Non sono riuscito a convincerlo, ma lo rispetto
Credo di aver stabilito un piccolo record: intervistare nel giro di quattro ore prima Mihajlovic e poi Prandelli.
Momenti molto gratificanti dal punto di vista professionale, così come tutta la giornata di ieri è stata davvero particolare e strana.
Era la prima volta che riparlavo con Cesare dopo quasi sette mesi e non c’è stato il minimo imbarazzo, mancava solo che gli chiedessi notizie sulla prossima partita della Fiorentina, sulla squadra che pensava di schierare e poi sembrava che tutto fosse come negli ultimi cinque anni: il tono, il rispetto, la fiducia reciproca.
Con Mihajlovic è andata invece per certi versi in modo più divertentie.
A me piace il suo modo diretto di dire le cose e così ho sfruttato la ribalta nazionale per dirgli come la pensavo sui fattacci di Torino (visto che non mi sono tirato indietro? Ma bisogna saper scegliere il tempo…), poi ho provato a convincerlo sulla specificità della gara con la Juve.
Per me è un derby, anzi di più.
Per lui no, perché le due squadre non sono della stessa città a neanche della stessa regione, come Catania e Palermo.
Va bene, non ce l’ho fatta, ma questa ostinazione a difendere le proprie idee merita un gran rispetto.
Dicembre 2nd, 2010 alle 07:49
Scommetto forte che se resterà qualche anno con noi cambierà idea, eccome se la cambierà……
Dicembre 2nd, 2010 alle 08:11
Risposta di Sinisa sui fattacci di Torino: “certo spendere 4€ per un mars… Ma poi non era meglio un twix?”
Nippo
Dicembre 2nd, 2010 alle 08:12
l’antica questione tra gobbi e fiorentini (e tifosi viola) è una cosa che devi avere nel sangue. Il buon serbo non potrà mai viverla come noi, o come il sindaco il quale mi ha fortemente sorpreso in positivo per le sue nette dichiarazioni pubbliche antijuventine.
Non avrei pensato che un giovane politico rampante con ambizioni -si dice- di emergere a livello nazionale (e nella pochezza del centrosinistra ce la potrebbe anche fare) potesse sbilanciarsi in maniera così netta da tifoso. Scopro con piacere che è meno “politico” di ciò che si potrebbe pensare e che la passione per la viola lo porta ad essere vero!
Dicembre 2nd, 2010 alle 08:18
Ha ragione lui David, il derby riguarda solo squadre della stessa città. Noi poi ci siamo inventati il derby dell’appennino etc. Forse è giusto dire che Fiorentina-Juvemerda E’ SIMILE AL DERBY, questo si.Però che tristezza il Franchi (come del resto gli altri stadi) quasi vuoto. Venti anni fà per le prime partite di coppa, e quindi con squadre di C e B, il Franchi era PIENO! Di questo passo entro pochi anni le partite di calcio le vdiamo sul telefonino: che tristezza. Ma forse a 58 anni non riesco ad accettare i “cambiamenti”. Certo che era bello andare allo stadio per le prime partire di fine agosto (allora solo sper la coppa italia) con i miei amici che non erano tutti tifosi della viola, ma venivano lo stesso con noi per passare una serata allo stadio tutti iniseme. Poi alla fine due risate, due commenti ed un bel gelato iniseme. Questo è per me il calcio. Come faccio ad accettare lo stato attuale?
Dicembre 2nd, 2010 alle 08:30
Lorenzo ttrento sul sindaco non hai centrato il problema. Qui a firenze devi urlare juve m. se vuoi essere eletto, non il contrario. Ricordo a tutti i fiorentini e comunico ai “non” che Renzi non ha ancora fatto niente di importante. I famosi cento punti sono stati dimenticati. Essere giovani di per se non e’ un valore di merito ma unbanale dato anagrafico.
Dicembre 2nd, 2010 alle 08:57
Lorenzo da Trento, (n.3) abbi pazienza, ma quando rivesti una carica istituzionale i propositi di immolare i legamenti dei propri ginocchi pur di vendicare torti subiti da squadre ladre e arraffone vanno messi da parte.
Non puoi permetterti di spregiare l’altrui squadra e l’altrui tifoseria.
Non abboccare, ti prego.
Ora siamo grandi, altrimenti è come ieri che l’onorevole Casini ha preso un applausone in un programma RAI perchè ha detto che ama i tortellini.
Della serie, come sono umani questi politici.
Lorenzino, dai, non scambiare il paraculismo con la schiettezza dell’uomo e del politico.
Ciao, stammi bene.
Immondo
Dicembre 2nd, 2010 alle 08:58
Secondo me Sinisa è stato solo bravo ad “alleggerire” un po’ le tensioni della vigilia della partita ed ora, per coerenza, mantiene la sua posizione. Ma non ci credo che non vede la Juve con più cattiveria (agonistica) di altre squadre. In fondo nelle sue stagioni all’Inter non credo che abbia avuto modo di amarla…
Detto ciò bisogna anche specificare che è una partita che mette 3 punti in palio, come qualsiasi altra, ed essendo realisti bisogna riconoscere che per quanto squadretta, purtroppo, quest’anno non è certo una concorrente visto che finiranno almeno 4/5 posizioni avanti a noi.
Detto ciò ho l’impressione che tutta la squadra stia finalmente assimilando la mentalità del Mister…e se i nostri giovani e i nostri campioni rispondono con l’intensità dei giocatori del Catania allora prepariamoci a un 2011 decisamente diverso…
Dicembre 2nd, 2010 alle 09:04
grande david nè approfitto per farti gli auguri x la tua nuova avventura, anche se sinceramente a me non piace assolutamente ho provato un po a sentirvi ma prima cosa sono un po geloso che tu ed altri giornalisti state dietro ad altre squadre secondo di poi nonostante io sia un appassionato non se ne puo piu di tutto questo calcio e come me purtroppo la pensano in tanti.. un saluto alessio
Dicembre 2nd, 2010 alle 09:23
Caro Davidquesta notizia non ha niente a che vedere con quando hai scritto sopra ma prova la indifferenza di Ronaldinho che manda 500 bambini per la strada dal 31 Dicembre,non ho parole!!!!!!!! e ti riporto l’articolo pari da Globo.com
01/12/2010 00h48 – Atualizado em 01/12/2010 00h48
Instituto Ronaldinho Gaúcho encerra atividades no final deste ano
Secretaria da Educação de Porto Alegre já recebeu um telegrama informando o término do projeto social
Por clicRBS
Porto Alegre
imprimir Chega ao fim no dia 31 de dezembro de 2010 o Instituto Ronaldinho Gaúcho, projeto social com sede no Bairro Hípica, zona sul de Porto Alegre. Com isto, cerca de 500 crianças e adolescentes carentes, entre 7 e 16 anos, ficarão sem o espaço onde praticam atividades esportivas, estudam e recebem assistência médica. Tudo em convênio com a SMED (Secretaria Municipal de Educação).
– Recebi uma correspondência assinada pela dona Miguelina pedindo encerramento no dia 31 de dezembro. O Assis não tem mais interesse em manter o convênio com a prefeitura. Vamos esclarecer tudo nesta quarta-feira e buscar outras parcerias. O problema maior da saída do Instituto do Ronaldinho é a perda de um espaço muito bonito, onde as crianças se sentiam bem – afirmou Cleci Jurach, Secretaria da Educação de Porto Alegre.
Roberto de Assis Moreira, irmão e empresário de Ronaldinho, foi procurado para falar sobre o assunto, mas estava com o celular desligado. Porém, um dos advogados do Grupo Assis Moreira, confirmou a informação:
– A informação procede, mas só quem pode dar maiores informações é o próprio Assis. É uma decisão da família – disse o advogado Tales Simonatto.
Todos os funcionários do Instituto Ronaldinho Gaúcho começam a cumprir aviso prévio a partir desta quarta-feira.
Dicembre 2nd, 2010 alle 09:25
Le parole di Claudio le condivido.Il calcio italiano e’ arrivato a dei livelli pari a zero.Per me e’ tutta colpa delle televisioni,di cui il calcio ormai si nutre per sopravvivere,e quindi della partecipazione umana non gliene puo’ frega’ di meno.Ieri nella serata della bufera,lo stadio del Lech era pieno completamente,e un tifo incensante dall’inizio alla fine.Da noi si e’ spento tutto,perche’ oramai i derby non sono piu’ derby,non si vince piu’ per la bravura,si vince per il potere.Brutta faccenda questa.Azzerare tutto,prima che sia troppo tardi.Altrimenti appena mettiamo il nasino fuori dai nostri confini,faremo sempre di piu’ figure cacine.P.S. Perderemo anche dei posti di qualificazione Champion,ma vuoi mettere David,la goduria di vedere i nostri acerrimi nemici travolti dalla bufera???? Beh,non ha prezzo. Per tutto il resto la Viola c’e’.
Dicembre 2nd, 2010 alle 09:36
Caro David, se Mihajlovic avesse subito tutte le angherie, le vessazioni e le ingiustizie che abbiamo subito noi dalla “Rubentus”, la penserebbe diversamente !!
Se rimarrà a Firenze avrà modo di ricredersi !!
P.S. – “Radio Sportiva” a Prato non si sente, né sulla frequenza indicata ( 96,4 mhz), nè su altre :dove dovrebbe esserci “Radio Sportiva” si sente invece “Radio DJ” !!
Dicembre 2nd, 2010 alle 09:39
sinisa non lo so ancora giudicare come allenatore, ma come comunicatore e per come si pone secondo me è un grande. sarebbe stato facile arrufianarsi alla tifoseria fingendo un “odio” contro la juve che chi non è viola o granata non puo avere. invece, con grande onestà ha ribadito che per lui è una partita come un’altra. a me piacciono le perone cosi, che parlano chiaro e senza cercare di intortare il prossimo. p.s. ieri sera ho visto la juve, sono stato felice che siano passati i polacchi sia perchè ovviamente la juve la sopporto il giusto ma anche perchè quando si va allo stadio in 50.000 con -12 di temperatura reale e -30 di temperatura percepita per via del vento e sotto una nevicata apocalittica, è giusto passare il turno. e questa, secondo me è una lezione anche per noi che ci siamo imborghesiti non poco, che ci lamentiamo perchè il franchi è scoperto, perchè ci sono passati gli stimoli..prendiamo esempio dai grandi tifosi polacchi che a meno 12 cantavano e saltavano come nulla fosse!
Dicembre 2nd, 2010 alle 09:39
La juvem…rda fuori dalla Coppa.
Oggi con un amico andremo a farci uno spumantino alla faccia dei bianconeri.
alè alè viola!!!!!!!!!!!!!
Dicembre 2nd, 2010 alle 10:35
Caro “uccellino”
è inutile che ti rammarichi dicendo che il colpo di testa lo avevi indirizzato bene….
eh un si gioca con la papalina FIGHETTE!!!! ALTRO CHE…. Col capo scoperto, quello era gol sicuro…. Io fossi un allenatore, un attaccante che mi entra in campo con la papalina, lo manderei subito in panca…
Che soddisfazione l’intervista a Del Neri… che sta mano a mano diventando il prototipo del gobbo in tutto e per tutto…!!!
Dicembre 2nd, 2010 alle 10:41
Ho lo stesso , identico problema di sintonia dell’amico MaxVinella.
Provvedete, grazie.
Dicembre 2nd, 2010 alle 11:19
X Antonello:
torna di casa a Firenze così Radio Sportiva la senti benissimo…eh eh eh !!!
Fiorentina-Juventus non è un derby, ha ragione il serbo. E’ indubbiamente però “la partita” anche se con il tempo ha perso (secondo me) quel significato che aveva negli anni (parecchi) passati. E’ un buon segno però, ci fa capire come il gap sia decisamente diminuito !!!
Dicembre 2nd, 2010 alle 11:33
Una cosa che non c’entra con il post. Ieri sera, sotto una tormenta di neve, i tifosi polacchi hanno riempito il loro stadio. Noi, per un po’ di pioggierellina, siamo rimasti tutti a casa…quanto ci siamo imborghesiti, quanto siamo diventati “fighetti” e comodi.
Dicembre 2nd, 2010 alle 11:34
@Immonda Bestia.
Ieri sentivo sul 94.2 anche a Prato.
Saluti!
Dicembre 2nd, 2010 alle 11:45
… e mentre sono stati completamente ignorati sui media nazionali i fatti criminali di torino oggi sulle pagine sportive nazionali Repubblica oggi condanna il coro dei fiorentini in coppa italia sull’heysel. BASTA!
Intanto a firenze c’è chi ha preso il daspo per aver acceso due fumogeni.
Un coro idiota non è un crimine, lanciare una bomba carta si!
Ma il problema vero forse è che anche se prendono il responsabile gli danno solo il daspo, come se lanciare una bomba carta in un ristorante comportasse solo il divieto di mangiare fuori per due anni.
Dicembre 2nd, 2010 alle 11:57
Quoto la Manu post 10 e aggiungo…finchè le bombe carta avranno un prezzo così diverso a seconda dell’area geografica non c’è spazio per parlare di sport, di valori e di capacità!
A David dico solo una parola: Bravo!…ma non c’erano dubbi!
Dicembre 2nd, 2010 alle 11:59
Essere antijuventino è un qualcosa che nasce dentro,se arrivi da fuori non puoi capire ,almeno in poco tempo,cosa significhi.
Detto questo,oggi penso che a Firenze la squadra della Capitale gialla e rossa sta diventando ancora meno amata della vecchia Signora.
E comunque ieri da un lato ho goduto che la giuve uscisse dalla Coppa,però oggettivamente la partita andava sospesa,servivano gli sci anziché gli scarpini…..
Dicembre 2nd, 2010 alle 12:00
Un allenatore deve saper mantenere nei giocatori la giusta tensione e Mihajlovic c’è riuscito perfettamente con la Juve. Il rischio infatti è farli entrare o troppo molli per una partita del genere o troppo nervosi. E devo dire che il serbo c’è riuscito perfettamente.
Ma è inutile dire che lui non sente la partita, lui in realtà recita correttamente la sua parte: chiedetegli se quando era secondo di Mancini all’Inter non sentiva a bestia la partita con la Juve. Eppure non era un derby, nè cittadino nè regionale.
Dicembre 2nd, 2010 alle 12:15
Ciao David per me c’è solo una radio….
RADIO BLU
Forza Viola!!!!!!!!
Dicembre 2nd, 2010 alle 12:17
Fuori luogo: la rete detta i tempi all’informazione politica dei media generalisti (utilizzando tecniche di marketing). Non è però un buon argomento? Ciao e forza viola!
Dicembre 2nd, 2010 alle 12:45
@ Luca post 19:
Lanciare bombe carta e’ sicuramete un crimine, violento e da punire.
Come e’ un crimine, secondo me, denigrare la morte di 39 persone.
E’ sbagliato che i media nazionali non abbiano dato risalto ai fatti di Torino non certo che lo abbiano dato ai cori di Martedi sera.
Torno a ripetere che secondo me sono due fatti gravi entrambi, che avrebbero meritato entrambi di essere affrontati sui media nazionali.
Esser tifoso Viola (e ti assicuro che lo sono, martedi sera’ ero allo stadio insieme a pochi altri) non vuol dire passar sopra al rispetto degli altri e criticare solo episodi offensivi da parte delle altre tifoserie, vuol dire riconoscere i propri errori e condannare anche gli sbagli della propria tifoseria.
Un saluto
Viola78
Dicembre 2nd, 2010 alle 13:14
Ma della sentenza di ieri non si parla? Fortunatamente il tribunale della nostra città si è distinto per una sentenza degna di un paese civile. Sembra strano ma non si può sparare da una parte all’altra di un’autostrada e poi cavarsela con un buffetto…
Dicembre 2nd, 2010 alle 13:18
@ Immonda Bestia (post 6):
Gli conosci i miei “gusti” politici; eppure nel tuo post c’è tanta verità e tanto del mio pensiero del buon Matteo Renzi.
Ultimamente il peccato di populismo e demagogismo lo sta affliggendo quasi quotidianamente.
Buona giornata a tutti.
Dicembre 2nd, 2010 alle 13:34
Non c’entra niente con il tuo post David, ma di qualcosa a Conterio: non si poteva sentire ieri sera esultare per il Goal di Del Piero…
Va bene la professionalità, ma sembrava posseduto… 😀
Saluti e complimenti per Radio Sportiva!!!
Un po’ di caos ieri sera tra gli aggiornamenti delle partite che interrompevano con quelle odiose esultanze da stadio a tutto volume, chi stava parlando 🙂
Sicuramente sono problemi della prima ora, tutto sommato è un prodotto radiofonico che mi piace davvero!
BRAVI!!!
Dicembre 2nd, 2010 alle 13:38
semp forza viola e sempre w radioblu baci a te e ai miei splendidi ragazzi
Dicembre 2nd, 2010 alle 14:14
Vabbè, se ci porta almeno 4 punti all’anno in campionato fatti contro la rube, può anche considerarla una partita qualunque.
Dicembre 2nd, 2010 alle 14:22
Scusa David, ma radio sportiva, nella valdichiana aretina, su che frequenze è?
Dicembre 2nd, 2010 alle 14:36
Io la sfida con la rubentus la sento anche più di te, ma devo dar ragione a Sinisa perchè “effettivamente” non può essere stereotipamente considerato un “derby”.
Forse sarebbe più corretto considerarla come una sorta di abituale nemesi in cui noi riponiamo annualmente le nostre speranza.
Marco CECINA
Dicembre 2nd, 2010 alle 14:50
Orgoglioso di DDV che ha promesso di investire €25MM per rifare il Colosseo;che lezione per le romane in fallimento, ossigenate da gorverni ed enti locali e per la fiat:tutti a sperperare milioni e milioni di euros per calciatori, fregandosene del aptrimonio nazionale!Diego della Valle, il piu grande!Firneze,se lo critchi non lo meriti.
Dicembre 2nd, 2010 alle 15:46
Anche secondo me Fiorentina-Juve non è un derby, Mihailovic ha stra-ragione. In un derby la rivalità nasce dal trovarti fianco a fianco nella stessa città, nel cercare di confermare-riconfermare il predominio( sportivo) sul territorio che condividi. Una specie di “guerra civile”, metaforica e simulata, ovviamente. Fiorentina-Juve è invece qualcosa di diverso e, secondo me, molto più radicale: è la lotta del “bene” contro il “male”, della ragione contro l’ignoranza, della giustizia contro il sopruso, dell’onestà contro la prepotenza e l’arroganza, etc. Il tutto metaforicamente anche questo, ma fino a un certo punto.
Dicembre 2nd, 2010 alle 18:00
sono uno sportivo bianconero e volevo farvi una domanda: perche’ i due tifosi della fiorentina (giustamente con tessera del tifoso) visto che hanno riportato dei danni fisici non chiedono un risarcimento? da tutte le parti ci vuole la tessera del tifoso che dovrebbe garantire l’incolumita’ allo stadio (come fare l’assicurazione per la macchina), dunque se succede qualcosa dentro lo stadio qualcuno deve pagare!!!!!!!!!! (come nel caso di un incidente con la macchina paga l’assicurazione) senno’ questo cavolo di tessera del tifoso cosa serve a fare? giustizia e rimborso dunque per i due tifosi viola!!!saluti
Dicembre 2nd, 2010 alle 19:12
Come dimostra Stefano anche nelle fila nemiche qualche testa funzionante esiste… Andrea