Prandelli, maneggiare con cura
Se fossi stato il responsabile delle comunicazione della Fiorentina, avrei lasciato parlare ieri Cesare Prandelli.
Lo dico con il massimo rispetto per chi svolge quel lavoro improbo, che io non farei mai a cifre normali.
Vorrei cioè un ingaggio da prima firma del giornalismo italiano per andare tutti i giorni a battagliare con quella categoria variegata e con non troppa preparazione culturale media di cui faccio parte anch’io.
Siamo tutti dotati di un ego ad espansione rapida, convinti di subire torti ad ogni mezza frase che non ci va bene e qualcuno di noi (qui però mi escludo) è pure convinto di essere indispensabile all’umanità solo perché sa mettere due parole in croce (ma esiste uno che fa il capo e che scrive il verbo avere senza l’acca e gli altri colleghi misericordiosi lo correggono…), oppure se qualcuno gli dice di averlo ascoltato.
Un lavoraccio, insomma, quello di tenere i rappoprti con i media, una specie di missione da non augurare a nessuno.
Detto questo, ieri era meglio se Prandelli parlava dopo l’articolo frizzante di Benedetto Ferrara, che ha messo a nudo qualche inevitabile nervo scoperto.
Inevitabile perché a questo punto la tensione si sentire, non potrebbe essere altrimenti.
Siccome Benedetto è tra i più seri e preparati tra noi, sono certo che niente del virgolettato di Prandelli è inventato e comunque non è che siano state scritte cose pesanti che potevano ipotecare il futuro rapporto tra il tecnico e la Fiorentina.
Su Prandelli si appoggia adesso l’intero progetto viola, nella tempesta assurda del processo di Roma tutti guardiamo a lui come pilastro per ripartire.
Anche Corvino certo, ma Prandelli è un’altra cosa e poi qui non è che ci si debba mettere a fare classifiche a chi è più bravo.
Ci fidiamo tutti di Prandelli, giocatori, stampa e tifosi: per questo è meglio sentire la sua voce, capire come la sta vivendo lui questa situazione da incubo.
Luglio 22nd, 2006 alle 13:08
….non so come mai..ma la maggior parte della stampa fiorentina eccella nello scovare magagne interne, si compiaccia di questo , giri e rigiri il coltello nella piaga , ….
ma a parte qualche rara eccezione in questo periodo dove c’era da scrivere , scoprire e denuciare certe cose a gran voce , certo che era un lavoro difficile impopolare con i direttori dei quotidiani nazionali , delle maggiori televisioni, .. certo si sarebbe rischiato del proprio… ecco allora che la stampa fiorentina ha brillato come al solito per assenza… si sono limitati al compitino, a non scontentare nessuno , una lisciatina ai tifosi e una alle linee editoriali dei datori di lavoro…
certo non mancano le eccezioni ma come al solito sono..eccezioni…
spero che non ci dimenticheremo di tutti questi signori!!!!!!!!!!!!!!!
Luglio 22nd, 2006 alle 13:20
denunciare la faziosità di alcuni colleghi….
..denunciare i politici….
…. indagare seriamente su cosa sta succedendo in federazione , di cosa sta nascendo
sul nuovo che avanza (Mataresse !!!!)….
sul perchè di albertini donadoni ecc.
cercare di capire ancora di più cosa succede a napoli……..
…. ecco quello che vorrei dalla stampa fiorentina…
giornalismo di ricerca, di inchiesta e di denucia
non solo beghe interne… ecco di quelle ci sarà tempo quando le cose vanno bene … ecco allora sarà il tempo di rompere i cogl…i a DDV sul centro sportivo e su altre cose …. troppo facile farlo adesso che è in un momento di debolezza….e che ha altri problemi a cui pensare
…
Luglio 22nd, 2006 alle 13:35
La verità caro David,
è che io sono stufo, molto stufo.
Non mi piace più questo calcio che mi ricorda troppo i suicidi di tangentopoli e il tintinnar di manette di quello …. di Di Pietro.
Mi piacevi quando, venendo in Toscana, avevo la possibilità di ascoltare le tue radiocronache ed i tuoi urli “gooooool, goooool”.
Questo non è più uno sport:
è business, illegalità, doping, mettersi in mostra, esibire laCayenne !!!
Ma che palle !
Io abito a Genova e devoabbonarmi alle TV private per seguire una squadra; ma esigo del calcio pulito, dei Della Valle di cui fidarmi.
Credo che Cesare sia arcistufo, ma, purtroppo per lui, è il suo lavoro, non il suo Hobby.
Staremo a vedere ma questa volta dopo 47 anni credo di essere sulpunto di non essere più interessato al calcio ed alla sua cronaca nera.
Luglio 22nd, 2006 alle 13:35
se una persona ti fa una confidenza personale perchè si fida della tua correttezza e tu invece in maniera molto vigliacca la pubblichi,permetti che quello che si è fidato si possa anche incazzare,o no? Dico questo dispiacendomi,perchè ho sempre considerato Benedetto Ferrara uno dei migliori giornalisti nell’orbita fiorentina.Questa volta però si è lasciato sopraffare dal demone dello scoop.
RISPOSTA
Conoscendo Ferrara e Prandelli, escludo che Benedetto abbia giocato sporco pubblicando confidenze personali.
Ciao,
David
Luglio 22nd, 2006 alle 13:42
qualera il virgolettato di prandelli nell articolo di benedeto ferrara???me lo sono perso….
Luglio 22nd, 2006 alle 13:59
Scusate, ma cosa aveva scritto Ferrara nel suo articolo?
Luglio 22nd, 2006 alle 14:55
CIAO DAVID
io credo che uno come Prandelli che dice sempre quello che pensa in maniera trasparente non può e non debba essere imbrigliato da risposte concordate.
Sappiamo tutti che probabilmente in futuro (spero il più lontano possibile) sarà il tecnico della juve) ma ciò nonostante il suo carisma e la suà spiccata umanità ha fatto si che diventasse amatissimo dal popolo viola.
Dimenticavo che ci ha fatto vivere un campionato da alta classifica senza soffrire più di tanto .
Inoltre è sempre stato fuori dalle risposte canoniche che ormai ogni tecnico adotta con puntualità e delle quali proprio non se ne può più.
Da quando è arrivato ha sempre gestito ogni situazione con polso e tatto allo stesso tempo (il classico bastone e carota)senza sbavature (fatta eccezione x il si alla cessione di Bojinov di cui ci pentiremo amaramente)e, almeno a parole, ha sempre dichiarato la propria fede al progetto Della Valle anche “perdendo” un anno in B (speriamo di no).
Quindi lasciamolo stare e godiamocelo fino a che resterà con noi.
VAI CESARE!!!!!
Luglio 22nd, 2006 alle 16:28
se alla fine confermano il milan in A…salvano la lazzie che resta in A…danno la b alla gobbentus con meno punti penalizzazione (un regalo con quelle prove….) e confermano la viola in B a firenze scoppieranno grossi casini…perché sempre e solo noi le vittime?
Luglio 22nd, 2006 alle 16:34
Secondo me Prandelli la sta vivendo proprio male. Lui ha fatto un grande campionato, la squadra dovrebbe giocare la Champions League ed ecco che invece rischia di lottare per la salvezza in serie B. La colpa di chi è? Di Moggi, di Della Valle, dei politici? A lui gliene frega poco di chi è la colpa, secondo me. E’ incavolato perchè vede il lavoro di un anno buttato via. Ha probabilmente offerte a destra e a manca e sta pensandoci sopra. Ragazzi, se Prandelli mollasse, chi lo potrebbe criticare?
Luglio 22nd, 2006 alle 17:10
Ciao David, sono stato per settimane ottimista ma oggi, ancora prima della sentenza di martedi, ho la sensazione che tutto è scritto e che delle 4 solo a Firenze ci sarà motivo di contestazione e purtroppo violenza 8 TI ANTICIPO I VERDETTI COME LA GAZZETTA DELLO SPORT: MILAN A – 10, LAZIO A – 15, FIORENTINA B, JUVE B – 15…..). Cosi in italia si potrà dire che la sentenza è giusta ANCHE nei confronti dei tifosi viola che sono i soliti violenti.
Sai una cosa? A me se DDV ha poi fatto qualcosina o meno me ne frega il giusto: MA ESSERE ANCORA UNA VOLTA BASTONATI PER MOTIVI POLITIC/FINAZIARI O ALTRO non lo sopporto più!!!
A vedere il calcio andateci tutti voi, per me dopo 46 anni di tifo viola SONO TUTTI MORTI.
Se devo stare attaccato alla radio per sentire delle partite truffa o vedere delle partite truffa, meglio una sana passeggiata.
Ti domando una sola cosa: come farai ancora a gridare gol gol gol SE SAI DI TUTTO QUESTO MARCIO??? auguri
RISPOSTA
Capisco che sia difficile da credere, ma quando comicia la partita io vado in trance e mi dimentico di tutto.
La soffro e la vivo ancora come quando da ragazzo, ormai più di trent’anni fa, andavo sempre in ferrovia.
Ciao,
David
Luglio 22nd, 2006 alle 17:21
Sono il giudice laziale S.ndulli:
Milan meno 4 in A
Lazio meno 7 in A
Viola meno 11 in A
Juve meno 13 in B
Pene piu’ severe per i dirigenti salvo il caso di Galliani,Lotito e i Della Valle.
Luglio 22nd, 2006 alle 18:31
Voglio proprio fare una domanda a Guetta e spero che mi risponda perche’ ci tengo davvero tanto:
Come mai secondo lei Palazzi al processo dice che Paparesta ha commesso una grave omissione sul fatto del litigio con Moggi dando l’idea di essere un fermo PM ma poi non ha preso in considerazione il favore fattogli da Gianni Letta tramite Galliani per la sua attivita’? (Meani:”…ringrazi Galliani per l’attenzione al suo dossier..”).Non ha preso nemmeno in considerazione il discorso di Meani con l’Udinese per accordarsi per un pareggio!Secondo lei Guetta e’ perche’ il procuratore federale non le considerava abbastanza provate o le risulta strano e incongruente nel suo lavoro pure a lei?Guardi ci tengo molto a questa risposta.
RISPOSTA
Credo rientri nella discrezionalità di Palazzi, per cui quella “raccomandazione” non aveva alcuna attinenza sul processo.
Sinceramente Palazzi non mi pare “penda” per nessuno, è solo una specie di traduttore legale di quanto emerge dalla ricostruzione (tutta da vedere) dei carabinieri di Napoli e dall’istruttoria di Borrelli.
A presto,
David
Luglio 22nd, 2006 alle 18:36
x marco, che dio ti ascolti!!!!
Luglio 22nd, 2006 alle 20:14
PERFETTAMENTE D’ACCORDO CON SIMONE….
Non si sa come mai in tutte le altre città
si cerca bene o male di tutelare la propria
squadra, tentando almeno di non destabilizzare
troppo l’ambiente…
A Firenze invece, siccome ormai, fra l’altro,
non esiste più nessun vero giornale
fiorentino, troppo spesso si finisce per
tirar fuori le magagne anche quando non ci
sono e soffiare sul fuoco delle polemiche…
Quando però si è trattato di prendere le
difese della Fiorentina, di raccontare i
fatti e le intercettazioni così come sono
davvero si è andati dietro alla corrente
giustizialista che condannava due mesi prima
del processo, senza leggere nient’altro che
quattro telefonate messe in croce…
Non ci lamentiamo poi che a livello nazionale
non ci hanno difeso se anche a Firenze poi
in troppi non hanno fatto niente di diverso…
Svegliarsi poi ora e dire che non è giusto
andare in B e tutto il resto è troppo facile…
RISPOSTA
In parte hai ragione, qui a Firenze noi tendiamo sempre a distinguere, ad essere più realisti del re e non ci sono giornalisti ultras.
Non mi pare un fatto del tutto negativo, ma capisco che il tifoso voglia magari sentirsi più rappresentato.
Ciao,
David
Luglio 22nd, 2006 alle 20:27
Mah il mio ideale pur essendo juventino sarebbe juve in b a meno 15 milan in a a meno 15 lazio e viola assolte come reputo giusto.Spero che Guetta risponda alla mia domanda precedente il tuo intervento.ps:ora con l inter siamo pari visto che non ditemi che e’ giusto che a decidere di una scudetto sia stato GUIDO ROSSI…va beh meglio cosi’ noi tifosi toscani ma juventini ci siamo rotti di una certa fama e cmq se qualcosa abbiamo tolto a noi Collina l’ha donata alla Lazio e la FIGC l’anno dopo alla Roma cambiando le regole in corsa.
Luglio 23rd, 2006 alle 01:27
CREDO CHE OGNI TIFOSO DI QUALSIASI SQUADRA, DOVREBBE INCAZZARSI E CHIEDERE DANNI E RISARCIMENTI PER OGMI SCHEDINA E SCOMMESSA ALLA SNAI CHE HA FATTO., PER TUTTI I CAMPIONATI, OGNUNO DI NOI HA FATTO UNA SCHEDINA DA 1€, SOMMMATELE CI PRENDONO PER IL CULO DA ANNI TUTTI SKY, SNAI, LEGA, FIGC PRESIDENTI, RIDATECI I SOLDI BUFFONI
Luglio 23rd, 2006 alle 14:11
PRANDELLI A VITA!PRANDELLI A VITA!PRANDELLI A VITA!PRANDELLI A VITA!PRANDELLI A VITA!PRANDELLI A VITA!PRANDELLI A VITA!PRANDELLI A VITA!PRANDELLI A VITA!PRANDELLI A VITA!
Come?Non sono stato chiaro?Se volete ve lo ripeto….PRANDELLI A VITA!
Quest’uomo ce lo dobbiamo tenere stretto,è il numero uno al mondo!
FORZA VIOLA