualche modo dei tifosi? Lavoro troppo grosso? Non vorrei mai che i vecchi nastri col passare del tempo andassero perduti…
I video di youtube con i commenti dei tuoi gol sono un ottimo modo per tener viva la memoria di partite ed emozioni passate, e lo fanno in un modo che neanche le immagini “vere” sanno fare.
Sarebbe veramente stupendo.
RISPOSTA
In verità le cose più importanti salvate sono quelle del CD col mio libro, non siamo mai stati molto accorti in questo campo: mai repliche, poco archivio…
Grazie, ciao
David
Marzo 30th, 2011 alle 07:56
Per i tifosi della generazione dei primi ’80, come me, Batistuta è sicuramente l’idolo indiscusso.
Erano gli anni in cui gli altri, Rui Costa compreso (ma anche Toldo, Robbiati, Baiano etc etc) passavano, mentre Batigol rimaneva! Se n’è andato quand’è stato chiaro a tutti che a Firenze non avrebbe vinto nulla, ed infatti una volta andatosene ha vinto. Ma senza astio da nessuna parte…anzi, fino ad oggi è stato grazie a lui che la Fiorentina, nell’era moderna, è davvero arrivata vicino a vincere lo scudetto! E l’anno del Trap, con quella fava di Edmundo che non tornava dal Carnevale di Rio, se il ginocchio del Re Leone non avesse fatto crack secondo me il tricolore lo portavamo a casa noi!
Comunque, sempre per noi generazione dei primi ’80, credo che per affetto il secondo in classifica sia Rui… A quei tempi ancora esistevano UOMINI che giocavano a calcio, oggi fatte pochissime eccezioni ci sono solo calciatori!
Marzo 30th, 2011 alle 08:01
Se ci limitiamo alla tecnica pura, credo che le classifiche debbano essere riviste. Se invece facciamo una analisi a 360°, vanno riviste lo stesso.
Marzo 30th, 2011 alle 08:08
Grande Rui, grande personaggio.
Grandissimo Bati, ho 39 anni e ho vissuto alla grandissima i suoi anni. Avess giocato nel Milan o Barca dell’epoca altro che VanBasten, altro 3 palloni d’oro consecutivi!!!
P.S esco dal tema, vedo sui giornali nazionali fioccano i 7 per Montolivo. Si vede che sta andando all’Inter….
Marzo 30th, 2011 alle 08:08
Antognoni l’infanzia: uno sbiadito ricordo. Baggio l’adolescenza: la rottura, la passione, l’orgoglio, la rabbia. Rui i vent’anni: uno di noi, tanto cuore, morbidezza e classe, gioie e dolori. Bati l’immortale: quello che non sbaglia mai, quello che sfiora l’assoluto, potenza, precisione e perseveranza
Marzo 30th, 2011 alle 08:18
Tanto, abbiamo criticato pure Rui e lui ci ha sofferto molto, come Riki del resto.
La sua cessione è stato il dolore sportivo più grande dopo la retrocessione. Ma la storia non insegna niente ai fiorentini..E Mortolivo, Tontolivo, Dormolivo ci farà mangiare le mani come e più di Pazzini.
Marzo 30th, 2011 alle 08:23
Tantissimi auguri grandissimo RUI……
Marzo 30th, 2011 alle 08:38
Nessuno meglio di Antonio. Non scherziamo.
Marzo 30th, 2011 alle 08:45
Era il mio idolo, in una squadra fantastica! Non aggiungo altro perché mi sta venendo il magone… Saluti a tutti e un grosso in bocca al lupo ai nostri ragazzini! Scusa, David, fate la diretta stasera?
Marzo 30th, 2011 alle 08:55
Io sono nato negli anni sessanta e per me Antognoni in Viola è stato il n. 1 ( mi sta nel cuore)aveva una classe cristallina e un’intelligenza in campo che pochi avevano ed è vero, come ha ricordato qualcuno, che all’epoca era forse il miglior centrocampista europeo e uno dei migliori al mondo. Per me Baggio, a livello tecnico è stato superiore (lo ricordo anche quando giocatore nella Fiorentina esordì in Nazionale ai Mondiali di Italia 90 senza ancora il divin codino)e complessivamente penso sia stato uno dei migliori giocatori del Mondo degli ultimi 40 anni (pallone d’oro docet), ma non ancora in viola per l’esiguo tempo a disposizione. Per Bati che dire: nelle sue stagioni migliori a Firenze, ha dimostrato una potenza, un’intelligenza tattica e anche una tecnica che forse ne hanno fatto uno dei centravanti più forti del Mondo e comunque sempre fondamentale nella Viola.Un vero pilastro. Ma dimmi David o chi vuole rispondermi: non vivendo a Firenze ormai da tantissimi anni, qualcosa mi sfugge, ma che cos’è questa storia di Bati che fuori dal campo non sarebbe stato una persona gradevole… che ha combinato? Io non ho mai sentito dire niente del genere.
Saluti
Marzo 30th, 2011 alle 09:01
Grandissimo Rui Manuel Cesar Costa,ma Bati è Bati per me è stato il centravanti piu’ forte sarebbe bello un giorno risentirlo in radio…
Marzo 30th, 2011 alle 09:27
Visto che è periodo di elenchi vi do i miei:
Giocatori(che mi hanno fatto battere il cuore):
BATI
ANTONIO
EDMUNDO
DUNGA
RUI
Giocatori cui sono riconoscente:
DE SISTI
MAREGGINI
DI LIVIO
IACHINI
RIGANO’
Momenti in cui ho ringraziato il cielo per essere viola:
BATI a Wembley
COPPA ITALIA vinta a Bergamo
FIORENTINA-JUVE 1-0 goal di Fuser
FIORENTINA-SAVONA 3-0 in C2
JUVE-FIORENTINA 2-3 Tutti all’ aereoporto
Momenti in cui m’è girato gli zebidei per essere viola:
CAGLIARI-FIORENTINA 0-0 da militare su uno scoglio da solo tutto il giorno, guardando in maniera strana il mare (1982)
FAX DALLA COLOMBIA
FINALE COPPA ITALIA (andata e ritorno)con Baggio alla Juve
INFORTUNI DI ANTONIO (Martina e Pellegrini)
BAYERN-FIORENTINA 1-2 (furto clamoroso e perdita di I-Phone,zaino e pantatermici.
Mi è venuta così magari tra due ore cambio idea e clessifiche
Marzo 30th, 2011 alle 09:28
FINALE COPPA UEFA,chiaramente
Marzo 30th, 2011 alle 09:45
Rui Costa e Battistutta.
Assieme a Toldo le gemme di quella che per qualche estate partecipò al gran ballo delle sette sorelle.
Ma di queste sette sorelle , sotto l’ampio faldone della gonna c’erano calze strappate e toppe nella sottoveste.
Anzi, diciamo proprio che sorella Lazio e sorella Parma puzzavano proprio.
Di falso, di marcio.
Per una sorella non è bello puzzare di marciume.
Tanzi, Cragnotti, e poi Vittorino.
Due crollati per voler essere troppo furbi, l’altro crollato perchè troppo pollo.
Per tutti e tre la sirena delle volanti con l’ufficiale che consegna il mandato di arresto.
E dopo questo volo pindarico alla resa dei conti cosa ci è rimasto a Firenze?
Giusto un tavolino e un paio di seggiole di plasticaccia incotta portate da casa.
E qualche Parker con lo stemmino viola ,senza inchiostro però.
Bella dote.
Bel lascito.
Però in compenso adesso ci siamo tutti laureati commercialisti.
Si, certo,prima non lo eravamo commercialisti, ma ora lo siamo.
Anzi, voi tutti del blog, da ora in poi chiamiamoci tra di noi “dottore”
Io sarò il dottor Immonda bestia.
Anche voi, cribbio, tutti dottori.
E che diamine, un pò d’autostima!
Però s’è fatto carriera.
Bisogna esserne fieri vai!
Oggi siamo a mendicare la permanenza di un Montolivo che vale la metà di un Rui Costa e un terzo di Antognoni perchè temiamo che chi arriverà al posto suo sarà comunque peggiore.
Ganzo, mi garba.
Requisito ideale per stare ai vertici del calcio.
Mendichiamo , io per primo, me tapino, me misero, me malridotto, la conferma di un centravanti che non tira in porta se non ha almeno oltrepassato da dieci metri la linea dell’area di rigore .
Chiamarlo bomber, bombardiere , o bombardatore mi sembra persino comico.
Abbiamo avuto alcuni dei migliori calciatori delle terre emerse , perchè mi rammento anche del pregiudicato , detto anche Edmundo,e ora siamo a sbranarci per rinnovare a Santana a Donadel. (con tutto il rispetto)
Oggi,siamo dei tifosi degni del miglior Conte Mascetti.
Abbiamo dilapidato un patrimonio, abbiamo fatto un viaggio di nozzze di due anni con l’orso al guinzaglio e ora ci ritroviamo a mandare le villeggianti a mangiar castagne d’inverno a Gavinana, in mezzo alla neve con le scarpette di tela, s’intende.
No, per carità, non mi fate parlare di Batistuta, ne di Rui Costa, ne di altri.
Io, che in camerina avevo le foto di tutti i miei idoli di allora, io, che ho finito rotoli di scocth ad attaccare ovunque Antognoni, Desolati, Roggi….
Ma i ragazzini di oggi, marianna cane, ma scusate, io mi chiedo , o cosa attaccano in camerina ?
Gli estratti bancari delle plusvalenze mi dite ?
Ma allora queste creaturine scusatemi, ma son degli sciagurati!
O come verranno su ?
Avranno sicuramente degli scompensi.
Secondo a me oggi , un dodicenne che tifa la Fiorentina rischia come minimo uno scompenso ormonale.
C’è il rischio che le preoccupazioni per le plusvalenze lo allontanino dalla baffona, o che ne riducano la potenza sessuale.
Ma vi rendete conto.
Noi a quindici anni la domenica mattina ci si tirava una s. , si faceva colazione, si faceva finta di studiare mezzora, si faceva due bigliardini al bar con gli amici, poi si pigliava il motorino e s’andava al comunale.
E si vociava come pazzi.
Oggi non è possibile.
Oggi appena un quindicenne si sveglia deve pensare al terreno di Ligresti, all’aereoporto, all’acqua che prenderà allo stadio se piove .
Sopratutto deve pensare a come dare delle garanzie tecniche societarie per far contento Montolivo, perchè sennò quello se ne vuol andar via.
Ragazzi, ma nel cervellino d’un quindicenne queste son cose grosse.
Qui la mattina , di levata , invece che una sega ci vuole un Aulin.
Son contento d’aver già passato i cinquanta.
Con un’altra ventina d’anni di plusvalenze me la cavo, poi tiro il calzino e chi ha avuto ha avuto e chi ha datto ha dato…funicolì funicolà…
Se poi aumento il colesterolo un’altro pochino è facile anche che non veda Montolivo nell’Inter e Gilardino alla Juventus, o dove diavolo vogliono.
Ne soffrirei troppo.
Meglio non vedere.
Meglio morire prima.
Che culo che avrei.
Immonda Bestia
Marzo 30th, 2011 alle 09:58
RUI E’ VERAMENTE IL GIOCATORE VIOLA AL QUALE HO VOLUTO PIU’ BENE: SECONDO ME UN GIOCATORE COMPLETO (UNICO LIMITE SOTTO PORTA)E UOMO VERO E LEALE. ANCHE AL MILAN NEI PRIMI ANNI E’ SEMPRE STATO TITOLARE, POI CON L’ARRIVO DI KAKA E PIRLO HA CAPITO QUALE DIVENTAVA IL SUO RUOLO E LO HA ACCETTATO COME HA ACCETTAO LE CONTINUE SOSTITUZIONI DI RANIERI E IL CAMBIO DI RUOLO IMPOSTO DA MANCINI (CON TERIM GIOCAVA DAVANTI ALLA DIFESA, CON MANCINI DIETRO LA PRIMO PUNTA)QUANDO ERA PRIMO NELLA CLASSIFICA DI RENDIMENTO DI TUTTO IL CAMPIONATO……….UN GRANDE!!
ANTOGNONI E’ SICURAMENTE FUORI CONCORSO, MA DOPO LUI PER ME VIENE RUI……..L’ANNO PROSSIMO ORGANIZZIAMO QUALCOSA PER I 40 ANNI A FIRENZE, CHE NE DITE?!
Marzo 30th, 2011 alle 10:03
Antonio è il Mito.
Giancarlo Antognoni.
Basta il nome.
Non il più forte tra i citati, ma oltre per epica.
Altro calcio.
Il Più forte: non c’è dubbio, ma davvero.
Il più forte è Baggio.
Baggio è uno di quelli che semplicemente sono nati con un dono. Come Pelè, Maradona e Messi.
Batistuta è stato tutto.
Arrivato in Italia grezzo come pochi.
Segnò da subito, a tutti, in tutti i modi.
Alla fine tirava pure le punizioni a giro.
Difendeva, lottava su ogni palla, era infermabile lanciato in corsa “spalla a spalla” con un difensore.
Ci ha reso orgogliosi, forse come non mai.
A Londra e a Barcelonna per fare due nomi.
E’ venuto anche in “B”. Batistuta.
C’era un statua in Fiesole.
Rui e Toldo.
Non so perchè ma sono quelli che ho sempre sentito più vicini alla gente che stava sugli spalti.
La classe di Rui che disintegra il Milan 4 a 0. Rui che piange alla festa per il suo addio a Firenze.
Ma chi mai ha fatto una festa per un giocatore che se ne andava?
Toldo che arrivo sconosciuto dal Ravenna
Toldo che rideva parando 4-5 rigori in casa dell’Olanda.
Toldo che piangeva ed esultava insieme, al giro di campo dopo la vittoria della Coppa Italia. Il suo viso a 50 cm dal mio.
Si piangeva e si rideva uno davanti all’altro.
Era già venduto e lo sapeva.
Una delle sue ultimissime partite.
Ricordi, BELLI.
Marzo 30th, 2011 alle 10:06
Auguri Manuel.
Un posto tra di Noi lo avrai sempre.
Marzo 30th, 2011 alle 10:26
Il vero problema è….: A Firenze, grandi giocatori che rimangono a vita o quasi, non ne vedremo più !
Marzo 30th, 2011 alle 10:35
Quando si parla di Bati non sono attendibile, sono irrazionale, non sono aperto a discussioni. Non esiste calciatore che mi abbia fatto godere più di lui. Io non so cosa facesse nella sua vita privata, non so come si comportava fuori dal campo, non so cosa fosse successo con la stampa fiorentina. Non lo conosco, come non conosco Rui Costa, quindi non posso giudicare la persona e per sentito dire non mi piace dare giudizi (e a Firenze il “per sentito dire” è anche eccessivo).
Posso solo giudicare quello che ho visto sul campo:
Batistuta è stato il più grande centravanti della storia della fiorentina, un giocatore che si è migliorato con il passare degli anni. Quando arrivò a Firenze non era un fenomeno tecnicamente, ma con la volontà e l’ambizione è arrivato a grandissimi livelli. Si fermava dopo gli allenamenti per provare e riprovare i calci di punizione e i risultati si sono visti. Quando tornava dalle partite con la sua nazionale era subito pronto a scendere in campo e mi ricordo una doppietta al Bologna il giorno dopo il ritorno da un viaggio finito nottetempo. Aveva un unico difetto: non sapeva tirare i rigori.
Rui Costa è stato un grande giocatore. Era elegante, faceva dei passaggi in verticale e delle aperture meravigliosi. Aveva un buon tiro. A volte andava un po’ a intermittenza, ma insomma è stato un grande 10. Devo dire che non mi piacque il suo atteggiamento in occasione di fiorentina-milan 3-1 quando annullarono il goal a Gilardino. Insomma, poteva anche protestare meno.
Marzo 30th, 2011 alle 10:36
E allora vai di amarcord…ho sempre giocato da meta campo in su…i miei miti viola…antognoni..pecci…onorati…baggio…orlando…rui….poi il buio…o meglio mi piacciono montolivo e sopratutto jovetic. ma…non si passa ..dopo rui il nulla cosmico…
Marzo 30th, 2011 alle 10:41
Antognoni tutta la vita, allora avevamo una squadra da serie B fissa e Antonio con la sua classe la teneva in A. Rifiutò più volte la Juve che gli avrebbe dato il tripo!! Melloni e Ugolini furono i suoi presidenti grandi uomini ma con pochi mezzi lui di Firenze fece una scelta di vita quando era il miglior trequartista europeo, se vi sembra poco fate voi!
Marzo 30th, 2011 alle 10:47
Quoto baracobama post 24. Se Bati e Antonio, in quel periodo fiorentina anni 70/80 avessero giocato insieme (teniamo conto che non esisteva altra squadra forte in quel periodo al di fuori della Juve) la Fiorentina avrebbe vinto 3 scudetti minimo, sarebbe stato bellissimo, signore cosa darei per vincere una champion dacci uno sceicco o un russo innamorato di Firenze perchè persone come noi che inneggiavano a Gola Bertarelli e Bruzzone se lo meriterebbero, magari avessimo avuto un Cerci in quel periodo c’era solo Antonio poi il niente.
Marzo 30th, 2011 alle 10:47
Ho visto giocare un diciottenne Antognoni esordiente…
Ho visto Batistuta fare a pezzi le più forti difese del mondo…
Ho visto Rui Costa diciottenne in nazionale portoghese giovanile…
Ho visto Baggio diciottenne sull’Amiata in ritiro a Castel del Piano nel 1985…
Ho visto Daniel Passarella guidare la mia difesa col piglio del caudillo…
BATISTUTA E’ IL PIU’ GRANDE.
Non m’importa se Antonio è stata una bandiera, né se Baggio ha poi vinto il Pallone d’Oro.
Batistuta è arrivato a Firenze acerbo come un limone verde e si è trasformato nel più grande centravanti della Storia del Calcio, lassù sul podio con Gerd Muller e Marco Van Basten.
Batistuta mi ha fatto impazzire di gioia, mi ha reso orgoglioso come mai, mi ha sbalordito con la sua potenza, mi ha entusiasmato con la sua abnegazione.
Con lui in campo potevamo tutto.
Ho visto Romario e Ronaldo (quello vero..), ma avrei sempre scelto Batistuta; lui, che ha fatto quasi tutto a Firenze, e non a Barcellona…
Se fuori dal campo non valeva altrettanto chissenefrega: vogliamo rimproverare qualcosa anche a Maradona..?!?
Degli ultimi 30anni:
1)Batistuta
2)Antognoni
3)Baggio
4)Passarella
5)Rui Costa
Marzo 30th, 2011 alle 10:54
……però se parliamo di fuoriclasse puri, naturalmente qui si rientra nella categoria dove la testa era un opzional e che non vorrei in squadra con me neanche a subbuteo o alla play, più forte di Baggio c’è stato un certo coglione che si chiamava “o animal”. Ricordate quando decideva di vincere le partite da solo? Voto calciatore 5 ( scappò a rio per il carnevale con la viola senza Bati e prima in classifica) voto uomo 0. Avrebbe potuto essere il più idolo di tutti portando la viola al terzo scudetto, preferi’ essere un omucolo!
Marzo 30th, 2011 alle 11:21
Grandi ricordi di entrambi, onore a un grande centravanti che ci ha fatto godere immensamente.
A distanza di anni mi sono accorto che uno giocava col cuore (RUI), l’altro col portafoglio (BATI).
Antognoni come sempre fuori concorso.
A proposito di Baggio…ma Caliendo ha ancora il coraggio di presentarsi a Firenze??? Raccontandoci la novella che ha mandato Baggio alla Juve per il suo bene e per la sua carriera(e non per il suo portafoglio) e per non fargli fare la fine di Antognoni!!!
A distanza di 20 anni la voglia di prenderlo per il bavero non è diminuita.
AVANTI VIOLA! SOLO PER LA MAGLIA E PER FIRENZE
Marzo 30th, 2011 alle 11:34
Eh si forse nel mio giudizio mi sono dimenticato di dire che FUORI dal campo, i vari Antognoni, Baggio, Rui Costa…rimanevano dei campioni, Batistuta fuori dal campo era un uomo piccolo piccolo. Anche io David avrei da raccontare qualche episodio molto negativo su Batistuta, ma lasciamo stare ormai è acqua passata.
Marzo 30th, 2011 alle 12:00
Caro David, siccome sei una persona intelligente, dovresti sapere che è sempre improvvido avventurarsi in giudizi dai termini assoluti; perchè si corre il rischio di omissioni importanti,(vedi Passarella ecc ecc..) quindi sarebbe meglio contenere i giudizi in un arco temporale più stretto.
Per il resto ti seguo sempre con affetto.
Marzo 30th, 2011 alle 12:13
grandissima persona rui costa baci a te e alla redazione
Marzo 30th, 2011 alle 12:34
Senza se e senza ma, ANTOGNONI SEMPRE!! Ho 36 anni e ho avuto la fortuna di vederlo giocare, quindi di gran lunga il migliore! Poi nelle valutazioni, bisogna considerare anche la persona fuori dal campo e, Batistuta, è risaputo fosse un gran pezzo di m., o stavi con lui o ti metteva contro tutto l’ambiente, basta vedere il tira e molla con vcg per l’aumento dell’ingaggio nonostante le difficoltà economiche della Fiorentina. Rui è sempre stata un signore, elegante dentro e fuori dal campo. Baggio era e sarà sempre per me un traditore ed un vigliacco, piuttosto ricordo con piacere giocatori meno talentuosi ma grandi persone, Contratto,Toldo,Passarella,Dunga,Galli,Beroni,Di Livio,Riganò etc. SEMPRE FORZA VIOLA
Marzo 30th, 2011 alle 12:47
Auguri al grande RUI, uno dei migliori viola di sempre e il numero uno come persona. L’ho conosciuto ed e’ stato un vero onore.
Marzo 30th, 2011 alle 12:52
X Antonello (42) dott. Immonda Bestia:
semplicemente fantastico e VERO !!!!!!!!!!!
tuo devoto dott. Goderiger
Marzo 30th, 2011 alle 13:00
Se gli anni che Bati ha militato nella viola,fossero stati in una delle 3 strisciate,gli avrebbero fruttato minimo 2 palloni d’oro.Questo sta a significare che nel piena maturita’ calcistica non aveva rivali ne’ in Italia,ne’ in Europa ,ne’ nel resto del mondo.
Marzo 30th, 2011 alle 13:06
Siamo nel campo della soggettività più pura, ma a livello di classe assoluta, Roberto Baggio è stato sicuramente il giocatore più dotato che abbia avuto la Fiorentina negli ultimi trent’anni. Al secondo posto, senza discussioni, c’è Antognoni. Solo a Batistuta, però, ho visto decidere partite su partite, segnare valanghe di gol, far girare la testa a Baresi, zittire il CampNou, eccetera, eccetera, eccetera
Marzo 30th, 2011 alle 13:16
Giocatori come Rui dovrebbero ritornare in Fiorentina… Ve li immaginate Antognoni direttore generale e Rui Costa direttore sportivo… Che classe, che competenza… Addio Corvino…
Marzo 30th, 2011 alle 13:17
….Immonda Bestia: grande e simpatico!!!
Marzo 30th, 2011 alle 13:34
A livello puramente tecnico non ho mai visto uno meglio di Baggio giocare con la maglia della Fiorentina, secondo solo a Maradona secondo me nella classifica dei piu’ grandi di sempre. Il simbolo viola per eccellenza rimane per me Antognoni, un mix di classe , eleganza e attaccamento perenne alla maglia. Batistuta e’ quello che mi ha fatto godere di piu’ di tutti. L’unico suo problema e’ stato vincere uno scudetto con la Roma. Quella rimane una macchia perenne, altrimenti sarebbe diventato una bandiera.
Marzo 30th, 2011 alle 13:49
Che bello quest’amarcord!!
Tutti questi grandi campioni che hanno vestito e onorato la maglia viola sono una vera botta di nostalgia…
Ripenso alla classe inarrivabile di Giancarlo Antognoni e al suo gol di testa in tuffo alla juve….
al Bati che frantuma un tempio del calcio come Wembley e zittisce il Camp Nou…
ai coast to coast di Baggio che saltava avversari come birilli…
all’eleganza di Rui e alle sue lacrime il giorno dell’addio…
alla manona di Toldo su Kanu a Wembley…
alla grinta da vero leader del Caudillo e del Cucciolo….
a uno stadio gremito, imbandierato e festante alle 4 del mattino….
ripenso a tutto questo e mi chiedo se potrò mai provare ancora quelle sensazioni…
C’ho i lucciconi agli occhi e penso: “grazie Dio di avermi fatto Viola!!”
Marzo 30th, 2011 alle 14:00
Per Antonello.
Dopo il tuo post di oggi non sei semplicemente “dottore”,ma un luminare…per me “o’professore”.
Marzo 30th, 2011 alle 14:06
Per capire come è peggiorato il calcio Italiano basta prendere Manuel Rui Costa come esempio. Ai suoi tempi era un campione circondato da altri campioni, oggi sarebbe stato la stella assoluta della serie A.
Marzo 30th, 2011 alle 14:14
Ok Bati, Edmundo, Baggio etc etc.
Ma c’avete presente la bellezza dei movimenti di Rui Costa? Testa alta, tocco di palla perfetto, falcata ampia, senza fare tanti tocchettini o giochesse brasiliane dribblava che era una bellezza, solo col movimento del corpo.
Aveva una visione di gioco che la metà bastava ed umanamente era una persona fantastica. Per me il giocatore di calcio perfetto è lui. Pochi gol forse ma una squadra gioca bene se giocano bene quei giocatori come Rui, i finalizzatori sono un’altra cosa, più belli ed emozionanti ma il 10 ha qualcosa di poetico che va oltre il gioco del calcio!
Marzo 30th, 2011 alle 14:25
Un Uomo, perchè di uomini si parla, è tale nelle cose che fa e come vive. Altrimenti si comprano robot o/e mezzi e li si fa gareggiare, e vinca chi ha messo i mezzi migliori. Ma la Storia e la Vita la fanno gli Uomini. Grande Antognoni, grande Baggio e grande Rui. Gli altri un divertente e godurioso passatempo. Ma “furetto” Diaz o il grande Daniel Bertoni valgono meno di altri giocatori citati? Ora tocca “piangere” Gilardino e Vargas, preoccuparsi che giochi Mutu, etc. etc… Probabilmente abbiamo ciò che si chiama OBLIO DELLA MEMORIA, dimentichiamo i grandi esempi. Come buttare al vento tanti insegnamenti. Boh, forse meritiamo la situazione che stiamo vivendo.
Marzo 30th, 2011 alle 14:29
Il post 42 di Immonda Bestia dovrebbe essere messo in home page. Spiega con la solita arguzia la nostra condizione di oggi: inariditi, incapaci di emozionarci e schiavi di chi, col proprio potere, può decidere delle nostre sorti in base al proprio interesse.
Concordo col post 47 di Marco T. in toto e soprattutto per le continue proteste di Rui al gol annullato, che indispettirono anche me.
Sulla piccolezza di Batistuta fuori del campo non ho prove: poichè lo dicono tutti, ci credo.
Non credo però che abbia mai cazzottato camerieri o pippato cocaina come invece qualcun altro che abbiamo ricominciato ad adulare, senza stare a guardare(giustamente) la sua grandezza o piccolezza umana.
Marzo 30th, 2011 alle 15:03
Ho 50 anni di tifo sviscerato per la Viola -pur essendo campano (SA).Nella graduatoria dagli anni 60 inserirei Hamrin,goledor,indimenticato ‘uccellino’ con accanto Antognoni campione di un calcio d’altri tempi.Batistuta un grande,potente guerriero goleador (il ns.Grande Blek)Baggio campionedi classe cristallina e Rui gran eleganza,poi DeSisti e,per attaccamento ai colori Di Livio. Tutti questi una spanna sopra gli altri.Ho solo tristezza per un calcio oggi malato: solo danaro,interessi,sceneggiate imperano sovrani su un Gioco manovrato dai Potenti con sponsor e PayTV che la fanno da padroneNOI SESSANTENNI ABBIAMO VISSUTO EMOZIONI IRRIPETIBILI CHE I PIU’ GIOVANI MAI POTRANNO CAPIRE!!!
Marzo 30th, 2011 alle 15:15
no David, Antonio è stato il più grande che abbia giocato con questa maglia. Bati il più forte.
RISPOSTA
D’accordo con te, se si somma il campo col fuori campo Antognoni è stato il più grande, ciao
David
Marzo 30th, 2011 alle 15:17
Giusto sottolineare il comportamento del grande Rui (mio omonimo) ma trovo fuori luogo il riferimento alla grandezza di Bati in campo quasi a sottolineare, ancora una volta, che fuori dal campo non lo era.
Festeggiamo i 39 anni di Rui senza gettare ombre sugli altri… poi quando sarà il turno degli altri li ricorderemo ognuno secondo i propri comportamenti.
Marzo 30th, 2011 alle 15:18
Rui Costa mi è sembrato sempre una brava persona fuori dal campo oltre che un campione sull’erba.
Antognoni io lo ricordo (ma sono ricordi di bambino ed adolescente) dall’80 fino al suo ritiro, ma per me Giancarlo è lassù, in alto, irraggiungibile.
Subito dopo c’è, tecnicamente, il Bati ma umanamente Rui era nettamente superiore all’argentino.
Comunque bei tempi quelli di Bati e Rui, a vent’anni l’era tutto un altro spirito.
Marzo 30th, 2011 alle 15:19
Per tutti quelli che pensano che nel 1999 senza l’infortunio di Bati avremo vinto lo scudetto, faccio notare che il Milan vinse le ultime 7 gare di fila, noi al massimo abbiamo fatto una striscia di 4 consecutive ad inizio campionato.
Siamo arrivati con 14 punti di distacco… NON AVREMO MAI VINTO LO SCUDETTO, a meno che Bati quell’anno non avesse fatto oltre 40 reti.
Marzo 30th, 2011 alle 15:23
Se parliamo di tecnica, butto lì anche i nomi di Socrates e Mijatovic. Non intendo dire che abbiano avuto un alto rendimento nella loro esperienza viola ma tecnicamente parlando, negli ultimi 40 anni, li metto tra i migliori 5 giocatori fiorentini.
Marzo 30th, 2011 alle 15:49
@ antico,sarai antico di nome ma non di fatto. se tu avessi visto giocare antognoni non avresti dubbi. ONORA IL PADRE, sento odore di compleanno divino. se penso che ora i tifosi si spellano le mani x un picchiacamerieri come mutu, o x 3 partite giocate da un finto biondo come behrami, x non parlare di santana, che ha già le valige in mano, mi cadono le braccia. ma sapete quanto preferisco a questi un riganò, un alberto di chiara, un lorenzo amoruso? a proposito di santana, ma lui e donadel vanno o restano? o che ci vuole di molto x una società seria accertarsene? se restate, bene, sennò… tribuna immediata e spazio a ljajc o cerci o markionni o d’agostino o agyei.
però pensavo che qualcuno avrebbe parlato anche della primavera che stasera si gioca la coppa contro i gobbi senza strisce. speriamo che non facciano imboscate, gli infami.
x ultimo, dato che in molti apprezzano le virtù narrative della bestia immonda, a lui vorrei dire che io non ritengo affatto che montolivo valga la metà di rui costa o un terzo di antognoni (e li ho visti giocare entrambi), ma certo che se si parte vendendo il miglior giocatore che abbiamo si fa poca strada, e quello che mi fa orrore di questa tifoseria che non riconosco più, è che ci sia gente che non glie ne fregherebbe nulla, gente che preferisce de silvestri! (il giocatore più scarso visto dai tempi di potenza). o chi ci ‘apisce nulla
Marzo 30th, 2011 alle 15:53
Caro Immondo,
la mi’ nonna (novantanni) diceva sempre ” che dottore sei, se non segni le medicine ?”
Quindi, non stiamo tanto ad esercitare le professioni abusivamente: il dottorato lasciamolo ai dirigenti della Fiorentina, noi facciamo gli agronomi (al massimo).
Segnati quanto passo a dirti e rileggilo fra una decina d’anni (forse meno): i giusti sono loro, gli sbagliati siamo noi.
Dallo scioglimento del Collettivo in poi, dalla nascita del “parterre” innanzi, me ne convinco sempre di più.
Segna, vai.
Marzo 30th, 2011 alle 16:09
Andavo allo stadio e sulla passarella di campo di Marte c’era scritto:
DIO INVENTò IL CALCIO E DISSE AD ANTONIO: VAI E INSEGNALO.
Il ragazzo che giocava guardando le stelle.
Unico esempio di calciatore atletico e di classe superiore.
Lanci di 40 metri precisi al millimetro.
Castagna dalla lunga.
Visione di gioco anche dietro la nuca.
Unico.
Gli altri grandissimi campioni, con giocate da fuoriclasse. Ma nessuno era il calcio. Il calcio si chiamava Antonio.
Rui ci mancherà. Perchè il campione era un uomo delizioso. Auguri Manuel e grazie di tutto quanto, tantissimo che ci hai dato.
Marzo 30th, 2011 alle 16:33
Ora tu dimmi dove sono stato scortese nel mio post… Riguardo al fatto che non si vive solo di calcio, stai traquillo che io non corro certo questo pericolo…
RISPOSTA
Sei stato inutilmente scortese con Rui Costa, affermando tra l’altro il falso.
E’ più forte di te, hai bisogno di esprimerti così perché evidentemente non ti riesce in altro modo.
Ci sono decine di post tuoi sopra le righe, maleducati e irritanti.
Mi auguro per te che tu abbia un altro comportamento nella vita di tutti i giorni, ma dubito
Marzo 30th, 2011 alle 17:06
Al gentile Alessio Rui porgo il mio plauso per l’ottima analisi tecnica .
Mi permetto di nominare un altro quasi campione; tra i migliori , se non degli ultimi 40 anni, almeno degli ultimi venti.
Quattordicesimo uomo implacabile.
personaggio cortese , mite e umile.
“Spadino” Robbiati, per gli amici Viola
“san Anselmo da Lecce”
Una citazione in quanto a classe cristallina la meriterebbe anche il sor Laudrup, gran giocatore, peccato solo che sfasciava le macchine che Effemberg gli prestava.
Poi dovevano fare a cazzotti ogni 15 giorni.
Per questo che giocava bene una domenica si e una domenica no.
Infatti, siamo anche retrocessi.
Ma il carrozziere ha fatto i quattrini.
Immonda bestia
Marzo 30th, 2011 alle 23:14
Questi confronti incrociati non mi piacciono
anche perche’fatti in tempi e in squadre diverse…abbiamo avuto grandi campioni e
grandi uomini; Rui uno di questi, per questo
mi piacerebbe rivederlo e festeggiarlo per
i suoi 40 anni..invitiamolo a Firenze, ma anche Toldo,Rigano’, Passarella…Ora Antonio
E’ La FIORENTINA,difficile pensare viola senza ricordarlo..
Marzo 31st, 2011 alle 09:59
@David, post 64:
Scusa, ma tra Maradona (1° assoluto indiscusso, unico dio vivente) e Baggio 2°, mi devi dire dove metti:
-Pelé
-Cruijff
-Zico
-Platini
-Zidane
…me li metti dietro Baggio..?
‘Sticazzi!
Aprile 2nd, 2011 alle 02:46
Antognoni senza la sfortuna del 1981 e 1984 sarebbe stato divino. Ma possibile che nessuno lo abbia mandato a farsi togliere i malocchi!! Grazie Mfranz, mi ricordo da ragazzino:
DIO INVENTò IL CALCIO E DISSE AD ANTONIO: VAI E INSEGNALO
Campione del mondo e (quasi) scudettato
Batistuta, una forza della natura, un mito, ma fuori dal campo distruggeva parte di quello che di favoloso faceva in campo. E lo spogliatoio non poteva che rimanere fragile; per questo non siamo mai riusciti a fare piu’ di 59 punti. Il calcio rimane soprattutto uno sport di gruppo, cosa che non tutti potevano o volevano capire.
Un grazie ad entrambi per il cuore (e non solo) che ci hanno messo.
Aprile 5th, 2011 alle 23:17
mettere Zidane davanti a Baggio è pura eresia!