Diritto di replica
Roberto Saviano è riuscito in un piccolo miracolo: ha radunato per una sera tutta la famiglia Guetta davanti al televisore e ha monopolizzato la serata col suo racconto.
Benissimo, tutto molto scorrevole ed interessante, molto più di alcuni passaggi successivi con altri protagonisti, un po’ troppo innervati di retorica in una trasmissione che è comunque come una tazza di caffé nel torpore televisivo nazionale.
Quello che non riesco a capire e che mi infastidisce parecchio è perché non si voglia dare a Roberto Maroni il diritto di replica alle accuse di connivenza della Lega con la malavita.
Qual è il problema?
Si mettono a confronto Maroni e Saviano e ognuno si farà la propria idea.
Non oso pensare a cosa sarebbe successo se il no fosse arrivato ad una richiesta rivolta da un uomo della sinistra chiamato in causa per le stesse accuse a, ipotizzo, un Socci o un Paragone.
Non riesco proprio a comprendere le ragioni del rifiuto, ma può darsi che mi sfugga qualcosa.
P.S.
Scusate, ma io non mi sono assolutamente schierato contro Saviano, ho solo sottolineato come mi piacerebbe vedere replicare a ciò che ha detto.
Forse un po’ più di tolleranza non guasterebbe.
Novembre 17th, 2010 alle 08:02
Saviano è un bravo scrittore che pensava d’aver trovato il filone d’oro nella camorra e poi gli è scoppiata la bomba in mano quando s’è reso conto d’aver fatto incavolare qualcuno a Napoli che conta molto più della polizia.
Allora dalla denuncia siamo passati al vittimismo e la cosa sinceramente dà ancora più fastidio perchè è troppo comodo prima spacciarsi paladini della giustizia e poi lamentarsi perchè non si può più andare a giro liberamente. Cosa dovrebbero dire allora tanti suoi colleghi scrittori e giornalisti che hanno portato o stanno portando avanti inchieste ben più interessanti e pericolose senza finire sulle prime pagine di tutti i quotidiani? Si prenda il caso di Igor Greganti e Fabio Abati con il libro “Polo Nord”, molto più dettagliato, incisivo e completo del romanzino di Saviano. Ma sfido i lettori di questo blog ad ammettere quanti conoscono i due autori ed il libro appena citati.
Ora Saviano ha capito che si deve battere il ferro finchè è caldo (anche perchè da Gomorra non ha pubblicato praticamente più niente e quindi si sta raffreddando) e allora cosa può esserci di meglio che dare di mafiosi agli uomini di governo? Peraltro sbagliando pure mira, perchè credo che Maroni pur con tutti i suoi difetti sia stato uno dei ministri tra i meno peggio nella lotta alla criminalità organizzata.
Non si preoccupi Saviano, tra 6 mesi si torna alle urne, un posticino alla Camera se lo sta già guadagnando.
Novembre 17th, 2010 alle 08:32
Saviano e’ come Travaglio. Bravissimi nei monologhi ma allergici ai dialoghi. Diciamo che non amano molto il contraddittorio.
In ogni modo e’ il nuovo stile del giornalismo. Da dx a sx. Si confezionano storie, si pubblicano o si mandano in tv. Giuste, sbagliate, non importa, si lascia lavorare il frullatore mediatico ed il gioco e’ fatto. Da report a il giornale. Da Saviano a Belpietro… Lo schema e’ sempre quello. “Sputtana il nemico tuo come e quanto puoi.”
Novembre 17th, 2010 alle 08:34
Buongiorno David,
Non si da replica a Maroni perchè quella è una trasmissione socio-culturale e non politica…altrimenti si rischia di trasformarla in un Porta a Porta qualunque. Nessuno vieta al ministro di querelare e dar vita ad un’azione giudiziaria! Mi pare molto più grave avere un TG1 ridotto come una filiale di Fede grazie al mitico Minzolini!!!!! Non preoccuparti tanto gli uomini della vera sinistra nemmeno vengono più chiamati in causa pechè non si ricorda neppure chi siano e comunque in Tv se ci fai caso vanno sempre i soliti 4 partiti con gli stessi 20/30 personaggi!!!!!!
Novembre 17th, 2010 alle 08:38
David, non è una considerazione banale che anche la sinistra sia inzuppata da tempo nella mediocrità totale. Se il buon Matteo Renzi, persona onesta e determinata, che conosco da una quindicina d’anni, da sindaco di Firenze riesce a diventare a 35 anni l’alternativa al “vecchio che impera” qualche ragione ci sarà. Non chiamare Maroni a replicare a Saviano è gravissimo, fa diventare la sinistra, di cui ci sarebbe tanto bisoono, quell’antipatica schiera di intelletualoidi presuntuosi che “sanno tutto loro”. Sono preoccupato perchè non c’è spessore, la politica è personalizzata ed è priva di idee e voglia di metterle in campo. Se vale più apparire che fare è finita. David, ma secondo te questo paese può uscire dalla morsa dei Bunga Bunga, delle lotte private fra politici e dal caos sociale avendo come unica alternativa Matteo Renzi? Matteo è bravissimo ma, come successe a Firenze in occasione delle primarie, sarebbe uno contro tutti e se vincesse lo farebbe perchè è bravo in tv? Non ti pare un po pochino? Ciao e Forza Viola!!!!!
Novembre 17th, 2010 alle 08:40
Eccoci qua. Come volevasi dimostrare bastava aspettare e la frittata ce la servivano su un piatto d’argento.
Il promo di “Vieni via con Me” ne era il chiaro e ovvio preludio.
Fazio e Saviano che scrivono su una lavagna.
Lezioni di vita e di moralità.
Il popolo italiano ha bisogno televisivamente parlando di qualcosa di alternativo su questo non c’è dubbio.
Questo bisogno ha generato questo mostro di ovvietà nel registro nel taglio nella stesura della trasmissione.
Una cosa insolita, perché è più o meno un annozero dei primi tempi, una trasmissione dove il suo conduttore non si è ancora trasformato in una maschera pirandelliana della contestazione permettendo ai suoi “seguaci” di credersi superpartes.
A tal proposito mi chiedo se la risposta piccata dell’autore di Vieni via con Me a Maroni sul diritto di replica:
“E’ il ministro dell’interno si organizzi”
fosse stata data da un esponente della lega al presidente della Repubblica.
Saremmo tutti saltati sulla sedia con il dito puntato a gridare al vilipendio delle istituzioni.
Saviano, brava e onesta persona che sta pagando un prezzo altissimo per aver scritto un libro
non è in grado di fare televisione,
o almeno non così a briglia sciolta.
Per farla ci vogliono tempi modi e, nel caso si pensi di fare una lezione universitaria settimanale in prima serata su una rete nazionale, i contenuti.
Certo, all’elettore di sinistra frustrato dalla sua classe dirigente questo tipo di trasmissioni sono come un bicchiere di acqua fresca. E ha perfettamente ragione.
Andiamoci piano, come sento, a gridare al miracolo televisivo.
Novembre 17th, 2010 alle 08:55
Io capisco benissimo perche` “no al diritto di replica”. Basta col sudditismo vostro e l`arroganza dei politici. Devono mettersi in testa che la televisione non e` cosa loro e il loro mestiere non e` piu` dignitoso e importante dell`arrotino o del carroziere.
Scendano dal trono, questo no e` salutare.
Lo sanno anche i bambini che la lega e` il partito della `ndragheta al nord.
Novembre 17th, 2010 alle 08:59
@Francesco.
In un contenitore sociale non si invitano
Fini e Bersani
altrimenti si trasforma in un contenitore Politico.
Saluti
Novembre 17th, 2010 alle 08:59
Mah…a me mi fa tutto ridere. Gente che fa soldi grazie alla denuncia contro chi fa soldi! Gente che nega il confronto alle persone che accusano di negare ogni confronto! Gente che parla, parla, parla…e basta! A me, di destra o di sinistra che siano, m’hanno bell’e divertito. Però ammetto che è pittoresco, l’indomani mattina, vedere gente normale che al bar si avvelena il cappuccino discutendo della discussione della sera prima in tv.
Chiudo con un parere personale sulla trasmissione: non potevano scegliere “cast” peggiore. Il peggior “presentatore” di sempre in coppia col “non presentatore”.
Novembre 17th, 2010 alle 09:10
Buongiorno a tutti,
BRAVO DAVID.
Grazie,
buona giornata a tutti
Bruno
Novembre 17th, 2010 alle 09:20
Vero, anche se Maroni ha milioni di canali per farci sapere la sua versione. Lunga vita a Saviano.
Novembre 17th, 2010 alle 09:22
Siamo alle solite la maggior parte dei commentatori parla senza avere visto la trasmissione.Saviano non ha accusato Maroni, addirittura non lo ha nemmeno nominato. Ha semplicemente detto che, da sempre, le organizzazioni criminali cercano l’appoggio delle forze politiche di un territorio, per organizzare meglio i propri traffici. e notoriamente al nord la Lega è la forza politica più rappresentativa, per cui alcuni esponenti sono stati avvicinati, e contattati. Del Resto anche Maroni ha ammesso questo fatto, e ha provveduto ad allontanare i figuri scoperti. Ma siccome non è Dio, non ha potuto scoprire tutti i corrotti, e a questo sta provvedendo la magistratura. FINE della Storia
Novembre 17th, 2010 alle 09:24
OT
Nei giorni scorsi sono stato a NY per lavoro e ho avuto il piacere di accompagnare un gruppo
di turisti Ferraresi,presenti per la maratona del 7 nov,a salire sull’Empire State Bldg.
Tutto normale,solo che il Security Detection System,per intenderci le porte rivelatrici di metalli
(armi,coltelli etc etc)che permettono l’accesso in sicurezza dei visitatori agli ascensori per salire in cima al famoso grattacielo,sono state costruite ed installate dalla ditta CEIA spa di Arezzo.
Tutta tecnologia Italiana in una delle più grandi Metropoli mondiali ,proiettata nel futuro.
Io come Italiano ne sono molto orgoglioso.
Come sono orgoglioso di tifare sempre viola.
Alè alè viola!!!!!
Novembre 17th, 2010 alle 09:25
“Vieni via con me” non è Porta a Porta o Anno Zero che sono talk show di pressochè esclusivo impegno “politico”.
Maroni, come Ministro degli Interni, ha mille opportunità di smentire le dichiarazioni di Saviano: farlo venire ad un contraddittorio in trasmissione probabilmente equivarrebbe a una lunga sospensione della scaletta del programma (non credo basterebbe mezz’ora a Saviano e Maroni per controbattersi con dati e citazioni).
In più il Direttore Generale Masi chiederà al CdA Rai un atto di indirizzo affinchè nelle prossime puntate sia dato spazio al “liberalismo” (cioè PdL) e al “federalismo” (Lega Nord)…
E perchè no l'”Antiproibizionismo” (Radicali), “Ambientalismo” (Verdi), il “cattolicesimo democratico” (Udc)…
Ci sono dubbi che così la trasmissione verrebbe stravolta?
Novembre 17th, 2010 alle 09:30
Non c’è diritto di replica, caro David, perchè quando si sostiene una tesi preconcetta non ci si può permettere di avere un contraddittorio.
Quello che mi fà ridere sono quelli che gridano al “miracolo televisivo”.
Ma pensare con la propria testa no eh?
Novembre 17th, 2010 alle 09:32
In questo Paese sono tutti bravi a parlare (a parte Borghezio, Calderoli ecc, che non sono italiani, lo dicono loro!), ma uno che proponga qualcosa per arginare la crescente disoccupazione non c’è. Non basta compatire chi non ha lavoro, gli devi dare un possibilità. Invece continuiamo con la gente di 70, 80, 90 anni in Parlamento, con le ragnatele sulla poltroncina.
Intanto i giovani se ne stanno andando tutti a lavorare all’estero, via da questo Paese di retori ancorati al passato.
Novembre 17th, 2010 alle 09:33
Caro David,
è il motivo per cui sopportiamo B. dal 1994!!!
Grazie a personaggi come Fazio, Gabbanelli, Santoro, Travaglio ed ora Saviano.
Il “metodo Travaglio” sembra fatto apposta per consentire a B. di calarsi nel ruolo di vittima: accuse lanciate a testa bassa, senza fornie diritto di replica.
E’ un sistema troppo facile: non puoi fare processi in TV sulla base di stralci di interrogatori o testimonianze, la cui attendibilità – peraltro – deve normalmente essere vagliata con grande attenzione, senza avere difronte l’accusato…è un sistema non democratico.
Mi spiace ma se siamo in questa situazione, la responsabilità è anche di questi signori: loro hanno “armato” le armi di Silvio in questi anni.
E mi viene un sospetto: se B. domani sparisse dalla scena….Santoro, Travaglio, Gabbanelli, Fazio & co. di chi parlerebbero?? Come farebbero ad acquisire la visibilità che il dare addosso a Silvio li garantisce? Paradossalmente, mi verrebbe da dire che sono loro i primi interessati a che B. resti sul proscenio della politica a combinare le sue malefatte!!
Mala Tempora Currunt…..
P.S. su Saviano il “giudizio” non è facile: certo è un ragazzo giovane che si è imbarcato in un’impresa coraggiosa e mortalmente rischiosa (forse senza rendersene troppo conto?)…..onore a lui per la battaglia che combatte contro la ‘ndrangheta ma -scusate- per me gli eroi restano altri: Falcone, Borsellino, Boris Giuliano, i ragazzi delle scorte, i magistrati dell’antimafia….tutta gente che lavora quotiadianamente in silenzio e che spesso (purtroppo!!) in silenzio muore!!
Novembre 17th, 2010 alle 09:35
Io semmai sono stupito che nessuna reazione ci sia stata dopo la puntata di Presadiretta andata in onda a settembre, che diceva le stesse cose. Certo, Vieniviaconme l’hanno visto in 9 milioni, probabilmente Presadiretta l’avranno visto in un milione di spettatori. Ma diceva le stesse cose, e nessuno fece obiezioni all’epoca….
Novembre 17th, 2010 alle 09:37
ti, e vi, sfugge che quelle di Saviano non sono opinioni a cui replicare, bensì la “trasposizione” in prosa di verbali e dichiarazioni nero su bianco che si sono succedute negli anni; saviano non ha detto “secondo me è così”, allora si che maroni avrebbe avuto il diritto di dire “no, secondo me è così”… miglio, l’ideologo leghista, quelle cose le ha dette e son storia; processi su processi hanno affermato con certezza che al nord la mafia è forte quanto se non più che al sud.
questi son fatti, stop, punto. ormai in sto paese tutto è diventato opinabile, non esiste più il fatto, esistono solo le opinioni che ognuno, anche il più demente, può liberamente vomitare perchè ci deve essere il diritto di replica. il cielo è blu, e se io lo dico in televisione non posso aspettarmi che arrivi uno a chiedere diritto di replica perchè si sente offeso che il cielo è blu.
Novembre 17th, 2010 alle 09:38
Buongiorno, David sono (come mi capita spesso soprattutto parlando di Fiorentina)d’accordo con te. Ci fossero più persone di sinistra pronte a criticare atteggiamenti di una certa sinistra sarebbe un gran passo avanti. Il diritto di replica ad un uomo che insinua di essere colluso con la malavita non solo è innegabile ma soprattutto doveroso se tale accusa parte dalla televisione che tutti noi paghiamo con il canone.
Novembre 17th, 2010 alle 09:40
Caro Guetta , devo con amarezza constatare che anche te, come il resto della stampa nazionale , di tutto quello che ha detto Saviano puntualizzi solo il riferimento al rapporto mafia – Lega.Questo mi dispiace perchè lo scrittore non ha raccontato storielle campate in aria , ma dinamiche di appalti reali , e credimi , son proprio reali.Mi aspettavo una tua analisi su come possiamo fare ad arginare questa marea nera , mi aspettavo che qualcuno rispondesse nel merito di quello che ha detto , invece anche questa va a finire in “Chiacchera da bar” .Sua eccellenza s’indigna s’ impegna ,poi getta la spugna con gran dignità .
Ed ora prendo nù bello caffè , e vedo come stà Vargas .
Perdomani l’appunto ma quest’Italia è diventata il regno della chiacchera
Novembre 17th, 2010 alle 09:43
Maroni ha tutte le occasioni che vuole per replicare, con 5 canali tv nazionali a sua disposizione, peraltro gia’ ampiamente sfruttati dagli attuali governanti negli ultimi decenni.
Vieni via con me non e’ un talk show: e’ come se in uno spettacolo teatrale in cui si parla di qualcosa o qualcuno si dovesse necessariamente invitare la controparte per garantire il diritto di replica.
Novembre 17th, 2010 alle 09:44
Saviano non ha accusato Maroni, ha solo riferito di legami tra ‘ndrangheta e esponenti leghisti – legami di cui si era già abbondantemente parlato sui giornali tempo fa. Ma allora, perché Maroni dovrebbe andare in trasmissione a replicare? Replicare a cosa? A notizie vecchie di mesi? Per favore, Davide, non cadere anche tu nella tentazione al cerchiobottismo che infesta questo paese…
Novembre 17th, 2010 alle 09:46
TG1, TG2, Tg4, TG5, Studio Aperto, Porta a Porta, Matrix, Otto e mezzo, Mezz’ora, L’ultima parola, In onda, UnoMattina, Mattino sul cinque, per replicare non c’è che l’imbarazzo della scelta!
Novembre 17th, 2010 alle 09:49
io non sono di destra, ma devo riconoscere a maroni che è un esponente leghista, che effettivamente sta facendo piu di saviano nella lotta alle varie mafie. ogni giorno c’è una retata come non si vedeva da anni. il problema, magari è che il giorno dopo molti dei catturati ritornano in giro, ma questa è l’italia, comunque concordo con chi afferma che saviano incomincia un po a marciarci con questa figura del martire che si è ritagliato. la cosa che non mi è mai piaciuta è che sembra che lui sia l’unico che lotti (anche se ha fatto una denuncia molto coraggiosa col suo libro), invece ci sono centinaa di poliziotti e carabinieri che per questa causa c’hanno lasciato la pelle e nessuno se li fila piu. comunque la penso esattamente come l’amico che ha scritto che tutto questo”fa diventare la sinistra, di cui ci sarebbe tanto bisoono, quell’antipatica schiera di intelletualoidi presuntuosi che “sanno tutto loro”. ecco qual’è il nostro problema, ci sono personaggi che fanno questo effetto anche a me che la penso piu o meno come loro. il dare sempre del “disinformato” a chi non la pensa come te con quell’aria veramente snob che contraddistingue personaggi che proprio di sinistra non sono ma che comunque sono alleati, mi disturba parecchio. e credo che i famosi indecisi, difficilmente si decideranno dalla nostra parte ascoltando e vedendo questi informatissimi che hanno questi atteggiamenti. tra poco vedremo se ho ragione..tanto a primavera si vota.
Novembre 17th, 2010 alle 09:49
Mamma mia come siamo ridotti.
Si continua a guardare il dito invece che la luna, si continua a stropicciarsi gli occhi pensando di avere un bruscolino ed invece c’è una trave.
Lasciamo perdere i modi di Saviano, la sua retorica e la sua dialettica, ma ragazzi quello che lui ha detto è soltanto la citazione di atti investigativi e giudiziari che sono palesi e davanti agli occhi di chi vuol vedere. A me se li avesse detti Belpietro o Paragone o Feltri io ci avrei dato credito esattamente come per Saviano, perchè sono situazioni inconfutabili.
Poi, Maroni. Non è ammissibile che il MInistro dell’Interno prenda una posizione del genere solo per difendere la propria provenienza politica. Lui ha il diritto di esprimere un opinione ma non di confutare fatti espliciti e chiari, su quelli dovrebbe solo mettersi a capo chino ed indagare, capire, indipendentemente dalla Lega o dal PD o dal PDL. Questo è un giochino che ammazza la nostra società, cerchiamo di fare uno sforzettino per capirlo.
Personalmente, nel panorama di un programma televisivo innovativo e con tante cose buone, dove si parla anche della vita delle persone, dove si da voce ad un prete vero come Don Gallo, ho trovato fuori luogo la presenza di Fini e Bersani. Non l’ho capita molto, e avrei preferito che si continuasse a parlare di argomenti più vicini alla nostra sensibilità ed alle nostre emozioni. D’altronde, io ho difficoltà come molti a distinguere i contorni tra destra e sinistra.
Novembre 17th, 2010 alle 09:51
Scusa David, a parte che mi pare che Maroni il diritto di replica l’abbia abbondantemente già avuto attarverso i gironali e le TV, mi pare anche che Saviano in una intervista (http://www.repubblica.it/politica/2010/11/17/news/saviano_intervista-9190844/?ref=HRER1-1) abbia detto: ”
Si può accettare lo stesso la sfida di Maroni?
“La mia risposta è: dove e quando vuole. Posso guardare negli occhi tutti”.
Allora sinceramente non vedo dove stia il problema.
Poi attenzione…la destra è riuscita a far “diventare” di sinistra uno come Saviano, che di sinistra non è.
Novembre 17th, 2010 alle 09:53
buongiorno a tutti/e
A Maroni non è stato negato il diritto di replica, ma ha soltanto ricevuto l’invito a farlo nei salotti televisivi dove spesso e volentieri risiede
buongiorno di nuovo a tutti/e
Novembre 17th, 2010 alle 09:56
Sono in totale accordo con te anche se votiamo esattamente nella maniera opposta.
Quando si attacca qualcuno bisogna assolutamente permettera una risposta in un faccia a faccia cosi la gente puo decidere di dare ragiione a l uno o a l latr
Saviano e come travaglio
Sanno fare solo monologhi cercando di distruggere.
State sereni che alle prossime elezioni saviano sara candidato.
Io credo solo che tutte queste trasmissioni rosse che imperversano non facciano altro che rafforzare l altro schieramento.
Novembre 17th, 2010 alle 10:00
DIRITTO DI REPLICA A CHI? A CHI HA IN MANO LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DI INFORMAZIONE IN ITALIA? OLTRETUTTO SAVIANO HA RACCONTATI FATTI VERI, DOCUMENTATI DA PROVE FORNITE DALLA MAGISTRATURA, COME IL FILMATO DEI MAFIOSI RIUNITI NEL CIRCOLINO VICINO MILANO ADDIRITTURA DEDICATO A FALCONE E BORSELLINO….
UNO VUOL REPLICARE A FATTI DOCUMENTATI, L’ALTRO SFARFALLA DA UNA MINORENNE ALL’ALTRA, COPERTO ANCHE DA CHI VUOL REPLICARE…UNA DOMANDA, MA QUI CI SIAMO BEVUTI TUTTI IL CERVELLO?
Novembre 17th, 2010 alle 10:21
A me già urta la scelta del titolo del programma: “Vieni via con me”, pezzo bellissimo del mio cantautore preferito (che spero non si presti a strumentalizzazioni politicotelevisive…).
Poi mi urta Fazio, che fa politica senza
mezzi termini con la televisione di Stato (canone), come i suoi amichetti Celentano, Littizzetto e compagnia cantando.
Ora abbiamo anche l’osannatissimo e impalmatissimo Saviano, con cui vado cauto, come con tutti i meteoriti che piovono sulla Terra improvvisi: li lascio decantare anni e aspetto per giudicarli. Certo che ha scoperto la gallina dalle uova d’oro, facendo leva meglio di Archimede sul successo del suo libro e, prestandosi alle partecipazioni televisive filosovietiche, cavalca la tigre in maniera nemmeno tanto originale, ma questo oggi è il modo di fare “giornalismo” e tribuna politica.
A me fa tutto pena.
Rimpiango gente come Giovanni Papini, Ardengo Soffici, Gaetano Salvemini, Giuseppe Prezzolini e Indro Montanelli, la cui serietà morale e apertura intellettuale non è neanche paragonabile lontanamente a quella attuale.
Novembre 17th, 2010 alle 10:22
Non faccio commenti, perché questo è uno dei topic più interessanti degli ultimi mesi, con tante risposte e tanti interventi pieni di argomenti e di contenuti.
Non credo di avere nulla di migliore da scrivere di quanto non sia già stato fatto da David e dagli ospiti in questi post. Invito soltanto a rileggerne alcuni che mi sono sembrati più rilevanti, come i numeri 2 – 5 – 16 – 19 – 24 – 27, ma ce ne sono anche altri.
Aspetto i nuovi interventi. Continuo a dire che, fatte salve le ovvie esagerazioni e cadute di stile che esistono in ogni blog che lasci libertà di intervento, questo è uno dei più coinvolgenti, e soprattutto uno che non si limita solo al rettangolo di gioco!
Novembre 17th, 2010 alle 10:33
Complimenti David, discorso correttissimo e coraggioso. Oltretutto i temi su cui dibattere sarebbero stati anche altri (es. l’eutanasia: perchè nessuno ha invitato a parlare Salvatore Crisafulli invece di Englaro…?), per i quali, invece, non c’è stato alcun dialogo con una controparte e alcuni temi-valori sono stati presentati in maniera assolutistica, semplicemente approfittando dell’autorevolezza di Saviano (conquistata sul campo) in fatto di criminalità organizzata. Se uno parla da solo ha sempre ragione…
Novembre 17th, 2010 alle 10:35
Beh, intanto Maroni ha già replicato a gran voce su tutti i telegiornali e quotidiani di ieri. O meglio: si è scandalizzato, si è detto offeso, infamato, vilipeso. Ha fatto un gran baccano, ma non ha nemmeno lontanamente risposto nel merito: quel consigliere regionale lombardo della Lega perché intratteneva rapporti politici con un noto esponente della ‘ndrangheta?
Novembre 17th, 2010 alle 10:35
Mafia …Italians do it better
Novembre 17th, 2010 alle 10:38
In effetti mi sento perplesso. Se il sentire di molti di sinistra è che Berlusconi sia riuscito a diventare “uomo di stato” grazie ai media allora non si capisce perchè quando se ne ha l’opportunità non si accetti il contraddittorio, il faccia a faccia all’americana. Ricordo un Travaglio che sembra l’angelo della verità nei suoi monologhi SVERNICIATO in un contraddittorio (anno zero la trasmissione) dal mestierante Vittorio Sgarbi, al quale sapeva opporre solo le sue risatine da incompreso. Allora la domanda che dobbiamo porci secondo me è un altra; è possibile avere la meglio in un contraddittorio in Italia grazie solo alle proprie capacità dialettiche senza l’avallo di niente che possa dimostrare la veridicità di quello che si dice? E possibile far presa sull’ignoranza del popolo “sovrano” per raggiungere obiettivi importanti quali non solo convincere della propria bontà in un contraddittorio ma anche creare leggi? Penso alla nostra regione ed alla legge ad hoc votata in modo trasversale sulle medicine alternative, pur mancando la valutazione dell’efficacia delle terapie applicate in accordo alle consuete metodologie usate per gli studi sulla terapia umana,basate sulle conoscenze scientifiche,in particolare su quelle delle scienze biologiche e statistiche. Prima ed unica Regione, in Toscana il cittadino pagherà tasse per la concessione a tutti di queste “medicine” semplicemente perchè le vuole la “massa” ignorante ed i medici (convinti in buona o cattiva fede , abiurando il metodo scientifico …a me ha fatto bene … più del placebo ? è la prima domanda che si pone la scienza ufficiale). Insomma vince il demagogo o chi ha ragione, chi porta argomentazioni valide? Possiamo noi capire quali sono le argomentazioni valide? Possiamo però anche con questa consapevolezza rifiutare il contraddittorio? Può Beppe Grillo pensare che la platea di internet, rifiutando gli altri media, sia sufficiente per comunicare , divulgare le sue ideee 5 stelle? La mia risposta è NO, sarebbe come arrendersi senza provare nessuna difesa.
Saluti
Novembre 17th, 2010 alle 10:40
IO DAVVERO NN CI POSSO CREDERE….DIRITTO DI REPLICA A CHI? AD UNO CHE E’ AL POTERE DAL 1994 ED E’ LIBERO DI DIRE E FARE CIO’ CHE VUOLE SU QUALSIASI EMITTENTE RADIO O TV????
IN UN PAESE DEVASTATO DAL MALCOSTUME, DALL’ IGNORANZA E DALL’ INDIFFERENZA DELLA GENTE PER TUTTO CIO’ CHE NN LA TOCCA DIRETTAMENTE, STIAMO A DISQUISIRE SU SAVIANO!!!!! MARONI NN HA BISOGNO DI UNA RICHIESTA IN CARTA BOLLATA, PUO’ REPLICARE IN QUALSIASI MOMENTO E DA QUALUNQUE PULPITO, VEDI IL CASO RUBY…IN QUESTO PAESE E’ DIVENTATO UN FATTO NORMALE CHE IL PRESIDENTE DEL CONSGLIO ULTRASETTANTENNE SI PORTI A LETTO LE MINORENNI (CON MARONI CHE LO DIFENDE) PERO’ SI DA’ ADDOSSO A CHI PARLA DI COLLUSIONE TRA MAFIA E ISTITUZIONI!!! RIMANGO INTERDETTA!!! SE RICORDO BENE LE PAROLE DI SAVIANO, LE SUE ASSERZIONI SONO SUPPORTATE DA PROVE ED INDAGINI DELLA MAGISTRATURA, AL CONTRARIO DI CHI INVENTA FANDONIE SPACCIANDO UNA PROSTITUTA MINORENNE PER LA NIPOTE DI MUBARAK! ROBERTO SAVIANO E’ UN OTTIMO GIORNALISTA, ED E’ SENZA DUBBIO UNA PERSONA CHE NN HA PAURA DI RACCONTARE LA VERITA’ VISTO CHE NEL 2006 E’ STATO MINACCIATO DI MORTE DALLA CAMORRA. DETTO QUESTO MI CHIEDO SE NN SIA IL CASO DI FAR PACE COL CERVELLO E RIPRENDERE IL CONTATTO CON LA REALTA’ E CON LE PRIORITA’ DI QUESTO PAESE GOVERNATO DA PAGLIACCI, SOUBRETTE E SERVI DEL POTERE.
Novembre 17th, 2010 alle 10:45
Secondo me perchè uno se è ministro o capo di partito o qualcos’altro, non è che può disporre a proprio piacimento degli altri, del loro lavoro, dei loro spazi per le sue repliche. Il programma di Fazio, che piaccia o no, non mi sembra un cantiere aperto, ma un programma stabilmente strutturato, studiato e scritto (a parte qualche breve battuta o il pistolotto iniziale di Fazio stesso); oltretutto dura quattro puntate e non va in onda per quattro stagioni all’anno un giorno si e l’altro pure come certe trasmissioni che il signor ministro frequenta abitualmente e dove gode di tutto lo spazio per replicare che vuole, così come nei telegiornali e giornali di regime (non mancano) e in tutti gli appuntamenti istituzionali nei quali non perde mai occasione di ricordarci quanto è bravo contro la mafia. E se Saviano ha infranto la legge in ultima ratio si può anche rivolgere a un tribunale. Forza Viola.
Novembre 17th, 2010 alle 10:46
Quoto Margherita,
Saviano non ha detto niente di nuovo che non fosse a conoscenza di tutti coloro che si erano tenuti informati per cui auspicherei che prima di sparare commenti alla cieca la gente s’informasse. Del resto il nodo centrale del post del Guetta era se dare o meno la possibilità a Maroni di poter replicare…ma ovviamente si sprecano i pareri fuori tema e “viziati” dal colore politico. Questa è la conferma che anche quando non si parla di Fiorentina, c’è sempre la necessità di “schierarsi” !
Dimenticavo: assolutamente contrario alla facoltà di replica a Maroni …..se crede può sempre querelarlo no ??? Usi anche lui, come noi poveri cittadini, gli strumenti che lo Stato mette a disposizione. Non può arrogarsi il diritto di reclamare e pretendere visibilità solo perchè è un ministro della Repubblica.
Novembre 17th, 2010 alle 10:49
Paolo da Sesto: Standing Ovation !!!!!
Novembre 17th, 2010 alle 10:51
scusate ma il lunedi sera in prima serata non c’è il GF???
Chi è Saviano???
Novembre 17th, 2010 alle 10:51
Baraccobama sei entrato nel merito, bravo.
Questo governo sta facendo poco. Quel poco che sta facendo lo sta facendo nella lotta alla mafia anche se sarebbe meglio dire “alla criminalità organizzata” quindi non c’è niente di meglio che colpirli su quell’argomento.
E’ il carrozzone del fango.
E’ un carrozzone talmente sporco che anche le accuse vere passano come infamie.
Come già detto… niente di nuovo.
L’ideatore della propaganda moderna fu un certo Goebbels, una personcina per bene.
Lui ipotizzò che una bugia, ripetuta alle folle ad oltranza, diventa una verità.
Da allora, tutte le democrazie (non solo le dittature) hanno fatto loro questo modo di fare propaganda.
Tu spara, poi, nel caso, rettifichi con i titoli di coda.
E’ successo mille volte ed accadrà migliaia di volte.
Con questo non voglio dire che Saviano ha detto cose non vere o inesatte.
Ha solo utilizzato questa tecnica… Spariamo sul partito che si sta avvantaggiando più di tutti colpendolo nell’orgoglio poi, nel caso, rettifichiamo, intanto il messaggio è arrivato e tutti i Media parlano di Maroni associandolo alla parola ‘ndrangheta (anche questo blog, anche noi in questo momento).
Saviano 1, Maroni 0 gol segnato davanti a 9.000.000 di persone e mandato in replay centinaia di volte su giornali e TV.
I concetti e le frasi nessuno li legge e nessuno li conosce, restano solo, nella mente della gente, queste 3 parole: Maroni, lega, n’drangheta…. ed in primavera si vota…..
Novembre 17th, 2010 alle 10:51
Buongiorno a tutti/e di nuovo…. al di la di saviano e fazio una cosa è certa, quello che ci manca (oramai da troppi anni) è un programma politico economico e sociale serio e pubblicizzato. Le ultime campagne elettorali sono sempre state basate sul disfattismo e sull’attacco all’avversario politico… berlusconi fa questo, berlusconi fa quest’altro e via discorrendo, come se non bastasse viene fatta da comici, da attori, da persone di cultura.
Guardiamoci nelle palle degli occhi e rendiamoci conto che qua manca un leader serio e un politico moderno che sappia parlare alla gente e sappia proporre nuove idee.
Se vogliamo fare opposizione facciamola seriamente non andando sempre a cercare il marcio dall’altra parte, proponiamo idee non pubblicizziamo scandali.
Ecco adesso mi sono sfogato e non parlerò mai più di politica
Un saluto a tutti di nuovo
Paolo Bardelli
Novembre 17th, 2010 alle 10:53
Scusate ma il povero MUBARAK, a cui e’ stata affibbiata una ESCORT come nipote, AVRA’ IL DIRITTO DI REPLICA?
Novembre 17th, 2010 alle 10:56
davide permettimi di consigliare a tutti la lettura di questo articolo di maltese su repubblica:
http://www.repubblica.it/politica/2010/11/17/news/maltese_saviano-9190847/
Novembre 17th, 2010 alle 11:01
Davvero Grandioso!!!! Siete riusciti a credere che Saviano e Fazio siano uomini di sinistra!!!! Povero Enrico chissà come si contorgerà in quella tomba?!!! La sinistra è morta: una parte è rimasta rigida su posizioni che non trovano applicabilità nel mondo moderno (Comunisti Uniti),l’altra parte ha completamente dimenticato i principi e gli ideali di base (PD) e vederli con la statuetta di Lenin o Togliatti nelle sezioni mi mette una tristezza assoluta!!!!
Non si difendono più i lavoratori,gli studenti e gli anziani…e come si può pensare ad un futuro migliore se non si fa niente per i giovani?!!! Come possono costruire il loro futuro e le loro famiglie se l’unico modo che hanno è quello di lavorare sottostando al ricatto continuo e alla negazione di ogni diritto di un contratto CO.co.co o Co.co.pro?!!!!
Abbiamo perduto quello che i nostri padri avevano conquistato duramente con battaglie e “sangue”! L’istruzione è solo per i ricchi,il popolo deve rimanere ignorante;il migliore è il più bello e quello che riesce ad avere più Ruby o Noemi Letizia!!!!! Il più bravo vada pura a farsi f…..e,i ricercatori vadano all’estero e tornino in Italia solo dopo tanti anni con immensi riconoscimenti tipo Nobel!!!! Ognuno di noi coltiva solo il proprio orticello e se ne frega di quello che c’è al di là del cancello di casa!! La sinistra nel 1996 una volta al potere ha avuto la possibilità di arginare l’ascesa Berlusconiana,ma invece che fare leggi contro il conflitto di interessi ha preferito fare una guerra e bombardare i vicini di casa (Jugoslavia!!) contravvenendo ad uno dei principi cardine della nostra costituzione Italiana!!!
E a proposito di questo si dovrebbe insegnare nelle scuole e far leggere agli studenti proprio la nostra costituzione (Che qualcuno chiama “Catto-Comunista”!!!) far sapere ad i ragazzi che è stata scritta col sangue di mille e mille giovani come noi oggi, e che dobbiamo a loro la nostra libertà!!!
RIVOGLIO LA SINISTRA DELLE LOTTE,LA SINISTRA DEGLI IDEALI GIUSTI,RIVOGLIO POTER SPERARE CHE L’ITALIA SIA UN PAESE MIGLIORE DOVE CHI GOVERNA LO FACCIA IN NOME E PER CONTO DEL POPOLO SOVRANO E NON PER TORNA CONTO PERSONALE A SUO USO E COSTUME!!!!!!
Novembre 17th, 2010 alle 11:02
Questi si chiamano “metodi bulgari”…
Accusa una persona, senza tra l’altro offrire uno straccio di prova, sfruttando solo e unicamente la credibilta’ guadagnata con la pubblicazione di un libro scottante e poi non gli offre nemmeno la possibilita’ di replica.
Troppo facile cosi…
Ribadisco questi si chiamano “metodi bulgari”!!!
Male non fare,paura non avere!
Novembre 17th, 2010 alle 11:09
è la solita storia. ai conduttori e giornalisti di sinistra è permesso tutto. perchè sono i più belli, i più simptici, i più professionali e soprattutto sono nati con le stimmate della verità. che quello di Fazio sia un programma fazioso,come ce nesono altri sulla stessa rete e anche su rai 2, credo che non ci piova. ma il massimo del ridicolo non è SAVIANO. è l’aver permesso a Bersani e Fini di fare un banalissimo e noioso elenco di definizioni, degno di uni spettacolino di fine anno per bambini di seconda elementare. e quando chiameranno Di Pietro per elencare i giorni della settimana ? ” vieni via con me?”
appunto. andate via con Loro.
Novembre 17th, 2010 alle 11:10
Una sola domanda.
Ma Saviano e Fazio hanno mai lavorato almeno un giorno nella loro vita?
Il caro Fazio lo vedrei molto bene a fare i turni di notte in tintoria a tingere le pezze assieme ad altri operai tunisini e pakistani ,che per 800 euro rimangono con le mani amputate e si spaccano i polmoni con i vapori dei coloranti chimici.
Quando questi signori si accorgeranno di come vivono tanti nostri cittadini,e di cosa bolle in pentola, probabilmente cominceranno a fare qualcosa.
Magari, dal palco di Sanremo o mentre ritirano il Telegatto.
Piuttosto, invece di glissare con i sorrisini,perchè non ci narra il sor Fazio di come tramite l’intervento dell’allora potentissimo ed innominabile Bettino riuscì ad evitare il noioso servizio militare con tanto di consegna del tapiro da parte di Staffelli? (un’altra bella fia!)
La gente non dimentica.
Su Saviano, mi sono già espresso.
Frugatevi tasca gente, perchè questo tra sei mesi è alla camera con 16000 euro mensili di stipendio netto e lauta pensione versata per tutta la vita.L’unica mia incertezza è, chi se lo piglia ? , Di Pietre, o l’illuminato progressista con l’orecchino?
E la Littizzetto sottosegretaria, con delega allo sviluppo dei centri commerciali coop , con buona pace dei piccoli negozianti che con due mele e un pò di cavolo nero campano la famiglia.
Tante cose a tutti
Immonda bestia
Novembre 17th, 2010 alle 11:13
SAVIANO PENSI A FARE LO SCRITTORE ..( FRA L’ALTRO MEDIOCRE!!!!) , E LASCI LA SCORTA DI SETTE PERSONE …CHE ALLA FINE DOBBIAMO PAGARE NOI ITALIANI ! SE LA FACCIA PAGARE DA FAZIO ( ALTRO MILIONARIO DI SINISTRA!!!)
E MENO MALE CHE LA RAI NON DA’ SPAZIO AL POPOLO DI SINISTRA… ” BALLARO’ , ANNO ZERO , LUCIA ANNUNZIATA …….!!!!!!!
CMQ FORZA VIOLA
Novembre 17th, 2010 alle 11:22
La replica Maroni può prendersela quando e come vuole.
Se veramente ritiene infamanti le accuse o presunte accuse sulla lega nord, quereli pure lo scrittore. Solo nelle aule dei Tribunali si potrà far valere le proprie ragioni.
Se però la querela non arrivasse, Maroni farebbe bene a starsi zitto.
Novembre 17th, 2010 alle 11:23
Ecco perchè Baraccobama e Gasperini sono nella mia top ten dei preferiti.
In quanto a Francesco, quella sinistra è sparita.
Sono tutti alle conventions, alle case al mare , nei loft, e a fare conferenze e autografi alle università.
Poi qualcuno di loro prova ad andare ai cancelli di Mirafiori è gli tocca defilarsi via di pedina, subissato da fischi e pernacchie.
Questa è la sinistra che dovrebbe combattere Berlusconi, il quale ci sguazza e ringrazia.
Stiamo precipitando, siamo a pochi metri dal suolo, il paracadute non si apre , e intanto si fa le serate alla televisione.
Intanto, stasera qualcuno non avrà di che cenare , o aprirà l’ennesima lettera di licenziamento.
L’importante è l’audiece la sera in tv.
sempre più immonda bestia
Novembre 17th, 2010 alle 11:32
A me è bastato sapere che Endemol paga direttamente Saviano (e non la Rai) 50.000 euro a puntata e che i suoi libri, tra cui Gomorra è edito Mondadori per capire, e per un momento veramente triste della mia vita ho dovuto dare retta a Emilio Fede, che in Italia non abbiamo bisogno di persone come Saviano che ci stanno facendo i soldi anche loro con la “Mafia”. Ci vorebbero persone come Peppino Impastato non come Roberto Saviano…..
Novembre 17th, 2010 alle 11:39
Non è necessario che si incontrino a vieni via con me.
Gli inviti vespa e belle fatto
Novembre 17th, 2010 alle 11:41
La pretestuosa alzata di scudi del ministro, che in trasmissione era stato citato positivamente proprio da Saviano per il proprio attivismo contro la criminalità organizzata, serve proprio a chi ha bisogno di dire le cose contenute nel post di Guetta (che secondo me ha solo voluto provocare). Ed aggiungerne altre sul presunto vittimismo ed i calcoli sbagliati di una persona che rarissimamente ha fatto trasparire la propria condizione di “carcerato della scorta” che contrariamente molti colleghi del ministro non usa come un privilegio, ma come una necessità. Il tutto, come da costume invalso da una quindicina d’anni a questa parte, per non rispondere nel merito, perchè è difficile, quasi impossibile, contraddire quello che racconta e testimonia con l’impegno personale. Si attacca la persona (che, come tutti, è fallibile, ma, contrariamente a molti, paga del suo) con ipotesi e giudizi infami sulla sua capacità di monetizzare in un periodo in cui “ha il blocco” perchè non sforna romanzi a ripetizione come si è abituati a pensare facciano i veri “scrittori di successo”. Peccato, da elettore di sinistra penso che gioverebbe a tutti trovare qualcuno che gli dicesse: “non è come tu la racconti perchè……”. Già, perchè?
Pietro
Novembre 17th, 2010 alle 11:50
Saviano mi intristisce e mi addormenta nell’arco di un paio di minuti. Quando fissa la telecamera anche meno. E’ di una noia mortale.
Può darsi che i suoi contenuti siano validi, ma non ce la faccio proprio a concentrarmi.
Novembre 17th, 2010 alle 11:53
@ Antonio (post 11):
Sono pienamente d’accordo con il tuo pesniero.
Senza contare che tutte le forze politiche hanno espresso solidarietà a Saviano perchè l’attacco di Maroni è da considerarsi quasi come una “sfida mafiosa”; la sua citazione sul travestimento da Sandokan, infatti, è altrettanto inquietante. “Sandokan” è il soprannome del boss dei Casalesi Francesco Schiavone che sfidò lo scrittore.
Certo non tutte le forze politiche esprimono solidarietà; escludiamo la Lega e il Pdl (ma che strano vero…e mi fermo per non cedere alla retorica; ma si potrebbe scrivere un poema su quanti voti malavitosi hanno ottenuto al sud per stare al governo).
E poi non capisco perchè il Ministro si infiamma così tanto. Ah! Ma quello non è Maroni che prende fuoco è la sua coda di paglia!
Buona giornata a tutti.
Novembre 17th, 2010 alle 11:54
Ma di che? Così le altre due puntate saltano per far parlare tutti quelli che si sentono chiamati in causa. Saviano gli ha già detto che è disposto ad un confronto, solo che in questa trasmissione non c’è posto. Qual’è la differenza se si incontrano da Vespa? Piuttosto, invece che del metodo,perchè il politico di turno non entra nel merito e verifica se nel suo partito ci sono collusioni?
Novembre 17th, 2010 alle 11:55
Mamma mia quanta ignoranza leggo nei commenti.
Una trasmissione pensata come quella di Fazio non è fatta per far venire a replicare i citati. Non è Porta a porta o annozero. Se ha detto il falso quereli, altrimenti ci si tiene quel che ha detto saviano per buono, ed è buono perchè son cose risapute (altro che senza straccio di prova), altrimenti è come se per ogni citazione di un tuo giornalista alla radio ci sia il giocatore, dirigente, presidente, e arbitro di qualsiasi squadra che pretenda di venire in trasmissione per replicare.
Ti immagini Pasqual che arriva, tiene il microfono un’ora per dire anche le cose buone fatte durante la partita che non avete considerato e che l’errore che ha fatto non è completamente colpa sua etc etc.
Il diritto di replica ci deve essere quando c’è una diffamazione bella e buone e non si vuole ricorrere ai tribunali.
La dittatura “soft” di questa destra che molti di sinistra, e penso anche te, credono che non ci sia sta proprio nel plagiare le teste delle masse facendo credere che quello che è stato detto in trasmissione è falso, che sono faziosi e non permettono il contraddittorio. Come hanno fatto per Fini e Bersani che alla fine non hanno detto niente di così trascendentale. Ma intanto hanno messo le mani avanti e la visione di quel programma è stata plagiata.
Novembre 17th, 2010 alle 11:59
Caro Davide, intanto complimenti per un argomento che lascia per un attimo il pallone da una parte. Faccio 2 considerazioni. La prima è che comunque la si pensi la trasmissione di fazio è aria buona in questa mediocre rai. E il pubblico la premia. Ed è sicuramente un pubblico variegato. Insomma questa televisione dovrebbe essere la normalità. La seconda. Maroni ha gia potuto replicare e state sicuri lo farà ancora in tutte le altre trasmissioni che sono al servizio suo e del potere, vogliamo dire Porta a porta? E quante volte Saviano Fazio e compagnia sono stati tirati in ballo senza poter replicare? Gli vedete mai da Bruno Vespa?
Novembre 17th, 2010 alle 12:04
Salve,
Scusa David ma il tuo post mi rende perplesso, di quale diritto di replica parli?
Il ministro ha le più ampie possibilità di replicare nelle 3 tv del pr. del Consiglio (fatto inaccettabile per ogni democrazia nel mondo) e nei tg del fido Minzolini. Se ritiene di essere stato calunniato (lui o la Lega) lo può denunciare penalmente, cosa che è stata chiesta dallo stesso Saviano!!!!!
Saluti
e Forza Viola
Novembre 17th, 2010 alle 12:06
Mi dispiace David, ma la risposta di Mazzetti e’ stata corretta.
Un Ministro della Repubblica puo’ replicare in qualunque sede in qualunque telegiornale e non “deve” essere invitato ad una trasmissione per forza.
Purtroppo in Italia e’ passato un concetto che non fa si riscontra in nessun altro paese democratico.
Quando si invita una persona ad una trasmissione, qualunque cosa egli dica, nei limiti della buona educazione ovviamente, non deve portare all’automatico invito di un’altra persona che la pensa in modo diverso nella stessa trasmissione.
Tutte le volte che si invoca la “par condicio” lo si fa non tenendo conto di un diritto fondamentale di un cittadino in uno stato democratico e cioe’ il diritto di avere una opinione.
Per quanto riguarda poi le “accuse” di Saviano, questi ha solo riportato dei fatti accertati da delle indagini gia’ svolte e quindi il problema non si dovrebbe neppure porre.
Saluti e buon lavoro.
Novembre 17th, 2010 alle 12:12
è già stato detto tutto: 1-non ci sarà contraddittorio perchè non è una trasmissione politica come quelle abitualmente frequentate dal miglior ministro degli interni che abbiamo mai avuto (a leggere qui, pare sia davvero così e poi, ministro caro, anche io ti potrei dire certe cose guardandoti negli occhi, inutile che fai il grosso) 2-quello che ha detto saviano è scritto nelle carte delle inchieste che sono state aperte al nord, e sono cose note a chiunque le volesse cercare anche prima di lunedì, inutile che fingiate di cascare dal pero, forse non vi interessava prima e quindi non lo sapevate 3-ho letto che rai 3 sarebbe di parte…a chi l’ha scritto chiedo: cosa è diventato allora il tg1? cosa è sempre stato il tg2? ricordo che sono della rete pubblica anche questi canali, no perchè va bene criticare ma bisogna essere un minimo obiettivi….concludo dicendo: trasmissione rossa??? fazio e saviano di sinistra??? basterebbero queste due semplici frasi per farmi stianta’ dal ridere…e vi assicuro che almeno per me, che sarei di sinistra (se esistesse ancora) questa trasmissione non è un miracolo, è semplicemente una boccata d’aria fresca in una tv sterile e servile (perchè si può dire che i reality show e le trasmissioni politiche dove tutti berciano sono penose?), ma non è con una trasmissione che si cambia la mentalità degli italiani…
Novembre 17th, 2010 alle 12:13
Noi italiani dovremmo per prima cosa renderci conto che in nome delle vecchie rivalitá destra contro sinistra (che oggi non esistono piú) ci infuochiamo, accapigliamo, litighiamo ed intanto il paese va a rotoli e ai politici va bene cosí.
Questo é ben dimostrato dalla maggior parte dei commenti finora espressi dove ci si schiera da una parte o dall’altra e poi ci si scaglia verso la controparte.
Quando ci si infervora tanto spesso ci si dimentica peró da dove siamo partiti e la sostanza del contendere…
…nella parte contestata del suo intervento Saviano semplicemente traspone in prosa sottoforma di narrazione degli atti processuali pubblici.
Ecco perché non é giusto fornire diritto di replica in merito, senza tanti fronzoli e dibattiti politici.
Novembre 17th, 2010 alle 12:13
Aggiungerei che il ministro con quell’atteggiamento fa torto a sè stesso ed all’impegno che finora ha dimostrato nella lotta alla criminalità organizzata (off-topic stendiamo un pietoso velo sul CASMS). Lungi dal poter dire, come ogni volta invece si pretenderebbe, che “abbiamo sconfitto la mafia”, l’elenco di arresti eccellenti e provvedimenti vari è significativo dell’attenzione posta al problema. Oltretutto Saviano ha detto una cosa fondamentale passata inosservata ai più: sono gli imprenditori (che in Italia sono in maggioranza al nord) che non riescono a dire di no agli immani capitali mafiosi riversati sull’industria a scopo riciclo. Maroni strilla scandalizzato, dalla Marcegaglia neanche un commento.
NIPPO96 – se non tene sei accorto il miglior realizzatore della teoria di goebbels, ai giorni nostri è proprio il tuo silvio, e ancora prima, il suo compagno di merende bettino (l’esule politico….tzè).
Loro sono i profeti belpietro e feltri i bracci armati.
Pietro
Novembre 17th, 2010 alle 12:14
-“Babbo, babbo! Ma è vero che i coccodrilli volano!”
-“Ma cosa dici?! O dove l’hai letto?!”
-“Sull’Unità!”
-“…o giù… volano… volicchiano!”
Novembre 17th, 2010 alle 12:18
Beh, nella prima puntata ha detto esplicitamente che la sinistra abbandonò Falcone minimizzando il problema della mafia. Mi pare che nessuno di sinistra si sia lamentato…
Novembre 17th, 2010 alle 12:30
Scusate ma mi fanno VOMITARE i commenti su Saviano, accusato di aver “trovato la gallina d’ora”, di fare il furbo, di avere “fatto i soldi”…
Ma lo sapete che sono gli stessi argomenti che usano i mafiosi e i loro lecchini?
Ma lo sapete che un ragazzo di 30 anni (sarà pure scrittore mediocre, anzi sicuramente per nostra fortuna c’è di meglio come prosa in Italia) non può uscire di casa, vedere amici, avere insomma una vita normale?
Provate anche voi a vivere da reclusi e con il pensiero fisso di essere ammazzato; provate a farvi una famiglia in queste condizioni.
Novembre 17th, 2010 alle 12:30
Scusa, piccola precisazione le accuse di connivenza con la Mafia non sono state fatte da Saviano, che ha parlato solo di un incontro avvenuto e accertato dagli inquirenti, tra un esponente della
ndrangheta e un esponente della Lega.
E’ cosa ben diversa.
Novembre 17th, 2010 alle 12:31
Qualche commento mi fa sinceramente schifo.
Sì proprio schifo lo devo dire apertamente e spero proprio di essere pubblicato.
Bisognerebbe provere per capire cosa siginifica vivere bilndato 24 ore su 24 con una sentenza di morte sulla tua testa, solo per aver scritto un romanzo che parla del peggior cancro che ammorba questo paese. E che non si chiama solo camorra o ‘ndrangheta, perchè gli atteggiamenti mafiosi stanno nella nostra vita di tutti i giorni e manco ce ne accorgiamo. Nella nostra testa e nella nostra coscienza siamo già cadaveri, quelli che la camorra fa ogni giorno con la facilità con cui si va dal macellaio.
Novembre 17th, 2010 alle 12:32
Dico solo che sto rimpiangendo i vecchi partiti DC e PCI. Che amarezza!
Novembre 17th, 2010 alle 12:33
Una querela per calunnia? E perché Saviano e/o la dirigenza della terza rete indicano quale unico mezzo di dialogo per un terzo una querela? E perché Saviano sembra rincarare la dosa verso questa direzione paragonando Maroni a “Sandokan” Schiavone, personaggio noto a chiunque abbia letto Gomorra senza tenerla solo in libreria?
Saviano ha espresso una sua opinione, non mi sembra che ci sia qualcosa di male o di sbagliato nel dare la possibilità ad un’altra persona di esprimere la propria nel corso della medesima trasmissione. Mi sembra, invece, sbagliato rispondere con una frase del seguente tenore: Tu non hai diritto a parlare durante questa trasmissione, non voglio il confronto, voglio – al massimo – una querela. E che te ne fai della querela? La metti in cornice e la porti in trasmissione costruendoci sopra un altro monologo (sempre meglio il dialogo). Sostenere che la replica non può essere concessa perché trattasi di trasmissione culturale a me suona come artificio: mica è una trasmissione o mica si fa riferimento a quella parte della trasmissione nella quale si discerta di gusti in letteratura o sulla filosofia tedesca.
Comunque complimenti agli autori ed alla rete: ogni settimana, per un verso o per un altro, trovano il modo di avere un traino anche sui gornali, alle radio ed alla televisioni mica da ridere.
Novembre 17th, 2010 alle 12:37
Ti sfugge il fatto che Maroni è un ministro della Repubblica, e non ha bisogno di andare in TV per replicare alle parole di Saviano.
Se tutte le trasmissioni dovrebbero dare diritto di replica ai politici tirati in ballo, ci vorrebbero 250 puntate….
Novembre 17th, 2010 alle 12:42
Fermo restando una premessa doverosa, nel senso che stiamo parlando di mafia, politica, morti, quindi assai più importanti del calcio provo a dare il mio parere: ma Maroni non sostiene che gli spettatori sono aumentati negli stadi? ma non è lo stesso che dice che la tessera è stata voluta dai tifosi, che il Casms è un organismo che funziona, che lui ha sconfitto i mali del calcio?? Domanda :e a tutte queste fesserie a chi da lui, il diritto di replica??? Guardate che nell’ultima dichiarazione mancava solo che iniziasse con ” italianiiii di terra e di mareee, un paio di flessioni e via andare, magari mascherate da un look jazzista fine anni ’80. Occhio ragazzi, occhio qui siamo in pieno oscurantismo!!
Novembre 17th, 2010 alle 12:49
Avete ragione estimatori del berlusca e replicanti di maroni, l’informazione in Italia e’ in mano agli stalinisti, ruby e il bunga bunga lo hanno inventato i comunisti, i pedofili fanno del bene ai bambini, l’economia italiana è la piu’ forte d’Europa,il nostro Silvio è un martire e soprattutto, LA MAFIA NON ESISTE, l’hanno inventata Fazio e Saviano e Falcone è morto mentre sparava petardi!
Novembre 17th, 2010 alle 13:02
XE.Gasperini 30
Occhio perché sia il signor Giovanni Papini,che Ardengo Soffici furono fra i tanti firmatari
del Manifesto della Razza….assieme anche al giovane Giorgio Bocca.
Concordo il giudizio su Indro Montanelli,non conosco molto di Prezzolini,ma ti devo dire
che (secondo me) ti sei dimenticato del migliore….Giorgio La Pira.
Che non disdegnava anche di tifare viola!!!!
Novembre 17th, 2010 alle 13:03
Non ho letto i precedenti commenti e forse quello che voglio dire è già stato detto, in ogni caso:
1) chi da diritto di replica a coloro che continuamente sono infangati dai politici nelle mille trasmissioni tutte omologate alle quali hanno accesso esclusivo?
2) Mi risulta che Saviano ha citato gli esiti di inchieste della magistratura, non ha fatto affermazioni proprie, ed in ogni caso dovrebbe avere libertà di parola, come tutti noi. Non siamo in regime di par condicio, per poco ancora, ma non lo siamo. Può essere querelato, ma nessuno lo farà perchè quello che ha detto è certamente vero, Saviano non è uno sprovveduto. Il Ministro dell’Interno si può sempre farsi aiutare dal suo degno collega Alfano, abituato ad inviare ispezioni nelle procure appena c’è qualcuno della cricca da difendere.
Allora una volta tanto, viva chi impedisce l’occupazione di quel minimo spazio di libertà che ancora esiste nel servizio pubblico.
Novembre 17th, 2010 alle 13:03
Boccata d’aria fresca ? o la stessa definizione non è stata usata anche per altre trasmissioni Rai e LA7 ?
santoro, annunziata, fazio,lerner,chicco mitraglia,dandini, ballarò.
tante e tutte boccate d’aria fresca.
tutte pilotate, ma tutte ossigenate.
a quando una bella flebo ?
Novembre 17th, 2010 alle 13:06
Pietro Vuturo è il mio nuovo eroe :)!!
Novembre 17th, 2010 alle 13:12
Invitare Maroni a “Vieni via con me” sarebbe come buttare una palata di merda di vacca su una tovaglia bianca di lino. Non so se ho reso l’idea.
Novembre 17th, 2010 alle 13:12
x pietro vuturo: io voto a destra ma sulla prima parte del tuo post ti do ragione fino a quando parli della tessera e del casms. dopo, perdonami ma non sono d’accordo con te. la replica è sacrosanta se qualcuno dice davanti a 9 milioni di persone che il tuo partito è colluso con la mafia. in questo senso il post 41 di nippo96 è perfetto. e poi ragazzi via…basta con questa cavolata dell’oscurantismo e della dittatura. se non sbaglio in quesro momento io te ed altri amici stiamo discutendo in libertà ognuno con le proprie idee tirando in ballo alte cariche dello stato della chiesa e quant’altro senza che nessuno intervenga. siamo possessori di un aggeggio col quale comunichiamo ma che ci consente con due click di andare su siti di ogni tipo senza problemi. dov’è l’oscurantismo? dov’è la dittatura? io eviterei di usare questi termini anche per rispetto dei nostri padri e dei nostri nonni che l’hanno vissuto davvero e per rispetto di chi oggi nel mondo vive sotto un vero dittatore. qui, in primavera si vota per l’ennesima volta..sembra dovuto, ma c’è chi non lo fa mai.
Novembre 17th, 2010 alle 13:16
Massimiliano 71, non ti conosco e non mi permetterei mai di offenderti, ma quello che hai scritto su Saviano è semplicemente allucinante..allarga la mente che c’hai quasi 40 anni!
Novembre 17th, 2010 alle 13:17
SECONDO ME DAVID TI STAI SBAGLIANDO….E TUTTI VOI AVETE CAPITO MALE!
SAVIANO NON HA FATTO SUPPOSIZIONI O NON HA PARLATO DELLE SUE IDEE (COME SUCCEDE DA SANTORO, BALLARò PORTA A PORTA….). ROBERTO SAVIANO HA PORTATO DELLE SENTENZE…CIOè FATTI EMERSI E ACCERTATI DALLE INDAGINI..QUINDI C’è POCO DA REPLICARE O ESSERE IN DISACCORDO, QUELLE SONO SENTENZE!!!!
Novembre 17th, 2010 alle 13:19
nessun tentennamento, fra saviano e programmi spazzatura tipo gf, proprio non c’e’ gara…
Novembre 17th, 2010 alle 13:26
18-19-20-22-23-29-36-61 hanno già espresso il mio pensiero…
consiglio anche io il link
http://www.repubblica.it/politica/2010/11/17/news/maltese_saviano-9190847/
e francamente vorrei far notare che tutta la lotta alle mafie, gli arresti vengono da giudici, magistrati e forze dell’ordine con mezzi sicuramente sotto misura. Provo anche un pò di schifo nel leggere che uno sotto scorta faccia tutto questo per soldi…e nel leggere molti dei commenti non mi stupisco che al governo abbiamo un “personaggio” stile re sole con tutto il seguito. Consigli anche a molti di voi la lettura di testate straniere molto comuniste come Newsweek e The Guardian….cosa dicono di noi italia.
saluti viola a tutti e a risentirci al 14 dicembre.
Novembre 17th, 2010 alle 13:26
E’ molto semplice, David, quella trasmissione non è una tribuna politica dove ci deve essere il contraddittori0. Saviano ha raccontato dei fatti, se ha detto il falso il ministro Maroni puo’ procedere per vie legali nei suoi confronti altrimenti nulla. Se vuole replicare puo’ andare al TG1, a Porta a Porta, a Matrix o al TG7 dove lo aspettano a braccia aperte.
E poi parla lui che sulla gestione del caso Ruby-Mubarak da parte della questura non ha voluto rispondere alle precisazioni della PM dicendo laconicamente che il caso era “ormai chiuso”.
Novembre 17th, 2010 alle 13:29
Francesco dice che non si da diritto di replica perche’ la trasmissione e’ socio-culturale e non politica.
Premettendo che sono di sinistra io, penso che non dandogli diritto di replica ci si comporta come loro, si fa’ quello che fanno loro, li aiutiamo.
la trasmissione non e’ politica ma l’ha messa Saviano sul politico quando ha nominato la parola Lega, illustrava i fatti, diceva i nomi, non diceva Lega e non era politica.
Allora tu lunedi lo chiami,definisci 10minuti di tempo su questo argomento, 5 saviano e 5 maroni, ribadisci i fatti, tizio parla con caio, tizio e’ stato registrato con caio, poi si passa la parola a Maroni per 5 minuti dove gli lasci dire cio’ che vuole e poi chiudi l’argomento lo ringrazi e lo saluti.
la gente che ti guarda saviano lo sa’ e capisce chi si arrampica sugli specchi e chi invece racconta fatti.
senza tanto discutere o altro, tu dici la tua e lui dice la sua 10 minuti e ciao.
Novembre 17th, 2010 alle 13:31
anche io l’ho visto david, baci a te e ai ragazzi e grazie di tutto
Novembre 17th, 2010 alle 13:41
Prima di tutto ci sono alcuni commenti che fanno VERGOGNA a chi li ha scritti e denotano solo (e per essere buoni) la più totale ignoranza sia di chi è Saviano sia di cosa si parli.
A me Saviano non piace come scrive. Come “intrattenitore” è più loffo addirittura di Fazio. Però è fuori dubbio che dopo aver scritto quello che ha scritto nel suo libro (di denuncia) è stato “condannato a morte” dalla mafia e (cosa altrettanto grave) ridicolizzato dal nostro caro B. e tutto il circo di nani e ballerine che li gira intorno nel vano tentativo di far passare l’Italia come il Paradiso sulla terra. Solo per questo fare una trasmissione con lui e sulla mafia è già un gran merito (Fazio è loffo ma geniale …). Per questo Vieni Via con Me ha un elevato valore simbolico.
Due: Saviano non è di sinistra, anzi … sostiene pubblicamente Casa Pound e difende Israele. Questo non lo suqlifica come persona, ma certo non si può dire che sono cose di sinistra …
Terzo: Saviano non ha parlato di Maroni, ma del fatto che le mafie cercano agganci dappertutto coi politici di turno (al potere). E lo ha ammesso lo stesso Maroni (uno dei pochi leghisti rispettabili) di aver cacciato figuri poco rassicuranti che aleggiavano attorno al suo partito. E’ chiaro che al Nord (tutto targato Lega) l’affarista di turno vuol fare accordi con il potente di turno (ora Lega, ieri altri, domani speriamo altri ancora …). Non mi sembra che abbia detto cose scandalose o fuori da qualsiasi grazia. Perchè pensate che in Toscana qualche figuro, magari gli stessi, non abbiano frequentazioni “rosse” e nel Lazio lo stesso? Quelli ci provano, dipende dalla serietà/onestà/etica del politico avvicinato. Io non ci metterei la mano sul fuoco, neppure nella mia Toscana … qualche farabutto c’è sempre …
Ciao a tutti.
Novembre 17th, 2010 alle 13:45
Caro David, leggiti “Il Giornale” di oggi e capirai perché Maroni si é inalberato per lo strumentale monologo di Saviano, o per meglio dire per tutti i suoi “omissis”. Saluti.
Novembre 17th, 2010 alle 13:55
Caro Davide..quesito e questione superflua..il governo ha già replicato..nel Tg5 di oggi!!!!l Si è già provveduto con un servizio ad hoc a soccorrere il ministro…vogliamo dare ulteriore spazio a chi già cura e tutela i propri interessi(e del proprio gruppo)attraverso Tv di Stato e giornali???
Novembre 17th, 2010 alle 14:00
Per Paolo da Sesto (n. 69): ma te hai idea di quanta gente (magistrati, forze dell’ordine, giornalisti) ogni giorno rischia davvero la vita per combattere la criminalità organizzata e prende uno stipendio misero rispetto ai 50.000 euro a puntata o ai diritti d’autore su Gomorra? E Saviano va a lamentarsi perchè non può andare a trovare il fratello tranquillamente? Via siamo seri per favore, se fai una scelta (perchè Saviano ha fatto una scelta) poi non ti vai a lagnare su tutti i giornali perchè non puoi fare più la vita di un tempo. O almeno eviti di lagnarti per rispetto di coloro che lavorano anche 24 ore consecutive con uno stipendio di poco più di 1.000 euro al mese per tentare di catturare qualche boss mafioso.
Novembre 17th, 2010 alle 14:09
Penso che Saviano sia stato un pò ingenuo nella formulazione del suo pensiero, che per altro condivido. Associare un partito come la lega, che al nord è un partitone, con la mafia rischia di offendere tante oneste persone che non c’entrano niente.
Non c’è dubbio che la mafia abbia i suoi estimatori anche nella lega, non scordiamoci mai infatti che la mafia non è tutto sporco e cattivo, la mafia vuol dire anche ricchezza, potere e consenso tutti concetti che possono senza dubbio fare gola a politici ed imprenditori di cui il nord e quindi anche la lega è piena. L’indagine della bocassini ne è testimonianza. Detto questo per combattere le mafie si deve fare leva sulle persone oneste indipendentemente dall’appartenenza politica e qui che saviano doveva insistere
Novembre 17th, 2010 alle 14:12
Post 45 e 67, altri due secondo me da rileggere.
Novembre 17th, 2010 alle 14:27
Forza, forza, facciamoci schifo l’un l’altro, prendiamoci a sputi , telematici e non, mandiamoci tra di noi tutti a fan@….ulo.
Siamo i polli di Renzo e non ce ne accorgiamo.
Il cittadino italiano è spremuto come un limone,moralmente, eticamente,economicamente, fiscalmente.
La tenuta della produzione industriale,e della nostra futura pensione è oggi garantita dai disgraziati estracomunitari che stanno piangendo lacrime e sangue nei peggiori impieghi.
Abbiamo i costi produttivi come l’acqua e l’energia elettrica più cari d’Europa,in compenso non abbiamo una sola materia prima,
abbiamo il costo della mano d’opera esorbitante, oggi un commesso tra paghe, contributi ,trf e lazzi vari costa 30.000 euro l’anno,abbiamo le città caotiche e inquinate,vivere a misura d’uomo è un lusso per pochi,per una cataratta ti danno 8 mesi di attesa, abbiamo il record mondiale di utenze di telefonini , ma in compenso i servizi dei gestori più cari del mondo,cosa che incredibilmente sbugiarda la teoria di Keyness sul meccanismo dei prezzi in base alla domanda e offerta.
E allora, facciamoci del male, non più uno, ma due telefonini per persona.
I nostri ragazzi escono da scuola con lauree inflazionate,senza la certezza di un impiego,ma con la certezza che non potranno metter su casa, neppure un appartamentino se i genitori non coprono le spalle.
Fare figli è diventato un lusso, come comprare la seconda casa al mare, oppure è diventato un sinonimo di povertà e ignoranza perchè dopo il primogenito la gente tira i remi in barca, per forza, non ce la fanno.La società è allo sbando, morte tua vita mia,la sera alle otto doppia mandata all’uscio, siamo soli contro tutti….
Ci stiamo rovinando con le nostre mani.
E ci stanno rovinando i nostri rappraesentanti.
L’ultima volta che andò su la sinistra,per Prodi, l’arma della ripresa doveva essere
il fatto di intercettare il traffico orientale passante dal Canale di Suez e convogliarlo nei porti Italiani.
Quel movimento di merce avrebbe generato lo scambio commerciale, il businness, quindi ricavi, erari,mano d’opera, in parole povere ripresa.
S’è visto.
Vanno su quest’altri e la politica è …il nulla, l’appiattimeno di ogni concetto mercantile, produttivo,ingegneristico.
In tre anni di governo, a forza di raccomandarsi come le puttane gli industriali hanno ottenuto solo la tracciabilità delle materie tessili , e ora in teoria puoi sapere se un cappotto è fatto in Italia o in Cambogia o nella repubblica popolare cinese, ma basta che ad un prodotto orientale una ditta faccia una trasformazione, che sò ,gli cambi le cerniere , e subito diventa made in italy, come previsto dalla legge.
In compenso ,la nostra Nazione al contrario di altri stati si è allienata alla politica del WTO in merito al congelamento del contingentamento delle merci, e ora siamo invasi di merce orientale.
Certo, libero scambio, ma senza protezione adesso spedisci un motorino, ma i arrivano mille telefonici, duemila giacconi, ventimila quintali di prodotti gastronomici che ti ribaltano l’equilibrio della filiera agricola italiana.
E noi come ci si attrezza ?
Noi del tessile per esempio non si trova più un chilo di cotone, perchè i raccolti vengono spazzati via dall’India e dalla Cina che fanno pulito.
Prima si comprava il cotone Egiziano, il più pregiato, per produzioni di qualità, adesso non si trova più nemmen quello, perchè i Cinesi hanno alzato l’asticella e ci faranno le scarpe anche sui prodotti di nicchia.
Tempo altri tre anni, basta aspettare.
E a Quarrata, la capitale del mobile ?
Non vendono più un salotto,anche li, impiantati gli orientali e tabula rasa per tutti.
Grazie Governo, grazie classe politica.
E noi, grandissimi illusi, per non dire grandissimi coglioni ci si preoccupa di Ruby, di Maroni , e della tessera del tifoso.
Siamo un branco di fave, non ci si merita nulla.
Immonda bestia
Novembre 17th, 2010 alle 14:45
Diritto di replica ????
a ) mi sembra che la replica il signor Maroni l’abbia abbondantemente avuta su tutta la grancassa televisa completamente monopolizzata dal suo (anche nostro purtroppo ) sire.
b ) un ministro che si rispetti dice : “verificherò che queste infiltrazioni non ci siano E POI, Eventualmente, CHIEDERò CONTO AL SIGNOR SAVIANO”
C ) CIò CHE HA DETTO SAVIANO E’ SEMPLICEMENTE UN COPIA-INCOLLA DI QUANTO E’ GIA’ AGLI ATTI DI INCHIESTE IN CORSO.
Se ha qualcosa da obiettare, il signor ministro farebbe bene a chiedere il “diritto di replica” in procura.
D ) nel merito di quanto affermato, Saviano ha di fatto, esternato una posizione generale. Dovunque ci sia gestione del potere la criminalità organizzata ci si catapulta e tenta di infiltrarsi perchè…..perchè non si fanno affari con chi il potere non ce l’ha….da che mondo è mondo non si fa affari con la miseria.
La storia di questo paese non ha bisogno delle repliche del signor Maroni….che farebbe meglio ad occuparsi delle infiltrazioni mafiose (ripeto : accertate ! )sui mega appalti del nuovo complesso fieristico di Rho, TANTO PER FARE UN ESEMPIO.
UN SALUTO.
Novembre 17th, 2010 alle 14:47
E’ stata impedita la presenza di Maroni nella stessa trasmissione, non il diritto di repilica…..Cosa che giustamente sta’ facendo e continuera’ a fare con altri mezzi di comunicazione, o in altre trasmissioni….
Pero’ il confronto faccia a faccia Saviano, Maroni, sarebbe davvero interessante!!!!!!!!
FORZA VIOLA!!!!!!!!!
Novembre 17th, 2010 alle 14:54
OFF topic x Zachini
Chi era Gerulaitis?
Scusa l’ignoranza.
Un saluto
Alessandro
Novembre 17th, 2010 alle 14:54
Mah a me mi fate ridere …criticare anche uno che ha fatto una scelta di vita importante anzi che ha rinunciato alla sua vita privata per dare un contributo contro la mafia …lui viaggia in scorta perchè la mafia lo farebbe fuori volentieri non certo come altri che hanno la scorta per difendersi dai loro stessi cittadini che li hanno eletti e che sono incassati perchè questi non fanno bene il loro lavoro e utilizzano le macchinine blu per andare a raccattare le mignotte a giro!
In un qualsiasi altro paese con democrazia e valori tutto quello che succede in Italia non sarebbe mai accaduto …ha ragione Albanese quando dice “lui è la realtà noi siamo la fiction”…Politici che vanno a mignotte, concussioni, malaffare dappertutto, sconti di pena, gente che si mette aldisopra della legge, favori alla mafia, attacchi alla costituzione, attacchi ai magistrati, televisioni e giornali pilotati, attacchi alla rete, leggi a persona ecc ecc ecc…tutta cose normali qua! e noi italiani??…siamo sempre a discutere di rosso contro nero e viceversa …ma chissenefrega della sinistra e della destra e del centro …io parlo di valori !
…questa è una società anestetizzata da grandefratello veline calcio e troie questa è la verità …gente come Falcone, Borsellino, Saviano ecc merita rispetto, sono loro quelli da prendere d’esempio !
Novembre 17th, 2010 alle 14:57
Immonda sei il mio presidente!
Alessandro
Novembre 17th, 2010 alle 14:58
C’ha ragione Antonello, siamo veramente un mazzo di fave !!!!! A qualcuno poi dovremmo ricordare che non è obbligatorio “postare” ma si consiglia di farlo solo se si è capito di cosa si parla.
Novembre 17th, 2010 alle 15:01
Ciao David,
ti leggo sempre ma non scrivo mai….prefersico rimanere in disparte, ma in queste situazioni….
Vivo all’estero da diversi anni e da fuori uno osserva con un giusto distacco…
Io l’accoppiata Fazio Saviano la trovo assolutamente scandalosa e il fatto che non diano il diritto di replica su un accusa cosi pesante e’ la prova che certo non sono meglio di nessuno….ma stiamo scherzando? Gia il primo che sostieni politici di scuola ex URSS, tutti politici riciclati che ancora oggi, in parte, veleggiano la falce e il martello nel 2010??? Robe dall’altro mondo….pagherei a chiunque un biglietto per uno degli stati del vecchio blocco…poi quando tornano chiederli se votano ancora comunista….
e dall’altra parte? Berlusconi….poerino e’ un grandissimo imprenditore, veramnete un SELFMADE MAN… come piace a me…pero’ come diavolo l’ha ridotto il paese??? dove conta solo l’immagine, la pelle tirata e priva di rughe, la tettona bella maiala, una televisione dove la gente grida e basta dalle varie Barbara D’Urso alle Marie Delle Pippe e intanto il paese s’adegua ai medesimi toni, tanto quanto i politici….
Ma perche’ in Italia si deve essere di uno o dell’altro partito a prescindere senza analizzre e votare per dei programmi che poi successivamente vengono messi in atto???
Tutto ormai si lamentano, ogni persona con cui parlo che mi dice: “Ma dove andremo a finire”?
Ma poi com’e’ che nessuno fa mai niente per cambiare le cose? I giovani della tua generazione che scendevano in piazza lottando per degli ideali che oggi sono solo appassionati di aperitivo o la playstation o tutto cio’ che e’ privo di sostanza (riallacciandomi all’offerta della televisione di oggi)….
Alla fine tutti a criticare, ma in realta’ anche noi copmpresi saremmo da criticare, perche’ siamo boni solo a puntare il dito ma a fare nulla per cambiare….
sai com’e’? dopo aver provato per anni a trovare un lavoro senza riuscirci ho preso e sono partito da zero all’estero, dove esiste meritocrazia, regole chiare e tante opportunita’….pensi che non mi pesi stare lontano dal mio paese???
Se uno vuole fare prende e fa…non e’ possibile farlo in un paese che affonda e non siprende piu’ di 1500 euro il mese….se uno c’ha le palle si alza e se ne va…Vuoi un fututo migliore? Vattelo a prendere……
Sono stanco di vedere sempre le solite storie con annesse critiche….
Quando tornero’ tra 10 anni mi sembrera’ tutto uguale come 20 anni prima…come essere stativia un giorno…e intanto la vita scorre….
FORZA VIOLA
Novembre 17th, 2010 alle 15:10
X Immonda: parto dal presupposto che mi piace molto leggerti, anche perchè amo l’ironia e le argomentazioni. Solo una parola sulla tessera. Hai ragione se la leggi come una minchiata, un giochino di società, un delirio di mentalità ultras. Però devi sapere che dieto la battaglia c’è un principio fondamentale al qual non rinuncio la libertà e la libera circolazione. Su latto che non meritiamo, che siamo delle fave e illusi nulla questio, perfettamente d’accordo!
Novembre 17th, 2010 alle 15:13
Saviano non espone il proprio pensiero ma enuncia fatti. Fatti denunciati dall’inchiesta che sta portando avanti la Boccassini a Milano. Si può leggere anche quello che afferma la DIA o che scrive il procuratore Gratti di Palermo. Non si può avere diritto di replica sui fatti, i fatti sono fatti, punto e basta. Maroni fa demagogia e poi va in televisione un giorno si e l’altro anche.
Novembre 17th, 2010 alle 15:18
Siamo nell’era del raccontare cazzate chi le spara più grosse vince la mano, questa volta è toccato a quello lì …………..
……………. la prossima chi la vince ??
Novembre 17th, 2010 alle 15:32
La replica per ora è stata, nelle parole di Maroni, che in tv ci andrebbe travestito da Sandokan, che poi sarebbe il soprannome del boss mafioso che vuole uccidere Saviano… Che stile, proprio un bel ministro delle interiora (pardon, dell’interno)! Ci vorrebbe quell’assessore delle trombe per indicare ove apporre correttamente tale, peraltro innegabile, diritto.
Novembre 17th, 2010 alle 15:52
Va bene, allora Saviano è un piagnone che sta sempre a lamentarsi mane e sera di essere sotto scorta.
Saviano è uno di estrema sinistra, che non accetta i confronti democrativi e in particolare ha dichiarato di non voler parlare con Maroni in nessun momento su quanto detto lunedì, nonostante MAroni non abbia nesusna possibilità di parlare e replicare ai giornali e alla TV pubblica e privata, che gli è notoriamente contraria.
Saviano s’è fatto i soldi alla faccia dei magistrati che pure loro rischiano la vita contro la mafia, e non è vero che Saviano non fa altro che ricordare i loro sacrifici.
La mafia non esiste e comunque se esiste non ha ramificazioni nel Nord e nel Centro Italia, e non ha nessun rapporto con le imprese italiane.
Novembre 17th, 2010 alle 16:37
Per I.B.
” fare i turni di notte in tintoria a tingere le pezze assieme ad altri operai tunisini e pakistani ,che per 800 euro rimangono con le mani amputate e si spaccano i polmoni con i vapori dei coloranti chimici”
tu lo chiami lavoro, io lo chiamo sfruttamento.
Novembre 17th, 2010 alle 16:41
No immonda. Mi citi Keynes in maniera errata. Keynes ipotizzava un calo dei prezzi in concomitanza con l’aumento dell’offerta (e non della domanda) solo in presenza di quello che lui definiva “un mercato perfetto”.
Telefoni ed idrocarburi, in italia, sono tutto tranne che un “mercato perfetto”.
ciao
nippo.
Novembre 17th, 2010 alle 16:45
Scusa David se rispunto a sorpresa nel tuo blog ma mi sale il sangue al cervello quando leggo e sento attaccare Saviano. Non che non lo si possa attaccare o criticare, ma almeno lo facciano con dei fatti veri. Per intendersi la tua richiesa di replica è avvenuta nel solito modo, sfruttando le proprie televisioni, con il solito conflitto d’interessi, sfornando un servizio al TG5 delle 13.00 dove venivano elencati tutti gli arresti di mafiosi fatti dal “governo B. di cui Maroni è il ministro degli Interni”, così recitava la voce del povero “servo” giornalista qualsiasi. E ualà, il gioco è fatto, anche Saviano finisce nel mirino dei “padroni” che ovviamente se la prendono con chi denuncia la mafia e non con chi la crea. Come se volessero dirci che le ricerche e la catture dei latitanti avvengono in “quattro e quattrotto”, allo schioccare delle dita, screditando di fatto il lavoro decennale di tantissima gente che dietro le quinte rischiano la vita a differenza dei nostri politici. Quelli sono i veri artefici della lotta alla mafia e non la classe politica(destra o sinistra non fa differenza). Sono indignato per questi attacchi a Saviano. Per la cronaca L’Antimafia ha confermato pochi minuti fa l’infiltrazione della mafia dell’imprenditoria e nella politica lombarda, certificando i fatti citati da Saviano(che non fa altro che riprendere le indagini esistenti). Non è possibile ogni volta screditare chi cerca di dare una svegliata a questo paese triste e dormiente, parlando anche di concetti e argomenti molto seri. Un Saviano o un Benigni(anche lui attaccato) devono rappresentare l’eccellenza italiana. Probabimente se si cerca di mettere il bastone fra le ruote tutte le volte a questi personaggi un motivo dovrà pur esistere. In conclusione Maroni è un ministro e non deve rispondere in televisione ma facendo valere l’opportunità che milioni di italiani(io no) gli hanno consegnato con il voto e credetemi non c’è cosa migliore per una persona per dimostrare la sua onestà. Un saluto a tutti
Novembre 17th, 2010 alle 16:54
E’ molto difficile che parli di politica, ma oggi un doveroso appunto ad un blogger di qui dentro lo devo… eccome se lo devo.
Come in una sorta di lettura del pensiero e trasmutazione in scrittura, Immonda Bestia ha riportato papale papale ciò che penso da lungo tempo nei confronti di quei due signori da lui citati all’inizio del suo post 48.
Saviano è un eroe nello stesso quoziente in cui l’Italia di oggi è una “repubblica fondata sul lavoro”.
Su Fazio meglio che non mi pronunci affatto.
ALLAVORARE FANNULLONI!!
Bravo Antonello!!! (Con tre punti esclamativi)
by L’Antigufo
Novembre 17th, 2010 alle 17:03
lapo (101),
dal momento che non scrivevi mai tu potevi continuare a farlo così evitavi di scrivere su qualcosa che non hai capito…anche perchè Saviano (piaccia o meno) ha soltanto riportato dei fatti saputi e risaputi e quindi non ha accusato nessuno. Sarà il fumo di Londra ?? Si scherza nei modi ma non nel contenuto ! Saluti
Novembre 17th, 2010 alle 17:03
x Galleno Viola
Vitas Gerulaitis è stato un grandissimo tennista americano, che ha “incrociato” la propria racchetta con giocatori immensi come John Mc Enroe, Jimmy (Jimbo) Connors, Bjorn Borg e quando anche il nostro Adrianone Panatta se la destreggiava mica niente male.
Un saluto.
by L’Antigufo
Novembre 17th, 2010 alle 17:04
X Galleno (97),
un bravo tennista biondo cò riccioli !!!
Mi scuso con Zachini se ho anticipato la risposta !
Novembre 17th, 2010 alle 17:24
X Immonda bestia :
Sono pratese come te e secondo me le colpe della caduta del tessile sono da affidare ai pratesi in primis,alla mentalità italiana e poi ai politici.
Non entro in discorsi politici perchè non votando da anni (alle prossime elezioni tornerò) non ho il diritto di lamentarmi di questo o quello, ma Prato si è inchiappettata da sola grazie agli industrialotti che per tirarlo nel bocciolo al concorrente hanno arricchito il cinese di sapienza e denari in un modo poco , ma poco intelligente .
Poi il colpo di grazia ce lo hanno dato i politici ma per il mio punto di vista sia quelli di sinistra che quelli di destra ….
insomma con la banana in mano ci rimangono sempre i soliti .
Un saluto
Novembre 17th, 2010 alle 17:32
Continuo a ribadire il concetto.
Nessuno dice che Saviano è un eroe, però è senza dubbio un morto che cammina, per il coraggio di aver scritto un libro sulla realtà vera, quotidiana, della camorra. Per farci aprire gli occhi, a tutti. Allora vi faccio una domanda: ma Gomorra l’avete letto, o almeno visto il film? Vi siete fatti un’idea di quello che coviamo dentro alla nostra bella Italia?
Novembre 17th, 2010 alle 17:38
.
@immondo
Complimemti per il tuo post ampiamente condivisibile.Dato che ormai oggi “La supercazzola prematurata” ha lo scapellamento sia a dx che a sx ” metto a tua disposizione il mio nobile vessilo
qualora ci sia da far piazza pulita.
un saluto
Conte viola.
P.S
@ Gasperini
Guarda che il quotidiano “Il Giornale ” nn si legge Unità. Se ti succede questo a Careggi c’è un ottimo specialista.
Novembre 17th, 2010 alle 17:39
X IMMONDA 48 ed ANTIGUFO 110: com’è venuto l’olio di ricino quest’anno ? Si perchè voi lì siete rimasti.
NEL MERITO!!!!! RISPONDETE NEL MERITO!!!!
Novembre 17th, 2010 alle 17:41
leggo basito il commento di massimilano 71 e mi viene da chiedere a Saviano: ma chi te l’ha fatto fare? Il filone della camorra scoppiato in mano… roba da matti.
David, non sono d’accordo col tuo post. Una trasmissione ha uno stile che è quello, se non è un talk show e non sono previsti contraddittori Maroni non c’incastra nulla. Anche perchè ha avuto modo di replicare, da un paio di giorni, su stampa, radio, tv e sappiamo già tutti come la pensa. Il problema sarebbe se il programma di fazio e saviano fosse l’unico in Italia e avessero impedito a Maroni di andarci, ma per fortuna di tutti noi, così non è. Ci mancherebbe altro che su tutti i media uno per esprimere la sua opinione dovesse essere sicuro che c’è quello dell’opinione opposta. E come si fa? E sai che casino: allora al Pentasport devi sempre chiamare uno che attacca Corvino e uno che lo difende… Non c’entra nulla la tolleranza e nemmeno il fatto che Maroni sia leghista.
E comunque non mi scordo che non tanti anni fa c’era un certo Sgarbi che andava tutti i giorni su canale 5 a insultare giudici e avversari, senza contraddittorio e dicendo cose che non stanno nè in cielo nè in terra. Insomma, lor signori sanno bene come si fa e non è che dobbiamo stare sempre lì a preoccuparci del pluralismo nei confronti di chi ne ha fatto strame, in quasi vent’anni.
Novembre 17th, 2010 alle 17:43
Vedo che c’è chi mette in dubbio che quello di Fazio sia un lavoro. Allora secondo voi neanche David Guetta lavora.
O no?
Novembre 17th, 2010 alle 17:46
X Galleno
Vedo che ti hanno già risposto, e ringrazio:-)
Vinse gli Australian Open nel 77′ contro il marito della Evert, giocava per diletto in quanto proveniva da una famiglia straricca e soprattutto si dilettava con le donne… Morì nel sonno negli anni 90′ a causa di una stufa a gas…
In campo era uno spettacolo, lo rimpiazzai nel mio “cuore” quando vidi un giovane sedicenne colpire di rovescio con una classe innata, classe che pareva quella di un lancio di 40 metri di Antognoni: Stefan Edberg
Non ho mai più tifato per altri tennisti
ciao
zachini
Novembre 17th, 2010 alle 17:48
X Antigufo: nel rispetto di ciò che hai scritto, cos’è che ti porta a dire questo? Perchè ce l’hai con Saviano e Fazio invitandoli ad andare a lavorare quando il loro lavoro è quello? Siamo d’accordo che i problemi principali e prioritari sono altri ma non credi che sia indispensabile sapere se esiste qualcuno che ruba e che influisce sulla nostra vita economica e lavorativa? Mi sfugge proprio il senso del tuo post. Cioè te cambieresti la tua vita con la sua? E non mi dire che guadagna tanti soldi perchè è un ragionamento inaccettabile. Come mai quando qualcuno cerca di dirci un qualcosa giudicate sempre la persona e mai ciò che dice? E’ una storia che si ripete…
Novembre 17th, 2010 alle 17:48
Un’ultima cosa, poi la faccio finita sull’argomento.
Ho sempre sentito citare questo saggio detto latino: EXCUSATIO NON PETITA ACCUSATIO MANIFESTA (spero di averlo scritto giusto, non ho fatto il classico..).
Ecco, la reazione anche scomposta di Maroni, questo voler affrancare la Lega come unico partito di duri e puri in questa Italia, suona stonato. Parecchio. E non basta arrestare gente che vive da 20 anni come i topi nelle fogne, mentre fuori hanno messo le mani, ed ogni giorno di più, su appalti, affari, banche, smaltimento rifiuti, catene alberghiere e di ristorazione, società di trasporto.
Novembre 17th, 2010 alle 17:58
x Paolo da Sesto
Trovo che Saviano è “un morto che cammina” con in tasca un portafoglio bello gonfio di “quaini” che noi nemmeno ci si sogna.
Ho visto il film Gomorra, ma l’idea che mi sono fatto dell’Italia di adesso, è molto rapportabile al “modello americano” dell’era george “daboliu” busc.
Da parte mia, ti consiglio di vedere, ovviamente se già non l’hai visto, il film del 2009 sul capitalismo, dell’IMMENSO Michael Moore (lui si che c’ha la “sottocoppa” rinforzata, altro che Saviano) che s’intititola:
CAPITALISM: A LOVE STORY.
Buona visione e un saluto tutto Viola.
by L’Antigufo
Novembre 17th, 2010 alle 18:08
Caro David,
Maroni non deve avere diritto di replica perché vieni via con me è intrattenimento, non è una tribuna politica; infatti, quando sono entrati in campo i politici, il programma è sceso di due gradini.
Se vglio il “contraddittorio” guardo Matrix o Porta a porta; se voglio vedere un “quasi contraddittorio” guardo Ballarò o Annozero.
Se voglio vedere uno spettacolo intelligente, guardo vieni via con me: se Maroni intervien a Vieni via con me, ci sta come il cavolo a merenda.
Vieni via con me è un programma schierato: si, ma anche Erodoto era uno scrittore schierato, Medea è un’opera scierata, tutta la Divina Commedia è un’opera schierata e via dicendo.
Mille gradini più sotto c’è anche vieni via con me: Socci faccia una trasmissione dello stesso livello ma sbilanciata dall’altra parte.
Non ne deve sempre guadagnare la verità, qualche volta può trionfare soltanto il gusto.
Poi, perché tanta levata di scudi contro Fazio: perchè in periodo preelettorale, come siamo adesso, una trasmissione con quello share fa paura, se Saviano e Benigni fossero andati a Buonanotte e dintorni, chi se ne fregava ?
Piuttosto, una raccomandazione mi sentirei di farla a Saviano: stia in guardia da se stesso, è una grande scrittore e, come tutti i grandi scrittori, illumina con la penna i fatti da dietro. Non diventi un profeta, non anteponga se stesso ai fatti anche se certi fatti gli vengono raccontati personalmente da un procuratore DDA. Mi ha sorpreso che Saviano abbia detto che la mafia ha contattato la Lega e non che la mafia ha contattato un esponente leghista: un errore che il Saviano-scrittore non avrebbe mai fatto.
Saviano-scrittore ha detto che a Casale c’è la camorra, non che tutti i casalesi sono camorristi.
Non vorrei chee lo scrittore-Saviano sia costretto, un giorno, a fare una trasmissione su (e quindi contro) il profeta-Saviano: occhio Roberto, la telecamera allarga.
Ma l’arte è artis gratia.
Novembre 17th, 2010 alle 18:12
Zaphodb, non entrando nel merito dell’olio di ricino ti chiedo solo questo:
Come mai Saviano non va nelle piazze da lui denunciate nel suo libro e dice tutto ciò che ha scritto (guadagnando fior di soldi) in faccia a coloro di cui fa menzione e che gli hanno promesso (a suo dire) un “futuro sdraiato”?
Sono entrato nel merito così?
A proposito Zaphodb, te invece dove sei rimasto?
Alla bevuta a boccia di ciò che Saviano scrive e dice in ogni dove?
Par che questo Saviano, con quello che ha detto (e che tutti sanno da decenni) abbia cambiato le sorti dell’Italia.
Perché dopo la sua presenza da Fazio, adesso l’Italia è migliore, nevvero Zaphodb?
Che tristezza.
by L’Antigufo
P.S. Non mi citare insieme a Immonda Bestia… tu rischi di fargli venire l’orticaria… 😉
Novembre 17th, 2010 alle 18:16
se “vieni mia con me” non è una trasmissione politica, di politica non si parli. ma non è così. E W la libertà di parola,(e quindi di replica) tanto sbandierata da qualcuno, in questo caso non vale………….. bah forza violaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Novembre 17th, 2010 alle 18:26
Per Zachini, Galleno, Immondo e gli altri nostalgici.
Ma con voi non si può seppellire mai nulla ?????
Ora mi mettete un off topic a tradimento su macchine e tennis ?
Maladetti voi come me.
Sulla formula uno dirò solo due nomi: Toleman-Hart doppio alettone posteriore e Tyrrell a sei ruote. Non credo di dover aggiungere altro.
Sul tennis. Mac Enroe tutta la vita, il genio e la sregolatezza, il Maradona delle corde, uno che ha pipato il pipabile, un fisico alla Platini, uno capace di picchiare la racchetta sul nastro e far sobbalzare l’arbitro di rete che aveva il microfono del net collegato in cuffia (lo fece sicuraamente apposta). Unoc he scendava in campo per ingaggiare il suo duello personale con il pubblico e l’arbitro e vinceva contro l’avversario soltanto come effetto secondario.
Poi, siccome sono dimorto coerente, la solidità asburgica di Lendl, il rovescio in corsa lungo linea più orgasmico della storia del tennis (e poi giocava con una racchetta Adidas dura come un cancello, solo lui la poteva adoperare !). Ho odiato Wilander ed esaltato Canè, ho amato il rovescio di Sampras (stilisticamente il più bello della storia, solo un pelo sopra a quello di Edberg), sudavo con Jimbo ma soltanto perché avevano appena messo in campo le racchette di alluminio e si vedeva che ci voleva un maratoneta per adoperarle.
Non potevo reggere Borg, non reggo Federer e Nadal, mi disgusta l’americano bimane (grande bussatore, però: chissà se ha bucato la Graff a Laguna blu …), vorrei l’ergastolo per Bollettieri; sto con la Henin (il più bel rovescio femminile di tutti i tempi) e con la Sabatini, odio il diritto della Graff (ne faceva duemila a partita, tutti uguali e di rovescio era una ceppa), sto con la Lloyd e non con la Navratilova.
Starei anche con il tennis, la formula uno ed il calcio ma quello che cerco io non lo trovo più.
Novembre 17th, 2010 alle 18:46
E basta con quest’enfasi del “vivo sotto scorta”!
Io lo so cosa vuol dire vivere sotto scorta. Nell’operazione Vespri Siciliani del 1995 a Palermo, ero un comandante della scorta militare del Procuratore della Repubblica di Palermo Giancarlo Caselli, quello che venne dopo Falcone e Borsellino, sì, quelli dilaniati dalle bombe vere…
Ero armato fino ai denti e avevo la scorta della scorta, ma quel che conta è che il Dr.Caselli non faceva il minimo vanto della sua condizione di blindato 24h/24h, lontano dalla famiglia, col pensiero che il respiro che emetti può essere l’ultimo, e nemmeno faceva leva su questo per attirare consensi o strumentalizzare politicamente la sua posizione. No, lui lavorava a testa bassa, mettendo in fila la cattura di Bagarella, Spatuzza e Brusca, e non andava in TV per 50.000 euro a gettone. E viveva veramente blindato… ve lo assicuro.
Novembre 17th, 2010 alle 18:49
Non è un programma politico, non ci sono dibattiti politici.
maroni può tranquillamente querelare Saviano e andare a porta a porta.
Assurdo criticare Roberto Saviano, se poi, come qualcuno ipotizza, trovasse un posto in parlamento, cosa ci sarebbe di male?
Novembre 17th, 2010 alle 18:57
perchè non c’è niente da replicare a Saviano, il sig. Maroni vada a replicare alle questure che hanno aperto le indagini, vada a denunciare Saviano se pensa di aver subito un qualsiasi danno non certo replicare ad un conduttore televisivo purtroppo è sempre il ministro degli interni dell’Italia.
secondo me hai denotato una mancanza di capacità di valutazione dell’importanza dei ruoli che rivestono.
Novembre 17th, 2010 alle 18:59
Il ministro Maroni è tutti i giorni in televisione, Saviano, dopo queste 4 serate (ammesso che gliele facciano fare tutte), chi lo rivede più ?
Se vogliamo credere che il potere non sia inquinato dalla mafia/camorra/ndrangheta, padronissimi di farlo, ma basta ascoltare un tg normale (dove non si parli solo di “grande fratello” o di altre amenità varie).
E poi, mi sembra la solita storia italiana, forse non è un caso che dopo 36 anni non si conosca ancora chi ha messo le bombe in piazza della Loggia, a Brescia !
Novembre 17th, 2010 alle 19:05
Caro David,
Chiunque ha diritto di replicare. Ma non si può negare che in queste ore il Ministro lo abbia già fatto ampiamente e copiosamente. Ha dettato i suoi commenti alle agenzie, i quali a loro volta sono stati ripresi dalle maggiori edizioni online dei quotidiani nazionali. Ma non finira’ qui, poiche’ tali dichiarazioni, condite da interviste (a lui solo pero’…) saranno ulteriormente diffuse da piu’ telegiornali, di piu’ reti, sia oggi che domani.
A ben vedere, quindi, non e’ la replica che si cerca ma il pulpito. Quello che il Ministro vorrebbe avere e’ il diritto di utilizzare l’enorme bacino di audience che si e’ creato. Non solo e’ un’altra cosa da quello che viene propagandato, ma non sta nemmeno scritto da nessuna parte. E come se, ad esempio, tutti coloro che si sentissero in disaccordo con Maroni quando dice le sue cose alla televisione, o sui giornali, o ai convegni, potesse esigere di andare accanto a lui a dare la sua versione. Si organizzi un altro programma, si fornisca un’altra intervista ai giornali, si celebri un altro convegno e si contrastino le idee che non ci piacciono con altre idee.
Se poi Maroni si sente diffamato, non e’ alla televisione che si deve rivolgere ma ad un giudice.
Novembre 17th, 2010 alle 19:10
L’Antigufo scrive:
“Trovo che Saviano è “un morto che cammina” con in tasca un portafoglio bello gonfio di “quaini” che noi nemmeno ci si sogna”
Credo che tale argomentazione per giudicare il suo lavoro sia vergognosa. Quello è il suo lavoro e credo che nessuno di noi vorrebbe cambiare la nostra vita con la sua seppur con molti meno soldi in tasca…Mi cascano le braccia(e non solo) nel leggere questi scempi. Credo ci voglia più rispetto verso un ragazzo di 30 anni che ha deciso di rovinarsi la vita per darci una mano, e noi che facciamo? Lo insultiamo? Roberto ma chi te l’ha fatto fare con un popolo del genere…Scusaci, da parte mia. Il rischiare di morire per una causa così nobile vale molto più che il guadagno che può avere. Ce ne fossero di persone come lui, li ricoprirei di milioni altro che la Clerici, la Rodriguez, la d’Urso o la Marcuzzi…ecco è per quella gente lì, con un portafoglio gonfio di “quaini” che noi nemmeno ci si sogna, che ci si dovrebbe indignare per quando prendono, non per Roberto Saviano. Che vergogna…Scusate lo sfogo
Novembre 17th, 2010 alle 19:14
Caro David,
Ho appena commentato questo post, ma nel rileggerlo mi sono accorto che avrei dovuto aggiungere che c’e’ un’altra cosa che non mi convince nel tuo commento. Ed e’ l’idea che le persone si costruiscano l’idea solo quando sono esposte “in contemporanea” ad un tema ed al suo contrario. Mi pare evidente che in simili “arene” l’incentivo non e’ quello di divulgare ma di mantenere l’ultima parola. Ad ogni costo. Sovrapponendosi, negando, anche urlando se e’ il caso. Cosi’ facendo, infatti, non solo si diluisce il messaggio dell’altro, ma si trasmette l’impressione della sicurezza e della competenza (non si resta mai senza argomenti per quanto incredibili possano essere) che contribuisce a fornire un’aura di verita’ a quanto detto (“se tizio non ha risposto, quello che ha detto caio deve essere vero…”). Non solo. La necessita’ di riprendere televisivamente due persone, il passaggio dall’una all’altra, i prevedibili salti logici tra argomenti non aiutano lo sforzo di concentrazione di chi sta a sentire.
In altre parole, mettendo a confronto Maroni e Saviano nessuno si farà la propria idea. Sara’ mica quello che si vuole?
Novembre 17th, 2010 alle 19:16
Scusate il mio QI basso, non capisco , leggendo qua e là questo blog, mi semjbra di aver capito che se uno dice mafioso ad un altro e la trasmissione è politica allora il maldicente può risponderne. Se il maldicente dice le stesse cose a Fantastico o alla tv dei ragazzi che adesso si chiamerà “boh”, non succede nulla. logica per me imperscrutabile
Novembre 17th, 2010 alle 19:17
“Io sono per il mantenimento della mafia e della ndrangheta. Il sud deve darsi uno statuto poggiante sulla personalità del comando. Cosè la mafia? potere personale spinto fino al delitto….insomma bisogna partire dal concetto che alcune manifestazioni tipiche del Sud hanno bisogno di essere costituzionalizzate.”
Gianfranco Miglio, intervista del 20/03/99
al Giornale.
Roberto Saviano, autore del successo di Gomorra, dove fà i nomi e cognomi di apparati camorristi fra Caserta e Napoli. Minacciato di morte dal capo dei Casalesi, Schiavone, detto Sandokan. Da allora vive tutelato dalla scorta.
Amico di salman Rusdhie, l’autore dei Versetti Satanici, minacciato di morte da integralisti musulmani per il suo libro.
Roberto Maroni detto Bobo extraparlamentare di sinistra, da Democrazia Proletaria, protagonista di collutazione con un procedimento penale per resistenza a pubblico ufficiale e per questo premiato a ministro del Welfare ( dove si distingue per la insensata e perdente lotta contro l’articolo 18) e poi a ministro dell’Interno.
La criminalità organizzata è un vergogna nazionale e un elemento di arretratezza culturale ed economica da prima del novecento. Ma come disse Sciascia: lo stato non può processare se stesso.
PS: bentornato canesciorto.
Novembre 17th, 2010 alle 19:18
Faccio notare agli adoratori di Saviano che da quando Maroni è Ministro dell’Interno sono stati arrestati quasi tutti i superlatitanti più ricercati e stasera addirittura il capo dei casalesi Antonio Iovine. Cos’è? sono tutti d’accordo per farsi arrestare e far fare bella figura alla Lega? e per quel che riguarda la mafia non si contano i miliardi di euro sequestrati alle cosche. Quanto al libro di Saviano è uno dei libri più illeggibili che mi siano mai capitati, ci volevano i sottotitoli come al film, non sono arrivato oltre poche decine di pagine. Vuoi mettere “Il giorno della civetta” o “A ciascuno il suo” del grande Leonardo Sciascia? Anche lui era di sinistra e anche lui attaccava la mafia, ma la mafia non l’ha mai minacciato. Forse era vero quello che diceva il mafioso Lee J.Cobb: ci sono uomini, uominicchi e quaqquaraqquà.
Novembre 17th, 2010 alle 19:24
Caro Antigufo (125),
non sono assolutamente d’accordo con le tue osservazioni perchè sono decisamente fuori luogo e con serenità ti invito a leggere il post di Maledetto (124) che seconde me è esaustivo, corretto e semplice. Standing Ovation per Maledetto Toscano !!!!
P.S. vi siete scordati che “vieni via con me” non è una tribuna politica bensì un programma di intrattenimento dove i conduttori scelgono cosa dire e chi fare intervenire. Può piacere o meno ma trovo capziose le altre osservazioni che esulano da questo.Nessuno vieta ad altri di fare lo stesso…no ? Lo facciano e saranno solo gli ascolti a premiarlo o meno.
Novembre 17th, 2010 alle 19:27
io dic invece che hanno ragione… niente dibattito e niente diritto di replica almeno nel programma in questione…
vuoi un dibattito?? bene vanno tutti a porta a porta da vespa, invitano saviano e maroni e li a sedere chiaccherano quanto vogliono! fanno anche plastici!! oppure ci sono altre trasmissioni dedite alla replica!!
ma quella trasmissione è un ottimo prodotto cosi com’è..
la cosa che mi turba è che il programma è della endemol cioè =berlusca. e allora mi chiedo saviano e benigni e altri pagati dal berlusca? bo!!! forse piu corenza…
saluti
Novembre 17th, 2010 alle 19:29
@maledetto Toscano
caro
“Mi ha sorpreso che Saviano abbia detto che la mafia ha contattato la Lega e non che la mafia ha contattato un esponente leghista”. Ti ha sorpreso? perchè? secondo me se avesse detto “la mafia ha contattato un esponente leghista” senza contestualizzare, circostanziare meglio, non se ne sarebbe accorto nessuno. La mafia contatta chi ha il potere,non fare Saviano meno “accorto” di quello che è!Già non mi meraviglio della reazione di Maroni perchè Saviano non ha usato il verbo al passato ma ci lascia capire, usando il presente (interloquisce) che il contatto c’è. In effetti sono più le aspettative che (la trasmissione crea) fanno ascolto che quello che viene detto, perchè, ripeto quello delle mafie legate ai politici (quali se non quelli al governo, quali se non i potenti)è un ritornello trito e ritrito.
Ciao
Novembre 17th, 2010 alle 19:39
Debbo una importante risposta a Marco Ciulli, in arte, come sapete,l’ Antigufo.
Cinque o sei giorni fa ti pensavo Marco.
Nell’anniversario del triste approccio di mio papà con la diagnosi del grave tumore rivelatosi poi a breve mortale sono andato al cimitero a fargli una visita.
Ho ripercorso li, in quel corridoio, davanti a quei ghiacci marmi il cammino di sofferenza di quei giorni.
Ho ripensato alle terapie, ai volti stupiti dei parenti, ho ripensato agli abbracci di mio papà e alle sue lacrime ogni qualvolta mi vedeva spuntare nella cameretta del suo triste reparto.
Un padre che sa, un padre che conta i giorni, mano nella mano col suo unico figlio, aspettando l’ora… Che Dio me ne scampi, che Dio ce ne scampi, non esiste strazio più squarciante ,più sanguinante.
Ecco, mentre ero al cimitero ho ripensato a tante cose, m’è passato davanti un anno, e infine mi son passate davanti tutte la manifestazioni di vicinanza dei conoscenti, le parole di conforto, le parole di sincera condoglianza.
Anche le tue Marco, e quelle, innumerevoli degli amici di questa grande Assemblea.
Una volta in macchina, ripresomi dal magone dell’emozione generata al cospetto dei resti mortali di papà ho rielaborato alcuni pensieri.
Li ho rielaborati con calma, con sincerità.
Mi sono accorto che ,colpevole o innocente nel corso della nostra lunga diatriba ,ho comunque mancato al mio principio di rispetto verso un mio prossimo.
Ecco, mi son detto, è giunto il momento.
Debbo lavare questa macchia nella mia coscenza.
Ora oggi tu mi rivolgi la parola che bruscamente ci siamo tolti.
Sia benedetto il fatto.
Non mi interessa l’unità di intenti nella discussione in merito al blog.
Chi la vede bianca, chi la vede rossa,le ragioni vanno, vengono, si confrontano, siamo qui a divertirci.
Oggi ti do ragione su questo, domani ti darò torto su quell’altro.
Funziona così.
No, il discorso è un altro.
Il fatto che mi fa chiudere in bellezza , col sorriso questa serata è l’abbattimento di questo muro tra di noi.
Io ho sempre guardato lontano, non mi è mai piaciuto erigere muri.
I muri sono l’antitesi dell’apertura.
Apertura mentale, apertura di contatti, apertura di concetti.
Dopo aver ammassato calcinacci e laterizzi vari ero infine qui col mazzuolo in mano, davanti al muro.
Di là dal muro hai dato un colpo te, bene , diamogli forte, e buttiamo giù questo muro.
Ti aspetto per un abbraccio.
Scusatemi se ho annoiato con queste vicende, ma questa Assemblea è stata elevata da importanti contenuti extracalcio, e quindi merita che la vita di tutti i giorni vi sia rispecchiata.
La vita che scorre fuori dal pallone è anche questa.
Antonello Vannucci
Novembre 17th, 2010 alle 19:41
@Immonda
tu mi se’ simpatico, ma un ce la fo a leggere tutti i tu’ post. Volevo solo dirti che per me Saviano, Fazio e la litizzetto i loro mestieri li sanno fare dimorto ma dimorto bene. Come i’ Guetta. Se il problema non è quello della futura poltrona di Saviano o allora un te lo chiedi se i Guetta ha mai lavorato? Se ha fatto i’ militare … e come lo vedresti a una bella roccatrice a fare i turni ni’ macrolotto?
Alè Viola e Prato.
Ciao
RISPOSTA
Via, ti rispondo: il militare l’ho fatto, guardie comprese, anche a natale.
Non sono stato ad una roccatrice, ma in fabbrica a 16 anni per paragmi le vacanze estive, quando non ne avevo uno per far due, evento che si è ripetuto spesso fino ai 26/27 anni.
Ciao,
David
Novembre 17th, 2010 alle 20:38
Alla fine Maroni non è nemmeno il peggiore dei guitti al governo. Anzi, è probabilmente il migliore; sembra persino in buona fede nella lotta alla criminalità organizzata. Però negando istericamente i fatti (attenzione: i fatti, non le opinioni) riportati da Saviano denota una brutta coda di paglia. O se preferite, un certo c..o sporco. Saviano non ha detto che la Lega è mafiosa o collusa con la mafia. Ha riportato le risultanze di una inchiesta, che documentano i contatti della ‘ndrangheta con il mondo politico leghista. Maroni, invece di sbraitare a vanvera, dovrebbe prendere seriamente in considerazione il rischio che l’infezione mafiosa si propaghi anche nel corpo sano della Lega. Del resto, anche il PCI non ebbe sempre rapporti limpidissimi con il mondo mafioso in Sicilia. E, più recentemente, pezzi di potere bassoliniano in Campania hanno varcato il confine dei contatti con ambienti camorristici. Le mafie cercano sempre il potere politico. Lo blandiscono, lo tentano, lo irretiscono. E il potere politico non sempre ha la solidità morale per resistere a queste lusinghe.
A margine, due righe per Antonello, che stimo e apprezzo. Ho trovato le tue parole su Fazio e Saviano inutilmente becere. Che centra dire che non hanno mai lavorato (intendendo per lavoro solo quello fisico)? Capisco tu possa trovarli un pessimo giornalista o un cattivo scrittore: è una opinione più che legittima. Ma non in quanto giornalista o scrittore. Perché, quel damerino di Feltri avrà mai sollevato qualcosa di più pesante del suo fermacravatte? O Prognante Belpietro avrà mai avuto un callo sotto le mani, oltre che sotto le terga? Ma non è per questo che li detesto. Guarda, senza falsa modestia, nella mia vita mi sono fatto piuttosto il mazzo: ora faccio un lavoro intellettuale, ma ho studiato tanto, ma tanto per arrivare dove sono e, nel frattempo, ho fatto anche lavori manuali, persino umili. Sono stato anche in tintoria; senza pachistani però: ai tempi non erano ancora arrivati.
Ritengo che questo mi abbia arricchito e fatto di me un uomo migliore, però sono assolutamente convinto che anche i lavori intellettuali siano un modo onesto di guadagnarsi da vivere. Ho conosciuto professori (filosofi, sociologi, esperti di diritto, economisti) che non avevano mai messo piede in una fabbrica o in un campo, ma che con il loro pensiero si guadagnavano ogni centesimo del loro onorario.
Novembre 17th, 2010 alle 21:27
grazie a tutti gli amici che mi hanno risposto, perchè così vi considero anche se ogni tanto abbiamo idee diverse.
Sappiate che vi stimo comunque tutti per avere il coraggio di scrivere sempre ciò che pensate, comodo o scomodo che sia.
Maladetto mi hai fatto piangere, io ce l’avevo il modellino della Tyrrel blu a 6 ruote comprato all’uscita della messa di domenica mattina dalla mia nonna a 1000 lire.
Scusate la sdolcinata, rientriamo nei ranghi.
AVANTI VIOLA!
Alessandro
P.S questo blog è meraviglioso per questo, si può parlare della mitica Tyrrel e conoscere cose da amici che ti rispondono al volo, oltre a condividere il nostro amore Viola.
Grazie David
Novembre 17th, 2010 alle 21:32
No caro David non sono d’accordo.E a leggere molti commenti viene una tristezza infinita.Non sono d’accordo,perchè l’on.Maroni,è ministro dell’interno e le istituzioni dovrebbero smetterla di cercare le luci della ribalta,ma rivolgersi alle sedi opportune,in questo caso la magistratura.Saviano ha citato atti giudiziari,che non fossero veri,sarebbe molto semplice smentirlo con una querela.Invece si vuole alzare il polverone per convincere che Saviano non dice il vero,ma è solo un rompicoglioni che si vuol fare pubblicità e che sicuramente ha il suo tornaconto.E se così non fosse?E se dicesse il vero,come è probabile che sia?Benvenga chi denuncia il malcostume generalizzato che si annida a tutti i livelli nella politica italiana,anche se ne traesse(e su Saviano ne dubito)beneficio.Invece,distratti dal polverone alzato scientificamente,ci si concentra più sulla mancanza di contraddittorio che sul valore delle denunce dello scrittore.Vada Maroni dal suo collega di partito citato nella trasmissione a chiedere spiegazioni invece di scagliarsi contro la trasmissione.Ringrazi chi gli apre gli occhi,visto che da buon ministro dell’interno non sa nemmeno che la mafia è infiltrata in certi comuni(viene da pensarlo,vista la sua reazione)e indaghi,salvo querelare se appurasse che ciò che è stato denunciato è falso,invece di preoccuparsi del contraddittorio.Invece è molto più comodo sbraitare contro chi denuncia,perchè si crea casino che distoglie l’attenzione dal vero problema.Anche di chi pensa che il problema esista e che quelle di Saviano non sono propriamente cazzate.Vien voglia di fare un paragone con il calcio:le regole poco chiare,creano confusione,per primi negli arbitri poi nel pubblico e il risultato è quello di far vincere sempre gli stessi.In politica sta succedendo la stessa identica cosa.
Novembre 17th, 2010 alle 21:36
Maroni deve andare alle festa del capunsel e raccontare al popolo padano come è riuscito ancora una volta a fregarli. Con il federalismo degli sprechi e del ghe pensi mi. Replichi su
l’inceneritore di Ca del bue del suo amico Tosi che a Verona vuole solo lui per bruciare la spazzatura di Napoli e far morir così di cancro i veronesi. O delle centrali nucleari costo 5 miliardi cadauna (accordo Berlusconi-Putin-Sarkozy)ma nessun accordo con gli Italiani. Mentre abbiamo i pensionati che muoiono di fame e l’amianto dappertutto(ogni anno in Italia fa 3000 decessi)e si pensa che aumenteranno nel 2020 di 10 000 .I problemi in Italia non sono solo quelli che si vedono in TV,sempre cronaca nera o di Berlusconi che va a puttane.
Novembre 17th, 2010 alle 22:08
il commento n. 58 mi pare davvero perfetto, Concordo con chi ha scritto che molti dei commenti fanno vomitare, qualunquismo spinto, attenzione solo ai quattrini, discorsi tipo “ma questi non lavorano!”. Che tristezza! E’ per questa ignoranza diffusa che un soggetto squallido ci governa da 20 anni. Maroni va tutti i giorni in televisione, che cavolo c’entra il diritto di replica? Allora Bersani deve andare a Ballarò per replicare a Crozza che ha detto che gli ideali di destra e sinistra sono uguali? In un programma di intrattenimento non c’entra nulla il diritto di replica
Novembre 17th, 2010 alle 22:10
Bravo Antigufo.
però, in quanto a soldi, il tuo Presidente del Consiglio…. beh, dai, un minimo di decenza.
Ah, il prossimo passo è: la mafia non esiste. Attendo fiducioso il vostro onesto pronunciamento.
Novembre 17th, 2010 alle 23:05
Io sono uno dei pochi che non ha visto e non vorrà vedere questo genere di trasmissioni!
Niente di personale contro Saviano, Fazio & Co. ma sono veramente stufo di sentire e vedere la politica fatta in televisione!!
Ormai le leggi e i dibattiti politici si fanno solo nei “salotti” delle varie trasmissioni della Rai, di Mediaset e La7, snaturando così la funzione del Parlamento, dove anche lì deputati e senatori si ritrovano “stranamente” tutti riuniti solo quando vengono fatte dirette televisive per un’importante votazione!
Ormai l’esito di un’elezione si ottiene solamente dicendo tutto e il contrario di tutto nei vari “Ballarò”, “AnnoZero”, “Porta a Porta”, “Matrix” e via dicendo!
Non passa un giorno in cui non ci sia una trasmissione in cui, senza parlare dei VERI problemi del Paese, esponenti di una e dell’altra parte politica, si insultano reciprocamente urlando e sbraitando senza un preciso senso!!
Ahhhhhh….come rimpiango le “vecchie” Tribune Politiche” dove in tempi contingentati ognuno, senza parlarsi addosso, poteva esprimere il proprio pensiero!!!
Forza VIOLA
Novembre 17th, 2010 alle 23:05
Scusate ma tutti coloro che usano l’argomentazione del “portafoglio gonfio” di Saviano sono o in malafede o quantomeno “sconnessi” a livello di senso critico. Che significa obiettare il fatto che Saviano con la sua lotta senza quartiere contro la mafia si arricchisce? Meglio lui che si arricchisce facendo del bene o tanti nostri politicanti che si arricchiscono facendosi i benamati fatti loro? Meglio tentare di migliorare il nostro paese denunciandone le crepe o arricchirsi vendendo realtà immaginifiche e surreali al popolo che non si informa? Fare soldi è SEMPRE sintomo di poca trasparenza? Si cela il torbido in coloro che abbandonano la loro vita di tutti i giorni per fare gli eroi a dispetto anche delle vostre malelingue? E infine, scambiereste solo per una settimana la vita che fa Saviano con la vostra? Rispondete a queste domande ma soprattutto, IMPARATE L’ARTE DELLA CRITICA OGGETTIVA e smettete di tentare di distruggere il ragionatore perchè non vi riesce distruggere il ragionamento. E’una bieca soluzione.
Novembre 17th, 2010 alle 23:47
Non ho ben capito come mai tanto si scandalizzerebbero se Saviano diventasse parlamentare. Io non credo lo diventerà, ma anche fosse? Abbiamo veline e vallettine come parlamentari europei, possiamo avere uno scrittore nel parlamento italiano. In fondo la Carlucci (sì, quella che presentava Portobello e Sanremo e che ha detto che gli stipendi dei parlamentari sono troppo bassi – come darle torto d’altra parte?) è senatrice, pensate un po’….
Novembre 18th, 2010 alle 00:11
Doribedee, tu sei pratese come me, purtroppo mi tocca dirti che tu il problema dei cinesi non l’hai valutato bene.
Ma non te ne faccio una colpa, sia chiaro.
Forse non vivi nel mondo del tessile come il sottoscritto, e non hai seguito il percorso storico di fagocitamento della filiera tessile , e neppure hai assistito agli innumerevoli dibattiti organizzati dall’unione industriali e dalla camera di commercio.I cinesi sono solo l’ultimo passaggio di un percorso di trasformazione dei contoterzisti avvenuto dal dopoguerra ad oggi.
Fino ai primi anni 90 la filiera era tutta in mano ai pratesi (così come a Biella era in mano ai biellesi)
Prato andava come una meraviglia, e dai cascami di lana , tramite filature, carbonizzi,tintorie rifinizioni , e finissaggi vari uscivano filati cardati e lane pettinate che tutto il mondo ci invidiava .
Poi una parte degli impianti a causa della guerra dei prezzi portata dai paesi emergenti sono stati smantellati, svenduti in Cina, in America Latina,in Australia.
Io conosco un industriale , che era uno dei più grandi produttori di ciniglia d’Europa.
Oggi ha frazionato il suo impero immobiliare e sta cercando di vendere e/o affittare i locali a nuove lavorazioni.
A chi ? chiudono tutti !
Contemporaneamente la richiesta del pubblico si è indirizzata a nuove forme tessili, passando dal pellame ai tessuti di nuova generazione, tipo il Goretex e il sempre forte paille e agli spalmati in genere dal pvc in poi fino alla ecopelle.
I grandi soloni hanno sentenziato che ci salverà la ricerca e i prodotti di nicchia.
Balle.
Non puoi lavorare di nicchia per decine di migliaia di lavoratori nel tessile.
Pensa Doribedee, una volta il massimo erano i tessuti traspiranti, oggi sono arrivati a produrre tessuti con particolari filigrane che ti segnalano se le frequenze del battito cardiaco sono fuori dalla norma.
Ma torniamo a noi.
Ugualmente , stesso discorso per la jenseria , e per i confezionisti e maglifici.
Le grandi ditte Pratesi che per anni hanno spedito anche due tir al giorno nel meridione a tagliare e cucire milioni di capi si son ritrovati a dover fronteggiare la guerra dei prezzi, e si son messi in mano a contoterzisti cinesi ancor più celeri e economici delle donne impiegate nei grandi centri di Caserta, Benevento, Palma Campania, Palma Vesuviana vere e proprie dependance pratesi.
In questo passaggio c’è l’inizio della fine.
I cinesi, che bada bene non sono stupidi, hanno capito che erano al punto giusto nel momento giusto.
Sono diventati in 10 anni prima inevitabile passaggio di assemblamento,poi tigre con cui convivere, infine carnefice mortale.
Oggi i cinesi non cuciono più per i Pratesi.
Cuciono per loro, producono stoffe e le rifiniscono nei loro impianti e con la loro manodopera.
Vuoi le colpe ?
Qui son ben evidenti, non è come con Mihailovic che non si sa cosa pensare e come pensare.
I cinesi hanno carpito ai Pratesi il modo vincente di lavorare, e grazie alla totale assenza dello Stato si sono ingigantiti in modo abnorme usufruendo dei peggiori e più scorretti sistemi produttivi , sfruttamento della manodopera ed elusione fiscale.
Davanti a questo mostro a dieci teste noi imprese italiane siamo inermi, non tutelati dallo stato, che anzi ci lega le mani.
Anni addietro l’usl mi fece un milione di multa perchè non avevo sufficienti postazioni di estinori in rapporto ai Mq del capannone.
I cinesi dentro i loro capannoni ci cucinano con le bombole del as , ma questo va bene.
Tempo addietro le poste mi fecero una trentina di euro di multa perchè dentro una busta avevo mandato via dei campioni ad una ditta con una lettera contenente la tipologia dei campioni e i prezzi relativi.
Mi imputarono che non avevo affrancato la lettera interna.
E’ roba da pazzi.
Basta, vo a letto, non mi posso avvelenare anche stasera, che invece l’è una bella serata.
Stammi bene Doribedee
Immonda Bestia
Novembre 18th, 2010 alle 00:22
Grande Immondaaaaa!!! L’ho detto tempo fa: sei il numero uno!! E per chi ancora non l’ha capito: STIAMO TORNANDO!!!! Ed i Saviani ed i Fazi staranno più cheti dopo…
Novembre 18th, 2010 alle 01:35
E mentre l’Immonda bestia ed altri dotti opinion leader di questo forum sparano a zero su quei lavativi di Fazio e Saviano (vergognosi, fanno i soldi lavorando in Tv! Che schifo. Berlusconi ci ha insegnato ben altro!) un centinaio di loro amici, che tengono ben alta la bandiera della destra italiana, stasera hanno portato lustro al nostro paese ululando contro quel “negraccio” di Balotelli. Che bello eh?! Chissà se i dotti signori di cui sopra vorranno scrivere qualche opinione in proposito… O forse lasceranno correre? Dopotutto sono solo dei sani ragazzoni italiani che vanno a far simpaticamente danni in Europa, che vuoi che sia??? Mica vorremo fare i moralisti???
Novembre 18th, 2010 alle 07:32
Caro Signor Animale (130), la prego, non mi accomuni a qui deficenti che hanno ululato e inveito verso Balotelli.
Da due anni ho smesso di andare allo stadio anche per queste cose.
E’ evidente che lei di me non ha capito niente.
Anche se non se lo merita le porgo distinti saluti
In quanto all’amico (?) Sergio, ti prego non mi accomunare sempre in revanscismi del ventennio, perchè il mio ventennio è nella mente , in un cassettino in fondo, ma molto in fondo , e non nei fatti e nelle concezioni che muovono il mio vivere quotidiano.
Guai se così fosse.
Il ventennio io lo riguardo nella mia cameretta,poi esco, chiudo la porta della cameretta a chiave e cerco di vivere il più civilmente possibile, per quanto mi riesce, e per quanto posso.
Un saluto
Immonda bestia
Novembre 18th, 2010 alle 08:12
Oddio, forse perché saviano non ha detto che la Lega è connivente con la mafia, ma che la mafia, come ovunque, ha contatti con centri di potere politico (che al Nord è detenuto dalla Lega). Questo lo dicono i fatti, inchieste, processi, giornali. Saviano l’ha solo ripetuto in tv.
Novembre 18th, 2010 alle 08:26
Per riccardino (post 118): certo che ti basisci per davvero poco.
Saviano ha scritto un libro che ha attirato l’attenzione sulla camorra? Bene, bravo, a lui va il merito ed il riconoscimento del coraggio per averlo fatto. Ma il problema sta nel dopo: si viene a lamentare perchè è stato minacciato e con la scorta non può fare la vita di prima. Ok, mi dispiace per lui, ma cosa credeva? Credeva, dopo l’uscita del libro, di tornare a Scampia ed essere acclamato come il liberatore dalla camorra? Non se ne rendeva conto prima di ciò a cui andava incontro? E peraltro hai idea di quanti cronisti rischiano per condurre inchieste sulla malavita organizzata senza avere tutta questa pubblicità e la possibilità di andare in RAI a tenere lezioncine? Hai mai sentito parlare di Pino Maniaci? Scommetto che tu non sai neppure minimamente di chi sto parlando. Così come immagino che il libro che ho citato nel mio primo post (“Polo nord”) tu l’abbia scambiato per una guida turistica sulla parte estrema settentrionale del nostro globo terrestre.
Visto che ti basisci per tanto poco allora fammi aggiungere anche un altro particolare: in una trasmissione non si leggono parti delle requisitorie dei PM, si devono leggere gli atti delle sentenze (passate in giudicato) e non i rinvii a giudizio. Anche perchè, ti sembrerà strano, ma in Italia per ora vige anche la presunzione di innocenza. Quindi in una trasmissione seguita da milioni di persone magari si dovrebbe avere la correttezza di riportare i fatti e non le opinioni di parte. Ma Travaglio ha fatto scuola.
Novembre 18th, 2010 alle 09:13
x Mfranz: grazie per il bentornato, ma ho fatto solo un’eccezione. Era da tempo che non leggevo il blog e ho deciso di intervenire perchè determinate affermazioni sono inaccettabili. Per il resto, calcisticamente parlando, mi sono promesso che per tutto l’anno il mio ruolo lo applico solo nei 90 minuti delle partite assieme al mio gruppo. Per il resto mi tengo fuori, sinceramente ho perso il ritmo ed è un periodo questo che penso ad altro…tranne nei 90 minuti…Buon proseguimento
Novembre 18th, 2010 alle 09:25
Premetto che non guardo la tv da tempo, e non ho visto la trasmissione di Saviano e Fazio. Ma, come capita sempre in italia, dopo le dichiarazioni di Saviano si alzerà un polverone di chiacchiere, denunce, proclami, che alla fine nessuno si chiederà più se effettivamente la mafia è cosi forte anche nel nord italia e cosa comporta questo.
La cosa più importante sarà capire quanto è grosso il portafoglio di Saviano, e se Maroni (che come dice mezza frase appare su tutti i giornali e telegiornali nazionali) avrà avuto il giusto diritto di replica (anche te Guetta!!!??)
Ho smesso di seguire praticamente tutte le trasmissioni tv, ma rimango sempre affascinato dai “difensori del giusto utilizzo del canone rai” che non perdono occasione di guardare le trasmissioni di rai 3, tralasciando altre belle perle della nostra televisione di stato.
Novembre 18th, 2010 alle 09:35
Mi pare che i fatti di ieri sera abbiano risposto a Saviano.
Non ho altro da aggiungere a questa vicenda
zachini
Novembre 18th, 2010 alle 09:44
oh galleno..eh quante ne ho comprate pure io a mille lire..e poi mi inventavo i gran premi in cameretta smontando i mobili..che tempi….
Novembre 18th, 2010 alle 09:46
Non ci son scorte migliori della notorieta’!!!!!
Novembre 18th, 2010 alle 09:47
No immonda bestia non l’ho vissuto come lo hai vissuto te questo è vero e con molta probabilità quello che tu dici corrisponde alla verità , ricordo però un dialogo che mi è rimasto impresso tra il mio ex suocero ( titolare allora di 2 fabbriche) ed Umberto Bossi , credo che fosse proprio all’unione industriale ma potrei sbagliarmi , erano i tempi in cui Bossi urlava cosi tanto da sbavare e ,anche se un ero/sono un “comunistello”,pensavo che infondo quello che diceva non era cosi sbagliato se “limato” un pochino .
Si rivolse al mio ,allora, suocero dicendoli :
Se voi non vi levate di culo i cinesi le vostre ditte diventeranno dei fogliettini di carta da cestinare .
Ecco io penso che ci sia stato un momento in cui questo poteva accadere , un momento in cui con una presa di orgoglio le ditte pratesi avrebbero potuto fanculizzare il “virus” che si stava espandendo per le nostre ditte .
Magari sono un illuso
ti ringrazio comunque della spiegazione esaustiva, è sempre piacevole leggerti , anche quando e sopratutto quando non la pensi come me .
Un saluto
Novembre 18th, 2010 alle 09:54
E così caro Antigufo tu hai preso subito di dispensatore di olio di ricino e di manganellatore.
Sei contento ?
Questa ti mancava, dì la verità!
Te lo dicevo sempre ; non ci stare accanto a me 😉
Lo vedi poi come ci si riduce ?
DR.Gasperini,
ancora una volta sugli attenti, onore a te.
Immondo
Novembre 18th, 2010 alle 10:10
Lotus JPS del compianto Ronnie, l’auto da corsa più bella mai costruita (l’auto in “minigonna” per gli intenditori)
Ivan il terribile in effetti giocava con una racchettona da ping pong, Jimbo col suo ferro se non la prendeva nel centro gli restava li, ma a chi stava con una coniglietta di playboy si poteva perdonare tutto, Mats a forza di correre si è fatto scappare la bellissima Annette, andata in sposa a Stefanello, la Donnay di Borg non ha mai retto il passo della mitica Wilson Prostaff in legno di Mc, la regina di tutte le racchette.
Come non ricordare il canguro della rete, il grandissimo Pat Cash.
Nick Bollettieri avrebbe fatto entrare nei primi 10 qualunque sclazoignudo avesse alllenato (vedi Arias e Phllipussis).
Della Sabatini mi innamorai follemete al Roger Gallet di Firenze (dove peeraltro mi feci fare l’autografo da antognoni), però caro Maledetto non hai menzionato la più controversa e precoce stella del tennis americano: Jannifer Capriati.
Paolino Canè… che testa che braccio… come il braccio di Vilas, grosso il doppio di quello con cui lanciava la pallina al cielo…
Oppure Camporese, visto giocare dal vivo contro Edberg al mitico Kooyong, ovvero i campi in erba di Melbourne dove prima si disputavano gli Australian Open, relegato ora a torneo di apertura……
grazie Maledetto per avermi fatto viaggiare con la memoria…
Zachini
Novembre 18th, 2010 alle 10:20
Caro David, la precipitosa marcia indietro di Maroni è un po’ sospetta !!
Se non lo querela, significa che Saviano ha colpito nel segno !!
Novembre 18th, 2010 alle 10:43
Concordo con l’articolo pubblicato oggi su l’Avvenire dal titolo Eutanasia due contro-elenchi per Fazio&Fabiano. Andate e leggete, troverete spunti validi e interessanti. Inoltre, aggiungo, ogni cittadino onesto e amante della vita, è, naturalmente, contro la mafia, la camorra e la ‘ndrangheta: come affermavano Falcone e Borsellino, chi piega sempre la testa, muore ogni volta, chi non la piega, muore una sola volta. Chi, come Fazio, sposa la faziosità, passa subito dalla parte sbagliata, perchè essere liberi e veri vuol dire stare dalla parte di chi non può difendersi contro i malavitosi e gli ingannatori.
Novembre 18th, 2010 alle 10:54
D’accordo con canesciorto! Ottimo e forza viola (alla faccia dei deficienti – pagati da chi? – di ieri sera).
Novembre 18th, 2010 alle 11:32
X “LE CAMICIE NERE”Antonello e Marco
il vedervi accomunati come manganellatori e dispensatori di olio di ricino,mi fa riaffiorare alla mente quella indimenticabile scena del film “La Marcia su Roma”,dove appunto due improbabili camicie nere,i grandi Gassmann e Tognazzi,quando vanno a bussare alla porta di un loro vecchio professore,vengono accolti dall’anziana serva del malcapitato prossimo degustatore dell’olio “purificatore”.
“Ma chi siete,quelli del carbone ?”,gli domanda l’ingenua vecchietta,facendogli entrare in casa.
Vi abbraccio entrambi,sperando che questo armistizio sia piu’duraturo di altri.(Fate conto che qui vi abbia fatto una faccina).
Roberto
Novembre 18th, 2010 alle 11:35
No Antigufo non hai risposto nel merito affatto. Qualcuno dice che la mafia esiste e si è infiltrata al nord, tu lo sai da tempo (parole tue) il ministro dell’interno no (ma ha già corretto fortemente il tiro)e, soprattutto, non vuole che lo si dica. Tu, non essendo ministro dell’interno, ti dichiari daccordo con chi vuol mandare Saviano & C. a lavorare in conceria e sottintendi (non dici apertamente si badi bene è un bel trucchetto da seconda repubblica il tuo, ma anche questo assai liso ormai, ma sempre, come dire, vigliacco?) che tutto quello che viene dalla bocca di Saviano è falso perchè prende 50.000 euro a puntata. Roba che ai più fortunati che conosco ci vuole un anno di lavoro ma non per questo suscita la mia invidia e la mia reazione incontrollata. E’ un fatto assodato negli anni ormai che certe cose le sanno tutti e si possono dire al bar sotto casa e addirittura nei tribunali (quando hai le prove). Ma in Italia le stesse cose, magari accertate e passate sotto sentenza, non si possono dire in televisione. E quando questo succede la tattica è la solita. Non si contesta l’argomento ma si scredita la fonte con argomenti risibili e meschini. Lasciatelo fare ai maestri (non miei) mavalà Ghedini ed accoliti, lo sanno fare meglio di voi.
Novembre 18th, 2010 alle 11:48
Devo vedere ancora qualcuno del centrodestra nella trasmissione del Duo democratico Fazio-Saviano. E poi si parla di dittatura, di bavaglio all’informazione e compagnia cantante..
Novembre 18th, 2010 alle 12:00
X Ernesto Gasperini
Sei l’unico qui dentro che conosce il significato della parola scorta,e questo ti fa onore.
Tu hai rammentato in un tuo precedente post la figura di Giovanni Papini,
Il sopracitato,a inizio carriera fu assunto in un giornale chiamato” il Regno”,diretto da Enrico Corradini,e appunto di lui ti voglio narrare.
Io ho conosciuto,tramite mio cognato un suo discendente,adesso passato a miglior vita.
Enrico Corradini nacque a Sanminiatello,una frazione di Montelupo,paese dove appunto risiede mio cognato.
Egli fu una figura di spicco del ventennio Fascista,interventista,in seguito ministro durante il ventennio.
Mi raccontava appunto il suo discendente,che quando stava per essere inaugurato un nuovo asilo,tra l’altro su un terreno che era appartenuto alla famiglia Corradini,fu fatta domanda appunto di intitolarlo a Enrico,in quanto una figura di spicco,se non l’unica della piccola frazione di Montelupo.
Immaginerai subito quale sia stata la risposta della Giunta comunale,retta dal PD.”Non e’un nome che unisce,anzi divide”.
Ecco,siamo nel 2010,ed ancora siamo a queste giustificazioni.Poveri noi!
Ciao,a risentirsi Roberto
Novembre 18th, 2010 alle 12:10
Partendo dal presupposto che un dibattito Maroni-Saviano sarebbe ben visto anche da me, mi chiedo: david quale replica? Saviano ha riportato parole di Miglio mai smentite e detto che l’ndrangheta, secondo le indagini, tenta di instaurare rapporti coi politici anche al nord oltre che al sud. E comunque il Ministro dell’Interno non dovrebbe essere il ministro di tutti e non un referente politico di un partito. Saviano non ha detto niente sul ministero dell’interno o simile. Cmq sarebbe un bel confronto….perchè Maroni farebbe la figura che merita….
Novembre 18th, 2010 alle 12:25
Non è che i nuovi Fascisti….. stanno diventando quelli con la camicia Rossa… (e nonsono certo i Garibaldini…) e che predicano in lungo e largo la democrazia… per toccare glia ltri, ma quando deve toccare loro.. ne diventano allergici?
Mhà……… Cmq caro David, purtroppo a noi non resta che guardare e magari cercare di insegnare ai nostri figli quali sono gli errori, che tutti questi “Signori” di tutti i colori di tutti i sessi, di tutte le idee; commettono, in nome sempre della solita parola..” Potere”!!!
Grazie
Novembre 18th, 2010 alle 12:42
fanno tutti comunisti ma alla fine gli garba i soldo!!!
Saviano sta diventando palloso come un Savonarola del 21° secolo (in compagnia di Travaglio, Grillo &C.)
La Littizzetto che fa la campagna per la COOP (che non paga gli straordinari, cosa risaputa da chi ci ha lavorato, usa il precariato all’ennesima potenza e ora ce lo tira in quel posto con le galline allevate a terra!!!)
Banda di ipocriti approfittatori sullo stesso livello di Silvio
Novembre 18th, 2010 alle 12:46
Bravo Davide, questà è purtroppo la libertà di stampa che alcuni vagheggiano. Accusare senza diritto di replica.
Novembre 18th, 2010 alle 13:13
Caro tribolo, non so se ho capito bene la tua risposta, mi par di capire che secondo te la camorra HA agganciato un intero partito al nord ma poi Saviano ha parlato di UN esponente leghista. Questo e’ l’errore secondo me, il Saviano di Gomorra non parlava di camorra o di casalesi ma addirittura del singolo camorrista con nome e cognome e questo gli ha dato un pregio che rischia di perdere: l’obbiettivita’.
Caro goderiger, con la Tyrrel 6 wheels ti ho tramortito, adesso ti grazio: Brahbam con la ventola estrattrice dietro.
Beccati questo!
Novembre 18th, 2010 alle 14:09
Accodarti a questo modo di pensare provoca soltanto danni e delinquenti. Saviano sta sacrificando la sua vita…se quella che fa (8 uomini di scorta) è vita…per aver scritto la VERITA’…sulla mafia…è facile scrivere della scrivania baccianate qualunquiste con il culo spianato!!!
Novembre 18th, 2010 alle 14:17
Nessuno si offenda, ma se sulla politica ognuno ha il diritto di pensarla come vuole, contare invece i soldi che sono nelle tasche di Saviano mi pare un concetto oggettivamente molto stupido. Saviano ha scritto un libro, milioni e milioni di persone in tutto il mondo lo hanno acquistato, perciò su Saviano è caduta una valanga di milioni d’euro; dopodichè ha venduto i diritti del suo libro a una produzine cinematogafica, che gli ha pagato un altro bel po’di vaini: di cosa dovrebbe renderci conto? Magari tutti i ricchi del mondo avessero fatto i soldi in una maniera così legale e trasparente. L’unica cosa di cui può renderci conto è che sul 740 dichiari tutti i suoi introiti, dopodichè i ricchi di cui dovremmo preoccuparci sono ben altri, e sono tanti.
Novembre 18th, 2010 alle 15:06
Sono disgustato dall’alta concentrazione di fascisti che frequentano questo luogo. Disgustato ma non stupito, visto che Berlusconi ha sdoganato il fascismo e ignorato i suoi danni ideologici, portando al governo i suoi rappresentanti, almeno fino a che gli sono serviti.
Ma non mi dispiaccio certamente di questo trattamento a Fini e camerati vari, essendo orgogliosamente antifascista.
Vedete, la differenza tra noi e voi è che voi potete dire tutto liberamente, e giustamente, anche se certe frasi ricordano il linguaggio aggressivo e impunito dei fascisti antemarcia (vero Sergio 153?), perchè nel 1945 avete perso e ha vinto chi (da comunista, socialista, cattolico, liberale e anche da monarchico), insieme agli alleati, si è opposto ai repubblichini fiancheggiatori dei nazisti. Se aveste vinto voi, la censura avrebbe vigilato ed impedito qualunque frase di critica e dissenso al regime dittatoriale.
Su Saviano: almeno nel ventennio i fascisti la mafia la combattevano (ricordiamo il prefetto Mori), ora, in questo blog, non sanno fare di meglio che accusare Saviano di arricchirsi con l’antimafia? Saviano: un uomo che rischia la vita tutti i giorni, un condannato a morte dalla malavita organizzata? Lo sapete che facendo gli scettici, i cerchiobottisti, i benaltristi, diventate complici dei mafiosi? Lo uccidete con il vostro scrollare di spalle?
Vergognatevi, se arrivate a comprendere tutto questo, lo dubito purtroppo.
Novembre 18th, 2010 alle 15:14
Saviano: “La mafia vuole il federalismo”
Anticipazione dell’intervista in edicola domani sull’Espresso: “La criminalità scommette sul decentramento, il ministro dovrebbe essere preoccupato”.
Novembre 18th, 2010 alle 15:33
Argomento Fuori Tema:
A quanti si divertono a contestare a prescindere i Della Valle, quasi forse uno sport, a quanti dichiarano spesso e volentieri Meglio a Gubbio ma senza i fratelli marchigiani, invito a guardare a quanto sta accadendo a Bologna, dove a causa di mancati pagamenti di stipendi e tasse, la squadra sara’ quasi sicuramente PENALIZZATA DI 3 PUNTI…
meditate gente, meditate..
Novembre 18th, 2010 alle 16:28
La trasmissione di Saviano è prodotta dalla Endemol ed i suoi libri sono pubblicati dalla Mondadori : tutta roba, guarda caso, di proprietà di Berlusconi !!
Non vi pare strano ???!!!!
Novembre 18th, 2010 alle 16:28
Animale 154
ti assicuro, nemmeno mia nipote di 8 anni ragiona così…
è come se io chiedessi giustificazione ai simpatizzanti del PD per gli anarchici che bruciano le bandiere Italiane per strada o per i blackblock che spaccano vetrate o auto a loro piacimento…
Spero tu scherzassi…
un saluto
Zachini
Novembre 18th, 2010 alle 16:48
Mi sono riletto i commenti e molti mi mettono una grande paura e tristezza. Io la chiudo qui anche perchè come spesso mi accade con certe persone che la pensano in un certo modo non ricevo mai una risposta. Peccato
Novembre 18th, 2010 alle 16:48
plaudo a robertodisanjacopino…pensavo ormai di essere il solo a pensarla cosi’…
Novembre 18th, 2010 alle 16:53
P.S. David volevi la replica? Ieri sera Matrix senza contraddittorio e domenica dall’Annunziata senza Saviano, senza contare un giorno si e l’altro pure sui telegiornali e giornali. Ed è pure partita la raccolta di firme contro Saviano de “il Giornale”. Credo che come risposta sia esauriente…Poveri noi.
Novembre 18th, 2010 alle 16:55
Birraio 175
A me la Coop di via Cimabue gli straordinari me li ha sempre pagati….è l’edicola dell’arco di san pierino che non me l’ha mai dati, accidenti a lei 😉
Novembre 18th, 2010 alle 16:56
@Pickelhaube, 172:
Semplice: perché c’è il pregiudizio che tutto quello che è stato fatto durante il fascismo sia negativo o sbagliato, e vada quindi aborrito.
Ma non è così.
Se in Maremma non c’è più la malaria è grazie al Duce, che fece bonificare km e km quadrati di paludi. La rete ferroviaria italiana venne fatta dal Duce, che pure creò dal nulla città come Sabaudia e Latina. La scuola ha mantenuto fino ai nostri giorni l’organigramma che lui le dette. Tant’altro fece e molto sbagliò, ma che tutto sia merda non è ammissibile e non sarebbe neanche onesto.
Ti faccio un altro esempio: Napoleone. Uno dei più grandi geni dell’umanità, eppure tacciato in modo opinabile di essere stato un dittatore e basta. A parte il fatto che in pochi mesi d’esilio elbano la migliorò costruendo strade, miniere e infrastrutture varie, ma un esempio su tutti è il Codice Napoleonico: il miglior codice civile del mondo, tuttora in uso.
Chi denigra Napoleone dovrebbe forse ignorare i suoi contributi inestimabili al nostro vivere civile?!
Così dicasi per il Duce e per alcuni dei fascisti che, in tuttà onestà, lavorarono per il bene pubblico e comune.
Novembre 18th, 2010 alle 17:04
Maledetto Toscano 177
Se la memoria non m’inganna, vinse la prima gara con Niki Lauda ma fu poi squalificata.
Io invece ti propongo la Renault gialla, prima auto col turbo della “nuova Formula 1”
ciao
zachini
Novembre 18th, 2010 alle 17:12
Gentile Roberto da san Jacopino.
Guardi, lei sta sbagliando.
Questo blog non deve disgustarla.
Non si faccia del male da solo.
E’ proprio la plurarlità di opinioni ospitate qui , quella marcia in più che da la ricchezza , l’interesse e l’alto spessore di questo blog, che mi creda, non ha pari.
Io per primo mi fermerei a parlare per ore con i gentili signori che si spendono esaustivamente qui dentro.
Mica per la volontà di fargli cambiare opinione , sà!
Per il gusto del dibattito, per il gusto del far lavorare l’intelligenza.
Poi, ognuno dice la sua, magari dirrà una bischerata, io per primo, si figuri, chi son io ?, ma va comunque avanti un confronto .
Quando io dibatto con gli altri, e parlo di me, ma vale per tutti, imparo dagli altri qualcosa,e mi alleno a riflettere… chissà su questa cosa hanno ragione gli altri, oppure, chissà son io che non afferro bene i contenuti, oppure sono prevenuto…. aspetta che ci rifletto sopra.
Mio gentil Roberto, provi a vederla così, vedrà che si divertirà e apprezzerà tutti , sottolineo tutti ,gli amici di questa
grande comunità.
La saluto Roberto,sappia che la penso in maniera diversa da lei, ma sono ,con i miei pur limitati mezzi a sua completa disposizione ogni volta che vorrà onorarmi di disquisire di politica e di società.
Qui siamo tra amici, si levi il cappotto, prenda una sedia e si metta comodo.
Mi stia bene
Immonda bestia
Novembre 18th, 2010 alle 17:22
Maledetto (177):
lo ammetto, con la Brabham tu m’hai proprio ammazzato….maledetto toscano…altro che graziato !!!!
Novembre 18th, 2010 alle 17:25
CAro zachini,
lo sai che stamani, mentre tornavo da Genova, ripensavo al post sul tennis e mi venivano in mente proprio quelli che mi hai scritto te ?
Oddio, mi avete attaccato la nostalgia, la nostalgia canaglia …
Allora, la Lotus JPS non mi piaceva molto anche se devo dire che le macchine delle sigarette erano TUTTE una spanna sopra quelle di oggi (guarda te quel nasone osceno che hanno dietro l’abitacolo ed arriva fino all’alettone, sembra un tricheco ….); mi affascinavano le Toleman-Hart perchè si distinguevano da tutte con il doppio alettone dietro (anche se non arrivavano mai, anzi, talvolta non partivano neppure anche se hanno svezzato Ayrton), mi affascinavano le Tyrrell sei ruote, la Ferrari a freccia (guarda che fiancate hanno oggi …), la prima Renault turbo, la Brahmam con l’estrattore, la Lotus mi piaceva più quella stradale che quelle da corsa.
Sul tennis ti confermo quanto sopra: stamani pensavo proprio alla Capriati e pensavo che con Bollettieri, lei e con l’americano bimane innominabile gran bombardiere (in tutti i sensi ….) perchè sennò mi viene le bolle, il tennis è finito. Finito con l’americanina dalle mani svelte in profumeria più che sul campo e finito con quell’altra accoltellata che se gridolava sul pezzo come sul campo sai che … palle (è il caso di dirlo ….) per il malcapitato di turno.
Mi veniva in mente proprio Camporese: l’Omarone aveva un colpo solo, il diritto ma se le partite si fossero giocate solo sul lato destro le poteva vincere con chiunque; ricordo un torneo indoor a Milano sul veloce, uno spettacolo !!!! Non aveva nulla, l’Omar nazionale, ma bastava avere un colpo solo che ti elevasse su un popolo notoriamente mediocre a tennis come il nostro che diventavi una celebrità: basta guardare il Panattone nazionale, a me bastava che mi facesse una veronica al volo a partita ed ero contento così.
Sei però scivolato sulle racchette: ottimo il ricordo della Donnay (racchetta misteriosa, come una signora delle ore scure) errato quello sulla Wilson prostaff che prese vita nelle mani di Sampras mentre in quelle di MC viveva una splendida DUNLOP MAX200G. Non so se ci hai mai giocato, io si: era dura come il martello di Thor, un piatto così piccolo che se prendevi la stecca ti lussavi il gomito ma in compenso se centravi la palla potevi anche farla esplodere !!!!!
Considera che MC Enroe giocava con quella racchetta solo di polso e di spalla, mai di braccio: è come il piede di Maradona, la corsa di Van BAsten, il genio elegante di Platini, la superbia di Best, la manifesta superiorità di Crujff, il mistero di Jascin (secondo me il portierone russo aveva le premonizioni quando giocava …), la stoffa inglese di Banks, un volteggio della Comaneci o la rincorsa della Simeoni…
Vabbè, lasciamo perdere, mi hai capito.
Poi sono arrivati i racchettoni di Wilander e la magia è finita: tutti potevano gocare a tennis. Prima, il gioco tutto attacco di Edberg,matto e disperato, il turbo-rovescio di Canè ma solo se commentato da Bisteccone, la Sabatini che vinceva soltanto al Foro Italico ed il pubblico faceva “oooohhhh” quando le si alzava il gonnellino e non quando arrotondava il diritto (hai più sentito quei gridolini quando giocava la Graff o la Seles o le Williams o la Capriati ?), le follie di Noah, il gioco multiplo di Pistol (forse il giocatore più completo di tutti i tempi perché era anche allegro visto che Borg era nosiosissimo come un armadio dell’Ikea, Lendl era torvo anche quando vinceva).
Questo prima, il dopo non esiste.
Novembre 18th, 2010 alle 18:29
lo vedi Maledetto, tu ci capisci più di tennis(se) che di calcio !!!! E scherzo eh, grande post..::!!
Novembre 18th, 2010 alle 19:02
Commento 180 di robertodisanjacopo,da incorniciare.
Novembre 18th, 2010 alle 19:03
x Roberto S. Jacopino post 180.
Gogliardicamente e nobilmente seduto su uno scranno a “sinistra ” ti confido che il tuo scrivere in questo modo in un blog di persone che hanno la “Supercazzola prematurata” chi con scapellamento a dx e chi a sx nn è confacente allo spirito
di chi vi partecipa. Detto questo ,entra con lo spirito giusto e lascia i fantasmi del passato nel cassetto, tieni stretto i tuoi ideali e te ne verra’ dato merito dalle molteplici persone intelligenti di questo blog.
Seduto sempre sullo scranno sx
Gogliardicamente Viola ti saluto
Conte.
Novembre 18th, 2010 alle 19:47
Maledetto, Zachini e Goderiger, ma quando dopo aver giocato a palla tutto il giorno s’andava a i’bar e con 50 lire si prendeva una spuma o con 100 lire si faceva la partitina a flipper che si mandava sempre in tilt ?
E lo stiocco che faceva il flipper quando si vinceva una palla bonus ?
Una volta al bar Italia telefonarono a casa ai miei genitori per raccontargli che andavo sempre a giocare al flipper.
A quei tempi si passava subito da bighelloni e perditempi.
Ne toccai tante quella sera.
E poi la frase finale classica “ti mando a fà cannelli !”
Ma gli ho fregato tante charms e tanti tubetti di smart.
E s’era garbati vai !
Novembre 18th, 2010 alle 19:48
Perché sarebbe come concedere il diritto di replica al Ciuffi qualora volesse replicare a chi di lui dicesse che gli piace la trippa. Forza Viola
Novembre 19th, 2010 alle 00:11
david per la cronaca il sig. Maroni è ora da vespa
Novembre 19th, 2010 alle 06:59
Prendo spunto da Roberto da San Jacopo per dire che il passato e` il nostro futuro. Bisogna conoscere la storia e ricordarsi che il ventennio inizio` con tanti bei discorsi (come se ne fanno qui`) e fini` servi dei tedeschi con Sant`Anna di Stazzema e Marzabotto. Da qui` la mia indignazione condivisa con Roberto nel dividere questo blog con gente fiera di rappresentare la destra piu` estrema senza neanche un po` di vergogna. Con motti tipo “torneremo”, alla Vanni (il postino di Mercatale).
Novembre 19th, 2010 alle 07:16
X Antonello:
…sudati come renne di Babbo Natale ! Ma te ne ricordi di qui flipper stile far west che quando tu vincevi la pallina c’era il cavallo che scalciava il cow boy ??? Mitico !
Eppoi i boeri, i sacchetti di semi, i fruttini, le partite di calcio in mezzo alla strada con i giubbotti arrotolati per fare le porte…tanto passava una macchina ogni 10 minuti….bei mi tempi !
Vaffaculo Antonello, te e codesti ricordi che ancora mi emozionano !! Un abbraccio
Novembre 19th, 2010 alle 07:19
X Ernesto (189):
e Carbonia dove la mettiamo !!!!!
Novembre 19th, 2010 alle 09:18
Grandissimo Maledetto Toscano,
un appunto, quando sui campi usavano la mitica Wilson ProSaff, Peterino non era nemmeno nato, ne detengo ancora un esemplare in cantina acquistato nel ’78.
In effetti il buon Mc, ora abile commentatore, viene ricordato per la sua Dunlop (e se non erro giocava con le corde poco tirate) ma non vorrei sbagliarmi se insisto che agli esordi utilizzava la ProStaff, ancora prima di rendere famoso in tutto il mondo il “baffo blu” su quelle scarpe bianche, che alle prime apparizioni tutto il mondo si chiedeva come doveva essere pronunciata quella “i”: in English oppure in Greco?
zachini
Novembre 19th, 2010 alle 09:50
Caro Maledetto Toscano,
dopo un’accurata ricerca ti posso confermare che John Patrick Mcenroe dal ’77 all’80 utilizzò la Wilson ProStaff Jack Kramer 65 sq.
http://s.ecrater.com/stores/92654/4943f3a7a2cc9_92654b.jpg
P.s.
Mi sovviene ora che la mia prima racchetta fu una mitica Bancroft:-)
Novembre 19th, 2010 alle 10:05
Io ricordo anche una grande Lea Pericoli che nei commenti televisivi aveva termini ,concetti , modi e sospiri ai limiti dell’hardcore.
Grandissima tardona.
Probabile appassionata nave scuola.
Però ragazzi, della Sharapova non me ne parla nessuno ?
Forse sotto rete non era il massimo, ma sopra la rete ,sdraiata, tanta roba.
E gli urli della Monica Seles ?
Maladetto , parlami degli urletti di Monica Seles .
Certuni venivano corredati da sonori e ilari sospiri del pubblico pagante.
Immondamente
Novembre 19th, 2010 alle 10:52
immondo, anch’io sono quasi coetaneo tuo e mi ricordo con nostalgia i bei tempi andati dove tutto sembrava piu bello di adesso, ma nel reparto “tenniste” s’è fatto dei progressi notevoli: ai tempi la meglio era la evert..ora c’è una schiera di megafihe che io personalmente un ce la fo piu a guardà una partita! il tennis femminile è secondo solo al beach volley (ovviamente femminile) che però ai nostri tempi un c’era! secondo me da questo punto di vista siamo andati a migliorà…
Novembre 19th, 2010 alle 11:30
Anche stalin,hitler,castro,pinochet ed altri dittatori simili avranno fatto qualche cosa di buono (strade,ponti,bonifiche varie,sanità per tutti e gratis)eppure non mi sembra che vengano ricordati con grande piacere!!Anche i mafiosi, gli ndrnghetisti,i camorristi,a sentire chi li protegge,portano lavoro eppure i magistrati ed i poliziotti cercano sempre di arrestarli come mai,sono forse grulli?
Chi commette reati contro la persona può anche avere fatto del bene alla propria nazione,ma non merita nessun rispetto!!
x immonda bestia mi sembra di capire che secondo il tuo ragionamento allora saviano se le cercata?
Novembre 19th, 2010 alle 12:49
e allora scopriamo le carte…
Socio tennis club Tavola dall’80 all’89,
socio tennis club Coiano dal 90 al 93.
Iscritto al Coni fino al 95.
Al mio fianco prima una durissima infima Hurlingham con corde di budello ,roba da poveracci, roba che uscire dagli spogliatoi con quella,neanche Fantozzi e il ragionie Filini, infine il Mid Donnay in misto ceramica ,francamente , la classica perla in bocca al maiale.
In quindici anni di tennis mai passato il primo turno nei tornei del club.
In compenso pagato tante mance ai custodi perchè prima che uscissero i tabelloni mensili dei campi mi segnassero le ore tutti i sabati mattina alle 11.
Sono un elemento inqualificabile.
Ma avete mai giocato alle 8 di mattina d’inverno nei palloni?
In compenso , cene dei soci innumerevoli , divertenti, e dove sbaragliavo tanti, ma ancora non tutti.
Oggi, non ci sarebbe gara.
E purtroppo non c’è neanche più tennis.
Immondamente fuori linea
Antonello
Novembre 19th, 2010 alle 13:32
Immonda bestia,
non ho scritto affatto che il blog mi disgusta, altrimenti non vi parteciperei, ho scritto invece che mi disgusta (diciamo mi fa stare male) che troppe persone ancora abbiano nostalgia di un regime per colpa del quale l’Italia ha perso la libertà per troppi anni e decine di migliaia di vite umane in una guerra tragica.
Considero invece questo blog una palestra molto interessante di scambio di idee e la sua risposta, educata nella forma e nei contenuti, mi ha fatto molto piacere, nonostante politicamente noi si sia sicuramente avversari.
Vorrei anche far sgombrare il sospetto che io faccia calare dall’alto le mie idee, sono un mite anche se deciso: se ho dato questa impressione mi dispiace e chiedo scusa.
Nondimeno, nella sostanza, confermo tutte le mie idee sull’argomento e sono convintissimo dei miei ideali e appassionato della nostra storia.
Vorrei parlare anche di Viola, veramente, ma per ora l’argomento è deprimente e lo rimando a lunedi, Milan permettendo.
Novembre 19th, 2010 alle 14:20
Caro Immondo,
È evidente che non mi segui più.
Ho trattato della Seles qualche post indietro, accomunandola ai tanti che – secondo me – hanno decretato la fine del tennis (Bollettieri ed i suoi cloni, fari quali l’Accoltellata). Avevo anche scritto: te lo immagini se stronfia sul pezzo come urlettava in campo, che palle (appunto …) per il malcapitato!
Avete mai sentito urlettare la Sabatini ? No, perché l’Argentina era un’atleta bellissima e di gran classe, la bimane soltanto un’operaia sparapalle.
La mia storia tennistica: giocatore su tutti i campi che trovavo senza mai essere socio da nessuna parte, come prima racchetta una Maxima tpurnament perché quella con il filo di carbonio dentro non me la potevo permettere, poi una Vip, una Adidas nera come la pece, una Max200G ed ora una Wilson prostaff.
Ho sempre ripudiato i bacchettoni ed il tiro arrotato: un Po di spin sul rovescio ma giusto una carezza, dritto rigorosamente piatto come Mac (anche perchèarrotare con una Dunlop ci vuole coraggio ….), servizio forte di prima sempre diritto, godevo sul rovescio passante longilinea o incrociato.
Una ceppa sotto rete perché mi piace a sempre fare il fighetto mentre gli altri facevano i punti.
Questo ero io ed un tennis di polso che non esiste più.
P.s.: davvero Zachini sei andato in qualche archivio polveroso perché quella Wilson in mano a Mac non me la ricordavo proprio ….
Novembre 19th, 2010 alle 14:22
P.s p.s: sarò strano ma quelle di una volta erano tenniste con il fisico da modelle, quelle di oggi mi paiono modelle che di tennista non hanno nulla. Mi tengo la Sabatini mille volte.
Novembre 19th, 2010 alle 14:41
http://www.repubblica.it/politica/2010/11/19/news/il_caso_saviano-9266291/?ref=HRER2-1
Il mio pensiero su questa vicenda è ben rappresentato dal commento di Ezio Mauro su Repubblica di oggi. Ve lo posso così spero che lo possiate leggere e meditarci su..
Novembre 19th, 2010 alle 18:28
Caro Maledetto,
non c’era bisogno degli archivi polverosi… ah ah ah una controllatina su Google, ed il mio nebuloso ricordo è stato confermato.
Il Mc Tacchini-Wilson divenne poi il Mc Nike-Dunlop.
Dei vari club frequentati ricordo il Poggetto ed il Florentia.
Partito come giocatore da fondocampo con un dritto piatto (come il tuo) un buon rovescio ad una mano sola ed un buon servizio, per seguire poi il mio idolo di allora (Edberg) sono successivamente diventato un serve and volley
Non prendo in mano una racchetta da più di 10 anni…
Non ricordo chi ha rammentato la mitica Lea Pericoli (forse l’Immondo amico), grandiosa, fantastica, una MILF perfetta: lei era il tennis da TV, naturalmente solo e solamente su Telemontecarlo!
Novembre 19th, 2010 alle 19:07
A questo punto sorge spontanea l’idea.
Organizzazione di un torneo.
Lo potremmo chiamare
“1°torneo senior Guetta’s friend”
Sù, prepariamo il tabellone degli incontri.
Sia chiaro una cosa.
Quando gioco io voglio l’autoambulanza col fibrillatore pronta.
E poi un ristorante sponsor che ci tratti bene per le cene post partite.
Perchè poi si cena , vero?
No, voglio dire, ragazzi non facciamo scherzi!
Io gioo , ma senza uno spaghettino e un calzone prima d’andare a letto, poi la notte non dormo e mi rigiro nel letto .
Perchè voi no eh.
Severamente bandite mogli , compagne e figliolame.
Sennò finisce il divertimento.
Perchè come disse l’architetto Melandri
nel bel mezzo della zingarata…”che bello un mondo solo d’omini, tutti finocchi !”
Si fà per dire, non c’allarghiamo troppo.
Immondo
Maledetto t’avevo letto, ma della Seles m’è passato di mente che l’avevi già tirata fuori te.
Sono come il cotechino. Bollito.
Novembre 19th, 2010 alle 22:11
Maroni ospite lunedì 22/11 a Vieni via con me…….Molti saranno contenti!!!! Peccato xò che ci si accorge di Fazio e Saviano, ma vogliamo parlare di un TG1 ridotto come un Tg di Fede grazie al mitico Minzolini?? Oppure al servo Bruno Vespa??? No ecco questo non si vede……………
Novembre 20th, 2010 alle 02:10
# l’immonda bestia ha scritto:
novembre 17th, 2010 alle 7:39 pm
Debbo una importante risposta a Marco Ciulli, in arte, come sapete,l’ Antigufo.
Cinque o sei giorni fa ti pensavo Marco.
Nell’anniversario del triste approccio di mio papà con la diagnosi del grave tumore rivelatosi poi a breve mortale sono andato al cimitero a fargli una visita.
Ho ripercorso li, in quel corridoio, davanti a quei ghiacci marmi il cammino di sofferenza di quei giorni.
Ho ripensato alle terapie, ai volti stupiti dei parenti, ho ripensato agli abbracci di mio papà e alle sue lacrime ogni qualvolta mi vedeva spuntare nella cameretta del suo triste reparto.
Un padre che sa, un padre che conta i giorni, mano nella mano col suo unico figlio, aspettando l’ora… Che Dio me ne scampi, che Dio ce ne scampi, non esiste strazio più squarciante ,più sanguinante.
Ecco, mentre ero al cimitero ho ripensato a tante cose, m’è passato davanti un anno, e infine mi son passate davanti tutte la manifestazioni di vicinanza dei conoscenti, le parole di conforto, le parole di sincera condoglianza.
Anche le tue Marco, e quelle, innumerevoli degli amici di questa grande Assemblea.
Una volta in macchina, ripresomi dal magone dell’emozione generata al cospetto dei resti mortali di papà ho rielaborato alcuni pensieri.
Li ho rielaborati con calma, con sincerità.
Mi sono accorto che ,colpevole o innocente nel corso della nostra lunga diatriba ,ho comunque mancato al mio principio di rispetto verso un mio prossimo.
Ecco, mi son detto, è giunto il momento.
Debbo lavare questa macchia nella mia coscenza.
Ora oggi tu mi rivolgi la parola che bruscamente ci siamo tolti.
Sia benedetto il fatto.
Non mi interessa l’unità di intenti nella discussione in merito al blog.
Chi la vede bianca, chi la vede rossa,le ragioni vanno, vengono, si confrontano, siamo qui a divertirci.
Oggi ti do ragione su questo, domani ti darò torto su quell’altro.
Funziona così.
No, il discorso è un altro.
Il fatto che mi fa chiudere in bellezza , col sorriso questa serata è l’abbattimento di questo muro tra di noi.
Io ho sempre guardato lontano, non mi è mai piaciuto erigere muri.
I muri sono l’antitesi dell’apertura.
Apertura mentale, apertura di contatti, apertura di concetti.
Dopo aver ammassato calcinacci e laterizzi vari ero infine qui col mazzuolo in mano, davanti al muro.
Di là dal muro hai dato un colpo te, bene , diamogli forte, e buttiamo giù questo muro.
Ti aspetto per un abbraccio.
Scusatemi se ho annoiato con queste vicende, ma questa Assemblea è stata elevata da importanti contenuti extracalcio, e quindi merita che la vita di tutti i giorni vi sia rispecchiata.
La vita che scorre fuori dal pallone è anche questa.
Antonello Vannucci
Antonello, ti leggo solo adesso dopo una durissima giornata da corriere all’ammollo ni’ Valdarno.
Non posso aggiungere altro al fatto che mi fa moltissimo piacere leggere quello che tu scrivi nel tuo 141.
In quei momenti difficili nei quali il tu’ poero babbo stava per terminare la sua sofferenza, sono stato ben contento di poterti (spero) dispensare un po’ di conforto.
Marco Ciulli
Novembre 20th, 2010 alle 02:28
Allora dunque dunque…
Canesciorto del post 133
Tu dici caro Canesciorto, compagno sul blog di molte battaglie viola, che ciò che affermo nei confronti di Saviano è vergognoso.
Resta una tua opinione e permettimi di dirti che gente come la Marcuzzi e la D’Urso, sarebbe da quel di che le avrei messe a dieta nutrendole entrambe di bifidus actiregularis e quindi la tua argomentazione in tal proposito la trovo sinceramente fuori luogo.
Permettimi anche di dirti e mi voglio anche esprimere nei confronti di Paolo da Sesto e di Zaphodb, che Saviano NON DOVREBBE FARE CIO’ CHE FA COME LAVORO, perché messa in questi termini, caro Canesciorto esprimi lo stesso concetto che esprimo io: ovvero che Gomorra (libro e poi film) ha fruttato al Saviano, col quale ti scusi per la mia dabbenaggine e ignoranza (a tuo giudizio sia ben inteso) nei suoi confronti, una bella barcata di soldoni e non mi risulta che il tuo Saviano li abbia come dire “reinvestiti” in opere comuni.
Permettimi di dirti e concludo, che non mi sogno neanche lontanamente di raffrontare colui che fa “spettacolini teatrali” in tv, con l’immagine semplice di un povero parroco di periferia che risponde al nome di DON PUGLISI, o con i volti indelebilmente stampati nella mia mente di GIULIO FALCONE E PAOLO BORSELLINO e con tutti coloro che HANNO DONATO LA LORO VITA (e sono in tanti) per liberarci CON I FATTI E NON CON I TEATRINI TARGATI RAI, dallo spettro della mafia.
Onore a loro sempre e in ogni dove.
E con questo caro Canesciorto, vergognosamente (per te), ma orgogliosamente (per me) ti saluto.
by L’Antigufo
Novembre 20th, 2010 alle 02:35
Bellissimo post quello di Maledetto Toscano 127.
Mc Enroe è stato il mio idolo e per quello che mi riguarda sono sempre stato un amante del gioco spettacolare e nel particolare di quello sotto rete che ai tempi nostri non si vede più.
Molte “pallate” da fondo campo e poco, pochissimo altro.
Complimenti di nuovo per il post.
by L’Antigufo
Novembre 20th, 2010 alle 02:42
Caro goderiger del 138, rispetto il fatto che tu possa non essere d’accordo con ciò che scrivo o penso, ma il fatto che tu mi esorti a pensarla come qualcun’altro e mi inviti a leggere “prendendo esempio” da un altro post, lo trovo quantomeno originale.
Un saluto.
by L’Antigufo
Novembre 20th, 2010 alle 02:53
Un’ultima precisazione a Paolo da Sesto dell’ironico post 148.
Il mio discorso su Saviano ESULA COMPLETAMENTE dal discorso su Berlusconi, mai citato da me in nessun intervento su questo thread.
Il mio discorso esula completamente dalla politica.
Così per chiarezza (e senza ironia).
by L’Antigufo
Novembre 20th, 2010 alle 09:34
Mi era sfuggito il post 170 di Zaphodb, che non perde occasione per offendere.
Senti, prima tu m’hai dato di dispensatore di olio di ricino e son stato zitto e ora tu mi dai anche di vigliacco e zitto un ci sto più.
Ascolta me bellino, la tua mente riesce a spaziare leggermente e sottolineo LEGGERMENTE, al di là del fatto che chi non la pensa come te, diventa in automatico un asservito della seconda repubblica, o addirittura un mazzolatore dell’epoca fascista?
A te non fa rabbia e sei contento che gente come Saviano guadagni 50.000 euri (discorso fra l’altro riportato da Ernesto Gasperini e non da me) a “marchetta televisiva”?
Obbravo, ma mi permetti di non essere d’accordo con te, oppure tu sei il padreterno?
Perché di marchette si tratta… perché è vergognoso nei confronti di chi è morto per combattere la mafia, LUCRARE sulla lotta alla mafia.
Leggi i miei interventi e riportami CON I FATTI dov’è che come dici te, affermo che Saviano dichiara il falso e dice falsità.
Ho detto che riporta cose delle quali siamo a conoscenza da decenni, che hai inteso oppure no?
Ora te lo ridico, perché mi sa che con la battuta (che battuta non è, ma piuttosto un’infima insinuazione non corrispondente al vero) sull’olio di ricino, tu ti sei “purgato” un po’ i’ cervello, producendo ciò che hai scritto.
Saviano può essere tutto quello che vuole e soprattutto dire tutto quello che vuole, ma la cosa che detesto di più di lui, è il fatto che vada a sventagliare ai quattro venti, il fatto che è un morto che cammina e usi i mezzi più potenti per comunicarlo, che sono quelli televisivi, cinematografici ed editoriali, GUADAGNANDOCI SOPRA UN FRACCONE DI QUATTRINI.
E quindi a me Saviano un mi garba come personaggio e come persona.
Che si pole dire oppure in automatico il tu’ cervello mi risponde che sono un fascista ad affermare questo?
L’è un po’ da “popolino” comportarsi come ti comporti te caro Zaphodb…
Saviano un ti garba? Brutto fascista!
Quella la fa infusi di erbe? L’è una strega!
Ma fammi il piacere, ma fammi.
Sai la differenza che passa tra Saviano e ad esempio il già da me citato DON PUGLISI?
Saviano “predica” sotto scorta alle grandi platee PLATEALMENTE E TEATRALMENTE (e mi scuso per il bisticcio di parole) e REMUNERATAMENTE, mentre il povero Don Puglisi predicava dall’altare della sua Parrocchia e come scorta aveva il buonsenso e il suo Dio e poco altro e l’unico guadagno che ne ha tratto è stato UN POSTO ACCANTO AL SUO DIO, che purtroppo non gli è stato molto vicino.
Quindi Zaphodb (ogni volta che pronuncio il tuo nick, perdo il controllo della lingua e del palato) cospargiti la testa di quell’olio di ricino col quale mi hai offeso e prima di avere uscite INFELICI come questa, accertati di conoscere gli ideali di colui con il quale ti raffronti.
E metti il tappo alla boccia, che l’è con quelli come te che la televisione campa da decenni.
by L’Antigufo
«A fine mese, quando ricevo lo stipendio, faccio l’esame di coscienza e mi chiedo se me lo sono guadagnato.»
[Paolo Borsellino]
Novembre 20th, 2010 alle 11:33
Chiedo scusa per la gaffe incredibile del mio post 217.
Intendevo dire GIOVANNI FALCONE e non Giulio.
Me ne scuso nuovamente.
by L’Antigufo
Novembre 20th, 2010 alle 13:53
Zaphodb,ti vedo in disordine e fumante.
Praticamente un cumulo di macerie.
Ma cosa ti è passato adosso?
Novembre 20th, 2010 alle 17:24
antigufo, ti auguro di percepire un giorno lo stipendio di saviano, ma ti auguro altresi’ di condurre un’esistenza come la sua, braccato e impossibilitato a fare cio’ che per gli altri e’ cosa normale ed acquisita: vivere la propia vita…ah, un’ultima cosa…vergognati, ma parecchio anche
Novembre 20th, 2010 alle 17:30
Ma perchè uno che fa lo scrittore e vende libri non dovrebbe guadagnare soldi? e perchè se va in televisione e gli viene offerto un cachet non li dovrebbe prendere? Questo concetto mi sfugge del tutto…da liberale (ovvero che crede che la libertà economica su cui si basa il modello attuale europeo e americano) credo che fare soldi con il proprio lavoro non sia un crimine….lui lo fa denunciando alcune cose. Non lo fanno tanti giornalisti? Ma qual è il problema? Che venga pagato con soldi pubblici quando va in RAI? Ma avete visto i programmi della RAI?! E vi scandalizzate se pagano Saviano? Mah….sempre più senza parole…
Novembre 21st, 2010 alle 00:03
Ipocrisie, banalità, sciocchezze, triti e scontati luoghi comuni; ma perché non fate come il Ciuffi che sostiene che gli piace la trippa o come Sinisa che sinceramente asserisce di poter andare in champions? Bona notte.
Novembre 21st, 2010 alle 01:36
x sassaroli
Ti ringrazio per l’augurio di ricchezza previo il fatto di essere braccato a vita, ma mi dispiace comunicarti che col mestiere che faccio (il corriere), ottengo ambedue i risultati, ovvero quello di essere “braccato” continuamente dal servizio clienti e dai clienti stessi e quello di avere “un sacco di soldi” alla fine del mese.
E che la vuoi sapere una cosa bellina, sassaroli?
Un c’ho proprio nulla di cui vergognarmi e le mi tasse le pago puntualmente e proprio per questo mi girano i coglioni, che uno come Saviano (che non è meglio di tutti quelli che col denaro pubblico ci campano, ma semplicemente UGUALE) si metta in tasca soldi che provengono dal mio sudore quotidiano (e quello di tanta altra gente che quotidianamente si fa il culo come un riccio), condottiero di una lotta senza quartiere contro la mafia, basata principalmente e soprattutto paradossalmente sul lucro… il suo.
O ridimmi di vergognarmi, che io ti copio/incollo pari pari icché t’ho detto ora, perché per fortuna ancora (forse per poco) la libertà di pensiero ancora esiste ed è sacrosanta e questo è il mio pensiero e anche quello di altri, a quanto mi è parso di leggere.
Il tutto gratuitamente e senza cachet da capogiro, come il Saviano che difendi a spada tratta.
E un’ultima cosa…
Nessuno ha obbligato il tuo eroe a fare quello che ha fatto (e che continua a fare) e quindi trovo inutile che poi dica in tv (pubblica), guadagnando denaro (pubblico) che lui, poverino, è braccato e non può vivere una vita normale e trovo ancora più inutile che te mi dica di vergognarmi perché faccio notare questo.
L’è come se mangiassi qualcosa che mi fa vomitare tutti i giorni e poi andassi in televisione a dire: “povero me, vomito tutti i santi giorni”.
E non pago di tutto questo, perseverassi a mangiare quel qualcosa che mi provoca i conati.
La differenza tra me e Saviano?
Se io andassi a sputtanare l’azienda per la quale lavoro, spifferandone ai quattro venti i difetti in televisione e scrivendo libri e guadagnando alla faccia loro fior di quattrini, otterrei in cambio una denuncia e una richiesta di danni per diffamazione non indifferente… oltre che ritrovarmi col culo per terra e senza lavoro, ovviamente…
Saviano, con quello che fa, guadagna un sacco di soldi e, assolutamente consapevole di ciò che fa, ottiene in cambio il fatto di essere un braccato a vita.
La vita è fatta di scelte e lui ha scelto questo in assoluta coscienza e libertà.
Ovvia sassaroli, siamo ai saluti.
Per l’appellativo di professore, aspettiamo che tu riesca a spaziare un po’ più in là dell’area “settonasalica” e “paraocchica”.
Ossequi.
by L’Antigufo
Novembre 21st, 2010 alle 03:05
Scusami Sassaroli, ma uno che si alza la mattina alle sei per andare a lavorare, e torna a casa la sera a buio per cena non si deve vergognare proprio di niente.
Al di là di quello che pensa su uno scrittore o presunto tale.
Marco, questo te lo dovevo.
Adesso siamo pari.
Ciao
Novembre 21st, 2010 alle 10:03
vedo che si fa a non capirsi, . Finche’ alla domanda “indottuvvai” verra’ risposto con “le son cipolle”….diventa inutile dilungarsi oltre…fai una cosa anzi no, non fare nulla, continua cosi’ che vai bene…bona
Novembre 21st, 2010 alle 10:15
Grazie Antonello per la solidarietà che mi dimostri.
Certe volte mi par di parlare coi messaggi registrati del servizio informazioni di Trenitalia.
Hai presente quella voce mezza elettronica e mezza nasale che ti chiede da dove vuoi partire e dove vuoi arrivare?
Ecco…
Basta che gli dici qualcosa che esce dagli schemi preregistrati nel cervellone centrale di Trenitalia e immediatamente, quel servizio informazioni diventa una cosa inservibile.
Più in là di lì un c’arriva.
Stesso dicasi per certi bloggers che scrivono qui dentro… nel loro “hard disk” non sono previsti termini quali DIRITTO DI REPLICA e LIBERTA’ DI PENSIERO e quando questo accade… ecco che scatta il loro “antivirus” che non riconosce un “programma indesiderato” ed esce fuori il messaggio: “attenzione, un antigufo è entrato nel tuo sistema… mettere in quarantena oppure eliminare direttamente?”.
Loro optano per la “disinfezione automatica”… 🙂
A forza di pigliare acqua mentre lavoro, mi son cresciuti i muschi e i licheni addosso, ma c’è gente qui dentro che mi dice che mi devo vergognare perché critico un Saviano (e credimi quando ti dico che non so che mestiere faccia questo signore) e la cosa è di una tristezza senza limiti ne confini.
Vabbè vai Antonello.
Felice di aver dato du’ belle mazzolate a quel muro tra di noi… questa è già una bella cosa.
A rileggerci e finalmente cordialmente e nel rispetto delle nostre idee e dei nostri spazi, a risponderci.
Ti auguro una buona domenica.
Marco i’ Ciulli
Novembre 21st, 2010 alle 12:43
Giovane Holden del 226, hai omesso di aggiungere alla tua lunga lista, anche la voce “post inutili”, come quello da te scritto.
Tu, a differenza di chi a tuo giudizio scrive banalità, luoghi comuni, triti, ipocrisie e sciocchezze, hai optato per il NON DIRE.
Grazie per averci mostrato la strada!
by L’Antigufo
Novembre 21st, 2010 alle 13:27
Peccato che se uno mangia qualcosa che fa vomitare non fa una denuncia di una delle peggiori piaghe dell’italia….ma che paragoni sono!?
Inoltre sapete dove si arriva a dire “nessuno l’ha obbligato a farlo”? Si arriva a non denunciare più nulla in primis, oppure a generalizzare questo pensiero e si arriva a dire che “Falcone e Borsellino se la sono cercata” [cit. dell’On. Andreotti] perchè se facevano i giudici di pace invece che l’antimafia erano ancora vivi. Bel ragionamento. No, ma sul serio eh!
Sul fatto del pagamento di Saviano, ricordo invece che il programma è stato il più visto di sempre di RAI3, segno che forse un po’ di pubblico è stato felice di aver pagato per vedere un programma così invece che roba che la RAI quatidianamente ci rifila come Porta a Porta, L’Isola dei Famosi o Quelli che il Calcio.
Mi pare tanto strano che con tutti quelli che campano sui soldi pubblici ci si scandalizzi proprio per uno dei pochi che ha fatto qualcosa che ha avuto successo….
Novembre 21st, 2010 alle 15:01
Bona notte 😉
Novembre 21st, 2010 alle 17:33
Caro Antigufo,
la veemenza con cui difendi le tue idee ti fa dimeticare, secondo me, l’ordine delle cose.
Ti rammento che Saviano era uno dei tanti scrittori sconosciuti che ha preso un tema e ne ha fatto un libro; poi ha trovato un editore che gli anticipasse le spese ed ha messo il libro sul banchino.
Ha venduto qualche milione di copie ma poteva non vederne nessuna; chi ha comprato il libro l’ha fatto perché lo riteneva interessante e non perché lo ordinava il dottore.
Chi fa i soldi così deve essere soltanto ammirato: ha rischiato di rimetterci, invece ci ha guadagnato.
La forza di un’idea e potenza di una scrittura.
Così Saviano è diventato un INTELLETTUALE di prima classe in Italia, almeno in un certo campo; la poca televisione di livello che è rimasta, ovviamente, cerca intellettuali di livello per farsi e, ovviamente, li paga cn soldi tuoi e miei.
Meno male: anche Domenica in o il gioco dei pacchi li pago e mi fanno vomitare.
Una televisione intelligente (o meno stupida) cerca di accogliere gente di livello: Benigni, Fini, Bersani e, appunto, Saviano.
Chi ci doveva andare a quella trasmissione ? Pupo ?
Quindi, se è diventato ricco Saviano tanto di cappello, se è diventato bravo grazie per la lezione che ci impartisce (non occorre leggere iìun libro per sapere che esistono i draghi, un libro insegna come sconfiggerli), mi auguro soltanto che resti lo scrittore asciutto e rigoroso che ho sempre conosciuto.
Novembre 21st, 2010 alle 18:35
Adoro Saviano!
_____________________________________
by L’Antigufo
Novembre 21st, 2010 alle 21:42
Antigufo,
sai benissimo che mi piace sempre quello che scrivi e soprattutto il calore che ci metti in quello che scrivi.
Però credimi,ho molte primavere più di te,quello che hai scritto su Saviano ti è scappato in un momento di distrazione,vero??
è come se ti avessi sentito urlare urra juve…
Capita…
Novembre 22nd, 2010 alle 19:15
Meglio fare soldi sparando m… sulla mafia che diventare ricco grazie ai soldi della mafia……
Novembre 26th, 2010 alle 09:47
Ragazzi, Saviano e Fazio potranno anche non piacere, ma quando sento chiedere se per caso abbiano mai lavorato un giorno in vita loro, allora m’incazzo.
Evidentemente chi se lo chiede NON SA che Saviano il suo libro l’ha scritto proprio raccontando le sue esperienze di lavoro in ambienti degradati e gestiti dalla camorra. Saviano è un caso unico proprio perchè la Camorra l’ha vista ‘da dentro’, e ne è uscito. Di solito ciò non succede… a meno che tu non venga ammazzato.
Per quanto riguarda Fazio: certo, anche secondo me è ben paraculato, evita di attaccare i potenti in maniera troppo diretta, e magari (oddio oddio!) non avrà fatto il militare grazie a una raccomandazione. Capirai!
Però facendo un pò il paraculo, alla fine riesce a tirar fuori programmi come questo, e solo per questo secondo me il suo lavoro lo fa da Dio!
E comunque, che piaccia o no rimane un presentatore (in passato ha fatto anche l’imitatore, e bene!), che quindi LAVORA eccome. Cos’è, il presentatore non è un mestiere?
Ma non diciamo cazzate, e magari informiamoci un minimo prima di aprir bocca.