I nostri anni di piombo, tifando per la giustizia
Erano davvero, come cantava Gaber, “anni affollati di idiomi e di idioti”, e io me li ricordo bene perchè sono cresciuto in quegli anni, che tutti chiamano di piombo e che personalmente ricordo come inspiegabili e pieni di paura.
A distanza di tanto tempo, mi torna soprattutto in mente l’abitudine che avevamo fatto al morto ammazzato dalle BR, o da Prima Linea, o dai NAR, insomma da chiunque si sentisse legittimato non si da chi a sparare a innocenti per vendicare torti e ripristinare così “la giustizia proletaria”.
“Compagni che sbagliano” li chiamavano all’inizio, all’epca del sequestro Sossi, mentre erano nella maggior parte dei casi dei pazzi scatenati trasformati in killer.
Cadevano come birilli e non facevano neanche più notizia i poliziotti, le guardie carcerarie, i professori universitari; qualcosa in più per ragioni di casta succedeva con i giornalisti e la “gambizzazione” (che termine orrendo!) di Montanelli fece ad esempio più notizia dell’uccisione dell’orefice Torregiani a al ferimento del figlio, costretto alla sedia a rotelle dal 1979.
Ecco, io vorrei che oggi trionfasse non certo la “giustizia proletaria”, ma quel poco che rimane del buon senso comune e spererei con tutto il cuore che quella bella faccia da assassino di Cesare Battisti venisse estradato dal Brasile e la smettesse di prenderci per i fondelli con quel sorriso che è un insulto intollerabile per le famiglie offese dalla pazzia del terrorismo.
Dicembre 30th, 2010 alle 17:19
David hai ragione ma hai visto che commenti sono stati lasciati su Repubblica online?
“deve farsi processare anche Berlusconi”, “se voglioni Battisti devono estradare anche Zorzi”, “ci sta bene perchè abbiamo Berlsuconi presidente”….
Ma con questa logica del c…o cosa vuoi sperare?
Battisti è un assassino, condannato in Italia con sentenza passata in giudicato…deve venire in Italia e scontare la pena, punto!
Che poi la stessa sorte debba toccare anche agli altri terroristi “fuggiaschi” di ogni colore politico non c’è dubbio, che Berlusconi sia la peggior disgrazia di questo paese non c’è dubbio (almeno per me), che si debba fare luce sulle stragi di piazza Fontana, di Bologna, dell’Italicus ecc… non c’è dubbio.
Intanto però cominciamo con Battisti visto che ne abbiamo la possibilità!
Ci lamentiamo di B. e poi facciamo la stessa cosa: la giustizia è sacra quando ci fa comodo, altrimenti…
Speriamo nel 2011!
Ancora tantissimi auguri a te e famiglia ed a tutti i frequentatori del blog.
Giorgio
Dicembre 30th, 2010 alle 17:22
Sono d’accordo con te David.
Che rabbia che fa anche a me vederlo bello tranquillo in quel paese oltreoceano. Oltre a lui sembra che l’intero brasile ci prenda per i fondelli!
Ti segnalo una “errata corrige”: hai scritto questo intervento nella categoria “Fiorentina”, ma penso sia una distrazione, no?
Dicembre 30th, 2010 alle 17:39
Complimenti David, bel pezzo. Purtroppo sull’argomento mi vengono i bordoni: Lula il proletario al potere, il sogno sudamericano, il grande riformatore altro non è che uno che sta proteggendo un terrorista, un assassino!!!! Mi dispiace ma si potesse rimbarcherei su un bel cargo tutti i cittadini brasiliani (calciatori compresi) che vivono in Italia e li rimanderei nel loro splendido paese così liberale e domocratico!!!!
Dicembre 30th, 2010 alle 17:48
Battisti è un assassino, nient’altro che un assassino, e come tale deve scontare le condanne definitive che gli sono state comminate.
Non capisco davvero in base a quale principio il presidente brasiliano Lula, che per altri versi stimo molto, possa ritenere che sia giusto sottrarlo a condanne emesse in terzo grado da un paese democratico.
Sono tempi tristi, nei quali un criminale può farla franca, per di più irridendo le sue vittime con quel suo sorrisetto str…o. E nei quali un ex NAR viene assunto senza concorso in un’azienda pubblica, dove è così occupato da avere il tempo di scrivere idiozie antisemite su Facebook (che dio lo stramaledica. A Facebook, intendo).
Shanah tovah a tutti.
Dicembre 30th, 2010 alle 17:57
Hai ragione David !!! E’ quel sorriso che non si sopporta !!! Cesare Battisti deve andare in galera !!!
Dicembre 30th, 2010 alle 17:58
Daviddino, sia lodato il cielo.
L’avevo sul gozzo da due giorni la vicenda Battisti, mi son morso la lingua e le mani ; non l’ho buttata in pentola perchè poi scoppiava il solito pandemonio e ora siamo in festa , non mi pareva il caso.
Poi sarebbe saltato fuori che siamo fasci, che c’è la cricca, che vergogna questo blog, pitipì patapà….
Questo è un momento di raccoglimento e di festa, non sciupiamolo, verrà il tempo .
Stanne certo.
Ora no.
No no; ho ancora due panettoni da aprire qui in ufficio e li voglio finire prima di domani , in pace e in grazia . Per me Battisti , Lula e tutti suoi amici lo sai dove devono annassene a pigliasselo ?
Ci siamo bell’e capiti!
Immonda bestia
Dicembre 30th, 2010 alle 18:13
Ma se come presidente del consiglio c’è un …. ci lamentiamo di un terrorista in Brasile?
Dicembre 30th, 2010 alle 18:42
certo quando dopo appena 10 anni si legge che gente come felice maniero e’ libera viene il disgusto……mi scuso in riferimento ai solo 10 anni ,che in prigione devono essere lunghissimi.credo pero’ il dolore e la violenza causati con inaudita’ superficialita’ siano incommensurabili.se queste persone fossero realmente pentite capirebbero da sole l’inadeguatezza delle loro punizioni.riguardo battisti dispiace solo che il fatto politico paia preponderante al bisogno di giustizia delle vittime.io rimango ancora sbalordito alla facilita’ di carriera di certi terroristi.facilita’ di grazia,tutto troppo facile……ma forse sbaglio io e la verita’ e’ che giudicare e’ un gran brutto mestiere…quindi…..
Dicembre 30th, 2010 alle 18:46
Caro David,
li ricordo bene quei giorni.
Purtroppo mi sembra di intuire che si stanno preparando momenti, come quelli di allora. Infatti, se ci fai caso, la storia e’ sempre un ripetersi a distanza di tot anni.
Mi auguro ed auguro a tutti di non vivere piu’ momenti come quelli.
Buon anno a Te e famiglia ed a tutti i frequentatori di questo blog.
Vecchioviola
Dicembre 30th, 2010 alle 18:47
Sono daccordo…Vogliamo , per par condicio, parlare anche di Delfo Zorzi?
Per sdrammatizzare…Qualche anno fa un amico inglese, ascoltando Guccini mi disse “Adesso ho capito perchè li chiamavate anni di piombo”.
Dicembre 30th, 2010 alle 19:13
Io David sono per le cose “civili”: non ho pietà per certa gente, è un di che lo avevano trovato cadavere in Brasile. Questo per giustizia e per non doverlo “campare” a spese nostre. Il suo sorriso di m..da andava spento già da tempo.
Forse mi attirerò tanti insulti o forse non passerai il mio messaggio, ma è quello che sento. Oggi (ma sono centinaia di migliaia) hanno fatto vedere quello str..zo che si fà pagare la pensione da 31 come cieco totale. Pensa a quei disgraziati che hanno bisogno veramente di una pensione e sono anni che gli viene rifutata. lo sa che faranno a quello str..zo? NIENTE oltre a sospendere la pensione. Anche qui sono per una soluzione molto civile: LA RESTIUTZIONE DEI 31 ANNI CON INTERESSI (E COINVOLGEREI ANCHE TUTTI I FAMILIARE CHE SAPEVANO BENISSIMO DELLA TRUFFA E CHE NE HANNO USUFRUITO) in mancanza l’accecamento totale dei due occhi. Scusate MA NON TOLLERO CERTE COSE. pENSATE AI VECCHI CHE DOPO UNA VITA DI STENTI DEVONO CAMPARE CON 500 EURO!
Dicembre 30th, 2010 alle 19:31
Pienamente d’accordo !!!!
Dicembre 30th, 2010 alle 19:41
Caro David,
il cuore mi dice che vorrei vederlo marcire in un carcere più duro possibile, ma siccome immagino già che la nostra magistratura farà in modo che possa uscire a fare conferenze alle università oppure alle trasmissioni tv cosiddette di approfondimento, il tutto a nostre spese, allora preferisco che mi stia lontano dagli occhi.
Auguri a tutti e FORZA VIOLA sempre !
Dicembre 30th, 2010 alle 19:43
Bravo David.
Qualcuno vuol far credere che se Lula non dà l’estradizione è perché la credibilità della Giustizia italiana è scarsa e inaffidabile, soprattutto per quel che riguarda “quegli” anni.
Sempre gli stessi tengono a sottolineare che molti Paesi democratici non danno l’estradizione (Francia, Giappone, Gran Bretagna, ad esempio).
Io credo che Battisti verrebbe civilmente e giustamente processato in Italia per i crimini di cui è incolpato, altrettanto credo che la giustificazione del Governo brasiliano (temono per la sua vita!) sia ridicola e in realtà nasconda la loro debolezza verso la sinistra che spinge, eccome, per salvaguardare e trattenere il terrorista Battisti in Brasile.
Ovviamente il mio pensiero va ai familiari delle vittime.
Dicembre 30th, 2010 alle 19:46
Caro David,è ovviamente condivisibile quello che scrivi,la condanna alla violenza di ogni tipo deve essere naturale da parte di persone che si reputino civili.Secondo me però ci sono vari tipi di violenza: Progettare una riforma universitaria che taglia risorse e toglie speranze per il futuro (io lavoro in quel campo,ne so qualcosa…),manganellare senza motivo INERMI manifestanti che protestano per i loro diritti,partorire un accordo che riporta i lavoratori indietro di 60 anni (Fiat-Pomigliano-Mirafiori)calpestandone i diritti,sopportare una classe politica mai cosi vegognosa e di infimo livello,ecc… Ecco,anche questa secondo me è VIOLENZA….Forse della specie peggiore… Tanti auguri di buon anno. Gabriele Mecacci
Dicembre 30th, 2010 alle 20:33
Egregio Gabriele Mecacci , se lei la mette così allora è una violenza della peggior specie anche portare il prelievo fiscale al livello più alto in Europa come fecero il trio Prodi-Visco-Padoa Schioppa.
Lei dice che ha esperienza nel settore universitario.
Bene, io le chiedo, sa cosa significa mandare avanti un’impresa quando lo Stato ti leva i due terzi del guadagno ?
Ha mai sentito dire che i primi soldi di attivo gli autonomi e gli imprenditori cominciano a vederli solo da luglio ?
Le dico solo questa.
Lo sà che ieri l’altro abbiamo pagato l’anticipo trimestrale dell’Iva per il 2011 ?
Cioè paghiamo un tributo su fatture presunte che non abbiamo neppure ancora emesso.
Intanto pago, poi, forse , incasserò.
E su quello che forse incasserò sicuramente ripagherò.
Questa lei non la chiama violenza ?
Mi risponda, La prego.
Immonda Bestia, il re dell’F24.
Se non lo sa poi Le spiego cos’è.
Distinti saluti
Immonda bestia
Dicembre 30th, 2010 alle 20:42
Antonello, buon appetito per i tuoi panettoni! Ma tranquillo, che centrano i fasci con la storia di Battisti? Pretendere che un pluriomicida vada a scontare i suoi ergastoli non è da fasci, è da cittadini.
Dicembre 30th, 2010 alle 20:59
facile populismo quello che hai fatto,meglio il bene oppure il male? ovvio che la violenza va sempre condannata. se invece è il problema sociale che vuoi affrontare dovresti fare un analisi storica-sociale del decennio di cui stai paralando altrimenti è troppo facile elargire sentenze, se invece era un quiz sarebbe stato più difficile se avesti posto la domada se fosse meglio la polizia che carica alla diaz e tortura innocenti solo perchè si trovano lì oppure è meglio battisti che è un assassino? se vuoi affronatare determinati argomenti ci vorrebbe un gocciolo di maggior attenzione. meglio Lula che segue la la legge brasiliana (che sia giusta o sbagliata non sta a lui giudicarlo) oppure il santo subito Cossiga con i suoi “provocatori” alla luce della morte di Giorgiana Masi?
Ma cnhe più recentemente Stefano Cucci e altri 1000 come lui.
Il problema sta proprio lì caro David che per giudicare bisogna esser giudici altrimenti è meglio fare ognuno il proprio mestiere e rispettare le leggi ognuno del suo paese.
p.s.
in Italia grazie a dio è esser fascisti è ancora reato questo rivolto a qualche post che non mi è proprio piaciuto.
Dicembre 30th, 2010 alle 21:20
Ma dal Brasile, invece che Battisti, un si potrebbe avere un attaccante bono?
Dicembre 30th, 2010 alle 21:21
Salve David, Battisti è risonosciuto colpevole in Italia e sarebbe giusto scontasse la sua pena, senza se e senza ma, come va di moda dire. Chi non riconosce questo è un complice, un potenziale delinquente oppure solo un ignorante. Quello che non mi va giù è però sentire politici di tutti i colori, accasati da decenni nei palazzi del potere rifarsi ai diritti delle vittime e delle loro famiglie. Ma volete che vi faccia l’elenco? Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Stazione di Bologna, Ustica, stragi mafiose ecc. ecc. oppure quelle sono vittime di serie b? Abbiate il coraggio di aprire gli archivi segreti del nostro stato, colabrodo in tutto ma stagno nell’insabbiamento, vedrete quanti Battisti saltano fuori (anche peggio). Riauguri di buon anno e Forza Viola
Dicembre 30th, 2010 alle 22:11
Caro Soffia il vento, vai a chiedere di “fare un analisi storica-sociale del decennio” al signor Torregiani che dal 1979 grazie a Battisti vive comodamente seduto su una simpatica sedia a rotelle. La rabbia e l’amarezza con le quali Torregiani ha commentato la decisione dovrebbero unire gli italiani, invece ecco che partono i distinguo, i “si ma allora anche questo”, le farneticanti richieste di “fare un’analisi storico-sociali del decennio” e via di questo passo.
Non è questione di destra o sinistra ma questione di giustizia. E quella non ha e NON DEVE avere nessun colore!
Dicembre 30th, 2010 alle 22:34
Ho letto quell’articolo di Repubblica.
E’ solo l’ennesima conferma che ho fatto bene a smettere di votare (votavo a sinistra).
Battisti va sbattuto dentro senza se e senza ma.
Ogni assassino di qualunque colore merita la stessa sorte.
Ogni altra postilla son caxxate!
Vorrei una sinistra col coraggio di dire le cose con coraggio, senza indulgere per alcuni e per altri no.
Dicembre 30th, 2010 alle 22:35
Un giorno mi spiegherete perchè tanto accanimento sul battisti cesare .
In fondo lui una colpa ce l’ha non è andato al suo processo .
Si è preso 4 ergastoli per omicidi connessi / sapeva / faceva parte dell’ organizzazione che gli ha compiuti si è preso 4 ergastoli perchè contumace .
Del 70 dovremmo anche parlare di legge eccezionali , di strategia della tensione ecc secondo me se il caso non fosse stato montato battisti sarebbe già in italia invece fà comodo riattizzare una certa aria in italia .
Per il resto un giorno mi spiegherete perchè lui deve prendere 4 ergastoli non avendo mai sparato , mentre gli omicidi sono liberi , ah gli omicidi sono avvenuti nello stesso giorno e lui non era li’ per la legge contro il terrorismo è colpevole , adesso prenderebbe 5 anni ..forse
Alessio
Dicembre 30th, 2010 alle 22:53
Bravo Antonello( sennò che cricca è…), stavo per rispondere io al signor Mecacci. Io la riforma Gelmini non la conosco appieno, ma perchè questi signori non parlano anche della corsa fatta gli ultimi giorni per sistemare parenti, nuore e amici??? Il mondo è bello perchè è vario. Andrea
Dicembre 30th, 2010 alle 23:42
Shimon hai visto ?
Neanche il colonnello Bernacca faceva le previsioni come faccio io.
Hai visto che il discorso è scaduto subito sulla politica ?
Il Guetta faceva un discorso di legalità e di civiltà e come sempre tutto è andato a puttane. Rovinato.
Ecco perchè io mi volevo esimere da commentare e starmene in festa a mangiare panettoni e bere spumante.
Ecco Shimon perchè in Italia siamo fermi da ventanni.
Muro contro muro.
Solo muro contro muro.
Nient’altro che muro contro muro.
Intanto le fabbriche chiudono.
Le piccole aziende vengono schiacciate.
La macchina statale implode , le famiglie sono indebitate fino agli occhi, e qui siamo ancora a ragionare delle escort di Berlusconi e della scuola Armando Diaz.
Perchè con le battone di Arcore, e le dieci domande di repubblica, e la casetta di Montecarlo, e le manganellate agli studenti e i cassonetti rovesciati si riparte vero?
Si ricreano posti di lavoro , vero ?
In banca ti azzerano il mutuo , vero?
Si accumulano i contributi previdenziali per un esercito di precari che non avranno neppure i mezzi per comprarsi la dentiera quando saranno vecchi e sdentati.
Lo sapete questo ?
Milioni di vecchi che avranno un tenore di vita da terzo mondo.
Tempo altri dieci anni e anche i farmaci salvavita saranno a pagamento, ve ne accorgerete .
La gente morirà di tumori , diabete, patologie cardiovascolari e cadranno come mosche.
Un esercito di nuovi poveri.
Hai voglia se ve ne accorgerete .
Io ho cinquantanni e il fieno in cascina l’ho già messo.
Ma i nostri ragazzi ?
Dove vanno a cercare pane e lavoro ?
Al grande Fratello ?
Da Santoro ?
Stiamo facendo pena .
Io con voi , e più di voi.
Antonello Vannucci
Dicembre 30th, 2010 alle 23:56
non vengo piu tanto spesso nel blog e mi sono imposto di non intervenire per motivi calcistici, ma voglio scrivere per fare un applauso, una standing ovation al post 16 dell’immondo! caro immondo..io tempo fa ho mandato affareinculo un lavoro dipendente perchè non mi stavano bene tante cose..piegarmi non è una cosa che posso fare, ed è anche per questo che quando leggo epiteti stile leccavalle mi inxazzo di brutto. mi sono messo in proprio ed ho i tuoi stessi problemi. nessuno parla di quete cose perchè nell’immaginario collettivo, chi ha un’attività in prorpio guadagna, evade ecc ecc. l’astruso sistema fiscale che ci opprime, che pochi lavoratori dipendenti possono soltanto immaginare, è una cosa assurda e purtroppo non vedo rimedio. rimpiango i tempi della busta paga e purtroppo se avrò la possibilità ci ritornerò. dopo aver assaggiato tutt’e due le situazioni, direi che non c’è paragone. parlando dell’argomento del post, è chiaro che battisti deve stare in galera che c.zzo c’entra che ci sono altre persone che ci dovrebbero stare..questo è populismo e demagogia allo stato puro. andatelo a dire a quel poveraccio che è stato messo in carrozzella dopo che quell’eroe ha anche ammazzato il suo babbo. roba da matti..comunque approfitto per fare gli auguri di buon anno al padrone di casa e a (quasi) tutti i blogger:-) sperando che il 2011 ci riporti un po piu su!
Dicembre 31st, 2010 alle 00:00
Gabriele Mengacci
LEI E’ UN POVERETTO!!!!
e lo scrivo stampatello contravvenendo alle regole della netiquette chi paragona assassini mai condannati a a gente che si è preso solo manganellate x aver bruciato auto altrui ed aver spaccato le vetrine dei negozi (spero vivamente una volta tocchi a lei), allora e lo lasci dire, LEI E’ UN POVERETTO, e lo dico con impeto e col cuore, fino a che si scherza sui ddv, sui rosiconi, su mamma Ebe, su Corvino è un conto, ma quando vedo che in questa società c’è gente he la pensa come lei o come quell’altro suo degno compare geppoilfolle (sarebbe meglio geppoilcogl….) che compara un assassino ad un presunto ladro, allora mi cascano le braccia, e non solo.
Scusami David la durezza di questo mio post, sai come cerco sempre di restare sotto le righe, ma su questi argomento non transigo e se vuoi ci metto pure la faccia
zachini
Dicembre 31st, 2010 alle 01:17
Caro David,
ti chiedo una cortesia: lasciamo stare.
Parlare di quegli anni significa affacciarsi su di un baratro senza fine, dove i delinquenti veri avevano il doppio petto blu e dei buoni sapevi soltanto che erano quelli senza niente.
L’uomo di quel periodo non aveva lineamenti precisi: nell’era post atomica e veramente pre-bellica, potevi parlare fitto fitto con il tuo vicino di casa senza sapere niente di lui.
Poteva essere un poliziotto, un confidente, un bombarolo, un politico appassionato, uno dei servizi segreti diritti o deviati o entrambi ambedue a seconda della convenienza, un prete o un vescovo intrallazzato, un giornalista onestamente disinformato o fraudolentamente disinformante, un destabilizzatore stabilizzato in pianta stabile o arruolato per l’occasione (ce n’era sempre una), un operaio o un brigatista o entrambe, un padre o un padrino, un associato o un dissociato, un pentito o un impertinente, un processo giudiziario con ostaggi politici o un processo politico con ostaggi giudiziari, golpisti, stragisti, nappisti, ordinovisti, anarcoinsurrezionalisti, statisti, sindacalisti, giornalisti e potrei andare oltre.
L’Italia fu il terreno dove davvero si giocarono le partite internazionali ed interne che la seconda guerra mondiale aveva sollevato e lasciato irrisolte: fummo tutti travolti.
Diamo alle famiglie disastrate da quegli anni tutto il sostegno morale, politico, economico e sociale possibile ma guardiamo avanti: Battisti è in Brasile, che ci muoia.
Del resto, non te ma tanti fra coloro che riesumano quelle vicende lo fanno non per cercare una soluzione al problema ma per cercare di ricavarne qualcosa: le elezioni si avvicinano ed in periodo preelettorale tutto fa buon brodo, da Padre Pio a Zorzi.
Si citano spesso le sentenze italiane che dovrebbero essere eseguite, come se il sistema giudiziario di quel periodo avesse dato poi un’eccelsa prova di sè.
A Mirafiori si è inaugurata la nuova era delle relazioni sindacali dove per la prima volta nella storia il conflitto non è più fra padrone ed operaio ma fra operai italiani ed esteri o all’interno dello stesso movimento sindacale; c’è da pensare al nuovo ordine costituzionale con i leghisti stanno scendendo in massa, non c’è più un soldo in giro, le università ad indirizzo umanistico potrebbero chiudere domani perché non hanno uno sbocco lavorativo per nessuno, quelle tecniche sfornano ingegneri da mille euro al mese, la tensione sociale è alle stelle ed il Presidente del Consiglio ha una voglia matta di dire “liberatemi le mani che ci penso io a voi”.
Magari con il petto in fuori sul ballatoio di palazzo Venezia.
Facciamo pace con i nostri incubi: del resto, quando gli psichiatri ci costringono ancora a parlarne lo fanno solo per poi chiederci la parcella.
Raccogliamo le forze per soffiare il nuovo millennio nelle ali dei nostri giovani che ne hanno tanto bisogno; in fondo, loro non sanno nemmeno che Battisti ha creato la musica pop moderna.
Partiamo di lì.
Dicembre 31st, 2010 alle 02:19
Per me Battisti in galera e con lui tutti gli altri terroristi, assassini, ladri, etc.
Immonda bestia: se vogliamo parlare di Iva: a) si tratta di un acconto su un mese o un trimestre; b) hai comunque il vantaggio di poter tenere durante l’anno l’Iva che incassi (che non è roba tua, è dello stato) e versarla anche 4 mesi dopo;
c) se poi ne versi troppa la puoi utilizzare in compensazione con altri tributi o chiedere il rimborso
d) quali sarebbero i due terzi di tasse che paga un lavoratore autonomo????? l’iva non conta visto che la pagano i consumatori, i contributi nemmeno perché non sono tasse (sarebbe come considerare una tassa la propria assicurazione vita): rimangano l’irpef, le addizionali e l’irap ma non arrivi al 50% nemmeno se guadagni 8 milioni di euro l’anno…
e) il tanto vituperato centrosinistra ha fatto le uniche leggi veramente agevolative per gli autonomi, in particolare per chi inizia: quella relativa alle nuove attività produttive (in cui si paga il 10% di imposte) del 2000 e quella relativa ai contribuenti minimi (20%), del 2007;
f) comunque gli autonomi hanno possibilità di scaricare spese che un dipendente non ha (auto, corsi, cene, regali, computer, cellulari, etc.)
g) il problema poi, alla fine non dovrebbe nemmeno essere quante tasse si pagano ma, casomai che: 1) le paghino tutti e 2) che servizi si hanno in cambio. Il secondo punto è quello che tutti si dimenticano sempre di nominare: è inutile che paghi un po’ meno tasse se poi compaiono parcheggi a pagamento dappertutto, la sanità peggiora, le strade sono piene di buche, mi tocca farmi un’assicurazione previdenziale privata, etc. E’ un po’ come se andassi in un ristorante e mi dicessero che con 50 euro mi fanno un pasto completo con vino in quantità: io protesto perché mi sembra troppo e allora loro ti propongono: ok 45 euro ma ti mangi solo il primo e bevi ad acqua… …e te sei pure contento perché hai risparmiato 5 euro…
Dicembre 31st, 2010 alle 05:48
LETTERA APERTA A DAVID GUETTA
Caro David,
mi conosci come uno che interviene piuttosto di rado in questo blog ma che lo fa quasi sempre in toni polemici, incorrendo qualche volta anche nella tua censura (talora motivata, talaltra, a dire il vero, meno comprensibile). Corro quindi il rischio di scrivere “a fondo perduto” e m’imbarco in un discorso spinoso, come quello del terrorismo, nella consapevolezza di esprimere un punto di vista meramente soggettivo. In certi casi delicati prendere le distanze perfino dalla propria opinione è necessario, tanto più se si tratta di un tema come questo.
Dirò intanto che sono più vecchio di te di una decina d’anni. «Che c’entra l’età?» obietterai. C’entra, e parecchio. Quegli anni che tu ricordi come «pieni di paura» io li ho vissuti prima, a cominciare dalla fine del 1969, quando tu giravi ancora in pantaloni corti e io mi ero appena iscritto all’università. Cominciarono con la bomba di piazza Fontana e andarono avanti con la strage dell’Italicus e altre bazzecole del genere. Allora in noi tutti si formò la consapevolezza che di fronte alla cieca ferocia di criminali pronti a colpire in qualsiasi luogo (in una banca, in una pubblica piazza durante un comizio sindacale, in un convoglio ferroviario) eravamo nudi e inermi. Spesso, quando salivo su un treno e adocchiavo una borsa o una valigia incustodite, mi veniva istintivo tener d’occhio quel bagaglio, e sospiravo di sollievo solo quando il proprietario veniva a recuperarlo…
A un certo punto della strategia dello stragismo (attenzione, la chiamo così tanto per intenderci, perché ancora oggi nessuno sa bene se si trattasse di un disegno preordinato) arrivarono le BR. Le loro prime azioni (volantinaggi clandestini alla Fiat, rapimento Sossi) riscossero la simpatia di molti, fra i quali, non mi pèrito a dirlo, il sottoscritto. Finalmente c’era qualcuno che rivestiva i panni di Robin Hood e reagiva con azioni incruente, coraggiose e politicamente significative. Insomma, ci sentimmo un po’ meno soli, un po’ meno in balìa di quel terrorismo che alcuni, probabilmente non a torto, definivano “di stato”. Finché non si arrivò all’omicidio del giudice Coco e ad altri episodi consimili. Il più noto e famigerato fu il rapimento di Moro: dopo la strage della scorta si arrivò al processo-farsa e all’assassinio del politico democristiano. Allora ci rendemmo conto che nella stessa spirale di violenza erano immersi fino al collo anche i presunti Robin Hood, dai quali prendemmo decisamente le distanze (mentre davvero pochi furono i sostenitori della troppo citata tesi dei «compagni che sbagliano»).
Ecco: poiché la mia esperienza vissuta parte, per motivi anagrafici, da più lontano, io non posso considerare gli anni di piombo come «inspiegabili», ma piuttosto come la “logica” conseguenza di un clima che qualcun altro, ANCORA OGGI IGNOTO, aveva artatamente creato. E prima di definire semplicisticamente «pazzi scatenati trasformati in killer» coloro che caddero mani e piedi in una trappola forse preordinata per provocare il caos e l’avvento di un governo finalmente “forte”, bisogna, ritengo, tenere l’antefatto nel debito conto.
Di Cesare Battisti non so niente: so solo che chi uccide, e per di più con certe modalità, non ha diritto né alla mia simpatia né alla mia comprensione. Ma l’iniziativa che il governo Berlusconi ha assunto da tempo sul tema dell’estradizione di questo soggetto puzza lontano un miglio: il fronte lego-populista, in piena marcescenza, cerca di recuperare consenso trasformando l’affaire in una questione di orgoglio nazionale. Poco o nulla conosciamo dei passi intrapresi nei confronti del Brasile (della loro forma, intendo, giacché in queste cose la forma è sostanza): ma c’è da scommettere che il peon Frattini ci sarebbe andato assai più piano se invece del Brasile si fosse trattato, mettiamo, della Francia, paese bello tosto e che in situazioni analoghe ci ha risposto più volte picche.
Allora cerchiamo di non impugnare spade e lance di cartone. Stiamo un po’ più calmi; non sfondiamo porte aperte né solleviamo i soliti commenti forcaioli di alcuni frequentatori di questo blog. Codesto linguaggio tonitruante mi pare molto più idoneo al commento di eventi sportivi; e tu, mi duole dirlo, mi pare ci stia prendendo poco onorevolmente l’abitudine quando si tratta di commentare fatti di notevole gravità.
Alberto Anichini
P.S. Se negli anni di piombo i poliziotti, le guardie carcerarie e i professori universitari «cadevano come birilli», mi dici come cadevano le vittime della “strategia della tensione”? Come castelli di carte? E sai quante furono, quelle carte, a fronte dei birilli?
RISPOSTA
Caro Alberto, mi spiace molto che tu pensi ad una mia leggerezza mentale nel parlare di eventi che hanno travolto la vita di molte persone.
Sono abituato da sempre a dire quello che penso e da parecchio tempo a pensare a quello che dico e quindi, se racconto sensazioni e impressioni, cerco di sfronfare il lunguaggio da espressioni troppo forti.
Cerco insomma un punto di equilibrio tra la pancia e la testa.
Quello che scrivi sulle stragi è giusto e corretto, ma non credo posssa toglire un grammo di terrore a chi ha passato quei lunghi anni nella certezza che tanto prima o poi arrivava il morto quotidiano.
Eravamo abituati alla guerriglia, o almeno questo è il mio ricordo di un ragazzo che già allora leggeva molto e prvava faticosamente a capire.
Ti auguro un grande 2011,
David
Dicembre 31st, 2010 alle 07:29
Standing ovation per Antonello Vannucci, in arte Immonda Bestia. L’avrei scritto io quello che hai scritto te, anche se con qualche sfumatura differente. Però sottoscrivo lo stesso.
Auguri a tutti per un nuovo anno che si spera sia migliore di quello che sta finendo.
(Antonello, t’avanzasse qualche fetta di panettone, passala qua….)
Dicembre 31st, 2010 alle 08:04
Caro David, premesso che sono perfettamente d’accordo con Te, vorrei però esternare una mia senzazione e cioè che Battisti sia un trascurabile parvenu in un gioco molto più grande ed importante delle sue beghe giudiziarie !!
Forse il nostro governo conosce benissimo le ragioni, non certo umanitarie, che hanno spinto Lula a negare l’estradizione : ragioni che forse non conosceremo mai, a meno che non ci dia una mano il buon Assange, prima che finisca “suicidato” in una civilissima prigione della civilissima Svezia !!
Dicembre 31st, 2010 alle 08:06
oh…quanto mi spiace, ho fatto diventare il volto rosso a zachini….accipicchia quanta durezza…scusalo david ahahah.
Dicembre 31st, 2010 alle 08:27
Davvero Antonello, ci hai beccato anche a questo giro. Anch’io pensavo si potesse parlare di giustizia e civiltà senza le tossine della polemica politica, ma non c’è verso.
Dicembre 31st, 2010 alle 08:38
Ogni tanto “murale” bestia scrive qualcosa d`intelligente. Mi sorprendo della lucidita` del messaggio a Shimon. Hai fatto un analisi degli ultimi vent`anni che guarda caso coincidono col berlusconismo, molto in voga anche a sinistra dal momento che il pd e` uno scimmiottamento del pdl e per 3/4 delle volte non si nota la differenza.
Ma a questi signori politici importa davvero dell`Italia? Forse il mettere il fieno in cascina dopo meta` di un sola legislatura e` un deterrente nell`interessarsi dei veri problemi nazionali.
A me sembrano tutti messi li per distruggere quel poco che e` rimasto in piedi in Italia e per banchettare sulle sue rovine in stile Nerone. A parole patriottismo trasudante, nei fatti mero antinazionalismo, nella maniera in cui meno ipocritamente la lega pontifica.
Buon anno, tanta serenita` e macerie al posto delle galere.
Dicembre 31st, 2010 alle 09:05
Ringrazio Chamfort per aver contestualizzato la vicenda Battisti in quegli anni che furono in realtà di guerra o guerriglia civile.
Le fazioni in gioco erano tante, dai servizi segreti occidentali e d’oltrecortina, le associazioni segrete che si muovevano nell’ombra, l’ importanza del Vaticano nella vita pubblica di allora, la delinquenza organizzata.
Io ero giovane, non percepivo la paura pompata dagli organi di informazione ufficiale (a quel tempo c’era solo la RAI), se non entrando nei grandi spazi. Avevo il timore della bomba non della pistola. Magari fossi stato un gioielliere sarebbe stato diverso. Non so.
Poi accaddero dei fatti gravi che costrinsero a rivedere le mie posizioni politiche di simpatizzante di LC, il rogo di Primavalle, l’omicidio di Marino e di Giudo Rossa, e di aver nausea per ogni tipo di violenza individuale e di branco.
Detto questo, pur con qualche dubbio sull’efficacia dei processi in contumacia, ritengo giusto che chi ha sbagliato paghi.
Battisti compreso.
Casomai mi domando come il Brasile o la Francia abbiano una percezione negativa della nostra giustizia. Non sara mica il riflesso di campagne sistematiche infanganti e deleggitimanti che i nostri governi e più in generale la nostra classe politica quotidiamente propina verso i magistrati e la giustizia in generale?
Dicembre 31st, 2010 alle 09:09
Alberto Anichini un grande.
Buon Anno.
Dicembre 31st, 2010 alle 09:22
Buongiorno,
caro David sono d’accordo con le tue parole salvo il fatto che non possiamo accendere i riflettori su singoli casi imposti dai superiori: Numerosi sono i casi di richieste di estradizione di nostri cittadini rinchiusi in carceri made in USA (vedi Silvia Baraldini)e negate per anni…poi concesse in seguito a scambi di favore orrondi tipo Governo D’Alema che appoggia gli States nella guerra contro la vicina Belgrado!!!!
Poi è solo una parte della nostra classe politica che atacca magistrati e giustizia affermando che la nostra Costituzione scritta col sangue di migliaia di ragazzi e retrograda e “CATTOCOMUNISTA” confermando quanto poco si sappia della storia della nostra repubblica!!!
PS:Vorrei ricordare poi che in Brasile o in Italia il Sig.Battisti Cesare è in prigione al contrario di certi personaggi (EX?) NAR che il buon sindaco Alemano piazza in cambio del voto avuto per l’elezione!!!! Apriamo gli occhi…ma plurale quindi tutti e due,non soltanto uno per favore!!!!!
Dicembre 31st, 2010 alle 09:45
Bravissimo David! hai dato voce anche alla mia rabbia e alla mia indignazione per questa vicenda tragica.
Dicembre 31st, 2010 alle 09:46
Io invece vado contro corrente
(sono o no il Dandi)
ma perchè Lula non “adotta” anche i vari Bianco,Moretti, Curcio, Sofri (magari padre e figlio) Bompressi, tutta gente che invece di essere in carcere a marcire, campa sulle nostre spalle: chi lavora in centri recupero, chi all’Università, chi addirittura tiene lezioni e fa comizi….Tutti in Brasile. Ci si guadagna entrambi, almeno li mantengono loro!
Dandi
Dicembre 31st, 2010 alle 09:48
Buongiorno,
volevo solo fare i complimenti a Antonello Vannucci, mai post fu più azzeccato, forse saremo all’antipodi politicamente ma sicuramente siamo vicinissimi nel capire che con questo comportamento ci facciamo solo del male!! ci fossero più persone come noi forse sarebbe tutto molto più civile e migliore!!
Buon anno Antonello!! e a tutti i tifosi Viola!!
Gianluca S.
Dicembre 31st, 2010 alle 09:50
Alessio guardi, lei è gentile , ha risposto e le sono grato.
Ma di certo abbiamo capito che lei non fa il commercialista ,e neppure il commerciante.
Le rinnovo; L’iva non è un tributo ma un’imposta neutra,è chiaro che non è un costo, ma intanto con l’acconto di dicembre la pago prima di incassarla.
Le compensazioni; valgono solo su alcuni voci, non tutte, il più delle volte non valgono.
I rimborsi; lei ha mai chiesto un rimborso ? provi.
Dimenticavo, due volte su tre dietro ad una richiesta di rimborso scatta un accertamento.
Deterrente notevole.
La vogliamo chiamare “mossa da guerra fredda verso il contribuente?”
“le detrazioni; possiamo detrarre alcune spese ? Scusi, se si chiamano mezzi di produzione , mi permetterà di scaricare l’auto se faccio il rappresentante ?
Perchè, il privato non scarica la pelestra del figlio ?
Infine.
Aliquote del prelievo fiscale.
Lei si ferma alla facciata. Ma lo sa quante altre tasse ci celano dietro un’impresa ?
Inail, ici, tarsu, suolo pubblico, camera di commercio ,albi, e infine , perchè no,
ci metto come tassa anche i tremila euro che do al mio commercialista, perchè me lo impone lo stato per via di una burocrazia e amministrazione proibitiva ai profani .
Un dipendente, beato lui , il commercialista non lo paga.
E neanche paga fior di quattrini agli avvocati per certificare e mettere in perdita riscossioni mai avvenute perchè il cliente , voilà è sparito.
Già, ma intanto su quei conti mai incassati ci ho gia pagato le tasse.
Le taccio l’energia elettrica più cara d’Europa. Una vergogna.
Una gabella.Una vera trappola.
E le tasse che fino a qualche anno addietro si pagavano all’Annona per la verifica dell’Ufficio Metrico per bilance, bilici e metri?
E le tasse sulla pubblicità e le insegne ?Lei sa che con una insegna luminosa di cinque metri ci si potrebbe andare al mare ?
Al Forte, non alle colonie di Calambrone .
Può succedere anche che un autonomo si rompa i legamente di un ginocchio perchè gli cade sopra una cassa di filati di un quintale e sta con quaranta giorni di gesso più i postumi, ed è pure costretto a farsi accompagnare da qualcuno a tirare su il bandone perchè sennò perde lavoro e clienti.
Proseguo.
Le tasse rimandate alle ditte nascenti ?
Regalo della sinistra? bella roba .
Mezze ditte hanno chiuso due anni dopo perchè si son trovati poi due anni di tributi contemporaneamente sul groppone.
Mi dica gentile Alessio, perchè un’impresa si chiama per l’appunto “IMPRESA” ?
Alessio, spero che almeno lei tifi per la Fiorentina.
Mi stia bene , buona fine e miglior principio.
Immonda bestia
Dicembre 31st, 2010 alle 10:22
Perdonatemi se non parlo dei risvolti politici del caso (sono nato nel 1973 ergo degli anni di piombo ne ho solo sentito parlare), ma vorrei sottolineare l’enormità della motivazione con cui l’avvocatura di stato brasiliana ha consigliato al presidente di non estradare Battisti: si teme per la sua incolumità fisica.
ecco questo è intollerabile nel 2010, indipendentemente da quello che ha commesso Battisti, fosse anche un assassino seriale della peggior specie.
il brasile sta dicendo al mondo intero che il sistema giudiziario e civile italiano non fornisce adeguate garanzie circa l’incolumità fisica di un connazionale condannato passato in giudicato.
questo è inaccettabile, e non posso credere che l’Italia non abbia la forza per opporsi a questa sentenza ad ogni livello. non possiamo accettare di essere accomunati a dittature antidemocratiche in cui le prigioni sono buchi neri, in cui la giustizia è esercitata su basi aleatorie.
no, fra tutte le motivazioni che potevano essere addotte, questa è un’enormità di fronte alla quale non è possibile non battersi.
Dicembre 31st, 2010 alle 10:26
Immenso Antonello!!
La prova che la filosofia politica non c’entra una mazza con la capacità di rendersi conto della realtà!
Con Antonello ho un dichiarato credo differente, ma quintali di pensieri in comune!
Buon anno!
Dicembre 31st, 2010 alle 10:34
Argomento delicato e difficile,quello proposto.Erano anni di piombo,pesanti e confusi ma forse anche gli ultimi in cui si è sperato di cambiare veramente qualcosa.
Un paio di anni fa ho letto un libro di Deaglio che, pur da un punto di vista decisamente schierato,ricontestualizzave gli eventi degli ultimi quarant’anni.Nello stesso anno erano presenti sia i fatti conosciuti in tempo reale sia quelli scoperti successivamente ma inseriti nell’ anno in cui sono realmente accaduti.Il quadro è quello oggettivamente imbarazzante e sconfortante, di un paese sempre in emergenza perchè mai espressione dei suoi abitanti ma piuttosto di poteri forti che da sempre ne decidono le sorti.Non siamo molto diversi dai paesi sudamericani,abbiamo avuto solo la fortuna di una posizione geografica che prima ci ha permesso di poter contare su appoggi economici in cambio di strutture logistiche e strategiche e successivamente di far parte del progetto di un Europa unita di cui non siamo mai stati locomotiva ma sempre uno dei vagoni.
I nostri parametri democratici (libertà di stampa,certezza della pena in tempi umani oppure fiducia nelle istiutuzioni)gareggiano con quelli dei paesi del golfo di Guinea ma la cosa piu’ triste è che noi,quelli della generazione del proprietario del blog,non abbiamo mai avuto voglia di cambiarla.
Abbiamo messo la nostra vita nelle mani di tante persone, a destra e a sinistra, e non ne abbiamo mai chiesto conto ed oggi consegnamo ai nostri figli un paese senza apparente futuro.
Applaudo volentieri al post di maledetto toscano,la cui analisi sottoscrivo volentieri ma sinceramente ho poca voglia di contrapposizione ideologica.
Preferisco sperare che in tutti noi, scatti qualcosa che ci restituisca una coscienza civile che restituisca a queste paese, un senso democratico ed alle nuove generazioni uno sconosciuto desiderio di sognare e di osare.
Buon 2011 a tutti ed in particolare al padrone di casa che ringrazio per avermi stimolato,fatto sfogare,informato ed anche restituito la voglia di scrivere oltre le consuete cinque righe professionali (della cui lettura ringrazio quelle due o tre persone che arrivano in fondo).
Dicembre 31st, 2010 alle 10:38
Caro Alessio, in merito al punto f):
i corsi se li fai non lavori, mentre un dipendente è cmq stipendiato se l’azienda ce lo manda, vorresti toglierci anche la possibilità di scaricare parte di questi costi?
l’automobile è scaricabile in toto solo se utilizzata al solo scopo aziendale, altrimenti la percentuale scende drasticamente.
il cellulare lo si scarica al 50%, le spese per l’alimentazione fino ad un massimo del 2% sul fatturato annuo.
il computer lo scarichi come bene strumentale in più anni, quando questo in un paio d’anni diventa il più delle volte obsoleto (io che mi occupo di informatica, per rimanere al passo lo cambio più spesso di quanto non lo ammortizzi).
la vogliamo smettere di dire baggianate sul “magico mondo” delle partite iva che scaricano tutto?
se vuole correggere il tiro dicendo che ci sono moltissime partite iva che insieme ai loro commercialisti fanno i delinquenti (si esatto i delinquenti) ed eludono o evadono le tasse, allora potrò essere d’accordo con lei. perchè è a causa di questi farabutti che io mi devo sorbire ogni anano uno studio di settore che non sta nè in cielo nè in terra che lo stato mi propina in quel modo proprio per cercare di combattere l’evasione fiscale.
distinti saluti.
Dicembre 31st, 2010 alle 11:19
Dandi, se tu fossi veramente colui al quale ti ispiri, saresti un assassino proprio come Battisti e dovresti essere in carcere o dentro una tomba (magari in una cattedrale romana, ma questa è un’altra storia).
Ma di certo sei solo un buontempone male informato. Stammi bene.
Dicembre 31st, 2010 alle 11:20
Mettiamo una bella taglia su Battisti, che in brasile per 10 eurini ti fanno fuori, poi vediamo se il sistema giuridico Italiano gli farà così paura… e comunque se si era fatto arrestare a suo tempo era già fuori con un bel lavoretto in qualche comune come tanti “compagni che sbagliavano”
Dicembre 31st, 2010 alle 11:23
Caro Giorgio stadio post 1 , hai il cervello così tinto di rosso da fare dei paragoni farneticanti , cosa c’entra paragonare Berlusconi con un assassino conclamato ? sei così pieno di rabbia che e hai perso completamente
il senso delle proporzioni , comunque buon anno e rilassati sarà bene per te e per gli altri.
Dicembre 31st, 2010 alle 11:34
sono d’accordo con te, Battisti è un assassino e deve pagare il clima di guerra fredda, di stragismo e strategia della tenzione non deve costituire alibi alcuno. Tutto giusto quello che hai detto, eppure ci sono autorevoli politici, anche tra chi ci governa, che non disdegnerebbero un ritorno al passato. Tutto sommato 35 anni fà era facile dividere il mondo in buoni e cattivi e additare il terrorismo come il nemico principale della democrazia e concentrare tutta l’attenzione pubblica e mediatica su questi avvenimenti. Oggi che per fortuna il terrorismo non è vissuto se non “marginalmente” (è stata fatta guerra all’iraq)ecco che i problemi del paese si fanno più che mai vivi con milioni di disoccupati e cassa integrati, curruzione e debito pubblico.
Dicembre 31st, 2010 alle 12:09
Vorrei illustrare ad Antonello (Immonda Bestia) qualche dato sull’evasione fiscale.
Ti credo quando dici che paghi tutto quello che c’è da pagare.
Mi devi però credere se ti dico che tra gli imprenditori, professionisti e lavoratori autonomi sei una mosca bianca.
-Tra il 50 e il 75%, a secondo delle stime, dei redditi da lavoro autonomo, piccola impresa e liberi professionisti risulta nascosto al fisco.
-Il 50% delle imprese italiane risulta permanentemente (e artificiosamente) in perdita.
-Il numero dei contribuenti che dichiarano più di 100.000 euro all’anno è minore del numero delle automobili immatricolate che costano più di quella cifra.
Ti faccio un esempio personale (te ne potrei fare mille altri):
Ho una coppia di giovani amici avvocati che lo scorso anno si vantavano di aver incassato oltre 100.000 euro. Parlando, sostenevano che avevano avuto spese per circa 30.000 euro.
Sai cosa fanno ? Aderiscono ai contribuenti minimi. Lui ha denunciato 28.000 euro d’incasso e 20.000 di spese. Lei 18.000 d’incasso e 10.000 di spese.
Reddito di Lui 8.000 e di Lei 8.000.
I minimi pagano il 20% sul reddito.
Ovvero 4.000 euro di tasse totali in due su oltre 100.000 euro di reddito.
Quante ne pago io sul mio reddito da dipendente di poco meno di 25.000 euro lordi.
E mandano il loro figlio all’asilo pubblico in quanto poco abbienti, nel frattempo vanno alle Maldive o Seycelles ogni anno, viaggiano con il Suv, vestono firmati e cenano nei migliori ristoranti della zona.
Ovviamente auto, affitti e altre amenità sono gentilmente intestate a genitori e suoceri.
Questo per farti un esempio, ma ti potrei raccontare di un altro conoscente che da oltre 5 anni lavora con profitto (viaggi a go go, auto, vestiti, barche) nel campo delle energie rinnovabili. Ma riesce a non dar niente di assegno alla sue ex moglie perché da sempre, risulta a reddito zero.
Oppure di tanti commercianti che, proprio oggi 31 dicembre, giorno d’inventari, gonfiano le rimanenze per non pagare le tasse …
Credimi, con il mio reddito da dipendente, nonostante qualche promozione e scatto di anzianità, negli ultimi 15 anni ho perso tantissimo potere d’acquisto (inflazione programmata, fiscal drag perso …) e con i chiari di luna post-Pomigliano le cose andranno sempre peggio.
Mentre tra i possessori di partita Iva, devo sempre trovare quello che paga tutto quello che c’è da pagare. In tanti si lamentano, ma poi hanno sempre un tenore di vita superiore al mio. E il divario aumenta sempre.
Purtroppo chi si lamenta di pagare troppo, spesso sostiene questo governo che, appena insediatosi, ha tolto la tracciabilità dei conti bancari messa dalla legge Bersani.
Una misura che stava mettendo in crisi i furbetti dell’evasione.
Con una mano vorrebbero che si combattesse l’evasione per far diminuire le tasse e con l’altra continuano ad evadere.
Se vi aspettate che Berlusconi, primo cittadino nell’aggirare le leggi fiscali (società off-shore, fondi neri, rientro capitali, falso in bilancio), sia il premier giusto per un fisco equo siete davvero sulla cattiva strada.
Dicembre 31st, 2010 alle 12:51
Antonello, stamattina ci siam sentiti al cellulare per farsi gli auguri a voce per il nuovo anno e per ciò di cui abbiamo parlato, in particolare di un argomento molto triste che in questo momento ti distrugge il cuore, posso solo dirti questo:
E’ LA VITA…
Spesso le esperienze più tristi e dolorose ti forgiano e ti rendono più saggio e riflessivo, non importa a quale età e paradossalmente ti fanno apprezzare la vita e ti insegnano a viverla ancor più e ancor più al meglio.
Perciò caro Antonello, completamente distaccato dal pianeta Fiorentina o da qualsiasi altro argomento trattato fino ad oggi in questo bel blog, ti dico in assoluta franchezza ed amicizia queste tre semplici parole, che racchiudono si il dolore che anch’io a mio tempo ho provato, ma che inglobano in loro anche un auspicio, un bellissimo auspicio per il dono più prezioso che possediamo:
VIVERE LA VITA.
“Vivere
è passato tanto tempo
Vivere!
è un ricordo senza tempo
Vivere
è un po’ come perder tempo
Vivere…..e Sorridere!…….
VIVERE!
è passato tanto tempo
VIVERE!
è un ricordo senza tempo
VIVERE!
è un po’ come perder tempo
VIVERE….e Sorridere dei guai
così come non hai fatto mai
e poi pensare che domani sarà sempre meglio
OGGI NON HO TEMPO
OGGI VOGLIO STARE SPENTO!
Vivere!
e sperare di star meglio
Vivere
e non essere mai contento
Vivere
come stare sempre al vento
VIVERE!……COME RIDERE!!!
VIVERE!
anche se sei morto dentro
VIVERE!
e devi essere sempre contento!
VIVERE!
è come un comandamento
VIVERE….. o SOPRAVVIVERE….
senza perdersi d’animo mai
e combattere e lottare contro tutto contro!…..
OGGI NON HO TEMPO
OGGI VOGLIO STARE SPENTO!…..
VIVERE
e sperare di star meglio
VIVERE VIVERE
e non essere mai contento
VIVERE VIVERE
e restare sempre al vento a
VIVERE…..e sorridere dei guai
proprio (così) come non hai fatto mai
e pensare che domani sarà sempre meglio!!!!!”
[Vasco Rossi]
http://www.youtube.com/watch?v=UI7lFaF_owk
Ed è per questo che ti auguro dal profondo del cuore BUON 2011 ANTONELLO… perché penso, nonostante tutto, che domani sarà sempre meglio…
Il tuo “acerrimo nemico di un tempo” Marco Ciulli
Dicembre 31st, 2010 alle 13:51
Vergogna, il brasile non ha concesso l’estradizione …
Dicembre 31st, 2010 alle 14:20
è un assassino va trattato come tale il suo pensiero anche se nobile non andava diffuso coi proiettili pugno durissimo con il brasile interromper ogni collegamentoanche gli scali aerei e vedrai che te lo portano con il fiocco.
Buon anno David e a tutti i viola nel mondo
Dicembre 31st, 2010 alle 14:23
Erano davvero, come cantava Gaber, “anni affollati di idiomi e di idioti”, e io me li ricordo bene perchè sono cresciuto in quegli anni, che tutti chiamano di piombo e che personalmente ricordo come inspiegabili e pieni di paura.
Anche io me li ricordo bene quegli anni, duri ed a volte tremendi ma mille volte meglio degli attuali. E badi bene signor Guetta, molto meno cruenti di quanto lo siano quelli di adesso. Infatti 2 x 365 fa la bellezza di 750 morti. Chi sono questi morti ? sono quelli di cui nessuno parla ( molto meno dei torregiani di turno )ovverosia dei morti sul lavoro. Allora si era sulla media di due al giorno adesso di 4 al giorno. Sarà colpa del fato oppure perchè le condizioni di lavoro sono imbarbarite grazie alla riduzione delle garanzie per i lavoratori ? Anche un demente saprebbe dare la giusta risposta. La seconda domanda è : ” sono imbarbarite perchè i marziani hanno voluto così o perchè i padroni sono gli unici ad aver fatto la loro parte a differenza, per esempio, di un Partito socialista che ha dato i natali a gente come giugni prima e sacconi poi ?” Lo stesso demente di prima si sarebbe già stufato di rispondere a domande ovvie. Eppure nella percentuale dei due morti in più non ci sono quasi per niente i poliziotti ( e per fortuna )ma tanti muratori, carrellisti o metalmeccanici in più. Categorie di lavoratori morti in meno, categorie di lavoratori morti in più.
I primi erano dati alla morte da gente che si sentiva autorizzata a darla in nome della giustizia proletaria ( anche i Nar ??? ) come dice Lei, i nuovi invece dotati di pass da coloro che si sentono autorizzati a fare i soldi alle spalle del diritto a vivere di chicchessia.
Ma quelli che stiamo vivendo non saranno etichettati come anni di piombo……strana questa cosa.
Io, a differenza sua, spero proprio che trionfi la giustizia proletaria e che quindi insieme al rimpatrio di Battisti ci sia quello di delfo Zorzi, che vengano sbattuti in gattabuia gli autori della strage di Ustica, di Piazza fontana, di piazza della loggia, del rapido fi-bo, della stazione di bologna, di peteano, chi ha ucciso ambrosoli ed i mandanti, chi ha ucciso calvi ( prendendoci anche per il culo senza bisogno di far vedere la faccina a delinquente ), chi ha sparato a reggio emilia uccidendo studenti ed operai, chi ha finanziato, organizzato e predisposto golpe andati non a buon fine …..e la lista potrebbe continuare per 14 blog di seguito.
Chissà caro signor Guetta se lo stesso impegno con cui il governo italiano chiede a mezzo mondo l’estradizione di UNO TERRORISTA, si fosse messo nelle altre vicende di questo strano paese non si sarebbe trovata qualche verità in più.
Bella la parola giustizia ….chissà che ne pensano i parenti delle vittime delle stragi cui sopra. In tutta la mia vita avrò visto un par di volte la rappresentante delle vittime di ustica ….il figlio di torrigiani è dalla mattina alla sera in TV. Giustizia bella parola….da usare con parsimonia e nelle bocche dove sta bene come a casa sua.
Dicembre 31st, 2010 alle 14:52
il fallimento della sinistra sta nel comprendere al suo interno fazioni estremiste che si sentono giustificate e autorizzate a fare uso di violenza in nome di non si sa bene cosa…una volta si fa casino e si brucia le macchine(quella di un mio amico a roma qualche giorno fa ad esempio) in nome della democrazia da salvare dal dittatore berlusconi, un’altra volta si sfasciano vetrine di negozi e di banche perchè si è contro la democrazia stessa che è un sistema sbagliato in cui i poveri facinorosi non hanno spazio e vengono “perseguitati”…è tutto un grande controsenso…se si giustificano le rivoluzioni armate e violente, allora diventa il paese dei balocchi in cui ognuno pensa quello che vuole e va bene tutto relativamente…così non può essere. se lo stato ha delle leggi, chi le viola deve essere punito. battisti è un terrorista e un assassino e deve tornare nel suo paese a scontare gli ergastoli assegnati dalla giustizia italiana.
Dicembre 31st, 2010 alle 14:52
Mi fa SCHIFO leggere di ESSERI che paragonano Berlusconi con un Assassino multiplo,povere teste di c..o
Dicembre 31st, 2010 alle 15:13
Cesare Battisti?
Io ricordo colui che si fece impiccare nel 1916 dai suoi connazionali Austriaci,in quanto lui irredentista Trentino era andato a combattere come volontario nell’esercito Italiano,anche lui aveva varcato i propri confini,pero’con intenti d’animo assai piu’ nobili del suo miserrimo successivo omonimo.
Ecco io conosco questo di Cesare Battisti,lui si che e’ degno di essere ricordato per sempre!
Dicembre 31st, 2010 alle 15:49
Per stemperare gli animi
A.C. POLISPORTIVA CRIMINALE
Presidente: Renato Vallanzasca
(e s’è fatto contento Immonda)
Team Manager: Felicetto Maniero
P.R. – rapporti con la stampa: Il Dandi
D.S. – acquisti e cessioni: Il Freddo
Capo Ultras: Il Libanese
Osservatori per il mercato estero: Cesare Battisti (Brasile); Delfo Zorzi (Giappone)
Dicembre 31st, 2010 alle 16:27
Tratto da Wiki,circa il sommario processo a Cesare Battisti:
“Alla pronuncia della sentenza di morte mediante capestro per tradimento, Battisti prese la parola e chiese, invano, di essere fucilato invece che impiccato, per rispetto alla divisa militare che indossava. Il giudice gli negò questa richiesta e procedette invece ad acquistare alcuni miseri indumenti da fargli indossare, dando seguito alla sentenza.”
Ma per chi hanno fatto l’Italia unita, questi Eroi dimenticati da tutti????
Oggi si conosce meglio Elio delle storie tese,che il Cesare di cui sopra.
Dicembre 31st, 2010 alle 17:34
Carissimo David,
ho appena letto la tua cortese, equilibrata e convincente risposta, che mi ha riempito di gioia.
Io ho la disgrazia (ci sono mille motivi per cui la definisco così) di lavorare con e sulla parola, e son diventato suscettibile alle minime sfumature. Mi avviene così d’inalberarmi non appena sento (o mi par di sentire!) “puzzo di bruciato”; e alla fissa del predicatore, come la definii in uno dei primi post, associo non di rado la sindrome del grillo parlante: una sinergìa, questa, ben poco digeribile per chi si avventura a leggermi.
Ti ringrazio quindi dei chiarimenti che hai voluto fornirmi e auguro a te e alla tua famiglia le cose migliori per l’anno che sta per iniziare. Un sentito “Buon 2001!” anche a tutti i frequentatori del blog, e soprattutto a quelli che non la pensano come me, perché al di là delle reazioni emotive il confronto delle idee è un patrimonio davvero prezioso.
Con stima e affetto, tuo
Alberto Anichini
Gennaio 1st, 2011 alle 10:28
Caro Davide non si può liquidare”quel periodo”con dieci righe.Battisti deve pagare,ma che mi dici della accoglienza riservata al colonnello Gheddafi responsabile dell’abbattimento di un aereo di linea con 400 persone a bordo?Mi risulta che il colonnello venga ricevuto con tutti gli onori del caso e persino finanziato lautamente da diversi governi europei.Allora i casi sono due:o il denaro lava qualsiasi nefandezza,oppure si apre bocca e si dà fiato.Qualsiasi tragedia storica ha le sue motivazioni e origini e se li hai vissuti quei tempi ti dovresti ricordare il quadro d’insieme.Le stragi di stato che non hanno un colpevole,la repressione estesa a tutte le compenenti di un dissenso anche sano e pieno di ideali ora più che mai condivisibili.Credo che tu ,ai tempi,ti occupassi come sempre della Fiorentina.Cosa buona e giusta ma lascia perdere questo tipo di commento se non vuoi cadere in un’analisi a dir poco superficiale.Buon 2011 a prescindere!
RISPOSTA
Nell’archivio del blog ci sono dei post sul mio schifo nel vedere le accoglienze a Gheddafi e non mi occupo sempre di Fiorentina, non l’ho mai fatto, da quando ho l’età della ragione perché il calcio è una componente minima della vita, non la la vita.
Gennaio 1st, 2011 alle 12:48
Caro David
uno dei motivi per cui ammiro lo stato di Israle, è proprio questo: sa difendersi anche dai soprusi internazionali.
Uno come Battisti, con Israele non potrebbe sentirsi mai sicuro, anche se libero in un altro paese.
Perchè saprebbe molto bene, che un giorno o l’altro, mentre passeggia tranquillo, qualcuno potrebbe infilarlo in un furgone con destinazione Tel Aviv.
Gennaio 1st, 2011 alle 17:07
All’omino di ferro (51)
Tu mi parli dei tuoi amici avvocati.
Notevoli direi.
Li acccomuno ad un mio amico carissimo il quale è solito emettere “fatture orali”
Eppure ti giuro, omino ferroso, a questo signore gli darei le chiavi di casa per la rettitudine che emana a starci insieme.
E allora icche s’ha a fare ?
Una sola piccola correzione al tuo post.
Le rimanenze non vengono gonfiate per non pagarci le tasse.
Esattamente l’incontrario.
Talvolta vengono gonfiate proprio per aumentare l’utile finanziario di fine bilancio annuo e arrivare alla soglia che permettere di essere congruo e coerente.
(che tutti gli anni viene vergognosamente aumentata)
Mi permetto anche un piccolo invito, amichevole , per carità.
Vai a vedere le nuove norme in materia di elusione ed evasione passate la scorsa settimana.
Quelle si che picchian sodo ,zitti zitti, al centro del bersaglio grosso.
Altro che tre scontrini del calzolaio…
Perchè il pdl , a differenza della sinistra lo sa dove sono i soldi , e sa anche chi ce li ha e come fa a tenerli stretti , col motoscafino in darsena….
Perchè tu certamente saprai che il corpo parlamentare del pdl è formato in gran parte da avvocati ,tributaristi e commercialisti.
Essi sanno.
Hai voglia se sanno.
Quegl’altri dicevano “anche i ricchi devono piangere” ma
sparavano a salve, nel mucchio, non sapevano ,o non volevan sapere bene dove è il caveau dei furbini.
Ma te pensi che bastava levare le girate per ridurre l’haumme haumme ?
Tu spazzavi le pagliuzze e lasciavi la strada piena di travi.
Ricordati, non c’è miglior guardia di un ex ladro.
E era mi scappa una cattiveria…hai notato le due volte che è stata varata la Tremonti e la Tremonti bis , le Coop in sei mesi, in fretta e furia hanno tirato su centri commerciiali giganteschi ?
Lo sai alla fine chi li ha pagati ?
Io, te, noi tutti qui dentro.
Ciao, speriamo facciano la Tremonti ter , cosi Corvino ci compra i giocatori . 😉
Immonda bestia
Gennaio 1st, 2011 alle 20:34
Mi associo all’Immensa Immonda Bestia…io sono stato per 10 anni dipendente e adesso sono 12 che mi sono messo in proprio: l’unico beneficio che ho avuto è stato il 50% dei contributi INPS nei primi 3 anni di apertura, beneficio che poi risconterò quando si tratterà di andare (forse) in pensione. Per quanto riguarda il resto, sicuramente un imprenditore ha orari più flessibili di un dipendente, infatti di solito lavora mezza giornata (per quanto mi riguarda dalle 8 alle 20) fattura tanto ed evade altrettanto. Il problema però consiste nel riscuoterle queste fatture: vogliamo parlare di come lo Stato tutela gli insolventi? oppure di come ti chiede il 30 novembre di ogni anno il 98% dell’IRPEF dovuta 6 mesi prima? e del trimestre di acconto IVA che devi pagare meno di un mese dopo basato sul fatturato dell’anno prima, dopo che magari nell’anno in corso hai avuto ricavi inferiori anche del 40-50% considerata la crisi?Poi sicuramente ci sono le mosche bianche che non fatturano, che per l’agenzia delle entrate non esistono, ma basterebbe veramente poco per scovarle, ed il problema di fondo è che il controllore non vuole trovare chi non paga il biglietto…
Gennaio 1st, 2011 alle 22:20
Caro David, rivangare quegli anni non è cosa buona. Assassini e violenti erano da tutte le parti, destra, sinistra e anche nello stato. Meglio sarebbe raggiungere una pacificazione nazionale e metterci una pietra sopra una volta per tutte. Ci è riuscito Mandela con l’apartheid che credo sia stato infinitamente peggiore dei nostri anni di piombo. Noi no perchè a qualcuno fa comodo che le cose restino così.
Per il caso Battisti c’è da tener presente che i quattro ergastoli gli sono stati comminati in contumacia, cioè lui non era presente al processo e non ha potuto difendersi. La contumacia è un’aberrazione giuridica, un vero e proprio mostro del (non)diritto. Le uniche prove che sono state prodotte sono le dichiarazioni di alcuni pentiti, ma si sa che un pentito con quella bocca e per quanto ci guadagna può dire ciò che vuole, vedi il caso del povero e stimatissimo Enzo Tortora, distrutto e carcerato da un infame e poi morto di cancro.
A proposito di pentiti, mi vengono in mente un sacco di nomi che non sto a rifare che dopo aver ucciso e massacrato a piacimento si sono “redenti” hanno fatto la spia e oggi, dopo pochi anni di galera, girano per l’Italia liberi e giocondi.
Gennaio 2nd, 2011 alle 12:35
Bravo ROZZO FIORENTINO(!!!):
secondo te la condanna in contumacia è un aberrazione giuridica? E allora perchè non si è fatto processare, da brava personcina quale è?
Paragonare il caso Tortora a Battisti l’è roba da ridere…o da piangere.
Le prove che sono state prodotte, testimoniano abbondantemente, che lui, come Sofri, dovrebbe stare in prigione in Italia, ti ripeto il mio punto di vista: avese commesso una cosa del genere in Israele, Lula o non Lula se lo sarebbero andati a prendere per portarselo in prigione.
Ma si mettiamoci una pietra sopra a quegli anni, perchè no? In fondo cos’è successo?
Poerannoi!!!!
Gennaio 3rd, 2011 alle 17:20
Egregio sig. Immonda Bestia,mi spiace che abbia buttato tutto in politica. Ho capito che forse in quel campo le nostre idee differiscono,ma la mia voleva solo essere una considerazione,magari espressa male,sul fatto che ci sono molti tipi di violenza,che a volte la più cruenta e terribile non è quella espressa da una scarica di mitra…. Concordo con Lei sui pessimi risultati portati dai governi Prodi (peraltro da me MAI sostenuti) non solo in tema di economia. Distinti saluti. Gabriele Mecacci
Gennaio 3rd, 2011 alle 17:27
Caro sig. Zachini,in attesa che impari l’educazione e il rispetto dei pareri che differiscono dal Suo,Le porgo i miei più sinceri auguri di buon anno e di serenità…ne ha davvero bisogno!!! Gabriele Mecacci
Gennaio 3rd, 2011 alle 21:30
Scusi sig Mecacci , lei accusa me di aver buttato tutto in politica ?
La prego di scusarmi, ma temo che Lei non sia stato attento.
Nei miei post invece c’era proprio il rincrescimento che molti amici avevano deviato la discussione sul piano politico.
Se ne potrà rendere conto anche dai vari post di sostegno pervenuti ai miei concetti.
Per una volta si poteva fare un discorso di pacificazione e legalità e invece siamo ritornati a menar le parole.
Detto questo, mi unisco ai concetti da lei espressi in materia di economia e tasssazione.
Mi stia bene.
Immonda bestia
Gennaio 4th, 2011 alle 06:23
Il problema grosso è che tutti parlano della vicenda Battisti per sentito dire, anche tu Davide.
Ma lo sapete che Battisti non è accusato dell’uccisione del gioielliere Torregiani?
(lui è accusato dell’uccisione -nello stesso giorno- del macellaio Lino Sabbadin, ad Udine…e anche su questo, come su tutte le altre accuse che gli sono state mosse, ci sarebbe molto da ridire… con l’omicidio Torregiani avrebbe a che fare soltanto perché era uno dei membri dei PAC e non si oppose all’omicidio quando venne deciso… e venne deciso perché Torregiani aveva sparato su due persone che stavano rapinando un ristorante dove lui stava cenando, uccidendone una)
Lo sapete che il figlio di Torregiani è sulla sedia a rotelle perché è stato colpito da un proiettile esploso da suo padre nel tentativo di reagire all’agguato?
Ovviamente no… non lo sapete! Perché nessuno (né i telegiornali, né il magistrato Spataro, né il figlio di Torregiani) lo dicono.
Siete tutti pronti a chiedere le pene più inenarrabili per una persona (che è antipatica quanto si vuole, ma che non può essere condannata per questo) senza avere la più pallida idea di quale sia la sua storia, quale sia stato l’iter processuale che ha portato alla sua condanna.
Volete pontificare sul “Caso Battisti”? cominciate a leggere e a documentarvi un po’:
http://www.carmillaonline.com/archives/2009/01/002924.html
Ma tanto non lo farete: è molto più comodo ascoltare un servizietto di un minuto dal tg di Minzolini, o dal nuovo amore del centrosinistramoderatoeriformista, Mentana, e poi chiedere condanne esemplari per questo antipaticissimo Battisti che ha l’ardire -che sfacciataggine- di sorridere!
Che tristezza…
RISPOSTA
Io queste cose le so benissimo, ma ci sono 4 ergastoli in via definitiva: è vittima di errori giudiziari?
Gennaio 4th, 2011 alle 10:46
David, sono pienamente d’accordo sul tuo commento. Rispetto le opinioni di tutti, ma a volte credo ci sia bisogno che il bianco torni ad essere bianco ed il nero torni ad essere nero, respingendo quel grigio indefinito dove tutto è giustificato e prende corpo quel noto giochino al rimpallo secondo cui “sì, Battisti è un criminale, ma vogliamo parlare anche di…?” Signori, stiamo parlando di lui, qui ed ora, non ce ne dimentichiamo.
Un plauso triplo a IB ed a Roberto Messora, che hanno raccontato magistralmente una certa realtà tanto impopolare quanto ignorata. Caro IB, se tu sei il re dell’F24, io me ne potrei definire la duchessa, e ti spalleggio: sono titoli onorifici che, a poterli regalare a chi li invidia, te li rimanderebbero indietro con gli interessi.
Saluti a tutti.
Gennaio 4th, 2011 alle 11:00
l’unico post degno di nota e’ quello di samuele, il resto sono puri esercizi dibieco giustizialismo de noantri…l’informazione e’ importante…se si sa dove cercarla
Gennaio 4th, 2011 alle 11:10
temo proprio che sia “vittima di errori giudiziari”, sì?
o meglio…. che sia vittima del clima di eccezione giudiziaria che si instaurò in Italia in quegli anni (qualcuno potrà sostenere che sia stato giusto e necessario al fine di stroncare la deriva violenta di quegli anni, non è di questo che sto discutendo adesso): Battisti è il colpevole perfetto (adesso come allora), lo accusano dei pentiti che sono moooolto poco attendibili, è stato condannato in contumacia (e già altri hanno fatto notare quanto sia aberrante)…
sì credo proprio che quei 4 ergastoli siano molto opinabili, e che per questo il Brasile abbia tutto il diritto di decidere se concedere o meno l’estradizione (tanto più che le carceri italiane SONO DAVVERO POCO SICURE, contrariamente a quello che crede Roberto Messora #43).
Tu dici di saperle benissimo queste cose, e voglio anche crederti, ma anche tu non resisti alla tentazione -parlando di Battisti- di citare «l’uccisione dell’orefice Torregiani a al ferimento del figlio, costretto alla sedia a rotelle dal 1979.», e a me viene da pensare che:
a. tu ignorassi l’esatta dinamica dell’omicidio Torregiani;
b. nella foga di attaccare l’antipatico Battisti ed il suo sfacciato sorriso ti sia aggrappato al comodo appiglio del sopravvissuto paraplegico.
Tertium non datur (mi parebbe).
Bòna!
Gennaio 4th, 2011 alle 17:45
Essai, caro Samuele, l’intero Blog aspettava te come il Messia per sapere le cose come stanno e come stanno le cose della vita in genere.
Noi non s’è capito nulla, s’aspetta che tu ce lo spieghi te, e quell’annusa curregge che t’ ha dato ragione subito a millanta all’ora.
Dio li fa e poi vi accoppia.
Perchè vedi, tutti noi si vive sulla Luna, anzi su Marte, siamo marziani .
Per venire a scrivere su questo blog noi ci si mette la tuta spaziale, il casco , e le bombole dell’ossigeno perchè su questo pianeta c’è un clima ostole per noi marziani.
Pensa, ci s’ha le manine con due diti soltanto , che ci bastano preciso per battere sulla tastiera, piano piano e senza furia.
Tanto per scrivere e immani bischerate ci siete voi due e ne avanza.
Er ora , mi adeguo alla tua cultura, e facendo ricorso alle mie conoscenze latine ti lascio un detto che ben ti si confà.
Dicendum cazzatorum tu andanstibus poho lontanorum et minchiorum rupta at noster.
Andaste a lavorarem et producete un po in vitas vostrarum.
Bona anche a te
Semper vobis
Immondus bestorium mediterraneum
Gennaio 5th, 2011 alle 16:32
hahahaha…come sei patetico immonduccio….mi fai un po’ pena…anzi no, non me ne frega nulla..
Gennaio 5th, 2011 alle 19:02
Vai avanti così ,tu fai carriera .