Bravo Benedetto
Io e Benedetto Ferrara siamo molto diversi e non solo fisicamente (lui è biondo e pieno di capelli, io sono pelato e moro, prima che gli ultimi reduci sulla testa si tingessero di bianco).
Lui ha fatto il classico al Michelangelo ed io ragioneria al Duca D’Aosta, per cercare di arrivare ad essere economicamente indipendente il prima possibile.
Dunque eravamo di fronte, siamo quasi coetanei, non ci siamo mai incontrati e ci sono ampissime possibilità che mi potesse stare altamente sulle scatole se solo l’avessi conosciuto in quegli anni giovanili.
L’ho invece incrociato quando ha cominciato a lavorare a Repubblica, mentre io già da un decennio mi sbattevo tra radiocronache e sponsor ed è nata una forte stima professionale (spero ricambiata).
Bendetto mi ha dedicato, bontà sua, qualche ritratto affettuoso e corrosivo, prendendomi spesso in giro, ma alla sua maniera, senza cattiveria.
E al contrario di altri tromboni che professano una remota capacità giornalistica sconosciuta ai più non si è mai permesso di dare voti a questo o a quel cronista o redattore, non ha mai pontificato e/o sparato sentenze.
Ferrara piace a tutti quelli (e a quelle…) di Radio Blu: dovrei esserne geloso, ma capisco che il suo charme è molto più penetrante dei miei bruschi richiami all’ordine e glisso sorridendo, magari prendendo in giro Loreto e Sardelli per la loro latente omosessualità nei suoi confronti (scherzo, eh), visto che si illuminano quando parlano di lui.
Benedetto scrive benissimo, magari a volte, come succede ai grandi giocatori, si ammira un po’ troppo, ma è giusto per trovare qualcosa che non va nei suoi pezzi, che purtroppo sono sempre più rari, sulla Fiorentina.
Ecco, quello che ha scritto stamani su Repubblica è come se l’avessi scritto io ed è per questo lo esporto pari pari sul nostro blog.
In una notte fredda e arrabbiata di febbraio, dentro un grande cerchio rosso affondato nel bianco della neve, è finita una lunga storia. E´ finito un ciclo emozionante di calcio ad alti livelli, si sono perse le motivazioni, la voglia di giocare ed emozionare. Stop.
La Fiorentina si è praticamente fermata lì, insieme a un grande sogno, quello che poi, due settimane dopo, una prodezza di Robben ucciderà senza pietà. Da lì in poi nessuno ha dimostrato orgoglio per quella meravigliosa maglia viola. Veleni, solo veleni e sospetti. E poi polemiche e fazioni. Duelli e accuse, battute acide, reazioni stizzite, esecuzioni mediatiche, mosse diplomatiche, bastoni, carote, gelosie e querele, nuove strade mai iniziate. Strascichi di un amore interrotto, evidentemente. Troppo lunghi, però. E poi: basta trovare un colpevole vero o presunto per ricominciare a vincere? No, forse no. Anche se evidentemente un periodo di transizione ci poteva stare. Un mese, due, o anche tre, ma sei mesi senza gioco, senza idee e senza chiarezza né emozioni non aiutano il tifoso (anche se ormai abituato a tutto) a vivere bene. Anche perchè si può pure dare la colpa a un allenatore che non c´è più, a qualche imprenditore che rosica, magari a chi non ti ha trovato 80 ettari e a qualche giornalista che non è sempre d´accordo con te. Sì, sì, certo. Ci saranno anche delle ragioni (o frammenti di esse) per tutto questo. Ma poi? Poi il gioco dov´e´? Ecco, è del gioco che non si è parlato più. Si è parlato del piano strutturale e della pista parallela. Si è parlato ancora di un centro sportivo che ancora non c´è e del monte ingaggi, di plusvalenze, di autofinanziamento e grandi strategie possibili o improbabili. Assessori saltati e riappacificazioni diplomatiche in nome dell´interesse comune. Sì è parlato di squadra con gli attributi e di operazioni di mercato decisamente discutibili. Tutto questo mentre la passione scivolava via dai cuori. Mai visto un Franchi così arido, mai vista Firenze così senza parole. Certo, detto così sembra tutto catastrofico. Ma non è questo il senso. Il fatto è che per ricominciare nel modo migliore è sempre un bene decidere cosa vuoi tenere e cosa vuoi buttare via. Se vuoi guarire, insomma, bisogna togliersi il veleno di dosso una volta per tutte. Bisogna cambiare ciò che non va, compresi i giocatori demotivati, chiaro. Ma che questa non sia solo una scusa per vendere i pezzi migliori, però. Insomma, se da una parte il mercato di gennaio ci farà capire con i fatti ciò che a parole appare un po´ confuso (la proprietà parla di acquisti importanti, i dirigenti dicono che è difficile migliorare questa squadra), ciò che conta sarà ricostruire, tanto per cominciare, un clima diverso e trovare un gioco degno di questo nome capace di ridare entusiasmo a tutti. Perché un conto è comprendere col cervello che non puoi lottare per lo scudetto, un altro accettare col cuore il colore grigio come uno stato immutabile delle cose. Tra il viola e il grigio, diciamocelo, c´è una bella differenza. Via dal veleno allora, se vogliamo che il 2011 ci racconti un´altra storia
Dicembre 27th, 2010 alle 17:52
Bell’articolo ma la sostanza è sempre la solita: Firenze è stata avvolta da un’apatia peggiore di qualsiasi altro stato d’animo.
Lo sparticacque potrebbe essere la campagna acquisti-cessioni di gennaio: ma solo se ci sarà qualcosa di eccezionale, in positivo o in negativo.
E il rischio grosso è che invece tutto resti come adesso, con qualche partenza e qualche cessione di secondo piano e una classifica asfittica, figlia di un gioco inesistente, che ci porterà a guardare il terz’ultimo posto come una persona sofferente di vertigini può guardare uno strapiombo di qualche centinaio di metri. Col terrore che ti paralizza e ti ammutolisce.
Dicembre 27th, 2010 alle 18:09
Grigio=Bianco+Nero..
Vedere Massimo Sandrelli che si infervora all’ultima puntata di Forza Viola per il monte – ingaggi ha dato un pò noia, comunque sì, qui si è spento la luce e la gente intorno a sé vede crescere palazzoni e incognite. Si invecchia, e una passione vuol dire tanto. Diego ha passione? Ha paura dei giganti asiatici? Degli operai? Ha voglia di rischiare o qui nessuno è fesso? Sono schierato politicamente; mi servirebbe una gioia comune, piccola quanto vuoi.
Dicembre 27th, 2010 alle 18:14
Quando l’ho letto, stamattina, mi è venuta voglia di prenderlo e incollarlo pari pari sul tuo blog. Evidentemente, abbiamo avuto la stessa idea, e anche questo spiega perché mi ostini a frequentare queste pagine!
C’è dentro tutto e non c’è bisogno di aggiungere altro.
Dicembre 27th, 2010 alle 18:22
Un bell’articolo che riassume bene quello che i tifosi viola hanno nella pancia, senza risultare polemico.
Dicembre 27th, 2010 alle 18:22
Anche in questo articolo non mancano le frecciatine alla proprietà, al Ds e all’allenatore. E’ chiaro che Ferrara essendo un gran giornalista e una penna fine, riesce a colpire di fioretto e non di sciabola. Ma a me Ferrara non piace proprio perchè piace a troppi: il suo stile “delicato”, della serie “mi permetto di dire senza offendere e senza far polemica (ma poi la polemica la fa comunque)…” è tipico di quelle silenti acque che pian piano rovinano i ponti. I suoi toni fintamente dimessi sono in realtà più aggressivi delle frustate del Ciuffi. Grande giornalista Benedetto Ferrara, che a me tuttavia non piace per nulla. E non perchè non mi piacciano le critiche alla società, ma preferisco lo stile più diretto di un Mario Sconcerti.
Dicembre 27th, 2010 alle 18:32
Bell’articolo!…
Se si seguita con quest’andazzo…finiranno anche le parole diplomatiche!
Marco CECINA
Dicembre 27th, 2010 alle 18:32
l’era l’ora….( e comunque ditele alle conferenze stampa ad Andrea queste belle cose ).
il 31 Gennaio, infine, capirete se c’è differenza tra Pontello e i signori Della Valle ( io la mia idea ce l’ho già).
40 punti subito e pochi discorsi.
AVANTI FIRENZE…. resta la maglia,passano i giocatori, passano i dirigenti e se Dio vole (forse) anche le proprietà.
Dicembre 27th, 2010 alle 18:52
Anche sul sito più importante dei tifosi viola,è stato riportato l’articolo di Benedetto Ferrara.Che condivido appieno,come quasi tutte le cose che scrive,oltretutto come hai detto te,in modo molto gradevole.Peccato che spesso,articoli così ben scritti e condivisibili,vengano presi come pretesto da molti tifosi,per sfogare il proprio livore a prescindere,verso proprietà e dirigenza.Basta guardare i commenti alla notizia sul sito suddetto per capirlo.E probabilmente sarà uguale qui,tra un pò.Sì perchè uno degli argomenti principali,per attaccare l’operato dei Della Valle,prendendo spunto,non si sa bene come,dall’articolo di Ferrara,è la questione Colosseo.Allora mi domando,perchè non criticare Della Valle per BNL,abbigliamento,ferrovie e quant’altro sia di sua competenza.Dico di più,se partiamo da questi presupposti,chi è rimasto bloccato in stazione lo sciagurato scorso venerdì 17,perchè non querela i Della Valle se acquistano un giocatore,anzichè mettere scambi riscaldati sui binari?Mi sembra che molti tifosi,abbiano sullo stomaco questa proprietà a prescindere,magari per “lesa fiorentinità” e ogni appiglio sia buono,per gettare letame sulla società.Fermo restando,che io sono tra i tanti che non capiscono bene dove Della Valle e C.,vogliano andare a parare in questo momento.
Dicembre 27th, 2010 alle 18:58
Grande Benedetto
uno dei pochi giornalisti liberi rimasto a Firenze.
Per un articolo simile, ma in altro periodo “storico”, un suo collega ha tutt’ora in corso una querela con rich. danni per 500.000euro da parte dei “fratellini”, affrontato con assoluto disinteresse della stampa fiorentina in genere (tanto per capire a che punto è arrivata la “libertà di stampa”)…Benedetto resisti almeno te…di giornalisti che scrivono su “commissione” del Padrone ne abbiamo gia’ piene le scatole…I dellaValle hanno distrutto il calcio a Firenze perche’ non gli e’ stata venduta la citta’: e tutti zitti!…che tristezza…
Dandi
RISPOSTA
Articolo simile? Il mondo è bello perché è vario…
Ciao,
David
Dicembre 27th, 2010 alle 19:00
Domandina facile facile.
Da dov’è partito il veleno dal quale dobbiamo andare via?
Io un’ideuccia me la sarei anche fatta e i miei indizi, che non hanno la pretesa di essere oro colato (ci mancherebbe… io non ho il patentino), mi portano principalmente verso certi “taccuini” e certe “penne”, ma volendo anche a certi “indirizzi internet” di sedicente “fede viola”, dove l’esasperazione della notizia di mercato e del pettegolezzo, che col calcio giocato c’entrano come c’entro io a fare il modello per le case di moda, hanno creato ad arte una situazione, che par d’essere in un’enorme vallata con l’eco, dove migliaia e migliaia di voci si mescolano e si rimbalzano l’una con l’altra, con l’unico risultato di trovarsi nel mezzo di un enorme, assordante, continuativo “OOOOOOOOOOOOOOOOHHHHHHHHHHH”…, dove un sacco di bocche si muovono per articolare frasi e dove nessuno comprende quello che dicono gli altri e dove il risultato finale è UN GRAN CASINO.
Questa è l’atmosfera che si respira intorno alla Fiorentina da un anno abbondante a questa parte.
Quindi Signor Benedetto Ferrara, bravo senza dubbio, bell’articolo molto ben strutturato, ma cominciamo a dire “VIA DAL VELENO MEDIATICO”, dal quale si dipanano altri e numerosi “affluenti” velenosi che lo alimentano.
Il resto, giocatori, tifosi e quant’altro, saranno la giusta conseguenza di questa “bonifica”.
Per intanto…
LARGO AI GIOVANI!
VIA GLI SBRUFFONI E I DEMOTIVATI E I CHIACCHIERONI DA FIRENZE!
Mi pare tra l’altro che quest’ultima frase, “qualcuno” in qualche thread precedente e proprio su questo blog (magari in forma un po’ meno professionale di chi pratica la professione di scrivere) l’abbia già scritta prima ancora di “qualcun’altro”.
Un saluto a tutti voi.
L’Antigufo
Dicembre 27th, 2010 alle 19:08
Benedetto Ferrara giornalisticamente parlando è il mio preferito. Lui e Ciccio Rialti. Ma stavolta penso che abbia ragione fino ad un certo punto, e ritengo che lo scatto di orgoglio e passione verso questa squadra debba essere compiuto da tutti. Non solo dalla proprietà, che deve decidersi e fare di più, ma che meriterebbe una riprova, una seconda possibilità, dato che proprio fino a quel maledetto gol di Robben la stragrande maggioranza ne aveva un giudizio positivo.
Dicembre 27th, 2010 alle 19:12
Cito: “Il fatto è che per ricominciare nel modo migliore è sempre un bene decidere cosa vuoi tenere e cosa vuoi buttare via. Se vuoi guarire, insomma, bisogna togliersi il veleno di dosso una volta per tutte. Bisogna cambiare ciò che non va, compresi i giocatori demotivati, chiaro. Ma che questa non sia solo una scusa per vendere i pezzi migliori, però.”
mi piacerebbe sapere che significa visto che suona tanto come quelle donne eternamente indecise che dicono “l’uomo ideale mi piacerebbe rude, ma dolce, deciso, ma docile, …”.
Mi stupisco che uno veramente bravo come Ferrara si adegui alla mediocrità imperante nel mondo dei media, ma evidentemente in tempi di vacche magre poco passa in convento anche da parte dei più titolati giornalisti.
Inoltre iniziare l’articolo indicando come malcostume il dover trovare per forza un colpevole e poi farlo a tua volta poche frasi dopo non è un bel presentarsi.
Ed ancora, descrivere con tono scocciato la Cittadella e l’autofinanziamento lo potre capire fra amici che berciano al bar, ma non dalle colonne di Repubblica, perchè significa non aver capito nulla di quello che serve al futuro della Fiorentina.
Infine, mi dovrebbe spiegare Ferrara come mai quando dice “Perché un conto è comprendere col cervello che non puoi lottare per lo scudetto, un altro accettare col cuore il colore grigio come uno stato immutabile delle cose.” non dice anche che in 5 anni solo 10 mesi sono stati grigi, mentre gli altri 4 ci hanno portato delle soddisfazioni. O magari il suo è solo un modo elegante per dire che nemmeno i quarti e terzi posti possono solleticare il palato fine dei fiorentini?
Dicembre 27th, 2010 alle 19:18
Eppure basterebbe così poco…
Come due innamorati che si trincerano nel non detto,nell’occasione mancata , mentre ognuno aspetta un passo dall’altro per dire “hai ragione” e poter tendere le braccia per un nuovo abbraccio , lungo, intenso, un abbraccio come quelli di una volta.
Si, basterebbe così poco…
e cento parole dure, recriminanti, sarebbero cancellate da un solo pensiero ;
ancora insieme, più uniti di prima .
Ci sarebbe ancora tanto tempo,ci sarebbe ancora tanto da fare.
E ci sarebbe ancora tanto amore.
“la costruzione di un amore
spezza le vene delle mani,
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane,
la costruzione di un amore
non ripaga del dolore
e’ come un altare di sabbia
in riva al mare ,
e intanto guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo,
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo”
http://www.youtube.com/watch?v=Po4WJfrmUrg
Alla nostra maglia Viola
immonda bestia
Dicembre 27th, 2010 alle 19:41
Approvo al 100%, ogni parola, ogni segno di interpunzione. Le cose si possono dire in molti modi. Questo è il migliore……senza offendere, senza critiche pregiudiziali, al contrario di molti.
Buon Anno a tutti!!!!!!!!!!!
MARIO T.
Dicembre 27th, 2010 alle 20:06
40 punti subito,
Ripetiamo il concetto, voglio vedere proprio cosa faranno in questo mese di gennaio.
Se veramente venderanno i big voglio vedere cosa continueranno a dire tutti questi grandi adulatori di questa societa.
I della valle sono dei vincenti ovunque, ma la fiorentina da 9 mesi sta facendo ridere l italia intera, vi siete chiesti perche questo sta accadendo?
Vi ricordo solo gli investimenti ingenti in america, nell alternativa a trenitalia etc etc.
Questi ne hanno davvero da buttare via, ma quando hanno capito che la cittadella e tutto cio che comporta la costruzione non si sarebbe fatta hanno tirato indietro..
Basta solo attendere il mercato di gennaio!
Spero solo che la proprieta si stufi di prendere umiliazioni e si possa tornare a sognare
Dicembre 27th, 2010 alle 20:23
X lore (7): Ferrara, assieme alla compianta Righini, Tenerani, Sandrelli e forse e qualcun altro che ora non ricordo, queste cose le ha sempre dette, tant’è che fu ufficialmente messo in una black list di giornalisti “cattivi” da parte di Corvino.
Dicembre 27th, 2010 alle 20:27
ecco questo e’ un bel blog, a differenza del penultimo.complimenti. io avevo fatto un intervento un po duro ma sincero sul blog precedente,che non e’ stato pubblicato,pace.ammesso che, tu david guetta te lo ricordi,con tutte le cose che leggi su questo sito. in ogni modo se c’erano delle offese personali,mi scuso,e non voglio certo diventare un protagonista come altri; a cui piace sentirsi importanti..visto che qualcuno gli risponde, e cosi’ si credono dei personaggi.. io frequento questo sito ogni tanto, e scrivo qualcosa cosi’, per passare il tempo. non sono in grado di fare la morale a nessuno,se non a me stesso prima di tutto. quando gli argomenti mi infervorano pero’, a volte dico il mio parere anche con molta rabbia e ironia, e comunque accetterei risposte dello stesso stampo. non credo di esser stato volgare, e non sono qui ad aspettarmi una tua risposta,sempre ammesso che ti ricordi di questa cosa che non hai pubblicato. con simpatia, simone.
RISPOSTA
Io accetto molte cose, ma non sciocchezze da quattro soldi (scusa, ma è così) su argomenti importanti, come la malattia e la morte, tutto qui.
Dicembre 27th, 2010 alle 20:51
Non cambierei nemmeno una virgola a questo articolo. Io oltre a seguire questo blog, seguo anche quello di Ferrara, anche se scrive con una media di un post ogni 20 giorni. Leggerlo è un piacere, io spesso mi commuovo.
Dicembre 27th, 2010 alle 20:56
La grandezza di Benedetto sta proprio nella capacità di dare voce a pensieri, sensazioni ed emozioni che molti lettori riconoscono come proprie! La differenza è che Benedetto riesce a dire tutto in maniera garbata e sapiente mentre noi magari vorremmo urlare, tanto siamo esasperati. Allora anche io voglio fare un copia-incolla con una piccola aggiunta:
Tra il viola e il grigio, diciamocelo, c´è una bella differenza. Via dal veleno allora, se vogliamo che il 2011 ci racconti un´altra storia…altrimenti la tifoseria viola potrebbe diventare molto ma molto antipatica!
Buon Anno a tutti!
Dicembre 27th, 2010 alle 21:01
Caro David,
l’articolo e’ bello e sembra scritto da Te e….da alcuni di noi di una certa fascia di eta’. Ma poi che vogliamo fare???? E’ questo che ci tormenta un pochino e tutti vorremmo delle certezze o quanto meno, qualche certezza. Purtroppo si naviga nel buio, attaccandoci a questa o a quella voce che non sappiamo se sia vera o meno. Detto fra noi, manca ancora una volta un po’ di chiarezza che puo’ voler dire tanto o niente. Ma secondo Te, perche’ da parte della Societa’ Viola, non parla nessuno?? Un saluto a tutti e …Forza Viola!!
Vecchioviola
Dicembre 27th, 2010 alle 21:23
Eravamo in 25.000 a vedere la prima partita di C2 contro il Castel di Sangro, e che dire dei 35.000 che hanno festeggiato la promozione in C1 ( poi diventata B); e dello striscione che avevamo fatto e che copriva mezza Maratona; e del silenzio totale dello stadio in ricordo della moglie morta del mister Prandelli; e dei 20.000 in trasferta contro il Chievo per la lotta per il quarto posto; e dei fuochi di artificio in B contro il Messina……..
Non ti rifarò la storia che oramai ben conosci sul vergognoso comportamento della proprietà sulle grandi problematiche cui accenna il bravissimo Benedetto, ma vorrei ricordare anche piccole storie, come il trattamento riservato a Di Livio o a Riganò, il modo di trattare la vicenda Prandelli (non la fine del rapporto, ma il modo, il modo in cui l’ hanno cacciato di fronte ad una piazza che lo amava e che non ha mosso un dito -vergogna!-), il non prendere mai in considerazione la figura di Antognoni, il mandare via giocatori come Ufo, Liverani, Pazzini, Kuzmanovic, Dainelli ( gente che amava Firenze e che facilmente sarebbe restata): poco a poco, come goccia a goccia l’ acqua scava la roccia, sono stati capaci di spegnere tutto questo amore, tutta questa passione: eravamo orgogliosi di questa società, del nostro gioco, del nostro stile: ci sono rimasti solo i vuoti proclami di mister Mihailovic e le parole supponenti quanto sgrammaticate del tronfio Pantaleo. Bravi……..
Alessandro Ceccherini
Dicembre 27th, 2010 alle 21:24
GRIGIORE TUTT’INTORNO alla Viola, e dentro alla maggior parte dei tifosi…
Non era mai accaduto questo! Tifosi divisi, Società assente, giocatori che fanno l’occhiolino ad altre Società per farsi comprare a gennaio o a giugno, stadio semi vuoto…
Ma come si può dire che non ci sono problemi, e che tutto è sotto controllo?!
L’amore del tifoso, così come la fiducia per e nella Viola (non la società o dirigenza, ma solo la squadra) è sì incondizionata, ma va alimentata, con le prestazioni, con i risultati, con l’impegno e condimostrazioni di affetto, rispetto e perchè no, amore, verso la squadra stessa, verso la città e verso i tifosi… Se si continua con questa aridità sentimentale, presto ci perderemo tutti in queste nebbie grige…
SOLO LA MAGLIA
Dicembre 27th, 2010 alle 21:36
e pensare che i Della Valle dovevano essere i nostri salvatori.
Meditate gente, meditate.
Vale anche e soprattutto per gli irriducibili adoratori a prescindere dei nostri exe ex ex ex presidenti, o pensate che Ferrara sia un irriconoscente come noi?
Sono riusciti laddove nessuno era mai arrivato, allontanare il cuore di tanti fiorentini dal Giglio.
Da brividi.
A Gualdo Tadino ma con onore, amore e, metaforicamnete parlando, il coltello tra i denti e l’orgoglio nel cuore.
Ferrara e David, mi prostro davanti a quest’articolo che trasuda tanta, ma tanta malinconia.
Alessandro
Dicembre 27th, 2010 alle 21:46
Grande Benededtto!!!
Dicembre 27th, 2010 alle 22:14
…..
RISPOSTA
Eh no, basta, non ricominciamo.
Sulla persona in oggetto non scrivo più e nemmeno voglio fargli pubblicità gratuita (è quello che cerca per attaccare discussioni e avre visibilità).
Scusa, ma non ne posso proprio più: ho già dato abbondantemente in passato.
Dicembre 27th, 2010 alle 22:21
in riferimento alla tua risposta, e la chiudo qui; non solo sono importanti, i temi della morte,della malattia,del senso delle cose,la ricerca della verita’,il senso di giustizia che abita in tutti i noi e che rimanda a cose superiori,preesistenti,sono i temi fondamentali direi della vita. se io ho scritto delle sciocchezze, le hai scritte anche tu nel contesto di quel blog; parlando di mutu,e poi di contro,per sentirsi migliore,profondo,distante anni luce da queste quisquilie di cui ti tocca parlare,andare a citare un libro(che sicuramente sara’ molto bello,coraggioso e toccante). un’atteggiamento infantile,mettere due cose cosi’ incomparabili insieme, un’esercizio facile che anche uno stupido riesce a comprendere..
RISPOSTA
Allora non ci siamo capiti sul significato di questo blog, che non segue alcuna regola commerciale.
Ho scritto di Mutu e poi, staccando graficamente, ho voluto comunicare una sensazione che avevo, senza fare un post dedicato: è così difficile da capire?
Parrebbe di no, visto che sei l’unico che, oltre a sbagliare l’uso degli apostrofi, ha fatto una simile considerazione, del tutto fuori senso.
Dicembre 27th, 2010 alle 22:28
x I.B.: grazie per il link ! Purtroppo credo che il tuo ” basterebbe così poco e cento parole dure sarebbero cancellate” sia un po’ ottimistico…molti limiti sono stati superati e noi tifosi viola siamo innamorati, passionali ed appassionati ma non amiamo essere presi in giro. Aspettiamo il 31 gennaio, se vuoi, e poi vediamo ma cambiare Mutu con Maccarone mi sembra già una bestemmia…non so come la pensi tu.
Forza viola sempre perchè la maglia resta mentre gli uomini passano ( per fortuna tutti!)
Dicembre 27th, 2010 alle 22:40
io non aggiungo niente…sempre più persone hanno visto come me come stanno le cose…a me interessa, al m omento che certe persone in alto alla fine se ne vadano e poi faremo la conta su chi sono i veri tifosi della Fiorentina…noi e quelli come me ci saremo semrpe…anche se ci fosse da rispalare la neve a Gubbio…per intendersi…
Dicembre 27th, 2010 alle 23:16
Dimenticavo di fare i miei complimenti al “mago” Antonello, il quale finalmente riesce con un copia/incolla da manuale a far divenire “viola” l’indirizzo di una canzone bellissima.
In questi tempi di grigio totale, far divenire viola qualcosa, non è da considerarsi elemento di poco conto. 😉
Un abbraccio.
Marco
Dicembre 28th, 2010 alle 00:03
Ciao Davide, sono un tifoso viola che segue radioblu in streaming, quando và. Oltre a Ferrara e Prizio, tra quelli chiamati “rosiconi” c’era un giornalista, tale Sauli, che scriveva su un sito viola. Che fine ha fatto? Perchè non scrive più sai che fine ha fatto? Io non lo avevo mai sentito prima ma si vedeva che era uno informato. Quel sito (come TUTTO il panorama dei siti viola, scrive gente mai sentita che fa il tema di quinta elementare con le considerazioni più ovvie e demenziali) è scaduto tantissimo ormai tutti 4 si occupano solo di rassegne stampa e improbabili dichiarazioni di gente di quinto grado che non conta nulla non sa nulla e quando parla di Fiorentina parla bene di Fiorentina e quando parla di Napoli parla bene di Napoli ecc. Complimenti per Radio Sportiva, anche se tra Russo e la Bandinelli è davvero gara tra chi vuole essere più antipatico.
RISPOSTA
Ciao, Andrea Saule lavora alla FISI, la Federazione degli sport invernali e scriveva su quel sito per puro divertimento, ciao
David
Dicembre 28th, 2010 alle 00:18
La sera di Wembley con l’Arsenal vinta con gol di Batistuta un tifoso raggiante si girò verso di noi in curva e malinconicamente disse “D’ora in avanti sarà solo discesa”.
In fondo noi tifosi viola abbiamo la consapevolezza che non avremo mai una gioia come recitava uno striscione esposto tempo fa o che ci mancherà sempre un centesimo per fare una lira.
Una passione che ci fa andare allo stadio, vedere le partite o leggere i giornali nella speranza che qualcosa cambi per una volta, un eccezione alla regola, che un fantomatico sceicco arabo o miliardario russo per chissà quale strano motivo ci compri e faccia man bassa al calciomercato.
Sono decenni che scriviamo sempre la solita letterina a Babbo Natale.
Dicembre 28th, 2010 alle 01:05
Bell’ articolo, che condivido a pieno. Pero’ ci manca una considerazione importante: chi ripaga i tifosi della Viola
degli spettacoli indecorosi ai quali sono
obbligati ad assistere? Si ha la tendenza
a pensare ormai che il pubblico sia
quasi un accessorio, di cui ci si ricorda solo per considerarlo un potenziale fruitore di merchandasing. Ribadisco, io
allo stadio ci vado per DIVERTIRMI e non
semplicemente per tifare per una maglia indegnamente indossata, in questo momento, da fin troppi giocatori. Non mi va di buttare i soldi per dei giocatori senza
professionalita’ e per una societa’ in confusione. Vorra’ dire che se si continua di questo passo anche i soldi dell’ abbonamento li mandero’ a SAVE THE CHILDREN
o alla fondazione di Stefano Borgonovo:
mi sembrano ambedue due ben piu’ nobili fini, che alimentare questo circo di pagliacci e di saltimbanchi!
Dicembre 28th, 2010 alle 02:10
Ma chi volete che voglia restare nella Fiorentina? in una squadra con una proprieta’ ( chiamarla presidenza sarebbe troppo ) che dimostra di essere il NULLA e che il NULLA ha portato in risultati sportivi in quasi 10 anni. A Voi che vi meravigliate che i migliori se ne vanno come il Gila e Monto se ne vanno…e che dovrebbero fare? Ma vi rendete conto che non c’e’ piu’ un giocatore serio nel mondo ( a parte qualche diciassettenne dell’ est europa) che accetta questa citta’. Ma vi rendete conto che tutti in italia ci ridono dietro? Ma vi rendete conto che i mass media ci considerano meno che nulla? Ma vi rendete conto che anche i pochi giornali amici che ancora avevamo ci abbandonano? Che si sono resi conto che FIRENZE ormai e’ societa’ ridotta come il Lecce, la Reggina , il Catania, che ormai FI e’ pure ridotta al nulla? Quale dolore. Ma vi rendete conto che sono gli stessi Fiorentini ad abbandonare la nave ormain in deriva, con uno stadio ormai vuoto, stanco ormai di farsi ridere dietro da un laziale orgoglioso del loro Lotito, un palermitano orgoglioso del suo Zamparini o un napoletano giustamente orgoglioso del suo De Laurentis. Presidenti che oltre ai soldi ci mettono , carisma, presenza , tifo, urla..soprattutto, VITA.
E i nostri Condottieri?? cosa ci mettono? cosa fanno per Firenze? chi piu’ li riconosce nel calcio? Chi parla di loro dentro il calcio? Svegliatevi coscenze libere, svegliatevi Fiorentini Antichi. POVERI MA BELLI era il titolo di un film in bianco e nero di successo, Ricchi e Poveri il nome di un complessino da Sanremo di una italia provinciale; ecco che noi siamo i RICCHI e POVERI ormai.
Come vorrei tornare POVERO ma BELLO, con il cuore e l’ orgoglio sempre dalla mia parte.
Con una paura assente perche’ male non fare ma tanto amore da donare.
Tornare e battere la Juventus da povero, salvando sempre un campionato lottato da uomini veri.
W FIRENZE . TORNA LIBERA MIA FIRENZE! chi puo’ aiuti questa citta’, via i Lanzachenecchi. E se non possono tornare i MEDICI tornino pure gli SCEMI, ma con un cuore che sanguina di VIOLA.
Dicembre 28th, 2010 alle 05:51
A Gualdo Tadino, ma con onore.. (post 23).
Ora sicuramente mi lapiderete (padrone di casa compreso), ma io mi divertivo di piu ai tempi di Cecchi Gori.
Siamo andati in serie B (e anche C).. e allora?
Non e’ la vita stessa un saliscendi?
Non sono i colori, la musica, l’energia onde?
Su e giu, su e giu. Ecco la vita.
La Fiorentina oggi, invece, e’ un encefalogramma piatto.
Scusate, ma pensate che tra cento anni sara’ ricordata di piu’ la Fiorentina di Batistuta, Toldo e Rui Costa (che ha pure vinto qualcosa), o quella dei Della Valle (con un bilancio sempre a posto, che si e’ iscritta regolarmente a tutti i campionati di serie A).
Ve lo dico io, quella di Vittorio.
Nel male certo, ma anche nel bene.
Passatemi lo sfogo… viva la Passione! Viva le onde!!
Viva Valeria, che in tribuna fa il verso dell’ombrello.
P.S.: Firenze dovrebbe ESIGERE Giancarlo in societa’
Dicembre 28th, 2010 alle 07:29
Sono tifoso viola da sempre anche se bergamasco la cosa che non mi piace è che c’è sempre qualcuno che rema contro e che non gioisce quando deve gioire e tirare fuori la grinta quando serve. Per assurdo siamo come l’inter vincono la champions e i giocatori (vedi milito)già prima di alzare la coppa parla di contratto e Benitez appena laureato campione del mondo si lamenta e viene sbattuto fuori.
A Firenze si dimette il presidente onorario e poi quello vero (o presunto) Andrea DV, Prandelli se ne va non si capisce se doveva tradirci con la Juve, e quindi ha accettato la nazionale. Corvino sembra aver perso lo smalto negli ultimi 2 anni ha comprato solo giocatori rotti o che si rompono a guardarli Felipe, Zametti,Marchionni, Dagostino,Natali. I presidenti delle altre socetà come la nostra,(Napoli,Palermo,Genoa,Roma,Lazio)si fanno sentire sempre su giornali e televisioni, alle trasmissioni televisive ai tg, da Firenze il gelo e il silenzio, poi si da la colpa a Sinisa che è l’unico che parla e ha ereditato una squadra a brandelli e demotivata se restava a Catania ci avrebbe guadagnato. Per riportare la gente allo stadio servirebbero 3 aquisti eclatanti ma non ci sono ne soldi ne fenomeni che verrebbero a giocare da noi per un 6° posto quindi speriamo nella salvezza e per il prossimo anno si vedrà ma il celo è non grigio di più nero…..
Dicembre 28th, 2010 alle 08:36
Dalle profondità dei baratri della C”, ci siamo entusiasmati per una nuova luce portata dai DV, freschi arrivati a Firenze, nuovi salvatori delle nostre spesso frustrate ambizioni calcistiche, con mille intenzioni positive, ricreare una Fiorentina e cambiare gli assets del mondo pallonaro italiano, portandoci nei quartieri alti laddove siamo sempre convinti ci fosse spettato di diritto. Oggi, dopo 7 anni di conduzioni oculate di bilanci e molte mosse indovinate (fino a tre sessioni di calciomercato fa), devo fare una serie di considerazioni che in parte hanno già fatto in molti, ma a cui vorrei aggiungere un pò di miei pensieri.
Arrivati alla fine del campionato di C2 vinto in carrozza contro piccoli paesi della toscana e umbria, quelli del palazzo ci hanno portato direttamente in serie b per i noti motivi che furono; non fu un evento pienamente condiviso, ma con la fame di ritornare in alto accettammo tutti con entusiasmo (naturalmente anche i dv che si risparmiarono un anno di costi vivi di conduzione di un campionato, qualunque fosse il livello).
In serie b dovemmo attrezzare una squadra un pò in corsa, visto che non ci aspettavamo la suddetta promozione a tavolino, però furono comprati elementi appena sufficienti (naturalmente con oculata e virtuosa parsimonia pro bilancio): in realtà riuscimmo ad arrivare sesti (unico anno in cui ne passavano 6 di squadre, altrimenti eravamo ancora lì) con un rocambolesco doppio spareggio vinto con il goal decisivo del mitico “garrincha” Fantini (modesto pedante, che ebbe la fortuna di trovarsi nel momento giusto al momento giusto, visto che spesso sbagliava goal fatti). Arrivati in serie A furono confermati molti degli elementi della serie b con l’aggiunta dei tre gobbi prestati a caro prezzo da moggi e del grande Nakata, giapponese messo in campo più per la stampa e le tv che lo dovevano seguire e comunque permettere visibilità del gruppo Tod’s in estremo oriente, laddove poi si sarebbe aperto addirittura un centro commerciale (operazione che di fatto iniziava a sfruttare l’immagine e la pubblicità che fornisce una squadra di calcio ai massimi livelli in europa). Fu un campionato problematico, ci vide coinvolti in calciopoli, con i cattivi pensieri di zoff ma anche con una squadra assolutamente poco competitiva che schierava Riganò e Portillo (un altro bluff in prestito peraltro). A gennaio, per disperazione e per emergenza, furono acquistati prima Pazzini e poi Bojinov spendeno quasi 20 milioni per rimediare ad una rosa da serie b. Concluso il campionato con la salvezza praticamente all’ultima giornata ne sono seguiti altri con i famosi scudetti di Corvino e le famose CL vinte sempre dal “mago del salento” (se questi discorsi li avesse fatti fuori da firenze lo avrebbero rinchiuso). Se non mi ricordo male non erano presenti né juve, né napoli, né genoa e il palermo era appena salito con noi in A. Furono comunque anni di entusiasmo in cui il conto in positivo era spesso avvalorato dalla sapienza tecnica di Prandelli e del suo staff (oggi se ne vede la differenza… o no?). Ci fù il bienno di Toni, l’arrivo di Mutu, poi Gilardino, Frey,Vargas. Avevamo un capitano che eggeva lo spogliatoio, Dainelli, insieme a Jorgensen. In un anno e mezzo è stato smembrato tutto…tutto!! E invece altre squadre si sono ulteriormente rafforzate, anche senza cittadelle da costruire. E’ la dimostrazione lampante che questi signori puntavano soprattutto all’esercizio dei tornaconti più che alle vittorie in campo sportivo. Qualcuno sta cominciando a ritirare fuori le follie cecchigoriane e le ciliegine. Per certi versi non le rimpiango, per altri devo dire che quella Fiorentina lì è stata anche in serie b, ma ci ha anche dato tante belle emozioni che questa società, oltre alle famose 4 partite di CL dello scorso anno, di cui si sono fatti scudo e riempiti la bocca fino ad oggi, non ci ha assolutamente dato. Senza contare due anni di penalizzazione con calciopoli, in cui siamo stati vittime, e vero, ma alla fine nemmeno troppo comunque. Insomma, il conto della neve da spalare, le gratitudini a chi ci ha preso riportandoci in a e quant’altro fanno ormai un totale fattura che noi abbiamo ampiamente ormai pagato e saldato. Adesso, noi ci stiamo allontando disertando lo stadio (e vorrei ben vedere, siamo stufi sia della società raccontapalle che di una amministrazione comunale con l’identico modo di comprtarsi) perchè siamo in attesa di una svolta. Oggi servirebbe più una proprietà nuova (per galleggiare in zona salvezza come adesso, basta anche un presidente alla … Melloni) che porti entusiasmo che una famiglia di ricchi imprenditori disinteressati alla vittoria sportiva, ma ai terreni in omaggio e al business). E poi basta dire che loro hanno speso 200 milioni 8sembra quasi li abbiano regalati a fondo perduto!): li hanno INVESTITI, e con profitto: i DV prima di venire a Firenze manco li conoscevamo in faccia. Oggi il loro “visual” è riconosciuto ovunque nel mondo anche e soprattutto per merito della Fiorentina. Sulle scatole delle loro carissime scarpe, c’è ora scritto Made in Florence. Se tutta questa pubblicità televisiva l’avessero dovuta pagare, sapete quante centinaia di milioni avrebbero dovuto sborsare? E poi, la dimostrazione è in atto, se vendono i giocatori e rientrano dei capitali e vendendo la fiorentina, male che vada non hanno speso niente o molto poco in raffronto… Detto questo aspetto la verifica di quanto promesso da Andrea Della Valle alla festa all’Otel… 2/3 grandi acquisti.Se reteranno un’altra promessa da marinaio auspico una bella e sonora contestazione; se poi invece danno seguito con i fatti (ma ne dubito fortemente, visto che corvino ha già cominciato a trincerarsi), siamo qua a braccia aperte… Saluti Viola.
Dicembre 28th, 2010 alle 08:40
Caro David, Benedetto scrive molto bene, forse troppo, trattando una materia calcistica !!
Anch’io ho spesso la sensazione che si compiaccia del suo bel scrivere,che si “sriva addosso” insomma !!
Lui probabilmete sta cercando di inventare un nuovo stile di prosa calcistica, ma Gianni Brera è ancora lontano mille chilometri !!
Dicembre 28th, 2010 alle 08:50
articolo praticamente perfetto!!!
Dicembre 28th, 2010 alle 08:58
Non mi piace questo articolo come la maggior parte di tal giornalista che farebbe meglio ad occuparsi di moto. Non potrebbe essere altrimenti, da DellaValliano sto dalla parte della Fiorentina, no da chi s`e` stancato della maglia viola e dei progetti e lo esterna in maniera cosi` banale. Si vede che il venerabile benedetto, si sta annoiando senza motomondiale e giri del mondo e cerca di destabilizzare l`ambiente viola creando una fronda anti-dirigenza.
Dicembre 28th, 2010 alle 09:01
Molto bello l’articolo; molto giusto Massimiliano ’71.
Speriamo in bene.
Buon anno.
Dicembre 28th, 2010 alle 09:06
Personalmente non sono infastidito (eufemismo) dalla mancanza di risultati, ho visto Fiorentine ben peggiori di questa, quello che non sopporto e’ la totale mancanza di passione della societa’, dei giocatori e dell’ambiente in generale.
Sono riusciti (e parlo dei fratellini) ad intorpidire una piazza che negli anni e’ sempre stata sinonimo di grande partecipazione ed ammirata in italia e in europa.
Non pretendo le ciliegine (o le ciliegione), perche’ io allo stadio ci andro’ sempre e comunque, in casa e fuori.
I nostri little brothers non hanno conosciuto (buon per loro) cosa sia la contestazione a Firenze, ma mi sembra che sia giunto il momento di dare uno scossone all’ambiente e come va va…
Dicembre 28th, 2010 alle 09:37
Si bell’articolo, scritto bene ma dal mio punto di vista manca di qualcosa.
Il giornalista non chiama in causa (volutamente?) i fiorentini, ok la società latita,ok i dirigenti si smentiscono da se, ok le istituzioni non decidono là dove è loro competenza decidere, ok i giocatori sono svogliati ma i fiorentini dove sono?
perchè non contestano? perchè non protestano? perchè si limitano passivamente a non andare allo stadio? perchè rinunciano?
ci sono molte forme di protesta civili che si possono attuare e solo l’ultima è quella di rinunciare a lottare per qualcosa che si ama. rinunciare è dichiararsi sconfitti. rinunciare è accettare la logica per la quale è corretto non indignarsi quando viene querelato il giornalista che scrive qualcosa che non piace al grande imprenditore.
i tempi sono cambiati e di fiorentini ce ne sempre meno.
Dicembre 28th, 2010 alle 09:55
va bene david,scusa ancora per i toni che ho usato e per i fraintendimenti che solo io ho visto. approfitto per farti gli auguri di buon anno,senza rancore. continuero’ a scrivere ogni tanto,solo sulla viola in genere e sulle partite.con toni accesi naturalmente..se me lo permetterai.simone
Dicembre 28th, 2010 alle 10:08
IL DANDI ha scritto:
dicembre 27th, 2010 alle 10:14 pm
…..
Solo per chiarire: lunge da me voler far pubblicità o menzionare gratuitamente nomi di tuoi colleghi non da te amati…Non voleva essere una presa di posizione “personale” su tal giornalista quanto invece una critica al mondo giornalistico in genere che in certe situazioni (come questa) si è sicuramente abbassato i pantaloni. Credo tu sia d’accordo con me che quello che è successo sia “scandaloso” e che tacerne i fatti sia “autocensura” ingiustificata.
Saluti
Dandi
Dicembre 28th, 2010 alle 10:12
Antonello non delude mai, come una bottiglia di Carmignano riserva. La citazione di Fossati è devvero da intenditore. Giù il cappello!
Dicembre 28th, 2010 alle 10:25
Bell’articolo, scritto bene e che tocca il punto fondamentale: ci stanno togliendo la passione. Chi? La società? I giocatori? Le televisioni? Abbiamo paura di perdere i big? e chi sarebbero Mutu, Gila, Montolivo, Vargas? Gente che in un anno solare avrà fatto 40 punti e una ventina di gol. Corvino avrà fatto qualche acquisto sbagliato, Bolatti in primis, come si fa a non vedere che per il nostro calcio è lento? Ma i giocatori, gli stipendi questa società li mette in campo, abbiamo o no questi cosidetti big, abbiamo o no il 5′ monte ingaggi?? Non voglio parlare di questi mesi con Mihajlovic perché gli infortuni son stati troppi per giudicare, ma da febbraio in poi vedere questa squadra è stato perlopiù penoso! Quest’estate, a mio parere, s’è sbagliato col cambio del mister a non fare un rivoluzione tecnica, ma forse non s’è potuto economicamente o perché s’è voluto dare un’altra chance a questi giocatori.
Sono sincero non temo un ridimensionamento, perché non abbiamo mai lottato per lo scudetto, e penso che questa società, a parte questa stagione sbagliata, ci terrà sempre nella parte sinistra della classifica, luogo in cui la storia ci ha assegnato. Certo speravamo di salire, ma non è detto che il cambio di qualche giocatore, con più voglia di emeregere, ci faccia salire: del resto Napoli, la Samp l’anno scorso, e le altre che ci hanno preceduto e che ci precedono non hanno fenomeni come pensiamo di averli noi.
Buon 2011 a tutti e
FORZA VIOLA!!
Dicembre 28th, 2010 alle 10:26
a me articoli cosi fanno ridere! ha ragione l’antigufo (come al solito). ma chi è che non fa altro che spargere veleno? chi è che rende l’ambiente surriscaldato? chi è che invece di scrivere che questa è un’annata piena di infortuni va a cercare colpevoli a destra e sinistra? chi è che fa polemica anche su un progetto che poteva portare soldi a firenze e la fiorentina? sono i della valle?? è la società?? no! sono i giornalisti fiorentini! da una vita alla ricerca della polemica dell’aizzamento. e a forza di martellare ottengono i risultati, per loro ovviamente..non per la fiorentina. poi è facile far presa sui tifosi il cui livello si evince benissimo leggendo i commenti (uno per tutti il n.9 a cui hai risposto ma che fa cascare le p…e). ganzo il giochino.. prima si crea questo clima e po si dice che dobbiamo togliere il veleno: io mi sento preso per il sellino! ma guardate le notizie di questi giorni: c’è sempre un ” obbiettivi viola: sfuma…..” ogni volta che un giocatore cambia squadra. ad oggi la stampa ci ha venduto: mutu, gilardino alla juve, montolivo all’inter, al milan e alla juva, vargas a 10 squadre ma sono ancora tutti qui. chi lo sparge il veleno? quando a febbraio avranno venduto tutti i meglio senza comprare nessuno mi incazzerò anch’io, ma fino ad oggi non è mai successo, MAI! se la gente leggesse meno i giornali e soprattutto non credesse a tutto ciò che gli viene propinato si vivrebbe molto meglio in tutti i campi.
Dicembre 28th, 2010 alle 10:28
L’attesa per ogni cosa della vita ti snerva…ti consuma…ti fa trepidare..ti fa eccitare..ti angoscia…per me il 2011 della viola sarà identico se non peggiore di quello trascorso…LA PROPRIETA’ ha così deciso..ATTESA….ecco io non condivido assolutamente..l’immobilismo è la peggiore delle cose se troppo prolungato….mi consola il fatto che coi giovani corvino in ogni caso ci abbia preso..ecco attendere loro mi rende felice…ma non vorrei essere in serie b quando tali giovani saran pronti..( e visto babacar in questa stagione , per gli altri ci vorrà parecchio tempo )…L’ATTESA è deleteria per il corvo…non ci sta capendo più una mazza..se il progetto è attendere è totalmente inadeguato….MA COSA SIA questa ATTESA per la PROPRIETA’ non è ancora lecito sapere…. o forse qaulcuno lo sa ma si guarda bene dal rivelarlo ( non tu david..)….io per intanto ATTENDO che rientri jovetic..l’unico che in questi anni ( 2,5 ) di attesa mi ha dato motivo di guardare la viola felice !!!…per le altre pippe..aria !!!
Dicembre 28th, 2010 alle 10:40
Come volevasi dimostrare, l’articolo “moderato” di Ferrara solleva in questo blog la solita rivolta anti Della Valle. E allora c’è chi parla del nulla ottenuto negli ultimi 10 anni…un nulla che ci porta a 4 quarti posti consecutivi (non succedeva dalla grande fiorentina anni ’50), un nulla che ci porta in semifinale di coppa uefa, poi agli ottavi di champions rubati da un arbitro scandaloso, un nulla che dice 3 partecipazioni consecutive in Europa e non so da quanti decenni non accadeva e se mai era accaduto prima. un gran bel nulla insomma, che la maggior parte di voi dimentica dopo un anno brutto. Con rispetto assoluto vi dico che proprio non vi capisco. non capisco questo vostro risentimento acerrimo verso questa proprietà, che sarà peggio di Agnelli, Berlusconi e moratti ma molto meglio di Preziosi, De Laurentis, Menarini, Cairo, Garrone, Zamparini, tutti presidenti che non hanno raggiunto i risultati dei nostri negli ultimi 5 anni. Ma perchè questio astio? Ma vi ricordate le mediocri fiorentini del passato? Sì fose la proprietà deve fare di più ma anche noi tifosi non siamo più quelli di una volta: la Fiorentina annata 90/91 era bruttissima, finì dodicesima ma lo stadio era sempre pieno. Non c’era internet e s’andava allo stadio invece di piagnucolare sempre come i gobbi. Che tristezza! Non sono tanto i risultati mediocri degli ultimi mesi che mi fanno star male quanto l’atteggiamento di tanti tifosi. La passione l’avete persa voi, più di Della Valle.
Dicembre 28th, 2010 alle 10:42
Secondo me noi tutti siamo come una bottiglia di spumante agitata da 6 mesi a questa parte….baserebbe poco per far saltare il tappo e (ri)cominciare a fare festa!!!!!!!!!!
Dicembre 28th, 2010 alle 11:07
Ottimo articolo quello di Ferrara ma certi commenti però non mi piacciono per niente.
Possiamo dire tante cose per questo 2010 andato, sportivamente parlando, molto male, ma certi spropositi mi fanno bollire.
Bravo Dandi @9, vai a Roma e chiedi a Vittorio se ci ricompra la Viola, così sarai contento di stare “davvero” con chi ha distrutto la fiorentina e per qualche settimana forse, il calcio a Firenze.
I Della Valle ci hanno riportato nel caclio che conta, non demolito.
E comunque sia il calcio a Firenze non morirà mai finchè ci saranno quei tifosi che la domenica perdono la voce per la Fiorentina, dalla C2 alla Champions.
Se poi vogliamo parlare di questo 2010 balordo le colpe sono di tutti, Della Valle in primis probabilmente, ma non diciamo fesserie sulla rovina del calcio fiorentino, che non esiste.
Forza viola e DANDI auguri.
Dicembre 28th, 2010 alle 11:12
A me personalemnte mi sembra che Ferrara sia uno di quelli che inquesti anni si è riempito un po troppo la pancia con la Fiorentina e ora non accetta un anno di crisi. Giustificare il vuoto dello stadio con i risultati balbettanti lo dimostra perchè 20 anni fà lo stadio era pieno anche se si lottava per non retrocedere. Quindi non è la Fiorentina ad essere cambiata ma il tifoso fiorentino che non si accottenta più di tifare per la maglia ma VUOLE VEDERE IL GIOCO, come dice Ferrara. Ferrara, è troppo facile tifare e sostenere la squadra quando le cose vanno bene.
Dicembre 28th, 2010 alle 11:26
Ciao David, l’unico difetto di Bendetto è che se la tira….con quella bicicletta in centro fa un po’ il divo….però a uno che scrive come lui, un piccolo vezzo gli si concede volentieri. Ora la sparo grossa: a volte nel leggerlo penso che si ispiri a Gianni Clerici e il mio augurio è che riesca prima o poi a seguirne le orme, visto i romanzi fantastici che Clerici ha scritto. Auguri di un 2011 sereno per tutti i tifosi della Fiorentina. Anche a quelli che leticano a prescindere. Ne abbiamo bisogno tutti.
Dicembre 28th, 2010 alle 11:27
articolo perfetto….
l’assurdità di questi 10 mesi di grigiore assoluto è l’evento dal quale è partito il precipitare delle cose..
L’INGIUSTA MA AMPIAMENTE PREVEDIBILE ELIMINAZIONE DALLA CHAMPIONS LEAGUE
essere eliminati ai quarti dal manchester o dal barcellona o dall’inter cosa avrebbe cambiato????
i milioni in più di un turno cosa avrebbero cambiato ???
il fregiarsi , come fa il pelato Galliani, di aggiungere ai 4 scudetti e alle 4 c.l di essere tra le 8 migliori squadre d’europa (se avessimo superato il bayern..) cosa avrebbe cambiato????
io rosiko perchè tutto il grigiore marzo-dicmebre 2010 è partito da un evento sportivo prevedibile….ma quante “fiorentine” hanno vinto la champions league negli ultimi 10 anni???
e rosiko di più xchè dopo 4 anni che abbiamo avuto un’ottima squadra e quest’anno facciamo pena devo vedere il napoli a 3 punti dalla prima (il milan che senza ibra non vale il 4 posto..) quando se ci fossimo stati noi “quelli del 2006-2009” si poteva veramente sognare..
è il nostro destino, la nostra storia..
45 punti su 60 no scudetto
infortuni antognoni 1984 batistuta 1999
…
sempre FORZA VIOLA
Dicembre 28th, 2010 alle 12:12
Sembrerà paradossale ai più ma in questi giorni ho addosso un piacevole senso di libertà,che nasce da una ferita.La libertà intesa come valore fondamentale per me al di la delle appartenenze. Ultimamente era nato il club perverso a Firenze del” ma tu a che titolo parli” ? come se per parlare in uno stato ancora democratico
( ultimamente ho dei dubbi)ci fosse bisogno della tessera, parola orribile, di appartenenza. Io parlo perchè penso di solito!
Articolo sagace questo di Benedetto, intelligente, ben scritto, direttore sarà omosessualità latente come dici tu, ma io stimo molto Ferrara e ho avuto la fortuna di condividere questo spazio. Ci vediamo a RTV 38 spesso e i suoi interventi sono sempre piacevoli da ascoltare. Sulla narcosi io mi sono già pronunciato in radio, in tempi non sospetti, sulla carenza di programmi e idee idem, su alcune cose che non mi piacciono della tifoseria idem. Ultimamente questo mi ha creato un senso di vuoto attorno, nessun problema per quanto mi riguarda, zero assoluto.Penso, dico e scrivo quello che mi pare, sui morti poi non ho margine di trattativa, forse non sono stato incisivo, forse messo nel mezzo, ma non rinnego il concetto di fondo.
Non sopporto più e non le leggo le interviste autoreferenziali degli ultimi sei mesi, non mi piace vedere il buio oltre la siepe.
Tornando alla Fiorentina attendiamo un segnale, anche di fumo, qualcosa che riapra il Palazzo ai comuni mortali, alla città con il suo spirito, le sue contraddizioni, il suo amore per la maglia.
Direttore se non frequentiamo i salotti buoni, chi se ne frega, la coerenza, l’onestà intellettuale pagano sempre e il tempo sarà galantuomo. Io sono certo infine che c’è ASSOLUTO bisogno di uno scossone in primis ai DV, Corvino, Sinisa, giocatori indecisi e titubanti. Come dice una strofa dell’ultima produzione di ” Viola nel Cuore” dal titolo e sull’aria dei Nomadi ” Voi vagabondi”…:
” la pazienza l’è finita, occhio il Viale dei Mille l’è in salita,ora state zitte e mute se no vu fate le ripetute…”
Un felice 2011 a tutti!
Dicembre 28th, 2010 alle 12:14
Ciao David!
Concordo pienamente con l’articolo di Ferrara però temo che il veleno sia il DS, che ha in mano tutto. Molti tifosi sparano sulla proprietà dandole l’appellativo di ‘braccino corto ma a me sembra che il vil denaro lo abbiano tirato fuori!
Ho sempre sostenuto che Corvino sia un iperattivo! Non si può comprare 10/20 giocatori a stagione, è chiaro (se la matematica non m’inganna)che il monte ingaggi salga vertiginosamente non vi sembra? Non sarebbe meglio un grande giocatore ed inserire gradatamente i primavera?
Ho l’impressione che il Corvo abbia reso i giocatori precari sempre con la valigia in mano.
Ultimamente compra e continua a farlo tutti giocatori e mezzi giocatori stranieri, ha smantellato i toscani (Daino e Pazzo)ed ha preso un allenatore (straniero) che non mette bocca sugli acquisti, anzi ritiene giusto lavorare con quello che la cocietà gli offre!
Ovviamente daremo Gilardino all’odiosa per riempire la nazionale di Juventini e loro ci rifileranno un avanzo!!!!
Donadel a fine stagione andrà gratis a qualche grande squadra e via e via…….
Il prox anno l’unico italiano sarà Gamberini!!!!
Un saluto a tutti sperando che molti siano concordi con me.
Dicembre 28th, 2010 alle 12:55
Maramaldo61 nr.36 da incorniciare e rileggerselo ogni sera prima di andare a nanna!
Dicembre 28th, 2010 alle 12:59
L’articolo di B. Ferrara è perfetto. C’è troppa confusione nel modo di gestire la Fiorentina degli ultimi 2 anni, e i risultati sono drammaticamente a testimoniarlo… Una delle cose che mi fa più arrabbiare è il discorso sull’autofinanziamento, e che quindi non è più possibile rinforzare questa rosa… L’autofinanziamento in serie A lo fanno praticamente tutti, c’è chi riesce a farlo bene (Napoli, Palermo, Lazio…) e chi meno bene…
Dicembre 28th, 2010 alle 13:08
Bell’articolo, manca però la sottolineatura di un punto importante: NOI FIORENTINI!
Intesi come tifosi e non come residenti nel comune.
Come accennato da luca e jack kramer, anche noi dobbiamo prenderci le responsabilità e mi sembra che la ‘distanza’ dei DV sia una scusa per allontanarsi dalla squadra e dallo stadio, addicendo poi della scomodità del Franchi, dell’acqua e dei costi. Tutte verità ma che la passione abbatte.
Io nonostante non sia più un adolescente, non sia più un ventenne, nonostante abbia tanti altri pensieri e problemi, il mio primo pensiero della mattina è alla Fiorentina, il primo sito che visito è VN poi vengo sul blog…
Vedendo la passione con cui scriviamo qui la Viola è al centro dell’universo di molti di noi e quindi è normale vivere un periodo di appannamento, anche lungo come questo con rabbia e delusione, con sconfitte che ti fanno passar male la settimana…
Però bisogna lottare con la squadra per uscirne insieme, quindi via scuse banali e senza senso(ricordo che i DV ci hanno riportato alla ribalta internazionale, e 6-7 anni fa questo non era affatto sicuro, anzi…), e venite allo stadio a sostenere la Viola. Purtroppo il calcio sta cambiando, in peggio, ma anche le nuove generazioni rapportate al mondo calcio, non hanno niente a che vedere con la mia e quelle passate e ciò pesa sull’economia della tifoseria. Chi come me ha sempre la Passione viva per questa Maglia, si faccia un esame di coscienza vero, butti via scuse e scusanti, e ricominci a sostenere la squadra, dallo stadio, da davanti la TV, nei circili, nei bar.
Io vorrei ora, nel momento di difficoltà lo stadio pieno, e non contro il Liverpool quando è una festa e giochiamo per l’Europa. E non contro Milan ed Inter dove i giocatori si gasano per conto loro, ma contro Chievo e Brescia quando la squadra ha bisogno di essere spinta verso i tre punti!
Dicembre 28th, 2010 alle 13:35
Alessandro Ceccherini post n.21:
dopo aver letto l’articolo di Benedetto Ferrara non pensavo che qualcuno potesse esprimere con ancora più precisione quello che sento dentro: ecco tu ci sei riuscito, sottoscrivo ogni virgola di quello che hai scritto, anche l’ultima parte: forse tanta amarezza ci deriva dal fatto di avere CREDUTO in questa proprietà, che qualcosa sarebbe cambiato, che ora sarebbe stato il nostro turno…..
Dicembre 28th, 2010 alle 14:01
Grande Ferrara, come al solito. Questa Firenze non mi piace, fredda e distaccata da ciò che accade alla Sua squadra. Ripartiamo, e per bene.TUTTI!!!
Dicembre 28th, 2010 alle 14:07
ANTIGUFO carissimo,nel ringraziarti per la cotesia e la pazienza che hai avuto nel condividere le tue conoscenze informatiche al volgo ,cosi’ ben rappresentato dall’immondo sottoscritto ,ti pongo un quesito.
Tu che sei personcina sveglia e non incline al cincischio dovresti rispondere in modo adeguato.
Orsu’ dunque ,ecco l’indovinello :
Dimmi lesto ,o mio caro Marco,chi si cela sotto il “Luca” che con ampiezza e gran cuore ci rammenta i peccati di scarsa fede nella Famiglia Marchigiana?
E dimmi Marco Ciulli da Antigufolandia, per completare la triade,chi altri non e’ che il Simone che tosto redarguisce gli impuri che sberleffano la Della Valle bros .Marco ,io sento proprio odor di “magia” ,tu che dici ?
E se c’e’ la magia c’e’ il mago ,contaci.
immonda bestia
Dicembre 28th, 2010 alle 14:11
“…ciò che conta sarà ricostruire, tanto per cominciare, un clima diverso….”. Mi auguro che questo sia l’obiettivo di tutti che hanno a cuore le sorti della Fiorentina. Un clima diverso da quello di questo 2010 sportivamente nefasto può nascere solo se c’è concorso di tutte le componenti: certo per prima la dirigenza ma non pensate che giornalisti e tifosi non possono influire alla creazione di un clima diverso. Al bando quelli che prendono per pretesto questo articolo solo perchè pensano che serve per avvalorare solo le loro tesi contro la società.
Dicembre 28th, 2010 alle 14:21
David, non posso che condividere a pieno. Firenze merita una società che abbia voglia di investire, di fare qualcosa di positivo e di concreto. La Fiorentina rappresenta un pezzo importante della storia del calcio italiano ed internazionale e vederla ridotta ai livelli di squadrette di provincia è sinceramente RIDICOLO nonchè INACCETTABILE. Solo che Firenze, ora come ora, alle proteste preferisce la rassegnazione, perchè dopo i Della Valle c’è il nulla. A Bologna la questione economica l’hanno risolta in pochi giorni: via Porcedda dentro Zanetti. Noi siamo ripartiti dalla c2…
Dicembre 28th, 2010 alle 14:29
Veramente un bell’ articolo, che riassume un po’ tutto quello che e’ successo intorno al mondo Viola in questo 2010.
Io credo che la delusione di molti derivi dall’ orgoglio. Mi spiego meglio. L’ essere arrivatio per quattro anni di fila quarti ed in Champions ci ha fatto emozionare e forse credere che finalmente la Fiorentina fosse in rampa di lancio definitiva per rimanere nel calcio che conta e per agguantare quel sogno chiamato terzo scudetto. Cosi’ non e’ stato, per mille motivi e altrettante colper equamente suddivise c’e’ stato un lento regredire di risultati e direttamente proporzionale un veloce disamoramento alla proprieta’ , alla squadra e a quant altro…..Piu’ le aspettative sono grandi e maggiormente le delusioni fanno male….Credeveamo di essere arrivati, mancava poco a spiccare il volo…..poi il giochino si e’ rotto ed eccoci qua tutti contro tutti a discutere e a dar colpe chi a quello chi a quell’ altro. Abbiamo forse perso di vista l’ unica cosa che sempre rimarra’: la maglia Viola e l’ amore verso Firenze e la Fiorentina. Siamo stati e siamo un popolo (i Fiorentini) abituato a combattere e a vincere ma anche a rialzarci con orgoglio dopo una caduta o una sconfitta. Adesso e’ il momento di tirare fuori gli attributi e tornare a dar vita e luce alla “nostra” maglia Viola, lasciando da parte amici e nemici, uniti in un unico obiettivo con il solo scopo di rialzarci piu’ forti e solidi di prima.
Un buon 2011 a tutti, e naturalmente Forza Viola!!!!!
Viola78
Dicembre 28th, 2010 alle 14:43
E pensare che il Napoli 2^ in classifica, Cavani a parte, (che ce lo possiamo permettere anche noi, con un DS diverso) non è che abbia tutti questi fenomeni. Ma una dirigenza che mira al risultato sportivo come prima cosa con un presidente che ci sente, una squadra che lotta fino all’ultimo e trascina il pubblico.
Dicembre 28th, 2010 alle 15:19
Bravo PISO
te si che sei perspicace….
il brutto è che posso capire chi di calcio ci “campa la famiglia” e quindi puo’ far finta di non capire, ma i tifosi proprio non li concepisco: certo è che la fine che c’ha fatto fare CeccoGrullo e’ stata imbarazzante ma una cosa anche sotto di loro non abbiamo perso: la fede, la passione, la voglia di andare allo stadio, di vincere qualcosa…I Sigg.ri DellaValle con la loro prepotenza hanno “dimissionato” un Assessore, fatto licenziare un giornalista, Licenziato il miglior allenatore capitatoci (per caso) negli ultmi 30 anni…siamo stati penalizzati di 40punti per le loro marachelle con Moggi (credi ancora nella loro buonafede?!)…CecchiGori ad un certo punto e’ “impazzito” e c’ha fatto fallire (anche se e’ stato truffato) ma almeno per 10anni s’e’ goduto da tifosi…con i fratellini siamo gia’ a fine ciclo senza aver vinto nulla: al massimo un quarto posto o un ottavo di champions…(o credi ancora alla favola degli “sgudetti e della ciampions lig”?!)
bravo Pisolo…te si che c’hai capito tutto!
Riprendiamoci Firenze…Riprendiamoci lo stadio!
PS ovviamente te sarai pure tesserato
Dandi
Dicembre 28th, 2010 alle 15:47
Il perche’ di questa ristagnante agonia lo sappiamo tutti,ma tutti cerchiamo di ignorarlo.La proprieta’ ha espresso piu’ volte quello che occorre per rendere grande e competitiva la squadra: un businnes edilizio
e commerciale che permetta di espandere ancor piu’ i loro interessi in Toscana riversando, in cambio, risorse per proiettare il Club verso i primissimi posti. Trovato disco rosso dai politici , stanno giocando le ultime carte per avere via libera: l’aiuto dei tifosi.Confidano in una popolare sollevazione di piazza contro il potere politico,e per asservirne lo scopo,da 2 anni a questa parte hanno fatto scemare il loro interesse verso la Viola dando adito alle piu’ disparate e pessimistiche incertezze che hanno generato lo stato attuale della situazione.Chiusi nei loro silenzi e nello loro assenze,non cedono di 1 cm e aspettano.Sanno anche che non vi sono compratori men che meno a Firenze.Avvertono il malcontento e cercano di portarlo all’ebollizione.La realta’-a mio parere -e’ questa ed e’ inutile arzigogolarci attorno.Ci hanno portati non a vivacchiare ma a subvivacchiare.Penso che a gennaio arrivera’ altra benzina per alimentare le fiamme!E allora… il vulcano-tifosi iniziera’ ad eruttare ,con la speranza che purifichi l’ambiente ed apporti quelle soddisfazioni che tutti i tifosi viola aspettano da tempo immemore|
Dicembre 28th, 2010 alle 16:04
Gran bell’articolo, bissato oggi da un altro meraviglioso pezzo su Osvaldo.
Osvaldo al Bologna, Osvaldo in Spagna, Osvaldo nel mirino del Real: un altro regalo lasciatoci dal Genio di Orzinuovi.
Dicembre 28th, 2010 alle 16:04
C’è forse qualcosa da aggiungere…. quanto accaduto era inevitabile , per quattro anni si e’ riusciti a contenere le polemiche ad assicurare un gioco alla squadra ed un equilibrio al bilancio.
Insomma la considerazione per la Viola in Italia ed all’estero era positiva.
Poi sono riemersi i limiti che storicamente caratterizzano questo ambiente , in quasi tutte le componenti.
Personalmente credo che il popolo viola abbia evitato contestazioni clamorose sia per un senso di gratitudine e di fiducia maturati nel frattempo e aspetti , forse con distacco e perplessità , che inizi un’altra storia.
Dicembre 28th, 2010 alle 16:23
Con piacere vedo che i due giornalisti fiorentini che più “amo” si stimano a vicenda e me ne compiaccio. Anche io, come Loreto e Sardelli, confesso di pendere dalle parole di Bendetto Ferrara, che ho incontrato per caso in un cinema fiorentino, in fila per fare i biglietti, e al quale sono riuscito a dire solamente, “per me sei un mito”.
Il grande Benedetto si è messo a parlare con me come se ci conoscessimo da anni, confermandomi che dietro a un eccelso giornalista c’è anche un grande uomo. Per me è il Baggio del giornalismo fiorentino: classe, fantasia, creatività, padronanza della tecnica, il tutto unito a una pungente ironia. Capacità di dire senza nascondersi ma senza offendere
David Guetta è, per me, il Batistuta dei giornalisti. Sempre presente, colui che non tradisce mai, la voce della fiorentina. Devo dire che ho ascoltato altre radiocronache, telecronache della fiorentina, ma nessuna può competere con intensità, passione e tecnica con quella tua, David.
Guetta è la voce, Ferrara la penna della Fiorentina
Dicembre 28th, 2010 alle 17:27
In quella fredda notte di marzo si e’ spenta la squadra non tanto perche’ siamo stati eliminati ma perche’ abbiamo perso un’occasione unica per dimostrare al mondo che serviva dare un esempio di dignita’ ed etica senza precedenti: quella partita di ritorno non dovevamo giocarla dopo le schifezze di Monaco a costo di assumersi tutte le conseguenze del caso. Per lo scudetto occorre cambiare la coscienza di massa dei tifosi, se la maggior parte di loro pensa e crede veramente che sia possibile allora avverra’ presto: tutto e’ possibile, tutto e’ energia, occorre cambiare la coscienza di massa. Il mondo esteriore e’ la proiezione di quello interiore. Inoltre esiste in natura una legge di compensazione energetica: la strage dell’Heysel e’ il prezzo che ha dovuto pagare la Juve per aver rubato scudetti a sfare: Agnelli era ossessionato dalla mancanza della Coppa Campioni. Anche la sconfitta con l’Amburgo ad Atene non e’ stata per caso, era il segnale che non spettava a loro il diritto di partecipare ma a noi. Non l’hanno voluto capire ed allora e’ stato presentato loro il prezzo per avere quello che volevano in modo scorretto.
Dicembre 28th, 2010 alle 17:28
Oh bravo Dandi o (o Ingeniere o Despota et similia) ma tu…. nel 2001- 2002 dove eri?
Su Marte?
A fumare quello buono?
A leggere le fiabe?
Ma ti ricordi quando dal formaggino le tifoserie avversarie ci cantavano con dileggio “Vittorio resta a Firenze?”
Forse eri nel formaggino?
Teneteli voi i passionali del fallimento, perchè la fiorentina non è retrocessa ma FALLITA per la presunzione, l’egotismo e l’autoreferenzialità ( quella sì vera: risorse illimitate, Bati incedibile, e altre amenità ) di un personaggio con l’attitudine all’uso dello zafferano.
Io non voglio salti nel buio. Uno è già stato troppo. (e ve lo dice chi è andato a Rimini sulla tribuna montata la sera prima, per non parlare dei seebach.)
Tanto la cifra della Fiorentina è QUESTA con o senza i Della Valle. A meno di un cambio di regole che dia più possibilità anche ad una media come noi. Ma chi vede il diavolo solo nel suo orticello finisce per essere consapevolmente o meno appiattito ai dettami, non dei DV certo, ma a quelli dei padroni del vapore. Bella soddisfazione vero?
Povera Fiorentina. Speriamo in un anno migliore e …… senza troppi veleni. Se è possibile. Mah.
Dicembre 28th, 2010 alle 17:37
E anche questa volta leggiamo belle parole……
Complimenti Ferrara, ma restano solo delle belle parole…..
Quello che hai scritto tutti lo sanno, ormai da tempo…… i problemi restano sempre gli stessi, le parole anche….. I TIFOSI non so’!!!!!!!
Dicembre 28th, 2010 alle 17:39
Anch’io provengo dal glorioso Duca d’Aosta, nonchè Emanuele Filiberto di Savoia, e ne sono uscito con relativo diploma …”ad indirizzo mercantile” nell’anno di grazia 1971 (la Fiorentina, per la cronaca, in quell’anno si salvò, tanto per cambiare, all’ultima giornata, pareggiando sul campo della Juventus).
Anno di sofferta salvezza e di maturità !
—————————————–
Gli studi classici di Benedetto Ferrara, non c’è che dire, si sentono, eccome, sia nel leggerlo che nell’ascoltarlo.
La sua capacità di raccontare le vicende con pacatezza e la forza delle idee che esprime, capisco che possa dare noia al palazzo.
Sono le idee, non le becerate, che fanno venire a galla la verità, ed io con quelle (idee) concordo pienamente.
Ad entrambi, i miei più calorosi auguri di un 2011 migliore !
Dicembre 28th, 2010 alle 17:48
E ALLORA i CHE SI FA?
Dicembre 28th, 2010 alle 17:52
Benzina per alimentare le fiamme….
Vulcani che erutteranno per purificare l’ambiente….
Oihoi ragazzi! ma qui si sta invocando l’Apocalisse.
La fine del mondo.
Prepariamo l’Arca, e carichiamoci sopra una coppia di ogni tipo di animale perchè qui tra poco l’è maiala.
Dopo quaranta giorni e quaranta notti di pioggia ininterrotta forse ci areneremo a
Montecatini Alto, visto che il monte Ararat noi non l’abbiamo.
Ora s’aspetta solo l’Anticristo … potrebbe farlo Pantaleo Corvino l’Anticristo, perchè no ?!
Lo si rapa a zero , gli si dipinge un bel 666 sul groppone , e gli si lega un bel pietrone ai testicoli, come pena millenaria per l’acquisto di Castillo ,Da Costa , Cacia e compagnia cantante .
Sarebbe interessante anche una cornacchia incarognita e spelacchiata che gli si aggrappa alle natiche e ogni novanta minuti più recupero gli dà una beccata all’orifizio anale, giusto per vendicarsi di tutte le partite in cui abbiamo fatto cac…are .
Poi, a Pantaleo gli si fa sgozzare un paio di vergini (trovalle!) e se ne beve un pò di sangue mentre siamo in coda ai tornelli,si accoltella alla gola un agnello , lo si impala al foco e si immola sacrificale al cielo,infine si fa sodomizzare il Benedetto Ferrara da un caprone su un altare ,così gl’impara a scrivere quei pezzi, e siamo a posto.
Secondo me sto sognando, svegliatemi quando avete finito.
Beh, i Fratelli di bischerate ultimamente ne hanno dette e fatte, ma da ultimo , con tutte queste esagerazioni me li fate diventar quasi simpatici.
Immonda bestia
Dicembre 28th, 2010 alle 18:17
Articolo al contempo emblematico ed esaustivo della situazione. Ma il problema è tutto da risolvere: come si esce da questa situazione? Come riavvicinare i tifosi alla loro squadra? Come togliere l’apatia e riaccendere l’entusiasmo? Come riempire il Franchi ormai penoso scheletro vuoto e desolato?
Occorono terapie immediate ed efficaci prima che il processo di desertificazione diventi irreversibile
Dicembre 28th, 2010 alle 18:36
Antonello, credo di aver compreso di chi parli e suppongo che lo abbiamo anche conosciuto (con piacere) di persona, se ben ho inquadrato la tua “filastrocca” (ma un ci contare troppo, perché al contrario di personcina sveglia come tu mi definisci, il periodo di Natale e le miriadi di consegne da effettuare nei climi più disparati e negativi, mi ha ridotto piuttosto a personcina letargica “erectus”, nel senso della postura ovviamente).
Se è colui che penso, spero di rileggere il suo nick originario e originale, poiché ho sempre apprezzato il suo modo di esporre le cose.
Un saluto.
Marco Ciulli da Antigufolandia 😉 gh gh gh… poi tu mi descrivi con parole tue come tu vedi una landa fiabesca piena di antigufi… 😀
Dicembre 28th, 2010 alle 18:51
Buonasera David, ti ringrazio per aver pubblicato questo articolo così posso cogliere l’occasione per fare i miei più sentiti complimeti a Benedetto Ferrara.
Grande Benedetto, ascolto e leggo sempre con molto piacere i tuoi sempre puntuali e mai banali interventi.Per quanto concerne il veleno da togliersi di dosso la penso esattamente come te, ma le tossine sono tante, seguo da quasi 30 anni la Fiorentina e quindi ho visto pochi alti e molti bassi ma non sono mai stato così sdegnato come gli ultimi sei mesi. Non mi è piaciuta come è stata gestita la vicenda Prandelli dopo 4 anni e mezzo di soddisfazioni a cui tutti hanno partecipato. Non mi è piaciuto il ricatto della Citadella, perchè di ricatto si è trattato, e non condivido il nuovo allenatore che parla troppo ma poi il campo non gli quasi mai dato ragione; niente gioco, niente risultati ma soprattutto niente motivazioni e se non sbaglio quello doveva essere il suo pezzo Forte. Comunque cerchiamo di lasciare il passato alle spalle e rispartiamo, ma ripartiamo non prendiamo in giro la gente.. Concludo augurando a tutti un Buon Anno. PS. David ho particolarmente gradito l’intervento di Prandelli al Sullivan Show,faccio i complimenti a te e a tutto il tuo staff.
Dicembre 28th, 2010 alle 19:00
Ultim’ora…
Andrea e Diego Della Valle all’Huracan insieme a Bolatti per 15 milioni di euro.
Con la somma ottenuta, si sta trattando per un centrocampista incontrista e un presidente tifoso il cui nome rimane ancora top secret ma che tutti indicano nella persona del DANDI, il quale, intervistato alla fine delle riprese di Romanzo Criminale 2 ha dichiarato dinanzi a un centinaio di giornalisti: “via dal veleno!!”.
Di soldi da parte pare che ne abbia in abbondanza dai lontani anni 80 e se due indizi formano una prova….
Si attendono sviluppi nelle prossime ore.
Dicembre 28th, 2010 alle 19:12
quoto al 100% alessandro ceccherini post 21
Dicembre 28th, 2010 alle 19:40
e se non comprano nessun campione (al contrario di quanto ha affermato mr tod’s alla cena) e se non comprano nessuno e non vendono nessuno, quale giornalista, quale autoplocamatosi pseudo capopolo di una curva pigra inizierà la contestazione……..ve lo dico io nessuno, verranno trovate altre scuse, altri improbabili alibi, molti ma, tanti se……..il viale dei mille? ma nemmeno dalla tribuna al bar marisa con i tifosi di oggi gli si fa fare.
Dicembre 28th, 2010 alle 21:06
Dandi a leggerti sei brutto come un bicchiere ingiallito dal calcare della lavastoviglie e cattivo come un barattolo di maionese aperto e dimenticato fuori dal frigorifero in una settimana d’agosto.
Una volta le vecchine di uno come te avrebbero detto :
“unn’è bono neanche per rispondere a il Rosario”
Non te la prendere Dandi, non è il caso.
Sei tra amici.
E allora perchè sei così perfido ?
Perchè mi fai arrabbiare anche l’Antigufo, notoriamente personcina calmissima che conta fino a cento prima di inalberarsi ?
Dandi rispondimi , Dandi vieni qua, dove vai, dai si scherza.
Ascoltami Dandi, io ti voglio bene, se tu smetti di scrivere cazzate,
domenica accendo una candelina anche per te, affinchè l’Angiolino Custode ti protegga dalle pernacchie che a quintali ti stanno adesso arrivando.
Ciao caro.
Immonda bestia
Dicembre 28th, 2010 alle 21:58
Essere tifosi veri della Fiorentina vuol dire osservare ed analizzare come il grande Benedetto, e non urlare beceramente che tutto va bene (quella è ottusità).
Dicembre 28th, 2010 alle 22:35
un grande.
alessiodaprato
Dicembre 28th, 2010 alle 23:09
Grandi Benedetto e David, ma come hanno fatto a ammazzare il nostro ENTUSIASMO che abbiamo sempre avuto anche in C ? Ora poi, che seconda in classifica c’è la LAZIO DI LOTITO mica il Real….
Dicembre 29th, 2010 alle 00:27
Ma l’articolo è stato inviato in fiorentina ?
Magari a qualcuno in società gli si illumina qualcosa… l’articolo di Benedetto descrive perfettamente il senso generale dell’umore della tifoseria ma ho il vago sentore che la situazione non potrà che peggiorare. Non critico i DV o Corvino mi limito a constatare che sono totalmente privi di “passione” calcistica e senza quella l’entusiasmo non l’accendi, Cesare è riuscito a gettare benzina sul nostro fuoco per 4 anni ma spento quello ci sarebbe voluta una rivoluzione generale per ripartire non poteva bastare prendere un buontempone come Miha (e qui mi fermo)
Dovremmo spiegare ai DV che la fiorentina è passione, trasporto, sogni .. è e deve essere emozione non che questo si debba tradurre forzatamente in milioni di euro sarebbe potuto (perchè ora mi sa che non basta più) con qualche intervista un po’ più accolorata sulla squadra, sul mercato o sul tifo… non nè possiamo più di ettari e bilanci di numeri e di plusvalenze.
Il calcio è un gioco ? Loro sono i primi che l’hanno trasformato in un esame di ragioneria e di relazioni industriale ! Ridateci il pallone che vogliamo scendere in strada a fare un partita e sognare di fare goal in rovesciata al 90° 🙂
Dicembre 29th, 2010 alle 01:32
Stasera ho preso un aperitivo con qualche amico tra cui Benedetto…Abbiamo parlato tra noi della Fiorentina, semplicemente, davanti ad un bicchiere (forse più di uno)come tifosi, ovvero quello che alla fine ognuno di noi è. E mi ha fatto un certo effetto, perchè nessuna cosa scritta, che sia su un un blog, su un sito o su un quotidiano di rilevanza nazionale può riuscire ad esprimere in pieno il sentimento del tifoso come la chiacchierata al bar. Al bar non scrivi su La Repubblica, e neanche sul blog di David, sai che non ti leggono decine, centinaia o migliaia di persone, e, per quanto mi riguarda, ha un bel sapore riscoprire il valore del tanto vituperato “tifoso da bar”, quello che da tempo è considerato feccia dinanzi al culto del tifoso pontificante da tastiera, quella tastiera che inevitabilmente, nella maggior parte dei casi, porta il tifoso a tentare di vestirsi a festa prima di scrivere, ovunque egli scriva…Le conclusioni della chiacchierata non sono state incoraggianti riguardo la situazione della Nostra Squadra, ma la serata mi ha fatto pensare che non sarebbe male recuperare il gusto di parlare di pallone con gli amici davanti ad un bicchiere invece di scrivere… Abbiate pazienza, forse l’aperitivo è durato un pò troppo, ma sto scrivendo in linea con la nostalgia di alcuni recenti topic del blog. Intanto buon anno e buona vita a tutti i tifosi viola!
Dicembre 29th, 2010 alle 09:53
Di risposte mi piace solo quella di ImmondaBestia…
Ironia giusta e stile inconfondibile:
pero’ vorrei chiedervi una cosa a tutti voi: Quanti hanno rinnovato l’abbonamento negli ultimi 2 anni? Quanti vanno in trasferta? Quanti sono contenti delle ultiem 2 stagioni? Quanti si sono scocciati di avere uno stadio scoperto vecchio di 60 anni in attesa della “mitica” Cittadella? Quanti sono contenti che Prandelli sia stato cacciato? Quanto sono stufi si sentire dire a Corvino: “Io sono il migliore, compro solo ottimi giocatori, non sbaglio mai e questa squadra è difficile da migilorare” ? Quanti sono stufi di sentire DellaValle che viene qua 2 volte l’anno, mangia la bistecca dicendo che va tutto bene e poi si leva dai tre passi? Quanti sono contenti della querela ad un giornalista solo perche’ li ha criticati? Quanti sono contenti di esser ancora oggi presi per il culo per “Calciopoli” ? BHe se voi siete contenti di tutto questo, continuate pure a ballare mentre il Titanic sta affondando…ma quando saremo di nuovo ultimi in classifica, svegliatevi almeno proverete a salvarvi!
Evviva il LIBANESE!!
Dandi
Dicembre 29th, 2010 alle 10:14
D’accordo con i post 10 (l’Antigufo) e 47 (Luca)
Benedetto Ferrara faerbbe bene a ricordarsi del veleno che ha sparso sulle sue pagine facebook prima sulla società per difendere il suo amico Prandelli e poi quello gratuito su Mihajlovic giudicato ancora prima che cominciasse il campionato.
A me sembra che il giornalismo fiorentino voglia fare la prima donna. Gli idoli di questa tifoseria (?) che scrive su questo blog e su altri siti sono i giornalisti (Ferrara, Prizio, Calabrese, Sandrelli, la compianta Righini, Brovarone (ma chi è ?) e ora anche tu David con qualche posizione che hai preso, stai facendo proseliti).
Per me gli idoli di una tifoseria dovrebbero essere i calciatori; quei calciatori, gli stessi, che fino a 10 mesi fa ci avevano portato in Champions e che, infortuni e “mal di pancia”, sembrano averci fatto perdere.
E invece di aiutare un gruppo in difficoltà, continua la caccia alle streghe.
Dicembre 29th, 2010 alle 10:41
O Dandi, sai perchè io non sono diventato tifoso della Juventus o del Milan o altro? Perchè di quelle squadre diventava tifoso solo chi voleva vincere facile, chi le guardava solo in tv e una volta l’anno (forse) allo stadio quando venivano a Firenze, quelli che al bar dovevano essere contro per forza, o politicamente o per la fica o per il calcio…… Io sono diventato tifoso della Fiorentina perchè andavo in Ferrovia con i mi’babbo quando non c’erano le divisioni tra tifosi e si passava tra le bandierone neroazzurre, rossonere, bianconere….senza problemi. Io non sapevo neanche chi era il Presidente della Fiorentina, perchè per me contava solo la squadra….quei 160 minuti al Comunale (90 di partita più 70 di attesa, perchè se arrivavi tardi non trovavi posto…..). Per me il calcio è ancora questo. Ho patito tanto con la Fiorentina, ma non farei a cambio con neanche un torneo dell’amicizia vinto dalla Juve o altro. Se ci sarà da ripatire si ripatirà, ma non sciupiamo il giocattolo, non disertiamo lo stadio solo perchè non si vince o perchè non si è comprato questo o quello. Se i nostri genitori avessero ragionato così, saremmo diventati lo stesso tifosi viola???Non portare un bambino allo stadio “perchè tanto un si vince mai” non vi sembra il modo migliore per farlo diventare tifoso di altre realtà, come quelli di cui parlavo all’inizio??
Buon anno a tutti
Aleandro
Dicembre 29th, 2010 alle 11:00
Aleandro
non capite qual’e’ il problema! NON sono i risultati e non lo sono mai stati, sopratutto a Firenze (17.000abbonati in C2, tra cui io, ti dicono niente?)
La verità è che oltre a svuotare lo stadio hanno svuotato proprio loro per primi, la passione, l’amore per la squadra e per questo sport.
Ci prendono continuamente in giro: ultimo esempio: lo sponsor…Tutti a lodare la Società che sponsorizza SaveTheChildren, solo che dopo 3 mesi li manda a quel paese perche’ finalmente hanno trovato uno sponsor vero! E la coerenza?! E quei bambini che la Fiorentina doveva “salvare”?! Sai perche’ hanno sponsorizzato SaveTheChildren? perche’ dovevano recuperare simpatia dopo aver cacciato malamente Prandelli! Ecco perche’!
Tutte le estati dicevano che avrebbero organizzato un amichevole di lusso per beneficenza, avevano creato una fondazione per i bambini: hanno giocato un anno col Barcellona, un anno col PSTGermain…e poi?! Tutto finito!? …ci (vi) prendono in giro continuamente, lo volete capire o nO!? Ma il “calcio e’ un divertimento” chi ce l’ha scritto sulle maglie?!…Ma voi vi state divertendo negli ultimi 10 mesi?!…Io No….
Dicembre 29th, 2010 alle 11:18
“Perchè mi fai arrabbiare anche l’Antigufo, notoriamente personcina calmissima che conta fino a cento prima di inalberarsi ?”
Antonello, lo sanno anche i quadratini che contornano questo blog che al massimo conto fino a 2, ma che ultimamente preferisco l’ironia anziché l’inalberamento, poiché nel caso di DANDI di ironia si tratta e nient’altro, indipendentemente che possa essergli piaciuta o meno.
Però visto che siamo a discorrere e che DANDI finalmente si pone con domande e non con accuse, per quello che mi riguarda voglio rispondergli nello stesso ordine in cui ha posto i suoi quesiti al suo post 90.
– Io l’ho rinnovato e la mi donna con me
– Io non ci vado e di conseguenza nemmen la mi donna
– Io non lo sono dell’ultima e mezzo, poiché sfido anche te caro Dandi di non essere soddisfatto delle GRANDI PRESTAZIONI in Champions League dello scorso anno
– Io lo sono in parte, poiché quello stadio vecchio di 60 anni mi ha iniziato alla passione per la Fiorentina e ci sono particolarmente affezionato, ma bisogna riconoscere che c’è bisogno di un rinnovamento radicale
– Io non sono contento che Prandelli non sia più l’allenatore della Fiorentina… il termine “cacciato” è una tua convinzione sulla quale non sono d’accordo… ti consiglio anche di vedere con obiettività i grandi errori di valutazione di Prandelli riguardo alcuni giocatori TROPPO FRETTOLOSAMENTE CEDUTI, poi attribuiti INGIUSTAMENTE a Corvino e alla Proprietà, fermo restando che per me Prandelli è e resterà un grande allenatore… ma ora c’è Mihajlovic e fare dietrologia mi pare inutile
– Io sono soprattutto stufo che non ci sia un ADDETTO ALLE RELAZIONI ESTERNE e che mandino sempre allo sbaraglio Corvino
– Se parli di Diego, anch’io vorrei che fosse più presente… se parli di Andrea, ultimamente lo abbiamo visto spesso, anche se non ha lo spessore del fratello
– Sulla querela a un giornalista hanno fatto PIU’ CHE BENE… erano secoli che sputava veleno sulla Proprietà al solo scopo di farsi “cliccare” il più possibile sul suo sito, dal quale mi pare sia stato pure cacciato a calci ni’ didietro… come mai non inveisci anche contro ai consoci di tale sito e infami solo i Della Valle?
– Se hai notizie più approfondite su Calciopoli ti prego di esporle, altrimenti fino a prova contraria le tue sono convinzioni personali e banalissime illazioni
In ultima analisi caro Dandi tu parli agli altri, separandoti dai medesimi come se tu parlassi di Fiorentina con distacco e dall’alto di un pulpito che non ti appartiene…
Quel “BHe se voi siete contenti di tutto questo, continuate pure a ballare mentre il Titanic sta affondando…ma quando saremo di nuovo ultimi in classifica, svegliatevi almeno proverete a salvarvi!”, mi fa pensare che tu stia “giocando” un campionato parallelo e diverso dal nostro, dove la utopica Fiorentina che ti sei costruito nel tuo “fantacalcio mentale” sia prima in classifica e senza tutti i problemi che attualmente la affliggono.
E allora ti chiedo: “Ma tu tifi Fiorentina oppure tifi Dominio Fiorentina?”, perché se come penso sei della seconda fazione, allora bisogna che tu ritorni dal pianeta inesistente dove tu ti sei “rifugiato”.
http://www.youtube.com/watch?v=jgaEOzGWg8Y
Evviva il Libanese si… ma occhio ar Bufalo… l’è incupito forte… 🙂
Ciao Dandi.
L’Antigufo
Dicembre 29th, 2010 alle 11:50
concordo con te David l’analisi su Benedetto Ferrara e sulla condivisione del suo pezzo… con l’occasione ti faccio i complimenti e gli auguri…
Lo sai cosa servirebbe alla fiorentina un pò di Ferrara/Guetta/Rialti.
Classe/Equilibrio/Cuore
continua cosi e grazie
Dicembre 29th, 2010 alle 12:31
scusate, ma una volta per tutte che me lo spiegate cosa vol dì che i della valle hanno spento la passione? no,davvero io questa cosa un la capisco! ma che vorreste che facessero oltre che buttà soldi?? che si vestissero con la parrucca viola? cha andassero al processo del lunedi come quel ridicolo di zamparini? la passione un l’hanno spenta i della valle ma i risultati che scarseggiano, e siccome siamo diventati come i gobbi in bianco e nero e a colori (gli interisti), che vanno allo stadio solo quando vincono, ora il franchi è mezzo vuoto. che è scomodo si sa da settant’anni ma in italia un è che ci sia di tanto meglio per ora..e mi sa che ci sarà da puppasselo per altri settanta. io quando leggo commenti come quello di dandi mi vengano le bolli dappertutto..ma come tu fai a scrivere tutte quelle str….te e poi dire di essere tifoso viola un lo so. e poi tirà in ballo calciopoli è proprio da ridicoli! dopo che c’hanno fatto un mazzo come una casa con un processo piu ridicolo di te, senza neanche la possibilità di difendersi come ai processi di totò, dopo che all’ultimo grado ci hanno pressochè assolto e dopo che ora sta venendo fuori tutto il marcio dell’epoca col coinvolgimento dei gobbi a colori, come fa un tifoso viola a rinfacciare calciopoli ai della valle? bisogna essere in malafede come te, caro dandi! p.s. anche a me è dispiaciuto di prandelli, ma un ho pianto quando mi son separato dalla moglie, figuriamoci per un allenatore che comunque le su cazzate l’ha fatte anche lui. ora c’è un altro e bisogna sostenere lui… o che siamo le vedove di cesare??? brava persona, bravo allenatore, quando viene s’applaude ma la vita continua.
Dicembre 29th, 2010 alle 14:35
Dandi, l’Antigufo è stato esauriente, ma io aggiungo di più.
Aggiungo che quelli come me e Marco continueremo a ballare sul Titanic, basta che l’orchestra suoni bene,che i fiati siano indiavolati,che il drumming sia accanito, le chitarre taglienti e swinganti e che lo spumante sia freddo al punto giusto.
E buoni sigari a volontà.
Perchè si puole anche affondare, ma intanto ci si diverte e si vende cara la pellaccia.
In fondo, salutare questa valle di lacrime mangiando e ballando , possibilmente abbracciato ad una bella sposa (di quelle ingoiatrici le più ambite) che c’è di meglio nella vita ?
Se vuoi parlo col comandante e ti si fa aggiungere al nostro tavolo.
Posa tutto costì, e vieni a godere
E se l’iceberg ci squarcia lo scafo e si comincia ad affondare, il primo che si mette il salvagente , smette di ballare e brindare e si estrae dalla lotta , è un gran figlio di m……
Vieni Dandino, ti si aspetta.
Immonda Bestia
Dicembre 29th, 2010 alle 14:44
Bravo omar (96), ma che stai dietro a Dandi !!
Dicembre 29th, 2010 alle 14:59
al 1000 per 1000 d’accordissimo con il Dandi…e siamo sempre di più in città come fuori…
Dicembre 29th, 2010 alle 15:39
alessandrox: siete sempre di piu? se lo dici te ok, ma cosa proponete per il futuro? perchè ancora un s’è capito..
Dicembre 29th, 2010 alle 15:48
L’entusiasmo si accende anche sostenendo la squadra e la società, soprattutto nei momenti difficili. Non mi sembra che stampa e tifo, ma soprattutto la prima, si siano distinti in questo. Benedetto Ferrara poi, prandelliano convinto, è stato uno dei critici più feroci, schierandosi senza “se” e senza “ma” quando saggezza dice che le colpe difficilmente son da una parte sola. Perciò questo articolo mi suona falso come le monete di piombo. A parte tutti i problemi, i più esterni al calcio, che svuotano gli stadi un po’ ovunque, la crisi a Firenze è soprattutto di risultati, perchè è finito un ciclo e l’altro è cominciato nel peggiore dei modi, per errori e per una scarogna cosmica che li ha esaltati. Tra gli errori non metto l’allontanamento di Prandelli che era inevitabile ed è stato solo tardivo.
Dicembre 29th, 2010 alle 15:56
Io sono tifoso viola…voi unn lo so!…Io ho dimorto paura di quello che sta succedendo nella Fiorentina…ma dimorto.
La SerieB cari signori miei, per vari motivi che tutti sappiamo, è a 1 passo!
Nel 93 siamo retrocessi con una squadra ben piu’ forte di questa…ma quando parte la “bambola” non la si ferma piu’…
Nel mio “fantacalcio” la Fiorentina, conti alla mano, è la terzultima squadra di SerieA in fatto di punti conquistati nel 2010 (escludendo le retrocesse)…ed il fatto di aver fatto 2 o 3 grandi partite in Champions (lo ammetto lo sono state) non lunge dal fatto che ne abbiamo fatte almeno 40 di pessima qualità!…Credere che Prandelli non sia stato cacciato è come credere agli asini che volano..Prandelli voleva investimenti “veri” per questo e’ stato allontanato, e preso uno che non aveva prestese. Riascoltatevi l’intercettazione dopo Fiorentina-Brescia tra Mazzini e Mencucci, riascoltatela e ditemi se credete ancora nella buonafede dei DellaValle in Calcipoli…(e’ vero sono stati messi alle strette, ma hanno accettato di entrare nel gioco del “palazzo” per salvarsi il culo…) Oh, tanto siamo tutti qui…intanto vediamo come va il mercato di riparazione di gennaio…poi vediamo quando e come arriviamo a quota 40…se arriviamo in Zona Uefa avevate ragione voi, se ci si salva (spero!) per un soffio avevo ragione io…Io continuero’ a tifare viola con o senza i DellaValle, ma esser preso per le mele non mi piace, e loro (SECONDO ME!) lo stanno facendo a discapito dei tifosi e della citta’!
a ImmondaBestia do un bel 9
a Antigufo 7
a Omar senza voto perche nun c’ha capito nulla!
il Dandi…che gira in porsche! 😉
Dicembre 29th, 2010 alle 16:46
dandi: che c’ho capito poco di come vedete il mondo voi te l’ho deto anch’io.. ora che ti poni in modo un po più simpatico ti rispondo più volentieri: calciopoli l’ho seguito bene, mi ci son quasi ammalato dal nervoso.. essere accusati per lecce-parma credo sia la piu grossa ingiustizia sportiva del dopoguerra e i motivi si sanno tutti un te li sto a ridire, comunque vediamo il processo serio come va a finire, secondo me c’assolvono. per le altre cose io un mi sento preso per le mele da nessuno, la storia di prandelli te la interpreti in un modo ma non è detto che sia andata cosi; io penso che come succede nelle migliori famiglie, a un certo punto per diversità di vedute, e considerando che tutti sono permalosi abbestia, presidente e allenatore abbiano deciso di troncarla li. non ti scordare che anche tra i tifosi c’era parecchio malumore contro prandelli, ti ricordi che lo chiamavano perdelli? allora credo che se c’erano problemi abbiano fatto bene a separarsi. penso anche che non lotteremo per la retrocessione a patto che finisca lo sculo. ora, per esempio c’è santana con una mega sciorta! se rientrano tutti e si piglia qualcuno bono a gennaio sono straconvinto che ci si ripiglia. e poi ci son diverse squadre parecchio peggio della nostra.
omar che gira con la punto!
Dicembre 29th, 2010 alle 16:48
Goderiger, il Dandi è recuperabile.
Con un pò di pazienza lo lavoriamo per benino e tra due mesi il giovanotto va allo stadio con la T-shirt “Io sto con Della Valle”
Dandi, dacci retta, si fa per il tuo bene,quando poi tu sei recuperato s’ammazza il vitello grasso e si fa festa grande.
Vai figliolo, e non peccare più.
Ricordati se ti becca il Marco gruppo chiava ti fa un sermone
socio-psico-finanziario che per ripigliari ti ci vuole una fiala di Narcan .
Noi invece ti si fa vedere un trattamento soft.
Prima ti si fa vedere la neve spalata a Gubbio, poi si mette due dischini, poi ti si fa vedere il fax dalla Colombia mandato a Vittorino, poi si inframezza fa uno spaghettino aglio e oglio giusto perchè siamo tra amici, e poi ti si fa vedere i cassonetti rovesciati quando i Pontello vendettero Baggio e tutti i migliori prima di far festa.
A questo punto , se tu rispondi bene al trattameno ti consideriamo recuperato.
Ti si aspetta , fai presto perchè abbiamo la fila all’ambulatorio dove facciamo il trattamento.
Pensa, per mettere a loro agio i tifosi perduti nell’oblio gli s’è detto alle collaboratrici dello studio di venire senza mutande e con le poppe di fori.
Proprio perchè vi si vuol bene, e in C2 si voleva vedere di non ci ritornare.
Ciao Dandi, se non ci si risente Buon Anno.
Immonda Bestia
Dicembre 29th, 2010 alle 18:20
Solo un misero sette tu m’hai dahoooooo?!
E ora icché gli racconto a casa, che m’avevano promesso i’ vespone P125X se pigliavo almeno otto?
Dandiiiiiii… 😀
Nell’ultimo post tu mi sei garbato di più e se c’è una cosa che questo bel blog m’ha insegnato, l’è quella che ognuno può avere la propria idea, ma che tutti si consegue lo stesso obiettivo che l’è l’amore per questa maglia viola, che ultimamente la ci fa un po’ troppo tribolare, ma che resta sempre la maglia più bella di’ mondo.
Ciao Dandi e… occhio a andare troppo a giro col Porsche da solo, lasciando quella bella figliola di Patrizia a casa da sola… Scialoja alla fine te la “timbra”… 🙂
Un saluto.
L’Antigufo
Dicembre 29th, 2010 alle 20:12
Quoto robespierre !!!!!
Dicembre 29th, 2010 alle 20:38
X I.B., Antigufo e Goderiger: con tutti questi discorsi m’è vnuta debolezza…o un si doveva andare a mangiare una pizza?
Dicembre 29th, 2010 alle 22:27
luca ma quando sono venuto lorsignori prima che venissero che lo sapevi che sarebbero venuti? Sta storia delle alternative l’è una roba ridicola…io stare con chi non mi piace perchè non trovo di meglio, beh…è triste ma triste…ai veri tifosi non fa paura nè la categoria nè una proprietà meno ricca ma più presente…ricordatelo…va tutto bene tranne essere rpesi in giro…comunque aspettiamo…sicuramente arriveranno al mercato di riparazione tre innesti importanti…oppure nulla…ma ci sarà sempre una scusa bona (dififcile migliorare questa squadra, la lana e la seta, friggere con l’acqua, rosiconi, rosicatori e mamme ebe, la neve a gubbio, tutunci e zerunian, ecc. ecc.). Buon 2011 a tutti i tifosi Viola
Dicembre 29th, 2010 alle 22:30
Dandi , ma perchè il Porche ?
Ma che son macchine ?
Ti sembra normale che per far montare uno dietro tu devi scendere te?
E la spesa della coop dove la metti ?
E quando ci sono le offerte soci delle casse di mele dove le metti ?
E poi diciamocelo, il Porchè è quasi da papponi.
Stava bene a Dainelli giusto perchè aveva un sorriso gentile .
Ma vuoi mettere la signorilità delle quattro porte?
Guarda mi son fatto una promessa .
Il giorno che mi puzzeranno i quattrini carico la sveglia e alle sette sono davanti alla concessionaria della Jaguar .
Appena aprono prendo una XJ .
Altra roba, altra classe.
Voglio in radica e pelle connoly anche il triangolo e le lampade di scorta.
saluti cari
Immondo
http://www.jaguarpadova.com/nuova_jaguar_xj2.htm
Dicembre 30th, 2010 alle 07:24
X Lucia (107):
io son pronto, basta decidere !! Un abbraccio.
Dicembre 30th, 2010 alle 07:27
X Antonello (104):
se le collaboratrici le c’hanno le poppe di fori e le son senza mutande…..voglio essere recuperato anch’io…accidenti a Corvino, Mencucci, Della Valle, Mihajlovic…!!!
Che va bene così ????
Dicembre 30th, 2010 alle 08:47
x Lucia
Antigufo pronto ai nastri di partenza.
Ditemi in do’ e quando l’è e l’Anti c’è.
Antonello, fai l'”appello” te e facci sapé.
Un altro abbraccio (e son già due con quello di Maurizio) 🙂
Marco
Dicembre 30th, 2010 alle 09:43
E allora da vero DANDI vi dico:
riprendiamoci la nostra storia, la nostra Fiorentina!!…
il 4 gennaio a Sesto Fiorentino c’e’ la Festa “Onore al Pompa”…chi viene?
Dandi:
PS e c’ho anche il Jaguar, lo uso per andare a fare le rapine alla Cooppe!
Saluti
dandi
Dicembre 30th, 2010 alle 10:00
Oramai direi di far passare l’ultimo dell’anno.
Dicembre 30th, 2010 alle 14:32
Speriamo c’arrivi anche ì mì socero a passare l’ultimo dell’anno !!! Auguri a tutti…..ma proprio tutti !!
Dicembre 30th, 2010 alle 14:46
Volevo aggiungere una piccola postilla: qualcuno più su ha criticato la mitizzazione di alcuni giornalisti, proponendo invece come degni di tale idolatria solo i giocatori. Sicuramente sono i calciatori che, con le loro gesta, nel bene o nel male, hanno fatto e faranno la storia della Fiorentina.
Però è giusto sottolineare anche la bravura di alcuni giornalisti che, come Ferrara, Guetta o Rialti, sanno raccontarti un determinato evento, facendotelo vivere in prima persona, se tu non ci sei, o tramandandolo ai “posteri”, magari arricchendolo di particolari, quasi a renderlo mitico.
Un po’ come i racconti di padri e nonni, che ti fanno appassionare a un momento storico, a un cantante, a uno scrittore. E chissà quanti di noi saranno diventati tifosi viola, ascoltando un racconto, di un nonno o un genitore, su una giocata, una partita, un vittoria. In tanti magari diventeranno tifosi non solo grazie a Mutu o Gilardino, ma ascoltando Guetta o leggendo Ferrara.
p.s. macchè Libanese, Dandi e Scrocchiazeppi, il meglio di tutti l’è il Freddo!
Dicembre 30th, 2010 alle 15:15
Come quasi tutti i giornalisti anche Benedetto scrive cose intelligenti ma…sempre cercando di non disturbare il “manovratoreAllora la vera risposta all’ormai evidente “disimpegno” dei DV l’hanno data i tifosi abbandonando lo stadio. Non era mai avvenuto neanche ai tempi bui e dovrebbe far riflettere e magari dare un pò di coraggio ai vari Ferrara nel parlare finalmente chiaro e denunciare l’abbandono di Diego che ha determinato questo disastro…
Dicembre 30th, 2010 alle 17:32
Ma allora vu siete proprio ragazzi .
ma quale Libanese !
ma quale freddo !
ma nun scherzamo !
Ahoooh ! anvedi sti infradiciati ,!
Er mejo ?…. “Er canaro” , no!?
(sempre zona Magliana, ci deve essere l’aria bona lì)
ma che cazz…!
ma cosa volete di più!
Uno che bastona a sangue il suo pusher, lo sevizia per ore , evirandolo, tagliandogli diti , orecchi, gli toglie gli occhi piano piano, poi gli spacca il cranio , gli leva il cervello , divide il tutto mettendone un pò in frigorifero e mangiandone il resto … ragazzi, questo dà le paghe a tutti !
Questo unn’ischerza.
Questo lo manderei a riscuotermi le Ri-Ba
insolute , marianna cane !
Secondo classificato metterei senza dubbio ….Renatino Vallanzasca .
Con una mano teneva il volante del Giulia per scappare dopo le rapine, con l’altra mano tirava giù il finestrino e sparava le raffiche di mitra a i caramba, e con quell’altra mano 😉 si tirava giù la cerniera dei pantaloni per farsi fare una pompa da una delle battone del suo harem.
Una bella personcina.
per fargli fare da testimone alla Prima Comunione d’un figliolo sarebbe l’ideale.
Renatino , uno come il Freddo lo mandava a fargli far la fila alla posta per pigliarli il numero allo sportello raccomandate .
Immonda bestia
Dicembre 30th, 2010 alle 18:06
Concordo con Robespierre.
Soprattutto in certi momenti, le esultanze
di David sono “storiche” e rimangono assieme
agli episodi che raccontano.
Ricordo su tutte.
Borgonovo contro la Juve al 90′ ,
Goal di Bati contro la Juve anno del Trap
Goal di osvaldo al 90′ contro la Juve,
Gilardino a Liverpool,
Goal di Bati e paratona di Toldo a Wembley
Dicembre 30th, 2010 alle 23:55
Si ma a Padova , nel 1995 al gol di Rui Costa al novantesimo all’altro a David gli si schianta la vena giugulare .
Immondo
Dicembre 31st, 2010 alle 09:34
Immonda devo rettificare: il gol era sempre e solo e comunque di Bati…(quello di Padova)…
e se proprio volete ricordare esultanze pazzesche dovete riascoltarvi
Udinese-Fiorentina 2-3 l’incredibile gol del Bati in rovesciata da fuori area
e l’ 1-1 di SpadinoRobbiati in SpartaPraga-Fiorentina di Coppa delle Coppe….roba da brividi…
PS in confronto al Dandi, Vallanzasca & Company sono i sette nani!!
Saluti
DANDI
Dicembre 31st, 2010 alle 11:09
Dandino , se ti rammenti, come me, quei gol, e per giunta ascoltavi già da quegli anni il Guetta significa che allora tu hai davvero un cuore viola.
E allora dai, butta sul piatto ancora un pizzico di fiducia, cambia due carte e andiamo a vedere cosa hanno veramente in mano , anzi in testa I Della Valle.
Un’altra cosa, ma sei sicuro che il gol fose di Batistuta e non di Rui Costa ?
Sai che mi prendi in contropiede ?
Sentiamo i ragazzi che dicono.
Ciao Dandi, buona fine e miglior principio anche a te.
Immondo
Ps. ssssccchhh! fai piano, te lo dico sotto voce sennè c’arrestano….il Vallanzasca Dandi se lo inzuppava nel cappuccino.
Dai retta al babbo . 😉
Dicembre 31st, 2010 alle 12:57
Caro Immonda,
ti confermo che il gol al 95 a Padova fu segnato da Batistuta con un botta dai 25 metri che rese vano il tuffo di Bonaiuti che fino a quel momento aveva parato anche i sassi.
Buon anno a tutti e forza viola sempre e comunque!!!
Gennaio 3rd, 2011 alle 08:57
Confermo ero presente quella domenica a Padova.gran missile del Bati quasi da centrocampo.
Lui si che era un grande,ma quando rientrava nel secondo tempo con i capelli bagnati,si metteva a centrocampo e puntava la porta sotto la Fiesole….e per gli avversari sonava morto