Buon segnale
Ho fatto fatica ieri mattina ad arrivare in fondo all’articolo di Beha sul Fatto (giornale da cui la Fiorentina e i tifosi viola si aspettano ancora le scuse, dopo le infamanti e false accuse di aver venduto la gara di campionato dello scorso anno all’inter in cambio del passaggio alla finale di Coppa Italia), un articolo che mi è sembrato in tutta sincerità di routine.
Nel senso che non c’era nulla di nuovo e che metteva in fila una serie di cose già scritte, alcune volte in modo più cattivo e giornalisticamente, almeno per me, più interessanti, anche se nella maggioranza dei casi non condivisibili.
E’ un percorso che abbiamo avuto un po’ tutti davanti alla pagina, anzi oggi la schermata, bianca: in mancanza di meglio ci si mette lì ad infiocchettare con mesttiere storie trite e ritrite.
Per questo mi ha stupito la reazione di Diego Della Valle, che si deve essere stufato dei continui attacchi behani o forse, più semplicemente, ha solo trovato mezz’ora di tempo per dedicarsi all’argomento e all’avversario.
Comunque sia, la sua arrabbiatura, il suo scendere in campo per difendere se stesso e la Fiorentina sono ottime notizie, anche perché confermano quesi segnali di cambio di strategia comunicativa che mi è parso di cogliere negli ultimi tempi.
Vedremo se ci sarà questo duello all’ultima parola, ma queste sono faccende molto marginali davanti all’ipotesi di un ritorno di Diego ad occuparsi della Fiorentina e di Andrea di tornare alla presidenza.
Ottobre 30th, 2010 alle 05:40
david lo faresti il moderatore del duello tra diego e oliviero ??? ..
RISPOSTA
Se me lo chiedessero, senza problemi, ciao
David
Ottobre 30th, 2010 alle 05:56
Beh, sarebbe davvero interessante che questo confronto avvenisse..almeno forse verrebbero fuori altre interessanti verità. Sinceramente non ho mai “amato” troppo Beha, soprattutto per il suo modo “violento” di fare giornalismo. Ho sempre diffidato dai giornalisti che si dichiarano e si sono dichiarati tifosi viola, se però ciò che è stato scritto sul fatto aveva lo scopo di far uscire allo scoperto DDV…beh devo dire che Beha è riuscito dove tutti gli altri giornalisti di stanza a Firenze hanno fallito. Chi vivrà vedrà.
Ottobre 30th, 2010 alle 06:05
Qualche rosicatore comincia ad essere tirato fuori dal cilindro assieme al suo nome, e penso non sarà il primo…..
La cricca c’è, e i molti che chiedevano nomi e cognomi, con ieri sera cominciano ad essere accontentati.
La querela a Prizio è stato il primo passo (ho sempre letto Prizio, ma negli ultimi tempi giuro che mi chiedevo spesso, ma che gli è successo? perchè tanta rabbia verso la persona? Perchè pagine e pagine di parole per andare a parare sempre li?)
Ma ditemi voi se si può fare il giornalista seguendo le logiche dell’odio, della pilotazione politica, anzichè della parzialità come dovrebbe essere.
Questa gente, che ci propina pagine illeggibili, e trasmissioni inascoltabili, spinti o dai loro risentimenti, e antipatie personali, o forse dalla pilotazione politica di altri influenti personaggi.
Un’altro di questa specie David è Sandrelli, che non guardo più da secoli.
Loro attaccano sempre a prescindere, e si nutrono come linfa vitale dei momenti difficili come questo, dove possono trovare menti più fertili per destabilizzare l’ambiente come sembra vogliano fare.
Hai presente quando tu David dopo una vittoria giudichi inopportuni i commenti di critica eccessiva degli ascoltatori, rinfacciandogli di non essere capaci di godersi niente?
David, quei commenti sono figli di Beha e Sandralli e chi come loro, cioè di gente che non usa bene lo strumento della critica, ma agisce palesemente in malafede.
Secondo me ottimo intervento di Diego, da vero Patron, e tifoso Viola, (anche se non lo è, ma dimostra di voler più bene lui alla fiorentina di certi personaggi che sbandierano ai quattro venti la loro fede viola, e per i loro scopi seppellirebbero ora stesso la maglia viola sotto quintali d merda.)
FORZA VIOLA PIù CHE MAI.
Ottobre 30th, 2010 alle 06:28
Mah. Io non ho letto ancora della reazione dei Della Valle, quindi non mi esprimo sul loro commento. Però ho letto il pezzo di Beha, e mi sono ulteriormente convinto di una cosa: il signor Beha continua ad essere un tizio che scrive un cumulo di sciocchezze gratuite, anche scritte male per la verità, con il solo intento di far parlare di sè. Lo reputo uno di quei giornalisti, o pseudo tali, che amano sentire il suono della loro voce o apprezzare in pieno quel che hanno scritto, per darsi delle convintissime pacche sulle spalle in segno di compiacimento. E’ un personaggio che di simpatico ha ben poco, che spesso e volentieri si erge a pubblico ministero, giudice ed esecutore di sentenze. Almeno desse delle notizie vere, o quanto meno le scrivesse in modo completo: dire che Mutu, per esempio, non percepisce lo stipendio da sei mesi senza spiegarne il motivo, non è fare informazione, è fornire dati parziali manipolati ad uso e consumo delle proprie idee. Spiegane il motivo, spiega che c’è un contenzioso in corso per la riduzione di stipendio causa squalifica, e allora la cosa cambia drasticamente. Purtroppo è un viziaccio brutto del signor Beha, come ho già detto, quello di sparare accuse senza senso e fornire informazioni non complete.
Detto questo, se ciò può fare da stimolo ai Della Valle ad essere più presente, tanto meglio. Ma una bella querela con richiesta danni, di almeno quattro volte tanto quella appioppata a Prizio, fossi nei Della Valle la farei partire subito verso il signor Beha.
Ottobre 30th, 2010 alle 06:43
Letto l’articolo di Beha e premesso che mi fa afa sia come scrive che come parla, trovo condivisibili i contenuti del suo pezzo. Che Diego torni ad occuparsi di Fiorentina, da tifoso mi fa molto piacere, ma non mi metto le fette di salame sugli occhi per questo.
“……Il progetto consisteva in questo: riuscire in qualche modo a non perdere un euro con la Fiorentina guadagnando con l’indotto, fosse l’aspetto pubblicitario preponderante oppure un futuro edilizio con Cittadella, stadio, negozi ecc. Un autentico colpaccio. Naturalmente da mettere in atto a Firenze, ossia quel tipo di città e di cittadinanza con quel legame storico che dicevo.
Così nel settembre 2009…. Andrea Della Valle lasciava la presidenza a un anonimo “perché la città non lo capiva”, e successivamente il patron Diego quella onoraria “per dare un segnale”. Ma un segnale di che ? Il segnale di chi pretendeva una Cittadella come e dove la voleva lui, nell’area di Castello nelle vicinanze dell’aeroporto casualmente di Ligresti e casualmente sotto sequestro della magistratura, in un turbine giudiziario che parte dalla banca di Verdini e sconfina nella “cricca” e in un pasticcione nazionale ben poco calcistico.
……..Ma non ci spiegano perché hanno comprato sottocosto i terreni di Incisa sei anni fa per costruirvi un Centro Sportivo mai costruito ma rimasto di loro proprietà evidentemente con altre destinazioni d’uso, non ci spiegano perché è finita con Prandelli, non ci spiegano perché abbiano condizionato da un anno e mezzo un club e una squadra ben costruiti e con qualche speranza di vivaio ai loro interessi edilizi “sotto gli occhi di tutti”,ecc.ecc…….. ”
Tolta l’afa, io condivido
Ottobre 30th, 2010 alle 06:52
Scrive,dunque esiste.
Immondo
Ottobre 30th, 2010 alle 07:30
Vediamo. Dopo le parole o fatti. Speriamo che questo faccia a faccia ci sia, che sia pubblico e che Diego risponda in modo convincente a tutte le domande di beha,
Del resto sono solo domande.
Ps. Trovo anche io molto singolare che diego abbia risposto.
Pps. Scommetto un caffè che questo faccia a faccia non si fara’ mai.
Ottobre 30th, 2010 alle 07:33
beha non mi e’ mai piaciuto come giornalista…adesso mi sta ancora + antipatico…….
FORZA DIEGO ASFALTALO!!!!!!!!!!!
Ottobre 30th, 2010 alle 07:34
Si aspetta a gloria chi ci spiegherà come questa sparata rientra nel piano di cessione della Fiorentina.
Ottobre 30th, 2010 alle 07:39
anche a me Beha non e’ mai piaciuto, ma mi spiegate esattamente dove dice cose false?
Non ne vedo molte….e poi fra tutti e due….accidenti al meglio….(per anticiparvi…mimportas..a del discorso se un c’era lui s’era a spalare la neve….un se ne puo’ piu’…)
Ottobre 30th, 2010 alle 08:09
Da vero pagano quale sono, oggi per me è un giorno di festa: compie 50anni “el mas grande”, unico dio vivente.
Per ogni volta che vado a rivedermi le imprese di Batistuta (semidio), quelle di Maradona le ho già viste 10 volte.
Le sue magie lo eleggono nell’olimpo, insieme alle composizioni di Mozart e Beethoven, ai geni militari di Giulio Cesare e Napoleone, alle opere di Caravaggio e Michelangelo, al pensiero filosofico di Nietzsche e Feuerbach, alla scienza di Newton e Galileo, alle lettere di Dante e Leopardi.
“Morfologicamente Diego Maradona sembra uno sgorbio irrecuperabile: ma non appena in lui si accende l’uranio, quel goffo anatroccolo assurge a cigno solenne. Allora devi escluderlo dal genere umano e trovargli d’urgenza una specie differente. Sia dunque il leone andino, e in definitiva Re Puma.”
Gianni Brera
Ottobre 30th, 2010 alle 08:13
X vino chianino.
Quindi la cricca e i rosicatori sono dei giornalisti? Tutto qui? Dei semplici giornalisti?
Beh, lasciando perdere i concetti come “liberta’ di stampa” o cose simili (usate spesso quando un giornalista attacca, x esempio, berlusconi) mi stai dicendo che sia diego che Andrea hanno lasciato la presidenza a causa di 3/4 giornalisti? E ci credi pure a questa cosa? I rosicatori beha e prizio? Ma non ti viene da ridere quando dici queste cose?
Ottobre 30th, 2010 alle 08:30
Prof. Sassaroli. Mimportasegologo.
Ottobre 30th, 2010 alle 08:51
Concordo con gli ultimi 3 righi del messaggio di David.
Francamente a me come tifoso Viola del dibattito Beha-DDV non mi importa nulla, anzi spero che non avvenga perchè sarebbe solo fumo mediatico.
Mi importa molto invece delle intenzioni di Diego nei confronti della Fiorentina, se ha intenzione di spendere soldi per la squadra, questo se vuole ce lo può dire con messaggi concreti e non ha bisogno del dibattito col giornalista.
Ottobre 30th, 2010 alle 09:22
Ciao David,
trovo assolutamente fuori luogo l’ articolo di Beha. Trovo meschino il modo in cui racconta la sua verita’, nascondendosi dietro la penna ed un foglio di giornale. Trovo invece apprezzabile da parte di Diego la richiesta di un pubblico incontro, di un dibattito di fronte ai fiorentini. Fiorentini che meritano rispetto e meritano di sapere, capire.
Detto questo voglio farti una considerazione ed una domanda: negli ultimi tempi abbiamo assistito alle dimissioni di Andrea da presidente e quelle di Diego da presidente onorario. Di cattiverie gratuite intorno al mondo Viola ne sono state scritte e raccontate. Supposizioni, mezze verita’, maldicenze, di tutto un po’. Ma perche’ adesso questa reazione da parte di Diego? Perche’ solo adesso l’ esigenza di parlare ai Fiorentini di persona e non solo attraverso comunicati on line o pagine di giornale? C’ era bisogno di un attacco mirato per farlo uscire allo scoperto? E nota bene nell’ articolo di Beha si fa riferimento alla Fiorentina, ma si fa anche riferimento agli utili della Tod’s (in diretta relazione alle vicende viola) in questi anni. Si e’ sentito toccato nell’ orgoglio di imprenditore o di proprietario/tifoso viola?
E allora, come detto all’ inizio, pur ritenendo meschino il modus operandi di Beha, ben venga un articolo a tratti grottesco ed infamante che pero’ tira fuori l’ orgoglio e l’ amore verso Firenze e i Fiorentini di un presidente proprietario che sino ad oggi e’ stato un po’ freddo….Ben venga un dibattito, in cui finalmnete, Della Valle possa raccontare la sua verita’ e spiegarci l’ evolversi del progetto Firenze/Fiorentina. Ben venga il vederlo nuovamente impegnato in prima linea….E’ l’ora di ricominciare a parlare con le parole e non con i comunicati e le pagine di giornale. E’ l’ora che Firenze e l’ ambiente Fiorentina tornino a compattarsi.
Viola78
Ottobre 30th, 2010 alle 09:31
Ho un paio di minuti, cerco di spenderli bene.
Nella mia modestissima persona io con Oliviero Beha ci ho già litigato telefonicamente due volte in uno spazio aperto di un’altra trasmissione radiofonica.
Roba di tre,quattro anni addietro.
Anche allora il tipo era incattivito con la proprietà, e graffiava e ruggiva contro chiunque osasse rammentare che i Della Valle, specialmente in quegli anni erano dei veri mecenati, , calcisticamente illuminati e generosi .
Oggi, forse , sottolineo forse , ha qualche freccia in più per difendere le sue considerazioni, ma il punto non è questo.
Il punto saliente , è che rosicone o no, criccone o no, il sor Beha ha portato DDV allo scoperto.
Il gioco è valso la candela.
Se le negative esternazioni di Beha servono per alimentare “una rinsaldata alleanza Della Valle-Fiorentina”
che ben vengano.
Ne guadagnerà la società e quindi i tifosi.
Però Diego deve stare attento, perchè a differenza di Beha che non ha niente da perdere, egli può vedere intaccata l’opinione pubblica su quella che pare una equilibrata , assennata e una volta ,probabilmente disinteressata gestione della Viola.
Ma attenzione, di solito queste sfide sono solo fittizie.
Al momento giusto del duello le pistole teceranno.
Non conviene a nessun dei due.
Perchè ognuno dei due sà che sarebbe una vittoria di Pirro.
E gli stracci non si fanno mai volare in pubblico.
Immonda Bestia
Ottobre 30th, 2010 alle 09:43
Concordo il tuo sottolineare la reazione di DDV ma lascia stare “ilfattoquotidiano”… e la sua TOTALE indipendenza (molto differente rispetto alla “tua” Repubblica)Please…
Marco CECINA
RISPOSTA
Guarda che io scrivo sul Corriere, fai attenzione per favore, grazie
Ottobre 30th, 2010 alle 09:49
E’un messaggio a Beha, che colpisce tutta la stampa: occhio che vi controllo. questo sfidare beha, per lui che ha sempre detto che di fiorentina si occupa suo fratello andrea, mi sembra inutile. hanno idea che la comunicazione debba essere solo ‘a favore’. capisco che fra ‘non solo moda’ e ‘vanity fair’ non ho mai letto una critica alle collezioni tod’s, ma sfidare beha davanti ai fiorentini, per delle critiche, mi sembra esagerato. pensasse invece a come lui, con un’intervista su ‘la gazzetta’ ha demotivato un gruppo di giocatori, e delegittimato un tecnico, a due mesi dalla fine della stagione
Ottobre 30th, 2010 alle 09:51
VORREI ANCH’IO FARE UNA SEMPLICE DOMANDA A BHEA.
MA SEI UN PREZZOLATO O SOLAMENTE UN ESIBIZIONISTA?
FORSE ENTRAMBE LE COSE?
PENSO DI SI’.
Ottobre 30th, 2010 alle 10:00
Vino chianino sono stradaccordo con tutto quello che hai scritto!!!
Ottobre 30th, 2010 alle 10:09
La lettera a Beha ,per altro splendida nella sua chiarezza , se qualcuno non l’avesse capito è rivolta anche e credo sopratutto a tutti quelli che:
Ai DDV nn interessa piu’ la viola,
A tutti gli orfani di “Perdelli”
Ai catastrofisti
Ai moralisti e a tutti quelli che hanno un
amore platonico nei confronti della viola
e vanno dove il vento porta le foglie della polemica ad ogni costo.
Attendiamo con ansia la performance di Don Diego e a tutti quelli che…. dico:
In attesa fatevi un “Bunga Bunga”.
Gogliardicamente sempre con Don Diego.
Ottobre 30th, 2010 alle 10:23
Ma il grande Beha nella sua favola si è dimenticato di raccontare delle 2 CHAMPION giocate e della semifinale di coppa uefa oltre che dei 4 consecutivi piazzamenti tra le prime 4 della serie A. No perche le favole se si raccontano vanno racontate bene. In più gli Vorrei domandare ma dove erano tutti quei ” Lorenzo dei Medici FIORENTINI ” nell’estate del 2002 pronti a pagare un tozzo di pana la nostra amata Fiorentina ? Altra Domanda ma come fai a criticare una proprietà che non avendo legami territoriali si impegna ad investire per poi naturalmente rientrare su Firenze sulla squadra e sul suo territorio quando gli altri esempi di presidenti di squadre importanti come Napoli Torino Palermo Verona Bologna Genoa (soloper fare nomi di squadre che hanno vinto più di noi o da meno tempo di noi) ottengono risultati sportivi nettamente inferiori alla Fiorentina. E’ l’ora di falla finita di credere che a Firenze in virtù di una storia importante tutto sia dovuto. Ragazzi la verità è che abbiamo avuto una gran fortuna a ritrovarsi un presidente come Diego e stiamo facendo di tutto per farlo scappare dalle istituzioni dai gionalisti e infine arriveranno anche i tifosi naturalmente indottrinati dalle prime due categorie.
Poeri a noi siamo proprio destinati a patire
Ottobre 30th, 2010 alle 10:30
Per me ci sono perplessità su entrambi i fronti, anche se il contenuto dell’articolo di Beha mi sembra un pò sopra le righe.
Vero che la conduzione Della Valle non brilla per comunicazione e non investe in calciatori quanto ci si aspetterebbe da un gruppo così florido, è anche vero che hanno portato un contributo di imprenditorialità che in ambito cittadino è pari a zero. I risultati della Fiorentina non mi sembrano così scadenti.
Abbiamo apprezzato fior di giocatori passare da Firenze:Toni, Mutu, Montolivo e compagnia cantante che non mi sembrano proprio delle seconde scelte.
A loro discolpa, credo sia anche da rilevare lo scarso contributo ricevuto sia a livello di pubblica amministrazione sia a livello di ambiente cittadino in generale.
Accolti come degli estranei in casa d’altri, con un certa diffidenza per chi metteva le mani su una delle proprietà più importanti della città, c’era addirittura chi rimpiangeva anche il re dello zafferano per passione presunta “fiorentinità”.
Riguardo al rapporto con l’amministrazione pubblica, se non m’inganno il centro dell’Incisa è rimasto infangato delle solite pastoie burocratiche che inevitabilmente in Toscana occorrono quando ad intervenire non c’è il marchio Ipercoop.
Mentre sulla cittadella, farei notare come a Torino, la Juventus, si sia potuta organizzare un nuovo stadio grazie alla disponibilità degli ammnistratori pubblici. Certo la posizione scelta, le vicende giudiziare ad essa legata e l’intransigenza del gruppo a localizzare un’altra posizione non hanno reso le cose più facili, ma tra le due realtà (Torino e Firenze)corre un oceano.
Là c’è una proprietà che gode uno status di potere indiscusso e quasi assoluto, qua c’è un gruppo imprenditoriale osteggiato da chi non gradisce una presenza così ingombrante in un territorio cittadino un pò bottegaio, molto lontano da logiche imprenditoriali di questa levatura.
Beha credo manifesti un certo livore personale (non so a che titolo) nei confrontui dei DDV, accumunando un bel pò di fatti molto eterogenei per genesi e responsabilità, facendo di tutta un erba un fascio. La questione di calciopoli ad esempio, su cui il giornalista non fa sconti ai DV, a tuttoggi non mi sembra così chiara e cristallina : nonostante la frettolosa condanna del giudice sportivo ed il preventivo linciaggio mediatico, quanto emerso in sede penale, da adito a più di un dubbio circa il sussistere dell’illecito nel caso della nostra società.
Insistere sempre su questi argomenti in modo pervicace, in un momento in cui la squadra ha delle difficoltà a me suono molto pretestuoso e inutilmente polemico. preferisco chi, senza ignorare gli errori della società, contribuisce a rasserenare gli animi e non soffia sul fuoco della polemica.
Ottobre 30th, 2010 alle 10:36
Un …. scribacchino che vuol solo farsi pubblicità gratuita.
Sempre con Della Valle.
Da querelare come è successo a Prizio e come dovrebbero essere querelati altri.
Ottobre 30th, 2010 alle 10:36
ma quale duello…. beha ha scritto un articolo e per un articllo della valle lo vorrebbe sfidare a “duello”, che strana concezione della libertà di stampa avete (tu compreso caro davide che su questi della valle che continuano a fare i padronini del vapore non crivi mai niente). E poi, chi sono gli altri tre o quattro che cita ddv, è la famosa cricca? Abbia il coraggio di fare i nomi così la querela se la prende lui.
Ottobre 30th, 2010 alle 10:51
Esatto buon segnale. Ora pensiamo a Catania.
Ottobre 30th, 2010 alle 11:12
Addio belle parole, principi e fair play.Nessun commento da parte di DDV e mutu che gioca dal primo minuto. Ai tempi di Dante e del Dolce stil Novo, questo si chiamava sputtanarsi di fronte alla gente seria ma oggi va bene,viene acclamato ed applaudito.Perché un pedatore senza principi, educazione e cultura ma col portafoglio rigonfio di euros, potrebbe gonfiare le reti dei nostri avversari in barba ad ogni principio di civile convivenza.Firenze ,non ti riconosco.
Ottobre 30th, 2010 alle 11:20
E’ scoccata la scintilla per mettere finalmente ordine in casa Viola.Pur dalla parte di DDV,non penso che il giornalista sia stato cosi’ autolesionista dal non avere le prove per quello che ha scritto,ben sapendo le conseguenze a cui puo’ andare incontro.E’ proprio vero che tutti i mali non vengono per nuocere e,questo, per noi tifosi bistrattati da sempre dalle ridda di voci,calza a pennello!
Ottobre 30th, 2010 alle 11:22
Ha ragione David, nel pezzo di Beha c’erano cose più volte già scritte, da lui e da altri. Alcune assolutamente vere, altre verosimili, altre piuttosto improbabili. Però anch’io trovo interessante la risposta di DDV, perché segna una svolta nel consueto stile protervo con cui si sono sempre rapportati nei confronti di chi, a torto o a ragione, ha osato criticarli. Bella l’idea di un dibattito: almeno potremo sentire le risposte di merito alle accuse di Beha. Due considerazioni:
1. non sarebbe male se applicassero ora lo stesso condivisibile metodo democratico nei confronti di Stefano Prizio, che è tra l’altro un pesce assai più piccolo di Beha. A lui, che aveva per altro scritto cose meno pesanti, non è stata offerta l’opportunità di discutere in pubblico del merito dei suoi argomenti, a lui è stato chiesto un assurdo risarcimento economico.
2. bene replicare in sede pubblica, meglio ancora mettere a tacere le critiche con i fatti: tornando ad occuparsi di Fiorentina, gestendola come una squadra di calcio, facendo mercato secondo solo motivazioni di natura tecnica e non politica.
Ottobre 30th, 2010 alle 11:35
Buon segnale???
E’ proprio vero.. la decadenza civile di questo paese ha ormai raggiunto e superato i livelli di guardia.
Insomma, fammi capire. Prizio scrive un articolo non diffamatorio su cittadella e prandelli. Viene querelato per 500 mila euro. Carriera professionale strocata. E sottolineo stroncata.
Beha scrive un articolo (anche un pò discutibile.. ma nn è questo il punto o forse pare proprio di sì) e viene invitato ad un confronto pubblico.
Mi chiedo perchè Beha e nn Prizio.. ?? Mi vengono alla mente cattivi pensieri. Una cosa forse è smontare l’articolo di Beha, un’altra quello di Prizio.. ma nel frattempo caro Diego hai mandato a casa un onesto lavoratore. Viva la libertà di espressione.
Come al solito, nn mi aspetto che mi pubblichi. Mi basta solo che tu legga e ci pensi un pò su.
Cordialmente,
Lorenzo
Ottobre 30th, 2010 alle 11:39
Caro Beha, la vedo dura..disse quello che non la faceva da qualche giorno..
Ottobre 30th, 2010 alle 11:47
Se Beha ha detto cose infamanti, diffamatorie o calunniose che venga querelato e stop. Se invece il suo discorso fa parte di un proprio pensiero personale ma basato sui fatti allora DDV stia di molto zitto e la smetta di fare il Berlusconi facendo pressioni economiche (vedi Prizio) o psicologiche (vedi Beha) per non avere intralci nel suo lavoro. I giornalisti devono rimanere liberi di scrivere quello che vogliono nei limiti che la leggi gli consente.
DDV è uno che non ama avere bastoni tra le ruote, ha “abolito” i sindacati nelle sue aziende basando tutto sul consenso. Una cosa che non può valere nell’azienda Fiorentina… se ne faccia una ragione. tifosi e giornalisti sono liberi di dissentire quanto vogliono!
Ottobre 30th, 2010 alle 11:51
BASTA CON QUESTA CODA DI PAGLIA DEI DELLA VALLE
BASTA CON QUESTA GESTIONE PERMALOSA DELLA SOCIETA
BASTA CON IL VIZIO DI DARE LA COLPA AGLI ALTRI
BASTA DI CERCARE DI COPRIRE LA STUPIDA E MIOPE SCELTA DI RINUNCIARE A PRANDELLI
BASTA DI DARE PER BUONI QUATTRO ANNI E MEZZO QUANDO A META MARZO ABBIAMO BATTUTO IL BAYERN E A META APRILE RISCHIATO DI FAR PERDERE LO SCUDETTO ALL INTER
BASTA CON L USO DEI GIORNALI PER PARLARE DI QUESTIONI INTERNE TALVOLTA E MEGLIO TACERE
Ottobre 30th, 2010 alle 12:04
Da parte mia cao David onore, onore e ancora onore a Beha per due motivi: il primo è che con il suo articolo ha smascherato i DV sulle loro reali intenzioni verso la Fiorentina e per questo ha tutta la mia stima, secondo perchè adesso credo che i DV per smentirlo dovranno per forza investire pesantemente sulla squadra rendendola competitiva senza più la penosa scusa della Cittadella (che loro sapevano BENISSIMO a priori che non avrebbero MAI potuto farla!)!!!
Ottobre 30th, 2010 alle 12:05
Grande Immondo! Breve e coinciso come si deve quando si ha a che fare con questi “imbrattacarte” di una certa parte politica…
Ma stanno per sparire per fortuna.
Ciao grandissimo.
Ottobre 30th, 2010 alle 12:05
Premesso che condivido un bel po’ delle cose dette da beha, io mi chiedo: che senso ha l’uscita di DDV?
Per certi versi uno potrebbe rallegrarsi perchè dimostra che ancora ci tiene alla squadra, in realtà mi sembra la risposta stizzita di uno preso con le mani nella marmellata, che mette nel mezzo i tifosi viola che dovranno fare da pubblico a questo scontro.
A me piacerebbe decisamente ci fosse questo faccia a faccia e mi piacerebbe ci fossero un po’ di domande scomode, di quelle che i giornalisti fiorentini non fanno per paura.
Tuttavia dubito fortemente che questo possa verificarsi.
La mia domanda piuttosto è: ma come mai queste uscite le fa solo diego e mai andrea? se questo attacco fosse rivolto ad entrambi, non dovrebbe essere andrea che segue la squadra a fare l’uscita pubblica e lasciare diego che allo stato attuale non è niente della fiorentina, a fare le sue cose aziendali?
Non so come mai, ma io sono sempre + dell’idea che la prima gallina che canta, ha fatto l’uovo…
Ottobre 30th, 2010 alle 12:31
Gente ma credete davvero che un imprenditore rilevi una squadra di calcio senza avere l’intenzione di farci più guadagno possibile?
Credere a questo è come credere a babbo natale !!!
Avevamo un solo orgoglio, gridare:
“meglio secondi che ladri!!!”
Diego ci ha trasformati in complici della rubentus senza ancora vincere nulla per farsi perdonare.
DEVE VINCERE O SARA’ RICORDATO SOLO COME IL PRESIDENTE DELL’INFAMIA !!!!
Aiace
Ottobre 30th, 2010 alle 12:33
E quale sarebbe la colpa di Beha? Quella di porre domande? Quella di chiedere quello che i giornaisti fiorentini non hanno mai osato chiedere? Dopo Gozzini ecc. ecc. ci sarà l’ennesimo tentativo di chetare chi osa non essere d’accordo con Don Diego. Discutiamo dei punti che l’articolo pone in oggetto (perchè a Firenze non è stato mai fatto), in fondo lo stile di scrivere di Beha è questo… ma almeno pone dei punti interrogativi.
“Ma non ci spiegano perché hanno comprato sottocosto i terreni di Incisa sei anni fa per costruirvi un Centro Sportivo mai costruito ma rimasto di loro proprietà evidentemente con altre destinazioni d’uso, non ci spiegano perché è finita con Prandelli, non ci spiegano perché abbiano condizionato da un anno e mezzo un club e una squadra ben costruiti e con qualche speranza di vivaio ai loro interessi edilizi “sotto gli occhi di tutti”,ecc.ecc.”
Ottobre 30th, 2010 alle 12:39
daccordo con nippo e sassaroli.
Alessandro
Ottobre 30th, 2010 alle 12:48
Lasciamo stare la simpatia, di cui Beha e Della Valle non sono campioni.
Veniamo al pratico, io trovo che sia un’occasione irripetibile!
Eh sì, spero proprio che il faccia a faccia si… faccia.
Prima di tutto perché Diego Della Valle tornerà con l’occasione a parlare in qualità di una carica che al momento non ha, e poi perché Oliviero Beha (si pensi quello che si vuole) non è certo un giornalista che fa le domande annacquate per far piacere a Corvino.
Sono curioso di vedere come Diego Della Valle spiegherà gli ultimi due anni del progetto viola, e come spiegherà la sua idea di far diventare la Fiorentina più forte di prima con gli acquisti di Cerci, Savio, Boruc, Natali e Keirrison. Sono curioso di come spiegherà quello che è successo con Prandelli, e di come motiverà le sue dimissioni e quelle del fratello, che ancora nessuno ha capito se sono state date per qualche articolo di giornale, per qualche protesta online dei tifosi o per scaramucce col Comune. E sono curioso di come giustificherà le ultime scelte di Corvino, se vorrà giustificarle.
Sono altresì curioso di ascoltare come Beha motiverà le cose che ha scritto circa la Cittadella e le reali intenzioni (ovvero il menefreghismo) della proprietà verso la squadra.
Faccia a faccia davanti a una bella telecamera, domande dirette, niente falsa diplomazia, niente filtri filocorviniani.
Non me lo perderò di certo: frittatona di cipolle, rutto libero e telefoni rigorosamente staccati.
E vinca il migliore.
P.S. Le ultime due volte Beha ci ha visto lungo prima di tutti, circa le scorse proprietà e i relativi disimpegni.
Speriamo che i proverbi non contino troppo in queste cose…
Ottobre 30th, 2010 alle 12:48
Diego, quando ci sarà il confronto con quello pseudo giornalista innominabile, porta anche un traduttore per il “pugnello irriducibile dei tifosi sapientoni e arroganti”.
Non sia mai che se esce una verità a te favorevole, i medesimi non continuino con la loro stomachevole linea dell'”attacco al ciabattino a prescindere”.
Un Forza Viola per domani sera.
x Mario T. e i suoi problemi di premio assicurativo:
Nella speranza di esserti utile ti consiglio di andare qui e di fare un preventivo on line (gratuito) e di raffrontarlo con l’attuale premio che stai pagando… noterai una differenza siderale…
http://www.directline.it/iw-runtime/DirectLine
Buona ricerca.
Un saluto.
by L’Antigufo
Ottobre 30th, 2010 alle 12:49
l’articolo di beha è un minestrone riscaldato. un minestrone perchè parla di tutto mescolando i cecchi gori con i pontello e con i della valle, riscaldato perchè chi come me ha passato i 40 l’ha vissute tutte e non me ne frega una sega che un giornalista di qualsivoglia giornale mi dica cosa è successo. io c’ero e lo so cosa è successo da piazza savonarola in avanti.
ma il mio “amico” diego non si deve riscaldare deve volare basso basso, perchè quello che dice il giornalista è verità vera.
vuoi fare la cittadella? lascia perdere il comune e comprati il terreno, fatti la cittadella.
a firenze ci sa più bisogno di asili nido e di ospedali che di cittadelle.
non fare donazione al teatro scala di milano ma compra campioni anziche gulan, cerci e compagnia bella.
a firenze non siamo mica grulli ci sa un solo problema non abbiamo di meglio e siamo costretti a ingoiare, ma non si dimentica ricordatelo.
quindi vola basso basso.
Ottobre 30th, 2010 alle 12:52
Bravo David, sei nella posizione giusta
Ottobre 30th, 2010 alle 13:02
David, ci sono alcuni tifosi della Fiorentina che sono autentici masochisti. Forse c’è anche qualcosa di vero nell’articolo di Beha ma che senso ha tirarlo fuori adesso? Con la squadra che ha vinto le ultime due partite con molta fortuna e poco gioco.. che senso ha un attacco frontale adesso? Proprio non lo capisco.. Io sto con DDV ora più che mai.
Ottobre 30th, 2010 alle 13:31
Vedi Nippo96, anche te somigli un pò a Beha, costruisci la tua verità, la sostieni, e mi metti in bocca frasi e in testa pensieri da me mai espressi; a modo tuo anche te fai parte della cricca, beha e prizio hanno più cassa di risonanza, te come semplice frequentatore di questo blog ce l’hai pressochè nulla.
Anche te spinto dalla tua antipatia per i DV (legittima), non perdi mai tempo per muovere critiche spesso ingiuste ed esagerate,e sfrutti solo quello che ti fa comodo della realtà omettendone altra, quindi è un pò come se inventassi delle falsità, quindi sei un pò rosicatore.
La cricca dei rosicatori, non è un sacro ordine, ci sono ANCHE giornalisti, tifosi, politici e chi vuoi te, e mi viene da ridere leggendoti, perchè sei palesemente manipolato, non te ne accorgi, ma se ragionassi un pò di più rideresti anche te di te stesso.
Se ancora ti diverti, a scervellarti per capire chi c’è nella cricca, o perchè la fiorentina non ha un presidente, o per altre cavolate simili fai pure;
a me basta che ci sia chi gli stà vicino, chi la segue, la gestisce e la difende seriamente, che si chiami patron, presidente o come cavolo vuoi, quello che conta è la serietà, e la concretezza.
Ciao rosicone.
Ottobre 30th, 2010 alle 13:50
TROPPE CHIACCHERE CARI DELLA VALLE,IL TUTTO PER SVIARE L’ATTENZIONE DEI TIFOSI SU UNA SQUADRA ORAMAI ALLA DERIVA………NIENTE CITTADELLA E DISIMPEGNO,COMPLIMENTI!!!! MA TANTO I NODI STANNO VENENDO AL PETTINE……..PIANO PIANO MA ARRIVANO DATEMI RETTA……. FIRENZE SVEGLIATI!!
Ottobre 30th, 2010 alle 13:52
non credo che un tifoso viola possa avere dubbi sul come schierarsi. personalmente a me beha è dal 1982 che mi rimane sulle pal..pebre e non sono molto obbiettivo. si tratta di una persona che campa sulle maldicenze, ha iniziato dal famoso italia-camerun appunto dell’82 e da li ha continuato a spargere letame a destra e a manca. io questo tipo di persone le odio. l’articolo in questione poi, è pieno di castronerie e di luoghi comuni che qualche cervellone scrivw anche qui, ma almeno senza guadagnaeci niente. è buffo, perchè a leggere queste cose, sembra che della valle abbia un negozio di scarpe e che abbia deciso di incrementare le vendite tramite la pubblicità che gli deriva dalla fiorentina. credo che solo chi legge solo la gazzetta dello sport non avesse mai sentito nominare i dv prima. i della valle hanno un vero e proprio impero, partecipano a decine di società, sono degli imprenditori a livello mondiale. all’estero sono piu conosciuti loro della fiorentina, in certi casi sono loro che fanno pubblicità a noi. e la famosa cittadella: i della valle sono già ricchi, non puntano certo sulla cittadella per fare ulteriori soldi..la farebbero per gestire la fiorentina al meglio senza tirare fuori trenta milioni l’anno di tasca e non mi sembra una cosa scandalosa visto che ci guadagnerebbe anche la città di firenze. la gente come beha che non ha mai fatto un cavolo in vita sua ma che sa tutto e si intende di tutto e da lezioni di vita al mondo intero, su queste cose va a nozze. ci campa. insinuando, malignando e anche offendendo. oltretutto da il cattivo esempio, perchè poi spuntano i piccoli emuli stile prizio che poi quando prendono le mazzate, invocano la libertà di stampa. dovrebbe essere chiaro che la libertà di stampa non è la libertà di offendere o di diffamare. spero proprio che il confronto venga fatto, sull’esito, nessun dubbio: come valore di persona tra diego e beha ci corre come tra il vento e il ventilatore a pile dei cinesi.
Ottobre 30th, 2010 alle 14:07
grande diego della valle baci a te e ai miei splendidi ragazzi che amo
Ottobre 30th, 2010 alle 14:27
Strategia della tensione, più che comunicativa: questo è il cambiamento. In che modo possa giovare alla squadra voglio proprio vederlo. L’unica notizia vera è che scrivere per un quotidiano a tiratura nazionale conviene 500.000 volte di più (o di meno sottrazione) che menar battaglie sul web o giornaletti locali. Bello stile. Firenze campo di battaglie non fiorentine, non dico altro.
Ottobre 30th, 2010 alle 14:34
I miei organi d’informazione Viola sono Radioblu, Violanews e Stadio, quindi non leggo(tranne rari casi, per caso) nè Prizio nè Beha, e non li posso giudicare. Però se un dibattito pubblico ci fosse veramente ne sarei contento! E magari con l’appuntamento dato da Andrea a Natale possono venire fuori tante verità. Che sono quelle che ci interessano, per me non tento per i contenuti che potranno essere positivi o negativi, condivisibili o no, belli o brutti, ma per avere CHIAREZZA: sul passato e sul futuro!
IO STO CON DELLA VALLE!
Ottobre 30th, 2010 alle 14:50
Non ho letto l’articolo di Beha ed ho appreso con piacere che è tifoso viola (ho capito male)?
Qualunque sia il contenuto sembra sia servito a far “trovare mezz’ora di tempo per” farsi vivo. Non ce ne importa niente del duello rusticano fra i due, chiaramente. Anche perchè penso che la maggior parte di noi tifosi non pensa che il problema della Fiore sia Diego della Valle. Comunque , visto il risultato (è pur sempre una dimostrazione di attaccamento alla squadra da parte di Diego), grazie Oliviero Beha.
@Ernesto gasperini
Maradona forse il più grande calciatore di tutti i tempi. Puoi scrivere genio, tutto il meglio …
ma la parola Dio accanto a quella “specie” di uomo, mi da fastidio (de gustibus).
Ciao
Ottobre 30th, 2010 alle 14:52
Sono affezionato lettore de Il Fatto, e Beha non è nuovo ad attacchi contro la squadra della sua città natale. Gliel’ ho anche scritto sul suo blog, ovviamente senza ricevere risposta. In OGNI suo articolo attacchi ai Della Valle e alla Fiorentina. L’ anno scorso in Champions sempre parole di scherno su di noi; a sentir lui avremmo dovuto essere spazzati via sia dal Lione che dal Liverpool. Poche parole sullo scandalo arbitrale di Monaco (lui che moralizza…).
Sinceramente questo signore mi ha stufato. Sono sempre stato convinto che sia un romanista, lui che si erge a paladino-moralizzatore di calciopoli, non scrive mai nulla delle voragini finanziarie della Roma ad esempio.
Chi è di Firenze e ne parla male deve far la fine del maiale.
Ottobre 30th, 2010 alle 15:49
Diego vs Beha, la vendemmia.
https://sites.google.com/site/violadistinto/diego-vs-oliviero
Ottobre 30th, 2010 alle 16:20
concordo al 100% con il Prof. Sassaroli post N°10…se si pole dire visto che ci sono i superuomini che capiscan tutto loro e che gli andavano allo stadio già ai tempi di Via Bellini pur restando sempre giovani e pimpanti come Dorian Gray…
Ottobre 30th, 2010 alle 17:23
Io aspetto a gloria il giorno in cui toccherà al giornalaio Sandrelli…
Ottobre 30th, 2010 alle 17:45
La firma di Beha in quel giornale è un grosso limite a farmelo comprare, ma non sono uno, da tifoso Fiorentino, che si aspetta dele scuse. Non vedo nessuna differenza tra le fantasie di Beha e le bufale del calciomercato. Insomma, non c’è da offendersi più di tanto, basta ignorarlo e non leggerlo.
Abbiamo anche il Behino locale. E’ finito in castigo come lui, però pare aver un discreto seguito e si è fatto capo-fronda. Se fate caso a cosa dice o scrive sembra il ghostwriter di Beha.
Ottobre 30th, 2010 alle 18:28
Ma chi sarebbero gli altri 2-3 (oltre a Beha) citati da DDV che tentano di “destabilizzare la Fiorentina”?
Saluti, Giampiero
Ottobre 30th, 2010 alle 18:29
Condivido ogni singolo passaggio dell’articolo di Oliviero ed indipendentemente dalla sua antipatia o simpatia ammiro il coraggio di una persona che dice con il giusto tono di indignazione ciò che pensa e come ha fatto altre volte nella sua vita, il timore di ritorsioni (probabili dai Della Valle, vedi Prizio) non frena il suo impegno. Credo che questo sia un ottimo modo, anche se non l’unico di voler bene alla fiorentina
Ottobre 30th, 2010 alle 19:48
Personalmente avrei lasciato l’articolo di Quel Giornalista nell’ assoluta indifferenza.
L’ indifferenza è peggiore di qualsiasi reazione.
Non relazionamoci con Quei Giornalisti, dichiarati tifosi viola, i cui articoli trasudano veleno nei confronti della nostra società.
Un appello a Diego: ritorni e spenda le sue energie per farci grandi.
Ottobre 30th, 2010 alle 22:21
beha ha ragione al 101%.
Ottobre 30th, 2010 alle 22:52
Questa volta sono completamente d’accordo con te. Quella di Beha è una provocazione positiva se ha stimolato DDV a chiedere addirittura un confronto pubblico. Se Diego agisce così è ovvio che vuole dimostrare che la Fiorentina gli sta a cuore e ciò è molto positivo dal punto di vista di noi tifosi. Sono solo preoccupato dal fatto che ti sei offerto come moderatore. Con il tuo caratterino non vorrei che li facessi incazzare tutti e due (dai scherzo!)
Ottobre 30th, 2010 alle 23:13
torno a scrivere dopo mesi di lettura silenziosa solo per quotare il post n.21 di massimo del rione gavinana e per constatare quanta ignoranza c’è a giro.
mi dispiace anche per beha che in altri tempi avevo apprezzato ma a questo giro l’ha proprio fatta fuori dal vaso….anzi l’ha fatta dalla finestra…
le uniche accuse plausibili che si possono muovere ai dv sono relative alla loro comunicazione non eccezionale (ma, da tifoso e sportivo, mi sento riavere quando sento zamparini, preziosi o de laurentis e compagnia varia), e che non sono l’emiro del manchester city che se gli chiedono 10 per un giocatore gliene da 20 e un vole nemmeno il resto.
per il resto io vedo semplicemente degli imprenditori di straordinaria capacità che stanno cercando di costruire qualcosa che abbia fondamenta più solide di una semplice lista di giocatori famosi.
perchè magari spendi 20 milioni per comprare un giocatore e questo ti si rompe o si fa beccare a naso bianco e quei soldi sono finiti nel licit…
a chi dice che a firenze servono asili dico: ma lo sai con le tasse (ici, ecc) che il comune riscuoterebbe dalla cittadella quanti asili ci si fa? e cmq questi al loro paese la scuola l’hanno fatta davvero…..forse mi sbaglio ma un mi sembra a firenze ci sia l’asilo di frescobaldi o la scuola elementare di cavalli o il nido di ferragamo.
quanto a chi dice che i dv vogliono guadagnare con la fiorentina o speculare su un terreno a incisa…sapete quanto vale la tod’s? quanto fattura? che utile porta? quanto vale la quota acquisita in saks? no? ah, ecco….
prandelli è stato messo alla porta? si, no, boh…è un rapporto che a un certo punto è finito e quando due si lasciano la colpa non sta mai da una parte sola. e in un rapporto non ci sono ricatti. sennò si mescolano i valori morali e quelli economici. allora non si dice “spendi sennò vo via”, perchè è come se la tu moglie ti dicesse “se un mi compri la pelliccia ti lascio”. e se mihailovic arrivasse quarto? per quanto sia improbabile è possibile. li come si spiegherebbe? boh…
per qualcuno mi pare che, oggettivamente, l’importante sia incolpare i dv e corvino. ma anche cesare l’ha fatte le sue bischerate.
io tutte le volte che vedo pazzini segnare gli chiederei i danni….però nel calcio funziona così, e chi pretende di applicare la matematica a una scienza così inesatta fa solamente della masturbazione mentale….
forza viola
ps: complimenti a david per aver preso a bordo flachi. l’altra sera è stata una puntata esilarante (in senso buonissimo) e di grande genuinità. complimenti davvero.
Ottobre 30th, 2010 alle 23:22
Invito tutti i dispensatori di veleni nei confronti della Proprietà, a presentarsi al confronto pubblico tra Della Valle e Beha.
L’è la vostra occasione!!!
Fateci vedere quanto siete guitti e dotti e dritti e non deludeteci, dimostrando che tutte le infamate che avete scritto da oltre un anno nei confronti di Diego e Andrea Della Valle, erano solo palloncini gonfiati “a soffio”, che poi lasciati andare, si son sgonfiati a mezz’aria, attorcigliandosi su se stessi con quel suono che tanto somiglia a un pernacchione.
E se non lo fate questa volta, abbiate la dignità di “tirare giù i’ bandone” sull’argomento e chiudetelo con un bel lucchettone di acciaio temperato.
Diego “stempiali” tutti!!!
by L’Antigufo
Ottobre 30th, 2010 alle 23:45
Ma chi e’ sto beha??????
E’ un nick???
Ci mancava solo lui a ricordarci il livello patetico raggiunto dalla classe giornalistica odierna…
Zachini
Ottobre 31st, 2010 alle 00:38
Il Sig. Beha fa parte di quei giornalisti radical-chic e un po’ snob che quando pontificano dalle loro colonne o dai tubi catodici guardano tutti dall’alto in basso sentendosi scopritori e depositari dell’unica verità sulla terra. Non ho mai letto “Il Fatto Quotidiano”, ne credo mai lo leggerò proprio perchè è un giornale con la puzza sotto il naso ma negli ultimi anni mi è spesso capitato di leggere su un sito “viola” gli articoli del Sig. Beha, pseudo tifoso viola che mi è sempre stato cordialmente antipatico fin dai tempi del Camerun,e altro non ho letto se non attacchi taurini alla Fiorentina e alla sua proprietà, a volte così eccessivi da sembrare proditori.
Forse è giunta l’ora che qualcuno lo riporti con i piedi sulla terra e lo faccia tornare ad essere un bravo giornalista di denuncia quale potrebbe essere, se non cadesse nel delirio di onniscienza come (troppo) spesso capita a lui e ai suoi degni colleghi (leggi Travaglio e Gomez).
Per adesso, fino a chiara prova e dimostrazione contraria, io sto con Diego. A pelle.
MARIO T.
Ottobre 31st, 2010 alle 01:11
Vini Chianino, il Sacro Ordine dei Cricconi Rosicatori Manipolati e’ notevole.
Complimenti per la fantasia con cui esprimi le tue idee (rispettabilissime).
Hai solo dimentacato, in mezzo a tutti quei complimenti, di rispondere alle mie domande del post 12.
Ottobre 31st, 2010 alle 02:02
ddv venvia sei patron dimissionario….prima di criticare un articolo di un giornale…e chiedere ad un giornalista ( che è un personaggio non facile da affrontare ) di venire ad un dibattito pubblico a Firenze…pensaci…fatti dire a Genova che cori c’erano contro di te…rifletti sui 400 giorni senza presidente..noi domenica si gioca per non retrocedere..te continua con il tuo teatrino…LONTANO ANNI LUCI DA FIRENZE..continua a leggere i giornale e ad ignorare i fiorentini.VAIAVAIA…
AVANTI VIOLA
40 PUNTI SUBITO.
Ottobre 31st, 2010 alle 06:59
Meno male che siete la minoranza..oh voi che pur di dare addosso ai DV vi mettete ad osannare pure Beha…! Ma chi l’è Beha ??
Sono decenni che non perde occasione di spalare cacca sulla Fiorentina pur dichiarandosi tifoso !!! Grande gesto invece di DDV che invece di trincerarsi dietro la solita querela di ruotine lo ha sfidato ad un pubblico faccia a faccia !! Ma come, proprio ora che DDV ha avuto una reazione da Fiorentino, voi, ultimo drappello del generale Custer assediato a Little Big Horn, continuate imperterriti a calpestarvi i testicoli ??
Oh Socrates, il tuo post è in linea con il tuo nick (se si riferisce al tacco di Dio), fumoso e denso di odore di birra. Nessun coraggio nello scritto di Beha ma solo astuzia, furbizia e patetica provocazione, non per nulla sono 2 giorni che il cognome Beha è sulla bocca di tutti. Ora vedremo se oltre al coraggio di penna dimostrerà pure coraggio di uomo !!
Che ingenui che siete !
Ottobre 31st, 2010 alle 08:42
allora mi pare che scrivendo tutti dietro un nick sarebbe anche bene cercare di rispettare le idee e le opinioni altrui…mentre qui chi è tifoso della Fiorentina e non della proprietà viene messo alla berlina dal solito gruppo di persone che capiscan tutto loro…addirittura si invita a partecipare al dibattito, a mostrarsi…fatelo anche voi…come mai a Genova quando venivan cantati certi cori nessuno ha fatto esattamente la stessa cosa per difendere i padroni? Cioè oltre che di babbei ci volete far passare pure per vigliacchetti?
Ottobre 31st, 2010 alle 09:53
David, non hai scritto ancora un post sulle dichiarazioni di prandelli. voglio qui esprimere il mio pensiero. chi conosce bene lo spogliatoio ha sempre espresso i concetti di frey. quindi con grande rispetto bisogna considerare prandelli per quello che è, un buon tecnico niente di più. come uomo non mi esprimo non conoscendolo di persona, ma certi suoi comportamenti raccontati da spifferi di spogliatoio mi fanno pensare che nei rapporti con i calciatori avesse dei grandi limiti, limiti confermati dall’ultima intervista. non ha nemmeno l’intelligenza di soprassedere e conservare a firenze la sua immagine. in ultimo il tutto rivaluta, per chi ne aveva bisogno il buon DDV.
Ottobre 31st, 2010 alle 10:05
Premetto che scrivo di rado per evitare polemiche con molte persone che scrivono su questo blog, ma che non passa ora che non legga qualche nuovo post sul telefonino.
Sono umilmente a consigliare di leggere il post di baraccobama (nome azzeccatissimo) che guardando la prospettiva da un lato (tra l’altro molto simile al mio) vede cose che, purtroppo pochi vedono o non vogliono vedere per comodita’ o partito preso….
E’ ovvio e anche giusto che i DV non vogliano rimetterci con la nostra amata viola ma vi riporto una frase dal post del caro baraccobama che spero vi rimanga impressa in testa per sempre…. “all’estero sono piu conosciuti loro della fiorentina, in certi casi sono loro che fanno pubblicità a noi.”
Forza viola
Alessio
Ottobre 31st, 2010 alle 10:20
Ho finito ora di leggere la controreplica di Beha, nella quale accetta il confronto pubblico. E la mia personale stima nei confronti del signor Beha è ulteriormente scesa. Ma chi si crede di essere? Usa dei toni che sono ancora peggiori del solito, come se avesse dei conti personali da regolare. Addirittura arriva ad adombrare che dietro la sua “misteriosa” cacciata dal TG3 avvenuta un paio di mesi fa, ci sia una specifica regia di qualcuno, tra i quali lo stesso Della Valle. Mi pare che il signor Beha stia rischiando il ridicolo totale. Se avesse tentato di far ridere con i suoi scritti, ultimo questo, con battutine insipide usate più volte, mi pare che sia andato fuori strada del tutto. Secondo il mio punto di vista, se avesse abbandonato quell’aria saccente e da unico tenutario della verità, probabilmente sarebbe stato anche parzialmente credibile. Invece ora sta realmente scadendo nella macchietta, roba da uno Zelig di infima categoria. Ma non ha pensato alle sciocchezze che ha scritto, e che ha ribadito?
Ottobre 31st, 2010 alle 10:39
Sinceramente non capisco un beha, si dichiara tifoso, e nello stesso tempo cerca di attaccare nel modo piu’ violento e cattivo la societa’ per cui dichiara di tifare.
Solo perche’ scrive sul FATTO, non lo mette automaticamente dalla parte dei buoni o dei giusti.
NON MI E’ MAI PICIUTO, AVESSE SCRITTO ANCHE PER MICROMEGA O LATINO AMERICA.
COSA VUOL DIRE QUANDO PARAGONA MUTU A CANNAVARO? VOLEVA FORSE CHE LA SOCIETA’ TROVASSE UN MEDICO COMPIACENTE? DOVE’ E’ L’ONESTA’ INTELLETTUALE IN QUESTA AFFERMAZIONE?
CON TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA COMMENTARE SULLA IMMORALITA’ DELLA POLITICA ITALIANA, LUI RIESCE SOLO A CONCENTRARE IL SUO ODIO SUI DIRIGENTI DI UNA SOCIETA’ CALCISTICA.
MI FA PENA.
Ottobre 31st, 2010 alle 10:45
Sia Diego che Oliviero Beha sono certamente due persone intelligenti e capaci nel loro campo, ma non capisco dove vuol arrivare Oliviero con quelle critiche seppur legittime. io non voglio certo difendere Della Valle ma ai tifosi viola non vedo cosa possa interessare se Della Valle Cerca di aumentare la produttività delle sue aziende.
Per me hanno solo sbagliato due acquisti.
Io mi apetto solo che la Fiorentina vinca…. anche con Mutu, che deve andare in campo e rimediare con i gol tutto il danno procurato alla squadra, ai tifosi, a Firenze e pagherà in sede penale e civile quello che dovrà pagare.
Noi dobbiamo tifare Fiorentina e Basta.
Ottobre 31st, 2010 alle 11:00
Ciao David, ma due parole sulle dichiarazioni di Prandelli?? Confesso che negli ultimi mesi ero per l’addio a Prandelli che non mi esaltava più come nel passato. Poi mi viene in mente che tanti ma tanti ex viola (uno per tutti Pazzini) hanno sempre parlato di un uomo senza dialogo. Le dichiarazioni di Frey (fatte tardivamente e forse inutilmente) confermano che lo abbiamo fatto un pò troppo santo ( e qui David non eri da meno e penso che lo puoi riconoscere senza problemi). Non sono del partito DV santi/Prandelli diavolo però avete infamato tutti i DV per mesi santificando Prandelli ( quattro bellissimi anni + record di 17 sconfitte…). Non che Sinisa stia facendo sfraceli anzi… però sbagliate tutti nell’idncare il cambiamento di Prandelli negli ultimi mesi. E’ datato 2008, chiedere ai giocatori please. Unico intervallo la C.L. e qualche partita di coppa uefa, poi andate a contare le figurette degli ultimi due anni. Soddisfazioni contro le grandi (come hai sempre sottolineato) poche anzi pochissime. Certo, come dice Pantaleo (anche lui negli ultimi due anni scandaloso per usare una parola buona) se vogliamo sempre raccontare che abbiamo vinto 4 scudetti…
Ottobre 31st, 2010 alle 11:23
Rieccoci!
Che pena chi sta bollando a priori Beha come un idiota di bassa lega. Attenzione a non confondere l’antipatia con con i contenuti.
Mi sembra di rivedere gli stessi scritti di quando stavamo per fallire con Cecchi Gori: la metà della città era schierata contro Beha e lo accusava delle stesse cose di cui lo accusa adesso.
Aspettate, cari amici, siate un po’ più prudenti.
Vediamo cosa succede, vediamo cosa dicono, io non mi schiero, son curioso.
Non vedo cosa ci guadagni Beha a sparare contro un uomo che lo potrebbe economicamente polverizzare, oltretutto non so cosa ci guadagna in un piccolo palcoscenico come quello della tifoseria fiorentina: mica lo sapeva che Diego lo avrebbe invitato ad un teleduello!
E non so cosa potrebbe guadagnarci Diego Della Valle con un confronto per nulla facile, lui che non è un campione di duelli televisivi e che è riuscito a farsi asfaltare perfino da Di Pietro…
La mia sensazione è che in quello che dice Beha ci sia del vero (seppure un po’ gonfiato), e che anche Della Valle voglia rilanciare la Fiorentina (seppure non come vorremmo noi tifosi).
Che sia questo duello l’occasione giusta per il rilancio?
Se Beha avesse solo avuto il merito di riportare Diego nelle faccende viola dovrebbe essere santificato per questo!
Aspettate, siate prudenti, non so che nick avevate ai tempi del fallimento (eravamo pochi ma ben agguerriti) quando ne dicevate di tutti i colori su Beha, reo di aver denunciato le presunte colpe della gestione societaria, e dal giorno del fallimento siete spariti tutti!
Aspettiamo, vediamo, il confronto mi sembra un’ottima cosa.
Vi dirò di più, secondo me finirà con una stretta di mano e con propositi costruttivi…
Ottobre 31st, 2010 alle 11:43
I’ Vigna (post 62) “…forse mi sbaglio ma un mi sembra a firenze ci sia l’asilo di frescobaldi o la scuola elementare di cavalli o il nido di ferragamo” ha individuato perfettamente il concetto. FATTI NON PAROLE. E’ vero, il calcio è emozione, passione. Quelle che c’erano in piazza Savonarola per il passaggio di Baggio all’Innominata (per dirla alla Ciuffi), al funerale di Marione in piazza Santa Croce, quelle che c’erano quando Vittorio prometteva la ciliegina, l’immensa gioia di quel goal impossibile di Batistuta a Wembley, i goal e le mattane incredibili di Edmundo. Ma poi sappiamo tutti com’è andata a finire. Qualcosina di bono i Della Valle a Firenze l’hanno fatto (che siano stati dettati da interessi personali francamente non mi interessa), e credo che un zinzinino di fiducia, nonostante le giuste critiche su alcuni aspetti che gli possiamo fare, se la meritino eccome.
Ottobre 31st, 2010 alle 11:56
Povero Della Valle, che continue figurucce: querela un giornalista senza aver capito il senso di quello che aveva scritto (strumentale?), ne attacca un altro ma stavolta senza querelarlo (altrimenti l’immagine che fine farebbe?…), se la prende con l’immaginaria “cricca” che nell’ombra trama perfidamente contro di lui, indica una lista di proscrizione di vari giornalisti dissidenti, delegittima il migliore allenatore che abbiamo mai avuto etc… intanto, però, non mantiene le promesse: niente centro sportivo, niente Fiorentina in lotta per i primi posti, niente investimenti a Firenze e per la Fiorentina, e mentre i suoi guadagni continuano ad aumentare a dismisura (complimenti) per la Fiorentina non resta che lo pseudo autofinanziamento… tristezza, anche per essere costretti ad ascoltare i continui non ragionamenti dei tanti giornalisti-leccavalle, e tifosi non viola ma dei Della Valle… Addirittura ci vengono a spiegare quanto sia grande la potenza economica (e non solo) dei DV e quanto fortunati siamo ad averli come presidenti, dimenticandosi poi di sottolineare che, forse, è meglio avere un presidente con meno soldi ma che ha voglia di investire, piuttosto che uno con tanti soldi ma che non ha nessuna intenzione di mettere mano al gonfissimo portafogli di famiglia (vedi Garrone…)… lo ripeto: SVEGLIA FIRENZE!
Ottobre 31st, 2010 alle 12:03
https://sites.google.com/site/violadistinto/diego-vs-oliviero-2
Ottobre 31st, 2010 alle 12:29
Faccio una sola piccola considerazione, senza entrare nel merito dei contenuti.
Diego è un temerario. Beha è un professionista della comunicazione; ha una dialettica incisiva; conosce da lunga data i tempi televisivi e radiofonici ed è in grado di esprimere un concetto in modo esauriente in un minuto. Non a caso ha proposto lo scontro in televisione, dove un intervento non deve superare i due-tre minuti. Penso che Della Valle abbia fatto un grave errore a sfidare Beha sul suo stesso terreno, perché rischia di essere stritolato. Indipendentemente, ripeto, dal merito delle questioni in gioco.
Ottobre 31st, 2010 alle 12:38
Caro David, hai visto che la risposta di Beha c’è stata, e soggiungo «ahimè»! Crede con qualche battutina di eludere la sostanza (soprattutto sul tema del “suggeritore”), evoca possibile “lite temeraria” verso chi ha già però fattivamente dimostrato, con la vicenda-Prizio, di non temere simile eventualità di ritorsione legale, la butta in caciara proponendo un dibattito nazionale e tirando addirittura fuori i “connazionali delocalizzati all’estero” (che non si sa che c’incastrino con le accuse che ha mosso a DDV nel suo articolo) per questione fiorentina e che fiorentinamente lui ha voluto evocare, allude a una sua rimozione da incarico televisivo rivolgendosi a DDV e si gradirebbe sapere perché (lo ritiene responsabile? E’ per questo che gli si è scagliato contro? Ci renda edotti, allora, ci dia contezza…), si dice pronto al challenge nella sede che DDV desidera ma poi limita la scelta a tre di queste, la cui disponibilità non è minimamente di DDV, trattandosi di grandi platee televisive nazionali dove si è invitati e DDV non ha il potere di invitare. Insomma, divagazione (gettando nuovi veleni en passant), schivata e fuga. Più che Beha io direi bleah!
Ottobre 31st, 2010 alle 13:31
pico, io l’ho detto: non sono obbiettivo perchè odio beha e quelli come lui, ma la pena, permettimi me la fa chi, forse per passare da intelligente da biada a questa gentucola. io fossi in dvd non mi abbasserei di sicuro a parlare con beha. è esattamente quello che lui vuole: visibilit. è dall 82 che spara minchiate per avere visibilità. se facesse una figura di cacca, non gliene fregherebbe piu di tanto, visto che i soliti intelettuali intelligenti gli darebbero comunque ragione. bega è tifoso della fiorentina come lo sono io della juve..mi fermo qui perchè senno mi censurano..meglio pensare alla pertita di stasera vai..
Ottobre 31st, 2010 alle 13:53
Caro David, nulla da eccepire sulla persona e sull’idea di calcio che il Sig. Oliviero Beha ha.
Anche a me romanticamente piacerebbe vedere un calcio piu’trasparente non legato a diritti TV ed ad altre sordide questioni che allontanano questo strano baraccone, ormai mediatico, dall’essere uno sport.
Solo in un calcio così romantico che segue un pò le idee di gente come Zeman e appunto Beha la giuve o l’inter o il milan non sarebbero condannati a vincere e magari chissà anche noi tifosi viola avremmo le nostre belle e meritate soddisfazioni….!
Ma noi tutti sappiamo che il calcio che ci danniamo a seguire(sempre più a pagamento)è assolutamente non romantico e spesso e legato a vicende appuunto extracalcistiche che sfociano in ingenti interessi economici e dunque politici.
La Fiorentina dal 2002 ha al suo vertice una famiglia che di pari passo alla squadra viola ha visto aumentare il suo peso economico e dunque politico in tutto l’italico stivale.
Ora io sostego che la maggioranza di noi sappia che dietro il calcio c’è il marcio di cui parla Beha: quindi secondo me noi dobbiamo decidere se tenerci questa potente famiglia e sperare che mentre loro fanno ancora più soldi li investano un pò anche nel progetto Viola e quind sperare che finalmente si vinca qualcosa!Senza però continuare a tormentarci perchè gli imprenditori, peraltro marchigiani, volgliono fare soldi perchè codesta è la cosa più ovvia non sono mica save the children loro….
L’alternativa a tutto questo è che noi si inizi a pensare ad non aver padroni se non la città stessa e quindi azionariato popolare e mentre tutte le altre società dopano il calcio noi si inizi un vero Progetto che coinvolga una volta per tutte FIRENZE e magari un pò alla Don Chischotte si inizi a combattere contro i mulini a vento e contro i poteri forti del mondo del pallone…magari e non si vincerà mai nulla ma almeno pensate che soddsfiazione ci si prenderebbe a lottare contro il palazzo prendendo le distanze da questo calcio malato.
Quindi riassumendo o ci teniamo DDV e vediamo come va a finire o ci si mette in proprio per così dire…per me tutto il resto dibattiti e contradditori connessi E’ NOIA
Forza Viola e stasera speriamo di vincere perchè se no l’è brutta
Saluti a tutti
Ottobre 31st, 2010 alle 13:55
LE DOMANDE DI BEHA, I DUBBI DI BEHA SONO QUELLI DI TANTI TIFOSI VERI DELLA FIORENTINA HANNO. QUINDI NON VEDO L’ORA CHE L’EX PATRON CI ILLUMINI DEL SUO IMMENSO. MA ANCHE QUESTA COME TANTE SARA’ LA SOLITA PROMESSA DA MARINAIO.
Ottobre 31st, 2010 alle 14:25
QUALCUNO VUOL SPIEGARE A BEHA CHE ALL’ITALIA DEI SUOI PROBLEMI CON DIEGO DELLA VALLE O DEL SUO ASTIO PER LA VIOLA NON FREGA UNA BENEAMATA?
MA POI CHI E’ BEHA? VISTO CHE VIENE APPELLATO COME GIORNALISTA, SCRIVA DI PROBLEMI REALI, CE NE SONO A BIZZEFFE, BASTA LEGGERE I GIORNALI STRANIERI PER VEDERE COME CI DESCRIVONO, ADDIRITTURA HO VISTO UN “ITALI-ANI”, MA FORSE A BEHA INTERESSA PIU’ STANARE IL SUO PERSONALE MARCIUME SOLO A FIRENZE, SOLO NEL CALCIO, LE SUE FRUSTRAZIONI STANNO VERAMENTE DIVENTANDO DESTABILIZZANTI, O DEVO DIRE CHE CI HA ROTTO LE P….
Ottobre 31st, 2010 alle 14:29
io beha non lo sopporto ma lo ammiro. ha capito molto bene come funziona il mondo e ci campa alla grande. basta prendere un evento eccezionale e apparentemente inattaccabile, spargerci un po di letame sopra e sostenere con convinzione le proprio tesi bislacche. poco importa se il caso di combine col camerun sia evidentemente una cazzata che mai ha trovato riscontri, ma basta salire alla ribalta del palcoscenico. poi, il momento magico: insistendo con le boiate, alla fine magari il giornale per cui lavori ti allontana e tu prendi l’etichetta di giornalista “scomodo”. è fatta! da li in poi ti puoi sbizzarrire, tanto la tua etichetta di scomodo ti proteggerà sempre e anzi ti porterà ammiratori. il mondo è pieno di persone a cui piace mettere in discussione anche le cose piu incontrovertibili, fa molto chick e con questi, gente come beha ci va a nozze e piu minchiate spara, piu diventa scomodo e piu piace a un certo tipo di pubblico. io credo davvero che sia tifoso della fiorentina, ma per come è fatto lui, non ci sarà mai una dirigenza che lo soddisferà anzi, piu questa opererà bene, piu sarà oggetto di critiche da parte sua, che in questo modo si mette ancora piu in evidenza e rafforza la sua posizione di scomodo. ecco perchè non credo sia una buona idea dargli la soddisfazione di un confronto, gli snobbettini che lo sostengono lo sosterranno sempre, lui magari farà un’altra figura barbina ma che gliene frega, fa parte del suo personaggio. poi vorrei rivolgermi a alessandrox: le prime volte che leggevo i tuoi post pensavo che tu avessi 15 anni, ma mi sembra di capire che invece stai sulla quarantina e questo mi meraviglia. come fai a dire che c’è chi tifa per la squadra e chi per la proprietà? ma che discorso è? la squadra dovrà sempre avere una prorietà altrimenti non esisterebbe. quindi, quando la proprietà investe 200 milioni secondo te non va sostenuta? avrà anche fatto degli errori, certo..ma i soldi ce li ha messi, quindi che senso ha fare dei cori contro? e oltretutto in una partita che fino a 10 minuti dalla fine ci vedeva in vantaggio? la doveva parare della valle la punizione? vorrei dirvi ragazzi che voi fate gli eroi, siete quelli che vanno in trasferta che non hanno paura di nulla e che sapete voi come si fa il tifo..ok. il giorno però che grazie ai vostri atteggiamenti ci farete ritrovare nuovamente nella melma dovrete prendervi le vostre responsabilità. non ci siete solo voi di tifosi, anzi siete la minoranza.
Ottobre 31st, 2010 alle 14:29
Come spesso succede in questi casi, non c’è uno che ha completamente ragione e uno che ha completamente torto. Beha pone l’accento su cose interessanti (per quanto già dette), mentre altre sanno di accusette fatte per vendere di più. DDV da parte sua s’indispettisce (senza però rispondere). Il “duello”? Sarebbe bello ma…..scommettiamo che non si farà? Non si farà perchè alla fine i DV hanno intrapreso una strategia comunicativa che mira a non palesare alcuni aspetti (soprattutto finanziari) della gestione viola, e se dovessero fare un dibattito aperto, verrebbero fuori troppi altarini. Il tutto si risolverà con un nulla di fatto, permettendo ai DV di defilarsi ancora una volta…
Ottobre 31st, 2010 alle 14:50
Sempre e solo critiche contro questa società.
Anche io non condivido al 100% la gestione dei Della Valle ma me li tengo stretti perchè mi garantiscono la sicurezza economica….. o forse preferireste una società che non paga gli stipendi da tre mesi?
Per quanto riguarda Beha, lasciamo perdere……..
Ottobre 31st, 2010 alle 15:02
Che penna ardita, quest’Oliviero Beha!Che parole, che terminologie, che concetti!Incredibili i paragoni, eccezionali le parabole, fantastico il discorrere!
Che poi dimentichi di citare i successi della Fiorentina, beh, è un piccolissimo peccato. Che sia sempre pieno di acredine aprioristica, è un altro piccolo peccato. Che insinui senza dire, che offenda, che si arroghi a rappresentante dei tifosi quando io, che allo stadio vado sempre che si vinca o che si perda e che sostengo sempre, non mi sento assolutamente rappresentato da uno come lui. Sempre dalla parte dei Della Valle e contro chi utilizza soltanto PARTE della situazioni per manipolare l’altrui visione della realtà.
Ottobre 31st, 2010 alle 15:25
caro david…
tu cosa ne pensi di questa storia:
Una volta c’era un presidente di una squadra di calcio, petroliere ricchissimo, che per dei principi estromette e forse perdera’ a 0 euro un grande giocatore;dall’altra c’e’ un presidente ricchissimo che forte dei suoi sani principi li scrive anche sulla maglia della sua squadra di calcio ma che non rinuncia al suo grande giocatore per non perdere ne’ un valore tecnico ne’ uno economico.Chi e’ coerente e chi no?
simone
firenze
Dante’s city
ps…sempre forza viola chgiunque sia il presidente, l’allenatore ed i giocatori…
RISPOSTA
Caro Simone, stamani ho avuto la tentazione di fare un post su quello che hai scritto, poi mi sono detto che c’era la partita a Catania e ho lasciato perdere…
Ciao,
David
Ottobre 31st, 2010 alle 16:05
Quello che scrive Beha sono dati oggettivi contornati da considerazioni personali: quando hanno preso la Fiorentina il loro ultile è aumentato, poi calato con calciopoli e aumentato nuovamente e VERTIGINOSAMENTE poco dopo. Hanno preso la Fiorentina a zero euro e tengono dal 2009 sotto scacco città e tifosi con la questione “cittadella”. Io non sono d’accordo con Beha quando parla di calciopoli, ma ditemi voi cos’ha scritto di sbagliato in questo (lungo) articolo…
Ottobre 31st, 2010 alle 17:48
Magari un bel confronto… lo vorrei allo Stadio!
A mio modesto parere David, la verità stà nel mezzo, comunque riguardo al ritorno di Andrea Presidente, devo ribadire per la quarta volta che non potrà avvenire fino alla fine del processo di Napoli, le motivazioni sono prettamente GIURIDICHE, spero che chi continua ad arrovellarsi il cervello “aspettando godot” se ne faccia una ragione e, tempi della giustizia italiana permettendo, aspetti gli eventi pensando solo alla squadra.
Forza Viola
Ottobre 31st, 2010 alle 17:52
Ho appena letto l’articolo di Beha:è andato fuori giri.
Credendo di fare un pezzocaustuco e corrosivo, ha finito per mettere insieme due chiacchiere da bar in un articolo assolutamente incomprensibile: tipico caso di giornalista radical chic -come dice Tanai – che scrive per leggersi da solo e compiacersi di tanto falso criptoermetismo. Un paio di concetti da bar posso essere anche condivisibili: l’acquisto della Fiorentina a zero e uri fu una furbata dei DV e la fecero con prospettive d’investimento, non per passione o amore per la squadra. Lo fecero per il ritorno pubblicitario.
Un acquisto per passione fu quello di Marione, non quello dei DV.
Centrato anche il riferimento al progressivo disimpegno DV: in sei mesi DDV se n’è andato e ADV s’è messo sull’uscio.
Questi son dati oggettivi, il resto dell’articolo è ciarpame scritto in una lingua incomprensibile e quando un giornalista non si fa capire ha già mancato più di metà del proprio ruolo, per qualunque scopo scrivesse.
Il rapporto fra gli utili una multinazionale e l’andamento della squadra è semplicemente ridicolo: ha tentato di abbagliarci con una lezione di economia ad effetto, senza riuscirci; banale il riferimento agli anni di Calciopoli, arruffato e confusionario il discorso sulla Cittadella.
Se Beha è uno dei rosiconi hanno ragione i DV. Meglio l’articolo di Prizio, del tutto condivisibile nei contenuti, meno in un paio di passaggi formali.
Ottobre 31st, 2010 alle 18:09
x simone post 90: se vuoi te lo spiego io: garrone si è preso personalmente da un suo dipendente una sequela di insulti tra cui il piu gentile è stato “vecchio rincoglionito”, mutu ha fatto a botte per strada con un estraneo, sbagliando sicuramente ma risponderà alla giustizia di quello che ha fatto. quando bojinov spintonò andrea della valle fini in primavera e poi venne nenduto..ma che cavolo di paragoni fai? e te david gli dai anche ragione..mah! dovremmo autosqualificarci i giocatori? io a volte non vi capisco..
Ottobre 31st, 2010 alle 18:35
caro Simone post 90: altro che principi.
Cassano l’ha mandato affanculo, e questo è stato l’insulto meno pesante. E SOLO PER NON ANDARE AD UNA SERATA. UN FAVORE CHIESTO DAL SUO PRESIDENTE.
ma quali principi??? e principi????
se mutu avesse fatto solo metà con DV di quello che ha fatto cassano con il suo presidente, anche mutu a quest’ora sarebbe a casa.
e poi: ma la vogliamo smettere di trattare mutu come uno stupratore di bambini o come un assassino?
in questi ultimi giorni ne ho sentite di cotte e di crude su mutu.
l’offesa meno pesante anche in radio dagli ascoltatori è stato “teppista”.
TEPPISTA?? MA L’AVETE VISTI I VERI TEPPISTI?
QUELLI TUTTE LE SERE PICCHIANO LE PERSONE. E SOLITAMENTE SONO MOLTI CONTRO UNO E SONO ANCHE PIù GROSSI.
mutu adesso è giudicato troppo severamente.
e tutto questo grazie ad una vera e propria campagna denigratoria di tutta la stampa sportiva e non
ma che ne sapete voi di mutu?
cosa sapete della sua vita?
di quello che fa e di quello che non fa?
di come si comporta 365 giorni l’anno?
mutu è vero ha sbagliato: ma il suo sbaglio deve essere giudicato per quello che in realtà è: un pugno!!! FINE!
ho visto in strada vere risse per un semaforo rosso o per uno stop bucato
risse tra persone con i capelli bianchi e la giacca e la cravatta
magari persone che titte le domeniche sono in chiesa e che magari fanno volontariato e beneficienza
pensate quante ipocrisia
ma come è possibile giudicare la vita di una persona per un cazzotto??
e magari come la maggior parte dei “signor censori”, rovinargli completamente la carriera e di conseguenza tutta la sua vita professionale.
io ci vedo solo tanta cattiveria, invidia, e frustazione da parte di persone che in realtà vorrebbero invece essere come mutu.
vorrebbero in realtà essere al posto di mutu e invece non possono esserci
come quando la chiesa cattolica parla del sesso.
MUTU HA TIRATO UN CAZZOTTO (NON HA AMMAZZATO NESSUNO)?
PAGHERà PER IL CAZZOTTO.
ESISTE PER QUELLO LA GIUSTIZIA ORDINARIA.
ED ORA FORZA VIOLA E FORZA MUTU!!!!
Novembre 1st, 2010 alle 00:08
Eh Baraccobama, vista la partita di stasera le quotazioni di Beha salgono non poco…
Ma lasciamo stare.
Io penso che quello che tu dici su Beha possa anche essere letto esattamente al contrario, proprio come quello che dice DDV.
Appunto dico aspettiamo, vediamo, ascoltiamo: quale occasione migliore?
La pena francamente me la fa chi liquida la gente per antipatia. Scusa, sai mi puoi dire quello che vuoi su Beha (vuoi un esempio a caso: scrive senza rileggere e i suoi articoli sono pieni di sgrammaticature ed errorucci banali), ma non per questo dice automaticamente cose sbagliate!
E’ uno che si è messo contro mezzo mondo perché è sempre andato a mettere il dito nel marcio.
Nella fattispecie credo che voglia solo stimolare DDV a occuparsi della viola e a investire, oltre che a levarsi di torno Corvino, ma ad ogni modo a me interessa moltissimo il confronto!
Vedi, a me sta antipatico Beha, ma lo giudico per quello che dice, non per come lo dice. Invece mi sta simpatico Corvino, ma lo giudico per quello che fa, non perché è un bonaccione.
Ora, la liquidazione di una persona per simpatia o antipatia la tollero entro i venti – venticinque anni, dopodiché quando mi ci imbatto oltre quella età ti dico la verità: mi fa un po’ pena; ma senza nessuna intenzione offensiva, ti assicuro, il fatto è che provo proprio dispiacere per la superficialità, la stessa con cui qualcuno chiama DDV “braccino”.
Novembre 1st, 2010 alle 11:21
Caro David, leggere che anche te hai fatto fatica ad arrivare in fondo all’articolo di Beha mi ha sollevato , perchè credevo di essere l’unico a non capire fino in fondo quello che leggevo o per lo meno di durare una grossa fatica a seguire il suo ragionamento contorto. Spesso quelli che si spacciano o forse sono “grandi ” giornalisti cercano con i paroloni di esprimere concetti alti senza di fatto arrivare alla gente.
Novembre 1st, 2010 alle 11:45
pico: cosa c’entra beha con la partita di ieri non lo capisco proprio. i motivi per cui non lo sopporto li ha ben desctitto luca nel post 86. mi sta sulle scatole non per com’è ma per cosa fa. è un po diverso.
Novembre 1st, 2010 alle 12:35
Perfettamente in linea con Baraccobama del post 98 e aggiungo:
Per stimolare Della Valle a investire e a levarsi di torno Corvino, c’è bisogno di “sfoderare” tutti i bilanci delle società di Della Valle, che non c’entrano un accidenti con la Fiorentina?
Come dire a un ipotetica persona timida e che parla poco, che è un tirchio, un opportunista e un tiranculo e che la sua famiglia fa defecare perché attaccata al denaro, per “portarlo” allo scoperto e fargli vincere la sua timidezza… 🙂
Si fa per ruzzare eh Pico?… comunque al di là di questo, a me Oliviero Beha non è mai piaciuto per ciò che scrive e non a prescindere…
Non provo mai antipatia per una persona, se prima non ne constato almeno in parte le peculiarità, come avrai ben constatato su questo blog.
Un saluto a voi Baraccobama e Pico… e che Zeus, dio del cielo e del tuono e padre di tutti gli dei e sovrano dell’Olimpo, ci assista in questo momento di difficoltà estrema (sportiva, s’intende).
by L’Antigufo
Novembre 1st, 2010 alle 15:03
O Antigufo, liberissimo di non sopportarlo, per carità, ma potrei sapere per quali cose che ha scritto Beha ti rimane sullo stomaco, scusa?
Perché dire le cose in modo generico è un po’ come non dirle.
I conti con la Fiorentina c’entrano eccome, soprattutto quando qualcuno viene a raccontarci che i Della Valle fanno pubblicità alla Fiorentina e non il contrario!!!!
Eh, scusa sai, ma c’è un limite al rigirare le frittate e far passare il prossimo da bischero, come si dice bonariamente a Firenze!
Io sono un difensore dei Della Valle, che secondo me hanno colpe relative in tutta questa faccenda, se non quella di non intendersi troppo di calcio e di aver dato fiducia a chi non la meritava (mia opinione), però non dimentichiamoci che i Della Valle sono qui per interesse!
Sono qui per interesse, come chiunque fosse venuto avrebbe LEGITTIMAMENTE avuto! (scusa le maiuscole ma non si può fare il grassetto o il corsivo).
Non esistono i Mecenate stupidi nel mondo del calcio odierno, per favore! L’ultimo è stato Vittorione, e forse oggi lo è Moratti, ma per tutti gli altri si tratta solo di opportunità e/o di visibilità, da Berlusca (che chi ha vinto le elezioni alla sua discesa), a Preziosi.
Per i Della Valle il discorso non fa eccezione, e non c’è assolutamente nulla di male, anzi, per me possono guadagnare quanto vogliono se mi tengono la squadra ai livelli delle stagioni scorse!
Semmai il discorso di Beha si fa pesante (e vedo che nessuno di voi lo ha colto) quando comincia ad addentrarsi nei meandri dei terreni e dei vecchi e nuovi proprietari…
Ad ogni modo è bene che ci ricordiamo tutti che i proprietari di una squadra di calcio sono titolari di un giochino del dare/avere, di un do ut des, di uno scambio: loro gestiscono e guadagnano in denaro oppure in visibilità, e in cambio restituiscono ai tifosi la possibilità di divertirsi col loro giocattolo.
Il giochino è chiaro, e la regola è che (finché non riesci a vincere un titolo) il guadagno delle parti è inversamente proporzionale: ovvero più la proprietà guadagna e meno bene va la squadra, perché se tieni i giocatori e li compri investendo per vincere non guadagni, se invece vendi per guadagnare non vinci, anzi peggiori il rendimento della squadra.
Questo giochino sta in piedi finché la quantità di “guadagno” della proprietà non supera la soglia consentita di gradimento dei tifosi.
Fino all’anno scorso la Fiorentina è stata eccezionale in questo equilibrio: ha investito (senza far follie) e ha garantito ai tifosi uno spettacolo fantastico con la media stagionale del quarto posto!!!
Poi qualcosa si è rotto (ma proprio rotto), e siamo passati in coda alla classifica. E’ normale che adesso siano tutti scontenti.
Quello che non è normale è che i Della Valle abbiano dato dimissioni assurde scrivendo letterine patetiche alla tifoseria e parlando genericamente di rosiconi.
Bene che ci sia un faccia a faccia televisivo, bene che le cose vengano fuori, BENISSIMO che Diego Della Valle voglia spendere il suo tempo e la sua faccia per il buon nome della Fiorentina!!
E se lo viene a fare, grazie a Beha per avercelo portato.
Io sono fermamente convinto che nessuna delle due parti (sia Beha che Della Valle) vogliano il male della Fiorentina, quindi sono altresì convinto che il “diverbio” si concluderà con degli esiti costruttivi.
Non vedo perché dobbiate schierarvi a difesa della società qualunque cosa faccia o qualunque cosa si dica. Non ti pare un po’ sospetto?
Del resto qualche problemino c’è, non ti pare? Ed è l’ora che lo si affronti, no?
E dài, mettiti anche te in poltrona con la frittatona di cipolle e goditi lo spettacolo, dopo se ne riparla.
Un salutone e alla prossima!
Novembre 1st, 2010 alle 18:29
Per prima cosa non si dovrebbero paragonare Beha e Prizio . Con molto meno clamore Beha e ‘stato messo fuori gioco da uno dei tanti editti bulgari . Aggiungerei anche Massimo Fini un altro che non si vede mai nei salotti televisivi . Detto cio’ possono piacere oppure no e anche quello che dice Sandrelli puo’ piacere oppure no , ma a parer mio le voci fuori dal coro se fanno domande pertinenti o discorsi logici devono sempre trovare un posto nell ‘agora’ giornalistico . Non credo minimamente che ci sia acredine nei confronti di qualcuno se si attaccano i della valle o chiunque altro . E certamente le domande scomode o determinate inchieste me le aspetto da loro e non da un Petri o Baldazzi e compagnia bella . A ognuno il suo insomma . Eppoi caro Guetta se lo stesso articolo sul fatto fosse stato scritto da Travaglio o Telese che dicevi ? Per loro ” carta canta ” e no nsono mai congetture supposizioni o alchimie .
Saluti
Novembre 2nd, 2010 alle 02:32
Qualcuno vedo che ritiene credibili le “accuse” ai della Valle di aver comprato la Fiorentina quando era fallita e di non averla “salvata” prima. La mancanza di memoria storica è un vizio di questo paese, purtroppo anche apprezzato e incentivato. Nessuno si ricorda l’ultimo anno di vita della Fiorentina? Nessuno si ricorda che i bilanci della società erano semi-oscuri e il debito, fino all’intervento della magistratura, non era nemmeno quantificabile? Nessuno si ricorda che i soldi degli abbonamenti e, ancora peggio, i diritti TV erano stati impegnati fino, mi pare, al 2010? Nessuno ha letto, a suo tempo, l’elenco dei creditori pubblicato in rete dal tribunale fallimentare? C’erano perfino il giornalaio, artigiani, elettricisti e pure l’Ofisa. Non è uno scherzo ma la tragicomica verità. Chi, sano di mente, avrebbe comprato una società in quelle condizioni, senza praticamente futuro? Fallire e ricominciare con questa proprietà è stata solo una fortuna.
Novembre 2nd, 2010 alle 08:36
Per Buran 102
So per certo, conoscendo personalmente qualcuno che lavorava nella vecchia Fiorentina, che almeno (e sottolineo almeno!!) il fax di Preziosi era arrivato.
Non disquisiamo su chi sia Preziosi e se fosse stato meglio o peggio stare in B con lui o in C2 con i Della Valle, non è qui il punto.
Il punto è che qualcosa di strano c’è stato, vedi anche quello che disse (e come lo disse) Domenici a Galliani quando la Florentia Viola creata a tempo di record mondiale fu ammessa da Macalli in C2 (magari era una semplice incazzatura di tifoso, ma forse ci si aspettava altro…).
Tu ci credi che in 48 ore sia nato tutto?
Per carità, io fossi stato Della Valle non avrei mai comprato quella società colabrodo che era la vecchia Fiorentina, quindi anche qui nulla di male, ma non beviamo le novelle che prima la Viola è fallita e POI si sono fatti i giochi della Florentia, perché mi sa che non sia andata proprio così.
Novembre 2nd, 2010 alle 09:45
Caro Pico, lascia stare i fax e i “boatos” degli amici degli amici: era arrivato anche un fax del Banco Granadero di Colombia, l’ultimo giorno di vita della vecchia ACF. Se bastava quello ne avrei fatto volentieri uno anch’io, recandomi nella copisteria più vicina. La realtà è che quando, secondo la prassi regolare, la maggioranza del pacchetto azionario è stata messa in vendita dal Tribunale attraverso la Cassa di Risparmio di Firenze, l’asta è risultata deserta per tutte e due le volte. Si ragiona su questo, non sui discorsi.
Novembre 2nd, 2010 alle 12:31
No, non sono discorsi, sono persone che si sono trovate col culo in mezzo alla strada da un giorno all’altro.
Abbine un po’ più di rispetto.
Non posso purtroppo dire di più per questioni di privacy.
Novembre 2nd, 2010 alle 14:51
Scusa Pico, non capisco quello che dici: che c’entra chi ha perso il lavoro per la dissennata gestione Cecchi Gori? E’ vero o non è vero che l’asta alla Cassa di Risparmio, bandita dal Tribunale, andò per due volte deserta? Quella era la sede legittima per gli eventuali compratori (non il Fax), e infatti nessuno si presentò e la Fiorentina fallì.
Novembre 3rd, 2010 alle 00:13
Il tuo è il solito discorso rifritto. L’asta andò deserta per forza, si partiva da una base improponibile e senza sapere cosa veramente si comprava.
C’è stato tempo per il legittimo acquisto per molti giorni a venire, quando l’offerta era diventata libera, pur sempre con le remore di quello che si sarebbe potuto trovare dentro ai cassetti.
Ci voleva una buona dose di follia per comprare “quella” società, ad ogni modo almeno un folle c’era, anche se nessun fiorentino.
E come vedi, cinque minuti dopo il fallimento, l’acquirente c’era già.
Dietro quel fallimento e quella rinascita ci sono state alcune cose non chiare, “sistemate” dalla Lega con un improbabile salto di categoria 12 mesi più tardi, inutile nascondersi dietro a un dito.
Novembre 3rd, 2010 alle 07:44
PICO, scusa se mi intrometto, ma ti rendi conto che stai portando avanti le tue congetture, contro i fatti che mette sul piatto BURAN?
C’è poco da dire, quelli sono i fatti, quelle sono le leggi per i fallimenti, quelle che ci hanno fatto fare il doppio salto di categoria sono le solite leggi della lega (che non condivido) che ci hanno prima fatto fallire salvando e continuando a salvare le romane.
Scusami, ma te ragioni di niente, i fatti che ti piacciano o no sono altri.
Novembre 3rd, 2010 alle 08:32
O gente ma che fate per ragionare?
Esiste la Fiorentina adesso o no?
Chi l’ha comprata è nato prima o dopo che la vecchia fallisse?
Ma possibile che a Firenze riusciamo a complicare anche i concetti più semplici?
Novembre 3rd, 2010 alle 18:15
correggo…” e NON con l’Inter, il Milan…ecc. ecc. ” !
Novembre 3rd, 2010 alle 18:56
David
visto che la conferenza di venerdì sarà riservata solo a giornalisti e fotografi state pensando di fare una diretta alla radio?
RISPOSTA
Certo, diretta dalle 13 alle 21.30, ciao
David
Novembre 3rd, 2010 alle 20:46
Grandi……..come sempre
Novembre 5th, 2010 alle 02:16
Buffonata. Ha ragione Beha. Fine della fiera. Le chiacchiere stanno a zero. Io dico che se venisse sollevato per bene il coperchio, sotto c i si troverebbe tanto di qui bottino che : “…nuoti sommerso in un mare di cacca, non sai se d’uomo, oppure di vacca, non sai capire icché t’è successo, ti pare troppa per esser d’un cesso…” 😉
Novembre 9th, 2010 alle 18:32
io vi scrivo in ritardo rispetto alla vicenda,ma solo perchè la ritengo veramente marginale,soprattutto conoscendo il soggetto in questione.I più attempati come me bene si ricorderanno il polverone che questo signore tentò di sollevare ai mondiali ’82 parlando anche allora di partite comprate.Quindi,perchè dargli peso?Una stringata risposta per compatimento mi pare più che sufficiente